Salvalatuacasa. Un'alternativa etica e sostenibile alla liquidazione controllata

Buongiorno buongiorno dalla Sala Capranichetta piazza Montecitorio a Roma
Giusto un minuto per dire
Chi siamo e cosa facciamo io innanzitutto mi chiamo Giampaolo Celli faccio il giornalista sociale
Per vita che ha un magazine un portale della solidarietà vita punto it da ben trent'anni qui però siamo riuniti per ragionare dell'emergenza mutui quale soluzione mettere in campo una iniziativa meritoria
Di seguito Roma una società benefit che opera nella cartolarizzazione sociale
Siamo qui innanzitutto per ascoltare capire i numeri che Nomisma grande realtà nella nella ricerca sociale fra poco a brevissimo CD esporrà sono i numeri dell'Osservatorio salva la tua casa
Che già alla sua seconda edizione quindi già diciamo un un universo di monitoraggio interessante cartolarizzazione sociale è un mondo che spesso popolato di acronimi talvolta inglesi per esempio special purpose vi col SPD
Reo colori allestito un Company da PSE che è un acronimo italiano a me familiare associazione di promozione sociale sono tutte sigle che in questa sala che una sala molto competente che saluto e ringrazio mentre vi sono prevalentemente rivolte al mi scuso
A quelli che mi ascoltano qui a Roma a chi ci segue a casa sono in molti da casa dagli uffici da da da da dove ritengono è questa una tematica molto importante dicevo cartolarizzazione sociale sappiamo che c'era una legge mille novecentonovantanove la centotrenta che l'aveva aveva introdotto la cartolarizzazione tout-court nella legge di bilancio due mila venti c'è stato un aggiornamento che prevede la cartolarizzazione a valenza sociale
E come dire molto in bozza cioè può produrre degli affetti sì intuisce molto positivi c'è un interesse nel mondo sociale non il terzo settore
Però oggi cercheremo di capire cosa manca eventualmente cosa quale possibilità ulteriore di miglioramento per farla lavorare perché e qui arrivo al punto
è un po'la ragione perché un giornale che so a quali sociale sta qui siamo nel bel mezzo del sociale perché laddove si perde la prima casa si rischia di perderla sì entra e evidentemente in un tunnel di di sofferenza di fatica spesso l'anticamera della marginalità c'abbiamo qui anche uno degli interventi dire sdebitarmi che lavora proprio sul sul debito personale che ci racconterà il quadro
Autentico delle cose dei dei casi delle storie personali ma non voglio togliere tempo ai nostri relatori che sono tutti competenti tutti
Che dopo Nomisma vedranno affrontare vari aspetti tecnici quelli quindi del mondo dei legal delle associazioni Conso meharisti che della realtà di chi opera a partire da da da Silvio rom proprio su questo campo
Cominciamo proprio da Nomisma e chiamo qui condoni Roberta Gabrielli o marketing riferiscono se stessa di Nomisma grazie benvenuta Roberto Anedda Siniora advice
Di Nomisma che rimane la rimane la dopo sì su sì succederà a quel podio prego Roberta Gabriele
Percorso su cui accompagneremo questa mattina
Sostanzialmente il contesto matricola che sta avendo degli effetti importanti sulla settore immobiliare e ovviamente sta provocando un impatto sociale rilevante sulle famiglie il punto di partenza
A nostro avviso è quello della del PIL se guardiamo i dati dell'Italia vediamo come avevamo guidato la crescita corna un otto e tre
Rispetto alla valore dell'area euro e del cinque sei quindi uno per performances una prestazione sicuramente positiva
Anche alla fine del due mila ventidue ma comunque più contenuta una previsione in linea con
L'Europa per il due mila venti tre e cominciamo a scendere sotto l'uno per cento un più e zero sette
E delle previsioni per il due mila ventiquattro che ci mostrano dei segnali comunque di incertezza con dei valori che potenzialmente ad oggi sono inferiori a quelli dell'area euro questa è la situazione italiana importante considerare però che la Germania in recessione
Tecnica da questo punto di vista quindi ci sono diciamo degli equilibri che poi effettivamente impatteranno anche sul nostro Paese
Questa situazione si collega a necessariamente l'inflazione abbiamo visto aggiungo fortunatamente scendere l'inflazione sia
Sì accorrono
La componente collegata agli energetici
Un trend che è simile a quelle di altri Paesi come quello della Germania in generale dell'area euro e anche se con caratteristiche differenti a quello degli Stati Uniti abbiamo avuto un PUTT un picco molto importante a dicembre due mila ventidue per fortuna
Anche per a seguito delle politiche restrittive l'inflazione sta scendendo però le conseguenze che si sono sviluppate sono sicuramente importanti
A fronte di una inflazione che però era cresciuta
In modo così rilevante il dato importante da sottolineare e che le retribuzioni non hanno seguito lo stesso percorso e quindi non sono aumentate nella stessa proporzione supportando così il reddito delle famiglie
Una situazione di inflazione di tassi crescenti con questa pressione inflazionistica a necessariamente comportato da parte della BCE una messa in atto di azioni restrittive
Storicamente in questo periodo abbiamo assistito a più di dieci rialzi consecutivi dei tassi siamo arrivati a uno stop in questo momento Marchand certezza su quello che saranno poi le variazioni
Del futuro tutta questa
Tutte queste componenti
Hanno degli affetti molto importanti su quello che il reddito disponibile lorda reale per le famiglie che si sta contraendo e su quella che la propensione a risparmio
Il reddito disponibile
Era cresciuto sostanzialmente dopo il coming perché avevamo una riserva di liquidità dovute diciamo alle mancate stese per la chiusura dei servizi e da questo punto di vista però la spesa ora a causa dell'inflazione rallentata
Con differenze che esistono comunque tra beni durevoli e se mi durevoli ma di fatto questo rallentamento esistente
E questa propensione al risparmio che ha carattere caratterizzato sempre diciamo la cultura italiana che vede sostanzialmente assottigliarsi questo perché da un lato c'è la volontà di mantenere comunque uno stile di vita acquisito
Prima del Covent e che vogliamo diciamo mantenere anche dopo dall'altra parte la necessità a fronte di un'inflazione crescente comunque di e retribuzioni che non sono cresciuta lo stesso di Berlino di vedere
Ma comunque contatta questa componente quindi far fronte al risparmio per poter proseguire con le proprie spese
Un altro elemento diciamo molto importante
Considerare la rissa Litta dei tassi che potrebbe contribuire ad arretrare di invertire la crescita del reddito disponibile e quello che ci stavamo dicendo adesso questo trend se ora siamo sostanzialmente uno stop ma se dovessero esserci ulteriormente sicuramente il reddito disponibile continuerà a contrarsi provocando delle conseguenze importanti
Abbiamo parlato sino adesso di famiglia ma le conseguenze impattano anche sulle imprese si facciamo riferimento ai tassi alti nel grafico di destra vediamo come ci sia una correlazione
Positiva tra
L'incremento dei tassi di interesse e con un certo ritardo l'incremento dei fallimenti questo perché si incrementano in tal senso e le le sofferenze e
Sì innescano diciamo a sì prezzi tieni potenziali di rischio
Se ci facciamo un passo indietro torniamo concentrarsi sulle sulle famiglie questa situazione che abbiamo descritto di inflazione che ora è scesa macché comunque rimane sopra la soglia diciamo desiderata
La componente di risparmio che si riduce mai inserirsi in un contesto in cui la distribuzione del reddito delle famiglie e molto spostata sulla parte sinistra quindi sui valori più bassi
Il settantanove per cento infatti dei contribuenti ha redditi inferiori a trenta mila euro
Il trentuno per cento dei contribuenti non superano i dieci mila euro di reddito l'anno questa situazione
Collegata all'aspetto di un'inflazione che ancora rimane alta comincia diciamo a sommare periodi di di incertezza di cui ovviamente si dovrà tenere conto in futuro
Se questo è quello che è accaduto descrivendo il contesto macroeconomico cosa possiamo dire su quelle che sono le conseguenze sul mercato immobiliare questo grafico mostra quelli che sono i trend di erogazione vediamo come l'incremento dei tassi abbia frenato la domanda di erogazione ovviamente di muore di nuove muti azzerando di fatto
Il beneficio nel richiedere sostanzialmente una soglia paga perché mantenendo sia questi dati tassi così elevati ovviamente la convenienza economica rimane sostanzialmente più contenuta nell'effettuare lo speech rimane una
Un'azione che si può fare in casa diciamo di emergenza prevedendo politiche di ulteriori aumento dei taxi
Qualche dato sul periodo gennaio settembre due emendamenti tre
Un calo del quaranta per cento
Dei mutui
Dell'acquisto le surroghe erano aumentate ma solo per tamponare questa situazione e di fatto azzerando la convenienza economica
L'elemento importante che da considerare che in un solo anno i tassi sono risaliti ai livelli di dieci anni fa e quindi questa situazione
Sull'erogazione dei mutui porta a delle conseguenze importanti su quello che il mercato di riferimento la reale sottostante cioè quello immobiliare vedete nel grafico di sinistra come
Già dalla fine del due mila ventuno si assisteva a un rallentamento il numero delle compravendite anche se il tasso di crescita era rimasto comunque positivo
Questi dati cominciano a diventare negativi per cui nell'ultimo trimestre del due mila ventidue di fatto si assiste a un rallentamento particolarmente importante che si sta accentuando che i dati ci mostra diciamo la situazione aggiornata a metà del due mila ventitré
E a breve potremo avere ulteriori dati aggiornati diciamo sulla sulla situazione delle compravendite
Questa è la fotografia di quello che già successa se guardiamo alle intenzioni di acquisto vediamo che queste rimangono deboli comunque se si pensa all'acquisto di un'abitazione nei prossimi dodici mesi
E e di conseguenza anche la previsione sull'erogazione di mutui futuri
Rimane sostanzialmente e tiepida quindi da questo punto di vista sia
Una situazione che deve tenere conto di un rallentamento quasi di uno stop se si guarda alle previsioni delle compravendite residenziali vediamo come queste potrebbero continuare potrebbero ricominciare a risalire da dopo il due mila venticinque ma sicuramente nel due mila ventitré
Ormai sono dati consuntivi o anche nel due mila ventiquattro le compravendite rimarranno sotto le settecento mila unità
Fondato particolarmente rilevante sottolineiamo la flessione delle compravendite residenziali nel due mila ventitré che almeno dodici e quattro per cento quindi sì crea diciamo una situazione di problema
Dell'abitare
Che si sposta da quello che l'acquisto a quello che la componente di affitto
Quindi chi non si può più permettere di sottoscrivere
Un mutuo per la propria detrazione necessariamente fa maggiore riferimento alla alla componente diciamo affitto questo incremento della domanda ha generato un
Aumento dei prezzi medi a metro quadro lato offerta il grafico ci mostra proprio questa situazione
Vediamo come
Nel due mila ventitré ad agosto il prezzo medio ha raggiunto un massimo storico di tredici virgola sette euro al metro quadro
Questa analisi è stata condotta analizzando i dati presentati dai principali portali
Immobiliari vediamo che
Questo tasso di crescita nel tra due mila ventitré e due mila ventidue è stato il maggiore in assoluto e ha raggiunto la quota del venti per cento
Questa situazione di aumento degli affitti generalizzato by incidere ulteriormente su una situazione di redditi che sono sosta
Talmente rimasti fermi a fronte di tutta la pressione inflazionistica che comunque abbiamo precedentemente descritto
Questa questa immagine dimostra in sintesi qual è il prezzo medio di affitto per regione nel due mila ventitré se al al di là del dettaglio regionale se ci concentriamo sul prezzo medio di affitto per maturare geografica vediamo come nel nord Italia questo valore sia sopra la media rispetto a a diciamo al centro e al sud
Se facciamo un confronto su quello che la rata della del muto
Negli ultimi vent'anni verso gli affitti mensili vediamo come dal due mila dodici al due mila diciotto la rata del mutuo a superato il canone di affitto dal due mila diciannove il trend sostanzialmente comincia a divertirsi per perfetto
Del progressivo calo dei tassi oggi però con i tassi dei mutui che superano sostanzialmente il quattro per cento le rate
Sono tornato ad avere un valore pari o simile comunque a quello di dieci anni fa
Vediamo però come in realtà gli affitti siano aumentando in modo più che proporzionale generando quindi una sorta di distonia
Considerando congiuntamente questi due dati evidente che si genera per un impatto sociale rilevante per le famiglie che devono far fronte a questa tipologia distesa
E proprio per affrontare il tema della dell'impatto sociale chiama sul palco mio collega Roberta Anedda grazie mille
Buongiorno a tutti grazie alla partecipazione sia insalate in streaming grazie anche a Roberta per l'introduzione passiamo subito poco all'analisi di quella che la situazione infettiva dei mutui visto che la giornata parla proprio di questa emergenza mutui e l'emergenza mutui su cosa si attesta sulla situazione di mutui in essere complessivi per oltre quattrocentotrenta miliardi di euro
Di cui come ben vedete dal grafico in un arco di vent'anni gli italiani con una loro innata passione direi per il tasso variabile abbia accumulato complessivamente delle posizioni rilevanti su questo tipo di mutuo che tuttora con dati di Banca d'Italia pubblicati proprio ieri supera ancora il trentasei per cento del totale di questi mutui quindi oltre cento quasi centosessanta miliardi
Di euro ancora a tasso variabile e questo nonostante soprattutto negli ultimi anni lo strumento della surroga a costo zero abbia permesso
Modifiche di questa situazione già per oltre sessanta miliardi quindi la situazione precedente ancora peggio ma nonostante questo abbiamo ancora un mutuo su tre abbondante a tasso variabile e vedete bene come anche vista dall'Europa e questa sì è una situazione anomala perché nel resto d'Europa quella percentuale il tasso variabile storicamente rimasta molto più bassa quindi quando poi si parla della poca sensibilità dell'Europa la bici alla situazione italiana perché ci vedono anche da questo punto di vista come un'anomalia che rispetto al resto dell'Europa a loro crea forse meno pensieri e meno problemi le surroghe per quanto riprese come visto dei dati precedenti negli ultimi mesi sono però in numero percentuale molto elevate come casa come aumento ma semplicemente perché prima siano ridotte quasi a zero quindi come vedete lì
