Incontro con la stampa della Presidente della Corte Costituzionale, Silvana Sciarra, al termine dell'udienza straordinaria

Anzi accordarsi si si sono dunque se nel giugno dell'anno pizza di non mi son a benissimo grazie sì
Fan magari per prendere nota delle domande mi accorgo che non è contrattino bassa allora buongiorno attenti prima la parola
Alla Bongiorno tutti grazie alle giornalista i giornalisti che sono se facciamo un po'di silenzio dietro forse sentiamo meglio grazie
A tutti i colleghi che son venuti la presidente appena Inter terminato di leggere la sua relazione alla riunione straordinaria
I la relazione tra l'altro adesso in forma integrale per chi ci ascolta grazie alle dirette di Rainews ventiquattro e di Sky X scettici ascolta da casa
La relazione e sul nostro sito della costituirebbe la Corte costituzionale insieme alla alla all'Annuario due mila ventidue e adesso le le richieste di domande sono multe e ti prego in modo accorato di essere molto Prairie sintetici altrimenti rischiamo di penalizzare
Chi i colleghi che verranno dopo dopo di voi
Prima di passare la parola al prima primo giornalista da lascerà in un attimo alla Presidente uno fare un piccolo saluto Grazzini saluto che faccio molto volentieri senza
Un piacere vedervi qui anche così numerosi impegni vi ringrazio per l'attenzione che dedicate
Alla Corte costituzionale sono certa che ci sarà un dibattito proficuo oggi lasciatemi ringraziare innanzitutto i miei colleghi i vicepresidenti e l'intero collegio che mia
Confortata nella preparazione di questo lavoro
L'udienza straordinaria è un momento di aumentata collegialità perché quando si fanno bilanci quando si ripete il lavoro di un anno sia
Spinti ancora di più a confrontarsi e a
Verificare questo grande dono che abbiamo bella collegialità
Quindi grazie grazie ai miei colleghi è grazie a voi per essere qui sono pronta a ricevere consigli allora inizierei da Giovanni Negri del Sole ventiquattro Ore grazie
E il presidente per la disponibilità della sua relazione sia in apertura sia in chiusura ma poi nella stessa scansione per parole chiave l'impegno comunicativo ne è un tratto saliente
L'apertura in contesti ordinamentali Diversi europee i mondiali è cronaca la presenza della corte dalle scuole alle alle carceri in contesti diversi eppure la Corte costituzionale è chiamata in causa sempre meno
Lo testimonia un dato che tratturo dall'Annuario gioco diffuso ieri ma che non è estemporanea incontri militare è una costante
Nel corso del tempo gli atti di promuovimento diminuiscono e anche in maniera consistente soprattutto quelli in via incidentale
Da duecentosettanta centosessanta in un anno non poco
Questo cosa testimonia secondo lei una migliore tenuta costituzionale della nostra legislazione una maggiore riluttanza delle immagini Structure a investire la Corte magari per evitare di vedersi bocciate
Le ordinanze di rimessione ecco le chiederei di interpretare un po'questo dato per certi versi paradossale grazie
Sono io che ringrazio lei tra l'altro letto il suo articolo di questa mattina sul Sole ventiquattro Ore dove lei con molta cura riprende i dati pubblicati sull'annuario e che sono poi i dati forniti dal nostro ufficio studi e chiaro che si parla di dati
Significativi ma forse non così tanto cioè non accentuerei troppo questo calo
Questo riduzione nel numero degli atti di promuovimento c'è da dire una cosa ci sono decisioni talvolta molto complesse soprattutto nei giudizi in via principale
Che comportano dispositivi molto lunghi e quindi molto articolati come se in una decisione ce ne fossero tante di questo il dato statistico non sempre tiene conto eppure anche questa è una ricchezza delle decisioni della Corte costituzionale
Io non mi spingo a dire c'è un miglioramento nel drafting legislativo come lei sembrava
Dire prima
Certamente voglio sperare che non ci sia un calo di attenzione nei confronti della corte perché i dati così come sono a Mancini
Non ci inducono a ritenere che ci sia questo calo di interesse
Quello che invece mi sembra importante sottolineare ho visto con piacere che lei lo fa nel suo articolo e che aumentano i giudizi sulla costituzionalità sulla incostituzionalità quindi la corte si fa carico di ridurre quando possibile quando invece bisogna seguito l'inammissibilità invito queste ci sono ma tendenzialmente una Corte che decide quanto può farlo lo fa consapevolmente
Ci sono anche molte inammissibilità o alcune inammissibilità per discrezionalità del legislatore e anche questo è un dato che va sottolineato mio parente
Allora e Francesco vigneti che la stampa
Mi mi ricollego alla domanda del collega Negri evidente che nella sua relazione
La attenzione per i di di sistemi ordinamentali anche stranieri ne è nel DNA della corte attuale
Ora e
I fatti lei parla proprio ho visto di una Corte permeabile dinamica proiettata in universi ordinamentali più ampi e eppure è cronaca di questi giorni e cronaca politica no in cui abbiamo a che fare con decisioni molto più chiuse arcigna della nostre istituzioni penso al rifiuto e rigetto del del regolamento europeo di filiazione oppure penso a alla tra l'altro quel rigetto
Cioè portati a una critica da parte del presidente della corte europea presidente Lennart che non intervista mio giornale ha richiamato l'Italia alla rispettare rigorosamente i diritti
Di libera circolazione dei bambini di coppie Omo genitoriali
E poi ancora di questi giorni l'attivismo di alcune Procure che
Stanno esaminando l'iscrizione all'anagrafe finiti per bambini figli cinque mamme
Ecco possono convivere come convivono queste due visioni del diritto una aperta al mondo è una invece attenta così a alla tradizione
E molto più stretta come visione
La ringrazio ceo ho letto attentamente e l'intervista rilasciata dall'emersa al del suo giornale
Allora due visioni
