Commemorazione del Giudice Alfonso Giordano

Dunque anzitutto sono particolarmente felice di vedere quest'Aula piena di giovani
Devo dirvi che per molti giovani della mia generazione e il primo contatto con la giustizia è stato con il protagonisti di quella stagione straordinaria dell'inizio degli anni ottanta che ha riscritto la storia di Palermo la storia della Sicilia e del nostro Paese
Io ecco per esempio ho conosciuto
Per come primo magistrato di con il quale sono entrato in contatto Rocco Chinnici che è stato
Il consigliere istruttore che ha posto le basi del maxiprocesso
Per molti e i ragazzi della mia generazione la giustizia è stata presentata da gente come Rocco Chinnici come Paolo Borsellino come Giovanni Falcone
Che hanno sempre accompagnato disimpegno giudiziario fortissimo il desiderio di costruire una cultura comune come il mondo dei giovani di Palermo
E questa eredità io credo che sia rimasta nell'intera società quest'aula bunker anche un grande significato di impegno corale dello Stato è una struttura che è stata costruita in Solmi sette mezzi con nelle tecniche di una modernità straordinaria e che tuttora e un modello riconosciuto a livello europeo
Anche negli ultimi anni sono venute delle delegazioni di altri paesi che hanno il bisogno di costruire delle nuove strutture giudiziarie dove celebrare dei maxiprocessi
Alla criminalità organizzata ecco il modello di riferimento che loro vorrebbero mutuare e proprio l'aula bunker del tribunale di Palermo
E in effetti ecco quest'aula bunker ha rappresentato non soltanto uno spazio processuale ma anche una autocoscienza diventerà società
E e il luogo in cui non sono stati solo dei singoli soggetti sul banco degli accusati se invece è tracciata una ricostruzione completa storica e
Non solo penale ma e anche in termini di scelte di civiltà
Di quello che ha rappresentato il rapporto tra Cosa Nostra e la società siciliana
E voi avete sicuramente visto pochi i giorni fa
E le persone di Palermo
Applaudire spontaneamente i carabinieri che arrestavano una persona che è rimasta latitante per trent'anni
Ecco queste dalla vita assoluta io non ricordo che si sia mai verificata volante gli anni ottanta una in scena del genere e devo dirvi che
E io ho visto in questo mutato atteggiamento dei palermitani l'Effetto culturale del maxiprocesso
E la realizzazione del sogno o che aveva coltivato a Paolo Borsellino quando parlava della lotta alla mafia non come una distaccata opera di repressione ma come un movimento
Culturale e morale capaci di coinvolgere anzitutto da giovani generazioni le più sensibili alla bellezza del fresco profumo della libertà e che io credo che il sogno di Paolo Borsellino stia diventando realtà e credo che lo potrà diventare sempre più grazie a voi cari ragazzi care ragazze
In questo momento la Sicilia vista come un grande esempio anche per la capacità di coniugare la lotta la criminalità nel modo più efficace come il rispetto più assoluto dei diritti fondamentali
Che credete ENI per tanti Paesi un faro di speranza per me il simbolo di questa incapacità di far percepire a tutti quella che un famoso scrittore chiamato la grazia del diritto ecco il simbolo di questo impegno al presidente Alfonso Giordano
Presidente Alfonso Giordano
Presente al Fonzo Giordano che ha avuto un coraggio straordinario
Che nel momento in cui c'erano enormi difficoltà per comporre la corsa del maxi retrocesso non ha avuto nessuna esitazione non c'era un civilista veniva dato tutt'altro tipo di esperienza professionale però pensato che in quel momento
Il suo servizio allo Stato si doveva tradurlo in questa disponibilità assoluta è stato una esempio non solo di magistrato ma anche di uomo una persona capace di vivere quei valori
Che sono davvero una merita grande un'eredità che potrebbe essere accolta da ciascuno di voi
Perché il futuro della Sicilia dipende da voi
Se il vostro futuro sarà quello costruito su queste basi io sono veramente ottimista su quello che può rappresentare la nostra terra agli occhi dell'intera comunità internazionale
E io sono stato felice che ci siano qui e delle persone che sono state dei grandi protagonisti
Di questa stagione e giudiziaria che ha rappresentato per tutto il paese un segnale di cambiamento importantissimo
Da Giuseppe e Ayala a Santi Consolo ad Alberto opposizioni
Tre persone che con lui diversi hanno svolto un luogo fondamentale in questa fase storica che ha visto la giustizia diventare vicina alle attese più profonda della società e ieri io tra l'altro ecco credo che proprio in questa fase si siano poste le basi per un cambio di mentalità collettiva che mi piace spiegarvi con le parole di una testimone
Una persona che
Era il migliore amico
Del di uno studente universitario assassinato nei primi anni ottanta su mandato di Francesco Messina Denaro il padre di Matteo Messina Denaro
Ecco in un processo che abbiamo fatto proprio nella corte d'assise qualche anno fa
Il vede testimoni che l'ingegner un ingegnere di Castelvetrano spiegava io vengo da una realtà che e provincia fino agli anni Ottanta non faceva particolare effetto la circostanza che una persona fosse in Tisato s'avvicina determinati ambienti sono stati gli eventi successivi che hanno riportato nei giusti gli argini il modo di sentire sociale
E qui in effetti è stato il maxi Processo
Con tutta catena di eventi fradici che ne è seguita
A tracciare una netta distinzione tra la società civile e la società mafiosa anche perché nasce da una cultura della prova altissima che diventa anche cultura dei fenomeni il sociali
E io presso il maxiprocesso è possibile capire la storia della Sicilia loro diceva anche Giovanni Falcone quando parlavo del contributo di Buscetta
E ci ha dato una chiave di lettura un linguaggio e è stato un po'come quelle persone che insegnano una lingua in realtà e attraverso il maxiprocesso
Che delineata una parte della nostra storia e si è aperto un nuovo capitolo di questa storia
Io perché sono particolarmente contento che siano i giovani essere qui i con noi e mi piace anche che ci sia stata questa iniziativa assunta dai club Rotari
Perché io ricordo benissimo la funzione che hanno avuto in lotta riflette proprio negli anni ottanta come canale di comunicazione tra questa realtà giudiziarie che in quel periodo aveva tantissime difficoltà c'era un processo di attacco concentrico una delegittimazione
E che veramente col senno del poi fa una impressione drammatica ecco in quel periodo devo dirvi che c'è stata proprio da parte dei Rotari i club una attenzione fortissima
Ai protagonisti e da molti altri invece non capiti della lotta alla mafia
Ve ne parlo con la per esperienza personale questo incontro che ho fatto come Rocco Chinnici del mille novecentottantatré esattamente trent'anni fa è stato organizzato da una articolazione giovanile del Rota il PM
Io ho conosciuto Giovanni Falcone nel mille novecento ottantasette in un dibattito organizzato dal Rotary i club nel quale ancora mi ricordo una lezione fortissima data da Giovanni e Falcone che poi mi è rimasto nella mi ha
In maniera di pensare
Mi diceva
In fondo noi non abbiamo fatto nulla di straordinario abbiamo preso degli strumenti che già esistevano
E gli abbiamo
Impiegati in tutte le loro o potenzialità ecco quando ci sono venire Andruzzi roboanti di riforme epocali a me viene da pensare alla lezione di questo grande italiano che non parlava
In maniera particolarmente retorica e roboante anzi parlava in maniera molto semplice comprensibile a tutti ma accadeva moltissimo che come l'impegno personale con lo spirito o di servizio con gli strumenti che non erano mai stati valorizzate nelle loro potenzialità potevano invece diventare la chiave di volta di un cambiamento rivoluzionario come effettivamente è stato ecco e poi c'è una bellissima conferenza fatta da Rocco Chinnici all'hotel Ritz Webber in cui lui traccia le linee e del contrasto della società civile al traffico internazionale di stupefacenti
Quello che vorremmo segnalarvi e che queste esperienze di raccordo tra il mondo beh le associazioni del volontariato del della società civile e il mondo giudiziario
Sono dei grandi esempi anche per gli altri Paesi perché un tema che viene sentito con particolare forza nel valutare nella comunità internazionale
E quello della creazione di una cultura della legalità nel senso che ci si rende conto nelle più varie parti del mondo anche Paesi che in questo momento vivono quella stessa stagione di terrorismo mafioso che mai per fortuna
Non arriviamo più e che però caratterizzato un lungo periodo della nostra storia tra la seconda metà degli anni e settanta e l'inizio degli anni Novanta ecco questi stessi Paesi
Credono che sia importantissimo costruire una reazione sociale alla criminalità organizzata nel senso che in mancanza di un consenso diffuso ogni conquista fragile
E io credo che ecco questo verrà potranno dire meglio di me e veri protagonisti di questa stagione che sono qui con voi ma credo che fosse questo una grande aspirazione di persone come Giovanni Falcone corpo Borsellino
A me e i una forte uno motivazione per sceglie di fare il magistrato è stato data proprio maxiprocesso
