Dieci anni di Residenze per l'Esecuzione delle Misure di Sicurezza (REMS)

O no
Bene arrivati in sala Viglione a Palazzo Lascaris sede del consiglio regionale del Piemonte per questa credo importante iniziativa che come ufficio del garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Piemonte abbia voluto organizzare grazie alla collaborazione stretta e alla disponibilità dell'Università di Torino perché
Nel seminario di oggi dieci anni di Renzo parte e si nutre ovviamente della ricerca che l'Università di Torino ha condotto a livello nazionale
Su i primi appunto dieci anni delle riforme che hanno portato al percorso di superamento delle degli UPG e alla nascita tra le altre strutture delle Renza
Io diciamo quattro questo primo saluto chiedo invece al vicepresidente del consiglio regionale del Piemonte il consigliere Daniele Valle di portare i saluti dell'istituzione
Grazie grazie burocrazia i consiglieri presenti ho visto il consigliere presenterà corta Commissione stecco vicepresidente Rossi ho visto prima anche la consigliera Canalis consigliere mediano
Penso che è la nostra presenza qua l'aver voluto apparire ai lavori di questo convegno sarà Viglione sia una delle migliori dimostrazioni non solo dell'interesse che il Consiglio regionale nutre nei confronti della tematica carceraria l'ha fatto storicamente con istituzione del garante e lo fa ancora oggi quotidianamente con un'attenzione specifica tanto i lavori della commissione la particolare
L'ufficio di presidenza della quarta e altri consiglieri hanno effettuato diversi sopralluoghi nel corso di questi ultimi nel corso di questi ultimi anni
E però vuole anche se a testimonianza del fatto che la intendiamo questo spazio nostro palazzo come una casa dei piemontesi una casa aperta al dibattito anche civile che riguarda ciascun ente le parti politiche ma anche tutte le rappresentanze sociali che qua possono trovare un luogo positivo di di confronto
Il tema è la complessità della situazione carceraria di oggi
Sicuramente sotto l'attenzione di tutti particolare ancora stamattina leggevo notizie che arrivavano da Ivrea settimane scorse il tema dei suicidi è stato molto sulle prime pagine dei giornali separate molto impartiva detenuti inattesa
Di giudizio
La qualità della vita all'interno di istituzioni carcerarie è il tema del sovraffollamento e dei servizi di natura medica e psichiatrica che noi offriamo
E detenuti si tiene molto no con la qualità e questo produce con i numeri dell'offerta nelle residenze
Nelle Reyes dove ne possiamo spostare e dedicare attenzioni specifiche ai detenuti che hanno patologie di carattere psichiatrico
Noi oggi diamo un sito di sovraffollamento viviamo una situazione di offerta dei servizi non all'altezza delle esigenze che hanno i detenuti in questo momento e quindi anche un trattamento sbagliato
La difficoltà di poterli tratta che dal punto di vista clinico e l'impossibilità di trattarli dal punto di vista della rieducazione dell'inserimento della società investire su queste strutture che gli operatori e i confronti che abbiamo avuto in questi momenti ci hanno segnalato oggi hanno anche difficoltà di capienza rispetto all'esigenza perché ci sarebbe molto bisogno di spazi in più da questo punto di vista e questo blocca all'interno del carcere persone che invece avrebbero bisogno
Di un trattamento diverso
è forse il tema più o di attualità che si tiene insieme
Con il tema della qualità dell'offerta medica che ne invece riusciamo a garantire interno del carcere non soltanto di natura psichiatrica ma anche di natura psichiatrica e poi di a trecentosessanta gradi medica sotto tutti i punti di vista e questo ingaggio direttamente la Regione
E il suo rapporto con l'amministrazione penitenziaria fare il punto a dieci anni dal dall'istituzione delle Reims può essere davvero il momento non solo per vedere protestato fatto ma anche per rilanciare sui prossimi anni in particolare sull'impegno che la Regione dal punto di vista sanitario può prendersi in questa direzione per cui grazie le valorizzato questo mente grazie per l'ho voluto fare qua
Presso il Consiglio regionale
Grazie vicepresidente Daniele Valle che tra l'altro nel suo saluto
E intervenuto pronto anche portando elementi che saranno dibattito discussione di questo seminario parlato elementi per nulla scontate che sono parte della dibattito nazionale e anche delle alte
Per supreme corti salutiamo l'arrivo del prefetto di Torino dottor Roberto che ringraziamo davvero però onorarci
Per onorare anche l'ufficio del Garante regionale di questa sua presenza do anche la parola al presidente stecco della quarta commissione perché il Consiglio regionale ha da poco approvato una importante mozione a firma Zambaiti a Rossi che pone una questione anche molto operativa su questi temi quindi chiedo al presidente Malta per esigenza anche di registrazione se è possibile grazie
Sì ringrazio intanto grazie Vergani Zatopek convegno porto ha chiuso l'utile questo caso dalla Quarta Commissione mi riallaccio a quanto detto dal vicepresidente Valle e integro come quarta commissione stiamo abbiamo lavorato in questo in questi anni andando anche a fare dei sopralluoghi di persona
Proprio per valutare la situazione della sanità penitenziaria e quindi in particolare la tematica ovviamente dell'assistenza in ambito psichiatrico e psicologico oltre che tutto il resto degli ambiti sanitari il tema talmente importante che su proposta della appunto il mio vice presidente Rossi
E controfirmate con apporto con appoggio di tutto il gruppo al mio Gruppo Consiliare anch'io ho firmato poi è successo successivamente questa proposta
A faremo una commissione di indagini conoscitive un gruppo di lavoro che sostanzialmente andrà ad analizzare i dettagli degli aspetti della debolezza della sanità penitenziaria e quello che Andrea sia andrà e si profana proporranno delle soluzioni io credo molto anche della possibilità di introdurre delle
Nel delle tecniche innovative e della Latini la digitalizzazione pertanto credo che la sanità penitenziaria abbia la necessità e il dovere di APO terra
Andare verso la l'utilizzo anche della telemedicina anche per sopperire detto le mancanze che ci sono in carenza di organico della negli ambiti professionali sanitari quindi io seguirò con estrema attenzione la ricerca che universali Torino oggi presenterà e e che e credo che sia veramente importante anche per i lavori che dovremo fare in quarta commissione e magari riservandomi di portare in in audizione
I produciamo Kia ha svolto questa ricerca anche per a diciamo timbro condividere con la restante i commissari i temi molto molto importanti grazie cara
Grazie grazie piazze dottor secco grazie presidente stecco e siamo onorati lo dicevo prima nell'accoglierlo della presenza del prefetto di Torino a cui chiedo un indirizzo di saluto alla nostro seminario
Raffaele dunque
Grazie buongiorno a tutti io mi scuso innanzitutto perché avevo già inserito in agenda altri impegni istituzionali sono un po'in giro stamattina però quando ho ricevuto l'invito del tutto Mellano mi sembrava giusto doveroso
Comunque lasciare un segno di attenzione
Naturalmente saluto con grande favore questo incontro seminariale perché è una tematica che va assolutamente approfondita la presenza anche istituzionale del dell'amministrazione
Penitenziaria c'è anche il provveditore interregionale testimonia quanto
Diciamo sia
è un po'un work in progress diciamocelo ma molto delicato quel sospetto che in trattazione oggi io diciamo un'esperienza indiretta personale
Nella quando ero ormai tant'diversi anni fa prefetto a Reggio Emilia che è stata una delle uno degli ultimi a PG
E ricordo insomma ci sono delle riunioni di comitato ordine e sicurezza pubblica non non rivelo nessun segreto d'ufficio
E ovvio e naturale che ci si occupi di queste cose perché il insomma il meccanismo
Doveva essere meglio messa a punto era una situazione in cui lei era la rendesse istituita non riusciva da cogliere a soddisfare tutte le le esigenze non soltanto di quel territorio ma anche ricordo di regioni che non avevano ancora istituito le REM se quindi diciamo serviva Reggio Emilia un bacino molto più ampio di quello che sarebbe stato il suo bacino naturale
Poi diciamo l'argomento è ancora aperto sappiamo ecco è intervenuta la Corte costituzionale del due mila ventidue con una sentenza che richiama il legislatore alla ad un'assunzione di responsabilità
Insomma le liste d'attesa ci sono sono lunghi ora io non so quale sia la situazione in Piemonte ma parlo a livello generale quindi voglio dire un argomento molto importante giusto fare una riflessione per offrire un contributo alla soluzione del problema
Ecco perché vi auguro non soltanto una buona la giornata ma un proficuo lavoro
All'esito di questo seminario grazie
Grazie
Eccellenza
Ma dicevo seminario importante appuntamento importante perché
Da Torino dall'Università di Torino
è stata fatta una ricerca a valenza nazionale
Usando in primo luogo i dati del sistema Smoke del sistema operativo messo in campo per la Regione Campania e poi allargato a tutte le istituzioni regionali
Che sono state chiamata occuparsi delle misure di sicurezza a cui ovviamente anche la Regione Piemonte ha aderito e quindi uno sforzo
Oltre che di raccogliere i dati di leggere o di di interpretarli di analizzarli
E la ricerca multidisciplinare che l'Università di Torino ha messo in campo
è davvero un prezioso strumento di riflessione a dieci anni dalla quella legge del due mila dodici
Legge di conversione di un decreto che ricordiamo nasce sull'onda dello scandalo creato dalle immagini diffuse
Sui media sulle tv sulla RAI da la indagine voluta dalla Commissione d'inchiesta presieduta dal dottor Ignazio Marino che in stretto rapporto con l'allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano decise di fare uscire anche in modo visivo e non soltanto nelle relazioni negli atti di una commissione parlamentare che cosa erano diventati che cos'erano gli ospedali psichiatrici giudiziari
E di lì partito un movimento è un'iniziativa che ha portato alle leggi di riforma
E anche ad una nuova organizzazione a una tentativo lo diceva il prefetto nulla dopo in progress vero
Che
Ha in qualche modo dovuto fare l'economia purtroppo di una riforma complessiva strutturata che andasse a toccare tutti i temi anche normativi che stanno alla base del doppio binario e quindi del
Trattazione dei e Ray folli
Ma che sicuramente a posto le basi se non altro della nascita delle trentatré Renza a livello nazionale delle nostre due Renzo in Piemonte Barents di Sammichele di barare qui presente una parte significativa degli operatori direttrice e Larentia di San Maurizio Canavese anche qui Anton Martin Della Fatebenefratelli clinica San Michele a Bra clinica Fatebenefratelli di San Maurizio Canavese dottor Alessandro Chiaretti Sodano e la dottoressa Grazia ala
Do subito la parola ai primi relatori che sono i curatori per l'Università di Torino di questo ricerca che diceva il multi difficile disciplinare e che ha raccolto tantissimi contributi diversi e convergenti in un'analisi complessiva
E
Poi salute euro a anche altri intervenuti devo ma credo Potop per dovere d'ospitalità e anche per la spiegazione
Direi che siamo in una sala la sala Viglione del Consiglio regionale che in questo momento è allestita con una mostra temporanea che è legata a un'iniziativa meritevole del consiglio regionale e dei colleghi difensore civico garante infanzia garante animali perché è un'asta benefica
Questi quadri queste opere d'arte saranno messa all'asta per un ricavato che andrà per aiutare i bambini in una questa fase di post coprì d'per una oggetto di una o un lusso del territorio quindi diritto anche a guardare a vedere se ci son del delle opere che possono interessare
Do subito la parola alla posa essa dalla Scomparin che appunto
Docente dell'Università di Torino dice elettrice dell'Università di Torino insegna procedura penale
Con lei sono presenti Marco Pelissero docente di diritto penale presidente dell'associazione penalisti italiani e
Giovanni Torrente Sociologia sempre Università di Torino sono i tre curatori della della ricerca dopo di loro che illustreranno da vari punti di vista il lavoro ripeto corposo che
Dato redatto il che appunto questo stesso titolo del del seminario dieci anni di Renzo una ricerca multidisciplinare ne discuteremo con Alessandro Al Bano che collaboratore principe del garante nazionale purtroppo il Garante nazionale Mauro Palma
è stato trattenuto a Roma per un importante impegno posso dirlo con il ministro dell'Interno poiché ci raggiungerà potente più tardi ma non so se in tempo per la per il nostro seminario con Georgia Zara che responsabile del Dipartimento di psicologia dell'Università di Torino e con ma con su stranieri che tra le tante cose collabora con l'Assessorato della Regione Piemonte proprio nella gestione e nell'organizzazione delle famose liste d'attesa e quindi delle politiche operative di attuazione
Delle Renzo
Laura scomparve
Grazie comune buon giorno a tutti a tutti
Grazie per l'invito devo dire personalmente e istituzionalmente
Sono onorata di aver avuto la presenza del prefetto di vedere qui i vertici del consiglio regionale
Labor provveditore e anche le persone che direttamente lavorano quotidianamente all'interno del remix e anche una grossa responsabilità rispetto a quello che abbiamo scritto e a quello che diremo nel corso dell'incontro di oggi
Devo dire che quando abbiamo deciso di questa di scrivere questo libro era un un altro momento storico diciamo che non era ancora successo niente
Non c'erano stati i ricorsi alla Corte europea non c'era stata la pronuncia della Corte Costituzionale non c'erano state le condanne della Corte europea che pure nel testo avevamo preconizzato come possibili gli sviluppi non auspicati del futuro
Ma in fondo se lo schema è sì Moggi non saremmo molto tutto in una situazione molto diversa perché a me sembra che nonostante queste tappe importanti che ci sono state a livello istituzionale tappe che riporta ripercorre Remo sicuramente anche oggi
Beh io penso che ancora molto se non tutto deve succedere perché quella riforma che hanno fondo radici ormai davvero lontane
Ancora e forse un'ambizione più che una realtà e ancora forse in parte almeno un sogno che dobbiamo contribuire tutti realizzate eh perché in fondo si io guardo la strada della RAI se mi sembra davvero una storia molto italiana
La cui nascita ce lo ha ricordato Bruno in apertura è un fatto molto simbolico
Che dice molto io credo del nostro Paese nasce più che da una relazione nasce dall'aver visto nasce dalle immagini siamo un Paese molto sensibile quando vediamo molto meno a attento a leggere i documenti
E se quei documenti fossero rimasti senza supporto del video forse oggi staremmo ancora doveva scrivere molte pagine di questa storia
Abbiamo avuto dei tempi dilatati di attuazione lo sappiamo due mila undici decreto legge due mila e dodici poi tutti i successivi passaggi legislativi ministeriali e anche in questi tempi dilatati che io ritengo pienamente inadeguati ad affrontare un problema che riguarda individui i diritti e la libertà personale quindi i il cuore della nostra carta costituzionale il cuore del la iprite i principi su cui si fonda non sto Stato bei tempi dilatati
Che segnano un poco quello che accade in molti contesti cioè una sorta di lentezza Hindemith a dell'Italia tradurrà in riforme non solo sulla carta e poi lo vedremo di riforme realmente implementate
Le esigenze e le istanze di al cambiamento
Italiana anche questa storia perché noi abbiamo visto l'abbiamo studiato un molte buone iniziative spesso dal basso
In fondo anche lo smog pro a un po'questa dice
Ma una difficoltà di superare a livello man mano che si sale a livello regionale e a livello nazionale io ostacoli che si sono via via frapposti all'attuazione della riforma
Ma c'è di più io penso che il e l'iter di riforma che sulla carta poteva sembrare concluso è in fondo tutt'altro che conclusa e questo per due ragioni fondamentali
La prima è è stato denunciato ampiamente sicuramente sì conosco quelle da Marco Pelissero ci ritornerà
E che sono rimasti fuori dall'il campo dell'intervento legislativo tutte quelle riforme che avrebbero dovuto prendere vita per rendere compiuto il percorso di sanitarizzazione de costruttivo custodia di trazione degli autori del reato
Affetti da patologie psichiatriche
