Teatro, musica...e tanto altro. Intervista a Paola Turci

Radio radicale venne benvenuta e per molti aspetti ben ritrovata a Paola Turci davvero un grande piacere dei nostri studi insieme ad Emilio Targia credo anche ci insomma con cui
Ci accompagneremo nella prossima mezz'ora quanto meno per un'intervista un intervista che internet diciamo realizziamo il momento particolare della tua carriera perché tu stai
Se in teatro sente altro con uno spettacolo che fra l'altro perché ci ascolta nel giornata di martedì sei stasera e domani mercoledì al Teatro Tor Bella Monaca di Roma se è già stata al teatro va bene Garbatella dove ho avuto il piacere di di divi dello spettacolo e dello spettacolo che senza fare sport mi sento di consigliare perché
Perché lo spettacolo in cui tu
Ti metti a nudo raccolti nella vita con mi veniva da da dire una grave leggerezza perché riesce a come esponeva vita spesso e tu riesce a rendere tutto questo in un monologo che molto frizzante molto bene molto tirato e al al contempo appunto
Leggero la musica è inutile dirlo cent'ma non fa necessariamente da protagonista ma è la protagonista che fa sì che quindi davvero
Insomma direttore hai detto tutto tu novantotto momentanei fatemi dire riflette prima di più prima di ogni altra cosa farmi dire quanto io sia felice di essere qui felice di essere ai microfoni di Radio Radicale
Ma la mia per me davvero bellissima privilegio raro grazie anche Miglio Targia
Sono veramente molto molto contenta
Perché io sono un ascoltatrice perciò perciò questo mi fa mi fa un certo effetto sulla spettacolo che porterò in scena appunto martedì quindi
Oggi e domani al Teatro Tor Bella Monaca
Sì insomma si si è preso nel senso che è una una leggerezza è un racconto che sicché che crei si esprime con una leggerezza però c'è una pur una pesantezza notevole ecco dentro
Ma io credo che proprio la nostra vita sia questo cioè si è passati da da momenti lo dico anche cioè ce lo dice sempre Edoardo De Filippo cioè delle disgrazie che arrivano da un momento all'altro arrivano sempre tutte allo stesso modo
E e e momenti anche di di di leggerezza di ironia di sim di di di spensieratezza
Si alternano ai momenti di
In cui c'era insomma c'è dolore c'è sofferenza sui c'è preoccupazione
Però
Gli è un excursus diciamo di vita io comincio ad incomincio a raccontare la storia di una ragazzina che ha un amore smodato smisurato per per la musica
Sbaglia un po'a a capire quale strada deve deve prendere ma non ha dubbi non ha dubbi che sarà la musica la sua vita
Ci sono un sacco di dipinti di ostacoli che cercando di di opporsi a questa questa sua volontà questo suono grande passione
Poi ci riesce ma gli ostacoli non si non finiscono ecco quindi sia ci sono vari accadimenti compreso l'incidente
Se l'incidente che non facciamo poi ma però la o la tecnica di racconto è davvero notevole perché insomma c'è un salto la narrazione ma
Risolvendo consiglia bigliettini spettacolino vedersi centotreesimo esame a cui anzi posso raccontarle giusto adattarle però si possono conciliare
E tra l'altro la la anche nel tuo monologo traspare questa tua
Questo interesse per giudice a questo punto i temi etici se non ricordo male e mi ha colpito il passaggio perché precisano un po'certe siamo noi e il nostro bosco la nostra foresta sì così
C'è un momento in cui è un pochino Miss poco ecco faccio proprio un vero e proprio monologo
In cui dico io voglio non voglio cantare canzoni d'amore dove dove la non voglio che la gente che mi interessa che la gente sappia cosa provo per il mio ragazzo non ce l'ho nemmeno però io voglio affrontare temi etici
Storie che riguardino tutti ecco è per questo che infatti con tutte le mie forze questo a otto o frode storia
Ho scelto di cantare i bambini quell'anno quell'anno lontanissimo mille novecentottantanove ho scelto di cantare bambini e non una altre canzoni che mi erano state proposte tipo almeno tu nell'universo proprio perché avevo questa idea o questa ed è ancora oggi ogni idea di di di di canzone come come strumento per raccontare le storie degli altri e non una storie nostri poi