Perché rappresentato un'idea alta e nobile di giustizia unita al massimo impegno o sociale
Non è un caso che il presidente Giordano anche nei momenti più drammatici abbia mantenuto una serenità holding dica faceva davvero una impressione straordinaria quest'uomo che quando c'era una situazione di tempesta si comportava con il massimo B e distacco comprensione capacità di ascolto
Era veramente un esempio di quelle virtù civili e a qui ogni persona e che e amministra giustizia si deve ispirare intermedie e il presidente Giordano rappresenta la concretizzazione di un messaggio importante lasciata da un altro grande magistrato Rosario Livatino
E che spiegava quando saremmo al termine la nostra vita nessuno ci chiederà se siamo stati cadenti ma se siamo stati credibili ecco permette sente Gianola presentato questa fortissima
I rea di credibilità della giustizia a cominciare dalla ditta personale e che e un traguardo un obiettivo per tutti noi io di avere forse parlato troppo però permettetemi soltanto
Per prima di lasciare fa prova agli altri che interverranno e poi ai relatori
Permettetemi soltanto un pensiero affettuoso alla famiglia del presidente Giordano Ico infermieri sono qui
Con noi
Io ho sempre Risso del presidente Giordano anche una persona che riusciva contemporaneamente a essere magistrato essere veramente uomo e
E il padre il modo in cui i ne parlano i familiari rappresenta una continuità di messaggio di i valori che per me è stato importantissimo quello che mi sento di augurare a voi ragazzi
E che ci sia qualcuno tra di voi
Che in un prossimo futuro
E rappresenti per Latiano rappresentato queste figure nella nostra storia recente vi assicuro che le potenzialità in questa in questa terra sono straordinarie
Trauma non è una città normale tanti punti di vista Palermo e la città dove e c'è una persona che resta che viene arrestata dopo trenta anni di latitanza
Ma è anche la città di Biagio Conte la città di persone che pensavi di partire dagli ultimi uno dei grandi messaggi al maxiprocesso è stato di occuparsi di tutte quelle persone che non avevano voce tutte quelle vittime che nessuno ascoltava che erano o rimaste
So che con il loro dolore con il maxi processo uno punto riconosciuta la propria dignità
Una motivazione Nobile che ha caratterizzato tutta l'opera dei magistrati vi hanno votato contro la mafia la loro non è non era solo una volta contro una volta perduta la firma dei dei diritti a cominciare dalle persone più bisognose
Quelle motivazioni altruistiche che
Voi sentite nel vostro cuore possono diventare domani mi impegno per lo Stato grazie per quello che potrebbe fare
Grazie presidente
Buongiorno tutti sono Serafina Guarna è presidente del Rotary club Palermo Morreale
Ringrazio e saluto sia a titolo personale che a nome dei club presenti le autorità civile Rotaliana e tutti i partecipanti che hanno voluto onorarci della loro presenza
In questa mattina che riveste un significato particolare per tutti i nuovi un sentito ringraziamento dovuto al presidente del tribunale di Palermo dottor Antonio Balsamo che ci ha dato l'opportunità di incontrarci in quest'aula del tribunale di Palermo dedicata alla memoria dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Grazie alla famiglia Giordano qui presente con i figli Patrizia Stephanie esteri fu uno nei cui confronti tutti noi abbiamo un debito di riconoscenza
Insieme ai club se Agorà presieduto da Michele Di Bono Palermo Montello presieduto da Tommaso Puccio abbiamo organizzato questa giornata dedicata alla memoria del presidente del maxiprocesso Alfonso Giordano
A questa iniziativa hanno diritto e sono presenti alcuni club Rotary della aria parure Musso Palermo sud o Francesco con Francesco la Rosa Palermo Ovest
Con Patrizia Ardizzone Lercara Friddi con Francesca Ferrarsi Costaglia Costa Gaia delle Crescimanno Palermo Baj ha detto finisci Francesco San Vito il club colonne d'Ercole Claudio di Francesco Palermo libertà Giovanna terre Giovanni P. terrestri
Rotaract Palermo Monreale
Sono presenti alcuni alcune rappresentanze di alunni accompagnati dai professori
Diceva internazionale statale Giovanni Mei d'istituto istruzione superiore statale Pio la Torre istituto tecnico tecnico economico per il turismo Marco Polo
E liceo scientifico Einstein e di Palermo tutti di Palermo a e l'Istituto Comprensivo statale padre Puglisi pure di Palermo
Sono con noi anche le scuole di Lercara Friddi istituto Istruzione Superiore Statale diciotto in tifi Co e l'Istituto istruzione superiore statale dicevo classico
Oggi noi siamo qui per fare memoria
Per non dimenticare che in quest'aula il dieci febbraio mille novecentottantasei ha avuto inizio il più grande processo penale nella storia non solo del nostro Paese ma del mondo intero perciò a modello come ha detto il presidente Balsamo
Processo presieduto da Alfonso Giordano
Sono trascorsi trentasette anni da quell'inizio che ha segnato una svolta nella storia di questo Paese non soltanto per la storia giudiziaria ma soprattutto nella lotta alla criminalità mafiosa
Mafia la cui reazione a seguito della sentenze fu crudele ferrata scomposta non ci sono sufficienti a Gentili per definirla
Come tristemente noto infatti negli anni successivi abbiamo visto cadere sotto la mano mafiosa magistrati rappresentanti delle forze dell'ordine
E i cittadini che per caso si sono trovati nei luoghi che i mafiosi stragisti avevano scelto per attaccare lo Stato
Quindi facciamo memoria anche ricordando queste vittime
Già lo scorso diciannove luglio poco tutti i club Rota ribellare Alfano Musso hanno testimoniato con la loro presenza davanti al tribunale di Palermo che è necessario fare memoria per non dimenticare
Parafrasando il titolo di un suo saggio presidente Balsamo mafia fare memoria per combatterla abbiamo testimoniato e continueremo a farlo il nostro impegno
Già come abbiamo fatto con la nostra presenza silenziosa come richiedeva la mesta circostanza con un semplice striscione per non dimenticare
Per non dimenticare siamo qua
Ma oggi noi in particolare vogliamo con questa cerimonia testimoniare il nostro debito di riconoscenza nei confronti del Presidente Alfonso Giordano
Siamo in quest'aula per onorare un servitore dello Stato che in un momento particolare della storia giudiziaria di questo Paese
Senza esitazione fece una scelta coraggiosa accettando di presiedere il maxiprocesso che interverrà dopo illustrerà meglio di me i cosa accade durante lo svolgimento del processo anche in quest'aula
Mi ha fatto piacere apprendere che il presidente Giordano era stato Ottaviano presidente del club Palermo Ovest qui presente che aderito acqua alla presente cerimonia
Evidentemente anche il presidente Giordano riteneva che lo Rotari non è solo un club che svolge attività di service per le persone più bisognose
Perché il Rotary tra le sue attività diffonde coltiva molti principi che informano la vita di un uomo
E tra questi la cultura dell'etica e della legalità
Il presidente Alfonso Giordano non è stato magistrato qualunque
Ma un esempio per le sue vaste ricercate conoscenze giuridiche per la dedizione con cui svolse il difficilissimo ruolo di Presidente del primo maxiprocesso a Cosa Nostra per la sua umanità
Mi rivolgo ai giovani presenti che hanno scelto di condividere questa giornata dedicata alla memoria
Cari giovani in quest'aula con la sentenza di primo grado che condannava il più importante crudeli appartenenti a Cosa Nostra
Fu segnato uno spartiacque tra il primo a e il dopo nella lotta alla alla mafia
In crescita ora la sentenza scolpì la parola nessuno più è intoccabile
Lo ricordo ai giovani soprattutto perché possano prendere consapevolezza che combattere la mafia non è solo compito della magistratura e delle forze dell'ordine ma di tutti noi cittadini quotidianamente
Rispettando l'etica nella legalità già nei piccoli gesti
La difesa di questi valori deve essere radicata fin da giovani è in questo la scuola un ruolo fondamentale nell'educazione alla legalità nell'apprendimento delle regole della vita sociale
Per questo bisogna coinvolgere i giovani come ha ricordato il procuratore De Lucia in uno dei tanti incontri nelle scuole
Uno degli strumenti principali della lotta all'illegalità è la scuola
Ecco perché cari giovani abbiamo voluto fortemente la vostra presenza insieme agli insegnanti che con dedizione competenza di seguono nel nostro percorso scolastico e di vita
Chiudendo questo breve intervento colgo l'occasione per ringraziare la magistratura e le forze dell'ordine per la cattura di Messina Denaro
Risultato d'una eccellente attività investigativa che testimonia ancora una volta che la mafia e le organizzazioni criminali che Cosa Nostra che infestano la vita democratica si possono combattere
Nel rinnovare il nostro ringraziamento do la parola
Grazie do la parola all'avvocato difetto Pantaleo coordinatore degli assistenti per la Suicide Sicilia occidentale che porterà il saluto del governatore Orazio agro
Dopo interverrà il sindaco di cercava Luciano Marino e poi il l'avvocato Stefàno Emanuele Giordano
Interverrà
Per salutarci grazie
Avvocato Pantaleo
Buongiorno a tutti
Grazie per avermi concesso la parola il mio gradito compito oggi è soltanto quello di portare il saluto del governatore del distretto due mila centodieci
