Inflazione in Europa e in Italia in forte calo. Quali scossoni da situazione geopolitica e quali tassi a Francoforte? Intervista ad Andrea Pira

Continuiamo a parlare di inflazione e del quadro economico nell'eurozona in Italia riprendendo le ultime stime flash dell'Eure stat l'ufficio statistico dell'Unione europea sappiamo che l'inflazione annuale dell'area Eurovo dovrebbe attestarsi intorno al due virgola nove per cento nell'ottobre due mila e ventitré in calo rispetto al quattro virgola tre punti
E di settembre e e che l'Italia eh o dovrebbe esser punto sotto la media europea all'uno virgola nove punti percentuale cioè questo cosa significa come guardiamo a questo dato e anti guardiamo alle principali componenti dell'inflazione dell'area euro perché anche lì troviamo delle Different se la stessa Christine Lagarde tra l'altro a margine di un di un di un incontro importante come la Rossa ammette di qualche giorno fa e anca a margine di un bilaterale tra tra lei stessa e la presidente The del Consiglio Giorgia Meloni ha ha dichiarato che i rischi geopolitici di questo momento offuscano offuscano le prospettive economiche e la crescita dell'eurozona resterà anemica fino alla fine dell'anno ma si rafforzerà
Nell'anno successivo e poi torna ovviamente sui temi del quadro fiscale di un'unione europea che deve promuovere sia la sostenibilità del debito che gli investimenti necessari per una competitività e resilienza speriamo di tutto questo vorrebbe le parole di Lagarce
Di quello che indicano i numeri con Andrea pirata giornalista economico finanziario terminano finanza grazie per essere con noi
Granuli e allora come leggiamo queste dichiarazioni e questi numeri
Allora credo partirei dal caso italiano poi poi quando manca la richiamiamo Totti non ci sorprende francamente no sì ndr fondamentalmente da cioè l'andamento dei beni energetici
Avuto una drastica discesa
E soprattutto se confrontato col col mese d'ottobre due mila ventidue quando c'era comunque il forte aumento dei prezzi del comparto
Questo è stato solo in parte voi diciamo compensato dagli aumenti ad esempio per le abitazioni o perizia il dj trance dei trasporti sullo lato europeo invece vediamo questo dato si lega appunto alle politiche diciamo di restrittive nella avuta nel corso degli ultimi mesi Amanda negli ultimi mesi del dell'ultimo hanno quasi hanno in mezzo al mare
Parliamo di luglio due mila ventidue con inizio
Tenuta dalla dalla BCE
Nell'ultima riunione è stato deciso che per la prima volta da molto tempo di non per carità si sono stati mantenuti a cui agli attuali livelli
Era una decisione atteso però questo calo dell'inflazione sommato soprattutto poi anche hanno un calo del PIL
Può diventare una spinta per per chi propugna diciamo uno un taglio dei tassi a questo punto invertire completamente la tendenza rispetto a quanto fatto finora dalla Banca centrale europea
Ecco appunto a proposito di delle politiche della Banca centrale europea e della del dopo ma diciamo del due per cento che d'inflazione che proprio diciamo la regola base appunto dell'operato della banca centrale e di quello che accade Francoforte guardando questi dati si potrebbe dire la in fondo siamo sulla strada giusta e fate realtà c'è un invito molto pressante alla prudenza
Sì anche perché il rischio sicura politica
Seguita in questi mesi sui tassi ha sicuramente dato una mano l'atto inflazione e lo vediamo con i dati il problema ex sinistra sono a questo si somma anche un calo della crescita se troppo marcato in questi mesi un po'questo rischio lo si è visto così sta iniziando a vedere allora l'impressione che la cura possa essere peggiore del male
Giusto per utilizzare una frase fatta proprio per questa ragione viene chiesto anche ad esempio la ex-componenti della del direttore dalla BCE del quesito dalla BCE
O come anche è stato un po'propugnato anche dal nostro attuale governatore da dal primo novembre da Banca d'Italia Fabio Panetta che sedeva fino all'altro giorno nel bordo di mantenere un atteggiamento comunque prudente guardando ciò che accade cercano di mostrare un certo grado di di flessibilità nel nell'azione
Sinora invece si è mantenuto sempre l'idea che
L'obiettivo finale del due per cento quello era l'unica grande ragione bella
Da di politica dalla BCE
Vediamo però un poco in tutta Europa a partire anche dalla Germania che c'è un rallentamento
Capello saranno allenta la Germania dove peraltro c'è anche la risiedono i falchi rispetto alle politiche
Di contenimento del tenute da Francoforte dall'Eurotower
Solamente la Germania questo diventa un problema poco per tutto il continente a partire anche dall'Italia come noi non nostre due economia sono molto intrecciate
A dispetto magari di alcuni come ogni tanto che ogni tanto si va e non è stato un po'soddisfatti se anche la Germania ma male sei la Germania iniziano ad andare
Ci sono problemi anche per l'Italia però ci sono appunto invece dei segnali positivi rispetto all'economia tedesca che sembrava più zoppicante fino a qualche settimana fa
Anche su questo diciamo l'andamento un po'rapsodico di questa economia questo due mila ventitré in molti paesi e in generale l'eurozona che ne pensa
Sì segna anche un potere dell'incertezza che regna dovuta anche a fattori di diciamo extra economici sicuramente conflitti adesso aperto un nuovo fronte
Mediorientale quindi anche a quella difficoltà nel fare le le previsioni comunque in ogni caso anche
