Presentazione del libro di Piera Amendola con Andrea De Maria «Padri e padrini delle logge invisibili. Alliata, Gran Maestro di rispetto» (Castelvecchi)

Io ho solo un momento di presentare l'iniziativa sono un po'al deputato diciamo che aiutato ad organizzarla ma poi saranno allora i protagonisti della giornata grazie appunto ai tanti che sono qui oggi presentiamo come sapete il libro di Piera Mendola Alliata gran maestro di dispetto padri padrini delle logge
Lato invisibile
Un testo molto bello molto interessante soprattutto un'occasione anche per ascoltare per Amendola per ragionare del suo lavoro pensi soltanto penso che credo la maggioranza di quelli che che sono qui la conoscono bene ma qui è davvero a casa sua nel senso che lei è nata la Camera dei deputati ha
Costruito una vita professionale di altissimo livello nelle nostre istituzioni stata collaboratrice di Tina Anselmi appunto qui davvero e in un luogo che conosce bene a cui ha dato tanto che credo la bianche aiutata poi nel suo percorso intellettuale anche nella scrittura di questo libro come dice il thriller titolo del libro
Queste è un testo che approfondisce un tema importante ruolo cioè delle logge massoniche nascoste di centri di potere occulto che hanno influenzato profondamente per certi versi lo fanno ancora la storia del Paese
Penso sia insieme un testo importante di studio di approfondimento ma appunto poi ne parleranno i relatori che sono qui essi anche una prova di impegno civile questo testo insomma appunto non è solo un libro importante da leggere ma anche uno strumento di impegno di di lotta per promuovere il valori democratici per difendere le nostre istituzioni democratiche non a caso io Piero Amendola lo conosciuta tramite Paolo Bolognesi presidente
Io sono di Bologna credo che questo non serviva dirlo starebbe sentire comunque presidente la sezione familiari delle vittime del due agosto che punto colpi era molto collaborato insomma cosa cosa hanno significato le logge massoniche in particolare logge P due
Nella strage di Bologna di proposte nella strategia della tensione credo non serve insomma raccontarle forse lo faranno
Lo faranno loro il valore del lavoro di Piera Amendola anche della sua vita del suo impegno ce lo dicono anche i relatori molto autorevole che sono qui che sono Guido Calvi Giovanni Melillo Giovanni Salvi
Che può insomma commenteranno libro poi sicuramente sentiremo alte l'autrice non potremo essere diciamo coordinati e non potrebbero essere coordinati meglio che da Stefano Folli che ringrazio molto per essere qui e il mio compito però oggi non era difficilissima finisce ora Stefano Folli prende la presidenza come si dice conduce questa importante giornata grazie a tutti
Grazie come si dice in questi casi i relatori che sono intona questo tavolo non hanno bisogni presentazione adesso ripeterò il loro nome naturalmente però voglio soltanto dire due parole sul senso di questo libro che già abbia a cui aveva accennato non avete Maria è un libro molto intenso molto interessante perché tocca
Alcuni dei nodi in parte risolti
Della nostra vicenda nazionale
Quindi al libro che merita di essere
Letto su cui occorre fare delle riflessioni che del merito essere soprattutto dei giovani
Ci fa molto piacere che ci sia qui una classe la quinta di della del liceo Machiavelli che accompagnati dal professoressa Maria Cerlingione
E che sono
Si sono segnalati per la loro attività per difendere la legalità repubblicana ogni anno loro fanno delle iniziative proprio per sono seduti era giù in fondo per difendere il principio di legalità rispetto alle minacce
Che pesa ma sulla nostra democrazia che hanno sempre pesato
E che in parte continuano a pesare
Ora
Il filo conduttore di questo di Libero
è questo signore che viene citato in prima cioè nella copertina che Alliata gran maestro di rispetto questo alleata era un nobiluomo siciliano
Alliata di Montereale che effettivamente è un personale enigmatico una sorte avventuriero personaggio che si incontra continuamente
Nelle vicende legate all'attività criminosa della mafia della 'ndrangheta delle logge deviate della massoneria deviata
Questo è un po'un po'la sintesi questo signore per te è uno dei fili conduttori del libero che però non si limita a questo libro che si diffonde somme parleranno
I relatori si diffonde cercando di mettere a fuoco tanti misteri ancora irrisolti della nostra della nostra vicenda la Rete di poteri occulti
Interna e forse anche internazionale il
I misteri che ancora in parte avvolgono la P due di Licio Gelli
La famosa lista di cui si dice che non è stata mai trovata che conterrebbe altri nomi porsi perfino più numerosi di quelli della lista conosciuta
Insomma padrini padri e padrini è un dell'oggi invisibili edito da Castelvecchi editore che ringraziamo ricostruisce con molta attenzione con molti particolari questa vicenda
Piera Amendola
Stata archivista della commissione P due ha lavorato con Tina Anselmi quindi il materiale che propone è un materiale di primissima mano
è diciamo materie pubblico ma che andava però selezionato aveva fatto uno scavo una ricerca andava messo in fila secondo un certo ordine logico
E questo è stato il grande lavoro che ha fatto Piera Amendola apro metà utilizzato anche i risultati delle inchieste giudiziarie sono susseguiti negli anni
E
Devo dire meritoriamente fa anche una distinzione tra logge deviate quindi propense a ogni sorta di intreccio con la malavita e corresponsabili sicuramente di stragi e atti di terrorismo
E invece la Massoneria che rispetta le leggi e che appartiene a un filone che ha partecipato come ben sappiamo alla storia d'Italia c'è un capitolo
C'è un capitolo che direi che è molto interessante che ricorda ci sono stati grandi massoni che hanno contribuito a costruire l'Italia unita comincia da Garibaldi attualmente che fu
Uno dei gran messe Hamas Maria Mater continuare sono subentrati potuti nomi tutti i grandi nomi
Il mitico sindaco nata nei Roma e che era ricorda anche suo nonno Giovanni Amendola grande figura dell'Italia liberale
Qui morte
Ma scritta al fascismo e Giovanni Amendola era massone
E questo mi permette di ricordare anche punto che Amendola incarna rappresenta un filo di grande diciamo religione civile di grande religione della democrazia che suo nonno interpretò agli inizi del secolo e poi suo padre di Pietro Amendola è stato a lungo parlamentare del partito comunista e suo zio fratello di Pietro era Giorgio Amendola che tutti conosciamo perché è stato uno dei protagonisti della ricostruzione dell'Italia repubblicana ecco io direi che a questo punto queste prima introduzione è stata fatta darò la parola adesso a Giovanni Melillo
Che procuratore antimafia terrorismo è stato capo dalla procura di Napoli è una persona che conosce perfettamente la materia di cui stiamo parlando
Parla per primo anche perché poi dovrà dovrà lasciarci e poi seguirà il professor Calvi avvocato che so protagonista di decenni di storia giudiziaria italiana
E naturalmente il dottor Giovanni Salvi che fino a poco tempo fa era
Procuratore
Capo della corte di cassazione a Roma e che oggi tra le altre cose Presidente della Fondazione e quello scientifico dalla fondazione Occorsio intitolata al giudice Eugenio Occorsio
E poi ne parleremo della storia drammatica e tragica questo servitore dello Stato
Prego
Dottor Milillo sì grazie intanto comincio formando un commento che ho sentito nei minuti che hanno preceduto l'avvio di questa
Di questa presentazione vale a dire che lo sputo ascoltato veramente carte no carpito è un libro scintillante
Lo dico subito perché a me erano venute altre gli avevo provato a indica altre definizioni per così dire
Lapidaria del del del dell'opera del Mib nel volume di piena Amendola mi era venuta quella di un libro impensabile altrove c'è un di banche un titolo impensabile in altri Paesi
Proprio per l'eccezionalità perché del contesto vai via della vicenda nazionale nella quale si si inseriscono i personaggi neri
Animano queste pagine è anche quello che aveva schieramento chiamerò romanzo nero del principe Alliata di Monte
Di Montereale di Montereale e ovviamente l'eccezionalità del contesto italiano Siri due di essi si declina sul richiesti su tre versanti da un lato vi è quella l'eccezionalità del contesto nel quale opera va banda massoneria in Italia perché che arabi pienamente lo dice benissimo nessun Paese
La massoneria offre una veduta d'insieme così complicata così controversa detta Botto scura come come in Italia ovviamente non non è non è minimamente in discussione
Come dire la nobiltà delle tradizioni larva assoluta legittimità e meritevolezza dell'associazionismo massonico in sé in sé considerato ma è un dato di fatto
è un dato è un dato di fatto che
Ma probabilmente soltanto in Italia si parla di logge deviate no per indicare questa
La vocazione come dire lei deve verde vocazione andare a dar vita ad aggregazioni che si che si propongono più o meno ha come dire apertamente discostandosi dal relative ai programmi della massoneria
Di diventare Lobinka Paci di interferire nelle vicende pubblica nella nomina di funzionari pubblici nelle loro carriere occorre dire o nella quegli processo come dire nell'ente intercettato
Sì onde del di di flussi di spesa pubblica
Ed è del tutto evidente che questa ma questa anomalia che che il libro dei tre Amendola scolpisce come dire nel sin dalle pagine iniziali per evitare ogni confusione ogni approssimazione deleteria
Deleteria in larga misura di dipende da a un tratto tipico quasi esclusivo della vicenda massonica italiana vale a dire
L'esistenza di strutture riservate di strutture segrete si come dire che ovviamente sono state vietate dopo come dire la vicenda P due ma come dire
