Autonomia differenziata: intervento del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Roberto Calderoli al Consiglio Regionale della Lombardia

Possiamo iniziare contenere i tempi nel programma previsto grazie
Buongiorno benvenuti diamo inizio
A questa seduta di commissione congiunta tra la Commissione autonomia riordino dell'autonomia e locali e la Commissione affari istituzionali enti locali quindi la forma dell'incontro di oggi appunto quello di una commissione di un'audizione
Ringrazio innanzitutto il ministro senatore Roberto Calderoli per la disponibilità qualità di ha udito oggi ad incontrare il consiglieri regionali quindi membri delle due Commissioni per Regolamento poi tutte le commissioni come sapete sono aperti anche agli altri consiglieri
Oggi abbiamo indicato questo condizione anche i soggetti del Patto per lo sviluppo chiedendo presenti in grande numero
Ringrazio anche loro specificando poiché a settembre inizieremo programmare in modo congiunto con la Commissione secondo una serie di incontri anche con voi
Recepire un po'le vostre istanze le vostre richieste per quanto concerne poi la competenza di Regione Lombardia nell'ambito della pro cesso
Di riforma che è in atto oggi e soprattutto per quanto riguarda il riordino delle autonomie locali del tema più specifico trattato dalle nostre commissioni e ancora obbligo di comunicati i poli determinazioni dall'Ufficio di Presidenza della Commissione speciale autonomia tenutosi il diciannove luglio
Per consentire poi via vere una relazione completa da parte del ministro
Un intervento pongo tutti i gruppi se è deciso modo unanime portato comunicato alla commissione di contingentare i tempi dei gruppi
Non abbiamo contingentato in modo nettamente proporzionale rispetto a composizione numerica dei gruppi consiliari abbiamo diviso tra gruppi piccoli gruppi grandi per cui al termine delle per vento
Del ministro i gruppi più piccoli avranno a disposizione quattro minuti
Di tempo per intervenire i gruppi più grandi sono lega PD e Fratelli d'Italia otto minuti riderà distribuito subito adesso un modulo nel quale indicherete
Quali sono i membri dal gruppo che interverranno nell'ambito dei tempi definiti e prestabiliti ecco vi chiedo questo perché parlando da questa posizione la funzione della regia come gestita durante il Consiglio non è possibile
Per cui chiamerà olio ad intervenire
Sono
Criterio del gruppo più piccolo gruppo più grande come stato sempre sì come è stato sempre utilizzato anche per le dichiarazioni di voto quindi per mutando un po'il Regolamento dal Consiglio regionale
Detto questo vota per ringraziare il ministro ringraziò e vorrei citarli velocemente
I soggetti del Patto per lo Sviluppo presenti per cui l'Unione artigiani di minano Monza-Brianza Federdistribuzione AGCI Lombardia Copagri Confcooperative Lombardia Casartigiani
Coldiretti Confesercenti confini Insubria Confagricoltura Lombardia Confcommercio Lombardia
A Kai cui il Fondazione Fiera Milano Asso lavoro CISL Abi CGIL Lombardia i presidenti delle Province presenti Cremona Città metropolitana
Delegato dalla dal presidente lecco Varese e Como e poi le rappresentanze di UPL più PL Uncem Anci
E di calma
Ringrazio anche consiglieri di altre Commissioni che oggi hanno voluto presenziare queste importanti audizione cedere subito la parola al presidente della seconda commissione
Che organizzato questa audizione in modo congiunto con la commissione speciale autonomia Matteo Forte grazie
Grazie presidente
Presidente romani Fontana colleghi onorevole ministro desidero oggi proporre tre riflessioni che rispondano a tre brevi quesiti brevissima per dire quale autonomia vogliamo e quali risorse per attuarla e quale ruolo in questo processo per rappresentanti eletti dai cittadini
Come è stato osservato rispetto con l'autonomia nessuno crede più che l'uniformità non sia sufficiente a garantire l'uguaglianza sostanziale tra i cittadini
Il problema diventa allora quello di adeguare le istituzioni le politiche e le azioni pubbliche alle diverse esigenze alle diverse caratteristiche alle diverse stanze espresse dai territori
Il processo di globalizzazione con il suo spostamento di sistemi produttivi da un continente all'altro la conseguente redistribuzione di ricchezza e come abbiamo drammaticamente visto dello scorso decennio
L'interconnessione dei sistemi bancari che può trasformare dissesti finanziari in settori privati indie-folk in default di Stati sovrani aumenta l'insofferenza verso l'uniformi Smoke
Le istituzioni locali allora possono garantire quello su cui gli organismi internazionali fino ad ora hanno mostrato di fallire ovvero maggiore democraticità e maggiore prossimità
Lo possono fare secondo quel principio pago vedo voto
L'elettore cioè vede sui servizi gli effetti concreti del Governo di chi ha votato acquisendo criteri attraverso cui decidere se rilegittimare o sanzionare i propri rappresentanti
La devoluzione quindi di cui parliamo di competenze verso il basso è dunque da leggere dentro la dinamica storica iniziata con il crollo del muro di Berlino l'avvio della globalizzazione
Poiché queste inserisce nella corretta ermeneutica con cui leggere i principi di sussidiarietà adeguatezza e differenziazione allora quello di cui vogliamo parlare è come qualcuno
Qualche giurista definito un federalismo pattizio che trova ancoraggio nella Costituzione repubblicana
Dove il principio negoziale e irrevocabilmente affermato la parola intesa si ripete ben cinque volte della nostra Costituzione
Tra queste merita particolare attenzione l'articolo otto quello appunto in cui si parla della della modalità di intesa tra Stato e confessioni religiose
E che per analogia è stato preso proprio per immaginare il percorso di autonomia differenziata
E per analogia con l'articolo otto sulla base di intese tra Stato e Regione anche per effetto di sentenze della Corte costituzionale del due mila e quattro
Che hanno fatto prevalere il diritto politico su quello statutario questo federalismo pattizio può portare sul piano dell'esercizio della funzione legislativa e amministrativa
Ad una differenziazione delle modalità di azione delle regioni italiane nell'esplicare la loro autonomia e nell'attuale i compiti costituzionali che l'ordinamento nazionale attribuisce loro
Ciò secondo una parte della dottrina può aprire a quella forma di Stato cito a cui le regioni di hanno un loro con
Promesse alle determinazioni statali
Tribune originalmente e nell'ambito delle loro competenze a dare completezza ad un quadro di relazioni interistituzionali che non possono che essere tra loro differenziate
L'autonomia di cui stiamo parlando allora non può essere non letta in combinato disposto come si dice con l'articolo centodiciotto della Costituzione
Secondo il quale Stato Regioni Città metropolitane Province e Comuni favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini singoli associati per lo svolgimento di attività di interesse generali sulla base del principio di sussidiarietà
Il senza con ciò dimenticare che come ha precisato il presidente del Consiglio Giorgia Meloni l'autonomia e la riforma delle istituzioni centrali si tengono insieme
Affinché si attivi finalmente una forma di governo che garantisca l'Italia una maggiore stabilità politica implementi il principio costituzionale
Della sovranità attraverso l'indicazione di chi guida le istituzioni quali inequivocabile frutto di precise indicazioni popolare
Quale risorse per attuare questo autonomia come emerso a quattordici anni dall'emanazione della legge delega quarantadue del due mila e nove
Non c'è autonomia senza ristrutturazione completa del sistema tributario ed un riparto delle entrate che superando la logica dei trasferimenti dal centro alla periferia crei maggiore senso di responsabilità negli amministratori pubblici
In particolar modo è emerso come sia necessario attuare
Gli articoli numero due quattro del decreto sessantotto del due mila undici per rideterminare addizionale IRPEF e il meccanismo di compartecipazione all'Iva
Come è stato già dichiarato durante i lavori della commissione parlamentare sull'attuazione del federalismo a cui Patti o l'allora assessore Davide Caparini
Se i trasferimenti e le risorse per finanziare i sanitari dal trasporto pubblico locale in parte corrente fossero legati all'effettivo andamento dire per e Iva le regioni avrebbero un surplus annuale dal nel periodo diciannove ventiquattro di risorse aggiuntive pari complessivamente a quattordici miliardi e otto
L'autonomia differenziata e le risorse per realizzarla effettivamente possono potrebbero facilitare quindi una riduzione della spesa pubblica perché è sempre nella legge quarantadue del due mila e nove
Si invitano anche gli enti locali a definire una disciplina di tributi in modo da consentire anche una più piena valorizzazione della sussidiarietà orizzontale
Insieme all'individuazione di strumenti idonei a favorire la famiglia i suoi diritti questo vuol dire per esempio che le Regioni potrebbero avere ulteriori margini
Nella determinazione di detrazioni esenzioni deduzioni soprattutto per i nuclei familiari pesca questo pensiamo cosa vuol dire potrebbe consentire di superare il meccanismo per esempio dei bandi
Che produce appunto burocrazia alti costi e alla fine inefficienza mentre invece intervenire ab origine sulla sui tributi potrebbe essere davvero un modo per realizzare effettivamente con la riduzione di spesa pubblica e connessa pressione fiscale
Su famiglie e imprese
E qui veniamo al tema dei LEP il tema dei letta che non dobbiamo dimenticare sono un qualcosa che a tutela dei diritti dei cittadini prendiamo per esempio un ambito discusso e che però Regione Lombardia
Ha chiesto come ulteriore competenza la mattina dell'istruzione
In alcune aree del Paese lo Stato spende di più che nel nostro territorio ma registrando elevati tassi di abbandono scolastico nel Mezzogiorno l'Istat registra un quindici per cento contro la media nazionale dell'undici e mezzo
Maggiori percentuali di giovani che non studiano e non lavorano
Secondo la Ragioneria generale dello Stato in Calabria si spendono cinque mila quattrocentosettantaquattro euro a studente in Campania
Quattro mila cinquecentosessantatré a fronte dei tre mila ottocentoquattordici da Lombardia quindi il il criterio dell'economia non è criterio dei costi non è l'unico criterio
Per garantire i diritti anzi la difesa dello status quo del paradigma centralista e quella che inficia l'esercizio dei diritti della persona in alcune zone della nazione
Il letto e devono quindi essere intesi a tutela dei diritti dei cittadini non delle prerogative dello Stato questo deve essere chiaro anche perché l'autonomia differenziata e già prevista dalla Costituzione nell'articolo centosedici quale ruolo per i rappresentanti dei cittadini
C'è un ampio dibattito sul tema del coinvolgimento del Parlamento voglio solo ricordare questo deve riguardare anche gli eletti nei consigli regionali mi sembra opportuno ricordare che la risoluzione con cui il sette novembre del due mila diciassette quest'Aula impegnava la giunta regionale a negoziare un'intesa con lo Stato a seguito del referendum
A cui hanno partecipato tra mio di Lombardi stabilisce che i Consigli coinvolgimento del consiglio regionale
Anche tramite la diretta partecipazione dei suoi rappresentanti all'interno della delegazione che condurrà la negoziazione il confronto con il Governo per definire i contenuti dell'intesa
Il coinvolgimento di tutti questi attori tema politico nel senso più alto del termine
Perché apre ad un dibattito sui principi che devono guidare il governo della cosa pubblica permettendo di seguire un metodo che rafforza la riforma stessa
E sempre come è stato osservato se la politica deciderà di non affrontare le questioni poste in queste mie conclusioni che non sono solo di metodo ma di merito
Toccherà come è sempre avvenuto in Italia nelle vicende del regionalismo alla Corte Costituzionale intervenire sul piano della legalità il che non è necessariamente un esito da augurarsi
Concludo nel mio incipit invitavo legge l'autonomia differenziata dentro la dinamica storica della globalizzazione
La Caritas in veritate ci ha ricordato però come talvolta nei riguardi della globalizzazione sino a patteggiamenti fatalista ICI come se le dinamiche in atto fossero prodotte da anonime forza impersonali e da strutture indipendenti dalla volontà
La pluralità delle istituzioni resa possibile anche dall'articolazione locale territoriale e una delle principali vie perché il fenomeno che ha caratterizzato l'inizio del ventesimo secolo sia invece orientato i governati in senso perso
La devoluzione di ulteriori e parte
Territori può essere proprio esami
Io diversità da intendersi come insieme dato dal valore delle cose il loro significato per le persone e le culture gli interessi la necessità dei poveri
Per questo non è più possibile rinviare oltre l'attuazione dell'articolo centosedici però staccata
E la giusta risposta alle urgenze del nostro tempo tenuto conto che l'omogeneizzazione e contro il dettato costituzionale mentre la differenziazione ne è un principio fondamentale vi ringrazio auguro a tutti noi buon lavoro
Grazie grazie a presidente
Orte
Specifico che avendo anticipato poi parte dell'intervento del gruppo quell'intervento politico e d'accordo con la preside che Garavaglia Fratelli d'Italia si riserverà lo spazio dei gruppi piccoli e non dei gruppi più grandi per cui di quattro minuti
Do la parola ora per il saluto istituzionale presidente del consiglio giornale Federico Roma grazie
Non preoccupatevi sono più breve perché vogliamo sentire il nostro ministro cosa ha da dirci sull'autonomia ma ci tenevo comunque a fare
Saluto perché questo momento è stato fortemente voluto dal Consiglio regionale dalla Giunta regionale dei presidenti di commissione dai consiglieri tutti e anche dagli stakeholder oggi qui presenti che saluto e ringrazio per essere venuti qui venerdì che
è una data inusuale diciamo per svolgere i lavori di Commissione e addirittura di quest'aula quindi io sono onorato dal fatto che ci sia stata questa grande presenza questa bella presenza da parte di tutti che evidenti mente singolo sentono sia maggioranza ovviamente ma anche le minoranze che ringrazio per essere qui presenti oggi
L'autonomia come un tema un tema come dire fondamentale per la nostra istituzione e per tutto il Paese e quindi ci tengo semplicemente dire che
Cosa chiediamo noi il fatto che diamo che il Paese sia più efficiente che sia la macchina amministrativa
Sia più efficace e che soprattutto i cittadini abbiano maggior potere di controllo e questo è il risultato che che ci deve portare il processo di di autonomia differenziata una volta che il disegno di legge già approvato dal Consiglio dei ministri
Ringrazio quindi il ministro Calderoli per portare avanti questa battaglia che ormai a distanza di sei gli anni dalla votazione del referendum
Qui in Lombardia non ancora pistola la sua attuazione lo ringrazio per aver preso di petto questa partita fondamentale e come la stia portando avanti abbiamo visto è stato
Costituito il il comitato il il Cretto guidato da da Sabino Cassese dove saranno chiaramente analizzate come diceva anche giustamente il presidente porte le materie soggette alla definizione dei livelli essenziali delle prestazioni famosi letto di cui tanto sentiamo
Parlare sui quali c'è questo dibattito aperto sul quale ancora non è sa insomma chiarissimo quello quello che sarà il il risultato ma senza la definizione delle quell'autonomia differenziato almeno
Questo questo pezzo importante della della della questione non non potrà partire ma e sappiamo anche che ci sarà bisogno di risorse per far sì che vengano definiti auspico chiaramente che il comitato lavori con rapidità in questa discussione
Per creare quella che poi sarà una cornice normativa chiare corrente che rispetti le peculiarità delle delle ragioni quindi della nostra Lombardia ma senza compromettere l'unità della nostra nazione che poi la la chiave diciamo la sintesi da cui dobbiamo partire perché l'autonomia dei territori
