Presentazione del libro di Mario Marazziti "La grande occasione. Viaggio nell'Europa che non ha paura" (Piemme)

Bene buonasera buonasera a tutti pervenuti siamo contenti di riprendere quest'anno i nostri lunedì del San Michele c'erano state proteste perché li avevamo un po'diradati ma abbiamo avuto prima il Covent dopo gli altre questioni qui siamo felici dopo diciamo la pausa estiva di riprendere i nostri incontri li riprendiamo con questo incontro di questa sera che
Ci vede attorno ad un libro ma non solo
Perché dico questo perché noi abbiamo voluto chiamare questo incontro abbia voluto dare due titoli
Salvare accogliere integrare che sono i tre le tre azioni che papa Francesco ha indicato come prioritarie
Per i cristiani in tempo tutti però dispetto alla Cherie migratoria
E poi la grande occasione che è il titolo di questo bellissimo libro qui Mario Marazziti che salutiamo ringraziamo
Abbiamo voluto mettere insieme queste due cose l'acido adesso spezzata ma i loro sondaggi piena di speranza ottimista rendendo salvare accoglie nemica e integrare vorremmo dire questa sera è la grande occasione
Mettiamo insieme queste due cose quindi diciamo il contenuto di questo incontro però già detto subito
Noi crediamo questo e noi vogliamo questa sera parlare di questo lo facciamo partire da questo libro che
è intanto è una serie d'adesso vanno di moda le serie siccome Mario sempre molto a dei
A sta facendo una serie il primo libro porte avverte parlava dell'esperienza di corridoi umanitari in Italia con questo secondo libro la grande occasione viaggio nell'Europa che non ha paura
Mario in realtà a allargato lo sguardo oltre i confini italiani anche se c'è anche una parte ancora dedicata all'Italia
Da che cosa nasce
Questo libro e da che cosa nasce anche
L'impegno di cui vi parliamo oggi dall'esperienza dei corridoi umanitari Sant'Egidio prima scorrevano alcune immagini del sulle quali alcuni di voi si sono soffermati dico brevemente per chi e qui con noi per la prima volta a cui do il benvenuto che l'esperienza di corridoi umanitari è stata
L'invenzione in qualche modo intenzione proprio nel senso di aver trovato una via legale per evitare le morti in mare per evitare di viaggi
Che te tanto spesso voi ascoltiamo nei telegiornali l'India che in realtà sono viaggi di speranza che spesso si concludono invece in maniera tragica
Nelle maglie della legislazione europea qualcuno di Sant'Egidio appassionatamente cercava
Una via legale per permettere le migrazioni ha trovato questo articolo di legge che permetteva di accogliere con visti umanitari non entro nei dettagli poi
Ha spiegato meccanismo il Complesso ma questo libro aiuta a comprendere anche in questo
Accogliere i migranti con una particolare condizione di fragilità questa pittura iniziava nel due mila sedici ha permesso fino ad oggi
Più di sette mila persone di trovare in maniera sicura Serena
Di arrivare nel nostro Paese e gli altri Paesi europei quando dico oggi dico oggi perché oggi
Tre ore fa credo
Dico bene Antonella tre ore fa tre quattro ore fa sono arrivati ventidue ai nostri amici dell'isola di Cipro dai campi profughi che iniziano proprio questa sera la loro nuova vita grazie ai corridoi umanitari
Ma i corridoi umanitari non rispondono solo al primo
Di questi verdi a salvare sono anche accogliere integrare chi arriva si trova inserito in un ambiente familiare accogliente
Comunità parrocchie villaggi interi come leggiamo nel libro vengono subito avviati allo studio della
Lingua non solo l'italiano ma anche il francese e anche lingue difficilissime come il veder Landesbank nel difficile perfino pronuncia
Sia l'unico maturo che alimenta irlandese
Daniela profilo
Chi fa tutto questo
Issati grandi organizzazioni no lo fanno italiani devono andare in che Mario è andato a incontrare con cui ha parlato e che in questo libro si invita conoscere
Infatti attraversato la Francia la Spagna è andato in onda ora
In Germania in Belgio seguendo il feeling questa accoglienza come nel comprendere cosa significa l'integrazione in questi Paesi
E in questo libro ci restituisce una contro la narrazione è stato detto del fenomeno migratorio infatti questa è importante per stasera
Mentre i media
Ci parlano continuamente del fenomeno delle migrazioni come di qualcosa di cui ha diritto a una
Qualcosa che può sconvolgere il nostro quotidiano che cambierà anche per crea problemi oggi o domani o chissà quando
In realtà in queste pagine ritroviamo tanti motivi di speranza e cori diretti all'Italia ci sono delle pagine che suscitano una vera allegria
è un libro che ci libera dalla paura
Perché ci sono storie vivente luoghi che l'integrazione di chi arriva nella nostra terra da migrante prende desiderabili
Per esempio la la voglia di scolarità alpini io ho scoperto l'esistenza di un posto che si chiama portarli
Dice appunto un piccolo villaggio francese in cui dice Mario passa la grande storia
Attraverso questi Tafuri se anche questi bambini che il primo giorno stanno col naso schiacciato il vento guardando la scuola e sparano dei arrivino di poter andare a scuola il giorno dopo ce l'hanno
