Presentazione del libro di Igor Boni "L'Italia e l'Europa alla canna del gas. Energia, armi, propaganda. Il ricatto di Putin e le risposte dei Radicali" (Reality Book)

Allora grazie a tutti per essere venuti qui a Palazzo Civico cui Torino nella Sala delle Colonne dove presentiamo il libro che ha scritto il gol buoni
L'Italia Europa alla canna del gas territorio Italgas è evidente per tutti credo
Per più sprovveduto che questi periodo avesse letto non sulla televisione eccetera come presentare il vino e il lotto sento che tutti quanti voi lo conoscete comprando libro vedete poi situati di propria biografia FS italica italiani in questo momento e storicamente una figura radicare da associazioni detta quarto fino e
Polli eviti tantissime iniziative politiche eccetera nell'ultimo periodo sia e diciamo tra virgolette occupato più che specializzato sulla questione della guerra ma perché semplicemente i radicali si Doctor già prima
Cioè quando tutti hanno scoperto Putin
Ancora adesso c'è chi la santificazione di com'è in pericolo chi lo dà per morto senso che
Schiere tre forse lo dei Dogi più in realtà i radicali si indette impilati Cheney amara sin dall'inizio hanno denunciato
Emana fatti Putin e i suoi rapporti con partiti occidentali in particolare qui in Italia sia con la lega ecco il cinque stelle perché quella file vede come sono andati io dico solo una cosa quando non lo scorso quattro febbraio mai anniversario s'avvicina
E ci fu questa invasione
Dell'Ucraina parte dei russi
Nonostante tutte le avvisaglie precedenti nonostante di di divertimenti sta accadendo a katakana adesso cittadina o con griglia a vista così come Specification i telegiornali
Tant'è che quando il consiglio comunale
Presentammo degli ordini del giorno ci fu subito oltre al giorno per la pace
Senza dire nulla è l'ordine del giorno quel foto atto comunque dove uno fu detto di togliere il riferimento al loro domo
Cristo sapeva cos'era
E che pochi lo sapevano no così gravoso propaganda anticomunista per capirci e due è las la fase in cui diceva che si evitava il consiglio comunale invita ritiene che si debbano fare sanzioni da parte dell'Europa
Dell'Italia dico Forza Russia era
Volevo che il senso molti voleva lui si è tolto perché le sanzioni dove ovviamente la fortuna fortuna
Ovviamente fu il giorno dopo l'Europa decise le sanzioni ritagli in qualche modo se ne vuole tutto questo andato dove particolare fa capire come così gli occupati Torino bipartitico politici che trovino deismo così un esempio edificante dico credo razza succede poi mentre altre parti c'è un portento attenzione può andare a piedi con il mondo politico più in Consiglio Comunale di Torino comunque ha un suo peso e a dei personaggi tipi di politica
Ne mastica son cresciuti e molti hanno avuto ruoli anche importante a livello torinese regionale e nazionale della faccenda sessanta
Ritenevo una cosa banale così tanto è vero che la gravità della situazione non era percepita per niente e in quegli ordini del giorno approvati si principi da allora non abbiamo trovato nulla
Scusi guarito io nonostante le manifestazioni nonostante cose
Io all'epoca disse la bandiera fino al pennone fu tolta subito indotta per cui non duro volto sto a fa capire come su questa vicenda nonostante tutto c'è bisogno di formazione e credo che questo libro sia importante perché dice molte cose che molte di queste forse molti di voi riconoscono ma moltissime altre meno vuole conoscete ecco perché io ritengo importante e inviterei subito a dare la parola adesso qui
Il Palalido per l'ultimo ovviamente commessi
Conviene in queste riunioni tra Silvia Giulio chi dei due muore comincia
Cavaliere come gioco dicendomi sensibilità si erano alla fine hanno portato collegio si comunque vari va bene grazie alla intanto ringraziamo Silvio viale che è capogruppo della del Gruppo Lista civica Torino che ha consentito questo incontro in questa fa la prestigiosa che quindi abbiamo diciamo il la il Comune di Torino che dal coi suoi involontariamente suo beneplacito questa
Questo a questa pubblicazione che come ha detto Silvio un un libro appena pubblicato dalla casa editrice Reality buco che è un po'una casa editrice diciamo militante perché pubblica ho preso nel suo catalogo però libri che altri non pubblicare il vero ed è un bel libro appena uscito dalla dalle rotative
E e che per ritrovare qui in in anteprima oltre che su la libreria e nei nei vari portali di
Di editoria è un libro importante è chiara
Mi permetto di dire una prefazione altrettanto importante oltre la all'Autore che quella di ammazza fesso ma è una prefazione importante poi dirò dopo perché il libro lo diceva Silvio prima una è un'occasione speciale perché mette insieme argomenti che in Italia non vengono generalmente trattati menti almeno dall'inizio della guerra in Ucraina in Italia c'è un fenomeno un po'particolare rispetto alla all'Europa in generale che quello per cui il tema Russia e quindi di conseguenza il tema Ucraina viene trattato da un punto di vista decisamente volontariamente o involontariamente filorusso questo per una vicinanza storica che andrebbe indagata ma che nei fatti ancora oggi far sì che nell'opinione pubblica in generale non ci sia una neanche una una vicinanza empatica rispetto a quello che sta accadendo al popolo ucraino negli altri paesi europei le istituzioni e i cittadini affliggono le ma le bandiere della dell'Ucraina i monumenti e le istituzioni Palazzi istituzionali vengono illuminati con i colori della bandiera ucraina in Italia questo accade molto molto di rado perché perché c'è nulla
Una certa resistenza nella vorrei per riconoscere senza ombra di dubbio perché è senza ombra di dubbio una responsabilità della Russia di Vladimir Putin ma rispetto a quanto sta accadendo
In Ucraina ormai da quasi un anno
Igor Boni che si diceva presidente di radicali italiani a credo
Poi ce lo confermerà cominciato a mettere insieme i testi di questo libro che raccoglie in diversi capitoli vari aspetti della questione credo prima dell'inizio della della guerra quindi è stato lui stesso colto un po'forse di sorpresa ma forse neanche troppo nell'accelerarsi del degli eventi e credo che il suo intento sia stato quello intanto di far conoscere quanto i radicali hanno fatto da oltre vent'anni qui vengono analizzati tutti gli anni dall'inizio della diciamo delle era Putin ha quindi da fine mille novecentonovantanove a oggi i radicali però hanno un interesse rispetto a quanto accade nei nei Paesi che erano ancora Unione Sovietica appunto dal
Dall'epoca partito radicale aveva se di
Sue sedi proprie in ogni Paese dell'ex Unione Sovietica e quindi anche a Mosca
Nel mese di febbraio il ventisette febbraio ricorre per noi un anniversario ai radicali un anniversario
Tragico importante perché il nostro compagno Andrea Tamburi che i radicali torinese l'ho conosciuto bene perché ha frequentato le nostre sedi anche qui è stato ucciso proprio nelle strade i Mosca in una circostanza mai del tutto chiarita e questo per dire che è l'interesse dei radicali per quanto accadeva che accade in in Russia e appunto nell'ex Unione Sovietica è sempre stato molto vivo nel momento in cui Vladimir Putin arriva al potere il nostro interesse e la nostra attenzione di conseguenza ansie acceso ancora di più perché è stato immediatamente evidente che Putin ma stava riportando
Quello che poi a tutti gli effetti un regime esattamente dove era nel momento in cui l'Unione Sovietica
Implosa ha scatenato nei confronti della Cecenia una piccolissima Repubblica una guerra d'aggressione senza precedenti con un numero di morti e di distruzione ripeto senza precedenti in Europa ma non solo posso dire che i radicali sono stati gli unici a provare mantenere accesa una luce rispetto a quanto accadeva e noi dicevamo
Qualcosa che dirlo oggi sembra quasi arrogante dicevamo se l'Occidente non si occupa di quello che sta accadendo in Cecenia
Ne pagherà le conseguenze ed è purtroppo esattamente quello che accaduto perché
Nasconde la il suo con il suo esercito a
Si è esercitato con la Cecenia nel fare qualcosa che poi ha replicato all'ennesima potenza prima Georgia e poi appunto in Ucraina una querela ucraina che non e nata non si è scatenata un anno fa ma che è nata ben prima nel due mila quattordici e noi ancora già nel due mila quattordici dicevamo che quell'aggressione
Diciamo si dice a bassa intensità prima con lacrime per con il Donbass era qualcosa del quale bisognava occuparsene non dovevamo non governa l'Occidente
A lasciare che il fatto compiuto rimanesse rimanesse tale noi in particolare qui a Torino abbiamo condotto in questi anni numerose iniziative
Dalle manifestazione gli scioperi della fame agli iniziative parlamentari e
E quindi quando un anno fa è accaduto quello che quasi nessuno si aspettava io ricordo ricorderete anche voi che ancora qualche giorno prima
