Politica e istituzioni tra trasformazioni e riforme - Panel "Curvature del regionalismo differenziato alle forme di Governo" (Prima giornata)

A
Chiama Giovanna di mia nipote abbiamo messo su questo Pannella
Fondamentalmente di studiosa siamo al femminile ma c'è anche chi in sanità e se sente assaggio prima ma penso di sì questo pane diciamo da che cosa nasce se mi piace avviare
Va be'sì devi stare insieme alcuni di noi del sud su un tema che ci appassiona molto incidere appassionare molto
E avevo pensato di fare un certo avvio ma ho cambiato l'addio dopo avere sentito una bella relazione di del burqa a un certo punto lei ci dice che bisogna pensare alla costituzione in termini di un progetto sociale che guarda verso il bene
E penso di averla intesa in questi termini
E allora nel passo che il progetto del regionalismo differenziato Bossi come Stato pensato dal nostro ministro Calderoli nel suo Atto Senato seicentoquindici non stiamo andando proprio nella direzione di un processo sociale
Che si incammina che si incardina scusatemi
Verso il bene quindi ho cambiato il mio addio mi ha ispirato del burqa
E mi sono chiesta stiamo andando verso il bene
Mi sembra di no aglio sono diretto a cui persona quindi non farò
Molti giri anche perché il dieci dodici minuti quindi non mi spreco in giri di parole tra il mio maestro che non è qui Massimo villone diceva sempre che se una cosa la devi dire bene che la vita mia diretta quindi diciamo Changeux indiretta
Ognuno di noi ha diritto ad essere come vuole essere questo un individuo
Così come ogni ente territoriale ha diritto alla sua dimensione di autonomia
Però entrambi questi valori sono entrati nella nostra Costituzione non come degli assoluti la nostra Costituzione il terreno della relatività sarebbe piaciuta moltissimo ad Einstein penso
E così la libertà di ciascuno di noi contro un limite nella pari libertà dell'altro individuo
E così l'autonomia la voglia di avere un più ampio spazio di governo dell'ente territoriale deve trovare un limite non nell'autonomia dell'altro ente territoriale ma deve trovare un limite nella posizioni di comunità e di sovranità dello Stato
Questa intuizione che certamente non in via tutto lasciava Santi Romano
E proprio sintetizzata nella bellissimi in via del che l'ente territoriale minore e sia autonomo ma non è indipendente altrimenti sarebbe uno Stato parla infatti di una dipendenza relativi da sé nella misura in cui lo Stato gelo consenta
Perciò un salto in avanti non posso che fare un salto dato il tempo e andiamo Giorgio Berti che nel bellissima illustrazione
Io parlo proprio di illustrazione perché quando ho letto la sua voce ho avuto la sensazione di vedere un quadro sull'articolo cinque mi parlava di comunità
Come una prestazione che tiene insieme sintetizza il conflitto degli interessi territoriali ma nello stesso tempo uno stato che si rende conto dei suoi limiti si piega su se stesso direbbe toluene raccoglie un momento appunto di consapevolezza che l'assolutismo giuridico non lo può realizzare ed ecco le voci dal basso le voci di dentro c'è l'autonomia riconosciuta
Agli enti minori cioè lo Stato che è diventato il russo endemiche insieme questi due elementi che vanno immediatamente in conflitto la vocazioni di unità
Con la vocazione di derogare da cui L'Unità spazi grandi governi territoriali
L'indizione Romagna ma vuole essere un po'la mia chiave di questa brad riflessione che certamente non libera meno le altre riflessioni non è proprio nel mio genere
Il DDL Calderoli l'Atto Senato seicentoquindici a mio giudizio interferisce sulla forma di Stato ha sulla forma di governo senza però prendere qui l'unica via che la Costituzione ammette come legittima cioè il centotrentotto spiegano questa affermazione che mi rendo conto non essere cosa da poco andiamo sulla prima perché interviene sulla forma di Stato
Perché la nostra forma di Stato del mille novecentoquarantotto era quella di un regionalismo cooperativo
Che prenderà in considerazione le differenze sociali tra regione e regione e non è mettere in competizione non avrebbe potuto fare così perché la competizione non può avere si tratta tuniche partono
Da posizioni diseguali
Con il disegno di legge Calderoli che in particolare modo di interpretare l'articolo centosedici non il l'unico e la sua visione siamo a sgombrare il campo dagli equivoci non è compiuto e la sua visione
Bene si parte da si passa da regionalismo di tipo cooperativo ad un regionalismo competitivo asimmetrico
Perché asimmetrico e perché
Non viene prima data attuazione alla equiordinazione tra gli enti territoriali
Avrebbe da un punto di vista temporale doveva prima
Agire si sarebbe dovuto prima agire sui cento diciannove cioè effettuare la perequazione rendere quali gli attori territoriali una volta che sono stati limitati consentirà loro di gareggiare
è una regola del mercato
Che non credo sia sfuggita al nostro ministro cioè quella di creare il piccolo playing field level ogni collega prescindere
E invece qui non si crea
Con la conseguenza dunque che se mette a gareggiare soggetti che partono da posizioni di diseguaglianza economica e sociale
Non c'è gara nel senso che già si sa chi quella competizione l'aveva vinta
Quindi abbiamo è stato non andiamo a è stato invertito un ordine cronologico che andava rispettato prima il centosedici e poi centodiciannove prevederemo anche che non c'è spazio da un punto di vista economico per attuare poi la funzione perequativa
Eppure la pregiudiziale che era che spera sottostante alla riforma del titolo quinto era proprio inversa cioè prima appianare le differenze
E poi consentire questa differenziazione verso l'alto che vinca il migliore ma solo se gli attori sono posti sullo stesso piano perché insisto sempre
Su questo punto perché questo è proprio il punto che è stato dimenticato di questa riforma come se fosse scontato che i diseguali siamo in leasing noi dobbiamo rimanere
Prego e centosedici è stata chiaramente una norma e di revisione costituzionale
E se annessa vogliamo dare un'interpretazione incompatibile con la Costituzione qualche dubbio già Elia
Lo aveva sollevato durante il durante i lavori della revisione e bisognerà darne una interpretazione che si appunto inserite in un framework
Costituzionale il nostro framework si compone di diritti fondamentali che vanno riconosciuti da tutti in termini di effettività di uguaglianza sostanziale che oggigiorno dovrebbe avere Progetto sociale verso il meglio no è quella e l'azione positiva che si chiede allo Stato di fare per evitare che che che si sia Haskell non esita che che continuamente seri sul piano disuguali e qual è il bene finale rendermi finale e la partecipazione effettiva di tutti i cittadini alla vita politica ed economica c'è una democrazia compiuta
Questi tre elementi sono il nostro framework il centosedici ancora ci stanno Assisi da una certa interpretazione che opposta a quelle del disegno di legge Calderoli
Sfatiamo un secondo Vittorio segnala già Calderoli dice
Va bene partite da posizioni diseguali mia la consapevolezza ma ci sono Diletta e eletta possono e riordinare oggi vedremo se c'è spazio economico per finanziare letta e ogni due giorni
La la lettera del governatore della Banca d'Italia che dice proprio l'inverso e anzi fa molti critiche a un certo comitato che sta lavorando sui letta ma poi brevemente faro un riferimento ma chiediamoci ammesso che lo Stato desse i soldi di pagare letta dopo che ha già dato le risorse alle Regioni beneficiari bene il veramente questa leva
