Rileggere la storia attraverso l'Archivio della Croce Rossa Italiana. Documenti e immagini del passato

Allora buona sera benvenuti primo ringraziamento e a radio radicale che ci consentirà di avere questa sera molto più pubblico dei tanti comunque
Amici presenti in questa sala che non è una sala conferenze resta una sala studio all'interno del nostro archivio quindi stava abbiamo poche sedie sono a disposizione
Stavo per dire tempo garibaldina ma ci stai si era una disposizione garibaldino all'Istituto Risorgimento
E però servono assunzioni resterete tutti quanti molto comodi chi son molto contento d'avere con me il presidente della Croce Rossa italiano torna ma l'astro reduce da viaggio e quindi insomma lo ringrazio doppiamente per per essere qui oggi
Con lui molti motivi di soddisfazione uno personale che voglio condividere con voi io sono commissario del dell'Istituto per la storia di svolgimento da pochissimi mesi sono stati mesi di lavoro essenzialmente amministrativo come spesso capita in questi avvicendamenti questo è sostanzialmente il primo incontro pubblico che ne organizziamo
E quindi per noi ha un valore Chamot simbolico molto grande al di là dell'importanza oggettiva dell'azione dell'intesa con la Croce Rossa Italiana peraltro questa cosa coincide ci tengo moltissimo perché è da stamattina che ci stiamo facendo i complimenti da soli oggi è andato on line il nuovo sito di l'istituto che gigantesco portale sul Risorgimento abbiamo lavorato tre mesi su questo progetto perché ci sembrava importante che l'istituto avesse una vetrina
Che facesse capire l'importanza di questa di questa realtà dal punto di vista storico documentario e archivistico oltre che ovviamente
Simbolico quindici aggiornata molto importante che nemmeno la pioggia
Il il guasto al nostro sono molto vecchio ascensore può rovinare
Perché siamo qui perché con la Croce Rossa italiana abbiamo sottoscritto
Un accordo di collaborazione un mammut protocollo che oggi appunto rinnoviamo
In forma in forma ufficiale
Partendo appunto dal fatto che noi disponiamo di un importante archivio storico Croce Rossa assolta dispone di un archivio storico altrettanto importante sonoramente pezzi della storia di questo Paese
Che
Punto gli studiosi sanno esattamente quanto siano importanti
Vorremmo che lo sapessero anche coloro che insomma non fanno soltanto come attività
Quella del dei dei ricercatori perché veramente e patrimonio di questa di questa di questa nazione fa in un deposito memorialistica e documentati assolutamente fondamentale proprio perché siamo due realtà che hanno queste caratteristiche c'era parso importante poter mettere insieme le nostre forze per fare delle cose delle cose insieme ovviamente nel rispetto assoluto
Dell'autonomia le finalità sono molte molto diverse ma su questo terreno era possibile
Un un un un incrocio
Che cosa si potrà fare
Distici del Lazio dottoressa Giovanna giubbini su questo progetto
L'altro non hanno molto
Sostanziosa il professor Giuseppe Parlato che membro del comitato scientifico della Croce Rossa italiana e molte altre cose storico tre
Più valenti che pian questo Paese col dottor Marco Pizzo tipici direttore del Museo del Risorgimento
Quindi siamo all'interno della persona che per nostro conto sta seguendo questo Progetto e la memoria storica di tutto quello che voi avete intorno questo cui voi volesse sapere cosa c'è
Dello scaffale basta giudicare lady rilasciata mi
Quale tesoro sia nascosto
Io avrebbe
Avrei finito voci contenuti vediamo dopo
Dottor Valastro vi ringrazio ancora molto
Speriamo di poterci ancora di vedere soprattutto che il protocollo diventi operativo perché insomma sapete che c'è una lunga tradizione di protocolli firmati in questo Paese che sono rimasti pezzi ritarda
Faremo di tutto
Grazie
Grazie al commissario una saluto in particolar modo ai relatori tutti gli intervenuti un Caro affettuosa lutto tutti gli amici di Croce Rossa oggi presenti è una giornata a questo punto direi non più doppiamente matti lamenti in perché oggi il quindici giugno dell'anniversario di fondazione della Croce Rossa Italiana mi sono centocinquantanove anni di umanità in questa nazione stamattina le abbiamo festeggiati con io non riesca a tutti all'asta Cello del milite ignoto diciamo che è stata una giornata che abbiamo così voluto immaginare con le radici ben piantate sul passato e con lo sguardo Perri colto ed ex ed il futuro la collaborazione con l'istituto per la storia del Risorgimento italiano per noi preziosa
