Presentazione degli auguri di Natale e di fine anno al Presidente della Repubblica da parte del Corpo diplomatico

Signor presidente
Eccellenza signor ministro degli affari esteri della cooperazione internazionale
Eccellenza signore e signori a nome del corpo diplomatico accreditato presso la Repubblica italiana sono ben lieto che presentarle signor Presidente
Gli auguri che in occasione delle ormai prossime festività natalizie e per l'inizio nel nuovo anno
Questo incontro che CIR unisce intorno al capo di Stato del paese che ci ospita
è sempre una bella occasione per confermare l'importanza della relazione che insistano tra questa terra
E i popoli istituzioni che come ambasciatori rappresentiamo
Tutti siamo consapevoli che quanto sia necessario e urgente
In questo particolare momento storico di rivendicare da parte della comunità internazionale il suo ruolo di garante dei diritti fondamentali alla coesistenza pacifica
Alla collaborazione e al progresso
E il suo dovere impegnarsi per la tutela del bene comune
Dopo un lungo inverno dovuto alla pandemia ciascuno di noi avrebbe preferito tornare a essere portavoce Cure messaggio di crescita e di ripresa
Tuttavia dice Inari di conflitto e di sofferenza
Che si trascinano da mesi e continuano a gravarsi anche rapporto e dell'Europa
Obbligano a confrontarci con la responsabilità del nostro ruolo che potenziali artefici che quel dialogo che solo apre alla speranza
Signor presidente nel suo discorso del ventitré ottobre scorso in occasione dell'incontro internazionale sul tema il grido della pace religione culture in dialogo
Lei ha giustamente ricordato che la sfida è sempre la stessa
Realizzare con perseveranza percorsi di pace
Attraverso l'impegno collettivo della comunità internazionale che valorizzi il dialogo
I negoziati il ricorso alla diplomazia in luogo delle armi
Signor presidente
E ciò che siamo e abbiamo ottenuto dobbiamo molto ai nostro passato
A coloro che hanno testimoniato anche con la vita
I valori che sono alla base delle nostre società
E che essi consideravano non negoziabili
Ritenevano che l'impegno delli altri fosse un dovere
è una responsabilità non delegabile
Spetta dunque a noi tutti costruire la nostra casa comune su queste fondamento di solidarietà e di fratellanza
Che devono ispirare le nostre azioni per diventare un testimonianza alle generazioni future
La stessa eredità del popolo italiano laico ingeneroso ospitalità e apprezzato da tutti noi
Parla di una storia fatta di cultura fede arte e convivenza che civiltà e di tradizioni
Il suo esempio come quello di altri popoli in Europa e nel mondo dimostra che il nostro futuro è strettamente intrecciato per scelta e per vocazione
E che era in sfide del tempo rappresentano la chiamata a una nuova civiltà nella quale ricordando la parola di papa Francesco un'etica globale di della soli ereditarietà e cooperazione
Che venga la base per una pace reale e duratura per l'intera familia umana
Signor presidente
Porgendo a lei attorno al tutto il popolo italiano che cotti Diana mentre lei dimostra il suo affetto e la sua riconoscenza i migliori auguri per le prossime feste e per il nuovo anno
Unisco anche migliori vuoti ai desideri di speranza affinché invece avvenire possono aprire a prospettiva di dialogo e di pace
Per il riappropri parare ciocca di orrori della violenza hanno distrutto e per restituire a quanti soffrono
Il futuro di pene che meritano
Signor presidente
Le auguriamo ogni bene
E che presto possa riprendere appieno le sue attività istituzionale
La ringrazio
Eccellentissimo decano signor ministro signore e signori Ambasciatori
Desidero anzitutto scusarmi per le modalità inconsuete di questo incontro
Ma era l'unica formula per poterlo svolgere e non volevo rinunziare a questo tradizionale appuntamento annuale quello sempre attribuito importanza primaria ringrazio
Eccellentissimo decano per gli auguri che a nome del corpo diplomatico ha rivolto all'Italia e a me personalmente
Desidero a mia volta ricambiare gli auguri più sentiti per le prossime festività a voi tutti alle nostre famiglie le cittadine e paesi che qui a Roma rappresentata