Insomma deve essere Garanzia terrà la valorizzazione degli stessi soprattutto per le loro identità e tradizioni come ci diciamo sempre anche in quest'aula quando presentiamo i nostri atti per la valorizzazione degli stessi e l'obiettivo chiaramente non è quello di mettere il Nord contro il sud dell'Est contro l'Ovest ma farli viaggiare
Alla alla loro velocità perché chiaramente ci sono regioni come la nostra che sono orgoglioso anche di quando si dice dei dei dati del della crescita del PIL della nostra ragione al tre virgola otto per cento ci sono regioni che viaggiano a una velocità e secondo me merita lodi viaggiare
A quella velocità e che non ci sia summum imposizione perché sia tutto uguale tutto definito proprio per valorizzare quelle
Peculiarità quindi più potere alle Regioni vuol dire anche maggiore
Responsabilità chiaramente soprattutto maggiori possibilità di valorizzarne le proprie eccellenze quindi danno in Lombardia una maggiore autonomia può garantire una crescita maggiore delle dell'economia e anche la capacità di generare innovazione profitto aiutare
Le nostre impresa io penso che la Lombardia abbia una prospettiva non tanto nazionale ma internazionale abbiamo una vocazione internazionale come i grandi Stati ad esempio americani della California perché qui abbiamo fior fiore di aziende nel campo dell'innovazione potremmo avere anche qui le nostre Silicon Valley non sempre subire
Quello che insomma arriva da dall'estero ma a portare avanti tutto quell'a quello che è il nostro grande genio la nostra patria quindi la riforma delle istituzioni e la cosa più importante che che che possiamo lasciare anche ai posteri e come ha sottolineato più volte il Presidente del Consiglio
Giorgia Meloni
Concedetemelo presi a Dini presidenzialismo e autonomia differenziata ritengo siano le riforme prioritarie
Di questo programma di governo e tutto andrà fatto chiaramente nello spirito della Costituzione che tutela l'unità dell'Italia dove nessuno deve essere assolutamente lasciato indietro
Quindi come ha citato nostro premier presidi presidenzialismo autonomia differenziata non sono in antitesi ma anzi rafforzano questo Paese
Quindi l'autonomia è una grande opportunità per la Lombardia per tutto il Paese l'auspicio finale pertanto è che l'incontro di oggi possa coincidere con un rilancio di questo percorso sull'autonomia avviato dal ministro Calderoli che già ci ha relazionato a marzo nella con anzi ama aprile alla conferenza dei presidenti del Consiglio e spero che i contributi che emergeranno anche nella giornata di oggi possano portare quindi i le menti che possono arricchire questo percorso riportarlo quindi a termine nella maniera più puntuale ed efficace grazie a tutti
Grazie al Presidente del Consiglio Federico Romani do la parola oggi ora al ministro senatore Roberto Calderoli per il suo intervento grazie ministro
Grazie presidente saluto tutti i presidenti pro presenti sei punto anche tutti coloro che hanno voluto dedicare il venerdì mattina era un po'che non vedevo una Sala Consiliare così frequentata venerdì mattina la cosa li rende felice
Partiamo da una citazione il compianto Presidente inabili diceva
Prima conoscere poi discutere e alla fine deliberare quindi per farmi io questo concetto vorrei partire dall'articolo centosedici centosedici che al primo comma attribuisce ulteriore forme e condizioni particolari di autonomia alle Regioni alla Provincia strutto speciale
Che li ottengono in funzione di una legge costituzionale che Acqua il loro statuto al secondo comma sì definiscono a quali sono le regioni Province a statuto speciale al terzo si parla di
Autonomia particolare
Cito testualmente ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia concernente le materie di cui al terzo comma dall'articolo centodiciassette ovvero le venti materie concorrenti
E le materie indicati dal secondo comma del medesimo articolo a lettera l limitatamente all'organizzazione della giustizia di pace
N che sono le norme generali sull'istruzione S che la tutela dell'ambiente dello sistema e dei beni culturali
Possono essere attribuite ad altre Regioni con legge dello Stato su iniziativa dalla regione interessata sentiti gli Enti locali nel rispetto dei principi
Di cui all'articolo centodiciannove la legge approvata dalle Camere a maggioranza assoluta dei componenti
Sulla base d'intesa fra lo Stato e la Regione interessata
L'ho citato
Perché diversamente da quanti probabilmente in maniera un po'
Non parente indicano che la legge
Introduce crea l'autonomia differenziata l'autonomia differenziata e presente nella nostra carta costituzionale
Alcuni
Tra coloro che quotidianamente
Attaccano o criticano il provvedimento dimostrano di non aver letto né il terzo comma dell'articolo centosedici della nostra Costituzione e ancor meno il
Certo della proposta di legge migliorabile assolutamente sì
Però
Qualcuno per la prima volta si è preso la briga di affrontare questo problema
Quando io mi sono insediato lo stesso problema l'hanno vissuto tutt'
Lei predecessori dal decreto del ministero dell'gli affari questioni regionali e delle Autonomie aveva davanti un bivio Oder applicazione diretta per l'articolo centosedici non ha una riserva di legge per la sua attuazione e quindi portare le intese in Parlamento e sottoporle a un voto a maggioranza qualificata con la maggioranza assoluta
Questa era la strada intrapresa dal governo Gentiloni nel due mila e diciotto
Questa era la strada intrapresa dal Governo Conte nel due mila e diciannove
Io francamente non me la sono sentita di affrontare una strada senza aver definito un percorso senza aver definito i livelli essenziali senza aver definito come avvenisse il finanziamento di queste funzioni
Le norme di salvaguardia e la messa in sicurezza rispetto alle cose che possono funzionare può anche non funzionare e ora pro preso la strada della legge di attuazione
Qui è scattato una specie di paradosso della può attore perché io ero convinto che con tutte queste precauzioni che devo dire in alcuni casi o dovuto anche far digerire rispetto a quelli che erano più autonomisti e più spinti verso l'approvazione diretta cosa che sicuramente prevista dalla nostra Costituzione
Ma proprio per l'esigenza di trovare una maggioranza della assoluta in seno al Parlamento qui non è sufficiente avere una maggioranza di quelli che votano ma è necessario che vi sia la presenza il voto favorevole della maggioranza dei membri delle due Camere
è evidente che il rischio che venisse meno il numero per poterla deliberare avrebbe fatto poi fallire la intesa e quindi io ho preso la strada più cauta e quella della strada dell'attuazione mal me ne incolse tappe da quando o scritto questa legge vengo accusato di qualunque tipo di nefandezza voglio spaccare il Paese
Vi ricordo professor Bertolissi
Del Veneto che mi diceva tu non puoi rompere un paese perché paese già rotto e quindi è impossibile romperlo io dico non c'è solo una rottura del Paese rispetto un'asse verticale nord-sud
Io credo che questa diversità queste sperequazioni queste fratture esistano anche in senso longitudinale fra il centro e periferia rispetto le aree montane rispetto alle aree marginali rispetto alle isole tanto più nelle piccole
Io sono
Quindi
Se c'è qualcosa che non funziona non è colpa dell'autonomia differenziata perché l'autonomia differenziata oggi non c'è
Forse potrebbe esserlo strumento con cui superare quelle fratture quei divari che ci sono a livello del nostro Paese
Seconda accusa vorrei sottrarre le risorse alle Regioni che sono meno sviluppate a vantaggio di quelle che sono più sviluppate
Peccato che nel testo c'è scritto esattamente i contrario che nessuno neppure le regioni che dovessero scegliere la strada di non richiedere l'autonomia differenziata
Riceverà di meno e nessuno riceverà di più
E di più per la prima volta si garantisce i livelli essenziali delle prestazioni in relazione ai diritti civili e sociali che devono devono sottolineo e se garantiti su tutto il territorio nazionale
E si cita sempre
Una serie di esempi dalla
Scuola alla sanità las la scuola è una funzione completamente statale
Dieci giorni fa quindici giorni fa sono stati pubblicati gli esiti dell'INVALSI quindi la scuola così come produce dei risultati del genere fosse qualcosina da cambiare c'è
Oppure
La mancata assistenza sanitaria per far sì che passi che ci siano un'emigrazione sanitaria in ragione di quali dodici miliardi di euro di cittadini che dal Sud vanno a farsi curare in altre realtà del Paese
E io credo che questo sia fieramente una bestemmia in uno stato diritto
Che vede un cittadino costretto a doversi spostare in altre realtà
Sembra quasi che le realtà che attraggono questa emigrazione Cyrano soddisfatti io credo che quelle stesse regioni vengono messe in difficoltà per il sovraccarico che si viene a creare rispetto a strutture che sono tarate rispetto alla popolazione
Acqua
Infine l'attacco di incostituzionalità io non posso essere in custodia rionale se quello che vi ho letto è la Costituzione
Io non credo che il presidente Mattarella che garante della nostra unità e dalla nostra Costituzione
Avrebbe mai autorizzata la presentazione di un disegno di legge del governo alle Camere che fosse incostituzionale
Incostituzionale la legge no è presente nella carta
Sono incostituzionali De materia le ventitré materia che sono citate al secondo al terzo comma del centodiciassette sono esplicitate per esteso quindi non possono essere incostituzionali
Ritengo che quell'elenco lì sia una cosa fatta bene io assolutamente no
Io vorrei entrare nella testa di colui che ha preso l'ha messo le norme generali subì istruzione come possibile materia di trasferimento con la legislazione esclusiva in una regione sì sono sbagliate
Nella correlazione fra centosedici e centodiciassette oppure è stato scritto in tempi diversi
Purtroppo c'è scritto io penso che quel giorno qualcuno dovesse aver mangiato pesante o qualcosa del genere per scrivere qualcosa del genere però io nella mia storia politica
L'articolo centodiciassette ho cercato di cambiarlo con una riforma costituzionale del due mila e quindi due mila e cinque che fu approvata dal Parlamento e bocciata dal referendum
Popolare a questo punto le due i due tentativi di riforma la mia e quella di Renzi sono state bocciate dai referendum l'unica che ha avuto un consenso anche a referendum popolare e la riforma del due mila uno punto
Poi mi spiace
Vedere che coloro che avevano promosso la legge e il conseguente referendum oggi siano i maggiore avversari dalla legge stessa
Però io non posso non considerare le iniziative che erano state prese perché il governo Gentiloni firmò con il sottosegretario Bressa con la regione Lombardia con povero Maroni
Con d'Italia del bene con Bonaccini per l'Emilia cinque materie quindi ragionevolmente
Penso che condividessero questa iniziativa le prime due materie
Che venivano citati in quelle intese erano istruzione e sanità cioè qual è proprio che oggi vengono maggiormente contestate
Nel due mila e diciannove il Governo Conte
Colse la richiesta di Emilio Veneto e Lombardia per un'estensione da cinque in su ma con pesanti numeri rispetto al numero delle materie che venissero incluse in una pre intesa
Hanno due mila e diciannove oggi
Si oppongono completamente però io ricordo
Che all'articolo mi sembra venti del contratto di governo lega il cinque stelle era prevista l'attuazione della calunnia differenziata a partire da una rapida approvazione delle intese già sottoscritte tutti
Possono cambiare idea
Io non la cambio
E a fronte di una mancata iniziativa del passato io l'iniziativa lo Presa
L'ho presa perché undici regioni sulle quindici a statuto ordinario hanno richiesto ulteriore forme e condizioni particolari di autonomia quelle undici regioni
Corrispondono al settantaquattro per cento dalla popolazione delle regioni a statuto ordinario
Oltre ai due referendum del due mila e diciassette dove infinito il novantotto di un per cento si è espresso in senso favorevole e Lombardia il novantasei e zero due
Uno non può girarsi dall'altra parte a fronte di questa richiesta
E quindi ho proceduto con questa proposta sinteticamente nei vari articoli per avere un'idea di quelli che sono i contenuti mi scuso magari per quelli che hanno già connettersi detto romani assistito alla scena la conferenza del Presidente Regione oppure coloro che erano già presenti
Nella primavera
All'articolo uno i ci sono due cose fondamentali principi fondamentali in cui si ribadisce L'Unità giuridica ed economica del Paese il riconoscimento alla promozione degli enti territoriali
Per la prima volta qualcuno che riprendendo la definizione data dalla Corte costituzionale definisce cosa sono i livelli essenziali delle prestazioni
Oggi tutti parlano di letta
Nelle prime niente iniziative confronto confronti ogni volta sottoponevo la domanda l'Assemblea qualcuno mi spiega cosa sono diventa
Non ho mai trovato qualcuno che fino ad oggi abbia saputo dare una risposta
Noi riempiamo un vuoto dopo parleremo dall'articolo tre
Si definisca il percorso per la
Per la
Gio di andare a scrivere dopo più di ventun'anni quali siano i livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che esistono già per norma perché hanno una lei riserva di legge assoluta tutti i diritti civili e sociali della prima parte
Della costituzione ma nessuno semmai curato riprendere fare una ricognizione di tutti quelli che sono i diritti civili e sociali ovvero quelli che sono i diritti che a ciascun cittadino
E quindi mi viene da dire anche se so che improprio che il cittadino ha ben chiaro e lo Stato devo fa capire chiaramente qual è l'aliquota delle varie tasse che deve pagare ma nessuno si è mai premurato di dire al cittadino che cosa può ricevere anzi deve ricevere in cambio di quella tassazione l'articolo due definisce il percorso che deve seguire questa richiesta da parte delle regioni demandato all'autonomia statutaria le modalità
A questa richiesta può essere
Più richieste può riguardare uno più mattinieri o ambiti di materie una volta presentata la richiesta
Inizia un negoziato fra la Regione e il Governo rispetto alla quale l'indicazione e l'orientamento che sembra prender la Commissione non vuole fare dei pacchetti di materia ma che il negoziato meglio la pre intesa
Sia relativa a una martire io un ambito materia in un insieme di materie io credo che questo sia corretto perché nel momento in cui questo negoziato porterà a una pre intesa la stessa hanno
H per il parere
Atto di indirizzo rispetto alla negoziato
Finito questo passaggio si dovrà passare all'approvazione da parte della Regione ci saranno modifiche e del consiglio dei ministri dell'intesa definitiva che verrà sottoposta al voto a maggioranza assoluta
Quindi mi sento molto più sereno e tranquillo nel sapere che il Parlamento si esprime su una singola materia e non su un complesso di materie che potrebbe vedere bocciata una per la presenza di un'altra o viceversa
All'articolo tre
C'è la definizione del
Ci sono molti e discussione rispetto a quelli che devono essere le fonti normative rispetto alle definizioni riletta oggi Diletta ne abbiamo pochi
Alcuni con decreti legislativi
M altri con decreti ministeriali altri ancora altro ancora con un'intesa in conferenza unificata
Ne abbiam previsto nella legge di bilancio due mila e ventitré dell'istituzione di una cabina di regia di cui fanno parte praticamente i ministri interessati quindi tranne i rapporti col Parlamento sono tutti presenti sono presenti le ha giorni son presenti comuni sono presenti le Province
Svolge un'attività di definizione della modalità con cui definire lei relativi costi standard fabbisogni standard la commissione dei fabbisogni standard
Sose che è un altro organismo del ministero dell'Economia Cissé blocca l'organo tecnico
Delle regioni e lista tant'il presupposto che nessuna funzione possano essere trasferite affinché non si sia definito quali siano uno lei materie che siano riferibili a diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio
E l'altro per l'altra pregiudiziale e non si possono trasferire nel nulla finché non vi sia costo storie standard il fabbisogno standard e e la verifica che le risorse siano sufficienti o meno vedremo nelle norme di salvaguardia come è previsto all'articolo