Della società digitale chi riesce ad più ordinarie persone in territori che partono da posizioni disallineate
Ma la sentenza della Corte costituzionale la duecentoventi del due mila ventuno ho detto tutto esatto perché ho scritto altrimenti
Chi sa che il numero vi avrei detto dice in maniera chiara e criteri preferisco leggere le parole della CUF perseguiti trovo ecco qua
Cosa sono i lette la Corte dice
Per aveva come estensore Buscema quindi l'ex presidente della Corte dei Conti bene soglie dispensa costituzionalmente necessaria e che costituisce il nucleo invalicabile sotto il quale la prestazione non può scendere
Quindi è una soglia distesa che lo Stato si impegna a effettuare a derogare uguale per tutti il e insensibile alle iniziali differenze
Quindi è un'uguaglianza chinati nati finirebbero lineare
A tutti la stessa quantità no negli universalismo relativo della Chiesa cattolica inaugurato da alcuni in cicliche di decenni fai e l'universalismo assoluto tutti hanno lo stesso ma sì tutti hanno lo stesso partiamo da otto Sicilia diseguali qualcuno mi deve spiegare come fa il tema gli attici
Si chiede a Letta è impossibile come al solito usiamo lo strumento giuridico per conseguire un risultato che quello Schenone nella disponibilità
Di quello strumento ancora
Ma questi letta saranno effettivamente erogati fermo restando che la loro funzionamento e ordinare perché ora Didoni mantenimento inutilmente eccome avere un po'di sabbia in una paletta e lo stesso quantitativo di sabbia che serve per riempire più comunque che il bambino ha fatto su una spiaggia se le buche sono profonde la sabbia riempie ma se la buca molto profonda quella paletta
La Fiera la buca semivuota vendibile per non CPP ordinò no no perché ci viene detto quotidianamente a norme dire le cose come stanno meno secondo la mia pensione non ho questa pretesa di assolutismo
Secondo punto
Ma
Qualcuno ci ha assicurato che le saranno realizzati perché non c'è stata ha detto un'altra cosa molto interessante credo che l'abbia detta guai vero non ricordo bene non dobbiamo vivere di elusioni uno dobbiamo vivere di sogni
Ma di promesse in Costituzione trasformismo costituzionale ci fa provenisse la promessa è diversa dall'illusione la promessa delle concrete opportunità di realizzarsi no
Ecco è una promessa che ha concrete possibilità di realizzarsi e qui c'è la Banca d'Italia Chiellini sembra essere insomma un organismo
Insomma fazioso ufficio parlamentare di bilancio la Corte dei conti che ammira illazioni molto complesse nelle quali linee ho capito pochino
Ma credo di aver capito l'essenziale anche grazie all'aiuto di Vincent e cioè che una volta che lo Stato ha dato queste risorse alle Regioni differenziate gli rimane il porco perché gli rimane comunque perché la risorsa va determinata con una percentuale la percentuale fissa non varia
Percentuali che si calcola su un imponibile invariabile pensate all'inesperto imponibile IRPEF italiana Graziadio aumenta di anno in anno sei percentuale sempre la stessa il risultato di questa di questa diciamo proporzione percentuale imponibile variabile darà una
Un gettito una compartecipazione crescente ho capito bene Vincent finalmente grazie se questa compartecipazione decrescente
E a mostri Zidane alle regioni non di più
Un eccesso rispetto al fabbisogno e quindi già quali sono le renderà virtuose perché sia un gioco tanto perché deve essere efficiente segni avanza del danaro in secondo luogo se io tolto troppo a quella fetta del Senato per sempre la stessa che ci allo Stato se da una fetta più grande alle regioni chiamiamoli virtuosa lei avanza una fetta piccola
Con quella trattati con l'idea di fare due cose c'è anche una terza ma lasciamo stare la prima cosa deve continuare ad adempiere alle funzioni nei confronti delle regioni che non l'hanno chiesto
In secondo luogo avrà pure dei compiti troviamo intestatari cosiddetti compiti non trasferibili pensate alla sicurezza
E quindi risorse poi avrebbe anche da svolgerlo centodiciannove la funzione perequativa
è chiaro che quella e proprio diciamo ultima ruota del carro allora questo eccesso di risorse alle regioni virtuose e determina una forte cura dimagrante dallo Stato al punto che mi permetto di dire che lo stato continuare ad esistere ma non c'è più ragione che esista
Perché Rossi non lo si mette in condizioni di poter fare poi nonostante si chiede di fare cioè le politiche pubbliche ma non lo dico io lo dice l'Europa essen prenderne atto severa aiutare in questo caso in quel campo un report ancora pagine Terna disse il tutto con una maggiore chiarezza secondo me rispetto alla Banca d'Italia perché disse lo Stato non sarà più in condizione di poter governare il bilancio perché il bilancio statale sarà quasi interamente determinato dai bilanci delle regioni non è un caso che la Corte dei conti se arrabbiata sul punge ha detto
Volete fare così ma io voglio continuare ad esercitare il controllo sui bilanci delle regioni altrimenti creiamo una voragine determiniamo una instabilità
Sul bilancio per
Che non è più nelle mani dello Stato non mi dilungo su su altre cose perché ci sarete voi che certamente spiegherete in maniera egregia tutto il resto
Volevo soltanto di chiudere con una riflessione perché io ho detto due cose all'inizio che interviene sulla forma di Stato e credo che sinteticamente ho detto come la penso ma interviene anche sulla forma di governo in che modo e quindi per intero nella relazione si dice a chiare lettere che questo disegno di legge vuole aumentare la capacità del governo di essere presente ecco il mio maestro mi ha insegnato che quando le leggi fanno questi grandi proclami e il più delle volte vanno in una direzione opposta infatti a me non sembra che questo Parlamento già declassato rinvenire ad un organo di serie B recuperi la sua dignità di assemblea di sintesi degli interessi politici perché non tocca palla per quanto riguarda l'intesa perché si sono inventati che le intese come l'articolo sette della Costituzione peccato che non interviene tra soggetti sovrani indipendenti ma tra lo Stato e le Regioni comunque dobbiamo prendere o lasciare
Per veramente posso dire vergognoso che il Parlamento si riduca ad un delitto in secondo luogo sui letta proprio non la non li tocca eletto eppure Bennett dipende la nostra forma di stato sociale
Come diceva della riduca il progetto sociale verso il meglio non è un progetto sociale che guarda indietro perché accentua le distanze e non vuoi accentuarli dando questo eccesso
E allora connessa
A diciamo
Come si sente a diciamo valorizzare il ruolo del parlamento a me sembra che due del Parlamento sia mortificato in che sembrerebbe andare nella direzione della riforma
In corso sulla nostra forma di governo che volesse una riforma che accentra nelle mani dell'esecutivo come che sul disegno di legge a questo modo cento ripeto sentiamo una lettura formale sine due cose allo perfettamente d'accordo no quindi disegno di legge Calderoli con tutti questi ordini vecchi e nuovi che fanno da satellite no e la cabina di regia
Il Commissione del fabbisogno e il Comitato file passando intorno al governo
Loro coadiuvano secondo me servono anche a diminuire la responsabilità politica ad allontanarla dal Governo sembra quindi che stiamo andando verso forme di premierato forte
Bene ma un governo che non ha le risorse per fare il Governo è veramente un governo forte siamo in presenza di un generale che in una all'esercito