Del diritto la nostra visione del diritto alla Diesel diritto della corte costituzionale è è sempre la stessa ed è una visione che appoggio dato origine tra l'altro questo interessante circuito di decisioni partendo da due decisioni inammissibilità della corte costituzionale
Fini di nati da coppie dello stesso sesso dove l'attenzione della corte era tutta incentrata sui diritti dei nati
E illuminando se possibile la nostra decisione le nostre decisioni con la giurisprudenza della Corte di Strasburgo che valorizza nozioni come diritto all'identità del figlio
Cura del nucleo familiare e quindi contesto familiare indipendente dal sesso dei genitori ecco noi abbiamo lanciato un messaggio di attenzione per i diritti dei minori
Questa visione nostra del diritto non è mutata e e poi non mi permetto di con
Commentare
L'iniziativa delle procure
Quello che dico e che senz'altro anche dal Lussemburgo l'indicazione che viene una indicazione di grande rilievo
Perché in quel caso la Corte di Lussemburgo si occupa del diritto di libera circolazione dei minori
E ancora una volta questo principio che riguarda i cittadini europei
E i minori sono cittadini europei Senati via cittadini di uno degli Stati membri e liberamente in circolazione verso un altro stato membro che era poi il caso bulgaro credo che cita le inerzie nella intervista
Quindi ci sono questi punti fermi
I diritti dei minori dicevo un circuito interessante di decisioni perché sappiamo che poi
In questo circuito si è inserita la Corte di Cassazione con una importante sentenza a Sezioni Unite
Dove ancora una volta i diritti dei minori sono al centro di questa rilettura se posso dire della nozione di ordine pubblico internazionale
Quindi e questa dal nostro punto di vista dal punto di vista della corte costituzionale
La visione che mi sento di sottolineare la cura dei figli nati
E Sandra fischietti dell'anziano
Allora resto sul tema
Lei
E mi riallaccio all'intervistare lei ha fatto ieri all'annuario laddove ha ha sottolineato l'importanza della leale collaborazione del Parlamento con il Parlamento
Nel senso che la corte si autolimita in certi casi per dare possibilità al Parlamento di legiferare
Però lei anche detto in questa intervista che esiste l'esigenza che in un tempo non lontano ci si interroghi sui un'apertura di credito fatta di legislatore perché proprio sui temi sensibili
Poi non sempre questa apertura di credito ha portato a risultati soddisfacenti allora le chiedo
Se la Corte fosse investita nuovamente dai giudici sul tema dei figli delle coppie gay come dovrebbe comportarsi dare ancora credito al Parlamento e tempo oppure provvedere
Direttamente a colmare quel vuoto normativo che la corte aveva già invitato due anni fa il Parlamento ha
A colmare insomma rimediare
Anche questa volta la ringrazio per una domanda molto precisa che mi permette di precisare a mia volta un punto della sentenza della Cassazione Sezioni Unite tu prima citato
In cui la Cassazione dice secondo me è un passaggio importante che le nostre sentenze di inammissibilità non hanno creato un vuoto normativo
E quindi non sono costituzionalità accertate ma non dichiarate ma sono davvero la formula direi forse classica dell'invito
Magari pressante al legislatore perché intervenga perché la Corte costituzionale deve sapersi fermare un passo prima di oltrepassare quella linea che la linea del rispetto della discrezionalità del legislatore
Partendo da questo punto di vista che e il punto di vista del rispetto del Parlamento è chiaro che non mi avventuro a dire se tornasse il caso cosa faremo perché
Si affrontano le questioni volta per volta quando arrivano alla corte
Però
E importante
Riprendere quel passaggio che lei cortesemente ha voluto ricordare della mia intervista pubblicata nell'Annuario
E che credo che la corte dovrà a un certo punto riflettere giallo sta facendo dello scorso gennaio abbiamo tenuto qui alla corte costituzionale del seminario
Con la importanti costituzionalisti con colleghi con interlocutori di varie provenienze accademiche che hanno interloquito con noi proprio su queste formule
Il monito il rinvio al Parlamento questa iniziativa definiti dal Parlamento è un'iniziativa che la corte ha preso non avendo però un fondamento legislativo come in altri ordinamenti accade
Quindi forse su queste modalità che sono ripeto ancora una volta modalità di rispetto istituzionale
Si potranno continuare a riflettere intanto in termini teorici di approfondimento se posso dire anche Dini
Autocoscienza della della corte che riflette sulle sue stesse tecniche sulle sue
Formule deliberative
Liliana Milella di Repubblica
Buongiorno mi scusi insisto ancora su questo tema per il dei rapporti tra la Corte costituzionale il Parlamento lei ne ha parlato appunto nel nell'Annuario ma
Ma mi pare che il tema sia soprattutto su alcuni fronti particolarmente caldo
L'anno scorso se non erro ci sono stati soltanto due moniti della corte al Parlamento rispetto a quelli precedenti che erano molto numerosi diciotto venti quindi un numero significativo
Questa diciamo questa tra virgolette recessione nei moniti cosa cosa significa significa che il diciamo alla politica e silente e non reagisce rispetto alle vostre decisioni e comunque sta di fatto che in ben tre casi
Il carcere per i giornalisti Vergassola ostativo e il fine vita il parlamento si è rivelato del tutto latitante con decisioni che non sono arrivate affatto sono state molto tattile
Quindi lei ovviamente come dire cauta e garbata istituzionale nei confronti delle forze politiche
Sta di fatto però che la loro reazione rispetto alle decisioni della corte soprattutto su tutta una serie di temi di temi caldi e che vi stanno a cuore e decisamente tardiva se non addirittura assente
Io ho giudicato tra virgolette buonista dalla vostra decisione Presa ad ottobre e poi anche confermata dalla Cassazione sull'ergastolo ostativo
Mi ha colpito comunque il fatto che il il detenuto che ha sollevato questa questione cioè Pezzino