Quattro cinque viene definito le modalità che devono essere contenuti dell'intesa per la definizione della quantificazione cioè definizione del quantum
Le risorse finanziarie umani e strumentali che devono essere trasferite a livello dalla Regione richiedente una certa materia una cabina di regia una commissione paritetica costituita da metà componenti regionali metà competente componenti statali con la presenza di UPI e di Anci
Hanno il compito di formulare delle proposte che verranno poi tradotte in legge attraverso un decreto del ministro dell'economia e un importante ruolo avrà questa Commissione paritetica nel testo come
Atto
Nei
Di ficcare che livelli essenziali
Sì sia la verifica della linea mento di fabbisogno del fabbisogno standard rispetto al gettito della compartecipazione un tributo radiale che dovrebbe garantire il finanziamento dello stesso
è previsto anche un emendamento che verrà probabilmente accettato da parte della commissione dove questo attività di controllo verrà per la prima volta attuata anche nelle regioni che non chiedano ulteriori forme e condizioni di autonomia in modo che tutti vengano messi sullo stesso piano
A livello dall'articolo sei c'è il
L'articolo centodiciotto della
Costituzione
Dove si prevede che laddove vengano trasferite delle funzioni legislative e anche amministrative alle regioni
Le stesse sulla base di un principio di sussidiarietà possano essere devolute dalle regioni accomuni e province
Questo mi serve anche per riprendere il concetto del presidente forte sulla sussidiarietà perché che ragione ha l'autonomia differenziata di esistere se non il principio dalla sussidiarietà
Da una parte quel concetto dice che la funzione pubblica gestita meglio tutte le volte che viene erogata dal soggetto più vicino al fruitore finale
Io mi appello anche alla morigeratezza della gestione delle risorse da parte dello Stato e delle altre strutture
Perché prima io non lo sapevo poi quando vado a controllare i numeri alcune cose emergono se io nel periodo nella famosa spending review dal due mila e dodici al due mila e ventidue
Un incremento del costo del personale dello stanato e una riduzione di quello regionale per cui la differenza alla fine dell'undici e tre per cento
Non è una cosa da poco
Se vado a vedere la speso del spese servizi il gap ancora maggiore cioè lo Stato è cresciuto del quattordici per cento le regioni sono scese del quindici quindi libertà e del ventinove per cento quindi se e anche se uno verifica l'indice di gradimento dei cittadini e la fiducia dopo i primi presidente l'esercito eccetera
Il primo che compare degli enti locali e il Comune poiché regioni
E alla fine della fiera lo Stato centrale
Quindi io credo che il l'avvicinare l'erogazione del servizio garantire che quel servizio se garantito su tutto il territorio nazionale sia un percorso virtuoso e non che voglia danneggiare nessuno
A livello dell'articolo sette c'è la durata delle intese intese possono durare fino a dieci anni sono automaticamente rinnovabile per una volta a meno che lo Stato una regione ne chiedano la revoca
C'è la possibilità che l'intesa rifinita l'attivazione unilaterale vota stato da Regione e penso che verrà inserito anche del Parlamento della modifico dalla revoca dell'intesa in modo che si il risultato finale che si produce dopo il trasferimento delle funzioni non fosse quello previsto si possa ulteriormente correggere all'articolo otto ci sono le norme di salvaguardia ovvero oggi c'è molta discussione rispetto al finanziamento delle dicono bisogna trovare le risorse per il io
Oggi ho dovuto mettere l'invarianza di spesa perché essendo una legge ordinamentale in una band uno stanziamento nella legge di bilancio perché la legge arrivato a dopo l'approvazione della legge di bilancio non posso prevedere un finanziamento perché qualunque tipo di regola contabile prevede che per finanziare un qualcosa debba quantificarlo
E io lo Juan potrò quantificare solo dopo che sono stati definiti i livelli essenziali e verificate tutte quelle siano le funzioni le prestazioni riferibilità diritti civili e sociali qualunque altro tipo di finanziamento oggi sarebbe un sparare un numero a caso però nella legge è previsto che qualora la definizione delle costi e fabbisogni standard
Dovesse determinare un incremento di quello che oggi stanziato non può essere trasferita nessuna funzione
Se non dopo che la legge abbia determinato il finanziamento dalla stessa sia nelle regioni che abbiano richiesto forme e condizioni particolare dovuto non mie sia per coloro che non lo abbiano richiesto
L'articolo nove
Aspetto perequativo che
Interessa
Meno nel nord interessa estremamente invece il Mezzogiorno
E lì
Ho fatto anche qualche scoperta perché a fronte di una mancata attuazione della lettera m da parte di taluni incasso stati al Governo per tanto tempo
Io la lettera P con la legge quarantadue del due mila otto lo fatte quindi le funzioni fondamentali di Comuni Province Città metropolitane le ho definite
L'attuazione del centodiciannove
Ha avuto una parziale attuazione attraverso il federalismo fiscale l'avrebbe avuto compiuta il completamente se qualche governo a partire dal governo Monti
Non avesse iniziato a sospendere l'efficacia dei vari decreti ma io credo che sento adesso stata prevista come riforma contenuta nel Pnr R. questa vedesse la messa a terra fino in fondo
Perequazione perequazione
Che ha fatto parlare di sé quando qualcuno
Tra avrebbe voluto tenerci i residui fiscali a me questa cosa
Interessa perché smonto un po'
Il
Presupposto la per me è una specie di leggenda metropolitana che nord sia egoista o meglio il centro nord sia egoista
Io nella legge quarantadue ho creato un fondo perequativo all'articolo quindici del decreto legislativo sessantotto che anche esso è stato messo tra le varie cose rimandate oggi la legge dice che dovrebbe partire dal due mila ventisette o prima se ci sono verificate le condizioni necessari io credo che sia il caso di farlo partire già dal due mila e ventiquattro
Funziona nel frattempo la perequazione anche se non c'è il fondo si funziona perché su uno prende il quinquennio due mila e quattordici due mila e diciannove dei conti pubblici territoriali che sono dall'Osservatorio dalla coesione quindi nessun'temi annette alla ragioneria
Dodici regioni a Statuto
Ordinario
Anzi dodici regioni in generale hanno un residuo fiscale negativo
Il residuo fiscale
Lo ripeto
Per me stesso tutti ovviamente lo sapranno e la Fiorenza
Farà quello che viene speso per tutti i vari soggetti che costituiscono la Repubblica quindi è stato comuni province e regioni c'è tra città metropolitane
E quanto viene incassato livello del medesimo territorio tra tutti i vari livelli
Se segno negativo
Quella regione si paga le esperienze proprie ma riferita a tutto il contesto statale provinciale e comunale regionale e ha diciamo impropriamente un extra gettito rispetto all'essersi pagato le tasse
Il gettito di questa di questo extragettito sommato delle dodici regioni produce centoquarantasei miliardi di questi cento quarantasei miliardi il cui devo citare la Lombardia perché ella recordman mi sembra che siano sei mila quattrocento euro provocati
Che la Regione Lombardia mette sul piatto dopo essersi pagate sto parlando ovviamente tutto il contesto pubblico le proprie
Prestazioni
Trenta miliardi vanno a ribilanciare
Le otto regioni che hanno residuo fiscale positivo ovvero che spendono di più di quello che è la loro capacità fiscale per cui attraverso questo meccanismo compensativo si riesce a dare le risorse tutte le funzioni ci sarà bisogno di un ulteriore riallineamento probabilmente sì alla luce dei costi e dei fabbisogni standard perché un costo standard calato in un contesto sociale economico orografico diverso ovviamente modifica quello che è il fabbisogno del il fabbisogno standard e probabilmente sarà più corrispondente effettivamente alleggerito di quel territorio
Oltre che la perequazione infrastrutturale perché io sono convinto che la perequazione non sia solo spesa corrente
Ma sia legata alle infrastrutture presenti sul territorio e che certe realtà vivono una situazione di sperequazione di frustrazione rispetto alla mancanza di queste infrastrutture se vogliamo essere corretti dobbiamo mettere tutti in condizioni di essere sulla stessa linea di partenza
Per fare un'operazione del genere occorrono tanti tanti risorse
Con il Ministro Fitto abbia fatto una ricognizione dove sia possibile reperimento di queste risorse stia parla di centinaia di miliardi per strade rapporti porti petali tutto quello che va realizzato abbiamo trovato nel settennato dei fondi
Dice coesione quelli nazionali europei ovvero quali che vanno dal due mila quattordici due mila venti quindi cosa del passato
Su centoventisei miliardi dieci sono stati utilizzati per d'emergenza copie de
Il cinquanta sei per cento avuto un impegno vincolante spesi realmente il trentun per cento cioè di quei cento sedici miliardi
Ottantatré son è cassetto e trentatré sono stati spesi
Se uno verifica chi è il responsabile del mancato utilizzo di queste risorse trova che trenta miliardi sono in capo a cinque Regione
E cinquanta miliardi sono in campo cinquantatré sono in capo alle amministrazioni centrali
Il fatto che vi siano la maggior parte delle regioni che sono riusciti utilizzare quelle risorse sono riusciti a spenderli bisogna attivare quel principio di sana e leale collaborazione con quelle regioni
Che non gli anni utilizzati
Per poter andare a realizzare quello per cui erano stati destinati ricordo che l'ottanta per cento dei fondi nazionali sono destinati al Sud e il venti al Centro-Nord quelli europei il settanta per cento al Sud e il trenta al centro nord
A cui si aggiungono quattro miliardi e sei finanziati nel due mila ventuno
Interventi infrastrutturali di perequazione infrastrutturale e che non son mai stati utilizzati perché in seno alle Regioni non hanno mai trovato l'accordo su come ripartirsi
Se noi consideriamo lo stanziamento del settennato due due mila ventuno due mila ventisette sono altri centoquaranta miliardi dove arriviamo a duecentoventitré miliardi più il quattro e il sette e più i fondi del PM RR
L'incrocio fra autonomia fiscale fra pm e farà la riforma con la legge delega fiscale io credo che per la prima volta nella storia si possa mettere anche il Sud ad andare in una velocità diversa rispetto a quella quale io guarda tutti del Mezzogiorno pro capite negli anni Cinquanta era al cinquantadue
E rotti per cento negli anni Sessanta siamo saliti sopra il sessanta per cento
Siamo tornati immediatamente dopo al cinquantasei due per cento e ormai da venticinque anni non ci si schioda quindi qualunque tipo di intervento non può che migliorare
La realtà del Mezzogiorno
Ma di converso evidente che più cresce il Sud è e tanta meno perequazione ci sarà bisogno di tanti migliore qualità di vita ci sarà per tutti
Chiudendo chiudo veramente mi scuso per la lunghezza
Una no l'articolo dieci che prevede una norma di salvaguardia legata all'articolo centoventi della costituzione ovvero laddove dovessero verificarsi delle situazioni di non funzionamento
La possibilità di intervento sostitutivo da parte dello Stato attraverso un commissario e per ultima secondo comma
La norma le Regioni e le Province a statuto speciale che in Lombardia invece non interessa che era
Ringrazio ancora il ministro
Per le Autonomie gli affari regionali senatore Roberto Calderoli Dora la parola Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana grazie
Grazie
Ma come prima cosa voglio sicuramente ringraziare il ministro Calderoli che ha avuto la capacità di esprimere in maniera assolutamente chiare precisa cosa rappresenti
L'autonomia che oggi viene dipinto in maniera così diversa e così contraddittoria evidentemente qualcuno ci vorrà un po'nel manico
E soprattutto per avere anche spiegato in maniera chiara quello che sarà il percorso attraverso il quale si potrà arrivare alla approvazione
De era all'applicazione di questa norma costituzionale perché su questo voglio anch'io sottolineare e ribadire quello che ha già detto il ministro Calderoli ma che è giusto che venga ripetuto fino alla nausea
Perché questa possibilità di ottenere per le regioni che lo richiedono alcune forme di autonomia e qualcosa che è previsto dalla nostra Carta costituzionale
Quindi chi dice che non si deve applicare può dire che non vuole applicare il contenuto dalla Costituzione vuole andare contro il contenuto della Costituzione questa mi sembra che ci sia una premessa dalla quale non possiamo prescindere se vogliamo affrontare il tema in maniera equilibrata e soprattutto onesta da un punto di vista intellettuale
è la seconda cosa che volevo dire proprio dopo avere ascoltato
Quanto ha dichiarato il ministro Calderoli e che il ministro Calderoli che oggi viene accusato non ha fatto altro che rendere ancora più trasparente e rendere ancora più democratico rendere ancora più sottoponibile a diversi dagli da parte del Parlamento la procedura per arrivare all'applicazione di questa norma
E sì perché ben detto il ministro Calderoli che i governi Gentiloni e i governi Conte e il governo Gentiloni attraverso il sottosegretario Bressa avevano stabilito il sottoscritto senza che ci sia stata alcuna valutazione di incostituzionalità o senza che nessuno abbia mai pensato di impugnare quella sottoscrizione avevano sull'aveva sottoscritto il sottosegretario Bressa con i tre presidenti di regione un accordo in base al quale si doveva semplicemente applicare in maniera rigorosa quello che è il dettato costituzionale
E cioè raggiungere un accordo tra Governo e regioni e poi presentare per l'approvazione il documento d'accordo medesimo al Parlamento
Il ministro Calderoli quindi è anzi ha introdotto ulteriori passaggi ulteriori controlli e vagli da parte del parlamento introdotto direi una maggior democrazia alla procedura quindi sinceramente oggi accusarlo mi sembra veramente qualcosa che è contrario alla logica la realtà dei fatti perché i fatti che vi ho detto io
Non sono opinioni ma ci sono documenti che sono disponibili a favore di tutti e che portano la firma delle persone che ho richiamato poco fa
Io credo che questa procedura sia estremamente estremamente chiaro estremamente trasparente estremamente democratica e che consenta a chi vuole tra le regioni italiane richiedere queste maggiori forme di autonomia di poterle chi e chi invece ritiene che questo sia il sistema giusto per il funzionamento di questo Paese mette assolutamente legittimata ad andare avanti a continuare a rispettare quello che oggi il modo di essere
Io non lo so se sia così utile proseguire in un'organizzazione statuale che ha creato e che continua a creare queste differenze all'interno del nostro Paese le
Che continua a creare quelle disparità di trattamento all'interno del nostro paese proprio a questo punto voglio riprendere un attimino il discorso delle per fare un altro tipo di considerazione
Visto Calderoli ci ha spiegato benissimo cosa sia una cosa rappresenti ne voglio fare semplicemente una considerazione in più e cioè che essi oggi sipario
In maniera concreti di livelli essenziali di prestazione vile i diritti che devono essere estesi a tutti i cittadini beh questo lo dobbiamo alla richiesta di modifica costituzionale l'addio lo dobbiamo alla richiesta di applicazione della leggi costituzionali in materia di autonomia perché non dobbiamo dimenticare
Che nei primi cinquant'anni della repubblica
Non si era minimamente fatto riferimento alla determinazione dei letta alla determinazione al fatto che tutti i territori dovessero avere riconosciuti questi diritti
E dopo l'approvazione della legge che li aveva previsti non se n'è più parlato quindi se vogliamo dire fino in fondo uno dei tanti meriti che già fin da subito si deve riconoscere chi chiede l'applicazione della democrazia della autonomia è proprio questo il fatto che si sia messo all'ordine del giorno l'argomento che per settant'anni per più di settant'anni di vita
