L'arte del confronto. Etica e Responsabilità del Dialogo - Dialogo Religioso

Sabaudia
Allora buona sera tutti diamo inizio a questa occasione di confronto il termine non è utilizzato a caso Vito innanzitutto il benvenuto a nome del CDC la struttura dell'Università di Pisa
Che ha organizzato questa terza edizione di ne parliamo in sapienza Magnifico Rettore dell'Università di Pisa gentili ospiti signore e signori colleghe colleghi è veramente con grande piacere che vi do il benvenuto qui oggi nell'aula magna nuova della nostra università
Di dicevo è la terza edizione di ne parliamo in sapienza abbiamo cominciato nell'ottobre dello scorso anno con alcune giornate dedicate ai grandi temi dell'attualità
Il venticinque aprile di quest'anno abbiamo dedicato giornate momenti di recessione mostre alla data del venticinque aprile una data significativa della storia del nostro Paese e arriviamo ora questa terza edizione di ne parliamo in sapienza il titolo è scelto anche in relazione al luogo dove come dire ospitiamo questi momenti di incontro
E terza edizione che viene dedicata al tema del dialogo al tema del confronto come avete potuto vedere si tratta di un tema che abbiamo cercato di declinare in tre
Momenti diverso sì il dialogo religioso che è l'oggetto specifico del pomeriggio di oggi
Il dialogo generazionale che invece affrontato nella mattinata di domani
All'interno della quale poi avremo anche alcune scolaresche presenti perché abbiamo avuto prenotazioni da parte delle scuole del territorio e domani nel pomeriggio il tema del dialogo politico
Come abbiamo avuto occasione di segnalare nella conferenza stampa naturalmente potevano anche essere altre le scelte attraverso le quali declinare questo tema ma ci sono sembrate alcune settimane fa alcuni mesi fa quando abbiamo ideato il progetto alcuni dei momenti significativi attraverso i quali affrontare il tema del confronto e del dialogo
Ho accennato al fatto che questa idea è nata alcuni mesi fa
Naturalmente quando era è stata costruita insieme al comitato scientifico di cui fanno parte insieme al sottoscritto Gianna Fregonara la dottoressa Claudia Napolitano la professoressa Veronica nere che sono qui che saluto e che ringrazio
Dicevo quando abbiamo intrapreso questo cammino
Non avevamo vivamente consapevolezza di sviluppi che sarebbero venuti soltanto in momenti successivi
Ci rendiamo ben conto tutti che il tema oggi assume una valenza e un significato diverso inevitabilmente diverso
Quello però che importante credo ribadire che qui abbiamo deciso di affrontare il tema nello spirito della alta divulgazione che poi caratterizza questa sorta di terza missione come viene definita delle università
L'idea cioè che l'università orchi all'e sterno faccia entrare nei propri locali la cittadinanza di studenti le scuole chiunque voglia ascoltare la voce di Esperti che hanno qualcosa da dire e sul quale confrontarsi tra di loro in modo tale da aiutarci ciascuno di noi a formarsi propri de propri convincimenti
Quindi veramente con grande piacere che do inizio a questa due giorni che si svolgerà oggi e domani e che avrà un momento conclusivo il ventisette di ottobre
Così come è accaduto già ad aprile l'Università di Pisa attraverso il proprio centro per l'innovazione e la diffusione della cultura mette a disposizione una occasione in questo caso di dialogo confronto teatrale
Il ventisette avremo Enzo Bianchi e Piergiorgio Odifreddi che dialogheranno tra di loro da punti di vista come potete facilmente immaginare S conoscete i personaggi da punti di vista molto distanti tra di loro
Ma che cercheranno di dimostrare come si possono andare d'accordo anche senza esserlo questo è il titolo della Chiesa e quindi insomma cercheremo di cogliere attraverso il loro confronto degli strumenti
E delle indicazioni dei suggerimenti utili per approfondire
Anche nel metodo la questione del confronto del dialogo de lasciarsi attraversare dal punto di vista altrui dalle posizioni differenti dalle nostre
Può sembrare un esercizio fosse facile in certi contesti può diventare più complesso credo che gli ospiti di oggi i nostri relatori la moderatrice ci aiuteranno anche dal punto di vista del metodo a capire l'importanza del confronto tra gli individui
Sono lieto che siate numerosi questo è segnale che c'è stato una buona risposta a questa iniziativa e non rubo altro tempo perché siamo qui per ascoltare il punto di vista dei nostri relatori esperte ai quali do subito la parola in particolare alla dottoressa Gianna Fregonara che introdurrà il dibattito grazie a tutti
Giorno grazie a tutti darà entriamo subito nel merito di questo confronto e come ha detto il professore Panizza insomma il tema particolarmente caldo quello del dialogo religioso gli ospiti tradimenti e di conoscete chiamava insomma per il trucco praticamente Corrado Augias giornalista scrittore voce di saggezza che ci accompagnava spesso per comprendere anche diventi più Complessi è il rettore della diversità professor Ricardo Zucchi che medico cardiologo ero professore ETA
Molti anni di in questo in questo torneo e il professore Leonardo si Leo che ordinario di Storia della filosofia medievale alla pronti sì c'era Università Urbaniana di cui è stato rettore fino al due settimane fa e poi Agnese Pini giornalista direttrice della della nazione io parlerei partirei proprio da lei professore sì Leo perché è vero che in questi
I giorni sia devo dire il il dialogo religioso mi sembra un utopia una stiamo parlando non stiamo parlando di ora
Di una realtà
Buonasera sono passivamente onorato di trovarmi qui in questa sala così bella e e di partecipare come dire a questo dibattito
Di fatto favorito proprio da una università
La mia è un'esperienza strettamente universitaria sia di studioso sia di professore poi anche direttore e la mia università in qualche modo mi porta a pensare all'indispensabilità del dialogo religioso
E anche a pensare che il dialogo religioso costituisca come dire la premessa per altre forme di dialogo perché la religione coinvolge le persone
La religione crea appartenenza le appartenenze e poi possono essere come dire il motivo di scontro eccetera
Macinate proprio neanche nella storia delle religioni questo vale per eccessiva n-esimo vale anche per l'Islam lei divisione ci sono avvenuti all'interno e la difficoltà come dire di creare possibilità d'incontro che di convivenza dunque che il dialogo rende possibile favorisce la convivenza noi dobbiamo imparare a Conti
A convivere immaginare che il perimetro di ciascuno di noi di fatto e negli altri che abbiamo di fronte
Noi finiamo dove sono gli altri gli altri alta finiscono nella loro parte lì dove siamo anche noi la mia università come dire dicevo mi ha fatto sentire come dire l'indispensabilità perché e frequentata
Per l'ottanta per cento da studenti che vengono dalla scritta e dal Lazio
Solo il venti per cento riflette il resto del mondo di italiani e solo il sei e mezzo per cento insomma questo senso ora la presenza di questi studenti la più parte sono studenti anche di una certa età perché vengono a Roma per le specializzazioni e quindi ulteriori su tutto per i dottorati ecco quella portano la loro condizione di trovarsi insieme ad altri
Credi ad altri religioni e
Quasi chiederebbero come poter noire rafforzare poiché sono maggior parte si tratta di minoranze
Come voi possiamo rafforzare la nostra presenza assicurarci come dire futuro eccetera
Quando però si trovano come dire in questo contesto quello che percepisco e che tornando a casa non tornano più con l'idea di rendere forte la loro comunità rispetto alle altre perché le difficoltà e gli ostacoli il anche le persecuzioni ma si rendono conto che hanno bisogno di ascoltare
Aver pazienza anche nei confronti degli altri si aprono una sorta di ospitalità degli altri questo quello per lui mi consta molte volte quando lui convoco studenti che tratto da noi ove sono tornati nei loro Paesi hanno Lippi coperto funds sì oneroso Home parrocchie o soprattutto magari sono vescovi eccetera poi quando mi trovo tornano quando vi rivedo mi raccontano storie
Sai abbiamo imparato proprio guardi
Al stando insieme trovandoci di fronte gli uni con gli altri con situazioni diverse che l'unica strada e imparare anzitutto a convivere tra di noi poi ciascuno di noi può realizzare la sua idealità e perseguire il proprio viti su questo non accade così
E automaticamente
Occorre come dire una sorta di educazione esce di tempo di pazienza di riflessione quindi e la mia esperienza come dire nel senso che il via allo religioso rende possibile poi ancora altre possibilità come dire di collaborazione oltre che sono di pacifica convivenza
Solo due né col considerazione cioè non non è solo di oggi l'esigenza del dialogo interreligioso al porto due testimonianze una breve brevissima
Al arabi qualcuno di voi Fava ha sentito parlare è uno dei più grandi filosofica siamo nel decimo secolo siamo come dire nel North tra Baghdad e nord dell'Iran
Nella città virtuosa perché uno dei grandi filosofi e non solo come scienziato ma su tutto come Iria liste uno dei primi che in macchina che sia necessaria anche la Filosofia politica bene
Nella città virtuosa vi è un brano che un po'ha sorpreso gli altri ecco un'altra premessa non si capisce bene pur pur non riconoscendo insomma una periodi i sue opere eccetera se fosse un uscita oppure un sunnita in questo senso si apriva queste possibilità
Bene ad diciamo le capitolo del di ciò che comune agli abitanti della città virtuosa scrive
Dopo che abbiamo presentato prima i filosofi sono quelli che creano come dire la possibilità perché una città non sia ignorante eccetera poi ci sono tutte le varie religioni che di fatto presentano rappresentazioni del mondo della vita eccetera e quindi aggiunge
Per ciascuna comunità
E per gli abitanti di ciascuna città le cose vanno imitate da rappresentazioni e via via più comprensibili al loro eccetera poi giunti ecco perché si possono trovare in comunità e in città comunque virtuose religiosi difficile differente
Ammette aprire non è necessaria una religione costituisca l'anima
Anzi al contrario religioni dovrebbero favorire perché vi possano essere come dire una sorta di ANIA altra considerazione sempre in ambito all'Islam siamo in Oriente gli Abbasidi quando ebbero il potere rispetto a tutto il il l'impero che andava espandendosi e creando questa città che non è sistema a Baghdad nel settecentocinquantaquattro ebbero cura subito di costruire quindi di organizzare la cosiddetta Casa della Sapienza
Ora la casa della Sapienza dobbiamo immaginarla era una specie di grande mercato intellettuale dove con lavoravano
Loro astri anni perché e allora hanno trovato
Questi avevano loro credo il giorno lasciano eccetera
