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27 GEN 2023

dibattiti

Presentazione del libro promosso dalla Fondazione Socialismo a cura di Antonio Varsori e Gennaro Acquaviva "Craxi e il ruolo dell'Italia nel sistema internazionale" (Il Mulino)

DIBATTITO | - Roma - 11:00 Durata: 1 ora 37 min

A cura di Bretema e Alessio Grazioli

Organizzatori:

Fondazione Socialismo, Mondoperaio

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Registrazione video del dibattito dal titolo "Presentazione del libro promosso dalla Fondazione Socialismo a cura di Antonio Varsori e Gennaro Acquaviva "Craxi e il ruolo dell'Italia nel sistema internazionale" (Il Mulino)", registrato a Roma venerdì 27 gennaio 2023 alle ore 11:00.

Dibattito organizzato da Fondazione Socialismo e Mondoperaio.

Sono intervenuti: Giuseppe Di Leo (giornalista vaticanista di Radio Radicale), Antonio Varsori (professore), Massimo Bucarelli (professore), Giuseppe Gargani (avvocato), Fabrizio Cicchitto (presidente della Fondazione Riformismo & Libertà), Gennaro … Acquaviva (presidente della Fondazione Socialismo).

Sono stati discussi i seguenti argomenti: Abu Abbas, Andreotti, Arafat, Craxi, Esteri, Giustizia, Governo, Guerra, Israele, Italia, Libro, Magistratura, Mani Pulite, Medio Oriente, Mediterraneo, Ministeri, Navi, Olp, Pace, Palestina, Peres, Politica, Psi, Repubblica, Servizi Segreti, Sigonella, Socialismo, Storia, Terrorismo Internazionale, Unione Europea, Urss, Usa.

La registrazione video di questo dibatto ha una durata di 1 ora e 37 minuti.

Questo contenuto è disponibile anche nella sola versione audio.