Perché i corridoi umanitari non sono soltanto appunto salvare ma sono anche accogliere integrare i la lingua come sanno più alcune amiche che sono che frequentano la scuola di lingua e di cultura italiana della comunità
è un grande piccolo d'integrazione ne siamo qui per parlare insieme si non si parla non ci si conosce tutto diventa buio
E allora vedete il titolo questo titolo bello la grande occasione noi abbiamo capito che questo è una grande occasione i corridoi umanitari sono una grande occasione picchi arriva
Ma ce lo racconteremo stasera anche dalla voce di alcune testimonianze e anche da quella di Mario che non solo scrive ma vive quello che scrive e questo secondo me è un di più di questo libro
Cioè non è non stiamo facendo un incontro con lo scrittore
Siamo già dall'incontro con lo scrittore che però è anche una persona che danni sì vive le cose che scrive quindi
Come si legge questo libro
Sì è stato un vento che è un genere un po'nuovo si legge un po'come un romanzo un poco il trattato con un romanzo con un libro di viaggi è pieno di storie di incontri personaggi
Alla fine ci fa anche un quadro invece più diciamo organico come si possa affrontare anche dal punto di vista giuridico il problema delle migrazioni
Allora ci permette di guardare all'Europa in maniera un po'diversa
Noi europei siamo pervasi siamo attraversati da una vena di tristezza continuamente non solo vederti terribili cose che avvengono in questi in questi mesi attorno a noi in Europa un molto vicino all'Europa
Anche perché sappiamo di essere un continente che demograficamente director bar difficoltà di sviluppo però in fondo questo questa vena di tristezza rischia di trasformarsi in una specie di autocompiacimento quattro nove siamo in fondo in una zona del mondo in cui si vive proporzionalmente molto bene ancora
Lamentandosi del meglio che magari avevamo l'altro ieri e che oggi non abbiamo ci fa paura pensare e magari domani ci sia qualcosa in meno ancora
E perdiamo di vista non orizzonti più largo e sono contenta che questa sera siamo in tanti qui perché a essere qui stasera aver accolto l'invito a un incontro con questo titolo con questi titoli
Significa che invece noi questo sguardo lo vogliamo allargare e allora
Ci sono appunto in mezzo al mare le risorse per rispondere noi e Mario ci ha raccontato tante storie
Ripeto neanche vissute le ha vissute nei campi profughi sporchi Cipro
E le ha vissute poi vedendo la fine quello in coltivazioni di queste storie io ma lui lo ringrazio ringrazio per essere qui con noi questa sera lo ringrazio anche per il lavoro che fa da anni con i migranti
Quel che insegna l'inglese d'estate che la prima lingua con cui tu puoi uscire da studi verso locale i a artistico la speranza non nota di una integrazione in un'altra in un'altra cultura
E quindi niente lo ringrazio io lascio la parola che penso che siamo tutti curiosi di ascoltare dalla sua voce un po'la storia e la visita di di questo libro che dentro questo libro che è un libro pieno di vita ingiuste grazie
Grazie
Siamo già corre si sente il giallo svolge
E allora beh intanto da molto molto piacere
Riaprire il tendenza Michele e quindi che ci sia romana un nuovo di pensiero incontro che attento a costruire pezzi
Più cultura se è possibile nuova comunque sia non ho
Io credo che sia una scelta importante
E che occorra anche
Un blocco come questo pr
Diffondere costruire condividere assieme
Una cultura
Recipiente cioè che non si ferma alle banalità della della narrazione
E della rappresentazione dell'altro
Perché troppo spesso viviamo dentro rappresentazioni
Dove l'altro è un concorrente un nemico ci toglie sempre qualche cosa e sempre a causa della mia insoddisfazione reparto gradita se ha dei problemi è sempre colpa di qualcun altro e così via
è una vita molto conflittuale e allora ringrazio di essere qui in questo spazio
E
E mi sento detto con voi perché ho voluto scrivere questo libro il motivo almeno il motivo iniziale
E il motivo iniziale da qualche anno entra in quell'istituto
Cioè che mi sembra che siamo in una
Suscita invalidità
Di grande insoddisfazione i grandi di grande tristezza immigrante
Paura ma paura promulgata non motivate
Paure antiche paure di chi viene da fuori ma paura perché
Perché avevo paura
Tante persone sparse il cosiddetto legal guardano ancora con
Potenzialmente con così tanta speranza
Desiderio di essere un po'come noi allora
Allora questo libro nasce il fatto utili
Dalla preoccupazione sembra che la nostra intera società stia perdendo pezzi di umanità
Per strada
Penso che abbiamo sentito più volte in televisione negli ultimi anni
Dibattiti in cui non so io me ne ricordo uno
Giornalista agenzia a uno uno del del del famous diciamo
Sette ma quei bambini in acqua medio-grandi vanno saldati o no
Domanda semplice annusa quel bambino va salvato no
Vi ricordate Almirante il bambino
Con la faccia riversa sulla costa che era appena partito dalla Turchia
