Diritti civili e diritti sociali, pilastri del pensiero liberal-socialista

Tutti iniziamo questo questa diciamo pomeriggio iniziamo lega sarà l'inizio diciamo di una serie di incontri che faremo poi sui diversi territori
Io volevo innanzitutto ringraziare l'ottavo municipio che vedo insomma galvanizzato tutto quanto quindi volevo ringraziare Simonetta Nori Livia sigla eri e Simona Pannone Leonarda pilota che insomma sono sempre pesanti ha cantato per prima vita diciamo a questa a questo primo appuntamento e parliamo da quello dal quale diciamo azione l'assenza spesso non ce lo ricordiamo e scusate che fa se non la sostanza voce
L'analisi diciamo
Positivo e azione nasce proprio da Carlo Rosselli e qui la da quello che è il pensiero
Liberale socialista spesso ce lo dimentichiamo perché purtroppo è una figura che da noi nel nostro Paese viene ricordata poco
E e quindi iniziò proprio con l'inquadrare in generale dove in associazioni quali sono le sue radici ed ha voluto fare questa serie di incontri che mette diciamo in in in comunicazione a due generazioni maniera riversa e quindi questa è la cosa la parte in principale del cremazione abbiamo tanti ragazzi under trenta molto validi e ognuno di loro porterà il loro punto di vista ma anche i famosi diciamo Oder trenta che tra i quali ci sono anche io che sono appunto anche loro molto molto valide che hanno tantissimo da da raccontarci è proprio questo scambio diciamo tra le generazioni e poi alla base di quello che dovrà essere poi il nostro Paese nel futuro quindi iniziamo Carlo con l'introduzione di è cosa liberalsocialismo da dove gli anni azione quindi le nostre radici anche per paghiamo piano
Lavorare su quella dove vogliamo andare quindi dovevo apparire successivamente ci vediamo nel nostro futuro
Quindi è una sola parata dall'imputato che o Giovanni Cutolo avrà per me a Gianni quindi Sandra chiamarlo così
Che hanno onore perché la persona che ogni volta che Santa diciamo parlare affatto diversi interventi anche quando eravamo in direzione romana
C'ha sempre portato un punto di vista molto ricco e soprattutto corna veramente un pensiero profondo è un pensiero filosofico e questo è molto importante perché mi ha spesso non siamo più abituati a ragionare anche una maniera un pochino più alta non siamo io opaco azionista del locale quindi per me è tutto molto
è un po'dritto
I e quindi invece credo che insomma sta ascoltare Gianni futura sia veramente un punto di vista alto quindi sono sicura che
Che vi arricchirà e Panatta meglio Stefania ma versare lentezza di grandissima passione che io ho avuto modo di colossale sul settimo Municipio ma che in realtà approfondisse molte tranne il livello internazionale
E veramente ha sempre sul pazzo ci ha mandato una bellissima foto il Partito di azione
E quindi insomma è veramente un parterre importante
E lascio la parola a a a Giovanni Cutolo e soprattutto Luisa San preoccupate di aziende e diciamo ritiene da parte diciamo e finanziaria ed economica
Però diciamo che potremmo dire che è anche dal punto di vista filosofico si può a regalare molto quindi non vado oltre e lascio la parola lui
Accade anche rivedrà
Grazie a Flavia grazie due volte intanto per per quello che fai e nostra rappresentanza in consiglio comunale come il capogruppo della Lista Calenda sindaco per il tuo impegno per la tua dire opposizione intelligente
Grazie per l'over trenta che è una fascia molto ampia all'interno la quale uso multiplo rispettate e qui comunque grazie
Inizierei dicendo finalmente finalmente ci lasciamo alle spalle gli strascichi polemici chiacchiericci sui retroscena della vicenda del partito unico consente di me solo una parentesi su questo aspetto
Il progetto è tramontato nel momento in cui Renzi ha dimostrato di non credere più semmai ci avesse creduto nel partito unico quante invece nell'unico partito di cui Luís può essere il padrone assoluto cioè Italia viva
A questo punto la segreteria nazionale di Azione ha preso atto dell'impossibilità di procedere nella nel progetto
A causa del disimpegno di Italia viva
Punto tutto qui tutto il resto sono attacchi ignobili pretestuosi strumentali che non fanno nient'altro che
Dimostrare la bassa caratura politica e intellettuale degli attori di questo avanspettacolo mediatico
Per questo motivo ci tengo a esprimere a nome di tutti i relatori la più ampia e convinta solidarietà con la segreteria nazionale di Azione con il segretario Carlo Calenda condividendo ne è pienamente le decisioni prese
Finalmente riprendiamo a far politica
Nel modo in cui siamo capaci con concretezza mettendo al centro i problemi reali delle persone
Questo nostro pragmatismo costituisce il carattere distintivo di azione rispetta l'approccio semplicistico e propagandistico e teso solo alla ricerca del consenso
Denso manifesti di destra di una brutta destra e dei populisti di destra e di sinistra
Finalmente ci troviamo a condividere pubblicamente contante azioniste e azionisti
Amiche ed amici compagni e compagni
Simpatizzanti delle iniziative di azione il nostro convinto riferimento ai valori storici come diceva Flavia del Partito d'Azione che sono quelli del liberalsocialismo o del socialismo liberale marchiamo subito questo monto
Socialismo liberale liberalsocialismo sul piano della politica sono concetti che si equivalgono la distinzione dei due nomi composti dove si anti pone una volta liberalismo una volta socialismo sta a testimoniare se vogliamo un percorso dottrinario filosofico
Che parte da due punti
Dottrinari diversi e poi due dottrine via via accolgono distanze della dell'altra
E si aprono si estinsero nel liberalsocialismo
Il liberalsocialismo rappresenta la cornice identitaria per noi all'interno della quale agiamo il nostro pragmatismo quindi pragmatismo identità
Devono essere due aspetti inscindibili del modo di far politica del nostro modo di far politica identità e pragmatismo devono andare strettamente a braccetto e non devono prescindere l'uno dall'altro
Il richiamo infatti all'identità valoriale disgiunta dall'analisi critica dei problemi e delle possibili loro soluzioni che invece l'approccio proprio del metano pragmatico comporta lo scadimento dell'azione politica sul piano della lotta ideologica
Dove il pregiudizio prevale sull'analisi delle proposte dove qualunque proposta proveniente da una controparte politica e avversata in via pregiudiziale a prescindere dai contenuti
Nel nostro Paese abbiamo alcuni esempi significativi di questo approccio politico di tipo ideologico
Identità valoriale invece per noi quella liberal socialista deve rappresentare la cornice dei valori di riferimento all'interno della quale agire il metodo pragmatico
Analogamente però il pragmatismo non può essere l'unica assenza dell'azione politica
Il pragmatismo fine a se stesse infatti disgiunto da riferimenti valoriali o che si coniughi con una identità sbiadita o annacquata o peggio ancora miscelata
Rischia di diventare uno schermo dietro il quale possono annidarsi o trovare pretestuosa giustificazione
Progetti politici più vari e stravaganti o interpretazioni della politica fuorviante rispetto alla traiettoria propria per cultura e tradizione del nostro partito
Il nostro quindi vuole essere un pragmatismo valoriale e identitario
Che guarda i valori alla cultura del liberalsocialismo che a riferimento una società in cui trovino applicazione ai principi delle libertà individuali civili ed economiche
Ma che allo stesso tempo riconosca il ruolo dello Stato come mitica Dore delle disuguaglianze
Qualche giorno fa un amico presentando di questo evento mi chiedeva ma liberalismo e socialismo non so due pensieri antitetici incerto nella loro genesi e nella loro impostazione classica e più ortodossa è così
Mentre il pensiero liberale classico antepone i temi delle libertà individuali in campo civile ed economico
Ai temi della giustizia e dell'equità assumendo la difesa di una proprietà privata e teorizzando il minimo ruolo per lo Stato
Anzi i diritti individuali sono diritti naturali dell'uomo che quindi nella concezione liberale prescindono da qualunque forma di organizzazione della collettività
Al contrario la dottrina socialista nella sua versione più massimalista di ispirazione marxista
Teorizza interventi di collettivizzazione degli spazi di libertà individuale e dei mezzi di produzione finalizzati alla ricerca dell'uguaglianza sostanziale
Entrambe le dottrine nella loro orto Dosso applicazione pratica comportano dei sacrifici che più o meno alla lunga si rivelano insostenibili sul piano la convivenza sociale
E vengono a costituire i rispettivi limiti e i presupposti del reciproco fallimento l'approccio liberale infatti tende a semplificare la giustizia sociale mentre quello socialista sacrifica gli spazi di libertà dell'individuo
Parlo dell'impostazione massimaliste nell'esperienza storica abbiamo diversi esempi
Di reazioni democratico violente sviluppatesi in tempi più o meno lunghi in cui sistemi liberali coi sistemi socialisti sono andati in crisi in virtù delle tensioni sociali che hanno generato
Proprio a causa dei sopra richiamati limiti la grande intuizione sul piano dottrinario innescata dalle riflessioni di Gaetano Salvemini
Di Piero Gobetti di Carlo Rosselli che sul piano filosofico e dottrinario ma anche dell'azione politica possiamo indicare i commi padri del liberalsocialismo e del socialismo liberale nel nostro Paese
Riflessioni che più avanti però riprese approfondire da un altro grande pensatore socialista liberale Norberto Bobbio
Fu quella di riconoscere su un piano revisionisti coi limiti dell'originario dottrine e di prospettabile una integrazione non in chiave di sintesi
Ma di messa in comune dei grandi principi dei due filoni di pensiero la libertà individuale e l'equità sociale
Non è questa l'occasione ne avremo il tempo per approfondire i contenuti dell'impostazione filosofica del pensiero di Gobetti Rosselli l'aspetto che invece vorrei richiamare e la sua trasposizione sul piano politico e partitico
Enucleando l'impegno partigiano dei gruppi di Giustizia e Libertà che pure si ispiravano né il nome né testimonianza questi principi sul piano partitico la prima esperienza liberalsocialista l'ha ricordato Offlaga fu quella del Partito d'Azione
Fondato nel mille novecentoquarantadue
C'è un bel libro scritto da uno storico contemporaneo Giovanni De Luna il partito della Resistenza storia del Partito d'Azione dove l'autore nel primo capitolo definisce così il Partito d'Azione
Un unico Delta nel quale sfociano i due grandi fiumi del liberalismo e del socialismo
Questa quindi piuttosto che quella dell'ossimoro o della sintesi e l'immagine più efficace per rendere sul piano interpretativo la specificità della nascita dell'azionismo
Quindi come dicevo prima il liberalsocialismo non è una sintesi ma una somma delle idee portanti delle due dottrine
I due fiumi dell'immagine richiamata dall'autore sfociano per intero e senza filtri nell'unico Delta andandosi a compenetrare uno nell'altro
Il Partito d'azione si sciolse al quarantasette mila novecentoquarantasette
Dopo aver partecipato a tutte le vicende fondamentali che portarono alla nascita della democrazia la resistenza
La liberazione dal fascismo il referendum monarchia Repubblica la stesura della nostra Costituzione repubblicana una vita breve ma intensa tutta dedicata alla lotta per la libertà e alla nascita della democrazia
Sembra quasi che il partito considerò conclusa la sua missione una volta raggiunti gli obiettivi di libertà e democrazia
In realtà non fu proprio così perché le idee azioniste continuarono a contribuire al dibattito politico nel nostro Paese Grazia politici di cultura liberal socialista che si trovarono
A militare in diversi partiti senza mai avere l'occasione di raccogliersi nuovamente in una comune esperienza partitica alcuni nomi ma non voglio fare torto a nessuno ma alcuni su tutti Ferruccio Parri
Piero Calamandrei Riccardo Lombardi Aldo Garosci Ernesto Rossi Altiero Spinelli Ugo La Malfa Leo Valiani e tanti altri
Vado alle conclusioni la fine ingloriosa della cosiddetta Prima Repubblica
E l'altrettanto poco edificabile esperienza politica che ne è seguita caratterizzata da i danni del berlusconismo prima e dalla inconsistenza vi populista poi Rende cogente sempre attuale
L'interrogativo sull'incapacità dell'Italia di diventare il Paese laico e moderno che molti azionisti avevano sognato e che avevano cercato di costruire con le lotte di resistenza e con il loro impegno politico
Per questi motivi è quanto mai attuale urgente oggi rilanciare un forte impegno liberalsocialista
Per il rafforzamento dei diritti civili delle famiglie e delle donne
Di ciascun individuo senza distinzione alcuna per il rilancio dei diritti sociali garantiti dallo Stato anche attraverso un welfare efficace efficiente e di qualità
Ed è quello di cui parleremo oggi questo impegno lo dobbiamo far nostro per tentare di consegnare alle future generazioni