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Buongiorno Benvenuti a Roma nella sede della Fondazione socialismo sono Giuseppe di Leo
Ci troviamo qui perché presenteremo un libro che io reputo importante vera ora perché l'Accademia non seguisse
Non seguisse i tempi Picherri della politica perché poi di Rocco cosa intento che l'Accademia si concentrasse su una politico che è stato indubbiamente un l'iter discusso ma tutti i leader sono discussione altrimenti si è acqua fresca che è leader non può che essere discusso e anche contestato oltre che ovviamente Amato come il caso di Bettino Craxi
Oggi siamo qui per presentare un liberò pubblicato dal Mulino
Si intitola Craxi il ruolo dell'Italia nel sistema internazionale lo metto a favore di telecamera perché radio radicale molto opportunamente
A anche qui ha il dono dell'ubiquità vero servirà sul pubblico ritenuto importante l'occasione è la presentazione di questo e ne parliamo questo libro comma
Due accademici
E tre politici innanzitutto saluto il padrone di casa
Presidente Gennaro Acquaviva
Grazie presidente per averci e voglio anche dirti cui urbi et orbi renderti merito del fatto che il PSI nel corso degli anni prodigato per pubblicare far conoscere
Cioè tutta la collana di Marsilio noi sorrisi volumi se non sbaglio abbiamo presentato a Radio Radicale io ho avuto il piacere al più parte presente non solo qui non solo in radio ma anche cessata locazione presentare un paio di volumetrie comma Giuseppe De Rita alla dall'Istituto Treccani se ricorda Cyclopaedia Treccani
E tu sei stato molto vigile che vuol dire non sei una Presidente che occupa la poltrona solo terra ragioni di gloria ma credo che hai voluto
Rendere consapevolezza riunione pubblica sempre più distratta che insomma alla Prima Repubblica con servetta Prima Repubblica avuto una classe politica che ha avuto un'idea dell'Italia
Nell'Europa nel mondo ripeto poi da discutere e infatti ne discutiamo discutibile in alcuni punti e perché no le discutiamo anche per quella ma accelera una visione
Ed è la differenza tra una classe politica che classe dirigente e un ceto politico che invece elegge come suo formale apposta ecco mai carte in via Lima perché oltre l'orizzonte delle ventiquattro ore oltre Sondel territoriale del proporrà sul momento capaci di Ambra e allora
Ho detto
Ho salutato il presidente doverosamente anche compiacere devo dire perché mi onora della sua amici
Di deliberò e curato e del prodotto di vari accademici
C'è la cura Di Gennaro relativa ma è una cura diciamo così molto ad onore ed in questo caso il vero deus ex machina il professor Antonio Vavassori che
Alla mia sinistra io non la volevo collocare collocare ad esserlo credo perché lo si è messo a sinistra
No perché l'attira poi l'attira Cicchitto professor versori è un autentico autorità nella storia delle relazioni internazionali adesso emerito nel merito presso l'Università di Padova segnato vari anni e devo direi che
Devo dire che posso per soli dentro sorpasso che abbiamo anche qualche settimana fa
Discusso di questo Liparota alla rinascita del clima storia internazionale dell'Italia repubblicana faccio vedere sempre a favore di telecamera perché chi ci seguirà non sono poche
In registrazioni audio-video Fossati PD su non so se abbia udito
Per toccare con mano questo libro secondo me e certo senso il manuale voi nell'università fatto usare i palmari generale quella parete speciale questa è la parte generale
Che serve per dare certo è un volume di insomma settecento e passa pagine mai libri seri sono così
E poi c'è la parte speciale nell'ambito di questa storia generale dell'Italia repubblicana internazionale si colloca questo furgone
Che è frutto di Bari contributi naturalmente non potevamo chiamare
Neanche una parte vede di di degli autori che hanno contribuito ma magari poi professor versori CDA anche un po'gli argomenti
Ma saluto il professor Massimo Buccarelli che ha firmato uno dei contributi più forse più o controversi
Almeno dal mio punto dal mio punto di vista professor Massimo Bucarelli benvenuto professore è associato di Storia delle relazioni internazionali però all'università la Sapienza
Dico a Roma
E poi ha detto partiti politici e non potevano non mancare i politici perché insomma questo è un libro di politica e un libro richiama richiama la sensibilità politica del lettore non solo quella diciamo così culturale speculativa filologica e devo dire con grande piacere che oggi due
Politici
Che hanno conoscono che cosa è stata la storia dell'Italia repubblicana
Non solo quella che è cosiddetta della Prima Repubblica perché costituzionalmente non deve esatto definirla così ma anche dal punto di vista soprattutto o politologico e la cosiddetta Prima Repubblica e la cosiddetta seconda Repubblica cominciò con Giuseppe Gargani
Benvenuto
Onorevole dunque Gargani e sta natatori nato a Morra De Santis
Previsto mettiamo mora del sapone no man onore anche oneri perché qui insomma de San José venute nato per la verità
Lei vuole intimidire Ronaldo come diceva come diceva Totò non mi intimidiscono va bene e non solo negli USA Gargano incrocio proprio iniziamo
Allora allora diciamo approfittiamo anche di quest'occasione purtroppo nelle scuole si studiano e si fanno studiare anche nelle università testi
Diciamo così anche dozzinali di storici critici letterari un po'improvvisate
Se invece si recupera ecco Valditara sta parlando un po'da leghista di alcune produzioni della recupero d'uno studio anche delle tradizioni se si occuperà sullo studio
Della storia della letteratura italiana Francesco stessa orgogliosa nell'unità inventata e poi ha formato anche la storia di Benedetto Croce la storia letteraria di Benedetto Croce ecco questi due autori servirebbero perseguire dare l'idea di che cos'è la cessione come si costruisce una lesione la cultura di una nazione come si inserisce la cultura nazionale nel contesto almeno europeo per non dire per non dire mondiale
Allora iscritto alla Democrazia cristiana dal mille novecentocinquantasei deputato alla Camera dal mille novecentosettantadue al mille novecentonovantaquattro faceva parte della corrente di sinistra di Base
Guidata da Ciriaco De Mita poi dopo lo scioglimento a Democrazia Cristiana anni centonovantaquattro aderisce al Partito popolare italiano
E insomma e successivamente ha lasciato il partito popolare e il centrosinistra per adibire a Forza Italia
Sintetizzo qui la biografia di gabbiani maestri per dare questi dati due o tre dati per dire che qui insomma la politica la si conosce perché la si è fatta
A perché ha ha sostituito un altro Irpino Gerardo Bianco poi allora Presidente Lori lo dico per
E fuori dai microfoni non si sente se volete parlare avvicinati mi microfoni io sono un moderatore democratico ma fino a un certo dopo vedrete
Presidente quindi dell'associazione di ex parlamentari che fino a pochi mesi fa
Non fino a qualche anno ce lo sloveno a farlo onirico forme no per molti anni è stato
Gerardo Ruvolo a nomi ed euro dura come un giudice senza di sei anni benissimo un buon lavoro e tutti gli ex deputati sopra
Diciamo così potrebbero lo stesso bisogna dirle sa bisogna dire che Gargani la classe non è acqua
E poi l'altro uno politico esperto di politica vera quella non Mattioli astratta la giuria di fatti come la chiamava la chiamava Marco Pannella ma di formazione non democristiana Finzi socialista e Fabrizio Cicchitto saluto benvenuto Fabrizio Cicchitto anche qui insomma un politico capogruppo del popolo e libertà la Camera dei deputati nel sedicesima legislatura
Stato socialista Anne De Vito Forza Italia Polo della Libertà
Insomma un curriculum o come Dio comanda e poi devo dire che molto vivace il suo profilo personale
A molti anzi non c'ha molte tenzoni e non da chi non si tira indietro
Grazie a Fabrizio Cicchitto allora come procederemo
Io
Ho chiesto chiedo sempre ai miei
Ospiti diciamo così di interlocutori di parlare un po'a braccio cioè di rendere godibile non solo che per sente Macchi ci ascolterà sarà un po'un po'di più di chi è oggi presente qui
Possa destare l'attenzione dall'inizio alla fine per cui vi chiederei
Lo sforzo di fare interventi non solo scritti se non per aprire ovviamente qualche appunto ma appunto a braccio perché questo mi è più facile per stabilire anche dei tempi io direi di fare vita
Dai dieci ai quindici minuti
Considerato però il quindici minuti tassativi
Al tredicesimo minuto vi ricorderò che mancheranno due minuti dopodiché se
C'è qualcuno dei presenti che corrente in venire no Gennaro Acquaviva andiamo spazio fra arriva alla anche al al dibattito
E poi comprò comincerei con una l'intervento di due accademici ovviamente del
Professor Vavassori che ci darà conto un po'dell'opera in generale
Vi Bucarelli sul suo saggio sulla politica mediorientale di Bettino Craxi dopodiché è fare intervenire i due politici e poi a chiusura sintetica ovviamente la sintesi come dicono i gesuiti ma sempre affidata alla persona più saggia
E quindi e quindi a questo punto se il Presidente gli aumenti nomen allora professor Vavassori
Finalmente un libro su Craxi e la politica estera ma le chiederei come mai prima di entrare nell'argomento scusi la provocazione come mai questa disattenzione è colpa vostra colpa
Colpa sua colpa di non sua imparò è colpa di Cicchitto
Colgo l'invito su
Ritenuto
L'opportunità
Alla presentazione del di questo volume
Prima diciamo di di rispondere alla domanda vagamente francamente provocatoria attore però
Ricordare come in questo volume
Provocato
All'incirca
Nato da una conversazione
Il futuro punto com
Con Gennaro Acquaviva
Volevo dire che notavo ricordano appunto dall'alto dal collega
Nel corso del tempo come già è stato ricordato conduzione Michel rispondeva
Proposito patrocinato curato
La pubblicazione di una serie di volumi particolarmente importante
Perché offrivano un quadro come dire quasi completo su però bollettino casi ma anche la realtà
Parte importante della storia dell'Italia
Dell'Italia repubblicana
Anch'io devo dire non ho termini prima repubblica fondamentalmente
Usato per usiamo per
Stesso mobilità ma che tutto sommato poi attenzione si era concentrata per tutto sulle questioni tende
In realtà va detto che il primo volutamente era dedicato alla alla politica estera
Io devo dire non ho partecipato quel convegno ma
In effetti questo questo volume che tra l'altro è stato curato da per quello che io considero mio maestro perché appunto procurato da Ennio Di Nolfo con cui l'operazione neurologo
Altro così questo volume ormai da quasi venti anni e quindi non dico che fosse vecchio ma certamente
Diciamo quando era stato pubblicato
