Festa delle Forze Armate in occasione del Giorno dell'Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate

Lungo
Dodici sigle
A tutti
I presidenti delle dedica è accompagnato dal ministro della difesa un pinocchietto io dagli fisiche degli americani cantierizzare generando però presenta al
Poi presente delle ferrovie
Ma in maniera probabilmente ieri europeo
Canta che
Una
Prima
Il pubblico
Sarà fare cambiare e
Ieri luogo grazie
Assistita ma convinta ad Assisi
A dove niente
Delle
Cambia
Allora
Quali
Importante
Tutti nel
In realtà
E
Quattro tanto
Propone comunque
La
A casa
Gli abitanti quando
Signor presidente il
Cellulare
No il motto
Famiglia
Arriviamo novantanove allora io
Una situazione come quindi riflette sulla il
Il totale ammirazione in questa cosa
Consentito soluzioni internazionale
Il rapporto esigono
In questo caso
Questa sinistra situati nel senso di questa giornata che costituisce indiani
I cittadini
Nonostante Salvatore Inzaghi pista popolazioni circa
Infatti in un clima dubbi a livello sotto con l'ultima domanda dinastiche centonovantanove uno bovino
Gli inglesi circa rischia sacrificarono contro i cigiellini Diana furono riferiti nati i prima no può essere sintetizzato in cinquecentoventiquattro miliardi al valor militare di cui dieci euro rinuncia al comune degli usuranti non abbia partecipato con i suoi cittadini alla guerra
Signor presidente
Oltre ad essere l'occasione per ricordare libanese edificio di centinaia di migliaia di italiani ed esprimere la nostra gratitudine per presenta merita questo grande patrimonio di valori
La celebrazione dieta voglia molto filoni per gli uomini dare alle
Acquisizione esaminino nel realizzare concordia
Solidarietà parità vi sarà una delibera
Dialogo operazione poi eliminare Irsina superato la scorsa udienza
Sono queste signor Presidente dei pargoli previste di una bella testa di condizioni di emozioni e i presenti avranno modo di vivere a breve a nome di tutti gli italiani
Andy ora la parola il capo dello Stato Maggiore della Difesa amianto Giuseppe abbiamo avuto
A a
Riposo
Riposo
Riposo
Dalla
Signor Presidente la Repubblica autorità civili militari e religiose reparti schierate gentili ospiti
A voi tutti il mio più caloroso saluto la riconoscenza per celebrare insieme offerto delle forze armate vero quella dell'unità nazionale a lei signor presidente rivolgo il profondo deferente saluto di tutte le donne ed è il nome delle forze armate
Un sentito tributo alle bandiere di guerra simbolo della patria dell'onore militare di unità e sacrificio ed al gonfalone della città di Cagliari decorato di medaglia d'oro al valor militare
Ringrazio il ministro la difesa per l'attenzione che dedica le forze armate e per la sua guida che ispira nostro percorso verso la modernità e le grandi sfide che il futuro ci attende
Ricordo con commozione nostri caduti sono decine nostri veterani abbraccia loro famiglie
Con immenso piacere che sono qui con voi nella giornata dell'A quattro novembre la festa dell'Unità d'Italia la festa delle Forze armate e anche un momento di riflessione
Dalla mia prospettiva del capo di stato maggiore dalla difesa vorrei condividere alcune suggestioni con voi questa giornata davvero speciale nella splendida cornice del lungomare della città di Cagliari
Noi oggi viviamo momenti difficili in un mondo dove l'instabilità si diffonde progressivamente senza soluzione di continuità
Dall'Europa al Medio Oriente alle aree crisi dalle aree di crisi del Mediterraneo allargato all'indo Pacifico nei due anni trascorse nelle funzioni di capo delle forze armate ho toccato con mano come l'insicurezza la minaccia del terrorismo Mina sono quotidianamente la convivenza fra i popoli lo sviluppo economico e sociale degli Stati
Tali sicurezza ai massimi livelli che non risparmia nessuno alle porte di casa nostra
E nel mondo
Come difendere i nostri cari
I nostri cittadini i nostri valori d'Italia questa è la domanda che tutti ci poniamo apertamente o che ci angoscia in cuor nostro questa è la domanda che come capo di Stato maggiore da difesa mi pongo quasi quotidianamente