E rimasta inevasa del tutto l'esigenza che non è un Otello normativo ma è un'esigenza reale a cui anche la Corte costituzionale ci ha richiamato di disciplinare lo status dei soggetti inseriti nelle strutture
Pazienti internati quali diritti quali tutte le dal punto di vista della tutela della dopo libertà personale
Quali profili di tutela rispetto al diritto al trattamento all'interno delle strutture
Non sono state stabilite queste regole né sul piano generale ed uniforme
Direi non lo sono state sul piano legislativo e il piano regolamentare quando si tratta di individui di diritti di persone dell'articolo tredici della Costituzione
Non dico che ci vieterebbe di farlo ma ci imporrebbe di avere un quadro normativo soprastante
E la seconda ragione per cui questa riforma è ancora in larga parte da fare sotto gli occhi di tutti anche dei non addetti ai lavori anche dei non giuristi cioè che l'implementazione della riforma
In una fotografia che ci è stata consegnata sottotraccia ma neanche poi troppo dalla sentenza della Corte Costituzionale del due mila ventuno alla prima la centotrentuno è una fotografia di un sistema che ci si è vorrei dire scordati usando le virgolette di monitorare adeguatamente
Pur trattandosi di un servizio pubblico rispetto ai quali l'efficienza ed efficacia del servizio sarebbe uno dei principi costituzionali primari da dover anche soltanto verificare sulla nella loro reali implementazione
E questa fotografia che ha viene fatta attraverso le quattordici domande della corte e ben addirittura quattordici
A me lascia sconcertata dirà delle poi delle risposte e perché
Davvero
In un Paese civile quelli le domande io credo che siano intrinsecamente scandalose cioè davvero a un certo numero di anni dalla riforma e possibile e Demi normale che lo si facesse non voglio dire che la corte ha fatto male a farlo
Ma è normale che ci si chieda
Istituzionalmente quante e quali sono le temps quanti pazienti ospitano come viene rispettato il principio di territorialità quante persone sono in lista d'attesa
E nel caso specifico la Corte chiede quali sono i titoli tirato contestati dove sono provvisoriamente ubicate queste persone
E normale che sia la Corte costituzionale a chiedere quali difficoltà si riscontrano nel funzionamento della dell'Aran sotto il profilo della cura e della tutela della salute
E normale che ci si chiede se vengono garantiti i LEA io credo che anche in questo ci sia stato un monito importante della Corte costituzionale ma sia importante al di là di una risposta anche nel senso che queste domande può aver avuto in quel preciso momento storico
E voglio soffermarmi ancora un attimo più che sulle risposte sulle domande perché quando la corte costituzionale viene sollecitata in quel due mila ventuno ci dice sostanzialmente che cosa ci dice che il ruolo di giudice astratto delle leggi che l'ordinamento gli ha consegnato in qualche modo di va stretto
Nomina il mio collega Giovanni Torrente direbbe che chi va stretto il ruolo di giudice della law quindi Buck che vuole essere ha bisogno è necessario che sia anche un giudice della law injection di quello che succede nella realtà
Lo strumento che racconterà utilizzato in quell'occasione è uno strumento quello dell'ordinanza istruttoria che scusatemi se faccio un una piccola parentesi apparentemente teorica e uno strumento costituzionalmente leggero la corte non entra nel merito
Non opera davvero sindacato chi viene richiesto ma chiede informazioni
E uno strumento così leggero che per moltissimi anni queste pronunce istruttorie non venivano nemmeno numerati pubblicate dalla Corte costituzionale perché erano un incidente
Una per una parentesi incidentale rispetto poi a quello che era il significato della decisione che sarebbe poi stata assunta
Oggi così non è quella sentenza è stato non sono numerate pubblicata ma addirittura accompagnata da un comunicato stampa della corte costituzionale
Proprio a sottolineare che la parte di giudice della realtà dell'Halloween action è per la corte costituzionale fondamentale che il suo rapporto con la realtà è un qualche cosa che oggi non può più essere misconosciuto e se anche molti costituzionalisti sostengono che sia importante riportare nei canali tradizionali ordinari e coro nel sindacato della corte costituzionale
Io penso che siamo su una strada di difficile ritorno da questo punto di vista perché in fin dei conti chiediamoci se non si sente davvero un'esigenza che oggi insoddisfatta di un attore istituzionale che sia al di sopra delle parti politiche che sia un giudice davvero terzo ed imparziale non voglio
Entrare nel merito del quanto la Corte lo sia ma certo istituzionalmente lo può essere
Un
Su questo credo che possiamo fare tutti una riflessione ma quella sentenza della Corte costituzionale fu anche e mi fermo proprio alle domande che fece più Kakà risposte un invito a collaborare un invito rivolto a tutte le istituzioni coinvolte per lavorare insieme non tanto e non solo per la produzione di risposte
Ma per aiutare quelle istituzioni per costringerle a mettersi finalmente intorno a un tavolo
E apertamente e onestamente fare il punto sulle falle di un sistema che in nella realtà non funzionava e fosse in fondo non funziona neanche oggi come dovrebbe o almeno come era nelle intenzioni della riforma
Quello che poi è accaduto lo sappiamo con la sentenza che è stata anche citata la ventidue del due mila ventidue della Corte costituzionale in parte era quasi scontato e una pronuncia di tecnicamente di inammissibilità cioè la corte dice sostanzialmente non posso
Intervenire sulla normativa perché altrimenti si determinerebbe quello che la Corti chiamo lo poco fa qui c'è il timore del vuoto legislativo anche se lo so qui
Potrebbe essere riferito alla difficoltà e alla scarsa implementazione della riforma non posso intervenire ed ho dei moniti Daudet le indicazioni al legislatore senza una scadenza perché assicuri alcune cose fondamentali
E la prima cosa che dice una cosa che è fondamentale non solo fra l'altro in questo contesto ma vorrei almeno citare uno nel contesto della privazione della libertà personale dei migranti trattenuti all'interno del CPM un'adeguata base legislativa
Sarebbero intollerabili su questo ring Nevitt ulteriori ritardi provveda il legislatore provveda con anche di fonti prima di rango di fonti primarie
E qui forse quelle riflessioni il mio collega Marco Pelissero che ha partecipato ai lavori che si sono fatte si erano fatte al tavolo sulla
Definire lo status lo Statuto dell'era in sé lo Statuto dei pazienti all'interno delle aree messe è un lavoro che forse doveva essere fatto all'epoca
Forse all'epoca c'era il timore di affrontare direttamente quell'aspetto per evitare di annacquare l'idea rivoluzionaria del della riforma che si trattava di pazienti e non di internati
Ma questo vuoto che in realtà oggi la storia ci ha consegnato è un vuoto che la corte sostanzialmente nella multiformità di attuazioni che noi abbiamo avuto sul territorio ci dice
Non possiamo continuare a non affrontare
E poi c'è tra i moniti della corte e quello cito per la realizzazione e buon funzionamento sull'intero territorio nazionale di un numero di Ramses sufficiente a fra fonti reali fabbisogni virgola nel quadro di un complessivo altrettanto urgente potenziamento delle strutture sul territorio in grado di garantire gli interventi alternativi adeguati alle necessità di cura eccetera
Ecco ora su questo monito io vorrei fare due piccolissime considerazioni la prima scusate se sono un po'dissacrante ma io mi sarei aspettata dalla Corte costituzionale in quell'occasione
Un maggior accento sul senso della riforma del due mila quattordici sui principi attraverso i attorno ai quali ruotava quella riforma la priorità della cura il carattere residuale transitorio della misura di sicurezza detentiva la centralità del progetto terapeutico individuale la territorialità della cura
Cioè mi aspettavo un ragionamento che nella mia logica avrebbe dovuto quantomeno in invertire questi due paragrafi invertire i due termini del problema
Non dire sostanzialmente ci sono pochi spazi e troppe persone fuori ma forse ci sono tante troppe persone dentro e quindi ci sono pochi spazi per chi deve davvero necessariamente arrivare da fuori se la Corte costituzionale a corte dei principi
E io credo che su questo non siano messe e non fossero ammesse ambiguità
La seconda considerazione che mi via
Non è che quei sto come poi quello contenuto nell'ultimo monito della Corte che tralascio un problema non solo di leggi ma di nuovo un problema di fatto di realtà di attuazione di realizzazione di implementazione di coordinamento tra le istituzioni di finanziamento e di Investimenti
è un in monitor che guardava alla necessità di dare risposte concrete
Davvero siamo autorizzati
A pensare o almeno assegnare che fra altri dieci anni non ci sarà una nuova sentenza della Corte costituzionale che ci ritorna riporta di nuovo
Agli stessi principi e ci sottolinea di nuovo le stesse difficoltà di implementazione della riforma
Allora beh diciamo che il nuovo accordo recentissimo freschissimo del novembre del ventidue fossero vedo qua giusto lo vedo sul tavolo il nuovo accordo in Conferenza Stato Regioni che modifica il precedente accordo del due mila quindici
Tante ispirato la volontà di dare una risposta a queste domande della Corte costituzionale pare ispirato la volontà di fare qualcosa di perfezionare la collaborazione di mettere intorno al tavolo i vari sic attori istituzionali
Che gravitano intorno al processo di cura al percorso di ha assistenza al paziente
Nasce la cabina di regia nazionale composta da tutti questi attori istituzionali
Nasce il punto unico regionale con l'obiettivo di fornire supporto all'autorità giudiziaria e come aveva chiesto il esplicitamente la Corte costituzionale
Ma al di là di tutto fosse delle cose che dirà il mio collega Marco io
Sono rimasta abbastanza sconcertata da leggere da questo documento perché non mi sembra che sia un documento
Che si ponga nell'idea di stravolgere davvero
Le regole del gioco
Io se leggo l'articolo quattro di premi di questo protocollo che ha come scopo ricca criteri per la tenuta delle liste d'attesa che dovrebbe essere l'obiettivo quello del superamento delle liste d'attesa io mi immaginerei di trovare almeno dei criteri rivoluzionari visto che stiamo dando per scontato che le liste d'attesa ce l'abbiamo e ce l'avremmo ancora per molto tempo
No a questi criteri prevedono che dalle liste si esclude la prece la presenza di deceduti
Vi siete esclusa la presenza di soggetti che sono già stati collocati all'emissione B certo non ne hanno più bisogno soggetti per la per i quali la misura è stata revocato sostituita
Be ci sta dicendo soltanto come tenerle bene queste liste il protocollo non voglio essere eccessivamente critica però non ho letto degli interventi risolutori risolutive rispetto alla precedente impostazione non l'ho letto nulla di operativo per superare
Lo stallo che si determina dalla rispetto alla pressione dall'esterno
L'ispettore del quella che invece può essere una pressione dall'interno
Non ho letto niente su criteri che in qualche modo spingono verso una residualità dell'applicazione della misura mi rendo conto che non sono temi di facili soluzioni
Rispetto ai quali lo ribadisco sono necessari investimenti sono necessari
Coinvolgimenti forti e una formazione alla cultura in primo luogo da parte dei magistrati che da parte dei periti rispetto alle diagnosi di pericolosità sociale le diagnosi delle patologie
Un'ultima parola perché accanto alla Corte costituzionale ma che abbiamo avuto in questi anni da quando libro abbiamo finito di scriverlo un ruolo molto più importante che in parte c'eravamo aspettati lo dico non solo perché quel paradosso sulla Corte d'Appello scrittoio ma perché effettivamente era nell'aria
Che entrasse in gioco in modo forte anche la Corte europea dei diritti dell'uomo perché lo ha fatto quando si è trattato del caso Torregiani
Ed era abbastanza inevitabile che lo facesse per mi confronti dell'Italia anche in questo ambito
Degli interventi della Corte europea che mentre percorriamo all'interno di questo testo prima degli interventi sull'Italia beh emerge un quadro comunque abbastanza sconcertante la corte europea a il ruolo di giudice del caso concreto quindi molto diverso da quello della Corte costituzionale
E un giudice Kim molto più facilmente entra nella concreta realtà applicativa non solo delle norme astratte ma della loro applicazione all'interno dei singoli Paesi
E quello che e capitato sotto la lente di osservazione dei giudici europei e la situazione diciamo che c'è riconsegno la fotografia in cui l'Italia in buona vorrei dire in cattiva compagnia
Quando abbiamo scritto quelle pagine diciamo che c'erano peggiori compagnia quanto meno già certificate sulla carta
E c'era in particolare una insieme di condanne e c'erano dei Pilot Judge Menzel nei confronti di altri stati europei penso ad esempio alla pecora nera sotto questo punto di vista che pareva emergere dalle considerazioni svolte che era la situazione del Belgio
E sul peggio pende una spada di Damocle di un pari lo giacimento della corte costituzionale
Io dicevo all'epoca se succede così anche per l'Italia forse la situazione sarà da prendere in mano con una maggiore urgenza come si si fece all'epoca della sentenza Torregiani
Per la storia in realtà effettivamente mi ha dato ragione ma non perché io abbia il il una sfera di cristallo ma perché era abbastanza scontato
E oggi noi siamo in una situazione in cui dobbiamo sostanzialmente intervenire con più urgenza
Per evitare io credo che dopo la condanna i risarcimenti che ne abbiamo avuto nel caso di diciamo SI Psy non così non citiamo il nome anche se noto del ricorrente
Visto che abbiamo già fondatore Gianni noto stranoto alle cronache
Per evitare che gli l'Italia utilizzi i fondi e le risorse per pagare tutti i risarcimenti che potranno nascere da i già numerosi ricorsi pendenti contro l'Italia e generati da casi singoli
Io credo che un miglior uso delle risorse potremmo fare provando a pensare di investirli nella soluzione del problema invece che risarcire
Il singoli individui che sono stati privati dei loro diritti
Grazie
Grazie piazza a Laura anche per diciamo il ruolo che hai avuto nella con gli altri due curatori nel costruire questo lavoro di in questa ricerca di portava a compimento ripeto è una ricerca nazionale che parte da dati nazionali fa quattro sezioni di di analisi
Le voglio citare la prima sulle persone appunto approfittando anche della valorizzazione dei dati del dello smog
La seconda sui luoghi quindi affrontando copre l'organizzazione delle Renzo da terza sui percorsi e quindi su quella sfidano verso l'uscita verso l'inserimento sui territori verso i piani individuali
Di di cura e infine la sezione quarta sui contesti quindi una riflessione anche di comparazione su gli altri Paesi europei do adesso la parola Marco Pelissero
Grazie Bruno grazie per l'invito
Beh noi abbiamo sviluppato questa attività di ricerca con l'obiettivo di cercare di offrire in chiave interdisciplinare una lettura di questi dieci anni
E ci serviva proprio la chiave interdisciplinare perché il tema delle Reims non è un tema solo giuridico è un tema che intreccia la sanità è un tema che intreccia
Anche la sociologia intreccia diversi campi del del del sapere
In dieci anni di Reims io credo che ci abbiano insegnato alcune cose importanti il primo elemento
E che le riforme lungimiranti sono possibili questa era una riforma che avevo un obiettivo molto forte nata come
Ci ricordava prima circolavano prima si aprono che Laura nata anche da una situazione di emergenza da una situazione difficile
Anche dagli dagli atti della Commissione della commissione Marino da quei filmati da quelle dichiarazioni dalla chiusura di alcuni reparti all'interno
Di o PC
Era una riforma lungimirante però come tutte le riforme lungimiranti devono però fare i conti con le resistenze di sistema
E le resistenze di sistema sono particolarmente presenti quando le riforme impattano
Sul sistema sanzionatorio e sull'ordinamento penitenziario
Perché poi proprio in questi ambiti noi abbiamo una facile toccare con mano un forte scollamento tra quella prima lo diceva bene Laura tra Radio Londra Books e lo minacci perché sono due elementi che proprio in questi ambiti