Questo dato dell'inflazione era un po'fuori dal dalle stime sicuramente
Adesso siamo anche sui livelli di due anni fa
Un bisogna vedere come si come si l'impatto necessario grado di flessibilità nell'azione questa è un po'
La quello che tutti si aspettano anche l'altro c'è chi si aspetta che appunto invece i prossimi mesi possano esserci nuovamente dei rialzi per tutta una serie di ragioni anche un po'tecniche di cui possiamo parlare suoi però
Questo come potrebbe influire anche sulle scelte della banca centrale appunto a Francoforte
O invece sì sì terrà l'alchimia appunto ora di di
La tenimento nel quasi quattro e mezzo percento mai in realtà come scriviamo noi sbagliamo dal mercato soprattutto tutto nostro collega anche Francesconi imporre va un
O la richiesta di tagliare i tassi
Pur si dà diciamo per finita la fase dei rialzi di
Tant'è che già per aprile giugno del due mila ventiquattro alcuni analisti ipotizzano che ci possano essere la prima riduzione lire e questo nonostante diciamo il
Dichiarazioni un po'dei dei falchi di dall'ala più dura dalla dalla BCE pena
No no no appunto insomma questione può è anche uno degli elementi che interessa più sui mercati ma anche i comuni cittadini e cittadine sono banalmente per l'andamento dei muti tasso passo a tasso variabile che sono un elemento che ovviamente presa in modo diverso a seconda i Paesi nel nostro Paese pesa molto perché no paese molto trainato dal bene casa e del mercato immobiliare dei e ovviamente da tutto ciò che poi porta con il si il no a livello di servizi a livello
Di indotto
Sì certo anche quell'atto imprese vediamo il nostro sistema molto bancocentrico infatti qual è un dato da
Da non sottovalutare perché comunque cioè diciamo una doppia sperato le condizioni finanziarie per il certe c'era
E quindi questo poi si
Diciamo trasmette con il minore credito anche poi per il sistema
In alcuni casi anche un po'superando ciò che la BCE
Santander forse in termini di domanda e offerta di prestiti quindi questo è uno dei dei dati da considerare è che anche a Francoforte vengono presente
Quelli che avvengono lì sono effettivamente quello su un po'sul prezzo del gas e il petrolio che in questi giorni poi di tensioni in Medio Oriente tornato sembra attenzione
Comunque diciamo il il rialzo giudicato prodromi della temporanea
No e allora trovo una cosa che sicuramente cioè diciamo la lezione che abbiamo imparato credo dalla pandemia in poi e poi con la guerra in Ucraina del lo con le tensioni geopolitiche e ovviamente anche con l'andamento dell'economia dell'inflazione e che quello che normalmente fino a qualche anno fa cadeva
Immensi addirittura in anni
Che ci sono dei cicli diciamo molto più rapidi cioè delle cadute veramente profonda e poi delle tutti abbiamo la capacità di resilienza o comunque dei cambiamenti in positivo in tempi molto più ristretti no prima i tempi erano più dilatati per vedere questi cambiamenti anche questi adattamenti delle politiche siamo entrati secondo te è una fase riversa non solo per la politica e ovviamente per l'economia ma anche forse per la stessa finanza
Ai cicli economici durano in
Lei evidenzia anche veri sono morti sono molto più brevi non lo vediamo il caso italiano di quest'anno forse siamo partiti che eravamo i primi in Europa diciamo che ricrea città adesso siamo
Quasi solo sullo zero
Rispetto a un anno fa noi vedevamo un anno fa avevamo del prospettive molto migliori a in questi giorni di manovre invece ci stiamo accorgendo
Dobbiamo andare un po'con i con i piedi di piombo quindi anche perché appunto alle
I cigni neri soprattutto quelli che possono Seccamani cigni neri
Sono stabilita nel rendere sempre dietro l'angolo abbiamo assistito
A agenti i nel giro di tre anni che non si
La grande va che si possa veramente viene storici
E Napoli benigna una guerra nel cuore dell'Europa
Adesso un nuovo conflitto classista allargano e anche questo può diventare l'arrivo nei guai impariamo anche a relativizzare i figli neri che magari da neri diventano grigia come adesso la dico con una battuta però questo ovviamente cambia anche molto la percezione la capacità poi di riprendersi dagli choc che prima erano davvero molto più grandi volto più sistemi Che tempo in fondo
Riescono nella pur nella gravità delle situazioni essere riassorbiti o essere
Diciamo maneggiati diversamente questa è anche una delle forse degli elementi che sta emergendo negli ultimi tempi dal mio punto di vista aggiungere anche un po'la il quadro geopolitico globale
Diciamo passata quella grande rafforza dalla globalizzazione anche un po'inventava riequilibrare in qualche maniera adesso il fatto che la seconda economia del mondo quella cinese
è era diciamo al mercato di sbocco per tantissimi prodotti europei statunitense si e continua ad esserlo però viene percepita più come un quantomeno competitor un concorrente questo nel migliore dei casi quando non unico aperto non aiuta diciamo a abilitare la situazione questo sì perché poi con uno x zone del mondo stampo tornando un po'a blocchi di cui c'eravamo quasi dimenticati all'inizio nella prima fase nel due mila ogni marcia c'è un grande successo quindi questo sicuramente impatta anche sulla capacità quantomeno di ripresa
Però
Allo stesso tempo il fatto che non ci sia la cesura netta questo continua ad aiutare
Grazie davvero ad Andrea Pirani giornalista di Milano Finanza grazie per essere stato con noi alla prossima grazie a voi