Presentazione del volume "Corte di cassazione e giurisdizione" di Giovanni Mammone (Cacucci Editore, Bari, 2023)

Perché amo Colletti che stanno entrando
Buona sera a tutti
è un onore per la corte di cassazione potete ospitare questa iniziativa così importante qua nella presentazione del volume
Curato dal nostro primo presidente emerito della Corte
Giovanni Mammone
Sul titolo corte di cassazione giurisdizione
Curato dall'editore Cacucci case differisce in cui è coinvolto il primo presidente merito chiedo Curzio che rivolge a tutti noi il suo saluto ma essendo impegnata all'estero non può
Presenziare in presto occasione
Il volume
Testimonia i la grandissima scienza giuridica
Di Gianni mammone al quale facciamo i nostri complimenti perché a curato barra una prospettiva amplissima non solo squisitamente giuridica ma innanzitutto storica che ci fa riflettere sulla evoluzione della corte di cassazione nel corso dei decenni e si ricollega ad un'altra importante iniziativa che curerà la Corte di Cassazione ventisei settembre quando chissà alla presenza del Capo dello Stato ci sarà questo seminario dedicato ai cento anni della Corte di Cassazione unificata
Quindi e complesse la presentazione di questo volume apparisse in qualche modo la strada ad una riflessione che nel corso del due mila ventitré la Corte di Cassazione sta svolgendo sulla sua identità
E sulla natura della stessa della sua stessa funzione alla luce della previsione costituzionale
Fra le tante sollecitazioni che offre volubile Bia particolarmente colpito il l'approfondimento insomma sul concetto di nomofilattica che particolarmente attuale nel dibattito interno della corte e che ci vede tuttora riflettere
Controbattere discutere fra Dinoi su due diverse prospettive una prospettiva di nomofilachia miliardi fiscale
Sì collocare una
In virtù della collocazione della corte di cassazione al vertice del sistema delle impugnazioni
Oppure una prospettiva di nomofilattica circolare cioè una prospettiva
Che valorizza innanzitutto il ruolo della giurisdizione di merito perché sono i giudici di merito i primi destinatari della domanda di giustizia
Coinvolti in quella complessa attività di interpretazione che poi approda alla corte di cassazione quali sintesi coerenti afferisce
Del diritto ma ritorna i giudici di merito dinanzi ai quali poi appunto
Si verifica la tenuta o meno delle nostre decisioni quindi io ringrazio profondamente Giovanni Mammone per averci dato l'opportunità di questo grandissimo ora approfondimento complete o ricco di diverse prospettive che costituisce motivo di crescita culturale per tutti i magistrati della corte in cui lui ha dato tanto nel corso degli anni nell'esercizio delle diverse funzioni
E da ultimo con lo svolgimento e greci o delle sue funzioni di primo presidente quindi grazie a Gianni
Grazie all'associazione Bacelle che ci consente questa preziosa occasione di confronto e un grazie particolare al suo Presidente al professor Balduzzi alla cui effervescenza intellettuale noi dobbiamo il susseguirsi di una serie di iniziative una più interessante e l'altra è questa oggi si colloca in una posizione davvero particolare
Quindi mi scuso in partenza fin d'ora che a nome del procuratore generale se non potremo seguire tutti quanti i lavori perché purtroppo è stato convocato un comitato di presidenza
Al CSM siamo riusciti a ottenere il suo differimento ma non il suo mancato svolgimento
Quindi ci prescrive preghiamo di considerarci assenti giustificati se ci allontaneremo nel corso dei lavori passo la parola professor Balduzzi grazie
Grazie allora prima presidente Vita Cassano anche per questi complimenti che ovviamente personalmente non merito l'associazione ha una storia lunga e quindi qualche complimento all'associazione va bene
Siccome c'è scritto nel programma che io devo fare le conclusioni chi deve fare le conclusioni non deve parlare all'inizio se no ne bis in idem quindi mi limiterò a dire che mi ritrovo certamente in tutte le affermazioni di Margherita Cassano salvo quelle che ho già menzionato e in particolare nella sottolineatura che il volume di di Gianni mammone del presidente mammone
Certamente essa
Dentro alla traiettoria che porterà a settembre centenario perché c'è un'attenzione storica molto forte ci torneremo sicuramente negli interventi dei nostri autorevoli relatori
E dunque questo credo che possa essere anche uno dei primi
Figli trasversali del nostro incontro ne approfitto per salutare evidentemente tutti e tutte nel frattempo il non più Vittorio sia infittito e compresenze molto autorevoli permettete
Di salutarmi una sola salvo ovviamente il procuratore generale nella persona del giudice costituzionale Giulio Prosperetti con Luigi si intendono salutate tutte le personalità qui presenti
Sul volume del presidente mammone discutono in ordine rigorosamente alfabetico
E il presidente emerito del Consiglio di Stato del Sandro Pajno
La giudice costituzionale minoritario San Giorgio e il professor Federico Sorrentino
Sandro allora non abbiamo non abbiamo esigenze c'è scritto sedici diciotto ma abbiamo diciamo una certa
Autorizzazione alla tolleranza ovviamente la tolleranza significa non oltre diciannove ecco per per consuetudine da quello che mi è stato detto però dipende anche evidentemente dal dei relatori e dall'uditorio questo vuol dire che al fine di consentire anche un dibattito data la presenza autorevole di molti magistrati avvocati professori universitari io credo che una ventina di minuti attesta come limite massimo possa essere equilibrio diciamo ottimale
Presidente Pai
Grazie mi scuso per questa difficoltà
Nella diciamo così nella mia voce va spero che non mi fiscali
Rendere intellegibile il mio discorso
L'autorizzazione che è stata fatta adesso come dire una certa come generosità nel tempo mi consente di fare una premesse in realtà che mi capita sempre in realtà di avere attenzione ogni volta che appunto vengo chiamato a partecipare dei a presentare a dei criteri questa premessa riguarda il fatto stesso della presentazione di un libro no
Perché la presentazione di un libro è un realtà fatto complesso che vede molti elementi che stanno che si incrociano è che la cui il cui incrociare assista in qualche modo alla base della esperienza che poi si secca di raccontare perché per presentare un libro c'è innanzitutto in un libro il il volume che ha la sua oggettività e che quando si oggettivizza nelle pagine in qualche modo si stacca dal suo autore diciamo acquista una diventa un messaggio che viene in qualche modo comunicato
Ovviamente però questo messaggio non è comprensibile fino in fondo se dietro al libro non si tiene conto diciamo alla presenza dell'autore
Proprio perché il lavoratore è quello che almeno ci dalla prima lettura la prima decodificazione del libro altri ci saranno diranno cosa significa questo messaggio
Ma in sostanza una presenza dell'autore è fondamentale
Da questo punto di vista talvolta ci si pone il dubbio se si presenta un libro o se si presenta l'autore in realtà o se si presentano entrambi nella propria discussione
Le complicazioni di una presentazione però non si fermano qui perché accanto a Libero
Al al lavoratore ci sono i presentatori il pubblico
Se volete l'ambiente dove si svolge la presentazione i presentatori che sono quelli che cercano di dare
Corpo a un libro cioè cercano di fare una seconda lettura del libro una vettura che tenga conto dell'autore della storia dell'autore
Ma che diciamo in qualche modo cerchi di renderlo comunicabili sotto diversi profili non a caso i presentatori sono sempre più d'uno proprio perché
Non c'è una interpretazione autentica del libro che si presenta ma una complessità a cui si cerca di dare corpo da questo punto di vista il libro di Giovanni Mammone secondo me si presta
Fortemente questa roba e poi ci sono c'è il pubblico e l'ambiente
E questi sono due elementi importantissimi perché se non si comunica con chi ascolta in realtà la presentazione diventa un rito e allora questa presentazione deve essere quello di una realtà uno scambio di esperienze di riflessioni che provocano altre riflessioni si presenta bene un libro quando i problemi sì non sono sciolti ma i problemi sono approfonditi e probabilmente ne generano altri in qualche modo diciamo dopo la riflessione
E poi l'ambiente perché l'ambiente è conforme alla presentazione
E ho pensato un conto è presentare questo libro sostanzialmente mi curavo l'universitaria per nell'aula Calasso della facoltà di Miriam giurisprudenza della Sapienza un contatore
Presentarlo nell'aula magna della Corte di Cassazione anche la presentazione in questo luogo da formali ho detto tutto questo non per un gusto vagamente intellettuale ma perché qui siamo di fronte diciamo una sorta di tempesta perfetta perché qui tutti questi elementi sì congiungono insieme
Cioè l'autore che ha stato anche il presidente della è un presidente emerito della Corte di Cassazione
C'è ovviamente il libero diciamo che
In qualche modo fa una vettura Hutter nella sua esperienza di presidente qui che in qualche modo ci racconta cosa è stato per lui presiedere alle sezioni unite della Corte di Cassazione e che cosa ha significato questo all'interno all'ordinamento generale
Cioè
Il pubblico c'è la prima presidente attuale ci sono gli altri colleghi di altri magistrati professori docenti giudici costituzionali che sono qui
E che costruiscono questo reticolo sostanzialmente all'interno del quale questi indicazioni e poi c'è appunto quest'Aula che dà il senso della presentazione qui tutti gli elementi
La diciamo come dire i presentatori perché in qualche modo hanno partecipato tutti nella vicenda che sono raccontati in questo libro il
L'autore il libro è l'ambientazione convergono in un unico indicazione cioè il senso
è il ruolo della Corte di Cassazione sicché il secondo titolo di questo libro
Potrebbe essere o non solo corte di cassazione giurisdizione ma Corte di Cassazione anche alla ricerca di un proprio ruolo in un ordinamento che è diventato un ordinamento plurale
E questo per esempio è stato già introdotto in poi ma in modo come dire implicito ma motori dei in modo a mio modo di vedere che ha tolto dalle indicazioni che la prima presidente ci ha dato quando ha parlato
In un'ottica invito mordono affettiva verticale e non va applicata e non voti la chiglia circolare
Oggi abbiamo una moltiplicazione delle nomofilachia
Perché diciamo la lo struttura della nomofilachia che tradizionale della corte di cassazione si è in qualche modo trasferita anche alle giurisdizioni diverse dalla Corte di Cassazione
Attraverso ha come dire la diciamo la imitazione del modello che il codice di procedura civile aveva e che è stato ripreso nel codice del processo amministrativo e del Codice del processo di giustizia contabile
E proprio perché diciamo di per gli spazi in cui questa nomofilachia si opera opera che non sono più gli spazi di un ordinamento
Soltanto nazionale ma di un ordinamento multilivello e di un ordinamento diciamo in cui popolato da una serie di testi di giudici non a caso il di ultime pagine del libro sono dedicate al dialogo fra le giurisdizioni
Un dialogo come dire avvolta strutturato un dialogo culturale
Ma che diciamo estremamente importante per cercare per comprendere qual è il nuovo ruolo della dimensione del fare giustizia all'interno di un ordinamento complesso come quello in cui noi oggi ci troviamo
Da questo punto di vista il libero di Gianni mammone a delle cose che mi hanno profondamente colpito ma prima di villa corre per ringraziarlo
Per tre cose perché intanto mi ha coinvolto in questa vicenda è questo anche ringrazio anche il nostro amico presidente dell'associazione perché è stato anche Puglia a coinvolgermi in questa in di
Azione in secondo luogo perché avuto come dire la attenzione generosità di citare alcuni dei miei scritti e questo mi fa piacere perché significa che in qualche modo sono riusciti anche a come dire che che a richiamare l'attenzione di amici e colleghi in terzo luogo perché in qualche modo mi consente di tornare sulla quello che su qualcun le cose che ho già fatto prima a una c'è una sentenza dell'ambulanza plenaria del Consiglio di Stato
Che si riferisce al periodo in cui io ero primo presidente del Ravenna nella nella dell'istituto
Che viene indicata nel libro di moda come un momento di convergenza fra la fra la giurisprudenza della Consiglio di Stato la giurisprudenza
Per la Cassazione e questo è a mio modo di vedere estremamente importante perché diciamo la il dialogo e la convergenza fra le giurisdizioni specialmente in un sistema in cui le giurisdizioni sono plurali
è diciamo estremamente importante
Ma che cosa mi ha colpito ciascuno legge diciamo le cose che presenta ciascuno secondo le categorie che ovviamente costituiscono la propria struttura fondamentale
Questo il libro di Giannino in mano e mi ha colpito per una cosa perché il libro e intitolato Corte di Cassazione e giurisdizione quindi si occupa ovviamente
Della suprema corte nella prospettiva degli diciamo non del giusto edificatori su diciamo così ma Delius costituzioni sostanzialmente del ruolo diciamo sistemi col sistematico per la corte nel libro
E in secondo luogo perché diciamo questo titolo Corte di Cassazione e giurisdizione evidenzia con chiarezza una cosa che questo libro parte ovviamente dalla Corte di Cassazione ma non è soltanto un libro sulla corte di cassazione questo ce lo dice a nell'introduzione in modo molto chiaro Gianni mammone quando
All'inizio lui ci dice sostanzialmente
Che in sostanza in questo libro si è cercato di raccontare diciamo
L'assetto della giurisdizione che costituisce il punto il punto di arrivo diciamo che si è nel tempo evoluto è modificato in sostanza questo libro oltre diciamo a essere un libro che vede diciamo al centro la Corte di Cassazione è in realtà un libro sulla evoluzione del sistema di del sistema di tutela giurisdizionale nei confronti del cittadino
E non a caso i primi capitoli del libro quelli che rossa presidente ricordava hanno carattere storico
Sono in realtà dei libri che sono diciamo sulla storia della giustizia amministrativa prima ancora che dei libri sulla storia diversa
Il punto di partenza è la reggia positiva del contenzioso amministrativo e quindi proprio quello che naturalmente tradizionalmente viene considerato il punto in cui inizia questori
Da questo punto di vista diciamo la il libro così occupa quindi cerca di guardare indietro questo fenomeno e cioè un fenomeno che ha visto prima alla formazione del sistema di giustizia amministrativa
Poi le conseguenze che questo sistema ha portato nella situazione della tutela diciamo all'interno del cittadino
Poi ancora sostanzialmente il nascere diciamo così di accanto alla giurisdizione ordinaria informe che assumeranno successivamente il ruolo di giurisdizione quando
E viene istituita la quarta sezione del Consiglio di Stato la quarta sezione del Consiglio di Stato non era considerata un organo giurisdizionale
Vivevamo tra l'altro in un mondo in una in cui diciamo la funzione dell'annullamento amministrativo veniva considerata come dire più sottile più raffinata di quello dell'allenamento giurisdizionale
Una cosa che per noi oggi sarebbe incomprensibile ma ci sono pagine per esempio di di di vedere Santi Romano nel suo nella sua monografia sulle giurisdizioni speciali in cui mi dice che è l'annullamento amministrativo ah ecco un qualcosa di più sottile di più come dire di più dipingi di una campionare è un po'più più più elevata rispetto all'annullamento giurisdizionale
E perché perché l'annullamento giurisdizionale vale da parte mentre dal momento amministrativo vale erga omnes questa era la risposta che ci darà Santi Romano Santi Romano che è stato presidente del Consiglio di Stato ma che era convinto almeno nella prima parte della sua esperienza e L'Aquila quarta sezione del Consiglio di Stato non fosse nata come un organo giurisdizionale lo diventa poi informalmente con il mille novecentosette