Da alcuni anni anzi da molti anni mentre le istituzioni si balocca non su questo problema e ancora in in carcere e in attesa di una risposta poi ci meravigliamo degli scioperi della fame
Dottoressa Villella lei che da tanti anni segue la Corte Costituzionale vorrà pensare che ci sono solo sette numeri differenza fra i moniti dell'anno scorso e quelli di quest'anno quindi forse non è ne un'entità tale da dire
Che c'è una caduta numerica dei moniti
In ogni caso i moniti capitano un po'come capitano i casi alla corte cioè dipende ai casi che arrivano quando il collegio decide che quello è il caso per segni indicare o inviare segnali al Parlamento e poi ancora una volta lei conosce bene tutte le altre tecniche deliberativa che alla corte di quella Corte dispone
Quindi non ci sono soltanto i moniti con invito a legiferare ma ci sono anche momenti in cui si segnala semplicemente una distonia una mancanza di armonia nella recitazione esistente quindi
Cioè ci sono inviti più pressanti e meno pressanti e poi soprattutto
Ci sono scelte che non sono buoniste mi permetto di contestare questa espressione che lei usa a proposito dell'ergastolo ostativo perché noi abbiamo restituito gli atti al giudice che aveva sollevato la questione io o anche detto che questo è non soltanto un atto dovuto quando si deve rivalutare la rilevanza e la non manifesta infondatezza e questo nel caso perché era intervenuta
Una nuova disciplina della materia
Ma lo reputo non sono anche un atto dovuto ma anche se possibile un atto collaborativo con il giudice cosentina realmente ha sollevato la questione
Torna all'UE la falla lei alla Cassazione la paura e così è stato quella Cassazione ha deciso è vero il detenuto e e lì è ancora lì questo una
è un punto che sta molto a cuore a tutti abbiamo cercato noi di lavorare con tempi possibilmente rapidi più rapidi possibili
La tecnica del rinvio al Parlamento può comportare anche questo può comportare un ritardo d'altro canto ripeto ancora una volta prevale il rispetto istituzionale in questo caso
Prevale il rispetto di una scelta discrezionale del legislatore che la corte
Non poteva fare in quel momento
Adesso andiamo Andrea Fabozzi del Manifesto
Ecco i farmaci
Buongiorno Presidente la la mia domanda prende spunto dal fatto che tra una settimana esatta
La corte di giustizia europea si occuperà della vicenda delle proroghe delle concessioni balneari in italiano farà su iniziativa del la giustizia amministrativa italiana pugliese per la precisione e
Il
Presidente della Repubblica che prima l'ascoltava nel promulgare il decreto mille proroghe poco tempo fa aveva richiamato
Governo e Parlamento sul fatto che la proroga delle concessioni balneari ben oltre il limite che era già stato fissato dal Consiglio di Stato si metteva contro diciamo sentenza della giustizia italiana appunto è anche europea
Ora io volevo chiederle visto che le dedicano molto spazio la come l'ha definita all'apertura universi ordinamentali più ampia
Nel caso in cui la Corte di giustizia europea come possibile insomma rispetti la sua giurisprudenza e consideri questa proroga che ulteriore che fu italiana contraria alle leggi del re alla direttive europee
Come in concreto questa decisione come entra diciamo nell'ordinamento italiano e Tin collante immediatamente più forte della della decisione del italiane parlare del Parlamento nello specifico del governo
è possibile che ci sia un ruolo per la corte costituzionale possibile pure che come è successo mi pare una sola volta in passato si apra anche una qualche forma di conflitto diciamo tra la corte costituzionale italiana che la la Corte di giustizia europea sul punto
Grazie
Mi fa una domanda che mi spinge a rispondere con entusiasmo sulle questioni astratte e generali non sulla questione dei balneari come lei può immaginare
Dico con entusiasmo perché il continuiamo fa con con
Una mi auguro passione rigorosa nei confronti del diritto europeo
Perché
Da tempo questa corte afferma la vincolatività delle sentenze Della Corte di Lussemburgo
Che si collocano entrano negli ordinamenti nazionali con una forza importante questo perché perché soprattutto quando la Corte risponde ai rinvii pregiudiziali che provengono dai giudici nazionali
E la corte tenuta lo dice l'articolo duecentosessantasette se non parte del Trattato sul funzionamento alla interpretazione uniforme del diritto europeo quindi si pone un problema anche di eguaglianza fra gli stati membri di uniforme interpretazione del diritto
E pertanto di vincolatività delle pronunce non soltanto nei confronti del giudice da cui è pervenuto l'eventuale l'eventuale richiesta di rinvio pregiudiziale
Noi abbiamo avuto modo in varie occasioni di riaffermare questo principio
Spingendoci anche a dire che in taluni casi quando c'è chiarezza della pronunciamento della giudice europeo il giudice nazionale può anche disapplicare
La disposizioni in contrasto con il diritto europeo quando il principio è chiaro assolutamente limpido lo abbiamo detto l'abbiamo ribadito anche recentemente
Credo che questo principio sia di Rava importanza in questo momento perché come ho cercato anche di dire la mia relazione la corte di giustizia europea si occupa molto in questi tempi
Di rispetto delle regole dello Stato di diritto
Che e uno dei valori fondanti dell'unione europea democrazia stato di diritto e ha emesso numerose decisioni nei confronti di Paesi che forse non stavano del tutto rispettando le regole dello Stato di diritto e quelle sull'indipendenza dei magistrati
A questo punto le sentenze si pongono come vincolanti anche perché riflettono la posizione della corte di giustizia sui valori comuni che sono valori fondanti
E attenzione i valori fondanti investono anche i valori costituzionali degli Stati in altre parole io vedo sempre una simbiosi