Anche le vicende processuali le attività investigative rivela no conosco sovente che quell'oggetto fratelli coperti sopravvivono e continuano e continuano e continuano a operare di come dire una dimensione pubblica che manca che invece tipica di altri di altri paesi dove come dire i templi sono addirittura perché visitatori addirittura è apertamente rivendicata
RDN l'appartenenza vere e proprie organizzazioni di massa per così dire
E questo è sicuramente il primo il primo terreno sul quale si ma come dire si definisce l'eccezionalità
Del contesto nel cortile nel quale conigli si muove perviene ecco si definisce si scrive il romanzo nero del principe di Montereale
Ma secondo versante rappresentato dalla gravità dei fenomeni criminali come quelli riconducibili alle mafie tradizionali deve dire in particolare alla 'ndrangheta e a Cosa Nostra da un lato a vicenda il terrorismo dall'altro
E l'uno e l'altro fattore definiti come dire interagiscono
Quindi determinano una sorta di quota di imprendibili vieni vieni aggiuntiva di complessità
De di quel contesto di guerra non ortodossa preventiva dire non dichiarata come dire che ha caratterizzato tutte le aree di confine con il blocco sovietico per chiedere con il blocco sovietico
E nella quale dire odierna mafia e terrorismo hanno svolto spleen come dire spesso volo servente ma comunque come diranno come dire
A come dire hanno svolto un'azione contiene una funzione di di di agente
Cooperativo nelle logiche di preservazione di equilibrio politico strategici
Non è un caso che Piera richiami ben come dire richiami
Sinteticamente tutte le drammatiche vicende che in in questo modo in questa dimensione di di di di di guerra preventiva non dichiarata sì hanno insanguinato il cammino dell'Italia repubblicana
Ricordando delle dichiarazioni e quindi rendendo le frasi se parole della presidente Mattarella che intervista quindi ebbe a dire che negli attentati nelle stragi compiute da terroristi e dalle mafie il bersaglio era la democrazia parlamentare nata con la Costituzione della Repubblica
Era questo sostanzialmente bersaglio come dire del condizionamento bello come dire delle bene d'oggi che di partecipazione democratica dell'evoluzione possibile della democrazia della democrazia repubblicana e sono frasi che come dire che
Coincidono con quelle che il presidente Repubblica Ciampi ebbe a pronunciare in Parlamento insolente come dire il mito solennemente in seduta comune immediatamente dopo mercoledì degli attentati
Del luglio del mille novecentonovantatré parlando di come dire di o oscurata veri e concentrazione di fosse
Devo Genie con chiare finalità di destabilizzazione ma
Su fondo voglio dire anche le parole le parole che che ebbe a dire né come dire il Bettino Craxi in una intervista divenuta un libro andando a Massimo Franco
Rilasciata rilasciata
Subito dopo il primo degli attentati della mille novecentonovantatré quello via Fauno bene dal quale perché passare le parole del quale ovviamente non è possibile dubitare di di Massimo Franco
Craxi ebbe a indicare quella vicenda come la prima di una serie i credo che sarebbe come dire succeduta disse io vado via non sospettare altre bombe altre bombe che servono
Verrebbe aggiungere more solito a destabilizzare per stabilizzare
Ed è secondo me dire ha sintomatico che figure quindi di statistiche politica di di uomini che hanno ricoperto le più alte cariche repubblicane così diversi tra loro anche dire poi abbiano in momenti drammatici bella come dire formulato giudizi così
Così assonanti Javier con le conclusioni a cui giunge una significativa parte della storiografia anche come dire alcune alcuni alcuni pezzi per così dire
Della nella tentativo di la accertamento di responsabilità penali in relazione ad alcuni a gravissime avvenimenti
Dunque secondo me è un libro fosse impensabile IVA altrove proprio di dire che vende contribuisce per dire ovviamente parte anche Piera Ammendola contribuisce a questa impensabili altrove perché su
Preme che la conosco da tanti anni veramente no no difficoltà a dire che è quasi irripetibile come dire la stratificazione di conoscenze e di esperienze che
Che poi come dire si riversano sì verso nel libro che si nutrono della straordinaria esperienza proprio investigativa
Della commissione P due
Della commissione parlamentari due dal e poi della partecipazione dell'autrice a come come consulente
A
Ampia indagine importanti che sono direi cui atti sono costantemente richiamati nel richiamati richiamati nel libro né degli chiamante Vibo e questo spiega
Come dire fosse a voi il riflesso venire a seconda dei punti di vista anche della naturalezza o dell'inevitabilità che dir si voglia dell'ingresso anche del magistrato finta al Pubblico ministero in un campo che dire
Che
Che ovviamente più naturalmente consegnato al mestiere dello storico o alle valutazioni proprie dell'auto regia della della della politica
La naturalezza dell'ingresso del del sapere dice Amendola né e e da questo punto di vista Damiano attuale funzione procuratore nazionale e antimafia antiterrorismo mi consente di come dire una sorta di surf Cobo Passion quindi per dirmi che sono tessendo affidabile mentire che è un sapere dotato anche di grande attualità
Viene lo ampi a non volermi credere sufficiente considerare che pochi mesi fa mediatica per Amendola era
Teste nel processo simile a da pochissimo conclusosi nella fase del primo grado dinanzi alla Corte d'Assise Bologna
Ma per venne viene
Per la strage del due agosto del mille novecentottanta per la strage alla stazione
Avrà stazione alla stazione di di alla stazione di Bologna e non così come non è un caso che l'ingresso di Piero Amendola anche nel mondo delle investigazioni in veste di consulente sia avvenuto
Come dire e per me è anche motivo per ricordare la figura cara con insieme a quello di perché Peppino Giuseppe delusi si sa ritiene che emotivo e conoscono come straordinario esperto ai storico dell'intelligenza
Nel mondo dell'Intelligence
Allora
Da questo punto di vista
Piera irrigui
E persino paradossale che lo scintillio deliberò come dire si muove intorno a quello che va poi l'autrice definisce una nebulosa come dire una Nando in bocca rossa
Che ha dimensione straordinariamente ramificate
Che attraversa molteplice molteplici vicende drammatiche del Paese di molteplici indagini
Che hanno avuto coi contenuti protagonisti anche metodi profondamente diverse le une dalle altre medie
Ma che tuttavia
Che tuttavia in questo libro poi concorrono concorrono a a definire una materia
Da una materia difficile sfuggente
Rispetto alle quali poi il destro e viverla la dimensione propria del magistrato è anche suo sapere diventa
Inconferente incongrua perché
Non non sono discussione responsabilità penali responsabilità penali ma quella dimensione di appunto nebulosa
A che che che contornato alcuni gravi delitti è che soprattutto a coi ostacolato anche l'accertamento della responsabilità per cui per quei delitti
Se
Molteni brevi ecco le neve Dl delle valutazioni che sorreggono molte volti Vanni molte indicazioni fra virgolette accusatori nel libro non sono ovviamente ripetibili riproducibili in ambito in ambito giudiziario così come è evidente che il il Pubblico ministero giudice si avvicina con grande difficoltà una dimensione che spesso impalpabile venire ma nella quale però necessario proiettare lo sguardo anche lo sguardo anche lo sguardo del dell'investigatore
Molte delle tracce processualmente messe cristallizzate in processi come dire in atti in atti di indagine sono disseminate nel libro ma sono ancora come dire sono ancora visibili
Importanti dire molti lavori in molti da voi investigativi
Alleggerire attraverso le parole per Amendola alla alla sensazione della dello scintillio secondo c'è il rischio che si si associa anche un po'quella di stordimento perché
Perché è un vortice di è un tubini ordini di di nomi di rimandi richiami dire di relazioni impensabili tra tra fatti tra fatti e persone tra fatti e persone
E da questo punto di vista da questo punto di vista allora il mio compito da magistrato ma Giovanni Salvi
Potrà smentirlo dire proponendo la chiave di lettura diversa
E anche come dire
Segnato dalla necessità di rimarcare
Che le chiavi di lettura che sono utilizzabili sul piano politico che sono utilizzabili sul piano della ricostruzione storica assolutamente non sono le stesse che possono essere utilizzate risalire dalla che possono essere utilizzate da magistrato interviene e qui si staglia anche la questa paradossale condizione dei lavori giudiziario che ha a che fare con queste cose perché da un lato è chiamato e non posso prassi acquisisce attese dal da farlo ad esplorare sistemi di relazioni te che sono probatoriamente inafferrabili
E ancor più sovente non riconducibili ai ai ai paradigmi della alle categorie del diritto penale classico
Ci sono relazioni cooperative o anche relazioni
Come dire di complicità per così dire che però non sono suscettive di essere ricondotte alle categorie della cantine concorso nelle responsabilità questo veniva responsabilità per la commissione di un determinato
Di un determinato reato o comunque non sono riconducibili a per come dire come il principio di legalità impone a via modelli astratti di incriminazione
Questa è una difficoltà perché appunto è anche una condizione paradossale devo farlo ma non so come fanno non so come ne esco come dire non so come Vesco regredire
Ed è una condizione di primavera di di di di paradossale che però Nord direi in qualche modo nuovo non so se è determinata ma certamente acuita
Danni invece dar ritrasse
Della predire andarli trasse della
Della
Valutazione politica della valutazione della come dire dalla valutazione politica su questo terreno perché a far tempo dalla commissione P due l'istituzione parlamentare in genere le istituzioni politiche hanno cessato cessato
Di ricercare è di porre la base di processi normativi di regolazione della cosa pubblica