Molti osservatori dicevano che assolutamente non si sarebbe verificato alcun tipo di aggressione e con gli osservatori oggi sono ancora in televisione a spiegarci che cosa sta accadendo e questo ha dell'incredibile
E
E quindi per tornare al al libro di colui parte da tutte le iniziative che in quella di cali hanno fatto in questi anni per spiegare quello che poteva essere
Compresso e non è stato compreso ma anche quello che poteva essere fatto e non è stato fatto ma che potrà essere ancora fatto c'è un aspetto fondamentale e prioritario della deliberò che quindi un uno dei temi principale che è quello energetico perché la questione energetiche quella che
I cittadini italiani che non vogliono vedere quanto sta accadendo però poi subiranno e che quindi dovranno comprendere ma poi c'è la questione della propaganda e qui torno a quello che dicevo all'inizio l'importanza della del contributo di Anna Za fiesolana da sei sopra da fa insomma è una delle persone
Sia un'attenzione una sensibilità rispetto ai fatti che sta che sono cadute che stanno accadendo
E che per fortuna oggi a un giornale per esempio la stampa che le consente di iscrivere quasi quotidianamente ma che dovrebbe essere in televisione tutti i giorni e invece in televisione c'è chi di quanto sta accadendo non
Non sa o non vuole cogliere gli aspetti che invece sono fondamentali anche per questo motivo il libero di Igor importante ed è importante che circoli e credo che lui sia stato avvantaggiato nella nella nello scrivere perché una persona come Giulio non farete a cui darò la parola a
A brevissimo ha nel tempo messo insieme una serie di
Di fatti e di notizie che abbiamo racchiuso in una mini dossier che trovate in un altro libro che l'associazione radicale Aglietta ha e che quindi se volete potete recuperare
è un venticinque aprile anche per l'Ucraina sono gli atti di un convegno che abbiamo tenuto proprio il venticinque aprile scorso
Per omaggiare anche la resistenza Ucraina c'è appunto un dossier che raccoglie venti anni di iniziative radicali sul tema Russia Putin e quindi Ucraina quindi quello sì è che è un po'raccoglie data per data quanto abbiamo fatto è in qualche modo sviluppato in modo più boh organico nella nel giugno chiudo dicendo che Igor Boni non è nuova iniziative editoriali
Ma è la prima volta che si cimenta con un testo politico quindi rispetto alla sua una delle sue attività
A che non sono propriamente degli Hobbit artigli occupano parecchio tempo
Penso che sia bello che sia riuscito anche a metterlo un po'nero su bianco che abbia trovato una casa editrice che gliela consentito grazie
Un evento due libri adesso passiamo non ha secondo lei possiamo agile pamphlet diceva certamente molto da dirci
Grazie Silvio ma io sono contento di essermi qua anche perché come sapete come forse sapete il sindaco di Torino Lorusso
Prima di essere il sindaco e la professore universitario al Politecnico e teneva i rapporti del Politecnico con Gazprom con la Russia e fosse da questo forse peraltro non ha ancora firmato l'appello che invito voglia firmare per all'incriminazione incriminazione di Vladimir Putin al tribunale dell'Aja pulite firmare su radicali punto it tornando al Libor naturalmente mi sono chiesto come fa a Igor Boni a fare tutte le cose che fa e quindi a fare anche questo e ha fatto una cosa fondamentali nel senso che stavo mi scuserete stavo padre o molto anche di me ma credo che dico a seguito le inietta nasce rispetto alla vicenda Telecom
Serbia cioè ha raccolto una serie di comunicati fatti nell'arco di anni e anni ed è riuscito ad aggiungo questo unico
è passato diciamo da zero a uno perché naturalmente il cittadino non può non ha tempo per ai riuscirà a recuperare
Decine e decine di di comunicati sui siti radicali ma forse sì speriamo ha il tempo di prendere un unico visivo
Agile io l'ho letto in due ore si legge molto facilmente e e ricco di informazioni ma testo molto agile non pesante a a a disposizione la portata di tutti e come dicevo ho trovato Tanini chi è cose parecchi punti di contatto con la vicenda Telekom Serbia io parlerò
Sul punto di Prodi perché parlare male di Salvini e Berlusconi con potere la Russia ora e lo sport nazionale lo fanno tutti qui ma lo facciamo solo noi adesso
C'è la fila invece secondo me sono stato molto contento per esempio di trovare in questo libro
O anche l'otto le pagine da pagina quarantacinque a pagina quarantanove
Una interrogazione che scrissi del due mila e sette i CFC presentare dall'allora deputato radicale presidente della commissione industria la Camera Daniele Capezzone
E dai deputati radicali della Rosa nel Pugno sulla vicenda che pochi conoscono ma che è molto significativa e a purtroppo avuto degli addentellati delle conseguenze molto gravi
Due mila e sette cosa succede che
Lo stato un russo mette in vendita
Punta le proprietà confiscati nel due mila e tre a Mikhail Khodorkovsky Mikhail Khodorkovskij nel due mila e tre era diciamo il magnate più potente della Russia
Finanziava anche partiti di opposizione
Poteva essere un competitore di Putin c'è a un certo punto lo arresta
Che naturalmente
Parliamo di magnati russi tra cui è facile anche imbastire delle accuse di frode fiscale eccetera lo mette in galera e dopo ci pensa tutte le proprietà di Yukos e quindi che la società petrolifera più grossa dello Stato dopo un po'di tempo quando le acque si calmano vengono messe in in vendita
E partecipano a quest'operazione di spoliazione vera e propria
Di un capitalista quindi UNESCO un esproprio non polenta io non me ne so poco di Stato anche ENI e ENEL che fanno
Possiamo dire cavalli di Troia possiamo dire utili idioti scegliete voi la cosa però cosa Lolo cosa fanno partecipano alle gare
Acquistano queste parte della Yukos e dopo qualche anno lo rivendono allo stato usò cioè appunti si passa da fare questa cosa
Adesso è facile parlarne all'epoca solamente l'avvocato di Khodorkovskij denuncio la cosa e con le poche notizie che riuscì ad acquisire mise su questo interrogativo interpellanza che son quattro paginette quindi spiegata molto bene ha detto alla cosa e quindi va ve la faccio breve ve la leggete quando sicuramente con pareti ripulite dalla e punto internazionali ma senza risposta
Purtroppo le cose si ripetono dieci anni prima nel novantasette
A feci anch'io un attimo locazione più breve questa in una una paginetta e la pace presentare all'unico parlamentare radicale del tempo che Vattimo migliore senatore sulla vicenda Telekom Serbia e qui ci siamo
Torniamo o a Bombarda che qua e là avevamo Milosevic che era potere traballante
Cosa fa Telecom Italia si presta a fare cavallo di Troia utile idiota scegliete voi come definire la cosa acquista il prima del quarantanove per cento di Telecom Serbia poi sono arrivati anche i greci acquista il ventinove per cento lei venti per cento i greci dando ottocento miliardi che esce a Milosevic
Con cui Milosevic paga le tensioni acquista anche armi in sale del suo potere
Anche allora come nel due mila sette solo un parlamentare radicale
Va Milio nel due mila e sette ore erano erano di più erano quattro cinque ma solo i radicali
Presenta un'interrogazione eventualmente rimaste senza risposta questa è la grande il grande Nord la grande nostra dannazione nel senso che noi arriviamo sempre non a babbo morto stava stava muovendo ma forse saremmo ancora riusciti se ci fosse l'informazione a impedire che il babbo morisse
Il Báb invece morto dopo qualche anno
Non per perché informazione sono risaliti c'è un lato spazio ma per motivi del tutto estranei su Telekom Serbia lo ricorderete uno scoop en abbastanza strano di Repubblica
Sotto elezioni del due mila uno e quella vicenda Igor Marini che porto alla possibilità a parlare di Telekom Serbia esattamente mi per esempio di fare anche un libro sulla vicenda e c'è uno che invece la guerra vedi ventiquattro febbraio l'aggressione di Putin all'Ucraina da far parlare di queste cose
Suppongo di
Per esempio mi ha stupito Talita tante cose che non sapevo legge Romano Prodi undici febbraio del due mila ventidue alla sette piazza pulita
Dichiara secondo me undici volumi a ventidue quindi siamo al tredici giorni solo prima l'aggressione russa all'Ucraina
Prodi secondo me dobbiamo tornare a un contratto a lungo termine con la Russia perché la Russia ha interesse a punteggi al CIM puntini dobbiamo essere fedeli membri della NATO ma abbiamo i nostri interessi che sono sacri
Cioè non sapessi che podio sapessi che Igor riporta bene le cose direi magari non so Miroglio Salvini invece accordi chiederò siamo ognuno di noi porta grandi contraddizioni per fortuna
Se c'è anzi si rifiuta di fare una cosa fondamentale forse non sapete che nel due mila otto quando Fini governo Berlusconi vi ricordate Virago del tesoriere scusate vi domando può di via ricorrete forse Mastella che fece cadere il governo si andò alle elezioni
E vinse di nuovo Berlusconi
Gazprom chiese accordi di fare lo faceva vedere bis scesero bislacche Gerhard Schroeder