Ho scoperto anche le canzoni d'amore ma quelle come dicono sempre in uno spettacolo che affondano nell'amore
Quelle profonde quelle che sento che riesco a trasmettere appunto sono Dio come ti amo
Di cui faccio un accenno
Però ecco quel tipo di quel tipo di canzoni lì
Allora li sento davvero le altre mi interessa ma di meno
La diciamo dovrebbe fare ancora su su sul racconto sull'accenno allo spettacolo
Quel che che si coglie e anche un un bel rapporto c'è un non verrà posto un rapporto importante bello con tua madre la sicura di tua madre che Bello Bebeto perché comunque è una roba vera è una roba vera che sicuramente e le risultava importante verte perché insomma è un po'la tua interlocutrice
E poi quella sera che presenta lo spettacolo così a mia insaputa succede anche questo io non proprio non sapevo che sarebbe
Che sarebbe venuta e me la sono trovata lì c'è l'ho saputo sono venuto a sapere tra i minuti prima di salire al centro della sala mentre stavo salendo sul sul palcoscenico
Sì li li non è stato non è stato facile perché
Perché insomma in questa in questo spettacolo in questo monologo la figura della madre centrale ma anche perché la madre centrale nella vita di questa ragazzetta che che vuole che vuole cantare
Nella realtà
E io devo dirlo a onor del vero
Il rapporto madre è stato stato fallo abbastanza facile negli anni dell'adolescenza perché perché io certo punto volevo soltanto cantare e lei mi mi disse mi disse
Ti do due anni dopodiché decidi che cosa vuole fare ma dopo senesi io ero al Festival di Sanremo e quindici il comune andato ed è andata via
Però ecco io invece lo spettacolo un pochino calco questa questa questa caratteristica narcisistica di mia madre e molto accentratrice
Beh ci sono delle madri molto severi al punto che che decidono per i figli no poi tu devi fare questo altrimenti non è
Non non si è sulla strada giusta e non sei come Borrelli essere io perché Pacenza improvvisazioni discorso esatto del nella proiezione delle madri delle madri e dei padri insomma io c'ho avuto ho avuto mia madre insomma diciamo molto molto presente protagonista però ecco il narcisismo un pochino invade tutto quanto bisogna Satin
Io volevo tornare un po'indietro c'era un vecchio di ben aule che siano scintille che che andavo sempre la genesi delle cose visto che ci siamo più o meno perché dietro la trama sarà dato x tempo un po'come fece di Battisti condoni rubata guidata in testa
Tu c'hai messo di meno di Bach si aggiunsero qual è stata la scintilla cioè il primo frame la prima nota la prima canzone la prima cosa che chi ha acceso dentro questa suggestione questa pulsione questa voglia questa
Intensità di capire che in quella strada vorrei provare a raffica scene naso la testa cuore e l'anima lo strumento ma ritorna la figura di mia madre perché
La prima immagine che io della musica
Di e di una cantante ce l'ho di mia madre per me e mia madre la cantante non era Mina Ornella Vanoni ma lei cantava imitando su scimmiottando le davanti a un giubbotto se ogni giorno d'estate quando tornavamo dalla spiaggia
Ci fermavamo in questo bar in questo chioschetto cibo e c'era giù box se lei ogni giorno metteva le mani te per ascoltare insieme grande grande domani è un altro giorno queste canzoni qua e io mi incantava guardarla e poi anche la televisione ha fatto molto ma era la musica che ne ha che mia proprio scioccata imbambolata
E da lì ho cominciato a cantare avevo questa facilitati imparare le canzoni subito subito dove al primo ascolto pattini conosco a centinaia
E e poi a undici anni
Ho chiesto a mia madre di regalarmi la chitarra Trevignano mastico il ventinove giugno in quattro giorni ho imparato a suonare la chitarra perché io me li vedevo le le notti dalle sintesi li sentivo quando ascoltavo lo le canzoni
Soprattutto quelle facili va be'certamente quelle facili tipo il cielo in una stanza quando ci sono i giri armonici
Abbastanza solo la canzone del sole esattamente
Ne e quindi son venuti fuori facilmente
è chiaro che io vedevo le le le posizioni dalle mani di mia sorella che aveva deciso di studiare chitarra ma io non non volevo studiare chitarra invece lei però cominciato a studiare