Per dire dei processi essenziali per come dire nel vanno all'innalzamento delle Lella elevazione delle condizioni di di trasparenza di salubrità stessa della vita democratica i temi che si agitano nel libro di piena
Mi Pievani Pino Ammendola è una condizione paradossale quella del del magistrato in particolare del magistrato
Perché indaga che
Non è superabile
Ma e soprattutto non è superabile semplicemente abbandonando il campo perché
La verità suo alcune delle pagine più oscure della della della della vicenda nazionale o nella di verrà
Del cammino dell'Italia repubblicano passa attraverso l'illuminazione di alcuni snodi di alcuni intrecci ancor su cui fra apparati riservati e aggregazioni prettamente prettamente criminali
Oggi non enti ecco dal punto di vista del prevedeva diretta esperienza investigativa in materia di criminalità mafiosa non è neanche pensabile
Spiegare il fenomeno della 'ndrangheta senza considerare le sovrapposizioni e limiti dell'immedesimazione
Fra le dita chip mafiose come dire e gradi apicali
Di anche legazioni di disegno massoni
Ma in numerosi processi si staglia
Non nitidamente ma abbastanza che come dire abbastanza dire chiaramente l'esistenza di svolta di strutture di vertice di strutture cioè di pianificazione strategica delle attività di come dire della
Della 'ndrangheta affidate a una sorta di componenti invisibile
Che va oltre la stessa funzione del cosiddetto crimine
Che è riconducibile solo poche grandi famiglie mafiose dire che rappresenta una sorta di che sono legittimate a coltivare una dimensione invisibile e segreta
Del nuovo sistema di nel loro sistema di di di di relazioni c'è una vecchia intercettazione lire
In cui esponente apicale di queste famiglie dire delle verticale delle famiglie vicine deve dire riferendosi alle conoscenze che dire che
Si attribuivano ai magistrati le forze di polizia dicevano sanno tutto ma non sanno i segreti
Al rifiutando indirettamente che c'era proprio una componente segreta quasi che consigliata in attingibilità
Dal punto di vista dal punto di vista processuale è il romanzo nero di irradi del principe di Montereale e ha poi voglio dire era rivela passaggi non meno significativi anche nella storia nella storia di della storia di Cosa Nostra di Cosa Nostra
Ma per fortuna paniere ed è un po'meno per la camorra perché è un po'l'estrazione proprietaria di gran parte del è un po'anche un particolare pragmatismo affaristico non è come dire l'anno ritenuta come dire mantenuta significativamente lontana
Significativamente lontana da tutto ciò ecco
Da questo punto di vista il libro di Piero Amendola e
E da un lato uno strumento di la avvicinamento
A alla conoscenza di
Di dimensioni della vita del paese che sono
Impropriamente affidate soltanto alla ricostruzione giudiziaria e che invece dovrebbero formare oggetto di profonda meditazione di profonda riflessione di profondo dibattito nel profondo confronto
Su un come dire nella complessiva dimensione pubblica delle della
Delle nostre delle nostre istituzioni
E dall'altro lato continua a come dire apposti come una fortissima solo come dire sollecitazione a a a continuare a ad incrociare il
Ad incrociare vicende apparentemente lontane per cercare connessioni per cercare Commissione altrimenti altrimenti invisibili questo credo che sia ora conoscendo bene a me
Torna anche una premessa che le possa condividere ma anche una sorta di premessa il fatto che a questo libro ne seguiranno sicuramente ne seguiranno sicuramente altre ndr perché
Oltre all'impensabili tra del libro che viene da me Zamboni e conoscendo un po'Piera le cose che ha fatto
Mi dire no mi veniva in mente la parlando durezza dello sforzo che deve aver fatto per teneva in poche cioè venire in poche pagine tutto ciò che invece avrebbe voluto e potuto e potuto dire grazie
Grazie procuratore Melillo che ci ha aiutato a capire a mettere a fuoco il senso la cifra di questo libro soprattutto per quanto riguarda i tentativi di destabilizzazione politica
Della nostra democrazia che il senso di questo di questi intrecci oltre gli affari
è oltre alla criminalità pura ma soprattutto c'è costantemente
Chiedo scusa
Costantemente c'è un senso politico dietro
E l'aver messo in luce che c'è un sistema di relazioni opache che non sempre a una immediata ricaduta a livello giudiziario cioè livello di reato identificabile ma che comunque appartiene a questo lato oscuro Nora al romanzo nero ecco questo direi
Che sia un punto che è stato messo in luce molto bene il ruolo obliquo degli apparati riservati
E su questo credo che nessuno meglio del professor Calvi possa dirci una parola
Guido Calvi è un avvocato che ero protagonista per decenni delle maggiori vicende giudiziarie italiane
Sapete che è stato difensore di Valpreda per piazza Fontana
Ha difeso le rappresentato alle vittime le vittime della strage dei parenti delle vittime della strage di Bologna ha difeso
Difeso i familiari Tarantelli
Scorte di dalla Chiesa e insomma cui sa credo meglio di tutti come ieri molti la il ruolo di questi apparati riservati nell'intreccio con con le logge deviate con la P due
Se da un dimentichiamo che fino a quando nel mille novecentottantuno il Presidente del Consiglio Spadolini
Scholes se la P due sbarco i capi dei servizi beh fino a quel momento
I capi dei servizi erano tutti iscritti alla P due quindi in quel in quel frangente la seconda metà degli anni Settanta che sono si si parla di anni estremamente cruciale per la nostra storia beh anzi credo che sia una cosa da ricordare
Bene prego Guido Calvi
Io sono d'accordo con quanto è stato finora ha detto che questo libro e forse il maggior pregio della ricerca di Piera Mendola
E la straordinaria qualità delle osservazioni delle citazioni sempre puntuali e sempre documentate controllate nella loro fonti
Tuttavia io credo che non è soltanto questo
La qualità di maggior rilievo di questo saggio e nell'aver colmato una lacuna rilevante nell'analisi delle cause delle origini della crisi che hanno pervaso il Paese
E faccio riferimento a tutti quegli avvenimenti che sono accaduti nel nostro Paese
Dal quarantasette all'ottantaquattro
Penso allo stragismo
Al terrorismo e alla criminalità organizzata questi sono i tre grandi fenomeni
E voglio dire subito che su ognuno di questi settori l'impegno della magistratura e delle altre istituzioni dello Stato è stato di grande rilievo
Ma i fenomeni sono stati sempre analizzati nei tanti processi nella specificità specificità delle singole imputazioni
E tuttavia in ogni analisi dei maggiori processi che tutti ricordiamo c'era un filo sotterraneo che consentiva di coniugare tutti gli aderenti
Questo ha fatto Piero membro
Questo credo che sia il maggior pregio di questo libro
Perché riesce a colmare questa lacuna che i processi
Poi vedremo alla fine che un processo è riuscito a chiudere questo cerchio ma che era difficile mettere insieme in tutti i vari processi che vi sono stati soprattutto per le stragi
Questo filo conduttore che ci porta all'analisi poveri di Piera Petra
Cerco di spiegarmi meglio
Parliamo delle stragi
La prima strage che colpisce il nostro Paese quella del primo maggio del quarantasette a Portella della Ginestra e la prima strage
E vorrei ricordare che nel processo di Viterbo
In un'udienza Pisciotta
Dice di voler rivelare i nomi dei mandanti della strage il primo nome che fa e alligata
Che il protagonista del libro di per Amendola
E aggiunge
Che nell'udienza successiva avrebbe fatto nome ulteriori e più importanti
Sui responsabili che avevano voluto e organizzato quella strage
Come sappiamo Pisciottano l'arrivo alla prossima udienza
Fu avvelenato e non ha potuto rivelare mai i nomi
Che avrebbe voluto dire e che forse avrebbero illuminato
Fin da allora
Quella che era una strategia
Diciamola tutta politica
Che si nascondeva dietro la volontà di quella strage
Però monolocale analogo si verifica con la strage di piazza Fontana del dodici dicembre sessantanove
Anche qui anche qui
Rileggendo gli atti ricordando quegli eventi vediamo come
Si susseguono una serie di interventi fin dall'inizio quando si sapeva benissimo
Chi erano i responsabili i servizi sapevano perfettamente chi erano i responsabili
Il ministro mandava telegrammi per dire ministro agli Interni per dire cercate gli anarchici
La vicenda Pinelli certamente creo sicuramente problemi seri a quell'indirizzo di indagine
Ma non voglio entrare su questo tema molto specifico
E dopo sessantanove c'è stato il settantaquattro
Dopo alcuni eventi politici referendum o elezioni
Nel settantaquattro ci sono due stracci l'Italicus Brescia
Finché si giunge il due agosto alla stazione di Bologna
L'ultima di queste stragi
Particolarmente drammatiche fu quella dell'ottantaquattro
La strage del novecentoquattro
Questa sequenza di stragi
Vedono
L'individuazione di responsabili sicuramente di estrema destra lasciatemi
Fare alcune un'osservazione quanto meno marginale in relazione anche alle politiche di oggi
Tra i responsabili degli indagati
Della strage di piazza Fontana
C'era un certo possano
I primi tre indagati erano Freda Ventura Pozza
Pozzan fu quello che i servizi segreti
Riuscirono a far fuggire dall'Italia a sottrarlo al processo
Insieme a Giannettini i due che salvarono
E ma Pozzan consentiti uno dei ricordarlo
Era un consigliere comunale del MSI
Quindi
Sarei molto più prudente oggi nell'affermare
Che nelle vicende stragisti o terroriste non vi fossero anche questo tipo di
Soggetti che erano collegati organicamente con alcuni partiti
Noi eravamo parte civile quel processo difendevano gli anarchici ed erano anche difensori di parte civile ma difendevano gli anarchici
Però voglio dirvi subito che
In questo processo come anche negli altri anche negli altri processi
Abbiamo come su due errori
Parlo come difensore
Non la magistratura magistratura andò avanti accertò
Pecci indagini scoprire responsabili condanno
Ma noi facemmo due errori ve lo dico con amarezza perché forse all'ora