Dal punto di International che comprende tutti come nel territorio della regione siciliana e della Repubblica di Malta e debbo dire che non posso che sottoscrivere condivide tutto quello che è stato detto finora non ho nulla da aggiungere perché l'impegno del Rotary nel tempo e da tempi non sospetti e stato lumeggiato sia l'intervento lotta contro il crimine organizzato della mafia in particolare
E stato lumeggiato sia dal presidente Balsamo che ringrazio della dalla presidente che ha svolto poco prima di me il suo intervento e allora il
Scusate
E allora il
Cosa mi rimane da dire
Che appunto del Rotary nell'impegno del Rotary sultano della legalità c'è poco da aggiungere è stato declinato nel tempo soprattutto rivolgendosi alle nuove generazioni
E ho avuto il piacere anche presenta Balsamo di ospitarlo a Castelvetrano che non è soltanto il territorio di Messina Denaro ma anche illustre magistrato procedute effluvi Luca Crescente quell'occasione ricordiamo proprio Luca Crescente e di altre sono ancora in servizio che sono
Già in quiescenza ma che hanno dato luce al a quel territorio
E e vi ringraziamo la società civile li ringrazia per quello che ha fatto
E non voglio
Trattenere vi ancora oltre vorrei soltanto dare due testimonianze
Una emozione forte l'ho provata quando dato praticante procuratore legale ho partecipato o assistito qualche udienza del maxiprocesso proprio qui
Quando sono entrato eravamo una generazione scoraggiante molto scoraggiata
Oggi io compio sessantacinque anni quindici è un
Ma quindi questa era la mia generazione saranno dichiarazioni
Entrare qui per la prima volta vedere quel colpo d'occhio non solo le gambe ma poi tutto quello che c'era ricordo il dottor Ayala il presidente Giordano che era un illumino di speranza
Oggi per le rime sono entrato tante altre volte qua per motivi professionali con la loro semivuote
Per per motivi ovviamente maxiprocesso ce n'è stato uno solo poi erano processi con pochi imputati e quindi magari distrattamente non ci ho fatto caso ma oggi entrare qui e vedere voi giovani
Al succitato un'altra forte emozione che non più lumino la speranza e l'avverbio la speranza ma la certezza di una realtà e questo è importante l'ultima cosa davvero poi mi taccio
Ho avuto anche la fortuna di appunto conoscere il presidente Giordano
Non solo in quell'occasione puoi l'avvocato anche nelle aule della corte d'appello di Palermo
Non sta a me
Elogiare nelle qualità professionali ma sicuramente posso essere testimone delle sue altissima qualità
Umane e del suo tratto che era una lezione di per tutti noi a prescindere se fossimo avvocati magistrati o cittadini
Qualunque grazie e buon lavoro
Abbiamo
Al sindaco di mercato
Luciano Marino grazie
Salda grazie per l'invito presidente
Grazie grazie a tutti statali numero ma entrato in quest'aula è stata un'emozione
Molto forte
Io gli anni del maxi processo non li ho vissuti per ragioni anagrafiche ma le ho come dire ho imparato a conoscerlo tramite i documentari che sono succedute tramite
Poi tutto quello che è stato prodotto dopo devo dire che siccome condivido il fatto che noi giovani che i giovani abbiano bisogno di buoni esempi piuttosto che di grande sermoni
A partire dal giudice
Giordano quel maxi processo ha dato molti buoni esempi per i giovani per tutta la società la società civile
Perché se è vero come è vero che ogni giorno dobbiamo ringraziare la magistratura le forze all'ordine per quello che fanno è anche vero che chi rappresenta le istituzioni e anche l'asilo la società civile indispensabile che faccia il proprio dovere affinché la mafia lacrime da organizzata venga sconfitta perché prima di tutto io credo che sia un fatto prettamente culturale
E da quel momento io penso che dal dal maxiprocesso impone questo questa cultura è stata completamente invertita anche in zone magari di provincia dove non c'era questa vicinanza con questa struttura allora io
Vi ringrazio nuovamente e ringrazio la famiglia Giordano per quello che abbiamo anche condiviso nel passato per noi un grande orgoglio
Essere concittadini del del giudice Giordano
Per per l'esempio che ha dato e per l'attaccamento al dovere per il senso del servizio da servire delle istituzioni l'essere storici oggi il senso del dovere sembra qualcosa che di allenatore voglio dire questo ne è un esempio pratico e noi a Lercara siamo felice orgoglioso di avere quest'altro buon esempio da poter dire dev'essere stato nostro concittadino concittadino anziane anche a Pietro Scaglione per
Grazie grazie veramente
E ai giovani soprattutto mi rivolgo Paolo Borsellino aveva ragione parlate di mafia nel radio in televisione allora momenti come questo è importante parlarne importante avere la consapevolezza di quello che è stato di quello che comunque potrebbe essere e importante grazie
Ecco l'avvocato Stefano l'anno
Buongiorno a tutti il nostro semplicemente è un saluto a mio nome anche delle mie sorelle nella famiglia perché
C'è da dire che vedere tutto questa parte no
Quest'aula mi al capitolo tre volte però anche dal relatore di essere da quel lato ma di procura sempre una certa forte emozione per tanti motivi e tante rimembranza che mi mi che ciascuno di noi io mi sorella Patrizia che se nella Stefania serviamo all'interno del nostro cuore anche per una questione di beh riservatezza magari non vogliamo esprimere pienamente sappiate
Carote il maxiprocesso
è la scelta che faceva mio padre che per realtà non propriamente eccetera puro obbedire a quello che era un dovere morale cioè che non è che chi sceglie di fare il maxi truffe
Ufficio sempre altri decisero di non farlo non è che decisero di non farlo pezzo dei pretesti per non farlo insomma i come la mente prosegua essere comprensibile io Pelissero dosare lo faccio non è che mi pareva tutto questo piacere
O questa l'ho cantato veniva anche dal civile in quel periodo tutta questa voglia di essere protagonista e non le è stato mai
Quando però vengo in quest'aula non posso non ricordare
Un episodio mio padre mi ricordo perché il rinvio costavano Labidi soltanto alle quattordici quindici anni ero o Ginnasi
La vidi soltanto quando non c'era del maxiprocesso infatti ho voluto il piacere e l'onore di conoscere Amico Peppino è chiara
è in quella situazione l'altro io non ho alcun problema riletto so insomma
Cosa eletto era troppo piccolo per lui è qui perché vanno chiamate sessuale utenze eccetera e quell'io entravo rivela da da quell'anno perché c'erano gli appartamenti dei magistrati dove poi si sarebbe riunito alla camera di consiglio insomma ecco ma la nostra le nostre vite sono completamente cambiate e credo che alcune cose diciamo
Hanno anche fanno parte ce le portiamo sempre dentro di noi ma l'episodio che volevo raccontare questo Bette quel crocifisso che messo lì copiosi viso non c'era
Io pare prima di cominciare il maxiprocesso detto ma come si fa a cominciare senza crocifisso Barack era cattolica riteneva che ci fosse niente di male ci fosse un crocifisso all'interno dell'aula bunker e allora andò lui personalmente compra quel crocifisso
Che è rimasto lì ed è lo stesso
Da Pantalone che era un negozio che vendeva articoli religiosi e l'ho lo fece affiggere uno che arrivava perché non aveva canoni in nero grazie dall'altezza non era diciamo ma lo aiutò probabilmente tetti maiale anche diciamo fu in qualche modo da questo punto di vista poteva poteva poteva distrarlo
Perbene e in questi ultimi dopo la morte di mio padre ma già prima della morte di mio padre è inutile nascondere che c'è stata una sorta di damnatio memorie nei confronti di di tappa perché maxiprocesso non si è fatto da solo
Qui c'è un testimone diretto cioè c'è stata un'istruttoria con istruttoria approfondita è che ha portato quello che ha portato al ma maxiprocesso è stato un capolavoro posso posso dirlo anche da da figlio di equilibrio di serenità e lo dico soprattutto dopo avere fatto la carriera dopo venticinque anni di avvocatura in cui ho visto invece
Esempi non proprio fuggiti equilibrio di serenità
è diceva giustamente Antonio Balsamo il il maxiprocesso è proprio l'esempio ricordava anche il Pubblico ministero dottor Ayala nella sua requisitoria del maxi processo io sentivo perché io poi ero dall'altro lato comunque ascoltavo insomma le cose è stata esempio di lotta per i diritti e contro il delitto
I diritti del diritto cioè la forza del diritto evito e anche a rispettare
Interessi e diritti fondamentali delle persone
Non si ricorda mai spesso non si ricorda che ci cono tante assoluzioni maxiprocesso
E ci sono della soluzione che chiese alla stessa Procura della Repubblica che è un organo d'accusa ma anche un organo di giustizia come attualmente configurato la serenità della ricerca posizione per posizione è indice fa parlare tutte le parti stesso City
Ecco io su questo diciamo dissento parzialmente quello di Cioran per un balzo diceva il batterista stato l'esempio e poi dopo c'è stato in qualche modo io devo dire che il mattino sotto un esempio del rispetto dei diritti fondamentali della persona a cui è seguito una stagione che non ha non ha brillato proprio per le sue per la per la tutela dei diritti costituzionali garantiti agli imputati e difensori anche per ragioni i equilibrio rispetto a una recrudescenza della criminalità organizzata molto molto forte
