"Federalisti con noi. L'Italia vuole la Repubblica Federale. Molti ne parlano, noi la faremo"

Sto aggiornata non stop di federalismo vi ringraziamo di essere venuti preghiamo tutti di prendere posto in sala
Fra poco arriverà il senatore Gianfranco Miglio presidente dell'Unione federalista e punto di riferimento di tutti federalisti italiani
Ricorderete che qui inquietanti da sede in dicembre diciassette è stato presentato un anno dopo la bossa di Assago
Il modello di costituzione federale per l'Italia dallo stesso Gianfranco Miglio siamo come Unione federalista
Come sapete l'organizzazione federativa di tutte le associazioni e i gruppi che si riconoscono nella nel programma federalista e ora avendo fatto proprio il modello federalista di Gianfranco Miglio anzi
Ho in direzione di una vera e propria battaglia federalista per arrivare a un'Italia federata entro i mille novecentonovantanove che ha una data ambiziosa ma contemporaneamente anche la data obbligata come cercherò dispiegare fra pochi mi minuti
Vi do un attimo lei coordinate della giornata anche il perché di questa formula di l'Unione non stop sul federalismo
La formula è stata scelta perché c'erano diverse richieste di poter essere aggiornati sull'attività dell'Unione federalista sul federalismo
Italiano vita Franco Miglio e le richieste provenivano e provengono da gruppi e persone che non sono necessariamente tutti già associati all'Unione federalista
Quindi abbiamo preferito anziché fare un convegno come dire strutturato dare libertà di intervento a quelli che hanno appunto manifestato l'intenzione di parlare su questo tema abbiamo già una lista che riempie si può dire la giornata ma siamo ugualmente pronti qualora vi siano afflussi non previsti comunque a dare la parola laddove e quando ci sarà la possibilità senza sacrificare nessuno di quelli che già si sono iscritti a parlare
Quindi linea di massima noi avremo una prima parte della giornata questa mattina con gli interventi che ora chiederò qui al tavolo alla mia destra e il vice presidente della Unione federalista da Cirio di dotarsi di Dolci vizi che lombardo ma anche come vicepresidente a la diciamo una visione anche di tutto il nostro movimento alla mia sinistra il vice segretario Emanuele Romanato Kjaer Veneto responsabile per il Triveneto come sapete la nostra organizzazione non è gerarchica le associazioni che sono presenti in cui tornerà in questa un non è federalista qui per esempio oggi è presente in forze come del resto era già in dicembre la sua azione culturale federalista Carlo Cattaneo che partendo da Biella si è estesa poi sta estendendo sui Korea poi su Vercelli rapporti con Obama è anche notevolmente su Torino e che la associazione riconosciuta e federata al naturalista per il Piemonte come avrò poi modo di spiegare più nella nella giornata in sala nell'entrata vi sono altri responsabili della Unione federalista quindi questa è un'occasione oltre che per parlare di federalismo per entrare in contatto con l'organizzazione
L'Unione federalista ha come scopo quello di arrivare a costruire
L'Italia federata a per meglio dire ricostituire in quanto che il nostro progetto come sentirete è nientemeno che rifare la Costituzione cioè sostituire l'attuale Costituzione con un'altra ma questo già
Pasta discorso politico che cercherò di avviare appena fatta questa breve introduzione l'interventi
Dovranno susseguirsi in modo tale da lasciare la possibilità a tutti di parlare non potranno essere interventi molto lunghi naturalmente ma non vorremo neanche sacrificare il dibattito laddove è possibile
Stabiliremo più tardi la l'ordine del pomeriggio perché dobbiamo vedere esattamente a che ora chiudiamo la mattina quella di penale pomeriggio sono interventi sono previsti interventi
Di parecchie persone come ho detto prima fra i parlamentari che interverranno abbiamo già il piacere di avere il registrato l'intervento delle deputato Luisella Cavallini del pavese del deputato perlomeno di Brescia poi verrà più tardi perché viene da fuori il vice presidente del Senato Marcello Staglieno mentre l'altro vice presidente del Senato
Di Alleanza Nazionale Romano mi servile sarà qua invece nel tardo pomeriggio
I deputati che ho citato finora a parte naturalmente mi servite sono tutti parlamentari federalisti cioè che hanno aderito al nelle ferrarista perché fanno parte delle deduco parla dei gruppi parlamentari federalisti alla Camera mentre al senato non esiste ancora un gruppo federalista ma si è costituito un gruppo che fa capo ad un'organizzazione che si chiama lega italiana federalista
Promosso dal Senatore Cappelli rosso e nero ed altri che hanno dichiarato anche pubblicamente la loro intenzione di federarsi
Nel più breve tempo possibile all'Unione federalista domani questo gruppo organizzerà a Genova una sua convention come si usa dire oggi e una delegazione dell'Unione federalista sarà
A Genova per portare questo saluto anzi siccome la cosa di ieri approfitto per chiedere all'amico di corsi di ceppo venire anche lui ma ne parliamo dopo gli altri che intervengono continuando con i parlamentari abbiamo avuto poi anche delle conferme da parte di parlamentari che non fanno parte del nostro gruppo ma che ascolteremo volentieri in quanto rappresentano una ulteriore dissidenza della lega che si dichiara federalista che fa capo al deputato Luigi Negri
Di Mila Novi saranno poi gli altri di questo gruppo che interverranno e che vedremo nel pomeriggio o non voglio dimenticare fai Piemonte il gruppo piemontese che è il più agguerrito
Molto ben rappresentato qui questa mattina dal senatore Bruno materia
Che poi anche dalla da Panda Grassi che interverrà anche essa in mattinata
Non visto ora dire agli altri che integrano anche perché alcuni anzi sono riservati di chiedere l'ora intervento ecco credo appunto Gianni Picarella quindi immagino che sarà disposta per venire a me lo conferma
Quindi è che senatrice
Federalista insomma abbiamo una bella pacchetto di mischia come si dice in gergo di di rugby e quindi penso che la giornata inizia già bene
Infine malgrado ai milanesi siano poco presente perché l'influenza a dimezzato si può dire la città di Milano e che forse è meglio infatti traffica moto scorrevole ma non voglio infierire su chi ha preso l'influenza poté potremmo essere tutti questa condizione domani bene
Due parole ora
Su qual è la situazione politica e come in questa stagione politica si colloca Unione federalista poi la parola sarà data al senatore Miglio se è d'accordo intervenire subito sentiremo se preferisce prevenire fra qualche tempo
Non è federalista dicevo prima è l'unico referente nel Polo delle libertà di tutta quell'area che genericamente viene definita ex leghista che noi definiamo federalista
In altre parole dello dire che il Polo delle libertà oggi poggia su quattro gambe
La gamba del di Forza Italia quella del di alle Alleanza Nazionale quella del Centro cristiano democratico e l'Unione federalista
I riformatori che terranno i loro congresso a Roma fra tre giorni e che ci hanno invitato a partecipare stanno decidendo se rimanere nell'area di Forza Italia come avvenuto per le scorse elezioni o se
Far parte del Polo
Del Polo delle libertà in modo autonomo è una decisione che verrà presa durante questo congresso i il Polo delle libertà ha organizzato dei coordinamenti del Polo in alcune regioni noi stessi come federalisti abbiamo preso l'iniziativa di presentare di promuovere questi coordinamenti il primo è quello creato a Milano il coordinamento della Lombardia
Che è nato all'inizio di gennaio con lo slogan il Polo riparte da Milano uno slogan
Geniale inventato da Gianni Pilo in questo coordinamento di questo coordinamento fanno parte anche i riformatori e l'attività che è stata svolta alle riunioni sono state fatte a Milano nella sede di Forza Italia festeggia la prossima sarà la terza con nella partecipazione cito quelli che erano presenti di Ombretta Fumagalli Carulli
Di Ignazio la Russa cioè il senatore Erminio
No sport
La partecipazione dicevo dei dei rappresentanti di Alleanza nazionale l'onorevole Gianni Pilo Roberto Cipriani e io stesso con il Luisella Cavallini e Marcello Staglieno Perrone federalista nelle prossime riunioni chiederemo naturalmente al deputato Bellomo e di partecipare sono sicuro che riusciremo a dare a questo coordinamento lombardo una notevole spinta e primo coordinamento degli atti coordinamenti regionali
Vengono fatti su questo modello
è molto importante che questi coordinamenti esistono quale che sia la forma che andrà a prendere sul piano elettorale quello che si chiama oggi il Polo delle libertà
Vi possono essere nuovi afflussi e nuove forme di organizzazione è comunque importante che i cittadini italiani abbiano un punto di riferimento e possono vedere quali sono le forze politiche e gruppi politici che ha che hanno appoggiato
Il governo Berlusconi e che saranno quindi insieme alle prossime scadenze elettorali quelle politiche e nei limiti del possibile a seconda delle esigenze locali quelle amministrative qui in questo senso l'Unione federalista essendo avendo avuto la conferma di questo suo ruolo di referente
Federalista del Polo delle Libertà va a costruire con Gianfranco Miglio la sua testa un'area di consensi al federalismo la più vasta possibile intanto all'interno del Polo della libertà poi ma questo lo farà Gianfranco Miglio con la sua autorità
Di parlamentare
E di teorico pratico del federalismo io definirei Gianfranco Miglio e Grande orologiaio del federalismo italiano lo farà anche presso gli altri due parlamentari perché il federalismo italiano la creazione nientemeno che
Dell'Italia federale richiede consensi che vanno al di là di un set di uno schieramento politico per il momento però l'importante di consolidare l'opinione la visione federalista in quell'area che si è manifestata più favorevole ad attuare il federalismo che appunto l'area del Polo delle Libertà
Le diverse componenti della lega nord il cui congresso si celebra in questo momento a Milano le diverse componenti della lega Nord che
Mostrando dissidenza nei confronti dell'attuale
Segreteria e delle sue iniziative politiche escono dalla lega quelli tra coloro che Osto Oro che vedono nel federalismo l'unica prospettiva per l'Italia saranno presi naturalmente in considerazione come possibili
Federati da parte dell'Unione federalista stesa si tratti di parlamentare o si tratti di
Singoli gruppi o persone
Sotto questo aspetto è bene ricordare che l'Unione federalista funziona statutariamente per associazioni
Cioè è a sua volta un aggregato una federazione di associazioni sul territorio per ora del centro nord Maggia Comit
Da mandare in Abruzzo e andremo anche nel Sud perché il federalismo riguarda tutti gli italiani e non soltanto gli italiani del Nord ed è il centro dell'Italia
Questa struttura in associazioni in gruppi movimenti che sono presenti sul territorio ha come s'dopo quello di incidere direttamente sull'opinione degli elettori che sono poi i cittadini di portare il federalismo nell'elettorato
Cosa che nessuna forza politica ha fatto finora
Che avrebbe potuto fare la lega se avesse aderito avesse sviluppato il progetto di Gianfranco Miglio presentato nella sua prima versione prima bozza Assago più di un anno fa ma che la lega si è rifiutata di fare per iniziativa prevalentemente nessuno segretario Umberto Bossi
E di quelli che gli stanno intorno
La bandiera che la lega non ha mai sventolato che ha usato solo come carta da manifesto è viceversa ora tenuta ben alta come unica bandiera dall'Unione federalista e da tutte le associazioni che in essa si riconoscono non esistono oggi in Italia progetti federalisti se non quello dell'fatto proprio dall'onorevole la lista di Gianfranco Miglio questo non è una forma di
Presunzione intellettuale è che effettivamente
Tutte le proposte che si sono definite perderà liste presentate fino ad oggi in Italia hanno avuto solo carattere direi aggiuntivo o palliativo nei confronti della Costituzione del mille novecentoquarantotto
Soltanto il modello di costituzione federale per l'Italia presentato qua da Gianfranco Miglio a il carattere sostitutivo che l'unica garanzia che il federalismo una volta introdotto resti
L'unica garanzia che l'autonomia la vota conquistate non vengano riprese dal potere centrale l'unica garanzia che le norme
Agglomerato di potere centrale che si è creata in Italia venga smontato e una volta per tutte quindi penso che possiamo tranquillamente dire che noi con l'Unione federalista di Gianfranco Miglio siamo i portatori dell'unico progetto esistente dell'unico progetto federalista che si propone in breve tempo nel corso di pochi anni di portare l'Italia ad essere dallo Stato più centralizzato d'Europa qual è oggi a uno Stato federale moderno allo Stato federale moderno con un federalismo moderno
Perché non esiste un federalismo buono per tutte le stagioni per tutti i tempi per tutte le latitudini il federalismo per l'Italia quello rugoso a Gianfranco Miglio e imperialismo studiato al Sud tutte le esperienze precedenti
Su tutte le esperienze europee detto europee precedenti Imad atto per la situazione italiana e ha dato soprattutto per questa grande desiderio di funzionalità di potere e naturalmente anche il
Simile diffidate
Da chi arrivando all'ultimo momento
E facendo proprio questo mantra questa parola chiave del federalismo comincia a parlare di federalismo i compari aggettivi solidaristico regionalisti Cochi appone a getti ivi al federalismo vuol dire che non fa sul serio o non ha capito non vuole capire che il federalismo è essenzialmente istituzione e Costituzione e poi produce
Le conseguenze nell'economia nella società nel modo di vivere dei cittadini ma senza istituzioni predella liste non c'è federalismo senza una Costituzione federale non ci può essere uno Stato federale quindi il resto è solamente opinione politica ma non è costruzione reale come vedete
Il programma non è prevista che si basa su questo architrave è un programma ambizioso però dicevo prima introduzione
Che l'aver posto così pochi anni abbiamo detto la quale novantanove per costruire l'Italia federale
è contemporaneamente un obiettivo ambizioso ma anche indispensabile non è pensabile infatti che l'Italia possa andare avanti ancora a lungo nell'attuale crisi non c'è governo che tenga non c'è governo dei tecnici che tenga
Se non viene spostato il rapporto di potere
Riappropriati del potere da parte dei territori che devono essere abbastanza grande per rappresentare un'effettiva sfida al centralismo una ricostituzione
Dei rapporti di forza non è possibile governare l'Italia nessuno dalla sta all'estrema sinistra l'estrema destra oggi in Italia pensa o dice di poter riformare lo Stato come lo Stato come non può più essere riformata se qualcuno ha intrattenuto questi elusione fino a qualche tempo fa oggi deve rinunciarvi e allora dovendo mettere mano le fondamenta stesse dello Stato
Nessuno pensa realmente che si debba o si possa costruire uno Stato centralistico
Che in Italia non ha mai funzionato
Che non corrisponde alle tradizioni culturali civiche storiche degli italiani e che è tanto meno oggi in una modernità in will efficienza deve sposarsi alla democrazia in una repubblica in una cosa pubblica reale non è pensabile che possa funziona
Non è che l'Unione federalista si fermi a questo ma voi capite che se anche si fermasse a questo avrebbe già svolto la sua funzione essenziale è chiaro che da allora ricostituzione dell'Italia dalla sostituzione della Costituzione del quarantotto con una Costituzione federale derivano una serie di conseguenze
Una serie di conseguenze di grande momento
Conseguenze in tutti i settori della vita pubblica che porteranno naturalmente ad un programma politico che fatta salva la priorità assoluta del cambio radicale delle istituzioni
Può già diventare poggia inverarsi in Italia attraverso posizioni politiche in si può dire tutti i settori della vita pubblica
Perché non c'è settore che non venga condizionato dal cambiamento delle istituzioni
Quindi i federalisti si muoveranno sulla loro base costituzionale per andare a dire e per andare a proporrà di italiani un diverso modo di vedere le questioni politiche in base a quello che dobbiamo costruire ma siccome
Non si può dormire per strada mentre si costruisce la casa
Noi dovremo subito costruendo la casa per la lista prevedere anche
Dove sono le stanze dove andremo a dormire dove dove ci possiamo riparare non possiamo aspettare oltre dovremo farla in modo da prevedere la collocazione la soluzione dei problemi in base al nuovo edificio e non più in base al vecchio
Basta quindi parlare di riforme generica cui nessuno più crede
Basta quindi parlare di palliativi quando abbiamo di fronte un debito pubblico una crisi finanziaria una disoccupazione a livello qui abbiamo dobbiamo costruire nientemeno che un'Italia nuova gli italiani devono darsi un nuovo modo di esistere come collettività
Un nuovo civismo dire addirittura una nuova nazione perché a torto si considera una nazione un fatto dato da o dati oggettivi come la lingua la cultura in realtà la nazione dipende dalle istituzioni civiche che si danno e lei riconoscimento quotidiano dell'esistenza di queste istituzioni e la partecipazione ad essere cittadino determina l'esistenza di una nazione la nazione italiana qui deve essere modificata tenendo conto della diversità dei suoi popoli e tenendo conto di una Costituzione che nasce apposta come costituzione federalista per riconoscere e di intendere salvaguardare per l'appunto queste diversità non esiste quindi una possibilità di contrasto fra istituzioni federali e concetti liberali perché liberalismo richiede per l'appunto il riconoscimento e la difesa della diversità mai liberalismo come religione diciamo ideologia non stabilisce come si faccia oggi si fa con una Costituzione federale
Parlare quindi genericamente di liberismo e di liberalismo non ha senso se non si dice subito dopo che forse in altre epoche della storia la città Stato da altre forme potevano funzionare oggi in uno Stato delle dimensioni dell'Italia cinquantasette milioni d'abitanti trecento mila chilometri quadrati soltanto strutture federali possono risolvere questo problema
Non deve essere tolta agli accademici la soddisfazione di fare le loro suddivisioni
Di dividere i vari tipi di federalismo
Di presentare le varie possibilità che nella storia anche recente vi sono state alla creazione di Stati federali l'importante è che dopo aver fatto questo si riconosca che oggi in Italia esiste soltanto un tipo in linea di massima di federalismo
Che dovrà diventare costituzione pedalate avesse dibattito parlamentare ma che deve basarsi su un modello che una volta per tutte via intanto per la prima volta di italiani la possibilità di scegliere davvero le loro istituzioni non di vedersele imposte
Come è avvenuto a tre riprese nell'Italia da quando esiste lo Stato
E che soprattutto corrisponda alle esigenze attuali e che regga per una generazione come dice Gianfranco Miglio sulla tradizione giro andina per la quale le costituzioni si debbono poiché lui vedere nel corso di un alla fine di una generazione
Sarebbe fin troppo facile ricordare che la generazione Della così sole quarantotto è già largamente scaduta aggiungo una Costituzione creata durante alla fine di una guerra
Con un Paese che era ben diverso da quello attuale non può reggere e non fa non fa esempio il fatto che la Costituzione federale tedesca sia invece ancora attuale per due ragioni la prima è che si è dato dalla Costituzione che non fu stabilita dalla Costituente ma imposta dall'occupante
E quindi la lunghezza tedesca è stata fatta dagli americani
E più o meno sullo schema tradizionale tedesco diciamo successivo al alla alla Pace di Utrecht
Cui imposta quindi e fu imposta in modo illuminato in certo senso quindi prima ragione per cui non si trattò a differenza dell'Italia di una Costituzione che invece rispecchia comunitaria una certa situazione che è quella all'indomani del fascismo creata dal Comitato di liberazione nazionale la seconda ragione che del resto
La stessa struttura fondamentale
Della Repubblica federale tedesca si è modificata il federalismo iniziale non è più quello di una volta
La concentrazione di poteri la creazione di un certo consociativismo congeniale a certe regioni della Germania ha portato a far sì che i lender le regioni cioè che pure erano erano in parte sono ancora depositare di notevoli poteri abbiano e stiano perdendo questi poteri strada facendo
Questo è fisiologico ma quanto basta per far capire che non ci si può ispirare a quella Costituzione quando si parla dell'Italia di altro abbiamo bisogno ed è appunto questo altro che in questa stessa sala due mesi fa è stato presentato a Gianfranco Miglio
E siccome le fate per la fa come gli avete visto è arrivato fra noi io gli chiedo di favore di introdurre questa nostra tornata intervenendo alla tribuna
Come insomma esci Lucio
Cari amici federalisti
Questa riunione noi l'abbiamo programmata
Volutamente dei in parallelo
Con la giura la giornata centrale del convegno del congresso
Di crisi del lega nord la parla Trussardi
Perché l'abbiamo voluta contemporanea per fornire un punto di riferimento
A tutti quei federalisti
Che si erano raccolti nella lega Nord
E che adesso scoprono
Che questo movimento politico in piena e totale crisi
Non rappresenta affatto
Il punto di forza
Della nostra concezione
Politica e istituzionale
Voglio subito sgombrare il campo
Da quello che è la valutazione di cosa accadrà
Della lega nord
Io credo che si stia no verificando puntualmente
Le analisi e le previsioni che io ho fatto nel mio libro io Bossi e la lega
In quella sede
Io ho sostenuto che
Quello che resterà
Ancora per
Qualche tempo ma poco tempo della lega nord
Saranno alcune
Liste locali
Alcune organizzazioni sul territorio
Che hanno fatto a tempo a mettere un po'di radici amministrazioni comunali
Amministrazioni regionali provinciali
In cui della gente di buona volontà o anche soltanto
Delle persone desiderose di contare sul nel proprio ambiente
Avranno hanno messo in piedi
Quindi apparentemente la strega al nord
Continuerà a sopravvivere
In queste strutture in relazione alle il rinnovo elettorale delle amministrazioni locali che dovrà cadere entro quest'anno non mi ispira arancio più di tanto perché bisognerà vedere cosa
Quando si
I partiti politici
E gli organi istituzionali concorderanno
Nella distribuzione delle prove elettorali
Però quello che io avevo escluso nel libro è o escludo più che mai oggi
è un destino nazionale della lega nord
Questo destino nazionale della lega nord e finito
E finito perché la lega non era un movimento
Che poteva estendersi al resto del Paese
Io ho sempre sostenuto con Bossi
La battaglia per il cambiamento
Delle nostre istituzioni e il passaggio quindi alla Seconda Repubblica è una battaglia che si fa branda nord partendo dal nord e qualificando sempre più
La natura della Lega come movimento del nord produttivo
La fine della Lega come movimento nazionale comporta dei grossi problemi soprattutto
Per la rappresentanza
Parlamentare
Voi sapete che l'uso della nuova legge elettorale
La abilità
Del segretario della lega nord unite incrementata
Con la debolezza
Del cavaliere Berlusconi
Ha consentito urna
Spaventosa sopra rappresentazione della lega in Parlamento i centottanta parlamentari eletti dalla lega sono
Apparsi come uno intorno della sorte ma non era la sua erano una serie di di congiunture
Favorevoli che oggi però si rivela no un maledetto problema
Perché è chiaro che di questi centottanta parlamentari comunque le cose vadano soltanto una percentuale molto ma molto modesta tornerà in Parlamento
Alle prossime elezioni anticipate che ormai sono questioni di mesi nel che avverranno io credo ormai
Con sicurezza entro l'arco dell'anno
In queste prove privata ormai
Del sua base del suo zoccolo
La lega nord va
Alla distruzione
Certo
Io potrei anche
Chiuderei il mio libro come ho fatto io Bossi e la lega e non occuparmi più della lega e del suo destino
Noi siamo entrati
E stiamo percorrendo un periodo politico
Ad altissimo tasso di mobilità queste l'espressione elegante corre per
Voglio dire che i partiti politici che oggi sono in campo
Non è assolutamente detto
Anzi è altamente poco probabile
Che entro due anni siano ancora in condizioni di reggere
Noi avremo una modificazione accelerata delle posizioni politiche e delle
Presenze istituzione sul piano istituzionali dei partiti politici che ci condurranno al momento della crisi ma di questo parlerò tra un momento
Che ci condurranno
Al
Direi fase finale
Della smobilitazione della Prima Repubblica
Dicevo io potrei
TG interessarmi ormai del destino della lega nord
Che ormai è motivo per
Per spettacoli di di chi vuole andare a vedere come si azzuffano gli eredi di un movimento
Faccio solo una considerazione subito
Vedete la composizione interna
Di un movimento politico
Si rivela quanto questo movimento va in crisi verticale
Perché quando il movimento si spacca e si sbriciola voi vedete cosa c'è dentro
Vedete era naturale
Della frazione di classe politica che costituiscono questo movimento
E noi ci domandiamo a ecco chi erano i leghisti
Che prima non sapevamo
Coloro che essi affollavano a votare
Per la lega
Non avevano avuto occasione in modo di palesarsi
Il gruppo per esempio molto stretto intorno alle segretario i fedelissimi
Quelli che non sono usciti tra l'altro anche perché non l'avrebbero trovato nessuno è in grado di ospitarli
O con la volontà di ospitarli disperati perché devono star dentro il loro destino è soltanto legato alla sopravvivenza del segretario
Quando il segretario sarà andato a picco sono andati a picco anche loro saranno tornati a fare quello che facevano prima di occuparsi di politica e della lega
Poi ci sono coloro che avevano raggiunto la lega nord
Perché la lega nord assaltava la partitocrazia ed è stato il momento il momento d'oro il momento magico della crescita della lega delle io sto facendo delle considerazioni molto pacate perché sono convinto che in un momento turbolento come quello che stiamo attraversando
Sia necessario la serenità
E la pacatezza dei giudizi e l'Unione federalista poi ve lo spiegherò che io ho appoggiato
Dovrebbe avere precisamente questo ruolo
Un punto di riferimento spaccato
Nella mischia politica
Comunque dicevo poi c'erano quelli tanta gente venne
Che senza vere contatti diretti con il mondo economico sociale da cui era arrivato il primo nucleo dei leghisti
Piccoli imprenditori artigiani
Magari anche Mele persone molto modeste
Dal punto di vista della loro presenza nella società
Ecco non avevano contatti con questi perché erano medi o anche grossi imprenditori grandi mercanti
Professionisti qualificati
Gente delle strutture istituzionali cioè alti funzionari via dicendo ecco tutti questi si erano congiunti nella lega perché sentivano il momento
Della liberazione
Dalla partitocrazia
E agivano tutti insieme a era con un botto
Che passava al di sopra della testa
Del gruppo dirigente della lega passava anche al di sopra della mia testa io credevo coi miei articoli di contribuire
A a determinare a guidare il movimento della lega negli anni nei primi due anni in cui sono rimasto vicino alla lega e al suo segretario
E invece non era così
è un moto di popolo
Spontaneo
Tutti si sono uniti come quando
Per un incidente o per qualunque esigenza
Si avverte sulla strada per una per una necessità immediata che bisogna tutti quelli che sono presenti unirsi e far forza per rovesciare un ostacolo
Per riaprire il cammino
Quest'operazione è riuscita ma diciamolo con molta franchezza
Così ridimensioniamo le posizioni politiche anche della lega
Non è che sia riuscito però per dei leghisti
I leghisti che votavano come hanno portato fino al novantadue
Perché creavano un clima
E in questo clima
Si è sviluppata l'azione della magistratura
Io preoccupatissimo tra il novantuno e il novantadue perché sentivo che è arrivato il momento in cui la lega secondo la logica della sua azione
Avrebbe dovuto scendere in piazza
Cioè avrebbe dovuto passare ad una azione insurrezionale
Ci liberò da questo grosso problema l'azione della magistratura
La quale dimostrò a tutti gli italiani di che pasta fossero fatti gli uomini che avevano diretto alla Prima Repubblica
Tangentopoli ha costituito la condanna morale
Della prima Repubblica e ha spazzato via i vertici però soltanto della Prima Repubblica
In questo contesto che la lega ha potuto andare avanti come dire
Per forza di inerzia
Ma arrivati alla svolta del novantadue che ha segnato il massimo della vera forza della lega gli ottanta parlamentari del novantadue che non
C'entrano niente con i centottanta del novantaquattro
Arrivata a questo punto quell'elettorato
Che prova dopo prova elettorali e si andava aggiungendo
Sotto le bandiere della lega
Questo elettorato
Che non si era mai
Intimamente chiesto cosa significasse il programma federale della Lega
Cosa significasse il liberismo economico
Cosa significasse l'accettazione dell'economia di mercato
E oggi prevediamo che parecchi leghisti si domandano se i loro personali interessi
Coincidono con una riduzione della mano pubblica e del peso della mano pubblica penso soprattutto a tutto quel popolazione di piccoli
Impiegati privati e pubblici che hanno costituito l'humus da cui è nato lo zoccolo del della Lega
Ecco tutti coloro che si erano uniti
Per dare una mano
All'azione di pulizia l'hanno cominciato a domandarsi
Se valesse la pena
Di continuare ad aiutare questo movimento
Io sì Duomo nell'autunno del novantatré
Il cambiamento di clima in cui aveva operato che avrebbe operato poi la lega nord
Siccome sono uno studioso obiettivo
E questa mia qualità saprei mio sul mio interesse
Per l'azione politica
Io arrivo a ritenere
Che il declino della lega e indipendente
Dalla posizione del segretario del suo segretario
Dirò subito gli errori che ha commesso il segretario
Ma probabilmente anche se il segretario della lega fosse stato un altro
La crisi della lega si sarebbe prodotta e si è prodotta nell'ambiente da cui uscivano le sue forze elettorali
Tutta la borghesia Penny
Che i durante la preparazione delle prove del novantadue
