Festa Nazionale dell'Unità 2023 - I have a dream. Sessant'anni dopo, i sogni e l'utopia nell'esperienza del riformismo democratico

Grazie
Grazie
Allora
Grazie grazie per essere qui grazie ai loro per
Per l'invito
Vorrei ringraziare in primo luogo per solidarietà di antico mestiere il sindaco di Ravenna Michele De Pascale
Il segretario della Federazione Alessandro
Al quale lega in una antica amicizia cementata da comizi fatti nella neve
A tutte le compagne e i compagni le persone che lavorano negli stands
Perché siamo andati a salutare
Permettetemi di dire che io vengo sempre con molto piacere in questa città non voglio fare come facevano gli oratori di una volta che dovunque andavano dicevano
La vostra città e meravigliosa spesso sbagliando il nome della città
Però io qui io
Ci sono due persone alle quali il mio ricordo il mio affetto e per le quali il mio cuore palpita che non ci sono più una e Pier Paolo D'Attorre ed è stato grande sfida
E l'altro
E Fabrizio Matteucci Fabrizio
Fabrizio siamo cresciuti insieme abbiamo fatto un lungo tratto di strada e
Se la sua si è interrotta prima della mia e poi ci sono tante altre persone con le quali ho condiviso
I momenti più duri e più belli della della mia vita politica tra questi Davide Visani anche lui voglio voglio
Allora io stasera non diversamente da quello che fanno tutti coloro che giustamente
Si siedono su questo palco io non non do però
A vere e non vorrò avere il tono che probabilmente avevo in altri momenti della della mia vita e che oggi invece sento sia più giusto venga adottato dalle persone che voi avete ascoltato fino adesso io
Stasera di dei parlerò di qualcosa che però ritengo molto importante anche dal punto di vista
Politico qualcosa
Che ha a che fare con l'essenza con la sostanza della nostra scelta persino della vostra decisione questa sera a quest'ora
Divenire alla festa dell'Unità e di partecipare a un dibattito politico
La parola cambiamento
è una parola che ha un senso
O è una di quelle parole che sono entrate nel gergo e che alla fine finiscono col perdere anche l'anima finiscono col trasformarsi in qualcosa di diverso dalla dalla stessa intenzione o dalla stessa letteralità e cioè esiste in cambiamento
O è una parola con la quale a concludere i discorsi comizi non importa
Di di di quale parte politica o di quale formazione culturale o ideale
Le cose cambiano
Poi le cose sono sempre le stesse
Si può cambiare
E se si può cambiare
Vale la pena di partecipare di essere
Soggetti attivi di non essere solo spettatori di ciò che il tempo della storia in qualche modo ti proponenti impone io devo dire che ho sempre avuto un grande fastidio per ogni forma di qualunquismo di populismo di demagogia di volgarità
Che purtroppo diciamo impazzano soprattutto in questo tempo della storia nel linguaggio di questo tempo
E ho sempre avuto fastidio per l'idea della contrapposizione che si tramuta in ovvio
Oggi se io dovessi dire qual è il sentimento prevalente che mi sembra di scorgere nove nel dibattito pubblico nel discorso pubblico in quello che i tedeschi chiamavo lo Zeitgeist lo spirito del tempo mi sembra di poter dire che questo spirito del tempo sia sostanzialmente sospeso dentro due dimensioni una e quella dell'ansia l'ansia con la quale noi viviamo un tempo al quale è stata sottratta la speranza perché è stata sottratta la fiducia nel cambiamento un tempo fatto di palude
Sostanzialmente di paura e domani so che Michele discuterà qui con dei ragazzi che fanno parte di un movimento del quale si può discutere le forme che però nel suo nome si chiama l'ultima generazione ci racconta
Il senso
Con il quale oggi si vive il rapporto con il futuro come una minaccia il futuro per le generazioni precedenti per tutte le degenerazioni che sono venute
Avanti dopo la seconda guerra mondiale che hanno visto la fine del fascismo la liberazione hanno visto l'Italia crescere cambiare per tutte quelle generazioni il futuro era una porta aperta era una sicurezza era il luogo nel quale in un si doveva andare ma si voleva andare
Oggi il futuro è caratterizzato da da un senso di ansia
E è colorato di nero e pieno di inquietudine
E a questo si sposa altro sentimento prevalente che è un sentimento di oggi
I social
Che hanno tanti meriti
Però hanno dentro di sé questo elemento di radicalizzazione
I social tendono a costruire dei recinti entro i quali ciascuno è se stesso e vive
E parlai discutere solo con quelli che sono come lui
Vi è mai capitato che vi abbiamo suggerito sui social come amico parola la cui essenza in questo tempo in cui le parole si svuotano è stata completamente depotenziata
Vi è mai capitato che vi abbiamo suggerito qualcuno che la pensa diversamente da voi
