L'evoluzione del ruolo della Corte dei conti nella Costituzione italiana tra attribuzioni di controllo e funzione giurisdizionale

Sono il ruolo della corte dei conti come garante della legalità finanziaria e quotidianamente assicurata col proprio dall'attività noto e su tutto
Questo ruolo scolpito nella Carta costituzionale intendo rispondere alle esigenze di tutela
Nei limiti finanziari della collettività sotto il profilo dell'integrità delle risorse pubbliche dell'equilibrio di bilancio della sostenibilità del debito pubblico in una prospettiva di sana gestione finanziaria di buon andamento della pubblica amministrazione e di prevenzione della mala gestio
Una linea dura contabile si muove dunque a salvaguardia piena ed effettiva della finanza pubblica quale presupposto necessario per il finanziamento delle funzioni fondamentali
Per l'erogazione di servizi in favore delle comunità ed i singoli cittadini vede il soddisfacimento dei diritti sociali Crescini
Nel sincero impegno a promuovere il dialogo e la ricerca profuso dal collega Francesco su cammelli
Che coniuga l'azione concreta ogni magistrato la fervente attività di studioso insieme alla sua spiccata sensibilità verso la diffusione per la conoscenza della delicata funzione esercitata dal debutto nel tessuto delle mutazioni sociali
Contribuiscono subito la dottrina giuridica unico bagaglio di votazioni sulla materia del Bilancio
In linea con le esigenze di protezione dei ciclamini e del Paese il bilancio si rivela infatti uno strumento della democrazia in quanto posso al servizio delle finalità dolosa unito e in mezzo per pervenire all'effettività costituzionale degli interessi finanziari pubblici
Caratterizzati dall'elemento funzionale del soddisfacimento di
Quindi l'interesse generale
Voglio vincere contabile rispondendo e adeguandosi alle specifiche istanze con nuovi valori emergenti da una società in veloce trasformazione mira ad assicurare l'effettività della tutela giudiziale valore essenziale per il nostro ordinamento
Che risulta tanto più efficace quanto più la collettività ne riconosca percepisca la garanzia nel proprio contesto sociale ed economico
Il consolidato impegno giudiziario della Corte dei Conti sul territorio
Quale giudice naturale e specializzato nella materia dalla contabilità pubblica opera nel quadro delle garanzie obiettive
Per la correttezza della gestione del pubblico denaro e nell'ottica delle garanzie processuali per la difesa uniforme dei diritti
Per vostro tramite desidero augurarle buon lavoro a tutti i partecipanti auspicando che l'odierna giornata di studio e di dialogo possa contribuire ad alimentare attraverso un dialettico e costruttivo confronto
Considerazioni su possibili profili evolutivi che coinvolgono l'istituto nel suo costante impegno a presidio degli interessi finanziari pubblici
E consentono di diffondere la consapevolezza dell'importanza della insostituibilità delle sue funzioni nell'interesse della collettività e al servizio della Repubblica unito Carlin grazie al Presidente per questo messaggio vinca unioni
Di buon lavoro
Io non mi sottraggo altro tempo
Voglio solo salutare l'autore Francesco Sucameli magistratura Corte dei Conti ma in questa sede mi piace ricordare il dottore di ricerca della nostra facoltà di giurisprudenza della Sapienza grazie è benvenuto
Mi taccio applicando un principio che trovai
Moltissimi anni fa in un'opera straordinarie le Operette morali di leopardi che diceva
Se una persona non vuole far conoscere agli altri i propri limiti non deve oltre passarli mai così come non so nulla di questa materia buon lavoro a tutti la parola al presidente Pinelli
Grazie presidente la parola al direttore del Dipartimento di studi giuridici ed economici professor Filippo Recanati
Grazie
Mi associo ovviamente
Al saluto del nostro presidente pronto non so se esaltante del Dipartimento di studi giuridici ed economici
Ospiterà collega organizzatrice del convegno in soldi che ovviamente ringrazio
Non so se poteri aderire
Al al consiglio di Oliviero ma essendo io coralmente coglierlo fuori ambiente da economista del Bettelli come di evitare una mia lettura del così insomma anche come curiosità poi verso l'autore
Su questa tematica che oggi verrà qui discussa
Quando vedo l'economista
Questo problema introduzione del vincolo di bilancio del pareggio di del bilancio all'interno della Costituzione
Ma sicuramente rappresentato quando fu fatto del due mila e dodici l'adesione una delle regole d'oro no previste dal dal fiscal compact
Con in risposta a quella che era stata la crisi economica dei bisogni
Che tutti quanti ben conosciamo
Si costruisce costituzionalizza
Impegno eh al tempo stesso la storia recente
Asso a seguito questo tipo di auto che cosa ha visto ha visto sostanzialmente
Tutta una serie di deroghe più o meno previste
Di flessibilità regole di flessibilità
Dispute equilibrio il pareggio
Interpretazioni e quindi credo che il giurista qualche difficoltà nell'individuazione di che cosa intendiamo del bilancio strutturale che cosa intendiamo per ciclo economico centroboa Borrelli econometria e quant'altro
Ma tutto questo servire servito di fatto tra virgolette un non rispetto di quel vincolo diciamo o
Che si era cercato di di di realizzare
Noi sappiamo bene in economia questa il vecchio dibattito così più efficace la regola o la discrezionalità la realtà visto che in fondo ride quindi Risi economiche pandemica assestatisi abbia minato fanno hanno dimostrato che di fatto Today
Agire attraverso gli interventi che si muovono all'andata a secondo di questo il ciclo la c'è la regola in quanto tale e dove dentro secondo diciamo l'auspicio
Di chi appuntato sulla costituzionalizzazione doveva dare la credibilità al Paese lo per poi di fatto mettere in moto dei processi di risanamento virtuosi grande dibattito e c'è stato giusto e sbagliato
Da profano una domanda ma era necessario se già io so che questa è la realtà era necessario andare a scomodare la Costituzione cioè negare a rango costituzionale un qualcosa che tu già assai in partenza non può tra virgolette se essere rispettato e alla mi sono chiesto quale o se questa è la ratio di questo di questo passaggio
Da profano ripeto e ribadisco della scienza giuridica la risposta che mi sono dato e quella che probabilmente
Questo atto
Che cosa ha comportato ha comportato il rafforzamento del potere di controllo degli organi
Indipendenti e in questo caso entrare la Corte dei conti
Quindi
Attraverso questo rafforza quindi se arriva un obiettivo che ripeto io so già in partenza che un obiettivo diffidare aggiunge perché questo è l'andamento dell'economia tu non puoi credere nei sogni sciocco che vedeva nell'acido
Di fatto però attraverso questo atto non realizzi l'obiettivo come dire egual stavolta Malo non realizzi in modo indiretto attraverso il rafforzamento di organizzerà niente indipendenti qua non stiamo a discutere coi subito per andare in bilancio quanto sia indipendente
Dal soggetto attuatore della politica
Quindi non so questa la domanda di pensione che da profano ribadisco
Che a mio avviso in fondo è simile anche al titolo del volume per oggi ha rappresentato il giudice della
Nel bilancio bene auguro ancora buon lavoro a tutti scusate se mi sono permesso di avventurarmi Dior seguire il consiglio del mio preside
Perché pure io ho solo un poco come addetto profano non soltanto alla materia ma della della scienza giuridica però ecco sarei curioso di sapere se queste interpretazioni in qualche modo posto a giustificare insomma la
Diciamo il nitido anche del volume che oggi rappresentano grazie
Grazie direttore effettivamente in tutto intervento ha colto un profilo molto importante a mio avviso del del volume
Il volume non a caso ha una un suo andamento storico c'è una grande consapevolezza della necessità in questa ricostruzione storica delle funzioni della corte dei conti che articolata in tre fasi una fase che arriva fino agli anni Novanta il modello cavouriano diciamo
Una seconda fase anni novanta due mila e dodici e poi appunto la legge costituzionale del due mila dodici da cui faccio presente
Molto tra parentesi sono passati dieci anni che questa cosa mi fa una paura tremenda perché mi sembra ieri ma questo lasciamolo perdere andiamo avanti come se non avessi detto questa cosa benissimo nel due mila e dodici effettivamente la legge costituzionale
A anche certamente questa funzione e c'è quindi una connessione con il titolo
Del volume perché autorizza a legittime direi di la giurisdizionalizzazione possiamo dire delle funzioni della corte dei conti e quindi una in particolare della funzione di controllo e questo è il punto cruciale del libro che certamente invita anche a riflettere sul rapporto da un lato fra e che il punto centrale funzioni di controllo e funzione giurisdizionale dall'altro invita a riflettere sulle due facce della indipendenza del giudice
Profilo funzionale e sicuramente
Pienamente potenziato in questo modo il profilo strutturale che invece è rimasto quello che era e quindi compie le riflessioni che lascerò del tutto a margine che non sono toccati nel volume ma che certo hanno una loro importanza
A questo punto la parola la professoressa Ciolli per la presentazione
Allora
Intanto io viaggio o mi si vede anche al
Ma intanto ringrazio Francesco su canali relatori pubblico in carne e ossa e quello virtuale per la presenza venerdì pomeriggio
E circoscriva immediatamente il mio compito di oggi che si limiterà ad una breve presentazione per fare spazio alle relazione dei nostri ospiti alla replica dell'autore se lo vorrà
Aggiunga la sua biografia anche il ruolo di vice direttore socio fondatore della rivista bilancio comunità persona che ha una di Fist ulivista di fascia almeno nel nostro settore scientifico disciplinare
Alla quale sono particolarmente affezionata perché mi riconosco nella prospettiva e nel taglio che offre in merito alla lettura dei rapporti tra vincoli di bilancio tutela dei diritti e poteri
Sono particolarmente felice di presentare questo libro perché aveva avuto tante occasioni di discussione con l'autore già ai tempi della pubblicazione di un articolo prodromico anzi più articoli prodromici alla monografia
Articoli corposi e ricchissimi di spunti in tema di attuazione della legge di revisione costituzionale prima e poi riflettendo sul ruolo e sulle funzioni della Corte dei conti che usciva indubbiamente rafforzata dalla riforma come vedremo e già ora in quegli articoli erano molti temi che poi sono stati approfonditi nella monografia
E il libro di Francesco su canali da una parte ripercorre quel filone di riflessione sulla legge di bilancio che aveva visto fiorire nella fila già alla fine dell'Ottocento e poi ai primi del Novecento in contributi dilavante ialine per in Italia di Arcoleo Majorana Palma sciatta
E aveva poi conosciuta in tempi più prossimi a noi le riflessioni di Onida e casi tra i muri e e la riforma che ovviamente ha dato spazio a contributi sempre più nutriti ed anche con questi l'autore si confronta
E la peculiarità del lavoro monografico che presentiamo oggi consiste nella capacità di coniugare un respiro teorico di tutto rispetto e che attiene alla veste di studioso del consigliere su canali con la sua esperienza di magistrato contabile che ha avuto modo di seguire anche la giurisprudenza concreta della Corte dei Conti anzi di fare giurisprudenza perché attraverso di essa proporre anche innovazioni
Questo aspetto ovviamente permea tutto il lavoro di scelta
E al centro della sua tesi viene il maggior rimborso che la riforma impressa l'attività giurisdizionale della Corte dei Conti ora immersa in un fitto dialogo con la Corte Costituzionale con gli altri giudici
Tanto da definire questo rapporto intenso una sorta di diritto vivente del bilancio ci dice
L'autore questo ovviamente sarà anche prima ma si è rivelato diciamo molto più ospita questa relazione questa creazione del diritto vivente dopo la riforma costituzionale uno del due mila dodici
E segnalo su questo punto
A mo'di esempio la sentenza della TAR del Lazio sezione quarta la tredici mila quattrocentotrenta tra tredici mila quattrocentotrentaquattro del due mila ventidue
Per la quale il giudice amministrativo ha effettuato un violento pregiudiziale alla Corte di giustizia dell'Unione europea europea
Suo questioni relativa all'interpretazione dei regolamenti alla relativi alla concessione le concessioni o strada autostradali affidate all'ASPI in A due mila trentotto qui in Italia
E perché dico questo in realtà sembrerebbe una cosa tanto tanto lontana ma in questa in questo
Quindi io il TAR del Lazio richiamasse o sostegno della propria interpretazione non solo alcune sentenze della Corte costituzionale ma anche due deliberazioni recenti della Corte dei Conti
In verità anche in parte in contrasto tra di loro una della sezione controllo sulla gestione delle Amministrazioni dello Stato
E l'altra della sezione controllo preventivo di legittimità
E questo a dimostrazione di quello che dicevo prima ovvero della circolarità dell'interpretazione della necessità di una loro reciproca legittimazione che porta la costruzione di un diritto vivente anche sulle questioni di bilancio
Non solo in questo caso specifico
E Francesco sodali esplicita questo nuovo ruolo che il giudice contabile rimaste dopo la revisione operata con legge costituzionale uno del due mila dodici e che gli conferisce una duplice identità
Al giudice contabile quella nazionale quella europea infatti ricordano nella monografia che se nell'ordinamento nazionale il giudice contabile giudice naturale del bilancio
Nell'ordinamento comunitario e s'assume le vesti di giudice naturale del diritto dell'Unione
Si tratta quindi di una figura assolutamente funzionale ai tempi e capaci di assolvere il compito di gestire la necessaria complessa integrazione tra i due ordinamenti questo è uno dei due termini e mi Cardini cardine della riflessione della insomma che troviamo all'interno della monografia
L'altro tema di fondo attiene alle questioni della riunificazione del sistema dei controlli e della giurisdizione sotto un'unica funzione che è un po'è la modesta della del libro
Un unico grato è un unico giudizio lo dice anche appunto nel testo nella sottotitolo ovvero attenta l'autore di legge l'articolo cento comma due l'articolo centotré comma due in modo articolato ma unitario in altre parole
Evita una lettura orientata e vede anche il sistema dei controlli partecipare a un'attività di tipo giurisdizionale
Questo è il tema anzi la prospettiva che corre lungo tutta la monografia anche presa in considerazione in ogni capitolo sotto diverse angolature
Disse soffermerò solo su questo punto per ragioni di tempo
E volevo anche aggiungere che Francesco su canali ritiene che l'articolo cento centotré
Offrono ormai una lettura espansiva che riconosce alla Corte dei conti il ruolo di giudice naturale della contabilità pubblica elemento che ricava dalla lettura del combinato disposto dalla fine dell'articolo ventiquattro e dell'articolo centotré comma due
E fin qui si può anche concordare aderisco però invece meno lui lo sa
Alla tesi che mi pare egli assuma come centrale ossia che la distinzione tra giurisdizione e controllo sia ormai superata o che debba essere almeno fortemente smussata
Perché tale distinzione il frutto di una stratificazione storica io che di una concezione giuridica
Forse semplificato quei termini della questione perché realtà Francesco su da Marida dica questo aspetto come dicevo tanto spazio e quindi il è più ricca diciamo la la ricostruzione
Piena di sfumature le distinzioni non mancano nell'articolato lavoro e infatti a onor del vero sottolinea come la Rile relazione che intercorre tra queste due funzioni