Organizzava Licci venne faceva degli incontri intorno ai capi della lega
Poi commentando ironicamente queste esperienze
Ridendo del
Del modo come si presentavano i capi leghisti
A questi incontri tutta questa borghesia ha cominciato ad avvertire la puzza sotto il naso
E a domandarsi se valesse ancora la pena data l'azione che aveva intrapreso la magistratura valesse ancora la pena di militare
Nella lega Nord certo c'erano coloro che avevano subito approfittato
Delle posizioni di potere guadagnate dalla lega nord
Per costruirsi le loro fortune private i loro vantaggi privati
Questi resistevano ad allontanarsi dalla lega l'ormai grosso della borghesia pene
Decise che bisognava cercare un altro approdo
E in questo momento preciso
Comparve
Il cavalier Berlusconi
Autunno del novantatré
L'onorevole Bossi
Attribuisce alla comparsa
Di Berlusconi l'inizio del declino della lega nord
Ma è un errore
Perché la Lega Nord ha cominciato naturalmente a declinare perché è cambiato il clima in cui si muoveva la sua struttura il suo apparato politico
Berlusconi ha dato un segnale di aggregazione
Dei ceti medi italiani
Che prima erano schierati con la lega
Non tutti ma in maniera determinante
Ha dato un segnale di aggregazione ed è nata Forza Italia
Qui sono cominciati gli errori
Di Umberto Bossi
Umberto Bossi è una persona portata a personalizzare tutti i rapporti
Intendiamoci personalizzare i rapporti politici va bene ma significa perdere un'idea di come i singoli sono inseriti nelle istituzioni e soprattutto delle scelte che bisogna fare nella strategia politica
Io avevo visto il fenomeno di personalizzazione del nemico come avesse travolto Umberto Bossi all'epoca dello scontro con Castellazzi
Sono
Fondo che abbastanza modesta
Ma che per lui rappresentava in quel momento il nemico esterno
Umberto Bossi è portato a ritenere che la fortuna di un uomo politico e la sua in modo particolare i dipendenti
Dalla capacità che riesce a dimostrare ai suoi accoliti al al ai suoi colonnelli nel distruggere il nemico
Ecco io distruggo il nemico da qui viene il suo ragionare
A lei tecniche politiche al suo modo di comportarsi con continuo riferimento al pugilato
Lui è il pugile attore che arretra per colpire meglio
E il pugile attore chi sferra Lo Parco otto e e tutto una impostazione dei rapporti politici in chiave di in chiave di di Ring e di pugilato
Nisi
Della del clima in cui la lega si trovava evidente non sono un un baco quando non ero Umago quanto scritto
E glielo dicevo
Che bisognava compattare
Il nucleo dirigente della lega intorno a un programma preciso
Voi vi dirò che le nostre difficoltà quelle a cui dobbiamo prepararci in questo movimento e a partire da questi giorni
Consistono nel fatto che gli italiani di federalismo
Non sanno ogni
Parlano di federalismo non ne hanno non hanno la più lontana idea di cosa sia ma non sanno neanche come è congegnata la Costituzione attuale quella della Prima Repubblica
Queste sono le drammatiche terribili difficoltà contro cui dovremo misurarci
Ma è certo che bisognava allora
Compattare il nucleo dirigente intorno ad un programma preciso
Ecco perché in mente dicembre
Del novantatré
Io proposi
Quelle modello di costituzione federale
Che poi chiamammo il breviario di Assago
Approfittando del momento in cui Bossi terrorizzato dalle conseguenze
Della sua apprensione degli aiuti finanziari dei Ferruzzi andava al congresso di Assago oggi ancora mi pare siano da quelle parti congresso della Lega
Brutto segnale di coincidenze
Temeva che in quella sede i i leghisti dura egli contestasse lo questa posizione
Bossi prese quelli breviario di dieci articoli lo leggemmo insieme e lo singolo non campione pur una virgola
Io cercavo di indicare la strada che doveva essere battuta la lega doveva raccogliere un programma concreto chiudersi a riccio su questo programma
Oggi
Un leghista dei primi fondatore di questo che io conoscendo l'ambiente
Del della lega nord aveva individuato
Moretti farà un intervento che mi ha fatto il piacere di farmi leggere prima di metterlo in cui voi troverete parecchi di questi essenziali punti
Che sto esponendo
Bisognava dunque dicevo chiudersi a riccio
E cominciare a stabilire il nucleo delle cose in cui noi crediamo
Ecco il breviario di Assago
Il breviario di Assago venne
Approvato da tre mila delegati a un prete congresso straordinario
Approvate acclamato due giorni dopo Bossi in un articolo sul
Sul Sole ventiquattro Ore disse che quello era soltanto una provocazione
è un articolo che aveva fatto scrivere dal suo dalla sua anima nera quello che ieri pare abbia trent'ha cercato di spianare la strada
Al Bossi l'ex democristiano
Fanfani hanno Luigi Rossi
Comunque Bossi aveva firmato
Questo articolo che significava che la lega non sia apprestava ad avere messo un punto fermo
Questo corrispondeva al suo modo di ragionare che personalizza tutto e soprattutto fa consistere la lotta politica nel successo
Del suo segretario
Lui ha solo la preoccupazione del suo personale successo state tranquilli che il suo comportamento oggi e domani
Al al Pala Trussardi sarà tutto impostato su questa base la sua personale fortuna
L'incapacità
Che qualifiche il vero uomo politico asse sacrificare se stesso
Al movimento che si guida e che a un certo punto bisogna servire guidare un movimento un partito significa a un certo punto Servillo sacrificare la propria fortuna personale alla fortuna del movimento
Bisognava invece compattare reali che come dirà
Moretti stamattina oggi pomeriggio
Bisognava stare fuori dal governo mostrare che la lega resta avanti
Incontaminata rispetto alla capacità di accedere al richiamo del potere non cercare i cinque ministri
Non cercare leu SL della ragione Lombardi e via di questo passo non tramutare insuccesso nelle amministrazioni locali
Come un modo per sedersi o per restare Avack Carrassi sulle poltrone
Una lega che avrebbe dovuto continuare a combattere
Su di un programma preciso con Easyjet il Nord a fare valere dall'esterno condizionando la maggioranza che Berlusconi portava i in Palazzo Chigi questa era la strada da battere e questo avrebbe mantenuto se non addirittura recuperato
Il consensi dei cittadini che avevano fino a quel momento votato la Lega
Tutto questo non è stato fatto
Il destino della lega ha cominciato a rotolare verso la sua conclusione fatale
Sì questa è la prospettiva in cui si muoverà
Il resti si muoveranno i resti della lega nord voi capite allora che quanto io ho detto in principio che cioè dureranno alcune amministrazioni locali
Forse qualcuna sulla spinta del motto di inerzia verrà conquistata
Questo è quanto rimarrà
Della lettera
Ci sono gruppi i quali cercano disperatamente associazioni che si sono già raccolte si vanno raccogliendo intorno all'Unione federalista
In cui cercano di affermare il bisogno di pulizia
Di rifiuto
Della lotta a favore del potere per il potere
Questi gruppi queste forze
Si raccolgono necessariamente intorno ad un modello federale
E qui io passo allora occuparmi più del lega nord e invece di quella che la dura battaglia che noi dobbiamo cominciare
Giovine ha detto molto bene che
Le istituzioni federali
Che oggi sono
Presi di e in sotterranea Carrisi in tutta Europa
Alludo perché per me l'Europa passare l'Atlantico alludo
Alla costituzione tedesca alludo alla Costituzione Mary
Carne e anche alla costituzione dei miei amici svizzeri
Tutte queste costituzioni
Che noi qualifichiamo per federali sostò costituzioni accessorie
Sono qualcosa di appiccicare atto
Ha lo schermo al principale della Costituzione parlamentare
E voi testo lo vedete anche nel titolo quinto della nostra Costituzione
L'altro ieri in un convegno a cui ho partecipato a Roma nel mio
Amico Colletti ha detto l'esperienza regionale è stata in Italia un'esperienza catastrofica
Bisognerà andare più a fondo
Nell'analizzare e noi lo faremo
Le ragioni di questo fallimento ma una cosa va io voglio notare subito
Io mi sono sempre trovato a dover constatare
Che il Titolo quinto della Costituzione era una specie di di costituzione aggiuntiva a quella principale qualcosa di appiccicato
Alla Costituzione parlamentare
Infatti le Regioni hanno potuto contare soprattutto attraverso la partitocrazia
E la partitocrazia aerea
Il modo reale di gestione del potere che si era formato dentro la Costituzione principale
Tutte le costituzioni federali non fanno derivare
Il sistema delle decisioni
Dalla rappresentanza dei corpi territoriali
E questo lo si vede e io lo misurai nel dibattito della costituzione della commissione bicamerale nel rifiuto a risolvere il problema bicamerale del del bicameralismo più o meno perfetto infatti il Senato americano che avrebbe dovuto nell'idea
Dei costituenti di Filadelfia
Rappresentare gli States gli Stati della federazione in realtà oggi è diventato un organo che si occupa di politica estera e di controllo
Del personale
Del del aiutanti del presidenza degli Stati Uniti
Il lande serate
Il
Il Bundesrat
Dissennato tedesco è notoriamente tutto meno che un organo di rappresentanza dei lender
Qui si vede che la crisi che conduce ad una Costituzione federale è la crisi
Del sistema parlamentare
Europeo moderno
Non sono riusciti a inserire gli interessi particolari
Nell'asse di formazione delle decisioni
E questo ha favorito i partiti politici e il trasbordare dei partiti politici al di là delle istituzioni delle costituzioni io dedicherò
Dopo avere presentato il modello di costituzione federale
Che è una seconda abbreviazione
Di quello di Assago però completo nell'ossatura dei poteri
Io dedicherò in un libriccino
Perché so che
I libri conosce ormai non li legge più nessuno se tornassero i profeti
Probabilmente la Bibbia non leggerebbe nessuno volumone così
Un libriccino di poco più di cento pagine io spiegherò tutte le ragioni per cui ho fatto certe scelte
Avendo studiato per cinquant'anni i sistemi federali
In tutta la loro prospettiva storiche e attuali che io ho cominciato ad essere federalista con il Cisalpino del mio amico Tommaso Zerbi che sta qui davanti
Nel quarantatré
Fatti i conti dal quarantatré ad oggi quanti anni sono passati e venite a vedere nella mia biblioteca privata tutto quello che ho raccolto commentato chiosato di letteratura scientifica
Ecco
In questa in questo libriccino io dedicherò
La parte più cruciale
Alla critica a fondo della repubblica parlamentare cioè della Repubblica che poggia su di una confusione dei poteri a tutto favore del Parlamento non è un caso che la Costituzione americana
Sia nata dalla divisione tra il potere di governare rimesso al presidente eletto da tutto il popolo e il potere di rappresentare rimesso agli organi del del Parlamento eletti anche loro da tutto il popolo ma non è nemmeno un caso che la Costituzione francese della Quinta Repubblica abbia separato
Il potere decisionale del Presidente eletto dal popolo dal potere di rappresentanza anch'esso eletto dal popolo ma separatamente
Sono tutti esempi
Che la strada maestra è quella che sta nello separare
Il potere
I costituenti della Rivoluzione francese dell'ottantanove
Tradirono la loro missione storica rovesciarono la monarchia
Dinastica dicendo concentra tutti i poteri nelle sue mani bisogna applicare il principio della divisione dei poteri poi questo principio lo tradirono immediatamente
Perché il Parlamento compare ad ogni momento
E a me è servita all'esperienza di parlamentare fatta nell'un decimale anche in corso di questa legislatura
I parlamentari tengono in pugno
Il potere di controllo
Per l'esecutivo legittimazione del governo deposizione attraverso la sfiducia del governo e il potere legislativo e fanno maledettamente male tutti e due i mestieri
Perché non si possono fare contemporaneamente non si può a vere la capacità tranquilla e pacata di legislatore stando immersi nella zuffa politica
Dicono la Costituzione della Quinta Repubblica francese ha castrato il Parlamento no
Ha fatto del parlamento francese un organo che collabora al funzionamento della Repubblica un organo ricondotto
Alla sua rotaia principale delle istituzioni tutto questo ve lo dico perché io cavo
Da questa critica
Della repubblica parlamentare faccio un ultimo inciso vi siete accorti di cosa sta succedendo
Nella x due residence
Dove sono stati io avevo avvertito per tempo improvvidamente esportati modelli della Costituzione parlamentare ricordo di avere tirato le orecchie al mio amico Cossiga quando andò
RAI investire una commissione
Creata Venezia poi fortunatamente non fece nessuna
Non fece niente di quello che si proponeva dovevano tutti i rappresentanti dei Paesi europei insegnare ai russi
Come si applicavano le istituzioni occidentali parlamentari ho detto insegnati brutti vizi
Fate come un pessimo maestro
Va a insegnare i vizi ai suoi allievi
Io muoverò da questa critica della Costituzione parlamentare che si rivela nelle disfunzioni
Della prima Repubblica perché la partitocrazia non è qualche cosa così non è una specie di ai bus che ci è capitato addosso perché avremmo avuto dei rapporti che non dovevamo vere con qualche
Posti tutta di basso rango la partitocrazia entrata sulla Prima Repubblica come Repubblica iper parlamentare
Che la Costituzione federale serve a correggere in maniera essenziale questi difetti
è una lunga battaglia quella che dobbiamo fare io spero nella capacità
Di auto convinzione degli italiani
E non è che lo faccia così
Non amo
Assolutamente coloro i quali confidano negli aiuti extraterrestri confidano negli angeli né gli arcangeli o addirittura nella presenza della divinità sulla terra
Guardo le cose
Per trenta dei quarant'anni in cui è vissuto alla Prima Repubblica io maledetto il mio Paese per la
Dopo niente sa chiamiamola così termine
Elegante per non dire di peggio dei miei concittadini
Per trent'anni hanno seguitato a votare o biancorosso disinteressandosi delle istituzioni come si erano disinteressati della Costituzione quando è nata
Tutte le frottole che vengono raccontate sul popolo italiano che caduto a la dittatura si è dato alla Costituzione come manifestazione di volontà
Adesso ho provato a mandarla referendum Menni sapeva che l'avrebbero bocciata con la Costituzione
Ma gli italiani non se ne era fatto occupati e continuarono a votare biancorosso l'unica domanda che io polipi scienziate della politica mi sentivo rivolgere secondo lei quello lì è un po'meno ladro di un altro
Questo scetticismo
Di fronte alle istituzioni e di fronte al sistema politico
Bene
Questo è cominciato a cambiare oggi io mi trovo di fronte a una quantità di gente che anche onestamente di corno
Professore
Io non mi sono mai occupato di politica adesso a cinquanta sessanta anni
Ho scoperto sono stato contagiato leggo tutto cerco di informarmi via denota la passione della politica ricco perché ha ritardato
Non si prepari a diventare parlamentare o consigliere comunale però una cosa buona questa
Tutto la situazioni orme che voi avrete constatato lo spero perché se non l'avete constatato lo vuol dire che vivete in un mondo che non capite
Quello che
Preoccupa di più
E il grande disordine
Un disordine che io ho previsto nel mio libro Italia novantasei
Il collasso di una classe politica l'avvento di una nuova che prima di formarsi deve lasciar passare gli anni
Ecco in questa condizione di incertezza di rovesciamenti continui di maggioranze che cambiano
Vi ricordate nel trentennio così erano i cambiamenti
Zero uno zero tre zero cinque
E gli esperti di che politico costruivano tutte le la sinistra è calata di zero tre la Democrazia Cristiana di zero sette allora tra questo e quest'altro
Tutto questo adesso più
Adesso sono possibili grandi cambiamenti
Tutti sentiamo che gli italiani hanno imparato a usare il voto
Lo usano magari alla diavola molti di loro perché non è che sappiano granché di quello che fanno ma cominciano a interessarsi di politica
Io scommetto tutto
La mia azione la mia battaglia che faccio su questo risveglio dei miei connazionali
Intendiamoci bene
Io credo che questo tumultuoso risvegliarsi degli italiani
Queste oscillazioni a cui assisteremo delle prossime elezioni abituatevi ad abbandonare io l'ho scritto con un pacato consiglio al Presidente della Repubblica
Smetti la smetta Scalfaro di considerare le Lezzi ioni anticipate
Come qualcosa di drammatico e di eccezionale continueremo a votare andremo a votare ripetutamente
Nella costituzione della Terza Repubblica francese anche dalla quarta i gli anticipi elettorali prendevano il posto di referendum
Voteremo frequentemente sia crescerà allo Stato e la sensazione di disordine
Poi questo si calmerà questa situazione si calmerà queste la previsione che faccio stamani per la prima volta
Quando gli italiani dopo aver fatto una sbornia di politica
Cominceranno
A non accendere più la televisione per inseguire i servizi dei più abili dei giornalisti che mettono gli uni contro gli altri e alimentano un fuoco continuo di pettegolezzo
Quando ricominceranno a guardare
Dei giornali la parte relativa agli spettacoli dallo sport
E non si occuperanno non dico più ma si occuperanno molto meno di politica
Quel momento ricordatevi sarà il segno che cominciamo a uscire dalla nostra malattia
Che effettivamente la rivoluzione di senza sangue
Comincia a produrre i suoi effetti
E che arrivi il momento di consolidare le istituzioni nuove e di fondare la nuova repubblica ci accorgeremo di averla già sotto gli occhi
Ecco il panorama in cui io iscrivo la battaglia al Milia per la costituzione federale che la battaglia dell'Unione federalista che qui
Che è un partito un movimento mosso in una maniera totalmente diversa dagli altri
Noi non abbiamo voluto raccogliere interessi
Interessi di categorie di gruppi
Ma un punto essenziale la convinzione
Che
Lo Stato concentrato e unitario non tanto e non soltanto perché concentrate unitario
Ma perché è uno Stato iper parlamentare su per parlamentare questo modello di Stato è finito
E bisogna passare ad una struttura diversa ci hanno riempito le orecchie con gli appelli alla partecipazione dei cittadini non c'è partito
Vecchio specialmente oggi in campo il quale non abbia speso una quantità di il parole di frottole per esaltare la necessità che i cittadini siano coinvolti nella politica e l'unico modo per coinvolgerli è una Costituzione federale
Perché il potere IBM diviso sul territorio
E viene riportato alle diverse componenti del Paese che le componenti ci sono
Basta guardare le elezioni i sondaggi elettorali state attenti a questi elementi
Vi dicono già
Che nel sud prevalgono le destre
Nel centro prevalgono i partiti di sinistra
Nel nord prevalgono liberaldemocratici e una parte dei sinistri
Ecco queste questi orientamenti di fondo politici corrispondono ai grandi Cantoni che io ho messo alla base della mia costituzione
Il mio modello costituzionale
è un modello che parte dalla realtà di oggi non è una costruzione che tiri a fare appello alle virtù dei cittadini io non credo alle virtù dei cittadini
Io credo che tutti gli uomini e tutti i cittadini siano naturalmente portati a imbrogliare il prossimo c'è chi imbroglia di più che imbroglia di meno
Ma sono solo i difetti che si fondano le costituzioni non sulle virtù
Le virtù ci sono soltanto nelle omelie dei parroci
E di certi personaggi che fanno capo a determinati ambienti
Apparentemente religiosi ma c'è una religione era nostra
Italiana mediterranea cioè non seria
Ecco nelle forme di di questi personaggi sono le virtù di virtù non esistono
Ogni giorno per seguire il suo particolare il suo interesse particolare bisogna partire da questi interessi particolari riconoscerli nel contesto di una Costituzione
E poi soprattutto bisogna costruire un sistema
In cui non ci sia
Il fatto accessorio si continua a dire Progetto per esempio del mio vecchio amico
Non certo per convinzioni comuni sul terreno costituzionali sui problemi Speroni il suo modello di costituzione a cui dedicherò un capitoletto che sarà necessariamente distruttivo
E sogna sogna come deve essere perché
Tutto quello che sta ingombra la strada va spazzato via
Ecco c'è questa idea del del senato delle dei Cantoni
O dell'opera altri regionalisti Senato delle Regioni che il modo di affondare nella costituzione federale è il modo di renderlo accessoria
Tutte le decisioni spettano all'asse che va dai cittadini al Parlamento elezioni e dal Parlamento al governo impugnino continuamente al Parlamento
E alla presidenza della Repubblica che quando va bene che non è che vada bene molto spesso
Per esempio i giorni che viviamo non sono un periodo in cui la presidenza va bene semplicemente stare assegnare
I risultati delle partite come quello che guarda una partita a biliardo il segno sulla lavagna dei punti
Quando non è così invece il Presidente interviene che contribuisce a deviare le biglie e il movimento delle stecche ma chiudo subito la
La parentesi perché sennò dicono che io non perdo mai occasione per tirare le orecchie al mio vecchio compagno di scuola
L'onorevole Scalfaro
Dicevo
Un asse allora
Che produce un potere che quello che poi decide
Dei Poteri per McCann tonali per quelli che vanno più al
In maniera
In maniera più
Più tranquilla regionale infatti perché le leggi che qual è la l'accusa è che le regioni specialmente quelle a statuto speciale che sono quelle serie
Naturalmente io penso soprattutto alle tre regioni dell'arco alpino con qualche volta anche la Sicilia anche la Sardegna un certo ruolo avrebbero dovuto ammetterlo molto più consistente
Inizialmente avevano chiesto una loro corte costituzionale un fior di garanzie
Poi sono stati soffocati dai i soldi
Perché la grande abilità della Democrazia cristiana questa è colpa proprio di questo partito della Democrazia Cristiana è stata quel vedere state con noi vi copriremo Doro
Il che da un punto di vista di coerenza
Religiosa la dice lunga
Questo fare appello all'avidità dell'agente ricevo lettere b copriamo Dorio state con noi
Però che cosa hanno sempre
Rimproverato al nostro sistema le regioni il fatto che il le decisioni vengono sempre prese al centro io sono stato amico di alcuni giudici della Corte costituzionale quando la Corte costituzionale non era degenerata come degenerata oggi
E ricordo che mi raccontavano le pressioni
Del ministero degli Interni respingente questa iniziativa della tale regione della talaltra un maneggio
Del potere in maniera che contraddiceva la stessa Costituzione Dio sa la nostra Costituzione quanto poco creda all'infuori delle dichiarazioni di principio le omelie
Di cui parlavo prima quanto poco la nostra Costituzione credo alla libertà locale
Il leader di un Senato delle Regioni o dei Cantoni
E nient'altro che il tradimento del modello federale
Il modello federale consiste nel fatto io lo l'avevo spiegato
Ai miei colleghi della Bicamerale nella scorsa legislatura dicevano belle Lezzi ioni che fa il professor Miglio però siccome loro erano legati al sistema che non volevano cambiare
Le lezioni che consideravano fine a se stesso e mi continuava a dire ma tende ancora pieni ancora fare se Dio mi son certo punto stufate li ho mandati a quel paese per non dire di peggio
Il sistema federale un sistema in cui come sostenevo allora vede la camera principale
Quella che controlla il governo perché poi eventualmente deporre il governo
Con un voto di sfiducia però qualificato
Deve essere formata dall'est dagli stessi Cantoni
Sono le diete cantonali che formano l'Assemblea federale così come sono i governatori dei Cantoni che formano il Direttorio
Federale cioè il governo nazionale questo significa mettere in asse i Poteri
E i cittadini quando scelgono di votarlo
Votano il governatore o votano la dieta delle proprio Cantone obbediscono ai loro poi Terenzi che non solo gli interessi proposti da un partito politico che promette l'assoluzione di tutto e del contrario di tutto ma pensano ai loro bisogni che Sircana Lizzano nelle istituzioni arrivano al vertice
In questo modo i partiti
Risolvono la loro posizione perché diventano partitiche cantonali certo ci sarà sempre una segreteria di partito nazionale ma diventerà poco importante
Perché come nella Confederazione elvetica i partiti sono a livello cantonale li hanno piccoli cantoni però stanno già tenendo nella direzione del dei dei miei progetti
è in corso un accorpamento dei Cantoni e io vedo già il momento in cui i macro cantoni elvetici
Rimetteranno a posto la scelta direttoriale che io sostengo nel mio modello
Sarà perché ho parecchi anni sulle spalle
Ma la mia speranza è che il modello costituzionali che mi batterò Comuna Jenna perché sia capite accettato dalle forze politiche e da quelli come voi che rappresentano la parte viva della Società voi siete la società voi che siete riuniti questa mattina qui
La società non è tutta quella gente che si occupa prima di sport e poi di politica siete voi ecco io mi batterò perché sia accettata
Io penso che questo modello potrà diventare il modello delle Costituzioni del
Ventunesimo secolo in cui stiamo entrando delle Costituzioni civili dei popoli civili
Vedete voi non mi sentirete mai usare il termine italiana
E i nazionalisti se ne sono accorti io parlo sempre di italiani che la realtà sono gli italiani non elitaria l'Italia è una figura astratta stando alle statue sulla carta da bollo quella signora colle con le torri sulla testa e indicare le città mentre l'Italia è fatta di campagna non di città soprattutto ricca pagine
Ecco io parlo di italiani
E Dio sa quanto poco io sia nazionaliste
Però per un senso che potete anche a scrivere a una inconsapevole vocazione sportiva io non sono uno sportivo sono stato cacciatore finché ho potuto
Le mie gambe mi hanno consentito di di scarpinare
Ma non sono uno sportivo va però c'è uno spirito sportivo mi
Andrebbe straordinariamente bene
Se a un certo punto gli italiani avendo dato prova di essere capaci di costruire il peggiore dei regimi politici perché quello attuale se ci fosse un concorso
Per il peggior regime noi lo vinceremmo subito alla grande Ricci incoronerà ebbero come
Ispessimenti gli ambienti economico-finanziari internazionali bene
L'idea è che a un certo punto queste tangente questi popoli italiani così diverso e così destinati
A fortune differenti
Riuscissero a un certo punto
Non dico a insegnare agli altri ma dare un modello che gli altri non modo o nell'altro finirebbero per copiare ecco questa è la sola cosa che io chiedo alla sorte
Non chiedo altro alle potenze ultraterreno e-mail in cui credo pochissimo
Ma chiedo alla sorte di darmi questa possibilità
Vedete il nostro sistema tanto per cominciare il modello perché anche i costituzionalisti che erano letto il modello presentato dall'Unione federalista
E che adesso ristampe Remo bene in maniera il più elegante perché si possa distribuire negli istituti di diritto pubblico
Italiani non l'hanno ancora anche i costituzionalisti non l'hanno letto prima
Ecco perché sto facendo il libro
Un libretto di cento pagine abbiamo già scelto anche il colore
Diventerà un po'il libretto di Mao dei federalisti io vi dò uno strumento in cui ci sarà condensata
Tutta la somma delle ragioni a favore di una Costituzione federale infarto lotti intitolato costituzione federale
La ragione contro i pregiudizi e io spero intorno a maggio giugno al massimo in occasione delle prossime elezioni di darvi questo strumento bene
Quando con la spiegazione
Anche il costituzionalista leggeranno i comunisti leggeranno questo sistema si accorgeranno che costruisce un sistema di Poteri certi
Di gran lunga superiori a quella a quelli che offre questa povera esca anche Arata Prima Repubblica
E possibile creare un regime in cui l'autorità nasca
Dalla contrattazione dal consenso
Molto più di quanto non nasca tale Cammarelle
E dagli accordi più o meno segreti delle segreterie di partito come accade oggi
E possibile veramente cambiare questo Paese ma non con gli appelli
Gli appelli delle omelie l'appello che viene da
Mondo religioso il profilo siate buoni Amati vostri simili queste sono tutte chiacchiere
Quello che conta sono le strutture istituzionali la tecnica delle istituzioni io non mi sono mai considerato
Un personaggio di riferimento come molti di voi miei mi fanno l'odore di pensare
Ma semplicemente un tecnico delle istituzioni
Per me la cosa fondamentale e fare previsioni assistite da Successo Iddio sa quante ne ho indivisi dominate in questi ultimi anni me l'hanno detto in parecchi
Ma soprattutto vi considero uno tecnico delle istituzioni colui che propone delle cure
Propone come un medico delle terapie che consentono di arrivare risultato indicato punto e basta però e per questa realtà
Che io mi auguro e ho accettato la presidenza dell'Unione federalista
E per questa realtà che è nato il nostro movimento
Che non diventerà un partito nel senso stretto della parola
Se questo accadesse mi vedrete dare le dimissioni rapidissimamente
Se il professor meglio se ne vada Unione federalista vuol dire che non è più quella che doveva
Cosa che può anche capitare
C'è questione le strutture statutari le abbiamo messe a posto
E soprattutto abbiamo messo a posto
Quel
Ordinamento per cui l'unione e associazione di associazioni
Sul terreno politico concreto dove si scatenano le ambizioni
Opereranno le associazioni non l'unione federale
L'Unione federalista e quella chi tiene una bandiera
Fornisce i punti di riferimento controllare gli statuti delle associazioni perché non contengano
Presupposti di sopraffazioni e basta
Da incerto senso l'imprimatur o se volete
Il certificato di garanzia
Solo in questa condizione
Io starò con voi e con l'Unione federalista
E sul terreno della politica non certo per lottare per il potere o per cercare di fare qualche cosa di diverso di diverso che la creazione di una Costituzione e rispettabile
Non facciamo i drammatici
Cerchiamo di camminare terra-terra con i piedi sulla terra realismo
E coerenza
Usare solo le parole a cui corrisponde un significato concreto io vi prometto di aiutarvi con tutte le mie forze in questo compito grazie
Franco il braccio della sezione Carlo Cattaneo darà ora al senatore Miglio la tessera credo numero uno
Interruzione trattare però vuol dire che siamo ancora prescritto ma il primo di centinaia di iscritti al Copaco di braccio
Sì
