Costituzione e Comune. Il ruolo degli Enti locali oggi. Le due leggi d'iniziativa popolare per la riforma della finanza locale e per la socializzazione di Cassa Depositi e Prestiti

Allora buongiorno buongiorno a tutti innanzitutto volevo ringraziare Marco Bersani
Raccolto l'invito a stare qui gli ordine del dipartimento di Giurisprudenza della della Federico secondo Marco Bersani che coordinatore nazionale
L'associazione ATTAC Italia
Ed è promotore appunto delle due leggi di iniziativa pro popolare che presentiamo oggi e che sinteticamente
Noi come come slogan ecco riprendiamoci il Comune
Mi sono legato niente a Marco Bersani e stante posso dire battaglie fatte insieme in particolare quella della quella dei referendum la battaglia referendaria dei referendum vinta poi in maniera antidemocratica repressa
Violando la Costituzione violando la Corte costituzionale sentenza la Corte costituzionale quindi stiamo praticamente a quanti anni siamo ormai a dodici anni dall'esito referendario quando ventisette milioni
I cittadini votarono contro la privatizzazione dei servizi pubblici locali
Siamo qui anzi con un processo fortemente regressivo perché da ultimo come voi sapete è stato approvato un decreto delegato
Dal governo che addirittura impedisce era gestioni pubbliche attraverso aziende speciali ponendo anche delle norme molto dubbio sul piano costituzionale che è un decreto delegato che non tiene in considerazione quanto la legge dedica quindi idee qui dopo di portarle anzi alla Corte costituzionale di una lotta continua per eccesso o per eccesso di delega
Però Marco oltre ovviamente che possono tutte Vattani intrecciato demente Marco Bersani oltre a
Però assi mila e da sempre de vicende legate ai servizi pubblici locali al ruolo che i servizi pubblici locali devono svolge
Il nostro Paese
Penso che dall'acqua famoso all'acqua trasporti e rifiuti ma poi anche tutto ciò che riguarda i servizi alla persone servizi sociali il così detto web farm municipale lo segue da tantissimi anni io io ti scrivo da da tempo
I tre interventi sono legati sia alla forma punto Riprendiamoci il comune cioè significa sostanzialmente si scrive riprendiamoci comune
Ah si legge affermiamo i principi di democrazia locale di democrazia di prossimità affermiamo i principi costituzionali a partire dall'articolo uno perché la sovranità popolare
è si articola non solo nella rappresentarne la democrazia della rappresentanza ma nella versione presentata locazioni reca democrazia partecipativa democrazia locale democrazia di prossimità quindi è una delle dimensioni
Che trova la sua sede nell'articolo uno quando dice la sovranità appartiene al popolo
E poi
A seguito quindi in questi anni come progressivamente gli enti locali sono stati dell'opera
O processato una aggressione nei confronti degli enti locali le le ultime abbiamo il testo unico degli enti locali più o meno approvato
Mi pare mille novecentoquindici a centosedici poi ci sono le ed era intervenuto essenzialmente la centoquarantadue del novanta
E poi nel testo unico al due sei sette e due mila dove ancora c'è fatte che noi l'abbiamo utilizzato la tutto virgolette due sei sette e il due mila a Napoli per esempio per la ripubblicizzazione del servizio idrico di passaggio dall'aria S.p.A.
Ad avvicinarsi una speciale sarà ancora possibile che ci stavano delle norme
All'interno del testo unico leggi locali che consente le che per evitare appunto che le aziende speciali possano svolto osso
Gestire i servizi pubblici locali
Dopodiché è cominciato un progressivo
Ma contino attacco e comuni non solo dal punto di vista strutture strutturale e funzionale la molto dal punto di vista proprio per l'attacco di risorse
Allora se noi partiamo da un assunto cioè che i comuni hanno un loro hanno una loro posizione ben precisa in Costituzione
Che anziché il più il nostro Paese storicamente è un paese che si basa sui Comuni voi sapete benissimo che il regionalismo un'invenzione e
Dettata da questioni di natura statistica del primo la la prima norma che parla di regioni del nostro Paese una norma del mille novecentododici
Che si chiesti nota scritta iscritta per finalità di natura statistica sì c'era stato un dibattito prima
Cattaneo Salvemini parità di ma tema del regionalismo è un tema che sostanzialmente
Esce fuori costituente
Per una contrapposizione della democrazia cristiana l'idea diciamo di Urbino
Più dal monocameralismo Enti una sovranità popolare che fosse quanto più possibile granitica mi pare che erano accorsi senz'altra parte invece la democrazia cristiana spingeva appunto per una bicameralismo differenziato una Camera delle Regioni per un pluralismo ed
è e quindi nasce in realtà
Le Regioni nascono come contrapposizione ad un indirizzo politico che è un indirizzo politico fondato sui Comuni e se lo Stato
E poi a scorrere le regioni non possiamo certo conta sapete che insomma fino agli anni Settanta
Non non partono insomma ma mai sul Comune e concentriamoci sul come il comune
Progressivamente subisce appunto un attacco con una finalità quella di trasformare i Comuni sostanzialmente in player finanziari cioè spostarli da soggetti titolari di un indirizzo politico
Locale a soggetti di governarsi
Cioè una volta che sono del operato inoltre sono di suturato erano solo tre sono depotenziati fine a ventisei ritirano sempre più dalle loro responsabilità voi pensate quella famosa legge Giolitti e novecentotré è tutta incentrata sul Comune
Legge mio Centocelle tutta incentrata sui Comuni anzi quella della legge che determina passaggi verso i servizi pubblici locali erano privatizzati fino al mio centotré con la legge già Giolitti
Vengono invece inserite nel nostro ordinamento le municipalizzate le municipalizzate e indagini sfiora i servizi pubblici nasce proprio con la vigilia in tribuna centotré
Ma se c'è questo depotenziamento dei dei comuni ente presentò strutturale funzionale finanziario penso fasi che i comuni sempre più sì fanno un passo indietro rispetto alla gestione in particolare sui principi dei servizi pubblici locali dei servizi sociali e facendo un passo indietro e chiaro chiaro automaticamente la strada a processi di privatizzazione quando indebolisce economicamente e finanziariamente l'ente che deve gestire il servizio pubblico quello spazio da qualcuno deve essere coperto e allora il progetto è proprio quello del detto il progetto politico incertezze quello del depotenziamento dei comuni
Lasciare spazio al al privatizzazioni che sono prescritte virgolette vengono intese come privatizzazione forzato cioè questo qualcuno deve
Erogare l'acqua qualcuno deve raccogliere il sindaco deve gestire qualcuno deve fare il trasporto il Comune non ha la struttura non ha le risorse per farlo e allora ecco che
Chi Chiambretti si avviano quei processi che mi chiamano alle processi di privatizzazione forzata
Cioè un governo diciamo della cosa pubblica locale
Ma il i comunisti spostano appunto su su una zona grigia di player finanziaria sappiamo benissimo tutta una serie di iniziative azzardata che fanno ci mercati finanziari pensiamo pagando
Le conseguenze il problema dell'indebitamento
Sul problema dell'indebitamento il problema dell'indebitamento
Poi se ne parlerà peggio Vincenzo bene essere il debito debito giuste debito ingiusto psichiche
Chi deve pagare tedio ci sono dei normative nazionali che preveda esempi pare una del due mila diciannove che prevede che il che lo Stato possa accollarsi appunto i debiti
Dopo una ricognizione accollarsi i debiti appunto dei comuni cioè la strada utilizzata da ultimo dalla
Dal governo Draghi mi sembra una strada già conosciuta che ha fatto grandi danni in ordine alla gestione della cosa pubblica cioè praticamente il ricorrere a denaro pubblico sotto condizione
Cioè il non prescritto ma l'erogazione di Diotti dove lo Stato affida
Indi Vito dei comuni che stanno in situazioni tre disse sto sono caso di specie sono Torino Napoli e poi due città siciliane se lo spasmo Palermo e mistica grazie ai centri dissesto finanziario
Non si dichiara il dissesto sensazioni predisse dice beh io chiedo intervengo ti do
Nel caso di Napoli fare un miliardo e duecento milioni nell'arco di vent'anni circa cinquanta sessanta milioni l'anno io a certa sinistra e però vedi
Di rifare una serie di azioni
No è quello è il modello che noi abbiamo conosciuto il rapporto della troika in Europa tra la troika
In particolare la Grecia che ha dovuto vendere porti aeroporti risorse mentre sul mercato
Va a parte tutte le posizioni sul piano delle pensioni detto il lavoro stipendi veniva contrazione fortissima portico per impietosire ma proprio sulla gestione sulla vendita di beni quindi sul processo di privatizzazione
Il
E un modello strano questo insomma il Patto per Napoli modello stranissimo perché è un modello di natura contrattualistica ma dove
Le clausole contrattuali sono predefiniti quindi prenderà citare perché le clausole contrattuali sostanzialmente predeterminate dallo Stato
Che ha deciso appunto di intervenire con la leggibile anzi pare dal due mila ventuno del due mila ventidue e poi i vari patti sono stati segati quello Penati è stato siglato nel due mila ventidue dove si è assunta la
Responsabilità che sento di natura contrattuale sono due altri atto normativo e contratto a valle e nel contratto il Comune si si assume la responsabilità di fare una serie
Di cose nei prossimi vent'anni ieri impegnando anche questo curioso intenti impegnando le i prossimi Consigli comunali sui prossimi Consigli comunali saranno sostanzialmente vinco non avranno più margini di azione che saranno vincolati
Dal punto un un accordo con da un vero e proprio contratto che che che che che si
Il convergono contratto che impone vero e proprio contratto che impone alla al Comune di dare un quarto di fondi ricevuti ogni anno e questo dovrebbe ricavare attraverso dei processi di privatizzazione o valorizzazione una realtà messa sul mercato del patrimonio
E razionalizzazione dei servizi pubblici locali che sostanzialmente significa che i prossimi anni Assia a Napoli e la Sicilia
ANM
Panche abc abiti un po'più difficile azienda speciale macchina PC o NapoliServizi facilmente possano di possono diventare soggetti privati a tutto tondo
Si può passare attraverso vengono a una fase diciamo così mista pubblico-privato mentale il progetto e quello per non parlare poi della messa vendita del del patrimonio del patrimonio immobiliari
E come si reagisce certo a me non sembra che una reazione
Sia una reazione organica strutturale costituzionalmente orientata sia questo no mi sembra che questo sia
Un modo sicuramente non costituzionalmente orientata modo per indebolire ancora di più la dignità dei comuni e quindi dei cittadini convitti
Abitano nel comune
Perché
Si costringe appunto il Comune ci siete dei cittadini poi d'altronde dove ha detto ma c'è anche un aumento del nella lingua degli spettri per c'è anche un aumento delle tasse portuali e quindi anche una cioè l'idea e questo come dire totem dell'intangibilità del debito no intangibilità del debito e intangibile
Poi chi paga diciamo questo totalmente l'intangibilità del debito preparo proprio i cittadini
I cittadini
La la reazione di Marco Bersani
E mi sembra molto importante allora un stiamo parlando oggi appunto tutti iniziativa popolare disegni di legge di iniziativa popolare e sono previsti dalla Costituzione
Articolo settantuno secondo comma della Costituzione prevede che i cittadini possano
Raccogliere articolare appunto un testo legislativo raccogliere le firme
E avviare un processo legislativo io ho partecipato agli anni due mila prima del referendum all'allibito dal punto sull'acqua bene comune che fu importante perché
Come sarà come quel soavemente perché determina provoca partecipazione determina coinvolgimento consapevolezza informazioni quindi sono dei momenti fondamentali adesso per la partecipazione consapevole io credo che continui questo come tanti altri Marcora farà oggi pomeriggio sta Pozzoli appropriazioni farei tanti
Questa parte e sono importanti si proprio terra cresce la consapevolezza tant'è che gli consente una buona parte dell'esito referendario di tante persone che andare a votare
Il dodici e tredici giugno del due mila del due mila undici fu dettato anche da questa fase precedente che che costituì la base certo quella quella fase precedente dal punto di vista dell'effettività si disperse perché
All'epoca diciamo la la legittimità popolare a meno forte di adesso oggi è un po'più forte perché c'è stato nel due mila diciassette una modifica del regolamento
Parlamentare del Senato che prevede che se la commissione competente mi pare novanta giorni non non esaminerà istruisca il l'iniziativa legislativa popolare
Va d'ufficio viene pad ufficio alla discussione al Parlamento all'epoca malauguratamente il testo sull'acqua finì nelle mani di uno strano personaggio
Che credo che ha girovagato con tutti i partiti dell'arco costituzionale semi costituzionale che però aveva una grande passione più che per l'accusa di fare
Per la congiuntura qualcosa del genere oggi terapie non mi riconosco comunque solo questo pretesto dell'acqua lei prova pur avendo raccolta altri cinquanta mila firme seicento mila firme finì in un cassetto libri fu buttato ieri non implicito
Però appunto effetto positivo fu quella effettivamente partecipativo
Le leggi serviva popolare quindi possono avere una grande forza adesso hanno la forza maggiore dettata anche dalla dettata anche dalla da questo questa modifica del regolamento del del Senato
Sì perché la legge attuativa del settanta diceva ben poco no raccolte cinquanta mila firme poi il passaggio alla Corte di Cassazione che voi avete fatto ovviamente che deve verificare che certo non tutte le materie possono essere oggetto di iniziativa di diritto il lancio consultivo decreti legge confessioni Johnson le materie politiche
Non non so già attrice Popa tant'è che molto
Ritengono che delitto non siano dei veri e propri strumenti di democrazia parte di democrazia diretta ma piuttosto di democrazia partecipativa perché non possono avente realizzare anche se a livello regionale spesso
Purtroppo non c'è il livello nazionale
Le le proposte referente proposte di iniziativa popolare se non sono accoltella diciamo dalla dalla dalla rappresentanza
Posso diventare oggetto di referendum confermativo questo chissà ci stanno alcune rigettato c'è anche previsto nello statuto
Della regione Campania
E pre-stagione quindi qui in questo caso bisognerà dovete seguire poi tutto il percorso
Probabilmente sarà importante fare delle audizioni insomma sarà molto importante i due testi sono due testi che significano e solo due testi che io a tutto tondo definiscono i testi costituzionalmente orientati cioè il primo testo che il testo per la riforma della finanza pubblica locale è un testo che sostanzialmente vuole l'attuazione di alcuni principi costituzionali mi sono in particolare io dico anche tu citi centootto rimedi fa anche l'articolo uno articolo due articolo tre il perché