No secondo gli algoritmi che sanno benissimo che libri leggete che siti cercate che giornali frequentate
Tendono a costruire un'area dentro la quale si siano radunati in tutti coloro i quali la pensano alla stessa modo da una parte e dall'altra e ciò che
Diciamo questa gigantesca rivoluzione digitale ha prodotto è una radicalizzazione estrema
Voi vedete che persino la destra
In giro per il mondo adesso non parlo dell'Italia ma in giro per il mondo la destra storica quella tradizionale quella che noi abbiamo conosciuta in America quella di di George Bush altrove
Quella di altri è stata completamente
Asfaltata da una destra estrema una destra radicale una destra che che dice le cose che fino a qualche anno fa erano indicibile che mette persino in discussione
Ciò che noi non dobbiamo considerare essere scontato e cioè la democrazia la libertà la coesistenza di opinioni diverse perché Trump o Bolzonaro
Fanno assaltare il Parlamento che da ex presidenti è quanto di più in impensabile possa cadere in una democrazia antica come quelle degli Stati Uniti e in una democrazia diciamo che che ha conosciuto la dittatura come il Brasile
Perché in Parlamento il luogo nel quale coesistono la differenza
E le differenze convergono per determinare delle decisioni che sono il frutto di mediazioni e la parola mediazioni così come la parola compromesso come la parola
Politica sono state fortemente revocati in discussione a favore
Di quella radicalizzazione che ha dentro di sé e poi la democrazia diretta
Che ha dentro di sé la negazione della competenza
Che ha dentro di sé la convinzione che ciascuno di noi
A l'autorevolezza per intervenire e dire alla SIAS la sua su tutto
Ma lo vedete io
Conosco medici che ormai sono terrorizzati perché si trovano di fronte a
Familiari dei malati
Che contestano la diagnosi le terapie e dicono no io ho letto su internet che la pancreatite sicura così oppure quell'autentica cellula eversiva che sono le ciabatte dei genitori delle scuole
Che sono dei luoghi nei quali viene costantemente messa in discussione l'autorevolezza degli insegnanti a favore di una sorta di
Assuefazione
Alla volontà dei figli che hanno sempre e comunque ragione
Www uno grande psicologo italiano che si chiama Paolo Crepet ha detto i figli della generazione del sessantotto che è nata per contestare i padri ha finito con l'essere schiava dei figli
E allora noi dobbiamo io credo a capire che se questo è lo spirito del tempo e cioè il tempo della radicalizzazione dell'estremizzazione della volgarità la prima cosa che noi e quando dico noi non mi riferisco solo annui che abbiamo
Diciamo un pensiero comune ma noi che amiamo la libertà la democrazia e non farci omologare
Non usare anche lo stesso linguaggio
Non diventare schiavi della
Rincorsa demagogica
Non dire le parole che dicono loro
E in questo caso di coloro perché il linguaggio in qualche modo qualifica il rapporto con la democrazia se io innanzitutto il mio avversario
In quel momento spesso calpestato la democrazia
In quel momento ostili sono negato l'essenza della democrazia che il riconoscimento di rispetto tra diverso
E se chi conquista la maggioranza di volta in volta si sente in grado di poter giudicare chi quella maggioranza non ha avuto la forza di fare come qualcuno da mettere all'angolo allora la democrazia comincia a finire vedete
Tra qualche giorno sarà l'undici settembre per la mia generazione l'undici settembre non è
Quello terribile delle torri gemelle
Ma è quello del colpo di Stato in Cina
Il colpo di stato incivile avvenire
Avvenne negando
Avvenne legando a un governo democraticamente eletto
La possibilità di governare in quel Paese
Non c'è da stare a discutere gli ho conosciuto
Tanti cileni sono stato incivile
Ho conosciuto persone sono state torturate si viziate non c'è da stare a discutere non c'è da mettere da sistemare le sedie a sdraio sul Titanic ci sono dei momenti della storia delle occasioni della storia in cui le cose sono chiare c'era un governo democraticamente eletto poi si può discutere se facesse bene male ma era stato democraticamente eletto e una mattina un colpo di stato sostanzialmente appoggiato dalla CdA e dall'amministrazione Nixon
Con un bombardamento del palazzo presidenziale che io sono stato in quel palazzo Michel Basile che è stata Presidente del Cile anni ha fatto vedere il divano sul quale è morto
Salvador Allende
Quando succedono queste cose ci si accorge di dove arriva l'idea di una maggioranza ammesso che lo fosse certo alle ultime elezioni del settantatré avevano preso più voti la coalizione di centrodestra aveva preso più voti di Unidad Popular nuovi dal popolare aveva preso più