Conferenza "La funzione della pena"

Conferenza dal titolo la funzione della Terna che abbiamo voluto fare
Diciamo a seguito di una visita che ha visto oggi una delegazione dell'associazione Nessuno tocchi Caino del consiglio dell'ordine degli avvocati della camera penale
Nelle carceri di Termini Imerese ma non soltanto quello che è l'aspetto Haller la le parti che solitamente gli avvocati e magistrati
Vediamo ma abbiamo avuto non dico il piacere non abbiamo potuto constatare con mani
Cosa significa stare dentro un carcere cosa significa vivere dentro un carcere abbiamo pensato che fosse un argomento da trattare nell'ambito di questo tribunale perché tali e ci occupiamo anche noi
I quella che la funzione dell'appello di quello che benessere anche la funzione dell'avvocatura in relazione alla pena stessa e la magistratura egli trovarla e nella business richiederla
Quindi passo subito a dare la parola per i saluti istituzionali al presidente del tribunale dottor nel mondo lo forti
Il procuratore di Termini Imerese che viene oggi sostituito per i saluti dal sostituto e dottor Barbara e poi al presidente del consiglio dell'ordine di Termini Imerese avvocato Giuseppe un folletto
Buonasera buonasera a tutti
Innanzitutto intendo ringraziare il presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati
Avvocato Giuseppe Moffo letto
Mi ha dato l'onore di invitarmi prima però partecipare a questo evento oggi pomeriggio
è un evento che conferma ancora una volta nella attenzione ai miei avvocati del foro di termini presi prestano all'approfondimento di temi giuridici di particolare rilevanza giuridica ed economica e sociale
E questo insomma l'ho potuto constatare sin dall'inizio della mia presidenza
La funzione della pena è un argomento che sul quale sono stati iscritti veri ma sono state scritte parecchie cose sono state elaborate diverse teorie sulle quali quindi non mi soffermo intendo solo dire a proposito della rieducazione della funzione rieducativa della pena intendo solo richiamare una norma dell'ordinamento penitenziario
Che a Termini Imerese ha una particolare un particolare significato esattamente l'articolo settantacinque dell'ordinamento penitenziario
Che si riferisce alle funzioni del Consiglio di aiuto sociale
Ente giuridicamente definito fondazione di diritto pubblico
Che fa capo al tribunale di ogni circondario ed è presieduto dal presidente del tribunale
Di queste ente si è persa la memoria
Si è persa la memoria perché le funzioni che erano state attribuite al Consiglio di Uto sociale sono state via via nel tempo
E trasferite
Agli enti territoriali
Ma
Tra le funzioni di questo ente c'era e c'è tuttora quella di curare il reinserimento sociale dei condannati
Dicevo perché questa norma ha un particolare significato a Termini Imerese
Perché Termini Imerese
L'unico tribunale d'Italia
Che
Conserva l'operatività di quest'ente perché proprietario di un immobile
Acquistato negli anni Trenta dal procuratore del re
è rimasto nella proprietà di questa fondazione di cui ho parlato
Questi immobile viene gestito dalla consiglio di Uto sociale
Che lo ha dato in locazione al Comune di Termini Imerese negli anni settanta ottanta
Per cui mentre in tutti gli altri tribunali d'Italia
Il Consiglio di otto sociale si è perso nel tempo per quello che dicevo
Al tribunale di Termini Imerese il consiglio otto sociale si riunisce tuttora per gestire all'immobile
Ovviamente il consiglio di tutto sociale dei termini ha un suo patrimonio che dovrebbe essere utilizzato proprio il reinserimento sociale dei condannati ma dicevo si tratta di un esercizio un po'alquanto difficoltoso di queste funzioni tuttavia non dico altro sulla funzione rieducativa della pena sulla quale certamente si dirà molto oggi
Con un volo pindarico voglio però concludere queste questo mio breve intervento con una considerazione
La mia presidenza volge al termine come molti di voi sanno e durante questi sette anni ho avuto modo di intrattenere con l'avvocatura
Di Termini Imerese ottimi rapporti di collaborazione
Di reciproca
Collaborazione e questo nella nell'interesse comune
Di portare avanti un servizio che è quello della giustizia nel appunto nell'interesse della collettività
Ho ricevuto per questo diversi attestati di stima da parte degli avvocati di questo concludo ne sono orgoglioso e onorato gli auguro buon lavoro
Poi la parola al dottore Giacomo Barbara per i saluti della procura
Sì io sarò molto breve anche che Canzo che poi toccherà agli nonché a me e a ed intervenire diciamo più sul tema di oggi forte solo di al procuratore si scusa per non essere presente purtroppo anche lo scarso preavviso non gli ha consentito di organizzarsi
Al meglio domani c'è anche un ulteriore convegno al quale cercherà di garantito che entro sopra senza ha selezionato me per la partecipazione sia la visita durante nella casa circondariale di questo convegno e dunque mi ha incaricato anche di ringraziare ovviamente l'ordine degli avvocati associazione Nessuno tocchi Caino per l'organizzazione di questa vista e di questi vento
Vi saluta calorosamente
Grazie Barbara e ora passo la parola all'avvocato un folletto che oltre a dare i saluti farà anche un breve intervento sul tema che oggi ci riguardasse la funzione della pena prego avvocato
Intendo
Innanzitutto fa presente che l'anima
Nell'incontro di oggi
Si chiama avvocato Rocco Chinnici
Che
Essendo consigliere dell'ordine ha seguito da vicino questa iniziativa e purtroppo avendo perso ieri la suocera
E chiaro che oggi non poteva essere presente
Ringrazio il dottor Raimondo Lo Forti nostro presidente per la sua presenza
Ringrazio il dottor Rothbard Barak
Che è qui presente
In sostituzione
Del procuratore alla Repubblica
Ma il dottor Barbara partecipato insieme a me
Insieme ai due rappresentanti di nessuno né di Nessuno tocchi Caino cioè a dire di Elisabetta Zamparutti tesoriere dell'associazione di Sergio d'Elia
Che ne è il segretario ha partecipato
Insieme al dottor Balsamo a Rosaria Bortoni Buso Vito al vicepresidente della Camera penale
Camera penale che ha partecipato anche essa alla organizzazione dell'evento hanno partecipato queste persone insieme a me e insieme alla segreta alla al segretario del consiglio alla visita che abbiamo fatto al carcere
Frequento il carcere di Termini Imerese da quando ho cominciato questo mestiere cioè a dire dal circa quarantasette anni e per me è stata una esperienza particolarmente interessante
Perché com'è noto a tutti siano e avvocati sia i magistrati che vanno per gli interrogatori ci fermiamo
Dopo la prima portata tanto per dire nelle salette colloquio nella salette interrogatorio ma non abbiamo mai oltrepassato
La siepe
Il buio oltre la siepe mi verrebbe da dire
Non avendo mai appunto attraversato quel cancello che invece oggi ho avuto la fortuna di di attraversare
E in previsione di questa esperienza che non poteva che essere positiva quando mi si disse che Nessuno tocchi Caino sarebbe venuta a Termini Imerese
Per fare questa visita al carcere
E quindi poi vederci così come ci stiamo vedendo in questa sede la notizia mi ha particolarmente fatto piacere conosco il valore dell'associazione alla quale non più tardi di mezz'ora fa mi sono iscritto
E invito tutti a farlo perché è un'associazione seria che si occupa seriamente dalle problematiche che afferiscono al carcere ai carcerati
Era una levatura non solo nazionale ma anche internazionale
E oltre ai due i miei amici Elisabetta Zamparutti Sergio D'Elia e anche presente la salutiamo Rita Bernardini onorevole Rita Bernardini
Non lo è più
Mantovani per ingiuria
Il giorno in cui io non farò più il sindaco lo so tuttora
Continueranno a chiamarmi sindaco perché poi prevale
E quindi
Ecco
E quindi o ripeto presso veramente ha preso come o un piacere
Perché con conosco la valenza dell'associazione se basta andare su Google e bisogna andare del volto che per esempio il sette maggio del due mila e il ventidue
Nessuno tocchi Caino ha organizzato un convegno accreditato dall'ordine di Palermo
Hanno visitato il carcere Ucciardone
Di Palermo quindi questo cammino della speranza iniziato tanti anni fa dall'associazione continua
E lo scopo è quello di provocare una riflessione politico culturale sull'argomento sulla funzione alla pena e sulle condizioni di vita dei detenuti
Nelle carceri che cominciano nuovamente abbia affollarsi
Che ne ho tratto dalla visita
Evidentemente stiamo parlando di un edificio del mille novecentoquattordici c'è scritto all'entrata
Con
Quella impostazione culturale dell'epoca
E quindi non ci potevamo aspettare saloni
Savoncelli
Ma è chiaro che la situazione appunto chiamiamola dell'immobile lascia molto a desiderare sotto l'aspetto degli spazi non sotto l'aspetto
Della della organizzazione della vita carceraria perché la Preside della la direzione del carcere
Facendo vendo sì fare i conti compagno l'immobile che è quello che evidentemente riesce a organizzare quello che può organizza