Mi premier tedesco nel due mila e tre si dimette e sei mesi dopo diventa il factotum di gas comma per il South Stream
Al nord nord noto South Stream quindi gravida che ha gasdotto e collegava direttamente la Russia la Germania gasdotto sottomarino saltando Polonia Ucraina eccetera
Solo sei mesi dopo il sesto venga quindi con grandi credo interrogativi uno che deteneva segreti di Stato passa sei mesi dopo armi e bagagli compunti
La l'idea di gas con scudi chiederà a Prodi di fare la stessa cosa dice Loredana per il South Stream su assunto il South Stream
Che collega avere avrebbe collegato la Russia direttamente tramite la Turchia direttamente all'Italia Santa saltando assurdo Ucraina Polonia eccetera Poldi rifiuto quindi riuscì in questo caso di col grammatiche russi sicuramente con il peso che ha o Mario può dirlo ancora adesso ma figuriamoci del due mila otto sicuramente i progetti russi con avendo poco di come uomini immagine sarebbero stati molto più facilitati questo gli va dato atto non quindici stigmatizziamo la dichiarazione quater tipo di ritrova ma mettiamo anche in cascina questo grande rifiuto di Prodi rispetto poi nel mio utilmente anche alto rispetto alla allora guerra nella ex Jugoslavia per esempio l'uso delle bande paramilitari
Con questa differenza nella quelle penserà abbia prima fu l'esercito serbo ad attaccare poi si ritirò e mandavano avanti i paramilitari arcane ma anche gradisce che lo ricordo fino alla fine
Nel pagato con i soldi dell'esercito serbo che se anche la pensione dei serbi ma Karadzic negate bande paramilitari
In Ucraina è successo il contrario poi Ima
Ultima almeno davanti bande paramilitari che il don bus o i famosi omini verdi in crimini aveva ricordati quel quelli senza divisa senza segnali di riconoscimento poi quando ha visto che la situazione non reggeva ha fatto intervenire direttamente l'esercito e adesso abbiamo una situazione di esercito regolare uso più bande paramilitari dice indicativo vaghi e altri
Tornando invece passo bruscamente per noi vale rubare troppo tempo dal passato al presente e al futuro ma io mi sono dato tra le tante cose che giuste che scrive I Go
Questa frase per attuare la transizione ecologica non possiamo in alcun modo prescindere dalla casi azione energetica
Direi una fase su cui militare su questo però come radicali il problema è che fare perché
Non certamente tra colpa dico ma ci siamo un po'impantana Ando e su questo poi chiedo naturalmente Arrigo un commento su una stiamo guardando troppo a cosa fa ultima giù ultima generazione Greta Tumblr a dire i giovani eccetera secondo me invece dobbiamo fare i radicali anche su questo isolato fatto mettendo proprio usando un termine di Pasolini gettando produco con lotta anche in modo abbastanza simpatico per esempio rispetto alla siccità queste stati andato
Nel mezzo al Po cui l'Aldus ha ripreso la stura ecco proprio presentandosi in mezzo al fiume chiamante giornalistica poi con la recita vedono tornare secondo me a usare e a fare queste azioni
Io l'ho già detto per WhatsApp da Massimiliano Iervolino noi perduto amore mio intervento a congresso di Rimini lo dico qui stasera lo ripetevo al congresso ed Aglietta a cui siete tutti invitati questa domenica però Massimiliano Iervolino c'è molto bravo a molto attualmente a molte emozioni e molto preparato in materia ambientale deve però passare dall'esposizione di queste mozioni all'azione in modo molto semplice c'è per esempio questo decreto
Che deve fare il governo prima fissare il i siti dove verranno sviluppate le energie rinnovabili doveva votare ancora col governo Draghi
Già all'epoca dissi a Massimiliano facciamo una manifestazione sotto il ministero dell'Ambiente
Per chiedere che venga approvato questo decreto è una cosa che non ci vuole non bisogna essere ubriaca Capirola la capisce la casalinga di Voghera di cui è primo ritenga di tutti dobbiamo usare questo cose molto semplici idolo in mezzo al Po
Le apollineo sotto il ministero dell'Ambiente ma che vengano accattivante dalle persone dobbiamo smetterla nel fantomatici i cosiddetti sulle facciate inseguendo ultima generazione su questo sarebbe interessante sapere cosa ne pensa Igor Boni
Seguiamo l'ultima generazione siamo futura generazione di mandare in campo denunciò andiamo quindi abbiam bisogno di questo di questo questo a parte abbattute fatto molto bene a ricordare come giudico di Diego ci sono proprio
Trent'anni e che riguarda la vicenda tutti in un secondo radicali di soli aggiungere alcune cose prenditela Pannella come una volta disse non può avevamo ragione
Avevamo ragione e questo ha ragione non c'è ancora riconosciuta anche se il silenzio è già qualcosa ecco adesso dopo queste presentazioni
Ringrazio l'assessore purché che vedo Iwata
Adesso che cui Torino assessore a Cultura per chi non la conoscesse ma
La crisi è venuta
E attento
Non leggercelo ma dice nonostante no io comincio dicendo atti dedicato questo libro
Perché lo scritto all'inizio lo potete vedere dedicato innanzitutto ad Anna Politkovskaya delicato ad Anna Politkovskaya parte Anna Politkovskaya
Ha rappresentato e rappresenta ancora oggi
L'esempio di una cittadina russa che di fronte alla vergogna che Putin ha rappresentato dal mille novecentonovantanove in poi
Non solo ha reagito ma ammesso la sua vita al servizio di un'opposizione
Dando informazione libera informazione e per questo è stata uccisa esattamente nel compleanno di Putin perché chi la
Uccisa ha regalato la morte di Anna Politkovskaya a Vladimir Putin
Anna Politkovskaya non era radicale ma Illy praticato anche a quattro radicali che non ci sono più il primo Roma cambia fra che chi ha una lunga militanza radicale avuto la fortuna di poter conoscere a Torino dove è venuto più volte un bar cambia fra era ministro della sanità del governo ceceno
Legittimamente e democraticamente eletto guidato da Alan Maskhadov
Di fronte alla creazione russa al governo va in esilio non Maskhadov che rimane in Cecenia e un bar cambia gira l'Europa grazie anche radicali per raccontare quello che stava accadendo io l'ho già raccontato valori dico perché
Qualcosa che mi ha colpito profondamente che ricordano sempre un bar cambia raccontava nella Groznyj distrutta dalle bombe
Di Putin rasa al suolo come vediamo essere oggi Mariù Polo ottante cita del Donbass occupato da dai russi
Raccontava che per costruire dei corridoi di fuga dalla città
I ragazzi di Groznyj si mettevano in fila e correvano uno dietro l'altro perché perché il terreno era minato quindi il primo esplodeva sulla mina il secondo splendeva sulla mina il terzo spendeva sulla mina a un certo punto
Dopo che erano morti o mutilati in un certo numero di ragazzi ceceni il corridoio era libero per la fuga di famiglie da prossimi va cambiata sapeva benissimo questo perché in quella Cecenia faceva il chirurgo amputa la riattaccava
E quindici raccontava immaginate con che emozione con che forza tutto questo marcando e poi è rientrato in Cecenia
Ed è morto di tumore un po'ormai un po'di anni fa è la prima persona la quale e dedicato questo dico la seconda persona già già citata si di Andrea Tamburi
Da Tamburi storico radicale toscano simpaticissimo radicale toscano che andò a Mosca in Russia a cercare di far crescerà il partito radicale transnazionale di allora e fu ucciso morì in situazioni mai mai mai chiarite ed era lì a fare campagna ovviamente per la democrazia in Russia contro la leva obbligatoria Russia per questo probabilmente morì una terza persona che forse motivo ricordano e Antonio Russo giornalista di Radio radicale che è morto ormai vent'anni fa aveva documentato utilizzo di armi proibite in Cecenia e in Georgia su torturato e ucciso dai servizi segreti russi
La quarta personale andrei Miron of compagno radicale dissidente
Russo che e e morto in Ucraina in don Bassano
Durante le fasi della guerra che citava luglio prima contro il paramilitari l'esercito irregolare russo che aveva attaccato don vasche Rando tredici mila morti prima della guerra iniziate il ventiquattro febbraio nel silenzio e nell'indifferenza di tutti
De Niro morto in uno scontro a fuoco tra le fazioni russe ucraine insieme ad Andrea rocche lì e di questo caso mai ce ne siamo occupati grazie soprattutto a Silvia perché di quella morte di un giorno che lì è stato condannato in primo grado
Di tali marchi uno soldato ucraino che poi anche grazie a a noi all'intervento di verità che abbiamo portato è stato assolto in appello e in Cassazione ed è oggi a combattere in don basti dalla dalla dal fronte dalle trincee del don Bassi collegato in diretta al nostro congresso di Rimini questo per dire il livello dello scontro
Che che abbiamo davanti e per ricordare un'altra cosa il fatto che Putin
Contro i radicali ha fatto cose concrete ed è stato sconfitto
Nel due mila Putin a lanciato all'ONU la richiesta di espulsione del partito radicale che era riconosciuto come organizzazione non governativa e quindi poteva entrare all'ONU per portare all'ONU dissidente infatti grazie a questa possibilità noi portavamo ceceni a parlare della violenza delle stragi dei crimini dei russi all'ONU