E quindi io vedevo queste posizioni erano dei disegni che faceva le colle mani voglio rifatte sulla chitarra venivano fuori e quindi lì ho capito che c'erano poi le tonalità decidere armonici insomma però la
Piano piano il giro di veramente di un'estate
Suonavo sempre tante canzoni questa fotografia ripeto a maggio bastano antifiamma manco a inventarsi una scusa ma veramente e degli anni settanta fotogramma né quello l'altra cosa Panicola parla Alessio la differenza molti attori insomma disegna una differenza fra cinema e teatro perché tale regala magia del lì in quel momento soltanto isolamento e ogni recita moda più di un ciak e quercia che diverso ogni sera
Provi a stessa differenza fra incidere una canzone concerto dal vivo
Più o meno la differenza tra una canzone in concerto dal vivo a è abissale è un po'come teatro cinema esattamente esattamente così è vero che
Un concerto rimane lì in quel per quella sera come lo spettacolo teatrale
Si si perde in qualche modo non si fissa oppure si fissa non si perdeva oppure si fissa e diventa televisivo insomma diventare Hawk con un concerto come un concerto diventa un lied dentro dentro un disco
Io tendo a cioè a a meno che non siano light che tipo bob Marley Babilonia i bus e oppure non so quale al quale qualche altro Laid proprio esagerato però i Liza nel nei dischi
Diciamo che prediligo andare andare ai concerti a vedere
Come prediligo per esempio il le il il teatro al CIPE no al Circeo fare teatro e cinema cinema io lo amori volevo arrivare follemente volevo andare a parare Ranieri giornate a ideali hanno un buon film da vedere sempre al cinema e poi la siderale una un altro film un altro paio se ci si riesce però ecco il teatro il teatro si è dimenticabile
Si perde è finito bisogna fare altre repliche eccetera ma quello che si trova in quel momento per me
è qualcosa di di nativi inspiegabile è un po'come appunto il i concerti i concerti sono su qualcosa che di bene hanno a che fare con con un soprannaturale ecco un qualcosa che va oltre la nostra coscienza rappresenti il Trio esattamente la stessa
Definizione più o meno che dava Vittorio De Sica del teatro oppure no e quindi
Grande grande
A proposito della sotto al Duce ascolta decine di radio radicale umana no anzi norma e dove macchina by night il cuffiette telefono atto voglio usare chiamate essa siamo cambiando casa perciò mi organizzo per averla in bagno in cucina filodiffusione di fare innovazione Vaselli quei quei momenti sono lontanissime ma si sa traduca in macchina gratificante
E però se è presente anche nel nostro archivio vedevo la propria presenza maschile di radicali risale al venti ottobre del novantadue era un'iniziativa in atti per la via non soffi attese della sentenza sembra ieri essenza degli Houston passati domani ore ventuno anni senza in Abruzzo il ci sono diverse voi indirizzi e direttive sono protagonista spesso insieme al nostro amico compianto da poco Sergio Staino che era una raramente la presenza costante del panico amico esame il ruolo di garante di Jessica e ironia silent cose vanno spesso in bici sa assoluta non c'è e e molto molto carcere nel senso sei sempre presente in diverse iniziative
Non ne abbiamo tutte le sue ultime fatte molte di più di quelle che ne abbiamo
Toh documentare l'ultima delle quali lo scorso anno era il trentuno maggio dello scorso anno a rigidi a criminali rende di fatto un concerto
Via ci siamo conosciuti ed è un concerto in memoria di Marco Pannella abbiamo messo tutto insomma la
Perdite per chiederti equestre ricorda intanto in graduatoria ho avuto la possibilità al villaggio di conoscere Marco Pannella
Proprio quella sera in cui c'era un tanta altra gente tra cui anche tu nomi Miglio
E vi ricordo mi ricordo va be'tanto tante figure adesso son passati tantissimi anni
E e c'era Adriano Sofri che conobbi proprio proprio quella sera lì conobbi Marco Pannella
Ma non ho avuto non ho avuto la possibilità di di di dire qualcosa se non c'ha un abbraccio probabilmente ci siamo abbracciati e mi ricordo questo abbraccio gigantesco
Ed è lì che
