Colpe di Stato, atto II. Crimini nazisti e immunità degli Stati di nuovo davanti alla Consulta

Lei dei colleghi partecipanti tutti coloro che ci hanno scritto telefonato dicendo che avrebbero voluto essere con noi ma hanno preferito altri impegni e per questo non vi perdoniamo
E anche i professionisti magistrati che hanno deciso di aderire ringraziamo anche radio radicale che assicura Claudio videoregistrazione di questo incontro e il la lo renderà renderà renderà possibile renderà possibile visionare la la la registrazione sulla sua piattaforma del resto
Ormai è una costante nel e quindi la ringraziamo anche per questa sua solerzia questa sua attenzione
Siamo alla diciannovesima edizione del seminario preventivi ferraresi organizzati dai costituzionalisti del dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Ferrara da qualche anno ormai efficacemente affiancati
Da macro Crimes cioè del Centro studi giuridici sulla grande criminalità operativo presso il nostro dipartimenti
Come sapete la caratteristica essenziali di questi nostri seminari consiste nel trattare preventivamente
In modo pressoché inevitabilmente plurale è una questione su un tema scottante di norma di regola interdisciplinare
Sulla quale si dovrà pronunciare la Corte costituzionale e per questo sono seminari preventivi e anzi voglio ricordare che il l'idea prima dei seminari preventivi
Fu formulata proprio in quest'Aula in un convegno del mille novecentonovantasette fu un'idea che lanciata che poi noi recuperammo da Valerio Onida qui mi piace ricordarlo in questa in questa occasione
Oggetto del seminario di oggi se siete qui già lo sapete ma lo ricordo anche perché i bisognerà
La registrazione
è colpe di Stato atto secondo crimini nazisti e immunità degli Stati di nuovo davanti alla Consulta si tratta come sapete di una sorta di seconda puntata del seguito che peraltro era atteso e quasi inevitabile
Io una notissima sentenza costituzionale del due mila e quattordici la numero duecentotrentotto che ha demolito sul fronte interno alla consuetudine internazionale
Sull'immunità degli Stati della giurisdizione civile di cognizione tagliata iure interi
Ora alla corte giunge il conseguente problema della esecuzione di quanto riconosciuto in sede di Commissione a tutti ricordo che sul nostro sito trovate un'ampia documentazione di giurisprudenza costituzionale non solo e trovate anche le relazioni provvisorie
Dei nostri due relatori di oggi che ringrazio sin da subito per la ricchezza delle argomentazioni della fatica che hanno consacrato nella loro relazioni alcune regole di ingaggio tipiche dei seminari preventivi i relatori già sapete ci sono professor Francesco Salerno già ordinario di diritto internazionale
Presso il nostro dipartimento la professoressa Paola Torretta ordinario di diritto costituzionale dell'università di Parma
L'uno e l'altra hanno già scritto sul tema si sono occupati del tema e numerosi interventi e quindi sono certamente tra i relatori più a affidabili per un incontro di questo genere
Allora sono saranno concessa concessi circa trenta minuti per illustrare le questioni e problemi sollevati dal relativo punto di vista quindi il punto di vista del del costituzionalista al punto di vista dell'internazionalista
A seguire questo riguarda la platea a seguire potrà intervenire chi lo desidera gli interessati a parlare
Sono
Pregati di iscriversi per iscriversi trovate qui all'estremità destra all'estremità sinistra quindi anche politicamente siamo ben
Congegnati trovate dei moduli che vi prego di compilare con una voce aggiuntiva che non abbiamo inserito cioè l'indicazione dell'indirizzo di posta elettronica così anche chi non si fosse iscritto potrà essere contattato successivamente con le istituzioni per ciò che vi andrò ora a dire
Un'altra regola d'ingaggio tipica a scusate qui trovate anche per chi ne avesse necessità gli attestati di partecipazione sia a destra che si gli interventi per consuetudine non potranno superare il sette minuti
Chi interverrà si potrà servire a quell'estremità del tavolo io lo richiamano all'ordine con questa Campanella il metodo più pratico vista la la lontananza
Non sarà una transumanza però insomma ecco siete avvertiti
Così chiunque può intervenire eventualmente se ci sarà tempo si potrà procedere a un secondo giro di Jospin
Chi vuole lo dico sin d'ora abbia preso la parola sì sì è scritto no preventivamente al seminario potrà poi stendere un contributo che sarà raccolto nel volume degli atti del seminario che verranno composti in tempi utili per la decisione della Corte
E quindi anche recapitati a Palazzo della Consulta poi verranno naturalmente però raccolti in una e-book sarà pubblicato sul sito in uno spazio apposito del Forum di quaderni costituzionali rassegna l'udienza della Corte è fissata a breve fissata per il quattro luglio quindi necessariamente i tempi per la consegna dei contributi sono contratti li preannuncio sino allora sono cinque giugno
Tutti coloro che sono iscritti al seminario tutti coloro che quale disporremo del dell'indirizzo mail riceveranno nei prossimi giorni le istruzioni molto agili per l'elaborazione Dei contributi
Io
Ho spiegato credo praticamente tutto se c'è qualcosa
Ho spiegato tutto
Quindi innanzitutto per aprire la voglia di dare la parola alla nostra direttrice del dipartimento di Giurisprudenza dipartimento che ci ospita la professoressa Serena formulati
La quale non solo è tra le anime di macro Crimes ma è anche stato tra coloro che hanno caldeggiato
Hanno segnalato non è stata l'unica però è stato tra coloro che hanno cancellato canti caldeggiate segnalato il tema del nostro seminario preventivo
A te o lei la parola come grazie Paolo buongiorno a tutti a tutti è un grande piacere darvi il benvenuto a questa edizione dei seminari preventivi ferraresi non solo in quanto appunto direttrice del Dipartimento devo dire che la prima occasione in cui ho avuto il piacere di aprire seminari amicus curiae eravamo on line e darle il benvenuto in presenza rimasta una Magna
Damas soddisfazione particolare
Ma appunto anche perché il tema come spesso accaduto negli ultimi anni di amicus curiae di quest'anno è un tema che incrocia i miei interessi scientifici e e che esemplifica perfettamente quello che è il senso di questa iniziativa c'è quello di un confronto aperto tra punti di vista diversi non solo rispetto alle opinioni che si vanno a sostenere ma anche proprio le prospettive disciplinari
E si tratta di un tema delicatissimo su cui punto o la corte costituzionale si è già espressa nel due mila quattordici
E e su cui tornado che si esprimerà in una situazione in cui il panorama internazionale non è verosimilmente molto cambiato e appunto alla corte spetterà a trovare un nuovo punto di equilibrio il mio auspicio almeno a quello che possa essere ma un punto di equilibrio che certo guarda alla tutela effettiva dei diritti fondamentali ma prenda anche in adeguata considerazione l'esigenza di armonia fra diritto italiano il diritto internazionale un equilibrio certo molto difficile di ricercare nella situazione attuale forse appunto la strada scelta dal governo e dal legislatore strada che con i suoi poi contro può almeno le spirare a ripristinare questa armonia ma naturalmente non dirò altro spetta ai relatori poi si discuterà affrontare il termine di della giornata e esprimere le proprie posizioni sul grazie a tutti e tutti e buon lavoro
Grazie direttrice
Ora inizieranno i lavori di ricordo chi vuole intervenire trova sia qui a destra si è l'altra estremità a sinistra i moduli da compilare che poi riconsegnerà
Quindi secondo programma do la parola alla professoressa Paola Torretta
Buongiorno a tutti a tutti
Ringrazio innanzitutto il professore Giotto la professoressa dove negli professor Veronesi per l'invito a questa importante giornata di riflessione è davvero per me è un onore poter prendere parte a questa prestigiosa rassegna dei seminari preventivi ferraresi
Oggi ci troviamo a discutere di una nuova tappa dell'annosa vicenda sui risarcimenti dei crimini di guerra compiuti in Italia dalle truppe militari del Terzo Reich
Tappa in cui è stata chiamata ancora una volta in causa la Corte costituzionale probabilmente non sarà nemmeno l'ultima tappa mandata pacchi
Tra l'altro pone alla corte costituzionale un problema molto complessa sotto diversi punti di vista
Non ripercorrerò la storia giudiziaria di queste rivendicazioni che tutti ben conosciamo ma mi concentrerò in particolar modo sulla questioni di legittimità costituzionale c'è stata sollevata in merito all'articolo quarantatré terzo comma per decreto legge trentasei del due mila ventidue
Come è stato convertito con modificazioni dal Parlamento e vorrei in particolar modo evidenziare alcuni non delitti dell'ordinanza di rimessione
Che a mio avviso possono incidere sugli esiti del sindacato di costituzionalità
Il tribunale di Roma come sappiamo nell'ambito di uno dei procedimenti esecutivi che sono stati avviati in funzione del pignoramento di beni di proprietà tedesca presenti in Italia ha impugnato questa disposizione perché perché a fronte dell'istituzione di un Fondo Italiano di ristoro qui i danni provocati dai crimini nazisti in Italia comunque intanto a cittadini italiani
Ha disposto l'immediata estinzione e di improcedibilità
I tutti i procedimenti iscritti di aventi ad oggetto condanne pronunciate nei confronti della Germania tecnica il risarcimento di tanti di
Il giudice a quo in particolar modo denunciarla lesioni interne non sfuggì ficca categoria di creditori del diritto a procederà ad esecuzione forzata
Quindi viene sembrato innanzitutto necessario interrogare si sulla portata dell'articolo quarantatré terrazzo comma rispetto alla tutela del diritto inviolabile alla sa giurisdizionale
Occorre quindi chiedersi innanzitutto se il legislatore avrebbe potuto in che termini avrebbe potuto intervenire in questo ambito
E da premettere che la giurisprudenza costituzionale riserva alla discrezionalità del legislatore
La conformazione degli istituti traccia il suo nei limiti ovviamente devono manifesta di ragionevolezza e arbitrario o arbitrarietà della disciplina
La Corte costituzionale però anche affermato che qualsiasi intervento legislativo che vada a svuotare di contenuto
I titoli esecutivi giudiziali conseguiti Tancredi Vittorio debba essere un evento eccezionale perché perché può essere giustificato si intervento da esigenze transitorie
E di conseguenza deve essere limita molto ad una contemporanee ristretto
Questo significa che la Corte Costituzionale ammette che il legislatore possa tocca destinatari
La diritto alla difesa del creditore in sede giurisdizionale anche in sede esecutiva
Ma non sanno questo tipo ecco questi passaggi giurisprudenziali in prima battuta ci dicono che il legislatore può intervenire anche con una manovra d'urgenza a rimodulare gli istituti del processo tuttavia deve fare entro c'è certi limiti di ragionevolezza e appunto contenimento di questi interventi di queste misure anche in un arco temporale determinato
Ecco sicuramente articolo quarantatré terzo comma si allontana pericolosa pericolosamente da questo perimetro di garanzie tracciato dalla dalla corte costituzionale
Le spetta un prodotto da questa norma non è certo transitoria definitivo prima in modo irrimediabile vittime della dei crimini nazisti del diritto al giudice dell'esecuzione
E dobbiamo anche ricorda
Anche la Corte costituzionale ha definito il procedimento esecutivo come una componente costituzionalmente necessaria della funzione giurisdizionale e quindi del diritto al giudice perché perché è indispensabile a garantire l'effettività di questa funzione la discriminazione prodotta dall'articolo quarantatré terzo comma poi si ripercuote come evidenzia anche il giudice a quo sul piano processuale perché viene a spezzare in cui il principio della parità delle parti chiamate perquisito intrinseco del diritto al giudice come spiega il giudice a quo infatti questa norma solleva totalmente la parte esecutata dagli effetti pregiudizievoli della con
Ecco il proprio rispetta questo bilanciamento sbilanciamento che denunciai il giudice a quo che a mio avviso ci sono alcune lacune nell'ordinanza direi nel Signore rispetta la mancata impugnazione di altre disposizioni dell'articolo quarantatré che denota non la debolezza sul piano della sua tenuta costituzionale della misura datata ricorre quali sono queste disposizioni innanzitutto partirei dalla finalità che regge l'articolo quarantatré che è definita al primo comma di questa disposizione il Governo ha dichiarato di emanare questa norma per mantenere i rapporti di collaborazione istituzionale con la Germania dando continuità alle clausole dell'accorato di Bonnard del mille novecentosessanta
Ora questa finalità che peraltro non rientra nei presupposti di necessità ed urgenza del decreto legge e questo Aprea tutt'altra difetti riflessione che ora non riesco a a snocciolare
Questa finalità che peraltro riguarda impegna assunti dallo Stato italiano rispetto esclusivamente a un contenzioso pendente a quell'epoca
Questa finalità
Secondo me non ha diciamo rafforzandone sufficiente per legittimare l'annientamento della diritto al giudice e anche qui mi aggancio ad una giurisprudenza che si funzionali in particolar modo alla sentenza duecentotrentotto del due mila quattordici
Che ha ricordato come anche legittimo interesse degli Stati a mantenere buone relazioni internazionali
Anche qualora si hanno operato tra limitazioni della sovranità che sono prescritte dall'articolo undici della nostra Costituzione non possa andare ad impattare negativamente si intende sulla tutela dei diritti fondamentali
In questi termini possiamo ben rendere conto che qualsiasi accordò sarebbe uno scambio privo di proporzionalità privo il bilanciamento proprio perché valori commenta tutela dei diritti inviolabili ultima sintesi della dignità umana non sono negoziabili non sono braccati
C'è poi un altro profilo
Di debolezza di questa normativa che riguarda proprio la carenza di proporzionalità tra il sacrificio imposto anche vittime dei crimini nazisti e la soluzione individuata darla governo ecco quindi ENI innanzitutto in rilievo lì in attuazione della disciplina legislativa che è stata emanata con il decreto legge del due mila ventidue
Mi riferisco al quarto comma dell'articolo quarantatré che attribuisce a decreto diminuì ministeriale la disciplina applicativa di da fondo e da questo punto di vista solleva qualche perplessità la scelta del legislatore di affidare una concreta realizzazione diritti inviolabili come quello del diritto al giudice
Ad una normativa di cattiva senza alcuna garanzia rispetto alla sua effettiva emanazione ad oggi questo decreto ministeriale ancora non è stata mai
In questo modo il legislatore si è diciamo anziché assicurare si è limitato a descrivere il meccanismo di restò in modo secondo me disallineato con l'impegno che viene chiesta decisore politico oppure nell'ambito della sua discrezionali di assicurare un'effettiva tutela ai diritti fondamentali ecco a questo riguardo mi è sembrato utile tracciare un parallelo con un precedente della corte costituzionale precedente lontana nel tempo e anche dal tema oggi trattato
Ma che però forse può fare emergere quali potrebbe essere un approccio della accumulate rispetta una critica di questo tipo
Mi riferisco alla sentenza duecentoquindici del mille novecentottantasette
In cui la Corte costituzionale a dichiarato costituzionalmente illegittima una pre invisibili legislativa che anziché assicurare facilitata in diritto agli studi superiori universitari del soggetto disabile
La Corte ricorda in questa pronuncia che l'istruzione e il contenuto essenziale uno dei contenuti essenziali
Della diritto allo sviluppo della propria personalità di diritto all'integrazione sociale e lavorativa del disabile
Per cui non possono esserci tentennamenti non possono da parte del legislatore non possono esserci cioè sfumature diverse
Data revisionismi che assicurino degli istituti delle misure di garanzia effettiva di questo diritto
Ora queste osservazioni a mio avviso possono valere anche lire il diritto allora risarcimento
Dirle che delle vittime dei crimini nazisti questo diritto al risarcimento per questi soggetti non è altro che ciò che rimane del loro diritto ad avere giustizia quindi potrebbe essere configurato come contenuto minimo essenziale del loro diritto anch'e quindi anche in questo caso l'approccio che il legislatore dovrebbe essere quello di assicurare una tutela effettivi queste osservazioni mi hanno poi portato ad interrogare neanche sull'incognita
Della capacità diffondendo diversa orchestrati istituito di rispondere a tutte le richieste di risarcimento sappiamo che che condanne pronunciati
Nei confronti della Germania sono numerose altre arriveranno anche in funzione di questa normativa e quindi il settimo comma dell'articolo quarantatré che prevede una dotazione finanziaria pone anche appunto tradizione finanziarie del fondo
Pone anche una un interrogativo anche rispetto a questo profilo è vero che la norma questa norma nomina prevede a dotazione massima che in fondo però da subito sono state espresse anche nelle sedi istituzionali preoccupazioni rispetto al possibile rapido esaurimento delle risorse accantonate
Lo stesso decreto mille proroghe ventidue ventitré a ampliato del resto diversi che erano stata accantonata e questo può andare in a diciamo confermare queste preoccupazione tuttavia anche questa norma poi delle pretese giudizialmente accertate
In una situazione di incertezza che non collima ancora una volta con quell'orientamento ormai consolidato della corte costituzionale che ha affermato che ancora una volta il nucleo essenziali irriducibili di un diritto il suo soddisfacimento non può essere condizionato dalla disponibilità delle risorse finanziarie
Allora forse il nodo sulla interpretazioni applicazione del comma sette dell'articolo quarantatré riguarda anche il significato che il legislatore ha inteso attribuire al storia previsto dal decreto legge
A mio avviso a mio avviso una il diritto al risarcimento non può essere declassare alcun indennizzo che non sia parametrato all'identità del pregiudizio subito
Non può essere nemmeno ridotto addominale rimborso simbolico e tanto meno rappresentare una sorta di elargizione che viene concessa appena a far pervenire la ragion di Stato
Ecco tutti questi profili però ripeto non entrano informalmente nella questioni di legittimità costituzionale sebbene credo abbiano un peso nel di lancia vento che il giudice a quo chiede alla corrette di verificare è proprio da questa normativa se vogliamo di contorno hanno a disposizione che stabilisce l'estinzione improcedibilità del giudizio esecutivi contro la Germania che denota come dice lo stesso giudice che questa soluzione varata dal governo non è un'opzione fungibile
Alla soppressione della diritto al giudice
Arrigo quindi al giudizio davanti alla
Rapporti ancora una volta si trova di fronte una dedicata difficile contrapposizione tra le ragioni dei diritti e la ragion di Stato questo perché il governo sembra vero rispolverato l'immunità degli Stati dalla giurisdizione civile
Trasferendo in quel volto di tutela giurisdizionale Crevalcore tende a di fatto nel due mila quattordici dal giudizio di cognizione al giudizio di esecuzione non è da escludere quindi che l'articolo quarantatré terzo comma possa configurare anche una violazione del giudicato costituzionali
Questa norma sembrava proprio aggirare i contenuti della sentenza duecentotrentotto della due mila quattordici
Perché ripropongo negli effetti sostanziali di quella immunità che era perché a allora rigetta
Perché perché questa normalità a vanificare l'essenza della tutela giurisdizionale andando a colpire l'efficacia esecutiva delle condanne pronunciate nei confronti della Germania
A mio avviso quindi difficilmente questa norma potrebbe superare il vaglio di costituzionalità almeno sotto il profilo di un rigoroso bilanciamento degli interessi costituzionali bugie però sugli esiti di questo giudizio pesa sempre a mio giudizio un ulteriore nocumento dell'ordinanza dimessi mi riferisco alla mancata impugnazione
Dell'anno che avrebbe riprodotto all'interno del nostro ordinamento la consuetudine internazionale e sulla immunità distanti dalle procedure esecutive per i beni ovviamente attenti una destinazione pubblicistica
Anche questo ostacolo infatti si frappone allo svolgimento dei giudizi esecutivi e per come è stata costruita la questione di legittimità costituzionale il giudice a quo sembra mostrare di ritenere già disapplicata questa norma
In funzione detta sentenza duecentotrentotto deriva due mila quattordici
In pratica la barriera dei controlli innalzata dalla Corte costituzionale nel due mila quattordici per rigettare l'ingresso nel nostro ordinamento la consuetudine ecco della immunità distanti dalla giurisdizione civile estera
Avrebbe l'efficacia di
Di non fare entrare nemmeno la norma sull'immunità dalle misure esecutive quindi esplicherebbe suoi affetti anche oltre il giudizio di di cognizione né per arrivare anche al giudizio di esecuzione
E questo sembra un orientamento che sia stato diciamo così a colto anche la la Corte di Cassazione
A mio avviso le ragioni corrette a speso nel due mila quattordici per sancire la prima sia del diritto al giudice quindi bloccare l'ingresso della norma sull'immunità degli Stati dalla giurisdizione civile
Devono valere anche per l'immunità dalle misure esecutive tuttavia ritengo che non si possa prescindere da un uomo passaggio di fronte alla Corte costituzionale
E per la delimitazione dell'oggetto del giudizio di legittimità costituzionale del due mila quattordici
E per la competenza esclusiva che la corte insieme riservata ha verificato sulla porta d'ingresso nel nostro ordinamento la compatibilità di Formentini e siamo mi con i principi supremi dell'ordinamento almeno per quelle fonti che hanno la capacità di prevalere anche sulle norme di rango costituzionale
Quali potrebbero essere allora le prospettive date queste premesse di prospettive della giudizio di legittimità costituzionale
è difficile dire nelle forti oscillazioni chiave
Cioè la giurisprudenza costituzionale della Consulta via modo opposta a vere intenzioni e di ricorrere ad un dispositivo di legittimità costituzionale consequenziale debbano Roma sulla immunità tali misure esecutive
Sicuramente questa norma rappresenta un oggetto omogeneo a quello dell'articolo quarantatré terzo comma
Sicuramente questa norma non ha un rapporto strumentali con il contenuto con la norma dell'articolo quarantatré terzo comma tuttavia questi due norme
Quella che il decreto legislativo leggi e la norma sull'immunità dalle misure esecutive potrebbero chiedere un armistizio
Se vogliamo somiglianti almeno diciamo così nell'intento di liberare la Germania dagli effetti pregiudizievoli delle condanne pronunciate nei suoi confronti
In questo senso allora la Corte potrebbe arrivare a pronunciare un dispositivo di illegittimità costituzionali derivata tuttavia anche qui ritengo che la corte
Non posso aderire a pieno allo schema della di una decisione di legittimità costituzionale conseguenze anche perché seguendo lo schema della sentenza duecentotrentotto del due mila quattordici
La Corte in realtà dovrebbe dichiarare che anche questa norma sull'immunità misure esecutive come la sua gemella non è mai intervenuta nell'ordinamento
Così funzionalità
La Corte potrebbe anche decidere di sollevare la questione di legittimità costituzionale sulla norme relative all'immunità le misure
Esecutive di fronte assistenza
Anche questo tipo di azione però non è diciamo facili da immaginare perché se pensiamo che la Corte costituzionale nel due mila quattordici sulla censura relativa all'immunità agli dall'immunità degli Stati dalla giurisdizione civile ha risposto con una sentenza interpretativa di rigetto
In questo caso la Corte costituzionale dovrebbe addirittura rigettare nella sua stessa interpretazione data alla norma sull'immunità per sollevare la questione di legittimità costituzionale di fronte a se stessa ecco come si evince da questo gioco di parole è un di parole a un passaggio abbastanza conto
Al netto quindi queste due prospettive l'analisi sugli esiti del sindacato di costituzionalità deve tenere conto
Anche a mio avviso del rischio che il giudizio di legittimità costituzionale si arresti ad una pronuncia di inammissibilità proprio perché non è stata sollevata la questione di legittimità costituzionale anche sulla norma
Riguardante l'immunità dalle misure esecutive
Senza questo segmento ulteriore segmento normativo infatti la questione di legittimità costituzionale rischia di di non essere autonomamente rilevante
Una decisione di accoglimento della Corte costituzionale l'articolo quarantatré terzo comma avrebbe certamente l'effetto di annullare l'estinzione l'improcedibilità
Che sono stati prevista intorno al decreto legge