Un paese in cui tutti avendo gli stessi doveri abbiano anche gli stessi diritti ed uguali opportunità di perseguire le proprie ambizioni ai propri sogni
Senza che nessuno sia lasciato indietro con questa prospettiva passo la parola al mio amico Marco Aurelio Stefanini col quale condivido
Marchiorello condividiamo l'impegno politico nel nostro municipio ne veniamo dalla settimo Municipio all'Appio latino e siamo membri del direttivo e ci confrontiamo tutti i giorni anche su questi temi di
I di spessore un po'più come dire nella dottrina ma siamo altrettanto presenti sulle questioni concrete il nostro quartiere grazie
Grazie Gianni e buona sera a tutti grazie ancora questo porterà in questa cornice che devo dire Ciani mi fa un po'effetto dunque parlare con un quadro generale Spada Siccomario che mai
è una bella esperienza
E qui ripartire da questi diciamo una come rilanciare insomma questi valori allora parto con una piccola battuta no visto che appunto io sono nato nel novantasei gli altri interlocutori dopo di me siamo più o meno tutti da Sergio generazione che diciamo vive probabilmente più di tutti questa situazione critica di di crisi economica e comunque anche diciamo vista sì di ciò che tu hai raccontato che è successo negli ultimi trent'anni e
Diciamo la positiva su cui pensavo il fatto che la terza o che spot fa molto ridere questa cosa ma è la terza volta nella storia se ci penso che ci sono testati tre generazioni nate negli anni novanta di alcuni secoli che si sono ritrovate sistematicamente a vivere
Allora mila settecentonovanta dopo le voci americane francesi chiamano porta o libertà si trovano a vivere un'Europa martoriato arrivare napoleoniche e poi la restaurazione che come tutti sappiamo toglie ultime diritte possono aspettare la prima vera rivolta la generazione perduta diano in quel quella che nasce la Belle Époque negli Dario Bertino e Positano a fare la prima vera mondiale e poi fascismo e nazismo e poi ci siamo noi che lasciamo in un mondo che come disse
Fukuyama Nola la fine della storia un certo molto la fine del mondo bipolare ci dobbiamo dopo trent'anni in una situazione che è completamente che probabilità andare un po'diversa da quella che si pensava e soprattutto almeno in Italia con un assetto politico che ancora oggi fatica ad avere diciamo un proprio quando e anche in un certo senso atto ad a vere unità d'intenti su cosa fare io mi ero segnato un paio di Davide Fonti allo Stato per quanto riguarda la disoccupazione visto che appunto parliamo di un tema che più o meno hanno riguarda tutti cioè il fatto ad esempio che l'Italia te nel gennaio del due mila venti lei ha un tasso del sette virgola nove per cento di disoccupazione sopra la media europea del sei e terzi terzultimo Paese il peggio viene solo Grecia e Spagna
Dati per quanto riguarda disoccupazione giovanile siamo sul ventidue per cento
Peggio di voi sempre Grecia Spagna e stanno oltre trenta la media europea del quindici
In tutto questo negli ultimi trent'anni cosa hanno fatto i partiti che poi si somma a Trani perché poi come abbiamo detto è stato distrutto il sistema politico non credo che ci siano problemi a dirlo in questa sede è stato distrutto un sistema politico
E a conti fatti abbiamo una destra che io definirei qualcuno dice neofasciste qualche dubbio di finire corporativa perché poi a conti fatti
Difende le corporei difende le corporazioni di oggi
è una sinistra che in un certo modo e ancora è rimasta l'altro secolo e non riesce a trovare la quadra su cosa si dovrebbe fare cioè magari avere un intervento strutturale sulle politiche lavorative invece di continuare a non so sussidi o anche fare delle piccole cose che magari possono anche essere utili ma che sul lungo termine non funziona cioè prima di redistribuire ricchezza bisognerebbe creare ricchezza cioè io credo che questo sia un concerto che troppo spesso ci dimentichiamo
E per arrivare poi mi accingo prima a concludere
Il socialismo liberale cosa può dare a noi cosa ci rimanda perché poi in maggio molti molti
Giovani chiaramente non sanno quasi nulla di questa di questa cosa
In realtà c'è un qualcosa che il socialismo liberale lascio apprendendolo in Persia diciamo da Maxine da Cattaneo che arrivato finora e probabilmente la mia generazione
è molto più consapevoli questa cosa che di fatto lascia Socialismo liberale di quelle precedenti che all'Europa cioè l'idea federale di una valle dove federalista di uno cioè dove sono e come Spinelli Ernesto Rossi che erano due del Partito d'Azione guarda caso guarda caso
Liberalsocialista Dio
O socialisti liberali che dir si voglia aveva autorizzato questa Europa diventò del Manifesto di Ventotene e di fatto ad oggi
L'Unione europea il concetto di Roma federale probabilmente la mia generazione da da Schengen in poi è molto più salde molto più forte ed è in un certo modo la speranza che non abbiamo già per le generazioni dopo la seconda guerra mondiale è stato Piano Marshall noi abbiamo Next Generation io che io credo sia il nostro Piano Marshall in un certo modo
Da questo Europac che noi vogliamo costruire su quest'idea federale che viene da questi nostro diciamo padri fondatori
Io credo che s'che possa essere una risposta da cui su cui noi possiamo andare che su cui noi appunto se vogliamo riprendere e vogliamo riattualizzazione di muri brava oggi io credo che questi rilanciare quest'idea di Europa federale e soprattutto al tira appunto da queste risposte da queste soluzioni che ci arrivano che sono e che Next Generation io quello pian RR chiaramente che non riguarda sulla mia generazione ma riguarda una serie di interamente laser interventi che sembra questo Paese io credo che possesso che debba essere un punto di pastette che posso e che sia veramente l'ultima ancora di salvezza l'abbiamo dopo trent'anni di
Abisso totale consentitemi di dire
Ho concluso
Grazie mille veramente ma soprattutto a veri campi perché siete stati bravissimi Sacco insidia secondo me a Samp tra un Tamara dire le cose giuste al momento giusto e soprattutto avete introdotto
Tutto il pensiero diciamo che c'è dietro c'è quello di unire appunto la parte individuale rispetto a quella più sociale
Ed è il tema soprattutto dei giovani ma soprattutto come ci arriviamo e quindi da qui andiamo i solo con la con i i secondi interventi e cioè su cosa poi si basa sa come poi caliamo sul pratico il pensiero liberalsocialista e sicuramente quello che noi dobbiamo pensare che sono i tre pilastri su cui pazzie nata che alla sanità la scuola e diritti civili
E partiamo diciamo con con la sanità che è il tema che sul quale ne ne siamo ripartiti diciamo anche il tema più importante è che sappiamo che a livello regionale e quindi questa unità mai importante anche da qui che che tipo che modello di sanità me vogliamo la vogliamo veramente regionale ha voglia Marini e di di invece di centrare a livello nazionale perché questo naturalmente anche portato
La droga delle disuguaglianze sul territorio e l'abbiamo diseguaglianze molto forti a livello sanitario dal diciamo tra la Sicilia il Trentino e quindi questa uno dei primi Tammy
Però oggi manderà se la parola due perse l'appunto era salita anche loro over trenta e per poco under trenta perché diciamo che si sono esatto è il padre Federico i-esimo era vera questa è un'altra storia i però sono due persone che appunto si occupa di sanità Federico è stata sia candidato
La Regione Lazio ma soprattutto ad oggi è funzione del diciamo il dell'Istituto superiore di sanità e invece si muore a un medico a tutti gli astanti e quindi è calata
Proprio nella nella nella concretezza di giornaliera di quello che alla sanità oggi e quindi a loro capire qual è il modello di sanità che vogliono il soprattutto il problema
Che si spesso diciamo cioè il dibattito riguardo a sanità pubblica o privata quindi come fa l'interazione tra strada pubblica prima l'abbia visto il famoso modello Lombardia atea fallito perché questo possiamo dire che era invece un fiore all'occhiello mentre l'Emilia Romagna
Ha tenuto molto di più su quello che riguarda la crisi corride e invece nel Lazio come vediamo questa sanità e soprattutto come va rilanciata anche a livello nazionale lasso prima la parola alle donne o agli uomini e alle donne che mi sembrano più contratto e soprattutto insomma grazie Simona e
Anzitutto buona sera a tutti permettetemi una considerazione parlare di importanza della sanità pubblica e della contro il conseguente però consente difesa del diritto alla salute due mila e ventitré lo trovo un pochino avvilente perché questo è uno di quei diritti oggi ne parleremo diffusamente anche gli altri che dovrebbero essere già radicati e ben consolidati
Nel nostro Paese nella nostra società a io sostanzialmente dando dalla sanità territoriale mi occupo di gestire la parte amministrativi diciamo la parte burocratica ed organizzativa dei medici di medicina generale
Sinceramente ad oggi io ho visto in questi e lo faccio da vent'anni sono vent'anni che sono sul territorio sono vent'anni che assisto appunto medici
Massimalisti ad oggi contano circa mille seicento assistiti
La maggior parte per la maggior parte di questi pazzi anti sono un punto di riferimento M molti con molti di loro sono cresciuta
E mi hanno visto invecchiare
Allora in questi vent'anni ho assistito ad un deterioramento delle condizioni di lavoro a ad un aumento degli iter burocratici e ad un minore accesso alle terapie e alle cure da parte dei miei pazienti nonostante io abbia la mia attività in una zona di Roma diciamo definita medio borghese
è per questo che sostanzialmente Chiazzo il vostro aiuto e la vostra presa sale tante mobilitazione degli operatori sanitari che sono iniziate già a dicembre scorso e che continueranno nei prossimi mesi
Perché crede mi questa non è una presa di posizione di categoria o Luppi spastica
Ma è la presa di coscienza che io con la politica inizia ad avere una visione sulla sanità pubblica con un conseguente finanziamento costante e progressivo oppure si dicessero chiaramente che non mi hanno intenzione
E andremo tutti a lavorare nelle strutture private nelle cooperative a gettone credetemi si risparmieremmo un sacco di sforzi noi
è per questo che i cittadini ad oggi hanno un ruolo decisivo
Questo ruolo è stato già giocato dai cittadini perché il la costituzione del nostro sistema sanitario nazionale negli anni nel nel settantotto è dovuta alle lotte di lavoratori e studenti negli anni sessanta e settanta
Grazie Simona che direi anche diciamo un modulo di di di ricollegarmi a come è nato qual è stata la storia il nostro servizio sanitario nazionale diciamo che il servizio sanitario nazionale una delle nostre più grandi conquiste e in qualche modo descrive anche un po'
In modo pratico l'Unione del pensiero
Liberale e socialista
Noi il nostro si distende la nazione al mostro molto giovane perché nasce nel settantotto con la legge otto otto tre tre otto tre tre e superando e dando quindi attuando effettivamente la Costituzione perché la nostra Costituzione italiana il trentadue dopoguerra definiva che il diritto alla salute era un diritto che dovrà essere gratuito è uguale per tutti accessibile a tutti a tutti i cittadini
In realtà fino al settantotto ne abbia avuto il mutuo e quindi sostanzialmente non era un diritto a tutti i cittadini hanno diritto ai lavoratori e soprattutto anche molto differenziato perché ovviamente
Ogni lavoratore contribuiva in funzione del proprio reddito il lavoratore anche i familiari più vicini quindi sostanzialmente ci sta una vera e propria stagioni di di dei diritti chiamata anche o si dagli anni sessanta sessantacinque in poi fino arrivare nel settantotto settantotto ad esempio c'è stata anche la la legge Basaglia la abbiamo portato a casa
Il diritto all'aborto eccetera eccetera questo come diceva giustamente Simona questi questo stagione di diritti è stata una stagione voluta principalmente da tutti i cittadini
Cioè all'epoca la politica era fortemente innestata e soprattutto
C'era un dialogo
Importante aperto con con i cittadini e con la popolazione anzi addirittura all'epoca nel settantotto il Servizio sanitario nazionale con molto quella lì la legge lotto dette fu molto ostacolata in realtà dalla dalla classe medica perché non prevedeva una loro effettiva presenza attiva nella programmazione sanitaria cioè la programmazione sanitaria veniva messa data alle mani lo Stato lo Stato alla cura nel nella nell'ottantatré otto tre tre illazioni sospendere nazionale
Viene definito come in qualche modo vorremmo a comporre portarlo in quel modo il con quella governance diciamo ve ne diffidava Lerna anzi in cui la centrali veniva data centralità allo stallo fra lo Stato e aveva era l'organo di controllo
Di Pianificazione Programmazione e controllo dell'erogazione quindi alle Regioni e Comuni avevano l'unico ruolo di erogare i le prestazioni sanitarie programmati però e definite dallo Stato