Io era il novanta dunque io ho già cominciato a così così ad affacciarmi dentro le carceri un po'per curiosità un po'perché proprio come libri l'idea del del carcere assai mi ha sempre un po'turbata
Quindi proprio romani passare continuamente da anzi è già sceso quel già un monito sì quasi non ci fai caso però no
Ma pensare che insomma ci sono detenuti che sono in carcere che hanno la libertà privata che stanno scontando una pena che pagano Pepe per i i per i reati che hanno commesso
Però sono lì e non ci pensa nessuno sono lì chiusi
Quindi ho cominciato con un carcere minorile a Caltanissetta grazie a un'amica che avevo alla quale ho chiesto di di entrare dentro un carcere e poi appunto nel novantadue ho conosciuto Adriano Sofri ma poi ho cominciato a visitare varie carceri fino a che nel novantacinque organizzato ordina un un tour nelle principali piazze storiche d'Italia tra cui Campo dei Fiori a Roma un concerto stupende indimenticabile lei c'era
Rivela riceva la regia di Roma abbiamo ringrazia dall'inizio quindi e il modo giusto per
Ecco e lì
La mattina andavo in e nelle carceri del nel carcere del della città
E oltre a quello sono andati in tante altre carcere anconetana opera anche grazie ad altre associazioni tipo la Fondazione Rava Sonata opera Lolli lavorano molto
E Sollicciano Grazia Enzo Brogi
Che mi ha mi ha fatto entrare e poi sono andavo sempre a trovare a trovare Adriano Sofri
Sapienza creando un bosco di Pisa e ci sono andata ci andavo ogni due mesi e ogni tanto si organizzava qualche cosa quindi c'era c'era Sergio Staino c'era Liguori c'era c'era fatta tanta gente che che magari appunto era amica di di di Adriano e
Ho un ricordo molto bello insomma di quel di di quelle giornate e lì ho imparato imparato una cosa che bisogna portarla alla luce dentro non non bisogna lasciarla fuori
Quando ho cominciato dicevo no non voglio non voglio le telecamere non non voglio saper far sapere a tutti che vado in carcere a suonare affitta i detenuti
E invece grazie anche ad Adriano Sofri grazie anti al al vecchio direttore del carcere di Pisa
H ho capito che che
Che la luce bisogno accenderle invece come
Riflesso anche wagneriano che sono le cose si fanno politicamente altrimenti si valgono di più perché esame giustamente sì
Però ci sei arrivata nel modo giusto sì sì c'è la consapevolezza ma io mi mi pensavo sono ai detenuti io pensavo allora non pensavo se ragioniamo fuori
Invece ne esce ci doveva essere un modo per raccontare quello che succedeva all'Inter sullo strazio cessione processi vai dentro e c'è mai seriamente non per non essere immagine capisce svago allo sterzo cioè senza senza processo inevitabile
Delle tante battaglie che hai ascoltato anche radio radicale in parte hai combattuto in prima persona di fatto
C'è qualcosa che particolarmente dia Chierchia appassionato da dilettanti sia sui diritti civili la passione per i morti i temi etici ce n'è una che tu hai sentito
Inevitabilmente poi qualcuno sente un po'più sua una battaglia più di altre per mille motivi poi da cioè la battaglia delle battaglie
E che è quella
A favore dei diritti di tutti i diritti civili e contro la violenza sulle donne questore
Qualcosa che riguardi le donne insomma i temi che riguardino le donne
Ma la manifestazione più più toccante che
Alla quale io ho partecipato è stata nel mille novecentottantanove
A piazza del Popolo
Contro l'abrogazione della della legge centonovantaquattro
Lì eravamo in cento mila persone lo so come si siano entrate là dentro però però però è stato è stato è stato veramente fortissimo mi ricordo c'era anche Mia Martini quell'anno era appena appena erano appena uscite dal dal Festival di Sanremo era tipo Marrazzo aprile inizia un vero e proprio dall'universo bisogna esattamente quella è stato una una battaglione manifestazione che mi ha toccato molto
Però ecco su
In linea di massima sul il la lotta la battaglia che si fa contro la violenza sulle donne anche oggi poi più che mai perché oggi è venuta proprio a galla questa drum drammatica realtà
E adesso lo lo facciamo in modo anche più più presente diciamo calzante grazie anche a una fondazione che è stata che è stata creata che essi siamo appunto una nessun cento mila la cui presidente Giulia Minoli io faccio parte del direttivo e ci sono tante donne artiste