Un anno fa in questa stessa circostanza ci auguravamo un futuro migliore dopo le sofferenze causate in ogni continente dalla pandemia
Mai avremmo pensato di dover assistere pochi mesi dopo all'immane disastro causato dalla guerra d'aggressione scatenata dalla russa contro l'Ucraina
Un'aggressione che ha fatto ripiombare all'Europa in un incubo che eravamo certi Fossa destinato a rimanere nelle pagine più boia della nostra storia
Mai avremmo pensato che quell'incubo potesse ripresentarsi
E mai avremmo pensato che un Paese come la Russia a noi così vicino per colture per storia potesse arrivare al punto di attaccare le infrastrutture civili
Dell'Ucraina al fine crudele di privare la popolazione di luce di acqua di riscaldamento per tutto il lungo è rigido interno di quei luoghi
Un anno addietro con la pandemia
Ci dicevamo l'un l'altro che nessuno poteva sentirsi al sicuro
Sì che a tutti ovunque nel mondo non fossero stati al sicuro dalla malattia
Oggi purtroppo dobbiamo constatare come lo stesso assioma valga anche per quanto sta avvenendo in Ucraina
In un mondo sempre più interconnesso e sofferenze inflitte dalla guerra non stanno colpendo soltanto l'Ucraina
In ogni angolo del mondo cittadini di paesi diversi e lontani fra loro soffrono per lei ripercussioni del brutale attacco russo
L'insicurezza alimentare
Le difficoltà di approvvigionamenti energetici
La crescita esponenziale dei prezzi colpiscono in maniera indiscriminata in tutti i continenti
E ovunque le fasce più deboli sono le prime a pagare il prezzo di quella scelta scellerata
Vengono così violati insieme ai diritti del Popolo Ucraino e i diritti fondamentali di milioni di persone nel mondo diritti che sono le fondamenta per la nostra democrazia
Cile Buddy
Prima donna musulmana premio Nobel per la pace ha detto
Per prenderci cura di una bella pianta dobbiamo innaffiare la tutti i giorni stare attenti a quanta luce riceve non possiamo limitarci Aversa Arcis apra una grande quantità di acqua e poi gli orari là per un anno
In queste condizioni la pianta muore
E lo stesso avviene per la democrazia se non viene sorvegliata dalla gente muore sono parole da condividere
Oggi la comunità internazionale noi tutti dobbiamo prenderci cura della democrazia
Difenderne con vigore quei valori di ai reali che rappresentano la condizione indispensabile perché tutti possono godere dei diritti umani fondamentali
Come possiamo accudire la nostra democrazia come possiamo lavorare per una pace giusta
La comunità internazionale dispone degli strumenti per assolvere questo compito
Ed è necessario che i governi ripongono fiducia in quelle organizzazioni a cominciare dalle Nazioni Unite che nacquero proprio per rispondere all'esigenza di salvaguardare pace e democrazia
Serve una governance globale è un rilancio urgente di un multilateralismo efficace che contribuisca allo sviluppo di un ordine mondiale imperniato sulle Nazioni Unite è portatore di pace e di giustizia
Basato su istituzioni tenuta rappresentative democratiche trasparenti responsabile efficienti
In una fase di forte compressione e diritti umani ed è valori democratici il loro rafforzamento deve essere parte integrante di questo nuovo slancio
Non dobbiamo consentire che la fanno delle crisi contingenti ci distragga dall'azione di riforma del sistema multilaterale e delle sue istituzioni
Non dobbiamo rinunciare a rafforzare un ordinamento internazionale che sia capace alla prova dei fatti di garantire certezza del diritto rispetto dei diritti umani soluzione pacifica delle controversie
Dobbiamo avere la visione nella determinazione per modellare strumenti in cui tutti gli Stati possono rispecchiarsi e riporre fiducia
Attraverso questi strumenti dobbiamo agire per creare le condizioni perché i nostri giovani posso tornare a guardare con fiducia al futuro di cui saranno i protagonisti
Purtroppo invece in questi giorni si assiste a ripetuti brutali tentativi di soffocare le voci dei giovani che manifestano pacificamente per chiedere libertà e maggiori spazi di partecipazione
Questi comportamenti vanno fermamente condannati
Si condanna da sé stesso uno stato che respinge e uccide i suoi figli