Per tutti i giudizi esecutivi nei confronti della Germania
Ma non avrebbe la capacità di sottrarmi questi stessi giudizi ad una paralisi comunque si dedica che sarebbe prodotta da questa immunità
Dalle misure esecutivo
Tuttavia anche nel caso in cui il e vengo alla conclusione non so se sono rimasta nei tempi tuttavia anche nel caso in cui Linda giudizio della Corte costituzionale dovesse fermarsi ad una pronuncia di inammissibilità forse mi viene da dire che non tutto starebbe perduto
La Corte potrebbe avere spazio comunque per esprimere la propria posizione sulla vicenda quindi farà sentire ancora una volta la propria voce
Ad esempio nell'argomentare sulla necessita di una impugnazioni allargata anche a questa norma sull'immunità tali misure esecutive la Corte potrebbe fare emergere anche con un semplice obiter dictum che si agganci però ai ai principi e alle argomentazioni già contenute nella sentenza duecentotrentotto del due mila quattordici fare emergere come anche questa norma a regime spetta alla precedente presenti dei profili di contrasto irrimediabile con il principio supremo del diritto al giudice e più in generale con il la principio della tutela dei diritti inviolabili e anche la prospettiva di una nuova possibile condanna dell'Italia da parte della Corte internazionale di giustizia nel mobile
Il ricorso promosso dalla Germania potrebbe anche indurre la parte a mettere le mani avanti cioè a volere anticipare quella che potrebbe essere la struttura motivazionali quelli che potrebbero essere le basi psicologiche di una nuova necessaria attivazioni
Dei contro i limiti sarebbe come dire una sorta di avvertimento secondo lo schema che la corte ha già utilizzato anche nel dialogo con la Corte di giustizia dell'Unione Europea
Che avrebbe comunque la capacità di fare emergere come appunto sia chiara chiaramente esclusa ogni possibilità di armonizzazione questa norma con il sistema di protezione dei diritti fondamentali interno
E quindi potrebbe già anche attraverso diciamo così un obiter dictum
Avere la capacità di rendere inconsistente l'obbligo dell'ordinamento italiano di ad sì anche a quest'altra no Parma sull'immunità
Facendo sempre prevalente quindi la prima sia dei diritti fondati
Io taccio
Risparmiato tre minuti
Grazie Paola la parola al professor Francesco Salerno
Grazie presidente
Dunque io sono stato chiamato
Svolge la relazione diciamo così secondo la voce internazionalistica e quindi
Seguirò come dire un indirizzo prospettano delle soluzioni che potrebbero essere
Considerate
Eterodosse rispetto al punto di vista costituzionalisti punto ma che fosse potrebbero
Servire a
Sciogliere alcune difficoltà sul piano politico non solo politico
Che l'Italia si trova ad affrontare nello scenario internazionale dunque l'articolo quarantatré di cui stiamo parlando prevede come ha già detto alla collega Paola Torretta
Questo meccanismo di Ristori per le vittime dei gravi crimini commessi dalla Germania durante il secondo conflitto mondiale il campo di applicazione di questa norma io chiamerò norma Ristori
Si articola su due presupposti un presupposto territoriale ratione loci territori italiani
E un presupposto stazione persone i cittadini italiani precisa presupposti non sono cumulativi ma sono alternative
La normativa si applica per eventi avvenuti nel territorio italiano o
Ovunque
A danno di cittadini
Questo consente quindi anche di assorbite nella disciplina dell'ormai storico
Le situazioni giuridiche riconducibili agli internati militari italiani che costituiscono una grossa fetta del contenzioso in atto
Terminati i militari italiani e a cui si è anche rivolto il messaggio alla Corte internazionale di giustizia nella sentenza del due mila dodici sollecita anche un negoziato molto puntualmente ha risolto la questione degli internati militari tante
La finalità della norma e quella di configurare quella che è stata chiamata una soluzione tombale per le controversie tra i pali
Questo riguarda a ma parlo della finalità tale norma
Certamente le procedure esecutive ma riguarda anche le procedure di accertamento perché se andiamo a guardare il comma sei
Dell'articolo quarantatré si fa riferimento alla decadenza degli azionisti accertamento delle somme richieste e quindi questo è processo di condizioni
Si tratta come è stato già ripetuto il anche dal presidente da Paolo Veronesi di un'ulteriore tappa di un percorso che
Mi ero allontanata la sentenza che rinvia la Cassazione due mila quattro che introdusse la cosiddetta eccezione umanitaria in un'unica eccezione umanitaria
Allora eccola sulla immunità dalla giurisdizione dello Stato estero per attività iure imperii per attività pubblicistica
Sappiamo quelli che sono state le vicende successive la Germania a sollevato la questione davanti alla per la violazione di per la assunta violazione della regola immunitaria davanti alla Corte internazionale di giustizia la corte
A stabilito nel tre febbraio due mila dodici che la Germania aveva ragione
E ha tra virgolette graziato l'Italia non concedendo alla Germania che aveva fatto richiesta il risarcimento la riparazione cioè il pagamento dei danni da parte
Sappiamo anche però che dopo due anni la Corte costituzionale la sentenza due tre otto atto ha parlato di indirizzo della giurisprudenza di legittimità e a precluso ingresso della norma
Immunitaria nell'ordinamento italiano qualora si configuri le eccezioni immunitaria
Sappiamo anche quelli che sono stati gli sviluppi successivi perché ci sono state attività esecutive che hanno posto
Poi delle problematiche be in particolare hanno a hanno indotto la Germania riproporre la questione davanti
Alla Corte internazionale di giustizia
Chiedendo ancora una volta il risarcimento dei danni e chiedendo anche una misura cautelare che inibisce l'Italia di atti proseguire nelle procedure esecutivo
Voglio ricordare che questa contrapposizione tra le due corti la Corte costituzionale la Corte internazionale di giustizia
E una contrapposizione sicuramente costituisce una frattura molto significativa nonostante gli appelli anche ufficiali che la quale presidente della Corte Costituzionale rivolge alla come di rado
Collaborare
Giurisdizioni internazionali europei e costituisce soprattutto una frattura sul punto più volte insiste
Torretta una frattura con il potere politico non solo con l'esecutivo ma anche con il parlamento perché il parlamento più folli avallato il avallato approvato provvedimenti legislativi
Che vanno nella direzione del rispetto da regolarità
Sia fin dall'inizio della prima causa che la Germania avviato
Sospendendo l'efficacia di titoli esecutivi o introducendo subito dopo la sentenza la Corte internazionale di giustizia una norma specifica per comportarsi la possibilità di revisione dei giudicati sulla pregiudizio nei confronti la Germania
Ho introducendo pochi metri nel settembre due mila quattordici e quindi poi nel parallelo con la pronuncia due Giochi due mila quattordici una norma specifica che concerne S il rispetto dei conti correnti bancari delle ambasciate estere
E infine adottando
Conversione in legge latte la norma Cristo quindi teniamo presente che c'è una spaccatura che evidenzia
Anche sul piano del versante internazionale una situazione dello Stato italiano che si esprime con due voci diversa
La corte costituzionale di fronte a questa di fronte a questa nuova sollecitazioni è stata già ben descritta da Paolo Torretta cosa può fare cioè la Corte costituzionale si trova di fronte tutta una questione complicata una questione molto delicata
Perché certamente quale che sia la soluzione io non so se
Deciderà di legge così la Rina ammissibile la questione non non me lo auguro
Però quale che sia l'acquisizione dovesse assumere sicuramente qualcuno scontenterà qualcuno scontento
Apoteosi tale ha di fronte a sé due percorsi sostanzialmente Sybil secondo quella che può essere la scelta di politica costituzionale e la Corte costituzionale dovrà fare in qualche nel
La prima la mia possibilità e di
Considerare la la questione intimità costituzionale posta dal dal dal giudice dell'esecuzione Romano nella prospettiva o proprio tradizionale
Del dello del sistema costituzionale italiano
E quindi richiamati ai principi che sono state già
Ricordati dalla da da Paola Torretta e aggiunge lei anche
Richiamandosi anche a antecedenti giurisprudenziali e la stessa corte elaborato in questa materia in particolare io ricordo la sentenza tre nove due del mille novecentonovantadue che riguardava la ti ha riguardato una norma sulla sulla procedure di esecuzione forzata esuberi di Stati esteri
In cui la Corte Costituzionale fece un ragionamento molto chiare
Adesso incontro sull'il debito al costituzionale della procedura che risaliva agli anni Venti questo non interessa in questa sede ma disse pure che se lo Stato intende sostituirsi
Al ha il alla allo Stato estero per ragioni di opportunità perché lui non vuole non vuole far pagare allo Stato estero i danni e incivile dei privati avanzava nei suoi confronti doveva accordarsi l'intero poco voglio però ricordare che quella che quella fattispecie non riguardava attività iure imperii ma riguardava attività pure gestione se c'è attività nelle quali dallo Stato estero e equiparato dell'ordinamento italiano e secondo le discipline internazionale equiparato alla posizione di pirati
Non c'è dubbio che applicando i parametri costituzionalisti si interni di Mobutu in modo secco in modo integrale in modo radicale
La norma Ristori e incostituzionale
Non mi sto soffermare lo ha già detto molto lucidamente portone
Quale sarebbe la conseguenza però di questa pronuncia di incostituzionalità dell'articolo quarantatré
Sarebbe che i privati non potrebbero accedere al
Alla alla al meccanismo statista attivo previsto e dovrebbero ricorrere ai mezzi di esecuzione
Nei confronti dello Stato queste secondo la disciplina internazionale esistente
A questo punto la Corte dovrebbe come ho già suggerito Paola Barretta provare capofila ragioni per
Porsi la questione della sindacabilità dal punto di vista la legittimità costituzionale della delle regole internazionali in tema di esecuzioni sul venti Stati esteri
Ora sappiamo bene che la normativa internazionale tuttora vigente
E nel senso di escludere la creazione di venti Stati esteri che non abbiano una destinazione pubblicistica etica non abbiano destinazione tedesco gli avvenuta citazione pubblicistica
E quindi e possibile aggredire solo beni che abbiano una natura prevalentemente commerciale
Sottolineo prevalentemente commerciale
Questa è una disciplina non solo vigente ogni Stato consuetudinario ma anche codificata dalla Convenzione di New York del due mila quattro
Che
L'Italia a ratificato
Anche se non è ancora entrato in vigore
Ora punto di domanda
La Corte Costituzionale ove superasse la questura problema tecnico cioè ritenesse di poter sindacare anche la regola internazionale sulla immunità dall'esecuzione
Fossati avventista chiesti che ovviamente non potrebbe essere esercitata
Secondo la disciplina che gli ho richiamato sui beni che sono stati oggetto di pignoramento quale l'Istituto Goethe l'Istituto archeologico tedesco e così via e già prima il pignoramento di villa Vigoni
è evidente che
Se passa questa soluzione il la Corte costituzionale deve arrivare a valutare la
Come già ipotizzato Paola Torretta ma illegittimità illegittimità in contrasto con la Costituzione quindi non ingresso della norma come potrebbe avvenire ciò
Sostanzialmente io ricordo che
La lo si due tre otto come è stato già ricordato non si occupa della giurisdizione esecutiva perché non rientrava nel thema decidendum
Quella di quella sentenza però
La dottrina che stava che sta dietro la due-tre otto è una dottrina che tra l'altro è stata ben esplicitato all'allora presidente relatore Tesauro talora Cortina che implica un effetto trascinamento anche sulla giurisdizione di seduzione
E questo implicherebbe comunque che secondo questa dottrina
Una volta sfonda Mur del male immunità dalla giurisdizione di cognizione per quelle fattispecie si dovrebbe comunque riconoscibile
Il diritto di aggredire i beni dello Statuto
In base sempre alle cessioni matita
Ora
Io non so se la Corte costituzionale andando in questa direzione
Potesse arrivare ad applicare appunto del Ciessevi muniti eccezione umanitaria in questi termini ma ove lo facesse cioè ove ritenesse allargando evidentemente il thema decidendum
Al alle norme consuetudinarie di internazionali e evidente che andrebbe contro ancora una volta
Il diritto internazionale io avrei e andrebbe ancora una volta contro la Corte internazionale di giustizia non dimentichiamo come vi ho detto che la che la Germania ha chiesto al piano nuovo processo davanti alla Corte internazionale di giustizia
Chiedendo le misure cautelari che la la Germania poi ha ritirato la richiesta che la Germania ritirata
Appena appena approvato il testo tra norma visto quindi andremo questa volta ancora una volta di fronte ad una nuova condanna da parte della Corte internazionale di giustizia
Perché perché nel frattempo voglio dire non è che nel corso ventinove anni troppo sopra al due mila quattordici ad oggi
Sì ha cambiato il diritto internazionale
La sentenza due tre otto si poneva nel era consapevole di andare in direzione diversa ma
Era una sentenza che era stata pronunciata il Cork in assenza di un rimedio come quello configurato nell'articolo quarantatré
Lo ricordo perché a volte questo aspetto ben trascurato
E
Nella consapevolezza che ci fosse come dire un movimento
Te andasse nel senso di una come dice la come dice come scrivete Salmaso sentenza verso un progressivo ridimensionò ulteriore scusate un ulteriore ridimensionamento della della regola limita
Ebbene questo momento non c'è stato
Anzi dove c'è stata qualche pronuncia che ha ripreso il modello della della sentenza due tre otto mi riferisco in particolare una sentenza della dell'arco della Corea del Sud che poi tra l'altro a sua volta è stata
Contraddetta da una successiva decisione del medesimo organo assunto pochi mesi dopo
La Corea del Sud ha adottato poco tempo fa una normativa abbastanza simile a quella della norma della della norma di storie
Che prevede meccanismo satisfattiva ho finanziato non solo dallo Stato sudcoreano ma anche da imprese private tra cui le filiali sudcoreane delle imprese giapponesi Mitsubishi disposti
Che avevano dette importante il secondo conflitto mondiale beneficiato delle prestazioni lavorative
Avvenuta titolo fossato da parte di lavoratori quella corrente la Corea mitra su
Quindi il meccanismo è che lo Stato e il tono non paga ma paga lo stato del
Sono del questi eventi
Il il movimento previsto dalla forte per auspica ospitato la corte costituzionale sentenza due tre otto non si è verificato
Anzi semmai c'è una maggiori rigidità perché gli stati hanno manifestato chiaramente
Che non ci sono non non hanno intenzione di cedere
Queste prerogative del resto il diritto internazionale è un diritto penna
Per soddisfare interessi degli Stati può sì alla vita nel corso del Novecento già qualche segnale c'era stato nel corso dell'Ottocento alla tutela rimane
Sì allargato perché l'hanno voluto gli stati non perché c'è stato un equivoco fuori dallo stadio che ha voluto ha voluto creare questa evoluzione del diritto internazionale degli Stati vogliono mantenere
Determinate prerogative e i giudici internazionali compresi anche i giudici specialistici dei diritti umani in particolare la Corte europea dei diritti umani non ha manifestato cedimenti su questi aspetti
La Corte internazionale di giustizia nella sentenza del due mila dodici
Prende in considerazione
Quella che è la forte chiama organi specializzati al tema di cui lei banche prende atto che la giurisprudenza la rottura paese trovati in tema di rispetto dell'immunità dalla giurisdizione degli Stati e una dispensa che rispetta
Che rispettato queste anca rispettate queste regole immunitarie anche quando si era di fronte a situazioni che evocavano condizioni analoghe a quelle del
Dei dei crimini commessi
Ora ciò detto quindi io non mi sento di dire che sarebbe buona cosa che la Corte costituzionale
Riproponesse una lettura integrale da guerre o a quella estendesse anche alla giurisdizione di esecuzione alle mutilazioni esecuzione anche perché quello è un settore ancora più sensibile per lista
Quindi
Percorsi alternativi percorso alternativo dici
A certe a una prospettiva internazionale
E quello che io penso è che qui siamo nel campo delle così dette che lo sbaglio Nations
Violazioni di massa
E nel campo dello sbaglio religioso non possiamo considerare non le possiamo considerare come una mera sommatoria singole situazioni individuali singole fattispecie individuale dei grossi meglio adesso sono fattispecie speciali
Che si manifesta del diritto internazionale che trovo conosco insomma sono con ben conoscibile rientra sale propone delle soluzioni troppo corte vi richiamerò
Nel diritto internazionale e che inevitabilmente ricadono sulla qualificazioni di queste fattispecie nell'ordinamento interno
Quali sono queste
Con quali sono le regole nel diritto internazionale sono maturate a proposito dello studio Lexus senz'altro quella di pervenire a una soluzione equitativa sul con
Cifre forfettaria
Che tengono conto di tutta una serie di indicatori tra cui come dire la possibilità di reperire le prove la con sulla capacità dello Stato di sostenere lo sforzo finanziario così
Non per niente la Corte internazionale di giustizia aveva sollecitato gli stati a definire una intesa Germania e Italia cosa che non è stata fatta
Ma non so bene se d'Italia ci ha provato la Germania ha risposto picche perché il giornale Conte sempre Peter su quest'argomento dice io pongo
Ho già dato allora veniamo al punto in effetti c'è un accordo con l'accordo di un buon del mille novecentosessantuno che Pato Torretta ha richiamato e non a caso l'articolo quarantatré sì esplicitamente
E non parlo la continuità della norma con l'accordo del mille novecentosessanta
Ora la padre mille novecentosessantuno è un accordo che prevedeva tre prevedeva tappato da Germania vagamente docet cifra d'Italia
Ma tutti sappiamo che che la cifra è data dalla Germania in Italia nulla in Giunta alle vittime materiali di quella
Quel quel proprio
Ora
A alle vittime materiali non so nemmeno all'Italia sono arriva all'Italia IVA
Ora io io voglio dire questo io seguo questa vicenda perché
Ho conosciuto l'avvocato apripista di questa storia cioè l'avvocato lau l'ho conosciuta in tempi non sospetti perché abitiamo abbastanza vicino quindi la vicenda iniziata al tribunale di Arezzo vista artigli attivista San Giovanni vanta
Ora il la vicenda la lo seguirà io opposta l'avvocato Laura un paio di volte acquisiti gli ho detto scusa ma perché voi non
Agente
Sull'accordo di bordo e mille novecentosessantuno dichiarare la legittimità costituzionale
Cioè io non ho mai visto in tutte le le le le le iniziative processuali che si sono svolto in questi anni da parte degli avvocati che si sono occupati di questa storia mai è stato investito della questione della legittimità costituzionale la copia del duecentosessantuno
Anche perché alla luce del diritto internazionale contemporanea logico poi ci sono altri colleghi che vorrebbero come dire smentirmi o conferma
L'acconto del sessantuno che non prevede non prevedeva alcuna condizionamento sulla consegna materiale di questo denaro ai beneficiari oggi nel diritto internazionale contemporanea non sarebbe una cosa
A Comedian accetta oggi diritto internazionale dice guarda io rido questi soldi ma io non non consentono la questione chiusa finché quei soldi non sono arrivati a Tizio o a Caio a Sempronio
Però i costituzionalisti processo gli stimoli sono pari queste cose l'accordo sessantuno
Gli andava sempre bene ora se l'accordo sessantuno AE costituzionalmente vari secondo la sua logica fin qui seguite a una logica forse Tania
Allora resterà anche valido la norma visto che la logica è la stessa anzi da normali storie più vantaggiosa perché in quel prevedendo un meccanismo di pagamento che va nella direzione delle vittime materiali della della vicenda e non dimentichiamo che l'accordo del sessantuno oggi con la modifica intervenuta nella riforma dalla costituzione del due mila uno
Beneficia nel rispetto dell'articolo centodiciassette primo comma quindi è una norma interposta non dimentichiamo anche perché veniamo al secondo punto
Se non c'è un accordo tra le attacchi che cosa c'è perché
Ci sono delle regole generali regole generali
Che la Corte internazionale di giustizia applicato sempre in termini forfettari equitativi
Nella controversia sulle riparazioni frapponga Obama varie una sentenza molto lontano molto interessante perché ad un caso specifico la guerra certa concordato Gad aveva commesso una serie di violazioni del diritto di guerra tutta una serie di capi non su tutti ma su tutta la serie negativa Didier divide dal di richiesta della da parte del Congo
La Corte internazionale di giustizia disciplinare scandire delle cifre forfettarie applicando regole più gravi
Ora queste regole generali nell'ordinamento italiano
Arrivano per effetto sul risarcimento per
Frustrazioni tappe Glass meglio le risorse applicare alla corte interessa giustizia hanno preferito l'articolo dieci primo come la Costituzione sono regole generali
Ne lettere a Trigoria il tempo ma la Costituzione
Delimitare l'azione ma no è una norma che riguarda tutti salvo
Che il ricorso ai vincoli
Quindi voglio dire questi parametri
Questi parametri internazionali mistici vanno tenuti presente e vanno tenuti presenti anche considerando che quando si parla di un'intesa bilaterale
Le i distacchi che provvedono a questa intesa provvedono a questa intesa pensando ai propri cittadini
L'accordo tra Italia e Germania del sessantuno che il quarantatré richiama riguarda i cittadini italiani quindi non ci può essere pure perché l'Italia dice a titoli potessero il vanadio
Per l'appunto di Bond e si surroga la posizione negoziale la Germania colonne con l'articolo quarantatré non ci può essere una rilevanza per gli stranieri
Lo straniero giustamente potrà entrare in gioco trattato conosco in caso più da manuale soltanto se ha subito le milizie ha subito danni nel territorio Italia
Ora o
Se quindi questi parametri internazionali distici hanno un rilievo nell'ordinamento italiano per effettuare gli articoli dieci primo composte vogliamo dell'articolo centodiciassette
Primo comma della Costituzione e queste regole stanno
Costituiscono anche una formula che va di che va visto in relazione alla formule utilizzate all'articolo quarantatré quindi se l'articolo quarantatré e nella direzione del parametro internazionale antico e ed è nella direzione di
Quando si perseguire una soluzione pacifica della controversia pacifico una soluzione attuazione difficile pensare che si faccia per quelle private Germania questa corsa
La soluzione della controversia e allora siamo di fronte a un modello che massima rilevanza costituzionale
Il principio di apertura dell'ordinamento costituzionale diritto internazionale non è un principio fondamentale anello fondamentale diario i giudici costituzionali quando io li ho sentiti parlare hanno sempre detto che quando c'è una questione che investe più principi fondamentali la soluzione è quella di trovare una sintesi tra i vari principi fondamentali non c'è un principio di rango sulla
Quindi non c'è un diritto tiranno sull'altro questo lo dice la Corte costituzionale ora se questa formula ha una sua rilevanza costituzionale se risponde a un principio fondamentale perché deve essere sacrificato in volo Pomiroeu completo oltretutto ricordo e la Corte costituzionale nella sentenza potrebbe ha sicuramente interesse giudice costituzionale trova la sua autorevolezza una propria giurisprudenza
Se c'è continuità conto giurisprudenza giudice autorevole perché da prevedibilità ora se la Corte costituzionale
Ha pronunciato questa sentenza guerre otto nel due mila quattordici chiaramente ha il problema di coprire con l'adulterio
La guarderò è stata pronunciata quando ripeto non c'era la norma Testori malattie la Corte parla in questi termini dice io devo dichiarare l'illegittimità costituzionale perché c'è un sacrificio assunto
Ovunque usa questo aggettivo la quarta posizione dice anche che ed è tutto sproporzionato perché non c'era nel giusto allora la Corte costituzionale oggi potrebbe benissimo dire
Ove
Potesse seguire credo che l'opposizione
Qui non siamo di fronte ad una realtà aveva ragione a dire questo perché non c'era la nonna Ristori qui siamo di fronte a un sacrificio che non è più assoluto dette può rivelare al marito dello pure che ancora manca
Il decreto attuativo quello è un altro elemento su cui non mi soffermo per ragioni di spazio ma è chiaro che manca di decreto attuativo mancano delle coordinate di certezza del diritto quindi la potenziale potrebbe anche intervenire su questo aspetto ma io penso che viene Governo che sta aspettando che alla volta così agli al via libera su questa strada
