Il punto sulla crisi energia e inflazione: nuove sfide per le imprese italiane

Buongiorno a tutti vi invito ad accomodare bene
Mi dà il benvenuto alla all'edizione due mila ventidue del si sente
Si sente di
Ok
Buongiorno a tutti e benvenuti all'edizione due mila ventidue bella festival Bergamo Città Impresa un festival che al pari di vicenza città impresa è un festival dei territori industriali che punta a portare in una dimensione pubblica il dibattito sui temi dello sviluppo delle imprese il all'interno di un quadro che lega le politiche macro quelle italiane e quelle europee in particolare alle dinamiche dei singoli territori in particolare quei territori che il direttore scientifico del Festival Dario Di vico che ringrazio ha definito ha battezzato il nuovo triangolo industriale
Ci tengo fin da ora ringraziare Chicco noia ha voluto fortemente portare i fasti fare in questa città partendo dal sindaco Giorgio Gori
La Camera di Commercio di Pergamo che ci ospita tra le altre cose in questa sala in questi giorni di convegni Confindustria Bergamo l'università di Pergamo
Ma naturalmente anche Intesa San Paolo
Brembo largo il Kilometro rosso azzurra Aux le quantità però il festival sarà inoltre anche l'occasione per la deviazione per il titolo vincitore del premio Letteratura d'impresa
A cui in cui ci sarà la cerimonia domani pomeriggio alle ore quindici
E per il quale ringrazio il presidente della giuria Antonio Calabrò e fine Futsal Maccianti tali partner del premio io non ruberà che altro tempo a questo questo momento questo convegno di apertura invitato qui a salire sul palco Gregorio De Felice chief Economist di Intesa San Paolo
Per il suo intervento ringrazio bontà Stivala tutte
Questo grazie
Opere
Buongiorno a tutti e mi fa molto piacere essere nuovamente a Bergamo dopo l'esperienza dell'anno scorso
E sempre toccante emozionante e poi c'è ci stiamo preparando per la la capitale italiana nella cultura nella ventitré ed ero Sindaco
Passiamo al allo scenario macroeconomico se potete mettere le slide è un momento complesso inutile nasconderci un momento difficile dove non è così è semplice fare delle previsioni questo il tipico cavea perché gli economisti mettono sempre ogni volta davanti però dio mi voglio esporre voglio portare una una visione non pretendo naturalmente che questa sia la verità ma almeno abbiamo una base su cui su cui discutere
L'intervento è diviso in tre parti scenario macroeconomico internazionale
Le proiezioni per i tassi d'interesse cosa faranno le banche centrali la situazione italiana e poi specifico sul nostro manifatturiero punti di forza e punti di debolezza
Io credo che possiamo Ettore già chiudere qui quel definire lo scenario con tre R la prima e la R di rallentamento della crescita la seconda è in recessione
E la terza è un po'più bella delle altre due perché si chiama ripresa ecco questo in sintesi è quello che noi vediamo a livello mondiale ma soprattutto per l'Italia che poi ci interessa ancora di più nei prossimi
Dodici e quindici diciotto mesi
Cominciamo dal rallentamento cominciamo dalle cose più brutte faremo il Lalla l'aereo di ripresa verso verso il finale allora perché il rallentamento perché abbiamo abbastanza scontato una situazione di elevata insolazione che non vedevamo più da moltissimo tempo e che si è inevitabilmente forse con un po'di ritardo accompagnata da una fase restrittiva delle politiche monetarie quindi inflazione e tassi di interesse più alti un mix che più accettabile per gli Stati Uniti dove c'è un surriscaldamento della crescita un po'più difficile da comprendere da digerire per quanto riguarda l'Europa scusate
Previsioni
Discesa del PIL mondiale di zero virgola otto punti nel venti tre da due otto al due per cento
Commercio mondiale che fa fatica a riprendersi rimane ancora debole e dei in qualche modo influenzato da processi
Di di Shore in vi cercare di ridurre la catena alla filiera produttive la catena globale del parco
Cina non avrà un anno particolarmente brillante la Cina a come dire peccato nella voler insistere sui propri vaccino arsenali che si sono rivelati inefficaci
Stati Uniti abbiamo il versetto multiplo di una restrizione monetaria da parte della Fed
Degli stimoli fiscali di John Waite ad appena insediato non abbiamo visto più nulla ora il congresso e diviso Camera
Per i con più per i repubblicani e Senato che rimane ai democratici però insomma sarà difficile a vere
In questi ultimi due anni del mandato valide forti stimoli fiscali come quelli che c'erano stati durante la la pandemia che poi Sons si sono rivelati eccessivi
E hanno determinato un surriscaldamento nell'economia americana
Quindi Stati Uniti la crescita passa dall'uno al nove di quest'anno allo zero quattro per cento nella ventitré e invece l'eurozona e particolarmente colpita dalla rialzo dei prezzi energetici abbiamo fatto dei grandi errori
Nel nell'aria dell'euro nell'Unione Europea cito solo un dato errori dal punto di vista delle politiche energetiche ci siamo affidati a forse con un po'di superficialità o di presunzione
Al gas proveniente dalla Russia perché era a buon mercato
Ma pensate che la produzione di energia sul territorio europeo in dieci anni è diminuita del sessanta per cento e quindi ci siamo ritrovati in una situazione totalmente inaspettato
Energia inflazione tassi il la previsione che abbiamo sulla sull'Energia
E un prezzo del petrolio che tende a stabilizzarsi anzi vado sulla slide che lo mostra poi torna indietro prezzo del petrolio sostanzialmente stabile inferiore rispetto ai ai massimi oggi abbiamo il prezzo del petrolio intorno agli ottanta ottantacinque dollari al barile
Che non è certamente economico ma e inferiore a quello che abbiamo visto prezzo del gas la discesa rispetto ai mesi estivi è già stata molto forte il forte rialzo era dovuto alle politiche di tutti gli stati membri dell'Unione
Di dover fare gli stoccaggi e quindi siamo noi italiani siamo stati bravi siamo circa il novantacinque per cento dello Stoccarda mille e quindi siamo piuttosto tranquilli per l'inverno ventidue ventitré però il fatto che tutti abbiano comprato insieme Italia Germania e tanti altri Paesi ha portato verso l'alto i pezzi e a questo si è aggiunto il comportamento di molti operatori
Che pensavano parlo dell'Europa che pensavano di a vere
Di potere avere prezzi più bassi ma quando si è arrivati a e guardo Masson cinico di fronte al presidente di A due A omessa da regata basamento mi ricordo la seconda che ha detto viaggio urtato erano due poteva essere una rata
E quindi tanti operatori che hanno con si sono aggiunti agli stati membri nel comprare perché comincia ad arrivare luglio agosto e in previsione della dell'autunno
Quindi comunque una tempesta perfetta sul mercato questo famoso mercato che tanti criticano di Amsterdam del che chiesto al e i prezzi sono arrivati a duecentocinquanta duecentottanta nei tre mesi tre mesi estivi
La previsione e in media ventitré
Prudente e decisamente più alta dei prezzi attuali però ci siamo voluti mantenere abbastanza prudenti intorno ai centocinquanta euro per MWh prudenti perché perché l'inverno deve ancora arrivare e quindi già molti acquisti devono ancora essere realizzati ovviamente le previsioni se dovessimo avere in media d'anno una atti Tiezzi anziché a centocinquantacinque a cento beh questo incide tanto sulla sulle possibilità di crescita dell'Italia e di tutta Europa
Torniamo torniamo qui non sono previsioni facce gli ho detto all'inizio sono previsioni che hanno un elevato contenuto di rischio il primo rischio quale che i banchieri centrali ecceda non nella fase di restrizione dei tassi
Cioè di fronte a un'infrazione che dovesse manifestarsi tesi niente
E per fortuna negli Stati Uniti cominciamo a vedere i primi carri che io penso vedremo fra qualche mese anche in Europa
Però di fronte a questo le banche centrali potrebbero diventare molto aggressive quindi peggiorare a quella che oggi detengono una condizione necessaria cioè quella di avere una lieve recessione
Altri e quindi il rischio recessione più profonda di quella crediamo c'è abbiamo rischi geopolitici ovviamente quello della nella Russia più quello della Cina con una segua Anna a Brischi locali per noi eventuali difficoltà di implementazione del piano nazionale di riprese resilienza
E e poi c'è sempre il Regno Unito che insomma deve un po'schiarirsi le idee mi pare che il nuovo governo sia costretto a su incrementare fortemente i la tassazione
Ora
Queste sono le previsioni di crescita o mettere in questo slide perché in pillole ti ho dato un po'di numeri vorrei solo attirare la vostra attenzione sul ventiquattro magari guardiamo soltanto la crescita globale dopo il forte rallentamento del ventitré c'è poi una ripresa si torna una crescita mondiale
Del due virgola nove per cento l'Italia a tre sei tre otto potrà essere quest'anno zero sei
L'anno prossimo ma nel ventiquattro troviamo a un più che dignitoso uno virgola otto per cento dico più che dignitoso perché comunque la la media della cresce italiana non è mai stata particolarmente brillante e quindi avere uno virgola otto e un un ottimo nato
Cosa sta succedendo negli Stati Uniti abbiamo una decelerazione dell'inflazione dal nove al sette sette per cento che non è poco il punto è che il mercato del lavoro non è ancora e e ancora molto come dire molto vivace
Molto surriscaldato pensate che degli Stati Uniti per ogni disoccupato ci sono due posti vacanti in Europa è l'opposto ci sono due disoccupati per un posto quindi zero cinque l'equivalente e zero cinque questo vuol dire che le imprese americane
Alzano i salari e gli stipendi per assumere per trovare persone però ricordiamoci che l'occupazione è una variabile ritardato stretto il ciclo e quindi dovremmo poi con questa decelerazione vedere anche un incremento della disoccupazione
Che sarebbe un fattore che poi spinge la Fat
A prendersi una pausa a fermarsi
Ho
Lo choc energetico colpisce in modo particolare l'Europa guardate gli Stati Uniti sono verso destra
Scusate cercavo il puntatore ma non l'ho trovato e quindi facciamo almeno gli Stati Uniti hanno conquistato autonomia energetica non era così dieci anni fa oggi mi esportano anche un po'l'Italia non ha autonomia energetica e la quarta da sinistra il costo della bollette energetica passando da una media storica diciassette diciannove
Del due virgola uno per cento è aumentato del quattro virgola sei punti degli siamo spendendo tanto e questo città peggiora i conti con l'estero per quanto riguarda il a il costo dell'energia
Torniamo agli Stati Uniti fede la Rosa
Ma la politica monetaria e ora decisamente restrittiva siamo oltre il tasso di interesse naturale le nostre previsioni sono che si arrivi a livelli dei Fed Funds intorno al cinque per cento non manca tantissimo
Ci aspettiamo un rialzo di cinquanta punti a dicembre poi qualche altra cosa nei primi mesi del ventitré dopodiché pausa per vedere se con qualche ritardo l'inflazione scende giù
Rimanendo sulle banche centrali
La decine sono abbiamo già avuto duecento punti base
Mi rialzo il primo luglio di cinquanta poi a settembre poi a ottobre ci attendiamo un scusate il primo e il due novembre non ottobre cioè tendiamo una
Non è giusto neanche più il due novembre perché quella fede il ventisette ottobre ora la prima questa volta ci attendiamo un altro rialzo di cinquanta
Punti il quindici di dicembre e un paio di anzi all'inizio dell'anno prossimo con un punto d'arrivo per questa fase intorno al tre per cento dopodiché avremmo avuto una recessione cavallo danno ultimo trimestre di quest'anno il primo del del prossimo
Moderatamente compensata dal sostegno fiscale dei vari Stati membri che nel Complesso hanno speso
Cinquecentocinquanta miliardi quattro e mezzo per cento del PIL europeo ma questa volta a differenza della pandemia sono tutti i soldi spesi dei singoli non c'è un ex generici you e qui devo dire che l'Europa questa volta a un po'deluso rispetto alla capacità forte di reagire mi ventuno luglio del due mila venti con ex Generation di fronte alla pandemia a colpita
L'Europa anche dalle immagini diritti Perrone parlavamo sindaco proprio l'anno scorso quanto a contribuito a l'esperienza del di questo territorio nel convincere di ha contribuito con le vite nelle a convincere i paesi europei a inserire un po'di solidarietà all'interno dell'Unione europea con la crisi energetica non è stato così
E e ed è difficile da comprendere
Gli studi governi deliberano le sanzioni nei confronti della Russia
Ma i cittadini e le imprese
Ne pagano poi le conseguenze perché il costo non è solo per il sanzionato e anche per il sanzionatorie quindi siccome è stata una decisione europea
E io credo che famiglie impresa di tutta Europa non solo italiane avrebbero meritato dei progetti comuni
Meriterebbero e non è escluso che venga fatto un progetto simile a quello di showroom che pagava agli stati membri la cassa integrazione durante durante la pandemia
E poi oggetti per realizzare insieme
Una politica energetica europea non si possono dare delle guidelines etica e poi però adesso fate voi non c'è il debito comune che c'è invece c'era invece con Next Generation quindi Europa mio modo di vedere non così all'altezza com'era stata durante la pallina veniamo all'Italia
Richiamo anche per l'Italia le tre reti prima rallentamento recessione
E ripresa la crescita quest'anno scende
Alla dallo Zilli nell'anno prossimo scusate allo zero virgola sei per cento
Possibile una recessione tecnica direi abbastanza probabile anche se devo dire che negli ultimi due trimestri la crescita di dell'Italia c'ha sorpreso in positivo perché lo zero cinque del terzo trimestre di quest'anno era atteso decisamente più basso così come l'uno e uno nel trimestre su trimestre del secondo trimestre di questa
La domanda estera frena e noi siamo diventati negli anni un paese export Letta e questo sci penalizza abbiamo viste il mar dei consumi colpiti
Dalla minor potere d'acquisto delle famiglie italiane in modo particolare di quelle a a basso reddito in queste previsioni assumiamo che il governo sia fortemente impegnato e che abbia successo nonostante le difficoltà della nostra pubblica amministrazione a livello centrale territoriale riesca a attuare gli investimenti del Piano nazionale di ripresa residenza
L'inflazione scende in media d'anno dall'otto al sei e otto per cento ma con un andamento durante il ventitré molto molto differenziato partiremo da valori alti
Dodici per cento i primi mesi dell'anno dovremmo concludere intorno al tre quattro per cento
Nella alla fine del ventitré questo il profilo trimestrale delle delle crescite vedete accento a il la flessione del quarto trimestre ancora nel primo dopo però una serie di dati trimestrali positivi che portano la previsione del ventiquattro all'uno decolla otto per cento