Si faceva riferimento stamattina da parte del direttore del carcere
Rispetto alla necessità di di mettere a disposizione dei carcerati uno spazio anche per l'attività
Ricreativa ginnica si faceva riferimento alla possibilità di realizzare
Anche un struttura precaria chiamiamola così
Laddove c'è un enorme spazio verde
è l'ordine degli avvocati attraverso il suo presidente
A ritenuto de dire così come dico qui che l'ordine vuole intestarsi questa battaglia offrendo alla direzione del carcere gratuitamente il progetto collocato evidentemente poi la tantum chiuso il veggente riserverebbe dentro
Questione che afferisce al ministero e certamente non hanno non hanno
O al consiglio ove il Consiglio consiglio che abbiamo preso signor Presidente a nel cassetto una cifra già anche sia oggi Caravà consistente qualcosa in più di cento prevale
Che lasciati marcire nel cassetto Gino presente non assolvono a nessun appoggio Autogrill erogazione
E quindi sarebbe l'occasione per cominciare a verificare la possibilità di spendere questa somma
Ecco perché richiamava l'articolo settantacinque
Nel preparare nella mia mente qualche cosa da dire oggi
Ieri sera gli occhi mi sono andati
Sul cinque volumi che io ho allo studio
E un tale Nicola Nicolini Niccolò Nicolini che
è stato un grave consulto
Che vissuto tra il mille settecentosettantadue nato e morto nel mille ottocentocinquantasette e stato primo presidente della Corte di cassazione del Regno di Napoli
E collaborò ai codici del mille ottocento diciannove
è insegnò delitto procedura penale all'università di Napoli
Questi volumi me li ha regalati un ex magistrato
Che si chiamava Vincenzo Cerami
Che poiché smise maestra ma poveri magistrato per
Per indossare quella di avvocato perché sono della sua vita incontrò sulla sua strada Enrico Mattei e divenne
Consigliere del presidente dell'ENI che poi veri in quell'incidente tra virgolette Di Turi tutte devoluto sappiamo bene quando io viabilità e all'esercizio della professione questo vecchietto ceramiche l'accesso all'inglese come me
Pretende bisogna calarmi in quest'opera questi questi volumi e vi dico subito che questi volumi non le ho mai aperti
E chi fanno una bella figura perché sono proprio stampati nel mille stampate nel mille ottocento sono proprio gli originale nel mille ottocentoventinove mila ottocentoventicinque
Che sono appunto un saggio ornava monografia si direbbe oggi sulla procedura penale però ieri sera guarda un po'dopo tantissimi anni quando Mary opinabilità erano andati da popoli agli austriaci eh laboriose Pavol pessima io voglio vedere che cosa dicevano i Borboni cosa poteva scrivere della funzione la pena questo giureconsulto
Vissuto in quel periodo chissà quanta nefandezze avrà detto questi signori carcerate europea fustigare la mattina mezzogiorno la sera invece commina insomma
Meraviglia
Ho
Ho ho trovato scritto coso molto ma molto diverso cioè
Rimane l'ultimo oggetto cioè la forma e il mantenimento delle prigioni
Che arrechino a chi vi è chiuso la minor sofferenza possibile
Sopra di ciò noi abbiamo provvedimenti assai saggi la creazione di un magnifico ospedale a Napoli per i carcerati infermi
Ho questo onoratamente il regno del re Ferdinando nonché la reggenza dalla polizia interna alla città
Sì raccomanda altamente e comporti Paro che le prigioni siano salubri ebbene amministrati
Onde da un lato non sentirsi Intema etene Brass Pati debellate inclusa ma dall'altro si chiuda a custodi ogni bilia di turno spettro Fitto e allora se questo uomo del mille e settecento e rotti ha avuto la sensibilità descrivere qualche cosa viva Dio
Io penso che il dibattito sulla odierno al due mila ventitré sulla funzione dallo appena non pugliesi vestire una rilevanza eccezione anticipo che noi torneremo a vederci questo non lo sa nemmeno nessuno tocchi Caino perché è mio intendimento organizzare nel corso dell'anno un nuovo incontro su quest'argomento a cui fare partecipare anche altri giocatori
Anche altro oltre ai presenti evidentemente non avremo più
So che vieta la nove no non avevamo pro presidente del tribunale
Evasione ed altri parere l'apporto ma sono certo che sarà pure presente anche se non sarà più il presidente del tribunale dicevo quindi un approfondimento sul tema che merita appunto tantissimo perché
Delle due l'una purtroppo gli oleandri siamo
Abbiamo stavate a ne parlavamo forse ci fu una battuta del genere il bizantinismo vendita reale e molto esteso stube Zabriskie
L'articolo ventisette è di una chiarezza mio modestissimo avviso io sono l'ultimo giorno dalla carrozza nell'ultimo operatore in materia di giustizia di tale ma l'articolo ventisette e di una chiarezza unica
Serra funzione la pena e quella che si leggeva io non capisco per quale molto motivo dobbiamo a diciamo crearci sovrastrutture superfetazioni non non non lo so insomma abbiamo forse questo destino perché siamo la patria del delitto e questo ci sì porta appunto a complicare a complicare le le cose la funzione e quella
E chiediamoci dell'ergastolo ostativo va d'accordo con quell'articolo ventisette Giba
Io penso che non ci vada perché selciato sta per superare mostra attività
La condizione sine qua non la collaborazione mi pare che sia molto ma molto discutibile
La la torta europea si pronuncerà una certa maniera
Subiamo
Procedimenti di infrazione tutto ci si scivola addosso come sei questa Italia imprimere alla classe di ed Europa postumo ma ho in mente non credo che noi siamo i primi non saremo un po'gli ultimi ma non credo che siamo i primi due tutta una serie di tematiche che secondo me meditano il dovuto approfondimento che l'ordine avrà cura di far sì che avvenga organizzando un nuovo appuntamento grazie
Ringraziamo il Presidente è imbufalito per la sua introduzione
E mi passo subito la parola alla ex diciamo così
Onorevole Rita Bernardini presidente dell'associazione Nessuno tocchi Caino onorevole le volevamo chiedere ma la funzione rieducativa della pena oggi in Italia si può dire compiuta
C'è una domanda
E purtroppo non l'abbiamo preparata la invitiamo a rispondere su questa intanto soltanto che abbiamo perso
Allora vediamo se va bene così
Dunque io stamattina non sono venuta in visita con la Camera penale conservi Elisabetta e gli altri
Perché sono stata invitata
In un ad un incontro che si è tenuto presso il carcere Pagliarelli in cui gli studenti universitari di giurisprudenza hanno incontrato i detenuti
E si sono fatti un po'di domande
Reciproche
E era presente
Il dottor Antonio Balsano che il presidente del tribunale di Palermo il quale
Da alcuni immensi
A istituito il consiglio di aiuto sociale
Ed è mi scusi Presidente il primo consiglio di aiuto sociale operativo nel senso che riunisce
Tutte le funzioni da quello che ho capito qui funziona
Perché c'è un patrimonio da gestire
Non
Allora questa allora questa
Ecco la la motivazione ufficiale che viene data per cui non si potrebbero istituire i consigli di aiuto sociale
Che pure dall'articolo settantaquattro in poi ritroviamo vigenti nell'ordinamento penitenziario
è che alcune e delle funzioni di cui dovrebbe Farka farsi carico questo consiglio di aiuto sociale
E sono passate di competenza alle Regioni o ad altri enti il che è evidentemente a mio avviso è no non non oso dire che l'avvocatura abbia sbagliato il che è evidentemente assurdo perché
Perché intanto in quarantotto anni
Non è stato mai chiesto alla ai governi al legislatore insomma al legislatore
Ovvia abolire queste norme e sostituirle con altre
Perché perché quegli articoli dal settantaquattro in poi sono gli articoli che più corrispondono all'articolo
Citato extra citato
Ventisette della Costituzione
Perché hanno proprio il compito della rieducazione
Ma
Tenendo presente molti aspetti della vita detentiva non semplicemente lo stare in carcere ma anche l'attenzione alla famiglia del detenuto ai figli minori a vedere in che condizioni si trova questa famiglia perché perché la famiglia
Se non succedono separazioni cosa che accade purtroppo nella vita detentiva
La famiglia è il luogo dove il detenuto dovrà ritornare
E chi fa le visite in carcere chi entra nelle celle dei detenuti Issa
Quanto è importante nella famiglia per il detenuto è praticamente tutto
Soprattutto poi in presenza di figli minori il detenuto quando è il giorno del colloquio fa si prepara ore prima
Per essere pulito per presente palazzi nel migliore dei modi ai propri familiari ai propri figli
Quindi è qualcosa di imprescindibile questi consigli di aiuto sociale se andiamo a vedere da chi sono composti non capisco perché non possano operare anche se le competenze
Anche se le competenze ricadono per esempio sul lavoro e soprattutto sulla formazione e le competenze sono regionali
Ma un compito di coordinamento di queste e competenze che faccia capo al Tribunale è importantissimo perché altrimenti tutte le risorse di tutti le varie figure diverse che devono intervenire sulla vita penitenziaria