Comunque
Se se se la forte se assunto e non è e probabilmente dico non è proporzionata Marco secondo me potrebbe anche ritenere e look fa
Che il bilanciamento tra i principi costituzionali in gioco compreso quello di apertura verso il diritto internazionale
Non trova soddisfazione nei parametri quantitativi indicati dal dall'articolo quarantatré dalla norma storica e potrebbe secondo la Corte indicare delle soluzioni immenso
Basandosi su un giudizio di proposta Yarra intonando sul giudizio di professionalità potrebbe dare potrebbe e rifacendosi se necessario anche a parametri internazionali richiamando incidenti evitati che sono emersi da prassi internazionale
E questo
Potrebbe essere formulato ora io non sono un costituzionalista mi sono permessa la relazione di ipotizzare una formula Mongolia una sentenza additiva di principio questo
Quello su cui sono più dubbioso pecche posta la corte indicare puntualmente il quantum perché non mi pare che qui siamo nel campo delle spese costituzionalmente necessaria però io ma c'è anche un'altra ragione se la corte segue questi parametri
Segue questi diritti
La corte avrebbe Moro anche in qualche modo utili
Non dico di prevenire ma di coprirsi meglio da una ulteriore possibilità perché noi siamo di fronte a un sistema italiani che però integrati nel sistema europeo e io non escludo
Che ove ci fosse una pronuncia poco gradita da parte della Corte costituzionale
Qualcuno qualcuna potesse pensare di fare un ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo non si esclude
Ora il ricorso alla Corte europea di Pirlo mappati fatto alla Corte europea dei diritti dell'uomo
Come vi ho detto prima ha già fatto capire come la pensa ma evidente che la corte farebbe un raggio la corte europea parrebbe un ragionamento in termini di bilanciamento di proposta saudita equitativi e così via seguendo i criteri soglie del diritto internazionale ora
Se corte costituzionale dovesse impostare per l'appunto in termini di professionalità questo questo questo suo questa sua risposta
Ragionando all'interno del modello della norma di storia non afferrandolo è chiaro che questa risposta sarebbe certamente una risposta che metodologicamente la più idonea a come dire
Preservare la validità nel suo giudizio davanti un'ipotetica valutazione da parte la corsa su per il film ho finito grazie
Bene materia ce n'è tanta avete capito anche le prospettive sono molto diverse nostri dottori sono stati perfettamente entro i termini quindi possiamo iniziare il dibattito primo iscritto a parlare Salvatore Buzzi e si prepara Franco Corleone
Sì sì
Ti dico
è attivato il microfono ecco sia
Grazie vera tutti coloro che in particolare mi hanno voluto invitare a questo convegno io in qualche modo sono parte della questione di legittimità costituzionale perché sono quello che l'ha provocata su quello che ha effettuato il pignoramento dei beni immobili della Repubblica Federale di Germania dinanzi al Tribunale di Roma
Questa questione perché nata come è nata
è nata ad un è giusto che lo dica nato è nata anche nell'ambito di un giudizio per il quale la mobilità questi beni è venuto fuori questo decreto abbiamo ma esplora con la strada al seicentoventiquattro bis codice di procedura civile il giudice ha ritenuto che fosse pregiudiziale il problema di legittimità costituzionale e quindi ha preferito sospendere quali sono le criticità
Sommesso avviso l'articolo quattro che prevede il biglietto di intraprendere per seguire procedure esecutive l'estensione di quella in corso
E sono il comma successivo Scoma quattro prevede emanazione di decreti di attuazione di questo fondo di Venezia intuire che i tempi sono abbondantemente decorsi siamo ad un anno e più e questi gradi attuazione non ci sono in questo secondo me è un primo profilo problematico perché è vero che la più volte citata dal dai precedenti relatori sentenza della corte d'ossidazione del trecentoventinove del novantadue ci lascia lascia aperta la possibilità ecco di strumenti come decreto Ristori però è anche vero che la corte costituzionale chiara dirci attenzione questi strumenti alternativi all'attività esecutiva devono essere effettivi cioè o lo Stato paga in sostituzione Stato estero o garantisce faccio perché il fiato problema delle procedure cautelari ovviamente questo come questo effettività non c'è pensiamo sequenza dell'articolo quarantatré la sintetizzo estinzioni possibilità insieme procedure soddisfacimento in un surrogato sine die soluzioni s'praticamente urina e un'effettività a babbo morto scusate l'organizzazione
è l'intervento dello Stato in questo caso va oltre parametro segnato dalla sentenza trecentoventinove e qui forse il vulnus
Dell'articolo ventiquattro della Costituzione perché si dà di privare totalmente il titolo esecutivo filosofica ciò sino a svuotare spezziamo quella che la posizione assunta dalla corte di cassazione nel due mila recentemente nel due mila diciannove nel due mila e venti i beni sono impignorabilità il titolo esecutivo anche villa Vigoni il titolo esecutivo arrestano dell'efficacia questo il punto e adoro dopo sentenza duecentotrentotto mila quattordici mi sono posto un interrogativo siamo effettivamente in presenza di beni pignorabile da parte la questione si la convenzione di New York nel due mila quattro sia riproduttivo un minuto il diritto consuetudinario
Perché c'è chi sostiene ISIN dottrine c'è anche sostiene di no
Da parte perché perché se leggiamo attentamente e quella stessa convenzione diamogli articolo diciannove ventuno prevedendo delle eccezioni dell'immunità esecutiva e delle restrizioni dell'eccezione immunità esecutiva
E se pensiamo che i beni sono stati pignorati sì è vero forse ci sono dei dubbi sull'Istituto archeologico tedesco
Ma sul piede istituto sulla scuola germanica io qualche dubbio parecchi dubbi sulla il carattere pubblicistico perché attenzione ci troviamo di fronte a Benigni e dove si svolgeva attività se vogliamo utilizzare il parametro
Proprio forse in un altro settore particolare che è quello di Vittorio europea parametro di compilations quella Spears o il parametro utilizzato anche il Montepaschi infine chi Montessori
Vediamo che quel parametro di ci dice che se c'è un intervento di carattere pubblicistico squadra spiegasse ancora più chiaro nel bilancio dell'ente svolge quell'attività bene
Se no altrimenti la finanza pubblicistica e ci troviamo di fronte ad enti dove accomodare membro dei beni Repubblica Federale di Germania che svolgono attività forse lato sensu potremmo dire quasi Sinisi consente di mutuare terminologia del diritto dell'Unione Europea di prestazioni di servizi perché di questo si tratta la scuola germanica anche dei cittadini tedeschi non presta il servizio gratis presso il Servizio per pagamenti Saretta
Ed eretta che consistente il problema non è venuto fuori giudizio cooperazione molto semplice e abbiamo fatto l'eccezione va Repubblica Federale di Germania sull'eccezione si è difesa
Ha insistito nell'ambito degli stemmi processuali sul sulle immunità dalla giurisdizione esecutiva sono fuori termine accetto il problema dei beni ecco perché il giudice non ha potuto sollevare questa questione c'è un problema squisitamente di carattere processuale civilistico quindi da questo punto è ancora il caso di parlare una per i beni e le gestioni si indennità indiscriminata a mio sommesso avviso uno soprattutto dopo duecentotrentotto del due mila quattordici e quando abbiamo introdotto il nostro ordinamento quella lex specialis
Che lasciato sessantadue del due mila quattordici quella che consente quella sorta ogni autocertificazione con la quale l'ambasciatore dichiarare questi conti correnti sono destinati a finalità pubblicistiche se c'è qualche amministrativista sarebbe simpatico pensare al vincolo di rilancio degli enti locali lo sa molto simile ecco e c'è un ulteriore profilo articolo ventiquattro della Costituzione Nerozzi Ramon contro il limite e quindi se dobbiamo garantire effettivamente la tutela giurisdizionale vie più poi in presenza unico strumento in grado di storiche monco vini Rosato
è proprio dal quale venivano in questo momento in questo preciso momento soluzioni in senso opposto a quelli che
A quelli che possiamo ricavare da trecentoventinove del novantadue dove invece sempre nell'ottica dell'effettività che ragioniamo ecco allora avremo poi la diventi renderemo concreta una metafora di utilizzo e il professor Tesauro in audizione al Senato della Repubblica sull'assoluta se partenopea del bel quadretto che si appende al muro rappresentato dal titolo esecutivo che però non si può mettere in esecuzione
E io e Fini difendeva la estensibilità anche la fase esecutiva del dictum della duecentotrentotto del due mila quattordici e forse queste sensibilità potrebbe aprire un suo un suo perché se leggiamo di ventiquattro anche alla luce di di quello che possiamo ricavare in virtù del centodiciassette
Dall'articolo sei della uscendo dalla sentenza la SMI del novantasette dove si è vero la distruzione fra le due fasi cioè c'è nel nostro ordinamento la Cassazione a Sezioni Unite ce lo dice nell'ottantanove già attenzione false ricognizione Fazio distribuzione sono distinte
Ma se vuol corpus dell'Unità tutela giurisdizionale effettiva per cui se poi sulle sulle sentenze in materia le bombe Rizzo in materia convinto ci hanno detto che la sospensione della compressione il della tutela esecutiva è consentita è consistita vero un limite un limite temporale perché altrimenti andremo spot svuotare di contenuto appunto un principio fondamentale renderemo giungeremo all'assurdo questo è questo il problema che fosse ha sollevato la professoressa Telettra anche il professor Salerno
Di una Corte costituzionale contraddice se stessa ex incontro divide questo sarebbe un po'troppo forte perché i sì internazionalistica mentre per la possiamo parlare diritto morbido
Diciotto assolutamente non lo possiamo fare una Costituzione rigida grazie
Franco Corleone invito a chi si iscrive a parlare come dicevo in apertura inserire anche l'indirizzo di posta elettronica che ci può agevolare complici soprattutto se non se non sia preventivamente scritto seminari
Un ringraziamento
Di questa occasione che si collega ad altri appuntamenti
Vissuti in passato che che hanno avuto un peso determinante nelle decisioni della corte costituzionale
Abiti così scorie
Non amico del giaguaro quindi vorrei che
Quello che mi colpì molto una volta l'affermazione
Di Bruno Visentini
Mitico
Ministro
Delle finanze
Di Treviso
E però ma anche di Venezia che di diceva di stare attenti alla Filarmonica idrico
Cioè affilare nebbia
Che qui anche a Ferrara nel piacere spesso e volentieri quindi
Dobbiamo
Io penso che questa vicenda ha un cuore
Che la storia
Io preparandomi a questo incontro ho letto con attenzione le parole di del Presidente della Repubblica Mattarella Cuneo
Noi non possiamo affrontare questa questione se non partendo dai settantacinque anni della Costituzione dal venticinque aprile
Dai valori
Fondanti
E quindi dalla storia si è fatta
Come indicava Calamandrei
Cioè altrimenti noi faremmo un grave e orrore
Che è quello di ridurre tutta la questione
Ha un problema di roba
Avete presente Giovanni Verga
Allora il diritto non può essere
Ridotto alla tutela della roba
Ma è un problema del diritto alla vita a vita del diritto diritto alla vita
Alle
Questioni legate alle vicende
Della storia su cui si fonda la Costituzione la Corte costituzionale penso che con la sentenza duecentotrentotto ha affermato
Un nucleo
Fondamentale
Al di là delle questioni di diritto internazionale ma ha affermato un principio che ci sono dei valori
Fondamentali intangibili che nascono
Dalle stragi
Stragi naziste
Stragi nazifasciste
Ricordiamo perché tutte le stragi naziste hanno avuto la corresponsabilità
Fascista
Il io sono ho avuto un'esperienza di di governo col ministro Flick e fummo impegnati
Immediatamente
Nella vicenda Priebke ricorda sta
Devo dire che la soluzione la
La trovo compianto Loris D'Ambrosio
Bene il quella vicenda
Segna una strada sulle imprese scritti impaurita
Che va tenuta ferma provincia
Le soluzioni
Si trovano pratiche
Ma i principi vanno salvaguardati
Ora
Noi di tutta questa vicenda io almeno un un interesse neanche
Che la società della Regione di cui io faccio parte
Ha dato impulso a questa vicenda perché mia madre era originario della Carnia e nel mille novecentoquarantaquattro fu una strage proprio nella malga promozione sopra paese di di mia madre e conosco quella vicenda che è rimasta una ferita aperta fino ad oggi quanto la popolazione è accorsa all'incontro con l'avvocato Sandra
Per chiedere che cosa
Verità e giustizia
Cioè se noi pensiamo di
Affrontare questa questione sul fatto che il ristoro sarebbe parziale inadeguato non totale
Noi secondo me offendiamo anche
I parenti delle vittime ormai le vittime sono primo le vittime muoiono subito fra un po'muoiono Marche parenti delle vittime e quindi
Cioè se noi riduciamo tutto a calibrare sul fatto quanto o essere valutata no il peso una morte di un nonno di un parente
Qui c'è un problema
Che le stragi sono state nascoste
Nell'armadio della vergogna
Quindi ora bisogna sanate questa questione
Mi mi preoccupo del fatto che le due relazioni contrapposte si trovano d'accordo nel dire bene sarebbe il male che fosse proclamata la soluzione
Di
In qualche modo di
Cancellazione della vicenda si evolve in sia un bene ben capito insomma che la corte
Dichiarasse l'inammissibilità
Mi pare che ho visto ecco io penso che quella sia la soluzione invece più pulita
Nel senso
Di obbligare però
Il Parlamento non il governo il Parlamento ad affrontare decentemente la questione
Perché tutti i decreti
Sono fatti sempre male
Sono fatti di nascosto nelle segrete stanze appaiono improvvisamente
Questo non poteva che avere gli stessi difetti dei decreti legge e degli inserimenti di norme specifiche all'interno di decreti complessivi
Questo è il punto
Ma io non penso che noi dobbiamo invitare la corte ha
Sindacare le singole aspetti del decreto
La corte dichiara può dichiarare l'inammissibilità per i motivi che sono stati delitti inadeguatezza accidenti non mi importa nulla del tribunale di Roma
Ma invitate il Parlamento
Ad affrontare la questione complessivamente seriamente
Ed è possibile
Perché
Il decreto avente carattere di urgenza
Se c'era il giorno dopo fu una una possibile intervento della Corte internazionale di giustizia quindi quello cieco dove il carattere di urgenza
Ci poteva stare non è questo il problema il problema è che
è stato fatto
Attribuendo
Al ministero dell'economia un ruolo che secondo me dovrebbe essere invece
Alla presidenza del Consiglio perché siamo di fronte a un fatto di storia fondante
Problema del quantificazione delle cose non
Non è il il nodo secondo me però in una io penso che in una quindi una legge del parlamento si dovrebbe inserire la duecentotrentotto
I contenuti ancora non realizzati del decreto e inserirlo invece in legge
E
A quel punto
Dare indicazioni per i processi che stanno diventando una farsa
E chiudo subito con il noto che è quello dell'Avvocatura dello Stato
Poi abbiamo raggiunto il paradosso
Per cui l'Avvocatura dello Stato si dimostra nelle cause avvocato della Germania
Cerca di bloccare
La legge dello Stato decreto l'articolo quarantatré
E
In qualche modo
Colpisce le vittime i parenti delle vittime una seconda volta siamo alla stravaganza assoluta quindi il problema della innanzitutto che io pongo poi chiudo anche
Mi piacerebbe discutere ore
è il fatto da il quattro luglio davanti alla Corte costituzionale
L'avvocatura ci sarà
Il gol come
La il governo potrebbe non non farla presenta ma questo è il nodo politico attuale perché per il referendum passò della sulla cannabis
E l'eutanasia il governo non presento l'avvocatura non consecutivi in questo caso di fronte alle pronunce dell'avvocatura in giro per l'Italia il governo dice all'Avvocatura di andare ma di difendere
La legge ho l'avvocatura va
A seminare guasti ancora è questo è un otto
Che tende oggi solo cioè io credo impellente
E quindi nella legge che io penso il Parlamento dovrebbe fare anche il ruolo dell'avvocatura e poi tutte le cose
Del diritto internazionale che fanno sistema forte dovrebbe starci e potrebbe essere allora se la Corte Costituzionale sapesse
Che in Parlamento parte una proposta di legge con contenuti forti
E si pone il problema de anche del ruolo dell'avvocatura in genere ma il quattro luglio
Beh questo mi pare sono i punti su cui lavorare e aprire un'attenzione massima grazie
Paolo Caroli e si prepara già Rino
Sentite sì assente buongiorno e grazie mille sono portano insomma un penalista
E mi sono occupato della giustizia di transizione più in generale anche se con un focus maggiore sui crimini fascisti rispetto a quelli nazisti transizione italiana ovviamente io volevo allargato un attimo lo sguardo rispetto a alla vicenda in esame nel senso che il sommarsi della decisione della mia quattordici chiede l'intervento legislativo dell'anno scorso
Ha prodotto diciamo alcuni paradossi alcune distorsioni e discriminazioni non necessariamente si traducono tutte in questioni di costituzionalità
Che secondo me partendo da questa sentenza scritta col cuore come disse il presidente Tesauro ha potuto tutta una serie di affetti che gli stessi giudici costituzionali non hanno a mio giudizio ben compreso
La portata di quello che stavano affermando nel due mila quattordici
Prima neri elencherò solo alcune di queste di questi paradossi prima sto un un così una sottolineatura a me sembra che spesso in queste decisioni
Quando si ragiona a partire dal diritto internazionale si estenda alla prescrizione civile alcuni ragionamenti che vengo sono stati fatti con riferimento alla prescrizione penale
In questo dimenticando
Innanzitutto che non mi risulta che nel diritto internazionale cogente
Si è cristallizzata la norma che troviamo nel nostro ordinamento per cui nel caso di danni derivanti dal reato alla prescrizione civile deve determinarsi su quella penale
Ma soprattutto si dimentica una cosa che non è secondaria che nel diritto penale anche quando si arriva e con tutto quello che che costato al ad affermare in prescrittività determinati crimini
Comunque a un certo punto d'arrivo alla causa estintiva naturale che è la morte imputato mentre azione civile se noi da una parte abbiamo una persona giuridica che lo stato e dall'altra diamo la titolarità figli nipoti addirittura associazioni delle vittime
Creiamo artificialmente delle azioni civili
Che resta in vita per secoli e che fanno sì che potenzialmente oggi sulla base di questo ragionamento si possano chiedere i danni per tutte le ingiustizie della storia quantomeno finché c'è uno Stato danno dall'altra parte che ha una continuità
Con lo Stato precedente
Questa come come premessa che è permesso iniziale ma mi sembra che spesso sia sia trascurato
Tenendo a questi paradossi dicevo di discriminazione
Al di là di quello più evidente tra vittime che hanno fatto che stanno facendo l'accertamento giudiziale sipario adesso l'Avvocatura dello Stato di circa cinque mila vittime che hanno fatto causa cinque mila e dieci mila
E tra quelle che non l'hanno non l'hanno potuta fare per molti motivi ma
Una di una discriminazione fondamentale che si crea è rispetto alle vittime del fascismo per il quale non si è mai posta la possibilità di fare un'azione su base individuale
A come primo punto perché bisognerebbe aveva
Dimostrare una continuità dallo Stato monarchico lo Stato repubblicano e poi ancora più difficile dire impossibile tra la R sei e a Repubblica
Repubblica italiana e qui sto però Fassini che queste focus che ciò che questa iniziativa si collochi sulla scia di altri interventi legislativi focalizzati sui crimini tedeschi penso alla legge istitutiva della giornata della memoria penso all'aggravante di negazionismo suo limitata solo alla Shoah
Che implicitamente diventano autoassolutorio tra la società italiana perché il focus continuo solo sui cattivi tedeschi fa dimenticare i cattivi di Capitalia
In le vittime dei cattivi Italia
Un'altra discriminazione indiretta che si crea è questa noi oggi pensiamo a risarcire i civili vittime di un esercito straniero dimenticandosi molti civili ittiosauri jugoslavi spagnoli greci vittime del nostro esercito straniero
Del nostro esercito italiana e qui a seconda di come la guardiamo la discriminazione può essere da un lato dall'alto nel senso che le vittime straniere civili straniere non possono accedere a questo fondo
Però paradossalmente i familiari della strage di Domeniconi familiari associazione bombardamenti italiani di Barcellona
Nomino soggetti che hanno tentato in questi anni con scarso successo di avviare procedimenti penali
Queste associazioni potrebbero un domani esercitare un'azione civile in Italia sulla base della sentenza del due mila quattordici in questo caso loro potrebbero aver via giudiziaria ancora aperta
Mentre vittime italiane no quindi vediamo assecondati doveva vediamo
Una duplice discriminazione
Un'ultima un'ottima discriminazione che vedo
Dati dall'iniziativa del due mila ventidue se come io ritengo so che non tutti i colleghi sono d'accordo la sentenza del due mila quattordici va a fondare una giurisdizione universale civile per questi crimini
Beh possiamo immaginarci che altre vittime penso già adesso alle vittime ucraine nei confronti della Russia esercitazioni civili per altri crimini internazionali
Quindi loro avrebbero aperta la via giudiziale e le vittime dei crimini nazisti no
Tutto questo quindi per dire cose con questo concludo ovviamente conclude dicendo che non vorrei essere nei panni della corte costituzionale ma quello che che vorrei dire è che si è come credo
La Corte lascerà aperta la via a una soluzione politica
Questa soluzione dovrebbe partire da questa vicenda per cercare una soluzione più ampia che guardi a tutti i crimini commessi nell'ambito della dittatura e dei due anni di guerra civile
Perché altrimenti c'è il rischio che tutto questo percorso pure iniziato col cuore di presto pretendere prove di Tesauro
Si trasformi in un ennesimo strumento di distorsione memoriale in un'esperienza transizionale complessiva che io spesso definiscono già come la transizione a mesi Ca'e che di certo non avrebbe bisogno di questi ulteriori
Meccanismi vi ringrazio
Dj Giambellino si prepari unico grosso
Allora non è per piaggeria ma dico innanzitutto dire che sono d'accordo con quasi tutto quello che ha detto il professor Salerno quindi spero di non ripetermi intervento emendamento per analizzare come la Corte potrebbe in un eventuale giudizio di merito decidere di salvaguardare l'articolo quarantatré e nel farlo mi sono domandata se l'articolo quarantatré debba necessariamente dirsi in contrasto con la protratto due mila quattordici oppure si sta un modo diciamo per conciliare l'articolo quarantatré con i principi affermati dalla Consulta
Parto dal presupposto come è già stato evidenziato che la lettera otto ovviamente si applica solo alle unità della giurisdizione civile ricognizione degli Stati stranieri
E quello a mio avviso fosse stata sollevato una questione di legittimità costituzionale rispetto alla norma che introduce la consuetudine internazionale sull'immunità dell'esecuzione rispetto agli articoli due ventiquattro era costituzione
Non è certa o che la Consulta si starebbe pronunciata alcuna sentenza gemella alla contratto due mila quattordici
Questo perché come sappiamo in realtà la coercizione nei confronti di beni degli Stati esteri secondo quanto affermato costantemente dalla dottrina
E molto diciamo più incisiva sulla sovranità di uno Stato estero rispetto all'esercizio della giurisdizione di cognizione
Detto ciò
è chiaro comunque chi nell'affrontare appunto la questione della legittimità costituzionale l'articolo quarantatré il problema della pietra otto si ponga si pone appunto perché la pronuncia evidenziato questa importanza dell'effettività della tutela giurisdizionale e è indubbio appunto che la garanzia di cui all'articolo ventiquattro della Costituzione comprenda anche l'esecuzione forzata
Quindi partendo diciamo da quella che è la prima questione di legittimità costituzionale
è chiaro come la corte sia chiamato ad operare un bilanciamento tre principi retrostanti l'articolo quarantatré che sono tutti legati vicenza interesse pubblico e quelli degli articoli voi ventiquattro della Costituzione
Quindi di fatto la corte chiamata provenendo giudizio molto simile rispetto a quello che sarebbe stata chiamata porre in essere qualora fosse stata sollevata possibili Gitti Mita costituzionale rispetto alla norma sull'immunità dall'esecuzione
Chiaramente in questo caso c'è appunto una differenza dirimente e questa differenza di mente e l'esistenza del rimedio che sappiamo viene menzionato
Dal giudice a quo soltanto all'interno della seconda questione di legittimità costituzionale e completamente bypassato all'interno della prima ora prendendo quindi in considerazione l'esistenza appunto del rimedio