Il tema della bolletta energetica secondo questi calcoli che abbiamo fatto sommando insieme la spesa per il carburante
Mi gas e la bolletta elettrica la differenza tra quanto la famiglia tipo italiana
Spende spenderanno il ventitré e quella sera a quello che era il costo nel ventuno abbiamo più o meno due mila settecento euro
Che in percentuale del credito vuol dire il dodici otto per cento lo vedete altro grafico
Ma se guardiamo le fasce di reddito per il primo fiducia per il venti per cento con reddito più basso incide per il sedici e sei per cento per i più abbienti
Soltanto tra virgolette il dieci del con la quattro
L'Italia ha speso molto per sostenere famiglie riprese dalla rispetto alla crisi energetica con il governo Draghi già sessantuno miliardi si aggiungono agli altri venti del Governo Meloni da qui alla fine dell'anno per il totale ottanta miliardi e inferiore ai duecento e passa della della Germania che ovviamente aveva molto più spazio fiscale però Suma stiamo facendo la nostra parte
Per contrastare soprattutto il discorso visto prima delle disuguaglianze dell'impatto differenziato tra le varie classi di reddito
Fatemi concludere con qualche slide quindi sulla crescita il discorso è
A da passa a nuttata è dobbiamo avere vetri messa ancora bruttini più brutti di quelli precedenti ma poi una proiezione per la seconda parte del ventitré e del ventiquattro con crescita positiva
Qualche dato sulla manifatturiero allora
Il manifatturiero italiano affatto progressi giganteschi in un arco temporale breve in dieci dodici anni dal due mila e otto al agli ultimi dati la porzione
Di produzione realizzata in Italia è salita dal trentasei al quarantotto virgola tre per cento
Capite che aumentare in aggregato di dodici punti la quota venduta all'estero e con grande impegno perché vuol dire andare all'estero vendere eccetera eccetera
Questa è la media ma ci sono imprese italiane di eccellenza
E mi guardo un paio da quell'atto
Che vendono all'estero l'ottanta e il novanta per cento qualcuno addirittura di più perché tant'è che tutti hanno capito che il mercato italiano aveva una crescita domestica e poi perché ci siamo spostati su fasce di prodotto di qualità più alta dove saranno anche delle nicchie
Cacciano dall'inizio importantissime dovrebbe poter vendere la nostra qualità all'estero mantiene ma apposizioni mantiene quote di mercato il fatto di avere un buon posizionamento internazionale
Perché ai qualità e non perché ai bassi costi
Ti consente anche un trasferimento dei costi operativi dovuti al prezzo dell'energia sui mercati estere poi dipende dall'azienda Zenda da settore a settore dove c'è più concorrenza dovesse più apprezzato e così via ma chiaramente questa qualità se diventa unica
Chi compra e relativamente poco elastico al prezzo e quindi se la domanda è rigida tu continui a vendere a prezzi più alti
Il può poi gli imprenditori ma presidente Bombassei limiterà Barbieri è un po'più complicato in questo io giusto semplificando ninna in qualche misura
Art Pepper essere essere bere il successo si vede nell'avanzo commerciale del manifatturiero in dieci anni è aumentato di settanta miliardi
Da trenta miliardi che avevamo nella due mila dieci
A più di cento previsti già raggiunti nel nel diciannove poi c'è stato un lieve
Una lieve flessione dovuta alla pandemia torniamo a cento quattro miliardi di previsione quest'anno
E questo nuovo posizionamento
Una sui mercati internazionali si è affiancato anche a un miglioramento della redditività
Che e di tutto rispetto siamo saliti con una voi al sotto il quattro per cento un Roe alla nove per cento sono dati del ventuno
Ci potrà essere nel ventidue una lieve peggioramento dovuto all'incremento dei costi ma bisogna poi andare a vedere molto azienda per azienda perché abbiamo una realtà molto differenziata
Lei piccole le microimprese per esempio quelle con meno di dieci addetti soffriranno di più rispetto alle altre che hanno più potere di più più forza nel mercato internazionale
E nel contempo abbiamo anche fatto avete voi impresa è fatto grandi progressi dal punto di vista della digitalizzazione
Complice un po'la pandemia ma guardate prendete questo dato il famoso indice tesi che è un indice che ha varie componenti
Mette l'Italia in venticinquesima posizione su ventisette tra gli Stati europei abbastanza disastroso
Ma se isoliamo una componente la componente digitalizzazione dell'imperiese vede al venticinquesimo posto quella sola componente ci vede ottavi
Quindi immaginiamo se nel caso in cui le imprese non avessero fatto questo progresso forse non saremmo neanche venticinquesimo
Ma ancora peggio quindi e soprattutto il mondo della pubblica amministrazione delle interconnessioni della Rete eccetera che ha problemi ma l'operato delle singole impresa invece ci porta molto avanti alcuni flash su alcune aree che sono di grande interesse in questo periodo
Sul fronte ambientale siamo posizionati bene abbiamo meno eletti emissioni chiusi climalteranti di altri paesi
Come ad esempio la la la media europea e abbiamo fatto tanti progressi nel corso degli anni
Tutti pensano alla moda ma non c'è solo la moda abbiamo primati nella mondo della meccanica guardate le quote delle esportazioni mondiali di macchinari attrezzature della filiera alimentare a primo posto nel vending primo posto nei macchinari primo posto ancora macchinari per pasta e prodotti da forno e tanti ottimi piazzamenti secondi terzi e così via
Questo si è affiancato a grandi progressi nell'alimentare
Dove
Ci siamo spostati in maniera molto netta a favore delle fasce di prodotto delle fasce di di fasce alte di prodotto
Siamo a livello mondiale nelle quote di mercato di fascia alta
Alla quarto posto nel mondo con una quota del cinque virgola tre per cento e poi vedete i dettagli per quanto riguarda le altre le singole sottovoce
Per i posti nella spesa secondo me oggi pomeriggio avremo un seminario sulla stessi Cornedo condurrà con altri pane liste Serena Fumagalli che nella nostra io lo chiamo Astra Serena ormai perché già Serena richiama il il il tema ma insomma
Battute a parte
Non siamo messi male poi lei racconterà compie dettaglio ma insomma in pillole abbiamo una quota del sei virgola nove per cento sui principali prodotti e servizi da spessi Coronel mentre la quota italiana complessiva e pari al tre per cento come intera economia
Ben piazzati nelle componenti legati legate alla alle fonti energetiche rinnovabili siamo al sesto posto
Al mondo quartieri nei moltiplicatori velocità
Insomma non ve la voglio fare troppo lunga cito come finale il nostro posizionamento nell'aprire con la mia siamo anche qui tre primi e questo per concludere per dire che cosa bene
La crisi ci colpisce e ci colpisce il rialzo dalla crisi energetica
Dovuto a errori del passato errori soprattutto di impostazione europea più che più che nazionale però ci stiamo muovendo molto sulle fonti rinnovabili ci stiamo ritrovando da questo punto di vista dunque sistema un po'bipolare cioè bipolare nel senso non si che
Comma nel senso gas naturale e fonti rinnovabili quello che c'è in mezzo
C'è fino a un certo punto abbiamo fatto la scelta di non avere il nucleare nel carbone lo abbiamo praticamente Abbott abbandonato
Cioè l'idroelettrico che contribuisce e così via
Però un messaggio finale qui davvero chiudo e che il nostro manifatturiero pur in un periodo così difficile a tante possibilità e quindi ci sono tutte le premesse per cogliere il rimbalzo che ci aspettiamo leader mondiale per il la seconda parte del ventitré soprattutto nel ventiquattro e quindi dobbiamo resistere dobbiamo a però congelare tamponare questa fase di rialzo dei prezzi e poi torneremo a vedere un bel sereno come mi pare sia oggi grazie a tutti per l'attenzione e pomposa greco
Grazie dottor De Felice il momento in cui abbandonasse caporedattore del Sole ventiquattro Ore perché è proprio da questo era aperto iniziali continueremo le nostre riscossione
E lascio come per la parola per dotare i nostri ospiti
Fu
Grazie molte indichiamo subito i nostri ospiti la presidente degli industriali di Bergamo Giovanna Ricuperati prego
Il presidente della Camera di Commercio di Bergamo Carlo Mazzoleni
Ma
E il segretario Marco Benaglia della CISL prego si accomodi
Abbiamo Gregorio visto nelle previsioni di testa io chiederei ai nostri amici che sono ma nell'economia reale di farci le loro previsioni e e di dieci quali sono le loro aspettative di pancia quello che voi economisti chiamate la fiducia degli imprenditori vi ritrovate in queste tre erano che ci ha descritto Gregorio De Felice
Soprattutto rispetto alle previsioni precedenti come come sta andando effettivamente l'economia in questo momento cominciava presidente recuperati
Benissimo
Da qui ma torniamo
Grazie
Gli anziani presente
Anzi cos'è coreane Lorenzo Cesa perfetto
Sì dice Rossi confermano le indicazioni che sono state rilevate le aziende stanno affrontando un momento di rallentamento della domanda della domanda
Nazionale della domanda internazionale
Questo si fa sentire naturalmente non tanto e solo sui volumi quanto soprattutto sui margini costi stanno erodendo
I costi dell'energia naturalmente ma anche la lunga piena dei costi di approvvigionamento e materie prime delle materie prime stesse stanno mostrando il conto ci si aspetta ultimo trimestre non sicuramente eccezionale Izzo lo zero punto cinque ultimo dato che abbiamo rilevato abbiamo visto derivi principalmente dal settore delle costruzioni dal settore dei servizi per cui gialli si evidenziano un rallentamento dell'ambito manifatturiero
Questo rende difficile per le imprese fari Budget progettare dove tipicamente il Budget alle sue incertezze dall'un punto di vista dei ricavi meno dal punto di vista dei costi invece qua abbiamo incertezze da tutti e due i fronti e questo è sicuramente preoccupante
La cosa che preoccupa di più sono però le aspettative e le aspettative l'indice di fiducia delle imprese perché questo valore intangibile che poi ritorna sugli investimenti sulla voglia di crescere sui sulle prospettive di sviluppo
Il PMI che l'indice dei responsabile acquisti ha un indice interessante perché la i responsabili degli acquisti anticipano solo quelli che scelgo che decidono l'acquisto delle materie prime quindi parlo di magazzino di portfolio di ordini è quello è sceso in maniera importante da agosto lei continua ad essere sotto il livello critico dei cinquanta punti quindi conferma
Del della dei costi crescenti conferma della Dora domanda calante delle preoccupazioni delle imprese
E allo stesso tempo stupore quando il merita i numeri poi mostrano qualche punto in piuma
Ci stiamo aspettando un anno nuovo che sarà un anno di Stasi tra lo zero punto tre zero punto sei di nuovo stringere i denti per un anno ancora di nuovo resistere dopo tre anni che sono stati difficilissimi
Ci stiamo preparando siamo in un territorio di grande resilienza di grande capacità di di sostenere le crisi però c'è un limite insomma anche a questa capacità ritenere tenere duro ci fa ben sperare un venti ventiquattro dove l'uno punto otto sembra numero interessante magari non sufficiente ma sicuramente interessante presenta un'azione per le imprese più piccole invece
Ora nello scenario che sto presentato dal dottor De Felice assolutamente condivisibile anche perché poi quando si entra nel campo delle previsioni diciamo è abbastanza complicato come lo stesso detto però ci sono diversi punti di convergenza nell'analisi che vengono fatte anche da Unioncamere allora i più piccole hanno vissuto una crisi peggiore nel due mila venti rispetto all'industria manifatturiera e quindi oggi segnano delle incrementi dei rimbalzi chiamiamoli così addirittura superiori all'industria manifatturiera stessi dati
Che ci restituiscono il tè l'andamento al terzo trimestre del due mila ventidue parlano di un incremento su parlo della provincia di Bergamo untori superiore al cinque per cento per quanto riguarda la Manifatture sia industriale sia artigianale
Ed è in cura artigianale qualche decimale superiore
Mettere il terziario addirittura si parla di incrementi superiori al sette sette due virgola cinque per cento quindi questo però si spiega anche col fatto che nel due mila e diritti in particolare il terziario aveva subito una forte un forte una forte penalizzazione mentre l'industria manifatturiera alla fine nel due mila venti passatemi il termine non tecnico ma l'aveva abbastanza sfangata
Quindi oggi come oggi ci troviamo con un prima una prima parte dell'anno una primi tre quarti tre trimestri dell'anno su base provinciale molto positivi tutti i dati
C del ci restituiscono un industriale è una manca una e anche un settore agricolo e del terziario con andamenti molto positivi
I segni di cui parlava la Presidente recuperati di diciamo rallentamento ci sono soprattutto a livello di sentiment cioè il monitoraggio delle aspettative purtroppo ci dice che il l'andamento del quarto trimestre e soprattutto in prospettiva del due mila e tre invece segnalano a un sostanziale qua diciamo ci sono molte preoccupazioni
Su questo fronte però come già detto la alla la presidente recuperati ai tre R che ricordava il dottor De Felice mi piace ricordare questo quarto guerra che in qualche quello della resilienza che in qualche modo spiega perché Bergamo a diciamo per formate sta per formando meglio della della Lombardia delle dell'Italia viene a dire anche d'Europa visto che l'Italia comunque
Diciamo nonostante
Nonostante tutto sta risultando una delle migliori economie a livello continentale
Quindi questo è un aspetto molto positivo che fa lo sappiamo non è una novità siamo in un territorio molto forte no particolarmente forte per la manifattura ma che è anche un un un ecosistema
Di altre industrie particolare della dell'artigianato dell'artigianato manifatturiero che sono un asse portante il fondamentale per le stesse industrie
Per la stessa manifattura industriale medaglia visto invece dalla dalla o con l'ottica del lavoro
Dalla
Ma io confermo diciamo acquisire faremo sia così ho sentita oggi di grandi fregi ci sono
Pare in vista della lega no il ventiquattro mesi state assolutamente montati imputare citazioni a consigliere resta che noi a volte magari cronologica primo accennate perfetto mi sono abbiamo dei risultati anche importanti alle spalle molto anche orientati sull'export sulla capacità di restaurazione
E quindi ci sono dei punti di forza che rimangono intanto credo che questo sia una cosa faceva loro rende questa possibilità recessione più corta possibile
Anch'io presero la parola giusta sia rallentamento il primo settembre tutti molto più preoccupati delle conseguenze di fattori esogeni a partire dal costo energia
Oggi vediamo per il vento anche preoccupante sull'atto l'occupazione le aziende cominciano lascia a casa i somministrati cominciamo ad avere domande di cassa integrazione più fortemente colpito ovviamente i settori più energivori caso dalla metalmeccanica abbiamo la siderurgia la metallurgia prevedano avuto un'esplosione
