Presentazione del 3° Rapporto ASVIS sulla sostenibilità dei territori

Che
Tutti
E
Quindi
Un Bongiorno a tutti un buon giorno a coloro che ci stanno seguendo anche via screening buongiorno a tutti voi qui dal parlamentino del CNEL finalmente si torna in presenza per la presentazione del rapporto a sinistra due mila ventidue la pandemia è stato ed è un tema che sarà toccato
Durante la presentazione del rapporto perché ha creato ancora più disparità tra le varie regioni italiane
Siamo qui ospiti del Cnel e ringrazio il presidente Tiziano Treu
Perché da luglio di quest'anno naso dice che nel hanno sottoscritto un accordo quadro di collaborazione io do subito la parola al professor Tiziano Treu per un saluto
Tutti coloro che sono qui presenti a coloro che sono in streaming prego professore Bongiorno grazie sì grazie anche per la presenza fisica che ci rincuora
Dopo un po'di tempo
E io o saluto ma vorrei dire un paio di cose riservando niente magari commentare anche un po'nel merito quello che voi nel rapporto ci direte
è importante finché come si diceva adesso dalla Fontana che voi facciamo concretamente operare questo a protocollo d'intesa col comma sviste per che e da tempo realtà che lavoriamo insieme
Da da sempre poi nella diciamo più di dieci anni è stato attento a questo aspetto non non c'è mai stata
Abbiamo collaborato costruire i primi versi indicatori del benessere equo e sostenibile ora tra smontati negli esseri grigi e e anche era assunti dall'Europa come come la guida per il monitoraggio e la valutazione e anche un po'illazione verso il futuro quindi si inquadra in questo in questo contesto il lavoro anche di oggi poi per aggiunge una specificazione
Noi sempre Cunego nei lunghi anni passati dicevamo che l'analisi dei
Vendicatori sul territorio dovrà essere integrata con un'analisi sul diciamo quelli generale dove ne sono integrati con un'analisi dei territori e si è cominciati con l'Istat ai vari livelli di disaggregazione erano e oggi mi mi fa piacere che i concentriamo
Per questo sono curioso di sentire il rapporto proprio su questo aspetto in realtà negli ultimi i nostri documenti verginelle lo dico perché importanti noi cominciamo
Sempre dicendo guardate dobbiamo fare di più per questi gli aspetti della sostenibilità in particolare i quella ambientale perché i gemelli come molti anche economisti giuristi sono occupati storicamente più della sostenibilità sociale ma comunque forse male questo ma è parziale
E quindi adesso è molto di più energetica e più necessario decisi consente anche su questa e appunto noi cominciamo dicendo bisogna farlo perché perché stiamo andando non bellica
Perché io adesso ricordo l'ultimo rapporto a scalo nazionale adesso son curioso di vedere quello territoriale
E noi esoterico dove nell'ultimo dato che rosso diciassette indicatori noi abbiamo peggiorato il nove e migliorato sole due o tre il questore al ricordo che ho ma penso di ricordare bene
è nove così andiamo non andiamo nella direzione giusta abbiamo elezioni sbagliata
E quindi anche col pm RR che dà molta enfasi a questi obiettivi voi continuiamo insiste partendo da questi dati di fatto
Ora sono appunto curioso di vedere come questo si cala nelle diversità dei territori tra l'altro mi fa molto piacere vedere anche amici oltre che protagonista di di di queste avventure sul territorio
Adesso cito solo due due sindaci che io ho ho cui ho interloquito da tempo Walter vitali Enzo Bianco assessori sindaci incinta e gli altri stanno Polito amici importanti tutti ma insomma quindi e questa è più che mai importante in questo momento perché sappiamo tutti che BNL adesso tale entrando nella fase cruciale della così come si dice messa a terra in questa si fanno la messa a terra non si fa nel cielo si fa sui territori
E quindi e poi abbiamo visto tutti sia chi nel sì anche nel tavolo di partenariato che e l'aspetto critico è appunto quando si scende scende gli enti locali anche ancora più gli enti locali comuni particolare che sono tanti e che sono tutti io
Molto come dire impegnati in questa difficile opera di attuazione e quindi dobbiamo guardare come stanno confrontandosi anche valutare alla luce di queste
Poi
C'è stato un accenno l'introduzione i rilievi il chitarrista in passato un paese io lo dico spesso ecco lei internazionali insomma noi che siamo uno sì siamo un Paese in cui siamo anche un un insieme di territorio molto spesso
Distanti tra loro per culture del reddito e quindi le disparità negli ultimi tempi non si sono ridotti diciamo anzi te tendono ad essersi aggravate soprattutto quelle tra nord e sud ma anche dentro una
Nel persino dentro le norme sicuramente dentro nessun per cui qui analisi che state facendo fondamentale per diciamo porre le basi pirata manager genericamente lo sappiamo già che questo investimento entrò anche nel Pnr su sulla priorità trasversale che la riduzione dei divari è veramente decisiva però adesso abbiamo de da questo rapporto degli elementi specifici
Per argomentare discorsi che inizierei vengono richiesti e io mi auguro che anche il nuovo governo io va un po'avuto la battuta
Col ministro è finito mi sembra molto impegnato ma insomma bisogna che tutti lo siamo e direi che che questa dell'istanza di revisione delle disparità territoriali effettivamente una grande busta è forse la cosa più difficile perché contante le cose difficili ha cominciato a esperita rigenerati generazionale eccetera e le tre e che sono indicate le viene re ma questa da quello che ho visto che io sia qui con i gruppi di lavoro del CNEL sia al tavolo dunque primariato questa del disparità territoriali veramente perché perché è una storia d'Italia che deve essere in qualche modo di e rimessa in pista nella direzione giusta quindi grazie con lavoro stavo a sentire volentieri quello che ci dite
Grazie presidente spero
Introduco subito Marcella male neopresidente rialzo bis nel rapporto coi sarà sviluppato tra breve
C'è un capitolo fondamentale che il capitolo dei territori noi veniamo da una da una decina di giorni di
Dice immagini televisive da prima dalle Marche e poi si è poi
Le isole Eolie percorre uno dei capitoli fondamentali forse anche un un punto di riferimento del del rapporto aveva parole grazie buongiorno a tutti a tutti e ringrazio il professor Treu
Per l'accoglienza e anche per le parole di verità e di concretezza con cui ha esordito e ringrazio anche voi in tutti i dolmen venuta a tutti i relatori rappresentanti di istituzioni locali e nazionali
Il settimo Rapporto annuale dell'Alleanza ha presentato quattro ottobre durante l'evento di apertura festiva
Ha già lanciato un grido di allarme
Per i molti troppi passi indietro nel percorso verso il conseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'agenda uno due mila trenta
Non stiamo andando bene lo diceva prima Presidente tre
Il rapporto che presentiamo oggi dedicato il territorio sviluppo lo sviluppo sostenibile giunto alla sua terza edizione non può che confermare questo giudizio arricchendolo con considerazioni e dati specifici
D'altra parte è ovvio che sia così perché l'allarme perdere tempo vale soprattutto per le istituzioni locali che più di altre sono sensibile ai bisogni e alle fragilità nei propri territori e nelle proprie comunità
Un nuovo e radicale approccio alla sostenibilità del propone la gente a venti trenta deve passare necessariamente nei territori
E possono e devono essere i veri motori del cambio di paradigma il momento storico che ha mostrato ripetutamente la fragilità del sistema in cui viviamo
La fragilità di gran parte del territorio italiano è un tema che dovrebbe essere tristemente noto no a tutti non solo per l'ennesima tragedia
Che ormai sappiamo essere attribuibile alla categoria alta probabilità e non alla fatalità
è un tema questo che richiede risposte concrete e immediate non si può veramente perdere tempo e politiche coordinate del governo dei territori
Il rapporto conferma l'impegno nella scrisse a volersi mettere a disposizione per aiutare a individuare i punti di forza e le criticità
A comprendere se e in che misura Regioni Province e Città metropolitane a rubare i comuni si stanno muovendo sia si stanno muovendo su un sentiero orientato alla sostenibilità economica sociale e ambientale
E quindi di conseguenza disegnare le politiche più efficaci
In grado di rispondere alle grandi sfide che ci attendono
L'impegno tra l'altro che appare in linea sia al forte aumento dei processi di sostenibilità a tutti i livelli territoriali
Sia la crescente importanza che questi processi hanno per il conseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile a livello nazionale
Sotto tale profilo il rapporto grazie alla sua base informativa direi unica capace di fornire una lettura omogenea del territorio
E proprio ciò che serve a mio avviso per stimolare la territorializzazione dell'agenda
Suggerito tra l'altro dall'ONU dall'OCSE e dalla Commissione europea
Per promuovere questa diffusione di un approccio culturale la misurazione e alla condivisione il rapporto mette a disposizione dei decisori del pubblico
Uno strumento che attraverso indicatori statistici elementari compositi analizza il posizionamento di regioni province città metropolitane a rubare dei comuni rispetto a tutti i diciassette obiettivi di sviluppo sostenibile
Correndo chiedere informazioni molto utili per allocare Mary fondi che abbiamo a disposizione e anche per attirare dei processi partecipativi per i cittadini
Nel rapporto viene ribadito alla luce anche dell'esperienza sviluppata Does This in questi anni collaborando con gli enti locali per l'elaborazione di numerose strategie regionali agenti metropolitane
Che i due elementi critici per raggiungere una maggiore sostenibilità economica sostenibilità economica sociale e ambientale e garantire quindi un buon governo del territorio sono da un lato la coerenza tra le politiche di sviluppo
Come attraverso un sistema multilivello di strategia Geng dello sviluppo sostenibile che sia veramente incardinato su gli strumenti di programmazione degli enti locali
E collocato nell'ambito dell'aggiornamento della strategia nazionale dello sviluppo sostenibile
I cui obiettivi a loro volta devono essere introdotti nei documenti di programmazione annuale
Altro elemento la possibilità per i cittadini i verificare l'attuazione delle politiche di sviluppo messe in campo
Ci fa piacere constatare che il tema della coerenza delle politiche di sviluppo è stato assunto come il fulcro dalla proposta di strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile due mila ventidue
Un passo avanti senz'altro significativo in sintonia piena con ciò che ha scrisse un panificio internazionale di studi per le politiche urbane
Hanno sperimentato prima della città metropolitana di Bologna e che si instaura sviluppando i numerosi altri perentoria a partire dalle regioni Emilia Romagna e Lazio
Mi fa piacere anche aggiungere a questa mia introduzione alla giornata alcune sottolineature su aspetti qualificanti del rapporto che verranno approfonditi inseguito dai curatori del rapporto ed ai relatori a partire da un elemento di preoccupazione che ha già citato il presidente ebreo che emerge dal focus sulle disuguaglianze territoriali in Italia in cui viene
Delineato un quadro il quadro del Paese a diverse velocità
Che rischia di cresce previsioni non solo tra nord e sud attraverso forte aree deboli
In particolare aumentando le disuguaglianze in tema di povertà salute istruzione parità di genere Energia lavoro e cita alcune unità
Disuguaglianza se territoriali rare che inevitabilmente si traducono in disparità di trattamento tra i cittadini e a queste va posto assolutamente rimedio
Un breve cenno voglio farlo anche al decalogo per la sostenibilità dei territori già presente nel precedente rapporto due mila ventuno ecco quest'ultimo rapporto ne monitora lo stato di avanzamento di attuazione e lo aggiorna
Mi dispiace dirlo ma la sintesi anche in questo caso non ha
Pare confortante nessuna delle dieci proposte che erano contenute nel decalogo è stata completamente attuata
Sono cinque hanno registrato azioni in questa direzione ma senza riuscire ad essere attuate mentre per altri cinque proposte non le ritiene regista nessuna dinamica positiva
Quest'anno nel decalogo Lasix propone insieme all'Associazione degli urbanisti l'attivazione di una sede di confronto interistituzionale con tutti gli stakeholder istituita dalle Commissioni Ambiente Territorio di Camera e Senato
Con sei mesi di tempo qua
Per individuare il non residenziale delle questioni che hanno bisogno di un urgente aggiornamento normativo proprio perché il tempo scarseggia non ce n'è più a tanto disposizione
Per le altre proposte Pretty o l'Italia contenute nel decalogo merita un cenno anche l'approvazione la proposta di approvazione in via definitiva finalmente per la strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile
E l'estensione a tutti i ministeri della gente urbana per lo sviluppo sostenibile che il ministero delle infrastrutture mobilità sostenibile oggi ministeri Infrastrutture e Trasporti
Voglio ancora ricordare che questo rapporto però non contiene solo proposte quelle del decalogo ma segnala anche tante buone pratiche di sostenibilità quest'anno sono trenta selezionate da un'apposita commissione
E anche in questa edizione contenuta anche la descrizione della buona pratica vincitrice del nostro premio giusta transizione ecco queste sono pratiche che si diffuse su scala nazionale ci consentirebbero e ci consegnerebbe un'Italia più sostenibile
Anche il tema dei rischi naturali antropici
Da considerare relazione i gravi danni prodotti dai cambiamenti climatici che purtroppo come è stato ricordato anche da Fontana abbiamo sotto gli occhi da tempo da troppo tempo dall'inizio di questa esitante rovente
E diventata una costante approfondita del rapporto data la sua rilevanza quindi abbiamo una sezione proprio tutta dedicata all'approfondimento di questi rischi penso che questo sia un capitolo guardie ducali opportuno tenuto conto anche che purtroppo dopo ogni tragedia
Passare dall'emozione alla rimozione è un lampo si rimuovono queste cose
Quindi si passa alla prossima emergenza
E infine mi preme sottolineare che per la prima volta questo lavoro
E presentato integrando i dati di ciascuna regione dei territori che la compongono in sezioni distinte
In questo modo il lettore avrà ventuno paragrafi a disposizione uno per ciascuna regione e le due Province di borsa e Trento
Credo di aver detto anche troppo mi avvio quindi a concludere perché saranno poi i curatori relatore ad approfondire molti di questi aspetti e concludo sottolineando però gli fa un fatto non trascurabile
E questo rapporto viene presentato all'inizio di una nuova legislatura e pertanto l'augurio e che molti degli indirizzi in essi contenuti possano influire sulle politiche sulle strategie in cui nostro di cui il nostro Paese ha estremo bisogno in questo momento storico
La nostra speranza è l'ambizione e che venga preso come punto di riferimento
Sia per migliorare la qualità nella pianificazione strategica ex ante sia per introdurre serio monitoraggio nella fase di implementazioni relazioni ex post
Ma non posso chiudere senza ringraziare per l'impegno no appassionati generoso il gruppo di lavoro
Sul gol undici dedicato alle città il territorio e coordinato da Silvia Perini e Walter vitali
La ricerca coordinata da Mario Calderoni per l'elaborazione di analisi statistiche e l'esistenza ed esperti dell'alleanza con i loro contributi fondamentali ma alla redazione del rapporto allora un grazie di cuore unite da un sincero apprezzamento per questo ottimo lavoro collettivo e a tutti a tutti ha avuto quindi un buon ascolto grazie
Grazie presidente speriamo che il suo auspicio di raccogliere i frutti
Del rapporto di quest'anno dal nuovo governo sia ascoltato e do la parola a Walter vitali co-coordinatore del gruppo di lavoro al scrisse sul golpe undici parliamo di città e comunità a lei la parola
Grazie Carlo contava grazie anche alla TGR nella RAI nel sostegno all'aiuto che dalla fusione dei nostri rapporti perché siamo già al terzo Rapporto sui territori naturalmente diciamo Laera e regionali sono veicolo fondamentale
Sia Tiziano Treu Marcella male ci sono già entrati
Nel merito quindi diciamo a me spetta il compito di illustrare la prima parte i tre poi verranno ulteriormente illustrate da Silvia Aprile da Mario Cal saloni diciamo del rapporto nel suo insieme poi naturalmente seguirà la discussione anzi siamo che il mondo carina mente ci ha citati non siete ancora
Emersi diciamo così do però camuffati o un colpo a sorpresa dando una notizia sulla sua biografia di amministratore che precede quella di parlamentare
Il governo eccetera ci conoscemmo Tiziano la prima volta a Milano quando tu eri assessore come me peraltro ero assessore può
L'amicizia di vecchia data che narra sui territori e voglio naturalmente ringraziare anche fondatori di armi termici Stefanini presidente ricco giovani che diciamo dopo una tango
Funzione molto importante quindi se la Repubblica
Torna a collaborare con laser riesce in una funzione diversa da quella di prima o di anticipare niente perché ci sarà l'Assemblea no a dover decidere però questo ci va davvero una enorme piacere il rapporto
è stato diciamo così realizzato da lo staff facciamo temi di cinquantacinque untori
E li voglio ringraziare veramente non uno per uno perché diciamo non sarebbe possibile soprattutto quelli che hanno collaborato dall'esterno reale se quindi il gruppo guidato da Mara Cossu del mite o chiamo ancora per un attimo il vecchio nonché oggi base del tappezziere dall'ambiente
E della sicurezza energetica oggi il gruppo di sopra coordinato da Silvio Albini pronta la parte appunto citata da Marcella relative ai rischi e di grandissima importanza
La Fondazione di ANCI dice la Francesco Monaco per tutta la parte relativa ai fondi strutturali allora politica di coesione e e poi spero di non essere vendicato nessuno perché comunque davvero i contributi esterni sono tantissimo
Ed è questa la prima slide valgono solo i titoli perché diciamo o ancora circa sei sette minuti che non voglio andare oltre il tempo che ci siamo fissati
Questo diciamo il nostro primo capitolo che come vedete a un'ispirazione tutta internazionale e quindi comincia con l'illustrazione delle volontari National nei locali di Hughes che sono presentate naturalmente all'altro politico al Forum delle Nazioni Unite e si tiene a New York nel mese di luglio quest'anno sono stati presentati grazie Giulio asse montoni
Diciamo così chi dirige altissimi sistemi microfono ringrazio molto sono state presentate nove nuove locali
Per volontà rilievo pubblico di queste ripresentiamo tutte e valorizziamo molto la missione delle cento città europee che hanno l'obiettivo diventare cardo neutra né entro il due mila trenta
Cento città europee delle quali nove sono di italiane e poi l'assessore al Comune di Bologna Lisa Bonet che coordina anche fra di loro diciamo le lecita Carboni ultra allora ustionato
Esperienza tra l'altro con è ricco al delle la struttura e la mobilità sostenibile oggi metta si è istituito una importante canale di collaborazione punto tra queste città
E gli organi ministeriali molto importanti anche i bilanci mi son sentita una buona pratica delle autorità per i sistemi portuali italiane appunto de Juan poi tutte quante andato vita alla loro bilancio sapori Nocco sostenibile è ancora la strategia nazionale