Allora il facciamola breve avevo detto al servizio grazie ai secondo me è spiega bene quella che all'Unione del pensiero socialista che i socialisti
Da da subito avevano da sempre insomma avevano come dal cinquantacinque con Nenni l'obietterà quello proprio di rendere attuare la Costituzione e dal punto di vista sanitario la Costituzione fino al settantotto punto Benetton era stata attuata inoltre tutto l'arco parlamentare era d'accordo su l'universalità del servizio sanitario nazionale sulla gratuità del servizio sanitario nazionale tuttavia ci fu un unico partito che non voto la l'otto tre tre che fu il Partito liberale
Nonostante fosse d'accordo con il suo impianto di e quindi su la base valoriale e la e quindi il la struttura come dire le fondamenta su cui veniva a a crearsi la legge il nostro servizio sanitario nazionale proponeva in tema di sostenibilità economica già all'epoca
Cresce l'attenzione va benissimo finalmente attuiamo e mettiamo in pratica ciò che dice la nostra Costituzione però attenzione che con questo in cui modo di in qualche modo approcciare anche a le risorse pubbliche a potremo avere dei problemi in futuro sulla sostenibilità economica di un servizio sarebbe nazionale che sia trasversale universale e accessibile gratuitamente tutti quanti motivo per cui votarono contro dalla settantotto ci furono altri due riforme del nostro servizio sanitario nazionale la se arrivo
Nel nel novantadue con De Lorenzo ministra salute tra l'altro il partito liberale
E in un periodo molto particolare novantadue l'Italia piena di debiti si valutazione della lira siamo sotto il governo Amato bisogna
Andare ai ripari insomma deve della situazione e viene fatta la prima riforma e amminici o di aziendalizzazione nostro servizio sanitario nazionale che continua a garantire l'universalità l'accessibilità trasversale la priorità del nostro servizio sanitario nazionale ma pone delle
Introduce diciamo il cosiddetto privato accreditato e introduce delle delle delle norme delle regole molto vicine a le le regole le norme
Usare nel mondo delle aziende private quindi introduce la figura del direttore generale introduce il bilancio l'interno delle unità sanitarie locali erano ancora definire in questo modo introduce il pareggio appunto di bilancio abbiamo detto e
Che questa aziendalizzazione a il suo culmine nel novantanove con la legge Bindi
Seconda riforma il nostro servizio sanitario nazionale
Terza riforma
Due mila uno riforme Titolo quinto riforma costituzionale lì si stravolge completamente l'impianto del nostro servizio sanitario nazionale che da una Pianificazione Programmazione e controllo centrale da parte dello Stato demanda la pianificazione alla e soprattutto no la programmazione alle regioni
Arriviamo quindi ora nel due mila ventitré che la domanda che ci poniamo eh
Abbiamo bisogno di una riforma nostro servizio sanitario nazionale
Io sono convinto di sì c'è una volontà politica per riformare il nostro servizio sanitario nazionale no ma in modo molto chiaro ma non perché lo pensa a Federico pentiti Carlo Calenda tale De Gregorio ma perché ce lo dicono i numeri
Cioè noi se vediamo i numeri diciamo il dato più rappresentativo villa dell'importanza che vediamo nostro servizio sanitario nazionale la percentuale di investimenti che mettiamo nel servizio sanitario nazionale in proporzione al PIL
Ecco
Il la attualmente noi siamo ovviamente sotto la media europea mediano perde il sette virgola nove per cento di di spesa di PIL ma il il dato che ci dice in modo chiaro e a mio avviso assurdo che non ci sta una volontà politica di forma nostro giudizio dato nazionale è che noi andiamo arriveremo nel due mila e venticinque che avremo un sei virgola uno per cento
Di Phil investito in sanità che più basso di quanto lo investivano nel due mila diciannove
Precorvi del pre pandemia cioè non è servita neanche una pandemia non sono serviti neanche cento mila morti ce l'ho
Per decidere prendo la decisione politica e dire oggi facciamo un sacrificio
Sul lavoro le tasse tutta importante cioè non c'è una cosa che porta ma la politica al dovere
Di definire le priorità
Dopo una pandemia e Trani pandemia la ad oggi la politica non ha questa priorità ce lo dicono i numeri e ce lo dicono anche le esperienze di medici e professionisti come Simona che ora CCC farà un attimo un ci racconterà tre quattro storie quotidiane di vita quotidiana perché poi non ci dobbiamo rendere conto che questi sono sì leggi
Riforme cosa che incidono però sulla vita quotidiana di ognuno di noi
Prego siamo
Se appunto io come dicevo prima vengo dal territorio
Old raccontarvi un po'quattro storie di ordinaria amministrazione in sanità
In platea ma tratta la l'assistenza domiciliare un'assistenza domiciliare che ad oggi a ridotta all'osso
E per esempio servirebbe ad una mia pazzi ante che per motivi ovviamente di privacy oggi chiamiamo con un nome di fantasia la chiamiamo Ludovica che amputata di un arto quello inferiore per in tandem sì
E che ha necessità ondeggiante di una terapia fisioterapista nel suo domicilio
Che le consenta di muoversi a suo agio anche con il suo di ambulatori nel luogo che già di per sé dovrebbe far sentire almeno sulla carta
Sicuri tutti noi la sua casa e che non si arrende all'idea che lo Stato non le consenta questo tanto da scrivere a tutte le dirigenza sanitaria lo stesso ministero
Il secondo caso invece riguarda
Un Tamar abbastanza importante che stiamo vivendo che quello dell'indigenza economica qualche tempo fa
La signora Anna mi chiamò per dirmi che aveva una bruttissima congiuntivite aveva bisogno di un oculista urgentemente non fra sei mesi
E quindi mi chiese la cortesia se il suo medico di famiglia potesse metterle una priorità sulla ricetta perché appunto non poteva aspettare ma soprattutto mi disse che non aveva i soldi per potersi rivolgere privatamente
Accorati ci rendiamo conto per quanto io possa essere in confidenza con la signora Anna raccontare una storia personale di sofferenza di indigenza economica quando l'articolo trentadue della nostra Costituzione nascita che la Repubblica offre cure gratuite agli indigenti
Ed uno dei valori portanti del nostro sistema sanitario nazionale quello dell'uguaglianza cioè che lo Stato dà accesso sono a tutti alle cure a prescindere dalle proprie condizioni economiche
Secondo l'Istat ad oggi circa quattro milioni di persone nel nostro Paese rinunciano alle cure per ragioni economiche e due milioni per problemi derivanti per la lungaggine delle liste d'attesa
Secondo favo che è la Federazione delle associazioni di volontariato in Oncologia un malato oncologico circa spende circa di tasca propria in media all'anno mille ottocento è a loro per visite e terapie e controlli
E ancora l'inflazione ha determinato dieci anni di aspettativa Di Vita di Pi ultrà sia e chi non ha l'accesso alle cure deve essere garantito nei tempi stabiliti per esempio ad un ragazzo di poco più di dieci anni che oggi chiamiamo Dino che affetto da una malattia rara e che dopo due anni è riuscito ad avere una visita di controllo presso un ospedale accreditato della nostra città
I controlli in questi in questi casi sono fondamentali perché bisogna monitorare le terapie a le la la logopedia le funzionalità motoria
Sebbene purtroppo nel nostro Paese non ci siano abbastanza strutture personale sufficiente per questo tipo di patologie le famiglie come quella di Dino si affidano alle tanta società alle tante associazioni del terzo settore presenti sul nostro territorio
Che ad ad alle quali ad oggi sono quasi del tutto completamente affidate con le terapie che con Santon ma ragazzi come Dino di sfidare e provare a vincere i propri limiti stante il rispetto alle proprie condizioni
Per non sentirsi emarginati ed esclusi dalla società ma partiamo attiva ed integrante della nostra comunità e questo sempre il rispetto delle proprie capacità delle proprie condizioni cliniche
Ecco perché il terzo settore sanitario dovrebbe essere supportato almeno clinicamente e ed economicamente dallo Stato non solo soprattutto perché ha il polso
Della situazione sui territori mai anche molto alti l'unica occasioni delle famiglie nel nostro Paese
Ed infine una coppia di anziani Gianni e rosa di cui ho un affetto da una malattia degenerativa e l'altra da varie patologie
A cosa non può occuparsi di Gianni tutti i giorni a tutte le ore del giorno perché ovviamente non è in grado di poter fronteggiare la malattia la sua malattia
E quindi paga di tasca propria un centro diurno dove poterlo far stare a nonostante lui avesse tutte le carte in regola per presentarsi in uno pubblico ma c'è una lista d'attesa troppo lunga e cosa non può aspettare
Per questo si stante stampe depressa inadeguata inadempiente nei confronti di quel marito con il quale è sposato da più di quarant'anni
In realtà però io vorrei dire a Rosa che innanzitutto non si deve sentire in colpa per quelle ore d'aria giornalieri ma che poi è bravissimo a siamo noi ad essere in debito con lei
Queste appunto sono storie di ordinaria amministrazione perché ci lavora in sanità
Ed è per loro che ci stiamo affinità donazionale va difeso perché alla conquista sociale irrinunciabile d'un pilastro della nostra democrazia il diritto alla salute ha sancito dalla nostra Costituzione
Eppure come dicevi tu prima nel destra appena nel da fa però comunicato si evince che nel triennio due mila e ventitré due mila e venticinque avremo una diminuzione della spesa sanitaria per anno
Con appunto al al due mila e venticinque rapporto della struttura sanitaria pile al Saie due che è inferiore a quello del due mila diciannove cara sei e quattro
L'Italia è al sedicesimo posto in Europa per spesa sanitaria e si spende rispetto agli altri Paesi europei dodici miliardi in meno al contempo una famiglia la spesa media di una famiglia privata è all'anno di mille settecentotrentaquattro Euro
Una certa politica ancora non ha ben compreso che il livello di benessere psicofisico della popolazione
Determina e condiziona la crescita economica del Paese e che la perdita dell'universalità del nostro sistema sì unitario nazionale porterebbe non solo ad un disastro sanitario ma anche sociale ed economico
E adesso vediamo al fattivo su quello che abbiamo realmente non con voli pindarici come è stato in tutti questi anni vediamo come possiamo rimediare
Prima di vedere un attimo come possiamo rimediare
Faceva piacere cioè piacere
Penso sia necessario fare un attimo una riflessione
In quanto un servizio sanitario inefficiente
Sia la più grande
Disuguaglianza che ne possiamo avere in questo paese
Cioè il vino quel ragazzino che ha dovuto aspettare due anni per avere il posto nell'ospedale pubblico la signora Rosa
Se hanno i soldi
Possono andare il privato e domani mattina vengono curati
Se non hanno i soldi aspettano due anni e per tutta le prestazioni
I prevenzione penso domenica ci sarà l'arresto di chiude della della come né in cui tra l'altro vi invito avvenire a passare al Circo Massimo tutta la prevenzione per esempio le mammografie qua c'è anche la nostra squadra rossa nazione che abbiamo fatto e facciamo la ormai da da da Santo son tre anni che la che la presentiamo aiutiamo la condanna ma
Una
Una donna che non ha la possibilità di andare a farsi una cooperazione in privato deve aspettare due anni per andare a farsi ecografia nel pubblico a una donna che sta rischiando la vita
Cioè non dare non avere la forza l'efficienza i soldi per poter permettere delle prestazioni anche di prevenzione non urgenze i ricoveri ma prestazioni di controllo
Esatto sarebbe cordicelle ministra azione fanno la differenza tra la vita e la morte cioè dobbiamo dircelo
Il fondo sanitario nazionale spendiamo centoventidue centoventiquattro miliardi l'anno e poi noi italiani ne abbiamo spesi altri quarantuno miliardi in sanità privata per poterci curare
Cioè è questo che che che stride qua cioè noi sì parliamo di numeri parlano i soldi ma questa
è la più grande disuguaglianza che ne stiamo creando non
Come Paese sviluppato accidentale questo che ci dobbiamo dire ora no anche questa è una riflessione perché mi ha toccato nero calzoni esempi che ha fatto che ha fatto Simona i spesso non non ci soffermiamo a ragionare su questo comunque
Dicevamo effettivamente c'è bisogno di una riforma nostro servizio sagra nazionale non entra nel dettaglio tra l'altro ci saranno anche possibilità nei prossimi nei prossimi mesi anzi settimane perché forse riusciamo anche entro fine maggio a fare un evento proprio dedicata alla saliva quindi entrare un po'più nel dettaglio ora non vi vogliamo rubare prese nel pomeriggio
Entrare negli aspetti tecnici e quindi su la sanità ospedalocentrica al territorio eccetera eccetera a cui prima faceva riferimento presenti una difficoltà da Ugo la Lombardia rispetto all'Emilia Romagna
Sul coi deve quindi sì una questione di sanità privata e pubblica anche una questione di modello sanitario che viene attuato nel nel territorio comunque per poter informa il nostro servizio sanitario nazionale abbiamo due strade
