La filiera dell’Idrogeno in Veneto: stato dell'arte e prospettive di sviluppo

Buongiorno buongiorno a tutti vi chiedo la cortesia di prendere posto in sala
Grazie mille vi chiedo per favore di prendere posto grazie
Buongiorno a tutti sono Alessandro Costa sono direttore della Fondazione Venezia capitale mondiale della sostenibilità venisse stelle del ti fa un Deschamps
E
Vi ringrazio presso le quindi do il benvenuto
A questo quarto evento seminariale della Biennale della sostenibilità che la la fondazione organizzato in questo due mila ventitré
Evento dedicato al tema dello sviluppo delle prospettive la filiera dell'idrogeno nella nella nostra regione
Abbiamo un
Programma decisamente Fitto molto denso
Che trae il suo fondamento la la la sua la sua origine sul punto di principale discussione
Dalla presentazione di un rapporto curato all'interno del partenariato della Fondazione con ENI coordinamento con la la regione del Veneto e e con con la la realizzazione da parte i Boston Consulting
Al a cui seguiranno tra una serie di di tavole rotonde di considerazioni di attori locali attori nazionali e attori di contesto internazionale che ci ci potranno riflessioni operano che come spunto per le nel la a prospettiva l'immagine in che modo si può immaginare di sviluppare la filiera idrogeno come una delle chiavi chiamiamola di oltre che di di decarbonizzazione anche di modernizzazione di questo del nostro a rosso socio economica
Senza perdere intertempo
Cedo la parola al presidente della Fondazione mezza capitale mondiale la sostenibilità venisse nei duetti Foundation e presidente Crimella il professor Renato Brunetta
Prego Renato
Grazie ad Alessandro grazie a tutti voi e intanto mi devo scusare di non essere lì insieme a voi nel capannone del petrolchimico che tante cose mi ricorda ma poi vero ma poi ve lo dirò e non posso essere con voi perché ieri è stata una giornata molto importante
Per me certamente ma per il CNEL Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro percorse il Paese perché abbiamo discuto di un tema che riguarda tutti salario minimo lavoro povero
Che fare in questa congiuntura dal punto di vista delle politiche economiche per le politiche sociali che era stato incaricato
Disordine un rapporto per conto del governo
Che noi abbiamo approvato ieri con un bel dibattito interessa e i risultati poi li ho consegnati ieri tarda serata
Al Presidente del Consiglio quindi oggi bevo curare come dire il le conseguenze di questo di questo di questa attività che mi è stato impossibile devi partire richieste questa mattina con voi però
Ho ho preparato un piccolo ragionamento
Che penso possa essere utile per l'inizio dei lavori entrato caro sindaco Brugnaro spero che tu ci sia già Carosi assessore mercato cari ospiti tutti buongiorno
E benvenuti a questa quarta conferenza della Biennale della sostenibilità assorbirà ventitré verrà MOSE
Organizzata dalla Fondazione Venezia capitale della sostenibile
è in questa cornice il capannone del petrolchimico
E quindi saltano al mio cuore
In zinco piombo rame almeno cantieristica petrolchimica
I cicli produttivi Porto Marghera
Qui cicli produttivi che da giovane ricercatore abbronzata studiare
All'inizio degli anni settanta
Cinquant'anni fa e che sono stati alla base della mia formazione futura scientificità politica
E soprattutto della mia sensibilità sociale mi ha portato ad esso essere il preside
Del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro
Cifre straordinarie
Frutto di una storia straordinaria Porto Marghera
Che è una storia tecnologica certamente l'uso dell'energia elettrica sopra nuove proveniente dal rivale
Venne nostro vento dell'energia idroelettrica provenienti dalle valli del nostro Veneto dai salti d'acqua molto vento terribile pasto bene
Attività idroelettrica l'energia idroelettrica
Con la localizzazione di Porto Marghera con le tecnologie e vizio del Novecento si andavano affermando del
Ottenimento dei dei metalli attraverso l'elettrolisi
E quindi l'uso delle dirette Caruso fuse scusate mineraria che arrivava onde nati e approdavano a Porto Marghera mettere insieme tutto questo ha costruito un meraviglioso mirabile polo industriale
Dentro cui
Hanno vissuto lavorato combattuto
Decine di miliardi
Più generazioni di lavoratori
Che con le loro lotte
Per il loro posto di lavoro per difenderlo posti di lavoro per migliorare le loro condizioni di poco la sicurezza sui posti di lavoro e siamo all'inquinamento che adesso è
Elemento come dire un master gettato in termini di controllo ma che il governo vuole hanno costruito
Un pezzo della storia d'Italia un pezzo della storia sindacale sindacali sociale economica politica questa
Trentacinque quaranta mila addetti diretti forse altrettanti effetti indiretti
Forse uno dei più grandi se non il più grande polo industriale nostro per la stoffa
Che ha prodotto tanta storia e tanta cultura tanta
Tante libertà
E questo che io ricordi
In tutto questo
Chi molta parte
Si è realizzato in questo capannone petrolchimico in questo mitico capannone nel Petrocchi
Quindi questa è la cornice e quindi mi complimento perché ha fatto questa scelta
Perché anche allora
Era la modernizzazione come oggi
La modernizzazione
Quel
Derivante dalla transizione energetica per il nostro territorio
Transizione energetica modernizzazione come opportunità
Per la nostra gente per il Paese
Una modernizzazione
Che per noi
è stata resa anche plausibile possibile per il nostro territorio
Dalla entrata in funzione del MOSE nell'ottobre del due mila venti
Perché questa modernizzazione può essere pensata come Derrida avvertibile proprio perché non c'è più questa spada di Damocle dei della fine nella città dei fatti che viene sommersa dalle acque no grazie all'intelligenza anche qui nelle nostre università dei nostri ricercatori grazie
Alla generosità del del del prostatite abbiano che ha fornito le risorse sette miliardi indiretti quattordici dodici quattordici indiretti per le opere complessive di salvaguardia per il MOSE c'è dal due mila venti c'è funziona
E ha risolto almeno per i prossimi settantacinque anni il problema di Venezia e quindi abbiamo settanta Centanni per trovare e soluzioni all'innalzamento del medio mare quindi
Cioè abbiamo Centanni terrore trovare per noi ma soprattutto anche per il resto del mondo soluzioni come quella del Monte ma oggi presenteremo e discuteremo i risultati del primo studio interamente realizzato all'interno del partenariato e la fondazione come diceva il bravo Alessandro Costa questo studio sull'idrogeno uno studio dedicato a esplorare le prospettive di sviluppo della filiera per il proprio un'altra regione tematica tanto cara al nostro Sindaco Brugnaro e penso che il nostro sindaco Molinaro abbia anche lui tanto caro questo luogo
Per
Ragioni familiari suo padre
E e penso che ci pensi con grande
Con grande dolcezza
In particolare cercheremo di comprendere in che modo l'economia dell'idrogeno ossa costituire una delle chiavi di riqualificazione sostenibile della zona portuale e industriale di Porto Marghera
Valorizzando la come elemento centrali di un sistema di filiera regionale
La storia si ripete Danko piombo rame alluminio cantieristica
Petrolchimica la storia del Novecento
Adesso la star di novecento potrebbe ripartire dal Libro
E in fondo i temi sono gli stessi e gli attori anche gli stessi
Il rapporto che viene presentato mappatura delle competenze Perotto mancarvi troverebbe e oggi presenteremo al pubblico e anche di primo progetto concepito dal cantiere idrogeno della nostra fondazione
Quindi la nostra fondazione ai suoi cantieri sui cantieri sono operativi cominciano a dare i propri risultati
Il cantiere è un luogo di brainstorming creativo April virtuale fra i soci della fondazione vedette patrimonio Perrotta successore appunto
E quarantacinque cinquanta soci stanno crescendo continuamente che sono istituzioni accademico universitario e di ricerca di università apposte riguarda tra poco ci sarà l'Università di Padova insieme
E poi tutte le più grandi aziende private italiane e internazionali dei lampi multinazionali da Fincantieri a
Ha mai rosso
Archivi ma alle banche e i gruppi bancari bene tutto questo è il nostro patrimonio è il nostro patrimonio orizzontale di competenze progettualità ricerca
Che noi stiamo traendo attirando a Venezia per fare investimenti sostenibili su Venezia
E per risolvere dal punto di vista economico-produttivo
Il problema della
Salvezza della città
Che si fa che si fa non solo attraverso il MOSE solo salvaguardando la una ma anche costruendo elementi di sopravvivenza economica evoluta
In vista del futuro per la sua Civitas
Per la sua gente
Non basta salvare l'ambiente non basta salvare le mura non basta salvare in carcere lei riferisce
Occorrono le persone
E per le persone occorrono i posti di lavoro perché i posti di lavoro correre valore tutto corre la produzione porvi impresa in un circuito in un circuito virtuoso e su questo e l'ammissione della fecondazione
Invece vuol cantiere come luogo di brainstorming creativo e progettuale tra i soci della fondazione
Punto di sintesi tra le esigenze di decarbonizzazione la promozione dell'innovazione tecnologica e lo sviluppo economico e sostenibile
Per Città metropolitana certamente ma dell'intero venendo Madeddu tempo avrà sta
E i nel nostro paese nei confronti dell'euro
Questa azione congiunta si pone l'obiettivo di comporre alla realizzazione di un future Renzetti poco certamente il più convinto e prospero per la nostra regione
Così come mi contribuire di fornire un contributo alla transizione energetica sostenibile dell'Europa postindustriale su insieme
Il lavoro che oggi presentiamo lo sforzo
Di ideazione e risultato di una sorta ideazione condiviso del numero Sozzi per l'occupazione con un importante contributo di coordinamento da parte della Regione Veneto sempre sensibili a questa tematica
E rielaborazione come già detto da Alessandro Costa di Boston Consulting
Ma soprattutto è il risultato dell'analisi dei dati raccolti
Per su un'indagine che ha visto la partecipazione attiva di duecentocinquanta preti imprese regionali interessate o semplicemente incuriosita dalla prospettiva di prendere parte all'articolata ciminiera di questo vettore un numero decisamente significativo per il nostro ambito geografico e per questo settore undici
L'importanza dell'uso dell'idrogeno per Venezia per il vento per della sua regione
Ed ha ragione d'essere principalmente su due questioni il primo punto l'idrogeno pulito svolgerà il ruolo di alleato fondamentale dell'Energia
Elettrica rinnovabile per il successo delle strategie di decarbonizzazione del territorio della società la mia
Sindaco Brugnaro dice sempre Piero e ha ragione Petacco l'idrogeno infatti in una logica di complementarietà correttore elettrico trova il suo più proficuo impiego in alcuni settori
Definiti Sartor Bay volentieri acciaio e cemento vetro per citare qualche esempio così come in determinate applicazioni di mobilità questo rinnova determinate tipologie di trasporto su gomma siano esse collettive urbane chi di lunga percorrenza
Il Veneto per le sue caratteristiche di varietà e eccellenze imprenditoriali e quindi altre regioni europee candidato sviluppare una filiera di tecnologie avanzate per la produzione di trasporti consumo di questo vettore energetico ricordiamo sempre la collocazione
Geostrategica
Del vento nord est
Regione mi connessione tra il nord la esterno veste il sud mare
Con Venezia in posizione centrale
Braudel diceva veramente città quando noi potremmo dire il Veneto regione Mongkut da questo punto di vista sotto queste premesse una convergenza pubblico-privato
Nella pianificazione del settore potrebbe stimolare l'attrazione di competenze Investimenti per il decollo della nera la zona industriale di Porto Marghera la nomina in zona industriale di Porto Marghera tra dotazione infrastrutturale e l'entroterra portuale forse più attrezzato Italia da questo punto di vista per competente risparmi stanze disponibili conterebbe ospitare con successo la creazione della nuova ed ero vale e un nuovo sogno
Dopo il sogno del Novecento
Un nuovo sogno ecco e con i nuovi sogni
Con i piedi per terra che si costruisce il futuro io voglio un secondo aspetto da prendere in considerazione stavolta è relativo o fattori di natura geostrategica
Qui c'erano prima indennizzo si trova davanti gelosamente posizionati in prossimità vive alcune realtà europee
Presenta un'alterazione maniera direttrice nord che stanno scommettendo con decisione nel decollo delle coppie pensiamo all'integrazione dell'economia
Veneta ma non sono venne tutto il Nord Est ore con l'economia tedesca per quanto riguarda l'auto molti più che ad esempio quindi questa integrazione verso nord è un must è un obbligo
Per noi ma anche l'integrazione verso sud
Tale elemento spaziale Fabio venendo uno snodo strategico per l'intera filiera ab
Un attimo una sia che nella CDL sia essa stringeva nella generazione della molecola Siemens rinuncia nella distribuzione stoccaggio oppure da un
Ovvero riutilizzi finale con opportunità di partecipazione dei propri operatori ad un mercato che si espande oltre i confini nazionali
In ambedue i casi quindi attraverso lo sviluppo del settore idrogeno si potrà aprire una potenziare significativo di opportunità economiche per attrarre investimenti e creare nuovi posti di lavoro l'attrazione di investimenti
Bene deve tornare ad essere una terra di attrazione di investimenti una terra di ricerca una terra di nuove tecnologie
Una delle sperimentazione un'attesa di dialogo con le altre regioni e europee
Tornando all'incontro di oggi approfondiremo tutto questo dando voce a un dibattito ripartito su più piani
Lo faremo tramite le riflessioni condivise da interlocutori locali così come attraverso
Le considerazioni offerte da attori nazionali nonché fornendo elementi per la comprensione di quali siano dinamiche che muovono sull'arco contrasto internazionale
Ma lo faremo anche dando spazio alle esperienze di alcune aziende venete che stanno guardando con grande interesse
Idee all'opportunità che l'idrogeno può determinare contribuendo a un rilancio dei carbonizzato della nostra economia
Imprese più niente che ve ne incarnano lo spirito di innovazione penso anche che è una cioè che fa parte del insieme dell'industria dell'imprenditoria opportunità secchi pensiamo bene è una delle principali parole-chiave
Che connotano l'azione della Fondazione cornuto essi perché ciò che stiamo assieme costruendo con la Fondazione da ormai un paio d'anni con il nostro partenariato una fortissima improvvisi cadete immigrazioni assunse diversi
Ma ugualmente interessanti a contribuire al rigenerazione sostenibile
Per la nostra Venezia della nostra area metropolitana
Banche grandi impreviste
Istituzioni accademiche di ricerca ICM multinazionali
Questo insieme Testudo che mette che mette la fondazione in grado di essere di grande catalizzatore di questo potenziale di attrazione mi ricordo brevemente vado verso la fine che stiamo già operando con successo su molti testi sull'organizzazione di Venezia città campus di carattere innovativo internazionale lieto doppio del
Della della dell'offerta di ricerca di residenza per
Studenti ricercatori e la formazione di alto livello o contenuti nelle nostre città nella città metropolitana
La promozione di non sostenibili cioè strumenti finanziari innovativi e per graziare i progetti con risorse private che vengono dal mercato e che facciano tenda
Qualifica della sostenibilità dar loro ragione di appetibilità
Se un'azienda fa un progetto ad emettere bond sostenibili
Questi avranno a livello internazionale grande appetibilità perché saranno destinati a Venezia quest'area straordinarie meraviglioso
E imprenditoria innovativa nata a Ca'Foscari
Racconti che facciamo sempre in questa attesa biennale della sostenibilità aggiorni infine ci tengo molto su questo anche perché il progetto è fortemente voluto dalla Fondazione è guidato forse dal massimo esperto mondiale del settore lanceremo un nuovo progetto strategico della Fondazione
Di scena mistica per la Venezia metropolitana con collegato un sistema di misura gli indici di sostenibilità urbana finalizzato a monitorare lo stato di sostenibilità del nostro territorio
Professor Paolo Costa il massimo esperto internazionale di
Queste tematiche visse sostenibilità negli atti città negli anni città soprattutto alle grandi città d'arte
Per la costruzione di indici di misurazione della sostenibilità in ragione il
Flussi turistici ma non ma non solo ecco forse per la prima volta annui avremo un percorso e si dirà
Aldilà delle emozioni troppi turisti troppi flussi chiudiamo non chiudiamo che ci dirà che citerà gli indici corretti sulla base
Di una metodologia scientifica e di questo sono particolarmente grato al professor Paolo Costa noto autorevole membro del comitato scientifico della Fondazione che in mano a questo progetto che presenteremo nelle prossime settimane
Molto stiamo facendo ma molto resta da attivare
Appunto per un turismo sostenibile la residenzialità rimanenti temi della tradizione energetica e Polo
Anche su tutto questo inizieremo a consolidare le nostre idee le nostre azioni intenti Brad
Io ho finito vi ringrazio per essere qui vi ringrazio per il carattere ci distacchi interessando di idrogeno di transizione sostenibile
Ma grazie soprattutto
Stare dalla parte di Venezia
Nella sua città metropolitana al futuro di questa straordinaria della vita che viene da lontanissimo e a questa storia quello di Porto Marghera è stata una storia straordinaria Emirati
Del nostro Novecento
Grazie che grazie tutti
Ringrazio il presidente Brunetta per il suo discorso così appassionato accorato e denso di di stimoli
Chiedo all'assessore Roberto marcato assessore allo sviluppo economico Energia legge speciale per Venezia della Regione del Veneto
Di
Avvicinarsi al podio per due sue parole indirizzo grazie
Può
Buongiorno a tutti il porto il saluto del Presidente Zaia dell'amministrazione regionale sindaco ovviamente e a tutti tutti voi
Il tema oggi è un tema di assoluta di assoluta attualità noi a seguito poi delle te la crisi energetica ma anche prima
Abbiamo iniziato a ragionare su quali fossero le soluzioni per rendere la nostra regione quanto più quanto meno dipendente dal resto del mondo sul sul tema energetico e abbiamo fatto ovviamente delle delle analisi delle considerazioni che ci hanno portato poi a prendere delle decisioni la come voi tutti sapete il Veneto in è un luogo che insiste in un bacino idrografico
Particolare perché di fatto non abbiamo ventilazione e quindi l'energia eolica non è una una una una strada percorribile
L'idroelettrico è stato sfruttato praticamente tutto non abbiamo non abbiamo margini di miglioramento se non la con qualche situazione di revamping dove migliorare l'efficienza ma di fatto abbiamo sfruttato tutto quello che era possibile sfruttare
E quindi ci siamo chiesti quali potessero essere i driver su cui puntare le nostre le nostre attenzioni e di fatto rimane il fotovoltaico che come tutti voi sapete
Per tutta una serie di dinamiche ha una capacità ridotta perché non può essere fatto nei centri storici non può essere fatto nelle nelle situazioni agricole di pregio non può essere fatto nelle nelle zone di rispetto ambientale eccetera eccetera eccetera di fatto la capacità di viene viene ridotta e quindi noi abbiamo deciso di di puntare ovviamente sul fotovoltaico ovviamente anche sul sulla biogas ma sul sull'idrogeno
Perché siamo profondamente convinti che vuoi per la capacità che ha questo territorio vuoi per la per la per la sua ubicazione come facevo riferimento anche Brunetta prima il Veneto si candida ad essere davvero la capitale
La capitale dell'idrogeno e quindi abbiamo immaginato e stiamo lavorando al nostro piano energetico che spero di poter portare in giunta prima della fine dell'anno
Su queste su queste direttrici e e abiti abbiamo ovviamente già messo in piedi tutta una serie di iniziative per arrivare ad essere ad essere e efficienti da questo punto da questo punto di vista quindi stiamo lavorando alla al piano nuovo piano energetico
Nel frattempo però abbiamo partecipato alla bando del ministero proprio sul sull'idrogeno e abbiamo in cantiere due bandi rivolti all'impresa sul tema delle già dell'idrogeno uno di cinque milioni di euro e uno di venticinque
Milioni e milioni di di euro proprio per aiutare l'impresa a fare ricerca innovazione nel campo di Rogliano e a mettere in piedi impianti per per l'idrogeno
Stiamo lavorando con ENI attua un processo di riconversione
Generale su Porto Marghera è uno dei temi su cui ci stiamo concentrando appunto appunto l'idrogeno
Abbiamo fortemente voluto poi qui approfitto anche di questa platea per ricordare al governo che abbiamo fretta
Quindi che arrivino quanto prima a alla alla definizione di tutti gli atti amministrativi abbiamo fortemente voluto assieme anche a Confindustria alla alla al Comune di Venezia la Z lesse su Porto Marghera sul Polesine proprio perché crediamo che queste sia qui questa sia l'Area ideale logistica per poter immaginare un futuro davvero davvero sostenibile è stato un processo politico molto lungo perché se vi ricordate l'atleta lesse non erano di fatto previste per il Nord e siamo riusciti coinvolgendo praticamente tutti i partiti dell'arco costituzionale siamo riusciti finalmente ad avere la Z lesse anche qui e quindi stiamo aspettando che che arrivi che arrivi la firma la firma del del del ministro
Questo per dire quanto noi crediamo alla a questo a questo a questa questa direttrice
Se siamo qui è perché c'è la fondazione che abbiamo fortemente voluto proprio per il tema del dell'idrogeno e prima
Con la abbiamo creato il il il comitato tecnico scientifico della regione in piena pandemia proprio per immaginare da un punto di vista economico energetico dello sviluppo economico il Veneto del domani
E su questo e qui abbiamo il professor Di Noto che non ha bisogno di presentazioni uno dei temi che da subito è emerso è stata la necessità di sviluppare la filiera dell'idrogeno ed è il motivo per cui abbiamo abbiamo oggi appare oggi presentiamo i risultati abbiamo fortemente voluto questa mappatura per i per perché per capire dove vogliamo andare dobbiamo innanzitutto comprendere dove siamo
E la mappatura ci serve esattamente a questo
E devo dire che la Regione ha fatto questo questo Pupi vi sono più lavoro straordinario approfitto anche per ringraziare il dottor Romano la dottoressa Stefano otto tutti i loro collaboratori perché è stato fatto davvero un lavoro un lavoro importante ecco noi noi siamo fortemente convinti che l'idrogeno sia sia l'energia del futuro e sia l'energia che può dare a questa Regione quel quel margine di sviluppo ulteriore assolutamente sostenibile
E che rispetta la la volontà di transizione energetica che a questo Paese mi davvero ringrazio tutti voi per il lavoro straordinario che sta che state facendo che stiamo facendo e faccio a tutti voi a tutti noi un grosso in bocca al lupo perché la convinzione che il Veneto continuerà ad essere Regione leader anche da questo punto di vista prima Brunetta faceva riferimento alla trazione Investimenti è un dato che è uscito qualche giorno fa il Veneto per attrazione di investimenti
Esteri una delle prime Regioni la seconda Regione d'Italia quindi questa è la potenza di questo territorio e credo che sia che sarà così anche nei prossimi anni grazie buon lavoro a tutti
Ringrazio l'Assessore marcato anche per averci fornito qualche elemento pratico e e i numeri quali-quantitativo su quali sono le le prospettive qual è il il supporta Regione Veneto alla alla lo sviluppo la filiera
Signor sindaco
Vicepresidente della Fondazione prese capitale mondiale la sostenibilità
E lascio qualche minuto del chiudere questa sessione anche gli altri usando beh io mi sono scritto quattro punti così in un ritardo il primo è quello dei ringraziamenti
Perché di solito mi dimentico di falli stavolta lo voglio voglio fare per per questa per questa prima uscita del caporalmaggiore chi del petrolchimico tubo uscita pubblica diciamo dopo tutto il capo innovato
E il primo reazione tu lo faccia Renato Brunetta che oggi ha potuto essere qua perché vi sia l'affitto tardi contenerle voi sapete che ha avuto l'incarico dal Governo per questa tematica molto importante
Però insomma direi che le parole che c'era c'era c'ha in qualche modo Ciaccia suggerito dei ragionamenti che vanno ben al di là del tema della giornata
Poi lo ringrazia il Presidente Zaia lasciare marcato perché al di là della sì dalla frequentazione stamattina dico
Ci credono davvero cioè io credo molto che Roberto abbia proprio interpretato bene tutto un segnale nuovo la Regione proprio bene
Uscì dalle nuove di continuità nella nella novità di di un progetto industriale che il Veneto non può parlare queste grande impresa che producono
E che ricercano
Senza di questo processo la futuro perché questa idea dico di di condivisione di amicizia Congo ovviamente con ruoli diversi però determinante
Avete la nostra legge nostra regione al fianco e aver messo Venezia non tanto come Venezia citano quanto come luogo industriale
Strategico come è sempre stato nell'economia del Veneto diventa importante per il Veneto oltre che per per la zona dove siamo
Poi i ringraziamenti che voglio fare sono a vela
Della per aver organizzato il convegno di oggi ma anche per aver accettato di prendersi l'ennesima grana che gli ho dato che quella della gestione del capannone qua del petrolchimico di cui ovviamente adesso parlerò perché possiedono un palo del di dove siamo
Poi voglio ringraziare e chiare quando dico che la intendo veramente tutti i ragazzi e le ragazze che lavorano instancabilmente perché sono peccati la fiera delle della della nautica si sono beccati la Fiera l'artigianato e l'altro che ha avuto un grandissimo risultato
Voglio ringraziare gli espositori sono tutti coloro che lavorano incessantemente già la prossima edizione alle prossime edizioni
Poi voglio ringraziare tutte le imprese tutte le imprese coinvolte le imprese Popa le imprese palo di tecnici Paolo degli imprenditori palo dei lavoratori tutti quelli che credo davvero nelle omonime innovazione oggi parliamo di idrogeno ma in generale io ringrazio le persone che lavorano perché peso serio o un partito nel partito dal lavoro cioè credo che al di là delle differenze che possiamo avere di vedute su tante cose che da loro la vita
Quello che ci deve accomunare proprio che io non riesco a non accetta cioè non glielo riescono un capo a a a non capire non capisco quelli che non che non capisco che la libertà la nostra dignità parte da lavoro rispetto parte a lavoro per cui con tutte le difficoltà che lavorare a cioè la stanchezza la fatica prima di tutto è quello che dobbiamo comunicarle le scuole i ragazzi cioè la bellezza anche la stanchezza cioè stanchi ma soddisfatti essere puliti quando si fanno le cose ecco vive del proprio lavoro e qui siamo dentro a questo con teste questo capannone la ce lo ricordo penso anche in ogni in ogni istante
E poi per ultimo ma perché è significativo dico come come importanza alla presenza del ministro picchetto fatti che adesso fa un po'dovrebbe arrivare c'avevo dato per l'arrivo verso le undici ma che onora il luogo l'ora
Lo spirito onora il linea che stiamo portando avanti con coerenza capitale mondiale sostenibilità ma in generale con questo praticità attualità delle cose che diciamo ci provo con grande difficoltà abbiamo cercato di invertire una tendenza e disfattismo che c'era immobilismo degli ultimi trent'anni Paolo di Porto Marghera e i primi segni si cominciano a vedere tangibili
Per cui poi sentiremo lui me sono lo ringrazio di cuore ufficialmente da parte di tutti e della città di essere qua e di fare uno sforzo perché indubbiamente ci sono cento mila occasioni non è faccia avere un ministro musiche significativo Ministero Ambiente qui presente
Sul palo un attimo del capannone
Non posso non parla di questo capannone capo del Petrolchimico qui sono svolte le lotte operaie qua io da piccolo ero con due guardie del corpo perché da quei tempi davo lavoro c'è denunciamo questi sede quattro si vedeva qui qui c'è qui è successo di tutto il sostituto a tal proposito la ringraziamento in questo momento più grande mi sento di dire è grazie all'ENI
Lei ha accettato di regalarci capannone hanno in comune di Venezia ho fortemente voluto questa scelta l'ostinata poi al sindacato che con cui abbiamo una buona interlocuzione direi una fattiva autoriduzione proprio perché rendere agibile per le loro necessità il capannone per dare continuità quelli che sono le assemblee sindacali che dovessero venire per quanto riguarda i lavoratori ancora della Monte della decide di puntello scusato dell'ENI e di Marghera ma poi anche di per fare convegni specifici che ogni sigla sindacale vorrà fare
Questa introduzione stava davanti fattivamente insomma dentro la logica di programmazione per quanto riguarda però la scelta diciamo politica vera che fa cool comune su su questo capannone
Lei ci ha dato il capannone capannone diventa un euro dei corsi a Mosca da dei proprietari del capannone caprone diventa patrimonio della città a prescinde chi sarà il sindaco prossimamente questo patrimoniale del Comune e va difeso essendo patrimonio pubblico non potrà più essere cancellato il rischio qual era
Che di che dentro alle ovvie le ristrutturazioni cessioni modifiche di aziende poi questo cappellone finisce in mano magari involontariamente a qualche impresa
Che a quel punto ma non sapeva cosa fare l'assessore alla magari avrebbe di valore esatto in altre cose per noi questo talmente particolare è un elemento culturale di grande di grande importanza
Pure è un luogo culturale di grande importanza su cui non dobbiamo preservarle mantenerlo
Ho chiesto al sindacato anche se vorranno mi sembra che sia di spoletta di lasciarci anche i dipinti che che lo dico adesso di loro proprietà diventa patrimonio del Comune
Perché Natale così Hattab Madama Giorgio è un patrimonio storico alla storia del Novecento industriale con tutte le contraddizioni che ci sono
Però qui dentro si è costituito un percorso di libertà un percorso di democrazia dove sono state fatte ogni lotta possibile c'è ancora
Un riferimento alla lotta contro il terrorismo qui a Marghera si è fermato il terrorismo lavoratori hanno fermato il terrorismo nelle fabbriche
I lavoratori hanno inteso dire soltanto gli operai intendo dire proprio i tecnici quadri tutte le persone che lavorano intorno al terrorismo ancora continuiamo a dire no alla violenza
No al terrorismo sia le discussioni anche le più aspre ma sempre con rispetto le chiede dei dei diritti degli altri se non ce l'ha non facciamo cultura occidentale non riusciremo a fare impresa non riusciremo a fare azienda questo è il contesto
Democratico in cui siamo
E qui ci sarà grande future per qui possiamo pensare che da questa logica di collaborazione discussione possiamo davvero immaginare il futuro di Porto Marghera che Londra si è fatto di contrapposizione di paure ma di grande energia di grande positività
Questo è il senso l'operazione che abbiamo svolto poi abbiamo messo appunto perché è patrimonio del Comune abbiamo ristrutturato abbiamo cominciato intanto mettono a norma minima perché i bagni dettate così perché Cestari non mi faccio lungo ma siamo tutti qua seriamente proprio perché questa sala potesse essere adibita in questo modo dopo tra fibra ottica cose che se no non c'erano e anche la discoteca mi migliore proprio perché qui si possono svolgere ancora incontri
Convegni sono letteratura musica come è sempre stato utilizzato però in maniera che ci sia una regia una pianificazione sarà affidata appunto a vela
Abbiamo intenzione di spendere ulteriori soldi per fare ulteriori a come si dice efficientamenti Polo perché sia una nostra una nostra fiore all'occhiello entrerà nella nel nel nel quadro culturale e diciamo dimostri di eventi del Comune di Venezia
è già entrato passo alla al tema dell'idrogeno anche qui c'è un aspetto molto personale
Io da presidente di Confindustria ho fatto battaglie vere per convincere e spero che questo come gli aiuti a far capire poi diciamo qual è dal mio punto di vista l'obiettivo vero di questo convegno
Io ho fatto battaglie perché si capisce l'importanza di idrogeno in Italia per il nostro Paese mi ricordo per questo tipo di tumore ormai stata Duane mi sento un ragazzino ma mi ricordo quando tutti dicevo si domanda sull'elettrico perché la modella questa perché si sta facendo così perché la Germania ma sull'elettrico noi siamo capaci anche di siamo abbastanza bravi con a copiare ma in questo caso io mi opponevo dice Novate che Giappone sta dando tutto sull'idrogeno stanno scegliendo tanto fortemente le droghe o stiamo attenti non parliamo sta dinamo insomma
Faccia a faccia non avrebbe da mi è stato negato di DNA De Scalzi mi ha mi ha mi ha creduto mi ha ascoltato mi ha dato fiducia mi ha dato un minimo di speranza e abbiamo aperto questa è stata a ENI mi ha dato ragione su questo ed è importante che una grande azienda di questo tipo perché siamo Pato di un colosso
Creerà posso andare a sperimentare ha visto che effettivamente c'era del buono in quello che dicevo siamo stati veramente come possibile
Non dico Suma lasciati lì a Maria lasciamo testardi
Perché la verità una verso solo e piano piano vien fuori che c'era un sacco di di già di prima no del della nostra l'abbiamo chiamata idrogel vale ancora il tempo della sperimentazione eravamo degli dei presidi industriali erano iniziato delle sperimentazioni ma che lo stavano prendendo ci stava lasciando lì c'era bisogno di una di un peso politico forte qua voglio ringraziare Claudio perché davvero ci ha creduto e ci ha messo ci ha messo il carico dell'innovazione che solo le imprese possono fare
E lei con questa fondazione siamo riusciti poi ad aggregare tutto tutta la scienza tutte le università i ragazzi a raccontare certo l'inquinamento non si può contrastarlo Santo con slogan con belle parole bisogna farlo
Con la scienza con investimenti con la ricerca ecco ci sono diverse cose che sono collegate all'idrogeno
Probabilmente anche il nucleare pulito quello di di fusione nucleare non di fissione oggi noi e abbiamo Uto due referendum che ha detto di no la fissione nucleare in Italia dico dati che sappiamo tutti lei mi sta sperimentando a Boston ha ha dichiarato pubblicamente ve lo sto dicendo il suo segreto ha brevettato il sistema della fusione nucleare pulita si dice cioè praticamente un cerino acceso che nel carcere qualcosa si spegne cadendo
Ed è un nucleare certamente diverso innovativo
A hanno già brevettato questo il titolo Nenè cresciuto in un giorno di un di un uno per cento un flottante gigantesco code che il mercato
è vera questa cosa non sono affermazioni si fanno così non è dati ISPO CIN que sta dicendo inventato
L'alieno volante siamo fra le cose vere concrete ma dobbiamo anche credere noi stessi che sta cosa l'ha fatta ben sembra che non ci siano le condizioni politiche in Italia per farla sperimentazione nucleare pulito questa la risposta che mi è stata data del perché non faremo la la sperimentazione pratica traduco
Per quelli come me capiscono meno
Cioè non basta
Trovare io un laboratorio perfino una piccola esperienza che il tenta di Energia tra quelle immessa è quella prodotta è positivo questa è l'esperimento è stato brevettato
Con un sistema e lo storione adesso a parlare a voi siete ingegneri ma insomma che collega molto la la la con la difetti di Magneti eccetera si è si è trovato che si riesce a trovare un delta positivo di Energia
Adesso però bisogna costituire i piccoli impianti
Utile coinvolge una serie d'impresa che devono fa le attrezzature
Per sperimentare per renderà pratica questa coda che per misurarla nel nell'Est dell'efficienza
