L'esame della Legge di Bilancio del Governo Meloni al Senato della Repubblica: intervista a Tino Magni

Radio radicale abbiamo qui con noi chi non Tino Magni il senatore di Sinistra italiana dell'alleanza rosso verde e senatore qual è il suo giudizio complessivo sulla legge di bilancio sulla manovra economica del governo Meloni
Una legge che non caliente coraggio distribuisce
Siamo in modo molto c'è tempo di prebende come si usa dire e non affronta i problemi reali del Paese perché non c'è una politica industriale si interviene riducendo invece addirittura si fa un'operazione inversa anziché aiutare i poveri sì contro Lizzano tant'è che si usa
Delle dodici gare dinanzi a intervento sulle pensioni abolizioni sostanzialmente per superbonus per distribuire guarda caso a chi prendi ottantacinque mila euro l'anno e quindi hanno un incremento di sette otto mila euro mentre invece i lavoratori
Che vede un una come si dice l'inflazione al dodici per cento praticamente le briciole quindi siamo di fronte a un'inversione CEE altronde come si usa dire
La destra risponde al proprio elettorato al suo elettorato lettorato diciamo liberista sostanze
Bisogna anche dire che non ci sono molte risorse una volta che si è deciso di fare forti sostegni all'economia alle famiglie alle imprese per la crisi energetica
E ci sono risorse perché non si vuole andare a prendere l'impulso si è fatta un'operazione vi è più sul di estrapolare gli extraprofitti
Governo precedente prevedeva Orbital dieci miliardi perseguendo prevede due miliardi e mezzo miliardo e se quindi non sia intervenuto esempio non solo consigliere tra politica e aziende nel Jack ma quelle farmaceutiche le banche cioè tutti quelli che hanno guadagnato in questi anni non abbia fatto la proposta agricoli che era quella di tassare al cento per cento libertà provi che dall'altra introdurre una diciamo
Una patrimoniale
Temporali e c'è un un contributo straordinario per quelli che avevo trentacinque mila euro
Quindi e poteva essa ricavati trenta miliardi e quindi c'erano i soldi per affrontare i problemi che italiani hanno perché ripeto un'infrazione al dodici per cento è come si fa a sostenere che c'è una che la crescita sarà sostenuta se ceto medio viene come si dice compresso perché c'è l'inflazione
E non è possibile come si fa a fruttare per esempio la questione
E delle persone che per questione del caro energia ma anche il caro affitti rischieranno lo sfratto o diciamo incolpevole da questo punto di vista non c'è un fondo per far fronte a questi sono i dati
In sostanza che se per fare quel seggiolino i soldi però ad una scelta politica che va in quella direzione perché se non si vuol colpire a parte alta ci colpisce la parte più bassa