Della nostra Repubblica non si era mai affrontato un tema di cui si era mai parlato quindi io credo che questo anche questo lo si debba ma io dico un'altra cosa ministro Calderoli che è stato troppo
Forse
Disponibile nel dire che bisognava prima determinare il per per poter procedere all'applicazione dell'autonomia perché ci sono delle macchie che non prendeva che non prevedono assolutamente la
Da allora la necessità che vengano realizzati determinati da applicative e quindi su quelle materie teologicamente si sarebbe potuto procedere senza ma
Ministro Calderoli ha fatto questa scelta di cautela che ha garantisce ancora di più l'applicazione di questi principi
In materia di territorio per farvi un esempio banale beh credo che non ci sia nessun da rispettare
Si sarebbe potuti andare avanti ma va bene così
Per quanto riguarda poi il discorso Dellepiane medesimi io permetto di ricordare con l'integrazione dei dati che ha previsto
Chiari citato il ministro Calderoli anche quelli della spesa regionalizzata abitante
E suo secondo i dati della Ragioneria generale dello Stato che si riferiscono al due mila e il ventuno
La Lombardia è la regione che costa in assoluto dividendo il cui in cure nella quale è previsto per ciascun cittadino la spesa complessiva per tutte le organizzazioni del istituzionale di questo paese di tre mila seicento
A fronte di una media nazionale di quattro mila ottocento settantanove
Beh questo cosa vuole dire beh vuole dire che forse quel principio di sussidiarietà quel principio di responsabilità che in questa regione è alla base del modello Lombardia beh forse si traduce anche in un'efficienza e di una capacità di spendere meglio le risorse dei cittadini che dovrebbe essere valutate presentò un quindi questo e concludo ricordando fra le altre cose che a proposito di fondi perequativi la Regione Lombardia finanzia
Più del cinquanta per cento il fondo perequativo dalla sanità ma va bene così questo per dire che il nord della Lombardia non vuole essere assolutamente egoista nella gestione dei propri fondi
Il cinquantatré per cento del fondo perequativo nazionale in materia di sanità viene
Coperto dalla Regione Lombardia e guardate che a livello di trasferimenti
In campo sanitario la Legione Lombardia una delle due regioni al di sotto della media nazionale quindi noi riceviamo meno di quello che è la media nazionale questo può essere un discorso che si farà quando parleremo di letta
Ma c'ha detto io voglio chiudere questo mio intervento ringraziando sicuramente il ministro Calderoli
E ricordando come questa riforma una riforma che secondo me porta avanti soltanto alcuni principi positivi uno perché è stato ricordato il quadro della Silvia di età è quello della collaborazione
Del privato e quello del fa fare il più vicino al territorio le scelte più equo e più opportuna il territorio e l'altro che io ritengo assolutamente altrettanto importante
E quello della responsabilità è chiaro che sia sarà costretto ad amministrare i propri territori sa era costretto a rendere conto delle proprie capacità o
Capacità e chiaro che fu
Forse qualche amministratore a cui questa rei questa responsabilità questa assunzione di responsabilità
Mi piace
Ma se vogliamo rispettare tra gli altri principi abbia contabili ellittiche fondamentale in tutte le democrazie moderne per consentire ai cittadini di avere un riscontro diretto dalla propria capacità e dalla capacità dei propri amministratori io credo che
Applicare
Quella parte di costituzione
Che prevede
L'autonomia differenziata
Sia sicuramente un grande passo avanti
Per tutto il Paese innanzitutto e per tutte le Regioni soprattutto quindi usciranno ad essere efficienti dieci
Quindi io credo che sia una di quelle riforme assolutamente imprescindibili se vogliamo fare in modo che il nostro Paese continuano
Ringrazio il presidente Fontana per il contributo diamo inizio ora al dibattito con intenti contingentati dalle richieste pervenute dovremo chiudere il dibattito in quarantacinque minuti in modo a poter consentire la replica del ministro
Calderoli quindi iniziamo
Dal gruppo più piccolo Leanza verdi e sinistra reti civiche sì ha chiesto l'intervento ecco consigliere Rosati ben tenuto la forma dalla commissione può anche stare seduto Lost indigenza come vuole parola di ospiti che essa è più comodo la forma è quella o piuttosto in più di voti per lui grafica
Va benissimo allora sì niente non sa signor ministro presidente del consiglio regionale colleghi e colleghe autorità tute nei pochi minuti a mia disposizione e nel ringraziare il ministro per la sua presenza e per l'opportunità che ci è stata data di poterci confrontare in questa sede
Cercherò di argomentare la mia contrarietà
Alla cosiddetta autonomia differenziata e ai contenuti del DL seicentoquindici lo voglio dire subito
Che la mia non è una decisione di oggi
Ma è una scelta che viene da lontano sono infatti tra quei consiglieri che nella decima legislatura qui in Regione Lombardia
Voto contro la mozione che abbiamo il percorso come da titolo quinto della Costituzione di negoziato con lo Stato centrale per il trasferimento delle funzioni concorrenti e non e delle relative risorse alla nostra Regione
Consideravo e considero infatti tale decisione la causa di ulteriori separazioni di ulteriori accentuazione delle differenze e delle diseguaglianze oggi esistenti tra i territori e tra i cittadini della nostra Repubblica
Quanto avvenuto nel nostro Paese da quel voto del due mila diciassette ad oggi mi sembrano confermare ed accentuare questa mia preoccupazione
Pensiamo alle mie alla gestione dell'emergenza copie d'con venti sistemi sanitari regionali differenti tra di loro che non dialogavano tra di loro
Pensiamo al recente conflitto russo ucraino e al tema relativa l'approvvigionamento energetico
Pensiamo al tema della scuola e della sua regionalizzazione sulla quale il personale con i sindacati si sono fortemente mobilitati in questi mesi conto il vostro progetto di riforma
Signor ministro nullo poco si dice e su una serie di argomenti che il Titolo quinto antepone a qualsiasi processo ulteriore di autonomia nei confronti delle regione a statuto ordinario
Per salvaguardare la coesione l'azione
Mi riferisco alla dotazione del fondo di perequazione le ha detto qualcosa però ci sarebbe la necessità di avere più approfondimenti a questo riguardo e so che in tema di discussione all'interno della Commissione parlamentare molti emendamenti sono stati presentati su l'articolo relativo alla perché Alda perequazione
Mi riferisco ai meccanismi di definizione dei livelli essenziali di prestazione risultata detto molte cose ma bisogna essere chiari
Se nei vent'anni precedenti non sono stati definiti i livelli essenziali di prestazione non è perché non sapessimo che cosa sono
Ma sapevamo tutti che conseguenza avrebbero avuto avrebbero avuto le conseguenze di garantire più diritti
E naturalmente con tutto ciò che riguarda anche i relativi finanziamenti a quei territori che erano meno strutturati dal punto di vista delle scuole degli asili delle strade e qua e dell'infrastruttura e quant'altro
Quindi quando non si è voluto fare l'affondo sui livelli Sentai prestazioni perché c'era un problema di coperture economiche relativamente a come questi livelli essenziali di prestazione sarebbero dovute essere essere finanziati
Così come poco si dice sui conti e sulla sostenibilità col economica complessiva di questo progetto di riforma
Per non parlare di quello che il coinvolgimento del Parlamento
Io vorrei sapere se l'intesa sottoscritto tra le Regioni
E lo Stato possa o meno in un dibattito parlamentare essere oggetto di emendamento da parte dei dei gruppi dei gruppi parlamentari
Perché io penso che la prerogativa del Parlamento non sia con le solo quella di ascoltare di ratificare ma nel caso di poter anche intervenire sono tutti elementi di criticità che non vengono risolti all'interno del disegno di legge per non parlare di quelle che sono le materie oggetto di trasferimento a livello regionale
La legge non prevede che uno possa necessariamente richiedere tutte
Ciò che sono le leggi i tutte e tre ciò che sono le materie concorrenti
La scelta che è stata fatta una scelta molto chiare molto decisa nel chiedere non solo le materie concorrenti ma anche alcune materie che oggi sono di esclusiva di pertinenza dello Stato quindi anche qui c'è modelle modello di autonomia di autonomia differenziata verso vado verso lecco le conclusioni vedete sono diventate sempre più intollerabile il nostro Paese l'aumento delle diseguaglianze del godimento dei diritti fondamentali come la salute e lo sappiamo
L'istruzione la mobilità e lavoro
Poche persone dal Nord e vanno al Sud per farsi curare lavorare tante persone dal Sud vengono al Nord per farsi curare e e per lavorare ci sarà un problema quindi di uguaglianza sul nostro territorio si segnala da più parti la necessità quindi di rafforzare il ruolo dello Stato
A tutela dell'uguaglianza dei diritti per tutti i cittadini
Credo che da questo punto di vista la la politica ha ragione si debba assumere fino in fondo le proprie responsabilità per questo
O comunque ho convintamente aderito alla proposta di legge di iniziativa popolare depositata a livello nazionale con più di cento mila firme
Qualche settimana fa che prevede la modifica dell'articolo centosedici comma tre e dell'articolo centodiciassette comma uno due e tre del titolo quinto della nostra così con l'introduzione di una cautela di supremazia della legge statale finalizzato alla tutela dell'interesse nazionale ed è l'unità giuridica ed economica che non avendo intuito non hanno chiuso mi permetta però sino le HP cioè
Sì scusi non so anime cioè io ho detto che sarei stato elastico pronto a concia sul mutamento in più solo questo la invito solo concludere chiudo abitata conclude non lo tolse quando c'ero ministro e vado a concludere sappiamo che dell'iter parlamentare in Commissione
Stare in Commissione già risposto anche nella sua relazione sono stati depositati più di cinquecento emendamenti
Al testo del suo disegno di legge
E mi risulta che cento e rotti gli emendamenti sono stati presentati alla sua stessa maggioranza quindi mi pare che qualche livello di discussione dialettica non ci sia solo tra maggioranza e opposizione ma anche all'interno della maggioranza stessa quindi mi auguro che tutto ciò mi porti a riconsiderare questa vostra decisione
E vi do fermandomi perché siano siete ancora in tempo poterlo fare grazie
Grazie presidente Rosati
Chiedo intervenire al consigliere Paladini al Patto civico grazie
C'è una regia preferisco anch'io stavo in piedi
Io ringrazio dell'occasione che sicuramente è utile ed è auspicabile che anche in futuro ci sia la possibilità di avere momenti di confronto
Con rappresentanti del governo nazionale in premessa mi va bene però dire che mi auguro che il confine tra dibattito pubblico e mega spot governativo sia un po'meno labile in rapporto alla quantità di tempo che venne concesso al ministro e ai rappresentanti del governo della Regione quello che viene permesso è consentito a i rappresentanti della minoranza accettiamo in questo contesto il ruolo di balletti nel quale abbiamo a malapena quattro minuti a disposizione
E e quindi stiamo dentro questa regola però per il futuro sarebbe davvero auspicabile Mini d'ingaggio che in un dibattito così importante fossero un pochino meno sbilanciati rispetto a quelli che ci toccano oggi e e comincio in questi quattro minuti che ho a disposizione chiedendo al signor ministro
Citando un darebbe estratto dell'audizione dell'ufficio parlamentare del bilancio che è un organismo indipendente del sei giugno del due mila ventitré quindi non le so
La mente di un secolo fa a pagina quattro si legge
Il disegno di legge non risolve le incertezze sulla possibile dinamica delle risorse regionale negli anni successivi all'approvazione dell'intesa
Sono compresenti indicazioni che potrebbero consentire l'evoluzione sia verso un modello più simile a quello delle regioni asta tutto
Speciale quindi lei avesse S in cui le risorse evolvono indipendentemente dalle esigenze dispensa sia al contrario verso uno o più affine a quello previsto
Dalla legge su il federalismo fiscale per le regioni a statuto ordinario perequativo
Appaiono inoltre limitate
Le verifiche previste sull'effettiva erogazione dei lettori ecco signor ministro le vorrei chiedere come risponde a questa domanda dell'ufficio parlamentare del bilancio perché vede se il modello che avete in mente e quello secondo cui l'autonomia differenziata porta di fatto a una separazione tra regioni ricche a statuto speciale e altre regioni
Allora la domanda successiva va rivolta ai suoi alleati a i colleghi di Fratelli d'Italia è questo il modo in cui pensate di preservare il valore presunto a voi caro dell'unità della paese sta nel vostro nome già fosse la risposta invece se la risposta alla domanda e l'altra formulata dall'ufficio parlamentare del bilancio
E quindi la Lombardia rimarrà un'astronave giovane a statuto ordinario con risorse allineate ai fabbisogni standard dovrebbero allora le chiedo come può essere credibile una simile promessa quando l'attuazione dei letto
Che si dovrebbero appunto basare sui fabbisogni standard e che è prevista dalla legge quarantadue del due mila nove che lei ben conosce perché neppure il padre non è praticamente mai avvenuta
Vede io sono un rappresentante ovviamente letto dei cittadini lombardi è tra l'altro sono di una lista civica che esiste solo il debba via quindi avrei tutti i requisiti per perché sì Forza asse in maniera netta perché la Lombardia abbia sempre più sono sei sempre più come dire
Denaro a disposizione per favorire la sua crescita però io non sono il limite di non essere cresciuto bevendo l'acqua del dio Po non ho mai pensato che il va pensiero dovesse sostituire l'inno di Mameli non ho mai passato delle parte
Estive a Pontida e quindi non ho il per favore o quattro minuti supera quattro minuti nei quali ha concesso al grido di viva quello con la voglia di dire Venere Paladini ha superato ampiamente i quattro minuti quindi l'invito a costruire nel male peggio io guardate il balletto vinta bene almeno mi sia concesso giornali chiusi dal mio intervento casualmente mi scusi no mi scusi le modalità di svolgimento di questa seduta sono stati concordati
Consigliere Covi mi lascia ancora un minuto io affido Missoni se voi non eravate in Commissione a concordare queste modalità nuovo condomino una cotoletta rivedendo mezz'ora già usato un minuto e mezzo in più la invito a concludere
Brevemente
Fino al gatto è uno scandalo uno spadone a favore del governo Vito consigliere Praga l'invito a concludere se ci ha messo più tempo lei a dire abbiamo vinto dove Cosmè unica rendendoli ottiene un miglioramento è un invito
Dicendo che io non mi ritrovo con il richiamo della foresta di ritrovarmi in certe parole ad ascoltato anni fa da parte della lega nord
E quindi mi spaventa l'idea che questa Regione posso avere a disposizione più fondi perché succeda mai che si decida anziché di investire sulla sanità pubblica
Sulle fascette per identificare gli uccelli usati da cacciatori come richiamo come richiamo finale cento mila ora per questa Regione darai cacciatori consigliere questo è il modello di autonomia preferisco dallo Stato centrale grazie a Dio nuovamente
Do subito la parola la consigliera Pittini dal Movimento cinque Stelle
Grazie
Che ringrazio il ministro Calderoni ho ascoltato il suo intervento ma le sue parole nemmeno in questa audizione sono riuscite a convincerci
Il suo disegno di legge non piace al Movimento cinque stelle non piace agli italiani chiamano questo Paese per l'unità e per lo spirito di collaborazione che hanno nel DNA
Il suo disegno di legge concepito per frantumare l'Italia con conseguenze devastanti sul futuro di milioni di cittadini
E per ampliare in modo definitivo il divario tra le regioni del Nord e del Sud ma anche tra aree territori dello stesso Nord
Una misura che
è una misura il suo disco di Reggio è concepito per creare scuole sanità servizio di trasporto e politiche energetiche di serie A e di serie B