Putin accuso il partito radicale i radicali di pedofilia di traffico di droghe e e cercando di farci espellere dall'ONU con un lavoro diplomatico guidato da Marco Perduca da Emma Bonino
Non riuscimmo a maggioranza dei paesi a respingere la richiesta di espulsione di Vladimir Putin questo per dire che non è la nostra solo testimonianza e lotta politica concreta che ha anche una possibilità di di incidere
Arrivo al libro perché il libro ma il libro in qualche modo diciamo spinto più da un'esigenza personale che dalla volontà di farlo leggere
L'esigenza personale e quella che dopo ventidue anni che noi abbiamo fatto iniziative continuamente in particolare a Torino ma non solo a Torino
Perché ricordo Marco Cappato Mosca Yuri Guayana Mosca l'iniziativa a Bruxelles in giro per l'Europa
Dopo ventidue anni che le note iniziative indicavano chiaramente non solo quali erano i rischi ma anche quali erano le soluzioni di politica energetica e finirò dicendo qualcosa su questo
Rispetto alla propaganda che i russi fanno e hanno fatto di fronte ad ogni tornata elettorale referendaria o elettorale politica in Europa o negli Stati Uniti per condizionare i risultati investendo molti milioni di rubli ed abbiamo documentato anche grazie a Mauro voi artiglio
Da dove arrivano da dove arriva la propaganda dove erano gli uffici che lavoravano o con la propaganda chiedendo che l'Italia e l'Europa investisse molto denaro per fare contro propaganda nei confronti di Mosca dicevo dopo ventidue anni
Dove è stato detto tutto è stato indicato tutto ed è accaduto tutto quello che è stato detto di indicato
E in qualche modo che quel senso di impotenza che uno vive lo sfogo da qualche parte quindi ho detto beh scriviamolo mettiamo nero su bianco
Perché come diceva Sciascia la memoria delle per un futuro speriamo che posso aver c'era non tanto per avere il riconoscimento postumo di aveva avuto ragione ma perché quello che è accaduto possano essere d'insegnamento alle diplomazie occidentali all'Europa che occorre sempre non voltarsi dall'altra parte quando accadono cose di quella gravità perché in Cecenia
Una popolazione di un milione milioni di abitanti o poco più
La l'intervento assassino dell'esercito di Putin a ucciso dalle centocinquanta mila alle trecento mila persone quindi quando parliamo di decimazione parliamo di numeri di questa natura cioè centocinquanta mila trecento mila su un milione distruggendo assolutamente tutto l'Europa sapeva
L'Europa sapeva tutto ne avevamo un piano di pace
Che sostenevamo insieme ai ceceni l'abbiamo portato in giro per l'Europa senza ottenere i sostegni se l'Europa allora avesse avuto la reazione che oggi ha avuto sull'Ucraina e non ci sarebbe stata la Georgia
Non ci sarebbe stata la Siria con le distruzioni di Aleppo e il sostegno al macellaio Assad che ha distrutto e ucciso anche lì centinaia di migliaia di cittadini
Non ci sarebbe stata la Crimea non ci sarebbe stata l'Ucraina
Quindi diciamo c'è l'amarezza c'è anche la fierezza però di avere a differenza di altri fatto un'azione politica incisiva che ha saputo indicare una strada che la strada della democrazia dello stato di diritto che era stata la strada degli Stati Uniti d'Europa perché mai come adesso è evidente come per rispondere ad un'aggressione di questa natura serve un esercito comune serve una politica estera comune sui ricordate prima dell'invasione
C'era ma tronca andava a fare anticamera da Putin per poi essere ricevuto in un tavolo lungo cento metri uno da una parte o dall'altra
C'era lo stesso Draghi che telefonava c'era Boris Johnson ognuno che provava
A instaurare una trattativa diplomatica con con Putin evidentemente da una posizione di ultra debolezza proprio perché Putin
Rimane lì da vent'anni dall'altra parte a ventisette e ventotto staterelli con i loro governi coloro premier o presidenti che si alterano spesso tentano una trattativa per avere un vantaggio anche di visibilità e di prestigio rispetto agli altri occorre un'Europa politica con la politica estera comune una politica di difesa comune
E una diplomazia comune un esercito comune e questo penso che sia una delle battaglie che noi dobbiamo non fare perché la anche questa la facciamo da vent'anni ma provare a rilanciare in ogni modo sull'oggi
è evidente che è incredibile come l'informazione italiana in particolare in questo quasi hanno abbia dato voce spazio o a chi non ha mai parlato di Ucraina non ha mai detto nulla l'Ucraina o addirittura a chi oggi sostiene apertamente le posizioni folli criminali di Vladimir Putin mentre la voce radicale tranne rarissime eccezioni
è completamente estranea eppure noi oggi mettiamo sul tavolo di nuovo
Proposte politiche che sono proposte
Assolutamente
Realistiche e concrete la prima anche questa ricordo quando ci fu il mai D'Anna nel due mila e quattordici se ricordo bene la nostra proposta era Ucraina nell'Unione Europea macinate se fosse accaduto allora ucraina l'Unione europea
Il fatto che l'Ucraina fosse nell'Unione Europea sarebbe stato una barriera di difesa contro l'esercito l'esercito di Mosca
Quindi ucraina dell'Unione Europea al più presto e dall'altra parte intervento della giustizia internazionale lo facemmo per Milosevic raccogliendo quasi cento mila firme allora
Anche allora G.C. incontrava sorrideva ci dava una pacca sulle spalle c'è sì soliti dialisi radicali ben Milosevic
E stato col colpito da un mandato di cattura internazionale è stato arrestato è stato condotto in carcere è stato processato poi morto
Nel frattempo malissimo Milosevic sono andati in carcere Karadzic Brazzi c'è tutta la catena di comando serba la stessa cosa
Serve che accada per Putin
Per Lambro poter tutta la catena di comando che oggi deve essere giudicata da un tribunale internazionale perché si sono macchiati di crimini di guerra e di crimini contro l'umanità e non esiste
Pace senza Giustizia quindi serve passare attraverso un processo per poi instaurare un percorso di pace che non può che vedere l'Ucraina integra tutta perché non esiste che si vada a influire sui confini con le armi con referendum farsa
E via dicendo quindi la resistenza Ucraina oggi è resistenza europea chi combatte in Ucraina combatte per noi
Io lo ripeto sempre larghe e assolutamente così quelle la frontiera dove decine di migliaia di soldati ucraini stanno morendo per la democrazia europea per la libertà europea ovviamente loro lottano
Essenzialmente per la democrazia per la libertà dell'Ucraina ma quella lotta e la nostra lotta e quindi si deve dare il massimo del sostegno possibile quindi questo libro
E sarà anche uno strumento di iniziativa politica per ridire mille volte questa cosa perché ne sono assolutamente convinto tutto quello che verrà raccolto nella vendita del libro sarà investito in campagne politiche per per l'Europa in Ucraina libera contro la Russia gli ultimi due cose che dico sono la prima che penso che in questa fase politica nei prossimi anni guardando al futuro
Si sta creando sempre di più una un solco gigantesco tra le democrazie rappresentate da l'Europa dagli Stati Uniti da da tutte le democrazie del mondo pur nella loro imperfezione lentezza farraginosità e via dicendo ma dall'altra parte ci sono le dittature
Come quella russa la dittatura cinese e lo scontro dei prossimi anni sarà proprio tra chi vuole libertà libertà d'informazione Stato di diritto e libertà di scelta per se stesso possibilità di scegliere i propri governanti influiranno ovviamente e dall'altra parte a regime teocratico siccome l'Iran comunisti o pseudo comunisti
Come la Cina dittatoriali come la Russia che invece vogliono reprimere
I propri cittadini e colpiscono modelli perché Putin lo dice in modo aperto no l'Ucraina e la Natta all'obiettivo e distruggere il liberalismo distrugge la libertà distruggere la democrazia distruggere lo Stato di diritto e affermare la propria potenza contro gli oppositori giornalisti che vengono uccise questo lo scontro
Che le democrazie devono affrontare e noi faremo di tutto per dare nel nostro piccolo un contributo solo che se l'energetica e l'ultima cosa che dico
E evidente per l'Italia che per la Germania dicevamo con Roberto prima
E senza soprattutto per l'Italia per la Germania la follia che è stata perseguita consegnando all'ENI di Scaroni la politica estera che è diventata la politica energetica di Gazprom che aveva lo scopo di mettere sotto scacco sotto ricatto nostro Paese e anche qua non è che lo diciamo oggi se leggete il libro ci sono dichiarazioni nostre di dieci anni fa di quindici anni fa dove dicevamo esattamente questo e il fatto di essersi legati a Putin per oltre il quaranta per cento dell'importazione di gas
E la Germania ancora di più è stato una follia assoluta
Che avremmo potuto evitare non con la bacchetta magica ma con un percorso di differenziazione degli ingressi del gas se parliamo di gas quindi chi diceva no al tatto ve lo ricordate il gasdotto che arrivava in Puglia