Sono particolarmente presenti e possiamo avere allora resistenze di sistemi innanzitutto sul piano normativo perché quando una novità dirompente come quella che portava al superamento degli uffici e all'istituzione delle RNC e quindi una mutamento proprio di prospettiva di approccio nel trattamento dell'autore di reato
Comma patologia psichiatrica
Quando una normativa così importante si inserisce all'interno di un sistema che aveva dimissioni logiche completamente diverse
E con questo sistema finisce per l'affare dare esistenza alle novità introdotte e poi attenzione che c'è anche una resistenza in sede di attuazione della disciplina diciamo che ci può essere anche una resistenza degli apparati ad esempio inutile dire che e come fa la legge
Che
Sia necessaria la sussidiarietà del ricorso alle Reims se poi i giudici dispongono moltissime applicazioni provvisoria della Reims
E quindi tendono a valutare la pericolosità sociale in termini molto più accentuati e quindi a disporre la misura
Inutile dire che ci vuole la sussidiarietà del ricovero di Reims se poi i territori e qui la differenziazione regionale
Se i territori e la sanità regionale non riesce con i percorsi individualizzati con percorsi alternativi a Lorenza a far sì che il percorso di Renzo sia effettivamente sussidiario
E quindi ci sono di fatto anche quando le norme perché le norme ce lo dicano ce lo dicono già del due mila undici il principio di sussidiarietà
Era un punto centrale è inutile che le norme ce lo dicano quando poi il problema e garantire nell'attuazione pratica questo questo principio
Ha ragione Laura Scomparin quando ci dice che questi dieci anni di Renzo ci hanno insegnato come la riforma debba essere completata e una riforma che non so se dire sia arrivato a metà del guado comunque è una riforma che è rimasta
E rimasta incompleta Cetto è una riforma che penso ad esempio a quella del due mila quattordici che ha introdotto elementi importanti di novità però ha lasciato insoddisfatti perché era incapace di una visione di sistema
Ci sono però secondo me alcune acquisizioni che oramai devono essere considerate come definitive nella riforma che diciamo periodo due mila undici due mila e quattordici
Primo la sanitarizzazione della Reims il principio di territorializzazione e il principio della sussidiarietà del ricovero in Reims
Lo sottolineo perché questo è oramai diventato un punto fermo anche nell'ultima presa di posizione della corte costituzionale la ventidue del due mila e ventidue
Che ha indicato come punto fermo il principio di sanitarizzazione della gestione della Renza questa potrà poteva essere un punto diventare un punto molto delicato perché la questione di legittimità costituzionale che era stata sollevata investiva la competenza del DAP e quindi c'era il timore che la Corte costituzionale
Nel ribadire la centralità del tappeto nella in qualche modo nella gestione del problema dei
Del problema della Reims potesse fare una marcia indietro anche sul piano della gestione sanitaria delle a Reims e questa sentenza invece ribadisce questo punto questo punto fondamentale
è un punto fondamentale che lo aveva già ribadito in una sentenza precedente nel due mila diciannove quando la Corte Costituzionale scrisse che attenzione le Renzo non sono da considerare come dei diciamo una versione ridotta degli o PC sono sostanzialmente qualcosa di qualitativamente profondamente diverso rispetto agli istituti che sono andati
A sostituire certo la Corte costituzionale segnala alcuni punti critici che emergono in parte nel nostro lavoro dico solo in parte perché poi il lavoro
è stato licenziato qualcosa se inserito in bozze perché abbiamo lavorato poi sulle bozze nel periodo in cui erano intervenute le pronunce
Della corte costituzionale della Corte europea dei diritti dell'uomo
Però ci sono alcuni punti critici sui quali dobbiamo oggi riflettere sui quali devo dire la ricerca ha evidenziato proprio questi elementi di forte criticità
Il primo punto che sottolineo voglio sottolineare e quello relativo alle liste alle liste d'attesa perché le liste d'attesa producono due effetti perversi che si sono evidenziati nella questione che ha portato poi a pronunciarsi nel due mila ventidue la Corte europea dei diritti dell'uomo e e poi anche la Corte costituzionale due effetti perversi perché la lista d'attesa può produrre due situazioni che si trovano diciamo agli anni
Tipo di
E cioè possiamo avere il caso della persona che continua ad essere trattenuta in carcere pur essendoci un provvedimento di ricovero in un rebus
E quindi qui abbiamo una prima deformazione del sistema perché abbiamo un'alterazione rispetto allo status libertatis della persona non dovrebbe essere lì in carcere dovrebbe essere in una struttura idonea ed è questa la situazione
Di fronte alla quale si trovò la colto Rocca dei diritti dell'uomo perché l'ha colto europeo sto va proprio di fronte a questo caso disse
Quella persona non può stare in quel contesto va assicurato un contesto idoneo rispetto alle esigenze terapeutiche della persona
E dall'altra parte però possiamo trovarci perché la casistica ci pone anche di fronte all'altra situazione inversa cioè al caso di chi e invece a piede libero e invece a un provvedimento di ricovero Pina Rains e qui c'è l'altro versante sul quale insiste la Corte costituzionale e cioè il versante della tutela della collettività sociale rispetto a un soggetto che autorità giudiziaria ha definito essere potenzialmente pericoloso e quindi a rischio di commissione di di reati quindi la lista da Teresa produce due effetti due effetti deleteri
Il primo che investe la sfera di tutela dei diritti della persona il secondo che investe la sfera di tutela dei diritti del del del tutela della collettività attenzione però perché dico che qui i gli effetti
Gli effetti possono essere perversi sul piano poi delle scelte che vengono fatte dal legislatore
Perché io non vorrei che poi l'attenzione rispetto al secondo problema cioè della persona libera e il timore che possano commettere reati possa portare a delle scelte di irrigidimento del sistema
Prima Laura faceva riferimento a quel passaggio della corte costituzionale nella quale la Corte dice
Ma ci potrebbe essere un problema anche eventualmente di inadeguatezza del numero di posti in rebus glaciali dice
Noi non conosciamo ecco devo dire
Non conosciamo tutti i dati che sono stati trasmessi alla Corte Costituzionale perché c'è questa massa di dati che sono stati inviati alla Corte sarebbe interessante anche tra l'altro altro elemento che sottolineo
L'ala diceva prima c'è una incertezza sui dati anche sul monitoraggio e devo dire che è preoccupante nel fatto che nello stesso testo della sentenza della Corte sulle liste d'attesa la corte riferisca dice il il DAP mi ha dato dei dati il ministero della sanità meno adatti degli altri quindi anche una diversità di dati che sono giunti giunte Lacorte allora ma a quel punto della corte nella quale dice forse potrebbero essere necessarie anche nuove remissione aumentare il numero dei posti in Renzo
Può diventare proprio preoccupante nella logica di contenimento di queste di queste di queste strutture potrebbe essere io capisco la corte qui che faccia una riflessione
Molto che sul punto non dia delle indicazioni specifiche perché qui è un punto di fatto bisogna vedere qual è effettivamente la situazione del numero di di del numero delle esigenze effettive che arrivano dall'autorità dall'autorità giudiziaria e certamente però se noi ci poniamo nella prospettiva di del rischio di commissione di reati cioè valutiamo le situazioni
Che son quelle che di cui si è occupata la Corte costituzionale allora Visco potrebbe essere quello di scelte che vanno invece nella direzione risolviamo il problema aumentando le trends all'interno del delle regioni
Secondo o punto le competenze del DAP effettivamente qui la Corte costituzionale ha ragione il tappe è stato completamente estromesso
E il ministero della giustizia ha una competenza rispetto alle misure di sicurezza perché il fatto che le misure la ricovero in Remus sia di gestione diciamo la gestione deterrenze sia stata affidata al sistema sanitario non significa che il provvedimento di ricovero in Reims
Sia un provvedimento di tipo sanitario come TSO
Così non è è un provvedimento di natura penale quindi provvedimenti di natura penale sono di competenza del ministero della giustizia e quindi aver estromesso completamente il DAP est non è entra in collisione con le disposizioni le disposizioni costituzionali
Cetto il trasferimento alla competenza delle regioni ha creato inevitabilmente delle difficoltà di coordinamento perché l'assiste sistema sanitario e regionale
E quindi capisco che ogni regione abbia cercato e poi devo dire anche qui preoccupante il fatto che sì sia stata una Regione ad attivarsi per insiste Massimo per farsi portatrice poi in coordinamento con le altre
Di una monitoraggio sul h sull'applicazione sulle dimissioni sul sulle leggi sulle tipologie di soggetti che sono che sono ricoverati tra l'altro è un sistema che è del tutto fondato sulla decisione della Regione di partecipare o meno questo sistema ci sono alcune regioni che addirittura non hanno nemmeno deciso di dare i dati poi tra l'altro i dati non venivano nemmeno forniti in maniera costante
Ora devo dire che su questi due punti relativi alla competenza del DAP e relativi al alle liste d'attesa forse qualcosa si muove dico forse prima Laura faceva riferimento al nuovo accordo tra governo conferenza stato stato regioni
Su del trenta novembre del due mila e ventidue perché quest'accordo relativa conferenza unificata
Vuole andare proprio nella direzione di ridare al dato una centralità e di introdurre elementi di coordinamento più efficiente
Per aiutare l'autorità giudiziaria e per trovare delle soluzioni più efficaci e che vadano incontro all'esigenza anche di tipo terapeutico
Il problema che io ho provato a leggere ci ha un po'di volte poi devo dire che non sono tanto abituato a agli atti delle pubbliche amministrazioni no perché trovo che siano a volte con un linguaggio particolarmente pesante e devo dire che qui se io devo capire qual è l'attività di coordinamento e come deve essere svolta l'attività di coordinamento mi perdo perché viene individuato o il burro punto unico regionale
Che dovrebbe svolgere un'attività significativa di coordinamento perché deve indicare tempestivamente direttamente all'autorità giudiziaria
Non che al tatto
Le Reims di destinazione per competenza territoriale qualora non siano disponibili posti in pencil pur favorisce il raccordo con la magistratura competente al fine di permettere una periodica stringente revisione della situazione clinica del soggetto
Sarà cura del pure indicare le strutture presenti sul territorio e via dicendo ci sono due pagine sulle competenze del pura ma io non ho capito da chi deve essere composto il puro
E questo è un punto importante perché devo capire se la competenza di coordinamento la la devono organizzare le pubbliche amministrazioni quale il coinvolgimento dell'autorità giudiziaria
Non è compito non capisco nemmeno bene qual è il coordinamento tra il pur decisioni dell'autorità giudiziaria e il tappa perché l'articolo uno fissa al principio di territorialità
C'è scritto al comma secondo
Che attenendosi al menzionato principio di territorialità
Le assegnazioni e i trasferimenti presso le Reims sono eseguiti dal Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria in collaborazioni con le regioni e le pubbliche amministrazioni le assegnazioni sono disposte dal DAP anche tenuto della di conto della disponibilità dei posti nelle singole aree sa cioè o un po'la sensazione che questo sia un canovaccio sul quale poi le regioni dovranno lavorare in modo molto intenso per capire esattamente chi deve fare cosa e quali siano come si fa quando si fanno i grafici
I flussi di informazione che che deve dare perché se no qui sembra che tutti devono coordinarsi con tutti e non si capisce poi alla fine quando tutti devono fare tutto alla fine non si capisce più
Chi deve fare allora siamo siamo di nuovo daccapo l'ultimo punto critico
E questo è davvero un punto critico
E riguarda lo statuto giuridico delle persone ricoverate in Remus ha ragione Laura che questo è un punto sul quale la Corte Costituzionale bacchetta il legislatore
E devo dire qui sono vicino a Giovanni Torrente che era con me in Commissione
E devo dire che
Noi non non diciamo non facciamo bene i compiti a suo tempo perché non facemmo a suo su questo punto beni compiti perché noi fummo nominati
A luglio e per fine anno dovevamo rivedere completamente la disciplina delle misure di sicurezza personali la sanità penitenziaria le pene accessorie e e il tempo era quello che era e sapevamo anche che c'era questo punto perché emergeva nelle nostre discussioni che c'era anche questo punto da affrontare però guardate era un punto rispetto al quale mi ricordo delle interlocuzioni anche con il con il capo dell'ufficio legislativo che era l'ora Santa Lucia
Perché questo punto qui coinvolgeva anche coinvolgeva anche il Ministero della Sanità perché era inevitabile che sul punto dello statuto giuridico e capire anche quali dovessero essere a questo punto i rapporti con la gestione sanitaria ci dovesse essere un coinvolgimento più più ampio
E questo però un punto sul quale il legislatore adesso deve intervenire perché la Corte costituzionale ha chiaramente chiuso la sentenza dicendo attenzione non si potranno tollerare ulteriormente del delle dei ritardi nella nella disciplina perché lo statuto giuridico qui del del delle persone ricoverata all'interno delle a Renzo
Pone due ordini di problemi sui quali la Corte insistetti il primo ma se siano o meno applicabili e quali le norme di ordinamento penitenziario perché formalmente sono internati ancora internati perché il titolo e quello della applicazione di una misura di sicurezza
Detentiva sono internati e quindi quello che noi scrivemmo nella nostra bozza devono essere quanto meno garantiti i diritti che l'ordinamento penitenziario assicura agli internati
Cercando di tenerne conto nella misura più ampliativa possibile in ragione della gestione sanitaria delle strutture
Secondo punto molto molto delicato sul quale il legislatore deve intervenire l'uso della contenzione negli spazi privati vi della libertà personale
E questo è un punto sul quale la Corte insiste attualmente la questione non è assolutamente affrontata
Quindi l'unico elemento che abbiamo a disposizione l'utilizzo dell'articolo cinquantaquattro del Codice penale c'è una sentenza anche della corte di cassazione non relativa carenza ma dove la Corte dice laddove c'è un'esigenza di contenzione l'unico elemento che diciamo disciplina applicabile oggi è quella dell'articolo cinquantaquattro cioè quando s'per la contenzione applicabile solo nella misura in cui ci sia una situazione di Stato
Di stato di necessità e questo diventa anche qui un punto molto molto delicato molto delicato perché abbiamo a che fare con la ulteriore limitazione della libertà personale rispetto a persone che sono già in una situazione di fragilità
Essendo ristrette all'interno all'interno della Rice
Vedremo adesso col ministro nuovo della giustizia se qualcosa va in nella nuova nella direzione indicata dalla Corte costituzionale con la ministra precedente non si era mosso nulla ma era oramai un un ministero sul viale sul viale del tramonto che sarebbe comunque in ogni caso terminata la legislatura
Avrebbe quindi rimettere mano alla disciplina delle a Reims credo che sia compito oggi della del del del nuovo del nuovo governo è sperabile che dato che il ministro Nordio ha detto che uno dei punti all'ordine del giorno è quello della riforma del Codice penale e a questo punto dovrà prendere anche in prima considerazione la riforma del della RAI grazie
Grazie dal professor Marco Pelissero
No è importante ricordarci che ricordare qui che partiamo in una riflessione su questi dieci anni che però non possono del tutto dimenticare che cosa c'era prima io ricordo l'ho già detto
Altre volte tra le esperienze più tragica e che ho vissuto era stata quando accompagnato all'epoca ero deputato una mia collega
Toscana di Firenze a vedere lo PG di Montelupo Fiorentino eppure essendo persona che sempre frequentato carceriere altri contesti diciamo non proprio bellissimi ecco quell'esperienza di quel pomeriggio mi è rimasta particolarmente dentro per cui quando la Regione Piemonte
Tra le Regioni commissariate nel percorso di superamento degli U P G