Che costa di altamente altamente importante direi fondamentale proprio perché consente non solo la valorizzazione degli archivi della Croce Rossa Italiana che sono un patrimonio importante che purtroppo negli scorsi decenni non era stato possibile mettere a disposizione a fruizione degli studiosi e delle persone generale su questo si è fatto e si sta facendo un lavoro importante proprio su Suso fruizioni spunti
Ma anche per capire sempre di più quanto eccome la
Di questa nazione non è soltanto qualcosa che poi è intervenuto un'istituzione che si è creata d'ausilio dei poteri pubblici o delle persone in difficoltà ma è proprio parte della sua storia e questo ci consente anche di capire
Tanti dinamiche di oggi anche magari su quella che importanza del volontariato falle
Associazioni e fra le gli enti collettivi che che sono riconosciuti la nostra Costituzione così come tanti altri aspetti
Di particolare importanza per la Croce Rossa
Italiana c'è l'impegno sempre maggiore a rendere e il suo patrimonio fruibile a tutti gli studiosi e non e quindi concordo sull'auspicio che il protocollo non sia un'altra fra le carte ma sia e continue essere un volano operativo
E che lo studio Cini aiuti sempre di più a comprendere anche lì dinamiche appunto presenti e immaginare anche quello che può essere una una un impiego per il futuro per noi contribuire allo studio come Croce Rosse italiana importante ma è altrettanto importante saper leggere quello che accadrà e quali saranno le vulnerabilità e siccome dalla storia si imparano le elezioni più o meno questo ci insegnano
Alle scuole elementari come messaggio basilare credo che sia un messaggio importante em e Mali
Che mai passato diciamo di moda ecco su questo noi intendiamo costruire edificare un'istituzione sempre più rivolta alle persone quindi e ringrazio davvero tantissimo di quest'operazione di questa di questa sono felice anche della di di questa sala
Non in una sala conferenze però da e e la sala che conoscono tutti coloro i quali fanno studio fanno ricerca
Quella così con un tavolo vicino agli schedari vicino a dei libri che comunque racchiudono le testimonianze di un passato che poi sono le nostre radici edere e della nostra storia
Quindi grazie ancora grazie a tutti vedova davvero di ascoltare le le relazioni che seguiranno
Gli atleti rivolto STP riposo parla l'avvocato Rizzo
Città
Senta
Suo logico adempiamo lascia cioè coordiniamo adesso lei siano abbastanza innanzitutto un saluto a tutti gli intervenuti
Ho ringraziato mento all'istituto rilassare dell'assoggettamento italiano modo particolare Alessandro Campi con l'augurio che si all'inizio di uno dei tanti manifestazioni culturali che lui
Saprà organizzare e complimenti perché oggi da oggi abbiamo anche questo sito web del dell'istituto
Quindi facciamo e di tutti anche un applauso perché Saddam grande lavoro
Che renderà possibile appunto conoscere bene l'attività di questo istituto e non solo
Allora siamo qui per presentare il Progetto la prima guerra mondiale nei documenti dell'Archivio storico di Croce Rossa Italiana
Questo è il titolo del Progetto che ha permesso di restaurare un importante album di fotografie
E che viene dal comitato di Bologna che ha conservato le ha sede centrale qua a Roma di Croce Rossa però il titolo della giornata di oggi di queste incontro e rileggere la storia
Il attraverso l'archivio della Croce Rossa Italiana documenti e immagini del passato
Ora questo titolo spenderò pochissimo tempo ma mi consente di illustrare la situazione dell'archivio storico della Croce Rossa Italiana
In modo sintetico e di proporre anche soprattutto alla presenza del presidente di Croce Rossa di un membro del comitato scientifico
Di proporre del Progetti per la tutela e la valorizzazione di questi impatti questo importante
Patrimonio culturale e di indicare anche a mio avviso quali sono le modifiche modalità per per il recupero delle risorse per realizzare questi progetti perché progetti sono molto belli da progetterà pulito da ideare però gli dobbiamo anche trovare poi quelle che sono le risorse per poterli realizzare quindi è necessario tracciare brevemente quelle che sono le vicende che hanno determinato la situazione attuale dell'archivio che riflette in sé le vicende dell'ente Croce Rossa che fu fondata il quindici maggio del mille ottocentosessantaquattro ed eretta a corpo morale con un regio decreto appunto nel mille il numero delle mille trecentoquarantatré