Campagna incredibili a cominciare da Emiliano che ne sosteneva quelle campagne poi per fortuna l'età è stato fatto ma nel libro riportato il sito dei notato che cosa dicevano
E che e e le follia che ho che che oggi sono ancora più evidenti di quelle dichiarazioni come ci dicevano era il gassificatore che avrebbero consentito di differenziare un po'gli ingressi con il gas liquefatto invece che da dei metanodotti di di Putin e ovviamente poi con l'obiettivo però di affrancarsi gradualmente dei combustibili fossili anche qua lo scritto nel del quando facemmo la Rosa nel pugno con con Prodi
Io proposi
Che ci fosse l'abbandono dei combustibili fossili non come alla cinque stelle abbandoniamo i combustibili fossili domani ma come una visione un percorso necessario perché evidente nell'Inter umanità non può continuare a consumare l'energia accumulata in miliardi di anni
Ed è quello che stiamo facendo in centocinquanta duecento anni
E quindi il mix energetico che può e deve comprendere anche l'energia nucleare con col col col nucleare come si dice adesso di nuova generazione o col futuro creare con le piccole centrali ma in un ragionamento e quarta nella purtroppo dobbiamo citare purtroppo per fortuna perché ce lo ha ripetuto come un mantra per decine di anni
E di livello almeno europeo una pianificazione energetica europea che quindi oggi
Dovrebbe prevedere presenti o che la Francia che ha puntato sul nucleare continuerà a puntare sul nucleare l'Italia che potrebbe diventare il la ab del gas fin quando c'è il gas ma comunque certamente il sud d'Europa rispetto al solare potrebbe incrementare moltissimo la produzione di energia come il nord Europa dal sole lo dovrebbe fare con il vento
E e via dicendo in un percorso di ragionamento che metta insieme
L'intero Europa e non ciascuno per conto proprio tutto questo per ora ci sta facendo piccoli tratti ultimissima cosa e il risparmio energetico che ha anche un altro aspetto che non è stato trattato e non è nelle coscienza di ciascuno di noi
Europei che abbiamo l'idea che l'energia ci sia per sempre che sia indefinita e e infinita e invece questo non è anche sul bel libro non c'è
Diciamo un'analisi completa della parte energetica ma c'è un'analisi di quello che i radicali hanno proposto anche con molta dizionari età rispetto ad alcune fonti energetiche tipo l'eolico proposta Enrico che non so se molti di voi sanno di cosa si tratti però anche questo è un tema fondamentale perché transizione energetica traditore ecologica ma è democrazia Stato di diritto grazie
Credo
Temevo che alla canna del gas non parlasse del gas alla fine invece abbiamo recuperato parlando appunto l'aspetto del gettito eccetera bene abbiamo un po'di tempo per cui ci sono qualche domanda commenti
Sulle cose dette perché non so chi di voi abbia già letto libero e abbia qui delle cose precise però sulla questione c'è molto da dire soprattutto
C'è molto da fare
Questo imporre il proprio soprattutto Tosio Periodo perché tutte le cose che sono potuti questo annoso finite
Non finiranno presto c'è una certo evoluzione ho visto che per citarne Emiliano dal nuovo Khattab è tornato hanno trivelle invece maniera nel senso chiaramente
Sì Coccoluto del no da qualche cosa difficile sembra quasi a questo esistenziale
Al di là della sul tavolo ricordate gli ulivi le spiagge il turismo tutto quello che se ha detto oggi primissimo ne parlano tutti bene sotto che non è accaduto nulla di questo atteso la domanda visto che Giulio mi ha sua storicità dice non mi ha risposto su cosa dovevo fare i radicali arroganza la risposta non è banale
Però dico come questo
Gruppi come ultima generazione
Diciamo
Propagandano come a mio avviso come non violenza disobbedienza civile qualcosa che non ha nulla a che vedere né con la non violenza né con la disobbedienza civile
E mostrano azioni che secondo me sono conseguenti più da un aspetto di disperazione nel senso che di fronte alla tragedia che vedono e che io con condivido perché sono convinto che occorrono delle modifiche radicali incredibili rispetto anche alla alla modalità di di di costruzione della nostra società e di consumo Della perché qui la società stanno attuando
E diciamo di fronte quella disperazione fanno degli atti dimostrativi che hanno l'obiettivo di attirare l'attenzione ma non hanno la proposta politica
E la proposta politica pro purtroppo non è così banale non è semplificarli no perché quando diciamo che non esiste io vi sono contro chi dice
Energie rinnovabili è la soluzione contro chi dice il nucleare e la soluzione perché la soluzione che ne sono sicurissimo e mix di soluzioni è un insieme di soluzioni sono tutte insieme le soluzioni è difficile trovare una chiave però provando a tirare qualche filo per esempio utilizzare la non violenza alla radicale per imporre a questo governo
Di individuare le aree idonee dove installare i settanta gigawatt di energia rinnovabili o di fare quello che il piano sul risparmio energetico presentato
Dal ministro
Cingolani del governo Draghi che molto specifico rispetto ai consumi nelle nostre case rispetto ai consumi nei cicli produttivi
E un piano che per darvi un'idea a Bari risparmiare tra i due e i quattro
Trasformandoli Indias miliardi di metri cubi di gastriti una cifra importante e quel piano prevedeva stanziamenti per fare anche campagne molto pressanti di informazione e di informazione ai cittadini non ci sono eppure sono previste nel piano
I radicali sono quelli che dicono tu hai fatto quella legge tu hai fatto quella proposta tu hai fatto quel piano ora lo rispetti
E per farglielo rispettare c'è l'azione non violenta su questo secondo me possiamo riflettere provare a tirare qualche filo non è la soluzione ma è un pezzettino
Simbolico magari di una soluzione anche alternativa nel metodo a quella che usa ultima generazione
Nei ove vi siano abbiamo congelato tosse vieni qui ti facciamo dipende anche dagli radicale che ringraziamo eterno ringraziato aveva dichiarato cioè
Particolare il suo operatore che ormai habitué via Torino
Emiliano grandissimi Viviano
Vado allora io ho letto il libro e non ci ho messo due ora
D'altra parte tu hai no è perché qui Manfredi citato ventitré vola senza e quindi è chiaro che questo facilita molto le cose libere molto complesso e la domanda è perché è vero che il problema nostro
Io non sono un radicale ma ovviamente simpatizzano sono di più Europa eccetera eccetera quindi sostanzialmente vi sono delle visioni comuni
E la domanda è perché tutto quello questo che è successo è successo
Perché
Io per esempio che credo di avere una certa coscienza politica e una certa militanza alcune cose le ho vissute ma non me ne sono accorto
Cioè perché per esempio quando si parla di transizione ecologica energetica anzi la transizione energetiche è diventata una transazione energetica perché tutto quello che ENI e Gazzi fronte ENI
E ENEL
In nome e per conto anche del popolo italiano perché tra golden share quanta praticamente siamo dentro a questi elementi non è che lì è un soggetto terzo un soggetto che opera in nome e per conto del governo italiano e quindi di tutti noi cioè perché ha fatto le porcheria che ha fatto e cioè perché io per esempio non me ne sono accorto naturalmente la risposta perché tu sei un imbecille forse dovresti essere un po'più sveglio cioè queste cose qui sono tutte argomenti che in qualche modo vanno a toccare
Questo modo che ci siamo dati di vivere che è quello che prevede che ci abbiamo in mano il telefonino faccio rispondiamo diciotto mesi alla allora cinquantaquattro corsa al minuto
E poi però alla fine pur sapendo più cose o pensando di sapere più cose di un tempo in realtà ne soffriamo di meno
Considerazione che se volete sono banalissime ma mi veniva voglia di dirlo io ho trovato molto interessante invece per quanto riguarda le prospettive perché tu ovviamente per tre quarti del libro o due terzi del libro fai il ragionamento puntuale con tutta una serie di elementi estremamente interessanti che ci danno la la la l'elemento temporale di cosa è successo nel tempo in questi venticinque trenta anni
Poi però giustamente Chan quell'aspetto di proposta per esempio io personalmente sono o un pregiudizio nei confronti del nucleare ok poi in realtà dato che non sono un tecnico non sono in genere non sono nulla mi domando se quello che abbiamo a suo tempo fatto come referendum sul nucleare avesse avuto senso oppure no io penso di sì però
Sei però voglio dire non avevamo come corpo elettorale forse una cognizione
Matto dice una cosa estremamente importante cioè quello che ne sappiamo tutti che per esempio le risorse energetiche che sono contenute nel profondo della terra in materia di petrolio e di gas primo poi spariranno tra cento duecento trecento anni
Nel caso del dell'uranio spariscono molto prima cioè quindi centrali tu dici settant'anni mettiamo che magari non sia vero che sia ottanta o cento anni c'è per costruire una centrale nucleare ci mettiamo già quindici
