Vertice dei BRICS di Johannesburg: intervista a Matteo Dian

Radio radicale si sta concludendo proprio in queste ore a Johannesburg il vertice annuale dei Paesi Brics e cioè la Cronin mo'che riunisce Brasile Russia India Cina e e Sudafrica e noi per parlare di questo vertice siamo io collegati con Matteo di Anna professore associato di relazioni internazionali dell'Asia all'università
Di Bologna tra l'altro è notizia proprio di sempre di queste ore che i Brics hanno raggiunto a Johannesburg una accordo sui principi guida gli standard i criteri e le procedure di espansione e che dal primo gennaio due mila e ventiquattro entreranno a far parte di questo gruppo altri sei e paesi e cioè argentine Egitto Etiopia Iran
Arabia Saudita e e Emirati Arabi uniti
Allora professor professor di Anne iniziamo un po'da cosa ci dice di questo vertice di Johannesburg su quelle che sono le ambizioni dei paesi Brix molto se ne è parlato in questi giorni anche sui giornali internazionali però vale la pena tornarci
Assolutamente rimetto grazie d'avermi contattato c'è un momento molto importante questa riscossione dei Bric perché ridetermina proprio la geografia e la membership di questo gruppo grazie veramente numero dei partecipanti si espande molto
E c'è una volontà politica di voler rappresentare cosiddetto sul globale espandendo appunto in America latina con l'Argentina ma soprattutto pensione più notevole è quella nel Medioriente Arabia Saudita e Iran eccetto tra gli Emirati Arabi
E poi anche l'Africa quindi questa volontà di voler rappresentare quelli citati che si sentono marginalizzati nell'ordine internazionale contemporanea una governance globale arguire occidentale e quindi c'è proprio questa intenzione di dare maggiore rappresentatività
Per importante anche notare che alcuni Paesi che respiravano a a un a un ingresso in quest'organizzazione non sono presenti soprattutto mi sembra sia il caso dell'Indonesia che ha cercato di porsi come Stato guida a in nel Sud-Est asiatico renderci però non vediamo inclusa nei
Dei nove membri però non c'è Indonesia non c'è Pakistan non c'è Algeria questi erano alcuni dei Paesi di cui si era si era parlato come la spieghiamo questa questa probabilmente quello perché è proprio quello del Pakistan che
A un alleato molto significativo della Cina ma qui ci credo probabilmente a un tetto
Dell'India che ha una rivalità storica politica con per anche militare con il Pakistan su sulla Nigeria probabilmente l'inclusione di diversi membri del della regione mediorientale
A voi guidato verso una scelta a Chierchia escluso l'Algeria preparato anche del medico curante del Messico più sensibile
A a insomma la posizione americana che sicuramente non era favorevole agli astri Messico comunque dell'espansione dei Brics proprio perché di Brecht
Pur presentandosi come porta anche egemonica forza forza non schierata a comunque
Caratteristiche molto rilevanti perché la Cina inevitabilmente si pone come è stato l'iter di questo gruppo quindi vuol dire e in un certo senso accettare un ruolo sempre più importante cinese di potente cui vita i quegli Stati che si pongono in alternativa o cercare un'alternativa a un ordine internazionale a guida americana occidentale
E l'altro punto molto molto importante che tutto questo è comunque avviene sullo sfondo di un ordine internazionale sempre più polarizzato anche a seguito dell'evocazione Rocco Russia per cocaina quindi vuol dire che questi spazi
Pare che partecipano ai darlo al gruppo dei Brics nuovi e vecchi di fatto sostengono che non è così un problema partecipare a a
A un'istituzione comunque un gruppo che include la Russia significativo nel vertice di Johannesburg appunto la tenta di Putin rappresentato da almeno esperienze di lavoro
Che però punto Putin non ha potuto piazzare il Sudafrica perché la la corte contrattuale in braccio Criminal Court appunto non non non l'ha permesso di fatto per un mandato contro lo stesso Putin quindi questi sono un po'nemmeno per politica più importante dire
