1983-2023. Rocco Chinnici costruttore del pool e del 416 bis

Buonasera a tutti
Non è che se qualcuno capace di stanare Michele Vigorelli da dove si trova
Do doc provvisto di autorità dice
E di ascendente sul Michele
Michele
Ti stiamo aspettando anzi cominciamo subito
Allora nell'occasione
E quarant'anni dall'omicidio Chinnici ma anche a prescindere dalla retorica delle ricorrenze
L'istituto ha pensato di dedicare questo pomeriggio
Alla a una figura fondamentale
Nella storia del contrasto
Che la magistratura opera nei confronti della mafia una figura fondamentale cioè quello di Rocco Chinnici
E e lo lo facciamo per per qualche ragione cioè da un lato ci pare che sia importante che si chiarisca sì chiarisco ulteriormente se si ribadisca il ruolo che chimici ha avuto e dall'altro lato perché io penso che una società abbia il dovere della memoria nei confronti di tutte quelle persone che si che hanno che hanno lottato espresso perdendo la vita per liberarla dal la questa intrusione devastante della mafia
C'è un dovere di di memoria
Noi assolviamo per questo abbiamo chiamato quattro persone a parlarne che a vario titolo sono testimoni importanti di tutta la vicenda
Ma prima di tutto abbiamo pensato di coinvolgere i figli di Rocco Chinnici
Caterina Chinnici EP e parlamentare europeo come è noto non è potuta intervenire
Ma ci ha mandato un video
Ma comunicazione attraverso un video e cominceremo da questa testimonianza c'è anche qui Giovanni Chinnici
Che
Al quale chiederemo ma chiederemo appura luridi dirci qualche cosa e lo faremo un po'nel corso del del seduta
Giuseppe se può
Sì se possiamo dare sì proiettare questa
Buon pomeriggio buon pomeriggio a tutti i partecipanti all'incontro dedicato a mio padre il giudice Rocco Chinnici che si tiene oggi nella significativa cornice dei Cantieri culturali alla Zisa di Palermo
Ed un saluto e prestigiosi relatori il professor Salvatore Nicosia il senatore Michele figure lì i colleghi Gioacchino Natoli Armando Spataro è il professore Coco
Io per prima cosa desidero rinnovare il mio sincero ringraziamento all'Istituto Gramsci siciliano per aver voluto realizzare questo omaggio alla memoria di mio padre che come ha già avuto modo di manifestare il senatore figura Emily
Per noi figli e certamente fonte di conservazione e soddisfazione io oggi mi trovo a Strasburgo per i lavori della sessione plenaria del Parlamento europeo
è la postazione da cui vi parlo si trova proprio accanto al grande emiciclo dove si riuniscono periodicamente i settecento cinque deputati che rappresentano i quattrocentocinquanta milioni di persone che vivono nell'Unione Europea
Ma la nostra famiglia rappresentata da mio fratello l'avvocato Giovanni Chinnici che nel suo indirizzo di saluto potrà tracciare compiutamente la figura e l'impegno di Rocco Chinnici
Però nonostante la concomitanza di impegni ho voluto ugualmente associarmi a questo momento sia pure attraverso un breve video messaggio
Poiché ritengo che mai come nel difficile momento che stiamo attraversando in cui si moltiplicano crisi su diversi fronti motivo di preoccupazione smarrimenti o per tutti noi
Sì è importante tenere ben presenti i principi valori democratici che sono alla base del nostro stare insieme e in difesa dei quali uomini come mio padre e purtroppo molti altri hanno sacrificato la loro vita mio padre infatti nonostante la lucida consapevolezza del rischio a cui si esponeva continuo coraggiosamente a portare avanti il suo lavoro di magistrato contro il radicato fenomeno mafioso e con straordinaria intuizione
Ed una eccezionale forza innovativa si adoperò per colpire proprio il nerbo centrale di Cosa Nostra la sua capacità di infiltrazione nell'economia Rocco Chinnici diede un prezioso contributo tecnico alla stesura della legge Rognoni-La Torre ed in particolare alla definizione del reato decies associazione di stampo mafioso all'articolo quattrocentosedici bis del codice penale
Ed al potenziamento della prevenzione patrimoniale
Divenuto capo dell'Ufficio Istruzione del tribunale di Palermo crea o l'embrione del così detto pool antimafia
Chiamando nel far parte i giovani colleghi come Giovanni Falcone Paolo Borsellino Giuseppe Di Lello magistrati di cui intuì le grandissime capacità umane e professionali
Con loro instaurò una metodologia di lavoro al tempo rivoluzionaria basata sul coordinamento investigativo e giudiziario lo scambio di informazioni il contrasto patrimoniale e la cooperazione internazionale
Le intuizioni di innovazione di mio padre hanno segnato profondamente la cultura dei magistrati italiani e lo sviluppo sul piano nazionale della legislazione e dell'azione di contrasto alle organizzazioni criminali
Ma oggi i capisaldi del metodo di Chinnici conoscono una proiezione anche nella dimensione europea per la costruzione in ideale continuità di una legislazione antimafia europea
E in particolare sotto questo profilo voglio ricordare l'istituzione della procura europea entrata in funzione il primo giugno del due mila ventidue che rappresenta la risposta più eloquente della maturata consapevolezza della necessità di adottare il metodo chimici per contrastare a livello europeo la criminalità organizzata che sempre più assunto il ruolo di operatore economico globale con vocazione imprenditoriale
E la continuità con esperienza giudiziaria italiana
Emerge anche dalla scelta del procuratore capo europeo la dottoressa Laura coesi in occasione del giuramento innanzi alla Corte di giustizia dell'Unione Europea svoltosi il ventotto settembre del due mila venti
La scelta dicevo di indicare proprio Rocco Chinnici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino quali modelli e fonti di ispirazione dell'impegno proprio e degli altri procuratori europei
E di questo io credo dobbiamo tutti essere fieri allora grazie all'Istituto Gramsci siciliano per il significativo incontro organizzato oggi su Rocco Chinnici
A conferma del concreto impegno che negli anni l'Istituto continua svolgerle sul nostro territorio per promuovere i valori di legalità e giustizia Colao consapevolezza però che per combattere la mafia è sempre necessario fare memoria
Ancora grazie a tutti voi e buon lavoro
Però mentre siamo grati a Caterina Chinnici di di queste parole di questo intervento è la la ringraziamo sia pure così a a distanza di o faremo sapere poi con qualche mezzo
Daremo la parola Michele Vigorelli
Il dottore Giovanni Chinnici parlerà poi subito dopo vediamo come organizzarci
Michele figure lì di di Michele Turelli che intervenne all'indomani della strage Chinnici l'articolo comparso sul suo rinascita l'abbiamo fatto stampare in dimensione per leggibile si trova esposto alla fine di di questa sala
Michele prego
A quarant'anni da quel terribile ventinove luglio
Sentiamo il bisogno dunque
Di un incontro non di ricordo e omaggio soltanto ma riflessione storico-politica
Sulla grande lezione di Rocco Chinnici e di elaborazione speriamo di nuovi programmi
Di studio di ricerca iniziative eventualmente anche editoriali a questo fine ha sempre bisogno di indirizzare anche lo stesso
Tumulto
Di ricordi
Di quel momento la lunga conversazione avuta con lui nel mio ufficio
Dove lo condusse il caro amico e compagno
Professore Giorgio Chinnici perché ci conoscessimo di persone parlassimo
La presentazione che mi fece nel suo ufficio di Giovanni Falcone
Altrui
Grande esperto del movimento del denaro e dei riciclaggi io ho affidato il processo Spatola
Così ve lo presento prima che ti stringe si muova mano
Gli incontri e le conversazioni comuni con il giornalista di fiducia di Enrico Berlinguer Ugo Babylon che accompagnava a casa sua e nel suo ufficio
Per interviste
Di incontri con lui Aldo Ricci con lui Aldo Rizzo il lotto
E altri sul disegno di legge
Del PC da presentare sull'associazione mafiosa
Il suo affettuoso rimprovero con il tuo sorrisetto ironico mi sembra che non condivida e sottovaluti fai male a sottovalutare
Le mie considerazioni sulla massoneria e sul rapporto mafia massoneria
In quel momento tanti ricordi che mi fanno ripensare quanto Rocco Chinnici la sua uccisione abbiano inciso su quel che pensava e faceva e facevo allora nella mia condizione responsabilità di ieri gente del PC a Palermo e inciso anche dopo sull'impegno di studi e di politica
E sul lavoro stesso svolto nella Commissione parlamentare antimafia
In quel luglio ottantatré la condizione di Palermo non era affatto quella di una città che si fosse io avuta che fosse uscita dalla cappa opprimente delle micidiali due decapitazioni
Subite nei mesi precedenti
Quella del PC siciliano
E quella della forza che formalmente lo Stato aveva impegnato contro la mafia
Ho consegnato alla mafia ci si eppure chiesti il trenta aprile Pio la Torre
Chi aveva proposto una legge nuova fondamentalmente fondamentale e decisiva
E il tre settembre il generale Dalla Chiesa chi ha vinto la guerra contro il terrorismo e la cui scelta si era prospettata proprio nell'incontro del tre marzo precedente
Tra l'altro Rita Bartoli Costa Ugo Pecchioli e il Presidente del Consiglio Spadolini
Rivive avevamo e più forte quella dolorosa lacerazione che ci aveva inferto il cartello posto in via Carini
Nella notte del tre settembre qui è morta la speranza
Dei palermitani onesti quale lacerazione
Da un lato la morte della speranza è una grande terribile verità
Così si era sentita una verità che faceva bruciare ancora di più
La ferita aperta dal delitto Latorre il delitto Latorre il delitto Dalla Chiesa dimostravano che la catena di sangue dei grandi delitti politico mafiosi del settantanove ottanta
Ben lungi dall'arrestarsi continuava a minacciare la democrazia italiana
E a colpire Palermo come nessun'altra città del mondo
L'altro lato della lacerazione
Era il rifiuto di questa verità
La ribellione contro di essa la speranza dei palermitani onesti che si manifestavano in crescendo
Della lotta guidata da Pio la Torre per liberare la Sicilia dai missili ricomincio
E da tutti i missili e la speranza che si manifestava negli incontri di dalla Chiesa con gli studenti dei licei con gli operai dei del cantiere navale
Con tanti sindaci della Sicilia quella speranza non poteva non doveva morire
Doveva e poteva risorge i affermarsi anche in forza di un doppio importante risultato che si era raggiunto dall'otto al popolare
Il milione di firme raccolte sulla petizione contro i missili
E la mafia che entrava nel Codice Penale finalmente a trentaquattro anni di distanza dalla Costituzione attraverso l'approvazione della legge La Torre Rognoni
Latorre che neanche il sangue di Pio era riuscito a ottenere e che solo l'uccisione di dalla Chiesa valse a imporre al Parlamento una immagine anche emozionante una testimonianza significativa
Della prima la scena azione in cui ci eravamo trovati tra la morte della speranza il rifiuto la ribellione contro questa verità
Mi è venuta l'ora dal bel libro
Dell'avvocato Giovanni Chinnici laddove racconta la prima volta in cui egli era venuto a sapere di un omicidio di mafia
Fuori dalle mura di casa quando non era l'espressione affranta di suo padre ad annunciare l'ennesimo fatto di Sant'
Trenta aprile
Ottantadue dice ombrelli
Un grande professore che insegnava italiano
Sconvolto entra in classe
Si siede alla cattedra e senza dire niente inizia a declamare a memoria in greco antico con violenza verbale agli studenti che lo ascoltano al DbT sembra posseduto
Declama cosa che nessuno capisce e che solo più brava della classe individuali spiega Tucidide
Epitaffio
E epitaffio di Pepe un uomo che ottiene successo personale nondimeno è rovinato se la sua patria va in rovina mentre colui che è colpito dalla malasorte molto più facilmente
Si salva e vive in una città in buono stato
Poiché dunque la città è tale da sopportare le sventure private mentre il singolo cittadino preso a sé è incapace di sopportare quelle della città
Come sarebbe possibile non sentire l'obbligo di difenderla tutti insieme
