Connessioni - I dati economici per 2023 della Commissione europea. Come leggerli?

Veniamo all'appuntamento con connessioni sconti per l'economia della conoscenza e c'è in collegamento il professor Fabio Pammolli economista e del comitato scientifico della con l'azione serve a Buongiorno professore bentornato
Buongiorno agli ascoltatori
Parliamo delle previsioni economiche d'inverno della Commissione europea che sono state diffuse nel scorse ore stime indicano per l'Italia prodotti bordeaux che per il nostro Paese crescerà dello zero virgola otto per cento nel due mila ventitré dell'un per cento del due mila ventiquattro un'infrazione atteso sei virgola uno per cento poi il due virgola sei per cento nel due mila ventiquattro abbiamo evitato cioè visto anche le ultime previsioni che non erano brillanti la recessione tecnica senza No Euro che Pera lì
Ventisette paesi come se la cavano agli altri per dare un'altra occhiata tre Paesi che vanno meglio sia due mila ventitré nel due mila ventiquattro secondo le stime della Commissione abbiamo Irlanda in Manhattan con il quattro virgola nove per cento il tre virgola uno per cento per l'anno due mila e mentre invece guardando ai singoli paesi diciamo andiamo dalla Romania reale due virgola cinque per cento cresce dell'uno virgola l'indecente invece Germania e Francia si attestano sotto l'uno per cento con una crescita del PIL rispettivamente dello zero zero virgola due per cento quindi veramente
Molto bassa quindi più bassa di quella italiana e dello zero virgola sei per cento per quanto riguarda la Francia la media in Paesi della zona euro sarà per il due mila e ventitré dello zero virgola nove per cento mentre tra i ventisette sarà dello zero virgola otto per cento
In qualche modo sono state realizzate un po'le stime di crescita rispetto a quest'anno elitari in qualche modo si si scaglia esattamente nella media di queste di queste previsioni pressione di ieri e i tempi saranno questa destinati che cosa c'è indicano
Ci indicano che probabilmente speriamo ma parte pensa dell'aggiustamento che si è avuto sulle fonti energetiche quindi diciamo dopo lo choc derivanti dalla dall'aggressione Russia in Ucraina
L'Europa Stari assestando le dinamiche inflattive sono entrato in una fase
Più contenuta quindi lasciano sperare e le le proiezioni che cita vari ci dicono che non abbiamo un'aspettativa di un'inflazione fuori controllo tutt'altro
E che la politica della Banca centrale europea ha accompagnato una contenimento delle dinamiche inflattive questo è molto importante soprattutto per l'Italia
E ci dice anche in tv una economia che avendo come dire messo a posto
La parte riferita alla spirale inflattiva dell'Energia
Dovrà sicuramente completare un aggiustamento delle difficoltà sulle materie prime per una serie di problemi che sappiamo essere ancora quindi rischi di fattori di rischio che sappiamo poter influenzare le filiere economiche
Dei Paesi europei però cioè ci dice di un percorso che potrebbe essere un percorso abbastanza ordinato
Questo è molto importante per due ragioni la prima ragione che l'Italia deve completare le opere delle gli investimenti dei ricoveri Plant
Per il perché fondamentale per sostenere la crescita del PIL in questi due anni e perché è fondamentale per la reputazione del nostro Paese in Europa
Io ho criticato in radio dall'inizio l'impianto delle con il clan italiano che fu negoziato dall'allora primo ministro Conte perché è troppo incentrato su trasferimenti e sull'idea che la spesa debba esserci necessariamente spesa pubblica c'è stato un disegno degli strumenti di coinvolgimento di capitali privati in modo strutturato
Nel piano di investimenti per il Paese ma ciò detto lo dobbiamo far funzionare questo è uno degli Yo bikini ci ha avuto il governo Draghi che sta continuando anche con il Governo Meloni
L'altra considerazione riguarda cosa farà l'Italia per avere un sentiero di aggiustamento fiscale nei prossimi anni che punti sulla crescita
E qui la risposta non può che essere legata agli investimenti
E quindi è necessario un piano di stimolo italiano ed europeo gli esempi sono quelli del piano UCAMP investe UE di altre soluzioni che nel frattempo in Europa si sono definite si sono strutturate hanno maturato anche strumenti e hanno maturato anche come dire un ampio coinvolgimento degli operatori finanziari
E quello sarà il terreno perché l'Italia non può pensare di guidare l'aggiustamento fiscale proprio giustamente o fiscale
Unicamente attraverso il contenimento della spesa della spending review deve fare uno sforzo per cambiare
Il denominatore del rapporto tra debito e PIL quindi per crescere in vitro questa sarà la vera sfida di questo esecutivo e per il Paese nei prossimi
E per queste connessioni tutto grazie per questo collegamento plus promovendi appuntamento alla prossima settimana sempre qui su radio radicale alla prossima