Che secondo me non si sono accorti che le due riforme stanno in rotta di collisione perché non avremo più risorse è questo che dice il governatore della Banca d'Italia una bellissima lettera cioè ha fatto arrabbiare qualcuno meno undici serto quando l'ho letto detto meno a me meno male uno che parla chiaro
E si è arrabbiato perché dice che risorse lo Stato italiano non l'avrà più
E chi doveva determinare le per gli ricordano che si deve giuristi perché Esperti il nessuno riserva di legge non li puoi fare un DPCM precisano arrabbiati che contraffatti dei Piceni ma qui mi sembra che lo abbiamo non solo rispolverato rivalutato sostituiti checks non solo ma che almeno questa commissione che doveva fare il perché poteva individuare questi letti non li ha individuati i rimedi uno per tutti l'istruzione sapete come l'individuo distruzione quell'attività che serve a includere chi è rimasto indietro va be scusatemi
E e tautologia e l'istruzione sia dell'onere passi indietro che è una cover incredibili
Quale il numero di studenti disabili su un professori presso ogni divinità leale per fare la ginnastica nelle dai e la mensa mila dai quelle robe inclusiva non iscritto
E i tarocchi mi di quella Commissione e Governo dovevano andare giustamente gli ha bacchettate gli ha detto il fenomenale dibattimento
Bene io chiudo dicendo che forse c'è un altro disegno di legge molto bello e qui non c'è Massimo villone di revisione costituzionale che svolta come un calzino centosedici questo mi sa che il però
Fa parte di divisioni dei sogni anni rimane però il grande compito di indicare speriamo di essere ascoltati al ministro Calderoli che se proprio deve dare attuazione al centosedici date un'attuazione compatibile con la Costituzione e non porsi contro il dettato costituzionale
Vi ringrazio per l'attenzione
Per l'opinione
Allora porre limiti a farmi compagnia la dottoressa Maria Francesca Di Tullio
Le lascio anzi
E sopra l'osso una che Francesca Strehler minatorio
Per fare cosa quanto ognuna con un bel niente
Misura s'intrattiene puntano anche qui ovviamente sono il villone autonomia differenziata accentramento nell'esecutivo il ruolo del parlamento lo chiama incendio secondo me intestatario esistenza fino all'eccesso
Va bene così male Salice
Poi per
Prego città
Allora grazie chi è qui grazie alla professoressa di Migneco per l'organizzazione di questo panel chiaramente ad organizzazioni di I Conso io diciamo nel quadro il di questo Pannella che tiene insieme che tiene insieme nel feto indiscusso sulla forma di Stato il discorso sulla forma di governo quindi regionalismo differenziato riforme nella forma di governo
Ho pensato di concentrarmi su quello che credo tenga insieme le cose come diceva la professoressa poco fa altrimenti sembrano contraddittorie
Quindi o appeso l'anno della del divieto di mandato imperativo in particolare della libertà di mandato nel Parlamento perché credo che sia quello che paradossalmente e purtroppo a mio avviso ma poi magari spieghiamo perché
Continuità a queste due tipologie di riforme che in effetti sembrano così contraddittori anticipo subito che in realtà sono entrambe riforme che vanno a svuotare i poteri del Parlamento e quindi tanto indicano appunto il presidenzialismo quanto l'autonomia differenziata soprattutto nella maniera in cui è stata concepita nel disegno di legge Calderoni
Ovviamente parto da alcuni cenni su quello che sapete già benissimo però utile magari assumere per a farmi capire circa divisioni divieto di mandato imperativo la libertà di mandato e in effetti nasce perché per consentire al parlamentare di rappresentare la nazione chiaramente rappresentare la nazione è un'astrazione che affatto la nostra Costituzione che significa sicuramente che il parlamentare non rappresenta direttamente Ichino eletto rappresenta una visione d'interesse generale e quindi questo ovviamente deve consentire alla persona che siede nell'organo rappresentativo del Parlamento di poter intanto negoziare
Rispetto contro la discussione parlamentare che comprendere maggioranze anche le minoranze e di poter esprimere quello che ritiene essere l'interesse generale del Paese
Chiaramente ora ci troviamo in una democrazia che non è più quella liberale non è più quella una classe
Quindi probabilmente questo concetto andrebbe un po'complessi fegato alla luce intanto persone è stato sottolineato ampiamente alla dottrina dei conflitti sociali denutriti di classe
Quindi nella fatto che esistono conflitti all'interno della nazione che rendono difficile immaginare che esista un interesse della nazione
Perché esistono interessi in conflitto tra di loro e questo ovviamente riguarda anche l'aspetto territoriale
Perché non ci si può nascondere sicuramente costituente non si nascondeva esistono dei divari all'interno del territorio e falla si che tanti casi l'agenzia necessario dare di più
A qualcuno per consentire di avere parità di chances rispetto a qualcun'altro
Quindi di fronte a queste differenze resta un poco in ombra cosa sia effettivamente cosa significa rappresentare la nazione ogni avviso probabilmente questo dovrebbe essere ricostruito attacca attraverso il riferimento ai valori fondamentali della Costituzione sui principi supremi quindi in particolare al principio di uguaglianza e non anche ovviamente sotto i suoi profili territoriali quindi quello che a mio avviso rappresentare la nazione volevi dire
Per sicuramente evitare
La cattura del Parlamento da parte degli interessi particolari
Però sicuramente questo concetto non va inteso in senso simmetrico cioè nel senso che va inteso nella modalità asimmetrica cioè quello che il costituente temeva maggiormente era la cattura del Parlamento da parte degli interessi forti
Rispetto a questo lei chiaramente abbiamo assistito nel tempo a una a un'erosione del buono venne libero mandato punto parlamentare soprattutto in particolare nei confronti dell'esecutivo
E questo è ovviamente il primo filone di questo punto di questo Pannella cioè quello della forma di governo che appunto rafforzamento dell'esecutivo che è avvenuto con diverse diciamo legittimazioni retorica con diverse tesi dal punto di vista costituzionale nel sono andate da un lato pallida della democrazia dell'investitura
Quindi all'idea che il voto potesse legittimare direttamente il premier e che quindi si potesse con questo avviene maggiore responsività da parte dei governanti rispetto all'elettorato
Ma anche successivamente iniziato a cambiare molto ma mio avviso appunto dal punto di vista nella sua giustificazione costituzionale e non diciamo nella sostanza dell'equilibrio tra i poteri mi riferisco naturalmente al modo in cui a partire dalla crisi del due mila otto e quindi
Successivamente attraverso le misure austerità imposte dall'Unione europea in particolare a partire dal due mila undici due mila dodici chiaramente il crescente vincolo nei confronti dell'Unione europea si è tradotto in un crescente potere dell'esecutivo nei confronti dell'organo parlamentare
Quindi abbiamo assistito da questo punto di vista una diversa appunto legittimazione che in questo caso è stata di tipo tecnico che però ha dato comunque luogo cioè un punto non ha restituito potere al Parlamento anzi
E ovviamente questo e quello a di fronte a cui ci siamo trovati nel caso del Piano nazionale di Teresa resilienza
E sebbene appunto questo non ho chiaramente a tempo di approfondire adesso ma sebbene in tante parti sia sembrato tornare indietro rispetto ai criteri dell'austerità
Si può dire che intanto in tante altre parti sia in basso in continuità con gli stessi e soprattutto nella sua attuazione a livello italiano a livello nazionale è stato concerna regia e la genesi intanto del piano stesso che ha visto lo scarsissimo intervento del Parlamento sarà concentrata soprattutto nelle mani del governo e in particolare