Non avevamo gli elementi gli elementi non erano così sufficienti come ricordava poco fa anche
Dottor Milillo né per la magistratura e né per noi per poter andare avanti nell'accertamento di quelle verità
Chi eppure non era
Gli elementi oggi riletti e rivisti c'erano tutti
Di quello che poi sarà l'esito dell'analisi di Piera Amendolara
Primo errore
Grave debbo dire
Noi ci convincemmo che le stragi fossero state ordita in qualche modo organizzate
All'interno dei servizi deviati
Non era così
Oggi sappiamo con certezza
Che tutta
L'organizzazione il finanziamento i mandanti non erano né servizi ma erano nel ministero degli Interni
Odio lo sappiamo per certo
Questo è stato il primo errore
Aver indirizzato le indagini
Nei confronti di Maletti da Bruno tutti i servizi deviati
Per gli errori che stavano commettendo fruttati accusati di favoreggiamento e poi
Risultarono condannati per favoreggiamento
Ecco però non ci accorgemmo che c'era qualche cosa di anomalo
Ad esempio
I carabinieri si dichiarano estranei da tutte le indagini
Non ci fu una riflessione del perché ci fosse stato questo tipo di astensione
Protagonisti dell'indagine di Piazza Fontana e la polizia questore di Milano
I responsabili degli uffici riservati e gli gli uffici politici allora così si chiamavano di Roma e Milano
Non non non riflette ma sufficienza su questi elementi e questo stato secondo me un errore
Il secondo terrore se si può chiamare Errore però mentre il primo sicuramente sì secondo errore
è stato non aver compreso
La comprensione
Nell'Est nell'analisi delle responsabilità sulle stragi della componente massonica
Debbo dire che questo elemento non emergeva all'ora con chiarezza i tempi di Piazza Fontana non conoscevamo la vicenda dalla P due sono tutti eventi che sono successi successivamente
E tuttavia questo è stato sicuramente
L'omissione dalla Cuna
Che tutti hanno tutti noi avremo giustificabile per carenza di informazione e debbo dire per
Difficoltà dalla magistratura qui Mary loro ricorda e difficile attribuire un concorso di responsabilità quando gli elementi sono ancora insufficiente
A distanza di anni questo invece è stato accertato è di avvenuto
E oggi sappiamo
Certo sono state difficoltà di indagine nel corso dei reati ma
Secondo me questo vale più per la criminalità organizzata
Grillo poco fa come Procuratore nazionale antimafia ricordavo la difficoltà
Di estendere il concorso nel reato della componente massonica dalla criminalità organizzata ma oggi si sta arrivando anche a questo
E ma credo che almeno all'ora
La riflessione
Più che al processo più che altro la
Al cottage giuridico
Apparteneva a un problema culturale e politico
E chi intuiva questi elementi e sapeva forse molto più di quanto sapessimo nuovi all'ora
Penso all'intervento di Andreotti
E non va mai dimenticato che
E Andrea
Ottiche in una famosa intervista
Ci consente di capire che Giannettini era un uomo legato ai servizi
E soprattutto cambia il capo dei servizi
Quindi
Evidentemente aveva elementi che noi non avevamo
Però vediamo quali erano questi soggetti che operavano all'ora
Nel dei processi per strage
E per eccesso di Piazza Fontana
Abbiamo il generale Maletti capitano la Bruna
Che furono condannati per i reati di favoreggiamento
E poi vi erano pazienza
E Gianni sono stati condannati anche sui modo molto severo
Ma questa componente era presente anche
Nel processo di Bologna
Perché anche qui c'è
Una presenza inquietante quella del generale Musumeci del colonnello Belmonte
Che sono stati
Individuati processati e condannati
Per calunnia
Debbo dire che questi elementi avrebbero dovuto in qualche modo farci riflettere
E consentirono l'errore di cui parlavo prima cioè queste imputazioni Maletti la Bruno Musumeci Belmonte
Consentivano di mettere al centro della nostra attenzione i servizi e non il ministero degli Interni
Mentre invece vi erano elementi che avrebbero dovuto consentire un'individuazione più precisa
Vengo alloggi
E perché
Oggi siamo arrivati alla
Corte d'assise d'appello di Bologna
Di qualche mese fa
E
Questa sentenza secondo me
Non è stato sufficientemente valorizzata
Dalla politica e dalla cultura politica del nostro Paese
Questa è una sentenza di valore straordinario
Questa è una sentenza con la quale
Ci si dice
Che Federico D'Amato che era l'uomo che era il centro del vero potere
Di polizia del nostro Paese
Ed è stato indicato come organizzatore mandante della strage
Gelli Ortolani
Sono stati individuati come mandanti e finanziatori dell'attentato
E Mario Tedeschi
Mandante che organizzatore mandante della strage
Cioè
Siamo finalmente arrivati ad un quadro di responsabilità
Che noi non avevamo neppure immaginato ma chi oggi
Trovano una conferma giudiziaria
Non è un indagine non sono più indagati sono persone che un un tribunale autorevole quale la corte d'assise d'appello di Bologna condanna
Poi sono tutti deceduti altrimenti avrebbero avuto tutti gli organi storno
Questo deve far riflettere
Su molti elementi io voglio dire subito
Di solito
Sì gettano sempre ombre
Sull'Italia il nostro sistema giudiziario sulla magistratura io non sono mai stato d'accordo su questo e e l'ho sempre detto ma mi sembra
Che tutto sommato ci son voluti quarant'anni ma siamo arrivati ad una verità
Oggi sappiamo e possiamo dire chi sono i responsabili di una strage così efferata
Ma mi domando
Se un cittadino svedese
Sa chi ha ucciso a Marshall
O se un cittadino americano sa chi ha ucciso Kennedy
Ecco allora a questo punto può Olof Palme palme anche certi otto cioè quello che voglio dire
Da noi si impiegano
Quarant'anni con strumenti e strutture
Basti pensare che quando Piazza Fontana fu fatta l'istruttoria vi era ancora il Codice Rocco del mille novecentotrenta
E quindi bisogna ricordare
Che vi erano magistrati D'Ambrosio Alessandrini Mancuso
Vi erano Occorsio di erano magistrati
Che riuscivano a superare tutti questi ostacoli che
Hanno anche pagato in modo drammatico questo loro impegno
Bene
Come dire
Se io dovessi ricordare come siamo giunti ad accertare alcune verità
Sono fatti stupefacenti per esempio
La responsabilità di Musumeci e Belmonte cioè di coloro dei generale di servizi che cerca di depistare mandando all'estero le indagini
E non Suma Fioravanti
Su cavalli
Depista aprono le indagini
Pene
Nessuno ricorda mai
Che il protagonista e io lo ricordo sempre molto volentieri colui che ci ha consentito di accertare questa verità
Era stato
Un sottufficiale della dei carabinieri che venne a Bologna e riferì esattamente quei fatti che lui conosceva che non poteva più tacere
E quando io gli chiesi
Gli chiesi scusi ma perché oggi fa questa dichiarazione
E lunedì sposi con grande serenità
Perché mio figlio è un carabiniere e voglio che mio figlio sappia
Chi sono io e chi sono i carabinieri e chi alle responsabilità e che deve pagare
Cioè voglio dire
In questo Paese così singolare di fronte al insufficienza strategica
Della politica di creare una struttura democratica di grande efficacia
Poi vi sono angoli
E possibile mai che la strage di piazza Fontana viene scoperta a Treviso
Io ricordo una grande polemica che si ebbe in quegli anni durissima anche nei miei confronti
Anche nei confronti
Vi era il libro strage di Stato era il libro
Più diffuso in cui si sosteneva poi che cosa che dietro Piazza Fontana ci fossero la la CIA ai colonnelli greci
E quando si scoprì si scoprì si disse
Che invece a Treviso chi stava trovando una traccia importante
Fummo tutti quanti oggetto di revisione io sono andato subito dal dottor Calogero
A Treviso
Quale mi riferì quali erano gli elementi più importanti e rilevanti veri seri non con i nomi mi disse che c'era un testimone che stava parlando che stava confessando quindi
Come dire
In tutta questa storia così complessa così difficile
Poi la strage di piazza Fontana
Si risolve a Treviso
Il depistaggio di Bologna si risolve con un maresciallo
Ma non solo vi sono anche i giornalisti
Importante
La famosa borsa
Nel quale Freda mise gli esplosivi
Così si ipotizzava allora
Beh fu scoperto non dalla polizia
A tal giornalista dell'Espresso
Eh sì caro a Padova
Si recò a Padova fece un'indagine scoprì che quella borsa era stata venduta dalla valigeria al Duomo cioè voglio dire giornalisti
Magistrati di periferia
Lasciatemi dire anche qualche avvocato
In realtà hanno operato in modo che in questo Paese malgrado l'arretratezza istituzionale e culturale politica poi in realtà si riusciva in qualche modo ad andare avanti
E
Dai libro di Piera in questo
Esemplare e io sostengo che Piera questo libro è il più importante
E la più importante analisi sulla crisi del nostro paese di quel lungo periodo con la stagione così lunga e terribile che abbiamo attraversato perché colma una lacuna
Cioè mette insieme
Terrorismo stragismo
Fenomeni così diversi e li lega anche attraverso una componente Nuova
Che è una meraviglia massoneria deviata
Sulla quale bisogna fare una riflessione
Ecco io lasciatemi conclude per ricordando
Pier Paolo Pasolini
Che ne il quattordici novembre del novantaquattro scriveva un articolo sul Corriere della Sera dal titolo il romanzo delle stragi
E iniziava dicendo io so
Ti diceva sì io so io so chi sono i responsabili ma non ho indizi e non ho prove
Oggi abbiamo le prove
Oggi sappiamo
Quindi
Aveva ragione Norberto Bobbio
Norberto Bobbio quando
Analizzando questo situazione nel nostro Paese diceva che in quella stagione noi abbiamo vissuto dal punto di vista istituzionale una condizione di doppio Stato
Cioè vi era uno Stato che operava alla luce
Delle dinamiche politiche e uno Stato sotterraneo che poi era la P due
Ma anche qui
Se non ci fossero stati due magistrati che andava bene andarono a ad Arezzo e trovarono l'elenco dei piduisti non avremmo saputo
Che cosa stava accadendo io adesso non voglio entrare nel merito di questa vicenda però anche qui io voglio ricorrere proprio questi due momenti Pasolini che dice io so ma sono un intellettuale non ho le prove