Al tempo stesso dobbiamo agire per mitigare subito le conseguenze prodotte dalla guerra
Penso alla improvvisa interruzione dell'esportazione di beni alimentari
E al conseguente incremento dei prezzi che hanno inasprito una crisi alimentare senza precedenti
L'Italia sta dedicando sorsi e risorse pervenire a questa crisi negli approvvigionamenti pensando a soluzioni innovative sostenibili in grado di produrre ricchezza per le popolazioni locali
Lavoriamo con i nostri partner ecco un falò IFAD e Pam che insieme costituiscono il polo alimentare delle Nazioni Unite che siamo fieri di ospitare in Italia
Ugualmente catastrofiche sono la crisi energetica e le sue conseguenze non soltanto immediate ma anche a lungo termine
Mentre pensiamo alle scelte in materia di approvvigionamenti non dobbiamo dimenticare agli impegni
Anche per le future generazioni per una transizione pulita soluzione duratura e sostenibile
Un mezzo indispensabile per la lotta al riscaldamento del pianeta
Le energie rinnovabili significano sicurezza e autonomia nonché convenienza economica creazione di valore e occupazione
Preoccupano in egual misura i rischi di chiusura in se stesse delle nostre economie
Come è possibile reazione al momento di crisi
In Europa come ovunque non dobbiamo cedere alle lusinghe del protezionismo
Di una presunzione di autosufficienza l'interdipendenza la storia ce lo insegna è un fattore prezioso di pace e di stabilità e di benessere
Penso infine e i flussi migratori
Che stanno attraversando una forte intensificazione quale diretta conseguenza della insicurezza alimentare e della instabilità prodotta dalla guerra
Un fenomeno con caratteristiche complesse
Che non devono però farci dimenticare che il primo irrinunciabile obiettivo della comunità internazionale deve essere quello della tutela dei diritti dei migranti
Se ricordassimo
Che dietro i numeri che freddamente vengono annunciati nelle statistiche sui migranti vi sono bande
Vini don famiglie
Sarebbe più semplice credo farci guidare soprattutto dal principio di realtà e di solidarietà
Nell'individuare soluzioni in grado di governare collettivamente questo fenomeno
Per l'Italia tutte queste assise vanno affrontate innanzitutto con i nostri partner transatlantici è in seno all'Unione Europea
Che nasce come voi non è democrazia che riconquistata la libertà si impegnavano a tutelare reciproca indipendenza e a unire le forze per promuovere una ricostruzione rapida a beneficio comune
Un mese addietro mi sono recato a Maastricht
Per celebrare di trent'anni di uno dei passaggi cruciali della costruzione europea
La firma di quel trattato che darà vita alla cittadinanza europea
è stata l'occasione per incontrare dei giovani studenti di tutta Europa
Nelle domande che hanno posto ho trovato certo preoccupazione per il futuro
Ma anche fiducia in una unione che deve trovare oggi la forza di rinnovarsi senza abdicare e sui principi fondanti
L'Unione Europea deve rimanere al passo con i tempi
I grandi cambiamenti e le sfide di questi ultimi anni impongono a tutti noi un'assunzione di responsabilità questo è il messaggio che è emerso lo scorso maggio dei lavori della conferenza sul futuro dell'Europa
Le proposte della conferenza frutto della interazione tra le istituzioni europee ai rappresentanti dei cittadini e indicano un percorso chiaro di riforma
Nel riformare se stessa l'Unione non deve correre però il pericolo di guardare soltanto all'interno dei propri confini
Ma deve continuare a mantenere viva la vocazione al dialogo e alla solidarietà
Alla cooperazione con gli altri Paesi
L'Unione europea può e deve porsi come parte del affidabile è fornitore di sicurezza responsabile a livello globale
Prosperita stabilità e sicurezza non sono soltanto valori da garantire ma interessi strategici da difendere
L'aggressione russa in Ucraina ha ulteriormente posto in evidenza
La continuità geopolitica e la strategica rilevanza dei rapporti tra Italia ed Europa con delibere Terraglio allargato ecco l'intero continente africano
Su cui con particolare gravità si stanno ripercuotendo gli effetti del conflitto russo ucraino
