Forum in Masseria 2023 - Sistema Italia. Coniugare investimenti, competenze e una nuova cultura aziendale per rendere attrattivo il nostro Paese nel mondo

Sono state impiegate abbiamo e l'ho fatto presente al ministro Fitto qualche difficoltà su due strumenti uno peraltro nemmeno nostro Marie caduto su di noi che sono
Quello sui bus elettrici ma qui perché ci è stato fatto anche un errore a monte
Per chi conosce la storia dell'industria italiana dei bus sa che cosa ha significato e cosa significa l'errore fatto da qualche governo precedente
Con italiana industria autobus una grande impresa italiana che potrebbe essere dovrebbe essere la seconda produttrice bus dopo
Iveco di investimento fatti in Puglia
E purtroppo è bloccata per i gravi e parlo di gravi che Rory commessi da chi ritenne di affidare quell'impresa a una cordata pubblica Leonardo Invitalia
Per non parlare di altro ma anche su quello siamo intervenendo perché non facciamo sconti a nessuno
Sia chiara a tutti e quindi sui bus elettrici c'è qualche problema abbiamo fatto presente e pensiamo di poter indirizzare parlo di
Cento milioni di euro sto parlando di queste cifre non di grandi città è un'altra misura che attirato poco sino a questo momento e programmò Rizzoli Europe ma sempre di qualche dicevo io glielo sto parlando
Noi abbiamo utilizzato tutti i miliardi siamo in condizioni ad impiegare tutti i miliardi già destinati vogliamo speriamo che nella revisione
Che si sta realizzando con l'Europa si posso liberare risorse che non riteniamo siano incagliate in Progetti ovviamente non del nostro dicastero perché non siamo virtuosi per eccellenza e perché è più facile utilizzarli per noi in progetti che sono incagliati perché esempio perché erano chiaramente poco attinenti diciamo a piene reale
Due per tutti ma non sono solo loro gli stati di Firenze di Venezia
Ho su progetti sicuramente utili ma che non sono realizzabili nei tempi dovuti e rendicontabili a giugno del due mila e ventisei che utilizzare queste risorse o parte di queste risorse e come questo ci fosse concesso la prima misura che intento realizzare il piano transizione cinque punto zero
Con un credito fiscale significativo che Possa incentivare e sostenere gli investimenti delle imprese nella tecnologia Green e nella tecnologia digitale e anche nella formazione all'economia e all'industria
Bring digitale quasi sicuramente necessità nostri stemma produttivo per essere sempre più
Competitivo poiché mi scusi quanti miliardi stiamo parlando cioè quelli non utilizzabili per coso inutili o complicate che si vuole ricco si vogliano riconvertire in nell'appunto industria cinque punto zero questo lo può dire con più con
Lo deve dire
Ovviamente il ministro con potenze che Fitto i posso dire quello che riguarda i mi dica spero sto dicendo come impediamo tutte le risorse posso dirle qual è la richiesta se per transizione cinque punto zero ma abbiamo chiesto quattro cinque miliardi
Per poter destinare in maniera significativa a questa misura che è importante per preparare meglio il sistema italiano ma per risse ancora più competitivo di quello che già è perché ciò lo sviluppo della quattro punto zero diciamo sì l'evoluzione della quattro punto zero transizione cinque punto zero tra l'altro quattro punto zero ha tirato molto anche negli ultimi mesi c'è nei primi mesi del mio dicastero impiegando tutte le risorse ad essa destinate e rimasti in piedi solo con le risorse nazionale quindi se non dei Calascio
Da misure che erano coperte anche al quaranta per cento per l'imposto un décalage oggi sono sul venti per cento per poter fare invece un credo d'imposta significativo che dietro per il busto ma produttivo peraltro Bruno una cosa chiari poco fa l'ho detto ai giornalisti
L'altro giorno su CD due dati
Un dato era sulla produzione industriale del Paese dato Istat e dice che la produzione industriale avuto un'altra contrazione in aprile
Nello stesso giorno pleura sta l'Eurostat ha dato il dato sulla crescita e dell'eurozona
Dove si è soffermata l'attenzione dei giornalisti
Su un particolare importante certamente che poi spiegherò della contrazione industriale che uno degli indicatori che può forma all'economia nazionale ma come è andata l'economia nazionale
Questa la storia del dirti quello che indica la luna no
E i giornalisti guardano il dito
Come è andata chi lo sa
Perché tutti ed eletto il dato negativo predetto gelata gelata
Per l'Italia
Nell'osso soggiorno Eurostat ha dato il dato complessivo che dice che l'Eurozona purtroppo è in recessione tecnica l'eurozona di Cooney facciamo parte Manciano
Noi in questa prima parte dell'anno siamo cresciuti più di quanto sia uno cresciuti
Stati Uniti
Giappone
Gran Bretagna Francia e Germania
Siamo l'unica potenza globale
A crescere
E invece di dire
Sorpresa
L'Italia cresce per la prima volta più di quando crescono Francia Germania che recessione
Gran Bretagna anche recessione Giappone e Stati Uniti più di tutti gli altri non dei parlo dei Paesi del Terzo Mondo sto parlando delle grande potenza occidentali il titolo era gelata
Ma che lettura è questo dei fatti
E io ricordo investiti di un il ministro degli Investimenti all'Arabia Saudita che stanno concentrando gli investimenti in Italia come tanti altri paesi
Il principale fondo d'investimento americano dei principali fondi d'investimento al mondo l'altro giorno ha puntato sull'Italia dicendo
Che questo è il momento di investire in Italia
Eppure io ricordo che quando giura i c'era giuramento la la previsione sull'Italia e che l'Italia sarebbe stata isolata a livello internazionale isolati in Europa isolata nel G7 isolata a livello internazionale
Che sarebbe aumentato lo spread fino a diventare insostenibile anzi in questi giorni hanno previsto derivasse la troika
Hanno sostenuto la Borsa di Milano sarebbe crollata al capitale straniero sarebbe fuggito dall'Italia che saremmo stati recessione oggi
Perché avremmo avuto un ultimo trimestre lo scorso anno negativo e un primo trimestre questa negativo guardiamo le previste furono fatte l'Italia isolato a livello internazionale
Ogni giorno c'è in Italia
Una delegazione internazionale di grandi paesi come la Germania di Paesi emergenti come l'India
Come l'Uzbekistan come l'Azerbaijan domani in Iraq oggi dove Giorgia
E a Tunisi con chi compresi nella Commissione europea per far cosa
Penso non prova dell'Europa