A valori costituzionali nazionali valori fondanti dell'Unione Europea senza che questo voglia dire un'ingerenza della corte
Nei nostri sistemi costituzionali perché la Corte dice
Anche la corte costituzionale nazionale non può discostarsi da cioè ci deve essere un raccordo ci deve essere un
Un'armonia di vincolatività degli standard quindi io non mi pronuncio sulla iniziale questione che lei mi pone
Dico soltanto che le sentenze della Corte non perdono la loro vincolatività c'è un altro aspetto che tra l'altro ha ribadito in una sentenza molto recente e credo che sia Commissione contro Spagna
E cioè
Proprio questa effettività ecco il punto l'effettività del diritto europeo consente anche ai cittadini che eventualmente vogliono poi ricorrente un'azione di risarcimento nei confronti dello Stato di chiedere allo Stato all'effettiva e totale applicazione del diritto europeo gli stati devono essere in regola affinché poi i cittadini eventualmente possano lamentare un'eventuale cattiva applicazione del diritto stesso
E Alessandro Volta Spallone dei Sky News ventiquattro
Per loro faccio riferimento ad un passaggio dalla sua relazione che mi pare molto importante le parla di dosi mezzeria Sansone sanzionatoria che è diventato interno sempre più centrale per la corte costituzionale ci sono state ha citato la sentenza per quanto riguardava quella donna che aveva versato dei dei soldi ecco qual è
L'invito che può essere desunto da questa attenzione della Corte Costituzionale per chi deve poi costruire le leggi perché qui stiamo parlando di appunto parole meno tecniche mi permetto di fare in modo che la sanzione sia commisurata poi al al reato se ho capito bene
Sì è la ringrazio è proprio è proprio così corte tutte le volte che ha l'occasione di ridefinire adottando il cannone della proporzionalità
La tutto simmetria sanzionatoria lo fa lo fa questa è una prerogativa ecco che non non viene assolutamente oscurata o persa di vista
Questo naturalmente comporta un intervento su una revisione in generale del sistema della soluzione rispetto al reato commesso quindi c'è c'è uno spazio per la corte costituzionale sempre ripeto adottando dei canoni molto rigorosi di proporzionalità e direi che ora c'è una gamma vastissima di decisioni in questo senso
Che a mio parere arricchiscono moltissimo il patrimonio della corte costituzionale
Giovanni Bianconi del Corriere della Sera
Un giorno presidente io volevo invitarla perché anche a mi aveva colpito questa cosa sulla proporzionalità siccome viviamo
In un momento in cui si fanno scudo
Il legislatore fa spesso ricorso a nuovi reati a in esperimento delle pene se mi parla in continuazione ecco quant'è importante la proporzionalità nella della legislazione se si va troppo oltre
E poi sempre a proposito dell'onda l'idropulitrice
E voi avete già giudicato
Diciamo costituzionale o comunque ammissibile doppio regime prima di di mafia per diciamo quella particolare gamma di reati
Però spesso venite accusati di chi voler indebolire
La lotta alla criminalità organizzata perché aprite dei varchi ora è ovvio che non può esserci condizionamento nelle vostre decisioni rispetto questi polemico vestito però quanto è giusto diciamo così insistere su questa prezzo presunto affievolimento del doppio binario degli strumenti oppure invece soltanto una cosa che non vi riguarda e sarebbe opportuno evitare
La ringrazio non mi non mi esprimo sui nuovi reati perché i nuovi reati poi se ci saranno questioni elettorali ma mentre la ascoltavo come sempre con interesse
Mi tornava in mente librino che
O uscito da qualche anno credo fosse qualche anno fa di un noto professore di diritto penale Glauco Giostra che una prima lezione di giustizia penale
Quindi un libro semplice destinato agli studenti
E mi aveva colpito da danno un penalista leggendo quel quel libro una immagine che lui propone del ponte tibetano la giustizia penale come ponte tibetano questo ponte esile ma forte no che tiene insieme in giudizio il giudizio penale e quindi si parte dal reato si deve poi giudicare ecco mentre l'ascoltavo mi sono immaginata la la Corte costituzionale su questo ponte tibetano perché spesso siamo in quella posizione anche nomi cioè siamo nella posizione di intervenire lei ha citato
Il caso dei emessi premium in quindi un intervento che è stato significati
Dico
E poi siamo invece in situazioni in cui apriamo dei piccoli varchi e questo è stato possibile soprattutto giudicando lei modalità di esecuzione della pena quindi intervento su alcune disposizioni dell'ordinamento penitenziario
Quindi nel ponte tibetano c'è il passaggio da una realtà dura quale può essere una giusta sanzione inflitta a chi ha sbagliato e poi questa idea della dignità della dignità del rispetto della persona che sta scontando la pena
E interventi che sono magari frammentaria marginali ma che però sono interventi richiesti e sui quali noi riusciamo a dire qualcosa
In mente tante decisioni che sono state une anche recenti in cui ripeto intervenendo sulla modalità dell'esecuzione della pena
Probabilmente si dimostra anche ai critici cioè a coloro che ritengono che ci sia un disegno di indebolimento
Che questo disegno non c'è perché è chiaro che le grandi lotte alla criminalità organizzata devono destare forti e devono essere governate da altri giudici che in questo momento non siamo noi
Ma ma c'è anche quest'altro punto di vista ed è il punto di vista dei diritti che il punto di vista di questa Corte
Palissandro Lemme LaPresse
Buongiorno presidente ben ritrovata
Grazie di di di questo spazio
Dunque lei ha fatto riferimento nella relazioni ai anche a una serie di aspetti di cui si occupa la Corte legati ai diritti alle garanzie per gli stranieri residenti nel nostro Paese regolari sono ormai oltre quattro milioni e mezzo
Le chiedo qual è il punto di vista della corte esprima citava un ponte che tipo di di Ponte può essere quello che porta una piena cittadinanza di tanti cosa ve ne siete occupati anche di recente mancano però di tasselli ancora fondamentali nel percorso che