Entra il due mila e ventidue il due mila ventitré abbiamo sui quattro miliardi circa di valori complessivi di di sudore tra le cose più per certi versi incredibili a che ci sia stato un picco di richieste di mutui a tasso variabile poco tra la fine dell'anno scorso e il gennaio del due mila ventitré perché perché quello era il momento in cui per l'aumento dei tassi progressivi che si stava verificando i tassi fissi che anticipano sempre l'andamento del costo del denaro risultavano più alti rispetto ai tassi variabili e quindi in molti si sono buttati
Sul tasso variabile ma prendendo poi in pieno tutti gli aumenti progressivi del costo del denaro
Con le conseguenze che possiamo immaginarci adesso ovviamente fortunatamente il novanta per cento dei mutui erogati sono a tasso fisso siamo comunque su un livello di tassi
Fissi al quattro per cento contro un variabile al cinque per cento e parliamo della fascia più conveniente
La ripresa delle suore di cui dicevamo ma comunque su numeri molto limitati che nulla fanno rispetto a quei centosessanta miliardi di di zoccolo
Passivo a a tasso variabile va detto che insomma soprattutto nell'ultimo anno ci sono state una serie di iniziative da parte del governo dell'Abi delle singole banche per venire incontro alle famiglie con questa difficoltà e nonostante però nel corso di quest'anno ci siano state modifiche ai mutui rinegoziazioni soprattutto per passaggi da variabile a fisso per quindici miliardi rimaniamo sempre su una quota molto contenuta rispetto all'ingrosso del mercato
Questo grafico ci fa capire la gravità della situazione per cercare di spiegarlo rapidamente qui semplicemente abbiamo ricostruito la vita di mutui a tasso variabile sottoscritti in periodi diversi dieci anni fa sei anni fa e due anni fa quindi momenti i versi anche del costo del denaro
E in tutti i casi dovuto sempre da centoventi mila euro quindi nella media del mercato italiano con un rapporto tra varata iniziale il reddito tra il trenta e il trentacinque per cento che la soglia classica oltre la quale con la banca comincia a rendere più difficile l'ottenimento del mutuo ma che soprattutto in periodi di tassi convenienti ha spinto molte famiglie specialmente APPA a a reddito più basso a sfruttare al massimo la leva
Della Ratta di medio lungo termine venti e trent'anni per ottenere l'ambito del proprio reddito pur limitato un mutuo più elevato questa cosa però ha creato Mammano con l'aumento della dei tassi di interesse
Un incremento anche della rata ormai per certi versi fuori controllo perché la rata in molti casi è più che raddoppiata e soprattutto la cosa più importante come vediamo dal grafico e che il peso di quella rata
Sul reddito netto mensile della famiglia arriva ormai in molti casi a pesare oltre il sessanta per cento qui parliamo ormai di tutti i redditi fino ai mille novecento euro netti mensili che vuol dire quaranta mila lordi anni e abbiamo visto i dati prima che corrisponde al novanta per cento dei contribuenti italiani potenzialmente in questa situazione per chi ovviamente a quel tipo di fascia di reddito e un mutuo a tasso variabile
E questo senza tener conto di quello che l'inflazione ha fatto in tutto questo periodo non solo nell'ultimo anche in quello precedente sul potere d'acquisto effettivo stiamo solo parlando di quello che era il reddito di dieci sei o due anni fa
Delle famiglie e il semplice affetto dei tassi sulle rate tutti gli altri incrementi di costo della vita ve li lascio semplicemente immaginare ma basti dire che quello sul dato riporta molte famiglie ad avere un reddito residuo disponibile tra i quattrocento e i settecento euro mensili tecnico servono altri commenti per capire la difficoltà nell'affrontare coi tutto il resto delle necessità di vita quotidiana
La prospettiva peraltro non è rosea dal punto di vista dei tassi perché è ormai chiaro che i tassi zero ci possiamo dimenticare sono un'epoca passata ma soprattutto che nel medio lungo termine comunque il tasso d'interesse il costo del denaro tenderà ad assestarsi su livelli a cui c'eravamo disabituati più verso il tre per cento quindi con lo zero ma anche solo i due che una volta sembrava una buona soglie di equilibrio questa curva richiusa
Da qui a dieci anni degli Euribor e come vedete già la prospettiva da qui a due anni di cominciare a vedere un allentamento della stretta di tassi ecco tutto sommato relativa che ci si aspetta
Forse verso la primavera dell'anno prossimo un primo intervento al ribasso della BCE ma come vedete al momento il mercato apprezza un ribasso complessivo nell'arco di due anni di non più di un punto
Un punto al trenta quindi capite bene che per molte famiglie questo vorrà dire non riuscire mai più a recuperare il reddito disponibile che si aveva prima ovviamente finché permane
Il reddito il il mutuo a tasso variabile a loro carico e soprattutto addirittura il mercato si aspetta che in futuro dopo questo calo di assestamento il mercato ritorni addirittura verso l'alto quindi comunque si vede un equilibrio del costo del denaro
Abbastanza elevato e che anche in futuro getta un'ombra sia sull'opportunità muco future dei mutui soprattutto immediato anche su quello che le le famiglie
In balia di un mutuo a tasso variabile posso pensare rispetto al proprio orizzonte non solo di breve ma che di medio lungo termine e sulle proprie aspettative economiche e di equilibrio di vita e di spesa
Questo ovviamente a cui degli effetti anche sulla qualità del credito e Coni
Collegati effetti sulle aste immobiliari per le situazioni più sfortunate tanto vediamo come veniamo anche guida un periodo abbastanza lungo virtuoso di calo complessivo di prestiti deteriorati una volta di più a conferma che contro il denaro limitato
Aiutato da questo punto di vista in particolare
Come vediamo dal grafico di destra proprio per quanto riguarda anche i mutui in carico le famiglie si è ridotta non solo in generale la consistenza di queste
Insomma di questa entità negativa ma anche la componente più problematica cioè quella delle sofferenze vere e proprie che via via sono andati a pesare meno quindi anche una gravità di livello
Più contenuta questo gamete per quanto riguarda quelle che al momento sono ancora in carico diciamo così sui bilanci delle banche ma non va dimenticato l'effetto delle cartolarizzazioni che come vedete negli ultimi dieci anni
Hanno raggiunto livelli molto importanti su tutte le diverse tipologie di finanziamenti e prestiti incarico sia le imprese e le famiglie
E anche qui vuol dire che molte operazione non permesso alle banche di scaricare dai propri bilanci una serie di pesi di potenziali sofferenze però la cartolarizzazione non è che annulla
Le operazioni in essere quelle operazioni quei Paesi che qui Muti sono ancora incarico alle famiglie i mutui variabili sono ancora in carico le famiglie e quindi che siano sui bilanci o che siano dentro
Le cartolarizzazioni sono ancora crediti a rischio sofferenza
Il grafico è abbastanza chiaro nel far capire come la curva rossa quella del lento
E progressivo miglioramento del tasso di taglio lamento dei prestiti sia alla fine influenzata dal costo del denaro vediamo poco un andamento quasi parallelo ma sicuramente omogeneo degli ultimi dieci anni e purtroppo anche il fatto che all'andamento del costo del denaro la reazione della curva al momento sottostante
E posticipata di dodici diciotto mesi quindi purtroppo questo aumento di oltre quattro punti percentuali in poco più di un anno
Lascia purtroppo temere come realtà abbiamo già visto c'ha precedenti per i fallimenti che anche quell'andamento virtuoso posso attendere a riaumentare e non a caso nel piccolo grafico in basso a destra che abbiamo voluto riportare le recenti
Analisi e previsioni di Stendhal impulso su
Proprio l'andamento del tasso di te che rammento prevede per già per quest'anno e poi per i due anni successivi un sensibile aumento e quindi peggioramento rispetto a a quanto visto precedentemente
Si diceva delle aste le aste che negli ultimi anni complice anche il comico hanno subito un rallentamento ma che dovrebbero nelle previsioni poco dall'anno prossimo cominciare a riprendersi quindi con un incremento delle attività che possono portare ulteriore pressione sulla patrimonio immobiliare delle famiglie in difficoltà
Con una distribuzione abbastanza variegata nel territorio simile a come vedete le variazioni dall'anno scorso a quest'anno
E con un peso più che proporzionale del centro del sud rispetto alla distribuzione della popolazione ma evidentemente legato anche al diverso reddito medio
Delle aree del paese
Di tutte quelle unità immobiliari in asta il cinquantasette per cento sono immobili residenziali quindi la gran parte dei casi con dietro una famiglia che ha delle difficoltà ovvio conosciamo tutti più o meno le problematiche delle aste una di queste è sicuramente il fatto che ci siano delle aste che rimangono in vita quasi sempiterna perché e sto grafico secondo me ha quasi dell'incredibile vedette come rispetto a a fino alla situazione pre corrida Ali procedure esecutive rese attive ce ne siano ancora alcune che si risalgono agli anni Ottanta addirittura Ciarrapico e disco music dei miei tempi all'inizio degli anni Novanta
E questo comporta costi amministrativi aggiuntivi costi pubblicità ma soprattutto perdita progressiva ulteriore eventuale perché no molte di queste aste non riescono nemmeno andare a buon fine per l'immobile che sottostante viene eventualmente venduto perdita di valore che qui sintetizziamo drammaticamente come vedete mediamente quando l'asta si conclude l'immobile a perde quarantacinque per cento le poco valore rispetto a quello che sarebbe il suo normale diciamo così valori di mercato Pump purtroppo anche qui una sostanziale omogeneità
Da una regione all'altra del Paese si va da un minimo se così vogliamo chiamarlo quarantun per cento fino a un massimo cinquantadue ma quindi in realtà la situazione è praticamente uguale ovunque e questo quelli che si concretizza intanto qui riassumendo la situazione abbiamo prezzi che si dimezzano lunghezza di procedimenti che porta ulteriore perdita di valore e costi aggiuntivi
Da tener conto che negli ultimi anni le misure di sostegno all'impresa e sulla riforma del Codice
Della crisi d'impresa rallentato da una parte dei procedimenti esecutivi portando però anche una minore presenza in asta e a una riduzione ulteriore dei prezzi che si riuscirà a spuntare quindi con minore soddisfazione
Dei creditori
Lo stock degli eletti è nel Duemila ventidue
Diminuito di un quattro per cento di per sé sembrerebbe una buona notizia ma in realtà la percentuale di riduzione delle procedure sottostanti è stata molto superiore cosa vuol dire che in realtà a fronte di tutta una serie di procedure che si sono chiuse con una vendita pro quelle vendite complessivamente non generato una riduzione delle sofferenze limitatissima
Il che è il chiaro segnale che le vendite sono state veramente apprezzi
Estremamente ridotti e quindi in grado di intaccare solo lievemente l'intera posizione debitoria sottostante
Questo lo vediamo esemplificato in una simulazione che vi assicuro è abbastanza conservativa nel senso che si è voluti rimanere tutto sommato
Ottimisti rispetto al peggio che non si riesce a trovare sul nelle situazioni effettive in cui partendo dalla situazione di un debitore qualunque che ha un debito residuo di ottantacinque mila euro per un mutuo quindi con ipoteca di primo grado più due ulteriori ipoteche di secondo e terzo grado beni di minore tutela per altri crediti di altri debiti per tasse opera spese condominiali o altro quindi una posizione debitoria complessiva di cento mila teoricamente a fronte di un immobile
Che a mercato vale centoventicinque mila euro quindi cento centoventicinque sembrerebbe quasi poteva avere un minimo di copertura è in realtà per quello che la dinamica delle aste già all'asta Di Mezza sostanzialmente abbiamo visto il valore dell'immobile quindi solo dall'immobile si ricavano poco più di sessantatré mila euro ma questa purtroppo solo la parte emergente del drammatico ai sbatte delle aste perché poi sotto ci sono tutti quei costi di vario tipo che ha costi del legale costi del custode costi da pubblicità obbligatoria costi del curatore c'è una lista ulteriore
Notevole che ribadisco ipotizzando qui solo tre azioni d'asta con riduzioni via via venticinque per cento del valore porta un costo complessivo di tutta questa operazione di oltre venti mila euro risultato il creditore principale l'unico garantito Boutonnat
In primato si porta a casa almeno dalla metà degli suo credito
Il debitore si trova in carico non solo di quella metà ma degli altri quindici mila famose in quindi non ha ridotto nemmeno della metà
Il suo debito e sopra comunque di un debito contenuto in linea con quello che è la Link la la media di un normale mutuo e ne fa tempo perso la casa quindi gli suo principale assetto il suo principale patrimonio
Dal quale poteva pensare di ricavare un minimo di come dire respiro rispetto a questa situazione quindi la chiusura di quest'operazione porta a una sostanziale soddisfazione del creditore che recupera nel caso il secondo terzo grado ipoteca niente e anche per quello più teoricamente più tutelato non chiude la metà di quello che avrebbe sperato di recuperare e il debitore sostanzialmente in una posizione non meno difficoltosa di prima
Come ultima chart abbiamo voluto proporre quest'altra simulazione risale a qualche anno fa ma comunque serve soprattutto a dare un'idea
Delle dimensioni che queste strutture di sistema creano rispetto a un valore di mercato complessivo di immobili in asta al di là del fatto che tutti ovviamente possano riuscire a trovare un un esito positivo dell'asta
Di centotrenta miliardi per quella che la riduzione media di valore
Sì arriverebbe a un effettivo ricavo di vendita d'asta di poco più di cinquantuno miliardi di euro
A fronte di questo ci sarebbero tre miliardi meno per lo Stato per minori tasse sulla vendita tempo brutto parlare di tasse quando già sistema la situazione
Complicata ma semplicemente un risultato tecnico cioè nel momento in cui si vende a valori minori lo Stato ricava anche meno da quel operazione stessa minori entrate ulteriori per difficoltà finanziarie della famiglia abbiamo visto mancata possibilità di pagare altre tasse che comunque gravano sulla famiglia minori consumi