è diciamo così il pilastro di tutto quanto che noi ci auguriamo che venga approvata rapidamente in sede di comitato interministeriale perché è già stata
Diciamo approva approntata ed anche in un parere positivo forte convinto da parte della Conferenza unificata Stato Regioni quindi sarebbe molto importante perché tra l'altro contiene tutti quei gli obiettivi quantitativi nazionali che sono un po'il perno il pilastro del nostro
Di conoscere nel senso di tutto il sistema multilivello delle strategie e di reagente per lo sviluppo sostenibile
Allora sessantenne per fare questi freni Cioni
Sono una nuova modalità di presentazioni nella diciamo così ed è il più grande evento
Degli obiettivi quantitativi che abbiamo introdotto nel rapporto annuale presentato il quattro ottobre e che abbiamo desunto ai rapporti di Eurostat
Allora paiono molto diciamo così come dire no esplicativi OutKast negativa
Abbiamo suddiviso trentina di gli obiettivi quantitativi tutti desunti da strategie da piani europei e nazionali fondamentali per i testi chiese in quattro dimensioni sono quelle fondamentali della gente gli abbiamo gli obiettivi quantitativi nelle gol prevalente l'isola ambientale e voi vedete su diciamo così due quattro cinque nove
E cinque stanno messi rosso quindi vuol dire che ci si sta allontanando sono cose importantissime efficienza nel jazz che il consumo di suolo ci si sta allontanato cioè la freccia va in direzione opposta rispetto a quello che sarebbe necessario per il ragionamento la bici
Da segnalare che almeno per quanto riguarda la superficie agricola destinato a coltivazione biologica rassicurazioni dice positiva
Per quanto riguarda la dimensione economica che arrivo subito eccola qua
La situazione è lì è diverso diciamo che abbiamo finito maggiore purtroppo spicca nel rosso quindi la tendenza opposta a quella che sarebbe necessaria l'obiettivo fondamentale del gastro europeo sociale dell'occupazione al sessantotto per cento
Quindi stiamo andando in direzione opposta per quanto riguarda i inoltre i dati e un paio di minuti in più perché vale doveva
Mi spiace ma vale a
Sì istituzionale ecco quindi abbiamo solo due dove la situazione sul sovraffollamento risulti pena somma abbastanza positivamente non ci siamo molto per la durata dei procedimenti civili
Infine
E sociale
Anche qui la situazione è leggermente migliore perché ci sono importanti obiettivi che possiamo raggiungere come ad esempio quelle sulla severità sull'infanzia e sulla abbandono scolastico purtroppo non siamo messi bene per quanto riguarda le disuguaglianze in particolare per il reddito in azienda sintesi estrema sintesi
La situazione ripeto nazionale perché poi tutti e le articolazioni regionali locali verranno spiegati meglio da Magliocca al salone
Ecco lei
In cinque casi su ventiquattro c'è un progresso significativo siamo al verde in tre casi su ventiquattro siamo al giallo sette calci venti qua siamo alla ragione purtroppo in nove casi su ventiquattro come diceva Tiziano siamo rosso ma questo è già l'abbiamo detto nel rapporto annuale che occorre siamo quindi veramente uno sforzo molto grande se vogliamo rimetterci sul sentiero di sostenibilità
Questa è l'altro dei capitoli fondamentali del rapporto quello sulle diseguaglianze territoriali non possiamo non iniziare con un tema del sud perché purtroppo siamo ancora fermi a centocinquant'anni fa se voi andate a vedere un po'tutti gli indicatori la situazione per quanto riguarda il nostro Mezzogiorno e sempre quasi sempre per meglio dire tranne Cira diciamo che produzione di energie rinnovabili dove li subacquei fingendo che hanno però entro il due indicatori economico-sociali perso ma ci si sta non avvicinando Marlon Brando
Molto importante è stata la strategia sulle all'interno della green community e i programmi per la rigenerazione urbana naturalmente hanno bisogno di un maggior coordinamento tra di loro sapete che nel nuovo ciclo di politiche di coesione ventuno ventisette oltre alle città metropolitane il tema delle città medie del sud questo senz'altro molto importante avrà un ruolo tra le buone pratiche mettiamo in evidenza
L'osservatorio per insicurezza povertà alimentare della città metropolitana di Roma capitale
Infine ancora pochi minuti davvero
A Tornatore
Già Masella parlava di queste dieci proposte Lorenzo vi invito naturalmente ciascuno per le proprie interessi a guardare con accertate azione il capitolo sei quello sulle proposte di Asor perché oltre alle principali è che noi abbiamo anche monitorato rispetto all'andamento dall'anno scorso
E diede avvio a una miniera
Di divi suggestioni di proposte trattate dal lavoro come è stato detto nei gruppi entrate anche del rapporto annuale quella per noi è l'agenda nazionale per lo sviluppo
Sostenibile dei territori bene noi come altri ci proponiamo di monitorarla ma sarebbe utile ministro assunta anche ribelli
Istituzionale la strategia per lo sviluppo nazionale sostenibile l'ho già detto alla nostra prima proposta la seconda è quella di cui ha parlato già Marcello non mi soffermo bisogna ad esempio ricordo ci ha messo però l'anima per cercare di aiutare il Parlamento a fare una legge sulla rigenerazione urbana nell'ultima legislatura e non ci si è riusciti ma non ci si è riusciti neanche in quella precedente per il consumo del suolo e neanche in quella ancora prima
Sui principi fondamentali allora forse è il caso di fare come si è invece all'inizio degli anni due mila nella Convenzione europea quella il cambio che precedette la Costituzione europea c'era anche Giuliano Amato cioè una sede di confronto dove ci si ferma un attimo sei mesi
Però vi parlamentari Regioni Province e Comuni dei holder
Sì cerca di esaminare quali sono il nucleo essenziale delle questioni che debbono necessariamente avere una normazione nazionale
Al di là delle leggi regionali e poi si vota una risoluzione su questi eccessi cerca di procedere perché se non si fa così lo si fa secondo me secondo lo nessuna va sul consumo di suolo che è questione fondamentale si potrebbe ad esempio promuovere un'intesa in sede di Conferenza Stato
La Regione tenete conto del consumo di suolo sta riprendendo perché evidentemente non c'è il disaccoppiamento dal ciclo economico ancora per cui la rigenerazione urbana nonostante i superbonus non basta per invertire un ciclo e di rischio che è sempre legato alla nuove edificazioni sono solo leggere e quindi questa sarà la questione fondamentale che deve essere a sud
McKinley meglio ancora meglio ore unificate l'emendamento bianco a contatto immediatamente anche perché non avevamo scritto avevamo scritto unifica sono io quello pagato quindi chiedo scusa
Ancora cito Enrico diceva sempre che lo faccia apposta qua di fronte ma anche se non ci fosse stato l'Uefa
Il ministero ha fatto l'agenda urbana
Quindi c'è un agendo urbana per lo sviluppo sostenibile esclusi ecco del mensa e che può essere la base per leggendo Dante degli altri ministeri e diventare la linea urbana nazionali un altro dei temi storici nostri
L'altra decisione elettrica per quanto riguarda il trasporto pubblico locale il tema del terremoto perché il sisma pongo vengono utilizzati bisogna favorire la domanda di sicurezza da parte dei cittadini come promuovere proponeva la relazione del commissione Casa Italia
Una diagnostica speditiva a carico dello Stato in zona uno un certo tipo l'immobile ne parlerà a Silvia Brini ancor meglio di merci diserzioni idrogeologico e i pagamenti riservisti ecologico sistemici ambientali l'agenda per lo sviluppo sostenibile a rendendo la montagna per mettere insieme tutte le varie agende che ci sono e il sud le ultime relazionerà secondo in modo particolare sul quaranta per cento delle risorse del territorio disabile sul dicono che ci siamo vicini ma il problema è dopo
Perché una volta che diciamo teoricamente magari ci siamo vicini poi ceduta alla fase applicativa rischia di saltare per cui l'attenzione deve essere massima infine le buone pratiche
In cui già parlava Marcello ringrazia
Grazie a Walter vitali
Ha messo tanta tanta carne al fuoco io invito intanto Maglio Casaroli responsabile della le ricerche via Swiss
Ecco raggiungere qua anche perché nei temi
Di disuguaglianza affrontate dal rapporto di quest'anno si parla di energia lavoro parità di genere istruzione salute coperta si mugugna un elenco abbastanza fornito prego a lei la parola
Grazie buongiorno a tutti
Questo
Non so le slide
Dovrebbero avere comunque in attesa delle slide
Walter vitali già a riassunto quelli che sono sinteticamente le evidenze quantitative illustrati nel rapporto coi frecce i famosi frizioni che non è un muso rosso invenzione vengono da una proposta Eurostat e quindi
Colgo l'occasione per dire che
Tutte la base informativa e anche le mitologie si va sul quelli sono informazione e i metodi utilizzando il sistema statistico nazionale ed europeo quindi non ci sono dati particolarmente immaginifici mantengono tutti dalla dalla statistica ufficiale nel bene e nel male con tutti i limiti ecco dicevo che Walter vitali ha all'asciutto Colle Francione qual era il tricolore assicurazione rispetto a vai punti dello negli abiti dello sviluppo sostenibile
Molto brevemente cercherò di illustrare quello che c'è dietro cioè quello che
Possiamo descrivere per andare in profondità sui territori rispetto ai vari punti
Quindi
Sinteticamente i il territorio noi abbiamo letto da quattro punti di vista diversi uno l'andamento delle regioni rispetto ad ogni singolo quindi semplicemente come regione con quelli che vengono definiti indici composti cioè che anche vengono Parini che Torino sia un centenario indicatori e si aggregano ad un indicatore composito sintetico per ogni gol per dare il senso di quello che sta succedendo su quel territorio e questo è il primo punto di vista che analizziamo il secondo
E invece è una fotografia un lodo grafia rispetto all'ultimo anno di dati disponibili di quelli che ci sono differenze all'interno di una regione
Noi ci troviamo spesso anche perché istituzionalmente hanno un rilievo le regioni ma non basta
Farò vedere qualche esempio come all'intera regione situazione sono molto diverse e quindi bisogna tenerne conto dice giorni devono tenerne conto per poi agire di conseguenza
Terzo punto di vista obiettivo indicativi sono gli obiettivi che facevo vedere prima Walter vitali sono venticinque Obiettivo aggiuntivi che nella stragrande maggioranza ci sono definiti da norme siano esse regolamenti europei o altro sia norme nazionali sia norme genitoriali Jenny singole regioni che implementano proprio obiettivi data anche qui la diversità in senso positivo del nostro miglior evidente che le problematiche della Lombardia erano diverse problematiche della Puglia quindicenni necessità di raggiungere obiettivi manciù quindi critica qui obiettivi quantitativi cerchiamo di misurare di monitorare qual è la situazione dei territori rispetto a questi ultimo era novità di quest'anno le differenze di comportamento tra regioni e province rispetto all'agenda molto spesso diciamo anche tra i i gol e le frecce
Mostrate prima
Andiamo bene ma che vuol dire quell'andiamo bene le venti e le ventuno regioni e province autonome come si stanno muovendo tutte all'unisono stanno tutte migliorando Cecchi migliore qual è quali sono gli ardenti per far sì che si arriva quel miglioramento piuttosto a quel peggiora vinto e quindi questo è il quarto punto di vista che vogliamo illustrare non l'apparenza entro tutti i dati
Ma molto brevemente alcune esempi comincio con l'andamento degli indicatori compositore regionale
Qui abbiamo preso con il Veneto si simile quindi Belgio non descriverò ovviamente il significato di tutti e sedici i gol ma mi soffermo soltanto su note
Far capire il tipo di informazioni che possiamo individuate questo rimasi vediamo il gol due l'agricoltura e la qualità dell'alimentazione coerente intendo si muove più o meno all'unisono rispetto all'Italia nel andamento leggermente crescente vorrei sottolineare un aspetto che decide significa cominciata la differenza dal due mila diciannove in poi la situazione è cambiata
Guarda caso situazione novità mentre a livello d'Italia se non sbaglio vitale quella sopra l'azzurra dove il diciannove cala il gelo c'è stato un leggero miglioramento
E nel Veneto invece la situazione peggiora riserve che nel due mila ventuno e quindi niente c'è la differenza che va analizzata per quale motivo in quel territorio si è andati in quel maniera così diverse e questo è un esempio di quello che si può fare
E guarda virgola otto al contrario c'è stato un miglioramento negli ultimi anni ora dopo un andamento abbastanza
Simile dal due mila dieci al lunedì diciannove sia della Regione sia del dato nazionale
Dopodiché il dato del vento dal punto di vista dell'occupazione della
Ripresa economica a un
Andamento molto più positivo della media nazionale quindi anche qui sottolineando delle diversità crediamo significative anche vedere dei premi di rivendicazioni rispetto a quelli che sono i difetti della pandemia i
Esperto anche allora tema dello sviluppo sostenibile non mi soffermo su gli altri vada secondo punto di vista
Che è quello delle differenze all'interno della regione eccolo qui abbiamo preso la Toscana i colori più o meno rappresentano sempre le stesse differenze che abbia scritto Walter Verini signor Russo molto bene arancione da un po'meno bene e scusate normale o rinvio dal tunisino viene fuori anche adesso i corpi illustrazioni viceversa invece condividerle verde chiaro ma abbastanza bene il verde forte
Va molto bene qui basta vedere gol sei quello della gestione delle acque
Uno degli indicatori più importanti che c'è quindi l'efficienza de de del sistema idrico guardate la differenza che oggi ci sono tutti i colori all'interno delle province della regione
E quindi questo da dimostrare che i proponenti sono problematiche diverse che vanno affrontate e poi speriamo risolto in maniera positiva
Così come al contrario ci sono regole in cui è il verde che predomina in maniera abbastanza chiara e quindi vuol dire che c'è una certa omogeneità in quella regione rispetta le Province ripeto questo non è l'andamento questa una fotografia dell'ultimo anno disponibile in media stiamo parlando del Duemila vinto due mila ventuno non è sempre lo stesso ma dal punto di vista della fotografia va bene va bene uguale terzo punto di vista
è vero è un po'lento
Grazie
Quaranta leonardesca sappiamo fare
La distanza dagli obiettivi qui non mi dilungo sono le frecce che ha illustrato prima Walter a livello territoriale vorrei soltanto ad esempio questa la campagna devo fare così perché la non si vede nulla
Guardare in primo luogo obiettivo quello di ridurre del sedici per cento delle persone a rischio povertà
A livello nazionale se si prosegue con l'andamento degli ultimi cinque anni riusciremo a raggiungere l'obiettivo cioè la velocità con cui ci avviciniamo a quell'obiettivo ci consentirà di arrivare a raggiungere l'obiettivo proposto dall'Unione Europea
La Campari invece va abbastanza male
Quella rosso vivo vuol dire che sostanzialmente assunzione stabile lo sta migliorando ma neanche sta peggiorando però Aerobic migliorare quindi ovviamente il russo euro
Altrettanto interessante credo Lovecchio quattro punto due tre raggiunge il trentatré per cento dei posti nei servizi erogazione questo è un obiettivo che abbiamo giunto quest'anno perché è un obiettivo salita del PNR quindi abbiamo aggiornati gli obiettivi spetta quindi al tramonto rendo conto ovviamente del PNL R per la sua rilevanza e che credo non debba io essere qui a a spiegare
Che cosa succede qui è importante
E come esempio di informazione l'Italia Pamparana bella fece averle in alto quindi raggiungeremo se continuiamo come stiamo andando l'obiettivo del trentatré per cento cioè un posto di tre bambini cosa significa sta è importante superare il cosa la Campania e Napoli sanno molto distanti stando all'undici per cento talmente rispetto al ventisette per cento ridare ma la valutazione è comunque positivo quel verde voliere stanno crescendo la disponibilità di questi servizi ma era abbastanza veloce non si arriverà all'obiettivo ma ci si avvicinerà molto con il signor Querzè vedo che cosa significa questo che quindi nonostante la distanza
Da undici a trentatré ben maggiore del ventisette a trenta de della media italiana
E quindi questo e all'informazione che possiamo ricavare da questo tipo di grande quadro ultimo gruppo ultimo punto di vista quello che dicevo prima innovative la differenza di comportamento
E il tema di quest'anno sono le differenze di disuguaglianza voci politiche che cosa abbiamo fatto abbiamo analizzato il comportamento nel tempo rispetto alla media nazionale che è quella egli la linea continua
Delle mentire delle ventuno regioni e province autonome
E avanzato la media del comportamento dei cinque migliori e delle cinque peggiori venticinque che si comportano meglio delle cinque si comportano peggio che cosa succede
Goloso
Sconfiggere la novità
è un andamento negativo e aumentano le distanze
Perché questo all'andamento negativo e si vede che sta peggiorando e il setto nuovi di simile negli ultimi due anni dopo la ripresa che aveva portato a un picco nel due mila diciannove sempre ribasso del due mila dieci comunque
Tengo a sottolinearlo gli ultimi due anni la situazione peggiorava ma questo cosa si accompagna cosa ci dice questo grafico
Che aumenta la distanza tra le regioni
Che vuol dire le regioni sono in difficoltà
Hanno avuto maggiori difficoltà anche nella per il dando il via e quindi degli ultimi due anni quella distanza che lui era un po'diminuita la linea M dieci luglio diciannove due eventi c'era un po'mirato
Negli ultimi dodici anni allargate c'era Delgado perché le regioni più vantaggi odiavano uno subìto un contraccolpo maggiore rispetto alle altre
Stessa cosa per la salute il tempo sta scadendo
Quindi vado veloce
Ecco questo perché ora che si sia diversa all'interno di un andamento che sembrerebbe abbastanza favorevole come vedete c'è un andamento abbastanza positivo rispetto al tema istruzione
Sì ora al di là della caduta degli ultimi due anni peraltro abbastanza noto non è certo questa novità
Però la distanza aumenta nel miglioramento
Il che significa che qui la cause che il peggioramento delle ultime cinque
Regioni quelle più svantaggiate più intenso di quanto non siano calate le cinque regioni che stanno in una situazione più avvantaggiata rispetto al tema dell'istruzione e quindi
Di vagliando ancor più il il nostro territorio credo che ci siamo rispetto al tempo
Altri che esistono in cui si vede
Qual è il significato di tutto ciò che non basta neanche andare sul territorio dire la Regione ruba non basta guardare di singole province ho visto anche il confronto perché dire come si sta muovendo il che significa che sono informazioni e concludo che danno e spiegano per quale l'andamento del nostro paese e quindi i punti il caduto i punti su cui si deve intervenire
In sintesi le disuguaglianze editoriale aumentar in sette obiettivi diminuiscono soltanto in due
Scusate Romiti all'indietro per far vedere
Quello a destra non si vede il gol dodici quelle quello che dovremmo aspettarci
Purtroppo c'è la l'immagine e la mia immagine copre ma si vede che c'è un forte aumento e una forte diminuzione disuguaglianze questo dovrebbe essere il paradigma di tutti i duchi domina la distanza tra le Regioni diminuisce