Diversamente da ciò
Che infatti ora
La declamazione di quel testo classico con gli occhi lucidi propone una chiave per immaginare di strumenti
Della indispensabile risposta collettiva da dare a quanto il professore burberi comunica
Alla fine di quella declamazione hanno ammazzato
L'atto
Con la fine di chimici la lacerazione tra la morte e la speranza è l'imperativo di rifiutare di ribellarsi
Era diventata ancora più forte che di fronte all'uccisione di latore di dalla Chiesa in cui la fine di luglio il gruppo dirigente del Pci di Palermo aveva già cominciato a lavorare a quell'appuntamento popolare
Che si era stabilito di tenere il prossimo tre settembre a via Carini
Con le fiaccole per ripercorrere allora esce il percorso che aveva portato dalla Chiesa a morire
Dalla prefettura via Carini da via Carini alla Prefettura
L'uccisione di Rocco Chinnici faceva riprecipitare il premietto
Decidemmo disperatamente che nessuno del nostro gruppo dirigente di Palermo avrebbe potuto andare in ferie che tutti avremmo lavorato moltiplicando il nostro impegno per il successo di una fiaccolata che il tre settembre avrebbe dovuto essere sarebbe stata anche per Rocco Chinnici
E che negli anni successivi chiede via via rinnovata anche in momenti drammatici come quelli successivi all'uccisione di montana
E Cassarà quando il corteo decise di cambiare strada di andare
Avanti
Verso oltre alla Prefettura di andare avanti
Verso corso Vittorio Emanuele dove all'angolo grida mo'al cardinale Pappalardo di scendere tra noi per concludersi nella squadra mobile
Per due ragioni
Il soggettivismo di quella Scelta volontaristica non poteva non doveva nascondere la terribile verità
Che la speranza continuava ammonisce
Le due ragioni sono che Rocco era alla intelligenza
Il cervello e la forza capaci di venire finalmente a capo della verità
Non solo sul più noto presso Carlo Alberto Dalla Chiesa ma sul tutti i grandi delitti politico mafiosi che dal settantanove in sanguinavano Palermo l'intelligenza e la forza capace di mettere concretamente in moto un fare giustizia in maniera coerente con quella verità
Rocco era effettivamente questa capacità
La incarnava e come tale veniva riconosciuto da una vasta opinione pubblica non solo di intellettuali ma di cittadini democratici più informati impegnati
E in particolare
Dai giovani
Dagli studenti delle scuole
Candy aveva tanto amato e frequentato proprio questa condizione effettiva
E questo riconoscimento senso comune che fosse lui la chiave decisiva per andare avanti
Per arrivare alla verità e alla giustizia sul sangue di Palermo
Infonde Ivano
La sensazione il convincimento quasi di una ineluttabile invincibile e invincibilità
Di un potere di una forza politico mafiosa non disposta a rinunziare al nulla non solo della propria ricchezza ma del proprio dominio
Del proprio dominio politico
La seconda ragione era che Rocco Chinnici non venisse
Fatto fuori attraverso un semplice agguato ma con il ricorso per la prima volta ad un'operazione militare di tipo libanesi
Capace di colpire con lui un'intera strada e di entrare a uccidere e a distruggere dentro i palazzi
Un'operazione
Militare che
Parlava a tutti
Che a tutti diceva quale quale avrebbe dovuto continuare ad essere il comando su Palermo e sul suo rapporto
Con la vita nazionale e internazionale un'operazione militare che sbarrava la strada alla politica la partecipazione democratica
Contro la mafia quella politica che proprio con il Duomo Dalla Chiesa latore e con la giustizia di Rocco Chinnici avrebbe potuto finalmente
Cominciare ad affermarsi
Queste due ragioni
Chimici da eliminare perché pericoloso per il potere
E chimici uomo chiave per fare verità e giustizia sul filo nero che stringeva a Palermo alla gola
Il filo nero dei grandi delitti cominciati nel settantanove ai tempi della missione clandestina in Sicilia
Di Michele Sindona
Che per le proprie trattative
Si nascondeva a Palermo dietro un falso rapimento e facendosi sparare la coscia da un medico dalla polizia Joseph amici e di crimini queste ragioni si possono entrambe ritrovare ben sintetizzate ora in un documento rilevante e nelle parole stesse di chimici
Il venticinque febbraio ottantadue un anno prima di saltare in aria le parole della sua audizione al CSM
Impegnato ad indagare allora sulla Procura di Palermo a seguito del delitto costa
Un'audizione drammatica
Un testo chiave
Ad illuminare non solo le ragioni della sua uccisione ma anche perché potesse essere ritenuto come l'intelligenza capace di fare verità
Un testo che presenta uno spaccato vero della situazione di Palermo della grande versione che l'aveva colpita e che stava continuando a colpirla
E anche di come questa è eversione toccasse in qualche modo la stessa magistratura
In una domanda rivolta chimici si affermava che all'interno della questura circola voce che qualche elemento non completamente affidabile forse all'interno alla procura
E di fronte a questo c'era
Quello che lui chimici denunciava io non so a chi affidare i processi perché non ho Maggi sterrati
E guardare
E guardate che le minacce non le ho ricevute soltanto io
I carabinieri preoccupatissimi perché dall'Ucciardone era partito l'ordine di uccidere
Borsellino
Una notte una telefonata e mi informano che dall'America avevano saputo che Falcone
Doveva essere ucciso in America
Non si può vivere
Se io avessi dodici quattordici giudici istruttori giudice i quali possano affidare questo tipo di processi
Ma non voglio creare giudici se ai giudici serie B
Debbo dire che ne ha soltanto due o tre al massimo illuminanti i fatti citati da chimici e i suoi giudizi su costa sulla procura
Sull'isolamento di Costa in procura dopo che a seguito della sua designazione
Si era ritardato fino all'ultimo il possesso dell'ufficio
Allora che i giornali di Sicilia stigmatizzava quella sua nomina dal da Caltanissetta veniva chimici ma proprio da Caltanissetta dovevano prendere il nuovo procuratore di Palermo parlava di giudice rosso per la sua storia
Di partigiani
Nelle
Nelle parole di chimici noi possiamo infatti leggere l'isolamento di Costa nella procura
La versione di alcuni suoi sostituti
E i contatti che si erano stabiliti tra Costa e Chinnici
Virgoletta per cercare di vederci chiaro della uccisione di Boris Giuliano dice eccetera nove DIC
Di Piersanti Mattarella
Mentre per Terranova e per Giuliano avevamo già certi orientamenti per il presidente della Regione un orientamento ben preciso ancora non c'è finisci parla sì delle interferenze mafiose negli appalti
Delle famose cinque scuole del gruppo Spatola Inzerillo invece i collegamenti con altre vite con la ditta Sansone
E di Mattarella dice sì che fece annullare questi appalti
Ma afferma che egli virgolette voleva mettere ordine e legalità nei settori della vita regionale
Dove l'ordine alla legalità non esistevano
C'era corruzione e c'era un po'di tutto e aggiunge che cercò e fece di tutto per eliminare tutte quelle situazioni e a norme abnormi che che c'erano la Regione Siciliana
Ma fuori da questa audizione noi sappiamo anche per il lavoro successivo ad essa
Che non solo Giuliane Terranova non solo Mattarella ma Mattarella dell'autore è il collegamento Latorre Dalla Chiesa delitto Latorre delitto Dalla Chiesa
Erano alle riflettore dell'intelligenza di finisce ma sei circostanziata su Costa il suo isolamento l'audizione drammatica per come costa le sue preoccupazioni Palermo è una città nella quale non si può morire e in questa città non ci si può fidare di nessuno
Edizione isolamento Ambani appare insieme a questo metafora della propria condizione la condizione di chimici
E non solo per la telefonata registrata ah chimici
Il nostro tribunale la già condannata la maxi dopo che si era diffusa la voce che duri chimici perché vicino a Cosa Nostra vicino accosta perché amico di costo e per le sue convinzioni aveva quasi imposto al collega Falcone
E con ciò precisa chimici offendendomi e Falcone aveva imposto ad emettere i mandati di cattura
Dove costa manifestò l'impegno che Luigi a coltivarla
Ma che non aveva avuto modo di esternare fu in occasione del processo mafie dopo una grande operazione di polizia era stata diretto dal nuovo questore in Urbino
Un grande uomo della polizia un siciliano di Villalba e collaboratore
Di Li Causi nell'antimafia in questo cui il governo allora volle nega la possibilità di di una temporanea permanenza straordinaria Palermo alla quale lui era disponibile nella situazione eccezionale del dopo Mattarella
E di sostituirlo con Miccoli in cuffia
Iscritto all'Om Pam ma e alla P due e già dirimpettaio di Costa Caltanissetta come questore clamoroso il contrasto delle loro risposte
Alla Commissione antimafia che era andata lì affare un sopralluogo cinquantacinque resti molto importante
E dice che i nemici dove costa venne allo scoperto
Fu quando andando in contrario avviso dei sostituti convalidò quegli arresti gli indizi c'erano al momento dell'arresto e al momento in cui fu decisa
Le condizioni c'erano anche per la convalida non ci fu da parte del procuratore Costa una presa di posizione per chissà quali su due personali convinzioni
Lui obbediva a quelle che erano le risultanze del processo
Per il grosso gruppo di mafia bontà del sonde ENA
Il procuratore Costa mi chiese il mandato di cattura
Mentre prima questi individui erano appena indiziati di reato
Dopo quando io chiesi il rapporto definitivo costa mi chiese i mandati di cattura che io ho fatto nel corso dell'istruzione
Critica l'istruttoria poi del giudice calabrese il suo errore tecnico processuale il suo affermare indizi gravi per poi smentirli e mettere fuori gli arrestati
Al riguardo chimici puntualizza che le indagini bancarie avevano portato a elementi di gravità eccezionale
E di collegamento con la 'ndrangheta calabrese e di passaggio di centinaia e centinaia di milioni dalla Calabria alla Sicilia
Bene fece allora il procuratore Costa convalidare gli arresti bene fece a chiedere i mandati di cattura per i due process
Afferma risoluto chimici rispondendo alle domande del CSM in questa audizione dove si affronta anche il fatto che il contrasto interno sulla convalida degli arresti
Fosse stato portato fuori dalla riunione e dicendo il giudice Sciacchitano ad avvocati e giornalisti che era stato Rui Costa e non gli altri a convalidare gli arresti
Un fatto questo da chimici definito estremamente grave anche per il Festival mitigativi e pesanti per il suo stesso ufficio per l'Ufficio istruzione che si sarebbe trovato esposto all'altezza da parte di tutti della scarcerazione
E molte interessante trovare in questa audizione la risposta di chimici a una domanda sulla condizione della procura
E sulla spersonalizzazione dell'ufficio legata non solo a scopo divinità dell'ufficio ma quello della sicurezza dei singoli ecco la risposta di apprezzamento di Costa
Costa
Voleva dare un senso un volto nuovo alla procura rendere più democratica la gestione dell'ufficio se costa non avesse voluto dare questa nuova organizzazione interna
Non avrebbe avuto motivo di convocare tutti avrebbe convalidato lumi
Non si era mai verificato un fatto del genere che dei sostituti avessero avuto delle femore delle perplessità in processi di tanta gravità
E a questa puntualizzazione questa dopo la rappresentazione chimici nell'audizione
Espone coi
Quello che si faceva contro il e per per nella quello che si era fatto e si faceva per la individuazione
E l'isolamento delle raffinerie di eroina in Sicilia quello che si faceva contro un punto fondamentale del riciclaggio e del passaggio di soldi di fiumi di di miliardi dagli Stati Uniti alla Sicilia in pagamento dell'eroina raffinata che dalla Sicilia andava negli Stati Uniti
Ci sono in questa
In questa audizione poi
Accenni agli altri elementi ai fa agli altri fatti conduttori della sua azione e noi troviamo anche quelle considerazioni diciamo sulla sul lavoro del giudice sulla responsabilità del giudice