La sonda autonomia differenziata non tiene conto della reale necessità di definire prima di tutto il rapper i livelli essenziali delle prestazioni necessarie a garantire a tutti i cittadini tutti i diritti di città
Amo con questa sua proposta qua
Tre alle regioni che chiedono delle funzioni e dei compiti in più senza danneggiare i diritti dei cittadini delle altre regioni
Questo non lo dice soltanto il Movimento cinque stelle ma lo dice anche un brillante costituzionalista come Franco Bassanini che infatti si è dimesso dalla commissione lette da lei istituita
Proprio per la BTP lezione dei livelli essenziali di prestazione da garantire a tutti i cittadini
Livelli essenziali di prestazione la cui definizione viene affidata decreti governativi senza un vero coinvolgimento del Parlamento
Il rischio quindi non è solo quel di spaccare l'Italia e creare regioni di serie A e di serie B
Ma rischiamo di dover rinunciare ad altri diritti essenziali per esempio le pensioni sociali nel caso in cui questa riforma dell'autonomia risulti troppo costosa
Il Progetto autonomista contrasta anche con gli obiettivi del piano nazionale di riprese resilienza
I duecentonove miliardi portati indotte dalle all'Italia da Giuseppe Conti nel due mila venti che servono a colmare distanze tra Nord e Sud e non ad accentuarne
Nel suo Progetto non è neanche richiesto che i conti delle regioni siano in ordine
E del resto per garantire al suo Utsunomiya servono ingenti risorse
Ma lei non indica chiaramente come dove e quando
Ci chiediamo allora il perché è di questo progetto di legge sull'autonomia e il Movimento cinque Stelle si troverà in prima fila a contrastare il vostro disegno che prima di essere economico e anche politico e culturale
Se questo sarà atteso come se entra a frantumare in Italia grazie
Grazie consigliera pizzichi neanche per il rispetto dei tempi che erano stati concordati grazie
Ma c'è nella parola subito ministro modo che posso rispondere in modo puntuale a blocchi rispetto i vostri interventi
E difficile per rispondere hanno un
Ah non domande ciò delle valutazioni e devo riconoscere
Presidente Rosati la coerenza perché le forze politiche che
Tra cui appartiene ha sempre sostenuto la conferma anche nel due mila e uno sia nella il Parlamento sia nella
In sede di referendum
Coerente sempre e questo lo devo riconoscere
Fondo perequativo mi sembra di averne parlato spero di essere stato ascoltato non non ho nulla da aggiungere
La prima volta che qualcuno fa anche dei numeri rispetto a quello che sono i flussi finanziari rispetto alle Regioni
Attraverso lo Stato
Di lei la garanzia che ci sia le risorse per poterlo per poterle garantire
Con una valutazione che mi preoccupa molto io non sono in grado oggi di dare una risposta però per la prima volta qualcuno va a verificare quali sono i conti
Se le risorse sono disponibili se non lo sono di decide di finanziarlo
Però io voglio anche
Mettere tutti i cittadini a fronte del fatto che si sia la trasparenza dei costi pubblici
Cioè ciascun cittadino lo stiamo ricostruendo deve avere contezza di quante risorse il proprio amministratore hanno avuto disposizioni e di che fine ha fatto
Perché e prendo lo spunto dal settore sanitario prima ricordato dal presidente Fontana per la quantità campano di più di cinque miliardi e rotti di fondo perequativo
La ripartizione del fondo sanitario nazionale avviene nel due mila ventitré
Per il novantotto virgola cinque per cento su una base capitaria esatta sull'età media della popolazione
L'uno e cinque diviso ovvero settantacinque sull'indice di mortalità per la devastante e cinque sull'occupazione
E l'indice scolastico
Le differenze che ci sono massime rispetto alla specie media nazionale la la pro capite sono i trenta euro
La Regione Campania che è riuscita a passare da sessanta a trenta euro di sotto finanziamento perché ha una popolazione giovane
Queste differenze rispetto oltre quattro mila e rotti pro-capite di media giustificano quella differenza nei servizi che vengono erogati a livello di sanità per me no
Vuol dire che i mille euro
In una parte del Paese rendono dieci e in un'altra parte del paese rendono cinque io voglio che il cittadino sappia quanto ciascun amministratore ha ricevuto e che fitti uso ne abbia fatto emendabilità
Le intese non sono emendabile definizione c'è la legge di approvazione delle intese su cui sulla base dei regolamenti parlamentari gli ho lasciato nella totale autonomia dal Parlamento decidere cosa fare di qua l'ha fatto
Preciso
Che in quelle tre intese del due mila e diciotto e dire espressamente indicato secondo le modalità previste dall'articolo otto della Costituzione ovvero quelle delle intese le litigiose
Eguaglianza sul territorio oggi no c'è
Quindi non è che dicendo non tocchiamo niente perché se no peggioriamo proviamo a far qualcosa per ridurla con la diseguaglianza
Passando al
Consigliere del Patto Civico
Quei rilievi dell'UPB gli orecchi anch'io
Forse sono stato troppo rapido nel passaggio ma quello che era stato sollevato dal l'UPB è stato recepito del ruolo in modo intonava gioca avverrà annualmente alla Commissione paritetica
Che dovrà verificare l'erogazione dei livelli essenziali e la linea mento del fabbisogno standard rispetto al gettito prodotto
L'incidenza che si può a bere attraverso un decreto ministeriale su quella fu quella riscuotibili compartecipazione alla luce di cicli economici positivi o negativi per potere salvaguardare da una parte i conti pubblici e non dare troppo rispetto a quelle che sono le esigenze i costi standard i fabbisogni standard per il comune ci sono e ci sta applicando qualcuno ha voluto percorrere fino in fondo ma io di decreti legislativi e ne ho fatti tanti e tanti
Sul
Discorso dell'intervento del gruppo Cinquestelle a me spiace che non solo Bassanini ma anche Amato Gallo il pallino
Abbiano rinunciato a partecipare avevo sessantadue persone me ne son rimaste cinquantotto altrettanto qualificate
Nel momento in cui io un'accetta per iscritto sulla base di un DPCM in cui è descritto il percorso che si sarebbe fatto
Si accoglie anche la loro proposta della definizione di ulteriori le rispetto ai quelli delle ventitré materie il dire che dopo ci hanno ripensato mi è assolutamente spiaciuto
Non credo che qualcuno possa pensare che si pongano a rischio
Il sistema pensionistico perché si fa l'autonomia differenziata perché non è tra le materie che sia impercettibili stanno arrivando i primi calcoli del costi delle ventitré mattinieri a livello nazionale il costo di quelle materie che vedono una prevalenza
Più della metà
Della spesa sanitaria seguire quella dell'istituzione e già ampiamente coperto da uno dei tributi Calabria
E quindi il problema che non
Esiste proprio chiara
Grazie ora la parola a consigliera Sassoli Lombardia migliore Lista Moratti
Grazie presidente desidero a ringraziare per lei Presidente Valentini il presidente forte
Il presidente è romani ovviamente il presidente Fontana Pera questa mattinata ma desidero anch'io esprimere una sincero ringraziamento al ministro calde
Oli che ha il primo ministro che viene in visita ufficiale a questa a questo Consiglio in questa nuova legislatura lo ringrazio per la franchezza con cui ha voluto dialogare con un quello che ha il Consiglio
Con la stizza parlamentare più importante d'Italia rappresentatività dopo Camera e Senato Joy Bar via
E desidero ringraziarlo per la franchezza con cui ha illustrato quello che ha un percorso che sta affrontando seppur con diverse difficoltà a livello parlamentare a livello di confronto Stato-Regioni
Chi oggi nega
Ancora che nella nostra repubblica
Esistono territori con esigenze diverse esigenze e derivanti da tessuti economici sociali produttivi chi nega questo oggi nega stesso nega non soltanto la realtà dei fatti
Ma nega la Costituzione sesta
Che per prima ha istituito e valorizzato
Le diversità basti citare gravoso lineare giovani a Statuto speciale
Quindi non credo che oggi sia un tema quello di andare a identificare una battaglia politica
Tentando di dire che questa legge
Che in realtà è in continuità con moltissimi governi con moltissimi i ministri che si sono susseguiti
Con colori diversi beh non credo che il tema centrale sta quello delle divisioni ma al contrario delle valorizzazione delle diverse realtà esistenti nel nell'intero territorio
Italiano
Per il ministro questa non è una riforma costituzionale nella forma ma lo è nella sostanza ecco perché è pura apprezzando vivamente a questo confronto che lei ha voluto anche voluto partecipare oggi
Credo che sia necessario che ci sia una centralità della discussione parlamentare
Superando quelli che sono gli steccati ideologici al fine appunto di apportare i giusti correttivi che necessitiamo e che stiamo aspettando danni
Regioni come la Lombardia regioni come l'Emilia regioni come il Piemonte che non sono regioni a statuto speciale ma che esprimono la propria specialità anche soltanto se si considera il peso
Del PIL di queste tre regioni messe insieme
Il capacità produttiva ma anche numerosità demografica e capacità di offerta dei servizi
Presidente mi accingo a concludere sottolineando quelli che sono due aspetti essenziali che sono già emersi
Ovviamente il tema dell'invarianza finanziaria che lei ha giustamente e correttamente spiegato è il tema che maggiormente preoccupa tutte le forze politiche e tutte le forze che stanno lavorando nelle diverse commissioni
A livello parlamentare
Ma ciò che preoccupa di più oltre l'acqua è anche un altro tema che non viene mai messo in discussione che è quello dell'aggiornamento delle riforme sulla pubblica amministrazione laddove questa riforma dovesse vedere effettivamente la luce
Tutti gli enti pubblici avranno bisogno di una profonda rivisitazione relativamente anche al fatto che avremmo la necessità di dotarci di ulteriore personale e ulteriori servizi a supporto della riforma
La ringrazio ancora ministro ringrazio tutti i presidenti e auguro a questa assise che da settembre lavora al fianco del ministero
Un ottimo lavoro per quella che potrà e dovrà essere una buona riforma non costituzionale nella forma ma sicuramente rilevante per nella sostanza grazie presidente
Grazie alla consigliera Sassoli cedola di intervenire al presidente vicini di Forza Italia
Grazie grazie presidente buongiorno a tutti davvero grazie per l'opportunità di avere qui cono in aula il ministro Calderoli sentire dalle sue dire voci che cosa pensa che cosa vogliamo fare che cosa vuole fare lo Stato centrale per tutte le regioni d'Italia
Io credo che sia molto importante essere qui stamattina essere qui in tanti
Quasi tutti i consiglieri regionali per poterne discutere anche in pochissimi minuti fa avremo ovviamente tantissimo altro tempo altre occasioni ovviamente però vorrei ricordare a quest'Aula delle cose molto semplici ministro
Il ventidue ottobre del due mila e diciassette quindi non tantissimi anni fa vedere cinque anni fa
Regione Lombardia prima Regione in Italia che portò col voto elettronico se ci ricordiamo a ho provato anche questa esperienza rispetto agli altre regioni italiane
Andiamo a votare
Tantissimi cittadina andarono a votare quel giorno il ventidue ottobre due mila e diciassette e ricordo a tutti in quest'aula che risultato di quel quesito solo otto nominasse volevamo l'autonomia davvero in questa regione oscillò tra novantasei virgola trenta per cento
In una provincia fino a un minimo del novantatré virgola sessanta per sette per cento che andò a votare disse chiaramente al presidente Maroni
E a tutti i consiglieri regionali che qualcosa in Lombardia dovrà cambiare il sette novembre di quello stesso anno quest'Aula a larghissima maggioranza voto una determinazione per dire al presidente Maroni
E andare a discutere con lo Stato centrale dell'autonomia di quello che volevano i nostri cittadini
Dal due mila diciassette
Ad oggi sono passati ancora diversi anni di strada ne stiamo facendo con calma come ha detto lei ministro e davvero grazie per l'accortezza che sta usando in tutti i passaggi per riformare questo stato e primate e
E l'unico punto che toccherò per i pochi minuti a disposizione ha detto una cosa interessantissima riguardo alla sanità nostra al turismo tra virgolette sanitario e mi piace parlare turismo ma quanti cittadini
D Italia provengono nella nostra regione a farsi curare né tutti gli anni oscilliamo tra i cento e c'è e duecento mila persone circa centosettanta mila persone l'anno scorso che son venuti a curarsi in Lombardia la domanda è
Perché devono venire qui in Lombardia curarsi abbiamo il sistema migliore sicuramente delle altre regioni e ognuno di noi quando difficoltà vuole il massimo ma me fa arrabbiare davvero che è una persona in altre parti d'Italia deve per forza trasferirsi per motivi gravi quando tu muori venirsi magari a curare Lombardia deve per forza a farlo
Perché in quella regione magari in quel determinato ambiente dove vive non ha la possibilità di curarsi ne dobbiamo fare in modo che con questa riforma
Anche le altre Regioni che stanno indietro devono capire
Che devono fare meglio lo chiedo ai loro cittadini se non riescono a farlo loro dovremmo farlo noi
Attraverso questa riforma questa autonomia differenziata e la chiave di svolta per far migliorare questo Paese questo Paese deve cambiare
E deve cambiare in meglio dobbiamo avere la volontà politica di farlo qui nessuno quale dividere l'Italia nel marchio del mio partito di Forza Italia splende il tricolore
E lo diciamo con forza che vogliamo un'Italia unita ma non tali unità non possiamo ad avviarla sì servizi che ogni Regione deve effettuare sono diversi perché con la Regione non riesce Fetouaki per qualsiasi motivo
è una responsabilità politica
Quindi oggi oltre la parte tecnica che ce lo Stato il ministro dobbiamo assumerci anche la responsabilità politica in quest'aula ogni Consigliere ogni parlamentare i ministri ognuno che può fare la propria parte deve fare una scelta politica di campo chiara
Ne non abbiamo paura a dire che questa Italia deve cambiare deve cambiare in meglio e sono convinto che attraverso anche quello che i cittadini hanno voluto dirle ministro nel due mila e diciassette ma vogliamo ricordarla che quest'Aula già nel due mila con le regioni Piemonte Veneto cercava di riformare
Quello che erano la sanità dallo stato centrale
E nel due mila poi qualche governo ha fatto ricorso per arrivato primo ministro primo governo Berlusconi
Che l'ha fatto andare avanti le cose quindi devo dire che dal domina oggi son passati ventitré anni ministro quello che possiamo dire alla nostra parte politica di Forza Italia vada avanti perché siamo convinti che stia facendo un ottimo lavoro nell'interesse dei lombardi ma di tutta l'Italia
Grazie presidente Figini
Ha chiesto di intervenire la consigliera Cesana di Lombardia ideale Fontana Presidente
Sì buongiorno a tutti Buongiorno ministro Calderoli grazie per essere venuto qua oggi in Regione Lombardia e averci dato la possibilità di avviare un confronto diretto con il il per quanto riguarda la proposta di riforma piena e totale condivisioni l'autonomia differenziata l'attendiamo da anni se ne parla da anni e la società civile la staff
Ho due richieste da fare lei
Anche se uno non riguarda direttamente lei ma avendo la sua persona la sua figura qua in Consiglio mi sento di sottoporle questa richiesta che è una richiesta di carattere di dettaglio
E riguarda una parte della nostra regione al confine con la pera in modo particolare le province di Cuomo contro i parenti che stanno vivendo in questo in questo particolare momento ancora di più uno spopolamento delle risorse e una forti peso della in concorrenza con la vicinanza Svizzera
La seconda richiesta che vorrei farle non riguarda il testo della sua riforma che abbina spezzato Hidegkuti vi diamo ma in un'ottica sempre di autonomia di responsabilità di vicinanza al territorio di utilizzo delle risorse in maniera più concreta
è irrilevanti o del ruolo delle Province in un ruolo fondamentale
Una per una meticolosa e attenzione sul territorio e a vere un contatto diretto anche per i piccoli comuni per i sindaci avere una intermediario un ruolo d'intermediario di mezzo con una le altre