Dovuti alla incapacità di reddito della famiglia e quindi minore riso minori risorse era immessa nel sistema ulteriori tassazioni e altri tre miliardi di costi globali che in questo caso che rimangono a carico delle banche famosi vari costi legali
Di cui parlavamo prima insomma nove miliardi complessivi che a fronte di quasi quattrocento mila famiglie con case in asta portano ha un costo di circa ventitré mila euro a famiglia solo per queste storture
Quindi insomma è un quadro con cui abbiamo cercato di dare la base quelli che saranno i banner che adesso si susseguono e per far capire come nella proposta corre il serio ma possono essere una soluzione alternativa a questa che sicuramente non ha nulla di efficienza che non porta a niente a supporto né delle famiglie
Ne dello stato che vuole cercare di risolvere o aiutare a supportare si debitori e creditori in una situazione così problematica intanto vi ringrazio vi lascio il pane successiva
Grazie a Roberto Anedda grazie a Roberta Gabriele per questa loro la fotografia che appunto alle tinte molto fosche
Non ne usciamo voi siete una platea di addetti a lavori non ne usciamo cioè le quindi non vi sono niente vi sorprende di queste cifre complessivamente non riusciamo proprio corroborati
E questo anche ribadisce il senso e l'importanza di questa mattinata di riflessione mattinata il cui programma però dobbiamo invertire perché l'ultimo panel quello che avevamo intitolato la risposta delle istituzioni deve slittare in avanti in quanto i parlamentari che avevano dato l'adesione poi hanno una riunione dei Capigruppo voi sapete che appunto le agende parlamentari sono spesso soggette a queste a questi cambiamenti in ragione di ordine del giorno in ragione di di evidenze quindi chiamerei intanto l'onorevole Gianantonio Girelli che dovrebbe essere già in sala mentre ci sta raggiungendo l'onorevole Anna Rita patriarca con loro
Non è una figura non politica e non parlerà di politica ma vorrei chiamare
La dottoressa Alessandra Staderini del servizio educazione finanziaria di Banca Italia
Che
Comprenderete molto molto appropriata qui in questa sede proprio per la sua competenza perché spesso talvolta all'origine di queste vicende c'è anche una non perfetta conoscenza di quelle che chiameremo le regole del gioco o comunque delle condizioni complessive in cui ci si ci si muove insomma no spesso la mancanza educazione finanziaria può essere ovviamente sarebbe se semplicistico ridurla così abbiamo appena sentito da Nomisma che c'è una complessità di fattori non da poco
Ma
Quindi ci tenevamo comunque che poi avessimo questa anzi comincerei proprio così ci dà il modo di aspettare l'onorevole patriarca comincerà Staderini perché abbiamo sentito prima Nedda fare menzione
Di dati Bankitalia a questo proposito che sono freschissimi già ieri parlando con la lettera Staderini diceva stanno per uscire questi dati quindi possiamo forse fare una come dire collegare i dati di Nomisma a ad altri atti e poi dottoressa in generale ricordiamo il valore dell'educazione finanziaria che abbiamo celebrato da poco la settimana di sensibilizzazione tutti specialmente anche nel mondo del terzo settore
C'è c'è stata anche un'adesione perché spesso diciamo l'antica nell'inclusione delle dell'esclusione quindi delle nuove povertà sempre più lo scriviamo è un indebitamento finito male prego dottoressa Staderini
Funziona sì allora grazie buongiorno a tutti grazie per questo invito
Sì il mio intervento in effetti è un po'anomalo rispetto all'altro quindi forse si colloca bene dopo l'intervento della dottoressa Gabrielli bene da perché così poi vorrei integrare con alcuni dati che sono usciti ieri
Sempre sul sui mutui sul problema delle rialzo delle rate dei mutui per le famiglie dati di carattere territoriali che abbiamo pubblicato ieri in questa Pubblico in questo documento che si chiama l'economia delle regioni italiane che pubblichiamo sempre in autunno
Allora ripartiamo dalla da quel trentasei per cento che ha già citato la il dottore Anedda
Le famiglie che detengono muto ipotecario sono
A tasso variabile tra il complesso delle famiglie indebitate sono il trentasei per cento una quota piccola se la guardiamo nella prospettiva storica come ci ha spiegato bene la presentazione precedente però insomma sempre rilevante un terzo delle famiglie a un problema di aumento delle rate molto rilevanti
E cosa ci dicono i dati territoriali c'è un po'di differenza all'interno del Paese
Allora intanto il Mezzogiorno si caratterizza rispetto alle altre regioni per essere un po'meno indebitato nel senso che nel Mezzogiorno sono il dieci per cento le famiglie che hanno un mutuo mentre questa percentuale è più alta nel resto d'Italia la quota maggiore nel nord-ovest intorno al diciassette per cento
Poi nel Mezzogiorno sono più bassi anche l'importo dei mutui e questo per l'abbiamo visto bene nei dati che ci hanno mostrato riflette lei il valore medio più basso dei prezzi delle abitazioni
Sono è maggiore la quota a tasso fisso
E poi diciamo anche la rata mensile è un po'più bassa sempre connessa al mercato immobiliare e ha un reddito medio più basso delle famiglie
Questi quindi diciamo mezzogiorno un po'meno indebitato però l'aumento delle rate omogeneo si è verificato in tutt'Italia
In termini percentuali se noi prendiamo una rata di giugno due mila ventuno e la confrontiamo con una rata di giugno due mila ventitré
L'incremento nella media nazionale del quarantasette per cento un incremento altissimo
E
Ed è omogenea in tutti i nel Nam somma né nelle varie macro aree poi per il fatto che Merate sono un po'più basse nel nel Mezzogiorno se non la guardiamo in valori assoluti l'incremento è di duecentocinquanta poi duecentoquarantacinque a Euro al mese nel Mezzogiorno è più alto nel resto d'Italia arriva duecento settantasei nel centro
Sono cifre molto alte se le rapportiamo a quei redditi di cui ci ha dato la distribuzione e la dottoressa Gabrielli quindi diciamo sicuramente emergenza
Mutui allora io qui rappresento un po'l'educazione finanziaria Banca d'Italia mi occupo di educazione finanziaria che cosa cerchiamo di spiegare alle persone
Quando diciamo
E l'educazione finanziaria si pone l'obiettivo di aiutare le persone a prendere le decisioni finanziarie maniera più consapevoli tra queste decisioni finanziarie c'è certamente il debito come quando come e quanto chiedere in prestito e poi come gestire il debito nei momenti di difficoltà
E nei nostri programmi dotazione finanziaria dedichiamo sempre molto spazio al debito lo facciamo in maniera diversa
Quando parliamo ai ragazzi e bambini nelle scuole il debito in realtà è più un'opportunità il credito la possibilità cioè di comprare una cosa a prezzo più elevato
Potendo prendere in prestito quando parliamo con gli adulti invece
Ovviamente la prospettiva è quella di spiegare alle persone da un lato i diritti di cui loro i diritti che hanno le persone quando entrano in relazione con una banca un intermediario chiedono un prestito
Dall'altro lavoriamo molto sul sulla consapevolezza del rischio di sovra indebitamento
E diciamo spieghiamo dei concetti base perpetuazione finanziaria non vuole pagare degli e Sperti sì stavo rinviati esso vuole dare solo un pochino più di consapevolezza
Concetti base tipo per esempio spieghiamo che l'ammontare complessivo degli interessi dipende dalla lunghezza del debito ora in quest'aula è ovvio che sembra un una informazione molto basica
è molto semplice però se guardiamo le indagini
E ne abbiamo pubblicato ad aprile l'ultima nostra indagine sulle competenze finanziarie degli italiani che noi in Banca Italia facciamo nell'ambito di un esercizio OCSE ecco ci dice che a questa domanda schegge interessi sono tanto più alti quanto più lungo è il debito sei italiani su dieci rispondono correttamente numero alto perché nella precedente e indagini era solo il quale erano quattro su dieci quindi tutto questo gran parlare di mutui di inflazione evitarsi interesse forse ha reso le persone un pochino più consapevoli
Quindi sei italiani capiscono quattro non hanno idea di cosa quattro diciamo tra le persone indebitati è tra le persone che hanno un debito quattro persone dimostrano in di non aver compreso
Diciamo il
Di non aver compreso la il significato del debito o tra questi ovviamente dipende molto anche dalla professione chi ha inserito nel mondo del lavoro risponde meglio in maniera più corretta casalinghe casalinghe rispondono la percentuale di
Cose corrette e più bassa è un po'impressionante che tra gli studenti solo un terzo uno su tre degli studenti
Capisce un po'del debito e quindi diciamo che il questore che ci riporta un attimo a dire quanto sia importante il disegno di legge attualmente in Parlamento varato proprio la settimana scorsa mi sembra dal Senato sull'inserimento dell'educazione finanziaria nell'educazione civica quindi noi dove insomma si spera a questo punto vada in porto una cosa che chiediamo noi promotori educazione finanziaria chiediamo da tanto tempo sembra che vada in porto cioè l'introduzione dell'educazione finanziaria in una materia obbligatoria come la come è l'educazione civica con tutti i problemi sia ma insomma meglio di nulla entriamo insomma nelle scuole
E cosa e quindi può espletiamo alle persone cose semplici cioè il fatto quando prendono un prestito
Devono fare dei devono confrontare dovrebbero avere il coraggio di andare in più un banche in maniera lucida chiedere richiedere le condizioni quale do comunque spieghiamo quale documento chiedere spieghiamo che devono guardare il Tai che cioè il tasso quello complessivo non solo il tasso di interesse cose semplici anche questo però anche qui la letti indagini ci dicono che per esempio sempre la stessa indagine che abbiamo pubblicato a luglio solo il quaranta per cento delle persone che hanno sottoscritto un mutuo negli ultimi due anni dice di aver fatto un confronto tra le varie offerte delle banche quando acceso il mutuo quindi anche questa abitudine al confronto che poi è un po'l'abitudine delle consumatore del in questo caso i prodotti finanziari ma del consumatore razionale che guarda un po'le le offerte non è ancora molto diffusa
E spieghiamo il significato di prendere un mutuo a tasso fisso o di solito a parte il periodo che ci ha spiegato densa e ne dà particolare di solito il tasso fisso
Essa un pochino più alto del tasso variabile si è sempre detto che questo è il prezzo che la persona paga per la tranquillità in un certo senso così si fissa una rata in quella rimane per i prossimi vent'anni peraltro in un contesto di poi diciamo l'inflazione in questa perde anche valore in termini reali cerchiamo di spiegare questo perché le persone questo non è per niente chiaro
E quindi
Cerchiamo poi questo sarebbe diciamo la fase fisiologica no quando uno si indebita deve comprare una casa non ci sono difficoltà e anche nella fase fisiologica l'educazione finanziaria può aiutare la persona a prendere la decisione
Con un pochino più di informazioni poi c'è la parte la fase invece patologia quella che stiamo vivendo adesso delle enormi difficoltà
Delle famiglie che hanno avuto questi rialzi delle rate
E qui cerchiamo di spiegare i gli strumenti a disposizione e che hanno le persone a disposizione primo passo è quello di andare dalla propria banca e tentare una Rino rinegoziazione la rinegoziazione diciamo per miglio per magari per allungare il periodo di vita in modo che così la rata si riduce però anche lì dobbiamo spiegare in questo modo momento comunque la l'ammontare complessivo degli interessi di cui si diceva prima
La banca però non è obbligata diciamo nella sua attività di impresa a rinegoziare lo fa anzi se diciamo trova ovviamente una convenienza il secondo passo è tentare allora la surroga la portabilità cercare di spostare il mutuo
Da una banca all'altra
Ma i dati sulle surroghe ce li ha detti bene né da prima sono un pochino stanno crescendo però siamo sempre al cinque per cento ancora sono piccoli bisogna capire
Come mai però quella è una possibilità anche lì però ci deve essere una convenienza reciproca
In questo momento poi c'è stata anche la rinegoziazione obbligatoria che è stata introdotta con la legge di bilancio per il due mila ventitré in alcuni casi specifici se le persone hanno certi requisiti hanno invece diritto a ottenere la rinegoziazione
Dalle banche poi c'è anche un fondo di sospensione per l'acquisto della prima casa con finanziamenti pubblici ma anche lì i requisiti sono molto
Stringenti
Beh direi diciamo qui ministero linea munto ha un carattere l'educazione finanziaria prevalentemente preventivo per preparare le persone apprendere meglio questi prestiti però le situazioni
Insomma drammatica come quella di adesso noi cerchiamo di spiegare le possibilità ma servano ovviamente anche altre soluzioni molto molto grato molto chiaro Alessandro proprio di
Servizio educazione finanziaria di Banca d'Italia e e adesso diciamo voltiamo pagina anche se ringrazio di avere chiamato anche la legge sul sulla sull'educazione finanziaria che speriamo tutti di vedere di vedere arrivare in porto perché tante persone che sono fragili
Poi penso che le persone
Straniere persone immigrate o presente presenta un caro amico del gruppo Iccrea
Marco Marcocci che fa con con un volontariato lodevole delle lezioni dei corsi proprio per le persone immigrate ci racconta sempre subita e lo ringraziamo proprio i progressi l'inserimento effettivo l'integrazione effettiva che passa anche da questo grazie dottoressa e allora noi con questo cambio di pane del lo dico all'onorevole Girelli che è membro della dodicesima Commissione affari sociali e quindi è proprio la materia che che che gli compete perché appunto Bilancio Tesoro e programmazione le avremmo voluto far sentire nei due panel precedenti
Tutte le problematiche che vengono da così dal proprio dalle attività abbiamo dei legal che rappresentano i creditori abbiamo appunto l'esperienza disse io rom quindi tutti abbiamo i consumatori con codici abbiamo chi si occupa del della fase del Master Service quindi tutti i loro notai ci chiama e ci ci aiuteranno dopo
Ognuno portando un tassello della problematicità della questione ma anche del grande potenziale diciamo che lei probabilmente da addetto ai lavori queste tematiche aziona lo stesso ugualmente davanti e quindi anche se non le ha sentite dalla viva voce di chi opera ci può un po'aiutare a capire come questa legge abbia delle grandi potenzialità e fresca
Ma che forse potrebbe come dire vedere col cesello di qualche provvedimento di qualche passaggio del percorso l'obbligatorietà di gli di alcune di alcune attività potrebbe forse anche ulteriormente comincerà a produrre degli effetti prego onorevole