Cristiani soprattutto nestoriani erano dovuti scappare proprio per le lotte intestine di religione dal dal dall'impero bizantino comunità di ebrei
Arabi musulmani altri che nel frattempo venivano dalle regioni dell'India che deve avevano già conclusa con lo curavano l'insieme
Lì crearono strutture per le traduzioni in arabo e fu proprio questa caso sapienza o in qualche modo fece diventare anche l'arabo è una lingua intellettuale di letteratura
Per il rione posso offrire illumini agli altri i doni tirando
Centododici noi non ci possiamo ci facciamo bene OC fascia se abbiamo del bene comunque lo partecipiamo
Proprio questa
Dentro una sorta di responsabilità anche per interessanti il titolo che avete dato etica responsabilità del dialogo perché ciascuno di noi come dire deve pensare solo come difendere la propria appartenenza la propria identità e come quindi siamo effettivamente animali sociale grazie
Grazie prestarsi vero che c'ha inquadrato e stava così anche in maniera insomma sia storica ma anche molto altro riceverli giovani possono offrire fra pitoni Joni agli altri non è quello che sta succedendo in questi settimane in questi giorni chiedo a Corrado Augias boh parlare forse anche dagli una perfetto
Grazie
Buona sera signore e signori grazie invitato urgenti organizzatori tema impegnati benissimo quello che avete scelto
Non esistono dire che dal confronto molto la sua mancanza
Si determina buona parte del cammino del genere umano
Perché noi
ASTOS guardiamo anche a volo d'uccello storia
Vediamo che i più grandi massacri sono venuti dalla mancanza del confronto
E che gli esempi positivi invece di mettere in parallelo sennò non contribuzione elette è servito a fare importanti progressi
Io non sono tanto d'accordo col professor sceglie quando dice le religioni possono offrire Doni gli uni agli altri
Io piuttosto un'esperienza contraria soprattutto per quanto riguarda dizione monoteiste
E cioè nella religione cristiana poi diventata cattolica fare varie confessione
L'ebraismo sulla
Questo religioni sono sempre state gelosissimo delle loro prerogative della loro dottrina
E per quanto riguarda dice la lo è ancora oggi al punto sono da imporre nella maniera più brutale oltre porre arrivo a dire criminale
Dei precetti religiosi
Ma anche la religione cattolica fino a non molto tempo fa adattato esempi molto negativi del capo del confronto per quanto
Siccome sono fatti pubblici esperienze che molto di noi hanno condiviso
Non esito a dire che quando il presidente dei vescovi italiani era il cardinale Ruini
Noi abbiamo assistito deplorevoli
Sconfinamenti dei precetti religiosi nel campo della vita pratica della associate delle associazioni della vita politica e perfino di quella parlamentare
Oggi non è più possibile e qui il mio breve intervento deve scegliere fra tre o quattro opzioni possibili
Sì continuare dire perché oggi non è più Coppola così oppure assistente dell'accattonaggio
Per creare confronti compresi quelli è una tragica situazione di questi giorni ci mette sotto gli occhi
Fatemi fare all'italiana una scelta di compromesso che poi che una via di conforto e controverso
Allora non è più così in Italia perché la chiesa cattolica non ha più non dispone più di un vero potere politico
Non soltanto perché non c'è più partito che ufficialmente ha ragione tutti i cattolici ma a soprattutto per l'azione del Papa regnante
Cioè Bergoglio papa Francesco
E soprattutto per lo spirito dei tempi cambiato ma dico cambiato negli ultimi pochi Ian Mica
Di carrette nei secoli cambiata negli ultimi quello che era possibile fare nel mille novecentosettanta nel due mila venti il mezzo secolo non è più possibile
Anche cambiato perché
L'aderenza cemento religioso è diventato meno forte meno saldo qui il professor Cile ci ha dato prima delle cifre
Se estende si può quelle cifre alla totalità del mondo dei credenti vedremo che a fronte
Professoressa Fregonara quanto quanto parlo
Decine inoltre va bene allora le cinque spetta a bocca
Va bene dice vedremo che
La consapevolezza alla coscienza l'aderenza ai precetti dell'essere cattolici si è molto indebolito ma io l'ho fatto non molto tempo fa ho fatto richiesta ho fatto fare un'inchiesta
A dei miei collaboratori a dei giovani giovani dei quartieri di Roma nord quelli diciamo della
Virgole molte virgolette porrà purché sia le cattolico mo'Massif crebbe a bordo ciò ecco risposte
Allora a fronte di piccole cenacoli dove invece la fabbrica religiosa viene vissuta con fervore aderenza
Totale la grande maggioranza ha perso e questo è indebolito perché il confronto sia fare quando le due parti diciamo che si devono confrontare sono più o meno equivalenti quanto ha poteri se una delle due parti ha uno strapotere
Non apre il confronto con gli altri leggevo ieri proprio che nel collegio di Moccia come con voi sapete ci sono delle elezioni supplementare predizione giù tutto
Da Silvio Berlusconi il favore di Rossano ha favorito Galliani non mi fa fare dibattiti con Rossana sfavorito Cappato non cita
Non non vuole corso togliere importa niente possono rimetterci solo confronto quindi non ci fa questo è un esempio minimo di che cosa è l'esercizio del potere quando una delle due posizioni e dominante rispetto alla
Se essendo ovviamente vado per accedere perché il tempo è poco questi sono temi sono temi dove ci sono più e più volte ero ovviamente io vi ricordo soltanto per esempio
Che papa leone tredicesimo nell'enciclica detta paradossalmente leve tasse del mille ottocentottantotto
Di non è assolutamente lecito invocare difendere concedere una ibrida libertà di pensiero
Di stampa di Pavarotti insegnamento di culto come se fossero altrettanti diritti che la natura ripulito all'uomo
Certo che norme otto non sono toni della natura sono facoltà che l'uomo alcuni uomini alcune collettività ancora faticosamente
Che posso dire sanguinosamente conquistato il percorso tetre secco
E che però nel mille ottocentottantotto o papa Leone tredicesimo accurata Sinoussi Nava arrecare
Se essendo l'occhio oggetto colpo d'occhio rapidissimo alla senza dimenticare la scadenza
Al mondo contemporaneo
Vede giudice del mondo islamico il mondo islamico non era era stato capace di operare quella distinzione fondamentale unica che apra la via al confronto che
Con che consiste nella separazione dei piedi lei Grillini Beckham
I peccati sono una violazione della legge divina secondo le varie dottrina che riguardano l'individuo peccatori
I crimini riguardano la lesione dei diritti dei conti Texas tra gli associati io accoltello il magnifico rettore dell'università e vado in galera per il resto dei miei giorni perché ho commesso un crimine
Io non aderisco ad una confessione religiosa come di fatto aderisco e sono affari miei non devono riguardare nessuno missiva Antonio
Vi metto lanciata ora per obbedire a un precetto preteso di vino se ci credo Massese promettere quel salto perché me lo impone la legge una legge più cara dica
Casa sofismo in un regime di soggezione dove il confronto non esiste e e rischiò la pena della reclusione della tortura anche solo come successi Virenque
Non molto tempo fa sì a quel maledetto si è quello vero cerchia cancellare secco il veleno ve lo metto male per cui non era rigorosamente allineato come trecento comanda ecco allora il gol l'aria del confronto
Sia fare quando questa preteso un monopolio della verità da parte o del potere
Sia chiaro da parte di una delle due contendenti dice GM perché il confronto chiudono in questo
Io cioè
Al mio interlocutore una parte
Che ciò a cui tengo qui credo che possesso lunedì ma altrettanto noi ci veniamo incontro per cedimenti
Progressivi e troviamo il modo di convivere senza prenderci a randellate ogni volta che ci incontriamo per strada
In mancanza di questo cedimento reciproco di questo venirsi incontro che può anche diventare una fonte benevola salutare amichevole di convivenza
Cioè non il confronto ma lo scontro dello scontro come vediamo
Anche in questi giorni diventa con facilità la tragedia
Grazie grazie a Corrado Corrado Augias che ci ha penato un'altra finestra su questo tema della appunto del della difficoltà delle del dialogo religioso anche del tema smarrite l'identità religiosa allora protestando che invece vorrei insomma essendo anche uno scienziato vorrei chiedere insomma il dialogo anche tra le religioni difficile per le religioni
Prevedono anche un pregiudizio nel senso un giudizio preventivo un'adesione anche che A pagina diciamo della come dire di un di un giudizio sulla realtà mai più incentrata sul sull'identità quindi come si fa e anche le università fate dialogare per i giovani e le religioni anche con con il mondo della scienza
Senta domande molto ampia come diceva dottorale son cosa domattina e quindi la circoscrivo un attimo di Hanoi chiaramente
Metodologicamente l'antagonista al confronto il confronto violento e quindi quello che perseguiamo tutti quanti logicamente un dialogo presuppone un terreno comune c'è qualcosa di condiviso una linguaggio condiviso
è un punto di riferimento condiviso se non si può derogare per me il dialogo presuppone per essere costruttivo che si individuino anche punti di dissonanza in questo terreno comune e magari auspicabilmente che siete
Ove il modo per superare in quello che è stato discusso fino adesso qual è il COMU terreno comune al dialogo religioso e direi anche al dialogo con chi non ha religione alla fine ha circondato cultura mode
Secondo me ma questo penso sia nato soggettiva il riconoscimento del valore della persona umana in quanto persona
Citazione mi perdonerà rettore si aveva fin qui penso arrivarci anch'io nel libro della Genesi cella tra popolo ebraico che l'Antico Testamento per i cristiani che è riconosciuto anche dall'Islam come libro ispirato Dio creò l'uomo a sua immagine macinati Dio la creo maschio e femmina lo crea
Ora questo cosa viene a dire come è stato commentato
Che l'unica immagine di Pio nel mondo è questo
Natura anche l'unica immagine valoriale perché Dio comunque lo si concepisca il valore assoluto la persona umana secondo la Genesi e quindi Secondo le religioni monoteistiche in quanto si ispirano a queste l'unica immagine di Dio nel mondo la persona umana e quindi questo valore assoluto
E questo è scritto secco e preciso senza se e senza ma come se i soldi
I problemi vengono quando e questa è anche una cosa a cui aderisce la cultura laica cui anche dovuto aderire la cultura laica un grosso problema da cultura moderna questo è l'aspetto teoretico che magari affrontiamo do
Che ne ho percezione del mondo riduzioni Istica per cui non dico che vi aderiscono io ma è una certa interpretazione ontologica dei risultati della scienza l'uomo sono ecco e forse non sono neanche quelle perché sono particelle subatomiche o forse sono qualche eccetera se ci sono le molecole non c'è più il bene e il male certo nessuna parte dove li andiamo a cercare