Che inizialmente era posta sotto la tutela della sorveglianza dei ministri dell'agguato e delle Marina che ne approvarono lo statuto poi nel mille novecentosettantotto facciamo un salto grande di anni
A seguito della riforma sanitaria è stata posta sotto l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica sotto la vigilanza del Ministero della Salute
Nel due mila e dodici la Croce Rossa Italiana enti pubblica è stata trasformata in associazione
Di promozione sociale della Croce Rossa Italiana avente una personalità giuridica non più pubblica ma di diritto privato
E la parte pubblica è stata messa di liquidazione
A partire dal due mila quattordici sono stati trasformati in associazioni per di promozione culturali quindi Soggetti
Di diritto privato ben seicento comitati speciale fra comitati regionali locali provinciali mi sono stati costituiti seicento
No al due mila e sedici le funzioni esercitate dall'Associazione italiana della Croce Rossa ente pubblico sono state trasferiti alla neocostituita associazione della Croce Rossa Italiana
Persona giuridica di diritto privato e contestualmente l'ente pubblico CRI assoluto la assunto la Gemina denominazione di ente strumentale al alla Croce Rossa Italiana scusate sono Passio
Però queste vicende hanno avuto una grande anche conseguenza diciamo in quello che è stato l'assetto organizzativo della memoria di Croce Rossa della sua documentazione dell'organizzazione
De e della gestione dei complessi artistici conservati tanto a Roma dal comitato centrale sia sul territorio per quanto riguarda i comitati appunto locali e regionali provinciali inoltre che diciamo testimoniano
In campo nazionale ed anche internazionale un panorama completo delle emergenze tanto belli che quanto naturali degli ultimi almeno centocinquant'anni di storia
Inoltre voglio ricordare che secondo il Codice dei beni culturali
I beni rimangono sottoposti a tutela anche qualora i soggetti cui essi appartengono mutino in qualunque modo la loro natura giuridica cioè rimarranno pubblici perché Croce Rossa era un ente pubblico ora che sono che Croce Rossa l'associazione è un ente di diritto privato comunque restano beni culturali Hoppé legis quindi come se fossero pubblici non mutano la loro e questo è molto importante dal mio punto di vista della tutela
La Soprintendenza archivistica del Lazio
Ha svolto Zidane dagli anni Sessanta un'attività di diciamo tutela di collaborazione con Croce Rossa anche si si limitava soltanto alle autorizzazioni allo scarto dei documenti una solo a partire dai primi anni del Duemila iniziato un po'
E proprio
Diciamo rapporto di collaborazione sulla salvaguardia tutela anche valorizzazione e nel due mila e tre sono iniziati dei progetti che riguardavano uno all'altro la riorganizzazione dell'articolo di deposito
Riorganizzazione dell'Artico corrente
E dell'Archivio storico nel due mila e cinque è stato realizzato un inventario dell'archivio storico oltre mille metri lineari di documenti di scaffalatura piena di documenti conservati
Presso la sede di via Ramazzini dove ancora oggi Apruzzi dell'archivio e poi circa quattrocento buste che sono invece conservate presso l'Archivio centrale dello Stato
Quindi
Arriviamo al due mila diciotto quando inseguite vari cambiamenti che appunto subito perché qui non sto anche per scorrere dettagliatamente
Da un punto di vista giuridico l'associazione Croce Rossa però sono stati fatti i tre interventi importanti uno relativo al trattamento degli archivi romani
Un altro è stato concentrato nella sede di Pomezia tutti gli atti di gran parte degli archivi territoriali vi si trovavano nell'Italia centro sud e nelle isole
E mentre la parte del Nord sono stati portati nei depositi di Parma
Vicino a Parma ora non tutti i comitati hanno consegnato i propri archivi
Molti sappiamo che li conservano ancora dissente se noi andiamo in sì usato un sistema informativo delle Soprintendenze e vi siete troviamo la scalata del comitato di Bologna come quella di Cagliari
Archivi che sono consultabili sono aperti alla consultazione
Per altri territori invece ciò non avviene e quindi accolgo qui la presenza