Con l'istituzione della quinta sezione con il riconoscimento storico diciamo della
Vicenda della quinta della appunto della della della giustizia amministrativa come giurisdizione
In questo quadro diciamo qual è la prospettiva ed è comprensibile diciamo che sceglie
Giovanni Mammone proprio perché parla della Cassazione è la prospettiva sostanzialmente della legge Crispi cioè quella che mette al centro sostanze come punto chi si occupa di giustizia amministrativa mette al centro la legge del mille ottocentottantanove
Istitutiva della quarta sezione così chi ha cominciamo come punto di riferimento la Corte di Cassazione pone giustamente al centro della riflessione
La questione sostanzialmente bella come dire della soluzione dei conflitti
E precisamente la legge Crispi che nel settantasette trasferisce alla corte alle sezioni unite della Corte di Cassazione di Roma le diciamo la il compito di come dire
Diciamo risolvere i conflitti che allora erano conflitti fra amministrazione
Giurisdizione
Poi diventeranno successivamente non solo conflitti fra amministrazione e giurisdizione ma conflitti fra giurisdizioni di tipo diverso eh conflitti fra potere amministrativo un potere che resistente varcare a al alla all'indagine e invece sostanzialmente diciamo la dimensione appunto del controllo giurisdizionale
E da questo punto di vista queste diciamo questa indagine chiude vive il libro di Giovanni Mammone cinici producono in quello che è il regno del delle trasformazioni
E cioè il regno di il delle trasformazioni che il sistema di giustizia diciamo nel nostro Paese ha avuto interazione alla evoluzione della giustizia amministrativa
E anche alla conformazione che la stessa Corte di Cassazione ha contribuito a dare al sistema di giustizia amministrativa
Non tocca a me ricordarlo ma insomma se si è qui in Corte di Cassazione noi possiamo pensare a tanti punti di contatto dire no appunto alla come dire aveva diciamo al famoso accordo sostanzialmente diciamo fra il primo presidente dal Medio diciamo il primo presidente fa senta l'accordo romano da meglio diciamo a proposito delle diverse competenze di ciascuno al ruolo che la Corte di Cassazione ha avuto sostanzialmente nella elaborazione dei criteri diciamo identificare l'oggetto della domanda la teoria del pentito della causa petendi diciamo del petitum sostanziale
Sono contributi che vengono vengono tutti dalla corte esistevano sostanze e vengono puntualmente eccitati attraverso dei quelli che sono diventati gli studenti conoscono ormai come casi tipici scarso Laurens caso Trezza tutti questi altri che sono quattro su cui si è espresso
L'elaborazione dei criteri per la distinzione è questa stranissima distinzione fra diritti soggettivi e interessi legittimi
E nello che mi ha colpito diciamo nel libro di giovane che Gianni mammone in questo è Fedele
Alla realtà a mio modo di vedere cioè spiega bene sostanzialmente che interesse legittimo è una creazione successiva
Perché fino a quando viene né quando dura momento della reggia volitiva del contenzioso quando cioè in sostanza viene attribuita la tutela sostanzialmente del giudice
Ordinario nei confronti dei pubblici poteri in sostanza diciamo le posizioni di interesse legittimo non sono ancora posizioni soggettive nel senso cui noi attribuiamo a questa indicazione
Cita la famosa frase sostanzialmente diciamo di si dice insomma se qualcuno vanta un diritto solo una non vanta sostanziato un diritto soggettivo è bene che egli si rassegni perché è un interesse cioè quindi il diritto soggettivo era tale in quanto era l'unico oggetto di tutela di tutela giurisdizionale il resto male
Allora diciamo la formazione della giustizia amministrativa è l'emersione sostanzialmente di questi interessi non diritti che sono tra l'altro collegati sostanzialmente al processo di modernizzazione del Paese
Perché pensata sostanzialmente ciò che è avvenuto dopo il mille ottocentosessantacinque la diciamo costruzione della prima costruzione delle grandi ferrovie quindi i grandi processi di espropriazione di occupazione temporanea d'urgenza
E poi ancora la elettrificazione del Paese la creazione sostanzialmente delle dei dei primi delle delle prime
Marco D'Alberti ricorda per esempio che idea di concessione contratto è nata proprio diciamo evidenze de di elettrificazione del suo libro
Sulle concessioni delle grandi città proprio perché sostanza queste figure che stanno in mezzo ci sono fra il diritto pubblico del diritto privato
Somma figura che sorgono sostanzialmente nel momento del grande sviluppo economico e sociale ai
Questo libro continua poi in questa vicenda non si limita diciamo a descriverla in questo ma lo descrive nei suoi lamenti di rottura
Quali sono questi elementi di rottura è qui anticipo una delle indicazioni che secondo me è fondamentale per capire il senso critico introduzione del quadro costituzionale
Che cambia che contiene in realtà due serie di norme diverse
Sulla giustizia amministrativa e sui rapporti con il giudice ordinario noi possiamo identificare una serie di norme costituzionali che fotografano il sistema preesistente all'interno del sistema di giustizia amministrativa
Ma ci sono una serie di norme l'articolo ventiquattro l'articolo centotredici l'articolo centoventicinque che costruiscono un sistema nuovo tutto da realizzare un programma costituzionale giustizia
La costituzionalizzazione fra dei diritti degli interessi legittimi è fatta nell'articolo ventiquattro
Cioè nell'articolo un articolo che sta nella prima parte della Costituzione e sta a significare che qualunque posizione soggettiva che venga violata l'unica risposta possibile è quella del giudice del ricorso al giudice
Sia esso un giudice ordinario o un giudice amministrativo giudice contabile
La seconda questione importante è che era c'è articolo centotredici della Costituzione introduce il principio che è la legge sostanzialmente apporre diciamo può indicare qual è l'organo deputato alle l'annullamento degli atti amministrativi e alle conseguenze di esso questo significa che non c'è più un nel sistema della Costituzione un giudice come dire in qualche modo destinatario delle diciamo monopolista della tecnica di tutela
Ma che è il legislatore a scegliere sostanzialmente diciamo quali sono sostanzialmente i giudici che sono chiamati di volta in volta
A diciamo a a indicare sostanzialmente quali sono e quindi quali sono i rimedi che adesso sono in pieghe che sono offerti dall'ordinamento
Questo diciamo realizza un cambiamento radicale sostanzialmente all'interno del sistema di giustizia amministrativa
E è in qualche modo alla base della sua diciamo anche per la sua affermazione della sua realizzazione della sua dimensione anche problematica sotto certi aspetti nella misura in cui
Così spesso viene recepita anche dalla giurisprudenza della stessa Corte di Cassazione
Da questo punto di vista vengono fuori gli elementi fondamentali di questo rapporto problematico
Il primo di questi per esempio l'ampliamento della giurisdizione esclusiva l'incremento della giurisdizione esclusiva costituisce una delle elementi di estremo come dire diciamo estrema
Come dire mutamento della giustizia amministrativa perché amplia la cognizione diritti soggettivi sia pure nelle materie indicate dalla legge del giudice amministrativo
E poi un problema di coordinamento ovviamente con la giurisprudenza della Corte di Cassazione un problema in cui sostanzialmente
E in questo quadro sì come dire acquista significato specifico proprio questa progressiva ampliamento tante volte è stato lamentato che in sostanza la giurisdizione esclusiva sia stata ampliata misura rilevante il legislatore abbia fatto ricorso molto spesso a questa categoria della giurisdizione esclusiva
Meno spesso ci si è chiesti perché avviene questo qual è la ragione di questa indicazione
Tradizionalmente si dice
In questa materia c'è una difficoltà a distinguere diritti soggettivi tra interessi legittimi
E da questo punto di vista sostanzialmente si dice una cosa che però è smentita dalla giurisprudenza io ricordo la giurisprudenza fa giornali che negli anni quaranta e distingue sostanzialmente i casi in cui il ricorso va posto nei termini di prescrizione perché siamo di fronte a un diritto soggettivo in materia di DG legislazione scusi di giurisdizione esclusiva e quando va posto in termini decadenza perché siamo di fronte a un diritto soggettivo
Ragione vera per cui a mio modo di vedere per cui diciamo la la corte il il diciamo lei l'incremento di una gestione esecutiva la è stato così forte è stato che la giurisdizione esclusiva è coerente con l'articolo ventiquattro della Costituzione
E cioè assicura l'effettività della tutela attraverso la concentrazione della protezione giudiziaria in un unico cittadini questo può porre altri problemi
Può cambiare anzi cambia in qualche modo il sindacato della cassazione perché il sindacato della cassazione in materia di giurisdizione esclusiva
Non diventa più soltanto un sindacato della identificazione della posizione soggettiva ma un sindacato sui confini sostanzialmente di questo tipo di relazione
E poi
Giannina monaci racconta le ultime vicende sostanzialmente che abbiamo visto poi io come dire approfittare troppo del tempo che ci ha dato disposizione casomai torneremo in un secondo momento su questa cosa
Ma in sostanza torna sulla vicenda che hanno visto formarsi diciamo quella che viene chiamata diciamo il concezione come dire innovativa della giurisdizione la giurisdizione non solo come diciamo come dire come
Diciamo un riparto e come attribuzione sostanzialmente diciamo della l'identificazione del giudice munito del potere di decidere la controversa
Ma anche diciamo come sostanzialmente come giurisdizione come attenzione al contenuto per la protezione giudiziaria
Per cui diventano in questa prospettiva questioni attinenti alle giurisdizioni e quelle che appunto la giurisprudenza della Corte di Cassazione qui c'è il nostro amico Nava urgenze che riconosce benissimo e le ha tutte le carte
Nella sua ordinanza che diventano appunto una volta diciamo come dire diniego di giurisdizione rifiuto di tutela giurisdizionale una volta stravolgimento dei confini che c'è uno stravolgimento sostanzialmente delle norme una volta forme di creazione giurisprudenziale quindi forme invasione o addirittura nell'ultima edizione diciamo ultimo rimedio contro sostanzialmente il
Quella che può essere diciamo la possibile violazione delle norme europee
Il Honda al fine di evitare un possibile diciamo come dire
Mutamento una possibile responsabilità dello Stato su questa cosa
Beh capite che in questo percorso che ha visto anche l'intervento della Corte costituzionale e a seguito dell'intervento la Corte costituzionale della ordinanza formosa diciamo anche l'intervento della Corte della Corte di giustizia diciamo in sostanza
Si è siamo di fronte a un percorso che in qualche modo se volete accidentato io ho scritto diverse cose su questi temi fra una cosa
Che trenta dico Gianni mammone non ha ha citato anche però mi permetto di ricordare è uno scritto proprio a proposito dell'ordinanza
Diciamo disse in un gruppo diciamo in un fascicolo della rivista italiana di diritto pubblico comunitario tutta dedicata a questo tema in cui io l'articolo intitolato la diciamo la corte per di cassazione tra costruzione e decostruzione
Perché in realtà diciamo la quella diciamo dell'ordinanza
Rimetteva diciamo che chiedeva la pronuncia pregiudiziale della corte di giustizia su quella che veniva a dire che veniva richiamata una prassi interpretativa della corte costituzionale cioè la sentenza numero sei e numero diciotto in questo modo forse anche contraddicendo i propri precedenti che l'avevano considerata invece vincolante
Da questo punto questa costruisce su questo percorso ecco secondo me va fatta anche accanto a questo per la ricostruzione
Un'opera di decostruzione un'opera cioè di capire e di comprensione chi ciò che sta dietro sostanzialmente sostanzialmente diciamo a questo tipo di costruzione che è celato da questa costruzione il cibo
E a mio modo di vedere
C'è stato questo la come dire difficoltà
L'imbarazzo che non è che la corte di cassazione me nell'ordinamento nel suo complesso di trovare un posto adeguato sostanzialmente al suo ruolo in una dimensione in cui diciamo i connotati sono fortemente cambiali
Le casse le giurisdizioni che erano giurisdizioni speciali sono diventate giurisdizioni che la giurisprudenza della Corte costituzionale
Comunque dal giudice amministrativo chiama adesso giurisdizioni diciamo naturali nelle per l'esercizio della funzione pubblica
è diciamo di questo va riforma carta piada ampia indicazione perché ha cambiato ha modificato il testo all'articolo trentasette dell'articolo quarantuno del Codice di procedura civile non si parla più diciamo di diciamo conflitti fra le giurisdizioni ordinarie e speciali ma fra la giurisdizione ordinaria quell'amministrativa e quelle speciali in una condizione in cui si prende
Atto anche legislativamente di questo ruolo della giurisdizione amministrativa
E poi ancora sostanzialmente della diciamo ancora il il fatto che
Queste giurisdizione non operano più il lungo
Panorama che è un panorama nazionale ma in un panorama che è un panorama sovranazionale un panorama europeo un panorama diciamo convenzionale dato appunto diciamo dalla ed è quindi tra Corte di Lussemburgo Corte di Strasburgo e vorrei dire anche un panorama globale diciamolo molto nella giurisprudenza della Cassazione penale solo per esempio
Esso è nuove molto frequente anche il richiamo sostanzialmente al rapporto fra diritto e scienza che è proprio della corte di giustizia deve l'aula della Corte viene la Corte Suprema degli Stati Uniti diciamo e che è stato introdotto problemi
Diversi anni fa in quel quindi
Ecco questo libro di Giovanni Mammone cita come dire questo nuovo ambiente quindi ci descrive linearmente il processo che con qualche difficoltà e qualche contraddizione ha portato a questo nuovo ambiente
Allora che cosa ci resta da dire e con questo vorrei concludere questa forse fin troppo lunga presentazione
Che dobbiamo prendere atto di questa situazione nuova c'è che i termini sono cambiati poco fa si diceva
Che sostanza talvolta si rischia di applicare diciamo un diritto che non è più vivente che non è più lo stesso
Noi talvolta allo stesso modo rischiamo di non capire qual è il connotato il quale il quadro fondamentale all'interno del quale ci troviamo ad operare e questo connotato è un connotato è un quadro che è cambiato un quadro che fatto da
Giurisdizioni nazionali che sono otturati dove il pluralismo delle giurisdizioni
E anche come dire una modo di manifestarsi del pluralismo della domande di giustizia della società e quindi va a letto accanto al pluralismo sociale il pluralismo sostanzialmente dei giudici sovranazionale
La corte di giustizia alla Corte di Strasburgo entrambi con rapporti e situazioni diverse ma che tutti entrò nel nostro
Non a caso quando gli anni Novanta e nelle sia quando si è realizzato il codice del processo amministrativo l'articolo uno del codice detto cioè ha scritto diciamo il codice presso amministrativo assicura sostanzialmente la tutela giurisdizionale secondo i principi della Costituzione ebbe il diritto europeo
Coniando questa affermazione impropria il diritto europeo perché si voleva sostanzialmente fa riferimento sia la giurisprudenza della corte di giustizia e alla giurisprudenza della corte che la Corte di Strasburgo
E quindi il libro di mammone io credo che sia un invito a entrare in questo nuovo mondo invito in cui ciascuno di noi vende in qualche modo superare i propri confini le proprie origini
Non più sentirsi parte di una giurisdizione separata dalle altre
In qualche modo diciamo così messa a confronto talvolta collaborativa talvolta ostativo competitiva ma tutti titolari di un solo potere
Io credo che è quello di dare giustizia al cittadino ed è su con questo prospettiva io credo che noi dobbiamo affrontare il futuro che ci che ci che certo il che ci che ci aspetta
