Lo chiameremo futuro. Coordinate per portare in alto l'Italia - quarta e conclusiva giornata

Ma a fondare il movimento giovanile di un partito e di fatto era fondato per la maggiore dando ai giovani
è stata una vera e propria follia ma come la Fenice che ci rappresenta siamo riusciti in questi anni a far rinascere dalle ceneri dalle scene della Giovane Italia
Uno movimento giovanile sano forte che è riuscito a crescere insieme al suo partito
Che non c'ha fatto mai mancare il suo sostegno e il suo supporto e per questo devo ringraziare il presidente Giorgia Meloni e il partito tutto
Siamo giunti alla conclusione della nostra quarta festa nazionale
Sono quest'anno festeggiamo anche abbiamo festeggiato i nove anni di Gioventù nazionale
Il prossimo anno sarà il decennale dieci anni
Ogni nuovo appuntamento vedo molti nuovi davanti a me
Da una parte è sicuramente un segno bella di un movimento sano che cresce e soprattutto ad essa rispondere alle esigenze delle nuove generazioni
Questo però mi fa anche riflettere sul fatto che probabilmente iniziò a invecchiare
Dovrò sicuramente spero insieme al presidente a tutto l'ufficio di presidenza di lanciare non solo alla prossima grande festa nazionale di Felix del prossimo anno
In concomitanza col decennale ma anche il congresso per lasciare spazio a voi che siete il nostro futuro
Un ringraziamento per mettersi al molo va anche a tutti i ragazzi dell'organizzazione che ci hanno permesso di organizzare questa straordinaria festa
E a tutti volontari che ogni anno crescono sempre più sorridenti non si spendono e continuano a spendersi
Affinché anche noi più grande possiamo avere un povero pensieri nell'organizzazione poter pensare a tracciare la rotta a parlare con gli ospiti e a delineare quella che sarà il nostro programma futuro
Oggi state già facendo con l'attività quotidiana che portate avanti con sacrificio sui nostri territori
Un lavoro straordinario
L'obiettivo che però non dobbiamo perdere viste non dobbiamo perdere di vista non è quello di arrivare in qualche consiglio comunale o in un in qualche occasione più fortunata
In qualche consiglio regionale o il Parlamento
Ma deve essere quello di non far perdere la speranza è di far tornare la speranza ai giovani in loro un osso dandogli uno spazio reale un conte dandogli un contesto Monk resto un'ancora
Nella realtà nella vita fatta di valori di relazioni e di passioni
Ma soprattutto con l'obiettivo di riportare grande la nostra nazione insieme a Giorgia in un panorama internazionale fra le prime potenze mondiali che per troppo tempo ci siamo dimenticati di farne parte e in cui dobbiamo riportare la nostra Italia
Io come dicevo spero di lasciare spazio a voi ma vi prometto che rimarrà assente al servizio del movimento giovanile e di portare avanti distanze adesso in Parlamento e poi comunque sempre a disposizione di tutti voi
E di non farmi mai mancare il mio appoggio di raccontò quello che è stato che è stata la mia attività parlamentare con l'obiettivo sempre di avere al centro quelle che sono le esigenze dei giovani
Partono dall'ultimo grande obiettivo che abbiamo centrato insieme all'amico e collega Fabio lo scanner che l'ottenimento dell'approvazione di un pacchetto di emendamenti alla delega fiscale
Che mette al centro i giovani già dall'inserimento della sua parola stessa nei primi articoli che da come priorità al governo di mettere al centro i giovani di metterli al centro dell'agenda politica e lavorativa
Di di questo di questo governo ma soprattutto che punta a far tornare a casa tutti quei ragazzi
A cui in questi anni non è stata data che l'alternativa di andare all'estero a esprimere tutta la loro e tutte le loro capacità
No OPA voi presentato due PdL per le aree interni e le zone montane
Perché credo che si debba tornare a far rivivere quei borghi che con i loro straordinari campanili rappresentano tutta la nostra meravigliosa nazione la proposta di legge che ho illustrato ieri per l'inserimento dello psicologo di base all'interno del servizio sanitario nazionale
Perché dobbiamo anche fare in modo di curare e di star dietro di non sottovalutare quelli che sono i disagi giovanili
E infine la PdL per ti ho convintamente sostenuta in Commissione agricoltura per incentivare e sostenere l'imprenditoria agricola giovanile perché credo e sono convinta che il settore dell'agro alimentare sia stato in questi anni sminuito
Temo purtroppo volutamente nonostante sia stato forse l'unico che continua ad essere ed è
Il l'asset più strategico della nostra nazione sia nelle esportazioni ma del nostro patrimonio di eccellenze del made in Italy che tutti nonostante tutto in tutto il mondo ci invidiano
Per fortuna in questo campo siamo orgogliosamente
E degna mentre rappresentati dal nostro ministro dell'agricoltura e delle sovranità alimentari Francesco Lollobrigida mi invitò a salire sul palco e che ringrazio ancora per l'attenzione che sta mettendo anche e soprattutto per le nuove generazioni
Soprattutto voglio citare solamente ISMEA generazione Terragni prevede rifinanziamento
Per l'acquisto di Teresa dedite reni a fondo perduto che permetterà a tanti giovani di poter costruire il proprio futuro e la propria attività sul nostro territorio nazionale grazie
Grazie
La un saluto a tutti i ragazzi a tutto il movimento giovanile a Felix questa persa straordinaria che negli anni si sta consolidando e rappresentando al meglio il modo dividerà la politica della destra italiana con la capacità di affermare le proprie idee in un confronto anche con chi la pensa diversamente
Perché chi ha idee forti non ha mai paura del confronto non ha mai paura
Di sfidare gli altri da presentandosi con la propria forza la propria identità la propria cultura i propri valori cercando di farne tesoro elaborando di facendoli crescere poi portandoli anche a tutti i livelli istituzionali per farli diventare fatti concreti quello che è il dovere di una governo guidato da una grande leader come Giorgia Meloni che nasce dal movimento giovanile che ha avuto la capacità di non perdere i principi di non perdere quella connotazione che ritrovammo nelle feste
Dei giovani di destra tanti anni fa e che oggi rappresentano l'Italia nel mondo con la capacità e la volontà di far tornare questa nostra nazione centrale nelle dinamiche mondiali nelle relazioni
Internazionali in un ruolo che la storia ci ha assegnato io voglio ringraziare in particolare fa Brosca Anica presidente dell'organizzazione giovanile e chiara la porta di dico esempio di braccia sottratte all'agricoltura perché è stata portata in Parlamento
Limitandone il suo ruolo primario che quello di imprenditrice agricola
Richiamava lei l'importanza del settore primario si dice settore primario quel settore che ci dà da mangiare quel settore che cita
La possibilità di sopravvivere che viene semplicemente inquadrato purtroppo nella comunicazione odierna come il luogo in cui si produce il carburante per vivere col cibo non è il carburante e dobbiamo cambiare l'impostazione di del e il modello con il quale viene affrontato proprio in un tempo in cui la storia ci sta insegnando alcune cose particolari che non avevamo avuto per tanto tempo consapevolezza fossero così decisive
Vedete noi abbiamo vissuto l'epoca delle certezze nel ramo certi di tutto ramo certi come società occidentali
Che la libertà potesse essere contratta esclusivamente su uno come tesse un crimine oppure se facesse una scelta soggettiva dire nichilismo
Arrivata la pandemia abbiamo scoperto che la libertà può essere invece conculcata come diritto individuale anche se non commette un crimine anche se non l'hai scelto per un bene superiore della salute pubblica
Poi è arrivata la guerra di aggressione della Russia l'Ucraina e sono cadute altre certezze eravamo certi che non produrre energie affidandosi a filiere lunghe
E lo quando intendo lunghe non intendo in termini chilometrici ma anche in termini di differenze valoriali dei governi ai quali ci si affida non diciamo sottoposte a quello spirito che ci contraddistingue di libertà di democrazia
Che sono un consolidato delle nostre nazioni tipo mettere un giorno nella condizione di pentiti di aver pagato poco per una fase storica all'Energia e trovarti per scelta di un solo uomo
Nella condizione di non averla più di doverla pagare una cifra talmente alta che il tuo sistema produttivo
Entra in crisi portando o alla contrazione della tua ricchezza o addirittura alla scomparsa della attuale libertà di Scelta di produzione e di aumento dei prezzi al consumo
Quello che è successo adesso non solo per l'energia ma anche per alcuni prodotti primarie la crisi del grano la crisi
Del dei fertilizzanti
Che sono quelli che fanno crescere le piante più solide permettono di avere una produzione abbiamo scelto nel tempo come Europa di rinunciare alla nostra sovranità alimentare
Noi abbiamo scelto di smettere di produrre energia ne abbiamo scelto di smettere di produrre
Alimenti
O meglio abbiamo cominciato a invertire quella tendenza che per tanti secoli e ha visto gli investimenti tutti tesi a far crescere lei aziende che sviluppavano questi settori nel tempo l'Europa ha pagato i pescatori per non pescare gli agricoltori per non coltivare
E ha smesso di investire sulla ricerca esattamente quello che è accaduto con dei gravi danni
Provocati da impostazioni ideologiche che guardavano all'Europa come se fosse un'isola noi siamo convinti ovviamente che la sostenibilità ambientale sia un appunto di riferimento ma che debba viaggiare sempre accanto alla sostenibilità produttiva perché la capacità di tenere in piedi le aziende che producono significa garantire equilibrio sociale significa garantire quella ricchezza che va creata per poter essere ridistribuita e poter aiutare i più deboli perché esistono tre dice
Per poter intervenire in al sostegno dei più deboli la prima è fare debito abbiamo fatto una lei l'Italia una delle nazioni più indebitate del pianeta la seconda
E quella di vendere i beni di famiglia e l'Italia ventuno tutti o quasi tutti gli asset strategici di carattere industriale
La terza è investire sulle imprese perché creino ricchezza e lavoro e quando si crea ricchezza e lavoro allora è possibile ridistribuire la senza ricorrere ai due suicidi di cui prima ho parlato
E allora l'Europa deve essere più consapevole degli obiettivi che si pone perché noi dobbiamo affrontare nell'ambito mondiale il tema della sostenibilità ambientale ma non possiamo far pagare la sostenibilità ambientale solo alle nostre imprese per esempio
Nove oggi in agricoltura abbiamo bisogno degli agrofarmaci quelli che sono definiti i pesticidi maniera più comune magro farmaci rende di più il concetto che cos'è un agrofarmaco
Quello strumento quella medicina che ti permette di contrastare le patologie delle piante siano fitopatie perché turni continui a usare perché non c'è un altro strumento per evitare che le piante muoiono
E allora in Europa alcuni che hanno posizioni molto ideologiche ridicolo nel due mila e trenta devi smettere di usarli e alla domanda ma quando io non userò Ivido farmaci che cosa accadrà
Alle piante non è un problema che ci poniamo
E allora la domanda che facciamo noi ma se il consumo dei cittadini resta invariato e quindi se noi continueremo a mangiare e smetteremo di produrre dove compreremo
Quel cibo lo compreremo da nazioni che usano cinquanta sessanta volte i pesticidi che in Italia vengono usati in maniera ridotta ma continuano ad essere uniti
Per garantire la produzione
L'Italia ha avuto il coraggio in Europa di opporsi anche da sola l'abbiamo fatto nell'ultima riunione dell'Agro finisce che la commissione europea
Che tratta i temi della pesca e della agricoltura abbiamo avuto la forza di dire noi non siamo d'accordo per esempio sulla ulteriore riduzione dello sforzo di pesca
La pesca a strascico che è tipica della nostra nazione perché c'è un fenomeno strano
Non si considera il Mediterraneo per quello che il Mediterraneo una specie di bagnarola sulla guarda sul planisfero il mar Mediterraneo mare dicono da una parte c'è l'Europa dall'altra parte ci sono i cosiddetti Paesi terzi dell'Africa dell'Asia
Bene noi negli anni che cosa abbiamo fatto abbiamo ridotto il nome della sostenibilità ambientale lo sforzo di pesca nel Mediterraneo abbiamo ridotto le nostre marinerie
Se uno vanno i nostri che io porti pescherecci San Benedetto del Tronto Mazara del Vallo e paragona la foto di quei porti negli anni settanta e ottanta vede una riduzione drammatica dei nostri pescatori quando dico pagati per non pescare e perché sono stati incentivati a smettere di pescare gli è stata imposta una severa regolamentazione talmente ferrea che non può
Un veniva più pescare uno dice va be'però l'abbiamo fatta abbiamo salvato il mare no
Perché ogni nave disarmata da questa parte del mediterraneo mi veniva armata cioè messa in condizione di pescare una in Turchia in Libia in Tunisia in Egitto nello stesso mare con la stessa sottrazione di pesce
Cioè l'unica cosa che abbiamo fatto era indebolire il nostro modello di sviluppo mettendo usciti in condizione di essere sempre meno liberi prima dicevo sovranità alimentare che cos'è la sovranità alimentare la possibilità di un popolo di poter decidere
Che cosa produrre come produrlo e che cosa mangiare e scegliere il parametro secondo cui questa dinamica diede evolversi una cosa che dovrebbe essere naturale garantita a tutti i popoli però non è così una
Vorrei un rischio e quello dopo detto diminuire il proprio sistema produttivo indebolirlo significa rafforzare altri sistemi produttivi peraltro raggiungendo esattamente l'obiettivo opposto che ci si pone perché se le nostre imprese
Inquinano uno
