"Non solo Italia - non solo Pannella" Campagna di iscrizione al Partito Radicale del 1995

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale le quattordici e quarantacinque per quest'oggi in studio Alessandra Filograna e Sergio degli come al solito l'appuntamento con radio radicale con la campagna di iscrizioni al partito radicale del mille novecentonovantacinque
Oggi siamo arrivati a poco più di due mila iscritti al Partito Radicale nell'anno in corso di cui circa mille settecento sono italiani lo sentiremo più in là in questa trasmissione nel corso del collegamento con la sede di Roma del partito radicale numero di iscrizioni
Ancora insufficiente per poter garantire a pieno titolo la vita di questo partito nel mille novecentonovantacinque delle sue campagne dunque l'invito
A tutti voi che siete in ascolto e a chiamare nel corso di questa trasmissione ma anche successivamente la sede di Roma del partito radicale il numero è lo zero sei
Sei otto nove sette nove uno ma quella sempre anche l'invito ad intervenire in diretta ai microfoni di Radio Radicale per dire la vostra
Sulle iscrizioni al al partito radicale per dire la vostra ragione numero è il quattro otto otto zero cinque quattro uno sempre con la prefisso zero sei oggi c'è una notizia che vogliamo affrontare ed è di cui parleremo anche con alcuni esponenti
Nel mondo ebraico e nel dell'Associazione Italia Israele siamo in attesa anche di collegarci con Deborah fai perché nella precedente e la notizia è quella che poco fa ascoltavate anche nel notiziario di radio radicale quel collegamento con la mano il campus vale a dire l'Annona strange in e in mini Israele andiamo per questo in collegamento Renzo Foa sei pronto Renzo può nascere salve non ci siamo sentiti già radio radicale in particolare per quanto riguarda
La crisi Cecenia partire anche da alcune tu riflessione che hai fatto sulla di quanto avviene invece in Bosnia a Sarajevo eccetera nell'ultima parte di un lungo editoriale che tu hai hai scritto tu sei un editorialista dell'unità
Oggi richiami anche il i limiti della politica italiana il rischio di pensare che i i confini italiani si chiudano quelli nazionali e non Fassino invece da alcune aree di crisi non ultima quella Medioriente che portata oggi all'attenzione da questo gravissimo fatto di sangue tu inizi il tuo editoriale oggi dicendo che ci sono
Inizi proprio la prima frase dice il primo pensiero credo di tutti è stato Auschwitz ci sono due più facce in questa vicenda in questo gravissimo fatto di sangue territori di Israele la prima riguarda Israele spesso il suo rapporto con la sua storia eccetera ma qualcosa che di cui vorremmo parlare con te presso l'altra faccia della
Faccenda che tu dici ti fa venire in mente Auschwitz
Può essere arbitrario di ciascuna fare questo accostamento cioè tra il simbolo di Auschwitz e quello della Jihad islamica che ha rivendicato questo attentato
E cioè il problema dell'integralismo del fondamentalismo fanatico terrorista le storie che non riguarda soltanto Israele ma riguarda noi tutti allora
Sbarca fondamentalmente io penso così come è uscito un simbolo del patto postbellico allorché è andato molto al di là della divisione del mondo in blocchi della contrapposizione ideologica il Consiglio oggi io credo che bisogna fare uno sforzo maggiore per misurarci con questo mistero di fin e secolo
Che il fondamentalismo c'è un'illusione e quindi tali hanno deciso lei ricorda tutto prima che chiudendoci dei nostri confini penso spinte che si definisca un'emozione ride chiedendo c'è nientemeno che i confini pensiamo restiamo in monitoriamo riparo dai Replicatori sappiamo benissimo che non è vero non è mai stato così io non può esserlo adesso io sono sempre più convinto che di confini i confini di una politica di una visione del mondo del posto dell'Italia sono laddove comincia questo oscuro pericolo
Che il fondamentalismo terroristico perché politicamente un estremismo islamico con il quale forse si può anche parlare c'è stato di recente questa queste questo incontro patrocinato dalla Comunità di Sant'Egidio qui a Roma con tutta l'opposizione algerina
E c'era anche una parte del primo della Punto fondamentalismo islamico tra i circa un confine il confine del terrorismo il confine del di queste violenze di questa violenza del tutto ingiustificate
E arbitraria che non anche una ragione nei salotti del dell'oppressione eccetera ma egli per questo problema e noi dobbiamo sapere che di cioè il confine della nostra iniziativa politica della nostra presenza
Per la vostra attenzione
Abbiamo in collegamento da ti prego anche di attendere di ascoltarlo Riccardo pacifici che un esponente della comunità ebraica di Roma
Vorremo innanzitutto sentire se ci ascolta Trento Caro al tavolo Garda buongiorno allora in tre Ascoli in ascolto il se Mattei Riccardo c'è Renzo Foa che oggi ha scritto questo editoriale sull'Unità e non so se tu l'hai letto io l'ho letto
Radici subito un turno parere sul sulle parole di diversa forma anteriore replicano devo più interessante quello quello che ho appena accennato sulle frontiere un popolo otto come
