Il Consiglio di Presidenza del Senato sulle risorse di Italia Viva e Azione: intervista a Erika Stefani

E che radio radicale siamo con la senatrice Erika Stefani della lega membro del consiglio di presidenza che l'ufficio di presidenza
Del Senato in quanto segretario d'aula per a parlare della riunione che si è svolta oggi qui a Palazzo Madama tra l'altro avete introdotto anche la la seduta che era in corso
Per fare una votazione relativa all'attribuzione dei fondi
Dopo la separazione delle dei parlamentari del terzo o pollo allora che cosa dovevate votare oggi e credo fossero due i punti diciamo all'ordine del giorno e come vi siete espressi senatrice
Sì oggi riunito il consiglio di presidenza in realtà in seguito a quanto è stato determinato e che quanto se anche preso atto durante la Giunta del Regolamento di ieri
E su questa questione molto articolata che riguarda questo dissidio fra Italia viva e azione quali però si sono presentati alle elezioni sotto il medesimo contrassegno pur mantenendo i simboli
E oggi si è arrivato a fare la chiosa insomma finale
Stabilendo il abbiamo votato in tal senso stabilendo che le risorse sarebbero attribuiti contributi che sono previste al Senato per ogni gruppo parlamentare verranno riconosciuti in proporzione
Agli numero di senatori del gruppo quindi d'Italia dico o o quale sarà il nuovo nome che prenderanno
E del gruppo di azione come componente all'interno del gruppo misto
Dopo di che si è preso atto che la senatrice Giusi Versace componente di appartenente al Gruppo di azione ha rassegnato le sue dimissioni come segretario da un è pertanto quindi si procederà una volta che saranno indette le nuove votazioni in Senato per all'elezione di un nuovo segretario praticamente potrà candidarsi anche Giusi Versace questo sarà frutti poi di un accordo fra i gruppi parlamentari per votare appunto un nuovo segretario tavole
Nell'ufficio di presidenza devono essere rappresentati tutti i gruppi con l'uscita di Giusi Versace
Praticamente mancherebbe il complice è un componente Italia viva
Di no attualmente
Attualmente ricordare non è no attualmente no no perché era giunge Versace culturale comune intesa accetto che dovrà essere quindi adesso dovranno scegliere o la Giunta diversa c'è uno d'Italia viva praticamente potrà essere senza sì diciamo che non è non è risolta da nulla risolte le la questione anche perché credo che si è infortunata in questo momento Giusy Versace Jeans purtroppo
Adesso è assente terrà una operazione che ha dovuto fare in realtà
Spetterà il gruppo al ministro la nomina del segretario ok e quindi potrebbe rientrare lei o un altro del ministro si metteranno d'accordo né oggi c'è Durnwalder anche informato come autonomia tra l'altro ma gruppo dell'economia un gruppo a sé
Vi è una serie dovranno elette per il misto diamo Italia vita avere ovviamente tali se non ci fosse stato questo tipo di di raccordo economico di divisione delle risorse
E loro se ne fossero andati così se di loro spontanea volontà senza cercare un accordo avrebbero preso solo le risorse del gruppo misto non quelle del gruppo originario sì sì praticamente ecco è è così
Nel caso dell'espulsione oppure del di Lo Forte cito questo qua è un caso particolare di in realtà di scioglimento che nel Regolamento invero non è previsto se non in alcune ipotesi quindi
Diciamo sotto questo profilo il Regolamento dovuto essere
Più che altro più che non interpretato qui si è stati costretti a dadi Vigneron a un accordo proprio per riuscire a fare un una a trovare anche una soluzione bonaria questo perché anche ma è stato riconosciuto da tutti i gruppi
E penso che sia una delle peggiori atteggiamenti
Togliere la possibilità ad un formazione politica di esser rappresentati in Parlamento quando è stata poi eletta e
Il rimettere questo alla all'autodichia o peggio la giustizia ordinaria sarebbe stato veramente un modo voglio dire di
Dividendi in questo caso secondo lei l'autodichia ha salvato un po'
Diciamo è stata provvidenziale nel senso che si è trovato poi così si è trovata si è fatta la soluzione
Centrata sull'azione e e anche per dimostrare quanto delle volte dei un sano confronto e Nwankwo soppesare quel possono essere le conseguenze anche vantaggioso o svantaggioso e del di l'applicazione del Regolamento in un senso o meno o non non altro
Ha permesso insomma che il cosiddetto compromesso non sia visto come una una un fenomeno negativo ma che sia quello è stato una soluzione insomma che ha trovato che ha apportate su un buon effetto un buon risultato
L'ultima cosa voi quando avete votato non non è che vi è stato spiegato che tipo di risorse perché ogni parlamentare ha una sua Ristuccia ha una quota di risorse e quindi non avete votato anche sulle cifre che
è stato votato l'accordo nella sua linea di massima è stata votata il fatto che spetterà in proporzione facciano quindi come varrà per tutti per tutti i gruppi non so devo riconoscere che non so esattamente l'importo chiudere comunque questo governo non
Va bene senta io la ringrazio molto e la sua gentilezza dodici un po'sfigato questa cosa perché forse bene anche spiegare come
Avvengono le cose in autodichia per maggiore trasparenza perché è giusto che tutti sappiano perché no
Insomma non c'è niente da nascondere dico bene sui beni situati non c'è nulla da da nascondere e molto particolare l'applicazione del regolamento ma il Regolamento nasce proprio dalla necessità di regolamentare di rapporti all'interno del parlamento il Rispetto queste la particolarità nel rispetto della separazione dei poteri perché c'è l'autodichia perché se i el diciamo che la non non ho non può nascere un una lite giudiziaria si applicasse l'armamento al Senato proprio perché si deve tenere separati i vari poteri e quindi per evitare insomma che possono esserci delle intromissioni diverse
Su quello che è l'andamento di una grande della diciamo del della Camera che rappresenta una delle Camera che rappresenta da la
I cittadini quindi e è una cosa molto particolare però molto funzionale anche funzione
La ringrazio della sua gentilezza grazie alla senatrice Erika Stefani della Lega membro del consiglio di presidenza del Senato della Repubblica