Ho il piacere di consegnare al professor Miglio presidente di Unione federalista
E al dottor Umberto Giovine segretario generale la tessera numero uno dell'associazione culturale federalista Carlo Cattaneo
Per ringraziarlo di tutto l'impegno che ha profuso nel cercare di darci una speranza per un strutture un pochettino meno incerto
Ho il piacere di consegnargliela a nome di questa associazione che per il Piemonte a rappresenta l'Unione federalista
Allo stesso modo consegno al dottor Umberto Giovine la tessera numero due
Simbolicamente questo non vuole significare niente però significa che il nostro impegno è totalmente assieme all'Unione federalista
Inizia ringraziamo gli amici la katana escludo Franco di brace sono qua diversi amici tra Catania a cominciare dal senatore Bruno materie che parla fra poco
Io voglio solo dire siccome come sapete siamo in contemporanea con il congresso della lega nord che a questo congresso pochi minuti fa il deputato Speroni
Attaccando Gianfranco Miglio che l'ha appena citato peraltro cortesemente qui fra noi Speroni ha detto che il federalismo non stanno i libri di Miglio nel nelle assemblee a Milano o altrove beh può darsi che non stia qui ma certamente vorremmo sapere da Speroni dove sta perché nel suo progetto certamente non c'è
La la parola ora abbiamo una una serie di interventi di rappresentanti del parlamento del sono deputati e senatori federalisti la parola ha deputato Luisella Cavallini lombarda nel coordinamento del Polo della Lombardia per uno ne federalista misera cavalli
Beh intervenire dopo il professor Miglio metterebbe chiunque molto a disagio e proprio tocca a me farlo per prima
Direi che dopo l'analisi scientifica critica dirà in un po'impietosa anche se vogliamo ma tanto realistica di quello che è il momento storico che la lega nord sta attraversando
A me non resta altro credo che parlargli amichevolmente di quello che è stata la mia esperienza nella lega quindi direi scendere un po'nel particolare
Non mi dilungherò troppo anche perché se dovessi parlare prima di tutto di tutta quella che è stata l'esperienza purtroppo negativa il più delle volte nell'ambito dalla lega io direi che i miserabili di pittorico sarebbero un romanzetto al confronto beh e vi devo dire che la mia esperienza in lega è cominciata nel novantuno quando senza mai essermi occupata di politica ho deciso di buttarmi ci a piedi uniti
E terre
Quel grosso disagio che allora si provava la questione di Tangentopoli e tutto quanto
Sono entrata
Mi hanno candidato per le provinciali nella alla provincia di Pavia nel luglio del novantatré e sono diventata assessore provinciale a Pavia quindi la prima primissima esperienza amministrativa politica che sostenevo
Vi dirò che a Pavia ho cominciato a lavorare con tanto entusiasmo
Sono riuscita ad instaurare un ottimo rapporto con i funzionari ed ecco che mi permetto allora a questo proposito di smitizzare sfatare un pochino quello che sostengono gli amministratori delle varie città province eccetera leghiste
Gli amministratori non fanno nulla e si distendono dicendo ma i funzionari ostacolano ecco questo non è vero per lo meno a me non è successo
Vedi Formentini
Ecco io invece devo dire che ovviamente imparando a conoscerli chiaramente mettendo un momento alle corde quelli che potevano essere veramente pericolosi e valorizzando invece quegli altri che potevano dare una mano sono riuscita a fare un ottimo lavoro in provincia come nell'ambito dall'assessorato
è chiaro che mi ripromettevo di adottare tutti gli accorgimenti e di mettere in pratica quei valori nei quali come leghista appurate era credevo cioè l'onestà la trasparenza ho dimostrato che si potevano fare grosse iniziative toccava una delle quali ha partecipato anche il professor Miglio
è un'iniziativa fatta per i giovani per gli studenti delle scuole superiori che è un po'il fiore all'occhiello della Provincia perché è già stata ripetuta per più anni ecco io ho dimostrato che riuscivo a star che ero riuscita a fare la stessa iniziativa a più alto livello
Spendendo un terzo della cifra che si era speso l'anno precedente per esempio
Ora il tutto è andato avanti finché poi c'è stata
L'elezione a Roma il ventisette di marzo ed io ho continuato ad occuparmi comunque dell'assessorato naturalmente siccome
Sono compatibili le due cariche ma non sono con non è compatibile il cumulo degli stipendi io facevo l'assessore gratuitamente quindi arrivato da Roma e correvo a Pavia il lunedì nero a Pavia c'era da fare le giunte al pomeriggio arrivavo con l'aereo a qualunque ora disperatamente per dimostrare alla gente quello nel quale credevo
Cioè che nella lega che era il nuovo doveva essere il nuovo c'era anche chi faceva dei grossi sacrifici per la gente perché bisognava dimostrare che le cose erano cambiate
Però avevo fatti i conti senza l'oste come si suol dire
è chiaro che dai vertici provinciali del movimento cominciavano a derivare pressioni serie perché io amo l'Assi il posto la sedia perché la sedia interessava ad altri perché interessava lo stipendio
Dunque ho resistito per questioni di principio fino a novembre quindi da marzo a novembre poi a novembre il Presidente della Provincia leghista mi ha tolto le deleghe
Motivando che il mio impegno a Roma mi impediva tutto a tutti gli effetti di occuparmi seriamente dell'assessorato
Beh
Era ovvio che invece discorso forse tutto diverso chiaro che il posto in assessorato serviva qualcuno beh per farla breve a questo punto vi dico
Che l'assessore oggi e la moglie di un senatore leghista
Che è pur essendo lì a tempo pieno mattina e pomeriggio ha bisogno di un paio di consulenti
Quindi la Provincia persa tre stipendi invece che lire zero
Allora a questo punto ho cominciato veramente Ade motivarne un pochino perché mi accorgevo che quello contro il quale tutti avevamo combattuto quando ci si riempiva la bocca del nepotismo no
A tutti gli effetti l'avevamo in casa
Quindi l'ho verificato direttamente sulla mia pelle
Be tolta l'esperienza di Pavia sono andata a Roma
Vi dirò che a Roma il primo primissimo grosso dispiacere l'ho provato quando il professor Miglio nel mese di maggio è uscito dalla lega
Ecco a questo punto io ho subito percepito che iniziava un po'la rovina
Cioè ho visto la lega come un movimento direi un corto in articolato senza più testa e in effetti è quello che poi Successo andando avanti
Beh
Mi sono accorta subito immediatamente
Che ai vertici se vogliamo definirli così vertici per dire chi aveva il potere un pochino di conoscere per primo le decisioni ecco non dico di prenderle perché che prendeva le decisioni c'era sempre uno solo però gli altri che riuscivano ad averle subito in anticipo erano chiaramente i fedelissimi di Bossi
Quindi una cerchia molto stretta molto chiusa
E gli altri si vedevano calare dall'alto gli altri intendono i parlamentari calare dall'altro le decisioni senza naturalmente osare perché non si poteva usare di intervenire in modo diverso in dissenso o cose di questo genere ecco
Intanto per le do la parola dissenso mi viene in mente io sto facendo un intervento in dissenso adesso alla lega
E mi viene quasi da ridere perché voi potreste dirmi
Ma perché non sei andata al Pala Trussardi a farlo
Qui è comodo farlo no Remo visto ieri cos'è successo gente mi piacciono i fiori ma quando sono accompagnati dai relativi vasi di coccio e tutto quanto tirati da lontano insomma diventano un po'pesanti
Ecco che
Devo dire ad un certo punto ho provato anche sempre a Roma all'inizio per un certo periodo di tempo
Anche ad essere soggetta soprusi ad angherie proprio ho provato avvilimento il più delle volte e erano già vista allora come un una diversa ecco chi non si allinea va
Lento durante il capo era quello che le fatto degli elementi di di fedelissimi che gestiva non ti taglia la grande tutta la situazione e in moto orribile e chiaro
Poi ha cominciato nel corso del tempo a delinearsi quello che era la linea politica del capo il suo disegno politico e ci si rendeva conto
Di quello che succedeva in alle commissioni per esempio quando il più delle volte ci si accorgeva di dover votare per ordine di scuderia come votava Rifondazione Comunista
Quindi non vi dico le fatiche che ho fatto il più delle volte nel fingere di uscire
Per necessità quando mi accorgevo era al momento di votare oppure di votare contro facendo finta di non aver capito di che cosa si trattava quindi il passare anche da poveretta pur di non cedere a questa a questa situazione
E quindi io ho sempre votato in genere secondo coscienza
Non secondo linee di direzione politica ho subito anche le minacce perché per esempio in aula ci si sentiva gridare mi sentivo gridare da dietro lo dico al capogruppo ecco quindi come si dice lo dico alla mamma no
E quindi io ribadivo dirlo chi vuole dirlo forse a Bossi se credi questa una porcheria quindi non ne parliamo più
Ecco appena si è avuto nel tempo poi sentore dalla formazione di questa nuova maggioranza che veniva delinearsi addirittura in aula sentivo dire dai colleghi ecco la nuova maggioranza indirizzandosi
Nel ramo di sinistra del Parlamento
Allora incomincia chiaramente tra i parlamentari non tutti ma tra un certo numero di parlamentari a serpeggiare il germe della ribellione
Beh allora cosa c'è di meglio per gestire questa ribellione in modo opportuno se non e introdurre un elemento fedele al campo
Completamente creatura del capo c'era ecco che compare Maroni sulla scena politica nostra del dissenso
E vi dirò che è stato un veramente un'esperienza anche divertente devo dirvi
Ci si arrabbiava e al tempo stesso ci si divertiva perché rendendosi conto di quello che erano le manovre di Maroni si cercava anche di metterle allo scoperto di costringerlo una volta per tutte a venir fuori
E allora in atto quello che voi sapete non so la visita di sette parlamentari ad Arcore cosa terribile perché immaginate andare ad Arcore nella villa di Berlusconi con tutto quello che sarebbe successo
Quindi dopo la conferenza stampa la famosissima lettera a Scalfaro con la famosa lettera che ha fatto venire poi l'influenza Scalfaro che ha fatto fermare le consultazioni no perché ha fermato tutto
Be'credetemi nonostante tutte queste provocazioni non si toglieva il classico ragno dal buco
Cioè Maroni non si manifestata continuava ad oscillare quindi ad essere molto ambiguo come al solito finché poi abbiamo visto tutti noi siamo usciti i primi dei dissidenti pro quelli che definivano
E diciamo gli ultrà del dissenso ad un certo punto presa coscienza dalla situazione siamo venuti via chi è rimasto dentro se a corto dopo di quello che succedeva
Ecco il tutto
Ha determinato chiaramente la mia uscita e l'uscita di tanti di noi dalla lega e lo sbocco naturale NI federalisti
L'esperienza che ho avuto ve ne rendete conto bene penso possiate capirlo dal mio tono è stata avvilente
Non abbiamo mai sentito parlare in concreto in tutto il tempo che siamo rimasti là di federalismo
è chiaro che Iliesi medico i leghisti si sono sempre riempiti la bocca liberismo il federalismo eccetera non ho tutti i semi dei quali probabilmente tanti Dinoi non sapevano neppure il significato
La volta la prima ed unica volta nella quale ho sentito parlare di federalismo è stata da Bossi fatta da Bossi nella giorno della tutte le dimissioni di Berlusconi
E lui in quell'occasione operò in aula abbiamo calato la carta questa mattina la carta di Speroni
Ecco vi assicuro che Laura esplose in un boato di ilarità e avevo riso anch'io in quell'occasione però dico poteva perlomeno a questo punto io ho pensato a questo a risparmiarsi la figura e risparmiamo la soprattutto a noi che non avevamo colpa alcuna nell'essere di quindi poteva potevi evita
Il fatto di cominciare in un movimento federalista nel quale crediamo per difendere e portare avanti quegli ideali per i quali abbiamo anche fatto lotta abbiamo combattuto dall'inizio questa importante che sia difficile come diceva al professore raggiungere il federalismo
Beh certo non quello di Speroni pare che Speroni abbia affermato che si possono inserire elementi federalisti nella nostra Costituzione ecco a me è venuto in mente chi si cambia d'abito senza far la doccia
Pressappoco ma ecco raggiungere il federalismo non sarà una cosa facile si incontreranno ostacoli di qualunque natura di natura economica politica sociale certo che per quanto poco durerà la mia esperienza politica
E permettetemi deve dire
Che per lo meno ci ho provato ecco è quello che conto di fare vi ringrazio
Grazie al deputato federalista Luisella Cavallini ora abbiamo nel frattempo arrivato il vice del Senato Marcello Staglieno subito prima di cui parlerà il senatore Bruno materia responsabile del coordinamento delle federalista nel Piemonte
Grazie grazie a Dio grazie innanzitutto io voglio dirvi che sono stato eletto nel collegio senatoriale di Ivrea
Fra qualche giorno ai varia ci sarà un famoso Carnevale
Dove viene richiamato un momento storico importante per la vita di quella come tutti sapete poi oltre tutto Ivrea era la una provincia Della Valle d'Aosta quindi lei si sente un profumo molto particolare delle autonomie
Comunque fra qualche giorno verrà ricordato un famoso Carnevale
Una situazione che parecchi anni fa venne vissuto in quella è una mugnaia una notte colpi
E ammazzo il tiranno di Valeria
A parità alla finestra il popolo si sollevò butto il castello nella Dora questo viene richiamato
In questo in questo carnevale molto interessante se qualcuno vuol venire
A vederlo
Perché vi dico questo perché evidentemente in Canavese Ivrea
Evidentemente non è nel sangue abbiamo qualcosa che non ci permette di accettare i dittatori
Questo è quanto
Nel maggio del novantaquattro dopo parecchi mesi che molti di noi della lega abbiamo capito che qualcosa non funzionava più
Raccogliemmo in un palazzetto dello sport in nel centro del Canavese cinquecento quaranta militanti
Disgustati oramai di come andavano le cose chiamammo Bossi che venne con molta fatica perché capiva che evidentemente l'atmosfera non era quella che a lui più piaceva quell'ordine gli applausi delle gli osanna
Quindi questa Assemblea emersa chiaramente che le cose non funzionavano più
Ma in modo molto corretto molto disciplinato tutti i militanti esprime non rione Espresso che occorreva iniziare a dare un giro di boa
Su molte cose non avevamo programmi non avevamo le persone in grado di gestire nulla e pre dominavano i piccoli Ras incapaci ma continuavano a regnare imperterriti a calpestare tutto e tutti e questo noi non lo potevamo accettare
Bene quella serata Fini tutti noi andammo a casa disgustati perché non era successo nulla non erano state fatte promesse se non blande da quel punto lì però noi non è che abbiam detto va be'finita lì siam partiti immediatamente con un gruppo di amici e montavamo questa famosa questa associazione culturale federalista Carlo Cattaneo inattesa di che le cose maturassero
Questa associazione che io devo ringraziare i colleghi di braccio Viotti
Bertero e altri che poi questa situazione
Espatrio del Canavese Arrigo nel grazie alle delle s'è un po'in tutto il Piemonte avevo racconta mi pare quasi un cinquecento aderenti
è un'associazione culturale pure fu un grosso contenitore per raccogliere tutti quelli che dalle dalla lega scappavano
E noi ci troviamo ad avere in pratica la struttura esistente sul territorio che si era attivata in attesa appunto che qualcosa capitasse e qualcosa ha capito arrivo il professor Miglio comma l'Unione federalista
Ed è questo stato l'avvio di un'epoca nuova
Dopodiché arrivammo arrivammo ad ottobre e dopo ancora ennesimi tentativi per capire se riuscivano ancora far qualcosa nell'ambito della lega lo lasciamo lasciamo col collega saline con altri colleghi
Del Piemonte
Dal Piemonte parti sempre qualcosa io devo dire
In bene o in male rifarti la prima primo grande esente in epoche ben chiare che noi uscivamo senza aver trattato nulla ma perché credevamo che non era più possibile accertare questo noi c'eravamo e uniti alla lega con degli obiettivi chiari non chiari sapevamo d'ora volevamo arrivare volevamo ribelle fumosi autonomia si parlava di federalismo molti allora non sapevano così al federalismo forse non lo sanno
Tuttora
Quindi avevamo perso tutto noi volevamo rimettere in piedi questo quindi a questo punto siamo usciti e abbiamo cominciato ad organizzarci
Bene ora molti stanno uscendo dalla lega
Stanno partendo a destra e sinistra gruppi
Gruppi che non si riconoscono più nella nella lega stessa perché non ha più obiettiva e non li ha mai avuti
Io vedo purtroppo che questi gruppi partono in direzioni diverse stanno polveri blando e questo è un grosso guaio
Io domani sarò a Genova
A coordinare una delegazione per portare il saluto e partecipare a questo a congresso parallelo alla Lega delle visti Forsyth e chiederò a questo
Chiederò che la smettano di fare il Galli occorre che ci uniamo tutti attorno al professor Miglio che l'unico faro che noi abbiamo e che sa di cosa parla
Se noi andiamo in ordine sparso siamo morti
Invece deve essere ricostruito quel grosso raggruppamento federalista che ormai la lega non ha più Emilio è l'unico riferimento che c'è sul territorio non ce ne sono altre
La FIAT Stilo di fare il calcolo tutte le galline Chamot tutte gialli
Se noi andiamo in ordine sparso esattamente quelle che vogliono i nostri nemici forse anche gli alleati
Invece noi raggruppati dentro un polo penitenti Fini e definito chiaro corretti ma con un'idea precisa entro il novantanove l'Italia per restare federale su questo non ci piove
Io chiedo quindi che il professor Miglio non molli ci sia lì davanti a tutti e noi lo seguiremo ma chiedo anche che metta una rete ben precisa a tutti noi specialmente parlamentari che entriamo a far parte di questo gruppo
è più o meno tutti che nessuno voleva fare già
Chiediamo se accettano le serviranno scelte da altri dallo voi
E con uno spirito di corpo deciso netto questo va fatto
Questo non vuol dire non vuol dire sicuramente bisogna ragionare sempre far funzionare il nostro cervello ognuno di ordinò il grande apporto che può dare però un grossa spirito di corpo di attua l'unico possibile questo che io chiederò domani
Solo così potremo finalmente arrivare a quell'obiettivo che tutti noi crediti in crediamo il federalismo che l'unica cura possibile che può tirare fuori liti gli italiani da questo pantano grazie
Grazie
La parola vigile del Senato senatore Marcello Staglieno
Quello che sul federalismo comparato in alcuni anni lo devo al senatore posso già Gianfranco Miglio lavorando con lui
Per mesi e mesi prima in un libro poi un secondo vivo ma soprattutto nell'ambito della Bicamerale Costituente ho assorbito e ho studiato sui testi che l'UE Rotondi carne quello che è il federalismo dare strepiti che ci giungono
Da Pato Lusardi dagli insulti dal dalla fronda interna che sia malga ma su se stessa e va verso un'autodistruzione noi sappiamo che il federalismo non è più rappresentato la il pensatore migliore tu giustamente
Che la oggi si cela però i funerali di quanto resta dalla lega nord chi è stato un grande movimento politico intanto che gli uomini che potevano parlare
Nel campo soprattutto federalismo professor Miglio sono rimasti in questo movimento che cosa sta accadendo sta cadendo
Che la giù il federalismo viene agitato da Bossi come un miraggio lontano è una parola vuota a cui lui non vuole per questioni di potere puoi fare meglio lo ha capito per primo con gli strumenti della sua cultura e della sua esperienza scientifica politica è qualcosa che deve corrispondere al cava all'Alps Soldera venire e di sociale comunista memoria o cosa di lontano
Che non si deve mai raggiungere è un flatus voci disse
è una parola vuota il professor Miglio ha strutturato una sua costruzione federale gli elementi concreti della società
Secondo un disegno architettonico istituzionale chi è perfetto che interconnesso alle esigenze concrete della società
Partendo dal Comune dalla Provincia Regione fino edificio macroregionale
Che sono esigenze fiscali sole esigenze di razionalizzazione delle leggi noi abbiamo dalle cento alle centocinquanta mila le sì in questo Paese come sappiamo io Oropa ce ne sono sette mila trecento il Germania e quattro mila duecento un Francia
Dobbiamo separarle magistratura requirente da quella giudicante dobbiamo creare come il professor Miglio ha già potenziato
Dal tempo del gruppo di Milano a tutt'oggi in questo edificio perfetto istituzionale che ha costruito dobbiamo immettere sul territorio un controllo efficace attraverso i procuratori civici i procuratori dalla Costituzione ma questo io corro ha molto alto su questo grande edificio che penetra nelle strutture intus et in cute
Della società per razionalizzare portarla davvero a modello europeo
Ma sul piano politico è importantissima nazione che il professor Miglio coraggiosamente per primo
Insieme con tutti i suoi collaboratori sa coordinando perché perché il grande ombrello sotto cui l'esigente federali concrete
Della società che sono le esigenze anche di Libero e soprattutto di libero mercato
Verranno a essere localizzate Bossi ha tradito vergognosamente noi tutti ha tradito le esigenze del libero mercato e del federalismo perché lui sul piano politico voleva un governo oggi lo nega oggi invoca inutilmente il centro oggi in voga inutilmente i ceti medi che l'uretra diritti per cui voleva fare un governo in dicembre con gli eredi della paletto grafia consociativa
Dalla porta Katia parassitaria e più antiliberale che esista che quella costituita dalla sinistra democristiana ovvero del PPI e dal cattocomunismo nel PDS questo lui voleva il noi e noi avremo un vanto oso dire una parola storico lo abbiamo impedito perché andava contro la nostra moralità andava contro le nostre convinzioni politiche per cui abbiamo combattuto cinque anni
Nella Lega Nord e anni e anni prima ora che cosa accade accade Capano Trussardi c'è un uomo che si chiama Maroni di cui alcuni spiriti maliziosi possono pensare
Che che sia con Bossi è un'ipotesi
Io stravedo Cina Maroni con più di tre persone da quel convegno faccio un'ipotesi malpensata ma forse ben definita ed è questa oggi che la lega nord viene azzerata sul piano politico può accadere che Maroni cerchi di fare una lega di destra e poi alle prossime elezioni e riportare a casa di Bossi i voti che ancora una volta verranno rubati al Polo questo io credo che dobbiamo moralmente
Cinque mila euro e vedere le cose nella maniera netta e chiara
Ed al professor meglio e i suoi collaboratori abbiamo una griglia una grande garanzia politica ma soprattutto la grande garanzie d'ingegno e di profonda moralità
Grazie al senatore federalista Marcello Staglieno vice leader del Senato quando eravamo qui meno di due mesi fa dicembre durante la Grande presentazione in questa sala napoleonica del modello di costituzione federale di Gianfranco Miglio
Dicemmo chiaramente che con i parlamentari che già stavano aderendo l'opzione federalista era impossibile
Non c'erano i numeri per qualsiasi ribaltone di cui allora si parlava in Parlamento bevete visto che in effetti il ribaltone non c'è stato e dalla presenza qui oggi di deputati e senatori federalisti
Capite anche il perché Gianfranco Miglio non vuole essere considerato un uomo di influenza ma forse suo malgrado ha un'influenza molto superiore a quella che è disposto ad ammettere quindi lo ringraziamo anche perché il suo ruolo politico che dovete egli ha avuto e diamo la parola
Chiamo la favola alla senatrice federalista già in libri carrello e dopo di lei parlerà il deputato federalista decorato salino Gianni
Non è detto federalista da oggi perché io ho aderito adesso all'Unione materialmente pur avendo seguito aderito diciamo un pretore sin dall'inizio sin da quando era uscito materia seguito l'Unione federalista e avendo diritto come dicevo spiritualmente pur rimanendo nella lega io anche è un'esperienza da raccontare che è un pochino diverso perché sono stata una qui sto della lega molto recente non era un fatto di militanza io ero un funzionario fu le cover un dirigente dello Stato quindici vivevo nella macchina della pubblica amministrazione facevo il segretario generale in un tale facevo il Giudice tributario quindi ero molto lontana tanto da una politica che era una fase più degli elettori che degli eletti volevo verificare volevo capire mi sono avvicinata alla lega abbiamo lavorato per le elezioni comunali nel novanta quale novantatré
Mi è stato proposto anche in ragione di una certa stima del gruppo la candidatura ho accettato ed iniziato questa avventura oggi posso dire che si chiude oggi una fase e se ne apre un'altra la prima fase è stata quella di eletto in un in un movimento in cui credevo credevo davvero anche se avrei dovuto avere tutta una serie di campanelli d'allarme fin dall'inizio
Perché fin dall'inizio sono i iniziate le grane perché sul collegio io avevo una alle un un alleato se vogliamo chiamarli così un deputato
CCD
Allora io ho fatto una campagna elettorale tutta chiedendomi sono coi leghisti o sono comunque quelli di Forza Italia perché bisognava stare attenti che non si scatenasse lo le risse perché quando andavi dai leghisti e ti trovavi
A dire una parola neutra non dico buona nei confronti dell'alleato
Veni rimesso alla prova e la Provera di vedere se tu eri ovvero federalista o no
Quando tu che tutto sommato qualcosa cattivi di diritto amministrativo di diritto costituzionale un po'meno ma errato alla loro comincia a venire ma scusate voi di federalismo che cosa chiedete cosa volete
Arrivava il deserto non aveva nessuna importanza l'importanza ad andare ai comizi e urlare viva il federalismo posso citarvi qualche sì o che in un comizio di monarchici a un certo punto ha chiuso al comizio urlando viva il federalismo monarchico questo me la devono ancora spiegare ma fatto questo ci inseriamo in Senato anche lì grandi aspettative grandi illusioni grandi speranze
Il primo mese è stato un momento di terrore me ne vado subito così non discuto più poi piano piano
Giocando un pochino sui rapporti umani imparando a conoscere i colleghi incominciando a impostare un dialogo sono diventata la segretaria del gruppo
Da voi l'imputazione di voto e vi posso assicurare che molto spesso si è salvato il Polo delle libertà andando proprio da ciascuna dire ma stai attento perché non ha senso che Tom volti così quindi mi sono schierata una funzione utile Antuono e quando uscito Matteo io gli ho detto non è ancora il momento io cercherò di resistere all'interno abbiamo fatto un tentativo di resistenza all'interno anche quando abbiamo cominciato la lotta contro il Bordeaux o meglio quando altri hanno deciso per noi che il valore della coerenza dava generato subito
Abbiamo fatto questa battaglia siamo andati a sentire Maroni io gliel'ho detto subito a Maroni dico Maroni io ho l'impressione che tu faccia il gioco delle due carte però tu sappi che sei tu fai il gioco delle tre carte il giorno in cui io ne abbia la prova come sono entrata me ne vado
Tante che questo è stato fino a un certo punto siamo andati ad Arcore per cercare di capire e come diceva giustamente la Cavallini ad Arcore ci siamo resi conto che era inutile che noi professa Simo coerenza perché il gioco era toglierti visibilità e togliendoci visibilità togliersi la coerenza perché Bossi e Maroni
Dicevano la lega compatta non vuole le elezioni è chiaro che una speculazione indegna perché chiunque abbia fatto una campagna elettorale più esteso dei soldi abbia lasciato l'attività che aveva si sia staticamente tagliate porti anche modificando sull'assetto familiare e si trovi in sei mesi a dover andare in campagna elettorale non vuole dall'entusiasmo ciascuno è un essere umano e ha le sue aspettative ma questo non significa che si debba dire non vuole le elezioni a costo della propria dignità perché ci sono dei valori assoluti e dei valori relativi secondamento la coerenza latinità sono valori assoluti
Quindi a questo punto noi pur non desiderando l'elezioni eravamo pronti a dare lezioni ma non avevamo la visibilità per poterlo dire ecco come è nata la beffa di Arcore ci siamo dette sì ci tolgono la visibilità noi siamo venuti ad Arcore chiede benissimo siccome il mondo è fatto di colpi di scena noi diremo che siamo venuti ad Arcore
Creeremo curiosità e questa curiosità farà sì che ne possiamo dire perché ci siamo andati così abbiamo fatto così è nata la famosa lettera che ha una scrittura femminile in effetti perché è stata dettata di corsa alla Camera non trovando nell'epilogo all'onorevole Cavaliere e quando l'abbiamo letta tutti hanno detto ma scritta da una donna si era spinta a Donadoni
Queste è stata la fase la prima fase la seconda quindi la fine della prima fase è stata sotto certi profili tragicomica
Perché poi siamo usciti e abbiamo fatto fatica ad uscire perché non ci volevano lasciare uscire perché facendoci uscire al ballavamo non solo una sconfitta ma una perdita di visibilità
Per questo siamo usciti praticamente salutati ospiti devo dire che soltanto il vecchio rapporto di amicizia mi ha salvata perché io non posso lamentare di aver avuto a rappresaglie mi ha salvata da dalle inimicizia dei colleghi
Tutto questo è stato una fase Bella per molti versi ma deludente per quanto riguarda l'aspetto dei contenuti perché l'uscita del professor Miglio aveva indubbiamente ha tolto il vero contenuto ideologico al movimento questo movimento stava insieme
Diciamo senza ideologia noi votavamo i provvedimenti senza che in fondo si capisce cosa si faceva perché l'ordine era all'inizio stare col Polo poi sempre di meno
Sì sì nascevano queste le anche i progressisti vi erano diventati tutti federalisti c'era un gran miscuglio federalismo era sempre questa parola strana magica di cui non si capiva niente
Piano piano ma in modo definitivo sì è nata nei colleghi il desiderio di dire io rimango per salvare la lega ma tu che cosa vuoi salvare della Lega ho chiesto tante volte i valori i valori non ci sono perché almeno l'affidabilità almeno la coerenza dovrebbero essere il valore che ci portava a rimanere nel Polo quantomeno abbastanza per poter dimostrare che davvero il governo Berlusconi sia aveva impedito
Di portare avanti le riforme federaliste