Inevitabilmente il fondamentalismo islamico non è qualche cosa che riguarda solo gli ebrei in Israele o per esempio quei regimi come l'Algeria che poi si trovano a confrontarsi ha poi alla fine ha un svolto nel mondo catastrofico ben conosciamo quelli che sono la politica del terrorismo
Degli integralisti islamici prima ancora quello terrorismo palestinese nel mondo
Dove poi ecco ci ritroviamo attentati alle torri gemelle di tutti lo IOR che e così via quindi è ovvio che è un problema che deve interessare le comunità internazionale gli Stati democratici io però ecco una parte che non concordo sul quale credo sia credo certamente importante rilevare e fare dei distinguo
Pur diciamo questo accostamento a ad Auschwitz da credo che sia un pochettino una una forzatura e chiedono forzatura perché per quanto possa essere stato grave l'attentato ieri per quanto possano interessare gli altri attentati e ci sono stati come quello di Tel Aviv e altre ancora
E lo stillicidio continuo che avviene negli in quei in quei confini quelle terre
Io credo che mai nulla riporta almeno ancora diciamo il mondo post post dopo dopo dopo la seconda guerra mondiale non ha ancora ritrovato un altro leader un altro fenomeno molto simile a quello che è stato asciutta
E quindi credo che sia frutto del rispetto proprio della memoria real scelta di quel che è stato per l'intera umanità che Roversi assurdo ritrovare dei paragoni simili purtroppo paragoni che molto spesso valutari anche in passato purtroppo anche nei confronti dello stesso Stato di Israele quando si facevano le manifestazioni nelle piazze le manifestazioni molto spesso purtroppo guidata dalla dalla sinistra ecco
Credo che Riccardo
Carriò portante ricaricati o Honda Accord ora sentiremo anche Renzo Foa su questo ti prego di aspettare anche abbiamo un altro collegamento io fu noi dobbiamo fare così i dubbi dovete interloquire tra di voi posso dire una cosa sia in entrata sono annunciare che abbiamo in collegamento Deborah fai tre del il presidente dà l'associazione Italia Israele debba Visentin che vi stava scortando quindi subito una piccola replica a Renzo
Ora su questo accostamento Auschwitz volevo precisare infatti serio perché dicevo che è quello di proprio dal proprio computer un proprio
Naturalmente mi sono espresso male questo può succedere
So conosco benissimo la storia e quindi so benissimo che non c'è nulla di paragonabile io pensavo semplicemente alla ferita in un giorno che giorno per un giorno particolare giorno del del cinquantenario un giorno particolare diretti dell'anniversario della memoria per carità io non penso assolutamente che ci porta mai ecco che ci sia stata in questi cinquant'anni o che ci potrà essere qualche cosa di paragonabile ad Auschwitz sarebbe son d'accordo son d'accordo sarebbe sarebbe una bestemmia lì dove Massimo quindi non intendevo dire quello mi dispiace ci capito ma distinzione stando a notizie
Luce dici che nel tuo articolo che a ho sceso in realtà ricorda una mostruosa macchina statale costruita per cancellare fisicamente un popolo mentre
L'altra cioè la Jihad è oggi il simbolo di un fondamentalismo che non è una potente macchina da guerra ma che in ogni modo uno strumento letale capace di colpire di Appiah profonde ferite ora in Israele
Fiaccola vorrei pregare subito a tacere questa precisazione
Per dottor Foa credo però ecco anche qui siano prepara altre precisazioni
Cioè il quello che il fondamentalismo islamico fondamentalmente non è che vuole distruggere un popolo anche qui avrei da da dover dissentire
Siamo quello che è stato scritto per esempio nella nella carta dell'oltre che ancora non è stato cancellato e quello che diciamo tuttora proclamano
I fondamenti i fondamentalisti islamici fra mappe
E così via parlano ancora dell'incremento di un popolo
Il popolo ebraico che vive in quel momento in in quella terra terra di Israele e quindi si parla della cacciata degli ebrei
Si parla del patrimonio Buttarelli Aprea Mare in quanto popolo e non si vuole neanche riconoscerli come popolo
Estromettere legarli nella nella loro nicchia religiosa e questo è un fatto sono me estremamente grave sul quale l'Occidente si dovrà muovere e sul quale credo e qui spero di fare un appello agli ascoltatori di radio radicale però che la stessa Deborah vai piegato ci ascolta
Oltre concorde come credo che le misure sul che dove dovremmo prendere noi mondo occidentale prima ovviamente favorire una perestrojka nei nei Paesi arabi cioè favorire la demografia ne avete arabi che tuttora manca nella quasi totalità e credo ancora più opportuno cominciare a prendere delle misure drastiche uniti nei confronti di quei Paesi
Che finanziano e fomentano il terrorismo di cui e su questo vorrei proprio mettere il dito
Sull'Iraq né l'Iran non è che quello che in questo momento
Finanzia il terrorismo del fondamentalismo islamico e credo la prima lettura che si voleva fare l'immediata chiusura dell'ambasciata di Meana in Italia
E questo come primo passo per poi farlo riguarda anche gli altri Paesi europei Piero Graglia una un modo per mettere fuori dal mondo fuori dalla muretto ad afferrare coloro che parla gli attentati specialmente nei confronti dei civili che è un
Un atto corre il più Riccardo sentiamo adesso Deborah fai Deborah non so se felicità circuire e e