Anche la cultura umanistica laica o addirittura atte a finisce per identificarlo in qualche modo nella persona umana in sé o come parte di un sistema più ampio mandato insomma
Problema viene quando si qualifica si connota e si limita la persona umana
Dove comincia e dove finisce la persona umana e questa è già una questione di alto livello dov'è che inizia il rispetto della vita cosa succederà nel pre morte eccetera ma ancor più la persona umana quale la persona umana che crede la persona umana che fa una professione di fede lo diceva
Il dottorato c'è la persona umana connotata in qualche modo che aderisce a una Chiesa che aderisce a un partito che ha avuto un riconoscimento ufficiale è stato così
Ha detto bene dottorale è stata così nella storia e tutte le decisioni che anche al di fuori delle religioni ecco perché molti movimenti devo parlate la rivoluzione francese e di quella russa eccetera molti movimenti purtroppo
Hanno considerato l'uomo un valore solo in quanto strumentale qualche cosa questo c'era scritto no
In realtà quello che ho citato non c'è nessuna connotazione nessuna limitazione
Ecco forse quello del terreno da cui ripartire riscoprì anche perché se non si aderisce al volo ma la cosa succede una pena una limitazione un intervento
Tutti l'hanno fatto però anche lì mi permetto sempre chiedendo scusa fa
Al padre se Leo indicizzare dell'utero nomino dell'esodo quinto non uccidere
Punto senza se e senza ma c'è scritto posso uccidere tipo e l'hanno detto altri lavorano dette un'altra interpretazione eccetera però in origine descritto quinto non ammazzare punto che era il titolo fra l'altro
Un paradosso una lezione di don Milani non l'ho sentito ho letto da qualche parte
E di nuovo in modo la chiesa credo nel quale ritenuto di dover tutelare la vita umana innocente c'è una cosa giusta delle o moto però c'è scritto nel decreto c'è scritto ci debba
Se vogliamo dirla tutta e facciamo un passo avanti e sketch diamo una revisione in particolare quella cristiana
E forse siamo andati ancora o altro
Che si aderiamo alla revisione cristiano se e quanto meno abbiamo rispetto umano per la persona di Gesù Cristo per quella che è stata presentata come la persona di Gesù Cristo la metto nel modo più dubitativo possibile
Chi è Gesù Cristo è la vittima innocente
Quindi facendo un passo avanti rispetto alle cene sei non solo l'immagine io nel mondo la persona umana prima cede nel mondo e la vittima
La vittima innocente
Se vogliamo stare a la attualità se siamo coerenti con quello che è scritto in questi testi
L'immagine di Dio più pregnante attuale Khieu
Sono i bambini ebrei che sono state sgozzate sono anche i bambini palestinesi che sono rimaste sotto le macerie eccetera vent'dobbiamo trovare un'immagine di Dio più diretto nel mondo moderno venderle
Secondo me se vogliamo fare un diario se vogliamo tentare di fare un dialogo dobbiamo risalire all'origine cercare di discutere questioni è difficile è difficile perché è facile svegliarsi
è facile in buona o cattiva fede aggiungere qualcosa però forse cercare di distillare un messaggio che c'era fin dall'inizio
Non è banale e difficile perché questi arrivavano dicevano gli oratori precedenti la storia del mondo
Permette un'altra citazione biblica opposto davanti a te la vita e la morte la benedizione la maledizione scelti ecco purtroppo quasi sempre o molto spesso l'umanità scelto quell'altra strada ecco se vogliamo avere ottimismo se vogliamo avere fiducia che diventa fede in una prospettiva teologica che dobbiamo riprovarci un'altra volta
Che magari sbagliamo magari saliamo però di nuovo se abbiamo fede ricordiamoci che appunto che l'immagine dei Pio per la vittima magari cioè
Grazie grazie al al rettore Zucchi che ci punto ci dice fatto tornare all'origine all'immagine io prima di a stare la parola coi risponderemo sempre a questa carne al fuoco che stiamo mettendo alla alterata mise Pini vorrei ricordare visto che siamo comunque
In un in università Enea l'ha citato Corrado Augias alla parlava del vero gli studenti e studentesse iraniane che soccorse con gli eventi di questi giorni sono sia un po'dimenticato ma un anno fa
Sì la loro protesta contro certe costrizioni anche religiosi esatta di come un grande esempio anche per per tutti noi nel nell'Occidente e a Mesagne si Pini parlavamo prima iniziare effettivamente in questo dialogo interreligioso manca la metà del mondo perché invero cioè l'uomo immagine di Dio ma le donne non ci sono
Mai
Infatti io tiro un grandissimo sospiro di sollievo oggi intanto grazie per per l'invito a sono davvero lusingata di essere qui oggi che è un grande sospiro di sollievo perché io come te e come tutte le donne che sono qui siamo le siamo in incolpevoli fino a oggi rispetto a tutto quello che riguarda il dialogo interreligioso
Perché semplicemente e non non ci partecipiamo attivamente in una cosa le tre religioni monoteiste sono identiche e cioè nella non accettazione delle figure femminili
Dentro alcuna gerarchia
Religiosa atta
A parlare in un dialogo interreligioso il dialogo interreligioso tutto oggi è un affare di maschi tra maschi e comasche quindi la cosa che appunto aveva ci rende molto felice che siamo spettatrice Esterne e incolpevoli al momento non perché siamo necessariamente migliori
Degli uomini o perché non non possiamo ma che non possiamo potenzialmente ma che accede stesse nefandezze commesse fino a oggi rispetto a le guerre tra tre religioni ma perché non ci ha dato la possibilità di esprimersi quindi non sappiamo se siamo altrettanto potenzialmente dotate di capacità fratricide come il nostro passato molto lontane molto recente fino al presente alla strettissima attualità ci mostra ci insegna questo è un grande peccato però perché perché togliere in un contesto contemporaneo almeno in un contesto moderno la possibilità
La forza umana che costituisce la metà del mondo cioè le donne di poter partecipare attivamente
A quello che è il dialogo interreligioso che significa un dialogo anche politico perché dobbiamo
Dobbiamo chiarirci su un punto quando parliamo il dialogo interreligioso di che cosa parliamo di testi sacri
O di persone il dialogo interreligioso si fa con le persone non coi testi sacri
E se queste persone sono solo uomini è un peccato
è un peccato perché se parliamo di vita di morte TT io di guerre e distruzioni di disastri umanitari escludere continuare ad escludere completamente in genere femminile per la possibilità di dare un contributo reale cioè politico cioè non solo perché siamo qui a che carattere amicizia tra noi ma perché partecipiamo
Alle missioni diplomatiche
In cui si cerca di intavolare un dialogo interreligioso pensate all'ultima quel cardinale Zuppi carato a parlare con chi ritira su picchieri il e e noi non avete mai sentito una donna esprimere qualcosa da questo punto di vista non potete averla sentita
Perché non abbiamo voce in capitolo e questo è un tema complicato e complicato anche perché manca una voce critica laica o religiosa rispetto a questa assenza
E non manca Steno manca solo nell'Islam che appunto
Forse è ancora un po'più indietro di noi no nei paesi democratici soprattutto dove non ci sono ancora i diritti civili e politici per le donne non l'abbiamo con questa atti solo da ottant'anni quindi ieri l'altro diciamo che da ottant'anni
Pietà nemmeno in questo Paese un Paese cattolico hanno i diritti civili e politici qui abbiamo fatto dei passettini in più ma neanche qui dove noi abbiamo i diritti civili e politici e ormai quasi tutti i diritti fondamentali dell'uomo diciamo così essere umano abbiamo sviluppato un pensiero critico su questo tema cioè facciamo finta che non ci interessi o che non sia un problema
E invece è un gigantesco problema prima cioè mi chiedo perché appunto non c'è su questo pensiero critico riflettevo su una cosa ha teso la Corrado Augias parlano lettone Slam X che portano il chador e non giustamente diceva se io scelgo di potere chador posso con cioè ho il diritto di portare Toto e c'aveva perché una mia libera scelta diversa se me lo impongono sembra semplice siccome è un po'più complessa di così perché mi è tornato in mente che quando io andavo al liceo a Carrara
Aveva una compagna di classe
Musulmana siriana si chiamava zero eravamo tra l'altro molto amiche nella Carrara dei primi due mila e lei era ancora un un unicum non c'erano ancora c'era pochissima migrazione provincia italiana
C'era solo lei in tutto lì c'è un liceo con settecento studenti quindi un grande dice al liceo scientifico di Carraro mi settecento c'era su una sola studentessa islamica e a quattordici anni diventando qualcun con con l'arrivo delle mestruazioni inizialmente sì il chador e lei e io dico richiede da mica la compagna di banco ma se con che i vari metter terrose poco sicura e voglia di metterti il vero
Ellenici sì sì io sono proprio felice è una mia libera scelta e io poi non è più detto niente
Ma c'ha pensato tante volte a quanto fosse diverrà davvero quella scelta non perché lei arrivava tra famiglia peraltro di persone e molto ben integrate molto gentili molto simpatiche
Tutt'altro dell'immagine no oppressiva del dell'Islam ma quanto siamo libere a quattordici anni quando siamo comunque una famiglia dove nostra madre l'astro sto nella nostra zia nostrano Anna si mettono il chador di scegliere di non metter no
E allora questa cosa questa considerazione fa il paio con quanto siamo libere noi di dire che non ci importa davvero far parte di un dialogo interreligioso cioè avere accesso alle carriere ecclesiastiche per esempio c'è perché manca un dibattito critico anche laico e non solo religiosa nel nostro Paese su questo tema forse perché siamo così dite disabituati e a pensare che questo possa essere un tema che pensiamo che non lo sia invece Noemi
A tutti gli effetti come il professor Zucchi prima diceva una cosa
E trovo molto giusta cioè che il dialogo interreligioso per arrivare più strettamente al tema di oggi si basa sulla costruzione di un terreno comune è verissimo
Peraltro c'è una io conosco poco religioni monoteiste conosco qualcosa nel cattolicesimo perché geograficamente sono nata dentro un una cultura un vissuto un sentire cattolico c'è un passaggio che io amo molto questo proposito il terreno comune del Vangelo di Luca
In cui Gesù dice chi non è contro di noi è con noi che è l'esatto opposto di una frase più celebre invece del Vangelo che certamente il contrario c'è chi non è come contro di me
Sembra un giochino di parole Rita pensate la potenza del dire chi non è contro di noi eh con noi questo è il terreno comune