Da militari ho studiato approfondito con grande interesse ammirazione i più grandi ingegneri militari della storia due geni italiani Leonardo da vinci Michelangelo ma anche le grandi opere difensive dalla storia dalla muraglia cinese al Vallo di Adriano fino alle complesse barriere tecnologiche dell'epoca moderna
Fortificazioni imponente complesse sintesi di concezioni tecniche ingegneristiche all'avanguardia
Per secoli hanno svolto con efficacia la loro funzione di barriera protettiva ma inevitabilmente sono sempre state superate e vanificate
Le teorie più ricorrenti fanno riferimento principalmente a fattori contingenti quali la concezione di nuovi tecniche militari oppure la nascita della diffusione di tecnologie più avanzate che hanno rigo
Senato le metodologie militari tuttavia questo non spiega perché in un preciso momento storico fortezze che hanno tenuto per secoli con l'assillo di colpo
Si amplia Simona nostra prospettiva potremo comprendere che non è solo una questione di tecnologia di mattoni di calcestruzzo di ferro sensori sofisticati ma la spiegazione è più profonda e di altra natura
Nella sua comprensione ci viene in aiuto l'ingegnere militare Leonardo il quale dice testuali parole
Nessuna fortificazione è vulnerabile possono dare un senso di sicurezza ma la vera forza di una nazione risiede nella prosperità del suo popolo
Viene dunque a mancare un materiale ben più pregiato prezioso raro che infonde energia queste mirabili costruzioni dell'umanità
La coesione dei popoli che avevano concepito tali fortificazioni impiegato generazioni tecnici militari investito risorse inimmaginabili per dirci edificabile e mantenerle salde
L'unità è il vero collante e il perimetro di sicurezza che può proteggere un paese al di là del tempo e dell'evolversi delle minacce
Per l'Italia l'unità e la pietra filosofale dalla coesione fra le tante culture e tradizioni che costituiscono la bellezza e la straordinaria ricchezza del nostro Paese è stata una conquista meravigliosa preziosa ma costosa
Per il sacrificio di oltre seicento mila caduti che dobbiamo saper custodire con la massima cura e salvaguardare ad ogni costo
Come capo di Stato maggiore guardo con particolare inquietudine proprio alla minaccia del terrorismo
Noi militari abbiamo alcuni punti di riferimento affrontiamo il conflitto nella consapevolezza che prima o poi arriverà la pace e che sarà tanto più duratura quanto leadership illuminate sapranno immaginare prospettive di dialogo e valori condivisi
Riteniamo un dogma l'intangibilità delle popolazioni civili che è un principio fondante del diritto bellico e della vita di relazione della comunità internazionale
Gli eventi orribili del sette ottobre scorso in Israele ci hanno posto di fronte a qualcosa di completamente diverso e permettetemi di sottolineare assolutamente inconcepibile e da condannare senza riserva
L'esperienza del due mila quattordici l'evolversi di Isis
A mio giudizio una delle prime manifestazioni compiute di una strategia del terrore ibrido lasciavano intuire che questa tipologia di minacce si sarebbe evoluta verso forme terribilmente diverso e ancora più pericolose
Noi sappiamo che quella di Hamas non è stata furia cieca e incontrollato
Bensì un'azione che purtroppo fa dell'orrore e della ferocia indiscriminato e primitiva contro le popolazioni civili e le fasce più fragili altrettanti strumenti per infliggere ferite profondissime nell'anima dei popoli fratture irrimediabili nelle società colpite o di incolmabili fra le culture
L'obiettivo è sradicare le radici stesse del dialogo e della convivenza civile
Le sofferenze che le popolazioni civile stanno partendo in questi giorni sono fonte di profonda tristezza per tutti noi
Siamo chiamati a fronteggiare un nemico che si evolve quotidianamente chimica batteriologia strumenti elettromagnetici e informatici comunicazioni radio satellitari informazioni ingegneria esplosivi sofisticati
Il terrorismo cerca alimento in tutti gli ambiti del sapere per accrescere la sua letalità
Abbiamo di fronte noi Seat epocali ma certamente il terrorismo rate insidioso
Centocinque anni fa abbiamo completato l'opera dei padri del nostro Risorgimento abbiamo tessuto la tela identitaria straordinaria abbiamo costruito un paese bellissimo solido e unito