Dunque io sono d'accordo con Renzo Foa con il quale ho dissentito per molti anni quando era direttore dell'Unità
E Tetano d'accordo su quello che lui dice c'è la coda spaventosa di questo attentato al di là dell'attentato in è che hanno potuto parla farlo proprio nel giorno in cui mi ricordava la liberazione di Auschwitz quasi a mandare un messaggio gli ebrei devono continuare a morire non solo ma lo sta dicendo anche lui è Hiei ed è veramente quindi la prima impressione è che che avuta da questo perché non è possibile che loro non sapeva spero che il Vieri iniziava la settimana
Di memoria la liberazione di Auschwitz della Shoah quindi lo hanno fatto apposta e questo sta a significare anche la loro la loro ferocia e il loro odio il loro deve essere un odio veramente terribile sono d'accordo anche per cessa d'accordo con Riccardo devo però dire che prima anche i Paesi arabi arrivino a una democrazia calcheranno molti anni in questi molti anni cosa fa
Non so cosa Successo Deborah ci ascolti sempre
No non lo credo ci ascolta invece Renzo Foa Riccardo però credo che sia caduto il collegamento con Deborah fine se certo però nella nell'attesa
Io vorrei sottolineare una cosa che ora lo sentiremo anche Deborah Faletti sulla quale potremmo secondo me tutti essere d'accordo cioè questo una sottolineatura che fa anche Renzo Foa nel dito reale di oggi dice che Israele quando dice che Israele non può essere lasciato solo a misurarsi con una sfida quell'integralista di tale ampiezza e con la gestione di quella
Di quella pace
Cosa ne dici tu Riccardo beh ecco questo perché lo c'è un passo importantissimo sul quale già in passato ha avuto modo di fare appelli alla stampante durare radicale
Credo che tentare che la guerra che avviene oggi in Israele con Camassa c'è un problema sulle prime pretese organi
Credo sia folle per tutti quanti proprio perché il terrorismo non ha confini e abbiamo visto come gli italiani sono stati sgozzati in Algeria e come come diciamo il fondamentalismo islamico contiene in questo stillicidio di i morti quindi credo che a poco importante che la comunità internazionale i Paesi democratici
Facciano fronte comune e a questo punto spero che proprio anche attraverso le pagine de L'Unità
Oppure di una Verro se anche l'appello a quei facili qui che vedevo agli ultimamente troppo perché l'horror l'ora caro eravamo abbiamo di nuovo in linea Deborah Fight ora alla alle non so nel frattempo si era sentito
Diciamo la la domanda che facevo che ci trovavamo tutti d'accordo credo sulle parole di fuoco il suo editoriale sul fatto che Israele non può essere lasciato solo aggiungerei
Anche alle parole che ha detto ora Riccardo quasi non so se involontariamente contenente
Riprendendo citando l'ultima frase del dell'articolo di Renzo Foa là dove Renzo Foa dice che non serve più a nulla far finta che i nostri confini non passino già aperte David per Algeri per Sarajevo per crostini
Allora su quest'ultima magari riflessione un altro giro partendo però da da Deborah che doveva concludere il suo intervento precedente
Sì appunto io stavo dicendo che si voleva continuare la frase prima che i Paesi arabi raggiungano una parvenza di democrazia
Passeranno molti anni in questi anni eviterai le cosa dovrebbe fare aspettare che continui andare dentro gli integralisti
Buttare bombe sugli autobus alle fermate del degli autobus nei supermercati
Questo è uno stillicidio che dura da cinquant'anni mi
Quindi
Sono d'accordo magari si potesse fare un appello all'Europa per
Per promuovere con pecche di una un'azione democratica in quei paesi del Medioriente
Però d'accordo anche di fare una bella e taci
Sono però forse più mi io e devo dire che i pacifisti all'improvviso ci sono ammutoliti dalla fine del diciamo che dal Progetto da riviste perché capitali nel momento in cui Israele non era più totalmente coinvolto Israele cattivo Israele demonio
Nonostante istinti ha verificato nella guerra in Bosnia la guerra in Cecenia quinto maglia in Ruanda tantissimi altri Paesi Petitti
Molti direi
E dall'Italdesign star raccontando Panda portano andare perenne non voglia balene dare dai beni Simone insomma su questo ma io non so se il pacifismo risorge solo quando si per parlare male
Dire devo dell'America certamente pacifismo con la guerra nel Golfo con la fine della guerra del Golfo
Diciamo esperito ora io non sono mai stato pacifista e quindi mi sento abbastanza libero di di parlarne dico semplicemente che il pacifismo così come si è configurato in Italia
Negli anni scorsi è stato cioè quel movimento pacifista alla è stato certamente movimento pacifista che più che avere un come obiettivo un incontro un un un l'obiettivo pace diciamo aveva più un obiettivo contro qualche cosa e su questo io sono d'accordo però ecco io voglio far notare una cosa io vengo da una sinistra
Che è stato una sinistra spesso per molti anni contro Israele
E stata contro Israele pur non essendo vicina a posizioni cioè c'era certamente una differenza fondamentale rispetto a posizioni estreme o a posizioni di statica Contri sulle non si è confusa almeno da sinistra da qui vengo io con quelle posizioni che confinavano sfondavano dell'antisemitismo era una posizione politica questa sinistra ha smesso di avere quella posizione e io penso che questo sia un fatto molto importante quella Fini la sinistra qui vengo io non l'aveva capito che cos'era