Cioè non sono non siamo stati isolati siamo diventati al centro
E come le missioni internazionali Italia lo spread aumentarla una volante lo spread è diminuito del sette per cento rispetto al giorno in cui l'ho giurato nonostante
L'aumento dei tassi d'interesse direi inusuali che sia stato imposto all'eurozona e non soltanto all'eurozona
La Borsa di Milano è cresciuta del dodici per cento non sono fuggiti capitali sono venuto in Italia
Dimissioni stranieri dicono utilità il luogo migliore dove investire che noi non siamo recessione come invece la Germania non siamo in recessione come invece la media dei Paesi dell'Eurozona ma siamo l'unico grande Paese dell'Occidente che cresce
Questa è la verità
Chi lo dico a chi ci fa opposizione assegnati per la verità
Perché questa verità fa bene al Paese
Allora Marco per presidente verificato di Philip Morris Italia Presidente Europa sud-occidentale di Philip Morris International
Voi avete fatto diciamo importanti investimenti in Italia e insomma ci ci sono trenta trentotto mila persone insomma che si occupano dell'intera
Filiera del tabacco e non solo allora quali sono i fattori per consolidare questi investimenti e andare avanti
Buongiorno a tutti noi i anche siamo da diverso tempo positivi
Sul paese in questo momento sono molto d'accordo col ministro siamo senza dubbio ancora di più
Film Morris viene in Italia sessant'anni fa quindi quest'anno facciamo sessant'anni non sa un investitore diciamo classico che viene prende scappa ma e resta ma il grande passo lo fa nel due mila e sedici quando apre la più grande fabbrica al mondo per Philip Morris della fabbrica più grande fatta in questo Paese ne in questa resta il più grande impianto gotico di rarefatto in negli ultimi
Negli ultimi venticinque anni un miliardo duecento investimento legato a degli investimenti aiuto ad altri cinquecento milioni
Legati a dei servizi che digitalmente possiamo fornire dal Sud alcuni da Taranto trenta chilometri da qua quando ho annunciato i miei capi che facevo un centro a Taranto non mi hanno guardato ma era un po'strano abbiamo lanciato centosessantacinque persone due anni fa ne lavorano già trecentosettanta
Ventidue mila cinquecento in agricoltura abbiamo aperto un centro di servizi per fare ricerche sviluppo nostro paese che è la fabbrica delle fabbriche riferimmo rispediti in Italia
Non facciamo solo i prodotti tabacco è stato a facciamo le fabbriche dei miei colleghi in giro per il mondo ristrutturiamo le fabbriche antiche le rendiamo sostenibili tutto con tecnologia italiana siamo venuti qua per il titolo fondamentalmente il dicastero e ministro Urso cioè le imprese da nel made in Italy quando si racconta come si viene in Italia
Fa sempre un po'sorridere la vittoria all'ultimo minuto con la Germania era Germania che era in finale con noi per fare il l'impianto produttivo l'abbiamo spuntata grazie al fatto che l'Italia a il
Vero
A sette competitivo che una serie di imprese sia agricole che industriali che messe tutte insieme
Creano una catena di valore che estremamente competitiva a livello a livello mondiale oggi Primoli spesa più di mezzo punto del Pd italiano
Da al lavoro in via diretta o indiretta non considero indotto per a trentotto mila persone da una fabbrica che sei anni e mezzo fa era un campo di sterpaglie questo è come l'Italia oggi può interagire e lo sviluppo ulteriore di di di questo dopo un uno scoop la la insomma oggi direttore Mino
Cedimento spietato credo che se anche giusto farlo faccio uno scoop Bologna che è il nostro centro cuore pulsante prontamente lo l'investimento importantissimo
Già nell'anno in corso e nei prossimi anni per fare i prodotti di ultimissima generazione che oggi non esistono sul mercato mondiale
Li facciamo in Italia con il genio italiano con i macchinari italiani con ulteriori centinaia di investimento perché l'Italia oggi su questa filiera cioè sul sui prodotti no generazione
Ha davvero tantissime possibilità di di crescita
Quello che dico e concludo abbiamo un un percorso di anti credibilità oggi nei confronti di degli investitori esteri che anni fa era un po'diverso io sono azienda cinque anni ho vissuto quattro Governi era difficile andare
Perché tutte le aziende più o meno fanno fanno lo stesso ci sono tantissimi
No ma mi sto delegati dei Paesi che cerca di portare nel proprio Paese il investimento una lotta veramente insomma all'ultimo sangue per farlo c'è sempre bisogno della credibilità del Paese dietro di vere
Un percorso importante dietro oggi questo impianto che ripeto si anni fa non c'era esporta da solo più di tutto l'olio d'oliva italiana sport da solo più di tutti i motori in italiani
Più di tutti i formaggi stagionati italiani esporta in quaranta Paesi del mondo c'è bisogno di fare codici doganali c'è bisogno di lavora rivedo diplomatico con alcuni Paesi oggi una visione di lungo periodo che non non se non esageriamo una somma di medio periodo che l'Italia oggi a secondo me dal valore aggiunto per gli investitori esteri affinché ci siano tante alte fin Maurice che vengono in Italia a investire con una visione che oggi l'Italia a nel medio periodo appunti sta economico
Allora proseguo come d'abitudine per ordine alfabetico Ernesto sembra farse presidente di Banca Ifis
E curioso chiedergli come le banche hanno reagito a questa impennata dell'inflazione che necessita di germi ente calmando ma insomma sempre piuttosto importante ero abituato i tassi zero anche sotto zero e adesso piangiamo un pochino
Senta qualche lacrimuccia ecco buongiorno mi ricollego ossia quanto detto poco fa ministro
Sul sul dato del PD
Spille intorno ma i dati confermano intorno nel ventitré chiusura ventitré all'un per cento questo è un dato significativo importante
L'inflazione chiaramente tutti abbiamo capito di aver bisogno di una normalizzazione monetaria ok ministro l'accennavo
è chiaro che la trasmissione della politica monetaria richiede dei tempi e forse ecco gli Stati Uniti la Fed è partita tardi l'Europa ha seguito poi chiaramente come sa abbiamo avuto sette aumenti dei tassi d'interesse
Da settantacinque punti base cinquanta punti base per arrivare agli ultimi di venticinque
Ci aspettiamo un ulteriore aumento ma chiaramente la dimensione di questo momento sarà ridotta rispetto rispetto a quanto abbiamo visto fino ad oggi