Possa essere non solo vista dall'alto di una integrazione assoluta tra la funzione di controllo e la funzione giurisdizionale avrebbe come finalità unitaria una tutela speciale del pubblico danaro
E ad essa corrisponderebbe queste sono le parole della dell'autore quindi un'attività una funzione unitaria attribuita al giudice contabile che si svolge di regola attraverso la giurisdizione
Ma ricorda anche in verità come tale relazione possa essere letta in una in attraverso un'interpretazione più supera il più facciamo meno perentoria ammettendo che la funzione di controllo e quella giurisdizionale previste dagli articoli cento centotré possano restare distinte ma che siano almeno considerate integrate
In tal modo si esclude rendesse solo quella interpretazione estrema e vede una netta cesura sostanziale e formale tra le due funzioni
La tesi insomma ritiene che la distinzione dovrebbe essere in qualche modo superata privilegiando però la funzione giurisdizionale se contro delle su questo punto nutro delle perplessità mi pare però anche condivisa da parte della dottrina perché l'eccessiva espansione della funzione giurisdizionale
Nota anche fuori dal nostro ordinamento e penso al bel libro di rame Hirscher Lomastro giurista prassi
Questa diciamo eccessiva espansione della funzione giurisdizionale può dare luogo anche a delle derive non sempre poi controllabili
Ti devo ammettere con mai la funzione di controllo svolto dalla Corte dei Conti se affetto ad oggi più che mai attraverso strutture e strumenti e procedure giurisdizionali tuttavia ciò non esclude essa debba rinunciare a una sua dimensione autonoma anche integrata se si vuole ma autonoma perché si tratta di una funzione di non secondaria importanza rispetto a quella giurisdizionale quindi riterrei più opportuno che le due funzioni rimangano distinte e e mantenga una piena autonomia quella di controllo
Perché essa è insostituibile perché permette una stretta collaborazione con gli enti che sono soggette al controllo penso ad esempio al controllo sugli enti territoriali sulle regioni sulle aziende sanitarie
Che trovano nei referti delle verifiche delle sezioni regionali una serie di indicazioni boh
Volte a correggere indirizzare la loro gestione amministrativa finanziaria
Si tratta cioè di uno strumento più duttile di quello giurisdizionale ancor più moderno perché vede una compartecipazione alla finalità ultima della sana gestione delle risorse pubbliche
Permette anche il pieno rispetto del principio autonomistico
Quando si attua sulle regioni e permette altresì la migliore esplicitazione del principio della responsabilità politica
Che si dia espande e non è così soggetta a un controllo di tipo binario come ormai accade in questa nuova interpretazione della della funzione di controllo da parte del giudice contabile
E si aspetta ormai attraverso verifiche di tipo binario alternativo che accettano o non accettano la corrispondenza dei fatti contabili ai parametri normativi quasi ormai in modo meccanico e deterministico
Ho presente
Transito qui alcune ho citato quindi in qualche modo un commento di Camilla Buzzati che è una cara collega intanto si è occupata di questi cani
E
Non solo chiudo qui ricordando che la piena collaborazione debba avvenire non solo sotto un profilo giurisdizionale
Ma proprio su quello del dialogo con il Parlamento cui ogni anno la corte in via una relazione dettagliata che dovrebbe essere maggiormente considerata per i suoi profili non solo tecnici ma per indirizzare dare impulso all'attività legislativa
Penso ad esempio alle ricorrenti e incisive
I ricorrenti e incisivi richiami del giudice contabile e ben prima della pandemia aveva dato conto della contrazione delle risorse
In materia sanitaria aveva sollecitato il legislatore a invertire la rotta quindi ci sono altre funzioni e qui concludo della Corte dei Conti e meritano la stessa autorevolezza la stessa importanti essere altrettanto importanti dispari
No
Alla funzione giurisdizionale china
Grazie a
La parola al professor Luca Antonini giudice della Corte Costituzionale comincia ora la discussione più lunga
Grazie Cesare è un volume indubbiamente interessante euro che per esempio a breve si inserisce nel solco del bilancio come bene pubblico
Per usare un'espressione infelice espressione della cosiddetta giurisprudenza Carosi come l'ha chiamata una volta Massimo Cruciani
C'è una giurisprudenza che ci mostra come al di là del carattere che sembra tante volte scusami Angelo esoterico delle norme contabili e rigido ragionieristiche c'è diretta c'è un mondo
Cioè l'universo di valori che merita di essere scoperta soprattutto in tempi come questi
Dove le risorse sono diventate scarse diventerà un dato con cui bisogna confrontarci
E allora scopriamo che dietro questi concetti questi principi c'è appunto il mondo che attiene alla funzionamento effettivo del principio di democraticità
La contadini c'è la resa del conto agli elettori mettere in grado gli elettori giudicare effettivamente al di là di maneggi contabili che possono rendere oscura
Questo controllo democratico dell'elettore che è la grande categoria secondo me che Luca questa idea del bilancio come bene pubblico
Allora presentazione di un libro
Io quando le faccio lasciano quasi sempre la premessa di metodo prima quando si presenta un libro non si spargono rose di fronte al cammino dell'autore che viene celebrata da tutti i punti di vista perché sarebbe una inaccettabile farsa
Quando si presenta un libro si è
Con tutto se stessi
Pronti a valorizzarne gli aspetti positivi e anche a svolge qualche critica
Gli è stato fatto nei miei riguardi non a caso forse ho qui probabilmente due di gli artefici della mia presentazione che le feci nel mille novecentonovantasei ventisei anni fa io ero ricercatore da poco
Loro erano già professori ordinari avanzati riconosciuti Celebre e passo parlando di cedere Pinelli e Massimo Luciani che vennero a Milano il ricercatore
A presentare questo mio libro sul dovere tributario interesse fiscale diritti costituzionali quindi condivide anzitutto la l'accenno che ha fatto Cesare a quanto passa veloce il tempo perché veramente ventisei anni fa sembra essere ieri dentro quell'aula dove io pendeva dalle labbra di questi due luminari e mi sono beccata alcune critiche non è stato non hanno sparso petali di rosa
Hanno fatto alcune osservazioni che mi hanno gratificato come tante altre che non mi hanno ratificato una insana enormemente servite per lo sviluppo successivo della mia carriera cioè io avevo di fronte un futuro
In quel momento e le critiche mi hanno fatto state estremamente utili e importanti
Così io posso rivolgermi a amico scoramento e di fronte un futuro quindi accetta le critiche anche per queste serviranno a
Punto a renderti capace di veramente di inseguire gli obiettivi che in questo momento di poi prefigge
Allora
Da questo punto di vista entra in medias res allora è un libro che ha scritto da manda un accademico parla un ottimo magistrato della Corte dei conti e questo nella lettura si avverte
E c'è tutta la sensibilità e la padronanza di chi vive la materia in prima persona e con grande passione questo tante volte negli accademici non ce per l'Accademia Dante volte viaggia sopra le nuvole fai fatica a farlo scendere a toccare il terreno della realtà io questo lo vedo anche nelle camere di consiglio che facciamo in Corte Costituzionale alcune volte
I puri accademici tante volte hanno questo corrono questo rischio
Dall'altro però
Non c'è un impianto argomentativo
Che forse proprio per la passione che anima
Il giovane Sucameli
Tante volte non è del tutto pondera è una critica che io per esempio faccio
Vengono usati concetti come quello dell'identità costituzionale che viene evocato nelle ultime pagine quelle tira le orecchie la corte di giustizia che non si è accorta che la Corte dei conti
In realtà in un giudizio di omologazione di impianti di cui Liberio
Rispetto a questo era stata sollevata proprio dalla lo stesso autore
Ecco forse mi pare un po'eccessivo usare interno né dell'identità costituzionale per diciamo rimproverare a una svista probabile della corte di giustizia quindi guardando con totale simpatia negli occhi
Attento usare categorie tanti importanti quando ce la si può cavare magari con cose più più mirate nominate più puntuali
Quindi parlo dicevo con la franchezza che letta mi consente
Di fronte a un validissimo giovane che ha davanti una futura importante un futuro importante
Allora il tema del libro riguarda il sistema giurisdizionale a presidio dell'autonomia i diritti attraverso l'unico grado questa è la prima considerazioni importante del libro unico grado perché il sindacato le sezioni riunite non ha carattere di appello rispetta la valutazione delle sezioni territoriali
Che nel libro argomenta rappresenta un nuovo giudizio non la revisione di quello di prima istanza
Il libro si sviluppa attraverso analisi storiche Ragusa del nostro sistema con un'evoluzione che non è scontata e vi assicuro
E che possiamo anche ricordare dalla fin dalle dal mille novecentosettantanove dove quel celebre saggio di Sandulli che Aldo sempre mi ricorda la Corte dei Conti la prospettiva costituzionale
Concludo aiutava con estremo favore
Una sentenza della corte costituzionale datare la in cui relatore era se Crisafulli che era quella del duecentoventisei del mille novecentosettantasei
Dove la corte aveva riconosciuto alla con la Corte Costituzionale Avalle conosciuta la Corte dei Conti poteri sollevare questioni di costituzionalità
In sede di controllo preventivo sugli atti del governo
E Sandulli dice questo è un punto a favore della legalità un indubbio fatto positivo no avvenisse questo
E questa evoluzione esentate dall'importante mi permetto di sottolineare un passaggio che fa quella sentenza dice
Controllo sugli atti dei gol nel controllo sugli atti del governo la Corte dei Conti applica le norme di legge da cui questi sono disciplinati
A me
Tempio del visto e registrazione soltanto se avesse conformi e poi concludeva la situazione gestori è analoga a quella in cui si trova un qualsiasi giudice ordinario e speciale allorché procederà affrontare i fatti e gli atti dei quali deve giudicare
Il alle leggi che li concerne ecco situazione analoga a quella di qualsiasi altro giudice qui c'è riconoscimento della possibilità della Corte dei Conti di sollevare e le questioni questa è una
Una fraseggio che ritroveremo spesso in altre pronunce della Corte costituzionale più recenti c'è quella espressioni Crisafulli ritorna spesso ricorre spesso nella giurisprudenza della corte
Allora dicevo erano e al mille novecentosettantasei
E così si diceva fra così si deve dire oggi che giustamente nel libero vedi Francesco lo mette in evidenza quando c'è stato quel punto di svolta rappresentato dalla
Modifica costituzionale l'equilibrio di bilancio quella sicuramente è stato un punto di svolta nel nostro nel nostro sistema e un punto di svolta che non può
Non riflette si sul ruolo della corte dei conti questa un'intenzione sicuramente
Ineccepibile che ce nel libro che non si può non condividere e questo certamente porta aumentar protagonismo nella centralità della corte dei conti e qui allora intera anche punto questo ruolo nuovo Della Corte dei Conti a partire dalla famosa cosiddetta sentenza di San Valentino cari condotto sindacato sui bilanci degli enti territoriali la tipologia dei controlli di legittimità regolarità prendendo applicabili ai si immedesima lo statuto giuridico già riconosciuto alla decisione di parifica dei rendiconti
Quindi in dottrina e mi sembra che Francesco condivida nettamente questa impressione questa casa diciamo questa categorizzazione
Si è parlato l'accennava scese di un controllo neocapo cavouriano neo cavouriano della Corte dei Conti
A tutela del bilancio come bene pubblico e a tutela delle generazioni future e questo è l'altro grande argomento che e ritorna spesso nel volume
Quindi a quanto è qui la Corte costituzionale in numero sempre più frequenti dicasi ha riconosciuto la legittimazione delle sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti inserì giudizio di parificazione a promuove la questione di legittimità
E qui sempre ritorna quella quel fraseggio una situazione analoga a quella in cui si trova un qualsiasi giudice ordinario speciale anch'io precede l'affrontare i fatti e gli atti dei quali deve giudicare alle leggi che li concerne
Questo devo dire che non è stato me Aldo lo sa un passaggio diciamo semplice all'interno della giurisprudenza costituzionale perché numerose hanno poi le vedremo anche le le obiezioni che si possono svolgere rispetto a questo a questa legittimazione innanzitutto sui parametri beh i parametri di segreto non solo in caso di lesioni dei parametri finanziari ma anche quando la lesione dei parametri finanziari sia conseguenza di violazione di parametri attinenti a riparto costituzionale delle conseguenze no delle delle competenze quando questa invasione sia funzionalmente correlata però lavorazione di articoli ottantuno e novantasette quindi si usa questo fenomeno questo termine della correlazione funzionale che descritto in termini di ridondanza per quando la violazione delle competenze ridonda sui parametri finanziari
E qui e qui ne è un passaggio non scontato dentro la giurisprudenza della corte costituzionale perché il grande il problema è che si posto subito in all'evidenza è Massena legittimiamo la Corte dei Conti a sollevare questioni anche sui parametri non strettamente finanziarie ma di riparto di competenze
E allora nel giudizio di parificazione possono venire alla luce magari leggi di venti o trent'anni fa
E quindi cosa facciamo magari lo Stato non le ha impugnato e quelle leggi
Contro la via principale a saltare perché il controllo in via principale un controllo anche politico e quindi lo Stato può avere saltato
Diciamola l'impugnativa di quelle leggi e a questo punto che succede la Corte dei conti e cieli tira fuori e non rischiamo che metterà di mischiamo che tutta la violazione regionale
Venga esposta a rischio di dichiarazione d'incostituzionalità tardive vede quando arrivi a sequestrare Riva venti o trent'anni dopo ecco è un problema anche delle situazioni che si sono stabilizzate
Che non è marginale no anche con la uscendo pure limitazione degli effetti del tempo delle delle sentenze la Corte comunque c'è una forte incidenza tu situazioni pregresse cosa che non sarebbe avvenuta magari se appunto cioè è stato un film messo in via principale a quella non c'è stata e quindi la legge ha prodotto gli F
Ecco quindi trova i casi incominciano essere come essere numerosi perché faccio un esempio la Regione Liguria aveva previsto vicedirettori vicedirettori era prevista dalla legge risalenti figura il vice direttore e qui non c'è un parametro finanziarie violato diversamente abile qui però è ordinamento civile quindi tocca allora allo stato non può essere la Regione che introduce la cadere la la figura del vice direttore e ma allora noi diciamo sin qui dice la violazione della competenza che ridonda su un parametro finanziario Pepe ha creato un costo in più al sistema regionale
E allora può essere colpito dalla la Corte dei conti è lecito è ammissibile sia sollevato questo parametro ne può essere colpito però hai tante frasi vicedirettori insomma se non ci sono stati hanno il volto consolido stati pagati non mettiamo in discussione tutto ecco questa il tema che diciamo l'altro il conto dal momento rispetto ad ammettere la la legittimazione della Corte dei Conti e gli esempi potrebbero diventare tanti allora una prima limitazione è stata queste dire però ci deve essere la ridondanza