Il welfare municipale stalinista nella solidarietà sta nell'eguaglianza Stars nell'impegno della Repubblica dice l'articolo tre di rimuovere gli ostacoli
Non solo dello Stato quindi anche il Comune coinvolto nella rimozione degli ostacoli che impediscono l'eguaglianza sostanziale
Sta nell'articolo cinque sa come dice giustamente tu nell'articolo centoquattordici la Repubblica Pinza in e si parte proprio dal Comune fino ad arrivare
Allo Stato del centodiciotto che dice proprio nell'incipit tutte le funzioni amministrative sono attribuite comuni centodiciannove qui c'è una logica perequativa che che già diciamo nel due mila uno si è inserita che secondo me già distorsiva rispetto al progetto costituzionale perché noi e progetto costituzionale abbiamo radi il PIL redistribuzione delle risorse e non di perequazione che ci porta i livelli essenziali va bene
Ma è importante in questo in questo testo io ritengo molto importante
L'introduzione poi ce ne parlerà professor Rosario catalane rosso economista componente appunto che tu dell'Osservatorio permanente sullo studio l'analisi d'impatto per Napoli
L'istituzione il pareggio di bilancio ecologico l'istituzione per il Giubileo ciò di genere bilancio sociale
Il il Bilancio partecipato e poi nell'articolo sedici troviamo proprio la
Rubricato re internazionalizzazione servizi pulsante Gabriel pubblicizzazione dei servizi pubblici locali e molto importante
Poiché entro la norma relativa la sostenibilità del debito i limiti all'indebitamento molto importante perché questa il principio popolare si intreccia con l'altra per che rubricata principi e disposizioni per la tutela del risparmio
Per la socializzazione di Cassa depositi e prestiti
Gioco primus
La Cassa depositi e prestiti e nasce come un ente di diritto pubblico di governo pubblico dell'economia
Quelle norme
Qualche volta sono chiamate appartengono a così da costituzione economica c'è articolo quarantuno quarantadue quarantatré cioè è uno strumento che viene pensato per essere servente
Affinché gli enti locali possano svolgere le funzioni che l'ordinamento giuridico a partire dalla costituzione del tipo questo cioè l'idea originaria della Cassa depositi Paesi questi cioè un elementi di diritto pubblico nasce come enti di diritto pubblico dell'economia un ente che è servente proprio alla realizzazione di progetti
E serventi e dico all'eguaglianza sostanziale servetta solidarietà servente al all'UE il far municipale questo
Ma nella follia a partire dagli anni novanta e poi la Cassa depositi e pensa che si si atteggia a diventare un player in cui soldi pubblici a giocare coi soldi puntino a fare il privato perché poi queste è stata rospi
Cioè a giocare con i soldi pubblici
Ad atteggiarsi ad imprenditori privati appena privati con i soldi pubblici quindi rischio zero TM mettersi diciamo a al servizio di finalità venne distanti diverse da quelle previste dall'ordinamento
Ma l'abbiamo visto questo anche colleghi S.p.A. a capitale interamente interamente pubblico che si sono atteggiata a soggetti privati
Polenghi sei col col diritto societario diritto commerciale servendo progrediti in lista
Le fondamenta del diritto pubblico e degli enti finalità del
Quindi è molto importante
Proprio io credo che questi Clinton importante ed intelligente che questi due disequilibri viaggiano insieme perché veramente sono interscambiabili funziona
Che Luna servente all'altra una riguarda la scrittura organizzazioni funzioni e l'altra riguarda proprio gli enti serventi alla realizzazione uno degli emendamenti se il venti il quesito questo progetto quindi Riprendiamoci il Comune enti prendiamoci a casa
Depositi e prestiti depressi e dire Riprendiamoci la democrazia riprendiamoci i nostri diritti riprendiamoci lo stato sociale impegniamoci Guelfa Henry che questo
E riprendiamo ciò con grande dignità enorme non che non non lei non cadiamo nella trappola di questi strumenti contrattuali specifico il Patto per Napoli che sono appunto che lascia il tempo che trovano purtroppo però potrebbero provocare dei grandi danni
Questo il punto dicevo prima e chiudo potrebbero provocare provocare Alitalia tra l'altro siamo sotto controllo tutti questi comuni sono sotto controllo della corte dei conti degli ispettori del Mestre ogni sei mesi vengono ci controllo se abbiamo fatto i compiti a casa
E mi sembra molto poco dignitoso per un elemento fondativo della rete
Va bene io mi fermo quindi
Ringrazio un sopruso già troppo tempo
Allora il programma prevede Vincenzo benessere componente della Consulta o diete risorse un degrado cittadina foce Vegas fece posare potranno professor Rosario Tatarano appello missioni Datura familiare sopravvenuti non mi chiedeva
Preparato delle slide
Che ordinario di Storia del pensiero economico mi chiedeva opposto consenso di poter fare Louis Prima l'intervento e poi e poi continua le complesse Alfonso Cicciomessere rivalsa qui eccoci qua
E poi lascia la parola dopo Paola Nugnes Elena Coccia per le conclusioni a Marco Bersani
Prego
Privato Lakshmi meno pure io
Sì
Va bene così
Loro
Allora io per deformazione un po'professionale diciamo
Preferisco sempre accompagnare in interventi da Lucidi in modo che soprattutto gli studenti che sono poi il futuro diciamo di questo Paese possono comprendere ciò che è successo ciò che succede in maniera diciamo didascalica
Come se fosse una normale lezione quindi mi scuso se annoio chi già sa diciamo però nostro messaggio è anche rivolto ai giovani che sono presenti e quindi ho ricostruito un po'questa vicenda della Cassa depositi e prestiti
Che nasce nel mito trecentocinquanta
Nel Regno di Sardegna
Sul modello francese e che
Viene destinata diciamo
Ado ad infrastrutture alla costruzione al sostegno diciamo costruzione di infrastrutture per lo sviluppo economico e così è la vicenda dalla Cassa depositi e prestiti fino agli anni Ottanta quando si comincia a profilare un disegno politico che viene portato a voi
A compimento nel due mila e treni
Ci sono diverse tappe di questo disegno
Di
Scorporare la Cassa depositi e prestiti dal perimetro della pubblica però
E avviare nella sostanza un processo di privatizzazione
Che poi avrà degli effetti diciamo
A mio avviso pericolosi
Processo comincerà l'ottantatré quando si comincia diciamo pensare alla Cdp come ad un'amministrazione autonoma
Poi nel novantatré il ministro Barucci
Devo dire che è stato il mio maestro a Firenze ma non condivido diciamo
Quello che gli ha fatto con ministro del tesoro comincia la stagione delle privatizzazioni e concede personalità giuridica alla Cassa depositi e prestiti
Poi
Nel novantasette pece questo passaggio credibilità ente pubblico economico nel due mila e due la Cdp comincia ad elaborare suoi Figini cioè sue strutture
Di riferimento
E nasce la Infrastrutture S.p.A.
Che si occupa appunto come agenzia della Cassa depositi e prestiti di tutti i problemi connessi alla
Finanziamento di infrastrutture
Poi arriva il nostro carissimo Giulio Tremonti che non va sottovalutato perché è una delle menti
Più raffinate che il nostro Paese abbia prodotto nella tradizione però machiavellica non quella diciamo
Grammi ci hanno diciamo così dall'altro lato però
Tutto il rispetto da parte mia per me avversario così
Importante così cioè l'unico che pensa forse evitare richiamo
Senza offesa ovviamente ma è l'unico che riesce ad elaborare strategie poi vedremo perché dietro questa trasformazione la Cassa depositi e prestiti
C'è ci sono molte cose da capire
è bene che cosa fate Monteveglio plettri nonostante che stia tra ballando la sua poltrona che finirà poco dopo perché lo sostituiva con Siniscalco poi rientrerà
A noi
Far sì che la Cassa depositi e prestiti diventi una società per azioni a tutti gli effetti quindi la tira fuori dal recinto la pubblica amministrazione e divide la sua gestione in una gestione separata che quella della vecchia Cassa depositi e prestiti ma vedremo non tanto e una gestione ordinaria
Che
Quella tipica di una holding
Lima far le cose in ordine sostanza me cioè entrata verso diversi strumenti
Nella vita economica ingenerare diciamo soprattutto per il sostegno delle imprese ma queste questi aspetti di vediamo dopo in dettaglio
Continua questa trasformazione della cassa veloce diciamo negli anni seguenti perché
Nel due mila undici
Viene creato il fondo strategico italiano
Poi due mila dodici altro passaggio con la Sace società di assicurazione che viene assorbita
La Simest società di Investimenti di sostegno l'investimento in commercio estero questo elemento importante che poi ritornerà e poi da Fintecna Fintecna che nasce originariamente per
Chiudere lì
Però la la ingoiata e diventa esse stesse al minima piccola in
E questo è un elemento importante che vedremo poi dopo
Quando cercheremo di ricostruire il Tremonti pensiero
Poi va bene due mila quattordici si continua con altro con altro nel due mila e quindici
Entra in mezzo anche l'Europa che non manca mai perché il problema è quello che ci viene anche detto a Bruxelles è cioè le visioni neoliberiste che si sono affermate anche nella stessa socialdemocrazia europea che non è più neanche
Da definire tale che hanno permesso con il beneplacito di Bruxelles
Di fare questo stanziamento di
Distruggere tutto l'apparato diciamo pubblico in favore di questa idea diciamo del mercato come
L'unica forma di allocazione efficiente delle risorse quindi tutto riveste
Legato alla logica del profitto e la Cassa depositi e prestiti come istituto nazionale di promozioni deve entra anche nel famoso piano Juncker di cui si è discusso tanto
E il primo tentativo diciamo dell'Europa e assumere in questi anni un volto umano diciamo nel senso di finanziare progetti di sviluppo l'occupazione alto
E non solo essere una burocrazia ben pagata
Nel due mila ventuno
Va be'siamo i nostri giorni dove per la Cassa depositi e prestiti dovrebbe svolgere un ruolo fondamentali questi settori che vedete indicati dal
La cambia mento climatico all'innovazione digitalizzazione nell'ambito nel PNR prego cioè del piano
Che l'Europa a predisposto dopo il disastro pandemico
Allora
Che cos'è la Cassa depositi e prestiti dal punto di vista della governance in questo momento è
Di proprietà è una società per azioni le cui azioni sono tenute per l'ottantadue per cento dal ministero del Tesoro
Per il quindici per cento invece le azioni sono tenute in mano alle fondazioni bancarie
Per questa una storia
A parte diciamo allora
Una piccola parte su un azioni proprie della Cassa depositi e prestiti e induce sul mercato
Le fondazioni le fondazioni sono come voi sapete diciamo legato la cassaforte delle banche cioè dalla cassaforte diciamo il nucleo cerebrale cioè il cervello delle banche
E sono sostanzialmente politicamente controllabili e vediamo che le più più importanti diciamo di questi centri decisionali ce la Compagnia di San Paolo la Cariplo
E la Cassa di risparmio di Torino e quella di Sardegna hanno una partecipazione superiore uno punto cinque
Rispetto alle altre va bene comunque importante dire che ci sono in mezzo le fondazioni poi vedremo perché
Questa è la situazione invece
Delle omologhe
Della Cassa Depositi e Prestiti presenti in Europa
C'è la Germania che ancora una struttura sostanzialmente pubblica perché l'ottanta per cento dello Stato e il venti per cento dei lender
Poi c'è
La nostra che ormai di fatto vedere alzata ma vedete che i francesi e gli spagnoli non l'hanno fatto
Non hanno
Tolto diciamo questo
Controllo pubblico
La Cassa depositi e prestiti so che si hanno come vedete hanno un volume d'affari molto più più limitato mentre invece la tedesca diciamo a un volume più elevato la nostra contribuisce
Con i prestiti i rapportabili alpine per diciannove per cento per le consistente la presenza
Un po'meno quella tedesca e
Forse mi molto poco diciamo Francia España producano sembra che dovrà portatile perché diciamo il piglio sono diversi quindi è una misura la tenere diciamo da precisare
Non in termini assoluti
Le finalità per finalità cambiano rispetto alla alla missione originaria perché la Cassa depositi e prestiti sia nella gestione separata della gestione ordinaria Pieve
Assicurare un ritorno economico agli azionisti
L'azionista e il ministero del Tesoro agli azionisti sono pure le fondazioni ciò debba
La logica del profitto che prevale una logica diciamo che si dice assicurare l'efficienza cioè nel senso che profitto dovrebbe sempre assicurare l'efficienza ma gli studenti e i presenti che conosco un po'di teoria economica sanno anche che il mercato produce dei fallimenti
In molti campi e quindi
Non sempre il profitto è efficienza
Va bene la gestione ordinaria la gestione ordinaria è quella di una normale banca sostanzialmente quindi si occupa di entrare di
Assumere partecipazioni da parte di imprese di stimolare lo sviluppo economico sostenendo le imprese potuto sul commercio internazionale
E questo l'ho fatto
Da un punto di vista formale non utilizzando ciò che viene raccolto attraverso risparmio postale cioè utilizzando fondi propri anche in confidenza mento con gli altri istituito bancario è una holding normale
E non sono garantiti dallo Stato le risorse diciamo che mette in campo ma attenzione
Perché
Nella gestione separata
Si raccoglie risparmio i famosi libretti delle vecchiette che fanno perdere un sacco di tempo nelle file postali diciamo deve pagare la bolletta c'è questa vecchietta che conserva i soldi per i propri nipoti che s'importano coi della vecchietta diciamo da fine
è tempo perso
Comunque questa gente accumulo anche da mia nonna mia nonna lo faceva la mia zia diciamo lasciano i punti questi soldi questa è la tradizione del risparmio Italia perché non era una battuta ebbe è davvero una vecchietta che va cosa a posare la sua piccola pensione per i nipoti diciamo con libretto di risparmio Condi buoni i buoni fruttiferi e così via
Però nello stesso tempo questo questa massa di risparmio
Capillare perché gli uffici postali sono distribuiti ovunque quindi una raccolta in mensa
Viene pericolosamente adesso gestita non solo per il finanziamento dello Stato delle infrastrutture statali dei comuni degli enti locali in difficoltà ma viene anche per le attività di sviluppo economico generale
Quindi con garanzia dello Stato si muovono risorse anche in questa direzione e questa è una parte OPA
Di tutto
Il la gestione della Cassa depositi e prestiti
Nella gestione separata
Tradizionalmente si affermano due forme di controllo
Il controllo del Parlamento
E attraverso una commissione specifica e il controllo della corte dei conti
I contro la Corte dei conti viene ancora esercitato con una relazione il controllo del Parlamento non viene più esercitato cioè non c'è l'obbligo da parte del Parlamento e della commissione parlamentare di fare non c'è più l'obbligo di fare una relazione annuale lo fanno hanno fatto ma non c'è assolutamente dal due mila e se questo perché perché è una S.p.A.