E non Nan noi facciamo un errore che traguardiamo tutti questi aspetti della complessità del modo di vivere che abbiamo noi sulla base della nostra esistenza sul pianeta cioè noi viviamo quando va bene novant'anni e cento anni Segre
Riesce a superare la
Anche due sei però poi il nostro la nostra partecipazione agli interessi collettivi dopo cento anni finisce ora per quanto riguarda questi fenomeni che riguardano l'avvenire dei nostri figli dei nostri nipoti pronipoti
Deve costringerci ad essere un pochino più ragionevoli se sappiamo che il petrolio tra trecento anni finirà forse è meglio che oggi cominciamo trovare delle soluzioni tramite le cosiddette energie alternative se sappiamo che l'uranio finirà salvo che poi Robert non si dica che i contorni o si può fare qualcosa di diverso oppure non si arrivi finalmente alla famosa fusione nucleare
Che però allo stato attuale dei fatti credo che siamo a un livello non solo di sperimentazione Marguerite
Addirittura molto prima allora vuol dire che dobbiamo cercare
Delle soluzioni che siano l'utilizzazione dei rinnovabili che come giustamente dici tu non sono non saranno la soluzione unica possibile almeno nel corso dei prossimi
Dieci venti trenta ho cinquant'anni quindi scusate questo
Pot-pourri di di informazioni che vi ho dato ma
La domanda rimane perché cioè perché noi non siamo stati capaci perché noi abbiamo impostato no insorge il giornale del verme non siamo stati capaci arditi ad ad a vere delle esatte percezione in relazione alla esatta realtà dei fatti cioè quando ci veniva proposto la Cecenia ecco il discorso il dibattito sulla Cecenia che ha inondato
La televisione i giornali per anni in quegli anni e oggi l'Ucraina noi pensiamo che l'Ucraina sia un un problema che riguarda esclusivamente gli ucraini no giustamente Igor dice che l'Ucraina è il Baluardo
Perché la stessa Europa non subisca
Chiudo dicendo questa mattina ho sentito Radio anch'io quella trasmissione di Zanchini non so se qualcuno lo sente panchine un un un giornalista abbastanza puntuale intelligente
Alla domanda dell'ennesimo ascoltatore
Che vediamo sui sociale e vediamo anche sui giornali che noi diamo troppe armi alla all'Ucraina che noi finanziamo con i soldi nostri
E Loi va prendere il
Un documento dove dice allora
Il primo fornitore di armi all'Ucraina sono gli Stati Uniti d'America il secondo sono l'Inghilterra cioè la Gran Bretagna il terzo la Germania il numero degli Stati che partecipa alla a Fo a contribuire con le armi sono circa una cinquantina e noi siamo al quarantacinquesimo posto quindi vuol dire che il sistema informativo del nostro Paese è un sistema informativo basato sulla fuffa
E quindi la domanda
Questo la Regione
è vero che per due giorni dal discusso sulla possibilità di fare i pendolari Napoli a Mila no parte ad alta velocità cosa che chiunque ho preso il treno sarebbe impossibile ma eppure la scritta giornali Emilia è delle tigri
Il dubbio forse da Buffon attuato escluso ma noto ISO sconti speciali come se le Ferrovie conti speciali a chi bastava sono andate sul sito e trovarci Gatti perché interventi io prima di dare la parola all'ospedale ci sia qualche altro commento bravissimo vieni qua
Sì
Vai eletto libero
Sì no quando a una domanda molto facile foss'anche difficile per avere una politica energetica europea basta già l'Europa che abbiamo adesso
O ci vorrebbe Europa federale
è ovvio che probabilmente basterebbe anche adesso però secondo me
Proprio ci facciamo un discorso pratico sarà praticamente impossibile con questa Europa riuscire a ad arrivarci
Niente quindi in questa questa scelta vivili campo non
Grazie per parità di genere imparziale Turin viennese offerta e poi nell'alternanza
Va
Se il problema del business della stilista
No va bene volevo ho sentito il commento atto del primo intervento
E non è strettamente legate al libro che purtroppo non ho ancora letto ma sono molto interessata legge ma riguardano alcun tema che mi sta abbastanza a cuore che invece l'utilizzo del nucleare come mezzo alternativo riuscire a non esclusivo ma mezzo alternativo al a riuscire a arrivare a un una transizione energetica e ecologica
Volevo solo appunto puntualizzare che non è vero che l'uranio finirà in ottant'anni perché per per fortuna è uno degli elementi più presenti sul nostro pianeta soprattutto negli oceani quindi non c'è ci arriverà anche adesso non è ecco la economicamente
Vantaggiose estrarlo dagli oceani ma nel momento in cui ci sarà una richiesta di uranio
Sarà anche possibile avere un ritorno economico da questo tipo di distrazione se vogliamo
E poi volevo fare una puntualizzazione su quello che sono le rinnovabili che sono sicuramente una una grande speranza ma che non bisogna confondere come una risorsa a impatto zero perché purtroppo hanno bisogno di in materia mai materiali che in questo momento vengono principalmente estratti in Cina che purtroppo non è proprio l'esempio di Endine invoca sia che
Che ci la del dei paesi più democratico ci sia ecco quindi non vorrei che
Questo nostro puntare alle rinnovabili in modo così esclusivo poi non ci porti a una dipendenza invece da una Cina che non è una Russia però però siamo abbastanza fratelli mano nella mano quindi di nuovo sicuramente importante di diversificare
Aprire finalmente anche in Italia nucleare perché e assurdo che abbiamo chiuso la porta a questo a questa tecnologia
Un po'per partito preso ecco se vogliamo
E con questo è se volete non consiglio per chi vuole un libro su questo tema scritto da una un autore Cass molto presenti sui ciò sui sociale e che appena uscito si chiama l'avvocato dell'atomo indifesa dell'atomo appunto quindi che può essere anche un tema di discussione secondo me nel mondo radicale di informazione perché è un libro principalmente informativo quindi
Sala
Grazie
Allora tu e quel gradino ecco cane no però
C'era una sera allora intanto io ringrazio Boni per leader per questo libro che non ho letto
Ma che conoscendo i leader verso la lucidità sinceramente ci consegna un pezzo di coscienza che tutti noi ci siamo un po'persi negli anni quindi la ringrazio di questo allora io quando si parla di rinnovabili volevo portare una testimonianza di un convegno che sarà andata in onda vent'anni fa al Politecnico
Dove Rubbia poco prima di morire ha presentato un suo progetto di cui purtroppo non si è mai più parlato e non ho mai più sentito però io in questa sede Picoco approviamo a ricordarlo
Allora Rubbia ha fatto ha proiettato una cartina del Sahara
Lui aveva idea che la è ancora vivo avere comunque scusate non sapeva come fare assoluta scomparso pensavo fosse mancato va be
E comunque ha presentato questa carta ha detto l'energia che arriva sulla Terra attraverso il sole l'energia più pulita che noi abbiamo e dell'Energia che ha costituito nel passato il petrolio e gas quello che noi oggi utilizziamo in modo così rapido
Ha fatto questa carta essa detto se noi mettessimo una tipologia che si chiama solare termo dinamico
Un quadrato che mi pare di ricordare trecento chilometri per trecento chilometri era in grado di soddisfare l'Energia che in quel momento il mondo sta dando i vent'anni fa consumava
Dentro questo quadrato un quadrato più piccolo non ricordo non ricordo lato era invece la superficie necessaria per alimentare quello che avrebbe che quello che consumava in quel momento Europa
Fine del mio intervento ecco io questa cosa l'ho persa io non mi occupo in maniera Diretta sempre sono via rinnovabile ogni tanto ci passo questa questa testimonianza che volevo portare crimini nel mix di cose chissà che un giorno qualcuno non tirino fuori questa questa idea che mi sembrava abbastanza intelligente grazie
Rino vieni
Se c'è qualcun altro alzate la mano ditemelo detta chiudo il giro degli oratori
Chiudiamo
Sì volevo dire soltanto anch'io questo e a differenza di quello che diceva Marco cavalletto io trovo che questo sia un momento io ideale che non c'è non non c'è mai stato credo nella storia devono OPA cioè un fronte così vasto
Convinto contro contro la Russia
L'Occidente non solo l'Occidente unito si stanno spendendo cifre enormi per sostenere l'Ucraina eccetera il problema e quanto potrà durare questo e se la Russia come ci ha raccontato esempio Marco Ottaviani nel suo libro non userà una differente strategia per colpire le nazioni alleate del dell'Ucraina le votazioni sono vicine si vota negli Stati Uniti in si doveva votare Gran Bretagna Germania eccetera la Russia farà qualcosa per cercare di influire su queste votazioni con altri governi parimenti attuazione sarà diverso in America ci fosse di nuovo un repubblicano alla Trump probabilmente l'American investirebbe tutto quello che sta investendo contratto fu quindi bisogna fare secondo me molta attenzione anche a a questo settore sede visto anche in Italia un intervento del del senatore leghista che c'è ma non non si può portare la Russia al allo sfascio quindi ci sto Putin asse ha senz'altro in Occidente una quinta colonna molto agguerrita e pronto a sostenerlo quindi secondo me bisogna tenere bene gli occhi aperti più che altro su questo perché il campo contro la Russia oggi vastissimo non c'è mai stato e su questo possiamo essere soddisfatti anche Jessica riceve c'è poca empatia beh certo magari in Lituania che temono più di ogni altra cosa riprese della Russia certo sono è un altro sentire ma in Italia bisogna ricordarsi che quando si proponeva una euromissili o cose di questo genere c'era mezzo paese che manifestava contro la NATO contro gli Stati Uniti contro i missili per la pace arcobaleno eccetera