Ha poi individuato un professionista è un funzionario lo voglio citare Massimo cosa che ha perché la Regione Piemonte fatto il percorso
Di accoglienza di andare a vedere dov'erano i nostri pazienti piemontesi e quindi è andato in primo luogo a Castiglione delle Stiviere ma poi negli altri istituti che stavano chiudendo
Devo dire che è stata sicuramente una do un passaggio molto importante molto importante perché diciamo latterie tra rivalità e la dimensione delle nuove Renzo peraltro partite con l'entusiasmo di chi in qualche modo accetta una sfida professionale operativa significativa ha sicuramente creato le condizioni per un salto di qualità notevole con tutte le problematiche aperte che avete fin qua richiamato sia Lalla Scomparin che Marco Pelissero
Giovanni Torrente il terzo curatore della cerca
Grazie buona per l'invito grazie tutti i presenti
Be'a me tocca tocca fare un po'sociologo Anna in questo mio intervento
E quindi raccontare un po'del del quadro della della ricerca che che abbiamo fatto insomma che vedete sostanzialmente sintetizzato
Nella nella slide che che e qui alle Poste che qui alle mie spalle
Partendo da un punto ecco
Populista e una ricerca
Che nasce con l'idea di verificare l'impatto di una norma no l'impatto di una modifica normativa è giustamente Laura si chiede nel suo intervento ma è normale che la Corte costituzionale Demba chiedere notizie sull'impatto di una norma in purtroppo ossia abbastanza normale abbastanza da un male perché l'alta nel nostro Paese gli studi relativi all'efficacia delle norme sono difficilissimi e molto rare abbiamo una scarsa produzione di dati
In particolare nel campo penale abbiamo una scarsa produzione di dati sull'impatto delle norme
Faccio un esempio Cine sappiamo pochissimo sulla giustizia di comunità esistono pochissimi dati il ricordo
E abbiamo un problema di impermeabilità delle istituzioni nella realizzazione di ricerche quindi questo determina il fatto che purtroppo sia abbastanza normale il fatto che sia decisore politico sia di organi giurisdizionali poi si trovino a chiedere ma cosa sta accadendo dopo l'approvazione di una norma
In questo in questo caso
La fortuna è stata appunto anche qui come diceva Laura un'iniziativa dal basso è stato il fatto che la regione Campania ha istituito questo portale informatico sotto l'acronimo sul motore finalizzato appunto
A monitorare
L'impatto della della riforma il potere smonta una ha potenzialità enormi nel senso che i dati raccolti sono tantissimi
E in primo compito che ci è stato affidato dalla Regione Campania appunto quello di analizzare questi dati
Nei rapporti che sia il libro si eleva i rapporti di ricerca pubblicati vedete una mole di dati quantitativi analizzati abbastanza significativa
Cioè nondimeno da subito ci siamo resi conto che lamiera analisi quantitativa dei dati in alta ci avrebbe detto poco
Sia perché i dati sono farraginosità accennato a Marco presero insomma sul fatto che i dati sono hanno numerose povero anticittà relativa alla Corte favo cenno su alcuni punti
Sia perché i dati rischiano di essere fuorvianti in sé il dato numerico non è sempre rappresentativo di pratiche non è sempre rappresentativo di problematiche vere esistente all'interno del campo
E allora abbiamo deciso di affiancare la parte di ricerca quantitativa statistico quantitativa a una parte delle cerca sul campo qualitativa
Ne sanno qualcosa alcuni dei presenti qua siamo andati a visitare le lemmi se abbiamo fatto focus group con operatori abbiamo fatto interviste a testimoni privilegiati abbiamo cercato di ricostruire lo stiamo sempre più facendo a livello nazionale
Le pratiche che stanno caratterizzando questo concesso di riforma
Naturalmente gli interrogativi della ricerca sono numerosi gli interventi che mi hanno preceduto Aton toccato diversi temi ecco
Io mi concentrerò in questo mio intervento su due aspetti uno legato alle pratiche l'altro legato al quadro strutturale che muovono credo da un team interrogativo
Centrale che ha accompagnato la riforma cioè e ci troviamo qui di fronte a un caso di dell'istituzionalizzazione
Perché questo è un tema centrale nell'ambito delle politiche criminali generale e che vede in particolare di nelle politiche specifiche relative alle modalità con cui ci fonti e confrontiamo con il fenomeno dei fogli era lei
Al
Una brevissima parentesi e ci troviamo in un'epoca storica in cui parlare del rapporto far processi di istituzionalizzazione di di dell'istituto dei istituzionalizzazione e molto molto compresso ha giusto per fare un esempio da circa dieci anni la popolazione detenuta nel mondo sta diminuendo
Ma si stanno o
Verificando creando nuovi luoghi di di detenzione aumento nei numeri i centri di permanenza per migranti
Aumentano nel mondo soprattutto in Europa non in Italia piazza legge Gozzini mai rumenta l'ospedalizzazione psichiatrica sono stiamo vivendo nuovi processi di istituzionalizzazione allora
Questo caso appare debba in qualche modo un'eccezione rispetto a quanto invece sta accadendo
Da in altri nuovi anche tre Paesi e qui se ci limitassimo al dato numerico corrispondere mossi effettivamente qui siamo di fronte a un significativo caso di deistituzionalizzazione
Voi sapete che i numeri degli o PC in Italia quotavano più o meno sulle mille e cinquecento persone interna nata all'interno del mio pc con andato abbastanza costante
Il campo dell'internamento in Italia è sempre stato abbastanza autonomo rispetto a quello dalla carcerazione da dove i tassi di carcerazione tendenzialmente Omen Tavano i tassi di presenza i numeri delle presenze lo Pecile ormai da molti anni erano costanti
L'entrata in vigore della riforma diminuito portando un terzo sostanzialmente il numero dei presenti credo che oggi abbiamo circa cinquecentosettanta persone internate in Renzo nel nostro paese e quindi
Da subito abbiamo avuto chiaramente una drastica riduzione dell'internamento nel nostro Paese
Ora
Di fronte a questa drastica riduzione numerica che cosa rimane e quali sono le problematiche che la la nostra ricerca ci suggerisce ecco
Dicevo io dividere le problematiche su due terreni un da un lato il teatrino delle pratiche dall'alto un terreno diciamo più strutturale là dove secondo sicuramente più complessa
Allora
Io partirei da un punto
Parlando delle pratiche da un punto che ci suggeriva buona Mellano nell'intervento con cui mi ha dato la parola insomma
Sicuramente l'osservazione la visita le ricerche qualitative fatte nelle Highlands
Debbono necessariamente partire da un punto un dato che a me sembra sostanzialmente chiamo
Il passaggio dagli o Pga aderenze ha chiaramente restituito dignità a luoghi di privazione tra libertà
Quella dignità che era radicalmente calpestata all'interno degli uffici
Ci sembra sostanzialmente tutelata e riaffermata attraverso la riforma e questo è un dato che non va sottovalutato minimamente
All'interno di questo dato strutturale che a me pare abbastanza inequivocabile
Ci sono ovviamente dei fenomeni paralleli che alla su cui occorre riflette
Naturalmente il primo certe quello del quadro a macchia di leopardo
Ormai il monitoraggio sta andando avanti da diverso tempo abbiamo due rigirato diversi diverse Renzo in giro per l'Italia in diverse regioni diverse situazioni
è impressionante come LA MS stia hanno ha si stia manifestando all'interno del campo della dance un fenomeno che noto a chi frequenta le carceri vale a dire il fatto che esistono luoghi radicalmente differenti uno dall'alto
Con una battuta si chiacchierava prima a ho detto che visitando diverse Lames palle difficile pensare che siano le stesse no a me
A regolare un istituto piuttosto che un altro esistono casi dove gli spazi libertà sono molto più ampi dove le pratiche sono assolutamente
Diverse da un luogo all'altro dove le possibilità di uscita dalla Renzo sono molto più elevate rispetto ad altri
All'interno della geografia delle cancelli noi tendiamo a parlare della differenza fra carcere trattamentale carcere punitive è ovviamente una differenza rimane scritte nessuna norma ma che di fatto c'è c'è nelle pratiche della della carcerazione insomma
Anche all'interno del campo dell'Ems
Pare emerge un fenomeno appunto di netta differenziazione delle pratiche interne io ricordo mai
Anche grazie a una lunga frequentazione
Il monito di nuovo Parma là dove dice che la differenza non va sempre stigmatizza
No la differenza dei luoghi di prelazione libertà non è sempre uno stigma anzi a differenza poi mentre poteva preservata ciò non di meno all'interno del campo dell'internamento evidente il fatto come per un soggetto internato
La limitazione della libertà
Le possibilità di spostamento le possibilità di uscita da dall'istituzione varia in maniera significativa ma se direi anche abbastanza radicale a seconda del luogo dove soggetto
Ha trascorreva il proprio periodo internamento ecco questo è un dato sicuramente su cui su cui riflettere laddove
Sicuramente perlomeno un tentativo di omogeneizzazione sarebbe sarebbe opportuno laddove possibile
Accanto onesto
Però ci preoccupa il fatto che la ricerca è stata
Fortemente influenzata dal copie
Il colpite ci ha quasi spazzati via nel senso che ne avevamo in mente un piano di ricerca molto articolato che ovviamente per lungo tempo né è stato possibile non potevamo entrare Ramses
Ma quello che abbiamo visto dopo quando abbiamo ripreso a frequentare avere Sant'e un tendenziale ripeto tendenziale lo dico con la massima potenza perché siamo in fase qui dati chiaramente non ci permettono di dare valutazioni compiute un tendenziale recepimento delle pratiche
Lance il Codice d'ha sospeso molte attività all'interno della struttura e molte di queste attività ci sembra sopra uno soprattutto da alcune parti faticano a riprendere abbiamo osservato in alcuni in alcuni istituti
Pratiche che ci preoccupano un po'perché ci ricordano meccanismi in qualche modo tradizionali degli delle delle istituzioni totali di carattere maggiormente punitivo ricordo un caso non era in Piemonte
Di una visione all'impasse nella quale appunto
Nel dialogo con un funzionario ci veniva ha detto che le persone da un po'non uscivano perché nel particolare nella città dove nel Paese dove e
Dov'era state istituite la lenza c'era una focolaio di Covent ecco
Dopo alcuni
Colloqui con lo psichiatra psichiatra dice no ma in realtà queste possano stanno più uscendo a titolo punitivo perché durante l'uscì dopo l'uscita
Una delle tante uscite dalla struttura avevano destinato delle forme di protesta all'interno nel Paese per via delle condizioni interne e allora si è deciso di non fare uscire per un po'di tempo ecco quei sito e da manuale dell'istituzione totale
è veramente sonda pratiche da manuale delle istituzioni totali che laddove si sviluppa all'interno della struttura sanitaria naturalmente non possono
Non preoccuparci
Questo a livello la di pratiche
A livello strutturale ed è naturalmente ci sono alcuni indicatori che alcune lampadine che si accendono dalla dalla raccolta dei tre liste d'attesa si è detto molto allora
Tutte le esperienze di liste d'attesa
Esperienza europea soprattutto no UDEUR per esperienza e liste d'attesa sono soprattutto esperienze nordeuropea
La sperimentare anche nel campo della carcerazione per alto mostrano un fenomeno che sta accadendo anche da noi c'è il fatto che a un certo punto i numeri delle liste d'attesa si allungano si allungano in maniera significativa
Quindi il dato non deve sorprendere non deve sorprendere minimamente così come nelle altre esperienze anche in Italia il dato sulle liste d'attesa è un dato drogato
E un dato legato al fatto di cui si parlava nel documento dalla Conferenza Stato-Regioni
Sono ci sono in lista d'attesa persone che non finivano mai trans adesso lo dico in maniera molto brutale ma perché sono persone
Ne avete cedute magari che hanno finito per cosa insomma non dobbiamo prendere ma anche qui scusatemi se lo dico troppo in maniera troppo brutale ma non dobbiamo prendere troppo sul serio il fatto che il lume idealista d'attesa aumentino
A un
Ma eccessivo ricorso dati quantitativi determina questo questo effetto perverso il fatto che poi noi prendiamo troppo sul serio numeri che era il tappo era nascondono pratiche che sono che tendono a ridimensionare il il nome
C'è un dato significativo che abbiamo voluto sottolineare
Due dati significativi relazione alle problematiche di cui parlava e i pericoli di cui parlava Marco Pelissero alla fortunatamente le persone in carcere ristrettezze sono pochissime fortunatamente senza voler minimamente sminuire la gravità del fenomeno perché non dovrebbero esserci persone in carcere dovrebbero essere in altre in altro luogo però fortunatamente sono pochissime
Ma sono altresì pochissimi veramente pochissimi i casi di reati commessi da persone da assegnate intense che attualmente la Nimis in altri luoghi
Sono veramente pochissimi statisticamente irrilevanti i casi di reati commessi da persone che magari erano in una comunità in attesa d'estate atteso anche in uno stato di libertà questo è un dato che va be'la mente evidenziato
è un atto che purtroppo si può ricavare attraverso dati secondario insomma di abbastanza complessa da la ricostruzione però questo è veramente un aspetto che va evidenziato appunto anche in risposta quella seconda problematicità di cui di cui parlava Marco Pelissero
Parallelamente
Due fenomeni vanno evidenziati serie Pain abbastanza simili significativi
Annualmente aumento la percentuale di provvisorio mai siamo certo quasi un cinquanta per cento di persone provvisoriamente apre presente ignoranza e questo è un problema propone un evidente assegnazioni Renzi soprattutto per i provvisori doveva essere davvero l'estrema ratio abbiamo un aumento davvero preoccupante di persone provvisoriamente i Rams aumenta anno in maniera questa è l'altro punto in maniera significativa i tempi di permanenza s'
Rispetto ai primi anni i tempi di permanenza dell'INPS aumento in maniera davvero significativa
Questo
Ci pone in luce un problema che abbiamo visto in maniera anche qui abbastanza frequente durante le attività di ricerca sul campo e che ne abbiamo sintetizzato nel conflitto ma non saprei se chiamalo conflitto nella difficoltà di dialogo fra due sapere
Sapere giuridico sapere medico
Difficoltà che si manifesta si diversi campi non abbiamo dedicato nel libro un capitolo cosiddetto fenomeno arricchito imputabili insomma che non ho il tempo di riassumere ma che sintetizza nel fatto che
Andando in una Lance vediamo persone per i quali sia gli psichiatri sia gli operatori ci dicono queste persone non dovrebbero stare qua ma che ciò non di meno durante il processo penale
Escono con una decisione di una sentenza che afferma la loro seminfermità o la totale non infermità la totale infermità scusate
O ancor di più la una conflittualità riguardante al il rapporto tra percorso terapeutico intrapreso all'interno delle strutture e gravità del reato commesso ecco
Sembra un conflitto davvero difficilmente risolvibile al quale fosse l'istituzione di forme di coordinamento a livello regionale può essere utile nel senso che ne abbiamo visto in molte situazioni
La affermato da operatori delle strutture il fatto che persone che hanno intrapreso percorsi positivi all'interno delle strutture poi il fatidico anno ad essere dimesse da queste strutture per una la anche solo per accedere in comunità
Anche forse soprattutto in nome della gravità dei reati commessi insomma e quindi l'ultimo inizio di criteri differenti da parte del sapere medico psichiatrico in questo caso del sapere giuridico tra l'altro
Concludo concludo
Comunque
Con un aspetto che secondo me poi e centrale in questo discorso
E sono d'accordo con quanto detto da Laura stona un po'il fatto che la corte paladini in primis dei posti disponibili rendessero rispetto rispetto al territorio
Ciò nondimeno ciò che emerge durante tutta l'attività di ricerca sul campo il fatto che l'alternativa si abbastanza radicale
In presenza di scarsità di risorse in molti luoghi in molte regioni vediamo unica progressivo impoverimento dei servizi territoriali
Un significativo impoverimento
Che chiaramente rende molto difficile dimissione dalla sotto
Assai difficile col resto ecco chiaramente in presenza di scarsità di risorse la scelta politica e sottolineo scelta politica visto luogo dove ci troviamo di allocare le risorse verso il territorio diventa imprescindibile grazie
Grazie realtà Giovanni
Adesso i tre relatori che hanno curato