Ma che comunque non possono compromettere i diritti fondamentali della della persona sta il maxiprocesso al retto e poi ha provocato le stragi perché tu lo sai la sentenza definitiva del maxiprocesso nel mille novecentonovantadue presenta quel galantuomo che era Arnaldo Valente
Perché a Baghdad Charlot oggi dimentichiamo le persone che hanno fatto il maxiprocesso che lo hanno fatto strada eccetera è un po'un PG il PG Scopelliti che fu ucciso vero
Per però perché l'hanno accettato di fare il maxi processo in Cassazione dobbiamo ricordarci questa persona che sono eroi silenziosi
E da cui tutti dobbiamo attribuire un plauso
Cercavamo persone che hanno dato la vita parla stampato allo stato sparso dimentica e allora io ringrazio rotta ricche come frutto migliore della società civile è rimasta impressionata da quella figura mio padre che nessuno potrà cancellare se non altro perché la sua decisione molto contrastata peraltro all'epoca
Sia radio radicale che oggi presenta che ringrazio sia la Rai nelle teche e ha registrato tutto il maxiprocesso quindi anche per quelli che lo vogliono dimenticare quando il dovere Iris gli studenti andranno a guardare maxiprocesso spunta la voce di mio padre che interroga Buscetta la voce del dottor Ayalon del dottore signorino
Ho di Piero Grasso dei difensori che hanno esercitato i loro ministero
E allora vi ringrazio scusate se o diciamo indugiato un pochettino grazie agli Rotari Grazia Serafina che grazie al Presidente al balzo che si è sempre diciamo distinto per il la memoria
Delle vittima di mafia e Teramo e anche di chi vittima lo è stata nel senso che l'ha visto la sua vita in qualche modo cambiata approfitto settare metto di potere via Carini poi comitato
La dalla commissione permanente ha deciso posso dico sì sì rimane questa di intitolare l'aula prima civile del tribunale su disponibilità del presidente Antonio Balzano alla figura di mio padre e spero che tutti i rottami possono essere presenti quello
Grazie
Sì devo dire che anch'io sono particolarmente felice che Inti dovremo logo della prima sezione civile e al presidente Giordano è una maniera per sentirlo sempre accanto a noi
Quindi spero che sia non soltanto una celebrazione interna dal pazzo giustizia MoMA
Occasione di ricordo comune a tutta la cittadinanza per qui vi aspettiamo anche in questa occasione che organizzeremo o presso devo dirvi che stiamo anche e esaminando né in particolare con la Fondazione progetto legalità un progetto di diffusione di questo materiale documentario straordinario che la ripresa del maxiprocesso è stato anche dal punto di vista tecnologico qualche cosa di modernissimo o in questo momento storico
Il primo momento in cui vengono applicate le nuove tecnologie al processo penale e più processo che viene ripreso integralmente
E in questo momento sul computer o proprio le riprese maxiprocesso del in pratica i tempi perché invece secondi le condivideremo presto con voi c'è anche un gioco negl'Giuseppe Ayala
Influiscono dei giovanissimi protagonisti Gianpaolo Caponi in cui ci sono un po'dei protagonisti giovanissimi di questa valse però devo dirvi che e e davvero qualche cosa
Che suscita orgoglio perché per esempio in quelle sei viene che voi vedete in alto ci stanno tutti i ragazzi
Ci sono dei giovani delle scuole che vengono spontaneamente ad assistere a questa autentica auto coscienza del popolo posticipiamo che capisce che cosa è avvenuto nella sua storia e si può deliberare
Di determinate
E realtà inquietanti del e proprio passato e del proprio presente e come se in buona sostanza avesse avuto un valore che andava molto oltre l'aspetto penalistico adesso proprio per parlare in presa diretta di questa fase importante della nostra storia abbiamo pensato che sia il caso ricominciare competitori alla che è stato Pubblico ministero al maxiprocesso
Ha interpretato in maniera estremamente significativa quella che chiamiamo la cultura della giurisdizione
In sostanza la cultura e la giurisdizione significa che il Pubblico ministero si comporta con la più assoluta imparzialità
Come ricordava poc'anzi Stefano Giordano nel momento in cui il Pubblico ministero attrasse il dibattimento sì rende conto che quella il quadro probatorio che inizialmente sembrava solido invece trova delle smentite delle proroghe sono state raccolte
è il primo a chiedere la assoluzione dell'imputato ecco questa che e un'altra visione che si espresse in maniera fortissima durante il maxiprocesso in cui nessuno ha potuto lamentare la benché minima carenza di garanzia dei diritti devo dirvi che è diventato un patrimonio comune dell'Unione europea perché quando l'Unione europea ha costituito la procura europea la prima cosa che ha scritto eh
Il Pubblico ministero europeo indipendente e il Pubblico ministero europeo pre maniera del tutto imparziale evidentemente questa che era una caratteristica importante italiana voluta dai nostri costituenti è diventata adesso la linea di tendenza dominante a livello europeo io credo che c'entri molto anche la credibilità che questo modello di giustizia si è conquistato sul campo quindi grazie Giuseppe Ayala per essere in questa occasione con noi
Condividere questo patrimonio di ricordi
Grazie a te Presidente buongiorno a tutti
A proposito di quest'ultima osservazione lo brevissimo
Perché in quest'aula l'ultima volta l'ho preso la parola ho parlato otto giorni ma non vi aveva aperto cambiava al requisito nel maxiprocesso anzi sotto il grande presidente Giordano io ho sempre chiamato così
Messi Pepi io più di otto udienze urto Pozzo farebbe dedurre per sintesi vedeva fare vecchia ma abbiamo la tempistica io contenti in otto udienze la mia requisitoria
Siccome doverosa per ognuno di noi c'è alle sue forse anche debolezze
Io Home molto stimato Alfonso Giordano
Voi mi direte una banalità sta dicendo per può capitare anche dire una banalità ma molto stimato abbiamo convissuto un periodo che è inutile che uso oggi che cerco aggettivi molto particolare la nostra vita assieme
Quello che mi coprivo molto in questo modo era anche il senso e l'ironia
Perché vedete sarete tutti d'accordo con me
Ci sono delle persone intelligenti perché Alitalia conosciamo tutti non gli ossi se ne
Però l'ironia si accoppia sempre all'intelligenza un cretino le ronde con la bici o meno
Diciamo la verità
E Forgioli Oriano Fofò Fofò Giordano aveva questo dopo l'ironia che si articolava ogni mattina
Perché quando io arrivavo così si usava allora non so oggi la prima cosa che facevo andavo a salutare il Presidente nel suo studio
Io arrivavo Bongiorno presidente la risposta io Giosa Beppe P o tasse punto parlo
Perché un metro e novanta diciamo era basta punta quello che voi non crederete per dirvi chi era Giordano non solo un grande giurista perché era un giurista
Non non ciò fu un grande presidente come è stato già ricordato con una capacità di equilibrio ma anche di gestione di questo incredibile processo
Ma aveva questo grande senso di ironia inizia la mia requisitoria la prassi vuole che prima esca il Pubblico ministero poi arrivo a corte
E pubblica il presidente mi dà la parola io metto in piedi e inizio questa avventura e la grande avventura per me non c'erano precedenti
è lì non me lo aspettavo devo dire come diciamo girando i frutti
Perché mi fa in piena aula c'era avaro RAI Due giornalisti da tutto il mondo
Pubblico ministero mi scusi mi dica Presidente
Tenuto conto dalla presumibile durata allora sua requisitoria se vuole si può rivolgere alla corte seduto
Sì ventisei no e fu
Pertanto
Beh questa cosa vanno raccontate vanno raccontate perché arricchiscono il ricordo di un uomo che meritatamente giustamente viene ricordato e oggi io sono felice di essere qua anche se con la tristezza che
Non lo vedono più
Ma è giusto anche ricordare gli aspetti meno
Ufficiali
E quindi questo aspetto di Lumia io credo che ho fatto bene a ricordarlo
C'è tempo
Che io adesso alla mia età insomma e anche abbastanza evidente non entriamo nel dettaglio dal numero vedrà siamo perde ai tempi avevo quarant'anni ero molto giovane
Ho avuto l'opportunità nella vita che io definisco il privilegio di essere molto vicino
è indegnamente anche molto amato da personaggi per esempio come Rocco Chinnici
Perché lo sto citando in particolare a stamattina perché giustamente tutti quelli che mi hanno preceduto a cominciare dal presidente Balsamo secondo me giustamente si è rivolto specificamente ai giovani
Perché il giorno che sono il futuro del Paese noi quello che poi dovevamo dare l'abbiamo dato io personalmente sono abbastanza sereno con me stesso però ormai siamo insomma stiamo correndo verso una certa metà sulla conosciamo pensa
I giovani insomma il futuro
Niente episodio che non dimenticherò mai di questo privilegio che ho avuto di essere vicina grandi uomini uno Stefano Giordano l'ho già citato l'altro Rocco Chinnici una mattina avevamo appuntamento io ero lo facevo parte del pool antimafia peplo Pubblico ministero
Però ero stato
Coinvolto perché è una delle idee di Falcone il metodo Falcone