Non erano disponibili una serie di fonti archivistiche che sono risultate invece accessibile agli studiosi
Nei due decenni nei due decenni successivi quindi c'era la possibilità
Di riprende a questo tema quindi alla fin dei conti non direi che ci fosse stata una disattenzione
Da parte da parte dell'Accademia perché appunto questo convegno era stato venduto criminali due mila secondo profilo quello di questo genere quindi più una ventina d'anni fa quindi attenzione vi era stata ma poi
Diciamo che era così un po'diminuita e mi sembrava invece importante riprendere
Il tema del del ruolo di celarsi e-mail
Nel contesto internazionale proprio sulla base della presenza di una serie di fonti
Archivistiche
Provenienti tra l'altro da archivi non solo italiani anzi devo dire che se uno dà un'occhiata al volume scoprirà che forse gli archivi stranieri sono così preponderante rispetto
Rispetto a quelli rispetto a quelli italiani che però citando anche la visione dall'esterno del ruolo di Craxi della sua politica estera
Del ruolo dell'Italia nel corso degli anni ottanta ma devo dire anche
Nei confronti dell'emergere di Craxi come leader del partito come leader del partito socialista
Quindi un così insieme abbiamo deciso di coinvolgere una serie di una serie di colleghi provenienti tra l'altro da varie università
I quali però avevano la caratteristica di essere tutti specialisti di temi specifici
Che in qualche modo riguardavano direttamente o indirettamente il ruolo avvicinarsi nel nel contesto internazionale faccio un esempio russo Bucarelli
Che appunto acqua seduto a questo sotto questo tavolo
Si è occupato da prima soprattutto delle questioni relative ai rapporti tra Italia e Jugoslavia poi da alcuni anni si occupa degli la diciamo di contesto mediterranea mediorientale termine in termini generali e naturalmente potrei fare per esempio per altri
Appunto contributi per altri per altri autori non so Daniele Pasqui nuce uno specialista di storia integrazione europea
La presidenza Calabria è una specialista di cooperazione allo sviluppo e così via quindi abbiamo così messo insieme in questo questo gruppo dei degli studiosi diciamo a
Questo comporta scelte Ersilia Di Gennaro Cerminara
L'idea di avere da un lato diciamo degli studiosi mettiamoli usiamo il termine signor perché come compenso trascritto che non è più un ragazzo ma anche naturalmente degli studiosi più giovane delle nuove delle nuove generazioni
Abbiamo poi individuato alcuni alcuni ellenici sembravano particolarmente particolarmente importanti abbiamo fatto anche alcune riunioni per per avere anche la possibilità di un di un dibattito fra di noi di un confronto con Gennaro Acquaviva e tra l'altro con l'ambasciatore Badini che tutta una serie di ragioni
Ovviamente aveva collaborato strettamente con Craxi bene alla conduzione della politica dalla politica infatti fino ma il contributo che chiude poi sarà davvero un ambasciatore d'ambasciatore Badini quindi
Niente il risultato diciamo è questo questo volume che a mio giudizio apporta
Tutta una serie di elementi nuovi e importanti per la definizione del ruolo che Craxi ha giocato
La politica estera italiana quindi ragioniamo racconta che internazionale nei rapporti con gli altri leader volevo dire da Reagan a Mitterrand e così evita e
Però anche a mio giudizio
Sulla posizione internazionale dell'Italia tra gli anni settanta degli anni ottanta quindi non solo quando Craxi fu presidente del consiglio quindi poco istituzionale che gli consentiva di in qualche modo svolgere una politica estera devo dire io vorrei ricordare anche affiancato da un ministro degli esteri compresi come Giulio come Giulio Andreotti
Con cui devo dire di due uomini andavano d'accordo
Il avevano tutti condividevano effettivamente due mila e di fondo per la politica estera italiana poi ognuno nel suo ruolo specifico come presidente del Consiglio di come ministro da ministro degli affari esteri
E però anche sul periodo precedente uno dei contributi punto vorrei ricordare perché tanto è uno dei più sostanziosi anche proprio dal punto di vista numero delle pagine
E quello appunto di Giovanni Mario Ceci sulla atteggiamento degli Stati Uniti
Nei confronti di Craxi tra il mille novecentosettantasei mila centosettantanove quindi diciamo la fase iniziale della sua leadership all'interno all'interno del partito socialista dal momento in cui diviene segretario
Fino diciamo l'imperio do immediatamente successivo al caso poco ecco diciamo fino fino all'età del rientro dei governi di unità nazionale storici
E devo dire tra l'altro questo questo saggio anche questo saggio come tutti i saggi che sono basati fonti d'archivio che provengono dagli archivi statunitense inglese francese
Dell'unione dell'unione europea più una serie di archivi italiani Presidente della Repubblica
Ovviamente l'arrivo Craxi questo ovvio davo per scontato
Archivio Andreotti e così via adesso inutile ricordarli tutti
E ritornando appunto al al contributo di ceci
Io devo dire di grandissimo interesse perché si scopre come fin dall'inizio fin da quando Craxi assume la guida del partito socialista
Da parte di tutti agli organi preposti alla politica estera americana Dipartimento di Stato ambasciata sia ieri cioè un'attenzione devo dire è stato una rivelazione anche per me che non credevo che fosse così forte
Devo dire che
O i socialisti e credo che conoscessero circo poco ed in seguito alle loro attività giorno dono perché una chiosa naturalmente stupito di questa fortissima attenzione e appunto cecità un po'il titolo per il capitolo del suo contributo
Sostenendo l'uomo giusto al momento giusto al posto giusto cioè l'attenzione americana ipotesi concrete immediatamente ad agitarsi è colui che può non solo assumere la guida del partito socialista e far uscire da una condizione
Diciamo diciamo di crisi estremo riposo persino per la crisi e ma allo stesso tempo anche di sparigliare le carte
Quindi rompere quella
Diciamo centralità tra la democrazia in Italia parte il Partito comunista dall'altro e quindi dare un un importo diverso dagli equilibri politici periodici italiani
E veramente c'è proprio un'attenzione fortissima che devo dire contrasta invece per esempio qua chiuso perché mi sto già prendendo i famosi quindici minuti e che contrasta per esempio con l'atteggiamento di altre diplomazia
Io dedicato a band come sia alla posizione francese quindi dal settanta sei
Fino alla fine del governo Craxi fino quindi dall'ottantasette e devo dire in realtà per i primi due due anni due anni e mezzo per esempio la debordanti è francese Craxi non lo prendo in base in considerazione l'attenzione solo su un partito comunista e sulla democrazia una democrazia cristiana
Si comincia a capire qualche cosa del ruolo di Craxi durante il caso Moro Marco Lorandi la diplomazia francese comincia a capire che grazie un leader tipo svolgere nel panorama politico italiano un ruolo particolarmente importante
Quindi devo dire che già acquisito ci dimostra come cioè per esempio un capitolo sulla posizione della diplomazia inglese dell'interno britannico
Che hanno spinto i costi sotto il cemento di francese cioè un certo disinteresse poggiato aumento con Cassolnovo invece c'è una scoperta della la posizione di Craxi quindi già questo ci dice molto su
Diciamo non solo la posizione di Craxi all'interno del del contesto politico italiano ma anche nei rapporti che si creano fin dall'inizio fin da quando Craxi in una responsabilità di governo
E poi invece come tutto questo poi influenza anche la posizione sia quell'americano sia quegli interlocutori vorrei nei confronti di Craxi quando Craxi invece assume il ruolo naturalmente il presidente del Consiglio quindi a una funzione istituzionale
Ben precise e anche un ruolo della determinazione della politica estera la politica estera italiana quindi devo dire per concludere questo
Io credo che questo volume veramente offra ai Jesi
Di elementi di novità particolarmente importanti
E anche
Diciamo degli elementi d'elementi di riflessione poi si può essere d'accordo o disaccordo con alcune interpretazioni ovviamente
Però diciamo c'è un serie di di temi di ricerche e di studi su fonti primarie
Che a mio giudizio ci consentono di capire meglio questo periodo importante dal governatore repubblicano diciamo la fine degli anni Settanta
I sostanzialmente un po'tutti gli anni Ottanta ecco perché per esempio c'è il contributo di viene calato perché va oltre quando Craxi svolge un ruolo per conto dell'Organizzazione delle Nazioni Unite che quindi al periodo successivo al suo ex presidente del Presidente del Consiglio m'interrompe nei quali grazie
Grazie professore io non parlavo solo di un affare
Se non altro perché si è mantenuto sui tempi no lei ha ragione se facciamo la storiografia sulle fonti primarie ovviamente magari non dobbiamo aspettare con gli odori scelse settantanove l'apertura questo no
Però però faccio due considerazioni dapprima sulle fonti secondarie una figura come Berlinguer
I comunisti non hanno avuto problemi a fare un profilo la storiografia comunista non ha avuto problemi a produrre
Libri spesso agiografici sulle paese politica del Partito comunista
Anche su fonti non primarie dalle secondari e terziari sui sentito dire su quello che sembra sui giornali mi riferì io posso dire che fondi di giornali spesso non sono neanche da considerare fonti per certi versi
Couto nella anch'
Se fissare una serie di autobiografie
Singoli esponenti
Partito comunista che rientrano nel no ma dobbiamo far sentire agli ascoltatori di radio radicale che rientrano queste autobiografie poi nella categoria storiografica delle agiografie più che nella vera storiografia questo primo punto
Secondo punto ascolto osservazione io non sono sorpreso che gli americani abbiano avuto un'attenzione a Craxi perché Craxi proveniva
Da una aria battuto una visione diciamo così delle non proprio liberale liberista come fu quella di Francesco Di Martino
Piuttosto susseguirono Santi al Partito comunista e vedevano invece in Craxi uno che cercava di affrancare
Anche per gli Stati Uniti era un problema questa convenzione diciamo così che finiva ad excludendum chi finiva però per aveva il Partito comunista più presente un partito socialista in sponde meno da protagonista e la l'accordo con Reagan ma anche nella visione economica se pensiamo solo alle battaglie Carax fatto su scala mobile cioè e sull'emissione economico sociale sul tema anche delle riforme istituzionali
Il libro La Repubblica da riformare di di Giuliano Amato e se andiamo a vedere un profilo che egli anche americani
Considerano una riforma di stile filo americana