Non è l'avere per forza qualcuno che se non è come contro di me mai pensare a chi non è contro di me allora chi non è contro di me può stare con me il terreno comune allora escludere
Ne e tutte le donne che sono qui
E tutte le donne che stanno fuori dà la possibilità di trovare il terreno comune pensate che per vita pensate quando re quanto rende più fragile più friabile più imperfetto inevitabilmente incompleto quel terreno comune
E qui forse faremo gli stessi errori disastri che stiamo facendo da dieci mila anni a questa parte tutte le volte che ci ripenso alla religione insieme alla politica
Parto dal presupposto che non pesa se noi riusciremo a risolvere qualcosa c'è restiamo umili come si dice ma di fatto noi non abbiamo voce in capitolo e l'altro grande aspetto che da questo punto di vista rappresenta un grosso problema
Che quando quando si parla di dialogo interreligioso e di questioni che hanno che fare con la politica e con la religione
E condiva la parola più usata o più abusata pensate c'è anche la cronaca di questi giorni è una ed è giustizia
Dio si scomoda e le religioni si scomoda no quando qualcuno ha sete di giustizia o sente di non aver avuto giustizia o desidera giustizia la giustizia lo diceva prima professor pochi è la base della fede cristiana Gesù un uomo ucciso ingiustamente vittima di un processo ingiusto
Vittima di un'ingiustizia ed è tra l'altro l'innocente per eccellenza essendo il figlio di Dio così innocente da risorgere tre giorni dopo la morte no ma di questo parliamo giustizia
Allora
Perché è un peccato che quando si parla di giustizia non non siano coinvolte le donne ora rischia di fare un discorso crea sono poste riattivato ma invece ci credo profondamente porte che cos'era giustizia
C'è un libro molto bello che ho letto poco tempo fa che di Consiglio di don Ciotti che si intitola L'amore non basta e la sua biografia
A me di questo libro col ha colpito il titolo perché fa è stato Castrano che un prete in titoli la sua biografia L'amore non basta l'amore il fondamento a Roma
Del cattolicesimo è così convinto occasione di incontrarlo prima di leggere il suo libro e gliel'ho chiesto e trova perché era intitolato
Il libro L'amore non basta eliminato una risposta che secondo me ci spiega davvero molto bene tutto quello di cui parliamo adesso metro more non basta perché più che l'amore è importante la giustizia perché la giustizia che cos'è se la riduciamo all'osso
è il sentire il dolore degli altri
La giustizia quella buona empatia
Tu senti il vero desiderio di giustizia non di vendetta
Ma il desiderio di giustizia quando il team medesimi nel dolore del prossimo e lo percepisce fino al punto da sentirlo come tuo e lo sentì talmente tuo che inteso Gorka quel desiderio meravigliosa per la giustizia
Ecco impedire
Hanno i
Donne che siamo qui di poter partecipare intellettualmente attivamente politicamente a questo desiderio di giustizia è davvero una grande ferita che si fa è un grande torto che si fa a tutto il genere umano
Grazie
Grazie catanese lini e avanzati quattro interventi molto tesi cara omessa e però ecco mi sembra che in Libia
Però partitico al dialogo alla base per la convivenza e dalla fine questi quattro interventi San Casciano gruppo che contava poco difficile
E abbiamo visto contro le donne e incredibile effettivamente questo che nessuna religione abbia fatto particolari passi avanti su questo
Su questo tema e poi anche se ma gli altri temi mi sembra che tematiche anche che a posto
Corrado Corrado Augias scherza ma lei le ferie prigione sono molto gelose del loro dottrine alla fine quindi semmai dialogo non è così
Sì facile come come come sembra
Sì
Comunque congratulazioni la prima volta che ho sentito questa sorta di definizione della giustizia ingiustizia è impartire
Straordinari Troncatti però io anzi una cifra
Ed è bello da da dell'ideale ciò che come dire può costituire una forte non di Utopia amanti aspirazione
Tutti i nostri atti possano essere empatici però l'empatia come dire
Eccolo concreta nella convivenza
Ripeto chi è con me contro di me pensate Nietzsche il cristianesimo io sono di scena fra nostro di Paolo sedi quello se di quella
Basta guardiamo i nostri condomini Enzo
Così di dove ci sono appartenenze differenze
Individualità e inevitabile
Ora il mio è il problema io un Alberto per qui veramente sono contento che l'abbiate messo come primo tema per il dialogo quello religioso
Perché la religione coinvolgente molti aspetti della persona
La religione può creare come dire martiri volontà la religione può creare lire
Altro che empatia colleghi risentimento come arma
La religione può fare tante cose può essere tiepida dal detto bene se si guarda in un giorno dice marce cattolico può fu se si va così credo rating posso capire però in alcune persone religione può fare molto molto di più
E ovviamente questo cosa significa che poi le conseguenze si vedono nella vita sociale generale comune non solo all'interno di un popolo ma tra popoli e popoli all'interno delle stesse comunità religiose fatto bene a ricordare ma pensate le prime crociate e dei cristiani non furono contro
Basta
Per liberare in luoghi santi ma contro gli albigesi eccetera eccetera contro quelli che si ritenevano come dire trasgressori infedeli eccetera contro gli eretici i giudici tribunali terribili che sono stati contro le persone cioè insomma
La violenza la derisione può creare ha creato queste cose il fatto bene a ricordarlo quando si entra addirittura convivere con questi concordati anche solo un pochino così insomma
Sì cerchiamo di Condit ma Shoah forme di interferenza forme di differenziazione perché se cattolico e questo con l'altro così potevi fare cioè ci sono tanti di queste cose che insomma impatti
Ecco il problema è questo che
Io faccio due esempi così voglioso molto concreto
Non molto tempo fa è venuto a trovarmi un San vescovo in in Pakistan saper in Pakistan
I cattolici cristiani partiranno insomma difficoltà eccetera ogni tanto compaiono acustico che quali un mio gol Rutelli o su un francescano anche lui però i vescovi insomma andandoli missionario lo riesco mi raccontava critico ma
Siccome
Uno su un suo studente un sacerdote suo studente ha fatto il proprio con me dicono guarda a farlo Colvin sul neo ad eroismo della soprattutto e nel nell'ambito della della dell'Università del Cairo c'erano stati questi musulmani aperti i così detti illuminati eccetto il faro può essere interessante anche perché io vedo questo problema poi sono avviene dice ma il mio provinciale San io riescono a detta di c'no perché altrimenti qui si tratta poi di riferire a un non musulmano di e ugualmente era un po'appena rispetto agli altri dice questo indica entrava quindi poi è venuto a trovarmi per scusarsi piloti hai fatto bene perché è chiaro insomma la ricerca può essere mirata anche su un altro obiettivo e mi raccontava dice spesso accade che tra capi religiosi qui come vescovo di cristiani voglio dire
Il mammo eccetera ci troviamo insieme dice una volta non ci abbiamo incontrato perché avremo problemi comuni abbiamo anche in scena Finzi abbiamo anche bevuto
Però i musulmani vi dico dice questo può accadere qui fuori non ci conoscevamo
Cioè capite la radicalizzazione cioè il dialogo religioso è importante per la convivenza
Ma non solo non sono non solo per quello che magari si vede non si vede un'altra considerazione ombrello molto concrete e credo che molte volte
Neutralità siamo ci sforziamo educativi perché gli uomini imparò ad essere infatti ci dunque a a a condividere
Sulla marcia della retorica con la retorica sprechiamo i medici
Questo è il problema
Faccio dal Sempione sin più fratelli tutti fratellanza universale sì senz'altro questo può dire magari non credente quattro ore a livello alla gente cioè abbiamo quindi no dico come dire di non farci male è un obbligo un imperativo non dobbiamo farci partire di lì allora evitiamo tutte le occasioni che possono essere dunque si tratta di costruire ripeto è importante la scuola le università le nuove generazioni una cultura dell'incontro della cordialità
Va bene della ospitalità
Quindi c'è una responsabilità alle strutture educative almeno vedere questo vale sia per insomma laiche sia religiose eccetera del venne chiudo vennero a trovarmi perché insomma non aveva trovato molte Spiteri Daina pro-crescita ecclesiastiche nostra il rettore diretta appunto in in e la città santa del
Del dell'Iran quindi sarà ambiente chic
Hanno una o una una università terra le varie
Forme di diviso
Proprio è una insomma con governato interessa
Aveva chiesto di creare una partnership con la mia università ebbene anche loro dice come ha cominciato per rendersi come dire dice e anche noi con Fatima siamo Fatima si chiamava anche Maria loro come cioè si cercano elementi come dire di incontro però ecco questi sono sforzi come dire d'altro odierno quello che importa ecco quale generazione sì forse noi adulti che responsabilità abbiamo gli errori sono stati fatti comunque di orrori sono errore
Cosa possiamo fare
Da oggi Dumas perché perché
Mia madre non ha mai visto un tunisino oppure un marocchino oppure un altro aveva conosciuto faremo altri un'altra comunità volti dovetti giro che ti volti come dire abbiamo le differenze e che appaiono fare o li percepiamo eccome come dire vivere sentire come una ricchezza e questa è un'altra cosa va bene grazie non voglio bene morto
A questo stile o anche la nottata vado Augias e c'è anche il sistema nervoso politico della regione avviso su c'è anche il tema tenuto politico della della religione delle religioni che non sono soltanto che diciamo rende spesso difficile dialogo anzi addirittura radicalizza le posizioni
L'uso politico della religione è una violazione del principio stesso della religione perché è una adesione religiosa nasce dà la libertà di scegliere
La ieri
Che non è tutto raccontato dalla nostra collega
Agnese Clini
Molto molto fa capire molto bene quella sua compagna di banco
Ammette chador perché ha raggiunto l'età puberale
E alla domanda di Agnese ma attiva proprio dimettersi dello lei risponde sì Miva ora la neve perché ognuno di noi senza esclusione tutti dal magnifico rettore Paolo povero cronista
Siamo prigionieri di due cose dalle quali difficilissimo uscire uno è il tempo in cui viviamo e uno della cultura in cui seria
Noi siamo prigionieri di come siamo stati allevati e dell'anno in cui siamo nati io che sono vecchio
Sono figlio della guerra che ho vissuto la mia infanzia sotto i bombardamenti che adesso vedo telegiornale
Non riuscirò mai non sono mai riuscito a dimenticare davvero il trauma di quella
Misera infanzia questo la ragazza una compagna di banco dice Grassi con credendoci ma quello che noi non sappiamo e quanto di quella buona fede con la quale diceva assi