E non sono coordinate tra loro per cui si rischia di fare duplicazioni è veramente altrimenti sarebbe veramente
Errato agire in questo modo quindi le Regioni fanno i corsi professionali ai comuni spetta più diciamo così l'aspetto amministrativo che può essere anche l'esigenza di avere una casa popolare per e condizioni disagiate da parte della famiglia oppure per chi proprio un tetto non c'è prova
Sergio D'Elisabetta possono testimoniare ma anche voi lo potete testimoniare che ci sono persone
Che non possono accedere alle misure alternative al carcere semplicemente perché non hanno una casa
E lì il comune può svolgere un ruolo importante così come un ruolo fondamentale lo possono svolgere
A parte
Perché ne fanno parte la magistratura di sorveglianza l'ufficio dell'esecuzione penale Esterno quindi con gli assistenti sociali che devono verificare le condizioni di quella famiglia perché se non si risolvono i problemi di quella famiglia e poi il detenuto lui dovrà tornare e guardate se andiamo a vedere le statistiche il figlio
Di un detenuto
Ha molte più probabilità di un altro bambino
Di entrare in carcere
Perché se non vengono risolti i problemi poi si tramandano alle generazioni future
Quindi il ruolo del Consiglio di aiuto sociale eh
Fondamentale e se pensiamo che dopo quarantotto anni dalla sua istituzione
Non è mai decollato è qualcosa che dovrebbe porre essendo il fulcro no della rieducazione e dell'inserimento sociale
è qualcosa che veramente pone
Pone in deficit le istituzioni statali che per tanti anni non hanno non si sono posti questo problema fra l'altro nella scorsa legislatura e anche in questa grazie all'onorevole Roberto Giachetti è stata presentata una interrogazione parlamentare
Che chiede
All'allora ministro del giurista giustizia adesso lo si chiede a Nordio che fine hanno fatto questi consigli degli otto sociale perché
Nel caso in cui si va avanti che non siano più adeguati al tempo lì si deve sostituire con altro ma non che si fa finta che l'ordinamento penitenziario sia privo in questa risorsa normativa
E però il ministro loro scorsa legislatura non ha risposto adesso vediamo in questa
Però per far capire quanti sono i problemi della giustizia che spesso vengono semplificati
In un modo controproducente
Un'altra invece in questo caso il ministro della giustizia ha risposto ad un'interrogazione parlamentare Kamo presentato anche nella scorsa legislatura cioè abbiamo chiesto perché amo sentito voci qua e là
Ma quanti sono nel nostro Paese i liberi sospesi
I liberi sospesi sono coloro che sono stati condannati ad una pena inferiore ai quattro anni e che attendono la decisione del magistrato di sorveglianza per accedere o meno alcuna misura
Alternativa
Ci sono per
Sulle che aspettano anni e anni e che anzi si ritrovano di fronte alla decisione del giudice di sorveglianza
Ha talmente tanti anni di distanza sia dal fatto reato che dalla sentenza definitiva che loro hanno trovato un'altra strada si sono rievocati da soli insomma diciamo a hanno messo su famiglia
Hanno trovato un lavoro eccetera ed è qualcosa che credo sia proprio contraria al diritto tanto che i suoi questa questione è stata posta anche alla Corte europea
Dei diritti dell'uomo insomma ma voi lo sapete quanti sono i libri sospesi in Italia in un Paese che ha
Cinquantasei mila detenuti e sono tantissimi
I liberi sospesi
Sono per difetto novantadue mila
Voi pensate se all'improvviso la magistratura di sorveglianza decidesse di essere innovativa
E decidesse che magari buona parte di questi debbano entrare in carcere
Cioè sarebbe
Già così ha sconvolto il sistema sarebbe proprio il fallimento totale
Novantadue mila perché ho detto per difetto
Perché la presidente del tribunale di sorveglianza di Milano la dottoressa Di Rosa Giovanna Di Rosa
Ci ha spiegato che in realtà quelli sono quelli scritti
Ma c'è un altro numero consistente perché i magistrati di sorveglianza parliamoci chiaro non ce la fanno
Perché nel corso degli anni gli si sono affastellati Tania tanti compiti che non ce la fanno proprio materialmente a a ad espletare di tutti gli manca il personale amministrativo
Per cui
Ci sono quelli che sono in attesa di entrare nei famosi PC
Della computer della maggiore quindi essere iscritti come casa come liberi sospesi che devono essere esaminati dalla magistratura di sorveglianza quindi probabilmente parliamo
Di un numero superiore ai cento mila
Ora voi pensate
Perché in televisione che cosa vediamo
Il problema della sicurezza ci sono i delinquenti in giro
Quindi bisogna non solo metterlo in carcere ma qualcuno ha detto buttiamo via la chiave
Ma allora questi Centomila
Chi attendo nulla di scissione del magistrato di sorveglianza tiranni il magistrato di sorveglianza dovrà dire se sono pericolose o meno intanto stanno liberi per anni dopodiché decide no non è così pericoloso può accedere ad una misura alternativa noi pericoloso deve fare un percorso in carcere ma se lo decide dopo sette anni quella pericolosità
Probabilmente è venuta meno oppure quella persona combinato chissà quanti altri guai quindi quando si parla di sicurezza in realtà non sia la cognizione precisa
Di che cosa
Come va amministrata anche la sicurezza nel nostro Paese cento mila liberi sospesi
Oggi e il dibattito lui è stato interessante anche se era inficiato da un dato che i detenuti presenti in quella grande aula
Era nel migliore
Allora non c'era un tossicodipendente
Non c'era un immigrato
Non c'era un senza casa e nemmeno un caso psichiatrico quindi è arrivato fior fiore dei detenuti
Che essendo anche il fior fiore ha ritenuto bene di dire che andava tutto bene tant'è vero che il loro stavano non so se lo sapete ma adesso sono stati istituiti presso ogni tanto cambiano le regole con le circolari
Sono state istituite le sezioni a Trattamento intensificato che sono quelle per i detenuti più meritevoli quelli che si sono comportati sempre bene e in queste sezioni c'è un po'più di lavoro
C'è un po'più di possibilità di studio
Ma ecco perché il carcere poi in realtà non è in carcere certo Termini Imerese è piccolo ed è un carcere ma se noi andiamo al Pagliarelli dove i detenuti sono quanti sono mille duecento
Lì ci sono tante carceri nel carcere
Cui trovi la sezione appartamento
Intensificato trovi la sezione chiusa dubbi detenuti non possono praticamente non fanno niente
E stanno chiusi tutto il giorno trovi addirittura il servizio prego ormai si sono in parte Viterbi c'è il CPT prima ve lo ricordate Centro diagnostico e terapeutico
Adesso il di piace tanto cambiare i nomi hanno cambiato il mondo
Si chiama salvo servizio assistenza intensificata
Per cui tu pensi che lì ci sono chissà quanti medici
Che stanno lì a curare i detenuti realtà in tutta Italia sono dei disastri
Completi ma non basta perché oltre a questo per i casi psichiatrici si sono inventati la PS hanno che è l'articolazione di salute mentale anche lì dei veri e propri bagni commi
Già praticamente hanno fatto in piccolo umani con l'unica differenza che c'è in questa è che il lo psichiatra è un po'più presente
Che nelle sezioni ma nelle sezioni è pieno di casi psichiatri
è pieno
E che tutto il disagio sociale viene riversato nel carcere però per dare una dimensione della rieducazione
Quanti lavorano
In Italia nelle carceri
E che tipo di lavoro fanno allora circa mille ottocento su cinquantasei mila quindi stiamo parlando
Insomma di ben poco
Fanno un lavoro che può essere esteso all'esterno c'è un lavoro fornito dall'impresa e dalle cooperative per cui che ne so può essere La pasticceria che produce panettoni può essere e l'impresa che ricicla
Lei stampanti o ricicla il moderne allora quello è un lavoro che poi tu quando esce Anna qualifica che poi effettivamente
Spenderlo all'esterno mille ottocento poi c'è un venticinque per cento che svolge lavori interni al carcere
Ora questi lavori interni al carcere non sono granché qualificanti insomma perché se io faccio lo scopino
In sezione
Non è che mi dicono parato usa il proprio bravo scopi proprio bene vieni da noi mi che assumo subito non succede questo no perché ha un lavoro poco qualificante così come se porti il carrello del vitto
Un po'più di possibilità ce l'hanno quelli che fanno la moto per la manutenzione ordinaria del fabbricato quindi idraulici muratori questi eh perché effettivamente fanno fare un lavoro che è richiesto
E poi cuochi
I cuochi che effettivamente
Possono avere delle possibilità però insomma stiamo parlando il lavoro in carcere fondamentalmente non c'è nonostante ci sia una legge la legge Smuraglia che offre degli sgravi fiscali importantissimi per gli imprenditori
E chi l'ha sperimentata ha proprio visto il suo valore anche perché
Spesso accade che i detenuti sono bravissimi nel fare determinati tipi di lavoro
