Stefano Anastasia sul tentativo di non far pubblicare a Radio Radicale il processo per i fatti di Santa Maria Capua Vetere

Stefano Anastasia che garante dei detenuti della Regione Lazio il portavoce dei garanti territoriali portavoce nazionale
Con lui parliamo della decisione per adesso provvisorie speriamo non confermata di non rendere pubblicabili le registrazioni delle udienze del processo per le torture al carcere di Santa Maria Capua Vetere e all'asta sia che decisione soprattutto che cosa significherebbe non consentire
A radio radicale e soprattutto attraverso Radio Radicale don consentire l'ascolto di questi udienze di un processo così importante
Intanto dobbiamo dire che la pubblicità Vittorio Cecchi è un cardine della giustizia penale moderna per ITEA vai Caretti per aderire
E questo ovviamente padre per tutti porci
La garanzia anche del e innanzitutto degli indagati degli imputati data esattamente dalla pubblicità degli atti non si ha la possibilità di emettere di contestarle pubblicamente
è per questo che non si capisce questa cautela e ha indotto a rendere non pubbliche occupi città liriche udienze quando viceversa esattamente dalla conoscenza dei fatti e non sono opinioni pubblica può rendersi conto di quel che è accaduto anche le persone che sono direttamente con quote possono far parte ieri per qualche ora
Il rilievo di questo procedimento lo si deduce anche da un dato arrivarono o a testimoniare
La da che parte stesse lo Stato nientepopodimeno che il presidente del Consiglio Mario Draghi e la ministra Marta Cartabia per capire anche di che processo parliamo
Beh si tratta del processo più importante che estati scritto in anni recenti certamente da quando e dal fin troppo oppure reato tutti procura oggi maldestramente che chiede la passeggiata soppressione e il processo è più importante per che è il processo che vede coinvolti dal maggior numero Filippi merenda per numero di presunti autori di reato quindi proprio per questo e importante che ci sia un momento importante anche qui conoscenza da parte dell'opinione
Noi la ringraziamo grazie davvero a Stefano Nastasia grazie a voi