Ora è ovvio ci sono delle esagerazioni ma è ovvio che Craxi guardavo molto al profilo istituzionale Atlantico anche se ci sono delle eccezioni io se devo dire un limite bit manca lì le pubbliche i contributi sono di alto livello e poi ne discutiamo problematico questo di Massimo Bucarelli manca il contributo di Craxi
Il rinnovo del del concordato
Perché questo secondo me attaccate prima del politicante giovanile se si ma io sto per stiamo parlando di questo libro che ce ne sono tanti altri che carità proprio per questo dal momento che affronta il tema di Craxi ruolo in Italia essere internazionale
Quando Craxi morì
Cala il cardinale segretario di Stato Sodano
Quando una corona del rosario a nome di Giovanni Paolo secondo perché Giovanni Paolo secondo capì che con un democristiano non si sarebbe mai potuti arrivare poi Gargani ritirasse di Curia di sia a
Redigere una riforma e concordato con un socialista come Craxi invece si è arrivati
Ma Massimo Bucarelli la politica mediorientale del primo governo Craxi credo che sia da questo punto di vista aspetto problematico della politica di
Di
In riferimento a quanto detto al suo anche il filo americanismo riti con attualmente il una visione moderna del socialismo italiano Massimo gare anche per lei quindici minuti
Certo ci si parli parli ora grazie
Penta ringrazio appunto presidente Acquario verso persone d'avermi coinvolto in questa iniziativa in Grazio anche ovviamente
Per l'organizzazione di questo di questo momento di approfondimento serio il libro che abbiamo realizzato insieme a cui ha contribuito
Allora
Diciamo la politica mediorientale la
Di Craxi presidente del Consiglio o meglio su tutto dalla parte iniziale del primo governo Craxi quello in cui c'è stato un maggiore protagonismo una maggiore partecipazione ai processi e in corso in controtendenza con diciamo l'atlantismo comunque la
Nasce
Non si sente no non si sente che dà il pubblico non deve far con nel diciamo controtendenza con l'atlantismo con maggiore diciamo con una certa sintonia Co con l'amministrazione Reagan in realtà Annone
Almeno a mio avviso sulla base anche delle letture fatte soprattutto delle fonti archivistiche in particolare sulle carte Andreotti su diciamo fronte su cui insomma sto sto lavorando con anche affatto posso basso e se lavorando da tempo e che sono una fonte una delle principali in assenza di altre a dove si trovano all'Istituto Sturzo non sono state depositate all'Istituto Sturzo una
Diciamo per me diciamo come stavo dicendo non è
Del tutto corrispondente almeno alla alla visione all'idea che mi sono fatto perché tutti quanti abbiamo in mente evidentemente l'episodio dell'Achille lauro e di Sigonella che però va circoscritto
A mio avviso perché tutto ciò che
è avvenuto prima invece dimostra
La disponibilità e la volontà del governo italiano in particolare presente Consiglio grazie del ministro degli Esteri andò a te che su questo dossier diciamo lavorano di comune accordo invece di
Essere parte di un processo di partecipare al Credem mento alla realizzazione al possibile successo di un processo che in realtà il tentativo di
Mettere in atto con un contributo originale da parte italiana un'idea che però viene dal piano di pace di Reagan nel settembre ottantadue
Cioè dare uno sbocco alla questione palestinese uno sbocco politico alla questione palestinese creando diciamo una federazione o una confederazione tra la Giordania di Reus sei nei territori palestinesi mia striscia di Gaza e la Cisgiordania che Israele avrebbe dovuto evacuare sulla base di questo di questo piano
E affidare alla Amministrazione autonoma locale quindi all'autonomia amministrazione
Dei palestinesi ma non per formare uno Stato indipendente che Israele non avrebbe accettato al e che anche di storie di conseguenza con difficoltà precettato ma creare una provincia autonoma all'interno
Una federazione confederazione giordano palestinese
Questa è l'idea
Di partenza settembre ottantadue
Che in parte viene accettata fatta propria anche dai Paesi arabi moderati la Giordania ovviamente favorevole ma anche in parte l'Arabia Saudita ma soprattutto l'Egitto di Mubarak sono favorevoli
E qui viene diciamo il
E anche lo stesso Arafat perché fa diciamo approvare dal Consiglio nazionale palestinese nell'ottantatré l'idea no di lavorare a una federazione ad una fusione giordano palestinese poi da definire
Rimanendo ovviamente sempre sulle linee principali sempre diciamo volutamente
A ambiguo però insomma da definire meglio però l'idea di base non è scartata quindi senza fare mai riferimento al piano direi che hanno vinto senza mai far riferimento
Ad una proposta a a alla proposta americana ma ovviamente andando incontro ai contenuti della della proposta
E qui viene diciamo l'intervento
Italiano che viene sollecitato proprio da Mountbatten esercita il suo grado dall'Egitto che vuole lavorare a questa soluzione
Invertendo un po'la soluzione che era stata ideata Campedelli danno attendere ed era un accordo praticamente
Per la questione palestinese che prevedeva un ampio campo un'autonomia locale
Un accordo un po'catapultato no da dall'alto Stati Uniti Egitto Israele che i palestinesi sarebbero due accettare Mubarak tenta invece di fare di coinvolgere i palestinesi con un processo dal basso no Egitto Giordania Palestina
Egitto che lavora all'accordo tra la Giordania e la Palestina per poi arrivare diciamo a intavolare un negoziato di pace con Israele ovviamente con la disponibilità all'accettazione da parte degli Stati Uniti
L'Italia dell'epoca si apprestava siamo saltata delle ottantaquattro fino a ottantaquattro e si apprestava a ad assumere la presidenza di turno
Nella Comunità economica europea e quindi si chiede e e Mubarak un incontro con Craxi Andreotti che chiede
All'Italia di farsi carico no di lavorare a questa soluzione di dare un contributo da quei viene l'incontro con Arafat a Tunisi che conosciamo benissimo noto a tutti i presenti del dicembre del mille duecentottantaquattro e successivo incontro a Roma con il primo ministro israeliano Shimon Peres
Nel tentativo però di lavorare a questa a questa soluzione sulla base di che cosa prima di tutto
Convincere Arafat ad una ad accettare l'idea di una piattaforma congiunta con la Giordania per dar vita appunto a questa federazione o confederazione poi per assumere una posizione negoziale comune una volta fatto questo poi diciamo
Ottenere la disponibilità israeliana a ad un negoziato di pace e ottenere anche il sostegno l'appoggio a questa soluzione statunitense qual è la differenza ovviamente sono molto sintetico
Che no vado sui punti principali qual è la differenza e che dal punto nel piano reca non era contemplata la partecipazione
Né di Arafat né di alcun membro dell'OLP che per gli Stati Uniti a organizzazione terroristica la differenza il contributo originale un Miccoli innovativo italiana quella di far presente che non si poteva trovare alcuna soluzione negoziale per la questione palestinese senza coinvolgimento dell'OLP senza coinvolgimento di Arafat che poteva essere anche indiretto nel senso che no nella
Eventuali negoziati di pace con Israele
A cui avrebbe partecipato una delegazione congiunta Giordano palestinesi sarebbero stati non membri
Di spicco dell'OLP ma membri almeno graditi all'Olivetti infatti in pratica designare le picche poi quello che è successo qualcosa corti di Oslo sostanzialmente
Quindi l'idea era far partecipare attivamente avrà fatte l'OLP
Perché non si poteva ovviamente non tener conto no del dell'importanza hanno dell'obiezione deliberazione Palestina nella politica
Palestinese gli Stati arabi
I moderati anche Fronte del rifiuto si erano impegnati e negli anni settanta e il settantaquattro a riconoscere l'OLP come unico rappresentante del movimento palestinese quindi delle aspirazioni palestinesi quindi non potevano essere tenuti nel ghetto questa l'espressione che usano sia Craxi che Andreotti
Dovranno essere coinvolti nel processo di pace
Quindi si lavorerà in qualche modo al
All'iniziativa proposta da Mubarak che riprende alcune idee del piano regala però come vediamo cioè sintonia no rispetto a idea iniziale di regali operazione oggi giordano palestinese declinata in un altro modo ma l'idea di fondo è quella quindi c'è
Facciamo una a Soranzo no quindi c'è una vicinanza
E diciamo si tenta di convincere Arafat a ad accettare no tutto questa questa road mappa chiamiamola così ma soprattutto quello che chiedono
Craxi Andreotti nell'incontro del sei dicembre a Tunisi volerà fatte anche di fare un gesto importante
Un gesto coraggioso un gesto eclatante tipo annuncia no dare la disponibilità al negoziato
E quindi sostanzialmente dire di essere pronti anche al riconoscimento di Israele e trovare una
Essere disposti ad una soluzione pacifica e non più con l'uso della forza
No del problema palestinese questo per convincere le controparti le e anche gli Stati dell'EP non è un'organizzazione terroristica punto e basta
Nelle mani del fronte del rifiuto e quindi indirettamente nelle mani dell'Unione Sovietica ma è un movimento di liberazione nazionale come Craxi riteneva come Craxi poi ha detto
No per varie volte soprattutto anche
Alcuni famosi discorsi in Parlamento
Quindici attendeva un gesto eclatante coraggioso e Arafat però nel colloquio capovolge l'impostazione fate prima voi un gesto sono voi nel senso Israele la controparte eccetera un gesto importante in modo che io possa far passare l'idea della soluzione negoziale per il problema palestinese e l'idea somma dell'accordo di pace con nemico no corteggio con Israele e questo gesto eclatante prima evacuazioni territori Federazione giordano palestinese poi colloqui di pace invertendo un po'l'ordine quindi diciamo disponibilità sì di Arafat al processo di pace ma invertendo un po'l'ordine
L'ordine delle tappe di questo processo di pace
E poi c'è l'incontro comunque diciamo acquisita la disponibilità di massima di Arafat
Al processo di pace sulla base insomma della Federazione giordano palestinese di una delegazione comune giordano palestinese con esponenti non dello LDP ma graditi all'OLP
D'altra parte da convincere era ovviamente Israele e gli Stati Uniti e c'è l'incontro anche questa insomma nodo a febbraio ottantacinque continuo ministro al partito laburista esponente laburista Shimon Peres per quale e
Sostanzialmente chiude questa o
Non chiude definitivamente marzo ma è una sorta di di di di di di di fatto di impossibile andare avanti questo processo di pace almeno questo questo percorso intrapreso processo di pace perché Pesce rimane fermo per anche gli sperperi e se gli Stati Uniti rimangono fermi al fatto che Arafat non letti sono indicazione terroristica hanno un atteggiamento securitaria quindi non