E su un modo diverso di organizzare il lavoro nel suo ufficio l'Ufficio istruzione
La parola pullula non è una parola di Rocco Chinnici
Ma Rocco Chinnici da una descrizione di questa organizzazione
Di questo lavoro che
Unisce in pezzi separati i pezzi di inchiesta di singoli giudici etnologo
La collaborazione la discussione la verifica intrecciata diciamo dei rapporti di ciascuno di ciascuno dei criminali dei fatti criminali diciamo osservati in ciascun in in ciascun troncone questo mi sembra diciamo molto importante mi sembra molto importante insieme
Ai tanti altri spunti
Che negli incontri che noi avremmo con lui e con altri magistrati per il disegno di legge che fu presentato nella primavera dell'ottanta non li avremmo diciamo tra la fine del settantanove
E l'ottanta ci sono stati dei
Degli elementi davvero preziosi
è io credo che su questo naturalmente sarà decisivo quello per discuterne quello che diranno un diciamo un testimone membro a un certo momento del nulla
Come Gioacchino Natoli
E Vittorio Coco come storico
Noi di lui abbiamo anche salutato e condiviso il discusso il bel libro sul generale Dalla Chiesa ne discutemmo anche compassione
Qui l'anno scorso
E poi con le esperienze e le valutazioni
Di
Armando Spataro
Per la sua anche
Per la sua diretta
Esperienza dei reati associativi come il procuratore dell'antiterrorismo
Allora Vittorio Coco è un un giovane storico non so ancora per quanti anni ma insomma
Un giovane storico del nostro teneva si è stato ricordato il libero su Dalla Chiesa ad un altro
Un altro libro importante quello sulle polizie anomale
Operarono durante quello fascismo ma prima del del fascismo e che poi si sono ritrovate anche nella democrazia successiva
Lui dopo Roma
Benissimo grazie grazie a quel sadico sia grazie a Michele sicure agli
Ritengo il giovane però ora per ora va bene così
Io ringrazio davvero Michele poi meramente uno spirito di iniziativa encomiabile
Avuto fortemente questa questo questo incontro a quarant'anni ufficiale di Rocco Chinnici
Giustamente sono Tridico sia poi sottolineava che spesso incontri del genere si può cadere in una ritualità velieri dobbiamo sfruttare
La parte diciamo positiva anche l'aspetto conoscitivo che si può sviluppare ricordando certe figure e poi di consolidando le nella memoria pubblica
è ricordare Rocco Chinnici
Studiare un po'la sua il suo percorso è importante
Perché guardando da vicino l'esperienza di Rocco Chinnici si può seguire in maniera molto dettagliata la più importante azione di contrasto al fenomeno mafioso in tutta la sua storia
Quella che si sviluppo a partire dalla seconda Tagliani settanta e poi proseguì per oltre un ventennio è che rispose alla escalation di violenza che questa senza precedenti da parte della mafia che in quel momento sì comincio a denominare come come Cosa Nostra
Fin dalle premesse poi in verità perché a chimici che erano tomi Sinnai nel mille novecentoventicinque verrà potato all'ufficio istruzione a Palermo il sessantasei fin dal settanta era stato affidato il processo per la cosiddetta strage di viale Lazio
Che e l'episodio che è in qualche modo va segnato la ripresa della violenza mafiosa
A Palermo dopo alcuni anni in cui il fenomeno era stato meno visibile dopo i colpi subiti per una prima azione di contrasto per arrivare poi a quello che è stato il momento centrale della sua carriera e che poi è stato evidentemente anche alla base del delitto di via Pipitone Federico del mille novecentottantatré cioè l'assunzione del ruolo di capo ufficio istruzione al tribunale di Palermo
Che è del mille novecentosettantanove incarico nel quale dimostrò quanto mai un attivismo senza precedenti
è di è questo lo dimostrano in verità soltanto i fatti ma anche le valutazioni di stava all'interno della mite deliziare io io qui ne vorrei ricordare una sola
Che certo di un suo collaboratore però proprio perché suo collaboratore probabilmente aveva aveva veramente la piena consapevolezza di quello che di quello che vedeva e poi di quindi quello che è scritto dopo che evidentemente Peppino Di Lello che in un volumetto c'è una molto importante sulla storia della magistratura palermitana del secondo Novecento scrive che insieme a chimici perché chimiche con chi unisce insieme al all'altro conto è la Repubblica Gaetano Costa si interrompeva una tregua giudiziaria
Che diciamo era seguita all'ennesimo fallimento da questo punto di vista che e il processo così torni centoquattordici del mille novecentosettantaquattro
E poi di Di Lello continua scrivendo Quinzio citazione la vera rivoluzione si avverte nei loro uffici cioè di coste chimici con i giudici che ora possono interrompere la lunga tradizione di doversi guardare le loro spalle anche dei propri cari quindi Di Lello
Capisce che Chinnici anche appunto a questa nuova maniera di interpretare devo del magistrato il ruolo di coordinatore del lavoro di altri magistrati
Ed del resto diciamo a quel punto come tanti delitti ricordava li ricordava Michele ah sì appunto stava toccando all'apice da questo punto di vista erano in corso in pieno corso così e ti omicidi eccellenti già diciamo in quel in quel momento il momento in cui chimici assume il ruolo di Capo Ufficio istruzione
Erano stati assassinati tra gli altri Giuseppe Russo il capitano Giuseppe Russo che era stato il braccio destro di Carlo Alberto Dalla Chiesa nel momento in cui era stato a Palermo fra la fine degli anni sessanta e Prince e tanta russo fu assassinato nel settantasette
E poi proprio in quei settantanove con assassinato il capo
Della squadra mobile Giorgio Boris Giuliano il giornalista Mario Francese
Poi ancora Michele Reina segretario provinciale Lucrezia cristiana
Sempre in quel settanta nove Cesare Terranova uno dei magistrati che fino agli anni Sessanta siamo dimostra di più impegnati sul fronte del contrasto alla mafia
Era Terranova era colui che aveva istruito e due grandi processi di Catanzaro e Bari poi diciamo finiti al ribasso da un punto di vista diciamo dei dei degli inquirenti però era stato un precedente molto importante
E Terranova poiché nel corso degli anni settanta era stato eletto deputato e poi aveva deciso di ritornare alla magistratura e questo probabilmente fu fu poi fatale fu la causa del debito appunto del del settantanove
Poi oltre oltre questo non si può tralasciare che in quel momento già siamo le avvisaglie di quello che sarebbe successo con la seconda guerra di mafia nei primi anni ottanta
Quindi questo gigantesco regolamento di conti dello schieramento corleonese nei confronti loro avversari la seconda guerra di mafia vera e propria nel forse potremmo collocarla fra l'ottantuno ottantatré
L'ottantuno diventino curative diritti di Inzerillo e Bontade però già c'erano state le premesse importanti
E qui cito per tutti il delitto il capomafia di Riesi Giuseppe Di Cristina
E dunque nel momento in cui chimici si insediava in quel ruolo la mafia stava assumendo dei contorni chiaramente vestiti
Sul modello del terrorismo politico che già dalla metà degli anni Settanta si sta manifestando in questa veste ricordiamo
Due
Due momenti al di là del del sequestro e l'assassinio di Aldo Moro già insomma tutto questo l'ha cominciato a settantaquattro con sequestro di un magistrato a Genova Mario Sossi poi era stato liberato poi l'uccisione di un alto magistrato a Genova Francesco Coco nel mille novecentosettantasei
E dunque e e quindi diciamo siamo assistendo stavamo assistendo a quello che poi tra voto il lupo difeso un contatto fra fra terrorismo e mafia quindi la mafia in qualche modo prendeva su su di sé è un certo modello di azione
A questo modello di azione però che sta aprendo su di sé la mafia stavano corrispondendo anche dei parallelismi nell'azione delle istituzioni statali per rispondere a queste nido offensive
E dunque noi e su entrambi i fronti quello del terrorismo e pure la mafia troviamo alla fine tanti elementi comuni
Qui ne cito alcuni le strutture investigative speciali gruppi lavoro tra i magistrati i così detti pool
E poi ancora io ritengo altrettanto importante la fonte interna però inseriti l'utilizzo e la fonte interna all'insegna di un circuito giudiziario cioè quelli che noi poi
Genericamente definiamo definimmo pentito che appunto furono fondamentali sul fronte l'antiterrorismo così come poi lo furono sul fronte dell'antimafia
Però c'era già una cosa oltre a tutto questo che poi in in verità la mafia inferno molto più antico della lotta armata delle Brigate Rosse
E quindi poi anche questo determina il fatto che l'antimafia ha una sua storia specifica che un po'autonoma dal contatto con gli strumenti e le misure adottate sul fronte del terrorismo perché io per gli operatori sul campo già prima ben prima degli anni Settanta siano dovuti confrontare con determinate problematiche e adottando soluzioni che pure avevano avuto un loro efficacia e penso per tutti qui insomma lo ricordava stavo da Vico sia al alla fine lo l'oggetto del mio nel mio lavoro precedente fuori dalla chiesa appunto queste polizie speciali appunto su una lunga tradizione di strutture speciali di polizia già e sviluppate fra tarda età liberale e per io fascista
E di mi sono dilungato su questo perché perché e quindi veramente vorrei sentire
L'opinione degli altri degli altri relatori secondo me diciamo la la figura di Chinnici si colloca un po'in questa intersezione un po'metà strada perché evidentemente fu sicuramente influenzato dal clima di di rinnovamento che investì la magistratura nella zona degli anni settanta
Prima di rinnovamento maturato quando i magistrati trovano a contatto con questa sfida posta dal terrorismo politico ma al contempo chimici è anche l'esponente di una linea di magistrato impegnato che già si era sviluppata in mani un po'indipendente autonoma
In Sicilia che appunto poteva annoverare esperienze importanti fra cui ciò per restare
A quelle più recenti più vicina chimici qual è lo stesso Terranova già già citato prima
Dico questo veramente lo dico perché vorrei vorrei stimolare la discussione su questo punto vorrei sentire la vostra opinione perché mi sembra che appunto un certo tipo di organizzazione del lavoro e di modalità interpretazione del ruolo del magistrato
E appunto si sia sviluppata in maniera autonoma venisse da più lontano al di là dell'influenza ripeto di questo clima di rinnovamento con l'antiterrorismo che evidentemente comunque da questo punto di vista fa fare un salto di qualità
A questo proposito mi sembra emblematica la pre conclusa consapevolezza di Chinnici che per gestire inchieste complesse come quelle di mafia non fosse sufficiente
L'impegno di un singolo magistrato per quanto attivo zelante ma diciamo bisogna farsi strada
La capacità di lavorare in gruppo in tal modo poi sarebbe dovuto applicare un altro principio che diciamo chimici di cui chimici cinquanta ben conscio e che già per esempio era stato sviluppato da Carlo Alberto Dalla Chiesa
Cioè che di fronte a un fenomeno come quello mafioso non fosse sufficiente concentrarsi sul singolo evento ma bisognasse cercavo di inquadrarlo in termini più più generale
E dunque in sostanza appunto come Stato detto da Michele figure agli chimici né i fatti pone già PRIT prima prima è che il pool si chiami pure le le basi no di quella di quel tipo di organizzazione degli che dopo l'attentato di via Pipitone Federico del mille novecento ottantatré poi viene in qualche modo formalizzato e la sua filiazione con i pull antiterrorismo diventa più chiare dirette pure il terrorismo che cominciavo siano sviluppati
Nelle procure più diciamo impegnati su questo fronte come quelle di Torino e Milano
Questo mi sembra di poterlo dire anche sulla base delle memorie
Del capo ufficio istruzione che di chimici prese il posto dopo la sua uccisione Antonio Caponnetto il quale spiega appunto questa o in qualche modo aviazione esplicita e e anche che si mise in contatto con Giancarlo Caselli Caselli istruttore del processo contro i così detti capi storici