Sarebbe possibile guardando appunto questa norma nell'ottica della due tre otto prevedeva la salvaguardia di questo articolo a mio avviso sì
Perché appunto in dottrina catasti e molto discusso se tra i criteri previsti dalla due-tre otto due mila e quattordici
Dovesse essere inserito anche l'assenza di rimedi alternativi alla tutela giurisdizionale una parte della dottrina ad esempio il professor Pavone ha sempre detto che una condizione essenziale stato una condizione essenziale della sentenza due tre otto
Di conseguenza diciamo abbracciando appunto questa questa prospettiva senz'altro l'esistenza del rimedio consentirebbe in astratto alla corte di salvaguardare la norma
Ora chiaramente il problema qual è il problema è che la corte deve pronunciarsi in concreto rispetto a quella che è la fisionomia diciamo del rimedio quindi quale tutela viene garantita a cui diritti sostanziali
Chiaramente la fisionomia del rimedio al momento non c'è non è possibile identificarla mancando appunto poi questo decreto interministeriale attuativo che peraltro una fonte secondaria qui appunto rimanda il legislatore ed ecco che quindi il problema principale chiaramente riguarda il quantum e i criteri di attribuzione di di quest'somme
Ora se il fondo cassa soltanto degli importi parziali potrebbe dirsi comunque proporzionato il sacrificio della tutela giurisdizionale
Io credo che anche in questo caso ci possa essere una risposta affermativa questa domanda perché la due tre otto nulla dice al riguardo
Si parla se dico meno grave senza dei rimedi Ferruzzi di qualcosa ma di sicuro non è andata individuali quale rimedio effettivamente dovrebbe essere utilizzato per diciamo considerato appunto proporzionato
Questo sacrificio del diritto alla tutela giurisdizionale di conseguenza come è già stato detto in dottrina sicuramente sarebbe possibile considerare diciamo questo perquisito del quantum in maniera flessibile
Inoltre vorrei dire che a mio avviso la sentenza tre due nove del mille novecentonovantadue che come sappiamo si espresse a sull'illegittimità costituzionale
Della legge dodici sessanta c'è o meglio dell'articolo unico della legge dodici sessantatré il ventisei non costituirebbe diciamo una preclusione a riconoscere la possibilità appunto di sacrificare la duttilità la giurisdizionale a fronte di un rimedio perché in quel caso comunque il rimedio non c'era
Quindi il presupposto da cui il giudice è partito in quel determinato caso non è lo stesso presupposto stiamo partendo in questo momento
Quindi è vero che suggeriva una soluzione per cui non ci doveva essere il sacrificio della tutela giurisdizionale e quindi ad esempio era possibile prevedere il pagamento in quel caso da parte dello Stato
Italiano che sarebbe andato a sostituire tra ribadisco quelle ad un'ipotesi che veniva fatta senza carta che il caso concreto investisse l'esistenza o meno appunto di un il sacro
Chiudo sull'ultima questione di legittimità costituzionale che è certamente mal posta sappiamo che esistono discriminazioni tra i creditori
Fondata su una nazionalità del danneggiato o sul locus commissi delicti ma tali discriminatorio guarda l'esecuzione forzata ma che guarda l'accesso al fondo
Ciò detto sono perfettamente d'accordo con tutte appunto le considerazioni fatte sul tema dal professor Salerno in particolare appunto su quella logica di surrogare quell'articolo quarantatré ipotetico accordo che avrebbe potuto negoziare Italia con la Germania
Vorrei aggiungere soltanto una brevissima considerazione
Anche in questo caso di tengo che la mancata esecuzione delle sentenze straniere ubriaco di quelle famose sentenze greche possano unirsi in contrasto con la due tre otto mi spiego meglio
Questa riflessione mi è stata stimolata da un articolo della professoressa Lopes Pegna anche apparso sulla rivista di diritto internazionale che riguardava l'ex quattro per di una sentenza statunitense di condanna dell'Iran per i fatti dell'undici settembre
In particolare secondo la professoressa la soluzioni in ordine al riconoscimento o al diniego dell'immunità
Potrebbe eventualmente atteggiarsi in termini DiVersi a seconda che il giudizio più guardi in casa ti diretta applicazione della giurisdizione di cognizione da parte di giudici nazionali oppure in caso di x quattro ora questo perché si potrebbe affermare che il diritto di accesso alla giustizia non subisca in caso di diniego di exequatur una completa un commistione avendo già trovato supino esercizio nel Paese straniero ho pensato
Mensa la sentenza di cognizione
Di conseguenza interpretasse la due tre otto in senso strettissimo quindi non ritenendo la estensibile direttamente casi dieci e quattro per in quanto i giudizi a fuoco della due tre otto che guardano che cosa casi di Directa applicazione della giurisdizione
Da parte di giudici nazionali
Perciò sarebbe auspicabile in realtà un nuovo giudizio della Consulta su lecchese quattro
Questo vorrebbe dire che non sarebbe giustificabile l'esistenza dell'exequatur delle famose sentenze eterea che nel nostro ordinamento che sono state oggetto di tre quattro in forza della giurisprudenza Ferrini
Naturalmente questa soluzione dovrebbe poi fare i conti con l'attuale piena validità delle sentenze di riconoscimento a rese dei giudici nazionali ha aggiunto per la vicenda greca
Alla luce del filtro delle due tre otto l'exequatur potrebbe non essere giustificato appunto interpretando in maniera ristretta la due tre otto quindi anche in questo caso ci potrebbe essere un appiglio per la corte
Per appunto sostenere come in realtà questa sentenza non debbano essere seguite grazie
Enrico Grosso scusate Paolo Veronesi
Grazie
Mi perdonerete la sua attività per la brevità del tempo disposizione mi scuso in anticipo la mia premessa e che indipendentemente dal fatto che la questione per come è stata sollevata sia destinata all'inammissibilità per irrilevanza come qualcuno ha detto in quanto la norma consuetudinaria sull'immunità degli Stati dall'esecuzione forzata per i beni aventi destinazione pubblicistica non è stato oggetto di revisione
Io comunque premetto che si porrà lo stesso all'esito del giudizio un gigantesco problema di effettività dell'azione esecutiva
Su questo su Salerno è stato perfettamente esaustivo nello spiegare e trovare in concreto beni tedeschi da aggredire nella vigenza di quella norma partner difficile e dunque finché non si rimuove eventualmente se la cosa tenesse doverlo fare quella consuetudine internazionale non vedo proprio come potrebbe essere praticamente eseguito un risarcimento mediante esecuzione forzata
Ricordo tra l'altro che la corte si è attribuito in via esclusiva la competenza in merito alla verifica della compatibilità delle norme internazionale generalmente riconosciute con i principi supremi ordinamento costituzionale
Cioè non credo che possa reggere un sistema dei rapporti tra diritto interno e diritto internazionale dunque accaduta un sistema delle relazioni internazionali su quel diritto poggiano in cui di volta in volta il singolo giudice decide in una sorta di giudizio diffuso
Quale norma può essere disapplicata perché non recepite ex articolo dieci in quanto contraria a un principio supremo
Ora non entro nel merito delle ipotesi processuali che sono state avanzate
Dalla professoressa Torretta per integrare il parametro comunque di costruzione consequenziali incidente di fronte a sé stessi istituti simili il punto che mi interessa sviluppare invece sostanziale
In una prospettiva di diritto costituzionale nell'ottica dei meccanismi che il diritto costituzionale elaborato per affrontare grandi questioni controverse comunque
Dice la Corte nella sentenza due tre otto proprio a proposito dell'ingresso ex articolo dieci i norme di diritto internazionale celermente riconosciuto cito
Spetta al giudice nazionale in particolare esclusivamente a questa Corte una verifica di compatibilità costituzionale nel caso concreto
Che garantisca l'intangibilità dei principi fondamentali dell'ordinamento interno ovvero ne riduca al minimo di sacrificio quindi uno il principio di diritto internazionale può in ben definite ipotesi ritenersi non immesso ma ciò può avvenire non tanto o non soltanto dando integrale pieno e incondizionato spazio alla salvaguardia dell'altro principio ma in considerazione dell'esistenza interessi costituzionali egualmente degni della medesima tutte se ne riduca al minimo il sacrificio
Questa è un'ulteriore conferma come tutti noi sappiamo
Che nel nostro ordinamento non esistono principi tiranni Pietro Salerno prima molto bene neppure tra i più fondamentali cioè in sostanza tutto e bilanciata purché non se ne intacchi il nucleo duro benissimo
Il presupposto e la necessaria relativizzazione di ciascun principio rispetto agli altri che ci piaccia che non ci piace alla fine sarà sempre una composizione di interessi a indicare la soluzione del caso non ci sono di alternative
Bene qual era il principio in gioco nella sentenza due tre otto il diritto al giudice lo abbiamo detto tutti lo avete detto
Che rappresenta cito di nuovo due tre otto uno dei limiti all'ingresso delle norme internazionali generalmente riconosciute alle quali l'ordinamento giuridico italiano si conforma secondo l'articolo dieci che opera quindi come controlli mi
Ma con tutti
Qualunque in qualunque fase siamo veramente sicuri
Lì si parlava pacificamente del diritto al giudice ai fini dell'accertamento in un processo di cognizione e qualcuno sostiene
Che sarebbe implicita ai fini della completa tutela l'estensione anche alla fase esecutiva che sia poi l'accordo doverlo processualmente dire questo punto è un altro
A me pare invece possa ragionare diversamente
Sempre nell'ottica che il caso preme sul diritto e in questo caso vada valutato nella sua specificità che lo descrive razzistico distingue eventualmente da altri casi ci sono casi in cui il diritto al giudice deve necessariamente ricomprendere la fase esecutiva non è detto che valga sempre non è detto che se sa fase esecutiva ci sia un annientamento sentito mi sono appuntato la parola
La relazione del professor Torretta annientamento di quel diritto vediamo se davvero c'è annientamento in tutti i casi io personalmente qualche dubbio ce l'ho che provocatoriamente vi sottopongo no
Il mio dubbio e sul fatto che la garanzia del diritto inviolabile alla difesa meglio del diritto al giudice in questo specifico caso debba necessariamente ricomprendere anche integralmente l'esecuzione
Della
Diciamo molto l'esecuzione monetaria della della sentenza di accertamento che senza di essa verrebbe sempre ed in ogni caso leso il diritto all'effettività della tutela giurisdizionale la Corte ha parlato di effettiva tutela
E a chi il ciclo con riguardo di ipotesi di immunità dalla giurisdizione di altri stati introdotto dalla normativa internazionale questa Corte ha riconosciuto
Per i rapporti con gli Stati stranieri il diritto fondamentale alla tutela giurisdizionale possono subire un limite ulteriore ossa subire un limite ulteriore
Il limite deve essere giustificato da un interesse pubblico riconoscibile come potenzialmente preminente su un principio qual è quell'articolo ventiquattro annoverato tra i principi supremi
La norma stabilisce che stabilisce il limite deve garantire una rigorosa valutazione di tale carenza lastre l'esigenza del caso concreto questo è scritto anche nella trecentoventinove del novantadue prima città
Beh
Nella specie a norma consuetudinaria internazionale sull'immunità dalla giurisdizione degli Stati stranieri
Con la portata definita dalla Corte internazionale di giustizia e la parte in cui esclude la giurisdizione del giudice a conoscere delle richieste di risarcimento dei danni delle vittime di crimini contro l'umanità determina il sacrificio totale del diritto alla difesa alla tutela giurisdizionale e questo ha detto la corte conoscere conoscere
E quindi il nucleo duro del diritto fondamentale giudice non comprimibile neppure dalla norma di diritto internazionale consuetudinaria
è iscritto della vittima di crimini di guerra e contro l'umanità perpetrati tra stati forse loro contestargli volentieri
All'accertamento
Del loro status di vittime al riconoscimento dello status di vittime alla storicizzazione definitiva di quegli eventi che in conseguenza di una pronuncia giurisdizionale non possono che essere negati non solo collettivamente
Ma anche nella loro dimensione individuale cioè riferiti riferita alla specifica vittima
Diciamo parte in causa tra l'altro faccio e questo già tantissimo sul
E tantissimo faccio presente imposto profondi
Che tutte le principali legislazione che sanziona penalmente i fatti il negazionismo
Tendono appunto ad agganciare le singole fattispecie punibili proprio la circostanza che il fatto oggetto di negazione sia stato accertato all'esito di una procedura giudiziaria da Norimberga in poi quindi non è poco
Qui ci troviamo
Secondo me prova trattare le file di questo ragionamento a un caso di necessaria composizione
Diceva salvo il nucleo duro ogni diritto e bilancio qui esiste anche il principio generale internazionalista esistenti il principio che impone
Il rispetto del diritto internazionale un diritto che anche dopo lo strappo del due mila tredici come ci ricordava professor Salerno ha continuato a ritenere vigente la regola immunitaria
Addirittura rispetto al giudizio di cognizione figuriamoci a quel rispetto alla giurisdizione esecutiva e il riconoscimento di esso in nome della risoluzione pacifica delle controversie internazionale
E più in generale dell'interesse della collettività al mantenimento di relazioni pacifiche non conflittuali è un interesse costituzionalmente
Radicato il diritto internazionale esiste ed esiste l'esigenza pensa costituzionalmente presidiata che il sacrificio
Ieri sono sia il minimo possibile sempre la Corte nella due tre otto ci dice prospettiva di realizzazione dell'obiettivo del mantenimento di buoni rapporti internazionali ispirate ai principi di pace e giustizia in vista dei quali taglia consentendo la sensibilità cioè l'articolo undici copre quelle operazioni dirette a prese fare lo stato del lo stato delle relazioni internazionali braccio e allora allora si potrebbe sostenere che escluso ovviamente che possa mettersi quel sacrificio totale della tutela di cui parlavamo prima a
Nell'ambito ordinamento interno si possa immaginare che è
Ottenuto il riconoscimento della loro qualità di vittime
Questi soggetti
Non siamo tutelati ampiamente pretendere la completa esecuzione
Nei confronti della Repubblica federale tedesca di quelle sentenze cioè il pagamento da parte di della Repubblica federale tedesca con esecuzione forzata di somme di denaro esattamente corrispondenti a
Quanto stabilito ex articolo due mila quarantatré del Codice civile questo secondo me sarebbe un salto logico di un salto logico che la sentenza del due mila quattordici non presuppone affatto
Chi l'ha detto che l'unico modo per riconoscere pienamente il diritto al giudice delle vittime di guerra sia quello dei consigli che consiste nell'esecuzione forzata a loro vantaggio del pagamento di una somma di denaro di quella quella Montale
La corte ma anche la corte interazioni giustizia parla sempre di riparazione giudiziaria tutela effettiva anche il risarcimento del danno interni strettamente civilistici
La stessa due tre otto USA opportunamente l'espressione verifica giurisdizionale che è pregnante significative diritto verifica giurisdizionale non coincide con il io diritto alla pura e semplice monetizzazione
Ho sentito dire che il nucleo fondamentale e indefettibile dei diritti legati al pieno sviluppo della persona non può essere subordinata alle esigenze finanziarie vero ma siamo sicuri che il nucleo duro di tutti i diritti di tutti i diritti si risolva sempre in una prestazione finanziaria qui non stiamo parlando di un diritto sociale
La sentenza che tu citavi prima la duecentoquindici dell'ottantasette aveva chiaramente ad oggetto un diritto sociale un diritto prestazione sociale qui stiamo parlando in fondo del diritto a vedersi riconosciuto lo status di vittima di un'azione criminale militare comunista settantacinque anni fa
Il nucleo duro di quel diritto secondo me per i connesso principalmente al diritto alla storia la memoria come diceva prima Corleone al diritto che tale storie tale memoria non sia negata non sia cancellata
I soldi consentitemelo vengono dopo mi permetto di dire che quasi silente proprio perché si tratta diritto de la persona
Tale soluzione a me sembra non solo non negata ma in qualche modo presupposta
Dalla stessa parte della decisione due tradotto in cui viene dichiarata l'incostituzionalità dell'articolo tre della legge cinque del due mila tredici
Secondo me questo in qualche modo era presupposto anche lì non si parla di diritti a risarcimenti forma monetari ma genericamente di una qualche forma di riparazione giudizio e per questo che secondo me non è incostituzionale il decreto legge perché appunto introduce il principio di un risotto e questo principio che su che cosa si fonda secondo me
Si fondano
Sulla base della circostanza che italiani erano alleati di quel regime chiodino quelle stragi che se c'è un principio di continuità della responsabilità giuridica mi permetto di dire soprattutto storica della Germania
In ordine a comportamenti qualificabili come crimini di guerra e contro l'umanità identico principio
Deve essere fatto valere nei confronti dell'Italia fascista e che quindi l'Italia
Non diciamo oggi
Giustamente decide di offrire un meccanismo di ristoro di quelle offese e pare che tale decisione sia ampiamente rispettosa di questo necessario bilanciamento è una soluzione equitativa
Che il diritto internazionale ammette e che potrebbe ricreare la proporzionalità perduta concludo
Non ci sono mai scorciatoie semplici a questioni costituzionali complessa
Specie se scaturenti da insanabili contrasti di fondo tra poteri diverso che in questo caso sono i giudici governi
Il Parma nei giudici da una parte la politica trasecola
Quello che non
Ci sarà secondo me la est e la assolutizzazione pensiamo davvero che questione di questa complessità potranno essere risolta con l'ordine di un giudice diventerò vasta villa Vigoni piuttosto più più tristi tutto
Si devono sempre necessariamente realizzare compromessi pratici
A me pare che la valorizzazione del diritto al pieno integrale accertamento cui faccia seguito un qualche ritorno anche economico a seguito di quell'accertamento
Di una inoppugnabile verità storica e giuridica
Con la successiva individuazione di una cifra che non corrisponde alla Magliana piena monetizzazione ma comunque a una qualche forma di ristoro costruisca il fondo un buon compromesso tra esigenze costituzionali diverse tutte meritevole di attenzione che devono essere tutte tenuto in conto e tutte contemperate grazie
E parlo io e si prepara Giovanni Congedo
Tralascio molti dei problemi che emergono dal titolo quarantatré eccitato perché non sono inseriti nelle varie quaestiones
In primo luogo quindi abbiamo già ha preso il rimettente sostiene che estinguendo i procedimenti esecutivi l'articolo quarantatré violerebbe il principio supremo intangibile della tutela giurisdizionale è stato ripetuto
Più volte sul sito ci sono tantissime pronunce che sembrerebbero confermare questa affermazione
Se fosse così i giochi sarebbero fatti la Corte potrebbe pronunciarsi in senso perfettamente lineare con quanto deciso una sentenza duecentotrentotto
Tuttavia come sappiamo il diritto non procede sempre diritto va verificato se non esistano altre strade praticabili e aggiungo costituzionalmente e storicamente pratica
Del resto nella sentenza duecentotrentotto mila quattordici appena sottolineato anche Enrico Grosso e non solo in quella sentenza la Corte lascia intendere che anche la tutela giurisdizionale è di lanciarle con altri interessi di rilievo costituzionale
Dovendosi però sempre evitare il suo uso questa espressione totale sacrificio
Così in numerose pronunce sollecitata dai singoli casi
Anche in questo mi trovo in linea con quanto del pubblico grosso la corte non esclude affatto che cito il soddisfacimento effettivo dei diritti degli interessi violati possa conseguirsi per via anche diverse dall'esecuzione giudiziale
Nella sentenza trecentoventinove del novantadue più volte citata ha poi sottolineato
E due pezzi vanno
A avvicinati che all'esecutivo non mancano gli strumenti idonei cito ancora a evitare misure coercitive su beni appartenenti a uno Stato estero quando re puntasse tali misure
Senza sacrificio del diritto dei singoli alla tutela giurisdizionale
Suscettibile di provocare reazioni pregiudizievoli l'interesse nazionale
Formula anche alcuni esempi è tra questi il pagamento del debito accertato a carico dello Stato estero mediante un ordinario processo di cognizione
Queste espressioni della corte che possono essere lette in modo diverso possono anche significare che se la cognizione sempre necessaria o
Può essere configurata come tale l'esecuzione per far fronte a necessità alle necessità indicate
Quindi ancora in ragione della peculiarità dei casi può essere sostituita da altri strumenti esse si quali
Se tutto ciò si può applicare al nostro caso
Specifico caso risulterebbe dunque essenziale stabilire quanto il contrappeso per usare l'espressione del giudice è costituito dal fondo di ristoro di cui l'articolo con quarantatré offra un per usare le parole dalla corte soddisfacimento effettivo le vittime riconosciute dei crimini nazisti e qui deflagra nei problemi
Perché l'acqua l'articolo quarantatré determina l'automatica estinzione del procedure esecutive ma del corrispondente fondo non si sa praticamente nulla in assenza del decreto di attuazione oltre i termini ormai nessuno ha idea se i creditori verrà così corrisposto il quantum
Quali saranno i criteri di distribuzione quali le procedure d'accesso cosa accadrà se le somme stanziate staranno insufficienti sessanta se saranno ammissibili anche criteri diversi dalla tutela col tutte totale corresponsione di quanto è stato stabilito e ciascuno di questo sta
Spesso è può o potrebbe diventare insormontabili
Di più dirò di più l'articolo quarantatré così non strutturato costituisce mi pare una tipica violazione del principio di legalità perché non circoscrivono circoscrive il nulla l'azione ministeriali quali pronunce quindi potrebbe se questo se questa filiera funzione quale frutto pronunce potrebbe dunque adottare la Corte per raddrizzare l'articolo quarantatré forse una sentenza manipolati da di tipo additivo forse anche solo di principio una
L'edizione
Di una cosa di una decisione di illegittimità prospettata rinviando l'udienza una data certa lasciando al legislatore la possibilità di intervenire ma promettendo poi un accoglimento è una presa di posizione forte
E precisando però in entrambi i casi il senso disfacimento effettivo come vada interpretato questo il soddisfacimento di effettivo ripeto nel caso particolare considerando la sua peculiarità appunto l'esplicito collegamento nella volontà del legislatore così sbilenca altrimenti considerando l'intero quarantatré
Del fondo all'accordo di Bon del mille novecentosessantuno che tra l'altro aveva anche il soggetto rapporti pendenti
Stabilendo quindi se
Di integrale soddisfazione debba trattarsi o di altro sum strumento di soddisfacimento effettivo considerando la peculiarità del caso
C'è il problema che è già stato sollevato o da molti compresa la relazione degli Paola Torretta
Il rimettente non prende in esame la consuetudine che sancisce l'immunità degli Stati dall'esecuzione su beni sullo robinia vocazione pubblica in cui è soltanto l'articolo
Quarantatré con tutti i problemi impliciti
Che questa affermazione conti che questa limitazione contiene e
L'Inter sull'interpretazione della sentenza duecentotrentotto perché la sentenza duecentotrentotto era chiara valeva per la cognizione non per l'esecuzione
Quindi o la Corte riterrà di superare questa lacuna dell'ordinanza o potrebbe approfittarne per dichiarare l'inammissibilità della questi o magari come è già stato suggerito
Introducendo dei contenuti
Nella stessa decisione di inammissibilità spiegando cosa comunque non va in ciò che è stato fatto sin qui o addirittura per adottare una restituzione degli atti il giudice a quo
Ma ci sono anche dei margini credo
Che la corte potrebbe usare per procedere oltre
Nella vicenda decisa
Con la sentenza quarantotto del settantanove notissima sentenza il giudice a quo impugnava la norma di esecuzione della convenzione di Vienna del mille novecento sessantuno nella parte in cui riconosceva l'agente diplomatico l'immunità dalla giurisdizione civile dello Stato accredita Tati
La Corte preciso tutta la vita
è il giudice quella norma impugnata quella norma interna il corpo la corte preciso tuttavia che la fonte della norma impugnata non derivava dall'ordine di esecuzione del trattato