La risposta era
Ma è colpa di chi ce l'ha fatta arrivare scusi la domanda è un'altra
Salvato da o non va salvato
E la risposta al cuore non dovrebbe essere
Ma Tascio tanto
Ma che non si può rispondere nemmeno una cosa così
Allora
E non c'è indignazione
Quando lo vede che questa è la risposta
E allora come è possibile quando abbiamo smesso di immedesimarsi nell'altro per cui neanche noi bambini Nova sabato
Anzi
Conferma l'idea che c'è una macchina mortale che è contro di noi c'è addirittura ci fa arrivare i bambini per legge ciclici cioè relazione questa
E allora quando sanno quelli hanno cominciato Levaggi utenze umano e di umanità in Italia in Francia in Belgio in Europa
In Polonia così
E allora
Ho provato ad andare a cercare il governo usato con porte aperte in Italia da nord a sud da Trento ha scelto di
Ho provato ad andare cercare
Che succede in Europa
Quando arrivano i profughi chi arriva all'attraverso i corridoi umanitari cioè quindi è un libro non sin profondi ma su di noi esso nell'indagare sui francesi sui beni sugli spagnoli suddivisi gli ha avuto rivali
Fantastica scoperta andare ad Andorra consiglio di leggere quel
Quella barca in quel capitolo lì perché è una scoperta TG Puglia andato mai ad Andorra nessuno che c'era andato mette questa andavo nessuno ci sono andato per la prima volta accettare pericoli per umanitari vale la pena
E aggiunge prima si passa per il Barcellona che vale due volte la
Allora l'e quindi sono andato a cercare sì esistono ancora gli umani
Quando piccolo avevo letto che c'era un signore che si chiamava gli oggetti che andavano dall'interno Angelo vicino alla macchina verrà vada a cercare l'uomo se c'è ancora al mondo
E io oggi non c'è il consumo anche la donna ma sono andati a cercare gli umani sì c'è ancora un'amica
E qui dove ho scoperto è che ovunque sono andato
Alcuni neve con la Savoia con la Svizzera in Francia o in Normandia in Bretagna
Non solo nelle grandi città Parigi non solo Barcellona non solo maggiore ma
La Germania in barriera
Belgio anche oltre
Luoghi sconosciuti i luoghi delle miniere che ancora si vedono Guzzi per l'ordine dei grandi Piccoli bulli rivendicare sui titoli delle
E paesaggio cambiato non ci stanno più lavoratori Michele
Ma siamo sono andato
Vicino esattamente dove sono morti
Duecento italiani la più grande tragedia mineraria negli anni cinquanta
E lui
Ho trovato che ci si mette insieme due-tre in quattro o cinque
Questi costruiscono la prima accoglienza tutti la famiglia che arriva con i corridoi umanitari trovano altri amici
Si uniscono al loro qualcuno ci mette i soldi qualcuno ci mette la casa qualcuno accompagno a scuola qualcuno accompagna a far la spesa perché poi tardano o francese liberista in più o in meno dall'inglese quindi da barriere linguistiche fortissima bene
E mentre farlo questo
Queste persone alcuni giovani pensionati
Altri in società che sembrano avere smarrito la propria storia anni proprio il dieci la propria memoria ritrovato se stessi
La cultura di quel luogo la capacità d'umanesimo in quel luogo e più granulochina gli si moltiplicano
E tutto questo avviene perché era in una famiglia di siciliani perché è lì con la famiglia iracheni e perché ci si mette insieme e laddove
Ci sono tradizioni che stanno sparendo che sono andate avanti dal mille duecento che hanno creato l'identità di quel luogo
Queste tradizioni in questa cultura rinasce perché arrivano quelli là fuori e perché ci si mette insieme dunque di fuori
Allora quell'obiettivo ho trovato in questo viaggio
Senza eccezione
In ogni punto
Io ho trovato nuovi straordinari
Cioè
Sono più sicuri
Lo sport e poi trovato il percorso dei Castelli Ceci porta fino alla principessa Sissi e anche castello che è quello che ha copiato Walt Disney per fare la bella addormentata nel bosco quello scelto così Spalletti
E allora ho trovato questo trovato le storie e questo ha trovato la cultura che c'è in quei luoghi
Approvato anche quello che si mangia oggi
Informarlo sospesa norme Enzo e e
Ti ho trovato
La grande storia alla piccola storia
E il mondo che rinasce
E che rinasce proprio perché ci si mette insieme con i blocchi
Che smettono di essere travolti in un anno
Trovano lavoro imparano la lingua
E questo è
I nuovi europea giovinezza per gli italiani è lavoro
Ma emerge anche come sia un suicidio
Per la nostra società pubblicitaria costruite sono percorsi a ostacoli
Quindi non solo bisogna salvare
Accogliere un è un grande vantaggio integrale è futuro
E la sicurezza
I corridoi umanitari
Sono anche dopo alcuni anni un modello che può aprire la strada a un secondo percorso
Per l'accoglienza immigrati e profughi
Perché è basato sulla società civile
Lo Stato non ci mette una lira
I servizi di uno stato ma non ci mette una lira
La Comunità di Sant'Egidio i suoi alleati nel G20 si fa in genere la Conferenza episcopale impianti ma singoli famiglie darci ma anche gente non organizzata
Si assumono ci assumiamo la responsabilità l'accoglienza prima che arrivino
Si costruisce in Italia in Francia Belgio