Paga lunga esperienza nelle forze armate e mi ha insegnato che nei momenti di difficoltà
E di pericolo esiste una sola strategia vincente dobbiamo essere uniti negli intenti e nei valori
Fermi nelle scelte a tutela dalla sicurezza alla collettività determinati nel rafforzare nostra capacità di prevenzione di risposta inflessibili nella tutela delle istituzioni decisi nel difendere i baluardi e simboli della nostra coesione nazionale
Per me comandanti l'unità dei nostri uomini è un esercizio di responsabilità di rigore e di disciplina quotidiana nella consapevolezza che la minaccia è sempre in agguato è pronto a colpire
Sul terrorismo non possiamo dire alcuna illusione se ci faremo sorprendere o trovare impreparati otterremo in una sensazione di non essere uniti non risparmierà nessuno e non farà sconti l'aggressione russa nel cuore dello dello rompe gli eventi in Medioriente non consentono aridi dobbiamo essere risoluti e fare la nostra parte per la pace e scongiurare l'eventualità che il mondo rideva le tragedie del passato
Le forze armate sono consapevoli di essere un tassello fondamentale per la pace e la salvaguardia dell'unità del Paese dei nostri cittadini della democrazia e della libertà della convivenza pacifica fra popoli in Italia e all'estero
Con la consapevolezza e con l'orgoglio le forze armate festeggiano oggi insieme l'Italia intera
E sono sentono il sostegno della fiducia dei nostri cittadini sento il Paese al loro fianco
è tutto ciò di cui non abbiamo bisogno
E tutto ciò che chiediamo per difendere con passione spirito di sacrificio e determinazione la pace e la sicurezza in Italia e dove siamo e saremo chiamati ad operare all'estero
E mentre ovunque oggi continua carriera al vento il nostro vessillo tricolore
Con il cuore pieno di orgoglio mi sia consentito di dire con forza l'IVA al quattro novembre io le forze armate viva la Repubblica io l'unità nazionale grazie
Prende la parola il ministro della difesa onorevole Guido Crosetto
Cara
Via riposo comandante
Casa rimborso
Signor Presidente della Repubblica
Nel giorno in cui celebriamo l'Unità nazionale di cui lei l'espressione istituzionale festeggiamo le nostre forze armate ho il piacere di rivolgerle nei deferenti saluti con essi quelli della difesa
Sotto sua Eminenza il cardinale Arrigo Miglio il vicepresidente del Senato
Il senatore Maurizio Gasparri ministro del lavoro e delle politiche sociali e Marina Elvira Calderone il presidente alla Regione Sardegna Claudio Solinas il sindaco di Cagliari Paolo Pruzzo il prefetto Giuseppe De Mattesi sottosegretario alla Difesa
Matteo pergole Crenna gore e Isabella Rauti e tutti i membri del Parlamento presenti
Frutto inoltre il capo di stato maggiore della Difesa l'ammiraglio Cavo Dragone i capi di stato maggiore dell'esercito generale Pietro Serino della Marina ammiraglio Enrico crede in vino dell'aeronautica generale Luca corretti
Il comandante generale dell'Arma dei carabinieri gelare più Luzzi segretario generale a difesa
Il generale Luciano Portolano al comandante generale della Guardia di finanza generale De Gennaro le autorità civili militari e religiose e soprattutto l'intera cittadinanza
Il quattro novembre mille novecentodiciotto entrò in vigore l'armistizio di villaggio ustioni
Che poneva fine alla prima guerra mondiale
E completava il processo di affermazione dell'identità politica italiana che era nato nel Risorgimento
Ciò forse spiega talvolta perché talvolta si parla della prima guerra mondiale come la quarta guerra del Risorgimento italiano
La grande guerra provocò oltre seicento mila caduti tra i militari e per la prima volta nella storia un numero quasi corrispondente di vittime civili
Come sapete la memoria e la letteratura fiorita intorno alla prima guerra mondiale ricca di migliaia di libri poesie
Racconti aneddotica dei soldati in trincea che hanno raccontato inviare i spesso improvvisati con lingua incerta il dolore la paura l'angoscia della vita al fronte
Che in essi tuttavia troviamo anche il coraggio la forza di chi pensava che sapeva che stava combattendo per il proprio Paese
Ricordiamo tutti una famosa poesia di Ungaretti che combatté sul fronte del Carso