Bensì dalla precedente consuetudine internazionale e concludeva cito il fondamento della questione va considerato con riferimento a quest'ultima norma tale è aggiungeva il vero oggetto del giudizio
Addotta adattando e adottando quel suo precedente non è identico all'attuale ma non entro nel merito di questo però certo somigliante la corte quindi potrebbe anche pronunciarsi su quella consuetudine
Stabilendo come vada anche interpretata alla luce della due tre otto
Residente ma del diritto delle vittime straniere è già stato detto molto sul quale su su esprimendo tesi sulle quali mi mi mi riconosco in aggiunta però non sottovaluterei anche le conseguenze economiche che quando vengono prese in considerazione la corte non sono mai meramente finanziario non sempre degli altri risvolti perché sappiamo che l'economia fa girare il mondo per usare uno slogan
Conseguenze economiche che avrebbe una scelta diversa e perché sempre più spesso mi pare la corte se ne faccia carico anche qui distinguendo caso da Caso
Nella sentenza dieci del due mila e quindici per esempio il principio dell'articolo ottantuno della Costituzione prevaleva proprio sulla tutela giurisdizionale ciò accadeva a pochi mesi dalla sentenza duecentotrentotto del due mila quattordici
Gratta articolare circostanza del decreto legge trentasei si discute poi di un fondo finanziato esclusivamente dal contribuente del nostro del nostro Paese
Frutto di una scelta discrezionale del nostro Paese concepito per la tutela anche per la tutela delle sue relazioni internazionali è dei propri cittadini l'impressione insomma
è di trovarsi al cospetto di una vicenda ripeto assai peculiare e come tale va percepito in tutte le sue pieghe in cui proprio per questo si possono introdurre anche distinzioni tra cittadini e stranieri
Ragionando di specifiche differenze di fatto come sancì la stessa Corte Costituzionale sin dal mille novecentosessantanove
Per questo pensate l'Italia diventerebbe altrimenti il foro privilegiato per tutte le vicende di questo tipo ovunque si svolgano il globo terrestre
Creando un conto alibi anche per gli altri stati i quali non avrebbero alcun motivo per ripensare la consuetudine internazionale sulla loro immunità contratti gli scopi della stessa sentenza duecentotrentotto del due mila quattordici semmai questa sentenza abbia speranze concrete di fatto proseliti quando scrissi il mio libro avevo delle speranze adesso più penso proprio di una delle più senza dire poiché tutto ciò che l'articolo quarantatré lascia inevaso perché si occupa solo di un piccolo problema e tanti altri rimangono aperti non mi sto ad elencare insomma anche e dopo il prossimo luglio sembra che si preannunci no altri conflitti che probabilmente potrebbero ancora arrivare davanti alla Corte costituzionale
Bene Giovanni Ruggiero e sempre Marcella
Buongiorno io inserisco sulla scia di quanto hanno detto il professor Veronesi grosso mi gli ultimi due interventi
E partirei da una constatazione
Che il giudice tappo non di lancia
Non c'è alcun bilanciamento
Ho tentativo di bilanciamento
Non ce non c'è nessuno sforzo di interpretazione adeguatrice
Nella ordinanza
Del giudice a quo
E quindi
Di fronte a una constatazione che mi pare financo banale
Quindi voglio esercitare con le tecniche decisorie della corte questo punto non credo che sia un problema di difetto di rilevanza
Credo che sia appunto un problema di mancata interpretazione adeguatrice del giudice a quo
E cosa intendo quindi con mancata interpretazione adeguatrice
Abbiamo un articolo quarantatré che
La cui ragione
è
è stato adottato perché il giudice dell'esecuzione ha rifiutato di applicare la norma consuetudinaria sull'immunità dall'esecuzione
Una delle ragioni per cui è stato adottato
Il decreto legge trentasei è questa
Non è stata applicata in sede di giudizio ed esecuzione della norma consuetudinaria sull'immunità dell'esecuzione anche quando la Germania poi possiamo discutere se dal punto di vista di diritto processuale civile
Fosse o meno corretto che in quella sede la la la Germania
Potesse o meno eccepire
L'eccezione rispetto alla destinazione dei beni ma in ogni caso fatto sta che in quel contesto la norma consuetudinaria non è stata applicata si è andati avanti si è arrivati al momento in cui i beni immobili rischiavano di essere messi all'asta la Germania ha proposto ricorso davanti alla Corte internazionale
Quindi la ragione primigenia di tutto e che la norma consuetudinaria e non è stata applicata ora siccome non è un problema di difetto di rilevanza come diciamo ventilava la professoressa Torretta nella sua relazione ma è appunto di mancata interpretazione adeguatrice cioè una sentenza ipotizzo una sentenza
Dean ammissibilità per mancata interpretazione adeguatrice dell'articolo quarantatré perché interpretazione adeguatrice
Perché il giudice a può non avendo bilanciato non avendo offerto una propria interpretazione dell'articolo quarantatré coerente con la Costituzione con l'articolo dieci in prima in primo luogo
Ha dato semplicemente una interpreti l'unica interpretazione diciamo l'urlo la l'interpretazione costi l'unica interpretazione possibile che avrebbe diciamo così condotto la Corte dovrebbe condurre la corte a dichiarare l'incostituzionalità della disposizione cioè per tornare alla famosa sentenza Zagrebelsky mila centonovantasei non si dichiarano le disposizioni di legge incostituzionali soltanto perché è possibile dare un'interpretazione costituzionale
Ma perché non è proprio possibile trovare alcune interpretazioni costituzionalmente possibile e in questo contesto il giudice a Como se almeno sforzato di offrire un'interpretazione costituzionalmente possibile
E ovviamente l'articolo quarantatré e invece come è già stato detto negli interventi precedenti una disposizione che avrà magari molte lacune ma che è possibile che ci si possa sforzare di leggere in maniera costituzionalmente conforme
Esempio
Estinzione delle procedure esecutive
Rispetto a qualsiasi tipo di bene immobile o almeno si può leggerlo così l'articolo quarantatré comma terzo
Un'interpretazione diciamo adeguatrice in una sentenza di inammissibilità da parte della Corte potrebbe chiarire che ovviamente il la norma consuetudinaria internazionale richiede
Che vi sia un'estinzione vi possa essere un'estinzione soltanto laddove i beni immobili in questione siano pubblici scusi buste destinate
Un chiarimento rispetto a una formulazione l'articolo quarantatré che oggettivamente da chi lacunoso altro aspetto disparità di trattamento tra italiani e stranieri
Anche qua la Corte potrebbe con un interpretativa di questo genere chiarire che la disparità di trattamento non è affatto ingiustificata per le ragioni addotte poco fa anche dal professor Grosso
E quindi prevenire eventualmente anche nuove questioni di legittimità costituzionale in altra sede
E poi sulla questione del fondo anche su questo la corte potrebbe dire che il fondo è perfettamente giustificato e che consente di bilanciare l'interesse a una tutela del diritto ex articolo ventiquattro con interessi derivanti dal rispetto della norma consuetudinaria purché l'entità
La misura dei
Ristori sia proporzionata equa
Fissi diciamo così un un principio di massima rispetto alla individuazione della misura dell'entità dei ristorni ore in questo modo si riuscirebbe a restituire da un lato centralità alle forme corrette del giudizio costituzionali in via incidentale senza doversi
Arrampicare sugli specchi per per per dire che in realtà la questione fondata perché oggettivamente parliamoci chiaro
Appunto l'ordinanza palesemente inammissibile poi se non vogliamo
Dire che inammissibile per difetto di rilevanza diciamo che c'è manca un'interpretazione adeguatrice in questo modo la corte facendo questa operazione non avrà diciamo abdicato del tutto alle forme
Richieste dal giudizio costituzionale in via incidentale avrà però anche offerto un buon servizio alla sostanza e quindi a una mole maggiore certezza del diritto e non da ultimo ovviamente anche di quello costituzionale grazie
La regola della
Del ristoro dal modo con cui
Il ristoro è stato diciamo
Regolato disciplinato
Nella nel decreto
Sotto il primo profilo le preoccupazioni di Paola Torretta mi sembrano giustificato sicuramente
E cioè il fatto che
Non ci sia alcun richiamo perché il il giudice a quo effettivamente ritiene scontato
Che ci sia una connessione logica fra quanto la Corte ha detto nella sentenza duecentotrentotto del due mila quattordici negativamente a giudizio l'esecuzione al giudizio di condizione e
L'analoga consuetudine che si sarebbe formata relativamente al giudizio esecuzioni questo dice
Alle due verità e e troppo poco insomma no
E e quindi c'è un problema di questo tipo
Direi che c'è un problema di fondamento giuridico da questo punto di vista
Dello stesso decreto
E quindi
La giustificazione diciamo cioè di una ipotesi di inammissibilità da questo punto di vista mi sembra mi mi sembra fondata ma mi sembra fondata per una Regione ulteriore
Io nel commentare la sentenza duecentotrentotto notai
Una profonda contraddizione della corte
Tra
E il modo con cui risolse la questione della conca della incompatibilità
Della consuetudine internazionale con
Il principio supremo di diritto di difesa e il modo con cui risolse la questione relativa al legislazione nazionale che si era adeguate a questa consuetudine internazionale
Sotto il primo profilo valeva l'argomento del mancato ingresso
E
Con notevoli forzature
Sì equiparata a questo mancato ingresso alla operatività ordinaria dei controlli miti in realtà in tutte le altre ipotesi le norme che urtano contro i controlli di hanno ingresso come
Hanno ingresso con tutte hanno ingresso
La consuetudine internazionale in realtà il grande problema che veniva appena appena coperto era che la corte voleva giudicare lei della consuetudine internazionale
Al punto tale da invocare la sentenza uno del cinquantasei per quindi giustificava
L'accentramento di il principio della del del percentualmente monoposto del del monopolio dell'annullamento e e quindi tutta una serie di tre in una serie di corti corollari dà a questa volontà di escludere giudice comune
Perché se c'è un giudice che deve valutare l'ingresso o meno dell'ordinamento non è la Corte costituzionale se non è se non entra non se non ma non entra qual è il rapporto con i principi supremi scusate
è un po'strana
Non c'è nessun rapporto è semplicemente una norma che va dichiarata e questo lo può fare i giudici non la Corte costituzionale quindi
Lui abbiamo la conclusione è una interpretativa di rigetto dopodiché la corte annulla tutto il resto arriva ad annullare un pezzetto di legge chiese distribuzione della
Del trattato Dell'Olmo che è una cosa veramente clamoroso no se è d'accordo o una bomba una bomba ma veramente la cosa più che sono d'accordissimo ecco appunto allora è una sentenza che si è stata scritta col cuore anche a me è piaciuta molto da questo punto di vista però era il contraddizione c'era questa contraddizione grossa
E io penso che la ragione per cui bisogna stare attenti
Acquisita altri la duecentotrentotto è esattamente questa perché è una sentenza dove esattamente sul punto specifico della rapporto fra consuetudine
Emendativa alla immunità spiazza suggerisce ricognizione e consiglieri alle comunità
Del giudizio di esecuzione beh insomma che come si fa almeno lì c'era stata un'eccezione di legittimità costituzionale qui non c'è nemmeno quindi insomma a fortiori è molto difficile
Detto questo però
Io sono anche convinto che Sissi struttura
Sì immaginiamo una strutturazione della
Con un dispositivo di inammissibilità
Accompagnato da un obiter dictum come propone di Paola rettori
Secondo me
Ma il Parlamento dell'obiter dictum della corte non ci fa assolutamente niente infatti avanti come un treno anzi non fa nulla deve fare il governo qualche cosa
Quindi rimane tutto come prima di tutto come
Cioè e e anche le altre ipotesi che
Io penso che considerando che qui invece c'è è possibile distinguere nell'ambito della stessa ordinanza di rimessione distinguere proprio chirurgicamente la regola
Dal modo con cui è stata è stata
Attuale e qui valgono tutte le argomentazioni relative alla violazione del principio di legalità
Che è stata perpetrata dall'articolo quarantatré perché non esiste dare un fondo così
In questo modo con una serie di violazioni che sono anche lamentati dal dal giudice a quo a colazione il procedimento amministrativo eccetera io credo che qui l'unica cosa è procede a Napoli
Punto
Una con invito in cui si rimette integralmente al legislatore
Il conte di tornare sulla questione faccio presente che ci sono dei disegni di legge de proposte di legge che sono state presentati già fatte di cui abbiamo avuto contezza nel dossier che sono molto più ragionevoli da tutti i punti di vista e certamente sono molto più avanzate sul fronte del rispetto della legalità dell'articolo quarantatré io sarei per questa per questa linea
E ritengo anche che in ogni caso
Noi certamente la storia non può essere negata dobbiamo però guardarla tutta la storia a questo punto
Noi dobbiamo guardare sì alla storia di quegli anni ma dobbiamo guardare anche a quello che è successo dopo dobbiamo guardare
All'accordo in due del mille novecentosessantuno al fatto che quest'accordo
In Italia è stato rispettando la Repubblica federale tedesca e poi e e poiché però alle vittime non è arrivato niente cioè tutte queste quindi diventa a questo punto una questione interni
A partire da questo mondo questa parte viene
Completamente oscurata dalle vicende successive perché e si capisce anche perché perché se il governo italiano non ha fatto niente è chiaro che si ricomincia
Siccome ricominciano i giudizi come sono ricominciati e quindi si è riattivata un contenzioso su basi diverse da quelle su cui c'era stato già accordo
Allora come dice Salerno nella sua relazione ha ripetuto qui ma insomma è molto chiara fatica quello che ha detto la Germania sta a guardare che cosa stava ecco sa guardate che cosa nei paesi completamente schizofrenico
Non è possibile questo
Non è possibile cioè noi vogliamo scherzare mica apprezzare la Corte costituzionale faccia delle
Prenda una posizione che la rimette in gioco nuovamente ma no io sono contrario questa è una e con la vicenda scusa da chiusa
E va chiusa nel modo che sia il più possibile
Diciamo sintonico con i parenti delle vittime e questo significa a Rieti un fondo che sia strutturato in modo serio e l'unico modo per farlo e annullare altrimenti cioè nulla
Bene la parola Giovanni Botta per l'ultimo intervento dalla mattinata poi darò istruzioni sul prosieguo
Allora intanto grazie grazie molte per l'invito
Io ho sempre interpretato questi incontri anche quando non vi ho partecipato non come l'occasione per fare dei pronostici ma come un'occasione per riflettere da io almeno da costituzionalista su questioni
Diciamo di ordine generale
E quindi non mici me intero con il tentativo di capire come potrebbe decidere la Corte anche perché mi piace mi pare assolutamente chiaro che siamo in presenza di una tempesta Perfect siamo in presenza di una situazione nella quale a parte l'evocazione del bilanciamento non abbia nessun riferimento al categoriche tradizionali con le quali siamo abituati a lavorare
Cioè ognuno di noi meglio di quelli di coloro che è intervenuto
Che cosa fa ha cercato di
Offrire argomenti per individuare un possibile bilancia in un contesto nel quale però
Tutte le categorie sono saltate a cominciare da quello che diceva giustamente cioè sarebbe
Sono totalmente d'accordo con ce ne stiamo sia la la madre di questi tutte le questioni che abbiamo una sentenza nella quale la corte dichiara di volersi indagare
Una consuetudine e conclude dicendo che quella consuetudine non produce effetti interni per cui
Non è cessa di essere l'oggetto di qualsiasi giudizio che possiamo fare una Corte costituzionale
Dichiarare infondata una questione quando tu sostieni contemporaneamente che quella norma non esiste nell'ordinamento perché non ha fatto dal punto di vista delle nostre categorie processuali costituzionalistica è una cosa che non è sostenibile
Allora bisogna che ce lo cominciamo a dire perché esercizi svolgiamo tutti i merli bilanciamento non dobbiamo fare i seminari primi preventivi dobbiamo fare i seminari successivi cioè
Fa aspettare che la Corte decida e poi fare una ricognizione qual è il bilanciamento di questa settimana e questo
Quindi non non entro nemmeno su tutto il tema dell'ammissibilità inammissibile anche perché signore lo sappiamo se viene dichiarato inammissibile due mesi dopo qualcun altro la risolveremo la questione
Quindi buttiamola va la corte butta la palla in tribuna e si ritrova lo stesso
La tempesta perfetta sta nel fatto che a fronte di questa sentenza
Della corte costituzionale che mi dispiace dirlo perché
Questo volevo dire
I giudici non ragionano non decidono con il cuore
Non è una buona notizia sapere che i giudici decidono con il
Mi dispiace umanamente ma decidere col cuore
Significa suscitare tutto una serie di aspettative rispetta i destinatari questa decisione con il cuore che portano però una serie di problemi come accade in questo caso che sono eh no
Sono enormi sul piano dei rapporti internazionali sono enormi sul piano dei rapporti interni sono enormi sul piano della certezza perché non si sa alcuna certezza
Allora io anche qua sono solidale con l'idea e il tentativo
Del collega Grosso no distinguiamo tra cognizione se non superano il diritto è una scienza pratica
Ora io di avere la bandierina che mi riconosce vittima senza che il danno che mi è stato accertato in sede di cognizione sia risarcibile
Francamente penso che sia un fallimento del diritto non Successo
La tempesta perfetta sta nel fatto che a fronte di tutti questi problemi sul piano della della giustizia sociale ci sono altrettanti problemi sul piano della legislazione perché se noi leggiamo questo famoso articolo trentaquattro
Io non sono mica sposi è sicuro che sono dei riso dei dei dei dei Ristori forfettario
Perché quando al comma tre mesi dice
La liquidazione dei danni
Di cui al comma uno
Acquistare figlio esecutivamente passaggio e sono eseguite esclusivamente a valere sul fondo io non sto dicendo che da un ristoro sto dicendo che il danno così come quantificato viene pagato dallo Stato
Cioè il danno creato dai crimini nazisti viene pagato dallo Stato italiano
Questa è una è è
Ma Isolde sessantuno non si sa dove sostenere innalzando l'età al fine di e sicuramente non si fa non vengono pagati con cui sicuramente non vengono pagati con questo quindi abbiamo siamo riusciti a costruire un sistema nel quale
Rivendicando questo ruolo di capostipite di un movimento che avrebbe dovuto far saltare una consuetudine internazionale senza riuscirci
Siamo arrivati al punto che paghiamo noi i danni determinati da coloro nei confronti dei quali abbiamo iniziato la nostra crociata
Allora al di là del fatto del dell'aspetto umano di tutta questa vicenda che drammatica a cominciare dal fatto che quei soldi li abbiamo presi che non li abbiamo dati a chi doveva doveva averli e quindi a un fatto interno ha ragione
Però rendiamoci conto che siamo in una situazione di caos totale cioè no da giuristi non abbiamo più una parola che possiamo dire rispetto sto
E allora
Io lo so che cosa sia meglio
Però
La giurisprudenza della Corte si cambia
Si precisa il successo con le vicende del diritto europeo siamo passati dalle sentenze che diceva novelle che i Trattati erano subordinate alla costituzione alla situazione nella quale addirittura
Sono equivalenti cinque
E anche su questo su questo riferimento ai principi supremi dobbiamo fare molta attenzione
Proprio per quello che dicevo prima perché il riferimento ai principi supremi ha delle conseguenze
Ha delle conseguenze
Se non riusciamo a gestire le conseguenze
Forse è meglio fare attenzione dell'utilizzo di queste di queste categorie
Quindi la mia speranza non è non è su un certo esito perché non sono in grado assolutamente di immaginare quale sia l'esito perché gli esiti possono essere qualunque
La mia speranza che magari ci possiamo ritrovare dopo e fare un po'di riflessione sulle categorie sulla quale dobbiamo lavorare come studioso
Perché sono il nostro ruolo diventa quello di inseguire il bilanciamento di turno che la Corte costituzionale occasionalmente
Casistica mente fa e noi ci fermiamo e ci limitiamo a
Registrato
Non non è questo il motivo per il quale io scelto
Di fare questo mestiere forse dovrebbe essere una preoccupazione metodologica che ci dobbiamo porre che dobbiamo anche fare far fare presente se a volte se si sbaglia
Si sbaglia dal punto di vista della come dire della soluzione giuridica che essi forse meglio in qualche modo progressivamente riconoscerlo
E forse è meglio ha scelto dire dire che che
L'esecuzione cioè il momento in cui quel diritto accertato trova finalmente insoddisfazione con l'utilità per la quale il presidente è stato proposto
Che posso essere stralciato da questa ricostruzione
Con
Affettuoso dissenso a me sembra appunto un'altra un'altra delle tante aporia in cui ci stiamo avvitando
Grazie
Mis mi sembra che sia stata una mattina alquanto stimolante e commessi
Ci prefiggevamo plurale anche nelle soluzioni proposto nelle non soluzioni che si son voluto proporre
Istruzioni per il pomeriggio
Le l'incontro inizierà categoricamente o come uso scusa adesso categoricamente alle quattordici
Alle quindici scusate adesso siete invitati al buffet che si svolge nel palazzo esattamente di fronte al piano terreno quindi mi raccomando si attenga alla disciplinate disciplinate le ore quindici Ka tengo riccamente
Tanto
Stamattina il nostro dibattito è stato trasmesso in diretta streaming su una piattaforma di radio radicale e così anche il testo prosieguo pomeridiano e quindi di persone che hanno potuto sibillino sito pochissimo più numerosi di quelli che fisicamente sono presenti a Ferrara
E in un'intervista concessa tempo fa Gustavo Zagrebelski citava l'incipit una bella poesia del poeta greco Costantino Scafa visse che recita così
Se non puoi la vita che desideri almeno vista ed è lei stupidi convegni
Come dargli torto è vero ma non è sempre vero
Penso di poter dire che non vale certamente dell'odierno seminario a dedicare delle due relazioni introduttive e dal dibattito che finora ne è seguito
Patto delle due relazioni introduttive
Come doveroso senza
Nostri ospiti
I testi di Paola torrette Francesco Salerno sì rimaniamo preziosi proprio perché antitetici
La conoscenza infatti nasce sempre da un confronto dialettico tra tesi differenti la conoscenza non è mai nato solitario si concepisce solo attraverso l'incontro fra permissivi e saperi diverso
E diverse sono state le riflessioni dei nostri due illustri relatori secondo me fin dalla precompressione del caso
Che la Corte costituzionale è chiamata a risolvere i quattro luglio prossimo
Parola Torretta da sensibile costituzionalista qual è
Prende sul serio lo statuto di principio supremo e di diritti inviolabili e a un'effettiva tutela giurisdizionale a fronte di crimini di guerra e contro l'umanità
Non a caso la sua relazione presuppone una condivisione della sentenza duecentotrentotto di mio quattordici della Consulta assunta come punto di svolta del quale comune dato retrocedere
Francesco Salerno da autorevoli internazionali sta a cuore
Si mostra più preoccupato della necessaria armonia tra gli ordinamenti quello interno e quello internazionale
Che sono di reciproca indipendenza ma anche di Necci poca presupposizione
Come previsto tanti Ganci costituzionale
Non a caso da sua relazione esprime anche di serve nei confronti di La conflittuale sentenza duecentotrentotto del mille quattordici della corte costituzionale fino a ritenerla cinto espressione di un radicale satanismo costituzionale
Muovendo da droghe compressioni così divergenti divergenti non potevano che essere anche le valutazioni che i due relatori hanno fatto del meccanismo di ristoro messi in piedi dal mio governo tradito
Che Paola e Francesco trattano ben oltre il perimetro asfittico del thema decidendum prospettato dal giudice a quo
Da una parte e torrette evidenzia le numerose criticità costituzionali delle pertinenti disposizioni introdotte dal decreto legge numero trentasei del due mila ventidue suo parzialmente rimediati insegnarci
E dunque l'insufficienza del fondo costituito lavoro fungibilità tradì story editor risarcimento la pietra tombale posso ci procedimenti in corso a venire
La disparità di piede di trattamento tra vittime italiane tra vittime italiane e straniere
L'abitazione della garanzia di parità tra le parti processuali dalla sua prospettiva è difficile negare
Che queste disposizioni rappresentino de iure o del fatto l'amputazione dell'orientamento inaugurato dalla corte del due mila quattro
Per parte sua invece Salerno propone Milano mattina impugnata una interpretazione internazionalmente orientata diciamo così capace di giustificare contenuti altrimenti ragionevoli ecco allora la logica forse tuttavia del meccanismo messo in campo che viene apprezzata la sull'acqua su rogatoria vocazione negoziale ancorché unilaterale che viene apprezzata