E quindi
Non c'è più questo obbligo quindi resta questa questa continua decostruzione come se togliessimo un braccio una gamba una testa diciamo mano mano per poi
Arrivare al risultato finale
Ed ecco risultato finale a mio avviso
Il mostro è stato creato che cos'è
è una sorta di
Vecchia Cassa depositi e prestiti
Una sorta di Mediobanca resuscitata è ancora presente ma viene resuscitata in questo modo
Ed è soprattutto a una sorta di
Cioè diventa di nuovo la longa manus del del Governo all'interno della
Della vita economica diciamo nel tentativo di guidare lo sviluppo
E
In un contesto liberista e in un contesto molto diverso dalla vecchia IRI però che riprende poi tutti i meccanismi diciamo di intervento poi ovviamente lo strumento ovviamente lo strumento è quello e poi c'è la parte diabolica e ce la parte buona
La la parte di abolita fa le cose diciamo potrebbe esserci una parte buona diciamo che che
Perché lirico non era una cattiva cosa va a mio avviso diciamo nella storia italiana del capitalismo italiano non è stata una cosa cattiva diciamo abbiamo dobbiamo molto utili per lo sviluppo però questa è la situazione è sempre in modo sulle Tizio subdolo diciamo
Perché subdolo
Il nostro caro ministro
E che cosa
Quali sono gli obiettivi
Nel disegno di Tremonti
Il primo obiettivo è portare fuori dal debito pubblico italiano
Portare scusate parte del debito pubblico italiano fuori dal bilancio statale machiavellico disegno
Perché poi Tremonti ha sempre visto diciamo un po'questa cosa come dell'Europa che lo controllava come negativa dice essendo lui un sopranista ante litteram quando nessuno lo era
Poi
Attribuire alla nuova cassa depositi e prestiti
Una sorta di regia di le partecipazioni statali una sorta di nuovo ministero delle partecipazioni statali nuova nuovo cervello diciamo degli interventi in questo senso
E poi c'è l'idea del neo mercantilismo
Cioè la Cassa depositi e prestiti interviene sostanzialmente per sostenere l'impresa che operano sui mercati esteri
Commercio estero esteri da dire Monti rifiuto della globalizzazione l'affermazione diciamo delle delle merci italiane a sostegno del capitalismo italiano molto debole sul piano internazionale molto debole e quindi
Questo aspetto viene in qualche modo affidato alla Cdp Cdp nuova Cdp
Poi
Il finanziamento pubblico di investimenti in infrastrutture a bassa redditività perché se costruisco una ferrovia
Ha privato non conviene tanto perché la redditività può essere anche Bassani conviene l'effetto positivo quando c'è ma non gli conviene sostenere costi
E allora in interviene la Cdp per fare il lavoro del fallimento di mercato ecco là dove fallisce mercato
Interviene la Cdp sempre a sostegno del capitale privato perché il capitale capitalismo italiano è un capitalismo solitamente di vendita non di profitto
E quindi serve uno strumento pubblico che si possa assumere i rischi
E poi quando tutto va bene l'abbiamo in mano al privato che fa i suoi affari quando tutto va male il sostegno pubblico questo è il vizio di origine come dicevano i vecchi marxisti del capitalismo italiano
Fa la privatizzazione perché tutte queste cose
Non le può fare dalle potrebbe fare formalmente nel contesto diciamo europeo perché c'è la normativa voi mi insegnate come giuristi la normativa degli aiuti di Stato sostanzialmente a cui Dupuis
Non vuole in cura ed ecco quindi perché deve scorporare la Cdp dalla pubblica amministrazione farne uno strumento nuovo
E la Cdp coi occulta anche il debito pubblico sostanzialmente perché se le cose vanno male è chiaro che interviene la fiscalità generale a coprire le perdite quindi debito pubblico colto messa sotto il tappeto furba mente
è poi il ruolo anche opaco di questi gruppi di potere che sono intorno alle fondazioni bancarie
Di cui sappiamo veramente poco
E che comunque intervengono in questa in questa faccenda insomma il disegno del nostro caro Tremonti è un disegno di carattere machiavellico che si può ammirare o meno se si ammira questo modo di comportarsi da italiani tra virgolette
E
Qui vediamo che cosa vediamo quello che adesso da Cdp nell'ambito diciamo della raccolta di risparmio cioè
Al terzo posto dopo le grandi banche UniCredit e Intesa Sanpaolo
Sostanzialmente
Può anche crescere di più
Ma veniamo un po'diciamo ai mercati
Questa è la situazione è il giudizio che grandi agenzie di rating danno
Alla nostra Cdp
Come vedete se si agisce nel breve periodo tutto va bene però se notate nel lungo termine la Cdp non prendeva
Prende le liti
Il che significa che è una società sensibile alle circostanze avverse del mercato
Cioè neanche gli investitori internazionali e addirittura la modica Moody's da un outlook negativo in prospettiva
Perché
è tutto basato su soprattutto sulla raccolta di depositi e soprattutto in questa fase dove vediamo che
I risparmiatori stanno fuggendo dei depositi per la questione diciamo del dell'aumento del tasso di interesse questo potrebbe investire anche la stessa
Cassa depositi e prestiti potrebbe andare incontro ad un problema di raccolta di depositi ma vedremo poi qual è la tendenza dei bilanci attuali
Allora
Il mostro come cresciuto è cresciuto
Cioè gonfiato a dismisura quasi fino a scoppiare
Vediamo le due mila e quattro l'anno dopo queste sono le strutture sotto il controllo della Cdp
Dieci anni dopo il mostro è cresciuto a questi livelli
Cioè già eh estremamente articolata nella sua nella sua evoluzione ci sono addirittura i fondi di investimento messi in atto
Ci sono poi le varie partecipazioni in mostro continua a crescere in questi anni fino a raggiungere quello che appare oggi nel rapporto della Cdp
In carta patinata che ci viene dato ogni sei mesi
In cui queste sono queste l'articolazione che ha interessato si può andare a vedere le varie partecipazioni azionarie che ci sono i vari le varie scatole cinesi diciamo che conducono poi ai vari obiettivi
Da un punto di vista diciamo così sintetico la Cdp agisce su quattro settori sostanzialmente il settore delle imprese il settore del dell'immobiliare il settore delle infrastrutture e il settore
Della del mio mercantilismo della internazionalizzazione nell'impresa
Lo fa utilizzando
Diversi diciamo così Società di testa diciamo
Non vorremmo torno chiare con questo però diciamo importante per vedere l'articolazione
La Cdp equity si interessa essenzialmente di entrare nelle partecipazioni cioè di sostenere
Ti fa quello che faceva lì sostanzialmente anche pistola Fintecnica fa Fintecna fa la stessa cosa più o meno
Poi c'è la parte diciamo
Ancora industriale beh queste sono immobiliare le reti infrastrutturali
Un'altra struttura immobiliare dal punto di vista dei finanziamenti e
Queste sono le società quotate in Borsa
Queste sono le con le partecipazioni che ha la Cassa Depositi età quota che alla Cassa depositi e prestiti con tutti i pericoli che poi comporta diciamo
Una tale valutazione in borsa con le andamenti diciamo ballerini che ci possono essere queste sono le società non quotate in cui c'è ovviamente alcune sono al cento per cento altre parzialmente e cioè l'intervento della Cdp
Va be'risparmio questa parte qua didascalica diciamo sulle varie sollevare funzioni voi vedete le scatole cinesi cinesi la Cdp quindi a sua volta si divide in altre società partecipa
Laddove si perde seguire il denaro è difficile seguire denaro
Che cosa è successo in questi anni ed tra due mila diciannove del mille ventuno ben ottantatré miliardi di euro sono state impiegato dalla Cassa depositi pesti per sostenere sessanta mila imprese
E attraverso un doppio strumento che il finanziamento
La partecipazione la equity sostanzialmente
Per le risparmio tutto questo tenente per dentro tutto tempo andiamo un attimo a vedere queste questi risultati diciamo di bilancio cioè le risorse impegnate per l'ineleggibilità voi voterete una diminuzione
Nell'ambito di finanziamento di imprese nel supporto alla internazionalizzazione nelle infrastrutture e notate
Un aumento soprattutto delle PT nel ben quattrocento per cento
Che in questo anno si è passati da
Quella cifra
Se incrementare notevolmente evidentemente qualcosa sta succedendo diciamo per cui la Cassa depositi e presti sta impegnando in questo è possibile anche che ci sia di mezzo la pandemia ai problemi legati alla pandemia però è un soggetto molto attivo in questo senso
Allora questo è il debito residuo ancora presente diciamo
Nei nostri enti locali va bene debito residuo quella parte di debito che già si deve ancora pagare per aver ricevuto mutui da pasta parte da Cassa depositi e prestiti e che galleggia ancora come con un peso abbastanza anche consistente
E si nota
Un aumento dell'uno punto tre per cento rispetto al due mila ventuno
Va be'questa da parte delle infrastrutture
Va be lo stock di risparmio postale
Cioè quello che abbiamo visto e se non sbaglio se vedo bene che sono anche
Sono diventato cercato anche da lontano
Vedete che c'è un meno
C'è un meno per quanto riguarda i libretti postali cioè
Cioè la locazione ce la gente trova forse
Non più conveniente l'offerta che viene dagli uffici posta perché la concorrenza è tanta
Le vecchiette stanno diminuendo perché poi quando incontro diciamo al passaggio diciamo a miglior vita e quindi
Non c'è questa tradizione di risparmio nei nei giovani
Anche perché non ci hanno tanti soldi
E quelli di mezza età
Quelli di mezza età pensano a divertirsi piuttosto che risparmiare perché punto
E quindi
C'è un problema
In prospettiva noi dobbiamo sempre che dei grandi agenzie di rating hanno capito e cioè c'è un problema di tenuta
Se c'è una corsa agli sportelli che succede
Non è questo lo stato patrimoniale ve lo risparmio questi sono l'andamento dei mutui concessi potete notare diciamo che
Sono abbastanza variabile va be'ma dipenderà ovviamente dalle condizioni dei comuni il debito residuo attualmente esistente
Che tende diciamo ad essere meno costante negli ultimi anni
Vedete chi fa ricorso a chi al debito residuo sono per la maggior parte comuni gli enti locali comunali l'inutile puntini municipalità
Vedete dove si distribuisce l'intervento che è inutile sottolinearlo si distribuisce essenzialmente assurdo
Nel fino al due mila diciassette la Cassa depositi e prestiti ha pubblicato un rapporto sui sui mutui concessi allora
Agli enti locali dal due mila diciassette in poi
Questo rapporto non lo trovate
Sul purtroppo sulla ma qua già si vede diciamo
Il cambiamento di di di natura diciamo cioè nel senso che tendono a diminuire
Tenderà a diminuire
Cioè diventa marginale quella che era l'attività iniziale della Cassa depositi e prestiti tende a divenire trascurabile soccorrere i comuni diciamo
Quasi finito
Questa è la situazione poi attuale
Che ho potuto verificare attraverso diciamo i dati della Banca d'Italia mai date da Banca d'Italia però non distinguono in mutui
Della Cassa depositi e Prost prestiti da quelli dei normali diciamo intermediari finanziari quest'altro problema
Cioè la Banca d'Italia ormai considera è di fatto esercitando una sorta di vigilanza
Un intermediario finanziario a tutti gli effetti
Allora poi vediamo l'ultima cosa diciamo poi
Magari chi è più esperto di me può illustrare meglio questo aspetto
L'ultimo bollettino sui mutui sui tassi praticanti
Se prendiamo a riferimento età se la BCE attualmente
E tre punto cinque
Come vedete
La Cassa depositi e prestiti applica già di base un tasso superiore
Ma dobbiamo anche vederlo in prospettiva di dieci venti e dieci quindici e venti anni e pratico lo spread consistente
Quindi
Rastrella risorse anche dal lato della fiscalità perché poi comuni pagano queste cose dalla dalla fiscalità quindi diciamo questo è proprio un mostro diciamo non è
Me fatto come franchista innesto dei pezzi insieme diciamo che si tengono pericolosamente insieme ovviamente
Gli effetti sono
Questo grafico diciamo il illustra la sofferenza finanziaria che proviene essenzialmente dai Comuni
Nel Sud
Dagli Enti locali del Sud dalle regioni del Sud e inutile diciamo soffermarsi su questo perché
E quanto emerge nella realtà questo è la situazione del nostro comune Dina
Che negli anni negli anni aumentarla
La quota di interessi passivi da corrispondere alla Cassa depositi e prestiti
Questo ammontare diciamo e cresce nel tempo nonostante che poi l'amministrazione De Magistris checché se ne dica abbia tentato diciamo di
Praticare una svolta anche sulla trasparenza dei bilanci e voglio dire
I tassi tassi
Sono notevoli perché sono almeno fino al due mila diciannove che non ho altri dati purtroppo le quattro punto venti per cento superiori Savona delle diciannove superiori a quelli che erano i tassi da BCE erano quasi negativo c'è un po'un forse
Diciamo prossimi prossimi allo zero
E
Questo l'ho preso da un rapporto che è stato fatto diciamo sulla trasparenza del bilancio comunale dall'amministrazione Magistri forse
Qualcuno presente l'ha fatto mi ricordo
E si fa capire come poi la riduzione di mezzo punto del tasso praticati sui mutui può liberare molte risorse
E quindi anche su questo diciamo occorre intervenire
Ora diciamo a chiusura del mio intervento diciamo
Che cosa posso dire se non che questa legge questa iniziativa popolare diciamo agisce in un contesto estremamente difficile perché ormai
Di prendere per i capelli la Cassa depositi e prestiti è un'operazione
Di lotta politica molto molto forte dove non ci sono poi appoggi nelle forze politiche che oggi noi abbiamo una
Ho un disinteresse per l'uomo della strada non si interessa di questo se non raramente quando lo colpisce direttamente che deve correre in banca a prelevare i risparmi non pensa prima
Ma anche la classe politica non è
Ma
Non è adatta diciamo non a questo sentimento di andarsi a vedere le cose diciamo e di capire
Quello che accade ma anche se lo facesse sarebbe opera di singoli che non sarebbero serviti quindi
Tutto il mio a diciamo a tutta la mia ammirazione il mio sostegno diciamo per questa per questo tentativo di riportare la Cdp nel suo naturale Aldair che era quello di una pubblica amministrazione
Però noi ci rendiamo conto che il mostro è cresciuto a dismisura i tre e Franca sente Fund sente non può essere riportato alla sua umanità perché ormai è un transato è un mostro
Franco
Cosa
Arriviamo come non le dava compensarli per strada tu potrai metterle a disposizione
Di urina
Signorini passare pagava Nina
Io ringrazio l'amico il collega Rosario Tarantola il solito rosario porti un contributo molto tecnico specifico di chiarezza di trasparenza perché poi delle dimensioni si possono fare a partire dai dati dalle considerazioni
Già chiuso dicendo riportare dei siti visti uscire riportare un mostro
Nell'alveo della sua natura originaria
Eppure dobbiamo invece
è un obiettivo l'obiettivo si prefigge Marco Bersani non tutti ovviamente che sosteniamo questa legge iniziativa popolare
Perché io la costituzionalista e dico non solo di portarlo nell'albergone sulla natura fisiologica eh io direi di portarlo nell'alveo degli strumenti che la nostra Costituzione aveva immaginato come governo pubblico dell'economia
Mi ricordo quando gli assegnarono il commento all'articolo quarantatré della Costituzione protetto attende dissipare
Che quello sui servizi pubblici essenziali legalmente
Sto parlando di due mila uno due mila due dei miei colleghi mi dissero va be'placare RAI poco
Derogato abrogato dal diritto europeo poi c'ho lavorato un anno cercando di sostenere la vitalità ancora no di quella di quella disposizione di quell'articolo etniche è un asse portante cioè quella prima parte della Costituzione che enuncia i dipinti grigi
Se non c'è una seconda che è funzionale alla prima non regge cioè diventa una mera enunciazione di stampo liberale formalistico nostra Costituzione tutto sull'effettività e tutto sudato sostanziale
Democrazia sostanziale cioè altrimenti non e quando invece un prosciolto oggetto undici tu giustamente una cosa casuale c'è un progetto c'è questo mostro e funzionale a APO a qualcosa di eversivo rispetto certo alla visione costituzionale che corrisponde all'esigenza di acqua ieri ho chiuso il mio corso citando inteso chiuso poi citando l'intervento di Dossetti un'assemblea costituente
Quando Dossetti dice inseriamo in Costituzione il diritto di insiste
Inseriamo in Costituzione il diritto di resistere alle leggi inique di resistere alle leggi che si pongono in contrasto con la Costituzione
Chiaro che lo aveva ben chiaro a costruzioni giacobina nel mille settecentonovantatré ma aveva ben chiara interno di un dato d'un ordinamento in grado di porre ancora il diritto così principi come struttura di limite all'esercizio discrezionale del potere politico
In chiave schubertiana la politica non può fare tutto