E la quella di coinvolgere un pubblico ministero perché al dibattimento che ed momento decisivo alla partita Giulio tuttologi poteva andare era già uscito di scena
Quindi ci voleva un pubblico ministero coinvolto nelle indagini per essere messo nelle migliori condizioni di sostenere il lavoro istruttorio
La scelta cadde su di me a voi stabilire se fu giusto o sbagliato a non lo so secondo me anzi optano ma con qualche ombra
Io avevo quindi un rapporto anche di frequentazione con ufficio istruzione perché il pool antimafia nasce con Rocco Chinnici una mattina aveva appuntamento io al Rocco era un lavoratore mostruoso e dal primo arriva a palazzo di giustizia il volto domandarsi la mattina novantanove dieci al la pace e giustizia ma non il suo ufficio la segretaria mito al consigliere non è ancora arrivato o sarà capitato a poche cose
Faccia Merchant è lavoro a fine mattinata riuscendo a Rocco c'era e mi rivolgo a voi come mi potevo permettere scherzosamente dicendo complementi presidente già sono presa comoda oggi
No perché io scusa ma io non ci pensai quando ti ho dato appuntamento io stamattina sono stato a seminare
Io guardo
Ma corrotti si si mena
Sono stato in una scuola a parlare con i giovani
Questo vuol dire seminare il seme della legalità
Poi non è detto che la pianta pur cresca ma se non sei mesi la pianta non cresce sicuro
Una lezione
Una lezione di vita indimenticabile
Poi siccome la voglio fare a breve vi avevo promesso la sintesi
Il maxi processo è stato un evento storico
Ma da molti punti di vista
E i progressi a cui accennava giustamente anche il presidente Balsamo prima prima di me
Di presa di coscienza dalla società civile partono dal maxiprocesso perché guardate che la situazione antecedente era la seguente
Processi nei confronti dei mafiosi pochissimi
Spesso Fini ma con assoluzioni tra il primo e il secondo grado per insufficienza di proporci eravamo norma assurda quella del legittimo sospetto
Per cui processi venivano istruite a Palermo ma non si potevano celebrare a Palermo
Perché il presupposto era che la terzietà del giudice in questo ambiente non era garantita quindi finivano uno a Bari
Uno a Catanzaro i pochi i pochi i suoi istruiti da Cesare Terranova che è un'altra persona personalità importante del nostro mondo va sempre ricordato esteri mano malamente anche perché non c'è una cultura già partiamo
Quindi ma spesso anche da questo punto di vista
Fu importante perché fu istruito a Palermo
Da Giunta pubblici ministeri e giudici istruttori palermitane aggiudicato a Palermo con giudici popolari palermitani quindi anche la questo punto di vista ha una connotazione diciamo molto significative maxiprocesso
E poi per dire qual era quello che trovammo noi diciamo la posizione dello Stato nei confronti della mafia
Nessuno ha mai riflettuto su una cosa che io io sono indegnamente vicepresidente della Fondazione Falcone
Che ha come obiettivo fondamentale è proprio quella di stringere patti di legalità li chiamiamo così con tutte le scuole con moltissime scuole in tutta Italia moltissime università
Proprio per continuare quell'opera il Rocco Chinnici noi andiamo a seminare Maria Falcone io soprattutto andiamo a seminare
Voi dovete pensare
Che oggi tutto questo lo diamo non dico per scontato ma trova ne prendiamo atto è una realtà
La mafia io non so quand'è nata perché lì sono anche tra gli storici vari ma sicuramente diciamo però aveva una data sicura quando Garibaldi Arion cecità mafia c'era questo il Polo escusso siamo nel mille otto centosessantuno
La prima indagine di tipo sociologico sulla mafia è datata mille ottocentosettantasei
E ed è un'ottima indagine fatta da due intellettuali toscani Franchetti e Sonnino mille ottocentosettantasei
Voi lo sapete che nel Codice Penale italiano la parola mafia non c'era
Sino al ventinove settembre ottantadue
Data di entrata in vigore dalla famosa legge Rognoni-La Torre che introdusse il cosiddetto quattrocentosedici bis cioè l'associazione a delinquere di stampo mafioso
Ciò ora se voi pensate il testo che ha avuto nella storia del nostro Paese dicevo abbiamo scelto scelto dall'unità in poi
Il luogo la mafia con le sue connessioni con la politica con l'economia con la o la burocrazia parte gli assassini tutto con la UE e il Codice Penale non prevedeva la parola mafia
Fino al settembre ottantadue da in quegli anni cambia tutto
Non a caso poi gli arriva anche al maxiprocesso che storico da molti punti di vista io indegnamente ha sostenuto l'accusa
Ma è veramente io ho definì a suo tempo il punto di non ritorno
E lei o interpretando il mio ruolo avvertendo tutto il pregresso
E mi rifaccio alle osservazione anche presidente Balsamo
Il problema qual è in Corte d'Assise per un pubblico ministero che non ai giudicanti che fanno il tuo stesso mestiere
Ai seggi Luigi popolari
Suo otto presidente magistrato giudice a latere magistrato sei giudici popolari sorteggiati persone che nella vita fanno un impiegato alle Poste il professore a scuola un giornalista c'è il ricordo non maxi processo quindi
Ti devi rivolgere soprattutto
A chi non è professionalmente attrezzato perché alla guida scelto un altro mestiere però si trova a dover giudicare e allora io fu oggetto poi di grandi complimenti
Anche di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino io e Sordi
Rivolgendo ma i giudici popolari e spiegando che non dovevano aspettarsi da me un atto di accusa
Io offrivo alla Corte un progetto di sentenza
Su questo progetto sentenza un medico a mi hanno anche sfottuto lo dico sinceramente
E le assoluzioni che ho chiesto non fumo moltissime alcune erano anche parziali
Se il mio nonno proporlo appartennero commento ci mancherebbe altro non era un ALTEC tecnica strumentale serviva proprio a confermare quella che è la funzione del Pubblico Ministero nel nostro ordinamento
Il Pubblico ministero è parte del processo a parte pubblica ma deve possedere e dimostrare di possedere per essere credibile la cultura della giurisdizione
Se no non è il Pubblico ministero che la Costituzione italiana vuole che io indegnamente me pare del mio dovere l'ho fatto grazie alto
E e grazie a Giuseppe e Ayala che proprio in questa occasione del maxi il processo è riuscito a fare un progetto di sentenza anche nel senso Edi di farla capire ai giudici popolari tutta una serie di e concetti Complessi di carattere giuridico come si collegavano quei fatti che avevano scopre
Direi che avevo visto scorre davanti a sé durante quella che chiamiamo distruzione probatoriamente si raccolgono le testimonianze mentre si sentono i pentiti
In effetti ecco io credo che il maxi processo importante anche come linguaggio della giustizia se vedete la sentenza del maxiprocesso
E qualche cosa che capisce anche chi non ha mai studiato diritto e davvero un momento in quella giustizia parla alla società ha messo proprio perché c'è stata nel nell'ambito del maxiprocesso una e attività tanto significativa del Pubblico ministero quanto della difesa il ecco in questa occasione ci sono stati i difensori
Che hanno concretizzato colleghi l'OPA ostile il pensiero di un grande costituente
Che era Piero Calamandrei il quale era un professore e un e avvocato e soprattutto era uno che sapeva fortemente nella giustizia allora fra lei veri Calamandrei c'era quella per cui la toga
Questa veste e simbolica che unisce gli avvocati e i magistrati
Dev'essere davvero il simbolo del coraggio civile dell'altruismo e della solidarietà umana
Per me è uno degli avvocati che ha rappresentato con forza questo messaggio avvocato Roberto modifiche è stato tre principali protagonisti del maxiprocesso con uno ostile
Che tuttora i familiari del presidente Giordano ricordano con particolare stima anche perché e ha dato prova come l'avvocato possa essere profondamente vicino ai drammi umani che si deve accanto ma al tempo stesso con una funzione insostituibile di mediazione verso la giustizia grazie avverto Polizzi per questo
Ricordo che adesso ci porterà brevissimo ricordo spegnere non ribellarsi brevissimo ricordo
Però da vecchio lo Doriano anzi la vecchissimo corrotto ariano non posso che lodare questa iniziativa lei rotti gli di Palermo nel ricordare il presidente Giordano
Presidente Giordano come ha detto l'amica norme fu presidente del Rotary Ovest negli anni settanta il club dell'Ovest fu creato se non ricordo male nel settantadue
E lui credo fu il terzo presidente del rotta di Palermo e sta con una sensibilità un'attenzione ecco il Rotary anche come momento di cultura di informazione di riflessione
Di impegno nella società civile
Del maxiprocesso come ha detto il presidente Giordano
Insieme con l'amico Ayala
Sono un testimone
A trentasette anni
Dal dieci febbraio
Mille novecentottantasei vorrei proprio
Ricordare alcuni momenti essenziale intanto il presidente Balsamo ha ricordato la garanzia del diritto
Rivolgendo in particolare ai giovani presenti voglio ricordare un bellissimo libro
Di un grande giurista non esco che consigli col culto consiglio la lettura proprio ai giovani la lotta per il diritto il girando il giurista era Rudolf ieri
Conosce negli anni del fascismo
Pubblicò questo libro sulla critica la sua rivista e poi sollecitò una ristampa da parte dell'editore al lumicino che era Giuseppe Laterza