Dipendeva veramente da una sua scelta e non dalla cultura nella quale era stata allevata
E il mio Amato direttore Eugenio Scalfari
Mi diceva raccontava anzi in relazione in riunione io sono stato un fervente fascista
Da ragazzo perché non avevo idea che ci fossero paesi dove non c'era il fascismo
Questa significa essere prigionieri del tempo e della cultura nella quale ti trovi
E allora
Qual è l'eccezione che apre al confronto per restare nel tema al quale siamo chiamati l'eccezione cercare di alzare lo sguardo per quanto è possibile
Vedere altre cose intorno e capire che il tempo della cultura nella quale vi vi sono un frammento di una possibile globalità che comprende molte altre cose
E più cose sai e comprende più altri la possibilità del confronto Sempre per tornare al tema
Perché se assai poco e sei angusto
Il confronto rotti viene anche in mente di farlo sono rimasto indignato e anzi mi sono anche un po'vergognato
Dal fatto che nella vicino Lucca un energumeno politico
Abbia Steve respinto il sindaco annegare una strada al presidente Sandro Pertini perché aveva fatto la rotta
La Resistenza è la lotta partigiana ecco quell'individuo
è un nuovo che ha rinunciato per principio oserei dire ad alzare lo sguardo e capire che ci sono anche altre
Realtà e idealità prese di posizione con le quali si può aprire il confronto questa io torno sempre lì perché
Sono diventato nella tarda età convinto
Che ho impariamo davvero e si misura sempre più grande è estesa a confrontarci o la nostra vita di sarà sempre infelice misera angusta ristretta
La collega Agnese ha detto un'altra cosa che mi ha impressionato ha citato quel principio rovesciato chi non è contro di me eccome
Ottimo l'orda otto e da oggi in poi lo ripeterò
Perché chi non è contro di me
Appare anche se la pensa in maniera diversa apre alla possibilità che fino a un certo punto possiamo fare un cammino insieme poi magari erano se le strade si dividono io che sono ateo
Ho d'un paio di amici stretti sacerdoti anziani come me con il quale faccio delle bellissime discussione
Fino a un certo punto noi siamo d'accordo diciamo le stesse cose attuale quando non riuscivo inevitabilmente perché sono stati allevati e così nella dottrina io pre io lì erano stati i nostri cammini si divida chi non è contro di me è come è un principio che andrebbe scritto sulla bandiera
Ora è un principio di salute
E visto che ho avuto chiudo
No io faccio saltare il ticchettio
C'è ancora tempo
Approfitto per per ricordare che il un altro grande rovesciamento che ci viene per l'appunto dall'ebreo Gesù
Gesù come voi sapete ebreo dalla nascita dalla circoncisione fino alla morte
Col Salmo ventuno sulle labbra dei io io perché mi hai abbandonato
Gesù aveva ereditato dall'insegnamento rabbinico
Il principio non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te
Che cosa facilissima rovescia
Con lo stesso metodologico potremmo dire del episodio raccontato dalla collega rovescia toglie non
E trasforma una proibizione in un incitamento
Fai agli altri quello che vorresti fosse fatto a
Questa questo è il grande errore il principio di amore del quale giustamente spesso si dice che Gesù abbia improntato la sua predicazione la sua dottrina
Nasce da qua
Non è più la proibizione o attento a non fare agli altri
No l'esortazione fai agli altri diventa membro attivo di una comunità migliore
Amici miei
Qua c'è il principio di ogni possibile regione beninteso perché questo principio non comprende nelle gerarchie negli ordini ecclesiastici nella Santa Sede ero stata i cardinali la Curia non comprende nulla di questo nudo e si presenta nudo nella coscienza di ognuno
Fai agli altri che vuol dire apre il confronto capisci vivi insieme usarla compassione compassionevole dire
Soffrire insieme Conte vive a lecco tra partecipare alle reciproche sofferenza
Io potrei continuare fino a stanotte ma mi riservo qua
Protestando che ha messo ulteriore ma e aria era stavate là da gestita con passione all'importanza anche nella educazione nei confronti di Ciampi al prestata travestirsi lei ha qui facciamo a Fiorella nel cuore e questo nel campo rosso sì certamente prima lasciate fare al convento
Chi non è contro Dinoi ecco noi se non ricordo male il Vangelo di Giovanni lo disse Gesù quando gli dissero questi scacciano i demoni nel tuo nome impedisce se liceo chi non è uno dei seggi esso quando alcuni discepoli dissero abbiamo visto alcuni che scacciano i demoni nel tuo nome dell'avviamento e dico gratis
Non impedite lo quindi quella dobbiamo fare tutti insieme appunto a scacciare i demoni e come è stato detto prima demoni ce ne sono tantissimi e vanno scaccia
Qui volevo aprire io sono quello che cerca il terreno colse tutti di cerchiamo insomma mi corre l'obbligo di specificare alcune possibili terreni di incontro
Ecco l'altro terreno che conta è che sia riallaccia anche alla questione sull'educazione che c'aveva chiesto ora dottoressa Fregonara l'altro terreno potrà stupire parlando sì di dialogo religioso secondo me la ragione
E anche fondamentale per il dialogo più generale che era anche l'argomento cenare come siamo stati ovviamente
Un po'non dico deviati ma indirizzati all'attualità del dialogo fra pensiero religioso del mondo moderno che è un mondo basato sulla scienza sul valore assoluto della conoscenza scientifica anche qui secondo me va fatta una riflessione forse un po'controcorrente anche se esco classicissima diciamo così
Ormai già comincia ad altra citazione per bibliche per fare buona impressione sor Ettore Sendero e mi viene in mente l'inizio del Vangelo di Giovanni
Giovanni per inciso anche qui se non ricordo male e l'unico maschio che è rimasto contuso fino alla fine Galceran tutti donne questo forse sarebbe una cosa sviluppare alla luce di quello che diceva prima la dottoressa aveva tutti donne la Madonna la Maddalena le cosiddette pie donne eccetera L'unico maschio che ci è rimasto fino alla fine Giovannangelo scappati tutti l'hanno rinnegato e compagnia bella venti certamente poi come valorizzare la figura femminile a Chiesa per carità
Ci sono tre tre religiosi ma certamente nato tutto dalle donne ho molto da vedo celeberrimo primo versetto del Vangelo di Giovanni in principio era albergo
è un archeologo Stutthof Greco che so io fatto scientificamente mi fermo qui però una frase cruciale
Nella storia del pensiero deve
Principi dell'Arche perché non sono un filosofo ma una parola anche tecnica della filosofia classica quello che cercavano i presocratici e quello che cercava tutta la filosofia antica lì che è cominciato il pensiero razionale con il principio per le cose era la coperta da Heather àpeiron per una stima ematomi via tunisino individuarono nei movimenti delle particelle tutta la filosofia naturalistico intendeva così erano le idee per Platone e compagnia bella
Ecco questi dice che il perché il principio coste
L'originale locus
Cioè la parola linguaggio San Girolamo lo tradusse alla lettera vero come noire ancora la versione attuale l'abbiamo italianizzato inverno però Logos
Filosofo rettore Silea è un concetto molto complicato non è solo parole al linguaggio il pensiero forse diete c'era scritto Paci né pace né come va tradotto in principio l'albergo ma secondo me la razionalità ce n'era e questo è un concetto sconvolgente perché pensiero antico e naturalisti cercavano principi non oggetto naturale appunto una cosa girato mila querce
E anche gli idealisti lo cercano in un'immagine mentale qui si dice è un principio di razionalità
è una cosa innovativa e che si collega moltissimo
Forse addirittura condizione l'inizio del pensiero scientifico siamo a Pisa citiamo Galileo metodo scientifico di galere qual è il contributo fondamentale di Galileo voce ha detto in questa è un'altra occasione talora si dice il metodo sperimentale certo ma non è quella la vera innovazione libertà nessuno dei grandi pensatori antichi e diceva che bisognava ignorare l'esperienza dei sensi ci sono passi di Aristotele che sembrano scritte o l'empirista
La novità e la grandezza legale introdurre due o tre idee nuove la principale la matematica
Tutti conoscono la citazione universo è un libro per capirlo bisogna conoscere il linguaggio che il linguaggio la mattina
E qui c'è una relazione diretta linguaggio che poi lo cos'è proprio quello c'è un linguaggio che ha un linguaggio astratto comunque un ingaggio ideale
In questo rito l'universo
Di lì nasce un nuovo modo di capire il mondo la cosa meravigliosa che la matematica funzione sono sa perché questa è l'assunzione metafisica a un certo punto di vista a matematica funziona benissimo nel riusciamo a capire il mondo quanto meno spiegare fenomeni in buona parte con le nostre tema qualche comma tematiche fino a ieri sembrava una sordità
Einstein quando concepì la relatività generale molto umilmente diceva non so bene la matematica non so scrivere le equazioni la trovo ce l'ha fatta perché l'aveva fatta prima Levi-Civita altri
Con una cosa che era ritenuta dal secolo precedente atipica assurdità dei matematici con cosa si riempiono non c'era questo serve a capire il mondo perché poco Galileo comunque aveva ragione hanno avuto non ponete perché aveva fiducia che il mondo è razionale questa è una cosa fondamentale e questo è quello che è scritto nell'inizio del Vangelo di Giovanni aveva stare
E a questo credo la Chiesa anti rade tutti i suoi errori difetti la polemica è un Galileo eccetera ne sono menti migliori non ha rinunciato
Non è mai arrivata attive la ragione potrà un'altra parte magari s'è persa magari non riuscivo questa questa è la cosa peraltro che diceva lo stesso Galileo ci son due libri devono essere d'accordo io credo di più a quello della scienza quindi se voi con la scrittura è andata da un'altra parte forse l'avete capito male o forse sono state scritte ma o forse ci vogliono mettere d'accordo le cessazioni d'espressione non ha mai rinunciato a questo
Ecco questo è l'altro terreno di confronto di dialogo e lì il punto di divergenza non è tanto se il mondo nell'azione del mondo probabilmente razionale ma questo addirittura dice procedurali
è intendere questa razionalità occupa il pensiero religioso ingenerare questa razionalità una dimensione trascendente
Il verbo era presso Dio Roberto parti
Nel pensiero scientifico la scienza in senso stretto prevede fenomeni comunque nel l'usuale interpretazione del pensiero scientifico e se vogliamo essere un po'più precisi fa coincidere il discorso scientifico discorso ontologico cioè ritiene che il discorso scientifico descriva la realtà
Che forse è vero però che questo è un assunzione
Questa razionalità divento deve diventare immanente immanente al mondo
E l'altra cosa che fa apparentemente forse sostanzialmente ma lasciatemi dire apparentemente diverte del pensiero scientifico moderno il pensiero religioso