Ricordiamoci che lo scenario c'è un politico internazionale ancora in corso la dimensione energetica anche e dunque questo mix non aiuta a a rallentare ancora questa infrazione che deve essere comunque certamente controllata
Su parlava di made in Italy parliamo siamo qui per il made in Italy chiaramente la nostra competitività passa anche dal
Va anche dalla trasmissione
Di politiche che sono anche governative dunque di collaborazione chiaramente da parte nostra con con i governi le aziende non le vediamo sane il costo di rifinanziamento per adesso mi sembra in linea comunque perché l'economia funziona
E non vediamo segnali di costo del credito delle nostre aziende che sembra ecco aumentare causa fotografia e di un'economia sana
Invece se prendiamo all'adeguamento del tasso d'interesse
A quello che è poi il tasso più strette quantomeno implicato
Dalle banche a a piccole e piccolissime imprese e famiglie c'è un dialogo in corso certamente anche con l'Abi per capire come normalizzare no questo questo costo che poi ne parlavamo qualche settimana fa
Incide in maniera significativa poi sulle fasce sulle categorie che sono più più deboli ecco quando mi aspettate un calo indirizzarci
Ma io ho una stabilizzazione in una situazione di tassi fine ventitré in credo che fine ventitré avremmo avremmo la possibilità di guardare al ventiquattro e capire
Se il denaro tornerà una commodity oppure se si troverà un equilibrio di tasso
E le aziende italiane hanno un vantaggio abbiamo abbiamo Desailly l'abbiamo un prodotto mediamente che ha un sani in Price
Che diciamo è più forte rispetto ai competitori di tutto il mondo per cui vediamo che i nostri prodotti italiani vengono venduti molto bene questo chiaramente aiuta
Aiutano sempre ecco le banche dovranno chiaramente
Essere preparate e pronte per affrontare anche sul PNR errata ne parleremo
Allora a questo proposito si fa emergere uniche direttrice generale di Fondazione Altagamma persona voi contribuite fatte
Centoquarantaquattro miliardi
Quindi il sette virgola quattro per cento un un export pari al cinquanta per cento due milioni di occuparci
E il decisamente beh noi gli otto sono quelli citando la percentuale Baggio sul mercato mondiale campagna sul mercato magari siamo leader per l'inviata è sopra i venticinque metri quindi pensando a catena per i nostri santi certi design'ferite aperte
Beni personali di lusso ventuno per cento vini e liquori ventidue finti due per cento poi anche beverage furbe emerge il ristorante il venti per cento che sono l'alta gamma italiana bene che cosa pensate di fare
Che cosa pensano di fare intanto siamo fortunati quindi è bene portare anche questa nota positiva all'alto di gamma italiano quindi il made in Italy eccellente
Sta vivendo un periodo straordinario peraltro anche risente anche un pochino meno inflazione perché chiaramente l'alto di gamma italiano lavorano su un prodotto che ha un PRAE sport più alte sul consumatore
Che sa apprezzare questo prodotto che può permettersi quindi abbiamo avuto un anno record lo scorso anno
Record ancora rispetto al due mila diciannove più ventidue per cento quindi vuol dire che questi marchi che sono marchi eccellenti che voi tutti conoscete della moda per designer dell'alimentare eccetera stanno per formando il modo straordinario ebbe neanche che si sappia che siamo co-leader insieme la Francia perché poi si parla di alto di gamma pensando sempre gruppi francesi non siamo co-leader in termini di quote di mercato il peraltro abbiamo anche più settori la nautica eccetera l'ospitalità che cosa pensiamo di fare certamente sono aziende che sono un po'la locomotiva come tendiamo a dire di un sistema perché lavorano ciascuna di loro con duecento trecento piccole e medie imprese sul territorio
In questo senso in questo periodo di trasformazione ma ambientale di trasformazione digitale è chiaro che le aziende leader hanno anche una responsabilità nei confronti della propria saprai cena questo secondo me il punto cruciale
Rispetto a questo ci stiamo confrontando col governo devo dire che col ministro Urso ci siamo
Abbiamo aperto un dialogo molto positivo perché come diceva la transizione cinque punto zero per noia estremamente rilevante
Abbiamo aziende di grandi dimensioni è vero però non dimentichiamo che il sessanta per cento delle nostre aziende che hanno un brand molto significativo molto noto a livello globale in realtà sono aziende di medie dimensioni
E quindi hanno bisogno hanno bisogno di supporto tradizione cinque punto zero ma anche formazione quanto quattro punto zero sono dei temi
Molto importanti per le aziende c'è bisogno di trasformare l'azienda non soltanto da un purista tecnologico ma anche da un punto di vista di persone allora a skilling rischi lì questi due temi
Sono i temi su cui noi ci confrontiamo su cui chiediamo supporto perché e qua uso una provocazione sono grandi aziende ma sono anche aziende piccole a rispetto alle dimensioni di competitor globali pensiamo anche che come dicevamo abbiamo una media di export del cinquanta per cento ma alcune delle nostre aziende esportano al novanta per cento in mercati molto lontani da noi otto perdiamo il nostro leggende incuria un reggente francesi copre l'Italia includiamo i brand italiani che sono stati acquisiti da conglomerati francese allora è chiaro che molti dei brand italiani oggi di alcuni dei nostri brand sono parti di gruppi
Ai due maschere in per esempio
Che in quel caso hanno chiaramente un supporto molto forte da parte di gruppi che hanno una potenza di fuoco quando nei mercati internazionali riescono a stabilire dei dirla molto più facilmente di un'azienda che va a livello singolo
Ma abbiamo anche delle aziende italiane di prima di seconda generazione straordinariamente rilevanti per fare alcuni nomi per capirci da Brunello Cucinelli a Prada moncler queste son tutte aziende indipendenti che sono il nostro orgoglio ecco riprendendo alcuni dei temi forse non siamo bravissimi
A fare sistema non abbiamo saputo creare nel nostro Paese un conglomerato di oggi per battere le sfide internazionali sicuramente bisogna vedere
Massa dimensione Investimenti ma soprattutto cultura quello che noi cerchiamo di fare di lavorare con il governo non soltanto qui in Italia
Ma anche a livello europeo perché le sfide
Sempre di più ambientali e digitali si giocano anche a livello europeo è di questi giorni di questi mesi l'ampio dibattito sulle col design piuttosto che sono queste diciamo management dei di alcuni dei nostri prodotti ecco quelle sono impatti molto rilevanti