Ma deve fare quello che è possibile nell'ambito i principi costituzione il mio Cimoli ha avuto all'interno assolutamente del nostro della nostra visione del nostro patto costituente adesso il grande riuscite
Dare la parola a Vincenzo venisse componente della Consulta o ditte sulle risorse e sul debito del cittadina che integra anche dal punto di vista dell'Osservatorio no che ha presieduto integrare intervento il professor l'Atalanta
Se l'agricoltura sì come
Quel sotto si sviluppa con
E però monumento a scusi
Allora
Si sente si si sa
Insomma allora integrare diciamo quello che ha detto il professore sì però non tanto perché comunque molto completo è stato dettagliato cercherò di dare qualche dato in più su quello che è il lavoro appunto della della Consulta la consulta è nata nel due mila diciannove per volontà diciamo esplicita perché c'è stato un c'è stata una decreto diciamo del sindaco specifico per la costituzione di questa Consulta ma chiaramente la Consulta viene fuori da una spinta importante che nasce nella storia di questa città negli ultimi quindici anni sulla questione del debito ingiusto sulla questione
Diciamo anche delle finanze meridionale di una nuova finanza pubblica attacchi Italia attacca Napoli massa critica una storia importante che viene diciamo da molti movimenti sociali
E e poi diciamo la verticalizzazione c'è stato all'interno di questa Istituzione della Consulta di audit sui tetti
Questa Consulta lavorato su cinque assi specifici e tre proposte di natura operativa le i cinque assi sono sostanzialmente i report che voi la Consulta a diciamo ha redatto uno di quei
I già pubblicato
I le questioni schemi abbiamo identificato sono le seguenti c'è stata la questione del debito ingiusto no quello che De Magistris definiva il debito ingiusto in realtà
è un debito legato alla quella è una categoria politica in realtà la questione del debito ingiusto era legata alla questione del debito dei costi dei commissariamenti che si definiva ingiusto perché
Oggettivamente quel debito avveniva prima dal dalla titolarità dello stato trasferito ai Comuni nel due mila tre quindi un debito fatto da altri che agivano in solido con lo Stato cioè il commissario lasciavano il debito alla città
E i primi Muttillo comune di Napoli per finanziare la spesa li ha dovuti proprio fare in quegli anni
Quindi c'è una prima sostanziale problematica che si aggira intorno ai duecentocinquanta milioni
Di debito proprio poiché abbiamo identificato chiaramente la questione derivati sulla quale con attacchi tale abbiamo lavorato per tanti anni
La questione derivati ammonta attualmente a centottanta milioni una questione importante sulla quale giusto che dirvi
Quando abbiamo tentato di mettere le mani con una delibera che era assolutamente di esercizio politico dove si diceva che avremmo voluto affrontare la questione dei derivati
E e storia questa sono hanno chiamato le banche interessate e hanno convinto poi l'amministrazione a fare passi indietro su questa questione dei derivati per farvi capire quanto questi centottanta milioni siano importanti ma quanto è sensibile ancora la questione delle banche sulla problematiche dei derivati nonostante siano uno strumento che non si possa più utilizzare per per la pubblica amministrazione ma nonostante questo il modello di cui parlava diciamo anche prima il professore somma il disegno è attivo e diventa e non vogliono fare un passo indietro
Poi abbiamo analizzato la questione legata alla Cassa depositi e prestiti e dopo diciamo Fonteno nello specifico e c'era la questione legata alla legata al patrimonio
E alle dismissioni in particolare perché quelle che incidono sul debito sono in particolare le alienazioni dismissioni del patrimonio e poi c'è stata questa operazione nata in itinere che quella sulla della verità sul Bilancio nel senso che ne abbiamo applicato banalmente
Quello che è un obbligo delle pubbliche amministrazioni ovvero di
Mettere di proporre e pubblicare sul sito un documento sintetico leggibili e fruibili e di trasparenza sul bilancio delle pubbliche amministrazioni
L'abbiamo chiamato il bilancio che abbiamo in comune questo documento è stato pubblicato ed è attualmente sul sito del comune di Napoli al alla sezione per la consulta gli altri quattro Report sono stati dati alla all'amministrazione precedente e a quello attuale l'amministrazione precedente ha avuto un interesse su questi report ma
Poi a parte diciamo le le i due delibere fatte è una terza proposta di istituzionalizzazione
Nella Consulta in ambito alla alla al consiglio comunale non c'è stata qui insomma c'è stata una una spinta da parte della precedente importante ma una finalizzazione
Meno concrete non solo vuole andata avanti comunque sta andando avanti l'attuale amministrazione invece non ha assolutamente preso in considerazione questo lavoro imponente qui c'è un prima prima borsa di report e poi lo stiamo lo stiamo finalizzando ci ha fatto solo un audizione come commissione Bilancio ma poi non si è andati avanti questo per dargli un punto sulla spesa
La Consulta esiste non è più istituzionalizzata come prima perché c'era solo un decreto sindacale quindi attualmente decaduta perché è cambiata l'amministrazione male stiamo andando avanti stiamo facendo il report che abbiamo fatto degli aggiornamenti posto pandemia e alla luce del PNR re del Patto per Napoli quindi stiamo continua
E siamo quindi a disposizione di chi di chiunque volesse diciamo mette CIN dei
Diciamo dei percorsi usufruire della Consulta lavorare con la Consulta siamo completamente avete uno strumento della città che viene appunto da quella stagione da quella stagione politica dei movimenti sociali contro il debito
Che cosa abbiamo fatto come proposte operative la delibera sull'annullamento del debito la delibera quello che non abbiamo di cui aveva parlato fino ad ora sulla sospensione il cambiamento dell'articolo ottantuno della Costituzione
E poiché ho fatto una delibera che non è andata a buon fine sull'istituzionalizzazione diciamo come strumento a statuto del comune di Napoli della Consulta di audit suddette l'articolo ottantuno faccio una piccola parentesi e quello che pone un po'tutte le questioni diciamo costituzionali un po'alla le fa venire un po'al pettine perché perché
Fu professore Maddalena abbiamo molto diciamo riflettuto su questo in realtà applicare oggi la Costituzione tout-court c'è prenderla nella sua totalità la Costituzione è un insieme di tutti i suoi articoli tra i suoi articoli c'è l'articolo ottantuno l'articolo ottantuno pone modificato modificata del due mila dodici articolo ottantuno modificato che impone il pareggio di bilancio in Costituzione insomma questa cosa qua
è molto molto delicata perché applicare anche l'articolo ottantuno modificato significa io la pongo sempre come
La mia è una sorta di
Come dire
Vado lì a stuzzicare no quando ci sono costituzionalisti importanti che studiano queste cose dico se oggi ne applichiamo la costituzione in tutte le sue parti quindi anche l'articolo ottantuno del come adesso significa che dobbiamo accettare gli strumenti neo liberisti anche la giornalista Punzo ma ci sono delle problema negli alla costituzione è sempre il faro però va chiaramente conteso già del fatto che il neoliberismo ha già messo le mani sulla Costituzione
Non c'è la Costituzione o comunque non è intonsa rispetto a quello che è uno strumento vivo ma le mani sulle mani sulla Costituzione il neoliberismo riammesse le ha messe in maniera importante
Perché il pareggio di bilancio in Costituzione il problema di tutte queste questioni anche se dobbiamo dire il ballavo lontano politica dopo del PNR del PNR R. quindi posto pandemia livello statale è stato una politica di tipo espansivo o comunque filo espansivo
A livello locale invece tutto questo non è successo perché diciamo il il Comune ancora tenuto a fare appunto Codice professore primo queste relazioni semestrali perché siamo impedisse esso adesso c'è anche il Patto per Napoli con contratto che si aggiunge insomma siamo continuamente in queste Brighi e quando invece dovremmo essere l'istituzione di prossimità che garantisce le articolazioni del Guelfa dei servizi pubblici locali e tutti quello che sappiamo che il Comune deve fare
Però che cosa hanno messo diciamo in diciamo cosa hanno messo in evidenza questi studi che abbiamo fatto vi ho detto duecentocinquanta milioni per il debito dei commissariamenti centottanta per i derivati una serie di dismissioni che con il Patto per Napoli
Diventano tragiche perché praticamente nel patto per Napoli c'è scritto ed è stato assegnato a Hindemith quindi al Fondo treni
Una grossa parte di questo piano di alle alienazioni quindi non si tratta solo di una ricollocazione nell'alveo demaniale ma si tratta di una vera e propria vendita e spesso e volentieri una svendita di parte importante la città per finanziare diciamo il Patto per Napoli perché voi il Patto per Napoli cosa dice
Vito un miliardo e due in quarant'anni e sono spiccioli perché quando andiamo poi alla ripartizione annuale si copre nemmeno il del costo del debito c'è i sessanta milioni in media che abbiamo tutti gli anni non coprono affatto di interessi che dobbiamo pagare e qui vengo alla questione della Cassa depositi e prestiti
Dobbiamo mettere a cofinanziamento un quarto con le risorse diciamo delle tasse e soprattutto soprattutto i compiti a casa stavolta riguardano in maniera violenta oserei dire
Un conferimento importante al fondo Trade investimento questo l'abbiamo affrontato tra l'altro anche l'anno scorso nella nell'iniziativa demanio costituzionale con la
Con Nugnes corneo con Elena Coccia insomma
E quindi l'abbiamo anche articolata successivamente in questo ambito Cassa depositi e prestiti
Con Cassa depositi e prestiti noi abbiamo fatto a parte tutto lo studio che ha anche fatto il professore sulla composizione di questo diciamo di questo mostro definisce il professore io diciamo
Fare di peggio però insomma mi attengo alle alle no perché c'è non c'è soltanto una questione di mostruosità e di subito Lita da parte diciamo
Della volontà politica in Cdp c'è proprio un'autonomia completa dell'ente ormai il neoliberismo fa sempre questo lo ha fatto con la bici al Trattato di Lisbona lo ha fatto conio ordo liberali in Germania per quanto riguarda la banca centrale tedesca ci assegna sempre queste funzioni autonome
Ad una banca di qualche tipo Omo lì se la sono inventata con l'hanno trasformata ma c'è sempre questo elemento un elemento di autonomia del potere finanziario
Per poi di fatto applicare quelle che sono diciamo i dettami delle politiche economiche matematiche del neoliberismo
La Cdp è questa cosa qui oggi quindi di fatto sì un mostro ma anche un'autonomia completa c'è quindi può anche andare lì a finanziare proprio chi vuole nel modo che vuole
Con i risparmi dei cittadini perché voi noi abbiamo fatto dei calcoli sia ammonta al quaranta per cento cioè finanziare ecco perché voi Moody's preoccupato perché
Non è che parliamo di una quota minoritaria dia voce i libretti postali della signora insomma balla
Ma non è una quota minoritaria nel collaudo il quaranta per cento cioè il quaranta per cento significa che con inflazione così al tavolo ci dovesse essere una fuga dal risparmio
E diciamo una raccolta di questi conti correnti se si scende anche dal quaranta al trentacinque una catastrofe per la Cassa depositi e pezzi allora che cosa sta facendo cassa depositi e prestiti ed è questo il motivo
Secondo noi della questione dell'equity
Si va a prendere queste piccole quote minoritarie il sei per cento e l'otto per cento all'interno di queste aziende soprattutto si vede nel nuovo piano nell'ambito della sostenibilità e nell'ambito dell'economia circolare dell'Abi economia circolare che tra parentesi
E premi più di uno
Cioè quello che deve fare lei mi quello che deve fare l'ENI nei prossimi anni è questa trasformazione Green infatti si sta giocando anche un una partita importante in Europa devono andare sul green
ENI diciamo consiglia fortemente a Cassa depositi e presti di andare in questo ambito loro c'hanno questa liquidità intorno ai cinquecento miliardi prende queste piccole quote all'interno di aziende che sono interessanti potrebbero crescere per poi fare degli exit investimento tra cinque sei sette anni a fare un sacco di soldi quindi
L'idea di andare in equity per cassa depositi e prestiti secondo me molto chiara ci andare da questo andare in questo senso magari lasciare a piedi diciamo i Comuni che ti rendono poco e poi spesso e volentieri hanno difficoltà a pagare descrivono
Stanno diversificato diversificando nell'ambito di crescita maggiore che quello dell'avvio economia circolare non c'è dubbio questo riguarda anche il mio lavoro quindi diciamo vi sto dicendo proprio le cose per quelle che sono
Personalmente anche la perché so che queste cose accadono lo so e il lavoro che faccio
E e quindi Cdp e la parte dei comuni la parte dei comuni funziona così poi sostanzialmente loro diversificano e fanno queste operazioni tipicamente di una banca ma Mona Magna neanche una banca mercanti rischiano a banche d'affari
Cioè questa è la banca da fare una banca tipicamente nel diciamo nell'ambito delle politiche posto settanta quindi quello neoliberiste
Che cosa fa però con i Comuni Cassa depositi e presti è vero che ha diminuito la sua partecipazione all'interno dei mutui dei dei comuni
Però se ne iniziamo a questo dato ci comuni detengono non più del due per cento del debito pubblico c'è quindi hanno in complessivamente poco debito pubblico per uno dei Comuni si stanca antichissimo
C'è il valore strato dai Comuni attraverso diciamo come dire la diminuzione del finanzia la diminuzione dei trasferimenti l'aumento dei tassi di interesse perché i Comuni devono spendere soldi anche per diciamo per la spesa corrente e devono farlo a tassi altissimi
La pubblica la la privatizzazione dei servizi pubblici che sono poi dove i soldi ci sono veramente la ristrutturazione di queste partecipato come adesso prevede anche il Patto per Napoli alla fine estraggono valore
Dove il valore scende estranei si estrae si accumula verso l'alto valore dagli enti locali quindi non è vero che sono meno interessati come politica generale
Ma non dismettono l'interesse sui Comuni nonostante i comuni abbiano una quota di debito veramente irrilevante nei confronti del debito pubblico italiano è però come lo fanno
Lo fanno si diceva applicando uno spread molto alto Sud già una base di tasso molto alta rispetto a quella della BCE però ne dice un'altra cosa
Se dobbiamo riprendere se dobbiamo riprendere heavy pubblicizzare la Cassa depositi e prestiti non dobbiamo proprio fare in modo più che loro tengano il tasso della BCE come tasso di base per fare i mutui ai Comuni
Perché è una vera politica pubblica di controllo statale esce da queste logiche
Completamente però perché facciamo finta che anche oggi io dissi al tre virgola cinque senza spread c'è tenendomi sulla BCE l'abbiamo fatto un calcolo molto molto semplice veramente molto sì
Attualmente se io devo mediamente
Gli italiani proprio sul su base di sessanta milioni di abitanti
Abbiamo messo nella posta di più chi meno chi niente chili di di più quattro mila euro quattro mila euro di deposito postale
Attualmente dopo venticinque anni si raccolgono cinque mila duecento va bene
La Cassa depositi e prestiti quando dà un mutuo al quattro per cento neanche altre in mezzo al quattro per cento al comune di Napoli
Raccoglie dopo venticinque anni dal comune di Napoli sei mila e ottocento euro
Quindi la signora che andata lì venticinque anni fa del mettere i soldi per il nipote che poi avrebbe dovuto prendere il tasso prende mille due ma il Comune di Napoli pro-capite assorbe due mila ottocentoventi quindi alla fine tu pensi di fare un investimento perché dà i soldi alla Cassa depositi e prestiti con i tassi attuali legati a questo meccanismo dopo venticinque anni tu non solo ci vai a perdere ma finanze anche una serie di attività che non hanno niente a che fare con la redistribuzione delle diciamo delle ricchezze ma tanto meno non ha niente a che fare né ai commi investimenti Ivo pubblico perché se ci fossero alla base le politiche almeno keynesiani ce lo dico io non dovrei dirlo se ci fossero almeno alla base delle politiche di Ziege iniziano socialdemocratica almeno quel tipo di investimento Lino come era prima autostrade Ferrovie pontili infrastrutture cioè che almeno da da questi investimenti si aspettava un ritorno economico adesso qua parliamo di andare a fare l'equity in un'azienda interessante parliamo di andare a fare un'altra cosa con Fintecna Sace convergono mercantilismo mercati internazionali come dire