Diciamo non un approccio politico alla alla alla gestione del dossier diciamo lp Arafat e quindi per loro rimangono azione terroristica
E finché non Arafat avesse dichiarato chiaramente che la soluzione militare era messa da parte e che quindi ci sia
Cinesi
Era disposto sulla soluzione negoziale per per gli israeliani e quindi anche negli Stati Uniti sostanzialmente di era fatta non ci si poteva fidare
Questi sono diciamo
No
è il tramonto un po'di questa fase del processo di pace e poi
Il tramonto definitivo nel senso del PAI diventa sempre più possibile riprendere questo percorso sono è diciamo l'escalation terroristica che che ha che notte prende quota dall'ottantacinque in poi ottanta cinque ottantasei eccetera e le vicende
Dell'Achille Lauri Sigonella sono somma
Forse non direttamente la pietra tombale massimamente rendono molto difficile andare avanti su questa strada ma e dente che insomma la vicenda l'Achille lauro vicenda in cui Fronte del rifiuto cui guidato dalla Siria attraversa affronta la liberazione della Palestina di Abu Abbas
Vuole far fallire con non vuole rendere impossibile l'ora la prosecuzione su processo di pace attaccando alcuni dei protagonisti mettendo in difficoltà l'Egitto mettendo in difficoltà avrà fatte a valle rimettendo in difficoltà pure l'Italia
Sostanzialmente tentando di creare una divaricazione
E e c'è insomma le l'episodio
Lo conosciamo e c'è una
Una crisi nella gestione
Nell'episodio tra l'Italia Lista Dini di Mannoni
Non denota una una divaricazione una frattura ante deroghe viene ricomposto hanno in viene ricomposta in poco tempo quindi c'è
Una
Ovviamente una differenza una divisione nella gestione è una contrapposizione nella Leone de no della della crisi in corso ma non una divaricazione delle posizioni rispetto al problema mediorientale e qui vengo alla alla conclusione dico solo due cose prima di tutto la la la differenza diciamo dalla differenza di sfumature che però non è secondaria di fondo tra la posizione italiana e in parte europea e quella statunitense e israeliana appunto eh
La necessità di dare uno sbocco politico alla questione palestinese coinvolgendo Arafat nell'epica erano i rappresentanti del movimento no di liberazione nazionale per la Palestina
E non operare soltanto attraverso gli strumenti della politica securitaria mentre Curtis e Stati Uniti è prima si mette da parte il terrorismo Stati Uniti Israele ovviamente prima si mette da parte il terrorismo poi si possono avviare i dialoghi di pace e qui facciamo sono due estremi che si è tentato qualche volta di avvicinare ma che insomma vengono fuori sempre nelle crisi anche ad esempio nella successiva crisi mediorientale mediterranea quella della quella libica dell'ottantasei con i bombardamenti di Tripoli e Bengasi accetta pure di far c'è una differenza tra la posizione italiana europea e quella statunitense
E israeliana Santella
Gestione non politica ma
L'Italia noto il problema del terrorismo e del problema
Del problema mi mediterranei ridiventare nel senso che la politica securitaria alimenta il terrorismo la mancata soluzione del problema palestinese alimenta terrorismo
E quindi da i due estremi sono prima risolviamo approda palestinese poi si può affrontare il dossier del terrorismo e l'altro estremo quello statunitense no prima no finisce il terrorismo poi possiamo avviare colloqui di pace
Quindi questo è un primo punto quindi Brahms ma che si può dire di contrapposizione no piena ma diverse sfumature no ma su Pro su come risolve il problema
Mediterranei Soresina tagli alla conclusione l'altra conclusione e che e diciamo l'in Medioriente Mediterraneo è uno dei tre teatri in cui no viene fuori bene questo maggiore dinamismo diciamo della politica sia italiana nel periodo considerato quindi nel periodo appunto qui Craxi è stato presidente del Consiglio eccetera ma maggior dinamismo finalizzato a che cosa punta arrende a far recitare a all'Italia un ruolo più attivo ad essere presente
Nei processi politici internazionali ma tenendo conto che c'è un perimetro ben preciso no che ci sono dei limiti che ci sono dei confini tra e confine principali il menu principale è la fedeltà atlanti e quindi possono essere differenze
Di interpretazioni gli approcci di sfumature eccetera
Fedeltà atlantica non significa subalternità il evidentemente però ecco diciamo nel campo mediorientale
No anche se quindi secondo me trova conferma almeno questo tentativo di partecipare di avere un ruolo attivo nel processo di pace che prende dia no prende il via da alla proposta di Reagan poi declinata meglio da Mubarak cioè provo l'idea della vicinanza
Dell'Italia gli Stati Uniti e del tentativo di del dell'Italia di essere partecipe di un processo che coinvolge però sognano la gravità tratti
Grazie professor Lucarelli grazie grazie per la chiarezza capisco che è un tema del genere in quindici minuti ma bisogna anche bisogna anche a vivere
Qui si sta dove si dà le voglio dire una cosa però settimane quei la voglio provocare lei sta compulsando le carte di Andreotti
Veda bene fra quelle carte se c'è qualche lettera del segretario di Stato vaticano di qualche cardinale magari il prefetto delle Chiese delle Chiese orientali perfetto della Congregazione
Per l'unità dei cristiani o dell'ecumenismo che in luoghi lontani dove l'orgogliosa debba
Perché magari quella posizione due opposti uno sono le posizioni opposte di da un lato gli Stati Uniti dall'altro lato cella diplomazia più antica del mondo quella della Segreteria di Stato vaticana segreteria dico
Di stato papale interna
Sappiamo bene qual è la posizione purtroppo gli archivi su questo del Oltretevere dovremo aspettare un po'di tempo però lei che ha la fortuna di spulciare le carte andreottiane
Magari trova qualcosa per ripensare anche questo suo interessantissimo contributo del resto la storia se non è ripensamento in senso anche revisionisti
Non è non è scienza seria allora abbiamo esaurito la prima parte quell'accademica necessaria per capire e far capire anche il contesto il significato di questo pesto ora chiedo alla voce dei politici di immergersi contestualizzare darci dalle loro anche sensibilità diverse perché la politica estera della democrazia cristiana
è diversa dalla politica estera socialista nei dettagli e pure nei dettagli che si nasconde il diavolo spesso spessissimo Giuseppe che
Quindici minuti anche per lei va bene sì sì me pende non entro nei particolari ma devo fare una premessa
Che non mi porta fuori tema ma che credo serva per sistematicamente impostare la problematica che ci sta davanti
Gennaro Acquaviva non sa quale contentezza mi ha dato invitarmi farmi leggere questo libro
Perché
Insomma essendomi occupato copre tutto lunga gestione il di vero è stato gentile a ricordare un po'il mio brioso contattato ma forse ho esagerato pur tante legislature però ho esperienza ho vissuto
Naturalmente tutti questi avvenimenti però mi sono occupato in particolare come Fabrizio Sala eppure Gennaro dei problemi della giustizia e finora
Ecco il mio cruccio perché che l'ha che sia stato legato queste Problemi ai problemi giudiziari che hanno
E hanno purtroppo tormentato questo Paese
E io devo dire che
Siccome meno la mia teoria non so se mi manca qualcosa
Ecco ma io ho denunziato che siamo nel due mila e ventitré una storia
Per la Democrazia cristiana e del Partito socialista del Partito comunista i maggiori partiti non c'è ancora mi sfuggiva qualcosa ci sono racconti migliaia di libri che abbiamo letto Gianna questo è il primo libro di storia
Che io abbia letto si perde mancherà qualcosa ventose benemerito per aver messo insieme queste riflessioni accademiche che e comincia io credo non ti devi fermare qui
A commentarlo per raggiungere la mente la storia è un'altra cosa rispetto alla alla alla alla cronaca andrà io rispetto a questo devo dire una cosa
Tra i mari e tra i vari Colucci io o quello Fabrizio lo sa bene perché io l'anno scorso ho scritto un libro sulla storia falsa che dagli anni novanta viene fuori soprattutto per il partito socialista
Perché tutte le vicende giudiziarie quelle siciliane della mafia e del e della corruzione hanno dato un'idea di Alitalia che completamente sbagliata
Dove abbiamo avuto una storia di corruzione non è una storia di corruzione
Per cui le
Mi soffermo su questo ritengo perché credo che sia il presupposto poiché il discorso lo dobbiamo commentare il libro e quindi dare le nostre osservazioni l'abbiamo avuto
Grandi collaborazione col Partito socialista ma eravamo alternativi naturalmente anche il carattere delle persone influito per cui Craxi voleva evidentemente espandersi la democrazia cristiana temeva
E quindi
Fabrizio siamo alla ricordato tante volte ma alcune volte io ero polemico rispetto ma ha domande credevamo alla strategia però consentiti Meg io dico che questo è uno sfogo faccio forse abbastanza anche per un politico non usuale ma quanto Craxi nel luglio del novantatré fece quel discorso
Che era un discorso di grande prospettiva
E disse
Quello che poi è avvenuto sostanzialmente aveva paura per la libertà e la consistenza democratica del Paese e per questo attrito che affoga la democrazia tra la politica e la magistratura io allora sono orgoglioso per averlo pensato Popp grande minoranza all'interno dalla Domizzi rischiano Gennaro e si era cambiato un po'l'ammissione potevamo essere competitivi dialetticamente perché c'era il problema del paese c'è il problema dell'Italia
E io quindi allora conclusioni un'altra stupidaggine dico che cosa sarebbe successo se non ci fosse stato
Tangentopoli mani cosiddette palle pulite con questi giganti del pensiero che allora c'erano i tratti essere uno di questi per quel poco che è vero
Per la storia del nostro Paese perché si è interrotto una storia dei partiti si è interrotto la storia anche complessivamente mondiale quindi la presenza proprio dell'Italia nel teatro europeo internazionale
Per cui è una cosa stupida forse non si fa la storia insomma è un luogo comune quindi io credo che credo che sia però fatelo dire una glossa zia noi dobbiamo correggere la storia non è che siamo datati che abbiamo
Ovviamente una certa età io proprio per questo e per la lunga esperienza posso dire quello che sto dicendo dobbiamo correggere quest'idea che cede la storia
E soprattutto nei confronti di Craxi perché rispetto a questo la storia
Magari europea perché io ho fatto il deputato europeo dopo l'esperienza italiana tecnica che si era riconosciuto come una parte del libro si dice ronde
E diretto perché era diverso dai politici italiani rispetto alla prospettiva e perché