Ma innanzitutto ringrazio anche per l'invito e mi devo scusare se poi dovrò tornare alla Camera perché abbiamo previste votazioni che a dir la verità stanno iniziando proprio in questo momento intesero alcune però credo che sia importante anche essere qui
Ho apprezzato molto l'illustrazione precedente
Penso di trovare il modo di poter prendere visione anche di quanto verrà presentato dopo
Partendo da una considerazione di carattere generale che faccio su di me ma più in generale per il decisore politico e credo che manchi sempre di più la capacità di analisi di lettura del contesto
Si rischia spesso e volentieri di affrontare i temi per norme non sempre calibrate non sempre che riescono a andare a intercettare il vero il vero bisogno
Quindi proprio per punti io vorrei cominciare col dire una cosa è chiaro che il tema casa il tema del peso dei mutui delle frasi e dei minuti sulle famiglie Inter in un contesto un po'più in generale che su un crescente di povertà diffusa
Laddove il concetto di povertà rispetto a un anche abbastanza recente passato era molto abbinato alla mancanza di lavoro situazioni sociali particolari adesso dobbiamo sempre di più fare i conti con il lavoro povero
C'è gente che lavoro maschi semplicemente non riesce aveva ottenere un reddito un riconoscimento sufficiente per affrontare quelli che sono diciamo i costi del del quotidiano ed allora credo che ci sia proprio la necessità di affrontare a livello generale questo questo tema
Che ha che fare con tanti altri aspetti
Oltre alla casa il fatto per esempio di poter garantire i figli percorsi scolastici formativi di un certo tipo il famoso ascensore sociale che una volta era un tasso di crescita collettiva adesso rischia di tornare ad essere invece un freno ma possiamo arrivare persino all'accesso la cura
Perché un aspetto campione spaventa molto come sempre più famiglie persone rinunciano alla prima diagnosi alla diagnosi precoce quindi compromettono il loro stato di salute di lettura dello durata delle loro vite con le ricadute sociali che non conosciamo ma non è questo l'argomento però io credo che ci sia questo tema generale di andare ad affrontare nello specifico il tema casa e il tema casa che mi verrebbe da dire visto in Italia ha un aspetto unto molto diverso rispetto anche ad altri paesi europei laddove per esempio gli diede la casa di proprietà è un qualcosa che è ancora molto sentito tra un valore una conquista un obiettivo un po'per per tutti e per tutte le famiglie in altri Paesi non è così
Visto che mancava un mercato vero corrette sanno mi verrebbe da dire degli affitti
Perché manca proprio chi forse di professione a quel tipo di di attività e e tutto questo si contestualizza in un in cambio anche di di assetto sociale anche divisione di futuro
Perché si è per quelli della mia generazione
Che poi non è stato del tutto vero
La stabilità la territorialità era un qualcosa di consolidato ora sempre di più la gente si muove
Cambia necessitanti di residenza e quindi di abitazione contabile rispetto rispetto a prima ma sempre di più anche il il bisogno di chi di affitto quindi di una locazione per studio o per lavoro e impatto appunto con quello che dicevo prima un mercato che non c'è il prima degli studenti
La drammatica situazione di alcuni città penso a a Milano tra Lombardia e come vengono vale per Roma vale per per qualsiasi grande città di che si che ci grida quanto fanno fatica a fare tutto questo ma venendo nel nel contesto io ho apprezzato molto
L'ultimo intervento la ringrazio davvero perché credo che il fatto educativo sia un fatto di fondamentale importanza noi abbiamo improprio che fare mediamente come una mancanza di di cultura finanziaria
E quindi rapporto col mondo finanziario bancario sportivo quello che sia è viziato da questa da questo aspetto laddove le norme hanno riempito tutti di millennio degli di appropriatezza
Di analisi di contesto di bilanci di di di reddito e quant'altro che poi in realtà credo che tradotti in sintesi da parte del del cittadino sottoscrittore equivale a non aver capito nulla tutto quello che ha sottoscritto firmato e tutto quello che gli è stato chiesto
Spesso volentieri anche l'operatore non ho fatto questa operazione
E questo molto che fare anche con parte della situazione esistente
Perché possiamo dirlo con tranquillità che spesso si sono fatte scelte non adeguate e la propria possibilità reddituale
E possiamo dire che spesso e volentieri una situazione di tassi bassissimi Muti molto convenienti hanno portato ad esasperare la percentuale di mutuo sul valore dell'acquisto
A volte persino a gonfiare Roma perché non pensiamo anche all'arredamento ma perché non pensiamo anche e tutto quello che ci sta attorno e questo ha creato un'esposizione che nel momento in cui i tassi sono ripartiti per una serie di congiunture ma forse mi verrebbe da dire quasi inevitabilmente visti i flussi
Che sempre a questo mondo e cinici consegna ha messo in grossissima difficoltà punto nove famiglie nel far fronte aggiungo un crescendo di credito consumo perché non faceva parte della nostra cultura
Che non eravamo abituati a comprare a rate eravamo abituati a risparmiare quando avevamo i soldi facevamo l'acquisto e tu ci metti la macchina pigmenti televisore ci metti persino le ferie
Sono i capi d'abbigliamento per tenere soprattutto insomma tutto questo in un contesto familiare
Da cosa è diventato davvero pesantissima non sto facendo una colpa chiaramente fatto queste scelte forse una riflessione generale come come modello di società come l'induzione spendere più di quanto si annuncia impossibilità di spendere
Ed allora gli interventi gli interventi gli credo normativo che in fondo l'occasione questa per per poter finire ma mi spiace che non ci sia la collega patriarca perché chiaramente essendo l'ente tutto esponente di maggioranza meglio di me potrebbe anche dire nella legge di bilancio quali sono gli intendimenti quali sono anche i correttivi del maxiemendamento
Che siamo tutti in attesa di conoscere per capire quanto andrà a comprendere credo che vi sia la necessità di qualcosa di più
Affrontare il tema dei salari al di là della lettura anche un po'estremizzato e di parte sia un tema da affrontare non possiamo più permetterci salari che non permettono le persone punto di di vivere dignitosamente
C'è il tema di un maggior controllo anche del del mercato perché parliamo di casa pensiamo l'effetto del centodieci
Sui costi delle abitazioni io vedevo prima ingrati cinque si mostrava agli aumento del del valore delle case se devo fare un raffronto quanto ho avuto modo di approfondire nella città da cui provengo Brescia devo dire che è ampiamente superiore all'esclusione dei dei prezzi
E quindi capire come impedire che situazioni di questo genere abbiano una ricaduta di questo di questo tipo
C'è la necessità di intervenire anche con sostegno alle sacche veramente i povertà io credo poco
Alle politiche dei bonus una tantum credo di più interventi strutturali che possono rappresentare delle certezze per tutti ma soprattutto l'impressione che occhi si guardi molto in proiezione futura Tocci stampa in senso i nuovi acquisti nuovi mutui si guardi troppo poco
A chi deve pagare un mutuo
Chi rischia di perdere la casa per poi entrare in quel circuito meramente poco virtuoso delle aste e quant'altro con ricadute di costi incredibili
Che oggettivamente avevo un'idea non avevo un'idea così precisa coso politici
Ecco onorevole Gelmini perché un po'Nomisma ci ha consegnato quella che forse qualche collega giornalista in sala domani chi tollera la bomba dei mutui variabili c'è questa cosa avete abbiamo visto
Ho che le curve no una anticipa l'altra probabilmente fra poco avremo
E non sembra proprio nell'agenda politica comunanza questa ecco cioè sono Conforti un poco sono vorrebbe tenere confortare in realtà mi sconforto anch'io nel senso che credo che però si un fatto come non non può più essere l'uso va sicuramente affrontato e va affrontato con decisione con serietà Anzio colgo con grande favore questa provocazione quello che posso dire e che lo sento come dove l'Unicef di approfondire capire come poter essere propositivi rispetto a temi temi come questi
Indubbiamente farò presente anche il presidente della mia Commissione quel cappellaccio te tutto persona che la cui riconoscono grande sensibilità anche attenzione capacità di ascolto che dobbiamo prendere in in esame e promuovere proprio momenti di questo di questo genere però vorrei permetto concludere con una riflessione un po'più in seguito un po'più scomoda anche per tutti io credo che dobbiamo anche così favorire un mitica migliore in tutti i livelli
Se questo è il dato il dato vero
Devono fornire unificata nel mondo della finanza delle banche
Perché è chiaro che
I i
Ho ben presente il valore del mercato qua in concreto una cultura come quella cattolico popolare che non mette certo in discussione questo tipo di approccio ma credo che il mercato debba avere delle basi dei pilastri etici molto molto forti anzi
A me così fa sempre un po'riflettere quando si discute di pubblico privato quando si come se fossero due monti fra loro antagonisti
In realtà tutti abbiamo una funzione pubblica anche nel momento in cui certi che ha una funzione privato dove legittimo profitto ci deve essere anche una lettura di ricadute nel contesto sociale dove agisco
E qui un una maggiore etica bancaria una maggior sensibilità e formazione anche del personale
In cui non è che lo valuto solo in base al numero di Nuti che ha fatto ma anche i mutui che poi riescono ad arrivare fino in fondo come come risultato finale ma ma mi fermo mi sermoni
E undici se l'attore chi ha ben presente tutto questo accompagna questi percorsi magari invece di introdurre per sentimenti sui super profitti e fa in modo che super profitti non ci siano che forse la cosa migliore permette alle persone di rimanere con le risorse a disposizione non e non altro e più in generale anche una crescita appunto come come comunità
Laddove l'idea della casa e rimane un riferimento uno
Ma rimando riferimento diciamo perseguito come obiettivo in base alle proprie possibilità ma mi verrebbe da dire ma dove non viene nemmeno esasperato
Come spesse volte e è stato fatto portando ad esporsi più di quanto si debba e si possa rispetto questi impegno questo impegno finanziario
Dal punto di vista appunto operativo quello che posso dire manifestare fino adesso la disponibilità ad un approfondimento un confronto e dico purtroppo se ne può andare non mi scuso leggerò con attenzione tutto quanto ma non per disponibilità ma vorrei dire per per dovere Kido come iniziatore
E c'è bisogno di analisi ci si c'è bisogno di letture di contesto che purtroppo e qui lo scoramento le confesso che ho un anno che faccio un'esperienza parlamentare Franco ed altre ed altre esperienze mi porta a dire come il decisore politico spesso non ha ben chiaro il contesto supporre vive di reagire in questo caso un contesto particolarmente dedicato e povere
Delle ricadute pesantissime punto sul sulla nostra comunità grazie Gianantonio Girelli dodicesima Commissione
Affari sociali prima ha fatto un errore perché ho citato come Bilancio Tesoro proiezione no quella è la quinta ma insomma ha fatto un primo piccolo corto circuito affari sociali grazie e grazie alla dottoressa Alessandra Staderini servizi educazione finanziaria Bankitalia prego accomodatevi
Si torna diciamo con ci portiamo questi dieci minuti di ritardo sulla tabella di marcia siamo puntuali nel nel conservarli
Ma adesso è importante sentire quello che sarebbe stato appunto il primo panel che è intitolato prima esperienza normativa ad alto impatto sociale si ritorna alla nostra cartolarizzazione ha valenza sociale chiamo con mezzi o l'amministratore delegato Gianfranco dote di Servio rom prego Gianfranco dote se può prendere
Posto Raffaele farà go che l'amministratore delegato di centotrenta serbi Singh e quindi attività di Master Service prego Ivano Giacomelli che al segretario nazionale di codici quindi associazione dei consumatori consumerismo qui i consumatori gas e nel le loro rappresentanze hanno un ruolo essenziale perché svolgono la tutela del del debitore e Giulio Croce notaio in Milano
Che ci aiuta evidentemente per tutto un'altra anche il notariato è qui grande parte importantissima della della della licenza
Partirei proprio da da da da da da dote che il padrone di casa per l'assedio Rom oggettivamente un una novità
Appena prima essere autorizzata da Bankitalia fa un un lavoro importante
è una società Benefit questo importante ricordarlo perché essere Società Benefit vuol dire essersi dati statutariamente un beneficio
Pubblico di assumere dei criteri di trasparenza di aver un assetto che va verso la sostenibilità è questo importante in questo terrene o che capirete bene e anche possibilmente soggetto diciamo di di frenesie un posto e curative e quindi questo è già un elemento che è bene tenere sul tavolo
Gianfranco dote veniamo proprio al tema dell'emergenza che Nomisma ci ha fatto capire la vostra proposta come si inserisce come può essere in qualche modo risposta
Grazie grazie a tutti per la partecipazione di presenza è on line o evidentemente l'onore e il piacere di rappresentare Silvio Roma che la prima iniziativa di cartolarizzazione ha valenza sociale messi in piedi in Italia
Dire che lo scenario rappresentato da Nomisma evidenzia evidentemente una problematica sociale piuttosto seria che ciclicamente si presenta in tutte le economie in tutti i momenti ma in un momento come questo congiunturale
Che rischia davvero di avere un impatto estremamente forte sulle famiglie italiane sul loro bene più prezioso che era a casa serio Rom vuol dire salva la tua casa no oramai abbiamo in qualche modo gli inglesi ismi ma andiamo a che farci comprendere non solo in Italia
Rispetto alla rappresentazione anche istituzionale molto interessante l'intervento della dottoressa di Banca d'Italia che ringrazio
Noi interveniamo evidentemente
In questo contesto come curano ha ha un problema oggettivo quindi vogliamo essere in qualche modo una risposta nuova e integrativa quelle già citati dai colleghi Aneta evidentemente di di Nomisma così commenta la Banca d'Italia già esistenti no alle rinegoziazioni le surroghe
Esistono delle soluzioni ma queste soluzioni appaiono oggettivamente insufficienti lo dicono i dati sulle surroghe lo dicono anche le risposte che gli italiani danno alla problema che vivono oggi rischiano di vedere sempre più spesso