Il percorso di accoglienza due applicheranno ci si offrirà di loro che accompagna tutto qua cioè un percorso personalizzato
E
Dal punto di vista economico
Piccole sostenibili donazioni ma stabili
E tutto questo significa che queste persone
In un tempo molto più rapido
Non solo stanno nei Paesi in Europa
Ma fanno parte del tessuto sociale
Molti prima del tempo cominciano ad aiutare aiutare nell'integrazione degli altri come mediatori culturali o semplicemente gli italiani Pecci gli anziani altri
E allora
Questo modello è un modello che offre anche uno spunto strutturali istituzionale e politico è basato sulla sponsorship che è un istituto giuridico
Che il Canada utilizza da tanto tempo
Che può essere applicato un pezzo cerca lavoro
Per i richiedenti asilo pene ricongiungimenti familiari ma le famiglie in altri Paesi
Nel
Nell'Africa subsahariana nel Medio Oriente non solo la nostra famiglia nucleare
Moglie marito un bambino
E in un circo un circolo più vasto ed Europa ghiacci stanno lì dei parenti censure che possono essere utilizzate ma bisogna cambiare nella relazione
Non sono clinici non sono pericolosi invasori
Sono semplicemente una grande occasione
Tutto qua da solo cambiata trazione
L'anima hanno cominciato ad vivace vanno hanno cominciato a usare un altro linguaggio
Cioè se
Basta una parola quando arriva
Una quando arrivano del prog Lampedusa uno in un'altra un'altra città di mare
O in Sicilia tutte le notizie dicono sbarcati oggi
Ma lo sbarco e quindi in Normandia era un termine militari
Non non arriva
Ma questo c'è passato dentro
Quando arrivano cinquanta si salvano e arrivano bagnare fradici infreddoliti e spaventati
Si dice
Sbarcati
Ottanta clandestini non si sono visti sono migranti richiedenti asilo profughi straniere extracomunitari quello di tali l'unica cosa che non so dove clandestini perché non tutti anche identificati
E dai contenuti e poi messi dentro un centro
Il linguaggio
Ecco sì da
Venti trent'anni progressivamente sempre più così
E quindi diventa tutto ma
Allora io non devo parlare intanto purtroppo io posso anche discutere poi cardinale sollecitazioni ma solo tu dal virgola dell'idea una idea di quello che
Diceva
Valeria
In questo libro appunto
Si trova storie
E quindi davvero
Ecco un romanzo ma è tutto vero
Quello che io mi sono sforzato di fare
Comunicare quello che io ho trovato quello che ho visto fare cercando di comunicare se riuscivo l'emozione di vedere
Senza rifiuti
Quello che vedevo
E quindi immaginazione attraverso le parole
Per provare a comunicare percento della stessa emozione che io
Ho provato continuo pur con tutte persone che non conoscevo persone assolutamente normali
Che tutti hanno cominciato a fare cose nel nostro tempo considerate straordinarie sarebbe normale faticosi straordinari ma non lo fa più nessuno ma ci vuole qualcuno che ti incoraggia faccia quando comincia a far da sé finisce
E allora quello che volevo provare a comunicare in questa indagine quello che Valeria diceva c'è anche allegria
Io
Direi che
Quello che sei luglio nel
Riuscire a comunicare qua e là è che qua dentro c'è il segreto chi come tornare a essere felici
Perché i viviamo in un mondo infelice
Infelice spaventati
Infelice perché non riesce ad immedesimarsi in un altro infelice perché frammentato e felice perché individualismo
Sembra
Quasi unica religione condivisa
Chiese credenti e non credenti gli altri diagnostico credente a modo proprio non praticante ma
Se c'è una cosa su cui mi sembra che quasi tutti sono d'accordo l'individualismo
Che però crea un mondo di sogni e anche un modo triste
E allora io spero leggendo un po'questa indagine
Sì no
Come c'è anche un po'un sillogismo citati
E che poi a portata di tutti perché tutti quelli di questo libro son tutte persone normale comune
E quindi
Non particolarmente
Con una storia particulare solidarietà alle spalle o altro
Ma tutte persone che rivivono a qualunque età siamo giovani allora anziani e quindi io
Mi auguro che questo possa diventare qualcosa che si contava Jesse comunitaria
Grazie questo
Proprio per dare
Poi l'incarico e anche no questa ultima
Non vorrei dire che l'organizzazione vorrei dire stimolo ancorché Mario cita
In questa lettera si scopre come persone coincidenza hanno imparato ad essere felici
Ecco come essere felici e come quindi trovare la nostra grande occasione volevo chiedere ad alcune amiche che hanno
Il fatto l'esperienza nell'incontro con con il popolo dei minareti migrazioni raccontarci brevemente erano grandi occasioni dovrà che Antonella edilizia
Ciò Antonella Lazzaro ventinove grazie per prima cosa ti ringrazio di essere un tam quindi essere venuto qui al San Michele sì
Perché citato quest'occasione di parlare di queste cose a cui teniamo tanto
Presidente io voglio dire che voglio parlare della mia esperienza è che uno degli assegni esperienza Cipro che ho fatto due anni fa perché effettivamente per mano per me è stata una grande occasione