E oggi le prove le fornisce la corte d'assise d'appello di Bologna
E Bobbio
Il quale devo dire in polemica anche con le conclusioni della commissione stragi
Che aveva invece teorizzato
Il doppio giuramento
Cioè che i servizi avevano giurato fedeltà alla Repubblica fedeltà ad altri ad altri servizi ad altri Stati alle altre associazioni
Mi sembra una io non non ho mai condiviso condivido invece l'analisi che fa Norberto Bobbio
E Norberto Bobbio come dire trova conferma proprio oggi
Con la sentenza di Bologna
Dove tutti questi elementi ci fanno vedere come al di là delle dinamiche politiche che governavano il nostro Paese di era una dinamica sotterranea
Chi appunti vari partiti politici poco fa Stefano Folli ricordava Spadolini quando ebbe il coraggio di cancellare
Appunto
Quelle strutture occulte che inquinava no questo Paese in tutti i sensi politicamente io
Non voglio
Vi ricordo soltanto quello che diceva Cafiero De Raho
E Cafiero De Raho e allora al procuratore nazionale antimafia Screen diceva e la Massoneria il ponte per raggiungere quella zona grigia il cui convergono istituzioni imprenditori e criminalità organizzate
Esattamente in sintesi e quello che aveva
In qualche modo analizzato Norberto Bobbio questo credo che sia il grande merito del libro di Pier Amendola per tutto quello che loro vi ho detto si ritrova all'interno di questa riflessione ma soprattutto fornisce gli elementi documentali testimoniali
Non sono elaborazioni teoriche
E di una ricchezza di informazione documentata
Così alta
Che ci consente di convergere in qualche modo in alcune verità
Che sono emerse altre sono rimaste ancora occulte
C'è un aereo che non sappiamo ancora fino in fondo perché perché è stato abbattuto e da chi mio folletto appena giorni fa un articolo sull'Espresso cui si attribuisce addirittura la Francia la responsabilità
Agli anche lì ci fu un magistrato Rosario Priore il quale non non non ebbe esitazione ad andare avanti malgrado tutte le pressioni che riceveva
Ecco in questo e concludo
Il libro di pienamente e un libro fondamentale
Perché colma una lacuna
Ci nella quale come dire tutti noi ci siamo occupati
Dell'Italicus ci siamo occupati di Brescia Dipiazza Fontana di Bologna
Però poi non l'abbiamo visto che c'era una una congiunzione sotterranea che univa questi uomini oggi abbiamo anche una sentenza
Che ci dice sì ministero
Gli interni
Damato Ortolani tedeschi
Questo ci deve far riflettere per il anche per il nostro futuro ma questo come dire è anche un'occasione per ringraziare Piero Amendola per questo sforzo straordinario che ha fatto e ci ha dato l'opportunità
Di capire meglio
Per chi oggi sappiamo ecco Pasolini oggi potrebbe scrivere sì io sono un intellettuale ma anche so
Non non ho prove o le prove perché quello che sapevo ha trovato riscontro grazie
Naturalmente grazie a Guido Carli per questa appassionato intervento veramente ricco di passione civile
E perfettamente in sintonia con la testimonianza civile che il libro di Piera Amendolara non c'è dubbio e adesso è anche il momento di dare la parola in conclusione al dottor Giovanni Salvi
è stato fino a poco tempo fa procuratore capo della corte di cassazione di Roma ma che in tutta la sua carriera ha avuto modo di affrontare molte di queste zone grigie che sono state evocate molti aspetti del romanzo nero
Vedere della Repubblica anzi occupato tra l'altro quand'era procuratore a Roma della banda della Magliana altro luogo di intrecci di intrecci DiVersi non ancora del tutto chiariti e come ricordavo presidente del comitato scientifico da quando se ne accorse intitolata al giudice Occorsio lo citava adesso il prossimo caldi uno dei le vittime
Di questi intrecci
Ucciso
Da un esponente dell'estrema destra eversiva
Homo che aveva colto capito che stava hanno dando dei fili tra i due
Criminalità
Apparati deviati
Ecco si potrebbe sapere anche perché ha voluto proprio tra l'altro dedicarsi al la Fondazione accorso che cosa lo ha mosso alcuna conoscenza personale una stima antica amicizia prego
Grazie prima di rispondere però la sua domanda vorrei partire dal libro di Piera Amendola perché tra l'altro è un libro ci porta proprio a questa Regione è stato definito il molte maniere si è cercato di darne una definizione icastica e difficile è una miniera è libero di Piera Amendola è una miniera che può essere letta in un più ragioni da più punti di vista innanzitutto soprattutto nelle parti iniziali è un racconto molto interessante dell'origine dei rapporti tra la Massoneria tra le varie Massoneria anche difficile seguire i vari passaggi di una massoneria che non è unitaria e chiedi difficilmente inquadrabile in schemi predeterminati e tanti episodi tanti linee di fondo della della della vita del nostro paese quindi è una miniera di conoscenze insieme anche una guida attraverso la figura del principe Alliata
In questo percorso io credo che Piera Amendola
Attraverso l'esame dei documenti la presentazione dei documenti siano essi quelli che provengono dal lavoro del della commissione d'inchiesta
Sulla P due sia quelli che vengono dai tanti procedimenti giudiziari penso che ci dia una importante guida di lettura delle vicende italiane che forse in parte diversa
Da quella
Che cerca di individuare un soggetto
Dietro le stragi e dietro i tentativi di stabilizzazione destabilizzazione del quadro politico
Che è poi quello che diciamo la verità noi abbiamo cercato di fare dico noi tutti i magistrati che di queste materie si sono occupati
A partire per esempio dalle dichiarazioni di Vinciguerra
A proposito della strage di Pepe hanno
Che certamente riporta alla struttura Stay Behind Gladio riporta certamente a Gladio
A tra per via della dell'origine dell'esplosivo e dell'origine al mio apparire anche del depistaggi che vi sono stati successivamente perché si temeva
Che quella
Nasko cioè quella depositò culto di Gladio fosse stato appena utilizzato da questo gruppo eversivo per commettere un attentato
Che per la prima volta viene ammesso un attentato in disco che viene una una una una una strage che per la prima volta viene ammessa da uno dei suoi esecutori Vincenzo Vinciguerra ma perché perché Vincenzo Vinciguerra lo può presentare come un atto di guerra nei confronti dello Stato cosa che non è perché erano carabinieri le vittime
Coinvolte dalla esplosione della cinquecento tra Polato
Cosa che non può avvenire per le stragi indiscriminate non è un caso che nessuna strage
è mai stata rivendicata con un ulteriore elemento di difficoltà Vinciguerra allora rimanda effettivamente alla struttura Stay Behind the rule non conosce come tale ma riferendo no ad una struttura del ministero dell'Interno
Quindi
Questo è un campanello d'allarme per farci capire
Che la a mio parere quello che emerso dai tantissimi elementi
Raccolti nelle tante inchieste e che non non è possibile individuare un soggetto unico
Nemmeno su questo io non non concordo con l'interpretazione che ha dato ora Guido caldi che avrà lunghissima esperienza e che sa bene quanto la categoria del doppio Stato si è utilizzata nel senso di rappresentare uno stato fedele uno stato infedele
Mentre l'origine della categorie del doppio Stato è stato il visibile stati invisibile ma lo Stato invisibile cioè lo stato del segreto non necessariamente uno stato compromesso
è uno Stato segreto invisibile alla parte cioè del potere che segreto ma non per questo è necessariamente illecito il segreto può essere lecito quando è correttamente utilizzato
La categoria se utilizziamo adesso alla categoria e le varie categorie del sotto forme del doppio Stato diamo in qualche maniera un messaggio disperante anche e cioè che vi sia stato una compromissione dello stato nella strategia delle stragi
Io credo che il discorso sia molto e che questo ce lo trasciniamo ancora adesso con la sfiducia poi soprattutto delle povere per le giovani generazioni che non sanno più di chi si devono fidare lo Stato sono tante cose insieme ma ciò che ha nel noi abbiamo in tanti processi riscoperto e solo ora riusciamo a mettere insieme con tanta difficoltà e chi erano diversi centri di imputazione di questa strategia
E che non è possibile ricostruire né una Spectre
Ne uno stato deviato in senso proprio dirà nel Periodo della suddivisione del mondo in due sfere contrapposte
Vi era una come posso dire una corrente di fondo composta da tanti diversi elementi dalla massoneria
Assetto ori apparati dello Stato uomini dello Stato che hanno concorso nel costruire questa situazione i nell'ambito nel processo che abbiamo fatto la Procura di Roma
Per l'attentato contro Bernardo lei torna che avvenne a Roma nel mille novecentosettantacinque da parte dei servizi segreti cileni Autori Delle Chiaie Concutelli assolti
In primo grado e in appello ma rispetto alla cui responsabilità vi sono poi delle sentenze nei confronti del capo del servizio segreto cileno e di altri operati cooperativi del servizio segreto cileno che hanno riconosciuto questa
Situazione Concutelli che
Vera legato tanto al servizio segreto cileno quanto al servizio segreto spagnolo l'arma utilizzata per uccidere Occorsio è un Ingram che risulta essere stato consegnato al ministero degli interni spagnolo
Ma ritorniamo un attimo a al all'attentato lei torna bene quando
Vinto Vinciguerra parla col responsabile dell'FBI per il Como sud del del del del Sudamerica questo egli dice noi siamo dalla stessa parte della barricata
Era una serie di intrecci di riferimenti e di politiche
Che andavano nella direzione del nel nostro Paese di realizzare probabilmente una stabilizzazione del quadro politico attraverso le azioni destabilizzanti che abbiamo conosciuti
La in realtà è vero che non vi sono altri paesi nei quali per i quali si possa usare
La terminologia che noi utilizziamo per il nostro pensate che è stato necessario introdurre un un reato
Con il