Presidente del Consiglio
Ma chiaramente la sua attuazione e la sua governance è stato in maniera crescente non centrata nelle mani dell'Esecutivo quindi questo appunto chiaramente riguarda il piano nazionale di riprese residenza
Ma altrettanto chiaramente parliamo in un volume di risorse che diciamo non indifferente che chiaramente si va a sovrapporre con l'amministrazione ordinaria dello Stato che quindi di fatto crea uno squilibrio all'interno conto della forma di governo parlamentare così come era stata intesa nel quarantotto
In questo quadro come interviene il DDL Calderoli in realtà contro questo quello che già sappiamo e che Parlamento rispetto all'attuazione sunto nel disegno di legge Calderoli
Si prevede un ruolo probabilmente limitato
Per Parlamento rispetto all'attuazione del centosedici in particolare previsto chiaramente che che il Parlamento fornisca negli atti di indirizzo e che succede sulla con la bozza di intesa e successivamente recepisca
Cioè approvi la bozza definitiva l'intesa presso casa significa che al netto degli atti di indirizzo di cui possiamo in effetti dubitare della della effettività del momento
Che poi la stando Averno e alle regioni nella loro negoziazione di recepirle e appunto al netto di un'approvazione finale da parte delle Camere
Appare evidente che di grosso della negoziazione quindi nell'assetto degli interessi definito all'interno della differenziazione pesti e nelle mani dell'esecutivo nazionale delle delle regioni cioè tra l'altro di fatto degli esecutivi regionali che sono destinati a negoziare con il governo
E chiaramente non si può non vedere in questo una forte messa in discussione quanto meno nel divieto di mandato imperativo e nel punto della libertà di mandato nel parlo del Parlamento come rappresentante della nazione
A mio avviso questo non può significare che il Parlamento perda completamente la possibilità di intervenire in via emendativa dell'intesa
Perché questo sarebbe contrario appunto l'articolo sessantasette della Costituzione perché andrebbe chiaramente a svuotare la libertà di mandato del Parlamento cosa che probabilmente non si potrebbe fare neanche con centotrentotto dal momento che è comunemente accettato in dottrina nell'articolo sessantasette rientri in quel nucleo duro
I valori che sia immodificabile anche da attraverso una revisione costituzionale quindi è da ritenersi che probabilmente il Parlamento resterebbe padrone di emendare le stelle e gli stemmi definitivi d'intesa chiaramente andrebbero previste delle delle forme di leale collaborazione con cui questo non si traduca in un Iraq punti unilateralità completa nella dell'interesse nazionale diciamo rispetto a quello delle regioni
E chiaramente questo non mi dilungo su quest'ultimo punto perché sarà sicuramente diritto nelle relazioni successive
E chiaramente un dal punto di vista appunto del nella libertà di mandato del Parlamento la stessa autonomia differenziata
Una sullo svuotamento nell'ambito di di potere quindi di esercizio della libertà di mandato del Parlamento
Dal momento che ci sono appunto molte competenze che sono cedute all'ambito regionale
Quindi diciamo un po'l'auspicio anche nella nel dibattito rispetto al dibattito che in autonomia differenziata fortunatamente
Ha creato nel nostro ordinamento e nel Paese e che diventi anche l'occasione per rilanciare una nuova centralità del Parlamento all'interno nel dell'indennità dell'assetto istituzionale
Sì
Il centro sud decidere farlo Mancino mezzi diversi e dunque che una cosa Garlenda pass
Potete immaginare il Parma
Prego l'instabilità de Rossi e civitatis direi essenziale ad approvare leggi allusivo iniziale possibili alternative proprio uguaglianza
E lista grazie molte
Si chiede un istituto giuridico di fare qualcosa che non è nella disponibilità di quell'istituto giuridico sono state le parole con le quali la professoressa De Milito
Ha descritto eletto nella sua relazione introduttiva il mio intervento parte proprio da questa domanda fondamentale ma la perequazione dell'essere parte necessariamente attraverso le oppure esistono altre modalità alternative
La questione essenzialmente si pone perché le hanno dato pessima prova di sé in tutti i settori nei quali sono intervenuti a iniziare dalla sanità l'esperienza
Più consolidata con Ileana potrei fare altre esperienze per esempio quella delle borse di studio
Ma al di là dei singoli casi quello che occorre rilevare che a prescindere dal settore nel quale questi intervengono i livelli essenziali delle prestazioni presenteranno sempre almeno tre problemi di fondo
Primo problema di fondo il problema dei finanziamenti forse anche banale dirlo innanzitutto come vengono finanziati le attraverso la costituzione di anno in anno quindi qualcosa di molto precario
Attraverso la costituzione di appositi fondi nelle leggi di bilancio per fare dei conti conti della serva secondo gli studi della Svimez permettere tutte le Regioni sullo stesso piano correrebbero almeno settantacinque miliardi
Per fare un paragone invece con le nostre manovre di bilancio ogni anno spendiamo dei venti e trenta miliardi di cui c'è anche una quota molto importante in deficit quindi va in debito la prossima manovra sarà di venticinque miliardi di cui buona parte ancora in deficit
Questo significa che se volessimo mettere tutte le Regioni sullo stesso piano il PIL dovrebbe quanto meno triplicare
In secondo luogo esistono problemi di carattere applicativo per i livelli essenziali delle prestazioni perché questi sono finanziate attraverso i fabbisogni standard
Che cosa siano i fabbisogni standard non è semplice dirlo e non è semplice dirlo perché in realtà la teoria economica non ha mai elaborato un'equazione definita di cosa siano i fabbisogni standard
In realtà osservando la legislazione possiamo capire che il legislatore o meglio il Governo perché questi sono conti attuate a livello secondario definisce come il fabbisogno standard o qualsiasi sistema
Alternativo alla spesa storica anche se ne riproduce gli esteti o anche se addirittura più come dire distorsivo della stessa spesa storica io non voglio fare il solito riferimento che ho fatto in altre sedi sul caso della sanità e dei paragrafi chiama vorrei guardare un altro caso perché la professoressa calato distruzione e l'istruzione fabbisogni calcolato attraverso le cosiddette variabili i danni
Variabili fantoccio che significa che il fabbisogno e calibrato rispetto all'aspettativa di servizi del cittadino cioè se io mi trovo in un comune periferico probabilmente poco aspettativa di servizi e pertanto lo Stato finanzia il mio fabbisogno a livello molto basso
Mentre se sono incontri in un comune ritenuto importante lo Stato mi darà molti soldi per chi non ha però una grande
Come dire aspettativa di servizio intentare delle cifre abbiamo parlato distruzione di grano la spesa pro capite l'istruzione erano tramite i fabbisogni standard è di quattrocento euro
Se ci spostiamo di venti chilometri a Napoli la spesa pro capite enti ottocento euro ottocentodieci per la precisione se invece andiamo a Torino la spesa pro capite ed il mille centonovanta euro
Ma al di là di queste violazioni costituzionali così Marro scoprite macroscopiche quello che possiamo dire che i fabbisogni standard di regola sono sempre compiuta del ribasso sicché la determinazione di onesto non garantisce nessun diritto ma rischia di far saltare le finanze di un ente locale