Le imprese indiane e cinesi inquinano dieci e se tu fai smettere di produrre le imprese che inquinano uno e complica le imprese che inquinano dieci Ottieri esattamente il fenomeno opposto a quello
A cui va incontro e per questo che in Europa
Su questi temi ci siamo schierati anche da soli in difesa dei nostri pescatori dei nostri agricoltori e della nostra impresa industriale voi immaginate noi abbiamo lavorato come Italia per raggiungere anche dei risultati d'avanguardia anche su questo
Dobbiamo essere chiari noi siamo per la difesa dell'ambiente
Per quanti anni ci hanno detto che la strada migliore
Per affrontare il tema della plastica era il riciclo
E l'Italia è diventata leader tra le nazioni che fanno riciclo addirittura nel Pnr R. l'Europa c'ha messo in condizione di avere due miliardi e cento milioni investiti sul riciclo siamo arrivati nove anni prima degli altri a raggiungere gli obiettivi che l'Europa ci poneva come l'Italia è diventata avanguardia le nostre imprese sono organizzate per il riciclo hanno cambiato l'ha detto no non si fa più il riciclo si fa il riuso cioè significati sebbene una bottiglia di vino la di riconsegnare
E la devi riempire di nuovo senza tener conto di quanta acqua serve per lavare con la bottiglia di quanto serve per riportarla e diventa un fatto antieconomico anche su questo l'Italia ha avuto il coraggio di dire no certo alcune volte lo facciamo da soli alcune volte lo facciamo con altre
Nazioni alcune volte diciamo alcune volte perdiamo ma una cosa che la destra fa e combattere le battaglie a prescindere dal risultato ma scegliendo come dire a Chiara se una cosa è una cosa è sbagliato
Poi c'è la difesa dell'elemento portante del nostro modello di sviluppo che rientra nella condizione di scegliere che cosa mangiare che è l'elemento della libertà
Che paradossalmente viene messo in discussione e noi ci stiamo battendo perché invece torni ad essere un elemento portante
Voi avete sentito che esiste una sistema di etichettatura che abbiamo contrastato fra dell'Italia orgogliosamente quando eravamo all'opposizione
Presentò il primo ordine del giorno in Parlamento con il collega Luca De Carlo che denunciava il rischio che venisse imposto all'Europa una etichettatura che viene chiamata nutrì scorre
Per l'Italia la porta in Parlamento passo il Parlamento devo dire che tutte le forze politiche
Capirono il rischio di quello che stava avvenendo e in Europa abbiamo iniziato a contrastare come sistema
L'Italia questo modello di etichettatura ma questo modello di etichettatura racconta esattamente che cosa sta avvenendo nel mondo nel mondo sta avvenendo che c'è uno scontro tra due modelli produttivi uno basato sulla qualità
Uno basato sulla divisione del valore sulle filiere sulla capacità di imprenditori agricoli di imprenditore di trasformatori
Di distributori anche di piccole e medie dimensioni che è una cultura tipica della nostra Italia ma anche di altre nazioni di produrre qualità allegando al territorio il valore delle cibo e di quello che può essere offerto al mondo
E poi c'era un altro di modello
Che è quello delle grandi multinazionali che invece vogliono fare un'altra cosa vogliono imporre cibo standardizzato
E l'elemento cardine su cui si basano è il termine sicurezza alimentare un tema importante la popolazione del mondo sa aumentando in maniera esponenziale
Ne abbiamo avuto una crescita i due miliardi di abitanti dal novantanove a oggi
La crescita della popolazione mondiale sarà sempre maggiore e bisogna affrontare quello che rischia di essere ancor di più un elemento di crisi mondiale che porta poi anche a una serie di conflitti
Come garantire cibo a tutti è così nel mondo si sta scontrando su due modelli garantire cibo a tutti noi non siamo d'accordo
Noi siamo d'accordo a garantire buon cibo tutti che una differenza non sottile basata su un elemento qualitativo perché dietro la garanzia del cibo a tutti c'è un modello di produzione che non a l'elemento della qualità come caratteristica di riconoscibilità dei detenuti discorre è un esempio di quello che accade metri scorre a un etichettatura simile a quella che trovate sulle lavatrici
è una serie di colori che vanno dal verde al rosso scuro in cui vengono definiti sulla base di un principio un algoritmo che calcola quanto dovrebbe far male una sostanza all'organismo
Uno lo guarda e dice va vediamo che è esistita uno strumento di questa natura che ci paragona alle lavatrici vedere me non siamo lavatrici e questo diciamo è abbastanza evidente dalla forma fisica noi siamo però molto diversi da quello che viene definito comunemente il consumatore ride Gabusi a mo'di questa parola consumatore consumatore è un soggetto passivo un soggetto che assimila la lavatrice la lampadina la televisione alla macchina consuma quello che gli dai noi siamo persone cittadini esseri umani che hanno anche la possibilità di comprare che hanno anche la possibilità di consumare
Ma siamo diversi dal televisore dalla lampadina dall'automobile perché abbiamo una facoltà che loro non hanno la capacità di discernimento cioè la capacità di scegliere e di capire che cosa c'è all'interno di una cosa che decidiamo di comprare e di consumare
Non è una cosa banale perché mentre inutili scorretti da un elemento condizionante c'è chi dice il nome di un calcolo
Un algoritmo dove di di andare che cosa di ricomprare cosa devi consumare noi puntiamo l'etichettatura che dia la libertà la persona di sapere esattamente che cosa compra che cosa consuma e che cosa ritiene di faccia bene due modelli informativi molto differenti
Si va verso elementi condizionanti da una parte elementi informativi dall'altra questa facoltà che noi abbiamo è un elemento di libertà una libertà che non vogliamo di difendere e che oggi invece alcuni raccontano come
La la nostra volontà
Di ostaggi di lobby di difendere una modello produttivo che invece vuole in maniera sciovinista tentare di garantire la propria produzione
Non è così esattamente il contrario la vogliamo garantire il benessere dell'umanità basandosi su un parametro
Che
Oggettivo l'Italia e la seconda nazione al mondo per longevità noi dovremo avere tutto il pianeta che guarda al nostro sistema alimentare come sistema virtuoso e invece ci troviamo inutili scorte dice
Che alcuni pilastri della nostra alimentazione sono dannosi per la salute che ne so l'olio d'oliva per voi fa bene o fa male il parmigiano reggiano per voi fa bene o fa male Cetto del quantitativo che fa la differenza che esattamente quello che sosteniamo per il Nutini scorra il parmigiano reggiano l'olio d'oliva sono catalogati di arancione scuro c'è una cosa che è meglio evitare
Ma ti accorgi della pericolosità di questo strumento quando vedi le cose che sono invece considerati degli elementi
Portanti per la buona alimentazione e non lo può fare in Italia perché non riesco a per fortuna non è stato imposto hanno tentato di farlo hanno provato nei server mercati Carrefour di imporre solo quelli che portavano le dittature già applicate in Francia ma basta entrare ad esempio a Parigi non Carrefour che uno si accorge dove si va a parare si va a parare ACB chi per trasformarsi che non hanno nulla
Di riconoscibile attraverso quelli che sono le nostre percezioni sensoriali lo ha fatto l'ha vista il tatto le cose che ci hanno abituato nel tempo a riconoscere il buon cibo quando entri con Carrefour a Parigi il primo elemento che ti trovi davanti non è come nei nostri supermercati la verdura voi ci avete chiaro perché cioè la verdura nei supermercati all'inizio il supermercato
All'inizio supermercato c'è la verdura perché uno dice ma questo proprio scendi mettono la verdura l'inizio poi io compro la comminerà le alla fine ce la metto Susa schiaccia tutto me lo sono sempre chiesto poi mi hanno spiegato qual è il concetto di mercato pure interi percepisce il fresco veti dalla verdura e il tuo cervello registra nel resto del supermercato una freschezza
Che ti porti dietro una strategia commerciale che viene invertita danno discordi
Oggi trovi all'ingresso dei supermercati francesi delle bottiglie e Touré guardi tutte colorate di ci saranno detersivi ma perché hanno messo un detersivo poiché avvicini c'è scritto grande così Diseases food questo il cibo non c'è altro modo per riconoscerlo ma è il cibo che il loro immaginano possano essere per il futuro il miglior cibo tant'è vero che è catalogato a perché perché l'algoritmo hanno messo pochi grassi pochi zuccheri ma l'obiettivo è garantire la sicurezza alimentare attraverso prodotti che non hanno niente
A che fare con il territorio che possano essere realizzati dovunque e a basso costo
Come si fa a fare questo si va cercando di creare un algoritmo che porti a quel risultato è ovvio che se un prodotto lo fa il laboratorio decidi tu quant'è la quantità di grasso quant'è la quantità di zucchero se invece deriva da un animale allevato in malga o piuttosto che una produzione
Dell'agroalimentare è la natura che lo decide quindi è più difficile soggiacere a un algoritmo di questa natura ecco un prodotto sofisticato di quella natura viene classificato qua
Cioè ti condizionano ad andare Berzo quello scaffale piuttosto che andare verso lo scaffale che ti porta attraverso i due sensi percettivi a percepire la qualità come elemento di discernimento
L'obiettivo che vogliono raggiungere la standardizzazione del cibo perché la standardizzazione il cibo perché la qualità il legame con il territorio sono nemici
Di un abbattimento dei costi di produzione perché se tu devi fare una pomodoro Pachino do lo fai a pagina se di fare una mozzarella di bufala in campagna la di fare in Campania e così via per i nostri settecentottantatré marchi di denominazioni d'origine ma per i prodotti dell'agroalimentare tradizionale quelli che noi riconosciamo immediatamente come qualità se di fare una bottiglia
Realizzata in una industria la poi fare qui Lapo e fare in Cina la puoi fare in India la per fare il Lesotho e ti costa molto meno tua batti i costi di produzione
Non c'è rispetto dei lavoratori non c'è rispetto dell'ambiente non è un problema quello un fatto che diventa secondario in questo modello di sviluppo
Nello stesso tempo Abbati anche il costo e distribuzione quante più facile distribuire nei supermercati un prodotto che è uguale dappertutto piuttosto che tanti prodotti diversi e poi c'è l'ultimo elemento accenti
La ricchezza Volatility tra tante aziende Trantino prenditori tante filiere ma poche multinazionali del mondo possono realizzare lo stesso cibo per tutti evitarlo a tutti
Alla stessa maniera accentrando la ricchezza non distribuendo la come oggi noi siamo abituati a vedere a fare è un modello molto pericoloso che ha la sua apicalità
Nel cibo sintetico
Dicono carne coltivata cibo sintetico
Prodotti finti che nulla hanno a che fare con il rapporto millenario che c'è tra un uomo terra lavoro
Natura e che ci porta ad avere cibo di qualità sulle nostre tavole io sono orgoglioso perché in questi giorni in discussione c'è il nostro progetto di legge che farà dell'Italia la prima nazione al mondo a vietare la produzione la commercializzazione
Importazioni di carni si intende di prototipi che hanno vedete io e il collega Schillaci l'abbiamo proposta al Parlamento partendo dalla principio di precauzione un principio garantito dall'Europa che ti dice
Se una cosa non è sicura per i due cittadini dal punto di vista ambientale e sanitario la puoi proibire e l'abbiamo proibita non sappiamo quanto sia dannosa per la salute lo verificheremo sicuramente quando uno legge e dello invierò
Il protocollo l'unico che esiste
Ufficiale di produzione di carne si intenda uno si accorge che non M. rispettosa degli animali
Ne è rispettosa di un processo in cui non vengono immessi conservanti ad antibiotici e produzioni potenzialmente dannosa per la salute ma è sicuramente dannosa per l'ambiente
Perché vedete un'altra follia che ci è stata imposta in termini comunicativi è che gli agricoltori gli allevatori sono nemici dell'ambiente
è esattamente il contrario agricoltori allevatori sono i primi ambientalisti perché sono i primi è un fatto naturale ci campano di terra ci campano di allevamento sono i primi che dipendono quello che hanno il loro valore perché dovrebbero cancellarlo ma se non bastasse questa affermazione abbastanza banale sarebbe sufficiente guardare quello che accade sul pianeta dove manca l'agricoltura dove manca l'allevamento
Il dissesto idrogeologico sì
Implementa a livelli esponenziali qualità delle immagini di Ischia
Per gli stessi posti che sono franati guardate le immagini dell'Emilia Romagna guardate dove c'è l'agricoltura manutenere il territorio e dove invece è scomparsa nelle aree interne l'agricoltura i danni degli alluvioni possono essere quelli che abbiamo visto nelle aree manutenute e quelli invece più drammatici dove l'agricoltura è scomparsa e allora immaginare che i prodotti agricoli
E i prodotti di allevamento vengano o addirittura della pesca vengono prodotti laboratorio sia fa scomparire le filiere produttive che oggi garantiscono la manutenzione del territorio virtuosa che anzi va incentivata debba implementata dobbiam fare uno sforzo
Anche attraverso strumenti come generazione terra sì per mettere a disposizione ai giovani che non hanno la possibilità di comprare terra perde ma di incentivare anche il ritorno alla allo sviluppo dell'agricoltura nelle aree interne quelle più compromessa in termini di sesso idrogeologico per arrivare a garantire una manutenzione del territorio che nel mille novecentoventitré una legge che è una legge emblematica tra le più moderne che ci sono di motivo se di Serpieri si chiama legge Serpieri questa nel centenario immaginava come salvaguardare il territorio attraverso la riforestazione