Delle delle Brigate Rosse quotato con Caselli anche per ragionare di questioni di carattere formale
Questa è una prima cosa poi c'è un altro aspetto che mi sembra che finisci abbia di Coppa di improprio
E cioè e e che caratterizza poi anche però molto la magistratura impegnata sul fronte del del dell'antiterrorismo e cioè quella di svolge un'azione anche al di fuori del tribunale
Da questo punto di vista un terrorismo veramente uno spartiacque proprio Lucia dico quel settantasei perché Caselli ci racconta che da quel momento a Torino Ficili figlio di organizzare di organizzarsi in in un pool e poi anche e i giudici siccome cominciamo veramente a rendersi conto che non possono più come diciamo un tempo parlare con le proprie sentenze e qui vorrei citare un brano proprio di librerie di Caselli
In una ricostruzione che mette proprio in parallelo l'esperienza di contrasto al terrorismo è quella la mafia Caselli scrive che dopo l'omicidio Coco
Il clima era era era questo era necessario isolare i terroristi andare nei quartieri nelle scuole e nei circoli nel ripartito del sindacato negli oratori nelle fabbriche per parlare con la gente
Prendere la cittadinanza consapevole che il terrorismo era una minaccia non solo per le possibili vittime ma per tutti in quanto fattore di imbarbarimento della vita civile
Dunque questo è Caselli però mi sembra che da quest'ultimo punto Bird da questo punto di vista diciamo la stessa cosa stesse avvenendo a Palermo in maniera attento un po'un po'autonoma in parallelo e direi che qui per esempio un precedente importante a citare è ancora quello di Terranova corso impegno in politica perché lentamente l'impegno politico di Terranova ha un senso anche perché probabilmente il magistrato vuole influire più incisivamente sulle sui circuiti decisionali però evidentemente questo poi di riflesso anche conferisce atterrano maggiore visibilità eh dire che questo Effetto non era del tutto diciamo non considerato e e che e casuale
Mi pare
E chimici fra l'altro questa sua propensione verso l'esterno la lega moltissimo alla caratterizzazione che alla criminalità mafiosa in quel momento
Perché come è noto si concentra soprattutto sulla questione del consumo delle droghe soprattutto negli ambienti giovanili che era un problema sociale che poi però appunto si legava a quello che era il grande business di Cosa Nostra in quel momento che era il narcotraffico internazionale da questo punto di vista per esempio si potrebbe citare che cioè c'è uno scritto di Chinnici già il settantasette indirizzato appresi di docenti le scuole superiori che si inserisce nell'ambito di un corso aggiornamento sulle questioni delle droghe della loro diffusione
è in generale clinici ritiene che sia assolutamente necessario andare a parlare ai giovani agli studenti un po'come poi avrebbe fatto nella sua breve esperienza palermitana il già citato dal dalla chiesa e quindi anche ancora vorrei citare qui un brano
Notissimo per carità però però lo cito lo stesso perché perché mi piace molto mi sembra molto significativo
Chimici dice la mia fiducia alle nuove generazioni
Nel fatto che i giovani credenti non credenti alla Sinistra democratica nessuna militanza politica si ribellano respingo il potere della mafia questa è la grande speranza che sta germogliano Ando necessaria però un'opera di più ampia sensibilizzazione dunque in questo queste chimici
Ripeto è una storia in parallelo quella di antimafia terrorismo che ogni tanto si intreccia
E ogni tanto cammina autonomamente e questo perché alla fine sono le cose stesse che la fame che le fanno camminare talvolta autonomamente cioè due fenomeni mafie Brigate Rosse sono entrambi fenomeni e associativi che godono il loro consenso e dunque io operatori si rendono conto che per contrastarle non possono limitarsi a utilizzare gli strumenti tecnico investigativi e basta ma devono anche cercare di parlare una più ampia platea che non sia soltanto quella degli addetti ai lavori è cercare di conquistare il consenso nei confronti poi dell'azione diretta che conducono
Tra l'altro ovviamente poi per questa comune natura gli operatori si rendono conto anche che questi strumenti si devono adeguare
Quindi ancora una volta il parallelo preso va avanti è per quanto riguarda l'antiterrorismo
è fondamentale il recupero del desueto reato di banda armata per le Brigate Rosse è e per quanto riguarda invece la mafia al l'elaborazione della dell'associazione mafiosa
Che della quale Chinnici era assolutamente convinto ben prima della sua approvazione nel settembre ottantadue grazie
Il libro che citava Michele
Dell'avvocato Chinnici
Si intitola trecento giornata o giorni di sola
Un libro bellissimo
Perché si fonde non soltanto la testimonianza di fatti vissuti da vicino ma c'è il rapporto padre e figlio nella sua articolazione nel tempo veramente un libro
Interessante è bello da leggere edito da Mondadori
Poca cosa dare appunto la parola all'avvocato di indici per dirci quello che ritiene di doversi dire
Intanto buonasera a tutti grazie al voluto Gramsci grazie al senatore figura e lì per per l'invito ma anche per avere organizzato questa giornata
Rievoca rievocativa della figura soprattutto dell'opera della dal lavoro il Papa io sarò brevissimo il mio intervento non era programmato
Ma come dire sono molto lieto soprattutto di quello che ho ascoltato sino a questo momento
Cioè di quello che ascolterò coi dai colleghi di papà
Tra cui cioè qui Gioacchino Natoli che se seppur per pochi giorni però approdato a quell'ufficio istruzione
Che è stata questa papà questo lo diciamo con orgoglio gli americani lo definivano il il più più agguerrito avamposto giudiziario
Nella contrasto alla mafia io non vi parlerò del del lavoro giudiziario di papà perché appunto sarà certamente tratteggiato molto meglio di quello che io potrei fare negli anni in cui si è svolto i lavori papà io ero prima un bambino coi un ragazzo però ecco per dirvi da un punto di ringrazio anche per ecco le citazioni che sono state fatte del mio libro in particolare quella che ha fatto il senatore figure lì è un momento non del figlio di un magistrato impegnato nel contrasto alla mafia me quella di un ragazzo palermitano io nel mille novecentottantadue avevo diciotto anni frequentavo l'ultimo anno del super della del superiore del liceo del diciamo Meli effettivamente per la prima volta nonostante il meglio fosse in qualche modo la scuola di avanguardia di Palermo il liceo che un po'raccoglieva così diciamo la la media borghesia palermitana forse per la prima volta quel trenta aprile
E con la notizia dell'uccisione di Pio la Torre arrivo e fece veramente suscitò l'emozione
Dei docenti è e anche di noi studenti e io per la prima volta ripeto non da figlio di un magistrato che contrastano l'Amati ma da giovane palermitano mi sono ecco sentito investire di questo impegno
Da cittadino di questo impegno sociale di contrastare questa gravissimo male che affliggeva la nostra la nostra città nella nostra testa
Ci sono due episodi che ecco in maniera brevissima però ecco dal mio punto di vista prima di bambino e poi il ragazzo
Rappresento andando dissenso il senso civile senso sotto il profilo della collettività del lavoro i papà
Il primo e provo un un vero un ricordo che per me è bellissimo ed erano i pomeriggi che io trascorrevo al palazzo di giustizia di Palermo quando ero bambino avevo sette o otto anni quindi si collocano nella prima metà degli anni Settanta perché erano bellissimi per me per due ragioni
Una perché potevo stare con papà è in realtà io ero talmente legato a mio padre quando ero lo sono sempre stato legato ma quando è roba
Vino era un legame come dire anche fisico io cercavo di stare con lui il più tempo possibile allora siccome papà ogni pomeriggio si recava al palazzo di giustizia per riprendere il suo lavoro io trovai uno stratagemma visto che lui non stava a casa io andavo con lui in ufficio perché potevo continuare a stare con gli facevo i miei compiti nella maniera più rapida possibile
Dopodiché avevo al mio a completa disposizione chi di voi conosce il palazzo di giustizia di Palermo
Sa che come quello di Milano una struttura imponente e monumentale
Ma a mio avviso devo dire anche molto bella
E io avevo a mia disposizione tutti gli ambienti enormi corridoi gli altri del palazzo di giustizia ed erano a mia disposizione completa per un semplicissimo motivo perché in quegli anni Rocco Chinnici era l'unico e vi garantisco l'unico giudice l'unico magistrato che andava di pomeriggio a continuare al lavoro
Perché in quegli anni ha naturalmente questo non potevo capirlo da bambino ma l'ho capito dopo perché la cultura del magistrato la cultura del magistrato in quegli anni era quella l'ha detto prima
Di me molto più sapientemente
Lui professore Coco era quella
Dell'impiegato dello stato diciamo così otto quattordici quindi faceva il suo lavoro l'obiettivo era quella di snellire il carico di lavoro e andava a casa e questo è il primo episodio il secondo io ero già parecchio più grande
Ed è un episodio che papà riporta in un suo appunto scritto di pugno
Proprio nel pieno del suo impegno siamo nel mille novecentottantadue quando ha già creato non avrebbe mai usato la parola appunto perché non amava il termine anglosassone aveva già creato questo gruppo era un drappello erano Rocco Chinnici Paolo Borsellino Giovanni Falcone e al alle c'era anche Peppino Di Lello
Bene questi quattro giudici Luís affidò a Giovanni Falcone le indagini soprattutto di carattere bancari e patrimoniali un giorno va dal procuratore generale Piccirillo
è
Uso il termine testuale che usa papà nel suo appunto dice questo qui mi investe dicendomi all'ufficio istruzione state mettendo in ginocchio l'economia di Palermo
Ed era vero perché in effetti con quelle indagini l'Ufficio istruzione stava iniziando a mettere in discussione gli equilibri
Mattioli politico mafiosi imprenditoriali di una città in cui effettivamente alla classe imprenditoriale era quando non è essa stessa lamenta diciamo la manifestazione economica della mafia era comunque legata a filo doppio con la mafia quindi questo
Per rappresentarli quanto in affetti forse molto più del rischio fisico di essere ucciso che papà affrontava devo dire con la sanità di un uomo forse ecco che aveva vissuto la seconda guerra mondiale che io ecco uso il termine si dava di tu con la morte non aveva particolari problemi morire però molto di più credo che i sia pensato quell'isolamento sociale
Da parte della classe dirigente di questa città che era completamente diversa da quella di oggi
Ecco i giovani ma spesso anche i miei coetanei dimentichiamo
In quale contesto si è svolto il lavoro di Rocco Chinnici io vi ringrazio moltissimo chiedo scusa ai relatori per il tempo che vi ho rubato auro uno una buona continuazione dei lavori grazie
Allora proseguiamo con Gioacchino Natoli che è stato chiamato in causa più volte occhio testimone importante che e che ha avuto un ruolo successivamente nel cosiddetto pur sentiamo anche la sua relazione
Grazie intanto Michele Fiorelli
All'istituto Gramsci per questo invito che mi è particolarmente caro particolarmente gradito perché come ricordava
L'avvocato Chinnici
Rocco Chinnici
Mi volle all'ufficio istruzione
Io come prima sede ero stato assegnato al tribunale di Trapani
Avevo fatto lui tornato con lui come tanti altri
Fortunati i colleghi di quel Periodo
Quei diciotto mesi c'eravamo
Conosciuti a fondo perché io già da allora avevo maturato questo questa passione per la figura del giudice istruttore che avrei fatto attività se nel mille novecentottantanove malauguratamente non fosse stato cambiato il Codice di procedura