Adesso anche gli ex comunisti insomma tranne poche eccezioni son tutti collocata in A quindi è veramente una momento d'oro
Grazie
Grazie prima in in qualche modo avete affrontato il tema della di in pratica Schröder no che dopo che appunto ha fatto il cancelliere
è andato a libro paga dei russi quasi un milione di euro all'anno era il il il il mandato però c'è un'altra diciamo colpevole che la Merkel
Che insomma lodata da tutti per la per la stabilità sull'euro
Ma non ha fatto nulla per andare a diversificare di gas russo sono legge appunto che al potere in mano mentre appunto è stata super brava in in in economia o anche se va bene anche gli aveva fra qualche limite per per per insomma andare a fare un passo in più per l'integrazione
E ed è un Paese pieno di contraddizioni e spengono il nucleare e aumentano il carbone si vanno a lamentare cioè noi abbiamo insomma
Quello che insomma abbiamo dibattito della bidella che va da danna da da mirano a Napoli ma anche loro penso che siano messi abbastanza male tu che ne pensi voti e se ne parli miei del nel libro dice della Merkel che io ho incominciato ma non ho ancora finito
Sarò se
Cosa che mi sembra importante stiamo
Stiamo entrando molto nella tecnologia nella novità per carità è importante perché sì qualche cosa da progetti così futuro e giusto che andiamo incontro però perché non parliamo anche dei ragazzi dei giovani di tanti che in questo momento
Sono attenti su questo discorso son migliaia se se se devo pensare a una potenza politica sorgente non vedono nessun partito
Vedo che i giovani stanno facendo qualche cosa per dire nel solito nome Greta si fa vedere in quella miniera dove hanno vignette o qualcosa del genere
Tutti ne parlano uno dice ma chi se ne frega non è vero farsi parlare sentirsi ascoltati una cosa molto importante io trovo che i radicali rischiano il contrario di sapere molto e non non essere evidenti
Mi stupisce conosco ingorda tanto tempo ruolo stimo per tante cose
E ho l'occasione di di poterlo stimare anche in un'altra veste regge sempre e cento tanto tanto
Un concentrato di lavoro che mi sembra troppo rimasto lì rispetto ai rischi che che che ha comportato e che nessuno se n'è accorto non non ha non ha girato a sufficienza e come invece con un
Con un
Un po'di voci intorno e forse l'occasione dei giovani fa ripensare a a una strategia che si potrebbe percorre mi sembra senza alternativa cercare di nuovo di essere pochissimi a parlare
E avendo ragione è una cosa fondamentale però mi sembra che siamo in un momento in cui non abbiamo più tempo ci illudiamo che il futuro ci sia che le energie si siano ma c'è anche l'inquinamento con le energie che stanno producendo tutto quello che sappiamo
E quindi noi proponiamo ai giovani delle cose che non reggeranno e c'è da pensare diversamente e non c'è nessuna politica che posso essere tua attuata se non c'è la gente che lo vuole sostenere la gente che vuole sostenere tra i giovani si può trovare mi sembra almeno
Nient'altro grazie
Allora
Al dovendo quindi Giulio sì gli assalti Volturno e andiamo subito
Alpi non all'ananas UniCredit do subito la parola però mi mi sembra che dal dibattito sembra quasi che si sia parlato di due livelli che invece la ricchezza di queste diverse ritrattare due argomenti apparentemente molto distanti ma che in realtà sono legati da un filo che è un filo di un ragionamento un filo anche di una attività politica che tiene appunto insieme una politica estera italiana quello che poteva fare quello che non ha fatto la politica ambientale energetica quello che si poteva fare non è stato fatto con una serie di proposta però le domande ci sono state e sono all'Autore e quindi dall'autore l'onere di rispondere
Corretta risposta anche la mia opinione non è non è la stranieri tasse tra semplicemente ovvio Pignone io allora due treni veloci il primo si è parlato non solo un intervento di informazione
Informazione è un perno centrale di tutto questo anche rispetto alla questione che dicevi tu Roberto adesso della de
L'essere in pochi malgrado ci sia un ragionamento un approfondimento importante
Beh l'informazione almeno nel nostro Paese è quella che conosciamo è stato l'informazione vergognosa è un informazione vergognosa non assolutamente all'altezza delle necessità e
Rispetto alla questione della Russia
Del di Putin si è dimostrata in questi oltre vent'anni un'informazione genuflesso già
Alla al governante di turno e in generale genuflesso alla Realpolitik perché se noi avessimo avuto molta più voce e non è che non ci abbiamo provato ci abbiamo provato
Ovviamente si poteva non dico fermare ma certamente dare una su uno strumento di conoscenza ai cittadini italiani che poteva essere utilizzato lo stesso cambia perché di citavo all'inizio diceva che la chiave per la Cecenia di allora era che l'informazione europea desse notizia di quello che accadeva in Cecenia
La notizia praticamente era totalmente assente anche se parlavamo di centinaia di migliaia di morti quindi questa è una prima chiave che vale un po'su tutto poi non sulla politica in generale ma anche sulla questione della conoscenza energetica
L'informazione italiana io penso sia agli ultimi posti
De la democrazia europee e ne paghiamo lo scotto la cosa di formazione e collegata alla propaganda russa anche qua si diceva
Cosa accadrà nelle prossime elezioni mere considerazioni sicuramente come è stata fatta nelle precedenti elezioni e da come è stato fatto da vent'anni c'è il tentativo un tentativo militare di influenzare le i dieci C d'elezioni politiche in tutti i Paesi in qualche caso si riesce in uscita a fare la break citarne uno degli esempi per esempio
In altri casi non si è riuscito a farlo Trump è un altro degli esempi
Ma il tentativo è costante
E perché l'Europa non mette come si dice adesso in piedi una task force che possa investendo milioni o miliardi di euro
Andare a contrastare l'informazione russa è una cosa assolutamente ma non per fare propaganda al contrario Covatta semplicemente smascherare questo tentativo che viene fatto in continuazione e che per e continuerà a essere fatto
Se ci fosse Trump negli Stati Uniti in questo momento avremmo probabilmente un'altra storia io concordo su questo e spero che non ci sia un futuro con Trump negli Stati Uniti non necessariamente perché repubblicano non perché proprio rappresenta
L'esempio peggiore dei di di governante di una grande potenza che sarebbe al servizio di fatto di Vladimir Putin sulla questione della
Dei giovani ho detto prima cioè è chiaro che noi speriamo di poter attirare molti giovani che dalla verità ci sono anche tanti giovani all'interno dei radicali più Europa sono le organizzazioni con le quali abbiamo che fare
Evidente che sulla questione ambientale c'è grande sensibilità come dicevo prima si rischia di passare dalla grande sensibilità ad azioni disperate come molti giovani stanno facendo
Che sono
Spesso delle azioni dimostrative o delle azioni che dicono no a qualcosa non si riesce a tirare il filo sulla proposta e li potremmo intervenire noi è molto più difficile però mobilitarsi sulla proposta di mobilitarsi contro qualcosa che
Che sta che sta avvenendo
Rispetto l'energia e sono convintissimo che il mix energetico quello che vince
Quindi io sono convintissimo che non si possa fare solo con l'energia rinnovabile Comics e c'è un dato di fatto oggi e sono convintissimo che non si può fare con loro solo con la regia nucleare contemporaneamente sono convintissimo che nel giro di poco tempo e non li combustibili fossili dobbiamo accantonare
Ma non esiste nessuna produzione energetica che si a costo zero cioè anche dovessimo su un'altra cosa che io se uno gira al cittadino comune chiede perché non ci sono le auto elettriche ma il giorno che ci saranno tutte auto elettriche
Ma ci saranno delle problematiche gigantesche dal punto di vista della dello smaltimento delle batterie del recupero dei materiali all'inizio faremmo un sacco di disastri poi pian piano si capirà come recuperare il sessanta e il settanta ottanta per cento dei materiali
Nel frattempo la ricerca produrrà altre cose quindi nulla è stabile no quindi mai come proprio dell'energia serve la laicità l'approccio laico cioè non ci deve essere ideologia del sì o l'ideologia del nostrano è proprio l'approccio laico sul nucleare