Ci sono due questioni che forse vale la pena che forse vale la pena
Approfondire la la prima e il ruolo che questi i Brics
Hanno nell'ordine internazionale parlavamo prima di uno dei grandi temi è proprio quello del multilateralismo multipolarismo riscrittura delle regole internazionali c'è qualcuno che si spinge oltre che dice no e un blocco apertamente anti occidentale
Che vuole in qualche modo sfidare l'ordinamento liberale e a guida e a guida americana
Maerna è proprio così perché insomma mi pare che abbiamo de all'interno dei Brics e tanto più all'interno i Brics allargati Stati molto diversi tra di loro è difficile vedere una diciamo così una una visione omogenea del mondo se non appunto la volontà di andare a a riscrivere alcune regole internazionali che sono troppo disegnate su modello di quello dell'Occidente
Per la diciamo che tavolate ci sono dei dei motivi comuni ma ci sono anche delle differenze
C'è sicuramente quello che ci ha diciamolo democratizzazione delle relazioni internazionali come tema di fondo democratizzazione in questo caso non si riferisce ovviamente al regime politico ma vuol dire i fatto dare più voci
Più voci a Paesi che si sentono poco rappresentata nonostante negli ultimi anni negli ultimi decenni abbiano sperimentato comune Pato tasso di crescita economica quindi qua
Andiamo a vedere quel le potenze della del Medioriente la Cina sta l'India il Brasile anche l'Argentina e nonostante la centina ovviamente abbia problemi economici notevoli però appunto avere un posto di e rappresentanza nelle sezioni spero che in quelle nuove
Sicuramente il tema comune per trenta sta appunto nell'accettare
Temi priorità che possono essere quelle magari della Cina se non della Russia che tendono a impacchettare molto di più
La civiltà alla leadership americana rispetto a un obiettivo di fondo che punto allargare la rappresentanza la vivibilità e la tutela degli interessi di quello che viene detto il cosiddetto sul globale
E poi c'era anche un punto di diversità politica dai nuovi libri se ci sono regimi autocratici altre norme vecchie lire per Luca che è più o meno consolidate quindi in ogni caso il tema di fondo peri peri
Accettare la diversità politica che è un grande tema della carta cinese ma anche Rosa cioè ovvero ci sia spazio nel mondo contemporaneo per un ruolo l'importante anche creditrice paesi non democratici che dicono ognuno al direttore trovare la propria strada la propria soluzione allo sviluppo che sia questa le vetrate che era democratica liberale o meno e in questo caso la Cina la Russia hanno le loro soluzioni d'origine politici che sono ovviamente molto distante dal modello democratico
Professor Vian vediamo se ho capito bene cioè da un lato ci sta il lobby tipo di Pechino i di Mosca di dire di andare a rompere quello che è uno dei grandi
Elementi retorici da da parte dell'Occidente cioè quello di descrivere un mondo dove da un lato ci stanno le democrazie dall'altro ci stanno le autocrazie loro dicono no guardate il vertice e il Brixia la dimostrazione che Paesi con regimi politici diversi possono convivere possono trovare un forum comune quello che in Cina si definisca quello che poi appunto la Cina va a descrivere Gießen e soprattutto il G7 o anche la NATO come delle piccole cricche
E dall'altro però se c'è una volontà di teneri insieme udì andare appunto a riscrivere delle delle regole dell'ordine internazionale affinché siano più rappresentative anche di quello che è il cosiddetto sul globale poi non c'è una
Una unanimità nel come queste scritte regole dovranno essere scritte ho capito bene età redatto alla cena anche a altri come la Russia con i pannoloni fortemente
Nel tentativo americano occidentale di polarizzare il sistema appunto su linee strategiche e che logica voterò democrazie liberali contro gli altri questi altri poi considerati revisionisti quindi c'è questo tentativo di contrapporre una forma ricorda non su un gruppo aperto e plurale al proprio interno però poi trovare priorità comuni trovare interessi comuni non è così scontato perché appunto paesi grande e potente come Cina e Russia