La guerra nel Golfo dopo ha capito che quella guerra nel Golfo a sblocca Tom la situazione in Medio Oriente ed è riuscita a trasformare quello che era impossibile cioè un possibile dialogo il riconoscimento dell'esistenza di Israele in qualche cosa di possibile e questo è stato reso possibile certamente in primo luogo da Israele non da altri su questo non c'è dubbio io credo che sia importante oggi
E che molti altri si rendono conto della necessità di non lasciare Israele sola in questo momento
Penso agli Stati europei in primo luogo ma di non lasciarla sola perché quella pace
è molto difficile e non riguarda e non riguarda soltanto il volere perché lì c'è un problema che non riguarda i diritti dei palestinesi o altre cose un e il problema dei confini di uno scontro tra noi folla mi sacrifico ripeto
Ecco è una cosa che va forse oltre Israele
Eccetto io non non posso negare lo specifico esoneriamo per carità il mio cognome poi diciamo fa parte di quella storia ecco però voglio dire questa volta quel confine è stato superato
Io sarà completamente d'accordo accontenta il se stesso che hai detto è auspico che rinasca un nuovo movimento di targhe non chiama chiamiamolo pacifista movimento per la pace che prenda anche contatto con i moltissimi movimenti per la pace esplicitamente Rachele
In modo da poter lavorare l'Europa e i terreni insieme per bloccare il terrorismo per bocca bloccare l'estremismo
Cercare di devi evitare di parte a Chieri questo integralismo islamico che purtroppo vediamo non colpisce solo Degrelle quindi è una cosa molto
Molto sia c'è anche l'Algeria l'Egitto a questo proposito vi vorrei proporre una riflessione che non è mia ma del premio Nobel nella letteratura Naguib Mahfouz che dell'ottantotto per le nove letteratura che è stato accoltellato da integralisti islamici in in Egitto per e poi sentire una vostra opinione su quello che lui dice Luís agli attentatori si è rivolto praticamente direttamente al loro dicendo che non ne era animato da spirito di vendetta verso i suoi aggressori per loro detto provo solo pietà perché agendo in questo modo seminando la violenza non solo distruggono vite ma infangano l'Islam perché l'Islam e tolleranza e non fanatismo
Criminale
Uno dei massimi fautori del dialogo quindi e della tolleranza Mahfuz o di una cosa si è sempre dichiarato convinto che per arginare l'integralismo non basta la repressione da questo punto di vista non sappiamo che i regimi laici del del mondo arabo Tunisia
Scusate Algeria Egitto invece mandano a morte gli integralisti islamici mi i viene da notare invece che nei confronti dell'integralismo islamico nei confronti di quelli che hanno compiuto per esempio l'attentato di due giorni fa
Israele non preveda la pena di morte
No
Ecco quindi una riflessione su questo ma diciamo possono sia Sixties io dal credo che sia questo un una letteratura mezzo molto interessante che fa onore al partito radicale credo che intanto è contro una tuta precisazione in Israele
La pena di morte solo nei casi i attentati terroristici ma diciamo che che naturalmente utilizzata come metodi Pietro azione nei confronti terroristi anche perché iniziale non c'è stata mai una condanna a morte per questo escludiamo quella via a insomma non nel tale da se non sbaglio
Quindi cercare una sola condanna criminali nazisti però ecco ma cercano solo Breitman e basta ecco quindi è stato comunica con Dana morte ma al di là di questo credo molto interessante del collegamento del reparto prima con mano il caffè Costanzo modo di apprezzare per la sua precisione lucidità
Credo sia molto tarda il discorso che ha fatto rapire al governo che nel quale lui ha detto risveglio britannico voglio alti tre metri di proroga per avere maggiore mano libera nei confronti dei terroristi questa maggiore mano libera credo che sia un un punto fondamentale sul quale credo ci possa essere da parte dell'Occidente una comprensione
Su quelli che saranno poi i metodisti bisognerà inevitabilmente utilizzare per combattere il terrorismo è questa mano libera come ha detto Rabin ieri a permettere il saltare diventare altri cinque attentati simili a quelli e arrivo quello di te la vita di qualche mese fa
Quindi credo che su questo noi dobbiamo puntare sostenere e vorrei farmi alla frase di Rabin è che ha detto sin dal primo momento in cui c'è stato il processo di pace
Continueremo a portare avanti la pace come fece contro il terrorismo continueremo a combattere il col terrorismo come se non ci fosse il processo di pace credo questo sia un quasi un paradosso ma allo stesso tempo una realtà di quello che oggi è in perenne epigono di Israele affronta questo questo problema
Vorrò voglio ancora fare ancora un appello hanno assunto delle radio radicale proprio su questo punto che abbiamo accennato prima dei pacifisti proprio magari insieme anche la tessera dell'unità sempre possibile dei vedere insieme di organizzare di mobilitarci per qualche cosa affinché si porta creare magari un tessuto di dialogo e di confronto anche con l'Islam che come giustamente è stato citato prima non non significa intolleranza se e fanatismo e anche momento veramente di raccolta intoppi a volte tempio sicuramente come lo sono tutte le regioni