A parte irrituali venti venticinque giorni in cui gli uditori venivamo assegnati all'ufficio istruzione io continuai volontariamente a frequentare l'Ufficio istruzione per tutti i diciotto mesi del mio uditorato quindi in quel periodo ebbi modo di conoscere approfonditamente il Consigliere Chinnici
Che
A quel tempo era consigliere aggiunto
Appunto
Rocco Chinnici da Trapani mi
Indusse a fare domanda prematura il periodo minimo di permanenza nella prima sede per l'Ufficio istruzione di Palermo
Riuscì a prendere
Possesso sempre su sua a sollecitazione presso il consiglio superiore che tardava ad attuare un provvedimento di trasferimento che era stato assunto nove mesi prima
Proprio il ventisei luglio del mille novecento
Ottantatré
Cioè tre giorni prima di quel tragico ventinove
Perché
Noi abbiamo sentito
Poc'anzi Rocco voleva coprire
Quei posti di giudice istruttore che faticosamente riuscito ad ampliare l'Ufficio istruzione le sezioni effettive erano dieci lui durante il suo periodo perché
Consigliere chimici da aggiunto del consigliere istruttore Peppino Di Blasi tipo liberarsi
Aveva ricevuto l'incarico di curare l'aspetto organizzativo dell'ufficio istruzione cosa che allora era assolutamente nuova è aveva creato una undicesima una undicesima sezione che non avevo un titolare che veniva coperta
Con l'applicazione per tre o quattro mesi dei cosiddetti pretori del circondario
Che venivano appunto
Applicati all'ufficio all'ufficio istruzione ma non riusciva ad avere lentamente un ruolo con processi significativi consigliere
Aveva questa desiderio invece di coprire con giudice effettivo l'undicesima undicesima sezione e io ebbi
Questa questa fortuna sia pure per appena tre giorni
Ma questo ci porta immediatamente a sviluppare
Due oltre aspetti che sono quelli sui quali brevemente cercherò di dare un qualche contributo conoscitivo
Intanto
L'organizzazione del lavoro
Ma su questo tornerò un attimo dopo il secondo aspetto sarà quello del ruolo del giudice istruttore
Che con il Consigliere
Chinnici o meglio che intanto il giudice istruttore Chinnici prima ancora di essere consigliere aggiunto e poi consigliere istruttore interpreterà aveva all'epoca per capire bene
Il Periodo evidentemente io mi riferisco al tribunale di Palermo perché Milano a tutta un'altra storia
Probabilmente Armando Spataro ce ne darà una testimonianza diretta all'epoca l'ufficio istruzione di Palermo
Non era ritenuto un ufficio centrale
Vi erano dei grandi
Interpreti
Uno di questi era stato certamente Cesare Terranova
Ma l'ufficio in sé non era ritenuto
Un ufficio centrale
Tanto che sempre quel famoso
Presidente della corte d'appello ricordato da Giovanni chimici
Il cui nome non voglio evocare perché non lo voglio consegnare alla storia
Perché non sarebbe commendevole
Quando investe il consigliere Chinnici dicendogli state mettendo in ginocchio l'economia siciliana non di Palermo siciliana
Quindi carica di processi Setti
Quel rompiscatole che sarebbe Giovanni Falcone così la finisce di rompere i cosiddetti quindi l'ufficio istruzione veniva a parte ripeto
I picchi che per fortuna ci sono stati ma sono stati pochi complessivamente tra gli anni sessanta e gli anni Settanta volle saggia saranno stati dieci dodici tutti gli altri invece erano quegli onesti lavoratori
Otto quattordici anche nove tredici che non vedevamo l'ora di ritornarsene a casa
Rocco Chinnici è il primo o tra i primissimi che invece interpreterà la funzione del giudice istruttore come fondamentale per mandare altro cesso
Un impianto che avesse già insegna non solo le prove dell'ipotesi accusatoria ma avesse anche la motivazione perché il giudice istruttore scriveva originariamente una sentenza
Per dire quanto doveva essere motivata che poi venne cambiata diventò ordinanza sentenza dall'ordinanza di rinvio che poteva essere sentenza nella parte assolutoria alla parte di proscioglimento
E
Che
Doveva servire a non gravare il dibattimento di processi che non avrebbero avuto motivo di essere portati al dibattimento non si ragionava ancora in termini di durata del processo allora ma già il dibattimento veniva gravato di processi che invece una istruttoria più approfondita avrebbe potuto bloccare nella fase precedente e sempre per ritornare alle frasi celebri del sullo dato presidente dalla corte d'appello gli disse in quell'occasione perché i giudici istruttori uso un'espressione siciliana che io traduco in italiano non hanno mai raddrizzato le gambe ai cani
Si parlava sempre di Giovanni Falcone che stava mettendo i giovani di Rocco Chinnici prima prima di lui che stavano mettendo in ginocchio l'economia siciliana è l'alta opinione di quell'alto magistrato era che i giudici istruttori sostanzialmente non avevano mai fatto granché quindi
Perché
Far correre un rischio all'economia siciliana
Rocco invece in questa perdonami se mi permetto
Di chiamarlo affettuosamente col suo nome di battesimo
Fu il primo ad interpretare in maniera costituzionalmente orientata la figura del giudice istruttore
Dando forza ad un articolo del vecchio Codice mille novecentotrenta il duecentonovantanove che poi saranno ulteriormente
Approfondito da Giovanni Falcone secondo il quale il giudice istruttore doveva ricercare la verità processuale ma la doveva ricercare e questo che cosa comportava pure come elemento di novità
Che il giudice istruttore nella versione Rocco Chinnici e poi degli altri
Che ne seguirono
Aveva rapporti e dava delle direttive alla polizia giudiziaria che invece fino a quel momento
Parliamo quindi dell'inizio degli anni settanta a metà negli anni settanta aveva un rapporto diretto e quotidiano con il Pubblico ministero
Quando però il Pubblico ministero formalizzava il fascicolo e lo mandava al giudice istruttore sostanzialmente il giudice istruttore si limitava a richiamare gli stessi testi che il pubblico ministero aveva individuato nella fase delle il sud dell'istruttoria sommaria a chiedere il famoso confermo confermo eccetera eccetera e poi alla fine trarre le conclusioni e fare l'ordinanza di rinvio
Dopo la sentenza di proscioglimento
Rocco Chinnici invece
Vede e soprattutto interpreterà il ruolo centrale
Bell'esercizio della giurisdizione già nella fase delle indagini e all'epoca non si chiamavano preliminari non era l'istruttoria
E quindi
Attraverso questo esercizio consapevole della funzione giurisdizionale
Bloccare i processi che non avevamo ragion d'essere per andare avanti prima di rinviarli a giudizio e quindi di aggravare sia il peso dibattimentale sia soprattutto le
Gravi
Nelle gravi
I gravi
Tesi a carico degli imputati
Questo
Si cala in un contesto e veniamo alla frase che ha concluso l'intervento dello avvocato Chinnici
Che cosa era il
Il mondo giudiziario palermitano quando arriva Giovanni quando arriva Rocco Chinnici prima ancora di
Giovanni Falcone e un mondo nel quale c'erano state le sentenze di Catanzaro del dicendo sessantotto
E di Bari del giugno del sessantanove che avevano sancito la bancarotta dell'impegno giudiziario e repressivo degli anni sessant'
Abbiamo già sentito dal l'intervento del professore Coco che l'istruttore di questi processi era stato Cesare Terranova nell'istruttoria
Era stata fatta bene mio modestissimo avviso il problema
Che non aveva sortito Effetti sotto il profilo della sentenza consisteva nel metodo che veniva usato
Il metodo era appunto un metodo individualistico
Che nei confronti dei processi di mafia o contro Cosa nostra come Amor definirli io la storia successiva e anche di questi giorni ha dimostrato essere sostanzialmente un metodo sbagliato nella sua filosofia perché
Per la difficoltà di cogliere il reticolo Bay
Vedi dei gli elementi di prova che
Si trovano all'interno o si devono creare e ritrovare all'interno di una istruttoria per un processo di tipo associativo se non c'è la confluenza delle conoscenze che un gruppo
Non ristretto di magistrati
Può utilizzare nel ricercare e nel mettere in comune le conoscenze per poi trarre il filo rosso che lega
Avvenimenti ed eventi criminosi che apparentemente sono distanti l'uno dall'altro non si sortiscono perfetti ed infatti fino dobbiamo dire al primo maxiprocesso quindi siamo nel dicembre del l'ottantasette
Se andiamo a riguardare l'esito processuale di grandi processi di mafia
Non ce n'è stato uno che abbia sortito alcun effetto positivo il primo di questi è stato il processo Spatola
Che peraltro vedeva principalmente l'imputazione di traffico internazionale di stupefacenti anche se il sottostante eccetera un'associazione che già veniva definita un'associazione di tipo mafioso perché siamo prima dell'ottantadue e quindi abbiamo soltanto il quattrocento sedici semplice
E che fu il processo che Rocco Chinnici con una grandissima intuizione
Assegno a Giovanni Falcone perché aveva quella connotazione anche di tipo
Societario bancario societario che è è stata già descritta accennate che ormai tutti conosciamo
In questo contesto nel quale
Erano già avvenuti quegli omicidi eccellenti che il professore Coco ha ricordato che non hanno l'eguale mi piace sottolineare questo aspetto
Non hanno le quale in nessuna parte del mondo diciamo occidentale conosciuti nessun'altro paese Armando e un grandissimo esperto
Anche di
Eventi di carattere internazionale e mi correggerà se sbaglio
Ha visto soprattutto in un arco di tempo abbastanza limitato
L'arco di tempo e quello che è stato già ricordato settantanove ventisei gennaio settantanove ce l'omicidio di Mario Francese ma soprattutto il nove marzo
Cioè quello di
Michele Reina il ventuno di luglio c'è quello di Boris Giuliano il venti cinque di settembre c'è quello di Cesare
Terranova
Il sei gennaio c'è Piersanti Mattarella il sei agosto il tre Maggiolo dimentico sempre
Mi correggo dice il capitano Basile
Il sei di agosto c'è il procuratore costa se vedete nell'arco di nulla nell'arco di la sono colpiti
Uomini delle istituzioni che rappresentano le istituzioni stesse sotto declinazioni diverso nell'ottantadue poi non non ne parliamo evidentemente c'è
Il nonno rapidissimo
La Coppa arco di tempo
Pio la Torre del trenta di aprile
Dalla Chiesa del generale Dalla Chiesa il tre di settembre del dell'ottantadue
Questi processi nell'impostazione
Premi chimici
Del l'Ufficio istruzione
Sarebbero andati in maniera normalissima
Cioè senza neppure pensare ad una volontà perversa sarebbero andati
A ma i giudici istruttori in una sequenza prima sezione seconda sezione terza sezione e via seguitando fino alla decima per poi ricominciare il consigliere istruttore non sempre assumeva
Il carico di processi rilevanti Rocco Chinnici è il primo che invece assegna asse i processi più gravosi
E ha individua aveva individuato quei tre colleghi
Che avevano particolari doti a suo modo di vedere ma la storia ha poi dimostrato che il suo modo di vedere era
Centrato al cento per cento che si chiamavano appunto
Inizialmente Paolo Borsellino e Peppino Di Lello poi arriva Giovanni Falcone
Nella nel luglio del mille novecento settantotto ma l'Ufficio Istruzione Giovanni arriva all'inizio della all'inizio sul finire del settantanove infatti all'inizio del del mille novecentottanta
Vede a riceve l'assegnazione del processo Spatola e che cosa che cosa fa non
Ha creato il pool perché come ricordava Giovanni intanto non amava gli anglicismi e in secondo luogo perché
Ma aveva ancora una visione della figura del giudice istruttore come di un giudice
Che forse monocratico anche se doveva avere certi collegamenti
E assegna asse i processi che ritiene avere caratteristiche
Di di di connotazioni di mafia particolarmente rilevanti
E a questi altri tre colleghi gli altri processi che individuava vere le medesime caratteristiche non arriva ancora un punto di
Creare quella che poi sarà invece la struttura del pool e che vi leggerò attraverso le parole di Paolo Borsellino Consiglio superiore del mille novecentottantotto che ho ritrovato ecco perché mi sono portato questo
Questo libro pubblicato dal CSM quando ad secretato queste queste audizioni
E
Tra di loro però