E però nemmeno vengono spesi tutti i soldi stanziati della legge Smuraglia chi addirittura una volta assunto il detenuto con uno stipendio vero dentro il carcere alla possibilità di continuare a vedere gli sgravi fiscali per altri diciotto mesi
E si assume il detenuto all'e sterno
Però ripeto bisogna pubblicizzarla perché molti imprenditori con cooperative Cernuda conoscono e non non la utilizzano la scuola
La scuola
Anche lì incerto ci sono istituti che danno queste possibilità ma voi andate a vedere all'inizio dell'anno
Si iscrivono molti detenuti poi via via c'è il filtro no molti abbandonano
Allora lui già e non ha avuto buona volontà non ha proseguito negli studi sembra quasi che nelle nostre carceri
Debbano entrare dei Lord inglesi
Tutti belli precisi che stanno mi e dice che cosa bisogna fare giorno all'università c'è da studiare cioè evidentemente sono persone che hanno avuto qualche problema no a hanno commesso reati e invece no dice è stato cattivo non ha proseguito gli studi
Se non ci sono gli educatori
Questi compiti pappagallo tutto
Parlando con gli agenti
E poveri hanno il compito di assicurare che non succedano incidenti
Ma devono fare perché gli psicologi non ci sono i mediatori culturali non ci sono gli educatori non ci sono iniettori non ce ne sono e quindi gli agenti di polizia penitenziaria
Unica figura professionale che a contatto con il detenuto tutto il giorno devono fare questo e si stressano si stressano molto
Anche perché
Gli agenti di polizia penitenziaria tendono
Dopo un po'ho di anni ad andarsene dalla sezione e quindi cominciano a chiedere i distaccati al Provveditorato al Dipartimento perché è evidente come uno stress continuo casi psichiatrici guardate io ve lo dico il giorno l'ultimo giorno dell'anno
Proprio con Roberto Giachetti sono andata al carcere di Regina Coeli va bene stava per scoccare la Merchant tragga alle otto e abbiamo aspettato la mezzanotte
In quel fazzoletto di Lloret
Con venti agenti per mille detenuti
Nella settima sezione
Uno ha incendiato vascello caso psichiatrico per cui gli agenti sono andati dovuti andare lì con l'estintore infatti uno abbiamo provato tutto con i capelli bianchi
La schiuma dell'estintore allora una ha dato fuoco nasce un altro ha fatto a pezzi pezzettini materasso di gommapiuma
Un altro è accaduto dalla branda agitatissima letto a tre piani letto a castello tre piani è caduto giù è un'altra ancora è svenuto in quattro ore
E chi c'era in carcere in quel momento viaggia
A un certo punto ma non sapevo nemmeno a quale campanello suonare sono venuti gli infermieri che compito avevano gli infermieri
Ed era un compito importante quello di portare
La terapia
Per dormire Val di Roia calmante
E poi terapia un po'più forte per i tossicodipendenti ma quelli imploravano un po'di terapia in più per resistere chiuso in quelle celle sovraffollate
Allora io credo che c'è molto da fare
Secondo lui la cosa più importante che bisogna fare
è proprio quella di capire quanto è importante il rispetto della legge e delle leggi fondamentali
Cioè è proprio quello rieducativo mass uno stato
Che dovrebbe essere autorevole nei confronti dei detenuti che deve rieducare non rispetta la sua stessa legalità
Che credibilità a di fronte al detenuto
Noi siamo stati a Favignana
Settantadue detenuti
Non c'è il direttore
Non ci sono gli educatori non c'è lavoro e che è una casa di reclusione
Siamo stati a Trapani
Il direttore si divide fra all'Ucciardone e Trapani
Tra le tante cose che abbiamo visto e non avremmo voluto vedere
Il Mucci attivista
Ci sono magistrati
Io non lo so
è una notizia di reato con la disturbando
Perché Bucci acquista significa che non c'è nemmeno la dignità
Per la persona che deve andare in bagno come ciascuno di noi non è che i detenuti la fanno diversamente dal nulli non si dà nemmeno la dignità
Di una separazione nel gabinetto sono vietatissimi
Eppure nel carcere di Trapani abbiamo ancora i Bucci a vista per cui quando passano che qui dunque passi infermiere agenti eccetera
Loro hanno il gabinetto a vista
Quindi la strada da fare è moltissima ma io credo che la strada più importante che possiamo fare anche insieme con spirito di collaborazione è quella villa con una scienza
Perché molti di questi fatti non so no conosciuti
Anzi la maggior parte delle persone è convinta che chi stancarci resta in un albergo a cinque stelle e che se la spassa tutto il giorno guardando la televisione giocando
Passo la parola al presidente lo forti che poi ci deve lasciare
Sì io condivido quasi tutto quello che ha detto all'onorevole Bernardini sì quasi e riferito al Consiglio di otto sociale sul quale che devo fare qualche puntualizzazione
Però condivido tutto il resto delle condizioni dignità sono quelle che prima di ogni cosa devono essere rispettate anche nelle nostre carceri e mentre lei descriveva il carcere di Favignana mi è tornato alla mente un flash fotografico
Io sono stato a Caracas per nell'ambito di un processo per traffico internazionale di stupefacenti
E il i colleghi ci chiesto se potevamo vedere un carcere venezuelano
Aderendo a questa richiesta ci portarono in un carcere di periferia
Che non sembrava un carcere
Sembrava una catapecchia diroccata nella quale i detenuti erano stante la caldo c'è la caldo stavano torso nudo con delle ventole che servivano tutti stavano in mutande e avevano a distinguerle Ananke
Aveva le amache per dormire va benone ma che per dormire e e le e il bagno era non solo un buco ma era per tutti
Quindi questa era la condizione igienico-sanitaria nella quale vivevano quei detenuti ma fatto questa questa digressione attorno al consiglio di Uto sociale
Non pensavo di dover dire qualcosa sul punto per cui mi perdonerete qualche imprecisione
Nel mille novecentotrenta entrò in vigore il Codice Penale
Il codice penale prevedeva proprio con la funzione rieducativa della pena i consigli di patronato
Che erano preceduti dal procuratore del re e composti
In una determinata maniera questi consigli di patronato operario fino al mille novecentosettantacinque
Operarono fino al mille novecentosettantacinque con le sovvenzioni che venivano dalla Cassa depositi e prestiti
Quindi tutte quelle attività sociali che venivano poste in essere erano poste in essere con i soldi nella Cassa depositi e prestiti
Non so per quale ragione
Negli anni Trenta il consiglio di patronato di Termini Imerese si trovò disposizione una somma ingente
Con la quale contro due spezzoni di terra all'ingresso di Termini Imerese
Sui quali venne descritta in un del no realizzati degli edifici
Uno fu espropriato detto cerotto attuale caserma dei carabinieri sull'altro venne
Realizzato un edificio che si chiamava dell'edificio dei detenuti perché lì i detenuti venivano portati per attività sociali
Nel mille novecentosettantacinque
Il consiglio di patronato fu soppresso
E al suo posto venne introdotto l'articolo settantacinque dell'ordinamento penitenziario
Ricordo settantacinque non insisto
E ma insomma sposta poco la sostanza è questa la sostanza è che il consiglio di patronato divenne consiglio gli otto sociale proseguendo quindi nelle funzioni
Ancora una volta il Consiglio di aiuto sociale veniva sovvenzionato dalla Cassa depositi e prestiti
Senonché
Nel mille novecentosettantasei se non sbaglio perché ripeto nuovo dopo seguita di verificare vado a memoria perché me ne sono occupato per Termini Imerese
Nel mille novecentosettantasei una legge dello Stato trasferiti agli enti territoriali soprattutto le regioni le competenze proprie del Consiglio di uso sociale l'anno successivo
La Regione Siciliana regione a statuto speciale adottò una legge con la quale in linea con la legge statale
Di seguito a queste leggi il ministero allora di grazia e giustizia emanò due circolari
Una diretto a tutte le regioni l'altra diretta alle regioni ai presidenti dei tribunali delle regioni a statuto speciale dicendo
Poiché sono storie intervenute queste leggi e perché nella regione la Regione Siciliana adottata questa legge d'ora in avanti i consigli venuto sociale devono chiudere i battenti
Trasferendo mi riferisco alle regioni a statuto speciale le attività che hanno in essere alle regionali
D'ora in avanti il il matassa deposto Kappler iscritti come
Conosce scolastici che facevano riferimento al vertice
La fonte normativa di secondo grado
Cioè ma che si chiama che richiamava le leggi però ma il problema è pratico non è rilegge il problema è questo che con la seconda circolare destinata alle regioni a statuto speciale si disse
I consiglieri lo sociali non saranno più finanziati dalla Cassa depositi e prestiti già stride tutto alle regioni ovvero esaurite le attività punto
Tutti i consigli aiuto sociale in Italia fecero questo compreso Palermo onorevole compreso il tribunale di Palermo
Secondo me
Termini Imerese non poté chiudere le attività perché il procuratore del re aveva comprato quell'immobile
Allora negli anni Settanta a fine anni settanta si disse cosa facciamo di questo immobile che non possiamo più utilizzare per i detenuti