Tenga duro così al problema concettuale che pure ha richiamato la professoressa del mio amico la missione ed eletta non è quella di garantire l'uguaglianza non sono comparabile a quello che dice l'articolo settantadue della lunga senza tedesca
Il principio dell'eguale condizioni di vita su tutto il territorio nazionale quello come dice Villone vogliono evitare soltanto l'eccesso di diseguaglianza ed è per questo che la S settecentosessantaquattro già prima richiamato dalla professoressa De Chirico vuole cambiare la Costituzione per togliere i veli essenziale inserire livelli uniformi
Ma qui
Si è si pone come di una domanda ma siamo sicuri che abbiamo interpretato bene la Costituzione la Costituzione riformata siamo sicuri che i livelli essenziali delle prestazioni siano uno strumento però sono piuttosto un'altra cosa
Perché se noi guardiamo alla costituzione questa domanda non è scontata già innanzitutto una cosa nella collocazione sistematica i livelli essenziali delle prestazioni sono citati dall'articolo centodiciassette della Costituzione non dall'articolo centodiciannove che regola l'autonomia finanziaria
E questa altre competenze per esempio il coordinamento della finanza pubblica una doppia citazione Siena centodiciassette e centodiciannove qui non posso approfondire ma quello che è importante dire che i livelli essenziali delle prestazioni per la loro collocazione sono pensati per interagire con l'autonomia politica della Regione non per determinare quella finanziaria
Se poi ci spostiamo a livello di legislazione ordinarie nella legge quarantadue del due mila nove notiamo che vive eletto non sono l'unico strumento perequativo fianco se non altro che passa spesso inosservato quel fondo perequativo delle capacità Tiscali
E se guardiamo come funziona questo fondo ieri ho potuto come dire confrontarmi con il presidente di Sauron convegno a Napoli riguardo questo non va bene povero Presidente
Questo fondo non presente a nessuno dei limiti che riguardano eletto non presenta problemi di finanziamento perché un fondo di carattere orizzontale quindi non ha non interviene sulla spesa pubblica
Non presenta problemi applicativi perché non prevede la determinazione di fabbisogni standard basandosi sulle capacità fiscale e infine non è limitato all'eguaglianza
All'eguaglianza essenziale perché può intervenire fino a perequare al limite massimo le capacità fiscali ora qual è il problema di questo fondo nella legislazione attuale è che questo come è stato niente interpretato come uno strumento di perequazione residuale perché deve arrivare fino al settantacinque per cento della media ma deve sempre stare attento perché non vuole non può sconvolgerà graduatorie di ricchezza da regioni
Ma in realtà potrebbe essere potenziate si potrebbe puntare su questo fondo perequativo anzi la scelta di utilizzare i le è stato una chiara scelta politica del legislatore di revisione del due mila nove assolutamente non necessitata Manzi sconsigliata
Dal dal testo costituzionale soprattutto dopo la riforma di l'articolo ottantuno perché eletto costano il fondo perequativo no
Ma allora se la perequazione deve essere fatta attraverso i fondi che cosa ne facciamo veletta che servano veramente Diletta devono intervenire dopo che la perequazione è stata fatta dopo che la perequazione integrale sarà e devono impedire che la Regione abbia un'assoluta discrezionalità nell'allocazione della spesa ma quindi solo dopo che il la Regione atti a coperto eletto fissato dal Parlamento centrale con riserva di legge come è stato ricordato dopo potrà decidere se investire maggiore risorsa nello sviluppo dell'economia oppure l'istruzione
Ma questo sistema che io sto suggerendo trova un preciso riscontro nei pensieri del dei parte del federalismo fiscale Mastella
Perché non Orazio in realtà questa la questione come dire importante perché ci lascia capire perché oggi si parla di regionalismo differenziato perché quelle stesse forze politiche che hanno per anni come dire inseguito l'obiettivo del federalismo fiscale oggi non accantonato per questo nuovo elemento perché evidentemente la classe politica di alcuni territori regionali ha capito che con il federalismo fiscale non si sarebbe ottenuto nemmeno un euro in più ma al contrario con l'attuazione della regolazione perequazione sarebbero state le regioni più ricche a dover cedere risorse
All'epoca la mia non vuole essere una
Considerazioni di carattere politico ma di carattere strettamente giuridico
Quando negli anni Cinquanta Martines tra i principali Esposito parlò di autonomia regionale disse che il territorio delle regioni elemento costitutivo dell'ente
Ma non lo disse per una semplice per una considerazione banale cioè perché questo delimita l'ambito di efficacia dei provvedimenti regionali sarebbe stato scontato
Ma perché il territorio regionale individua quegli interessi che la Regione deve rappresentare l'altra regione interessa rappresenta solo con gli interessi quindi il punto non è e determinati territori che seguono gli interessi dei cittadini di quei territori titoli che sono in crisi e questo lo dico a tutte le classifiche delle ossa
Il punto è che manca il controcanto di libri musicisti che manca come diceva De Tullio ci rappresenti l'interesse nazionale cioè c'è un indebolimento progressivo nel nostro paese del principio di rappresentanza politica nazionale che è venuto meno con la crisi dei grandi partiti di massa che insieme conseguenza e causa della crisi del Parlamento e ora qui una considerazione finale sul ddl Calderoli
Noi non dovremmo pensi noteremo se penseremo che il DDL Calderoli mette da parte un attimo il Parlamento questo torna un attimo dopo forte come prima in realtà non è così
E non è così a prescindere dalla riforma della forma di governo a prescindere da quello che la Costituzione dica e questo per una semplice ragione che anche la professoressa De Mico accennava nella sua introduzione
E cioè che le risorse per fare le politiche macroeconomiche non era più lo Stato un collegio risponde differenziato il gettito fiscale dei voti devoluta alle Regioni ma lo Stato resta tutto il debito pubblico quel debito pubblico che è stato costituito proprio per formare quel gettito
E quindi se il governo vorrà effettuare politiche macroeconomiche dovrà necessariamente farlo attraverso degli accordi bilaterali con la Regione e ovviamente c'è
è conseguenza come dire
La marginalizzazione del Parlamento e tutto ciò quindi concludo pone delle questioni inedite non soltanto dal punto di vista interno ma anche dal punto di vista del diritto dell'Unione Europea
Per esempio questa normativa questa situazione di fatto che si creerà e compatibili con la disciplina in materia di aiuti di Stato settoriali oppure no perché c'è giurisprudenza il caso dei Paesi Baschi per esempio in Spagna
Tutte queste ragioni secondo me non fanno nient'altro che sottolineare l'urgenza di cambiare drasticamente il modello perequativo è Yvette Jones non servono a questo Grazioli tensione
Niente a per quanto quindi le riunioni degli scettici amerindi ben collega americano scene che a un certo livello minimo una cosa sui medicinali brevissima
Egli circa per una stupenda riuscendo a smettere differenziarsi funding impedire sentito per siccome
Poi invece che questo informative che abbiamo messo su un ci siamo sentiti che è stata anche le occasioni a rilanciare ride Sanders ieri parlava centrali ove sopra appagata
Su dall'aria dove scusi ponte non riusciamo a parlarci no e questo è un fatto opera quindi ringrazio Marina
