Le sfide delle imprese italiane dopo il lockdown. Intervista a Barbara Beltrame, vicepresidente della Confindustria

Radio radicale ben trovati in questo spazio di approfondimento siamo in compagnia della vicepresidente di Confindustria con delega
All'internazionalizzazione Barbara del tram è benvenuta ben trovata su Radio Radicale innanzitutto
Grazie grazie mille
Ma ospitarmi
Allora siamo qui appunto per fare il il punto insieme su questa nomina sulle sfide del futuro sia di Confindustria che di un
Comparto così importante come la relazione mi nei confronti degli altri partner e europei appunto la delega alla internazionalizzazione in un momento così particolare nel pieno dell'emergenza corride rappresenta
Certamente una sfida e il primo pensiero va proprio alle prospettive per il made in Italy in questo mondo pandemico in questo mondo
Con un emergenza ancora in corso ecco quali prospettive intravede i quali orizzonti intravidi per il made in Italy
Da l'eccellenza del made in Italy
Ed è
Tuttora né Celenza e sicuramente non è stata infettata dal computer ad abbiamo cercato di guadagnarci questa fiducia del mondo mondiale
Da tutta una vita devo dire che tutto era e i riscontri sono molto positivi è vero ci sono stati dei conta troppo dei settori molto compiti come la moda che ha perso il quarantatré per cento oppure l'altro motivo
Che gli applausi addirittura quarantacinque sono dati veramente preoccupanti
Però ci sono settori come l'alimentare farmaci antico invece che ad esempio il formaggio Pharmaceutical guadagnato più dieci per cento quindi devo dire che il made in Italy adesso può e deve e assolutamente vincere abbiamo bisogno però di di aiuti e aiuti dal governo
Le nostre aziende hanno bisogno di liquidità
E adesso puntano a otto sono in ritardo
Abbiamo bisogno di un piano di rilancio subito veramente immediato per che ci sono piccole aziende ma anche grandi aziende che purtroppo non hanno ora Intini da qui a tale quattro mezzi non sono capace niente certo bisogna assolutamente perché laddove sia venga gravata e bisogna che lavorare insieme al governo io sono convincano anche tutti noi Confindustria che lavorando assieme riusciamo a trovare un pianto avventatezza
Ecco in questo panorama così complesso e anche così problematico
Ovviamente viene spesso messo in discussione il ruolo del nostro Paese in euro scacchiere internazionale lo scacchiere
Mondiale ecco allora spesso si assiste anche un po'o complice questa pandemia a ad una idea forse più protezionista rispetto al nostro Paese rispetto alle sfide
Che abbiamo ecco che ruolo intravidi per il nostro paese a livello internazionale come collochi in Italia all'interno di questo scenario
Io credo che la collocazione teli tagliati balle internazionale essenziale voglio anche ricordare che tra il due mila quattordici e il due mila diciassette
Internazionalizzazione toglierti & fatta fondamentale per l'economia italiana
Adesso viviamo in un con la mia Inter connessa quindi dobbiamo assolutamente la operare in un ambito internazionale
Purtroppo in Italia si è trovata in una situazione questa un con l'emergenza coronavirus con l'emergenza sanitaria senza ancora aver recuperato il PIL che del due mila e otto della crisi del due mila otto
Noi di Confindustria vogliamo sicuramente ma credo anche tutti un cambio di passo
Non ci impegniamo e ci impegneremo sempre di più perché il nostro Paese possa esprimeva il suo conto iniziale ma come dicevo prima bisogna lavorare assolutamente tutti assieme
Ecco in questo momento storico ovviamente diciamo la la percezione anche dei cittadini è di profondo sconforto alle volte insomma
Stiamo ripartendo ma non abbiamo neanche molto ben chiaro quale sarà il nostro futuro prossimo se ci sarà questa seconda ondata se le nostre abitudini dovranno subire nuovamente
Uno stop in tutto questo le impresa italiane nel corso di questi mesi hanno dato delle risposte
Molti lisci attua viso in che modo hanno saputo reagire e soprattutto quale è stato anche il valore a aggiunto e la flessibilità che ha caratterizzato l'impianto industriale del nostro Paese
All'interno di questa crisi pandemica
Ma questa è una bellissima domanda che mi piace moltissimo nel senso che il tabacco questa pandemia è fatta senza precedenti ma anche le nostre aziende hanno risposto come non avrebbero mai risposto perché noi italiani abbiamo una capacità di aggrapparci che sì credo sia unica
Chi è riuscito a tenere aperto ha cercato subito di mettere in sicurezza i lavoratori e l'azienda e non è stato uno sforzo da poco anzi è stato uno sforzo enorme
Chi quando ci sono state anche molte aziende che devo dire sono state molto intelligenti e molto utili anche per il Governo perché da si sono convertite in in aziende
Che poi dopo potevano produrre tutti disposizioni i dispositivi di protezione individuale ma voglio infatti un esempio se prendiamo come aveva reagito ci sono state molte aziende e te ne faccio ad esempio una dove
In che scatta bisogna dunque che ha vinto una commessa poco un mesetto fa militare
Di cinquecento milioni in Germania per montare per mettere dei cavi insomma verità sporte per l'Energia e questa non è da poco visto che è successo durante il coronavirus
Quindi le nostre aziende devo dire sono fantastiche hanno voglia di di ricominciare prima possibile
Una perché a me è piaciuta molto il secondo ma può essere anche un altro punto di forza è che l'Imperiese e le istituzioni di ricerca si sono ritrovate tematiche serata non può fare asse
Nel tempo si sono ritrovate consentendo sono arretrate perché si sono avvicinate hanno fra
Mantenerti quest'esempio della ditta per pari sì se ha convertito la sua condizione appare destinato di ventilatori per gli ospedali