E di portare avanti i nostri obiettivi ma questo anche visto all'interno della Commissione affari costituzionali che un po'diciamo la vetrina non è stato il valore della rispettabilità dell'affidabilità siamo noi che l'abbiamo tradito pur di brutto quindi quali sono
I valori della Lega il progetto federalista
Ma il progetto federalista serio vero concreto spiace dirlo ma è sempre stato solo quello del professor meglio perché seguendo meglio chi vuole capire chi vuole sapere che cos'è il federalismo riesce a capirlo seguendo la lega al federalismo eh
Dopo la parola magica
è una parola molto bella è una parola che serve per portarsi sempre avanti verso non si sa che cosa perché non c'è un obiettivo concreto quindi Cologgi e diciamo con soddisfazione la mia fase della lega e anche l'amore che io voto per la lega perché c'ho creduto sono finiti e sono finiti però devo dire oggi con una consapevolezza
Che non hanno tradito nemmeno gli elettori della lega
Perché gli elettori della lega mi chiedevano il federalismo io ho cercato in tutti i modi e con e qui so si potrà portare avanti di dare loro un discorso federalista serio così come non ho tradito gli elettori del Polo andando via perché gli elettori del Polo ci chiedevano un buon governo
Coerente a valori e io credo che questo buongoverno e polenta valori dobbiamo cercare dentro di noi e soprattutto dentro le persone a cui ci affidiamo quindi al professor meglio dobbiamo dare gratitudine perché ha portato avanti
Tanto il federalismo quanto la coerenza i valori dobbiamo stare soltanto tenta i nostri compagni di cammino perché domani ci saranno molte conversioni
Lo stesso Maroni avrà delle conversioni velocissima
Ma noi dovremmo sempre fare l'esame del sangue l'esame del federalismo e l'esame dei valori grazie
Grazie alla senatrice federalista tramite il carrello quale deputato federalista percolato salino dopo di lui i depurato federalista di Brescia Luigi Belloni concluderà la mattinata
Dal numero dei parlamentare potete rendervi conto che insomma siamo usciti in parecchi
E qui siamo soltanto una minima parte tra l'altro voglio portare il saluto dell'onorevole basso Sandrone passo è l'altro parlamentare del canadese
Io sono nello stesso collegio senatoriale di materia avevate senatore materia io sono il deputato di Ivrea condivido perfettamente quello che ha detto nella nostra zona un po'perché siamo molto vicini adiacenti parente dei valdostani un po'perché siamo un po'dei montanari non sopportiamo certe cose ed è per questo che siamo i primi che abbiamo sconfessato Bossi
E anche Farassino e Norton Ras di provincia abbiamo subito molte angherie perché essendo i primi a ribellarci pensate così tranquillamente a un certo punto Farassino espulso trecento militanti
Trascorre settimane altri centoventiquattro ogni volta che espelle Eva andava in televisione a dire ogni militante di questi tipi che vanno via risaniamo la lega ripuliamo
La lega nord e io stappa una bottiglia questo punto penso che avrà cirrosi epatica perché quattrocento eventi bottiglie in pochi mesi e parecchio io auguro che abbiamo ancora tutto sommato che son cattive cattivissimi ecco
La nostra esperienza non sto a dire l'avete sentito i colleghi io voglio solo dire qualcosa di pratico proprio i pratico che è successo proprio noi in questi Nesi
Che abbiamo fatto per i dove abbiamo tentato di governare in qualche modo ma effettivamente è stato impossibile
Il guerriero di Giussano questo guerriero in cui abbiamo creduto con tutte le nostre forze
Con la spada con l'elmo questo veliero che rappresentava la realtà il coraggio la lotta a viso aperto
Si è rivelato soltanto un parafulmine un paravento che mascherava dietro la slealtà il tradimento fatto per principio
Perché è mio amico Bossi ex amico Bossi da quando è cominciato conoscerne conoscevo ho visto che se non tradiva due volte al giorno non era contento
Tradiva per principio si vede che ne ha fatto un modo per governare certamente il guerriero non c'entra niente i nobili ideali non c'entro proprio niente tanto però in realtà e dove non c'è la realtà siamo convinti che non c'è neanche l'onestà
Per cui tutti gli ideali di portare un Est aroma sono stati frustrati io non riuscirò mai mai dico a perdonare a quest'uomo dalla illuso il nord ci fatto fare una figura veramente tragica
La la felicità che abbiam sentito quando abbiamo avuto abbiam per la decisione di uscire di rompere di finalmente con questo nostro ideale
Non era descrivo nemmeno abbiamo iniziato a vivere un altro Periodo un altro momento il diciotto ottobre il giorno che io per il primo in Piemonte ho lasciato lega Nord seguiti immediatamente dagli altri amici
Un senso di liberazione di pulizia perché non si poteva più non eravamo strumenti ciechi in mano un dittatore
Non si poteva era segretario non si poteva l'ufficio non si poté avere niente ci prendiamo tutti i quattrini ma tu di quattrini che servivano ad avere degli aiuti non si può fare parlamentare
Ad Aversa una per l'avvio in mano è impossibile già ai ministeri fare quello che si deve fare interessi propri collegi questo voleva degli Yes Bank
C'era uno che faceva così oppure così e basta noi dovevamo capire niente non devono fare nient'altro che essere strumenti quindi uno dei peggiori dittatori che abbia mai conosciuto e come i peggiori dittatori dovrà finire e sta finendo in questi giorni
Per questo io credo che oggi qui non so
Se celebrare un funerale
Degli ideali che avevo che ne avevano stentato in questo periodo
Oppure cerebrale come spero una nascita nuovo una rinascita
Di tutti i valori ex lega una rinascita nella quale miglior sinceramente e l'unica speranza in cui posso fidarmi e quindi confido Miglio
Che questa guida ci porti sempre avanti perché noi abbiamo intenzione di tener duro ivi continuare quando quando Bossi parlava di antitrust ricorderete non le parole sui giornali interviste io erano la comicità e cultura con l'amica Cavallini
Che scotta ascoltano Nesi mesi di urla di trattative
Di imposizioni tremende votare con una volta con con i comunisti una volta con gli altri per le scale o distruggere era diventato una mania una lotta contro Berlusconi ma in fin dei conti sto Berlusconi
Ma lasciatemelo dire ma chi se ne frega ma noi siamo qui per fare federalismo c'è uno che pesa l'autonomia del Nord conoscerà anche del Sudan abbiamo oppure l'Italia ma voglio dire questa lotta feroce su quest'altare dove si è sacrificato tutti i nostri leale ed abbia fatto figure veramente terribili
Son cose che Bossi
Non vedrà mai perdonate dovrà pagare
Dovrà andare in giro tornerà nelle sue trattorie non so corriamo lo farà mangerà le pizze ma del diavolo ce lo porti lasciatemelo dire non so molto educato ma non riesco a tacere queste cose perché dicevo quando ho fatto l'Antitrust noi ci siamo presentati come fossimo i nuovi nuovi salvatori della patria c'erano tutti Chiara Marano sottosegretario alle Poste Teramo noi vicini dalla Commissione medesima
C'era Orsenigo Luca Orsenigo la Falerio e adesso sono paradossali sommi Federici dei Pasdaran
E abbia torto questa volta per il gioco di serio duecento giornalisti televisioni noi ammucchiati lì dentro e c'era un attimo Petrucci che ricordiamo chiedo scusa
Insomma aspetta aspetta televisioni tedesche francesi un po'di tutto antitrust Parona aspettiamo voce non arrivano arrivare dopo un mezz'oretta telefona Tina Bossi non viene a firmare l'Antitrust
Ci ha traditi ha tradito noi stessi
E io so perché aveva firmato antitrust perché con l'Antitrust non era solo contro Berlusconi le sue televisioni
E all'Antitrust che prevedeva anche un ridimensionamento dei giornali del nostro grande capo piemontese Agnelli De Benedetti e compagnia briscola
Capite
Evidentemente Bossi ci ha ripensato non ho voluto fare questo sgarbo adesso invece dopo aver decapitato la nostra Commissione vorrebbe fare un antitrust proprio ad uso Berlusconi solo togliere le previsioni sono d'accordo
Ma anche gli altri non solo Berlusconi anche coloro che hanno cinque dieci quindici quotidiani giorno Luconi locale che hanno la capacità di influire continuamente e quindi vedete che l'Antitrust ed è andato certo punto guidò il panettone di Natale panettone panettone
Però io parte il fatto che non si dà un federalismo Natale può dire
Qualcuno di voi ha ritorto panettone
Nessuno
Lotta alla partitocrazia
Lotta alla partitocrazia lato Baluardo che che dovevamo aggredire a saltare con tutti i mezzi
Ci siamo ritrovate un partito centralizzato cominciato prima addirittura tirannico un partito che buttava fuori per ogni obiezione scaraventava via i suoi militanti più citati quelli che han creduto fin dall'inizio
Un partito che ha investito decine di miliardi in immobili strani in Pontida finché non erro il nome che ha raccolto miliardi dai parlamentari da non lasciare lavorare e reinvestiti
è stato uno scandalo una vergogna ancora per noi
E quindi
Non mi resta che augurarvi che augurare a tutti noi l'avvento di una nuova corrente politica che raggruppi tutte le persone di buona volontà
E che seguono come detto materia prima se conosceva gruppi no sotto l'Unione federalista
Per riuscire a terra con la speranza e dare una speranza questo Paese grazie
Grazie percorra sto faccio una correzione perché nel frattempo arrivato l'amico Lelio Lantella deputato del gruppo dei federalisti liberaldemocratici quindi dopo depurato ferrarista Belluomini aveva Lelio Lantella prego
Io sono stato eletto nel collegio di Orzinuovi
Chi è un regno democristiana il regno di Martinazzoli tanto è vero che teneva talmente tanto questo collegio che candidò il professor Balboni
Considerato il braccio destro dello stesso Martinazzoli e considerato anche uno delle migliori terrine de del partito popolare loro democristiano
Questo signore questo l'Ulivo pluridecorato chiamiamolo così
Nel suo primo incontro pubblico disse con una certa arroganza che fare campagna contro di me sarebbe stato come sparare una croce bianca
Alla fine dalla campagna elettorale qualcuno gli disse gli fece notare che spesse volte all'interno le corse bianche si nascondono le mitragliatrici spianate
E risultato naturalmente si è visto
Io voglio innanzitutto portare il saluto di tantissimi federalisti bresciani e un ringraziamento al professor Miglio perché in mezzo a tanti pastrocchi a tante borse di riforme istituzionali il suo progetto di Costituzione federalista
L'unica reale e concreta possibilità per il nostro Paese diventare un moderno Stato federale ma anche un modello moderno per l'Europa del futuro
Io sono stato
Se non erro il primo parlamentare lombardo alla camera a dare le dimissioni dal gruppo lega nord
Le motivazioni ormai sono comuni
Appelli tanti miei colleghi
Ecco diciamo che io ho fatto una scelta rispetto a ad altri che sono usciti poi
Di un certo tipo
Anzitutto ho voluto attendere una certa evoluzione per cercare di capire come stessero andando le cose però ho voluto dare le dimissioni il giorno prima che la mozione la mozione di sfiducia andasse alla Camera
Questo doveva avere un duplice duplice significato uno era quello di far capire chiaramente che la motivazione era esclusivamente di ordine politico
Per evitare che pensassero proprio che uno stabilire come vanno a finire le cose poi fa le scelte che Piri conviene
E l'altra era proprio quella
Di essersi reso conto e non per arroganza nel non per presunzione che si sia reso conto poche che avevamo arrivati in un vicolo cieco mi sono reso conto tranquillamente e molto serenamente
Che per la lega Nord non sarebbe più passata nessuna possibilità per arrivare al federalismo
Se giustamente consideriamo il professor Miglio l'ingegnere costituzionale ecco io mi auguro di poter essere uno dei manovali che contro guida
Alla costruzione e alla realizzazione di questo Progetto
Però ecco se mi permettete una brevissima riflessione sul federalismo ha vorrei fare anch'io
Mi sono chiesto in tutti questi mesi in questi anni di militanza alla lega quale fosse la Filosofia del federalismo io direi una filosofia semplice fondamentalmente liberale e democratica
Che si muove dal basso verso l'alto
è chiaro istintivo orrore di ogni centralismo inoltre deve considerare quali elementi primordiali le cellule naturali della società
Innanzitutto la famiglia
Voi l'impresa agricolo artigianale o commerciale e industriale la professione poi il Comune la Provincia la Regione e perché no il Cantone
L'idea è che ad essi bisogna lasciare ponesse l'individuo il massimo di libertà ma anche di responsabilità
Ma soprattutto deve accettare la realtà
Come risulta dalla geografia dalla storia era i costumi
Un'ultima considerazione vorrei fare
Proprio riferendomi al Progetto dal professor Miglio
Un aspetto che io ho colto e che ritengo sostanziale
E il ricercare sempre il consenso delle popolazioni coinvolte
Operando col sistema che ne ho dal contratto il non ricorre per certe decisioni alla regola della maggioranza all'arrivo dei numeri ma ricercare la persuade coesione del negoziato
Ecco io vorrei concludere dicendo perché la democrazia non è tanto la forza della maggioranza che decide ma il rispetto della maggioranza della minoranza che pensa grazie
Grazie deputato federalista Luigi Bergomi nel frattempo arrivato il capogruppo del gruppo dei federalisti liberaldemocratici onorevole
Furio copertine
Si ricorda
Alla parola
Lello il depuratore durante la prego
Alcuni miei colleghi parlamentari
Io tra costoro
Avevamo ben volentieri accettato la candidatura dalla lega
Per due obiettivi fondamentali
Federalismo e liberismo
Tra l'altro le due cose non sono poi distanti
Perché il federalismo poggia fondamentalmente su un'istanza di libertà
Libertà dei popoli di a vere istituzioni conformi al proprio modo di essere
Libertà dei popoli di godere dei frutti del proprio lavoro
Impedendo che le risorse prodotte in luogo vengono dirottate spesso sperperate altrove
Quindi anche nel federalismo uno dei valori importanti forse il valore principale fondante un valore di libertà
In questa coerenza esaltante
Per la formazione di un Paese nuovo c'eravamo impegnati
Qual è stata la nostra esperienza come parlamentari della lega
In primo luogo la percezione
Che vi era stata una perdita nell'impegno verso gli obiettivi
Perché tutte le risorse e le energie
Che la lega nord impiegava sotto la guida del segretario federale Bossi
Erano in primo luogo verso la distruzione degli alleati e particolarmente di uno degli alleati
E allora questa furia di dissolvimento
Faceva perdere una bussola di riferimento molto importante che era la ragione per cui eravamo entrati in Parlamento
Poi vi era anche un problema di democrazia interna
Perché vi era una conduzione centralista ed esasperata
Con una pratica interno di movimento
Che sconfessa va pienamente gli ideali che si volevano perseguire e per noi vi era somma difficoltà nel credere che si potesse essere federalisti negli obiettivi Esterni
Avendo una pratica interno che nulla aveva a che fare
Con i valori propri e i principi del federalismo
E poi vi era devo dire anche la qualità soggettiva del leader il quale dal punto di vista culturale
E anche dal punto di vista di valori ancora anteriori a quelli politici presentava enormi carenze
Presentava enormi carente sotto il profilo dell'affidabilità sotto il profilo della veridicità sotto il profilo di quel principio di pacta sunt servanda
Che sono anch'essi l'abc del federalismo che si basa appunto sul sedusse sul patto e sulle implicazioni che da questo derivano e da qui la nostra decisione di uscire
Dal gruppo parlamentare della lega è con colleghi
Ed altre persone vicine abbiamo fondato questo gruppo che è stato il primo nucleo parlamentare che si richiama ai valori del federalismo all'infuori della legge
Naturalmente oggi la situazione presenta una sua complessità pretura suo complessità perché come sempre quando cade una tirannide
Anche sulla tirannide meschina senza la grandezza delle tirannidi storiche
Sì a una reazione anarchica di dissolvimento e allora ci sono varie schegge queste varie schegge hanno il problema di selezionando e accorpando gli elementi che si richiamano effettivamente al federalismo ricostruire uno strumento forte
è merito del professor Miglio in questa situazione
E anche il dottor Giovine il quale segretario dell'Unione federalista
Avete richiamato l'attenzione sul fatto che una delle stelle polari la stella polare di riferimento
è il federalismo
E allora ecco che io credo da questa situazione di disgregazione
Con i tempi psicologici e politici occorrenti dovrà venire fuori uno strumento importante e serio per l'unico obiettivo per cui valeva e vale tuttora Ibarra in futuro la pena dui tutti di impegnarci fino in fondo grazie
Prima di interrompere i lavori ringraziando l'amico deputato all'Antella vorrei ricordare che oggi pomeriggio oltre ad interventi di altri deputati e rappresentanti di una lettera vista nelle diverse regioni del d'Italia vi saranno anche i saluti già previsti del l'onorevole Ombretta Fumagalli Carulli coordinatrice fra l'altro del cento diciamo democratico in Lombardia
Del senatore romano mi servirebbe vicepresidente del Senato a questo punto vi ringrazio vi prego di essere puntuali quale quattordici e trenta alla ripresa dei lavori con l'unione della lista
L'avrebbero il pomeriggio è il dottor Bruno loro
Dottor Bruno volo corsi comunale a Cremona
L'uno solo
Abbiamo
Non certo
Mi presento sono il dottor Bruno zero di Crema
Professione commercialista eletto nelle nel dicembre dello scorso anno nelle gruppo leghista presso il Comune di Crema sono consigliere comunale nove mesi fa ho restituito la tessera della lega lombarda avendo previsto saputo prevedere
In anticipo
Dove si stava andando a finire
Frequentavo molto la sede di via Bellerio e prima di via Arbe perché ero delegato Altria sindacato dalla lega Lombarda per le due province di Cremona e Mantova
Ho capito dove si discuta si stava andando a finire
Io ho avuto
La forza di restituire anche con contrasti e conseguenti minacci questa tessera in anticipo a quell'epoca mi dichiarai di area indipendente di area liberista e federalista nel comune di Crema
La settimana scorsa
Pronto
Non c'è più la voce
Ma forse più
Qui funzionano
Sì grazie
La settimana scorsa è uscito dal gruppo consigliare dalla lega in Comune di Crema ha restituito cioè la tessera e signor Longhi Lino che era qui questa mattina
E posso annunciare IVA anche sedere era anche consigliere dalla lega lombarda consigliere nazionale
Per cui con estremo piacere posso rinunciare che lunedì prossimo in occasione della sessione del consiglio comunale a Crema
Ci dichiareremo come primo gruppo dell'Unione federalista presso questo comune cercando col con ciò di essere ed esempio ad altri che dalla lega vorranno uscire vorranno costituirsi in modo autonomo per e effettuare e per rimarcare la presenza dall'Unione federalista nelle amministrazioni comunali
Mi preme anche rilevare e portare una testimonianza
A verità e per rendere ragione di verità alla storia
E mi riferisco a tutte le stupidaggini e le strumentalizzazioni che il signor Bossi ha fatto in questi mesi dichiarando con varie sfumature che e si era accordato delimitasse contabilità del Polo delle Libertà dopo le elezioni del ventisette marzo non è assolutamente vero
Il ventisei di marzo la vigilia delle elezioni signor Bossi venne a Crema e poi a Cremona
E a fare un incontro con gli attivisti
Non si poteva più parlare perché come sapete c'è il silenzio elettorale ventiquattro ore prima dell'inizio del voto
Esistono delle fotografie ci sono c'è un nastro registrato fotografia che testimonia il sottoscritto seduto a un tavolino di un bar con l'onorevole Bossi è un'altra persona
Il ventisei di marzo le ore quattordici e e sedici e trenta circa l'onorevole Bossi ebbe a dire cose che in questa sale la decenza mi impediscono di riferire nei particolari letteralmente e praticamente dichiarò che l'alleanza con Berlusconi e col Polo delle Libertà era rotta
Non era mai iniziata
Ricordo e faccio rimarcare che questo veniva dichiarato il ventisei cioè aprile scusate il ventisei di marzo mi sono confuso
Il ventisette di aprile si votava la malafede era quanto di più eclatante è vergognoso si poteva immaginare a fronte di tutta questa situazione considerato anche le sparate se così mi lasciate definire che l'onorevole Bossi fece successivamente a Pasqua
In agosto qui in autunno
Che come conseguenza come riportarono i giornali è vero perdite sul mercato dell'azionario e valutario quaranta mila cinquanta mila miliardi North che ritengo di essere nel giusto quando fermo che un capopopolo uscito dalla strada e dalle piazze o dal campo di Pontida e assume responsabilità di governo dovrebbe stare attento a quello che dice
Questo qua le sue dichiarazioni non sono più fine e rivolte a quattro attivisti se queste cause hanno queste dichiarazioni una perdita dell'economia valori mobiliari
Nel caso di specie questi si traducono correggetemi se sbaglio in una perdita che in definitiva avvenne a ricadere sulle spalle di tutte noi
Anche se corrono voci che forse non è del tutto casuale questo ti chiarezza queste dichiara non sono del tutto casuali queste dichiarazioni che probabilmente vengono fatte ad hoc
Ad hoc
Chi ha buone orecchie d'intendere ed immaginare e dedurre deduca intende ed immagini
A fronte di ciò considerato che nel l'ottobre del mille novecentonovantatré per l'opera che prestai in lega l'onere vuole Bossi ha seguito in una lettera che gli scrissi
Mi indirizzò la seguente lettera chi ringraziamento un biglietto dalle Camera dei deputati caro dottor Attilio Bruno offro o l'ha detto la tua lettera del ventisei sei sette
Solo adesso ringraziando Twitter quanto fai io i migliori saluti
Gli avevo scritto una lettera dove recriminato che l'opera degli attivisti veramente impegnati e nel caso di specie
Studi che avevo condotto in carattere di carattere tributario che sono proprie sbuca sfociati in proposte di legge è una anche nelle le è in una legge portata avanti non da quelli della lega perché ne avevano una capitino incapacità da ministro Gallo e dopo dal ministro Tremonti e mi riferisco alla legge
Che disciplina tassazione delle tangenti dei redditi illeciti lo studio per limite lo studio sistematico l'avevo condotto io oggi dichiarandomi completamente e senza Riserve appartenente all'Unione federalista ricusare muto questi ringraziamenti che il signor Bossi allora mi fece
A significare la rottura totale se mai si dovesse ancora qualcosa sul tubi Tare
Con un passato è stato tradito non certo da me e dagli altri attivisti come i come né impegnati in modo indefesso a lavorare per la lega
Che si intendeva e si presupponeva che lavorasse per la nazione per i cittadini cosa che non fece non fu io qui pubblicamente mi siete testimoni faccio a pezzi questi ringraziamenti dell'onorevole Bossi
Grazie
Il darei la parola all'ingegner Giuseppe Di Giorgio che parte fra poche fra pochi minuti per Roma quindi intanto che cui per un'organizzazione romana di federalisti presidenzialisti se vuol darsi il suo saluto rapidissimo perché abbiamo una fila molto lunga di interventi si accomodi ingegnere
Bosco dopo tu fissa
Buonasera ringrazio il presidente di questa possibilità che mi ha dato il ringrazio di presentarvi il Movimento federalista presidenziale che noi abbiamo costituito a Roma e che pensiamo possa validamente collaborare con l'Unione federalista del professor Miglio
Per allargare
La nostra azione
Noi brevissimamente perché non voglio rubare molto tempo agli altri
Siamo ex leghisti
Di lega Italia Federale che era la lega nord formato centrosud da cui siamo usciti alla fine del mille novecentonovantasei
Per
Discordanze di vedute ma soprattutto perché il coordinatore di questa lega Italia federale che che che era non so se ancora lo sia che era l'onorevole Oreste Rossi di Alessandria pretendeva di fare un'assemblea dei soci nominando lui i soci che votavano nell'Assemblea anche noi che eravamo i segretari sezionali otto su dieci ci siamo ribellati e da dove lui non ci ha sentito amichevolmente gli abbiamo mandato una diffida tramite avvocato
E lui allora fatto altrove sospendersi dalla carica di segretario sezionale naturalmente adesso la lega federale Roma non c'è quasi più esiste solo di nome
Non è che cosa siamo noi siamo federalisti presi vogliamo naturalmente il federalismo però non vogliamo dividere l'Italia e quindi vogliamo che ci sia un Presidente della Repubblica eletto col sistema possibilmente uninominale il quale sia pure capo del governo
In economia siamo liberisti
Cioè siamo per un'economia libera siamo
Per un sistema democratico cioè accettiamo il sistema democratico come credo tutti quanti
è va bene non vorrei dirvi altro corre ecco porre solo dirvi che se in previsione delle elezioni regionali che si svolgeranno tutta Italia
Noi porteremo avanti
Una proposta che si chiama concretezza
Cioè noi vogliamo che chi si presenta a chiedere il voto
Non ci dica parole
Non ci dica
Parole soprattutto astratte e che possono essere intese non a Maniero nell'altra com'era come facevano i politici di prima no ne vogliamo
Che ci dia dei progetti che ci dia delle proposte concrete
Cioè i problemi che si vogliono risolvere
Ci litigano e ci dicono anche la maniera in cui vogliono risolvere questi problemi perché in base se poi non gli leggiamo
In base a quello che loro hanno promesso potremmo poi giudicarli se hanno fatto bene o male e quindi rileggerli oppure no
Ecco naturalmente ci sarebbe tanto da dire però non voglia dargli altro tempo vi ringrazio vi porto il saluto dei romani e vi auguro buon lavoro
Raccomando ancora a tutti i prossimi intervenuti che interverranno di essere concisi perché la lista è lunga all'ora la parola alla signora Boscolo
Di chi alza
Col pubblico pudore un senatore
Sì buonasera a tutti
La brevità di questa mia intervento mi ha ben chiara e mi ha obbligata a lasciare gli aspetti generali della stazione politica italiana
Non senza però focalizzare una stringata e rapida analisi sui cinquant'anni di malgoverno e sull'invasione dello Stato anche in settori non proprie della cosa pubblica in quanto Denis destinati alla libera iniziativa
è chiaro che questo stato di cose arrecato frustrazioni e inquietudini in buona parte degli italiani
A oggi e improcrastinabile l'impegno politico per divulgare e realizzare un vero Stato federale per permettere così l'affermarsi di una vera democrazia basata sull'ottimale ripartizione dei poteri
Ripartizione dei poteri queste e il fondamento del federalismo limite allo Stato centrale e permette un miglior controllo diretto dei cittadini sulla gestione delle risorse pubbliche serialismo infatti essenzialmente e soprattutto partecipazione e consenso
Chi come me crede fermamente nella bontà del progetto federale e portato ad operare proprio con lo spirito federalista spirito che deve essere proprio di tutti noi
Un vero DNA politico ecco allora che saggia spontaneo il desiderio di vedere realizzata una vera forza politica federalista che rappresenti le comunità locali diffusa sul territorio per questo l'Unione federalista ha lavorato e sta lavorando
Per queste nostre impegno è totale
Certa non possiamo nasconderci che la proliferazione di così tanti gruppi negli ultimi periodi tutti federalisti o Pseudo federalisti non fa che accrescere le difficoltà di immagine del Progetto spesso occorre un ulteriore sforzo per cercare di serrare le fila tra tutte le realtà esistenti
Sperando
Superando all'ente di posizioni e gli interessi personali specifici che nulla hanno a che fare con la politica uniti si vince l'unione fa la forza
Settore dei suoi mantengono in uno spazio di tempo ridotto vuol forse arriviamo a far parlare tutti
Dargli la parola all'osservatore Masiero
Della lega federalista questa mattina abbiamo sentito senatore perorare l'unione di tutti federalisti io vorrei sentire ripetere questa perorazione
Grazie per lo spiccio
Innanzitutto per me è un piacere trovarmi qui
Perché siamo a casa siamo a casa in quanto qui si parla di fare il federalismo o utenti codici verismo di progetti
Le esperienze che io e altri colleghi abbiamo fatto in questi mesi di legislatura
Sono stati Abb sono stati abbastanza
Evidenti per la mancanza di una valenza politica programmatica
Io rammento che mi impegno come come capogruppo in commissione al Senato per le attività produttive spesso vivevo degli autentici drammi in quanto si doveva decidere su progetti disegni di legge di estrema importanza per il Paese
E non c'era una linea politica
Io ovviamente anche per le esperienze maturate precedentemente cerca voti indirizzare tutto il gruppo su determinate valenze
Di tipo liberista e di tipo economico
Compatibile con la situazione economica del Paese ma spesso noi trovammo un centralismo che imponeva soluzioni che non erano quelle sperati
Abbiamo sentito parlare per dei mesi per degli anni di federalismo però non abbia mai visto un'officina un laboratorio dove si studiasse il federalismo
Un simposio un convegno di largo respiro dove si dibatte se la materia
E allora io vi debbo dire con molta franchezza
Che quando si è creata la situazione a mio avviso paradossale di una crisi al buio
Senza alcuna possibilità di ricambio politico al governo del paese
Lì io e altri amici abbiamo capito che la nostra strada quel tipo di strada per la quale ci eravamo incamminati ci avrebbe portato al disastro
E abbiamo sotto le nostre responsabilità noi
Abbiamo immediatamente costituito un gruppo valido al Senato e i nostri colleghi alla Camera sono riusciti a bloccare quello che era chiamato il ribaltone
E stato all'operazione difficile
Perché si è svolta sotto una continua intimidazione e minacce di ogni tipo e genere
Ma gli uomini liberi in quei momenti devono assumere le loro responsabilità e la valenza democratica del loro pensiero non possono e non devono farsi intimorire
E allora se è vero tutto ciò io credo che siamo sulla strada giusta che siamo sulla strada buone
E che queste due case federaliste
Quella alla quale io ho l'onore di appartenere e questa del mio amico professor Miglio che il punto di riferimento dalla quale sono ospite