Qualcuno ebbe l'idea
Di mettere l'immobile al reddito
E quindi si decide di cederlo in locazione al Comune di Termini Imerese
Che l'occupa tutto ora a tale titolo
Fino all'anno scorso credo che il Comune di Termini Imerese pagasse un canone di circa dodici tredici mila euro l'anno
Questi soldi sono confluiti su un conto corrente al quale si riferiva il l'avvocato mo'Foletto poco fa per cui io quando sono diventato presidente del tribunale mi sono trovato questa situazione perché
La Regione Sicilia siciliana non aveva mai voluto
Aderire a quella a quell'invito del ministero della giustizia e di trasferimento di tutti gli immobili tutte le attività e quindi di acquisire tutte quelle attività every signora cosa facciamo
Chiesi un parere all'Avvocatura dello Stato
Che mi rispose dicendo il consiglio di Uto sociale di Termini Imerese si trova in una situazione peculiare in quanto i come fondazione di diritto pubblico
E proprietario di un immobile
La Fondazione deve essere sciolta perché il consiglio di Uto sociale non può più operare
Questa è la situazione
Il Consiglio di Uto sociale di Palermo del quale io ebbi modo di parlare con il presidente Balsamo
Si trova inevitabilmente nella pass di non avere fondi a disposizione perché non li può avere se non con donazioni private e non so come può averla
Per cui io questa è la situazione che mi premeva sottolineare il Consiglio d'ospedale un è intestato un ente importantissimo sulla cui funzione sociale
Mi trovo d'accordo con quello che ha detto l'onorevole Bernardini ma che di fatto per quanto riguarda Termini Imerese bloccato da queste direi pastoie burocratiche
Mi scuso meglio adesso dove andare grazie
Bene riprendiamo lavori nella
Dell'evento nove con la precisazione
Capire
E intanto
Ci solito che con una circolare sono stati soppressi
Comunque a Palermo invece lo hanno fatto
Ho ben
Allora
No affatto
Se se
Cioè dice lei Palermo come mai lo ha fatto perché sarebbe utile saperlo per tutti noi non solo per Termini Imerese ma per tutti quando il presidente balzo mi chiese come erano situato stato dell'arte
Io io risposi tutto quello che ho detto poco fa petto guarda il il la Cassa depositi e prestiti il ministero non ha più soldi
Perché esiste quella circolare fonte normativa di secondo grado che avendo imposto ai consigli di tutto sociale nella regione siciliana i già sterile le attività agli enti del rinuncia alla Regione contro quindi
Noi a Termini Imerese potremmo fare qualcosa perché abbia questi abbiamo un patrimonio equilibrata consistente in relazione all'utilizzo della quale però la bardatura ci ha detto Avvocatura dello Stato c'ho detto non poté dovrà
Allora va be poi bisognerà confrontarsi anche con magari presenteremo un'interrogazione parlamentare un'ennesima al ministro della giustizia perché mi scuso e concludo anche perché
Io ho chiesto al ministro della giustizia di intervenire con un atto normativo per
Evitare il paradosso di un immobile
Destinando alla utilizzato dalla comune di Termini Imerese quando il tribunale di Termini Imerese soffre di carenza di spazi
Ho detto rende sciogliamo con un decreto il consiglio di Uto sociale perché così ha detto l'Avvocatura dello Stato intervenire con decreto
Ministeriale e il ministro potrebbe acquisire questi immobili al dado attribuita
Allora io però che sono una persona semplice molto semplice leggo l'ordinamento penitenziario che non parla della Cassa depositi e prestiti
Non so
Cioè e stabilisce quali sono le essere quali sono le fonti di finanziamento del Consiglio degli hutu sociale che sono
Alle spese necessarie per lo svolgimento dei compiti del Consiglio aiuto sociale nel settore dell'assistenza penitenziaria e post penitenziaria si provvede con le assegnazioni della cassa delle ammende
Di cui all'articolo eccetera eccetera con lo stanziamento annuale previsto dalla legge ed è citata una legge con i proventi delle manifatture carcerarie assegnati annualmente con decreto dal ministro del Tesoro sul bilancio della cassa delle ammende eccetera
Con i fondi ordinari di bilancio con i fondi ordinari di bilancio con gli altri fondi costituenti il patrimonio dell'ente
Ora
Io dico sì ci là c'è scritto la Cassa depositi e cipressi onorevole Arrigo premessa ha detto che vi dovevate scusare determinate imprecisioni
è evidente che mi sembra riferivo non alla cassa depositi è pessima la Cassa delle ammende quella era il canale di finanziamento del del dei Consiglio do sociale non ce n'erano altri era solo quello di circolari del ministero che io ho mosso in ufficio lo hanno detto chiaramente le carte dei consigli tutto sociale non otterranno altri soldi nel mille novecento settantasei e settantasette punti
Tema io però ho dato dalla ecco io lei sa che l'ordinamento penitenziario è stato modificato nel due mila e diciotto
E
Coloro che lo hanno modificato in un modo anche sensibile hanno ritenuto di non dover cambiare nemmeno una virgola dall'articolo settantaquattro in poi
Cioè io dico che in questa se come dice lei è una vergogna perché cioè uno deve sapere cioè il la legge non ammette ignoranza no
Detto chiaro la legge Mammì ma qui qual è la legge
Cioè la legge è sostituita da una fonte secondaria cioè una circolare allora il cittadino come fa a saperlo
Onorevole mi scusi
Si discute al riguardo dell'abrogazione implicita degli articoli settantaquattro settantacinque a seguito dell'entrata in vigore di quelle leggi di cui ho parlato cioè posto che
Una legge statale del settantasette uno sbaglio atto ha spedito quella competenza accoglienti erano sto là ci saranno ancora stili sembra di non lo so ma insomma
Onorevole Gibiino come fa sapere lo me lo spiega mi scusi onorevole qua stiamo entrando
Il discorso che per gli addetti ai lavori non precisa non ci devono essere necessari quelle gli agenti erano due leggi sono in contrasto tra di loro una successiva
Praticamente rende abrogata la precedente
E di questo si è discusso a proposito del Consiglio sociale cioè dell'abrogazione di quella norma Imporzano della legge successiva tatuaggi successiva statale
Il ministero quando è stato quando è stato messo hanno quando nel due mila diciotto hanno modificato Ordinamento penitenziario non hanno saputo cosa fare del Consiglio di uso sociale la verità è questa no sì è questa perché nessun consigliere
Lei provi a chiedere quando vi capiterà
Visto che girate insomma in maniera molto apprezzabile
Le case di reclusione classici
Non legali di tutta Italia provate a chiedere ai presidenti dei tribunali se conoscono questi istituti
No no guardi ludico che attuando il balzo MoMA guardino ma lo sa perché Balsamo lo ha fatto perché non ha sentito che io ho protestato dopo l'incontro con il ministro Bonafede
Non sapeva nemmeno lui dell'esistenza di questi articoli come quindi come non lo so sul lungofiume ma questo non è che ci deve far sorridere questo ci deve maroniano nelle aree
E il nostro Paese non non fraintenda il mio sorriso io il mio sorriso sta nel fatto che è impossibile adesso rendere operativi i consigli di Uto sociale se non dopo l'intervento normativo che deve essere attuato nel mondo sulla base degli articoli settantaquattro e seguenti nell'ordinamento penitenziario sull'abrogazione dei quali si discuterà ecco io non sono certo ma si discute ecco questo intendo dire io seriale
Per cui dico il io auspico veramente che esiste intervenga una volta per tutte perché a dire questi aspetti
Alcune verso a tutti
Ho abroganda dicendo chiaramente che quelle norme devono intendersi abrogate oppure sostituendole con altre e con altre norme prevedendo dei canali di finanziamento concreti non astratti quindi comunque mi dispiace dovere detto impropriamente la Cassa depositi e prestiti e Manlio riprendere la cassa Dell'Anna con questo concludo perché già credo sul consiglio di Uto sociale ho detto troppo vide è più a Pisa senta evo Salus lei lasciatela
Oltre ad essere l'idea che una proposta del popolo partirà da Termini Imerese
C'è
Riprendendo il tema nell'evento che oggi ci ha visto ahimè protagoniste siamo stati in carcere con il dottore Gregorio Balsamo con il dottore Barbara e abbiamo tutti un po'siamo rimasti stupiti da quelle che erano le situazioni all'interno della delle carceri prima fra tutte la cosa che mio mi ha colpito principalmente era la mancanza di riscaldamento
La mancanza di riscaldamento in tutte le celle diamo visitato
E spiegava il direttore che non è una mancanza dovuta ad un fatto personale ma una struttura che risale al mille novecentoquattordici e l'impianto non è proprio previsto con Elisabetta abbiamo fatto ingresso in una delle celle che ci hanno consentito di Venere
è lottando fra le cose cioè fra fra gli arredi una cosa che forse mi dicevano era unica fra tutte le altre carceri frigorifero che sembrato una cosa naturalisti ma per tutti noi mai eccezionale per chi sta in carcere