Quindi imprese italiane che funzionano imprese italiane che dialogano
Con piccole e medie imprese e qua io vorrei dire sono imprese che stanno facendo tantissimo per far sì che la loro saprà e cene quindi lo scoprì
Della politiche ambientali possa essere raggiunto come educando facendo a skill e ne investendo il due per cento dei loro introiti proprio su questi temi della sostenibilità sembra poco il due per cento ma la media è sotto lo zero quindi le uniche realtà che stanno veramente investendo in questo a favore delle piccole e medie imprese sono proprio i grandi gruppi
Allora
Walter rischio legato di netti di date Italia
Ha scritto stavolta per uscire venti giugno questo libro
C'è un invito all'ottimismo l'azienda gentil titolo bellissimo ma sembra una di quelle copertine di più sani più belli a a certo attività così sorridente come bellezza gioia il benessere la svelando le imprese del futuro
Prego
Ma allora inizia con una promessa e poi torno al più sani e più belli
Noi eravamo un'azienda italiana acquisite nel due mila undici da gruppo giapponese entity data
E oggi ne ci sentiamo profondamente made in Italy perché da quando siamo stati acquisiti eravamo due mila e cinquecento persone oggi siamo sei mila
Fatturavamo trecento milioni oggi seicento e Giappone ha deciso di investire sentivamo ieri Milano Milano abbiamo investito su Cosenza sul Napoli su Bari e soltanto territorio italiano tornando a libro perché è nato questo libri ho cercato di mettere un po'su carta delle riflessioni sfruttando un popolo che era un punto di osservazione dato dal ruolo che occupa una assumiamo mediamente mille mille duecento ragazzi e ragazze l'anno
Oggi abbiamo praticamente il cinquanta per cento delle nostre persone che sono entrati in azienda dopo la pandemia quindi non hanno mai visto il modo di lavorare tradizionale e quindi nasce da così questi spunti mi hanno portato a una constatazione dire ci sarà un motivo per cui siamo tornati a fare tutto quello che facevamo nella fase pre e Pandev mica qui siamo tornati al ristorante al cinema teatro a scuola agli stadi eccetera
Non siamo più tornati al lavoro come prima quindi e lì è nata la riflessione perché cosa c'era che non andava prima e che si era stato profondamente abbattuto un equilibrio che si regge ormai da decenni e decenni e sollevato polacco situazioni sono atti tre fenomeni
Che hanno prodotto questo equilibrio il Corvetto senz'altro che tralasciando gli aspetti ovviamente sanitari a consentito a tutti di effettuare una riflessione no di ripensare un attimino le proprie proprietà priorità di vita cosa c'era che non andava
La tecnologia quindi la digitalizzazione che ha scardinato le due variabili su cui per decenni il mondo del lavoro si è pensato che non il concetto di spazio e tempo
La pandemia la tecnologia l'hanno spazzato via completamente quindi gli spazi non sono più solo gli uffici sono anche gli uffici e il tempo non è più il canonico nove diciotto ma il tempo ci ha fatto la tecnologia ci ha fatto un po'tornare
Fino a quando eravamo studenti no quindi chi si alzava presto chi studiava tardi quindi ha scardinato questo è poi l'affetto più dirompente in assoluto che l'ingresso Cassarà sempre più prepotente della generazione Z nel mondo del lavoro
Lacerazioni zeta che fatta i nati dal novantasei al due mila dieci fra nel due mila venticinque che domani da un punto di vista lavorativo rappresentano il ventisette per cento della popolazione lavorativa mondiale
E questo ingresso ha portato a scardinare i valori fondanti delle persone
Se aggiungiamo ed è stato un po'il fil rouge di tutti i pannelli
La scarsità di talento in tutti i settori una velocità di cambiamento retto cinquecento richiesti aperte per trovare ragazze ragazzi non li troviamo quindi mancano laureati mancano studenti che escono dagli ITS
E stiamo investendo come paese e quindi arriveremo ma si è creato uno sbilanciamento fondamentale il mondo lavoro che quando io mi sono laureato le aziende sceglievano
Le persone da assumere oggi non è più così
I quindi illa i ragazzi e le ragazze che escono all'Università scelgono le aziende
Dove andare allora allora e quindi qui l'azienda gentile vuole essere questa non vuole essere cambiare completamente il paradigma degli uffici quindi non più uffici anonimi ma uffici Bellino noi viviamo immersi nella bellezza cioè basta guardarsi intorno
In tutto il territorio italiano quindi per credo un patto generazionale
Perché poi è facile criticare la generazione Z
Vedendo al nostro punto di vista ma vanno inclusi e insieme bisogno può creare quella che sarà la ricetta dal mondo delle aziende del futuro
Bene
Allora
Saluto intanto il presidente del questo cinque stelle Giuseppe Conte che ci ha appena raggiunto con quale concluderemo la mattinata reso facciamo un rapido secondo giro allora ministro uso voi volete
Premiare le competenze e quindi da qui nasce il liceo del made in Italy che dovrebbe partire in quale anno scolastico ventiquattro venticinque quale
Ventiquattro venticinque
E come funziona
Guardi noi abbiamo fatto un provvedimento organico a trecentosessanta gradi
Disegno legge sul made in Italy
Che ha quattro filoni
L'uno e l'altro legati il primo il fondo sovrano il Fondo strategico per il fine del made in Italy con una prima risorsa di un miliardo di euro a cui si aggiungeranno risorse e fondi
Italiani stranieri
Che vogliono investire insieme a noi sulla filiera strategica a cominciare dall'approvvigionamento delle materie prime
Un secondo filone
La semplificazione e la sburocratizzazione alcuni processi posso dire un dato per esempio Hindustan auto italiane è vero quello che diceva prima e l'orgoglio del nostro Paese
Ma i battelli comprati dagli italiani portavo le bandiere polacche con maltesi perché
Perché in Polonia registrano in quattro giorni a Malta in sette giorni e io evitato un caso in cui si registrava in sessanta giorni
Quindi chi comprava il battello sono registrate in Polonia da poterlo subito utilizzato in questo provvedimento tra le tante semplificazioni via anche la riduzione a sette dei giorni per registrare un battello unitaria
Per riportare i battenti ed ha costruito in Italia
Un altro esempio la filiera del legno dell'arredo e costretta a rifornirsi legno fuori dall'Italia perché ne abbiamo uno patrimonio boschivo che notevolmente ma aumentato ma abbandonato