Mi piace concludere questo mio intervento con come dire con l'introduzione diciamo così
Di questo libro di Michele Peruffo che raccoglie alcuni dei suoi studi più o meno recenti sui confini in cui diciamo Ruffo notorio che io amo molto sostanzialmente descrive diciamo così quello che secondo lui dovrebbe essere il ruolo del giurista dice che questo volume vuole suggerire un punto di vista un luogo ipotetico in cui ci si potrebbe ecco collocare per guardare a ciò che si vede
Questo luogo della mente dice Peluffo è quello in cui l'osservatore si pone sopra un confine
Quasi a cavalcioni sul muro
Sul muro che lo segna per poter guardare a ciò che appare sui due lati del confine sulle due terre che il confine separa così da cogliere l'identità è differenze separazioni e interdipendenza
Divergenze e convergenze e così da porre quindi in dubbio la consistenza il significato e in ultima analisi la stessa esistenza del confine
Ecco forse noi dobbiamo abituarci a mettere in discussione i confini e talvolta ci separano
Talvolta ci si aprono per giusti guerre ma non ci servono come diceva Maritain per unire in un suo famoso libro distinguere per unire grazie
Passando Torino
Come sempre in queste occasioni il primo che parla dallo standard
Già detto tante cose presidente Pajno nei trenta minuti di intervento e dunque questo lo standard per i relatori successivi non è che devono parlare per trenta minuti ma quello è il tetto
Giudice costituzionale Mario Rosario San Giorgio grazie onerosa di
No lo standard difficilmente può rimanere questo perché dopo la splendida relazione del ridente paesino che
è stata una vera lectio magistralis
Di diritto amministrativo e di giustizia
Viva
è veramente difficile aggiungere qualcos'altro senza rischiare di scadere nella banalità e quindi io preferisco contenere il mio intervento prendendo spunto sempre da una riflessione
Di professor Pelino secondo la quale la buona presentazione di un libro e quella che nasce da al dialogo tra d'altra ti ascolta e quindi dedicherò il minor tempo possibile alla mia
Introduzione acquisto dialogo e devo partire naturalmente dei ringraziamenti rivolgo un vivo ringraziamento al presidente mammone Renato Balduzzi e tutto il comitato di presidenza e naturalmente alla prima Presidente
Che si è dovuto allontanare ma chi ci ospita per adegui consentito di partecipare alla presentazione di questo volume che per il suo spessore si colloca come un punto di riferimento imprescindibile Pizzi voglia svolgere un serio approfondimento sui temi della giurisdizione la giurisdizione
E molto importante un tema importantissimo perché la più ce ne rappresenta l'interramento di diritti che passano da una così dimensione potenziale di situazioni soggettive riconosciute in astratto dall'ordinamento attraverso la giurisdizione Richey devono l'azione e quindi è un tema veramente di grande importanza io
Riferisco le prime impressioni che ho tratto dalla lettura di questo pregevolissimo volume devo dire che le prime due notazioni sono notazioni di carattere personale
Cioè io riscontrato nella lettura del volume il riflesso scritto della personalità del presidente mammone che io per il mio privilegio incrociato più volte nel nel mio percorso professionali dapprima al massimario
Io ero magistrato di tribunali applicato a cui era magistrato di appello l'ho ritrovato poi al consiglio contro superiore della magistratura come membro di diritto del Consiglio e infine come il mio primo presidente
E devo dire che ho trovato esposto nella questo scritto
Davvero poco mica i tratti salienti della sua personalità questo argomentare piano rotondo conseguente un argomentare che tipico di chi a firma la propria autorevolezza non con lei passivi dei toni
O la perentorietà delle affermazioni ma con la persona finita dei contenuti
E questa è la il e la prima riflessione che ho fatto nel nel leggere questo volume
La seconda riflessione riguarda l'aspetto ancora una volta di carattere personale che riguarda la sua profonda sensibilità storica io ricordo che nel periodo in cui ho avuto l'onore di dirigere il massimario il presidente mammone che erano allora primo presidente ha svolto una importante opera di recupero del patrimonio librario della nostra biblioteca grazie anche alla collaborazione
Colpita e certosina di Piero Curzio al quale poi il Presidente avrebbe passato il testimone
Della della prima presidenza e in questa opera di ricognizione e di riorganizzazione della biblioteca furono ritrovati alcuni importantissimi testi
E tre acquisti i volumi del digesto Italiano e dell'enciclopedia giuridica italiana opere di poco successive alla unificazione dell'Italia
Che di e rappresentano solo molto importanti che rappresentano il primo tentativo di sistematizzazione del pensiero giuridico
E unificazione culturale e il presidente mammoni bolle fortemente uno studio che in qualche maniera evidenziasse la atmosfera culturale in cui era nato soprattutto il digesto
E questo studio fu commissionato al all'ufficio del massimario di contribuirono alcuni bravissimi colleghi del massimario e anche lo stesso Presidente Curzio
E bene io ho ritrovato questa stessa sensibilità storica questa curiosità intellettuale nelle pagine de il volume come ricorda come ha ricordato il il presidente Pajno
Tutti i primi capitoli del volume sono dedicati alla ricostruzione storica di diversi passaggi che ha già ricordato professore di geopolitica DeVille presente l'alito punitiva il contenzioso amministrativo
Istituzione della quarta e poi della quinta sezione del Consiglio di Stato
La unificazione delle Cassazioni regionali nell'unica Cassazione fino ad arrivare alla costituzione ma non si tratta di una mela pedissequa che come dire acritica ricostruzione ma è una ricostruzione operata proprio con un sistema storico sistematico l'incipit dell'opera che si trova nella nella parte introduttiva nell'introduzione
Afferma l'intenzione dell'autore che è quella di rappresentare il percorso compiuto dall'ordinamento italiano per la definizione del concetto di giurisdizione secondo l'evoluzione culturali giuridica maturata nel tempo in realtà il volume è molto di più
E molto di più perché la comprensione vedi della Genesi dei fenomeni funge anche da chiave interpretativa del presente
Il funge anche da chiave di progettazione del futuro ed è proprio in questa ottica che io poi ho letto la parte successiva della volume
Nella miraggio nella stessa introduzione il presidente mammone fa riferimento dopo la ricostruzione storica delle diverse fasi alla alle norme costituzionali che regolano la giurisdizione quindi gli articoli cento e seguenti della Costituzione in particolare gli articoli centodue centotré laddove si disegna una giurisdizione generale
In capo al ai giudici ordinari
La tutela di diritti soggettivi e in particolari materie anche veri degli interessi legittimi in particolare in materia anche dei diritti soggettivi in capo al giudice amministrativo
E in capo alla corte dei conti le questioni di contabilità pubblica e altri che vengono specificate dalla legge
Quindi questa l'architettura costituzionale sulla quale poi si basano lì considerazioni le riflessioni successive
Quale ruolo svolge in questo disegno costituzionale la Corte di Cassazione
E qui e veniamo alla famosissimo articolo sessantacinque dell'ordinamento giudiziario intanto preciso che le norme dell'ordinamento giudiziario nicotina sono state considerate il generale l'ordinamento giudiziario è stata consegnata una legge costituzionalmente necessaria cioè una legge che si inquadra tra le previsioni costituzionali che regolano il disegno della giurisdizione
L'articolo sessantacinque dell'ordinamento giudiziario stabilisce che la tassazione l'organo supremo i giustiziati
E deve assicurare la esatta osservanza e l'uniforme interpretazione della legge e L'Unità intanto oggettivo nazionale discepoli anche dell'altro lo vedremo subito dopo
Ma questa norma nasce in una temperie completamente diversa rispetto a quella della costituzione cioè nasce in pieno è stato totalitario in cui la funzione della nomofilachia della esatta interpretazione della legge
Era una funzione come dire lì
Validazione de dei principi dello stato totalitario cioè delle leggi dello Stato dell'epoca questo era il fondamento tant'è che
Luigi Rovelli che il presidente amori cita nel suo libro parla a questo proposito di una funzione della cassazione a funzione nomofilattica della Cassazione come al servizio passivo della volontà del legislatore cosa succede con la Costituzione
Sia come con una civici Issime espressione dice Giovanni Mammone una mutazione genetica di questa norma cioè questa norma non è più indirizzata a avanzare la la volontà del legislatore statale quindi il potere statuale
Ma assume tutta una diversa coloritura alla luce delle norme costituzionali
E in particolare dell'articolo centouno della Costituzione che sancisce il principio della soggezione del giudice soltanto alla legge e del principio di uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge
Si era verificato negli ultimi anni quaranta e anni cinquanta una mutamento nell'orientamento di giuristi soprattutto di civilisti
Che arrivano un po'messo da parte il dogma tradizionale il primato del testo normativo della legge della norma
E avevano sostituito acquisto una idea di interpretazione della norma alla luce della mutevole realtà economico sociale
E diritto vivente il diritto vivente rappresentato che del quale la Corte costituzionale a sempre ritenuto dal quale ha sempre ritenuto di non poter prescindere
Nella individuazione del contenuto delle disposizioni sulla cui base effettuare il sindacato di legittimità costituzionale c'è una sentenza
Le sezioni unite della Cassazione che risale ormai al due mila undici ma che secondo me insuperata
Che risale che
Risale alla penna di Mario Rosario Morelli in cui sulla base di una distinzione che era stata fatta da una sentenza della Corte costituzionale in cui si era detto che la corte giudica su norme ma pronuncia su disposizioni
Ecco né in questa sentenza che poi era una sentenza delle sezioni che in materia di overbooking si affermava questo un concetto di ore Rowling
Si dice che la norma e costituita da una parte che il significante formato dai diresti insediamenti lessicali della disposizione
Da una parte che il significato
Che può essere
Plurimo
Ed è il contenuto precettivo avete a disposizione e dà un giudizio di valore un giudizio di valore che riguarda beni o di interessi che in quel momento storico
E in base alla coscienza sociale che poi si trasforma in coscienza giuridica sono considerati meritevoli di tutela quindi nella interpretazione
Della cassazione del diritto vivente
E a questo riguardo ricordo il Giulio ricorderà certamente che la corte anche di recente ma proprio parlo di mezzi pochi mesi fa ha sentito il bisogno di chiarire bene cosa si ha sentito ancora una volta il bisogno
Di chiarire bene cosa si intende per diritto vivente qual è il diritto vivente proprio per precisare che non è quello che proviene dalla giurisprudenza di merito
Ma e quello che proviene da un consolidato orientamento della delle sezioni della cassazione ovvero dà un indirizzo delle sezioni riunite quindi anche una sulla pronuncia delle Sezioni Unite
Quindi dicevo sia questa trasformazione per cui il
Il il giudice in particolare la Cassazione interpretare la norma alla luce di quelle che sono i mutamenti della realtà economico sociale
E particolarmente importante questa interazione perché proprio attraverso questa interpretazione
Perché sì intera hanno quei principi di uguaglianza
Dei cittadini di fronte alla legge il cui tutto e strumentale tutto questo apparato strumentale e il principio di soggezione del giudice soltanto alla legge ed infatti il precedente della Corte di Cassazione
Rep ha sempre e esclusivamente un valore persuasivo non un valore cogente
Perché un diverso valore attribuito al principio di diritto affermato dalla Cassazione costerebbe con il principio della soggezione del giudice soltanto alla legge
Però è un principio che orienta in qualche modo il giudice
Di merito e quindi conferisce unito unitarietà al diritto quella vecchia funzione che l'articolo sessantacinque nella sua formulazione attribuita alla corte e che e che quindi
Continua però con una forma diversa e il legislatore ha
Negli ultimi tempi gli ultimi mi riferisco agli ultimi quindici vent'anni non proprio ultimissimi ma ha favorito
La la nomofilassi gli atti a questa funzione della Cassazione la favorita attraverso una serie di norme che riguardano il giudizio di legittimità pensiamo a trecentosessantatré sul principio di diritto nell'interesse della legge
Pensiamo al trecentosettantaquattro la norma per la quale la sezione semplice perché non condivida un pensiero una una affermazione di principio delle Sezioni Unite tenuta a rimettere la questione alle sezioni riunite
Pensiamo alla modifica del trecentosessanta sulla trasformazione del vizio di motivazione in vizio di omesso esame di un fatto decisivo sono tutte norme che vanno nella direzione di una più accentuata nomofilachia
Della funzione della Cassazione e in questa direzione va anche una norma graditi Cartabia della riforma Cartabia il trecentosessantatré bis che prevede questo rinvio pregiudiziale ora poi vedremo come si si come si svilupperà questa questo rinvio pregiudiziale
Per il quale si richiede da parte del giudice di merito che intenda sottoporre la questione alla tassazione in via preventiva si richiede che si tratti di una questione intanto mai affrontata dalla corte
E di una questione che presenti una grande difficoltà interpretativa
Il la norma e studiata secondo me precipuamente nell'interesse deflattivo perché rientra nel principio criteri del PM RR
E tuttavia può servire ad incrementare e questa funzione nomofilattica una funzione nomofilattica preventiva che sicuramente può dire una certa efficacia di precedente perché può dissuadere dal
Intraprendere un contenzioso quando già insiste una interpretazione
Fissata in un principio della Corte di Cassazione oltre ad avere un effetto deflattivo su quello stesso procedimento in relazione al quale è previsto che il principio di diritto affermato dalla Cassazione abbia carattere vincolante
E quindi le parti a carattere vincolante perfino si istinto col giudizio le parti ripropongano un altro giudizio sulla medesima questione quindi l'effetto deflattivo
Endo processuale potrebbe nascere proprio dalla già
Fissato dal già fissato principio di diritto dicevo l'articolo sessantacinque perché voglio concludere rapidamente
E anche perché la parte successiva del discorso è stata troppo splendidamente ampiamente e diffusamente trattata dal dal presidente Pelino perché mi ci possa diffondere io
Dicevo l'articolo sessantacinque dell'ordinamento giudiziario prevede accanto a quella funzione che abbiamo visto anche quella di
Far rispettare i limiti dire diverse giurisdizioni e di regolare i conflitti di competenza e di giurisdizione
Qui il tema naturalmente si cosa si intreccia profondamente con quello della riparto tra giudice amministrativo il giudice ordinario io tra l'altro a parte il fatto che appunto uccelli è stato meravigliosamente disegnato Giano perché non non potrei dire di meglio ma tra l'altro poi che questo è un tema su quali il dibattito è ancora molto vivace e molti sono ancora gli interventi della Corte costituzionale anche se alle volte meno appariscenti meno
Forti intensi ma mi basta ricordare delle ultime sentenze in tema di obbligo vaccinale le sentenze quattordici quindici e sedici del due mila e limpide in tema di obbligo vaccinale
Il due delle quali si è dichiarata inammissibile la questione
Per per la non plausibilità delle interpretazioni del giudice amministrativo in ordine alla sua giurisdizione voi sapete che il controllo della Corte Costituzionale sulla affermazione della giurisdizione