Con una velocità maggiore dell'energia per le regioni svantaggiate quindi un avvicinamento anche a uno riduzione oltre agli all'obiettivo alla riduzione dell'indifferenza del nostro territorio
Quindi stavamo qui la maggioranza per la maggioranza dei no grazie alla regia che sposta l'immagine le distanze ho visitano voglio soltanto sottolineare che
Quasi tutti il gol che hanno un prevalente aspetto sociale sono quelli in cui più degli altri misura grazie tenuti dal data alla salute all'istruzione la parità di genere e così via
Chiudo
Sorgeranno quindi in questa sede non credo che non si possono sottolineare l'importanza quindi degli attori siano i decisori pubblici siano in rappresentanza delle categorie produttive così si chiamano
I membri delle Camere ma se non ricordo male se non sbaglio sia dei lavoratori che delle intese e anche ovviamente i soggetti del terzo settore secondo noi
Devono cominciare a lavorare tenendo conto di questa discrezione del territorio Audi per mettere in pratica quelle che si erano nuove azioni che servano a ridurre le disuguaglianze che abbiamo credo abbastanza chiaramente evidenzia grazie
Ci sono agli USA al Salone grazie Angelo della velocità capi solo ma i tempi vanno rispettati nel dare spazio a tutti Tagliavini coordinatrice del gruppo acquisto sul gol undici riuniscono quindi parliamo di territorio
Penso che il dato stia peggiorando rispetto agli anni passati
Regole salve buongiorno tutti esistano cioè Carlo oggetto per mandare avanti e nazionalità
Ma insomma tanto è stato già detto quindi affetti che cosa posso aggiungere la il problema della della dei rischi naturali dei rischi antropici nel nostro territorio soprattutto in giorni come questi dove abbiamo dovuto purtroppo piangere note le situazioni drammatiche a Ischia quali le problema dell'eolico e Marcora l'alluvione delle Marche insomma
Non riesco diciamo bene distinguere come dire l'approccio razionale l'approfondimento soltanto dall'approccio dall'emotività versante noci suscitano
Gli eventi da te batte parliamo di persone che perdono la vita parliamo di infrastrutture
Vengono diciamo alla rovinato e anche dal punto di vista poi economico è un disastro no per per le persone che ad un'impresa che lavorano sul territorio
Però insomma volendo dare qualche qualche elemento per per poter ragionare
Percorreva i miei colleghi della dell'Ispra dell'ISEE non superiore per la protezione e la ricerca ambientale abbiamo cercato di dare un punto quelli nessuno i principali rischi cui è soggetto il nostro territorio
Riscrive poi indubbiamente sono amplificati anche non gli assenti del cambiamento climatico per sempre di più di diciamo possiamo notare nella nemmeno se i territori ma anche nelle nostre città
Dica consona dica cosa ci siamo occupati in questa edizione del racconto di rischi segnatura licantropi cinque abbiamo uno approfondirlo anche nella versione precedente nell'edizione precedente quindi a rischio sismico e vulcanico rischio idrogeologico nelle sue componenti no di alluvioni
Personale il rischio incendi ondate di calore il rischio dovuto alla presenza in impianti a rischio di incidente rilevante abbiamo qui sintetizzate staticamente pericolosi e quest'anno abbiamo aggiornato anche il rischio siccità e desertificazione aperte ai noi anche con la siccità c'abbiamo uno combattere per lunga fa la del periodo estivo
Ecco qui abbiamo tanto per Tare qual dettato la mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale
Quello che è caratteristico dell'Italia è proprio la elevata vulnerabilità
Cioè non è non è tanto il rischio sismico diverse quanto il fatto che questo rischio sismico si esercita in aree particolarmente vulnerabili nel
Che abbiamo una presenza diffusa di urbanizzazione
Di aree edificabili quindi di zone che possono subire dei danni gravi da eventi sismici anche non particolarmente intensi
Sul rischio vulcanico anche questa ahi noi notizia di questi giorni quindi diciamo sono elementi con cui ci troviamo a confrontarci
Ripetutamente nel più volte nel corso di un anno questa è una mappa che abbiamo presentato già l'anno scorso ma insomma è la mappa dei dei vulcani che sono presenti sulla terraferma mancano quelli che sono sul fondale sul fondale marino
E le aree che sono più a rischio in questo caso sono quella dei Campi Flegrei e quella delle pendici rallenta
Sul rischio idrogeologico esatto allusioni anche qui che dire questa la ma ma che rappresenta la popolazione residente nei comuni sono o immaginare alla Gambini per uno scenario di pericolosità di alluvione media
Si parla di circa sette milioni di abitanti si parla di circa l'undici virgola cinque per cento della popolazione italiana che rischio che rischio di allargamento con le conseguenze che questo determina
Sul rischio frane
Ecco questa è la carta della della popolazione della popolazione esposta
Questo l'abbiamo scritto prima degli eventi rischia le regioni con i valori più elevati di popolazione a rischio frane sono la campagna
Valdostana la Liguria la Sicilia e Lazio e l'Emilia-Romagna parliamo Dini quasi cinquecentoquarantotto mila famiglie parliamo di un numero rarissimo oggi riunite si riceve sono esposti alimentare estraneo
E chiaramente
Oltre a un le problematiche legate non più a vita all'incolumità delle persone come ho già detto prima c'è anche il problema legato ed ha
E alle infrastrutture potete immaginare se diciamo ci sono degli stabilimenti ci sono degli impianti ogni particolarmente
Diciamo a rischio in caso di frana in caso di terremoto in caso di alluvione chiaramente lei l'aiuta il danno si moltiplica
Successivamente
Io provo qui si schiaccia ormai non succede niente ecco come le avevo anticipato quest'anno abbiamo Carlo vado anche di siccità di desertificazione il grafico che cosa mostra mostra trenta della siccità estrema piccole con come vedete lentamente ma inesorabilmente aumenta
Il territorio italiano rientra Run le aree del globo
Maggiormente esposte al rischio siccità indi anche su questo non so forse i commenti sono superflui non è forse così ma nemmeno la platea cui nonché passo recitata su questi argomenti e darò mettendoli tutti in fila il quadro che ne viene fuori è un quadro
Particolarmente complesso che richiede interventi efficaci e urgente
Vogliamo parlare del rischio incendi
Questa è la mappa del rischio incendi e della scusate degli incendi che si sono verificati nel due mila ventuno come vedete questi hanno inciso
In maniera preponderante nella nelle regioni dalla Sicilia e della Calabria
Uno ma riporta solare un dato positivo creano ancora il due mila ventidue non è determinato ma insomma ci siamo quasi al due mila venti rue a nel dover Aventino si arriva ad un numero di targa inferiore a quello del due mila ventuno
Ciò nondimeno controsensi e vediamo il caso della Sicilia nella due mila vetture risultato bruciato circa il tre virgola cinque della superficie complessiva nazionale il sessanta per cento dei comuni sono stati interessati da incendi ora l'incendio diverse ci si porta dietro una serie di conseguenze gravissime spesso anche dei danni irreversibili
Rischio ondate di Cannone
Questa è una rappresentazione per il trenta delle ondate in calore in Italia ed il russo sono diciamo gli avvenimenti che a ondate di calore sono superiori sono delle anomalie rispetto ma non è che l'abbandono oggi pari riferimento e quindi dal due mila e il dente in poi potete notare di siamo sempre il rosso siamo salvi re
In una situazione più appunto calda rispetto alla al trentennio ematologico di riferimento
Comuni portato e danno di diciamo effetti negativi sulla salute delle persone giusto raggiri ma anche io elevati consumi energetici note collaudate di talune veramente fingiamo di giovani tiratori condizionatori insomma
Anche in questo è un tema che poi diciamo è strettamente correlato la il fenomeno del cambiamento climatico che eventualmente in atto lo sappiamo che l'Italia è uno sconto del cambiamento climatico trovandosi al centro del Mediterraneo
E infine
Accor sugli stabilimenti pericolosi
Devo dare solo due formazioni Arcola come vedete nella nato a sinistra abbiamo la distribuzione degli sta veramente a rischio di incidente rilevante situati in zona Sistino uno quindi quello più positiva e ad essere invece abbiamo quelli che sono presenti in una zone a rischio idrogeologico d'averne uno alle quattro quindi diciamo sono particolarmente esposti
Alle calamità
Chiamiamo le calamità naturali allora beh alcune proposte che abbiamo
Mi inserito all'interno della del rapporto Arpa potrete vedere anche con la con con più calma non ripeto quelle che sono state già menzionate da Walter vitali sul rischio sismico però sul rischio vulcanico insistiamo
Nella suggerire di vietare la costruzione di nuovi insediamenti residenziali e idee nuove infrastrutture nelle zone rosse favorendo invece la migrazione a medio lungo termine della cooperazione in aree meno critica
Sul resto glielo geologico a da ha già detto
Walter
Si tratta della proposta numero sette del del decalogo mentre per il rischio siccità che punto quest'anno è stato molto grave ma non ci aspettiamo che negli anni futuri il problema sarà meno grave non è è necessario attuare degli Investimenti
Che punterà a migliorare il sistema di distribuzione della risorsa idrica perché vanno ridotte assolutamente alle partite dirette va fatta una una gestione accurata della risorsa sia a a livello industriale che in campo agricolo usando tecnologie innovative vanno promossi soprattutto riuso e riciclo della quello e vanno promosse campagne di sensibilizzazione ha anche dirette ai consumatori per uso responsabile della risorsa
Per il problema della desertificazione che una un fenomeno estremamente complesse non è necessario che vengano caratterizzati in maniera specifica e puntuale tutti i fattori di degrado
Associandoli a quelle che sono le valutazioni sulle pressioni sul territorio stimando con altrettanta precisione le funzione cose strane che debba ancora interessate dal fenomeno
Sull'entità anche c'è la necessità di promuovere una gestione sostenibile nei boschi e nelle aree protette delle delle grandi aree di Irving generale ma anche azioni di formazione di informazione di sensibilizzare
Giovane per la cooperazione anzi che la società stessa annientino venire presidio attivo e diciamo soggetto atto a prevenire e gli incendi o da ultimo Cristina ondate di calore anche qui proponiamo di incrementare gli interventi di forestazione in realizzazione delle infrastrutture blu con interni tirare il caldo delle ondate di calore
E tutto questo ameno Nino Frank Rijkaard è quello della dell'adattamento non adempiano e nazionale di adattamento al cambiamento climatico che appare in questi giorni fa serializzazione che come è stato annunciato dovrebbe essere approvato adottato tenere in mano entro la fine del a tutti io con questo ho finito di ringrazio dell'attenzione
Grazie grazie a Signorini
Allora adesso entriamo nel merito con panel dedicato al territorio e sviluppo sostenibile una sfida per il Paese e chiedo a tutti di natura di stare degli otto minuti possibile anticipo del suffragio anticipa l'intervento tutti
Al via non c'è il signor Assessore alla mobilità del Comune di Milano la vedo collegata buongiorno assessore
Perché a Milano siamo diciamo scendiamo nel territorio che a Milano è stato fatto un esperimento che almeno sta funzionando anche se ci sono state alcune polemiche ma le polemiche ci devono essere anche positive la chiusura della dell'aria di questo per e anche un obiettivo da raggiungere entro il due mila trenta
La vi è un'area molto vasta Renzo Piano e Soresina spiega l'avvenimento e soprattutto come è stata recepita dei cittadini bisogna considerare che comunque a Milano osservano i mezzi pubblici questo lo dico a beneficio di tutti a lei la parola sesso
Intanto vorrei ringraziare lei
E però vorrei ringraziare Walter vitali tutti coloro che hanno lavorato contribuito alla redazione di questo rapporto io ne approfitto anche per salutare alcune delle persone che sono lì in particolare Enzo Bianco
Con cui lavoro regolarmente a comincia a tutte le regioni d'Europa e mi dispiace non essere io ma il privilegio di avere dei genitori molto anziani a l'altro lato della medaglia che a volte stanno bene in questo è uno di quelle giornate per cui mi dispiace non essere con voi ma mentalmente importante questo argomento e direi
Anche che questo rapporto è talmente importante per definire qual è lo stato dell'arte quali sono gli impegni e in quali sono le strategie come correttamente avete detto e dice no all'arte prima
Le strategie devono essere strategie nazionali sementi destinate per territorio tipologia del territorio
E devono contenere una serie di obiettivi che sono anche quelli che attraverso il superamento di alcune complessità territoriali che alcune anche conflittualità territoriale non solo territoriali ma territoriali ma anche all'interno del medesimo territorio aree interne aree urbane
Aree fortemente urbanizzate aree distanti Daigo globalizzate aree servite da un trasporto pubblico locale di qualità e aree servite da un servizio di trasporto pubblico con un degno di questo nome
E fa bene darà ricordare che davvero nelle città si giocano la partita più complessa per le ragioni che anche nello scorso rapporto Triassi spedivano riportate per la quantità di persone che vivono nelle città per la quantità di consumo di energia che gli viene prodotto per la quantità inquinamento che viene spot
Allora noi abbiamo deciso a Milano dice Inquirer con determinazione politica anche con qualche elemento di coraggio per ragioni che diceva prima lei due obiettivi uno quello della riduzione del numero delle auto della definizione all'interno della città della decisione anche dalla tipologia di auto che può entrare nella limitazione delle auto più qui inquinanti nell'accesso alla città
E nella definizione di un'area centrale Carecci io gli ho mandato poi delle slide che non utilizzerò adesso perché se no i dieci minuti non rispettano né ora né mai ma che vi ha mandato che possono essere utili per ragionamento complessivo Area C è un'area che riguarda il centro della città punto c come Cerchia dei Bastioni in cui c'è si paga
Una cifra che sono cinque euro per poter entrare adesso abbiamo limitato l'accesso alle stesse auto che non possono entrare
In quest'altra area molto più grande che coincide quasi con l'intera area della città che area Pic arriva via cui limitato l'accesso
Al alle macchine
Benzina due
Di sale euro quattro e diesel Euro cinque
Cioè abbiamo deciso di fare quest'operazione molto complicata perché era necessario andare con coerenza in questa direzione affianca ancora ovviamente a un potenziamento del trasporto pubblico locale
Che è un elemento determinante per sostenere queste politiche e non ci può essere una differenza tra la qualità nel trasporto pubblico locale che è fatta di frequenza di affidabilità
Di costanza e anche di convenienza dal punto di vista del tempo e dell'economicità i danari
Ma
A non può esserci questa differenza tra diciamo il servizio offerto dall'Area urbana la città in questo caso il servizio offerto all'area metropolitane e ancora di più
Ai territori di adduzione al
Al nostro alla nostra città noi abbiamo ogni giorno
Il servizio di trasporto pubblico della città di Milano serve circa un milione duecento mila persone il servizio complessivo dell'area lombarda serve ottocento mila persone è evidente che c'è un'attrattività è una necessità di investire sul trasporto pubblico locale delle aree metropolitane molto potente
Senza del quale come diceva lei alcune delle grandi azioni che dobbiamo fare rischiano di non avere successo e arrivo al punto che io ritengo determinante per cui penso che sia incredibilmente utile
Il contenuto del rapporto e mi piace l'ho scritto anche al Walter vitali mi piace tantissimo quest'uso dei Frank Cioni perché in pendenza chiaramente
Quali sono gli obiettivi che abbiamo raggiunto e gli obiettivi che noi abbiamo raggiunto e quanta distanza c'è raggiungimento di quegli obiettivi quindi ci vuole da una parte coraggio
Ma una cosa io penso e sia necessaria anche per sostenere l'economia per sostenere tutta quella partita legata al lavoro di qualità in quantità di lavoro e anche in distribuzione territoriale per generi per generazioni
Che il tema della popolarità
Delle politiche di sostenibilità
Se voi se ci ricordiamo cosa accadde cinquant'anni fa quando il Club di Roma l'commissionò quella ricerca quel rapporto
Che generò
Una lettura del tema dello sviluppo molto interessante ma anche molto generò una quantità enorme politiche
Ecco io penso che noi oggi dobbiamo un po'fare la stessa cosa
Cioè dobbiamo essere molto coraggiosi
Dobbiamo essere in grado di togliere dalla discussione politica non so come dire della separazione
Per portarla al centro degli obiettivi della politica
E far comprendere in che tutti questi obiettivi attengono alla qualità della vita delle persone alla salute per la vita delle persone e che questo si raggiunge grazie solo a un cambio di ad di tutti
Cambiano i piccoli è una cosa complicatissima ma le pubbliche amministrazioni in particolare le città
In una rete nazionale che deve porsi degli obiettivi che tutti si devono impegnare a raggiungere per toglierla come dire dall'agone della politica politicante in cerca di separazione ma cercando di trovare gli elementi che uniscono questi obiettivi ripeto quella cosa aiuta
A far sentire ciascuno delle persone ciascuna delle persone protagoniste di questo passaggio quindi vivere il cambiamento che viene richiesto banalizza
Cioè devi cambiare la macchina o non vuol più utilizzare la macchina Manusardi imprime quindi Titini devi trasformare le tue abitudini del movimento
In un impegno che ciascuno assume è facile questo no però dal mio punto di vista una chiave per invertire il rosso con il grande e aumentare la la raggiungimento di quegli obiettivi sapendo che la mobilità e il trasporto pubblico locale nella sua come dire rappresentazione di servizio quello che ho descritto prima e nella sua rappresentazione di una modalità per esempio ne stiamo cercando raggiungeremo
Nei prossimi due anni l'obiettivo di cambiare quasi interamente la sorte dei TAR degli autobus
E saranno interamente spinti da motori elettrici questo non è semplice ma andrà in sei un elemento dal punto di vista la comunicazione ma anche della trasformazione della città
Piuttosto importante perché i luoghi dove ci saranno i depositi di questi autobus elettrici che quindi che hanno necessità diverse rispetto al ai deposti precedenti saranno l'occasione mi trasformazione della città cioè piccoli Hardy cambiamento che insieme a tanti altri elementi di cambiamento producono una un'operazione con
Persino sulla città vi dico un'ultima cosa che è l'ultima le ultime due slide m'interessa dirlo noi abbiamo di banca l'altra settimana inaugurata in me quattro la nuova metropolitana di Mila
Un lavoro molto complicato molto lungo che produrrà anche un costo di gestione piuttosto consistente
E ed è evidente qual è il vantaggio di avere una nuova struttura che connette la città da Est a Ovest ma soprattutto con sul grande Europa otto con il centro della città
E questo abbastanza comprensibile a tutti abbiano generato una partecipazione popolare ora ma l'altra cosa che abbiamo fatto sono le ultime due slide se se volete guardarle dopo io le ho mandate eccome i cantieri per esempio in aria inviare Brancone