Cioè piantare gli alberi e garantire che gli agricoltori potessero manutenere il territorio attraverso delle regole
Che gli venivano assegnati funzionava come processo dopodiché se detto l'agricoltore nemico del territorio meno si coltiva le cose vanno meglio guardate quello che è accaduto ma tra la salute l'ambiente c'è anche un altro elemento ancora più pericoloso che un elemento di carattere di modello di civiltà vedete noi siamo una l'azione fortunata ne abbiamo un'alimentazione interclassista cioè che significa interclassista non mangiamo bene o male
Per quanti soldi abbiamo in tasca anzi per paradosso noi italiani a volte
Meno abbiamo e più mangiamo bene perché perché uno va a cercare da contadino da produttore diretto l'elemento da comprare per ragioni di costo
E trova la qualità e questo è un vantaggio con un vantaggio in tutte le nazioni ai cugini simpatiche serve sette sindaci servono per abbattere il prezzo di produzioni e dare un cibo standardizzato tutti uguale per tutti a basso valore qualitativo
Dici che cosa vuol dire vuol dire che noi potremmo trasformarci in futuro in nazioni che non sono interclassista e come noi c'è una nazione io ho grande stima per gli americani delle cosa hanno fatto per il ruolo che hanno a livello internazionale una cosa non ci possono insegnare a mangiare
Perché non lo possono fare non lo dico
Non lo dico con senso di superiorità
Lo dico per gli effetti drammatici che loro hanno sul loro modello di sviluppo che non è basato sulla qualità
Non è basato sulla qualità non hanno avuto lo stesso nostro approccio al cibo per l'ora carburanti e allora succede che negli Stati Uniti Twice i ricchi e mangiano bene
E i poveri a cui viene data la possibilità di mangiare con il cosiddetto cibo spazzatura quali sono gli effetti statistiche americane lo dico io settantasette per cento di sovrappeso rispetta nostro trentasei per cento
Trentotto per cento di obesità
Rispetto al nostro otto per cento dati drammatici per la salute questo è il livello al quale non vogliamo andare incontro noi italiani non vogliamo un mondo diviso tra ricchi che mangiano bene e poveri che mangiano scrive
Non è un modello una garanzia di sicurezza alimentari e allora dobbiamo arrivare
A capire come garantire la sicurezza alimentare perché uno dice va be
Hai detto vogliamo
Non cibo per tutti ma buon cibo per tutti dove lo prendiamo questo cibo per buono per tutti abbiamo interi continenti come l'Africa che cresce in termini popolazioni ma non hanno generi alimentari a sufficienza
Rompendo quello schema di sfruttamento predatorio che c'è stato da parte delle nazioni occidentali terzo continenti in via di sviluppo come l'Africa
Con persone che hanno avuto l'intuizione tanti anni fa come Enrico Mattei
Di capire che con la figlia si poteva lavorare con
Non immaginando che gli africani dovessero lavorare per l'Europa con lo sfruttamento che porta all'immigrazione illegale ancora oggi il nome della solidarietà che non è altro che abbattimento dei diritti dei lavoratori e sfruttamento
Ulteriori noi dobbiamo partire dal presupposto e vedete io oggi parteciperò ancora una volta un incontro alla FAO con le nazioni africane con le quali ci stiamo confrontando e la destra italiana all'Aprica non solo ha teso una mano
Ma insieme alle nazioni africane immagina un modello di sviluppo che mette in condizione una parte del pianeta che al sessantacinque per cento dei terreni arabili mondiali
Che ha tanta acqua nel sottosuolo di poter produrre per garantire autosufficienza alimentare ma non solo di poter produrre in termini di qualità aumentando il valore dei propri prodotti potendoli mettere direttamente sui mercati quindi facendo crescere le proprie economie noi dobbiamo puntare a far sviluppare l'Africa perché l'immigrazione illegale
Va affrontata qui ma va affrontata prima lì e questi sono i due elementi
Sui quali non ci stiamo confrontando per arrivare un modello di sviluppo che ci metta in condizione di avere delle dinamiche normali anche sull'immigrazione
Come si fa da popolo di emigranti esseri contrari all'immigrazione
Sarebbe una contraddizione della storia italiana siamo stato un popolo di emigranti noi abbiamo avuto gente che andare in tutto il mondo a costruire strade porti a costruire
Lei lecita più moderne del pianeta
Ma giravo oggi tornato da New York la settimana scorsa
Che cosa è accaduto a New York quanti nomi
Hanno gli occhi di sindaci la reporter secondario porto e dedicato a Fiorello la Guardia un sindaco che insomma un certo richiamo all'italianità ce la a Cuomo a Giuliani hanno fatto
Hanno costruito sono diventate parte delle della di quelle città e allora noi sappiamo che abbiamo bisogno
Anche di immigrazione ma di immigrazione legale e il primo modo gradire immigrazione legale è contrastare quella illegale che c'è stato in questi anni creando disordine e caos
Le nostre imprese hanno bisogno di forza lavoro euro e le ricette ce l'abbiamo ma dall'altra parte hanno lo stesso nostro obiettivo ed io pochi giorni fa ha incontrato l'ambasciatore poi ministro del Bangladesh
Qual è la proposta reciproca che ci siamo fatti
Invece di dare un giovane del Bangladesh sei mila euro uno scafista anche se è improprio il termine per farsi portare qui
Con la metà dei soldi si forma lì a tre cose la capacità di lavorare nelle nostre imprese cioè conoscere i rudimenti dell'attività che viene fatta viene a fare la vendemmia manda dice non c'è l'uva e quindi immaginare come fatto un chicco d'uva
è utile se tu Gianni ha spiegato come lavorare nella vendemmia arriva qui e già sa fare delle cose rudimenti della lingua italiana
Chi ti permettano già di capire
Quando arrivi qui
Quello che ti dicono
E poteva anche esprimere i due concetti garantisce integrazione anche nell'ambito del lavoro lei regole del vivere civile
Della nazione che ti ospita in maniera tale da non creare atti dei problemi ma di non creare nemmeno di problemi alla nazione che ti ospita questo modello attraverso flussi organizzati ci può permettere di ottenere forza lavoro che viene qui si forma se si integra vuole resta se notturna con uno a una nazione come banda centosettanta milioni di abitanti quindi c'è anche la possibilità con nuove tecnologie
Di
E conoscenze di crescere e nello stesso tempo ti permette di sostenere ovviamente la nazione che ti ospita nei settori che sono più deboli in termini di manodopera il mondo dell'agricoltura e delle imprese
Abbiamo però chiesto in cambio abbandona ci pare una cosa
Noi chiediamo anche nel decreto confronto Couto cioè un termine gli extra flussi cioè noi possiamo decidere di aumentare i flussi di programmazione dell'immigrazione dando premialità Attila diamo la premialità a quelli che fanno entrare le persone legalmente e si riprendono gli immigrati illegali e criminali
Nella nostra nazione questo gli abbiamo detto e quindi legalità la destra riconosce l'immigrazione legale la valorizza la sostiene e contrasta l'immigrazione illegale
E con l'Africa sesso tipo di modello siamo applicando un modello nel quale i nostri imprenditori si mettono a disposizione con le lo provi tecnologie quest'anno lanceremo Progetto con gli istituti agrari un'altra cosa che
Comitato mi dicono ma il ministro Agricoltura detto che quelli che prendono i letti cittadinanza dovrebbero andare a fare gli agricoltori perché sfruttamento e sudore fare l'agricoltore lo dimostra chiara
La porta non è né sfruttamento nel sudore tecnologia ricerca e capacità chiunque abbia avuto la possibilità di frequentare o visitare un istituto agrario ma anche gli alberghieri nautici sa che lì c'è grande professionalità e allora chiederemo e lo stiamo facendo la rete degli studenti anche delle dei degli studi agrari di organizzare degli interscambi anche con i giovani
Africani per insegnargli come far crescere loro economie mettendo a disposizione i nostri strumenti lo stiamo facendo l'Algeria con la Libia con la Tunisia
Le nostre tecnologie per far crescere l'economia di quelle nazioni liberando quelle nazioni dalla necessità di emigrare
Poi uno emigra se vuole
Ma la necessità scappare dalla fame deve ska definire come principio questo lavoro lo fa l'Italia Italia solidale l'Italia della destra l'Italia e con Giorgia Meloni ha scelto di ricollocarsi interni di relazioni test internazionali geopolitica al centro
Ma siamo stati una nazione forte così ricordava per tanti punti di vista ma non parlo di secoli scorsi noi trent'anni fa eravamo la nazione alla quale
Non dico che si chiedeva il permesso ma non succedeva niente nell'area del Mediterraneo che l'Italia non fosse consapevole non fosse quasi nella condizione autorizzare quello che avveniva eravamo una porta di accesso dell'Africa all'Europa non in termini fisici in termini politici
Eravamo la nazione che si espandeva verso quei quelle quelle nazioni del Maghreb o del resto dell'Africa perché era accolta come nazione che non le andava sfruttare ma costruire insieme a loro dei percorsi quello che sta avvenendo adesso ci siamo ripresi questo ruolo che era in termini geopolitici
Scomparso da circa trent'anni grazie a una stabilità del nostro governo una stabilità che ci permette di avere una visione di prospettiva ma una stabilità che non è data dalla certezza di restare al governo
è data dalla certezza di dover sempre vivere come ci hanno insegnato immaginando che
Quello che realizzi lo realizzi vertice dopo di che a prescindere se sarà Ikea beneficiarne e vivere sempre
Come se non finissero mai le cose
Poi possono avvenire il giorno stesso ma non cambia perché la nostra cultura la cultura che travalica l'esistenza
E la soggettività delle persone che interpretano un ruolo anche per questo siamo un governo diverso da quelli caccia non preceduti garantiamo stabilita
Garantiamo stabilità di quei valori che mai anzi chiediamo i nostri avversari di tenere fuori dalle bagarre elettorali mi chiedevano perché ha riunito tutti i ministri della Repubblica dell'agricoltura
Ma cosa anomala che c'è che te di ridire o quelli del Pd con quelli della Prima Repubblica con quelli del Movimento cinque Stelle
Non ho da dire o da chiedere di togliere alcune cose dallo scontro politico noi dobbiamo togliere dallo scontro politico l'interesse nazionale la difesa dell'impresa e la difesa dei valori in modo tale quando uno sta in maggioranza dice una cosa
Quell'opposizione dice sempre l'inverso poi quando finisci maggioranza ormai l'avevi detto non cambi la tua posizione alla noi se togliamo la difesa dell'Italia dell'Italia
E dei suoi principi e sui valori dei suoi interessi dalla bagarre politica come avviene in tante altre nazioni otteniamo il risultato che chiunque va al governo
L'Italia viaggia in una direzione con una rotta strategica che la rafforza quello che avviene da tutte le parti che ci ha permesso in Europa oggi di essere riconoscibile come sono riconoscibili le altre economie forti del pianeta perché anche su questo e chiudo l'Europa non abbia già dalla stessa velocità noi siamo fortemente europeisti ma siamo i più europeisti di tutti qua c'è una strada intitolata
Ventitré marzo cinquantasette
Quando i padri fondatori
Crearono il modello di euro di Oropa in nuce perché perché si litigava sempre sulle stesse cose
Sull'Energia sul carbone sull'acciaio allora la fondazione della cieca e poi un'evoluzione di un'Europa che doveva difendere i propri valori tutta insieme
Essendo fortemente consapevoli che libertà e democrazia
Erano di principi che nascevano dei valori che la nostra cultura cristiana e potevamo essere esportatori non impositori ma qualcuno si è messo in testa di democrazia dando l'esempio di un luogo dove si cresceva con ricchezza nel tempo
Non è andata così nel tempo l'abbia avuto una paga che già a doppia velocità
Nello stesso consenso l'Italia avuto uno sviluppo inferiore ad altri
Nel mille centonovantuno l'Italia era la quarta potenza industriale correrà sera titolava siamo quarti e uno dice ma guardi che gli europei mondiali ridanciano c'erano meno di uno per i mondiali di calcio ramo la quarta potenza industriale del pianeta incredibile a raccontarlo oggi
E la Germania
Lo dico perché so che siete tutti uomini e donne di cultura ma nel mille nove cento partano per la Germania
Erano due le Germanie uno dell'Est uno dell'Ovest una dell'Ovest stava come noi è una delle teste immane comunisti come tutto quello che mani comunisti era in condizioni
Il nome
Col cancelliere dell'epoca
Vivi lei rimise insieme e ovviamente era la media tra una civiltà evoluta occidentale e un'altra invece povera si faceva la media e l'economia tedesca era in ginocchio
Italia quarta potenza industriale Germania in ginocchio passano trent'anni stesso consenso tutti in Europa tutti con le stesse regole la Germania e prima e noi siamo in ginocchio che cosa è successo che non ho avuto questa stabilità la capacità
Di fare sempre l'interesse di testi stessa cosa hanno fatto i francesi e stessa cosa hanno fatto gli spagnoli
E i governi italiani
I governi specie quelli del Pd andavano in Germania a fare gli interessi tedeschi in Europa fare interessi dei francesi e Hispania fare gli interessi degli spagnoli si dimenticavano solo di fare gli interessi degli anni oggi è finita avete e abbiamo un governo che riesce a fare
L'interesse di questa nostra nazione grazie e buon lavoro
Allora per il secondo padre della giornata ci spostiamo nel padiglione centrale alle ore undici interviene il ministro della cultura Gennaro saggio
Entrò nella giornata conclusiva di Fenix prima di passare la parola la parola al ministro Sangiuliano vorrei ringrazia aree chiaramente tutti voi pare aver partecipato per aver dato realmente vita a questa edizione di Félix