La strada ma passare una riforma costituzionale dobbiamo Di sono negli occhi è una strada lunghissima
E anche abbastanza tortuosa perché abbiamo visto con l'esperienza della quattordici di Renzi che ha provato a fare una riforma costituzionale
Giusta perché dobbiamo dircelo è andata diciamo com'è andata per anche altri motivi che non entriamo qui nel merito però è indubbio dirci che se percorriamo la strada e la riforma costituzionale e la strada a mio avviso più giusta perché il Titolo quinto va riformato no che come sta proponendo Calderoli
In in Parlamento andiamo verso noto nomi ancora più marcata le nostre regioni che metterebbe proprio la pietra tombale sulla possibilità di avere una sanità veramente universale senza differenze tra Nord e Sud
L'altra possibilità è quella abbiamo detto il titolo del nostro il nostro intervento era difesa e rilancio il rilancio
A breve termine se si vuole come diciamo prima c'è la volontà politica si può fare cioè noi abbiamo presentato il mese scorso all'Eliseo con Carlo Calenda piano
Di
Di di azzeramento delle liste d'attesa costa nove virgola sei miliardi di euro
Il in in pancia il governo aveva undici miliardi di euro poteva spendere e qui quindi ritornano il il discorso di la priorità da cui che si che si vuole dare un governo e noi con nove virgola sei miliardi di euro avremmo potuto per nel breve periodo quindi questo ovviamente una come dire un un'Inter non una riforma ma un intervento per poter azzerare novantotto milioni di prestazioni arretrate e che noi abbiamo dopo la pandemia rafforzare quindi spendere otto miliardi di euro nella
In qualche modo convenzionare quei privati ancora non sono convenzionati e che hanno la possibilità di fare quelle prestazioni solo di diagnostica
Mettere due miliardi di euro sull'intra Menia cioè l'attività che si fa il pomeriggio negli ospedali pubblici con risorse pubbliche
Incentivando i medici e gli infermieri e gli operatori a fare intramoenia dando loro il loro contributo esentasse su cento euro di prestazione intramoenia al medico di entrano trenta euro
Sì
Sono due miliardi di euro si può fare tra il privato Acri
Vietato l'intramoenia e soprattutto la gestione delle prenotazioni di CUP unico alcune regioni d'Italia ce l'hanno nel Lazio per esempio non c'è cioè non è che chiami Cooper regionale permette di chiarire la prestazione
Non hanno posso nel pubblico ti trovano al privato accreditato contro di trovare da solo in Emilia Romagna in Toscana presenta distacco punico regionale cioè così semplice che si potrebbero fare dall'oggi al domani ma stiamo parlando della riforma costituzionale
Noi saremmo stati in grado con nove virgola sei miliardi di investimento e ne avevamo undici in pancia per Como cinque qui lo dico perché per farvi rendere conto che non non il nostro modo di fare politica non l'abbiamo sempre detto
Cioè in modo pragmatico non vi raccontiamo i desiderata avevamo cinque miliardi di euro di risparmio rispetto al caro energia che era stato stanza del governo Draghi avevamo due miliardi
Di maggior crescita anche lì di Fini sempre dal governo Draghi quattro miliardi di euro di minore impatto sull'indebitamento netto nel due mila ventitré sono undici miliardi di euro di questi undici miliardi di euro prendevamo nove sei e noi in due anni e mezzo quasi tre avevamo smaltito novantotto milioni prestazioni sanitarie
Se ha deciso di dare quasi seicento milioni non so quanto a le squadre di serie A cioè questo discorso questa discorso
Cioè questo era un piano che abbiamo presentato presidente Meloni
Si poteva mettere in piedi e in qualche modo aiutava a gestire una piano emergenziale però vogliamo porre la riforma costituzionale possiamo parlare che dobbiamo assumere più personale possiamo parlare che dobbiamo rivedere le nomine dei direttori generali del nostro management possiamo parlare che non esiste una formazione di leadership e di gestione aziendale delle nostre aziende sanitarie
E e quindi persone che non hanno nessuna esperienza vengono nominati dalle giunte regionali delle commissioni sanitarie regionali per andare a ricoprire ruoli fondamentali cioè voi lo diciamo sempre mettereste mai una ministra fare amministra delegato una persona con esperienza su la tematica diritti della zia anziana ad un'azienda che fa nanotecnologie non mettereste neanche una ministro delegato che si è sempre occupato magari di altro
Quindi anche lì manca un po'anche la cultura tutta non facciamo programmazione sanitaria sui bisogni di salute ne facciamo programmazione sanitaria sullo storico quanto è spesso gli altri anni tanto timido a quest'anno
Cioè la programmazione sanitaria debba essere fatta sull'analisi dei bisogni di salute e ci stanno regioni dove ci stanno più cronicità cronicità circa regioni dove invece c'è meno problema di cronicità anche se abbastanza da sta Strasberg sale su tutti dalle non ci sono più problemi respiratorie cardiovascolari
Cioè bisogna rivederlo questo servizio sanitario nazionale è evidente con una grossa importante ovviamente
Impostazione pubblica perché i due grandi pilastri dello Stato sono la sanità e l'istruzione che vedremo tra poco
Ma che in qualche modo ha bisogno di per arrivare a quell'equilibrio economico e di cui parlava ed in parte liberale già nel settantotto di utilizzare risorse in modo giusto e di farsi aiutare gli dove necessario attraverso un privato accreditato controllato dallo Stato perché ad oggi chi decide andare il privato ma nel privato paga
E se accreditato paga soltanto il ticket e non ci sta invece una gestione centralizzata da parte delle ASL cioè tu di fare un Mura CUP regionali in cui se vale privato per il pubblico sereni anche accorgere
Perché viene tutto un quel gestito dall'ASL perché il controllo deve essere pubblico
Direi di chiudere per non ammorba arbitro poi è magari
Vediamo
Mi interessa
Sì faremo una focus proprio sulla sanità perché insomma abbiamo capito il venti maggio ci sarà proprio un
Una diciamo un evento dedicato alla sanità proprio perché abbiamo bisogno secondo e di discutere di questo dramma e soprattutto probabilmente coinvolge proprio invece il socialismo liberale liberalsocialismo perché c'era in via individuo e invece un concetto più sociale quindi Pubblico e privato e morali
Questa diciamo è un primo la prima giornata di introduzione generale a dei cani sui quali le poi dobbiamo lavorare
E il tema per esempio di anche del management in generale realtà può essere trasversale su tantissimi cammino perché dalla sanità alla scuola c'abbiamo bisogno proprio secondo me di ricostruire l'organizzazione pubblica che ad oggi purtroppo anche lì
Non soltanto la politica ma anche l'organizzazione quindi la macchina organizzativa la pubblica amministrazione calante lo vediamo anche a livello diciamo purtroppo comunale c'era un grande ha un grande tema quindi su questo qua bisogna secondo me proprio attraversarlo settore per settore
Passiamo alla seconda
Tristezza di questa giornata perché semplificato Torino nata unitaria diciamo piuttosto complicata
Ne abbiamo un dibattito che anche questo possiamo dire a colpa di dei giornali sa perché si parla tantissimo di Armo però mia
I sostituti segnati uniche cose di questo genere e non tocchiamo i cani che riguardano i cittadini sarà la sanità del quale la maggior parte all'oscuro di quello che ci hanno detto Federico e Simona e questa nostra ruolo anche in qualità
Istituzioni di a persone attivisti dei partiti politici invece di mettersi in moto per far sapere insomma le problematiche purtroppo non abbiamo contezza di quello che ci succede
E quindi spesso vediamo un po'in una vasca di pesci e quindi passiamo all'altro che è il nostro pilastro come Partito di azione e soprattutto come appunto partito liberalsocialista socialista liberale
Che riguarda l'istruzione perché l'istruzione e l'altro ad Hamas centrale diciamo istruzione perché da una parte abbiamo la scuola avorio Pozzi il viale avrà fa come la chiamiamo tutti che c'era ogni Malta mandiamo un documento viene analizzato nel dettaglio
E dall'altra parte l'università che l'altro grande età ma che purtroppo è in forte affanno ed è anche il tema per il quale molta disoccupazione giovanile perché lui lo dobbiamo dire che purtroppo uno dei rami e che quando si astiene dall'università italiana
Spesso si è un po'diciamo si naviga nel buio e non c'è quel famoso ponte tra università e lavoro quindi iniziamo anche qui delle donne quindi da Silvia Ambrosio professoressa e per capire dove stiamo andando
Dove vorremmo andare e soprattutto quali sono anche un po'la storia di quello che ha successo perché siamo a questo punto e quali prospettive ci sono e dall'altra parte poi Mark Eusebio che invece ha lavorato a pertanto Tampa stato diciamo
Un appunto di riferimento dell'università un laureato in Relazioni internazionali
E e quindi soprattutto qual è l'esperienza diversa quali sono i punti di di Boli quali invece sono i punti forti e qual è il nostromo dallo diciamo di proposta
Grazie buonasera a tutti intanto allora da Prost riprendo i temi già Cerri sintetizzo prima di procedere con la Scuola Gianni ci ha spiegato molto bene che il liberalismo e il socialismo
Sono state due correnti politiche legate poi a due sistemi a due proposte di sistemi economici che hanno caratterizzato il dibattito dell'età moderna e contemporanea
Sono nati in opposizione appunto come ci diceva Gianni
Uno sventolando diciamo così la parola libertà e l'altro la parola uguaglianza hanno poi nel pensiero liberalsocialista socialista liberale trovato una loro fusione in un reciproco diciamo in qualche modo in un parlava di Delta Gianni si si sono fuse cercando di conciliare la libertà con l'uguaglianza ed è stato anche messo bene in evidenza che quindi il fine ultimo del pensiero liberal socialista scesa liberale
E sostanzialmente due il far cioè il benessere dei cittadini che si può garantire con una un mercato libero che promuova e permette alla libera iniziativa
Ma che deve poi trovare la sua il questo mercato ritrovare il suo contenimento in un ampliamento progressivo dei diritti civili e dei diritti politici
Quindi da questa sintesi insomma di quello che è stato detto breve introduzione penso sia evidente a tutti che il pensiero liberalsocialista ha bisogno di una democrazia matura per potersi realizzare
E che di conseguenza il pensiero liberalsocialista ha bisogno della scuola e la scuola ha bisogno del pensiero liberalsocialista perché la scuola è una realtà complessa
Che intrattiene con la società una relazione dialettica da una parte traduce informazione le istanze più importanti della società vengono dalla scuola tradotte in formazione ma contemporaneamente la scuola crea cultivar
Promuove i germi che poi porteranno alla trasformazione di quella società quindi è una realtà per questo complessa e allo stesso tempo dialettica la storia della scuola degli ultimi anni ma insomma tanto per non ecco punto per Ras essere più vicini all'attualità
E lo ha ben dimostrato questo è sotto gli occhi di tutti nella fine del Novecento la parola caratterizzante la società o il paradigma
Di cambiamento commenta lo definisce alcun è stata individualizzazione ossia
Permettere a tutti la finalità prima della scuola era permettere a tutti di raggiungere gli stessi obiettivi questa la finalità della scuola
A questa finalità invece nei primi decenni oppure diciamo meglio questa finalità nei primi decenni del degli anni Duemila ha invece preferito la parola inclusione che è una sua declinazione se vogliamo cioè e bisognava soprattutto fare attenzione
Ad eliminare quelli che potesse può essere i fattori discriminanti alla base per permettere a tutti di raggiungere gli stessi obiettivi il fine era sempre quello d'era se vogliamo molto semplificare insomma così da profondo crossare il concetto dire che quindi il comunque c'era un modello di riferimento prettamente socialista
Questo concetto dell'uguaglianza
Le cose però non sono andate come avremmo voluto cioè bello il principio buono ma poi i dati dicono tutt'altro cioè che la scuola invece dagli ultimi anni del Novecento fino del mille novecento fino ad oggi ha subito una un deterioramento progressivo lo diceva prima anche Simona quando parlava della sanità no abbiamo assistito a questo progressivo dette sì esatto questo deterioramento realtà nonostante i buoni principi e bastano pochi dati
Cito due studi uno studio di Save the Children intitolato Alla ricerca del tempo perduto del due mila ventidue e uno studio invece mediocre Police sulla povertà educativa
Allora per e mi i dati sono noiosi però possono rendere bene la situazione
La la disperazione minorile quindi parliamo in età di obbligo ancora scolastica in Italia e del dodici virgola sette per cento con una punta del diciannove virgola otto nella regione Campania
Siamo invece la media siamo i peggiori da questo punto di vista in tutta Europa consideriamo che noi abbiamo sottoscritto come gli altri paura Paesi dell'ONU l'Agenda venti trenta e nell'agenda venti-trenta l'obiettivo fissato al nove per cento