Del presidente di Croce Rossa
E del direttore generale degli archivi credo perché edere buona circolare congiunta
Che i solleciti e le soprintendenze e comitati non tanto a consegnarli a Roma quanto a renderli accessibili è questo acconsentire anche le soprintendenze di svolgere un'attività di tutela
Quindi
Poi nel appena sono arrivato a Roma
Che è stato nel luglio dell'anno scorso
Una delle prime cose che ho fatto è stato proprio oltre che visitare quest'archivio di questa sala e che lo abbiamo sistema dottor sull'isola abbiamo dei polverizzato tutto è quello di andare anche a
Visita dell'archivio storico dei Croce Rossa Italiana insieme al professore ha parlato
Nell'archivio on questo che in via Ramazzini appunto
Poco sfrattato che l'archivio è ben tenuto a parte una c'è un una criticità in un settore che sarà trasferito in un'altra palazzina per permettere di dar luogo ad un intervento di tutela ma anche proprio di valorizzazione per rendere fruibile a questo quest'archivio
E inoltre ricordo più al per tutta la documentazione mille metri lineari scaffalatura quella di Artico centrale dello Stato
Ci sono anche mi sembra undici mila fotografia che sono raccolte nella sede di Roma in album che testimoniano la vita di Croce Rossa dagli inizi del Novecento fino agli anni Settanta
Quindi una parte importantissima di questo della storia storia italiana diciamo
E il Progetto che non ci siamo oltre fissi insieme anche al comitato scientifico quello come Soprintendenza dopo il trasferimento e quindi la bonifica di polverizzazione anche della parte più critica dell'archivio
Riordinamento schedatura e anche controllo dell'inventario che è già stato fatto della documentazione Caputo conservata in via Ramazzini cercandola anche di metterla di collegarla quella che conservata all'Archivio centrale dello stato di forma in un unico sistema informatico digitalizzazione del Fondo fotografico e lamenta datazione quindi la schedatura su questo anche un grande diciamo collaborazione potrebbe venire dallo stesso da questo istituto di supporto anche nella ricerca storica e quindi digitalizzazione delle fotografie prendendo in mano le fotografie scherzando le ci si renderà conto anche se bisogna fare interventi conservativi che saranno fatti in un secondo momento
Questo ogni abbiamo pensato un crono programma di circa tre anni di lavoro
Do con un finanziamento da che la Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio chiederà su ai sensi della legge cento novanta del due mila quattordici e per non gravare sulla problemi programmazione ordinaria della nostra direzione generale e prevede l'intervento di archivisti a tempo pieno che per tre anni lavoreranno e l'affidamento ad una ditta per la digitalizzazione
Di questo materiale viene in tre anni e credo che sarà veramente possibile
Accedere ma anche prima a questa documentazione e Croce Rossa però dovrà dotarsi di un servizio di consultazione però più digitali diamo più sappiamo che è facile polveriera
Cioè evitare per la di avere una sala di studio che lavora tanto in presenza quindi sono è questo un po'il progetto e lo stato dell'arte della archivio di Croce Rossa
Che è un veramente è un patrimonio inestimabile e che insieme ad altri patrimoni che si conserva nel che sembrano
A volte sempre l'articolo in pista la scrivo in casa si può benissimo nella sua parte più antica collegare all'articolo di Croce Rossa soprattutto su certi per certi termini quindi è una Rete che la documentazione degli archivi creano fra loro
Che veramente ci restituisce una grande conoscenza della nostra storia del Novecento grazie
Buonasera questo tocca a me ora intanto saluto irrazionale Lupini che
L'ispettore della Corpo militare di croce rossa che ha voluto essere qua presente ovviamente saluto anche il presidente di Croce Rossa dei commissari che ci sta ospitando dell'istituto per la Storia del Risorgimento
Ma e quello che è stato detto dalla dottoressa giubbini
Ha un senso non soltanto perché l'ha detto la soprintendente ma ha un senso perché noi stiamo parlando di un patrimonio assolutamente rilevante qui non è il caso di fare negare chi più rilevante perché vissuto presso Risorgimento perbacco è un pezzo di storia d'Italia ma anche la Croce Rossa è un pezzo di storia d'Italia
In realtà oggi appunto come ricordava il presidente Valastro si celebrano i centocinquantanove anni