Di quei mille duecento Euro di quei mila e dunque di di quei due mila ottocento euro che ha preso attraverso l'erogazione del Codella del muto al comune di Napoli non solo non recuperato in termini devono
E a reale ma so andato proprio a finanziare diciamo attività che sono molto lontane da quelle che sono i servizi pubblici che tra parentesi vengono pure privatizzati quindi il danno e la beffa facevano i spesso
Dicevamo come attacca pro come massa critica ne siamo in credito non siamo in debito cioè nel senso non c'è qualcosa che troviamo ricevere Finolli qualche altra cosa che dobbiamo dare perché se facciamo i conti prendo tutta questa roba dentro probabilmente
Cioè c'è qualcosa che non funziona
E allora come si potrebbe diciamo pensare tutto questo tutto questo fatto il comune di Napoli attualmente come è stato detto prima circa ottocento milioni di mutui o che ottocento ottocento mutui ottocento mutui
Che da qui al due mila trentacinque impegna hanno circa settecento settecentocinquanta milioni diciamo di di costo del debito
Annualmente la cifra cresce dopo il due mila quindici la cifra cresce in maniera importante dopo il due mila quindici perché nel due mila quindici è stata c'è stato il riassetto della contabilità locale il riassetto della contabilità locale per uno che stava già impedisse sto ha determinato la nascita del fondo decreti di dubbia esigibilità il che ha sottratto ulteriormente alla spesa disponibile
Questa roba qua ha fatto fare un casino di mutui quando però c'era diciamo un tasso come abbiamo detto prima
Bassissimo intorno allo zero otto zero nove cioè di facile Muti andare in banca si rendeva lo zero ottanta dello zero ottantacinque lo zero ottantasette il Comune li prendevano il due mila quindici al quattro quattro e mezzo cinque due noi diamo documenti alla mano alcuni contratti e analizzati al cinque virgola due
Dice sì ma voi non siete siamo non la nostra previsione non è quella di essere un buon pagatore bla bla bla ma questo è trattamento non di Stato verso lo Stato queste trattamento di una banca verso un cattivo pagatore cioè di questo che stiamo parlando
Quindi attualmente abbiamo un costo del debito annuale intorno agli ottanta mila tante cinque novanta milioni il patto del Napoli ci da sessanta milioni quindi come dicevo prima confermato dai nostri e dai dati del professore
Patto per Napoli nemmeno gli interessi va a coprire però dalla nostra interpretazione almeno di interessi ricopre in larga parte vinciamo il Patto per Napoli potrebbe anche essere visto in questa maniera insomma io ti do questi soldi perché così almeno il costo del debito più o meno
Coperto
E però di tutti questi vari milioni se noi applicassimo il suo calcolo e e è veramente veramente preciso ma noi perciò dicevo siamo andati un attimo più avanti facciamo finta
Che noi non torniamo al tasso della BCE veramente facciamo ripubblicò la Cassa depositi e presti la mettiamo al controllo del Parlamento non che dal due mila diciassette neanche a leggerli diciamo da e facciamo delle politiche esecutive quindi attraverso il ministero dello sviluppo economico la portiamo l'uno per cento
Perché insomma se i mutui a oggi non più perché c'è un problema di inflattivo però ce ne torniamo un controllo popolare di queste cose quindi trattiamo il Comune come se fosse
Lo Stato no grazie fosse l'articolazione della Repubblica tale perché tale allora diamo dei mutui per coprire soltanto i costi di gestione accettiamo andare i mutui per fare attività finanziarie Queen andiamo all'uno per cento
Non si vadano più di dieci quindici milioni all'anno di interessi
E ma dieci quindici milioni all'anno di interesse sono settanta ottanta milioni all'anno di risparmio il comune di Napoli spende quattordici milioni di euro per le mense
Cioè parliamo di solamente per le mense scolastiche mettere il triplo il quadruplo ogni anno soltanto lavorando sulla parte che riguarda la Cassa depositi e prestiti
Quindi non è che impatta poco deteniamo una piccola quota del debito paghiamo paghiamo di tassi altissimi ma l'impatto vero di una ripubblicizzazione sarebbe devastante in senso positivo per gli enti locali cioè si libererebbero tante di quelle risorse che qualcosa veramente
Di incredibile
E poi con le altre azioni chiaramente si libererebbero tantissimi soldi siamo vicino al miliardo di euro perché ci mettiamo i soldi della cassa depositi e prestiti ci togliamo quelli del debito ingiusto di finanza dei dei commissariamenti annulliamo i derivati e tutto quello che abbiamo detto qui ci parliamo di una operazione che vale un miliardo di euro senza
Considerare gli anticipi di liquidità
Eh io stavo arrivando lì professore cioè il punto è questo qui se noi lavoriamo sul debito con un principio di finanza pubblica
Non solo del patto che noi non abbiamo bisogno ma libereremo proprio risorse per una prospettiva diversa di città per una prospettiva di ente locale completamente diversa per il futuro
E soprattutto c'è la questione dell'anticipo di liquidità perché il comune di Napoli siccome voi ha dovuto fare degli anticipi di liquidità della legge diciamo del DL quindici del due mila tredici il fondo di anticipo di liquidità che adesso purtroppo non può essere più dilazionato nel tempo
E comunque un miliardo e due anche quello
Ce ne abbiamo un problema enorme perché il fondo anticipi di liquidità che De Magistris attraverso una norma con Gentiloni era riuscito a farsi diciamo spalmare negli anni è quella cosa lì è stata vista la Corte dei conti come un'uscita dal patto di stabilità perché alla fine io ti ho dato un aiuto molto importante tu dovevi dare dei soldi sia andato in pareggio grazie a questo a quest'effetto di di spalmare il fondo anticipo di liquidità ma tu non lo puoi fare
E quindi ha rimesso dentro questa roba qui
Quindi attualmente il Comune di Napoli PNR a parte diciamo trasferimenti che sono dovuti alla alla pandemia perché sono già non ha migliorato le sue condizioni perché in queste condizioni di genesi del debito è difficile poterle migliorare se non si va sulla struttura vita di alcune cose e quindi le nostre proposte sono quelle appunto di valutare bene anche questi investimenti del Pnr perché se si fanno degli investimenti che poi dopo non ci sono risorse per poter sostenere insomma il PNR le per non è più un problema che una risorsa e questo diciamo apre le nuove fasi di studio della Consulta sul sulle quali non essendoci ancora rendiconto mila ventidue non possiamo non possiamo tenente sui dati però questo è quello che abbiamo fatto e questo è quello che speriamo diciamo di poter dare alla città ulteriormente nei prossimi anni grazie
Maria Rosaria
Saluto arrivederci
Grazie che mi sembra un ulteriore ulteriori elementi grandissimo interesse tanto deceduti proprio sul campo quindi il contributo che deve essere molto molto importante
Su questo qualcuno questi report li possiamo trovare in vetroresina
Impedire o dobbiamo per cui che conduce le hanno fatte pubblicare sul sul sito del comune di Napoli eravamo in pubblicazione per cambiare l'amministrazione quindi abbiamo soltanto pubblicato questo qui che il numero cinque il bilancio che abbiamo in comune questo c'è sul sito del comune di Napoli ma che altri quattro studi non non ci sono non non li abbiamo pubblicati e si scrivete alla mail noi possiamo tranquillamente la mela se potete segnare la mia perché quell'altra lì l'abbiamo era della dell'Amministrazione attualmente non è più utilizzata come osservatore del Patto per sì questa pare Vincenzo benessere chiocciola gmail punto com possiamo fare Teresa va bene fatto è andato possiamo poi materiale stoppata un tiro al volo diciamo senza che abbiamo oggi siamo vennero internati a Casini perché comunque poi con l'amministrazione attuale dopo l'Aldo Poli diciamolo uditi in Commissione Bilancio non ci hanno fatto più sapere niente
Quindi noi abbiamo anche mandati alla commissione Bilancio proprio non sono stati acquisiti non sono consultabili semplicemente io li ho mandati del mese circa un mese fa quindi
Insomma noi siamo disponibili a pubblicarli dovunque venga data la possibilità qualunque organo possa andare in quella direzione questo è molto importante come dicevo prima proprio per la partecipazione perché sono tutti strumenti di formazione informazione quindi sono
Indispensabile
Per per creare specialmente in questa fase Marta perché quanto più possibile consapevolezza di quello che sta cedendo che dicono che Successo vedrete del Progetto credere a quello che diceva l'ultimo intervento Vincenzo benissimo l'impressione che non ci sia l'interesse da parte dello Stato attraverso le sue articolazioni mostruoso meno mostruose di far uscire comunque i Comuni dal debito
E al centro c'è l'interesse non ce le fanno non c'è un interesse economiche comincia la convenienza alla Shoah c'è una convenienza che legata sia proprio ai tassi quindi incassati ma a far sì che dei temi dei condizionamenti e quindi se passiamo parlando di servizi dove la concorrenza spesso non c'entra niente no no no stiamo parlando quindi politico-militare quindi c'entra poco consono parlando di i settori dove c'è solo la concorrenza diciamo per il mercato ma una volta per il mercato Panucci sono sorti altri attori e quindi mi sembra Belisario chiedere la parola la parola Alfonso esce di scena per favore
Però quando vi alzate se accompagnate per favorito su questo
Al professor scelse fatto per fece cioè del diritto amministrativo
Ora tanti anni sulla questione degli Enti locali suburbani sopra quando loro sì sì sì
Allora
La
L'interesse diciamo di questi di questi di questa iniziativa legislativa popolare sicuramente ancorata ai temi dell'attualità
Che sono
Sostanzialmente oggi rappresentati da un lato da alcuni contenuti della legge di stabilità
Del due mila ventitré
E dalla volontà diciamo di portare avanti
Il Progetto del regionalismo differenziato
Non diciamo da questo punto di vista
Il tema è particolarmente complesso perché in realtà lo scenario è uno scenario molto molto articolato
Innanzitutto sappiamo bene che il tessuto diciamo dei dei comuni
è un tessuto molto disomogeneo e
E difficile ragionare
Su un modello unico nel senso che quando ragioniamo di
Ordinamento
Comunale dobbiamo ragionare diciamo avendo ben presente che c'è una articolazione
Complessa una polverizzazione sul territorio e la necessità di ricorrere anche a modelli
Di aggregazione
Dei degli enti degli enti locali
Ora questo è un dato dal quale secondo me non si può prescindere così come non si può prescindere da un altro dato
E cioè che
L'articolo centodiciannove della Costituzione
Se lo andiamo a calare nella realtà di oggi e praticamente
Irrealizzabile nei suoi contenuti
Il
Quinto comma del centodiciannove
Ve lo leggo testualmente stabilisce che le risorse derivanti dalle fonti di cui ai commi precedenti consentono ai Comuni alle Province alle Città metropolitane e le Regioni di finanziare integralmente le funzioni pubbliche a loro attribuite
Quindi dovremo partire dalla premessa che
Il sistema di autonomia finanziaria che va a costruire l'ordinamento repubblicano
Sia strutturato in modo tale da fare in da far sì che a regime
Ciascun ente locale
Sia in grado di far fronte ha proprio bisogno finanziario
Nella ma non diciamo al proprio bisogna finanziare in termini diciamo di funzionamento ordinario la diciamo un po'e quindi di tenere in piedi la macchina amministrativa no di far fronte di far fronte
Alle funzioni
Pubbliche attribuita
Il che vuol dire anche
Garantite
I servizi
I servizi diciamo alla popolazione
Da questo punto di vista quindi il discorso dei livelli essenziali delle prestazioni
Nella loro articolazione sanità sociali e altri servizi
Diventa un punto nevralgico
E diventa il punto diciamo che oggi poiché terreno di scontro nel momento nel quale si raggiunga
Sulla possibilità di
Rendere
Realizzabile
Un sistema a regionalismo differenziato
E per fare questo
Il governo
Diciamo cerca di intervenire
Su una proprio sui contenuti dei e scusi sulla determinazione e sulla
Individuazione dei contenuti dei livelli essenziali delle prestazioni
E quindi sulla determinazione delle risorse finanziarie necessario e disponibile anche qui
Il tema diciamo è AST particolarmente complesso ed è particolarmente spinoso perché
Perché entrano in gioco diciamo dei problemi che sono di carattere teorico generale
Anzitutto
Come arrivare a alla determinazione di questi livelli essenziali delle prestazioni e quindi chi coinvolgere in questa attività
L'articolo centodiciassette della Costituzione dà un'indicazione diciamo netta per quanto riguarda la potestà legislativa esclusiva dello Stato
E però poi diciamo
Il Parlamento attraverso diciamo gli strumenti legislativi che ha adottato fino ad oggi
A diciamo coinvolto
Altri protagonisti all'interno diciamo di questo processo
Protagonisti di cui voi bisogna anche ancora ben capire quali sono i tratti diciamo
Perché abbiamo gruppi di lavoro
Che
Il legislatore ha chiamato in causa
E anche individuato uno strumento
Normativo DPCM per proseguire diciamo dal punto di vista attuativo
In questo processo
Su questo si potrebbe aprire un discorso molto articolato perché potremmo dire per esempio che il legislatore probabilmente ha detto troppo poco
E come se avesse diciamo lasciato affidato ai tecnocrati
Il compito più difficile
Senza individuare i criteri
Da seguire
Il che è particolarmente pericoloso
Perché
Per fissare i livelli essenziali delle prestazioni bisogna innanzitutto partire dalla individuazione dei costi
E a quel punto diciamo si ragiona in termini di costi standard come si fanno a determinare i costi standard
Si buttano dalla finestra i dati storici perché una cosa è il corso storico una cosa è il dato storico che però serve per andare a ragionare su
Sui costi dei livelli diciamo sui costi per erogare le prestazioni
E allora diciamo è chiaro che bisognerebbe andare a a ragionare su quanto costa erogare una prestazione in un territorio piuttosto che non ho altro territorio
Ragionando su territori che sono densamente popolati ragionando sui territori che non sono densamente popolate ragionando su territori che hanno caratteristiche montane ragionando su territori che sono inseriti in contesti isolani
Potremmo diciamo abbiamo anzi non potremo abbiamo bisogno di creare diciamo una griglia quanto meno
Per ragionare su queste cose
E
Diciamo si pronuncia dal punto di vista della opportunità politica
Del metodo da seguire per costruire questa griglia questo è un grande punto interrogativo al quale il legislatore non risponde o meglio risponde con delle disposizioni pericolose
Perché il punto si è affidata a tecnocrati
Che per carità in buona fede possono essere molto bravi a fare un ottimo lavoro
Ma
Hanno la sensibilità politica
E poi a chi rispondono politicamente delle scelte che fanno
E quindi da questo punto di vista
Il tema è molto serio
Perché oggi siamo a al trenta di marzo
A giugno ci dovrebbe già essere
Secondo quanto stabilisce il quadro normativo contenuto nella legge
Nella legge di bilancio già un primo aspetto
E diciamo a seguire
Questo tavolo tecnico di tecnocrati dovrebbe poi andare a
Tirare fuori
Questo diciamo a questa questo
Quadro
Ricco di contenuti
Finanziari e diciamo di anche
Dati qualitativi oltre che quantitativi
Relativi a alle prestazioni
Badate bene che però da questo da questo contesto sono fuori
Sia i livelli una sanitari diciamo delle prestazioni sanitarie che qui il dei si sia i LEA quelli assistenziali che quelli che quelli sociale cioè delle prestazioni sociali
Con ulteriore quindi complicazione
Quindi diciamo in sostanza ci troviamo in un momento diciamo
Molto critico perché poi dobbiamo andare a capire in perché poi tra l'altro il legislatore sì fissa questo termine che a giugno dobbiamo aprire un un primo step e poi affidare il compito a al tavolo tecnico ma poi dopo abbiamo invece non ha abbiamo non abbiamo più una tabella di marcia diciamo particolarmente tracciata
E non abbiamo neanche
Il coinvolgimento del Parlamento rispetto alle scelte finali che dovrebbero invece avvenire con i decreti
Del pre della Presidenza del Consiglio dei ministri
E il diciamo la partecipazione
Degli organismi diciamo ai quali partecipano i rappresentanti degli enti locali più
Luppi e l'ANCI i particolari rappresenta il dubbio della ma insomma un contesto molto disarticolato voi bisognerebbe ragionare anche sulla legittimità dell'UPI e dell'ANCI a partecipare