Del giudice amministrativo ordinario è un controllo estrinseco esterno i si basa soltanto sulla plausibilità
Di la motivazione del giudice che affermi la propria giurisdizione e tuttavia in due di questi tre casi si è ritenuto che l'affermazione del giudice amministrativo fosse proprio in plausibile
Per l'esistenza di un diritto soggettivo che era immediatamente inciso dalla sospensione delle categorie di lavoratori interessati
Senza quindi necessita della intermediazione del giudice amministrativo senza nemici da intermediazione di un potere il pubblico
Autoritativo che secondo invece il TAR rimette avrebbe giustificato la sussistenza della sua giurisdizione
Su questo tema il si conclude con una ricchissimo capitolo il libero del presidente non muore che richiama quel memorandum sulla sulle giurisdizioni del due mila diciassette
Concluso tra i presidenti della corte su di cassazione del consiglio di stato e della Corte dei Conti per una armonizzazione delle giurisdizioni teso ad un'armonizzazione delle giurisdizioni e che prevedeva una collaborazione più stretta tra gli organi apicali delle diverse giurisdizioni
Successivamente al memorandum c'è stata una proposta di della proposta sul Tribunale dei conflitti guai superiori dei conflitti presso la Corte di Cassazione che prevedeva una corte composta da sei magistrati della Cassazione crede il Consiglio Stato e tre della corte dei conti con presidenza a rotazione
In capo ai diversi presidenti delle diverse corti
E o il presidente mammone qui riporta un parere del Consiglio superiore della magistratura su questa legge come come e obbligo il del Consiglio superiore dà pareri su tutti i temi le leggi progetti di legge che riguardino nell'ordinamento giudiziario
Quel paniere che stilista ad una risoluzione del precedente consiglio che era quello vediamo se presenti nato balbuzie Dio
Quel parere fa riferimento alla architettura costituzionale tradizionale gli articoli che ho citato prima per ritenere che soltanto una riforma costituzionale potrebbe dar luogo a questo tipo di riforma normativa perché negli segno costituzionale tradizionale la corte di cassazione è al centro
L'organo di l'autorità giudiziaria ordinaria a esercita la tutela giurisdizionale generale non c'è una norma della Costituzione che attribuisca un potere nomofilattico generale alle altre giurisdizioni
M una norma che contempli dei collegi formati sul sul tema della giurisdizione formati da magistrati della Cassazione e magistrati del Consiglio di Stato il della corte dei conti questo il parere del consiglio sulla base del quale il presidente mammone ed ecco che quindi il circolo si chiude e quella comprensione e progettazione del futuro che della quale ho parlato all'inizio che e rappresenta appunto alla con la complessiva lettura del passato attraverso la lente anche del presente
Sì afferma con la espressione del presente la mole secondo la quale premesso che in una riforma costituzionale necessaria
E ora che questa riforma si concretizzi con una presa di posizione precipita sulla carattere unitario della giurisdizione ovvero su una modifica del sistema vi ringrazio
Siamo noi che
è stata tranquillamente nei tempi come secondo lo standard Paglino chiamiamolo così ecco
Grazia Maria Rosaria San Giorgio nella anche nella sua esposizione ci ha detto tante cose
Completiamo i primi tre interventi poi non è detto che i presentatori non abbiano più l'opportunità di dialogare di incontri dal soluzione Bashere si caratterizzano anche per questo ma dirò qualche cosa di più completiamo il il giro degli negli interventi col professor Federico Sorrentino
Io faccio sempre fatica a presentare Federico Sorrentino per ragioni che alcuni fra i presenti conoscono appena allora non mi presentare
Ma sono io che presento questo bellissimo libro di Giovanni Mammone
Che tratta della giurisdizione e tratta delle cose di cui hanno parlato i precedenti presentatori c'era tutta la parte storica di grandissimo interesse c'è un passaggio che
Per me è stato una sorpresa apprende e cioè l'interesse legittimo nasce per la prima volta come espressione nella costituzione della rete
Se ne parlava approva nella legge istitutiva dalla quarta sezione se ne parlava
Anche successivamente ma come espressione nasce questo è un tema
Sul quale io vorrei ritornare segnano il tempo alla fine
Detto qui sto mi interrogo uno che cos'è la giurisdizione della quale stiamo parlando e il cui controllo spetta alla Cassazione nella
Composizione delle sezioni unite
E si parla di unità funzionale non organica della giurisdizione il che significa che la funzione giurisdizionale quella ma può essere deve essere esercitata in maniera diversa asseconda
Delle partizioni e qui vorrei dire a
Alessandro Pajno che concludeva con il riferimento
Alla necessità di abolire distinzioni questa distinzione invece si trova nella Costituzione si trova articolo centoundici dal quale io vorrei muovere
E perché l'articolo centoundici della Costituzione queste illustrato molto bene libero
E prevede tre per plessi giurisdizionali
Quello CD quello ordinario diciamo che il giudice ordinario della Cassazione quell'amministrativo e quello contabile
Ciascuno di questi plessi giurisdizionale autonomo rispetto agli altri salvo il controllo della cassazione sui confini
Tra i diversi plessi il che comporta per riprendere indicazioni che frustate già date
Che
La nomofilachia e diversa per ciascuno di questi delle complesse
Cioè che la Cassazione in sede di controllo della giurisdizione non vede non dovrebbe poter incidere
Sul modo in quale il giudice speciale
Di cui il giudice amministrativo e contabile esercito i propri poteri giuridici
La giurisprudenza
Della Cassazione
La giurisprudenza in generale parla continuamente di limite esterno della giurisdizione anche se le sentenze più recenti della cassazione gli ultimi dieci quindici anni
Cercano di allargare questo limite limite esterno della giurisdizione tendendo a configurarlo
Non solo in modo estensivo ma tenuto conto dell'allargamento della giurisdizione
Esclusiva del giudice amministrativo in sostanza si dice poiché
Queste materie sono state devolute al giudice amministrativo è giusto che la Cassazione controlli
Non è scritto e non è scritto qua secondo me è un retropensiero
Che si trova in questa giurisprudenza
Come pure in questa giurisprudenza sembra un altro idea della giurisdizione come giurisdizione come tutela giurisdizionale sentito parlare prima
Cioè il il controllo della giurisdizione divento un controllo sulla tutela giurisdizionale che vede erogata dal giudice amministrativo se non erro dire una giusta per la giurisdizionale agli ecceduto i limiti esteri
Io qui vorrei nel limite del possibile richiamare alcuni temi nel quali il problema della giurisdizione si è posto allora
All'esame della Cassazione
Il primo che superato ma è quello che più mi preoccupa è quello sulla pregiudiziale amministrativa
Ne parla il libro e
Ne parla a lungo la pregiudiziale amministrativa è quel meccanismo fu quale poi ha fatto giustizia il codice del processo amministrativo per il quale
Il giudice amministrativo riteneva che poi per voi per condannare l'amministrazione risarcimento del danno ingiusto in base alla sentenza
Cinquecento del novantanove e la legislazione che attribuisce questo potere al giudice amministrativo occorreva il premio annullamento dell'atto
Laddove invece il giudice ordinario diceva questo prego annullamento non è necessario perché ne possiamo disapplicare nel caso concreto l'atto amministrativo
Ingiusto
Qui e
Il tema sembra essere questo
Tu giudice amministrativo anche la giurisdizione non sul danno ingiusto non l'esercizio dunque non eserciti belle
E quindi eccede il limite esterno
Io vorrei ricordare a me stesso in primo luogo da da da Laura
Solo a me stesso
Che la sentenza della corte costituzionale famosa sentenza duecentoquattro esplicitamente riconosceva come il risarcimento del danno non può insomma materia attribuite alla giurisdizione amministrativa
E quindi non puoi costruire su quello che non è una materia un eccesso di giurisdizione per non avere regolato quella materia
Diciamo più che è regolato
Giudicato su quell'arma
Un altro tema interessante e quello dei ricorsi reciprocamente escludenti io in pugno un'aggiudicazione
Di un appalto
Per motivi magari formali il l'indice contro interessato contro impugna
Cioè mi farà ricorso incidentale un'eccezione far ricorso incidentale per lo stesso motivo formale o per altri motivi sostenendo che io ricorrente non avevo titolo a partecipare a quella ora se il giudice amministrativo esamina prima
Come signora sembra aver fatto il ricorso incidentale poi sottraibili interessa a decorrere ricorrente principale e questo secondo la Corte di giustizia dell'Unione Europea non va bene perché legga la tutela giurisdizionale
Terzo caso
Di
Dubbia
Applicazione del controllo sulla giurisdizione il mancato rinvio alla Corte di giustizia di questioni che meritavano
Diciamo il rinvio pregiudiziale alla corte Krizia cioè interpretazione
Di norme europee
Fatto queste terre al mancato rinvio come
Difetto di giurisdizione in quanto lo stesso di ulteriore attività giuristi
Quarta idea le la lesione dell'affidamento da comportamenti dell'amministrazione queste molto più delicato e credo che
E difficile
Amministrativa questa cosa cioè io chiedo un provvedimento all'amministrazione l'amministrazione non mi risponde
Non rispondendo a me
Produce un comportamento che lesivo del mio Pinto intere
Riesce a vedere
Una risposta anche qui la cassa con sentenza anche abbastanza recenti ritiene che qui ci sia la giurisdizione del giudice ordinario
Infine
C'è una clausola generale su cui la Corte costituzionale a a mio avviso giustamente
Criticato
E lo stravolgimento di regole processuali e o sostanziali che si risolva in un diniego di giustizia
E questo del diniego di giustizia dallo stravolgimento delle delle regole processuali e sicuramente
Qualcosa che sta fuori dell'articolo centoundici della Costituzione
Del resto la Corte costituzionale con la sentenza
Diciotto no qui ho segnato se sei del del diciotto sì
Respinge brutalmente questa impostazione rendendo ribadendo la concezione tradizionale dell'articolo undici tre pre plessi tre nomofilachia
A questo punto
Non applicando la regola di Perino ma
Semplificando i tempi
O alcuni rilievi conclusivi
Se è vero
Che nel sistema costituzionale
Costituito dall'articolo centoundici e dell'articolo centotré che attribuisce agli interessi legittimi alla giurisdizione amministrativa
La Cassazione non dovrebbe avere cognizione degli interessi legittimi
La mettiamo col Tribunale Superiore delle Acque pubbliche che il giudice speciale regolato quindi dal settimo comma dell'articolo cento undici che si occupa anche di interessi legittimi che possono avvenire alla cognizione della Corte Suprema
E questo è un tema
Non vedo trattato nel libro ma che io rilancio
A margine del discorso generale
C'è nel libro ci sono due cose interessanti che non sono state evocate ma che voglio richiamare perché sono di grande interesse
Il problema delle amministrazioni indipendenti
La cui natura giurisdizionale va assolutamente esclusa e credo che mammone sia d'accordo comunque sto ma che hanno tentato almeno l'Antitrust ha tentato
Di produrre alla Corte costituzionale un rinvio
I giudizi di principio e poi
L'autodichia
Degli organi Parlamento
Questo è delicata che a me non va proprio giù vi confesso
Cioè noi abbiamo che la giurisdizione
E giurisdizione tutti dicono che giurisdizione compresa la corte costituzionale
Sì è un altro valide afferma la giurisdizione sui rapporti impiego e altri più o meno collegati
Delle Camere del Parlamento e della Presidenza della Repubblica spetta non al giudice
Ma agli organi dell'autodichia
Questi organi dell'Authority emettono sentenze queste sentenze curiosamente sono sottratte all'applicazione dell'articolo centoundici e quindi non sono controllate dalla Cassazione questo è un tema che non è risolto perché un'Italia rimane in questi termini
Che non è un tema secondario perché l'impiegato della Camera e del Senato pur avendo delle buone retribuzioni indubbiamente non può scambiare questa retribuzione con la rinuncia alla tutela giuridica
Vorrei conclusione stavolta concludo
Interrogarmi su questo alla base di questa discussione sta forse incerta natura d'interesse legittimo da quand'ero partito e la distinzione giurisprudenziale tra diritti soggettivi degradabile e diritti soggettivi integrabili
Rammento a me stesso che all'inizio della storia
Della giustizia ministro
C'erano solo diritti decretato
E c'era il diritto soggettivo leso dall'atto amministrativo sfuggiva alla regola del giudice ordinario perché veniva degradato
Ha interesse legittimo l'abbiamo detto
Nel momento in cui si crea la figura dei diritti non degradabile quelli che nascono dalla Costituzione il diritto alla libertà personale a questo o quest'altro diritto alla salute per carità
Significa che l'atto amministrativo che lede quel diritto è sottoposto al giudice ordinario
Allora io mi interrogo ma siamo in periodo di riforme anche in corsivo non fa neppure
Di riformare anche questa materia e per esempio abolire la distinzione tutta italiana è soltanto italiana tra
Riconducendo alla giurisdizione amministrativo ai rapporti con le amministrazioni come avviene in altri Paesi e quindi togliere di Melzo questi dubbi sulla giurisdizione e soprattutto
Restituire alla Cassazione
Quella capacità di interpretare il diritto che non va limitata su alle norme che assicura diritti soggettivi
Verrebbe estesa a tutto l'ordinamento
Grazie presidente ma Monelli questa lezione perché questa è una vera e propria del
Avevo anticipato che forse cinque poteva essere dopo un secondo giro fra i presentatori
Dopo l'intervento di Federico Sorrentino diventa quasi obbligatorio almeno per quanto attiene al presidente Pajno ecco tu sei rimasta più e indenne ecco dalle osservazioni decide dedica strategico
Dunque il dibattito in sede di presentazione di un libro
Una figura diciamo particolare di già di questa particolarità che la presentazione di un libro come il presidente Paiola
Mirabilmente detto all'inizio
E perché perché sei libbre recente è possibile che non sia stato letto da alcuno che non sia l'autore e si spera i presentatori in questo caso la speranza realizzata è conclamata no abbiamo capito tutti che non solo non hanno letto ma l'hanno anche come dire meditato e e però se i presentatori sono bravi probabilmente attirano l'attenzione sugli oggetti del volume e permettono un dibattito che nella tradizione dell'associazione Bacelle nella lunga tradizione della stazione baci e non solo di questi ultimi anni
Che hanno visto alcuni Dinoi interessarsene è un elemento costitutivo la possibilità di dibattere cui poi ci sono dei dibattiti come dire
Di grande levatura e per cui io direi che tenuto conto anche della precisione al di là delle della così del sorriso sullo standard Pajno che poi diventa ecco una o può diventare un precedente in qualche modo
Ma sono stati completi e
Direi sintetici noi possiamo permetterci un buon dibattito so già che ci sono alcuni che hanno preavvisato un intervento vediamo ecco di chi interviene gentilmente viene qui così ci si sente bene
E facciamo circolo
Pata Pata un
Professor Sergio
è vero è vero la seconda volta che N presiedo qualche cosa di interessantissimo tra l'altro ma ecco ne bis in idem
Beh non è proprio il leader sono due cose dopo diverso però
No ovviamente grazie
Il Broletto e quindi lo stimolo il forte sia per per tutte le cose che ho sentito
E siccome in questo periodo mi sto occupando proprio di questo tema
Solo scrivendo
Dopo in tutte le vicende giurisprudenziale ampiamente parlato e il presidente panino e mi sono fatto un po'una convinzione che
Di cui certamente però un riscontro almeno aspetto problematico delle cose scritte nel libro un da quello che capisco
E però ecco mi consente in questa fase di rivolgere qualche brevissima sollecitazione