è un libro bellissimo né consiglio la lettura e con riferimento al maxiprocesso mi fa pensare che il maxiprocesso fu una grande lotta per il diritto
Presidente Balsamo e l'amico agli allo hanno ricordato Rocco Crimi
E con riferimento al Rotary voglio dire che in quegli anni io fu il presidente dei microstati di Palermo nell'ottantatré ottantaquattro rossori Palermo nord proprio presi
Dalla lezione di Rocco Chinnici
Un suggerimento mandare dei volontari anni impegnati nelle professioni
Giuridiche avvocati magistrati
In alcune scuole di Palermo a parlare di mafia comprendete bene cosa significa cosa significava questo nel mille novecentottantatré
Mandai tra questi l'amico Piero Grasso che era il mio tesoriere io ero Presidente dal Rotari norme Del Piero era il mio tesoriere
Andare a parlare di lotta alla mafia Brancaccio intanto si registravano rifiuti da parte dei presìdi dei direttori
Però non riuscimmo un altro che si impegnò moltissimo un caro amico avvocato scomparso nello Mazza Greco non lo posso dimenticare perché il motorino doveva avere queste sensibilità
E fare rotta lì significa mandare anche contro certe resistenze territoriali ambio
Tra l'altro
Chimici fu come diceva il presidente il creatore del del pool ma grandi magistrati lo ha ricordato Ayala come Giovanni Falcone
Paolo Borsellino vorrei aggiungere Peppino Di Lello
I componenti di quel pool furono determinanti unitamente alla Procura della Repubblica per esempio Peppino un dimenticato e Vincenzo Pajno
Grande Magistrato Procuratore Capo della Repubblica in quegli anni senza il suo contributo è quello dei suoi dolorosissimi sostitutivo unitamente all'ufficio istruzione quel processo
Non avrebbe avuto luogo il Presidente del Tribunale dell'epoca Franco Romano un personaggio indimenticabile pronto a sacrificarsi in prima persona malgrado l'età e la pensione che si avvicinava il diciassette novembre del mille novecento ottanta sette
A presiedere quel processo nella
Fuga senza fine diremmo con Joseph Roth di tanti magistrati da quel processo
E poi voglio ricordare si parlava di quest'aula
Un grande Guardasigilli perché
Si ebbe la fortuna loro di avere due grandi Guardasigilli in quell'arco di tempo
Uno euro è un un avvocato anzi erano due avvocati Mino Martinazzoli un altro dimenticato questa o la si è fatta anche per l'impegno del presidente Martin del ministro Martinazzoli
E un altro Virginio Rognoni
Che poi fu dopo cozze arrestato ministro dalla giustizia anche vicepresidente
Del Consiglio superiore della magistratura non riguarda sigilli degli anni del due mila non dimenticata abbiamo avuto Caselli Alfano
Mastella allora avevamo per fortuna Mino Martinazzoli il PD Virginio Rognoni sono dimenticati anche loro questa ora si è fatto anche il processo si è svolto per l'impegno di quel governo
Perché il processo avesse luogo
Arrivo al presidente Giordano
Civilista grandissimo civilista libero docente di istituzioni di diritto privato
Il suo libro sul testamento per relazione a ma ha fatto scuola nel campo del diritto delle successioni del diritto testamentario
Impegnato Aosta nella seconda come consigliere nella seconda sezione civile dalla Corte d'appello di Palermo
Eppure
C'era un posto libero come presidente di sezione il presidente Giordano fa domanda per quel posto
Ottiene da parte del Consiglio superiore questa destinazione e si dichiara disponibile a trattare a quel processo
Non che non avesse anche una preparazione nel campo per penale dalla procedura penale era stato per tanti anni sostituto procuratore della Repubblica come il procuratore Scaglione
Era stato anche pretore a Salemi si può onorare l'ha trattato quindi la materia penale poi si era dedicato al Civile
Però si dichiara disponibile aveva presieduto eccolo voglio ricordare per un anno come facente funzione
La quinta sezione penale del Tribunale di Palermo questa è una cosa che molti hanno dimenticato Osama è un c'era un civilista parlo anche di iscritti all'albo degli avvocati è stato un grande civilista ma un grande esempio
Della giurisdizione dalla giurisdizione che si fa viva voce nel processo nel processo penale
Accetta di presiedere e gestisce
Diciamolo lo ha detto il presidente Balsamo anche per la grande correttezza gli avvocati hanno dato un grosso contributo per la fattibilità di questo processo hanno difeso i loro assistiti nel processo non fuori dal processo
Non hanno tentato i famosi libri le eccezioni perché hanno contribuito giuridicamente
Con i mezzi offerti dal codice di procedura penale allibito Prada fare sì che questo processo si svolge adesso e cosa è stato il presidente aggiornato
Coraggio
Equilibrio
La voce dicevo della giurisdizione grande correttezza
Nel processo nel rispetto delle regole del processo
Non è stato per niente dimenticato quello che il presidente ha fatto ma voglio dire un'ultima cosa che anche molte volte viene dimenticata il presidente Giordano è stato anche estensore
Insieme con il consigliere Galasso ve la sentenza
Quando si parla della relazione della sentenza
Con un complimento merita questo ed altro si parla del consigliere laico amico carissimo Piero Grasso
Tutta la parte della sentenza introduttiva
La anche l'estensione di singole dedicate posizioni processuali rivedere minati imputati sono opera della penna dal presidente Giordano tenta un'altra cosa importante
Quella sentenza che viene in parte mutilata riformata dalla corte d'assise d'appello quella sentenza ritrova vita
Forza
Dalla parte dalla Corte di Cassazione presidente amava Inter ricordiamo lì anche questi nomi sono anche questi dei dimenticati che dà forza alla sentenza di primo grado
Se opera un rinvio al vero Peppino ad altra sezione della Corte d'Assise d'appello per un adeguamento a la sentenza di primo grado il messaggio di Giovanni Falcone prima ancora di Rocco Chinnici di Antonino Caponnetto avevo dimenticato
Recepito per gran parte su proposta sul richiesto dalla Procura dalla Repubblica è il la sentenza redatta da Alfonso Giordano e e da Piero Grasso
Che trova forza perché quelle un messaggio il giudicato che si forma si forma partendo dalla sentenza del presidente John Elkann cosa è stato e ho finito
Il presidente Giordano
è stato a mio modo di vedere
La somatizzazione
Ad alto livello dell'esistenza dello spalto
In quei momenti è stato l'emblema
Insieme con i giudici popolari con il giudice a latere della risposta dello Stato rispetto alla criminalità organizzata già l'idea
Di Falck creare questo maxiprocesso il monumentale processo alla mafia ha trovato in quella sentenza la viva voce della giurisdizione
Non saremo mai
Grati
Nella giusta misura col presidente Giordano per quello che lui con grandissimo sacrificio anche fisico
Io ricordo che il procuratore Ayala dopo dieci giorni di requisitoria Luís e il suo collega valoroso Domenico Signorino bisogna ricordare anche questi nomi
Non riuscivano a stare all'impieghi Perla Stancari
Io ricordo Ayala che soffriva non poteva più camminare ma dico queste cose dieci giorni villi quesito Oria un impegno monumentale ecco
Il presidente Giordano
Peppino Agave diceva non ci sarà è un
Un processo senza più ritorno
Io vorrei dire che dopo quella sentenza
Nulla sarà più come prima nulla è stato come prima
Verissimo ha rappresentato un punto di non ritorno per la sentenza avesse appunto abbiamo la prova
A Santi Consolo che è stato sostituto procuratore generale proprio in quel processo di rinvio di cui faceva adesso menzione da Alberto Polizzi presidente sinuosi
Esautorato Albano nomina esatto esatto esatto allora ecco una delle cose che mi ha colpito molto e la cultura che si è sviluppata in questa fa se giudiziaria perché Santi Consolo anni dopo è stato chiamato a fare il capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria devo dirvi che e una persona che viene ricordata da tutti e i soggetti impegnati per la rieducazione dei detenuti con grandissima considerazione e Santi Consolo
Perché in sostanza in quel momento si è formata l'idea della lotta alla mafia come lotta per i diritti quindi la incapacità di venire incontro proprio alle esigenze umane più forti più profonde
E di quelle e persone che spesso sono considerate come una sorta di mondo a parte ecco noi e in questo periodo spesso non ci e ai rendiamo conto lui è un tema fondamentale della pubblica sicurezza della sicurezza come attiva che è quella del recupero del reinserimento sociale dei detenuti
Perché non c'è dubbio che nessuna politica moderna della sicurezza può può essere compiuta senza questo progetto di reinserimento lavorativo con un ruolo attivo nella società delle persone che hanno sbagliato però che vogliono ridisegnava il proprio percorso esistenziale
E tra le persone che invece hanno preso fortemente sul serio questo che il solo principio che la carta costituzionale prevede in materia di pena
Che è quello della rieducazione perché nella nostra costituzione c'è scritto semplicemente le pene devono tendere alla rieducazione del condannato e L'Unità finalità che per la nostra Costituzione viene assegnata alla pena ecco una persona che invece in e contrasto con questo oblio collettivo appresso enormemente sul serio il principio educativo è stato Santi il consumo a me piace pensare che il maxiprocesso abbia e ha rappresentato una grande occasione di affermazione di inciviltà giuridica