Diciamo ad una ad un procedimento diciamo da tanto determinante sì ma poi sì esiste ancora no no Falco produce documenti ha fatto anche una relazione illustrativa su questi comuni diciamo della della legge finanziaria
Quindi da questo punto di vista a vere una iniziativa legislativa popolare che interviene sui profili di carattere finanziario e contabile delle amministrazioni locali è al di là dei contenuti sui quali non possiamo entrare e analizzare
Una una cosa positiva perché quanto meno io un tentativo di riportare nel dibattito parlamentare un tema che il Parlamento sembra avere liquidato affidandosi al Governo
E quindi ancora diciamo una volta ci troviamo davanti a questa al scelta veramente mortificante io direi mortificante proprio da parte delle Camere una scelta mortificante perché le Camere
Sono disarmata ma non solo ma si vogliono volutamente disarmata e vogliono si vogliono deresponsabilizzante
E quindi
Buttano la palla nel campo del governo senza neanche attivare un sistema diciamo che mette in condizione il Parlamento di controllare il lavoro del governo perché non c'è in queste disposizioni contenute nella legge
Nella legge di bilancio neanche l'individuazione di un ruolo da affidare casomai alle commissioni parlamentari
Competenti per materia e pronunciarsi sui contenuti di di questi progetti di provvedimenti governativi
Grazie nella Locride pendenti
L'Imam Khomeini grazie per l'attenzione sì
Sì o no
Tutto
In chiusura sempre come un una no
Ho capito viste pensare alle impressioni sul merito e non invece congiunzioni è sempre non so la parola entrato nella parte diciamo tre invece un po'più politica quindi la parola a Paolo Nunes architetta pianifica attrice ma già senatrice della Repubblica e poi lascia venire Paolo cioè io in ordine che principalmente nelle battaglie importanti abbiamo fatto qui a Napoli in Campania
Grazie all'epoca dei rifiuti della quale dei comuni quindi io più conosciute in quella quel momento poi dovuto questo periodo in Senato
Quindi porte su qualche esperienza che cosa che sensazioni agricola tenta di Genetica componenti dunque buongiorno a tutti e grazie grazie ad Alberto soprattutto per la considerazione
Io ritengo che le due proposte di legge iniziativa popolare siano uno strumento estremamente importante perché sì ha uno scatto da quello che è considerato il pensiero lineare verticale
Per a affrontare la questione da un punto di vista del pensiero orizzontale
Nel senso che i minori stiamo ci siamo ponendo ma almeno dal due mila e sette all'attuazione delle autonomie differenziate
Mettendo in evidenza gli errori fatti con la riforma costituzionale del due mila e uno
Puntando sempre abbiamo fatto fino adesso abbiamo puntato a quella che era l'opposizione al dato che ci veniva proposto quindi affrontando la questione col pensiero verticale
Quello che invece ci viene proposto e e ho trovato estremamente entusiasmante venirne a conoscenza
è traslare la questione ad affrontarla da un altro punto di vista che credo all'attualità sia l'unico modo
Per provare a risolverla
Quindi a ridare autonomia forza economica decisionale ai comuni
E dargliela tramite appunto il ritorno di Cassa Deposito e Prestiti a quella che era la sua funzione originaria Pippo era un po'anche la funzione originaria delle banche in genere non lo sappiamo come nascono come istituti
Perché servono a sostenere le attività imprenditoriali della famiglia ma comunque senza diciamo la finanza che intervenuta successivamente ma soprattutto cassa deposti Ettore sì e quindi sono una grandissima sostenitrice di questa proposta di queste due proposte e reputo che dovrebbero entrare dei programmi
Delle forze politiche che davvero vogliono opposti al modello neoliberista
Che appunto non è neanche più tanto di bellissima perché appunto un modello economico di sostegno invece al capitale
E di deprivazione delle possibilità invece che sono date agli enti territoriali che sono quindi la popolazione questo come dicevamo prima con Elena
Quello che è avvenuto negli anni è un omicidio
Intenzionale c'è un un omicidio del tessuto sociale che è stato fatto con intenzione
Perché perché tutto quello che è avvenuto negli ultimi decenni apportato ministro della autonomia differenziata è l'ultimo tassello che serve proprio a disgregare da un punto di vista sociale ed economico il tessuto
Popolare il tessuto cittadino in modo anche di spiegando anche la scuola delegando il servizio sanitario delegando le università visitando anche il pensiero critico l'opposizione ma tante sono le azioni che portano a questo anche la turistica azione la gente litiga passione serve a mettere mano ai tessuti urbani aggregarli
Perché non ci sia il pensiero critico il pensiero divergente che può opporsi effettivamente al pensiero unico questo pensiero società o nomi coi quindi è un modello che va assolutamente può essere conta contestata e può essere sostituito
Ma ci viene imposto come un pensiero unico immutabile
Allora l'unico modo per rendere effettivamente questa la cappa definitiva è quella di non avere più le persone che pensa hanno le persone che hanno gravissimi problemi economici non pensano non possono pensare e allora avviene che l'attacco a quello che è l'ente locale e funzionale a mio avviso quindi dal punto di vista politico a questo
I numeri parlano chiarissimo a mente no il debito dei Comuni è intorno all'uno virgola cinque per cento del totale eppure i Comuni si sono distinte tagliare fuori
Al nel due mila e nove uno virgola sessantacinque miliardi tra di trasferimenti dallo Stato
E sono arrivati nel due mila e quindici arresti dieci mila seicentocinquantacinque miliardi di danni
Noi a
Abbiamo avuto un taglio della pubblica amministrazione che F. ettari a cinquanta mila unità in dieci anni
Abbiamo in pratica la nitida della media europea anni addetti alla pubblica amministrazione con il blocco del turnover al Sud la metà del Nord
Questo mi è stato detto
A determina anche un tasso di disoccupazione molto alto perché se noi avessimo l'assenza media europea gli addetti alla pubblica né amministrazione avremmo con un dieci per cento di disoccupazione quindi avremo un recupero
Del tasso di disoccupazione
Molto auto
Cos'altro è successo appunto il debito si è provati a non solo si è scaricato il debito statale
Suoi gli enti locali e quindi sui cittadini ed è stato ben detto pone in che misura no quindi dai sì ai servizi il non non non non non abbiamo avuto più un servizio pubblico efficiente perché non abbiamo avuto più ma addetti alla pubblica amministrazione intanto Cassa depositi e prestiti e trascura è stata trasformata lentamente ma neanche tanto in onda S.p.A. e che ha fatto
Ugo prestiti altri quattro e anche al cinque virgola due per cento per un debito che non era nera un'Inter veramente dei
Nei dei comuni
Sì approvato nel due mila e diciannove a a realizzare un azione che aveva
Una diciamo una valenza grossa quella di spostare il debito nominalmente in capo allo Stato
Chi paga all'uno per cento lo Stato paga già altri uno per cento perché chiaramente un pagatore è migliore questo non significa
Parri cadere l'indebito addosso allo Stato ma gravare i Comuni da questo debito e invece no
Arriviamo per Napoli dopo
Dieci anni di battaglie al patto del Napoli che significa svendite immobiliare e gestione del patrimonio mobiliare dato i privati
Significa appunto minori servizi aumento dell'IRPEF aumento delle tasse
Diminuisce il genero andiamo aumenti degli stipendi da quarant'anni laddove invece in tutta Europa è successo da un punto di vista politico io avrei anche una mia consente valutazione che li voglio anche condividere noi ed è rispetto al resto d'Europa che ha smesso di essere la sospettosa democrazia per cui
Era nata
Ma che comunque mantiene un un livello il sistema economico sicuramente più vicino ai ai bisogni dei cittadini
Noi siamo Bologna noi siamo Bologna particolare veramente molto particolare perché siamo
Quella penisola che entra nel Mediterraneo e siamo base
Di della della NATO e quindi degli Stati Uniti e quindi noi dobbiamo essere un Paese povero noi dobbiamo essere un Paese disgregato mi prendo la responsabilità di quello che dico
Ma ci credo profondamente perché guardando quello che attira cade in Italia rispetto a quello che accade comunque in Francia Spagna e Germania chiamo Guelfa
Bellissimo no c'è mia figlia disse no io non ci vado in Germania che carica il proprio welfare sui cittadini europei nonché per la Germania che ci governa come euro
Ed è vero c'è all'interno della Germania abbiamo avuto e non non hanno messo l'articolo diciotto in costituzione in Germania
A questo punto noi ci potremmo chiedere anche tutto questo
Portare no anche il il diciamo che l'ingresso dei privati all'interno
Dei delle gestioni pubbliche no conico PPP che sono passati vorrei ritrovare questo dato perché anche questo importante
Dunque scusatemi un attimo lo vorrei tanto poter riportare gli arrivi di ecco sì e qui la gestione tra pubblico e privato no delle delle dei servizi pubblici nel due mila e due riguardava soltanto trecentotrenta bandi per un totale di circa un miliardo e tre nel due mila diciannove
I bandi PPP quindi partenariato pubblico-privato
Arrivano ad essere tre mila settecentonovantaquattro per un totale di diciassette miliardi ecco tutto questo ci ha portato una pace economica e sociale
Sì stiamo meglio di come stavamo prima anche perché questo bel risultato ne abbiamo la prova provata abbiamo il cadavere
Sulla sul pavimento quindi nel momento in cui l'abbiamo il cadavere sul pavimento non possiamo più direi che è vivo cioè l'omicidio sì edificato
Quindi non possiamo più sostenere che come ancora sostituito con sostengono nella presentazione del piano
Metropolitano
Ha il sulle infrastrutture del paternali alto col pubblico e privato è l'assoluzione perché abbiamo la prova che non lo è
Quindi non solo la diffusione non solo l'università con questi tipi di
Di lavori deve portare i giovani la conoscenza ma azioni importanti dal basso come quelle che vengono presentate oggi sono indispensabili per capovolgere la situazione grave si trova
Grazie Paolo anche dei presidiata importanti Chaibi fornito prove sul partenariato pubblico privato che poi quello e quindi siamo a un certo punto innamorati non non io ma tanti della sussidiarietà sussidiarietà orizzontale in realtà quello che dici tu il subentro del privato nell'erogazione dei servizi
Pubblici locali
Ora la parola era Coccia avvocato già consigliere del Comune consiglio comunale consigliere la città metropolitana di Napoli ma soprattutto di elevato cioè la nostra stato per quanto riguarda le battaglie civili e sociali a Napoli e non solo a Napoli è una cosiddetta partecipante militante h ventiquattro di tutte le battaglie ci ritroviamo spessissimo invece l'altra settimana coi media ecco io farò fare una domanda siccome due viene sì stata tra quelle che ha mobilitate anche come dire in qualche modo sollecitato questa grande manifestazione dei sindaci contro il regionalismo differenziato ti domando perché non possibile venire provocare sollecitare una grande mobilitazione di sismici proprio a sostegno queste due leggi di iniziativa popolare
Sì
Io ringrazio ringrazio aperto perché spesso soprattutto in questa campagna contro l'autonomia differenziata ci stiamo trovando sempre sempre insieme anche nei Paesi anche diciamo nei piccoli paesi anche nelle piccole assemblee eccetera il ringrazierà anche questi ragazzi che stanno facendo oggi un proprio come posso dire Uddin gestione di dati e però o di voi ragazzi noi abbiamo strettamente bisogno perché dovremo raccogliere le firme quindi dovremo fare i banchetti no dovremo fare i banchetti per la strada
E se mi abbiamo capita l'importanza e l'importanza questo in innanzitutto io volevo corrispondere anche rispondendo alla domanda volevo dire che io sono state per dieci anni consigliera comunale Dinato di quelli le cose che ha detto Vincenzo premesse resta le ho vissute tutte
Appena allora innanzitutto un dato
è inutile farsi eleggere consiglieri comunali perché questa parte della democrazia ce l'hanno
Praticamente torta
In alcuni comuni addirittura il Consiglio comunale si non riesce unicamente per fare il bilancio perché alla fine l'unica cosa che rimasta al consigliere quello di dire sì al rilancio o di dire no al bilancio
Se dice no al bilancio accade l'amministrazione
E siccome è una investito poi delle risorse
Anche politiche delle risorse personali per farsi eleggere non dice mai
No al bilancio e quindi alla fine il bilancio si forma da un'altra parte c'è un assessore al Bilancio ama
Un assessore al bilancio deve rispettare il tutto una serie di carne e e di e di situazioni appunto abbiamo visto la modifica dell'articolo ottantuno della Costituzione ma abbiamo visto anche
L'armonizzazione le abbiamo viste tutte
In maniera tale che poi questo bilancio diventa una specie di monolocale che tu
Se sposti una pallina da qui no va più bene in allora diventa praticamente qualcosa che ho voti oppure te ne vai a casa questo
Tanto per per dirci le cose effettivamente come stanno
Ora dopodiché che succede
Succede che lei varie leggi che sono uscite nemmeno in questi anni che ci hanno sottratto democrazia che ci hanno sottratto democrazia che cosa ha e ha è accaduto e caduto che l'unica maniera
Per far quadrare il bilancio come si suol dire anche i bilanci comunali
E quelle del Mar l'intimità del patrimonio io appena sono entrata in consiglio comunale questa cosa per me che non lo sapevo che faccio l'avvocato normalmente
è diventato una specie di di cosa proprio colpo al cuore
Perché l'unica cosa è la cosa più richiesta soprattutto da una certa parte politica non dico quale ma è facile intuire dobbiamo vendere il patrimonio del Comune di Napoli
Allora sarebbe bello parlare di questo patrimonio del Comune di Napoli crede che potrebbe occupare davvero un'altra conferenza di ma non vedo non non voglio dire però il patrimonio si compone di molte cose e si compone si compone delle case per i i meno abbienti
Eccome se vendono queste case e come si vendono queste carte come si fa a dire a una persona disoccupata
Che abita in un tugurio costruito nel post terremoto a San Giovanni a te tu cioè come si fa a dire comprati la tua casa
Paga anche paga anche dieci mila euro pagherà anche dieci mila euro pagherà anche otto mila euro ma di far fronte nel fatto che lui può pagare in un fitto proprio perché si tratta di case
Cosiddette dell'Hertha quindi di correttivi patrimonio popolare
Paga cinquanta euro di Fitto è possibile questo e allora
Togliamo a mano
Allora se corri ce l'ha vendere le cose più importanti secoli Jinan vendere quelle che sono detti gioielli
Quali sono i gioielli sono gli immobili comunali più importanti sono pezzi di territorio per arrivare
E io non so quanti di voi hanno visto perché siete molto giovani non so quanti di voi hanno visto il film di Totò che si vendeva la Fontana di tempi Trevi ci siamo arrivati
Non ci siamo redatti perché praticamente vendere il patrimonio pubblico vendere i gioielli delle città e prendere la Fontana di Trevi
Dunque tende la vendita del patrimonio ci sono tante maniere poi rivendere non c'è soltanto una sola maniera vivente una maniera di rimettere
E quella a cominciare dai servizi qual è il primo servizio che viene meno
Quelle delle politiche sociali
E il comune di Napoli e di Roma Pio politiche sociali parliamoci chiaro quanto vediamo per le strade no dedicava per le strade i senza dimora
E il l'assessore decide che non si devono portare a mangiare perché se no diciamo
Fanno non è decoroso non e decoro non se lo pone però il problema che è quella senza di mura probabilmente avrebbe bisogno di una dimora no ma ci sono più le politiche sociali
Fatto cioè l'evasione scolastica
Perché perché non c'è più il trasporto dei bambini a scuola ma soprattutto non c'è più il trasporto per gli handicappati a scuola
Quarto mediano alle periferie delle nostre città i campi rom
Sono nomadi per modo di dire perché sono stanziali perché vengono dalle guerre
Soprattutto dei Balcani degli anni novanta
E e hanno trovato una collocazione diciamo in un campo spesso senza acqua senza luce spesso si ci mette anche la Procura della Repubblica che gli chiude la li spegne la luce o gli toglie l'acqua
Noi ci fa questo in questi rom eccetera e così non ci sono e cacciabili perirono non c'è sono politico sociali per gli extracomunitari non ci sono più
Non ci sono più perché la prima cosa che ho in comune taglia quando deve far quadrare il bilancio tagliano i servizi alla persona tagliate le politiche sociali
Non
Ci sono questo l'abbiamo vissuto sulla nostra pelle nel corso di questi dieci anni