La conferma del privilegio immunitario rispetta la giurisdizione sia di con gli strumenti di esecuzione che ci ricorda Francesco Salerno è espressione di interessi diritto internazionale consiglio a tutt'oggi meritevoli di tutte
Lo stesso ruolo marginale che l'avvocato impugnata riconosce alle vittime straniere troverebbe una spiegazione dentro la cornice internazionalistica ti dà protezione diploma
Inevitabile dunque che siamo diversi anche gli uffici dico le previsioni maglioni Spizzichino situazioni formulano in vista della decisione che verrà della corte costituzionale
Al di là delle varie ipotesi prospettate all'interno di un reduce che vanno dalla dichiarazione di inammissibilità alla cattiva di principio per cui ragione Giovanni Guzzetta giocherei la tripla
è la direzione di marcia
A dirigersi verso approdi DiVersi
Per la costituzionalista auspicabile sarebbe almeno un obiter dictum che confermi principi espressi nel due mila quattordici della corte costituzionale
Facendo emergere l'incompatibilità con la Costituzione anche il fettine internazionale e della relativa Nomentana conforme circa l'immunità degli Stati dalle procedure coattive
Per internazionalista all'opposto
Si tratta di chiedere la consulta una pronuncia che ritorni sui suoi passi perché nel frattempo è cambiato il quadro normativo
Abbandonando costituzionalmente la soluzione della norma Ristori introdotta migliorando le sue mani fraseggio normativo con mirati moniti rivolte legittima
Se non si trova sola volontà dei due relatori in termini di politica del diritto si può dire anche così
Lo sguardo di Torretta rivolto più le procedure esecutive in corso mentre lo sguardo di Soleto rivolto più la nuova procedura contenziosa pendente davanti alla Corte dell'Aja
Torretta mostra pupazzi per l'esito delle cause promosse contro la Germania davanti ai giudici italiani
Sarei maggiormente preoccupato per la risoluzione di una controversia internazionale che si trascina da troppo tempo fra Italia e Germania ecco rispetto a questa dicotomica importazione
Il dibattito è stato particolarmente interessanti finora perché ha cercato dei punti di convergenza
Nessuno sia abbandonato sarebbe stato sciocco a prevedere cosa dirà la corte ma tutti si sono impegnati a trovare strategie argomentativi che potesse ottenere insieme con far convergere residue punti prospettici altrimenti dico tonici
è stato un dibattito dove ha fatto dove si è affacciata la storia
Che tutt'altra storia che anche la star pubblica sociale italiana e prima ancora del fascismo per cui oggi toccherebbe la Germania domani toccherà all'Italia
Una storia che va tenuta in conto in questa vicenda senza strutture memoriali ma anche senza autoassolutorio GE riducendo tutto questo un problema di diritto civile
è un dibattito che ha avuto anche in alcuni interventi un'alta tecnicalità
E che può aver reso ostico la comprensione di alcuni interventi
Ma di fronte a questioni così complesse e i tecnicismo è l'unica alternativa le parole venti a vanvera
Ed è un dibattito che adesso proseguiremo
Con un'ultima osservazione da parte mia tutto quello che Francesco Salerno e pallottole prezzati hanno offerto e tutto quello che i colleghi che hanno preso la parola c'hanno
Riversato e cantano
Tanta roba che si scarica su un atto di poi movimento temo troppo gracile per reggere il peso
Nessuno qui si è nascosto quanto sporto ossia Grigno di cui è fatta la quaestio promossa
Fondamentalmente per per due ragioni una che è emersa l'ho messa impugnazioni da non interna conforme la consuetudine internazionale che sancisce l'immunità degli Stati dall'esecuzione forzata aggiungerei tanto più se avente oggetto beni statali evocazione pubblicistica
Ma vorrei dire da studioso del processo costituzionale anche l'occasione mancata
Di indicare fra i parametri il combinato disposto degli articoli centotrentasei e centotrentasette della Costituzione per sospetta violazione del giudicato costituzionale
Dato il principio di corrispondenza perché si è pronunciato che preclude la Corti costituzionali allargare il thema decidendum sarà difficile credo raddrizzare questo l'ingiusto
Il pool ipotizzato ricorso alle tecniche dell'autorizzazione o di legittimità consequenziale bisogna mai capito fino a quando si possono spendere spendere visibilità consequenziale
Credo che costringerebbe la Corte ha troppi arditi interventi di ortopedia processuale
Una cosa però è certa processualmente questo penso di poterlo sottoscrive dire apertamente
L'eventuale decisione di inammissibilità che sia per insufficienza del thema decidendum che ci sia per difetto di motivazione in punto di rilevanza che sia per mancata interpretazione adeguatrice non ha alcuna Effetto preclusivo nello stesso giudizio a boh
Debitamente integrata Roma potrà rimandare la questione alla Corte costituzionale
Sarebbe una decisione interlocutoria dunque quella dell'inammissibilità
Utile a ritarare a tutti
A legislatura perché i migliori meccanismo di Ristori impugnato di cui abbiamo solo i conti di turno non il contenuto
Al governo e chiedo riempì attraverso il necessario decreto ministeriale
Allo Stato italiano pecche cerchi una soluzione diplomatica la controversia
Ma anche i giudici costituzionali tra i quali sette Gerace talmente la domanda dello così difficile come ne usciamo
Vedremo vedremo quale sarà il finale di partita qui e ora abbiamo ancora due ore abbondanti di tempo per proseguire la nostra discussione e per ascoltare antenne di essa due breve reca anche da parte di Paolo Torretta
E Francesco Salerno io ho ereditato da questa mattina un'odissea interventi già prenotati
A cominciare da quello di roba darò la parola fra poco a questi potranno aggiungersi altre voci ha trasmesso da per l'iscrizione nel modulo qui alla mia destra completate le iscrizioni io chiederò se qualcuno vuole preti prende la parola Previti secondo giro di interventi ma più contenuto
Garantirò ragionevolmente la regola aurea dei sette minuti a testa avvisando l'oratore quando manco minuto al termine del tempo a sua disposizione
Quindi darei la parola Roberta Calvano di unità in una sapienza sarà seguito poi dall'intervento di Nicola vaccino prego Roberta grazie
Grazie voi allora
Ringrazio innanzitutto gli organizzatori di questo seminario la cui natura dialogica vi consente di intervenire anche se ho io stessa qualche dubbio lo anticipo su quello che è stata operative quindi mi scuserete
Si esprima una posizione anche un po'azzardata
Una diciamo con un'argomentazione che si presenta un po'ardono amico mi conforta il fatto che il problema che voglio evocare sia stato nominato appunto ad Andrea Pugiotto giusto poco fa stamattina nella relazione introduttiva della della collega Torretta
Innanzitutto il ricordo del professor Giuseppe Tesauro che è stato relatore della sentenza del due mila quattordici mi accompagnava nella rilettura delle carte rivelati a questa questione
E l'importanza di quella sentenza coraggiosa del due mila quattordici che aveva a suo tempo apprezzato pur con commentando la criticamente mi ha stimolato quindi qualche breve riflessione su un punto
Che è però rimasto purtroppo estranea l'ordinanza di rimessione
Ovvero il punto su cui vorrei soffermare la STET l'attenzione che è stato adesso Gius ora evocato è quello del una sorta di convitato di pietra nell'ordinanza cioè il parametro che avrebbe dovuto forse essere nell'ordinanza il parametro dell'articolo centotrentasei
L'oggetto della questione di costituzionalità odierna infatti essi la disposizione che è stata più volte richiamata all'articolo quarantatré nel decreto legge numero trentasei del due mila ventidue ma connessa si richiama in vita tramite un espresso rinvio
Il DPR di esecuzione dell'accordo tra Repubblica Italiana Repubblica Federale di Germania del mille novecentosessantadue il decreto del sessantadue in base al quale l'articolo due comma due
Prevede dell'accordo prevede che il governo italiano dichiara sono definite tutte le rivendicazioni e richieste della Repubblica italiana o di persone fisiche o giuridiche italiane ancora pendenti e quindi con ciò riferendosi al contenzioso
Diciamo di allora
Nei confronti della Repubblica Federale di Germania nei confronti di persone col fisico giuridica tedeschi eccetera
Aggiungendo poi però che il Governo italiano terrà indenne la Repubblica Federale di Germania e le persone fisiche Julie dica tedesche da ogni eventuale azione o altra pretesa legale da parte di persone fisiche o giuridiche italiane per le rivendicazioni richieste
Soggette quindi
Direi tra Futuro quindi contemplano non solo quelle pendenti allora ma quelle future
Ora il contenuto di tale accordo escluse la escludeva quindi la possibilità dell'esercizio della funzione giurisdizionale a tutela delle vittime dei crimini di guerra
Di quella fase il dispositivo poi nella sentenza del due mila quattordici che contiene come sappiamo si un infondate
Siamo anche due a quelli mente in uno dei due nel dichiarare incostituzionale l'articolo tre
Intitolato esecuzione delle sentenze della Corte internazionale di giustizia della legge cinque del due mila tredici
L'esecuzione della convenzione delle Nazioni Unite sull'immunità giurisdizionale degli Stati e dei loro beni immunità anche dei beni
Impediva il prodursi degli effetti della sentenza della Corte di giustizia di giustizia Corte internazionale di giustizia
Tesi a precludere l'esercizio della tutela giurisdizionale dei diritti e in ragione dell'asserita immunità della giurisdizione per atti Juve imperi
Tutela giurisdizionale che contiene come detto più volte stamattina nel suo ambito in base alla lettura della corte costituzionale la fase esecutiva per comprende la la la fase esecutiva di aggressione dei beni
E del debitore da questo punto di vista è da ritenere allora e li terrei sia da ritenere e qui inizia la parte araba del mille scorso che la norma impugnata oggi in miniera a riprodurre gli identici affetti di altra già dichiarata incostituzionale e con lei ebbe a dichiarare la corte in uno dei suoi primissimi precedenti su questo tema
Qualora ciò avvenga si assiste alla violazione del giudicato costituzionale poiché e quindi
Parole testuali della corte sia rinata a nuova efficacia giuridica a quella norma illegittima che tale efficacia aveva perduto in conseguenza della sentenza della Corte costituzionale
Evidente appare dunque il contrasto tra l'estratto della sentenza che toglie efficacia e impugnato l'articolo di legge che convalida sana
Ora come rimarcato nelle relazioni di stamattina la vicenda in atto tra Italia Germania chiama in causa un rapporto diciamo almeno questo è il punto di vista che io ad otto in questa mia piccolo intervento
Il rapporto tra poteri dello Stato nel senso che si assiste a una biforcazione tra ambientamento da un lato a favore della tutela dei diritti fondamentali di magistratura Corte costituzionale
E quello della DC del legislatore governativo e parlamentare lo diceva Giovanni Guzzetta stamattina una sorta di schizofrenia
Quindi non ha però il vaso di Pandora di questo tema che coinvolge diciamo scusa che sarebbe troppo ampio ma vorrei almeno sottolineare che proprio alla luce di tali biforcazione che si sarebbe dovuta o si potrebbe ancora forse stigmatizzare la violazione del giudicato costituzionale
Il dibattito su questo tema come si sa risale agli anni sessanta a sessanta tra i grandi maestri della nostra disciplina i massimi Esperti della giustizia costituzionale Alessandro Pizzo Rosso che si soffermava sul tema della sovrapposizione
Dell'articolo centotrentasei col principio dello stare decisis
Di necessario rispetto dei precedenti da parte del giudice costituzionale Ferrari ritenendo ovviamente tale principio non vincolante quello dello stare decisis
Ma particolarmente rilevante in questo ambito salva la necessità di motivare adeguatamente ogni veri mo'e sembrava la necessità di distinguere appunto l'effetto di giudicato da quello di precedente però alta parte della dottrina sottolineava
E la formula del giudicato costituzionale non è un riferimento meccanica un concetto di finito altrove qui parla Zagrebelsky
Essa è la sintesi che indica la particolare stabilità delle decisioni di accoglimento e la loro resistenza ai tentativi di porle nel nulla
Poi ci fu la distinzione che promossa da Crisafulli sulla le disposizioni che riproducevano altri dichiarate incostituzionali solo per il futuro
E queste si dovranno ritenere poste in violazione del precedente mentre quelle volte a ripristinare anche per il passato gli effetti di quelle cantate sarebbero state in violazione del giudicato costituzionale un'ipotesi questa ritenuta più grave ma cosa quindi bipartizione fu superata da Zagrebelsky che invece sottolineo che non si potrebbe escludere
La violazione del giudicato costituzionale anche quando il legislatore operasse intendendo ripristinare la stessa legge del futuro qualora la nuova legge si presentasse fornita di un significato antagonistico rispetta la pronuncia di incostituzionalità
Insomma la differenza tra questi tipi di decisione riguarda principalmente la sottolineatura della gravità del tizio della legge ma in questo caso la soluzione parrebbe parrebbe obbligata anche alla luce della giurisprudenza costituzionale successiva a quegli anni
L'ambito di operatività del giudicati concerto del giudicato sembra da questo punto di vista essersi ampliato nella relazione della professoressa Torretta sono citati alcuni precedenti
Portandolo a coprire sicuramente l'ipotesi di Dolo io quella che chiamerei dolosa riscrittura obliterazione da parte del legislatore degli affetti delle sentenze di accoglimento della Corte
E volendo citare anche il legislatore ci sarebbe l'articolo quindici della legge quattrocento del mille novecentottantotto che tra le cose che proibisce al decreto legge di fare ripristinare gli affetti delle sentenze
Delle norme dichiarata incostituzionale dalla Corte
Ora in attesa di un eventuale ulteriore ordinanza di rimessione che potrebbe denunciare la violazione del giudicato costituzionale da parte del legislatore oppure di un'altra sentenza alla Corte di giustizia internazionale di giustizia che si annuncia che sia magari relativa alla consuetudine sull'immunità
Per quanto riguarda le misure di esecuzione alla giurisdizione sul sull'esecuzione dinanzi al all'eterna questione mi sembra che una decisione quantomeno in linea col precedente del due mila quattordici sarebbe ineludibile
Un precedente precedente che per il motivo che ho richiamato in apertura non potrebbe in alcun caso ritenessi guardare situazioni diverso indistinguibili
Mi accingo a concludere dal verde hanno pentito
Come lo stesso giudice a quo Apollo munto puntualmente segnala il salto
Insomma è una questione difficile i tempi sono difficili è chiaro ma quello che intendevo dire che la difesa del giudicato costituzionale difesa del senso della giustizia costituzionale del suo ruolo nel sistema dei poteri costituzionali
Pur rimanendo invita l'altra cosa consuetudine internazionale
Qualora non la si ritenga anch'essa compresa all'interno del dictum del due mila quattordici si sarebbe almeno riaffermata la merce con una sentenza appunto che tenesse fortemente conto del precedente
E quindi io dividerei di accoglimento si sarebbe necessariamente dagli affermata la necessità del legislatore di non aggirare le pronunce di accoglimento del giudice costituzionale grazie lo sottrae
Nicolò pulcino isolato
Daniele Mantelli se il giudice adito porrà la quaestio debitamente integrata di integrazione potrebbe riguardare anche i parametri quindi parametro dell'abitazione dedicato potrebbe entrare in gioco
L'ipotesi in cui ripeto a fronte della dichiarazione di inammissibilità non preclusiva il giudice occorre decidesse di riproporre la questione accorta
Nicola Colaccino dell'università usano diploma prego
Gli scacchieri grazie venti questo è stato detto al professor Salerno gli organizzatori di questo come
Genovesi per veramente tanta ricchezza di contenuti anche diciamo di questa l'iniziativa io mi sono apparsi uno al tema
Diciamo da da giovani dottorando vanno diciamo
Uscita Ferrini
Volevo impostare questo brevissimo intervento su tre punti
Che non mi auguro mi mi consentono di stare inizierà riassegnati tranquillamente
Anzitutto un punto di inquadramento mi sembra di capire da quanto emerso anche in precedenza anche durante la mattina anche durante di relazioni
Tra ciò che è stato detto ciò che non detto che il contrasto vero che in questa fase si registra ma non solo forse in questa fase
Rispetto alla vicenda che ci occupa non è quasi più tra Italia e Germania o meglio è un po'sullo sfondo tra Italia e Germania quello che ci occupa di più è il contrasto tra punto il il legislatore governativo e parlamentare comune eccitare la collega
Al Bano che appena usato questa espressione e i giudici ed è proprio il punto di vista del giudice secondo me che va un po'valorizzato che è rimasto un po'fuori dalla dal dibattito e giudice ovviamente intendo intendo giudici comuni non solo la Corte costituzionale gli dobbiamo farci una ragione diciamo la la duecentotrentotto c'è la stata è stata scritta
E ha prodotto i suoi effetti che ci piaccia o no ma a mio avviso ora diciamo allora come adesso a motivare l'intervento del giudice costituzionale e diciamo promuovimento della fine del giudice costituzionale
è stata una un po'una non diciamo non vorrei dire rozzezza perché mi sembra un po'eccessivo quindi magari mettiamo agli atti
Però diciamo l'azione legislativa un po'tralasciato un po'troppo diciamo non non col fioretto ma con ma con la clava perché sia la legge cinque del due mila tredici sia
Diciamo il nuovo intervento legislativo del DL trentasei articolo quarantatré più volte citato
In entrambe le situazioni
Diciamo
De
Prevedono questa estinzione no dei procedimenti in corso
Nella prima fase riguardava la cognizione al seguito dell'intervento della Corte dell'Aja in questa fase riguarda il giudizio di esecuzione
E così facendo secondo me davano l'idea di vollero tracciare diciamo una linea quindi con un tratto di penna eliminare un problema alla radice
Senza rendersi conto che questa soluzione probabilmente una soluzione che
Penalizza eccessivamente chi dire quelle quelle vicende Alletto poi diciamo del tempo trascorso delle eccezioni diciamo delle discriminazioni che veniva sollevato ingiustamente questa mattina da uno dei il degli intervenienti da
Collega interveniente quindi questo secondo me a
Legittimamente offerto la possibilità ai giudici di
Proporre questa censura la Corte costituzionale per capire se l'azione del legislatore così diretta così netta fosse effettivamente nelle corde del nostro sistema costituzionale a prescindere poi dare soluzioni concretamente individuate
La norma del due mila tredici era formata a mio avviso molto male e in quel senso la duecentotrentotto rappresenta una reazione a quel tipo di intervento
Allo stesso tempo il fatto di vengo diciamo al secondo punto cioè io la posta in gioco reale che viene in rilievo in questa l'ordinanza in questa vicenda che certamente come osserva il professor Pugiotto
Appare diciamo un po'fragile sicuramente dal punto di vista delle sue motivazioni del della sua tenuta ed è stato detto ovviamente da da persone
Molto più illustri di me
Le implicazioni sono state evidenziate a mio avviso però diciamo la questione vera che viene in rilievo non è tanto
Diciamo una questione di merito cioè non è tanto quanto mi viene riconosciuto dal quindi se l'azione esecutiva portata a compimento di una sua naturale non solo sulla sviluppo poi mi porta riconosce l'intera somma liquidata giustamente professor Guzzetta ricordava ricordava oggi come Dell'Anna la norma a un certo punto ritorna sul discorso dei risarcimenti quindi il testo del dell'articolo quarantatré quindi c'è anche una una confusione terminologica travi storiche risarcimento
Ma il problema è di metodo cioè annullare
Drogati diciamo quindi estinguere le azioni esecutive
Attraverso l'intervento del legislatore con la promessa che comunque si potrà accedere a condizioni che oggi non conosciamo al al fondo Ristori
E sicuramente quindi qualcosa che lascia perplessi dal punto di vista proprio del metodo quindi lascia scoperta la possibilità che poi quell'approdo che per ora è solo eventuale Franzen cioè e garantito giustamente Giorgio declino un suo scritto rileva come in realtà sia il pagamento sia la condizione satisfattiva ultimativa diciamo per vedersi riconosciuto il diritto che il fondo Ristori diciamo in quella il beneficio per fondo Ristori punta a garantire quindi da tanti c'è un'estinzione nella sostanza però c'è un'iscrizione di un procedimento tipico
Che avrebbe potuto invece trovare nella sospensione a mio avviso
Fino al completamento delle procedure che portano alla soddisfazione della pretesa un lo strumento più elastico diciamo più adatto più proporzionato alla alla circostanza
Quindi
Al momento appunto della mancata sollevazione della questione fondamentale insomma che poi è stata più volte richiamata anche oggi che quella della del rilievo appunto della della norma sulla immunità giurisdizionale esecutiva dello Stato straniero all'interno degli del delle giurisdizioni nazionali però secondo me questa
Diciamo questa ordinanza pronta a far valere altro cioè punta abbia mettere in evidenza come quell'estinzione dei procedimenti dal punto di vista del giudice dell'esecuzione sia qualcosa che lascia perplesso
Ora non sono un costituzionalista non mi azzardo ovviamente a a fare previsioni
Del tutto sconclusionate e quindi su questo poi appunto mi dimetto anche alle parole giustissime che sono emersi nel corso dei livelli precedenti interventi che vedono diciamo
L'inammissibilità come evidentemente un'ipotesi concrete
Un'ultima considerazione vorrei farla sulla vicenda nel suo complesso perché anche questo mi sembra che sia emerso in maniera abbastanza chiara oggi cioè tutto venuto si
La la saga
Del del Italia Germania sa che dura da vent'anni ventiquattro festeggeremo il ventennale di questa di questa vicenda
Il l'origine di tutto sappiamo che la sentenza del due mila e quattro sul caso Ferrini chiama sentenza che arriva in un clima
Che era quello
Di restituire diciamo la possibilità di fronte a delle scelte che investono proprio i rapporti internazionali viene in mente la saga cardine
No in cui il tribunale dei minori UPEA fa un po'quello che ha fatto la la corte di cassazione un anno dopo
Nella circostanza cioè si appropria della possibilità di decidere su qualcosa che in via di principio dovrebbe essere precluso come voi
Fa dice il la corte di giustizia tre anni dopo
Perché il tribunale diciamo
Come si arroga il diritto di giudicare della di sindacare appunto il contenuto di una risoluzione del Consiglio di sicurezza ricordo un convegno proprio qui a Ferrara su questo tema
E dall'altra parte appunto noi abbiamo invece nel nel due mila otto una sentenza simile per certi versi a quella che fu da nel due mila quattordici quella della Corte costituzionale cioè l'idea di utilizzare il dualismo l'approccio buonista anche se
Tesauro parlava di Di monismo internazionalista sulla scorta dell'insegnamento del professor quadri
Come alternativa praticabile cioè di fronte all'impossibilità di esercitare un sindacato giurisdizionale effettivo pieno rispetto adatti internazionali e rispetto alla norma sull'immunità
Questo secondo me è diciamo il la la valutazione che è stata fatta allora dalla Corte costituzionale Pluto su un punto solo
Il
Dello si parla di eccezione umanitaria no come argomento ultimativo come Last Resort argomento per giustificare
E il la deroga all'immunità giurisdizionale a mio avviso però diciamo la la lettura forse per completa la due tre otto rappresenta un tentativo per quanto appunto discutibile possiamo dire
Di dare un contenuto giuridico giurisdizionale diciamo giudiziario alla
Azione che tradizionalmente era affidata alla discrezionalità dello Stato nella protezione diplomatica cioè quello che non si riesce a fare tramite il governo cioè tutelare le ragioni tutelare gli interessi dei cittadini in questo caso di fronte a crimini così gravi
Viene fatto dai giudici attraverso questa iniziativa
Ecco diciamo
Secondo me non è poi così male come idea insomma fermo restando che l'inizio di un percorso che probabilmente ha conosciuto troppe battute d'arresto per potersi dire effettivamente ben avviato grazie scusate
Ma lei niente a seguire Marta Ferrara
Modelli dell'Università di Pavia
Sport
Grazie pomeriggio tutti grazie mille agli organizzatori per aver dato la possibilità anche a chi non ha l'autorevolezza di coloro che hanno parlato in precedenza di di poter intervenire infatti come piccola studioso steroidi
Risultare minimamente all'altezza del dell'evento