La ricerca corposa che tra l'altro è stata pubblicata nella collana delle memorie del dipartimento di Giurisprudenza dell'università di Tor di Torino dieci anni di Renzo un'analisi interdisciplinare
Li abbiamo sentiti e abbiamo chiesto ho chiesto di commentare di portare un contributo di riflessione appunto a tre soggetti diversi
Aumenta in primo luogo l'idea partita nel coinvolgimento del Garante nazionale Mauro Palma che ha scritto tra l'altro la premessa al volume
Ricordava appunto che ma voi panna purtroppo non può essere con noi oggi per un importante impegno istituzionale a Roma col ministro Piantedosi
Ha mandato per il suo intervento Alesando Al Bano che è capo dell'ufficio studi
Nel garante nazionale che sicuramente ci porterà il suo contributo io della relativa e la premessa dipana volevo Bobo
Segnalare questa annotazione che Mauro Palma fa sulla tensione giusta importante che c'è su chi rimane nelle strutture penitenziarie detentive
Avendo invece una misura di sicurezza e quindi dovendo stare in alto luogo più adatto più idoneo
Sanitario ma anche la segnalazione che fa Mauro Palma sull'altro fenomeno che ricordava adesso
Giovanni Torrente
Il del permanere nelle strutture e nelle Romance tempi anche significativamente lunghi perché il territorio i servizi del territorio non sono attrezzati non vanno a prendersi incarico
I pazienti i cittadini del proprio territorio che sono afferenti a quel servizio territoriale per cui occorre costruire nella realtà un percorso e che potrebbe ovviamente poi beneficiare di una attenuazione delle misure restrittive della libertà Ina altre strutture di comunità alloggio di comunità terapeutiche quindi di percorsi che sono
Ricordiamolo
Ingerenze sono un pezzo della riforma un pezzo del servizio complessivo che era stato ipotizzato proprio per superare nel percorso di superamento degli uffici Alesando Albano
Grazie Bruno
Allora intanto
Proprio of record diciamo mi mi veniva in mente questa cosa che
Mi volevo collegare quello che ha appena detto Giovanni Torrente perché m'ha fatto venire in mente una cosa a proposito delle e le liste d'attesa nell'esperienze del nord Europa quindi mi ha fatto ricordare proprio l'osservazione di un criminologo compianto che ne scrissi che proprio commentando la vicenda di queste liste d'attesa che innerva già saranno allungate per il carcere in qualche modo aveva detto perché vai lì il problema era stato che chi ha dalla lista d'attesa vana in calce dopo svariati anni ha grossi problemi perché nel frattempo è era inserito lavorava Siravo tra terme
E Christie però col suo spirito molto pragmatica non certo non sono dava diceva però una cosa buona c'è stata di queste liste d'attesa allungate che che la comunità in qualche modo ha capito che
Questa gente non era così pericolosa può era stata anni lista d'attesa fuori dal carcere era una no e questo era un una cosa però che mi veniva in mente ora come avete sentito da Bruno la mia presenza in questo
Importante convegno intitolato a dieci anni dire anzi allegata alla circostanza di questo impegno sopravvenuta inderogabile che ha richiesto la presenza di Mauro a Roma e quindi di Porto comunque in primo luogo il suo saluto affettuoso saluto affettuoso il presidente del Garante nazionale di diritti le persone private della libertà
A Bruno aveva il nostro ospite a tutti a tutti i presenti e in particolare alle autrici agli autori della del brillante studio
E allora considerate le particolari circostanze quindi mi limiterò a a un Brellin sperano indolore intervento che vuole solo evidenziare qualche spunto sulla questione
Nelle Renzi nella prospettiva del Garante nazionale che che anche come diceva Bruno ha partecipato alla ricerca dieci anni dire Hans con una presentazione
Che si concentrava tra l'altro anche sulla acerba ambiguità intenti sega del concerto di Amsa conciato che poi la Corte costituzionale successivamente alla presentazione successivamente alla uscito e Libia
E la sentenza ventidue del due mila ventidue arrivi elaborato parlando della natura ANCIP vite del Ranza cioè che si muove tra l'ambito penale e quello che la salute
Perché è misura di sicurezza ha spiccato contenuto terapeutico così dice la Corte attenzione perché al Civile non vuol dire solo bifronte ma vuol dire anche incerta e ambigua come cosa quindi comunque ma
Cominciamo allora da qualche numero adoperando un po'le avvertenze grezzi
Sì dieci diceva giustamente Giovanni Ferrante avrà il trentuno dicembre due mila ventuno quindi l'anno scorso le persone ospitate Rance erano
Cinquecentosettantatré
Alla data di presentazione della sesta relazione al Parlamento del Garante nazionale quindi a giugno del due mila ventidue
C'erano quaranta persone all'interno di istituti penitenziari inattesa di collocazione in Ranza quindi vero i numeri non sono così alti è inaccettabile ma non sono a cinque delle quali erano con misure con misure di sicurezza definitiva
Quindi ma una persona era commisurati fin mi significa ed era il luogo esterno di cura con piantonamento e cinquecentonovantuno persone erano inattesa di una disponibilità quindi questo è un po'il discorso del
A un anno di distanza e questi sono dati dopo dell'altro ieri e quindi vi erano tante variabili Sutter seicento trentaquattro persone inattesa di una disponibilità non di cui quarantasei ospitati in istituti penitenziari quindi con meno le proporzioni sono quelli quattro piantonato il lo agli esseri di cura e cinquecentottantaquattro
Tra virgolette diciamo
L'iberica non in istituti penitenziari non pianto nati i luoghi esterni di cura quindici punto novantaquattro quattro quarantasei seicentotrentaquattro
E questo sì ci suggerisce subito che alcuni numeri delle Renzo devono certamente essere rivisti ma in una doppia direzione possiamo dire
La direzione è quella di e ridefinire la presenza delle RSA nel territorio perché in sé perché è è insufficiente in alcuni specificare
Faccio un esempio non ci sono resti per esempio in Valle d'Aosta che rimanda in Lombardia no non ci sono in Umbria che rimanda in Toscana in qualche modo in Molise che vanno in Abruzzo e anche se poi qui non si tratta di numeri molto grandi padre o vi sono regioni in affanno
E penso proprio rispetto a questi numeri e l'altro ieri penso
Proprio in ordine di penso alla Sicilia
No penso alla Sicilia alla Lombardia in Sicilia ce ne sono centodieci dieci venti cinque sono in carcere e ha provocato delle percentuali poi di provvisorie di definitivo sessantacinque sono provvisorie quarantacinque sono definiti no quindi e poi ci sono gli ottantatré della Lombardia venti sono in carcere cinquantotto sono provvisorie venticinque definiti Rimini a volte addirittura va oltre la metà e quindi e poi ci sono a seguire
Un po'quindi la Campania la Calabria la Toscana la Puglia e Lazio per rimanere a quelle con più di cinquanta persone
In lista d'attesa alla visto che siamo in una
Ospiti in Piemonte e quindi
Dissero avvenuta la sostanza anche sul discorso del del Piemonte in Piemonte sapete diceva Bruno no alle due Renzo di San Maurizio Canavese Sammichele Beha
E è bene i numeri sono comunque abbastanza bassi perché ci sono c'è una persona in carcere
E un ricoverato in ospedale piantonato
E sono due provvisori che sono a Torino e diciamo sono ventiquattro persone visto batteva diciamo dodici provvisori dodici definitivi qui è è rispettata la cosa della più o meno la metà tra provvisori e metà definitivi
E dicevamo quindi per questo la prima direzione la seconda direzione invece di di rivedere i numeri è quella di valutare l'eccesso lo l'hanno detto vari relatori l'eccesso di ricorso a questa misura anche in via provvisoria e per fatti di reato di minore entità
E determina la conseguenza di non avere disponibilità poi per i casi definitivi che sono quelli invece dovrebbero essere più e il continuare a tenere in carcere persone che non hanno titolo giuridico per restarci
E soprattutto avrebbero bisogno di tutt'altra tensione in qualche modo l'ora il Garante nazionale ha scelto quest'anno come asse tematico come filo d'Arianna diciamo che tiene insieme le diverse parti della relazione al Parlamento del due mila ventidue
Quello del tempo il che acquista una particolare fisionomia nel contrasto da privazione la libertà tutto il contesto la privazione della libertà e la parte dedica
Alle Renzo è intitolata il presente del passato allora per cogliere meglio il concetto bisogna riandare a Sant'Agostino Santagostino non lettura che ne dà Guido Tonelli che hanno dei fisici che ha partecipato alla scoperta bosone di Higgs
E Agostino d'Ippona mette in discussione la realtà di passato presente e futuro dal momento che il passato non è più il futuro non è ancora e anche lo stesso tempo presente
Senza tradursi in passato non sarebbe più tempo ma eternità e mentre Agostino disintegra la sostanza del tempo ne recupera però il concetto e dice
Le percentuali percepiamo gli intervalli di tempo non il tempo quindi i tre tempi esistono solo le dentro di noi nel nostro animo avrà il presente del passato alla memoria il presente del presente era visione e pesante le future all'attesa
Quindi memoria visione e attesa quindi il discorso non è la ventidue del garante sulle Renza è in chiave di memoria proprio come diceva Bruno come la collana del dipartimento di Giurisprudenza li presa d'aria in quel libro sui dieci anni dire sa è uscito e che ha intitolato evoca evocativa mente memoria proprio e il garante nella sesta Relazione al Parlamento dice molte cose due Renzi o per limiti di tempo ne possono promesso Bruno Di Tommaso del crollo titoli fosse evidenziare solo qualcuna insomma quando davanti alla Consulta è stato messo in dubbio intero impianto della legge ottantuno del due mila quattordici il pericolo concreto era che la corte potesse davvero dichiarare incostituzionali principi ispiratori
Della riforma avviata nel due mila undici e a sentenza ventidue la Consulta pur dichiarando inammissibili le questioni di costituzionalità ha però rivolto un monito formale al legislatore come capita sempre più spesso fa e che dovrà individuare quindi soluzioni concrete di carattere strutturale per risolvere le Vai criticità indicate allora
Difendiamo un messaggio forfora c'è già una buona notizia avara di Henze anche impianto complessivo tra riforma è stato confermato in alcuni degli aspetti peculiari e questa è una cosa buona la dobbiamo mettere in evidenza e innanzitutto la valorizzazione e il potenziamento delle alternative terapeutiche per la salute mentale esistenti sul territorio così da contenere il più possibile la necessità di ricorrere ai provvedimenti cucina del nelle Renis questo è stato già detto ma è importante bisogna sottolinearlo e seconda cosa la la conseguente limitazione complessiva del numero di posti da prevedere tutto sommato
Quindi che devono rimanere sotto una certa soglia che non è così grande e terza cosa il principio della territorialità delle sistemazioni e Ramses
Tuttavia è stato aggredito il principio del carattere meramente sanitario dell'assegnazione a Malpensa richiedendo forme di adeguato coinvolgimento del Ministero della giustizia nell'attività di coordinamento che vedremo verranno esplicitate in qualche modo no
E poi tenuto conto dell'obiettivo indicato di azzerare il divario dichiarato a in teoria di di azzerare il divario esistente tra il numero dei posti di sogni disponibili e il numero dei provvedimenti assegnazione la corte
Individua la necessità di una complessiva riforma del sistema che assicuri insieme che assicuri insieme la realizzazione
Di un numero di Rancho sufficiente a far fronte ai reali fabbisogni nel quadro di un e egualmente urgente potenziamento di queste strutture sul territorio che possono garantire interventi alternativi adeguati rispetto alla necessità di cura e alle necessità che egualmente sono imprescindibili di di tutela della collettività
In ordine al lamento di questi posti disponibili Rams la sentenza specifica che dovrebbero passare dagli attuali più o meno seicentocinquantadue perché a seconda della fonte a settecentoquaranta quindi di appunto rimane questo numero tutto sommato
Contenuto diciamo esperto a in numeri precedenti
E allora nel suo complesso la sentenza prefigura interventi correttivi al sistema che se letti in modo restrittivo che non vanno letti in modo restrittivo se l'attimo delle sì o potrebbero essere interpretati come un sostegno per un passo all'indietro
E e questo da chi da chi in fondo non ha condiviso poi i principi ideali e realmente riformatori della legge di chiusura degli Opg quindi un passato che si ripresenta nel presente ecco Santagostino che si riaffaccia
Seppure in forme e condizioni materiali
Più rispettosa delle persone ricoverate
Ma che sostanzialmente ripropone criteri ispirati all'oggi del custodiali piuttosto che all'esigenza di di di riabilitazione e integrazione sociale della della persona
Pari quindi fondamentale un approccio evolutivo nonna restrittivo ma evolutivo in grado di prevenire queste stanze securitaria ancora oggi presenti anche nella cultura di certa magistratura giudicante
E bisogna quindi tenere presente il fenomeno tipico delle istituzioni totali esso era foto d'ombra dona
E per il quale poi un forte aumento dei numeri di posti disponibili Ranza alimenterebbe di pari passo la crescente domanda sino al riempimento della capacità aumentata questo è un principio che gli organismi internazionali in tutte le salse rispetto sull'affollamento carcerario ti dicono di Consolo Europa le Nazioni Unite libro sulla sovraffollamento carcerario
E quindi bisogna fare attenzione a queste questo pur condividendo la necessità di un parziale emirato aumento di costi in talune aree del territorio nazionale anche in considerazione della inaccettabile situazione dello stare in carcere anche se i numeri sono bassi però è inaccettabile stare in carcere in assenza di un titolo che giustifica la carcerazione
Perché sa in attesa di una collocazione in gran sa e allora la previsione di nuove residenze deve ovviamente rispondere a due parametri almeno e cioè primo parametro l'effettiva necessità il territorio individuato
E la possibilità effettiva di relazione con i servizi territoriali
Parametri che non sembra siano stati considerati ad esempio nella recente revisione della nuova resta di Calice al Cornoviglio Liguria destinato ad accogliere persone istanze che abbiamo bene no persone in lista d'attesa provenienti da altre regioni e quindi era scivolare in derive contenitive è in generale abbastanza facile da difficile invece a tenere un po'la barra salda sul bisogno di cura riabilitativa individualizzata considerando che se si esclude
La possibilità di responsabilizzare la persona ogni persona anche quella che ha la malattia psichiatrica e si escludono anche le condizioni per la sua possibile risocializzazione e di conseguenza si abbassa il livello di tutela dell'intera collettività in qualche modo quindi fa Congo concludendo un po'semplificando dal punto di vista legante nazionale le cui se sul tappeto sono principalmente tre
Il mantenimento del carattere il mantenimento della territorialità e il fatto che la Renzo deve essere momento di passaggio vediamo nel dettaglio del primo il momento il vento del carattere la Rice deve mantenere il carattere di misura di sicurezza per coloro che sono stati dichiarati incapaci di intendere e di volere al momento la sentenza
Grandi speranze deve mantenere questa caratteristica non bisogna pensare di farla diventare un sistema misto che include anche i centoquarantotto confluito in gergo no quelli i casi dell'infermità psichica sopravvenuta al condannato
Perché altrimenti davvero si torna a quel passato al e costituendo diciamo di nuovo una sorta di manicomio diffuso che molti pavento né molti molti hanno diciamo parlato di questo pericolo specie in ambito medico questo significa anche la seconda cosa che le resta non dovrebbe raccogliere nemmeno i soggetti misure di sicurezza provvisoria qui il rischio diventa quello di utilizzare la destra come passatemi il termine un po'parcheggio di indagati che non hanno una malattia psichiatrica certa e la o infermità di mente non è stata ancora accertata e diversi soggetti sono in attesa di giudizio
E in un giudizio in cui spesso il vizio di mente ma viene meno dicevano