La diciamo la decisioni intraprendere questo viaggio e di andare verso ho novanta sofferente fragile e ma è maturata per me situazioni fragilità di personale fragilità e sofferenze
Perché nella perdita di una persona centrale per la mia attività improvvisa perdita aveva determinato una mancanza di senso profonda nell'aria della mia vita
E quindi per me andare verso Cipro dei verso il campo profughi di Cipro significava cercare l'utilità capita è un nuovo senso che in quel momento sembrava veramente essere smarrito
Arrivata al CIPE al contatto con quelle persone ecco la loro l'ascolto delle loro storie che erano tracce che e quando Mara tragiche erano comunque molto fragili ma anche la loro forza e la loro determinazione il loro sorriso è stato per me è un ricco mettermi andiamo all'estate e degli altri a riconnettere il mio essere arrestati e degli altri niente mentre arrivando lì pensavo di dare ho avuto più di quello che è il dato
Ho avuto sicuramente al altrettanto se non di più
Il compito al campo era quello di preparare detassiamo incisivo e di Vincennes Jader volontari cioè delle dei ragazzi del campo che ci aiutavano a distribuire il cibo
Davo preparerò questo cibo caldo che da quell'ora medici abbiamo subito con un vassoio vuoto e questo questo gesto ripetuto tante volte fino a sera a volte non ci dava neanche la possibilità di pensare naturalmente a volte pensavo che non era un granché quello che stavo facendo in fondo era un piccolo gesto
Ma in realtà mi sbagliavo perché in quell'eccesso di tutto in quello scambio in realtà quello che ci scambiavamo era l'amicizia e la cura la volontà di essere vicini a un'altra persona
E ne riceve in cambio una gratitudine invisibile è un affetto
Che piano piano ci si trasformava nella consapevolezza attivo nel destino comune di un di esseri umani e anche nella possibilità di cambiando le nostre vite e di lottare per una vita migliore senza essere soli e proprio oggi dopo due anni in alcune persone che io ho incontrato che mi fa e che ho rivisto poi anche quest'anno con la Sonata sono arrivati a Jack Cipro
E ha provocato al romanzo senza la testa è arrivata già chiuso sono andata a cogliere all'aeroporto ed è stato per me una grande felicità vedere come loro sono cambiati anche nel loro modo di approcciarsi sano Pius rende felice quindi sono per nulla e il l'inizio di una nuova vita ma per noi accogliamo e la possibilità di avere una speranza interna queste persone anche sapienti volontà voglia di fare
Grazie
Io volevo
Solo scopo sottolineare una cosa che ha che ha detto cioè
Come si trasformavano le persone
Bisogna immaginare il campo Gulnara
Che era due mila persone mille due mila persone
Doppio filo spinato anche se non sono privilegi Oria prigionieri
Ma è così
Sotto misure quaranta quarantacinque gradi e tende fatiscenti qualche contenga nel contempo senza che convenzionata
Quindi annichiliti
Il nulla non faremo nulla
Un quarto in questo caso consiglio di meno dentro gli stessi gli edicolanti era dunque abbiamo potuto fare nulla
Il la piazza
La vita superato il cancello ognuno di Brivio ad avere un numero e poi iniziale c'erano i bambini che giocava c'è piccola piscina dove giacevano chiasso e acqua e poi c'era sì mangiavano ma a tavola
è l'anno Paul poteva essere una grande mangiavano seduti al tavolo ma super e poi non ce ne può e poi la scuola e poi e poi a un certo punto la vita era normale
Sì andava normali e umani
Ma si ritornava anche nella ma questo ha riaperto la speranza perché poi anche possibili alcuni possano bucare rilievo miliardi di euro
E arrivare e inizia il verde dura conclusa grazie c'era per esempio fosse del
Buonasera a tutti anche io ho avuto la possibilità in prima persona di vivere questa accoglienza soprattutto con i bambini e i ragazzi che sono le vittime tracce che quella guerra sono stata per la prima volta in un campo profughi nel due mila ventuno alpinismo e sono rimasta sconcertata del fatto che c'erano dei bambini che non avevano mai visto una caramella
Di Napoli Jedi e no no non sappiamo che farne una volta uno la messa in un orecchio
Erano bambini che erano nati nei campi
Quell'anno che era l'estate del due mila ventuno al campo arrivarono tante famiglie di africani perché era l'anno in cui i talebani stavano riprendendo il potere in Afghanistan i bambini erano terrorizzati
Erano continuamente aggrappati ai loro genitori che alcuni di loro avevano gli occhi vuoti perché erano sotto l'effetto degli psicofarmaci
Pensando così di organizzare in campo un gran parco giochi Valvestino con delle piscine che riempì immobili si capisce netta che riempie moti palline colorate delle
Ha detto scivoli delle delle palline e loro chiaramente impazzire Gioia e vi è anche l'occasione di incontrare
Dei ragazzi che erano arrivati senza i genitori sono richiamati i minori non accompagnati sono quei ragazzi che le famiglie
Affidiamo ai balconi o ad altri percorsi per farmi per sottrarli a un pericolo grave perché può essere la guerra può essere una persecuzione