Che scriveva si sta come d'autunno sugli alberi le foglie
Per indicare la caducità e l'angoscia della vita del fante in trincea
La Grande Guerra è stata certamente un orrore che ha portato nel nostro Paese morte distruzione
Ciò nonostante quella guerra
Ha rappresentato anche altro
Anche il senso di un ritrovato orgoglio di patria di appartenenza a un comune destino nazionale che ha messo in luce la forza e la capacità di una giovane nazione con la nostra di affermarsi nel consesso di tutte le altre nazioni democratiche
Quella grande guerra è stata anche il momento in cui piemontesi e siciliani calabresi e sardi debiti liguri pugliesi sono trovati per la prima volta insieme
Uniti nella vita delle trincee
Uniti nel coraggio in nome della paura nelle vittorie come nelle sconfitte la Caporetto Vittorio Veneto
E così si era stato vero per un secolo che fatta l'Italia bisognava fare gli italiani come disse in una celebre frase Massimo D'Azeglio
Nelle trincee del Carso Del Monte Grappa sul Piave
Con i famosi ragazzi del mille ottocentonovantanove si sono fatti davvero anche gli italiani
Perché fu lì in quelle trincee in mezzo al sangue al dolore alla guerra che gli italiani si unirono si riconobbero si affratellano scambiando esperienze di vita famigliare personali riconoscendosi tutti italiani in quelle trincee siamo nati noi sono andati gli italiani di oggi
Con la loro solidarietà amicizia cultura umanità capaci di riconoscere spettare diritti degli altri popoli di impegnarsi per costruire la pace
E non c'è dubbio
Che la pace sia sempre l'opzione migliore da scegliere
Tuttavia l'unità nazionale poteva essere raggiunta solo con un movimento di popolo con una presa di coscienza collettiva indispensabili per consentire quella stabilita che ha oggi il nostro Paese
Non è un caso quindi che questa ricorrenza
Che unisce comprensibilmente la celebrazione dell'Unità nazionale al tributo nei confronti le forze armate sia una delle cerimonie civili più importanti del nostro Paese
Una cerimonia eseguita il quattro novembre mille novecentodiciannove che ha attraversato e accompagnato diverse stagioni della nostra storia toccando l'apice della partecipazione nel mille novecentoventuno con la deposizione del milite ignoto all'Altare della Patria
Fu considerata giorno festivo fino al mille novecentosettantasei e diventò una festa mobile nel mille novecentosettantasette
Oggi come è noto in corso di approvazione una nuova legge che punta a riportare la ricorrenza del quattro novembre al dignitari festività nazionale come deve essere
Guardiamo questo provvedimento come un atto di civiltà nel senso più autentico dell'espressione perché identità storica di un popolo e civiltà sono elementi che coincidano
Ecco perché desiderò
Promuovere soprattutto tra i nostri giovani la condivisione culturale di questa giornata
E quindi oggi compiacere annunciamo l'avvio di un concorso di concerto col ministero dell'Istruzione del merito
Rivolto ai frequentatori della scuola secondaria che premeva in occasione della parata del organizzata per il due giugno due mila ventiquattro anni bersaglio della proclamazione della Repubblica italiana i migliori elaborati sviluppati sul ruolo
Del soldato italiano oggi come ieri esemplare baluardo dei valori di civiltà a tutela della pace della libertà
Il lavoro delle nostre forze armate merita di essere riconosciuto anche attraverso un momento di riflessione collettiva quale una festività nazionale ancora di più in considerazione Simone del quadro internazionale in cui ci muoviamo caratterizzato da una grande preoccupazione per riesplodere le tensioni in Medio Oriente ne parlava prima l'ammiraglio Cavo Dragone a ridosso della striscia di Gaza
Nel sud del Libano così come il protrarsi del conflitto in Ucraina nel cuore dell'Europa
Il compito primario delle forze armate e la difesa della pace in patria e all'estero un compito diventato ora ancora più impegnativa e complessa
Vi è una sfida cruciale da vincere impedire che quanto sta accadendo nella striscia di Gaza