Il primo ringraziamento chiaramente va al nostro presidente Fabio Ross Caneva ai miei colleghi Stefano chi araba alle nostre costole di gioventù nazionale a Nicola a Riccardo a tutti i ragazzi di Azione universitaria
Azione studentesca tutti i nuclei che sono sparsi da Nord a Sud della nostra nazione un ringraziamento va a tutto lo staff al l'ufficio di Segre Erika coordinato tra Caterina ad Ilaria D'Andrea ad Alessandro che tanto ti si sono spesi per supportarci e mettere in piedi questa magnifica
Edizione visto che si parlerà di cultura chiedo a
Tutta la sala un lungo applauso per il professor Giuseppe Di Taranto
Economista intellettuale illuminato che ci ha lasciato pochi giorni fa professore emerito alla Lugli sì il suo pensiero sempre acuto mai banale
Critico mancherà sicuramente alla cultura italiana e programmi che voglio partire proprio dalla parola cultura che è una parola di origine latina la cui etimologia
Ascrivibile al verbo Coleraine ovvero coltivare la terra come la cultura abbia a che fare con il concetto della coltivazione della terra e presto spiegato l'atto stesso del coltivare la terra
è un'azione che incide sull'esistente così come la cultura che può definirsi come l'insieme
Di competenze e conoscenze che definiscono una persona incidono sulla formazione sulla visione di un soggette un atto quello del coltivare che richiede un'azione di un soggetto su un oggetto come nel caso della agricoltura oppure di un soggetto su un altro soggetto con me nel caso della conoscenza ecco coltivare quindi e fare vivere una relazione intersoggettiva e di fatto ciò che chiamiamo noi cultura
Cresce sempre in forma interpersonale non è mai un concetto che si situato nel essere in un individuo nella persone sempre dialogico sempre una prospettiva che va nel divenire e divenire nella coltura appunto può essere eletto
Innanzitutto come gradualità che è un tratto fondamentale un tratto irrinunciabile per una cultura che meriti di di definirsi veramente tale una gradualità che richiede rispetto e che si traduce di volta in volta nell'aspettare
E nel godere di ogni momento di un processo di sviluppo come quello culturale come quello intellettuale
Cultore dunque innanzitutto una relazione con l'esistente alla stregua della terra che lavorata con gradualità perché punto era doverosa questa premessa nel graduale perché
In essa
Nelle radici stesse nella parola cultura
Risiede in senso più profondo della nostra ricerca odierna ed è tra l'altro la motivazione per la quale ci siamo trovati in questi quattro giorni qui a Felix per testimoniare quanto sia importante
Difendere il nostro patrimonio culturale e valoriale
Tanto dal tentativo ormai continuo di cancellazione quanta quello più pericoloso e subdolo del relativismo
In questi quattro giorni abbiamo tutti insieme celebrato l'importanza del senso di comunità del senso dello stare insieme con appuntamenti
Serie per tutta la giornata e anche della sana goliardia
Durante la serata nella notte e tutto questo questi valori comuni che ne condividiamo costituiscono il cardine attorno al quale proprio la nostra comunità sì muove
Avere una cultura che ci appartiene
Aprire le menti di cuori tanti che c'hanno insegnato prima di noi o meglio ci hanno coltivato nel solco della tradizione a proiettarci nel futuro con radici profonde ben salde
E questo che oggi ne dobbiamo testimoniare dobbiamo farlo senza paura perché perché viviamo in un'epoca difficile in cui qualsiasi pensiero libero qualsiasi
Pensiero che coltivati l'autonomia qualsiasi pensiero che non è allineato e combattuto nel tentativo di riscrivere spesso la storia ha proprio piacimento
Ma se la cultura valorizzata dall'esistente non possiamo cedere il passo alla distruzione dell'esistente
I fatti gli avvenimenti i fenomeni sociali ascrivibili
Al passato vanno
Certamente storicizzati e contestualizzati Manon ignorati manipolati cancellati perché nel bene o nel male hanno fatto ciò che noi oggi siamo vanno compresi
Vanno studiati sotto la guida chiaramente sapiente come dicevo prima di chi ha seminato prima Dinoi
E nella consapevolezza noi stessi un domani di dover passare il testimone perché non esiste una cultura relativa una cultura dettata una cultura che viene imposto un famoso scrittore che sicuramente conoscete Kundera diceva che gli uomini vogliono essere padroni del futuro perché vogliono poter cambiare il passato
Ne vogliamo essere non padroni ma protagonisti del futuro per poterlo proteggere e valorizzare quella passato e non possiamo parlare di proteggere il passato se non partendo dalla difesa della nostra terra della natura e dell'ambiente
è necessario sviluppare questa sensibilità a partire dalle proprie comunità quartieri comuni dai corpi intermedi una reale salvaguardia della natura non passa attraverso gli slogan le belle parole come veri ecco friendly Siro impazza ma attraverso il buonsenso
Ciò che va assolutamente evitato e affrontare il tema dell'ambiente in maniera esclusivamente ideologica staccandolo dalla realtà
Passo Lizza Ando queste questioni assieme ai cambiamenti climatici e il caso
Dei ragazzi di ultima generazione pardon ultimare generazione totalmente accecati dal fanatismo ideologico e incapaci non soltanto di leggere capire comprendere quelli che sono i dati ma anche di rapportarsi con il mondo reale incapace di comprendere quel che sono i temi il tema delle terre rare della De predazione di interi continenti il tema della transizione ecologica fronte striglia soltanto di alcune lobby
Incapaci di vedere protestare contro quei Paesi che realmente sono responsabili dell'inquinamento dalla Cina all'India
Al Sud-Est asiatico al Brasile
E l'obiettivo nostre curdi riprenderci queste tematiche culturali perché se per la sinistra sono semplici bandiere sono semplici slogan elettorali
Per noi hanno un sentimento una sensibilità più profonda che viene da molto lontano quarant'anni prima di Greta
C'erano i gare i Gruppi di azione risveglio intere i gruppi di ricerca ecologica così come l'impegno pionieristico di Pino Rauti firmatario nel mille novecentottantadue della prima proposta
Della prima proposta di legge in difesa dell'ambiente c'era il pensiero ecologista di Rutilio Sermonti e l'iniziativa di fare verde con nella grande testimonianza di Paolo Colli di cui ancora oggi
Di cui ancora oggi teniamo vivo il ricordo perché proprio la nostra terra la sua difesa il nostro attaccamento ad essa arrenderci unici a farci comunità ad insegnarci come patria
Padre appunto l'altro elemento
Culturale che deve essere dalla sinistra destrutturato per minare al cuore
Della società per costruire un mondo di individui spersonalizzare senza radici attaccano il valore stesso della vita umana lo vedete tutti i giorni
Resa ormai ha prodotto da supermercato a corpo da affittare per merito Fini egoistici
E questo porta inevitabilmente anche alla perdita di punti di riferimento
Al senso stesso del valore della vita che viene scambiata o messa in pericolo
E tolta in modo folle solamente per delle Challengers che portano ad un follower o un laico in più e assieme la banalizzazione abita l'altro elemento culturale essenziale che viene attaccato e proprio quello delle relazioni interpersonali quello della famiglia come
Nucleo fondante secondo la nostra cultura secondo la cultura
Che viene tramandata da Virgilio come nucleo fondante della comunità il luogo come centro dell'educazione prima forma di Stato di solidarietà di identità e di passaggio culturale
Per concludere c'è un aneddoto che mi piace
Raccontare
E ce lo tramanda Plutarco ambientato nel tempo dei giochi olimpici in Grecia
Immaginate di uno stadio
Pieno strapieno di Cresci per i giochi
Ad un certo punto entra in questa anzi teatro un anziano questo stadio gremito avanza
Sotto gli occhi degli ateniesi stipati nella prima parte delle tribune lo vedono passare avanzare
Fino a che l'anziano non arriva di fronte al settore occupato dagli spartani
Che nello stesso istante si alzano tutti insieme e Plutarco ci dice che tutti i greci erano consapevoli
Di quello che andava fatto vero di alzarsi per rispetto e lasciare lo spazio all'anziano Massolo gli spartani furono in grado di fare questo
Così come oggi tutti gli italiani sono consapevoli del declino culturale che stiamo vivendo ma solo noi che siamo gli spartani di questo tempo saremo in grado di portare questo esempio di tra mandarlo agli altri
Questo percorso
Di rinascita culturale questa rotta è tracciata con orgoglio dal nostro ministro Gennaro Sangiuliano
Buongiorno a tutti
E grazie per la bellissima
Ed efficace introduzione
Sono molto felice di essere insieme a voi perché anche io in un passato ormai ahimè lontano
Ho fatto le stesse cose che state facendo oggi voi Ozza criticato le domeniche ho attaccato i manifesti
Organizzato volantini comizi dibattiti culturali ho promosso riviste e giornali pensate il primo giornale sul quale in assoluto scritto si chiamava dissenso ed era spirato a quei dissidenti che in Unione Sovietica
Sì battevano allora contro il potere comunista
Ha fatto bene chi mi ha preceduto a richiamare il concetto di cultura vedete io sono convinto che non è possibile una politica al di fuori della cultura la politica non può essere mai degradata a me era amministrazione
Anche se l'Amministrazione importante va fatta bene al governo delle cose che pure una cosa rilevante
Ma la politica diventa politica con la P maiuscola diventa Politeia secondo l'accezione greco-romana
Sì è alle spalle un chiaro evidente retroterra culturale prima dobbiamo elaborare
Quello in cui crediamo nel mondo delle idee e poi trasferirlo su un piano concreto e su un piano programmatico
Anche io voglia di partire raccontando
Alcuni fatti storici vedete agli inizi del Novecento
Tre giovani intellettuali che sono stati poi catalogati nel campo conservatore che sono Giuseppe Prezzolini Ardengo Soffici e Giovanni Papini decidano di
Organizzare a Firenze sotto l'egida dell'associazione nazionalista una mostra sugli impressionisti francesi e si caricano letteralmente sulle spalle delle tele di Matisse di decadi Sisley di Moni
Il primo quadro di Van Gogh mai entrato in Italia
Le portano in Italia puliscono una gara
Caso di carrozze
Ed espongono queste tele ebbene il mainstream dell'ora dell'epoca la stampa dominante a quel in quel periodo
Definì queste tele degli scarabocchi attori
Come è andata a finire lo sappiamo quanto vale oggi un quadro di Matisse un quadro di Moni e quanto vale un quadro dell'arte ottocentesca perché racconto questo episodio lo racconto per dirvi che spesso letizia dell'oggi
E la verità del domani si Eretico oggi sa guardare avanti sa creare prospettive Sacco ostruire il futuro
è stato detto prima che l'etimologia del termine cultura nasce da Colere che significa coltivare poi si trasforma nel culto degli Dei
Ma è soprattutto un coltivare in termini spirituali ed interiori la cultura secondo me il più grande alimento spirituale che ciascuno di noi può esercitare su se stessi
Io amo spesso richiamare Eschilo il Prometeo incatenato quando afferma che gli esseri umani fuoriescono dalla caverna e conquistano la luce quando si impossessano della tecnica ma la tecnica altro non è che la cultura
Io vorrei dividere il mio intervento in due parti da una parte richiamare quella nozione che mi è molto chiara è che la nozione molto chiare molto cara che la nozione di conservatorismo in una seconda parte vi vorrei raccontare affinché voi possiate con orgoglio
Farlo proprio le cose che stiamo facendo che abbiamo già realizzato compiutamente
In questi mesi
Che cosa significa essere conservatori dobbiamo andare all'etimologia del termine che ci ha insegnato in un bellissimo libro il Manifesto dei conservatori Giuseppe Prezzolini
La parola conservatore viene da un'antica parola indoeuropea tutti quanti di scendiamo da quelle tribù che nella preistoria si spostarono dall'Asia centrale e verso l'Europa occidentale
E in quella di Bush era una figura il cavo che era colui il quale la notte guardava al fuoco il guardare il fuoco ovviamente
Lo si faceva per evitare che le fiere le bestie potessero a salire di notte queste tribù nomadi
Ovviamente un simbolismo un simbolismo che indica il custode dei valori il che Napoli colui il quale guarda i valori fa attenzione a che i valori di una società non vadano a decadere e non vadano a degradarsi
Di qui poi il termine conservatore ma Prezzolini dice anche una cosa molto interessante molto bella
Vede il progressista e la persona di domani il conservatore e la persona di dopodomani voi siete le persone del dopodomani
Perché
Siete chiamati a modernizzare la società
Salvaguardando le i valori salvaguardando nella tradizione e salvaguardando nell'origine ma non per questo non siete riformatori dei modernizzatori
Sembra agli inizi del Novecento per raccontare questi fenomeni un intellettuale molto lontano da noi Norberto Bobbio ma che merita la nostra stima nel profilo del Novecento del profilo ideologico del Novecento italiano riporta una frase di Benedetto Croce
Per raccontare come l'idealismo di Croce e Gentile stesse contrapponendosi in quel momento storico alla
Positivismo ottocentesco e socialista
E dice siamo tornati all'aria aperta siamo tornati a respirare la allarga aperta io credo che in questo momento storico oggi in Italia noi siamo tornati a respirare siamo tornati all'aria aperta
E lo dico a chi quotidianamente fa polemiche sul nulla
E rifiuta un metodo hegeliano qual è il metodo hegeliano pensi antitesi e sintesi
Tu manifesti una tesi
Un altro di manifesta un'antitesi e poi tutti quanti si faranno la loro sintesi ognuno elaborerà la proprio sintesi rispetto alla tesi e l'antitesi che sono state esposte
