Il Pd dopo le primarie: intervista a Roberto Morassut

Radio radicale siamo corna Roberto Morassut il Partito Democratico due giorni dopo il diciamo la vittoria di Alice anche lei ha sostenuto alle primarie del del partito democratico
Sono state dette tante cose su questa su questa vittoria oggi sui giornali viene messa in evidenza insomma la l'abbandono del partito democratico di un di un esponente come come come Fioroni
Allora adesso che succede nel senso che tipo di politica ci dobbiamo aspettare dal partito democratico
Non so se ha visto la Meloni ha chiamato Alice Line detto che si aspetta un'opposizione dura macché partito sarà quello gruppo parlamentare sarà quello che farà opposizione
All'attuale Governo all'attuale all'attuale maggioranza
Ma non è che abbiamo fatto un'opposizione Gentile fino adesso comuni per la verità quindi sicuramente ci sarà proseguirà un'opposizione
Molto forte a questo governo credo che il problema non è l'opposizione parlamentare
Magari si potranno accentuare alcuni Toni alcune iniziative ma il tema il rapporto col Paese
Il partito democratico aveva perduto
Che molto indebolito il suo rapporto con il Paese reale
Con la Società reale perché si è trasformato per dinamiche interne e anche per le vicende politiche degli ultimi anni che ci hanno portato ad esercitare
Il governo il potere senza un vero mandato popolare
Abituando cioè stare al governo attraverso combinazioni parlamentari
Legate ad una necessità e ad un senso di responsabilità questa condizione eccezionale per un partito soprattutto di sinistra che non può durare troppo tempo questa condizione sia reso
Visibili come un partito a vocazione governativa finirei io ma ecco che si chiama vocazione maggioritaria vocazione governativa senza il governo quasi non esiste
E quindi a perdere il senso di un rapporto profondo col Paese con le grandi domande con i grandi problemi che sono maturati nel corso
Negli ultimi anni che riguardano fasce sociali deboli che generazioni che si sono affacciati alla politica in questi anni quindi cercano un luogo di espressione politica
Questo è il nostro problema
E Isla N
Il suo programma e anche la sua figura incarna questa sporca sostegno
Vitale
Avrà notato che c'è una certa soddisfazione da parte delle delle forze politiche centriste
Per questa affermazione della Sly né come se per loro ci fosse un dividendo da riscuotere da questa da questa vittoria le volevo chiedere se aveva avuto questa impressione o se è un una valutazione sbagliata
Ma ho letto le dichiarazioni di Renzi di Calenda no è sbagliata perché
Ho diciamo dobbiamo fare di tutto perché non abbia nessuna efficacia questa questa busta
Polemiche a questa prospettiva
Io penso questo che il Partito Democratico
Ha una sua identità
Molto delicata
Molto particolare che noi dobbiamo coltivare
Con un accento più sociale questa volta più corrispondente ad un attenzione nei confronti della società come ha già detto
E alle sue sofferenze
Ma sarebbe sbagliato
Rientrare nel vocabolario politico soprattutto da parte nostra
Nel solito
Diciamo pendolo stiamo più di sinistra andiamo verso il centro andiamo verso sinistra questo è sbagliato
Perché
Noi siamo un partito di sinistra il PD è nato come un partito di sinistra ma di sinistra con una caratteristica diversa dal Novecento cioè un partito che guarda alle grandi ingiustizie
E e all'Inter in diritti civili alle diseguaglianze con tutto anche il valore trasversale che esse si portano dietro
Che cosa intendo dire intendo dire che
Non c'è un elemento di classe che divide il tempo oggi che divide
Ovviamente esiste anche quello ma non è più così centrale e così assoluto come un tempo che divide le grandi diseguaglianze io sono pronto a battermi
Per una persona ricca
Che però subisce sulla sua pelle l'ingiustizia di essere emarginato per il suo orientamento sessuale per esempio
Sono pronto a battermi per una persona adesso ricca che può precipitare nella povertà nell'arco di un mese
Che riguardo alla incertezza
Che alla infinita
Diciamo in sicurezza che traspare dagli occhi di ragazzi anche di diverse condizione sociale che vedono però il loro futuro molto incerto e molto messo
Così a rischio dalle vicende che riguardano la transizione ecologica la che riguardano l'emergenza climatica occhi riguardano anche la prospettiva di un lavoro di un lavoro precario
Che oggi magari può premiare ma domani può punire ecco il partito democratico è questo quindi dobbiamo evitare di scendere in questo pendolo che può disorientare molti elettori io sono
Uomo di sinistra sono Paolo dirigente del partito democratico che considero un partito di sinistra ma sono abituato ad esercitare gramsciana mente sempre lo strumento dell'egemonia senza del quale noi non facciamo maggioranze non orientiamo la maggior parte della società è un passaggio delicato questo è anche un modo per contrastare questa