Della nascita di di Croce Rossa ma teniamo presente che già nel mille ottocentosessantasei cioè due anni dopo
I primi volontari di quello che poi sarebbe stato il corpo militare di Croce Rossa andavano a Custoza
A vedere come andava a finire alla seconda sconfitta nelle battaglie dell'Ottocento ma città non fortunata al di là del vino bianco che è ottimo ma il resto ricorda cose meno piacevoli
E poco dopo diventa corda effettivamente corpo militare volontario di Croce Rossa nel
Poco tempo dopo e nell'ottantotto nascono le dame di Croce Rossa che si trasformeranno poi nel mille novecentootto infermiere volontarie
Cioè si creano così due assi no della di questa imiti questa struttura
Di Croce Rossa abbiamo una storia che parte dal mille ottocentosessantaquattro sono centocinquantanove anni di storia
Poco meno della dello Stato italiano
Ma una storia che viene vissuta e viene analizzata attraverso una una
Luce una prospettiva molto particolare
Che è quella della nelle guerre e dei disastri naturali
E dei momenti di difficoltà cioè Croce Rossa interviene laddove ci sono problemi pensiamo al terremoto di Casamicciola quello di Messina la guerra italo-turca
Con la prima guerra mondiale poi negli anni venti e trenta l'attiva presenza in Africa nell'Africa orientale italiana in Libia
Ma anche nella guerra civile spagnola le navi ospedali le navi bianche sono protagoniste poi della seconda guerra mondiale
Il corpo militare volontario partecipa con decine di ospedali
Con oltre otto mila uomini a tutti i teatri di combattimento della seconda guerra mondiale presta soccorso Porta San Paolo nel mille novecentoquarantatré
E anche nei Balcani
E divisi in due tronconi come vi fu la croce rossa italiana tra il quarantatré e il quarantacinque il corpo militare era infermiere volontarie prestarono soccorso tutti al nord come al sud
Pur nella traumatica divisione dell'Italia in due Stati nell'ottica di quel tutti fratelli secondo l'intendimento delle donne di Castiglione delle Stiviere del mille ottocentocinquantanove
Nel dopoguerra Croce Rossa Italiana fu in Corea con le forze dell'ONU nel cinquantacinque cinque anni dopo in Congo sempre con l'ONU
In Italia operarono in occasione delle catastrofi naturali sia un corpo che l'altro il disastro del Vajont nel sessantatré l'alluvione di Firenze tre anni dopo
Il terremoto il terremoto del Belice nel sessantotto Friuli settantasei alluvione in Valtellina ottantasette
Poi il terremoto in Armenia nell'ottantanove i soccorsi alla popolazione rumena nell'ottantanove in occasione del cambio di regime
Alla guerra civile jugoslava tra negli anni novanta fino alle ultime recenti vicende il terremoto in Abruzzo del due mila nove l'assistenza ai migranti in Sicilia nel due mila undici ecco questo questo è un corso di lezioni in realtà no potrebbe essere un corso diverso dall'università perché si toccano c'è un filo conduttore che tiene insieme tutta questa roba e filo conduttore e l'umanità come ricordava prima il presidente Valastro
E il l'assistenza e l'aiuto disinteressato di volontari
Accompagnato direi silenziosamente centocinquantanove anni della storia d'Italia
Il suo archivio costituisce il prezioso e sconosciuto ai più reso conto di questa storia reso conto ancora da scandagliare
Intendiamoci ci sono stati e ci sono iniziative sulla storia di Croce Rossa non stiamo parlando di un deserto
Stiamo parlando per esempio dell'attività delle infermiere volontarie che è stata studiata in diverse pubblicazioni curate e redatte dalle stesse infermiere volontarie da studiosi da studiosi che sono sempre stati particolarmente sensibili alle tematiche di Croce Rossa figura di risorse Nightingale per esempio oppure Elena di Francia o Maria di Piemonte sono stati oggetto di ricerche specifiche
E tra gli studiosi adesso non raccolto mondi li ricordo tutti ma su un aspetto un accenno terrà Maria Enrica Monaco Gorni Maria Grazia Baccolo ora il mondo Ottaviani Riccardo Romeo Yasin Skira professoressa Stefania Bartoloni che ma va detto sarebbe venuta no forse non ha non ce l'ha fatta il professore Bertipaglia sono Fabio Bertini Ettore Cau i professori Fabio Bertini Ettore Calzolari e Duccio Vanni aggiungo che da diversi anni
è in corso un'importante collana fondato e diretto dal compianto professor Paolo Vanni mio predecessore alla presidenza della Commissione storica dal professor Costantino Cipolla