Prati ci vorranno degli anni ma qui entriamo nel campo delle ipotesi che dicevamo ci vorranno cinquant'anni i soliti pessimisti non è detto dipende quante leggi riesce a produrre quanto nella tecnologia quelle impresa riusciranno efficientare quegli impianti
Perché se per caso il delta diventa importante
Vi garantisco io che la velocità diventa straordinaria inquadrato funziona così in economia finché le cose non si vedono con mano c'è sempre un po'perché lo può e deve metterci soldi eccetera
Che cosa succederà faccio una previsione se la politica in Italia non dirà qualcosa di più forte e dice facciamola anche da noi sta sperimenta
Simone succederà chi negli Stati Uniti si cominceranno Custine degli impianti
ENI è proprietario del brevetto ma il predetto di natura industriale intanto poi saranno le imprese che partecipano a questi consorzi in questo caso negli Stati Uniti
A brevettare a loro volta la la tecnologia operativa tecnica cioè se il magnete deve essere incurvato trenta quaranta cento gradi sto dicendo cose ma per farmi capire quelli diventeranno brevetti americani
Quando la cosa funzionerà perché funzionerà noi italiani compreremo la tecnologia americana
E l'abbiamo inventata noi
Siccome siamo a Porto Marghera non vi devo insegnare che qui sono state veramente inventate delle cose ma degli stessi operai che poi venivano brevettate dall'impresa
Sulle filiere della Montefibre noi avevamo già la filiera per fare il il carbonio
L'avevamo inventata già con la Montefibre abbiamo lasciato andare perché non c'è una cultura industriale c'è c'è solo il pericolo la paura di quello che può succedere Sempre c'è il pericolo è vero
Ma non possiamo a quel punto rifugiarsi nella paura non fare niente sì se crediamo che ci sia siamo parlando di attori scenari professionali che si impegnano seriamente che dobbiamo controllare ci mancherebbe altro ma non ex aequo per scontato quasi
Ma dobbiamo costruire lo dico da un capannone che ha avuto coraggio
Un ruolo che ha avuto il coraggio di dire cose anche in dissenso anzi soprattutto in dissenso ma non contro era per migliorare ben venga quel dibattito ma adesso dibattono di retroguardia no negativo da celibato propositivo proprio perché non possiamo proporre ai giovani un futuro passato il passato è passato
Il futuro deve essere migliore e le tecnologie sono quelle che ci posso servire proprio pensando all'ambiente
Perché questo poi è tutta tecnologia tutta Energia che potrà essere esportata comprare o avere a disposizione Energia pulita a basso costo perché l'idrogeno ecco Sciuto ministro che arrivato adesso
Ovvio però è graziato ministro privavano faccio pubblicamente adesso
Giorno
E allora dicevo avere Energia pulita perché l'idrogeno che cos'è ecco è questo così mi avvio anche la conclusione visto che sta che arrivato da c'è il ministro
L'idrogeno a che cosa serve questo convegno a spiegare alla signora Maria a tutti noi ai giovani che cosa serve l'idrogeno
Non tecnicamente che dal turista molecolare cos'è perché specie che tu ti avevo capito che una fonte di energia pulita
Pulito nel senso che non lascia nulla non ha nessun residuo la realtà è che l'idrogeno accumulatore di energia elettrica
Fondamentalmente è questo è una grande batteria soltanto che in forma gassosa
Con tutti i poi gli aspetti trattamento e così via
Allora dobbiamo questo convegno invito tutti quelli che parlerò dopo a certamente Trani dettagli del loro esperienze ma raccontare praticamente che cosa che ricadute positive può avere per il cittadino oltre che va be'i posti lavoro 'ste cose
è chiaro questa norma
Di raccontiamo alle persone ai giovani che posso interessarsi di queste nostre esperienze perché quei giovani se non gli raccontiamo le cose in maniera positiva cominceranno a pensare di restare qui a fare loro esperienze lavorative invece che andare all'estero
Perché qui siamo davvero seduti sulla potenziale gigantesco
Gigantesco dico intermedi prospettive anche economica e non cose generi generiche allora se noi riusciamo a comprendere che l'ambiente in questo senso può è una gran è una grande opportunità
è una grande opportunità in qualche caso ci sono dell'immediatezza da dover fare altre sono Progetti chiamano lanciati no congela l'inaugurazione da fare non è questo il problema il poi il punto è partire invertire il trend diciamo
Decadente che in qualche modo nostro paese per qualche corso a ai ha iniziato a prendere cioè la deindustrializzazione nasce da qui ci riusciamo a ritrovare una fonte priorità ed energia che secondo me in prospettiva sono all'energia nucleare diffusione
Che sono piccoli impianti non è la grande centrale con rigide che sono completamente diversi al problema degli esiti delle altre centrali nucleari quelle di fissione dove io vedo ancora grandi perplessità anche se la Francia ha fatto sparsi da gigante ma per esempio
Cioè noi abbiamo una centrale nucleare qui vicino in Slovenia
Io propongo l'ho già detto più volte lo dico ci vorrebbe qualcuno che con che entrasse a parla di fili elettrici perché non soltanto di grandi progetti discorsi dobbiamo collegare quella centrale elettrica con dell'alta tensione
E noi potremo comprare l'energia elettrica di notte l'ho spiegato in più volte a tanti tanti tavoli tecnici Martalò ma non si capisce il punto è che non abbiamo un accordo tra noi e la Slovenia
Cioè quando noi facciamo una centrale elettrica gas per capirci per il prezzo del delle leggi elettrica anche di notte chi gestisce la centrale triennio abbassa il contatore del gas c'è meno richiesta energia elettrica meno consumo il prezzo rimane abbastanza stabile
Lo so semplice riesce a spiegarmi una centrale nucleare non può passare la produzione perché costante che vuol dire che siccome di notte c'è meno richiesta energia elettrica quella centrale nucleare questa età vende dialettica di notte ha meno soldi
Se noi colleghiamo andiamo comprare energia elettrica di notte palo per in termini premi ed M la porta Mariella trasforma idrogeno quella genetica in questo momento sarebbe una fonte e poi la vedo di giorno la uso di giorno quando invece il presso il valore maggiore
E questo sarà per usare per i treni per usare per le navi terrieri è difficile pensare diaria batteria
Mi pare abbastanza evidente che non sarà così e non ci sarà la centrale nucleare montata su un aereo
Anche se l'origine magari diventa di e Parodi nucleare pulito tutte cose da sperimentare da vedere a controllare ma certamente nessuna dal Vangelo di Marco ma la questa è la scienza questo è il punto oggi aspettiamo che lo facciano gli altri e poi rincorriamo quella roba lì
Non è che per caso i nostri giovani andavano lì a fare con le sperimentazioni se noi non abbiamo il coraggio la nostra generazione di dire no lo facciamo qua quando diciamo investiamo su università facciamo il campo se c'è da e per portare intelligenza
Da tutto il mondo magari dall'Europa visto che tutti dicono che l'Europa dovrà darsi unita dobbiamo il nostro futuro io condivido perfettamente però ci vogliamo ci faccia quanti soldi europee che vengono qui
Quanti vengono studiare qua questa è la sfida alle nostre università ma nostro sistema sociale
I ragazzi poi devono vivere volerà chiederei sono cambiati gli usi dobbiamo imparare l'inglese tutti quanti c'è
è una sfida che io propongo quadri capannone dove qui sono state fatte lotte dove c'è stata dette cose qui è passato a casi dirigenti italiana nel bene e nel male
Però sta cita ma non solo qui è passata una pezzo di storia industriale del Paese e ancora oggi tiene duro e qualcuno vorrebbe mandarli via sbagliato dobbiamo ristrutturare migliorare ma non sono più quelle fabbriche d'una volta l'ha detto bene
Marcato l'ha detto prima Brunetta anche che a quel tempo l'azione lotte per la difesa del della salute del lavoro Cetacei caspita ce l'ho in casa salvo penso conosco bene o l'attualità ed è giustissimo è giusto non è un continuando su questa roba qua non è contro
Non è una cosa contro dobbiamo però sapere mitigare moderare i nostri atteggiamenti non per far perché uno vinca sull'altro ma dobbiamo vincere insieme tutti quanti anche con colorazioni diverse
Lo cerco di spiegare perché questa si chiama comunità e questo fa attrazione di investimenti perché sotto i dieci un luogo dove la gente è partecipe
E sempre pronta a migliorare ma mai a distruggere allora tu riesce ad attrarre attrarre investimenti attrarre intelligenze appare persone a non fare andar via gli altri
Allora diamo un futuro e i ruoli vostro ruolo e ho finito di questo convegno a spiegare alle persone che cos'è l'idrogeno ci
Spiegato voi spiegato con gli esempi che fate raccontiamo che abbiamo fatto il primo distributore è un esempio
Ma per farlo è stato una cosa incredibile dal punto vista burocratico
Pensate sono otto anni che sono sindaco e poi dopo tutti gli anni in Confindustria una battaglia per fare il primo distributore a idrogeno abbiamo comprato i pullman idrogeno novanta o autobus abbiamo fatto una gara con ENI per fare un un distributore una produzione di idrogeno
Ma le produzioni Lucio che sono molto diversificate siamo in un terreno di novità totale non c'è uno che ha una regione in alto a torto
Citata poi dimostralo cui numerino cosa conviene cosa riusciamo a fare subito cosa faremo fa vent'anni
Ma qui oggi possiamo cominciare le capriole del petrolchimico a parlare di futuro reale
Insieme ci sono un sacco di altre cose nella regione con questo sentimento questo spirito io dico perché c'è anche l'assessore De Berti e trasporti che ha appunto il progetto di costruire no una una a tangenziale di fatto che che che prende il cambio dalla dalla dalla tangenziale dall'autostrada li porta a Marghera sud per evitare di passare sul nodo dei Marlene sempre per tornare al discorso questo è chiaro che al governo le chiediamo di accelerare la Z lesse
E la battaglia detto l'ha detto prima Roberto che abbiamo fatto insieme chi più chi meno poi c'è quello che è stato più bravo se va benissimo l'importante è la portiamo a casa adesso
è stato un percorso difficile perché in Italia dobbiamo raccontare il perché a Marghera che non è un discorso vocalista per i nostri interessi locali
Ma è un fattore strategico per il Paese
Ma che era uno dei grandi poli industriali dell'Europa
Dobbiamo raccontare questo a Roma non pensare che ci sia il vantaggio per il politico di turno non è questo discussione oggi
E discussione l'economia industriale del nostro Paese certo la logistica il porto l'ha detto prima abbiamo abbiamo fatto alzare finalmente al MOSE tutti eroi l'importante che oggi diciamo che Venezia non andrà più sotto acqua come
Fino a poco tempo fa si poteva immaginare
Con tutta ancora un sacco di cose da fare certamente ma oggettivamente non si può non vedere perché sino ai giovani che messaggio arriverà raccontiamo sempre anche il perché devono restare qua perché conviene studiare qua perché conviene ritirare vivere qua
Ho finito grazie grazie ancora
Ringrazio sindaco Brugnaro per
Questa queste queste queste parole che riportano il piano della della concretezza e se devo dire se la misura del se il calore con cui sono state trasmesse anche a misura di quello che l'impegno dell'amministrazione comunale rispetto a questi temi mi sa che siamo siamo abbiamo fatto qui il un il PIL pieno completo
Buongiorno signor ministro
Buongiorno grazie onorarci della sua presenza il ministro Pichetto Fratin ministro dell'ambiente della sicurezza
Energetica
E la ringrazio anche per la sua disponibilità a ad ascoltare l'intervento chiamo Pietro Romanin
Ma la gente Rector partner di Boston Consulting Group per Rafa ci una sintesi che chiedo di tenere
Appunto sintetica
Su questo studio condotto al di sotto nella delle Capello della della Fondazione con la partecipazione di di tanti partner della funzione stessa
E l'elaborazione e l'analisi condotta da Boston Consulting transiti
Grazie Milano e Sandro allora come diceva Alessandro prima di tutto volevo sottolineare che oggi sono qui in rappresentanza lo studio ma quello che vedete oggi Harrison sforzo corale innanzitutto dalla fondazione dalla Regione dal Comune
E sopra dall'università che hanno contribuito in modo molto importante la strutturazione questionario e chiaramente anche le aziende
ENI ENEL Snam Edison che chiaramente sono parte la Fondazione mano contribuito molto fattivamente a saturazione questionario questa una premessa importante mai scontata la seconda volevo fare oggi e con lo studio non è che vogliamo presentare oggi l'assoluzione per l'idrogeno per Venezia e il Veneto ma a fornire degli spunti che ci guideranno la giornata
Per dalla discussioni crescono e sono molto importanti no quale sono il futuro quali sono le filiere quanto diciamo l'area metropolitana e la Regione sia pronta ad accogliere gli spunti offerti dall'economia basata sull'idrogeno
E vedremo anche in alcuni casi che cosa manca per fare se tieni succedere quali sono i dubbi delle aziende che cos'è che ancora serve per veramente far decollare l'applicazione e l'adozione dell'idrogeno in alcune filiere magari andando un po'ad aprire vi raccontiamo un attimino andiamo pura la alla successiva su cercherò di essere rapido so una parola giusto per capire con le nostre utopie questionario perché idrogeno oggi una parola ed è usata tanto certe volte anche come un po'una panacea o diciamo un una possibile soluzione a tutti i mali leggerà magari comprendere bene quali sono le filiere che fetente possono beneficiare maggiormente dell'adozione di questo vettore
Poi abbiamo un po'l'evidenza di quello che è uscito in termini di filiere di produzione trasporto stoccaggio e poi anche di filiere di utilizzo chiaramente
Poi magari diamo anche una vista di un po'di progetti in campo anche Pratelli eventi fattivi poi le discussioni che seguiranno la giornata e poi un po'alla conclusione
Ora giusto per spiegare il questionario malga dichiara che non mappatura anagrafica per verificare un po'quali fossero le aziende rispondenti quanto questo fosse in linea con quello che è il tessuto imprenditoriale anche Veneto no non volevamo andare
Anche qui dei soliti noti dei maggiori aziende oggi attiva nel campo dei trovate non sono in qualche modo parte la fondazione non volevamo ascoltare noi stessi vogliamo veramente sentire quello che era la voce del territorio quella che diciamo è veramente la la la la l'ossatura fondante della regione
Qui è magica di capire con loro un po'quello che era i prospetti da un po'di trio offerta quindi chi produce chi trasporti ha chiesto che l'idrogeno e soprattutto la domanda su tre principali direttive uno chiaramente idrogeno come materia prima come sapete idrogeno alla base di molte filiere sempre fertilizzanti o altre che può essere utilizzato come alternativa come materia prima al gas
L'altra direttiva chiaramente l'idrogeno come generazione di calore per andare a spiazzare chiaramente anche qui tipicamente il gas
E poi chiaramente uniforme applicazione che ha diciamo diverse sensibilità oggi all'interno del mondo però anche nell'applicazione del settore trasporti in particolare prese il trasporto pesante
Poi chiaramente al di là di capire un po'qual era la la la Panzano della Regione suonati anche a cercare di identificare si chiede quali anni Progetti oggi in campo riceve alcune evidenze interessanti oggi chiaramente va selezionato anche per lo stare qui tenere tutto il giorno si procede degli interventi molto interessanti
Abbiamo cercato di fare un po'una sintesi quello che è emerso
Ora partiamo
Per quanto riguarda le aziende rispondenti come sapete il tessuto del Triveneto e in particolare il vento il fatto che anche le PMI questo sta abbastanza in linea con le evidenze dei rispondente le questionario quindi questo dato un po'la confidenza a dire che effettivamente chi si è sentito di rispondere
Effettivamente in linea con quello che è il tessuto imprigiona locale con anche una buona distribuzione non soltanto nell'aria di Venezia
Ma anche tutta la regione i delitti alcuni dati su diciamo l'Improvviso numero di dipendenti per impresa è più o meno la la taglia mediatico di quello che sono stati rispondenti con le tette e questo uno spunto interessante che ci guida molti questa avviene su anche medio-piccole quindi è una secondo noi una chiave interessante con quinte portare alcune delle risposte corrette oggi dal questionario
Partiamo un po'da alcuni dati allora nascosto duecentocinquanta aziende chiaramente non è tutto il tessuto in pregiata del vento però è un campione rappresentativo su cui poter iniziare a fare alcuni ragionamenti
Come vede lei di queste aziende alcune sono solo focalizzate sulla parte di offerta mentre alcune sono sia produttori che potenziali consumatori mentre altri sono solo o consumatori noi cerchiamo di dare entrambe tutte queste liste
Attraverso il questionario una parte forse più interessante per il solito no con un falco stonano si concentra sempre su quello che è venuto fuori perché risposto coso qualche risposta eccetera e anche magari interessante capire sì non si è detto interessato perché perché dice che non sono interessato ora c'è un tema qui era cioè da un po'anche un filo rosso tra i vari interventi che sono stati oggi
Troppo un tema di creare conoscenza sull'economia basata l'idrogeno dove assenso utilizza l'idrogeno in quali applicazioni quindici proprio ancoraggi una sensibilizzazione forte di locazione forte le filiere su dove effettivamente questo posso avere applicazione
Un secondo elemento
Come abbiamo detto non è che l'idrogeno è per tutti no se una piccola azienda tutta basata procede su consumi oggi elettrici magari quella non è la soluzione numero uno qui c'è bisogno di un certo consumo o a Perotti vegetazione calore artista o per diciamo trasporto urbano o ancora di più come Fitz tocca per riuscire a giustificare utilizza l'idrogeno
Ancora chiaramente essendo
Ci molti progetti però molti ancora diciamo in scala sperimentale chiaramente c'è un tema di ok come andrò provvigione o no l'esempio l'abbiamo fotografato prima il sindaco sul GRA all'infrastruttura di rifornimento no detti degli autobus a idrogeno
Altro ed è interessante che arrivi così in basso no perché di solito quando facciamo queste diciamo indagine dello mondiale il primo è anche il tema del diciamo del dell'impatto economico
C'è uno degli ostacoli maggiori oggi l'adozione idrogeno e chiaramente l'azzeramento di quello che viene chiamato Green primi uno cioè l'extra costo derivante l'utilizzo di questo veto rispetto altre maggiori intestate armonica e poi chiaramente altri fattori però
Questi elementi sono da un lato coerenti con altri indagini che noi stiamo facendo livello mondiale dall'altro sono interessanti per ragionare su quali possono essere gli spunti della città metropolitane della regione e anche della Fondazione in prospettiva no
Fare tanti creare tanta consapevolezza e ragionare in ottica di partenariato pubblico-privato per andare un po'a toccare gli altri elementi
Gli vedete alcuni verbatim alcuni estratti di quello che la gente va trascritto nel questionario
Entrando magari un po'più nel nel merito
Entrando dal lato produzione agricola tre abbiamo detto prima se lo guardiamo sia prima drammatica di produzione trasporto stoccaggio e per la notte di domanda le in prese come pensano di produrre idrogeno in prospettiva chiara un un disclaimer importante qui non stiamo parlando a livello di volumi no sia un parallelo di numero di aziende di intenzioni ok qui non è che ne servente la barra P larga li vuol dire che quello è il maggior volume di apporto di Troso prospettico hanno intenzione di un numero di aziende
Allora una maggior parte corrente vogliono farla Conone pista autoprodotta oppure con elettricità acquistata con garanzie di origine verde o di altro tipo
Una buona parte da biomassa e quindi quelle si caratterizzano costiamo Polito la zona verde e poi chiaramente ci sono anche fonti fossili anche le piste alla rete quindi come vedete questo è un conforto perché in altri Paesi invece diciamo cioè sono solo principalmente le prime due no e la terza
Mentre non si fa menzione delle alte quindi qui c'è una prima apertura non certamente a una sola fonte d'idrogeno ma Averno approccio pragmatico per per prendere dell'adozione
Un altro aspetto confortante dal nostro punto di vista e di nuovo qui l'avevo cercato e dato una presentazione che sia integrata è che le filiere attraverso le diverse modalità di produzione dell'idrogeno si dimostrano di avere o per lo meno secondo la valutazione che loro stessi fanno di avere le competenze necessarie per partecipare alle filiere in modo attivo li vedete ci sono alcune avevo chiesto loro di provare a mappare
Come si percepiscono chiaramente in funzione di quello che ha risposto prima no per cui chi ha sostiene di fare l'auto prodotta confortino papille Troisi chi vuole fare con fonti fossili chiaramente
A lesse mare qui la parte destra poi chi vuole far con biomasse eccetera e pinoli sì e qui chiaramente vedete che sia per quanto riguarda la parte più di ricerca e sviluppo ossia quella parte degli ultrà degli impianti e poi anche la parte di gestione
Le filiere in qualche modo si sentono pronte a potersi mettere in gioco su questi elementi quindi questo è un dato che secondo noi è confortante cui stiamo vedendo principalmente ripeto la parte di produzione trasporto e stoccaggio
Abbiamo magari sulla parte di di domanda no che forse è la la parte un po'più interessante un po'più stimolante
Ora innanzitutto che cosa stiamo cercando di sostituire no
Qui abbiamo chiesto l'azienda ok ma fatto cento il nostro fabbisogno energetico che cos'è utilizzate oggi no chiaramente come le ho detto visto il tessuto di partenza l'elettricità una componente importante
Vede poi è c'è chiaramente un consumo forte diesel benzina per le flotte sia pesanti che che leggere
E poi gas naturale e poi c'è la piccola parte che afferma addirittura già usare ritroso strappano sempre il numero dei rispondenti a quindi non di volumi di di consumo chiaramente
Noi
In prospettiva l'idrogel focalizzare sulla colonna di sessanta sulla quale cinquantasei no per andare potenziamenti a spiazzare la quota parte di quei consumi oltre che magari a Ventotene abilitare degli altri il futuro se particolari compiti operò in principio quelli sono i due bersagli che l'applicazione retroattiva devo andarci a cercare
Un'altra aspetto interessante
Quando è stato chiesto ma che cosa pensate di utilizzare voi con vedete cita alcuni prediligono in prospettiva l'idrogeno verde altri idrogeno blu o grigio blu la differenza con la cattura o meno della CO due alla alla fine del processo
E e altri sono in valutazioni e questo di diciamo abbastanza in linea con il con i dati mondiali un aspetto inedito interessante la parte bassa di questa pagina che vedete perché sotto l'intenzione di convertire i consumi al due mila e trenta quelle percentuali che vedete sono superiori alle stime dell'Aiea al venticinque anta
International gente mezzi egizi il che vuol dire che le aziende magari sono però modo sopra ottimistico però la volontà di provare a mettersi in gioco su queste tematiche cioè perché per loro stessa ammissione magari gettano un posto all'altro ostacolando perché il focus sui idrogeno ha detto che c'è la volontà di
Sostituire una parte rilevante i loro consumi attuali con questo lettore
Anche qui vedete un po'perché cosa loro si sentirebbero di utilizzare l'idrogeno all'interno dei dei loro Dell'Oro utilizzino e qui vedete che chiaramente c'è sicuramente un focus di materia prima
Chiaramente chi la consuma con materia prima dei consumi veramente importanti e quindi crea delle filiere focalizzate sul piede idrogeno con materie prime possono i Daspo trovare degli impatti molto rilevanti
L'utilizzo per c'è un produce elettricità calore qui c'è anche la mente del tema del blanking no è stato interpretato alcuni come qui dentro
Ovvero sia qui ci sono molte aziende che utilizzano il gas per fare trattamenti termici no nel pro per realizzazioni
E oltre la seduzione forni elettrici si potrebbe essere attrattiva chiave di sostituire gli Ascoli idrogeno chiaramente assieme un panel di alternative che hanno loro no praticamente l'attrattiva di o metano e altre e poi chiaramente c'è l'utilizzo del alla l'idrogeno in ambito trasporti che può essere Clemente in ambito non soltanto il trasporto su gomma ma anche fluviale
E in prospettiva anche aereo quindi vedete qui un po'come è stato risposto e anche qui c'è comunque prete un interesse forte locale
Da da da parte dei dei dei rispondenti chiaramente per quello che è il tessuto imprenditoriale rete magari minore è interesse per materia prima primari non tutti utilizzano come tale
Facendo un mercatino di focus sul trasporto in particolare chiaramente c'è forte interesse a valutare l'applicazione al trasporto su gomma qui chiaramente a livello mondiale come sapete sono diverse sensibilità su quello che la prospettiva dell'idrogeno l'assessore lette collasso sui biocarburanti
In prospettiva comunque la volontà di sperimentare registrato a parte le aziende è comunque alte
Sia per il trasporto merci che per il trasporto persone no dove chiaramente idrogeno ragiono sempre oggi a rischio afferente di altre fonti tutta magari più interessanti per trasporto pesante
Su su lunghe percorrenze rispetto magari ai trasporti più bassi Opus dei circuiti chiusi come quello che voi state sperimentando
Sugli sugli autobus
Andando rapido siccome poi mi hanno chiesto anche giustamente ritenere i tempi
è interessante notare che come evidenziano prima gli interventi diciamo istituzionali già sia nell'ambito di Venezia che nell'ambito della regione ci sono già dei progetti in corso
Che come vedete vanno un po'a toccare un po'a tutti quegli elementi di filiera che abbiamo visto prima sia
L'utilizzo come diciamo elemento di alternativa retrocessi sia nei trasporti ma anche lo sviluppo poi di componentistica o studi di ricerca e sviluppo all'interno di quelle filiere no come sapete una le sfide principali derivanti da
La prospettiva della dazione dei trovato su larga scala è ridurre poi il costo effettivo di produzione no
E qui ci sono tanti leve di intervento e chiaramente se le aziende venete già sono attive in alcune parti queste filiere potesse essere parte è un aspetto interessante
Una parte adattato interessante come vedete molti degli studi sono però a studi di fattibilità quindi sono ancora molto studi concettuali no quindi l'ambizione è un po'la Fondazione lavoro di tutti sarebbe spostare sotto il sette con l'azzurrino più verso l'alto non ha quindi spostare l'onda
Dalla parte di studi di fattibilità ingegnerizzazione progettazione più verso la parte a valle no e quindi portare più progetti esecutivi anche alla luce
I movimenti che stiamo vedendo sia a livello europeo no con la frazione del le altre gemme anche e anche chiaramente la nazionale con tutti quelli che sono gli stanziamenti per la piena rare altri cioè la volontà cioè sarebbe di spingere veramente le aziende a
Lanciarsi più a valle
Una parte interessante è che magari questo l'aspetto più italiano è che i buona parte le sperimentazioni sono su progetti di di di di piccolo taglio no
Chiaramente anche fortemente influenzati da quello che oggi il supporto
A le iniziative il dell'idrogeno che chiaramente sono focalizzate su questa taglia di progetti non è vediamo che a livello europeo la tassa non fermano approdati su più larga scala non è più ridotta di cento Mw e oltre
Quindi Guido stimolati chiaramente e forse qui e lo vedrete poi la capacità di fare sistema e quindi mettere assieme dei grossi player che possono essere produttori o trasportatori
E soprattutto con la filiere industriali che devono fare gli affetti Air è fondamentale notte quindi creare queste integrazioni di domanda e offerta
Che sempre di più saranno dei fenomeni locali per come stanno da configurare la regolamentazione intorno l'idrogeno è fondamentale ce n'è che più non è un una una diciamo un vettore che io in mette in Rete poi qualcuno lo prenderà
Sembri dei progetti che svettano vinto anche recentemente Innovation Fandango europeo sono dei cluster industriali su base locale dove lavorano in modo integrato i produttori con i consumatori e questo è un elemento veramente differenziando per fare il salto di scala
Questo tra l'altro è una da l'evidente prima di passare conclusioni spero di essere stato nei tempi anzi di aver più o meno comporta operato
Che emerge anche dal questionario cioè se vedete una delle cose che era emerso e chi vede solo un estratto è che di quelle aziende che la decano progetti in corso l'ottantanove per cento diceva che uno dei supporti essere proprio di creare degli ecosistemi di livello cale in cui si possono creare queste filiere integrate e questa è una delle forse uno dei tratti che emerso con più forte più coerenza a livello di di di sistema quindi concludendo qui vedete che che cosa dicono le aziende come fattori limitanti all'adozione vi sono prende un renting di diciamo di di di di fattori che loro li vedono come limitare anti chiaramente
Una né richiede produce chiaramente il tema dei finanziamenti particolare su larga scala e prospettici e chiaramente degli utilizzatori senza dubbio come Cristo prima c'è il tema del costo cercava di incertezze c'è da qui c'è granché tanto che si può fare
Sia a livello diciamo istituzioni sia soprattutto a livello di filiere industriali per spingere effettivamente l'adozione no
Quindi per conclude l'intervento
Quattro punti che vorrei lasciarvi Ozzy ringrazio ancora di nuovo
Tutti quelli che ci hanno aiutato a lo sforzo per portare questo questionario Regione no uno teme che siamo ancora alle fasi iniziali no
Quindi l'obiettivo di questo costerà non era dirò che la risposta per il tradimento è questa ma esplorare che cosa vorrebbero le filiere cosa li stanno chiedendo per poi indirizzare dei percorsi concreti precisa riuscirà a indirizzare con esigenze
Quindi secondo noi due stimoli cui sono uno c'è ancora un grazie forte riconoscenza dove ha senso e che tipologia e per quali filiere due i progetti sono ancora Sas che il no quindi capire qual passate Progetti diciamo sotto i dieci milioni e dei progetti ben sopra
è un po'la sfida del secondo che tutta questa platea dovrà trovare a cogliere nel Veneto secondo noi incoerenza Boy un poco nel quello che vediamo livello mondiale
L'idrogeno si presta principalmente a tre applicazioni no nei settori Artois Bate chiaramente come o materia prima o spiazzamento del gas questo non è un mistero
Per diciamo tutto quel che sono le lavorazioni termiche e poi chiaramente nei trasporti da valutare in prospettiva chiaramente con il pane delle attrattive che trasporti si trovano oggi a disposizione
è evidente chiaramente che c'è bisogno di un'ulteriore spinta ragionamento regolatorio più prospettico anche per l'effettivo dei Coffa
Un aspetto che ci fa ben sperare come avete visto prima da quello che è emerso dalle filiere è che chiaramente c'è una prescrizione e quindi le filiere scendono già di possedere le competenze necessarie per provare a giocare un ruolo attivo e fattivo in questo grande sfida che si chiama idrogeno io vi ringrazio tutti ringrazio ancora tutto diciamo il gruppo di lavoro ha partecipato allo studio
Grazie Pietro grazie come ricordava prima il presidente Brunetto appunto stiamo parlando di un settore nascente che quindi vorrei ricordarvi che alla come sessione conclusiva quest'oggi abbiamo una sessione proprio che coinvolgerà direttamente le esperienze di una serie di aziende venete che si stanno misurando in questo settore per cui si attiva nella nella Nana nella scia di quello che ci ha raccontato Pietro adesso
Ringrazio il ministro dell'ambiente la sicurezza energetica
Berto Pichetto Fratin per raggiungere questo podio e darci qualche parola di indirizzo grazie mille
Innanzitutto grazie grazie buongiorno a tutti
Rientra con piacere sono
A a merci tranne stavo prendendo premono informazione dall'Assessore per capire lo stato d'arte del credito occupato un po'decreti come in passato quando avevo altre giacché quindi al altre altri ruoli
Però dal discute rivolgerlo più anche in quel in quella fase o davvero io lo ringrazio anche perché non potevo dire no certamente a voi ma anche arredato Blumer perché
Assolutamente modesto devi passare quindi che su un tema che è uno dei temi ripete fondamentale è una delle dei tanti temi fondamentali su quello che è
La nostra questione
Climatica sostenibilità di mantenimento della ricchezza di
Sviluppo futuro dei cogliere nuove opportunità
Cogliere opportunità significa sia deprimente
Se se si corre non bisogna correre per arrivare ultimi quindi quello che
Noi abbiamo come il cambiamento
Cambiamento climatico quattro sterzo che piova un un quarto di giorni rumeno
Ci tagliato tutto una serie di valutazione da parte la necessità di intervenire rispetto agli accordi internazionali
Partendo quindi con mitigazione e poi adattamento e mitigazione vuol dire
Passaggio dai forse le ad altre due tipi di energia
Adattamento vuol dire vuol dire questo modo però ad tale nostra realtà un qualcosa che è completamente cambiato
E e passare ad altri tipi d'Asia quindi apre un nuovo percorso nuovo percorso che va sulle rinnovabili che va sulla geotermia guarda quindi geotermia fotovoltaico eolico
Idrogeno certamente e che è uno dei
Dei veicoli sul quale siamo impegnati e siamo impegnati in modo molto forte poi abbiamo assunto l'impegno a livello internazionale che che tra l'altro verrà ribadito anche dalle nelle varie viene ribadito dalle varie ecco
Di mantenere la temperatura per con le emissioni rispetto all'emissione al di sotto del grado in mezzo al due mila trenta partita difficile con cosa sta succedendo anche in questi giorni tanto per capirci
Con quello prelevavamo una guerra due mila chilometri verso ne abbiamo è un qualcosa di cui non si di Abbe dimensione sono difficili da
Determinare ma che comunque dobbiamo perseguire con l'obiettivo dalla dà qualità al due mila cinquanta
Questo è stato anche il filone di indirizzo
Del piano nazionale prese resilienza ancorché
Non partisse da una condizione di
Carenza di energia di difficoltà energetica di deprezza internazionali anche se alcune sui problemi c'erano stati già
Anche in quel periodo prima della guerra nucleare russo ucraina ma
Però il filone energie nelle sue voglio avevo più grave a questo filone di Indirizzo che ha portato quindi già nostro piano insomma del pesarese rientra redatto dai governi precedenti a indirizzare in modo anche specifico una serie di del le proprie azioni
Sulla sulla modernizzazione del sistema partendo partendo dalla digitalizzazione che il si vede come Paese ancora un po'in difficoltà
Poi atti un'attuazione del piano energetico nazionale piano nazionale integrato in regia clima perché io avviato nel
Un mese di dicembre tra l'anno scorso e naturalmente che è stato presentato come proposta al
Fine giugno
Di quest'anno e che in discussione presso al dato nel tempo al confronto presso l'Unione europea presso depositato il Parlamento italiano e a tutti
Con tutte le osservazioni naturalmente dagli store conclude di coloro che vorranno col loro contributo intervenire con le proprie valutazione le proprie integrazione perché
Perché tanto sono temi
Dove detto
è facile propagandare un disegno ma diverse dobbiamo anche avere la coscienza agli di avere la l'ascolto per le correzioni del disegno anche strada facendo
Perché questo diverse armi ma
Automaticamente quelli che sono di obiettivi che noi abbiamo il nostro piano di presenze di Enzo approverà il nostro
Piano nazionale integrato di estrema prevede al due mila trenta di raggiungere il quaranta per cento di Energia da rinnovabili
Parlo della regia complessiva addirittura sul fronte dell'energia elettrica
Quindi restringendo lo rispetto complessivo dell'energia paese