Con danni per il territorio in Curia per il territorio perché non si riesce a tagliare in Italia
Provvedimenti all'interno per poter utilizzare le Invitalia hanno che significa anche ringiovanire i boschi e un albero giovane consuma PC o due di un albero vecchio e significa anche tenere i boschi
E quindi frenare il degrado ambientale
Altri cose di questo tipo semplificazione e sburocratizzazione poi c'è un terzo filone di lotta alla contraffazione
Abbiamo creato il magistrato specializzato presso i tribunali l'agente sotto copertura
Che potrà infiltrarsi nelle grandi centrale della contraffazione per come sono centrali internazionali che agiscono ma logica mafiosa infiltrarsi e colpire alla fonte
Non colui che li vende per strada
Ma colui che ricostruisce nel fare il Gia laddove ci sono le fonti delle centrali contraffazione e tante altre cose che riguardano questo argomento e poi c'è l'aspetto della formazione io davanti a me due dati dello scorso anno
Lo diceva prima a rappresentanti di al Garda gamma e non soltanto le imprese hanno cercato non hanno trovato le competenze quanto sono il dato lo scorso anno di imprese che cercano e non trovano le competenze giunse pari a due milioni di addetti
Nelle loro competenze primo dato secondo dato lo scorso anno ne abbia avuto tre milioni di giovani che non studiano
Non lavorano e non cerco un lavoro
Questi due dati dobbiamo mettere insieme quei tre milioni di giovani che non studia e non si formano non lavoro non tra un lavoro devono formarsi per lavorare
Anche per questo abbiamo disincentivato eredi di cittadinanza l'occupazione è aumentata infatti
E anche per questo abbiamo creato all'interno un altro filone che riguarda le competenze liceo del made in Italy che sarà unisce ovviamente conformazione sul digitale sull'ecommerce sulle tecnologie avanzate
Sulla managerialità ma che sarà anche conformazione manuale creativa dedicata ai distretti industriali in cui noi ci auguriamo dal prossimo anno poi dipenderà dalla Regione dal confronto con le regioni si è possibile realizzare un cioè dei militi specializzata quei distretti industriali ma non so
C'è tutta una parte la fondazione
Imprese competenze per mettere a sistema quello che fanno gli aziende le grande aziende soprattutto quelle più a avvedute
Quello che fanno i Politecnici quello che fanno i distretti industriali c'è il campo da formazione i ovviamente gli ITS permettere la sistema con quello che fa il Pubblico
E in più una cosa e tante altre cose ancora che a me piace molto
La possibilità per i pensionati
Nei primi due anni della pensione di poter aggiungere alla loro pensione
Alcune ore pensiamo sessanta ore di formazione nell'azienda che hanno appena lasciato piccole e micro impresa per formare un giovanetto sotto i tredici anni trent'anni che deve essere assunto a tempo indeterminato
Il trasferimento dritta delle conoscenze tra i maestri del made in Italy
E coloro che ne prendono il posto perché le piccole e micro impresa a differenza delle grandi imprese non riescono a pianificare ovviamente anche il ricambio lavorativo e le piccole e micro imprese si abbandona il maestro del lavoro va in pensione avviamenti hanno difficoltà a produrre questo trasferimento di conoscenze dirette bello per il giovane che tra un anziano quello forma
Ed è bellissimo per l'anziano che il primo problema che ha quando va in pensione dare un senso alla sua vita e lo trova nell'azienda trascritta questi alcune di conseguenza poi se vuoi potremmo affrontare
Tre dossier ma forse fredde di farlo dopo se vi interessa tre grossi e importanti che sono quelle che dovremo affrontare di politica industriale da qui all'inizio dell'estate e che non sono tarlo IVA
Carlo di Tim
E parlo e il filiera della Automotive
Perché noi questo dato davanti a me che se chiara a tutti
Di una multinazionale italo francese
Che produce un milione di autovetture l'anno in Francia dato dello scorso anno e quattrocentosettantatré mila in Italia stelle anch'esso
Stelle antes
Un milione di autovetture in Francia un milione venti mila quattrocentosettantatré militaria per cui gli incentivi dati lo scorso anno giustamente dati
Sono finiti per l'ottanta per cento
A sussidiare il lavoro e l'impresa che produce un'autovettura lesto perché li vendevano in Italia non erano questi i patti però
E mi ricordo che erano state date investimenti per quasi un anno in Italia i patti
Quando è nata Stellan tesse
Nata tra due concezioni industriale lo dico perché qualcheduno ha detto lo Stato in Italia
Non interviene nel capitale a differenza la Francia si son due modelli industriali diversi che sono sviluppate del Settecento in fregola Francia quando un'azienda in difficoltà lo Stato interviene finanziariamente ma chiede poi di decidere insieme
Entra nel capitale
Il caso peggiore ma tanti altri casi
Quando non gente in difficoltà tratti travi politica industriale francesi diverso dalla nostra
Lo Stato dice i soldi te li do ma poi decido insieme a te
Ed entro nel capitale infatti mi capita di peggio
Dodici punto sette per cento e della famiglia Peugeot dodici punto sette per cento e dello Stato francese
Chiaro
In Italia non è così non è stato così
Quando un'azienda in difficoltà spostato l'aiuta in tanti modi cassintegrazione risorse incentivi
Come dire
Le risorse pubbliche servono quando sulle perdite quando ci sono i guadagni se li ripartiscono gli azionisti
Questo il quadro
Poi nasce Stellan tessere
Capisco lo Stato in peggio capisco l'azienda italiano meglio di proprietà italiana che si delegato in Olanda capisco fanno una fusione fusione
Ma per incorporazione
Che avrebbe dovuto essere paritetica paritetica la governance
E però mi ritrovo anche l'azione entra anche essa ed è sempre lo Stato in una nuova azienda che non è in crisi
Nasce da due famiglie industriali importanti
E allora perché rientra anche casa deposits francese per un capitale pari credo a sei punto due
Non è
Lo Stato in peggio che capisco c'era già
Ma internamente
Direttamente con la banca e con l'apporto con la Cassa depositi acquista sei punto due per cento
E poi si fa questa fusione per incorporazione in cui lo Stato francese c'è due volte ci attraverso peggio e c'è direttamente come se fosse una tenaglia
E poi qualche settimana dopo io lo presenta il Copasir dove l'ho pure detto
Lo Stato francese aumenta la quota dello zero punto tre per cento non so se era previsto nei patti