Abbiamo vissuto sulla nostra pelle in questi dieci anni
Perché queste è stata la nostra esperienza un'esperienza davvero sotto certi aspetti io quando o o mi sono opposta in maniera feroce alla vendita delle quote del già esatte che sarebbe Hill aeroporto di Napoli dice Omar come ci rendiamo le quote dell'aeroporto
Ma ma vi rendete conto questo che cosa significa per una città votata al turismo eccetera eccetera che dovrebbe anche dislocare poi questo Aero porte così vi eccetera ce li siamo ha venduto quindi oggi cioè Nieri passano suggello di Napoli
E sono particolarmente intensi possiamo dire niente possiamo dire poco perché purtroppo ci siamo venduti e quelle quote ci siamo venduti delle reti del gas
Voi pensate che il gas
Sia una bene essenziale o meno sia una risorsa strategica o meno cosa pensate si può cucinare accendendo il fornello
Di legno con Lavinia con insomma che andiamo a raccogliere il bosco o pensate
Che tutti dobbiamo avere in casa il gas ci sia la lettura
Per far quadrare i bilanci
Ora che cosa che cosa sta accadendo quando abbiamo costituito demanio costituzionale no
Questa associazione che in questo momento per la verità e un po'parlando in qualche modo però il comune e proprio è stato proprio l'opposizione che noi abbiamo fatto
Al al patto alternatori quando il Biscione fatta per fuori ha deciso che la prima cosa che avrebbe fatto sarebbe stata quella di privatizzare i beni
Di beni culturali
Benissimo
Saccà dentro stacca vento sotto forma ma sta accadendo perché quando si affida a una tale associazione un complesso come quello dell'Annunziata dov'è la nostra
Io ultima storia dove oggigiorno arrivano centinaia di persone dall'America Latina e dagli Stati Uniti per vedere dove erano i loro nomi dovesse durante i loro nomi per ricostruire la storia dell'allora fammi quarto si astenga
Ad un'associazione l'Annunziata il complesso dell'Annunziata noi stiamo vendendo la nostra storia stiamo vendendo la le nostre radici lesioni da perché è chiaro che quell'associazione non sarà lei
Per aprire la porta e far vedere in archivio storico ora archivio ora archivio diciamo corrente a queste persone Nozza lì per fare il lucro
E in questo modo si crea anche con sotto lavoro Oracle precario se altro precariato perché cosa come niente che all'associazione riesce a prendere dallo svitamento per entrare nella chiesa di Monte Oliveto
Se euro allora
E è una è un'idea buona Cuesta
è un'idea assolutamente errata però ai Comuni non rimane altro che fare dopo le leggi di questi anni non rimane altro che fare che cosa
Fare le multe
Guadagna sopra colte
Può contenere scienza oltre quindi nel cioè e quindi ancora una volta una pressione un abisso una vessazione sul cittadino sul CID e perché cosa per fare cassa perché non rimane altro per fare cassa
Ma lo sbilanciamento di questa politica di questi soprattutto di questi ultimi anni francamente di questi ultimi venti trent'anni lo si vede anche la democrazia
E ridotta io sono stata consigliere metropolitana
La città metropolitane e lui doveva magnifica all'origine perché significava mettere insieme più comuni quindi fare in modo che ci fossero delle delle e un'integrazione tra i comuni di carattere amministrativo di carattere culturale di carattere un'integrazione che avrebbero veramente quello fatto risparmiare purtroppo non è accaduto non accade
Non accade perché perché chiedo a fare il consigliere metropolitana udite udite fa volontariato in quanto il sindaco della città capoluogo e anche il sindaco della città metropolitana
Il sindaco eletto da un milione di cittadini e il sindaco di tre e oneri cittadini
Dopodiché dopodiché che cosa succede succede che i consiglieri eletti nella città metropolitana con un'elezione non diretta ma indiretta vale a dire i Consiglieri votano i consiglieri
E quindi non si avrà mai la maggioranza all'interno di una di una città metropolitana che cosa fanno niente vi assicuro perché fa niente non hanno una retribuzione fanno un lavoro volontario
L'idea di dover costruire una città metropolitana integrata quindi anche di scegliere dove fare un insediamento industriale dove fare un insediamento abitativo
Dove consumare il sole dove non consumarlo dove riprendere le aree abbandonate diciamo usufruirne per altre cose
I n perché non c'è né la forza economica nella forza politica di poterlo fare allora questa legge Benedetta otto Marco questa legge Benedetta noi saremo nelle nelle strade nelle piazze spero che anche i giovani ci siano con noi nell'età piazza raccogliere le firme perché Riprendiamoci il comune e riprenderci un pezzo di democrazia grazie
Ora
Ma ringrazio Elena Coccia per la passione ma anche per la possibilità attraverso le sue parole
Di di capire del diritto degli enti locali vivente cioè di quello che poi al di là di quello che è scritto di come si muove come serenità e ha parlato di un consiglio comunale che una funzione quasi notarile rispetto a a all'esecutivo alla Cinéma questa anche per la riforma ovviamente gli anni Novanta no cioè per l'elezione diretta che ha creato un la grande separazione tra rappresentanza vera che il consiglio ed esecutivo
E ora la parola a Marco Bersani quindi con grandissimo piacere tutto il tempo eguali cinque abbiamo stare critici colgono Sara Pozzoli ma ecco a te la parola Marco
Sì alle
Sì
Ma intanto grazie alla ad Alberto tutti quelli che sono intervenuti anche chi chi sta ascoltando perché
Quando si fa una campagna stanno raccogliendo le firme eccetera difficile diciamo ritagliare degli spazi in cui si fa riflessione si prova ad approfondire e quindi in questa occasione è stata ed è particolarmente ricca
Io intanto dico che io non sono il promotore delle due proposte che ci insegna a volare sono uno dei tanti promotori promotrici
Diciamo nell'epoca dell'individualismo io penso che dobbiamo proprio passare dall'io al noi cioè la per le altre due proposte di legge sono
è una proposta del GRA oltre trenta reti associative organizzazioni sociali se andate sul sito www Riprendiamoci il Comune punto i t potete trovare diciamo oltre tutti i materiali ma anche diciamo chi promuove anche chi nei territori reattivo su questa campagna
Perché nasce questa campagna
Diciamo nasce da un percorso di riflessione al fatto a partire da un enorme un paradosso che c'è dentro il nostro Paese qual è questo paradosso
Il paradosso è che se noi contiamo le persone
Che in qualche modo attraverso lotte attraverso vertenze attraverso anche esperienze alternative anche esperienze di autogestione dal basso
Se contiamo quante persone oggi sono attive in questo Paese
Non sono mai state così numerose come negli ultimi dieci anni
Sembra un paradosso ma perché realtà tutti abbiamo in mente che l'Italia un Paese
Passivo
Invece se voi andate a vedere i dati di quante persone sono in campo facendo cose che in qualche modo suggeriscono un'alternativa di comunità un'alternativa di società il numero non è mai stato così ampia
Il problema è che mai come in questi dieci anni tutte queste esperienze hanno contato così poco
E perché hanno contato così poco perché è stata costruita intorno a tutte le esperienze di rivendicazione e di cambiamento
Una gabbia sia ideologica sia concreta
Che impedisce a qualsiasi esperienza di trovare realizzazione qual è questa gabbia questa gabbia quest'anno manterrà che viene ripetuto a tutti i livelli delle istituzioni
E c'è il debito
Non ci sono i soldi c'è il patto di stabilità pareggio di bilancio finanziata
Allora
Noi abbiamo immaginato che
Proprio per dare possibilità a chiunque mette in campo così che rischia che suggeriscono un'alternativa di società
Per bisogna aggredire questi nodi sistemici
Perché altrimenti noi possiamo eleggere il sindaco Che Guevara ardita diciamo della maggiore empatia
Che ci sarebbe i risultati sarebbero comunque inefficaci perché perché le regole che sono state fatte impediscono
Diciamo non totalmente ma in grandissima parte a un sindaco una sindaca di poter operare in una certa direzione
Qui va anche detto che poi questo questa costruzione ideologica anche modificato cultura amministrative
Cioè se quindici vent'anni fa le politiche di austerità scaricate sui Comuni servivano derubricare i sindaci a privatizzare a mettere tutto sul mercato oggi va detto che è cresciuta una generazione di sindaci e sindacati
Che nella gran parte ha già interiorizzato quel tipo di cultura io sono stupito quando vedo che ci sono elezioni amministrative ci sono candidati sindaci e per gli altri sindacati che declamano tranquillamente che la loro funzione sarà quella di mettere sul mercato i servizi pubblici parla di privatizzare quella di esternalizzare
E quindi il percorso è ancora più complicato perché è una cultura che è stata in gran parte interiorizzata dagli stessi amministratori o eh sì anche perché la il cambiamento delle modalità anche di elezione dei sindaci e ovviamente agito in questa direzione oggi come già si si si diceva prima
Un sindaco e praticamente il presidente di un consiglio di amministrazione e la Giunta è un consiglio d'amministrazione tra l'altro ha aggiunto oggi è fatta da assessori che non sono stati eletti ma sono su base fiduciaria del sindaco
E questa è anche la spiegazione per cui consigli comunali sono una sorta di ratifica di decisioni prese in altre situazioni
Io nella mia vita ho fatto il consigliere comunale dalla precedente reincarnazione cioè parlo degli anni ottantacinque novanta quando ero in Lombardia
Allora anche un acquisto di penne passava in consiglio comunale ora Orsera esagerato nonché anche una questo dipende passasse in consiglio comunale ma oggi non passano in consiglio comunale nemmeno i piani generali del territorio non passano le grandi scelte
Che vengono fatte no quindi siamo arrivati a un depauperamento della democrazia
Lui è stato nascente intenzionale certo che è stato nascente intenzionale
Questo modello
Economico sociale diciamo il modello capitalistico nella sua fase della finanziarizzazione spinta aveva bisogno e ha tuttora bisogno i nuovi mercati in cui investire le risorse e quali sono questi nuovi mercati
Sono quelli cosiddetti a domanda garantita
L'acqua
Io per farvi comprare un'automobile devo spendere miliardi in pubblicità nessun bisogno di pubblicità per fargli consumare acqua voi siete necessità che a farlo tutti i giorni sempre se quella quel mia io un business garantito
Lo stesso vale per tutti gli altri servizi e beni comuni
C'è addirittura un rapporto fatto dalla Deutsche banca nel dicembre due mila undici
Se ricordate due mila undici è anche l'anno dove a giugno abbiamo vin
Il referendum sull'acqua ad agosto arriva la famosa lettera della BCE al Governo italiano in cui si dichiara
Improvvisamente che il problema del debito pubblico italiano è diventato insostenibile
Faccio notare che il rapporto debito PIL nel due mila undici che era identico a quello del mille novecentonovantaquattro ma allora lui non centonovantaquattro nessuno ha detto che il debito pubblico italiano era era improvvisamente diventato insostenibile
E quindi la BCE scrive questa questo rapporto con chiede misure al Governo italiano tutte nell'ordine delle privatizzazioni
Allora c'era il Governo Berlusconi che era in altre faccende affaccendato e nell'arco di qualche mese Berlusconi si dimette
E sale il Governo Monti cioè il famoso Governo tecnico da cui è partito diciamo l'ultima fase delle politiche liberiste e gli austeri colleghi esterni
Sì tra l'altro la riforma nell'ottantuno
Dodici banche a dicembre due mila undici scrive un rapporto e lo inoltra l'Unione europea in cui dice secondo la suo punto di vista cosa avrebbero dovuto fare Francia Spagna Portogallo Italia e Grecia per uscire dalla crisi del debito pubblico
Una cosa è sorprendente perché come se chiedessimo a Dracula cosa fare delle donazioni di sangue no dodici banche è una di quelle che ha provocato la crisi finanziaria poi scrive un rapporto in cui dice questo dobbiamo fare noi
Per superare la crisi finanziaria provocata anche da dove ci punk
Però diciamo questo è secondario
La parte di rapporto che riguarda l'Italia dice in Italia esistenti un enorme ricchezza pubblica si chiama territorio servizi pubblici locali patrimonio pubblico
Il novantacinque per cento di questa ricchezza è in mano agli enti locali e cosa propone laddove ci banca ovviamente la privatizzazione
Bontà loro non vi è in tutto e tra l'altro quantificano tu la la ricchezza in diciamo tutto considerando tutto il patrimonio pubblico intesi anche i servizi pubblici eccetera eccetera dodici banche dice si tratta di cinquecentosettantuno miliardi di euro
Bontà loro dicono si può arrivare a privatizzare intorno ai quarantadue quarantaquattro miliardi di questi cinquecentosettantuno miliardi
Allora
Non è dodici banche ha determinato tutto ovviamente io sono sempre contrario alle teorie complottiste perché sono molto consolatorie no se ci fossero dieci persone che hanno deciso tutto sarebbe anche più facile per noi
Perché basterebbe mettersi d'accordo diciamo
A praticare per un mese nostre sani principi non violenza si risolve il problema invece la realtà è molto più complessa il sistema è molto più complesso
Però è indicativo di quello che quelli all'apporto delle banche indicativo dei processi e dei percorsi che sono stati messi in campo
E qui cominciano i paradossi primo già stato dentro
Perché se il debito prodotto dai Comuni né solo l'uno e mezzo per cento del debito pubblico nazionale tutte le politiche di austerità
Annunciate come politiche per ridurre il debito pubblico sono state scaricate su comuni
C'è qualcosa che non funziona
Allora forse il debito pubblico non era il problema debito pubblico era l'alibi permettere i comuni con le spalle al muro e spingerli a privatizzare esternalizzare eccetera eccetera
Visto che avete avuto pochi dati viene aggiungo qualcun altro
Dal due mila e dieci al due mila e diciannove i comuni hanno aumentato le imposte locali per complessivi sette virgola otto miliardi
Cioè dal due mila dieci al due mila diciannove ne abbiam pagato in più sette virgola otto miliardi di nuove imposte dei comuni
Nonostante questo nel due mila diciannove i comuni avevano a disposizione come risorse complessive
Sei virgola quattro miliardi in meno di quelle che avevano nel due mila dieci
Quindi abbiamo pagato sette virgola otto miliardi in più nonostante questi Comuni si sono ritrovati con sei virgola quattro miliardi in meno di quelli che avevano quando ne in cui iniziato ad aumentare le imposte locali
Cioè c'è stato un drenaggio di quattordici e per il passa negli atti
Tanti enti locali verso l'alto peraltro per fare che cosa per andare in Europa a dire che abbiamo fatto i compiti a casa peccato di chi diceva fatto i compiti a casa
Non li aveva fatti Lunaria fatti fare a tutti i cittadini del delle delle comunità territoriali
Oggi
Che arrivano un bastimento carico di miliardi che chiamano PM RR poi sarebbe bello una volta discutere
Di questi miliardi no che sono a prestito che sono hanno centinaia di condizionalità ma diciamo no all'argomento
Come siccome stanno i comuni che dovrebbero essere pronti
A presentare progetti che riguardano la transizione ecologica che riguardano l'innovazione
Allora oggi i comuni si presentano con il ventisette per cento in meno degli occupati al proprio interno cioè negli ultimi quindici anni una lavoratore o lavoratrice su quattro degli enti locali
Non c'è più non c'è più nel senso che le politiche di austerità hanno bloccato le assunzioni dentro i comuni non solo
Questo ha provocato questo blocco che è durato tantissimi anni ha provocato il progressivo invecchiamento per la popolazione che lavora negli enti locali
Oggi il sessantacinque per cento dei lavoratori e delle lavoratrici e gli enti locali a più di cinquant'anni
Il trentotto per cento ha più di sessanta anni
Se non si sblocca no questi meccanismi a parte il fatto che abbiamo una generazione desaparecida negli enti locali cioè c'è una generazione che non è mai entrata nel lavoro pubblico ma se non si bloccano questi meccanismi fra quindici anni quando la fetta più importante degli attuali lavoratori e lavoratrici del pubblico andrà in pensione semplicemente gli enti locali non esisteranno più
Altro elemento altri elementi
Il consumo di suolo
Voi avete saprete avrete visto vi accorgerete ogni volta che guardate
Diciamo in giro che esploso il consumo di suolo la cementificazione
Tutta colpa dei costruttori brutti e cattivi incerto in parte cioè
In parte colpa loro poi sono pronti i Cattivi guagliuni sicuro ma e in parte responsabilità loro quanti sanno
E questa esplosione dovuta a una piccola norma che è stata modificata quindici anni fa