E l'efficacia di quella che tecnicamente è la riduzione teoria di ordine superiore si spiegano in base al fiorire di ordine inferiore insegno biochimica la mia senza spiegare molte funzioni viventi in termini chimici la chimica si può spiegare in termini fisici giù giù col rischio che poi l'uomo sono molecole lo dicevo prima
Ecco la cosa interessante è la cosa che secondo me e questo è l'obiettivo dell'università
Dovrebbe essere al centro anche del nostro dibattito culturale attuale e approfondire il significato e il limite di tutto questo perché
Penso lo sappiate tutti quanti ma lasciatemelo enfatizzare la cosa veramente interessante sorprendente paradossale affascinante della visione del mondo scientifico moderna sta ai due estremi del processo deduzioni
La Giunta fondo cosa c'è laggiù in fondo inviato nello spazio vuoto vedremo
Nato nello spazio vuoto oggi non sono più tali cosa sono lo sappiamo nessuno sì le molecole le particelle ma meccanica quantistica quali sono gli enti fondamentale alla realtà
Il mondo è scritto in linguaggio matematico più di quanto forse pensasse lo stesso veleno sono funzioni matematiche astratte per principio non visualizza
Se pensiamo che quella sia la realtà gli ultimi due premi nove lo due degli ultimi premi Nobel per la fisica non località assoluta
Mentendo nel si chiama tecnicamente il fatto che la misura modifica risultato modifica la natura delle cose anche a distanza dal punto dove misurata come si spiega tutto questo non lo sa bene messo e questo è un punto l'indagine scientifica ma anche l'indagine filosofica un punto di dialogo e l'altro sta lassù in cima agli oggetti più complesse che esistono più complicata di tutti ce l'abbiamo tutti dentro la scatola cranica
Come funziona il cervello sappiamo tanto ma non tutto soprattutto da dove viene la coscienza che la coscienza sia legata lì è indubbio un po'di neurofisiologia l'ho fatta dal picco però da dove vengano quelle che tecnicamente sono le qualità soggettive della percezione i colori i sapori
Anche sentimenti e tutto quanto è un bel mistero perché Tota quel rosso almeno io lo vedo rosso sapete concezione centina moderna il rosso non esiste
Non esistono getto rosso come pensava restò tale che mi fa diventare rosso la mia mente e Rossana capacità di riflettere lunghezze d'onda Galileo disse altra cosa fondamentale che aereo non occupiamo ce ne occupiamo c'è qualità primarie le qualità secondaria dipende dall'interazione dove sorge altra cosa geniale perché così volevamo di mezzo queste questioni
Per ora ci siamo andati dentro il cervello l'occhio mette a fuoco le lunghezze d'onda partono segnali vanno al palcoscenico la tratterà della corteccia occipitale succede cosa che non sappiamo bene io dico lo vedo rosso
Però il rossonero spiace non c'è da nessuna parte perché lo vedo rosso forse un'illusione forse non c'è
è da un'altra parte è una cosa parallela altro stiamo problema mente corpo e è un altro aspetto del dibattito scientifico attuale questo anche dal punto di vista educativo la razionalità certamente la razionalità fino in fondo però razionalità fino in fondo e dove porta in realtà non lo sappia
E questo è l'aspetto affascinante che a me piace particolarmente è una strada ci imbarchiamo imbarchiamo ci senza preconcetti poi dove vado a finire non si sa forse non cingono capiremo doveva finire forse non abbiamo gli strumenti per capirlo
Forse come diceva qualcuno siamo come formiche dentro un motore di macchina che cercano di capire cosa succede ma non hanno più strumenti per capire però la cosa sorprendente
Che tante cose le abbiamo capite
Specie con la matematica spesero frutta la nostra mente ecco cosa vuol dire tutto questo non lo so è una frontiera ma io lo vedo come un terreno di dialogo un terreno di dialogo tra il pensiero razionale umano in generale e questo non esclude del pensiero religioso perché non c'ero nelle ceroso soprattutto alla tradizione giudaico-cristiana nella sua versione originale
Non solo è compatibile ma pone le basi di tutto cuore
Senza la fede in un Dio che ha creato il mondo con la parola col pensiero con la razionalità forse non ci sarebbe stato neanche capire
Forse questa è una via idealizzazione la dobbiamo lasciar perdere forse no questo terreno di confronto che io penso che anche nel strutturazione educativa come l'università
Debba incoraggiare intraprendere senza soluzioni preconcette vediamo dove si va a finire ma il bello dell'umanità e queste imbarchiamo oggi in un'avventura e poniamoci una domanda tenendoci però aperte tutte le soluzioni
Grazie
Grazie al al rettore insomma anche la nazionalità a del mistero ancora non per in fondo e abbiamo parlato del del linguaggio e fin troppo alla sua domanda su sulle donne non abbiamo avuto una
Durante risposta per il momento perché la domanda senza risposta come forse forse
Ecco però che il governo berrei anche faccia un breve spazio dico per delle domande che abbiamo raccolto però ecco un ultimo spunto che per quando si parla di dialogo di di confronto è quello della responsabilità e del valore del linguaggio come
Ci poniamo come ci dobbiamo porre anche nei confronti vedi di come dire di uno scontro che abbiam carte religioso anche nei confronti delle della guerra e chi più udite può dirci insomma una riflessione su questo tema dell'uso del linguaggio per arrivare alla insomma per non fomentare lo scontro fatta arrivare a un dialogo anche quando sembra impossibile
Qua questo è davvero un tema complicatissimo
Soprattutto quando parliamo di questioni appunto gigantesche come la guerra in questo senso mi viene da ad affiancarci anche la pandemia non perché vuole fare storico paragone era qual è stata come la pandemia
Ma per come ci siamo posizionati ci posizioniamo noi giornalisti di fronte a questi temi giganteschi in perché com'è particolarmente complicato per chi fa il mio mestiere raccontati perché di mezzo c'è la questione della verità
Prima il rettore citava San Giovanni adesso ci tratta con quello che mi ricordo di San Giovanni che c'è scritto che a certo punto lui dice la verità vi rende liberi
La verità rende liberi e a questo grande così questo questo questo grande segnale che viene dato che che che pone la verità no su un livello altissimo la verità con la v maiuscola la verità di Dio in questo caso
Pensateci in tutti i grandi conflitti soprattutto conflitti religiosi
Prima riparavo della giustizia l'altra grande parola che viene esplorata sempre la verità
Ci si muove sulla base della verità e della giustizia ovviamente interpretata ciascuno seconda qual è quella che la propria la propria posizione pensate anche no al al dibattito che avete letto anche sui sui giornali appunto di questi di questi ultimi giorni il missile che cade sull'ospedale a casa
Qual è la verità
C'è Hamas legata che ha la sua verità
C'è Israele che la sua verità e poi ci sono i giornalisti che dovrebbero raccontare la verità e sempre la verità la parola scomoda perché a un giornalista primo comandamento di un giornalista viene chiesto di dire la verità tutta la verità e nient'altro che la verità
In fondo il nostro mestiere questo dovrebbe essere questo questa è la richiesta
Che ci viene fatta ma quando ci troviamo immersi in contesti così complicati quella verità con la v maiuscola quella dei ritardi rende liberi per chi fa il mio mestiere e sempre controversa è sempre complicato trovarla
è davvero davvero difficile qualche proposito di verità queste la verità fideistica no
E c'è un un passaggio che a me piace moltissimo
E il canto diciassette la Divina Commedia di Dante se Dante che ritrova il suo a Boccaccio a guida in Paradiso e Cacciaguida di predice tutto quello che succederà da lì davanti dice Dante quando tu tornerai tra i vivi sulla terra devi raccontare quello che visto qui devi dire la verità
E Dante di risponde una cosa che pensano tanti giornalisti per questo per è un canto che parla tanto del giornalismo perché dice
Come faccio a dire che qui ci sono i Pati ci sono principi ci sono reti che hanno fatto tutto quello che hanno fatto bruciare all'inferno come faccio a raccontare tutto questo mica mi crederanno e poi che cosa ne potrà succedere e Cacciaguida lo rincuora
Con queste frasi
Parole che che fanno bene a ciascun giornalista quando si può giustamente questo tipo di problemi e dice Dante non ti preoccupare perché la verità è così potente che è come il vento che scuote le cime degli alberi quindi a un certo punto anche quelli che non ti crederanno
Che ti osteggiano Katie
Daranno contro
Dovranno alla fine dove alla fine Art ragione perché la verità è più potente e qui la verità è ancora quella con la Puma Iusco ora c'è la verità di San Giovanni la verità che li rende liberi
Ora
Oggi e io che faccio appunto questo mestiere con i colleghi
E capisco che quella verità con la v maiuscola è difficile trovarla ci siamo misurati con quella verità con la v maiuscola per esempio col colpite erano e quando gli astucci assunsero il mestiere del giornalista non funzionava più
Perché
Perché la verità sul Covito secondo quando era scoppiato non c'era nessuno
E gli strumenti che avevamo noi Ciaculli andare dalle fonti dalle fonti più autorevoli sentirla setacciate gli scienziati più eminenti politici e istituzioni organizzazione mondiale la sanità quella del farmaco nessuno aveva verità
E quindi fare il mestiere del giornalista cui si richiede di dire la verità estremamente compresso e nelle guerre non è tanto dissimile
Allora l'unica soluzione
L'unica soluzione a questo corto circuito da qui altrimenti sembra che non si possa uscire mai e quella per cui chi fa il mestiere mio
E
Deve perseguire una verità che è il contrario della verità di San Giovanni l'abilità di Dante e di quella che muove i popoli e le religioni di Parma si fanno la guerra la nostra verità deve essere per forza umile deve essere per forza piccola
Può essere solo la verità di chi fa il cronista cioè di chi vai vedere cose racconta cioè un un articolo di un reportage che scrisse fronteretro altro Montanelli accusato e diretta con la verità di mettere un sacco di cose nei suoi reportage io non lo so se fosse vero meno ma questo reportage che scrisse nel cinquantasei inviato a Budapest per il Corriere della Sera
è bellissimo e lì c'è veramente il condensato deontologico della nostra professione e di che cosa la verità per la nostra professione lui va a Budapest inviato appunto del Corriere nel momento in cui i carri armati sovietici stanno entrando nella città
E quindi deve rifugiarsi con tutti gli altri inviati internazionali dentro lo tenta
E non può uscire
Nello inizia questo articolo
Dicendo questa questa frase appunto davvero davvero bella dice