Cioè se non ridonda su un parametro finanziario tu non può risollevare la questione c'era un po'ai pm ma la legge regionale è in contrasto alla normativa statale sulla caccia perché sin qui non c'è nessuna ridondanza su un parametro finanziarie quindi la Corte dei conti non è abilitata a sollevare
La relativa versione
Allora funziona quest'argomento oppure no io penso di sì sono profondamente convinto che come anche sembra la tesi di fondo di Francesco che valorizza questo controllo sì
Perché perché si possa creare le zone d'ombra abitante volte proprio il controllo in via principale un controllo politico
Magari il governo non impugna una legge regionale che è contraria alla costituzione ma semplicemente perché dall'altra parte la Regione la stessa maggioranza politica dice in carica
Quindi c'è il pericolo di una zona d'ombra che si venga a creare cioè di una una zona che rimane oscura il controllo di legalità ma voi mi direte ma ci sono i giudici e c'è unitari giudice Celli può venirmi in discussione però stiamo attenti perché ci sono certe norme che hanno un tale livello di complessità tecnica che l'unico giudice in grado di cogliere la Corte dei conti
E queste le abbiamo viste con Alice spesso capitava norme così complesse dal punto di vista dei concetti contabili
Che che che che che che erano in causa tentare un giudice ordina sicuramente non sarebbe stato in grado di di coglierle avrebbero continuato a vivere che cosa norme contrarie a legalità costituzionale
Da questo punto di vista e parlo di zona d'ombra ambite perché certi su certi aspetti o c'è il giudice contabile che porta in evidenza l'illegittimità costituzionale o gli altri giudici difficilmente ne sono in grado mi spiace ma sono norme molto tecniche molto complesse in cui spesso questo problema c'è non a caso c'è un giudice specifiche no
Allora quindi e questa giurisdizionalizzazione del procedimento di parifica dei rendiconti natura sostanzialmente a seminari alla giurisdizione
Quindi non è si supera una miccia una visione dal taglio meramente ragionieristico
Si arriva a una concezione sostanzialistica e qualitativa dell'equilibrio tendenziale di Bilancio
Quindi la Costituzione come riformata nel due mila e dodici poi dalla giurisprudenza della Corte costituzionale ci consegna un giudizio di parificazione logicamente orientato alla tutela dei principi costituzionali come l'equilibrio di bilancio il buon andamento della pubblica amministrazione la sana gestione finanziaria e la copertura delle leggi quindi all'interno di un contesto costituzionale
E istituzionale
Chi ha restituito il bilancio alla sua funzione di bene pubblico in quanto rientrato a rendere conto agli elettori nella gestione delle risorse pubbliche
Da questo punto di vista ecco io ritengo particolarmente felice questa espressione questa concettualizzazione perché di fatto smaschera un'altra concettualizzazione che era stata tramandata
Così meccanicamente anche nella dottrina quella della legge di bilancio come legge solo formale che in realtà che la regia Manconi manuali recenti opere Biscaretti di Ruffia ancora che io ho studiato ancora parlava della legge di bilancio una legge solo formale
E la legge il via della legge solo formale è una che è stata tramandata anche dentro la dottrina costituzioni tempi a tempi recenti
E a tempi recenti senza rendersi conto che quel concetto quella nazione emanazione assolutamente politica che nasce dalla conflitto costituzionale prussiano comando la banda asservito al regime permette un
Consulente Russia
Lo spirito di lavarle punta ribellando
Però ecco ci riprovò firma
Questo è importante la
Laura sei grava se papilla basta essere che si sta rivoltando quel refrain convinto insisto però perché quella era colpevolizzare prussiano Cellar bandi di fatto Bismark fa una serie di spese di riarmo militare senza il placet del parlamento
E lì la banda legittima l'operazione dicendo ma la legge di bilancio a leggere solo formale quindi non serve non serve e allora vede che questa inculcato equalizzazione era
No non posso dirlo schiettamente nonostante anche la la grandezza dell'Autore cerca però era chiaramente asservita a legittimare un po'potere politico no era il potere di Bismarck veniva legittimata l'operazione di Bismarck dal punto di vista dottrinale
Ad un principi e questa era al punto allora però
Come possiamo abbiamo continuato a tramandare questa idea della legge sopra che dopo il Parlamento con indennità al deserto in cui legittima poi a retroattivamente operato di Bien ma che è stato vittorioso no vince la campagna militare in Parlamento dall'Egitto
Però possiamo dire che la legge di bilancio e la legge solo formale
Con l'impatto che ha sui diritti su principi di democraticità eccetera eccetera ma ma come si può dire una cosa del genere
Quindi quando è ritornato questo concetto del bilancio come bene pubblico finalmente è stato reso giustizia a un concetto fondamentale è un'evidenza Aversa no evidenza che poi diventata mano mano più
Ma non hanno più importante
Con una
Evoluzione che c'è stata e su quella polemica soffermerò no la sentenza centotrentaquattro mila e si redige il bilancio è un bene pubblico
Nel senso che funzionava sintetizzare a rendere certe le scelte dell'ente territoriale sia in ordine l'acquisizione delle entrate
Sia individuazione degli interventi attuativi delle politiche pubbliche oneri inderogabile perché chiamata amministrare una determinata collettività e a sottoporsi al giudizio finale afferente al confronto fra il programmato e realizza questo è il bilancio aspetterebbe grande valore del bilancio e che emerge molto bene dal libero Francesco su cammelli
Le leggi le scelte di bilancio hanno implicazioni sulla democraticità hanno implicazioni sui diritti per nascondere questo dato controlla l'ombrello della legge solo formale veramente non ritengo avete forse proprio una una svista ed anche della della storia della anche della dottrina
Noi occorrono sicuramente anche questo libro mette in evidenza anche che il legislatore forse questo BMG una sentenza duecentoquarantasei del due mila e ventuno dove c'era presente una parifica che era stata avviata il ritardo
E si era conclusa a un anno e mezzo dalla fine dell'esercizio
Gli estremamente irritata no e la sentenza dice c'è forse una opportunità la tempistica di una disciplina positiva dello svolgimento la parità più puntuale più puntuale
Francesco mette in evidenza che tante volte il legislatore che è venuta a mancare un po'no forse questo servirebbe poi conclude la parifica un anno e mezzo dopo
Vite la fine dell'esercizio
E allora
Ci sono tante implicazioni c'è una volta che si apre in questo mondo le implicazioni sono sono sono numerose
Un'altra per esempio recentemente duecentoquarantasei del due mila e il tempio duecentoquarantasei del due mila e ventuno mette in evidenza le generale esigenza di una trasparenza contabile alla fine del
Legislatura proponendo di recuperare per esempio la cosa era stata messa da parte e che il
Il bilancio di fine mandato no
Possibile tante volte non si sappia come è finita la gestione finanziaria e si è cercato mi ricordo il Comune di Milano in cui Fini una certa gestione finanziaria dice ecco che arrivò dopo disse il sindaco arrivato da qui ci ha lasciato un buco spaventoso quindi noi dovremmo lavorare per rimediare al budget addicendo ma io ho lasciato i conti in ordine
Colpa tua l'adesso stai anticipando siccome riuscirà a fare poco stai scaricando la colpa su quello per i è ma questo succede Spinelli né spesso specie ma questo alterare precedere democrat un livello locale deve permettere che tu sai
Come stanno i conti come le lasciati decisa con chiarezza non sentendo un'opacità contabile ed è come come li ha trovati la come le lasciati e dove ammette che il controllo politico sia regolare se lo faremo sempre lezioni sui titoli ride
Sarà democraticità parleremo dei criteri della Panico che sente lo di umori la pancia della gente ma non vedremo mai
Quello che c'è generalmente in campo dentro la gestione democratica no per come realizzato le risorse per il fatto delle imposte che siano state versate questa il il il giudizio che un lettore deve poter dare no rispetto al al mandato elettorale se questo è in qualcuno l'ambiente è incalcolabile come alcuni comuni credo che ormai sia porse
Definitivamente incalcolabile almeno di radicali interventi alla fine noi giudicheremo che cosa sulle promesse sui sogni sui Twitter non sulla l'essenza dalla democrazia Tocqueville diceva la democrazia inizia quando si appende sulla Casa Comunale del bilancio
Inizia la democrazia per il cittadino vede valuta e vota questa è la democrazia no questo non può venire meno una partenza tutti i valori
E che sono in campo
Dentro coeve questi valori in più c'è un'altra importantissima passaggio della giurisprudenza Carosi che quella sentenza centosessantanove del due mila diciassette quando viene introdotto il concetto di spesa costituzionalmente necessaria entrati disponibile questo sia un altro
Passaggio storico della giurisprudenza della corte cioè non è che l'equilibrio finanziario l'articolo c'è questo valore tiranno dell'equilibrio finanziario allora vale tutto no c'è un bilanciamento ineguale ci dice Luciani ma c'è anche il fatto che una spesa non è uguale all'altra cioè un conto che tu fai la Spesal per dare il bonus monopattino a un conto è la spesa per la sanità
E il Codice insegnato che sorge spese diverso se no deve spiegare la sanità riguarda qualcosa di assolutamente necessaria spinta costituzionalmente necessaria
Però se dà il bonus per andare a teatro buono psicologo il bonus monopattino corse queste non solo specie costituzionalmente necessario
E allora si può anche dire la Corte con la sentenza dice beh allora prima i tagli alla sanità taglia i bonus monopattini e poi dopo decine di tagli alla sanità perché son due spese diverso
Ecco questo è un altro grandissimo valore
Che tiene che emerge dall'idea di Bilancio come bene pubblico qui sono tante implicazioni Hall altre implicazioni e poi concludo
E quella del dovere tributari dovere tributario cioè oggi si parla Rantisi Barron si parla molto dei doveri no Sicilia insieme diritti scivoloni doveri abbiamo recuperato questo
Questo importantissimo legame fra diritti e doveri però poi quando si tratta di identificare quali sono i doveri
O stimoli si fa fatica o si erogano moralismi mazziniani eccetera e colori
E però invece bisognerebbe fa capire il nesso che c'è fra le più caldo veri tributarie i diritti io posso dire che l'ho capito quando ero in ospedale al Celio ricoverato per ricoprite pur racconto se questo episodio
Arrivo alla mia stanza certo punto un colonnello dei carabinieri anche lui ma che l'ha preso molto molto più forte del mio era un padre di tre figli in quel momento io ho pensato guarda quest'per letto gli salva la vita e salva la vita questo padre di tre figli
Ripresa da quel letto c'è anche per le imposte che io ho pagato la mia vita vita questo una capisce doveri tributari il legame coi diritti i diritti a vite allora può esistere in Italia un indicono evasione fiscale ma dico un mille miliardi di imposte non riscosse perché viene evidenziato da una recente sentenza del mille miliardi di imposte non riscosse l'incapacità della riscossione
Baci dall'inseguire abile chi non paga Mille Miglia rinculare in vent'anni mille miliardi di imposte non riscosse quindi miliardi sono Greppi EBR NN c'è c'è possiamo ora permetterci questa sciatteria o il diritto di bilancio quel bene pubblico e i valori del mondo dice un mondo che
Si apre una volta che abbiamo aperto questa categoria e anche qui è stata ante che la sentenza che la corte denuncia questa è la sentenza che nasce proprio da una remissione della Corte dei Conti
Su un metodo assolutamente perverso che veniva fatto di controllo
Meccanismo parente uno in cui sia meccanica adesso unico il meccanismo inverso di per cui vagamente vero meccanismo scalare inverso un meccanismo scalari Index per coerente
Il comune era legittimato a controllare nel due mila e quaranta i debiti di ai credi nel due mila e ceramica anima produttore di dilazione
Disegno dell'impotenza dello Stato e che dice la sentenza non lo Stato deve metterci le risorse non può lasciare la riscossione in Italia sistematicamente senza risorse per risparmiare quattro soldi e poi non riesce a recuperare mille miliardi
Perché è una follia istituzionale cioè una politica rispetto al bilancio va bene pubblico Napoli e rispetta i diritti
Rispetta la sanità rispetta tutte queste cose che avrei voluto che iniziare con quell'imposta
Quindi il libro dico si inserisce in questo filone cui secondo me è un filone in cui non si è mai finito di entrare in cui occorre un grande lavoro anche culturale
Per capire come l'effettività dei diritti e legata entrati anche a questo mondo quindi grazie grazie
A era essere anche Tonino Guerra
Questo intervento è anche vero che a questo forte appello
Finale a riflettere su questi temi che certamente sono ancora temi su cui c'è molto da da lavorare sicuramente
Allora adesso la parola al presidente Buscema giudice della Corte cost
Ora dopo l'intervento del presunto Dini certo varato abbastanza bene la lei con con pronuncia della Corte costituzionale ma io qui oggi può tutto
Ho io comunque soprattutto perché l'onore di partecipare traccia di questo un bellissimo volume caro Francesco
è un questo ci consente di affrontare proprio
Con con con tutti gli autori colleghi per studiosi il tema dell'evoluzione del ruolo Della Corte dei Conti nostro ordinamento
Quello che si può dire di questo volume richiederebbe
Più giornate di studio perché sono due argomenti diversi però non non vorrei impegnata fino a sera quindi cercherò di soffermarmi è soltanto su tre aspetti
Farò qualche considerazione finale allora innanzitutto è stato già accennato
La di pensieri di dei cortei come neon cavouriana
Questo è venuta di Francesca un tratto originale tempo tutto
Con la moglie per Pio potrà dire un carattere vulcanico di Francesco perché e veramente la Suburra il carte vulcanico però io ha consentito di di richiamare questa ricostruzione storica del ruolo del giudice contabile nella diciamo nella dai tale Prairie pubblicano a e ci ricorda i tratti della corte cavouriana
E poi esaminare nel corso per degli anni l'evoluzione e e cerca di individuare quelle che sono i profili in particolar modo i profili che tipo di continuità al ruolo che svolgeva la corte allora e quello che lei svolge oggi
E così colà Luigi legionari espressione controllo di tipo neo cavouriana
Secondo l'onore infatti l'esperienza contemporanea e simile maniera straordinaria quella Chiarcos era teso alla storia dell'ordinamento italiano
A partire da Milano mille ottocentottantotto hanno in curva approvata dal poeta riforma Crispi
E cioè il controllo sui bilanci degli enti locali eppure non per tutto il ciclo ma solo per i rendiconti di Comuni Province
La riforma prevedeva un processo in due gradi una bilancia un organo amministrativo che il Consiglio Prefettura e l'altro il pianto una sezione giudice della Corte dei Conti
Come oggi anche in quel caso la legge presentava lacune e criticità applicative in quanto il giocatore per consentire il controllo gestione del bilancio
A Samsun conti amministrativi ossia rendiconti agli enti locali si era limitato ad estendere la direzione contenziosa ci ha prevista per la via della legalità contabile della pure lezioni casa relativa all'attività di di enti locali agenti contabili con una sostanziale tecnica di rinvio al diritto già vigente
Domani sistema cavouriano prevedeva che corro successivo sulla gestione bilancio avvenisse ordinariamente informai giurisdizionale