Se qualcuno conosce posso inganni posti Pacini
Il cancello che per anti
Hanno condizionato la vita delle persone e che stavano su questi paterna che erano occupati prima dei cantieri da auto in sosta sono diventati luoghi di comunità sono stati rinnovamenti sono adesso luoghi in cui giocano i bambini ci sono playground ci sono luoghi de ora Lamberto panchine passeggiate vite piste ciclabili piste pedonali
Piantumazione aree verdi limitazione diminuzione delle aree di calore abbiamo usato una trasformazione pesante della città
Per modificare la città e è stato facile anche questo no in una fase iniziale solo l'idea di togliere trecento quattrocento parcheggi generava in panico comprensibilmente oggi nessuno più tornerebbe indietro ma in quella fase c'è voluto coraggio e determinazione ecco io penso se posso aggiungere la mia ringraziandovi per avermi invitato se aggiungere l'esperienza di Milano è bisogna sapere dove si vuole andare negoziarlo in condividerne il più possibile
Con tutti gli elementi della ricchezza del nostro paese delle nostre città in comitati in gruppi di cittadini l'associazionismo il terzo settore l'impresa l'università la ricerca con tutti
E però poi partire
Con determinazione andare avanti se lo facciamo tutti insieme raggiungeremo quell'obiettivo che come ci raccontavano cinquant'anni fa quelli del Club di Roma riguarda la vita delle persone la salute delle persone e io credo che questo sia il nostro più grande indegno
Vi ringrazio tanto spero di essere stata utile alla vostra discussione la ringraziamo ringraziamo lei per questa
Per questa visione di futuro ne ha fatta che molto piacere vedere in questi giorni
Gli sport della nuova metropolitana che le agitato da strada ove sia a destra che da un segno veramente di futura Città di Milano grazie prendiamo a Firenze abbiamo un contributo video del sindaco
Una del che è anche presidente degli euro sì questo prego vediamo questo contributo
Buongiorno a tutti ringrazio fase visse dell'invito a questa iniziativa di presentazione del rapporto i territori e gli obiettivi dello sviluppo sostenibile
Rapporto che contiene le più attuali tematiche che coinvolgono città aree metropolitane tra le quali risultano centrali i temi delle diseguaglianze territoriali rischi naturali antropici a cui il documento dedica ampio spazio
Saluto i presenti scusandomi per me non essere fisicamente oggi a Roma
Mi complimento per il lavoro che è stato svolto con la realizzazione della terza edizione del rapporto a sviste sui territori
Che comprende ho visto un'interessante rassegna delle esperienze internazionali ed europee di territorializzazione degli obiettivi dell'Agenda ONU venti trenta e lo stato di attuazione della strategia nazionale delle strategie regionali delle agende metropolitane
Il documento di grande rilievo per tutti noi amministratori sindaci perché fotografa in modo chiaro immediatamente leggibile lo stato dell'arte il punto in cui ci troviamo rispetto agli obiettivi dell'Agenda ONU venti trenta obiettivi che abbiamo scelto di perseguire attraverso la realizzazione di progetti interventi a trecentosessanta gradi nelle nostre città intercettando le grandi sfide globali
I dati relativi agli obiettivi per lo sviluppo sostenibile suddivisi per regioni province città metropolitane delle proposte e raccomandazioni Dias disse che sono contenute come sapete nel rapporto sono a mio avviso utilissimi per capire se e come le amministrazioni locali possono riorientare alcune politiche implementare altre iniziative
Di fronte a grandi tecnici della povertà dei conflitti della pandemia e del riscaldamento globale la politica del rinvio non è più accettabile
Tutti e dico tutti dobbiamo fare la nostra parte
In questo particolare periodo storico abbiamo l'occasione per segnare in positivo il futuro attraverso una forte accelerazione
Le moltissime risorse del Pnr R. devono essere il volante e far crescere i territori e le realtà sociali attraverso progetti sostenibili
Volti ad accelerare la transizione ecologica a Firenze nel due mila ventitré realizzeremo diciotto milioni di interventi sull'ambiente in un anno grazie ai fondi riattiva e fanno parte del Next Generation e la transizione digitale anche qui la nostra città è stata premiata dal Forum PA per la terza volta consecutiva comicità più digitale in Italia
Non dobbiamo dimenticare che per quanto sia fondamentale la sostenibilità
Non sia un concetto esclusivamente legato a scelte improntate al rispetto dell'ambiente ma ad un concerto di azioni che coinvolgono anche la dimensione economica così come quella sociale
Così qualsiasi intervento di trasformazione urbana deve sempre tenere conto delle tre dimensioni della sostenibilità
Avere come riferimento cui tendere i diciassette obiettivi dell'Agenda ONU consente a tutti noi di misurare in modo chiaro il nostro operato e per valutare le progressioni
Nel raggiungimento degli obiettivi
Quando ad aprile abbiamo presentato alla città di Firenze il rapporto essere Firenze
Il nostro bilancio di metà mandato è diventata occasione di condivisione li ho fortemente voluto che una sezione del lavoro
Forse dedicata proprio al contributo della città al raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda ONU venti trenta seguendo la nostra visione nell'ambito della nostra strategia abbiamo quindi indicato è contestualizzato in modo puntuale lei singole azioni realizzate in corso di realizzazione rispetto ai diciassette Global Goltz attraverso questo questa sovrapposizione necessaria orientare non solo gli addetti ai lavori ma anche i cittadini
Abbiamo rendicontato il nostro lavoro su tutte le tematiche anche per capire quali sono i margini di miglioramento e dove dobbiamo concentrare gli sforzi rispetto alla mobilità
All'ambiente al sociale alla cultura all'istruzione all'innovazione alle rigide relazioni urbane
In conclusione vorrei ricordare l'impegno di uno Simitis l'associazione più grande d'Europa che io presiedo e di tutte le città che hanno contribuito al raggiungimento della neutralità climatica stanno ora contribuendo al raggiungimento della neutralità climatica da conseguire entro il due mila e trenta con dieci anni di anticipo rispetto all'obiettivo fissato dalla stessa unione europea le cento clan Magni onciale Smart Cities
Sono infatti un programma nel quale sul quale di uno Simitis scommette molto nell'ottica di una collaborazione con la Commissione europea
La vera scommessa quindi arrendere recita ancora più sostenibili intelligenti inclusive
Abbiamo l'urgenza di trasformare le aree urbane la loro forma gli stili di vita i processi produttivi e di consumo
E cita potranno soddisfare i bisogni crescenti delle loro comunità se interverranno con soluzioni innovative su trasporti alloggi sistemi energetici infrastrutture
Nonché sull'occupazione e sulle politiche di inclusione sociale sulla gestione dei servizi di base come sull'istruzione la cultura e l'assistenza sanitaria
Di fronte a queste sfide anche dopo i risultati
Purtroppo dobbiamo dirlo con franchezza fallimentari di Coppo ventisette
Nonché quelli di Coppo ventisei fossero stati esaltanti le città in quanto istituzioni più vicine ai cittadini dovranno assumere la leadership dovranno assumere il ruolo di attori Sempre più centrali
Per le comunità locali sempre più residenti e per il destino dei paesi attraverso le le città in Italia e in Europa ora più che mai passa il futuro di tutto il continente
Se vorremo raggiungere questi ambiziosi progetti dobbiamo avere a bordo tutte le città con le loro comunità con la loro forza perché senza le città qualunque obiettivo fissato o dall'agenda venti trenta dell'ONU non potrà essere raggiunto
Vi ringrazio molto e auguro a tutti voi buon lavoro
Bene ringraziamo intervento registrato del sindaco Dario Nardella sindaco di Firenze rimaniamo proprio nel tema delle città e voglio coinvolgere subito Enzo Bianco che presidente del consiglio nazionale dell'ANCI
Le città bianco sono pronte a questa nuova sfida stanno sfruttando i fondi piene dove prego
Stanno sfruttando questi fondi e soprattutto alla luce del rapporto che stiamo presentando questa mattina quali sono le sue considerazioni
Il pone il mondo
Tracce anche con questo grazie di cuore vorrei ringraziare
Ah sì bis
Per avere provo sotto l'incontro di stamattina che ha un approccio molto concreto molto forte
Ho la sensazione che non stiamo
Assistendo al solito convegno infarcito di chiacchiere e di di cose estremamente generiche
Ma lo vorrei ringraziare soprattutto per il rapporto che oggi viene presentato che ricchissimo di riflessioni di suggerimenti o non vedendo di otto mila comuni italiani
Dell'Anci del suo presidente Antonio Decaro sindaco di Bari che saluta cordialmente voglio ricordare Enrico che c'è una previsione di collaborazione trasmise ed ANCI ormai pro
Datata nel tempo e che noi presidente rinnoviamo Paul particolare disponibilità
Tutte le vostre iniziative solo per noi preziose
E anche oggi alcune delle tematiche che sono contenute nel rapporto e che sono state evidenziate negli interventi costituiranno specifico oggetto
Di valutazione e d'iniziativa da parte dei comuni italiani avete sentito peraltro la partecipazione di Arianna ma Milano del di Dario Nardella da Firenze sarà mia cura trasmettere
Ai comuni anche quelli piccoli anche quelli verificati in un'isola o in montagna i suggerimenti che vengono
Da parte nostra
I temi su cui abbiamo intenzione di concentrare significativamente alla nostra azione riguardano alcune delle tematiche direttamente affidate anche se in modo non esclusivo ai comuni
Una delle diverse nazioni ovviamente il trasporto pubblico è un fattore di qualità della vita nelle città e non solo nelle città
è un fattore che riguarda io non le mente l'impatto ambientale
In termini utili
Molteplici non solamente in assoluto in termini di sicurezza però le vittime di incidenti stradali anche nelle città sono ancora un numero impressionante
Niente affatto diminuito e un numero veramente impressionante forse bisognerebbe avere più attenzione e rispetto a questo pensate soltanto dagli attraversamenti pedonali solo perché la cosa più banale
Soltanto naturalmente per i percorsi misti trasporto pubblico delle due ruote
Tutto qua e là le nuove tematiche assoluta fuori adesso normalmente anche con l'uso dei monopattini e quant'altro temi su cui bisogna assolutamente riflettere ma il trasporto pubblico assolutamente decisivo e stamattina perché venendo qui ascoltando il primo saluto del padrone di casa il presidente del CNEL venute in mente quando Tiziano ministro della dei lavori pubblici nel novantotto venne a Catania nella mia città per di inaugurare il primo tratto di metropolitana
I senior a cura un'idea
Devo dire intelligente straordinaria utilizzare una vecchia ferrovia in concessione la cosiddetta Circumetnea che ovviamente vuole la più competitiva come sistema di trasporto anche una lettera utilizzarla nell'arcipelago alternativa la città metropolitana come luogo dove realizzare una metropolitana proprio ieri mattina con la Commissione lavori pubblici del Comune
Siamo andati a fare un sopralluogo e posso dirgli che nel giro dei prossimi tre anni e mezzo Catania avrà complessivamente a quarantacinque chilometri metropolitana
E per una città come la rana sono veramente tanto soprattutto non solamente nell'asse da poi da Oriente verso il mare con la possibilità naturalmente in genere
Quindi ulteriori restrizioni al traffico privato
Cantone tra le due cose devono andare insieme trasporto pubblico efficiente ci consente di essere più coraggiosi per quanto riguarda il testo
Sono particolarmente attento
Alla tematica della Lacalamita e della fragilità non solo per quello che è accaduto in questi giorni ma anche qui perché vengo da una città dove c'è un rischio sismico altissimo e io credo che
Non utilizzare in modo adeguato le disponibilità finanziaria che pure ci sono
Per consentire ai privati interventi che ormai la pubblicità della tecnica sono relativamente facili
Pensate addirittura e si possano inserire senza senza distruggere e ricostruire no come è stato fatto in Giappone per esempio negli strumenti stravolgere decorativi per ridurre l'impatto naturalmente negativo di un di del rischio sismico
Ma tutte queste tematiche però però sia quella relativa al trasporto pubblico sia quello relativo alle calamità e la fragilità sono in larga parte assegnate anche alle regioni
E hanno competenza molto spesso per esempio ma che nel trasporto pubblico in questa materia
Credo che bisogna migliorare la qualità del rapporto ed inefficienza nel rapporto fra Stato Regioni ed enti locali perché molte volte noi non utilizziamo adeguatamente le risorse che pure avremo a disposizione
Per complicazioni burocratiche perché naturalmente questo doppio passaggio
Morleo non funziona l'ultima cosa che vorrei dirvi è per quanto riguarda i rifiuti c'era parte di Anci un'attenzione particolare alla materia della riutilizzo del riuso del riciclo io solo presidente del Coordinamento Nazionale ANCI con
Ebbene a lavorare insieme a confrontarsi e qualche volta anche litigare come comprensibile no gli operatori gli occhi sulla che lavorano nel settore con naturalmente i comuni e abbiamo deciso i dati sono semplicissimi guardate l'Italia è per quanto riguarda il riciclo al primo posto in Europa solo dopo il Lussemburgo
Siamo siamo questo punto di vista meglio della Germania e della Francia il problema è che ci sono due Italia
C'è un'Italia del nord dove siamo la media nettamente superiore ma l'obiettivo fissato dei due terzi nel sessantasei per cento il riciclo abbondantemente sopra
E c'è un pezzo d'Italia prevalentemente centrosud non tutto il Sud perché ci sono alcune aree del Sud dove la zona presi con la Sardegna è una regione che funziona benissimo e anche altre regioni funzionano bene Schiavotti investendo in modo particolare con attenzione
Per aiutare i comuni di di particolare del Sud sia in termini di investimenti
Ministro giovanile aveva dato amplissima disponibilità perché del PM RR corso organisti interventi ad hoc in questa specifica materia abbiamo però bisogno di dare ai Comuni assistenza abbiamo creato regione per regione
Un'assistenza tecnica con le strutture regionali dell'ANCI per evitare i commi ad utilizzare questa disponibilità insomma da partita la partita delicata difficile voglio dire che da parte dei Comuni c'è una straordinaria sensibilità in quest'argomento noi ci giochiamo la partita decisiva pensata soltanto al tema del surriscaldamento nel Mediterraneo
Il mare al mondo dopo quello articoli cresce ogni anno la cui temperatura cresce con velocità rispetto a tutti gli altri e naturalmente trasforma coi tutto questo noi non lo sci alpino la zona tropicale con dote regalata caratteristiche di questo tipo
Noi ci siamo vi ringrazio la polifonia infine siamo pienamente disponibili a dare analysis sulla piena collaborazione dei Comuni per stringere ulteriormente un'alleanza che è molto positiva nel nostro Paese grazie buon lavoro
Grazie
Grazie per l'intervento Enzo Bianco abbiamo adesso un intervento video c'è arrivato poco fa da Massimiliano Fedriga presidente del Friuli Venezia Giulia e presidente della Conferenza delle Regioni si trova a Milano
Perché sapete in questi due giorni fa il primo Festival nazionale delle Regioni
Sentiamo l'intervento di Massimiliano Fedriga
Gli obiettivi dello sviluppo sostenibile sulla sfida epocale che il nostro paese è chiamato a raccogliere
Trasformazioni investiva i nostri territori in maniera profonda determinando cambiamenti negli stili di vita della comunità ed i tessuti produttivi d'altro canto le grandi crisi come quella pandemica appena superata spesso richiede una grande capacità di adattamento e reazione unitamente ad un enorme sforzo questioni intenti estromettere la storia storia ci insegna che le sfide possono diventare un'occasione importante di rinascita rinascita produttiva sociale economica tale rinascita si realizzerà attraverso l'apposizione merce con la conseguente costruzione di nuovi impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili
Riducendo i sussidi ambientali dannose
E trasformandoli sostegni alla riconversione ecologica di settori interessati all'intero sistema produttivo
Ma fondamentale sarà altresì una transizione tecnologica intesa in tutti i suoi aspetti quando architrave scarlatte caratterizzazione dell'economia la modernizzazione
Del servizio civile la realizzazione dell'economia circolare sarà l'obiettivo finale tale trasformazione una trasformazione però che dovrà tenere conto e sostenere azione ecologica piccolo
Che costituiscono la ricchezza dei tessuti produttivi dello scooter
Quali dobbiamo salvaguardare l'umanità fornendo loro assistenza finanziaria per favorire la trasformazione secondo modelli produttivi più il nome il orientata alla gestione sostenibile delle risorse comprese Roma
La sfida riguarderà anche la nostra cultura che potrà crescere la propria importanza assunta
Vanta cento della sostenibilità e la propria qualificata decise caratterizzate
D'altro canto in un mondo sempre più piccola sapienza Versicor e anzi squilli il problema dell'approvvigionamento alimentare è e clientela sempre più fondamentale e faccio l'agricoltura superata esco ruolo strategico ma l'Italia riconosciuta quali della cultura della bellezza
E lo stupro sostenibile nei nostri territori non può prescindere dall'implementazione insostenibile quale volano economico delle economie locali nazionali stimolo per aver capito e il paesaggio culturali
Valorizzazione
La sfida che la sospensiva politico oggi tutti gli aspetti basta regionali poiché non riguarda soltanto l'ambiente manca
La coesione sociale riferito sotto questo punto di vista dei famigerati chiare come la speciale attenzione una speciale attenzione dovrà essere fissata facente parte della popolazione interiste nordisti gli effetti negativi della trasformazione statale inutili gli obiettivi lo sviluppo sostenibile non potranno realizzarsi se non accompagnati da una profonda questione condizione da parte del da e dei singoli cittadini
Anche per questo le necessità dell'agenda rientra nella non potranno essere settima profondo coinvolgimento derivanti dal pubblico coi lo so trasformazione delle politiche demografiche amministrazione della
Solo coinvolgendo i fatti tutte le competenze le risorse io a raggiungere giudichi più volte sì l'undici compongono quanta acqua imprese per assicurare un film pedofili le hanno
In questo frangente alle regioni in virtù della loro maggior vicinanza sul posto e devono svolgere un ruolo
La complicata storia vissuta nell'gli anni amministratore l'affidabilità nei campi sulle materie evidenziando come si possono lui in maniera determinante alla una implicazione esiste borghese
La ringraziamo anche se l'audio non era dei migliori
Nella sintesi avere intuito l'impegno delle regioni a ad andare non solo andare avanti ma rispettare i tempi del dettati dal dalla dall'accordo venti trenta adesso ritorniamo con i piedi per terra all'e lo dico lo chiedo Annalisa Boni Assessore ai fondi europei del piene delle relazioni internazionali del comune di Bologna
Perché nel rapporto a sinistra abbiamo sentito parlare questa mattina
Nel contrasto dei cambiamenti climatici
Lei coordinatrice delle città che fanno parte delle dodici città di cui nove sono italiane per il cambiamento del clima prego taxi e mi vedete in San piccolina nasca