E perché no magari arrivare a eleggere i i membri dei consigli provinciali e presidenti
Provinciali nelle prossime elezioni di maggio in concomitanza con le elezioni europee
Perché no
Grazie mille dalla sua disponibilità
Grazie considera Cesana replica ministro Calderoli
Ci siamo
Allora
La lista
Appartenente alla Lista Moratti io trovo che ci siano due punti fondamentali nella nostra costituzione che purtroppo non possono funzionare che posso ci sono sempre stati
La lettera P cioè le funzioni fondamentali di Comuni delle province
Noi abbiamo le medesime funzioni fondamentali
Comuni i quaranta abitanti e comuni di cui milioni e mezzo gli abitanti
E credo che questo rappresenti veramente un unicum e altro culto nomina differenziata ci vorrebbe
Però ma le funzioni fondamentali delle regioni sono le stesse fra una regione di dieci milioni di abitanti e il Molise che ne fa a trecento metri
In questo caso Latif dell'inflazione possiamo anche fa e credo che sia assolutamente buone e giuste
Ruolo del parlamento
Sicuramente sì
Non
Il fatto che il parlamento la Commissione debba votare cinquecentosettantadue emendamenti più coinvolgimento di così credo che ce ne sia
Ce ne sia stato abbia fatto sessanta uccisioni quarantotto interventi in discussione generale due settimane illustrazione di emendamenti quindi il coinvolgimento c'è ruolo del parlamento che ci sarà quando ci sarà votare gli atti di indirizzi quindi prima ancora che arrivino intesi definitiva il parlamento voterà una mozione una risoluzione per dire dove vuole che si vada a parare
Per esempio dicendo non sognate di dimetterci questo questa materia quando si affronterà
Quella intesa su quella materia a correzione non sono più di cento gli emendamenti di maggioranza ma gli emendamenti maggioranza sono credo intorno al quaranta fra il le forze politiche
Il ulteriore quell'indirizzo poi ci sarà un voto che espliciterà Accettura vuole o non lo puoi fare
L'esponente di Forza Italia la sanità lombarda
Io lo chiamo il la migrazione
Sanitaria io sono un dipendente del servizio sanitario nazionale dell'ospedale Papa Giovanni di Bergamo sì aspettativa vi sono o colti oso
Di quello che fanno nel mio ospedale e sono orgoglioso di quello che è
La sanità lombarda e di altre regioni e come lei giustamente ha detto se centosettanta variano le valutazioni dei numeri vengono a farsi curare in Lombardia
Evidentemente quello stato di disastro che qualche opposizione vorrebbe rappresentare non coincide con la verità perché diversamente non ci verrebbe
Abbiam qualcosa De Potter
Karin più io credo di più rispetto alla medicina territoriale in quello per un periodo non solo a livello lombardo ma in generale si è pensato tanti ai grandi centri di ultrà specializzazione il sia il seguito di meno questo aspetto rafforziamo anche la dimensione territoriale
Concludere Lombardia ideale concorrenza con la Svizzera
Pensi che io da gestire i fondi Bellodi cioè i fondi dei comuni confinanti con le regioni di vedere con la Provincia di Trento e con la Provincia di Bolzano che sono relativi alla Lombardia e al bene
Ho i fondi dei comuni confinanti con la Val d'Aosta e col Friuli
E uno delle spinte che maschi portato proprio ad autonomia differenziata e sei Costa
Riconosce nel caso di Trento e Bolzano se li pagano da soli
Risarcire determinati Comuni perché si devono ad essere svantaggiati rispetto a una concorrenza di regioni e province a statuto speciale
Forse al posto di doverli indennizzare forse meglio renderli un pochino più speciali anche loro in modo che abbiano meno subito quella concorrente
Se non ho più il dato per incentivare quelli forse posso sostenere quelli che la concorrenza devono averla rispetto uno Stato estero come la Svezia
Fra l'altro nel passaggio dal costo standard al fabbisogno standard su cui ci saranno tutti questi coefficienti correttivi tipo la piccola isola l'isola la montagna eccetera
Automaticamente verranno incluse quelle situazioni incolta che possono essere Gatti ha fatti completamente esterno sulle province direi che il disegno di legge
Va avanti Senato è stato chiuso la presentazione degli emendamenti probabilmente martedì prossimo succederà la discussione generale si inizierà a votare c'è
Della ovviamente
Capitolo rispetto alle funzioni che avranno già definiti in questa sede ma anche di darne ulteriori e soprattutto le risorse che andranno grazie perché fare le nozze coi fichi secchi difficilmente riesce
E non è pensabile pensare di Letta
E a vedere le strade provinciali che non sono in grado di aver garantita neanche la manutenzione ordinaria perché non mi sono soldi per la spesa corrente che era
Ringrazio il ministro quindi venendo incontro alcune vostre richieste anche dal ministro fai cinque minuti di pausa in modo che poi possa assistere a tutti gli interventi
Paul per quanto riguarda interventi programmati abbiamo ancora venti minuti in programma invito tutti all'immagine per la chiusura e la replica finale dal ministro Calderoli decidiamo cinque minuti di adesso gran da adesso grazie
Con
Invito i consiglieri
Ad accomodarsi al proprio posto tra qualche minuto riprendiamo la seduta
Ecco riprendiamo la seduta
Corre l'obbligo di ringraziare poi soggetti del Patto per lo sviluppo che hanno confermato dopo la partecipazione ma nessuno comunque presenti non sono stati citati prima
Lega Coop Lombardia ci agricoltori Lombardia Confartigianato CN a Lombardi Ance Lombardia e sistema impresa Lombardia grazie ancora per la vostra partecipazione
Cedola alla consigliera Scurati del gruppo lega di intervenire come da sua richiesta grazie
Grazie abbiamo la modalità diversa
Ringrazio ministro Calderoli per la chiarezza e la lucidità con cui sta lavorando su un tema assolutamente importanti che importante che sta a cuore a tutti Lombardia in particolare
Al nostro gruppo l'esposizione che ha effettuato non solo oggi ma non ricordo è già avvenuto anche un'altra volta in audizione alla nostra Commissione ha evidenziato come ci sia una Pudenziana correttezza istituzionale affrontare lite atti quindi sgombra il campo da qualsiasi ipotesi di strumentalizzazione politica
La riprova autonomista non è la riforma della Lega o per la lega è la riforma
Che agevolerà l'intero Paese le intere ragioni e quindi i cittadini e l'intera comunità quant'è un concetto assolutamente chiave d'altra parte non avrebbe scelto
La strada è legata alla legge d'attuazione che una legge che appunto prevede confronto con che tetto così come dopo ventun anni si sarebbe preso la briga di partire dal definizione delle quindi dalla giusta definizione quali sono i diritti civili e sociali dei cittadini e delle persone
E la negoziazione con gli enti regionali gli Enti locali e che verranno coinvolti evidenzia come c'è davvero la voglia di rendere attuare un concetto di cui se ne parla
Talmente tanto negli ultimi anni che quello della sussidiarietà l'autonomia coincide con il livello di sussidiarietà perché dare una responsabilità anche in grado di gestirla premiando coloro che sono in grado di farlo per il bene della propria comunità e dei propri cittadini
Poi nel corso del del dibattito
L'alta che autonomia sbilancio del Paese
Per sbilanciato qualche collega faceva anche dei ferimenti concreti c'è tutta la partita sanitaria dove la Regione Lombardia attende da anni rimborsi da parte delle altre Regioni prego persone che giustamente curiamo
Alla visto che la sanità è un diritto di tutti allora dateci la possibilità non so di quale Lombardi ma di cura tutte le altre persone che con gli altri Paesi va benissimo
Però aliante regioni devono essere messe nelle condizioni di fare la stessa cosa che fa la Regione Lombardia questo è un concetto di equità di sussidiarietà e soprattutto di correttezza tra le Regioni che fanno parte di un di uno stesso sistema paese
Io oggi poi inviterà anche i colleghi che prima si sono scagliati con interventi preconfezionate mentre noi abbiamo ascoltate coi stiamo traendo delle conclusioni
A Adams a vedere chi c'è presente in quest'aula abbiamo gli stakeholders io ringrazio ringrazio per la loro presenza
Perché la loro presenza è sinonimo che c'è una grandissima attenzione verso questo processo cone più assolutamente rimandabile
C'è il mondo del commercio il mondo imprenditoriale in mondo agricolo il quale pur motivo della nostra regione quindi davvero vi ringrazio perché la posta presente testimonianza di una grandissima attenzione che c'è adesso questo procedimento dal Papa
Ci sarà un motivo se cui undici regioni su quindici hanno espresse la volontà al settantacinque per cento altre cinque son già posto beate loro però al settantacinque per cento assolutamente un patto significativo che non può essere ben considerato poi va be ho sentito parlare di ancora una volta di separazione del Paese credo che chi poi la butta in caciara politica
Nei confronti poi un particolare partito dalla maggioranza abbia perso un'occasione di confronto per fare domande per capire a che punto è questo processo appunto non più rimandabile
L'autonomia credo che sia lo strumento più democratico ed equo per la gestione della pubblica amministrazione recata verso una gestione la pubblica amministrazione io faccia
Lo magari anche con meno burocrazia che farebbe comodo soprattutto agli enti locali più piccoli come comuni vuol dire agevolare il mondo dell'impresa dei servizi del lavoro della formazione e della crescita dell'intero Paese quando in parliamo di uno Stato centralista uno stato ingessato ne vogliamo uno Stato assolutamente snello che dia voce a tutte le realtà e agli enti locali ed è questo la strada su cui si sta sicuramente andando perché quando anche
Parliamo in aula e lo dico ai colleghi
Del del Piero SS della del sistema di sviluppo del nostro nostra comunità lombarda delle nostre imprese diciamo che la Lombardia è cresciuta del più virgola zero otto PIL
Ecco io non è che anche le altre regioni
Crescessero in questo modo ma esso attraverso una e qua distribuzione delle competenze e delle risorse di quarzo si tratta hanno il trasferimento del pacchetto delle materie
Perché c'è un input solamente politico ma vuol dire tassi e ogni singola materia abbinata alle risorse quanto in quello che si sta facendo e per questo io ringrazio il lavoro
Del ministro Calderoli Cesate votanti vie esempi da fare
L'autonomia e sicuramente ringrazio che questi ente Fontana uno dei punti cardini del nostro mandato di questa legislatura perciò come gruppo lega assolutamente e anche come Nembo dalla Commissione autonomia
Noi siamo assolutamente al fianco del ministro Calderoli perché credo che poi negli atti sono gli atti che contano non le parole o quello che si legge su qualche giornale
Sono i dati che contano e credo che questo sia veramente un procedimento un processo non più rimandabili con ciò Graziano per il lavoro ministro grazie
Grazie consiglierà schierati allora gruppo lega utilizzato cinque minuti sotto disponibili come sempre elasticità di un minuto concedo tutti però per dare i tempi chiari
Alla residente nel gruppo Corbetta che ha chiesto di intervenire ringrazio grazie presidente grazie per questa mattinata di a profonda di approfondimento di dibattito di audizione su un tema cardine per questa regione e per questo paese ci siamo confrontati ricordo anche nella scorsa legislatura con il ministro Calderoli e prima anche con i diversi ministeri
Hanno avuto la delega sui rapporti con le Regioni e sull'autonomia io credo e sono d'accordissimo con il presidente Fontana che sia necessaria un'operazione verità sulla questione autonomista perché
Noi assistiamo ogni giorno a un dibattito politico che mira a disintegrare
La deforma un tono mista e si crea una confusione incredibile
Noi abbiamo ogni giorno giornali piuttosto che amministratori principalmente di centrosinistra che cercano di soffiare sul fuoco dei propri territori per parlare di successione parlare di un Paese che si spacca la famosa secessione dei ricchi ebbene non è così e lo sappiamo tutti
Perché non è possibile parlare di secessione quando ne stiamo solamente chiedendo di
Portare a termine la Costituzione è un diritto un sacro diritto che la Costituzione da ai cittadini non solo Bardi ma di tutto il paese Italia
E non assistiamo purtroppo un corto circuito che ha richiamato il ministro il corto circuito è quello per cui le forze di centrosinistra nel due mila e uno hanno portato a termine una riforma costituzionale che prevede regionalismo differenziato
Le stesse forze di centrosinistra hanno anche in quest'aula approvato diversi ordini del giorno mozioni documenti
Per sostenere il percorso autonomista portato avanti da questa regione
Le stesse forze di centrosinistra si sono presentate alle elezioni regionali alle ultime con un programma in cui si chiedeva di portare a termine questo percorso e poi la si butta in caciara la si butta in politica assistiamo al fatto che il primo partito del centrosinistra oggi si mette organizzare degli eventi degli eventi in tutta Italia contro l'autonomia differenziata e questo è un palese corto circuito che voi avete dovrete spiegare ai vostri cittadini questione tecnica Elettra ministro lei si ricorderà che noi siamo sempre stati un po'critici sulla questione delle perché abbiamo sempre pensato che il fatto di subordinare l'attuazione dell'autonomia all'individuazione del per fosse un modo per annacquare per tirare Hill ai tempi
Si è trovata questa sintesi proprio come diceva lei per riuscire in qualche modo da vere il più possibile una maggioranza a livello parlamentare su questo tema purtroppo abbiamo assistito nei giorni scorsi a qualche
Saggio inserito in questa Commissione che probabilmente ha messo davanti il proprio ego il proprio pensiero politico al fatte invece di metterci la testa su dei temi realmente essenziali per lo sviluppo di questo Paese
Vediamo oggi su alcune testate
Ed è nella rassegna stampa che arriva a tutti i consiglieri che ci sarebbe un primo documento di questo Comitato Leffe
Che definisce il fatto che alcune delle ventitré materie non prevedono la definizione delle e avrebbero un semaforo verde e si parla giusto per essere chiari anche con le tante associazioni e stakeholder presente si parla di relazioni internazionali e con l'Unione europea
Commercio con l'Estero previdenza complementare integrativa sicurezza del lavoro Protezione civile coordinamento della finanza pubblica casse rurali Casse di risparmio credito fondare fondiario professioni e sanità
Queste col semaforo verde quindi l'input che possiamo dare è quello di partire non perdere tempo ma partire anche a definire un un accordo un'intesa una trattativa iniziando proprio su queste materie su cui c'è un semaforo verde da parte della commissione le e infine come input alla Giunta e chiudo presidente ma so già che si sta facendo questo lavoro io ricordo in passato il portare Lombardia speciale dove abbiamo spiegato i lombardi tanti dati ricordati oggi anche dal presidente Fontana del perché la Lombardia è la regione che merita l'autonomia
Oggi l'esercizio che potremmo fare come Regione Lombardia e quello di iniziare a immaginare definire come potrebbero essere queste materie che possono essere devolute come possono essere pure quali benefici avrebbero i cittadini le imprese il nostro territorio
Condannata
La concessione e l'ottenimento di queste materia io credo che questo potrebbe essere sicuramente nel solco di quell'operazione verità e di quell'aiuto al cittadino nel comprendere cosa vuol dire rammenta autonomia un esercizio che potremmo fare portare avanti anche per tenere vivo il dibattito grazie a tutti
Grazie al presidente scorretta
Per il partito democratico o i prescrizioni termine complessivo otto minuto come sempre l'elasticità è stata concessa ad altri ha dato sì ma anche venti consigliere Boso l'abuso latine garantisco anche trenta secondi in più
Per il Partito Democratico chiedo intervenire consigliere Fragomeni prego
Grazie Presidente benvenuto al ministro più la tranquillizzo subito nell'articolo centosedici centodiciassette io aggiungo anche il centodiciannove l'abbiamo letto lo conosciamo