Le modalità del controllo Cavour Korean riguardavano incontri agenti contabili e Randy Conterie amministratori
Con la forma del giudizio obiettivo io ufficioso sui conti inadempimento del precetto costituzionale di rendicontazione pubblica questo aspetto importante che Francesco mette bene in evidenza
Vorrei far presente che questo controllo che venne abrogato
Dunque con tanto mila centonovanta quando centoquaranta legge centoquarantadue aboliti conto giudiziale sui bilanci pretesamente che il giudizio di conto abbia svolto esclusivamente sul tesoriere sulle altre agenti contabili
Io vorrei dire è un po'una testimonianza
Quando questo ci furono delle centonovanta ci fu un'ampia discussione questa limitazione del controllo
C'era della della me del giudizio di conto non so gli amministratori ma il giudizio sugli agenti contabili sul tesoriere non fu digerito molto facilmente all'interno della corte
Si pensava che vengono veniva svuotata spossessato la vedi lì il giudizio di conto sulla sostanza
E l'esame e quindi sulla capacità di incidenza attivamente sul quelle che potreste le irregolarità influssi sostanzialmente il giudizio si svolgevano i confronti agli amministratori e veniva un giudizio poteri a misura attraverso il giudizio di conto
E quindi quindi questo diciamo questo controllo per tutto dicendo e dunque assimilata quanto previsto dal vigente Codice egizia contabile all'articolo undici comma sei e corretto giudizio in unico grado
E mi sembra che poi è il tratto saliente della contrattazione di Francesco il libro ci offre un'analisi attenta del giudizio dinanzi attenzione evidenziare i giudizi anale
E viene definito la cesura Thala Fassio ufficiosa davanti alle sezioni regionali di controllo e quell'eventuale davanti alle sezioni
Riunite in sede giurisdizionale secondo l'Autore secondo Francesco IGP i le cose di giudizio così detti in unico grado
Ma che si articola in due fasi
Avanti e due giudici alla foce di ripristinare l'antico collegamento la funzione di controllo e funzioni decisionali ai sensi appunto dall'articolo cento e centotré recuperando l'identità di fondo della specialità della giurisdizione contabile lo studio mette anche evidenziare anche le lacune legislative che conta distinguo la base del controllo sui rendiconti regionali preso la residenza anche la colf la Corte con la sentenza della centoquarantasei che apre
Relatore professor Antonini mila ventuno in queste l'affermato che la vicenda della parifica dall'esercizio
Avviene il ritardo il caso però che citava al termine di legge e poi concluse definitiva a oltre un anno e mezzo da fine esercizio evidenzia cosa di in pista Ica l'opportunità di più in generale di una precisa disciplina positiva dello svolgimento del procedimento di parifica dinanzi altre cioè dal controllo
Il che risulterebbe funzionale precisamente con riguarda l'attività istruttoria e a un contraddittorio con le parti Ahura migliore sincronizzazione qui è chiaro che
Al di là della di quello che una può aver affermato la Corte boccia non c'è abilmente il bisogno di un intervento del legislatore
E Francesco sottolinea la scimmia apripista dinanzi a eccezione di di controllo è assai frammentaria e disorganica praticamente assente
L'articolo venti della legge numero centoquaranta del due mila dodici rinvia alla legge dello Stato
Il giuramento al decreto decreto senza tanto da quattro mila dodici ed elogiativo centoquattro della undici che a sua volta istruito controlli che settimo d'ufficio su tutto il ciclo di bilancio indi Rolando forme e soggetti legittimati a partecipare al procedimento di controllo
Questo è il primo aspetto sul quale io penso che occorre e io richiamo la vostra attenzione un altro aspetto
Io preme sottolineare in questo lavoro monografico
Consisterà pensiamo di individuare
Nell'evoluzione terrori coperto dalla Corte dei Conti
La puntualizzazione dei controlli e dell'attività giurisdizionale ai diversi organi dell'ordinamento quindi come erano Parlamento stato comunità molte grazie sono europea
Quindi sono soggetti disservizi a destinatari diversi osserva Francesco che mentre
Durante la vigente lo Statuto Albertino le funzioni di garanzia svolta la Corte dei conti erano funzionali al Parlamento
In epoca fascista tale funzione si è connotata per una maggiore severità nei confronti del governo
Se c'è andata verso la forma delle relazioni al governo
In quel contesto dunque la Corte diventava parte della funzione di indirizzo politico intestata al al governo del Duce in altri termini nel contrasto tra monarchia fascista puntata la costituzione materiale a corte dei conti era cessato di svolgere originaria funzione di tipo neutrale
Per quella consulenziale di partecipazione al modo la funzione di amministrazione attiva questo descrizioni Francesco che io ho riportato
In questo vorrei dire
Io dello studio che forse qua a cui ha fatto riferimento Francesco sicuramente saccheggiato nudo in quel documento che avevo fatto io e ti ringrazio per l'averlo fatto
Quando ci ci fu la la parifica del rendiconto del del della dello stato e Milano centotrentaquattro dopo convocato il testo unico
Il l'allora presidente della corte si rivolge a sua eccellenza il Duce era presente dicendo voi siamo devoti attenti ringraziamo per quello che tu ci garantisci chiedere chiedere non la indipendenza ma ci garantiva tardi il fatto di essere presi in considerazione la Parisi era diventava una relazione al Governo
Nel trentaquattro una una una una relazione che esattamente fa comprendere come la la parifica da quel momento sia svuotata di contenuto P. significato per essere soltanto una funzione i referto
Votate ebbe dei significato degli accertamenti giurisdizionali propedeutici alla parifica
Quindi la prosa delle e poi ritenuto la Costituzione e attivo cento centotré a quindi il così tutelare affermato il ruolo centrale
La corte dei conti i poteri di garanzia tanto l'operato del governo quanto del Parlamento e qui ripeto l'espressione che mi piace molto il dialogo tra colte Parlamento anche questa è una pensione che Francesco mette in evidenza il dialogo tra corte parlamento è un dialogo soprattutto che per deve porre inerte IMEI esser tutti io un tutti gli strumenti utili affinché il Parlamento che abbia la possibilità di interloquire con la Corte dei Conti nelle forme previste dai regolamenti parlamentari che possono consentire non soltanto il di avere una una relazione da mettere negli archivi ma discutere sui contenuti rischio delle stesse
Oggi per effetto del nuovo quindi della la legge cos'è la numero uno del due mila dodici così paventata
Il nostro ordinamento la funzione della corte dei conti risulta possibilmente ancora ridurrà ancora può dire potenziata
Forse questo può fare paura posso posso comprendo costeggiando la funzione di garante della tenuta complessiva degli equilibri di finanza pubblica
E la devozione specifica di contro le vittime a regolarità di cui alla legge articolo venti della legge centoquaranta del due mila dodici
Anche rispetto agli obblighi assunti dal nostro Paese di fronte seduzione l'unitarie e qui entrare e le vale il concetto di bilancio con il bene pubblico che Certaldo richiamato che fa che molto dal professor Antonini
Deve avere pubblico come come strumento di democrazia ma di democrazia vera effettiva a poterla
A tutela dei cittadini contribuenti
è bene che è giusto che ci sia l'obbligo di OPA e di pagare da padrino di di un venti per finali per le funzioni e le finalità che ma è anche e anche Giusto essenziale che sia effettivo alla capacità del bel del cittadino di rendersi di rendersi edotto di quelle che sono le scelte e il parler Kemper vengono approvate nell'ambito del bilancio attraverso le risorse che vengono prese attraverso imposizione tributaria
E quindi anche le specie Gotti mente necessaria tutela di diritti quindi è chiaro che qui sì ne può innestare crebbe lentamente una un ampio dibattito
E quindi credo che sia è molto interessante la questo aspetto questo punto cruciale
La direttiva invece dall'ottantacinque dove undici così tra direttivo sui quadri di bilancio approvata contestualmente adattato su pietra compatta a proposito coordinamento delle politiche di bilancio solvibilità delle finanze pubbliche della dell'area euro gli Stati membri hanno prestato servito regole dettagliate porte a stabilire la fiscalità anche un tal BAT ciascuna pubblica messa all'interno gli stati membri
Alle fisica contabili di e affidato a un sistema di controlli misure giuridiche vincolanti evocate la terza direttiva per la mente alla stessa direttiva impone agli Stati membri due obblighi sul di risultato il primo e un vincolo di armonizzazione di armonizzare il maggiore la quale lo ciascuno stato del membro deve adottare una scimmia contabile
E statistiche inverno omogenea egualmente valida per tutte le pubbliche amministrazioni indivia secondo i criteri del del sette ma non soltanto Armor creare questo sì su questa disciplina ma che sia Israele sia confrontabile
Poi gli altri paesi cioè non soltanto con la all'adozione di una disciplina contabile omogenea è valida ma che sia confrontabile con collego l'analogo disciplina degli altri per degli altri
Paesi appartenenti all'area euro
Il secondo obiettivo risultato è blindato al vincolo di effettività stare già tramite controlli e sanzioni
Attuazione della direttiva ottantacinque delle undici in italiano è stata complessivamente catalana scusate complessivamente mediante l'attivazione delle attribuzioni costituzionali della Corte dei Conti prevede la corte essenziale in questo in questo in questo però perché
Questa direttiva
La capacità che che dà voto lo sta all'italiano di potersi adeguare Stato soprattutto grazie anche al ruolo che la Corte dei conti e la svolge il terzo ultimo punto poi con la considerazioni
Allora qui
Con un po'di
Un po'di commozione lei vuole citare mio padre
Perché
Lui aria
Ha ripreso uno un lavoro si sente mio padre sulla distinzione e integrazione delle due funzioni attribuite altre attività attivo alla corte dei conti etica cento duecentotré e convergevano appresi principio del parallelismo
Infatti in vie centrali di controllo o la sola da lei integrazione nella giunzione contabile
Pur essendovi diversità oggettiva può dirsi che nel nostro sistema costituzionale contabile l'uno integra l'altro
Alto pur essendo possibile attribuzione della giurisdizione contabile senza controllo non appare possibile il caso inverso di controllo senza la giusta integrazione della gestione contabile sarebbe incostituzionale qualsiasi norma che tendesse a superare
Dalla giurisdizione contabile e la Corte dei Conti qualsiasi organo statale o ente pubblico
Secondo quindi questa lettura esisterebbe dunque un pallino svuota la funzione di controllo e quella giurisdizionale che in terra sovrappone le due aree di competenza costituzionale
Per ragioni di carattere potenziamenti più ampio dell'attività centotré che parla di martedì di contabilità pubblica materne contro sul bilancio degli altri controlli stabilita dal dall'articolo cento
E dalla legge ordinaria sua attuazione
Non potrebbe non costituire il non si materia riservata alla giurisdizione contabile
La destinazione dei mezzi ai fini infatti non può essere garantito da un solo controllo esterno di legittimità con regolarità volto alla Corte dei Conti età dosi d'una finalità che volge anche aspetti inerenti alla gestione e al maneggio del dio denaro
Pertanto mi reco a volte emergono irregolarità perseguiti sotto il profilo giudizio Nale
Il controllo trovato sbocco naturale nella giurisdizione contabile
In quest'ottica e questo ragionamento colpo su quale Francesco
Ha ripreso
L'affidamento delle due funzioni al medesimo organo mediante un coordinamento tra controllo e giurisdizione contabile per l'intera finanza pubblica
Si pone piede di organicità ed è funzionale a porre da un lato il Parlamento di fronte al potere e il dovere di controllare e coordinare politicamente in tutti i settori della finanza pubblica dall'altro
Garantire i contribuenti de la corretta
Questione del pubblico denaro
Si tratta di una garanzia rafforzata
In definitiva al controllo
E giurisdizione sistema costituzionali articoli cento e cento e cento secondo comma centotré secondo comma
Perseguono fini che si integrano con i principi fondamentali del nostro ordinamento giuridico a tutela degli assegni pubbliche e degli interessi
Della collettività anche in una chiave di prospettiva intergenerazionale considerando che il debito e una qualcosa che si può portare alle future generazioni
Queste le mie considerazioni che ha comportato che un po'il porto però non posso non concludere con la mia personale
Preso a ringraziamento
A Francesco in questo libro perché
Come
Tutti sanno
Io mi sono sempre battuto perché la madre della contabilità c'era materia che venga dessert ripresi da legni scuri universitarie
Così Francesco per me rappresenta un motivo di grande orgoglio grandi film di grande e di grande apprezzamento perché i studiosi
Come lui ricche
Ricercatore ma che poi ha sviluppato questa attività e che oggi ha portato nell'aula universitaria un volume un volume che sulle servitù bilancio credo che si era presente io uno sbocco
Utile interessante nella chiave della ripresa vissuto dalla contabilità
La contabilità non è materia da ragionieri
Va be'materia dar della contabilità ce la democrazia della torbida contabile sui diritti della contabilità ci sono i doveri ci sono interessi
Quindi la contabilità è materia viva
E materia nella quale gli studiosi come Francesco
Danno loro loro solo per loro contributo e io ringrazio perché credo che questa questa senza questa occasione di questo volo di questo volume rappresenti un momento il relativo è anche le gambe importante
Per cui io sono la Corte costituzionale ha soltanto il proprio poco può fa la corte dei conti ma sono comunque un cittadino e come cittadino devo essere contento che qualcuno ponga e luce in evidenza questi
Vari aspetti ciascuno di noi può fare la sua parte su odiosi
Esperti magistrati per fare della corte dei conti tutti però devono poi portare portare il loro contributo per sviluppare questa cultura
La cultura e la consapevolezza che la contabilità e qualcosa che ci appartiene elogio che non ce la possono sottrarre grazie
Grazie presidente Buscema la parola al presidente Aldo Carosi giudice emerito della Corte costituzionale
Eccome
E intanto grazie sono onorato di questo invito ringrazio
Professore Diliberto che ha introdotto uno la la seduta
E ringrazio soprattutto Ines Ciolli che praticamente ha avuto la pazienza di inseguire
Noi tutti relatori che abbiamo continuiamo ad avere molti impegni per cui trovare in una giornata per poter ragionare su questi temi
Molto più importante che fare una sommatoria di interventi che poi non riescono a loro ad interagire a creare una interdipendenza di riflessione
Grazie ovviamente a Francesco ma per il coraggio ma innanzitutto grazie per la dedicano non ve la leggo perché fa parte diciamo del patrimonio affettivo di chi vi parla una dedica molto
Non solo affettuosa ma realmente una cosa che commuove e passa in itinere importanti se poi un collega del suo valore la prende a riferimento
Uno studio così organico che tra l'altro chi vi parla non ha mai colpevolmente trovato il tempo di portare a termine
E questo è importante perché a parte i due Buscema Bennati
Forse anelli che è stato anche giudice della della corte dei conti
Probabilmente questo è il primo libro completamente organico con riguardo a tutte e tre le funzioni non abbiamo beh i contributi i colleghi in attività o in pensione ma più su argomenti specifici il che in