Così assedio rom e qual è la risposta di una società benefits che come bene ha sottolineato Giampaolo è una società che ha nel proprio statuto nel proprio oggetto sociale
Una missione diciamo di positivo impatto nel lavoro che fa quindi non è soltanto un'intenzione
è un obbligo che esita sita anche in una cornice tecnico legale molto precisa perché le società benefits sono codificate dal nostro ordinamento così come lo sono a livello internazionale nel movimento beat corpo
Lo fa con una missione molto precisa quella scritta nel suo nome salvare la casa degli italiani con una soluzione integrativa
Che un adattamento di uno strumento nato allora aiutare le banche a gestire i crediti in sofferenza parliamo delle cartolarizzazioni ora io non mi soffermerò sulla parte tecnica perché i miei colleghi e successivi pannelli sta sono tecnicamente molto qualificati ed entreranno nel merito di ciascun elemento diciamo che compone questo sistema
Posso solo dire che le modifiche introdotte a questa norma sulle cartolarizzazioni fra il due mila diciannove due mila venti
Ci hanno dato una grande opportunità e quella di introdurre in questo sistema una figura che prima era solo passiva era quella del debitore insolvente
Questa figura oggi non è più passiva
Perché è una figura che può chiedere aiuto lo può chiedere può anche essere assistita già associazioni di promozioni
Di promozione sociale qui rappresentata oggi da codici in particolare no che in qualche modo legata al nuovo in questa prima esperienza
E che ringrazio per aver creduto in questa nostra esperienza di primaria l'ideazione di un veicolo di un sistema una piattaforma completa e complessiva di gestione dei crediti e degli immobili provenienti da posizioni di mutuo
Delle famiglie che non sono più riusciti a pagare il proprio mutuo
Il nuovo senza voler in questo entrare nel tecnico prima di lasciare evidentemente ai colleghi successivi vorrei sottolineare un aspetto della cartolarizzazione la valenza sociale che a nostro avviso ed è per questo che ci abbiamo creduto tantissimo e abbiamo faticato ad incontrare in qualche modo operatori disposti ad aiutarci qui ho anche valga paragoni scientemente del Masters Series centotrenta che ci ha aiutato evidentemente a creare il veicolo autorizzato alla Banca d'Italia ad operare da questo punto di vista ma abbiamo anche come dire colleghi collaboratori degli lo studio PL ciclista in particolare poi il notaio della croce che ci sta aiutando a mettere a terra le prime operazioni
Noi abbiamo questo tipo di visione che in qualche modo rappresenta in modo chiaro la nostra missione sociale la visione è mettere d'accordo in qualche modo gli interessi di parti che sono solitamente ed apparentemente totalmente contrapposte prima di tutto c'è il debitore il debitore insolvente per definizione è un soggetto passivo nel senso che nell'immaginario comune non è più semplicemente è riuscito a pagare ma in realtà i dati di Nomisma e le considerazioni che ne sono seguite ben rappresentano il fatto che io specialmente in una congiuntura come questa ma nuovi da oltre dieci anni non serviamo anche in un contesto più ampio
Il debitore è inconsapevolmente finito tra virgolette nei guai e quindi è doveroso e socialmente doveroso come sottolineava anche diciamo la rappresentanza qualche modo politica no del del Welfare a voler in qualche di affari sociali volete aiutare chi è in difficoltà
Non per scelta ma perché ci si è trovato UE che ha perso il posto di lavoro vuoi una congiuntura particolarmente sfavorevole
Poi ci sono le banche che il mutuo che hanno dato famiglie no eh sono comunque delle istituzioni che hanno evidentemente una rilevanza sociale per questo ci sono degli organi di governo e di supervisione quali Banca d'Italia
Ma sono pur sempre dell'impresa e devono rientrare dei loro crediti quindi questo mi interessa nettamente contrapposto a chi specchietti pagare evidentemente il credito
In tutto questo poi ci sono c'è anche il mondo degli investitori che insiste in modo particolare nelle cartolarizzazioni perché che sono sostanzialmente il passaggio di mano no dei crediti quando Cambiano diciamo connotazione vengono in qualche modo classificati no
Dalle banche come Credit difficile gestione la cartolarizzazione serve a cui è giusto farlo passare di mano ad un soggetto che invece dedicato deputato a gestirli
Sedi a Roma e rappresento un punto di rottura in questo mondo ed è su questo che noi vogliamo chiedere attenzione il punto di rottura è voler introdurre la missione sociale in modo concreto rimuovendo completamente tutti quelli che sono gli elementi speculativi normalmente inseriti in un sistema che è assolutamente lecito e vigilato quindi lo stiamo criticando il sistema stiamo dicendo che di fronte a un'emergenza esiste un modo nuovo che aggiunge
Qualcosa e non toglie nulla nessuno e riesce a dare alle famiglie ciò che non hanno un ruolo attivo nella gestione del loro credito e il diritto di restare a casa propria questo fa placcato da Rita sulla valenza sociale garantisce alle famiglie il diritto di restare nel possesso mantenere il possesso dell'immobile pur non avendo potuto più pagare un mutuo
I garantisce questo lo fa Silvio Roma cercando di raggiungere se possibile qualcosa di molto significativo
A quella che è la legge sulle cartolarizzazioni ha valenza sociale che prevede che ci restino in affitto nel possesso di mobile noi aggiungiamo anche un altro strumento tipico di nuovo nel nostro ordinamento che è il contratto di rent to buy che quindi non è solo un affitto è un affitto con diritto di riscatto e con quote in anticipo il futuro di acquisto
Lo facciamo in un in una logica diciamo di durata che ad oggi è di tre anni e che permette alle famiglie di pagare qualcosa di sostenibile
Quasi completamente in acconto al futuro di acquisto e quindi il nostro obiettivo è fare in modo che la casa non solo mantenga il possesso ma che se lo desiderano Possa essere riacquistata
Oltre questo cerchiamo di stimolare anche vie d'uscita diverse perché il tema delle aste della grande svalutazione degli immobili ben evidenziato dalle statistiche offerte da Roberto netta
Sì porta anche a sottolineare dei passaggi che sono quasi imbarazzante quando la famiglia si trova in stato d'insolvenza finisce che l'immobile all'asta neppure in grado di estinguere il mutuo che non è più riuscito a pagare
Ecco noi questa soluzione la spuntiamo in ogni
Caso perché ci tengo a precisare che la sconsiglio rom in ogni caso estingue diciamo la posizione lato debitori a titolo definitivo
E rinvia peraltro la vendita dell'immobile di ritorno senza speculazioni alcuna senza interessi alla famiglia sul valore del debito oppure sul mercato con un eventuale plusvalore che è ragionevole pensare di poter avere intenti
Più dilatati per gestire l'arringa dell'immobile e con un vantaggio ulteriore per la famiglia che l'eventuale plusvalore rispetto al debito c'è l'esempio di Roberto
La famiglia aveva un debito di ottantacinque con la banca se l'immobile fosse venduto al suo valore di mercato che era i centoventicinque dell'esempio la famiglia avrebbe un plusvalore interessante
Questo è ciò che sposano gli investitori che credono nel progetto Silvio rom e qui chiudo sono investitori etici
Disposti a sposare la logica di impatto sociale del nostro sistema del nostro metodo di lavoro
O una sistema che fra le altre cose è stato recentemente certificato con un rating conformi Ing e da parte di un organismo internazionale ben conosciuto nel settore che Standard Ethics presente qui anche oggi e ringrazio
Questo è lo scenario di riferimento nel quale intervengono evidentemente diversi attori Nino qui accanto a me nel pane e altri per noi molto significativi
Che immagino Giampaolo coinvolgeva già tocca grazie molte adesso grazie grazie
Gianfranco D'Ortenzi oggi servire a Roma anche per la chiarezza espositiva a Raffaele farà qualche un altro studio di centotrenta serve Singer chiediamo visto che loro hanno affrontato l'assoluzione la strutturazione del primo veicolo di catturati dal signor valenza sociale Italia che cosa ha comportato fare ago
Quel questo passaggio insomma
Buongiorno buongiorno a tutti anche da parte mia anzitutto allora la catalizzazione sociale laccate d'azione sociale cercherò di dare una una risposta a questa domanda da due aspetti è un aspetto da un punto di vista più tecnico e da un punto di vista più più etico per quanto riguarda ovviamente nostra posizione
No sto posizione qual è poi è quella di un operatore di mercato un intermediario finanziario in realtà vigilato quindi che opera nelle cartolarizzazioni
Dada ormai quasi un ventennio
Nella nostra storia è chiaro che ci sono state tante operazioni legate al mondo non performing puro che ci ha dato modo negli anni negli ultimi anni purtroppo ovviamente di vedere diverse diverse situazioni
Perché operiamo come come Master Service che cosa vuol dire operare con asta serve se vuol dire che tendenzialmente nelle operazioni tipiche del non performing non ci occupiamo poi direttamente dell'attività di recupero che viene delegata a una serie di soggetti che possono essere studi legali società di recupero
Da un punto di vista tecnico quindi per noi questa è una carta in stazione
Quindi nel nostro ruolo di soggetto vigilato siamo demandati da parte di Banca d'Italia a tutte quelle attività di controllo di monitoraggio di governance rispetto a quella che là sotto per la carta di trazione in che cosa si differenzia però alla cartolarizzazione sociale e perché in qualche modo è stata introdotta da un punto di vista normativo la cartolarizzazione sociale
Si differenzia
Dal dal punto di vista ovviamente delle della partecipazione indiretta del debitore all'iniziativa dalla dal coinvolgimento di di una di un associazione come come in questo caso è la codici
E si è inserita in un contesto di un articolo preciso della legge centotrenta che è l'articolo sette punto uno
Questo articolo in realtà esisteva già non è stato introdotto per la cartolarizzazione sociale questo articolo era nato per agevolare in qualche modo le banche
Nella dismissione di quelli che erano appunto lo stock di Dien PM che si erano accumulati negli anni
Perché certo questa questa finalità perché l'articolo sette punto uno
Nel suo primissimo comma stabilisce in maniera che poi nel tempo si è si è andata a definire come tranciante
L'applicabilità di questo articolo solamente alle cessioni effettuate da parte delle banche o degli intermediari finanziari che comunque abbiano originato quel determinato credito
Questo che cosa esclude esclude tutto quel mondo di crediti che nello studio presentato prima in realtà non si sono risolti con una chiusura di una posizione ma che sono stati spostati
Sul mondo delle cartolarizzazioni ed effettivamente una massa importante
A questo punto ci troviamo la situazione in cui l'articolo sette punto uno e tutte le prerogative che quest'articolo
Porta non sarebbero applicabili a tutte quelle situazioni di debitori che hanno visto il proprio mutuo già cartolarizzato quindi una un sicuramente una fetta importante
Quali sono questi questi benefici queste iniziative che l'articolo sette punto uno può portare in ultima istanza in favore di questi di questi debitori
Anzitutto c'è un tema fiscale in in termini di passaggio di proprietà dell'immobile che viene trasferito con un'imposta fissa anziché percentuale non rispetto rispetto al valore c'è stata poi una esenzione da un punto di vista Imu nel momento in cui l'immobile rimane come immobile destinato ad abitazione principale del del debitore
E ovviamente c'è l'introduzione della figura dell'arrocco appunto sette punto uno che è uno degli elementi cardine della della cartolarizzazione sociale proprio perché è una parte essenziale perché l'operazione si possa perfezionare
Quindi in questo contesto nell'ambito dell'articolo appunto citato sette punto uno è stata introdotta sta trentotto del due mila e venti questa opportunità la caratterizzazione sociale
è stata introdotta poi si si vedrà ne ne parleranno i colleghi più avanti con il concetto di un'istanza da parte del del debitore quindi proprio con la volontà di far sì che l'iniziativa sia volta a a tutelare e ad andare a ad aiutare una realtà specifica un debitore un artigiano una una famiglia in un contesto di difficoltà che sta attraversando per cui per chiudere la la parte tecnica la carta di trazione sociale poteva essere in realtà tecnicamente strutturata anche prima perché non ha dei degli elementi di peculiarità di struttura rispetto a una carta di trazione Diem PL
A questi elementi che la rendono effettivamente un'iniziativa che abbia poi una finalità diversa da quella di operazioni catalizzazione
Pura in cui chiaramente l'attenzione al debitore è spesso portate in secondo piano rispetto a quella che poi è la volontà dell'investitore di andare a massimizzare troppi Recuperi
Da un punto di vista più etico noi come come come centotrentasei risa abbiamo creduto sin dall'inizio nell'iniziativa
Partecipando indirettamente un pochino i lavori di di modifiche di introduzione della legge centotrenta di questo di queste specifiche le Cirque specifici passaggi articolo sette punto uno
Perché comunque come citavo prima nel contesto la nostra attività ci siamo imbattuti effettivamente situazioni meritevoli di essere di essere aiutato il caso più estremo che Crocco mi è capitato di di di assistere personalmente è stata di una signora di una certa età che si è presentata presso i nostri uffici perché poi di fatto queste società di cartolarizzazione hanno spesso sede no presso il servicer presso il Master se avessero comunque chiaro fuori fornitore dei servizi tecnici dell'operazione
Con delle catene
Perché perché l'indomani la sua casa sarebbe andata all'asta e quindi la disperazione era quella di incatenarsi davanti alla sede del veicolo di cartolarizzazione che in quel momento il titolare il credito quando in realtà era un processo che era partito già dalla banca che avevo richiamato il credito che stava seguendo il suo iter legale
Questo ci ha portato a credere che la carta di azione sociale possa essere uno strumento che non risolverà certamente da sola
Il problema ma che posso sicuramente aiutare quindi uno stretto in cui crediamo e chiudo rispondendo anche con quello che vediamo per il futuro che ci auguriamo ci auguriamo che iniziative come quella di Silvio rom che è la prima e che non me ne vogliano gli amici disse io rom ci auguriamo non possano non rimanga l'unica no perché evidentemente
