Conversazione con Alberto Quadrio Curzio sulle sfide dell'UE per la mobilità sostenibile

Radio radicale abbiamo qui con noi per la consueta conversazione il professor Alberto Quadrio Curzio economista presidente emerito dei Lincei professor Quadrio Curzio in nell'Unione europea in corso una discussione anche molto serrata sulla questione dell'auto elettrica dei tempi per l'introduzione nel mercato europeo dell'auto elettrica insomma nel nell'economia e nel mercato unico europeo allora qual è il Sonic grandi problemi la grande sfida che l'unione europea deve affrontare e con l'auto elettrica c'è di posporre
Allora io credo che ci siano almeno tre problemi innanzitutto il problema di fronteggiare una iniziativa americana che mette quattrocento miliardi circa
Sulla produzione in America di automobili che abbiano le caratteristiche tipiche del sistema di trasmissione elettrica quattrocento miliardi
Che è una cifra che l'Europa non si può permettere questo determinerà inevitabilmente una attrazione d'impresa mobili fisiche europee verso gli Stati Uniti
Il mercato degli Stati Uniti un mercato grande ci sono i sussidi di quelle dimensioni e dell'inevitabile il che significa un contraccolpo di c'è uno dell'industrializzazione della assistiamo turbi l'Istituto europeo che era uno degli assi portanti soprattutto in Germania e in Francia
La seconda osservazione che l'Europa
Si è posta il problema con l'idea senz'altro ammirevole del fondo sovrano
Per facilitare questa transizione energetica con un modello di finanziamento analogo a quello americano e il problema è che il fondo sovrano non è allo stato attuale delle risorse finanziarie da utilizzare
Quindi si è passati a una soluzione come dire sussidiaria che è quella di consentire flessibilità nei bilanci degli Stati per andare incontro alle industrie nazionali in questa transizione il problema è che alcuni Stati soprattutto la Germania hanno capacità di bilancio altri stati come l'Italia
E devo dire parzialmente anche la Francia ne hanno molte meno di capacità di bilancio e quindi bel problema terzo punto il dibattito non è stato a mio avviso sufficiente su altre soluzioni come i biocarburanti che l'idrogeno che hanno una caratteristica potrebbero dare all'Europa
Una indipendenza quanto meno relativa rispetto ai grandi produttori di materie prime essenziali per le auto elettriche
Tipo edilizio o altre materie prime di cui i grandi possessori sono soprattutto i cinesi
I cinesi e i loro paesi come dire affiliati compresi alcuni Paesi africani che sono fornitori di queste materie prime quindi l'Europa
Viaggia molto in terra incognita
E non si capisce bene come potrà risolvere il problema io penso che puntare molto sui biocarburanti
Sarebbe veramente una scelta illumina questione con l'America situazione allo stato attuale dell'Europa
A una sfida perdente rispetto agli Stati Uniti a meno che riesca a sussidiare ma mi sembra difficile perché il fondo sovrano non ha risorse
A di L. equamente l'incredibile europea ecco ma una potrebbe sussidiare le imprese europee potrebbe cerca di costruire campioni europea è un'economia industriale europea che in qualche modo Speedy sul terreno dell'auto elettrica o su altri terreni
La sfida Orlandino l'iniziativa e americana tutto questo proprio non ci riconduce al problema delle risorse per tempo insomma quel e la mi pare la questione fondamentale come vuol risolvere visto prema con quel perniciosi per quel fondo sovrano per qualsiasi istituzione o un come eravamo a chiamare lei interfunzionale perché come risolvere il problema
Ma io continuo a pensare che l'Europa come dire non si renda conto delle potenzialità che ha sui mercati finanziari per l'emissione di eurobond
Ora il Presidente Ciampi quando a suo tempo cupa Latorre euro
Disse che l'Europa viaggiava su una zoppia cioè aveva ormai uno strumento di politica monetaria forte ma non l'avevano strumento di politica di bilancio è vero che c'è il bilancio europeo ma è un bilancio finanziata dai contributi degli scacchi e i contributi degli Stati non sono raccolte di risorse finanziarie con titoli europei
Draghi circa un anno fa disse che gli eurobond erano essenziali e che lui continuava a dirlo
Ma finché trovavano posizione tutto ciò non sarebbe accaduto io credo che un giorno si arriverà a degli enti funzionali con eurobond ma se quel giorno Am e ieri non domani
Purtroppo allora colazione complica molto per l'Europa chiarissimo Benedini anzi non vede ringraziamo tantissimo come sempre il professor Alberto Quadrio Curzio è come sempre un saluto dalla nostra emittente da Radio radicale