Gola Deborah falchi per arginare l'integralismo sufficiente la repressione no assolutamente no infatti vediamo che in Algeria dove li uccidano emergenza dove li uccidono permettono al nord l'integralismo Galan
Fiorisce benissimo quindi io sono molto vicino al Governo di Israele
Soprattutto in questo momento perché non ha mai fatto non ha mai portato a termine non ha mai messa a morte un terrorista come diceva Riccardo l'unica condanna mossa è stata fatta era il manca come criminale nazista quindi per combattere l'integralismo dovrebbe perché i un lavoro comune tra Israele l'Europa e l'olfatto ecco appunto i palestinesi
Il la Giordania insomma i paesi che sono riusciti a fare la pace con Israele dando anche una grande prova di di coraggio perché ci sono meno contro altri Paesi dell'Irlanda
Vorrei quello che dice
Renzo Foa professore tre righe finali dell'editoriale col poi magari chiudiamo anche compagni aveva semplice che non serve più a nulla far finta che i nostri confini non passino lei la per Tel Aviv nostri quelli italiani passino per te la vive Algeri Sarajevo Gross nei
Esatto quindi fare sarebbe il massimo riuscirà a fare una bella alleanza di persone democratiche e cercare di arginare questo dovremmo avere il grande aiuto di Arafat Arafat purtroppo non sta dimostrando di anche per tutta la confusione che lui a Gaza di non essere in grado di arginare Ico integralisti
Questa è anche un problema da affrontare e capace o non è capace Arafat di ma di di porre un pettine
L'Italia in modo che è il gli integralisti i terroristi di Hamas e della Jihad islamica
Vadano continuamente in Israele ad ammazzare la gente non basta io torno non sono d'accordo perché il processo di pace là davanti sono molto orgogliosa Chiara Grillo abbia detto
Chiudere i confini e però non è sufficiente perché chiudere i confini cosa significa significa che lavoratori palestinesi eretta hanno a Gaza è moriranno di fame e questo parassiti e
Odino ancora è ancora ancora perenne d'allora se puoi restare in linea ancora un attimo sentiamo tensione orafo per chiudere poi
No ma io voglio soltanto dire che sono d'accordissimo con queste parole che ho sentito adesso
L'idea è buona perché mi riconosco pienamente cioè in questa proposta di lavorare
Innanzitutto dell'appoggio al governo Israele perché un Governo che in questo che ma conducendo una politica molto saggia io credo diciamo che la chiusura sono anche d'accordo nella nella valutazione della chiusura dei territori
Con diciamo con la concessione al governo Israele
Che è uno che si tratta di una misura premente la misura minima
Che poteva prendere per dare per dare un segnale politico ma che certamente e questo tipo di misura non serve può anzi alla lunga può essere controproducente l'appoggio che va dato alla soggetto di Israele e del Governo Israele sta proprio nel fatto che questo il processo di questa difficilissima facce
Deve continuare e sappiamo tutti che è un processo
Perché è un processo politico ed è il processo politico grazie al quale sui potrà Ferrario un colpo al fondamentalismo e non solo la Giunta questo il punto e sono d'accordissimo da cercare di promuovere di di promuovere con gli strumenti che possiamo trovare di proporre questa sorta di alleanza delle persone delle persone che che vogliono batterci ciò che vogliono trovare gli strumenti per arginare questo fondamentalismo io su questo sassi sputi mi impegnerò insomma in questo nel nel nel per quello che riguarda le le diciamo le le mie possibilità
Noi ringraziamo preghiamo intanto sia Deborah fai Chiericato facili ma è un attimo in linea salutiamo Renzo Foa e lo ringraziamo per essere intervenuto
In questa trasmissione che iniziata a partire proprio dal suo editoriale sull'Unità su quanto accaduto tra gradi grave negli due giorni fa The David grazie a Renzo affiorava diciamo anche è ancora la meditazione sull'iscrizione e Nordamerica categorie non noi abbiamo iniziato questa trasmissione partendo da questo fatto anche perché non ci sembrava assolutamente stravagante rispetto poi all'oggetto di questa trasmissione che una che la sanzione sulla campagna di iscrizione al partito radicale
Proprio le le parole che ho citato spesso in questo trasmesso in questa prima parte dell'editoriale le ultime tre fra tre righe l'editoriale di Renzo Foa ci fanno ci confermano nel lo smog anche un po'accompagna questa campagna iscrizione che dice non solo Italia vino sotto i nostri confini non si esauriscono
A Chiasso a Trieste eccetera ma
Passano per Tel Aviv per Algeri per Sarajevo e per giorni e di questo vorremmo ora parlare proprio con sia Deborah fatiche Riccardo Pacini che invece l'iscrizione al partito radicale l'hanno già maturata e credo che
Non ci sia occasione migliore di questa di questa trasmissione oggi a partire anche dalle riflessione su quanto è successo in Israele per parlarne