Porta una piena cittadinanza
Sì la ringrazio pretende di Magenta il ponte sempre
L'immagine evocativa perché il ponte unisce no allora forse anche della materia che lei cita cioè il tema dell'inclusione cioè cioè il tema di
Ovviamente noi ci siamo occupati lungo soggiornanti i lavoratori extracomunitari legalmente residenti
E abbiamo valutato alcuni in alcuni casi la estensione anche al loro dell'accesso a prestazioni dello Stato sociale
Questo anche per garantire un principio di parità di trattamento
Tra i lungo soggiornanti e coloro che invece avevano permesso unico di lavoro ma anche ancora una volta per garantire una parità di trattamento all'interno del sistema europeo della sicurezza sociale perché c'è un sistema europeo di sicurezza sociale c'è un famoso Regolamento che definisce quali sono le prestazioni sociali che possono essere per così dire armonizzate o comunque possono essere
Lette in chiave Dini comuni intendimenti fra gli stati membri
Allora noi abbiamo avuto delle occasioni in cui abbiamo potuto riconoscere la condizione di lungo soggiornanti o comunque di legalmente residenti
Che venivano esclusi da alcune prestazioni invece ne abbiamo inclusi l'abbiamo fatto anche per il diritto all'abitazione con importanti sentenze e quindi ritenendo incostituzionali alcuni vincoli di residenze annuale o pluriannuale e così via
E e questo metodo per l'inclusione attraverso l'accesso diritti
è un metodo tipico delle Corti costituzionali
A noi non spetta legiferare altre forme di inclusione si possono immaginare ma certo possiamo garantire parità di diritti quando si pongono condizioni parity accesso
Alle prestazioni
Poi
Naturalmente ci sono state situazioni in cui non abbiamo potuto estendere alcune prestazioni dello stato sociale ai legalmente residenti perché per l'appunto mi riferisco per esempio al nel mezzo di cittadinanza o comunque misure simili Renzo di inclusione
Perché proprio quel tipo di prestazioni non rientrano nei cataloghi delle prestazioni sociali che il regolamento europeo prevede e quindi sono misure più affidate alla discrezionalità dei legislatori nazionali che magari implicano altre iniziative di inclusione però sono diciamo importanti ma restano personalità legislativa
Quindi l'approccio è questo l'approccio il più possibile garantire diritti quando se ne presentano le condizioni per farlo
Valentina Stella del dubbio
Buongiorno presidente
Lei nell'intervista all'annuario ha parlato anche di quarantuno bis ha ricordato le decisioni di quest'anno e conosciamo anche le decisioni degli anni precedenti
Insomma la Corte costituzionale ha fissato dei paletti di costituzionalità su alcuni aspetti dell'esecuzione che quarantuno bis ma non ha mai dichiarato incostituzionale
Nonostante questo qualche giorno fa il Comitato europeo per la prevenzione della tortura ha riscontrato il contrasto del quarantuno bis con l'articolo ventisette della Costituzione
E addetto Alitalia nuovamente di mettere in pratica le raccomandazioni che già aveva fatto in passato che sono più attività mirate per i detenuti almeno quattro ore al giorno fuori dalla cella maggiori visite al mese
Accumulare crediti di visita in caso di non utilizzò una telefonata al mise a prescindere dalla visita somma ampliare in poco spazio di delitti lei concorda con queste raccomandazioni del comitato per la prevenzione della tortura
Ma sa io non non mi esprimo sulle raccomandazioni del comitato per la tortura perché non mi non mi compete farlo
Leggo dalla stampa che
Non ci sarebbe intenzione di ritornare sul reato di tortura sappiamo che l'Italia vincolata da fonti del diritto internazionale ambienti del solito Stura che anche
Diciamo una misura a appiccicata alla detenzione in alcuni casi quindi direi che dobbiamo guardare ancora una volta quello che verrà inviato a noi e sei qualcosa se ci sarà se è una questione di coscienza sarà sollevata
A questo riguardo al momento
Io credo che la corte abbia già dato la sua visione sulle misure come prima dicevo
Che senza nulla togliere alla finalità di un reato ostativo nella finalità soprattutto della sanzione che si vuole infliggere a questi detenuti
Ci induce però a riflettere sul fatto che siamo anche l'unico paese in cui questa formula esistente e che abbiamo su di noi l'occhio attento sempre della corte di Strasburgo che ci ricorda appunto come contemperare come contemperare
Il cosiddetto diritto alla speranza e quindi la visione di una risocializzazione del detenuto e direi che la Corte costituzionale punta molto su questo cioè punta molto sulla
Funzione rieducativa della pena nessun ravvedimento che può avvenire sempre e sulla
Disponibilità del giudice di sorveglianza anzi sulla facoltà che gli viene riconosciuta di rivedere alcuni trattamenti previdenziali qua scusi previdenziali lapsus freudiano dall'Asia provenienza penitenziari
Quando se ne pongono le condizioni e quindi ancora una volta adattando le modalità dell'esecuzione della pena aprendo degli spazi aprendo degli spazi ripeto
La la parola dignità non bisogna mai dimenticarla in questi contesti perché la dignità della persona che tra l'altro è anche quella che viene centro
Del divieto dell'idea del reato di tortura infliggere sanzioni
Che sono fisiche né possono essere anche psicofisica
E questo deve essere molto chiaro ai giudici costituzionali
Julian Bernoldi di domani
Sì buongiorno presidente io piccole qua delle domande che già sono state fatte quindi non donne le chiedo di ritornare su alcuni punti però ecco anche rispetto quello che chiedeva la collega Stella io ho sottolineato una parte della sua relazione in particolare