Noi abbiamo su propria energia elettrica oggi i due terzi Energia elettrica che provengono dal forse liquidi Carbone petrolio grazie Teodora ragionando sul fatto che questo momento abbiamo le centrali a carbone che devono occorre e sono state ridotte per disposizione
Mia al minimo le grandi centrali civile Civitavecchia e
Che Brindisi barbecue Romano Falcone ecco
Quarto al al l'unica cosa che ho fatto assieme ma ma perché il quadro
Il quadro geopolitico che mondiale
Non ci permette ad oggi se no se se non siamo dei maghi e verso assoluto la dote per fare il mago un procione insisto o altro
Non siamo in grado di fare valutazioni
Certe a a un anno andrà a perché è una una situazione molto molto cambiata si è rovesciato completamente il ruolo del nostro Paese rispetto alle condizioni tre anni fa tradì fa il centro della genetico erano dismessa mento era il centro Europa
Oggi con un ragionamento che anche che ha con una realtà che che ci troviamo a vivere
Doyle possiamo essere noi centro d'argento quindi il nostro disegno
Deve andare in quella direzione e possiamo diventare davvero la la realtà che con la sua centralità rispetto al Mediterraneo svolge un po'una funzione importante
Per anche per il resto d'Europa invece ad desse alla periferia essere
Il soggetto che che fa da transito che vende e che se ne intende ci guadagna anch'
Regia se noi Tarvisio lo possiamo gira al contrario naturalmente dobbiamo farlo gratis quarto la valutazione anche dobbiamo porti ripeto vedevo siano i due terzi dei mezzi elettrica da parte di energia elettrica quindi che una parte regia complessiva
Libiamo quindi da forse l'obiettivo Dom assente a ribaltare che siano
Due terzi di rinnovabile nel forse le servitù contatto da questo tutto per serie di valutazione sugli investimenti che dobbiamo fare su
Un'organizzazione diversa che dobbiamo fare Como rammento che ho detto prima geotermico dove Veneto sul geotermico dico a degli spazi norme sul moderno sul moderno geotermico
Perché le tenute moderne tecnologie possono dare grande grandi benefici
Eolico fotovoltaico dove certamente il ruolo del sud
Può essere determinante può essere una svolta per il Paese Ceco c'è subito una è un aiuto certamente a tutto a tutto il Paese e
Le altre fonti energetiche dove di Troy cedono fa una parte mo'svolge una parte molto molto molto importante ed è molto importante
Perché è quello che dà una risposta a una serie di
Attività che non avrebbero al momento con l'attuale condizione sparsi particolare nel le opportunità particolare per per sostituire i fossile
Poi sulle energie io ho anche l'opinione sul nucleare tanto per lui lo sanno tutti lo sono convinto Loiero lo sono e sono convinto che il percorso futuro sarà quanto
No quarantanove il governo decide di fare la grande centrale sempre terzo esalazione agivano quindici anni farle
Venti
Sul nucleare il momento sarà quando voi in prese presenti le detersivi e me ricomprate pur Morri attore c'era quando al momento
Molti nel mondo della polizia non hanno ancora capito ma
Il passaggio sarà poi questo avviene il trenta trentuno trentadue trentatré
Si era dal momento in cui ci sia il prodotto pronto questo momento il prodotto pronto non c'è ancora e di conseguenza
Possiamo solo corre sperare che arrivi primo al polso prima possibile
Il progetto noi abbiamo investito a livello di Paese
Non più di tre miliardi e mezzo tre miliardi serie oltre l'impegno che abbiamo
Posto forse a due tre anni di distanza uno può anche discutere forse andava di più dalla parte più dall'altra non
Ma ci sono stati come c'è stato un intervento quattrocentocinquanta milioni sugli errori trattore resa super ripete industriale come quindi con la produzione di electro utilizzatore
La necessità di concentrarci con oltre un miliardo
Per di impianti hard Avtovaz ha detto del perché certamente uno degli impianti che è avvenuto perché diciamo il del carbone Zanardi Audi o di utilizzare il il fotovoltaico e non
Non ci siamo non ci arriviamo quindi è chiaro che lì dobbiamo agire su tanti fronti controllato e il fronte di energie più pulite possibile dall'altra parte
Un sistema di captazione e quindi poi stoccaggio della CO due
Del futuro e poi il codice vale che dove la la Regione
Vedi tu si è distinta particolarmente quale punto in quanto cinquanta domande un numero interessante per per mezzo milione e naturalmente un accompagnamento forte a tutto foto e la ricerca
Qual è il quadro che noi abbiamo al
La parte cartone Death rappresenta il cinque per cento del valore aggiunto lordo nazionale
Questa parte a però il venti per cento delle missioni sul piano produttivo
Quindi il punto due per primi noi dobbiamo concentrarci nello sviluppare l'utilizzo dell'idrogeno in questo momento non avendo quell'altro Energia
Il attualmente tutto quarto tutte a fianco di quello che è il settore trasporto che cosa devo fare
L'amico sindaco bulgaro ha citato prima quindi rispetto quello che il piano di avviare anche ricco bello Coppa del convegno sul trasporto poi bisogna anche avere i distributori e le stazione previste dall'altra c'è un quaranta otto l'odore ad Aversa complessivamente in Veneto
Complessivo e quindi e poi naturalmente c'è un fronte ferroviario dove partiremo con due sperimentazioni
Con l'idrogeno una una in Lombardia una verso Sondrio è una è un Sardegna
Tra l'altro con una
Velocità extra
Ma ecco una cosa più o meno sensazione che voglio trasferire anche io ne nell'altra vita governativa guardano tratti mi occupavo anche del dj importanti progetti europei e uno riportate dei dirigenti portanti era proprio l'idrogeno
E che e quindi pronto confronto con alcune delle grandi imprese che del mondo ferroviario del oppure del del sistema delle dei mezzi pesanti Iveco tanto per capirci
E devo dire che la colloqui all'ora ed erano solo poi due anni fa durante i due anni e mezzo fa lamento di era ma il premier dietrologie non li avremo dal ventisette ventotto presenze
Lo stiamo sperimentando
Cioè questa è
La velocità del cambiamento che stiamo vivendo e dobbiamo renderci conto di come le cose
Corro Croce volvolo volgono a una a una velocità che noi non non siamo da volte non riusciamo a percepire nonostante
Guidarla quotidianamente quindi questo è
Il dato rilevante ma ecco parto Guderzo quadro sul le ultime tabelle che abbiamo visto prima
Su ci sono dobbiamo darci una una regola generale se la sta tentando di dare l'Europa ce la diamo a livello europeo dobbiamo dal cielo a livello nazionale
Dobbiamo
Provare d'Europa c'è una grande discussione sulla parte di Bland in via sulle percentuali
Dato oralmente lui si incrociano valutazione di ordine scientifico
E valutazione di ordine e di interesse nazionale dell'impresa tanto per capirci non è che sia tutto poi ai Amanda teorico molto bello ma solamente il peso
Di una
C'è un percorso di regola delle delle garanzie d'origine anche perché
Se c'è il il bello vero c'è anche le voci
Dobbiamo arrivare a
Ha detto rideterminare e ci stiamo lavorando da una semplificazione per degli impianti fino a dieci megawatt Parker permette non possiamo tenerlo stesso tutto tipo di Regolamento
Dobbiamo
Colmare il
Che di costo ed era citato l'ultima tabella presentata
Fra
Fra i progetti forse
Interventi che alla fine
E infatti le risposte finale delle imprese come frustate frustate quale dire sì però
Constatato
Petrolio costava qualcosa tredici quattordici e quindici euro al chilo due anni fa adesso siamo sul sette otto euro al chilo suo Guardo guardo i vari esperti perché poi
è chiaro che l'obiettivo leggevo una nota qualche giorno fa
Dove c'è un un grande gruppo che ha intenzione di mettere pale eoliche fotovoltaico in Patagonia
Con una previsione di
Essere in grado di mandare su questo carro sul mercato mondiale ma principalmente al mercato americano idrogeno fra cinquantuno anni a un euro al chilo
Caro che un euro che lo la cosa comincia a essere molto conveniente
Noi dobbiamo comunque per perseguire quella strada perché così lo ha passato da quattordici a otto dobbiamo cioè qui la tecnologia lei a regola tecnologia e
Un equilibrato sistema dirigente vedeva portarci a questo perché poi possiamo dirci tutto quello che vogliamo ma dobbiamo arrivare a far stare in piedi un sistema a fianco la tecnologia ci darà anche gli strumenti perfetta del controllo è chiaro che
Banalmente sulle regole
Membri
Le mie società la società bombole che stava facendo la valutazione anche padre però è chiaro che
De le bombole devono essere con una resistenza di otto volte quella che è la bombola del gas e io mi sono stupito del ma è già pesante così la bombola del gas Rocco come dovrà essere quella dell'idrogeno
Caro anche perché io laureato in Economia mica in
Qui nostro il percorso un percorso che noi dobbiamo fare di giorno in giorno ma l'obiettivo è quello due cose ancora
Comune europea diamo
Definito l'obiettivo al due mila trenta che per poi riportarlo nei piani nazionali integrate nel Vietri ma
Per venti milioni
Di tonnellate di idrogeno
La somma che abbiamo riportato paese per paese si permette di raggiungere dieci milioni di tonnellate di Giorgio
Questo significa che dovremmo importare comunione europea secondo i dati del controllo che viene al più dieci milioni tonnellate di Giorgio
Qui l'Italia può essere importante determinante può essere un belga
Può essere un verdetto all'idrogeno che sembra riproporre qui può essere un welter anche perché via mare tutto attorno per capirci può essere ombra Byrnes per il transito anche utilizzando quelle che sono le nostre pipeline purché naturalmente resistente al tutto
Ma non solo nell'ambito del territorio nazionale
Le valutazioni d'altronde da da fare rispetto a un ragionamento che è quello che
E il
Viene definito piano Mattei ma che significa anche tutta una serie di rapporti con il Nordafrica mi rendo conto che oggi oggi qualche difficoltà in più c'è
Ma con Nordafrica che prevede la produzione le grandi produzioni di energia per l'idrogeno e poi il trasferimento dell'idrogeno
Ho con le pipeline noi abbiamo pipeline con la
Con la Libia e con l'Algeria
Battaglia spazio possono aprirsi o con la produzione di energia direttamente eletto e che quindi a questo punto si chiude gialli
E o col trasporto via nave tante ammoniaca e quindi creando una serie di
Situazioni che ci vedono centrali questa nostra centralità la stiamo definendo anche nel
Nel rapporto che questo momento abbiamo aperto con Austria e barriere Germania
Io una giornata di dopodomani domenica o lunedì
Vedrò il
Collega tedesco e qualche la corte
La collega porcheria h proprio per mettere appunto quelli che sono i rapporti e un criterio una roadmap per per per far diventare l'Italia
L'esportatore di idrogeno parliamo di Roma Genoa verso quella realtà
è chiaro che è un discorso che guarda oltre oltre a questo governo proprio guarda
Ma è un disegno un un importante dirigente del nostro Paese che può darci una centralità che
Ne dico qualche anno fa
Non avevamo oggi non solo noi abbiamo ma sì ce l'abbiamo ma dobbiamo saperla coglierne fino in fondo e quindi coglierla con le nostre capacità di i nostri cervelli ad Hartog Petrelli cerca con l'aiuto pubblico certamente ma con un ragionamento proprio di non perdere alcuna occasione perché è comunque la condizione di benessere
Tenendo quelle una una fiamma importante anche se non si vede a firma del ragioniere molto pericolosa incolore inodore mi hanno spiegato ride
Però è una sfida ecco perché ho fatto piacere essere qui
Convoglio portare il il saluto del governo su un tema che ritengo davvero molto importante per il nostro paese grazie
Ringrazio il ministro Pichetto Fratin per tutti questi messaggi segnali stimoli che ci hanno dato quest'oggi non ultimo anche quello di ricordare la centralità dell'Italia in termini di dotazione infrastrutturale di
Possibilità di di di di di di essere un una dell'idrogeno anche in funzione di quello che sono mercati più ampi
Siamo abbondantemente in ritardo rispetto alla scaletta che avevamo previsto per per per nostra conferenza
Diciamo che assolutamente valsa la pena volevo chiamare sul palco per la prima sessione di discussione chiamarla geografica cioè rispetto allo sviluppo della filiera idrogeno locale
Lo chiama la dottoressa Rita Stefano otto direttore della direzione ricerca innovazione e competitività energetica
Della regione del Veneto che modererà questa sessione e chiamo anche gli altri pannelli sta a partire dal professor Vito Di Noto ordinarie delle trucchi mica per l'energia e chimica allo stato solido dell'Università di Padova
E membro del comitato tecnico scientifico della Fondazione il presidente Massimo Zanon presidente la Camera di Commercio di Venezia il Rovigo
L'assessore Massimiliano De Martina del Comune di Venezia Assessore urbanistica edilizia privata ambiente
L'ingegner Paolo Menegazzo responsabile dell'Area pianificazione strategica trasportistica dell'autorità di system portuale del mare Adriatico settentrionale
Ingegner Davide Bassano direttore della sostenibilità della Rho porto delitto risale e il dottor Stefanoni otto direttore generale di Confindustria Veneto
Vi ringrazio
Cento la il microfono
E la moderazione alla dottoressa Stefano otto
Erano previsti sessanta minuti per questa riunione per questo scusatemi per questo pane se riusciamo a tenerli sui quarantacinque minuti contribuiamo a rientrare in un in una tempistica più
E poi c'è efficace per tutti grazie daremo il nostro contributo al risparmio di tempo
Dunque vi ringrazio naturalmente ringrazio i gli ospiti di questo panel che hanno cortesemente accettato l'invito colgo altresì lo spunto che c'è arrivata al sindaco del Comune di Venezia che è quello di spiegare alla platea e spiegare anche la gente comune
Quali sono i vantaggi che derivano dall'idrogeno che cosa significa oggi idrogeno in Veneto nello specifico
Dal punto di vista economico dal punto di vista naturalmente energetico dal punto di vista dello sviluppo della competitività del nostro territorio
Lo vediamo compito di questo panel
E quello appunto di focalizzare l'attenzione sullo sviluppo della filiera dell'idrogeno nel nostro territorio quindi in un contesto locale
Cosa fa il Veneto cosa ha già fatto e abbiamo avuto occasione di vedere già nei precedenti interventi che c'è molto movimento da questo punto di vista cosa si potrà fare in futuro
Affrontiamo questo tema grazie ad una serie di domande di stimoli pregherei quindi i miei ospiti proprio perché i tempi che abbiamo sono abbastanza contingentati
Di fornire esattamente degli spunti dei momenti di riflessione perché questo è un argomento che ciascuno di loro potrebbe sviluppare evidentemente in un arco di tempo molto ma molto ampio
Lo affrontiamo dal punto di vista dell'accademia dal punto di vista delle istituzioni e dal punto di vista naturalmente anche pelle inglese io darei quindi da subito la parola al professor rapito reti in otto
Che professore ordinario di elettrochimica per l'energia e chimica dello stato solido presso il Dipartimento di Ingegneria industriale dell'Università degli studi di Padova
Credo come ha detto anche l'assessore marcato che non abbia bisogno di ulteriori presentazioni sicuramente ricopre numerosi incarichi a livello internazionale
Ed è soprattutto componente del comitato tecnico strategico presso la Veneto Sviluppo
Comitato che ha appunto il compito di fornire suggerimenti e prospettive e strategie di sviluppo del nostro territorio anche sotto il profilo energetico
Professore io quindi le chiederei se
Dal punto di vista della sua ovviamente conoscenza alla luce degli studi anche che lei svolge sta svolgendo nonché degli incarichi che a livello internazionale perché oggi la regione del Veneto deve puntare sull'idrogeno
E perché secondo lei questa è una scelta vincente in termini strategici per la competitività del nostro territorio e la transizione verde prego professore
Buongiorno a tutti grazie l'invito
Ecco riassumo brevemente
Alcune tattiche così da un po'chiarire perché l'idrogeno
E poi come il Veneto deve adoperate li travolge non c'è questa opportunità
Ronchi Lotito Roggiano
Prima il ministro parlava appunto di chili di idrogeno
Che oggi costa come si diceva nei cinque ai sette euro
Con le tecnologie
Dire oggi
Con Luchino di però ce lo si può fare cento chilometri corrisponde in termini energetici
Praticamente a tre virgola sette litri di combustibili di benzina
Due virgola settantacinque kg di benzina
Se fate una divisione
Tutti noi facciamo il pieno cominciamo a capire perché l'idrogeno diventa importante
Nell'automobile Mirai
Ci sono due se ero partorita due da venticinque litri
Ogni serbatoio da venticinque litri contiene un chilo e mezzo di idrogeno a settecento atmosfere
Che significa
Basta fare un po'di conti sono trecento chilometri circa di autonomia
Oggi
Questo è stato possibile grazie agli studi fatti in passato
Di abbassare i prezzi
E anche alzare le performances qualche riforma
Lo Stato per un'automobile da ottanta kw qualche decennio fa costava sui cento mila euro oggi l'intera mirare costa quasi meno che i sessanta mila euro
Che significa che lo Stato che è stato portato a costi praticamente un tecnicismo
Questo è il problema per cui negli Stati Uniti si parla del pic diciotto dell'idrogeno che è pubblicato in uno dei giornali molto importante telemetro che me car society che lavorai integrante
Connessione con il tiro e che interpreta appartamento emerge
Corrisponde a sedici kilowattora di produzione elettrica di una più sex che lavora con lui
Performances molto povere cinquanta per cento siamo molto di più oggi
Corrisponde cinquantacinque punto sei Cillo Ampère ora
Noi le batterie che usiamo in un'automobile oggi mediamente annotata trentatré Ampère ora se ti eviterete trentatré ha per ora questo numero per trentatré un per ora che equivale ad avere circa mille seicento batterie al piombo
Il costo è arrivato ad essere partito grammo quasi quello dei combustibili dove il costo oggi
Fatti c'è un'analisi fatta appunto nel Dio voi negli Stati Uniti
In cui il costo
Di gli americani voglio non U antiche x
One Tolla o anchilosato questore il il target cioè produrre un chilo entro dieci anni
Dite logge non spendendo solamente un dollaro
Questo aprirebbe l'utilizzo ampio in tutti i diciamo quei processi
Parte tua pay che abbiamo di cui abbiamo parlato cioè il cemento acciaio industria chimica oltre ai trasporti pesanti detergenti
Ecco questo è di travolgerlo
Quindi una grande opportunità cosa c'è dietro l'idrogeno
Parlare di idrogeno
Acquistare oggi oggi strumenti che producono i per oggi significa diventare semplicemente degli utilizzatori dell'idrogeno ma non significa fare economia
Come ha detto prima il ministero
Io ieri ero a Berlino appunto per parlare di questi temi
E vi dico come ci vedono i tedeschi
I cede i tedeschi ci vedono come quel Paese importante come ha detto il ministro dove far passare
Il PAI Ping
Dell'intero oceano prodotto nel Nordafrica oggi in Europa
Il Marocco
Pensa di proporre ha già proposto
Di vendere
A due tre euro un chilo utili però Genova prodotto in Marocco
Cosa significa questo
Che se noi accettiamo di diventare un Paese dove si fa Pai tenga
E dove l'idrogeno passa abbiamo perso una grande opportunità mi spiace contraddire il ministro ma è così
Perché no tra questo punto se voi oggi investite i nelle teorizzatore
In tecnologia comperando gli strumenti noi domani quando questo sarà venduto a costi molto più bassi Nordafrica noi avremmo speso
Soldi per niente perso questa opportunità
Il Veneto
Deve perseguire assolutamente oggi un altro dei target che è estremamente importante
Che è quello che l'Europa pone oggi come zero sei netta sito industrie acts
Cioè l'atto in cui visti noi produciamo le tecnologie per fare l'idrogeno
Non solamente di idrogeno è chiaro che chi produce le tecnologie per fare l'idrogeno Tommasi dominerà alla produzione dell'idrogeno in Nordafrica
Ed è questo il punto cruciale cui dobbiamo tener conto
Il Veneto si pone molto bene in questa direzione secondo me si pone molto bene per le aziende che sono estremamente dinamiche volenteroso di entrare in questo gioco
Gioco che deve essere perseguito cosa vuol dire questo
Questo non vuol dire comperare elettrolisi attori per produrre a Marghera idrogeno questo colpire creare la filiera di base qui dentro
Creare i materiali di base e ne abbiamo le capacità oggi in Veneto si stanno strutturando le uniche aziende in Europa perché tutta l'Europa compra tecnologia americana oggi giapponese o cinese oggi
Noi dobbiamo cercare di andare in quella direzione se vogliamo veramente domani e diventare un player importante
Cosa significa è vi faccio un esempio
Proprio Marghera
E lì diciamo di il il polo chimico di Marghera
Negli anni cinquanta sessanta viene raccordato se ben ricordo al pollo dei Ferrara
Al Polo di Mantova
C'era una strutturazione ben organizzata d'ora
Perché qui a Marghera si doveva fare la chimica fine
Mentre a Ferrara si facevano il polipropilene e polietilene ricordate il vecchio molto lenti
Cosa significava abbiamo fatto i materiali di base
Sui materiali di base appigliamo radicato le produzioni intermedie
No
E sulle professioni intermedie nata tutta la cultura di Cook ha fatto poi diventare ricco il Veneto e anche
Perché dietro quando
A una strutturazione di base dell'industria chimica nasce tutto il il
Le filiere poi introduzione in tutte le direzione
Ci si arricchisce in tecnologie incompetenze e io in benessere perché quello poi significa quindi
Estremamente importante che oggi noi voi tutti il cominciate a pensare a programmare questo tipo di attività in una direzione in cui si vada verso la produzione dei materiali di base le truccate avvisatori membrane mentre nell'ex ottava sapesse materiali di base con cui poi si coordineranno e si gestiranno le quelle tecnologie cosa che oggi in Europa
Anche gli altri Paesi stanno facendo perché come ben sapete dopo la guerra si vuole portare le produzione di base tutto in casa
Lo si sta facendo con le batterie ammali abbiamo perso mai treno bisogna che vengano portate ecco tanto per darvi anche qualche dettaglio
Perché quando parliamo di idrogeno parliamo dielettrico fatte gli autobus macchine che vedete camminano perché c'è un motore elettrico c'è una cella a combustibile che trasforma l'idrogeno in elettricità oggi l'idrogeno un'altra una grande opportunità perché non abbiamo nessun metodo per stoccare quello che si chiama il Season Anna Storace cioè cosa vuol dire che se o della rinnovabile o del nucleare
E poi io quando non lo uso una centrale nucleare va sempre come ha detto il sindaco l'energia che non si usa a piene buttata via
Quindi è necessario trasformarlo in composti chimici l'idrogeno il migliore in assoluto per questo perché i numeri che vi ho detto prima
Non abbiamo alcuna batteria oggi in grado di fare si sono Storace non esisto
Poi c'è da qui dire un'altra cosa che le batterie le cambiate dopo tre anni
L'idrogeno funziona anche dopo vent'anni oggi delle celle a combustibile come dimostrato dai satelliti che non sono ancora venuti giù e che avrebbero dovuto qualche decennio di anni venire giù
Perché l'Energia in quei satelliti viene fatto con l'elettrolisi attori è con celle a combustibile
Ecco la differenza con le batterie normale
In una batteria ve lo dico perché io lavoro sia con le batterie sono stato uno dei pionieri delle batterie al litio prime a fine anni ottanta novanta
E anche abbiamo fatto da pionieri in questo graduale diciamo con solitamente di tutte le tecnologie di base dell'idrogeno
Nelle batterie noi abbiamo qualche Milian Peart per centimetro quadrato di corrette oggi nelle celle a combustibile se si usa ossigeno al catodo arriviamo a quasi sei Ampère per centimetro quadrato e fa una grande differenza
Bene professore la ringrazio cortesemente se Fassa
Abbiamo capito dunque che dobbiamo puntare sulle tecnologie se vogliamo essere competitivi
Il suo il netti Sirio ingiusto nei H
Euro Peo punta a questo benissimo e vi posso dire che è una delle cose estremamente importanti da fare se noi con le nostre capacità lo facciamo prima degli altri
Avremo in mano anche lì le installazioni Nordafrica laddove il Europa poi farai contratte che significa prenderemo noi le tecnologie noi non dobbiamo competere con nessuno dobbiamo lavorare con complementarietà
Non collaborazione ma complementarietà so due cose diverse collaborazione significa fare qualcosa insieme con gli altri complementare significa fare quel quello che gli altri non stanno facendo e tagliare non erano appuntati filiere non a caso
Passerei quindi la parola adesso abbiamo sentito l'Accademia passerei la parola alla mondo così delle imprese con Massimo Zanon presidente della Camera di commercio
Di Venezia e Rovigo nonché lui stesso imprenditore
Vorrei sottolineare così un dato che è emerso dall'indagine che c'è stata poco fa presentata e quindi si dice che il quaranta per cento delle imprese che sono state intervistate con questo questionario è interessato all'idrogeno
Del restante sessanta per cento bene il ventotto per cento non è fatta anche una questione di costi anche se abbiamo capito che il costo e un problema dice di non essere interessato per mancanza di conoscenza non sa come fare ad utilizzarlo e non conosce le tecnologie
Ora io le chiederei come imprenditore e come naturalmente presidente della Camera di Commercio che cosa possono fare le istituzioni rispetto a questa mancanza di conoscenza
Innanzitutto rispetto a quello che
Una sera una situazione difficilissima che si somma negli ultimi tre anni con motivazioni diverse
E che portano sempre più il rischio di un futuro per le imprese che hanno bisogno di energia
Evidentemente il sistema camerale che e la casa di tutele impresa che che è presente in tutte le province
In questo caso parliamo del Veneto non avrà nessuna difficoltà d'ora in poi di iniziare a fare un'azione vi sollecito di conoscenza di incontro di di di prendere coscienza soprattutto per chi magari come sempre in tutte le novità è scettico è un po'pigro
E aspetta sempre di di ascoltare che da qualche altra parte degli arrivi la possibilità di avere anche lui dei vantaggi e chiaro che oggi fare impresa non ce lo regala nessuno forse neanche prima oggi se non si può rimanere sul sul limbo di chi esce che rimane chi rimane deve darsi da fare da questo punto di vista quindi lei penso di facilmente perdere e di avere anche il consenso di tutti i colleghi delle altre province impegneremo le camere a far sì che a tutto il mondo che lo rappresenta nonché ed è vero che siamo il novantatré per cento di piccole e medie imprese rispetto alle grandi ma neanche è assolutamente vero che come è emerso anche dall'intervento del poco tempo fa grande tattico la manifattura è quella che poi potrebbe essere che sviluppa tecnologie che poi messi insieme diventano le gli strumenti per produrre
Questa nostra produzione che tra l'altro non è solamente una battaglia che dobbiamo vincere
Per
Evitare di essere ancora
Un po'sempre Sonata spettatori altri fanno lo il lucro mai anche perché rispetto al problema energetico noi abbiamo bisogno di produrre qualcosa a casa nostra non possiamo lasciarlo sempre a produrre gli altri
Grazie gentilissimo è stato estremamente essenziale e né rispettoso nei tempi passiamo ora sempre nell'ambito delle istituzioni e la parola a Massimiliano De Martin assessore dal Comune di Venezia all'urbanistica all'ambiente e all'edilizia privata se non vado errata non che ingegnere L'Espresso libero professionista
Abbiamo già sentito molte cose da parte del sindaco di Venezia molte cose da parte dei nostri interlocutori che ci hanno preceduto comunque Venezia siamo oggi qui a Porto Marghera
Si candida ad essere un laboratorio per la produzione e per l'utilizzo dell'idrogeno
Quindi quali sono concretamente e so che lei ha portato con sé alcune slide che potranno sicuramente evocare ad essere ancora più suggestive rispetto al messaggio che ci lancerà
Quali sono le iniziative che come amministrazione comunale di Venezia avete intrapreso e che state avviando
E che impatto hanno sotto il profilo ambientale ed economico naturalmente per la città di Venezia in particolare ma di riflesso anche per il territorio della nostra regione prego grazie
Sì come diceva lei poco fa ha preparato delle slide della prima potrebbe sembrare a sette car Ford deviante che non c'entra con l'evento con l'evento di oggi però abbiamo detto che siamo a Porto Marghera però qui siamo a Venezia
Quindi il l'intimo rapporto che c'è tra la crescita lo sviluppo della città nella storia con lo sviluppo poi della dell'utilizzo delle energie portato questa città avere mille seicento anni di vita
Quindi la prima che propongo la scorrono in modo molto veloce perché il tempo è poco ospito mila duecentonovantuno il vetro a Murano
Due anni fa abbiamo festeggiato i mille seicento anni della città ma erano anche settecento trent'anni della storia del vetro a Murano a Murano
Perché prima era a Venezia viene trasferito Murano perché c'ha dei problemi di incendio allora serviva a produrre muta a Murano il vetro come fosse un sistema industriale
Importante e quindi si passa da forni a legna a Formia a carbone quindi un potere calorifico completamente diverso l'approvvigionamento su un'isola
In mezzo una laguna il carbone non era possibile bisognava produrlo e questo il primo sistema su grande scala dell'utilizzo del carbone
Mille quattrocentocinquanta sembra un po'un aneddoto molto locale
Eterna colleghi se e Codega ed inizia l'illuminazione pubblica il problema della della delinquenza di rendere intere strade sicure portava ad avere un'illuminazione pubblica la prima illuminazione pubblica
Dal linguaggio dialettale la colica l'arco la Codega proprio l'estratto dell'olio della Cotica
E reso disponibile qualcuno come sistema di lavoro sia per accompagnare accompagnandolo con un lume sia in alcune aree definite della città per illuminare degli ambiti
Comincia il romanista l'illuminazione pubblica su grande strada i fanali ad olio mille ottocentotrentanove illuminazione pubblica sempre il gas i gasometri da San Francesco della vigna
Londra Parigi Hannover Torino Venezia la quinta città in Europa a utilizzare il gas su grande distribuzione per proprio per rendere un servizio alla città
Mille novecentocinque nasce sala della Società Adriatica di elettricità viene fondata del conte misurata Volpi per la costruzione e l'esercizio di impianti e per le vaccinazioni trasmissione distribuzione di energia elettrica
E all'estero prima nell'ottantasei proprio la Giudecca parte la prima società illuminazione elettrica mille novecentoventinove il primo progetto per pensare a l'area di Porto Marghera dove siamo noi qui oggi due mila duecento ettari
Per produrre energia per le imprese che dovranno lavorare per l'industria per le fabbriche si pensa con il primo Progetto proprio nell'invaso del Vajont per pensare hanno una dica
Indro elettrica nel mille novecento cinquantasette viene approvato approvato definitivamente il pro il Progetto lo stesso anno inizia cantiere nove ottobre
Ricordato solo pochi giorni fa in me la tragedia del Vajont sappiamo poi com'è andata finita però
Nel sistema energetico italiano l'idroelettrico ha continuato un evento negativo nefasto ma non ha bloccato quel tipo di produzione di energia
Passiamo ai giorni d'oggi due mila ventidue cose concrete il distributore come prima ricordava il sindaco Brugnaro
Perché i mezzi gommati ad idrogeno un accordo fatto anche qui su un sistema Toyota nei limiti del Comune di Venezia e quando il sindaco prima con molta enfasi dicevano visto raccontare il tutto quel tutto in modo sintetico ve lo racconto io
Non era codificata la possibilità di aprire un distributore di idrogeno su strada regionale la città di Venezia la faccio un breve acquisisce la strada la declassa strada comunale
Codifichiamo noi presentiamo il Progetto Nemo i vigili del fuoco ci lasciano il parere preventivo e poi la fine il collaudo il primo distributore in ambito urbano fisso
Quindi segna anche la nuova metodologia ecco chi mi ha preceduto prima che anche sistema legislativo del pensare alle innovazioni in un solo più lo sviluppo deve favorire questo tipo di riconversioni
Quindi la prevenzione incendi sul sistema di idrogeno parte da questa città
Quest'anno pochi poche settimane fa sono arrivati primi quattro autobus di trasporto pubblico non locale limitati a idrogeno di una commessa spalle di novanta il più il sindaco di patologie
Con una macchina idrogeno sempre quindi la la la la la i mezzi Comanche hanno preso hanno preso il volo la tua vita
Però il passo a questi immagine molto sintetica fredda senza mettere altre frodi chart sotto quello che per noi può essere il sistema industriale
Produzione su scala industriale non produzione di idrogeno
Non vogliamo fare dieci chili d'intonazione dobbiamo creare un sistema e questa città è pronto ad accoglierlo con le slide che vi farò vedere successivamente proprio anche con una politica di Strategia energetica nazionale
Quindi la Scala dalla produzione di idrogeno sta al punto quattro al suo utilizzo se non c'è consumo non c'è domanda non c'è offerto
Quindi è chiaro anche sulla scala di investimenti questo tipo di Poe tipologia d'avere una velocità come ricordava prima il ministro molto molto molto rapida
Ma la cosa più difficile da da pensare in questo momento per quanto posso pensare io con tutti i miei limiti e proprio la fase dello stoccaggio della distribuzione
Questo non si pensa stiamo lavorando solo o sulla produzione o solo sull'utilizzo o vediamo gli altri come riescono a portarci pure loro pipeline
Noi dobbiamo portare ecco che questo diventa questi quattro punti un unico insieme dovremmo scriverlo sotto mi sono dimenticato di scrivere la nostra quotidianità
Così come è ora arriva luce acqua gas all'in concerto punto d'arrivare l'idrogeno
E queste citiamo le infrastrutture
Ecco che allora Porto Marghera un'area di interesse strategico
E quando introduco adesso Porto Marghera aree di interesse strategico non è solo un marketing territoriale e quindi è chiaro che l'ho provato propongo anche per il ruolo che ricopro all'interno de la città ma da qui parte secondo me anche una politica a livello nazionale
Se qui tutti siamo d'accordo per andare avanti su questo tipo di sinergia per con mette insieme i nostri sapore saperi che diventi un atelier un laboratorio concreto
Abbiamo la ricerca la scienza ma abbiamo anche la parte industriale che può con i loro strutture ma anche con altre che vi farò vedere mettere a disposizione degli spazi molto utili e interessanti
Ecco quel Porto Marghera d'oggi ottocento ottantasette attività economica ve le faccio vedere molto molto rapido ma poi vi lascio anche le slide e quindi vi restano a beneficio di ricordo di questo incontro suddivise proprio anche per categorie di lavoro e quindi sono quasi tutte completamente utilizzate
In questa i termini si immagina scusatemi se parlo veloce ma so che devo rispettare anche il tempo degli altri vengono riportate un po'tutte le attività che sono dentro dei testi la metallurgia il commercio all'ingrosso i Farinacci cementifici
Ma ci sono anche delle aree che hanno bisogno di sviluppo cui è stato investito molto sia a livello governativo ma dalle
Dall'industria per renderli infrastrutture a terra sul binario su mobilità anche attraverso il porto per essere sempre più attrattiva
Ecco in poche parole queste questo Porto Marghera due mila duecento ettari con trenta chilometri di banchine centoventisette chilometri di reperire ferroviaria centootto chilometri di rete stradale uno diciannove chilometri e mezzo di canali e la navigabili come vi ho detto due mila duecento ettari
Una volato quest'anno pochi mesi fa anche con un progetto del mese ma sotto il nostro controllo la nuova viabilità che unisce la parte industriale che non deve essere più un pericolo visto come pericolo ma una parte integrata la città attraverso questa nuova viabilità questo ponte dove favorisce i vari incroci ma soprattutto leggere ICE