Aveva tre problemi io di questi fra commenta la comunità europea in Medio Oriente e l'Internazionale socialista
Quello che aveva
Tre questioni praticamente che erano la grande strategia del mondo
Lunedì non criticava oppure dava per scontato la critica dell'Unione Europea che un po'tutti facciamo è che io ho vissuto della burocrazia della mancanza di democrazia
Però lui se cosa lasciava Andreotti anche questo sta scritto nel libro Bellotti vie degli autori che era scritto perché tutte quelle questioni che perché Vondra lotti
Naturalmente le scaricava avevo trattava con l'umorismo che noi conosciamo ma Craxi aveva e per lui la comunità europea doveva servire per due questioni per poter avere una una politica internazionale e per superare la problematica dell'euro comunismo e quindi per far trionfare
L'unità socialista
E lui rispetta questa aveva una dimensione del mondo perciò c'era il Medio Oriente allora l'Europa era un poi chiuse in se stesse
E per lui era però grande riferimento per il superamento ahimè cosa attuarle dell'egoismo nazionale
Ne aveva esattamente questa dimensione fino a oggi purtroppo siamo altro che nel rigorismo nazionale siamo nella verrà più solo la totale rispetto al nero da parte di alcune forze politiche chiamiamo le forze politiche perché è un ricordo che voi gli abbiamo noi grezzi sappiamo rispetto ai partiti di una volta Zhou questi movimenti anonimi
E senza identità
Hanno con riferimento localistico che naturalmente distrugge qualunque visione qualunque dimensione
E
La la funzione credo io io ho letto poi dopo vorrei sapere dei professori semmai se io dico cose anche abbastanza giusta che l'Internazionale socialista colui credeva fortemente che voleva incentivare era il presupposto è la conseguenza per avere una posizione europea
Soprattutto quando l'euro comunismo che è stata la grande invenzione di Berlinguer dobbiamo vegliare iato per superare il collegamento con l'Unione Sovietica in Europa poi era fallito
Perché l'Europa non dava nessuna importanza a questa specificazione che in Italia volevamo molto per cui insomma abbiamo tutti guardato con grande attenzione continuiamo a guardare con attenzione quello che Berlinguer voleva far perché si voleva voleva scrollarsi di dosso la dipendenza
Sovietica che tanto gli atti in poi ovviamente aveva in qualche modo condizionato il partito il partito comunista e
Secondo me siccome lui prendevo l'Europa lo ripeto lo rilevo da quello che ho letto io non ho potuto leggere una donna tutto il libro letto le parti che mi sono interessato ma lo studio era profondo che se dico che il primo libro di storia che mi sia capitato tra le mani e credo che devono essere veramente approfondito
Invece
E il problema della della del superamento dell'euro comunismo e quindi vanno prospettiva perché lui sollecitava tutte le le Solidarność con tutte le le le belle e Autonomie che si potevano verificare mondo orientale erano nell'interesse primario sempre però una visione che lui aveva dall'Europa e del mondo e naturalmente il Medio Oriente
Il ricorso alla fine lei è entrato nei particolari quando lui e naturalmente d'accordo con Andreotti
Perché questo dato importante Trotti era tanto della democrazia cristiana non rappresentava tutta la Democrazia Cristiana però era la la vera pende governativa ma in senso buono perché è stato sembrano governo aveva il governo del Paese una visione rispetto al governo forse gli mancava una visione che Craxi aveva politica presso la dimensione complessiva ma andavano d'accordo
L'autodeterminazione del popolo palestinese era il punto fondamentale con la riserva che io ricordo dei repubblicani e naturalmente dell'America o riguardava sempre in funzione di questa libertà e di questa strategia che bisognava portare avanti
Allora se queste tre cose possono esser messi insieme
Per capire come c'era allora una visione del mondo e c'era la politica e perché tutto quello che è stato fatto in tutti questi anni dagli anni novanta in poi purtroppo ha distrutto la visione della politica
Ma che cosa possiamo fare
Cercare di utilizzare
Questa la grande opera che è stato fatto che Gennaro voluto coordinare cugini Grazia menti sono totalmente per cercare di correggere
Questa deviazione continua che porta una crisi della democrazia rapporto tra la politica e la giustizia che lui della dichiarazione fondamentale del luglio novantatré rapido come cardine della democrazia
Noi ci siamo abituati perché l'uomo sia vivo respirare con poco ossigeno sempre nell'ufficio popolare quando manca la totale manca totalmente muore
E noi siamo in una situazione di ibernazione siamo in una situazione di grande difficoltà non ce ne accorgiamo
E cerchiamo di poter dare un orientamento alla nuova generazione non ricordando nostalgicamente passata anche se non lo sa al Gia è un grande sentimento direzione confronti Gennaro l'ho scritto nel libro colpirlo sagge
Significa un ricordo sostanzioso di quello che si è fatto ma proprio non ritengono ridare dare ragione alla mia età per dire solo nostalgico rispetto siccome c'era una missione c'era una cultura e il riferimento culturale era forte oggi la cultura in crisi e quindi la politica decade però possiamo anche ritenere una storia dei partiti come sono effettivamente stati non solo della cronaca credo che serva per le nuove generazioni
Grazie
Mi è piaciuto molto questo intervento lo posso dire perché uno deve essere al di sopra delle parti no mai noi a Radio Radicale tiriamo fuori emette e spiego perché perché quando ai stava parlando
Gargani
Mi ha confermato la massima di San Benedetto da Norcia
Qualche invitava i suoi confratelli non leggere multa
Sette leggere multa tum
Per cui anche se uno non ha letto tutto il libro però neretto una parte come ha fatto per gli anni che poi coraggiosamente anche ammesso non come chi dice di averlo letto tutto si è fermato alla terza di copertina è però agli inteso molto lo spinge siccome lui ha lanciato quindi una bomba una provocazione fortissimo
C'ha chiesto dove sta la storiografia in modo particolare storiografia cattolica
Io mi
A Roma ardiscono dalla piccola risposta poi lascio
A Cicchitto o questa palla diciamo Cusack patata bollente secondo me Gargani
è vero quello che dice lei
Non c'è una storia delle mamme non c'è neanche una storia non solo democrazia cristiana e il Partito socialista ma perfino anche il Partito Comunista Silvio Pons e Giuseppe Vacca stavo scrivendo libri V alternativamente in cui si invitano il partito
Quelli di sinistra
Ah non cantasse la suonasse la c'è da ripensare la storia a pezzi anche alla storia del Partito Radicale
Spadaccia fatto uscire una storia partito dedicate solo lo scorso ma biografie sui leader come Andreotti Fanfani
E cioè quella di De Gasperi scritta da Craveri quella più interessante ma manca una biografia su Pannella su Craxi su Spadolini mancano perché non c'è una storia democrazia in Russia Gargani la causa secondo me principale non l'unica
E che non c'è più stato un papà Italia
E la storiografia cattolica si è ripiegata
Dal momento che aveva lo zero compagna molto della storia della democrazia diciamo si è ritagliata fare una storia dei movimenti o una Storia del Concilio
E quanto si è cimentata sulla storia del partito politico
Lo ha fatto in maniera critica iper critica provocatoria e anche secondo me piuttosto ideologica anche se uno storico che io rispetto
Parlando di Repubblica dei partiti se lo vogliamo vedere una storia dei partiti politici uscita dopo o il cataclisma del muro di Berlino ed è il ma di Mani pulite abbiamo la repubblica dei partiti Di Pietro Scoppola
Ma è una è una storia
I per la critica sulla sul sulla storia della grandi culture politiche dell'epoca del della della cosiddetta Prima Repubblica
La mancanza di un Papa italiano
Il ripiegamento dell'assoluto figlia sui movimenti Azione Cattolica Fucci eccetera e poi pochissima espressioni se non di personaggi in fondo come Pietro Scoppola che era sì un intellettuali c'era ma piuttosto estraneo quando De Mita ha voluto fare l'esperienza di listelli poi ha capito che questi non avevamo il polso gestori esteri dieci intellettuali ma non avevano il polso ma era un attivo via non dei fatti Mandelli teorizzazione
E vale anche per il partito socialista Cicchitto io credo che su questa provocazione Gargani poi naturalmente
Cicchitto sarà libero di muoversi come quanto gli pare con la sua anche provata maestria credo che questo sia un tema fondamentale questo libro ci aiuta grazie a gennaio due ad uso Passoni e tutti gli ascensori a guardarci in faccia e a parlare
Fabrizio Cicchitto e permessi
Questo libro
Ma gli altri nove
Gli altri dieci curati da Gennaro
Hanno un norme merito insieme al lavoro di qualche a individuale di qualche altro storico
Che rispetto a quello che è avvenuto nel novantadue novantaquattro la storia non è stata scritta soltanto dei vincitori
Grazie a gennaio ad altri la storia è stata scritta anche dai cosiddetti vinti e questo è un lavoro di straordinaria importanza
Anche perché poi devo dire che i vincitori hanno fatto in comma
Breve periodo un pieno di potere politico e poi ne stanno pagando tutte le conseguenze della forzatura che hanno realizzato in quegli anni
Al primo punto primo punto ma io vorrei andare però detto questo vorrei andare alla radice del problema
Anche rispetto a quello che ha detto io condivido in interamente l'intervento di Gargani
Anche l'area di ad andando alla radice della questione
Del non vado fuori tema
Definanziamento irregolare dei partiti per scusate
Il finanziamento irregolare dei partiti
Deriva dal fatto che la divisione del mondo in due blocchi e Yalta Este
Stata ha collocato si è collocata diviso l'Italia in un modo profondissimo e più Complesso di quello che non è avvenuto in altri Paesi
E alla radice di questo paradossalmente c'è il governo Badoglio
E una grande mostra che fu fatta da quel governo quando chiede l'incarico a Prunas che era il cuore della politica estera di prendere contatto con l'Unione Sovietica e complici rischi
E da quell'integrazione di per una seconda Vichy Ski nacque la svolta di Salerno Marku e cioè la
La suggestione
Il Badoglio era massacrato dall'opposizione di tutta la sinistra con quella mossa di Prunas e diventa che conosceva vicini Ski
Che era da pubblico ministero era diventato una personalità della politica estera russa
Mandò un messaggio che fu raccolto da Stalin
Che chiamò Togliatti e gli disse tu non sei più basta non sei Ercole devi ritornare in Italia
Devi appoggiare il governo monarchico per costruire l'unità antifascista