Scateni una nuova Lepanto una nuova assurda guerra di civiltà religiose politiche ideologiche tra Cristianesimo e Islam tra Occidente e Oriente Europa e Stati hanno ma il compito delle forze armate anche quelli portati alla democrazia sui valori le libertà civili e politiche sociali ereditate dei nostri padri soprattutto oggi dobbiamo difenderci dall'aggressività e pericolosità di autocrazia sempre più pericolosa
Le forze armate hanno un fine supremo
Quello di preservare il bene più prezioso di tutti la vita della nazione delle istituzioni dei cittadini
La vita di cui la pace e la stabilità e la sicurezza sono il presidio
Una pace che richiede molti sforzi quotidiani spesso silenziosi non visibili
Penso
Quindi non posso esserci sintesi migliore del motto che abbiamo scelto quest'anno per la celebrazione del quattro novembre difendiamo la pace ogni giorno
Molto si è detto sulla competenza e la passione l'umanità con cui le forze armate italiane svolgono i loro compiti in Italia all'estero salvaguardando la difesa al benessere di tutti noi e contribuendo alla sicurezza e alla stabilità internazionale
La ministro da cittadino desidero unirmi l'apprezzamento per il modo straordinario con cui i nostri militare interverranno il loro ruolo apprezzamento che proviene da chiunque abbia avuto modo di lavorare interagire con loro con voi
Uomini e donne delle forze armate
Incontro spesso ministri e capi di stato stranieri da loro ricevuto attestazioni di stima e rispetto per il nostro Paese
Che molto spesso questa terza attestazioni sono il frutto dell'operato delle nostre forze armate in quei Paesi sono figlie della loro professionalità e capacità di assolvere la loro missione
Senza perdere la carenza tra carattere Istica fondamentale dell'umanità
Umanità quanto mai attuale che distingue
Legittimo combattente colui che protegge dalla violenza e dalla barbarie della guerra la popolazione civile
L'Italia è un Paese forte e deve diventare lo ricordava prima l'ammiraglio Cavo Dragone un paese sempre più unito
Perché l'unità è per definizione alla base della nostra Costituzione della nostra sicurezza i Paesi divisi litigiosi lacerati sono presi fragili
Italia
Deve crescere sempre di più imparando a essere sempre più unita
Non rinunciando alla diversità di idee al dibattito che sono il vero motore della crescita civile democratica ma imparando ad essere unita sulle scelte fondamentali
Anche per questo solo convinto che celebrava insieme il giorno dell'unità nazionale ha giovato alle forze armate sia importante e doveroso nei confronti dei nostri marinai soldati avieri carabinieri finanzieri
Soprattutto quelli che hanno sempre in tre sacrificato la propria vita o che portano sulla propria pelle segni del loro servizio allo stato che mi sia concesso un passaggio in questa terra
Per salutare l'ultimo
Dei nostri che ci ha lasciato un soldato sardo
Claudio cadetto
E penso che sia giusto indirizzare alla figlia di nove anni l'abbraccio di tutti da ogni nel giorno della festa delle Forze Armate
L'abbraccio fin troppa
Celebrare
Questa giornata vuol dire ringraziare ognuno di voi e anche ricordare il senso del sacrificio per evitare di commettere gli stessi errori del passato
Oggi la stragrande maggioranza di noi non sa cosa significhi vivere sulla propria pelle le privazioni di una guerra la fame bombardamenti il dolore e la morte perché noi non c'eravamo durante quelle guerre non abbiamo vissuto quei giorni mezzi
Ma oggi ne sentiamo parlare e quelle guerre sono vicine a noi
Ma un conto è sentire parlare delle bombe della fame delle lacerazioni un conto è dire le sulla propria pelle
Quello che noi dobbiamo interiorizzare quando pensiamo quando portiamo aiuto quelle nazioni a quei popoli a quelle persone che inermi stanno subendo guerra
Dobbiamo imparare dal passato per costruire il futuro perché senza passato non esisterebbe un presente ancor meno un futuro e il futuro mai come oggi appare incerto difficile prevedere ed è indirizzata
Possiamo però anzi dobbiamo prepararci a ogni scenario anche almeno plausibile dobbiamo essere pronti perché se è impossibile dirigere intento e necessario orientare le belle e questo si può fare solo se si è uniti solo se si è consapevoli del proprio percorso di ciò che siamo di come il mondo ci vede di ciò che ci viene richiesto e di ciò che possiamo dare