Insostenibile di costi
Decuplicati per quanto riguarda le bollette allo anche loro devono temere l'ambito dei costi quindi sicuramente abbiamo una situazione che comincia a essere preoccupante soprattutto perché il i Knicks
Del due mila venti trenta un'infrazione lasciatemi dire
Che non esce conto
Io continuo vedere grandi previsioni che dicono questa fiammata tornerà sarà normale ma noi abbiamo finito un'epoca di un arco globalizzazione conveniente che ci ha permesso di fare quindici anni di politica economica e gestionale per l'impresa che di politica salariale
A inflazione tendente a zero questa dinamica non c'è più e quindi governare
Dell'economia vantaggiose producono risultati ma con costi da gestiva credo che sarà nuovo nuovo banco di prova per inerzia ma anche per i sindacalisti da questo punto di vista superino però che questi dati congiunturali non debbono offusca quello che su alcuni grandi cambiamenti che stanno accelerando l'industria manifatturiera metalmeccanica che riguardano anche in questi territori e che vanno governati cito sulle transizioni a partire da quella ambientale ecologico ma abbiamo la figlia dell'automotive che non solo case costruttrici ma una componentistica qualificatissima anche in territori come quelli lombardi che ovviamente sono cento
Di una transizione ecologica dettata anche dagli obiettivi o pay poco governata a livello nazionale altri Paesi hanno già fatto politiche e noi no sottolineo presero poi riprendono
Quello che c'è una grandissima criticità che non riguarda
Nel Nene i costi delle dell'energia nella carenza di Nico circa hanno fermato molte industrie trasformati di trasformazione ma che assolutamente terribile anche perché tutta endogena che la carenza di competenza ci arriviamo maggiori competenze strane chiedo solo zero sei all'infuori no
Lo sviluppo economico della FIFA proprio un flash quel dato di novembre dell'occupazione che è stato il primo dato in calo rata lungo tempo
Secondo lei è un segnale esporta oppure è un è l'inizio di una tendenza preoccupante vi aspetto purtroppo segnali sempre con segno meno nei prossimi mesi ripeto bisogna tenere questi segni meno
Per l'uno più corto possibile di mesi e soprattutto gestire l'occupazione con soluzioni ritenuta della coesione sociale le aziende non possono perdere competenze dobbiamo fare dei lavori diciamo contrattuale di questo tipo
Presidente recuperati e quel Presidente Mazzoleni avete avuto l'impressione questa sia stata sia una crisi più selettiva delle altre che abbia colpito
I settori aziende in maniera molto differenza rileviamo aziende che invece hanno non solo resiste ma cresciuto sono cresciute molto in questo periodo
Ma sì le crisi sono selettiva per definizione la Händel mia aveva una dimensione globale quindi metteva un po'tutti nella stessa condizione invece che stiamo vivendo partire dall'aumento dei costi delle commodity che ha messo più o meno tutti i settori nella stessa difficoltà quella naturalmente dell'Energia ha colpito come si diceva ovviamente principalmente i settori energivori partirà dalla siderurgia può arrivare alla chimica
Naturalmente la plastica tutti settori che vedono tra l'altro questo territorio particolarmente forti
Abbiamo una multi specializzazione sul nostro territorio in qualche modo ci permette di compensare in andamenti ciclici e crisi critici appunto una insomma settori con altri ma allo stesso modo insomma il tema dell'energia davvero un problema per per buona parte delle nostre imprese ma il vero problema probabilmente non è tanto e solo sui maggiori costi ma sulla perdita di competitività delle nostre imprese la fatica per entrare in catene globali della del valore per un'azienda è
Come si diceva prima impegnativa no andare sui mercati convincere della qualità dei nostri prodotti insomma riuscire a fidelizzare un mercato ritenere questa posizione fondamentale
Laddove come in questo caso invece i paesi hanno reagito in modo diverso e quindi ci siamo trovati competitor paesi in Europa la Turchia la Spagna ma gli Stati Uniti stesso questo ha voluto dire che molte delle nostre imprese si son trovate fuori queste catene di fornitura senza poter fare nulla perdendo quindi competitività e la perdita di competitività un problema
Di ben più lungo termine che non l'assorbimento di un costo e di che che riduce il margine presidente Mazzoleni le
Sono assolutamente d'accordo questo la il fulcro centrale del ragionamento
è chiaro che settori hanno avuto crisi prima crisi dopo secondo me è quello della Pandev
Mi ha colpito terziario che non il manifatturiero come dicevo prima questa crisi energetica colpisce più il manifatturiero che altri settori manifatturiero e l'articolo ma meno altri settori
Naturalmente poi c'è una differenziazione anche a livello dimensionale d'azienda però il punto centrale è proprio quello mosse proprio questo che alcuni settori nel caso dell'Energia hanno un danno economico vedono le bollette crescere
Ma non è poi in qualche caso all'argento nel nel nel nel caso del del del della e alla ristorazione del del settore alberghiero percettore dell'hospitality fortemente penalizzato alla pandemia oggi non è così penalizzato sì è penalizzato a livello di costi però sta vivendo un momento di grande Hong la ripresa del traffico ero della terra
Del turismo sotto gli occhi di tutti quindi riesce in qualche modo a trasferire a valle quelli che sono gli aumenti quello che invece non riesce a fare oggi nell'industria manifatturiera e in parte l'industria
Manifatturiera artigianale perché in questo caso è molto più difficile trasferire a negli anelli bassi della catena questi incrementi e soprattutto stiamo parlando spesso e volentieri di aziende energivore legga Silone
Diciamo ne so qualcosa essendo la nostra azienda una mia azienda sia di assicurazione energivora ecco quindi il nel nel caso di questi tempi industrie grandi consumatrici
Mi sia in termini di volumi ma sia anche di peso specifico che il costo dell'energia e del gas hanno sul costo del prodotto il problema in questo momento veramente grave ed è quello che diceva la presenta recuperati non è solo un danno economico è un danno competitivo ed evitando competitivo la cosa più grave perché essere esclusi dalle dalle catene di sicuro internazionali perché c'è un deficit di competitività io chiamo una simmetria competitiva
Del Paese sesso del Paese spesso nei confronti non solo dei Paesi terzi ma dette all'interno della stessa unione europea ricordava prima bene il dottor De Felice che mentre l'Unione europea si è mossa in modo concertato compatto nel caso della pandemia molto meno è stata capace di reagire e di concertare una politica comune nel campo dell'energia quindi questo ammesso l'Italia in particolare difficoltà bene ha fatto il Governo a intervenire a metter ottanta miliardi di euro su questo capitolo e altri leggiamo in questi giorni ne metterà probabilmente nella Legge di stabilità del due mila e ventitré
Però diciamo indubbiamente le aziende soffrono questa asimmetria competitiva
Benaglia c'è una responsabilità anche di chi però non ha investito quando le condizioni lo consentivano perché le aziende più residenti sono quelle che hanno più investito in tecnologia ricerca e formazione
Se fosse credo sotto le dissi nel senso che la crisi è selettiva sicuramente
Ed è selettiva non solamente sulla base di condizioni date di partenza per tutti ma è chiaro che le aziende che oggi hanno maggiori capacità di resistenza e riescono comunque a gestire progetti di sviluppo sono quelle che hanno puntato sempre di più circoli che sono i grandi vettori della modernizzazione della economia manifatturiera digitalizzazione
La capacità di a vere
Attività commerciali sempre più sviluppate sempre più dirette di diciamo ridurre le catene appunto commerciali cecoslovacca Pacciardi Bastioni cinque gotiche ovviamente fattore fondamentale nell'ancora
Casi molto importanti di aziende che comunque stabilmente a tenere sotto controllo i costi soprattutto perché riescono a produrre a soddisfare i clienti teniamo presente che una delle questioni principali che sta venendo selettiva
La la la crisi è proprio anche la carenza di materie prime la carenza di semilavorati c'ero
Una ridefinizione delle catene di fornitura demente che anche il conflitti oltre che la pandemia ha dovuto fa ridefinire io non vedo grandi fenomeni di rovesciò in gara
Perché lo show si fa condizioni diverse dal passato non avrete analisi un'attività diciamo a a basso valore aggiunto e ad alti costi devo fare grandi processi d'innovazione però sicuramente avere catene di fornitura molto più stabili e molto più contrari cooperative diventato una cosa assolutamente fondamentale non dimentichiamo però che tra i fattori che ci stava minacciando tutto un'Europa come avete visto anche dei dati beh tutto definisce a costi energetici da sola non in tutto il mondo l'energia consigliata noi abbiamo il rischio di avere un aumento dalla competitività internazionale anche sregolata
E quindi per esempio banche albero di siderurgia non abbiamo oggi non solo la difficoltà di o due con bollette e sono esplose ma il rischio di essere poco concorrenziali con prodotti che arrivano da alterare del modulo quell'energia costo poco dove si o dura ancora senza regole ambientali dal definite quindi una ridefinizione
Dei vivai di compiti da molto folto che sono per l'innovazione o portare avanti io dico che l'innovazione non sono i piedi prodotto sui processi organizzativi oggi che permettono anche una piccola ripresa
Di continuare ad avere successo sui mercati internazionali presente ricoverati è possibile cos'è una cella non è soltanto per quanto riguarda l'Energia
Allora l'Italia ha fatto bene soprattutto governo uscente uscito anzi non c'è niente governo entrato sembra diciamo andare in continuità ecco però ha fatto molto bene alle sostegno cioè nell'erogazione sostanzialmente di sostegni economici
Molto può fare però l'Italia su altri impianti cioè in materia di politica energetica nazionale cioè pochi giorni fa abbiamo celebrato la ricorrenza del grande dico ma il che ecco che cui bisognerebbe fare un monumento in ogni Piazza d'Italia perché è quello che ha garantito lo sviluppo industriale
Nel nostro Paese purtroppo dopo di lui ci siamo un po'distratti però non sono l'Europa perché come ricordava
De Felice era talmente conveniente comprare in piazza a zero dieci zero quindici dalle la dalla Russia che nessuno si batteva per andare a inventarsi altri altri canali fornitura purtroppo pubblicato si produce il Paese che diciamo usando uno fornirono un danno la massima garanzia diciamo continuità articoli ecco ma dico che ci sono tante cose che si possono fare Mazzon Cine proprio in questa sala qualche qualche un mese fa a ci ha raccontato tutto quello che si può fare e io dico che soprattutto cosa dobbiamo farne Italia avere dei grandi campioni nazionali
Cioè non siamo quelli questi per averlo lieto fine bello ma noi in questa in questa crisi abbiamo vissuto anche un fenomeno di piccole e medie piccole impresa soprattutto di trading nel campo dell'energia e del gas
Che sono saltati in aria in questa situazione perché hanno preso posizioni a rischio non ho fatto le coperture hanno lasciato a piedi mi clienti
Allora noi qua abbiamo bisogno di avere l'ENI dei tempi cioè una guerra
Che si sta infatti molto espandendo sta investendo tantissimo ad esempio nel campo delle energie rinnovabili e come queste ci sono altri grandi gruppi in Italia questo per me fondamentale
Recuperati su quanto state pianificando la l'emergenza bollette l'emergenza gas le imprese
Quanto ve l'aspettate lunga
Innanzitutto quello che dice il presidente Mazzoleni assolutamente tema cruciale quindi una politica energetica nazionale inattesa di una politica europea che non si vede che obiettivamente latitante che ci ha lasciato un po'a piedi diciamo perché perché le previsioni adesso si legge il ventiquattro poi forse ma non c'è accordo non si vedono sostanzialmente concretezza è vero
Quanto durerà bisogna proprio chiederlo forse al Governo ma ancor più all'Europa non lo non lo possiamo sapere ci stiamo attrezzando quando più possiamo le aziende hanno fatto hanno lavorato in chiave di transizione energetica in questi mesi
Più che mai cioè hanno fatto tutto quello che poteva ne stanno facendo tutto quello che possono nella direzione dell'efficientamento
Nella direzione delle energie rinnovabili dove è possibile quindi internamente le aziende stanno investendo tantissimo per mettersi in sicurezza cioè l'imprenditore reagisce subito al problema e reagisce nei limiti di quello che può quindi questo è già un valore un risultato
A livello nazionale è fondamentale agire con in chiave più strutturale quindi mettendosi in sicurezza e purtroppo sappiamo che dal punto di vista del gas da significa passare da un rischio Paese a un altro non significa diciamo garantire lungo termine ma poi c'è il tema delle rinnovabili tema di dell'esplorazione di tutti anche le nuove fonti in una direzione di medio e lungo i però genoma ma insomma anche il nucleare di quarta generazione credo che nulla debba passare possa non passare esplorato le le lottizzazioni il credito fiscale piacciono ora sembrano ogni giudica hanno caratterizzazione agisce sulla liquidità delle imprese che è un tema delicatissimo sicuramente importante il tema del credito di imposta un tamponamento fondamentale ma ricordiamoci che ha sempre un costo per qualcuno dobbiamo aver a cuore la l'equilibrio finale l'equilibrio economico finanziario del Paese prima di tutto per cui comunque ogni credito di imposta dalle entrate meno diciamo quindi è un problema ma fondamentale in questo momento solenni a lei piace il credito di un po'
Stare la realizzazione le sembra poco nuvoloso sono strumenti diciamo emergenziali che hanno risposto sono stati fondamentali per sostenere le aziende le famiglie in un momento particolarmente complicato
è chiaro che non risolvono i problemi problemi strutturali per quelli ci sono da mettere in campo arti ragionamenti
E io mi permetto di ricordare che anche una riflessione sul nucleare forse non è così inopportuna perché mentre noi qua discutiamo di fare in Italia
Il nucleare di quarta generazione c'è una ci c'è una inscì siderurgici italiani stanno ragionando per fare un accordo in Slovenia perché era per partecipare
Ma alla che costruzione di una ingrandimento in una centrale nucleare e ricevere c'è quindi noi già in Italia riceviamo energia nucleare dalla Francia e da altri Paesi e ci sono e c'è un grosso settore
Della manifattura italiana appunto alla siderurgia che ci si si sta diciamo attivando per un accordo con un investimento come potete immaginare significativo in cambio di energia a basso costo ecco quindi ci vuole un'accelerazione da parte del Paese anche su questi anche su questo aspetto
