La nota antiproibizionista

Il tribunale amministrativo regionale del Lazio ha sospeso il decreto con cui il ministro alla Salute Orazio Schillaci aveva reintrodotto il provvedimento del suo predecessore Roberto Speranza
Che riferiva le composizioni per uso orale di cibi di ottenuto da estratti di cannabis nella tabella dei medicinali del Testo unico sugli stupefacenti considerandolo dunque
Al pari di un farmaco prescrivibile solo dai medici acquistabile solo in farmacia con decreto quello speranza che era stato ritirato dopo le proteste di produttori e commercianti i giudici del TAR hanno con il ricorso presentato dall'associazione di imprenditori canapa Italia e che esprimeranno il prossimo ventiquattro ottobre il ministero della Salute
Ha reso noto che si costituirà in giudizio ritenendo che il ricorso sia privo di fondamento
Facciamo anch'io un po'di chiarezza sulla questione anche per smentire quello che è stato riportato da alcuni organi di stampa ed esponenti politici non è vero che il CBI di è diventato uno stupefacente
La molecola intese non è toccata dal decreto Schillaci il provvedimento riguarda le preparazioni orari
Ovvero oli estratti Castro tinture eccetera anche i prodotti con cibi di ad uso cosmetico per esempio approvato nell'Unione Europea non vengono toccati in secondo luogo il decreto Schillaci non riguarda la cannabis light
Che continuerà ad essere venduta nei negozi specializzati oltre che nelle parti parafarmacie Nervo esperire tabaccai accadeva prima e continuerà ad accadere anche se il TAR dovette respingere il ricorso contro il decreto
è importante notare come i giudici abbiano deciso la sospensione del decreto Schillaci anche in considerazione del fatto che dopo la sua entrata in vigore
Ci sono aree sequestro indiscriminati di prodotti come le infiorescenze o i prodotti cosmetici che non hanno nulla a che fare con il provvedimento
Fatti questi che smentiscono quanto era stato affermato
Tempo fa dal dottor Antonio Pignataro dirigente generale generale della Polizia di Stato e consulente dipartimento politiche antidroga secondo il quale nessuno vuole criminalizzare la filiera agro industriale della carta
Il decreto del del sette agosto sembra invece inserirsi proprio nella nella guerra del Governo Regioni contro la cannabis compresa la cannabis laiche lo ricordo
E quella che ha un contenuto di di pH civili inferiore allo zero virgola due per cento ma Enrique invece di DC Bindi emblematica da questo punto di vista è la dichiarazione del deputato di Fratelli d'Italia Riccardo De Corato
Che ha detto e del fatto perché è scientificamente provato che anche droghe cosiddette leggere generano dipendenze procurano danni fisici per l'aumento negli anni dei loro principi attivi scientificamente come dire un po'la parola magica basta usarla
Senza peraltro citare le fonti per rivestire le proprie affermazioni di una patina di credibilità anche se si parla di cose che non si conoscono abbastanza e questa è una vecchia questione
Molti anni fa a Giancarlo Arnao scrisse che la droga è sempre e comunque un male anzi il male per cui esprimere un parere sia pure sbrigativo semplicistico diventa un obbligo morale il punto è che in questo caso non stiamo parlando di droga
Il cannabidiolo Ricci Bitti è uno dei principi attivi contenuti della cannabis non produce gli effetti psicotrope del THC e cioè il trentanove tetraidrocannabinolo e da tempo sono noti e studiati i suoi affetti calmanti rilascia anche antiche amatori
Il governo tuttavia ha deciso di non tenere in considerazione le evidenze scientifiche e di andare contro la giurisprudenza dell'Unione Europea che ha escluso il CBI di come con uno stupefacente di conto anche le opposizioni assunte dalla stessa organizzazione mondiale della sanità
Insomma il decreto Schillaci un provvedimento che penalizza pesantemente l'intero settore produttivo è come lasciare la canapa
E finisce per favorire l'industria farmaceutica alla quale dote Pharmaceutical però resta preclusa la possibilità di produrre farmaci cannabinoidi qui in Italia ci sarebbe molto bisogno
Nel frattempo in Germania per esempio va avanti l'elaborazione della proposta di legge per la legalizzazione della cannabis la cui approvazione anche da per l'anno prossimo in Olanda
Il progetto pilota per la legalizzazione della cannabis dopo l'annuncio dei discorsi partirà il quindici dicembre in Svizzera a Zurigo è stato avviato il secondo progetto pilota sulla cannabis in California
Il l'ufficio di controllo sulla cannabis sulla base dell'Africa e dell'applicazione sta valutando alcuni opportuni aggiustamenti alla alla legge dopo il referendum
Nel due mila e sedici aveva legalizzato la Camera in Brasile per Prato Paese con il maggior numero di cattolici al mondo il Consiglio nazionale della sanità si è espresso a favore della legalizzazione della cannabis insomma
Cito a caso alcune delle delle tante notizie che si trovano leggendo i siti specializzati
E non c'è tempo per le per citare i tanti studi che indicano le conseguenze positive della legalizzazione dove è stata attuata e in Italia invece purtroppo il Governo Meloni continuerà nel proprio percorso di lotta agli stupefacenti che minano la salute soprattutto dei nostri giovani
Ha detto sempre l'onorevole De Corato assicurando che non si tirerà indietro ecco ed è il punto è proprio questo
Quindi governo e la maggioranza che lo sostiene restano fermi nelle loro certezze vengono restano impermeabili alla realtà arrivi alle evidenze insomma e anche diciamo alla ragionevolezza