Io so di via delle cose che sono indigeste per la dottrina amministrativa per gli amministrativisti ma mi trovo in profondo dissenso con la posizione uno
Che
Riconduce
Al disegno costituzionale l'esplosione della giurisdizione esclusiva il la moltiplicazione delle delle nuovo fila io penso che in in questa in questo ragionamento
Si è parlato dell'articolo centoundici si è parlato dell'articolo centotré si è parlato all'articolo ventiquattro non si è parlato dell'articolo centodue
Non ne parla neanche la Corte costituzionale
Un quando quando novella ormai stranota almeno tra gli addetti ai lavori sentenza numero sei del due mila diciotto che poi la diretta conseguenza delle cose che si erano scritte
Nel due mila e quattro la sentenza duecentoquattro
Mi permetto di ricordare che quella sentenza era stata due mila quattro sentenza Vaccarella era stata come dire commentata da buona parte degli amministrativisti come la fine della giurisdizione esclusiva invece è stato l'inizio dell'esplosione perché quando io collego alla possibilità di trasferire la materia in addirittura in nomina quindi si parla di giurisdizione esclusivo rinominata Quinton fondata sulla legge
Su un'espressa previsione legislativa io avverto alla doppia giurisdizione tanto che presidente Marino diceva alla fine si parla oggi di
Materia e che naturalmente
Devono arrivare a quel giorno
E già ma la Costituzione naturalmente non dice usa il termine ordinario lo usano centodue che marchi penale del sistema giurisdizionale ma lo dice per il giudice ordina
Non ci sono materie
Le abbiamo costruite ma non ce l'ho la materia che secondo il disegno costituzionale possono arrivare o meglio debbono arrivare
Aldo un secondo giudica un giudice speciale che i costituenti costruiscono in una maniera del tutto diverso da quella che oggi intesa
Parlo alla sentenza sei due mila diciotto
Si rifà addirittura i lavori preparatori evoca la buonanima di Costantino Mortati
Il quale però si sarà rivoltato nella tomba perché è povero portati in quelle sedute
Un dice con molta chiarezza che l'idea che ha in testa
Del giudice amministrativo e della giurisdizione esclusiva e linea del Pubblico impiego dalla giurisdizione sul pubblico impiego solo voi e alla fine quando si vota si vota il centotré
Meuccio Ruini che è un altro Consigliere di Stato nel ringraziare la grande esperienza che fa che aveva che arriva caratterizzato la sua attività come consigliere di stato fa la stessa cosa dice
Che il l'idea dalla giurisdizione esclusiva chiedere particolari materie che si trasferiscono attraverso l'opera del legislatore al giudice
De amministrativo e legata al Pubblico impiego alla difficoltà i costituenti hanno questo in testa
E allora da una parte che i centodue che dice che il giudice ordinario naturale dei diritti e il giudice ordina tutto questo questa lettura
Che fa la Corte costituzionale alla fine Federico diceva dura più che dura e uno schiaffo alla Cassazione mi spiace qui circa un giudice che faceva parte del collegio cioè
Non ma Giulio Prosperetti era nel collegio gradito al due mila diciotto parte l'ho detto pure al mio maestro che era nel collegio e quindi
Che quella sentenza proprio non non non mi va giù
E credo anche ad altri è una sentenza che sembra mettere uno una barriera assoluta le decisioni del Consiglio di Stato non si possono mai sottoporre ad un ulteriore giudizio nonostante anche qui testo costituzionale se dobbiamo basarci sull'interpretazione letterale non parla di motivi attinenti al riparto di giurisdizione
Noi abbiamo inteso giurisdizione perché la tradizione storica quindi il il modo con il quale fino a quel momento era stata era stata concepita l'azione dalla Cassazione
Era era quello cioè il il i limiti esterni avvisi la distinzione tra limiti esterni e limiti interni ora questo provoca in questo momento una una
Strana deformazione del disegno costituzionale
Nel quale questo ruolo giudica amministrativo non c'era cioè c'era la moltiplicazione la la
L'articolazione regionale su questo non c'è dubbio il giudice amministrativo ha bisogno di un giudice di primo grado perché non può rimanere
Un giudice centrale e quindi nascono le corti di giustizia amministrativa centoventicinque tanto il costituente sbagliando piazza a norma nella parte delle regioni no
Avendo un'idea diversa esatto
Comunque
è che per è lì è lì
è chiaro che a questo punto è è un'idea come dire distorta se vogliamo però usa una formula che organi di giustizia amministrativa di di primo grado quindi l'uso della formula che vogliamo l'uso letterale è un uso tutto sommato compatibile con l'idea che poi svilupperà il legislatore ma il punto è adesso e il il il rapporto al giudice ordinario giudice speciale è un rapporto che secondo me non funziona più e la cui esso non ha giovato
Nella giurisprudenza costituzionale e questa irrigidimento che c'è nella sentenza sei del due mila diciotto considerata
Ormai la testa ricapitola no e ho visto peraltro con un recente intervento folletto sommariamente toglierli
Di Romano Vaccarella
Il quale invece dice è durissima la sentenza però la Cassazione qualche spazio di manovra ancora che la cioè invita a ricercare una soluzione
La la soluzione aveva riforma costituzionale
Non lo so
Fare
Vivere Calamandrei con la giurisdizione unica non credo che ci sia che politicamente sia in questo momento una un'idea alla quale alla quale si guarda c'è adesso il problema dei conflitti di giurisdizione è un problema grave che andrebbe in qualche misura risolto perché ricordiamoci che ogni conflitto di giurisdizione una moltiplicazione della giurisdizione
Il cittadino si rivolge al giudice il quale dopo qualche tempo io dico non lo ero io
Ecco
Bari e questo non solo spunti sollecitazioni per una riflessione più ampia e naturalmente allestita dalla lettura
Probabilmente sarà di arricchimento delle cose che avevo già studiato e di quelle che mi accingo a scrivere grazie
Grazie dovessero Sergio
Chi prosegue
Le mie previsioni si vedano non
Adeguate
Professor Prosperetti giudice Prosperetti
Che non prende la parola per fatto personale naturalmente all'altra anche perché
Una
Il segreto dalla camera di consiglio
Va invece
Approfitto di questo obitorio così autorevole
Per
Sottoporre una mia una mia idea
Che è questa dunque la Corte di Cassazione la Corte costituzionale
Soffre di un Scarano scarsa rimessione dei giudici ordinari
Credo che l'ottanta novanta per cento poi facciamo materia regionale
Questa questo problema diverse origini una delle quali è l'eccessivo rigore nel valutare i profili di
Ammissibilità sotto
Addirittura
Non lo stiamo superando
Stesso sì input tra la ma la la la motivazione perplessa
Della la della ordinanza di rimessione io dico che troppo spesso dico che sono giustamente perplesse perché il giudice ordinario dovrebbe rimettere un dubbio
Non una certezza
Invece il processo si è un po'il processo costituzionale si è un po'assestato come una sorta di processo di parti dalla bocca da da una parte c'è la l'ordinanza d'altra parte l'avvocatura no
Sì contezza mentre invece
Io rimango dell'idea che la non manifesta infondatezza dovrebbe portare
Il giudice a rimettere anche una questione che Luís magari al cento per cento non condivide che però è una questione seria no e che merita comunque di essere posta all'attenzione della corte
Ciò premesso
Spesso
Di no spesso erroneamente
Le questioni sono proposto dagli avvocati
Vengono formalizzate ordinanza
Ora c'è una norma che adesso o di cui non ricordo come per legge però è una comune delle leggi
Sono norme integrative della corte costituzionale che prevede che
Il il giudice debba con ordinanza anche rigettare
La proposta di questione costituzionale promossa
Dalla bocca
Questa norma è completamente di disattesa
Qualche collega della corte tu sai che io non l'avevo mai letto
E disattesa perché perché la questione può essere riproposta in grado di appello no e quindi
Sostanzialmente il problema c'è
Addirittura nel sede penale
Si riduce forza Ulrico nella sentenza finale
Mentre invece proprio per questa esigenza
Di portare più questioni all'attenzione della corte
Io penso che
Si dovrebbe imporre appunto dal punto di vista anche disciplinare al giudice di motivare
Il rigetto dalla questione
Anche perché senza cedere devono tirare il rigetto forza a quel punto di vista potrebbe no placca fatto lo sforzo potrebbe anche motivare
La la repressione in senso positivo alla alla corte alla Corte costituzionale
Ma poi vorrei aggiungere un'idea
Pongo un po'peculiare che però ha trovato in qualche collega della corte
Così parole di accoglimento
Ed è questa
Io proporrei l'impugnativa in Cassazione
Della
Ordinanza che rigetta la proposta di questione
Incidente
Potrebbe essere per esempio configurata come uno come un ricorso sul difetto assoluto di giurisdizione
Perché
Se quella norma è incostituzionale quella norma non deve essere applicato e quindi forse quest'ampia fattispecie de del re del ricorso
Per regolamento di giurisdizione
Difetto assoluto di giurisdizione potrebbe essere la strada per
E reagire alla mancata
Accoglimento della questione di costituzionalità proposta naturalmente il presupposto perché il giudice possa fare debba fare l'ordinanza
Debba fare l'ordinanza di rigetto della questione io
Lei quarantacinque anni di attività da avvocato ho proposto decine di questa istituzione tra solo solo tre volte scordato a discutere
No perché noi abbiamo questo sentiamo questo difetto infatti abbiamo situazioni particolari perché ci sono alcuni giudici affezionati clienti no
Che che le manda ma ma saranno sette otto fondi più che hanno o questa per di ma di fare questioni incidentali la maggior parte no per esempio a
Al TAR c'è questa
Non so se posso definirla prassi
Però che se
Il TAR riesce a dare ragione
A prescindere dalla questione di costituzionalità non la promuove
Quando invece poi il problema è più ampio e se l'avesse
Io mi è capitato in alcuni casi se l'avesse promossa anche il Consiglio di Stato che poi magari al piccolo approva Pezzotta state dovuto attendere a quella a quella questione cioè le questioni di costituzionalità non possono mai secondo me essere pretermesso e
Rispetto ad altre ragioni di diritto che per la quale un orco o comunque dare dare ragione capicorrente dovrebbe essere comunque no la prima questione raffrontate grazie
Dice Prosperetti ha introdotto un tema di grande spessore perché si potrebbe dire che questo accade
Una minore inclinazione ma sollevare questioni di vita costituzionale perché siamo in un periodo di indebolimento dell'attenzione verso i valori e i principi costituzionali ma forse questa lettura non non coglierebbe interamente nel segno perché l'impressione è che un albero una parte di noi studiò riavuto è che a questa situazione abbia in parte in concorso la giurisprudenza della Corte costituzionale direi non tanto
Facevamo una battuta con me Maria Rosaria adesso forse non tanto
L'attenzione sui presupposti processuali ma quella giurisprudenza
Sull'interpretazione conforme che nasce nella seconda metà degli anni novanta del secolo scorso che negli ultimi anni opportunamente è stata diciamo circoscritte precisata mai e gli effetti di questa precisazione probabilmente arriveranno più avanti e sette undici
Che devi fare la verifica certo molti casi basta che tu la faccia io non mi so info propongo o non vado troppo vi a controllare la qualità della tua verifica e però in qualche misura ai tolto
Una
Un bacino ecco un humus capitato è una giurisprudenza che ha certamente
Delle ragioni però forse ecco
Tutto considerato non
Non completamente
Commendevole perché ha favorito adesso dico qualche cosa che la dico in realtà per sollevare e sollecitare almeno l'intervento di uno dei presidenti ha favorito una già esistente vera inclinazione da parte di
Nel mondo della giurisdizione a una certa creatività no o comunque a considerare in modo differente rispetto a un passato sicuramente troppo angusto il rapporto tra il giudice e la la legge in senso lato
Vediamo se questa almeno questa provocazione nei confronti di qualcuno sollecita un Effetto
Per per
Inevitabile insomma a furor a furor di di di platea ecco
Professor proprio ovviamente non l'ho letto il libro del Presidente mammoni e sono venuto qui per la verità sulla sollecitazione di un titolo
Che da quanto raccolto dalle relazioni di coloro che lo hanno letto
Si colloca tuttavia in una prospettiva alquanto diversa da quella nella quale io lo avevo collocato che mi pare di intendere che il tipo di mammone affronta la tematica del rapporto fra le giurisdizioni che è problema sicuramente delicato
Rispetto al quale invano titolo per interloquire se non adesivamente a quell'intervento
TL di Federico Sorrentino quando ha giustamente accentuato l'anno Magni l'anomalia di quel sistema di autodichia dei giudici de detti agli organi costituzionali che certamente una anomalia nel sistema
Quello su quale vorrei aggiungere qualche motivo di riflessione a quello che è stato detto Sydney è invece il tema del rapporto giurisdizione in Corte di Cassazione
Cioè
In un processo di progressiva giurisdizionalizzazione del diritto
Qual è quello nel quale noi sicuramente viviamo
Nuovo il ruolo la Cassazione è sede tetto secondo i paradigmi con cui noi lo abbiamo letto in passato o più la sua il suo ruolo di nomofilachia va radicalmente ripensato
Ho sentito qui parlare e certamente se ne parla nel libro sembra di mammone di un rapporto di una dialettica tra non molto gli archi a verticale promotori filetti abiti circolare che è un discorso che certamente mi sollecita però noi dobbiamo ripensare in radice al ruolo della nomofilattica della Cassazione e dobbiamo quindi ripensare in radice anche al ruolo dell'inverno ne del massimario della Cassazione
Che oggi a mio giudizio si colloca ancora in una proiezione che appartiene al passato
Che va radicalmente ripensato
In un articolo recente di utenti intelligente tributarista che si occupa evidentemente di temi che non sono abituali tributaristi
Ho letto una attenta rilettura bella violenta reazione che la cultura giuridica anche qualificatissima oppose a lei l'istituzione di istituzioni dell'istituto del mattino
Ritenendo lo una sorta di limitati
Ogni riduttiva la sua libertà interpretativa
Oggi per converso c'è una zero tipo di cultura quella che essi riduce alla venerazione dell'algoritmo e alla prospettiva di una giustizia predittiva che invece ipotizza uno nuovo ruolo della massimazione in termini pesantemente costrittive lì ai figli e le interpretazioni
Ecco rispetto a questi due poli entrambi scorretti
Come oggi va costruito il ruolo della Cassazione non semplicemente nel rapporto fra le giurisdizioni
Ma nell'esercizio della giurisdizione cioè nella prospettiva di quello che è il ruolo fondamentale della giurisdizione Ezio menzione del diritto
Questo mi sembra che sia il tema fondamentale oggi sul quale va ripensato il ruolo e come dispiace che non sia più presente la la la prima presidente ma questo è una tende dei compiti che oggi vanno assegnati compiti sicuramente
Non facilita tua rispetto ai quali sicuramente si troveranno una sede di resistenze nella cultura giuridica diffusa ma che va
Direttamente affrontata perché oggi questo è il tema fondamentale della nostra espediente giuridica in fondo la massimazione tradizionale su che cosa era costruita sulla struttura della fattispecie il rapporto fra fattispecie astratte fattispecie concreta che veniva consegnata alla perentorietà della massima
Nel momento in cui noi riconosciamo gli ormai lo riconosciamo
Che il diritto è passato da un'interpretazione del fattispecie all'interpretazione dei principi come si riconduce il principio accusa perentorietà della massima
Se vedo come dice Scoditti che in una interpretazione per principi la normanna che soltanto nel momento degli la concretizzazione del fatto
Dove costruì chiamo i paradigmi di una massificazione
Oggi rendetevi conto che la gran parte delle nuove monografie spesso frettolosamente redatti a fini esclusivamente concorsuali utilizzata umanamente la giurisprudenza