Che ha come Corco come non venne depistaggio cioè nel nostro codice di penale vi è un reato che si chiama depistaggio
è una cosa che inconcepibile perché è un reato proprio peraltro anche del pubblico ufficiale
è una cosa inconcepibile che viene dalle esperienze che evidentemente sono state maturata ma
Nel negli anni che hanno portato questa reazione
è vero anche che il nostro Paese a accertato quello con assoluta profondità quello che non tutti gli altri Paesi hanno potuto fare
Vedete noi ora stiamo parlando delle stragi ma in realtà vi sono stati anche attentati che non sono state stragi per esempio l'attentato nei confronti di Moro
Né i cui contorni mi relaziono al quale vi sono state delle indagini che non ci sono mai fermate dinanzi al nulla e lentamente hanno portato ad immersione i responsabili di una lunga catena
E il qui è stato fatto il caso di Candy sono stati importati esempi clamorosi ma pensate a Paesi vicini come la Francia agli attentati dell'o SS del del dell'organizzazione che cercò di opporsi alla decolonizzazione e e ad un certo punto ha previsto uno stop pensate sempre in Francia gli attentati nei confronti degli oppositori politici di altri Paesi che vivevano in Francia
Rispetto ai quali le indagini ad un certo punto si sono fermati pensate all'attentato nei confronti della RAI in bomba la la nave
Del se Greenpeace ed è certo lì ci sono stati i neozelandesi che hanno trovato gli esecutori ma il in Francia non vi è stato un processo penale per accertare le responsabilità di chi aveva dato l'ordine di e effettuare questa questa operazione non dobbiamo essere orgogliosi del fatto che a volte senza riuscire ma comunque con estrema determinazione senza fermarsi abbiamo cercato
Di raccogliere le prove di questi reati e molte prove come è stato giustamente detto sia del Melillo che da che da Guido Carli
Il materiale conoscitivo che abbiamo e talmente grande che anche difficile orizzontarsi quindi il lavoro di Piera e tal ancor più meritorio
Perché ci consente di
Distinguere anche tra la verità giudiziaria
Che è una verità che è sottoposta delle regole precise non è una verità diversa dalla verità dello storico nel senso di anche lo storico quando afferma un fatto deve affermare quel fatto con la certezza oppure deve indicarlo come non c'è
E la qualità del nesso inferenziale che è diverso l'obiettivo e il la il
Il come posso dire alla logica che presiede alle due
Valutazioni che differente noi dobbiamo condannare una persona quindi infliggere nota a questa persona una pena quindi noi dobbiamo essere certi al di là di ogni ragionevole dubbio
E attraverso un meccanismo di acquisizione della prova nel contraddittorio
Sottoposto ad una serie di limiti e a una serie di meccanismi ulteriori che
Che necessariamente portano verso una difficoltà di provare mistiche non che che siano anche semplicemente appena un po'las ma tutto questo materiale è un materiale che deve essere utilizzato ai fini delle valutazioni storiche soprattutto di quelle politiche per trarne degli elementi io qui ho qualche perplessità su di una torsione che a volte vedo nelle Commissioni parlamentari d'inchiesta
Che invece di di
C'entrassi così come il nostro obiettivo è quello di condannare le persone quello dello storico di ricostruire delle vicende quello di una Commissione parlamentare dovrebbe essere non si possa sostituirsi all'autorità giudiziaria
Ma quello di trarre le conclusioni politiche delle delle acquisizioni
Dire per esempio si queste questo c'è dietro lo stragismo bene queste sono le conseguenze che noi ne traiamo
Non da in qualche maniera ripercorrere una per una tutte le indagini sperando di potere fare di più e meglio dico
Per fatto dall'autorità giudiziaria anche perché si tratta di accertamenti che sfuggono al contraddittorio
Ma il contraddittorio non è semplicemente un fatto etico di chi investiga
Il contraddittorio è uno strumento di conoscenza
Noi riteniamo che il contraddittorio sia il mezzo con il quale è possibile accertare il fatto in maniera più compiuta che attraverso la sola affermazione di una parte
Perché noi riteniamo che con una voglio dire
Consolidata tradizione epistemologica che basta una sulla falsificazione per far cadere un intero teorema mentre poi trovare cento corrobora azioni e quel teorema non è di per sé necessariamente provata quindi un accertamento che privo di questo contraddittoria è un accertamento incompleto non si può sostituire all'accertamento giudiziario
Quindi questa per me è un punto fondamentale ognuno deve fare la sua parte
E la parte delle commissioni di inchiesta e di trarre le conseguenze politiche di quello che viene accertato per carità anche integrandolo anche sviluppando lo ma in quel contesto
E e e e il materiale su cui si può lavorare vedete
Non solo perché
La è stato raccolto ed è ormai anche quello
Verificato nel contraddittorio non tutto perché per esempio la responsabilità accertata diciamo incidentalmente nella nelle sentenze di Bologna nei confronti di alcune persone è una sì è una responsabile una verdetto che naturalmente non è non è verificato nel contraddittorio no quindi non è non si può dire che una sentenza di condanna nei confronti di una persona
Che però è morta e che si tratta di un accertamento incidentale che vale per i soggetti che vengono condannati
A a Bologna c'è una conferma assolutamente importante interessante di un filone interpretativo che già era consolidata
Qui abbiamo Francesco Piantoni che è il pubblico ministero del processo per la strage di Brescia che ha portato le sentenze di condanna definitiva de di alcuni degli esecutori uno dei quali informatore se non ricordo male di un servizio di formazione non è che proprio non ci sia nulla come vi sono le consentisse di condanna per l'attentato del mille novecento ottantaquattro e di e più di una sentenza passata in giudicato per la strage di Bologna anche se
Si continua per regioni M. misteriose ad affermare il fatto che sarebbero delle sentenze
In certe e dubbiosa e mentre si continuano ad aprire verifiche di queste sentenze ulteriori confermo
Il libro di Piera balletto al mio guarire ne parlavamo l'altro giorno e ne riparliamo oggi insieme a quello di Giovanni Tamburino
Perché sono assolutamente complementari Giovanni Tamburino che è stato un un protagonista insieme agli a quelli che sono stati citati
Prima ha scritto un bel libro che la nessuno ricorda il titolo preciso la dietro tutte le trame che in realtà anche lui ripercorre la strada del principe Agliata Di Monte
Come reale di Montereale grazie Masi ampi impraticabili complementare cioè consente di di dare una buona lettura anche
Del del del libro di Piera e come sia avessi un un un allegato che ti spiega tutte le cose che che che belliche che Tamburino afferma
E quindi penso che questi due volumi ci aprano la testa
E ci fanno capire quanto abbiamo lavorato bene mettiti mi dirlo anche un qualche motivo di orgoglio è un momento in cui la magistratura tanto bistrattata certi
Tanti errori tanti anche difficoltà nel raggiungere questi risultati alcuni non sono stati assolutamente raggiunti e ripeto è estremamente difficile in questa materia proprio perché non c'è la Spectre
Non c'è la Spectre
Ci sono tante relazioni
Ci sono tanti diversi intrecci
Che cambiano nel tempo e a secondo delle del del del del degli attori in un filone che però è il filone che abbiamo individuato da tempo perché
O Vittorio Occorsio Vittorio Occorsio è in incaricato di
Dite così rispondo alla domanda originali socio messo un po'di venivano però cioè arrivò con una con
Con qualche
Ragionamento Vittorio Occorsio quando è incaricato di di fare le indagini per la strage di piazza Fontana
Accetta l'ipotesi è d'altra parte l'ipotesi ben un documentate fondata della responsabilità di Valpreda del circolo anarchico c'era
Una di coniughi con rincrescimento di persone vi era una presenza vi erano alcuni molti elementi che potevano portare in quella direzione però
Non si ferma a questo
E impiego afferma e indaga sulla presenza di Mario Merlino e cioè di un esponente di avanguardia nazionale indica Stefano Delle Chiaie corre ambientali che deve essere valutato investigato
Proprio nell'ambito nel per individuare
Gli esecutori della strage di piazza Fontana
Ma per quale ragione arriva a questo risultato c'è qual è il background di Vittorio Occorsio
Quando ha avvia questa prima investigazione poi il processo viene spostato altri nel frattempo ha giù raggiungono
Stizza ed altri raggiungono
Risultati ipotesi analoghe basate su altro genere di elementi qual è il retroterra è il retroterra e quando è incaricato
Del processo a carico di
Iannuzzi e di Scalfari per gli articoli pubblicati dall'Espresso che riguardano il Sifar di Di Lorenzo è un semplice processo per diffamazione ma diventò un processo importantissimo
Perché nel processo viene eccepito il segreto viene opposto il segreto di Stato
Il il la corte non supera questo segreto ma
Occorsio
Chiede l'assoluzione di Scalfari e di Iannuzzi perché si convince che dietro questa questo tintinnare di sciabole vi fosse in realtà qualche cosa di di profondo
Abbiamo trovato o meglio l'ha trovato l'archivista
Di De Michele Micarelli abbiamo qui la professoressa Carlucci che ha lavorato benissimo con la prima perizia stilistica che abbiamo fatto nella storia giudiziaria italiana per insetti visi che è diversa da una perizia sui documenti ora pizza sull'archivio
Come si chiama la il il direttore dell'archivio
Michele Di Sivo Michele Di Sivo lavorando con noi per trovare del materiale su Vittorio Occorsio ha trovato una lettera del generale De Lorenzo all'allora procuratore della Repubblica col quale
Si lamentava pesantemente per il fatto che il suo sostituto si fosse permesso di disattendere conducesse il processo nel dibattimento in una maniera non rispettosa nei confronti del generale di Lorenzo quindi lui aveva questo retroterra
