Le ultime nomine alle testate giornalistiche della Rai e il reitero del Decreto "salva Rai"; L'esame parlamentare della Finanziaria del Governo Berlusconi; L'ispezione promossa dal Ministro Biondi alla Procura della Repubblica di Milano

Ne abbiamo convocato per domani alle quindici la Assemblea generale dei parlamentari che vuol dire dei deputati Days relatori e dei parlamentari europei eletti sotto il simbolo dei progressisti o di liste apparentate col simbolo di progresso
E
Però
Delle varie questioni di cui parleremo domani noi vi preghiamo di informarmi direttamente venendo all'Assemblea oggi vorremmo concentrare conferenza stampa
Due aspetti
Per la loro forte emergenza politica uno riguarda le nomine che il consiglio d'amministrazione ha fatto ieri in un giorno di festa
E quindi contro scolare fretta
Alla RAI
Bosco
Non ho capito non sento
Le nomine dalla RAI
Su questo i parlamentari progressisti esprimono sdegno e vivissima preoccupazione il cerchio si chiude e si sta avere dando il monopolio della maggioranza attuale sulle fonti di informazione sostanzialmente quasi tutte pubbliche e private
La nostra
Indignazione si manifesterà in due iniziative parlamentari una lacca era una al Senato
Sotto forma di mozione
La quale porremo il problema
E chiederemo quindi che si dimetta e il consiglio d'amministrazione della RAI un consigliere ho visto si è già dimesso
Quindi la vicenda è aperta gli altri chiediamo che seguano
Voi preannunciamo
Che significhi eremo queste cose rispettivamente ai presidenti delle Camere
Anche sollecitando la discussione di questa mozione
Inoltre come ulteriore iniziativa
Per annunciamo che in via di preparazione forse sarà pronta o domani o nei giorni immediatamente seguenti una ulteriore iniziativa legislativa sull'antitrust Noemi abbiamo presentato un una
I progressisti di carattere generale su tutto il problema dell'informazione e delle telecomunicazioni di numerosi articoli superiori al Che ai cento articoli però ora invece vorremmo concentrarci a anche non sostitutiva ma su una iniziativa legislativa più ristretta di un numero limitato di articoli per favorirne
Il facile la facile approvazione ne delle camere
E perché abbia efficacia soprattutto sulla transizione
Rispetto ad una soluzione a regime del problema dell'informazione e delle telecomunicazioni
Siamo molto molto critici sul nuovo decreto salva RAI
Nella conferenza dei capigruppo della Camera io mi ero permesso di suggerire che il decreto reiterato fosse presentato al Senato per una semplice ragione perché alla Camera è ingolfata dalla sessione di bilancio e non può discutere la legge di conversione del decreto legge è invece
Il governo lo ha ripresentato alla Cam palese intenzione di far decorrere i termini per l'approvazione della legge di conversione perché noi fino ai primi di gennaio di i dicembre non possiamo inizia la discussione e poi andare a sera dove c'è tra l'altro in quella fase la sessione di bilancio è un trucco è un chiaro trucco perché il decreto legge è vigente una volta reiterato
E quindi governano vuole il vaglio delle Camere in più questo decreto legge è una zattera di Caronte do ove ad ogni reitera giunge una norma prima aveva introdotto la norma vi ricordate sul controllo del consiglio d'amministrazione
Oggi la norma sulla distinzione
Fra RAI e consociate sempre spartitoria la distinzione in più un'altra norma
Mai vista in una per una società di gestione che ogni tre mesi c'è una verifica modo che se qualche giornalista gli venisse in mente di diventare indipendente viene sottoposta a verifica siamo al regime noi abbiamo anche la sensazione che con una situazione di questo genere
Sì se lo spinga la gente persino alla disaffezione nei confronti del canone perché ora mi domando come mai per una informazione di regime la gente va anche pagare un canone
Progressisti siamo sensibili anche a questa questione
Io voglio cogliere l'occasione per affrontare un secondo problema che riguarda l'indipendenza della magistratura
Noi siamo preoccupatissimi dell'iniziativa del ministro della giustizia e del Governo
Di inviare ispettori a Milano mentre sono in corso indagini che riguardano anche membri del Governo o affiliati o delle aziende di proprietà dei medesimi siamo molto preoccupati
Anche perché come autorevoli voci hanno detto questo sistema FIAT sostanziale delegittimazione del pool Mani pulite ricorda un copione già noto
Del pool di Palermo di un'altra epoca non così lontana
Abbiamo sollevato la questione con delle interrogazioni e mozioni
Anche qui nelle due Camere preannunciamo un'iniziativa politica indifesa della autonomia della magistratura
Cioè mozioni o intero interpellanze interrogazioni per chiamare il Governo a rispondere no inaugura a di una questione sul sulla quale molto alta la sensibilità democratica dell'opinione pubblica è molto forte la nostra preoccupazione non vi intrattengo su rete sia della finanziaria sulle questioni collegate ai problemi più generali perché queste saranno oggetto dell'assemblea di domani
Ci sono altri colleghi tre sì
Velocemente rispetto a quello