Allora sì sicuramente è qua con un cappello appunto bolognese ma anche più italiano in certo modo sulla parte climatica
Insomma buongiorno a tutti ha tutte grazie per avermi invitata ho letto pena che eravamo il primo capitolo me lo sono letto bene e nove Donatella regime tutto il il rapporto comunque va bene voglio cinque evitare con una citazione di quello che ho letto punto il carattere sostenendo che la crisi è nata richiede risposte altrettanto sistemiche cioè per me non c'è niente di più vero di questi sono e ed ecco perché il framework bella degli ex DC chiaramente perfetta e così importante no in questo senso
E lasciatemi ricordare proprio velocissimamente che che a Bologna abbiamo in in atto questa sperimentazione sulla terra territorializzazione dice degli assegni Gisele nella nel del
Cioè degli obiettivi quantitativi degli altri registri
E sono nell'agenda due punto zero della città metropolitana e che quindi vogliamo utilizzarne inferiori orientare la nostra programmazione in quest'quindi questo lo vediamo già come come è importante ma ma è anche una ragione che appunto fa pensare che anche la missione che sta missione europea sulle cento città no che vuole promuovere Centocittà
Una
Che raggiungano la neutralità climatica al due mila trenta quindi con una un'audizione così accelerata no rispetto all'obiettivo
Europeo è effettivamente quello un framework un'opportunità ha molto importante per gli enti locali di spingersi proprio verso questa
Trasformazione sistemica no che non è semplice perché significa veramente uscire dalla dal dismesse si Lucio
E quindi incrociare i settori incrociare dibattito incrociate capire rinnovare una governance a livello di ogni molti multilivello appunto che anche di di attori no
Entrata in termini di multi livello appunto ci siamo lanciati in questa rende delle nove città in un grande allocuzione con livello nazionale l'avevamo iniziata
Con il con Enrico Giovannini quando appunto era ministro del mensa proprio per dire lavoriamo insieme come città a ma anche con i livelli ministeriali proprio per buttar giù quelle bandiere o comunque trasformare le barriere normative regolamentari che esistono oggi in qualche modo dei drivers in qualche modo il tipo di opportunità per aiutarci a a portare avanti questa transizione
Per cui abbiamo siglato un protocollo che speriamo di poter continuare con il nuovo governo e e anche un progetto pilota che ci aiuti proprio sul tema della governance nelle nostre istituzioni incrocio
Centravanti così
In occasione del convegno nella piana ma su perfetto questo le città che magari conoscevate già comunque il tema è stato quello di individuare un coro le tematiche più diciamo più importanti che appunto
De all'interno delle quali insistono più barriere e dove si sono anche più opportunità per portare avanti questa transizione
Queste sono può quelle che abbiamo identificato c'è una come dire come vedete sono veramente grandi famiglie che raccolgono un po'appunto tante somma tante problematiche
Andrò velocemente perché ho pochi minuti poi comunque possiamo anche far riavere il documento che abbiamo punto consegnato al al ministro Giovannini
Sicuramente il tema delle rinnovabili insomma nel campo Energia diciamo rinnovabile autoconsumo e comunità energetiche perché chiaramente voglio dire oggi come oggi in questa parte qui delle rinnovabili è fondamentale se non riusciamo a muoverci
Verso una produzione maggiore Dini di energie rinnovabili a livello locale non non non riusciremo a a raggiungere la neutralità e nemmeno l'autonomia
Energetica quindi sicuramente tantissime diciamo tantissime è una priorità per tre ti diciamo in questo caso è però c'è una c'è sicuramente una necessità di una normazione specifica sulle tele sulle reti di teleriscaldamento che sia orientata appunto allo sfruttamento delle fonti rinnovabili così e alla neutralità e missiva oggi comunque
Questo non è diciamo
Un'armata in maniera per senta
Anche tutti come dire i modelli autorizzativi tutte le procedure tutte le diciamo il cui blocco eccetera che oggi viviamo devono essere comunque ripensati attoniti
Appunto ma ci ritorno dopo corna con il tema della del legame coniugale della relazione con le soprintendenze per esempio sicuramente anche ma sull'impostazione dei contratti
E quindi per esempio confrontare ed è necessario a mettere in piedi un confronto con Consip sui contratti cornice energia ma anche altri ambiti
Proprio perché ci permettano di raggiungere più facilmente appunto gli obiettivi di neutralizzano e quindi lavorare su modelli che rispetto alle linee guida possono garantire percentuali da rinnovabili che siano più grandi se non maggiore
E quindi in questo senso anche lì modificare le discipline di settore per consentire alle stazioni appaltanti e adeguare gli obiettivi che sono inizialmente che erano inizialmente previsti delegare per la per esempio per la gestione delle reti di distribuzione del gas a a a gli obiettivi di neutralità
Ecco quindi in questi sono troppo degli esempi chiaramente quando andiamo nel tema dell'alto consumo collettivo e le comunità energetiche che oggi comunque si tende a confonde spende molto di più a parla di comunità energetiche che non di autoconsumo collettivo perché comunque le due cose sono dovrebbero seguire un ordine logico prima si si fa dell'autoconsumo collettive dopo se cioè della delle energie chiusi può passare a comunità energetiche diciamo in maniera logica chiaramente importantissimo veramente dare un forte impulso note modelli virtuosi appunto di atto spia autoconsumo collettivo comunità energia
Oggi per esempio non abbiamo ancora l'approvazione dei decreti attuativi ma solo per fare un esempio maxi bisognerebbe anche pensare al risorse ulteriori ci sono state delle risorse nel PNR una misura specifica perito comuni piccoli bisognerebbe pensare a appunto risorse per unità energetica autoconsumo in anche una in comuni più grandi insomma
Adesso non voglio entrare troppo nei dettagli però per esempio le linee guida sulle sulle comunità energetiche oggi c'è ed era una gran confusione molto cupo ricatto immaginare bella natura giuridica amministrativa finanziaria e fiscale alle comunità di oggetti scatto quelle dove i Comuni sono appaiono comunque sono membri quindi insomma c'è tantissimo lavoro da fare in questa in questo campo
Sulla sull'edilizia chiaramente la riqualificazione energetica in loro vedete anche voi la lentezza del processo di efficientamento energetico del patrimonio edilizio è una delle barriere più critiche non più importanti che che stiamo vivendo quindi ecco
Gli incentivi che abbiamo che abbiamo somatici sono stati in questi ultimi anni hanno sicuramente prodotto risultati ma sicuramente insufficienti
E ancora alcuni casi controproducenti per cui è è importante veramente lavorare sui meccanismi nuovi che possono generare un impulso molto più efficace e rapido
E non sapendo permetterci
Di raggiungere la decarbonizzazione
Per cui è tantissimi tantissime tra forse adesso non so notavate il tanto tempo purtroppo però ecco ripensare gli strumenti in vigore per lo stimolo della riqualificazione energetica degli edifici privati
Attraverso per esempio una un aumento dell'ambizione di risparmio energetico sfruttamento delle energie rinnovabili quindi ecco
Cose di questo tipo che sono come dire bisogna mettersi lì a immaginare delle degli strumenti nuovi no
Ma anche esempio iniziare a lavorare appunto col Governo per riqualificare il patrimonio edilizio
Che cosa per esempio un come dire in qualche modo includere proporrei al raddoppio dei fondi previsti per gli incentivi del corto termico no
Quindi adesso sta entrando molto nel nel dettaglio tecnico-normativo però ecco oppure con le a continuare con il programma di riqualificazione urbana Pink Hamada Caroli agli obiettivi
Della neutralità carbonica
Oppure anche il tema degli sportelli energica questione una un obiettivo importantissimo perché comunque barra zero zero aiuta come dire in qualche modo la del l'avvicinamento della popolazione delle imprese a questo tipo di di transizione e può permettere appunto di di di cambiare ma anche il conto sperimentare modelli innovativi che possano per esempio mobilitare risorse da finanziatori terzi e che possano possano intervenire su sui patrimoni immobiliari idealmente questa è una cosa che secondo me è sarebbe molto positiva sarebbe bello definire un testo unico un codice sul testo unico sull'energia per armonizzare il quadro complessivo
Per la normativa come è stato fatto per esempio per l'edilizia per l'ambiente o per il digitale intesa o per il digitale
Nella pubblica amministrazione per i beni culturali quindi questi sono alcune delle idee i che andiamo
Questo va da sé siccome è una cosa che non sto neanche a spiegarmi perché penso che la stiano vivendo tutti i comuni sì quelli più uno ancora più dove la vedere l'architettura ancora più valorizzata anche a livello turistico per esempio ma ecco lì c'è un lavoro enorme da fare con con le soprintendenze ma anche rispetto a inutili strumenti di pianificazione nei comuni stessi che magari a volte sono quasi stringenti come quelli delle delle Soprintendenze quindi ecco c'è un grosso lavoro lavoro di semplificazione delle procedure autorizzative che ad oggi sono assolutamente insufficienti
E iniziare anche a come dirà aereo una visione della
In qualche modo della tutela da preservare quindi dell'architettura che sia un pochino più avanti rispetto alle alle esigenze che abbiamo oggi alle emergenze che viviamo oggi
Sì insomma ci sono tantissime cose sulla mobilità insomma conoscete tutti rivedete non nove liste ormai devo concludere comunque mi farò circolare il documento quindi come dite quasi a mobilità sostenibile con tutto quello che che vedete che va alla riorganizzazione del trasporto pubblico locale fino al tema dei parcheggi inquilini
Quelle quelle leggi Eric obbligano praticamente a creare più parcheggi di quelli che si dovrebbe oppure anche il tema dello spazio pubblico delle strutture verdi quindi lavorare proprio su interventi di trasformazione di piazza Crati insomma di spazi pubblici che vadano proprio
Nella il nulla
Quindi ad una visione proprio di di cambiamento di di lotta al cambiamento climatico e quindi dirigenti decarbonizzazione fondamentalmente per concludere ancora l'economia circolare chiaramente
Cercando di superare modelli lineari verso nella filiera accanto circolari che comunque moltissimi Comuni stanno già mettendo in piedi e stanno già
Appunto innovando in tantissimi modi ma è spingere ancora di più usciti pugili di trasformazioni fondamentale quindi ecco
Questa era carrellata vano iosa forse però assolutamente indispensabile per perché comuni riescano veramente a Caravaggio questa corda è indispensabile lavorare a livello verticale moltissimo con il a livello nazionale chiaramente ma anche molto con livello regionale abbiamo qua la nostra dice il presidente della Regione Emilia-Romagna con cui interloquiamo regolarmente quindi anche questo è molto importante ma anche a livello chiaramente orizzontale coltivi attore nella nell'ecosistema urbano quindi ecco grazie tubi continente come si dice in inglese
Grazie grazie al suo intervento all'assessore Bonenti
Parliamo di una bella esperienza che è nata un anno fa a Napoli Napoli est all'esattezza a San Giovanni a Teduccio invito Anna Richard Gere Riccardi
Della comunità evangelica San Giovanni Teduccio che primo Progetto la prima comunità energetica e solidale
L'Italia
Di cosa si tratta
Ma lei la parola del seggi grazie
Grazie intanto conto tutte attinenti ringrazio l'acquisto per raccontare questa esperienza così come presentato adesso provo darvi deformazioni più in particolare
Walter vitali che c'ha tenuto affinché io potessi in qualche modo condividere con voi tutte sta cioè l'esperienza
Della prima comunità energetiche solidale d'Italia a San Giovanni a Teduccio nella periferia est della città di Napoli
Il rapporto io non l'ho letto tutto
Però qualche spunto Robinson soprattutto ho l'ho anche ascoltato stamattina la maglia nera che rappresenta la Campania e la città di Napoli nei suoi vari malumori
Però per fortuna mi sento di portare un sorriso diciamo ed aggiungere a rapporto che avete presentato perché ne sono fiera ed orgogliosa
Di non poter testimoniare
E in una periferia che a quei tassi altissimi di dispersione scolastica di povertà educativa di criminalità spetta esempio la prima comunità energetica esseri reali d Italia intanto debbo dire immediatamente che la Fondazione famiglie di Maria un presidio
No
Era un ex orfanotrofio dell'Ottocento
Che ha concesso a Fondazione con il Sud e a Legambiente interi cioè è un progetto che ci ha visto ovviamente lavorare atteri e non certamente a lungo ma soprattutto ha concesso i diritti sui quali abbiamo visto i famosi pannelli fotovoltaici fin qui nessuna novità
Ci mancherebbe
Ma l'idea che è stata poi realizzata e bando diciamo portare anche qualche evento personali quando le cose si vogliono fare
Si fanno e le volontà politiche devono concretizzarsi in siano eventi vari locali ossia il governo cioè se in questo momento il Governo ancora come dice l'assessore precedentemente
Non ha bloccato i decreti attuativi a mio avviso resta soltanto una mancanza di volontà perché te ne devi fare questa comunità energetiche solidali in quella parte della città
Sui tetti di un edificio dell'Ottocento inclinata antinomia era febbraio o dove praticamente io o come presidente della Fondazione perché mi arrivò tutte le responsabilità
Dissi ai miei partner guardate io faccio per esperienza lunghissima
Ma tra virgolette
Datemi la possibilità di come dire di non passare nessun guaio presidente di questa esperienza perché ovviamente non era una cosa semplice e come diceva sempre la stessa di prima siamo stati i primi anche a formulare uno statuto di comunità energetica e solidale
Qual è il punto di avanzamento di questa esperienza che ci vede diciamo essere Inquirer raccontarla imballaggi in ordine e quell'aggettivo solidale perché non è né un alto consumo collettivo neo col sulle proprie della Fondazione
Ma distribuiamo nella vendita dell'energia al gestore nazionale ricavato della vendita di energia a gestire gestore nazionale distinguiamo quaranta famiglie del territorio
Oggi attualmente vi sono diciotto le persone che fanno parte di una comunità
Perché viene mancano ovviamente la differenza perché le prime famiglie sono state coinvolte rispetto avere gli elementi tecnici doverosa parte della cabina primaria della Fondazione altrimenti non potevo scegliere le diciamo così
Con questo sblocco dei decreti attuativi potrei scegliere le restanti famiglie
Anche noi facente parte di questa cabina primaria della Fondazione cioè nel senso che devono stare nella stessa cabina elettrica ma penso che in qualche modo posso essere compresa
Qual è la vera interi entità che non l'ha raccontata rispetto a questo percorso intanto giustizia sociale giustizia ambientale che stando insieme quindi andiamo del solco e nel percorso indicato dagli obiettivi dell'Agenda venti trenta l'idea di aver coinvolto la comunità
L'idea di non essere partiti dal basso questa espressione che a mio avviso ormai diciamo non fa più
Ma non arriva più al cuore delle persone ma di aver condiviso insieme quando Legambiente assicurazioni con i sub hanno proposto questa cosa gli ha detto voi venite quattro perché io a centocinquanta famiglie quali usiamo delle dei servizi del Comune di Napoli educativa territoriale mostriamo un Progetto di polifunzionali per minori chi è che sono tutti i progetti che si riferiscono ai ragazzi adolescenti e alle rispettive famiglie quindi sta sul rilievo qua
Ma io non decido per queste persone dobbiamo coinvolgere persone sparsi per queste persone si rendano conto dell'Under opportunità
Che stiamo offrendo alla città di Napoli al territorio però per il settore legato soltanto ad un quartiere non è un fatto privato appunto non è un ottimo consumo di un condominio
Mera possibilità per un quartiere intanto di un grandissimo di stato sociale e quindi di invertire Iunco
Questi parametri dove si vedeva diciamo al primo posto ma di essere oggi quartiere dove c'è la prima comunità appunto energetica
E solidale ribadisco questo concerto questa aggettivo che concreti invita un capovolgimento proprio di un sunto di una città di una regione e quindi un quartiere
Questo è il vero valore aggiunto che io intendevo diciamo provare a portare a voi in questa discussione stamattina così di alto profilo e anche molto tecniche dettagliata portando anche un mio pensiero che tutti i rapporti foto questo rapporto fotografo sicuramente quello che c'è in questo Paese quanto siamo indietro quanto siamo indietro rispetto a quello che diciamo raccontiamo il rispetto a quello che si fa anche negli enti locali
Che pensate di vi dico questo
Dopo aver messo i pannelli fotovoltaici sulla sui tetti della fondazione mi arriva una citazione che avevo fatto un abuso edilizio
Non vi dico vetture ma la primizia non vi dico il mio cuore perché poi in queste cose è vero che il mutare il cuore oltre l'ostacolo però in qualche modo potresti anche credente anni io ad un certo punto ho detto
Come è possibile avvocati di Legambiente avvocati alla votazione cioè Fondazione con il Sud un presente hanno Borgomeo
E era impossibile che avessimo potuto fare una cosa del genere
E allora forse non so se è necessario un quadro normativo in più un nuovo Codice ma almeno sapere
Negli uffici degli enti locali competenti
Quali sono invece le norme e le leggi che permettono di poter fare delle cose e quindi la mano destra non sapeva quella che era presente una legge regionale della Campania che permetteva la realizzazione dei pannelli della comunità energetica
Ottima l'ente per fortuna non abbiamo tolto niente abbiamo siamo andati a avevamo ragione di verrebbe da dire siamo andati avanti con il nostro percorso e oggi
Quella comunità ho finito quella comunità e sicuramente al primo posto diciamo
Di di un rapporto che quello della giustizia sociale della giustezza ambientali che si vede atipici vedi garantire una tendenza quindi io vi ringrazio divieto tutti avvenire a vedere di cosa stiamo parlando
E soprattutto
A stare in luoghi
Perché molte raccontarli soltanto attraverso secondo me per poter raccogliere veramente quello che vogliamo raggiungere bisogna incontrare le comunità raccontarle ma in contrario grazie Eboli lavora ancora
Grazie grazie Dario aveva raccontato la sua esperienza
Partiamo da un'esperienza all'altra parliamo di green community invito Francesco D'Amuri del presidente del Parco regionale d'Abruzzo Sirente-Velino se vedere piene avessero finanziato con centotrentacinque milioni
Uno dei progetti pilota del proprio quello del parco del Sirente invito tutti a vedere perché forse fono meno conosciuto ma uno dei più belli nella prego
Buongiorno a tutti cercherò di Lehman nei tempi se il Parco Regionale Sirente Velino nel quando quella transizione verde digitale
Così come definita non è questione di fondo nel conseguente intendeva fare fra la programmazione comunitaria due mila ventuno ventisette ha inteso con la costituzione dell'omonima Green comuni di
Promuovere un salto qualitativo che quantitativo