Deve essere un'iniziativa che che che cresce sul mercato dei dati Nomisma ci hanno detto che c'è gloria per tutti saldamente non lo so troppo ecco noi
Soprattutto l'iniziativa volta appunto attacca tantissimi debitori che si trovano in questa situazione quindi uno strumento in cui crediamo e crediamo che anche da parte del legislatore ci possa essere ancora qualche piccoli intervento insieme interventi ma magari impianti che ci possono essere che posso integralmente spingere l'iniziativa grazie davvero Raffaele farà ecco
Amministratore delegato di centotrenta serve siringhe ai vanno Giacomelli segretario nazionale del Codici invece chiediamo l'importante ruolo del consumerismo delle associazioni per i diritti dei consumatori che sono parte del terzo settore perché tengono alta una bandiera importante quella dei diritti
Ecco come giustamente questo il mondo sociale terzo settore
è interessato e come può in qualche modo essere appunto parte in questa emergenza che abbiamo vista e raccontata benissimo nel dettaglio dal nome sulla
Ma intanto prima di dare una risposta sul perché intanto ringrazio chi ha organizzato che ci ha invitato
Devo fare una premessa però perché
I dati che sono stati presentati sia Banca d'Italia che abbiamo più volte ho avuto modo di incontrare sia da Nomisma sostanzialmente hanno posto l'attenzione su quello che l'Effetto di cui noi oggi subiamo
La crisi economica
Non si è parlato della causa ed è invece uno dei motivi per cui si deve ragionare proprio in prospettiva cioè immaginare se questo è
Una crisi temporanea o se una crisi di sistema
La causa legata in termini economici all'aumento del costo dell'energia in senso ce n'è reale quindi non soltanto carburanti ma qualunque forma di energia in conseguenza dei rapporti internazionali
E delle guerre regionali che si sono determinate
Senza fare alcuna diciamo riflessione su
Il valore di questa situazione internazionale dice Artoni abbiamo di fronte a una situazione in cui due blocchi
Che sono prevalentemente due blocchi economici si stanno contrapponendo
Uno dei due blocchi blocchi quelli che fanno riferimento a Blix oggi hanno consolidato la loro presenza rispetto al blocco occidentale
Quindi noi ci troveremo nel prossimo futuro ad un sistema go economico internazionale diverso da quello che conosciamo
E come tutti i cambiamenti porterà a situazioni di crisi soprattutto per noi occidentali che all'interno del contesto economico mondiale avevamo situazioni di privilegio obiettivamente quindi ci troveremo di fronte diciamo un interlocutore
Particolarmente potente del perché il recente ingresso nei Brics per esempio dell'Arabia Saudita e di altri produttori di petrolio quindi
Spostano ulteriormente questo rischio inflattivo
Sulle economie occidentali
In più la risposta a questo rischio inflattivo è stata una risposta esclusivamente monetaria
La Banca centrale europea intervenuto sensazione aumentando i tassi
E questo ha determinato un ulteriore elemento di crisi
Perché appunto
Non era un'infrazione determinata dall'aumento della domanda ma bensì da un problema di costo dell'energia
Problema nel corso Energia non si è risolto l'aumento della dei tassi di interesse a ulteriormente depresso l'attuale economia e qui arrivo sul al punto cosa ci dobbiamo aspettare
Nel breve e medio termine
Sicuramente la situazione molto critica sul piano sia delle famiglie come Stato giustamente osservato sia sul piano delle prese questo naturalmente determinerà
Una situazione e pensare a nuovi strumenti di intervento rispetto a a questa situazione di crisi
Naturalmente non sul piano internazionale questo cose che sfuggono alle nostre capacità competenze dobbiamo pensare a strumenti all'interno di una nazione che ha mostrato tra l'alto tutti i suoi limiti anche diciamo così nei confronti internazionali nei dialoghi internazionali quindi provenzale degli strumenti interni che possono in qualche modo
Accompagnare questo passaggio questo passaggio critico
Dedico diciamo così con molta franchezza anche di esperienza noi sono quasi trentacinque anni che ci occupiamo di sovraindebitamento abbiamo visto e conosciuto le varie esperienze di indebitamento esso è indebitamento ci occupiamo di antiusura quindi abbiamo anche seguito l'aspetto diciamo così patologico
Del sistema e sul piano istituzionale raramente siamo riusciti a ottenere strumenti e risposte
Che in qualche modo potessero intervenire in maniera efficace a sulle condizioni di crescente povertà delle delle famiglie
Sia Nomisma sia banche rilancia rappresentato dei dati che in previsione non solo nel due mila ventiquattro pazzo credo obiettivamente turni venticinque due mila ventisei perché sarà ricaduta andremo ad un aumento delle famiglie in povertà attualmente se non vado errato faccio diciamo così un un calcolo a spanne una famiglia su cinque dice
Dice che è in uno stato di povertà quindi prevedibilmente andremo a crescere su questo aspetto
Perché un'associazione dei consumatori che opera anche nello specifico ambito dell'anti usura ma nella nell'area sociale ha voluto scommettere su questo strumento
Per quello che ho detto prima le risposte istituzionali non sono state mai efficienti le faccio una per tutte che mi ha particolarmente colpito
Quando venne introdotta dalla legge centootto quella sull'usura
Era previsto uno strumento non particolarmente efficace ma a che aveva un elemento di diciamo di intervento e cioè che il prefetto alla luce
Degli atti assunti quindi non un un privato ma il prefetto poteva ordinare la sospensione delle azioni esecutive nei confronti del debitore
Un anno era era veramente poco ma è bastato
Due anni forse tre per far sì che questa norma che ancora prevista
Abbiano introdotto vuoi ulteriore correttivo dicendo previo parere del pubblico ministero che arriva ormai diciamo così esecuzione effettuata quindi non ci aspettiamo sul piano istituzionale una risposta che sia effettiva e in grado di dobbiamo trovarlo all'interno della società
Cioè deve essere la società che scopre riscopre strumenti anche di solidarietà
Ovviamente tenendo in considerazione tutte quelle dinamiche perché all'interno della società gli strumenti che funzionano sono comunque strumenti remunerativi per cui dobbiamo essere onesti su questo
Non dobbiamo diciamo così nasconderci dietro di voi l'ipocrisia
Dobbiamo cercare strumenti che siano efficaci e che siano anche in grado di garantire la sostenibilità economica dello strumento perché faccio un esempio banale
Un capitale investito acquista dieci case fino al capitale investito è finita anche l'esperienza è evidente che non può essere questo l'obiettivo
Soprattutto sociale come sistema di intervenire su una situazione direi allarmante come questa questa è la ragione insomma chiaro
Infatti nel panel successivo sentiremo anche gli gli investitori grazie Ivano Giacomelli
E con il notaio Giulio Della Croce affrontiamo un'altra parte di questa problematica cioè è una legge nuovissima nono non ancora utilizzato sostanzialmente immaginiamo che sulle stipole notarili cioè sul sul sul vostro lavoro
Sia impattante e che probabilmente
Ci potrebbero essere margini di di di miglioramento degli strumenti da da mettere in campo prego notare Gratian Paolo grazie agli organizzatori per l'accoglienza in questa magnifica cornice romana
Ora cerchiamo di passare la pars construens dopo aver assistito ai numeri rappresentati da Roberta Roberta che sono sicuramente preoccupanti così come il riscontro da parte della dottoressa Staderini in ordine i profili d'educazione finanziaria
Ci troviamo di fronte a un istituto che assolutamente nuovo
Così come rappresentato poc'anzi da Raffaele perché è stato introdotto con la legge di bilancio nel due mila diciannove e quindi entrato in vigore soltanto il primo gennaio del due mila venti e fino a poco pochissimo tempo fa non aveva in concreto mai ricevuto applicazione
Questo perché perché profili di novità si intersecano a quelli di incertezza che rendono è necessario un gettare il cuore oltre la siepe da parte degli investitori da chi si occupa della struttura oltre alla prega risoluzione di problemi tecnici che sono tutt'altro che facili partiamo anzitutto dal circoscrivere quello che è il perimetro in cui ci troviamo a lavorare
Operazioni a valenza sociale significa come dire era detto poc'anzi che il debitore in difficoltà il cui immobile sul quale immobile già costituito una garanzia e probabilmente in corso un pignoramento anche nelle sue fasi finali
Si trova a dover compiere una scelta se arrivare a fine corsa come rappresentato da Roberto con una impossibilità di liberarsi dal proprio debito perché valori assicurati in asta sono sicuramente diversi rispetto a quelli di mercato pure sì attivarsi l'attivazione implica però un'istanza e determina una cessione del proprio immobile volontaria la società veicolo d'appoggio
Che procede quindi all'acquisto dell'immobile Marco alla contestuale concessione locazione dell'immobile stesso al debitore che pertanto rimani nella propria casa pur pagando un canone di locazione
E qui veniamo subito la prima criticità
Al di là dei problemi tecnici di circoscrizione dell'istituto che prevede appunto l'assistenza di una associazioni di promozione sociale che abbia determinati requisiti con riguardo al futuro contratto di locazione
Quali sono i temi da risolversi locazioni innanzitutto
è proprio vero che riguarda soltanto i contratti di locazione una operazione a valenza sociale cioè se l'interesse è quello di far sì che il debitore possano non essere ostracizzato dal contesto in cui ci muoviamo chi è complesso
Un contratto nuovo anche esso come quello del rent to buy e chi abbina alla locazione anche una facoltà di acquisto
Che è stata appunto valutata positivamente dal servizio dalla pardon da dal ceo Raffaele dell'accentuarsi entra serve Issing
Permette al debitore da un lato di entrare nel mobile dico odierne
Ma al tempo stesso di riservarsi una facoltà che rimane una facoltà e non obbligo di esercitare un diritto di acquisto
All'esito di una sua valutazione sua remissione nel mercato che gli permette di riacquistare quella che era la propria prima casa e di essere già stato di peraltro dei debiti pregressi ora queste chiaramente una lettura della norma che va ad estendere seguendo quella che la ratio legis
Un contenuto che altrimenti risulta incerto e sicuramente meriterebbe una maggiore attenzione per far sì che gli interpreti ma anche gli investitori mai debitori stessi possono essere rassicurati nell'approcciarsi a un meccanismo che funzione al suo imprimatur da parte del legislatore chiaro questa volta non più diciamo da interpretarsi
Accanto a questi profili ve ne sono molti altri
Pensiamo ad esempio all'istanza se debba ricevere un particolare contenuto formale
Sì la partecipazione da parte di codici dunque dell'assistenza fatta da un interesse verso settore debba essere cristallizzata formalmente oppure come io ritengo preferibile Possa anticipare il momento della stipula perché impossibile prevedere una partecipazione costante di un rappresentante legale in un momento che solo quello finale di chiusura di una procedura di uscita da quel vortice che descrive di bene prima e quel tunnel che descrive di prima come impattante sul debitore nel corso delle aste
Dal punto di vista tecnico e arrivò la chiusura
L'articolo sette punto uno per l'appunto così come il sì modificato nel primo comma ma anche nel comma otto bis che prevede appunto l'associazione delle proprie associazioni di promozione sociale mantiene ancora delle originalità e mi viene quasi da dire nella enunciazioni di norme tecniche ad esempio in materia di edilizia che sono un unicum Mario interno del nostro ordinamento e hanno una difficile interpretazione mi spiego meglio
Un immobile non può circolare sapete bene si presenta delle difformità edilizie che vanno per l'appunto ad impattare rispetto la sua coerenza rispetto alla regolarità edilizia ora la norma prevede che il debitore non debba consegnare la documentazione edilizio ma consegna non significa che l'immobile non sia corrispondente
Alla regolarità
Stesse questo da bloccare tante operazioni che altrimenti potrebbero trovare una risposta
Pensate ad esempio la disciplina analoga che tra l'altro si svolge in un percorso che si vuole evitare cioè quello delle procedure esecutive che prevede invece la possibilità dell'aggiudicatario che in questo caso non è una giudicataria perché un acquirente volontario cioè dare o con
Di regolarizzare ex-post queste difformità che il debitore in una anche la capacità tecnica di risolvere ma senza impedire la circolazione dell'immobile
Da ultimo e chiudo ci sono degli aspetti di carattere fiscale che Raffaele e Gianfranco evidenziavano bene
Che sono quelli delle che spingono verso l'adozione di queste soluzioni ad alto impatto sociale perché come dicevamo permettono debitore dir rimanere nella propria casa in sede il caso di Rio acquistarla
Allora da un lato il legislatore prevede la possibilità che la revoco ovvero la società veicolo d'appoggio nell'acquisto da parte nell'acquisto dell'immobile costituito in garanzia
Dal debitore sconti delle imposte fisse quindi le imposte minore possibile nel nostro ordinamento
Dall'altra parte però quest'operazione che abbiamo letto unitaria perché presuppone anche la concessione in locazione dell'immobile stesso debitore non è regolata
Con il rischio che il contratto di locazione fiscalmente abbia un carico maggiore rispetto all'acquisto da parte rare occorre al successivo riacquisto da debitore se le cose
Andassero tutte come sperata ovviamente
E che a questo punto decide di esercitare un'offerta l'opzione di acquisto prevista al momento baie di riacquistare l'immobile ora e chiaro che un'operazione unitaria che prevede l'acquisto da parte la revoco
Fiscalmente agevolato e una contestuale locazione prevede una discrasia però sul piano fiscale e questo può andare ad impattare in concreto sull'opportunità anche sulla comprensione da parte del debitore di una ratio così
Diciamo
Maldestra quindi gli interventi possibili sono molti le soluzioni la pars construens dopo i numeri preoccupanti che ci sono stati rappresentati ci sono bisogna capire se l'esigenza di semplificazione che segue la novità e l'incertezza
Troverà un corso e a questo punto potranno essere attratti anche nuovi investitori per questa operazione appunto ad alta valenza sociale che costituisce una possibile alternativa è una soluzione
Credibile vantaggiosa per il mercato attuale sulla scorta dei numeri che ci hanno rappresentato
Grazie ero davvero grazie