Di carattere organico come questo e abbiamo morte collettanee mala collettanee da un punto di vista didattico funziona relativamente soprattutto se poi si innesta su un tessuto normativo
Eterogeneo e diciamolo pure disorganico come quello della Corte dei conti che spesso viene bombardata da norme e la vogliono più trasformare in uno spauracchio istituzionale piuttosto appunto che in una istituzione
A favore del cittadino del Parlamento e di tutti i portatori di interesse che in una democrazia matura come la nostra sicuramente presentai
E quindi grazie mi riallaccio a quanto è stato detto prima c'è anche un metodo in in questo studio per il pieno
Ancorché
Francesco porta avanti delle tesi
Non di rado eterodosse
Tuttavia non le butta alla come un qualcosa di ecco per colpire per creare una sorta di
Attenzione
Mediatica dottrinaria nei suoi confronti male innesta in un in un in tessuto organico che poi vediamo spesso funziona io non ripeterò quello che ha detto prima Luca Antonini ma la sua conclusione che in fondo questi diciamo questi passaggi molto forti qua qualche volta magari anche apodittici però arrivano ad una conclusione che e buona buona
Soprattutto con riguardo alle funzioni dell'istituto
Alle funzioni democratiche dell'istituto non un istituto ripeto e devi fungere soltanto da spauracchio e tra l'altro fungere da spauracchio comporta anche l'esercizio
Io un potere che non dovrebbe essere consentito in democrazia troppe volte l'esercizio dello spauracchio nella nostra storia
Si è collegato anche a situazioni
In cui diciamo qualche magistrato per fortuna raramente ha esercitato
Questo un potere in funzione
Come possiamo dire con la parola un po'sfumata
Volevo dire store attiva oramai lo detta ma ma purtroppo è capitato è capitato ci sono state anche discende di illeciti che lo dimostrano
Quindi questo secondo me è un punto fondamentale fondamentale del del libro
Mi piace anche ricordare come in fondo questo lavoro fa parte di un filone ma dottrinale
Ma posso dire genetico ereditario perché Crisafulli e Sandulli sono stati anche maestri ben oltre che del sottoscritto ma di Massimo Luciani che un un anno meno di me
Entrammo tutte e due era l'auto di un anno avanti e e e trovammo diciamo
Il diritto costituzionale
Di Crisafulli che nel frattempo era transitato in Corte Costituzionale e di Sandulli che invece era rientrato in non era stata contestuale ma comunque quasi in modo ponevo era rientrato
Nei nei ruoli dell'università e aveva ereditato quei preziosi assistenti che sono stati anche nostri maestri voglio ricordare anche perché il figlio di un altro mio maestro
Foto Cervati no perché vivo voglio ricordare perché faceva allora delle lezioni di diritto costituzionale comparato che era difficilissimo trovare
Provare nel nell'università
E e poi ed ecco tutto tutto a a svolgerle perché evidentemente immerse a sua volta fa parte
Appunto della per la scuola di Luciani e altri studiosi molto bravi e ci sono oggi vengono va dalla dalla scuola di Luca è sempre sempre di Massimo
E quindi questa questa discendenza è importante perché è caratterizzata dal fatto di guardare le cose come effettivamente
Sono nella sostanza ovviamente non esiste un'obiettività di pensiero e il pensiero c'ha sempre un carattere soggettivo però un conto giudizio soggettivo che si basa dati inconfutabili quell'altro è quello che parte da petizioni di principio
Come la legge formale io ricordo del professor Sandulli una battuta come ricordo che gli rispondemmo forse ma che rispondono nulla
Ma alla sua domanda era insiste la legge formale
E in realtà già implicava una una risposta negativa invece questa cosa della legge formale è diventata un assioma e poi poco si sposava anche per quelle per quelle diciamo correnti di pensiero
Che non vedevano bene la giurisdizione contabile e vedevano soltanto una prospettiva riferì attuale della della corte dei conti penso all'amico Manin Carabba recentemente scomparso
Il quale
Ventilava un la la necessità anche attraverso il referto si desse un po'una pagella alla al modo di operare nell'amministrazione
Con tutto quello che il disco modo poteva riservare a un potere politico che magari dei Deva la propria funzione come autocratica e poco oggetto da alla poco soggetta all'auto al
Diciamo al
All'autocritica e quindi in realtà si si manteneva appello la bande genialmente aveva creato
Per sorreggere all'autocrazia del principe in un contesto che invece voleva sottoporre il potere comunque ad un giudizio e invece proprio partendo dai fatti come fa con dovizia di particolari Francesco sono
Delle
Degli elementi concreti dai quali non può non dedursi che e la legge di bilancio è una legge come tutte le altre e che il Bilancio
è il motore è il motore di questa
Di questa
Di questa serie di entrate dispense ripeto entrate e spese mentre fino a quando diciamo Franco Gallo amico Franco Gallo Luca Antonini
Che e altri diciamo ributta visti non hanno messo in luce come non si possa parlare nel bilancio della sola parte delle spinse
Ma hanno messo in luce appunto lui scindibile connessione con le entrate e questo è importante non tanto per evocare i controlli limiti
Rispetto alla alle prospettazioni che sono date in ambito è uno unitario ma per prendere atto e l'Italia colpevolmente accettato un una disciplina
E prevede vincoli molto ferrei per una spesa mentre per la parte entrata non ha preteso che
Fenomeni come il dumping fiscale il dumping sociale e quant'altro avessero la stessa rilevanza
La stessa forza normativa e quindi la possibilità che la giurisprudenza a corte di giustizia nel caso delle delle norme europee
E non è la Corte costituzionale italiana per tutta la ricaduta che c'è della disciplina europea sull'Italia potesse Lupoi attivarle nell'ambito nell'ambito dei propri giudizi
Possiamo dire che la Corte costituzionale questo lo ha fatto e lo ha fatto sia
Attraverso questioni che arrivavano col meccanismo incidentale soprattutto dalla Corte dei Conti ma non solo la Corte dei conti
è stato importante e il giudice amministrativo e sono stati importanti giudici ordinari nel cogliere questi profili
Diciamo di equilibrio del bilancio che potevano interagire negativamente sugli interessi rivolta in volta magari adespoti diffusi senza un titolare o in altri casi pensiamo negli stessi giudizio istanza di parte della corte dei conti ma non solo ovviamente in cui un titolare c'era ma è difficile attraverso quel tecnicismo che prima veniva ricordato da Luca
Quel tecnicismo che diventa un po'la rissa stesso la nebbia la zona una zona d'ombra entro la quale poi si possono nascondere
Dei valori delle delle norme sostanziali che sono l'opposto di quello che in costituzione sul punto
Sul punto viene viene predicato
Prima Luca ricordava il problema della Della incidentalità che è stato sollevato da Budan una buona parte della dottrina dell'incidentalità del del controllo per le per il pericolo che
Diciamo attraverso questo meccanismo incidentale si potessero colpire sconvolgere equilibri consolidati da anni e anni
Ma questo io credo che la Corte dei Conti l'abbia fin dall'inizio combattuto ci sono morte inammissibilità
Negli rinvii incidentali che proprio sottolineano il fatto che qui non si viene a colpire la rilevanza sul sulla valutazione del conto sulle elementi che devono essere provvedimenti che devono essere assunti dal giudice contabile ma non solo Daloui in relazione a un singolo a una singola questione che poi suscettibile
Di di espandersi
E quindi questo indubbiamente è un fatto che fin dall'inizio ha ridotto ma non solo ha ridotto il pericolo che si creasse uno snaturamento del giudizio costituzionale
Ma anche corretto quello che un altro mantra
Della dottrina costituzionale cioè il fatto che i ricorsi in via diretta
Siriano per la loro natura politica
Abbiano la piena disponibilità della lite per cui se lo Stato decide di non impugnare una legge regionale parliamo ovviamente di fisco che prevede la mancata riscossione delle entrate
Praticamente questo il fatto di impugnarlo meno sarebbe una decisione discrezionale da parte del del governo
E
Invece la corte ha detto anzi direi che è venuto prima perché la la sentenza mi sembra che la centosette
Del due mila sedici la quale dice che lo Stato è il custode della finanza pubblica allargata
Sotto il profilo della responsabilità che ha di fronte all'Europa e di fronte agli atti convenzionali pensiamo al fiscal compact altri atti che non sono passati attraverso la forma del trattato
I quali ad un certo un punto fissano o delle
Degli impegni i dei quali che sono impegni macro economici che sono impegni della sommatoria della finanza pubblica
Sommatoria di cui il responsabile secondo canoni concordati ovviamente in sede è unitaria responsabile lo Stato inteso come Governo non lista
Questo è il problema è lo Stato che è è il responsabile di tutto questo
E e questo è tanto vero che poi sempre la Corte riferendosi all'articolo tre sotto il profilo dell'eguaglianza della professionalità e della buona amministrazione
Ha detto che non si possono usare due pesi e due misure sulle stesse questioni
Che presentano sulle stesse problematiche che presentano le norme le norme le singole norme regionali
E ancora ha ridotto il margine di di vantaggio chiamiamolo così di privilegio
Delle regioni a statuto speciale perché sotto il profilo dell'articolo tre e dei vincoli europei le regioni a statuto speciale
Devono funzionare devono avere gli stessi limiti e lo stesso sindacato crea la che hanno le altre regioni
E questo tra l'altro si è riverberato anche sull'organizzazione della corte dei conti perché come ricorderà
L'amico l'amico Angelo all'inizio si era pensato che le parifica e comunque i controlli sulle autonomie speciali
Avesse provincia autonoma e le regioni a statuto speciale avessero ecco fossero regolate unicamente dalle norme statutarie invece quando la problematica attiene a vincoli stabiliti in sede euro unitaria questo sistema non funziona
Non funziona non solo perché appunto questi vincoli macro economici sono stati assunti ma anche perché nella legge legislazione che egli sviluppa prima stato
Citata la legge sui quadri di Bilancio
Ecco in quella legge in realtà ci sono delle scelte precise come per esempio il considerato non mi ricordo se il trentasei
Il quale dice che gli stati evitano di assumere politiche procicliche il che significa che quella direttiva
Interpreta lo stesso trattato nella parte in cui giudica del debito del debito per gli investimenti il non senso proporzionato ed evolutivo che cioè quando noi ci troviamo di fronte al debito keynesiano il debito per gli investimenti per sviluppare la sviluppare ovviamente una ricchezza inversa dal semplice il flusso monetario attinente al prestito
Allora deve essere trattata in modo diverso da quell'altro fenomeno che la Corte costituzionale penitenze importantissime nell'ultimo periodo Sciarra prima che diventasse presidente Antonini Buscema le quali hanno colpito profondamente questo tentativo di caricare le famose anticipazioni di liquidità che altro non sono che prestiti di caricarle nella come come entità attive chiamiamoli così come le risorse nel calcolo del del risultato di amministrazione e nel calcolo strutturale dell'indebitamento
Cosa che chiaramente andava e va in senso opposto a quello che la stessa Costituzione attuale come interpretata dalla
Dalla Consulta
Prescrive e quindi ripeto questo bisogna secondo me un erano
Un punto fondamentale e io spero che il tentativo di giusto il tentativo il il prodotto realizzato da Francesco abbia dei seguiti tra i magistrati contabili proprio perché a un certo momento bisogna essere attori e spettatori del proprio operato chi riesce a fare non tutti ovviamente ma quelli che riescono ad avere il privilegio dalla natura
Di essere spettatori e attori praticamente devono hanno un dovere anche verso la collettività verso l'Accademia
Di portarlo avanti o l'esito opposto a quello invece di fare soltanto accademia se uno invece ha una funzione magistratuale e deve inverare tutti i giorni nell'attività nell'attività che svolge e quindi io spero di non avere occupato troppo tempo a disposizione tanto
Ringrazio i presenti perché occuparsi il venerdì pomeriggio di queste cose oggi il venerdì è diventato il sabato dei tempi nostri è sicuramente una testimonianza di di passione PD
Il diciamo di ricerca scientifica
Che è importante ripeto anche in coloro che non svolgono istituzionalmente questa questa attività
E detto questo vi ringrazio di nuovo mi congratulo con l'amico Francesco
A livello
Devo forse lo spegne
Ecco sì
A questo punto la parola a Giovanna Colombini professoressa di contabilità di Stato era uscita di pista terremoto
Prego
Allora intanto e ringrazio Dio di avermi invitata in questa occasione che interessante proprio per onorare i vari punti di vista che stanno emergendo da questa discussione ringrazio anche Francesco che ha fatto questo nel numero
Ecco su Lance sul
Non è considerazioni su questo volume sono abbastanza una dieta articolate nel senso che
Sicuramente il lavoro di Francesco offre una chiave di lettura originale sui rapporti tra funzioni di controllo e funzione giurisdizionale della Corte dei conti però soprattutto offre una visione sulle potenzialità della giurisdizione delle sezioni riunite gli speciali composizioni quali giudici del bilancio in unico grado
Là dove interpreta le norme del Codice di giustizia contabile alla luce del nuovo quadro costituzionale sul diritto del Bilancio collocando peraltro emerge anche dalla discussione di stasera
Collocando il giudice contabile al centro del dialogo giudiziario con la corte costituzionale sia nell'esercizio della funzione di controllo
Sia controllo avvenuti dieci utilitarie coralità finanziaria siamo i sigilli della funzione
Giurisdizionale infatti l'autore a supporto di questa chiavi di lettura opera una ricostruzione puntuale nel processo evolutivo che in dottrina e giurisprudenza costituzionale hanno dato dei controlli della corte
Giungendo a dimostrare
Delle volte con qualche forzatura come le disposizioni contenute nell'articolo cento del centotré della Costituzione costituiscano umanitaria base giuridica di integrazione dalla quale ovviamente non si può prescindere
Unitaria base giuridica di che Francesco attualizzate con il richiamo alla riforma ovviamente costituzionale due mila dodici
La sua attuazione con la legge rinforzarsi alla duecentoquarantatré sostenendo e qui riprendo un passo del libro
Anche a voler mantenere la distinzione tra controllo e giurisdizione è evidente che tra le due attribuzione
Non esiste un parallelismo Mirante a rafforzare lo Stato di diritto italiano in materia di bilancio che da un lato consente alla legge di stabilire modalità e forme di controllo
Ma al contempo impedisce alla stessa legge di obliterato nella connessione o che l'abbandono della giurisdizione sul Bilancio equivarrebbe o una diminuzione di garanzie costituzionali per gli stessi soggetti controllati
A supporto di questo parallelismo richiama il pensiero di Salvatore Buscema negli scritti della Georgia generale del dei controlli nello Stato di diritto di galeotti di Ferrari
A dimostrazione di come quello che oggi appare una nuova dimensione del nesso funzionale controllo giurisdizione
In realtà abbia origine lontani come nel tempo alcuni passaggi fondamentali come quello del parallelismo tra le due funzioni si siano smentiti
Il recupero di queste impostazioni concettuale diviene pertanto il trait d'union tra passato e futuro dei controlli e della giurisdizione ora denominatore compare sempre però il diritto del bilancio nella sua continua evoluzione di tutela degli interessi finanziari nazionali e sovranazionali