Risultato lo scorso anno sono state fatte in Italia quattrocentosettantatré mila vetture un milione in Francia l'Italia il Paese traditi in Europa in cui Delta
Tra la produzione automobilistica il mercato quante auto vengono venduto acquistato ogni giorno è più ampio anche in altri Paesi lo è tra vivamente
Ma mai così ampio come vitali allora abbiamo un problema chiaro che riguarda anche l'indotto perché indotti in Francia per tradizione da cui indusse il francese e idealizzato in ogni stupa Bricca
Peggio oggi Stellan presi in Francia c'è un prodotto dell'in toto fatto internamente in Italia non è così
In Italia l'indotto serviva l'impresa e prima serviva la FIAT la Forum è
Quale errore
Quale errore
Prima serial sia l'Alfa Romeo e Maserati ma serve anche fortunatamente nel caso mobili stile straniere perché se servisse soltanto le fa le fabbriche che produco in Italia
Dovrebbero tutto chiudere perché non c'è un mercato sufficiente mantenere questa straordinaria filiere dell'indotto italiano che è un orgoglio del nostro Paese
Ci sarebbe bisogno di almeno un milione di autovetture prodotte in Italia per mantenere l'indotto italiana fortunatamente sporto no producono anche un insomma l'indotto esterno
E allora portare e quella Pulindustriale che negli stabilimenti si vuole realizzare in Italia io ho bisogno di capire
E su questo ci stiamo confrontando il tavolo dell'auto motivi coi sindacati e l'ho comprato il diciannove giugno come quello del Litta se volete parliamo dell'Italia
Io ho bisogno di capire quali sono gli obiettivi dell'azienda in termini di produzione
Perché se un'azienda
Che racchiude due tradizioni industriali io ritengo che anche in Italia si possono e si debbono produrre almeno un milione di autovetture
Come in Francia
Quale sia investimenti modelli soprattutto di uno dei più innovativi
Perché io non vorrei che in maggior parte di investimenti modelli innovativi vengono fatti in altri poi si perché poi ci potremmo trovare spiazzati quando ci saranno i modelli o saranno sempre più prevalenti modelli elettrico e voglio capire quali sono le tipologie contrattuali il modello industriale che possa permetterci di mantenere in vita del nostro straordinari indotto le file dell'automotive e magari accompagnati insieme alla riconversione verso l'elettrico
Questo per fare quello che deve fare un Paese e uno Stato vero
Indicare essere stratega indicare gli indirizzi su cui poi si esercitano le imprese
Lo stato è stato assente in questi anni
Ha lasciato che altri attori
Svolge solo i compiti che spettano allo Stato questo non è più possibile
Marco
Rapidamente il primo ha parlato dello sviluppo la filiera lato lucente di Bologna eccetera che cos'altro prevedete per Jules paritarie
Noi abbiamo tre direttrici di sviluppo nel nostro Paese che sono appunto agricoltura industria servizi
Suo di cultura abbiamo appena rinnovato gli accordi pluriennali firmati con commissari cottura con con Coldiretti ne compriamo il cento per cento così agricole Coldiretti e stiamo parlando di insomma ventuno mila e cinquecento persone che lavorano agricoltura dando visione a cinque anni si consente ad un coltivatore sapendo già che mi hanno comprato il raccolto del due mila e ventisette i superare la parte di superare tutto quello che serve oggi a un coltivatore per andare avanti in ambito industriale l'ho accennato prima il lo sviluppo di Bologna e sui prodotti di ultrà nuova generazione dove devo vincere la concorrenza di tanti altri
Colleghi in Europa ma in questo momento siamo pronti già per una partenza in questo in questo ambito in più l'Italia può fare molto anche dal punto di vista di competenze industriali agricole per tutto il mondo nella realizzazione delle grandi catene del valore l'Italia non solo può essere la capo filiera per il nostro Paese come questi trentotto mila posti di lavoro ma si può sviluppare ulteriormente diventando capo mondo
Capo mondo con competenze rifacendo fabbrica gli altri rifacendo agricoltura sostenibile agli altri Paesi
Facendo strutture digitali sui prodotti una generazione in Italia quindi da qua
Per tutto il mondo creando un altri trenta quaranta mila posti di lavoro perché l'innovazione che ne porta sempre di più sugli schermi come pensate voi di combinare il sostegno l'economia irregolare piccoli nell'interesse con la compatibilità ambientale e sociale
Sì io mi ricollego un secondo anche al ministro e i temi chiaramente io come componente del consiglio di famiglia di Giovanni Agnelli per controllante di Exor
Tema otto morti tra ministro è un tema chiaramente complesso in cui anche la transizione energetica e le scelte di governance di questa transizione pongono chiaramente
Una serie di riflessioni
Sono d'accordo sull'elettrico ma anche carburanti chiaramente alternativi molto importare do che questo governo su questa del fatto quello che sullo riteneva possibile molti quando per la prima volta sui veicoli leggeri il Governo si è alzata dire non ci stiamo
Sembrava che avessimo fatto chissà che cosa
Si guardano come dei marziani abito stretto osato mettere in dubbio la religione del motore elettrico
Eppure dopo di noi la Germania ha riaperto il capitolo e oggi finalmente sappiamo che anche il motore endotermico
A combustibile sintetico come ha voluto la Germania Abbio combustibile o idrogeno comici indica il G7 che ci ha dato ragione a Oprah un futuro
Bene e cambiata l'Europa da allora
Perché nell'ultimo dossier che parlava prima una signora quello sulle code Saini due settimane fa Consiglio competitività perché bisogna guardare all'Europa e decidere in Europa e decidere prima in Europa
Bene le code sei anni io ho parlato per primo come spesso faccio per parlare con chiarezza ai partiti europei con chiarezza
E ho detto
Ci va bene le modifiche avete già portato alla bozza di Regolamento sulle code sane sentendomi presentandoli piccole micro imprese ma non ci basta
Presentiamo un documento allegato e vorremmo che con il confronto con la Parlamento europeo fossero tutte considerazioni nostre posizioni
Pensavo di essere isolato di colpita isolata in Europa
E dodici Paesi europei hanno preso la parola dopo di me per dire che sono che erano d'accordo con l'Italia
Nello stesso giorno insieme al collega Lemerre francese Castrese in Paesi europei abbiamo firmato una lettera hanno firmato ovviamente ritiri nostri rappresentanti alla commissione euro per dire