E allora si tratta di detenuti assegnati alla ressa per disturbi di personalità antisociali dipendenza da sostanze marginalità sociale che però non vanno confusi con le malattie mentali che possono con profitto invece giovarsi di percorsi residenziali in strutture di cura altrimenti le alleanze rischia di diventare un po'il contenitore di tutto ciò che il carcere non vuole qui è in agguato l'ombra di quel sinistro ritorno al passato che abbiamo nominato più volte in questa piccola conversazione
Il secondo puntuale al mantenimento della territorialità delle cure la delega è un valore avrà il principio cardine la territorialità delle cure va mantenuto avrà Calice al Cornoviglio come concetto Carrisi abbastanza perplessi dicevamo no
Si tratta di una Renzo costruita in Liguria che accoglierà per massimo sei mesi se capiamo bene le persone in lista d'attesa
Terreni sa provenienti da fuori regione
Calice al Cornoviglio non deve diventare una regola anzi la territorialità ma rivendicata prova in quei territori che dicevamo prima dove mancano Renzo ad esempio anche se sono numeri bassi dicevamo no al Valle d'Aosta Molise Umbria e eccetera eccetera
Prendiamo il caso dell'Umbria l'esempio qua il problema è quel signore di Narni autore di due omicidi di minori negli anni novanta che una volta uscito dal carcere sono mandato in Sardegna
No alla resti Capoterra il padre o novantadue enne morto nel due mila diciotto e le se le persone sono portate fuori dal proprio territorio che piano terapeutico riabilitativo individuale poi costruire difficile e cosa costruisci se non hai il territorio alla Calice al Cornoviglio dell'infante faccia sì con tutti i Dipartimenti di salute mentale italiani questo è un problema notevole su cui bisogna riflettere e il terzo punto era l'harem esso deve essere un momento è un passaggio non un internamento
Ok nella Renzo si accede nel momento in cui la fase la malattia è piovuta
è più problematica e necessita di una impostazione da parte della psichiatria necessita di un progetto di un percorso un percorso di tipo riabilitativo per carenza non è un luogo di soggiorno impedito
Con un tempo che non finisce un tempo eterno è un momento transitorio
E transitorio proprio perché è necessario impostare la cura e il progetto riabilitativo del paziente per poi rimetterlo sul territorio eventualmente in strutture comunitarie eventualmente anche consentirgli di rientrare in famiglia
E qui il problema per esempio è un giovane che ha ucciso due poliziotti nella questura di Trieste
Dopo essersi costituito per il furto di un motorino
Ha riconosciuto il vizio totale di mente deve scontare trent'anni di Amsa al momento è in carcere in attesa di un posto libero e Ramses
Ora e questo è il primo problema già trent'anni di Raissa Luzzati
In più in Friuli Venezia Giulia diciamo all'altro ieri c'erano in lista d'attesa per entrare in una riverenza deve deve anzi figuri che sono Aurisina Maniago Udine
Ciò nuove persone quindi non numeri grandi quindi sette provvisorie dui definitivi uno solo di questi è in carcere a Verona Montorio da questo questo giovane proprio e ministra ministero della Giustizia scrittore anzi di Aurisina in qualche modo per capire perché questo giovane non entra ignoranza in qualche modo
Né tanto meno il giovane può andare in Liguria a Calice al Cornoviglio perché lì si può andare per massimo sei mesi no e e e se c'è un'effettiva impossibilità poi di accogliere le persone regione di provenienza
Ma sull'affollamento in Friuli non sembra esserci con questi numeri di liste d'attesa e allora
E allora l'impressione è che il Friuli tenda a non essere proprio anzi oso di ricoverare ingresso persone che hanno compiuto reati molto gravi perché ritenuti forse incompatibili con l'impostazione lodevolmente aperta e senza controlli di sicurezza praticata proprio nelle sa e allora detto questo diciamo che va capito invece che non ci devono essere in questo caso diversificazioni troppo marcate vero Varese sia per varie cose ma qui diverse se la come accade nell'impostazione delle Renza
Diciamo né verso il basso del tipo quelle nella mia regione sono tutte aperte quindi o l'omicida pericoloso non lo prendo
Ne verso l'alto tipo fare verso diciamo passatemi il termine di alta sicurezza come sembra configurarsi per esempio un po'calice Alcor Noviglio
E allora venendo qui stavo leggendo una raccolta di vecchi articoli Sergio Piva appena pubblicata molto interessante ero stato Napoli a vederne la presentazione non essi il Sergio Piro no compresso è quello del linguaggio schizofrenico e Sergio Piro degli articoli su Repubblica
Quindi Sergio Piro che che ricordava senza fronzoli e senza retorica come una società si giudica anche dal modo con cui tratta i suoi malati mentali e questo bisogna sempre tenerlo presente piazze scusate se mi sono un po'allungato
Grazie ringrazio molto Sando Albano adesso abbiamo ancora due interventi quello di Giorgia Zana è quello di Marco Zoff Ranieri
Io però voglio vi sarebbe un citato tanti casi problematici credo che sia necessario e doveroso
Anche come esponente della conferenza nazionale degli dei garanti ricordare che c'è ancora un altro bubbone che in parte ha riguardato anche in passato la Regione Piemonte che Castiglione delle Stiviere perché rivendicando i due paletti della territorialità e il del numero chiuso
L'idea che un'importante regione come la Lombardia abbia sostanzialmente l'uso la questione del numero chiuso dei venti facendo un sistema polli modulare di rendo s'associate
Che quindi arriva fino a centocinquanta centosessanta persone in un contesto che sicuramente era già uno p girata otto a a chiave sanitaria però diciamo in qualche modo illudendo
Il il nucleo no del numero ristretto e della collocazione anche territorialmente vicina ai servizi alle famiglie chiaro che tutti quelli che non sono a Desenzano sul Garda sono lontani da Castiglione del delle Stiviere dall'altro punto di vista questa
Scelta della Lombardia ha spinto anche altre regioni nel momento in cui si è magari segnalato il fatto che si poteva magari ragionare su una seconda Rains di banalmente raddoppiare la lenza e disegni esistente affiancando né una seconda quindi ecco diciamo purtroppo le cattive prassi fanno più Scoppola delle buone prassi Georgia Zadra
Grazie buongiorno a tutti tutti e ringrazio vivamente terre essere stati invitati a questo convegno ringrazio gli organizzatori
Non solo
Via
Quando io sono Giorgia Zara sapore all'Università di Torino e sono vicepresidente dell'ordine degli psicologi o qui devo dire il relatore relatrice che ne ha parlato prima di me
Hanno reso spero questo mio intervento molto più semplice perché io vorrei riportare ad una riflessione critica una dimensione più legata alla persona che coinvolta all'interno di questa Lorenza eh alla metodologia che necessaria porterà avanti da un punto di vista scientifico da un punto di vista la terapeutico applicativo appare e fare in modo che queste persone possano essere trattate recuperate curate era inserito in una maniera pro sociale all'interno della nostra comunità quindi io Nietzsche da coprire c'era una volta i manicomi giudiziari gli OP giro ci si parla di Ranze se fondere avanti grazie
E quindi c'è una storia che è importante ricordare perché appunto parliamo di persone prima che di persone che hanno commesso un reato e di persone che in molti casi hanno commesso un reato a causa in virtù del fatto che c'è una problematica mentale
Allora è un reparti ad alcuni presupposti scientifici e clinici che ovviamente nella mia formazione sono molto importanti quando parliamo di di queste situazioni allora e vorrei ricordare a me stesso a quello per la letteratura scientifica nazionale internazionale evidenzia a più livelli allora gli individui coinvolti in comportamenti violenti sono prevalentemente sani di mente
I malati di mente non delinquono in una maniera superiore con una maggiore frequenza rispetto alle persone che sono sane di mente e che fanno parte della popolazione criminale sì grazie i fattori di rischio e questo importante della violenza quelli che noi definiamo i bisogni criminogeni ci che sono presenti nel paziente sofferente psichico sono gli stessi che sono presenti nelle alture di reato che esente da problematiche psichiatrica va bene quindi è importante al di là problematica psichiatrica anche intervenire su altre dimensioni per possono portare il passaggio a lato
Allora la dobbiamo ricordarci da un punto di vista clinico da un punto di vista scientifico Carella cura del disturbo e il controllo del comportamento in questo caso criminale
Sono non sono la stessa cosa quindi lo possiamo intervenire sulla cura questo non significa che però possiamo poi prediche in maniera accurata intervenire su quello che il rischio di ricaduta criminali quindi questa a analisi e importante perché è importante anche capire la metodologia Accame si può e si deve usare all'interno di questi contesti
Allora abbiamo la normativa che cambi ovviamente la storia importante
Ma la lascio come Bagra Hondo la normativa che cambia un dibattito che per sistemi siamo qui a distanza di anni adesso da da lei già dopo dieci anni siamo qui a parlare alcune ambiguità si ripetono
E questa ambiguità tendono ad essere presente nel nostro retropensiero perché sperò possono aiutarci a lavorare in maniera da
Affrontare con la con la complessità
è come hanno detto i colleghi e le colleghe prima questa complessità può essere affrontata anche in un ottico soprattutto in un'ottica che interprofessionali interdisciplinare quindi qui hanno parlati giuristi crudamente il contesto giuridico fondamentale
Ma poi ci sono gli operatori della salute mentale i professionisti sanitari che hanno a contatto con queste persone eh
Qui si parla di persone non solo di regole d'istituzioni di leggi ma di persone che hanno che sono portatori di una sofferenza è che
Anche a causa di questa sofferenza commettono reati
Allora c'è un doppio divario separato di storia si è parlato di tempo ha un doppio binario io ho definito come tra memoria passate memoria contemporanea
E memoria futura perché a distanza di tempo in Italia stiamo ancora
Parlando di com'è possibile fare una valutazione accurata del rischio e come questa valutazione accurata apposta la presso essere trasformata e un intervento mirato
Che è risponde ai bisogni della persona e che posso appunto favorire poi un reinserimento che noi definiamo precettive ti Prospero sociale e quindi che venga incontro anche a quello che è costituzionalmente cime richiesto
Allora prima si parlava appunto di un doppio vi divario troppo paparazzi per stare in carcere
E troppo criminali per stare in un manicomio quindi questo è quello da cui si è partiti allora uno sguardo attuale rispetto a quello che è noi oggi abbiamo su panorami italiani io devo dire sono una persona che crede che i dati sono importanti perché i dati hanno anche un'anima
Nel senso che i dati se ne sappiamo leggerli parlano di persone il problema che molto spesso in Italia meno per quello che mi riguarda abbiamo molta difficoltà ad avere ad avere accessi date quello che ha detto il professor previste lo prima è molto importante cioè c'è un altro Civita didattiche non arrivano in tempo che non vengono condivisi e che è difficile da analizzare
Allora quando parliamo di Ranci se parliamo di a mio avviso di trattabilità della persona è questa trattabilità deve essere valutata e difficile oggi cattiva per chi non lavora direttamente nel remix capire come questa trattabilità viene trattata viene valutata viene affrontata abbiamo parlato di Renzo e come di un ambito un contesto in cui si dovrebbe procede per tappe progressive e quindi creare quella condizione di progressività terapeutica che è a volte è molto difficile
Definire cattive soprattutto la metodologia e negli strumenti che vengono utilizzati per affrontarla allora a una rilevazione di novembre due mila e venti
Questi ho qua cito mirava lettera pubblicata appunto nel due mila e ventuno noi abbiamo il sessanta per cento di pazienti un remix
E sono senso un piano terapeutico riabilitativo individualizzato
E per debbo dire per noi che siamo professionisti sanitari qua esso è sicuramente un dato sul quale riflettere io non sono in grado di capire che cosa è successo di spiegarlo perché ho ho i dati aggregati
Allora non avere un piano terapeutico individualizzato significa che è una situazione di assenza di soluzioni che sono diversi dall'Arrhenius
Una lingua allungamento dalla lista d'attesa che non necessariamente negativo ma sarebbe importante capire che cosa succede durante questo periodo di attesa come viene svalutato la persone come viene valutato il rischio ovviamente la l'allungamento delle liste d'attese implica una negazione deposti in Francia anche quel suo da valutare non ho delle risposte al quattro ho fatto una fotografia di quello per la situazione al due mila venti
Dei duecento duecentosettantadue pazienti dimessi dall'Renzo allora il dopo un remix al ritorno in libertà è molto improbabile c'è stato su un caso eh invece dal settantadue per cento dei casi poi c'è stato una trasformazione della misura in libertà vigilata questa tende ad essere altamente probabile
Allora la Coppa Italia siamo di fronte una complessità la complessità va affrontata a da diversi punti di vista e secondo me guardando la persona la complicità depresso un'opportunità che guarda la persona autori di reato
Che appunto è all'interno del range incapaci di intendere e di volere
E lo dico per far multare chi ha bisogno di essere curato quindi la condizione di malattia e la valutazione del rischio
Devono andare in parallelo la valutazione del rischio deve prevedere da contemplare anche in Italia così come si fanno in altri Paesi soprattutto anglosassoni
Una valutazione del rischio differenziare che molti dei grandi psichiatri forensi italiani definiscono come una valutazione del rischio in elevato attenuato assai a sua assente valutare in che modo questo rischio possa darci dell'indicazione rispetto a questa persona quanto è probabile che possano riccometro di scivolare in un comportamento violento
Da questo c'è ovviamente un aspetto importante il diritto e la necessità di cure di tutela che non debba essere solo una tutta era una cura clinica
Ma a mio avviso parlando anche di territorio anche una riflessione umana
Sulla prendersi in carico dalla persona da un punto di vista psico sociale e questo secondo me è fondamentale richiamati principi clinici e scientifici fondamentali
Che sono quelli della rispondenza da parte del sistema sociale oltre che giuridico di venire incontro a quelli che sono i bisogni della persona quindi la valutazione rispondenza sono a nostro avviso quelli identifichi pilastri scientifico clinici fondamentali ma che cos'è il rischio brevemente ovviamente a quanto rischio siamo in grado di sopportare di valutare e di accettare
Allora se ne parliamo di valutazione del rischio qui
Devo di a livello scientifico la valutazione del rischio un po'quella che sostituisce il la concetto giuridico di pericolosità sociale il concetto giuridico di pericolosità sociale quindi perdono i giuristi
è un concetto che tenti un po'alla pietrificazione
Di quello che la persona ha fatto
Associando quello che ha fatto
A del alla definizione di quella che è la persona è allora noi definiamo la valutazione del rischio che in questo ambito a nostro avviso è fondamentale perché un ritorno alla persona a partire sì da quello che ha fatto ma soprattutto un avvicinarsi
Alla persona autori di reato ed un metodo scientifico che è basato su un modello io qui non ho il tempo di andare a a definirà quello che induce Pontano definito come il modello del rischio meter responsibility quindi delle rischio del bisogno e della rispondenza però è un approccio scientifico che in grado di ridurre quello che è l'errore sistematico non possiamo eliminare ovviamente l'errore casuale quando si fa tutte le valutazioni implicano un margine di errore ma la valutazione del rischio a quella che ci permette di di infittire Enti ficcare
Il rischio differenziale se vogliamo appunto parlare di Foley Reja Idir Ray folli un rischio di fine iniziale è fondamentale perché a questo qui ci aiuta anche nell'intervento più clinico influirà valutazione dei rischi in forma sostiene guida e trasforma e modifica quello che il percorso terapeutico trattamentale lì su cattivo
Accompagnano stravinse la logica di progressività trattamentale e quella che favorisce lo scollamento favorisce la riduzione dello scollamento tra valutazione
Dell'individuo e quello che quel trattamento il rischio ovviamente fa rivalutato quindi è molto importante a vedere che cosa succede