Un processo quindi in divenire che tuttavia si scontra con interventi legislativi che rischiano di minarne la unitaria base giuridica
Il riferimento battute quelle norme che hanno cercato per un periodo temporalmente circoscritto come nel caso nella sospensione temporanea del controllo sul piano dell'equilibrio
O in modo permanente come nel caso della limitazione della giurisdizione delle sezioni riunite speciale composizione sugli elenchi Statte di eliminare l'unità e la base giuridica del processo di integrazione tra controllo e giurisdizione
Qual è la causa
Direi che la causa è sotto gli occhi di tutti basta prendere atto dei rapporti tra il giudice contabile il giudice amministrativo in materia di delibere di dissesto o le questioni del doppio binario tra giudice contabile al giudice civile in materia di responsabilità radiale
Od ancora tra il giudice contabile giudice ordinario in materia di sanzioni amministrative pecuniarie ricorda la sentenza della sezione giurisdizionale
Più Montella centotrentacinque due mila venti della Corte dei Conti ovviamente per rendersi conto togliendo da sciogliere affonda le proprie radici nella irrisolta questione di carattere generale
Che riguarda il riconoscimento meno del carattere esclusivo della giurisdizione contabile nelle materie di contabilità pubblica
Come se la con le sicurezze affermare che la Corte dei Conti al giudice naturale dei gli interessi dei danni pubblici questione che nella sua complessità si riverberano non soltanto sulla giurisdizione nelle sezioni riunite speciale composizione come dimostra la norma che ha limitato il sindacato sugli elenchi Istat ma su tutta la giurisdizione della Corte dei Conti nelle sue declinazioni di responsabilità erariale
E di responsabilità sanzionatoria a carattere droni aria nei giudizi di conto nel giudizio di parifica e altri giudizi a distanza di parte nei quali siamo interessati anche persone venti diversi dallo Stato
Non vi è dubbio
Che la questione del parallelismo tra controllo giurisdizione diviene di particolare importanza nel riferimento alle sezioni riunite in speciale composizioni non soltanto perché sono espressione per competenza e composizione del collegio voi in un'Italia base giuridica di integrazione delle due funzioni ma perché come evidenzia l'autore
Legislatore nell'articolo undici comma sei del codice fa espresso riferimento alla giurisdizione esclusiva delle sezioni elencando poiché le fattispecie che implicano l'attinenza alla materia di contabilità
L'unica cioè alle quali è anzi rectius era con la lei compresa la materia della ricognizione delle amministrazioni pubbliche operata dall'Istat cioè gli elenchi annuali
E chiaramente atto funzionale alla predisposizione del conto economico consolidato delle pubbliche amministrazioni ai sensi del sette due mila dieci
E ancor prima implicitamente funzionale a mio avviso controllo che le sezioni regionali della Corte dei Conti
Spingono sui conti consuntivi consolidati degli enti locali sul rendiconto generale delle lesioni nell'ambito delle lattine parifica e infatti a chiudere il cerchio dell'integrazione unitaria tra controllo e giurisdizione delle sezioni riunite speciale composizione codice alla letterarie dispone che le sezioni riunite hanno giurisdizione nelle materie di contabilità pubblica
Nel caso di impugnazioni conseguenti alle deliberazioni delle sezioni regionali di controllo
Passaggio come si può intuire fondamentale di affermazione della giustizia verità nelle deliberazioni di controllo ovviamente a tutela degli interessi generali ma anche degli interessi dei soggetti controllati dei terzi
Incisi dalla deliberazione di controllo
E questa delle questa diciamo questo passaggio supera quelle impostazioni per anni sostenuta anche dalla stessa Corte dei conti dell'insindacabilità degli atti di controllo
Porta l'autore a sostenere che tale disposizione equivale ad una missione per tabulas nel senso civico Montecristo scindibile tra centotré cento della Costituzione il quale nuova prospettiva che proietta le due attribuzioni dentro un unico paradigma
E di lei rendendo pertanto alla competenza centralizzata in unico grado delle sezioni elemento di incertezza del diritto ed ancorandone la funzione giurisdizionale direttamente al dettato costituzionale
La domanda tuttavia che ci si deve porre è se l'affermazione nel codice
Nel carattere esclusivo nella giurisdizione delle sezioni riunite speciale composizioni sia di per sé sufficiente a riconoscere una riserva di giurisdizione insulto in materia considerata considerata anche l'interpretazione che in dottrina e in giurisprudenza costituzionale hanno dato negli anni dell'articolo centotré comma due della Costituzione passando lo dobbiamo riconoscere dal riconoscimento alquanto sporadico è datato modaioli dizione esclusiva a quella prevalente di una giurisdizione carattere tendenzialmente generale che risiede l'interposizione Gisella storici tante che per superare queste diverse letture dell'articolo cento treni comma due una parte della dottrina sostiene che la disposizione contenuta nell'articolo undici comma sette del codice
Circa il carattere esclusivo della giurisdizione delle sezioni riunite in materia di contabilità pubblica va collocata invece nell'ambito di una previsione normativa dedicata all'organismo all'organo nomofilattico della magistratura
Piuttosto che segnare in via generale riparto tra plessi giurisdizionali
Ed ha una funzione meramente ricognitiva della giurisprudenza che si è venuta a consolidando in materia di sezioni riunite speciale opposizione prevedendo nel carattere esclusivo riferimento alle ipotesi elencate nell'articolo undici comma sei del codice
Peraltro ricordo
Per quanto riguarda il richiamo alla funzione nomofilattica delle sezioni riunite speciale composizione piè all'interno della stessa corte si è sostenuto da parte di giudice contabile torna a vincere e se ai sensi dell'articolo undici comma sei del codice hanno un valore in relazione al singolo caso deciso e costituiscono soltanto un semplice quantunque autorevole precedente quindi anche questa come dire questo rafforzamento forse bisogna ridimensionare un po'e ci vorrebbe poi quindi la necessità di riordinare quello della funzione della funzione di nomofilachia proprio all'interno della corte dei conti
Comunque una lettura questa che emerge che nella sostanza però rischia di depotenziare l'ancoraggio diretto nella giurisdizione delle sezioni riunite
Anche Italia tributi Baudelaire materia sostenuto nel libro di cui all'articolo centotré e i giellisti anche di
Ridurre il dettato costituzionale ad una mera enunciazione di principio
Ebbene a ridimensionare questo rischio si sta facendo strada
Una lettura opposta del cento tre e direi che il libero proprio e tutto orientato in questo senso secondo la quale l'espressione tendenzialmente generale equivale a un criterio generale di assegnazione seppure in via astratta
Per la funzione giurisdizionale della corte nelle materie di contabilità pubblica che verrebbe meno soltanto in presenza di espressa limitazioni legislative
Semmai apprezzabile questa lettura però il punto dolente di questa ricostruzione riguarda il fatto che le materie di contabilità
Non sono più circoscrivibili a quelle tradizionalmente intese dalla vecchia legislazione contabile dato che son venuta da assumere nell'ambito di finanza pubblica
Sia a livello sovranazionale che a livello nazionale
Contenuti sempre più estese rispetto al passato in relazione alla sospensione delle gestioni pubbliche e all'affermarsi come sappiamo di una mozione finanziaria di amministrazione pubblica
Che prescinde dal carattere formalmente privato dell'ente
Tutti a spenti ci hanno visto dilatare
Per certi aspetti i giudizi di responsabilità erariale in relazione al dilatarsi del rapporto di servizio come pure i giudizi di conto in relazione alle nuove figure di agente contabile mamma
Tale processo espansivo a Ellington alimentato anche il concorso di altri giurisdizione
Il che ovviamente non fa venir meno che tale processo espansivo ha trovato una base giuridica
Nel nuovo quadro costituzionale della finanza pubblica
Che ha fatto emergere la necessità che il ciclo di bilancio ore ci fosse l'andamento della finanza pubblica sia costantemente verificato attraverso i saldi stabiliti dalla legge di bilancio come sottolinea Francesco nel suo ultimo libro Il dunque attraverso un controllo del corretto uso delle risorse
Riferito a tutta la gestione nel suo svolgersi e che per questo va a interessare una molteplicità di atti posti in essere dalle amministrazioni pubbliche
Controllo dunque che si traduce nella tutela gli interessi finanziari nazionali quelli interessi generali che la Corte costituzionale ha definito adesso ci posto che le sezioni di controllo nello svolgere la funzione applicano la legge e non sono parti del giudizio né curano gli interessi di nessuna delle parti coinvolte ma a questo punto che tipo di controllo può essere in grado di perseguire la tutela degli interessi generali finanziari pubblici
A possono essere collegati in interessi soggetti incisi dalla deliberazione di controllo
E per questo la deliberazione giustiziabili no anche alle sezioni riunite speciale composizione se si guarda al tenore dell'articolo cento comma due della Costituzione che si riferisce al controllo successivo
Sulla gestione del bilancio dello Stato
La risposta a questo interrogativo ovviamente ruota intorno al nuovo diritto del bilancio sta attento che seguendo l'interpretazione è coerente con l'attuale quadro costituzionale
L'autonomia afferma come la disposizione contenuta nel cento altri comma due ovviamente
Nell'essere attualizzata in termini di controllo di legittimità e regolarità
Essendo il controllo sulla gestione denunciato dal cento
Del tutto idoneo questo
Come dire mia chiave di lettura non sicuramente può non essere condivisa molti ma io ritengo che il controllo successivo e mi sembra che anche nel libro l'autore
Sia di quest'opinione che il controllo successivo sulla gestione del bilancio è inidonea a garantire quella tutela dell'unità economica della Repubblica e del coordinamento della finanza pubblica
Più volte richiamato dalla Corte costituzionale tale controllo infatti si sostanzia come noto un controllo cosiddetto collaborativo basato cioè su generici criteri economici di risultato riassunti in un referto che dovrebbero essere presentata alle assemblee elettive e chi dovrebbe stimolare processi di autocorrezione e che nonostante gli scarsi per non dire nulli l'esultante di autocorrezione ha trovato una rinnovata in tutte in attenzione in alcune proposte legislative e in alcune posizioni assunte dalla stessa Corte dei Conti
Che in modo più o meno esplicita utilizziamo una risalente sentenza
Del ventinove numero ventinove del novantacinque che addirittura si riferiva ai rapporti tra controllo successivo sulla gestione di giurisdizione in materia di responsabilità erariale
Per affermare la netta separazione tra controllo e giurisdizione
Lasciando le considerazioni su questi aspetti ad altre aziende ricordo soltanto che aleggia ancora molta confusione sul carattere collaborativo
Che dovrebbero avere i controlli della Corte dei Conti tante che nel disegno di legge che fortunatamente per ora giace al Parlamento l'Atto Senato ventuno ottantacinque si arrivava enfatizzare carattere collaborativo
Della corte dei conti attraverso il potenziamento della funzione consultiva i pareri quale espressione complementare si diceva della funzione di controllo senza che vi fosse la minima
Consapevolezza che un modello del genere avrebbe condizionato quell'attività amministrativa su cui la Corte quale organo terzo imparziale chiamata esercitare il proprio controllo di legittimità
E regolarità finanziaria pregiudicando peraltro anche la stessa funzione giurisdizionale
Per questo motivo si comprende perché l'autore cerca di affermare che dove esiste l'obbligo di effettuare un controllo di legittimità regolarità sul bilancio
Allora sulla base del già avvocato principio del parallelismo si verifica un fenomeno di attrazione della medesima materia alla giurisdizione generale della corte dei conti sono sottratta
Sottolinea l'autore all'Inter così Enzo legislatori si emittenti se si prende in esame in questo tipo di controllo per come è venuta configurarsi
è innegabile che questo sì si è avvicinato al sindacato giurisdizionale più di quanto non accade per il controllo preventivo di legittimità sugli atti del governo
Posto che nel caso dell'accertamento che viene effettuato l'esercizio del controllo di legittimità
Regolarità finanziaria sui bilanci la decisione assunta dalla sezione di controllo di veleni inoppugnabili tra le parti una volta che siano trascorsi i termini per i ricorsi alle sezioni riunite io speciale composizione inoltre guardando alle norme che disciplinano il procedimento del controllo di legittimità sul piano dell'equilibrio sui rendiconti degli enti locali sui rendiconti generali delle regioni mediante la parifica emerge che dette norme pur nell'assenza del Codice di disposizioni procedurali assicurano il contraddittorio qui riprendo un passo di una sentenza delle Sezioni riunite speciale composizione assicurano il contraddittorio su tutte le risultanze istruttorie garantendo anche l'adunanza pubblica che consente di discutere oralmente le memorie scritte sulle contestazioni che vengono preliminarmente portate a conoscenza dell'ente controllato il quale polvere la possibilità di presentare le proprie osservazioni deduzione laddove la sezione previo ordinanza specifica applichi analogicamente il principio generale espresso dall'articolo sette comma due del Codice
Le considerazione sin qui svolte
Ci possano affrontare un altro aspetto trattato nel libro cioè stando al timone dell'arte letterale dell'articolo undici letterari la giurisdizione delle sezioni riunite speciale composizione quale cerniera tra controllo e giurisdizione
Possa attivarsi soltanto in presenza di impugnazioni conseguente a una delibera delle sezioni regionali di controllo
La questione è estremamente complessa e va oltre ai rapporti tra controllo di legittimità in giurisdizione esclusiva delle sezioni riunite interessando a mio avviso l'essenza stessa della riserva di giurisdizione nelle materne di contabilità pubblica
Emblematica di questa comprese complessità e purtroppo dobbiamo riconoscere anche della debolezza della riserva di giurisdizione
Per materia a Ford a favore delle sezioni riunite
Ci sono diverse sentenze del giudice amministrativo l'ultima nella quale delle quali è la sentenza del TAR Abruzzo trecentoventisette venticinque due mila ventidue nella quale il giudice amministrativo in base a una reductio della deliberazione dichiarativa di Sesto a un ordinario atto amministrativo ha affermato la propria giurisdizione non considerando che la materia
Era chiaramente inerente la contabilità pubblica e dunque di pertinenza di giudice contabile lui tenendo conto che dalla deliberazione di dissesto
Consentivano tutta una serie di conseguenze giuridiche che andavano ben oltre i vizi di legittimità del lato andando a incidere sulle situazioni giuridiche dell'ente degli amministratori e dei creditori implicanti quindi responsabilità sanzionatoria carattere pecuniario responsabilità erariale
Tutte rientranti nella giurisdizione della Corte dei Conti
Ma quello che più preoccupa il fatto che il giudice amministrativo ha giustificato la propria giurisdizione sul dissesto in ragione della mancanza nel caso preso in esame