Quelle in cui sottolinea l'importanza della leale collaborazione soprattutto su vicende complesse ecco io le vorrei chiedere solo qualche dettaglio su in particolare un auspicio questo cioè è un riferimento che evidentemente rivolto certo alla collettività ma in particolare al parlamento quindi o le volevo chiedere di sostanziale in che cosa secondo lei questa leale collaborazione si può poi concretamente sviluppare
Noi l'abbiamo intanto la ringrazio perché non è mai abbastanza ed è questo questo aspetto per sempre
Approfondito noi abbiamo espresso la leale collaborazione con questa tecnica che con il caso sulla sui siti assistito così detto è stato un phone esperimento prima volta per la corte costituzionale di rinviare al Parlamento individuando un perimetro di costituzionalità potremmo chiamarlo
E quindi abbiamo forse su temi etici riscontrato più che altrove questa difficoltà
Il legislatore di trovare un consenso finale devo dire che ho notato che anche recentemente la mia
Mi ricordo è corretto per esempio un piccolo passo avanti è stato fatto con con le mani la creazione dei comitati etici che dovrebbero intervenire poi a livello decentrato con il consenso del Comitato nazionale di bioetica
E questo dovrebbe consentire anche banalmente negli ospedali di prendere delle banalmente ma non tanto di adottare poi delle decisioni
Operative vecchi
Vuole accetta questo nuovo acquistano una prestazione che il nostra sentenza prefigurava
Allora questa è una forma dispetto che si sostanzia di petto anche nella delimitazione di un perimetro costituzionale
In altri casi il rinvio all'ispettore è stato più ampio nel senso forse con meno indicazioni io credo che spetti prima di tutto a noi riflettere sulle molte occasioni che abbiamo di dialogare con il Parlamento e come prima dicevo lo stiamo facendo attraverso una lettura approfondita anche delle nostre decisioni
Dopodiché forse si potrebbe anche aprire un confronto su su altre tecniche per esempio sarebbe interessante capire come il Parlamento
Ordina i nostri moniti Corbellini li mette in fila Corbelli analizza come gli esamina
Se se ne discute se ci sono uffici
Adeguatamente pronti a risolvere i quesiti che noi poniamo se c'è un'attività preparatoria istruttorie sui matrimoni che ecco forse sollecitare anche in Parlamento a dirci di più su perché certe volte si attende così a lungo
Federica Ulivo affitto un posto
Ente attorno anch'io sul tema dell'immigrazione con il cosiddetto decreto Cutro il governo operato una restrizione del della protezione speciale e nelle prossime ore è annunciata una una nuova stretta la nuova restrizione
Ci sono degli esperti di diritto dell'immigrazione che già paventano qualcuno
Io che questa misura potrebbe presentare qualche problema da un punto di vista anche del rispetto di alcune norme della Convenzione europea dei diritti dell'uomo come l'articolo otto naturalmente non le chiedo un parere su decreto che in corso di conversione in Parlamento però quello che le chiedo
E qual è la cornice entro la quale il legislatore deve muoversi nel momento in cui va a operare una modifica legislativa che potrebbe risultare come una confessione di un diritto delle persone migranti che era stato dato per acquisito negli ultimi anni nel nostro ordinamento
In realtà anche se in forme dirimente diverse anche in altri ordinamenti europei
Questa è una domanda un po'complesse per me corrisponde esce come lei stessa ha detto un decreto in fase di conversione
Ancora una volta ci sono anche quei vincoli internazionali
E questo davvero spetta al Parlamento a valutare e politiche migratorie sono davvero cuore delle scelte politiche nel Parlamento
Il Parlamento edotto dei dei vincoli internazionali per esempio
Non devo certo ricordare io
C'è tutta una vasta gamma di disposizioni che attengono al diritto del mare la convenzione Nazioni Unite Montego Bay convention e tutto questo cioè è chiaro che il legislatore nazionale si muove consapevole
Di vincoli internazionali che valgono per noi come per altri Stati i vincoli che legano
Le organizzazioni non governative agli stati di bandiera le norme sul soccorso in mare sono tutte norme che sono lì sono nell'ordinamento e valgono anche per il nostro legislatore che
No no motivo di dubitare terrà conto
Francesco macinando Radiocor
Per farle una domanda sulle povertà sul portale create anche a lavoro perché le cose non sono disgiunte prendo spunto dall'approvazione ieri alla Camera in via definitiva della legge sull'equo compenso questa riguardi professionisti sono sicuramente una categoria diciamo
Di quelle più non non in grande difficoltà benché gridati Cassa forense diretti semplici sono oltre cento mila avvocati che guadagnano meno di venti mila euro quindi non sono diciamo propriamente dei ricchi ma a questo punto volevo chiederle partendo l'articolo trentasei della Costituzione che indica delle parole molto precise per quella retribuzione deve essere proporzionata alla qualità e alla quantità del lavoro prestato deve e consentire diciamo un salario sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia una esistenza libera e dignitosa sono delle parole molto precise la scorsa legislatura sembrati vicino quasi all'approvazione del salario minimo ecco volevo chiederle secondo lei
A questo punto dice non si può in qualche modo dire che c'è un fondamento che vadano in qualche modo onorato la Costituzione che assicura chi lavora con salario in grado di garantirgli una esistenza libera e dignitosa e quindi indicarlo anche per legge
La ringrazio perché naturalmente lei fa vibrare le corde più profonde del mio animo di Giussago rischiate di quelle la mia provenienza
E e quindi città parole che appunto mi sono particolarmente note intanto lei cita la povertà e ci sono studiosi di diritto della sicurezza sociale ma non solo che ora parlano proprio del rischio povertà cioè famoso ben noto tema dei Weiqing cura cioè persone che lavorano e ciò nonostante sono a volte sotto la soglia di povertà ora giungono appena la soglia di povertà