La la la la la mobilità all'interno quel posto che era molto critico
Porto Marghera attività diversificate si sui punti di forza le infrastrutture la ricerca lo sviluppo l'alta professionalità le filiere produttive la disponibilità di aree finanziamenti e anche verso una zona franca
Queste sono alcuni solo di gli ultimi progetti degli ultimi anni dove l'impresa hanno confermato la loro presenza investendo investendo risorse ingenti cioè
Hanno confermato di voler rimanere
è un è un indirizzo dove chi è già dentro a Porto Marghera INCE non voglio andar via qui ci sto e qui voglio investire con investimenti molto molto importanti
Come siamo messi con le opportunità insediative ci sono precedute ettari ancore di aree disponibili
Il novanta per cento con piani di caratterizzazione ambientale già eseguito
Il trentasei per cento con aree non contaminate o con progetto di bonifica certificato realizzato il ventotto per cento di Are con progetto di bonifica provato decretato e venticinque per cento di Are con progetto di bonifica in corso
Queste ve ne lascio per iscritto e così le potete leggere nell'amore dei tempi mi accingo a chiudere come
Con la slide ecco iniziato però aggiunto un'unica data due mila ventitré due mila e cinquanta quella che è ricordata anche prima il ministro che la decarbonizzazione già iniziata Pino dovrà pensare
Cosa l'idrogeno quali sono le energie rinnovabili fanno già parte delle nostre scelte nelle nostre decisioni ora dobbiamo accelerare con progetti Investimenti perché come dicevo prima questa e già la nostra quotidianità
Grazie grazie anche per questo passaggio tra la Venezia del mille duecento novantuno come il vetro e la Venezia di oggi
Già proiettata nel futuro è già proiettata verso quello che un obiettivo di tutti e la decarbonizzazione e questa famosa transizione date mi pare di capire che gli elementi ci siano tutti ora è stato citato naturalmente nella nell'analisi che è stata fatta nella mappatura che è stata presentata il settore dei trasporti
E settore dei trasporti e cosa può fare dietrologie no o come viene gestita questo nuovo vettore nuove questo vettore energetico rispetto a questo settore estremamente importante darei quindi la parola a Paolo Menegazzo che qui rappresenta l'autorità di sistema portuale di Venezia e Chioggia
Dove e responsabile dell'Area pianificazione strategica e trasportistica a lei rivolgo una domanda
Che la riguarda strettamente visto che il tipo di attività che fa all'interno dell'Autorità portuale il ruolo dei porti si parla moltissimo di porti Green ci sono tantissimi i finanziamenti sui porti e per i porti grinta rispetto alla transizione Green e naturalmente ed in particolare come il porto di Venezia sta affrontando i temi della decarbonizzazione tema abbastanza sentito direi
Sia sul lato del trasporto marittimo naturalmente ma anche dal punto di vista dell'efficientamento della infrastruttura portuale e ci sono i due aspetti celato trasporti cioè lato naturalmente anche efficienza
E in questo contesto che ruolo all'idrogeno e quali sono le iniziative specifiche che avete già intrapreso o prestate ovvio accingete ad intraprendere grazie
Bene tanto grazie mille per l'invito anche a nome di tutta l'amministrazione
Questo è un argomento per noi cruciale appunto il porto in tutta questa catena è un elemento centrale della dell'intera filiera della dell'approvvigionamento energetico
Particolarmente interessante per due a spetti uno è un porto i porti sono sempre stati lo sono ancora in tutta Europa e tutto il mondo anche la porta d'entrata della dell'energia lo ricordava prima il ministro e Porto Marghera lo è sempre stato lo è sempre stato nel passato prima col carbone poi col greggio poi raffinati e adesso sempre di più deve essere una porta aperta per l'ingresso del dell'energia tutti i vettori energetici
è un lo vediamo lo vediamo anche dalla da quello che succede nostri giorni le pipeline il collegamento con le altre regioni europee sono fondamentali ma è un collegamento fisso il porto costituisce garantisce una flessibilità negli approvvigionamenti quindi questo è la prima scommesse la prima opportunità chiaro un porto e poi Porto di Venezia Porto Marghera lo dice proprio il toponimo e Porto Marghera è un porto
Inutile l'abbiamo già ricordato tante volte oggi cosa c'è stata nella storia di Marghera e poi devo dire l'assessore mi ha un po'rubato la scena declinando subito tutti i numeri di di Marghera che sono appunto numeri importanti è un'area bravo un'area che è stata utilizzata e proprio per questo è già attrezzata con una serie di servizi dagli antincendi alla allora alle infrastrutture al collegamento come si citava della rete ferroviaria la rete stradale e poi l'accessibilità nautica appunto
Quindi come autorità di sistema portuale stiamo lavorando sia sul lato di incrementare l'efficienza del sistema porto e poi in termini di
Decarbonizzazione stiamo lavorando su vari aspetti l'idrogeno e uno questo voglio ricordare l'idrogeno è un elemento su cui stiamo lavorando stiamo lavorando anche sul caso stiamo lavorando sull'efficientamento degli edifici stiamo lavorando sul Col dai Rolling quindi il fornire energia allenarlo
L'idrogeno in questo è complementare è un qualcosa che aiuta anche aiuterà anche nella l'approvvigionamento energetico alle navi
Abbiamo fatto abbiamo avuto dei finanziamenti e dei primi Investimenti che verranno fatti c'è da dire che attualmente anche i finanziamenti sono ancora con finanziamenti in un momento in cui le tecnologie sono ancora un po'in certe ci sono ancora delle Spice fase di sperimentazioni
Forse servirebbe una Manon con un aiuto ancora più forte da parte del del Governo degli enti regionali per spingere anche a finanziamenti che devono essere a volte anche a fondo perduto per realizzare questa fase di start-up comunque l'otto Rita portuale c'è e sta lavorando in questo senso ed è convinta veramente di essere un anello importante in questa catena grazie
Grazie grazie a lei e altro settore molto importante quello aeroportuale
Ne parliamo con
Davide passano sconfitte
Che è direttore della Direzione sostenibilità del gruppo sa bene e segue proprio per salve le tematiche legate all'ambiente alla sicurezza alla qualità delle attività aeroportuali quindi una domanda molto simile a quella che abbiamo già posto naturalmente al rappresentante dell'autorità di sistema portuale sarde oggi è impegnata a promuovere l'utilizzo dell'idrogeno
Come vettore energetico sostenibile nel settore aeroportuale e nel trasporto aereo poi ci dirà lei con che tempi eventualmente nel trasporto aereo
La pregherei quindi di descrivere queste iniziative e soprattutto in una prospettiva diciamo così a medio lungo termine anche se abbiamo capito che qui e lungo termine non piace molto dobbiamo agire e agire in fretta
Come quanto e a che condizioni l'idrogeno può contribuire alla decarbonizzazione dal settore aeroportuale grazie
Allora nel settore del trasporto aereo si sta verificando come dire un'accelerazione post coprite al perché anche noi stiamo affrontando il tema della De carbonizzazione in maniera diciamo abbastanza preoccupata
Sebbene il dice al punto di vista emissivo insomma considerate che
Il processo del trasporto aereo di fatto rappresenti il tre e il cinque per cento delle emissioni i termini carente e quindi di crescita e fosse uno dei settori che ha peraltro a due cifre che escono che stanno crescendo più velocemente
Quindi anche per noi diciamo per autore aeroportuali si è posto il problema di come progressivamente dismettere i combustibili fossili
In questo scenario fondamentalmente Ario porti compagnie stavano lavorando su due percorsi abbastanza diverse anche con tempi diversi senza togliere o porti ed è più semplice stanno lavorando per vista andare impianti per la produzione di energie rinnovabili e lo stiamo facendo anche noi e rispetto all'impegno al due mila e cinquanta di essere emissioni nette zero
Abbiamo accorciato questi tempi quindi siamo posti come dire l'obiettivo abbastanza sfidante di esserlo entro il due mila e trenta
Speriamo di riuscirci ma insomma stiamo lavorando per quello
All'interno diciamo della configurazione generiche aeroportuale ed entro questo termine
Abbiamo pensato all'idrogeno e quindi all'autoproduzione in qualche modo di trovino fondamentalmente con surplus di energia che arriva dalla dalle rinnovabili
La quantità e relativamente modesta nel senso che esso fisso disfa quella che la domanda interna legata alla mobilità del trasporto pubblico per età Lario porto all'attività operativa dei veicoli dei mezzi che in rampa e nell'azione Saida
Lavorò per i servizi aeroportuali
Non è sicuramente in grado di soddisfare la domanda di un aeroplano che intende arrivare a Venezia atterrare essere di fornito ideologico
Da questo punto di vista non è neanche sufficiente pensando sempre all'aria opposto a per esempio convertire fra centralinisti rigenerazione che non abbiamo l'investimento fatto da quasi venti milioni di euro nel due mila diciassette se volessimo smettere di bruciare gas iniziare utilizzarla idrogeno per quanto ci stiamo organizzando perché questo succeda con tecnologie disponibili il ventisei sostituire Micol generatori quindi tecnicamente
Avendo disponibile l'idrogeno potremmo già utilizzando l'idrogeno soddisfare i fabbisogni energetici Tosca
Passiamo alla parte come dire anche una ottica abbiamo da o oramai un anno e mezzo un gruppo di lavoro piuttosto interessante devo dire che stiamo portando avanti con Airbus è consona ma e
E e che cita un po'la visibilità e l'Outlook della parte arriva una notizia del trasporto aereo di quello che succederà nei prossimi anni
Dal punto di vista are una ottico è uscito alla fine l'anno scorso e nei primi mesi di quest'anno anche Airbus proteso pubblicamente entro il due mila e trentacinque il primario Plano che volerà a idrogeno
Quindi il settore Ario nautico come dire anche qui le tendenze sono due per il corto raggio forse l'elettrico peraltro anche con disponibilità precedenti a questo termine pareri ma per il medio e lungo raggio quindi quello che può essere un percorso superiore alle
Duecento miglia nautiche tre mila miglia nautiche più o meno potrebbe essere invece l'idrogeno sicuramente l'idrogeno per evidenti problemi di volumi di tesi e quant'altro
Nel due mila e trentacinque quindi Airbus si è impegnata comunque a far volare primo ero commerciale a idrogeno
E progressivamente da lì in poi ovviamente con una rampa di salita anche significativa quella che è la progressiva conversione della flotta aerea interforze
Qui giusto per dare con qualche qualche numero su quella che è la domanda che da quel momento in poi e quindi con una storia completamente diversa per gli apporti si verificheranno noi in due scenari diciamo uno
Di come dire progressiva penetrazione dell'idrogeno basso e uno all'altro ci troveremo ad affrontare più o meno una richiesta di idrogeno di ottocentotrenta tonnellate l'anno per rifornire
L'aereo basse che arriva a Venezia e chiede di essere di fornito in una domanda comunque diciamo di dei di alto traffico è alta penetrazione della propulsione a idrogeno dice fra due mila e cinquecento tonnellate all'anno di idrogeno questo nel due mila e quaranta per arrivare poi progressivamente alle ventuno mila tonnellate nel due mila cinque
Quindi questo cosa significa per noi come aeroporti che considerate che la capacità che noi abbiamo in Terna di Prodi di autoprodurre idrogeno attraverso i nostri piatti e di trenta tonnellate l'anno quindi abbastanza distante da quella che è la capacità il fabbisogno che ci chiede la compagnia quando arriva
Quindi
Nonostante l'avevo porto di fatto non sia nella condizione di produrre idrogeno è indispensabile per fornire gli aeroplani quindi non apprezza forma distributiva e logistica di scambio di cui compagnie aeree non possono fare a meno
Quindi come Areo porti particolare Venezia guardiamo con estremo interesse a quello che succede nel mondo dell'idrogeno per quanto non ci troveremo mai tecnicamente industrialmente a far fronte in termini necessità e produzione ma solo dal punto di vista distributivo
Per cui ne va un poco medici e della nostra esistenza perché che cosa succederà che se ci sarà in area Porto la possibilità di rifornire onere idrogeno arriverà lei idrogeno con evidenti vantaggi ambientali un profilo carbonico decisamente migliori
Se non c'è questa disponibilità l'aereo idrogeno va da un'altra parte
E infine chiudo con una considerazione che stiamo facendo che che che vende Porto Marghera che hanno già detto i colleghi che mi hanno preceduto molto interessante anche rispetto ad altri aeroporti
L'abbiamo Porto Marghera qui che già peraltro produce idrogeno forte scopi industriali ma di fatto gli impianti sono già esistenti a il porto e Alario porta a dieci chilometri di distanza
Che è una distanza relativamente modesta da coprire già oggi getta uno che utilizziamo fa avanti indietro tra Porto Marghera e Porto
Quindi questa condizione come dire anche geografica e congiuntura molto favorevole positiva ci mette in una condizione di estremo interesse favore anche rispetto al Tiscali penso a Fiumicino piuttosto che a Malpensa solo per parlare dell'Italia
Che non hanno questi assetti e questa disponibilità
E e quindi insomma siamo speriamo tantissimo che ecco su Marghera ci possa essere un certo punto questo sbocco e anche a livello portuale si possa iniziare come tiene a far partire a dare una mano anche all'industria mediatica
A far partire e arrivare a reclami alimentati a idrogeno
Bene mi par di capire quindi che ci sono le competenze ci sono le condizioni dei registi che ci sono gli impegni da parte delle amministrazioni
Parto da un termine che ha utilizzato il professor Binotto e che complementarietà
Per passare la parola a Stefano Miotto direttore generale di Confindustria Veneto ossia quanti e per parlare con lui si di filiera che poi il tema della giornata quindi concludiamo iniziamo con la complementarietà e concludiamo proprio con la filiera che a questo questa caratteristica intrinseca insetti
Perché per lui se come Confindustria Veneto perché a questo rapporto con le imprese con le quali si occupa dei temi di digitalizzazione transizione energetica
E ambientale e Rispetto quindi alla vostra conoscenza di questa realtà imprenditoriale veneta
In base anche a quello che abbiamo visto essere emerso dalla dall'indagine che ci è stata presentata questa mattina
Quali potrebbero essere le strategie che voi state mettendo in campo terra strutturare e mi pare di capire che in qualche maniera è già in nuce questa filiera
E quindi implementare la filiera veneta dell'idrogeno con il coinvolgimento naturalmente di quelle imprese che sono caratteristiche del nostro territorio
Per sviluppare competenze attività imprenditoriali su produzione trasmissione utilizzo e quali sono poi le potenzialità di sviluppo della filiera stessa
Sette secondi infatti
Buongiorno a tutti stavo guardando del timer qua signor non so se mi devo preoccupare comunque allora una velocissima premessa e tre istantanee per essere molto efficiente miti
Allora la premessa è perché la Confindustria regionale si sta occupando dell'idrogeno qui abbiamo sentito giustamente parlare molto di Porto Marghera del lato di Porto Marghera delle potenzialità di Porto Marghera
Noi siamo entrati fin da subito fin prima della costruzione della Fondazione Venezia capitale mondiale o sostenibilità con un'idea regionale di costituire dell'idrogeno Valli sapete io sento di fatto è una una grandissima fabbricati in cui la prima la prevalenza manifatturiera è evidente fra le nostre imprese e quindi il fatto di poter avere dei centri di produzione di idrogeno ovviamente verde si parla soprattutto di questo in alcuni dei distretti maggiormente nel Sivori era ed è una grande prospettiva che può essere sicuramente e evidenziata mi ha colpito attendevo con ansia i risultati di questa sarde che però mi pare che abbiano un po'confermato le nostre visioni
Ci sono e sono ancora alla veloce permessa due fattori esogeni che fino a un certo punto possiamo controllare dal Veneto e probabilmente anche dall'Italia
Da un lato il prezzo e lo abbiamo visto anche se appunto le prospettive è un po'si innescherà un circolo virtuoso piume Inter hanno gli investimenti insomma lo ricordava il ministro ricordava il Sindaco più mentre era sostanzialmente l'impatto di questi investimenti e mi e più velocemente diminuirà al prezzo un'altra cosa su cui si è parlato e ho apprezzato molto anche l'intervento nell'Assessore del Comune di Venezia tema normativo
Perché il tema normativo loro c'hanno sbattuto la testa se si può dire
è un tema che conta molto anche per l'impresa e lo diceva anche la Salve dell'impresa se noi non risolviamo tutta una serie di problemi normativi collegati alla sicurezza e soprattutto ci saranno norme che sanno europee nazionali non le decliniamo in modo adeguato rischiamo all'italiana di metterci troppa burocrazia troppi tempi e ostacolare la diffusione questo aspetto qui io penso che sia in premessa da evidenziare molto fortemente perché è un fattore che poi limita o blocca gli investimenti delle aziende
Andando invece alle tre istantanee allora la prima istantanea eh
E ne siamo anche parte siamo entrati da due anni c'era tra Confindustria Venezia Rovigo
Adesso Veneto Est Mazara zanne limiterò già impacchettato in Park riunisce il proprio le aziende sostanzialmente una delle aziende dei grandi player di di Porto Marghera che si occupano di produzione stoccaggio distribuzione quindi realtà c'era già e c'è già da tempo sostanzialmente un filone un importante filone di investimento di ricerca
E fatto soprattutto da grandi aziende che non sono come è stato detto spesso la caratterizzazione del nostro territorio ma che possono attivare delle filiere di estremo interesse su questa partita qua diciamo la cosa che possono fare gli stakeholder come Confindustria la Regione è sostanzialmente non solo noi ovviamente ci mancherebbe
Cercare di favorire in qualche modo una coordinamento tra le diverse progettualità per riuscire ad avere le maggiori economie di scala che abbiamo sentito il porto di Venezia la Sava insomma c'è qui se so che sono talmente dobbiamo cercare in qualche modo di avere di creare la Fondazione sicuramente è un è una soggette importante quella che può essere chiamata una cabina di regia per poter coordinare i diversi progetti ecco
Legare i diversi Progetti questa è la prima la prima foto la seconda foto invece
Riguarda la parte della diciamo di coloro che sono gli utilizzatori non come sono stati chiamati nella ricerca e anche la non mi sono stupito molto nel senso che nei settori Artois Becca dove dovrebbe esserci diciamo la più tra virgolette semplicità di utilizzo di questa di questa fonte
E cioè il tema probabilmente è ancora quello del prezzo per cui il poco utilizzo è legato al prezzo mentre invece ecco questo forse ci ci spinge un po'a anche a determinare delle policy
Il settore invece il trasporto lo abbiamo sentito il trasporto pesante su quello su gomma e gli altri insomma
è è un settore estremamente interessante e lì effettivamente noi possiamo focalizzare progetti di ricerca e soprattutto vedere come al meglio applicare queste tecnologie
E sempre tenendo questa seconda seconda istantanea sul sulla parola chiave che è policy
Ricordo noi abbiamo una una una rete innovativa regionale o cluster come dirà per un'Europa
Che riguarda tutto il tema della Termomeccanica sappiamo che il caldo agli Stir della zona
Tra vicenza Verona Padova sostanzialmente hanno qualche piccola preoccupazione nel vestito molto sui delle caldaie quindi hanno fatto molta innovazione per arrivare ad caldaia Bland ed però voglio dire attenzione brevi passano togliendo le caldaie in Europa quindi dal punto di vista della policy
Come abbiamo perso penso
Il o stiamo perdendo la la partita degli imballaggi piuttosto che questa transizione all'auto elettrica un po'diciamo anche un campo eccessiva insomma
Attenzione perché sulle policy che possiamo far qualcosa e difendere un assetto della nostra regione una produzione che per noi è strategica con tutta la filiera l'ultima istantanea e quella dell'opportunità e qui vengo proprio e condivido totalmente quello che ho sentito da dal professor Di Noto perché noi sostanzialmente proprio perché abbiamo questa grandissima forza manifatturiera ne parlavamo con anche con l'assessore prima di di del di questa riunione
Noi abbiamo effettivamente una filiera che potenzialmente una filiera manifatturiera che potrebbe potenzialmente collocarsi proprio nell'ambito della produzione di équipe mente e quello che stiamo vedendo adesso non è ancora allora ci sono ancora molti progetti di ricerca vorrei dire in sordina nel senso che ci sono ma non sono ancora ben conosciuti o non si è ancora bene quali sono le aziende che lo stanno facendo
Ma io leggo come analogia questa filiera a un'altra filiera che stiamo seguendo sempre nelle reti innovative regionali che quella dello spazio Dinoi stiamo vedendo con sorpresa devo dire
Che moltissime aziende quelle un po'più strutturate e uno parliamo di grandi imprese primo di quelle più strutturate quelle più dinamica e quelle le nostre medie imprese hanno spostato o stanno spostando loro Focus dalla parte magari dell'Automotive elettrodomestico verso
Non avremo dedicati filiera ma avremo la filiera che produce l'équipe mente e quella roba là secondo me
è la più grande opportunità manifatturiera dico che abbiamo in questa regione e quella va sostenuta per questo motivo io credo ne abbiamo parlato con l'assessore credo che abbia sia giusto abbia dignità
Il fatto di poter avere una rete innovativa regionale in classe proprio su questa specifico ambito con questi tre cappelli sostanzialmente quindi la parte alta diciamo delle grandi intese la parte degli USA e poi questa parte di grande interesse manifatturiero
Grazie
Grazie dottor Miotto direi che abbiamo sufficientemente dato una ma il numero di spunti anche per gli interventi per le tavole successive che magari partendo proprio dalla nostra realtà locale ci diranno qualcosa avviene a livello nazionale e a livello europeo volevo però prima di chiudere l'assessore De Martin mi ha chiesto un attimo la parola perché nell'elencare le tante buone prassi del comune di Venezia forse vuole aggiungerne un'altra
Sì ma solo quindici secondi un annuncio promozionale dietro quei pannelli lì ci sono i rappresentanti di GP Laba
Che una struttura collegata alla nostra municipalizzata meritasse
Che è bravissima nel nella gestione delle acque canalizzati sia nella raccolta che nella distribuzione dei rifiuti però sta investendo molto investendo molto anche nelle energie rinnovabili i dietro ci sono dei nuovi brevetti
E sì avete tempo durante il corso Ibra ecco un momento di pausa vi invito anche andare ad incontrarlo
Grazie grazie a tutti i relatori e adesso
Lasciamo di nuovo la parola al dottor Costa grazie
Ringrazio legato di pannelli si ringrazia la dottoressa Stefano utopie e e ringrazio anche il
L'assessore De Martin che mi solleva dalla che dovranno la responsabilità di raccontarvi che cosa che cosa sta accusa abbiamo installato al di là di quei pannelli su questi brevetti Veritas
Relativi allo sviluppo dell'idrogeno
Ma punto di vista locale adesso
Sufficientemente chiaro ci vedrebbe dinamico
Vediamo chiamando moderatore Pietro Romania tornare sul sul sul sul sul palco
Apriamoci al quello che è invece il punto di vista nazionale di imprese e reti per cui chiedo oltre a Pietro di di di di avvicinarsi Rolli moderatore
Chiedo Andrea Pisano e dopo aggiunge finisce tesa nel ciclo luce non vieni e membro del Comitato tecnico scientifico della fondazione di raggiungerci sul palco assieme all'ingegner Paola Brunetto invece collegata da remoto
Che Leto padre Jan dismissioni di nella alla dottoressa l'ingegnere Dina Lanzi vicepresidente di ai così in Italia capo d'unità tecnica idrogeno di SNAM
E mia collega peraltro
L'ingegner Gabriele Lucchesia e presenterà Hector via Edison extra
E il professor Candido Fabrizio Pirri coordinatore del centro sente forse il tempo più c'è Technologies centro per le tecnologie sostenibili future da Istituto italiano di tecnologia
Grazie ricordate vi sono una cosa alle tre no no facciamo maniera diversa alle tredici e quindici è previsto il l'interruzione per il per il pranzo per cui diciamo sta al vostro buon cuore riuscire a arrivare qua sforare grazie mille ci troveremo
Però magari Pisa abbiamo dato la prospettiva locale con questo ottimo panel iniziare con Paola anche collegata soluzione
Riusciamo a dare un po'la connessione
Perfetto quindi cambiano un po'la pagina vorremmo con questo anni diciamo molto rappresentativo delle realtà più importanti
Nel panorama dell'idrogeno livello nazionale
Vorremmo dalla platea un po'la prospettiva da un lato di cuore un po'la vista di questa grande realtà rispetto allo Stato dell'iter oggi no all'IVA di Panorama italiano e un po'anche le prospettive di loro come singola azienda di qual è il contributo alla vista il valore aggiunto che possono portare per costruire queste filiere sicuramente in ambito veneto ma anche e forse ancora di più a livello di Paese quindi magari Paola se tu vuoi dare rompere il ghiaccio e dare un po'la prima prospettiva poi dopo giriamo ai colleghi insana
Ok grazie grazie per avermi invitato a scusate per non essere presente lì con voi io son breve cappello quindi se n'è già parlato tanto video Oggiono fondamentale per decapitazione di alcuni usi finali l'energia in particolar modo si è parlato di aviazione di settore marittimo ma anche settori dell'acciaio questi sono settori
Che non hanno alta soluzione di decarbonizzazione se non si usa l'idrogeno idrogeno che chiaramente come diceva anche il ministro picchetto falchi del fratino e ci sono ci sono dei target importanti a livello europeo ed è l'idrogeno verde quindi Roggiano prodotto
Da elettrolisi alimentata da energia elettrica rinnovabile
E qual è il problema dell'idrogeno verde è stato già detto il problema che costa tanto ma perché è costata costa tanto perché gli elettroni datori ancora non sono prodotti su larga scala nelle sabbie dei riflettori sono ancora diciamo artigianali
Se ne stanno costruendo per fortuna si vara rigide ha fatto Erika diciamo sono si stanno installando e questa diciamo sarà fondamentale per ridurre i costi di produzione di idrogeno Air
E l'altro motivo per cui gli otto non soltanto che per produrlo e necessaria
Tanta energia elettrica per produrre un chilogrammo di Rodano sono necessari cinquantacinque di Roma tra Dini ha già elettrica oggi
Quindi è fondamentale l'innovazione perda da un lato ridurre i costi ma dall'altro ridurre la quantità di energia elettrica necessaria per produrre un chilo di Roggiano quindi interamente diciamo mentale l'efficienza degli elettroni Zatoichi
E quindi cosa stiamo facendo noi come ENEL affinché ciò avvenga e quindi diciamo si acceleri la riduzione dei costi di produzione io lo devi ragionare da un lato sviluppo stiamo sviluppando dei Progetti
Insieme a partner importanti stiamo lavorando con ENI per realizzare progetti per la produzione di idrogeno verde che verrà utilizzato nelle loro raffineria in particolare a Taranto Angela
Quindi sono le Progetti finanziati finanziati all'interno di night assai Hydrogen tu gli USA che chiaramente supporterà Mannoni industriale lo scacco dell'industria
Stiamo anche facendo un Progetto Konnan Saras in Sardegna in retrovisore da venti Mw sempre con lo stesso obiettivo di sostituire l'idrogeno grigio con idrogeno Verda ecco l'obiettivo mondi chiaramente stimolare il settore
Anche questo progetto è finanziato all'interno di c'hai Hydrogen to use e poi stiamo anche sì io parlo un Progetto in Sicilia in cui oltre a produrre idrogeno per l'industria vogliamo realizzare una piattaforma di testo dove tecnologie innovative
Per la produzione di di elettrolisi ma anche di stoccaggio di idrogeno verde possono venire attestare i loro prodotti così da accelerare la messa in Iran commercio di questi diciamo nove tecnologia che come dicevo prima e fondamentale per ridurre i costi
E quindi diciamo elettro i datori innovativi con efficienza più alte che possono quindi poi produrrà diciamo entrare in commercio produrre idrogeno costi più bassi
Quindi questo un pochino il contributo di Chanel è affinché quindi si sviluppi questo mercato cosa è fondamentale cosa serve affinché anche Dida in Italia diciamo diventi un importante diciamo un produttore di Roggiano verde sicuramente necessario avere impianti rinnovabili
Perché diciamo è fondamentale che l'energia elettrica sia lì rinnovabile che siano impianti diciamo rinnovabili addizionali
è fondamentale
è uno schema di supporto che oltre a coprire i capezzoli questi impianti copra anche diciamolo Pécs che come dicevo
A un effetto importante sul costo finale l'energia elettrica e del dell'idrogeno che appunto l'energia elettrica
E poi sono anche importanti diciamo degli strumenti regolatori è tecnologici
Che permettono di gestire i requisiti per definire di Roggiano una verde ad esempio la correlazione oraria che uno dei requisiti dell'atto delegato che definisce idrogeno verde
Che richiede appunto addizionalità correlazione temporale è colazione geografica quindi diciamo queste sono le basi affinché si sviluppi questo mercato e noi come la stiamo facendo dei Progetti affinché si acceleri soprattutto l'abbattimento dei costi
Grazie mille Paola
Tantissimi spunti Andrea offerti da Paola sul tema idrogeno le sfide eri come aumentarla produzione indomabili collegate la correlazione tra rinnovabili produzione di idrogeno
La sfida da un lato di migliorare l'efficienza dietro l'esattore dall'altra proprio la mera capacità di produzione
Dall'altra le città poi di di lavorare assieme come il partenariato che avete con loro per poi creare questa integrazione domanda offerta funzionamento interessante della nazionale qual era e qual è la vostra lista
Sì allora
Avevo del slide ma non so se ci sono altrimenti Boito diretto così
In ogni caso cooperazione
Muoio
Grazie
Rimasto
Mi piace sempre partire un po'da dal trasmettere un messaggio il messaggio è che ci muoviamo in un clima di grossa incertezza perché parliamo di una nuova filiera costruirono a filiera non è un lavoro da poco c'è una grossa complessità dietro tant'è che in questa slide riporto visioni gli analisti sulla dimensione futura del mercato idrogeno che è una di me da qui dimensione completamente incerta perché insomma se di tasselli
Da mettere insieme alcuni ci sta lavorando come targhette le policy i meccanismi di supporto e tutto questo contribuisce a definire bene il quadro
Cioè meno chiarezza o oppure
Direi meglio
C'è incertezza sul tema delle applicazioni finali cioè né oggi sappiamo che l'idrogeno viene utilizzato e lo vediamo coi Nello Greco nella slide successiva dove principalmente li utilizziamo in italiano i guardiani dei nostri siti
Proposta una serie di applicazioni che si vedono per l'idrogeno si vede nell'Artois Bezzi vedere la mobilità in realtà sono applicazioni che però richiedono un grosso sviluppo tecnologico
Da soprattutto una certa confidenza dell'utilizzatore finale nell'utilizzarlo
Quindi c'è bisogno di un lavoro di sviluppo arredi ma anche di creare confidenza e fiducia quindi è corretto diciamo pensare in grande sull'idrogeno è altresì corretto agire in piccolo per creare questo clima di fiducia
Quindi
Partiamo però da un mercato che esiste e da una grande potenzialità perché
Perché rappresenta una domanda che insostituibile leader oggi utilizzato come materia prima nei processi di raffinazione di Dio raffinazione di chimica non alternative
E quindi un elevato valore aggiunto rispetto all'utilizzo ad esempio in sostituzione di gas naturale o in altre applicazioni mobilità dove deve essere confrontato con le opzioni disponibili e bisogna valutarne l'efficacia sia in termini economici sia in termini di abbattimento delle emissioni
Quindi
L'importante però e capire che il punto di partenza c'è non siamo completano siamo partendo da zero ed è un tema anche Miss Sivo perché questi logica responsabile dimissioni
Quindi è un qualcosa che dobbiamo dei carbonizzate nel più breve tempo possibile e che ci dà il tempo di avviare una filiera che poi si può sviluppare espandendosi a nuove applicazioni
Per fare questo noi
Principalmente in Italia stiamo portando avanti diversi progetti non entro nel merito delle singole progettualità in particolare sul Porto Marghera poi ci sarà la la mia collega Raffaella Locarno che farà un focus però in generale diciamo che noi stiamo appunto agendo su progetti di taglia pilota come citava anche Paola stiamo lavorando su gialle Taranto abbinandoli a raffinazione bio raffinazione proprio nell'ottica di partire da dove c'è una domanda reale e dove c'è una necessità reale di sostituzione di un idrogeno grigio
E questa mo'lavorando tutto una serie di stazioni per la mobilità che possono rappresentare un ulteriore applicazione però anche lì poi va valutato e va adottato un approccio di sistema perché
A creare le stazioni non significa che poi le stazioni funzionino e riescono ad erogare se manca il cliente finale
Altro tema fondamentale l'innovazione e sull'innovazione qui citiamo il Progetto Di Viggiano finanziatore Coveri Fund che prevede
è un piccolo Progetto di metà nazione sviluppato con il Politecnico di Milano che utilizzava celle soletta quindici ancora negozio dal punto di vista della produzione idrogeno per fare del metano sintetico
Che in questa in questa fase parliamo di piccole quantità ma che in futuro potrebbe essere regna e Tato nella nella rete
Nazionale
Infine mi riallaccio al discorso che faceva il ministro sul ruolo dell'Italia perché sicuramente l'Italia del
Valorizzare il più possibile la produzione nazionale quindi le potenzialità che ha di rinnovabili nel Sud Italia di di domanda industriale del Nord Italia
Ma altresì
Deve lavorare tantissimo sul ruolo che può giocare a livello europeo perché è lì che c'è una partita grossa e c'è un un vantaggio competitivo dell'Italia grazie al suo posizionamento e grazie alla dotazioni di infrastrutture che già sono esistenti
O che possono essere ulteriormente diciamo estese espanse
Quindi ne stiamo lavorando a una serie di progettualità anche con con con i colleghi di disse mamma per valutare le opzioni di trasporto stiamo lavorando e Nordafrica dove abbiamo una forte presenza con con altre aree di Business
E siamo attesi lavorando in UK e perché gli ok rappresenta per noi un un Paese che ha definito chiaramente la strategia puntando su idrogeno blu e Green in maniera diciamo con un approccio che viene definito twin track quindi li considero entrambi in modo che l'obiettivo sia abilitare la filiera
E quindi lì con le licenze di stoccaggio della CO due che abbiamo già lì per pur dei a Button siamo anche abilitanti a progetti di realizzazione di impianti per la procedura John Luca barbona
E poi stiamo lavorando in Germania perché il mercato diciamo delezione quello che sta puntando maggiormente sull'idrogeno e qui anche lì stiamo sviluppando dei progetti di elettrolisi
E poi ci sono tutta una serie di progetti diciamo l'AGeSC che il che puntano a ad aderire a meccanismi di supporto come lecito Global lo o al futuro meccanismo dell'arma della tregenda anche che supporterà l'importo
E che quindi hanno la possibilità di a vere un idrogeno a basso costo che potenzialmente potrà essere competitivo anche con una produzione locale e quindi in questo in questo schema è fondamentale il ruolo dell'Italia
Io ho concluso grazie mille grazie mille Andrea
Dire Andrea Cerato altri spunti ancora addirittura spingendosi sì sì in Friuli il ruolo anche dell'Italia nel panorama mediterranea internazionale
Voi come navale tra prospettiva unica no proprio conquista ruolo che avete per il Paese poi elaborare qualcosa di più sulla vostra lista civile progettualità