E allora molti vede tenuti con cui abbiamo parlato lamentavano soprattutto la mancanza di possibilità di comunicazione con i familiari che diventa quasi un'eccezione
E non la regola nonostante il Periodo colpita abbia imposto di allungare il numero delle possibilità di telefonate con i familiari
E poi si parlava della carenza nella stanza dell'affettività cioè della ricongiungimento della possibilità di stare con i propri familiari durante il periodo di visita con il proprio compagno con la propria moglie quindi si perde quel rapporto con la famiglia
Che come diceva vita dovrebbe essere invece la base per un reinserimento intanto familiare
E quindi ci piaccia anche conoscere quelle che sono i più pensiero dell'idea che ci siamo un po'fatti noi anche della magistratura
Termitana sia con il dottore Balsamo che con il dottore Barbara quindi do la parola a a chi vuole intervenire per primo sul tema
Oscar Giannino
Intanto ringrazio per questa opportunità che mi è stata data
Già ho ringraziato quando mi è stato fatto l'invito l'avvocato un folletto
Dicevo prima che sono stato molto contento della dell'invito colto subito l'occasione per dare immediatamente la mia la mia adesione perché
Io appartengo alla prima tornata di magistrati la cui formazione è stata seguita interamente alla alla Scuola superiore della magistratura
Che ci ha dato la possibilità durante
Corso del tirocinio di
Effettuare anche nelle visite all'interno delle case di reclusione o delle
Case circondariali in particolare avendo svolto io il tirocinio Palermo abbiamo visitato sia del Pagliarelli che l'Ucciardone
E già con le è stata un esperienza che
Devo dire personalmente ma anche a nome di tutti gli altri colleghi sono sicuro che è stata la stessa cosa ci ha segnati profondamente intanto perché ci ha consentito di capire
Di incontrare
Ecco le le persone
Con cui noi ci rapportiamo non dico le persone che noi giudichiamo perché noi non giudichiamo
Le persone giudichiamo
Le condotte
Che sono ora abitate non necessariamente hanno effettivamente commesso
E questo è già stato un su tutto per quanto riguarda la visita all'Ucciardone che appunto a una struttura storica con delle carenze molto simili a quelle che abbiamo paterni è stata un vero un pugno nello stomaco non lo ricordo all'epoca perché
Le condizioni erano veramente disastrose
Ricordo bene la mancanza proprio di di attività per per i detenuti lo il passare le ore della giornata
In maniera non costruttiva senza avere nulla da fare che la la pena peggiore
Penso perché al di là della della sanzione
Detentiva che viene inflitta al termine del giudizio
Dom non dobbiamo mai dimenticare non magistrati innanzitutto che abbiamo davanti delle persone con una dita con delle esigenze
Ho dicevo all'inizio colto subito l'opportunità che mi è stato fare
Dal consiglio nell'ordine alla Camera penale dell'associazione Nessuno tocchi Caino per aderire a questa iniziativa
Proprio perché ho fatto memoria di quello che è stato il nostro tirocinio
Io per diversi anni lo sapete o svolto funzioni presso il tribunale civile Caltanissetta
è relativamente da poco possiamo dire io sono approdato al settore penale che originariamente non era
Il mio ambito però
Dal momento in cui ho messo piede a Termini Imerese ricordo benissimo
L'esperienza fatta
A a Palermo durante il tirocinio
Anche grazie dei dei magistrati affidatari che sono stati per me eccezionali che mi hanno sempre ricordato l'importanza della persona
Che abbiamo abbiamo di fronte ecco la visita che abbiamo effettuato oggi e anche questo dibattito che stiamo facendo mi
Mi ha costretto mi ha interrogato ancora una volta sul mio lavoro cioè sul senso del mio lavoro molto spesso diciamo pure durante la visita si può ridurre
Anche per una questione di auto-difesa cinica a considerare esclusivamente le carte processuali quindi non avere nessun tipo di attenzione per per la persona se non in quei rari momenti di in contatto possano essere le udienze l'interrogatorio di garanzia
E invece
Quello che è stato evidente oggi è stato proprio la la necessità di porre attenzione alla alla persona
Anche lo stesso gli stessi colloqui molto rapidi che abbiamo avuto con con i detenuti
Che giustamente sono interessati a cercare di capire come alleggerire tra virgolette la propria posizione
Hanno residente questo cioè che la
La persona viene prima di tutto
Quindi al di là della sanzione al di là della la colpa che può essere attribuita al soggetto
Ma la persona resta persona quindi con le sue esigenze con i suoi desideri
E anche con con la con lo spirito che resta
Di fatto indomabile anche all'interno della della cella
Ricordo che c'era quel ragazzo oggi che che parlava di migliaia di questa necessità di avere anche uno sfogo sportivo
è fatto infatti da questo d'iniziativa pure l'avvocato mo'folletto che mi ha particolarmente colpito perché è stata proprio
Non dico istintiva però würstel più che è stata proprio una
C'è un venire incontro alle all'esigenza concreta non è stata una cosa astratta
Possiamo fare tutti i discorsi che vogliamo sulla modifiche all'ordinamento penitenziario l'esigenza di adeguare gli strumenti e istituti che abbiamo come ci sono poco fa con l'onorevole Bernardini a disposizione per venire incontro alle esigenze dei detenuti però secondo me quello
Io chiaramente ripongo all'ottica del del magistrato che non può intervenire sulla legislazione ne sia si limita ad applicarla
Però quello che posso dire è che sicuramente la parte nostra
Probabilmente serve anche una maggiore attenzione alla persona
Ma a termini siamo molto fortunati
Lavorare in un ambiente
Che è molto umano da questo punto di vista e che vede la piena collaborazione del Moro che uno dei migliori che abbiamo incontrato durante la mia breve
Carriera professionale
Però devo
Devo dire che appunto iniziative come quella di di oggi vanno proprio in questa strada che che sto dicendo cioè verso una sempre maggiore attenzione nei confronti delle esigenze del dei bisogni del del singolo al di là e al di fuori anche del dell'ambito processuale che è molto necessariamente limitato ristretto e che non può
Sicuramente costituire l'unico giudizio sulla sulla persona del dell'indagato con l'imputato e poi eventualmente condannato
Quindi
Io non non mi sento di dire giungere molto altro rispetto quello che abbiamo detto perché
Per me è stata una un'occasione di crescita come lo era stata durante il tirocinio devo ammettere che questa da quest'oggi perché io ancora non non avevo avuto modo nonostante sia in questo tribunale cinque anni di fare ingresso all'interno del carcere a Termini Imerese
Qui e sta avendo diciamo il carcere a poca distanza abbiamo la fortuna tra virgolette di
Potere avere la traduzione detenuti in tempo reale sostanzialmente quindi al bisogno
Però
Mi mi porto questo dietro
Sarà sicuramente uno spunto anche per la prosecuzione della mia attività che sono diventato jeep da da poco come sono sicuro voi voi sapete
La funzione di jeep pone molto più a contatto con la realtà carceraria e con
L'indagato imputato come persona umana con tutti con tutte le sue esigenze tutti sui bisogni anche in termini di istanze quantitativamente e qualitativamente sono diverse rispetto a quelle che si possono
Affrontare durante il dibattimento e devo dire ringrazio l'avvocatura termitana perché era questo punto di vista da pochi mesi da quando ho cominciato questa nuova funzione
Ho apprezzato ancora di più la le disponibilità del del Foro e la su tutto grande disponibilità a confrontarsi sulle tematiche anche
E relative detenuti infatti più più volte è capitato di che gli avvocati anticipassero le istanze
Vede detenuti non tanto per una forma di cortesia semplicemente per dire guardi giudice c'è questa istanza di revoca la collega
Perché queste mio al mio cliente io ci tengo non per quello ma per rappresentarmi guardi
Qualche esempio così guardi signor giudice io sto presentano questi stanza perché questo ragazzo questa situazione Casaccia questa situazione poi bambini la moglie
Non ha lavoro non ha come poter pagare quindi
Da questo punto di vista è stato proprio lamento di oggi una prosecuzione ecco di quello che è diventato sempre di più il mio lavoro in questa sede
Vivo io ringraziare io verrà per questo non penso di di avere altre parole da spendere perché la mia capacità formative oratoria si esauriscono affresco
Però
L'angoscia degli avvocati è diversa da quella dei magistrati perché
Di devo dire questo
Voi avete davanti lo dicevamo stamattina un fascicolo con un nome un numero un reato
Noi abbiamo voi il contatto e ci portiamo dentro l'angoscia di quella persona che scritta entro il fascicolo l'angoscia dei familiari e ci dobbiamo porre tanti problemi tanti interrogativi facciamo bene facciamo male la scelta del rito
E perché discutiamo di un qualcosa che non è il semplice passaggio di carte ma parliamo di persone quindi questo ci impone una responsabilità direi maggiore mi rivolgo a tutti i colleghi ma lo sappiamo già