Punto condividere stoppare agli anziani
Sono preminente
Grazie a Giovanna di queste parole come io volevo anche ricordare che quando un'altra siano state coinvolte anche stesso Ghiglione nell'elaborazione della della proposta di revisione costituzionale quindi in realtà le nostre casse contro sono valide anche di confronto sono cioè affollano veramente nel tempo la nostra questa nostra relazione io però oggi parlerò rapidamente perché i tempi di sono almeno a me assegnati sono veramente finalmente tiranni per tutti
Affrontino la questione dell'autonomia differenziata e della del disegno di legge Calderoli
Sotto
Profilo di impianto di tipo comparatistico perché come è noto multiplo tetto la riforma del titolo quinto si ispirano al sistema spagnolo si ispira al sistema tedesco insomma a una serie vinto
Di influenza ha avuto una serie di influenze nella sua anche realizzazione del del due mila uno
Da comparatista io sono sempre molto molto cauta quando si parla di appunto di di contaminazioni hip
Che le contaminazioni che ricorda comparatista devono essere prese con le pinze in quanto dipende appunto dal contesto
Dipende dal
Dal contesto storico dal contesto politico anche dall'impianto costituzionale quindi io sono molto cauta quando
Ecco
Sento molte molti molti entusiasmi rispetto a quelli che quelli che dovrebbero essere i modellisti che il riferimento che alcune scelte politico costituzionali e quindi io sostanzialmente articolerò le mie riflessioni molto molto belli necessariamente anche un po'come dire in in superficie su due elementi di sostenibilità
Per il delle se il regionalismo asimmetrico
Ex sostenibilità in relazione alla questione sociale e quindi ad evidenza l'esperienza spagnola e la sostenibilità come irreversibilità no della scelta politica e qui viene in evidenza il sistema tedesco
Il sistema delle autonomie non mi sto qui a dilungare è un sistema molto particolare molto articolato che tra l'altro anche nel sua nella sua evoluzione
Subisce delle trasformazioni del ritorsioni al San Camillo parte come un sistema di carattere vomito Risiko dove autonomia era sostanzialmente rimessa
All'articolo un tale determinazione degli enti territoriali autonomi per poi in un certo senso trovare in una sorta di paradossale omogeneizzazione del principio di differenziazione proprio nella nella scomparsa di quel riferimento che era in un certo senso alla conquista del posizione scagliare la del settantotto alle cosiddette nazionalità di quell'articolo in lingua intitola otto infatti si riferisce genericamente alle autonomia alle comunità autonome dagli statuti di autonomia quindi visitato nel tempo in Spagna una progressiva omogeneizzazione degli statuti
Questa progressiva omogeneizzazione degli statuti si è scontrata ha dato vita a una serie di assopimenti nazionalismi per cui è sfociato appena nella nel nazionalismo catalano e nelle rivendicazioni sopranista e quindi con un sistema che nell'auto con come un sistema profondamente differenziato costruita nel corso del tempo una sorta di reflusso quindi ondata di nel flusso dando vita poi a lei istanze sopranista e che tutti conosciamo l'istante suona liste che erano prevalentemente fondate
Sull'esigenza di un nuovo patto fiscale
Che la Catalogna e qui arriviamo al punto voleva un sistema fiscale l'analogo a quello dei prendi una pala endemica per il Paese basco per cui tratteneva sul territorio tutte
Le imposte introdotte devolvendo al centro solo ciò che era necessario a finanziare i servizi che venivano resi sul territorio il problema un problema finanziario e poi voglio dire passa e in realtà quello che anima sotterraneamente la lega quando parla di residuo Kiska
Fiscale che canonico è compatibile
Con la Costituzione equilibrio rimangono un po'così
Sorpresa no una riceve cioè rifletto sul fatto che in realtà la corte costituzionale
Osserva Alberto del Tapiro d'inglesi
Con la famosa sentenza numero sessantanove del dominazione dice una delle prime sentenze riguardante lo dice ecco Celestino fiscale non è un sistema ecco e avere cittadinanza costituzionale fa riferimento all'articolo ventitré nell'articolo cinquantatré sappiamo bene il sistema fiscale nazionale quindi non ha non avrebbe senso comune esilio fiscale
Eppure continua ancora oggi la questione fiscale ad Avignone sotterraneo nel metterle aspirazioni della dei nani
Aspirazioni della lega che trovano quindi il varco nell'articolo centosedici ore definisco Baccolo sempre definito il gioco perché in realtà che io condivido e sottoscrivo pienamente freddo che ha detto
Poco prima di in in apertura Giovanna vinco perché in realtà incidenti DR Calderoni quinte la Liga porta avanti una su quattro interpretazione dell'autunno una sua interpretazione dell'autonomia che è fondata sulla diversificazione dei sistemi fiscali sul territorio quindi arrivare ad una diversificazione dei sistemi finanziarie il punto centrale e venire e questo attraverso il meccanismo delle competenze chi meccanismo guardate che e qui arriviamo al sistema tedesco e che potrebbe invece costituire forse un punto supplementare di riflessioni arriva nell'irrigidimento delle competenze perché le competenze
Di quell'articolo centodiciassette quelle rimesse
Allora competenza concorrente secondo il disegno di legge Calderoli potrebbero essere trasferite integralmente trasferite integralmente hanno potestà
Legislativa esclusiva regionale che attualmente riveste carattere residuale come a tutti noto invece si prenderebbe in blocco è questo che sono concordo perfettamente con davanti questo in operazioni che richiederebbe
Quantomeno la
Centotrentotto diciamo perché in realtà intaccare il meccanismo di ripartizione delle competenze quindi si dovrebbe in un certo senso trovare la quadra di questo meccanismo perché per alcune Regioni noi avremmo Lazzaro quando
Della competenza concorrente perché
Stando alle pretese alle proposte in testa tutte le mantenga e sono trasferite alle alle due Regioni richiedenti e allora cosa avviene nel sistema tedesco mi chiedo il sistema federale tedesco
Che è un modello omologante intenti
Potrebbe essere un un punto di riferimento cui guardare
Io non mi non mi soffermo insomma poi tra l'altro ufficio pressioni Carlo Mirante che si senape spiegano in Cina dice morale massimi studiosi ed esperti del sistema costituzionale tedesco è cosa posso dire che un sistema che ha e i presupposti sicuramente virtuosi
è un sistema di carattere col dimentichi poco operativo di tipo consociativo profondamente e radicalmente consociativo e questo lo si vede proprio nella strutturazione delle competenze anche il dottor forma nel due mila sei
Perché su quella riforma si detto molto Antrodoco elementi differenziazione rispetto alla sostanziale omogeneità quindi referendum cooperativo in realtà ed è una formula particolarissima perché prevede la deroga delle competenze esercitate dal nulla con l'applicazione del principio della della lex tostare perché significa che in qualunque momento inoltre si propria delle competenze
Per questo è un elemento che è assolutamente estraneo alla logica del centosedici dove il trasferimento è un trasferimento che appunto irrigidisce il sistema delle competenze laddove la cosa va in deroga di cui al sistema tedesco e un ulteriore elemento di flessibilità e di cooperazione
E allora qual è il punto
Tutto qua e io mi riferisco ancora a quello che ha detto Vincent che detto giova
Noi abbiamo bisogno di un sistema che sicuramente un sistema autonomo che però ampia
Una cocente sul piano della rappresentanza