Sul piano di governance territoriale schematizzato a una strutturazione di modelli di sostenibilità competitiva linea con gli obiettivi dell'agenzia venti trenta e i cinque gol della politica di coesione due mila ventuno due mila ventisei il modello di costituzione da Green comunichi preposto o tra il Ministero dell'eros negli affari regionali del dell'autonomia è stato l'elemento cardine che ci ha permesso di poter essere scelti come prima nei comuni di pilota in Italia
Infatti come tutti voi ben sapete il soggetto che in Comune di legislativamente si appoggia sull'articolo settantadue della legge duecentoventuno del ventotto dicembre due mila quindici ne aveva definito i principi generali mancando parlo dei decreti attuativi della parte finanziaria
Per cui ma anche se declinava gli obiettivi e i campi di lavoro chiaramente riferite a concetti
I sostenibilità economia green economy a circolare non specificava l'aspetto amministrativo normativo quella cosa sulla Costituzione
Ente Parco Sirente-Velino avendo visto che il premier nella misura due C uno il tre punto due relativa della rivoluzione verde transizione ecologica dedicate cosiddetti enti spero giudizi senza finanziava centoquaranta milioni di euro trenta chili comuni d'Italia
Ha elaborato un modello amministrativo basato sull'ex articolo trenta nel decreto legislativo duecentosessanta del due mila con cui mediante deliberazione di Consiglio comunale il Consiglio direttivo del del parco stipula con uno una convenzione fra
Tra i denti
Si sceglie parco come soggetto attuatore del potesse agire in nome e per conto degli altri aggregati tal livello di progettazione e gestione economica di attività per perseguire finalità previste nella strategia nazionale Green comunichi richiamati dal tenga traverse
Gestione integrata certificato del patrimonio console statale gestione integrata certificato delle risorse idriche sviluppo il turismo sostenibile efficienza Cetica integrazione di servizi sulla mobilità
Entriamo secondo quanto
Nella nell'aria dove abbiamo ho lavorato e dove stiamo lavorando il Parco Sirente-Velino russa è un'area protetta che si trova con la parte più occidentale dell'Abruzzo al confine con la Regione Lazio tutta in provincia dell'Aquila è un'estensione di circa cinquantaquattro mila ettari
All'interno dei quali solo ventidue comuni
Sono è diviso in tre macroaree un'aria Marsicana
Che è caratterizzata dallo sviluppo graduale gode dell'influenza positiva della piana del Fucino anche se ne stanno al parco che ospita una delle realtà agricole industriali più importanti della regione pur devo coi l'altopiano delle Rocche rappresenta la zona più sviluppata del parco grazie alla sua vocazione turistica estiva e invernale
E poi la media valle della terra la valle Subequana si tratta di un'area meno infrastrutturata che presenta alcune delle criticità e potenzialità tipiche delle aree montane italiane il territorio l'ha visto solo una drastica riduzione dei propri residenti a partire dal secondo dopoguerra fino agli anni Settanta furono gli anni delle grandi migrazioni
E per le grandi città del Nord Europa per l'Europa
E questo dato si è assestato intorno a trentacinque mila abitanti se invece negli ultimi decenni AN i dati aveva un anagrafi stanno difendendo sempre di più
Qual è stato il percorso che abbiamo dotato abbiamo messo in essere allora il parco era commissariato quindi un atto di gomma commissariata
Uno dalla Comunità del Parco di adesione alla costituzione di una nei Comuni che attraverso l'indicazione di obiettivi della costruzione di una prima governance per fare
Evitare in corso e successivamente in enti secondo punto è stato la strutturazione di una convenzione tra gli enti come abbiamo detto l'ex articolo trenta sul modello dei contratti di fiume per i comuni e dotazione di delibere di Consiglio alcune del del direttivo del Parco
Definizione orizzonte di orizzonte strategico nell'ultimo la delibera di Giunta regionale di presa d'atto
Sì al margine delle procedure e degli atti adottati è giunto sulla Gazzetta Ufficiale numero centotredici il decreto del trenta marzo del due mila ventidue recante individuazione delle linee comuni gente pilota
Di cui misura due componente uno investimento tre punto due litri in Comune si si parto del PNR perché risorse spettanti a ciascuno dei soggetti individuati tre le relative modalità rifinanziamento che riconoscono la green comuni del Parco Regionale Sirente
Pelino fra le esperienze pilota nazionale assegnando un finanziamento di due milioni di euro
In ragione di quanto Espresso si è proceduto a stimolare nell'ambito dell'implementazione di sistemi
Nella regolamentazione dei processi ambientali la concretizzazione di un progetto porto a sostanziare
Un sistema reticolare
A reale capace di indurre una crescita esponenziale di indici di resilienza attraverso modelli di sostenibilità cui prossimità svincolata su Bassetti di compensazione su base locale un approccio metodologico innovativo che ha avuto sì
I
Sì alla definizione ex ante dei risultati
Che nella qualificazione della pianificazione multilivello il multi disciplinari gli elementi economici per la configurazione di una strategia organica capaci di produrre il superamento territorialità operativa della frammentazione degli interventi a favore di un arcipelago di relazioni intersettoriali idonea a garantire sia una pietra sussidiarietà organizza o liaison tale che la strutturazione di una piattaforma in grado di stimolare la realizzazione di progetti integrati gli aggregati pubblico-privati costituiti stabilità e funzionali
Per i campi di azione individuati per intero inaugurare l'avvio di questo assertore una chiara identificazione di un quadro operativo
La codificazione di processi finanziari utilizzazione di fondi gli under R programmazione comunitaria vent'due mila ventuno due mila ventisette
Articolati su di un'allocazione di risorse per assi tematici di piena fungibilità rispetto a una micidiale miscela identificativa del parco ovvero conservazione degli indici ambientali la cornice complessiva sostenibile
Sì e una visione olistica sì complice dunque proceduto a stimolare l'adozione di un modello operativo che avesse in luce le caratteristiche descritte ovvero una gestione semplificata
Gregata stabile con obiettivi programmatici rispondente ai seguenti piani di programma
Strategia Nazionale regionale di adattamento ai cambiamenti climatici strategia nazionale per la biodiversità Agenda due mila trenta strategia nazionale
Regionale per lo sviluppo sostenibile rinaturalizzazione riqualificazione dei corpi idrici che implementazione dalla Mobile nobilita sostenibile
Modelli di sviluppo calibrati e declinati studio sistema di regole in cui i criteri di pubblica utilità
Rendimento economico valore sociale sostenibilità competitiva intervengono paritariamente e in modo prioritario nell'individuazione di soluzioni e progetti coerenti con le ragioni del territorio e con una chiara efficacia rispetto ai risultati attese parametrizzata idee programmi quadro appena ricordato
Vale la pena specificare te lo schema adottato risulta essere del tutto sperimentale basato su modelli di procedura negoziata ambientale e su base volontaria
Il primo progetto presentato a valere su due milioni di euro finanziati
Persegue i seguenti obiettivi attività da un lato si procederà non sviluppare un
Una strategia di valenza pluriennale Documento Strategico nel Piano di azione affinché si realizzino gli interventi rivolti al conseguimento congiunto dei traguardi fissati dalla legge
Ventotto dicembre due mila quindici e numero duecentoventuno dall'altro tra dato corso dalla sua indicazione operativa di un primo progetto approvativo più sostanzierà essenzialmente nella realizzazione del grande anello bike nella predisposizione del piano di mobilità rurale sostenibile nel quadro delle valorizzazioni dei sistemi di mobilità sostenibile oltre a un piano sì è un primo sistema
Di valutazione di impatto applicativo se il fondo schiena per in parola Agenda due mila trenta
In tale senso si è scelta la concretizzazione di una misura che muove diverse direzione esteri articolare funzionalmente la sanzione ecologica al fine di concorrere a sostanze a sostanziare rima con obiettivi identificati dei programmi e dei piani strategici
Il documento strategico ovvero la cornice programmatica in base alla quale si è determinato
E si determinano le scelte le schede operative del piano di azione eh pentimento a contributi la necessaria trasformazione verso modelli produttivi di coesione territoriale totalmente sostenibile con l'utilizzo diffuso nell'ecologia digitale
Sì
Grazie allora vado in conclusione con dicendo che per quanto ci riguarda
La green comunichi non è un'occasione per utilizzare i fondi importanti ma il tentativo di poter di sollevare un'aria interno che soffre e che spera nel
Ente Parco finalmente si concretizzi non solo con l'azione di tutela e salvaguardia ambientale ma anche con miglioramento delle condizioni socio economiche delle popolazioni che da sempre abito quei luoghi prima di chiudere lascio volevo richiamare punti gli interventi precedenti per alcune criticità che abbiamo incontrato in questo percorso
Perché per quanto riguarda cioè la costituzione della
Se le che nei comuni di
Parlando con l'altro giorno concrete barche col Presidente risulterebbe che all'interno delle aree protette non si possono realizzare
Per i Comuni dice mi sembrava di stare su scherzi a parte io sul secondo filone stiamo procedendo anche lì perché sono Arezzo disagiate dove interventi di questo tipo sono non indispensabili di più quindi andremo avanti poi vedremo se qualcuno ci blocca dell'Arsenal
è allarmante l'ultima cosa che ha detto dice
è allarmato poteva di all'inizio del dell'intervento grazie adesso io chiedo
I nuovi relatori Tampieri creolo Proietti Pan Tosti e grandi sedersi al posto dei coloro che hanno parlato poco fa
E prima dare loro la parola vediamo questo video sulle buone pratiche assise dove c'è anche una sorpresa per una per un premio che è arrivato a un gruppo di Padova vediamo insieme
Circa mille trecento utenze no ma anche impianti fotovoltaici di cui cinque di proprietà del Comune di Berchidda per una produzione totale di circa mille kW la comunità energetica vista come un sistema socio tecnico economico
In cui anche i cittadini avessero un ruolo centrale
Per il conseguenze queste dei sono previsti l'ammodernamento e il potenziamento The strutture esistenti installazione di nuovi impianti di generazione sistemi di accumulo e una serie di interventi di efficientamento energetico
A me da
Niente nomi
Ma
Genialmente individuale ad andarsene Angela spazia
L'opera suffragata salvaguardando un anno e garante
Mi alzo ogni ad Annan è diventare ingegnere nella intende vertebrali Catania mentre nato per viaggi Samantha
Negli anni spesso non si autorizzano neanche assegnategli essere strumenti messicano 'ndrine
Un'esperienza da non tra dei cittadini ancora dieci anni fa per una sensibilità che aveva portato ad affrontare tutta una serie di tematiche ambientali tra cui quelle dell'acqua un percorso alternativo ossa e pensare a un territorio che la colla trasforma ancora una volta in una risorsa in un bene comune che porta a vita e non disastri lutti e sofferenze lavoro diciamo per
Favorire lo smaltimento delle acque piovane
Le in modo da risolvere il problema
Di allagamento della scuola l'altro intervento e stoffa otto come vedete su abbiano a destra nulla ha detto raccogliere l'acqua piovana in modo da evitare
Cioè i campi coltivati tra contraddirebbe dicevo ragazzi abbia un il problema del controllo delle acque che cadono su questo parcheggio cosa fare per rigenerare situazione tipica vado a sfruttare le
A Iole che già esistevano
Anzi posso dirvi a sette incendi questa perché faccio appunto un lavoro che mi rispecchia limite MTS creativa mi permette di decidere che cosa produrre quello chiedendo qua e chi è un nuovo sia di produzione insostenibile e dall'altra parte mi permetti di accogliere quindi fare arrivare persone da tutto il mondo e lasciare loro un pezzettino di storia l'Appennino Libia è la prima partecipante al campus resta a perché ho scritto qui agriturismo Casa vallona
è stato molto bello molto interessante fin da subito il vedere un pochino quello che è stato anche mio percorso
Questo è un applauso che dedichiamo
Alle vari ettari vale la presentazione che abbiamo visto in particolare gli uni Padova che ha vinto il premio due mila ventidue del della sinistra io chiamo subito Rodolfo Giampieri presidente dell'associazione porti italiani
Perché in base alla direttiva del ministro Enrico Giovannini così almeno lo cita anch'io mi fa anche molto piacere tutte e sedici le autorità del sistema o autoporto sistema portuale italiano hanno elaborato i propri bilanci di sostenibilità
E se ne parla proprio nella rapporto a sinistra alle la parola per sei minuti grazie
Ora buongiorno a tutti tutti sì il ministro Giovannini
Ha consigliato le autorità portuali un consiglio molto elegante ma abbastanza deciso nel portare avanti il concetto del bilancio di sostenibilità
E lo ha detto bene il il nostro coordinatore le autorità di sistema aver inserito il loro il la parola sistema credo che abbia in qualche modo fatto fare un salto di qualità al pensiero strategico dei presidenti e anche di tutte le strutture che fanno parte delle e dei porti che fanno parte di queste autorità il sistema inteso proprio come persone e strutture che lavorano insieme in un sistema Italia della della portualità
No la ricerca di grande di grande spessore la ricerca naturalmente è stata condizionata da dalle grandi e imprevedibili
Diciamo eventi che hanno condizionato gli ultimi tre anni la pandemia la guerra l'inflazione la ma l'aumento delle materie prime l'aumento energetico hanno portato a rimorchio tutta una serie di
Di situazioni tali per cui le risposte del mercato sono state decisamente diverse da quello che si poteva pensare il Mediterraneo è tornato al centro dell'attenzione dico questo perché poi il mare diventa fondamentale quando parliamo di porti è tornato al centro dell'attenzione strategica c'è una è stata una scelta forte del mercato viene chiamata nero Shore invece in definitiva un accorciamento della filiera logistica le grandi produzioni si stanno riavvicinando in area mediterranea e questo crea grandi opportunità
Alla portualità nel caso di di specie
E naturalmente porta in evidenza alcuni fattori che sono quelli della sostenibilità su quale e il il professor Giovannini da ministro ha insistito con grande con grande decisione proprio facendone un obiettivo fortissimo per tutti noi per tutti i presidenti ma per tutte le realtà portuali perché perché importi sappiamo bene sono dentro le città nascono insieme recitano se mai cenato prima il porto la città o la città quel porto per cui questo rapporto il rapporto porto cita diventa fondamentale nella buona riuscita di una di un sostenibilità
Di rapporto con la comunità nessun porto può svilupparsi in contrasto con la comunità per cui è evidente che questo salto culturale verso la la sostenibilità ambientale credo che sia decisamente importante proprio per riavvicinarsi a quello in qualche modo è lo sviluppo italiano in qualche modo è una delle importanti in Italia diciamo strategie italiane quella di avere una strategia dalla portualità idealmente unica per per tutti per tutti noi i porti sono stati trasformati in queste idee e questa importante diciamo questo importante arrivo di liquidità da parte della di PNR e del fondo complementare è stato indirizzato dal ministro Giovannini su tre grandi filoni alla crescita delle infrastrutture l'adeguamento delle infrastrutture
La nascita Portelli lo sviluppo delle info strutture cioè lei diciamo che la tecnologia e l'informatica entrata prepotentemente nel porto di
E
Naturalmente la sostenibilità su questi tre grandi temi si gioca la porta la partita del futuro si gioca la partita della modernizzazione
Per cui credo che su un questa impostazione di programma
E ringraziamo
Nel nello studio C&C entrato anche il concetto della portualità la portualità sappiamo bene che la globalizzazione avvenute avviene attraverso il mare sopra denari e sbarca sui territori attraverso i porti per cui questa riscoperta
Debordi ma questa modernizzazione dei porti che sta portando nuovo lavoro nuovo lavoro lavoro importante e di qualità
E apre alla parità di genere perché quando parli di logistica moderna è evidente che quando parli di informatica vivere che quando parli di fluidità dei flussi quando parli di nota insonorizzazione
Non legata soltanto lo sforzo fisico è evidente
E la parità di genere entra prepotentemente anche in questo concetto era un altro dei grandi temi e il ministro ha posto la parità di genere io ritengo che sia un elemento da non finito il dibattito dobbiamo fare entrare nel nell'operatività nelle azioni concrete sulle azioni concrete creiamo dei lavori che siano veramente utile a questo
Per cui concludendo Moro che sono dentro dentro i tempi
Questa trasformazione la portualità sta diventando quasi una palestra della modernità nuovi lavori nuova tecnologia nuove aperture
A un mondo che in qualche modo e sicuramente in fermento perché c'è una trasformazione profonda macché interpretato bene Alitalia può dare questo
Spazio e con questo nuovo approccio
Del mercato che sta riportando le in nel Mediterraneo le produzioni che sta avvicinandosi nella logistica metterà in condizione le nostre flotte anche di essere estremamente competitive
Nella nel cabotaggio di di di medio raggio come viene chiamato dove l'Italia alle più grandi rese i grandi amatori del mondo grazie
Grazie
Grazie alla sua testimonianza invito Irene Priolo che è vicepresidente
Della regione Emilia Romagna ogni assessore alla transizione ecologica contrasta il cambiamento climatico e ambiente nella regione intervenire in quanto cioè una delle cose più importanti del decalogo di al scrisse che quella di pur tenere aggiornati pubblicati tutti gli eventi che avvengono in Italia soprattutto sulle zone proposte prego
Allora buongiorno a tutti grafica casi di ipertensione unito guizzi Walter un lavoro eccellente che è stato svolto
Partirei da una considerazione gradini delle chiese anche la Protezione civile la difesa del suolo
Della costa lo vorrei dire perché nell'ambito dei temi che sono stati trattati questa mattina lo ritengo molto rilevante per tutti quelli che sono i difetti che insomma anche la dottoressa primatista nazionale ha spiegato puntualmente la Regione Emilia-Romagna se dotata della strategia Agenda venti trenta recentemente a novembre del due mila e ventuno per cui siamo a un anno dalla sua nascita a seguito anche di questo rapporto ne potremo valutare e monitorare quelli che sono gli obiettivi che stiamo provando era giungere anche se faticosamente devo dire che dal rapporto già semiseria insomma dobbiamo fare qualcosa d'altro e anche di più
Ha detto che questo è evidente che questa strategia
Non solo ci aiuta dal punto di vista di un'analisi la fotografia di un quadro conoscitivo del posizionamento all'interno del quale noi siamo ma anche di quelli che sono gli obiettivi delle pianificazioni che dobbiamo mettere in campo questa mattina così gli enti locali sono stati tanti coloni comuni principali città grandi città importanti è evidente che le regioni in maniera sempre più come dire stratificando ruolo di mettere a sistema quindi coordinare di pianificare di fare in modo che tutto il sistema istituzionale come diverse posizioni su questi obiettivi