Come già punto ampiamente osservato una delle questioni problematiche dell'ordinanza centocinquantaquattro e proprio quella relativa alla mancata adeguate sufficienti trattazione del rapporto esistente tra l'immunità degli Stati stranieri della giurisdizioni esecutiva
Il principio di effettività della tutela giurisdizionale infatti si tratta di due entità giuridiche confliggenti in quanto da un lato unità degli Stati stranieri uno strumento di cui il diritto in perché il diritto internazionale prevede al fine di tutelare la cosiddetta sovranità esterna degli stati cioè indipendenza di cui ciascuno stato gode rispetto all'altro proprio perché ogni Stato riconoscendo l'immunità dell'altro accetta di comprimere la propria sovranità non esercitando quella che è una modalità tradizionale attraverso la quale si esplica cioè la funzione giurisdizionale
Dall'altro lato invece l'effettività della tutela giurisdizionale e funzionale proprio assicurare di due unità che di una pretesa giuridica azionate in giudizio davvero una concreta attuazione perché ciò logico corollario della formulazione del principio supremo dell'articolo ventiquattro che mette in luce proprio la strumentalità del processo
Rispetto alla posizione giuridica sostanziale infatti che venda
Riconosceva proprio come il processo particolare con un civile ma non solo
Funzionale a assicurare all'interessato tutto quello è proprio quello che il diritto sostanziale riconosce quindi è chiaro che affinché ciò possa avvenire
Nell'articolo ventiquattro non può essere ricondotta solo l'attività giurisdizionale di cognizione ma anche quella di esecuzione e questo
E ribadito più volte dalla Corte costituzionale
Interessante anche la motivazione della sentenza centoventotto
Del due mila ventuno con cui proprio si afferma chiaramente come l'azione esecutiva è componente intrinseca di essenziale della funzione giurisdizionale perché perché è funzionale ad assicurare la concreta attuazione del precetto contenuto nel provvedimento del giudice
E questo se vogliamo in questo è un punto di contatto con la sentenza ampiamente e autorevolmente già richiamata
La trecentoventinove del novantadue proprio perché la corte richiama un principio di diritto sviluppato dalla delle sezioni dell'ottantanove meglio spiegare la differenza che c'è tra la consuetudine internazionale dell'immunità rispetto al giurisdizione di cognizione
Da qui l'esecuzione proprio lì si richiama l'esecuzione ricollegandola alle senza la forza della sentenza senza l'esecuzione
La forza e la sentenza potere anzi si dice viene messa a repentaglio però dell'altro lato interessante proprio il bilanciamento tra interessi costituzionalmente confliggenti che quella sentenza contiene perché perché la corte sembra riconoscere la legittimità tendenziale dei limiti che la consuetudine internazionale dell'immunità degli Stati stranieri della giurisdizione esecutiva
Pone intesa però nella sua concezione restrittiva cioè quella che si è ormai affermata
All'inizio degli anni novanta a differenza di quanto era stato invece riconosciuto nel sessantatré cioè nella sentenza centotrentacinque sempre tra Della Corte costituzionale dove invece si è ritenuto che la consuetudine internazionale dell'immunità degli Stati stranieri nella giurisdizione esecutiva
Ha visto ancora una portata assoluta la concezione ristretta viene ritenuta compatibile con il principio supremo dell'articolo ventiquattro
Addirittura si ammette la possibilità per il legislatore di introdurre dei limiti ulteriori però a due condizioni cioè che già si è giustificato da interessi pubblici potenzialmente prevalente rispetto all'articolo ventiquattro e che la norma che impone il limite assicuri una stretta e rigorosa valutazione rispetto all'esigenza del caso concreto
Perché è chiaro che se in modo generalizzato finisse limitato l'articolo ventiquattro
Il rapporto obbligatorio dovrebbe privato di un suo elemento essenziale cioè la responsabilità patrimoniale del debitore anche quando questo è uno Stato proprio il fatto che si tratta di uno Stato debitore
Il problema che si pone è quello di non poter risolvere la questione solo con le categorie privatistiche perché sono interessi pubblici quelli che rilevano
E anche interessante come la corte abbia osservato come l'interesse del governo a mantenere buone relazioni diplomatiche di per sé non sia sufficiente
Ex se a integrare l'interesse pubblico preminente e forse nel caso di specie invece c'è quell'oggetto di discussione
Un interesse pubblico preminente può dirsi esistenti se consideriamo la vicenda in cui si inserisce il fondo dell'articolo quarantatré cioè
Il nuovo contenzioso davanti alla Corte internazionale di giustizia
In secondo luogo è anche interessante colpì la chiusura già richiamata in precedenza
Della del fatto che secondo la Consulta il governo disponesse già all'epoca di strumenti utili a bilanciare l'interesse nazionale con l'interesse del singolo creditore
E chiamando proprio all'intervento del terzo ai sensi del cinque mila centottanta del Codice civile
Ed effettivamente in cui letta in quest'ottica il fondo nell'articolo quarantatré potrebbe essere
Ritenuto costituzionalmente legittimo certe che come osservato il professor Salerno la pronuncia del novantadue secolo Colimiti prima del su questioni diverse
Da quelle di crimini di guerra però forse la consulta in questa con quest'ordinanza per il due mila ventidue
Vede la possibilità di traslare lama la materia del contendere da quella che una prospettiva forse non adeguato come già osservato in dottrina autorevolmente cioè l'aggiudicazione della storia porta con sé degli problematiche
Non indifferenti e forse spostare il piano su quello che è il più adeguato cioè appunto le trattative tra gli Stati la protezione diplomatica che il governo italiano dovrebbe garantire alle vittime
E la soluzione più adeguata per ottenere dei risultati concreti incerto questo comporta un sacrificio della piena effettività della tutela giurisdizionale ma al tempo stesso consente
Forse di garantire nel modo più adeguato quello che viene affermato che l'articolo due cioè riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo cosa che fino a questo momento il Governo italiano non ha fatto infatti la vicenda richiamata prima del dell'armadio della vergogna ne è un esempio
Poi così anche altri ovviamente ci si auspica che questa norma sia poi concretamente attuata nel senso che
Non è sufficiente prendere a livello legislativo e poi necessario che ci siano i provvedimenti attuativi e quindi questo poi ovviamente delle problematiche che la corte dovrà considerare comunque ovviamente la speranza che si riesca a trovare un punto di contatto tra la corte intenzione di giustizia la Corte costituzionale che quindi questa occasione possa essere sfruttato in questo senso grazie mille per l'attenzione
Nata a Ferrara l'uscita di Teramo segue poi l'avvocato Andrea Sandra
Allora io vorrei sottoporre al dibattito quattro ragioni sostanziali che potrebbero spingere la Corte costituzionale verso l'accoglimento della questione di legittimità sollevata o verso una sentenza legittimità prospettata
Il sottotitolo del mio intervento potrebbe essere lusso a l'uso sottozero potrebbe essere l'uso della sentenza numero tre tre otto del due mila e quattordici come sentenza Muscio
Allora la mia prospettiva e ordinamentale e affonda le sue radici di la distinzione tra i principi quote tra il principe tra le regole
Con la sentenza numero duecentotrentotto la Corte Costituzionale intervieni sui principi mentre con la questione di legittimità costituzionale è stata sollevata la corte chiamata a intervenire sul verso delle regole
Cioè sul procedimento esecutivo che dovrebbe essere strumento strumentale all'attuazione del principio di risarcibilità ma nei fatti è come è stato detto un'amputazione non prevedibile del diritto delle vittime allora pazzo a spiegare tentare di spiegare perché perché per me la duecentotrentotto in guscio di principi nella prospettiva ordinamentale
Con il richiamo l'Acea dei contro gli inviti la corte definisce i confini di un principio di resistenza ordinamentale
All'enorme principi etero produttive che entrano nell'ordinamento e possono comprimere i principi supremi
Si fa evidentemente riferimento al ventiquattro ma anche al principio in Cile ma anche indirettamente il principio del rifiuto della guerra che implica anche l'esigenza di riparare alle conseguenze prodotte dalla guerra
Così facendo della due tre otto la Corte costituzionale sottolinea il principio di continuità dello Stato
Perché individua dei diritti delle posizioni giuridiche soggettive incomprimibili
Che concorrono a definire l'identità sostanziale dello Stato
Ma in questo modo la Corte sempre intervenire sui principi si pone in linea con il modello di cooperazione internazionale che previsto all'articolo
Quindici e che è orientato a pace e giustizia Torino giustizia
E qui vengo alle regole che mi sembra non essere più che altro l'oggetto di questa questione di legittimità costituzionale sollevata
A mio modo di vedere dal punto di vista delle regole la Corte potrebbe decidere di accogliere prima o dopo la questione di legittimità costituzionale
Per acquistare la tendenza dei governi e di soggetti istituzionali a utilizza
Arena e relazioni internazionali come requisito di urgenza auto sufficiente
Con un'attitudine derogatoria che incide sui diritti inviolabili ma anche in alcuni casi sulle prerogative costituzionali e qui mi riferisco alcuni utilizzi del potere di grazia commutazione della pena finalità estera
Ma la Corte costituzionale potrebbe primo dopo accoglie la questione di legittimità costituzionale cosmici dico riguardo alle Poste risarcitorie crimini di guerra nelle intenzioni di sviluppare una lettura orientato alla Convenzione ONU per i diritti dell'uomo e ricordo che ai sensi dell'articolo uno protocollo uno cioè sulla proprietà e dunque anche sui diritti economici si prevede che questi diritti possano essere di limitati o limitati solo da leggi necessarie alla disciplina dell'uso dei beni in modo conforme all'interesse generale
Infine la Corte potrebbe accogliere la questione per continuare a garantire effettività sulla scorta della due tre otto al diritto alla memoria come Fitto azionabile
Qui ho qualche dubbio che il diritto alla memoria sia un diritto dalla valenza veramente punitivo ricognitiva
Secondo me in questo modo si creerebbero di diritti di serie A e di sette diritti di seguirli
Ed è difficile il mio punto di vista giustificare la risarcibilità di una posta risarcitoria che si appoggia sul fondo per le vittime della strada e non invece la posta risarcitoria essi affondate affonda le sue radici nel fondo per le vittime dei crimini nazisti grazie
Avvocato Sandro
Poi l'ultimo iscritto e Giulio Santini
Potrà dove furono inutili se non sbaglio che non
Vicino al microfono il mio non è esattamente un contributo quanto piuttosto una testimonianza
Il contributo lo risparmio perché anche per deludere un po'il professor Pugiotto nonché e quindi accantono la tecnicalità che mi lascio andare a parole a vanvera così almeno risolvo anche dove il piccolo problema che era stato detto in apertura sul fatto che nessuno parla sia Bandera allora l'incarico io di fare questo
Una testimonianza perché
Sono stato incaricato il patrocinio di alcune cause in realtà però non sono cause che riguardano direttamente la questione che è stata sollevata davanti alla Corte costituzionale di cui parliamo oggi perché invece si tratta di quelle casi cause tutte fatte tutte iniziate successivamente al decreto legge quindi decreto legge trentasei per cui entro il termine del di fine ottobre
Però sono emerse alcune questioni importanti che credo che possano essere anche oggetto di una valutazione di questo di questo consesso
E tra l'altro io devo dire forse per anche un po'per pragmatismo del ruolo sono molto d'accordo con quanto dice la professoressa Torretta
Che anche se mi auspico che la corte costituzionale rimanga ancorata saldamente a quello che il quesito costituzionale perché
Francamente degli obiettivi obiter dicta io sempre un certo timore perché non si sa mai dove vadano a finire soprattutto sono
Imprevedibili
Ma la cosa curiosa appunto per questo parlavo di testimonianza è che io come altri colleghi con i quali peraltro siamo in contatto abbiamo
Iniziato queste cause individuando come soggetto passivo il la Repubblica federale dice Magna
E notificando seguendo il dettato letterale del decreto notificando anche all'Avvocatura dello Stato perché fosse messa a conoscenza dell'esistenza di questi contenziosi abbia
La cosa che mi ha incuriosito
Che
La la Germania non si è costituita nel giudizio in nessuno dei giudizi
Ma ha mandato un verbale al governo italiano suggerendo quali fossero le discese sostanzialmente le argomentazioni a difesa da proporre per evitare che queste cause giungessero a compimento positivo per le vittime
E la cosa ancora più curiosa è che l'avvocatura ha fatto proprie quelle argomentazioni e le ha trasfuse in una comparsa di risposta che noi abbiamo criticato dicendo che non era soggetto passivo il ministero e quindi non doveva costituirsi con comparsa l'Avvocatura dello Stato ma tutt'al più intervenire ma certo non con le argomentazioni che ha addotto che sostanzialmente sono la prescrizione dei diritti e fondamentalmente anche la mancanza di giurisdizione dello Stato italiano quindi
Contravvenendo appunto quelle che sono le risultanze della
Sentenza della Corte costituzionale che è stata citata più volte nel due mila quattordici anche oggi ecco la cosa curiosa è proprio questa che abbiamo
Un comportamento per così dire stata parlata di schizofrenia dello Stato nove io credo che qui e ne abbiamo una esempio più che evidente
Perché se da un lato lo Stato ci dice di fare le cause dall'altro si costituisce nei giudizi per dire che non dovevamo farle quindi insomma è evidente che c'è un atteggiamento in riferimento al quale forse qualche
Chiarezza di più qualche chiarimento magari attraverso anche quei provvedimenti normativi parlamentari che auspicava Franco Corleone stamattina sarebbero tanto meno quanto di più necessario soprattutto in questo momento
Sta di fatto che la situazione allo Stato e questa e a rendere la cosa ancora più come dire di difficile interpretazione e il fatto che non tutti i giudici si stanno comportando in maniera coerente se è vero che c'è una tendenza a procrastinare qualunque decisione nel merito
Nel tempo e quindi con
Udienze per lo più interlocutorie
è anche vero che qualche volta ci siamo trovati come a Firenze di fronte a un'ordinanza che dice che che obbliga il difensore integrare il contraddittorio anche nei confronti del ministero dell'economia e delle finanze dall'altra invece siamo andati e abbiamo proceduto senza che ci fosse l'obbligo di questa notifica al Ministero come soggetto passivo del procedimento ma siamo ancora in attesa di una decisione perché
Sono state richieste le memorie del ai sensi dell'articolo centottantatré del codice di procedura civile quindi trattando la questione come una causa effettivamente lo è una causa normale come tutte le altre
Salvo peraltro anticipare diciamo così fuori verbale il fatto che proprio perché una causa come tutte le altre bisogna dare delle prove certe che per fatti relativi a settanta anni fa ottant'anni fa francamente diventa estremamente difficile e quindi però ritorniamo al discorso precedente allora forse si poteva agire diversamente cioè se lo stato ci chiede di fare una causa poi però non ci può chiedere una prova lo stesso Stato una prova impossibile da dimostrare quindi insomma effettivamente le difficoltà le difficoltà sono tante
Non da ultimo il fatto che come è stato anche ricordato noi abbiamo un fondo chiuso e quindi non sappiamo esattamente quale possano essere la quantificazione
Anche dovendo la modulare rispetto alle differenze
Che sono legate sia al fatto storico perché evidentemente il l'internato il deportato che è morto nel campo di concentramento avrà subito un danno superiore o meglio i suoi parenti perché poi di questo stiamo parlando un danno superiore di quanto non sia accaduto a chi invece è riuscito a tornare a casa e a scorgere tutta la sua vita nella sua interezza alcuni sono morti molto anziani e e quindi insomma possiamo dire
Che abbiano in qualche modo assorbito anche il trauma del della tragedia che hanno vissuto a seguito del comportamento criminoso nazi-fascista
Io credo che oggi ho sentito molte critiche rispetto a questa sentenza del Della Corte costituzionale del due mila quattordici ma io credo che invece sia stata una sentenza assolutamente importante che anzi andrebbe ulteriormente ulteriormente valorizzata
Credo che l'Italia sconti in qualche modo anche un po'velatamente un senso di colpa Rispetto
Al suo comportamento al comportamento avuto nei confronti della Germania prima
E dopo durante il conflitto mondiale e quindi credo che sia anche dovuto a questa questa sorta di ambiguità rispetto ai rapporti che ancora esistono tra Stati
Mi crea qualche difficoltà l'abbiamo detto anche prima neanche parlandone con altri colleghi anche nella pausa il fatto che la legge parli di continuità con cioè assicurando la continuità con il con l'accordo del mille novecentosessantuno e questo è stato inteso e io appunto in assenza di ancora di una decisione non sappiamo come i giudici intenderanno questa formula ma se volesse veramente dire che la continuità significa che l'Italia ha chiuso il rapporto con la Germania e quindi questo è un rapporto nuovo
Temo che la decisione rispetto alla imputabilità dello Stato italiano anziché della Repubblica federale tedesca
Possa essere un argomento comunque ammissibile mentre io credo e spero che l'interpretazione ecco forse qui ci vorrebbe l'Orbiter dictum
Da parte della Corte costituzionale ma io credo che invece se la continuità si intende come facoltà di risarcimento cioè riconoscimento dei fatti storici e quindi risarcimento dovuto in favore delle vittime ecco io credo che sarebbe utile
Che ci fosse un chiarimento da questo punto di vista e che le cause possano arrivare a compimento tra l'altro dopo l'apertura dei termini
Certamente ce ne sono ancora di nuove qualcuno sta aspettando di capire che cosa succede perché in realtà di ambiguità sono ancora molte e riuscire a capire quali sono gli strumenti per arrivare a un chiarimento definitivo quindi apre anche la possibilità
Per noi che è già un senza filtro nel senso che senza dottrina ma direttamente con le persone interessate è molto difficile oggi poter dare delle risposte e quindi essere rassicuranti nei confronti di chi chiede
La tutela per i diritti che sono stati violati
Grazie
Vi do Santini del Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa ed ultimo
Dopodiché
Se qualcuno vuole prende la parola per un breve secondogenito diciamo tre minuti quattro minuti volentieri altrimenti possiamo le tecniche del prego dottor Santini buona sera grazie grazie davvero della possibilità di intervenire anche
In cui scambio questi interessante anche mi unisco al collega da una posizione più Giulio Einaudi quasi tutti quelli che hanno parlato
E ritrovato con imbarazzo a dover parlare alla fine perché davvero ci sarebbe poco da aggiungere soltanto vorrei provare a proporre un punto di vista se vogliamo un po'tangenziale rispetto all'atto di promuovimento però a mio giudizio estremamente suggestivo che si collega ai profili di censura relativi alla violazione dell'articolo tre
E che secondo me accede un po'al vero motivo per cui siamo qui interessati a questo tema e cioè al fatto che la questione in effetti parla un po'al cuore del significato costituzionale della storia e delle sue interpretazioni
Perché si è detto oggi diffusamente che una possibile lesione del principio di uguaglianza viene e rispetto a vittime vittime
In base alla loro condizione ci hanno lo status civitatis
E anche a locus commissi delicti però un altro aspetto secondo me che è rimasto sullo sfondo però che merita di essere evidenziato è ciò che non accade cioè la colpa di credito non accade rispetto a crimini commessi da altri stati durante la seconda guerra mondiale cioè ad esempio nel caso degli alleati
Ora rispetto al punto iniziale cioè perché non anche i crimini del fascismo questo punto mi sembra che si possa mettere un attimo da parte perché in qualche modo qui è recessiva la dimensione del rapporto fra ordinamento interno arginamento internazionale e semmai al centro c'è proprio punto di storia costituzionale quello della continuità dello Stato e incidentalmente mi pare che questa continuità non possedesse dei negata almeno intanto in quanto non si nega la continuità più debole a mio giudizio fra la Germania Ovest e poi l'attuale Germania il debellato RAI
Mentre
L'elisione rispetto alle vittime alleate
In realtà emerge non tanto e non solo dall'applicazione del diritto internazionale consuetudinario ma dell'applicazione di una norma di diritto positivo qual è l'articolo settantasei del Trattato di Parigi del mille novecento
Quarantasette che vale la pena tipi richiamare
Almeno nell'incipit
E in base a questo articolo l'Italia rinuncia a far valere contro le potenze alleate ed associate ogni ragione di qualsiasi natura sia da fare del Governo sia da parte di cittadini italiani che possa sorgere direttamente dal fatto della
Quindi
In questo caso si può riflettere e il dubbio di prima sul la violazione del principio di uguaglianza si risolve in base alla compatibilità costituzionale di questa lex specialis
Perché a mio giudizio se si ragiona con i criteri del mille novecento della sentenza duecentotrentotto del quattordici questa disposizione non è costituzionale perché inficiato del tutto la possibilità di accedere a una tutela da parte dei cittadini e questo in base a una re
Un già che non viene fatta tra l'altro dal titolare stesse del diritto ma da parte dello Stato visione che sicuramente non mi sembra compatibile con il modello personalistico diciamo affermato dalla Costituzione
Può essere invece una fonte costituzionalmente compatibile se la si considera come una parte speciale della Costituzione che ci sono secondo me due buoni argomenti per considerare il trattato di pace
Alla stregua di una fonte materialmente costituzionali il primo e naturalmente che è un documento ratificato dalla Costituente in base alla costituzione provvisoria quindi dal punto di vista formale è qualcosa diciamo così di particolarmente vicino al testo
Della legge fondamentale e secondo e che è il trattato di pace che non la prostituzione a definire strettamente da definire dei tratti strettamente qualificanti della sovranità il territorio il rapporto con gli altri ordinamenti e è un po'anche il nucleo diciamo storico da cui emerge l'esperienza repubblicana quello però appunto che ne deriva e che la scelta del legislatore
Di considerare risarcibile il danno
Solo ed in caso in cui il crimine sia stato perpetrato diciamo così da dai tedeschi
E di accollarsi questo debito non può non essere letto anche come una scelta di auto comprensione del legislatore spesso ci sia con la ciò di cui implicitamente si riconosce essere corresponsabile
Ora si è intanto il vero e cioè se la storia e la comprensione della storia può entrare nel bilanciamento almeno dei bilanciamenti legislativo ma forse anche nel bilanciamento che farà la Corte costituzionale significa però che con la storia bisogna fare i conti fino in fondo e che quindi la responsabilità che ci si assume rispetto a un passato che si rinnega deve essere piena e deve essere a mio giudizio tale da estendersi da un lato alla piena risarcibilità
Di tutti i pregiudizi e causati appunto da dai nostri alleati ma anche
Dei pregiudizi causati dal fascismo sia ai propri cittadini nel territorio nazionale sia al di fuori di esso grazie
Il rispetto dei tempi allora esaurite le prenotazioni qualcuno vuole riprendere la parola
C'era stato qualche manifestazione prima in questo senso
Prego tre minuti lei glieli possiamo concedere dottoressa
Insomma credo a chi abbastanza stanchi Greggio
Già urgente e radicale Giorgio Berlino delusa di Ferrara
Il suo
No molto brevemente volevo soltanto fare innanzitutto una precisazione che stamattina nella foga del discorso ho dimenticato di fare ovvero che dicevo che la corte in astratto potrebbe sostenere che il rimedio previsto dall'articolo quarantatré inesperti posta non comportare il sacrificio sproporzionato dei clan tutte campi giurisdizionale ma in concreto appunto mancando inedita realtà non potrebbe pronunciarsi quindi in realtà la mia tesi che è già stata appunto poi sostenuta da tanti altri e che potrebbe diciamo mutatis mutandis fare la stessa cosa fatto quell'ordine Pato in modo tale che in effetti ci sia questa questa di legittimità costituzionale
Poi volevo brevemente dire due parole sul termine decadenziale incassato previsto all'interno dell'articolo quarantatré parlato appunto con canoni che l'ha detto anche in questa mattina in realtà quest'idea del prescrittività