Perché è uno dei punti secondo me che era primo cavallo di battaglia delle riforme costituzionali la seconda Camera delle autonomie adesso non se ne parla
Perché il problema e il Parlamento e la marginalizzazione del parlamento
E questo lo si nota in maniera molto molto precisa
Per la preferenza di formule collaborative tra Stato e Regioni e qui De Luca Dell'Atti c'è scritto recentemente nei prossimi le conferenze sul sistema conferenze
Per un modello per un modello di privilegiare i sistemi di composizione intergovernativi a tutti i livelli
Tagliando completamente fuori in Parlamento
Questo è un disegno è un disegno di smantellamento della democrazia rappresentativa e cioè viene da da viene da lontano
E quindi si comprende chi magari e e mi annovero tra noi coloro che ritengono che questa aggressione Bossa
Due minuti e chiudo passa sicuramente provocare un aggiramento della Costituzione repubblicana di quella Costituzione che padri così tanti ci hanno consegnato
E che forse dovremmo cominciare a rileggere
Con con occhi riconoscibilissimo diversi
Concludo con una notazione finale cioè l'efficienza dei sistemi multilivello si fonda quindi su di un robusto tessuto istituzionale di leale collaborazione nessuna cultura politica fondata su un radicato substrato consociativo se manca questo
Il principio di unità si lamenta
Anche le formule federalismo
E questo insegna la dottrina compagnia artistica a un rovescio sistema gli contrappesi è un robusto sistema consociativo
Questa affermazione proprio pallonata D'Amico esperienza e la spagnola che non ha questi meccanismi questi checks and balances del sistema tedesco che invece gli atti e dovremo proprio riflettere su una su una
Questione su una cosa che sul fatto che il proprio sistema federale maturo come quello tedesco abbia circondato la clausola della
Differenziazioni quella introdotta nel due mila sei dal stringenti limiti e cautele per l'impatto potenzialmente lesivo proprio del principio di eguaglianza e di solidarietà Inter territoriale
Su questo noi dovremmo riflettere quando vogliamo spingere l'acceleratore sulla autonomia differenziata alla Calderoli
La nel senso che si equivalgono trendy non facili vedova do la parola weekend all'inizio che è andato papà il nostro
Acquisto osso diversa buona risanare la vediamo vediamo se allora Milena si rallegra
Siamo quasi al livello poco cosa si potrà o no allora vigile ovvero ciclismo sapienziali separazioni Rizzoli Pasolini presidenzialista prego Michele
Ringrazio innanzitutto la professoressa per avermi Maspes Panelli anche l'organizzazione degli Irons come ha detto la professoressa il mio intervento vuole un pone cioè insieme
Quelli che sono i due processi di riforma istituzionale che sono stati annunciati dalla presidenza del consiglio quindi il processo sul regionalismo differenziato è quello sulla forma di governo e come il processo di riforma del regionalismo differenziato dovrebbe in qualche modo costituire un contrappeso al rafforzamento dei poteri del presidente questa diciamo e l'assunto rispetta quale mentre per il regionalismo differenziato usciamo già molti dei suoi connotati messo la fase di avanzamento rispetto alla forma di governo invece nominiamo un po'nel buio
Perché non abbiamo un testo di riferimento sappiamo che il tema e complessissimo e l'altro elemento di cui abbiamo conoscenza che la Presidente del Consiglio ha chiaramente detto che ha ricevuto un mandato di legare la chi governa anche il consenso popolare e quindi questo ci proietta verso un sistema di tipo presidenziale presidenzialismo ovviamente l'intesa in senso lato è ampio cioè nel senso di una elezione popolare i rischi
Toh al presidente
Rispetto al presidente che incide in maniera più o meno diciamo e significativa nella individuazione dell'indirizzo politico e quindi per riflettere su questa integrazione risponderà domanda effettivamente se regionalismo differenziato potrebbe costituire un c'è valenza al presidenzialismo
Anch'io assumo la lente comparatista e l'assumo da un punto di vista del sistema statunitense perché il sistema statunitense perché effettivamente sistema che ci consegna da una parte il federalismo da una parte il presidenzialismo e qui il federalismo effettivamente a questa spiegazione a essere una contrappeso al peso sia del presidente scende il congresso
E quindi del potere federale anch'io per ragioni di tempo diciamo darò delle linee di Indirizzo di carattere generale e quindi vorrei soffermarmi su quelli che sono i caratteri essenziali potremmo dire del federalismo statunitense e poi mi termini diciamo confronto su quelli che potrebbero essere i caratteri essenziali devono nostro regionalismo differenziato
Il primo elemento che viene secondo me alla luce che che il processo per chi federalizzazione in particolare quello statunitense nascerà o meno molto verso l'unità c'è questa aspirazioni affinché interessi differenziati possano confluire realizzarsi solo attraverso ingenuità e questa invisibile proprio con la guerra d'indipendenza quando si passa dalla deliberazione allo Stato federale
Quindi quando gli Stati capiscono che non avrebbero potuto realizzare gli interessi vitali tramite accordi bilaterali con la Confederazione e quindi si forma il nuovo Stato federale si forma possono Stato federale in tutti gli stati membri sono accorsi in una condizione di simmetria e di paghi assoluta parità in questa nuovo Stato federale la sovranità viene dai territori ma la sovranità diretta popolo proprio in order to forme alcun molto perfect union
Dati diciamo mi riaggancio con le tre caratteristiche che in qualche modo voglio mettere in evidenza che sono la simmetria situazionale la flessibilità è un modello di tipo cooperativo e integrativo
Rispetto all'asimmetria istituzionale questa una simmetria che cioè gli Stati hanno sia nei confronti come ha detto del potere più in generale federale sia nei confronti del Presidente ed è andata dalla innanzitutto presenza di stesse competenze gli stati
Se essi lira rappresentanza politica degli Stati al centro perché appunto sappiamo che il Senato e composto da un numero uguale di senatori per ciascuno Stato
Se essi numero e divani di prerogative che gli stati hanno e ancora uteri federali imitati
è rispetto proprio a questa posizione di eguaglianza degli Stati c'è una diciamo giurisprudenza della Corte Suprema che si riafferma nel tempo e che risale famoso caso
Nell'ingresso dell'Arizona nella Federazione per cui la corte ribadisce
Che effettivamente gli Stati devono poter essere dotati delle stesse prerogative in termini di sovranità giurisdizione proprio per poter garantire quell'eguaglianza e quella simmetria
Perché chiaramente in assenza dell'asimmetria che forse questo il carattere veramente rinunciabile
Gli Stati non potrebbero fare da contrappeso al potere né delle concrete più in generale potere federale e né tanto meno quello del presidente dall'altro lato un altro elemento che pure importante sottolineare secondo me è quello della flessibilità perché uno dei contrappesi al potere del Congress passivamente quello dei poteri e delle competenze legate mani è vero che se ne competenze sono enumerate all'articolo uno alla Sezione otto abbiamo una serie di clausole che consentono di riaccentrare le competenze di via centrale proprio in funzione della unità e questo passaggio da quello che moltissimo un sistema di tipo duale a quello operativo ed è se possibile proprio da
Una flessibilità intrinseca che consente la costituzione americana S e proprio all'interno anche del federalismo