è un po'uno non avere strategie che la nostra agenda venti-trenta si pone però è evidente che ci sono temi di frammentazione territoriale ma anche amministrativa che stanno come dire il Palio anche con i temi della
Sono troppo energica ok citato il gioco
Dicevo fanno i tagliandi con quella che è la fragilità territoriale no questa mattina si sono stati consegnati degli elementi molto interessanti
Dal punto di vista di quelli che sono alcuni aspetti che si caratterizzano sulle fragilità territoriali che contrasse cambiamenti climatici dovrebbe aiutarci a mettere a sistema no
Però credetemi è molto difficile perché la strategia multilivello deve vedere una partnership forte non soltanto tra gli enti locali e regionali ma una pianificazione davvero nazionale che in questo momento devo dire su alcuni aspetti mancante su altri invece devo dire che si sono fatti passi molto importanti da sono aperte all'ex ministro qui presente però io devo dire che dal punto di vista anche della pianificazione che alcuni segmenti relativi alla mobilità alla logistico visto il documento recentemente il professor Ennio Cascetta cena raccontato in un convegno che abbiamo fatto ma devo dire che in USA
L'allora ministro Gino unità è intervenuto anche temi importanti come quelli delle crisi idriche che ne stiamo avendo con un ribaltamento forse alcune posizioni per cui abbiamo la necessità per veramente di arrivare a questa programmazione corredate di alcuni dati su quella che è la fotografia dell'Emilia Romagna per comprendere come agende venti-trenta diventa per noi usarono per ridare tutte le pianificazioni in questo momento l'Emilia Romagna sta lavorando ha già compiuto diciamo il passo per nuovo piano dei rifiuti l'abbiamo concluso un piano che si colloca
All'interno di una strategia forte di economia circolare pensate che a me non pianifichiamo più discariche per rifiuti urbani questo significa che siamo gli unici ad aprire
Raccolta differenziata Amadeus Contri vista di virtuosità dei territori molto elevata perché vuol dire non può inserire più rifiuti in quello che nella scala dei va Lori è assoluto assolutamente noto come più importante però stiamo affrontando in modo che a me della qualità dell'aria dovremmo fare il giallo dell'acqua e collega dello sviluppo economico sarà lavorando al piano dell'energia sono pieni che nascono prima corse ancora dell'Agenda venti trenta prima di quella che è la strategia l'adattamento ai cambiamenti climatici se la neutralità carbonica che la Regione Emilia Romagna si sta ponendo Buster qui diventano elementi di raccordo con la mentalità che questi piani avrà avranno come avviene
Un arco temporale che precedente al due mila e trenta ma anche al due mila cinquanta il piano dei rifiuti si conclude nel due mila e ventisette il piano dell'aria terra coinciderà nel due mila e trenta
Allora è evidente che il monitoraggio del raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda venti trenta ciascuno
Degli obiettivi che poniamo anche come performances è necessario essere all'interno della pubblica amministrazione per il miglioramento dei risultati anche dal punto di vista di quelli che sono gli obiettivi che strutture tecniche si pongono e quindi non soltanto la politica perché è necessario l'alleanza racchiuso condivisa tra la visione politiche come la struttura tecnica attraverso la sua performance si passa consegnare ecco tutto questo però dovrebbe servire a contrastare in maniera forte quelli che sono gli impatti sui cambiamenti climatici predetti sul piano della ricerca assegna al fatto che noi abbiamo un problema che è stato evidenziato in maniera molto
E questa mattina bacino padano in condanne Samaritani e per quanto riguarda lo sforamento del PM dieci ma è ovvio che la battaglia di Legnano maniera sola non la può condurre ma dobbiamo fare a livello di Pacino ma non è sufficiente serve una la legislazione che ha detto in maniera più forte a quelli che erano gli obiettivi del Patto di Torino che ne avevamo siglato recentemente che ancora però non hanno come dire una pendulo normativo quindi è un problema a costruire delle cornici in assenza di una normativa per che si creano guardate anche banalmente degli aspetti rilevanti regionali per cui se io chiedo qualcosa nella mia regione questo qualcosa non è che non succeda più si sposta e quindi la normativa nazionale a questo obiettivo in maniera molto forte
Noi oggi abbiamo quattro mila centosettanta cantiere di difesa del suolo di questi due mila quattrocento sono cantieri regionali sulla difesa del suolo guardate non riscontra Desario resta quella che è l'urgenza che il rischio dei precedenti ci hanno fatto vedere
In Emilia-Romagna si colloca l'avete visto nell'immagine due posizioni di fragilità criticità molto forte sia sul rischio alluvioni dove non era amo evidentemente come dire siamo l'altolà più attenzionata ma anche in quello della fragilità rispetto alle frane quindi ho combinato disposto molto compresso in quei cambiamenti climatici con gli eventi estremi che stiamo avendo si ripercuoterà in maniera più forte sempre più come dire ravvicinata ora ne abbiamo trenta mila frane censite e di queste quasi il cinquanta per cento sono attive quindi sono numeri veramente molto rilevanti che
In combinato disposto con questa fragilità restituiscono un quadro allarmante
Allora quale uno degli aspetti sui quali secondo me abbiamo mancato un'opportunità quella del PNR
Ve lo dico molto onestamente nel senso che mentre su alcuni seccamente anche di carattere verticale siamo riusciti ad intercettare molti finanziamenti in Emilia Romagna ne sono arrivati cinque virgola quattro miliardi già adesso sulla difesa del suolo la la missione la ritengo mancata
Perché soltanto ottocento milioni sono stati negoziati e del due virgola tre miliardi c'erano previsti su questa voce ottocento milioni negoziati tra dal Dipartimento nazionale di Protezione civile certa
Dall'ente che interviene dopo l'emergenza quindi interviene ex post
Noi avremo sessantuno milioni di euro e i novecento che avevamo richiesto questo per dire che è necessario lavorare su una programmazione sulla difesa del suolo quindi non soltanto intervenire attraverso l'Agenda venti trenta diciamo su quelli che sono i precursori se vogliamo utilizzare un termine relativo alla qualità dell'aria paragonare anche dei cantieri che sono fondamentali per la messa in sicurezza nostro citare a gli avvenimenti recenti che avete visto perché oramai sono sotto gli occhi di con
Ti però credetemi lui
è necessario che su questo ci sia una programmazione nazionale sorte sulla sulle infrastrutture idriche questa emergenza spunti data questa estate in maniera molto evidente e quindi c'è adesso forse un respiro diverso rispetto al passato sulla difesa del suolo no
Questa fragilità non viene ancora letta in una programmazione forte e guardate giù Dante inclusa ricordato Ispra
Sono coincidenti con quelli che sono i piani gestioni di scorpioni che le Regioni hanno rispetta le quali devono lavorare i piani gestioni rischio alluvioni insieme l'autorità il vaccino individuando le aree potenziali a rischio che noi abbiamo per cui come dire il focus su quelle che sono le caratteristiche
Territoriale sui quali intervenire molto chiaro
Detto questo io guardate adesso mi appassiono molto ma io credo che questa sia la sfida del futuro perché noi dobbiamo attraverso questi obiettivi e riprogrammare costantemente le nostre pianificazioni oggi li programmiamo nel caso di rifiuto del mille ventisette della nel due mila e trenta ma guardate probabilmente tra due anni sono già vecchie
Rispetta quella cioè la dose investimenti che comunque sulle al tesoriere stanno venendo avanti anche della programmazione comunitaria
Che quindi possano avere un effetto acceleratore io spero rispetto diciamo tante azioni che stiamo mettendo in campo o possono riparametrare quello che noi abbiamo fino ad oggi programmato ed è necessario fare romani cioè i piani devono diventare residenti idea il monitoraggio e la lettura dei dati quindi la conoscenza diventano fondamentali che abbiamo recentemente inaugurato Leonardo a Bologna voi sapete il super calcolo tanto citato eccetera però è citato perché centocinquanta milioni l'ingarbugliata
Quello asseconda solo una cosa che uno se non riesce neanche quasi a descrivere sono tanti importantissimi cinquanta per cento saranno a favore della comunità della scientifica della ricerca dell'università
La conoscenza ci serve per accelerare questo processo è raggiungere più rapidamente Gaudenzi perché sembra ritardo anche se stiamo provando stiamo facendo molta fatica e quindi abbiamo bisogno di mettere a valore
Nel sotto e viene fatto l'ironia Romagna neo che viene evidenziato che quello sul consumo di suolo che mi sembra anche recentemente sottolineato e quindi bisogna che questo tema lo attenzioniamo ne abbiamo fatto una legge urbanistica che guardate a a più che dimezzato perché erano programmati duecentocinquanta chilometri quadrati di aree potenzialmente Hans a Urbani David siamo arrivati a settanta con la legge urbanistica e quindi l'abbiamo ridotte di centottanta dovremmo cercare di comprendere come da questo punto di vista anche altre politiche possono andare maggiormente nella direzione della rigenerazione urbana concludo con questo aspetto poi mi taccio veramente
Il piano dei rifiuti è un'opportunità perché per la prima volta si porta dietro anche il piano delle bonifiche
C'è un'assoluta novità della nostra regione ma che ha avuto dal pm RR dei finanziamenti è evidente che quelli che vengono individuati come Brasile beni come siti potenzialmente diciamo già urbanizzati collocati in ambito strategico dal punto di vista la mobilità una volta bonificati perché vengono bonificati hanno bisogno di un progetto di un percorso ecco con che qui entrano i nostri piani di settore gli obiettivi che ci stiamo dando la programmazione delle risorse
Che la Regione si deve dare tutto questo cercando di portarsi dietro
Anche i Comuni più piccoli che sono quelli più fragili e che da questo punto di vista però devono concorrere insieme a voi in questa sfida perché
Rispetto anche a tutti i temi dell'energia abbiamo in tema di povertà energetica che non riguarda soltanto i cittadini ma le piccole amministrazioni che fanno fatica ad agganciarsi a questi obiettivi
Quindi le Regioni devono avere questo ruolo fondamentale lo ritengo importante molto rilevante ma lo dobbiamo fare insieme allo Stato lo dico molto onestamente perché questa programmazione Ciriaco ad uscire dalla logica dell'emergenza con la quale affrontiamo
Tutti temi quest'estate abbiamo avuto sì città
Abbiamo avuto poi dopo la crisi energetica Emerson poi adesso come dire avete visto gli scarti dal dissesto
Uscire dalla logica dell'emergenza significa stare all'interno della programmazione dell'Agenda venti trenta ed essere sicuramente più efficaci ed efficienti nel contrasto ai cambiamenti climatici e nelle sfide che ci attendono da qui al due mila cinquanta
Grazie assessore eccitante del Presidente
Invito Flavio Proietti bond ospite del ministero infrastrutture trasporti pervenire legge ottobre vado a memoria due giorni prima della conclusione del mandato di soli due anni mi sembra due giorni prima venti ottobre per la è stato pubblicato dall'allora al ministero infrastrutture e il mare mobilità sostenibile il l'agenda urbana per lo sviluppo sostenibile del ministero cosa che auspicabile da a sinistra che se lo facciano tutti i ministeri per per la giornata
Chiedo a lei come sta andando e soprattutto quali sono state le cose che avete fatto prego grazie il
Grazie a a darsi cioè grazie alle urne al per l'ospitalità andando a vedere la
Le alcune delle facce con cui abbiamo collaborato adesso lavoro della jungle urbana in sala invito tutti quanti ma comunque hanno limitare e alla presentazione di oggi perché fosse il precedente essere una una piccola rappresentazione del grandissimo lavoro che è stato fatto e che io come già diceva Walter trovate on line sul sito del ministero delle infrastrutture e dei trasporti sono faccio le veci della capo dipartimento ovviamente dalla quale non no nell'autorevolezza nella tua vita quindi prego di
Diliberto allarmi l'esemplarità si vedono
Sì ci siamo poca
Con questo perfetto
Allora Partiban diamo oggi da un abitato da una territorializzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile se vogliamo leggendo urbana lo scorso del del ministero è stato quello di fare anche una tematizzazione
Degli obiettivi quindi calare a integrare e coordinare i programmi investimenti sulle aree urbane per quanto di competenza del ministero tornando tanto un'idea di progettualità tanto una migliore visione d'insieme delle politiche urbane
Questo chiaramente vuol dire che l'agenda è uno strumento tanto di orientamento delle politiche urbane del ministero quanto sui vari livelli
Tant'è che c'è un capitolo ad hoc sulla governance multilivello delle politiche urbane perché crediamo che questo non solo non possa essere fatto solo da un ministero Manhattan giudiziari che hanno tale competenza ma anche e soprattutto Bella rientri a livello territoriale che possono interagire quindi non parliamo solo di
Regione comuni ma beni divagare locutori che ci sono qui oggi
Un elemento chiave della grande che è stata elaborata con un gruppo di esperti che già citavo e che sostanzialmente potrebbe essere potrebbe tracciare una strada per altre amministrazioni per tematizzare territorializzare a loro volta l'elemento chiave del rapporto ed è stato diviso in due parti una prima parte del suo che è la vera e propria agenda Albana
Fatta di linee guida Brangian barba arsenale di un delle proprie benchmarking internazionale sui quali siano altre pratiche altre buone pratiche da questo punto di vista e una seconda parte se vogliamo un po'più puntuale strumentale per i decisori politici locali
Di esperienze strumenti una sono diciamo gli strumenti di pianificazione negoziale complessa per la trasformazione urbana quindi non semplicemente per le politiche urbane ma per la vera e propria trasformazione delle stesse
E una parte quindi so che sulle tecnologie perché senza che sono logiche c'è c'è poca trasformazione mettiamola così
Ok
La prima fase di lavoro è stata quella di definizione e valutazione dello scenario programmatico
Questo vuol dire il da una parte analizzare tutto ciò che esiste tutto ciò che c'è in campo a partire chiaramente da una riclassificazione secondo gli obiettivi sul prossimo invece e i centosessantanove targhetta questi sottostanti
Ma soprattutto poi con le gare a ciascuna di queste azioni gli obiettivi quantitativi e le iniziative in corso diventa a partire da da quelle che sono alla legge di bilancio all'allegato al verbale le risorse a queste assegnate sulla base di questa analisi news analisi ricognitiva viene fatta è stata fatta una elaborazione di uno scenario Obiettivo che c'è o ci diamo un possano continuare di anno in anno con un monitoraggio è un aggiornamento annuale
Vi porto due esempi per deve che cosa abbia voluto dire queste nel concreto perché altrimenti appunto diceva qualcuno e rimaniamo al livello molto alto il cui di chiacchiere
Prendiamo la Missione tre quindi parliamo della nota integrativa del del bilancio ma del minimizza o meglio del mista
Te come vedete
Si occupa di casa settore urbanistico cioè abbiamo un programma e abbiamo obiettivi e azioni che sono stati riclassificati chiaramente secondo gli obiettivi dell'Agenda Albana delle Nazioni Unite e quindi
Vedete come ciascuno di questi livelli può sembrare iper complicato ma di fatto coi può essere ricondotto a unità secondo quelli che me riteniamo essere punti di riferimento delle io obiettivi di sviluppo sostenibile
Sviluppiamo lo scenario programmatico a partire dal dall'obiettivo di partenza e quindi vedete qui alcuni degli
Alcune delle degli elementi valutativi sia sulla sette Albanese la rigenerazione urbana se le modifiche addebitati diretti sull'efficienza energetica e da qui andiamo a uno scenario obiettivo quindi
E in questo gli esperti sono stati chiaramente fondamentali nella proposta di alcune
Diciamo risposte per raggiungere quelli che sono appunto gli obiettivi di sviluppo sostenibile della già andamenti trenta ma anche chiaramente in in un'ottica olistica
Gli obiettivi presente la Commissione Europea conseguenza l'Unione si dà con Rizzo assisti fai da te prendere un altro strumento fondamentale in questo lavoro
E quindi ad esempio abbiamo una legge per la rigenerazione urbana che speriamo venga questo davanti in questa legislatura
C'è stata diciamo interrotta di recente una strategia pluriennale un vincolo degli incentivi e via dicendo non s'no a come dire a alla profonda di frastuono perché come dicevo sono ampiamente dettagliati e sul sul rapporto un altro esempio è quello delle infrastrutture pubbliche
Che scendendo a livello
Puntuale abbiamo preso per questo esempio quello del della mobilità ciclistica cosa viene fatto cose qual è lo scenario e quindi il l'elemento di di converso della mobilità ciclistica è quello di non obiettivo della commissione a di raddoppiare il il numero di di chilometraggio scusatemi l'estensione delle piste ciclabili dal venti venti al ventitré e trenta chiaramente se vedete lasciato sulla sinistra l'obiettivo è piuttosto lontano servirà un'accelerazione significativa
Ma soprattutto ciò che ci dice invece part destra la figura due punto sette il divario era già stato menzionato che il cliente
Piuttosto spiccato il blu è il Nord ora in il verde è il solo del giallo il centro quindi vediamo come necessaria un'accelerazione
E un iper accelerazione sotto alcuni punti di vista risposta allo scenario chiaramente scenari o meglio scusa dello scenario programmatico è andato dal piano generale per la mobilità ciclistica ventidue ventiquattro con quello che è lo scenario obiettivo si propone di
Gli Area
Il Piano generale della mobilità ciclistica
Al venti trenta quindi non limitarsi al ventiquattro e alla programmazione venti ventisei che ad oggi è quella de di fatto del Pnr R. ma anche l'adeguamento del Codice della da le infrastrutture complementari che sono fondamentali chiaramente per la corretta quindi il corretto sviluppo della mobilità ciclistica e e idee opere d'interconnessione accelero perché minando consigliere già scorato un sulla seconda parte che menzionavo a quella delle esperienze degli strumenti delle politiche urbane che abbiamo deciso definito dicevo in due parti a sua volta una di lede concretamente quindi di strumenti approcci e metodologie che possono aiutare a livello locale al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile e abbiamo suddiviso in le aree di carattere settoriale strumenti di pianificazione negoziate le aree territoriali alcuni se vogliamo Lunardi una prima aria che partendo da un settore amplia agli obiettivi di sviluppo esempio alla sostenibilità in generale gli strumenti di pianificazione vi sono degli strumenti
Come dire legislativamente definiti marchi hanno delle ricadute importanti dal punto di vista della sostenibilità e della già andar Bunny conseguenza stellari territoriali
Che sono mo'se vogliamo quegli strumenti decisamente più botto ma che però comunque voi nel nel salire dal dal botto al App
Hanno l'impatto significativo su quelli che sono gli obiettivi di sviluppo sostenibile
