Intervista a Luisella Battaglia sulla carne prodotta in laboratorio

Radio radicale vogliamo occuparci di della carne della cosiddetta carne coltivata in laboratorio
E ne parliamo con la professoressa Luisella battaglia che sicuramente i nostri ascoltatori hanno presente per il festival di e bioetica da lei organizzato io ricordo presidente dell'istituto italiano di bioetica fa parte del comitato nazionale di il bioetica
E detto docente di filosofia morale e bioetica presso l'Università degli studi di Genova e l'Università suor Orsola Benincasa di Napoli professoressa benvenuta anzi bentornata radio radicale
Grazie delle allora questo argomento è tornato alla ribalta perché all'incirca un paio di settimane fa anche gli Stati Uniti l'altro Paese l'unico altro paese che già vende consuma carne prodotta in laboratorio e Singapore
Ma gli Stati Uniti la Food and Drug Administration ha dato il via libera alla produzione di carne prodotta in laboratorio in Italia c'è stata una sollevazione di scogli da parte soprattutto di Coldiretti che ha lanciato una raccolta firme contro la carne definita viene chiamata Frankenstein un po'e si parla anche non solo di carne si parla anche di di pesce di frutti di mare e di latte produttivi in laboratorio allora intanto io vorrei sapere da lei qual è l'approccio più giusto verso queste notizia
Io innanzitutto eviterei gli allarmi di rischi e le crociate già vedo che si sta prefigurando un clima molto poco rassicurante
Perché no il cibo laboratorio mai carne sintetica e il veicolo luogo ideale addirittura detto garantisco
E finché saremo al governo sulle tavole degli italiani non arriveranno al cd creati in laboratorio ora questo è veramente impressionante
Perché migliore quindi abbia tutto il diritto di dire che la sul sul suo tavolo noi arriverà ma che pretende impone le sue scelte alimentare gli italiani mi sembra abbastanza preoccupante paternalismo di Stato come lo vogliamo chiamare cioè pretende che blocchino le ricerche pretendere che non il lino Autorino nuove vie Italia anche la possibilità a chi desidera alimentare finora maniera alternativa di farlo
Concedendogli finanche laica in quanto prevede noi non riusciamo ad essere tolleranti naturalisti liberali ecco
Non dico libertari ma almeno liberali cioè non so credo l'idea mi sembra che al di là di quello che posso mettere i nostri gusti e l'altra valutazione della cosiddetta CardNet sintetico e laboratorio quello che trovo
Grave sempre questa
Milioni molto negativa
Della scienza e della tecnologia la grande paura infatti le vocazioni di franche pecche oramai è diventato lo spauracchio no fa anche che fa anche tenerezza e questo questo vecchio fantasma che si aggira chi viene evocato periodicamente
Quando si vuole ridurre la paura in qualcosa però mi professoressa io posso capire che da parte dei governanti
Adesso al di là delle idee di ognuno di noi chiaramente in testa avranno l'impatto economico
Chiaramente non è una cosa così immediata ma insomma l'impatto economico sulla filiera tradizionale è innegabile però quinto non Rocco negare perché evidentemente i campioni sono
Formidabili ma oltre l'impatto economico poi naturalmente si va a incidere istituti però non è una rivoluzione nessuno pretende di imporre la e quello che che di fatto chimica quintali perché evidentemente peraltro sempre quando sarà perché si prevede che poi disponibile Pera per molti anni per adesso è veramente una prospettiva futuribile e Terapia d'un'opzione
Un'alternativa inizia ma non sarà mai sostitutiva mai più di quello che io trovo che sia molto negativo
Creare questo clima di sospetto sempre anche lì sul fatto della contrapposizione tra artificiale naturale incivolo artificiali Figo naturale
Bisognerebbe anche aggiungere che molto poco naturale la carne che viene proposta dagli allevamenti intensivi perché se lei pensa come viene ottenuta
Attraverso quali procedimenti per col ministro azioni di antibiotici il confinamento infinita biliare diventiamo parando di miliardi di animali che sono costretti ad una vita fatta di strutture per non parlare poi dei guasti ambientali della deforestazione e tutto il resto come qui noi abbiamo effettivamente un modello rappresentato dall'allevamento intensivo
Chi ha un impatto negativisti uno sulla nostra salute
Pensati cavi mucca pazza etc
L'uso di farine animali
Sull'ambiente sugli animali stessi perché sono condannati ad una vita di torture lì al macello quel che è una carne che non prevede il Marcello allora io dopo che questo sia una qualche coda Derby davvero di imperatori anche direi di estremamente
Quindi il primo e
Ma per tutti coloro che diciamo tifano mettiamola così o partigiano per i diritti animali assolutamente sì in Gabanelli però credo neanche perché non crede
Complessa la situazione perché ad esempio io ho potuto verificare io sono danni ho scritto sull'etica e diritti degli animali sono dichiaratamente vegetariana inventate no