Noi siamo ad oggi nel due mila ventitré
A quel livello ancora questo per quanto riguarda la dispersione minori capace il problema venite
Cioè dei ragazzi che non fanno niente dai quindici ai ventinove anni non lavorano non si formano non questi ragazzi nelle nostre regioni peggiori dal punto di vista della scuola che sono sempre alternativamente nella classifica si scambiano il posto ma sono sempre la Sicilia la Campania
La Sardegna e la Calabria
In queste regioni ci sono tre in Mittel ogni due occupati
La media italiana finite è al venti tre virgola uno per cento dei giovani in questa fascia d'età
Considerate che la media europea non siamo anche lì i peggiori la media europea e del tredici e uno nazioni come la Germania e la Francia sono al nove per cento
Quindi ventitré e oltre noi Germania e Francia nove per cento
Altro dato poi diciamo mi fermo qui è quello dell'ascensore cioè tra sociale e evidente nel pensiero liberalsocialista
Che ha come fine ultimo il Welfare quindi il benessere la scuola deve funzionare da censore sociale bene l'ascensore sociale e completamente fermo la sezione sociale eh bloccato
La ricerca della cui accennavo prima sulla povertà educativa dice che il sedici virgola sei per cento dei ragazzi liceali
Il solo il sedici virgola sei per cento è figlio di un lavoratore esecutivo
Tutti gli altri sono figli di professionisti
Il settantacinque per cento dei laureati e figlio di laureato il quarantotto di diplomato il dodici di genitori che hanno soltanto la licenza media questo è evidente l'ascensore sociale è bloccato
Quindi la scuola del garantire a tutti il raggiungimento degli stessi obiettivi è una scuola fallimentare la scuola che ha fallito non si può dire alto
In una provoca Panda qui forse insomma difendo un po'la categoria in una propaganda populista ecco facilmente populista dice che la colpa è degli insegnanti e della scuola ma i dati che ho appena citato dimostrano che questo non è possibile perché non
Si può ritenere che tutti gli insegnanti incapaci si trovino in Sicilia in Sardegna in Calabria e in Campania
è evidente che torniamo al concetto di prima la scuola è un sistema Complesso e quindi il risente di tante di tanti fatturi insieme e contemporaneamente
Recentemente è cambiata la parola d'ordine quindi diciamo così da individualizzazione inclusione oggi siamo alla personalizzazione
Cioè si dice non bisogna più garantire a tutti il raggiungimento degli stessi obiettivi ma bisogna che ciascuno poste a raggiungere i suoi quindi gli obiettivi sono diventati obiettivi individuali
In questo senso sembrerebbe agire essersi collocato in questo solco il il governo attuale il ministro Valditara con la figura per esempio con l'introduzione della figura del tutor
Appunto un docente specializzato diciamo così che dovrebbero aiutare i ragazzi ad individuare e quindi personalizzare la preparazione in base a degli obiettivi specifici addirittura lui parla con questo linguaggio un po'retorico così parla ciascun alunno deve trovare ogni anno il suo capolavoro
Il problema è che
Contemporaneamente lui parla di un aumento di quattro mila e settecento euro in busta paga non dice che il le quattro mila settecento euro sono annuali
In realtà non sono quattro mila settecento perché su uno o da due mila e cinque al massimo quattro mila e settecento
Non è ben specificato capire come chi deciderà se da due mila cinque a quattro mila settecento ma sono Lord testato
Hanno Lord è stato per avere un lavoro che non è sostitutivo di quello del docente curricolare in classe ma è aggiuntivo
Quindi è un orario oltre e per a vere affidati in questo compito di tutoraggio dai trenta ai cinquanta alunni anche le non si ergeva a capire se son trenta son cinquanta non pare proprio la stessa cosa
Dai trenta ai cinquanta alunni ciascuno ogni anno
è evidente che nessuno si è offerto di fare nella mia scuola faccio l'esempio concreto noi siamo abbiamo mille cinquecento alunni quindi siamo circa duecento docenti si sono offerti in quattro
Di fare il tutore
Si sono offerti in quattro ne servono almeno ventisei per stare proprio stretti stretti e prendersene cinquanta per uno considerando tutta una serie di cose so questo l'ha detto la mia dirigente che il ministero ha risposto per sua dei termini
Il ministero ha risposto dalla nottata non ancora sì eran questa era una pausa no era una pausa patetica diciamo così perché non si riesce neanche a comprendere come ci potranno persuadere o persuadere allora quindi per sua dei veri tant'è che e i termini sono teoricamente erano scaduti il trenta di aprile sono stati prorogati al trentuno maggio i termini in cui di ospiti e degenti dovevano segnalare al ministro chi avrebbe fatto il corso perché nomade ha da oggi non è ancora dato sapere
Le circolari sono quanto mai approssimative lacunose non si riesce a capire nulla
Vediamo se riusciranno a per sua di a persuadere questi e docenti a fare il corso il corso che prima doveva avere un esame finale l'esame già sparito devono o e cominciare a fare questa attività svolge questa attività già la nuova riapertura delle scuole quindi vedete
Per ora si prevedono solo venti ore di formazione on line
O la questo è il Progetto per l'individualizzazione a questo possiamo aggiungere che una delle cose più importanti evidente per il Welfare nella scuola sono gli asili nido la stampa trenta maggio titola
Asili nido impossibili
Perché ci sono quattro virgola sei miliardi
Del Pnr Pnr
Che sono bloccati non si riescono ad investire ma l'asilo-nido ha una ricaduta che ha una ricaduta è di tipo sociale può permettere alle donne di lavorare
Economico perché se le donne lavorano le famiglie hanno qualche possibilità anche economica in più dove sono Dual lavorare di solito se non rinuncia alla donna e rimane a casa male l'hanno anche educativa perché sono i dati di prima dimostrano che i ragazzi siti bambini insomma questo caso che cominciano più precocemente una forma di scolarizzazione sono quelli che poi danno risultati migliori in futuro
Quindi la ricaduta degli asili nido e questo per esempio è una cosa che invece si potrebbe far trovare il modo di spendere
Questi soldi
Allora
Cosa può fare secondo me cosa deve fare il pensiero liberal socialista per la scuola ecco intanto domandarsi di che cosa la scuola ha veramente bisogno
E cioè di che cosa i ragazzi hanno veramente bisogno ecco i ragazzi hanno bisogno di contrastare due grandissimi problemi che sono l'analfabetismo funzionale e la Mattei l'analfabetismo emotivo
E sono anche fra di loro collegati poi magari nell'incontro che si farà sul collo sulla scuola potremmo spiegarlo meglio l'analfabetismo funzionale e l'analfabetismo del pensiero complesso
I ragazzi non sanno più comprendere e non sanno formulare un pensiero complesso semplicemente perché gli mancano i mattoncini del lego
Come io di coloro per spiegare cosa gli manca i Dico se da piccoli li regalavano una scatolina con tre pezzetti di lego che costruzione potevate fare
Una costruzione da nulla sedi regalavano una bellissima contanti pezzettini di lego potevate fare un castello una ferrovia quello va in il lego nei nostri pensieri matto e i nei nostri pensieri si mattoncini del lego sulle parole
I ragazzi non hanno più parole nel mille novecentosettantasei un ragazzo che finiva il biennio liceale quindi un ragazzo di sedici anni conosceva mille seicento parole oggi le conoscono quasi cinquecento questo è dove è andata la scuola dal mille novecentosettantasei ad oggi non possono comprendere un pensiero Complesso non possono formulare un pensiero complesso e secondo me ma ripeto questa è una cosa interessantissima l'approfondire magari lo rifaremo
In un'altra occasione è legata a questo l'analfabetismo emotivo perché io non posso esprimere emozioni che al cui non so dare il nome
Cioè noi dobbiamo noi anche quando pensiamo pensiamo con le parole
Se noi non abbiamo le parole per nominare le cose le cose per noi non esistono semplicemente non esistono i ragazzi non sanno esprimere le loro emozioni non se le sanno comunicare e questo a lungo andare porta che i ragazzi non sanno distinguere il bene dal male
Non lo sanno distinguere e non sanno comprendere il preso delle loro azioni non sanno legare alle loro azioni la responsabilità di quello che hanno fatto una scuola liberalsocialista socialista liberale deve parlare questo linguaggio vede secondo me dire che non è il tempo della scuola a tutti è il tempo della scuola di qualità
Per tutti e sulla qualità e come diceva prima Federico Lucky quel che tutti i governi che sulla non ce l'hanno questa intenzione lo dimostrano i dati lui parlava del PIL per la per la sanità io vi parlo del PIL della scuola
Noi siamo al quattro per cento scarso in Europa sono al cinque per cento di percentuale rispetto al PIL ma noi abbiamo previsto di diminuirlo
Questo valore invece di aumentarlo perché perché c'è un calo demografico
I bambini
Si presume saranno meno alla scuola arriverà meno gente e quindi si possono sottrarre i soldi non si pensa che quando le indagini OCSE Pisa
Ci dico che la Finlandia è tra i Paesi in cui il successo scolastico è maggiore non ci dicono però
Che
In Finlandia nella scuola primaria il rapporto è di uno a sette le classi della scuola primaria in Finlandia non sette bambini
Noi non siamo in questo caso gli ultimi in Europa ma soltanto perché abbiamo sette mila novecento comuni
E nei comuni è vero ed esistono delle classi di poche persone perché sono magari di poco invitanti ma chi vive in una grande città a Roma e affini parente tutti sanno che le nostre classi vanno da venticinque trenta
In Finlandia no sette bambini
Dovessimo dove ci può essere una scuola di qualità dove ci può essere una scuola individualizzata dove ciascuno può esprimere
Il proprio le proprie caratteristiche svilupparsi secondo quella che è la propria attitudine questa sarebbe l'inclusione e la vera forma di uguaglianza quando il rapporto è di uno a trenta come posso permettere una comunicazione circolare
Quindi no le classiche
Pollaio non le classi pollaio maggiori investimenti docenti maggiormente selezionati perché una volta che un docente in classe non ci si può più togliere dal non ci si riesce più questo purtroppo è la realtà perché io ho difeso i docenti ma non dico che tutti i docenti sono bravi così come non sono bravi tutti medici così come non sono bravi tutti gli altri professionisti quindi bisogna rendersi conto che la scuola e salvifica
E salvifica per lei per quello che vi ho detto prima perché essere incapaci di comprendere un pensiero complesso vuol dire essere incapaci di potere
Agire con la realtà di poterla Monica modificare non comprendere la differenza fra il bene e il male significa non poter avere nessun tipo di relazione propositiva né per se stessi
Né per gli altri la scuola al pari della sanità è salvifica ecco perché azione a questi due pilastri
E e per questo motivo comprendere bisogna narrare questo far comprendere questo i professori non hanno bisogno di più soldi anche ma hanno bisogno di una rivalutazione sociale che qualcuno gli dica
Ridica perché loro lo sanno che fanno qualcosa che permette alle persone di salvarsi ecco questa è una scuola di qualità questo è quello che può fare secondo me un pur un partito che si ispira ad azione per la scuola e poi alle figlie alla fine la finalità politica e la finalità della scuola si incontrano perché una scuola che promuove il pensiero Complesso che promuove oggi si dice una parola molto così
Diciamo affascinante il pensiero uno Grammatico della realtà una scuola che promuove questo è una scuola che permette ai ragazzi di raggiungere la libertà che non è libertà di ma è libertà da cioè l'emancipazione e credo che libertà ed emancipazione sono anche i pilastri di un socialismo liberale
Pertanto cosa
Buonasera a tutti come come diceva prima sbaglia sono fresco di università in quanto ha concluso il ciclo di studi ma so ancora dentro perché sono elettori la Consulta disco che sarebbe più l'organo del diritto allo studio alla Regione Lazio
Quando mi viene chiesto del perché un ragazzo giovane appena entrato all'università quindi mi veniva chiesto anni fa sì sia interessato al mondo dell'istruzione del diritto allo studio ancora non so dare risposta anche perché probabilmente non sapevo cosa se n'è andato ad affrontare bene siamo cresciuti noi nel giovane la generazione come diceva prima Marco Aurelio della fine degli anni novanta con l'idea perlomeno mia genitori tu studi ti laurei esci dall'università e tra loro lavoro
Purtroppo nulla di questa stato vero nel senso stato faticoso trovarsi un lavoro è stato faticoso approfondire un ciclo di studi ha perso la prova faticoso anche specializzarsi in qualcosa
Questo perché l'Unire ne abbiamo una fortuna enorme in Italia che la nostra università pubblica