Per troppo tempo in Italia questo metodo che proprio dalla tradizione occidentale che il metodo della libertà e della libera e democratica dialettica è stata respinta
Non ci vuole una tesi non ci vuole l'antitesi ma ci vuole una verità preconcetta una verità che non viene mai sottoposta ad alcun vaglio critico
Ecco dunque che il conservatorismo prima che una dottrina politica amici cari è un sentimento spirituale e una vocazione culturale
E come diceva un grande sociologo spagnolo Ortega e Gasset
Tu ti puoi proiettare in avanti se saldi prima beni San i talloni per terra solo sei talloni che affondano bene nella tua terra nelle tue origini tu potrai prendere
Quella spinta per fare un balzo in avanti e per andare in avanti ed è anche quello che ci dice
Tocco villa quando nella Democrazia in America richiamo allo spirito delle leggi non esistono leggi astratte universali ma esistono leggi che siano radicate nella coscienza storica
Di una nazione
Ha fatto molto scalpore in queste settimane il fatto che si sia scelto uno storico come Federico Chabod che poi tra l'altro era anche un partigiano
Come traccia
Di esame
Per la maturità
è bene che cosa scrive Federico Chabod cercate di fare attenzione a questa frase direi senso di nazionalità significa dire senso individualità storica
Si giunge al principio di nazione in quanto si giunge ad affermare il principio di individualità cioè ad affermare controtendenze generalizzate rigidi e di universali bizantini il principio del particolare del singolo come non sottoscrivere le parole di Federico Chabod e per questo noi
Chiamo facendo alcune cose perché pensiamo che il ministero dalla cultura
Debba sì essere un erogatore di risorse a chi fa attività culturali ci mancherebbe altro ma non può essere solo una erogatore di risorse deve anche dare come dire una visione
E non è quale visione vogliamo dare stiamo costruendo un nuovo immaginario italiano un immaginario positivo che possa proiettare i valori estremamente positivi della nostra nazione nel mondo
E per questo in questi mesi rivendicato la cordoglio abbiamo organizzato un convegno dedicato alla figura di Giuseppe Mazzini
Abbiamo inaugurato lo ha fatto il presidente del Senato Ignazio la Russa una bellissima mostra sulle avanguardie culturali del primo Novecento
Andatela a vedere dove si fa riferimento alla Voce di Prezzolini alla Cerba alla rivolta
Dalla rivoluzione liberale di Piero Gobetti all'Ordine Nuovo
Di Gramsci a tutto quel fermento culturale che ci fu nella nostra nazione nel primo novecento che fu un fermento appunto di giovani pensate che quando Prezzolini fonda
La voce era poco più che ventenne abbiamo siamo per acquistare quella che fu la villa la residenza di Giuseppe Verdi perché riteniamo che quel luogo così conico dove il grande maestro compose opere fondamentali che oggi appartengono al patrimonio universale della musica non possa andare disperso e diventare proprietà di un miliardario chi viene dall'estero
Abbiamo acquistato a tempo di record pensate in pochissimi mesi dalla ritrovamento dei famosi bronzi di San Casciano noi abbiamo acquistato abbiamo fatto il rogito al ministero presente
Il cardinale di Siena abbiamo fatto il rogito per acquistare quell'edificio del Cinquecento che ospiterà il Museo dei Bronzi di Santa possano dei bronzi meravigliosi
In altre epoche consentiranno di Libero di dirvelo ci avrebbero messo vent'anni per acquistare quell'edificio io ho fatto in otto bis
E ringrazio il Presidente della Repubblica per aver consentito di fare al Quirinale nella casa degli italiani questa bellissima mostra gli va tutta la mio ringraziamento ed apprezzamento
Lunedì
Anzi domani
Ho già acquistato il biglietto lo sul mio telefono cellulare inizieremo a far pagare il Pantheon
I cittadini più romanzi saranno esenti
Un trenta per cento il Pantheon sapete
E il
Il monumento il sito più visitato
Nella nostra nazione nove milioni di visitatori l'anno e allora io mi sono domandato ma perché i francesi fanno pagare le SIM pallide dov'è la tomba di Napoleone e noi non dobbiamo far pagare
Non dobbiamo far pagare il Pantheon i cittadini di Roma saranno esenti non pagheranno e un trenta per cento andrà alla Curia e la Curia destinerà una parte di queste risorse
A fare beneficenza ad aiutare i poveri di Roma ad alimentare una mensa per i poveri
Come daremo un'altra parte al Comune di Roma ma il Comune di Roma si impegna a destinare queste risorse alla tutela del degrado di quella piazza che oggi non è all'altezza del decoro che merita essendo il luogo che rappresenta
Ci sono altre cose che io mi preme sottolineare di aver fatto erano vent'anni che si parlava in Italia della realizzazione di un Museo della Shoah come esiste in tutte le capitali europee in tutte le grandi capitali del mondo ed è negli altri hanno fatto parole io ho portato in Consiglio dei ministri e con tutto il governo abbiamo varato un provvedimento che finanzia con dieci milioni il Museo della Shoah come ha voluto aderire
Ho voluto aderire all'invito della senatrice Segre
Di creare un totem
E ringrazio qui il capo dalla mia segreteria tecnica Emanuele Merlino che si è molto impegnato su questo fronte
Un totem
Per spiegare che cosa rappresenta storicamente il binario ventuno quando sono diventato Ministro sono andato davanti alle commissioni parlamentari
Di cui cultura Camera e Senato
è una parlamentare del Pd ha avuto l'ardire di dirmi ministro nella
Mondo dalla cultura ce la precarizzazione del lavoro vero assolutamente vero Macchian retto per decenni il ministero che la cultura
E allora che cosa ha fatto inattesi anche abbiamo fatto perché io non lavoro da solo ma lavoro
Con una squadra e lavoro
Ovviamente sotto la guida del mio Presidente del Consiglio Giorgia Meloni
Che con la sua persona ci rende orgogliosi di essere nel mondo italiani questo è il grande merito di pioggia nelle
Sono stato tre giorni fa in Giappone per concludere un accordo sul cinema un'altra cosa che lambiva danni e che abbiamo riportato al centro e abbiamo concluso e non mi dico gli apprezzamenti che in Giappone
Che ricordiamolo è la terza la terza la quarta potenza industrializzata del pianeta gli apprezzamenti che ho trovato per l'azione per la figura per la persona di Giorgia Meloni quindi tutto il mio ringraziamento e mi onoro di far parte del suo Governo
Allora dicevo che mi dicevano il lavoro nella cultura è stato ha precarizzato davvero assolutamente vero ma chi lo ha precarizzato il lavoro i tanti anni e allora che cosa ho fatto sempre in appena otto mesi
Ho bandito un concorso per cinquecentodiciotto figure archivisti
Archeologi
Amministrativi
Ho fatto scorrere una graduatoria di settecentocinquanta persone
E soprattutto in Consiglio dei ministri abbiamo creato la levata categoria professionale abbiamo creato un meccanismo per cui ingegneri architetti fisici chimici chiunque abbia un'alta specializzazione post fa
Entrare nel nostro ministero
A entrarci con salario con una retribuzione degna del titolo di studio che si sono conquistati mille università
Sono tasselli mattoni che noi stiamo mettendo giorno dopo giorno vi ricordate quando i turisti in anni fa
Sanati
Il ventisei dicembre o il primo gennaio
Si presentavano davanti agli Uffizi o davanti a un museo italiane trovavano tutto chiuso
Perché il museo era sbarrato perché nessuno aveva organizzato l'apertura nel giorno di festa nel giorno domenicale ve lo ricordate ve li ricordate i titoli di giornale io ne ho fatti collezionare Leo Messi in una cartellina ebbene questo non accade più
Perché i musei sono sempre aperti e diventano sempre più efficaci
Perché i musei badate bene sono la geografia identitaria della nazione all'interno di ciascun museo
Noi ritroviamo noi stessi le nostre origini il nostro passato e il nostro essere sono tre cose che io raccomando
A voi
Beh le raccomando proprio con il cuore leggete un libro
Andate in un museo ascoltate un concerto di buona musica anche questo significa essere conservatori ed essere comunitari
Ho affermato più volte che l'Italia è una superpotenza culturale
Non è un'ostentazione di forza inutile ottocentesca ma è la fotografia di quell'undici unicum culturale della nostra nazione vedete l'Italia
E il mondo greco e il mondo romano e i Longobardi e i finisci e gli arabi in Sicilia
E gli spagnoli e i francesi ai Normanni e la sovrapposizione di tante civiltà importanti ciascuna delle quali ci ha lasciato qualcosa
E ha creato quell'unicum del nostro patrimonio culturale e quindi ben dice l'articolo nove della Costituzione
Che ci impegna a tutelare e preservare
Ma anche a sviluppare che cosa
Il patrimonio culturale della nazione nell'articolo nove della Costituzione non si parla di paese come qualcuno erroneamente riferisce ma si parla espressamente di nazione perché quel patrimonio
E il contenuto della nazione
Vi racconto altre poche cose poi dopo vi lascio a questa mattinata e vi ringrazio per l'attenzione che avete messo al mio intervento sapete che
Erano state create delle manifestazioni come la capitale della cultura ogni città italiana una volta all'anno diventa capitale della cultura chi vince un bando
Oppure la capitale del libro ebbene noi abbiamo associato a queste due iniziative una terza la creazione della capitale dell'arte contemporanea
Una volta all'anno una città italiana potrà candidarsi ad essere capitale dell'arte contemporanea proprio in quella
Visione del futuro della cultura vogliamo preoccuparci anche di creare quello che sarà il passato del domani quello che fra cento duecento anni rappresenterà il passato attraverso creazioni che vengono fatte oggi da artisti e da giovani che vogliono misurarsi con la cultura e vogliono costruire il il futuro mi sembra che per otto mesi non abbiamo da lamentarci un impegno costante e quotidiano
Di potrei annunciare vediamo l'annuncio questa mattina
Considerata un piccolo regalo
In autunno faremo una grande mostra per il cinquantenario della scomparsa di Tolkien si trova
Io confido molto in voi il ministero ha una casa aperta a chiunque di voi può venire Succi Lidia idee dare spunti confrontarsi stimolanti proporci
Il proprio punto di vista e sarà sempre ben accolto
Fatemi dire soltanto una cosa
Non io ma un organismo indipendente e questo spazza anche via tante polemiche ha detto che sul PNR R per la cultura l'Italia è avanti a tutti gli altri paesi europei
Siamo orgogliosi di finanziare con oltre un miliardo di euro
Il recupero di oltre duecentocinquanta antichi borghi italiani
Perché come ci dice
Giacomo leopardi nella canzone all'Italia
L'Italia è fatta dagli attacchi
Dalle Erme e dalle colonne ogni pietra ci parla ogni pietra simboleggia la nostra identità il culto del passato della tradizione
Non è solo autodifesa dell'essere ma è lo strumento per rivitalizzare il presente grazie
Ringraziamo il ministro San Giuliano e vi prego di rimanere nel padiglione centrale e perché a breve cominceremo con il prossimo pare al
Lontani dalla possibilità di fare militanza ci hanno tenuti lontani dalla possibilità di esprimere le nostre idee e per questo io mi chiedo davvero di ringraziare tutta l'organizzazione tutti ragazzi tutto il movimento giovanile tutti i militanti delle scuole tutti militanti all'università perché diciamo sempre
Per questo testimone questa fiaccola che arde non cesserà mai fintanto che ci saranno bonaccia che avranno l'onore di portarla avanti con dedizione con impegno come fanno tante
Realtà nella nostra Italia
Da Bolzano fino a Catania siamo piene di militanti vi devo dire che anche il tesseramento sta andando molto bene abbiamo superato nuovamente i dieci mila iscritti siamo sempre di più anche esse
Dobbiamo dire le cose come stanno c'è sempre troppa gente che vorrebbe impedirlo ce l'ho
L'avete visto anche in questi giorni che alcuni sedicenti blog sedicenti giornalisti si aggiravano per la nostra festa per questa meravigliosa l'ok c'è un per cercare di raccontare che noi siamo gli impresentabili
Per cercare di raccontare che noi siamo persone inadeguate per quello che facciamo per cercare di raccontare che noi siamo i soliti fascisti queste o che vogliono cercare di raccontare
Salvo poi
Salvo poi presentarsi in qualche piazza con anche famosi esponenti di partito e gridare che uccidere un fascista non è un reato è in queste Oddo autoassolversi
Rispetto ai grandi eventi di violenza
E in questo modo autoassolversi moralmente rispetto ai continui eventi di violenza che vengono fatti nei confronti dei nostri militanti
L'abbiamo visto cosa è successo alla Sapienza ad ottobre scorso dove parlavano Fabio Capezzone qualche supponente radical chic che ha fatto di tutto per cercare di impedirlo è capitato a Milano recentemente capitato a Torino è capitato a me e a tanti altri amici il diciannove maggio dell'anno scorso a Bologna semplicemente perché riconosciuti
Allora
Io ci tengo a dire una cosa molto chiara a tutti questi soggetti a tutti questi signori a tutti questi i ben pensanti
Ma oggi fate paura non ci fate paura non riuscirete a impedirci di dire quelle che sono le nostre
Anche se in altri momenti avete provato a farlo e anche se in altri momenti li abbiamo ricordati molto pulita la nostra storia repubblicana
Ci sono tanti ragazzi come noi che avevano questi sì voli questa fiamma che arde del cuore che sono stati costretti a lasciare la loro vita penso sicuramente ah c'è Kim ha perso sicuramente a Pedenovi penso a Sergio Ramelli che solamente perché a tornare a casa
Da suo padre è stato attaccato colpito all'arteria nessun diverbio
E allora
E allora non ci impedirebbe deve dire quello che pensiamo e vado
Verso l'introduzione dal nostro evento non ci impedirebbe di dire che noi crediamo in un trittico che non è soltanto uno slogan che è Dio patria e famiglia il futuro di questo mondo appartiene alle Nazioni e non faremo nulla