In questi tempi d'attesa che cosa succede quando le persone aspettano per essere trasferito in un altro luogo quindi il rischio va valutato perché cambia nel tempo previsto molto d'accordo sul fatto che a volte le liste d'attesa
Voi non porteranno mai magari le persone che non tessere una sinistra tesa ad arrendersi e questo è importante ma che cosa è stato fatto per valutare il fatto che quel rischio ha cambiato questo importante praticità degli elementi scientifici clinici umani per capire come monitorare la situazione nel lungo termine questo il modello vivamente il modello del rischio ci dice
Sì dobbiamo trattare i succhi dobbiamo intervenire cioè è vero che ne dobbiamo intervenire e curare le persone che hanno bisogno ma c'è un monito anche di chi ha lavorato in quest'ambito che dice non dobbiamo curare le persone che sono salone questo è un po'è importante anche la luce di quello che è
Ormai la anche con la con di assieme cinque il DSM cinque rivisitato c'è un grande omento di quelle che sono le diagnosi psichiatrica
Allora il bisogno criminogeni cocci dice a che cosa dobbiamo fare un fare che cosa dobbiamo trattare ella risponda in chat ci dice come trattare come intervenire quindi fare in modo che ci sia anche un intervento coinvolgendo il territorio nella nel piano di abitativo e individuale della persona
Allora quello che a nostro avviso è fondamentale qual è la più ricca io credo che la priorità sia mi fornirveli trasformare un po'sostituire anche nel nostro linguaggio perché poi linguaggio create le realtà sostituire il concetto di pericolosità sociale psichiatrica di cui si parla poco si parla sempre di più di così tra sociale
Come quello di necessità di cure di protezione e di controllo del rischio psicopatologico e di un'assistenza specialistica quando parliamo di dei folli allora rossa pulita è quella di e quindi qui non abbiamo accennato abbiamo e ne abbiamo solo accennato anzi la patologia psichica si aggrava è insorge successivamente agli ingressi in carcere allora
A mio avviso una priorità è la sostituzione del concetto di pericolosità sociale con quello di valutazione del rischio differenziale
Allora in Italia è molto difficile capire quali strumenti si utilizzano perché non abbiamo una mentalità molto meno pragmatica rispetto a quella che è non era adottata in altri Paesi stranieri o mi sono formato in Inghilterra quindi porto qui una testimonianza
Diversa allora noi abbiamo introdotto in Italia uno strumento che può e viene utilizzato e all'interno anche delle tre mise che è la caccia presenti a terzi dizione probabilmente tutti voi la conoscete che lo strumento che valuti il rischio il rischio dal paziente psichiatrico Prensa questo importante questa sono leale che vengono valutate e fondamentalmente si parte dal problema psichiatrico per ritornare al problema psichiatrico questo importante però ne abbiamo portata definita di un altro strumento che è in corso di pubblicazione e questo si guarda al reato guardo la condizione psichiatrica ma punta sulla focalizzazione della tracciabilità dell'autore del reato guardando quelle che sono non solo le dimensioni di rischio
Che possono portare alla persona ricadere in una condizione di violenza ma le condizioni di vulnerabilità composto da Pinchi Haitham
E noi pensiamo che questo strumento che si chiama sarta
E lo strumento che a partire dalla formazione delle condizioni di trattabilità dalla persona
Si possono però ridurre il rischio ricaduta criminale
Quindi questo rassicurando a livello sociale e giuridico ma soprattutto si posta si possa arrivare a considerare in maniera più umana e scientificamente adeguata e clinicamente
Mirata quello che sono i bisogni della persona autori di reato canta portatrice di problematiche psichiatrica come Newton devo dire non riesco riesco di più a calcolare i movimenti dalle stelle piuttosto che a calcolare prevedere quello che la follia umana molto spesso è capace di di esprimere vi ringrazio per l'attenzione
Grazie anche per la corsa è però il fatto per il tuo intervento tra l'altro nel ricerca c'è proprio un capitolo nero
La parte dedicata alla persona che è a firma di Giorgia Zara io adesso concludiamo con un focus sulla realtà piemontese l'ho detto prima ma adesso lo dico meglio
Ma contro stranieri e dirigente psicologo referente per le funzioni di governance del sistema regionale di presa in carico degli autori di reato con misure di sicurezza
Quello che tiene la lista
Non da solo vivamente grazie grazie ad uno per l'invito e per aver organizzato questo incontro ma soprattutto complimenti agli autori di questo lavoro che
Ho trovato
Ma ricco pieno di spunti aggiornatissimo l'intervento che che porto qui e anche per far vedere come si sposa bene con la concretezza della dell'attività che svolgiamo
In
In Regione e che diciamo il coordinamento regionale che è stato disposto dalla dal settore competente del
Della Direzione sanità
Svolge svolge continuamente
Ovviamente con in in prima linea gli operatori che lavorò nelle aree messe e nelle strutture che ospitano gli autori di reato
Se guardiamo al prima diapositiva dovrebbe esserci uno schema
Della
Del funzionamento
Diciamo dell'organizzazione che si è data già da tempo nel settore della la Direzione sanità in questo momento non è presente il funzionario regionale che si occupa di di questo specifico questo specificare perché nazione impegnata nella presentazione attività della dance
Li curano Varese Ligure
Quindi egli in questo momento imposto piuttosto isolato quanto mi dice scomodo perfino per i genovesi ecco presente convegno
Da se si tenta di psichiatria in Liguria a Genova dicevano i genoani genovesi siano che arrivano prima Courmayeur creata alla sede di questa di questa nuova remix per cui
è complesso complesso vanta ex vediamo prima diapositiva
Il riferimento al pure al neonato oppure possiamo forse dire che in
Certi versi effettivamente fumoso le funzioni del di questo di questo nuovo nuovo soggetto sono assolte crediamo però la la
Raccordo è recente l'accordo è recente quindi non è stato dato nessun fatto nessun tipo di di di intervento diciamo sull'atto che
Dispone effettivamente il da un a un qualche tipo di nuovo soggetto per il coordinamento e referenti rase regionale le unità di psichiatria forense che comprende
I direttori delle Reims Lorenzo regionali e anche della ovviamente della articolazione tra tutta salute mentale in carcere
Che è presente nella nell'istituto di Torino e anche chi svolge attività nel negli altri istituti penitenziari il territorio regionale a cui noi e mente ci appoggiamo quando abbiamo bisogno di informazioni su persone per esempio assegnate che si trovano in in una struttura che non è quella della del a casa circondariale Lo Russo Cutugno
Avanti
Nel no questa non è deposizione troppo complicata
Che che è un po'ecco svelato un segreto del classico
La prossima organizzazione del neppure regionali
Allora ecco
Dicevo che il
La del sesso età e il il settore regionale si è dato degli strumenti tra questi strumenti di di di supporto in per per lato allora non ce l'ha che svolge cioè quello della punto del richiederà ogni azienda sanitaria regionale un referente aziendale che diretti alle sfida della della antro della presa in carico dei pazienti autori di reato praticamente pazienti il paziente che prima finiva a a in OPG
La il servizio completo ne veniva a sapere della sua esistenza magari molto tempo dopo adesso invece noi cerchiamo di lavora molto sulla precocità della presa in carico che dovrebbe avvenire
In in tempi molto in tempi molto rapidi ogni nella con la
Nota del venticinque Falorni e sedici quindi già passato ma saltò tempo erano state definite poi delle dato indicazioni costituente non ciascuna ASL unità di psichiatria forense dove
Il termine ci credeva non deve non deve confondere
Noi comunque non deve far pensare a una limitazione solo ai centri di salute mentale perché
Il perito aziendale e rappresentano l'azienda e non solo i Dipartimenti di salute mentale perché diversamente da altre regioni in Piemonte almeno Allo stato attuale sono del dell'evoluzione in questo senso dipartimenti delle dipendenze astute mentale
Sono sono differenti e poi c'è tutta la parte riguardante i distretti per quanto riguarda le disabilità perché alcuni pazienti sono chiaramente che finiscono anche entra anche l'Anci sono chiaramente di competenza
Della dei servizi che si occupano di disabilità
Tra le attività che era stata indicata alle unità di psichiatria forense c'era quella una sorta non non non si voleva che creare degli ambulatori specifici per autori di reato
I tetti che tira forense dovrebbero fornire attività consulenziale al ai servizi specialistici quindi essere del CSM all'UMP dice a De Mita
Multidimensionale molti professionali rotazione da disabilità
Per approcciare nella maniera corretta e più efficace le esigenze le specifiche esigenze oltre a quelle che caratterizzano gli altri salta l'utenza
Più comune delle delle persone che hanno anche commesso reato e che sono sottoposto stanno
Presumibilmente per essere sottoposto a misura di sicurezza sono sempre sotto
Perizia e no se torna quella precedente
Tra le attività formative altra attività dell'Unità fare se erano state definite una serie di percorsi assistenziali
Per dare proprio schematicamente delle indicazioni ai servizi su come procedere così andiamo a quella successiva per questo uno dei percorsi qui è piccolo se vediamo
L'altra successiva spacchettato ma adesso non è che per vederlo
Nel dettaglio ma per dall'idea di quello che si è cercato di fare anche per cercare di uniformare no alle attività almeno all'interno e la Regione sappiamo che ogni regione composto di assieme al marito in una regione cercare di formare chiaramente queste
La seconda parte che poi porta a seconda di come si termina
Se viene assegnato alla remissione assegnata applicata la misura non detentiva o se poi la misura non viene applicato viene revocata si si si passa ad altri tipi di di percorse
Quindi questo per uno del del dei prodotti che
Del dell'attività del coordinamento con l'approvazione di Tara di psichiatria forense
Questo ecco per entrare più nel nel nel nel nell'argomento forse più centrale un articolo a che avevano scritto riguardante proprio il fatto della del del delle liste d'attesa certamente ne cerchiamo di prendere oggi
Di fare
Necessita virtù però ci siamo interrogati se a uno scandalo più forte forse più un paradosso ovviamente dell'attesa in carcere come qualcosa di
Inaccettabile perché
Non su su quelle attese proprio improprie
C'è poco c'è poco da fare andrebbero in qualche modo affrontate ridotte proprio al al minimo o dei o eliminate tra c'eravamo domandati se fosse le liste d'attesa
Il tempo che intercorre tra
La notizia dell'applicazione a misura quello cui qualcuno va conosce il paziente va a valutare anche la documentazione che c'è su quel pazzo perché non è facilissima e da ottenere perché non è che c'è e si apre arriva all'assegnazione
Ed è praticamente un precompilato del del dato dove non c'è se va bene l'indicazione del del magistrato competente il il numero
E chi delle indicazioni per recuperare forse il provvedimento ma poi bisogna accedere agli uffici in qualche modo ottener perché altrimenti non si sa nulla le perizie alcuni psichiatri che hanno fatte le metto a disposizione altri chiede l'autorizzazione per non si sa come va a finire per cui
Allora la lista d'attesa nelle situazioni critiche anzi dovrebbe essere uno strumento uno strumento utile signora si fa risalire alle alle campagne napoleoniche
Che non ha possiamo su cui adesso se
Intanto c'è da dire che
C'è una questione di appropriatezza allora siccome si fa un intervento sanitario poi a un certo punto del percorso che porta la persona dalla libertà o dal carcere alla Renzo alla in libertà vigilata una struttura qualcuno dovrebbe domandarsi quale e il las la struttura del percorso il piano terapeutico appropriato
Ci deve essere un tempo per poterlo fare se non se non non sia questo tempo
Praticamente ci troviamo di fronte un automatismo che forse e quello che qualcuno rimpiange quando pensa magari ad assegnazioni dirette del dato come si dice pare essere in andare almeno in una regione importante regione italiana l'estrema ratio a cui si fallimento il ferimento non sappiamo se
Il il valore che adesso
Il fattore che adesso è rappresentato dal rapporto tra i libri gli internati liberi viziati che in Piemonte circa dieci per cento manda i dati del Garante sembra simile anche nel sul territorio nazionale se un un un fatto l'accettabile dieci per cento non è poi
Non è così poco l'etica e l'aumento dei posti letto probabilmente lo incrementerebbe ulteriormente sicuramente lo incrementerebbe ulteriormente posto che sarebbero occupati
E alla fine valutare le priorità di ingresso che ciò che noi possiamo fare con la lista c'è evitare di semplicemente tenere conto dei nomi e fare in tale prima le persone che sono arrivate prima e poi le successive
L'unico momento forse che abbiamo provato a fare dei ragionamenti questo genere avanti
Ecco questo è una suggestione della sempre nell'ultimo convegno della
La Società di psichiatria un collega
Che lavora nella Renzo di di attualmente la regione Emilia Romagna
Mi ha mi ha ha posto che quello di un confronto tra la psichiatria forense la psichiatria delle misure di sicurezza che è quella che dovrebbe essere di svilupparsi nel nei servizi
Territoriali cioè dovrebbe essere non tanto di psichiatri formando non solo queste fanno attività peritale ben venga
Ma non solo quella ma dovrebbe esserci una una specializzazione nel occupasse le persone che sono in misura di sicurezza qui alcune cose che secondo me potrebbero
Chiesi in realtà la prima è proprio un limite un ostacolo alla se vogliamo e percorsi abitazione perché praticamente come funziona ed è difficile pensare altrimenti
Non è possibile
Collocare una persona in un luogo e tra virgolette formarla per star bene in quel luogo prima viene piazzato nel posto dove deve stare o comunque dove innalzamento è una un'autorità giudiziaria decide e poi da lì ad esempio dalla Lance
Si fa tutto un lavoro per rendere possibile una una dimissione
In alcuni casi nella nel momento in nel periodo di attesa della dell'ingresso invece è stato in qualche modo possibile costruire delle alternative
C'è il mito del continuo lineare riabilitativo per cui
Si immagina ma già dal progetto obiettivo cioè del di fine anni Novanta c'era questa questa idea che se una persona
Entra in un luogo ha anche concerto tipo intensità abitativa anche con un certo tipo di di limitazione un certo tipo di di trattamento poi farà tutto un percorso che lo porterà al domicilio degli studi che che ci sono e uno era stato replicato anche
Quando lavorava con legge ci dicono che in una se dovessimo scommette su dove si troverà alla persona una volta che c'è un insegnamento
Mi sono la priorità più alta che si ritrovi dove l'abbiamo inserito una struttura equivalente quindi quando collochiamo una persona un po'lui forse Intini pensare che siccome va innestare più uno poi salterà l'essere più due poi a un gruppo appartamento come si chiamavano una volta e poi magari al domicilio
Tre sotto la residenza e psichiatrica le comunità invece una terminologia che al ministro che si è uniformata un po'in tutta in tuttora
In tutto il territorio nazionale
Lodi l'ultimo punto all'Università vita del rischio contro la multifunzionalità del rischio così occhi magari mi collego anche aggiungo ulteriore suggestiva
Il rischio è è ovviamente l'inteso come rischio che la persona combina un guaio tarocco forse bisognerebbe estendere anche a rischio
Che non agendo o comunque non intervenendo non riabilitando non dando possibilità a questa persona resti dov'è fine si blocchi dove dove si trova senza senza senza una quindi guardare anche a quante rischioso non non fare tutto
Quello che si può fare non non collocare nella struttura appropriata una persona che potrebbe arrestarsi anche perché se non ricordo male in una delle sentenze la Corte costituzionale non non l'ultima
Forma forse anzi un'ampia salto indietro forse nel due mila quello del due mila e tre si diceva che nessuno per questioni di difesa sociale deve essere in un luogo dove la sua salute diciamo non migliora o addirittura peggiora
Questo sì credo fosse la la sentenza quella che toglieva l'automatismo diciamo che che in dalla possibilità anche