Perché questo questa mossa fu una mossa di straordinario rilievo perché nel quadro della divisione del mondo in blocchi l'Italia ed è una che sarà pienamente quel blocchetto fortunatamente fu liberata dall'esercito angloamericano in cui Silvia
Però l'Italia ed ebbe grazie a quella mosse alla svolta di Salerno uno status particolare nel senso che in quel modo il Partito Comunista Italiano che ebbe uno status
Riconosciuto Tel che
Sì materia all'inizio poi anche nel fatto che l'Italia fu caratterizzata da finanziamenti irregolari che fanno parte della costituzione materiale di questo parco di questo Paese la DC
E i partiti laici finanziati anche dalla scia il Partito Comunista finanziato dal KGB
è lei e lì partiamo dall'i sentimenti chiamo questo dato non capiamo quasi nulla di quello che è successo
Di quello che è successo successivamente quindi
Anche le acque nella posizione di Craxi e di Andreotti e così via deve esser letta in questo chiave e anche discorso che Craxi fece nel mille novecentonovantadue in Parlamento
è derivava a debba come retroterra questo ma purtroppo in Parlamento
Il PTCP DS tacque
Perché si sentiva garantito all'interno del pool di Mani pulite da una presenza e così via la cosa grave fu pietà quella DC
E la DC tacque
Perché una parte di essa spiegò machiavellica mente diamo atto che atte bestia se cioè i magistrati in pasto i socialisti a Craxi
E la partita si riferisce finirà così era la dottrina Gava noi siamo stati sempre i ministri degli Interni abbiamo controllato i servizi eccetera eccetera non ci possono colpire diamogli socialisti era partita studio della questa fu queste è stato quello che quello che è avvenuto se e con la metodologia del pool di Mani pulite sia fossero stati esaminati De Gasperi Marcora botte
Bodrato Donat Cattin
Fanfani andavano tutti in carcere andavano perché si poteva tradurre finanziamento irregolare in corruzione questo a quello quello questo è quello che è avvenuto la trasposizione diciamo così di un coloro che è derivata dalla fine degli anta da la fille conseguenza della fine del cuore del del del del del del mille novecentottantanove le conseguenze eversivo rivoluzionarie di quello è e qui uno solo l'ha capito
Nulla capiterà la capì così chiaro
L'unico che Chiappini
Che sconvolgendo sì quel quadro si sconvolgeva tutto il resto che non era che la casa la fine dell'URSS e la fine del comunismo in nell'Est perché in altri Paesi è rimasto eccome
Non era un solo problema del Partito Comunista Italiano ma diventava un tragico problema anche per la DC e per il partito socialista e per i partiti laici l'unico che lo capì fu Cossiga
Gli altri loro capirono lo capì per niente la DC è in parte non lo capì nemmeno Craxi nella fase nella fase novantadue novantatré
Da questo dobbiamo partire secondo me per una valutazione poi di tutto il quadro io sto andando alla fine del discorso e e adesso torno al invece al cuore della discussione ma
Questa fine dobbiamo tenerla presente se vogliamo averci diciamo così i riferimenti che attengono alla commissione è strettissima
In Italia sconvolgente tra la politica estera e la politica nazionale in Italia fortissima questa cosa in tutto quello che
In tutto quello che è avvenuto
Veniamo invece sono andato in parte fuori tema mi rendo conto però promesse rosa veniamo invece alla alla le cose che abbiamo visto bè lì qui c'è un punto in un certo senso se mi consentite un po'antropologico personale nel senso che rispetta il Craxi fu
è stato sempre uno visceralmente interessato alla politica estera
Io me lo ricordo anche quando all'ONU Uri io Avio meno anni di luglio ma insomma so su quel filo nella Luís girava il mondo come un unicum associazioni universitarie eccetera sempre avuto questa cosa
E rispetto ai due segretari politici precedenti all'Hui Mancini e De Martino erano quelli erano due provinciali
Specie de Martino qui poi né qualcuno racconta che De Martino non viaggiava anzi pur non fidandosi per niente di Craxi perché avevano posizioni politiche totalmente diversi delego a Craxi la bocca vice segretario la politica estera perché all'uno il dire interessava niente e quindi è invece Craxi era vi talmente interessato alla politica alla politica estera
Avendo al fondo una posizione politico culturale totalmente diversa da quella dei da quella del passato dal fronte istmo fino al fatto che poi
E beh la l'appoggio
Silvia di Riccardo Lombardi che anche lui aveva una dimensione di politica estera lombardi era considerato un pericolo pubblico nel PSI staliniano perché era
Di un neutralismo assoluto questo era il paradosso del Partito Socialista Italiano
Che
In cui Nenni e Morandi fraintesi ero in modo criminale il
Il la potenzialità chi aveva il voto del due giugno del quarantasei quando essendo mancato scomparso il partito socialista per vent'anni
Perché così capito parte i rifugiati eccetera
Fu il popolo italiano che lo scelse gli diede il ventuno per cento mentre il Partito comunista italiano prese diciannove
Solo solo che l'auto uscita
Politica e culturale di Mennea di Morandi fu che loro non capirono quel voto e a quel voto diedero la risposta del fronte ISMU e dello stalinismo che fu il suicidio del socialismo italiano
Questa è la cosa dopodiché Craxi con tutta questa roba alle spalle con tutta questa roba alle spalle è ripartito per rovesciare
Tardivamente
Tardivamente non per colpa sua termini generali perché rovesciare un suicidio politico che era stato realizzato dei massimi dirigenti del Partito socialista degli da Morandi
Negli anni del prontissimo dello stalinismo perché non solo fumo frontisti
Ma affondò anche stalinisti in un famoso discorso ammodernare i giovani socialisti Morandi disse
Che il coronamento di tutta l'ideologia socialista era posta lo stalinismo neanche il leninismo è questo
è questo lo dico per dare il senso della rottura che tra si rappresentò sì anche dopo il cinquantasei nel Partito Socialista dirsi riformisti
Era un modo per far essere immaginato Venerio Cattani che disse parlò del riformismo e dell'Internazionale socialista per anni fu emarginato nella stessa corrente autonomista perbacco per dir la storia ecco
Craxi
Craxi aveva in testa una linea poi al fondo molto equilibrata
Tant'di politica estera tante tant'è che si ritrovarono
In un modo guasti totali e con Andreotti pur avendoci degli Scazzi notevoli con Andreotti per un verso non parliamo dei militari ma però sulla politica estera i due si ritrovarono molto anche perché lì andrebbe tutto analizzata c'è una parabola paradossale
Per di Andreotti Andreotti
Sottosegretario venticinque anni se non di di Degasperi fu la quintessenza della tantissimo ma attenzione la parabola di Andreotti finale
Fu di quasi totale rottura rispetto all'atlantismo e su una posizione
Anche diversa come sfumature da Craxi Rispetto alluvione arriva rispetta la Russia l'Unione Sovietica e così via e io ho l'impressione anche che lui abbia pagato duramente questa cosa non sul finanziamento irregolare dei partiti ma sulla su quello che Buscetta
Che era molto legato agli americani raccontò dei suoi rapporti con la mafia ma mettiamolo ma mettiamolo da parte la linea però di Craxi era quella è stata qui detta da
Tra gli interventi precedenti un rapporto uccide una collocazione nell'Occidente un forte rapporto con gli Stati Uniti ma una fortissima autonomia nazionale
E nel quadro dell'autonomia nazionale l'unica milione cose rispetto a Nenni
Perché in maniera fortemente israeliana filo israeliano mentre lui è stato fortemente filo palestinese e qui resto però questi due termini rapporto fondamentale con gli Stati Uniti
E poi autonomia ci dalla lettura sia della politica della posizione che tra si assunse sui missili
Facendo da sponda agli Stati Uniti e a Schmitt in Germania che chiese che doveva dirci un'interfaccia
Europeo per poter andare avanti sul quel terreno questa tematica di tedeschi vediamo che ritorna continuamente in termini diversi e così via
Sia però spiega anche Sigonella perché tutto all'operazione di Craxi veniva ricordato prima fu quella come dire di inserirli nel gioco
Arafat a condizione però Chiara fatte rinunciasse a essere esattamente al terrorismo e così via
Il Fronte del rifiuto combino la contromossa che colpiva l'Egitto per un verso e l'Italia per altro verso quindi era molto mirata
E quindi un Craxi d'accordo con Andreotti risposero a questa mossa
Con una contromossa
Rispetto alla quale non potevano poi accettare la diciamo prepotenza americana fatta fatta Sigonella quindi quindi e tutto bilanciato una politica estera quindi molto autonoma dall'Italia ma con una grande identità e con una grande e con una grande una grande presenza è
Questo è che che però rompe rispetto al passato staliniano al neutralismo e così via eccetera eccetera
Voglio concludere con una cosa che invece non riguarda che riguarda gli americani
Anche sulla base della mia esperienza personale
E molto interessante la ricostruzione fatta dal CCD
Ma quella però cita anche l'indice voglio dire di una grande professionalità
Che gli americani avevano in quel che l'ambasciata americana che tutta la struttura americana aveva Rispetto Rispetto all'Italia
Io ricordo personalmente perché anch'io avevo rapporti con l'ambasciata americana e che io fui addirittura pregato
Di fare delle lezioni a esponenti con enti di secondo piano dell'ambasciata per spiegargli le correnti della di della DC del PSI non ci capivano niente però però vediamo come la seguivano con quale professionalità devo dire io ho fatto poi
Il presidente della commissione Esteri
Nel finale della partita cioè dal due mila tredici al due mila e diciotto io non l'ho trovato più gli americani
Sono scomparsi a un certo punto
Cioè c'è stata quest'attenzione e professionalità che emerge loro non è che erano attenti soltanto a Craxi erano attenti sa
Attenti è che l'Italia ha un certo a a un certo punto l'Italia scomparsa dalla Rizzo dall'orizzonte e gli americani sono scomparsi dall'orizzonte a loro volta è un è un punto di è un punto io non li ho più sentiti
Presidente dalla commissione esteri dal due mila non ho più sentito un conto di dovergli andare a cercare per spiegargli come andavano le cose quindi lo dico in questa
Non c'entra con la centralità del tema a un ceto ho l'impressione che forse adesso
Con tutto quello che sta giù succedendo gli americani stanno ritornando come attenzione e così via ma qui c'è una professionalità
Che io ho ho verificato ma che poi non c'era più scomparsa
E secondo me tutto quello che è stato una parte di quello che sta succedendo
Da parte della Cina da parte della Russia la convinzione che oramai vedi ora ritiro dall'Afghanistan non ci fossero più e quindi si poteva procedere a colpi