Sì molto volentieri anche perché le pipeline sono state chiamate in gioco già stamattina appunto da dal ministro Frattini ma è un tema che che rientra e e nove punto cinque once intere Remo soprattutto su questo possibile avere
Ecco qua la prima è solo di presentazione quello che mi interessa indicare qui è a parte i numeri di di esame parte
Che appunto è il più grande operatori infrastruttura europeo ma mi interessa soprattutto la visione integrata cioè un un operatore che lavora sul trasporto sullo stoccaggio sul Gnl sulla rigassificazione
E questi sono degli elementi fondamentali questa integrazione sono degli abili tanti importanti per costruire proprio una storia di successo sul trasporto della molecola quindi sul trasporto della dell'idrogeno
Non che International Lazio quindi tutte le partecipate che noi abbiamo in Europa e anche queste sono un link importantissimo per il mercato appunto della
Nel centrodestra entro Europa in particolare della Germania che abbiamo già evocato in più ha in più presentazioni
Mamma
Impegnata sulla parte della della delle reti Transition della sostenibilità già da anni su vari settori quindi dalla parte più vicina alla all'argomento attuale quindi di oggi
Con H due con l'idrogeno e la CCS con la l'unità della decarbonizzazione
Ma anche prima con la Hasan formo biglietti che adesso si chiama Grinch ora la parte di efficienza energetica
La parte biometano importantissima l'altra Green moglie Kim che può aiutare in maniera sostanziale nel raggiungere i target di decarbonizzazione
Diciamo che come operatori infrastrutturale noi dobbiamo rispondere sostanzialmente a a quello che chiamava il Tri lemma energetico cioè dobbiamo assicurare la resilienza delle reti quindi assicurare la sicurezza della della della fornitura lo dobbiamo fare in maniera sostenibile
E quindi qui il ruolo che gioca molecole come biometano e idrogeno e lo dobbiamo fare in maniera gestibile e sostenibile anche dal punto di vista economico e quindi che sia un valore appunto per per il Paese
Abbiamo parlato non Neumann ne ha parlato anche il ministro appunto del ruolo che possono giocare le infrastrutture quindi io mi concentrerei soprattutto su questo
Noi abbiamo trentatré mila chilometri di pipeline in Italia che sono un assetto importantissimo e la prima cosa che ci siamo chiesti ormai qualche anno fa
S queste pipeline potevano in qualche modo dare un contributo sostanziale al mercato allo sviluppo del mercato dell'idrogeno
Provvedendo a garantire il trasporto a prezzo competitivo e quindi diciamo non andando a gravare il costo di produzione dell'idrogeno che abbiamo già visto che deve fronteggiare delle sfide importanti
Per abbassare appunto i costi produzione con anche il costo dell'idrogeno quindi il costo di trasporto attraverso la pipeline diciamo che ha un costo residuale molto inferiore appunto al costo di produzione e quindi aiuta particolarmente lo sviluppo di un'economia a idrogeno
Nel cosa abbiamo fatto quindi noi il primo s'è prestato sulle pipeline quindi abbiamo verificato la compatibilità delle nostre pipeline con il trasporto del cento per cento di idrogeno quindi se potevamo utilizzare l'infrastruttura per trasportare idrogeno puro
E abbiamo visto che praticamente tutta l'infrastruttura è pronta al trasporto dell'idrogeno puro in alcuni casi il trenta per cento delle delle pipeline occorre un abbassamento di pressione ma il settanta per cento è pronta a trasportare idrogeno anche la pressione che utilizziamo oggi questo è un lavoro che abbiamo fatto prima internamente ed ora la stiamo conducendo con Riina per avere anche la certificazione di un ente terzo su questa trasportabili ITA dell'idrogeno attraverso pipeline poi ci siamo dedicati a lecco centrale di compressione le centrali di compressione per trasportare idrogeno vanno idrogeno puro vanno sostituite la buona notizia però anche se invece vogliamo passare da una fase di Bland iniziale per l'abilità del Marte il mercato le nostre centrali di compressione sono già pronte a elaborare fino al dieci per cento di idrogeno senza alcuna modifica sostanziale delle centrali stessa
Poi è toccato al tema dello stoccaggio quindi lo stoccaggio nei siti decretati noi sto chiamo la diciamo che la continuità stagionale allo stato attuale del gas è garantita dai siti decretati cioè da ex
Pro campi di produzione di di gas che vengono utilizzati le state per immagazzinare
Il surplus di gas naturale che arriva dalle importazioni e viene liberato durante l'inverno per andare a coprire i picchi di domanda
La stessa cosa ci piacerebbe farlo sull'idrogeno perché riteniamo che ma è stato citato anche prima il tema dello stoccaggio stagionale sia un tema importantissimo perché più sarà la penetrazione delle rinnovabili
E più dobbiamo trovare il modo di andare a scoccare l'energia che verrà prodotta in maniera molto molto maggiore
Nei periodi soprattutto se si parla il rinnovabile fotovoltaiche soprattutto nel periodo estivo e quindi è cruciale riuscire a trovare delle tecnologie che possano stoccare idrogeno per lunghi periodi idrogeno stagionale e quale migliore tecnologia di quello che lo fa già ad oggi cioè oggi lo facciamo con gas naturale
E lavoriamo inoltre diciamo anche come abilitatore diciamo di sistema sugli utilizzi finali e quindi abbiamo dei progetti poi magari vi scorre Remo velocemente
Giusto per darvi un'idea di cosa si fa con l'idrogeno cosa si può fare con l'idrogeno e con utilizzatori finali
Il primo ha il per la la prima iniezione di idrogeno in rete c'è già stata c'è già stata nella nel due mila diciannove e o un idrogeno appunti blanking che è stato utilizzato da un clienti finali in particolare
C'era un utilizzatore di una un produttore di di pasta
Che ha utilizzato già l'idrogeno blindate in Rete essenza aveva necessità di modifica alcuna del suo processo quindi così come elaborava diciamo utilizzava gas naturale nelle lo nelle sue caldaie ha utilizzato gas naturale più idrogeno senza
Alcuna investimento da parte da parte della del cliente finale
E questi sono degli esempi su cosa si può fare con l'idrogeno in noi come abilitatore abbiamo preso parte a questi progetti sin dall'inizio quindi abbiamo fatto un Progetto fino al trenta per cento di idrogeno in una Forge Ria
Abbiamo lavorato con Rina e Bormioli su su sul vetro
Sulla ceramica a con Tenaris sull'acciaio abbiamo diciamo avviato tutta una serie di sperimentazioni sugli utilizzi finali
Ultimo arrivato diciamo è qualcosa di recente proprio per abilitare questo mercato degli utenti finali abbiamo anche un elettro Lizza attore dans Med mezzo Mw
Che possiamo diciamo è portatile nel senso che si può portare sul sito dell'utente finale per testare l'utilizzo di idrogeno direttamente in campo
Ma tornerei comunque sul tema centrale della della presentazione che la nostra infrastruttura idrogeno ecco come si presenterebbe la nostra infrastrutture idrogeno quindi però diciamo vada Mazara del Vallo a a Tarvisio è pazzo Grierson il settanta per cento stella di queste infrastrutture idrogeno della becco buoni italiana dell'idrogeno eh
Retro frittata quindi cosa vuol dire si utilizzano infrastruttura gas e i costi quando si utilizza l'infrastruttura gas rispetto a costruirne una nuova sono decisamente inferiori
Addirittura un terzo dei costi della della dell'infrastruttura
E e poi stiamo sviluppando anche i campi di stoccaggio così come come come ho detto prima
Ha eccolo qui il saudita ictu Corridor che ha ha introdotto il ministro P il ministro Pichetto Fratin ha nella sua nella diciamo nel suo intervento è una partnership che abbiamo con i nostri omologhi austrian sci e a bavaresi
Per portare appunto l'idrogeno verde prodotto in Nordafrica fino ai centri di consumo del centro Europa per darvi un'idea delle potenzialità di questa di questo corridore una potrebbe coprire il venti per cento dei dei dieci milioni di tonnellate annue che sono previste in importa per l'Europa
Da piano appunto di dire Power Review quindi quel buon questa backbone andremo a coprire il venti per cento della necessità di importo europea
Un altro proprio due parole sulla parte stoccaggio perché come dicevo prima è un elemento abilitante fondamentale nell'economia dell'idrogeno se vogliamo appunto che abbia un ruolo simile a quella del gas naturale adesso quindi perché le le le riteniamo che la lo stoccaggio geologico sia così interessante perché su super-io di molto lunghi ha dei costi estremamente competitivi rispetto a qualunque altro tipo di stoccaggio
E e quindi diciamo è un po'il l'abilità Tor che ancora una volta consente di avviare un mercato idrogeno con costi competitivi perché non aggrava il sistema di un costi importanti per lo stoccaggio dell'energia e e la futura produzione poi di idrogeno dall'energia stoccata
Abilitare un sito di stoccaggio è comunque qualcosa di importante ci stiamo lavorando da un paio d'anni e che va dalle analisi mineralogiche e a microbiologiche modellistica e ma puntiamo a fare anche qui un test in campo in uno dei nostri giacimenti a iniettare un percentuali crescenti di idrogeno all'interno quindi un un un un vero e proprio pilota
Le ultime due parole le dedico all'Associazione italiana accaduto ittiti cui sono vicepresidente e che vi fanno capire come negli ultimi anni c'è stato un interesse estremo sull'idrogeno che ha portato l'associazione da quarantasette associati nel due mila e venti accento trentanove nel due mila ventitré
Chiaramente questa associazione diciamo raccoglie gli addetti ai lavori chi sta lavorando di più sulla sul tema dell'idrogeno e quindi vi lascio con una qui va be'c'è l'Elenco un po'dei dei dei partecipanti ma vi lascio con una slide che credo sia significativa sull'osservatorio che ha fatto accaduto ittici sui suoi
Partecipanti quindi sugli addetti ai lavori cosa chiedono gli addetti ai lavori per abilitare il mercato
Sostanzialmente crea chiedono un la definizione di un framework regolatorio chiaro a livello italiano a lungo termine in modo anche da sbloccare i capitali privati perché diciamo con una visione più ampia rispetto all'attuale nonché chiaramente delle iniziative per supportare almeno in fase iniziale
I costi che dicevamo di produzione elevati terra per l'idrogeno legati principalmente al fattore tecnologico ma quello diciamo come diceva anche il professore delle del precedente a Pannella lo siamo risolvente qua e possiamo risolverlo e il tema invece dell'energia che serve quindi un supporto per fare in modo che gradi meno sul costo finale dell'idrogeno
Io chiudo qui e vi ringrazio ancora
Grazie mille Dina altre altri spunti super interessante poi sul potenziale teratogeno su come appunto facendo sistema le potenzialità per età e sia molto alte Gabriele la grande Utility come come Edison è potenti Plas diciamo fate tante cose
è è una prospettiva interessante da aggiungere a quella dei colleghi qual è la vostra lista prospettive progettualità volentieri buoni buongiorno a tutti tanto abbiamo un tesoretto io il collega Pirri discreto quindi però andrò rapidamente
Siete stati bravissimi allora
Slide istituzionale
Qui presentazione allora idrogeno sviluppato da zona extra che e la la lascia il gruppo e sono più grossa che abbiamo un po'più che a cattiva su tutte le tematiche transazione energetica e decarbonizzazione
Al di là della istituzionalità della sua e questo mi serve a far vedere che l'idrogeno è uno dei direttori della decarbonizzazione transizione energetica ma stiamo guardando con interesse ad altri
E dentro nel mix che vogliamo portare avanti alla seconda perché la le soluzioni decarbonizzazione di transazione non sono uniche vanno ottimizzate adattate diciamo al Progetto all'interlocutore
E c'è quindi questo è il primo messaggio non vogliamo essere una piattaforma di approcci integrale
E sull'idrogeno l'abbiamo da tempo sul radar e ci crediamo ci crediamo perché perfettamente sinergico colloca Edison ha sempre fatto e sta facendo cioè produrre energia rivenderla Lella ma la molecola di idrogeno non è differente dalla molecola di gas Adamoli fece nelle dall'elettrone
In più abbiamo una posizione di mercato nelle energie rinnovabili siamo dei primi operatori quindi ci mette evidentemente con una se e quando si parla di idrogeno verde un assetto in casa di produzione
Che evidentemente mettiamo a frutto a frutto in questo senso
Siamo impegnati quindi cercherò di dare anche degli esempi concreti no speriamo perché
Siamo concretamente impegnati su una serie di progetti un po'in tutti i settori anche a livello geografico nazionale
Da nord a sud uno dei progetti di riferimento è sicuramente quella che ha atroce in Valle Pugliese Progetto molto grosso sono centosessanta megawatt di produzione di idrogeno su due poli Brindisi e Taranto
Destinato la decarbonizzazione in primis del settore industriale in primis Dellai Bari-Taranto quindi il progetto complesso ambizioso ma assolutamente per noi importanti in questo senso
Altri progetti abbiamo una serie di di cluster di collaborazione con industriali e nella mobilità nel settore ceramico nel settore della della petrolchimico nel settore dell'acciaio
E anche siamo molto attivi nella mobilità nella mobilità perché anche pone del dal punto vista della fattibilità tecnico-economica
Delle riflessioni diverse rispetto all'industria adesso Boyle vi darò qualche qualche esempio quindi diversificarsi c'è un quadro di riferimento che state cantando
Che facciamo che la la che il rinascimento dell'idrogeno verde a una data ufficiale il luglio due mila e venti quando è uscita la strategia è stata pubblicata la strategia europea dell'idrogeno con conseguente contestuale allocazione di investimenti molto importanti
Non abbiamo idrogeno dapprima suo radar relativi specificano come e quindi suo ma in questo momento la normativa il quadro di riferimento state cantando ci sono ancora dei passi da fare
Vogliamo essere presenti un po'in tutti i settori per poi essere pronti a cogliere le opportunità che si presenteranno
Un leggere un polpo duo tre focus queste la Puglia appunto son centosessanta megawatt di elettrolisi una produzione complessiva di duecentocinquanta milioni tra oceano questo è un progetto atipico nel senso che già una atroce imballi pronte impacchettata perché di queste dimensioni evidentemente si frana dietro immediatamente tutta necessita di indotto di servizio di ricadute sul territorio molto importante e su questa abbiamo già costituito
La società di sviluppo del progetto che sta lavorando alla al suo al suo sviluppo
Un altro Progetto il ferimento siamo realizzatori di una questa gruppo Graniti Fiandre in Emilia Romagna nel distretto della
Della ceramica una un progetto da un megawatt però mediamente i progetti che ne seguiamo in Italia non hanno dimensioni importanti nel senso non sono mille le decine ne abbiamo qualcuno però
Crediamo che sia come nei grossi progetti costi costituiscono sicuramente un elemento di interesse per il territorio perché già configurano delle tematiche anteriore della Giunta regionale gli atroce vale ma crediamo altrettanto anche nei progetti richiamo virgolette più piccoli perché costituisco proprio il cluster una volta che vengano realizzati o ci sia la prospettiva concreta che venga realizzati che danno a alla innesca una serie di un processo virtuoso di interesse perplessità col territorio suo parlare con la mobilità urbana con altri industriali quindi abbiamo uguale abbiamo uguale importanza diciamo sia quelli il fondo scala basso che quelli grandi questo un altro progetto quindi in cui stiamo portando avanti e dovrebbe partire per il due mila venticinque ventisei
Ecco andiamo a suo sul Veneto sul metodo abbassano che qua abbiamo segnano in particolare un paio di iniziative molto importanti
Una quota mobilità questo progetto i Motta un progetto che ha già ottenuto undici milioni di finanziamenti sia dal piano RR chieda un programma europeo certi sono delle sensazione di rifornimento idrogeno con associata produzione di idrogeno
Due di queste stazioni sono in Veneto una Venezia Meolo e una in zona di Verona e l'altra sarà in Emilia Romagna questo progetto è sinergico diciamo al fatto di intercettare il trasporto idrogeno di trasporto pesante mi riferisco che in Germania è già una realtà ci sono più di un migliaio di camion che giro nel nord Europa e quindi creare questi in cluster di approvvigionamento in cui che possano evidentemente poi a tirare attirare
La il traffico idrogeno
Sulla base del del del successo della di questa anche della dell'application per i finanziamenti stiamo in questo momento lavorando un progetto gemello su altre aree italiane esattamente con lo stesso principio produzione di idrogeno locale del sud destinata ai camion alto spot pesanti
Però con un occhio anche a dei germi dietro cembali
Regionali o locali
E questo qua un altro un progetto che sicuramente significativo per esattamente per dove siamo la nostra centrale di Marghera Levante che entrata in esercizio commerciale qualche mese fa
Stiamo sviluppando con ENI Ansaldo fornitrice della turbina uno studio che può prefigurare l'utilizzo di Trocino questa volta blu prodotto daini nella turbina per una prospettica decarbonizzazione negli anni a venire
Questo è significativo perché perché se ho detto prima che
La data diciamo la spartiacque del nuovo Rinascimento deridono già nel luglio due mila venti questo Progetto entrata in esercizio
Pochi mesi fa
La decisione di investimento è stata assunta due mila diciassette diciotto e si è scelto di prendere una turbina saldo che potevi usare fino al settanta per cento di Tronci quindi Edison prospetticamente già cerca di essere possibilmente un passo avanti anche in queste scelte
Tecnologiche e lo dimostra concretamente avendo ordinato nel due mila o diciotto una turbina
Che può usare l'incrocio quali sono però detto molto positivamente le sfide che abbiamo davanti e questo un po'
Denari terminato il comune un po'di tutti i progetti che stiamo portando avanti capiamo anche andando a convegni conferenze
Che siamo più o meno nuovi sviluppatori Apple meno sulla sulla stessa barca allora l'idrogeno verde costa costa costa più della della del più il che deve spiazzare prospetticamente in Italia principalmente parliamo del gas naturale che no anche aggiungendo gli oneri di oneri ambientali comunque c'è quello che siamo al funding gap cioè costa di più
La competitiva è maggiore rispetto Etro cielo blu che però pone evidentemente altre complessità invece rispetto al diesel quindi qua parliamo manda pesante è Gianni una fascia che quasi già anche già oggi è già abbastanza gestibile
E quindi passiamo al fatto questo Idropark è costante perché diciamo questo quello che chiama il triangolo delle Bermuda sono tra i fattori che incidono sul costo finale del del dell'idrogeno che esce dall'impianto uno il costo della tecnologia su cui evidentemente
Ci aspettiamo e gli evidenti benefici tecnologici che arriveranno con l'abbattimento del costo simile a quello che è successo per i pannelli fotovoltaici ma soprattutto sotto un soprattutto per il fatto che più faccio andare dentro il trattore meno l'idrogeno Nepi economico
è il fatto del costo energia elettrica quindi sono impianti fortemente energivore
Facendo un po'la media del pollo ben tutti i nostri progetti
A l'impatto sul costo finale della dell'idrogeno ed al venti magari fino al quaranta per cento dei ex quindi il costo della tecnologia degli impianti Renzo
Sessanta fino all'ottanta per cento dei costi in alcuni progetti e proprio il costo della energia elettrica quindi è sono l'incrociatore sono a loro volta energivori
E quindi richiedono sviluppo anche di energie rinnovabili e qua si innesta una tematica diciamo normativa regolatorie in cui idrogeno che essere riconosciuto come verde e quindi avere accesso ai vari finanziamenti europei
Non a livello europeo è stato è stata fatta una regolamentazione chiamiamo che si chiama all'atto delegato alla RAI due insomma che pone delle delle grande vincoli operativi all'alla al collegamento tra la produzione di energia rinnovabile e l'elettrolisi attore
Che impone al allo sviluppatore di trovare tanta energia rinnovabile se normalmente uno poteva immaginare che per un megawatt poteva bastargli magari su base annua tre quattro megawatt di per ogni megawatt di vetro Lisi tre quattro megawatt di energie rinnovabili con questa normativa rischiamo andare magari a dieci per dieci per un megawatt bisogna ritrovare dieci megawatt di energie rinnovabili
Finché faccio un megawatt posso ancora farcela quando progetti che scalano a dieci venti cinquanta
Mw questo sicuramente un forte e quindi idrogeno pone delle sfide di sistema di sistema che devono essere affrontate quindi queste le conclusioni
Problema del funding quindi bene i finanziamenti detiene il record però vanno vanno a impattare sui capacissimo sugli o perché e qui il Maser
Sta sviluppando un decreto cosiddetto decreto OPEC auspicabilmente uscirà a fine a fine anno dove prefigura una serie di di incentivi da cui si può avere accesso con certe
Technicalities che vanno anche a a sostentare la parte dei costi operativi
La tematica va affrontata dell'approvvigionamento energetico labile sia a livello di sistema Italia note problematiche di lentezza nello sviluppo
Ma anche quindi anche su questi criteri fissati dall'Europa che non speaker Remo i Togni sei consesso che devono essere un po'più flessibili e graduali e Pola tematiche giustamente del trasporto dell'idrogeno quando più prospetticamente si può andare a a vedere a livello nazionale lo sviluppo a questi cluster idrogeno si collegheranno evidentemente questo quindi il messaggio è
L'idrogeno verde in particolare è un bambino nella culla hanno diciamo cominciamo non dico camminare facciamolo gattona piano piano e poi un modo perché se non riusciamo a risolvere questi punti il bambino rischia di stare nella culla avremo pochi esempi virtuosi
Ma lì rimarrà
Grazie mille per questi spunti con progettualità concrete e tra l'altro insomma suggerimenti e prospettici molto coerenti con gli intenti di Tina
Di Andrea Fabrizio dal dal vostro osservatorio privilegiato no come cito tutte le hai tecnologia qual è un po'la vostra lista no sullo stato idrogeno alzi a livello italiano e un po'anche raccogliendo gli spunti grazie non ho fornito un po'la vista anche prospettiche
Buongiorno a tutti ultimo ostacolo prima del pranzo
Di fatto l'Istituto italiano di tecnologia che è un po'una
Sì mi hanno della
Problematica sostenibilità
Cosa vuol dire che nel lontano due mila quindici subito dopo io gli accordi di Parigi decise di aprire un centro ubicato a Torino concentrato sulle tematiche sostenibilità che allora erano prevalentemente affrontare il problema della CO due no quindi
Catturarla e valorizzarla
In qualche modo
Da questo gene armene Attraverso finanziamenti regionali finanziamenti ministeriali e atta ultimo finanziamenti Pnr R. lentamente e la le tematiche si sono si sono allargate
Basandosi su quelli che secondo l'istituto sono quattro assi essenziali della ricerca di base che deve diventare ricerca applicata e deve arrivare fino alla prototipazione
Proprio per poter insomma aiutare l'industria nazionale soprattutto alla medio-piccola no a dare origine
A quella componentistica che si citava lo citavano i politici lo citavano i tecnici no che ci permetterebbe in qualche modo di vendere non idrogeno
Non mi ha
Combustibile no o meglio non solo idrogeno non solo combustibile non solo Energia ma soprattutto componentistica impiantistica che in qualche modo mi dicono essere
Il fiore all'occhiello dell'Italia degli anni Cinquanta no quando si andava in giro per il mondo a costruire impianti di vario genere natura spesso e volentieri connesse con l'energia i quattro assi sono
La produzione lì il tema idrogeno quindi produzione stoccaggio e distribuzione utilizzo le implicazioni che hanno sotto il profilo dei materiali e delle tecnologie la cattura della C o due lo stoccaggio e la sua valorizzazione di nuovo lì entra al tema idrogeno perché comunque nella modificazione della CO due o dei comprò dei Waste a base carbonio l'idrogeno è un tassello importante e poi il fatto che comunque l'energia elettrica dovrà comunque essere stoccata sempre sotto forma di energia elettrica quindi le batterie nomina finiranno di essere importanti e il ménage rende l'Energia perché almeno accendere Asia banalmente perché questo è lo scenario dell'energia elettrica del futuro
Ci sarà una forte interconnessione fra distribuzione gas e distribuzione dell'energia elettrica e quindi un flusso continuo di energia da una forma all'altra dalla forma Energia Elettrica la forma energia chimica ci sarà un'impiantistica dove probabilmente l'Energia Elettrica verrà immessa
In modo distribuiti in più punti Sir rinnovabile diventa il rinnovabile distributivi distribuito diventa
Un mercato importante
E potrebbe funzionare anche sotto il profilo dell'idrogeno se effettivamente l'idrogeno potrà essere prodotto in più sedi utilizzando l'energia rinnovabile se da da dal nord al sud dell'Italia o nell'Europa mi nel nel suo complesso a cui si aggiunge si si aggiungono i grandi flussi dal sud al nord dal nord al sud o dalle e dall'Est all'Ovest che in qualche modo sono quelli che l'Europa sta pensando
Ora in questo schema l'idrogeno costituisce per l'istituto sicuramente un tassello essenziale su cui svolgere attività di ricerca dando per scontato ma non sia detto fino adesso che qualcuno produrrà energia a basso costo senza l'energia a basso costo Energia rinnovabile quindi
I tre le tre cose sole vento e mare e anche energia nucleare che ormai ha raggiunto un livello di di stabilità concordo con la l'anno l'opinione del ministro ha raggiunto una stabilità in qualche modo ragionevole ormai
Da essere rimessa sul mercato scienza energia rinnovabile a basso costo
Ho visto
La statistica che ha proiettato no sessanta ottanta il peso dell'Energia sulla produzione dell'idrogeno o sulla o su o su in qualche modo sulla possibilità di modificare le trovi chimicamente Wester tipo la CO due
Però venti quaranta e la necessità di introdurre nuova tecnologia e nuovi materiali
Il l'istituto ha sviluppato un laboratorio a Torino dedicato alla sostenibilità quindi ai quattro assi questo laboratorio è stato potenziato all'interno di un parco dell'ambiente costruito completamente dalla Regione
Il laboratorio è stato potenziato attraverso il Pnr R. l'istituto da prima da solo e poi attraverso il PNR R. ha deciso di sviluppare quattro mila metri quadri di laboratorio su questi quattro assi portanti quattro mila metri quadri lavoratori sono in grado di sviluppare oltre che ricerca di base e applicata dei prototipi dei prototipi prevalentemente legati alla sostenibilità energetica oltre che alla circolarità ma poi diventano discorsi molto
Molto connessi
E la carrellata che volevo fare e la dimensione di questi lavoratori probabilmente gli Istituti nazionali misero gli italiani devono già ma anche il CNR sono in grado di concentrare le loro risorse
E cosa che a volte l'Accademia io provengo da un'accademia riesce a fare con molta più difficoltà
E quindi quattro mila metri quadri di laboratori dove si sintetizzano nuovi materiali fino a quantitativi sufficienti per prototipale dispositivi si sviluppano e si assemblano sistemi elettrochimici e di caratterizzazione si possono caratterizzare impianti tipici dell'idrogeno su scala prossima l'industrializzazione quindi elettroliti datori di parecchie centinaia di kilowatt sia il sei di parecchie centinaia di kilowatt
Si testano materiali e l'usura dei materiali in interazione con quelli che saranno i fluidi e i gas della transizione energetica quindi per oggi non ci ho due ammoniaca e per la refrigerazione delle delle centrali nucleari piombo e fluoro oranti
Si testano compatibilità del sottosuolo in in collaborazione con con con con con la società SNAM
è uno dei pochi laboratori in Europa che appunto si è sviluppato in collaborazione con nella società SNAM dove si possono testare condizioni di giacimento
In in in in reattori di dimensioni laboratoriali
Il futuro in futuro saranno le tre linee pilota che in qualche modo il Pnr R. ha finanziato assemblare elettrolisi datori sia essa del pacchi batterie super capaci tori per permettere alle aziende di testare i loro componenti o di avere a disposizione dei prototipi da
Portare all'industrializzazione grazie
Grazie mille Fabrizio a questo punto magari diamo dietro il testimone ad Alessandro per illustrati pomeriggio quello che viene
Grazie pietra grazie a tutti quanti vi ringrazio soprattutto per la pazienza e più che altro vi dico che avete facoltà dopo aver sentito essere rimasti qui
Così pazienti e attenti alle discussioni per tutto questo tempo vi siete meritati un un doveroso break a pranzo solo due elementi velocissimi di dividendi di carattere chiamiamola organizzativo per questo pomeriggio questo pomeriggio avremo
Tre sessioni
Una prima sessione su siamo il futuro di Porto Marghera Cervaro condensato molto molto molto rapidamente il concetto una seconda sessione invece che guarda quella che la dimensione internazionale
Delle dinamiche dell'idrogeno per capire anche un po'come si calano dal contesto locale che abbiamo esplorato a quell'opera nazionale e così via a una a un quadro più ampio
E una terza ed ultima sessione invece dedicata a una serie di casi pratici come di una serie di aziende venete che presentano le loro le loro iniziative anche asseconda diverso livello di maturazione
Per quanto riguarda la sessione internazionale questa si terrà in lingua inglese per cui se qualcuno di voi
A gradisce usufruire del nostro servizio di interpretariato ci sono due hostess con la la la tutti i dispositivi di traduzione potete andare ritirarli ricorda tipo di riconsegnarli Buon appetito
Eccoci
Allora cominciamo la la la sessione pomeridiana come vi avevo anticipato prima si compone da tre diversi momenti cominciamo la prima sessione invece dice un giorno la sessione al andando ad approfondire quello che può essere il ruolo dell'idrogeno nella riqualificazione dell'industria di Porto Marghera quindi esattamente i posti dove dove ci troviamo in questo ma in questo momento
La tavola rotonda e moderata dal dottor Giorgio Biscardini
Partner di Price Waterhouse strategie nell'eccidio che lei si sia risorse slitta
Ed è composta professor Stefano Soriani ordinario in geografia economico politica del Dipartimento di economia dell'Università Ca'Foscari di Venezia
Dall'ingegner Raffaella Locarno direttore industriale di Ennis tempo mobility
Dottor Graziano Tassinato
Gruppo meritarsi Research and dal per manager del plinto poi c'è un lago cioè di cui avete potuto vedere alcune delle installazioni portate qui dentro nella sala
L'ingegner Bonavita Fabio Bonavita amministratore delegato in San Marco Petroli
E l'ingegner Fabrizio Cardilli
Ad esempio c'è da lamentare cioè dal Gruppo Sapio
Cedo quindi il microfono a Giorgio Biscardini
AN
E tocca ricordare che purtroppo noi alle quattordici e cinquanta dovremmo cominciare la prossima sessione per una serie di clamori di ospiti che sono collegati da remoto e che hanno uno uno slot orale molto molto ristretto
Scusate né ma prego anche perché insomma ci caliamo in quella che è la realtà locale grazie
Microfono Miglio
Scusatemi dimenticavo scusatemi scusatemi scusatemi
Un minuto lo prendiamo di sicuro
Per visto che parliamo di di Porto Marghera in Porto Marghera un incumbent anche storicamente
C'è sempre stato ed è
Quello che oggi è il gruppo ENI
Gruppo amici racconta in un minuto le prospettive sull'idrogeno
Prego grazie
Il
Magari
Ecco ci allora questa mattina abbiamo sentito dal dal presidente Bonetta dal sindaco dal ministro Pichetto Fratin parlare di lavoro valore aggiunto innovazione industria
Qui in questo Pannella abbiamo una buona rappresentanza di aziende o istituzioni che stanno investendo qui a Porto Marghera
Allora aprirei questo panel chiedendo al al professor Soriani
L'economia della Ca'Foscari
Perché l'idrogeno élite ognuno vede in prospettiva e così importante per Porto Marghera
Bene buon pomeriggio grazie grazie alla Fondazione per per l'invito innanzitutto beh direi in prima battuta che ci sono tre motivi per cui il tema dell'idrogeno
Centrale
La prima azione perché una delle dimensioni fondativa della politica di transizione dell'Unione europea e quindi delle diverse dei diversi contesti nazionali in termini di concentrazione di Investimenti di sforzi eccetera
Il secondo elemento perché l'idrogeno è una delle dimensioni fondanti e questo è emerso anche nelle nelle presentazioni fatte nel panel precedente
Di una transizione molto più articolata e complessa che vede i porti e le zone industriali costiere qualificarsi come a breve energetici e questo è un punto assolutamente importante anche per la stessa competitività delle strutture
Portuali industriali in terzo luogo l'idrogeno è fondamentale per Porto Marghera perché una delle tende attraverso le quali diciamo così la ristrutturazione la rigenerazione del polo industriale può trovare in qualche modo nuova nuova linfa sia dentro Porto Marghera
Sia le grandi reti nazionali internazionali dell'Energia sia anche questo mi pare una prospettiva assolutamente fondamentale mi rapporti
Con il tessuto regionale inteso non solo come Veneto ma perlomeno come come Norditalia consentitemi di dire una cosa molto semplice dal punto di vista di chi si occupa di porti di industrie costiere dal punto di vista della loro evoluzione noi a partire dagli anni settanta ottanta abbiam parlato di una fase di transizione postindustriale
Quindi l'importanza di contenne la distribuzione della logistica lo snellimento e la riqualificazione tecnologica ambientale dell'industria di prima trasformazione
L'integrazione regionale l'infrastruttura di trasporto tutti elementi assolutamente fondamentali dell'ultimo decennio
Due sono le questioni che sono aggiunte la prima che non consideriamo oggi e quella della transizione digitale ti amo presente di porti stanno diventando delle strutture sempre più importanti dal punto di vista della gestione dei dati e delle informazioni pensate
Al tema dell'internato costrinse stai zitto altri vinse eccetera quindi questa è una cosa di fondamentale importanza per l'evoluzione anche di Porto Marghera nel futuro il secondo elemento appunto
Per la transizione energetica e ecologista
Gas naturale liquefatto fonti rinnovabili idrogeno piantumazioni efficientamento sono tutte lì
Termini che noi troviamo oggi in tutti i documenti di pianificazione energetica dell'autorità di sistema portuale compresa ovviamente quella dell'Adriatico dell'Adriatico settentrionale le dimensioni di rilevanza sono diverso è l'attrazione di nuove attività
Nuove imprenditorialità nuovi segmenti di mercato economia circolare non solo dentro i complessi industriali anche nei rapporti con le città e con lei regioni metropolitane nelle quali porti insistono il tema della sicurezza energetica che sta diventando sempre più più più importante la cosa interessante è che queste iniziative che vanno nella direzione nella direzione di qualifica riporti come ab energetici stanno diventando anche gli strumenti di politiche industriali a livello nazionale nel senso che la diversificazione energetica e le fonti rinnovabili costituiscono uno degli elementi importanti anche dentro il tema della regional realizzazione delle filiere globali nel senso che chi si occupa di rash orine di politica nazionali volte a far ritornare l'impresa che a casa tra virgolette sa quanto
Questo tema della qualificazione dei porti come ha ben accetti ci sia sia sia assolutamente
Importanti quindi Grey che tutte queste dimensioni sono fondamentali rispetto a Porto Marghera dal punto di vista ovviamente della valorizzazione di quello che è una grandissima tranviere tra tra tradizione indica industriale in una prospettiva nuova dal punto di vista della creazione di nuovi segmenti di mercato dal punto di vista della capacità di innovare e competere