Che che che lavorano intorno a questo a questo a questa Fondazione che aiuta i centri antiviolenza aiuta le donne e
Se si promette si ripromette di
Di arrivare fino alle scuole a fare educazione sentimentale perché perché sono le scuole ostile alla famiglia che appunto hanno hanno assolutamente un necessità urgente di di comprendere come funziona il meccanismo della della convivenza dello stare insieme dell'essere uomo essere donna c'è non c'è non ce l'ha mai spiegato nessuno questo questo fa detto
E e quindi grazie grazie a causa del patriarcato
La il il l'apice è stata la violenza è stato è stata è stata questa violenza brutale nei confronti nei confronti delle donne
Quindi dire col buco questi c'ha questo di questa voragine Books pagine con illustri al Paola la sotto in Italia dalla consolidare insomma di gli anni sessanta settanta erano stati con per cui
Più per l'arte della musica
Anche un momento di grande quello che tu dici somma di grande partecipazione politica la vita del paese alla vita lo sta dicendo
Adesso le nuove generazioni non per per farti dire a si stava meglio all'esame però adesso se il c'è ancora questa possibilità d'azione nei confronti di di ce ne parla da parte di chi è protagonista di di di di un grande successo di concerti corsi artistici oppure la vedi un po'nuovi dati Istat per esempio oggi vengono André Venditti venne qui forse fu un'ultima presenza dei pannelli in radio la vedova nera competenza uno dei pochi a parlare più di Pannella sapere aveva chiesto se fermano più davvero bella grazie dei vitelloni si raccontava come suo giudizio insomma il sistema assiste si fosse plastificato il sistema la produzione la possibilità che la produzione artistica comunque non comportasse
Insomma non impedisse anche dei messaggi politici anche veri sentiti adesso l'aria un po'più lui per un discorso ci sono più sempre no perché qua in realtà le sono io avendo figli
Più o meno giovani vedo che poi i feedback che arrivano attraverso i social
Io sto magari posso storce il naso però c'è poca storce il naso perché voi sono quelli quello è il momento
Però ci sono comunque delle mani e dei personaggi che a me non dicono niente però invece si sono già fanno la stragrande riescono anche a dare delle indicazioni forzo tu come come come leggi questo momento questo punto di vista
Ma il trasformazioni sono inevitabili le anche una anche un punto questo questa trasformazione culturale della musica
Penso che insomma penso che potevamo aspettarci alla in qualche modo anche perché non si può sempre stare sulla stessa sulla stessa storia sulle stesse cose
LIPU come diceva un personaggio del tutto il rispetto per il ricovero vivo cantabilità ovvero
Poi credo credo che sia della sua tendenza è leader
Il bisogno adesso è fare successo avere successo
Ed ex essere
Proprio più vicini alla perfezione possibile più vicini alla bellezza all'estetica al ecco quelli sono quelli sono i messaggi quelli sono i i valori di cui di cui adesso la musica si fa bandiera ecco
Ma
Credo che sia
Che siano che siano onde
No che si muovono che che che che poi e poi ritorna indietro e poi ieri riemergono poi vanno via
Credo che credo che
L'importanza del l'importanza della musica anche a livello emozionale sia quella la cosa da considerare
La musica non più come un attestato politico parte che tutte politica no tutto anche io e te ci amiamo non ci amiamo più che soliste frasi banali parliamo così sia sul tutte politica e quindi
Dipende da come si
Come SIM come si muovono queste queste questi temi queste frasi dentro dentro una canzone chi mi dice che che che che
Che Testa ha che che conoscenza eccetera poi insomma conoscenza se dal momento in cui tutto è politica anche una persona che sa veramente poco fa politica magari non se ne rende conto male un anno fa
Di teologia deve saper solamente parlare il fatto che adesso siamo nel due mila e fine due mila ventitré e sono usciti pochi giorni fa un nuovo singolo dei Rolling Stones un singolo dei Beatles che no uno ci pensa anche di certo porca miseria no cioè dirla questa cosa già fa un po'mi chiedevo ma forse sono un po'retro non so se reati interrompe meglio perché mi fai pensare