Questo quindi è il rischio della povertà che è legato anche Hakki alcuna attività lavorativa non sufficientemente remunerata
Negli anni diciamo dolorose posso dire dell'articolo trentasei della Costituzione interpretato dai giudici comuni si faceva riferimento ai contratti collettivi stabilire quale fosse la effettuazione sufficiente così come indicata dall'articolo
Trentasei ancora c'è la fonte di contratti collettivi per i lavoratori che rientrano in questa sfera io non mi avventuro sul tema bensì sia meglio
Applicare i contratti collettivi e quindi intervenire con miglioramenti salariali ossei una misura sul salario minimo può essere l'altro corno del dilemma o se addirittura intorno misure possono colpire non mi avventuro su questo
Dico però che quello dei salari bassi è un problema non soltanto italiano
Eventualmente molto serio perché è un problema che tra l'altro la stessa Commissione europea in anni ormai risalenti aveva segnalato come possibile misura di crescita alcune economie cioè bisogna immaginare che anche la leva salariale è una leva di crescita
E questo è un tema ancora una volta ma ricorrente nel dibattito europeo certo non avremmo mai immaginato che si arrivasse a proporre una misura europea sul salario minimo
Perché la retribuzione tra l'altro in materia esclusa per completezza dei trattati e tuttavia ci si arriva con delle soluzioni molto complesse dal punto di vista tecnico ma molto nuove per quello che è lo sviluppo delle politiche sociali europee
Questo mi consente di dire un'ultima cosa sul l'equo compenso e quindi su queste fasce di lavoro autonomo
Dei liberi professionisti che ancora una volta corrono il rischio della povertà per tornare a questa espressione che ora invalsa in
In un'area dottrina
Perché effettivamente in Italia c'è forse un sovraccarico di numero delle professioni per esempio delle professioni forensi
Forse ci sono troppi avviati troppi laureati avviati verso la professione però questi lavoratori autonomi ricerca non nella Costituzione anche loro la garanzia dei diritti e la stanno ricevendo ho citato nella mia relazione anche la loro l'iscrizione alla gestione separata
Quindi questo essere dentro universo di tutele previdenziali e assistenziali sappiamo che questo particolarmente importante anche per le donne lavoratrici autonome olive professionisti quindi
C'è l'articolo trentasei secondo me è una è uno degli articoli più interessanti sì posso dire usando le aggettivo atecnico più belli della nostra Costituzione perché mette insieme
E il principio della dignità
Con il principio della sufficienza della retribuzione con il principe dalla famiglia garantire asse e alla sua famiglia un'esistenza libera e dignitosa
Maddalena Loi la verità
Sì buongiorno presidente ne volevo rivolgere una domanda di carattere generale di principio diciamo
Che forse può essere utile Petit cittadine insomma che ricchi che vogliono capire come cioè Titti i criteri con cui la Corte adotta le sue decisioni
Secondo la Costituzione quando la Corte è chiamata a verificare la legittimità con di di una norma quindi la legittimità proprio costituzionale di una norma deve cioè deve verificare che la norma sia sia conforme alla Costituzione ossia conforme alla scienza cioè deve verificare che rispetti la Costituzione o che rispetti la scienza preciso che è una domanda diciamo
Di principio che non si riferisce a a specifiche casistiche
La ringrazio e le rispondo con convinzione innanzitutto questa corte costituzionale guarda alla costituzione
Guarda i diritti costituzionalmente garantiti
Poi è successo anche recentemente nel valutare il bilanciamento che il legislatore aveva fatto aveva svolto o acquisendo dati scientifici
Ovviamente mi sta riferendo alle sentenze sull'obbligo vaccinale la quattordici da quindici di quest'anno
Ecco la Corte ha ritenuto che quel bilanciamento fatto dal legislatore sulla scorta di dati scientifici non fosse irragionevole
Non è la prima volta nella corte fa questo l'ha fatto moltissimo e non fosse questa volta risultato più evidente ad un pubblico più vasto e più corto anche per la vicenda pandemica che abbiamo tutti vissuto con
Preoccupazione
Ma non è la prima volta perché per esempio ha fatto riferimento alla scienza sempre parlando di vaccini sui vaccini obbligatori per
Minori in età scolare
Ma ha fatto riferimento alla scienza anche nelle sue sentenze sulla procreazione medicalmente assistita in tanti altri campi cioè tutte le volte in cui
La corte dei diritti si ferma valuta la scelta del legislatore e valuta se quelle agitatore che ha studiato dati scientifici lo ha fatto in maniera non irragionevole con alcuni casi in maniera ragionevole e questo è il compito di una Corte costituzionale e questo
No la Costituzione se lei vuole degli esempi più precisi facciamo appunto immagino che la sua
Domanda fosse più orientata sull'attualità
Ecco la Costituzione presento tutela il diritto alla salute
Tutela o a fra le come nesso che tiene insieme alcuni principi e diritti costituzionali il principio di solidarietà
Questi sono i diritti che la corte garantisce e verificasse il legislatore ripeto ancora una volta nel bilanciare le scelte quindi il bilanciamento e del legislatore se del caso commenta il caso
Per esempio
Nelle recenti rivelazioni sugli obblighi vaccinali ha attinto a dati scientifici
Mi viene in mente l'organizzazione mondiale della sanità viene in mente la
L'Aifa ma altre organizzazioni internazionali che diffondevano non soltanto in Italia ma in tutto il mondo dei dati scientifici e statistici e il legislatore italiano attingeva come altri a quelle fonti della scienza
Capisco che forse lei non può non consentirà questa posizione ma il ruolo in questo libro Della Corte nel corso dei primi
Allora grazie sì e lo sceneggiatore fa la sua scelta e noi come abbiamo fatto nelle due sentenze sulle tre sentenze vergini paghiamo non irragionevole la scelta del legislatore basata anche su dati scientifici