Sociologo
Evita questa collana da Franco Angeli e sta affrontando ormai siamo a oltre dieci volumi sta affrontando con la collaborazione di molti degli studiosi che ho già citato prima
Sistematicamente la storia di Croce Rossa partendo dalla documentazione degli archivi dei comitati quindi questo poiché il discorso che faceva sovrintendente prima
Dei comitati reca locali che hanno un loro patrimonio sia documentario che qualche volta anche museale di di di rilievo
Ed altri documenti reperiti presso gli archivi di Stato
Il lavoro è giunto a concludere la prima guerra mondiale e ora stiamo lavorando permetterà poi app approva per approntare il discorso della Croce Rossa fra le due guerre mondiali
Stiamo parlando di una decina di volumi piuttosto poco utile dove c'è documento e dove c'è commento e analisi
Vi sono anche altre realtà di estremo interesse che lavorano disinteressatamente sulla storia dalla Croce Rossa mi riferisco a strutture locali
Ma anche mi riferisco a quelle strutture che non prevedono solo la ricerca storica ma anche alla diffusione
Mi riferisco ai corsi annuali per divulgatori storici una cosa che hanno poche istituzioni in Italia ma questo è molto interessante organizzati dall'avvocato Luca Bracco che sono fondamentale per aprire la storia di Croce Rossa un pubblico sempre più vasto
Ora se tutto questo è stato realizzato senza potere nell'ultimo Periodo accedere all'archivio nazionale ecco immaginiamoci che cosa può succedere una volta che invece questo archivio nazionale viene messo a disposizione dalle forme anche diciamo tecnologicamente più avanzate
Uno dei filoni per esempio che che è stato attivato da chi ha OCSE occupato per esempio dell'infermiere volontarie è stato quello dell'analisi storico psicologi solo storico sociologico forse anche psicologi e qualche volta del personale di Croce Rossa Italiana
Dai vertici sino alla base volontaria uno studio che permette anche di focalizzare i rapporti con il potere politico che è sempre una cosa molto delicata quando si parla di Croce Rossa ma che è estremamente interessante con quello della cultura
Da collaborazione in atto con l'Istituto per la Storia del Risorgimento dimostra che il patrimonio di
Di Croce Rossa e tale da permettere momenti di ricerca comune con enti e istituzioni culturali e universitarie so di un progetto di ricerca nazionale un primo un a livello universitario che ha un'unità operativa dedicata alla storia di Croce Rossa so anche chi se ne occupa poi cercheremo di mettere in Rete tutte queste informazioni per dare a tutti la possibilità di goderne
C'è una proposta di convenzione dice il nostro amico che qui presente un giovane studioso il Roma tre una prova di convenzione Università di Roma Tre per ricerche che separano svolgere dopo il riordino archivisti ci sono progetti di ricerca su temi specifici che la Commissione ha già diciamo in qualche modo affrontato e che sono pronti a partire nel momento in cui il discorso archivistico fosse sboccato
L'attività di assistenza di Croce Rossa nei confronti degli ebrei straniere non internati in Italia tra il quaranta e il quarantaquattro l'assistenza agli internati militare in Germania agli inizi
L'aiuto ai profughi Giuliani da Giuliano dalmati e anche l'aiuto ai profughi ungheresi nella rivolto alle cinquantasei
Sottolineo a tale proposito come il filone dello studio dell'assistenza e della solidarietà in occasione di guerre o di disastri naturali sia oggi in questi giorni in questi mesi a differenza del passato molto attrattivo verso i giovani che si accingono alla ricerca storica
Io che sono più vecchio ho imparato questo tipo di metodologia con un po'di diffidenza all'inizio ma quando c'è di mezzo un archivio quando c'è di mezzo il rapporto con con con qualcosa di concreto che faccia saltare fuori
Le cose vere e non soltanto le ipotesi e le le costruzioni mentali questo è fondamentale sulla base di quanto è stato detto da chi mi ha preceduto arrivo a pensare che in questo giacimento culturale che è un unicum ovviamente nella storia culturale del Paese
Possa essere di enorme impero importanza sia un per lo sviluppo la visibilità di cui ovviamente Croce Rossa non ha bisogno e il ruolo civile no di Croce Rossa ma soprattutto per gli studi sulla storia italiana e non perché come abbiamo visto i confini di Croce Rossa vanno al di là di quelli nazionali