Allora visto proprio le l'altro ieri altri e non mi ricordo comunque il il documentario il docu-film su Giorgio Gaber se io noi guard-rail per la regia di
Di Milani Riccardo Milani
C'è un momento in cui gaberiano intervistato
Dice perso insomma verso un po'verso la fine dei suoi dei suoi anni dice
In classifica c'è Vasco Rossi o Ornella Vanoni Mina e Lucio Battisti
Saranno saremo vecchi ma comunque vecchi vendono ancora
Lei mi ha detto se non mi fai pensare a cui ha questa pensò maliziosamente non so se ho delle idee dei delle stelle della trappola fra sessanta anni suor Lia sfornare ancora singoli ma poi magari vengo tacciato all'inizio dell'inciviltà io non credo che si spera più
L'altro
No no no non ce la fanno però non non non verrà fuori una va da parte male Eschine va beh insomma immane Schino convincente che dice una cosa ma cosa del genere sui maneschi in è tante e tanto veramente tantissimo cioè sono l'hard rock vende più famosa più forte del mondo
Cioè forte come cosa cioè io precamera Mick Jagger in un sogno da quando avevo sedici anni perciò per me di lui dice una cosa io sono di così Jerome questo metodo bene
Quindi
Però ecco la parte a parte veramente rarissime occasioni ma rarissimi casi non penso proprio che che in la tale quantità la mole di di di di artisti e gruppi che escono che escono così ogni ogni giorno ogni giorno ogni ora
A fare a far musica possano poi generare quello tipo appunto Mick Jagger e o Lou Reed o o o chiunque insomma no non non non credo penso anche i musicisti pensare Clapton
Pensa Santana no figura cioè
Quando è scivolato sul pensiero di Gino Castaldo che forse conosce che sostiene che ormai con la musica lì non è ripetibile cioè il meglio se n'è andato non è ripetibile però insomma dove si è l'ultimo rilievo è una insomma non è come la pittura in teoria tutto può può tornare però probabilmente forse c'è un po'ragione ma non credo che sia ripetibile il il l'essere e i temi
Ogni tipo appunto i bitorzoli Stones ma anche Madonna ecco Madonna e Michael Jackson sosta di forse gli ultimi eterni credo e
Pal mi sbaglio io non sono altre sopra sì sì no parlo del degli ultimi anni ottanta dopodiché cioè
Sicuramente mi sbaglio perché non mi ricordo eccetera però si spezzò vere stare che rimangono nel tempo nei nei secoli
Perché i big nazionali fanno dei secoli no quindi ha detto che la maggiore facilità dice oggi ragazzino fare un singolo no
Con pochi soldi una cosa impensabile negli anni settanta settanta cioè non è detto quindi la proprio segreto pensiero non è detto che la facilità di accesso abluzioni musica poi vada di pari passo con la il concepire
Un certo tipo di musica probabilmente quella roba vecchissime si chiamava gavetta con la voglia di andare a sbattere dovunque c'era
Ma c'avevo a suo senso la gavetta da qualche parte la trovi
Anche se hai successo immediato anche se se se sei se stai
Come succede adesso per mesi in televisione tutti riguardano quindi quindi c'è questo a me questo indotto
Prima comunque il trattato il batterista come l'esigenza di messo a studiare batte ben da quello che ho capito programmi per stare al passo con l'occasione che la cosa era successo
No allora io diceva Collins ha detto tutto no e non ho detto perché non ho detto per chiudere lo spettacolo il titolo abbellite da non abbiamo detto che l'abbiamo detto però dobbiamo dire questo questo lo almeno io igname no lo stesso
Regia più belle della strada la musica italiana io dico
Beh e ci diamo anche regista che cento perché lo merita un Osama regista dentro un baule gratuito succedere con Paola senza Paolo Civati questo diciamo una certa magia che stizzito trovata dentro spettacolo
Non ci sarebbe stata
Paolo Civati è stata grande valore per noi davvero la mano si presente stasera e domani al Teatro