E sono dei ragazzi che sono la situazione di grande difficoltà vivono in una grande solitudine e il loro mondo affettivo è andato in frantumi
Sono accolti in alcune strutture spesso molto spalline e la loro vita è sospesa non sanno che cosa li attende non riescono a proiettare il proprio futuro
Tra questi ragazzi che ho conosciuto un un giovane diciassettenne che era venuto dal Ghana anche a Ramallah ragazzo particolarmente silenzioso portava sempre in testa il cappello
Attraverso luglio potuto capire qual era il calvario di questi ragazzi che non possono nemmeno sfogare la prova i tra pile tra piazze con la famiglia perché ovviamente non ho cariche libero di delusione
E un giorno in questo ragazzo che mi ha mandato un messaggio lo sentivo particolarmente triste in quel periodo quindi ha scritto io sono per il tutto io non so che fare della mia vita
Ovviamente sono stata molto allarmata da questo messaggio e abbiamo cominciato a interrogarci su come aiutarlo
Questo ragazzo tenuta unitaria qualche mese fa con i corridoi umanitari quando è arrivato mi ha scritto voi mi avete dato la forza di procedere e mi avete dato il coraggio di sperare
Adesso questo ragazzo sta imparando l'italiano e stanche facendo dei corsi dei dei colloqui di lavoro
Il la parte mi ha chiesto un giorno mi ha confidato aveva una grande passione per il calcio allora
Per farlo ambientare io l'ho scritto ad una scuola una scuola di calcio e li sorpresa l'allenatore ha fatto carte false per poterlo per confermare l'iscrizione perché è venuto fuori che era brava
E riusciva addirittura a calciare bene con entrambe le gambe il Concia mi ha spiegato che è una abilità anche nemmeno i professionisti hanno facilmente
La settimana adesso stiamo facendo anche tutto l'iter burocratico per per le visite mediche e la cosa divertente che quando interloquisco con diciamo dei vari interlocutori verrà mandare avanti queste pratiche tutti quanti mi fanno signora allora per fare questa cosa per suo figlio
La settimana scorsa
Siamo andati insieme alla preghiera a Santa Maria in Trastevere è devo dire per la prima volta l'ho visto senza il cappello lui non lo sa ma anche io da bambina quando ero molto spaventata lo portavo sempre
Io avevo ascoltato i racconti Claudia Claudia raccolti delle amiche la comunità come quindi Marisa di Antonella e era nato il desiderio di andare è sapendo che avrei fatto qualcosa di bello momenti ed importante
E però devo dire che la realtà ha superato tutte le mie aspettative il nostro campo come diceva prima Mario abbiamo visto era separato dal campo profughi questa ritengo
Cristiani no quindi si vede lo squallore la solitudine la rabbia si può immaginare di chi stava da quella parte e poi vedevamo di i sorrisi increduli dei profughi quando entrava nel nostro campo e trovavano poltiglia amichevoli sorry Sidney la musica e il parco giochi che anche il testo prima
La scuola d'inglese teneva proprio Mario
Forse abbiamo la foto
Ecco sì
E il il alla squadra inglese era anche per per donne e uomini
E e inoltre anche alla scena una buona una buona cena preparata su tavoli
Che erano apparecchiati in proprio per loro
E la camorra non era soltanto cibo buono
Con tools la frutta e l'acqua fresca ma era anche l'occasione per capire guardarci negli occhi per ascoltare alcune delle loro storie
E molti venivano dalla Siria non se ne parla più ma
C'è la guerra ancora in Sicilia e quindi erano molte famiglie bambini ho visto occhi provati ci stanchi
Pochi soldi una grande dignità
C'era una donna afgana ricordo che
Mi Arduini ha detto io parlo sei lingue che sono disponibile per fare da interprete
La stessa attività
L'ho ritrovata nel io mi occupavo io mi occupavo un accentramento del servizio ai tavolini
E venivano questi ragazzi del campo volontari a sporgere il loro servizio dove il loro lavoro con grande dedizione un impegno e insieme preparavano intende sotto le quali mangiavamo pulivamo i tavoli insieme serviva a moglie e mi sono trovata con loro come loro con la felicità
Di servire
Devo dire che un'altra cosa molto
Importante
è stata l'occasione di scoprire che il cibo
Non è non è esplicito necessario non è soltanto quello di un buon pasto che un povero un migrante a di cui immigrante povera hanno bisogno ma è anche
Il nutrimento dell'anima
E quando li abbiamo invitati alla liturgia della domenica qui al campo sono venuti in tanti
E anche non cristiani
E sotto queste tante
Circondate da filo spinato abbiamo allestito l'altare con divorato il volto di Gesù che si vede anche qui in chiesa proveremo tutte le domeniche ammessa
E abbiamo celebrato questa mensa e inglese e francese perché sono venuti i ragazzi della Nigeria e del Congo e hanno animato la liturgia con i loro canti
E con i tamburi e ci siamo nutriti dello stesso pane questo pane dell'anima questo pane spirituale che nutre l'anima
Per me è stato un momento unico anche commovente perché mi sono sentita unita a tanti
In un abbraccio universale
Beh
E questa mista in questa pista speciale ho capito il significato profondo dell'est del