Perché la utilizzano sulla base di riferimenti che il tutto epidermici lessicali che non sono lontanissimi dal coglie la sostanza di questo problema
Noi dobbiamo renderci conto che nel momento in cui abbiamo registrato questo radicale passaggio del diritto da Scelta teoretica scienza pratica
Dobbiamo misurarci con una diversa realtà degli la giurisdizione e qui dobbiamo pensare a un diverso un ruolo della Corte di Cassazione
Scusi
La
La provocazione sicuramente ha avuto effetto anche se è vero che addurre l'inconveniente
Carlo Nicora non è risolvere no perché è vero che una parte significativa
Noi ormai diciamo anch'anziani professori dispetto ai ai giovani di ce ne rendiamo conto cioè la se penso a come è stato insegnato a me da uno dei presenti a a leggere le sentenze
Dei giudici e della Corte costituzionale in particolare
A come mi sia stato sempre insegnato guarda che non è un trattato non è un capitolo di un libro è la
Decisione su un caso no una controversia
E vedo invece come un po'troppo largamente ecco vi sia questa tendenza da da codice commentato no cioè trendy il pezzo e lo metti certamente coglie nel segno ecco da qui a
Appunto
Considerare che
Per la giurisdizione e perché deve dire il diritto il materiale normativo sia un appunto un materiale completamente da organizzare perché non ecco c'è c'è molta strada ecco e e anche lì però non sempre le le posizioni sono chiare e cioè io posso comprendere appunto dottrine scettiche dell'interpretazione senza condividerle ma poi comunque no è sempre una attività che deve riconoscere una qualche dignità del legislatore anche hotel normatore anche se parlare di dignità del legislatore del normatore diventa sempre più difficile per le caratteristiche ecco
Del
Legislatore stesso ci sono altri interventi
Immaginavo
Giovanni Salvi che mi ha scritto che è arrivato in ritardo perché tradizionalmente le riunioni dell'applicazione facile si svolgono al CSM ecco in questo caso data data appunto la la storia oggettiva e soggettiva del dello nostro tema va bene grazie
Io non sono stato stimolato di intervenire
E gli ultimi interventi per dare conto anche di un'attività che ha imposto dalla Corte di Cassazione che io credo che la corte si è pienamente consapevole
Non tanto il problema del massimario di si trova a dovere confrontarsi problema si Mario e antico detti dei qualcosa che come ricordava il professor Lipari che ha segnato profondamente il modo con cui si fa giurisdizione passaggio Gordon massimario
Informatizzato reso ancora più facilmente utilizzabile per una lettura rapida dei principi da come posso dire assemblare rispetto al problema da risolvere più uno strumento di risoluzione di un problema
Motivazionale chi è uno strumento di approfondimento della questione giuridica
Però il tema è difficilmente affrontabile proprio questa mattina ne parlavo con la prima presidente per esempio perché in realtà il tema della nomofilachia ora si pone soprattutto per la fase dello spoglio
Cioè che una fase delicatissima soprattutto nel civile
Perché nel civile vi sono molte diverse possibilità di affrontare la controversia assecondo dalla scelta che viene fatta dalla fase di spoglio
Che può arrivare fino a escludere sostanzialmente la procura generale dalla Caf possibilità di interlocuzione
Quindi i problemi io era un file chiedono forse si vanno aggravando invece che attenuanti e richiedono quindi un'attenzione particolare
Perché la corte la prima Presidente ha dato con un provvedimento che riguarda proprio lo spoglio sezionale che deve avvenire secondo modalità omogenei ma le modalità omogenee non sono facili sia perché la Corte ha per sua stessa natura
Un approccio per così dire verticale per sezioni
La progressiva incomprensione del ruolo della procura generale
Siempre più per ragioni di nera polemica politica assimilato al Pubblico Ministero nel merito
Mentre il procuratore generale di cassazione e totalmente diverso soprattutto nel civile
Ha un ruolo totalmente diverso da giudici di merito
Elimina dalla fase della valutazione preliminare di spoglio la capacità di un esame orizzontali
Della delle delle questioni che che emergono
Sì o abbiamo cercato di affrontarlo questo tema nel penale considerando che la prevedibilità che poi il modo con cui possiamo oggi declinare seriamente la nomofilachia
Nasce nel penale dalla dall'iscrizione della notizia di reato come scritto in maniera ineccepibile Francesco Viganò
Quindi
In qualche maniera la procura generale si è presentata come vi circola
Da un lato guarda la Cassazione come organo indipendente
Che partecipa della decisione della Corte
Dall'altra guarda al merito non con un superiore gerarchico ma come un come posso dire diffusore degli orientamenti della cassazione in maniera non autoritaria ma autorevole
Prendete per esempio ne parlavamo questa mattina
Gli orientamenti che la procura generale ha diramato alle procure della Repubblica a proposito
Della crisi d'impresa del periodo colpito
Del a oppure della colpa sanitaria periodo Covi quindi dalla impossibilità di applicare a chi gli orientamenti precedenti al colpite dal per valutare la colpa sanitaria alle nuove vice alle nuove realtà dei delle linee guida
In conclusione sono talmente tanti fattori
Che
Convergono nel rendere difficile questo lavoro come è stato ricordato qui anche
Dalle stesse decisioni della corte costituzionale ma direi di ammissibilità del ricorso perché spingendo sempre di più
Verso l'interpretazione costituzionalmente orientata allargano a dismisura la
Come posso dire la l'area del del del dell'interpretazione
Se a questo aggiungete la giurisprudenza per valori che in alcuni settori diventa fondamentale davvero difficile
Comprendere fino in fondo vi faccio un esempio poi mi taccio
Da procuratore generale della cassazione e mi sono reso conto che c'erano degli orientamenti profondamente di diverse all'interno della stessa sezione della Corte di Cassazione che si occupa della produzione internazionale
Con effetti che si
Pop ritraevo noi indietro perché naturalmente stimola con un contenzioso e quindi vi era un circolo vizioso
E quindi ho fatto fare una ricerca dal dall'ufficio statistico del ministero
Sulla decisione di primo grande
E poi di secondo grado quando c'era
E o abbiamo
Coperto che vi sono differenze enormi
Nell'ordine del dieci al novanta
Nei distretti di Corte d'Appello in maniera del tutto non rapportabile alla tipologia della controversa controversie uguali dieci per cento di accoglimento novanta per cento di accoglimento
Questa è una situazione che a mio parere non deriva da profili organizzativi ma profili valoriale
Da profili valoriale
Per cui è estremamente difficile io comma lo ha affrontato come procuratore generale costituendo un gruppo di lavoro che aveva come obiettivo quello di rappresentare quanto meno rappresentare la procura generale in maniera unitaria
Davanti alla Corte in maniera tale che si potesse almeno dal punto di vista del della procura generale a dire un orientamento unitario
Mi sembra un come posso dire se in buona banalità invece molto molto difficile
Sembra una banalità ma è difficile persino in una procura che teoricamente a un ordinamento interno voglio dire gerarchico ma certamente a paraggi tra
Immaginate questo invece trasferito nel giudice soprattutto del giudice monocratico grazie
Grazie
Giovanni vi sono altri interventi
Allora ritorniamo da questa parte
Possiamo seguire lo stesso ordine o un ordine più libero seguiamo lo stesso ordine
Presidente fine
Ma
Io credo che era come dire la quantità e la qualità degli interventi e degli stimoli che son venute dal parole dei nostri amici
Sono una testimonianza ulteriore diciamo della qualità per Libero che stiamo presentando perché se un testo appunto con un linguaggio come ricordava la consigliera San Giorgio diciamo così come dire
Composto così tanto ma riesce a fare suscitare tanti problemi e tanti interrogativi significa che è un testo che ha molta sostanza e molta capacità di indicare le quindi c'è solo da scegliere su quelle sulle questioni su cui perché io che ho fatto cercavo di fare un piccolo inventario delle questioni ma praticate sono state toccate tutte diciamo quasi tutte quelle fondamentali ricevono il il il conflitto il dualismo tra norma attivismo e realismo diciamo fra testo e norma sostanzialmente il problema del rapporto fra costituzione il tempo in cui si applica la Costituzione quello che Zagrebelsky chiama la costituzione fra testo ecco un testo che dà il senso diciamo dell'evoluzione sostanzialmente per quale
Costituzionale il modo come si interpretano sostanzialmente erano il ruolo della corte di cassazione di origine anche storica della corte dei stazione io ho sono ricevuto suggestioni da tutte queste cose quindi mi permetterei di fare un piccolo come dire a una piccola piccola precisazione piccole indicazioni su queste comincerei dall'ultima proprio da Giovanni Salvi che c'è ricordato il ruolo del procuratore generale della Corte di Cassazione
Io non ricordo che quando ero studente universitario pizzo laureato con una tesi diritto processuale civile quindi sul giudizio di fatto del giudizio di diritto quindi diciamo la mia come dire
Tra Direzione per la Cassazione antica diciamo
Io ricordo che insomma messi come
Il mio maestro mi disse di fare diciamo avessi Calamandrei diciamo la Cassazione la Cassazione civile
E quello che coltiva che Calamandrei costruiva la che nella corte di più il Tribunal de cassazione istituito nel mille settecentonovantuno
Come dicono i documenti del tempo per difendere la legge dagli attentati dei giudici queste sono sostanzialmente le formule diciamo che venivano usate
E allora il Tribunal de cassazione era sostanzialmente un organo costituzionale non giurisdizionale
Un organo che cioè aveva in qualche modo la struttura fondamentale appunto di difendere diciamo il nuovo la legge
Diciamo l'Assemblea costituente diciamo quindi sostanzialmente la nuovi una nuova disciplina della rivoluzione
Dal corpo diciamo le dal corpo pesante probabilmente anche delle magistrature che invece erano in qualche modo risate diverso e però è questo era confermato dalla struttura no c'era
Non c'era l'obbligo del giudice di rinvio di attenersi al principio di diritto ma se
Si poteva tornare in Cassazione ma se dissi torna Sestito se si diciamo per durava in questo elemento
Si costruiva il tutto si faceva diciamo
Interpello all'Assemblea nazionale non si chiedeva cioè la la interpretazione autentica all'organo legislativo questo era il senso come costruiva Calamandrei diciamo tutto questo al centro di questo celebre corso nell'interesse della legge
Che era la funzione pubblica nata dalla Cassazione
E il ricorso del privato lo costruiva come affidamento a un privato dell'esercizio di una pubblica funzione è una formula che
Gli amministrativisti conoscono molto bene quindi quindi diciamo la Corte di Cassazione nasce in questo contesto e in questo contesto si sviluppa
E sviluppa poi diventa ovviamente anche organo giurisdizionale quando dal tribunale diventa CUR diventa anche il porto organo giurisdizionale ecco sita differenziando su tante altre
Quindi quando appunto Giovanni Santi ci ricorda il ruolo delle
Proto regionale non fa altro che rientri riportarsi all'origine sostanzialmente dell'istituto che lo vedeva in qualche modo almeno secondo la ricostruzione di Calamandrei caratterizzato da questo tipo di indicazione
Secondo problema che è venuto fuori quello che ha sollevato dall'ultimo appunto il professor Vittorio anche lì diciamo lui ha paventato diciamo un questo restringimento possibile a causa diciamo dell'informatizzazione c'ho parlato per la sostituzione di una giustizia
Come dire che conosce le questioni con una giustizia prevedibili predittiva basata sul precedente e quindi con un costringi mento diciamo così quella dell'interpretazione anche creativa della giurisprudenza
Qui ci sono molte sarebbero molte cose da dire è vero che qui in questo prospetto diciamo sulla giustizia predittiva bisognerebbe anche poi intendersi utilizzare questo termine in modo assolutamente
Proprio perché la giustizia predittiva non è predittiva ci dice cosa è successo nel passato ma non ci dice anche che cosa è successo che futuro
Non è basata sul principio di causalità nessun principe ma è basato sul principio su principi statistici diciamo
Quindi da questo punto di vista non ci descriva il mondo diciamo secondo quel criterio di conoscenza
Non ci dà un senso recentemente ho partecipato a una
Seminario che aveva come oggetto contenti specialisti di computer science
L'afferrò il la struttura dimostrazione dell'affermazione perché diciamo lato intelligenza artificiale non è intelligente diciamo ci veniva spiegato per cioè che l'intelligenza artificiale non è un modo di conoscere
Ma è un modo di agire è semmai sostanzialmente o è un'azione che e semmai il problema è servirla filosoficamente
Come si spiega questo vice di distacco dalla ragion pura dalla ragion pratica come può esistere una ragion pratica senza una ma questo è un problema che eventualmente affronteremo in un altro
Il problema che ha posto però diciamo al professor Lipari è un problema reale perché in sostanza oggi i introdurre oggi diciamo la tendenza
A utilizzare i precedenti giurisprudenziali e la tendenza a ritrovare sostanzialmente nel maggio ma diciamo di questi
Precedenti qualcosa che asset derivanti linea sostanze e quindi è un uso come dire
Che tende a convincere piuttosto che a giudicare non so se riesco a rendere l'idea e questo è un uso secondo me particolarmente pericoloso e complicato
è venuto fuori lo ricordava anche
L'attore fra San Giorgio questo problema appunto della distinte del rapporto fra disposizione è norma
Io ricordo anche qui miei studi più antichi la differenza di Ascarelli io l'ho espressa dal Scarpetti fra testo e normanno
Ascarelli diceva che l'hanno a che c'è prima della norma c'è un testo c'è il testo di legge poi la norma viene dopo del frutto dell'interpretazione
Il problema è capire che cosa è questa interpretazione e qui sostanzialmente vediamo siamo di fronte all'incontro fra due prospettive diverse
Quella diciamo così dei normativi sticker sostengono che in sostanza io vado per per sommi capi che sostengono senza che è la norma che dà forma al fatto
Il fatto senza la norma è in forme dice Natalino Irti è la norma che da ormai al
E quella di chi invece sostiene che il la norma può essere compresa è capita soltanto in relazione al fatto
Questo pone un problema gravissimo per la corte di cassazione ma anche per tutte le altre giurisdizioni in genere per le nomofilattica perché perché no in realtà dobbiamo porci il problema ma produciamo sostanzialmente
In realtà precedenti
O enunciamo principi di diritto finalmente i principi di diritto sono precedenti o sono in realtà una cosa diversa cioè norme di secondo grado che in qualche modo orrendo se questo fosse così diciamo in qualche modo noi saremmo di fronte a una moltiplicazione diciamo dello stock normativo attraverso tutti questi precedenti piuttosto che la sua semplificazione
E per questo hanno a a per qualche ragione quegli autori che sostengono che il problema sta la base quei pannelli imita sostanzialmente a poche decisioni quelle che le decisioni che possono fare giurisprudenza non si può fare un indirizzo interpretativo autentico senza io ricordo che un incontro che quando ero presidente del Consiglio di Stato avevamo questi incontri periodici
Abbia avuto con la supreme curve il Regno Unito sostanziati il presidente della suprema corte alla domanda di qualcuno dei presenti e diceva quante controversie voi dediche decidete nel corso dell'anno cioè non riceve insomma
Sessanta settanta diciamo in un anno dicevano
Insomma eh che sono esattamente meno di quelle che una sezione della Corte di cassazione del Consiglio di Stato e Sannino solo udienza
E anche la Corte Costituzionale ne esamina molto di più