Torben lavorativo e poi sparito nel rivelare io perché poi vanno Paolo diocesana inutili aggiunge alla guida dei bellissimi dieci novembre alloggiano caso Petrella sì poi a Milano il diciotto per batterlo San Babila il dieci dicembre a Gela teatro Eschilo il dodici il tredici e il quattordici tre date al Teatro Musco a Catania poi il nove gennaio siamo nel due mila ventiquattro ricominceranno a Forlì al teatro il piccolo a Venaria regionali è un posto meraviglioso teatro Concordia diciassette febbraio mille ventiquattro prosegui a febbraio ancora un altro dallo storico di Bologna Teatro Odeon il ventotto febbraio poi primo marzo fa interrogato sabato luogo storico a Genova nove marzo a Soresina Teatro sociale e quindici marzo a Piacenza Teatro President ma questo è una
Accame lascio work in progress per cui se date arriva da tanto alla forma sanno sesta rientra nel calendario insomma adesso tra tra poco confermiamo altre due o tre date
Su questo calendario l'ultimo segreto invece nella tua dieta mediatica corre fra tutti alzi la mattina parte radio radicale cosa fai accende il computer accende il telefono
Scende compare con la roba che si chiama giornali cartacei ancora lo si procede poi che fai cioè qual è la tua dieta mediatica la dieta mediatica consiste nel leggere il subito le notizie
Sul sui socia su Twitter Sweets
Come prima cosa c'è proprio la sintesi del del tutto vediamo che succede e sempre Imago sempre delusa nasce
E poi coi il sul digitale tutti i giornali non tutti hanno non tutti
Anzi sempre meno però però insomma si
Fatto faccio questo niente televisione fino no niente televisioni radio la sera radio per ora qua e sono in macchina
Conso in macchina sempre e poi di poi cosa coi no niente dal pomeriggio un po'di musica
Musica analogico digitale
Di scena leggi italiane
Che come digitale con la casta un cellulare sono insomma invece libri sei analogica o digitale cioè se cartaceo
Sono entrambe le cose esaltando l'ingresso libero lo compro ma cresce tantissimo l'audiolibro palla gol divorato divorato liberi ascoltandoli
Macchina e per esempio ecco confesso la mia profonda ignoranza il mio profondo buco non avevo mai letto Delitto e castigo
C'ho provato cominciato niente con l'audiolibro
Sono venticinque ore una cosa del genere però io sosterrò il Tolosa ovvero verso ma più o meno però venduto trovo meravigliosa e poi ci sono Autori tipo Michela Murgia
Da cui ascolti il libro da sua sta sua stessa voce e quindi ti sembra di essere che sia lì contesa perché difficile sanno dare credito a un autore che legge un altra odore che cambia la punteggiatura cambia senso Cerchiari coi
Tra i persone che non non ci sono più grandi persone appunto come Michela Murgia
E insomma è una bellissima consolazione seppur per ascoltare la sua voce Zagros mediana Michela Murgia ricordiamo che è stata provenienza di una settimana di reale separava dall'esilio all'onorevole Bossi civile della bella
Bella comminata una sanzione certo io seguito nella nella sul suo viso lasciarla
Tutto quella quel lavoro settimanale del della domenica no dove dove lei insegnava tutte le prime pagine dei giornali facendo notare che erano tutti maschi a firmare le prime pagine dei giornali
Va be
Grande grande persona Caramia donna assolutamente sì presente che le grosso Schirri facevo guida l'archivio perché l'archivio studio valorizzare al massimo giornale aprirsi a questi giorni insomma periodo
Come sino durissimo
Che idea cioè che pianeta la pancia dei cazzotti ogni giorno da da parecchio tempo voglio sta insomma da tre anni sì ma così non è non me lo ricordo non me lo ricordavo cinquanta non ha ricordato c'è né
Come si chiama quella strategia di Beslan e Lina a Mosca dei bambini non Feltrinelli il teatro nove di Besana giusto sì
Ecco quello per mi ricordo ma un un comma con delle immagini drammatiche queste immagini sono ancora peggio perché sono perché se si non ci sono militari non ci sono persone che vanno alla guerra col fucile in mano a sparare a qualcun'altro qualche altro essere umano no qua ci sono bambini che sono ridotti del carne da macello proprio pieni di sangue pieni di di pieni di niente
E questa e questo fa fa veramente molto male perché poi è un continuo è un continuo e quotidiana questa immagine quotidiana