Ed essendo due casi pulite io mi auguro che ci dobbiamo trovare insieme a parlare di progetti compie no concetto liberale democratico e il fare finalmente quello che
Il nostro punto di vista vederlo realizzato vede realizzato un po'l'oggetto liberista e federalista autentico e per questo che io sono fiducioso che quando ci sono le idee e c'è la moderazione nel far politica tutte le soluzioni trovano i loro sbocco naturale grazie
Ma la Lucca di Trento
Vi ringrazio io vengo dal Trentino dove stiamo costituendo
Questo gruppo che aderiva all'Unione che sta aderendo al rione federalista
Trentino lo conoscono tutti una terra di bellissime montagne di cultura autonomista federalista ormai radicata da oltre settanta anni che quindi ha insito e non deve essere promosso ai cittadini e alla popolazione il concetto federalista
E infatti professor Miglio più volte fa riferimento a questa realtà avendone inserite in maniera sicuramente ottimale all'interno del progetto del suo progetto di costituzione federale
Trentino come dicevo la terra di belle montagne purtroppo succede in montagna si staccano le frane un paio d'anni fa se ne staccò una che anziché scendere fermarsi a valle arrivò fino a Roma
E che era ormai parlamentare uscente in via definitiva per il bene del popolo italiano senatore Erminio Boso
Boso aveva annunciato e con questo liquidiamo molto rapidamente anche perché mi sembra giusto venendo dalla sua terra tranquilizzare popoli italiano che tutte le volte che lo vede in tv giustamente si preoccupa
Posso cosa aveva preannunciato la presentazione di un dossier contro Berlusconi contro
Cani e porci contro chiunque ieri al mestamente detto ma non è ancora pronto ma non in realtà è bene che lo si sappia perché non l'ha detto nessuno
L'Osteria di Pieve Tesino bellissimo paesino di montagna dove viene Luís da dove prende le sue geniali detta sparare finire imprime nelle prime pagine di quotidiani
è chiusa per turno ieri oggi e domani e quindi non ci sarà sicuramente nessun nessun dossier e questo lo spessore che è stato dato purtroppo la lega in questi anni in Trentino
Dove tempo la condizione generale
Mentre fino allo scorso congresso dell'anno scorso Bossi si rivolgeva
Ad autonomisti federalisti e leghisti da domani da dopodomani dalla fine di questo congresso si rivolgerà in quanto non ce ne sono più di autonomisti leghiste federalisti sono più Anagni cortigiani e ballerine
E
Comunque chiudo perché sulla lega direi Sosa vi ricorderete nemmeno tutti qual era la bandiera della lega c'era guerriero c'era la croce rossa ritengo sia basta volere prendere spunto dalla classe del professor Miglio che sia abbastanza indelicato sparare sulla Croce Rossa
Lo stanno facendo da soli tra di loro anche se comprensibile che proprio nel giorno del funerale sì al momento in cui i parenti estinti seri
Si ricordano più di frequente se ne parla un po'di più che non nelle occasioni future
Veramente in Trentino anche perché opportuno gettare le basi su discorsi propositivi e non finire come le tre mila leghe che uscivano perbene le così dette beghe personali in passato anche perché l'Unione federalista deve andare oltre non deve rivolgersi secondo me solo gli ex leghisti ma anche l'Italia al nord in particolare e la terra delle migliaia di liste civiche non solo liste civiche intesa con una come gli ex democristiani e socialisti o comunisti che nascondono il simbolo sotto il campanile la la la la l'agenzia nella del Paese ma proprio di gente che non ne voleva sapere più del della partitocrazia della assembramento all'interno di schemi partitici ma una volontà di autonomia che già c'era nelle piccole comunità in quanto si sarà terra dei mille campanili
E della voglia di essere dico di operare in contesti locali specifici
In Trentino ci sono come nell'Alto Adige come in Valle d'Aosta nelle regioni autonome dei partiti autonomisti storici che esistono da quarant'anni
Quando nacque la lega quattro anni fa ad esempio in Trentino una delle prime cose che consideravo abbastanza assurda era quello di avendo gli stessi progetti in teoria dei partiti autonomisti esistente quarant'anni quello di nascerà in questa realtà per andare esclusivamente a fare ombra a questi partiti e esclusivamente a giocarsi quel bacino elettorale
Mentre invece era sicuramente più opportuno andare a rinforzare queste forze autonomiste che hanno sperimentato la gestione dell'autonomia
Per quarant'anni che hanno sicuramente dei problemi vanno riviste per e e non fare una bruna esclusivamente una lotta al voto come invece si è rivelato questo pensavo quatto anni fa ma non meno chiari o perché indubbiamente io sono ero segretario organizzativo della lega in Trentino
Politicamente seguivo degli Illuminati che andando a chiarirmi durante la mia attività i i dubbi che qui sorgevano due anni fa venne miglior in Trentino e chiari il dubbio dicendo
Mi sembra abbastanza inutile la nascita di una forza come la lega che si dice autonomista federalista in queste realtà dove già ci sono delle componenti che portano avanti questo discorso e dovesse mai vanno a queste forze va dato un riferimento nazionale
In tal senso ritengo una ottima garanzia che però è utile non solo nelle regioni autonome ma anche nelle regioni a statuto ordinario per l'organizzazione che verrà data alleva i vari gruppi associazioni aderenti all'Unione federalista
L'articolo quattro dello Statuto delle federalista che dice appunto che come detto mille stamattina che una federazione di associazioni aderenti
In modo che ognuno potrà darci la sua organizzazione specifica nella zona infatti ne partiremo come Unione federalista trentina proprio per già far capire alla gente che non siamo la Lega Lombarda calata a Trento ma siamo quel movimento federalista che valorizzerà le Autonomie
Grazie professor Miglio grazie
Molto severi
Grazie Matteo la parola al dottor trentenni Stefano dell'impresa liberi imprenditori federalisti europei
Bentrovati a tutti
Io rappresento una associazione Inter categoria
Di imprenditori che ha avuto come nucleo costitutivo ex aderenti
Allega nord in particolare l'Associazione liberi imprenditori autonomisti
Però vorrei chiarire che l'aria federalista anche a livello imprenditoriale non è egemonia esclusiva degli ex leghisti
Di questo ne siamo orgogliosi nel siamo riusciti come associazione di imprenditori federalisti portare il federalismo al di là del Po cosa che non è riuscita neanche alla Lega Nord
Oggi abbiamo sentito tutti gli interventi mirati esclusivamente ha un'aria ex leghista
Quindi potremo dare l'impressione di disturbo nei confronti vegano questo ci sembra estremamente riduttivo come progettualità politica
Io chiaramente faccio un discorso di parte rappresento il mondo del lavoro autonomo
Quindi il nostro compito è difendere gli interessi delle categorie per favorire il rilancio dell'economia del Paese però non dobbiamo dimenticare
Che in alternativa al cosiddetto governo delle regole dobbiamo impostare un governo dei valori
Oggi io purtroppo non ho sentito parlare dei valori
Chiaramente io faccio un discorso e scusate se mi ripeto di parte
Quindi è un discorso che verte al rilancio dell'economia del Paese
Però non dimentichiamo che il nostro futuro deve tendere ha un'autonomia in uno Stato federale
Che non è esclusivo per il dominio di una parte quindi lega Nord o degli ex leghisti ma è un progetto politico definito
O da definire ma è un progetto molto chiaro ed è un progetto largo respiro
Io ora vi posso analizzare molto succintamente che cosa intendono fare i leader in territori federalisti o almeno questa aria così tanto ambita
Da tutte le formazioni politiche campagna elettorale ma poi queste formazioni politiche purtroppo dimenticano molto rapidamente le promesse le promesse elettorali
In Italia abbiamo il costo del lavoro più alto in assoluto in Europa e anche il costo del denaro è il più alto in Europa o lo individuiamo qual è il nemico
Ho rischiamo di fare soltanto molta aria e confusione
Noi ci siamo schierati
Non con qualcuno
Ma abbiamo già individuato chi è il nemico
è il nemico è costituito dai grandi potentati economici e facciamo i nomi i signori Agnelli signori De Benedetti
Che con la copertura di Mediobanca e di Banca d'Italia con l'alleanza con l'attività sindacale e il PDS
Hanno vinto le elezioni del sette marzo non è vero che l'ha vinto il Polo delle libertà sono ancora loro a comandare se costi sono i presupposti
Se questi sono i presupposti il nostro futuro eh estremamente allarmante per cui avere le idee chiare almeno fra di noi delle idee chiare a livello strategico
Noi condividiamo la strategia del professor Miglio per uno Stato federale ma l'impeto che ha dei problemi immediati da risolvere
E in questo senso che noi ci rivolgiamo a un'area che non sia soltanto ex leghista e vorrei lanciare una proposta da questa sede
Allarghiamo l'adesione all'Unione federalista di quei soggetti che aderiscono attualmente in altre formazioni ma che potrebbero identificarsi nel Progetto il professor Miglio
Per cui allarghiamo esponenti del CCD allarghiamo atto dell'esponente del Polo l'adesione all'Unione federalista perché siamo convinti che soltanto attraverso con la riforma costituzionale
In un progetto federale effettivamente si potrà entrare nella seconda Repubblica
Per tornare a alla alle tematiche che assediano assillano il mondo dell'economia
E passata quatto quatto da una legge che presso la legge antiusura e che di fatto legalizzato l'usura in Italia io mi chiedo come mai il Parlamento italiano abbia promulgato una legge che legalizza le finanziarie che sono autorizzati applicare tassi di interesse otto volte il tasso ufficiale di sconto
Il lavoro da fare molto io mi auguro che da questa sede si possa stabilire il principio o i principi o le possibilità per un progetto politico federalista
E signori mi raccomando anche i prossimi interventi
D'accordo molti sono stati in lega ma è riduttivo è estremamente riduttivo insistere sulla strada soltanto dell'anti leghismo
Noi dobbiamo lanciare un messaggio di speranza a tanti che sono ancora in lega o tanti che potrebbero votare lega e che hanno perso come orientamento politico nel segretario federale della Lega Nord
Oggi non è federalista a questo compito però è indispensabile da subito progettare un programma politico
Sempre nel Polo delle libertà ma alternativo alle formazioni del Polo
Oggi non vorremmo che il federalismo fosse un feticcio un prodotto di consumo soltanto per aggregare o per fare Simpatia
Noi vogliamo che i federalisti facciano politica e mi auspico che da questa sede possa scaturire un mondo movimento politico federalista
Allargato a tutte le forze che si richiamano al Progetto di Miglio ma che ripeto scusate per mesi a volta non deve essere esclusivo per gli ex leghisti anzi
Io vi metto in guardia noi non dobbiamo essere ricettacolo di tutti gli essere chiesti di coloro che hanno distrutto la lega nord e che oggi per salvare la loro poltrona
Cercano un'accoglienza nell'Unione federalista
Dobbiamo fare veramente un filtro molto severo questi signori se voglio le candidature si facciano il loro partito vadano e musicare in altri lidi ma lascino stare Unione federalista che è fatta solo di galantuomini
So che ci sono altri interventi avrei altre argomentazioni da da proporvi
Quello però che voglio richiamare a tutti richiamare tutti e sulla progettualità politica
Lega Nord per molti di noi è stato un innamoramento ma superiamo superiamo assolutamente il concetto di Exa o di alternativa un qualcosa
Il futuro è nostro abbiamo un leader ed è il professor Miglio una persona che non sta cercando potere politico ma cerca soltanto di traghettare l'Italia verso la Seconda Repubblica attraverso un progetto costituzionale definito viva il federalismo che io la farei poco
Grazie dottor correnti
Allora addirittura c'è un altro Bellini beh Frigiola sulla brivido se vuol continuare il discorso del suo collega
Intanto vi porto il saluto di Antonio Sabelli segretario ufficio politico Italia libera
Uno Urio più facciamo un buon lavoro
Premetto subito che io non ho mai appartenuto alla lega
Ciò non di meno
Ho ritenuto utile o occuparmi della Liffe
Essendo questa struttura
Capace di in introdurre anche nell'ambito delle attività economiche il concetto federalista
Qualunque possono essere gli sbocchi e gli assetti politici futuri
Va iscritto a Berlusconi il merito storico di aver annunciato prima in campagna elettorale realizzato poi nel breve periodo di governo l'inversione della politica economica nazionale per un fatto molto importante
Aver affermato la necessità di rilanciare la piccola e media industria ed il mercato nazionale in genere
Per conseguire sviluppo occupazione
Ha scatenato una reazione a catena non più controllabile tanto meno circoscrivibili
è del tutto evidente che questa nuove convinto impostazione fatta propria da tutto il Polo comporta unica appunto svolgimento di portata storica
Nell'impostazione nella realizzazione del programma nazionale sia economico che politico
Risulta facilmente comprensibile che se si vuole rilanciare il mercato produttivo nazionale
Formato da una miriade di piccole e medie aziende che ne costituiscono l'asse portante
E necessario trasferire le risorse che ora tra confluiscono al sistema parassitario finanziario e monetario al sistema produttivo
Ciò si potrà realizzare se si separa proseguire intensificare il confronto con i poteri forti che di fatto da sempre hanno impedito il libero e democratico sviluppo nazionale
Il senatore Miglio nella sua stesura di programma federativo illustra con grande evidenza le risultanze che derivano da un assetto federale cantonale municipale
Oltre alla razionalità e all'efficienza amministrativa decisionale Miglio giustamente afferma che il nuovo ordinamento politico raggiunge anche il risultato
Di impedire la coesistenza di poteri forti e sovrani al di fuori del nuovo assetto costituzionale e federativo
Anche questo è un concetto osservano i più importanti del mio figlio
Pertanto
è facilmente intuibile
Da quale direzione politica aggiungeranno contrasti
Opposizioni all'avvento del federalismo serio e compiuto
I poteri forti arroccati intorno al invio l'Ibiza della Banca d'Italia protetti dalle cortine fumogene di tutto il ciclismo nazionale
Escogitare hanno qualunque espediente per impedire il nuovo assetto politico e costituzionale
Il trattamento riservato da questo onorata società al governo Berlusconi
Ti ho ricevuto questi trattamenti proprio per avere il iniziato questo percorso
Deve fare attentamente e riflettere
Se non si persegue tenacemente il risultato di dissequestrare i poteri sovrani riconducendoli al controllo delle persone
Non avrà alcun senso pensare di raggiungere la libertà individuale
In un simile scenario
Emerge l'assoluta incompatibilità
Sarà l'esistenza dell'organo politico
Democraticamente eletto alla guida del Paese
E l'attuale sovranità India indebitamente esercitata dalle cosiddette autorità monetarie elette da nessuno
Il percorso che ci attende potrà anche essere aspro ed è accidentato
Ma è stato già iniziato intrapreso
Sono convinto che moltissimi italiani dispongono ancora coraggio dignità e cultura
A questi dovremmo lanciare l'appello per conseguire insieme il futuro migliore per tutti noi vi ringrazio
Grazie ingegner Sabino la parola all'onorevole Grassi al da Alessandria mi pare
Non c'è ora ACE a
Quel mestiere
Sono al Degrassi piemontese ex insegnante con nessun interesse politico fino al mille novecentottantotto
Anno in cui mi avvicinai alla Lega Nord affascinata dall'idea Progetto di un'Italia nuova
Un'Italia federale in cui ogni cittadino potesse partecipare con il proprio apporto fattivo Perseo per la famiglia per la comunità per il luogo eletto proprio domicilio
Sono una di quelle persone che hanno lottato per diffondere l'idea federalista
Andando fra la gente
Gente che mi ha capito e mi ha seguita con entusiasmo
Ho lottato anche nel consiglio comunale della mia città
Dove sono stata eletta nel mille novecentonovanta
Ed ancora oggi l'otto e mi Scaglione contro il consociativismo degli amministratori locali
Sovente ho dovuto reggere l'opposizione da sulla
Nel mille novecentonovantadue fui eletta deputato alla Repubblica per la lega nord
In Parlamento ben presto mi accorsi che nella lega molte cose non andavano
Tant'è vero che in un mio intervento
Al congresso della lega piemontese del novantatré denunciare la mancanza di una dialettica costruttiva
Quell'intervento suscitò nel direttivo leghista
Sospetti di tradimento da parte mia
E la cosa mi fu pesantemente rinfacciata
E fatta pagare
Alla metà del febbraio novantaquattro pur essendo stata ricandidata per le ultime elezioni politiche
Decisi di rifiutare la candidatura
E di uscire dalla lega nord come molti hanno fatto successivamente e per gli stessi motivi
Me ne andai
Non perché non credessi più nell'idea leghista di una nuova Italia Repubblica federale ma perché non accettavo la conduzione e la linea politica della lirica
Rimasi allora e lo sono tuttora delusa
Nelle aspettative che avevano suscitato in me tanto entusiasmo
Rifiutai un anno fa io di un'offerta di candidatura da parte di altre forze politiche
Delusione
Che non ha permesso alla mia coscienza a far parte di un altro partito
Delusione che sovente mi ha portata a pensare di abbandonare ogni impegno politico
A distanza di un anno
Dopo un attento esame di coscienza
Ho preso un impegno verso me stessa
Di continuare ad agire per diffondere l'idea di un'Italia federale democratica e liberista
Non so a tutt'oggi sotto quale bandiera
Ma sicuramente non sotto le bandiere della sinistra italiana
Sinistra italiana
Nata da una dottrina centralista
Come quella comunista
Sinistra che oggi parla di federalismo unicamente per motivi opportunistici e di propaganda elettorale
Opportunismo evidenziato proprio negli scorsi giorni
Quando il PDS
E saltava la lega e il suo leader
Al fine di abbattere il governo Berlusconi per poi voltargli alle spalle il giorno dopo
Ora il PDS prende le distanze dalla lega
E li inserisce in toni minori esimo Orsatti progetti federalisti nel suo programma
Lo stesso Bossi e la lega
Ammirevoli nel ritrovare
Per aver portato avanti l'idea federalista negli ultimi anni in questi ultimi anni ultimamente si sono contraddetti
Hanno usato la loro forza parlamentare
Non per costruire
Ma per demolire la possibilità di tentare di salvare di costruire ricostruire l'Italia trasformandola in una Repubblica federale
La lega inoltre sette mesi di governo non è stata capace di presentare nemmeno una proposta federalista
O forse non ha voluto farlo
Fu a un'organizzazione verticistica autoritario e dittatoriale con punte di stalinismo puro essere nello stesso tempo
Democratica liberista e federalista
Io penso proprio di no
Oggi è venuta allo scoperto
Ed il suo scatolone si stanno svuotando
Nella lega come ho già accennato prima non è ammessa la dialettica
Tanto meno la contrapposizione
Ultimo esempio è quanto successo ieri qui a Milano al congresso leghista
Essendo organizzata in modo verticistico e dittatoriale quale miglior mezzo
Per eliminare coloro che non la pensano come tappi
Stalin li eliminava fisicamente
La lega poi l'espulsione
E allora state sicuri
E allora stati sicuri che domani il congresso della lega confermerà con grande assenso e forse con l'acclamazione il suo segretario Umberto Bossi
O i mie mani
Una proposta di mozione con relativo commento per il congresso della lega nord
Inviata alle segreterie dal potere centrale di chi sta alla faccia delle Autonomie locali
Questa mozione chiede o per meglio dire impone
L'adesione la riconferma di Bossi
La lega inoltre con questo documento di intenti e ripropone tutto quello che aveva promesso e avrebbe già dovuto fare in quest'ultimo anno
Ora mi chiedo come come potranno uscire si non avendo più i numeri in Parlamento e se nel prossimo futuro noi avrà più neppure nelle cabine elettorali
Ci troviamo oggi
In un momento di passaggio tra un terremoto H usato dal comportamento leghista ed un domani pieno di speranze
Ma che non ci è ancora chiaro
Penso sono certa che qui per la maggioranza siamo federalisti
E ogni giorno sento e leggo della nascita di nuovi movimenti federalisti
E questo mi riempie di speranza
Sono convinta però di una cosa
Che continuando così si possa andare verso la dispersione delle forze e per conseguenza verso l'impossibilità di raggiungere i traguardi che noi desideriamo
Ecco
Perché oggi sono qui
A incitare me stessa
E tutti voi cannoni disperderci ad unirci con chi è più vicino a noi come idee federaliste e liberiste per combattere e vincere le forze di sinistra ricordandoci che il federalismo non è un'esaltazione di egoismi e di particolarismi localistici
Il federalismo sorge non per dividere ma per unire e come scrisse Carlo Cattaneo solo un patto fra popoli liberi può portare concordia ed unità
Come responsabile per il Piemonte dell'associazione apartitica Liffe Liberi imprenditori federalisti europei vi ricordo
Che chi ci ascolta che ci segue e gente operosa che lavora
L'assistenzialismo chiede la serenità
Data da una spinta stabilità politico amministrativa che offra sicurezza nel presente ma in particolare nel futuro
Tutto questo oggi non può darlo che un deciso concentramento di forze di centro destra
E non certo la sinistra tradizionalmente legata ad una dottrina schematizzate centralista
Solo una forza di centro destra
Può risolvere la con la bolla collaborazione di tutti gli italiani la grave situazione nel campo dell'economia dei servizi dell'ordinamento giuridico sociale e costituzionali
Dobbiamo tutti quanti riprendere la nostra identità
Per riportare l'Italia a livello che le spetta nel mondo ed in Europa in particolare
E sono convinta che tutto questo sarà più facile da raggiungere da realizzare nell'identità italiana
Con il federalismo
Mi auguro che le nostre idee di autonomia e di federalismo non vengano troppo disperse
Ma siano sempre più mite
Non però in un proprio sistema egoistico isolato nel contesto politico
Per realizzare i nostri obiettivi
Bisogna si deve vincere
Ecco perché chiedo
Ed invito a stringere un'alleanza chiara leale dura duratura
E per quanto riguarda i movimenti federalisti
A formare una federazione con finalità ben definite per concorrere unitamente ad altre forze di centro destra a vincere le prossime elezioni e ad iniziare la vera ricostruzione del nostro Paese grazie
Allora a qualcosa basso
A questo punto abbiamo una serie di interventi altrettanto volo politico e per certi aspetti maggiore visto che prendono atto da forse che sono vicino a quelle del rischio il Centro cristiano democratico e sto al comma primo modi frustrazione
Politico del cristiano invitato eccessive orientato verso il federalismo in modo esplicito VQ decenni il cui il partito maggioranza operativo rappresentante del porci il Polito avevo Borgo Palazzo
Tutto lo suo protezione ossatura visto che pur forte come sosterremo
Che avevo per bocca del suo il bus per come il più immediato del popolo delle opere di alcuni suoi club fondatori cioè produciamo democratico recuperato questo bisogna nei prossimi giorni formati qui a Milano ultimamente sulla il venticinque febbraio certo punto sulla proprio in città comprendo asciugano il municipalismo lo snobismo federalismo spiritualità Tonucci usufruito del Totocalcio
Organizzato dolci e cibi di cui dovuto a completo sei Morabito rubrica del coordinatore per Lombardia e quindi congrua bisogna procedere dopo un brutto primo Lavitola
Cari amici diciamo così con questo termine perché vi sento vicini come idee
Cattolici impegnati in politica qui al Nord non solo da oggi hanno idee riformiste arrivando dello Stato che vanno nel senso del federalismo già ai tempi della assemblea costituente
Un costituente che e tuttora vivo qui nella nostra città Tommaso Zerbi
Presentava insieme ai Gianfranco Miglio dunque il vostro leader riconosciuto tale non soltanto da voi ma anche da noi
Organizza una serie di incontri sui problemi decisa alpini io stessa anni fa nell'ottantotto qui a Milano fonda in un centro c'è tuttora che si chiama Centro culturale Cisalpino che mirava
Ad approfondire i temi che interessa hanno al nord o che interessano in tutta Italia per un Nord migliore
La mia presenza qui dunque è una presenza anche di affinità di dei
Da tempo vado dicendo che la riforma dello Stato deve passare
Non soltanto attraverso il regionalismo questa e l'idea che forse oggi e più in voga ma attraverso anche altri due momenti
Altrettanto importanti
Il municipalismo da un lato esaltazione dunque delle Autonomie locali nel senso struzzi hanno siamo dei cattolici impegnati in politica e ci spieghiamo ai nostri grandi e d'altro lato il federalismo
Un federalismo c'è qualcuno ha ricordato poco fa Gioberti
Per noi dedichiamo una Cattaneo per noi richiamare invece la figura di Gioberti un federalismo dunque che deve servire a unire meglio l'Italia
Non a dividerlo lo diceva la collega Grassi che io ricordo con molta simpatia nella scorsa legislatura anche se sì del ramo su banchi di forze politiche in quel momento non abbiate ma sempre con simpatia e con grande rispetto
E dicevo un federalismo che deve unire meglio l'Italia
Oggi
L'ha detto chiede il giornalismo è una riforma da ritenere nona unito meglio l'Italia ha creato delle condizioni di migliori situazioni in certe regioni quelle a statuto speciale certamente migliori condizioni nel nostro Sud perché e va detto che tutto l'intervento straordinario c'è stato dato al sud in base alla ragione di per sé buona di aiutare coloro che aveva non meno in realtà ha creato delle condizioni di vera e propria disparità di trattamento a riguardo di altre regioni compresa la nostra Lombardia e sono tutti i motivi di insoddisfazione che del resto
Sono stato state all'origine della nascita e poi del successo della Lega
Ma un federalismo dicevo c'è oltre che ad unire meglio l'Italia non sia al tempo stesso silente o peggio ancora sordo a riguardo dei valori della solidarietà
E nel convegno al quale diamo molta importanza del venticinque di questo mese ed è il secondo che dedichiamo al federalismo il primo lo ricordava Giovine è stato fatto a Bergamo iniziativa del nostro partito con la presenza di molte persone che avevamo mille duecento presenti in quel convegno vorremmo proprio approfondire ITEA spetti unici pacifismo regionalismo federalismo che significa poi la riforma dello Stato in un modo moderno che ci porti avanti e non che ci porti all'indietro
Oggi vi diamo un momento
Di particolare delicatezza
Abbiamo un governo
Che è stato causato dal ribaltone non si dovrebbe dire che ma la realtà è stata così
Dal ribaltone volute dalle sinistre Benedetto con acqua Rai canonico nata benedetta ma certamente benedetto da Scalfaro e chi è un governo di tregua
Un governo tecnico che è difficile poter che spiegare anche agli stranieri quei quali continuiamo a mantenere che una certa o collegamento perché un governo di votato dai progressisti
Al fine di realizzare una realizzare un programma di tipo conservatore così siamo ormai al governo dell'assurdo non soltanto perché un governo tecnico fuoriesce
Dal Montello della repubblica parlamentare che richiederebbe un legame con il Parlamento e dunque la presenza di parlamentari
Nel compagine governativa ma siamo a un governo che dal punto di vista concreto dei programmi per il seguente con una logica appunto dell'assurdo obiettivi che sono diversi da quelli abituali le forze politiche che lo sostengono dovrebbero perseguire ora ci dobbiamo preparare un po'tutti con la certezza che Perin serrare le file non soltanto all'interno dei gruppi federalisti ma anche all'interno
Dell'alleanza del Polo sia una obiettivo da perseguire dobbiamo tutti prepararsi a un momento di polemica
C'è sarà certamente il nutrimento della campagna elettorale per le
Regionali prima e per le politiche poi e speriamo il più presto possibile
Abbiamo visto il gioco delle sinistre prima hanno determinato
Il crollo del Governo per l'
Ogni non da sole perché se Bossi non avesse dato la stabilità allatta definitiva questo Governo Berlusconi avrebbe contenuto con continuato a governare
Ma vediamo le sinistre oggi prendere una posizione dall'apparenza moderata
Come date tutti un anno fa a circa Occhetto annunciata
Che avrebbe messo in moto una gioiosa macchina da guerra
Dopodiché mai espressione fu sbagliata quella gioiosa macchina da guerra si frantumò perché il Polo della libertà
Sì
Si compose mise in campo altre forze e vincemmo le elezioni oggi con la lezione con il senno di poi le sinistre si stanno preparando con un altro tipo di battaglia hanno mandato avanti un catodico
Però di
Uno dei cento
Dall'apparenza uno che vuole far credere di spingerebbe verso le privatizzazioni anzi dice di avere realizzato le privatizzazioni ai tempi in cui era presidente dell'IRI
Tutte cose false voi tutti che credo seguiate con passione le vicende politiche e avete buona memoria sapete che la politica a suo tempo fatta da Prodi presidente dell'IRI fu una politica di tipo assistenzialista
Che le privatizzazioni significare hanno semplicemente una svendita
Di alcune aziende alimentari a famosa smetto a bassissimo prezzo
Che significava semplicemente mettersi d'accordo con Mediobanca
E con il salotto buono dei vari Agnelli e compagnia cantante e però tutto questo che noi ricordiamo penso ognuno di noi ha ben presente la grande opinione pubblica
Probabilmente non l'avverte perciò la campagna elettorale che si apriranno i speriamo tre avrebbe ma tutto sommato ormai ci sentiamo comunque in campagna elettorale sarà una campagna da affrontare con molta attenzione cercando di smascherare via via tutti gli inganni c'è si vogliono perpetrare i danni della gente è una campagna elettorale già iniziata è iniziata anche attraverso la televisione
C'è una trasmissione che quella di Enzo Biagi
Non ricordo se si chiami fatto qualcosa del genere è fatto che ormai ha dimostrato di avere iniziato la campagna elettorale per c'è una trasmissione che senza che gli interessati paghino in realtà è uno spot elettorale abbiamo visto lo spot elettorale di Prodi è stata una delle prime e vedremo di qui in avanti
Altri spot elettorali perciò quando si parla tanto di par condicio