Come grandi Stati europei come la Germania l'Olanda la Francia anche in Italia abbiamo quella quella fortuna di avere un'università che formalmente fondamentalmente e accessibilità quasi a tutti
Purtroppo non ancora tutti ma ci arriveremo poi questo però cosa ha comportato
Affinché un qualcosa di un di pubblico funzioni
E posso effettivamente dare una dei risultati per lo studente che esce fresco inerzia uguale lavoro servono investimenti
Noi è vero abbiamo l'Unire un'università dove che dove si può studiare ma che purtroppo non è seguita da Investimenti
Vediamo adesso in un'epoca molto particolare dove si demanda fare ranking in classifica di qualsiasi cosa
Un mondo magari un mondo forse troppo superficiale ma che a causa anche della tanta competitività che abbiamo ci ha portato a questo ovviamente anche il mondo universitario non si è sottratto vi leggo dei numeri
Secondo ranking degli assi universi che è uno dei siti più importanti che considera il gli investimenti in ricerca
Tasso disco numero di studenti che si laureano quindi portano a fine ciclo il loro percorso di studi e poi trovano lavoro mediamente l'università pubblica italiana si attesta tra il centocinquantesimo posto il trecentocinquantesimo posto al mondo
Abbiamo anche querce lenza abbiamo il Politecnico di Milano oppure in sapienza abbiamo il corso di studi antichi e studi classici che è tra i primi al mondo quindi anche in Iraq abbiamo delle notevoli eccellenze ma ahimè la maggior parte dell'ottanta per cento di corsi di studio sono fallimentari da un punto di vista di preparazione dello studente perlomeno non formale perché son sicuro che l'Università lariana che ho avuto ha fatto anche io ho frequentato di prepara molto bene a livello teorico e anche pratico
Ma agli occhi di un datore
Lavoro di grande multinazionali o di le stesse banche centrali
Esistono studenti di serie A e studenti di altre categorie
Questo
Da cosa può essere dato la cosa è dato queste questo fatto che è un esempio Goldman Sachs assume soltanto gente che esce dalle prime quindici università del mondo o che la Banca centrale europea che se gli mandi un curricolo me magari se una persona molto competente
Ti mette sotto tutti coloro che escono a università private o o altre università pubbliche che ricevono che sono molte più alta in classifica
Questo dato dalla spesa pubblica
In Italia mediamente vengono investiti per uno studente universitario otto mila euro l'anno per studente
La media europea è undici mila euro
Se vediamo il Budget della spesa pubblica che viene allocato in Italia per lei alla ricerca all'università
Anche il mondo e l'istruzione
è l'otto per cento del Budget pubblico la media europea anche qua il dieci per cento con paesi paesi scandinavi alzano tantissimo la media che addirittura arriviamo al quindici o al sedici per cento
Con le altre grandi economie d'Europa come Germania Francia che si attestano rispettivamente sul dieci per cinema e mezzo per cento il dieci per cento
Anche qui siamo tra i Paesi più bassi
In Italia abbiamo un enorme problema che quelli degli studenti lo citava anche prima Silvia
Che non compie non concludono il loro ciclo di studi in Europa ci sono diciassette milioni di studenti universitari
Il sette per cento italiano di questo sette per cento soltanto il diciassette per cento si laurea
La situazione praticamente drastica sotto questo punto di vista per citare numero della della Germania in Germania abbiamo il trentatré per cento col tende che investe momento in Francia abbiamo il ventisette per cento degli studenti che portano a termine il loro ciclo di studi
Allora uno dice come possiamo migliorare l'effettivamente la la nostra potenza dell'università pubblica accessibile a tutti che effettivamente ci porta un guadagno per uno studente che investe magari la famiglia andasse il denaro per permettergli di studiare e investe un se stesso
E poi che uscito pronta al mondo del lavoro
Possa effettivamente trovare una collocazione allora nel breve periodo tanto abbiamo già citato I abbiamo il PNR
Abbiamo il PNR R che il governo Draghi ha stanziato trenta miliardi da spalmare dal due mila ventidue quindi quest'anno e il prossimo anno rispettivamente sedici quest'anno e quattordici miliardi il prossimo anno
Ma che purtroppo dalla legge di bilancio del governo Meloni dalla recentissima legge di bilancio non sono stati valorizzati abbastanza infatti il Governo Meloni
Si è vantato dicendo che sono stati allocati oltre fondi al Pian R R tre miliardi in più di Europ sulla spesa pubblica destina alla ricerca all'istruzione
Ma purtroppo trascurato che cosa che quest'anno c'abbiamo avuto un tasso d'inflazione dell'otto per cento e che segna un vederli in termini di economia reale quei soldi allocati dal governo Meloni sono molti meno di quelli che sarebbero dovuti sarà locali
E che nel due mila ventiquattro con la legge di bilancio che non allocare ancora meno soldi incassando erano trentatré virgola due miliardi il prossimo anno saranno due miliardi si hanno praticamente ad appiattire
Le praticamente cosa stiamo facendo sia preda di fondi al Pian RR che abbiamo questa fortunatissimo buttando perché quei trenta miliardi che servivano Pibe rispettivamente voi
Ci sono tanti e tanti rami perenne natante missioni ma dovevano essere in infrastrutture e la maggior parte ricerca universitaria perché è proprio quella che interessa al al mondo del lavoro il famoso questo bistrattato termine
Le aziende cercano università che creano ricerca perché la ricerca granulazione
è uguale nel mondo della sanità ne parla di una Federico
E da quale ovviamente nel mondo dell'istruzione che è un mondo vasto enorme immenso che va che spazia in qualsiasi campo
Quindi
Se noi andiamo non andiamo anzi a sfruttare quest'occasione
Purtroppo se non andiamo a frà forzare la spesa pubblica investimenti e spesa pubblica il governo preferisce spendere il diciassette per cento del Budget hanno invenzioni e allocare una minima parte
In in istruzione e ricerca by non ci si può andare a lamentare che purtroppo sempre meno persone meno ragazze ragazzi decidono di studiare
Il di quel diciassette per cento in pensioni
Quando stavo lì ho letto un un sul Corriere sulla sul quale D'Urso le ventiquattro ore un sondaggio che è stato fatto dalla Confindustria sono stati intervistati tanti neolaureati che sono andati ad emigrare all'estero
Pensate che
Il ventidue per cento dei neolaureati l'anno dopo o due anni dopo entro due anni dalla laurea prende va a lavorare fuori
Uno s'è un costo enorme allo Stato italiano in quanto mediamente
Viene speso per ogni studente duecentottanta mila euro nel corso dalle elementari fino alla laurea
La risposta dell'anno e la motivazione non è perché non c'è lavoro o altra semplicemente perché lo Stato preferisce spendere miliardi in pensioni e i giovani che tutti ci sono sempre riempiti la bocca della gioventù investiamo sui giovani
Dialogato soltanto una minima parte del Budget sala Ale
Uno stato sociale che si rispetti un welfare statale importante su qual sia la sempre battuto inverse tutte l'istruzione e medicina
Ma perché l'istruzione cosa crea la ricerca cosa che reali innovazioni crea qualcosa di fresco casa crea qualcosa che effettivamente può dare una mano sì all'economia dello Stato stesso che
Che a livello a livello pratico
Per risolvere vicissitudini dello stato
Quello che abbiamo fatto in disco quest'anno i fondi al Pender Larry ovviamente sono arrivati anche la Regione Lazio
Ho avuto la fortuna di essere stato eletto presidente la commissione borse di studio abbiamo da poco varato il bando per il prossimo anno
Fortunatamente i soldi regione Lazio parlo perché otto toccato umano insomma
Sono sono soldi Jessica abbastanza bene dalla scorsa Giunta
Nel nostro piccolo affinché aiutare un molti studenti e studentesse che ti chiedono borse di studio che sono trentacinque mila verso ci son persone si studenti
L'hanno dentro la Regione di questi trentacinque mila il ventisette per cento vive soltanto grazie ai soldi che la Regione Lazio da loro
Abbiamo abbassato alzato scusate lì se vi è il minimo richiesto affinché uno studente possa agevolmente studiare col cento per cento con tutte le spese pagate
Abbassato quasi messo a zero gli affitti vedi fuori sede
Però non è abbastanza
Non è abbastanza perché comunque
Anche qualora una persona riuscisse
A suggellare
Con quei pochi soldi che dalla Regione Lazio a loro
Usciti si troveranno sempre in questa situazione abbiamo questo tasso disoccupazione che lo diceva prima Marco Aurelio che è importante nella laureati
E se veramente non si va a intervenire nella spesa pubblica saremo purtroppo costretti magari tra anni alla ad accettare il fallimento della dell'università pubblica dell'istruzione pubblica a discapito di istruzione privata
Se le unirsi a private sono sempre quelle
Che
In tutto il mondo non non soltanto l'Italia lo abbiamo l'eccellenza della Bocconi ovviamente ma che in tutto il mondo risultano sempre tra i primissimi ranking perché dicevano tutti investimenti rinviati finanziamenti privati
E a me sembra sinceramente che lo Stato Sensi ha letteralmente fregando
Di del nostro futuro di base
Bene
Adesso io sono felice che ci siano tante persone senza un felice di vedere questo tavolo perché sono sembrerò matto ma ancora ci credo che secondo me lo siamo ancora talmente cambiare
L'andazzo di quello che sta andando Daniel la nostra generazione non è per fare sempre il confronto però ha vissuto in un'epoca
Che non è stata molto fortunata non abbiamo vissuto in un boom economico
Non non abbiamo una forma mentis che c'ha spesso fatto prendere l'abbiamo fatta questa forma mentis siamo cresciuti perché è uno Stato che spesso sabato la porta in faccia laddove lo Stato ci serviva
Uno Stato che purtroppo spesso nel nel mondo dell'istruzione dell'omino diversi Dario quando si vogliono degli stage pubblici anche in enti pubblici ti dice di no
Però io ci credo ancora
Grazie ovviamente virale
Io quindi vi ringrazio per essere qui non voglio togliere altro tempo
Grazie di cuore combattiamo insieme
Grazie mille perché insomma abbiamo anche uno spaccato importante di questo problema che sono anche un tale da parti Distaso gratuiti che fanno anche anti appunto seduzione allegando pretty boy nazioni unite a una pagina che proprio a quelle nazioni unite dove tu devi andare a Ginevra pratica intratterrà come fa a campare a Ginevra Sandro scrivania viziato occupo attracco qui abbiamo una serie di di problematiche credo che anche a livello internazionale dobbiamo aprire perché poi insomma
E proprio su questa trama introduciamo las fanno lista che sono sempre quelli diciamo ama che ancora si parla dei diritti civili che palle i diritti civili perché pare abbiamo tanti problemi e quindi son sempre quelli che vengono utilizzati come distratto io
No armi di distrazione di massa infatti vanno se il problema delle ombre fa di nubifragio di Cutro subito diciamo no alle trascrizioni per le coppie omosessuali e così tanti di botto cancelliamo tutta una serie di problematiche andiamo da questo punto GPA e quasi Aprea quindi questa diciamo è il tema dei danni perché poi diritti civili purtroppo
Sarà un po'ai diritti appunto sempre quelli che vengono visti da come quelli radical chic a in realtà son temi importantissimi perché tutte le democrazie mo'
Quelle che si possono chiamare tali sono quelle che tengono molto alta la barra della e diritti civili e l'altra dama essenziale è che fondamentalmente nel nostro Paese stiamo un po'tornando indietro da questo punto di vista proprio sul ben altri smorzare Ersatz adesso abbiamo altre priorità e quindi tendenzialmente cerchiamo un po'di cancellare questa questa parte qui quindi la ringrazio Valerio perché si sta occupando moltissimo tutto il tema della tra sforbiciare abbiamo iniziato una seria chili di seminari all'interno del Campidoglio era diciamo che affronteremo Rama per Tama all'interno dei casi pericoli dalla le persone che stanno all'interno del carcere dei trans nella G otto che ha questo reparto specializzato
E l'affronteremo attraverso dei casti e sono stati curati nelle scuole quindi siamo affrettata che anche a livello ma di questa di Dario quindi chi in questo mito a Ladispoli a di zattere e quindi sta affrontando un percorso di Cannes identità
E Palenzona col Simonetta siamo andati anche a a sostegno delle famiglie Arcobaleno perché paga quello che c'è dietro i diritti civili raspare a grande rischio di fruizione giuridica Ivan Saccà Gianluca Parrini puntate su questo scrive tantissimi post perché in realtà si pone di fronte a quello che è un tema etico ed è molto complicato ma perché tutti noi davanti alla Gpa abbiamo una serie di complicazioni aggiusta sbagliata
Il mondo va avanti e come lordi chi deve far fare le leggi e quindi dal punto di vista istituzionale deve comportarsi di fronte a questo e trascrizioni dei figli di copie omogeneità Oriali