Il quattro novembre
Che la festa le nostre forze armate e della festa di tutta l'Italia
In questa giornata di festa dal ministro da cittadino voglio dire grazie ad ognuno di voi donne e uomini della difesa semplicemente grazie e voglio ringraziare ancora una volta lei signor Presidente la Repubblica per la sua vicinanza costante
E con lei le autorità civili militari religiose tutti i cittadini non solo qualche Aglieri in tutta Italia grazie per la vostra presenza e per la vostra vicinanza Piera e forze armate viva la Repubblica rivalità
Il Presidente della Repubblica continua la non si dica e l'ordine Alitalia arcipretale ieri guerra
Venerabile arma dei carabinieri D'Angelo querelanti centottantaseiesimo reggimento paracadutisti Folgore raggiera di guerra centotrentaduesimo Reggimento Artiglieria terrestre Arienti
Bandiera di guerra dell'ottavo Reggimento Genio guastatori Daniela Guerra trentaduesimo Stormo dell'Aeronautica militare
Do you believe Anita destinato a ricompensare gli azionisti distinte oggi ineguagliata unica delle forze armate nazionali o da singoli militari altri appartenenti che abbiamo in atti arretratezza il senso di responsabilità e di valore queste ottenendo anche in occasione di operazioni militari convivente passo alla memoria e alla bandiera
Vengono resi gli onori arriva Vieri guerra saranno articolate
Nella
No no
Allora
Comunque
Perché la
La
Pieno ecco
Degradata lettura delle motivazioni con le quali è stata conferita l'onorificenza
Bandiera di guerra dell'arma dei carabinieri
Nel disordine più fulgidi tradizioni della i carabinieri della capitale dopo aver dannosa combattuto unitamente ad altri reparti dell'esercito decise nel primo anno all'occupazione romana Franco
Attenti rimasero a presidio delle stazioni territoriali degli altri reparti
Lo dicano inquilino era gli argomenti nel garantire l'ordine quindi proteggere la popolazione
Allarmato il sette ottobre mille novecentoquarantasei gran parte di loro furono arrestati e deportati per rimuovere l'ultimo baluardo ugualmente diverse dell'allenatore dei avvenuto il tredici ottobre successivo
Nonostante la drammatica situazione Emily imminenza della cattura i carabinieri di Roma riuscirono tra l'altro a sottrarli all'oppressore la gloriosa bandiera quell'arma girandola mia della Regione di ieri
Con i loro fulgido esempio di inesauribile di finanza i secolari dedizione alla Patria contribuirono ad alimentare i tre militari passati alla resistenza come tra la popolazione di Roma lo spirito di opposizione all'occupante tedesco
Ci dica pochi indizi sarebbe stato definitivamente scacciato dalla capitale
Roma sette ottobre mille novecentoquarantatré quattordici novembre mille novecentoquarantaquattro
Ritardare azienda
Bandiera di guerra centottantaseiesimo reggimento paracadutisti Folgore
Reggimento paracadutisti costantemente animato da eccezionale delegazioni saldezza morale conduceva qualcun'altro delizia operazioni cinetiche in contesti caratterizzati da notevoli minacce terroristiche e capienti scontri inter etnici
Comatosa professionalità e consapevoli sprezzo del pericolo gli uomini credo cimento hanno dato prova di Mila efficienza conseguendo notevoli risultati nell'ambito delle numerose rischiose missioni assegnate
Luminoso esempio di unità fortemente motivata che con il suo operato ha contribuito ad accrescere il lustro e il prestigio dell'Italia e delle sue forze armate in campo internazionale
Afghanistan Suma Livia due mila nove gara
Abbia
Bandiere di guerra di centotrentaduesimo Reggimento Artiglieria agli
Va
Agli americani magari sino alle ore instabili sugli immigrati ma
Gli uomini e le donne che centotrentaduesimo reggimento artiglieria terrestre conduceva ivi incluse inglese modenesi quale fulgido esempio di unità guizzanti e via dicendo quotidianamente professionalità generosità applicazione e spirito di sacrificio
Regimi univocamente riconosciuto qualità ed eccellenza si è distinto per i risultati di assoluto rilievo conseguiti audace altezza morale i suoi perché hanno contribuito ad accrescere il prestigio e l'Italia e delle forze armate in campo internazionale