Per distruggerlo e per far vincere come relativismo culturale di cui parlavano poc'anzi
E lo dico perché una battaglia fondamentale quella che facciamo ogni giorno con la vita
Questi stessi signori
Che vanno nelle piazze issando la violenza contro di noi
Non solo non difendono la vita ma vorrebbero portare avanti delle barbare pratiche come quella dell'utero in affitto rispetto alla quale noi non ci fermeremo
Se per voi la vita vale così poco
Mi viene da chiedermi dove sono le femministe dove sono i Black Light is better rispetto a chi compera un vampiro come se fosse al supermercato
Ecco allora rispetto a tutto questo noi saremo un argine saremo un argine dite ma anche di fatti perché sapete io vengo da una terra che è stata martoriata quella dell'Emilia Romagna ma mentre
Mentre
Mi permetterà al ministro mentre questi signori stavano imbrattando statue colpivano palazzo Madama i nostri giovani non a spalare il fango assieme Romagnoli
Ed è su questo
E io chiedo ripresento
Quello che per noi è un amico un riferimento qualcuno l'ha chiamato il gigante buono ed è sicuramente il gigante un gigante dalla nostra politica sicuramente il meglio le possiamo offrire Guido Crosetto
Ma Francesco quale
è una bella festa una bella festa
Allora ministro io
Vorrei anche per conto dei nostri tanti ragazzi porre alcune domande
Che riteniamo fondamentali segretari delle mi alzo e me ne vado va bene ci Caro Guido
Alcune domande
Secondo me i fondamentali anche perché tracciano quello che noi siamo
Da quattro giorni noi siamo sotto questo tendone fa decisamente caldo potevamo essere da qualsiasi altra parte potevamo essere a Ostia Fregene potevamo essere in montagna o anche semplicemente a pensare a qualcos'altro invece siamo qua perché lottiamo per le nostre idee ci formiamo ci informiamo
Qual è il tuo messaggio per questa giovane generazione che mette in campo le proprie idee
Beh intanto grazie Stefano per l'invito grazie a Fabio
Grazie a voi
Il fatto che si adegua
Significa che non ho molto da insegnare
Senz'altro come dicevi tu siete qua oggi in una giornata caldamente potreste essere al mare fare altro
Silvia che ognuno di voi si pone il tema si può fare può crescere meglio di cosa può fare depone può confrontarsi come può imparare qualcosa
Si pone il tema di farlo non da solo
Perché da solo si fa poca strada ma in gruppo con una comunità con altri amici si pone il tema di qualcosa che va al di là di se stesso modo il proprio egoismo
Che ti porterebbe
A fare scelte più comode
Si pone il tema di uscire da se stesso e sapere che la vita non è solo essere se stessi
Ma pensare ad altro io sono in giacca e cravatta
Perché sono però uscito da una chiesa
Dove abbiamo ricordato
I tre ragazzi morti trent'anni fa
Due di luglio di trent'anni fa in Somalia
Il checkpoint pasta
E così
Erano
Erano i primi italiani che dopo la seconda guerra mondiale erano stati
Si sono trovati impegnati a combattere
Uno di loro era un soldato di leva
Perché allora esisteva ancora la leva
Quindi non un volontario un soldato che
E in chiesa prima
Ho detto una cosa
Ho detto siamo qua dopo trent'anni in modo ostinato
Prima di me ci sono stati altri ministeri a differenza
Altri capi delle forze armate
Tra dieci anni saremo lì il due di luglio tra vent'anni saremo lì
Perché
Non salariali il ministro pro tempore non sarà lì il governo melone o l'altro Governo
Stava lì lo Stato
Lo Stato che attraverso il ministro pro tempore ricorda anche quando magari i loro parenti non li ricorderanno più il sacrificio che italiani hanno fatto per la loro parte e per il loro sta
Ed è il senso della memoria che lo Stato e le istituzioni devono mantenere per chi si sacrifica per loro
Che in parte dello spirito che voi dovrete avere se pensate di servire attraverso la politica
Non abbiamo il dovere di ricordare abbiamo il dovere della testimonianza abbiamo il dovere di sapere che le istituzioni vengono prima del destino di ognuno di noi
Quando è nato Fratelli d'Italia non avevamo la consapevolezza che Fratelli d'Italia non fosse la cosa più importante della nostra vita perché la cosa più importante la nostra di terra l'Italia e Fratelli d'Italia era soltanto uno strumento per servire al meglio ecco poiché
Iniziate il percorso che porterà magari tra dieci quindici vent'anni qualcuna di voi a sedere al mio posto
Fatelo con questo spirito
Perché questo è lo spirito
Quello del servizio al Paese senza se e senza ma
Quello del servizio all'altro alla crescita quello della memoria del rispetto del senso dello Stato delle istituzioni
Questa è la peculiarità che ci ha sempre distinto dagli altri quella lo dicevi bene Stefano
Che porta nello stesso giorno qualcuno imbrattare e qualcun altro a spalare il fango questa il segretario
Grazie portavi giustamente avrei fatto che questa domanda il trentennale di quell'evento due di luglio del novantatré Check Point pasta la battaglia del pastificio
Ecco però purtroppo anche in patria talvolta capita di sentire qualcuno che denigra le nostre forze armate o che a nostro avviso non Leonora a sufficienza
Cosa può fare un giovane di destra per diffondere una cultura di dispetto
Di memoria
Rispetto a quello che il ruolo importante che hanno anche le forze dell'ordine che non fanno solo attività di peacekeeping o militari stricto sensu qua appunto erano fisicamente ad aiutare anche in Romagna a tutte le persone che hanno bisogno
De veri la maggior parte della gente che critica le forze armate non si è letto i compiti delle forze armate
Perché il primo compito delle forze armate difende la democrazia le libere istituzioni
E la pace
Poi discendono tutti gli altri compiti l'ultimo dei compiti e forze armate quello più evidente i cui la gente si ricorda solamente il bisogno di intervento in caso di calamità
Non c'è stato l'inondazione una tragedia italiana una copia in terremoto che non abbia visto in prima fila arrivare per primi io un uomo in uniforme un cavolo verde
Perché quando tutti si tirano indietro c'è qualcuno che per dovere non deve tirarsi indietro Peruzzi tenutesi sono giorno e notte sabati domeniche trecentosessantacinque giorni l'anno non soltanto nelle tragedie anche quando c'è qualcuno che deve rientrare o raggiungere un ospedale partono i voli della nautica militare d'urgenza per salvare non
Il Presidente della Repubblica
Non il ministro a difesa un bambino una mamma
Una persona che ne ha bisogno
Poi
E poi
Voglio ricordare
Che molto spesso l'ho raccontato ieri dove sono stato una delle ho vissuto uno dei momenti più belli della mia vita
Ero con Francesco Lollobrigida colma con altri ministeri siamo andati a Genova perché partiva il Vespucci
La più bella nave nel mondo partiva per due anni
Di giro per il mondo parte
Circumnavigare il mondo ritorna in Italia e in questi due anni ho abbiamo pensato che non aveva senso solo fare una missione di addestramento militare e allora abbiamo voluto caricare sul Vespucci lite
Taglia e rende alla ambasciatrice dell'Italia e del made in Italy in modo che in ogni tappa
In ogni tappa quando attracca assai scendesse dalla Vespucci in Italia la storia la cultura l'industria la tecnologia l'arte tutto quello che più di bello che abbiamo ci siamo inventati un villaggio Italia in ogni nazione pensate
Io ho un o un desiderio nascosto
Pensavo all'arrivo del Vespucci a Buenos Aires
E a quanto mi piace mi piacerebbe
Esserci e che ci fosse come Giorgia Meloni
Per arrivare a Buenos Aires in nave come hanno fatto decine di migliaia di poveri italiani
E sono andati in Argentina dove adesso ci sono trenta milioni di corna di
Fini di immigrati italiani e quanto possa esser significativo per questi trenta milioni vedere arrivare con la nave più bella del mondo il presidente del Consiglio italiano nella loro terra allora però ieri
Quando
Guardavo quest'il Vespucci
Ho pensato
Voi pensate che i ragazzi che fanno cinque mesi hanno finito il corso ufficiale il primo anno in barca ma cinque mesi
Rientra tra i loro compiti in questi cinque mesi previsto proprio che non possano dormire più di quattro ore al giorno
Per gli ufficiali sul Vespucci dormono su un'amaca
Che montano tutte le sere
Fa parte del loro addestramento così come dormire quattro ore per notte perché devono abituarsi alle condizioni peggiore in cui può trovarsi una nave in mare quando tu non puoi dormire perché il mare non ce lo consente
E avere la capacità anche in quel momento di mantenere la testa
Per cui questo significa crescere addestrarsi
Ma essere sua a bordo della nave Sirio e non c'è nessuno che conta più di un altro
Perché se avete un pessimo comandante fatto una brutta fine ma anche se avete pessime persone che guidano il timone pessime persone che sanno tirare sulla vela pessimi cuochi è un organismo complesso in cui visse nessun'se nessuno va bene il suo lavoro tutti ne risentano
E lo Stato così
Lo Stato è quell'organismo in cui se tutti fanno il loro dovere qualunque esso sia
Dall'ultimo al più alto e lo fanno con coscienza
Si cresce si progredisce
Ma se non si è comici della propria responsabilità qualunque cosa si faccia
E tutto lo Stato perde
Le forze armate sono costruite così
In modo tale che il destino di tutti sia collegato a quello dell'altro indipendentemente era grata elemento ed è quello che vi lascio da trasferire quando parlate delle forze armate
Ho raccontato ieri a me succede a me a Tajani a Giorgia Meloni
Di andare in Paesi gli ultimi che ho citato l'esempio sono Kosovo e Serbia possono e Serbia tra di loro si odiano
Quando arriva l'Italia ci trattano da amici
Tanto la meta Ayari la Meloni da amici ma noi non siamo amici
Ne abbiamo conosciuti per la prima volta ma magari perché ci trattano da Necci
Perché tra quelle due terre
Da oltre vent'anni
Migliaia e migliaia di soldati italiani si sono alternati
E alternandosi e relazionandosi coi serbi ecco i kosovari con due popolazioni che si odiano e trattando le corna rispetto allo stesso modo si sono guadagnati a loro volta rispetto e quel rispetto non se lo sono tenuti singolarmente quel migliaia di ragazzi
L'hanno regalato a noi
L'hanno regalato all'Italia
E quando il presidente del Consiglio italiano va in quelle terre si trova un governo una terra amica e non lo stile perché qualcuno ha guadagnato questo rispetto per loro
Ed è la stessa cosa pensateci bene che noi abbiamo quando usiamo il tema Italia
Trattiamo lo bene quel nome Italia perché non è nostro
Noi godiamo di un marchio che è stato costruito in migliaia di anni
Dietro il nome Italia ricordate che non ci siete voi non c'è Giorgia Meloni non c'è Gentiloni non c'è Berlusconi dietro il nome Italia
C'è il Colosseo
C'è Giulio Cesare c'è Michelangelo ci sono Tiziano Raffaello
Si è anche Armani c'è anche Ferrari
Ci sono due o più di due mila anni di storia che hanno incastonato in quel nome una grandezza che nessun altro nome di un'azione portare al mondo
Portare quel nome rappresentare abbiamo quel nome non è solo nove è un onere per ognuno di noi perché quella storia che abbiamo ereditato che non so che abbiamo se abbiamo meritato dobbiamo meritarsi era tutti i giorni
E dobbiamo valorizzarla dobbiamo farla crescere noi siamo quello non esiste un paragone col made in Italy il made in France
Ma no non lo dico
Può rispondere ai francesi che hanno una grande storia ma non è un'oca
Non è locale stesse cose ne evoca le stesse evoca cose grandiose ma nessun altro nome evoca la somma di cosa che evoca l'Italia
Non perché per una sfida ma perché quando quando c'ero al Colosseo la non c'era molto
Perché la Ferrari è nata qua perché la moda Desai sono nati qua
Certo il vino realizzato farlo loro meglio ma le abbiamo subito recuperati
Resta il proprio lavoro Lollobrigida non voglio rubare lavoro al di là della battuta
Agraria la battuta
Il nome Italia
è tanta roba
Trattiamo lo con il rispetto che merita
Ma soprattutto mettiamoci nell'ottica di dargli un futuro che sia all'altezza del passato questo il nostro compito questo è il vostro compito principale
Ora Guido io ti farei davvero milioni di domande ma mi rendo conto che non possiamo tenere qua impegnato un ministro che ha un ruolo così importante e comunque c'è sempre la famiglia di domenica anche se questa come sai un po'anche la tua famiglia
Nel due mila undici primarie delle idee
Io c'ero tra l'altro
Prendo in braccio Giorgia Meloni
Aveva prevalso e da lì lanci una sfida ideale che poi nel tempo con mille difficoltà e quant'altro è diventata oggi quello che
Di porta ci porta perché ci sentiamo ovviamente parte di questa famiglia al governo della nazione l'avresti mai detto
No
Però come mi insegnate voi
Le cose si fanno perché uno ci crede
Non perché pensa di portare a casa un risultato
E allora noi
Credevamo
Forse è giusto intraprendere quel percorso guardate
La cosa di cui sono più orgoglioso visto com'è andata la storia in seguito sapete quale
E quella di aver scelto
Di fare quel percorso
Due mesi prima delle elezioni
Di aver rischiato tutto di aver lasciato il seggio parlamentare sicuri la strada sicura di essersi presi in mano quattro stracci
E di essere partiti da soli a due mesi dalle elezioni voi
Non sapete cosa la follia di creare un simbolo un nome a due mesi dalle elezioni presentarsi
L'abbiamo fatto
Perché pensavamo fosse giusto
Abbiamo iniziato piantando il primo picchetto poco sotto il due per cento quando tutti ci davano per morti
L'anno dopo le europee poco sotto il quattro per cento perché stava sempre un po'sotto quello che ci serviva per per sentirsi più tranquilli
E poi via via però questo ci ha reso più forte
Perché nel momento in cui non raggiungevamo e tutti ci dicevano che eravamo stati folli deboli noi ci siamo rafforzati