Sull'euro sette il progetto dell'euro sette e irrealizzabile punto bocciato per sempre
Otto Paesi europei
Ormai non c'è dossier in Europa in cui l'Italia non dia la linea perché l'Italia è il paese che più convintamente in più comprensibilmente a in qualche misura interpretati valori stesse d'Europa e l'ho detto con chiarezza l'ho detto anche nell'intervento che ho fatto
In Francia inaugurando la gita fattori a due mila operai
Retto la differenza tra noi e l'Unione Sovietica stava tutto qui Joris in Unione Sovietica ieri il commissario politico
Che decideva cosa dovesse studiare uno scienziato corretti ecologi dovessero applicare impresse cosa dovessero fare le imprese cittadini
Ma noi non siamo l'Unione Sovietica siamo la comunità europea e noi abbiamo vinto perché invece il nostro principio non era quello del commissario politico che ci indicava
L'elettrico come religione tutti voi applicate il nostro principio era e deve essere quello di costruire un'autostrada in cui indichiamo
Le regole
Quale velocità quale il casello quali sono e poi l'impresa i cittadini licenziati la tecnologia in un funzione di neutralità e di libertà scelgono lo strumento migliore la tecnologia migliore per raggiungere lo stesso obiettivo
Conosciuta all'interno
Sono accorta anche perché questa transizione appunto non riguarda solo l'automotive riguarda un po'tutte le nostre aziende
E deve essere sostenuta in questo caso le banche anche dalla nostra banca con programmi come Cenci PMI in cui noi aiutiamo le aziende nella transizione in un'ottica olistica comincia anche messo nel senso e la la la transizione di aveste stare in piedi poi perché poi ci sono sotto economie in quella transizione deve poter costruire materiali ecosostenibile che possono far crescere palazzi che poi dureranno non palazzi che verranno smantellate
E automobili che potranno permetterci di viaggiare ecco banche che potranno finanziare il sistema da racconta il Pnr per cui in questo senso mi sento molto impegnato in questa transizione ma è bene studiarla eccola alla base allora
Adottiamo una scuola
Il problema dei rapporti sempre molto controversi dalla scuola industria
Adottiamo la squadra un progetto che Altagamma lanciato due anni fa e vuole essere un contributo ad un bisogno che quello che il ministro ha illustrato servono due milioni di posti di lavoro l'abbiamo fatto una ricerca con Union Camere dei nostri settori che sono solo sei cinque che abbiamo affatto servono trecento quarantasei mila persone questo il fabbisogno ma se ne troveranno solo uno su due e di fronte ad una disoccupazione giovanile del ventidue per cento ben questo è un tema sociale che ci coinvolge tutti
Allora come fondazione non possiamo risolvere il problema ma abbiamo fatto un'operazione interessante di comunicazione se vogliamo le nostre imprese circa trenta hanno adottato delle scuole tecniche professionali abbiamo creato la Fendi masterclass la moncler masterclass
La Ducati masterclass la Bulgari e così via
A cosa serve questo non soltanto a personalizzare i programmi didattici quindi a portare quell'Expert ISE che ci sono in azienda e che devono dialogare con la scuola
Peraltro il nuovo DDL sul made in Italy e ci permette anche di facilitare l'inserimento delle persone che vanno in pensione e che possano in qualche modo dialogare coi ragazzi
Ma soprattutto alziamo il profilo di questi lavori perché la dobbiamo alzare il profilo il problema è che i giovani non li vedono benché ci siano e le famiglie non li vedono
Perché abbiamo depauperato e riposizionato verso il basso le scuole tecniche professionali il fatto che ci siano questi marchi eccellenti che si ingaggiano i dialogano con i prestiti che sono entusiasti crea una visibilità una visibilità che va sostenuta va sostenuta anche con un orientamento specifico all'interno della delle scuole medie
E che va sostenuto anche a livello di comunicazione perché oggi diciamo i brand servono ma serve anche la comunicazione sui progetti
Forti socialmente rilevanti allora come Fondazione Altagamma certamente ci stiamo impegnando per parlare anche con la RAI Venter il pubblico
Per cercare di fare un progetto un programma su questi temi
Non ci aspettiamo la sentenza rimasto passare guida che ho già dato esame all'industriale della RAI e che ho già risposto in commissione di vigilanza in maniera anticipata perché il piano era bloccato
Dalla precedente governance commesso tra le linee guida ai primi posti anche quello di di di trasmettere la conoscenza di che la straordinaria cultura creativa rinascimentale che nasce dall'Impero romano della cura per le persone che aveva tutto a volte non ci dimentichiamo chi siamo che nasce la nostra religione perché l'Impero romano a differenza di altre civiltà poneva il cittadino al centro di ogni cosa e divideva la giornata a metà
Dalle sei alle dodici se lavorava dalle dodici al tramonto si curava il corpo e la mente
Poi giunto il cristianesimo ci ha messo persona centrale Regioni infimi Rinascimento
Che ha perso la persona al centro di ogni sviluppo
Di qui anche la nostra concezione diversa dell'intelligenza artificiale perché deve essere antropocentrica
E non techno Centrica perché deriva la nostra civiltà e noi oggi scusa uno noi perché siamo di centro nel mondo perché esportiamo tanto nel mondo perché la persona è tornata al centro dell'economia mondiale grazie alle internet al digitale
Che è socia
Quanti di voi ogni giorno mettono decine di foto di voi stessi dell'il vostro ambiente nei vostri socio
E non ci siamo gli ha siamo i migliori al mondo nell'alimentazione in ciò che si deve nutrire la prima scelta dalla persona siamo i migliori al mondo
Nell'apparire il fornire come apparire meglio gli occhiali la cosmetica le scarpine Brundle il vestito siamo i migliori al mondo nell'arredo c'è anche con l'ambiente che ci circonda nella nautica che conseguenza dell'arredo o della cantieristica
E che cosa fa la persona prima sceglie come si nutre Niscemi prima al mondo poi scegli cosa indossare ne siamo i primi al mondo poi sceglie come e dove apparire nell'ambiente in qua per i ennesimi prima per questo
Noi oggi siamo al centro dell'attenzione perché non l'abbiamo rinunciato a fare l'economia reale mentre tutto il mondo si specializzata nel punto della globalizzazione in maniera molto settoriale