Se c'è qualcosa che manca in tutto questo discorso che se affrontato oggi Iccrea altrettanto conosce molto bene e l'applicazione della legge quarantadue del due mila nove
E i suoi decreti delegati da lì partimmo nella la Costituzione
Vi si parlava di un gettito di tributi regionali e di compartecipazione di tributi di tributi erariali ebbene questa gettiti di tributi regionali non esiste questa riforma come non esista in una lettura del Comitato risposto con la riforma fiscale
Anzi fuori e qui nasce quello che noi sosteniamo una autonomia che fa e che tradisce in parte il federalismo fiscale il presidente prima Fontana ci ha ricordato quanto non si può parla di federalismo senza responsabilità
Bene quando finiscono quando finiscono come leggiamo le proposte di riforma fiscale i tributi regionali finisce quel rapporto di responsabilità con territori
Quel confrontarsi di come si utilizzano sì parliamo delle risorse contributi regionali si spendono come avviene oggi per la seta
Finanziata dall'IRAP finanziata l'addizionale finanziata la compartecipazione IVA spari calmierato ci sta dicendo che sparirà lire ci sta dicendo che si rivedrà l'addizionale finisce la stagione del
L'ha vinta molto perché caschi
Date le regioni meridionali che c'è tempo al Senato che abbiamo visto sono gli emendamenti all'articolo tredici alla Camera che avremo modo di vedere
Ma noi non ci fidiamo degli algoritmi che distribuiscono le risorse con un criterio che non è reale
Oggi ne stiamo discutendo di un riforma che non fa i conti con i costi dice che c'è un gettito che verrà garantito il primo anno non abbiamo capito come continuano a negli anni successivi quale sarà l'algoritmo che deciderà quanti soldi rimangono le diverse regioni e allora glielo diciamo una marea di una riforma che riduce la manovrabilità e si nota sulla finanza derivata che a noi non piace
Glielo dico
Incrementare la fa tax introduce un altro elemento che dovreste capire bene ci sono in Lombardia quasi settecento mila lombardi che non pagheranno più un euro per la sanità pubblica
Perché quelli su quei soggetti i fattacci il regime Ingrid forfettario non basta un è un inno dizionario che non passano mai più niente e continuano a crescere
Ci sono circa trecento mila lombardi che vivono dell'arte cedolare secca quali non verso un euro per la sanità regionale guardi che si spacca anche così il Paese si spaccano che così la Regione
Prevedendo che nessuno contribuisca a quella che deve essere una tassa universali e chiudo con il tema dell'impresa perché il tempo il tempo è tiranno
Ci state dicendo che sostituì via Molino con un'addizionale Ires Luca IRES lo dico ai soggetti qui presenti oggi cioè noi nell'era della minimum tax quando diciamo le nostre imprese di stare sul territorio
Vinta suol dire quindici per cento di non andare nei paradisi o in qualche altro sistema fiscale più più economico diciamo di rimanere in Italia diciamo addirittura voi nella vostra ultima legge di bilancio di ridurre io lessi in base al fatto che di di indicate
Giustamente degni dei valori di assunzione e tutto il resto e poi dall'altra parte ci troveremo ma sei sette punti di addizionale Ires in sostituzione dell'IVA
Ciò ridaremo a oltre il trenta per cento di addizionale per le nostre imprese non credo che così si faccia al bene dell'economia non credo che si faccia bene dell'economia lombarda perché sarà qui che si pagheranno quelle risorse il Lombardia
Quindi sull'acqua dico solo una battuta siamo tutti coscienti del fatto che la si possono fare in modo molto chiaro non solo difficile faccio due esempi
Solo dei numeri trentatré per cento di asili nido in tutta Italia un'assistente sociale o di sei mila cinquecento abitanti entro due mila ventisette non è difficile stabilire quindi la sfida non la faremo sulle
Grazie al consigliere Fragomeni chiedo occorre intervenire come ha richiesto al vicepresidente Dal Bono grazie
Grazie presidente
Anch'io o credo che sia stata una quel sia un'occasione utile è quella di avere il ministro in una fase in cui il testo non è stato licenziato
Qui non è solo un'illustrazione di quello che
Prontamente in una sede
Cosa ci attendiamo
Intanto lei oggi ha detto il testo è migliorabile
Io credo che sia importantissimo affermazione io mi auguro che lei sì anche garante di questa migliora possibile miglioramenti Peeters
Perché alcuni nodi di quel testo possono portare il testo inevitabilmente ad avere una grande fragilità emessa e non glielo auguro che tanti ci sono cascati intorno a grandi riforme
Che poi ovviamente si sono tramutati in grandi fallimenti fallimenti nell'esito e fallimenti politici
A che cosa mi riferisco evidentemente mi riferisco al fatto che
Lo studio che poi arriverà a un dunque sui il dovrà inevitabilmente avere un riconoscimento legislativo la riserva di legge livelli in cui lei ha parlato non non ci sarà Commissione speciale non ci sarà
DPCM che potrà
E se era una come dire scorciatoia intorno a questo tema dei livelli essenziali delle feste i livelli essenziali di prestazioni dovranno essere inevitabilmente sanzionati validati da un voto parlamentare e quel voto parlamentare segnerà
Inevitabilmente il principio di eguaglianza e di tenuta e di coesione del Paese
La seconda questione riguarda il fondo perequativo credo che su questo anche altri colleghi sono intervenuti ci sono molti emendamenti credo che alcuni di questi emendamenti possano migliorare quel testo e quel testo può diventare sicuramente un testo più fruibile
E lei sa che la storia anche la tradizione delle municipalità perché tutti citiamo la riforma della Costituzione facciamo fatica a ricordare che la pari dignità costituzionale dei comuni
Non è inferiore
Al peso l'autorevolezza dei altri livelli istituzionali e il testo del disegno di legge
Che lascia solo la possibilità la facoltà alle Regioni
Di declinare di competenza in particolare le funzioni natura amministrativa per riconsegnarli al sistema degli enti locali è un rischio altissimo perché nostro paese insiste anche un centralismo regionale non esiste solo un centralismo statale io questo credo che sia molto importante ribadirlo in una sede nella quale qualche traccia di centralismo regionale c'è
E quindi non è assolutamente una garanzia del principio di sussidiarietà se non si introducono degli alimenti e dei criteri che abbiano maggiore vincolo quindi attenzione perché lei rischia due volte rischia che la legge abbia profili di incostituzionalità i rischi ancora referendum abrogativo di quella legge che si può mettere in campo il Paese nel Paese
Il rischio c'è dispiace perché se lo scontro nel Paese diventa uno scontro politico frontale si è già visto in altre circostanze che fine si fa quindi
è una valutazione ultima cosa che voglio dire è questa
E basta la dico soprattutto il presidente Fontana
Siccome la richiesta viene dalle regioni
Sono le regioni che chiedono quali materie quali funzioni
Intendono utilizzare del centosedici per
Credo che forse è una valutazione in ordine a cosacchi
Forse dovuta anche
Nel senso che nel due mila e diciotto lei prima norme non c'erano credo c'era Maroni ma insomma prima si arrivò ad un accordo preliminare
Durante il Governo Gentiloni e poi successivamente al suo insediamento chiese un'estensione delle competenze del martire delle forse andrebbe anche fatta una discussione perché mentre il lavoro Complesso non ne sappiamo neanche i tempi di lavoro complesso che a livello nazionale si farà sui beffa produrrà i suoi effetti quelle mattinieri e quelle funzioni di natura ordinamentale
Che possono essere trasferite senza necessità del possono essere oggetto di una negoziazione tra lo stato e le regioni e credo che questo sia una elemento non banale non tutto o niente non tutto o niente
Perché secondo me ci può essere secondo noi ci può essere un cammino che appara una riflessione un pochino più pragmatica un po'più ragionevole meno frontale meno mi scontro lo dico perché nella sua richiesta non c'è questo taglio c'era una richiesta espansiva estensiva anche di materie di funzioni che contengono diciamo l'esigenza di una di un accertamento dei beffa nazionali
Chiudo perché nella passata legislatura nel luglio del ventidue la Commissione bicamerale per le questioni regionali
Disse esattamente come
Cioè disse mentre è necessario avere un quadro totale vendetta e delle materie legate indetta a livello nazionale sulle altre materie si potrebbe procedere questo secondo me è un tema che in questo Consiglio regionale si potrebbe affrontare finalmente diciamo rompendo anche un meccanismo che può diventare ideologico frontale di scontro che non ci porta lontano perché abbiamo visto anche in passato per questo approccio non portano un po'quindi io mi auguro che questa sì anche l'occasione per aprire una fase due alle nostre riflessioni e non sia solo una messa cantata perché abbiamo anche bisogno nordico
è apparsa anche un po'una messa cantata oggi mi permette
Quindi io spero e mi auguro che invece si possa entrare nel merito perché in questo Consiglio regionale ci sono esperienze professionalità competenze in grado di dare un contributo maggioranza e minoranza a fare un buon lavoro
Grazie al vicepresidente dal buono ha chiesto un po'di intervenire consigliera Rozza organo aggiunto gli ottimi otto minuti userò l'elasticità utilizzata anche per gli altri gruppi con la consigliera no no prego
Grazie presidente
Io naturalmente non condivido questo metodo
Che io ho sentito amministra e preside ministro Calderoli io onestamente stamattina m'aspettavo una commissione d'degli stakeholder e abbiamo chiamato ad aspettare il sì avrebbero potuto interloquire invece sono qua chiamati nella mensa e a a a detta dei consiglieri
Sono qui a condividere quello che lei ha detto a detta dei consiglieri io non ho più sentito poi conosco gli le persone presenti e so più o meno ognuno come la pensa
Però se si vuole fare un lavoro serio e non mi è parso stamattina che qui era proprio al mattino ho sentito un intervento del ministro che giustificava il perché c'è per la legge in Parlamento
Di giustificava dopodiché invece di tentare di dialogare con un'opposizione che è presente anche in Parlamento che magari potrebbe aiutare siete venuti in Lombardia ad attaccare l'opposizione o in più invece di raccontarci nel merito articolo per articolo quali potrebbero essere gli elementi che vanno Poletto quali potrebbero essere i vantaggi
La
Tacco costante e di auto magnificenza quindi è un grande spot tornelli totale noi ne prendiamo atto dopodiché lo dico da membro dalla commissione
Che si dovrebbe occupare se volete discute nel merito con serietà non si contingentando i tempi non si interviene dalla presidenza in sette persone
Si fanno intervenire gli stakeholder nel merito e si approntano i problemi seri che ci sono in questo Paese e anche in testa alla Regione Lombardia
Guardate che l'autonomia di cui parlate compie invecchia
Da trent'anni se oggi potete riparlarne non è il perché quando avete governato l'avete fatto degli interventi costituzionali sull'otto perché quello spazio l'abbiamo creato un quindi più dispetto e capacità di capire che se voi volete fare un'autonomia conto mense Italia non la farete mai perché la media fino ad oggi ha governato ma non ha mai fatto un passo notturno via
Grazie consigliera Rozza di oggi presiedendo questa assemblea ho cercato di mantenere la massima imparzialità e penso di averla mantenuta e non sono intervenuto
In termini politici sul tema in questione corre però l'obbligo di ricordare che questa è un'audizione per cui soggetti
Che non solo consiglieri regionali che possono intervenire Pineau dizione sono soggetti i soggetti auditi è un'audizione
Dal ministro Roberto Calderoli che penso ci abbia dedicato ci stia dedicando
Parecchio tempo anche rispetto alla mole di impegni
Che ha gli stakeholders i membri del patto per lo sviluppo sono stati invitato hanno partecipato in gran numero a questa audizione sapendo che la forma di intervento era questo di più
Penso che lei non sia stata attento quando l'inizio
Nella seduta ho specificato che a settembre si darà seguito all'organizzazione di diverse sedute di Commissioni congiunte
Durante le quali tutti gli stakeholders verranno auditi alla presenza di tutte le forze politiche e durante le quali si potrà entrare nel merito specifico anche nelle singole materie
Ad esempio una commissione congiunta seconda con la speciale autonomia e con la Commissione sanità che so che un argomento che interessa molto per quanto riguarda i livelli essenziali di assistenza questo quello che ho detto e a maggior ragione no
Una questione sull'ordine dei lavori la mia ma non so qualche etica nessuno a maggior ragione questo ragionamento l'abbiam fatto nell'ufficio di presidenza della Commissione seconda l'ho comunicato in sede di Commissione l'ho comunicato per al presidente dall'altra Commissione e tutti avrebbero dovuto sapere che le modalità di svolgimento erano questi so che ieri è stata inviata anche una mente dove veniva spiegato
Perché si è reso necessario contingentare i tempi per cui posso accettare ogni critica magari e aver concesso venti secondi in più a un consigliere anziché a un altro ma sicuramente l'ho fatto in buona fede
Però non posso accettare la critica che oggi si sia voluto mettere il bavaglio qualcuno si sia cercato di aprire il dibattito tutte le forze politiche di coinvolgere tutti quelli che sono i corpi sociali di Regione Lombardia
Perché questa è una commissione per come siamo abituati a svolgerle commissioni oggi penso che abbiamo raggiunto un livello veramente ampio di partecipazione soprattutto di confronto sui contenuti io ho visto quaestor poi ognuno è libero di vedere quello che vuole nella seduta dell'audizione di oggi
Chiedo di intervenire per ultimo come gruppo di ma come gruppo maggiore dal Consiglio regionale alla Presidente Garavaglia di Fratelli d'Italia grazie
Grazie
Signor ministro grazie per l'opportunità di questa mattinata in cui c'è di Kato tempo per ascoltare quella che è la voce di Regione Lombardia io credo che la giornata di oggi possa essere ricordata
Perché Regione Lombardia chiede da tempo una riforma che le consenta di esprimere appieno le proprie potenzialità
E non nell'interesse di pochi o per un sentimento di egoismo ma per consentire a tutte le altre Regioni anche di fare altrettanto in un sano principio di competizione e di emulazione
E per consentire all'Italia di ammodernare il suo assetto istituzionale
Una setta che ospitiamo possa prendere la forma della autonomia differenziata nelle regioni accompagnata dal presidenzialismo altra riforma che auspichiamo possa caratterizzare l'assetto istituzionale della nostra Italia
In un'ottica che nessun economista e quindi cito spesso quello che a frutto del del mio percorso professionale di tutti con ottica che gli economisti chiamano miglioramento paretiano
Che significa un principio in cui tutti migliorano
Quindi tutte le regioni migliorano senza far peggiorare nessun altro ecco questo è il principio in cui speriamo che questa riforma possa prendere corpo
Facendo quindi migliorare essendo da stimolo anche per non solo la nostra prigione ma tutte le altre regioni
Perché l'autonomia in cui noi di fronte all'Italia crediamo e autonomia dell'efficienza
E anche le responsabilità come giustamente ha ribadito anche il presidente Fontana bisogna responsabilizzare maggiormente i territori e le persone che vi operano
Non dimentichiamo che la Lombardia è stato già detto la regione italiana che costa meno in assoluto
Non dimentichiamo che i lombardi producono un residuo fiscale di più di cinquanta miliardi a testimonianza del fatto che le accuse dei cui Isma'sicuramente qua non trovano fondamento l'autonomia motivata dal merito
è un meccanismo premiante per le regioni
Per le regioni che sanno bene amministrare
è uno strumento capace di mettere in pratica concretamente il principio di sussidiarietà
è uno strumento che innesca una modalità di valutazione delle performances che tiene conto delle capacità dei governi regionali
Di valorizzare le proprie caratteristiche
Per rendere migliore la vita di tutti i propri cittadini