Dell'unità di tutto il genere umano grazie
Come non ci sono solo le do la grande occasione non è solo per le donne più Mario perché qui sembra che quindi cella fu che ci vuole parlare anche
Certo assomiglia un po'a un calciatore famoso insigne
Il sono Monforte vengo dalla Siria ventinove anni
Eletto prima di tutto a ringraziarvi per l'invito raccontarvi della mia storia
E dire in cosa sono per me i corridoi umanitari
Una luce di speranza lo sono stati per me lo sono per tanti che aspettano di parte di poter uscire dal buio e in qui all'Aquila la guerra ha portato in li ha portati
Io ero poco più di un ragazzo quando la guerra iniziata andavo ancora a scuola
La guerra entrato all'improvviso violentemente mia vita un'autobomba ha ucciso la mia nonna mio cugino di undici di soli undici anni
Io pensavo che la guerra era lontana anche se ne avevo sentito parlare
Ma nessuna guerra lontana prima o poi il male che produce che raggiunge
Io ho sentito molta rabbia banche impotenza ho pensato di unirmi a giovani che combattevano ma non era questa che è la mia famiglia mi aveva insegnato
Le armi quando se ne la guerra sempre una soluzione ma le armi uccidono portano tanto dolore non si può partecipare alla guerra così d'accordo con la mia famiglia sono andato in Libano
Ma in Libano non ho trovato la pace la vita era molto difficile fatiche per sopravvivere
Sei solo
E non ti viene da pensare niente
Non ci sono programmi per il futuro e non mi piaceva vivere così
Ho scoperto corridoi umanitari all'inizio non mi sembrava possibile fosse vero
Che c'era qualcuno che aiutava ciò che ci aiutava gratuitamente che aiutava i siriani raggiungere un Paese sicuro
E che si preoccupava per nuovi che voleva darci un futuro ma non avevo nulla da perdere così ho scritto a Sant'Egidio perché ne prendessero
E così il due marzo del vomito ed esce diciassette sono arrivato in Italia era tutto vero
Sono più di sei anni che sono in Italia
Qui ho trovato una nuova famiglia di qui fanno parte tante persone
Un posto speciale
Lo hanno i più poveri che ho imparato ad aiutare quelli che vivono per la strada
Aiutare gli altri e mi ha aiutato oggi aiuto alla comunità nell'accoglienza dei nuovi arrivati
Mi piace andare a bere porto incoraggiare tutti ad andare avanti
L'accoglienza l'amicizia essere parte di una famiglia così bella mi hanno dato vita felicità un futuro della guerra sembrava averlo turbato
La vita in Italia e bella un lavoro posso aiutare la mia famiglia anche costruire la mia oggi sono qui con la mia fidanzata Gemma che a dicembre sta discuteremo
Anche di questo annuncio che ci fa molto piacere complimenti e auguri
Ecco io credo che abbiamo detto che in questo libro dietro che parla di vite viene abbiamo voluto aggiungere anche qualche
Qualche che
Vi galleria ce ne sono molte altre qui dentro ma io volevo chiedere a Mario verso forse per concludere il nostro incontro anche dopo queste testimonianze che un po'rispondono avverso al desiderio di
Restituire pezzi di umanità io credo che questo che me le diceva prima li stiamo perdendo invece in fondo vedete nella top tende a vendere dei libri che si vendono spesso ci sono come trovare la pace nell'anima
Come cucinare essere felice verrà ci sono come avere successo soprattutto deve intervenire nelle totalmente anglosassoni però anche in Italia comincia ecco questo sì chiamarla grandi occasioni però mi sembra che anche le cose che abbiamo ascoltato ci dicano che il contenuto di questo libro forse risolve molto di più di tante altre
Non non sorprende vita di tante altri istruzioni quindi
Guardate
Cioè la verità e chi io starei qui adesso a voi
Che curiosità dell'ente che domanda è evidente che rompermi avente eccetera ma siccome poi anche nel dicembre questo so che cozza con cioè si può avere tutto per la verità e quindi e allora assumo la responsabilità di
Far fare come se mi avesse fatto delle domande no perché
Una che io ce l'avrei
Ma ma vedo incuriosito guardando ma com'è scritto questo libro e allora ma non me lo ricordo più neanche il giallorosso andando a guardare guarda non continua ad un terzo semplice occhiali permettono di vedere rivederci è un titolo allora mi sono accorto che questo capoverso che becco poche righe
Prova e che cos'è l'immigrazione le politiche per l'immigrazione
è come quando c'è l'ostruzione di un vaso sanguigno oggi un circuito cerebrale la forza della dignità crea circuiti alternativi
Finché può ma altro Bossi la crisi anche letale seppelliti
Una minaccia possibile
Le politiche dell'immigrazione costruite sulla spinta delle opinioni pubbliche non proteggono le nostre società
Né tanto meno i profughi da queste benissimo ed è così finché non vengono creati sono uscita giornalisti condivisibili visto che è una sfida epocale che è un dato strutturale e non compare la falsa un'emergenza
Nessun rischio di trombosi si combatte eliminando il sangue
Ma le strettoie che lo bloccano
Le strettoie non convengono nemmeno celebre
Questo è un modo in affrontare enti racconta
Poi mi sono accorto che ma era un anno fa quando ha scritto