Questa banale
Nel affermazione di divenne di reddito adesso si aprono pratiche ma quali praterie potrebbe aderire uno né al Paese né cantare dovuta
Senta Lina io ieri ero qui nel pomeriggio insomma a un certo punto sono apparsi parecchi diversi sostenitori di di Bonaccini sopra sono rimasto un po'sorpreso perché ho visto che erano veramente colpiti dalla dalla vittoria della slide io ricordo di aver visto altre primarie
E stavolta però visto che insomma qualche il la delusione è stata molto forte da quella da quella parte lì allora siccome questo momento particolarmente delicato lei pensa che ci sarà non dico una rivoluzione del nei gruppi parlamentari o nel partito però cambieranno tante tante cose oppure per fiducia perseguire gremita
Gli assetti per mantenere un certo equilibrio resteranno simili a quelli che abbiamo visto oggi
Ma di questo non so che dire
Però un problema che esiste ma io penso che dipenderà anche da chi ha perso questo congresso collaborare con chi ha vinto cioè il problem primo problema di chi perde un congresso una competizione
E non mettersi nella condizione di boicottare gli ha vinto
Perché
E questo è una regola scritta e non scritta che in un partito come il Partito Democratico che fa le primarie aperte deve valere collaborare senza ovviamente rinunciare certi punti di vista non non
Qui da questo punto di vista un schede e chi ha perso via una responsabilità in più
Poi sugli assetti non so che dire perché non è compito mio penso che rischia in dovrà valutare le sue scelte anche
In un certo senso in perfetta solitudine poi naturalmente consultandosi come meglio ritiene di filiera
Cosa è meglio fare che per una cosa voglio dire cioè
Sono colpiti gli amici compagni i colleghi che hanno scelto Bonaccini e questa è la prima volta che un voto popolare
Dis dice quello che è stato un voto interno
Una rivoluzione la prima volta che succede in un partito di sinistra che era abituato a considerare indicazione dall'alto
Come l'indicazione che poi si trascinava dietro
Il popolo
è una rivoluzione
Potrei dire come ho detto in un paio di interviste che i democratici hanno sconfitto il partito
E questo è molto significativo cioè vuol dire che è arrivato al culmine
Quel processo nato nel sessantotto e che per stratificazioni successive
Ha reso autonome
Anche nell'orientamento forme di partecipazione
Democratiche di sinistra che si sentono autonome
Per certi versi indipendenti dagli orientamenti del Partito con la P maiuscola è questo qualcosa di profondo e il superamento definitivo di una forma associativa del Novecento in cui il partito alla guida
Cioè per questo io ho parlato non da oggi già da tanto tempo
Immaginare una forma associativa per nostro partito più di movimento una un'infrastruttura di rete i popolari
Chi detenga collegati insieme che sia grado di farle collaborare farle sentire dentro lo stesso spazio ma avendo al centro perché se no sarebbe una cosa indeterminata
Avendo al centro un cervello Carmen marca una grande formazione democratica sul modello della ebraiche tedesca quella mi viene in mente una che sappia tenere insieme sintetizzare i saperi oggettuali che sono non solo lo storicismo umanistico che è stato presi tutti gli impicci importante ma anche grandi saperi scientifici tecnologici debbono stare dentro un confronto e una sintesi e che questa è una società che valletta studiata analizzata
E immaginata con una nuova visione
Senta un'ultima cosa lei avesse davanti Rosi Bindi che si è trovata in difficoltà al momento del voto ha detto no io non non so scegliere tra questi due candidati
Cosa senti Repetti dirla Mai così posso dire Rosi Bindi nel solco la deciso voi ognuno sceglie come meglio crede
Io ho avuto devo dire da molto tempo prima di Scilla in decidesse addirittura di candidarsi
Perché ricordo da sottosegretario all'Ambiente facendo delle culle Pelillo Covi d'in cui c'era anche lei fu colpito dal carattere di una cosa di una persona nuova vanno quel nuovismo sfratto comunque di una persona che poteva effettivamente interpretare qualche cosa di diverso e di rivoluzionario all'interno del partito democratico Leon credo fosse mini scrittrice scritta da poco
E quindi sono stato sempre convinto che potesse essere il fulcro di una novità
E si è determinata una rivoluzione del PD
Lavoriamo tutti perché questa rivoluzione Orsa trasferirsi anche in una società Rosi Bindi soccorsa deciso penso l'incertezza sia stato abitanti ti ho tanti amici tanti compagni
Erano incerti e addirittura se votare persino Cuperlo no perché palio conosciuta tempo apprezzato stimato non è che
Non è che sia stata una condizione personale isolata
Bene grazie a Roberto Morassut