E abbiamo iniziato a crescere in quel momento e le persone che venivano da noi
Erano quelli abituati a combattere che non avevano nulla da perdere che non avevano paura di perdere tutto che non cercavano al potere e dello spirito che dobbiamo mantenere
Noi siamo partiti
Pensando di andare a fare la fine di Leonida alle Termopili no
E poi chiede che cantasse le nostre gesta
E molti hanno pensato di cantarle da morti però non hanno calcolato la nostra vestiti resistenza capacità di resistenza e ripiantare le unghie soprattutto non hanno calcolato la cosa che io invece avevo già visto all'ora
Quel giorno in cui ho preso in braccio Giorgia
Era quella di avere davanti
Una persona
Straordinaria
Che aveva in sé le capacità di fare grandi cose
Io questo l'ho capito fin dal giorno prima delle primarie delle idee
Quando abbiamo fondato perché evita guardate
Lo vedo ogni giorno
Quando mi viene da e sorrido quando qualcuno il CIACE però cioè non è che sia così male atto però
Non è che a livello internazionale l'anno scrive Fatah ma Perrotta guarda la stanno ascoltando a ma però la trattano bene tutti ma però come se lei dovesse ogni giorno riconquistare
Qualcosa che io so che ha e che hanno percepito anche i nostri interlocutori internazionali che perché vedete
Nel rapporto con le altre nazioni
Conta come nel rapporto tra
Due vicini di casa
La capacità di creare empatia il rapporto umano la capacità di dialogo la cantica la capacità di trasmettere all'altro quello per sei perché se tu trasmette al tuo interlocutore il fatto che sei una persona di parola
E se il presidente del Consiglio italiano di conseguenza l'Italia diventa una nazione che mantiene la parola se tutti i mostri capace di mantenere una linea di non arretrare capiscono che è l'Italia che mantiene la linea non arretra
Se tu dimostri la capacità di visione è l'Italia che ha capacità di visione e quindi ti trascini nelle istituzioni quello che è il tuo personale perché così non è l'istituzione che forma la persona
E la persona che si incarna nell'istituzione e la forma su se stessa
E allora la capacità delle persone che rende grandi paesi si
E così
Gli Stati le persone e ce lo dimostra la storia sono grandi a seconda dei leader che li guidano
I grandi nazioni anche europee hanno distrutto American Dezza perché chi guidava la grande e si è visto che magari cambiando linea cambia anche la grandezza la percezione di quella nazione la capacità di guidava e la capacità di farsi percepire come leader all'esterno è con noi in questo momento
Tra le grandi difficoltà che abbiamo ereditato perché signori sembra che ci siamo dimenticati una cosa ma siamo arrivati a governare nel periodo peggiore degli ultimi settant'anni nella storia italiane
Siamo arrivati quando l'Italia era in ginocchio dopo la pandemia la crisi energetica
Una crisi che sta ancora andata avanti l'inflazione che non si vedeva da vent'anni una somma di disgrazie mancavano le cavallette ma sono arrivate anche quelle da qualche parte
Tutto insieme
Eppure il giorno dopo giorno
Come è stato perfette italiana arrancando piantando un picchetto al giorno siamo scalando anche una parete che nessuno pensava potessimo scalare
Lo stiamo facendo con sacrificio lo stiamo facendo con serietà lo stiamo facendo con dedizione guardate c'è una cosa che io percepisco andando in giro
Che le persone normali l'hanno capito perfettamente
Perché a me succede molte volte
Di vedere persone che si avvicina di rito col le faccio una premessa
Io non vi ho votati
E tu dici la nessuno è perfetto però
E poi
Vale più
Però
Mi sono reso conto
Che state servendo il Paese almeno
Andate avanti e guardate
Questo è un complimento ed è una grande responsabilità
Ma noi possiamo andare avanti
Se manteniamo
Costantemente i piedi per terra
Un filo che lega il Presidente del Consiglio all'ultimo re i problemi del più povero dei quartieri dell'Italia
E quel filo conduttore necessariamente deve essere il partito le persone che non hanno incarichi istituzionali che possono stare nelle periferie che possono confrontarsi tutti i giorni per problemi reali e il partito serve a quello trasferire in tempo reale
L'esigenza dell'ultimo cittadino al premier
Questo è lo spirito per queste sommati i partiti
Non per fare guerre per ambire a quel posto per diventare megafoni per cogliere quello che succede e trasferirlo chi tra il mille impegni magari non può più accorgersene
Per questo serve al vostro lavoro per questo servono appuntamenti come questi e per questo ho voluto essere qua oggi Ring
Grazie buona continuazione che la tiratura
Guido
Ho guardato quante X aveva la maglietta
Per me è un grande piacere accogliere su questo palco un nostro grande amico un giornalista una persona che li fa il tifo per noi e lo ha dimostrato in tantissime occasioni signore e signori sul palco di Zelig Daniele Capezzone
Grazie presidente grazie ai vicepresidenti al portavoce a tutti voi
Siete stati deliziosi a rivolgere un invito ad un ospite amico ma ad un ospite esterno che quindi non abuserà del vostro tempo perché immagino siate ansiosi di ascoltare il vostro presidente
Ero tentato di alzare una mano per salutare ma mi sono immediatamente fermato perché no
No perché se posso fare di una critica siete troppo buoni
Cioè non sono passati neanche venti giorni dal due giugno ed è l'avete fatta passare liscia
Cioè idea di Michela Murgia e di Roberto Saviano
Che in occasione del due giugno immagino sotto la perfida regia di Guido Crosetto che c'ha appena lasciato
Qualcuno avesse organizzato una sfilata di miliziani fascisti col braccio teso davanti a un Presidente della Repubblica a quel punto già succube già prigioniero diciamo no della nuova marciò su Roma
E il fatto che voi l'abbiate fatta passare abbastanza liscia mi ha un po'sorpreso perché non vi sarà sfuggito quello che è successo nelle quarantotto ore successive
Dopo una gaffe del genere
Diciamo uno normale si sarebbe andato a nascondere da qualche parte dietro un animale a pelo lungo avrebbe chiesto scusa no hanno insistito dicendo che sino allora non era un saluto romano
Però lavoro era un'interpretazione semantica
Quindi lo dico ai molti studenti immagino non so ci saranno anche studenti di lingue e letterature se a un esame si chiede
Parlando di Shakespeare e e voi risponderà Shakespeare era centrocampista del Manchester City che Guardiola ammette davanti alla difesa professore di caccia voi potrete dire no professore la mia è un'interpretazione se ma
Scherza ma non troppo non c'è niente da ridere
Lo dico a voi che rappresentate il partito più forte il partito di maggioranza del partito che sarà più forte per molto tempo non è una buona notizia avere a che fare con un'opposizione così
Un'opposizione politica così e un'opposizione culturale così avreste bisogno di essere sfidati da un'opposizione seria che in questo momento non c'è
Desidero tuttavia
Dedicare i miei dieci minuti a due altre questioni la prima un'occasione della nostra amicizia
è stato ricordato prima Fabio lo scarico ed io nell'ottobre scorso ci siamo trovati con voi in particolare con i vostri amici di Azione Universitaria di Azione universitaria sapienza
Fatemi ringraziare in particolare in quella giornata Damiano Vulpiani Giacomo mollo gli altri amici
Sono stati bravissimo in una giornata delicata
Io nella mia ingenuità andando via
Ed era
La prima occasione nella mia vita avendone viste tante sia da militante politico nella mia vita passata sia da commentatore
Era la prima volta nella mia vita molto triste in cui ero dovuto entrare e uscire da un luogo in un'auto della polizia sostanzialmente
Nella mia ingenuità andando via
Pensavo che almeno voi sareste stati destinatari di solidarietà quel giorno
Pensavo di dover questi ragazzi oggetto di un'aggressione indegna almeno avranno la piccola soddisfazione nelle ore successive che tutto il mondo politico tutta la società civile italiano dovrà dire una parola di solidarietà
Contro un'aggressione ingiusta subita
Era uno sciocco ve lo confesso è stato sufficiente a riaccendere il cellulare per trovare un pandemonio di insulti a me ma questa è irrilevante ma di insulti a voi
E per gli annunci di interrogazioni non sono mancate le anche quelle interrogazioni parlamentari contro il comportamento della polizia che presumo avrebbe dovuto farci spaccare la testa no questo era diciamo
Ecco
Sì in quell'episodio
Io desidero dirvi quei tre cose velocissime la prima qualcuno anche amici anche in buona fede amici vostri amici miei
Qualificando il comportamento degli aggressori
Di chi non voleva e questo sarebbe stato sacro
Testimoniare un dissenso e io difendo ci mancherebbe altro il loro dissenso ma si trattava di chi voleva impedire che noi poi li esprime sta no è un po'diverso
Qualcuno anche amici nostri qualificando il loro comportamento dice a i fascisti sono quelli che il fascismo degli antifascisti
Basta
Chiamiamoli con loro nome comunisti
Io non lo so
E quelli fossero e siano ex comunisti neo comunisti postcomunisti comunisti aspiranti in prova o gonna bei figli di papà come ma comunisti so chiaro no
La seconda cosa
E che poi alcune di quelle facce le ho riviste nelle televisioni
Le ho riviste in quei giorni
Le ho riviste durante la vicenda costruito quando portavano solidarietà quel grande galantuomo gambizzato ora centonove quelle ricade
Poi
Li ho rivisti
Durante la manifestazione delle tende prima del weekend perché poi durante il week end si vada nella villa di papà che è più comoda e cioè sono sempre quelli mai
La terza cosa che non è stata molto notata però ve la racconto qua così ci facciamo due risate prima dell'intervento serio di Fabio
Una di queste ragazze
In televisione nella ritrovo di fronte qualche giorno dopo fasciste Capezzone cioè
Oltre
Si rende conto che la cosa non è proprio diciamo azzeccatissima
E allora un po'annebbiata come durante l'interrogazione di matematica un po'confusa cioè sente però perché è una brava è evidente che è una brava ragazza in buona fede che è un'aggravante no perché voi non capisce assolta per non aver compreso il fatto
E cioè cioè voglio dire una cosa gentile già diciamo c'è Cavezzo ma poi non siamo venuti disarmati
Cioè che attizza
La
Pace
Vengo alle ultime cose più importanti e più delicate che volevo diretti
E avendo io definitivamente lasciato la politica tanti anni fa facendo oggi un'altra cosa mi permetto però solo per questa volta se me lo consentite poi magari cacciato a pedate
I diretti due tre cose politiche nel senso della polis
C'era un signore
Negli anni cinquanta del secolo scorso un americano che si chiamava William Buckley junior ed era il fondatore di National Review
La rivista forse più importante della destra americana
Era molto ricco aveva grandi idee
E si era dato l'obiettivo di provare a capire al di là dell'ordinazione dell'organizzazione politica dei repubblicani che cosa si potesse fare culturalmente per aiutare e lui si inventò un una parola un'altra parola indusse a me non piace ma il concetto si e voi lo prenderete nell'atto giusto
La parola può evocare confusione
La parola effusioni istmo che è una brutta parola se con fondi concetti se pretendi di mescolare di frullare
Ma invece una bella parola se dai l'idea di far coesistere qual era la sua idea si rivolgeva alla destra americana
Noi dobbiamo mettere insieme noi e loro dobbiamo mettere insieme tutta la destra americana culturalmente
La destra religiosa e la destra laica i falchi in politica esteri realisti in politica e strategica l'importante è che siamo contro lo stalinismo e per l'economia di mercato
Il resto ognuno legga i suoi libri ognuno abbia i suoi centri studi ognuno abbia i suoi che intende non c'è da avere paura di chi ha letto un libro diverso
C'è da aver paura di chi non ha letto nessun libro ed è terrorizzato le
Allora
Voi siete il partito più grande e lo sarete per tanti anni
E avete quindi una condizione naturaliter
Dominante avrete sul piano culturale anche con il compito loro
Di ospitare altre realtà altre culture non c'è da sostituire alla vecchia cappa alla cappa culturale comunista
Una nuova K una cappelletta di tipo diverso c'è solo da rompere quella K e ridare aria tutti evitare spazio a tutti e sai qual è la cosa scandalosa che voglio dirvi
Qualcuno vi dirà che voi queste cose dovreste fare
Nonostante la fiamma
Io che non appartengo a quella tradizione alla vostra storia vi dico che voi potete farla non nonostante la fiamma ma grazie alla vostra fila
Perché
Solo
Gli ha una cultura è una tradizione
E ha rappresentato una cultura è una tradizione che altri hanno voluto soffocare
Non soffocherà mai le culture degli altri anzi consentirà di farle vivere anche quando non coincidono in parte o del tutto con la vostra
E mi permetto una cosa ancora più scandalosa non abbiate non ce l'avete non ce l'avete ma non abbiate anche se se lo meritano quelli che sto per citare amici miei
Non abbiate fastidio per i liberali guardate se lo meritano e tanti liberali italiani tanto non sono liberali sono liberale e quindi alla fine al momento decisivo si buttano dalla parte sbagliata
E hanno trasformato il liberalismo che tu verrai deve essere una cultura di pragmatismo
Di empirismo e anche controcorrente rispetto ai poteri esistenti l'hanno trasformata in un dogmatismo fastidioso troppo spesso schierato con le élite
Meriterebbero di essere trattati in un certo modo ma voi non avviati invece fastidio della vera cultura liberale
Che crede nell'individuo e nella possibilità di espressione per tutti i guai ai liberali che non stanno con i conservatori cioè con voi e che perderanno sempre l'opportunità di esprimere una maggioranza sociale