Far cadere alcuni tabù che purtroppo ancora ci sono sull'energia nucleare
Credo che oggi ci siano le condizioni per investire in una posizione nucleare incompiuto totale Rocco quasi totale sicurezza e comunque sia rigettano gravi le abbiamo appena fuori dai nostri confini quindi fare finta che queste non esistono mi sembra mi sembra sciocco cosa fare in aggiunta ai criteri posta credo poco nel senso che la dimensione del problema da un punto di vista economico è talmente gigantesca per cui tenere insieme l'equilibrio dei conti pubblici indebitamento di del nostro Paese che come sappiamo molto rilevante e le esigenze per diciamo calmierare
Questi costi e è veramente un un una una una quadratura del cerchio molto complicato la speranza è che però speranza e che il prezzo del gas ossa
Rita però tutte le previsioni danno Pezzoli che ha superiore cento era un megawattora per i prossimi tre anni l'abbiamo visto anche sì ottantacinque Mosè l'ultimo ma diciamo mediamente nel prossimo triennio superiore cento euro a megawattora
Voglio solo ricordare che questo che presso un anno fa no un po'più di un anno fa era circa un decimo di questo no Pompeo di più è un decimo dei valori attuali
Diciamo che era intorno ai venticinque venticinque euro al megawattora quindi questo sulla seconda metà del della nostra
Della nostra chiacchierata
Cioè restituire potere d'acquisto che direttamente legato a quello di cui abbiamo parlato fino adesso inflazione tredici la la dimezzata forse l'anno l'anno prossimo però c'è un serio problema Benaglia secondo lei cosa bisogna fare
Per restituire potere d'acquisto alle famiglie mentre se non possiamo pensare di vivere solo di export anche perché come ci diceva già Pierfelice c'è ma Renata dei mercati globali e non possiamo reggere questi ritmi seicento miliardi di export a a settembre abbiamo fatto mi sembra una cifra notevole
Cosa facciamo persino così allora tema urgente nel senso che governare l'infrazione abbassare l'inflazione con politiche condivise ma soprattutto restituire potere d'acquisto costituisce una delle azioni fondamentali per intervenire sulle disuguaglianze ricordiamoci che l'inflazione non sono tossici povere
Su quelli che non hanno inizio poteva rivalutare ma soprattutto un è un grande fattura risposta le ricchezze spesso in maniera ingiusta e quindi lo doveva assolutamente tenere degli equilibri via sia una cosa non può fare tutto lo Stato
Lo dico da uscita Calista che fa parte di soggetti che stanno chiedono in questo momento il taglio al cuneo fiscale ulteriori interventi però guardate che la pandemia c'è un po'dogato tutti
Cioè decreti sostenibili viste quater non fa tutto lo stato qui dobbiamo rimettere in mano in moto una contrattazione salariale intelligente magari modernizzato
Diciamo c'è la chiave non c'è una spirale infrazioni stradali come nelle precedenti stagioni azioni sul vecchio sindacalista mi ricordo quando ci siamo incontrati con l'inflazione al diciotto diciannove per cento e io complicato veniamo da vent'anni di infrazione tendente a zero ora bisogna mettere in campo detassazione dei premi di risultato assolutamente ma modernizzare la contrazione salariale
Ho parlato più di competenze oggi lavoro vale di più l'abbiamo fatto l'anno scorso in votato i metalmeccanici con una pandemia che ancora ci impediva di lavorare bene non perché abbiamo fatto ore diciotto perché ci siamo resi conto con Federmeccanica che oggi il manutentore l'operaio oltre che l'ingegner vale quindi vale Munerato chiusa professionale io proporrei di detassare anche i salari professionali odierna ilare e soprattutto non si trova come
Vale soprattutto non si esatto nel senso che abbiamo oggi in tema di atterrare nelle fabbriche metalmeccaniche anche socialmente
Le famiglie che devono portare i loro figli a dire che guarda che fa il metalmeccanico ma la cosa più sporco più pericoloso eccetera
Oggi ci sono fabbriche metalmeccaniche a sette otto chilometri da qui
Che sono dei laboratori di intelligenza son tutti piccoli geni ingegnere prototipi e i lavoratori operaio un'ultima cosa con cui deve controllare e fare la lista dei dati o a questo tema deve portarci mette l'accento
Una diversa conservazione salariale che fa sì che appunto rivestimenti competenze foto io proporrei di detassare le ore di formazione non ingenerare ornare ore di formazione perché vanno aumentate perché questo deve spostare
Degli assetti ci sono cioè ci vuol bene per non abusiamo ne usciamo sindacato che per primo ha introdotto questi aspetti vanno messe in campo una serie di politiche però parliamoci chiaro l'Italia anche un Paese anche un problema di alzare i salari
Non in una spirale inflazionistica ma di pagare adeguatamente le figure che oggi rischiano di stare lontani da un mercato lavoro competitivo
Perché appunto oggi a un ragazzo che esce dal politico di Milano
Che va spesso a Monaco di Baviera non è una scelta di uno che parte con un risicato uno è che non riusciamo a offrire un contratto di apprendistato che è già buono anni la scena medici del Centore
A Monaco di Baviera ti danno due mila quattrocento euro ma soprattutto ti dicono che il passo in ventiquattro mesi fa un pesce
Questo è il tema su cui ha sei sfidanti il tema nostro non è solamente quanti ragazzi vanno via è che non è parliamo da destra
Cito noi abbiamo pagato di Berlino neolaureato dalle nostre parti questo un tema importante vittime di chiedeteci perché stiamo per finire il i benefit vi piace recuperati
Ma Benefit va nella direzione della del welfare che sicuramente ha una rettore interessante ma e talmente di breve termine cioè inizia a novembre termina gennaio quindi abbiamo due mesi di tempo e ce l'ho
E ce lo fumiamo ma soprattutto poi cosa succede che mette in competizione le aziende e questa è la preoccupazione più grande alcune aziende virtuose hanno già agito nel corso dell'anno distribuendo valore e quindi si trovano nella condizione di dover fare delle scelte
Altre che invece non hanno conti capienti per poterlo utilizzare non sono nella condizione di metterle in campo quindi obiettivamente una misura forse più una risposta elettorale che non tanto una misura particolarmente interessante Mazzoleni lei cosa ne pensa d'accordo con recupera loro
Avendo firmato il primo insieme allora ero vicepresidente di Federmeccanica e quindi abbiamo firmato avevo informato che aveva introdotto il welfare aziendale
Anche con qualche resistenza da parte di Confindustria sono posso ma a parte questa battuta
Forse stupirò c'erano i miei colleghi imprenditori lecco però ecco io sono assolutamente contrario questa provvedimento del venti perché sono contrario perché è una colite è una provvedimento di brevissimo termine non strutturale
De che comunque premia una parte di aziende e nei quali e ne penalizza moltissime altre la stragrande maggioranza e secondo me non è risolutivo del problema circo detto e credo acclamato e credo nessuno posso sostenere il contrario che oggi il problema è mettere più soldi nelle tasche dei lavoratori
Anche solo perché il mercato ci costringe a farlo perché qua i perché noi qua avvertiamo siamo esattamente la stessa condizione del degli Stati Uniti che ricordava solidale dice cioè abbiamo un disoccupato e due offrendosi di lavoro cioè perché questa è la nostra situazione tant'è che oggi non trova non trova nessuna nessun settore
A Bergamo che sia l'industria che sia l'artigianato che si allega di coltura che sia il commercio verso la non trova non trova il personale quindi il problema c'è di mettere più soldi tasche l'avvocato
Per me è la strada ma qui mi spiace dissentire
Dal mi metto il cappello confindustriale dal mio presidente ma io sarei per dare tutto il taglio fiscale ai lavoratori assolutamente c'era tutto il quadro musicale
In tasca e lavoratori cosa serve prendere un terzo all'impresa due pressione parlando in maniera io non stavo deviati quando andiamo
Le le prendiamo e un minuto dopo con la sinistra li dobbiamo restituire perché il mercato del lavoro ed esige cioè lo vediamo l'impresa ha mandato un bonus aiuta resta quindi evidentemente un problema di attrattività
E di
Elevare il livello retributivo dei lavoro al netto dei lavoratori c'è quindi in questo momento il taglio fiscale deve andare tutto ai lavoratori
Queste in un modesto Benaglia lei cosa ne pensa che credo che sia d'accordo che il taglio fiscale debba durare tutta i lavoratori Hermione gli approcci ma firmare cui si può firmare subito al tavolo no no ma
Ma perché il cuneo fiscale sembra che sembra come la famosa zitella tutti lo vogliono nessuno lo piglia tutti sono tutti favorevoli perché non lo facciamo perché quello fiscale è quello che purtroppo garantisce
Un'alta tassazione sul lavoro entrata solide in uno Stato che ha sempre bisogno di far quadrare i conti ogni trenta giorni diciamo c'era chiara
E c'è un tema invece di spostamento del della tassazione show chi inquilina show consumi e sulle speculazioni finanziarie che questo Paese non ha mai affrontato o forse è l'occasione ci dobbiamo salvare e rilanciare l'industria evitare che questo inverno di recessione
Si allunghi dobbiamo assolutamente liberale risorse a questo punto di vista e riuscire a intervenire su qualcosa di strutturale lo possiamo fare in maniera graduale possono fare affossando la contrattazione secondo me
Vivo sono il sindacalista credo sia abbastanza noto che più di tutti ha detto al e vediamo a mille euro gli Inflexible Benefit e paghi facciamo pagare le bollette non solamente il welfare e gli asili nido però mettiamo un limite quella struttura la misura rassicurante riprodotta possono agili lancio dobbiamo mettere in campo però la contrattazione che agevola queste cose io sono il primo ad averlo
Applaudito alle imprese con l'occhio dei bond cioè dipendenti perché in questo momento le cose vanno fatte però parliamoci chiaro
Così ci indeboliamo tutti dobbiamo rafforza una contrattazione decentrate nazionale che deve governare i processi di cambiamento Previti partecipazione questioni di questo tipo
E riuscire
Credo su questo a pagare di più i giovani come non è facile ma è solamente un tema salariale questo un tema molto forte
Io vedo una sala che l'accusa sociale demografico assolutamente eccezionale questa notizia piena di giovani no ma e discussioni pubbliche in questo Paese
Sono proporzionali con l'età anagrafica che stanza dove anche il mercato del lavoro italiani manifatturiero ha un problema di democrazia terribile
Terribile io conosco grandi imprese non faccio nomi che in questo momento vi sto proponendo luglio ricambio generazionale e mi dicono Benaglia abbellite avremo anche i soldi ma io assumevo ogni anno duecentocinquanta ingegneri simboli assume nel mille non ne trovo
E e frenano lo sviluppo e il cambiamento il salto di qualità competitivo perché siamo un Paese seduto da questo punto di vista questo vagano emergenza mi promette e un minuto ciascuno faccio un'ultima domanda se no cediamo la linea l'ultima domanda è questa sembra essersi aperta una nuova stagione di tavoli quantomeno questo è il pentimento ha fatto capire Presidente del Consiglio
La Presidente del Consiglio il Presidente del Consiglio
L'isola inviano alla alla c'è un articolo finiamola lei ben presente la presidente Nasser la presidente amiamo una lingua allora se dovessimo aprire un tavolo a Bergamo qual è il tema al centro del tavolo
Visto che Benaglia molto ben disponibile voi siete molto disponibili mi dite il tema centrale per l'economia di Bergamo poi in piccolo l'economia del
Del va gran parte del Paese ma il titolo del tavolo potrebbe essere guidano l'intestino imposta quindi potrebbe essere interessante la direzione unica gli obiettivi pure devono esserle quindi la la concertazione che una parola cioè trovare insieme soluzioni adeguate per garantire lo sviluppo al nostro sistema economico alle nostre imprese credo sia l'obiettivo comune
Il nostro è sempre il territorio di laboratori di modelli no perché è perché siamo forti abbastanza per poter a fare lo sforzo di andare oltre
Credo davvero che essi al momento visto che sta cambiati in maniera sta è cambiato ma tutti i giorni le imprese sentono che il mondo del lavoro sta cambiando il primo cliente delle imprese sono i dipendenti questo diventano quindi si scherzava ieri quando si diceva le faremo sapere non lo dice più l'impresa lo dicono i collaboratori quindi è necessario sperimentare un nuovo modello organizzativo senza dubbio
Sono saltati i paradigmi anche diciamo così gerarchici nella gestione delle imprese
Le regole non sono più connesse a spazio e a tempo ma ha obiettivi in questa direzione le misurazioni delle performances percorrono nuove strade richiedono nuove regole che non abbiamo
Per cui sicuramente è lanciare una sperimentazione attorno a un nuovo modello contrattuale che abbracci le nuove modalità di lavorare in risposta al hanno alle alle esigenze mutate del mercato del lavoro e quindi anche delle imprese ritengo sia la priorità
Benaglia così poi facciamo chiudere il padrone di Borgonovo secondi
è finita l'epoca in cui io sono sempre meno produttiva l'epoca in cui i sindacati poco solido sosto pubblico Dio dammi qualcosa oltre su fanno le parti datoriali fare dei progetti insieme cinque punti non sicuramente andare assieme da soggetto pubblico dire Adesso tu qual è la politica pubblica per fare queste cose e decisivo gli va bene però penso che vorrei fare due cose uno dare ad ogni ragazzo bergamasco spedito l'apprendistato Dubois
è una cosa sconosciuta in questo Paese che tu faccia il panettiere o lingerie avevo spaziali plume spiedini così simile all'estero
Fai e impari in mente lavori con un contratto di apprendistato da questo punto di vista la rivoluzione copernicana per la quale io c'ho il punto scioperare non interregionale sulle pensioni poi operare su questo secondo
Nella l'ottica che sul campo saltati tutti gli schemi gerarchici gerarchici lavorare sulla partecipazione
Che vuol dire non solamente fare comitati vuol dire che oggi si lavora per risultati guardate una cosa di cui non vogliamo lo smalto vuoti è stato rottamata la paga oraria
Perché non c'è più nel Belgio nella scrivania ci sono risultati c'è un nuovo paradigma localizzata
Presidente siccome il padrone del cane prendo un minuto e mezzo minuto e mezzo glielo concediamo
Allora innanzitutto non so se il tavolo il tavolo a Bergamo c'è e c'è da anni c'è da molti anni e credo che sia un punto di forza del nostro amore modello Modello Bergamo attratto l'ha coniato per la prima volta Dario Di vico
Dove che non vedo però ecco molti anni fa in un articolo in prima pagina del Corriere