E anche una realizzazione del pensiero di quelli che sono stati i grandi uomini che l'Italia è riuscita a portare come modello verso d'Europa a cominciare da cesserebbe cavia
Ecco in qualche modo il maxi processo ha presentato una continuità storica con questa grande tradizione giuridiche italiane non è un caso che chi e è stato protagonista di un processo del genere poi ha sentito di fave molto per realizzare anche un'idea di un grande piemontese che è venuto in Sicilia Carlo Alberto Dalla Chiesa e il quale appena è arrivato qui a Palermo ha detto dobbiamo fare in modo che le persone che la mafia ha reso dipendenti da sei diventino i nostri alleati
Ecco come si potrebbe definire meglio il principio della funzione rieducativa Grazia santi indica un solo per essere qui con noi
Bene
Mi devo dire che è una grande emozione ritorno in questa aula dopo tanti anni ed è un amarcord ricco di sentimenti
Di ricordi
Ma soprattutto ricco di affetti che mi hanno circondato
E quindi il primo grazie mai grazie veramente sentito va a Stefano Giordano figlio Deruta
Grande magistrato Alfonso Giordano e al presidente del tribunale
Perché il presidente del tribunale nella sua gestione della presidenza
Ha manifestato
Una sensibilità non comune che è una sensibilità di far rivivere i ricordi buoni e belli
è una sensibilità che dà testimonianza
Dei grandi
Delle grandi e persone del nostro del nostro mondo giudiziario
E quindi di far riconosciuto il merito di aver intitolato una biblioteca D'Alfonso Giordano apprendo con piacere che altri intitolazioni saranno fatte
E in questo ricordo bello utile per tutti i giovani presenti che potranno avere un esempio una guida nel nostro grande Presidente
Io devo anche segnalare una sensibilità di equilibrio dal presidente Balsamo
Che si propone impegnato sulle questioni sociali forti
Ma nello stesso tempo lo fa nel rispetto delle garanzie
E nell'attenzione ai più deboli perché i detenuti
Sono anche persone che chiedono un riscatto sociale il presidente Balsamo avuto commette
Presidente nella sua qualità anche col Consiglio di assistenza d'aiuto sociale ha avuto questa sensibilità di attivare anche questi canali fino ne voglio fare pubblico riconoscimento di queste doti e di queste qualità
Che sono anche qualità umane
Ringrazio anche il Rotari presenti perché manifestano un impegno culturale e sociale
Che è anche esso rivolto ai giovani
Per una vicenda
Che l'unica forse perché noi abbiamo abusato di questo termine il processo storico e quant'altro ma l'unico vero processo storico è stato il marxismo
Ed è bello sentire le parole del
Dell'avvocato e amico Polizzi che
Ci fanno riconciliare le categorie cioè ci fanno capire come
L'avvocato come il Pubblico ministero sono al servizio della giustizia perché rare il dubbio nel giudice e arrivare a una decisione che sia espressione non soltanto bijou giustizia ma anche affermazione di verità
E allora
Si ricordava che io
Diciamo ho curato
Diciamo ridimensionare il tutto curato la coda del maxi uno perché dopo la morte di Falcone e Borsellino c'era l'annullamento con rinvio
E bisognava
E bisogna va e rifare il processo per tante posizioni che erano pesanti
C'erano stati in secondo grado assoluzioni per gravissimi omicidi c'erano state altre assoluzioni per associazione a delinquere di stampo mafioso
Bisognava riceve brani il processo
Quel processo
Fu celebrato ancora una volta con l'intervento di due civilisti
Che opportunamente ha ricordato l'avvocato Polizzi il presidente Gino grandissimo civilista
Tuttora invita a latere Salvatore tale Toti salvato Salvatore sarebbe salva
La procura generale oltre che da me bisogna darne atto
Era rappresentata da un magistrato tanto bravo quanto riservato va bene che praticamente ora purtroppo non non c'è più
Erano ora
O il parere il papa Paolo Paolo Giudici Paolo giudice Paolo Giudici
Che curò
Curò ne va a merito a luglio arrivai dopo e mi dissero
Ci vuole il Pubblico ministero d'impatto ma ma noi torta indiretto
Diciamo che facciamo liste rioni ma c'erano quelle che avevano lavorato prima di noi e io devo darne riconoscimento a Paolo Giudici perché allora
Non c'erano i computer elabora diciamo raffinati come sono oggi e Luigi preparò
Questo è e amore di verità preparò una tavola sinottica e mi dissero pure tui lavoro lo trovi già fatto perché va fatto Paolo Giudici che ha studiato ha lavorato sulle carte un milione di atti un milione un milione avviati quando si veniva qua ma questo non lo dico per quello che abbiamo fatto dopo questo lo dico per quello che è stato fatto prima soprattutto dal presidente Alfonso Giordano
Quando si veniva qua per consultare gli atti
C'erano delle macchine terribili infernale erano delle specie di più box che giravano velocemente uno poi andar dove andare a cercare la pagina uscivamo da questo a o la bunker tutti lacrime vero
Tutti lacrime perché per consultare gli atti gli occhi bruciavano e alla fine della giornata il vero fastidio il file vero fastidio era questo pianto dovuto a queste macchine per per per trovare gli atti
Bene
Io dico tutto questo perché
Perché il mio lavoro fu facilitato dalla buonanima di Paolo Giudici
Ma fu soprattutto
E lo dico ai giovani
Facilitato
Perché com'era stata scritta la sentenza di primo grado otto mila non è stato un accidente è stata una fortuna
Che è un grande civilista come Alfonso Giordano abbia potuto celebrare in primo grado il maxi uno
Che oltre a essere civilista
è stato uno dei più grandi studiosi di diritto che Palermo abbia mai potuto vantare
Quello che si dice uno scienziato del diritto
E era una persona
Che aveva la cultura della prova rigorosa come è soltanto l'anno i bravi civilistico
E quindi per questo è stata vinta la scommessa
Perché vedete che quando è partito il maxi uno
C'era un'incertezza infinita
Perché è un processo con centinaia di imputati
Con un collegio difensivo che non finiva mai
Non era mai esistito
Era una scommessa con la storia dei process
Era una scommessa
Tra la società civile che voleva affermazione di giustizia e di verità e quanti la volevano boicotta
Ecco perché si parla
Di Roy città dell'impegno di quell'impegno iniziale
Ed ecco perché
Il nostro compito in quella fase finale
Fu molto più facile
Perché quando io avevo delle difficoltà
E questo bisogna ricordarlo questo bisogna ricordarlo anche per la memoria
Di Falcone e di Borsellino
Che affrontarono un percorso Nord accidentato ma terribile
Perché nel momento in cui quella affermazioni di giustizia e di verità si andavano sgretolando nel corso del processo l'attacco fu terribile
L'attacco fu voi state condannando
In base ti ricordi questa frase in basalto teorema Buscetta Toremar Buscetta che cos'era il teorema Buscetta Buscetta diceva
Tutti gli appartenenti alla cupola sono complici e partecipi degli omicidi eccellenti perché non si può fare in un territorio un omicidio eccellente se non c'è l'assenso del capo
E allora si disse con questo teorema
Voi condannato una persona solo perché gli è attribuita la qualifica di componente della cupola mafiosa
E la cassazione
Sfido sulla prova
Questo ulteriore verifica
Perché la cassazione disse
Trovate i CIV riscontri
A questa affermazione di responsabilità
C'era un compito terribile
Ma era un compito facilissimo
Laddove ci bastava
Amba Aradam rileggere la sentenza di primo grado
La Cassazione aveva tracciato i binari
Ma la sentenza di primo grado per il caposaldo
Dell'affermazione di verità e di giustizia
E ancora
Avevamo magistrati
Come Falcone e Borsellino
Che contrariamente
Rispetto a deviazioni successive che purtroppo ci sono state
Non dicevano mai prima
Quello che
Come aspettativa volevano sapere dal collaboratore
Il collaboratore per essere genuino
Per essere veritiero per esser affidabile
Non deve sapere
Quello che l'inquirente gradisce conosce
Da otto anni
E ancora e ancora
Non sa quei Tavano
Al ricordo en alla al racconto adesivo che veniva arresto
Non sa quel davano mai a tutto questo
Perché interrompevo i verbali
E andavano a cercare i riscontri oggettivi
Alle affermazioni all'accuse
Che promanano dal collaboratore
E allora vedete che in base a quello che vi racconto
Ed è la verità
Il nostro compito fu facile
La sentenza di primo grado
E tutti i verbali che erano stati curati arredati da Giovanni Falcone è da Paolo Borsellino
E con queste
Duelli dense
Che noi abbiamo potuto attenere lato Talita
Delle conferme alle nostre richieste da parte di una Corte di Assise che ancora una volta
Era formata da civilista
E a questo proposito e mi taccio perché sono stata abbastanza a lungo
Un ricordo lo vorrei fare pure io come i tanti belli e simpatici che fa Giuseppa rea
Il mio ricordo è il seguente
è stato un atto dovuto fu un atto dovuto
Alle tante vittime della criminalità mafiosa magistrati appartenenti alle forze dell'ordine non non meno allora nessuno perché sono tutti degli eroi
L'elenco è lunghissimo e se ne dimentico qualcuno faccia torta quello che che non nomino quindi
Ma voglio fare questo ricordo che
Per me è stato molto significativa ma ha fatto anche riflettere