Questo retroterra assi lo porta con una
Determinazione anche un'intelligenza nell'approcciarsi al processo perché si studia non sono le carte del processo ma i presupposti ideologici del movimento politico Ordine Nuovo perché dopo questo abbi processo della della
Strage di Piazza Fontana lui comincia a investigare sul movimento ordine nuovo di cui è capo militare
Pierluigi Concutelli Pierluigi Concutelli e capo militare ma insieme a lui vi è tutto un Milli
Di soggetti di alto livello della destra eversiva soggetti che poi ritroveremo in tante altre cose alcuni dei quali percorrono fino ai nostri giorni delle le fila della della ditta politica il il riesce a ottenere la condanna in primo grado e quindi lo scioglimento del movimento politico Ordine Nuovo
Che apparentemente ciò che lo porta a morte
Perché Pierluigi Concutelli scrive la giustizia borghese si ferma all'ergastolo la giudiziari la giustizia rivoluzionaria va oltre e lo uccidono in il dieci luglio del mille novecentosettantasei con la mitraglietta Ingram
Di cui parlavo prima atta tentato sporco persino nella uso di questo strumento
Ma c'è un ma
Che quello
Che è rimasto inesplorato anche se allora si cercò Piero vigna
Nella nelle indagini molto accurate che svolse
A a Firenze che portarono anche a Luís gravissimi rischi perché anche lui fu oggetto di un attentato fortunatamente non mandato a a buon fine
Uno dei filoni di investigazione e quello che ci troviamo un po'in tutto il periodo successivo
Perché
Occorso si stava occupando dei sequestri di persona a scopo di estorsione insieme a un gruppo di altri magistrati Imposimato altri molto determinati e lavoravano in gruppo forse la prima esperienza poco nota non conosciuta di lavoro di gruppo del giudice istruttore
Prima ancora dei delle dei dei gruppi di lavoro sul terrorismo e poi di quello che sarà con Chinnici il pool antimafia di Palermo nascono queste cose in maniera un po'come posso dire a macchia di leopardo forse il primo caso e questo dei giudici istruttori
Di Roma stiamo parlando nel settantaquattro settantacinque quando ci sono questi sgravi sequestri di persona cosa scoprono questi magistrati e in particolare occorso
Non solo cosa che se volete abbastanza ovvia che dietro questi sequestri di persona vi è la criminalità organizzata marsigliese e romana con le
Propaggini siciliane palermitane e anche calabresi
Non so ma che
Vi è un collegamento innanzitutto con l'eversione di destra
Lo stesso Concutelli e coinvolto in uno dei sequestri di persona
A scopo di estorsione
Ma guardate bene che a fine marzo del mille novecentosettantasei poche settimane prima di essere assassinato
Occorsio chiede e ottiene delle misure cautelari o forse addirittura allora
Pubblico ministero poteva emettere la misura su questo non lo ricordo comunque
Misure cautelari nei confronti di di di questo gruppo di criminali Bergamelli eccetera
Che facevano i sequestri di persona che arriva
Arriva a una persona un avvocato che è stato prosciolto che risultava essere il segretario romano della loggia P due
E occorso ipotizza che una parte del sequestro dei sequestri del denaro proveniente da eseguirsi sia stato utilizzato per acquistare l'immobile nel quale ha sede a Roma
La Loggia questo
Di questo viene dato notizia sulla stampa il il sette aprile delle arresti del sette aprile vi sono degli interrogatori molto interessanti in nell'immediatezza vi è un'intervista fatta da Occorsio nella quale
Dice appunto che lui sospetta che vi sia questa un finalizzazione il dieci luglio viene assassinato
Io non ho elementi per dire che vi sia una connessione certamente la sua investigazione che era nella fase iniziale è interrotto allora per questo noi
Allora l'altra parte della domanda perché
Perché noi abbiamo avuto dalla procura di Roma nel gruppo che si occupava del terrorismo di destra abbiamo avuto due magistrati assassinati o forse Mario Amato
Entrambi hanno avuto io non ho conosciuto né l'uno né l'altro quando Occorsio fu ucciso non ero nemmeno in magistratura
Quando fu ucciso la madre uditore giudiziario
Però ho avuto modo di conoscere i familiari delle vittime sia di di Amato sia di Occorsio e nella mia vita ho cercato di fare quello che ho potuto sin da dal da da quando
Ho ho iniziato a a lavorare a Roma test per essere loro vicino per fare sentire
Che la perdita dei loro cari
Non era stata inutile che noi la la sentivamo come nostra
E quindi io ho cercato di seguire come un dovere morale e civico e anche nel tempo
Ho fatto amicizia con
Giovani figli ragazzini di Mario Eugenio che un giornalista molto bravo e poi tramite lui anche di Vittorio il il nipote e quindi vi è un po'in questo mio impegno
Un po'il senso
Del del rispetto per il lavoro fatto da Vittorio Occorsio
E il e nello stesso tempo anche la necessità che la memoria non sia un fattuali Gildo
Ma sia collegato alle esperienze che che queste persone hanno vissuto e che hanno avuto degli strascichi anche nelle vite familiari e quindi io penso che sia molto importante che noi
Che che siamo non voglio sopravvissuti che non insomma che che che abbiamo ha avuto delle delle esperienze simili ecco non non solo non dimentichiamo ma certo
Amo fattivamente
Di far sentire che la vita dei loro cari è stata importante per noi lo è ancora tanto è vero che recentemente questo l'ultima cosa e Mita cioè voglio dire e che abbiamo inaugurato come su come si vede la scuola superiore della magistratura
Un edificio che si trova a Fontana di Trevi una bellissimo attico con le finestre sulla fontana chiede di posseduto da Ernesto Diotallevi
E che ora e centro direzionale della Scuola superiore della magistratura Mario Amato
La biblioteca della procura generale di appello è stata intitolata a Vittorio Occorsio grazie
Bene credo che con queste parole
Del dottor Salvi abbiamo completato una disamina di questo libro qui tutti gli spunti che sono infiniti Bertinotti sono infinite come una scatola magica da cui emerge di tutto
Sono stati ripresi sono stati negati sono stati sviluppati sviluppati le parole di Melillo saprà caldi Salvi credo che abbiano dato una una lettura molto chiare evidente trasparente
Che aiuta a gettare luce sul ciò che trasparente non è e sono i temi che sono stati trattati fino a questo momento adesso prima di dare la propria concludere a capire Amendola vorrei sentire se per caso qualche ragazzo un ragazzo
O la professoressa del del liceo Machiavelli che sono qui hanno voglia di fare una domanda
E di chiarire qualche punto
Se c'è questa questo desiderio
Su questo tipo di che questo tipo di domande così credo del gruppo di panico
Io se fossi uno status ventitré per tappare i punk
Siete state che soddisfatti di queste relazioni
Sì va bene allora sono ancora
Sarà ma Enzo staff quattro stabilì che stanno riflettendo spesso erano piuttosto intense diciamo va be'allora il più prego
Lei non è una studentessa del liceo Machiavelli
Presso ieratica merci di averci invitato perché per noi è un privilegio per i ragazzi in quanto venire in questi luoghi
Per loro è è un evento mi chiedevano anche come dobbiamo andare vestiti perché un il luogo di un certo tipo questo giusto perché secondo me dai ragazzi anche l'idea del rispetto dei luoghi dirigo più importanti dei luoghi istituzionali comunque lo dico o luoghi di cultura quindi io eccetto la materia è molto complessa a loro
Non facciamo
Tentiamo scuola
Scuola mia in qualche modo di sensibilizzare i ragazzi sua alcune tematiche lo facciamo come già è stato detto
Per quanto riguarda soprattutto gli aspetti della della mafia la 'ndrangheta per quello che possiamo Mada un po'di anni Grazia Piera sì abbiamo anche portato in qualche modo i ragazzi ad un approccio al alle stragi al terrorismo quindi piano piano stiamo cercando di trattare anche a scuola e nei programmi scolastici soprattutto quelli che sono gli anni settanta e ottanta della nostra storia perché c'è un problema un problema di fondo nelle scuole
Questo lo dico apertamente lo anche del ribadito in qualche altra sede in qualche altra occasione purtroppo per per la vastità del programma di storia e difficile
Arrivare a trattare gli anni gli ultimi degli ultimi cinquant'anni della nostra storia che secondo me invece è necessario perché i ragazzi votano e quindi hanno bisogno per quanto la scuola debba stare fuori dalla politica però hanno bisogno di conoscere
Preferendo sfuggire état non sfuggirebbe alla Fondazione Occorsio
Vengono più aggiungere una cosa
No
Piera a terra la conclusione
No
Beh intanto dopo
Va be volevo ringraziare l'onorevole De Maria che è dovuto blindare andar via perché ha promosso questa presentazione i presentatori del moderatore sono tutti carissimi amici Stefano Guido i due Giovanni
E dopo i loro interventi i io mi limiterei a cercare di spiegare perché ho sentito il bisogno di scrivere questo libro
Con tanti limiti ma forse anche in qualche modo utile
Negli ultimi anni sia tra gli studiosi che tre magistrati sia andato rafforzando il convincimento che sia necessario ricollocare tutti i grandi in tutte le grandi inchieste parlamentari e giudiziarie in un unico Grande Quadro di riferimento perché tutto è collegato è chiaro come ci spiegava Giovanni i magistrati fanno la loro parte il Parlamento deve fare la sua parte però bisogna poi arrivare ad una visione collettiva è come ricostruire un grande mosaico ciascuno di noi deve metterci dei tasselli
Io ho pensato di mettere quelli che riguardano i poteri occulti la massoneria deviata non sono una storica non sono una studiosa non ho cominciato ad occuparmi di massoneria deviata per per passione semplicemente nel mille novecentottantuno la mia amministrazione di appartenenza alla Camera dei deputati mi ha assegnato alla Commissione parlamentare sulla loggia massonica P due presieduta dall'indimenticabile Tina Anselmi