L'ottava edizione della conferenza internazionale dialoghi per mediterraneo a Roma
Che si è conclusa pochi giorni fa ha confermato la concreta attenzione con con l'Italia guarda una Regione quella del Mediterraneo allargato a cui ci legano storia e collocazione geografica site e opportunità
I fattori di interdipendenza che attraverso lo questo assaggio politico fino a comprendere l'intero continente africano ci uniscono in un destino comune
E ci chiamano a costruire assieme un futuro condiviso
Un futuro che ci richiede di lavorare adesso insieme ecco l'intraprendenza per la pace e la stabilità e per la promozione di una crescita sostenibile è residente
Abbiamo visto che quando la comunità internazionale si muove con comunione di intenti e risultati diventano possibili
Ne abbiamo avuto all'esempio con il positivo avvio grazie al ruolo di mediazione della Unione Africana del percorso di pacificazione del Corno d'Africa
Dobbiamo continuare a cercare soluzioni costruttive anche per arginare la violenza di cui sono vittime le popolazioni civili della regione dei Grandi laghi
Analoga riflessione abbiamo sorgere guardando i Balcani
Una regione fortemente colpita dalle conseguenze della guerra in Ucraina
Condividiamo con questa Regione le stesse sfide dalla crisi energetica a quella migratoria
L'Italia ha sempre sostenuto nell'ambito della Unione europea e il percorso di allargamento oggi è più che mai cruciale offrire risposte concrete a questi Paesi che da molti anni ormai guardano alla prospettiva europea come alla migliore risposta possibile per il loro futuro
Il recente vertice uno Tropea Balcani è stato un passo importante nella giusta direzione
Ora necessario imprimere una accelerazione ulteriore a processo
Con lo stesso spirito ecco la stessa intenzione milita la continua a incoraggiare l'Unione europea ad allacciare legami sempre più Ford strutturati e fruttuosi
Con gli altri organismi regionali e in tutti i continenti
In questo senso vanno celebrati il recente vertice Unione Europea se Anna organizzazione cruciale per la stabilità dell'Asia
Il dialogo avviato per un incontro analogo con l'America Latina e negoziato in corso per la conclusione di intese volte al rafforzamento delle canne tra Unione Europea e numerosi Paesi tentando i continenti
Eccellentissimo decano autorità signore e signori Ambasciatori
Eh sì del più recenti non possono e non devono farci dimenticare le drammatiche e numerose situazioni di crisi nel mondo
Secondo gli ultimi dati
Posti a disposizione dall'Unicef
Oggi ci sono più bambini che han bisogno di assistenza umanitaria che in qualsiasi altro momento della storia recente
Assistiamo o la sovrapposizione del fa di fattori di rischio senza precedenti
I conflitti l'insicurezza alimentare ciò mente tassi di malnutrizione
Le carestie causata dal cambiamento climatico
La recrudescenza d'epidemie tra cui il Corriere il morbillo rappresentano un pericolo ulteriore per i bambini
Sono più di quattrocento milioni i bambini che vivono in aria di crisi
Almeno trentasei milioni sono sollevati
La metà dei bambini del mondo vive in condizione di vulnerabilità
L'Italia attraverso l'azione della cooperazione allo sviluppo non dimentica queste drammatiche emergenze
L'attenzione dedicata ai nove teatri di crisi non è avvenuta a discapito della nostra azione in altri contesti
Le quali continuano ad agire
Per fornire prima assistenza alle persone più vulnerabili è per favorire dinamica durature dei sviluppo condiviso
Perché se è vero che con la guerra non può esserci sviluppo e altrettanto vero che senza sviluppo non possono essere mi stabilità e pace
Eccellentissimo De Canio
Autorità signore e signori Ambasciatori
Chi stabilimento di una pace giusta è il mio auspicio per il futuro
Perché solo attraverso la pace l'umanità potrà guardare al suo progresso
A questo obiettivo dobbiamo lavorare tutti
E diplomazie di tutti i Paesi sono chiamate o un impegno comune
Italia gli è grata per la vostra amicizia su quel certa di poter continuare a contare
Rinnovo a tutti voi alle vostre famiglie e vostri popoli che qui rappresentate fervidi auguri per Natale il nuovo anno auguri