Relativa agli oneri di urbanizzazione
Che cosa vuol dire fino a quindici anni fa io allievo di urbanizzazione sapete cosa sono io costruisco una casa e perso al comune di appartenenza dei soldi degli oneri che servono al Comune per investire sui servizi che riguardano quel territorio quella comunità questo è il motivo per cui fino a quindici anni fa
Gli oneri di urbanizzazione potevano essere utilizzati solo per investimenti e non per la spesa corrente
è stata cambiata la norma cioè prima si sono messi comuni con le spalle al muro dal punto di vista finanziario sentono alla voi non avrete più soldi dopodiché si è cambiata la norma
Gli oneri di urbanizzazione possono essere usati anche per far quadrare i conti cioè per pagare il gusto della palestra il giardiniere o diciamo complessivamente per far quadrare il bilancio
Che trasformazione comportato Podestà rate non è una cosa da poco
Perché mentre prima erano in costruttori che facevano la questua in comune
Per chiedere il cambio di destinazione d'uso
Dei terreni per e poter edificare da quel momento sono i sindaci e le si intende che inseguono i costruttori che gli dicono ti prego vieni a costruire il più possibile perché con i gli oneri di urbanizzazione che ricavo faccio quadrare i conti
Se quindici anni fa vent'anni fa arrivava la proposta di un mega investimento commerciale in un comune capitavano sindaci che dicevano no quest'anno devastazione non lo voglio adesso si fanno a coltellate fra sindaci per ospitare nel proprio territorio
E quindi per offrire condizioni ancora più vantaggiosa chi vuole investire perché esse cementificate il mio territorio con gli oneri di urbanizzazione faccio quadrare i conti
Cento
No no è ancora attuale
Se non è cosa degli ultimi quindici giorni
No no
E
Altro elemento la dismissione del patrimonio pubblico anche lì
Fino a un po'di tempo fa il patrimonio il ricavato dalla vendita del patrimonio pubblico doveva servire per investimenti
Nell'attuale finanza locale il ricavato dalla vendita del patrimonio pubblico può essere utilizzato per far quadrare i conti allora è evidente che anche questo spinge sindaci sindaca ma in generale culture amministrative a mettere impossibile il patrimonio pubblico sul mercato
Allora
Se non interrompiamo questa serie di vincoli
Diventa impossibile immaginare una comunità differente
E allora le due proposte di legge vanno in questa direzione la prima che cosa dice la prima prova a ridisegnare gli obiettivi e il profilo degli enti locali
Oggi gli enti locali hanno un unico obiettivo l'ossessiva compulsiva stabilita dei conti
Per cui tutto può essere sacrificato a questo
Noi diciamo
Ovviamente dentro il contesto dell'equilibrio finanziario che però attenzione è diverso dal pareggio di bilancio finanziario perché il pareggio viaggio finanziario
Ragiona su qui ed ora non permette gli Investimenti perché si basa sull'anno solare noi diciamo dentro un contesto di equilibrio finanziario che ha un un per una gag lecita triennale
E con anche una serie di possibili deroghe perché se arriva una pandemia devo spendere dei soldi si arriva un'alluvione devo spendere dei soldi ci sono delle vero che in situazione c'è un'emergenza sociale devo spendere soldi
Ci sono deroghe fino a un possibile rientro nel così bene alla cosiddetta equilibrio finanziario che arrivano fino a dieci anni
Contemporaneamente visto che a qualcuno piacciono i pareggi di bilancio noi proponiamo di inserire ben tre pareggi di bilancio il pareggio di bilancio sociale pareggio il bilancio ecologico il pareggio il bilancio del genere che cosa vuol dire vuol dire che in sede di programmazione il Comune deve fare un'indagine su quante sono le persone gli abitanti del proprio territorio
A cui non sono garantiti i servizi non sono garantiti i diritti non hanno i bisogni sociali insoddisfatti e dire quante risorse quali insetti e mette in campo per raggiungere progressivamente il pareggio di bilancio sociale cioè che tutti gli abitanti di quel territorio
Abbiano i servizi garantiti
Pareggio di bilancio ecologico significa che quel sindaco quella sindaca deve in sede di programmazione mettere in campo uno studio per sapere qual è l'impatto ambientale del funzionamento di quella comunità territoriale
E siccome siamo dentro una crisi dico climatica profondissima deve dire quali iniziative quali risorse mette in campo per raggiungere progressivamente pareggio il bilancio ecologico cioè l'impatto ambientale zero del funzionamento di quella comunità
Pareggio di bilancio di genere significa che in sede di programmazione
Io devo guardare al funzionamento di quel territorio vivono punita dal punto di vista dei diritti le donne dire quali risorse quali insetti che mette in campo
Per modificare il funzionamento di quel territorio di quella comunità partendo esattamente da quel punto di vista insieme a questo ne mettiamo dei vincoli molto stretti sulla partecipazione dei cittadini
In parte perché è necessario in parte perché siamo stufi delle cose e dei cosiddetti bilanci partecipativi che sono fatti di due documenti incomprensibili messi sul sito tre assemblee di quartiere in cui qualcuno spiega
Centinaia di di migliaia di pagine Eric e chiamano tutto questo bilancio partecipativo
Nella nostra proposta di legge si dice che di almeno il venti per cento delle risorse a disposizione del Comune
La destinazione di almeno il venti per cento di queste risorse deve essere l'esito di un percorso partecipativo
Ma attenzione se non c'è almeno il venti per cento di risorse decise con bilancio preservativo il bilancio illegittimo cioè non può essere approvato e i percorsi partecipativi possono essere promossi dall'ente locale cioè dovrebbero essere promosse l'ente locale ma possono essere anche auto promossi dai cittadini
Noi diciamo che se lo zero virgola zero uno per cento degli elettori ed elettrici chiede un percorso partecipativo
Su qualsiasi delle scelte fondamentali
Che riguardano quel territorio unità già questo obbliga a mettere in campo il percorso partecipativo richiesto dagli abitanti di quel territorio
In pratica quello che noi vogliamo dire tra l'altro ovviamente sempre dentro l'idea dell'equilibrio finanziario tre Nale vengono eliminati tutti gli altri vincoli all'assunzione di personale
Vengono modificate le norme che riguardano il patrimonio pubblico si ragiona sulla reinternalizzazione ripubblicizzazione dei servizi esternalizzati
Bene uno dice bella questa favola con che soldi la facciamo perché anche noi diamo interiorizzato le politiche liberiste
Non riusciamo più a dire qualcosa senza dire con che soldi no se venisse Che Guevara e dicesse domani faccia la rivoluzione diremo sì sì ma con che soldi la facciamo ecco anche l'abbiam fatto questo giochetto con che soldi facciamo questa modifica esattamente arriva secondo Progetto di legge che abbiamo già sentito illustrare io vi spiego solo brevemente il senso
Cassa depositi e prestiti anche qui c'è un paradosso gigantesco
Anche il professore che ha fatto un intervento ottimo è caduto in questa cosa
Questa idea che i risparmi postali sono una cosa da qualche vecchietta che c'è in giro
Cassa depositi e prestiti e lente più utilizzato dagli italiani ed è il più sconosciuto oggi mettono i loro risparmi in libretti di risparmio postale buoni fruttiferi postali ventuno milioni di persone vuol dire uno su tre compresi i bambini
Cioè è
Una popolazione gigante uno su tre vuol dire che se qui facciamo i conti ci sono sei sette persone che hanno i loro risparmi alle Poste
Non sanno che esiste Cassa depositi prestiti perché ovviamente le persone mettono i risparmi imposta poi questi risparmi transitano Cassa depositi e prestiti e per cento quarant'anni
Aveva solo due compiti uno tutelare quel risparmio
Ma siccome chi mette i soldi imposta non chiede performances finanziarie del quindici per cento nell'arco di sei mesi no
Metto i soldi imposta dice io li metto perché siano tutelati e quindi non serve un tasso d'interesse
Gigantesco e quindi questo ha permesso per centoquaranta anni Cassa depositi prestiti di finanziare a tassi agevolati gli investimenti degli enti locali degli Enti pubblici e degli enti locali in particolare
Cioè se in ogni città territorio esiste un acquedotto esiste una ferrovia esistono degli asili nido degli ospedali delle scuole spacchi eccetera eccetera
è stato dovuto questo semplice meccanismo che i risparmi dei cittadini servivano da leva finanziaria a tassi agevolati per gli investimenti dei Comuni
Attenzione fino al mille novecentonovanta i Comuni potevano finanziarsi solo attraverso la Cassa depositi e basta
Cosa succede nel mille novecentonovanta
Siamo nel pieno della dottrina liberista nel pieno delle privatizzazioni in Italia addirittura più realisti del re abbiamo il record mondiale cioè siamo riusciti a privatizzare tutto sistema bancario per finanziario
L'Italia è passata dal settantaquattro virgola cinque per cento di controllo pubblico sulle banche al loro zero
Cosa succede a quel punto le banche privatizzate scoprono di essere escluse da una torta gigantesca che sono gli investimenti degli enti pubblici e quindi Parri mono per poter intervenire
Premono il primo passaggio nel mille novecentonovanta allora governo Amato
Che fa un primo passaggio e dice
Da questo momento i comuni si possono finanziare anche attraverso il sistema bancario e finanziario
Passo decisivo ma senza grandi effetti concreti perché perché le banche prestavano tassi di mercato e Cassa depositi e prestiti invece a tassi agevolati quindi solo un sindaco stupri nuovo criminale si sarebbe rivolto alle banche e quindi la pressione prosegue
Fino al passaggio che abbiamo sentito prima e al due mila e tre quando governo Berlusconi ministro Tremonti
Avviene il passaggio di Cassa depositi e prestiti a società per azioni non solo al suo interno intorno le fondazioni bancarie che erano i maggiori azionisti delle banche privatizzate
E da quel momento Casson così presti diventa quello che abbiamo sentito
Ma attenzione oltre che tutto quello che abbiamo sentito Cassa depositi e prestiti cambia le modalità di relazione con gli enti locali
Ovviamente presta a tassi di mercato e abbiamo visto i tassi anche in alcuni esempi che sono stati raccontati ma non solo
Cassa depositi presti oggi si propone come partner dei comuni esattamente per la svendita del patrimonio pubblico e per la privatizzazione servizi pubblici locali cioè si presenta ai Comuni dice timido con l'acqua alla gola
Devi vendere il patrimonio pubblico forse non è più nemmeno le competenze di personale per poterlo vendere te lo compro io
Si chiama valorizzazione del patrimonio pubblico no io lo compro e poi lo metto sul mercato
Secondo
Vuole privatizzare i servizi perché non sei più ingrato ai perso il know how non sei più in grado di gestire non ha il personale per gestire il servizio idrico servizio del gas servizi energetico eccetera eccetera
Perché non fai una bella Multi Utility associandosi con altri Comuni che poi la collochiamo in Borsa ti serve una leva finanziaria per fare questi processi Cassa depositi e prestiti in questo abbiamo completato il cerchio
Se una volta i nostri risparmi finanziavano opere di interesse generale oggi con i nostri risparmi stiamo finanziando la nostra espropriazione di beni comuni patrimonio pubblico territorio servizi pubblici locali
Allora anche qui bisogna intervenire
Che cosa proponiamo noi
Brevemente ma ovviamente ribaltando il quadro uno Cassa depositi e prestiti esce da tutti i
Da tutte le proprietà
Di aziende lingue adesso inserita proprietari Società direttive universo inserita fondi di investimento fondi finanziari eccetera eccetera c'è tutta questa parte viene restituita
Al ministero dell'economia delle finanze che poi discuterà come farne e speriamo non lo discuto solo al ministero e come finanze ma che lo discuto alla società
E Cassa depositi prestiti torna ad occuparsi degli investimenti degli enti locali
Come se ne deve occupare uno ovviamente a tassi agevolati quindi torna a essere un ente di diritto pubblico
Finanzia tassi agevolati viene decentrata territorialmente
E nella nostra proposta di legge mettiamo anche le priorità di investimento di Cassago depressi che sono tutte le opere che vanno in direzione da una parte delle trasformazioni in senso di conversione ecologica che dobbiamo mettere in campo dall'altra di tutte diciamo i servizi agli investimenti che vanno fatti per garantire diciamo i diritti sociali diritti di cenere eccetera eccetera
Anche qui mettiamo la partecipazione cioè diventa requisito fondamentale per accedere ai fondi di cassa depositi e prestiti il fatto che i comuni presenti uno dei progetti che sono esito di un percorso di partecipazione della loro comunità locale
Chiudo con una suggestione provata immaginarvi
Immaginatevi dovete immaginare molto anch'
Che un comune faccia le sue scelte fondamentali attraverso la partecipazione degli abitanti di quel territorio
Fatte le scelte fondamentali per cui in quell'anno si decide che è l'opera più importante questa piuttosto che un'altra la realizzazione di quell'opera è fatta
In anzianità attraverso i risparmi degli abitanti di quel territorio che sono depositati dentro la cassa depositi e prestiti territoriale
Scommettiamo che uno le cose che gli abitanti di quel territorio deciso si realizzano davvero
Scommettiamo che si realizzano nei tempi previsti scommettiamo che si realizzano nei costi previsti
Perché perché se una comunità decide decide davvero e finanze finanzia davvero
è una comunità che fisiologicamente controllato e le cose siano fatte esattamente secondo quello che collettivamente è stato deciso
Avremmo una caduta drastica e tutti costi di corruttela posti di clientelismo sprechi
Eccetera eccetera ma soprattutto quella comunità invece che essere un insieme di individui brulicanti e rancorosi come sono adesso le comunità territoriali tornerebbe a riconoscersi come comunità di cura capaci di trasformazione e di modificarsi
Allora capite bene che queste due leggi
Provano a dire
A rimettere in campo una visione di come possono essere le comunità territoriali
E se volete è un piccolo laboratorio esempio di come potrebbe essere un'alternativa di società
Perché l'altro problema oggi che hanno tutte quelle donne e quegli uomini che sono in campo facendo lotte vertenze o pratiche alternative
E che pur essendo ciascuno e ciascuno di loro molto sapienti era di Cali in quello che stanno facendo la gran parte di loro continua a pensare che comunque un cambiamento generale è impossibile
E che quello che si fanno non è un pezzo di un percorso per cambiare generalmente las completamente la società ma anzi spesso è un ritrarsi su diciamo una battaglia specifica perché perché su quella penso di poter forse portare a casa dei risultati ma quanto al cambiamento generale
Questo non è possibile cui io credo che il problema del nostro paese in particolare sia questo cioè a ridare l'idea di una visione di una speranza a tutto e tutti quelli che sono in campo ma che oggi faticano a immaginare che sia impossibile il cambiamento la trasformazione grazie
Sì rispose
La ringraziamo Marco Bersani Rent le conclusioni consigli rispetto alla funzione di questi due testi legislativi Giulio
O chiamato appunto testi costituzionalmente orientata riscontro i testi sono indebitamente finalizzata ad attuare i principi costituzionali qualche giorno fa parlavo con un sindaco che cerca di non cedere il proprio servizio idrico alla tra soggetti privati
Quello Ediciclo bruttura questo è quasi antropologica c'è un convincimento un altro convincimento che sono cose che si devono fare
Che bisogna che bisogna scegliere i servizi che non si possono più gestito in economia i modelli di gestione diretta non sono più possibili e devo dire in questo senso
Un'ultima volta Foster ha dato il decreto delegato eletto delegato che quindi non è solo una questione tanto potere che ormai si è assorbito diciamo questo modello
Ma il legislature che si muove sempre più in quest'ottica non è anche più oggi stati citati ricordo liberale nord-orientale fissavano dei quadri di riferimento può è diverso
Passiamo in un quadro che appunto di rapporto capitale lavoro capitale enti locali quando tutto diventa a servizio appunto l'interesse economico soprattutto e gli interessi finanziari io ringrazio tutti quelli che sono intervenuti dove oggi ringrazio ai ragazzi sul campo quindi mentre continuava segreti ovviamente tutto questa questo percorso che è un percorso di neanche violenze ha partecipato a un percorso di democrazia e basta rane
Attratta
Però