Costo Afghanistan Ivano due mila due mila sedici rimarrà presenta a
Appena
E ambizioni Genio guastatori
Colleghi volumi capace quindi protagonista dice sia Brindisi in quanto ritenuta sull'orlo di una città quarantanove come partendo dal difensore la militare a l'azione delle forze sul territorio attraverso il ripristino della viabilità modifica gli anni itinerario Danieli paritario ordigni improvvisati
Gli uomini e donne novità copiare allo sviluppo fame silenziosa ammirazione della storia di reparto contribuendo ad accrescere il ministro il prestigio dell'Italia e delle sue forze armate in campo internazionale
Afghanistan viva dirà dice Lidia Repubblica Centrafricana due mila quattro due mila cinque
Ilaria presenza
A
Dagli anni di guerra di acquisimmo sporco della camminare
Riferito Stormo dell'Aeronautica militare dalle più diverse tradizioni impiegato
Una velivoli F trentacinque ripetutamente innevati anticrisi al servizio della comunità internazionale ha operato con azioni di ricognizione aerea più movimenti notturni a tutela della stabilità e della sicurezza
Nell'ambito dell'operazione nelle sorprese Oriente e l'operazione in ordine a lei l'altra e glielo Grazioli è nata è il Polesine in Estonia
In tutte le operazioni il personale del reparto opinabili eccezionale coraggio non comuni amor patrio spiccato spirito di sacrificio e altissima professionalità conseguendo straordinari risultati con una apprezzamenti da parte degli alleati contribuendo così ad accrescere il mostro il prestigio dell'Italia e delle sue forze armate in campo internazionale
Cioè dipendenti clienti Islanda Estonia due mila sette cinque mila ventidue rappresenta
Ne abbiamo
L'Iran è ridicola assoluta ciborio a disposizione nella carriera di guerra dell'arma dei carabinieri che rientra nello schieramento
Ha compreso
Uno
E
Ruolo
Quindi io
I ragazzi
Ho ritenuto di dare
Arriva grazie l'abilità informazioni atto continui distinguo
Io
Nella
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Una
Tutto
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L'ordinamento a
Parte
Sì
Rocco
Allora
Allora
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Sottoposta
Sessuale su alcune
Sono
Novantunesimo Reggimento fanteria il reggimento
Il centocinquantunesimo reggimento fanteria basta aziende chi ha partecipato diplomato
Sfilano
Ormai divisi di
Gli altri
Nella lettera
No
Però
Ecco
No
Tanto
Alle
Il tempo
Io attenzione
Grazie niente e inoltre orgoglio
Vendita
Grazie grazie
Dalle istituzioni e cittadini militare
Vive
Quindi
Nel
Sistematica infastidire ovvero divisioni
Fa sembrava avessimo
No l'ordinanza negli statuti delle e gli altri
Nel guerra mondiale e comunque no
Dico e riassume l'essenza della
Ma
Grazie
Innanzitutto va provenienti da autorevole Italia terza
E
Poi nel
Finalizzata
Imposta ironia
Boria va
Il
Allora
Tribù
Dottore ad
Una no
Tante dato siete
Il problema
Sì
Cinquantaquattro vero
Va bene
Cose
Vivono
Per questo motivo ha sottolineato l'inno nazionale
Ma Salvatore Andy Warhol degli artiglieri anomale ed al passaggio della pattuglia acrobatica nazionale le frecce tricolori
Euro
Quattro per
Proprio
Dunque Confindustria
Ecco
Tanto
No
Ho pagato era
Così
Pericoloso
Dicono loro residui alle maniaco nel merito delle dal capo di stato maggiore della Difesa
Ed anzi si Alinari presidente indicare lascia il luogo dove ci si può quando arte Paolo
Ora al Presidente della Repubblica
Va
Bene
Allora
Una
Monopolio
Nella
Tra
Domando
L'origine ruoli alla bandiera di guerra della Marina Militare forze navali nasce fuori dal matrimonio
Domani egli allora
Ognuno
La Marina Militare e delle forze navali
Mentre
Voleva volevo
Siccome
Allora
Ripeto
I colori per anzianità bianche ambivalente volo Mila no facevano pongo allora partenze pensiamo a
Voi al gonfalone della città d'Italia
Nulla
Allora
Il capo
Compagnia già
Per
Valori la regione Sardegna della città metropolitana Angeli lasciano il luogo della cerimonia
Palermo attenti
Nella zona
E quando
Stazione di Brindisi no
Sul poi
Senta
Ma è quando
Il deflusso dell'acqua una musica forse è una compagnia che allora la manifestazione compagnia del a
O no
Qua
Ma