Dizione no io posto fra loro due parole innanzi tutto volevo concludere l'intervento di prima insieme a a Renzo Foa e a Riccardo ettari Eric ripetere l'appello che noi d'Italia eteree le abbiamo tenebre ripetuto non solo oggi ma molti molti molti anni fa
L'Europa non è scritto lei sarà eletto dette molte importa ritenete che sempre sentito abbandonato quindi è il momento per incominciare a lavorare che per la parte per quanto riguarda il partito radicale voi sapete la mia idea io lo ringrazierò sempre di esistere
Fondo iscritta sono state iscritte a metano riscritta Nistri vero mentre e avrei una proposta da fare a proposito di dei Partito Radicale eviterà eletta chiara che Nigrelli ti fanno molti radicali al governo cioè sulla metadonica radicale
E la mia proposta sarebbe non so con quali mezzi non so come ma e posto io vi porto vi darò tutto l'aiuto che che che che mi possibile
Agganciare i rapporti molto più stretti con i radicali israeliani e questo può essere un un ottima al figlio per raggiungere la pace
Da quelle parti in quei Paesi non solo in Israele ma anche nei
Tutte le ieri in e
Leporano e siamo d'accordo è un impegno che poi tranquillamente prenderti presidente senza l'Associazione Italia Israele quindi
Voglio dire
Fatti parte responsabile della raccolta di iscrizioni lei in Israele al partito radicale Petra nocciola ma che cosa è io prima o poi farò l'aliante andrò a vivere in Israele
Potrò essere proprio io il precisione tra i radicali italiani e radicali israeliani
Ma questo sicuramente ci conforta avrebbe Deborah io spero turni riesca a partecipare anche al congresso del Partito radicale che dal ventiquattro al ventisei febbraio qui a Roma
Dove
Non è di venire senz'altro entranti sei telefono ero per
Era prenotare meglio dire che sarà ti ringraziamo molto ringraziamo Deborah fai presidente dell'Associazione Italia Israele grazie per essere intervenuta ti salutiamo
Riccardo Pacifici su ecco su quest'ultima proprio per chiudere il collegamento anche contare sulle sul partito radicale io credo che il del
Il concetto che ne possano portare avanti questo momento un po'anche per l'esperienza ebraica a farlo a titolo personale però credo che gli ebrei della diaspora nel mondo fondamentalmente hanno rotto gli argini dei confini no hanno in un certo tempo portato un'esperienza di un popolo con un con la sua cultura con la sua coalizione con tutto quello che il il patrimonio ebraico negli altri paesi chiede questo a in un certo qual senso a anticipato quelle che poi sono state i programmi politici del Partito Radicale
Anche se questo può essere un un paragone costa troppo troppo stretto certo testo hanno rotto quelle che stavano i concerti dei confini
E delle delle delle del del del tre inchieste aperte appartenenti ad un popolo ma nello stesso tempo del poter rimanere chiusi all'interno di questi confini
Credo che la cosa vuoi più bene è quella proprio di essere inseriti di uscire da questo da questo dovrebbe questi schermi e le campane che ha sempre fatto al partito radicale titolo credo Cafagna molto giuste come l'ultima quella della sella contro la pena di morte credo che vadano proprio per tutto questo
Per questo scopo Riccardo Tucci ha chiamato qualche giorno fa dicendo che spalle sulle prime all'inizio dell'anno dice di pensare di scriverti errata e poi c'è il richiamato proprio durante una di queste trasmissioni e tono guarda mi sono sbagliato mi devo iscrivere subito per l'hai fatto
Certo fatto tramite carta di credito che funziona benissimo e poi oppure più o meno indolore allora c'è una dando anche il numero di telefono ma giustamente alla grave per gli ascoltatori di Radio Radicale
Numero di telefono del bar si sa sei otto nove sette nove uno
Credo che proprio in questo momento come momenti in cui dobbiamo tutti interni e lottare per un mondo più giusto un mondo più per la giustizia aggiustano come vestito dice Pannella ecco credo che descritta dal Partito radicale qualche cosa che travalica i confini dei partiti ma entra in un discorso diverso proprio di programmi su per un mondo migliore per dei concetti finito attività che superano ecco come ho detto prima i confini
Del del mondo grazie grazie a Riccardo grazie per essere intervenuto ricordo anch'io l'altra volta il numero di telefono chiamate il sei otto nove sette nove o uno per iscrivervi con la carta di credito lo si può fare direttamente oppure per preannunciare l'iscrizione telefonate a Radio Radicale interverrete indiretta in questa trasmissione
Il numero è quattro otto otto zero cinque quattro uno ma sentiamo con Marcon Astaldi che in collegamento dal sede di Roma del partito radicale chi si è iscritto oggi anche quote di iscrizioni siamo arrivati pronto Pronto buongiorno
Oppure proprio col proprio perché
Allora ci sono però oggi iscritti cinquanta iscritti nel novantacinque oggi ventitré gennaio il totale degli iscritti è mille settecento quattordici
Più trecentotré e di altri Paesi per un totale di due mila venti persone
Pronto si dovresti leggerci gli identikit degli iscritti
Dei cinquanta iscritti benissimo ricominciamo con Alberto insegnante di Varenne che scritto con duecentonovantacinque mila lire Lorenzo che iscritto con trecento mila lire