E li ho dovuto cominciare Carmine De Robbio lo sa bene lui era consulente a leggere centinaia e centinaia di carte massoniche studiarle capire come dovevano essere interpretate
Queste centinaia divennero migliaia nella stagione dei grandi sequestri disposti da Tina Anselmi presso le più importanti sedi massoniche italiane le sedi romane
La presidente Collecchio partecipasse a queste operazioni e quindi fu necessario prendere visione e leggere non centinaia ma migliaia
I fascicoli di atti di documenti
Per indicare quelli che la commissione era legittimata ad acquisire sulla base della sua legge istitutiva quindi non la massoneria in quanto tale ma ogni documento che potesse ricondurre alloggi e massoniche deviate in primo luogo la P due
Successivamente è finita questa incredibile esperienza Fui assegnata alla Commissione antimafia quella presieduta da Luciano Violante
Anche lì responsabile dell'archivio e anche lì e mi sono dovuto occupare e dei rapporti fra organizzazioni mafiose e logge massoniche deviate eravamo nella grande stagione dei collaboratori di giustizia che cominciavano a parlare dei patti
Che si stavano che erano stati saldati negli anni settantasette settantotto tra Cosa Nostra la 'ndrangheta
E diverse logge massoniche deviate
Poi cominciati il viaggio nelle procure italiane ho avuto modo di leggere tante altre carte sulla massoneria
Seguendo come consulente diversi processi e allora ogni volta era come se io Liotta che rintracciavo qualche cosa era comunque assai bello che dicevo questo va ammesso qui questo l'acquisto e cerchiamo di ricostruire tutto il quadro d'insieme
E nel mio libro la figura di Giovanni Alliata di Montereale chi è stato un potente massone d'un grande del suo ore e un esponente di spicco di Cosa Nostra
è stata utilizzata per entrare nei nei tre mondi che nei quali lui ha vissuto nell'ombra punto la massoneria deviata Cosa Nostra
E
E l'eversione laico quinto precedere la parola Giovanni Tamburino perché come diceva
Giovanni Salvi non potevo scrivere tutto e di tutto io mi sono occupata della parte massonica perché questa è la mia come dire specializzazione queste cose conosco di queste scrivo
Vorrei spostare l'attenzione su un altro problema che mi sembra fondamentale pur nella distinzione dei ruoli
Lavorando mi so la avendo lavorato nelle Commissioni parlamentari d'inchiesta e nelle procure mi sono resa conto di quanto fosse importante lo scambio di documenti di informazione
Il Parlamento da molti anni detiene nei nei suoi vari archivi il più grande la più grande banca dati il più grande patrimonio informativo sulle stragi il terrorismo l'eversione
Le mafie la corruzione pubblica
Si è fatto un grande lavoro per rendere più fruibile tutti gli atti pubblici contenuti in questo che secondo me continua a dire è il più importante archivio della Repubblica
Per declassificare gli atti secretati
Però le ricerche sono ancora difficili e nessuno ha mai pensato a istituire per quanto riguarda i documenti pubblici sia ben chiaro una sorta di corsia di preferenza nella corsa della consultazione alla DNA alle procure
Alle associazioni dei familiari delle vittime delle stragi che più volte incontrando i presidenti delle Camere hanno posto questo problema
Perché quasi sempre la possibilità di acquisire un documento
è legata alla pregressa conoscenza della sua esistenza io non posso fare una ricerca sul nome su un argomento io so che in Commissione antimafia
C'era una relazione di Loris D'Ambrosio sul delitto Mattarella se so che che che c'era la posso chiedere al presidente di quella Commissione che riunisce l'ufficio di presidenza che potrà deliberare se farla acquisire o meno come sempre accade ma passa del tempo ma queste non sono ricerca
Un'altra un'altra importante novità vorrei parlare oltre a questa appunto del del tentativo di rendere sempre più fruibili i grandi archivi del Parlamento
Nel nell'agosto del due mila e ventuno il presidente Draghi in occasione del quarantunesimo anniversario della strage alla stazione di Bologna
A
A cui come dire a ha stabilito a con una circolare
Che tutti i i documenti negli atti in possesso delle pubbliche amministrazioni sulla loggia massonica P due e sull'organizzazione Gladio
Fossero versati all'Archivio di Stato
Ha istituito a tal fine un comitato per la prima volta presso la Presidenza del Consiglio per potere vigilare e seguire da vicino questa attività
Io spero che questo Comitato riprenda
A lavorare al più presto perché e è vero che sono passati tanti tanti anni la strage di Brescia del settantaquattro quella di Bologna e dell'ottanta
Però esistono ancora atti segreti che i magistrati il Parlamento non conoscono
Questo punto mi rivolgo ai ragazzi e son passati cinquant'anni quarant'anni e forse voi ve lo domandate no ma com'è possibile che dopo tanti anni non sappiamo ancora quale tutta la verità
Per fortuna ce lo ricordava Giovanni presto sarà celebrato il processo di appello a Bologna
Ci nei confronti degli esecutori
Di un ulteriore esecutore della strage ma soprattutto dei mandanti sono tutti della due Gelli Ortolani Damato e tedeschi e speriamo al più presto dottor Piantoni comincerà a Brescia il processo nei confronti di due esponenti di ordine Nuovo che sta sarebbero stati coloro che hanno portato la bomba Piazza della Loggia dove sono
Morte otto persone a Bologna ottantacinque duecento feriti
Tante altre storie del passato si potrebbero ricordare il il delitto Mattarella le le stragi del novantatré io ho sempre cercato di lavorare per ricostruire gli intrecci i patti le collusioni
In tra la massoneria deviata la destra eversiva egli organizzazioni mafiose
Questo è stato un po'il non la mia vocazione ma insomma siccome in queste cose bis che ci sono
Ho dedicato questo libro ci tengo a dirlo a tutti a Giovanni Monteforte che era un maresciallo della Guardia di Finanza
Che ha lavorato era il pilastro dell'archivio uno dei pilastri dell'archivio della commissione P due ci sono qui oggi tanti i suoi colleghi a ricordarlo
E per me li rappresenta veramente un po'tutti quei servitori dello stato che nessuno conosce perché hanno operato di Londra nel silenzio a dobbiamo domandarci senza tutti questi poliziotti finanzieri carabinieri
Che hanno perso anche la vita per la loro dedizione all'istituzione maresciallo che ricordava prima Guido Calvi non al maresciallo dei carabinieri serto c'è c'è una sua testimonianza decisiva certe
E quindi qui abbiamo il maresciallo Rizzi senso casa c'è Luca Formenton noi lo ricordiamo sempre Giovanni ma era sembrato anche opportuno che si sapesse
Quanto lavoro silenziosamente ha svolto in Parlamento
In Italia stando ad una stimati dell'ultima Commissione parlamentare antimafia la relazione conclusiva firmata da Rosi Bindi nel due mila e diciassette
Operano circa duecento obbedienza e massoniche
Ecco perché dicevo la
La il caso italiano le l'anomalia io credo che la stima siano fortemente per difetto perché già nel mille novecentottantuno quando Colombo e Turone
Si occuparono della vicenda P due venne fuori da importanti testimonianze che nella sola Sicilia erano Attilio quarantuno obbedienza poi che questo fenomeno non è stato in alcun modo
Frenato perché non abbiamo una legge quella sulle associazioni segrete che consente di colpire perseguire le logge massoniche coperte
E andato o moltiplicandosi
Quindi a tutt'a queste centinaia di obbedienza e dobbiamo poi aggiungere l'ANCI scuri e i triangoli i coordinamenti fra le norme cioè e l'elogio che si occultano sotto nomi di copertura centri culturali
E e quant'altro quindi è veramente un universo che è molto difficile anche descrivere
Il le ultime inchieste calabresi stanno Falco portando alla luce
Terminali o di di logge massoniche coperte che sono però da quando nel settantasette settantasei furono nacquero i primi patti di unità d'azione fra 'ndrangheta e massoneria
Hanno rappresentato secondo me il vero salto di qualità la vera forza della 'ndrangheta che attraverso e logge massoniche coperte è riuscito a stabilire un ponte con le istituzioni e con la politica
è in queste logge che si decidono gli appalti si sono pilotate le nomine nelle amministrazioni pubbliche
La Calabria poi è un caso a sé perché in questo supera anche i patti del settantasette fra Cosa Nostra e le logge massoniche deviate
Perché nel patto calabrese entra anche la destra eversiva Ordine Nuovo in particolare
E anche
Importanti uomini dei servizi segreti
Quindi la massoneria italiana è veramente molto intricata è difficile parlarne ho cercato di farlo qualche amico mi dice che è venuto il mal di testa a leggere tutte queste sigle seguirà però purtroppo è una fotografia del nostro Paese ma non quello del passato il paese gli occhi
E e per questo sapendo che ci sono qui in sala degli amici massoni
Che mi sento di dire anche se non spetta a me dirlo che loro rappresentano la componente migliore della massoneria italiana loro rispettano la Costituzione le leggi della Repubblica rispettano anche la loro costituzione il loro Regolamento
E operano quotidianamente affinché e la loro associazione massonica sia il più trasparente possibile poteri alla luce del sole sia sempre lontana da infiltrazioni mafiose e patti con la criminalità organizzata è un lavoro arduo Maio auguro loro
Buon lavoro perché confido che anche dall'interno della Massoneria in nel nel vi ho descritto questo scenario ma pensate che in questo scenario soltanto tre
Associazioni massoniche sono legittime e regolari e detengono riconoscimenti internazionali tutto il il resto irregolare
Illecito e se ci fosse una legge adeguata dovrebbe essere condannato come dovrebbero essere a condannate queste associazioni come associazioni perseguite scusami come associazioni segrete
Questo è tutto non so se ci sarà una prossima puntata però continuava a studiare questo senz'altro
Aspettiamo aspettiamo il prossimo libro lo auspichiamo no ospitiamo buonasera a tutti