Dal punto di vista delle tecnologie abbiamo voluto fare un correndo o di tutte quelle che sono le tecnologie a disposizione dei decisori sia nazionali che locali per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile e quindi dal Coni
Ok
Punto chiave del documento è per a come dire è duplice se vogliamo c'è un'obiettiva interno al ministero che è quello di costo adottare una visione strategica e integrata chiaramente per quanto di propria competenza no
E una maggiore coerenza assicura eletto la coerenza nel lavoro dei vari divergente delle varie direzioni generali del ministero pro proceda nel lungo termine
Da questo punto di vista è è un primo o tentativo se vogliamo a livello ministeriale speriamo venga seguito cocco da tutti gli altri ministeri con competenza in materia di politiche urbane ai
Chiaramente è un esempio metodologico perché e su questo di nuovi ringraziamento ad altri ex Walter direi va per la sorte impronte forte spinta da questo punto di vista come anche e soprattutto uno strumento che che speriamo possa essere al servizio delle amministrazioni locali
Non solo per prendere decisioni ma per poi declinare la propria volta al proprio livello e in ottica collaborativa condividerlo con tutte le altre amministrazioni del territorio
Grazie
Grazie anche per aver rispettato ditemi sentiamo subito il ministero dell'ambiente prova a questo questa agenda la sta già mettendo in pratica io chiamo Silvia Grandi direttore generale per l'economia circolare del ministero dell'ambiente la sicurezza energetica prego
Grazie buongiorno a tutti allora intanto ringrazio moltissimo di questa una giornata dedicata quella che chiamo sesta tu
Della modello cent'lei disse i luoghi e quindi parlare di territorio significa dare concretezza concretezza sarebbe consentito abbiamo missioni da buone pratiche e aggiungerei tale e quale praticato questo rapporto
Che ci dà la possibilità di riflettere di vedere dove stiamo andando dove sostanzialmente applicare quei principi generali di buone politiche pubbliche basate su anche sulla valutazione di monitoraggio
E la concretezza anche corna un altro gruppettino atipica
Che oserei in questo modo punto progetti programmi piani politiche pubblica come abbiam detto ma partecipazione e propagazione che negli atti che ci fa vedere
Questo no perché raccoglie le buone pratiche per imitazione
Sabine andando anche un meccanismo molto interessante
Tu morirai svilupperà se se ne vede sullo presenta nella sostenibilità se stanno diffondendo stanno all'anno poi particolare dobbiamo ricordare cinquant'anni nel mille novecentosettantadue
E in trent'anni viene oltre che dalla conferenza di Rio anche trent'anni da la conclude
Terna ed ha scusate la fase di trent'anni dall'Agenda ventuno
E in questo senso club protratto all'Agenda ventuno è un po'alla radice del ragionamento dello cala Esine estetista
E a questo tema nella partecipazione dal ruolo del territorio con il cui noi vogliamo a partire siamo partiti nella strutturazione della strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile nella versione due mila ventidue che è un percorso essenzialmente di due anni che ha portato col dialogo multilivello moltissimi contrastato e parole chiare
A costruire un nuovo quadro ha rinnovato non per forza rivoluzionato ormai integrato che rappresenta anche qui come dicevo prima un Mediterraneo altri tre anni di lavoro
E che partono essenzialmente da un due mila ventitré anche anche a scala interna sta male nella dimensione quotidiana sarà presentata a metà del percorso dal due mila e trenta e quindi cominceremo anche probabilmente a pensare al processo posta del due mila e trenta
Ma Morcone ci arriviamo e che cosa contiene a questo strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile del è stata costruita appunto in questi mesi di lavori insieme
Che avuto lei noto prendila passaggio come è già stato detto in conferenza che l'ultimo steppe il penultimo sta per dalla donazione perché la prima la attuale normativa prevede appunto che l'adozione finale della nella strategia si è fatta all'interno del CIPE del Comitato interministeriale per la transizione
Allora Geca voi sapete che appunto aveva colto di comitati aveva sessantuno
Riprendendo le attività quindi in questo senso stiamo lavorando operativamente perle maggiormente in agenda all'interno
Di questi di questo contesto l'agenda che però tutto sommato ha già una forma quasi definitiva se non definitiva appunto perché il passaggio in conferenza ha ribadito la la l'adesione di tutte le regioni non solo ma ne ha ribadito anche la questione di metodo di partecipazione di condivisione
Questa concretezza e questa non va non modalità di lavoro insieme si ripercuoterà anche ieri cioè anche sulla struttura che diano vita la concretezza significa anche avere identificato all'interno della nella nuova versione una quantità di targhetta e indicatori abbiamo cinquantacinque indicatori specifici che condivisi lavoro molto lungo ringrazio
Tanti sono tra l'altro
Gli uffici del ministero che hanno lavorato in questo senso applicando le migliori pratiche di condivisione e partecipazione sia per arrivare a questo che è una risultato
Molto molto importante secondo aspetto
Toh su cui si lavora
La coerenza delle politiche in questo senso di fare in modo che la strategia nazionale i sviluppo sostenibile sia quella cornice più ordine della complessità
Ovvero il luogo dove tutte le politiche e le specializzazioni né politiche di settore a mio avviso è un esempio appena presto
Siano luogo di integrazione dovrebbe trovare quella giusta dimensione tra autonomia narrazione contestualizzazione però anche quel livello di poter arrivare a livello di sintesi per aiutare la visione comune
Sostanzialmente
L'obiettivo generale di una strategia di sviluppo sostenibile a quel rapporto di
Il lungo periodo la visione di una paese in un contesto nazionale ma anche in un contesto internazionale
Due parole operative anche dei connesse sono state appunto raggiunti questi risultati sono state raggiunte attraverso appunto a livello di metodo e della partecipazione ma anche per entrambi i denti
Progettualità sopportate da manifestazione d'interesse al dialogo
Quattro
Tra tra i vari termine Richard Daniela quindi con l'accordo di collaborazione quel sistema delle regioni camper messo in via col tagliare armonizzare il più possibile la tiratura irritazione della strategia etere
Atene all'articolo trentaquattro che prevede che la strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile policy propaggini a scala territoriale con una strategia che i giornali non solo ragioni ma anche le città metropolitane sono state estremamente attive
Attualmente in termini di strategie contiamo quindi c'è già codificate ma in tutte le regioni e le province autonome stanno lavorando affinché si dotino di una struttura onestamente in cima
Condivisa scala territoriale nel Grande il quadro come dici propinate la strategia nazionale
Anche i Comuni hanno lavorato molto tutto questo tipo di attività
è paghiamo anche il notata dissi va studiata e riportata nell'ambito della Buena nella volontà o meno Schäuble Gino in questo momento di revisione di confronto di fare il punto del punto che
Prevista dalle procedimenti della dell'ONU dalla all'interno dell'appunto del monitoraggio dell'andamento dell'Agenda venti trenta e quindi questa è stata la relata di è lite con il Forum abbiamo portato come ministero il risultato dell'Italia
Per il sistema regionale
E del sistema territoriale molto importante molto apprezzato proprio questa capacità dell'Italia di interpretare la localizzazione degli astri uccisa diventata speriamo anche una buona pratica per altri Paesi
Ultima riflessione che non solo nei territori per imprese non fa e anche di fondazioni università centri di ricerca e quindi anche qui un bando è stato fatto per appunto assicurare che il sistema della formazione dell'educazione alla ricerca compagni
Accompagni presenta accessi e non solo importante importantissimo perché non sapete che oltre alla novità nell'entrata in Costituzione alla sostenibilità di quest'anno
In questi anni è entrata anche nelle scuole tutte le sale ed educazione alla sostenibilità nell'ambito dell'educazione civica della nuova educazione civica
Quindi questi temi e come anche insegnare con nel trasportare questi tipi di messaggi in modalità di lavoro integrato quelli federali dicesse la complessità per il futuro della nostra generazione estremamente importante
In questa logica di intergenerazionali ITA
Che presente la nostra la strategia nazionale dieci Lupo sostenibile ma anche ovviamente soprattutto quella mondiale della delle Nazioni Unite
Ultimo Madonna meno importante che riflette già la struttura futura
Della della strategia in qualche modo in lavorazione ci sono la il bando dedicato alla cultura della sostenibilità
Perché o saremo pensiamo di usare il proprio i settori che sosteneva che se una seconda novità principale oltre a quella dell'indicatore targhetta
Come struttura anche di accompagnamento all'attuazione di questa seconda fase che abbiamo
Con una strategia nazionale sviluppo sostenibile allora il bando sulla costiera verso sanità adesso stiamo valutando sterrato care
Appunto l'informazione e la comunicazione l'educazione e la formazione
Anche questa è un percorso imposte proprio non studiano ma mostrato che va sostenere età sei dieci anni fa era conosciuta dal dieci per cento delle persone sta diventando un tema molto pretestuosa la parola più diffusa ma cosa significa veramente questa parola e poi è qui l'abbiamo abbiamo aveva pensato riaprire al dialogo attraverso anche al sostegno finanziario
A a tutte le altre organizzazioni perché insomma elettori la società questi tra Torricelli ripeto coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile oltre a sostenere tale partecipazione per lo sviluppo sostenibile
Sono palline di lavoro fattori abilitanti che caratterizzeranno l'architettura della nuova strategia
Con questo potrei ancora parla Rambo ma fermo perché credo di aver finito in sei minuti edito dalla parola da un'altra incardinato allegra grazie
E adesso siamo alle conclusioni accanto a me legni come vedete Pierluigi Stefanini presidente della scrisse abbiamo ascoltato questa mattina banalissime proposte anche tanta preoccupazione obiettivi ancora lontani
Anche buoni propositi ecco lei la sintesi delle conclusioni per il rapporto prego
Ecco grazie buongiorno saluto voi presenti peraltro come veniva ricordato all'inizio della mattinata era un'occasione di presenza diretta sicuramente molto
Importante è interessante somma si consente di condividere meglio no
Questo confronto voglio salutare anche tutte le persone che sono in collegamento con noi
E vorrei ringraziare me lo consenta lei direttore tanto grazie per aver condotto questa mattinata per averci sostenuto e e così come lo scorso anno sicuramente la vostra avete potrà dei colare anche i contenuti che questo rapporto hanno messo
In campo
Vorrei ricordare mi è stato ho mandato un messaggio e ringrazio Giulio tutti coloro che ci hanno sostenuto
Pranzava in sole ventiquattro ore in che linea lunghe repubbliche della star del quotidiano nazionali
La nazione gioiose carino radio radicale oltre i siti della nostra nella nostra alleanza
Grazie Marcella male che ha aperto aperti in modo molto chiaro
Ed efficaci quali sono i punti chiave esordienti di questo rapporto
Grazie a Walter vitali ama le canzoni segno treni lavoro che hanno fatto condotto da un grande efficace insieme a loro lo diceva Walter le cinquanta persone che hanno contribuito a questa attività di ricerca molto qualificata
Allora adesso fare sì che l'elusione sarebbe insomma visto l'ampio materiale che è stato messo a nostra disposizione a vostra disposizione
Sarebbe impossibile se non qualche brevissima
Puntualizzazione ma solo di convento
Il primo elemento che sicuramente va sottolineato ed è un modo di essere della nostra alleanza è quello di favorire un approccio che sia contemporaneamente analitico e propositivo questa è la chiave di lettura che possiamo dare a questo rapporto non c'è cercare di avere il massimo rigore abbiamo sentito stamattina la
La presentazione di Manlio di riferimento dei dati ufficiali Eurostat dissero che diventano la base di riferimento poi per costruire le nostre lavorazioni quindi un approccio analitico rigorose e al tempo stesso cercare di offrire al Paese
Delle indicazioni delle proposte degli stimoli
Per fare in modo che su scala territoriale locale l'Agenda due mila e trenta per i contenuti li ricompresi possano progredire svilupparsi
Se al servizio del Paese è questo il punto chiave che vuole sottolineare e presentare dati analisi riferimenti indicatori è importante perché consente l'abbiamo detto altre volte ma lo vorrei ribadire di incoraggiare un processo democratico
Cerchi di fare in modo che i cittadini ai vari livelli nel rapporto ci auguriamo proficuo
Con le istituzioni possano dialogare costruire attraverso il dibattito pubblico delle occasioni in grado di contribuire intanto di verificare nuovi dati oggettivi della realtà
E cosa molto importante in questa fase difficile
Anche per la molteplicità dei meriti di comunicazioni che riceviamo ogni giorno e al tempo stesso essere uno strumento democratico di controllo di verifica di indirizzo delle scelte
Diceva Marcella via
La riprendo perché ho trovato molto efficace aproposito delle catastrofi più recenti ultima quella di Ischia
Lei dice bisogna uscire da questa dinamica comprensibile ma che non va bene dell'emozione della rimozione no vicino a Massa
E allora da questo punto di vista il lavoro che viene presentato in questo rapporto è sicuramente molto ricco e importante e significativo adesso bisogna però a decidere di prendere una strada erano anche nel dibattito il conseguente al disastro rischia purtroppo e non è la prima volta noi
Quasi quasi niente e mi riferisco soprattutto gli interventi edilizi di coloro che hanno responsabilità pubblica un politico istituzionale
Quasi non sanno che esistono già strumenti di analisi dei rischi no pericolo ma bisogna provarlo pur come dire mettere in campo degli strumenti di analisi ci sono già
Bisogna fare in modo che questi strumenti diventino effettivamente l'indirizzo delle politiche della programmazione degli interventi e dunque delle risposte che dobbiamo costruire
Perché fatichiamo
Perché come diceva il rapporto ma anche una visione d'insieme
Perché facciamo fatica a costruire un approccio simultaneo che sia in grado di intervenire sui diversi temi ambiti con la stessa capacità di tempestività ed efficacia
Perché facciamo fatica a trovare o a focalizzare le interrelazioni che ci sono fra i diversi piani che all'Agenda due mila trenta ci ha messo a disposizione in modo molto efficace
Io ma anche una visione lunga
O comunque è carente
E perché abbiamo bisogno di uno stato detto stamattina di aumentare di coraggio la capacità di includere e di fare insieme due sono ingredienti sono aumentati
Tutto questo per accrescere far conoscere aumentare la consapevolezza diffusa nel Paese
Voi sapete Hans Blix è un soggetto indipendente non di parte
Tuttavia consentitemi di essere riparte oggi che di sottolineare il lavoro formidabile che il ministro Giovannini ha condotto in questi due anni quasi di attività e vorrei ringraziare una travolgente
Abbiamo bisogno di
Essendo noi come appunto un soggetto che certa per quello che può o di essere oggettivo nelle cose nuove Sonia nei dati di fatto insomma e non di
Di essere al punto di partenza l'abbiamo visto nel percorso che stamattina quanti interventi supporti stimoli indicazioni siano provenuti dalla minimi sia in questo anno e mezzo
Peraltro e così finisco
Dico già offerto già due anni fa quota non era ministro alla luce degli uscenti i primi Gramazio della pandemia
Un'indicazione di riflessione di lavoro molto importante che proveniva dal Centro comune di ricerca euro
Però
E questa indicazione che ci aiuta nel sapere aiutare ancora oggi ad affrontare con maggiore efficacia le criticità che viviamo su scala globale nazionale del ci fornisse o una metodologia importante
E la possiamo declinare nei diversi ambiti della Trinità
Dice centro di ricerca europeo preparare prevenire proteggere promuovere e trasformare allora sottolinea luglio il nuovo termine trasformare noi abbiamo convive con difficoltà non è facile ce ne rendiamo conto nel processo di cambiamento è sempre difficile per tutti tuttavia mai come oggi abbiamo bisogno
Di incoraggiare di come dire rafforzare notare spazio dare credibilità e anche poi agibilità e e dunque l'efficacia ad un approccio più trasformati in gola
Il documento nella rapporto si sottolinea molto con questa visione che ci proviene anche dall'Europa in larga parte di un approccio multilivello di una strategia condivisa no di una di una visione che cerca di fare cose ancor di costruire un'ossatura interistituzionale che funzioni che funzioni bene
E al tempo stesso vorrei sottolineare anche un approccio che consente in questa strategia multilivello di coinvolgere di come dire incoraggiare di dare sistematicità dato una relazione più evoluta tra il pubblico e il privato
Lì dentro ci sta anche in questa dimensione cose che noi come Paese fatichiamo un volto a mettere in campo
E allora per concludere il proprio in questa sala e qualche giorno pochi giorni fa è stato presentato il rapporto del club di Roma dopo cinquant'anni
E il titolo di questo rapporto estremamente interessante e pieno di spunti è una terra per tutti
Tra loro non serve in quel modo rientrare ora nei contenuti di quel rapporto se avrete voglia di tempo potrete singolarmente approfondirlo conoscerlo e coglierne una serie di stimoli molto importanti di prospettiva
E dov'era a bordo suindicata
Con un approccio molto critico e anche molto preoccupato di come sta andando il pianeta di come le persone devono cambiare il loro comportamento e le loro scelte e come dobbiamo incidere per modificare il modello di sviluppo che abbiamo oggi a disposizione in modo profondo
Mette anche in luce gli spazi l'opportunità o comunque l'impegno che c'è da costruire e nel rapporto si parla di movimento di movimenti come carrello
Che può consentire Traverso una proficua azione di partecipazione democratica di rafforzamento di tutti gli spazi
Di emergenza dieci esercizio della volontà dei cittadini di dare ciò essa a questa dimensione partecipativa
Allora il movimento dei movimenti Rasori sa esattamente questo movimento dei movimenti no a alle caratteristiche ha saputo fare in questi anni continuerà a farlo dovrà rafforzare la propria efficacia verificheremo come abbiamo fatto nella pormi quest'anno quali sono gli avanzamenti le difficoltà e i ritardi e le incongruenze che il cammino che ci porta verso il due mila e trenta deve necessariamente prevedere rafforzare ma noi siamo qui ed era quello di dovremo agire deve essere ancora più efficace di fare in modo che i contenuti di questo rapporto
Primo siano conosciuti divulgativa fatti vivere nei territori e poi cercare di incidere e di produrre scelte politiche che siano coerenti e adeguati questi obiettivi
Grazie buona cosa
Grazie si conclude grazie al presidente se i panini si conclude qui la presentazione del Rapporto Vassilis venti ventidue ringraziamo con voi che siete stati presenti qui al parlamentino inglese integrazione per aver ospitato la relazione il rapporto Erykah siamo anche voi che da via streaming avete seguito questa mattinata grazie e buona giornata
Nomina