è nostra opinione che un provvedimento di riassetto del sistema televisivo non risolve più i problemi che emergono perché la latenza la latenza non tanto dei tempi di approvazione ma la latenza inevitabile per andare a regime crea e a una situazione politicamente intollerabile questo è il motivo per cui ci siamo risolti alla presentazione di una proposta di legge la quale afro Conti Illy aspetti della comunicazione politica in ispecie televisiva nel Periodo che ci separa ara dall'approvazione di una legge di sistema e della sua messa a regime ecco siccome questo è un lavoro che praticamente ha fatto noi riteniamo che al massimo in quarantotto ore ma forse il ventiquattro siamo in grado di presentare la proposta d'legge in articolato ecco quella che appunto Berlinguer giustamente chiamava la normazione della transizione verso un sistema televisivo come dire modificato nel suo assetto
Sì
Grazie no e io vorrei
E dire soltanto che noi tenteremo di usare tutti i mezzi e gli strumenti sulla questione era mai perché nel giro del tempo più rapide possibile sì i giunti a ad una azzeramento dell'attuale situazione ad un rammento dell'attuale situazione intendendo per questo la nostra volontà di riuscire ha costruire le condizioni politica innanzitutto per le dimissioni di questo Consiglio decidiamo anche un tempo di verificare questo tempo di verifica è il mese di novembre il mese di dicembre se entro dicembre questa situazione non sarà capovolta io credo che dovremmo anche seriamente pensare a quello che già tanti cittadini chiedono e su cui hanno riflettuto e ragionato la moratoria del canone per il prossimo anno perché se o ci troviamo di fronte ad una situazione in cui il servizio non è più servizio pubblico ma servizio privato di Berlusconi da questo noi dovremmo trarre anche delle conseguenze sull'altra questione questione giustizia il mio gruppo ma anche altri gruppi già in Senato hanno depositato delle mozioni la preoccupazione rispetta l'autonomia della magistratura e molto forte sappiamo che l'attacco è costante e credo che noi dobbiamo muoverci anche qui con molta rapidità con molta chiarezza mai vorrei dirlo anche con molto equilibrio perché deve stare a cuore a tutti quanti noi da una parte l'autonomia della magistratura dall'altra parte l'equilibrio tra i privi per cui nei governo deve avere in mano potere per azzerare le indagini in corso nell'altra parte magistrati devono usare il loro lavoro per acquisire più potere io credo che questa è l'America posso chiamarla anche così in termine forte ma una vera rivoluzione democratica di questa fase
Aggiunta domande da parte mia giustamente il
Nostro capogruppo Berlinguer vi dice per quello che riguarda la battaglia sulla sessione di bilancio venite all'Assemblea di domani c'è però un fatto di carattere politico una vera novità che deve essere sottolineata e cioè i
Do di fatto che si è creato con la lega
Qui non si tratta più di punzecchiature al governo non si tratta più di strizzate d'occhio su una questione di mutarne tutto di poteri all'interno dei rapporti parlamentari le tre questioni su cui è avvenuta la convergenza delle opposizioni con la lega non nord e cioè le intenzioni il costo della democrazia l'articolo diciannove il toglie la Poli Bortone di otto mila duecento miliardi sui contributi agricoli unificati queste tre questioni
Lanza del
Lei questioni dei quattrini coinvolta ma soprattutto per l'esplicito riferimento fatto avanzato dalla lei
Che non si possono condurre percorsi congiunti laddove vengano meno principi Vallo ori questo da vedere un percorso futuro che qualitativamente diverso dalle possibili intese che in passato opposizioni e lega fuori da un contesto politico avevano potuto intrecciare questa è una prospettiva non no va e di grande interesse e di cui mi sembra che si debba sottolineare il valore politico
Quella sulla ma io penso che per quanto riguarda la mozione
La RAI peraltro abbiamo già fatto durante il dibattito precedente quello che si è svolta un'opera cambiano giungere ma tutti
Siamo di fronte alla situazione come è stato già ampiamente detto che è di estrema gravità quindi non è una questione di bandiera questa se in gioco come abbiamo detto più volte il cuore e la democrazia che allora il Partito Popolare se la lega io mi auguro che la lega mantenga una coerenza fra quello che dice la Mattina quello che fa la sera per la mattina successiva ma se la lega si porrà su un terreno di chiarimento nei confronti del governo perché di questo si tratta e poi di iniziativa politica è la benvenuta rispetto a un terreno così decisivo per le sorti la democrazia noi abbiamo detto Berlinguer diceva prima che proporremo una mozione abbiamo già chiesto la riunione precedente dei capigruppo e poi nel dibattito parlamentare che si è fatto di non limitarci che sarebbe stata cosa saggia evitarci nel dibattito fatto in aula dagli autoconvocati come è stata chiamata semplicemente le interpellanze interrogazioni ma non l'ho chiesto di fare un voto
In quella sede e questo darebbe stato quanto mai opportuno perché aver votato allora probabilmente non dico che questo avrebbe bloccato l'iniziativa del consiglio d'amministrazione ma forse avrebbe rappresentato un precedente di grande importanza oggi diventa assolutamente decisivo noi passiamo diciamo dall'Assemblea importante come quella che si è fatto un'Assemblea che necessariamente o alla Camera al Senato ma pronunciarsi in termini di voto perché non è più tollerabile questa situazione e a maggior ragione chiedendo un voto ma chiediamo a tutte le forze che sono disponibili