Tra ricorso in via principale del ricorso in via incidentale sono molto di più
Qui c'è proprio un assetto dell'ordinamento che derivante diverso perché come voi sapete diciamo nel nell'ordinamento anglosassone non c'è un diritto alla pronuncia della Corte Suprema
C'è semplicemente il presidente della corte suprema legge la sentenza di legge il ricorso se lo ritiene diciamo merita è quella di di se supera il generale interesse c'è lui lo fissa se no scrive una bella lettera ricorrente
E gli dice abbiamo letto il suo ricorso diciamo è molto interessante tuttavia non abbiamo il tempo di discuterlo perché ne abbiamo di più grazie
Questo è una cosa che noi facciamo fatica però al di là dei modi insomma in Cassazione tra l'altro questo problema è stato posto anche con ordinanze
Importa io ricordo alcune ordinanze delle sezioni unite sul rapporto fra il tempo del processo
Sostanzialmente la la la qualità della risposta di giustizia molto importante ecco questo tema andrebbe ripreso
Noi dobbiamo in qualche modo limitare in qualche modo il numero delle decisioni da assumere perché queste possono diventare effettivamente luogo in cui si fa principi
Poi volevo un attimo dialogare con la mia amico Federico Sorrentino diciamo su due profili quando io parlavo dei confini io non parlavo cercavo di introdurre un discorso mi sembrava di leggere anche nelle cosa che Gianni mammone ciliegi suggeriva come il suo ultimi capitoli
E cioè
State attenti al mondo quale invidia qual è il mondo in cui noi operiamo è un mondo in cui diciamo il
Il pluralismo delle giurisdizioni eh prevalente largamente prevalente nell'Europa continentale
In tutta l'Europa continentale quasi tutti i Paesi fatta hanno turismo le giurisdizioni diciamo la Francia Belgio l'Olanda sostanzia la Germania Eugenia cinque addirittura diciamo quindi siamo sono
Allora diciamo ma dobbiamo considerare questa dimensione del pluralismo della giurisdizione come una
Come dire diciamo manifestazione della della della validità del principio di pluralismo all'interno dell'opera naturalmente questo Consiglio dei che non bisogna distinguere
Ma io penso che bisogna anche recuperare nelle distinzioni diciamo per cui io conosco benissimo la storia del centoundici diciamo no
Il valore dei soldi motivi attinenti alla giurisdizione però diciamo lì nella scelta che si fece con centoundici fu spiegato nella seduta dell'Assemblea costituente
E che in cui si dà questa cosa che veniva scelto il principio che aveva posto Calamandrei cioè vede il principio sto è sostanzialmente della controllo della giurisdizione sui giudici speciali
Però utilizzando una parte dei suggerimenti sostanzialmente di Mortati che diceva che i conflitti di giurisdizione sono in realtà Conflitti costituzionali e avrebbero essere dovuto essere affetta
Come dire affidati a una corte di rilievo costituzionale
La soluzione di compromesso fu quella e questo fu il testo dell'articolo centodue che poi diventa il centoundici e in sostanza in quel testo c'è come dire segnato questo Saint questa l'indicazione della Corte di Cassazione come
Il punto di equilibrio non so se riesco a rendere viva come garante sostanzialmente di questo pluralismo in questo senso io dico che la Corte di Cassazione deve sentire
E tutti i giudici che consentirà di partecipare appunto ordinari amministrativi e contabili a quel principio prelevato dal centouno al giudice dipende e sottoposto soltanto alla legge
E tutti fanno parte di un ordinamento plurale nel quale devono dialogare ciascuno deve fare la sua parte
E in questo senso la Corte di Cassazione acqua diciamo il ruolo di far funzionare diciamo si diedero a garanzia di questo pluralismo
E la garanzia di questo pluralismo attraverso la più più o meno questa è una lettura che secondo me può esser fatta in modo adeguato diciamo di queste
Di queste indicazioni poi sulla distinzione fra diritti e interessi legittimi io sono assolutamente d'accordo con lui diciamo è una distinzione che che che ne dica il nostro comune amico Franco Scoca che scrive su questo delle cose molto interessanti
In realtà diciamo gli altri Paesi non conoscono sostanzialmente non hanno e anzi non la riconoscono quando diciamo perché se si va in Francia diciamo che il nostro è un sistema di derivazione francese
E in parte è vero ma se si parla sostanzialmente delle di quel queste questioni acconsente tappa conserve età nelle materie che noi distinguiamo fra la competenza del giudice ordinario alla competenza del giudice amministrativo presente per la materia dei contratti pubblici materia dell'aggiudicazione al giudice amministrativo la materia del contratto al giudice ordinario
E allora rispondo ma ma non conosciamo questa cosa sono per noi ricorsi piena giurisdizione cioè hanno funzione su tutto Handy
Diciamo per questo in sostanza noi dovremmo abituarci a vivere in un contesto nel quale diciamo questa distinzione vale la conserviamo perché c'è nella Costituzione ma dobbiamo ben sapere
Che non è una cosa che va poi qui tradotta intende potere dialogare con i nostri e anche per potere dialogare sia con la corte di giustizia che con la Corte dei diritti dell'uomo
Questo fa sì che in sostanza il nostro scenario di
Giuristi sia completamente diverso non più uno scenario come dire in qualche modo tutto interno rinviato in cui dobbiamo difendere la nostra parte di giurisdizione ma uno scenario in cui ciascuno deve fare la sua parte pensando che quello che fanno le altre giurisdizioni sono sempre amministrazione della giustizia qui si parla tanto di riforme costituzionali
Io mi chiedo se per esempio la questione del difetto di giurisdizione posto diciamo come motivo di impugnazione delle sentenze quinti non sia un modo di come diretti aumentare il conflitto piuttosto che per potenziarlo non so se riesco a rendere l'idea una riforma così a potrebbe essere quella di ammettere soltanto il regolamento preventivo di giudice
E quindi in una situazione in cui non si è ancora diciamo sostanzialmente diciamo nessuno si espresse
Dopodiché se nessuno solleva la questione d'altra parte questo punto siamo comunque nei confronti di un giudice della Repubblica e quindi da questo punto la questione può andar bene
Questa potrebbe essere una statuetta per fare questo ci vuole una modifica costituzionale perché la costruzione attuale non forse qualcuno dei miei colleghi vedrebbe in questo diciamo un attentato ma ma non dobbiamo confondere sostanzialmente le questioni
Il tutto con delle questioni di psicanalisi giudiziaria questa la lasciamo a ciascuno degli ordinamenti degli organi giurisdizionali diciamo che compongono questo variegato sistema grazie
Grazie a fortiori Sandro Pajno bavero dalla sua Giorgio
Interventi sono stati tutti molto stimolanti hanno creato veramente una serie di spunti di riflessione
Infinita io per quanto riguarda i temi relativi Anna riparto di giurisdizione come dicevo mi sono tenuta un po'distante perché
Come sottolineavo nella mia relazione
E e tuttora molto vivace il dibattito sul tema
Ma particolarmente direi è interessata ancora la Corte costituzionale dopo quelle famose pronuncia che sono state evocate prima la sei del due mila diciotto ma ancora prima la duecentoquattro del due mila quattro
Che è stata un po'la madre della sentenza sede il due mila diciotto
La corte si è ancora interessate si interessa tuttora sia pure come dicevo in una forma che forse e meno vistosa mi porta dissente ma ho citato foto prima ad esempio
Della in plausibilità della tesi del TAR in ordine la propria giurisdizione e quindi alla inammissibilità
Di alcune delle decisioni del due mila ventitré in tema di obbligo vaccinale quindi per questa ragione preferisco continuare a te devi distante da questo argomento
Tema della massimario della Cassazione i in generale nel funzionamento della Cassazione ma io temo che la funzione del massimario risenta un po'della natura anfibia della cassazione che da un lato è chiamata ad affermare il mollusco situazioni is
Dall'altro a nel rispondere al nuovo ius litiga Tories questo naturalmente dipende dalla assunzione che la Cassazione è attribuita dall'articolo centoundici della Costituzione
Gli interventi normativi ti ho citato nel mio nella mia relazione e che
Sono tutti nella direzione della a un dell'aumento dell'incremento della potenzialità
Della cassazione come affermativa dello chiosco sostituzioni is e quindi della della implementazione della funzione nomofilattica della corte di cassazione a scapito di quella dell'UPI dell'affermazione dello ius soli etica Tories
Sono interventi che tuttavia
Pure correttamente indirizzati verso quella direzione
Non hanno però sostituito o per lo meno non hanno sortito ancora ora vedremo cosa accadrà con questa nomofilachia preventiva diciamo ricchi appare nella dalla dalla riforma traspare dalla riforma Cartabia
Interventi non sono stati decisivi in questa direzione e quindi la corte soffre di questa duplice natura
La esistenza nel nostro nella nostra struttura costituzionale dell'articolo centoundici della Costituzione naturalmente non aiuta
Perché sulla Cassazione si riversa una mole alluvionale di ricorsi e allora diventa veramente difficile sia per la corte
Nella suo funzione che ricordava il
Nel nostro ex procuratore generale pesanti e sia nella funzione del massimario che ricordava il professor Lipari diventa veramente difficile mantenere quello standard necessario perché
Il precedente della corte rappresenti quella abbia quella efficacia persuasiva che dovrebbe avvenire l'efficacia del suo Siva nasce da due elementi
E anzitutto la la motivazione cioè la persuasi evitabile motivazione
E poi la attitudine della interpretazione a per regolare il rapporto tra norma in realtà sociale ed economica quanto più la sentenza della Corte il principio di diritto affermato dalla Corte
Riesce a regolare questo aspetto quanto più è persuasivo nel nel percorso motivazionale
Tanto più facilmente rappresenterà un precedente al quale i giudici di merito si adegueranno nel nel nel bel libro di Giovanni Mammone
Dissenzienti sottolinea
Un aspetto versione e e un'intuizione molto felice questa immagine vede il giudice di merito che in media tra la staticità della norma e la dinamicità deriva realtà
E da questa mediazione nasce la sua interpretazione ma siccome le interpretazioni sono molteplici
Spetta poi alla Cassazione individuare quella frase fra le varie interpretazioni che appare più consona e e e dipende proprio da questo il il ruolo della cassazione da questa capacità naturalmente se il
La mole di lavoro e tale da non consentire alla Cassazione l'esercizio corretto ed effettivo della dello ius Costituzioni così come accade nelle negli altri ordinamenti in cui come ricordava prima il presidente Pelino
Le le decisioni della Corte sono circa ottanta cento in un anno lì gli avvocati cassazionista e sono cento centodieci centocinquanta in Germania Francia detto anche troppo
A fronte delle discipline di migliaia di la degli avvocati perfezionisti e chiaro che tutto questo in mancanza di una riforma dell'articolo centoundici della Costituzione che
La magistratura spesso invocato per la verità a
Rende particolarmente difficile il compito rende difficile anche il compito del massimario che peraltro ma questa non è una difesa di categoria non dipende anche dal fatto che
Ho ho trascorso tanti anni del mio percorso professionale all'azionario
Il massimario oltre alla massima azione svolge una serie di altre funzioni che hanno grande importanza per quanto riguarda la divulgazione del precedente anche la comprensione del precedente ci sono le relazioni per esempio per le sezioni unite
Che sono davvero esemplari e che forniscono un aiuto validissimo sia ai consiglieri delle sezioni unite sia anche all'esterno
Quindi è una funzione importantissima quella che svolge il massimario nella formazione e nella divulgazione del precedente purtroppo
Ripeto questa duplice funzione che a la Cassazione complica enormemente il
Il lavoro del massimario così come anche la propria Cassazione da ultimo volevo ribadì Empoli argomentazioni di Giulio Prosperetti
In ordine a questo relativamente scarso ricorso dei giudici comuni
Alla Corte costituzionale permesso di ordinanze di rimessione effettivamente così questa è un rilievo che facciamo abitualmente alla corte dove in gran parte siamo chiamati ad occuparci invece dei corsi di aprile principale dello Stato nei confronti della legislazione regionale o viceversa e molto meno di questioni incidentali di legittimità costituzionale credo
Scherzando prima con Renato Balduzzi dicevo i giudici hanno paura
Di estendere la motivazione di un'ordinanza di rimessione in un certo senso è anche vero perché tutta la giurisprudenza costituzionale che per anni e anni anche per la verità in anni in cui
Era necessario eliminare il contenzioso sto parlando degli anni ottanta novanta in cui era necessario eliminare fortissimo arretrato che si era creato a seguito della processo Lockheed
Sì insistette molto sulle dichiarazioni di inammissibilità e di manifesta inammissibilità
Per ragioni rituali e in particolare riferite alla mancanza della interpretazione costituzionalmente orientata da parte dei giudici e quindi questo
Sicuramente ha dissuaso molti giudici dal sollevare questioni di legittimità costituzionale e probabilmente anche questo dovuto anche ad alcune decisioni dimon fondatezza che vengono vissute dai giudici comuni
Come un po'una un rimprovero una tirata di orecchie questo probabilmente induce ad uno scarso ricorso invece sarebbe molto opportuno e sono d'accordo con Giulio sul sulla sulla considerazione
Che la mancata motivazione del rigetto di una eccezione illegittimità costituzionale dovrebbe essere sanzionata perché il giudice deve dare una risposta qualunque qui finito di provenga qualunque domanda mica fatta non si vede per quale ragione
Una obbligo di risposta tra l'altro contenuto in una precisa disposizione di legge debba essere di con disinvoltura
Diciamo obliterato e quindi e invece probabilmente ove si ci si accinge sia la motivazione
Di un rigetto di una eccezione di legittimità costituzionale forse si potrebbero anche individuare invece ragioni di non manifesta infondatezza e forse si potrebbe anche superare quello scoglio
Di del quale a tanto timore il giudice comune della inammissibilità per la verità e chiudo
Queste decisioni inammissibilità oggi sono molto più rare non riusciva anche Giulio
La corte su questo ha modificato il proprio orientamento e lo ha modificato anche in misura consistente per cui oggi si cerca di fuggire per quanto possibile da questi pronunce di inammissibilità nutrito
Usate da San Giorgio l'ultimo intervento prima delle mie considerazioni conclusive russo Sorrentino
Ma
Io pochissimo da dire
Però vorrei iniziare dalle ultime
L'azione dell'
Sulla
Decisioni della corte Cortivo queste decisioni nessun rapporto tra la Corte costituzionale del giudice guardate che spesso e volentieri la Corte Costituzionale si aderisce
Nei confronti dei giudici adottare nelle decisioni di manifesta inammissibilità
Spesso e volentieri con ordinanza che è il massimo dell'offesa che si possa immaginare per un giudice vero
Allora io ricordo
La mia esperienza di aver incrociato una volta un giudice costituzionale su e gli ho domandato che ho come definiva una certa questione che
La risposta
L'abbiamo dichiarato inammissibile la questione proposta la Cassazione con l'ordinanza
E con grande spregio e infatti
Ovvero
Allora è una questione di
Educazione istituzionale posso dire così
Per cui anche un giudice se voi andate a guardare le primissime ordinanze il rinvio
Che i giudici manifestarono negli anni Cinquanta
Prima delle istituzioni dalla Corte costituzionale che rimasero poi a lungo inattesa delle
E semplicità ex
Ti ricordi
Atteso che Tizio è imputato in questo delitto la norma pare essere in contrasto con l'articolo otto otto della Corti
Questo dice la legge non manifesti
Avete parlato a lungo del problema della Cassazione
Oppressi
Pericolo