Intitolato Modello Bergamo ed allora oggi si chiama non si chiama più così si chiama Bergamo venti trenta cose è un tavolo territoriale dove sono presenti tutti gli stakeholder del territorio Provincia Comune sindacato banche tutte le categorie produttive l'università ovviamente un ruolo fondamentale e la cabina di regia tenuta dalla dalla Camera di Commercio quindi questo modello ha dimostrato di funzionare gli anni che sicuramente può di continua a funzionare anche per quanto riguarda le politiche
Del lavoro e le del mercato del lavoro in questo senso era recentemente è partita una cabina di regia perché poi naturalmente ogni ogni attore di questo tavolo ma che perde la sua autonomia
E le sue competenze ecco un momento di confronto di condivisione per portare avanti le politiche territoriali
La la Provincia dopo un periodo un po'di così assurdi in cui si era assopita a riattivato una cabina di regia sul mercato del lavoro molto greche Dante le prospettive del diciamo molto promettente
Per quanto riguarda i contenuti e mi limito a dire che benissimo i temi le proposte che sono uscite più né possono essere messe sul tavolo anche altre io in particolare credo che puntare sulla defiscalizzazione chiede contribuzione dei premi di risultato potrebbe ottenere un duplice risultato di incrementare diciamo le le buste paga quindi le il reddito dei lavoratori e nello stesso tempo anche qui spingere verso la partecipazione perché nelle aziende dove c'è il premio di risultato
E purtroppo ancora oggi in Italia non sono un numero così elevato in particolare nei settori non industriali
Spinge verso la partecipazione perché la creazione e la condivisione di un di un premio risultato quindi di una è una piattaforma di lavoro mirata a misurare i risultati a premiare i risultati e Dieter c'è una una una forma di partecipazione dicevo supporti un'ultima contenuto che aggiungo io è nel momento in cui parliamo di mercato del lavoro di partecipazione di preciso io mi mi permetto di arrivi sollecitare risollevare il tema degli ammortizzatori sociali
Perché in un territorio come quello di Bergamo dove il mercato del lavoro e molto attivo il dove sostanzialmente mi sentii dire anche delle le crisi che naturalmente ci sono anche da noi
Non sono così drammatiche perché il mercato del lavoro risponde il reato di assorbire
Le persone che fuoriescono da da da aziende che in crisi
Indi ammortizzatore sociale come sono concepiti oggi con meccanismi e con le tempistiche sono ancora sono assolutamente un un ostacolo una zeppa su su su questo percorso su una buona funzionalità nel catalogo non dobbiamo andare nella direzione di premiare anni di permanenza nei negli ammortizzatori sociali noi dobbiamo spingere la riqualificazione la formazione e il reinserimento
E e sul territorio in particolare come Bergamo è chiaro che poi in altri territori Italia questo meccanismo potrebbe funzionare un po'meno ma da noi e sarebbe a altamente auspicabile
E devo dire Carlo che in questa direzione Confindustria come corpo in
Meglio sta operando o comunque si mette a disposizione in questa direzione
Perché stante una domanda così dinamica è anche facile o comunque opportuno mettere in campo connessioni che risolvono senza dover passare da costi eccessivi gli ammortizzatori sociali
In condizioni di criticità quindi sono d'accordo
Grazie moltissimo Raffaella Polato dopo di noi ci ci raggiunge qua e convoca i suoi ostili per la seconda tavola della mattinata graziato e
Sentite sette grazie a lei il grazie a voi buon giorno a tutti la seconda parte
Ma vedete qui Clement Shen già cosa è successo di nuovo alla con ventisette incomincia a inventare gli ospiti a a sedersi alla al tavolo Federico trenta trendy e sottosegretario
Al ministro all'Economia e le Finanze Renato Amazon civili amministratore delegato di A due A l'avete sentito evocare prima
Più volte anche sia detto A due A sta espandendo tantissimo della bandiera nazionale Ermete Realacci presidente Dini sin da ora
Stasera si sta cambiando un attimo allora mentre attendiamo Ermete Realacci buongiorno
Allora abbiano come tema Clement scesa l'abbiamo pensato in quanto il tema di attualità ovviamente anche se devo dire il caro energia il caro bollette cifra ha ha fatto passare un po'in secondo piano
Il dibattito sull'argomento e probabilmente ci andremo al celebre ma anche noi
Le purtroppo non liquiderei nodo non apro una domanda tutti mi hanno tempo avevo scopertura in un'altra verrebbe a quelle tre di cui ci ha parlato del De Felice introdurrei Terna rinnovabile che in qualche modo si reca la cambiamento climatico un po'bene l'alcol ventisette che
Insomma non nessuno si aspettava svolte epocali dal
Da questa tornata Charmet Shaka però non ci sono stati neanche grossi passi avanti così è sembrato allorché distrattamente l'abbiamo seguito alla chiedo Ermete Realacci
Cioè per far qualcosa perché questi grandi vertici internazionali
Essere sorgono sempre non non l'ho fatto e comunque partono depotenziati se non ci sono India e Cina che sono i maggiori inquinatori del mondo
è difficile aspettarsi risultati
Ma se mi avessero dato segni non sappiamo ancora come a finire perché non c'è il docente finale però diciamo se mi avessero chiesto prima cosa mi aspettavo lire letto pochissimo
Non ci sono neanche andato non perché potessi giocare un abbuono di nessun tipo ma
Ma perché quello di cui si occupa da una vita se ma perché
La cosa che potremmo ancora aspettarci ecco un solo una conferma degli obiettivi ma un qualcosa su cui siamo indietro che trovare degli strumenti efficaci per aiutare i paesi più colpiti
Perché quello è un punto delicato ai Paesi che sono più indietro al tempo stesso la la condizione forse sotto questo vertice ora gli elementi negative degli elementi positivi gli elementi negativi sono la guerra noi è chiaro che tutto molto più complicato nel fare queste cose elementi positivi era che quelle che erano le forze che frenavano di più queste politiche sono indebolite dalle elezioni perché poi alla fine Bolzonaro ha perso e cellula Trump a qua subito una battuta di arresto ricordiamoci che gli Stati Uniti
Fecero anche solennemente un passo nella direzione diciamo delle cose che tu dicevi e io devo dire presi molto male occhi in quell'occasione quando gli accordi di Parigi formati per primi congiuntamente da Obama Xi Jinping
E non dall'Europa
Che non opera lenta loro fecero ma scene Giata che però faceva capire che quello era un terreno su cui potevano collaborare per un giorno di competizione perché c'è un problema d'innovazione tecnologica di settori da contendere no mai neanche un terreno diciamo di collaborazione
Io penso che la quella forza di questa politica oggi passa molto per la società e per l'economia
Il Corriere della Sera ha fatto una bella intervista sugo attuale in Turenna qualche tempo fa ora a parte il fatto che sono invidioso avventure novantasei anni in una freschezza dichiarazione al momento cedendo giusto Gargano aveva anche minacce introdurre rivaleggiare con undici avara
E e dobbiamo andare in quell'intervista ha detto una cosa secondo me intelligente ha detto in Francia lo Stato nato prima della società
In Italia non è così
In Italia lo Stato fa ancora fatica a nascere e la società conta molto
Con la Società significa tante cose
Significa la società significa non solo la spinta della generazione Greta ma significa l'impresa significa le comunità significa restituzione allora come si sta muovendo e come si può muovere società è qui termine perché voi penso che ci torneremo due ha già detto
Per esempio quando tu ci diamo del tu c'è quando quando tu dieci il tema dell'acqua distinto dal tema dell'oggi ogni pubblicazione Enzo che se anche avessimo più rinnovabili oggi varia pagheremmo di meno ideologia poco Presidente ci salveremo a pranzo su cosa che fa pagare di meno l'energia però è chiaro che la spinta sulle rinnovabili non è stata determinata da sensibilità negli ultimi anni ha determinato ai costi banalmente quando passioni che pure socio di Symbola Feralpi bene
Ma anche cioè ma la finanza tiene conto anche di questo è cioè ma su scala mando finanza non si ebbe per esempio Arvedi del Palaghiaccio ieri era più grande cinque italiani sta facendo un'azione molto spinto in questa direzione
E perché è chiaro che queste rovine un terreno in cui non si attrezza ad una competizione che ha caratteristiche diverse quelli o sono verso e poi ci tornavo cerco qualche numeri tutta dal CIPE voce costi indago prima
Quello che abbiamo verificato nel lavoro che facciamo ormai da tredici anni come Fondazione Symbola e con Unioncamere anche tra l'altro e che le imprese italiane che negli ultimi anni si sono messi in movimento sul tema ambientale sono tante un numero crescente per capirci
Negli ultimi cinque anni però il trentasette per cento delle imprese italiane ha fatto investimenti meno a che fare con l'ambiente nella manifattura sono il quarantaquattro per cento
Cioè sono due imprese su cinque bene queste imprese non lo fanno adesso è cresciuta anche cultura sensibilità io penso prevalentemente io solo per sensibilità crescente lo fanno perché conviene banalmente queste imprese se uno va a vedere le performance sono quelle che innovano di più esportano di più producono più posti di lavoro assumono più giovani
Sono imprese che hanno una presenza delle ricerche dei giovani molto più forti allora quando vediamo ammissione dati desunti patologiche nelle difficoltà ci sono vitali al meglio gli altri
In tanti settori volevo fare i conti con questa antropologia produttiva perché ed allora meglio non per i fondamentalisti dal satellite
Ma perché c'è una capacità di fare impresa legata al territorio legato alle comunità che proprio una bellezza Cipolla dice la dimensione dell'Italia proprio all'ombra dei campanili cose belle che piacciano al mondo e questo si incrocia con la sostenibilità
Cioè fare unitaria significa anche avere un'attenzione su questi temi non solo come temi astratti ma come componenti essenziali dalla nostra natura dal saremmo sì diciamo che prestazione
Questo cambiamento le imprese italiane si è verificato soprattutto negli ultimi anni questa capacità di legarsi al territorio di leggere le sue esigenze
E qui che anticipare anche certe esigenze passano come si è creata negli ultimi anni però c'è ancora un gol con l'antico faccio un esempio visto che il presidente so che è un'acciaieria
Noi pochi lo sanno ma l'Italia è di gran lunga la superpotenza europee lui quando circolano per quanto riguarda il recupero dei materiali in certi prodotti noi noi recuperiamo per capirci oltre l'ottanta per cento dei rifiuti nei cicli produttivi la media europea venti trenta punti più bassi tedeschi sono molto sotto il nuovo perché abbiamo duello buone politiche no
Perché abbiamo una burocrazia efficiente no abbia manco corso il rischio se non sbaglio qualche anno fa di chiudere le acciaierie perché c'era una norma che hanno dovuto in parte correggere che impediva di usare i rottami così perché non c'è un paese al tavolo di materie prime
E quindi abbiamo dovuto usare quella grande fonte di energia rinnovabile e non inquinante e Little John Suma
Che comunque ma sono sono d'accordo ma certo il sottosegretario felliniana mia quello che dice
Realacci si dice se spesso si dice Damiano è legata a questo o a quel Governo che la la la società civile e più avanti
Di quanto sia la politica di quanto sia a martello al lo Stato comprese da questo punto di vista e la capacità di leggere
La società e di anticiparne i cambiamenti secondo me sono più avanti alla politica vista vista da attacchi amministratore
Ma sensibilissimo io credo ho un'idea un po'particolare su questo perché io c'è un libro molto interessante che le prime parole di Ermete Realacci mi hanno ricordato che l'idea di nazione di Federico Chabod documento storico ma parliamo di un libro degli anni Cinquanta quindi non è un libro recentissimo diciamo la stessa cosa
Sta il paragone tra Italia e Francia dice è vero lo Stato
Incarcerato prima della società noi in Italia un'idea il dilazione l'abbiamo acquisita la stiamo ancora acquisendo erano gli anni Sessanta ben cinquanta velivoli salvo vuol fare disegni sessanta quindi e ma non è cambiato molto dolce
Non è cambiato molto la storia del nostro Paese e la storia di chi l'idea di nazione la dovuta sedimentare e ancora prudente non la sedimentata quindi se la domanda è l'industria la società è avanti rispetto alla politica la risposta è sì perché oggi in Italia non è la politica che da le direttive all'economia e l'economia che tale direttiva né politica
Quella funzione maieutica che la politica aveva negli anni cinquanta sessanta e che ha in buona parte d'Europa arriva per lo meno una parte d'Europa in Italia oggi complice
Scusa complice una globalizzazione in parte esasperata un una serie di processi europea dei strutturali riconosciuti ma che certamente sottraggono capacità di gestione soprattutto economica al singolo Paese a tutti i Paesi non soltanto all'Italia
Certamente le istanze della società arrivano prima di quelli della politica e la politica e il compito di tradurre quelle istanze in atti normativi se non fosse questa la lettura io mi sono lungamente interrogato su quale possa essere la lettura ma non da oggi
Se non fosse questa la lettura non ci spiegheremo alcuni dei nomi ciclici della politica italiana
Che sono frutto dell'abbandono del ruolo maieutico della politica in favore di una politica che invece segue i fenomeni sociali noi anticipa e non li gestisce li segue allora facciamo che
La Colli l'economia dalle direttive alla politica allora chiedo a Renato mazzo vicini a proposito di di energia è stato avvocato prima dal presente la cava in commercio
A due A vi state espandendo tantissimo le rinnovabili qui la quarta R. di questa mattinata dopo l'orientamento recessione ripresa di cui ha parlato e sparlato De Felice già dalla relazione De Felice abbiamo visto che l'Italia è molto indietro ma fatto contemporaneamente anche molto in questi anni però voi come A due A avete presentato Cernobbio paio di mesi fa al forum Ambrosetti
Con una ricerca molto interessante sul sullo stato dell'arte dal punto di vista questo siamo tutti preoccupati dal caro Energia riscaldamento bollette pieno della macchina mamma soprattutto al saldamente al di là
Ce l'ha nessuno né e proviamo a Berbenno direttive alla politica vediamo che cosa esso politica si ma essenzialmente il il problema con cui ci siamo
Trovati in tutta Europa dopo la la la la crisi della della guerra russo creme il il tema dell'autonomia energetica
Che è un vestito che sa perfettamente su sul tema dalla transizione ecologica per la semplicissima ragione che l'Europa fondamentalmente poverissima di fonti fossili e quindi se autonomia energetica per essere bisogna usare le fonti autoctone che che abbia e le fonti autoctone che abbiamo in Europa sostanzialmente sono sono l'acqua il vento il sole i rifiuti
E poi abbiamo un po'di fossile ne abbiamo c'è un bel po'in Norvegia qualcosina sparso in giro ci sono