Di una deliberazione che con trota impugnare innanzi alle sezioni riunite speciale composizione ai sensi dell'articolo undici comma sei del Codice riducendo quindi la giurisdizione delle sezioni riunite
Ad una giurisdizione sulle deliberazioni di controllo della Corte dei Conti e non sulle materie di contabilità
Ebbene se un'impostazione del genere dovesse consolidarsi
Tutta la costruzione del giudice del Bilancio potrebbe percorrere seri rischi di tenuta posto che si arriverebbe a sostenere come alcuni commentatori della sentenza hanno paventato
Per il giudice amministrativo al giudice contabile hanno la stessa capacità di conoscere definire le controversie concernenti la medesima materia del dissesto e la scelta del giudice dipenderebbe soltanto dal fatto se questo sia dichiarato autonomamente cioè il dissesto dichiarato autonomamente dall'amministrazione o a seguito del procedimento di controllo delle sezione regionale
Un esito irragionevole ovviamente che ripropone sotto aspetti diversi il concorso di distinti plessi giurisdizionali e riguardano la giurisdizione della Corte dei Conti nella sua interezza e che la dottrina definito pollice Faria cognitiva foriera di asimmetrie valutative per potrebbero dar luogo a contrasti giurisprudenziali mancando in tali casi di un organo di nomofilachia comunioni distinte giurisdizione
Ma quello che dovrebbe indurli a superare l'impostazione del genere il fatto che il giudice amministrativo opera nell'ambito del sindacato di legittimità e nel caso del dissesto il suo sindacato non può travalicare i suddetti limiti
Mentre le sezioni riunite come sottolinea l'autore non giudicano mai dell'atto in sé
Meglio il fatto in sé Mandel facendo una cioè del risultato di amministrazione ossia del santo che esprime quell'equilibrio di bilancio che la Corte è chiamata va di dare e negli interessi ad essi connesse con il sì ed allora nel caso di mancanza della deliberazione della sezione di controllo può essere previsto l'accesso diretto alle sezioni riunite speciale composizione e questo è un altro aspetto del libro ebbene stando al pensiero dell'autore che ho cercato di riassumere la risposta è affermativa nel senso che le relazioni di integrazione della funzione di controllo e giurisdizionali della Corte dei Conti
Si inseriscono in un'impostazione di sistema
A carattere generale
Ispirata appello che sin dalle prime pagine del libro viene definito parallelismo processuale tra le competenze di controllo di legittimità finanziaria e la cognizione delle sezioni riunite grazie alla correlazione funzionale tra l'articolo cento del centotré della Costituzione tracciata peraltro dalla riforma costituzionale ebbene anche se si può convenire con questa impostazione perplessità suscita però la lettura del comma sei dell'articolo undici
Quando nel libro si afferma che la giurisdizione delle sezioni riunite si estende a una serie di materie specificamente indicate che però non sono chiuse dentro un elenco tassativo posto che le disposizioni di cui alle lettere e ed F
Hanno una portata generale di apertura che permetterebbe di leggere in modo sistematico tutte le altre disposizioni del medesimo articolo undici
Comma sei
Chiave di lettura questa senza dubbio interessante
Che a mio parere visto anche i diversi orientamenti sostenuti all'interno della stessa corte dei conti
Potrebbe trovare un ulteriore supporto oppure un'alternativa nel giudizio istanza di parte di cui all'articolo centosettantadue del Codice e precisamente dalla lettera di laddove dopo la formula su altri giudizi a istanza di parte
La norma afferma un principio generale e comunque nelle materie di contabilità pubblica nei quali siamo interessati anche persone o enti diversi dallo Stato
Un modo di sostanze concludo per ridimensionare gli esiti del sindacato del giudice amministrativo o del giudice ordinario su atti inerenti le materie di contabilità pubblica
Adottati dall'ente in mancanza in assenza di una deliberazione di controllo delle sezioni regionali della Corte dei Conti
Concludo veramente posso dire che il pregio di questo libero sta nell'essere riuscito a dare una chiave di lettura sistematica e coerente
Con il quadro costituzionale su aspetti che a mio avviso sono fondamentali quello della saldatura tra controllo né legittimità e giurisdizione delle sezioni riunite
Quello dell'affermazione che tale giurisdizione non giurisdizioni per materia e non per atti
Quello conseguente però come dire con qualche limite del riconoscimento delle sezioni riunite quale il giudice del bilancio nei rapporti con le altre giurisdizioni
Una lettura dunque che concorre ad affermare la centralità delle funzioni di controllo e di giurisdizione comunque della Corte dei Conti a garanzia del rispetto del diritto del Bilancio quale delineato dalla riforma anche se
La strada dell'affermazione del giudice del Bilancio nonostante non importante contributo è andato Francesco con questo volume si presenta a mio avviso ancora piena di insidie grazie
Grazie professoressa coi bambini ha ora la parola al professor Luciani presso ritto costituzionale alla Sapienza
Grazie presidente
Evidente Burke l'esordio della dell'intervento di Luca Antonini c'ha messo in difficoltà
Non possiamo spargere fiori
Anche al percorso dell'autore e cammina scalzo
Però anche chiodi mi pare
Non troppo cortese
Per le nemmeno perché notoriamente Margarita sta si spargono ante porco se quindi sarebbe offensivo
Facciamo e allora che ho pensato di
Quindi spargere
Qualche mollica di pane insomma ma non
Non come Pollicino per ritornare dissero per andare dove
Fiamme ma per proseguire la ricerca no ecco vediamo forse ci sono interrogativi che posso sollecitare
La cui risposta posso io sollecitare
A a Francesco
Dopo la lettura
Di di un libro che quale che sia poi come dire insomma la condivisione o meno se le tesi sostenute molto stimolante è un libero
E e sostenuti nel cui tesi sono sostenute con grande passivo
Ora
Il nucleo fondamentale lo ha già osservato prima Ines Ciolli
E la questione
Controllo giurisdizione insomma ecco poco ruota molto molto da parte del libro ruota attorno a questo
Leggo soltanto due due passaggi
Uno è qui pagina trentuno l'equivoco che il controllo sia una funzione e non piuttosto uno dei contenuti possibili tutte e tre le funzioni fondamentali dello Stato di diritto
Questo primo passaggio secondo passaggio pagina quarantasei
Questo significa che quando si parla dalla Corte dei Conti distingue tra funzione di controllo articolo cento e funzioni
Lui il dizionario articolo centotré e radicalmente improprio
Per circola manda a dire nessuno improprio è radicalmente pro qui funzioni è tra virgolette ora questo essere tra virgolette del lemma funzione
Secondo me
Illuminante perché
Credo
Il tutto
Si possono spiegare
In ragione della nozione di controllo dal quale prevalentemente fa riferimento Francesco Sulla nelle
E è quella di galeotti poi anche Ferrari ma insomma di galeotti in cui o il controllo
A una
Posizione l'organo di controllo in particolare ha una posizione sostanzialmente subalterna ancillare rispetto all'organo controllato dall'organo controllante
Viene dopo l'organo controllato
Perché non può fare tante cose non può emendare l'atto controllato non ha la disponibilità del dell'anno dell'Alto controllato sa ha delle limitazioni questa è la posizione di Galeno
Ancilla Rita e sostanziale subalternità attenzione subalternità logica non non subalternità gerarchica e va da sé
Diversa è la posizione di Sandulli prima è stato ricordato quel bellissimo saggio nessuno perché il mio maestro insomma bellissimo saggio su su proprio la Corte dei conti
E e in Sandulli invece c'è pari ordinazione ultima equiordinazione logica nella sistematica Sandulli anch'
è chiaro che partendo da
Dalla posizione di galeotti
E come dire
Acquietarsi nel controllo non va mica tanto bene perché effettivamente sembra un assestarsi su un gradino inferiore
E di qui anche allora la spinta a ad abbandonare idea del controllo pure a risolvere il controllo alla giurisdizione
Molto dipende ed ecco perché le rive virgolette sono importanti
Dall'ambiguità del concetto di funzione
E cosa intendiamo quando parliamo di funzione
Perché
Sì qualcuno ha provato a sostenere
E il controllo è una quarta funzione dello Stato va o quella legislativa
Giudiziaria dall'esecutivo
A qualcun altro aveva già
Immaginato qua quasi cent'anni fa e l'indirizzo politico dovesse essere già prima insomma un'altra funzione dello Stato
Mentre per l'indirizzo politico io trovo che si possa discutere per la ragione e che esporrò tra poco per il controllo mi pare di no
Perché
Qui
Si sovrappone la nozione di di funzione la nozione di compito perché se noi riteniamo e la funzione di controllo sia la quarta funzione
E allora la quinta funziona la vigilanza
Ma non viene in mente nessuno per lo meno non lo so scusate almeno non consta però potrebbe anche darsi qualcuno l'abbia sostenuto e la vigilanza possa essere una quinta funzioni
Mi sembra che è stato sostenuto però
In ogni caso quand'anche fosse stato sostenuto ammesse né sostenibile ma allora
Anche per il controllo vale la stessa cosa ma perché perché quando noi parliamo di funzioni stiamo parlando delle funzioni fondamentali cioè delle funzioni caratterizzanti la statualità cioè delle funzioni indefettibili
Se è così se è così
La tripartizione tradizionale del delle funzioni
E poi non è nemmeno nata proprio prova in quel modo insomma manichea se è stato questo modo qua e cioè i legislativo giurisdizionale ed esecutivo
Ha un senso
Ha un senso
E allora
L'assorbimento del del controllo nella nella giurisdizione
Diventa come dire meno i soprusi Ivo
Necessariamente le le tre funzioni li riduciamo appunto atterri
Perché le altre sono compiti non sono
Funzioni in senso proprio e quindi da questo punto di vista
E la tesi di Francesco Sucameli
E una tesi che
Ricondotta a ad una concezione
Più restrittiva della nozione di di di funzione a contorni
Di minore impatto sul la discussione che attualmente c'è anche nell'ambito della giurisdizione contabile
Queste cose
Peraltro e questa
Questa tesi insomma questo nodo questo nodo fondamentale
Sciogliere questo nodo fondamentale significa sciogliere anche il nodo della posizione corte dei conti nel sistema ovviamente
E Francesco qui ci dice ci invita a a ragionare su due
Questioni e se pure di importanza primaria
Pagina novanta la pienezza della cognizione porta alle sezioni riunite a conoscere dello stesso rapporto col bene della vita valutato dall'alto che si impugna quindi giurisdizione su un rapporto più che la giurisdizione sull'atto e ha parlato adesso anche Giovanna Colombini
Ma questo facendo una di un una distinzione con la giurisdizione del giudice amministrativo però teniamo presente che gli gli ultimi decenni
Della giurisdizione amministrativa sono stati proprio i i decenni della evoluzione della giurisdizione in giurisdizione sul rapporto
Quindi ormai la distinzione
Per sé ad esserci distinzione nella giuristi tra la
La giurisdizione della Corte dei conti della giurisdizione agire amministrativo lo sta alla
Secondo me non stalla cioè ed è anche salda mano sta lì
Sì comunque giurisdizione sul rapporto così come per il giudice amministrativo beh questo ha comportato un robot
Un upgrading diciamo della della giurisdizione della Corte dei conti perché è chiaro che se la giurisdizione solo sull'atto ci sono delle limitazioni che la giurisdizione sul rapporto conosce
Seconda osservazione generale scusate vado piuttosto così non non sono stato così diligente
Copra tutto come i giudici costituzionali incaricati colpito sorta di ingentissime un testo io non ce l'ho questo testo
L'UDC costituzionali emeriti meno Anversa nemmeno diligente meno dirigenti Giovanna è stata molto diligente
Sì
L'altra osservazione appunto la ricollocazione del giudice contabile al centro del dialogo giudiziario la Corte costituzionale questo è un pezzo importante dell'acredine Della Corte della Corte dei conti non è
E ma non è che non ci siamo seduti di questo fatto e cioè che
Potenziare il dialogo della corte dei conti con la corte costituzionale non è valso soltanto acconsentire alla Corte costituzionale di rimediare alle zone d'ombra
Come giustamente è stato osservato ma e valso anche alla Corte dei Conti
A sedersi a un al tavolo della Costituzione
E quindi questo libro che sottolinea questi elementi
Registra
Promuove nello stesso tempo questa evoluzione questo a me sembra il nucleo
E Orrico ma anche pratico
Pratico nel senso proprio del del parate in per fare di questo di questo libro
Ma ci sono delle osservazioni più puntuali e mi sono
Segnato
Alcune mi trovavo alcune osservazioni che fa Francesco meno simpatico altre no cominciamo con una no
Qui a pagina diciassette parla di costituzione finanziaria
Ecco
Francesco lo sa mi viene l'orticaria quando sento parlare costituzione finanziare ricostruzione economica via discorrendo perché perché la Costituzione è un tutt'uno
Ed è un tutt'uno soprattutto alla luce del la loro
Giurisprudenza più recente come si fa
A parlare di costituzione finanziaria come se fosse dotata di una sua autonomia concettuale a fronte della giurisprudenza
E ha identificato la caditoia dei diritti incomprimibili
E la categoria delle spese costituzionalmente necessaria
Diritti
Innanzi a no stessa medaglia che guardiamo al due parti e allora e allora reale
Parlare di costituzione economica regionale parlare
Di costituzione finanziaria io capisco ormai va be'entrato nell'uso che costituzione economica si utilizza l'accusa finanziaria meno ma costituzione economica si utilizza bene per me è un errore concettuale dispiaceri sono anche amici e maestri che
Utilizzano questa espressione ma non non mi convince non mi convince ma non mi convince dal punto di vista teorico ma non mi convince nemmeno dal
Esaminando la Q il tema alla luce della più recente giurisprudenza
Recente giurisprudenza costituzionale
E sarò rapido e perché attenzione quindi insomma siamo già andati lunghi
Punto e venerdì pomeriggio non sono identici a Masera insomma ecco
Questo l'ho detto del del rapporto salto una una cosa
Un'altra un'altra cosa che mi ha lasciato perplesso la fosse semplicemente una svista tipografica
Però fino a un certo punto e quanto si scriveva pagina centoventi l'esigenza di assicurare la certezza del diritto e certezza e tra virgolette
Ora
Perché tra virgolette ci possono essere due spiegazioni ma nessuna di queste due spiegazioni mi convince
La prima spiegazione
Perché la certezza è un'illusione un mito
La mente risale viva a al allo scritto di di Norberto Bobbio il mito la certezza del diritto famoso
Però attenzione e citatissimo il titolo del saggio di Norberto Bobbio ma nessuno se n'è lento perché in realtà Bobbio da nessuno lei la somma ma diciamo molti che lo citano a sproposito non solo soletto
Perché Bobbio
Aula del mito della certezza del diritto ma dal quel positivista che insomma nel
Dopo alcune prime fascinazioni istituzioni stia
Era
Bobbio
Vede nella certezza del diritto un elemento addirittura costitutivo dell'ordinamento giuridico
E quindi per me lascia certezza è senza virgolette
L'altra risposta possibile la troviamo in nota quindi la nota cose cinquantotto
Laddove
Francesco
Dice ma certo pensa e sicurezza sono due cose diverse
E
Recepisce una tesi di Alessandro Pace e cioè la certezza del diritto mentre la sicurezza sarebbe prevedibilità calcolabili da delle conseguenze la certezza del diritto
Sarebbe invece è uscito cito da Francesco che cita da Pace la legittima aspettativa a che i pubblici poteri rispettino il sistema delle fonti
No non non sono convinto non sono convinto perché questa tesi di Alessandro mi sembra una tesi non comprovata
Cioè non comprovata dalla storia del