Cooperativa in realtà abbiamo dei mondi momenti centri veri eccentrico di è questo ancora una volta diciamo si riaggancia a questa importante caratteristica
E infine vengo alla caratteristica di un federalismo di tipo integrativo cooperativo perché chiaramente tutto quello che viene tolto lo spazio dell'autonomia
Quindi recuperato attraverso la cui decisione al centro e quindi
Il pastello famoso passaggio è quello del venti nel della crisi del ventinove ma di alta in altri momenti topici ghetti crisi assistiamo a questo momento importante che è stata la crisi del terrorismo ma anche la pandemia
L'Obamacare eccetera
Lei distanti riacquistano diciamo che il potere che hanno ceduto riacquistano al centro non acquistano però come proprio grazie a quella simmetrica che abbiamo detto essere caratteristica irrinunciabile
E quindi bene impalpabile tenendo avversa anti italiano cosa invece potremmo aspettarci
La simmetria di tipo giuridico e questa asimmetria di tipo giuridico probabilmente inciderà su quelle differenziazioni di fatto che tanto hanno insomma attribuiva tutti gli stati compositi e che e quindi nel nostro caso hanno diciamo una degenerazione della di se
Uguaglianza tra territori tra nord e sud principalmente ma sappiamo garitta anche tra diversi posti della stessa regione
Poi abbiamo un sistema che intenderà evidentemente la leggibilità come ha detto benissimo l'avete SS che evidentemente si contrappone a quella flessibilità che invece è un momento di forza
Attenderemo probabilmente a competenze e a un petizioni rispetto al modello cooperativo compie competizioni sia nelle competenze che nelle risorse
E infine quindi tutto questo
Diciamo andando verso le conclusioni che cosa ci induce a fare su cosa vi giunge Duce a Ripetta rispetto al nuovo al momento dei contrappesi anche residente evidentemente la riforma della dei PLC realismo differenziato e già un indirizzo verso la riforma della forma di governo come ha detto la professoressa
Dini come anche scritto
E quindi evidentemente ci avvicinati in più a un sistema di dialogo tra esecutivi come diciamo è stato già detto
Ma soprattutto l'esperienza probabilmente comparata ci insegna una cosa ci insegna che i modelli di federalismo possono coesistere con il presidenzialismo poi parlamentarismo ma la cosa importante e rispettare quelli che sono delle linee di coerenza di un ordinamento
Diciamo quello che invece in cui noi ci troviamo probabilmente a a osservare in questa situazione non è tanto il trapianto secondo me dei modelli ma il trapianto di frammenti di modesti che evidentemente rende ancora più complesso definire quello che sarà e in questa diciamo trapianto di frammenti di moda nel quale il nostro sistema regionale abbiamo detto il sistema in cui manca una camera
Un Senato delle Regioni è un sistema in cui non è stata attuata la bicameralina abbia un sistema in cui le conferenze hanno i piedi d'argilla lo sappiamo bene stenosi scendi dialogo e tv di dialogo con tanto di confronto e di scontro tra presi tra governatori e Presidente del Consiglio e quindi una ipotesi ultima conclusiva anch'io mi voglio riagganciare un po'a quello che ha detto la professoressa all'inizio
E cioè probabilmente la professoressa ha detto
Queste due riforme ma siamo sicuri che in realtà in qualche modo possano funzionare bene tra di loro io vorrei pormi ancora probabilmente una domanda diciamo ancora precedente ma ne siamo sicuri che queste riforme sono state pensate effettivamente insieme che fanno parte
Di un disegno omogeneo e unitario
Concludo
Va bene mi spiace iniziale sono due cose due sono contentissimo aumentato tutto uno che non ci sia Massimo Massimo Villone da perché Mafai probabilmente e noi dobbiamo andar via così punto io non ci pare no dobbiamo lasciare l'aula questo mi hanno già detto colpi contro
Mentre ce ne dobbiamo andare lì siamo già fuori tempo quindi ti devo dire di no con con viene viene viene non so dire dicono che sono
Atto ed era e seminuda Carletto desse credito carne nei pressi non è credo straordinario nessuno come renderà fino alla luce del resto non religione e dovevano partecipare a questo punk
Assente sera è solo Suntech è una questione di numeri per che ci hanno dirottato sul sul federalismo e sistemi è una e che sarà domenica sì sì è verissimo che sarà doma
Non mi hanno interessato a tutti gli interventi tra l'altro siccome quanto ci saranno indicazioni gli atti penso che noi domani cercheremo di evitare di dire le stesse cose anche perché siamo residenti in posizione duramente scenario fatto parte molto bene del cioè la battaglia sul diciamo così
Poco lontano limitatamente a questo problema non c'è solo una questione che io per mia fortuna per la bravura di un mio collaboratore in un saggio nel libro la forma sa però con un mercato che quasi nessuno ha letto perché io sono il gatto nero
Che contro gran parte dei governativi e che dicono che sempre va tutto bene non ho mai che quindi non va citato
C'è un capitolo mondo sommerso
Ora tu hai parlato benissimo anche dalla dalla Germania dalla Spagna anche il Bettina interessano moltissimo anche aspetto finanziarie perché istruire i sistemi federali e regionali e non conosce l'economia gli aspetti finanziari capisce o un e
Però quell'Europa
Non è solo problema genera in Europa cosa che io conosco solo perché ho avuto una cartaceo non è un è un collaboratori bravissimi come ha scritto questo capitolo cialde intimità comitati economici capite insignificante intimità comitato economici per il sistema della comitatologia
Naturalmente quello che si decidono le sorti in questi comitati
Ha un impatto finanziario politico e legislativo è enorme
Su quello che voi avete detto quindi questo è un altro problema colossale qui si aggiunge a tutti quelli che voi così bene avete trattati di cui parleremo domani ci e che rende la cosa praticamente assunta anche possibili
E quindi questo naturalmente cambia quel patto e qui mi riferisco ragione giovanissimo collega che avevano la forma di governo mai per c'erano delle cose
Centro perché pentito conto che nel nostro settore la parola Governance Poll invitano a perché in tutto il mondo
In tutte le analisi dei costituzionalisti eccetera
Un passaggio da Carmenta che governance est ornamentali da noi è impossibile parlare nemmeno esiste non c'è una costituzione ma neanche in forma di governo è stato scritto nelle costituzioni missilistici
E quindi pigione criticare questo concetto il portico questo finisco la realtà vera differenza fra le regioni a spillo regionalismo fra differenziato e quelle sono e che per norma solo sul una forma di Stato e di governo che ha come centro focale il mercato questa è la realtà
Mentre noi invece abbiamo le persone e i loro diritti e valori
Esatto
Va be conta insieme Angelin c'era un altro signore soglie anche in questa zona si interessa ritenuto la chiesa cosa c'è un poi ai suoi nemici
Sono proprio contenta quindi di non aver detto di no Carlo faro dell'ordine no tutti gli atti perché già siamo fuori Carmassi non ci sarà le detrazioni leone perché ho avuto un problema di salute quindi non abbiamo le conclusioni che ancora meglio perché dobbiamo adesso elettorale questi convegni fare confusione anche perché qui c'è tanto da fare un lavoro per ragioni se c'è una bella battaglia che non dobbiamo perdere perché qual è il ruolo del giurista se non quello di dare indicazioni libere non allineate come facciamo sempre al potere politico Farinone insinuare il dubbio prendiamo a Fontana nostrano riprendiamo altra nostra libertà
Ringrazio cioè ha parlato venti ma