Questo lo scopo in Lombardia non ci basta pensare di farne il lombardo ambisce sempre fare meglio
Questo lo spiccio che noi questo oggi poniamo nella riforma di autonomia
Disegnata dal governo di Giorgia Meloni e da lei signor ministro che consentirà a Lombardia di liberare tutte le sue energie per fare meglio azioni Ficili tutti
Vede siamo conservatori per cultura e per indole
Ma siamo pronti a cogliere le opportunità di questa coraggiosa riforma e lo siamo da tempo e vorrei chiudere il mio intervento con una memoria che viene da lontano ricordando come a fine anni novanta
Tanti consiglieri qui in Lombardia presentarono mozioni ai propri sindaci stimolando lì a promuovere l'autonomia di Regione Lombardia eravamo fine anni Novanta nostro gruppo E.ON
Adesso si chiamava Alleanza Nazionale per alcuni di noi in in quegli anni io ne faccio parte ero un giovane consigliere che parlava addirittura di non è il caso di questo oggi di regione a statuto speciale non è questo il caso mai è questo il testimone di quanto sensibili era già il dibattito al fine di novanta
Nel vedere una Regione come la nostra come protagonista con la maggior autonomia all'interno di un sistema unitario nazionale e presidenziale cogliamo questo occasioni sarà l'occasione per migliorare per tutti
Grazie al presidente Garavaglia chiederei al sottosegretario l'autonomia e piazza di fare un passaggio sul lavoro svolto in giunta sta svolge sul tema ogni prima della replica finale del ministro Calderoli grazie
Grazie anch'io ringrazio ovviamente la presenza del ministro del rialzo il presidente romane il presidente Fontana dei presidenti delle commissioni consigliere tutte le persone che sono state qui questa mattina
Per questa importante obiezione
Trovo signor ministro che la sua presenza qui abbia un alto valore di natura istituzionale politica perché quest'Aula è stata sicuramente un'officina una fucina è stata protagonista del percorso
Nella realizzazione dell'autonomia differenziata un percorso che Quinziato nel due mila e quindici quando si incardinano la possibilità di realizzare il famoso referendum che abbiamo ricordato
E credo che di quel percorso di cui quest'aula è stata protagonista ci siano due lasciti che vale la pena di ricordare il primo Gaulois
Già ricordato lei la legittimazione popolare tre milioni di lombardi che disse lo dissi a l'autonomia differenziata e lei lo ha detto prima non si può voltare la testa dall'altra
E l'altro lascito è un approccio pragmatico che avvenne nel percorso in aula rispetto a questo tema
Chi c'era se lo ricorda l'approccio fu davvero un approccio laico
Nei confronti del tema dell'autonomia differenziata dove se andate a rivedere gli atti del Consiglio il dibattito che fu portato qui lo ha ricordato anche prima Presidente Corbetta
Ci fu sicuramente ci furono visioni diverse ma ci fu una decisione nei confronti di questa opportunità di riforma
Forma costituzionale
O meglio di applicazione della riforma costi e io dagli anche riprendendo alcune delle parole che sono venuti prima da dal dal presidente del bollo vorrei ripartire nel senso che
Credo che questo tema di un approccio pragmatico sia importante lo scontro di natura puramente ideologica non aiuta
Non aiuta a cogliere il fatto non aiuta ad affrontare il tema vero il tema vero è quello che è stato ricordato all'inizio dal ministro
Ovvero che siamo di fronte a necessità di attuare una previsione di natura costituzionale e di cogliere questa opportunità
Chi le opportunità che porta al suo interno questa questa attuazione
E dico che questo approccio pragmatico ci viene chiesto questo recupero di del del di un approccio pragmatico nei confronti di questo tema ci viene chiesto proprio da coloro che sono fuori dal Palazzo e abbiamo avuto modo
Lupo di parlare di questi temi abbiamo avuto un
Tecnica sempre con
Punto anche qualcosa di più il riconoscimento me lo permetterete di ricordarlo perché
è stato sono state le parole che sono state spese vive conoscendo del fatto che la regione Lombardia la Regione Lombardia dove ha esercitato le sue competenze
Dove ha produttore spot esercitare la sua responsabilità di prossimità chiamiamola così ha dato risposte puntuali ha dato risposte più efficienti più efficaci più puntuali
Questo è quello che ci è stato detto e riconosciuto anche l'altro giorno proprio da questo tipo di interlocuzione
L'appello è al non rimanete immobili non
Non lasciate non lasciatevi sfuggire lo la lo pur questa opportunità di una riforma della macchina amministrativa di un riallineamento delle competenze di un'assunzione di quel tema della responsabilità che è stato fatto è stato già ricordato bene prima
Dal dal presidente Fontana
E allora davvero per non rubare altro tempo e per andare a chiudere volevo ricordare il lavoro che stiamo facendo
All'interno della giunto lavora all'interno cioè della ricognizione delle materie delle funzioni che furono oggetto delle richieste del due mila dieci nel due mila diciotto due mila diciannove perché da lì
Vorremmo vorremmo ripartire lo sa
Ripartire lo sa
Ripartire lo sa
O le direzioni generali lo stiamo facendo nel senso che è stato prima ricordato da alcuni interventi dei consiglieri ovvero capire meglio con le direzioni generali quali sono gli strumenti Chicchi
Gli gli attrezzi che non troveremo nella cassetta degli strumenti dell'autonomia differenziata per poter condividere con me il portatore di interessi legittimi quali di questi strumenti utilizzare quali sono più opportuni quali sono più efficaci
E stiamo facendo appunto un lavoro Esterno che è quello di di confronto ormai portatori di interessi perché è con loro che vogliamo capire quale è il miglior percorso che possiamo intraprendere
Su questo anche qui Presidente Del Bono
è già stato detto dal presidente Fontana è stato detto da me anche in audizione in Commissione è alto il nostro interesse nei confronti delle materie del cosiddette funzioni a costo zero cioè quelle che lei ha ricordato prima
Perché da lì passa anche da lì passa la possibilità di un richiami di un richiami riallineamento delle competenze che può avviene degli affetti
Straordinariamente efficaci soprattutto sul tessuto produttivo ma non solo ha ricordato prima il presidente Fontana ad esempio il tema della programmazione territoriale
Ma sono molti temi sui quali non è necessario avere un letto a monte ma sui quali varrebbe la pena di capire se poter avviare
Una piena competenza su quel tipo di funzione può davvero aiutarci a dare risposte più veloci e più efficienti e più efficace
E ancora anche sulla gradualità lo ha ricordato lo ha chiesto lei ma l'abbiamo già ricordato anche ora non ricordo Presidente Fontana la gradualità sul su su quali funzioni su quali materie andare a chiedere è sicuramente un approccio come dire prudente pragmatico che ci trova d'accordo anche nel confronto rispetto a le modalità di attuazione e di richiesta nei confronti dello Stato centrale da ultimo il lavoro che sta facendo l'esterno e davvero chiudo con gli enti locali beh su qual per quello che riguarda la cornice della sussidiarietà credo che questa sia una regola aurea di questa regione lei ha parlato qualcuno ha parlato di di centralismo regionale
Be'la storia di questa Regione testimoniali petto come regola aurea che qui di centralismo
Poco che tutto quello che può essere delegato viene delegato
Ne è prova l'accordo che abbiamo sottoscritto il protocollo che abbiamo sottoscritto con UPL e come ANCI qualche anno fa proprio a sancire la volontà di dei dei polvere ulteriormente le competenze che verranno devoluti alla Regione anche nei confronti degli altri enti locali
Ma poiché ripeto credo che sia più una storia che non la sottoscrizione di protocolli
Che ci ricorda come la Regione Lombardia da questo punto di vista non abbia assolutamente nulla di cui difetta
Grazie al sottosegretario piazza lasciato ora la parola per le conclusioni al ministro Calderoli grazie
Grazie rapidamente perché abbiamo raggiunto l'ora x dovevamo concludere
Il tutto
Se consigliere oscurati
La legge è veramente una legge molto complessa ludico anche rispetto a quello che Statuto è tutt'al consigliere Del Bono
Migliorabile assolutamente sì per me è radicalmente migliorabile e mi aspetto che da chiunque arrivino delle proposte mi attive nel senso di farla funzionare meglio
Non accetto invece gli atteggiamenti finalizzati a fermare la legge uno può essere a favore contrario il libro di buttare il contrario ma non impedire me l'esame la migliore abilità in
Parlamento e quindi qualunque suggerimento arrivi sia dalla aggiornata sia d'opposizione sarà il
Il senatore Corbett parla degli argomenti non letta io l'unica cosa che io
Per cui mi sono reso conto che ho riconosciuto i miei limiti ma credo che anche i politici debbano riconoscere i propri limiti
Fermo restando che Censimento di quelle che sono delle leggi che stabiliscono delle funzioni e dei servizi
Più o meno riferibili a dei
E quindi diritti civili e sociali io ho creato il comitati tecnico-scientifico proprio perché non mi sento nelle condizioni di poter definire cosa che cosa letta ed affidata invece a questo
Questa definizione a quelli che sono top veramente in gamba del diritto costituzionale del diritto pubblico del diritto internazionale
Proprio nella giornata dell'altro ieri si è riunito
Che per settimana prossima ci sarà definizione di quelle materie
Che non saranno definite dark le per ma che diventeranno contenuto del disegno di legge attuale e quindi sottoposto al voto da parlamento
Interventi del gruppo del Pd tante numerosi il senatore Fragomeni
Consigliere scusi
Consigliere Fragomeni allora la legge quarantadue la sua mancata attuazione io ho tanti difetti ma dico le cose su comunque progenitrici in faccia
Cioè la legge quarantadue è stata per la prima volta afferma tardi sospese nella sua attuazione dal Governo Monti e io non ero dal governo Monti io ho scritto la legge quarantadue
Legge che anche allora veniva additata eccome spacca Italia
A distanza di tredici quattordici anni ci si è resi conto e i comuni del Sud perché trattava di comuni il province hanno avuto un penny effigie economico dalle modalità del riparto del fondo perequativo del Comune
In questi venti tun anni da chi è stata
Approvata la riforma costituzionale per tredici anni al governo c'è l'attacco alla quale opposizione quindi di riferire che è sempre colpa degli altri forse nel dire perché nessuno ha pensato il perché nessuno ha dato attuazione all'articolo centodiciannove nel più piccolo la lettera P centodiciannove una parte di attuazione l'ho fatta
La fiscalità a cui lei faceva riferimento per le regioni
è stato oggetto nella delega fiscale di uno stralcio riferito comuni province regioni su richiesta delle associazioni interessate ovvero la Conferenza Regione UPI ANCI con l'intesa che nell'esame parlamentare alla Camera dei deputati sia già minacciato dagli articoli da uno a dodici
E quelli successivi partendo proprio la la parte fiscale comuni province e regioni venissero esaminati al Senato e quindi sulla base di quello si stanno introducendo attraverso degli emendamenti sintetizzati ieri dalla Conferenza delle Regioni che chiediamo
Il la fine trasferimenti la conversione Tim compartecipazioni
E una manovrabilità è una flessibilità fiscale quindi quando avremo la delega fiscale la potremo valutare se va in questo senso credo che ci sia fra le altre cose la legge quarantadue la il suo inserimento nel Pnr prevede che entro il dicembre del due mila e venti tra vengano individuate tutte le risorse che oggi sono oggetto di trasferimento e tradotte in compartecipazione al gettito di un tributo terapia
Consigliere del boh ex con a collega ambientale
Allora migliora Vitagliano detta
Io la riserva di legge non ho capito perché il DPCM quando li fa la sinistra quei cinque stelle sono buoni e quando vi fa la destra sono cattivi
Cioè io non vorrei ricordare tutte le volte che i famosi LEA son fatti con DPCM e aggiornati con un decreto ministeriale
Io non posso dimenticare pur non avendoli condivisi che ci sono stati dei DPCM che hanno limitato la libertà personale
Periodo eccezionale Del Corno ma se lo strumento alla fonte il rango dalla fonte sono gli stessi non vedo perché son brutti quando li uso io e son belli quando riuso gli altri
Centoquattordici risponda una porta aperta a me quando c'è stata quella nuova
Definizione degli Enti costitutivi della Repubblica mi è sembrato di vedere il Paradiso
Ma magari a Roma avrebbe preferito che e stato fosse stato messo all'inizio invece e proprio alla fine
E sulla base di questo però credo che sia improprio
Parlare in certe sedi di neo centralismo regionale devo prendere atto che nel momento in cui qualcuno
A soppresso per me in maniera incauta e con scarsi risultati le province
Alcune regioni come la Lombardia hanno ceduto le funzioni ai soggetti la cui erano arrivati
Una Reggio come la Toscana che ha qui centrosinistra si è tenuto tutte le funzioni provinciali quindi dipende un po'dall'alto
Numero dei materia io ho specificato che fermo restando che il numero le l'autonomia delle regioni nella loro autonomia statutaria
Possono chiedere il numero e la quantità di materie che ritengono
Il negoziato e l'intesa e volontà del Parlamento chi si svolga su un'unica materia o un ambito di materia o su una funzione
Mi spiace deluderla sul referendum perché quello lo si può fare perché sento una ma la legge collegata alla manovra di finanza pubblica non è sottoponibile referente sulla consigliera rotta sconsigliare io son venute ma detto di fare quello che mi è stato detto di fare in corso quale altre decisione vi fossero al a riguardo ma se io devo fare s'era udito bilingue parlo racconto quello che mi sento di riferire il consigliere Garavaglia la responsabilità credo che ci sia alla base il tutto credo che la Regione Lombardia la faccia ce l'abbia messa su queste e tante altre
Vincente
Basta
Sono d'accordo con qualcosa non ho bisogno di
Non siamo in chiusura
Doveroso ringraziare innanzitutto il ministro Roberto Calderoli
Per la sua presenza soprattutto per la disponibilità dimostrata durante tutta la mattinata presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana Presidente bene
Consiglio regionale Federico Romani mio collega Matteo Forte sottosegretario a piazza ci tenevo però soprattutto a ringraziare i consiglieri per la loro presenza e penso anche per il loro interventi costruttivi al di là delle visioni politiche espresse diverso e ringrazio poi alla fine ma non sono meno importanti i soggetti del Patto per lo sviluppo gli stakeholders ho spiegato in modo ampio qual era la forma di lo dell'organizzazione soprattutto dalla seduta odierna c'è il nostro impegno può entrare nel merito di tutte le questioni
Già a settembre convocando tavoli tecnici e specifici sulle singole materie in collaborazione in coordinamento con la Commissione seconda e con la Giunta per cui cioè polli lavoro da fare in autunno penso che la giornata odierna sia servita non soprattutto titolo divulgativo ma sia servito anche a Regione Lombardia negli organi dalle Commissioni per programmare il lavoro futuro dei prossimi mesi
E questo motivo per il quale avevamo anche organizzato questa seduta congiunta di chiedo solo un minuto perché penso che sia importante per ringraziare poi se Regione Lombardia oggi una delle Regioni più efficienti è anche merito
A chi gestisce questa regione dal punto di vista della macchina amministrativa cioè dei suoi dipendenti dei suoi funzionari per organizzare la commissione odierno hanno lavorato un po'di persone io ci tenevo citarle
Giancarlo Melita Francesca Paleari che m'ha assistito durante la seduta Elisa Restelli Maria Luigia Turconi Teresa Mazzei Miranda Brambilla Isabella Molina
Massimo Sioli Loredana Invernizzi Roberta giardini
Poi ringrazio anche responsabile comunicazione Aurelio Biassoni e mi sento di ringraziare per tutto il lavoro fatto durante l'anno soprattutto sui dossier che riguardano l'autonomia il vice segretario generale vicario Marzio Maccarini avrei concluso denigrato ancora per la vostra presenza e la vostra partecipazione