E si vorrebbe modificare la Costituzione
Consentendo alla Cassazione di non deciderne alcuni
Seconda
Come avviene
Altri Paesi
Rammento che questa norma potrebbe essere introdotti interroga l'articolo ventiquattro non soltanto
Occhio tutti hanno il diritto di leggi
L'idea che
Si semplifica il lavoro della cassazione eliminando il contenzioso non è del tutto corre
Si amplifica e lavoro della cassazione eliminando le norme processuali che lo rendono complicato
Allora quella distinzione diritti e interessi rende complicato il lavoro per la
E vi rende difficile erogare giustizia ai cittadini che la Chiesa io l'esperienza di un caso
In cui
Per cioè
Ottengo giustizia dal Consiglio di Stato
Questo nella prima ancora della legge dodici ottenendo giustizia dal Consiglio di Stato vado davanti
Al tribunale amministrativo e dico hanno posto produce
E l'esercizio aiuta
Ah no queste giurisdizione ordinaria
In pugno gotica di Stato il consiglio di stato immediato
Allora vado davanti al giudice ordinario il giudice ordinario pasticciate molto tempo
Perché era una questione di grossa e non volevo esaminate era complicato
Parlo anche con il presidente del Tribunale di Roma dai una cosa così a un Gotto pediatra spunta anche una cosa difficile ma non posso fare
Insomma sta tre anni in tribunale
Dopodiché faccio
Sollevo conflitto
Negativo giurisdizione e ottengo dalla cassazione all'affermazione dei c'è giurisdizione del giudice a me
E dopo un asset
Di qui Lando delle somme
Allora il problema è sapete quanti durata questa cosa venticinque anni
Io ricordo che veniva Natale apportare gli auguri c'è a portare i regali di Natale come fa
Ogni volta dice sì speriamo fisso
Alla fine ho perso il cliente
Ma la giustizia soccorso ma perché perché le norme sulla giurisdizione soffro
Allora se ci vuole un po'di Chieri
è e allora ha ragione
Le cose che ha detto Marino sul totalmente d'accordo su tutto
Anche sul fatto che sarebbe opportuno
Modificare quelle norme
Alla distinte
L'ho già detto Sergio mi diceva che politicamente inattuale
Ma io non sono un politico
Ribadisco la mia idea
Allora c'è scritto dibattito con la presenza dell'autore è una formula che serve per lasciare elastica noi però vorremmo non solo la presenza che l'abbiamo avuta ma l'intervento dell'autore
Giovanni Mammone
Ringrazio innanzitutto chi siete trattenuto fino a quest'ora perché son passati più di due ore ringrazio ovviamente di relatori che
Hanno
Dato luogo a un dibattito di notevole qualità
Questo mi riempie particolarmente di orgoglio perché è un dibattito che è nato dal dal mio libro quindi
Diciamo penso che il fatto di aver sollevato un dibattito anzi costituisca già un piccolo successo
Ricollegabile al al mio volume
Da un punto di vista generale mi sono riconosciuto molto ridere vedere queste sono state sollevate personalmente mi sono avvicinato a questa materia non per studi compiuti nel passato ma a seguito del mio ingresso nelle sezioni riunite prima come
Semplice componente poi come presidente perché sono sempre stato dell'idea che la materia della giurisdizione
Una materia che viene conosciuta completamente da un giudice solamente quando mette piede nella camera di consiglio delle sezioni
E nel mio caso diciamo a questa
Beh mistiche cioè con le sezioni unite ha dato luogo anche conto con la giurisdizione ha dato luogo anche tutta una serie di eventi che mi sono trovato a gestire nel corso della della mia presidenza
Del del collegio e primo tra tutti
Il memorandum sulle giurisdizioni che è stato menzionato è ben illustrato dal presidente il bagnino
Memorandum cui io non ho partecipato personalmente perché era stato invitato presidente Canzio perché aveva partecipato alla elaborazione del del documento documento che tengo a precisare non nasce
Così improvvisamente come un fulmine ma
Alla base un un lavoro di approfondimento un lavoro di studio e soprattutto di valutazione della della conclusioni proposta di non di non poco conto
Ma dopo il memorandum mi son trovato pilota le conseguenze del memorandum
Maria Rosaria Sangiorgio ricorda una
Accesa discussione anche anche Renato un'accesa discussione al Consiglio superiore della magistratura quando si trattò di affrontare una pratica che era stata aperti
Al Consiglio superiore contestualmente alla
Alla stesura del memorandum e la le conclusioni furono ovvero su un conosciuto il signor furono ovviamente fortemente critiche nei confronti di questo documento
Critica che nasceva dal testo costituzionale dall'interpretazione del testo costituzionale che si dava e dato una serie di considerazioni di carattere ordinamentale
E dopo dopo questi diciamo questo battesimo niente abitato di dovermi interessare del tribunale reti
Dei conflitti cotanto di audizione davanti alla Commissione giustizia della Camera dove su quel disegno di legge da tutti conosciuto che riprendeva malamente devo dire
Quanto quanto detto dal memorandum ecco in quella in quel caso veramente si trattò di fare un discorso forse meno teorico più pratico diretto alla
Concretezza della situazione che ricco il tribunale dei conflitti intendeva affrontare e dopo devo dire
Ho avuto la fortuna di essere invitato dal Consiglio di Stato attenere una breve intervento l'introduzione al convegno sulla centotrent'anni della fondazione della
Quarta sezione del Consiglio di Stato che come ci ha ben detto il presidente Guarino con con in luce costituisce la la base della giurisdizione amministrativa
Ecco tutti questi eventi uniti ovviamente al
Pressoché quotidiano
Studio delle questioni giuridiche di giurisdizione effettuate all'interno della delle sezioni unite
Ecco mi hanno portato a a una serie di considerazioni che ho ritenuto opportuno dapprima
Appuntare
Dopo approfondire e alla fine trasfondere io non non voluti e personalmente voluto farlo partendo dall'inizio cioè cercando di capire come questa situazione che è stata benissimo dis discussa e illustrata si è venuta a creare questo groviglio normativo questo Cuveglio concettuale come mai è nato nato diceva bene Pajno
Diceva anche anche Sorrentino nasce nell'Ottocento nasce con una legge
Del mille ottocentosettantasette sulla quale mattoncino su mattoncino sia venuto a creare un o un muro non saprei come definito diversamente non solito ma vacillante vacillante sempre integri con nel pericolo di cadere da una parte o dall'altra
E questo nonostante
L'argomento sia stato trattato gran in Assemblea costituente da persone personaggi come Calamandrei
Mortati Luini e da altri da altri importanti studiosi che apportarono il loro il lavoro un tributo ecco da questo complesso di elementi personalmente ho ritenuto di svolgete una un approfondimento una qualche per raggiungere una qualche considerazione di carattere personale
Sono i vari passaggi che il tema della giurisdizione ha compiuto nel tempo fino ad arrivare alla situazione attuale
è stato detto
Che uno dei motivi per cui sulla giurisdizione nascono una serie di fraintendimenti è dovuto all'abuso fatto dal legislatore a proposito di giurisdizione esclusiva
Nel senso che i casi di giurisdizione esclusiva
Nel tempo originariamente previsto farlo degli anni Venti solamente per il Pubblico impiego perché in quel caso si riteneva che effettivamente ci fosse un tale intrigo d'interessi e diritti che era meglio far decidere la la la le controversia a a un una sola Branca della della giurisdizione senza dividere Dini diritti da da intendersi ma
Negli anni Novanta dagli anni novanta in poi le leggi del novantotto Id decreti legislativi del novantotto hanno ampliato a dismisura la materia
Le le materie di giurisdizione esclusiva e questo ha creato tutta una serie di intoppi una serie di intrighi incarichi
All'interno della della valutazioni delle valutazione in materia di giurisdizioni
Perché perché la materia si è andata gonfiando l'azienda aveva
Diciamo sempre più ingrandendosi fino ad escludere ecco
Il punto a cui siamo arrivati a questo la sentenza
Numero sei del due mila diciotto della della corte costituzionale da questo punto di vista diciamo ignora questo problema e adottata una soluzione che definirei tradizionale
Basandosi sui concetti di limiti interni limiti S la cassazione ha cercato le sezioni unite hanno cercato di andare oltre singolo porsi il problema l'ordinanza Randstad e a tutti nota
La Corte di giustizia europea ha detto la sua e a in qualche modo creato un assetto
Ha stabilizzato diciamo più che altro un assetto che la Corte costituzionale aveva già ritenuto conforme a al alla impostazione dell'articolo centoundici
Il problema però a questo punto nasce il problema cioè questo assetto
Tale da soddisfare le esigenze di una giurisdizione moderna nel degli anni due mila che
Ma di fronte a problemi
Di di grandissimo rilievo
Non non dimentichiamo che la materia
Degli appalti ma non solo quella è una materia che è destinata a impegnare la giurisdizione otto in ogni modo
è stata sono state
Riferite alcune alcune fattispecie
Che sono il pane quotidiano del Consiglio di Stato la Corte di Cassazione
E che in certi in certa misura anche della corte dei conti ecco in questo secondo me il problema a questo punto la soluzione che noi ci dobbiamo dare
Come affrontare queste situazioni senza creare contrasti di giurisdizione che il cittadino non capisce oggettivamente il cittadino
Rimane rimane interdetto che le due o le tre giudizio di Massimo dello stato civile in contrasto tra di loro perché non sanno indicare i chi deve decidere la questione ecco questo lo ritengo un fatto
Estremamente improduttivo dal punto di vista della fiducia nelle istituzioni
Però il problema esiste problema esiste perché ripeto si è creato un tale nodo libro di qualche anno fa parlava di un nodo Gordiano
Un tale nodo su sulla materia sulla ma sulle materie sulle questioni sulle singole fattispecie a volte e oggettivamente bisogna uscirne fuori
Purtroppo la nostra Costituzione e quella che che tutti conosciamo l'articolo centoundici ottavo comma e a tutti a tutti noto
E quindi
La la prospettiva di dover
Incidere su una norma che bene o male ha dato il suo contributo per settant'anni eh qualcosa che ci CD lascia particolarmente dubbiosi
Nella consapevolezza che non sappiamo cosa fare non sappiamo come superare questo ostacolo quale può essere la soluzione di carattere pratico certo da un punto di vista oggettivo del lavoro quotidiano dei giudici
La via migliore forse e quelle più trovare una forma di composizione
Che sia quella del memorandum che sia quella di creare degli giudice di della giurisdizione che sia aperto alle alle esperienze delle piccoli Consigliere di Stato Corte dei Conti e cassazione sicuramente può essere una soluzione ma è una soluzione comunque non definitiva perché non basata su una norma fondamentale qual è quella della la corte ed è del della Costituzione oggettivamente dal mio punto di vista la soluzione sarebbe quella francese quella francese dove
Passando sopra ogni distinzione tra interessi e e diritti hanno deciso di rimettere al giudice amministrativo tutte le controversie in cui a parte una pubblica amministrazione
E di lasciare tutto il resto tutte le altre controversie al giudice ordinario
Ovviamente la Costituzione francese come la nostra e qui anche
Anche la tradizione non è la nostra e quindi questo comporta la diciamo
Necessaria provvisorietà di tutte le conclusioni che noi possiamo trarre mio libro ovviamente si ferma appunto a delle con cui
Ogni provvisoria nella speranza di poterci tornare tornarvi sopra per per meglio approfondire vi ringrazio nuovamente gli autobus
Grazie
Gianni mammone pre
Qualche parola conclusiva ci vuole insieme al ringraziamento per chi è rimasto sono quasi tre ore
I Volume Two Gianni va oltre il contenuto del tumulo da oltre il titolo l'abbiamo detto in molti e anche la nostra presentazione indubbiamente
è andata oltre
Al titolo stesso e in parte anche al contenuto ma questo perché quella
Lezione utilizzo anch'io la parola professor Sorrentino quella lezione soggiungo di di Teoria e pratica della giurisdizione ecco che ci hai regalato indubbiamente ci ha permesso di spaziare in in tanti
I tanti temi anche molto delicati semmai
Vorrei regalarci anche una seconda edizione potresti riprendere
Dal partum o con quelle caratteristiche che
E tutti i nostri presentatori hanno sottolineato
In particolare l'incipit di Maria Rosaria del primo intervento
A quella relazione tre antica no tra il il giudice di legittimità e il giudice di merito e la Corte costituzionale
Chiaro che poi la discussione
Da è andata per forza di cose sulle caratteristiche Pupo peculiari della nostra nomofilachia come si fa a parlare seriamente di nomofilattica con quei numeri eccetera no un dibattito e una discussione ben nota
La possibilità da parte del giudice di scegliersi i casi è un tema di una delicatezza incredibile
Noi sappiamo che
Una delle distinzioni classiche no proprio dalla giurisdizione la legislazione è che il legislatore è libero deve scegliersi no il giudice no e tu delitti Gianni delle riflessioni finissime a un tema
Caro tra l'altro mio autorevole amico d'Oltralpe prematuramente mancato lui favorevole
Sulle che fece la tesi di dottorato sul sul diniego di giustizia
Ecco
Si può interpretare
Diversamente il comma ottavo e in parte anche l'articolo ventiquattro
Come ci si dovrebbe interpretare diversamente i motivi inerenti alla giurisdizione ma forse sì se è vero allora ritorniamo all'intervento di e Nicola Lipari
Se è vero almeno in parte
Che il rapporto tra fatto e diritto non è più quello di un tempo ma questo si riverbera inevitabilmente anche nel contenuto
De gli atti
Di ricorso in Cassazione
E allora una stipulazione
Interpretativa
Che restringano
La nozione di violazione o meglio che interpreti in modo preciso la nozione di violazione di legge
Potrebbe essere alla portata
Della Corte
Chiaro che è un tema su cui dovremmo aprire un'altra un'altra presentazione ecco proprio mi chiedo se
Non vi siano proprio in considerazione di questo mutato rapporto va fatto e diritto le possibilità di andare oltre il già meritorio lavoro di spoglio che viene fatto
Attraverso una stipulazione che riduca
Il presupposto ai costituzione invariata per le ragioni che sappiamo poi per carità può succedere di tutto ma ecco è possibile perché non
Ci sarà mica un po'di Paul un filo di polemica
No però ecco voglio dire abbiamo lavorato su nozioni certamente più vaghe
Cercando di dare una lettura in qualche misura di sistema forse
Riprendere
Questa mozione che non è vaga che ha una storia violazione di legge ma riprende alla a partire da un contesto dove il rapporto tra fatto e diritto è indubbiamente mutato forse potrebbe aprire qualche prospettiva ulteriore senza andare
Nelle nei sentieri impervi e pericolosi della della scelta del caso altri lo fanno ma guarda un po'lo fanno in contesti nei quali
Il giudice che può scegliere il caso
è al tempo stesso
Come diremmo noi giudice ordinario giudice amministrativo giudice costituzionale il giudice il giudice Corte suprema Corte sovranazionale e così via non c'è nessun'altro
Ordinamento dove nasce no che in qualche misura permetta di scegliere il Carso al
Di fuori ecco evidentemente di quelli particolarissimi anche perché non è in tutti gli ordinamenti di common law tra l'altro c'è un
C'è una ragione
E dunque probabilmente noi potremmo forse lavorare su questa direzione ma
è qualche cosa che viene dal cuore di un dibattito e di un pomeriggio di di fine maggio per cui l'associazione mio nome ringrazia veramente la Corte di Cassazione
A partire
Prima di tutti il presidente mammone che dell'associazione Bacelle è
Una
Colonna indicherei insostituibile i presentatori molta parte di conoscevamo e sapevamo
Che cosa avrebbero prodotto coloro i quali sono intervenuti con interventi permettetemi di dire veramente all'altezza della situazione tutti i partecipanti
E a questo punto sono davvero tre ore che siamo insieme una presentazione di libri che dura tre ore è un fatto quasi straordinario grazie a tutti e buonasera