Gli valutare non soltanto la fase processuale vero e proprio ma anche quella della condanna quindi la visita al carcere le esigenze i bisogni
Oggi commentavamo con i colleghi con cui siamo stati la
Che diventava vitale per alcuni ragazzi avere lo spazio per fare esistita cioè quando noi sappiamo tutti che avere dei pesi
Camera per fare un po'di ginnastica le abbiamo tutti ma che poi le pastoie anche burocratiche impediscono di fatto che cose semplicissime possano essere realizzate ci vuole l'istruttore ci vuole il permesso
Quindi lo snellimento della burocrazia da un lato è l'umanizzazione della della pena potrebbe forse migliorare la condizione di tutti
E passo ora la parola parola al dottore Giacomo Barbara che come noi ha assistito oggi alla visita volevamo le sue impressioni sulla funziona della pena ordinaria Grande sì sì non si preoccupi grazie di tutto comunque grazie a voi
Salutiamo il dottore Balsamo che ci si deve allontanare ritirato
Sì grazie prima prima parata a nome del procuratore ora parlo a nome mio ovviamente rinnovo i ringraziamenti
Da parte mia l'ordine degli avvocati ormai sono diciamo un habitué degli eventi
L'organismo e partecipo sempre volentieri c'è un rapporto pensa di reciproca stima
Come gli avvocati
Sempre piacere di partecipare a tutte iniziativa anche fuori da quelle formative espressamente come molti sanno
Anche io come il collega Balsamo faccio parte di quella generazione sono anche più giovani quindi che comunque ha seguito la formazione da parte della Scuola Superiore Magistratura anch'io ho avuto modo di partecipare a visite
Presso istituti penitenziari realtà avevo già effettuato una visita durante l'università
Al carcere di Rebibbia
Io essendo ripescare ho partecipato ho effettuato la vista sia alla casa circondariale di pescare che al carcere e l'altro quarantuno bis attualmente ristretto quattro Messina Denaro
Non cederò la tentazione di parlare dell'ergastolo ostativo
Faccio il comparto agricolo alla procura le posizioni
Mia e penso siano
Facilmente intuibili non mi va di entrare nel discorso
Sono tutte state esperienze molto formative
E però quella di oggi è stata aperta particolare perché
Cosa un po'alcuno prima l'influenza
Perché mi sono accorto che la casa circondariale di Termini Imerese veramente indietro sia è antica come è prova di costruzione sconta le difficoltà appunto del essere una struttura tra l'altro come sottoposta a vincolo dei Beni culturali quindi fiscalmente ristrutturabile nel quale non si possono fare interventi
O quando lo Stato nel carcere di Rebibbia a me ci hanno fatto vedere avevo vent'anni ero religiosità l'utente solo un reparto quello non mi ricordo qual è il termine del trattamento comunque dove i detenuti sono hanno spazi possono pagare interamente all'interno del nel braccio votiamo con le porte delle stanze di pernottamento muoversi
Qui ovviamente questo trattamento il cast nel carcere di termine rese no non c'è Vacca CP bianche c'era tutto una serie sia di possibilità di lavorare all'interno all'esterno ma c'erano anche dei laboratori laboratori che qui al termine se non ci sono laboratorio teatrale
Molto famoso e anche un fin depuratori cigola non mi ricordo neanche come si chiama il titolo
Ma abbiamo fatto il molto promosso questo questo laboratorio teatrale al carcere di Pescara c'è una mano futura si occupano
In realtà è un calzaturificio se effettivamente cui si occupano di realizzare gli anfibi per la polizia penitenziaria Branson tutte mi son tutte queste toccare opportunità di lavoro o comunque di svago ricreative sicuramente fondamentali per la rieducazione del detenuto e per poi garantirli una possibilità di informazione da spendere all'esterno infatti qua abbiamo fatto in periferia iniziale con direttrice avevo chiesto la possibilità di lavorare il come siamo messi e si possono fare appunto e poi le pulizie il cuoco tutte attività che non sono spendibili e che di certo non
Non vi invitano l'uomo diciamo almeno l'uomo che è detenuto per poi dare una prospettiva per uscire anche gli stessi semiliberi che nel carcere nel sono solo tu a quanto pare comunque hanno le loro stanze loro camera all'interno struttura carceraria
Quando si andrà a pescare incredibile erano comunque di fare all'interno della cinta muraria ma comunque al di fuori della struttura penitenziaria un'altra cosa che particolarmente
Io diciamo
Fatto riflettere per quanto riguarda il carcere Termini Imerese è l'assenza di un un un locale per consentire i colloqui
Tra e i detenuti e le famiglie con i bambini bambini sono costretti a entrare all'interno della struttura carceraria quindi vedere dove sto che loro padre
Entrare a contatto con la realtà e quindi può andare bene anche quella ricaduta diciamo ereditaria nel diritto di cui parlava prima
Avvocato letto di non mi ricordo bene che ne aveva parlato a Pescara per esempio c'era un locale prefabbricato al di fuori della struttura carceraria dove poter partecipare parlando con la polizia penitenziaria ho anche detto ma perché non fate fare questi colloqui all'interno dalla biblioteca che comunque è un locale già più carino al problema qualcuno sempre l'autorizzazione intatto
Anche qui devo anch'io rinnovare ovviamente le cresce la criticità dell'assenza totale di un qualsiasi spazio per l'educazione fisica chiamiamolo così per la la ginnastica non c'è un luogo dove potersi svagare anche respirare un po'di aria gli era libero stesse zone dei pasticci per quanto mi pare neanche i rappresentanti di associazioni abbiano apprezzato la presenza delle pensiline delle tettoie all'interno del passeggio zona passeggio ma si dà attenzione ai passeggeri passeggio a mio parere veramente piccolissime sono quasi grandi quanto quelle del quarantuno bis all'altezza
Andiamoci Contu comunque angolazione molto più ampia è una cosa che nonché non va bene
Che poi in realtà parlando con alcuni detenuti hanno detto che il carcere di Termini Imerese era tabù in carcere che va abbastanza bene probabilmente la loro concezione e Conca d'Oro votazione fa anche sullo sul fatto che e non c'è un sovraffollamento si tratta di la la popolazione cacciare comunque inferiore rispetto a quella regolamentare quindi sicuramente loro condizione per quanto riguarda lo stare nella stanza sono
Sono buone tutto il resto manca però e questo ovviamente impone comporta un deficit nell'educazione notevole
Per quanto riguarda la funzione della pena
Io ritengo che ormai la pena dal punto di vista funzione genera preventiva non svolgo alcuna funzione non c'è nessuna percezione della pena che venga eseguita ormai prima parlava anche con quello Spinosa diciamo che quelli che la popolazione carceraria
Chi c'è che viene eseguita la penna tenente solo coloro per i quali noi chiediamo l'applicazione di isolare loro sono quelli che entrano immediatamente e
In carcere o comunque nei confronti quale viene eseguita con celerità e con priorità
Una prima tutti gli altri devono vengono a scontare una pena nei loro confronti ed eseguito la pena a distanza di anni senza alcuna percezione quindi a Siena l'opinione pubblica che della generalità dei cittadini
Della del funzionamento della struttura penitenziaria e comunque proprio dell'esecuzione
Della pena detto questo e cinque concluderà nel senso che probabilmente si potrebbe pensare che a Procura chiede la pena e quindi fa mentalmente non è molto interessata alla funzione della pena o a quanto ne viene dopo io come tutti voi saprete
Sono occupato di un caso di omicidio qui a Termini Imerese
E ho chiesto l'ergastolo per questa per colui che io ho ritenuto responsabile che è stato giudicato come responsabile in primo grado dalla corte d'assise gas sono l'ho chiesto a cuor leggero la mia voce tremava Monte amava perché non credevo nella pena euro
Che chiedevo ma perché sapevo che cosa questo comportava nel ragazzo che
Veniva giudicato
Questo concluso ringrazio tutti ma
Accettare in effetti lei si è posto il problema dell'ergastolo noi oggi abbiamo visto che tutti si chiedevano qual era il modo per trascorrere la giornata non avendo altro occupazione che è quella di stare nella cella uno spazio di appena venti metri da condividere in due tre o comunque il nel luogo della passeggiata che parliamo di venti metri di un corridoio all'aperto
E allora io ora passerei la parola dulcis in fundo alla vice presidente della Camera Penale appena eletto l'avvocato Luigi Spinosa per le conclusioni finali
Doveva essere presente e il dottore Alecci del tribunale di sorveglianza di Palermo ma impegni di lavoro non a ma c'erano c'hanno comunicato che non potrà raggiungerci quindi affido le conclusioni di questa giornata
All'origine ringrazio tutti per la partecipazione
Grazie
Avrei tanto da dire
Ovviamente mi atterrò alla tempistica che gli altri hanno osservato