Quindi Occhetto campo diciamo degli animalisti e non è considerate con attenzione questa opzione perché essendo in maggioranza Reggiani o vegetariani pensano che la carne non debba essere un'opzione
Io invece mi pongo da un punto di vista di una società pluralista in cui noi possiamo ipotizzare che invitano dei carnivori dedichiamo progressisti crede è chiarissimo
Cioè persone che si pongono il problema della sofferenza degli animali che ti pongono il problema del Veneto e dell'ambiente là che non vogliono non fanno non possono rinunciare alla carne e allora a questo punto Ecodeco qual è l'alternativa o diventano vegetariani o continuano ad alimentarsi evitando quei prodotti che derivano dagli allevamenti intensivi
A cui tengo di più è un doppione molto interessante
Quindi noi potremmo immaginare i carnivori tradizioni limpide fiera notevole la grandissima maggioranza individuandolo aprire ha calcolato che il settantacinque per cento degli italiani
Non vuole la carne sintetica io non so come l'ha potuto calcolare settantacinque preciso continuerà a controllare quella carne Napoli l'altro di venticinque cosa poteva fare ben e i ricercatori saranno bloccati
E perché dovrebbero essere bloccati quando c'è una linea di ricerche innovativa contenuta molto dalla Comunità europea ecco io mi domando questo mettevano delle domande
Importanti i a parte appunto che io credo che il diritto ad una ricerca l'idea era doc dovrebbe essere garantito proprio in termini costituzionali
No no questo è indubbio i dati che lei diceva Alia diffusi con il Coldiretti intanto io invece pensavano altro discorso poiché il numero di esseri umani è un amento ecco abbiamo sfondato le cifre impensabili questa forse potrà essere un giorno un'opportunità perché
Ho letto che costa ancora abbastanza insomma ha non so se sia vero che un hamburger coseno spiega Europa indicati culturale addirittura i primi duecentocinquantasei mila euro adesso cotta
Sui dieci dollari ma conterà ancora di meno ma in ogni caso ripeto a nome del domani
Si prevede che nel due mila quarantatré tutto andrà bene mancare al sempre e comunque io credo un prodotto abbastanza di nicchia però quello che lei ha detto estremamente importante proprio all'aumento
Della popolazione con la il naturalmente anche la crescita di domande di prodotti di origine animale chi ci dovrebbe indurre ad avere un atteggiamento io dico di etica
Della responsabilità
Perché non ce la faremo a produrre tanta carne per tutta l'umanità primo dieci miliardi perché calcolato nel due mila cinquanta ognuna con le faremo e quinta che nel tempo che si può produrre sulla base di di cellule staminali coltivate in laboratorio ricalcolato che si può produrre
E centinaia di migliaia di di di chili di carne con poco Epping invece che cosa comporta
Le sofferenze e e il tempo oltre che al consumo di altre tutto che comporta una bistecca si calcola una vite che offrono quindici mila litri d'acqua
Tutto considerato tra l'allevamento eccetera quindi le cifre dovrebbero anche indurci a qualche considerazione ma ripeto qui non ti devi imitare nessuno ha obblighi a a oppure a delle predicazioni a delle conversioni rapidissimi impedire manteniamoci Calì e non facciamo ed apprezziamo che dobbiamo fare delle scelte che siano delle scelte assolute definitive
Semplicemente manteniamo attenta la possibilità di guardarci intorno e e di consentire a tutti i ricercatori cittadini di fare le scelte che ritengono più
Appropriate per il loro stile di vita i loro valori questo richiede credo che una una società liberale questo lo deve vedere empire allora quello che è sicuro professoressa che noi torneremo a parlarne
Quindi per il momento non so se vuole aggiungere qualcos'altro Naim vi ringrazio molto per l'ospitalità di dire grazie anche di aver inaugurato la possibilità di un dibattito pubblico
Che dovrebbe analizzare proprio le principali implicazioni lei l'ha detto molto bene economiche ma anche etica e sociale delle nuove tecnologie
Perché noi corretto che dovremmo fare il non intuire delle crociate quindi io vi ringrazio molto per l'ospitalità
Perché mi auguro che questa porta
Spingere ad una ad un ad un esame ad un'analisi più pragmatica e anche più ragionevole credo che a questo siamo chiamati tutti strumenti poi ripeto gli occhioni sono le più diverse la card alternativa e quella cellulare non c'è anche quella vegetale ma in ogni caso ecco possiamo pensare ad uno scenario coccolato da Platone
Che abbiano punti di Valentini che debbano avere garantita la possibilità di fare le scelte più appropriate in Valtellina educatori
A mia volta professoressa io la ringrazio per la grande disponibilità sempre accordata radio radicale
Ringraziamo la professoressa Luisella Battaglia ricordiamo membro del Comitato nazionale di bioetica presidente dell'Istituto italiano di Dio etica e docente di filosofia morale bioetica presso l'Università degli studi di Genova e l'università solo Orsola Benincasa di Napoli grazie
Grazie a voi pone afferma