Quindi cosa abbia fatto siamo andati a vedere come era resta l'Europa come era messa d'Italia perché poi la competizione che industriale del nostro Paese dipende dalla postura che riesce a sfumare in termini negoziali sul mondo dell'energia in momenti di questo genere
E il livello di autonomia energica del dell'Europa trentanove e mezzo per cento cioè importa sessanta per cento dell'energia l'Italia importa settantotto e mezzo per cento cioè il nostro livello di autonomia energetica ventidue a mezzo
In questo ventidue e mezzo c'è dentro tutto cioè ci sono i tre pannelli solari sparsi è ormai dappertutto c'è dentro le biomasse bruciate sua Bolzano cippato di legno se dentro quello che stabiliamo i lucani Nardi nei un po'
E gas e petrolio voglio dire qui tutto insieme a ventidue e mezzo per cento
Allora la domanda che ci siamo posti e come facciamo aumentare il livello di autonomia energetica dove riusciamo ad arrivare
E sostanzialmente abbiamo lavorato su due fronti sul fronte dell'efficienza energetica e sul fronte della della capacità di di produrre energia da queste fonti in buona sostanza bella semplifico il il risultato che possiamo arrivare anche in tempi abbastanza veloci lo ci vuol dire nell'anno nell'arco di questa decade maltempo ragazzi passa ad una velocità che non vi potete immaginare
Al cinquantotto e mezzo per cento quindi accento però cinquantotto e mezzo sarebbe un risultato pazzesco e ci arriviamo largo circa metà con le rinnovabili quindi vuol dire
Sfruttando un pochino meglio al nostro idroelettrico nel però siamo già al terzo Paese in Europa dopo Norvegia e Francia soluzioni idroelettrica non diciamo le nostre alti ci bloccano ogni Vavà Daria ragion per cui l'aria dalle nostre parti
è pessima per voci da una bella produzione idroelettrica
Il solare su cui siamo dei paesi ovviamente più forti d'Europa e i e l'eolico che ha un bel triangolo del vento che parte banche abbiano riuscendo scendendo Jouini
In diagonale verso sud-ovest aprendo tutta la Puglia la Basilicata sulla Campania alla Calabria e le isole
E poi abbiamo una produzione non indifferente che può venire da fuori dalla dei rifiuti per esempio abbiamo sei miliardi di metri cubi di biometano
Che possiamo estrarre beh nostri rifiuti Emilio urbani qui a Bergamo c'è un esempio ottimo ma soprattutto dalla zootecnia che come sapete ho giganteschi qui attore e dalla dalla dall'agroalimentare
In buona sostanza se una buccia di banana lascio per terra a decomporsi produce biogas
Questo biogas ma nell'atmosfera e da un gas climalteranti inutilizzato se questo biogas lo catturò Simona fino trasformando il biometano che vuol dire separare la C o due alla molecola più piccola
Dall'alba biometano voi vi mettano lo posso utilizzare in una Panda piuttosto che in una ma caldaia una centrale sei miliardi di metri cubi per darvi un'idea il volume della rigassificatore di Piombino
E il ventidue per cento di quello che importa o Russia quindi è tanta roba oggi stiamo producendo zero virgola due miliardi di metri cubi biometano in Italia quindi abbiamo un potenziale molto importanti come pure dalla termovalorizzazione non so se è vero o no che caduto il governo per il termovalorizzatore di Roma ma che a Roma siamo un termovalorizzatore non ho nessun dubbio
E in questo caso illa illa è evidente che oggi ne abbiamo stiamo esportando i rifiuti in Germania dove producono ideologia con i nostri con i nostri rifiuti questo e Davide anche questo
è un è un elemento importante però l'altro elemento fondamentale l'efficienza energetica perché lo spazio di efficienza enorme
Se volete fare un un testa
Lo dico ai ragazzi andata a casa provate a chiedere qualcuno di questi genitori quanto consuma al chilometro la l'automobile vedrete che vi rispondono al decimale tredici virgola tre ci son pronto a scommettere che tutti lo sanno dopo la crisi
Petrolifero degli anni settanta e quando va a cento euro non c'è nessun italiano che non sappia che non sappia quanto consuma sono poi fatele a domanda numero due quanti metri cubi da anzi quanti litri d'acqua consumato in un anno quanti metri cubi di gas o quanti kWh
Sono pronto a scommettere che non sono in grado neanche di dardi l'ordine di grandezza ce n'è anche se mille cento cento mila neanche l'ordine di grandezza perché sono Commodity storicamente talmente città Stramilano distribuiamo l'acqua con mille litri un euro
E per capirci il costo medio dell'acqua in Italia e uno virgola otto euro al metro cubo in Germania e tre virgola sei in faccia quattro virgola otto cioè siamo in una situazione in cui abbiamo come delle comodità mente CIPE allo stesso grassa costava talmente poco prima della crisi che nessuno si preoccupava di quanto ne consumava il problema che poi ha Coppa si discute del fatto che il pianeta va a schiantarsi quindi lo spazio di recupero di efficienza enorme perché per esempio l'esempio sulla quel pressante perché laddove era l'acqua costa di più invece che consumare centosessanta litri mezzi
A centosessanta metri cubi a per per persona all'anno in Germania in Francia se ne consuma sessanta novanta guarda caso il costo come dire in qualche modo porta ha dei risparmi importantissimi
E le stesse persone cioè noi perché siamo in questa stanza che mediamente consuma duecento litri al giorno d'acqua Lombardia se poi si trovano a fare un giro in camper o su una barca a vela di colpo ne consumano cinque dieci e sono bravissimi cioè semente tengono chiuso sono quello che serve cioè dà l'idea dello spazio di risparmio mostra che ovviamente la tecnologia aiuta l'elettrificazione le auto elettriche piano induzione le pompe di calore quindi voglio dire ci sono investimenti importanti da fare
Però abbiamo calcolato da quest'ultimo dato interessante è che per arrivare entro il due mila e trenta apportare a termine questo Ciampi questo sviluppo sull'efficienza energetica dobbiamo investire mille cinquanta miliardi abbia fatto questo questo conto in Italia non sono un pochino
Di cui seicentocinquanta sulla mobilità duecentocinquanta sugli edifici e poi un centinaio sulla produzione di energia elettrica settanta ottanta sulle reti un po'd'altro
Ora il punto qual è
Le automobili per esempio in Italia se ne comprano un milione quattrocento mila all'anno i il costo complessivo medio è di venticinque mila euro quindi c'è un investimento di circa trentacinque miliardi all'anno
In in automobile idem vale investimenti in immobili e quant'altro
Il problema è che se questi investimenti vengono dirottati cioè investimenti che producono effetti sulla transizione ecologica e sull'efficienza allora ci troveremo due mila e trenta una situazione milioni di oggi
Se invece continuano ad essere utilizzati in diciamo investimenti che non producono questa questa transizione ovviamente ci troviamo nel due mila e trenta più o meno nei due in cui siamo oggi
Su questo secondo me gli incentivi pubblici possono avere un ruolo un ruolo assolutamente chiave e non servono molti perché devo dire che siamo un Paese Alto splendente non siamo all'Africa in questi giorni parla dal proposito di Coppa guardavo i dati sulla cioè il gli Stati Uniti
Che consumano cinque pianeti all'anno cinque pianeti all'anno cioè l'orto perciò dei degli Stati Uniti
è soia febbraio hanno messo centocinquanta milioni in più per per per l'Africa so so quante bilancio di Bergamo Giorgio una statali o che quindi voglio dire ecco test del Besta Douai in un mese
Il abbiamo costituito l'UE Africa golpe che il cui investment echeggia accoppare con un miliardo all'anno circolo che investe A due A in sette e mezza
Cioè per tutta l'Africa cioè voglio dire stiamo parlando di Paesi comico noi consumiamo uno virgola settantacinque pianeti listati mi tengo sul modo cinque K sette cioè
E e quello che restituiamo Paesi consumo lo zero virgola è un miliardo all'anno tutta l'Europa c'è una roba sì questo ci porterebbe lontanissima si massimi sistemi o su cose anche più concreto perché anche le politiche della ringrazio Enzo emigranti potrebbero essere diverso se ci pensassimo in un altro modo all'Africa ma le chiedo al di là dei comportamenti individuali l'esempio che ci ha fatto della pena
è bellissima perché ognuno di noi dovrebbe pensarci un po'di più anche sono la mattina quando si lava i denti così come quando usiamo i cellulari per mandare villa screenshot
Fotografie bozzetti non sappiamo che anche quello con cinquina consuma e inquina
Ma
Anche nei comportamenti individuali
Che cosa manca perché per esempio buona possano utilizzare no non posso produrre più biometano le cose che diceva prima sulla sulla produzione per diventare
Il più possibile autonomia non era nemmeno tema di autorizzazioni evidentemente eccetera queste perdonami pareva strana la politica soldi e i soldi ci sono al messaggio è di questi mille miliardi gli ho detto che c'ha solo cento sua parte Nagy acquisti cento son tutti nel senso che se sommiamo i piani delle nostre aziende delle grandi aziende energetiche ci son tutti i soldi che servono per Lucio alla transizione è chiaro che c'è un tema di c'è un tema di chiamiamola così di burocrazia di ieri la burocrazia voglio anche spezza una lancia non è sempre negativa cioè l'unica volta che A due A nella sua storia centodue a dieci di più di cent'anni perché lascia funzionale i azienda storica emanata due mila otto l'unico posto da perso dei soldi seriamente pesantemente
E il Montenegro in un'operazione andata male ma perché non c'era la certezza del diritto perché non c'era la di una burocrazia che funzionava quindi la burocrazia e uno Stato di diritto che funzioni ha le sue lentezze però garantisce anche gli investimenti bisogna anche ogni tanto spezzare una lancia a favore di questo però è chiaro che in questo momento bisogna fare degli interventi straordinari mi mi capitava di parlare recentemente con un direttore del Demanio
Che gestiscono Roma Palazzi son qui reale
Che mi diceva che sta trovando un accordo solo al sud con la sovraintendenza per fare delle ad avere l'autorizzazione per i pannelli solari temporanee per vent'anni cioè per superare il problema
Che su un palazzo storico Areggi né come dire non non è brutto avere dei pannelli che ci può anche stare ma considerando che siamo in una situazione di emergenza assoluta
Una soluzione possibile questa dire va bene allora pre siamo in una situazione di guerra sono situazioni di emergenza facciamo un piano d'emergenza vent'anni il tempo di ammortamento del ponendo il veto su e poi gli smontano perché a quel punto come dire il processo di sviluppo impianti Utilities che il mi consentirà di non avere un pannello sotto al Quirinale nostro non c'ha dei giornali che verrà nuovi Solar sopra al Quirinale ci mancherebbe però intendo dire
Lo spirito con cui si sta provando a lavorare questo quindi siamo in un momento di assoluta straordinarietà e quindi un po'di sblocca o ce lo aspettiamo devo dire che anche il governo tra chi l'ha fatto ovviamente ce lo aspettiamo anche da questo da questo governo io invece Pier Lucio che ci saranno i pannelli solari supera il maestro
Ecco che abbiamo fatto con il demanio una convenzione appunto ventennale per installare a Neville metta un enorme lastrico solare immensi son fatto una passeggiata
Non so se lo Stato un'ora e non ho fatto né di tutto il giro
E ci saranno i pannelli solari Superman con la forma inventando la formula inventata sette l'abbiamo chiusa di cui sembra settembre adesso piano piano col piano piano cominceranno però la burocrazia è un problema strutturale anch'io io
Di mestiere faccio l'avvocato ottantotto fa facevo l'avvocato sottosegretario quindi nessuno più di me che mi occupi occupavo diritto amministrativo
Sono ecco quella foto e di quanto che vedete qui è di quando avevo quattordici anni perché si fa il tempo pazzo Zilio il tempo passa con velocità nove quella foto lo dimostra
Io che mi occupavo di diritto amministrativo lo so quanto la burocrazia sia anche necessaria però sono anche quanto la burocrazia possa essere deleteria perché sì io vi chiedessi qual è il tempo maggiore che si usa in Italia per costruire facciamo un impianto eolico va facciamo una pala eolica che la più brutta da vedere facciamo una pala eolica
Sapete quanto ci vuole materialmente a mettere su una pala eolica io credo che indaga cinque mesi l'attico su una pala eolica
Da Valeria la diviso in cinque mesi tempo maggiore che ci vuole ottenere l'allaccio da Terna io voi pensate aveva isola pale eoliche finito tutto no non è Tito niente perché se non c'è l'allaccio alla rete
Magari anche magari un anno per avere un allaccio alla rete io ho visto impianti completati con l'allaccio alla rete fatto due anni due anni e mezzo dopo quando quella palla era stata superata da modelli che ove installati sarebbero stati più efficienti autorizzazioni cinese se ma mamma no e l'autorizzazione iniziale poi di varia da regione a regione e regione che vai cosa che trovo
E però scusami sulle autorizzazioni perché è sicuramente vero Terna a ai suoi tempi che sono anche legati al fatto che l'Italia se dobbiamo investire settanta ottanta miliardi in rinnovabili pale eoliche e pannelli solari
Gente Stirner venti o trenta nella Rete perché la rete va potenziato però un altro aspetto che è quello delle delle delle delle amministrazioni dei dei diritti e dei permessi
Creiamo un effetto la realtà anche sui costi dell'energia abbastanza devastante perché in questo momento
Se uno ha in mano una autorizzazione per realizzare un campo eolico Campo Solare questa autorizzazione ha un valore che vale il venti o trenta per cento del costo dell'energia per tutta la vita di quell'impianto
Il che è una follia assoluta cioè noi per un pezzo di carta sicurezza di carta con scritto autorizzazione per fare impianto autorizzazione o noi ecco per questa autorizzazione unica
Pavia rispetto all'investimento che a un milione al MWh paghiamo circa trecento euro al megawattora c'è trenta per cento del costo che poi pagano ovviamente i cittadini perché quell'energia poi per le tardi verrà prodotta e quel costo deve essere per forza remunerato è incrementato del trenta per cento per il costo amministrativo
E e la cosa incredibile
E che perché uno dice va bene quindi che che si intasca questi soldi quinte che serve la salita scarse comune
Che ti rilascia l'autorizzazione va bene poi li usa per fare gli asili nido e scuole per fare i servizi no pietà scatta un privato il quale riesce miracolosamente dopo qualche anno di lavoro autorizzazione ovviamente
Il punto di vista ricco cioè son tantissimi che sono diventati ricchi solo riuscendo falsità Bezzecca
Ora e quindi vuol dire che snellire il processo autorizzativo non solo al vantaggio che riusciamo ad arrivare a due mila e trenta con più rinnovabili ma abbassiamo il costo in maniera enorme perché se l'autorizzazione possano più semplici da ottenere ovviamente sui loro valore caffè allora questo senza dubbio un punto fondamentale alla burocrazia il costo e le infrastrutture anche dopo però qua voi se vi siete già portati avanti parlando di autorizzazione perché prima di arrivare all'autorizzazione