Crea proprio anche per la no comunanza di visione del ruolo del giudice istruttore e per una consonanza evidentemente di
Interpretazione anche del del ruolo del dello stesso giudice istruttore all'interno della società quindi un ruolo
Propulsivo
Che settimanalmente almeno per non dire tutte le volte nelle quali se ne creava una necessità più urgente si incontravano essi
Scambiarono per il opinioni sullo progredire o comunque sullo stato delle istruttorie che ciascuno di loro aveva incarico
Dirà
Paolo
In questa audizione che del trentuno
Luglio del mille novecentottantotto quando Paolo Borsellino viene chiamato dal CSM perché ricorderete che alcuni giorni prima aveva rilasciato dal procuratore della Repubblica di Marsala
Belle interviste o perlomeno neppure l'aveva rilasciata erano passate come interviste a
Saverio lodato e ad Attilio Bolsoni
Le pubblicano sull'Unità e su Repubblica delle cose che lui aveva detto invece nella presentazione di un libro a ad Agrigento alcuni giorni prima
E dice
Esattamente proprio questo è il verbale che sto leggendo il titoletto è il pull antimafia di Palermo
A partire dal mille novecentottanta sono stato uno dei primi giudici istruttori di Palermo ad occuparsi di indagini sulla criminalità mafiosa
Sino all'ottantatré ufficio istruzione di Palermo venne diretto dottor Rocco Chinnici e durante quel periodo per varie ragioni non risultò mai possibile
Comporre e far funzionare una vera e propria équipe di giudici che si occupassero congiuntamente di una richiesta cioè dello stesso processo
Venne tuttavia promessa la più stretta collaborazione il più intenso scambio di informazioni fra i giudici istruttori che conducevano inchieste sulla mafia in particolare tra me e il dottor Giovanni Falcone successivamente il dottor Giuseppe Di Lello
Quindi secondo le parole di Paolo i primi due furono Paolo e Giovanni
Ucciso Chinnici subentrò nella direzione dell'ufficio il dottor Caponnetto il quale ci propose
Di occuparci insieme del ponderoso procedimento già istruito da Chinnici allora chiamato dei Cento sessantadue
è il rapporto Michele Greco più centosessantuno che viene presentato il tredici luglio del mille novecento ottantadue dopo meno
I sessanta giorni forse che il prefetto Dalla Chiesa si era insediato e che aveva sollecitato ai carabinieri e alla polizia di mettere insieme tutte le risultanze che avevano sullo stato
Di della mafia
E di presentare un rapporto che è appunto il rapporto dei cento sessantadue che Rocco prende sul disse
Già pensare ad un processo che aveva alla base centosessantadue imputati indicato ad un solo
Magistrato era se poi questo magistrato era anche capo di un ufficio istruzione che come quello di Palermo era tra i più importanti d'Italia potete immaginare quanto
Quanto fosse importante che cosa ci dice il tavolo sul metodo bar sul metodo passo avanti
Che poi avrà contro contratti distinguerà la selezione di quelli che entrano a far parte del pubblico
Quindi con Caponnetto inserimento nel pubblico nuove lamento è stato sempre oggetto di approfondita discussione meditazione tra i componenti precedenti e il consigliere istruttore in quel caso Caponnetto
In quanto il pur non è un collegio
Ove si confronta ne trovano sintesi posizioni anche decisamente contrapposte densi un coro
Un po'di giudici disposti a svolgere congiuntamente un'attività istruttoria con metodi finalità erano vittime
Le cui reciproche compatibilità la cui reciproca compatibilità è necessario venga preventivamente verificata
Rischierebbero altrimenti i componenti di un'équipe di ostacolare assieme porsi serie difficoltà l'uno con l'altro
Queste sono le parole
Di
Paolo Borsellino che ho avuto la fortuna di ritrovare proprio in queste ultime settimane l'avevo già da alcuni anni in questo in questo volume
Che sta tutto secretato Greco nel due mila diciotto una cosa del genere ma non mi era mai capitato di andarle arrivederci sono anche del nelle altre notazioni che sono importanti perché Paolo Borsellino parte quindi abbiamo perpetrazione diretta
Di ciò che era il Pullo e prima del pool
Il gruppo
Pendenze aumenta e con esso
Di magistrati che ad avviso di Rocco Chinnici avevamo determinate caratteristi
Organizzazione del lavoro
Anche
La testimonianza diretta del giovane Giovanni ce l'ha già detto
Rocco Chinnici crea
All'interno del palazzo di giustizia una cosa che ricordo benissimo da giovane uditore
Veniva criticata
Come si critica a Palermo nei corridoi andando verso il bar o tornando dal bar che allora c'era all'interno del palazzo di giustizia
Perché Rocco
Dimostra dimostra che si vede la si può e si deve lavorare mattina e pomeriggio
è in quel palazzo di giustizia e nel pomeriggio metteva a disposizione del giovane Giovanni i suoi corridori e i suoi ecstasy
Percorre ci potevi ci potevi giocare ci sono conosce bene
Ci sono spazi nei quali si potrebbe giocare a tennis tranquillamente quindi
Figurati che cosa poteva essere Rocco invece torna e già lo faceva da consigliere da Consigliere istruttore aggiunto e lì sì
Diceva eccetto si deve mettere in evidenza perché così quando voi fa domanda chiaro
Immaginate quando da consigliere
Istruttore alla responsabilità diretta già avevamo la responsabilità dell'organizzazione delegata agli dal Consigliere istruttore quando responsabile Luís che cosa è questo discorso è
In maniera garbata ma puntuale ad esempio parlando con un collega dice Massari
Ieri pomeriggio ti volevo dire questa cosa purtroppo un'ora
Sa mattina però sono impegnato quindi che fa e ritorni egli fissava un appuntamento per il pomeriggio
E già questo comincia a creare le basi per una comunque una rottura di un modo di interpretare il ruolo il modo di interpretare il ruolo che non dovete vederlo con gli occhi non dico di oggi ma neppure con gli occhi
Della fine degli anni ottanta cioè dopo che c'è stato il primo maxiprocesso il maxi bis maxi ter che dovete calare nel mille novecento settanta
Nove Rocco ho visto che si insedia ufficialmente il ventotto gennaio dell'ottanta però la delibera era stata precedente c'era stato un periodo di interregno perché il consigliere
Di Blasi
Purtroppo per lui muore durante l'estate del settantanove per un credo che ebbe un infarto no nutro un'improvvisa con una morte improvvisa quindi Rocco che era il consigliere istruttore aggiunto chiaramente
Dirige l'ufficio per alcuni mesi datata da facente funzioni e poi invece viene nominato
Ruolo quindi
Del giudice istruttore rapporto con la polizia giudiziaria che come dicevo non era abituata ad interloquire
Con il giudice istruttore infatti da questo punto di vista Giovanni Falcone trovatori un terreno in discesa nei suoi rapporti con la polizia giudiziaria
Perché già Rocco Chinnici aveva
Rotto diciamo questo o tetto di cristallo che era quello che si interponeva fra la polizia giudiziaria il giudice istruttore che veniva vissuto ripeto come un momento di passaggio come un momento di passaggio fra la fase in cui Pubblico ministero riceveva notizie di reato la istruiva
Per il periodo che il codice di consentiva e poi formalizzata il processo e l'eventuale dibattimento dove riapparirà di nuovo
Il Pubblico ministero quindi il giudice istruttore ripeto era stato vissuto per molti anni in questa dimensione diciamo di immediata che Rocco e prima di lui Cesare Terranova scesa Terranova era rimasto era troppo siamo nel all'inizio degli anni Sessanta quindi
è veramente isolato una mosca bianca e talmente bianca che infatti quando dopo l'impegno parlamentare settantadue settantanove ritorna a Palermo
Viene per qualche mese destinato alla Corte d'appello come consigliere presenta la domanda per consigliere istruttore perché appunto
Di Blasi era improvvisamente
Scomparso si pensa che possa diventare il Consigliere istruttore
E dicevo oggi ad Armando Spataro
Ho pensato in questi giorni che cosa avrebbe potuto essere
Per un certo periodo un ufficio istruzione basato su un ticket che prevedeva come consigliere istruttore Cesare Terranova e tornava tra l'altro l'arricchito dall'esperienza maturata con in Parlamento e nelle Commissioni antimafia e Rocco Chinnici come consigliere istruttore aggiunto
Sarebbe stato probanti
Già c'erano Paolo Borsellino c'era Peppino Di Lello era arrivato Giovanni Falcone
Avrebbe potuto diventare una macchina da guerra Cosa Nostra intercetta il pericolo eh
Uccide
Cesare Terranova
Arriva Rocco Chinnici Rocco Chinnici
Dimostra ancora di più di interpretare il suo ruolo a maggior ragione a
Fortificato dal fatto che il dirigente dell'ufficio istruendo lui stesso i processi e ed arriviamo
Immediatamente alla conclusione
E traggo queste cose dalla sentenza
Sul
La strage di via Pipitone Federico quindi e il processo di Caltanissetta anche si conclude
In primo grado il quattordici aprile del due mila e poi definitivamente il ventuno novembre due mila tre
Quando la sesta sezione della Cassazione convalide era la sentenza di appello che era intervenuta a giugno del due mila e due
Che cosa sta facendo
Cito testualmente la sentenza il dottore chimici nel tentativo di sviluppare appieno quel rapporto trecentosessantadue stava indagando e non è faceva mistero su quelli che erano i legami fra l'ala conosciuta come militare di Cosa Nostra e due esponenti che rappresentavano veramente la massima potenza che si potesse pensare in Sicilia
Ci si riferisce ai cugini Nino e Ignazio salvo notti esattori di Salemi che lo hanno dimostrato in parte anche sentenze passate in giudicato erano tra l'altro uomini d'onore della famiglia di Salemi eccetera
Prima erano stati in stretto contatto operativo con i Bontate gli Inzerillo Badalamenti dopo avendo forse fiutato il vento del cambiamento che la guerra di mafia
Aveva portato in seno all'organizzazione erano passati con la fazione corleonesi che aveva prevalso alla fine della Seconda guerra limati
Ebbene il dottore Chinnici andava dicendo in quei giorni in quei mesi che bisognava approfondire il rapporto e le indagini che il rapporto dei centosessantadue aveva già superficialmente
Prospettato proprio in relazione all'attività dei cugini Salvo
Andava dicendo ciò ad investigatore dai colleghi ci sarà poi una testimonianza di Ninni Cassarà prima di essere ucciso ad uno dei processi
Di Caltanissetta sull'omicidio
Del consigliere chimici
Mandare esplicitando questa sua convinzione
Anche con belle che indagini le deleghe del giudice istruttore sconosciuta in precedenza secondo cui dietro i fatti di mafia più eclatanti in quel momento Cera parole del dottor Borsellino
In un processo di Caltanissetta la mano dei cugini Salvo
Lo andava dicendo questo scrive la sentenza il dottore Chinnici nel mille novecentottantatré
Non in un'epoca in cui poi tutti cominciarono a parlarne e si fa riferimento evidentemente all'epoca del posto Buscetta quindi all'epoca dopo il sedici luglio dell'ottantaquattro
Quando cominciarono a parlarne anche i giornali e quando ha seguito ecco delle dichiarazioni di Buscetta e di altri pentiti si comincio molti anni dopo a parlare dei cugini Salvo come collusi con la mafia
Questo lo dice del dottor Chinnici nel mille novecento ottantatré ed ecco il motivo per il quale si deve trasformare Palermo come Beirut
Le
Stragi con una esplosivi per carità
C'erano già state a Palermo c'erano state durante dapprima guerra di mafia si concludono diciamo con la strage di Ciaculli del trenta giugno del sessantatré
Ma da quel momento dal sessantatré fino all'ottantatré
Non c'erano più stati
Però siccome Cosa Nostra a dei modelli depositati e brevettati il fatto che non le ultime non li utilizzi non significa che li ha dimenticati
E per Rocco Chinnici purtroppo Lia utilizzati Crocco terra
I due carabinieri
Nella sua scorta e per l'incolpevole portiere
Bella Palazzo nel quale applicata mio vi ringrazio per l'attenzione
Di segnalo semplicemente
Cosa Nostra con uno sguardo al presente anch'io come Armando Spataro da cinque sei anni non faccio più attività giudiziaria ma