Nel secondo giro tornerò su questo aspetto perché il tema delle energie rinnovabili è fortemente legato ah il tema degli ecosistemi dell'innovazione rispetto ai quali in molte zone portuali in e industriali sono oggi relativamente in affanno l'ultimo esempio chi si occupa di porti industria costiera sempre Rotterdam come come termine di riferimento a Rotterdam a maggio del due mila ventitré
Ha deciso di destinare undici ettari che erano destinati al terminal container della ma scusate alla realizzazione di infrastrutture per l'idrogeno legate ad un impianto off-shore di di teorico che si estenderà su trecentocinquanta chilometri quadrati a trentatré miglia dalla dalla linea di costa questo per dire come i porti continuano ad essere ovviamente quindi anche Porto Marghera delle strutture indispensabile dal punto di vista della trasformazione della distribuzione della logistica ma questo elemento
Della transizione energetica di stanno qualificando in modo assolutamente innovativo rispetto al passato
Grazie mille abitazioni del professore
Ora inizi ma sempre fatto idrogeno a Marghera sì ma tante altre cose
Adesso vediamo in questa carrellata un po'l'idrogeno da grigio-blu avverte a quello bio che non so se ha un colore particolare ero
Ve ne inventeremo uno nuovo comunque partendo quindi partendo dall'ingegner Locarno di Dini che cosa che cosa qual è l'evoluzione la nuova la nuova quei delle dell'idrogeno di ENI a Marghera
Sì grazie mille dal video ovviamente non era solo relativo all'idrogeno mai relativo a tutte le attività che ne stiamo portando avanti che sono molteplici perché ovviamente come diceva anche quelle di precedentemente
Non c'è una soluzione unica quindi l'idrogeno una delle soluzioni e che sarà molto utile per alcuni utilizzi
Qui a Marghera annui abbiamo due grossi progetti che riguarda l'idrogeno uno Kahn Progetto prettamente industriale che va sullo stesso filo del di quelle precedenti perché ne abbiamo una raffineria avevamo una raffineria che è stata trasformata in vivo raffineria e che ha bisogno dell'idrogeno per produrre la kapò
Che il di Iselle litro cenato che già ENEL si trovano in altre stazioni di servizio per incrementare questa capacità abbiamo bisogno di più idrogeno e quindi costruiremo uno poster formerà da trenta mila normalmente Repubblica ora questo signore formerà inizialmente sarà a metano ma sarà predisposto anche per andare a biometano perché ne abbiamo anche come vi è un gruppo che si occupa proprio di Pio metano Kenichi o cene
E inoltre sarà anche predisposto per andare a produrre idrogeno dalla stessa bio nascita che produceva più raffineria
Quindi già questo un un passo avanti rispetto all'idrogeno grigio diciamo questo idrogeno non ha un colore ancora per non è ancora stato definito in questo caso che colore sia però sicuramente non è non è più grigio
E inoltre quest'impianto sarà anche predisposto per a per la cattura della CO due e quindi in quel caso di andiamo verso il bloccheremo il primo passaggio primo passaggio per creare un mercato per andare poi verso il verde
Sull'idrogeno verde abbiamo un altro importante Progetto qui insieme al comune
Tant'è vero che abbiamo vinto un un bando di gara giugno abbiamo siglato un accordo con AVM per creare una stazione di servizio di rifornimento per gli autobus del Comune
E quindi creeremo questa stazione di servizio con la possibilità di
Fornire idrogeno appunto tutti a tutti di autobus del Comune questi progetti entrambi questi progetti saranno operativi entro il due mila venticinque quindi sono due realtà a portata di mano diciamo subito subito pronte
Il sindaco prima chiedeva anche di valutare su che impatto avranno sul territorio sicuramente questo Progetti avranno un grosso impatto dal punto di vista ambientale
E questo è assodato
E più andremo andrà navale avere un grosso impatto anche dal punto di vista sociale come già avuto la trasformazione della raffineria invio raffineria
Per portare avanti idee e mantenere il know how di questa area che è un'area a altamente industrializzata ma con grandi competenze che bisogna sfruttare
Grazie mille
Allora passiamo da ENI a a San Marco Petroli siamo sempre nella tradizione ex petrolifera
Con l'ingegner Buona vita che sta con il suo gruppo attuando questo progetto H due laguna magari se ci racconta un po'come dal ritorno grigio e blu poi si andrà anche verso altri colori
Ok grazie mille buon giorno a tutti grazie anche dell'opportunità di poter parlare del nostro progetto a Kaduna buona allora io spendere due parole per raccontare qualcosa dei tre partner che hanno in qualche modo fatto partire questa iniziativa come vedete nella slide per la slide allora il primo soggetto è la siccità Alpiq e non so se tutti conoscono però è un col rosso gruppo svizzero attivo nella produzione e commercializzazione di energia elettrica non solo in Svizzera ma in diversi Paesi europei tra cui anche in Italia tanto per dare un numero vedete che il fatturato il fatturato sono circa quindici miliardi di franchi svizzeri
Il gruppo è attivo e a di proprietà una serie di impianti di produzione che vanno dal nucleare alla all'idroelettrico alla fotovoltaico all'eolico al termoelettrico quindi veramente un un'esperienza notevole
E il secondo partner è l'assillo con molti di voi la conosceranno perché è un soggetto insomma molto presente attivo nel nord est ed è una società di servizi e di investimento
Che promuove iniziative in ambito in abito rinnovabile è una scelta che vede fra il suo azionariato alle dodici
Grandi fondazioni bancarie italiane
E e che insomma in qualche modo dal contributo dal punto di vista diciamo economico-finanziario
Il terzo partner entra San Marco Petroli che sono qui a rappresentare la San Marco Petroli magico che qui sul territorio sia conosciuta però ricordo che un una Belloggi spiccò oggi attivo
Nel business tradizionale dei carburanti o meglio dei prodotti petroliferi consumo carburanti
Qui a Porto Marghera
E da una delle come dire delle delle strutture dal punto di vista logistico molto molto versatili e flessibili tant'è vero che noi riusciamo a movimentare sia in ingresso che in uscita
Merci
Sia via Poma di Alfredo e di Harare abbiamo le nostre due banchina con la quale dice diagonali
In discarica e anche cavitazione oltre a questo la San Marco Petroli e possiede anche una rete distributori Esso quelli col marchio
Con la con Leone
Sono centoventi punti vendita tutti distribuiti attorno all'area tributario del deposto quindi molto focalizzata geograficamente e quindi diciamo nell'arco del Triveneto con una forte per
Concentrazione concitazione del Veneto
Bene due parole sul perché questa iniziativa ovviamente quello che ci prefiggiamo quello di dare il nostro piccolo contributo alla decarbonizzazione
Del territorio di del del Veneto di Venezia e del Veneto e come pensiamo di farlo pensiamo di farlo pensiamo di avere insomma in qualche modo credenziali di poter poterlo sviluppare perché mettiamo insieme
Diciamo tre competenze complementari
Sì l'oca apporta la sua capacità di strutturare Progetti dal punto di vista economico finanziaria di finanziamenti
Accesso a a a a fondi italiani ed europei eccetera
Altri che perché come vedremo dalla slide successiva a effettivamente in Svizzera messo in piedi un ecosistema
Che è già attivo dal due mila venti una filiera completa dell'idrogeno per la mobilità soprattutto pesante ma non solo
San Marco Petroli perché qualche modo in qualche modo è baricentrica nella nel nel nel traffico di
Di merci della del del Nord-Est siamo in testa il canale sud di di Porto Marghera abbiamo delle forti competenze
Di tipo logistico e abbiamo la rete di distribuzione che ben si presta in futuro a poter distribuire fino al cliente finale
In prodotti come l'idrogeno
Due parole sull'esperienza svizzera di altri cane perché è molto importante i da quel che ho capito non molti la conoscono allora altri che ha iniziato a ragionare di produzione di idrogeno
Partendo da un po'no che entra impianto idroelettrico che funziona ad acqua fluente nella cittadina di oltre Anna
L'impianto d'acqua fluente vuol dire sostanzialmente un impianto che avere turbina che vengono azionata dal flusso del fiume e quindi che funziona peraltro ventiquattro al giorno
Nel due mila venti al pecca ha voluto sperimentare il tema dell'idrogeno ha costruito una centrale
Un dialetto ironizza attore da due megawatt che produce circa trecento tonnellate di idrogeno all'anno vicino alla centrale idroelettrica
Ma fatto accordi e ha coi investito
Nello sviluppo diciamo del potenziamento
Di sedici stazioni di servizio presenti in Svizzera che già vendevano benzine gasolio con il prodotto all'idrogeno con relative pompe e via dicendo si è peraltro anche anche sviluppato ingegno iniziato il prodotto interessantissimo sistema di logistica di distribuzione logistica delle Giorgio tant'è vero che idrogeno alle stazioni di servizio non arriva con carri bombardati ma Riva con dei compagna be contende alcuni loro interno ci sono dei bomboloni però sono dei container dimensione standard Isotta anch'con un bocchettone d'entrata Bocchetto dall'uscita
Il queste stazioni di servizio erogano sostanzialmente idrogeno principalmente per i mezzi pesanti tant'è vero che in Svizzera si sono dal due mila venti e ad oggi sono arrivati a quarantotto mezzi pesanti della Hyundai da trentaquattro tonnellate
Funzionanti esclusivamente ad idrogeno e che McCready primi mesi del due mila e ventiquattro arriveranno al targhetta un primo targhette di sette milioni di chilometri percorsi oggi no non solo i mezzi pesanti perché vengono rifornite anche circa duecentocinquanta
Auto abita oggi non sono principalmente taxi sono credo principalmente o forse esclusivamente Toyota militari Sommacal modello
Che va per la maggiore
Alla fine tutto questa filiera non può non tener conto degli utilizzatori finali gli utilizzatori finali sono
Personaggi della grande distribuzione organizzata quindi catene di disguidi supermercati per esempio l'amico se la compra la spada e via dicendo piuttosto che
Società di servizi come la sua risposta come McDonald's ANSA e via dicendo questo sistema e funzionante dal due mila venti
Due parole sul Progetto
Come vedete nella nella foto in basso a destra vedete il canale sud dell'area industriale di Porto Marghera in testa al canale sud ci sono le due banchine della San Marco Petroli
L'idea è di sviluppare un impianto elettrico attore esattamente lì la dimensione dovrebbe essere di dieci
Mw
Espandibile eventualmente in multipli di cinque sostanzialmente diciamo che adesso il lotto che riteniamo più economico è quello di andare in multipli di cinque di cinque Mw la produzione sarà circa mille duecento Ile cento mila e duecento tonnellate all'anno per darmi un ordine di grandezza
Questa questo quantità di produzione
Basta direbbe basterà a al fabbisogno di centocinquanta barra centottanta mezzi pesanti Hawthorn prendi
Che percorro per un anno che percorrono una che hanno una percorrenza di circa
Cento mila chilometri all'anno quindi tanto più tardi
Un ordine di grandezza
L'impianto va be'non non credo a dire sia il caso nettamente tali però ha formato dal decreto giocatore perché il tono ce lo consente
Scusa anche perché il tempo non ce lo così esattamente quindi niente spero di avervi dato un'idea di questo di questo progetto
Ingraziarsi no grazie mille molto interessante
Molto interessante anche l'esempio
Molto interessante anche l'esempio svizzero che ha un bel benchmark insomma
Hanno un po'di vantaggi di sistema continuando su questo su su progetti simili con sa io quindi un leader nei gas industriali voi avete un Progetto per certi aspetti simile di produzione di idrogeno verde
Sì esatto dottor Carlizzi buongiorno a tutti grazie Pezzuto volevo portarvi i saluti del dottor Andrea Bosso e presidente di Argentaria che che oggi non ha potuto essere qui con noi
In quanto a Roma pare assieme al Presidente giacca duetti Roberto Dossi
Per presentare in Senato diciamo un po'lo schema per l'incentivazione dell'idrogeno perché se no qua abbia bisogno veramente di una spinta quindi qua ancora più forte l'idea del stare assieme per andare a vincere la partita assieme
A Regent's Park giusto due parole è attiva dal due mila e tre territorio qui a Marghera
A diciamo in questo impari investito a due mila tra circa una ventina di milioni con l'obiettivo di fare strategia e dare diciamo attenzione europea per veicolare qui i fondi al fine di poter garantire la molecola di idrogeno h ventiquattro sette su sette per diciamo le industrie a un prezzo ha un costo accessibile stiamo lavorando su questo e di conseguenza c'è qualcuno che sta lavorando qui a Marghera full-time costantemente con idee anche di replicare tolgo il cappello altro Champa anche rimetto il cappello Sapio
Gruppo Sapio nel due mila ventitré ha vinto cinquanta milioni di finanziamenti dal PM RR venire un ottimo risultato sul tre a idrogeno Valley diciamo messe in giro per l'Italia
Una in Toscana totalmente dedicata al chimico un'altra Mantova dove sa più allo stabilimento produttivo principale di idrogeno Merchant
è una proprio qui a Marghera e nello stabilimento Sapio quindi il bando delle altre Jam Valley è un bando che permetteva al recupero delle aree industriali dismesse
Quindi un recupero di infrastrutture esistenti pensate abbiamo ottenuto
E trovato un'area di mille duecento metri quadrati dove andare Isa installare gli elettori zappatori compressori per produrre idrogeno verde in alta pressione quindi questo poteva tornare utile
Dal punto di vista di di logistica l'Energia ci ci viene data in questo momento la parte fotovoltaica dal dottor Tassinato tramite coclee colore da direttamente lui esattamente
Due Mw di Rostock fotovoltaico in questo momento Point regolarmente a fare Leverage dalla Rete per andare a prendere diciamo il rimanente l'energia al fine di poter garantire settecentocinquanta tonnellate l'anno di idrogeno
Ovviamente la parte inerzia direttamente connessa fotovoltaico e l'idrogeno quello definito R. FN Biot quindi l'idrogeno veramente verde prodotto da energia fotovoltaica
L'utilizzo di questo di questo idrogeno è una sfida che non ci siamo dati su Marghera perché vede tendenzialmente tre potenziali utilizzi e tre potenziali uscite
Nel nella parte di produzione di utilizzo di idrogeno la prima
Industriale quindi andare a riutilizzare la pipeline che collega Sapio col polo industriale di Marghera che in realtà chiamato un fluido dovuto prima prima pipeline Lodron ormai ragiona con dai trecento ai clan
è un prodotto che ne vogliamo riutilizzare per portare diciamo direttamente alle industrie disponibili in continuo di idrogeno
E più densamente emblemi di solution quindi con impatto tecnicamente di abbassare riduzione di CO due collegate la quantitativo di Bland in che viene utilizzato all'interno del dei dei processi
In questo momento si sta restaurando un ai single digit come come dire come direttori innesto nel nella pipeline
Seconda
Opportunità di dare dell'idrogeno per una parte di ricerca e sviluppo quindi interno del tende laboratori per fare diciamo un enhancement di questo idrogeno e proiettare diciamo i prodotti un po'più nel futuro ma su questo dottor Tassinato sicuramente più bravo di me ne
Terzo punto andare sulla mobilità
Mobilità dovevo avente ogni chilo di CO due
E di titoli lo scusate che viene messo nel cambio nell'autobus la macchina richiama un risparmio di C o due abbastanza elevato usiate che camminano fattore di circa due sei due sette
Di emissioni per ogni chilo di ITT che ogni litro di carburante quindi cento chili iter di un chi dieci chili di droga Genet equivalgono a circola novantina di chierici U due evitati immessi nell'atmosfera quindi questa la sfida che come sa che ci vogliamo dare terzo e ultimo punto chiudo penalmente velocissimo riprenderemo velocemente il concetto dell'importo di idrogeno ha già che è stato parte di un progetto di c'è e che non è andato a buon fine
Nella parte precedente negli anni precedenti ora rivuole vogliamo riproporre questo questo progetto di importo sotto forma di ammoniaca
Anche per andare diciamo a complementare quel venti per cento di di importi idrogeno che fa su una ma attraverso il corridoio di sud est
Grazie grazie mille allora adesso al
Clausole dettato
Adesso veniamo al più volte evocato dottor tassi dato che oltre a fornire elettricità pedalando sulla sua cyclette
Fa innovazione sulla sulla filiera dell'idrogeno abbiamo parlato di bio di dolce ma però la parola la parola lei
Bene in Green Propulsion Laboratory nato tre anni fa
Con un finanziamento del ministero dell'ambiente come un altro nome all'epoca
E che ha dato questo grosso finanziamento al Comune di Venezia nell'ottica della riconversione Green di Porto Marghera che detto così non vuol dire niente
Se non con una missione precisa che ci è stata affidata cioè quella di esplorare territori sconosciuti della chimica vero de delle nazioni etica e di tutto ciò che può cambiare il paradigma di quello che ci può essere riassunto in uno slogan dalla chimica pesante alla chimica pensante
Detto questo la piattaforma di ricerca che è qui a qualche chilometro di distanza articolata in alcuni assi
Si parla di chimica di processi chimici puliti superflui le nanotecnologie
è un asse importante sulle mie genetica cara l'energia ed energetica e cioè la possibilità tutte le possibilità che abbiamo di creare energia
Da fonti chiamiamole non convenzionali in questo caso parliamo ovviamente di idrogeno ma parliamo di idrogeno connesso anche un altro parla di faccia anidride
Caro
L'idrogeno cosa vuol dire per noi premetto che fare ricerche sviluppo no non è il paese ideale non tanto per la ricerca di base
Quanto per la parte di sviluppo cioè vuol dire dalla pubblicazione scientifica quando quando e come si arriva l'impianto industriale chi lo fa la sperimentazione per dire o i numeri tecnici ed economici per fare la schedina
Bene noi ci posizioniamo esattamente in questo segmento dove da un rapporto di ricerca di base costante con l'università progettiamo e realizziamo macchine che non esistono
Che sono quelle che vedete in fondo la prima volta che escono dei nostri laboratori che ci sono tre tecnologie per la produzione di Biglio incrociano che quanto di più verde si può in pensare dell'idrogeno
Nel senso che è prodotto naturalmente si può dire da processi chimico-fisico biologici abbiamo un esempio di un progetto che stiamo portando avanti con il ministero dell'ambiente che riguarda la produzione di idrogeno dei rifiuti faccio parte del gruppo veneto Asquini rifiuto è un po'la nostra materia prima bene abbiamo scoperti insieme con una Università di Padova l'università
Di Venezia che durante il processo di fermentazione dei rifiuti e c'è una fase molto particolare che si chiama dark tormente show nel quale o alla produzione idrogeno Biglio idrogeno dai microrganismi che normalmente fanno la fermentazione molto elevata si parla del cinquanta per cento di idrogeno gratis
Che viene prodotto è un progetto che dura tre anni sul carrello vedete il primo prototipo piccolo discale adesso stiamo lavorando già sullo schema incappa di dieci volte quel volume
Il secondo Progetto
Ancora più avveniristico riguarda la possibilità di creare in un ambiente acquoso
In cambia in atmosfera in un bicchiere d'acqua le stesse condizioni di pressione e di calore che si verificano sulla superficie del sole
L'abbiamo chiamata mia sola sul sesso e Ascione queste attraverso un fenomeno chimico fisico sono sto qui ad annoiarvi che si chiama cavitazione
Bene abbiamo visto che in quel frangente creando queste particolari bolle a temperatura e pressione ambiente quando queste bolle impone un plotone o sul loro stesse creano un punto nel quale abbiamo salvato una produzione di idrogeno dall'acqua
Terzo argomento terzo Progetto che è quella su quelle fra colonne che vedete rosse è un progetto che abbiamo finito la settimana scorsa commissionato dalla Agenzia spaziale europea
Voi sapete che ma me io non lo so forse qualcuno ma più dettaglio che ogni euro ogni dollaro che viene investito rara spazio ne genera altri cinque di ricaduta in una logica tipicamente duale
Bene quel progetto ha riguardato lato produzione Sibiglio idrogeno da battelli selezionate dalla laguna di Venezia che usano la luce del sole
Macché al posto di produrre ossigeno alla fine del loro metabolismo farfalla fotosintesi producono incrociano
Gli abbiamo immobilizzati una matrice porosa perché andranno poi nello spazio ovviamente l'acqua i suoi destini in modo tale da lavorare in una condizione di sosta strato sottile
Quello che vedete lì era ovviamente l'apparato terrestre mentre sulla I si è se nella stazione spaziale manderemo uno di quegli elementi che userà
I liquami prodotti dagli astronauti e grazie a quella reazione che vi ho detto prima molto particolare produrranno ritroso nello spazio
Sempre su questo argomento semina tesa del responso di un grosso progetto che abbiamo presentato Agenzia spaziale italiana con la NASA per progettare una Dio raffineria a bassa gravità per la luna
E quindi stiamo aspettando se ci vengono dati
Concludo dicendo qual è il collegamento che ho fatto all'inizio idrogeno anidride carbonica de Carbonin grazie
Ora l'idrogeno abbiamo capito lo sappiamo viene usato con i metri che abbiamo detto bruciarlo usarlo né in una penna e produce energia elettrica
Noi stiamo lavorando sulla possibilità di usare l'idrogeno nei processi sidecar Ponente cioè vuol dire cattura della C o due e soprattutto la riconversione delle molecole da C o due sia in energia in questo caso portava STU gas
C'ha la possibilità di ricombinare anidride carbonica estratta dei fumi e idrogeno magari Biglio
E li produco la molecola di metano il quale viene di bruciato nel processo produttivo la CO due viene catturata secondo un principio che non abbiamo chiamato carbonchio Eggert gabbia del carbonio
Seconda questione
Ancora più strana abbiamo progettato e stiamo abbiamo realizzato Primo prototipo mondiale di gas io raffineria C uno che cos'è una Caspio raffineria C uno
Un proprio impianto che utilizza come Fibak Phil stock
Solo anidride carbonica e idrogeno per produrre Energia abbiamo visto ma che si che post interessi fino alla produzione dei famosi bifuel processo Fischer-Tropsch eccetera quindi dal metano ammettano metanolo
Ma anche dei composti carbonilici quindi etanolo quindi dare origine ad inducano un duo a chimica di base basata solo sul C o due ritrova giorno
Vi ringrazio non so il business plan di queste cose quindi non chiedete melò perché non sappiamo neanche se avremo la possibilità di posporre molto interessante essere collega uno dei punti fatti anche in mattinata che
L'importante per Porto Marghera e per il Veneto non è solo produrre idrogeno qui e poi dove tecnologia produrre
Innovazione perché storicamente l'Italia questo fatto non solo produce nel suo territorio ma produce tecnologie che poi vanno in giro per il mondo ora ci rimangono circa sei minuti
Ricchi di fare una domanda molto puntuale veloce riceve una risposta altrettanto telegrafica ma quindi ben visto tanti usi dell'idrogeno
Alcune un po'più di nicchia altre che iniziano aveva una scala differente allora la la domanda che mi faccio è quanto vedete nella costa diverse prospettive l'idrogeno come una bella soluzione ma alla fine comunque che rimane di nicchia per alcuni usi molto particolari e quanto può invece diventare una delle componenti mainstream della decarbonizzazione
E se c'è una cosa che è necessaria per fare questo sketch la quale un minuto a testa
Beh io allora parto dalla mia prospettiva cioè io colgo un po'il tema della nicchia dal punto di vista la nicchia territoriale cioè dire in che modo le iniziative e i progetti che abbiamo sentito che coinvolgono l'ambiente portuale industriale si riverberano poi sul territorio adesso utilizza un'espressione inglese che cognati lo Keane cioè tutte le indagini europee hanno sempre dimostrato che le aree portuali industriali sono meno propense a creare degli ecosistemi innovativi per tutta una serie di motivi
Allora il fatto che i porti investano sull'idrogeno sulla riqualificazione energetica sul fatto di diventare ab rompono questa tradizione aprono sostanzialmente la possibilità per queste zone di diventare davvero delle zone innovative e altari in termini di brevetti in termini di capacità di innovazione di start-up con altre realtà interne per molti aspetti più dinamici qua c'è un problema di fondo però questo tipo di innovazione
è molto legato alle grandi imprese che hanno le competenze le risorse per farlo questo indubbiamente è un aspetto fondamentale e le nostre grandi imprese che lavorano su questi settori sono una ricchezza del Paese
Ma il rapporto con i territori locali costituiscono una questione di particolare criticità nel senso della capacità di attivare i processi di spillover
Devono essere oggetto di maggiore attenzione di quanto non è stato fatto fino ad oggi questo chiama in causa e qualche nudo il ruolo delle politiche alla diversa scala dalla pianificazione agli incentivi alle politico universitarie alla crescita delle start-up per far sì che questa capacità di innovazione che ci ha reso in qualche modo famosi in Europa e nel mondo possa tradursi possono tradursi
In occasioni di sviluppo concrete per il territorio perché ricordo che se noi restiamo solamente alla Scala dell'area metropolitana centro veneta
Venezia e molto indietro rispetto a tutti gli indicatori di capacità innovativa rispetto a Padova e per quello che per alcuni aspetti anche rispetto a Treviso grazie
Il genero Carlo sì io la mettere su due piani sull'immediato sicuramente è un utilizzo di nicchia nel senso che nei prossimi facciamo dieci anni probabilmente sì sì aumenterà aumenteranno sempre più gli utilizzi mare Marano di nicchia
Una volta che invece avremo energia elettrica rinnovabile in abbondanza a quel punto si che ci sarà il vero sviluppo dell'economia dell'idrogeno perché sarà il modo uno dei modi più semplici per stoccare ce le tre cani cesso
E a quel punto il poeta evitarla
Grazie mille dottor assetato
Mi chiamo mettiamo Big Band
Storia insomma in testa
Ma allora secondo me perché l'idrogeno diventi adulto non resti il bambino
Ci siccome c'è bisogno di qualcosa da una parte che tutti gli attori in gioco e questo non lezione che i nostri partner svizzere hanno imparato mettendo in piedi quello che l'ha messo in piedi
Che tutti gli attori in gioco dal produttore di elettroni Trattoria al cliente finale passando per i trasportatori passando per i distributori e via dicendo
La Bonino insieme come sistema perché da soli in ordine sparso non si va da nessuna parte insieme solo insieme si può pensare e cercare di poter mettere in piedi una filiera che stia in piedi l'altro elemento secondo me
Che secondo molti di noi che manca è un adeguato sistema di incentivazione anche mi faccio un brevissimo esempio in Svizzera polacca era come dire economico-finanziaria della filiera che è stata messa in piedi sta in piedi anche perché il Governo svizzero cosa ha fatto ha esentato dalla tassa di circolazione immensi pesanti che uso l'idrogeno
Vi dico solo questo che i mezzi pesanti in Svizzera pagano mediamente a novanta mila euro all'anno di tasse di circolazione quindi potete immaginare che solo in tre anni in quattro anni ci si ripaga del del mezzo del mezzo pesante
Quindi secondo me mancano queste due cose
Grazie mille
Ci diamo con l'occasione partire dicendo che il nemico laccio due no in qualche modo non è l'elettrico l'idrogeno divise era C o due detto questo dobbiamo essere maturi abbastanza da capire che non c'è una soluzione unica ma di volta in volta abbiamo le competenze per studiare la soluzione più corretta e più idonea totalmente d'accordo con Nini che quando ci sarà surplus Energia e quindi potremo produrre idrogeno effettivamente a costo zero perché farà quello di lavoro i probabilmente avremo le penetrazioni più importanti del del livello di idrogeno e li faremo fare veramente il suo mestiere in quel momento lì
Nel frattempo idrogeno blu cattura Licio due divino il PD diminuiamo impatto della carbon footprint e incominciamo educare un po'alla cultura dell'idrogeno un po'tutto tutta la voglio cento
Grazie a tutti abbiamo anche rispettato incredibilmente già
Magnifico Cazzaniga operazione perfetta
Ma potremmo ripartire
Questi ultimi due concetti venute fuori durante questo questo questo rapidissimo giro di tavolo ovvero la
Un grande disponibilità di energia rinnovabile i lacci o due come nemico
E quindi questo momento Grey di provare a vedere qual è l'approccio internazionale a tutte le dinamiche le tematiche della dello sviluppo e settori però Genova che ruolo spero idrogeno anche per capire in che modo
Quello di cui aveva parlato oggi a scala locale a scala più invece nazionale affittano all'interno si tratti grande
E anche senza Just sotto ingresso Soda da che perché
Passo allora direttamente all'inglese
Prima di cominciare vorrei leggervi qualche parola
Che abbiamo ricevuto dal direttore generale del Irene lana la dalla presidente Francesco alla Camera membro della Fondazione Venezia
Capitale della solvibilità signore e signori l'idrogeno avrà un ruolo vitale per l'ultimo tratto della transizione energetica secondo le renne
Uno virgola cinque gradi lo scenario un grado e mezzo arriverà nel due mila entro il due mila cinquanta
I derivati dell'idrogeno potrebbero contare per il quattordici per cento per del consumo totale di energia del mondo ma perché questo sia possibile o con le nostre aspirazioni
Dio con la netta Sironi panorama netta Siro
L'idrogeno dovrà essere ottenuto tasso fonti rinnovabili tra cui l'idrogeno questo idrogeno verde ci richiede di rinnovare il quantità di energia comparabile al consumo energetico globale totale e questo ci richiede di lavorare tutti insieme
Siamo già di fronte a sforzi enormi per promuovere
Per raggiungere gli obiettivi di energie rinnovabile
CRI con le previsioni in linea con le previsioni dei leader del G venti questo è una
Pietra fondamentale per il futuro nera Anna continuerà ha davvero un ruolo fondamentale per far sì che questi obiettivi si trasformino in azioni questa conferenza è un grande esempio di collaborazione con i partecipanti di vari settori a livello locale e globale che mostrano
La loro interessa e per un futuro sostenibile comune spero che le discussioni e le informazioni raccolta oggi saranno di valore lavoriamo insieme per rendere l'idrogeno perdonare alta vi auguro una riunione
Piena di risultati e spero di poter partecipare ai prossimi eventi
Cambio microfono
è un Micozzi festeggia invito qui sul palco
Marco avverrà
Sì io
Di
Sui NRG Solutions
Io non smog perché
Sì io dei
Qui nel belluina a idrogeno che nel Seicento
E abbiamo anche due altri relatori collegati
Da remoto Ankara friendly pone
Funzionari di Rena
In cui si occupa di innovazione settore innovazione Angelo Siino
Diciamo nel Stakes anzi oggi quindi Europa associazione europea per la produzione di energia eolica ai cento
Non ti sentiamo già Elisa
Mi dispiace interrompere intatto che tutti sono italiani qui tranne una
Se volete parlare italiano dice Jonas mobile riga se volete parlare italiano va bene comunque
La ringrazio per la sua disponibilità
Visto che la produzione buona ringraziamo
Il relatore
Cominciamo
Andando qualche idea
Sulle macro catene internazionale
Al sei maggio macro trends internazionale
E chiederei a Jonas a Marco di dirci qualcosa a proposito di queste macro trend di questi macro tendenze concentrandoci sulla geografia sulla tecnologia in particolare sull'opportunità oltre che sulle barriere so che è difficile farlo in poco tempo nel poco tempo a disposizione ma per piacere Ankara strenna ti sfidò a farlo
Grazie mi sentite
Grazie
Lavoro per Irena la agenzia per le del genere Internazionale per l'Energia
Rinnovabile Forman fondata nel due mila undici
Abbiamo la nostra sede ad Abu Dhabi
E uffici a New York il centro per l'innovazione e la tecnologia bon dove lavoro io abbiamo centosessantanove paesi membri Italy e l'Italia è uno di questi membri
E dà atto alla partecipazione abbiamo mandato globale importante per quanto riguarda le energie rinnovabili dobbiamo sostenere i nostri membri nella loro transizione alle energie rinnovabili come lo facciamo lo facciamo
Fornendo informazione conoscenza sulle energie rinnovabili
Abbiamo
Relazioni relazioni tecnici politiche
Tutto ciò che riguarda le energie rinnovabili abbiamo anche una serie di pubblicazione sull'idrogeno verde che ricopre l'intera vaglio cena la distribuzione e la commercializzazione
Le politiche e le innovazioni e le prospettive beni legate alla idrogeno come il metanolo verde l'ammoniaca
Capp cerchiamo di capire a che punto sono i nostri membri nella transizione
Purtroppo non si sente più
C'è qualcosa che non va con la
C'è un problema di audio purtroppo ecco
Come ha detto il nostro direttore generale nella sua dichiarazione iniziale che avete appena letto
Cerchiamo che l'energia si trasforma e
Perché si arrivi all'obiettivo del grado e mezzo entro il due mila cinquanta
Il sistema energetico entro il due mila cinquanta avverrà ottenuto con energie rinnovabili efficienza energetica questa è la parte fondamentale ma anche l'altro giorno verde avrà un ruolo fondamentale
Come ha detto il direttore generale parrà un quattordici per cento
Del consumo totale di Energia e il novantaquattro per cento di queste idrogeno sarà fornito da energie rinnovabili il resto sarà idrogeno blu
Il l'idrogeno grigio sarà solo una piccola parte quello che vediamo nella via di sviluppo molti io Progetti e sono a livello globale
Abbiamo diversi progetti con l'idrogeno blu
è importante capire che attualmente l'idrogeno
Riguarda ancora dobbiamo sostituire l'idrogeno grigio
Attualmente in uso con altri tipi di Roggiano per nuove applicazioni attualmente produciamo novanta milioni di tonnellate di idrogeno in tutto il mondo per fertilizzanti principalmente
E prodotti chimici da un sistema
Nel due mila e cinquanta dobbiamo ridurre di sei volte dobbiamo aumentare la produzione di sei volte produrrà idrogeno verde e questo richiederà
Grande fonti di energie rinnovabile
Anche solo se la l'idrogeno verde varrà per un quaranta per cento del consumo totale
Dobbiamo anche aumentare la nostra capacità di elettro Lizza azione in modo radicale
Passando da quasi zero a cinque quei mila cinquecento Mw questa una delle sfide più importante ma anche materne opportunità che vediamo di fronte a noi
è importante anche dal nostro punto di vista dare priorità all'utilizzo di idrogeno e le sue applicazioni
Vorremmo utilizzarlo anche nel tardo tue Bay cioè in particolare per quanto riguarda il trasporto per l'aviazione per la navigazione
Se guardiamo al prospettiva globale
La situazione geografica all'idrogeno hanno porto netta per trasportare le tre città rinnovabile
Una grande discussione in corso sulla commercio delle idrogenazione Paesi con grande produzione ed energie rinnovabili possano far leva su queste asportare idrogeno verde se guardiamo ad Europa vediamo che dovremo
A diverse strategie nazionale ma a livello europeo
è anche prevista l'importazione di idrogeno verde abbiamo guardato anche i numeri degli scambi e questo può cambiare le relazioni energetiche a livello globale quello che abbiamo trovato secondo il nostro modello che soltanto un quarto te li darò della domanda di idrogeno totale nello scenario uno virgola cinque gradi centigradi verrà commercializzato
Verrà prodotto e commercializzato a livello locale
La maggior parte del cinque cinque per cento verrà come Salizzato attraverso le pipeline
Ho commercializzato con ammoniaca verde e quindi dobbiamo guardare anche alle merci collegate all'idrogeno verde come l'ammoniaca che avranno un ruolo fondamentale secondo i nostri calcoli