Schierarsi dalla parte diciamo
Alla carta democrazia perché questo si tratta non è in gioco una questione appunto di parrocchia quindi a maggior jeune Frasca Polara sia il Partito popolare greca sono invitati cazzotto scrivere queste mozioni
Angel Colajanni
Sì io vorrei
Io ricordare semplicemente che l'assetto proprio settimana scorsa giovedì Parlamento europeo ha votato due risoluzioni una sulla Co il centro azione dei media che fa seguito a una precedente di sei mesi fa e un'altra sulle politiche sociali nella Unione europea che riguarda specificamente il governo italiano quella sulla concentrazione dei media una risoluzione molto chiara critica il Consiglio delle comunità europee per non avere finora ottemperato a una richiesta del Parlamento europeo di preparare una Regolamento che metta sotto controllo le concentrazioni dei media e reitera questa richiesta con una espressione di preoccupazione
Per processi di concentrazione che deformano la vita democratica mi pare di poter osservare che tutto quello che sta avvenendo nel nostro Paese corrisponde perfettamente a questa preoccupazione espressa dal Parlamento europeo con trecento tre da sei volti contro dieci dieci contrarie trenta astenuti credo l'altra risoluzione cui voglio fare riferimento che credo vi sarà distribuita votata sempre giovedì scorso riguarda le politiche sociali c'è contiene al punto uno uno due tre un riferimento specifico alla alla caduta alla riduzione del livello di protezione sociale nel settore delle pensioni di anzianità che si realizza in Italia con la finanziaria proposta dal gol erano deplora che tali riduzioni contraria tutti i principi fondamentali del diritto e delle politiche comunitarie siano perseguite mediante una soppressione dei diritti acquisiti dei lavoratori e dei cittadini sottolinea che l'insieme della manovra finanziaria del gol italiano nel settore della protezione sociale e contrario alle indicazioni figuranti nelle raccomandazioni del ventisette luglio novantasette di una serie di altre risoluzioni e decisioni di vari organismi della comunità europea insomma c'è una critica all'Italia
Per essere uno dei paesi che dopo l'Inghilterra di Meggiorin politica sociale esercita una specie di roll back rispetto ai diritti conquistati in questi anni in Europa una risoluzione molto importante perché posso dire in inusualmente cita un Paese specifico di solito questo non avviene è molto precisa naturalmente contiene anche altri esempi che possono servire anche a noi critici rivolti al comportamento di alcune grandi imprese in Inghilterra e in Belgio per quanto riguarda le relazioni sindacali insomma il Parlamento europeo ha voluto riconfermare che il modello sociale europeo c'è protezione negli strati più del Boli e rapporto corretto con le organizzazioni sindacali deve essere mantenuto e che alcuni Paesi fra cui l'Italia lo stanno come dire rompendo questo mi sembra sia importante dall'idea appunto che lo Sco contro politico che c'è in Italia che c'è in questo Parlamento non è per nulla provinciale riguarda grandi questioni sulle quali si confrontano le varie forze politiche e sociali in tutto il nostro continente grazie
Devastante Colajanni
Questa questione dell'informazione e la concentrazione e dei mass media e avuto proprio come dire il come spunto la preoccupazione per la situazione italiana e questo ci ha consentito di presentare una intero l'azione io l'ho potuta presentare come presidente la commissione cultura nome di tutta la Commissione e la punto di partenza è stata per l'appunto la situazione italiana ma quello che volevo dirvi è è stato nominato adesso i sono stati nominati adesso dal governo i due commissari uno di questi e nonché e si è detto che a monte era stata affidata una cosa marginale un settore marginale in parte è vero ma badate
Si tratta del mercato interno vale a dire esattamente del settore che è responsabile per la questione della direttiva sulla concentrazione dei media il nostro parte come dire la nostra
A controparte del Parlamento europeo per ottenere in questa direzione
Siamo riusciti ad ottenere era Vanni d'Archirafi adesso è un commissario nominato da Berlusconi voi vi rendete conto come questo Fleming ancora più difficile lo scontro attorno a questa questione della concentrazione degli assegni
Non nessuno ha fatto ora una proposta esplicita
Verbale
Per valutare
La mia opinione che va studiata tecnicamente una soluzione
Che non in capi in tutte le maglie delle giuridiche per quello che riguarda il versamento o meno altro e così via e che vada soprattutto una cosa del genere annunciata come una volontà cui si può giungere semi la situazione va ulteriormente deteriorandosi tecnica preparata non è per una soluzione cascata auto Carmenta secondo me può essere una strada da perseguire all'interno del complesso delle iniziative che stiamo presenta
La
La lunga storia
Sabato nell'obiezione di coscienza no orchestra dei sanitari credo che parassite noi
Cone Diego Novelli e Sandra Bonsanti daremo qualche informazione tecnica su come si aggirano tutti i problemi di contenzioso
Altre domande chiaro grazie