Io sono ci sono i carri armati che stanno entrando a cura Press non posso uscire né io né i miei colleghi e quindi siamo dentro tende per cui cari lettori ritirò soltanto quello che ho visto io
E scusate se vi parrà poco
è questo l'unico modo con cui ne possiamo uscire
Dalla domanda che altrimenti non ha risposto scriverci sulle scrivanie e dire ai lettori che noi possiamo dirvi solo quello che vediamo ma quello che vediamo dobbiamo dirlo per bene questo sì nel patto di unto logico questo deve esserci non dobbiamo pretendere di avere la verità una grande generazione che c'è nel dibattito pubblico e mediatico
E che ormai si fa almeno l'Italia
Moltissimo opinionismo e si sovrappone l'opinionismo l'informazione in una maniera così sistematica che anche nel nel nel pubblico elettori degli spettatori ormai si fa confusione e si pensa che l'opinionismo sia informazione
Non c'entra nulla quater INFOR perché si fa tanto PI nanismo tra l'altro per un motivo come sempre legato al denaro perché le opinioni dette così sono economiche
Il provento rosso sono il format televisivo più economico del mondo
Costano nulla nulla
E proprio perché ce ne sono tanti di informazione costosissima
Fare informazione significa prendere delle persone mandarla per delle settimane e dei mesi a volte sul nuovi di guerra lontani impervi e costosissimo
Fare un un portarglielo un programma televisivo in cui c'è informazione
Implica dei costi che ormai pochi vogliono o possono permettersi molti vogliono
E quindi si sovrappone l'opinionismo all'informazione
Egli opinionismo è il contrario del dialogo perché parte sempre da verità contrapposte quelle verità
Non ci rendono liberi
In nessun modo e soprattutto vengono meno al fondamento punto comandamento che vantano il Mastro Monsieur diciamo solo quello che vediamo noi
E scusate se vi pare poco perché non era non saremo nessuna verità di spacciarsi che che Dio ce ne scampi dalla delle verità la spaccia
Ma il nostro mestiere IRVIT quello che vediamo uscire
Vedere sempre per citare i Vangeli Tragedy quasi abbiamo abusato non c'è c'è c'è dunque un certo punto dice ai discepoli venite vedete dove vivi Sindaut dove dove dove sta di casa dove vivi cosa fa il risponde venite vedete
Ecco noi questo dobbiamo fare
E altre cose sono pericolose oltre ad avvelenare il dibattito pubblico sono soprattutto pericolosa perché cambiano i connotati della percezione delle persone
E
L'altro aspetto che ci può aiutare in questo mestiere
Nel provare a dire la verità che vediamo almeno quella che vediamo
La questione del punto di vista
In fare cronaca complicato no al al cronista si dice che deve essere oggettivo perché il presente è pieno di sfumature
Ed è complicato quindi tirarla fuori no quindi l'alibi dell'oggettività che aiuta a gestire queste sfumature ma lo sforzo anche per andare a vedere e quello carne segnato fare a me
E che lo si può fare non sempre ci si riesce e quello poi di guardare sempre le cose da un punto di vista che sia il più possibile Esterno perché a un certo punto la la telecamera col taccuino devono allontanare se ci stanno troppo dentro
Finiscono per entrare nel turbine di quelle sfumature e non venirne più alta
Bisogna fare qualche passo più lontano e vederle nell'insieme difficile vedere le cose nel loro insieme ma a volte l'unico modo per capirne in una maniera un pochino più oggettiva
Appuntato
E e su questo vi vi faccio il furbo ultima citazione quella chiudo provare a penna e mi piace farla perché ci sta proprio bene
Che apparentemente anche questa c'entra poco ma invece ha molto a che fare
Cioè non so se avete letto vi ricordate l'avete letto magari al liceo e il resto più più volte piccoli proprio in piace molto il sentiero dei nidi di ragno
E Calvino
E si conclude in parla delle conclusioni più commoventi e più più belle propri tutte le volte che allego anche adesso piango perché veramente commuove c'è questo bambino che il protagonista che si chiama Tina che ne
Ho sentito dei nidi di ragno che e e in poi ma il modo che a Luino di evadere dalla brutalità della guerra e lui è uno dei bambini della guerra con l'infanzia distrutta distrutta dalla guerra e a un certo punto alla fine appunto orfano
Lo raggiunge il cugino che il nome in codice al nome di battaglia di di un partigiano e il cugino lo prende per mano per portarlo a casa per portarlo al sicuro intorno in questo in questo posto più di lucciole e indice cugina Aquara come sono belle le lucciole e cugino di rispondere Prassede vedi da vicino sono questi accessi tifose pure loro
E EP di Riscone mature devi vedere da lontano le dei vedere nel loro insieme qui la metafora
E legata non aveva la resistenza partigiana sul riguardi da vicino vedi quello che ha fatto qualcosa di male quello ma tu vedi nel nel suo insieme strame resistenza ed è appunto bellissimo sono le lucciole illuminano che illuminano la strada
E come questo
Il punto la difficoltà su cui spesso chi fa il mio mestiere cade perché è difficile
E cioè non essere io per prima si è cercato spesso e non avere la capacità di guardare le cose a distanza e riguarda le lucciole da vicino una per una e vedere quanto sono schifose pure loro come diceva il cucina e quindi perdere perdere il senso dell'insieme
Questo quando si dice si prova a dire la verità la verità che vediamo è un punto di vista utile anzi necessario
Per non fare gli errori che facciamo tanto
Grazie anche da me clinica ma la verità costano soltanto soldi fatica riflessione studio foto a destra il titolo di un prossimo dibattito e visto che abbiamo questi oratori così inchiesta ma importanti a nostra disposizione ancora per un pochetto di tempo volevo chiedere se ci sono delle domande avete delle domande
Qui dal dal pubblico
C'è sempre questo momento di timidezza iniziale
E c'è una domanda all'Arsenal
C'è il microfono un attimo
Se poi ce ne sono altre magari ne raccogliamo due o tre facciamo la risposta quindi se qualcun altro coi ha qualche curiosità ancora abbiamo parlato di tanti assenti del dialogo del confronto raramente
Grazie
Buonasera volevo dire per avere un dialogo servono due persone ma forse prima di arrivare un dialogo con un'altra persona dovremmo fare un dialogo con noi stessi e distruggere per quanto possibile i nostri precipizi che
Eviterebbero la possibilità di un dialogo cosa ne pensate
Grazie grazie
Voglia c'è un'altra domanda vogliamo raccogliere o rispondiamo a questa
C'era un'altra
Così
Buonasera a tutti ripete la mia domanda tuttora Augias imparato termina per frazionare del master in dialogo interreligioso che nei giorni non dialogano tra loro ma da persone sì
Professore si chiama Marco percorso
Si era scordato
Mi scusi si sono molto emozionata Victor non c'è scritto Leonardo ok allora come dicevo il mio professore del master Marco Del Corso Master in dialogo interreligioso
Nel suo libro teologia dell'ospitalità ha detto no religioni non dialogano tra loro le persone si ora mi rifaccio anche alla domanda precedente
Ma come si fa la mia domanda è questa come si fa a accettare l'altro la sua alterità quando stentiamo ad accettare la nostra stessa al carica
Come quando scappiamo da questo arte Arctic ma a riscuotere incontro scusi tanto conosci te stesso o perché colorata di trovarmi davanti fronte alle poggiamo dalla libertà tutta Roma scritto che noi fungiamo da la nostra libertà che un percorso più esigente
Fugge amo e non affrontiamo quel l'altro che dentro di noi e che non ci permette di dialogare con l'altro diverso perché di vedere nell'altro quel centro scorgiamo dal vedere quelle centro mistico dentro di noi quattro fascismo fra Ronaldo quando così difficile
Va un po'a un poveretto come i dubbi e chiedo perdono naumachie cerca una risposta
Allora l'Italia ma per le domande cominciamo dall'alta dalla parola Corrado Augias coi proprio scrittori questa grazia del c.t. circa sopra voluto
Approfitto di questa cosa voglio dire alla collega che c'è un libro molto bello che riassume nel titolo
Quella descrizione del giornalismo che lei ha fatto ed è un libro che tracciamento riluttanza siamo riusciti a far fare a Bernardo Valli
Il ti una raccolta dei suoi reportage il titolo è la verità del momento
Questo è giornalismo il giornalismo non racconta la verità eterne racconta quello che il cronista sotto gli occhi la verità del momento
Primo secondo la verità non esiste
La verità non esiste Psicologia non esiste politiche in politica non esiste la verità un giorno ha legittimamente la sua verità non esistono in tutte le scienze umane
Oso dire ma mi conforta Caroppo posso dire che non esiste caro professore rettore magnifico neanche nelle scienze dure
Perché è una scienza è scienza fino a quando è formulata in maniera tale che possono essere smentita da una con questa posteriore successiva
Fazio de quindi anche la perfino la verità scientifica
Queste H dovevano su questo non si discute ma altre verità scientifiche sono tali fino a quando non vengono smentite da altre verità quindi la domanda famosa defilato qui desta benedetta a Gesù che diceva io sono la verità che crede M nella verità Pilato da Bono scettico funzionario romano si può immaginare
Carra
Collega che cosa capisce di quello che diceva Gide sono capiva niente chiaramente
Per agevolare risponde attirata Jason non risponde incerto che non risponde perché capisce che ha di fronte un uomo che appartiene a una cultura talmente diverso dalla sua che non potrebbe mai capire
Perché lui dice io sono la verità perché quello poteva avere un senso all'interno dell'ebraismo
Ma qui mi imbarcherà imbarco
Non lo so vanificavano stava imbarcherà elemento nemmeno
L'imbarco
Il Pilato veniva dalla religiosità romana la quale è caratterizzata da due elementi
Uno che erano nella religiosità
Largamente confinante col patriottismo
L'imperatore era anche Pontifex Maximus cioè era capo militare politico e religioso
Non era allora voi direte allora Roma erano stato teocratico no vi sbagliate
Non era uno Stato teocratico perché subentra l'altro papà
E cioè qualità caratteristiche e cioè che tutte le religioni erano ammessi
La Camera l'altra caratteristica e la tolleranza della religiosità romana per questo Pilato non poteva capire cioè su creerà un ebreo
E gli ebrei
Chi mi conosce lo sa hanno una visione del Pentateuco e Marmo
Moser scende con le cose con le tavole di marmo o di bronzo il Pentateuco e quello
E la religiosità romana era un'altra cosa e quindi qui destra meritasse Gesù non risponde perché quel poveretto non capirebbe dica cosa sta parlando
Quindi gentil poi noi la parliamo a Pisa l'ultima cosa
Noi parliamo a Pisa Galileo sapeva per averlo sperimentato che quello che diceva era la verità in quel momento tra l'altro rimasta tale anche oggi
Però perché abiura