Io rivendico il referendum del mille novecentottantasette al cento per cento di rivendico intanto che lo dicevo proprio con l'avvocato dell'atomo facemmo un incontro grazie ad Andrea Lorenzo e ad altri amici che l'organizzatore
Quel referendum andavano affermare tanto non era un referendum sul no nucleare un referendum su alcuni aspetti che diciamo rendevano più complicato fare nucleare ma se l'Italia avesse voluto poteva andare tranquillamente avanti ma davano ridurre il nucleare che era un nucleare di prima e seconda generazione quel nucleare era il nucleare di Cernobyl quel nucleare era un nucleare dove non c'erano gli elementi di sicurezza
Ed era un nucleare dove l'Italia non aveva fatto Favilla stava stava crescendo moltissimo però noi dicemmo già allora lo ripeto nel libro e questa è una cosa che con Gabriele Conte volta abbiam detto Pannella diceva prendetevi due tre quattro centrali nucleari se le volete se ne sarete capaci ma a condizione di presentare un piano energetico nazionale ed europeo
Lo diceva col pathos di Pannella ma lo diceva appunto nel mille novecento ottantanove e lo ripeteva da dieci anni già allora questo era il tema no a quel nucleare poi il nucleare di terza generazione un leale sicuro
Assolutamente sicuro ma nucleare costoso assolutamente costoso
C'è un libro fatto dei radicali nel due mila e otto che par analizza il costo del nucleare con tantissimi esperti a favore contro c'è più a favore o più contro
Che vanno analizzare il costi di realizzazione e i costi di dismissione delle centrali perché poi a fine ciclo le centrali devono essere smontate si deve tornare alla situazione precedente
In Europa
Le centrali che ci sono hanno un costo sulla testa di dismissione che di duecentocinquanta non mi ricordo il numero più di duecentocinquanta miliardi di euro oggi se noi mettiamo i costi di realizzazione i costi di dismissione
E da questo dei costi il problema che fa sì
Che oggi le centrali nucleari possono essere fatte solo da finanziamenti pubblici non esiste nessun
Posto dove il privato investe nel nucleare perché ha dei tempi di ritorno troppo grandi per questo
Nel nostro Paese in particolare trovo che sia molto difficile poter invertire una tendenza non perché come scrivono i libri non mirato incatenare a se uno fa una scelta nucleare di terza generazione ovviamente
Ma penso che non si riuscirà a fare perché un posto come l'Italia dove
Serve l'investimento pubblico come ho ovunque e ci sono nell'arco di dieci dodici anni quindici anni tempi vere di realizzazione di una centrale ci sono dieci Governi otto governi
C'è basta uno che arrivi e dice no si ferma il processo nucleare un altro fa ripartire un altro riferma diventa una cosa complicatissima dal punto di vista politico
Ed è un Paese dove ed è proprio qua non si riesce a fare una linea di alta velocità o a Piombino ci sono a adesso in questa situazione le manifestazioni delle istituzioni cittadini contro un ranghi un rigassificatore a Roma
Poi c'è la questione le scorie già dove noi non siamo un posto dove non è riuscito ancora a individuare un sito nazionale di deposito delle scorie a Roma si sono manifestati contro siti di compostaggio dei rifiuti manifestazioni che fermano queste opere
E tutto collegato l'informazione l'azione dei cittadini la partecipazione dei cittadini è tutto collegato però io penso che invece se ragioniamo a livello europeo
Come
Ma per dire comunque a a livello europeo ed se noi ragioniamo a livello europeo non di tagli a livello europeo beni la Francia ha una tradizione nucleare la porti avanti
No noi oggi già utilizza mi nucleare colpevole energia elettrica dalla Francia no a livello Peo la fa la Francia e l'utilizzo anche noi vogliamo fare una centrale nucleare due benissimo
Ne nulla in contrario se ci si riesce
L'Italia può investire sull'energia rinnovabili che possono servire per fare energia verso altri che non hanno quella quella capacità la Danimarca Polo investirà ancora di più sull'eolico
E poi ci sono i gasdotti l'insieme dell'Europa produce quel mix che può darci il futuro non dobbiamo ragionare come singolo Paese perché se ragioniamo come singolo Paese
E pensiamo di fare il nucleare io credo che ci sta sbattevo contro Moro ne sono convintissimo ma conoscendo la politica italiana le dinamiche italiane e mettendo sul tavolo la questione dei costi perché anche rispetto a chi è ultrà a favore del nucleare e che mi spiega dal punto di vista tecnologico o ingegneristico quante sicula centrale ma punti sa politico mentre sta fino a un certo punto mi fido e sicura non è il problema della sicurezza ma dal punto di vista dei costi che voglio sapere
Come come si concilia un costo di costruzione di tempi di costruzione di dismissione con con con
Con la Società italiana con l'economia italiana con i governi italiani o questo voglio sentirlo dire perché non basta essere Sperti nucleare serve poi la politica per riuscire a realizzare le cose
Noi l'abbiamo sempre detto
Anche se siamo tacciati di essere antinuclearisti ancora stati Lucrezio non mi sento per niente antinuclearista anzi per dire i penso che i piccoli reattori che sono invece finanziati da privati
E possono nei prossimi anni che entra in funzione in Gran Bretagna stanno per entrare in funzione
Che hanno piccole investitori tra virgolette Investimenti grandissima che sono affrontabili dei privati possano essere un un modo per invertire questa tendenza
E questa è un po'non la mia soluzione ma la mia risposta ecco
Grazie io Giulio ci ha ripensato chiedo già un altro tema io mi sono tenuto ma non lo hai chiamato cavalletto andasse a casa stasera e senza che gli avevano risposto perché in effetti Marco pone la domanda che questo centrale lo dice ma tutte queste cose nessuno me le ha dette ma come mai
Marco io sono naturalmente radicale ti rispondo perché c'è feci invece Regina che nega la possibilità di informazione su questo è una risposta semplicistica
Dell'Italia solita risposta radicale non credo questo li faccio solo questo esempio piccolissimo può a anche apparire insignificante per come ha colpito molto
In campagna elettorale cado Maggi viene a Torino e pone il problema Ricci legato al primo era questo di Fabrizio Comba coordinatore regionale di Fratelli d'Italia che fino a marzo era anche console onorario della Bielorussia quindi senza aver mai detto niente
Conto Luca scenico contro regime bielorusso
Si batte telefona in RAI RAI regionale agli esce a recuperare voglio spazio il tempo per un'intervista
Fa l'intervista io presente nella sede radicale fanno la terra venti secondi bollire Pannella non si metta parlare per uno qua venti secondi
Parma passa l'intervista glielo tagliata e rimasta dieci secondi che no altrimenti indice di continuo non si capiva l'oggetto della denuncia radicali
Questo a Riccardo Magi che era deputato
Uscente presidente EDP Europa
E sono nati apposta per far come fa Giulio Manfredi che non ha niente Igor Boni che sono comuni cittadini lavoriamo durante il giorno come Silvio poi cerca poi cerchiamo l'apertura voi di più naturalmente certo
E poi c'è chi grazie ecco certi e poi cerchiamo di fare politica ma che strumenti ha il cittadino per riuscire a
Passare alla RAI noi per fare questa conferenza questa e vento armato comunicati stampa vedete qualche giornalista in giro nessuno nessuna telecamera e questo che Anya quando diciamo questo siamo i soliti parla di canalizzazioni tre porte restano contro venticinque siamo questa invece no
Cavalletto il posto il problema centrale
Ma su questo la risposta purtroppo non c'è ancora forse quando compare nella ma Antigone con Pannella per cui sui problemi per uscire senza Pannella situazione ancora più dura ma siamo sempre lì
Igor lo dicesse in quegli anni radicali ma questo è un problema cruciale per ogni possiamo fare tutti i libri tutti i comunicati tutelava solo i parlamentari ma se nessuno lo sa
Noi emettiamo silenzio e con questa parole di garanzia non non molta speranza io ho finito
Bene
E verifichiamo anche noi chiaramente noi fra due o tre mesi rifare imbragature questa e tutti quanti casa che interrogati sul Lido dovete dire preparati e far domande precise non soltanto così qualche qualche opinione vari se qualcuno di voi ha già fatto vede io ringrazio per essere venuti
Dello numerosi ringrazio radio radicale e chiaramente metterà in rete questa questa Ghiglione e alla prossima grazie grazie allora condotto al nove virgola otto a nome dell'Italia vedendolo risalgono i suoi sketch ancora radio radicale ricordo l'appuntamento domenica ventottesimo congresso soluzione radicale da Italietta
Via Lombroso sedici a partire dalle quattordici produce dei tutti invitati naturalmente l'ingresso è libero lo ricordo questa domenica via Lombroso sedici a Torino congresso medaglietta
E poi adesso Ico penso che qua per anche per il firma copie se volete farvi firmare il libro icona disposizione grazie