A lei
Allora siete stati molto tutti molto corretti sintetici per quel piano possibilità di fare le ultime tre domande che si sono aggiunte in corso d'opera il fatto Alberto Sofia
Buongiorno presidente mi ricollego alla domanda del collega di Radiocor sulla questione del salario minimo proprio perché nella sua relazione appunto c'era tenzone per quanto riguarda alcune parole chiave queste sono stato il lavoro i diritti la dignità
Lei ha detto di non volersi avventurare se sia meglio o decidere spetta ovviamente al legislatore se e un salario dignitoso può essere definito meglio dai contratti collettivi nazionali o da un intervento normativo in materia lecito per una sentenza recente sulla in una sentenza del Tribunale di Milano che diceva appunto in quel giudice dice pagare tre virgola novantasei euro all'ora e contro la Costituzione si trattava ovviamente di una alla lavoratrice che veniva abbiamo un contratto di Colletti con il suo contratto rientrava nei contratti collettivi nazionali questo punto le chiedo sette
Che sviluppi vede anche nell'ambito degli interventi della Corte se si possono aprire degli spiragli
Per avere una migliore tutela normativa al di là dei contratti collettivi nazionali della dignità prevista all'articolo trentasei la Costituzione
è la ringrazio ma questa domanda lei la dovrebbe porre al legislatore
E non ammette
Io qui devo far tacere la come ho detto prima la mia animali giuslavoristi anche la mia voce tipo il salutista
Perché è una domanda alla sua da rivolgere al legislatore legislatore potrebbe intervenire sul salario minimo potrebbe valutare le fonti europee poi invece se parliamo di contratti collettivi non è detto che si è legislatore ma sono le stesse parti sociali che devono riavviare dei processi di negoziazione che puntino a incrementare i livelli retributivi ma tutto questo è fuori dalla nostra competenza questi vengono sollevate questioni di costituzionalità non le guardiamo osserviamo attentamente abbiamo in passato come lei ricorderà
Applicato il primo comma dell'articolo trentanove principio di libertà di organizzazione sindacale
Rimettere in moto la contrattazione collettiva lavoro pubblico che era stata bloccata per ragioni di risparmio di spesa lo abbiamo fatto certamente non intervenendo noi nella definizione di sé l'anima dicendo alle parti
Lui negoziate in quel caso anche con lo stanziamento dei fondi
Lo Stato da mettere a disposizione quindi negoziazione collettiva e autonomia questa bellissima parola autonomia delle parti sociali rinegoziare
E Lattanzi Ascanio USA Monti
Per la prevedono un regime fiscale tra differente tra lavoratori autonomi e dipendenti e secondo alcuni osservatori questa impostazione potrebbe presentare
Dei rischi di illegittimità sotto il suo pensiero è secondo lei io le posso dire il mio pensiero
Non glielo posso dire non glielo posso dire interventi
Ci sono altre domande
L'ultima domanda Angelo Picarella dell'avvenire
Riguarda il la mia domanda riguarda il le funzioni del garante della Costituzione di arbitro e garante la costituzione del Capo dello Stato
Nel gli ultimi due casi il parlamento ha fatto fatica a individuare questa figura che si è orientato su una soluzione inedita c'è la riconferma
Ora c'è è come se si facesse fatica a trovare questa figura di garante nell'attuale dibattito politico e adesso c'è l'idea di intervenire su questa figura naturalmente è una proposta non ancora sul tappeto
Non ancora formulata e quindi questo le consente di dire entro che ambito siamo o saremmo nella fisiologia del dibattito parlamentare con le garanzie dell'articolo centotrentotto e entro quale misura si entrerebbe
E in una problematica anche per quanto riguarda diciamo ecco criticità che riguarderebbero anche la rispetto della Costituzione che sappiamo essere di natura parla una democrazia parlamentare in cui la funzione del dell'arbitro e assolutamente importante molto collegata alla funzione della corte costituzionale
Allora a anche lei mi sta facendo consapevolmente una domanda a cui io non posso rispondere se non dicendo due cose uno che è fuori discussione la funzione di garanzia del capo dello Stato anche nel formato
Della di elezione e quindi di un nuovo settennato dell'attuale capo dello Stato e fuori discussione in quella funzione di garanzia non è ammessa
Assolutamente in bilico o in discussione assolutamente indebolita dal fatto che ci sia stato un rinnovo perché evidentemente questa è stata anche una scelta che la Costituzione non impedirà che il parlamento ha fatto consapevolmente
E poi lei tocca un tema e qui mi tornano in mente le caute osservazioni dei miei predecessori che il tema della riforma in senso presidenzialista e lì mi sembra di ricordare che una immagine molto evocativa è quella del tassello
Se uno toglie un tassello del mosaico si rompe oppure può dire il mattone nessuno toglie una TAC allora è chiaro che queste grandi tematiche comportano visioni tutto campo del sistema delle garanzie
Dei pesi e contrappesi negli organi di garanzia e quindi ancora una volta è un tema politico sul quale noi come giudici costituzionali non ci esprimiamo
Possiamo certamente avere una forte e l'abbiamo una forte convinzione nell'ordinanza sia
Del presidente della Repubblica affianco della corte costituzionale su un'eventuale revisione dei pesi e contrappesi noi non diciamo niente se non continuare per ora speriamo fare bene il nostro lavoro
Grazie a tutti abbiamo finito abbiamo preso sedici domande la presidente durato sedici risposte in un'ora siete stati tutti molto io analisi ringrazio moltissimo ringrazio dell'attenzione e se posso usare una parola nella cura
Visto che cura è una parola che ritorna molto spesso anche nella mia relazione la cura che vorrete dedicare alla corte costituzionale del vostro lavoro
Grazie grazie mille buon lavoro