Intanto i saluti saluti da parte della direttivo della Camera penale ne ho letto del presidente Vincenzo Pillitteri che oggi io sostituisco ma di tutto il il direttivo della Camera penale come è noto l'Unione delle camere penali e da sempre vicina al mondo del del carcere c'è un osservatorio nazionale noi abbiamo un componente del direttivo l'avvocato Caroli Ciardi che è proprio il referente dell'Osservatorio Carcere periodicamente effetto delle visite anche nel carcere Termini Imerese poi fa parte l'Osservatorio nazionale
Io
Parto da un presupposto
E anche la ragione per cui io svolgo il mio ruolo all'indomani della mia laurea ventisei aprile novantatré
Dovrebbe effettuare il servizio militare scelse di fare il servizio civile
E a quel punto non sapevo dove effettuarlo per lo più mi dicevano che era un hanno sprecato
E quindi così mi dovevo rassegnare a questa a questa cosa poi mi si aprì un'opportunità quella di andare all'Istituto penale minorile di Palermo
Erano gli anni in cui ci fu ci fu la proiezione di un film magari quelli della mia generazione se lo ricordano di più Mary per sempre proprio girato al carcere minorile di Palermo e io quindi
Molto incuriosito da da questa da questa pellicola scelsi proprio di frequentare l'istituto penale minorile anche perché non sapeva esattamente cosa fare anzi spesso i professori di università quando mi mi dava il voto e quindi pace o magari più o meno i complimenti diciamo lei che cosa vuole fare nella vita tutto tranne che l'avvocato ecco è perché questo perché l'istituto penale minorile di Palermo
Mi ha profondamente segnato e mi ha fatto capire quello che ha sottolineato il dottore Balsamo dall'alto della sua sensibilità umanità che una cosa eh giudicare l'uomo per il suo comportamento
Un'altra invece considerare l'essere umano che poi credo che sia la base anche del senso Nessuno tocchi Caino del messaggio che alla base del di questo insegnamento e allora
Oggi io mi pongo continuamente
L'interrogativo di che cosa significa essere avvocato penalista
E di quello che il nostro ruolo certamente noi per ruolo istituzionale dobbiamo difendere i diritti dei nostri assistiti
Nei limiti della legge ma io ritengo che oggi noi più che mai
Vista anche la maggiore sensibilità che sono in una fetta della popolazione dei cittadini
Riposa sulla senso della pena e sulle finalità
Della pena allora noi dobbiamo andare oltre il nostro ruolo e ci dobbiamo riappropriare del nostro ruolo sociale di essere avvocati che non significa soltanto difendere i diritti nelle aule di tribunale ma difenderli Sempre ed è per questo che io danni vado nelle scuole
Parlo con i ragazzi infatti sta mattina parlavamo col dottore barbare quando io ero dinanzi a circa venti detenuti
Che ovviamente stanno scontando una pena nuovo sono a misura cautelare io gli ho detto ma voi lo sapete che quando io vado alle scuole e chiedo ai ragazzi
Ma secondo voi chi commette reati che viene condannato ma ci finisce in carcere e tutti mi dicono no la stragrande maggioranza mi dice no
Ma ovviamente non è una colpa dei ragazzi perché questa è la risposta che cita il cittadino
E che ci dà il nostro cliente stessero segreti CD-ROM avvocato ma io perché sto rischiando tre tre anni di carcere per un furto di energia elettrica quando chi uccide quindi si vanno omicidi e in carcere non ci riesce nessuno e io continuo a dire ma allora nelle carceri che ci sta
Perché noi veniamo condannati continuamente dal caso Torregiani in poi famoso senza sentenza pilota perché la nostra popolazione carceraria e smisurata rispetto alla a quello che invece è la capienza
Che c'è nelle carceri certo ci sono gli extracomunitari
Che spesso non possono fruire delle misure alternative alla detenzione perché
Non hanno luogo dove potere stare ci sono i tossicodipendenti ci sono quelli che hanno una di saggio di natura psicologica e ci sono anche i giovani stamattina ne ha visti tanti io mi sono posto proprio il problema da ex sportivo di dire ma questi ragazzi durante il giorno ma possono giocare anche a pallone una palla ci vuole
Costo dieci euro ma non ce lo spazio certamente non le posso fare una colpa non ne possiamo fare una colpa alla alla direttrice o alla polizia penitenziaria ma allora andiamo a al problema il problema quello della volontà
Di realizzare le le finalità
Costituzionali della pena e quelle che sono previste anche dalla dal diritto sovrannazionale
La volontà e le risorse
Per
E noi possiamo analizzare il problema lo possiamo sviscerare in tutte le sedi ma chiaramente il problema non può essere risolto al di là della volontà politica
Della coscienza e consapevolezza sociale è delle risorse perché oggi noi questo è il mio modesto parere
Se chiediamo ai nostri conoscenti cosa ne pensano del sistema giustizia Edel sistema carcerario ci daranno una visione che quella che proviene dalle dei mezzi d'informazione
E che spesso mi dispiace dirlo è la mia idea
Non corrispondono a quello che e l'effettiva realtà
E qui mi avvio alla conclusione le finalità le finalità della pena abbiamo parlato dello scopo rieducativo della pena
Quando vado a nelle scuole non dico io quali sono le finalità della pena me lo faccio dire del ragazzi ragazzi Sempre arrivano alla conclusione la finalità certamente afflittiva
La finalità è rieducativa e la finalità deve essere anche preventiva e il dottore barbari io sono d'accordo con lei oggi la finalità preventiva della pena è pari a zero
Al di là dei tempi della giustizia io credo che ci sia un gravissimo deficit di informazione c'è una cattivissima informazione perché se io cittadino vengo bombardato da trasmissione o messaggi che mi informano costantemente
Che
Chiunque incolpato di un delitto
Già il pomeriggio viene condannato per quel delitto evidente che dopo due tre quattro anni di processo quel soggetto viene da un giudice o da più giudici che hanno studiato il processo agli atti anziché basarsi sul così insulsi dice viene assolto chiaramente si griderà allo scandalo
Perché quello già era condannato
E quindi per anni noi abbiamo avuto un condannato anziché un incolpato e allora questo poi il messaggio che transita il messaggio che transita mi deriva dalle risposte
Di diciassettenni o da sedicenni che presto saranno i cittadini
E che quindi hanno l'idea che mi pare si può fare qualunque cosa si può si possa commesse commettere qualunque delitto perché tanti in carcere non ci si finisce quindi prima finalità della pena azzerata
L'altra finalità della pena quell'afflittiva
Kiki Van nelle carceri e vede le condizioni in cui vivono i nostri detenuti salve eccezioni
Sono fortemente afflittive perché se anche per fare una telefonata in più
Ci sono gravissimi problemi
O per trovare un minimo di spazio dove da Ventennio ventunenne con tutte
Le colpe o
Le condanne che si possono avere ma l'essere umano il ventenne essere umano ha diritto comunque a trovare uno spazio dove potere almeno un'ora al giorno mezz'ora al giorno giocare o avere una situazione di comunità insieme agli altri detenuti e poi c'è la funzione rieducativa
Ma io mi baso qui soltanto su un brevissimo excursus storico la nostra costituzione del primo gennaio del mille novecentoquarantotto l'ordinamento penitenziario
è del mille novecentosettantacinque
Io
Saro approssimativo dal punto di vista la ricostruzione storica però credo che in una prima fase il principio rieducativo della pena non sia stato molto osservato in considerazione del periodo postbellico c'era molta tensione sociale c'erano ancora molti stanno i panni sporchi da lavare dal punto di vista anche
Dei conflitti
Civili e politici del del nostro Paese il
Il regime fascista insomma c'erano grandi grandi problemi da questo punto di vista quindi
In un primo momento secondo me il problema sospetto rieducativo della pena è stato talmente by passato poi nel mille novecentosettantacinque entra in vigore il l'ordinamento penitenziario però sono gli anni anche del terrorismo e dell'emergenza
Della legislazione antimafia
E anche lì secondo me ma evidente anche dal dibattito di oggi che
Molti molti problemi ci sono stati
Ovviamente se poi ci confrontiamo con strutture carcerarie che hanno degli obiettivi limiti dal punto di vista logistico perché sono state concepite diceva l'avvocato Moffo letto molte del periodo
O borbonico nel mille ottocento chiaramente poi tutto tutto torna e quindi oggi
Più che mai
Noi abbiamo noi avvocati ma ciascuno operatore del sistema giustizia una grandissima responsabilità
Quella di sfoltire certamente con serietà preparazione e abnegazione il proprio lavoro ma soprattutto quello di diffondere contrastare un sistema di pessima informazione che deforma quello che il sistema giustizia che spesso relega
Le carceri al non detto è qualcosa di imbarazzante far che dobbiamo parlare del sistema carcerario certo poi magari se ne deve parlare perché
Quasi ogni giorno c'è un detenuto che si suicida grazie alla vostra attenzione