Hanno priorità interessi poi di varietà paesi emergenti come l'Etiopia o svasati comunque molto ricchi ma con un profilo geopolitico diverso come l'Arabia Saudita l'Argentina le proprie Problemi pratica proprio problemi presenterà e quindi poi sarà a una questione di tempo
Verificare questo nuovo gruppo ampliato e crescerà poi a produrre ha di fatto coordinamento a livello di problemi ricordarne anche politica al quindi sono un po'la prova del tempo a vedere tutto questo e allo stesso modo l'equilibrio tra
Una Cina che si trova propone come leader e questo gruppo vediamo quanto gli altri asiatici saranno poi disponibili ad accettare questo ruolo
Sì anche perché appunto rispetto per esempio alla cosiddetto sul globale
Anche l'India a più volte manifestato e non da oggi la l'intenzione di essere in qualche modo il leader del del cosiddetto sud sul globale insomma spesso spesso noi giornalisti tendiamo a tagliare tutto un po'troppo con l'accetta
In questo tipo di di situazioni per esempio
Ha si è parlato di alleanza no i Brics non sono un'alleanza ormai
No no assolutamente non sono alleata Alleanza per vedere una cosa molto facile da colpire collaborazione militare vuol dire promessa di ricerca in caso di attacco no tutto questo
Non non c'è nel prego ricorso al confronto in Italia non c'è nulla di scusa non so assolutamente niente sul punto mi pare questo importante da ripartire
Soprattutto perché andando a vedere completa militare sicurezza ci sono problemi molto diversi problemi che l'India accollarci inaugurato rapporti che un'evoluzione tra Cina e Russia in cui ovviamente c'è collaborazione ma c'è anche un certo scetticismo
Da parte della Cina
Insomma Schröder consapevoli Sudafrica alla spalla propria politica estera Stati dell'America latina sono molto lontani tie-break sono un gruppo che cerco un coordinamento su questioni il ecco per non economica su coordinamento all'interno al Pd
Istituzioni internazionali esistenti o nuove o sul tecnico pare lo sviluppo è una carica andamento climatico e altro ma in generale non c'è
è una promessa assistenza militare e non ci sono particolari cooperazione sul fronte punto militare dalla discesa
Uno dei temi di cui più si è parlato invece appunto il anche sui media internazionali in vista di questo sunnite di Johannesburg era la possibile collaborazione che in materia in materia finanziaria
Alla conclusione del del del vertice dei Brics si dice e si usa il termine di esplorare l'uso delle monete locali pieni rapporti per i rapporti commerciali
Qualcuno si è spinto a parlare di un tentativo di del dollari zonazione ma è così
Ma probabilmente questo è un obiettivo il fondo rispecchia la volontà generale quindi promuovere alternative in tema di governance economica
A quella che viene definita dalle Trix egemonia americana torna poi di fatto la dell'organizzazione del sistema ha problemi notevoli che sono di natura poi economica e tattica perché per vedo la rete del sistema Arpe che una delle monete chi libri in questo caso il candidato forte sarebbe la moneta cinese diventasse una a moneta internazionale e qui ci sono poi i problemi di natura tecnica che riguardano sia la fiducia dei mercati internazionali verso la moneta cinese e la Cina destra
E la volontà cinese di mantenere un certo tipo di controllo sui flussi di capitale quindi e molto complicato in pratica compiere un passo importante questa detrazione
Mi pare mi pare chiarissimo noi per il momento la ringraziamo torneremo ancora ovviamente a occuparci delle dei Brics del vertice di Johannesburg nel tre uno stupro la ringraziamo ringraziamo Matteo di Anna professore associato di relazioni
Asia all'università di Bologna comunque appunto abbiamo voluto parlare
Di questo vertice delle dei paesi dei Paesi Brics e cioè l'acronimo che riunisce Brasile Russia India Cina che Sudafrica grazie ancora
Grazie a quella