Mortaio Giulio Della Croce per la chiarezza espositiva per i tempi tutti i sogni siete stati chiari e e dei tempi credo che andiamo componendo legalmente un cahier di criticità ma al rovescio capiamo anche le grandi potenzialità sullo sfondo che Nomisma Ciancia ha fatto capire quindi davvero sarà un esercizio
Caro Gianfranco interessante poi mandare alla politica un po'di volevi su questo dire qualcosa ma assolutamente sì grazie per avermi dato la parola realtà ecco
Siamo leggermente fuori tempo per come vedo io l'orologio quindi cerco di ritrovare una battuta amara è che abbiamo sicuramente bisogno di lavorare in due questo è quello che proponiamo alle istituzioni alla politica in due direzioni la dottoressa di Bankitalia cita giustamente l'educazione finanziaria no educazione finanziaria anche informazione la gente non lo so che esiste la cartolarizzazione ha valenza sociale quindi bisognerebbe farglielo sapere di integrarlo nella sistema di formazione a loro disposizione
Dall'altra parte abbiamo soggetti imprenditori in qualche modo no sono parliamo sia del mondo delle banche sia degli investitori professionali che possono accedere ad oggi a questo tipo di soluzione ai quali noi
Stiamo dando tutte le possibili informazioni e anche certificazioni no di rating gli esiti utili alle banche diamo l'opportunità in più di chiudere prima
E probabilmente anche con una livello satisfattiva o interessante diciamo questo dalle prime prospezioni più che prima diciamo che abbiamo che abbiamo fatto chiediamo sicuramente alla politica e alle istituzioni di estendere questo invito alle banche a come dire considerare in modo molto serio solido questa soluzione
Magari arricchendola di vantaggi a beneficio di entrambi che possono essere quelli fiscali possono essere anche di altra di altra natura non sta a noi che non siamo legislatori ma queste due direttrici quella di educazione per far conoscere alle famiglie
L'esistenza di uno strumento e renderlo conosciuto al pari delle altre possibilità che hanno e dare degli incentivi all'uso sia al sistema di chi detiene il credito
Sia alla possibilità di investire magari non solo i professionali auspichiamo sono le due cose le due direzioni delle quali auspichiamo si possa andare bene grazie quindi un esercizio importante
Quello appunto di poi consegnare fattivamente o comunque idealmente tramite che ci segue questo questo questa informazione anche al mondo dei decisori politici grazie Gianfranco dote Raffaele farà gol Ivano Giacomelli Giulio Della Croce
Potete accomodarvi chiamo
Il il pane e il successivo che è intitolato l'impatto negativo sulle famiglie delle attività di gestione dei crediti deteriorati cioè qui vorremmo proprio raccontare
Cosa in concreto nella vita di tanti debitori ha significato questa difficoltà chiamo Alessandra Scerra amministratore delegato dire sdebitarmi retail che
Un'altra società tenere Fabio accedere
Avvocato esperto di composizioni
Di crisi a operare delle camere di commercio di Milano Monza e Brianza Lodi quindi ho diciamo un territorio
Importante tanti casi sott'occhio
Poi Francesco Torre anche lui avvocato studio Gentilini partners e che ci porta qui le ragioni dei creditori perché noi stiamo sempre più capendo che questo sistema un sistema dove tutti Berto ugualmente non è affatto come si diceva certa retorica per altre si usa sempre espressione win-win dove tutti qui purtroppo mi sembra che stiamo tutti perdendo e quindi anche i creditori era una voce importante
Conosce nelle difficoltà de dell'attuale sistema inattesa che questa nuova legge produca affetti opportunamente anche integrata chiamo anche Fabio su Pazzini nell'agenda Direct ordinai F e poiché Lucca assiste
Sulle garanzie statali dottor tuffarsi nelle nelle nelle maxi Cartier cartolarizzazioni c'è come dire
Ci CDC formerà un una prospettiva di un lavoro che viene nel tempo e Luca Pievani Biasi molto quindi si abbiamo ha lungamente avvocato investitori professionali quindi abbiamo benvenuto dottor prevale anche la loro voce abbiamo solo mezz'ora quindi dobbiamo veramente stare nei nei nei tempi partiamo proprio da Alessandra Scerra perché
Lei lavora appunto sulle slittamento
Di strumenti a disposizione pitture questo il focus buongiorno a tutti grazie per la sua domanda devo dire che ad oggi ritengo che non ci siano strumenti giuridici efficaci alla salvaguardia dell'immobile
Infatti nella mia esperienza ormai quasi decennale ho incontrato centinaia di famiglie alle quali alla domanda alla richiesta di poter salvaguardare gli immobili e ho dovuto dare una risposta negativa
In quanto ormai l'esposizione debitoria era talmente significativa da impedire la valutazione di un accesso alla prossima di conversione del pignoramento che come sappiamo prevede la restituzione del debito in quarantotto mesi o ancora la possibilità di raggiungere accordi transattivi con il debitore che generalmente nei ventiquattro mesi un po'Balbani per propendono per la sospensione della prossima esecutiva
Ancora ho incontrato la seconda te più tipologie di famiglie che sono quelle che anche un po'timorose nelle a richiedere l'aiuto di professionisti arrivavano da me con l'immobile ha già posto in asta uno più volte per le quali appunto la svalutazione dell'immobile era ormai talmente significativa
Meglio dove l'armonica soluzione era quella di lavorare su una procedura di sovra indebitamento
Ecco nello specifico a non liquidazione per l'accesso alla liquidazione controllata il patrimonio che come sappiamo prevede sì la possibilità di ripagare i debiti ma anche la perdita dell'immobile stesso
Un'ultima tipologia di creditori ed è quella che ma qui io tengo alle volte anche di più è il debitore che per timore vergogna o anche solo paura di doversene dei costi legali non a
Non in grado appunto di poterlo fare decide di lasciar andare la propria abitazione in asta
Arriva dal professionista invece quando il creditore a chiaramente continuato la sua attività esecutiva e quindi con un pignoramento presso terzi
è che non farà altro che generare un nuovo dissesto economico e familiare
Per questa ragione ritengo che la cartolarizzazione ha valenza sociale siamo strumento utile per diversi soggetti dapprima devo dirvi che anche per il creditore sia utile ad evitare un'attivazione massiva di procedure che come abbiamo visto non hanno allestito che immaginiamo almeno in termini di recupero nei termini di tempo
E in secondo luogo quello che mi riguarda maggiormente l'aspetto che tocca il debitore no il debitore a la possibilità di evitare la liberazione violenta della propria abitazione mantenerne il possesso
Vedere le squadriglie il debito ipotecario IST estinto immediatamente quindi essere lei incluso finanziariamente
A mio parere è un'operazione che va a pubblicizzata anche a livello istituzionale immaginiamo a quello che è stato fatto con il decreto legislativo del di mire quindici poi convertito in legge
Che ha previsto l'obbligatorietà per il creditore di informare il debitore con l'atto di precetto pena addirittura la nullità
Di poter fruire dell'ausilio di organismo di composizione della crisi
Per dirimere appunto lo stato di sovra indebitamento
Ecco immagino che anche in con questo strumento che forse l'unico valido a mantenere l'immobile debba essere fatta la stessa cosa
L'ultimo aspetto e concludo è quello della dissesto psicologico e sociale che vivono queste famiglie
Che si ritrovano purtroppo hanno un potere interagire in alcun modo con né quel sistema creditizio e che a mio parere alle quali a mio parere andrebbe garantito innanzitutto l'assistenza legale a costi moderati questo al fine di evitare la possibilità di sotto la lettura e di evitare la sottoscrizione di accordi che non sono sostenibili
Quell'ultimo di quello di cui parlava la dottoressa e la rieducazione finanziario in servizio che andrebbe promosso
In maniera massiva al fine di dare la possibilità a queste persone di essere rinchiusi finanziariamente ma anche socialmente chiarissimo chiarissimo grazie Alessandro Usher
Per la
Anche il dettaglio delle situazioni che si vengono a creare questa possibilità appunto l'utilità poi di di di accompagnare comunali educazione finanziaria a perché poi la vita non finisce lì si va si va avanti per non ritrovarsi nuovamente in situazioni di crisi l'avvocato Cesare dicevamo esperto nel nella composizione le crisi a lei chiedo in che modo le procedure per gestire le crisi sovra indebitamento delle famiglie sono efficace nella nel suo nel salvataggio della della prima casa
Grazie per la domanda grazie per l'invito è scontato c'è poco tempo e quindi non mi dilungo
Non ho sentito parlare molto di sovra indebitamento fino adesso ma penso che sia impossibile approcciare questo tema
Senza vedere il tema dei debiti nella loro globalità perché chi arriva a perdere la casa tendenzialmente non ha solo quel problema ma a altri debiti perché rimuove il tema del debito
E per rimuoverlo accede magari alle sirene del credito al consumo magari particolarmente oneroso
Alle carte di credito revolving che da poco anche agli strumenti del By Now pay Lethem che non so neanche regolamentati in modo deciso dalla in dall'autorità della Banca d'Italia
In questo modo se si vede solo il tema dell'abitazione non si vede il tema della nella sua globalità e quindi se si dovesse fra la cartolarizzazione sociale soltanto limitata al Credito Fondiario al credito ipotecario si lascerebbe il problema e non si consentirebbe la ripartenza ecco che invece il sovra indebitamento nel Codice della crisi dal due mila ventidue
Permette una lettura dall'alto
Una soluzione complessiva del problema però guardiamo un attimino i numeri
Abbiamo visto che il trentasei per cento i dati di Nomisma delle famiglie
In realtà a una situazione che oggi per l'articolo due del Codice della crisi sarebbe di sovra indebitamento cioè di crisi di una su un soggetto non assoggettabile a una liquidazione giudiziale l'ex fallimento
Eppure le famiglie che nel primo semestre dati del ministero per la giustizia hanno avuto accesso al sovraindebitamento sono solo sei mila questo per quale ragione
Per il tutto perché ci sono dei costi di accesso per una sedi bizantinismi della della procedura
Che impediscono alle famiglie di di accedere perché sono molti di più quelle che invece lo richiedono mano arrivavano depositare arrivano in ritardo e poi c'è una enorme incertezza da parte delle dei tribunali perché perché andare
Dei giudici a dire che si cancello in qualche modo i debiti significa come andare a richiedere a San Pietro illegittima le bestemmie perché sono essenzialmente nati costruiti per tutelare la garanzia patrimoniale e il principe l'affidamento che sono e procedimento di eccezione
Sono eccettuati in qualche modo da sovraindebitamento quindi le donne vengono letti in modo molto restrittivo
E quindi se sulla sulla carta la ristrutturazione di debiti al consumatore quella che ci riguarda permette esplicitamente la possibilità di espungere la prima l'abitazione principale
Addirittura strizzando la mora cosa che avviene anche per esempio nella Locri locazione per morosità operetta Mary Grazia prima di depositare il ricorso per rendere poi per formulare una proposta che è sostenibile
Per in funzione del reddito o degli apporti di terzi
I tribunali non gradiscono questa procedure quindi soprattutto al Nord le ristrutturazione di debiti e consumatore solo circa un terzo rispetto alle implicazioni controllate
Che sono in realtà un percorso nel quale non è il debitore a fare una proposta ma un terzo lo cc che poi diventa liquidatore giudiziale che dice signori dalle rate non si poteva fu il sangue quello che mi è stato dato io lo distrutto vedo poi distribuì scosso qualcosa da distribuire passati tre anni se ci sono le condizioni est debito
Ora mie piaceva l'intervento di prima che diceva che noi dobbiamo trovare una soluzione perché in realtà e nella società civile nei professionisti che bisogna vedere di trovare una soluzione non lamentarci soltanto il sistema magari anche di come vengono interpretate le norme ci sono le soluzioni a Milano abbiamo provato a strutturale degli acquisti di venti di di beni in blocco cioè si apre la liquidazione controllata tanto per capirci aspecifica alimento non bisogna riproporre niente alzo le mani di cui ho un immobile ci voglia rimane avvento fino alla fine
O lo zio d'America o perché no una Società di cartolarizzazione sociale che attenzione poco comprare il debito che può anche non essere soltanto quello fondiario perché l'esecuzione le fanno anche i condomini per esempio riportano via l'immobile e io vado dalla dalla mia società di cartolarizzazione gli chiedo di farmi l'offerta di acquisto stando dentro come Luca conduttore oppure con un ventun Bari immediatamente nel giro di otto mesi queste l'esperienza si fa l'offerta liquidatore giudiziale
L'offerta viene eventualmente messe in competizione con altri addirittura si può comprare la quota di reddito che il tribunale ha ritenuto dovesse essere posta a disposizione dei creditori io a quel punto la procedura in otto mesi si chiude con il con la il conduttore debitore che sta all'interno del suo immobile
Dopo la chiusura che può essere appunto il fedele ha detto all'anno e non è tre sia lievitazione che è ben diversa dalla chiusura dell'esecuzione individuale perché si risolve in modo globale salvo rare eccezioni gli alimenti insomma questione secondari
C'è tutto il problema del debito e si attribuisce una ripartenza al debitore ecco il mio auspicio
E che si legga
La norma sulle cartolarizzazioni sociali all'interno di un contesto di universalità ci risoluzione complessiva perché solo così spam aveva valenza sociale cioè permette una vera ripartenza grazie per l'attenuarsi l'avvocato Cesare
Davvero anche per averci aiutato a ad allargare lo lo sguardo un altro avvocato Francesco Torre studio Gentilini in partenza appunto dicevamo prima il versante dei creditori
Che come dire come questa questi nuovi strumenti possono in qualche modo essere utile anche per chi ha un debito e abbiamo visto i dati anch'edito abbiamo visto i dati nove dura se vede crollare la possibilità di
Di di di recupero in termini di valore di percentuale clamorose
Sì innanzitutto Buongiorno ringrazio anche io ti invito per l'invito per a parlare in questo stavo dovrebbe parlare più vicino più vicino a secco non ha perfetto
Allora lato creditore in realtà in questo momento sono alla finestra per così dire perché stavo cercando di capire se questi strumenti hanno una o possano aver effettivamente una valenza un'efficacia