Una lettura di alcune situazioni storiche attraverso il particolare punto di vista di Croce Rossa può offrire
Alla interpretazione di tali situazioni elementi innovativi integrazioni e perché no qualche foto qualche volta anche qualche riscrizione riscrittura di interpretazioni consolidate
Vi ringrazio buon lavoro buoni rapporti
L'archivio della Croce Rossa e in qualche maniera complementare al nostro archivio uno quando parla di Risorgimento pensare al Risorgimento Fitto senso cioè archivio dell'Ottocento
L'ho in Effetti conserviamo anche l'archivio della Grande Guerra anzi siamo i detentori del fondo guerra noi per la parte storico archivistica e la Biblioteca di storia moderna e contemporanea per la parte bibliografica lascivo di Croce Rossa è la terza sponda di questo archivio cioè è quella parte di documentazione che ci racconta la Grande Guerra che anche altre cose come oggi poi cercherò di farmi credere che in genere Lezzi conoscono poco o non si pensa che possano stare in un archivio come quello della Croce Rossa
Come ha detto Alessandro Campi noi siamo l'Istituto storico e una delle nostre finalità è proprio quella di creare una serie di relazioni al fine di valorizzare la storia far conoscere meglio altri comune aree storiche
E di in questo ne abbiamo una Rete proprio di inchiesta mediante una serie di convenzioni commissioni che in genere funzionano come quella con l'occhio di radio radicale
Come quella con l'artiglio storico di Cinecittà Luce dell'attivo luce con il quale lavoriamo da anni e in qualche caso da decenni ora
Fare una partnership di tipo scientifico con questo archivio consente di valorizzare un meglio di offrire un'altra sponda scientifica a dei materiali che si prestano a letture diverse
Ci riusciamo a far vedere quelle immagini
Che secondo me io poiché solo subisco la fascinazione dell'archivio alcuni documenti servono meglio di qualsiasi altra cosa de
Ecco quello che vedete è una relazione della croce rossa sul terremoto di Messina
è una chiara relazione del mille novecentonove che dice sono venuti qua i reali zone al terremoto di Messina cosa stanno facendo cosa si sta realizzando in questo caso non li abbiamo le carte del terremoto di Messina per quello che riguardava invece gli aiuti militari perché molti specie dalla Sicilia parteciparono a questa iniziativa andiamo avanti
Questa è un esempio di un tutto un filone che è stato anche precedentemente ricordato che si sono le scritture femminili del corpo dell'infermiere volontarie oggi si parla tanto di storia al femminile della storia lente fatta dalle donne
Una fonte enorme è conservata all'interno dell'archivio dalla Croce Rossa
Perché non dimentichiamo che fare l'infermiera Della Croce Rossa fino alla prima guerra mondiale anche dopo veniva considerato una cosa di assolutamente negativo che spesso in alcuni casi non era visto del perché delle donne si trovavano a lavorare all'interno di ospedali di specialmente negli ambiti
Più poveri della popolazione
Andiamo avanti
Ecco
E tramite gli amici e colleghi della rinchiusa Croce Rossa che in questo momento primo anno e mezzo di lavoro sugli materiali che ci stavano ci siamo scambiati un po'di consigli su cosa c'era cosa andava valorizzato
Ecco quella che vedete è una relazione inedita sulla disfatta di Caporetto
E inedia perché col uscito il corpus documentario a cura della Camera dei deputati studi Caporetto ma non c'è questa relazione riservata che era solo specifica della Croce Rossa
Questo significa una arricchimento storico e necessita di una valorizzazione opportuna andiamo avanti
Noi
In quest'attivo abbiamo una parte dei fascicoli dei caduti la prima guerra mondiale tipo centocinquanta mila fascicoli personali dei caduti con le foto lettere dei familiari e tutto questo è stato schedato catalogato digitalizzato anche grazie a dei finanziamenti europei
Aprire gli elenchi della Croce Rossa permette finalmente al di là dell'Albo d'Oro di avere un elenco veri dico
Decaduti la prima guerra mondiale perché hanno c'è capitato che non avevamo digitalizzato un fascicolo dei caduti a primo Croce Rossa è venuto un alito ma io non la morte agli anni quaranta ho visto Pato commenta Gennaro davate per morto durante la prima guerra mondiale