Ma forse un piccolo guaio anche per voi voi non riuscirete in questo guaio se non avrete accanto qualche liberale che vi aiuterà hanno smarrire la strada della crescita economica e anche degli attrezzi della libertà
Che sono i migliori per opporsi al diritti Isma'sbagliato omogeneizzando e della sinistra
Ho finito
Ho finito
E volevo dirvi che sono felice di parlare sotto la scritta
Fenix
Votiamo eremo futuro
La Fenice non era guardiana delle ceneri rinasceva dalle ceneri
Troppi intellettuali di destra mi permetto stanno sempre con l'occhio sullo specchietto retrovisore
Hanno un culto del passato come se il passato fosse un luogo da recuperare e da riproporre pari pari in modo ossificato come una reliquia non è così
Tu devi avere una conoscenza
Del passato la consapevolezza ma devi volere costruire il futuro la destra è futuro è proiezione in avanti
Probabilmente il più grande intellettuale conservatore britannico è buon dove un gigante
Diceva che la politica la società alla vita alla famiglia
è un patto tra i morti irridenti e il non ancora nati è un passaggio di testimone lungo una staffetta in cui è decisivo quello dietro ma è decisivo correre in avanti corre in avanti Toccafondi invocando
Un giorno a tutti
Scusate
Per l'intromissione per la sorpresa Fabio non era nulla di costruito chiederei comunque anche a tutto l'ufficio di presidenza di Gioventù nazionale di che raggiungerà il parco
Nessuno di loro sapeva nulla
Però il molari Protezione civile che è stato in Emilia Romagna sin dalla primi giorni a seguito dell'attivazione ha ricevuto da subito la vicinanza di voi di questa realtà di questi ragazzi
Che il venticinque di maggio
Quando il corno squilla la compagnia chiama a raccolta
Ci hanno voluto raggiungere testimoniare la vicinanza di questo movimento giovanile perché quello che avete raccontato in questi giorni non è non sono parole
è la realtà dei fatti l'attaccamento agli ideali ai valori all'identità alla nazione alla patria alla solidarietà al volontariato tutto questo volo avete messo in campo in questi giorni raccontandolo
Su questo edizione di Felix ma lo avete manifestato realmente raggiungendo CIA Faenza
Nei giorni e tragici immediatamente dopo all'alluvione e all'episodio più forte del sedici e del diciassette maggio
Quindi lo volevamo ringraziare quello che avete fatto per noi ringrazio Stefano che ci ha raggiunto a Budrio anche nei primi giorni dove stavamo operando
Al centro
Al centro protesi dell'INAIL che era un'eccellenza italiana che l'UE ha visto in che condizioni purtroppo versava seguito dell'alluvione voi oggi
Vi vogliamo ringraziare vogliamo se volete omaggiare Ubi con la nostra maglietta
Perché quei giorni vi siete spogliati della vostra veste istituzionale dei Vespri di ruoli e avete voluto indossare la maglietta da volontari
Sport Carpi nel fango come ha raccontato giustamente Jacopo nel vostro magazzino
Le parole che l'UE ha raccontato
Sono quelle che abbiamo vissuto noi che abbiamo vissuto anche insieme a loro
Grazie ragazzi grazie Fabio grazie Francesco grazie Chiara grazie Stefano
Grazie quali Fabio
Mi rendono sempre il compito facilissimo
Allora davvero grazie
Grazie
Davvero io
Mentre passava il video ricordavo una delle prime cose diciamo che ho fatto quando inizia da militare la giovane destra italiana
La
Da poco avvenuta una tragedia che era
Il terremoto dell'Aquila del due mila nove il sei aprile del due mila nove anche in quell'occasione c'erano i giovani militanti della destra giovanile italiana con l'allora ministro della gioventù che era Giorgia Meloni
In prima linea
Perché se c'è una cosa
Chiosa riscoperto fin da subito che la la destra giovanile italiana è sempre lì in prima linea in trincea laddove c'è da dare il proprio contributo la propria solidarietà la propria forza una mano
Ai nostri fratelli in difficoltà
Una solidarietà tricolore che accomuna questo popolo straordinario che il popolo italiano da nord a sud ogni volta c'è bisogno di mettere a servizio la propria competenza alle proprie capacità
La propria voglia di mettersi a disposizione
E questo è un tratto distintivo ciò che ci ha sempre Cat caratterizzate anche Gioventù nazionale
Che nel frattempo è cresciuta tantissimo in questi anni ha mantenuto come avete visto in Romagna e lo farà per sempre perché questa storia continuerà ad esistere questa nella più grande dimostrazione
Siamo alle conclusioni di una edizione davvero straordinaria differenza ragazzi
Fatemelo dire neanche nella più Rose ha delle aspettative anche diciamo chi ci ha lavorato da mesi giorno dopo giorno poteva immaginare tutto questo
è stata un'edizione
Ricca di contenuti politici ricca di provocazioni di confronto di dibattito ricade la migliore gioventù che abbiamo da offrire per il futuro di questa nazione
A deludenti questi giorni un vero e proprio spartiacque
Abbiamo siamo riusciti con la nostra forza con il nostro coraggio
A in qualche modo a far parlare di noi ovunque
Sui giornali nelle televisioni sui telegiornali
Si è raccontato per tanto tempo della generazione Atreju che oggi la la responsabilità di guidare il governo della nazione
Da oggi si inizia a parlare chiaro si inizia a dire si inizia a raccontare che accanto alla generazione Atreju sta crescendo altrettanto forte una generazione Felix che sarà pronta a prendere quel testimone
A noi della generazione Planet investirci hanno visti arrivare volano altra portatore d'altura coraggio a volare dal trenta poi quello che abbiamo da offrire qual è il futuro di guardare al produttore portando in alto e il plico allora un'altra bandiera per tutto quello che rappresenta
Abbiamo voluto intitolare questa manifestazione lo chiameremo futuro
Le coordinate per portare in alto in Italia
Quel prepari in alto l'Italia e lo abbiamo raccontato nei veramente innumerevoli panel di questa manifestazione insomma chi ha partecipato a tutti e quattro giorni i propri giorni ha visto che ci siamo dilungati veramente oltremisura
Io voglio ringraziarvi davvero uno ad uno
Ringraziarvi per quello che fa ad ogni giorno sui vostri territori ringraziarvi per aver animato questa manifestazione fatemi fare un ringraziamento speciale a a Caterina c'è show a Ilaria
Ad Andrea sempre per chi non lo sapesse
Ha avuto anche un'avventura
Al pronto soccorso questa sera non ci siamo fatti mancare nulla
Nulla di grave per carità ma insomma
Ci siamo fatti davvero mancare nulla da Azione universitaria d'Azione studentesca che combattono
Ogni giorno nelle scuole e nelle università con i loro presidenti Nicola D'Ambrosio
E Riccardo Ponzio
A raccontare a ad un'intera generazione
E a fargli prendere coscienza di cosa significa donare un pezzo della propria esistenza per costruire un futuro migliore anche per le scuole per l'università per dare una speranza di futuro alla nostra generazione
Io credo che in ragione di tutto questo
Noi si debba essere orgogliosi davvero fieri del percorso che abbiamo fatto fin qui
Orgogliosi di quello che è stata la crescita di Gioventù nazionale
Orgogliosi di quello che è stato il percorso di Fratelli d'Italia
Che non è stato come sapete tutti un percorso semplice è stato un percorso in salita
Dobbiamo essere orgogliosi di Giorgia Meloni che ha portato la storia della destra italiana più in alto di Sempre
Abbiamo tracciato la rotta
Per costruire nei prossimi mesi
Quelle che sono le battaglie che porteremo avanti
Per la prima volta dopo tanto tempo nell'agenda della politica nazionale è tornata la parola Giovanni
Sono tornate al centro le politiche che riguardano le giovani generazioni
Abbiamo visto in passato troppi governi
Riempire le pagine dei giornali convocare le conferenze stampa per parlare di giovani per poi tradirli umiliarli il secondo dopo quando c'era da mettere davvero al sicuro il futuro delle giovani generazioni
Il governo Meloni ha iniziato subito a cambiare
A cambiare passo
Con il venticinque settembre la destra giovanile italiana torna in Parlamento lo sapete e questo è stata una battaglia vinta di tutti voi
Perché se ci siamo io Chiara tanti altri ragazzi che siedono
In parlamento è per la forza che avete avuto nei vostri territori siamo lì a rappresentare questa generazione siamo lì a rappresentare
La militanza di oggi uno di voi che fa sul territorio lo siamo lì a rappresentare noi stessi io ci tengo molto a dire questo
Nel solco della tradizione della destra italiana non siamo lì a fare gli interessi di parte o di qualcuno siamo a fare gli interessi della nostra generazione gli interessi del popolo italiano gli interessi dell'Italia intera questo è quello che
La nostra missione
La nostra prospettiva per il futuro
Dalla legge di bilancio dove abbiamo subito messo in campo iniziative per
La decontribuzione per le assunzioni agli under trentasei alle donne percettori di reddito fino al lavoro che stiamo facendo
Sulla delega fiscale
Do abbiamo introdotto appunto la parola giovane delle misure che aiuteranno le giovani generazioni
Ci siamo messi alle spalle la narrazione dell'assistenzialismo e del reddito di cittadinanza perché noi sognavamo un futuro per i giovani il fatto della dignità del lavoro
Stiamo lavorando esattamente su questo su questo terreno
Abbiamo in questi giorni parlato di ambiente si
Abbiamo voluto dedicare un qual era l'ambiente perché io sinceramente
In più di un'occasione mi sono stufato di sentire parlare di ambiente e di sentirci far fare lezioni da certa sinistra sul tema dell'ambiente io vorrei raccontare a questa persona questa stampa
Fino ad ora veniamo da di una da una storia di associazionismo ecologista dalla storia di Paolo Colli dalla storia che ha messo al centro
Il tema ambientale che racconta che è qualcosa di sacro e stili stessi all'uomo dentro che noi saremo l'ultima generazione perché continueremo a occuparci di questi termini
Perché chiediamo all'ambiente difende la sua patria e non cioè migliora ambientalista di un patriota
Abbiamo
Voluto raccontare lo dicevamo anche prima lo diceva Daniele Capezzone che saluto ancora un grande applauso ancora per lui verrà
L'affetto e il sostegno che ci ha
Dato in in tutto questo tempo
Abbiamo voluto raccontare la nostra visione di università sono venuti se è venuto il Ministro Bernini
Soprattutto in un tempo in cui il tema del caro affitti ad esempio non è tornato
Alla ribalta nazionale è stato un po'curiosa
No questa questa battaglia a orologeria
Che si è scatenata nelle università di tutta Italia
Ovviamente da questo tema lo trattiamo danni sappiamo bene che esiste un problema di questo tipo
Io sono orgoglioso di aver confermato ad esempio la mozione di maggioranza che è stata approvata in Parlamento che impegna il Governo con misure ancora più forti di quelle che sono state messe in campo
Per risolvere il problema del caro affitti
Però ho notato anche delle cose che vi devo dire
In quei giorni quando erano erano state montate le tende alla Sapienza abbiamo assistito alle passerelle dei principali leader dell'opposizione
Allora quello che subito mi è balza dall'occhio
E che forse loro non si sono resi conto che quei simboli che albeggia amano sulle tende de la Sapienza
Erano proprio gli stessi simboli che volevano impedire a me e Daniele Capezzone di partecipare ad un convegno organizzato dai ragazzi di Azione universitaria la Sapienza
Erano gli inglesi i simboli del solo qualche settimana prima avevano occupato la facoltà di lettere solidarietà dal predatore ospitò
Sono queste le persone a cui Air Lines mai da Giuseppe ecco per portati a dare la loro solidarietà
Vergogna
A risolvere i problemi degli studenti universitari invece siamo andati noi come vi raccontavo prima
E lo faremo passo dopo passo perché ovviamente la strada lunga io
Credo come dicevo prima che da questo Felix inizio lo spartiacque credo che ognuno di voi
Debba essere investito come l'avete la responsabilità di portare
Tutto questo entusiasmo tutta questa visibilità anche che non è la mia o dell'ufficio di presidenza è una visibilità donata
Alla vostra militanza una visibilità donata al sacrificio di ogni giorno che fate alzandovi la mattina andando a volantinare davanti a un liceo piuttosto che portando avanti la battaglia in un territorio
Mi ripaga probabilmente di un pezzetto di quel sacrificio di una generazione
Che non viene molto raccontata dal mainstream abbiamo visto troppo spesso raccontare dei giovani
O in termini negativi o quando c'era da andare a fare le manifestazioni per la droga libera oggi qui abbiamo raccontato un'altra faccia del questa generazione la faccia migliore dei giovani italiani
Probabilmente anzi sicuramente la maggioranza dei giovani italiani
Portate la sui vostri territori raccontate cosa avete visto qui
Replicate ciò che è stato a Felix
Perché continuerà a propagarsi questa un data di positività questa capacità di far permeare i nostri valori la nostra visione del mondo e aprire le coscienze di una generazione che non è vero che non si interessa di politica
Ha bisogno degli stimoli giusti e saremo noi a darglieli questo il
Messaggio
Le voglio lasciare
Io
Davvero non mi dilungherò oltre fatemi fare un ultimo grande ringraziamento lo voglio fare a Martina già
Con la sua professionalità
Eppure il suo spirito di militanza fatemelo dire
Ha montato questa persona meravigliosa non ci siamo
Dovuti nascondere siamo venuti a Roma
Alla detto del ora abbiamo montato un vero e proprio villaggio della gioventù fatto da zero con le famiglie i ragazzi che passava dei bambini che giocavano
Nel nostro villaggio sportivo con i momenti di divertimento la sera cantando il karaoke con la musica italiana il volto migliore di una generazione che si sia impegnata che sa divertirsi e che sa come costruire il proprio futuro ragazzi grazie ancora
Di tutto questo entusiasmo
Di tutta questa bellezza
Prima gioventù nazionale viva la generazione Planet