E si umilia davanti agli arroganti ai giudici dell'Inquisizione tanto perché aveva una paura foto
Fu tutta perché trentatré anni prima un altro filosofo scienziato era stato bruciato vivo a Campo de'Fiori e quindi non voleva fare la stessa fine
La prima cosa la seconda cosa è che lui abbia dura perché dice va be'io adesso vi dico che avete ragione abiurò vagliato perdonatemi non lo faccio più
E invece lo fa
Perché lui usava l'arte della dissimulazione si chiude a casa manda al diavolo il giudice inquisitori dell'Inquisizione e continua i suoi esperimenti
Ecco quella è la ricerca della verità che Galileo applica
Amici veri queste sono cose
Che vanno prese ai come esempio perché anche noi oggi dobbiamo cercare per quanto possibile la verità Kia mandato quel razzo sull'ospedale di Gaza
Io credo la versione israeliana perché ho un pregiudizio favorevole Israele
Ma qualchedun altro crede alla versione vera Hamas perché ha un pregiudizio favorevole ai palestinesi probabilmente la verità proprio da toccare colpito non lo sapremo mai
Avremo una serie di prove
E di evitare a me quelle israeliane paiono più convincente
Ma poi dove sia la verità non lo so insomma Gentile
Gentile direttore
La verità è una brutta bestia bisognava per per la barba e usarla il meno possibile
Però io elettrica la la verità del momento e come la verità che si vede insomma sia il terreno è quella sfruttamento e comune
L'unica verità appunto come possiamo raccontare noi giornalisti proprio perché la verità con la v maiuscola non è materia nostra per fortuna
E io dico per fortuna perché non voglio avere niente a che fare per però vari troppo pesante basterà verità piccola così
è quella del momento è quella che vediamo è quella di quando muoviamo i piedini e andiamo a vedere una cosa quando ci permetterà di vederla quando abbiamo voglia di vederla quando ci sono i soliti
Per farci andare a vedere che appunto il vero tema no quando si parla di informazione oggi e formazione calata di qualità sì
Ci sono meno soldi per pagare l'informazione propri dicevo poco fa che la legge la verità umile anche se piccola così costa tantissimo e e c'è meno possibilità oggi di finanza o meno volontà
Di di di finanziaria però ecco io penso esattamente come come Corrado Augias che dobbiamo limitarci a queste noi hanno spacciare no appunto le opinioni dei grandi verità passare nel nostro nel nostro piccolo consapevoli che possiamo dirvi solo quello che appunto vediamo ok la nostra verità momentanee empirica e tangibile
è qualcosa che che appartiene a un qui e ora appunto per fortuna che cos'è la verità ritirato e si è un grande mo'io non l'avevo non l'avevo mai interpretato mi ha sempre ho sempre pensato appunto nel Vangelo di Giovanni che parte con la verità vi vi rende liberi e poi si conclude con la domanda che cos'è la verità Gesù non rispondevano sì rimane malissimo perché si regge quattro Vangeli arriva all'ultimo alla fine e che cos'è la verità la risposta non c'è
Banalizzo che ecco sarebbe stata sarebbe stata interessante invece l'esito di una bella risposta chiara no in in tre o quattro righe che si dicesse che cos'è la verità e realtà questa grande insegnamento anche del vangelo si racconta tra verità e così complicata
Che neppure Gesù si azzarda a darsela chiederà di saggezza prima di essere lei cosa ne pensa anche altra restasse Leo
Perché chiediamo anche lei su questo tema della verità del Vangelo dall'orario che che quindi ci porti un po'lontano
Parlando di dialogo per ridurre la verità color Prodi io credo si fare ha interesse a fare detto nelle scienze umane la verità non esiste sicuramente
Affermazioni in assoluto può anche può ergo correggere il problema è che le religioni si propongono come vere
C'è la Fides che molte volte l'assenso della fede o della volontà e ancora più forte della constatazione oggettiva
Questo pagare gli scienziati dicono sì che ne vedo dieci sono dieci e ci crede
Chi crede a una rivelazione di Dio e di fronte a Dio posso anche aver visto insomma capite
Quando ci riferiamo alla verità delle regioni siamo attenti perché uno h non può cadere un vero sia una vera empatia
Perché ciascuno dieci io come dire devo dimostrare che io non si sbaglia ed è accaduto quanti c'è una letteratura sul sci sbaglia la Bibbia non sbaglia quell'altro sono cose di questo genere oppure io della lettura devo affermare che io e verace mentre gli altri dèi quelli degli altri sono solo che cioè capisce in questo modo non andiamo da nessuna parte
Io penso che questo che sulle cose come dire condivisibili si condivide non si dissente
E accettare anche il dissenso anche di fronte cioè non è che sedevo poco o creare uno strumento bisogna determinati elementi altimetrico sgomento non lo non lo costruisco nelle cose umane
Sono
Intanto il problema non è che se non come io abbia una verità come apodittica eccetera noi non possiamo andare avanti o se esso possiamo metterci d'accordo possiamo condividere possiamo aiutarci possiamo discutere ma ci sono altre semplificazioni sempre nel Medioevo insomma ingrediente tali Pietro Abelardo sapete fu perseguitato tutte queste conosce bene e e il primo che scrive io come in questo senso un dialogo Us dialogo non con quello con quell'altro dialogo tra un cristiano un ebreo è un filosofo il filosofo adombrato sono islamici odia per mettiamoci d'accordo cercammo di capire che cos'è il bene quale per cioè e la la la la cosa interessante è che tutti avevano lo stesso tempo di parola Sik Sik confrontavo l'uno con l'altro finché non finirà cioè queste scelte avere di fronte un altra e considerarlo come dire no falso oppure non porto una verità falsa come dire una una volta una dottrina falsa questo significa fare il dialogo
Sapere che da quella da da da da da da chi ho di fronte che è diverso da me può venire qualcosa in cui io non ho pensato essere aperti
Non hanno come dire erano una lavagna ci deve essere confermata altrimenti non ti avevo con nessuno insomma verso queste io con la verità sono molto prudente scusa abbraccia questo non significa la verità non c'era e la libertà come tale di non essere condizionati accettare le cose come cioè può avere mille altre interpretazioni insomma non dal punto di vista dottrinale perché il questo senza nulla togliere ai dopo un mese in cui io aderisco per fede grazie
Grazie a Giovanna vent'anni abbiamo messo in dunque questo va detto che l'abbiamo già al punto tre latinizzata private se permetti a va bene
Chiudo chiedo la vostra pazienza perché prima di andare devo tornare a Roma di corsa vi voglio raccontare un aneddoto a proposito Caro Direttore a proposito della nevicata giornalistica una volta Repubblica tanti anni fa dove nella riunione del mattino si stava discutendo per l'ennesima volta sull'oggettività dei giornali e dei giornalisti
Eugenio Scalfari che aveva davanti a sé come tutti noi allora adesso non ci sono più
La mazzetta dei giornali la scoglio o un tiro tiro fuori uno e disse sapete quale il giornale più obiettivo è questo
Era L'Unità
E perché è questo
Perché sotto la testata c'è scritto organo del Partito comunista italiano lui dice l'editore attento io non ti racconto la verità
Chi raccontò la verità secondo la mia ottica che sono l'organo del Partito comunista italiano
Questi fa era massima concessione alla verità che un giornalista fosse a vere dichiarare il suo punto di vista
Legga la parola
Fa una parola Ettore e anche incombenza che risponde alla domanda sul dialogo con gli stessi che deve precedere dialogo
All'altro qual è è giustissimo è anche un significato più profondo
Il dialogo con se stessi non solo della premessa dell'onestà intellettuale
Ma è la premessa della vita in generale e se mi permettete oggi mi son messo fra il teologo tanto siamo a Pisa Matteo Nocioni bruciano più diretto il grande proprio vent'né mi sento ragionevolmente tranquillo
Per cui mi azzardo a dire che nella concezione in realtà cristiana Dio è un dialogo quindi il dialogo è una realtà ontologica perché dio è il padre del figlio pretenda di sviscerare io non arrivo fin qui pretende specie Messer trenta ma Dio è una relazione fra persone padre e figlio poi questo rapporto stesso diventa un'altra persona nel senso che l'aspetto fondamentale per la religione nella vita detti operatori Stone implicazione anche sullo nostra vita e cercare di aprirsi e a fare spazio a cercare di essere l'altro e diventare l'altro
E questo per tornare un tema che era stato sollevato prima direttrice Pini
è l'amore in senso proprio cioè l'amore in senso ontologico non come sentimento è una dimensione esistenziale in cui mi apro all'altro per questo
Riassume tutte e due le eccezioni che ha detto lei la compassione è un modo di essere questo che quelle realtà l'amore quando parliamo il linguaggio comune d'intendiamo in diverse accezioni ma questa è una realtà ontologica
Secondo la visione
Colma citato l'apostolo Giovanni soprattutto di Giovanni di Dio Amore questa è una realtà ontologica fondamentale quindi anche la nostra realtà
E il nostro destino qui mi riallaccio al tema della verità è proprio fare spazio in noia questa realtà ontologica io credo che i miei bruceranno perché appunto oppure mi cacceranno fuori con incompetenza l'altro da tutte le università della repubblica dello Stato Pontificio che questo è il senso dell'alterità
E dell'affermazione dice su io sono la verità perché la verità dell'uomo che non è un fatto puramente intellettuale riconoscenza alla realtà esistenziale dell'uomo la Penta ontologica dell'uomo si realizza solo in quanto si rimette si fa riempire da questa realtà fondamenta
E non è che Pilato non abbia avuto risposta e lui che scappa
Perché gesso aveva detto questo io sono nato è venuto al mondo per rendere testimonianza alla verità
Quando Pilato dice in un uno dei tanti film visto rappresentato bene lo dice a bassa voce distrattamente quasi mandando al diavolo ma conserva verità
Lui quello non è tanto una domanda un'affermazione sua chiara rifiutato questa impostazione rifiutato presso i condizionamenti culturali per la sua scelta eccetera perché la dicotomia fondamentale lettori nel linguaggio
Nei Vangeli Coco essa dicotomia fra la luce e le tenebre proprio questo
Accetti questa verità cioè che te devi fare un dialogo con te stesso prima di tutto è giustissimo ma anche con gli altri e se ci credi anche condire devi cercare la tua realtà nel tuo modo di essere negli atti violo accetti o me
Se non lo accetti non è che non ha avuto risposta sei tu che hai dato la risposta quindi secondo me quella Dipilato più che una domanda che non trova risposta è un rifiuto di questa possibilità ed era stata offre
Grazie grazie a
Glieli dà appuntamento domani mattina alle undici parleremo del dialogo tra la generazione
Comunque possedute liscio apre gli occhi