Abbiamo parlato di opportunità di barriere ci sono grandi opportunità perché
Possiamo spingere la tecnologia così da poter creare posti di lavoro fare dei dobbiamo creare un ambiente che sia amichevole per l'innovazione che permetta di migliorare le stimolazioni tecnologiche
Occupandoci anche di regolamentazione a progettazione del mercato gestione infrastrutture e sviluppo dell'estratto le infrastrutture che sarà un tema fondamentale
Dobbiamo ridurre il costo degli elettori di trattori
E far cadere e far cadere ancora Lara anche il prezzo dell'energia rinnovabile grazie grazie Anna
Marco Alverà
So che hai un voluta prendere tra breve vuoi dirci qualcosa a condividere con noi
Da dove arriverà all'idrogeno verde in Italia
è una questione di tempo anche non è non è qualcosa che ha alle stesse assoluzione nei momenti diverse ma per la tua esperienza di imprenditore internazionale da dove verrà
Grazie intanto per l'invito sulla molto
Rilette oggi essere stati evitato
E a questa piena della sostenibilità in piazze idea che Venezia possesso Naba per questo tipo di discussioni io ANAS parlerete aveva di questo più tardi ma io credo che dovremmo trarre ispirazione da quello che ha detto stamattina al ministro
L'Italia è il Veneto possono veramente Estrella bar per l'iter oggi no per l'energia verde quindi quando pensiamo a questa Fondazione che ci ospita qui
La fondazione per Venezia capitale sostenibile se pensiamo a questa Biennale della sostenibilità Venezia veramente può essere il luogo in cui si parla del Mediterraneo di cui si parla della Nord assunta e di questa Inter connessioni secondo una mappa del mondo
E guarda i collegamenti ogni volta che facciamo una vite o con il con l'America ci sono questi cavi di collegamento
Abbiamo diverse pipeline è cavi che arrivano direttamente arriveranno direttamente in Italia ed acqua partirà una vasta Germania
Quindi stiamo per approcciare veramente una grande trasformazione a questo primo punto il secondo punto è che stiamo parlando della più grande opportunità
Che lesse mandate mai visto per costruire un sistema che per la prima volta ridurrà il costo dell'energia il ministro ha parlato di un tollerare Chidoze lo trasformiamo in tavola di per megawattora sono venti dollari per megawatt o ora e un quarto del prezzo del petrolio oggi un tollerato Ichino sarà difficile ottenerlo in questo decennio extra qualcosa che otterremo decennio successivo ma parliamo di un nuovo sistema energetico che mi ricorda
Tenente Iaquinto degli acquedotti costruiti nell'Impero romano se andate alla Fontana di Trevi in realtà quell'acqua proviene ancora dall'Abruzzo che razza di infrastruttura che è stata costruita migliaia di anni fa è quella quello di cui parlava prima Dina l'uso Duso dei pannelli
Quindi i Pitocchi AVS mettete i pannelli dove c'è il sole possiamo fare dei pannelli veramente a basso costo il costo del petrolio solo invece più alto
Tornando al punto arrestando dove proverrà da dove c'è il sole
Vita luoghi come diceva il collega
E il sessanta per cento del costo energetico verrà appunto da Dieter oggi no
E parlando del costo di tre oggi noi realtà vedo le cose dal punto di vista riversi traccia no eh
Potenza Energia trasformata in molecola
Il costo non è una problematica l'infrastruttura come ci ha fatto vedere ma a me non è una problematica da problematica e trasformare
I le centinaia di donne reti fra struttura se guardiamo a Marghera se guardiamo alle acciaierie
Che adesso usano i combustibili fossili e farli passare all'iter oggi no
Ecco quando visto quanto poco poteva cambi costare ritrova sono trattati come se tu che passare a ritroso noi ha fallito perché su due le centinaia di Memorando ma no potuto veramente inviare suo pochi contratti oggi l'approccio mio è completamente diverso quindi anziché convincere tutti a cambiare le proprio la propria fornitura e passare renderò
No deciso di far sì che gli intralci lo fosse qualcosa che tutti domani potranno utilizzare quelle noi utilizziamo metro casa sintetico
E e nemici gas naturale Electric costa costa veramente molto poco però autorizzato così come il cast naturale esattamente uguale all'avvio mettano al gas russo
Viene chiamato anche metano ma mettano la connotazione pronta a me piace l'idea del gas naturale di utilizzare questo agronomo e leggi che sarà il petrolio del futuro perché a tutti i benefici delle rinnovabili a tutti i benefici dell'idrogeno
Masi anche tutti benefici dell'idrocarburo mettano che di fatto è una molecola perfette C H quattro
Un atomo di carbonio che
Unisce sai attimi di tra oggi no ha deciso dal punto di vista energetico stabile faccio da stoccare e da trasportare però ancora più importante molto importante molto facile
Creare delle banche
è il molto difficile adesso pensiamo entri in una banca e l'abbiamo fatto decine di volte finanziato programma sull'idrogeno
Come dire finanziate mila cos'è una casa per il quale hanno ancora Progetto Astico no finanziate e in casa tra le dico io dico di no perché combustibile fossile SI dicono sì io dico NRG dicono di sì perché realtà posso spiegare che il combustibile effettuò del futuro
Italia quindi può diventare labbra europeo per lei nel ciclo possiamo a fare il nordafricano possiamo utilizza possiamo trita le pipeline esistente
L'Italia quindi può esportarlo
Con onere verso verso Tarvisio verso la Germania quindi il tempo è ora abbiamo Nacho in Francia cinquanta cinquanta con la totale stiamo per costruire il primo impianto a Houston
Per centocinquanta mila tonnellate è costato molto uno virgola cinque miliardi di dollari ma scalabile una volta fatto il primo è solo un copia incolla
Può essere quindi
Portato ad una dimensione molto grande
Tende ad operare ai costi marginali il costo marginale appunto del sole del vento è zero quindi è il costo del capitale della produzione di quei tre elettro dittatori
Ho lavorato in Norvegia Siberia Mozambico Brasile
Nelle trivellazioni ma questo è ancora è veramente semplice è più semplice qualsiasi cosa che abbia mai fatto perché veramente pensi che è facile abbiamo detto che il settore l'impianto di metanizzazione si entra nella Rete si produce a metano
E la commercializzazione come il certificato quindi ci si ci sarà a metà navata ci sarà armonia coi io credo che le energie avrà la fetta del leone ma non importa perché era al tasso mercati da trilioni di dollari
Ma da così importante che il mondo è passato ad essere molto
Ricorda se molto poco da me l'aumento dei e tassi di interesse e quindi la costruzione di queste infrastrutture
Nella costruzione queste infrastrutture dobbiamo essere pragmatici dobbiamo quindi creare laddove c'è il sole dove c'è il vento per trasforma le storie la cosa che domani possiamo utilizzare
Non vogliamo che tutti trasformando Nocco trasformino tutto grazie grazie Marco
Richiesta occorresse
Puoi andare Marco se devi prendere il popolo
Quattro Castellammare accorperò esoso Marco Alverà anche
Membro del Comitato scientifico tecnico della Fondazione Venezia capitale mondiale della sostenibilità Ionas
Siamo io ettari in questo momento
Di fronte a chiacchierare davanti al caminetto
Con i nostri colleghi collegati da remoto poi presentarci nell'organizzazione guineana entro gennaio
Che quindi cose
Per completare quello che ha detto Marco e quello che ha detto Ann Castrense in termini di quali sono i grani grandi tendenze che prevarranno a breve per quanto riguarda l'idrogeno grazie è un piacere essere qui ringrazio Alessandro per la so guidare la sua moderazione Marco è andato ma credo dobbiamo darne un altro grazie perché
Ha guidato questa questa tendenza
Lavoravo per una fondazione svizzera
Che mira ad accelerare la produzione
La distribuzione di idrogeno verde quando parliamo di idrogeno verde si tratta di energie rinnovabili e sulla loggia Scala ne parlerà già il satrapo erede
Da per l'eolico
L'idrogeno l'economia dell'idrogeno verde significa tante altre cose ammoniaca verde e tante altre cose
Lavoriamo con le industrie lavoriamo con i governi lavoriamo con molti governi dall'altro lato del Mediterraneo
Nell'Africa del nord
E credo che Marco abbia assolutamente ragione abbiamo avuto l'opportuna l'opportunità di decidere di utilizzare
La posizione di Venezia e l'attrattività di Venezia perché diventi una baffo andamentale per discutere immaginare creare relazioni per quanto riguarda leader Oggiano la politica la sicurezza delle rinnovabili in Europa e nel mondo questo sarà una questione fondamentale da per all'Europa e spero che oggi sia soltanto un primo passo che possa contribuire a questo cosa vediamo
Tutti sapete cos'è cosa accade quando un po'di scandinavi altri vengono sul Mediterraneo in vacanza la prima Tina si sveglia no si sentono malissimo perché hanno bevuto troppo e se sono comportati con i vichinghi Barbarini la sera prima cosa pensa né in quel momento quello che pensano e mi sento malissimo
Ma è stata una bella festa so che tutta la vacanza sarà eccellente il mio punto è questo
Abbiamo scoperto il sistema di energie rinnovabile abbiamo
Elaborato come decarbonizzazione le nostre economie e sappiamo che dobbiamo eliminare i combustibili fossili e che abbiamo negli ultimi due-tre anni abbiamo elaborato i percorsi da seguire
Abbiamo sentito il messaggio che stamattina come dei carboni entrare le cementifici
Lionardo tua breath sappiamo che l'idrogeno avrà un ruolo fondamentale lo sappiamo già
La storia è molto semplice
Se si può fare qualcosa nella Rete delle rinnovabili bisogna farlo il cinquanta per cento di tutta l'energia usata nel mondo esse si possono usare le batterie probabilmente bene farlo
Non vogliamo discutere Cornello maschi e con gli altri S vadano bene le macchine a batteria o accelera affiora il Sella
Tra il quattordici e il ventiquattro per cento a seconda di chi credette
Dell'utilizzo finale di energia sarà assorbito dall'economia dell'idrogeno tutto questo lo sappiamo
E sono è stato difficile arrivarci siamo eccitati di essa perno
Come ha detto Marco così bene
Sono trilioni di dollari di Investimenti
Il problema messo in un altro modo la nostra giovane industriale non è ancora competitiva a livello mondiale con i combustibili fossili quello che vediamo da parte della politica una serie di azioni in zone diverso e
Per arrivare allo stesso livello e molti di voi sanno che l'Amministrazione Paride negli Stati Uniti
Ha dato un'iniezione
La inflation unità cresceranno a un credito fiscale fino a trarre dollari di sgravio fiscale per ogni chilo di idrogeno prodotto quindi un aiuto enorme tantissima attenzione
Come diceva Marco a quello che sta accadendo negli Stati Uniti per le Stati Uniti che hanno questi incentivo fiscale quindi molta azione negli Stati Uniti in Europa
Avviene molto comunque parte del problema è che le persone non capiscono cosa accade quindi non non è valutano l'importanza un po'più complessa e Complesso dobbiamo accettarlo
Altra cosa è che vediamo da parte europea sia produzione incentivi alla produzione che avvengono in alcuni Paesi
Con i contratti per le differenze
Cercando di ridurre il PRAE Scarpa con Bruxelles e l'Unione europea è molto più potente quello che bisogna cercare una rafforzamento della domanda e possono farlo attraverso la regolamentazione possono guidare la domanda resta come inciampata cadere cominciata a cadere
Con i requisiti per le industrie
Che devono avere un livello di decarbonizzazione cominciano ad esserci le regole per le navi che devono utilizzare i porti europee per utilizzare combustibili a bassi contenuti di inquinanti accade in pari
Settori da chiaramente e la base
Il carbon
Adjustment meccaniche sembra
Non si può più produrre con un'associazione di missione di carbonio molto elevata abbiamo
Per il due mila e trenta una produzione prevista di venti milioni di tonnellate di ed idrogeno e questo numero un numero abbastanza elevato sarà difficile da raggiungere
E sarà difficile soprattutto costruire
Queste
Enormi impianti eolici e solari per arrivare a questo tipo di produzione produrremo
Un milione nei paesi del Nord della Scandinavia ma verrà utilizzato per gli impianti le acciaierie
Ne avremo altri milioni Spagna ma sarà comunque
Una sfida vera e propria arrivare a dieci milioni venti milioni
Quindi un obiettivo davvero difficile da raggiungere
Molto di questi trova ce ne arriverà dall'estrema Arco ha ragione
Molto arriverà dall'Africa settentrionale l'Europa non riuscirà a dei carboni entrare e ad evitare di dover ulteriormente contribuire all'emissione dei gas serra a meno che non si cominci davvero a importare energie rinnovabili dall'Africa
Una parte di queste energie rinnovabili saranno l'idrogeno da molte pipeline disponibile la politica è contraria ed è importante invece che riconosciamo Cuesta rapidamente e poi se guardiamo al resto del mondo accade molto in India
Obiettivi ambiziosi sia dal punto di vista della produzione che dal punto di vista dell'uso sulla fornitura di attrezzature gliela contro i detrattori eccetera
Facile in un certo senso per un Paese come l'India
Perché ovviamente non hanno
Un'industria domestica di petrolio e gas e per questo non hanno interessi nascosti che cerchi no di porre ostacoli alla processo verso il verde
E poi c'è la Cina
Non vediamo molti colleghi cinesi alle nostre conferenze nel mondo
Non facciamo il drammatico errore di pensare che non se ne occupino al più del cinquanta per cento degli Investimenti nelle energie rinnovabili nel mondo sono attualmente investimenti in Cina quello che vedete leggete nei giornali
Sui veicoli elettrici che improvvisamente
Compaiono uno dopo l'altro dalla Cina bene lo stesso accade per la le energie vendendo variabile nuovo quindi vedremo moltissima attenzione in questo senso
E credo che organizzazioni come la mia debbano aver come priorità assoluta lavorare insieme al governo cinese agli attori cinesi
E alle aziende europee per agevolare buoni scambi commerciali e dobbiamo lavorare
Al di sotto di alcune delle politiche difficili per superare le difficoltà un ultimo punto Alessandro
Una delle cose che
Ci pone nella situazione difficile al momento nel far partire questi Grandi Progetti perché la pianificazione l'ottenimento dei permessi e richiede molto tempo
Dobbiamo lavorare in modo diverso come garantirci di far sì che le nostre comunità ci seguano che accettino le energie le infrastrutture per leggine in rinnovabili e non soltanto le turbine eoliche ma anche i piloni
Ci servono infrastrutture norma
Lei in luoghi muovendo quindi dobbiamo logorare sulle infrastrutture per far sì che non restiamo indietro anche questo una barriera fondamentale da superare grazie
Grazie
Applauso
Per il nostro fa una lista questo ci ricorda che viviamo non sistema interconnesso giusto
E quindi è un flusso abbiamo
Bisogno di tanta energia elettrica vere
E la capacità dall'altra parte
Le capacità tecnologiche finanziarie per poter trasformare
Quell'energia in quello che ci serve
Abbiamo parlato appunto dello stoccaggio come tra oggi no e questo mi porta all'idea che abbiamo bisogno dato che parliamo di un mercato emergente
Abbiamo bisogno di investire di una progettazione adeguata del mercato
In politiche corrette
E in quadri
Normativi
E dobbiamo investire anche per fornire supporto finanziario sia da parte del pubblico pur attraverso partenariati pubblico-privato
E a questo punto in Charisse
Toccate già il sedici sei
Sì ci sono mi senti non tutti vediamo
Adesso ci vediamo
Quali abbiamo parlato dell'incontro di oggi qui a Venezia
Abbiamo pensato che tu potessi
Rappresentare la catena di valore delle rinnovabili
Che ha già una certa storia di successi e a volte anche di fallimenti ma che si è
Consolidato
E ha considerato nel sistema di mercato attraverso politiche enorme vorrei quindi chiederti di contribuire la discussione da un lato
Parlando charity fino a che punto elettroniche produrremo
Verranno utilizzati per la produzione dell'iter oggi no ma ancora più importante per noi e per il pubblico di oggi
E il beneficio
Che si potrà vedere dall'esperienza normativa e di mercato affinché si possa creare un penso marca una replicazione forse penso a quanto succederà tra qualche giorno
Con le prime
La prima banca dell'idrogeno
E le prime astenevi veloce no grazie ad essa altro buon pomeriggio Signore Signore mi dispiace molto non essere li di persone come potete vedere dalla mia voce veramente molto bassa oggi non stop molto bene e quindi non ha potuto viaggiare e arrivare quindi a Venezia
L'energia eolica oggi il diciassette per cento di tutta l'energia elettrica consumata in ordine
Europa
E quindi le rinnovabili variabili contribuiscono a quello che consumiamo entro il due mila trenta l'Unione Europea vuole che l'eolico raggiunga il trentacinque per cento
Che richiede il raddoppi la capacità eolica nel l'Unione Europea centodieci Gica quater
Oggi nel CRA ovviamente moltiplicato entro il due mila trenta
La maggior parte di ciò che produciamo oggi deriva dal vento Onno Shore
Da oggi al due mila trenta continueremo a progettare l'eolico on Shore tatto che l'off-shore si sta crescendo ma una base piuttosto piccola
è una tecnologia fantastica l'ingegneria e fantastica ma la maggior parte dell'energia eolica continuerà ad essere derivata dagli impianti costruiti su terra con Shore se non molti posti in Europa dove possiamo continuare a costruire l'eolico con l'appoggio del Pubblico in molti casi quindi
Abbiamo anche la riqualificazione di quelle prime fattorie eoliche che sono state costruite venticinque trenta anni fa ce ne sono tante lì in Italia siamo in situazione paradossale le prime Fattorie eoliche sono state costruite nei luoghi più ventosi quelli i siti migliori
In Europa hanno i le turbine peggiori
Perché hanno appunto detraibile più piccole e meno efficienti malati fatto stiamo assistendo al affittava in quindi la riqualificazione ha parlato delle sfide vi per il futuro non dobbiamo essere pessimisti
Ci sono nuove regole sul sui permessi che costringono la semplificazione dei proventi dei processi per missilistica e questo è positivo
E ancora più importante c'è un principio giuridico nell'Europeo è che dice che le spense en l'espansione delle delle rinnovabili è nell'interesse pubblico è una cosa che precedentemente non si aveva e quindi molto spesso i permessi per l'eolico il solare veniva contestato davanti alle corti
E molto spesso si dava ragione all'altra ad alto interesse pubblico oggi invece abbiamo una regola una norma un criterio non europee che dice che questo è di tre S pubblico e quindi il giudice dovrà trovare ogni equilibrio tra queste questi obiettivi di politiche pubbliche
Così importanti talvolta già stato applicati il volume dei nuovi permessi per l'eolico Onna Shore aumentato del cinque
Punte montata tra il cinquanta e il cento per cento quest'anno e questo è incoraggiante al principio che non viene ancora implementato dalla normativa italiana e non vediamo l'ora che avvenga oggi il vento che produce che produce un Europa entrare nella Rete delle reti di trasmissione nella rete di distribuzione tuttavia una grande volume un grande volume vene corso omaggio
è il modo indiretta
Attraverso l'industria pass pesante e lo sappiamo perché c'è un volume crescente doti output eolico
Che appunto si basa sulle di di a gli accordi di acquisto quindi il settanta per cento delle fattorie eoliche così dolci in Europa
Sono sottoposte appunto a queste fisica in totale trentuno incita rifatte ti solare ed eolico
Soggetta al mondo Dpa
Ecco
Chi benefici al settore ai siti
Che molto vorace di energia Now Fegica fatte tiriamo di questo dare invece piene acquistato sotto il PPA nelle industrie in all'intenso uso di energia quindi di industria acciaieria l'industria chimica
Perché la volta non gradiranno l'eolico pensando che fosse caro che stessi né in qualche modo interferendo con la fornitura elettrica che oggi invece hanno capito che l'eolico sempre più stabile quando si cresce una fattoria eolica la capacità tra il trenta e il cinquanta per cento
Quando si costruisce una fattoria offensore il fatto di capacità del cinquanta per cento quindi una forma sempre più stabili di produzione di energia e quindi soprattutto alle industrie energivore apprezzo da questo fatto
Questo tipo di accordo scrittori sono occupate del consumo diretto tuttavia ed è una cosa che veramente mi emoziona molto e che mi piace condividere con voi abbiamo due tipi a tra le fattorie eoliche e produttori di Energia di idrogeno una in Francia un piccolo Progetto due tonnellate ti trascina l'hanno firmato
Con la fattoria in Bretagna
Per sedici anni ad un prezzo fisso dopodiché abbiamo un altro progetto il secondo progetto un po'più grande in Germania
L'operatore è norvegese è stata Krafft quarantacinque Mw
Sì produzione da eolico è il ricevente
è Air Liquid che
Prende l'energia eolica
Ed è Trizza Torre e quindi creazione di i tre oggi no a partire da dicembre
Così come anche il progetto in Bretagna commisurata dicembre e quindi abbiamo tanti altri progetti in via di sviluppo
Che sì concretizzeranno agli anni a venire molti utilizzano punto it tipica alcuni invece no Alessandro l'esempio della domanda molto interessante che mi hai fatto
Che percentuale dell'output
Risponderà alle necessitati tra oggi nei prossimi anni noi serviamo all'economia e le richieste dell'economia chi consuma Energia si vanno industriale che domestico Jon Assad ha appena detto la quota di consumo nel mix energetico strata dal quattordici venti per cento la commissione dice diciotto per cento
E quindi abbiamo sistema
Di Energia elettrico che si basata sulle rinnovabili entro il due mila cinquanta secondo lo scenario dell'Unione Europea l'eolico strada meno metta di tutto questo quindi estremo il numero due tre produttori quindi fatevi due conti
E arriviamo alla cifra quanto neolitico contribuirà all'idrogeno
Che lo potete dedurre dal numero che mi ha dato la maggior parte premente andrà alla elettrificazione dirette l'economia se una cosa può essere può essere dei carbonizzata tra la stratificazione diretta dove fra il pezzo de carbonizzata in questo modo dato che costerà sempre di me sempre meno essa più efficiente piuttosto attraverso l'idrogeno leader oggi non può essere utilizzato per tutti e settori energivori
E sappiamo che sono Diversi soprattutto nel medio termine
Vogliamo che sia da fonti rinnovabile non stiamo lavorando in questo senso quindi ci interessa non molto cose come ad esempio come queste molecole rinnovabili possono essere trasportate quindi modalità Bland entra o solo idrogeno
Credo che l'ultima nostra realtà è meno caro perché possiamo ridurre i costi di versione e il costo del brand venga
Conosciamo lecco no le questioni associata alla corruzione
Nelle pipeline esistenti se abbiamo il bollente in e quindi riteniamo dalla nostro punto di vista che in realtà altre la soluzione più semplice e meno costosa di idrogeno puro per quanto riguarda invece il PPI ha una volta firmati
Per mano firmati direttamente
Tra la fattoria eolica ed industria talvolta ci potrebbe essere un terzo da un mediatore ma molto spesso non tira per un contatto diretto in idrogeno avremo che c'è più giocatori perché ci sarà un intermediario
Tra il consumatore che fa l'elettrolisi e il produttore di energia potrebbe anche essere intermediario ma non sempre e quali quelli che avevo tante persone associate alla distribuzione all'accumulo dell'idrogeno stoccaggio della te li trova già quindi tanti attori
E quindi un consiglio molto forte basato sulle nostre competenze associate i PPA anche se sembra più Complesso
Di fatto in questo modo abbiamo la condivisione del rischio ed è importante che ci sia una condivisione è qua del rischio con tutti gli attori coinvolti e mentre ci sono anche tanti nuovi arrivati soprattutto agli operatori dire elettrizzato Morimoto spesso piccole imprese la condivisione del rischio a cui nessuna fondamentale buone notizie
La banca rompa gli investimenti a supporta il l'ha condiviso il rischio nel PPI anche nella elettricità nell'aria
Si parla della salute finanziaria della fattoria eolica
E d'altra parte anche la fa tre eolica manca una piccola impresa è preoccupata dei pagamenti chi pagherà per i prossimi quindici anni quindi
La normativa dell'europea dice gli Stati devono creare e Garanzie appunto per tutte le parti e la Banca europea degli investimenti ci sta aiutando in questo senso introducendo
Appunto dei a progetti di garanzia che sono così necessari per i PPA grazie alla vostra attenzione
Oggi non c'è più il ricorso su più Luc Besson cioè cos'è sparito nuovamente ma
Sono sicuro che tornerà abbiamo ancora quattro minuti a disposizione
Etere quindi la parola
E a ciascuno di voi
Ballista per la piccola una breve reazione a questa mia frase io Nassar
Ai sentito la relazione che abbiamo presentato oggi sentite le discussioni sulle dinamiche le prospettive qui in Veneto
C'è una cosa che ha catturato in particolare la tua attenzione
Ah sì
Credo
Ho visto la relazione credo sia fantastico che non state facendo
Avete davvero l'opportunità di essere leader ma dovete essere coraggiosi serve una grande leadership perché la decarbonizzazione di Venezia non è così semplice
Credo che ci siano opportunità straordinarie e credo che quello che state facendo nel portone Lario porto sia una leadership globale lo riconosciamo tutti
Che molto chiaro che per l'avevo porto
Non è soltanto un'aggiunta piaceva alla una necessità fondamentale per poter operare a livello internazionale
E lo è già al potere operare vicino a un sito così importante dal punto di vista culturale
Riteniamo che questo accadrà comunque ma dobbiamo farlo a cadere lavorando senza sosta per avere una leadership per creare nuove collegamenti non è business as usual non è facile
Incredibilmente
Interessante denaro ed è una necessità assoluta
è una riforma o unica generazionale che tutti vogliamo e auguro davvero a tutti noi e a tutti voi una grande successo nel cercare di farla
Ankara friendly
Sei ancora collegata con noi
Vorrei farti la stessa domanda ai visto alle relazione
Già in anticipo c'è stato qualcosa che
Che ti ha colpito
Qualcosa che facesse riferimento alla terminate sempre o periodi tipizzazione
Ho guardato i rapporti
Ho visto degli esercizi SerT eccellenti perché
Ci danno una percezione del desiderio ti metterci insieme e affrontare in i numeri il trasporto di l'utilizzo dell'idrogeno nel settore dei trasporti a compare come strumento di decarbonizzazione del settore lo scenario del grado e mezzo
Dovrebbe coinvolgere la navigazione l'aviazione come ho detto prima quello che vorrei dire che penso che
Quest'esercizio
Tutti vedere qualcosa stia programmando di gli attori in scena ci permetterà di coinvolgerà un grande numero di speck colte una trasformazione come questa è complessa non possiamo dimenticarlo
E parlando e guardando le varie opportunità questo è fondamentale e credo che sia un'ottima idea farlo
Come è stata un'ottima idea per una conferenza come questa oggi grazie mi chiedo se già il se ancora connesso
Trenta secondi per una reazione però c'è un'ottima relazione tue
Consigli importanti le autorità devono assicurarsi di dare priorità e progetti Joseph Cannon devono dare un permesso a tutti indipendentemente dal merito del Progetto bevono dare priorità a quelle che veramente devono hanno i motivi per farlo e poi garantire l'origine quando si tratta di PPI e la perché il consumatori devono avere un certificato che dica proviene da energie rinnovabili queste garanzie d'origine devono essere è un prodotto commerciabile e commercializzato non volutamente sono diventato una fonte di profitto dalle Fattorie Solari ore o alle che dovrebbero essere invece gratuite dalla produttore atti compra all'Energia grazie questa la la bellezza del mercato all'orizzonte io non sta non voi
Il TAR cedente seconde di quello che ho visto passar temi nella mente qualche minuto fa
Quando Katrin diceva come utilizziamo laser oggi no è chiaro che a lunghissimo termine
Il combustibile per rare o Plani diventerà una parte centrale stiamo già vedendo un utilizzo
Nella produzione di acciaio con ridotto contenuto di ferro
L'acciaio un primo utilizzatore ben presto cominceremo a vedere come diceva
Castri e la produzione di ammoniaca verde utilizzata come combustibile per le navi quindi acciaio le navi subito dopo il fertilizzante che saranno un utilizzatore abbastanza precoce
Nei mercati emergenti nei paesi in via di sviluppo queste sono i primi utili e zecche vorrei citare grazie
Grazie
Grazie
Per questo confronto internazionale che ci ha dato la possibilità a forma di vedere un po'come si muovono anche le altre dinamiche e anche di beneficiare delle esperienze di settori che insomma si misurano con problematiche tutto anche di di di regole di permessi
Che che son quelle probabilmente presto a saranno sanno presi in considerazione dal dal dallo sviluppo del settore idrogeno un'ultima tavola rotonda e questo momento chiamo sul palco il dottor Nicola pianola moderare signor Weis del signor padre nel merito il Boston Consulting Group e membro del comitato di gestione della Fondazione di cui peraltro faccio parte anch'io
Nicola
Intervengono ingegnere saggio Trevisan me la cinta e rector Pietro Fiorentini
L'ingegner Raffaele Candela atroce incanto dei coordinator Bach sì in genere Stefano Marzotto direttore commerciale responsabile business si trova ci nonni Decca
Il dottor Guido Casellato Chief Executive Officer di e istituzioni
Vi lascio subito spazio ricordando che questa è una un'occasione una delle prime occasioni nelle quali riusciamo a per modo di sentire le aziende che cosa ci raccontano come stanno muovendosi su dei progetti o delle prospettive concrete che stanno esplorando
Ed è un
Un valore aggiunto un sottoprodotto di altissimo valore aggiunto di questo esercizio che abbiamo fatto nel nel monitorare nel nel nel nel portare il fare un'analisi di quello che lo Stato lo sviluppo dei player dell'idrogeno in Veneto grazie Nicola prego
Grazie Alessandro buongiorno anzi conosceva tutti
è il panel più sfidante perché è l'ultimo quindi la resistenza dei nostri eroici partecipanti è un po'i limiti ma credo che sia anche un panel molto importante perché ci porta diciamo l'esperienza vera delle aziende questo paziente
Venete in primis ma anche aziende internazionali aziende che hanno uno sguardo sul mercato dell'energia a livello internazionale
E che hanno fatto e stanno facendo esperienze a vari livelli a parità di avanzamento nell'idrogeno di cui ci parleranno questo lo spirito di oggi calarci quindi nella realtà diciamo del mondo dell'idrogeno
Prima vorrei fare una breve giro di tavolo superò il vostro pensiero su quello che avete sentito oggi
Si è parlato molto dell'Italia del posizionamento dell'Italia quanto siamo avanti quanto ritardo abbiamo dove abbiamo barriere molto forti da superare si è parlato anche giustamente il Veneto
Il nostro territorio per capire qual è il reale potenziale chiediamo di sviluppo di essere un player di essere nella partita dell'idrogeno con un ruolo importante ruolo che per l'Italia e per il Veneto può essere molto diverso il ministro ha parlato Tel pipeline dal Nordafrica
L'istituto ecologia al posto di notano parlato del ruolo che la componentistica voi siete nell'arena competitiva e quindi ci interessa sapere ovviamente qual è il vostro vissuto quindi prima di passare alle crisi storie dei vostri
E i vostri progetti partirei commisero Trevisan dei fiorentini Di Pietro Fiorentini prego
Grazie buona sera a tutti grazie grazie avermi invitato oggi quei la competizione piuttosto forte agguerrita
Fa leva anche competizione pallottole internazionale fa leva anche sulla disponibilità finanziarie che non è banale
Questa grazie all'attrattività che hanno grossi gruppi nei nei confronti anche dei fondi d'investimento e così via
Quindi a uno c'è un primo un problema d'Italia dimensionale per avere che insomma pressa competitivi contro grande agglomerati sia europei sia presenta americani
E questo è una è una difficoltà oggettiva li citiamo tutti i giorni
Sono penso che le difficoltà dello sviluppo della produzione della domanda di petrolio ci sono state ben delineate negli interventi di questa mattina quindi non le ripeto è chiaro che per il problema che menzionavo prima l'accesso a fondi
Che siano europeo italiane che hanno lo scopo di accelerare di supportare le nostre aziende a essere competitivi nel mercato con mondiale
L'accesso in primis e la gestione dei fondi stessi una volta ottenuti insomma deve essere un qualcosa di di snello per permettere allerta anche medio piccole di poter portare la loro tecnologia sul mercato questo mi permetto di sottolineare
Ripeto tutto quello che è stato giusto mattina che condivido appieno grazie vederle passerei a chiedere al stesso punto di vista Raffaele candele che Lighthouse anche altri coordinator dibattiti in azienda molto forte internazionale su voto nel mondo delle caldaie prego
Se funziona bene
Tra buonasera a tutti allora grazie a tutti innanzitutto e buona sera per quanto riguarda il nostro settore
è un momento molto importante per noi perché abbiamo visto oggi si è parlato molto dei settori Artaud dei tre quindi si e parla molto di industriale però è chiaro e anche la Commissione europea è così
Che il settore più energivora d'oggi in Europa è quello del riscaldamento degli edifici che è responsabile anche di un trentasei per cento delle missioni degli del gas a effetto serra
Quindi chiaramente noi ci occupiamo sicuramente a livello europeo ma dal momento in cui la nostra caldaia sviluppata prodotta pensata interamente in Veneto a Bassano del Grappa
Con intelligenza netta e combustioni Sempre veneta
Ecco che diventi importante per noi andare a raccontare quanto sia importante argomentare il discorso di riscaldamento assieme a tutta quella che l'industria del trasporto
Nonostante questo ecco che le esperienze che andremo a raccontare dopo ad oggi diventano molto di Speak difficili da mettere in pratica perché chiaramente non c'è una normativa che sopporta tutto questo
E la filiera è da costruire noi spingiamo dal basso
Grazie vele
Passerei la parola al dottor Stefano Marzotto direttore commerciale responsabile del business idrogeno ovviamente della mite casi la vecchia saldo sistemi prego grazie sì
Tanto buona sera a tutti grazie per l'invito oggi ci sono stati molti stimoli interessantissimi uno dietro mentre è stato fatto è stato questo del ghetto no c'è o no un ritardo in Italia
Ecco noi siamo un pezzetto della filiera della produzione dell'idrogeno facciamoli eccessivo gli alimentatori per gli elettori trattori ecco dal mio punto di vista questo che è purtroppo c'è perché se dovete avere il portafoglio di ordigni o di offerte calde che abbiamo sono esclusivamente fuori quasi esclusivamente fuori dall'Italia con qualche piccola eccezione abbiamo progetti importanti in Spagna in UK in dalla in Germania
E poca poca roba in Italia
Secondo me le criticità sono due una è legata alla sostenibilità economica dell'idrogeno e su questa è chiaro che bisogna intervenire
Dall'alto con i finanziamenti
I sussidi gli incentivi come ci ha parlato prima la capacità di attingere a questi dal basso per quanto riguarda le aziende le imprese come la nostra per lavorare cosa che stiamo facendo per ridurre i costi
Nostro contenuto ha visto una riduzione del costo di produzione del trenta per cento negli ultimi due anni e parità di megawatt
E l'altra criticità invece se come legata alla dimensione degli impianti perché gli impianti che stiamo vedendo in Europa sono tutti dell'ordine dei cento Mw
è chiaro che richiedono uno sforzo di Bissi di produzione degli utilizzatori delle pièce più di gestione del progetto che è enorme
Possiamo affrontare questo tipo di progetti solo facendo sistema insieme altrimenti non ne veniamo fuori Sexton tema molto importante ne parlavamo con