Di applicare libertà vigilata
Grazie avanti
Ecco l'inazione questa è una cosa che che ci tengo forse campo faccio
Per portare acqua al mulino però
Ciò che dove non c'è stata e con l'interventismo secondo me è è importante per le quel persone che attendono in carcere per alcune aspetti situazioni particolari
Ma e difficile far vedere cosa che cosa abbia militato cioè si sono evitati di andare oltre venti posti letto sì evitato di averli aumentati
Questo poi vedremo anche cosa comporta
Si è evitato di inserire quasi a parte agli inizi quando entrano in una maniera un po'automatica quasi mai stato inserito una persona senza conoscere qualche ma senza avere qualche informazione senza cercare di mettere insieme due idee sono molto poche lesse lavorano proprio album una specie di appuntamento al buio appuntamento con l'inserimento Firenze questo
Devo dire che su questo forse basterebbe poco per migliorare per e sarebbe già un grosso grosso miglioramento perché si partirebbe già forse col piede giusto l'aver adottato un modello
First in first alto cioè quello diciamo del del delle dei degli inventari quelli del latte la produzione cioè non è non è non è un c'aveva applicato un Tria AICI
Non posso dire cosa ha fatto guarda cosa ho fatto parte ma posso dire guarda cosa ci ha invitato solo che non è non è tanto facile anche da da andando a esporlo a me sicuramente essa diviene difficile ma ci provo
Ecco questa ecco non guardate questa questa slide perché non vale niente dal punto di vista statistico però se uno si diverta prende i dati li sempre della della del Garante nazionale e li mette
E li mette su un un graffio dispersione poi anche qui in maniera inopportuna fa pur nata nazionale per le versioni vede che
Allora non c'è una diretta emanazione diretta non è che non posso dire che se al momento il prossimo intravista tesa però
Il contrario posso dire ancora meno nome significa ci manca poco al significatività però
In nel
Assi orizzontali ci sono le presenze nei posti letto ma le presenze perché frazione Galante al trentuno dodici
Chi ha tante presenti da tanti posti letto tendenzialmente alla lista attesa molto lunga poi non è
Non è che la risolviamo così con la la causalità lineare però prima di buttarsi a ad aumentare a sperare che aumentando cambino chissà che cosa
A lungo cioè ci vuole cioè ci vuole un po'di prudenza Simone avanti
Ecco questo velocemente in immagini della che che che trovo interessante dell'atteso nel senso che l'appesa nella nella nella esecuzione penale non è che qui non mi risulta sia nata solo con con con con la con Lance
Se uno parla coi pazienti stanno documentazione voi ritenete stanno tutti aspettando qualcosa bisogna al momento prima che ci siano opportune modifiche del
Della del dei codici Sicet si deve cercare di fare il più possibile con il tempo che si ha a disposizione e quindi rendere queste attese infruttuose
Ed evitarne alcune che abbiam detto sono inaccettabile avanti
Così arrivano alla sui criteri di priorità che su quel documento effettivamente sono molto nebulosi io credo che se ricordo bene come come nato quel documento del con lo Stato Regioni alla perché per cercare almeno di mettere un
Di allineare il dato che di cui dispone il dato con quello di cui dispongono le regioni per cui vedendo cosa adesso qui non ho una slide in cui aveva fatto questo confronto vedendo effettivamente cosa risultava
Al dato del d'estate se la Regione Piemonte c'era fetente di deceduti c'erano due persone che erano entrati in rand s'erano state cancellate ma perché il dato manda l'applicazione ed effettivamente noi
A volte non comunichiamo non c'è un canale precise pur forse serviranno anche a quelli c'è un canale preciso per dei riguarda
Abbiamo preso il paziente
Sappi che è uscito dalla lista
Nelle già nel due mila diciannove erano stati individuati da un gruppo di lavoro specifico di cui alcuni dei dei dei set dei partecipanti sono sono in questa sala ed è anche arricchito dalla presenza del professor Fornari
Quindi erano stati individuati dei criteri era un mi sono molto articolate adesso stiamo valutando proprio cerca di introdurre anche noi del del una una cultura della valutazione a coltura del del del di strumenti che aiutano a valutare in maniera sistematica il
Due scale di un di uno strumento che si va ad un duro un toolkit
Che uno strumento che
Nasce dalla psichiatria forense irlandese e a una scala uno che ripercorre un po'il livello di pericolo di di necessita di sicurezza del paziente verranno struttura a diversi livelli di sicurezza
E nella nella nella scala due invece il livello di priorità
Che ovviamente tiene conto se di fatto clinici anche dei fattori dell'antico dove si trova la persona dei fattori giudiziari
Avanti
Il criterio generale commenta sperimentiamo queste cose
Sulla di priorità e l'impossibilità di un percorso alternativo ad Arezzo al sul territorio in tempi ragionevoli nel senso che noi qui poi proviamo a proporre al magistrato il magistrato chiaramente
Dalla sua dal suo ad un giudizio a autonomamente ovviamente
I criteri per differenza priorità la condizione clinica privatezza inserimento intensa disteso che noi lo spostiamo indietro nella nella nella nella nella priorità e la nato battezza giuridica etnica quotazione attuale ovviamente
La presenza istituto
è un elemento di di grande urgenza
Su dove riusciamo a fare un po'di previsione nel senso che dove sappiamo che il la persona in carcere per un altro titolo diciamo esecutivo e sappiamo le date di scarcerazione di solito riusciamo a organizzarci e quindi
Attendono pochissimo tempo in in carcere avanti
Ah sì questa era sul d'un duro ma direi che da via ci sono anche le scala tre quattro che abbiamo utilizzate per una ricerca
E questa è la lista tesa al tredici dicembre sono venticinque e non adesso deve capire che cos'è che non non tornava rispetto ai ventiquattro diciamo siamo abbastanza Linati molto più che la Regione quel dato
Una cosa che forse non non è stata detta e che un abbiamo effettivamente un paziente un internato nell'harem di Calice al Cornoviglio
è partito uscendo così dal dalla dal dal carcere dal Lorusso Cutugno
Però è partito che era già andato Angelo andati servizio vedere allora conosciute andato nella nota anche un referente di una struttura che anche le strutture
Nel strutture residenziali psichiatriche hanno le liste d'attesa
Che aveva dato del sufficienti garanzie per
Un ingresso di struttura saranno nuovamente diciamo intorno a gennaio
I due detenuti ci sono due detenuti forse c'è un terzo proprio visto oggi la posta cioè se forse un terzo uno sarebbe dovrebbe entrare in questi giorni ieri domani
Grazie ieri sarebbe stato anche io di merendine sibila e quindi diciamo preso in carico mai abbastanza precisa risulta quindici applicazione provvisoria tre donne in lista
Ho letto che molti sono la città di Torino
Compresi tre irreperibili avanti
Questi sono i tempi di attesa i pazienti si riversa c'è una distorsione anche chiarisco subito
Contano solo quelli entrati ce ne sono persone io penso che scovati disattesa che non non sono invitati ieri sono lì da molto tempo
Però quelli che fanno ingresso hanno aspettato con esso a questo tempo e quelli che non fanno ingresso effettivamente
A partire che abbiamo un caso adesso canta problematico ma possono anche creare parenti sparsi sul territorio quindi risposta anche sulla
Colin dico che è reperibile però è un po'complicato anche da aggiungere
E comunque
I servizi dove si sposta sono abbastanza informati
Quelli che non che sono è tanto tempo che attendono in lista d'attesa
Che hanno hanno una priorità Bassan
Proprio scoperto anche la persona che attendeva danni in lista d'attesa nel frattempo innanzitutto gli aveva revocato la misura non lo sapevano tant'è che quando poi si è un po'aggravato la situazione e l'abbiamo
Ma abbiamo cambiato i livelli di priorità perché diversamente dalla valutazione quella peritale lo aggiorniamo costantemente
Non potevamo più prendono perché non c'era il provvedimento perché se Rillo e quindi rimasto in SPDC era comunque monitorato avanti queste solo per far vedere che ci sono differenze abbastanza sensibilità asole ASL non
Torino a effettivamente una è una tasso di assegnazioni molto più alte di di quello di altre bufere altre Asa di qui gli altri realtà locali avanti
Ecco come e cosa è successo alle persone che sono state assegnate quelli che hanno che avevano un comprovi divento che dovrà essere eseguito immediatamente io questo non è che voglio
Voglio anche
Sul sottovalutare la il problema cani magistrati a non avere eseguiti i provvedimenti del caso cosa comunque piuttosto delicata
Effettivamente centoquarantacinque sono entrati in rebus trentatré sono andati ho già si trovavano in una comunità
Rimasto a residenziale maschi psichiatrica oppure quelle diciamo per come lo morbilità quindi quelle
Impropriamente fossette per doppia diagnosi venticinque sono attualmente in lista d'attesa sette sono al domicilio
Uno è un istituto di pena ma perché da assegnato poi per altre ragioni è stato è stato ha fatto ingresso in in carcere
Il rientro ecco vediamo all'ultimo punto la situazione comunque in evoluzione devoluzione non è proprio proprio cosa perché abbiamo io niente violenze che non sono nel tempo
Sia per fallimento e senza finali sperimento che questo questa possibilità a anche Empoli grata al agli ospedali psichiatrici ma neanche quelli giudiziari quelli quelli di manicomio una volta per cui ci sono questi senza fine esperimento che mai alcune decine forse non lo sono da noi le usano a seconda anche del dell'ufficio di sorveglianza a volte chiedono la la considerava una licenza e chiedo al mantenimento del posto altre volte creando non non pochi problemi
E altre volte
Invece invece non la chiedono
Quindi c'è questo fenomeno di revolving door non marcato ma ma esistente poiché c'è anche avanti per favore
Il problema generale quindi cito stesso il dottoressa da del fatto credo avanti tra God che c'è una situazione almeno in dalle sentenze po'problematico allarmante nel senso che
A ecco per tornare al come era stato ha aperto il convegno la commissione la la famosa
Conferenza stampa con le immagini del del delle sue degli U P G mostrate giornalisti e poi diffuse
Aveva fatto probabilmente crollare le assegna crediamo ecco abbiamo cercato di attribuirlo a atto provvedimenti a a diciamo riforme normative ma quello c'è sembrato e che quella in quella stagione li del due mila undici due mila dodici ha fatto crollare davvero
Le applicazione delle misure di sicurezza detentive ma
Ha fatto impennare nel misure vi sono non detentive le nella nel libro ne parla in maniera molto chiara e molto precisa miliziani Lavalle quindi è un argomento che non è non è non è che scopro io in questo momento però queste sono le le applicazione in sentenza e la il trend rete che ha ha ha fatto aumentare la misura complessiva qui nella semplicemente compensato la mancanza di di
La la la riduzione di misure detentive leale ha superato e di molto
Lo stesso altri appositi vedasi Crystal prospettive queste proprio quello basi che per per cercare di di di migliorare quanto mi vada in attesa che ci siano delle del dei cambiamenti
Aumentare la colazione tra i servizi ASL Lance si può fare molto di più
All'inizio c'era anche più entusiasmo adesso c'è l'entusiasmo purtroppo sta avendo un po'meno e le risorse per i servizi sono quelle che sono però
Molto si potrebbe fare ad esempio anche negli indica punti non sono ingressi ma nelle fasi di dimissione per
Accelerare non perde del tempo quando gli abbiam visto che alcuni trattori tempo non possiamo recuperarli possiamo fare qualcosa
Secondo me anche la valutazione pazienti detenuti
Per cercare il prima possibile di capire
Se è il caso di lavorare per un progetto alternativo perché
Propone un progetto alternativo implica lavoro e quindi
Quindi bisogna vedere se vale la pena farlo no i così detti indivisibili c'era nessuno sa bene dove sono finiti certo è che l'impressione che ruotino comincino a lottare sempre di più nelle Reims perché gli altri
Un po'il territorio a fatica che assorbe e poi va be'le altre sono legate alle misure applicazione provvisoria che sono effettivamente una grossa fetta e sono difficili da gestire e poi nei progetti che andrebbero fatti compiuti solerzia anche provare a a definire quali sono gli scenari possibili così che anche il magistrato di sorveglianza non legga in automatico che una certa violazione delle prescrizioni deve implicare un aggravamento della misura certi possibilità di di di di anche di violazione piccole possono essere gestite ancora dei servizi e quindi evitare di ingressi Renzo grazie
Grazie Marco dunque
Chiudiamo qua
Tardi nel uscire potremo magari facile ma non so se c'erano gli interventi se qualcuno la prende la parola
Però
E tardissimo nel senso che devo devo come al chiudere voglio chiudere con due ulteriore ringraziamenti perché sono stati qua dall'inizio della mattinata e credo che sia importante settimanale ossia la dottoressa Katia Taras chi
Del ufficio detenuti e trattamento del Papa Piemonte che la dottoressa Assuntina Di Rienzo che direttrice del calcio di Fossano e che anche vicedirettrice del carcere di Torino ma permettetemi voglio anche ringraziare e segnalare la presenza del nuovo presidente della camera penale del Piemonte occidentale della Val d'Aosta di Torino l'avvocato Roberto cattura
Che credo che sia una segno anche di attenzione rinnovata
Degli avvocati della camera penale su un tema che sicuramente ci interroga in modo più complessivo
Segnalo due cose positive le abbiamo dette ma credo che sia opportuno ridirle per
Lanciare un po'il cuore oltre l'ostacolo e alla partendo dalla ricerca
La Commissione il Consiglio regionale ha deciso questa
Attività di indagine e di inchiesta in capo alla commissione quarta sanità relativa alla sanità penitenziaria e sappiamo quanto bisogno cene
Dal dal primo luogo alla questione del presidio sanitario in carcere ovviamente anche allargato alla questione penso misure di sicurezza
Seconda cosa ce una decisione o anch'io ho saputo in questa occasione del seminario della Giunta regionale di affidare all'IRES Piemonte un'indagine specifica un'analisi scientifica
Su la questione Renzo e misure di sicurezza quindi in qualche modo siamo coralmente spingendo anche la Regione a fare la parte del proprio compito diciamocelo proprio chiaramente perché poi su questi temi e anche un po'facile no lo scaricabarile su altre situazioni e lo dico in modo diretto e il credo lo voglio dire qui in questa sala
Anche tutta la vicenda che abbiamo vissuto attorno al vecchio Sestante alla nuova articolazione di sanità
Mentale in carcere ha visto in qualche modo pod agonista negativa l'amministrazione penitenziaria che si è dovuta in qualche modo gestire fronteggiare le giuste
Accuse anche pubbliche
Di quelle analisi quelle denunciati anche come garanti a cominciare dal Garante nazionale ma anche gli organismi internazionali da homo fatto su come è andato a involgere il servizio d'avanguardia del Sestante
Quando poi
Quel servizio di è un servizio sanitario regionale e quindi obiettivamente credo che molto opportuna una ripresa di protagonismo di attenzione di attività
Della regione del consiglio regionale sulle tematiche della sanità penitenziaria e poi in particolare rispetto al percorso delle Renza che ha visto la Regione Piemonte come altre Regioni lo dicevo in grande difficoltà nella fase iniziale credo che abbia però maturato
Un'esperienza sul campo e una
Operatività molto significativa ricordiamo che l'aver della tv il Piemonte l'unica Regione che ha due remix che sono Renzo provvisoria
Nessuno sta ponendo il problema però che è un problema anche sul tavolo di Reims private convenzionate io credo che sarebbe almeno opportuno dire che la cosa ha funzionato e che è stato un anche una scelta che negli anni scorsi ha permesso di liberare risorse
Per quel tavolo che ha anticipato il puro che ha permesso di fare percorsi individualizzati finanziati dalla Regione
In alternativa di un finanziamento strutturale che da altre parti hanno fatto come per esempio in questo momento la Regione Liguria con la nuova pensa grazie rimaniamo ancora magari a scambiarci qualche opinione
Grazie a tutti grazie anche a Radio Radicale che permetterà a questo convegno di avere anche una valenza nazionale come quello della ricerca
Ha una foto di gruppo scatti ancora una foto di gruppo per il Consiglio regionale