Proprio perché non sono affidabili comunque gli elenchi che vennero fatti nell'immediato
Media e l'immediata fine la prima guerra mondiale
Andiamo avanti
è straordinario come è stato ricordato l'archivio fotografico dalla Croce Rossa che ci testimonia l'attività all'interno degli ospedali di campo andiamo avanti
Ma anche dell'attività della commissione notizie militari dispersi che era a Bologna di cui non solo la Croce Rossa conserva tantissima documentazione tantissimo materiale fotografico ma i fogli notizie ne abbiamo noi tipo cento centocinquanta mila e milioni sarà allestito centrali dello Stato
Che andrebbero comunque schedati anche perché adesso io vi parlo come
Sala Studio la ricerca storica spesso riguarda la singola persona tantissimi pronipoti cerca notizie degli avi e quindi la chiave di lettura proprio il nome il cognome detta tutto
Andiamo avanti
Questa è la testimonianza che all'interno della Croce Rossa esisteva un fondo propaganda un po'come l'Istituto Luce
Che faceva una gestione fotografica ad hoc ed era quella pubblica ma per nostra fortuna la Croce Rossa conserva anche e andiamo avanti
La documentazione che non era possibile distribuire come questa è una pallottola la radiografia di una pallottola di un ferito dalla prima guerra mondiale andiamo avanti ancora
I mutilati di guerra che venivano spesso utilizzati e andiamo avanti ancora
In attività artigianali spesso i locali
Molto particolari come del Quirinale per esempio il Quirinale era la sede di uno nella scuola di riabilitazione dei mutilati di guerra
Ma finora ci siamo mossi abbastanza all'interno di un ambito ecco io vado in croce rosse suppergiù trovo questo ma
Andiamo avanti
Ecco ma trovo anche questo nelle navi bianche venivano prese Tati i film muti
E all'interno dell'articolo c'ero stanno troviamo le foto di scena dei film muti i brogliacci di alcuni film muti i cui neanche il Centro sperimentale di cinematografia alla documentazione
E anche tutte le relazioni su queste dive del cinema cinema muto che spesso accompagnavano i viaggi delle navi pianti
Io personalmente non mi sarei mai aspettato di trovare delle testimonianze sul cinema muto nell'archivio di crocerossina
Andiamo avanti ancora
Questa che cos'è
La l'abbiamo vista prima ecco queste sono quindi tutta una serie di sfaccettature che consentono di leggere la storia anche in maniera diversa in qualche maniera in qualche caso molto diversa
Ma consentono di creare quella Rete tra archivi storici e studiosi che si crea me solo mediante la condivisione delle informazioni dei materiali che sono all'interno del
Grazie
Diciamo
Qua
Viaggi apprezzato
La del litorale vale compatto solitamente i testi si allungano per appunto poco tempo abbiamo vinto da tantissimi
Confina con me anche di veramente Cibotto c'è molto da fare verso Norditalia che deve essere resa accessibili
Abbiamo parlato spesso
Parlato il sogno di ogni storia virtuale nel documento pubblicato interpretazioni storico eclatante ora
Vaga magari non sarà così quindi non cambia il senso complessivo del degli eventi però siamo abbastanza sicuri che
E quello della chiede la croce rosse un punto di vista talmente particolare che sicuramente contribuirà su vicende anche molto complesse può dire quanto va ad arricchire le interpretazioni consolidate non evidentemente stravolgerlo già questo comunque un contributo straordinariamente grande
Per chi fa ricerca ma non solo sulle c'era qualcosa che interessa la cultura pubblica
Di un di un Paese mi mi son convinto che insomma c'è molto da fare e molto molto faremo peraltro si è detto sono c'è questo percorso
è iniziato si tratta di di implementarlo
Io chiamerei il presidente per quegli atti simbolici possono quindi fondamentali oltre che necessari si tratta di rinnovare la convenzione quindi lo facciamo nella forma classica di una firma direttore affoghi dal quale è necessario disporre la tela che io non ho
Stava cercando disperatamente l'antenna
Cesaretti orgogliosi delle belle ammontano a più valuti un valore dato un'altra Iliade nulla
Parla guarda differenza tra lui e la ma noi ci presentiamo bis però così la posso stare chiuso cento sembra come se avesse centrale botte di primavera socialmente
Sì
Dopo
Capisco la pena grazie
Crescere ricordarsi ancora grazie a tutti voi
S più sì questa è una copia
Il
Sarebbe il caso di fascino potenziali Giuseppe c'è una foto