Da parte dell'onorevole Bossi sì e per questo pare sia uscito
Dalla lega
E francamente viene da sorridere
Prima diceva dal collega Grassi e qui non è stato neanche
Proposto un Progetto federalista essi lo so che non è stato proposto un progetto federalista ma è evidente che se ministro delle riforme istituzionali e Speroni e non migliorò beh è chiaro che il Governo non poteva produrre un progetto federalista
Ecco io credo che su alcuni temi significativi importanti quale federalismo
Quale concetto di famiglia entriamo anche nei problemi concetti quale tipo di scuola
Quale tipo di società credo che occorra cominciare a ragioni anche insieme ognuno di noi
Una propria idea politica
Appartiene a un partito io ho contribuito persino a fondare il mio partito il Centro cristiano democratico insieme a Casini e a D'Onofrio matura mantenendosi ognuno nella propria identità qui siamo i cattolici per la libertà se vogliamo usare un termine uno slogan espressivo di quello che è il nostro pensiero di fondo
Pur mantenendo ognuno di noi fedeltà alle proprie idee ebbene c'è il cammino chiedo primo compie che di qui in avanti sia fatto congiuntamente credo che voi sappiate che il Lombardia
Esistente un coordinamento politico a livello regionale
Cioè vede riunirsi intorno a un tavolo una o due volte al mese
I coordinatori del Centro cristiano democratico
Di Forza Italia dell'Unione federalista ai Giovine e sempre presente con grande puntualità anche di osservazione e di Alleanza Nazionale
Ecco questo cammino che abbiamo iniziato in un primo tempo pensando che dovesse essere che soltanto un coordinamento organizzativo
E che poi invece abbiamo trasformato in coordinamento politico spesso debba essere la via che ci può condurre noi speriamo al più presto nelle prossime campagne elettorali a contrastare il pericolo del Successo dei progressisti progressisti
D'Alema in modo particolare amano dire che non sono più comunisti
Che sono post comunisti anzi l'altro ieri ho sentito dire dallo stesso D'Alema che non è postcomunista macchie socialdemocratico a noi che siamo portatori di una cultura veramente libera democratica
Non interessa tanto io non solo di culture andreottiana di Andretta ne sono rimasti sono Baruffi a Milano non sono io mi dispiace dove che fare questa precisazione
Non sono mai stata quindi anche se sono state etichettata in questo senso se vuole rivolgersi all'onorevole Drago ufficio credo che abbia anche di Indirizzo qui a Milano e con noi che siamo i portatori di una cultura liberaldemocratica
Dobbiamo ritengo essere molto guardinghi e dire no
A quella schieramento dei progressisti che saranno comunisti poco sto comunisti ostaggio socialdemocratici certamente sono portatori di una visione esattamente contrastante con la nostra con queste intenzioni
Io anche in questa riunione come in altre a dei quali ho partecipato in questi giorni mi dichiaro favorevole alla continuazione di un cammino di coordinamento politico cioè credo sia l'unico modo per sconfiggere davvero le sinistre grazie
Grazie all'onorevole Fumagalli Carulli ricordo che Paolo ha fatto molto bene tra l'altro a citare
Zerbi che era questa mattina quando parlava migliore definendo se ultimo degasperiana ha dato il suo saluto a questa Assemblea e quindi fa molto piacere che nel pomeriggio si riprenda
Questi portate pensiero ricordo che lo stesso Gianfranco Miglio ha fatto parte di questa lavorazione del Cisalpino
Inventata appunto da Zerbi durante la guerra e che ne ha fatto parte fino a cinquantanove quando le vicende coi della democrazia che stanno portano fuori e a ricordo anche che il lo slogan
Delle coordinamento politico del Polo delle Libertà di cui ha parlato
Poc'anzi deputato Fumagalli Carulli è stato coniata naturalmente da Gianni Pilo il Polo riparte da Milano e quindi la l'aspetto politico e anche innovativo del Polo è Statuto in questo in questo slogan e siccome abbiamo qui
L'amico Gianni Pilo che vorrei pregarlo di intervenire prego anche Gianni
Prego anche
Deputato Luigi Negri Terrile dopo e Sergio Castellaneta documento grazie
Buonasera a tutti sono molto orgoglioso di partecipare a questa vostra riunione a questa nostra riunione
E sono anche molto orgoglioso di portarvi il saluto di Silvio Berlusconi
Voi sapete quanto
L'attività di Silvio Berlusconi in
In relazione al rapporto con il mondo culturale che diciamo è andato fino a oggi sotto il nome del leghismo sia stato
Sottoposto a critiche ingiuste e quanto sia stato oggetto di mistificazioni
In particolare voi sapete
Quanto Berlusconi sia stato ingiustamente accusato di non volere per davvero perseguire gli ideali del federalismo e quanto su questo punto in particolare Bossi e altri dei suoi abbiano fondato la speranza di avere fortuna nelle argomentazioni polemiche nell'attacco polemico e politico contro Berlusconi
In realtà
Io voglio ricordarvi che voglio testimoniare che realmente se questo ideale non ha potuto incarnarsi nell'azione di governo questo non è in alcun modo da addebitarsi a Berlusconi
Perché anzi una cosa che va detta è ricordata in tutte le sedi soprattutto inserì come questa e che tutte le iniziative tutte le proposte che sono giunte sul tavolo di governo del consiglio dei ministri del governo Berlusconi sono state portate avanti
E quindi in realtà e purtroppo la pochezza delle proposte che sono pervenute che si deve lo scarso grado di realizzazione di questi ideali nell'attività di governo
Anche la modesta proposta Speroni è stata fatta propria dal governo Berlusconi e non ha avuto coi fortuna perché era modesta non perché Berlusconi stesso o gli altri alleati di governo o gli altri esponenti politici non avessero voluto portarlo avanti
Dico questo non soltanto per ragioni diciamo di firma per dovere di firmare per ragioni liturgiche vista la sede ma perché c'è una ragione profondissima che lega forza Italia le altre forze del Polo con la vera anima leghista
E che si racchiude nella parola d'ordine che abbiamo voluto coniare per rilanciare la nostra azione politica proprio qui dal l'anno il Polo riparte da Milano sta a significare che qui in questa regione in questa città
Sono maturate
Tutte le ragioni che hanno portato alla caduta del vecchio sistema e alla e al lancio della nuova stagione politica
Perché queste ragioni non sono ragioni che si trovano soltanto nelle sedi politiche e soltanto nelle sedi culturali queste ragioni affondano le proprie radici nel sociale
In questa regione ceti produttivi moderati
Hanno maturato ragioni di profonda insoddisfazione per le attività dello Stato per le mediazioni scorrette che i partiti facevano nei confronti dei cittadini tra i cittadini e le istituzioni
E hanno affermato la necessità che lo Stato si ritrae se per lasciare più spazio alla libera iniziativa alla libertà individuale e alla libertà di espressione
Queste ragioni sono fermentate in un modo così forte sentito che sono diventato un movimento impetuoso
A capo di questo movimento impetuoso per una brevissima stagione della storia che forse finirà anche sui libri di storia ma questo non impedisce che sia brevissima insieme solo Bossi
Che ha saputo cavalcare un'onda né più né meno quanto un suo galoppo cavalcare un'onda
Bossi è stato colui che ha interpretato per una stagione una spuma di un'onda
Ma in realtà questo movimento era un movimento così complesso così profondo
Così
Contemporaneamente radicale nel distruggere ma costruttivo radicale nel creare voleva ottenere risultati concreti nuovi nella realizzazione di una nuova società voleva ottenere dei cambiamenti vigorosi ma voleva anche ottenere delle costruzioni moderne e nitide di una società nuova di un nuovo spazio per i cittadini di un nuovo spazio per tutte le libertà che naturalmente non bastava la purezza e non bastava la durezza della lega di Bossi
è questa la ragione per la quale oggi il travaglio che attraversa il mondo leghista e così profondo così complesso e così rispettabile
Perché questo travaglio
Si fonde oggi Colt travaglio di tutto il Polo è una fase di crescita che ancora spero ci porterà molto avanti se di Honda si tratta e un'onda molto forte e tutti noi dobbiamo essere ben attenti a interpretarla
Non credo che dobbiamo sederci su un'onda non ci si può sedere
è in atto una grande trasformazione del nostro Paese è in atto una profonda modificazione dei rapporti fra i cittadini e le istituzioni tra i cittadini e le forze politiche e fra i cittadini e se stessi
E in onda è in atto un movimento molecolare ciascun cittadino si sente oggi più soggetto vuole essere più soggetto e non accetta di non esserlo non è non accetta di essere tacitato in tutte le sue istanze tutti i cittadini sono portatori di istanze che in molti casi sono anche contraddittorie fra loro e quindi è così difficile raccogliere tutte queste istanze per esempio nell'azione di governo
Ma tutto questo non può che portarci verso la costruzione di un'Italia moderna un'Italia moderata un'Italia civile non è un'Italia nella quale possano prevalere
Le violenze verbali e non verbali le violenze delle forzature istituzionali le violenze degli apparati le violenze delle parole d'ordine frotte le violenze degli uomini stupidi
Non è un movimento che posa
Subire le briglie di nessuno tanto meno di uomini che non hanno lo spessore neanche morale per interpretare questo cambiamento
E perciò che sono convinto che noi oggi siamo partecipi di qualcosa di profondo che forse non siamo neanche nelle condizioni di interpretare fino alla fine perché potrebbe portarsi io spero che ci porti io sono convinto che ci porterà alla costruzione di un'Italia moderna fondata su un bipolarismo autentico e oggi vedete che il i drammi che per esempio lacerano il Partito Popolare sono dovuti a questi che non ci si può mettere una penna comunque perché io so che si tratta di movimenti fortissimi che naturalmente lacerano chiunque tenti con delle scatoline di cartone di tenerli fermi
Quindi un'Italia che vuole cambiare così prudente me prepotentemente però se io non accetta di farsi strumentalizzare da chi capace soltanto di violenza verbale e di vuoti slogan
Noi a questa a questo movimento così impetuoso e così profondo
Dobbiamo dare delle risposte straordinariamente elevate spero che saremo nelle condizioni che saremo capaci anche di farlo
Perché naturalmente i cittadini sono molto severi nel valutare ac lo hanno dimostrato anche nel corso dell'attività di governo del governo Berlusconi
Sono
Molto insofferenti ciascuno diciamo si presenta
Su questo scenario politico con l'animo di chi sa di avere già dato pensa di avere già dato anche troppo e non è più disposto a subire e a dare ancora
E questo però è in contraddizione con il fatto che ci sono anche tanti interessi deboli nel Paese che devono essere ancora soddisfatti e quindi dovremo trovare delle risorse per dare delle risposte ai sentimenti
Più giusti più autentici di Desideri di cambiamento però dovremmo anche trovare le risorse per dare qualcosa a chi ha più bisogno non sarà facile
Ci vorrà soltanto ci vorrà un grandissimo slancio ideale ci vorrà la consapevolezza da parte nostra di sapere che non potremmo tornare a fare politica in questo paese così turbolento dal punto di vista culturale con i vecchi sistemi di prima è questo che credo significhi ripartire da Milano ritrovare tutte le ragioni di questa rivoluzione
Ritrovarle e saper proporre qualcosa che io stesso non vi so dire cose è un polo nuovo e un'Italia nuova è una forza nuova una forma nuova di partecipazione politica vi ringrazio
Grazie a Gianni Pilo e che appunto per ritrovare questa spinta ideale
Che in questa sala napoleonica due mesi fa fu presentato il modello di costituzione federale di Gianfranco Miglio e questa mattina Gianfranco Miglio ha riportato il discorso sulla politica e mi pare che la giornata prosegua in un crescendo in questa direzione alla parola ora deputato Luigi Negri
E muovere ingraziare l'Unione federalista
E complimentarmi per l'iniziativa di questa giornata che viene qua tenuta al Circolo della Stampa
Partecipa a questa riunione nelle vesti di ex leghista
Io ho lasciato la lega qualche giorno fa e non mi nego che l'ha lasciata con dolore
Io arrivato alla politica più di sette anni fa e la mia prima esperienza politica è stata nella lega
Perché nella lega trovavo quegli ideali quelle motivazioni trovo le ragioni per combattere delle battaglie che prima non riconoscevo portate avanti da nessuno altro partito politico
E sono stati sette anni entusiasmanti
Non abbiamo lavorato con impegno tutti ecco l'amarezza a un certo punto di dover abbandonare questo movimento politico
E si è ma l'amarezza anche tanta delusione perché io in politica mi sono occupato in modo particolare l'entrata al mosto nostro movimento per l'aspetto organizzativo
E ho contribuito credo anche col mio lavoro a tante campagne elettorali portate avanti dalla lega in questi anni la delusione deriva proprio da quello
Per avere sostenuto la campagna elettorale dell'amministrativa del novanta dove pensate la lega arrivo al risultato storico del venti per cento in Lombardia risultato che nessuno si aspettava
E vedere oggi com'è andato a finire questo venti per cento non tanto nel crollo elettorale
Ma nelle elezioni consiglieri regionali che hanno usato quegli strumenti e quei metodi dei vecchi partiti io sono entrato in politica per combattere le lottizzazioni la spartizione da manuale Cencelli e puntualmente nella distribuzione delle urla i consiglieri regionali della lega si sono invece ridotti alla logica dei vecchi partiti ecco la mia delusione
La delusione anche di aver combattuto per la campagna elettorale del sindaco Formentini a Milano una campagna elettorale entusiasmante che l'ha portato il nostro movimento
Il mio ex movimento volte mi sbaglio nell'esprimermi ancora ad avere quarantun per cento dei voti quarantuno virgola otto al primo turno non al ballottaggio qua Milano un dato storico
E vedere quanto poco interesse quanto poco amore
Quanto poco troppo poco han fatto il Sindaco per la nostra Milano ed ecco perché anche lì un crollo verticale in quelli che sono gli ultimi sondaggi che danno la lega in città
Precipitare dal quarantadue al sette per cento
E delusione anche per la campagna elettorale delle elezioni politiche quelle dell'anno scorso
Dove siamo arrivati con centottanta parlamentari a Roma che avevano la potenzialità di da una svolta importante al nostro Paese e quei cambiamenti che andavano ne sia del federalismo che hanno la molla
Che ci hanno portato a combattere le nostre battaglie ecco questo patrimonio di centottanta parlamentari questo patrimonio di cinque ministri
I dieci sottosegretari
E stato dilapidato da segretario Umberto Bossi che si è accanito
In una cieca lotta personale in uno scontro personale funzionale solo ad abbattere quello che l'ex Presidente del Consiglio dei ministri
Abbandonando l'idealità dei nostri progetti
E qua bisogna dirlo con chiarezza perché i tre grandi progetti che andavano messe io del federalismo e che il passato Governo avrebbe potuto realizzare sono stati abbandonati a causa di una crisi di governo aperta al buio senza nessuna soluzione in tasca il primo la riforma nel senso federale della Costituzione dello Stato i poggiato spioni l'ha già detto bene qualcuno non si può chiamare un po'oggetto serio e politico quando c'era in effetti nel governo la volontà di portavo avanti e quindi affossato
Il secondo poggiato federalista Fossati è stato quello del federalismo fiscale proposto dall'ex ministro Tremonti e che erano andati in porto proprio per la crisi di governo voluta da Bossi
è il terzo la riforma delle Autonomie Locali iniziata dal ministro Maroni che stava procedendo brillantemente che avrebbe portato in prospettiva anche a quella famosa autonomia impositiva che noi ci auguriamo e vorremmo per i nostri comuni
Anche quella finita con la caduta di un po'oggetto con la caduta di un ministro
Ecco io credo che la nostra scelta di campo
Non debba essere fatta tanto in base agli schieramenti ma quanto alle possibilità di realizzare in uno schieramento piuttosto che in alto
I nostri ideali ecco perché io mi tiro fuori e non dico che come schieramento di campo io mi sento appartenere più ala destra e più alla sinistra più ai cento modesto per cento sita ma devo riconoscere
Che i tre progetti federalisti erano state Pat potati avanti dal passato Governo ed è quindi all'interno del Popolo della Libertà che nei federalisti si devono collocare se vogliono effettivamente portato avanti idealmente le locandine Kojak
Ecco quindi la scelta che è stata portata con coraggio
Da tanti parlamentari leghisti e che esso le cui fila sono destinate a rimpinguare assi ancora e porsi milioni perché credo che qualcuno che sta partecipando al Congresso lega Nord apparato sardi
Quando vistosa andare
Ed applaudire gli interventi degli onorevoli da lei Metelli onorevole Berlinguer beh credo che qualche ripensamento lo stia facendo la sua appartenenza ancora oggi all'interno del movimento lega no
Se è otto
Le accuse e le diffamazioni non mancano il falso sistematica un'ala ma virtuale della lega il termine traditore si consuma e io dico che traditore
Chi ha sconfessato gli ideali della lega ettari Torrevecchia abbandonato un progetto politico
Ettari totale chi ha proposto un ribaltone di governo che già vedeva nell'asse lega partito popolare Partito Democratico da sinistra quel il futuro nel nostro Paese e quindi
Un piccolo merito lo voglio rivendicare per il nostro gruppo leghista che dissentendo con la linea di Bossi si è opposto fermamente arrivando anche la scelta dolorosa
Di abbandonare il nostro movimento politico quello di avere evitato dov'è una delle battone
Grazie buona continuazione dei lavori e avanti col grande poi getta nel cartello federalista che unisca tutte le forze
Grazie a deputato di media la parola De Prato per della lista Sergio Castellaneta
Grazie
Ma io
Vorrei fare alcune riflessioni
Molto pratiche questo è un movimento politico
Che al primo punto del suo programma la costituzione di Emilio
Cioè
Qui è ora che l'Unione federalista di Emilio faccia chiarezza su tutti i federalismi possibili e immaginabili che ci sono al mondo perché qui non si può andare avanti
Scusate scusate non si può andare avanti a vedere gente che esce da destra da sinistra si dichiara federalista e chi s'è visto s'è visto e vedere l'Unione federalista schema di acrobazie presto sia chiaro una volta per tutti definiamo noi siamo federalisti
Anche se l'abbiamo detto quando non sapevamo neanche che cos'è la fede
E io ho il coraggio di riconoscerlo io nel mille novecentonovanta quando sono entrato nella lega non sapevano neanche cosa voleva dire federalismo poi a poco a poco
A poco a poco imparato ho capito andando a Roma nel novantadue
Che il cancro del nostro Paese e a Roma con i suoi ministeri allora per noi il federalismo di Milio che non è un federalismo generico
Non è un'etichetta sotto la quale nascondere tutte le vergogne di tutti
Ma è una cosa ben precisa e quello lì e allora per quello dobbiamo dobbiamo lavorare già adesso potremmo fare una prova siamo già non c'è bisogno di andare lezioni
Perché tutti i parlamentari che sono presenti in Parlamento oggi si richiamano
All'idea federalista prendeva possiamo fare subito
è inutile che andiamo a nuove elezioni perché sono inutili ci siamo già tutti l'abbiamo visto Pilo lo abbiamo visto la Carulli lo abbiamo visto a D'Alema tutti anche ai fini quindi che che che bisogno c'è di andare a elezioni
Nove dei di nuovo ci siamo restiamo lì e facciamo questo benedetto federalismo dopodiché ognuno riprende la propria libertà di azione
Quindi non possiamo neanche
Continuare a vivere parlando della Lega
La lega è stata quel che è stata avuto i meriti che ha avuto adesso basta parliamo di Unione federalista
Perché
Se volete se volete scende se volete scendere in campo politico
Bisogna
Costituirsi
Partito presente sul territorio ed è inutile che imbarcate parlamentari e senatori di tutte le razze talché acquaioli portano niente
L'agente aveva dovette andare a trovare sul territorio
Il
Caretta dicono già che sono un demagogo lasciate perdere
Qui non abbiamo bisogno di applausi abbiamo bisogno
Di soldi di gente onesta che non non non faccia soltanto la politica non si dichiari federalisti per vedersi assegnato un collegio a breve termine Nicholas abbiamo bisogno
Quindi per tornare alle vicende spiacevoli
Della lega quando è uscito Miglio
Dopo le accuse volgare
Che furono rivolte a un uomo come Emilio non ci fu un cane nella nega
Che ebbe il coraggio di ribellarsi magari non essendo d'accordo con Miglio ma per difendere la sua immagine politica morale di un uomo questo lo dobbiamo ricordare tutti zitti
Allineati
E allora questa operazione per ricordare meglio non è che è per motivi politici
Dobbiamo dare uno dobbiamo dare un colpo di spugna cancellare tutto quello che è avvenuto quello che è avvenuto bisogna ricordarlo perché quello che è avvenuto anche se è avvenuto a breve termine
Il
è una storia e alla storia allora la storia non si può ignorare se vogliamo andare avanti e se vogliamo costruire qualche cosa di buono ricordatevi che tutti i partiti
Che sono nati da scissioni
Perché si sono costituiti sul territorio con i parlamentari che erano usciti da un altro partito sono andati ad incontro a delle solenni bocciature elettorali queste mente non è PSI all'Unione federalista
Avrà sessanta deputati trenta senatori tutto quello che volete che quella lì sarà la forza dell'Unione federalista perché io ve lo dico a parte
Molte persone che non è il caso qui di andare a indicare con nome e cognome sono indesiderabili morti di questi
Morti molti di questi politicamente non significano nulla
Quindi è quello e qui il discorso ed è qui che l'Unione federalista
Bandendo le chiacchiere
Battendo un modo di far politica ormai vecchio
Basta con le convenzioni dove ci invitiamo noi dal partito quell'altro e l'altro partito eccetera ognuno vada per la sua strada
Poi se ci troviamo sui programmi facciamo dagli attuali basta con questi paletti
Capisci dove ci troviamo
Sentire
Dire da Maccarone che approdi era un centralista e della contro le privatizzazioni etico non offendiamo il poi il il senso del pudore dalla gente ce lo viene a dire la Carulli chiesa dove era lei
Allora facciamo un momento
Io non voglio no lasciate perdere non io non voglio non voglio offendere gli ospiti però dico oltre un certo limite non si va
Oltre un certo limite non si va sappiamo che le cose cambiano io l'altro giorno sono andato in Parlamento con un sorriso grosso così siccome da quando sono uscito dalla lega sono
Sono nel gruppo misto e mi hanno relegato dietro alla sinistra
Dietro al parlamentare del PDS di cui ce n'è uno di Milano
Della dell'Alfa Romeo di Arese
E infatti lo vedevamo sempre a Milano Italia
Io sono arrivato e gli ho detto
Con questo come un grande giornale con questa con questo grosso titolo
Scusate il termine
Fine
Ma che da l'idea no
Un'altra grande in curata per la classe operaia due punti Prodi questo era il mio articolo di fondo nel senso che oggi noi
Dobbiamo assistere alla classe operaia che fa campagna elettorale gioiosamente per Prodi che era il nemico di ieri quindi voglio dire
Siamo in un momento di grande confusione non si sa più chi sono le guardie chi sono i ladri ci sono le sante perché sono le fontane
E allora si capisce
Si capisce che in questo momento di sbandamento in questo momento di grande confusione anche l'Unione federalista possa avere qualche perplessità qualche problema ma noi diciamo
Noi siamo disposti
A dare il nostro apporto noi siamo disposti a dare il nostro lavoro perché qui di lavoro si tratta
Si tratta di rimettere in movimento una macchina sul territorio come avevamo fatto al tempo della nascita della Lega il Canon è un divertimento per nessuno è una fatica micidiale
Marcel io so
Che essa aveva responsabile
Anche lì un solo volto dei liguri
Per determinati mascalzoni dalla politica che hanno trovato un rifugio pulito nella Unione federalista ebbene io caro Giovine non ci sto io ciò una organizzazione
E poi i grandi uomini non sono perché si sono rivelati dell'uomo vincoli perché sono uomini che hanno passato la cinquantina
Parlamentari e senatori che sono stati e Silenzio vergognosamente per anni anche di fronte a del più disastrose e disastrate brutture quindi non è che siano personaggi che ti possano portare chissà cosa questi ti portano solo Yamane perché questi qui si accorge all'erario per il collegio è titolare alle prossime imminenti elezioni
E allora
Noi dobbiamo dire
Caro Negri
Con molta chiarezza
Che l'operazione di questi parlamentari
Non è riuscito a salvare il governo Berlusconi
Perché voi se fossimo usciti in tempo utile probabilmente avreste fatto un servizio al Paese perché avreste salvato nel governo
Non avete fatto un servizio alla lega
Perché neanche la lega l'avete salvato
Nel senso che siete usciti tardi quando oramai la lega non è più salvabile
Noi abbiamo assistito per anni ai congressi
In cui veniva Bossi parlava se ne andava nel senso che lui diceva chiaro cari signori
Di quello che dite almeno me ne forte assolutamente niente quindi fatta la mia ecco questi erano cose offensive dal punto di vista umano che nessuno ha mai avuto il coraggio e se c'era qualche ad uno
E se c'era qualche d'uno
Che si azzardava come me azzarda voi io e tu puoi essere testimone si addentri ricordi di fare delle qualche qualche critica veniva subito zittito dicendo sei presso il movimento in crescita il movimento c'ha dei problemi di crescita il movimento deve badare ad altro e non si può soffermare su queste stupidaggini
Però ricordatevi
Che se nei movimenti nei partiti nei sindacati nelle associazioni si stappa assiduamente si subisce tutto quello che il vertice via Manin esce e allora se dovete stare passivamente estate passivi a casa vostra e subite tutte le porcate di vostra moglie ma nobilmente anche in politica calca in politica
Bisogna saperci stare cioè bisogna starci attivamente pronti ad azzannare anche capo perché capo norme uno che va onorato sempre noi diciamo abbiamo abbiamo un programma che il programma
Il generale del della riforma costituzionale del professor Gianfranco Miglio
Questo noi seguiremo
Questo noi cercheremo di portare avanti soprattutto nella coscienza della gente
Perché ricordiamoci che è un problema caro Giovine
è un problema
Di grande difficoltà
Non è che vari a parlare
Dica Antonini
Egli municipalità che abbia lo stesso impatto come il milione di posti di lavoro oppure come un aumento delle pensioni oppure andare a promettere agli ha avuto una settantenne che col nuovo governo si studierà un progetto di legge per farglielo tirare ancora per altri dieci anni
Non è la stessa cosa non è la stessa cosa
Il problema il problema della riforma costituzionale è un problema che va portato tra la gente con termini molto semplici perché la gente lo capisca
Perché altrimenti rimarrà una pura fu Muster in fumo osteria fumisterie a che la gente non capirà allora noi dobbiamo andare sul territorio a fare questo discorso a dire che una volta che si sarà realizzato a questa riforma
Una volta che saranno state tolte a Roma i ministeri importanti e saranno decentrati la gente non dovrà più fare la fila
Di fronte a dei funzionari di fronte a dei direttori a dei ministri dato sottosegretari che non sanno neanche che quel problema esiste io quando a vado a Roma
Quando vado a Roma il martedì o il mercoledì
Mi trovo sull'aereo gente con la valigetta dove vai vado a Roma al ministero a parlare del problema dei ma non sanno neanche che esisti
E li vedo sempre sono sempre gli stessi problemi sempre gli stessi quindi questo dobbiamo far capire
Dobbiamo anche dire che non è che possiamo fare delle riunioni dove parliamo di federalismo e ci applaudiamo uno con l'altro tutti federalisti tutti contenti eccetera la politica è fatta anche di altro
Perché il federalismo è un discorso che non glielo può evitare domani allora nel nel Breve ci sono mille altri problemi quindi l'Unione federalista deve avere un suo programma politico
E deve esprimere
Quelle che sono le sue linee politiche su altri problemi diversi dal federalismo che sono i problemi di tutti i giorni le pensioni Lalla la cassa integrazione e tutta la sanità
Ecco per dire la sanità questo è un problema
Che ho sottoposto a meglio prevedere sembrano riesce a realizzare dal punto di vista della dottrina questo è un problema su cui giocarsi subito la carta del federalismo la sanità deve essere una cosa delle regioni
Noi non possiamo andare avanti con una legge nazionale che regolamenta territori completamente differenti
Da Trento a Palermo a Catania ci sono nella realtà intermedia allora che ognuno si faccia la sanità che vuole
E poi questo è il nodo centrale
Che meglio e diciamo l'ideologo dell'Unione federalista
Come veniva chiamato al tempo della lega ludiche era l'ideologo della lega
Meglio non può fare il leader di un movimento
Che scende in campo da un punto di vista politico per motivi per motivi di età per motivi di educazione e di cultura Raparelli lui stesso ha detto che non ha nessuna intenzione di fare il capo
Quindi caro giorni nel capopopolo bisogna trovarlo
Con questo non mi non mi candido
A fare il capopopolo dell'Unione federalista Chirico se tu sei il capopopolo dell'Unione federalista cioè quello che l'uomo di punta da un punto di vista politico allora bisogna
Riprendere il cammino e allora con mezzi e allora presenti presentazione in in televisione dibattiti e queste cose qui con i convegni
Che sono cose che sono riservate a pochi
Abituati a frequentare le sale dorate dei palazzi antichi dalle nostre città non si fa strada non si vada molto avanti allora ci vogliono ci vogliono unità
Lei ha unità parlanti
I comizi Antitrust Prada come mi ritengo io e sono quelli che ti fanno la politica sono quelli che ti portano avanti
Soprattutto occuparsi di quelli che sono i problemi della fogna dei via tale dei tali siti federalismo lassù con un fascio di luce che lo illumina però c'è il problema della fogna qui