Parlavo di
Un tema che diventato punto attuali in Italia il problema della sostituzione etnica che è diventato molto
Famoso molto discusso
In chi propone un'Europa lista e non una unione europea
Di Meo nazionalisti
Utilizzano questo argomento per diffondere una nuova paura quella della sostituzione unica
Che sarebbe da evitare a tutti i costi perché arriverebbero barbari virgolettato
Non è necessario insistere più di tanto sul fatto che questa politica muscolare
Che chiede provvedimenti drastici
Contiene una incertezza identitaria strutturale
Come se gli europei non avesse con la forza culturale sociale economica per non essere virgolette inghiottiti
Da meno di un profugo da meno di un rifugiato o centottanta oppure cento europei
Nei luoghi in cui però non sono di più
Ma diventassero anche cinque dieci ogni cento euro per legge precedenti cioè venti volte più di quanto sopra oggi
Come se non si sapesse più trasmettere niente né sul piano dei valori che su quello dei modelli sociali culturali umanistici giunse
Rinunciando in partenza il surrealismo l'ossessione identitaria contiene idee strutturalmente debolezza en travesti maschera spaventata anche da gente che arriva indebolita in ordine sparso assetata di euro
Ecco disaccordo che scrivevo queste scrivo si trovano queste cose qui quindi ragionamenti si possono condividere o no Massa tutti documentati
E al tempo stesso
Quello che si trova qui è invece
La normalità
Danny ANCI surreali a cui sono sottoposti le persone che arrivano
Ma anche come basta niente per ricominciare a vivere
E allora
Vi sono
Direi che tutto questo
Mi porta a un sogno
Esordio è quello totalmente improbabile totalmente fuori moda
Che è quello di quando eravamo più giovani quando ero più giovane che c'è in tutti
Cambiare il mondo
E quando nata la Comunità di Sant'Egidio
Nel mille novecentosessantotto la più inermis sessanta tanti volevano cambiare il mondo in tanti modi
Non erano tra quelli ma in realtà ogni generazione
Tanti giovani vogliono cambiare
E vogliamo cambiato conventio e non con i soldi e non come un potere non con tanta forza
In maniera senza violenza in quegli anni era forte sponsor violenza
Ma in realtà
Cambiare il mondo non solo si può ma sistemi si fa ancora
E si tiene proprio perché son tempi complicati
L'unico modo che conosco di cambiare un poco il mondo
Provare ad accettare il pensiero comune
Resistere un po'al conformismo manda soldi è molto difficile per questo è importante rimettersi insieme
Comunità
E Pierre resiste al conformismo
E a essere un po'diversi comincia ad essere con voi
Personalmente
E poi a contagiare qualcun'altro
E quindi due tre quattro cinque e così come
Ho visto che si può fare da quando ero ragazzo allora non sono proprio ragazzo
E allora
Quello che i soldi c'è in questo libro che si possano cambiare il mondo anche
Attraverso un libro libro non è
Quindici milioni di follower come Chiara Ferragni
E magici non come non è ma in realtà
Per cambiare il mondo bisogna essendo insieme per davvero non per finta allora che ognuno possa trovare un altro e un altro è un altro e un altro
Come ho detto qualche altra occasione
Tra da
Da ragazzino avevo imparato a fare i conti abilmente
Alle elementari perché ero troppo tempo
E allora campana da fare uno due quattro otto sedici trentadue sessantaquattro centoventotto o duecentocinquantasei cinquecentododici mila ventiquattro mila quarantotto quattro mila novantasei otto mila centonovantadue sedici mila trecentottantaquattro e potrei continuare ma con una dozzina di passaggi servirà
Alle cominciamo se ognuno sia in una legge piace regala un altro siamo molto vicini a ricominciare a cambiare il mondo
Erano fatti ringraziarli Mario di questo pomeriggio ringraziamo anche impianti testimoni
La FOTA Antonella Marisa Claudia non si hanno condivisa dalle case gridando hanno vissuto in che anno compreso ed entra nel
Credo che è vero come diceva Mario ci sarebbero forse tante domande tante cose da dire e stasera chiudiamo come avevamo promesso le otto e un quarto anche perché c'è un gruppo di persone che porterà la Cina alle persone che vivono per la strada lì non vogliamo farci aspettare troppo e poiché Vito dei del San Michele hanno una una ragazzina cento così ci tornate dice no si è fatto troppo tardi l'altra volta non si possa andare no noi alle otto quanta l'avvocato avremo finito che stiamo e quattordici quindi state tranquilli
Però le domande si possono sempre fare ne siamo qui svolgiamo un'altra volta il cantautore vogliamo de de possiamo fare incontrandoci parlando negli incontri che ci sono sia qui e in altri luoghi poi si arriva ad una casa in età avanzata abbiamo di fronte ma qui a Milano sostanza sempre in onda questa sera francese
C'è anche una casa in cui oggi vivono degli intendimenti anche se c'è una casa che avanza televendite rete dovrà assumere voglio ringraziare l'attenzione di radio radicale
Che che
A male così a volte anche lunghe ma complicata prestampata grandi leggi Daniela