Migliaia di di bambini vittime di questa di di queste atrocità
E di questa situazione che che veramente
Solo l'uomo poteva poteva generare a parte su tutti i maschi
Non so se l'avete notato tutti maschi a far la guerra tutti maschi allora pensiamo pensiamo anche a questo
E pensiamo anche che non può esistere un un chiede chi indica che qualcuno uno Stato che reprime un altro stato non può esistere
E il mondo gli gli altri stati le nazioni devono essere
Coese in questo Madama ci sono degli interessi che si Crespo espongono a un certo punto credo anche sulla nostra conoscenza al nostro sapere ecco quindi e quindi rimani così rimane a guardare i i bambini pieni di sangue che sono lì che dirà ma che ho fatto cosa abbiamo fatto ha poi
Dico questa cosa che
Non so da dove dove dove Cabra ma dico israeliani con tutto quello che hanno passato con il Genoa con i genocidi ma come come il divieto di di di di farli di farli loro genocidi come come come di fiele perché questo stare sta stasera
Da allora abbiamo già dimenticato quello che è successo il sette ottobre quando il bambino no
Questo che violenza no no ma io condanno anche gadget Hamas se amasse per me c'era un è un governo che terrorista e i terroristi non devono non non io non sono pacifista come diceva Gino proprio Gino Strada non so pacifista e non sono non sono per la guerra cioè ti devi fermare che i fermare e ci deve essere dialogo ci deve essere
E capire quali sono le pacifista no no non è un buon termine c'è da un dinamismo proposizione ma appunto c'è una funzione dinamica nel volere la pace sorpresa esatto esattamente così insomma volevo trentotto seguaci esattamente così però in questa situazione nel conflitto
Israele Palestina come come DC sbagli come dieci non saranno queste peggiora
Lo se il preside si vivono le i sei presidenze dell'Hamas perché ostile sicuro si sa esatto precisamente ma molti i silenzi di convincere Netanyahu
Cosa manca questo profano si interseca con ecco talmente complicato siamo che fino a domani mattina questo tema stante ma cosa manca questo viene se dovessi trovare una sintesi
Cosa manca qual è l'urgenza più importante e non so generosità empatia
Pietas non lo so la prima cosa che viene in mente quando punta cioè le tre giornate guardi questa immagine qual è la cosa è di circa c'è questa cosa proprio non ce l'ha ce lo siamo perso la memoria non lo so va bene le tre cose del genere in mente
Di pancia manca una scuola per quando per per per chi nasce per chi nasce ed è alle prime armi la conoscenza la conoscenza e l'educazione che appunto che la quella sentimentale che che quella civica che che è quella del dello stare insieme della comunità e della il la consapevolezza della comunità di essere una comunità di asse insieme
E allora cioè insieme su su su un su un pianeta che si ai confini
Ma questi ultimi ieri per citati mi arrendo esatto frontiere però
Somma bisogna fare in Benelux non si può fare il male non si può pensare queste mie alcune Cutolo trucchi
Conoscenza sembra non lo vedo così difficile ecco che fai da grande due così c'abbiamo la fine che ha deciso di fare da grande da grande
No non so perché sorge un assalto vecchia Vincent la richiesta la dentista
Dopo aver studiato va be'facciamo finta che queste cose al momento non c'entra niente nel perché la ventisei zero no non è vero scherzo
No de da grande voglio mi piace l'idea di di di di questo di questo spettacolo teatrale mi piace l'idea di recitare mi piace
Mi piace anche l'idea di di poter tornare a scrivere canzoni che è un po'che non lo faccio
E forse adesso arresto è arrivato il momento
è sempre un bel progetto
è un buon proposte ritardatari veloce è un buon progetto Mon Progetto insomma perché
Io penso che la musica appunto si è non è non è successo la musica che eterna che è per sempre e sta sempre lì la devi prendere
Quindi deve salvezza qualche volta lei sa se non esageriamo sono originario e quindi vado a prenderla
Chi ascolteremo assolutamente sì grazie davvero Paola Turci grazie l'Emilio Targia finirà ad Alice per la regia del trasmissione evidenzia poi motivato ascoltarci risente del resto qui facciamo grazie davvero