E quindi sicuramente questa qui è una costante una best practice per noi eccita la voglia anche di andare avanti
Ecco questo diciamo è è stato anche centrale possiamo dire Barbara anche per dare un messaggio di speranza e di continuità del nostro Paese nell'arco di quelle ore ricordiamo anche drammatiche che che abbiamo vissuto tra tra i primo Lockheed ha un insomma la stima dei morti che cresceva appunto vedere una risposta così compatte immediata del settore industriale ha chiaramente anche a livello d'animo per il Paese come giustamente facevi sottolineare ha dato diciamo una giusta dimensione di approccio al problema insomma ecco
Diciamo parliamo anche un po'un po'di tempo perché diciamo lato esperienza nazionale è figlia di una esperienza locale all'interno di Confindustria l'esperienza di vicenza vicenza fulcro
Del tessuto industriale del nord est ed però l'azienda di famiglia in cui lavori è una multinazionale tu stessa hai studiato disse formata all'estero prima di tornare in Italia in cosa pensi che differisca il mondo dell'impresa in Italia rispetto agli altri paesi europei anche come vivi questa sfida appunto tra una centralità nazionale un radicamento territoriale così forte
Guarda io credo che la storia e la cultura e la tradizione italiana siano assolutamente uniche
E anche questo rendendo unico il nostro modo di lavorare sia e anche il nostro modo privato sia professionale insomma anche privato
Sono più valori secondo me sia lo studio e la conoscenza e anche un mix di esperienze che possono portare ancora più valore a all'Italia
Io credo ormai tutti con sappiamo che sotto una ci sono molte persone che ma anche i miei coetanei ma anche più giovani
Che hanno la possibilità di andare all'estero per studiare per fare anche sono esperienze lavorative per attività e la loro mente io credo che un mix di cultura e di competenza
Adesso come adesso siano essenziali poi i nostri valori se non nell'asse DNA e i valori italiani sono molto forti
Quando io lavoravo all'estero
Ho fatto da stagista bere un po'a suo tempo da Vivienne Westwood arcana catena di abbigliamento inglese
E loro producevano in aste abiti in Italia e io mi sentivo molto orgogliosa sentire di sentirmi italiana perché anche loro capivano qual era il valore dico due per vestiti in Italia non vi facciamo col cuore rifacciamo compassione
Certo
Sì poi sai ci sono anche molte aziende piccole e soprattutto nel mio territorio che e fatta non tantissimo nel mondo quindi un mix di cultura adesso come adesso secondo ma molto introdotto importante
Ecco che abbiamo parlato appunto anche di questa fase complessa che che però ovviamente non fa cessare le innovazioni lo sviluppo è anche questo nuovo corso di Confindustria
Chiaramente giungere un periodo particolare ecco cosa ti aspetti cosa vi aspettavate anche nei rapporti tra Confindustria istituzioni e e questo diciamo tassello importantissimo come si inserisce
All'interno della tua delega che che appunto centrale proprio per lo sviluppo della nostra industria all'estero per l'internazionalizzazione
Certa allora io
Confindustria con Bonami continuerà ad essere un un interlocutore fondamentale per le istituzioni
Quello che noi chiediamo e vogliamo un approccio serio una traccia dove le impedenze riescano a mettersi in condizioni di lavorare
Voglia nelle condizioni per dimostrare che antiche essi quanto sia importante andare all'esterno
Vogliamo stimolare il nostro Paese a investire all'estero perché perché è molto importante perché adesso ci saranno un sacco di opportunità
Ecco o a proposito di questo possiamo dire appunto che
Diciamo all'estero c'è una condizione soprattutto per quanto riguarda le donne il tasso di occupazione femminile più alto rispetto a quello che avvertiamo all'interno del nostro Paese secondo anche alla media OCSE il settore imprenditoriale non fa eccezione ecco chiaramente c'è una questione apertissima che riguarda il già André gatto che riguarda la disparità di trattamento economico
I di trattamento salariale anche rispetto agli oneri accessori insomma
Ci sono tantissime questioni aperti sulla questione femminile ecco una donna ai vertici di Confindustria sicuramente diciamo avrà uno stimolo in più rispetto a queste problematiche molto probabilmente può rappresentare proprio in questo un in corso nuovo la società intorno appare pronta come non mai a colmare queste
Diciamo lacune quindi forse c'è più facilità di approccio rispetto al passato ma la battaglia ancora dura
E vennero i dati sono negativi l'occupazione femminile molto più bassa
Confronta quella maschile le donne imprenditrici
Sono poche o comunque in un i dati dicono che sono poche
Ci sono anche molte esperienze cruciali molte donne che comunque sono albe ai vertici o che hanno dell'interesse lordo sempre di più devo dire in Italia e anche che siedono in posti importanti io la sottoscritta fa e vorrei ribaltando un attimo la questione parlando in termini immeritato per sia credo che professionalità esperienza capacità siano essenziali ma a tutti i livelli di genere
In quello che cerca la fa di cercarono di dare mio contributo che vuole essere appunto questo fare per meritocrazia in questo momento
Bene allora restiamo in conclusione di questa conversazione che appunto è un
Inizio possiamo dire di dialogo visto che va di pari passo con l'inizio del tuo mandato in Confindustria e insomma nome
Ti rivolgiamo i nostri i migliori auguri di buon lavoro e insomma le sfide sono tante e torneremo sicuramente a sentirci a stretto giro per continuare a confrontarci a raccontare questo paese che cerca di non mollare la Presa su
L'industria sull'impresa sull'internazionalizzazione grazie davvero a Barbara per il tema vicepresidente di Confindustria presto risentirci e miele