è giusto è sbagliato chi viene da fuori quindi abbiamo una serie di riflessioni che apriamo naturalmente la mia prestazione personale da sapete tutti però credo che sia importante come partito politico anche da questo punto di vista invece cominciare a fare un discorso un dibattito e una riflessione su come vogliamo porci e cominci a me riusciremo ad avere una posizione su Titania comunque troveremo di fronte dei prossimi nei prossimi anni quindi o inizio sempre dalle donne
La risposta quindi a a Simonetta no di consigliare l'ottavo municipio e sapete insomma grande combattente su tanti fronti
Non sono io
Grazie Claudia va be'stasera abbiamo parlato tantissimo di due parole magiche l'uguaglianza e la libertà nove sono poi le due due parole che alla base della democrazia e di difficile come dire conciliazione tra di loro no Norberto Bobbio ha scritto dei testi fondamentali su questo eguaglianza e libertà che poi insomma sono anche tre parole due delle tre parole dalla rivoluzione francese sono poi anche le parole di base quando si parla di diritti e io questa sera visto che mi sono ritagliata questo spazio
Voglio parlare di di dove stanno andando diritti non sostanzialmente non abbiamo dei diritti che riteniamo conquistati ma che sono a rischio
Abbiamo dei diritti ancora tutti da conquistare
E abbiamo dei diritti che sono a rischio sono a rischio perché rischiamo veramente di non qui conquistarli mai ma andiamo per ordine quindi partiamo dei diritti conquistati ma a rischio
Ebbene io sono una ragazza degli anni Settanta io sono una di quelle ragazze che nel mille novecentosettantotto cupo Palazzo Nardini il Governo Vecchio
Creammo questo grande laboratorio politico
Io mi dispiace per chi non c'è stato perché sono stati anni
Incredibili c'è un intero palazzo occupato ed era tutto un laboratorio e c'era la sede della radio c'era la sede del giornale
Era un continuo di batterà un collettivo permanente però era anche un mondo che ha guidato le donne ha avuto visitarsi ha guidato le donne nella conquista dei profilattici femminili
E dei metodi hanno metodi anticoncezionali ha guidato le donne nella relazione con il proprio corpo ed è stato quel mondo che ha lottato
Ho insieme a tanti medici e a anche a parti politiche voglio ricordare che a alla legge dell'interruzione della volontaria di gravidanza si è arrivata nel mille si è arrivati nel mille centosettantotto ma in realtà se ne è cominciato a parlare nel settantatré e fu proprio Loris Fortuna il primo a parlarne
Ebbene questo collettivo queste donne che rappresentavano le stanze dal basso erano anche quelle donne che andavano nelle case
A Roma di donne che avevano necessità di praticare un'interruzione volontaria di gravidanza io ero tra quelle andavamo nelle case insieme alle compagne medico
In e come dire attivamente producevamo interruzioni volontarie di gravidanza il rischio della nostra del nostro futuro perché in quegli anni prima della legge
La dell'interruzione di gravidanza il reato per chi provocava Bortot era dai due ai cinque anni
Di reclusione istigare alla Bortot o fornire i mezzi per procedere adesso era punito con la reclusione da sei mesi a due anni
Noi questo facevamo nelle case nelle case delle donne lo facevamo tutte insieme lo facevamo sostenendo sci vicendevolmente
Fu una di quelle lotte che è partita dal basso e che ha raccolto nei fan nel famoso mila centosettantotto l'anno fantastico dei diritti ha raccolto dei partiti politici che si sono fatti carico di questa battaglia
E che hanno portato poi alla legge centonovantaquattro del meno centosettantotto una legge
Che ha che è riuscito a mettere in equilibrio quelle che sono appunto le due parole magiche uguaglianza e libertà uguaglianza un'uguaglianza giusta per le donne perché a quel punto le donne
Sono improvvisamente tornata a essere tutte uguali non c'erano più le donne povere che erano costrette a R recarsi dall'Imam mane a rischio della loro vita
E non c'erano più le donne ricche che per abortire ma Cossutta andare all'estero o nelle cliniche private
Dove trasformavano una Bortolin qualcos'altro eravamo tutte uguali quindi uguaglianza per tutte le donne e libertà
Lite libertà di autodeterminarsi libertà di decidere del proprio corpo autodeterminazione
Che oggi è ancora in essere inesistente nel mondo il quarantacinque per cento delle donne
Non hanno la possibilità di autodeterminarsi considerate che il tema dell'autodeterminazione femminile è il quinto obiettivo dell'agenda trenta sapere l'agenda trenta con gli obiettivi Goals che il mondo deve raggiungere per creare sostenibilità ambientale e sociale ebbene ancora oggi l'autodeterminazione femminile è considerato un problema e rappresenta il quinto Obiettivo dell'agenda trenta quindi come dire
Che quello che è stato posto ottenuto nel mille centosettantotto è ancora il rischio ed è ancor di più a rischio oggi in Italia la lei questa legge tanto voluta tanto fortemente ottenuta
è a rischio ci sono oggi intere regioni dove una donna non può abortire il Molise è una di queste le Marche è un'altra regione a rischio ci sono ma mi sono presa di numeri undici regioni
In cui c'è almeno un ospedale con il cento per cento di medici e infermieri obiettori il Molise e in fondo alla classifica a Campobasso praticamente non c'è più nessun ginecologo perché l'ultimo che c'era andato in pensione
Nell'UE nel due mila e ventuno gli altri sono tutti obiettori di coscienza
E in Puglia ad Andria ad Ambria sono obiettori al cento per cento sia ginecologi e sia il personale non medico questa è la realtà di oggi una legge che in meno di cinquant'anni in quarantacinque anni ha dato dei risultati eccezionali perché nel e io questo lo voglio ricordare nel Milano centosettantotto anzi nel mille novecentottantadue quindi pochissimi anni dopo l'entrata in vigore della legge le interruzioni volontarie di gravidanza in Italia erano circa duecentoquaranta mila l'anno
Nel due mila e venti trentotto anni dopo sono scese a sessantasei mila
Quindi è una legge che ha funzionato ma che è una legge che è a rischio noi come lista Calenda sindaco ci siamo fatti carico a Roma di portare avanti una mozione sia a livello municipale che in Assemblea capitolina portata avanti proprio da da Flavia
Nella quale chiediamo fortunatamente mozioni che sono state votate all'unanimità quindi la sensibilità politica c'è ma si scontra con un irrigidimento di quello che è il Ministero della della salute che si rifiuta
Di fornire dati disaggregati
Oggi i dati che vengono forniti che tra l'altro sono fermi al due mila diciannove sono dei dati chiusi
Impossibili da decifrare da leggere aggregati su base regionale dove non è possibile capire
Su base territoriale quali servizi vengono offerti da quali i consultori e da quali ospedali questo porta al fatto che una donna che hanno necessità di praticare un'interruzione di gravidanza deve emigrare
In giro per consultori è in giro per gli ospedali alla disperata ricerca di uno spazio dove è possibile farlo nel modo nel modo corretto nel modo giusto
Oggi nel due mila ventitré
Non abbiamo è una legge che non ha neanche cinquant'anni è una legge che a rischio rischiamo noi donne di farcela portare via
Quindi è una lotta che noi dobbiamo fare insieme a tante altre perché questo è un esempio di diritto conquistato Omar rischio ma poi ci sono anche i diritti conquistati a metà
Quali sono i diritti conquistati a metà alle unioni civili di o le unioni civili avrebbero dovuto per consentire alle persone di creare delle famiglie in realtà queste famiglie oggi le persone che si uniscono civilmente hanno un'Africa hanno un from possono praticare un matrimonio ma non hanno la possibilità di creare una famiglia dalla dalla legge
E tra il due mila e diciassette del due mila e ventuno secondo l'ultimo report Istat le unioni civili contratti in Italia sono undici mila
Ebbene e nel momento in cui gli unici civilmente ed eccidi col tuo partner di creare una famiglia il tema della maternità della paternità di avere dei figli è automaticamente collegato alla scelta di fare una famiglia queste persone si vedono precludere la possibilità di far crescere la loro famiglia se la ridono precludere perché abbiamo una legge sulle adozioni
Quanto mai limitante quantomai imbrigliata quanto mai bloccata
E vedremo i dati e spiegheremo come invece se bloccare semplificare la legge sulle adozioni consentirebbe a tantissimi minorenni
Di trovare un approdo sicuro e a tantissime famiglie di creare veramente una loro famiglia
Ed è stata bloccata la possibilità di per queste persone di fare una famiglia anche a seguito delle mancate registrazioni legati alla gravidanza per altri alla famosa GPA ora voi sapete che la posizione di azione in questo è molto netta noi non non siamo favorevoli alla GP dappertutto p i come dire in le riflessioni che vanno fatte sul corpo delle donne però è anche vero come detto Flavia che il tema della GP acché ha un impatto bassissimo Milano che tanto viene raccontata perché ovviamente andata
Sulle pagine di tutti i giornali in quanto è stato bloccato al sindaco Sala di procedere con le registrazioni in realtà registrato trentotto bambini da GPA
Di cui il novanta per cento però tra l'altro da famiglie eterosessuali
In Italia su base annuale e i bambini da GPA sono duecentocinquanta
Cioè è un fenomeno inesistente e poi è andato su tua paralizzato previamente il dibattito per me settimane perché sembrava capito la battaglia Italo epocale esattamente esattamente e parla di vero di cui bisogna parlare è quello della legge sulle adozioni cioè numeri sono incredibili
Intanto parliamo del calo delle adozioni
Rispetto a dieci anni fa i le richieste di adozioni sia nazionali che internazionali si sono dimezzate da sedici mila che erano dieci anni fa quelle nazionali si sono ridotte a otto mila e quelle internazionali da tre mila sono scese ANMIL quindi nel giro di dieci anni c'è stata un decremento di famiglie che cercano di come dire
A vere aprire la porta della loro casa a una un bambino qua che ha problemi perché perché contemporaneamente
Le procedure e le lungaggini burocratiche anche i costi un'adozione internazionale costa mediamente venti mi venti mila euro i tempi per arrivare ha un esito finale si aggirano intorno ai quattro cinque anni
Di fatiche e di confini di contatti di confronti di dialoghi di esami continui che la coppia diventare e quindi chiaramente le persone vengono disincentivante a chiedere un bambino in adozione ma contemporaneamente mentre c'è questo disincentivo all'adozione
In bambini minorenni che hanno necessità di adduzione capiscono crescono ogni anno
Sono tre mila e trecento le case famiglia le comunità in Italia che ospitano questi bambini nel due mila e sedici i bambini e adolescenti
Allontanati dei nuclei familiari di origine per vari problema problematiche
Per essere appunto collegata in queste comunità erano ventisei mila
Ventisei mila bambini e nel due mila e sedici che venivano allontanati dalle famiglie originarie per essere appunto allocati in comunità o in casi affido
E che quindi avevano come dire un estremo bisogno di trovare finalmente un luogo sicuro dove vivere quindi abbiamo questo questo strano meccanismo per cui si dice gli studi si incentivano le famiglie
Che chiedono che vogliono un bambino per l'appunto avere una famiglia e contemporaneamente però il numero dei dei dei beni dei minori che cercano famiglia aumenta
Potremmo farci tante domande
Anche quello diventato un business queste tre mila e trecento comunità che accolgono questi bambini che spesso sono strappati ai nuclei familiari con le anche con la forza ci sono casi di donne
Assistite da fior di avvocati che uno all'anno il dolore di essersi viste strappare dei figli per delle motivazioni ridicole è forse non Desna sequestro stiamo alimentando londinesi Massa
E allora questo diritto di avere una famiglia e che è a rischio per tutte le famiglie eterosessuali e omosessuali che siano non è uno di quei temi
Che ci porta a dire dobbiamo ricreare un nuovo mille novecentosettantotto oggi cioè ritiriamo ora fuori quell'energia che nel mille novecentosettantotto come ha ricordato Federico
Ha portato a lasciare alla legge centonovantaquattro alla legge centottanta la legge Basaglia ha portato alla otto tre tre che ha istituito il Servizio sanitario nazionale
Oggi abbiamo bisogno di un nuovo mille novecentosettantotto
I cittadini devono riprendere la forza e l'energia di scendere in campo e di combattere come venne fatto nemmeno centosettantotto perché con le battaglie lì furono accolte da una sensibilità politica e partitica ma sono tutte battaglie che esce vennero
Che come dire che vennero lanciati dal basso dalle famiglie e dalle dalle persone dagli individui dalle donne che chiedevano urlavano le loro necessità
E poi per ultimo i diritti negati quelli che sono ancora tutti da conquistare uno per tutti il DDL Zanna
Una cosa una richiesta di base che mi stupisco che nel due mila e venti tre