Alessandra ad Avezzano studentessa duecentonovantacinque mila lire Luciana da Perugia un'insegnante con trecentosessantacinque mila redatte da Terni trecentocinquanta mila Ermanno
Architetto con trecentosettantacinque mila lire Anna da raro Napoli insegnante due novantacinque
Giorgio da Pistoia anche lui insegnante con tre sessantacinque mila sempre da Pistoia
Artigiano artigiana con tre settantacinque Antonio un agricoltore di Cerignola con cifra piena trecentosettantacinque mila lire
Giuseppe da Casarano Lecce con tre settantacinque Roberto da Santa Maria del Piave con trecento mila dirlo do da Roma ragioniere
Sì ragioniere con trecento mila Giuseppe da Taranto e un dirigente con trecentosettantacinque mila lire
Errico da Roma tre settantacinque Piera da Roma Tre sessantacinque Simona studentessa trecento mila con il papà Giuliano giornalista con trecento mila
Daniele da Luca è un impiegato due novantacinque
Ho questo e a maggio Vanni da San Giovanni piattino con trecentosessantacinque Daniele un medico
Da Pavia due novantacinque Valerio e un'impiegata di Roma con due novantacinque Marcello da Parabita Lecce insegnante con trecentosessantacinque mila lire
Alessandro da Terrinoni informatico con cifra che era anche lui brezza stanza cinque come Lucio da Trieste pensionato
Poi abbiamo un Giacomo da Napoli impiegato tre settantacinque Luciano è un operaio con trecentoquarantacinque mila lire
Pia de'a Trieste con due novantacinque poi c'è Marina un insegnante due novantacinque Franco un operaio di Viterbo quattrocento euro arrivare ad Anatoli pensionata trecento è un genio da Napoli insegnante due novantacinque Massimo da Firenze duecentoventicinque mila lire un fisico
Davide e un operaio apprezza ottantacinque da Lucca mira all'impiegata di Bologna settecentotrenta milioni di lire Giuliano un discorso di Bologna settecentotrenta mila lire Orlando un informatico di Roma a trecento mila lire
Pietro
Dal Cagliari uno studente due novantacinque Michele uno avvocato tre ottantacinque Martino da Treviso due novantacinque
Franco da Padova un operaio presso il Pronto cinque Pierluigi l'architetto cifra Pietro APREC ottantacinque come Mario da Cusago
Poi ancora abbiamo Marco da monta un impiegato tre ottantacinque Ambra aveva da Cornegliano Laudense Milano offre ottantacinque Francesco da Luca è un sindacalista di due con duecentonovantacinque mila lire
Per quando è un'insegnante di Novara seducente con duecentocinquantacinque mila lire poi c'è uno più
Impiegato con trecento mila lire emiliano per fanciulli hanno per con due novantacinque un paramedico abbiamo ancora un pensionato
Con DAP fiorentino con duecentonovantacinque mila lire le modalità per riflessione io ho le ricordo
Come diceva il l'ottimo pacifici prima con la carta di credito completamente indolore iscriversi al partito radicale telefonando preannunciando questa iscrizione allo zero sei sei otto nove sette nove uno
Di Roma Verona poi ricordiamo che ci si po'iscrivere inviando un vaglia telegrafico intestato al partito radicale
Via di Torre Argentina settantasei zero zero uno otto sei Roma specificando nella casa causale del versamento zone rendicontazione al partito radicale del novantacinque oltre ai propri dati relazionali De Marco ti ringraziamo
Grazie per averci dato l'identikit degli iscritti al Partito Radicale
Di oggi lo ricordo sono arrivate oggi circa cinquanta iscrizioni ci ha ci portano ad un totale comprese le iscrizioni che arrivano dai Paesi non non dall'Italia di due mila
Qualcosa in più di due mila iscritti
Le iscrizioni italiani sono circa
Mille sono mille settecento quattordici dunque semplice fare un po'i conti anche su quelle che sono poi le entrate finanziarie del partito radicale terrore periti del mille novecento
E novantacinque soprattutto perché le iscrizioni che arrivano da fuori Italia sono iscrizioni che arrivano da Paesi economicamente deboli iscrizioni che arrivano per esempio dei paesi dell'area nell'ex Unione Sovietica dove la quota di iscrizione corrisponde più o meno a me dieci mila lire italiane il discorso è semplice i conti sono presto fatti
L'iniziativa che il partito radicale ha fatto nel mille novecentonovantaquattro sono state possibili grazie alla sottoscrizione
Di questa diciamo polizza di assicurazione sulla vita non soltanto sulla vita che è messa in discussione in varie parti del mondo a Sarajevo in Cecenia in Ruanda
O nei bracci della morte dei penitenziari americani ma anche parliamo della nostra stessa vita perché come diceva appunto
Renzo Foa nel suo editoriale non pensiamo che i confini di italiani si esauriscono sulle Alpi coinvolga invece e passano da Sarajevo passano da te la vive come dagli Rossini
E da dagli altri posti dove appunto c'è un'emergenza non soltanto nella nella vita ma anche nel diritto eccetera
I conti sono presto fatti perché non siamo al due mila e iscritti l'obiettivo minimo dovrebbe essere da qui al congresso neanche quindi tra un mese
Almeno tre mila iscritti di quota italiana occidentale rilevante in termini anche di poi i finanziamento delle iniziative pubbliche per poi e non è unico nobile soltanto un obiettivo intermedio perché Partito Radicale terre le cose che deve fare per gli obiettivi che deve conseguire non può vivere soltanto di tre mila iscritti italiani devono essere molti di più se dieci mila venti mila