E qui lo chiedono ma caso a Realacci a l'impressione in questo Paese e che si sia ideologizzate Silvio leggi modello Gizzi sempre appunto per cui devi farla pagare a leccarsi
Ma arriva l'ambientalismo di un certo tanto che ti dice la pala eolica
Presso la Sardegna nel dibattito incorso come si dice a mezza distrugge il paesaggio
Ma va be'poi ci sono i problemi di sicurezza o ne parliamo dopo del rigassificatore a Piombino o delle trivelle in Adriatico però e alla sale sul paesaggio siamo tutti d'accordo però io ho visto in Sardegna la seguo perché la citata
I muretti a secco e non installare impianti eolici perché e anche a nell'isola non solo piante organiche rosso brutto non ci piaceva di poi in alcune città del Nord saranno al centro della città e va benissimo però le luci chiaro
è una cosa estetica non la condivido ma la rispetto
Ma anche sui pannelli solari che tutto sommato ad un patto top direi abbastanza mite io ho visto delle lezioni bloccate perché i muretti a secco vengono pregiudicati da stazione sola ora coi dobbiamo domandarci anche dove devo andare questo Paese e quando dico che la politica deve seguire giuro mi taccio deve essere la politica dare l'indicazione non apprende dalla società
Intendo che serve in questo caso una chiara indicazione politica
E lo stesso vale per l'acqua il discorso complesso sulla quale pure la storia dell'acqua pubblica quel lunghissima ma se volete la facciamo ciò porta ad avere una dispersione idrica in Italia che sì sì no ma per il non avere un'acqua privatizzata e che non vuol dire che non ce l'abbiamo tutti la copia esatta perché sia chiaro l'acqua pubblica e per tutti l'acqua privatizzata sarebbe per tutti uguale ci mancherebbe altro
Ma e che la legge debba e restare in mano pubblica ci porta una dispersione idrica
Che in qualsiasi Paese civile di questi tempi con la siccità incompresi guardate che adesso siamo a novembre
Ma quando arriviamo a giugno-luglio vedrete
Come abbiamo visto quest'anno la siccità chi di voi vorrà potrà andare a sciare vedrà quanti cannoni meno sbarre danno lieve perché quest'estate non sono stati i PTP invasi e quindi non ci sarà
Neve artificiale da sparare perché io sto citando un esempio voluttuario perché se poi confrontiamo con Cinzia strutturali delle gru dell'agricoltura e sull'incremento del prezzo
Anche dei cereali rispetto alla siccità in Italia vedete che l'acqua è un bene che va considerato anche nella sua gestione non soltanto la sua valorizzazione scusa dalla Mapei da Lecce torna perché agendina
Adriatico ci torniamo sopra Realacci
C'è un problema di ambientalismo
Con il revolver nella guerra del Paese gancio rigassificatori
Io penso che più o meno ma da mesi diversi però tutto è una nave per capirci l'uno può fare benissimo un accordo per cui quella messa lì per tot anni essendo se non va via paga una penale mostruosa non euro gli asili
Sì sì però posso dirle una cosa io su questa vicenda la Qualcomm molto bene ne negli anni novanta lo dicevo prima a Giorgio Gori io feci perdere alla Legambiente un referendum a Monfalcone per fare un rigassificatore
Perché noi abbiamo da erano d'accordo sul fatto di usare il metano per cacciare gli atti con musiche oltre al stanno leggendo l'efficienza dei rinnovabili ma prima di allora non erano competitive adesso il noir di vincolo nel mondo perché costano meno fine lo dico al presidente ma approfondiremo a pranzo l'anno scorso nel mondo nel mondo in Occidente peggio
Sono stati installati tre mila megawatt cioè la potenza dello nucleare calata di tre mila megawatt e quella rinnovabili aumentata di centonovanta mila perché perché costa meno una che sono stati i referendum c'è una dinamica di mercato che va in quella direzione io aggiungo se io diciamo molto elitario veramente
Io un mi scoccia mi dà fastidio che l'anno scorso l'Olanda l'Olanda è un po'più piccola di Sicilia e Calabria nel suo insieme
A be'salato tre mila nega l'arte visuale fotovoltaico e l'Olanda meno sole di Bergamo
Come insolazione e l'Italia ottocento è chiaro che c'è un problema e questo problema significato corso delle energie questo Brasile tante cose sui rigassificatori io mi ricordo che feci perde a Legambiente presente che sapevo si sarebbe perso per segnare un punto cioè che se tu spingendo sul metano due violente Paese libero
Dal punto di vista delle fonti due prigioni dove dallo scorso dal metano ed è chiaro che sulla zitto relegato sulle tubini aveva un problema perché adesso che si chiama russo da insomma coloro che un'azienda Nordafrica certo i problemi erano partiti
Quella ferendo fu perso con tutti gli ambientalisti contrari tranne la lega ambiente perché il presidente cogliere una certa consulenza per così dire che il problema non sono le idee che posizione prenderà nastro demo vitale posizione presenta non me lo ricordo le sentenze ed è in otto aveva era la foto ma anzi forse anche prima dell'arco che lei era contraria rigassificatore perché aveva avuto una contraria
Perché rea di avere dubbi e quindi sosteneva che siccome picassiana era troppo non bisognava fare i rigassificatori aumentando quando si fanno queste scelte
Non bisogna legarle agli interessi di uno o l'altro dei commentano da sole USA fra loro importante per portare Alitalia il gas
Quelle gassificatore a Piombino quando ad Atene peraltro sono otto in programmi perché Lilas lo dovremo abbandona
Perché anche se il migliore è agli atti e ove possibile fosse quindi più Alberto lo abbandonerebbe ma pur con l'acqua quel quel tipo di fronte va sicuramente messo per quanto riguarda la partita del paesaggio qui c'è un problema provi un dibattito anche trasparente sull'identità di questo Paese scusate se era la perché io penso che l'Italia deve fare Ida fare l'Italia significa saper fare italiano qui di innovazione qualità bellezza e significa anche avere un'idea del nostro paese allora il paesaggio in Italia
La natura in contanti all'Italia non c'è presso dopo un anno cioè non è che non abbiamo la foresta amazzonica o ma neanche io lo sto cioè nessun per capirci è grande quando tutti i parchi nazionali italiano cioè dell'Italia centromeridionale Jorge Valdano nuotano e non c'è una una attività economica non c'è una chiesa c'è un'altra partita
La bellezza italiana si è costruita nei secoli incrociando la natura con la cultura con la storia
Le torri di San Gimignano hanno cambiato lo skyline delle colline toscane io lo stesso vale per tante cose io dico sempre
Pensiamo a Venezia
Se avessimo la macchina del tempo tornassi con due gol un minuto prima della nascita di come ma di Porto Marghera nella laguna di Venezia io sarei per mettere i cavalli di Frisia impedirebbe la nascita ne fu sbandata tenuto conto che c'è
Una UNI
Passo del piano regolatore di Venezia del mille novecentosessantadue Giovalli Venezia sessantadue non giovano le disapprovato il se la zona selvaggia incolta lui qualche arresto chiudo il mondo in cui si dice
Testualmente che nell'area di Marghera andranno comunicate con le industrie che producono veleni pericolosi per l'ambiente per la salute umana
Che producono vibrazioni il rumore Kymco una nuova costituzione avrebbe fatto quelli Marghera male ma Venezia
Occorre avere Venezia non lo dico dal mio amico Zurigo che lo sa benissimo Venezia è nata deviando fiumi
Sotto Venezia ci sono decine di migliaia di tronchi d'albero che tengono sulla città naturalmente umanità che non produce nuove Venezie e anche per descriverne la bellezza noi siamo sperimentate grandi producendo per la bellezza non difendendo una una natura incontaminata qualche volta di difendere incontaminati ma stavolta deve produrre bellezza
E quindi questo significa lo dico ai tanti giovani che sono qui che tutte le scelte che noi dobbiamo fare la corsa segnate da queste anche l'arrivo ci può essere un libro bello dicono a secondo di come fa il governo vicino a un caso straniero così capisce subito la Tour Eiffel fu molto contrastata quando fu costruita perché c'era un sacco di gente che era contrario al PSI
E sì deciso alla fine di costruire natural Fella
Con un impegno a demolirla dopo un anno l'aviaria ai parigini si dovrebbe prevedere pure fare cioè non dobbiamo capire che il futuro in parte lo dobbiamo costruire nuove i l Italia un'Italia che fa l'Italia lo costruisce incrociando qualità innovazione bellezza coesione sociale c'è un lavoro che facciamo con intesa ad esempio non parlavo anche con Urso l'altro giorno che su questi temi sono cioè come lunghezza dovete sapere che adesso il dono Caramba che sorpresa il nome che noi siamo per il rapporto annuale sulla green economy Green Italy in realtà fu usato la prima volta in una cosa che facemmo Fondazione Symbola Farefuturo convulso eccetera perché per ragionare su questo intreccio italiano
Fra queste cose che fa sì che l'Italia ha molti difetti termino rapidamente sul rinnovabili ma in tanti casi davanti allo studio come penso che tante volte finisce i paesi in via di sviluppo eccetera c'era un cinese attualmente emette cioè due di un italiano
Che mette in meno della media europea Percassi deceduto e Nettuno più ma niente più cioè voi in Italia emette meno della metà pro capite quantitativamente bisogna dei quattrocento milioni anche due anni sono murate quattrocentouno è una è ovvio tenente meno della metà di un americano
Ma emette il triplo di un indiano quindi è chiaro che Nando che ha fatto in questa maniera e la scelta di collocare l'Europa sulla frontiera in cui Commissione transizione verde digitare stanno assieme
E la scelta di difendere questa frontiera anche con meccanismi fiscali perché quando si cercava un borgo del giusto si parla più quella cosa lì se tu non rispetti un'arma che per noi sono importanti
Pur se vuole lavorare anche sulle norme sociali ma con un po'più complicato nel tu non sei più di me realmente in materia c'è una scelta molto offensiva
Che a pesare l'Europa in generale ma in Italia in particolare sul terreno sul quale siamo più forti che la produzione di cose belle all'ombra dei campanili che sono innovazione che sono arredi riuscirono a rivelarlo che sarà la prima grande Arcevia del mondo
Cioè zero all'emissione di CO due missione scenette di C o due si fosse in Francia ci sarebbe un Achrome davanti
A dire guardate voglio sapere dove nel futuro guardatemi allora io quello che io dico affrontiamo i nostri problemi facciamo delle politiche che incrociano esso parlare di una città della Breda Mundell hanno dovrebbero avere un provento un rumore della zona frase stilisticamente romanista solo sì presto anche allenatore una volta sola fase secondo un'altra sfida s'è già detto né chi per chissà solo di calcio non sa niente di calcio per non isoliamo i problemi
Che affronti il tema ambientale sta diventando un tema di identità anticultura di bellezza di competizione del Paese che va in crociera nel corso di lancio una per centouno virgola a al viceministro
La il quello che si vede si fa sugli appartamenti sul sul sul centodieci per cento eh da guardare con grande attenzione centododici una misura sbagliata voluto subito anche antiestetica propedeutico al centodieci per cento
Certa la fai Gradisca è sbagliata nel senso che può dargli un forte incentivo me lo devi dare stabile nel tempo deve controllare i risultati ebbene permettono almeno a quelli che hanno meno risorse per farlo e quindi la cessione del credo di dover obbligatori in quel caso perché chi guadagna venti mila euro all'anno non potrà mai fare quell'investimento ma quindi questo Venturini l investimento nella Bassa la brutta dieci molto più
Intanto mi può dare la mancia del Governo perché per capirci prima dell'aumento del consumo di energia il costo energetico un appartamento uscivano nel mille cinquecentodue mila euro
E quando ci fu il grande dibattito ci vorrà questione dell'Imu sulla prima casa
Io ero d'accordo per abolirla per quelli che avevano reddito più basso ma non per abolirlo il pugile che noi possiamo a questo tavolo non sappiamo neanche bene intanto parliamo Musolino Agassi la seconda media liberal duecentoventidue euro a famiglia
Se l'aveva due mila cinquecentouno mila euro Premana voluto precostituite CIA un terzo continuerebbe ad un terzo del boogie quell'energia resterebbe velinismo ma per abbattere quel terzo riconosce l'inquinamento per far pagare meno le famiglie produce lavoro
Allora c'erano delle politiche il pugno crociano questi temi e non guardare il mondo da da dal buco della serratura allora su queste cose c'è una cosa che ha detto a Realacci prima che che prendo a
A spunto non perché citata Macron
Comprendiamo i problemi adesso però è vero che entra qualche problemino a Sabatelli diplomatico no no infatti in Francia in Germania ed Inghilterra ovunque ci fosse una cosa come quello che sta succedendo per medici sarebbe
Con l'istituzione una carica istituzionale in grado di dare una o una Rosi cioè nonostante impegni l'avventuroso è stato
L'anno dopo dell'acciaio volerebbe iniziano una sosteneva infatti non non era una critica questa com'è noto è quello in carica in quel di più però avrà in aggiungo per voi aggiungo anche
Che ne parlerebbero anche giornali e quindi mi metto mi metto anch'io sullo stesso piano così come chiedo ammazzo vicini
Che ricadute ha avuto mediatiche e politiche quella ricerca importante che di cui ha parlato prima che avete presentato
A settembre insomma questo per dire che forse tutti dobbiamo fare un po'di mea culpa ma usava devo dire
Che
Credo che sia stata piuttosto efficace ma soprattutto perché ha sottolineato quello che dicevo all'inizio cioè che la transizione energetica che passa evidentemente tramite un maggior sviluppo di rinnovabili
E che come dire è un tema che è stato certamente alla fine dibattuto è anche sostenuto oggi non esiste nessun partito politico in nessun Paese del mondo che non sostiene che sia importante lo sviluppo delle rinnovabili
Però il fatto di dargli una veste sull'autonomia energetica e cioè il fatto che la sicurezza del nostro Paese coincidesse anche con lo sviluppo
Energie rinnovabili ha dato maggior forza e quindi credo che il vantaggio che c'è stato a presentare uno studio di questo genere a settembre che si chiamava autonomia energetica non si chiamava più transizione energetica Guerra acclama Cengio ma esserlo Tholme punto di vista energetico ma dentro c'è dallo sfruttamento massimo delle nostre fonti autoctone credo che abbia aperto una dibattito stia producendo i risultati dopodiché stavo pensando prima mentre parlava Ermete alle pale eoliche non vi racconto questa cosa che abbastanza divertente allo intanto una pala eolica ragazzi lo dico ragazzi che son qua oggi è una produce cinque Megan