Durante la fase dell'annullamento con rinvio tutti i componenti della cupola unitamente a tutti grandi mafiosi erano tutti dietro quelle sbarre
In quelle celle in quel in quegli ambienti che sono retrostanti no
Ogni anno per l'anniversario della morte di Giovanni Falcone
Era invalsa in una una prassi in tutti in tutte le aule giudiziarie
Si ricordava come come anche per l'anniversario di di Paolo Borsellino
Si ricordava quella tragedia quella strage si nominavano tutti i componenti da una scorta
E alla fine di questo ricordo è il presidente diceva
In memoria di tutto questo
Il collegio si ritira in camera di consiglio per cinque minuti e poi si riprende l'udienza
Accadde che un'udienza non gliela celebrammo
Quel un ventitré maggio di pomeriggio
In coincidenza oraria spazi con la strage
Di capaci
Nel momento in cui dovevo fare la richiesta al presidente Gino
Io ebbi un ripensamento
I sì ma perché questa Corte d'Assise d'appello
Al cospetto di tutti i componenti della cupola mafiosa
Si deve ritirare in camera di consiglio per meditare cinque minuti sulla tragedia
Allora no allora
Feci la seguente richiesta Presidente componenti dalla corte d'assise d'appello
In questo stesso giorno in coincidenza quasi oraria
Si verificava quella strage a con queste vittime
Chiedo a tutti i presenti di osservare cinque minuti di silenzio all'in piedi
Il presidente Gino capì immediatamente civilista
Ma intuitivo
Accolta la richiesta del pubblico ministero tutti in piedi
E siamo rimasti in piedi per minuti che si prendevano coltello
Noi da un lato a guardare loro dall'altro lato che si sono messi tutti impietriti
Questo
Dovevo
A tutela vittime e a tutti quanti come il presidente Giordano i pubblici ministeri e tutti i giudici si sono sacrificati e hanno rischiato
Per affermare
Verità e giustizia perché vedete si possono avere pronunzie di giustizia
Ma lottare per la verità
è la cosa più difficile e spesso se ne pagano le conseguenze
Voglio chiudere cono ricorda la buonanima di Paolo Giudici
Quando alla fine la corte d'assise d'appello
Anzi vi voglio dire una cosa
Non mi sento non è no Royer ne è un irresponsabile
Ma particolari timori
Per la mia vita
Io non l'ho mai avuti
Non l'ho mai avute
E vi devo dire
Lo dico ora pubblicamente perché deve essere un contributo anche di conoscenza
L'ho fatto tacere alla stampa
Un anno prima che io andassi via dal DAP io ho subito un attentato
Subito un attentato
Con un pacco bomba che è arrivato nella mia anticamera
E che grazie al silenzio che ho richiesto
E che correttamente hanno osservato
Gli appartenente al rosso perché in occasione di quell'attentato e personalmente intervenuto nel mio ufficio il generale governanti
Grazie a quel silenzio
Sono stati individuati gli autori
Io non mi sono costituito parte civile ma il processo
è stato celebrato nei confronti non so se la decisione sia arrivata definitiva nei confronti proprio degli anarco insurrezionalisti
Lo devo dire perché stante l'emergenza attuali è bene che si dia anche questo contributo di verità
Io
No no e no non è un atteggiamento non vorrei essere frainteso in tutto questo
Io vi dicevo che non ho avuto né mai paura e nemmeno in quell'occasione ho avuto mi sono preoccupato più di tanto
Però quando ho chiesto ai componenti della cupola di mettersi in piedi
Io poi ho fatto una riflessione e mi sono detto
Fintanto che
Ci confrontiamo nel processo
è una cosa
Ma quando chiede ai componenti della cupola e si devono mettere in piedi perché se non si mettono in piedi
C'è un argomento anche in più per l'accusa
E li costringe a mettersi in piedi in quelle condizioni forte del tuo ruolo
Forse se è andato un po'oltre
Bene ha fatto a farlo
Ma questa volta Santino tu hai fischiato
A memoria e e mi taccio e mi taccio perché Paolo giudice era della cultura del presidente Paolo del presidente Alfonso Giordano
Col quale io ho coltivato non solo un sentimento di grande simpatia di grande affetto
Ma posso dire che era un anche un sentimento di amicizia perché nei momenti di difficoltà
Io al presidente Giordano
Col presidente Giordano mi confidavo è forte della sua cultura della sua sensibilità della della simpatia che mi ha sempre manifestato mi ha sempre dato dei buoni consigli questa questo sentimento d'amicizia lo continuo conflitto
Ma devo dire che quando siamo usciti dal maxi uno
Non siamo usciti trionfalmente perché erano state accolte le nostre richieste
Dall'uscita principale ma per il proprio per evitare i giornalisti siamo usciti da una porta secondaria
I giornalisti ci hanno fermato a me appaiono giudice
E la domanda che ci hanno fatto
Siete soddisfatti
Per l'accoglimento delle vostre richieste
La risposta all'unisono c'è stata una il Pubblico ministero non può essere mai soddisfatto
Perché se vengono accolte le sue richieste
Deve essere consapevole
Che
Ha contribuito
A dare un suo simile
Tanta sofferenza
Se non vengono accolte
Può essere che forse non ha fatto bene il suo lavoro grazie
Sì sì prima il la prova grazie a fianco a me
Conseguiti negli estimi una sincera solidarietà Casentino consumo ecco ora sua proverbiale riservatezza è confermata dal fatto che neppure io avessi mai saputo nulla gratis questo attentato
Devo dirvi che per Luís come per tutti questi protagonisti della lotta alla mafia c'è stata questa capacità di tenere degli atteggiamenti di un coraggio straordinario con la massima sobrietà
Sono stati tutti degli eroi senza retorica questa una nelle espressione di grandezza dell'animo o delle persone che sono state e protagoniste di imprese rischiosissimo e con questo equilibrio questa ma modestia che ha contrassegnato a mio marito la loro esistenza
Io sorpassa anche molto colpito da questa ricostruzione in presa diretta della scena nell'aula bunker che in e occasione del ricordo dell'anniversario della strage di Capaci
Personalmente sono convinto che la maniera migliore di ricordare questi universali di fare il proprio o dovere
Quando abbiamo dovuto cominciare il nuovo processo sulla strage di Capaci
Premesso che baci bis abbiamo pensato di iniziarlo e esattamente il ventitré maggio del due mila quattordici in occasioni questo dimostrerebbe che sembrava il modo giusto per ricordare questo momento
Adesso ecco io credo che ci sia una continuità storica importante che è nelle vostre mani perché Palermo è stata una città capaci di trasformare il dolore in speranza la nostra speranza siete voi grazie
Grazie grazie ancora presidente e ci tenevo a dire un'ultima cosa che noi come Rotari ogni anno balliamo uno un concorso a cui partecipano tutte le scuole d'Italia un Progetto un concorso in che ha come tema
Cultura dell'etica e della legalità anche quest'anno siamo andati abbiamo un rappresentante per ogni club che va nelle scuole che aderiscono
E siamo molto molto soddisfatti perché nel corso degli anni e questo certamente è il risultato di un lavoro fatto e dalla scuola dagli insegnanti anche da voi magistrati che andata nelle scuole e sensibilizzate Quistini i giovani che non è vero che sta l'ho sempre con la faccia con lo ha visto appiccicato lo smartphone bisogna trovare il modo di suscitare la loro attenzione perché sono molto intelligenti però ma anche noi siamo stati i giovani ma avevamo meno televisione più liberi
Avevamo meno televisione e più liberi adesso e non è la stessa cosa che leggere e l'e-book no assolutamente perché il libro io ancora alla mia età sono Alice
Sottolineo
O cimento pezzettino di carta per sottolineare poi ci ritorno
Spiega a noviziato vietato questa data l'orecchietta assiduo dinamica da pagina quindi ecco per esempio certe volte mi dimentico libero il titolo però so dove l'ombra l'ho messo allora lo vada a cercare provare a cercare ecco noi giovani sono la nostra speranza noi come Rotari vi ringraziamo spieghiamo tipo potere fare in futura futuro altre iniziative
Abbiamo cominciato presidente Balsamo con lei la ringraziamo tantissimo perché è stata la prima volta che abbiamo avuto questa almeno io sono tagliava ventitré anni
Però poiché grotte Viviano in quest'aula uno avrei mai immaginato quando Michele me l'ha detto ha detto no e la love punter chissà è portare i giovani magari un alcune volte vengono con le scuole però Rotari e scuole è la prima volta nell'aula bunker vi ringraziamo ringraziamo chi chi c'era e chi non c'è per cui siamo e ci spiace non potere ricordare tutti perché io ho conosciuto Paolo Giudici
Un giovane procuratore sono venuta qua stava il collegio di difesa con Mario Mario Serio
Un geologo raccontavo sono arrivati in ritardo per non passare davanti alla corte davanti alle gabbie dove c'erano tutti quegli atti o Macci mi sono seduta la insieme una giovane collega come me allora un signore mi ha battuto sulle spalle ne ha detto signorine
Secondo me sbaglia Steve deposto cieco perché dice qua ci sono gli imputati a piede libero allora dico alle piccole cd ci siamo alzati abbiamo fatto tutte le gambe stavamo là e dietro c'era Michele che Michele Greco
Presidente Ayala se lo ricorda più che fa c'era Michele Agre Greco e altri che io l'ho visto chiaramente sui giornali
Bene come mobiletto ripeto in quest'aula est lo dico ai giovani
Se segnato uno spartiacque tra il primo è il dopo
Speriamo di avere giovani magistrati anche tra di loro grazie grazie ancora