Di ferro deriva anche da questa crisi della capacità di analisi culturale che gli americani per una fase ebbero e che poi non hanno più avuto
Grazie Cicchitto innanzitutto per il pathos qui più che attua ci vuole natura soltanto un po'di camomilla però perché dopo ex posta ma no ma io lo vedevo al al hai detto che bisognava parlare a braccio hai fatto benissimo a tu hai parlato col cuore oltre che con il braccio posso sulla tua ricchissima
Redazione
Primo essa ad una relazione quasi a carattere Ussita rimbambito occorrerebbe che inventore i professori chiamassero dei politici nella cosiddetta Prima repubblica per spiegare loro che cosa è stata la politica non deve vergognare lo fate no sì e no per carità ma ma anche nelle scuole secondarie superiori perché i ragazzi non sanno nulla a proposito della parabola di Andreotti
L'Andreotti Sottosegretario di di De Gasperi non poteva che essere un Andreotti iper filo atlantista
Perché Degasperi era prima di tutto atlantista e poi europeista non c'è niente da fare come era prima un antico eppure repubblicano diciamola così papale papale quando viene però Papa polacco Papa polacco Val Parlamento europeo fa un discorso chiarissimo a tutti dice qui l'Europa
Non è solo il nord e il sud si divide tra la Riforma e la Controriforma ed Europa dell'Est e dell'Ovest dall'Atlantico agli Urali
Quindi della prima a Roma della Seconda Roma per il problema anche della Turchia e della Terza Roma Mosca
E lì ovviamente Andreotti che era segretario di Stato Vaticano ombra non poteva non temere presente questi desiderata di un Pontefice che era iper politico e quindi diventa più europeista ma di un'Europa dall'Atlantico agli Urali rispetto all'atlantismo di di De Gasperi
La tua mente su tutto questo non c'è una ricostruzione perché non c'è una biografia su Andreotti
E non c'è neanche una biografia su Fanfani da posizioni di Fanfani riguardo al Medio Oriente La Pira e tutto il resto una storia sia tutta da ricostruire e quindi un'attenzione maggiore naturalmente anche gli americani si sono ripiegati
Da impero a Potenza regionale
America first l'espressione classico di questo ripiegamento malati e purtroppo anche per la Chiesa di Roma
Caro presidente caro presidente Acquaviva io non vorrei essere nei tuoi panni perché qui le sollecitazioni sono moltissime
Nel ringraziarti di nuovo per averci offerto ospitalità e l'occasione per un dibattito che speriamo che ce ne siano altre io manifesto la mia disponibilità se tu non si pentito ovviamente per Mondera armi altri di occasioni
Cerca di tirare perché siamo arrivati a un'ora non dico tarda non sono le dodici e mezzo ma direi di Conte chiudiamo questo incontro c'è Gennaro Acquaviva cinque minuti cinque mano anche dieci dai
Anzitutto grazie grazie della passione grazie dell'attenzione grazie
Amici antichi mi e collaboratori recenti
Gargani ha perfettamente ragione Peppino ai individuato il punto è una cosa in qualche maniera anche provvidenziale io credo che non era nella nella mente di versori sicura per e non è la mia in qualche maniera quando abbiamo suo suocero di licitazione suo in particolare
Avviato questa esperienza che diciamo l'ultimo prodotto della della fatica di vent'anni di ventidue anni però insomma è in qualche maniera il punto di svolta
Della ricerca sui socialisti su su Craxi Socialisti
Perché Peppino ai centrato il punto caldo in qualche maniera casualmente
Il fatto per esempio che i che i fondi archivistici siano disponibili
Il fatto che ci sia questa articolazione sulla politica estera in dieci punti di un mondo dell'epoca anche però può essere approfondito ti fa vedere la verità e la realtà di quello che è successo allora nel Milano due mila dopo la morte di grazia il due mila uno quando io cominciai a ragionare su come tentare di reagire allo sfruttamento che tutti che tutti noi avevamo le subito in particolare grazie che era appena morto ma naturalmente ci sentivamo io almeno mi sentivo in qualche amena più libero dopo la morte di Bettino nel senso che mi sentivo desideroso di riscriverla
Ero stato un anno prima praticamente dopo otto anni sette anni e di allontanamento a trovarlo ad Hammamet per la prima e unica volta che sono andata al momento che era un luogo naturalmente di Divizia di passione dice Divella diventare la corte negli anni del potere
E l'avevo visto severamente diciamo era nelle il mille novecento
Settantanove era lavoro l'inverno del settantanove manca un anno alla morte lucrosa avevano io lo sapevo naturalmente o stava male era all'ultimo momento vitale della sua vita fu e le questa esprime questa questa passione per la per la verità che lo appassionava e che naturalmente lo aveva deviato nei dopo il nome novecentonovantadue novantaquattro verso la
Reazione violenta a difesa di se stesso di quello che aveva fatto
Indipendentemente dalla dallo spirito con cui per esempio questo libro è stato scritto che ospito di documentazione di verità
Meno fammi fece già allora pensare con com'era necessario riscriverla
La nostra storia al di là degli strilli degli urla della della della tensione la passione con cui si tentava di contrastare una una una favola è una verità non vera
Per i socialisti usato la stessa cosa dopo la morte dei grezzi cioè questa peggio per noi peggio per i suoi crediti e per gli altri che erano eravamo presidi puntare come partito e soprattutto come Craxi
Non è colpa di nessuno né dei dei dei della famiglia stessa grazie è un è stato oggettivo che la difesa fosse una difesa
Diciamo faziosità come si può dire nonché suo quartiere superarsi la verità Marche andasse alcol contro la mancanza di verità com'con passi con una passione tale che era antistorica
Noi quando imposta mo'punto del due mila e uno
Questo lavoro di ricerca partivamo da questa reazione ma eravamo ancora nella tensione del momento corre l'attenzione della della crisi
Io allora incontrai
Casualmente un pochettino perché lavoravano e erano vicini a accorata che aveva appena iniziato a a rientrare nella nell'azione del nostro della nostra storia personale e collettiva il socialismo Cafagna Pellicani andavo loro li vado a pranzo
Era il due virgola con la morte di Craxi
E parlando con loro in particolare dirige una cosa facciamo a ricostruire la nostra storia come facciamo a reagire a questa violenza e faziosità e anti verità che ci è crollato addosso
E se ne descriviamo la questa storia il povero Cavagna che era il più oggettivamente il più al lontano dalla dalla dalla faziosità e più distaccato e anche il più saggio
Sia culturalmente che umanamente probabilmente mi disse partiamo da una politica estera ricostruiamo la politica estera
Naturalmente andammo ai nostri amici fiorentini come tu hai detto versori
E venne fuori questo primo questo primo lavoro ma se voi andate a prendere questo volume
Del due mila tre che poi stampa mo'con la Fondazione Turati tempo abbiamo ristampato integrandolo noi direttamente
E voi vedete che erano che erano testimonianze sostanzialmente erano relazioni approfondimenti anche gli storici
Ma poi c'erano le testimonianze presepio ci fu questa simpatica testimonianze di Andreotti riuscito più volte anche Andreotti era vicino alla morte il grande era molto anziano e due mila due quando facemmo la presentazione del volume e venne a dire quelle frasi di verità che io spesso ricordo
Tramite tra lui e Craxi la differenza qual era
Andreotti disse ma io ero un burocrate sono un burocrate lui era una persona che si riportava i più di due fogli di carta nutrire il Gemma però aveva la lucidità la forza e la determinazione la leadership di determinare la linea di commentarla proporla i suoi a dipendenti compaia eccetera e a a realizzarla io non ero in grado cioè la la la il loro rapporto per esempio sulla politica estera è chiarissimo su questo se le vediamo questa Andreotti erano volato sì e anche sulla politica estera ha una biblioteca
E canti era sempre fregato perché era più informato luglio del
Però poi avvenne la lucidità di un rapporto per esempio sulla situato la vicenda mediorientale era era di tutti e due bella mossa la graniticità la determinazione dall'uscita dal coraggio
Della del di quello che allora il presidente del Consiglio cioè mica fai a me dieci andiamo dentro questa vicenda comunque sotto acciaio cioè facciamo parlare ma allora non c'erano i gesti e facemmo parlare De Simoni che dissero anche delle verità profonde come quella Pera che ho detto sul Andreotti perché non cambiavano però la la sostanza della nostra passione del tempo
Allora da allora dopo ventidue anni
E dopo tanto lavoro fatto per l'amor di Dio siamo arrivati al punto degli atti cioè ci sono i testi ci sono delle delle c'è una documentazione tale da farci rendere possibile dire finalmente una verità non sono passionale non solo fissata sul sulle nostre memorie ma anche reale
Queste quello che stabilendo e andiamo avanti su questo cioè c'è veramente un'apertura di Porta per la ricostruzione della politica del tempo che è questa della
Del fatto che ha essendo fallito tutto l'intermedio è possibile
Uno o forse ricostruire senza danni esagerati
Quello che avvenne e ricostruiti anche della moglie la storia di un popolo che ha diritto non solo di sapere quello che succede insomma di vivere
Il proprio passato con positività perché siano non può costruire un futuro questo è lo spirito con cui allora lavorammo con cui abbiamo lavorato io
Vi ringrazio in particolare cicchetto ore Galliani perché siete stati testimoni come no cui di questa vicenda e mi siete stati adesso Galigani Peppino un po'meno ma insomma vicini affettuosamente colloquiali dobbiamo andare avanti così
Allora nel ringraziare Gennaro Acquaviva per averci ospitato io ringrazio professor Antonio persone in primis Autore coautore di questo libro Craxi il ruolo dell'Italia nel sistema internazionale
Pubblicato dal Mulino e ne hanno discusso professor Lucarelli
E poi due politici di razza come Gargani
Cicchitto ringrazio tutti i partecipanti ringrazio anche i collaboratori di Gennaro Acquaviva
Grazie a Weston Giulia che ha griglia esagonale di una generale ringraziamo la quello è il servizio pubblico non acchiappa internet nella concretezza quindi
E naturalmente un saluto a questo punto anche agli ascoltatori video ascoltatori di radio radicale alla prossima no Presidente va bene grazie come

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Presentazione del libro promosso dalla Fondazione Socialismo a cura di Antonio Varsori e Gennaro Acquaviva "Craxi e il ruolo dell'Italia nel sistema internazionale" (Il Mulino)

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