E un problema che affronteremo al Congresso e credo che il congresso discuterà non soltanto degli obiettivi politici ma anche nella fase straordinaria che sta attraversando per quanto riguarda proprio sulla sua vita e il suo il suo finanziamento di questo per questa importante venire a questo congresso ma soprattutto iscriversi subito
Zero sei sei otto nove sette nell'uno potete farlo con una semplice telefonata ma usate questo numero di telefono una cosa che riguarda più di quanto voi forse pensati prima di chiudere questa trasmissione quindi oggi abbiamo in collegamento un iscritto al partito radicale
Credo già parlamentare socialista Giuseppe Viani il signor pronto il buongiorno Buongiorno non è scritta anzi no i casi in cui stanno già in precedenza già in precedenza naturalmente quando ero ancora parlamentare due anni fa ha fatto
Quindi non ti sei scritto l'anno scorso poi no due anni fa
Allora le ragioni di natura iscrizione e io ho avuto modo di essere in Parlamento di personaggi come la Emma Bonino e Marco Pannella ho avuto modo di andare al vostro congresso Bulgaria ha avuto modo di conoscerlo meglio
E di apprezzare il lavoro che avete fatto credo che sia utile sia doveroso da da parte
Democratico di sinistra come io mi ritengo una tensione è un sostegno alle vostre battaglie per molti ragioni per una grande simpatia umana nei vostri confronti e perché credo che un contributo al partito radicale nel senso che l'iscrizione con una esserci anche un contributo alla democrazia nel nostro Paese
Giuseppe che ha nel settore avuto modo di conoscere dunque da vicino anche il parlamentari non italiani iscritti al Partito Radicale particolarità e transnazionale che impressione ne hai ricavato
Naturalmente non è facile mettere insieme uomini politici di Paesi così diversi con problemi così
C'era intanto l'unificazione come dire ad una stima fondo dichiarare nei confronti di Marco Pannella ed Emma Bonino
E poi c'è stata la capacità in molti di questi uomini politici cogliere le vostre parole d'ordine sovranazionali internazionali che sono un fatto che toccare l'animo prima ancora della mente di molti uomini politici soprattutto di quelli impegnati
Lei dove ci sono guerre dove ci sono più a rischio dove ci sono difficoltà tiri sopravvivenza credo che anche questo sia un esperimento da continuare in forme sempre più accentuate credo che
Qualche risultato forse l'abbiamo già colto forse non lo sappiamo ma forse questa fiammella
Ha già prodotto degli atti concreti oltre che delle solidarietà umana
Noi diciamo nelle nel chiedere l'iscrizione al partito radicale che ha
Ci si iscrive non ho un partito nazionale questo ormai credo introvabile non capito lo sanno tutti
Ma si scrive a una internazionale la differenza fra l'Internazionale socialista che un po'la sommatoria dei partiti socialisti chi opera sul piano nazionale il partito radicale dell'Internazionale radicale proprio questa che ci si iscrive dal deputato bulgaro dal deputato parlamentare direttamente a questa organizzazione trans nazionale o internazionale come vogliamo dire un'adesione diretta
Tu che sei stato parlamentare socialista ritieni che questa differenza sia importante
E quindi non so se in passato al avrai partecipato mai vissuto anche la vita
Di quella internazionale socialista che tuttora mi pare che esistano sia stata molto di più anche se non è conosciuta per nulla concreto che abbia fatto sul fronte per esempio del diritto internazionale dei diritti umani della pace
Certo dai contatti diretti con l'Inter corrente da fare sul territorio mai avuti con lui perché un'organizzazione dei partiti noi come il vostro un'organizzazione a cui accedono direttamente le persone le persone fisiche e dissi
Qui scritto dopo esperienze dirette sicuramente ha svolto un ruolo interessante è un po'meno interessante per noi italiani da quando l'Internazionale socialista ruolo italiano nell'Internazionale socialista è stato occupato da e che ha parlato così male a livello europeo dei Socialisti italiani che diventata per noi praticamente impraticabile se non per quelli che ancora ci entrano col cappello in mano davanti a Fassino a D'Alema questa
Del futuro che desidero per i socialisti che come me hanno fatto delle battaglie di autonomia e continuano a farle magari iscrivendosi al partito di Marco Pannella francamente non ho nessuna nostalgia dell'Internazionale socialista ricorda invece secondo con più affetto e con più entusiasmo il vostro congresso ultimo Hungaria
L'Internazionale radicale
Francamente radicati grazie grazie a Giuseppe che Nancy non ti ringraziamo antistante ammette poi
Grazie allora sono le quindici e trentatré qui da radio radicale chiudiamo qui questo appuntamento con voi
Però oggi non priva di ricordarvi di avermi ricordato il numero di telefono del partito radicale continuate a chiamare il numero dello zero sei per chi chiama da fuori Roma
Sei otto nove sette nove uno con una carta di credito ci si scrive direttamente al telefono se non avete una carta di credito telefonate per preannunciare l'invio della vostra iscrizione indica