Responsabile Confindustria durante il break è chiaro che il tema della Scala che torna sempre per iniziative in Veneto e il fare essere uniti e fare sistema diventa importante vista la dimensione della sfida
Il penultimo chiederei in questo primo giro Guido Casellato che il sì o di un'azienda mo'presente nel mondo delle dolci anche con degli elementi di elevata innovazione è il Chief Executive Officer della società ridotto della la sera ringrazio tutti qua
Ti ringrazio dell'invito
Dire che questo Pannella questi questi incontri oggi sono stati veramente importanti neanche per lui formativi formativi perché comunque da dal fatto di confrontarsi di discutere e di capire dove siamo è fondamentale
Diciamo che lo sviluppo dell'idrogeno in Italia iniziato dal due mila diciannove nel senso che prima era molto a livello così sperimentale ma le prime attività vere su partite effettivamente del due mila diciannove di come stamattina diceva
Appunto l'amico Gabriel lucchese di Edison c'è un bambino nella culla dobbiamo capire se questo cammina a quattro zampe così riesce a fatica a rimettersi in piedi
Un po'quello quello che vi dirò adesso Aquiro anche dopo non è che
Dovremo comunque innanzitutto al di là certamente di fare squadra di fare sistema di approfittare di questa Homeland opulenta di questa straordinaria regione e di questa chiaramente
Questo mondo industriale veramente effervescente della nostra regione
Comunque di investire soprattutto nell'innovazione nella ricerca e nello sviluppo questi suoi paradigmi fondamentali in qualsiasi attività industriale
Noi in effetti poi quando vi spiegheremo cosa stiamo facendo che siamo già comunque su un lato esecutivo
è chiaro che abbiamo dovuto investire o fare investire o comunque coinvolgere persone che ha investito per decenni per arrivare a un risultato
Il raggio verde certamente sarà un vettore energetico o comunque un sistema d'accumulo vincente ma bisogna ancora di tantissimi sforzi nell'innovazione
Oggi ho sentito parlare poi di numeri dal punto di vista economico di costi il Aikido non voglio fare commenti
Ma può farle no no no ma siamo un po'lontani rispetto i numeri che ho sentito oggi visto di essere l'unico penso qui dentro fruitore oggi dietro l'oceano
Fuori c'era mia macchina Guano Padano fa la ricarica a distributore quindi so perfettamente quanto pago l'idrogeno alla pompa con l'addebito sulla carta di credito
La strada è ancora lunga credo che questa sia una grande opportunità una grande possibilità
Tra l'altro ringrazio veramente molto la Regione Veneto ringrazio molto la mia Confindustria perché comunque sono diciamo elementi straordinari importanti per questo sviluppo per questa sfida ma è chiaro che abbiamo ancora tanta strada da fare i come dicevano coi colleghi come è stato detto anche prima fare squadra importante grazie
Grazie mille per intervenne il diciamo nel vivo di dei dei progetti che queste aziende stanno portando avanti tornerei al dottor capisaldi trentine abbiamo anche qualche sai di supporto e anche credo un video nel caso di fiorentini faccia ripartire quello sì sì prego
Una veloce
Non lo si protezione dei documenti scritta
Si ricevono lavora grazie nolo c'è introduzione dopo Ferente vista parlano gruppo da cinquecento milioni di fatturato due mila e cinquecento collaboratori
Invece una realtà industriale internazionale perché abbiamo assetti produttivi in Europa strettamente insieme in via eccetera
Gruppo sin dall'inizio stavo parlando degli anni quaranta per il gruppo storico
Sin dall'inizio focalizzato sulla trasporto e distribuzione del gas naturale chiaramente recentemente ci stiamo applicando molto tutto quelli che sono le energie rinnovabili sotto forma di gas quindi in primis diventano e dopo
Il e chiaramente anche molto sull'idrogeno
Come lo come lo facciano lo facciamo traversa un grande investimento in ricerca e sviluppo quindi interno per rendere i nostri prodotti adatte a gestire una molecola diverso da quello dell'idrogeno rispetto cerca quattro
E lo facciamo attraverso una serie di acquisizioni nazionale internazionale dei start-up che hanno una competenza specifica molto verticale
Che però ci fa comodo per poteva in qualche modo le vere già le loro competenze e portarle in un ambito internazionale
Nella slide che vedete qui è un'idea di applicazione delle nostre soluzioni
Nella fattispecie indicato quello che è il nostro marchio che fa Elettro esattori non è il Veneto ma è appena fuori siamo a Desenzano presentato dal Garda
Si chiama il per potrà la tecnologia innovativa si chiama M quindi una tecnologia che fa quindi la prima azione sarà riportare in Veneto esatto tra l'altro
La nostra sede a vicenza dato non ho menzionato nostra sede principale storicamente a Vicenza
Un'altra e quindi produciamo chiaramente idrogeno da fonti velocemente rinnovabili l'altro marchio che vedete qui macro paurosa che un'azienda tedesca possiamo in Germania nord est di Monaco
Loro sono specializzate nell'affare quello che dottorale vera menzionava prima quindi lei mette in Europa che non piace proprio i natural gas cioè gas naturale da idrogeno con la cattura di CO due
Questo viene fatta in maniera biologica quindi ci sono le arche che fanno questo cioè mangiano praticamente CO due idrogeno e rilasciano cerca quattro e H due O
Questa la tecnologia che abbiamo colto in Germania adesso chiaramente lo votiamo dobbiamo fra lo skyline per il primo sarà un progetto era quindi siamo nella città di Bologna per il trattamento delle acque reflue e li abbiamo un impianto stiamo sviluppando un impianto da Mw
Detta così chiaramente è molto attrattiva dopo prova come sapete le sfide ci sono sono anche importanti le vedete qui menzionate sommando il tutto deve di non rientrare una fattibilità di scala e quindi nostro grandi investimenti questa fase quello del fare lo scheletro della soluzione
E portarla a un
Un un equilibrio economico che sia interessante per l'utilizzo finale
Altra
Tecnologia guardando al futuro perché tutti noi sappiamo che tutto con le stato detto oggi è sacrosanto però la sfida in di fronte a noi è molto importante il ghetto da coprire
Tra quello che sarà possibile fare con le tecnologie esistenti e quello che invece sarà necessario fare per raggiungere gli obiettivi di riscaldamento globale voluti
Il gap ancora molto ampio molto ampio e non può che far leva la soluzione sulla scoperta nella diciamo implementazione di tecnologie innovative noi ci stiamo provando
Non non è per niente Fazio richiede un sacco di risorse finanziarie ma lasciatemi dire che la risorsa principale che ma anche quello umana per la competenza per quanto ce ne siano e in Veneto ce ne sono molte
Però insomma è sempre il collo di bottiglia maggiore nel portare avanti questo tipo di iniziative
Tecnologicamente questa o parlando di una tecnologia possiamo Milano quindi mandiamo poco distante chiamato ecologia si chiama idrogeno aspetti che sono i vari colori questa si chiama turchese
Qual è l'idea è quella da un vettore
Anche di energia fossile ammettiamo C H quattro ottenere l'idrogeno under con una un sistema di pirolisi però la parte carbonica non viene tolta con l'apporto di ossigeno quindi viene tolto in maniera solida
Otteniamo polvere di di carbonio che può essere che ha comunque un senso economico anche quello
Qua stiamo parlando e tecnologie future quindi insomma enti era l qua siamo ancora base siamo in fase di sperimentazione leader anche qui di portarlo il primo è meglio su scala applicativa sperimentale però Correale
Speriamo in Veneto con con applicazioni in Veneto
Grazie anche
Collaborazioni con i nostri colleghi qui perché sono già parlando che quei suoni sistemi di Potenza l'utilizzo dell'idrogeno avallato la sinergia di cui si parlava prima qui per portare sul mercato queste tecnologie sarà essenziale
Questo rappare descrizione su due esempi su sui quali stiamo lavorando punto in sinergia Comanche per esempio
Istituti tipo l'Università di Padova che ci sta supportando in molti progetti di ricerca sia che questo tema della collaborazione sia col mondo accademico col mondo della ricerca scientifica
è stato citato più volte oggi come una una necessità visto che siamo in in un'area sperimentale il dottor Candela si vuole raccontare Bach cosa sta facendo Bakshi di innovativo ovviamente nel campo dell'idrogeno assolutamente sì è proprio nel periodo di battersi quello di delimitare di deviare i sistemi innovativi di riscaldamento e raffrescamento
All'incirca il due mila e sedici ci si è chiesti se fosse grazie mille se fosse l'elettrone l'unica via per la decarbonizzazione
Ci sia risposta finora ci si è disposti no perché ad oggi in Italia ci sono all'incirca diciotto milioni di caldaie installate e non sarà assolutamente possibile andarle a convertire tutte in pompa di calore il sistema ibrido
Ecco quindi che dal due mila e diciassette partito un piano di sviluppo di una calda idrogeno che all'inizio ha portato a una prima sperimentazione con una prima prova su cabine
In prova vita accelerata i queste caldaie sul tetto della nostra della supplente a Bassano del Grappa dove abbiamo il nostro centro di competenza
Ed ecco che attraversa un duecento chilowatt di fotovoltaico di un megawatt posso sopra le nostre impianti proiezione grazie al locale attrezzato con due elettroni settori abbiamo iniziato a sperimentare quella che è la combustione appunto dell'idrogeno
Come se nelle idrogeno che ci tengo a dire non aveva letteratura
Quindi è stata una bella sfida per quella che è stato per tutto quello che è il nostro centro di ricerca e sviluppo e laboratorio
Da qui siamo riusciti a fare grazie a come vedete purtroppo le bandierine non c'è mai la nostra ma grazia di articolare attraversati con quel fare sia assolutamente sì
A diversi partecipa di molte installazioni la prima già nel due mila diciannove l'abbiamo fatta Rosenborg qui parliamo di un puro dimostrativo
A settembre due mila e venti grazie a un progetto finanziato dal governo britannico dove ha partecipato anche qui Pietro Fiorentini assieme a noi siamo riusciti a vista l'aria diversi caldaia in Filt
Come vedete di nuovo l'Olanda di nuovo la Francia anche la Germania avranno fatto con un importante sviluppo ad ottobre dello scorso anno ma visto che il tempo è poco avrei piacere di porremo fa sì su il Progetto di Locarno
Qui si tratta realmente di una cesura per quello che è il mondo di riscaldamento perché ad oggi grazie a una Utility agli under stiamo immettendo in una rete esistente idrogeno al cento per cento chiaramente all'interno di dodici Cassini familiari che paziente erano quindici questo significa che ad oggi dodici famiglie ricevono alla fine del mese una bolletta di idrogeno e non di metano
Questo il precetto a cui stiamo open pensando molte volte di provare a realizzare anche quindi Italia stiamo diffusa trovando numerosi difficoltà chiaramente in termini di finanziamento ma anche di normativa che un po'ci frena
Però al tempo stesso ecco importante secondo me essere qui tutti oggi vedere che il nuovo e in Veneto il know abbiamo scoperto e così il dove c'è da definirlo chiaramente anche il quando e speriamo presto grazie la fondazione
Anche il diciamo la missione di favorire diciamo progetti innovativi di facilitarle dimettervi anche in contatto con le aziende e con le istituzioni che oggi avete visto il Comune e la Regione anche anche lo Stato è stato presente in questa stanza
Per cui questo dire che un segno un segno incoraggiante di attenzione dottor Marzotto invece in i diritti ASL che tocchi esperite state facendo che poche che può condividere con noi
Sì allora l'azienda si chiama mite casi altri come ha detto giustamente lei prima Ansaldo Sistemi Industriali che è stata acquisita da questa azienda giapponese che si chiama niente che nel mille le nel due mila dodici
Però io sono qui oggi rappresentare il centro di eccellenza dell'idrogeno per lui perché a Montebello vicentino lungo l'autostrada a pochi chilometri da Tito fiorentini in questo potrebbe essere un un bel segnale
E li abbiamo la ricerca e sviluppo e la produzione di tutto quello che si riferisce all'idrogeno ecco a parte i compressori sono sviluppati diciamo Falcone con motori ma la parte di Elettronica le piacevo per alimentare il
Gli elettori trattore fattagli
Noi lavoriamo nel settore energia in varie in varie maniere dall'Oil & Gas allo Storage alla Power quality agli rischiai per le auto elettriche la propulsione Marina l'elettorato litri canzone dei porti e l'idrogeno quindi un ragionamento a tutto tondo nel mondo dell'energia ma quello che mi preme sottolineare è che per esempio il contenuto elettronico che serve ad alimentare le pièces più gli elettori trattori
Il batterie nel gestore delle fuel Cells è lo stesso cioè noi diciamo lo stesso prodotto che è stato ingegneri tratto
Su base su uno skilift dimensioni standard in contanti misura standard il prodotto lo stesso questo ovviamente comporta delle economie di scale importanti perché a vicenza produciamo inverter per queste applicazioni
Nella quantità di trecento megawatt al mese
Purtroppo non per l'idrogeno ancora solo una piccolissima parte dedicata a ritroso in una ma il prodotto è lo stesso
E si posiziona nella catena dell'idrogeno in dove vedete lì insomma nella ha nel comando delle liti all'esattore
è un prodotto di cui siamo orgogliosi perché questi
Ora è lo stato dell'arte né per quanto riguarda il nostro sviluppo è un sistema capace di erogare cinque virgola sei megawatt
Montato in questo caso sono schizzate atto delle dimissioni di un container Standa da quaranta piedi che se può essere posto uno sopra l'altro
E e ne siamo orgogliosi perché credo che una delle caratteristiche oltre al costo di cui ho parlato prima sia assolutamente il footprint come ho detto gli impianti che stiamo affrontando sono sull'ordine dei cento Mw
Vuol dire che servono venti oggetti di questo o ventiquattro perché di solito c'è un potere ridondanza
Oltre alle litro l'esattore e il posizionamento veniva parlo ha citato prima il porto di Rotterdam
Che stiamo vedendo ma anche il porto di Anversa è chiaro che l'occupazione di spazio di questi oggetti che è molto molto importante perché tra l'altro non posso essere affiancati uno all'altro per accedere per le manutenzioni
Quindi questo lo stato dell'arte ed è assolutamente livello o mondiale come costi dimensioni ma stiamo lavorando ha una doppia linea di sviluppo
La prima che vede la possibilità di mettere il doppio della potenza sullo stesso volume quindi dieci megawatt
Oppure di far stare cinque megawatt in venti piedi quindi per noi questo è un master nelle linee di di sviluppo del prodotto
Grazie mille dottor Casellato vuole portarci attraverso le le le esperienze che accanto ci sta facendo alcune sono anche abbastanza affascinanti dal punto di vista delle innovazione per cui le lasciamo volentieri il tempo per descriverla
Grazie
Davanti
Ok
Siamo in Veneto Veneto che è una Regione come anticipavo prima ricca di industrie
Quindi con le industrie le attività industriali abbiamo tema di trasporti
Che è stato un tema molto oggi dibattuto per quanto riguarda l'utilizzo di Tronzano cioè Emerson può dare tutte le presentazioni dalle discussioni
Che il angolo diciamo del del sull'onda da trasporto sapremo il primo angolo d'ingresso per quanto riguarda l'idrogeno
Quindi noi come ho detto prima abbiamo dovuto in questi anni capire quale fosse effettivamente
La prima possibilità di entrare in questo mercato questo mercato veramente importante ma un mercato oggi ancora difficile perché conosco il costo al chilo dell'idrogeno è un costo anime oggi rilevante dovuto comunque a tecnologie che sono chiaramente in fase di studio di sviluppo e di miglioramento
Quindi
Proprio sulla scorta ma di quello che è stato detto anche oggi dal andata sale che c'è comunque anche un'attività di decretazione sugli aeroporti
Non non ci siamo occupati chiaramente della questione passeggeri perché non ci compete siano comunque industriali chiaramente quindi ci siamo addentrati e nel capire come si poteva migliorare il traffico sulle strade togliendo quindi traffico su gomma e portarlo che la mente suo aereo
Dopo parecchio tempo e dopo comunque molte attività di discussione di ricerca
In cooperazione con la vestaglia sia nazionali che internazionali venete padovane
Abbiamo deciso o comunque di iniziare questa questa questa avventura chiaramente
Criminali una rivoluzionaria
Quindi di questa sfida
Nell'andare a scegliere un partner internazionale chi ci desse un aeromobile chiaramente
Con la tecnologia assolutamente affidabile
Frutto di sette anni di attività di ricerca sviluppo ed investimenti rilevanti
E chiaramente dovevamo capire in che maniera interagire con questo nostro partner dal punto di vista industriale e strategico per portare questo progetto partirà proprio dalla Regione del Veneto
E quindi abbiamo firmato siglato un accordo strategico in esclusiva tra l'altro ha parlato anche dai reciproci i governi italiano Emma israeliano in questi giorni ma comunque chiaramente israeliano
Per diciamo sviluppare emetterà terra già dal due mila venticinque questa attività operativa per iniziare a trasportare pacchi chiaramente del peso di cinque chili
Di un raggio fino massimo di duecentocinquanta chilometri
A una velocità di crociera di oltre cento chilometri all'ora
Ma la grande novità signori che noi questo lo trasportiamo consumando duecento cinquanta grammi dietro al gelo
Quindi rispetto alla mia ammirai che per fare duecentocinquanta chilometri ha bisogno di quattro chili di travolge no io con duecentocinquanta i frammenti tra Luciano
Faccio duecentocinquanta chilometri e così qualche maniera abbiamo un po'rotto il ghiaccio chiaramente con questo mezzo che già funziona che già è in volo in Israele chiaramente non in questi giorni chiaramente
Crimini di guerra vi sono anche ostilità
E perché volevano comunque arrivare con qualcosa che non dovesse scontare in contributi in incentivi in tutto questo bailamme di burocrazia europea e italiana nazionale o locale
Noi comunque abbiamo deciso di investire mettere mani al portafoglio e cominciare a iniziare a sbarcare con questa iniziativa nel mercato per portare un servizio che partiva da questo primo alla mobile
Per poi portare a questo secondo alla mobile dal due mila ventisei
Che avranno un'autonomia di cinquecento chilometri quindi si fa Milano-Roma
Fa una velocità di cento cinquanta all'ora carica cento chili di e carica un metro cubo e consuma per cinquecento chilometri un chilo di Rogge no
Ok qui quindi avremmo una Sullivan pagine di fatto una decarbonizzazione perché a tutti gli effetti pure questo entro novembre torno indietro se vedete nell'attuale precedente
Quell'apparecchiatura Siena a quali tralasciato l'impatto ambientale si sono come lavare le cose più tecniche sì quell'appello è una riga che dire quell'Ambra legislatura che perché la mente costruita sul nostro licenza su nostra ingegneria
Che prodotta veniva già inventore Italo olandese
Tedesca
è di fatto un una macchina che da fonte rinnovabile in questo caso da di fatto da
Quindi
Fotovoltaico produce idrogeno verde ne produce sostanzialmente cinque chili al giorno modo da poter fare nel rifornimento per tutta una serie di una flotta di chiaramente hanno mobili per far questo tipo di trasporto quindi siamo rientrati in un pensiero un po'diverso rispetto a quello che è stato Espresso dalle persone questa mattina
Che ritrova già si trasporta le tubazioni ci trasportare le navi si trasporta stanza mentre chiaramente si trasformerà Monia capace di portare in idrogeno noi riteniamo per quanto riguarda questi piccoli consumi
Questo Cristina ingresso nel mercato iniziare quindi fatto apportare dei servizi
I nostri servizi sono operativi dal due mila venticinque inizieremo a caricare merci e portare merci ok quindi entro fine del venticinque
Il Roger opera prodotto da questa macchina scava card sul posto
Noi siam partiti quindi da dall'aria questa è l'aria ma in realtà assieme all'aria io ho creato età mia ingegneria ha creato un ecosistema perché è chiaro che quindi si parla anche quindi di una logistica tutto quello che movimentiamo all'interno della barca
Dove ci si muove dell'area mobile avremo anche quindi muretti carrelli avremmo furgoni chiaramente alimentate sempre tra Oggiono prodotto sul posto
Sempre da fotovoltaico e quando parlo di fotovoltaico la nostra filosofia è nostro modo di pensare e che comunque l'idrogeno essendo un vettore energetico di fatto io non autorizzare quelli idrogeno prodotto con tutta l'eccedenza di produzione
Che non viene utilizzata sul posto quindi lo scarto venti regia elettrica prodotta da fotovoltaico verrà utilizzato per tutti i servizi che avremo realizzata nella ma in realtà proprio nella logistica normale tradizionale quindi a terra potremmo anche installare quindi nuovamente questo sistema
Sempre con questa tecnologia quindi non solamente predoni ma per nuove dei muletti per i furgoni e Piero sostanzialmente chiaramente i i mezzi che giro all'interno all'azienda
Per ultimo siamo in fase qui naturalmente gli accordi sono importanti perché il nostro partner per quanto riguarda la parte amuleti Toyota ente material
E per ultimo questa sfida siamo a Venezia ci piace parlare di questa cosa visto che comunque c'è in tanti ce l'hanno chiesta
Ma perché non pensare a un sistema di logistica in acqua
Per l'avete visto qui abbiamo disegnato un moto topo ve ne è un po'una provocazione ci piace varie ma però abbiamo messo chiaramente il furgone ma in realtà abbiamo messo il muletto
Ma perché in realtà nella logistica a terra non possiamo anche qui
Utilizzare quello scarto di idrogeno prodotto sul posto con questo macchinario senza quindi portare in giro idrogeno con costi con impatti ambientali con rischi e quindi di fatto alimentare di nuovo carrelli e di fatto
Imbarcazioni imbarcazioni che potrebbe essere anche nel mondo dei colleghi di cultura decreti cultura comunque ha bisogno di sostenibilità
Grazie alla mercé Monno l'esempio di creatività veneta
E anche di trovare delle applicazioni immediate come lei ha detto perché ovviamente ci sono aperti tanti interrogativi su quanto idrogeno può diventare un mercato competitivo da subito invece questa idea ben venti venticinque e domani mattina quindi fatto di poter fare perché io visto che diamo ancora qualche minuto di darei un un piccolo giro di tavolo magari per dire ciascuno di voi magari portiamo direttamente altro Casellato che al microfono per dire per scalare questa iniziativa di cosa avreste bisogno che cosa ti piacerebbe non non c'è tutta l'audience rimasta al ministro non c'è più magari abbiamo comunque delle persone delle istituzioni delle grandi e delle della regione e anche delle delle grandi aziende e se non sono presenti oggi la Fondazione è un forum ma che Ali all'interno praticamente tutte le grandi aziende italiane oltre alle istituzioni che contano
Ci dovete chiedere qualcosa per scalare ciò che state facendo a un business più più rilevante che cosa chiedereste pochi una battuta abbiamo abbiamo ancora come convenuto venuta mezza testa
Okay sicuramente come ho detto all'entrata né produzione
Il rapporto di collaborazione coglie quegli enti locali corrono la città con le associazioni locali è fondamentale portare la cultura dell'idrogeno diciamo a casa è fondamentale
E la collaborazione tra colleghi tra operatori e industriali è fondamentale il confronto internazionale che noi facciamo tutti i giorni perché abbiamo comunque
Fortunatamente le video con il cane che ci aiutano delle discussioni è fondamentale partecipare ai tavoli di lavoro internazionali
Vi faccio un esempio io ritengo fortunato perché comunque la nostra azienda fa parte del gruppo di studio di Valencia forzata dove di fatto girano già funzionavano gruppi
Travel lift praticamente ad idrogeno e quando ci colleghiamo c'è collegati e settanta da tutto il mondo ed è un confronto sulle esperienze che noi tutto fa tutti facciamo
Il la cosa che mi spaventa naturalmente la burocrazia
Da burocrazia chiaramente chiaramente da parte degli enti e chiaramente la burocrazia finanziaria che nonostante faccia dei grandi proclami
Che dieci GR nello
Ma quando di parla espressamente di progetti soprattutto avveniristici se la fa sotto grazie dottor Marzotto se dovesse chiedere qualcosa diciamo questo odioso a questo grande tavolo di lavoro che la Fondazione cosa chiederebbe
Ma sicuramente anche secondo me a parte il tema dei dei finanziamenti insomma che è scontato ma oltre a questo la certezza normativa la certezza che la chiarezza che credo fosse quello a cui si riferiva anche e chi mi ha preceduto perché a volte è difficile capire uno interrato in una maniera in un'altra enti di diverso livello tale interpretazione diverse
Io no di questa via infanga l'amministratore locale che si interseca con questa e sa di cosa si passi immessi ecco c'è tanto Rumma Forin proprio mentre dicono
Grato se i nostri miglioramento Qatar Candela e assolutamente condivido quanto è stato appena detto in termini di di finanziamento e normativa
Ma quello che vorrei proporre appunto di dar seguito eventi come questi con appunto tavoli di lavoro dove istituzioni pubbliche facciano da facili tre tecnici
C'è c'è bisogno di queste in Italia per il resto anche prima sentivamo copie in peste copia interista abbiamo quasi a questo tavolo e già delle aziende che hanno delle esperienze fuori basterebbe provare a replicare le qui
Grazie grazie la totalità
Sì già stato vedo tutto il quello che abbiamo di cui abbiamo bisogno e che credo che sia anche importante come finestra verso all'estero
Sono anche dei campi di applicazione dove provare in maniera sperimentale tutte queste tecnologie
Surreale prima di fare lo scheda cioè avrò bisogno dei collaborazioni con enti locali eccetera che abbiano volontà di darci una mano nell'applicare queste tecnologie dimostrare la loro sostenibilità
Siamo fortunati perché siamo una regione ma estremamente ricca frizzante cioè le persone questo tema qua in particolare attira molto anche i giovani giovani capaci ne abbiamo tanti
E quindi abbiamo tante risorse che avrebbero volontà di vedere applicate nel loro Davide in qualche modo in quel qualcosa di reale
In questo saper molto la collaborazione degli enti locali o delle associazioni
Grazie mille io prima di ridare dico come com'è giusto per la conclusione ad Alessandro Costa e poi al alla Regione del Veneto
Credo che possiamo impegnarci come Fondazione siamo io come membro togato di gestione che Alessandro il cantiere idrogeno sicuramente può essere una sede nel quale possiamo riflettere su come dare voce dare spazio dei tavoli di lavoro che aiutino progetti come costi accresce la Fondazione esiste esiste per questo ecco poi quanto più riusciamo a fare nel territorio del Veneto quindi non non a Desenzano è una battuta ma chiaramente saremo ancora più felici Alessandro abbiamo che abbiamo risparmiato due minuti e ventinove che si apre sicuramente usare in modo pregevolissimo Nicola bravissimi tutti quanti grazie mille
Ed è sicuramente sono uno stimolo che che raccogliamo questo Rifondazione
Quello di altronde monitoraggio ha dovuto per questo mica per altro ramo riuscirà a far riemergere farle nessun fa venir fuori tutto quello che sta facendo e quello che ha le potenzialità della nostra regione quindi ben venga proseguire in questa direzione bene
Vincono la possibilità di ascoltare le conclusioni che tirerà il dottor Santoro maluccio romano direttore alle politiche economiche capitale umano e programmazione comunitaria la regione del Veneto e anche lui consigliere di gestione
Della fondazione Venezia capitale Mondera superiorità prego Nuccio
A me medesimo
Bene ma intanto volevo sapere se siete ancora qui perché avete saputo che c'è un'estrazione vedi una delle auto qua idrogeno tra che resisterà fino al termine perché
Va be'grazie insomma veramente una giornata molto
Interessante
E spero che per voi insomma del vedova dalla dalla dalla presenza voglio partire date da questo è stato detto insomma la Regione come sapete somali tra i soci fondatori anche di attori direi della
Della Fondazione Venezia capitale mondiale per la sostenibilità che composte vari cantieri due dei cantieri sono coordinati da dalla Regione
Con l'idrogeno da me e l'altro segua la compiuta ma la tradizione del mio collega Luca
Luca Marchesi e credo siamo oggi un po'di sue situazione insomma per questo lavoro che abbiamo che abbiamo fatto insieme
Oggi abbiamo visto il contributo che l'idrogeno può dare alla subiti ve della decarbonizzazione
All'Out carbonica entro due mila e cinquanta è ovvio che qui c'è un impegno che comunitaria nazionale e regionale regionale
Locale oggi abbiamo Suma sono diverse molte prove chiave ovviamente no non faccio conclusioni anche perché non sarei in grado però alcune parole chiave alcune sfide l'abbiamo sentite
C'è un tema fondamentale che tutti i relatori anche quell'apparato che riguarda l'abbattimento del costo come sapete adesso novembre ci sarà questa prima a sta cosa prima sperimentazione anche della Banca europea per l'idrogeno vedremo
Che tipo di risultati ci saranno non non sono molte risorse ottocento milioni sono sono pochi però insomma
Uno una prima sperimentazione su cui insomma speriamo che anche dal nostro territorio ci sono delle delle candidature poi c'è un
Una questione in generale che ora che riguarda l'efficientamento del sistema su cui a me ci sono anche dell'opportunità offerte data
Dalla Regione cioè il tema fortissimo di costo di una filiera locale che consenta di sostenere diffusa deontologia non verde e questo l'avete detto
In in molti di voi credo che sia uno delle cose su cui possiamo effettivamente lavorare lo diceva tra gli altri anche il professor Di Noto c'è il tema delle competenze disponibili certa ma anche di avere delle persone che lavorino dei giovani che lavorano abbiamo ne abbiamo pochi
Ed è un tema anche questo c'è il tema delle delle tecnologie dell'innovazione e poi qui si appuntino presi prima delle dell'ultimo pane e è venuto fuori quando c'è un imprenditore c'è sempre un tema che peraltro condividiamo credo come istituzione che è la questione della della normativa e qui credo che in campo energetico veramente ET e difficile e difficile lavorare abbiamo continuamente erano mattine che si sovrappongono tra normative anche nazionali regionali normative cammino a livello comunitario
è chiaro che questo è un tema molto importante emerso nella mappatura che abbiamo fatto noi come Regione messo nel lavoro che c'era stato presentato stamattina SNAM ma di di H due Izzy ne ha parlato anche Edison somma è un problema veramente fondamentale su cui bisognerebbe fare molto di più
Qui se ne è parlato né patente nazionale c'è la direttiva rete tre di cui su cui le mete non mi soffermo solo fece però qui ci sono alcuni passaggi importanti che poi riguardano il lavoro che facciamo anche noi come come regione idee uno delle cose fondamentali costretti a mio parere che viene sancito un equilibrio tra interesse regia di questa il paesaggio chi lavora in questo ambito sa quante difficoltà c'è tra concedendo ammattire che hanno obiettivi completamente DiVersi ci sono obiettivi ambiziosi
Forse troppo si sa anche a livello comunitario si sa che sono BT difficile raggiungere mai giusto per obiettivi
Alti per cercare di a quanto meno di avvicinarsi e su un altro passaggio molto importante la direttiva che guarda una riduzione da drastica dei tempi per l'autorizzazione e qui veniamo un po'anche al tema della normativa dell'Inter incertezza
Parliamo di efficienza e quindi il Veneto con le sue aziende abbiamo sentito alcuni casi bellissimi alcuni di questi li conoscevo altri no appoggio per ruolo importante
La mappatura è stato un lavoro che gli ha voluto fortemente come regione abbiamo lavorato tanto con la fondazione ma in particolare con BCG quindi non faccio nomi tutti però son voglio ringraziare in particolare di quella piano ne avete tutto il gruppo demente
Ero Manin
Emerge un elemento di sfida per la competitività del sistema sostenibile del Veneto che possiamo potenziare anche con il contributo della programmazione regionale per innovazione tra ricerca ricordo che il merito abbiamo le cosiddette reti innovative regionali ventuno reti innovative regionali
Che sono somma finanziate dal FESR e che anche la programmazione ventuno miti sette Vetrano una quota di risorse abbastanza importante apriamo i circa ottanta milioni
Di euro e abbiamo lo spirito imprenditoriale che si è visto una fabbrica potremmo dire diffusa una una grandissima fabbrica diffusa in tutto il territorio regionale di di eccellenze
Di fatto vedere solo questo Lai che riguarda quello che sull'altezza mattina credo essere marcato
Alcune delle risorse che abbiamo messo l'interno e l'approvazione del FESR
Una parte sulle sulle sulla ricerca qui in particolare dell'idrogeno ma poi appunto ripeto ci sono reti innovative regionali e poi una parte diciamo che riguarda la la la produzione ma ovviamente somma terremo conto anche di quello che abbiamo detto oggi così come non è abbiamo parlato oggi molto cioè tutto il la la paura di Hugh le risorse che sono a livello comunitario circa trecento miliardi le risorse che poi sono sulle programmazioni del PNR R
Dei fondi
Della politica di coesione una battuta su piene RR è chiaro che si vede che è un documento fatto pre crisi energetiche è ovvio che se si fosse fatto dopo ci sarebbero potute mettere più risorse forse
Anche prima si potevano mettere più risorse perché se confrontiamo risorse che ha messo l'Italia in materie tecniche risorse che nome su altri Paesi non lo so lo sulla Francia
Vediamo che c'è una differenza significativa adesso il governo somma abbiamo partecipato anche alcuni incontri sta probabilmente vedendo di spostare alcune risorse mettere più risorse in campo energetico credo che sia fondamentale
Chiudo con una serie di ringraziamenti intanto devo dire questa sede è veramente bellissima no non ero stato dopo insomma
Il diceva il Comune di Venezia che alle che le ha ridato la somma a tutti noi e quindi insomma utilizzeremo credo che sia un po'luogo che in qualche modo richiama anche il un dialogo sociale e quindi anche
Con questo mi aggancio a quello che abbiamo anche noi come Regione come
Come principio fondamentale quando facciamo questi tipo di attività sicuramente incammina Matei profumazione con lei e parte a reato
Abbiamo costituito un partenariato per tutte la politica di coesione composto da circa novanta Roma due soggetti e credo che vada richiamato perché è fondamentale l'ho sentito nell'ultimo anche
Palle intende i nostri imprenditori che hanno no chiesto più occasioni anche di promossi istituzioni pubbliche come oggi insieme a alla Fondazione come altre iniziative che facciamo che faremo come Regione
E credo che sia fondamentale avete detto lavorare in Rete
Credo che inverto questo ci sia abbiamo un'ottima collaborazione a livello istituzionale ci sia tra istituzioni pubbliche e non solo tra Regione comuni Venezia Fondazione ma in generale queste ammoniva settario
E con il il PIL privato con la con la parte del delle categorie erogazione sindacali
E la ringrazio per la mappatura ho già ringrazio una parte ma anche voglio ringraziare insomma nel mio staff con Peter Stefanutti Elisabetta Grigoletto amore doveroso che oggi non c'è ma che ha collaborato somma anche a sviluppare i questionari io direi che
Chiudo con l'augurio di che si possa passare da un
Per l'idrogeno da un mercato di nicchia uno di Massa l'avete detto con altre parole prima no che il neonato cammini utile che posso anche che posso anche correre quindi chiudere con questo augurio buon lavoro alla prossima tutti grazie
E lì per lì spicca rimasti se volete salire un secondo sul palco facciamo una foto si e facciamo l'estrazione della Mirai usata
Qua non se se c'è estrazione della mirati però a molla