Credo di
Essere portatore di divi di conoscenze che purtroppo per quanto riguarda Cosa Nostra continuano ancora ad essere attuali
Che mi portano oggi quando dissento taluni dire che la morte di Matteo Messina Denaro avrebbe segnato chissà che cosa a
Così
Girarmi terrorizzato che qualcuno possa credere a questa cosa come ha scritto mirabilmente
Nei suoi libri il professore Lupo
Che purtroppo non vedo perché mi sarebbe piaciuto ringraziarlo pubblicamente ancora una volta e tale perché ha delle regole pare statuali
Pare statuali che sono state riconosciute a partire dalla sentenza del maxiprocesso e che sono state ormai convalidate in decine se non centinaia di altri
Di altre sentenze se Cosa Nostra non avesse queste regole sarebbe stata una pericolosissima ma comune
Associazione per delinquere di tipo mafioso Cosa Nostra dell'archetipo da cui Rocco Chinnici trae gli insegnamenti per suggerire coi la introduzione nel nostro nel nostro ordinamento
Quattrocento sedici bis attualmente il problema che Cosa Nostra dire da quello che leggo eh la ricostituzione della Commissione provinciale di Palermo
Perché
Formalmente formalmente ancora oggi il capo mandamento di Porta Nuova che sta qui dietro e ancora Pippo Calò
Classe mille novecentotrentuno che mi si dice essere su una sedia a rotelle assistito da uomini d'onore che mi fanno da badanti
Ma formalmente il capo mandamento e lui tutti gli altri sono dei reggenti
Chiaro le regole sono tali per cui forse ecco manca una norma perlomeno a mia conoscenza del legittimo impedimento perché probabilmente Pippo Calò se questa norma esistesse
Sarebbe incappato in un legittimo impedimento perché pare che abbia nei motivi di salute estremamente grave grazie dell'attenzione
Armando Spataro ha svolto per il per il rollio avute nella procura di Torino di ViviMilano per le funzioni importando un ruolo di protagonista nella lotta al terrorismo alla mafia alla al traffico di stupefacenti e insomma non c'è settore in cui non abbia operato molto intensamente coraggiosamente
Allora buonasera ringrazio l'Istituto Gramsci mi chiese figure le per quest'invito
Per sia avrà ancora la forza di resistere ma vi assicuro che non sarà una struttura perché Saro certamente breve come si dice in questi casi saluto intanto Giovanni Chinnici dello prego anche di portare qui seduti a Caterina di cui ho sentito belle parole
In questi casi dico sempre ma non è una frase fatta che dobbiamo parlare
Del passato non solo per ricordare le persone particolari persone
Ma perché parlarne serve per il presente e per il futuro soprattutto in un contesto come quello di oggi che stiamo vivendo parliamoci chiaro faremo poi qualche cenno non voglio fare un discorso politico ma certamente il contesto in cui viviamo preoccupa preoccupa anche il settore dell'antimafia ed antimafia sociale non solo di quella giudiziaria
Chimici Rocco Chinnici fu ucciso a cinquantotto anni venne molto giovane dopo circa quattro anni di diligenza dell'ufficio istruzione di e Palermo
Dei di lui professionalmente delle persone con cui ho avuto stretto contatto da Terranova tanti altri romeni
Del suo gruppo specializzato hanno già parlato altre
Gioacchino
Poi ho avuto un'esperienza diretta in quell'ufficio quindi il mio come dire il mio discorso certo parte da quella esperienza da quelle idee da quelle tra virgolette invenzione
Però per proiettarsi sulla attualità vedremo come
Io purtroppo lo conosce un po'poco Nico mi spiace
Davvero questo ma sono assolutamente convinto
Come diremo che la come dire le tracce
Rocco Chinnici ha lasciato
Frutto dalla sua esperienza professionale ma anche del lavoro fuori dei palazzi come s'è detto sono profonde
Impongono quindi di riassumo da proprio
Collegando le ciò che hanno determinata ecco perché dico parliamo anche dell'Autorità ciò è utile a tutti e non solo i magistrati siciliani e non solo i magistrati questo è molto importante
Certo la sua capacità di lavoro anche situazioni di pericolo
è una caratteristica che anche altri
Hanno mostrato non solo altre persone che sono state uccise però penso egualmente quando ricordo Chinnici persone come lui
A un magistrato che come lui è stato per me il maestro Guido Galli
Mino Galli viene ucciso da prima linea nel marzo dell'ottantasei occupava di terrorismo in modo particolare dal giudice istruttore
Delle richieste di prima linea e trovo una corrispondenza tra il modello Galleria Milano campo terrorista del terrorismo
Chimici e non solo a Palermo nel campo dell'antimafia
Pensate che incredibile ma come dire le motivazioni che prima linea forma le zone cosiddette costretto si chiamavano allora volantini di rivendicazione
Parlano di Galli ma anche gli alessandrini che era stato ucciso nel ventinove il ventinove gennaio settantanove
Come persone che avevano lavorato rendendo più efficace di uffici e in cui lavoravano con una forte attaccamento al rispetto dei diritti disavanzi che
Leggere le ragioni per cui furono uccise queste persone sembra di leggere un parere favorevole per la nomina
A dirigenti degli uffici giudiziari allora anche se Cosa Nostra non rivendicava con volantini di rivendicazione è evidente che nell'omicidio
Di Rocco qui miscele altre stragi sono state nominate
Hanno tutte questa motivazione cioè colpire persone che rendevano efficiente lo stato e chiaramente non può star bene criminali tutto questo mi sembra evidente ho parlato il terrorismo mi è arrivato a Milano a settembre settantasei sono stato catapultato dopo pochissimo nel campo del terrorismo e praticamente a cavallo del dell'omicidio Moro quindi San parlano da primavera inoltrata del settantotto già me ne occupavo un po'e i magistrati italiani che si occupavano in questa materia inventarono
Il sistema di coordinamento spontaneo scambio di informazione di Asti lo inventammo attraverso prove telefonate che medici che ne pensi e iniziamo un in quindici giorni quasi sempre a spese nostre
Arrivederci e luoghi nascosti che nessuno ha mai conosciuto provate a immaginare un tavolo
Che posso un po'il doppio di questo in tutti i sensi eravamo in tutto venticinque non di più attorno a questo tavolo il tutto recita che si occupavano di terrorismo e ci scambiavamo notizie studiavamo strategie lavoravamo
Come dire anche dei metodi nuovi anche sul piano
Giuridico
Dopo qualche anno quando questo successo con questo metodo determino grandi successi nel frattempo fine settantanove la scoppiato il fenomeno collaboratore dei cosiddetti pentiti
Dopo qualche anno alle nostre riunioni preso dal partecipare alcuni colleghi siciliani sto parlando di Falcone ovviamente gli altri
Forse anche tu Gioacchino certo momento in poi chimici già non c'era
Ma erano persone che portavano con sé quell'imprenditore imprinting è che sostanzialmente partecipavano nostre riunioni per vedere i risultati come noi lavoravamo con risultati che pure alla fine finirono
Per
Affinare anche le tecniche del contrasto antimafia
Parliamo di specializzazione ma l'ha già c'era a Palermo pro col gruppo quindici
Del lavoro di gruppo attenzione
Usare sempre il termine essi Peccia Lizza azione specializzati mai speciale neppure per le leggi neppure no perché ho sentito questo aggettivo
Pronunciato dal professor Coco ovviamente d'altro contestano la battuta ma nella dico per specializzazione nessuna
Logica speciale perché il cappella caratteristiche era comunque rispetto dei diritti anche dei peggiori criminale va bene ricordo le modalità di interrogatorio legali anche dei peggiori criminali
Cui assistevo che ho imparato ricordiamo anche le strategie
Comuni discusse tra gli uffici giudiziari va bene ci scambiavamo carte cetra e magari una procura un ufficio istruzione potevano già proceduto a degli arresti
Ma spettavano che anche altri uffici fossero pronti per fare operazioni in comune ricordo un bellissimo articolo
Di Indro Montanelli che
Per primo scoprì questo metodo
Fisiatrico stupenda in cui diceva grazie ai magistrati prima sembrava che agisse ognuno per conto vostro grazie a voi abbiamo fiducia ed è la ancora la stessa metodologia
Che viene varata da chimici abbiamo la specializzazione delle forze di polizia
Abbiamo la produzione di una legge ancora una volta di leggi non solo di leggi non una sola che
Premi hanno la specializzazione che non sono affatto speciale come qualche sedicente intellettuale
Che vorrei qualificare altro modo pone astengo continua ancora dire come se avessimo leso i diritti delle persone un'altra caratteristica importante di cui non si è parlato
E adesso è il fatto che non si siano mai usati allora si chiamavano servizi segreti oggi agenzie di formazione
Perché il nostro sistema dal settantasette pure anche con legge del due mila sette numero centoventiquattro
Esclude che le agenzie di informazione possono avere funzioni di indagine hanno funzioni di prevenzione quanto entra in possesso di notizie di reato abbiamo dato alla polizia che assolto subito dallo all'autorità
Giudiziaria quindi voi capite che tutto questo determinò il fatto che i magistrati
Che lavoravano in quel mondo in quei settori marca antimafia divenivano a appunto di nemici di gruppi criminali organizzati da bene
E chimici come è stato ricordato ma non ritorno in dettaglio cito soltanto diede anche nuove direttrici sulle indagini patrimoniali
Sull'importanza di valutare il fenomeno mafioso non come circoscritto proprio distretto alla propria nazione ma come fenomeno
Sovranazionale che mi permetto una parentesi polemica stranamente oggi ci sono anche dei magistrati anche alcuni che ricordo uno-due siciliane
Che sparano a zero contro le può la procura europea che nasce come competente per l'indagine che ledono gli interessi finanziari dell'Europa evidentemente però se si indaga in quel campo
Il si può estendere il settore di interesse investigativo beh qualcuno di questi ha detto Emma questo può nuocere alle indagini antimafia che facciamo in Italia quindi ancora rimettendo in campo una logica veramente
E come dire settoriale che io non approvo anziché sperare invece che si intervenga anche modificammo la competenza delle procure europee per estenderla ai piatti di questi criminale ma vada avanti
La sicura di Rocco chi dice con questo di la ricordo bene fu come dire una sorta di modello perché non solo diede l'altra
Intimo lo stop alla figura del giudice istruttore burocratizzato come ha descritto Joy Gioacchino Natoli
Ma perché in qualche modo rappresenta un modello
Di giudice che rifiuta le le le le le teorie astratte
I misteri romanzati
Sapendo distinguere
Ciò che e mafie ciò che non è mafia
Perché se mi rischiamo i concetti le visione dei fenomeni criminali facciamo solo un favore alla mafia questo deve essere chiaro
E soprattutto fu un magistrato che per sette del proprio ufficio e e proprio ufficio rifiutò come dire l'esposizione
Mediatica dei giudici che si atteggiano a moralizzatori della società va bene io
Trovo che questo sia molto molto importante
A proposito della collaborazione tra mai stati terrorismo le mafia
Rammento anche importante l'importazione del settore antimafia del concetto di concorso esterno in associazione
Che per la prima volta fu applicato al campo del terrorismo ricordo bene le estreme non sto ad annoiare dicono i presupposti giuridici ma che proprio Falcone compagne cui applicarono nel campo dalla mafia il concorso esterno che oggi ovviamente
Il governo di turno ovviamente non si dovrebbe dire ma
Visto il contesto ludico tende a modificare vuole aggiustare il concorso esterno per limitare evidentemente le valutazioni dei magistrati che arrivano a incriminare pure
Siamo prodotte nella condanna
Di chi non è Punzuttu tra virgolette ritiro maggiorato ma che con i suoi comportamenti favorisce il il raggiungimento dei fini che sono le organizzazioni mafiose questo il concorso esterno che c'era anche nella banda armata
Fondamentale come è stato però già ricordato professor Coco