Diciamo dal punto di vista penale che poi passa essere applicata anche in ambito civilistico non è una questioni che possiamo dare così per scontato le stesse cose che spesso si fa parlando di giurisdizione penale universale quel parlando di giurisdizione civile universale che non è esattamente la stessa cosa come viene quindi anche quelle sentenze il suo chiamano quest'idea dell'i prescritti vita dell'azione civile in realtà credo che molto spesso si basino appunto su una sorta di sovrapposizione tra gli iscritti verità punto dell'azione penale e dell'azione civile Sempre collegandomi al discorso della compatibilità della due tre otto punto definendo risaliti pro quanta tre fra due tre otto che faceva stamattina mi sono anche chiesta la previsione di un termine decadenziale potrebbe dirci appunto il contrasto con i principi sanciti tra due tre otto
Anche in questo caso sinceramente non credo nel senso che appunto il rimedio pertanto il rimedio si fonda proprio sull'accesso di fatto alla tutela giurisdizionale perché
Appunto è necessario avere esercitare un'azione civile ad avere questo titolo uomo punto porre in essere una transazione
Tuttavia appunto è un buon rimedio diciamo ad occhi viene studiato da parte del legislatore e quindi è ben possibile che venga previsto un termine entro il quale appunto esperire diciamo questo rimedio e non credo nemmeno che questo termine alla fine possa dirsi così breve chiaramente il primo termine era di trenta giorni
è un termine brevissimo poi è stato esteso adesso comunque in termini che arriva al ventotto giugno due mila e ventitré quindi ormai è più di un anno
Ma soprattutto il discorso che a partire dunque dalla Ferrini tra alti e bassi
Con la Corte internazionale di giustizia alla fine c'è la possibilità di esercitare appunto queste azioni civili
Nei confronti dello Stato tedesco quindi dire che il termine troppo potere ecco non lo so a fronte chiaramente della vettura che possiamo darne all'interno di questo rimedio forse è giusto prevedere questo termine anche per iniziale diciamo Pécresse all'infinito
Quel Strama aveva sottolineato e quello peraltro con Giovanni Buggero
Che certo punto bisogna chiedersi quale il limite di queste azioni
Io quello scottante persone che magari sono i nipotini del della persona appunto che ha subito questi questi danni bisogna chiedersi in effetti un limite può essere previsto probabilmente sì
Più in generale peraltro l'apposizione di un termine sarebbe certamente stata prevista anche nell'ipotesi in cui fosse stato ad esempio questo un rimedio negoziale se Germania Italia avessero deciso appunto
Insieme di fare un accordo chiaramente ci sarebbe stata una somma che sarebbe stata stanziata sarebbe stata quella somma con un termine per accedere a questa somma quindi anche lì non sarebbe stato in termini infinito
Quindi come sottolinea la professoressa Torretta nel suo scritto c'al secondo la giurisprudenza costituzionale la ragionevolezza devi guidare la discrezionalità legislativa nella determinazione dei termini processuali
Affinché le modalità di svolgimento del processo garantiscano concretamente l'esercizio del diritto alla difesa giurisdizionale
Il sindacato della corte rispetto ad un termine processuale quando si è ritenuto eccessivamente prede si debba valutare caso per caso considerate le caratteristiche di ogni singolo procedimento
Ritengo che in questo caso la corte ben potrebbe salvaguardare in forza di tutte le motivazioni che abbiamo evidenziato l'articolo quarantatré anche nella parte in cui prevede il termine decadenziale l'ultimissima cosa e poi concludo
Queste infettività questa necessità di garantire i diritti sostanziali
A fa un discorso che probabilmente più discorso tra virgolette politico ma secondo me è un discorso molto reale ovvero se per caso saltasse questo rimedio l'articolo quarantatré non andasse a buon fine quale sarebbe la soluzione
Un accordo negoziale discutiamo totalmente la CIG ospitata nel due mila e dodici non c'è mai stato adesso abbiamo un nuovo percorso di fronte alla Corte internazionale di giustizia abbiamo l'Italia che ha tentato questo rimedio è sicuramente un accordo fra Germania a mio avviso non ci sarà
L'alternativa qual è serie non verrà sollevata la questione e vedremo che cosa succederà se la corte ne parlerà è che poi enorme meglio la norma che introduceva per sostituire internazionali sunnita dell'esecuzione
Venga sindacata e per contrasto con gli articoli due e ventiquattro della Costituzione ma come dicevo già stamattina non è assolutamente detto che la corte vada a fare una sentenza gemellare due tre otto quindi per farla perenne i territori secondo che dove esattamente nella stessa situazione in cui si trovavano prima ovvero potrebbero aggredire solo ed esclusivamente dei beni a destinazione commerciale
Da questo punto di vista oltre a ricordare la difficoltà di individuare dei beni a destinazione commerciale sul territorio italiano
Vorrei sottolineare come la Germania nel nuovo ricorso abbiamo anche lamentato la violazione da parte dell'Italia del diritto internazionale anche Traverso l'esecuzione delle sentenze di cognizione emesse in violazione del diritto internazionale quindi tutte queste sentenze che adesso abbiamo sei persone dopo sei Tedesco se mantenuto a fronte della mancata salvaguardia dell'assunzione dell'articolo quanto a tre potremmo rischiare che i giudici dell'Aja riconoscano che anche le esecuzioni sui beni privatistici della Germania possa comportare una violazione del diritto internazionale
E su questo vi leggo questo paragrafo famosissimo che tutti conoscete ma quello di gode della sentenza del tre febbraio due mila dodici della Corte internazionale giustizia il paradosso centotredici che in italiano questi
Anche se la sentenza è stata legittimamente resa contro uno Stato estero circostante tali che lo Stato estero non possa invocare l'immunità dalla giurisdizione non ne consegue i se ho fatto che lo Stato contro il quale la sentenza è stata emessa possa essere sottoposto a misure di percezione sul territorio dello Stato del Foro o di uno Stato terzo al fine di dare esecuzione alla sentenza
Quindi sottolineo quel primo passaggio anche se la sentenza è stata legittimamente rese appunto uno Stato estero
E già questo passaggio a contrariis si dovrebbe in effetti desumere che la Corte possa ridare ad affermare che se una sentenza è stata emessa in violazione del diritto internazionale contro lo Stato estero
Questa non possa essere oggetto di esecuzione e quindi chiarito che sarebbero completamente esclusi da una qualsiasi forma di tutela grazie
Alcuni integrazione allora
In oscillatori hanno al massimo un quarto d'ora di tempo a testa l'ora e quindici minuti quindici minuti sono un tempo adeguato
Parte da Paola Torretta
Allora io ringrazio innanzitutto
Tutti i colleghi qui presenti numerosi spunti che sono emersi dalla ricco dibattito di oggi i cui certamente terrò conto nella stesura definitiva della contributo
Ecco le mie non sono delle vere e proprie conclusioni se non solo qualche considerazione in ordine sparso
Sicuramente ecco anche qui diverse posizioni che sono emerse danno un poi nel senso della
L'acquisizione insomma così complicata anche alcune necessità Dori
Si trovano ad affrontare
Sicuramente quello che è emerso oggi è una certa condivisione sulle criticità derivati questa normativa che è stata adottata dal legislatore ci sono invece le valutazioni molto differenti sulla mordendo dissoluzione detta adottare per affrontare questa spinosa questione
Ora si è detto che il nucleo irriducibile del diritto Mariella e il giudice diritto alla tutela giurisdizionale dovrebbe essere limitata certamente dei divisioni britannica in questo caso convocate in tal dai crimini di guerra e contro l'umanità
Ecco su questo però qualche dubbio rispetto appunto quelle affermazioni così insomma importanti la volete sulla natura inscindibili del giudizio di cognizione di giudizio di esecuzione rispetto appunto a la la funzione giurisdizionale e Anna all'effettività della funzione giurisdizionale
Probabilmente ci potrebbe essere appunto
La possibilità di bypassare il giudizio di esecuzione sicuramente a fronte di un risarcimento pieno ma il metodo appunto del risarcimento forfettario mi sembra insomma un po'in contrasto con questa impostazione
Ecco sicuramente l'esercizio della funzione giurisdizionale il caos di risarcimento per i crimini di guerra
A anche e soprattutto un risvolto morale notti attiene appunto all'accertamento della verità storicamente dei colpi di Stato
Mi chiedo se
Anche l'adempimento degli obblighi risarcitori da parte degli stati si sono resi responsabili di questi gravissimi delitti
Non debba partecipare anche di questa dimensione Matteo in una degli atti non solo materia
Mi chiedo inoltre se si possa dei vedere una sentenza che tutti abbiamo definito storica commenta duecentotrentotto del due mila quattordici
Che ha segnato forse anche nella Corte costituzionale un punto di non Pinto diventa molto difficile secondo me andare a rimettere in discussione questa sentenza
La corte si trova certamente in una posizione scomoda posizione complicata ma come si ricordava anche prima la normativa adottata dal governo sembra trattino a girare in giudicato costituzionale
Sopra
Ti contenuti appunto di quella sentenze quindi viene pronti anche a mettere in discussione come si diceva prima il ruolo la stessa corte costituzionale
Arrivo alla prassi dominante sul piano internazionale che sicuramente una prassi che confermi l'immunità degli Stati dalla giurisdizione civile resterà e ma anche di immunità
Danni procedure esecutive
Mi crea qualche preoccupazione appunto questa concezione totalizzante della dell'immunità
E soprattutto anche il principio per cui paga illustrato del luogo in cui sono avvenuti il chiarimenti crimini di guerra
Proprio anche alla luce della dedicato quadro internazionale che stiamo attualmente Suma osservando
Un quadro in cui emerge una pericolosa tendenza a mio avviso anche nel corso alle operazioni militari e quindi insomma
Mi chiedo se un'altra
Voci autorevoli ancora una volta una voce autorevole della corte costituzionale sebbene mi rendo conto che sia veramente una goccia nel mare non possa comunque popolare pronto a mettere in discussione questo questo principio
Sulla prospettiva la prospettiva proprio sempre vedi il diritto internazionale lo diceva bene il professore Salerno lo Stato italiano si esprime con cinque persone sono è un segnale anche di schizofrenia che insomma nonna non fa bene all'ordinamento ecco tuttavia anche quindi viene da dire che se dopo anni lunghi anni di latitanza
La politica se espressa con una soluzione che non è una soluzione non è ancora un contenitore rivolto al momento
Mi viene a dire come la cura tenuto sa ricorrere quegli strumenti a quel linguaggio che è alla base dell'esercizio della della sua funzione
E quindi
Anche se come dicevo come dicevamo sicuramente un obiter dictum della corrente non avrà certamente nel caso in cui appunto si possa arrivare a questo l'esito non avrà certamente una presenza sulla sull'attività di giudici sulla torre sicuramente appunto un invito della corte costituzionale nuove invito agli Stati ad avere il coraggio di non rinuncia alla difesa giurisdizionale
Forse appunto e utile proprio per non accantonare
Quella uno dei principi fondamentali dello Stato di diritto e che non solo diciamo un elemento della nostra culturale giuridica ma sicuramente anche una delle basi per cominciare ad affrontare vestite di uno spazio giuridico
Francesco Salerno
Grazie presidente
Io quello che mi pare sia emerso dai vari da di alcuni interventi
Che siamo
Di fronte diciamo consiglia una ricerca alla ricerca di una verità storica
E poi che questa verità storica è stata per così dire assassini asserita ma non
Dipanata in tutte le sue le sue conseguenze e allora cerchiamo di come dire di di di averla questa verità storica attraverso la via giudiziaria questa in fondo la ragione per cui
La vicenda Fellini ma cioè la voglia asserire una verità storica e condannasse lanterna
Parte da questa da questo afflato ideale diciamo
Ripeto lo seguita
Qualche colpo parlano quindi non c'è dubbio io lo lo condivido cioè non è che
Credo che questa sia una come dire un afflato che certamente va condiviso anche perché
L'accordo del sessantuno non aveva soddisfatto
Larghe parti delle persone interessate
Però gli strumenti che le persone avevano erano strumenti che solo giudici potevano come dire offrire e lo potevano sfide con gli stessi contiamo sì con i paradigmi giudiziario e e quindi abbiamo avuto questa giurisprudenza ordinaria poi appunto la sentenza corrotto che che a seguito dei paradigmi normativa
Giudiziario eccezione umanitaria è un paradigma normativo che serve a derogare a creare una classe di fattispecie astratte
Sottratte alla regola sulla immunità dalla giurisdizione in iure imperii questo e il succo del discorso
Ora
Io non ho dubbi che il giudice dalla Consulta ovvero la maggioranza dei giudici della Consulta gli hanno deliberato a favore della sentenza due tre otto avessero anche loro questa diciamo sì tensione ideale all'interno
E che aspirassero a creare un movimento verso una evoluzione del diritto internazionali in ciò hanno provato una certa sfonda favorevole la l'internazionalismo
Di cui Tesauro e va in qualche modo espressione anche se vi è stato designato come Duce dalla corte come esperto di diritto dell'Unione Europea
Perché all'epoca in cui andò testardo c'era già la Sauber invece internazionalista però esaurita conoscono di Conforti insegnamenti di quadri
Insomma si fece portavoce di questa aspirazione ad un punto un ridimensionamento della del diritto internazionale anche perché questa
Parte di scuola internazionalista penso che siano già abbastanza grossi di colleghi e amici che sono qui
C'era l'idea che la giurisprudenza nazionale sulla scia di quello che era accaduto agli inizi del mille novecento potesse essere un un un motore verso l'evoluzione del diritto internazionale consuetudinario
E quindi si potesse come avvenne nel due mila e mille novecentoventi ventuno
Si potesse partire la richiesta italiana perché poi s'innescasse un processo virtuoso che portasse al all'ulteriore ridimensionamento delle normative ma questo ripeto non è avvenuto
Anche quelle
Diciamo di sole sudcoreana cioè supposte le le esperienze più significativa è l'altro ministro della e la e la prassi statunitense
Che riconosce la possibilità di rimuovere la giurisdizione secondo i giudici al ricognizione anche lì sono esecutiva nei confronti degli Stati che il Governo degli Stati Uniti classifica caso tasso come Stati terroristi o Stati che sponsorizzano favorisco il terrorismo si tratta a mio avviso più di una contromisura che non vi è l'applicazione di un modello normativo
Di lei anche e questa è una riflessione che forse dovremmo fare operano internazionalisti che
Salta anche il modello della protezione equivalente
Molte volte abbiamo detto testi organizzato ha detto l'avvocato Previti al momento particolare a proposito
Della della normativa che regolava immunità dalla giurisdizione per le organizzazioni internazionali c'è una giurisprudenza cospicua della cultura per il più pesante da poter ha parlato soluzioni che
Favorivano queste modalità vice infondo parte che ci sia una protezione equivalente
è evidente che la norma Ristori non è una protezione
E per protezione equivalente si deve intendere la possibilità di
Usufruire disporre mezzo di accesso alla giustizia equivalente a quello del foro di fare luce sulla giustizia
E quindi siamo di fronte ad una come dire ad una situazione
Sul jazz o si rientra nel modello normativo
Che
La Corte costituzionale sentenza due tre otto a fondi indicato oppure ci si discosta
Considerando le caratteristiche insomma sui generis
Che che
Ci sono insomma in questo tipo di categoria ora il punto di domanda e la Corte costituzionale affronta questa alternativa cosa può fare
Io ho notato certo interesse da parte del coloro che sono intervenuti almeno di alcuni verso l'ipotesi della inammissibilità anche Andrea Pugiotto mi pare le cui riflessioni pomeridiane
Al sostenuto questa ipotesi
Ora
Io l'ho già detto non mi piace che la Corte costituzionale non affronti la questione non mi piace per per
Perché il governo aspetta che la Corte Costituzionale si pronunci non mi piace perché la Corte Costituzionale ha lasciato aperto nella seduta aperta una prospettiva ma con una sentenza che come ha rivelato lucidamente Pinelli
Piena di contraddizioni
Anche il sette mi pare abbia individuato questo problema
E io ne aggiungerei anche un'altra delle opposizioni che erano state prospettate perché la Corte Costituzionale
A considerato il diritto internazionale lo ha valorizzato ai fini di enucleare Vincenzo Rita che prende in considerazione categorie normativo internazionalisti Patricia questa patente mi sta bene e l'ausilio perché naturalmente
In ultimo ordigno con il sistema di valori e principi però non va bene quest'altra parte perché contrasta con ecco questa secondo me insomma non è una cioè diritto internazionale
Non è una cosa che si si si può prendere appena sia il diritto d'asilo generale ne è una cosa devo prendere a pezzi e bocconi io io capo cioè io ho sostenuto ovvero come dire approvata H pieni voti gli atteggiamenti propulsivi che la Corte costituzionale ha avuto per pronuncia quando ha pronunciato almeno in due occasioni dichiarazioni timida costituzionale dell'ordine di esecuzione al trattati di estradizioni che comportavano diciamo così la consegna della persona da estradare a uno stato dove c'era il rischio che venisse applicata la pena spinto su Venezia e anche alla il precedente il caso Venezia precedentemente già adottato puntare sul tre bis nelle nel settantanove c era tornato
Ecco inquinati io sono assolutamente concorde con la soluzione perché la Corte costituzionale stabilisce la preminenza il valore viola dell'eventuale di denuncia tutte
La base di tutti gli atti
E allora il governo si è dato da fare ha modificato conto insomma io non ti posso consegnare queste persone a meno che non modifica e trattati sono stati tutti allineati ma col diritto internazionale generale la cosa il pezzo
E diverse perché soprattutto poi abbiamo come dire se l'apoteosi tale babau tale ladri di immunità tradizione esecutiva su cui ripeto la sensibilità degli Stati e molto più elevati della dimensione di cognizione
Noi siamo ora per ritrovarci in forti difficoltà
Cioè che aggregando i conti correnti ambasciate estere in Italia facciamo
Cioè ma insomma ci si rende conto di quel e poi c'è un altro motivo per cui io spero che la Corte costituzionale
I rapporti tra corte costituzionale giurisdizioni di leggi porti e giudici ordinari badate questo è veramente
L'anello debole del sistema perché i giudici ordinari hanno avviato una certa pendenza sentenze per l'incontro fare tante altre sentenze
è
E quando ho portato alla alla pronuncia Della Corte della corte internazionali tutti se del due mila dodici
Dopo la pronuncia dalla Corte Internazionale di Giustizia e due mila dodici ancor prima che arrivasse il famoso provvedimento normativo contenuto nella legge cinque del due mila due mila del due mila tredici i giudici si erano Giannina
Alle Province dalla Corte di Cassazione da ad un sulla corte interna sia
C'erano Gianni a
Quindi non è che giudici ordinari diciamo così vanno prodotta hanno visto che c'è la pronuncia di un giudice in tangenziale lo Stato
Disponibile quindi ci sono
Quando è arrivata invece la sentenza due gol da quanto i giudici ordinari intesa sono andati verso orizzonti agricola non previsti c'abbiamo avuto la sentenza la Corte di Cassazione sul caso punte che non c'entra niente con i gravi crimini contro l'umanità e bene
Caso si trattava sostanzialmente dall'abbattimento di un elicottero italiano applica dotati di una missione internazionale
Da parte di MiG serbi
Cassazione ha detto applicando una sentenza del due mila due del problema
Cercata una delle la Cassazione ventuno nove come centonovantacinque del due mila diciannove ha già aperto concettualmente verso l'aggressione cioè ha già rimosso il rinvio a giudizio di esecuzione ora se la Corte costituzionale che ha che ha avviato questa tendenza dei giudici ordinari
Non no non chiarisce quello che vuole lo può fare salvando la due otto perché non è detto che debba andare molto al due mila otto osservarla da due tre otto perché sono molto si è modificato il quadro
Non ci sono degli elementi in questo senso
C'è il rischio da
Credo che la situazione vada fuori contro grazie
Bene allora siamo arrivati alla conclusione nell'anime i nostri lavori impegnativi ma direi molto buffi disposti giudice alla Corte costituzionale per il gruppo tecnico dell'irrealtà
Sarei grato del lavoro istruttorio svolto a Ferrara per loro costituzione genetica per vocazione questi seminari sono finalizzati infatti a offrire ai giudici costituzionali in una riflessione dottrinale corale
Interdisciplinare
Non piegata esiti precostituiti sulla queste pendente a Palazzo della Consulta e così è stato anche oggi come in tutti i precedenti semina
Ci mancano esce l'ultimo miglio
La realizzazione degli atti di questo incontro intenti
Sappi Lignani da Tempi moderni perché l'udienza del quattro di luglio a ritroso noi dobbiamo dare almeno due settimane ai giudici per leggere gli atti a ritroso Alessandro afferrarla meno dieci giorni per comporre il volume ergo
La data di consegna come già ricordava Paolo Ludovici stamattina per i contributi
Non può che essere lunedì cinque giugno
Ricevere che tutti una semplice pagina distrazioni redazionali agilissima Raffaele crea
Agli atti chi può contribuire
Certamente i colleghi che hanno preso la parola oggi
Certamente i colleghi presenti oggi e che hanno preferito ascoltare
Ma anche qui i colleghi e sono tanti che ci hanno scritto che non potevano venire oggi che potranno recuperare i nostri lavori in audio-video grazie al lavoro di radio radicale che possono leggere vederci d'improvviso delle relazioni quindi anche se non presenti fisicamente se vorranno potranno contribuire ai nostri atti
Ogni contributo preferibilmente dovrà stare dentro le venti mila battute perché non si tratta di mandare dei seggi dei saggi teoretici che segnali ma delle riflessioni in lattice un atto di promuovimento
L'unico indirizzo di posta elettronica cui fare riferimento il mio l'acronimo suona come uno spunto lingua e Musawi Assisi chiocciola unisex punto it per ragioni logistiche meglio con vecchie dal mio accanto perché questo ci favorisce poi
Di evitare di perdere contributi chiariscono verso altri canali
Il volume sarà monografico in pdf nella collana dei nostri seminari ospitato una costola informatica di Quaderni costituzionali che la rivista
Chi vi dico assieme la collega Marta Cartabia cioè Soru dei Quaderni costituzionali ovviamente copia del volume sarà anche caricata di un apposito box dei nostri siti del nostro sito e quindi fruibile dubbi e tordi
Quanto alla giornata odierna l'uscita secondo me come sempre
è merito di un lavoro collegiale
Però c'è sempre qualcuno che Bahrein grazie dal più degli altri
Il quindi innanzitutto il ringraziamento da da parte di Giuditta Paoloni nuova Francesco Salerno ha parlato
Ci siamo assunti generosamente l'onere di preparare adulazioni complesse di preparare anche in anticipo che ci ha permesso di arrivare come dire informati dei fatti ad affrontare i nodi della questione di costituzionalità
E il gruppo che promuove seminari preventivi formato di tre persone ma ogni anno c'è sempre qualcuno che fa il camion e altri due fanno il rimorchio
Quest'anno il camion è stato Paolo Bolognesi razione materie era inevitabile lo ringrazio particolarmente come ringrazio anche la dottoressa Giorgio Berlino che ha continuato Paolo Veronesi
Nell'acrimoniosa realizzazione della traccia di discussione primordi seminali
Grazie al dipartimento di Giurisprudenza che ci ospita sempre e Graziani chiama Coccapani nessun centro di studi giuridici Europa e sulla grande criminalità dell'ateneo
Per la partnership che ci ha garantito ancora una volta in queste nuove edizioni dei seminari preventivo
Grazie a radio radicale io sul direttore Alessio Falconio mai ferraresi traduzione gli stupri collaborazioni che presta
Le attività delle cattedre di costituzionale che documentando come ogni anno i nostri lavori conferma la sua vocazione di autentico servizio pubblico e anche di fonte inesauribile per circa giuridica
Quanto a tutte e a tutti voi chiavette nato questa giornata
Sappiate che con ciò siete entrati a pieno titolo nella lista degli amici amicus curiae sarete così informati dei seminari e prossimi venturi
Il nostro auspicio è di poteri di nuovo rivedere in quest'Aula Magna magari già in occasione del prossimo seminario preventivi a tutte e a tutti tutto il meglio compatibilmente con i tempi che corrono arrivederci