Ancora siamo qui a discutere del fatto che ci possano essere i crimini di odio non solo quelli contemplati dalla legge Mancino che prevedeva crimini di odio legati a discriminata alla violenza per motivi razziali spetta Nesci religiosi o nazionali questo dice la legge Mancino
C'è crimini di odio per motivi razziali etnici religiosi o nazionali dal ddl Zanna chiedeva di allargare questo spettro anche a motivi legati fondati sul sesso genere identità di genere orientamento sessuale e disabilità
Non è vero
Non lo tocchiamo con mano tutti i giorni quante piena Roma quante piano Alitalia di questi crimini d'odio e stiamo qui ancora combattere peraltro arringare una legge Mancino e prevedere questi nuovi mondi che vengono criminalizzati vengono discriminati vengono osteggiati vengono violentati ogni giorno e il divieto DDL già ne è un esempio di questi diritti negati ancora tutti da conquistare
E per ultimo portassero la parola Valerio che su questo sta facendo un lavoro profondo politico molto serio le discriminazioni verso le persone transgender
Abbiamo scoperto proprio con Valerio che le persone in transizione di genere non riescono ad accedere alle mammografie
Garantite dalla dalla San
Da pubblica eppure più di molti altri ne hanno necessità anche per le cure che sono a cui sono costretti a sottoporsi per finalmente s'svegliarsi nel corpo che loro sentono come proprio queste persone non possono accedere ad essere sanità pubblica ad aprire mammografie ecografie gratuita
è una di quelle battaglie di cui nessuno parla ma che bisogna portare avanti quindi la parola Valerio che ci raccontano a questo mondo molto meglio di come l'ho fatto
Grazie Simonetta Grazia Fava Favia grazie a tutti voi io prima di arrivare insomma alla questione dei diritti civili vorrei fare appunto un excursus partendo alle donne dal tema della parità di genere per passare al tema delle pari opportunità e infine ai diritti tutto qua chiaramente in chiare
Socialista liberale vorrei partire con un'affermazione di Amartya Sen un prema un premio Nobel un filosofo proprio a livello mondiale rispetto alla pensiero del socialista liberale
La trasformazione dell'azione femminile è uno dei principali mediatori del mutamento economico e sociale nonché uno dei tasselli fondamentali per il processo di sviluppo come libertà
Ecco se ne parla di sviluppo come libertà che a me piace andare in Tegra regola invece le parole del nostro segretario del nostro leader Carlo Calenda quando parla del dell'obiettivo principale del pensiero dell'azione politica di un partito socialista liberale che deve raggiungere il processo di emancipazione sociale come parla giunta l'emancipazione sociale attraverso la cultura l'istruzione
E il lavoro andiamo quindi a vedere dei dati rispetto no a la partecipazione femminile nella Società la partecipazione femminile per quello per quello che riguarda la politica per quello che riguarda il lavoro e per quello che riguarda liste nella vita istituzionale secondo i dati del lei cioè che l'istituto
Per la parità di genere a livello europeo
L'Italia chiaramente si posiziona sotto la media a livello europeo e indovinate anche in questo anche nel caso appunto del del lavoro ci posizioniamo ultimi
Quindi
Questo potrebbe sorprenderci perché potrebbe sorprenderci perché in realtà tornando invece uno dei tre pilastri dell'emancipazione sociale che appunto proprio quello dell'istruzione
Sul totale delle persone laureata in Italia il sessanta per cento donne donna non solo il sessanta per cento è donna ma inoltre le donne mediamente raggiungono i risultati ma gli mi migliori non solo in termini diciamo di prestazione ma anche in termini di
Strettamente temporale quindi concludono gli studi
Prima rispetto rispetto agli uomini quindi non c'è diciamo una una consecutio logica rispetto al tema dell'educazione poi al tema
Lavorativo abbiamo parlato appunto del lavoro solamente una donna su due lavora oggi in Italia in lista atta penali lasciato diciamo i dati appunto proprio appena recentemente sul sull'occupazione abbiamo tutti festeggiato per il fatto che appunto avessimo raggiunto dei dati eccellenti rispetto all'occupazione dati molto alti bene il divario fra le donne e gli uomini per quanto riguarda la partecipazione e del diciotto per cento
Ma non solo pace tutto il tema chiaramente del Gender Beck del Gender per Gatto quindi chiaramente posizioni dello stesso livello
L'ominide è stato stimato che tendenzialmente guadagnano il venti per cento in più rispetto alle donne che si trovano nelle stesse posizioni
Quindi c'è chi lamenta il tema del Gender peccato ma c'è anche il tema della forma contrattuale quindi le donne nel cinquanta per cento dei casi quindi ricordiamo lavora solamente una donna su due sostanzialmente ma nel cinquanta per cento dei casi delle donne che lavorano il contratto ha una forma a tempo intertempo part-time ma quindi diciamo che
Punto oltre a lavorare di meno proprio in assoluto lavorano di meno anche in quantità di tempo ti ore
Questo chiaramente è un altro dato interessante è quello che riguardava la alle dimissioni tre quarti del totale delle dimissioni che oggi vengono Rusty che vengono consegnate in Italia arrivano da donne da madri lavoratrici chiaramente il come dire l'associazione diretta l'associazione è immediata quindi questo pone un tema qual è il tema il tema è il fatto che come è stata costruita la nostra società fino ad oggi come è stato costruito per cosa è stato pensato il ruolo della donna all'interno
Della nostra società e quindi chiaramente i dati precedenti Scheffer ci insomma ci mostrano come la donna è stata principalmente legata al al tema della cura al tema della famiglia al tema della gestione del
Del nucleo del nucleo del nucleo familiare questo appunto
Che cosa vuol dire abbiamo parlato distruzione abbiamo parlato di sanità e Flavia giustamente di diceva siamo qui per il per confrontarci e per proporre modelli alternativi per decostruire quelli che sono stati modelli fino ad oggi quindi
Questo modello chiaramente non funziona non funziona non solo perché si tratta di una questione di
Di giustizia di una questione di equità no dare pari opportunità a tutti i cittadini che formano la nostra società che partecipano o che dovrebbero partecipare alla vita sociale
Si tratta anche banalmente di un tema di per guardare magari un po'più l'ottica liberali si tratta banalmente di un tema di
Di migliore sviluppo si tratta di un tema di partecipazione e quindi miglior prodotti di maggior produttività
Come è possibile quindi ricomporre ripensare un modello nuovo modello di famiglia uno modello di famiglia che appunto poi possa permettere a cascata anche un nuovo modello di gestione della vita lavorativa e di equilibrio della vita
Familiare il rispetto ad oggi alla la vita
Lavorativa in un'ottica socialista debba liberale
Bene in un'ottica socialista liberale e quindi è necessario andare a collegare quello che liberalismo persegue quello che il socialismo per sempre quindi diritti per tutti quanti
Pari opportunità e uguaglianza per tutti quanti che cosa vuol dire questo vuol dire ripartire dal nostro modello di welfare questo vuol dire andare ad integrare quelle che sono le parti sociali che costruiscono il nostro modello di Guelfa e quindi andare Intel ad intervenire su welfare pubblico e quindi intervenire su quello che sostanzialmente ad esempio il congedo di paternità oggi il congedo di paternità obbligatorio solamente per dieci giorni quindi magari aumentare anche ad un mese o insomma questo però aumentare il congedo di paternità anche per aumentare la vita e la partecipazione
Dell'uomo che semplicemente vuole fare il TAR può vuole fare il padre quindi dare come dire un maggiore equilibrio all'interno del nucleo familiare ma anche che poi corrisponde un maggiore equilibrio
Nella vita lavorativa ma questo qual Farrah pubblico deve essere in qualche modo andare deve essere in qualche modo integrato a quello privato che cosa vuol dire guarda al privato eguali fra Zingale aziendale
Il modello o le titolo di o di Adriano Olivetti è nominato
Di quel fra azienda alle quindi sostanzialmente i benefit aziendali gli asili pubblici gli asili nido aziendali e sugli asili nido prima accennava Silvia è un tema fondamentale quello degli asili nido perché adesso appunto Fitto ministro Fitto è andato a relazionare praticamente la terza tranche del PM RR non sarà rispettata che è proprio quella che riguarda gli asili nido si sarebbero dovuti investire quattro virgola sei miliardi per la costruzione di più di di duecento quasi duecentocinquanta mila nuove unità il che vuol dire sostanzialmente poter garantire alle donne di poter lavorare poter rimodulare anche gli orari perché banalmente una questione di orari
Se l'asilo nido è più chiude alle sedici qualcuno deve andare a prendere il bambino e fino adesso quel qualcuno sono state sostanzialmente
Le donne che lavorano meno ma quando lavorano lavorano part-time
E poi il terzo settore tutto quello che riguarda sicuramente il cosiddetto secondo il secondo il secondo welfare quindi ha parlato di nuovo concetto di famiglia nuovo concetto di famiglia all'interno di quello che è chiamato diciamo il concetto di famiglia tradizionale no ma anche come diceva giustamente Simonetta andare a creare nuove famiglie nuovi concetti di famiglia allargare perché no semplicemente perché a me piace ragionare appunto per quanto riguarda l'aspetto etico e morale ma proprio per quanto riguarda l'aspetto dell'uguaglianza delle pari opportunità la nostra Presidente del Consiglio
Afferma di non voler trascrivere le GPA oggi non han voler allargare insomma lei la legge sull'edizione quindi e genitori singolo alle coppie Omo genitoriali sostanzialmente
Per difendere il diritto del più debole anche sarebbe il bambino ad avere un padre e una madre quindi ad avere un
Un ambiente che lei ritiene essere più accogliente per quel bambino ebbene Simonetta ci ha parlato di ventisei mila bambini che si trovano in una situazione
Diciamo così non proprio accogliente quindi che cosa vuol dire
Innanzitutto andare a fornire allargare diciamo oltre che modificare ma anche allargare la platea di persone che possono adottare vuol dire andare a fornire a quel bambino quella bambina pari opportunità
Pari diritti rispetto agli altri un diritto allo studio un diritto allo studio poi nonostante tutto quello che abbiamo detto chiaramente
Da sicuramente più opportunità per quanto riguarda un'integrazione nella vita socio economica del nostro Paese un'integrazione a livello lavorativo l'integrazione a livello economico e quindi
Appunto oltre alla modifica per quanto conta oltre la modifica per quanto riguarda diciamo quella che la legge sulle adozioni quindi nuovi concetti delle delle famiglie per quanto riguarda punto Simonetta anticipava
La questione dei diritti civili giustamente dicevi del delle famiglie Omo genitoriali anche lì lo Stato non riconoscendo le famiglie monogenitoriali sostanzialmente fa una discriminazione nei confronti dei bambini
Che si trovano fattivamente perché queste realtà esistono sono poche ma queste realtà esistono
E quindi lo stato si deve porre prima di tutto
Si deve porre prima di tutto l'obiettivo di garantire stessi diritti e uguaglianza quindi di porre sullo stesso piano tutti i suoi cittadini senza fare distinzioni senza fare discriminazioni purtroppo quest'oggi sta cadendo perché i bambini che vivono all'interno di quelle coppie di quelle famiglie che appunto non vedono riconosciute le per le trascrizioni sostanzialmente stanno subendo delle difficoltà oggettive
Pratiche
è il tema della non finisca vimini discriminazione da parte diciamo dello Stato nei confronti dei propri cittadini arriva proprio anche per quanto riguarda la legge Zanna o comunque la legge contro l'ho mobili transfobia ecco dopo tanti dati in cui siamo ultimi finalmente arriva un dato in cui siamo primi
L'Italia è il Paese più transfobia go dei d'Europa quindi al Paese do finalmente chiaramente insomma era ironico
L'Italia è il Paese dove le persone transgender muoiono Suicide o per vittime di omicidi
Cioè più il tre il più alto numero in tutta Europa
Per quanto riguarda l'Omo BI fobia sostanzialmente non siamo primi ma comunque si classifichiamo una posizione molto alta esatto quindi non non ci facciamo parlare dietro
E quindi c'è un dato c'è un problema che esiste c'è un qualcosa legato a un odio a una discriminazione ha mancato rispetto
Non garantire una protezione da parte dello Stato rispetto a questi cittadini ai cittadini che subiscono discriminazioni per il semplice fatto di essere loro stessi
Vuol dire non porre tutti cittadini sullo stesso piano vuol dire non considerare i cittadini come e guarda come uguali udire semplicemente non garantire pari diritti a tutti quanti
Vi ringrazio
Grazie a tutti tara che ci vediamo dominicali abbiamo insomma no alla nostra non resta perché non corro ma il cammino quindi la nostra camminata errata perché insomma qual è molto importante per tutti noi grazie