Qualcheduno faceva indusse qualcheduno agricoltura qualcuno da eh sì specializzato in maniera uno su tre a lei consigliere sempre più lunga non l'abbiamo rinunciato al nostro patrimonio a produrre prodotti agricoli della terra i più belli al mondo dare alimentazione migliore possibile a produrre industria
A produrre anche servizi e turismo per questo quando uno dei motori italiani come la produsse industriali rallenta per conseguenza esterne e non interne Carone regia il suo trascinamento anche sull'inflazione
E certamente la recessione tedesca e certamente di più
Bene gli altri motori vanno a differenza degli altri economie occidentali che invece sono erano diventate mono settoriali
Questa è la differenza sostanziale che oggi ci fa diventare danno Maria un modello
Nell'economia della dei globalizzazione dobbiamo aggiungere l'autonomia strategica e poi dato che qui c'è il premier Conte che stimo se volevi parlo anche di come dobbiamo riaprire i giacimenti in questo Paese
Allora
Se in quel momento buffi nomi anche lui le faremo interessato al fatto al Progetto di raddoppiare in cinque anni il numero degli iscritti agli istituti tecnici superiori
Assolutamente io direi telegraficamente scuola scuola scuola competenze competenze competenze due dati in Italia abbiamo dieci mila studenti negli ITS la Germania ne ha un milione quindi c'è un divario che bisogna colmare il più velocemente possibile secondo dato il cinquanta per cento della popolazione lavorativa mondiale entro due mila ventisei dovrà rischi darsi e il tempo medio di riformazione sarà sessanta giorni quindi c'è uno sforzo enciclopedico
L'attenzione va sull'indice decisi quindi noi come Paese stiamo accelerando in maniera importantissima sull'infrastruttura del Paese sulla connettività
Al veloce
Siamo ancora sul capitale umano un pochettino in affanno quindi bisogna investire lì convincere bimbi e bimbe
Che le lauree i corsi post diploma in ambito tecnologico sono un'opportunità clamorosa per il futuro e quindi resto ottimista ma c'è ancora tanta strada false allora noi avremo finito ma se il ministro vuole dare un importo al presidente Conte materie prime critiche
La Commissione europea ci ha già prestato la bozza del rapporto sulle materie prime critiche per ridurre la dipendenza dalla Cina
Per ridurre la dipendenza dalla Cina non si dice cinema da soggetti terzi a non più del sessantacinque per cento
Per ridurre la dipendenza dal Cile perché altrimenti passiamo dalla subordinazione regia russa quanto stiamo pagando questo prezzo a una prigione subordinazione per tutto quello che servirà alla transazione digitale d'ecologia della Cina
Per ridurre a sessantacinque per cento la Commissione europea c'è già presa la bozza che ci dice che noi dobbiamo raggiunge un'autonomia del dieci per cento di estrazioni materie prime nel nostro territorio
Del dieci per cento che ci servirà nel due mila e trenta cioè quattro cinque volte di più di quello che consumiamo ci
In sette anni
Per aprire un giacimento in Cina ci mettono tre mesi la media europea è di quindici anni
Dobbiamo raggiungere questo obiettivo per ridurlo dipendenza
Per poi la secondo detti il riciclo e la lavorazioni materie prime critiche che oggi monopolio della Cina il novantotto per cento materie prime critiche vengono utilizzati in Europa fare batterie elettriche per esempio ma anche i pannelli solari
E lavorati in Cina
Dobbiamo raggiungo Bietti Ivo del quaranta per cento di lavorazione entro il due mila e trenta cioè
Quaranta per cento di quello che si consuma nel due mila e trenta quattro cinque volte di più di quello consuma oggi sapete tra vent'anni quanto lite in più sarà consumato in Europa quarantadue volte di più di quello che viene consumato ci per raggiungere quell'obiettivo e poi il quindici per cento di riciclo quelle più facili brave al mondo riciclo tu devi capire anche la Commissione europea
Che invece di riciclo di ci vuole imporre riuso per come siamo i più bravi sul riciclo e ci vuole imporre l'uso cambiano le regole perché devono cambiare regola
Ci ha detto fare il riciclo son più bravi sull'ICI così ce la possono fare la tecnologia dipinti italiani non siamo i maestri riciclo
Ma gli altri due obiettivi simili estrarre quante detto quelle trentaquattro materie prime critiche ci sono l'Italia
Secondo le vecchie mappe perché noi lavoriamo programmiamo e decidiamo
Secondo le vecchie mappe Giada noia messe in campo sono quindici materie prime critica abbiamo litio abbiamo soprattutto cobalto manganese titanio dove nei giacimenti risaliamo delle chiamate che sotto di chiuse vent'anni fa
E dove sono quei giacimenti oggi lungo la catena Pini in Liguria in Toscana in Sardegna qualcosina nel resto del sud
La quasi totale dei totalità dei casi in aria protette
E che facciamo
E quindi ho detto la commissione parlando con estrema chiarezza c'è il commissario prestati ore c'era il commissario bretone io non mi nascondo come lo struzzo sotto il tappeto
Gli ho detto con chiarezza l'abbiam patrimoni più bello del nostro Paese ma non è un problema nostro ma anche per la Svezia che infatti vuole questo dossier viene approvato il venti il ventinove trenta giugno sotto la sua presidenza perché non gli spezzano un problema simile col più grande censimento iridio che si sta in Europa
E io ho detto ad animiste europei io non sono
Non mi nascondo alle mie responsabilità però oggi voglio sapere da voi il regolamento che state facendo come dobbiamo raggiungere quell'obiettivo
Cioè mettete delle eccezioni perché voi stessi se avete dato in passato delle regole che se noi dovessimo applicarlo renderebbe impossibile
Non sulle strade
Il dieci per ma lavorare perché se l'avesse lavorazione in Cina due per due nutritivi prima perché col perché ci sono pochissimi margini
Ma poi perché c'è un impatto ambientale né lavorazione materie prime critiche
E dopo facciamo
E con quali risorse perché io ho detto con chiarezza ho bisogno di eccezioni l'ho detto al Consiglio europeo ha detto l'arrestato era bretone ho bisogno dieci botti milite Cesc per fare questo
Possiamo
Superare i precedente regole che mi avete dato
Sapete cosa mi sono ritrovato che dopo pochi giorni ho fatto un comunicato dicendo che hanno accolto la nostra richiesta hanno messo Comisso bene grazie ai soldi a parlare con chiarezza però anche ai cittadini italiani perché la riduzione lei Trika non si può fare sulle miniere del Congo sotto lo