E allora ci deve essere qualcheduno che media tra il popolo che subisce la fogna è il potere che non gli aveva riparato e allora presto è un altro discorso ma non dico
No diritto cose profonde noi queste cose le abbiamo imparate nella lega dove abbiamo fatto veramente
E questo lo dico con lo stesso dolore con cui lo diceva con cui lo diceva Negri noi questa gavetta l'abbiamo fatto lui ha parlato dell'ottantasette io sono entrato nel novanta
Però ciò ho fatto forse più fatica di lunedì perché in Liguria la Lega non era non aveva non aveva l'audience che aveva qui in Lombardia c'avevo già allora per dieci anni più di lui che si sono conservati infatti non ho recuperato neanche uno quindi dico la mia fatica l'ho fatta adesso all'idea di dover riprendere il cammino mi spaventa lo dico francamente perché veramente sono abbastanza schifato nel vedere
Tutte queste situazioni che si sono verificati
Però per per per per il per il bene di quelli che mi hanno seguito e che mi continuano a stimolare a non abbandonare
Io continuerò però non sono disposto a tutto
Non sono disposto a tutto
Quindi io sono finora sono stato io rappresentante dell'Unione federalista per la Liguria
Ringrazio della fiducia e ringrazio dell'onore
Però io non sono disposto a mediazioni ad accordi con persone che non stimo anzi del testo quindi io rimetto
Di fronte alla gente che vuol bene a Unione federalista il mio mandato nel senso che lo metto a disposizione della segreteria
Che se vuole perseguire la politica dell'accordo a tutti i costi tanto per essere in tanti che per me non è la mia politica
è libero di farlo senza nessun colpo di mano perché io rimetto
Come dico il mio il mio il mio mandato Aldo al dottor Giovine al professor Miglio che me l'hanno voluto gentilmente concedere pur rimanendo fedele all'Unione federalista pur rimanendo fedele al progetto di Miglio
Quindi nel nostro piccolo
Nel nostro piccolo o grande che sarà noi porteremo avanti questo discorso
Noi parleremo sempre di queste cose
Mentre abbiamo visto gente che si fregia hanno del titolo federalista andare in Parlamento l'Italia di girone e non hanno mai fatto riferimento una volta al progetto divino e all'Unione federalista allora cioè resta il solito entro per con le attuali piantare salta andati a
Andate alcune
Io terminino e vi ringrazio
Anche noi più
Ringraziamo Sergio Castellaneta
Non prendendo in nessuna considerazione l'ultima parte del suo discorso in cui rimette il mandato che non era all'ordine del giorno e comunque non è di fronte all'assemblea giusta e non è fatta nel modo corretto e quindi non lo consideriamo però vorrei aggiungere due parole perché la neutralità delle chiamate più volte in causa dall'amico Castellaneta vorrei dire questo chi era qua stamattina
Ed ha ascoltato Gianfranco Miglio avrà sentito questa frase chiedi ripete sovente
Quando ero nella lega
Grandi applausi per il federalismo poi veniva da me e dicevano professore insegna sì perché non sappiamo corse
Cito ancora di federalisti nella lega non ce n'era nessuno caro Sergio quindi se abbia se dovessimo applicare questo criterio noi saremo in una sala vuota
Saremmo a predicare nel deserto
Saremo a non fare i federalisti
Saremmo a non dare nel Polo delle libertà
L'indispensabile apporto federalista che è un apporto ideologico forte forse il più forte e il denominatore comune destinata a diventare il collante di quello che oggi è il Polo e come ha detto Gianni Pilo domani sarà magari qualche altra cosa
La presenza federalista e la forza come tu hai ricordato Sergio federalista è indispensabile
Ma con le condanne a priori verso chi si avvicina al federalismo e dimostra di voler fare sul serio non si va da nessuna parte non avremo nemmeno cominciato voglio ricordarti
Che io ho uno svantaggio un vantaggio che non vengo dalla lega
Io non vengo dalla lega io ero federalista da prima
Come lo era migliore
Quindi ha fatto Quattrone lega quarant'anni prima affatto il federalista bene voglio ricordare che abbiamo fatto un'azione federalista
In totale minoranza due mila quattrocento a Milano contati e quindi non si sa sono pochissimi per tre anni
Senza curarci troppo dal fatto che fossimo così poco grazie a questa presenza che è stata prontamente rilevata da Miglio ed altri
Si è potuto creare un punto di riferimento grazie al quale è nata non è federalista per cui se oggi la lega grazie a Bossi è ridotta in questo stato non siamo a cercare chissà dove il punto di riferimento c'è dobbiamo considerare questo uno svantaggio
è un punto negativo oppure un punto positivo di cui dobbiamo farci forza
Ma se dovessimo mettere le condanne a priori a chi non era prevista prima rimaniamo in quattro gatti e che senso ha quando oggi sappiamo che in Italia
Episodio del federalismo e nel nostro volantino abbiamo scritto l'Italia vuole la Repubblica federale molti ne parlano noi la faremo
Noi la faremo vuol dire che faremo sul serio
Perché dice giustamente Sergio Castellaneta
Che la gente poi ha bisogno delle fogne dei problemi questo è la storia della democrazia come rappresentare queste esigenze
Ma per quanti decenni siamo andati avanti ad ascoltare discorsi
Tipo questo abbiamo le riforme strutturali però intanto dobbiamo fare quest'altro abbiamo il Grande Progetto di programmazione economica però intanto facciamo che è stato vogliamo continuare su questa strada
A dire però intanto stavolta no stavolta lo diciamo o si fa l'Italia federale o le cose non funzioneranno più e siccome la crisi non consente di fermarsi perché va avanti anche se ci fermiamo l'Italia va appiccò
E se qualcuno non se n'era accorto se n'è accorto durante questa crisi politica dove è diventato evidente da che parte stanno i difensori dell'ordine superato
Per le prime Presidente da Repubblica Oscar Luigi Scalfaro i comitati di difesa della Costituzione del quarantotto mesi della PDS Nilde Iotti Dossetti Prodi che esce fuori tutta la compagine
Della Prima Repubblica che rimane viva e vegeta con poteri forti e allora noi diciamo noi combattiamo contro questi siamo gli unici che abbiamo un progetto costruzione alternativo e dovremmo consegnare questo programma insufficiente ma è il programma è l'unico programma che c'è oggi in Italia
E naturalmente poi sta ai singoli parlamentari rappresentanti del popolo nei consigli nel Parlamento rappresentare e collocare in questo programma politico porte le esigenze quotidiane dei cittadini
Ma smettiamo di imbrogliare la gente dicendo per esempio che va riportata la sanità alle Regioni eccetto così succederà come la Regione Lombardia la spartizione delle USL è così che vogliamo portare Sergio la sanità alle Regioni noi diciamo che le regioni hanno fallito e che se facciamo un progetto cantonale non è per il gusto di cambiare nome ancorché questo nome serbi l'avesse coniato nel quarantaquattro è perché queste regioni non funziona
Perché è una forma di decentramento fallita
Perché è una burocrazia che non che serve soltanto a spartire posti noi vogliamo creare la vera federazione che significa reale potere Correale visibilità di chi rappresenta rispetto a chi è rappresentato quindi non credo che ci sia un contrasto fra noi io dico soltanto che dobbiamo essere coscienti che non si può altro che aggregare quello che si richiama al federalismo oggi quantunque sia tardivo questo richiamo perché il Polo delle libertà che è il punto di collegamento come è stato ricordato da tutti da Ombretta Fumagalli Carulli da Gianni Pilo Luigi Negri richiede che vi sia una presenza che sia visibile e non una galassia di gente scusate il termine incalzata con Bossi
Perché questo è vero ha detto Castellaneta basta parlare della lega andiamo avanti col federalismo coni non è federalista che è l'unico referente nel Polo di quelle della interessare al leghista però facciamolo coerentemente con quell'apertura indispensabile in un momento che richiede decisioni serie e ponderate e non ci consente e non ci consente ripeto
Di seguire troppo i nostri umori che sarebbero magari per dividere e non per unire io ho fatto questa precisazione abusando del fatto che sono tavolo trovato non ho fatto nessun intervento e ne approfitto là per dare la parola al deputato francamente
Grazie io volevo ringraziarvi tutti e volevo soprattutto ringraziare Mione federalista che oggi mi ha invitato
Il mio sarà un intervento molto breve anche perché tutto sommato ritengo che le parole di Luigi Negri e le parole di Sergio Castellaneta siano state esaustive
Vorrei però datemi consentitemi di dire una parola su quanto diceva Sergio Castellaneta sono i leghisti dissidenti io sono stata sono stata perché non sono più una leghista
E sono stata fra quelle che ancora mesi fa
Insieme a Marcello Lazzati insieme a Negri insieme a tutti quelli che nella lega portarono i primi sei Midex dissenso cominciarono a riunirsi cominciarono a dire le cose così non vanno ma vi devo confessare che la critica mossa mi da Sergio dicendomi tu dovevi uscire prima perché uscendo prima non avresti col permesso
Quello che è stato un po'la la la sfiducia al governo Berlusconi io vi dico non è così
Perché è quello che conta signori sono i numeri
E se è vero che contano i numeri è vero quello che tu fai ma io personalmente come tutti gli altri parlamentari dissidenti non ho mai dato la mia firma alla mozione di sfiducia al governo Berlusconi
Io non ho votato sì
Alla la mia non ho dato la mia fiducia al governo attuale Dini per cui se è vero che contano i numeri questi numeri per fare il ribaltone
Per la mia persona non ci sono stati così come non ci sono stati da parte di tutti quei parlamentari che ancora restavano nella casa della Lega ma che hanno votato in dissenso a quanto diceva il partito
Vi devo dire che questa mia posizione è stata una posizione come diceva Negri molto dolorosa è stata una scelta difficile perché credetemi io ho creduto nel Progetto della Lega
Originario
Ho creduto nel federalismo nel federalismo fiscale nell'autonomia degli enti locali e non è facile
Quando di trovate a vedere che il partito sta cambiando strada ma non è così semplice uscire da una casa per entrare in un'altra e ho aspettato a farlo perché volevo capire che cosa si stava andando a costruire e devo dire che questa realtà nuova questa nuova realtà politica di aggregazione di forze federaliste per me è la casa ideale
Allora io vi dico che molto sinceramente
E anche importante da parte di un di un parlamentare che come me rappresenta la Lombardia a Roma e molto importante anche la fedeltà a un Progetto e non è così
Vero che forse abbandonando subito una casa che sta per crollare tu faccia un errore perché ripeto
Per quanto mi concerne io il mio voto non l'ho dato io non ho votato la sfiducia quindi che io fossi o non fosse nella lega questo non cambiava niente
Vi devo dire che è stata è stato un periodo difficile ma adesso finalmente abbiamo la possibilità insieme coloro che ci credono veramente perché non è vero che i numeri non sono otto poi tanto importanti
Perché se noi possiamo scegliere certe strategie e anche grazie al fatto che un conto è trovarci in dieci parlamentari federalisti un conto e trovarci cinquanta
Un conto è trovare de trovarci in persone che hanno rappresentanza negli organi politici e negli organi istituzionali e un conto non averle
Tutto sta a vedere che cosa si vuol fare però voglio dire non criminalizziamo fin dall'inizio perché io sono uscita da una situazione in cui nella lega non era possibile nemmeno dire una parola per cui ecco forse anche il fatto di di di scambiarsi delle idee non proprio simile insieme al caro amico Sergio che vedo spesso in Parlamento
Consentitecelo è anche un momento di gioia anche questo
Io di lascio solo un saluto
E volevo visto che comunque abbiamo parlato tutti di federalismo e di enti locali di tante cose che in cui tutti crediamo volevo lasciarli invece con un qualche cosa di di un po'diverso
Un un qualche cosa che non è strettamente politico ma ma che sale dal mio cuore io ricordo che nei momenti di difficoltà ho sempre pensato a delle parole che diceva Martin Luther King
Un bel po'di anni fa che io lessi su dei libri queste parole dicevano più o meno il dolore e la disperazione sono nati a mezzanotte
Ma poi viene sempre il mattino
Ecco dopo questa lunga notte che ognuno di noi all'interno e all'esterno fuori o dentro dalla lega ma ha vissuto questo travaglio per entrare in una nuova casa come spero sia quella che noi costruiremo insieme
Ha passato questa notte di dolore ma oggi sono contenta perché io oggi vedo per noi tutti che crediamo negli ideali del federalismo vedo un nuovo mattino tanti auguri a tutti e buon lavoro
Grazie Franca alla parola deputato Roberta pizzica
Scopo di legno
Parlerà Franco di braccio del del circolo Cattaneo
Il Genoa Ambrogio Viviani il deputato il giudizio
Grazie intanto io vi ringrazio per quest'invito e vorrei però puntualizzare alcune cose io qua sono venuta come ospite ripeto vi ringrazio per avermi invitato io è vero
Sono una dissidente ma vorrei puntualizzare questo punto io non sono una entità
Per cui il mi hanno espulso ma la casa è rimasta mia e del gruppo che con cui sto ancora lavorando gli obiettivi sono rimasti gli stessi e chi mi ha espulso e chi è espulso i miei colleghi
Ci ha lasciato la casa per cui perlomeno da parte mia io non sto cercando una nuova casa per portare avanti degli obiettivi che sono cambiati
IMI e gli obiettivi sono rimasti e semplicemente abbiamo perso dei compagni che sono diventati non più compagni di viaggio ma compagni e basta
Abbiamo perso dei compagni però gli obiettivi sono rimasti tali e quali a questo punto io dico sono ospite ve ne ringrazio è la prima volta come parlamentare che vado a un convegno diverso da un convegno del mio ex movimento
Perché sono venuta perché ritengo che fra gli obiettivi
Che il mio movimento a c'era anche il federalismo giustamente è stato detto prima
La gente ha bisogno delle grandi cose ma anche delle fognature
E allora io perché sono venuta perché ritrovo in voi uno dei grandi motivi che hanno portato anche a me anche me entrare in politica il federalismo
A questo punto io dico mi fa bene a bere dei compagni di viaggio con cui portare avanti
Il federalismo
Mi va bene mettersi attorno a un tavolo e vedere quale può essere la soluzione federalista più giusta o più corretta per la nazione però ripeto non sono una pentita e rivendico l'identità e il carattere del gruppo a cui ancora
Appartengo sì possiamo fare un pezzo di strada insieme a me va benissimo
Anzi io ritengo che per la nazione per la gente che in questo momento estremamente disorientata perché non capisce più
Questi movimenti che si rompono si dividono un pezzo da una parte uno pezzo dall'altra potrebbe essere estremamente utile avvenire vedere come gente che con altre idee politiche con idee diciamo politiche più terra terra magari disse si differenzia no però su un unico grande obiettivo che il federalismo riescono a mettersi d'accordo e riescono a portare effetti duramente il federalismo a casa
Vi ringrazio
Grazie a Roberto De Sica dal parlar franco di braccio
Relazione culturale federalista Carlo Cattaneo
Grazie
Io non so se io non sono un parlamentare comunque ritengo che in queste condizioni forse meglio non esserlo
Forse sono anche privilegiato in questo senso
Anche perché vedo che parlamentari hanno un sacco di problemi
Una cosa che non funzionerà l'altra che deve mettersi d'accordo con l'altra
Bisogna tener conto di questo aggiustare quell'altro eccetera eccetera
Questo non non non vuole essere un atto di accusa perché per carità
Ognuno deve interpretare liberamente quello che ha in testa però forse ogni tanto siccome io sono quello al quale devono aggiustare la fogna
Ogni tanto bisognerebbe ricordarsene che anche se qualcuno è di diverso avviso bisogna ricordarsi anche di noi
Che entrando i conti siamo quelli che abbiano contribuito anche a fare leggere era per i parlamentari che ci rappresentano
Non bisognerebbe pensare forse troppo a tante manovre vere e false oppure possibili o impossibili bisogna essere un pochettino più pragmatici
Bisogna identificare degli obiettivi e poi bisogna andare via Piatti praticamente altrimenti qui corriamo un rischio grave secondo me che è quello di ricadere nell'anonimato più assoluto
Di perdere di vista gli obiettivi di passare per i soliti de che fanno politica e che non concludono niente ritengo che
Si è importante
Evidenziare questo fatto perché
Quando una persona come me
Che non ha assolutamente niente da perdere se non il tempo e l'impegno che ci mette crea con tanti amici un'associazione culturale federalista
Nei tempi in cui non esiste assolutamente nessuna prospettiva nessuna certezza non esiste niente
Fa queste cose assieme a questa amici solo perché ci crede
Perché crede in quel progetto di cui tutti si sono dimenticati
Crede in quel progetto nei quali altre dicono di credere forse non ci crede allora noi da poveri tappini che devono avere la fogna aggiustata ci siamo messi lì abbia detto proviamo a vedere se riusciamo a realizzare perlomeno quella chiave inglese che ci permette di evitare al primo bullone
Ci abbiamo provato
E li debbo dire che i risultati sono stati lusinghieri
Perché non vuole essere una lezione per carità ma quando si hanno le idee chiare e quando si hanno degli obiettivi precisi vi posso garantire che i risultati arrivano
Anche perché molto spesso quando non si fanno i conti a tavolino ma si fanno i conti con la gente si capiscono quali sono i problemi della gente che sono i nostri
E quindi si sanno interpretare questi problemi io vorrei che tutti se ne ricordassero anche perché io qui oggi ho sentito parlare di un sacco di cose
A questo proposito vi dico che della lega io non non parlo volutamente anche perché degli assenti
E dei moribondi non è bello parlare
Però dobbiamo ritrovare quello spirito che ci ha permesso di aggregarci una prima volta
Che è stato completamente distrutto da quei delinquenti che ci hanno presi in giro
E che adesso forse continuano a confonderci le idee
Giustamente io condivido qualche cosa di quello che ha detto Sergio Castellaneta del quale non ho l'arte oratoria la veemenza
Però bisogna pensare che per costruire non occorre soltanto cercare di demolire senza alcun senso bisogna anche cercare di usare un pochettino il cervello per sapere quello che è da buttare via e per sapere quello che c'è da mantenere anche perché in ogni cosa non è tutto brutto o tutto bello ma c'è del bello e del brutta
Io credo e ho sempre interpretato l'idea di uno Stato federale come un'idea intelligente
A differenza dell'idea di Stato che di intelligente non ha niente a che lo Stato che abbiamo avuto finora
Io ritengo che il federalismo
Che tanta gente Van millantando
Non sia patrimonio di tutti ma potrebbe diventarlo
Ma è patrimonio soltanto di quelli che ci hanno creduto in momenti non sospetti
Con questo concludo l'invito a fare questa è una riflessione su questo ultima frase
Grazie al fatto che da Anzio
Il un primo esempio di elaborazione di programma
Sulla base del modello di costituzione federale Gianfranco Miglio fatto proprio dall'ONU federalista
Una elaborazione sui problemi della sicurezza della difesa
Che ci è stata offerta da un nostro vecchio amico che il generale Ambrogio Viviani la sua elaborazione verrà pubblicata
Ma noi desidereremmo che nel breve tempo che abbiamo i gialli cane venisse a spiegarsi a questo tavolo le grandi linee della sua proposta italiani
Gentili signori e signore ringrazio innanzitutto per l'invito a parlare
Come ogni buon cittadino mi interesso dei vari problemi italiani e pertanto a suo tempo mi preoccupai di studiare il modello di costituzione federale presentato il diciassette dicembre dell'anno scorso
Con sorpresa ma mi ero anche sono anche abituato notai la mancanza dell'argomento difesa e sicurezza pubblica ma apprezzai al tempo stesso la serietà di chi compilando qualcuno quel quel documento non toccò quell'argomento
Perché probabilmente non lo conosceva a fondo lo conosceva in modo superficiale e questa è onestà
Di intenti
Pur non essendo iscritto all'Unione federalista ritenni di studiare sulla base di quel documento quali soluzioni la difesa e la sicurezza potrebbero trovare
Tenendo conto soprattutto dei criteri espressi nel documento ma soprattutto due criteri fondamentali che io ho apprezzato il primo è scritto da Miglio utilizzare ciò di cui si dispone e tener conto che sono necessari alcuni anni
Per prima cosa mi feci una sintesi del documento consultato perché è a livello professore forse per un militare un po'troppo compreso me le forme son fatto una sintesi respirando di averlo ben interpretato
E poi sono passato a citarmi a precisare i compiti attualmente assegnati alla difesa attualmente assegnati alle forze di pubblica sicurezza
E poi ho visto come questi compiti possono essere assolti in quel modello di costituzione federale
Cerco di essere sintetico
Quindi passo all'essenziale
La sintesi me la sono fatta me la sono studiata oggi
Vediamo quali sono veri ricordo brevemente i compiti oggi assegnati alla difesa in sintesi
La necessità di evitare situazioni di rischio in aree di diretto interesse per esempio l'intervento che abbiamo fatto in Albania
Per esempio l'intervento che non abbiamo fatto o non abbiamo potuto fare in Jugoslavia questo primo compito cioè vuol dire prevenire e contenere i conflitti secondo punto non sono compiti che ho inventato io sono compiti sanciti per le forze armate
Salvaguardare il FUS il flusso di materie prime e di prodotti energetici esempio la partecipazione italiana alla guerra del quai che non è stata fatta per la libertà del quai ma è stata fatta per garantire l'afflusso del petrolio del qualche a noi anche a noi
Terzo punto concorrere alla salvaguardia dei libri istituzioni esempio ciò che oggi le forze armate fanno in Sicilia e in Calabria e intervenire eventualmente
A concorso dell'ordine pubblico al concorso che le forze addetti all'ordine pubblico
Quarto punto dare concorso alla Protezione civile in caso di calamità naturali
Ultimo ma forse più importanti difendere il territorio esempio l'operazione in atto l'operazione testuggine in atto ai confini orientali operazione della quale tutti se ne sono dimenticati ma che è in atto e proteggere anche le linee di comunicazione marittime ultimo punto sorvegliare in modo permanente continuo lo spazio aereo di interesse nazionale curiosamente il legislatore o l'autorità non dice di protegge le o difende le no dice sono i sonagli agli chissà perché lo spazio aereo ma solo sorvegliato non va protetta e comunque questo è un piccolo per assolvere questi compiti io qui saltano ci sono c'è un esercito che è in via di ristrutturazione ci sono delle Cherson forse della Marina eccetera eccetera siamo stare non voglio scendere sempre in questi particolari
Vediamo adesso tenendo presente questi compito difesa vediamo quali sono i compiti delle forze di pubblica sicurezza per capire ripeto come innestarsi nel modello di difesa
Abbiamo la Polizia di Stato
Circa centodieci mila uomini che ai compiti di tutelata la libertà ai diritti dei cittadini tutelare l'ordine pubblico e la sicurezza pubblica
Prevenendo e reprimendo i reati vigilare sulla osservazione delle leggi dei regolamenti e dei provvedimenti di pubblica sicurezza
Difendere il libero ordinamento democratico dello Stato intervenire in caso di calamità pubbliche
E tutelare il patrimonio artistico questi sono i compiti assegnati la pubblica sicurezza ma non c'abbiamo anche i carabinieri centoquindici mila uomini che hanno gli stessi compiti
Ma però hanno due dipendenze perché sono al tempo stesso alle dipendenze del Ministero Difesa così quando il Ministero Difesa ne ha bisogno i miei amici carabinieri ho avuto le dipendenze i carabinieri in varie occasioni un battaglione carabinieri paracadutisti eccetera eccetera eccetera
Quando c'è bisogno del Ministero Difesa i carabinieri possiamo impegnati ministero degli Interni quando il ministero dell'Interno siamo impegnati con ministero difese le duplice dipendenze e lo sanno tutti lo capiscono tutti sono
E proprio insisteva per non far funzionare le cose poi c'abbiamo la Guardia di Finanza
Circa sessanta mila uomini dipende dal ministero delle Finanze mai altri al appartiene al tempo stesso alle forze armate
Che ha il compito di tutelare su tutto il territorio nazionale Mare e spazio aereo compresi leggi fiscali e doganali
Ma la Guardia di Finanza c'ha anche il compito di concorrere alla vicinanza delle frontiere alla tutela dell'ordine pubblico e della sicurezza e alle operazioni di guerra in caso di guerra
Gli stessi compiti uguali identici c'è anche la polizia carceraria
C'ha anche il Corpo forestale dello Stato e ci hanno anche il corpo dei vigili del fuoco e ci hanno anche Nappi i poliziotti vigili urbani la polizia municipale che in tutta Italia conta circa sessanta mila uomini
Dipendenti dai sindaci ma coordinati non si sa come
Dal ministero degli Interni l'Italia c'ha il record mondiale delle forze di pubblica sicurezza rispetto a ai agli abitanti del generali capi agli in uno degli abitanti perché poi se si Tien conto che oltre a tutte queste forse c'è anche il concorso di alcune migliaia di soldati
Questa è la situazione
Per rimediare al disordine sì sotto sono stati fatti un decreto legge che ha istituito un consiglio generale per l'emanazione della direttive contro la criminalità organizzata
E invece non si parla della crimini Dalia de L'Aquila non organizzata sa perché
Poi non bastava ancora è stata istituita la dia
Per combattere la lotta alla delinquenza mafiosa quindi non alla gente pensa organizzate che c'è il Consiglio per la sicurezza per il consiglio generale ma la delinquenza mafiosa come si vada in questa mostra su un'altra cosa rispetto a comunque chiudo la questione perché non voglio qui i compiti delle forze armate compiti delle forze di pubblica sicurezza e poi c'è l'attività informativa l'attività informativa presente un altro caos perché c'abbiamo circa
Dieci dodici organi che operano in campo informativo con metodologia occulta che è pericolosissima per i cittadini
C'abbiamo il SISMI El Sisi penso di parlare a una assemblea qualificata SISMI SISDE insiste coordinati dal Cesis
L'Ucigos col tutte le DIGOS Lisi osti forse armato ognuno che marce per conto suo il Servizio informazione dei carabinieri se vi si forma sulla Guardia di Finanza l'Inter porla Criminalpol
Il rosso reparto operativo speciale dei carabinieri e la sezione centrale operativa della polizia il gruppo interventi speciali criminalità organizzata della guardia di finanza insomma ce n'è una valanga di organi informativi che operano
Come geologi occulte
Se questa è la situazione vediamo
Come
Questi compiti
Si inquadrano il modello di difesa e come questa si lotta e situazione possiamo a questo CIPE come a questa situazione possiamo porre rimedio
E qui e qui e adesso mi immagino che sappiate bene conosce perbene il modello di costituzione federale
Il pensiero immediatamente per la difesa va alla Svizzera
Perché è un'organizzazione federale non possiamo trovare il sistema svizzero perché il nostro territorio e diverso la mentalità dei cittadini è diversa i compiti delle forze armate sono diverse piuttosto potremmo avvicinarci un sistema tedesco della Germania
Dal Segretario di Stato per la difesa che e su qui entro nel modello dico Giovine mi richiami e
Se mi dilungo dal segretario generale di Stato per la difesa previsto dal modello del professor Miglio e che incluso nel governo
Ed è nominato dal Presidente della Repubblica dovrebbe logicamente dipendere il capo di stato maggiore generale della difesa
Perché il il problema essenziale della difesa è un problema di unitarietà non si può pensare a una difesa per cantone o per regione la difesa deve estiva avere un'organizzazione
Per tutto il territorio quindi il capo di stato maggiore generale deve dipendere da questa specie di Ministro della Difesa che si chiama assieme Segretario di Stato per la difesa che nominato dal Presidente da Repubblica
Da questo poi dipendono i capi di stato maggiore eccetera eccetera il segretario di Stato ma chi nomina il capo di stato maggiore generale
Non lo dice il documento penso io arguisco io potrebbe essere
Il cappuccio di Como chi comanda le Forze armate potrebbe essere il segretario della difesa oppure potrebbe essere il direttorio federale
Che deve nominare come dice il documento responsabili dei servizi non è detto nel documento che cosa sono questi servizi chiaramente probabilmente uno dei servizi e la difesa
Presso ognuno dei tre cantoni perché c'è l'esigenza in una città in una organizzazione federale che la struttura militare sia aderente alla struttura civile è ovvio quindi presso ogni cantone ci deve essere un comando
Delle forze armate un comando finalmente interforze mai possibile che in Italia si continua andare avanti ognuno per conto suo ognuno ordina e compra le lenzuola per conto suo
Le Marina Esercito Guardia di Finanza di Duluth è tutto così tutto così tutto ognuno c'ha la scuola per conto suo ognuno c'è il centro sportivo per conto suo e via e via e via di sicuro fa per conto suo
Quindi ogni cantone dovrebbe avere il suo comando militare
Interforze naturalmente
Salto unto
La dislocazione dei reparti dovrebbe ugualmente rispecchiarsi su questa organizzazione federale tre comandi e la dislocazione dei reparti
Il problema principale che non è risolto dal modello di costituzione federale è il problema della decisione perché si parla sempre in quel documento del consenso
è il professor meglio con un certo spirito dice se non si mettono d'accordo li mandiamo a casa nominiamo dagli altri
Ma nel campo della difesa dove occorrono decisioni anche immediati da un'ora all'altra
Non è mica possibile aspettare il consenso figuriamoci poi se gli italiani si mettono d'accordo e allora non è possibile aspettare il consenso se non c'è mandiamo le caso nominiamo degli altri e intanto il problema
Il problema può presentarsi in modo improvviso contanti passi che ci sono in giro eh tipo la gli integralisti islamici dico di tipo di vari Gheddafi eccetera eccetera
Non è possibile
A applicare questo sistema del consenso in una struttura militare necessarie per la difesa