Produce la stessa quantità di energie di cento mila metri quadrati di pannelli solari
Una pala cioè quando vendiamo a discutere Sendai lavora dentro una palla bisogna avere in mente che l'alternativa andare avanti col fossero solare non abbiamo questi due io sono ovviamente favorevole a entrambi
Ma bisogna avere in mente che una pala produce come un campo solare da cento mila metri quadrati
La seconda cosa che però mi ha incuriosito perché noi stiamo costruendo le lavorando quando diceva Federico prima che cioè di un cinque mesi te lo confermo ma in questo momento siamo in mezzo dei vigneti siciliano possessi amaro questa ove tirando su Pale sono pale alte centoventi metri
E a domanda cosa dei miei è scusate ragazzi ma perché sono grigi dinastica che di Pale su Bronte negli oggettiva mezzo brucano
E e la risposta Max tutti tutti nel panico studiare dalla vacua anche perché io sono abituato che passo qui dal nostro termovalorizzatore di Brescia o sarete presenta il cammino a e bellissimo già questo colore azzurro che si confonde
Nel cielo cambia con cambia influiscono ore in funzione delle cioè è evidente che se è in grado una roba alta centoventi metri anche questo stentatamente centoventi metri di come dire fa non può sparire
Insomma alla fine la risposta qual è stata che siccome il palle su tutte costruite in Germania
Perché di fatto la Germania che è stata in Europa la patria dello sviluppo dell'eolico
Il colore del cielo in Germania e grigi c'è poco da fare così
Tu prendi quella palla la porti in Sicilia dove c'è un c'è l'ozono strepitoso metti questo grigiore cappotto brutto è qui che sto cercando di capire se riusciamo a farlo lo studio per metto nel colore di Pale che siano più belle
Perché il concetto di bellezza essenziale nel nostro Paese sono d'accordo ceduto dobbiamo bloccarci con infrastrutture ma non posso camminare in centro a Lucca
Vedere le macchine parcheggiate poi problema un pannello solare messo sotto attento perché allora il canone di bellezza non lo capisco più allora a questo punto o decidiamo perfetto allora spariscono tutte le automobili perché permettete non posso trovare una sola persona che mi dice che è bella una macchina parcheggiata nel centro storico di una città rinascimentale
Ed è un problema pannello solare messo sott'attesi dobbiamo avere una tutti mettersi d'accordo noi stessi e quindi voglio dire i noi dobbiamo noi tecnici celle che mettiamo giù le le come dire e gli impianti dobbiamo farli più belli possibile
E devo dire che una delle ragioni per cui c'è una un'ostilità verso qualunque tipo di infrastrutture in Italia ma veramente contro qualunque tipo di tessuto la perché ti nasce un comitato anche se fa in campo da calcio
Così fa è una ferrovia un'autostrada un campo solare Ka qualunque cosa e anche al fatto che abbiam passato decenni nel nel boom economico a fare cose brutte basta andare in giro per il per ripetere il Paese a vedere che si fanno cose brutte
E e quindi negli ultimi anni è quello che abbiamo capito è che le infrastrutture vanno fatte ma devono essere anche il severissima ma allora qui chiedo alla alla politica cosa può fare se però ci si trova in queste situazioni no non è soltanto la sinistra che dice no al comitato ambientalista ecco no questo no quello adesso stiamo vedendo a Piombino al nord al rigassificatore a la premessa è che il governo Meloni nasce dicendo ascolteremo
I competenti in ogni settore quindi contenente gli imprenditori ascolterete gli ambientalisti eccetera
Però poi vi trovate in casa che dice no al rigassificatore e io francamente le ragioni non le ho capite
In Adriatico Zaia dice no alle trivelle Zaia lega no alle trivelle perché altrimenti mi sia bassa il sui presidente la Regione ha tutto il diritto di però io non ho capito quale non ha una scienziata che ne abbia spiegato se è vero o non è vero
Se c'è facciamo tutte riscossioni cosina un po'approssimativa il Governo a un certo punto è quello che deve fare una sintesi nel prendere decisioni in questa casa
La no non citato perché sono sia il sindaco di Piombino che illa presidente la Regione Veneto appartengono a Burgos forza della maggioranza quindi ritrovata in casa quelli che dicono no
Come si fa
Questa bevanda non scherza come si fa si fa facendo un bagno di realtà
Facendo un bagno di realtà e scegliendo una volta per tutte se noi vogliamo o non vogliamo una indipendenza anche solo parziale energetica perché se ne vogliamo l'indipendenza energetica dobbiamo fare delle scelte che non faranno tu ti contenti questo è scontato guardate neanche scegliere cosa si mangia cena fa tutti contenti però ogni sera si mette in tavola la cena c'è qualcuno più contento qualcuno contento allora se dobbiamo fare delle scelte e certamente la dobbiamo fare
Se dobbiamo dare a questo Paese alla fascia più giovane che qui in platea chi ci ascolta e che ci guarda tutti i giorni perché il Paese quarta il governo tutti i giorni più o meno disinteressato ma lo guarda se dobbiamo dare un futuro a questo Paese certamente dovremo fare delle scelte
E se la scelta mi sembra condivisa e condivisibile è quella di darci una noi non totale perché è molto difficile ma ampia indipendenza energetica certamente dovremo tutti noi tutti indistintamente
Abbassare bandiere bandierine guardare a quello che è l'obiettivo di lunga durata l'obiettivo di lunga durata è quello di dare al Paese un'indipendenza energetica quindi Piombino
Neanche a me piacerebbe cadere sotto casa una nave rigassificatori
Ma se serve si fa
E ho poi c'è datium qual colore mi raccomando perché vi ricorderete sicuramente grandissimo valore della lega si chiarisce come mi pare Fondersel residuo dicendo delle Organizzazioni non è un impianto eolico davanti all'Ilva di Taranto ma anche un gesto Black
Dove fosse un modello se vuole Belisario problema stile un filo diverso il tema della trivellazione
L'Adriatico crea un qualche problema io ripeto mi occupo di economia e non vi rivelazioni quindi non so spiegarlo tecnicamente
Però mi dicono che crea un qualche problema anche a Venezia e a tutta quella parte di Adriatico ma detto questo se il discorso è la trivellazione è o non è con utile al nostro scopo la risposta è certamente sì
La nave di classifica dice o anche rigassificatore è utile allo scopo la risposta è certamente sì poi io personalmente vi dico che la rigassificazione in quanto tale visti i costi del gas liquido
Non so quanto sia conveniente per il Paese ma in questo momento ci serve
Perché è ovvio che guardateli la rigassificazione sì rigassificatore o che t'arriva liquido e non pensare che quello che arriva liquido gli americani somatico gratis o che sia grazie anzi costa immensamente più di quanto costa il gas che oggi in parte compriamo dall'est Europa dalla Russia
Detto questo però bisogna fare la zuppa con le verdure che ci stanno migliori quindi visto che i tempi sono quelli che sono ammainiamo una volta tanto qualche bandiera e diamo parlo diamo come classe politica diamo prova di realtà realismo operatività facciamo quello che serve serve rigassificatore si fa serve livellare si fa serve la pala eolica per dare un futuro energetico a questo Paese
Si faccia serve ragionare in modo strutturato e non campato per aria sul nucleare in questo Paese facciamolo
Senza barriere ideologiche perché guardate io se mi chiede che cosa il nucleare io c'avevo cinque anni e mezzo anzi sei mi ricordo
Della di Chernobyl Emilio permette Chernobyl è che non potevo mangiare il gelato perché ci stava il latte contaminato e quindi mia madre non mi faceva già gelato per me questo è Chernobyl perché o sei anni
E credo che in questa sala la maggioranza di cui abbia vissuto perlomeno nella parte più in fondo abbia vissuto del più o meno come l'ho vissuta io o addirittura ha visto la serie di Busto Chernobyl il ora il tema è che il nucleare è un'opportunità questo Paese certo non è un'opportunità che si coglie in venti giorni non è che io ho deciso oggi va a cercare in un grafico
è che Pacciani centrale e tra venti giorni sono attivate questa sua paga
Corse privata sedici perché io il dato fonda dovrebbero controllava nel senso che il microfauna mica la fazione questo io non faccio un doppio la ricerca deve andare avanti la fusione vada avanti la ricerca chiedo perdono a ciò che era un grande vantaggio voi apportate delle strade che tu non sai che prima esistevano vi faccio un esempio banale il fotovoltaico non ci sarebbe se non ci fossero stati i voli spaziali
Perché il principio scientifico era noto da tempo ma quando hanno dovuto mandare lo spazio oggetti che non aveva una pompa di benzina seguito angolatura una fonte di energia che consentiva di alimentare
Magari ora la fusione verrà fuori questo proprio fatto fisica sono quarant'anni che mi dicono che la fusione fra vent'anni dal proprio tutto sino con quanto prima assoluzioni facciamo la ricerca per il resto capiamo cosa conviene di più
Non scherziamo ma l'esercizio è giovane ma allora vanno affermandosi monolocale operante no maestro però il tema da presentare sante essi avremmo urbana coordinati sussunte il tema dell'autonomia energetica non può essere a tutti i costi perché se l'autonomia energetica ci porta poi a produrre energia cinquecento euro al megawattora non sussiste il nostro sistema industriale del nostro Paese perde la competitività a livello mondiale
Quindi abbiamo il problema che dobbiamo riuscire a a ai essere autonomi ma anche a costi contenuti e quindi le rinnovabili oggi prima della crisi era del mia diciannove era una fonte di produzione di energia più economica di tutte su quella non c'è nessun dubbio
Sul tema delle estrazioni il Bigas io dal punto di vista ambientale doti che sono d'accordo nel senso che ebbe molto logico ragazzi se noi con dobbiamo continuare usare gas prego transizione da qui al due mila cinquanta è ovvio che ambientalmente costa meno tirarlo su che trasportarlo per dieci mila chilometri dalla Russia regole low cost dicevo dura di Energia di compressione quanta il problema è che la ragione per cui si era spesso di estrarlo com'è che ha un costo pazzesco tale lei le dico questa è la più perché perché costava troppo
E sono tutti i giacimenti piccole avete visto la norma dice se non sbaglio che si può fare una trivellazione se non sbaglio se ci sono almeno mezzo miliardo di metri cubi ma mezzo miliardo e Mittel copie e niente come dire ne abbiamo dei micro giacimenti
Che appena incomincia utilizzarli smettono di Emma ed è questa la spiegazione che non ha trovato quindi dicono se non mi ha dato e
Tema verso è la la ragione noi abbiamo smesso di usare il carbone a Monfalcone e abbiamo la centrale a carbone la spietata da tre anni sua reato spinto subito ma non perché sono fatte trappista ma perché costava troppo produrrà Carbone rispetto a produrre gas coi caschi arriva dalla Russia adesso non c'è più gas dalla Russia
Purtroppo Carbone abbiamo riaperto è un tema di economia
Ma Krone prima di questa crisi era a Bruxelles a negoziare per i suoi nucleare
Perché il costo della produzione di energia nucleare in Europa era talmente alto che servì non trovano un accordo
Con Bruxelles per poter vendere l'energia nucleare almeno settantacinque euro a megawattora che in quel momento era cinquanta per cento in più del costo medio della produzione di energia in Europa
Saltava i DS
E di arte poi saltata lo stesso l'anno anzi è arrivato alla francese di una mia regia l'idea vi dà l'idea che il costo alla produzione nucleare e il problema del nucleare io sono molto con laico su questa tematica non cioè non sono preoccupato
Più del del tema della sicurezza sono ingegnere quindi ho una fiducia incrollabile nella tecnologia è un problema di mercato ancora una volta perché ad oggi e se la tecnologia sarà in grado di cambiare la valutano con alcuni interesse
La produzione di energia nucleare è h ventiquattro trecentosessantacinque giorni all'anno cioè turno la poi mai fermare quindi vuol dire che e devi per forza metterti no condizioni quell'energia nucleare la devi consegnare l'avete il nonno si può fare ma
E mentre le centrali termo si accendono e si spengono
Lo sviluppo delle rinnovabili porta ad avere delle ore della giornata per esempio solare Dalle nove alle cinque del pomeriggio in cui costo dell'energia precipiterà perché è stata tutta Energia
Prodotta dei pannelli solari ma se io a quel punto in quella fascia li metto un po'un'energia nucleare che devo per forza consegnare quindi sono disponibili a consegnarla anche a zero euro piuttosto che consegnarla la retta perché tanto poi i soldi li faccio nelle fasce in cui l'energia invece sono l'unico che la produce questo ucciderli sviluppi sulle rinnovabili più di quello cioè ed è un tema di mercato che mi preoccupa allora
O anche il nucleare riesce a sviluppare una tecnologia intermittente e quindi è interessante vedere la quarta generazione risposte il se verrà fuori qualcosa di interessante
O altrimenti dobbiamo decidere se investiamo sul nucleare sulle rinnovabili perché non è compatibile investire su entrambe con l'attuale tecnologia semplicemente per ragioni di mercato
Non per ragioni di tipo ideologico per ragione di sicurezza
Posso fare una battuta di totalmente infermiere o perlomeno lo provo una battuta
è una sfida cioè non è un obbligo non è una io le faccio prima alcuna luci rosse c'è una pagina del Gattopardo notti in cui il principe
Dice al prete anche lui di sua moglie non ha mai visto neanche il ginocchio curando avuto sette figli perché la signora andava a letto con una camicia da notte con un buco
E coscritto non lo fa per piacer mio ma per dare un figlio Attilio ecco quello che c'abbiamo davanti non è questo per cento quello c'era anche una sfida che ci può far uscire più forti in termini economici in termini di identità interno indipendenza
Però è una sfida che richiede anche competenze c'è un grande regista americano
Che io amo ho amato di più che Franca fra quando ho scoperto che era stato italiano di origine perché Franca avrà nato in un piccolo era un emigrante adesso non ferma perché in un piccolo paese della provincia di Palermo che la colpisce acquistino
Ebbe una vita dura da emigrante poi divenne Frank Capra che una volta ha detto una frase molto americana che però si adatta quello che dobbiamo fare perché disse Frank Capra dilettanti giocano per piacere quando fa bel tempo
I professionisti giocano per vincere mentre infuria la tempesta
Io non presto non ci mancano che non abbia bisogno dilettanti
Allora credo credo sua cultura bulgara sarebbe molto Giorgia Meloni questa questa frase arrestato il governo forse non è tutti ma insomma grazie ringrazio Federico freni Renato Amazon cigno Ermete Realacci Festival continua oggi pomeriggio in parte qui in parte al centro congressi anche con il premio Letteratura d'impresa asse volete chiedere qualcosa stona qua
Grazie a tutti
Ci sono
Un
Sì