Rispetto a quelle che sono le esigenze
Del creditore intendo non soltanto la banca ma di qualunque i territori perché in realtà li strumenti lato Corritore devo rispondere ad un'esigenza di un'aspettativa
Eccole le aspettative le esigenze dei territori sostanzialmente sono due possiamo ricondurre due domande
Quando recupero e quanto recupero
Cioè la banca o una qualunque creditore queste sono le domande alle quali di dare una risposta cioè quanto in quanto tempo io potrò ottenere il mio credito e soprattutto quanta parte del mio credito riuscirono a recuperare queste sono le domande a cui gli strumenti lato creditore devono dare una risposta il quando
Ovviamente nel più breve tempo possibile perché è chiaro che credito più va avanti più rimane più ritardo il suo recupero e più mi aumentar esposizione che peraltro questo poi è un qualcosa che interessa anche il debitore non soltanto il creditore
E quanto recuperò ovviamente e l'altra domanda fondamentale abbiamo visto i dati di Nomisma crea realtà anche parlando limitando il nostro esame a quelli che sono i mutui ipotecari con ipoteca di primo grado
Fatto
Se si impiccò su altri numeri cento il credito e centodieci il valore di un immobile in realtà potrei non recuperare assolutamente il mio credito anzi non lo Ricupero
Perché lo strumento principe qui entriamo un attimo più nel merito della domanda oggi di cui salvabile imprenditori sono le procedure esecutive cioè quelle previste dal Codice di procedura civile al novantacinque per cento dei casi ma per una serie di motivi che adesso in questa sede forse non possiamo approfondire per cui cominci a Nomisma se io c'ho un immobile vale centodieci virtualmente sul mercato
La consulenza tecnica muro deprezza il dieci per cento in automatico di default perché si tratta di una di una procedura esecutiva
Ha un prezzo base di cento meno il venticinque Ordine offerta minima settantacinque se va bene in prima assoluta
Quindi rendervi conto che la i numeri che ha dato Nomisma in realtà dicono che a fronte di un credito di cento di un valore virtuale di un bene a centodieci serio recupero quaranta cinquanta detraendo con le spese già tanto
Però oggi questi sono gli strumenti che stanno utilizzando i fruitori perché alternative valide oggettivamente lato Corritore non ve ne sono per una serie di motivi che su cui poi ci potremo confrontare ma in questo momento
Sono veramente marginali e hanno un impatto sicuramente marginale su quelle sono le aspettative di recupero del credito
Bene
Però in realtà poi tenendo un po'anche al tema sull'impatto negativo delle famiglie questo qui ha un risvolto che non è soltanto lato creditore ma è anche l'atto di bit ore
Perché le stesse domande che si pone il creditore quando e quanto in realtà potrebbe forse neanche il debitore dall'altra parte del
Diciamo della della metà anche per dire
Quando potrò estinguere il mio debito anche attraverso uno strumento come in questo caso la procedura esecutiva e soprattutto quanto del mio debito riuscirò estinguere
Attraverso pur subendo la procedura o avvalendomi di altri strumenti perché sempre riprendo i numeri prendendo ad esempio le due si votive è chiaro che che cosa abbiamo noi alla fine a fine abbiano un credito non soddisfatto pagando ipotecari Priorato un debitore che perde in casa e un debitore che rimane
Debitore cioè non soltanto con le ricadute economiche sociali stima vince tre dischi qui ti vorrei Ietto un segnalato
Per una serie di motivi ma soprattutto rimane debitore nei confronti del creditore il creditore oggi vuole le banche ma vuoi anche il sul secondario quindi i veicoli cartolarizzazione non lasciano perdere quel credito cioè quel debitore continuano a essere debitore per tutta la vita fintanto che le banche magari il debitore riuscirà a trovare un lavoro molto più remunerativo e loro saranno pronte a pignorare un quinto dello stipendio quindi la soluzione per il debitore per i creditori
In questo momento in questa situazione ovviamente non ci sarà tecniche giorni Marra creditore e debitore rimarrà debitore quindi è chiaro che l'attenzione a strumenti diversi da quelli attuali come la cartolarizzazione sociale potrebbe avere interesse
Anche per i creditori banche o qualunque altro soggetto intermediario che si pone si trova ad operare in questo settore
Quindi questo è chiaro
Chiaro è sempre più evidente che bisogna trovare trova sia necessario trovare soluzione che appunto Antonino un tavolo mettano il più possibile d'accordo tutti cioè che diano Ristori noi tutti di di quello che è giusto debbono avere senza ledere i diritti di nessuno con Fabio su Pazzini Managing Director di fare
Proviamo a fare un ragionamento un po'di storia recente le grandi cartolarizzazioni dal due mila quindici in poi anche assistite appunto dalle garanzie statali
Hanno ma la domanda è che benefici hanno hanno portato tutti i vari stakeholder agli investitori del mondo dei non performing loans dei crediti deteriorati
Ricostruiamo con lei come è andata
Sì buongiorno a tutti grazie dell'invito anche da parte mia
Quello che definiamo la grande illusione no cioè
Italia dal due mila otto dalla crisi finanziaria Liman le sofferenze sono nel sistema bancario cresciuta in maniera esponenziale
Statisticamente messa passate da una cinquantina di miliardi fino ai trecento e passa miliardi intorno al due mila e cinque gli è partita quella che definiamo la stagione delle grandi cartolarizzazione perché c'è stata la la chiaramente la moral suasion da parte del degli istituti centrali sia italiani che europei per alleggerire il peso sul sistema bancario che altrimenti non avrebbe non avrebbe retto
Sono entrati i grandi investitori attratti da quello che io definisco la grande illusione la possibilità di acquisire a prezzi scontati delle posizioni e poter gestire un rapido recupero
Il famoso quando e quanto nonché si diceva prima
Magari fuorvianti dall'esperienza di altri mercati europei dove questo si era fatto e si era fatto anche bene
Nella realtà che cosa abbiamo visto vediamo oggi praticamente a sette otto anni di distanza che questo stock di sofferenze
Si è spostato dalle banche ai grandi investitori ma non è diminuito uno ex diminuito diminuito molto limitatamente abbiamo visto prima
Lo diceva Nomisma no anche a fronte di una piccola percentuale di esecuzioni finalmente andate a ad a fine a fine percorso l'importo del recupero è stato molto limitato e questo che cosa ha portato e parliamo di numeri oggettivi
A un una praticamente non risolvere il problema perché non abbiamo chiuso abbiamo visto un grafico agghiacciante di procedure e di aste che risalgono agli anni Ottanta ma lasciando quelle piccoline ci sono nel nel nel grafico c'erano duecentodiciotto due cedole scusate due mila e diciotto due mila diciannove e stiamo parlando di tra quattro anni quindi stiamo parlando
Di ribassi d'asta ormai al terzo quarto o quinto livello
E quindi se vogliamo rispondere alquanto il quanto è evidente che gli strumenti che oggi sono utilizzati nel recupero delle sofferenze e che sono a disposizione dalle normative vigenti non sono efficaci
Perché non sono efficaci per mille motivi perché siamo in Italia perché abbiamo i tribunali che abbiamo perché abbiamo avuto il copy d'e quindi ci sono una serie di giustificazioni però il dato è evidente che se io continuo a recuperarle sofferenza in questo modo ci metto troppo e quindi non ho un quando e soprattutto quello che era occuperò alquanto non è sufficiente
E questo che cosa comporta a un'insoddisfazione da parte degli investitori e quindi che aspettavano rendimenti a doppia cifra ma che attualmente sono sensibilmente sotto una singola cifra probabilmente scarsa a fronte di costi inimmaginabili perché appunto non non fanno altro che continuare continuare delle procedure che in realtà un po'non portano a niente e quindi penso che prendendo atto di questo di questi fatti e vedendo quello che sarà la prospettiva cioè chiaramente non andiamo verso un diminuzione di questo stock ma lo dicesse empireo dice Nomisma una di nuovo ricrescita per altri affetti che gli altri relatori hanno ampiamente analizzato
E quindi bisogna trovare delle soluzioni che siano alternative
Ho attraverso nuovi strumenti normativi o più semplicemente come aveva detto qualcuno prima attraverso una reingegnerizzazione delle procedure e delle attività e chiaramente la cartolarizzazione valenza sociale ribalta totalmente il paradigma perché dà la possibilità non di eseguire forzatamente e di inseguire un paradosso io voglio togliere la proprietà di una casa a colui che l'ha comprata che per definizione è quello che l'apprezza di più
Perché se l'ha comprata significa che gli piacevano non penso che l'abbia comprata perché non ci dite non si viva bene o non la volesse per cui la procedura esecutiva
Toglie al miglior acquirente possibile la possibilità meno che non trovi delle finanze alternative
La possibilità di fruire questo bene ecco la cartolina sono valenza sociale ribalta questo paradigma e dalla possibilità all'estimatore numero uno di questo bene di mantenerne il possesso di mantenerlo e anzi di poterlo usare come leva per est evitarsi totalmente perché come abbiamo detto prima
Anche se io vendo all'asta o lascio abbandono il mio immobile non mi libero del debito perché rimango debiti indebitato per tutto il residuo del mio mutuo ipotecario per tutti gli altri debiti
La cartolina Azzano valenza sociale mi dà l'opportunità di chiudere totalmente la mia posizione debitoria
E poi di mantenere il mio immobile quindi prendo i famosi due piccioni con una fava mi mi auguro che
IST ci sia più consapevolezza da parte di tutti gli stakeholder che girano intorno a questo mercato in primis le istituzioni
Perché possano agevolare questo processo rendono in qualche modo quasi non di coobbligato a Rho perché sarebbe una forzatura però mettere tutte le parti coinvolte a conoscenza di quest'opportunità facendo divulgazione obbligando questo sì chi e detentore di questi crediti di far presente che esiste questa soluzione e poi c'è una parte ovviamente sociale Yes giri che deve essere tutti gli seconde devono prendere coscienza anche nel loro può interessi economici che è quello che hanno fatto in questi anni non ha funzionato e quindi devono trovare una soluzione alternativa grazie Fabio su pazienti
Per questa lettura storica che richiamata ai numeri esposti appunto era era assolutamente necessaria
Lei ha detto una parola importante reingegnerizzare e forse gli stakeholder a cui si è richiamato che si solo sostanzialmente in quest'aula potrebbero a a crescere e sono quelli che probabilmente hanno in mano in questo momento il pallino si dice dalle mie parti bocciofile toscane
Perché forse aspettare un nuovo provvedimento di legge potrebbe come dire non non non non ce ne potrebbe essere il tempo abbiamo evocato molto
Di di investitori dottor Pievani Azimut uno di questi uno dei leader nel mercato italiano
Sì ci si attende molto da voi anche alla luce di quello che che oggi il le varie componenti hanno esposto come problematicità col potenzialità che cosa che cosa farete che cosa state pensando di fare cosa avete in agenda facciamo perché noi come investitori
Danni investiamo in operazioni di non per Formigoni
Qual è il paradigma tipico di questa operazione
Ciò che più che a lei chiedo di avviso riportato un portafoglio oltre a caratteristiche di
Redditività di un certo tipo l'acquisto di una banca e a questo punto ci si aspetterebbe che questa operazione porti grande rendimento all'investitore io l'alta abbiamo visto che non è così perché c'è una grossissima entropia
Alti costi
Che fa sì che poi buona parte di questo valore venga disperso e non vada anche del settore e qui abbiamo il peggiore dei mondi possibili chi vende deve vendere pezzi molto sacrificati perché c'è incertezza da parte di chi compra
Chi compra realizza forse un rendimento ma che molto spesso è disattendere aspettative e Nicola che in qualche modo è certa che così sono molto elevati che dispersione di valore e quindi a quel punto di vista nessuno ne esce vincitore qui da questo punto di vista abbiamo delle procedure che sono quelle esecutive che al più svolgo la funzione di deterrente perché minacciano il debitore minaccio il feritore di quindi è stato spingono a fare quello che stiamo già facendo cioè trovare delle soluzioni extragiudiziali e quindi le uniche che operazioni di cartolarizzazione dei non performing che funzionò su operazioni si basa sul Cermis tra attenti preparati che sanno gestire via Sacile stragiudiziale apposizione socialmente
Un'alternativa una variante una destinazioni possiamo dicendo crediamo trovare modalità di cambiare l'orientamento e fare sì che l'attenzione si sposti
Da debitore al debito molto spesso il problema del debito non il debitore e quindi se riusciamo a creare una diversa chimica
Come diceva Fabio trasformiamo il debitore nel nostro miglior alleato perché potenzialmente è il nostro migliore alleato di chi del creditore dell'investitore e di se stesso quindi quello di presunzione rientra nell'ambito di tutte quelle cosiddette stragiudiziali
Che è interessante perché noi investiremo in queste cose anche perché poi mostre ma anche a prescindere per una soluzione intelligente che crea del valore qui da questo punto di vista papato nel nella direzione di quello che da tempo cerchiamo nel mondo e non per forfait soluzioni che non passino attraverso soluzioni giudiziarie sono distruttive di valore ma passi attraverso un cambiamento di atteggiamento da parte di soggetti coinvolti in un clima di ritrovata fiducia che può creare valore invece che distruggerlo
Mi fermo qui vista anche l'ora ma siamo davvero grazie
è stato puntualissimo il suo intervento perché effettivamente ci ha fatto capire come icone di questa vicenda siano tantissimi ma che evidentemente l'alleanza dei portatori di interesse di chi ha cuore
Che non non si scriva un'altra brutta pagina nella storia di questo Paese perché fino a ieri scusatemi quando arrivavano le lettere a Bruxelles crisi e debito sovrano diceva però gli italiani sono proprietari di casa ce la caveremo è però qui se sta arrivando una brutta grandinata all'orizzonte ecco
Questo allarme dovremo tutti insieme vita e il mio giornale anche a disposizione portarlo introdurlo bene nelle agende perché ci sono gli strumenti abbiamo capito di più oggi che regge indirizzando magari una norma che ci ha un potenziale potremmo evitare davvero guai peggiori grazie a seguire a Roma una grande qualità di questi panel davvero grazie a tutti voi dell'attenzione