Quindi non si può aspettare le decisioni dell'assemblea federale non si può aspettare le decisioni del del Governo dove la maggioranza eccetera eccetera ma penso che mi comprendiate bene passo la sicurezza ancora qualche minuto
Quali sarebbero le soluzioni in questa struttura federale prima cosa la la guardia di sicurezza deve smetterla di di interessarsi dell'ordine pubblico
Faccia entra speriamo di nove persino già ci hanno rubato abbastanza lo così va insomma comunque smetta di interessarsi della del pubblici all'ordine pubblico faccia finalmente seriamente e la Guardia di Finanza quindi venga pure smilitarizzata tanto non c'è mica bisogno di avere i gravi sulle spalle uniforme per fare la guardia di finanza e faccia unicamente quello nel modo più assoluto non interferisca nell'ordine pubblico
Pena la confusione che attualmente esiste
Da chi dovrebbe di dipende questa questa il direttore generale di questa Guardia di Finanza dovrebbe essere nominato dal segretario alla politica monetaria citato nel documento oppure dal direttorio federale
Che pensa ai servizi di carattere generale pensando che la Guardia di Finanza posso essere un servizio
A questa direzione generale a questo direttore dovrebbero far capo delle sezioni periferiche dalla Guardia di Finanza una per regione oppure una barca Antone ma questo non struttura periferica accettabilissimo adesso il punto essenziale qual è
Secondo me
Una delle due polizie e non decideremo mai quale una o la pubblica sicurezza o i carabinieri dovrebbe diventare Polizia cantonale perché il governatore del Cantone deve avere la polizia sua ma non per i reati federalismo per i reati locale il cuoco che a Marsala suocera è una questione del Cantone il furto all'appartamento alla questione del Cantone quindi ogni cantone questa polizia quale delle due russo dovrebbe e si è articolata in tre parti
Ogni governatore di Cantoni c'ha la sua polizia se lasciargli Luís se la sceglie male ne risponde Luís e la polizia risponde al Cantone al governatore del cantone dell'ordine pubblico e della sicurezza dei cittadini nei compiti che ho citato prima
Quindi abolire la polizia municipale credo che l'Italia sia l'unico Paese al mondo che c'ha i vigili urbani credo perché non non lesina mai visti girato in tanti posti in Oriente insomma mai visti i vigili urbani sono poliziotti polizia stradale con il sincero
L'altra polizia dopo aver fatto la scelta l'altra polizia dovrebbe invece essere a livello federale e interessarsi dei reati a livello federale
Cioè reati che non possono essere perseguiti dal Cantone o dalla Regione perché per l'organizzazione
Che che li provoca o li sorregge hanno necessità di un coordinamento federale quindi l'altra polizia deve pensare ai reati federali con autorità su tutto il ferito è Vittorio la nomina la stessa
Come ho detto prima del gol l'ambito del del Governo come ho detto prima io sono per i servizi taglio corto lo come vedete ecco
E in questo modo risolviamo anche il problema che quando c'è qualche cosa se è una bella cosa arrivano tutti di corsa per arrivare prima Guardia di Finanza Polizia i capi c'è una rogna ognuno cioè per arrivare dopo così Baronio Serapide quello che arriva prima sono non si può combattere
Nude che creiamo la dia ahimè inventiamo altre cose
è inutile perché esista in evita abilmente umano amica colpa loro è umano che sia questo con questo risolviamo anche quello problema o
Quando c'è una cosiddetta deviazione sì Sacchi risponde di questa deviazione non come oggi che si pesca contrada meno male che l'hanno pescato e nessuno si preoccupa ma il capo di Contrada cosa faceva
Nessuno si preoccupa tutti addosso questo qua a questo quindi sarà un disonesto vedremo la risultato del costo qua in questo modo con questo organo alle dipendenze ripeto del presidente della Repubblica che è anche capo del governo il quale dovrebbe Luís o far nominare dall'assemblea federale il responsabile direttore di questo qualora questo sia considerato servizio perché l'elenco dei servizi non ho ancora visto ho finito ecco ho citato la questione del consenso nel campo della sicurezza ma soprattutto la difesa la questione del consenso difficilmente realizzabile appunto perché ritiri richiede tempo
Ecco la questione della difesa che deve essere per tutto il territorio e non può essere articolata in senso federale parlo della difesa ecco non è chiara la definizione dell'autorità assegnanti al direttorio federale
Rispetto all'autorità segnata all'organo costituito dai quattro segretaria di Stasi di Stato che vengono nominate dal presidente La Repubblica mentre il Direttorio a parte nomina responsabile servizi il bisogno chiarire bene come come questa questione contro ecco bene non bastano alcuni anni non basta usare il materiale umano disposizione
Ma bisogna anche avere il coraggio delle decisioni e Italia non si decide mai niente al massimo si nomina una commissione di studio incaricata entro sei mesi di produrre e poi dopo io sono stato lì in quel posto eccetera eccetera
Una un'ultima cosa che non è chiara la questione del del Senato nel campo delle leggi Maurizio in particolare forse il tecnico che magari approfondirò direttamente col segretario dall'acqua scusate la fretta ma non ha voluto abusato della vostra cortesia grazie per l'attenzione grazie alle
Forza quel contributo per imporre la sicurezza della difesa nella nella trame federale la parola al Senato ordinario
Ormai l'ora è tarda quindi sarò bravissimo ma volevo portare il saluto di un senatore che si sente ancora un professionista prestato alla politica io ho fatto per vent'anni il primario di cardiologia son diventato senatore a Varese naturalmente con la lega a queste ultime elezioni e all'improvviso mi trovavo vice Presidente di un Gruppo parlamentare cioè non è stato un salto così semplice però sto cercando di adattarmi al nuovo ruolo a rendermi attivo per arrivare a un risultato il gruppo e quello che si è formato al Senato di dieci senatori che sono usciti di recente dalla lega
E ci siamo costituiti in gruppo otto
Evidentemente il nostro non può essere un punto di fine dieci senatori da solo non fanno assolutamente niente
Ma la maggior parte di queste persone sono professionisti che non hanno voluto subire diciamo così i ditta della lega che quindi hanno si sono ribellati commedia stato spiegato al tentativo di far votare la sfiducia al governo Berlusconi noi eravamo d'accordo che si potesse ragionare ancora in termini numerici su un programma cercare una verifica di governo se qualche cosa non era stato fatto dal dal nei nove mesi dal governo Berlusconi ma non vende un voto all'opposizione cioè all'opposizione che noi avevamo sconfitto
Devo dire che per tutti anche per me che ho nuovo alla lega perché io sono entrato in politica nel marzo del mille novecentonovantaquattro quindi forse tanti sentimenti di legami con la lega non l'avevo ma e dispiaccio nei miei dispiaciuto profeticamente questa rottura
E adesso però che l'ho fatta mi sento un uomo tranquillo e un uomo libero perché devo dire che in nove mesi di lavoro parlamentare con me
Di esperto diciamo di sanità in fondo fatto vent'anni ritorna in ospedale ho insegnato anche università sempre cardiologia un qualche cosa pensavo in coscienza di poter Lizza di poter portare avanti un discorso federale della Sanità ma a livello del nostro movimento non c'è stata assolutamente una mancanza di organizzazione e le imposizioni di idee assoluto un ente fasulle in questo campo
L'amico Castellaneta ha prima parlato dalla sanità la sanità è un problema importantissimo tanto importante che nessun gruppo politico vuote ed prenderlo in mano perché ci si scotta
Nel governo Berlusconi è stato dato costa adesso è stato nominato un ministro tecnico che una persona conto preparata prima
Evidentemente oggi il discolo sanità nel nostro territorio al dirà se deve essere fede regionale o nazionale è un problema di fondo di grosso cambiamento del sistema sanitario come era stato proposto inizialmente con una parte di pubblico belle grosse patologie
Le le
Quella parte di sanità che deve essere per forza data al cittadino e una parte di sanità in cui la concorrenza tra pubblico e privato effettivamente l'unico rimedio per ridurre quello che adesso sta uccidendo la nostra vita che sono le liste di attesa l'impossibilità ad avere una prestazione sanitaria in tempi brevi più che decorosa io
Ritengo che il problema siano in tempi brevi
Abbiamo fatto un gruppo politico ne ha già parlato né che ne ha parlato prima Masiero io credo che sia obbligatorio passare sopra ogni personalismo a dire soltanto prima io sorta di è stato prima lui e cercare di trovare un'unione nel Polo della Libertà per poter fare effettivamente una forza federalista molto importante no io avevo già conosciuto il progetto migliore l'avevo approvato ad Assago e penso che la guida del progetto federalista sia quello quello che mi fa paura
è la possibilità di farlo approdare a livello parlamentare
Il dubbio che nell'immane è se il sistema inverso cioè quello più semplice di fare leggi federali normali e farli approvare dal Parlamento nel frattempo di arrivare a un cambiamento della Costituzione non possa essere una via che possa essere perseguita federalismo fiscale federalismo anche nel nostro settore della sanità la le leggi sulle autonomie locali per non
Calare improvvisamente un sistema diverso quindi io credo che se tutte le persone di buona volontà sì indirizzando ormai liberi da vincoli diciamo così di di di partito digito di tipo stalinista verso questo obiettivo penso che siamo in tanti molti comuni di esperienza di vita non solo qui un'esperienza politica l'esperienza di vita e di lavoro
E a mio avviso molto importante e penso che si possa si riuscirà senz'altro trovare un accordo e a fare un unico Movimento federalista
Deputato Zotti l'onorevole deputato Locchi
Abbiamo norme se il saluto l'alieno e ringrazio il senatore Vedani comunale che Mina iscritto a parlare di prepotenza e quindi io non ho preparato nessun discorso e quindi troppo
Proprio pochi poche cose che in parte sulla partecipata dall'amico Binaghi
La nostro punto di vista comune e che assolutamente queste energie che sono uscite da vari gruppi per pervenire in questo raggruppamento dei federalisti assolutamente indispensabile che restino unite
Io dobbiamo offrire una casa una casa grande a tutti coloro che si sentono in questo momento traditi ed orfani della lega e non sono più a che santo votarsi diciamo che l'ingresso in politica di persone che si occupavano professionalmente determinate situazioni come nel nostro caso per la sanità
Era proprio il frutto di questa speranza che aveva fatto nascere la lega nord di poter cambiare veramente le regole della politica la politica che avrebbe dovuto tornare ad essere quello che era il suo significato primo
Cioè di arte di governare bene governare bene portando in politica quel e capacità imprenditoriali con la trasparenza questa onestà alla realtà che erano un po'le prerogative soprattutto dei nostri popoli della nostra gente che sentiva spesso troppo lontana dal Governo di Roma anche doveva mediare tra posizioni
Portate avanti con ben altre insistenze da altre da altre regioni quindi sentiva sembra un po'trascurato il Nord
Questa speranza è stata completamente uccisa e tradite in questi nove mesi di governo visto che anche quello di noi che avevano nel cassetto e dalla borsa mentre andavano a Roma dei progetti federalisti come nel nostro caso un progetto di riforma del sistema sanitario in chiave regionale quattro somma azione anche del contributo dal servizio sanitario nazionale e servizio sanitario regionale non hanno potuto esprime in alcun modo le proprie sono sempre stati sottoposte ad altre persone che hanno scelto per loro e quindi anche queste clandestine professionalità che sono arrivati a Roma con centosettantasette
Parlamentare sono arrivati ad avere cinque ministri con un potere veramente notevole propriamente un'occasione che non si ripeterà per perché sa quanti anni di poter contare ancora proprio noi gente del nord della Lombardia che erano anni che seguivamo il sogno di poter contare un po'di più
è stato disperso in pochi pochi mesi contro la volontà del la maggior parte dei nove che ha cercato in tutti i modi di convincere quelli che potevano decidere a restare in un certo tipo di governo quando può abbiamo sentito
Il disco
Il programma antico dall'attuale presidente del Consiglio Dini che in otto punti
Ha iniziato trattare l'argomento dicendo nel settore sanità nel settore scuola nel settore finanziario nel settore Bilancio intendo portare avanti i disegni di legge decreti legge presentati dal governo Berlusconi a me sinceramente è venuto il dubbio che forse veramente necessario abbattere Governo Berlusconi
E ce lo siamo chiesto intenti e forse anche le italiane sono serviti veramente ingannati a questo punto la politica non è più atti di governare bene come speravamo noi
Ma è arte
Di mantenere il più a lungo possibile il proprio posto a Roma purtroppo questo diventato l'obiettivo unico de anche di quello che era il nostro
Raggruppamento federalista mitico nel quale avevano riposto tante speranze quindi credo che dovremo ricercare per omicidio della speranza tanti richieste che ci hanno sostanzialmente ingannato ed abbiamo noi però impegnarsi come diceva già giustamente anche Binaghi a superare ogni personalismo nel confronto cercava di far sì che questa casa
Federalista se ancora forte grande unità per poter contare anche in Parlamento perché saniamo dispersi in dieci Lino gruppettino conteremo più niente il grande sogno grande speranza di poter cambiare veramente qualche cosa sarebbero perduti per sempre grazie
Grazie al deputato lotti prima di dar la parola al al lambic collanti
L'amico Milesi deve fare uno comunicazione molto importante almeno mi sembra ecco allora comunico che al congresso della lega la il senatore Umberto Bossi ha presentato Di Luzio e sono state per acclamazione rifiutate contestualmente illa l'onorevole Maroni ha presentato le dimissioni dalla lega e dimissioni da parlamentare e sono state accettate
Allora le dimissioni di Maroni da parlamentare e da membro della lega
Ama segnato
Allora dove tanti dottor olandesi
Non c'è più
Dottor Bonatti
Bertolini
E l'avevo mandato chiamare la Bertolini intanto allora
Dottor Bertolini dell'Unione federalista lariana
Grazie
Scusate prima di tutto vorrei presentarmi io sono un medico sono attualmente il consigliere anziano per cui pertanto presidente del consiglio comunale della Città di lecco
Purtroppo meglio sono un ex leghista ma unito parlare proprio perché secondo me in quest'aula si sono dette
Tante cose che vanno precisate
Allora io sono entrati in lega almeno ottantanove quando
Soprattutto come libero professionista andando in giro a fare propaganda per la lega non era molto facile
E sono uscito nella lega dalla lega
Due mesi prima di Miglio
Infatti quando vedo però somiglia glielo dico sempre varati io sono uscito prima di te dicendo le stesse cose
Sono stato segretario provinciale della lega prima di uscire
Volevo riallacciarmi a un discorso che ha fatto il primo rappresentante del gruppo laico di cui purtroppo non mi ricordo il nome me ne scuso il quale aveva precisato che non bisogna parlare solamente di lega però purtroppo i le persone che così si identificavano in quell'idea di di federalismo si erano stati illusa dalla lega
Pertanto alla maggior parte di noi sono sicuramente persone che provengono da questo movimento
L'altro punto che aveva sottolineato sempre questa persona di cui mi scuso a nome era che la raccomandazione al segretario
Dottor Giovine
Di stare molto attento di non riciclare persone provenienti da questo movimento
Ed ecco il punto do io vorrei arrivare ad approfondire
Qui ho sentito che ci sono alcuni parlamentari dalla lega che sono appena usciti
I quali hanno detto
A be'ma noi non abbiamo firmato la sfiducia al governo Berlusconi ero però non hanno neanche dato il sostegno al governo Berlusconi quindi impedendo questo di cadere
Se non sono stati liberi tranquilli mi sarebbe piaciuto che invece che Berlusconi si fosse dimesso
Quando si trattava di contare i numeri a vedere da ora che erano
E questo ha precisato
è difficile uscire come meta la lega quando la lega e al massimo dello splendore quindi nel novantatré è facile uscire quando la la casa sta crollando questo va precisato
Io
Mi spiace che ci ha dottor giovine perché non c'è
Ma il uno dei punti fondamentali quando col mio gruppo
Siamo abbiamo aderito all'Unione federalista era proprio quello che nell'Unione federalista ad otto giorni ha promesso che non sarebbero entrati riciclati dalla lega pertanto io qui pubblicamente invito dottor Giovine a mantenere questa promessa
Per quanto riguarda le meglio fare nomi e cognomi che ho sentito parlare l'onorevole Luigi Negri
Che sembra diventato un Santarello
Ricordiamo tutti che lui era segretario della lega lombarda ed era conosciuto tra noi militanti come tra lui e la moglie i coniugi Ceausescu diciamo nome come sono no
Quello che buttava fuori chi osava parlare
Sottoscritto
Il quale come segretario provinciale l'unico l'unico nella prima le elezioni del marzo dal novantaquattro
Quando in Consiglio nazionale si è discusso delle strategie di imbrogliare la gente
Prendendo i famosi centottanta parlamentari può poi fregare Forza Italia e gli altri se ne era già discusso
Ha alzato la mano e ha detto di no e se n'è andato Negri ha detto va bene quindi queste cose vanno dette scusate un po'l'emozione ma
Certe persone mi fanno veramente
Quando in segreteria provinciale a lecco
Successe un episodio di soldi non registrati
La base volevo sapere come mai cos'era successo
Mi è stato impedire i fax di occupa firma onorevole Luigi Negri
Di rendere questo documento pubblico
Perché
Andava a ledere l'onorabilità di un parlamentare dalla lega
Quando il comune di lecco
La lega ha perso la maggioranza per la fuoriuscita di sei consiglieri comunali
Sempre l'onorevole Negri ha detto al sindaco di lecco
Alleanza con cani e porci ma mantenete la posizione questa banale
Pizza emana diventata da dire grazie conosce
Versano
L'intervento tattoo
Landi era questo
Si è iscritto a parlare l'anche Claudio
Ho preparato un intervento dello solo due parole così per portare il saluto del del Gruppo federalista dell'Unione federalista Emiliano volevo dire che anche in Emilia se già costituito l'Unione federalista con dei gruppi attivi in tutte le province
Abbiamo già una sede a Bologna mi piacere da veri professor Gianfranco Miglio il venticinque sabato venticinque all'Aula Magna dell'Università per una conferenza sul federalismo appunto
Volevo dire due parole fondamentali per poter fare partire proprio sul territorio questo movimento cioè innanzitutto sono molto d'accordo con quello che ha detto l'onorevole Sergio Castellaneta
Quindi noi siamo più o meno sulla sua linea
è importante fare chiarezza cioè fare chiarezza all'interno di questo nuovo movimento dell'Unione federalista e poi è anche importante che a livello generale cioè a livello di Polo della Libertà
Sia fatta chiarezza in questo senso cioè il Polo deve deve riconoscere diciamo così chiaramente ai livelli più alti
Quale componente federalista ufficiale deve essere rappresentata all'interno del Polo mi sembra chiaro che all'interno del Polo della libertà non è che ci possono essere tre o quattro movimenti federalisti
Allora visto che e questo penso che sia riconosciuto da tutti il il professor Miglio deve essere riconosciuto e lo è
Perché arriva per capacità per i suoi cinquant'anni di studi per tutto quello che ha fatto e soprattutto per il Progetto di Costituzione che ha presentato
è lui che il faro deve essere lui il nostro faro e il il movimento in momento unificante coagulante punto dell'Unione federalista
Questo deve essere detto secondo me molto chiaramente anche da Berlusconi da Fini che sono i maggiori rappresentanti del Polo della libertà
Cioè cd si devono dire chiaramente che e il movimento l'unico movimento federalista ufficialmente riconosciuto all'interno del Polo deve essere l'Unione federalista del professor Gianfranco Miglio perché è così facendo innanzitutto si unificano i federalisti si fa chiarezza anche a livello generale di popolazione non ci sono più tutti quei dubbi su quale sia il il movimento o da che parte schierarsi
Non ci sono più possibilità di discussioni e diciamo è il professor Gianfranco Miglio che decide
Selezione i parlamentari soprattutto perché il problema mi sembra che sia di parlamentari
E è l'unico rappresentante ufficiale di questo movimento questa è un chiarimento che bisogna fare in fretta per fare partire sul territorio l'Unione federalista dico solo queste due parole quell'intervento lascia credo che tanto non è importante questa è la cosa più importante secondo me grazie
Ringrazio per l'intervento io vorrei così non mi sono iscritto a parlare ma vorrei scambiare un paio di battute con quanti sono stati pazientemente seduti fino adesso non vorrei che essendo in corso a un paio di congressi di partiti uno della lega e uno del PPI in questi giorni ci sia confusa questa giornata per un congresso dell'Unione federalista
Sui volantini e sugli inviti che non abbiamo diramato c'è scritto federalismo non stop e quindi abbiamo invitato tutti ad una giornata di riflessione insieme il Comune
A gruppi costituiti aderenti all'Unione federalista federalisti militanti all'interno di questi gruppi e simpatizzanti federalisti
Questa giornata è stata organizzata con lo spirito di
Portare avanti l'Unione federalista continuare ad affermarla in quelli che sono i suoi principi fondamentali mi interessa anche chiarire e specificare due punti il primo è che l'Unione federalista per il mento non si riconosce in alcun gruppo parlamentare ed è assolutamente slegata da rapporti di Diretta cointeressenza
Sudditanza o amicizia con gruppi parlamentari certo esistono dei parlamentari federalisti addirittura dei parlamentari che hanno sottoscritto una carta federalista
Che è stata presentata a loro da Gianfranco Miglio infatti non a caso oggi Umberto Giovine quando invitava a parlare qualcuno di questi parlamentare lo definiva parlamentare federalista questi sono i parlamentari tra cui anche Castellaneta che non appartiene a nessun gruppo parlamentare che hanno aderito spontaneamente singolarmente
Alla carta costituzionale del professor Miglio fatta propria dall'Unione federalista questo è un punto che
Tenevo chiarire perché sono stati fatti dei discorsi che sono andati in diverse direzioni a volte con è fasi a volte discorsi di pentimento di ex leghisti io come altri non sono un ex leghista pertanto mi sento di difendere i valori federali
Visti principali e fondamentali anche nel modo in cui è stato fatto oggi e cioè lasciando spazio e parola chi voleva iscriversi a parlare ma con questo non vuol dire
Sottolineo in assoluto non vuol dire che l'Unione federalista approvi tutto quanto è stato detto da parlamentare non parlamentare nell'arco della giornata
Ognuno di noi in senso federalista sacche difendere minoranze anche di pensiero è un principio fondamentale della stessa Costituzione federalista ed è un orientamento per tutti
Quindi invito anche qualche amico appartenenti a gruppi o coordinatore di qualche gruppo che conosco molto bene col quale ho scambiato delle battute nell'arco della giornata di non lanciare quo oltre l'ostacolo preoccupandosi di ex ma parlamentari o di parlamentari ex leghisti e odia ex molte cose
Credo che il risultato della giornata si è stato fino a questo punto raggiunto poiché abbiamo parlato dalle nove e mezza dieci di questa mattina
Il federalismo abbiamo sentito quanto Gianfranco meglio tenga al fatto che l'Unione federalista sia l'ombrello
Verso il quale sotto il quale molti gruppi costituiti non di ex leghisti ma gruppi in generale
Si sente non riconosciuti in quanto il disegno di costituzione federale per ricostruire il Paese sia quello che ritengono il primo grande orientamento federalista
E quindi con questo noi riteniamo già di fatto di aver fatto una chiarezza tecnico costituzionale ma soprattutto anche politica di guida per i nostri militanti
Ci teniamo a sottolineare queste cose perché fra noi quindi qualcuno oggi è rimasto perplesso da da da da interventi Eda scambi di battute è chiaro che nell'arco di una giornata gli argomenti sono molti da trattare molte persone
Ne hanno punti di vista anche differenti soprattutto su problemi spiccioli quali quello del risolvere la singola riparazione della fognatura piuttosto che di altri problemi civici e cittadini che sentono più vicini a loro ma boh vorrei richiamare tutti ad un discorso proprio anche di disponibilità d'animo nell'ascoltare tutti ed è solo in questo modo che secondo me si cammina e si fa chiarezza in un sentiero federalista che noi abbiamo tratto
Dato e che continuiamo a portare avanti sempre in senso federalista quindi accettando anche gli altri con punti di vista e con peccati se vogliamo per chi riconosce peccati ad altri che però non debbono assolutamente viale quella per la nostra costituzione il nostro Statuto cioè quello di esserci posti come titolo primo quello di ricostituire il padre il Paese in una repubblica federale scusate ma tenevo a fare alcune precisazioni e vi ringrazio per avermi ascoltato
Ci sarebbe prenotato a parlare l'amico Bonacchi però non lo vedo in sala
Poi Bertolini ha già parlato e
Ha già parlato
Toh un signor Bertolini anche che si è scritto è già intervenuto
Ho perso la scaletta
Attendiamo per chiudere i lavori il nostro segretario generale Umberto Giovine Hakkinen c'è un'altra iscrizione volentieri
Ah no scusi ma una scaletta che non ho compilato io quindi può essere che non riesca a leggerla con la dovuta maniera dunque siamo rimasti in pochi io
Vi porto il saluto dei federalisti e Romagnoli
Io oggi pomeriggio dire verità verso le quattordici e trenta del pomeriggio mi ero appisolato nell'atrio e sostato bruscamente risvegliato dalla voce gracchiante di Bossi dal congresso della lega nord qualcuno qui ha invitato a non parlare della lega nord purtroppo non posso farlo perché io sono stato uno dei primi sette in Romagna a creare la lega nord anni or sono
Sette un numero Carmati Co Paracelso diceva che c'erano sette livelli di conoscenza e di coscienza dell'uomo
Sette mi riporta al numero dei tarocchi il carro numero che ha dei grandi significati il numero sette e anche il numero degli scalini degli sfigurata assiro-babilonesi
Che pre disponevano gli individui assalire purtroppo noi Innaro Magna siamo invece inciampati siamo inciampati nel timer della lega che quell'organismo che da Roma continua a pagare quattro gatti che stanno nella segreteria nazionale della lega Nord Romagna
Ma gli dicevo questa voce gracchiante che mi ha ricordato qualche cosa ci pensavo ci pensavo che somiglia questa voce poi la lampadina si accende sa assomiglia a un personaggio che io non ho conosciuto ma se ne parla molto in Romagna a sua eccellenza il cavalier Benito Mussolini
Capo dello Stato in Italia dal mille novecentoventidue al mille novecentoquarantatré e abbastanza ma non lungo come Andreotti che continua ancora ad allungare la sua lunga mano sul governo attuale il governo Dini
Ecco detto questo io non voglio entrare nel merito storico dei due personaggi però mi chiedo come fa un federalista a ispirarsi nella dialettica a una grande nazionalista lascio a voi la risposta io ho un intervento molto breve dei fatto assieme agli amici federalisti ci siamo riconosciuti da qualche settimana nel gruppo federalista dell'Emilia Romagna e rendo grazie all'amico dottor Landy per avermi il nominato già da tempo noi comunque da un anno e mezzo avevamo dato vita vari movimenti autonomisti Romagna e abbiamo un giornale che si chiama segnali autonomistiche quest'anno compie il quinto anno che distribuito in Romagna e anche nella Marca trevigiana
L'ultimo intervento si intitolava tanto rumore per nulla e sottotitolato Miglio e meglio io non avevo ancora visto le vostre maglie ma vi devo dire che io anticipate perché avevo scritto una settimana fa
E si parla un po'di lega nata sull'onda esaltante del nazionalismo padano la lega di Bossi è stata tradita e strangolata dal suo stesso leader rivelato sì alla prova dei fatti miseramente inadeguato al pur miserabile livello della politica italiana quando si è trattato di passare dalle chiacchiere ai fatti l'unico prodotto sfornato dalla cucina bossiana è stato un colossale bidone condito in salsa di squagliamento generale
Anche l'otto settembre leghista ha lasciato dietro di sé numerose schiere di orfani di una speranza
La speranza vitale per gli uomini di buona volontà di far finalmente uscire l'Italia Olmi non la laboriosa Valle Padana dal ghetto infame del malgoverno partitocratico e dal malcostume borbonico che ne stanno ancora oggi divorando ogni sostanza
Di fronte alle delusione di milioni di cittadini onesti la storia della lega non può concludersi con i The Reader
Con i deliri di un leader decaduto ma deve necessariamente ritrovare un punto di partenza onorevole credibile nel rilancio di una proposta di un programma politico
Rimasto valido a dispetto degli errori di quanti non hanno saputo fare di meglio che riproporrà in peggio né i fatti né infamità che avevamo proclamato di voler combattere
Rinasce quindi dalla radice più profonda e più vera del grande movimento leghista
La vera Lega della fede del cuore l'Unione federalista
L'indiscutibile primato morale del vero fondatore del movimento leghista senatore Gianfranco Miglio e oggi il punto di riferimento più sicuro per la ripresa di una battaglia che cambierà i destini del nostro Paese e vi ringrazio per l'attenzione
Grazie per l'intervento
Visto che siamo rimasti veramente in pochi e ritengo che per lo meno per quello che riguarda la presenza in questa sala la giornata federalista non stop sia arrivata al termine credo che fra gruppi di amici si possa tranquilla The conversare per chi ancora voglia e sente l'esigenza di trattenersi in senza la presenza di un tavolo e quindi di una di una scaletta ben precisa grazie a tutti per la partecipazione