Fu la scelta proprio di Rocco Chinnici fosse uno dei primi non
No sono ingabbiati in grado dirlo con certezza per la Sicilia la scelta coraggiosa di uscire fuori dei Palazzi e di giustizia va bene questo
Lo applicammo anche noi nel campo del terrorismo voi per contrastare l'idea di una terzietà criminale né con lo Stato né con le Brigate Rosse
Nel campo l'Antimafia ancora più importante invece
Perché purtroppo sappiamo avviene anche adesso con la logica è quella che siano delle difficoltà Magare mafioso che può aiutare i giovani purtroppo tendono a vedere nella collettività mafiosa
Come di un corpo che può dare ciò cui aspirano anziché percorre una strada faticosa magari in salita e con curve tortuose questo dobbiamo dirlo
Dove avevo faceva che Nesci dovunque fosse possibile nel quartiere alla scuola sita
Esservi
I questo no abbiamo detto credo che adesso servì anche alla crescita avanzi alla nascita
Di quella che definiamo società civile tra virgolette
Intendendo cioè riferirci all'impegno dei cittadini che pur non essendo funzionale di Stato né magistrati né poliziotti eccetera si impegno perché la coscienza di tutti come dire
Molti colore va bene
E collegato ciò che ho detto prima io vorrei anche dire che quel modello di magistrato che lo impersona un modello che come dire un non ebbe accedere neppure di un millimetro alla logica per cui come dire il magistrato deve è stato attento alle attese dei cittadini come se
Pur comprensibili e come la attesa della verità del sentenze se vogliamo
Però l'aspettativa fosse aspettative dei cittadini fosse il circuito entro cui deve muoversi magistrato prestato purtroppo talvolta può anche finire con il deludere l'aspettativa del cittadino
Perché evidente Kell appesa
Di un evento di una verità è comprensibile ma al magistrato
Sta necessariamente a cuore consentite queste parole che a me
Sono cresciute né al Procuratore nazionale antimafia Melillo deve essere come dire estraneo al sinistro fascino della tentazione di ricercare il vero accontentandosi del verosimile
Della sua insidiosa natura cui partecipano insieme il vero e il falso che la giustizia tocca invece temere separati è un fascino che si è
In questi tempi recenti ormai da qualche anno
Diffuso in maniera inaccettabile forse anche
A causa delle nuove modalità di formazione dell'uso del web rapido che non si fonda sulle verifiche eccetera chi prima la spada ottiene più attenzione ma certo non possiamo non ricordare figure come quelle di Rocco Chinnici
Quando dobbiamo dobbiamo sottolinea condannare la autoesaltazione l'autoreferenzialità l'esaltazione del del proprio ruolo salvifico come se toccasse magistrati
Come dire essere i moralizzatori della Società cito sempre piena vediamo notti affermazione di magistrati molto conosciuti uno
Ebbe a dire dopo una serie di arresti in un'operazione che aveva diretto nell'ufficio di cui ero procuratore questa dal più grande
Operazione antimafia della storia d'Italia virgola dopo quelle di Falcone
Il giorno dopo questo magistrato emette un comunicato stampa protestare per il fatto che i giornali non hanno scritto questo eccetto uno due un comunicato stampa ricevono avete scritto che questo dato grande inchiesta antimafia un altro
Di questa isola
Alla domanda di un intervistatore ma come mai non hanno nominare stato Messina Denaro prima che lentamente resta
Perché conosce troppi posteri
Che cosa significa questo quindi che pulizie carabinieri e magistratura voglio arrestata che se l'arresto questo Annalisa che dice non ha modificato con le sue dichiarazioni questo magistrato con oppure è stato arrestato messi a a
Qualcosa o cosa avrebbe potuto dirlo allora ecco che
Come dire i i i modelli ne dobbiamo coltivare perché servono per l'oggi e non e non ovviamente soltanto io come dire Fini ci penso due colleghi fiorentini come vigna e Chelazzi
Che occupano si occupa il turismo rimarca anche loro
I quali come dire arresto ero alla Commissione parlamentare antimafia nel due mila e due delle dichiarazioni molto importanti cioè dire noi ci occupiamo delle verità processuale è chiaro che si si augura
Che la verità processuale coincide con quella storica però come dire le soluzioni le scelte politiche l'investigazione politico morale tocca a voi se volete vi passiamo tutti quanti gli altri perché non sono più segreti ho visto pure
Magistrati di altissimo livello quindi attenti al fatto che il consenso mediatico non è la chiave di tutto
Ovviamente che il e il lavoro dei magistrati come che ne esce intendeva è cosa diversa dalla domanda sociale di trasparenza
E di verità quindi le caratteristiche dell'impegno corretto di quegli anni quando appunto anche l'antimafia cambio faccia
Hanno anche determinato una credibilità del sistema italiano all'estero è stato già ricordato ciò che pensavamo giuristi importanti politici negli Stati Uniti ma in Europa dovete sapere
E lo confermo nostro esagerando nel cedendo cattolica è il modello italiano
è e quello verso il quale si invitano gli altri istanti attendere
Non faccio un discorso neppure lo breve alla famosa separazione Corriere
Questa sciocca delle carriere a non voler corre questa sciocchezza che si vuole produrre una una cosa indegna pensate smentita da una risoluzione del parlamento europeo oppure rinnovata più volte
Secondo la quale gli Stati europei dovrebbero tra il sistema italiano prevedendo una passerella passerella
Tra le funzioni di giudice e di pm per creare un'unica cultura quella cultura di cui torno ancora colma vanno conosciuto a dirlo con certezza di cui che Nicci averlo conosciuto bene di cui chimici era un modello e quindi fortunatamente abbiamo fatto passi avanti anche sul coordinamento c'è un organismo con la direzione nazionale antimafia Annette antiterrorismo non c'è più chi nega l'esistenza dalla mafia al Nord
L'importanza dei pentiti delle indagini patrimoniali
Come dire delle tutti si affannano a studiare e capire per esempio anche la capacità delle mafie di modernizzare il proprio agire
E il controllo del territorio l'esistenza del triangolo di cui ha parlato dalla Chiesa non bellissimo Nando Dalla Chiesa non bellissimo libro che parla delle complicità tra certi settori della politica
Tra la mafia e certi settori dell'imprenditoria insomma i riflessi della presenza mafiosa nella società ormai sono evidenti è questo in è anche all'origine del rigido se n'è accorta
Mirata tutto a posto dunque purtroppo no abbiamo già accennato
Alle deviazione è importante ho già detto non generalizzare
Non non tutto a mafia e corruzione non tutti i politici sono corrotti però dobbiamo quindi contrastare anche l'attende Enza dimenticate che in questo Paese c'è la tendenza a dimenticare
Sentite queste parole
Perché mai il clima generale del Paese in gran parte alimentato da chi lo governa non è sempre favorevole compatto rispetto alla necessitano cultura che emargina stuzzica la mafia
Quando è favorevole peraltro si tratta normalmente delle affetto
Di reazioni eventi che la collettività vive come tragici urge dare subito risposto si fa vedere
E per tranquillizzare la gente la loro sicurezza per la vostra sicurezza della garantiamo noi no quasi come
Un éscamotage opera anche giustificare
Come avviene Prati migranti delle
Lesioni diritti personali e restringimenti dei diritti
Fondamentale poi le tragedie più o meno in tempi lunghissimi dimenticano quindi riemergono indifferenza insofferenza al controllo di legalità
Come si fa oggi alla luce della storia che abbiamo alle spalle e che vorrei come che mi ci hanno scritto a voler abolire l'abuso d'ufficio
Che non è soltanto quello che viene proposto con un qualcosa che mette in difficoltà i sindaci ma voglio dire
Magistrati esperti come Melillo Pignatone e tanti altri hanno spiegato che anche un reato mezzo quindi utilizzato dalla mafia per guadagnare i suoi spazzi va bene
Ho come si fa ipotizzare quanto prima un limite al concorso Esterno allora noi dobbiamo essere capaci di distinguere come già detto
Tutti i vari equivoci che vengono agitati però l'impegno antimafia deve essere di tutti
Questo deve essere chiaro perché non si può immaginare che competa il contrasto dalla mafia con tutto ciò che essa si porta dietro soltanto a un un manipolo di magistrati
Più o meno autoreferenziali io agli organi specializzate della Polizia non possiamo e i magistrati devono anche mostre capacità di ignorare
Aggressioni insulti critiche inaccettabili ci sono tante cose che si potrebbero dire al proposito anche all'attualità consentitemi di citare l'ho fatta anche da un recente
Articolo che riguardava la giudice di Catania apostolico che eredita e sostanzialmente subissata una scritta che in latino sta su un muro
Per la facciata della chiesa di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta a Napoli in latino
è ex eccellenze morirò Roma Este improbo Room negligente contumelie ampi a cui vissute e spezie ma Lodari turpe e degli uomini eccellenti non curarsi delle offese degli improvvisi dei quali anche essere lo dati e turca
Ecco io penso magistrati come Rocco Chinnici li penso come
Anche non avendo purtroppo congrui lavorato fino a fondo fino in fondo e direttamente a magistrati che andavano dritti per la loro strada va bene
Senza come dire badare alla al grado di
Recepimento delle loro scelte di di consenso certo fa piacere che la gente apprezzo il tuo lavoro ma non è evidentemente cui quella la guida tanti magistrati nella storia italiana ma attraversato momenti di consenso ma momenti di solitudine a questo punto consentitemi di chiudere con una citazione
Che
Tratta da
Un uno scritto di Alessandra Camassa anche questo lo cito spesso è una giudice siciliana
Oggi presiede il tribunale di Marsala salme sbaglio che ha scritto l'immaginario colloquio di dieci pagine circa fra Falcone Borsellino che si svolge in un luogo chiamato la cassa degli uomini eletti vi si possono trovare personaggi dice l'autrice che si sono distinti per coraggio ne state Tizio dal lavoro alcune ma che non erano mai ci seriamente uomini perfetti
Dunque non è il paradiso Giovanni e Paolo si cerca si ritrovano dopo che di comune accordo
Di comune accordo io scegliendo si compagnie diverse si erano impegnate un incontrarsi più entrambi stanchi versione di sapere intitolate al loro strategie Pa piazza in città e paesi sconosciuti ma un giorno si incontrano per caso iniziò a ricordare
Anche con auto ironia quella che voi in Sicilia per proseguire ben conoscete ricordo nel loro passato in Sicilia le loro difficoltà il costo del dovere i momenti di pausa finché Borsellino dice a Falcone
Non siamo a Rory perché siamo morti che mi sembra una vera sciocchezza ma siamo eroi perché abbiamo voluto capire conoscere con ostinazione
Decidono alla fine di far capire loro divieto di incontro nella casa degli uomini eletti dicono vorrà dire che staremo sempre insieme
Poi se ci sarà da parlare dei ricordi e sentimenti ci potremo sempre guardare negli occhi uomini come Rocco Chinnici quel quid etico queste parole potevano guardarsi allo specchio ogni mattina perché la coerenza Carlo
Grazie
Bene ringraziamo tutti
E volevo dire soltanto una cosa logico
Che questa trasformazione attraverso queste persone eccome se la magistratura si fosse autore di formata perché senza bisogno di bastava applicare certe leggeri io inventare certi sistemi perché si potesse svolgerà la funzione e così si è si è posta ho terminato lo scandalo degli anni sessanta
Non è metà degli anni sessanta e cinquanta quando qualsiasi processo di mafia finiva con una soluzione completa non nessuno mai con condanno qualcuno in un processo di mare in quegli anni oggi siamo invece che nelle condizione di potere fare i processi di potere
I poteri condannare quando ci sono dei reati dei quali quando si ha si accertano le responsabilità
Debbo ringraziare anche tutti i superstiti di questa serata che secondo me è stata molto interessante molto
Dalla