Della certezza del diritto che ha sempre avuto invece
Sin dalle origini
Al al fondo proprio l'idea della prevedibilità e della calcola verità delle conseguenze e anzi critici della certezza del diritto si appuntano proprio su quello dicono guarda e vai cercando visto che niente è prevedibile niente calcolabile dei però si aprirebbe un
Purtroppo
Pare atro di
Di Marco di questioni problematiche
Io personalmente diciamo non riesco a concepire la statualità senza certezza non riesco a concepire l'ordinamento giuridico che ordina mento cioè ordine senza certezza e trovo
Invece di parlare negativamente del mito della certezza del diritto si dovrebbe fare di tutto per ricostituire tutte le condizioni la certezza
Attraverso che cosa attraverso lo stimolo legislatore a legiferare come si deve come gli fu e non invece cervellotica mentre e stimolando i giudici a un esame di coscienza
A ritornare
A una giurisprudenza non creativa ma applicativa del diritto positivo però qui siamo supposizioni anche diverse proprio a questo tavolo e e facciamo un altro incontro un'altra volta
L'ultima l'ultima questione qui a pagina duecentoventidue
Riguarda l'osservazione critica sulla quale Luca già secco soffermato prima sulla sul rapporto con un'unione
Organizzazione costituzionale italiana scrive Francesco non può abdicare a se stessa di fronte a interessi finanziari europei ma deve adempiere al principio di leale col di leale cooperazione
Garantendo pari forse tutela il diritto dell'Unione a mezzo di un dialogo di uno e la questa espressione ricircolo di legalità e ha bisogno dei giudici
Ora che cosa che mi colpisce qui
Anzitutto una cosa sulla quale sono perfettamente d'accordo e cioè che l'organizzazione Costituzione italiana ma insomma diciamo in realtà il funzionamento del nostro ordinamento a sempre davanti
E comunque i principi costituzionali il tema dei controlli mitiche nella sentenza pericolo nella sentenza nella ordinanza prima e nella sentenza Taricco poi è emerso con con con con tanta forza come pure nella sentenza Tesauro sui danni di guerra beh il tema dei controlli i miti e è un tema che va coltivato con attenzione perché
La legittimazione della del diritto dell'Unione dal mio punto di vista è derivata non è originaria
La seconda cosa
E son d'accordo ma con una precisazione
Un ricircolo di legalità che ha bisogno dei giudici indiscutibilmente ha bisogno dei giudici ma non bastano
Perché
Se ci limitiamo dire questo allora ci accontentiamo di inserirci in quel filone di riflessione
Benissimo interessantissimo che e muove dalla concezione di dialogo il dialogo tra le corti
Il quale dialogo tra le corti a due problemi però il primo che qualche volta non è tanto con un dialogo così pacifico ma è un dialogo in cui per usare una
Immagine che
Carta voltando demente insomma
Ho in mano
Un mazzo di fiori ma dietro la schiena o un Randello
Ritiro sulla testa se non vai nella direzione io sto suggerendo caso Taricco docente
E la seconda questione
E che i giudici non bastano perché se i giudici fanno i giudici
E non fanno i legislatori ma fanno i politici e allora non riescono a fare quello che invece dovrebbe essere richiesto la politica
E quindi quello che ha richiesto alla politica che corse
Uno scatto in avanti del processo di integrazione nuovi questo punto di fondo
Ci sono le premesse ma la pandemia ci ha fatto sperare no
Già fatto sperare perché effettivamente abbiamo visto che l'Unione davanti alla pandemia ha reagito secondo me nel modo positivo
E Milingo non secco appunto io qui sospendo il giudizio non sappiamo quanto provvisorio perché provvisorio sia adesso sembrano ci sono tutti quanti gli elementi di
Come dire di un arretramento in un suo recentissimo scritto Luca Antonini
Mette in luce quello che non esito io lo non lo può fare non esito irritante definire lo scandalo diciamo della competitività fiscale
Da Paesi europei che non è più accettabile proprio ma tutto per evitare questo occorre uno scatto politico
E quindi e chiudo su questo il dialogo fra le corti non basta il ricircolo di legalità ha bisogno dei giudici
Ma era fermare riprendiamo la terminologia cara i classici insomma per affermare con più forza la legittimità
Del diritto dell'Unione c'è bisogno della politica e certamente insomma qui a questo punto guardando non tanto non solo casa nostra ma guardando tutta la casa europea
Qualche elemento di preoccupazione indubbiamente si deve nutrire grazie
Grazie a Massimo
Prima di dare la parola all'autore
Il consigliere Sucameli Degas le parole che vorrà che vorrei esprimere dovrei dire anch'io una una cosa sola mentre
La questione che è stato ripetutamente detto è al centro del libro quella della distinzione tra
Mozione di controllo funzione giurisdizionale della canto del fino a che punto questa distinzione affondamento no
E
Allora io credo che qui ci possono essere due criteri tendenzialmente un criterio
E
Tende a mettere in evidenza
Distinzioni tra le due funzioni che sono di ordine concettuale prima anche di ricostruzione del diritto costituzionale positivo
E la seconda evidentemente quella opposta
Naturalmente non è che fra le due non c'è un collegamento nel senso che non è pensabile di a guardare alla Costituzione soltanto senza averi alle spalle una apparato teorico soddisfacente
Ma non c'è dubbio però che in linea tendenziale se noi guardiamo al diritto costituzionale come al al punto di partenza e di arrivo anche delle nostre interpretazioni
Allora credo che il risultato
Finisca per essere abbastanza diverso
Da quello e invece primo nel primo caso cioè si può arrivare a dei risultati diversi rispetto al secondo perché nel secondo
Ma insomma diciamo abbiamo dovuto molto molto semplicemente proprio le cose che essi che che si vedono ictu oculi no diamo due funzioni come per il Consiglio di Stato insomma no
Credo funzioni lago funzioni qua poi bisogna vedere che collegamento c'è per carità fondamentale
Però c'è tutta la questione che è stato affrontato anche adesso da Massimo Luciani del ruolo della funzione di controllo siano funzione sia un compito tutte cose assolutamente da mettere dentro però è la Costituzione
Il punto di arrivo
Ecco questo questa è una domanda che che rivolgo a questo punto all'autore si avrà tempo di rispondere rispetto alle tante suggestioni
Che sono state avanzate in questa presentazione che mi sembra molto riuscita grazie
Allora
Io non non non non credo che avevo una ripicca
Davanti a questa porta e io tutte le cose che sono state dette le ho ascoltate e hanno fatto Minnei crescere il dubbio che molte cose le posso scrivere anche meglio e approfondire però mentre ascoltavo
Qualche riflessione è venuta per la prima io rimane questo visto che il minimo che devo fare ringraziarvi tutti per pressioni qua
Per avere in particolare vorrei ringraziare Ines che organizza tutto questo con un notevole dispendio di energie
Io non avrei mai immaginato anni fa di stare a discutere di qualcosa che avevo scritto io con quelli che per me presentavano risolvo la mitologia del vinto Grancini
Un lungo duello lavandini
E Prada sono abbastanza ed è pronto alla Minerva per rispondere nipote era un controllo mentale su qualsiasi cosa però qualche qualche considerazione quanto meno giustificazione per le
A polizia o degli argomenti che ho utilizzato o delle imperfezioni
Vorrei dire tirarla fuori
La prima
Io non sono affezionato a questo ad un conflitto ideologico nominalistico tra giurisdizione e controllo forse il libro lo infatti Itza e questioni limite però credo che il punto di equilibrio
Veramente magistrale l'abbia raggiunto il giudice delle leggi nella sentenza
Centottantaquattro del due mila ventidue quando usato un un concetto un po'più alto che sta un po'più su
Quando parlava del controllo garanzia il problema fondamentale il controllo con la garanzia o il contro l'indirizzo e secondo me quando sono di fronte ad un è questa la preoccupazione del libro ad un controllo garanzia agganciato dei parametri normativi ammesso il è sorto indichi irrimediabilmente il problema di garantire il soggetto che viene giudicato in qualche modo in quella fase di controllo
Poi rispondere subito al professore Pinelli
Concezione giuridico concezione formale viene prima la Costituzione vengono prima i concetti io in realtà mi sono reso conto che ho rischiato per tutto il libro di innamorarmi di un'idea e di portarla alle estreme conseguenze per dimostrare qualche cosa che avevo in mente sin dall'inizio però in realtà sono partito da una considerazione formale
E cioè che la Costituzione prevede la Corte dei Conti comune magistratura con un giudice almeno in senso soggettivo ed ha chiesto ho cercato di trarre delle conseguenze sulla sua funzione o sulle sue funzioni o sui suoi compiti questo
Non lascio lo lasci risolto quando un giudice per la Costituzione e chiamato di un'attività di interpretativa agganciata appare mite normative inevitabilmente secondo me
è un problema perché genera se non la cosa giudicata quantomeno la cosa interpretata era così interpretata molto spesso si collega ad effetto io l'ordinamento direttamente o indirettamente cornetta quel pronunciamento nel caso del sempre dalla sentenza centottantaquattro del due mila ventidue
Addirittura la Corte costituzionale mette in evidenza che non c'è un'immediata ricaduta giuridica Nembrini legislatore regionale tanto meno per quello statale però c'è un effetto conformativa indiretto dall'ottima diceva parlava di gli effetti impeditivo questioni effetto diciamo
Impeditivo evoluto cioè il fatto che si possieda volare umiliava con con la corte costituzionale spesso inevitabilmente a un in qualche effetto vincolante la preoccupazione fondamentale del libro è come garantire in questo contesto le Autonomie e la tutela dei soggetti che dentro del del per i testi giuridiche la così giuridici della Costituzione Riera quindi ho cercato di barca menarmi tra un appoggio formale di Onna morale è chiaro qui il professor Luciani mi ha scoperto mi sono
Molto
Appassionato alla ricostruzione di nei Di Serio Galeotti che mi sembra più funzionale non perché fosse bellezze ma perché mi sembrava più funzionale per l'esperienza che nelle aule giudiziarie stava venendo fuori a spiegare quello che stava accadendo quindi in realtà la scelta per la tesi incidentalmente per quella di galeotti non ignoro né mi disse
Nel tra l'altro ritengo incompatibili o del tutto incompatibile l'impostazione Secondo il Ghana ad altri fini magari però il le espressione in questo caso è essendo io prevalentemente come diceva
Il professor Antonini un pratico perché questa è la mia prima funzione sono sono un giudice mi è sembrato più funzionale per cercare di mettere ordine dentro la casa perché
La questione che l'articolo cento come ho cercato di capire fotografa momento storico dentro ci sta il controllo garanzia ci sta
Io ci sta anche il contro l'indirizzo laddove si parla del controllo sul parastato e perciò una funzione referente che parallela
Cala probabilmente è la chiave di lettura cui facevi riferimento tu Ines che è prevista in Costituzione se partiamo dall'idea che c'è un controllo garanzia che c'è un giudice che per questo ci sorge bisogno di tutele
Dalla della e e della garanzia del diritto di difesa quando vengono intercettati interessi giudice allora
Parallelamente la regolarità del lavoro della della Corte dei Conti esistere cioè in Costituzione e secondo me sta nella funzione Ferente che hanno scritto del professore del del presidente Buscema
Si riferisce
Perché e fu talmente importante quel riconoscimento che all'indomani della Costituzione alcuni avevano teorizzato
Che il referto che e previde la previsione la verifica del mila trecentosessantadue non fosse il più contemplato fosse stato implicitamente abrogato dal fatto che questa funzioni referente fosse agganciato all'articolo cento e si potesse esercitare con altre forme che era dovuta all'ordine aggancio dell'organizzazione giudiziaria è che queste dovessero espressero scomparire quindi io Cipelli equivalenza delle tutele la corte di giustizia ricorda sì è vero gli Stati membri possono organizzare il proprio sistema giurisdizionale come vogliono possono importante che garantiscono equità nella tutela delle situazioni di diritto Ram un giorno l'espressione situazioni giuridiche soggettive perché si allarga Lidl Amaya ci sono anche situazioni giuridiche non soggettive tutelate dal dal diritto in Europa come diritto costituzionale
Tranne in un caso basta ridicola insomma se in un caso o quando il sistema diventa troppo complesso e allora ci si deve attrezzare oppure quando la violazione del diritto dell'Unione europea e garantita sotto o meglio la la la possibilità di giustizia invito non erano però garantito soltanto in caso di suo violazioni questo è il per il per la peculiarità della del della giurisdizione della corte che contabile a differenza del Consiglio di Stato che abbiamo bisogno dell'attivazione che proviene da qualcuno dal che lamenta una lesione di una per la situazione giuridica soggettiva noi abbiamo il Pubblico ministero
E questo garantisce ed è una regolarità della nostra giurisdizione la maggiore funzionalità del diritto in Europa ma non in chiave positiva pericoloso riesco a rispondere alle aveva anni obiezioni del del presterei Luciani allora
Perché ha usato certezza fra tra virgolette perché in realtà mi riferivo alla sicurezza giuridica
Non mi riferivo il siccome in nota come il professore subito notato facevo questa distinzione usava l'espressione secondo me in realtà per le finalità del dell'ordinamento giuridico al suo interno già discutevo con Hines con cui abbiamo sicuramente ridiscuteremo la dovremo usare più propriamente la funzione la inteso come scopo l'espressione sicurezza in realtà la certezza assicurata tramite la funzionalità al sistema delle fonti l'attività dei giudici sono degli strumenti quindi non ho spiegato bene lo dovrò spiegare meglio
Concordo anche sul fatto che la Costituzione uno la e le categorizzazione i costituzione economica finanziaria
Non vanno bene ma mi veniva pomodori realtà utilizzato un'espressione soltanto con una finalità diciamo descrittiva non voleva avere nessuna volontà prescrittiva ordinatoria chiuso io non so se ho risposto tutti a alle cliniche dovrà anche rispondere ad una critica la professoressa Colombini che condivido e cioè forse utilizzare la lettera è troppo però avrei dovuto fare uno scarto in più che manca nel mio libro che profondo di Pelé mi ripropongo di approfondire troppo e cioè non c'è soltanto l'articolo cento del famoso Pilotto altre norme utilizzato Allois in modo ossessivo in tutto il libro l'articolo cento centotré e l'articolo uno comma l'articolo
Cinque comma uno lettera della legge costituzionale per giustificare il nuovo dalla Corte dei Conti però secondo me una norma poco fondata ET consente di individuare qual è la materia
Veramente rimessa al l'ambito oggettivo di questa giurisdizione o del controllo garanzia in senso ampio il quintale la possiamo trovare funzioni contenziose funzioni di volontaria giurisdizione che hanno la materialità amministrativa però il problema è davanti a un giudice che può generare la cosa interpretata il problema della garanzia che si tratti di volontaria giurisdizione
I giurisdizione contenziosa o di qualsiasi altra cosa dalla dottrina vorrà inventare per dare un senso o e ordinare
Il materiale che abbiamo questa stanza mi sta bene c'è il problema del diritto di difesa
Quindi dicevo che l'altra norma l'articolo ottantuno comma sei che dice
Nelle individuare l'ambito del della legge rinforzata e poi ieri il che poi specificato nei principi nella legge costituzionale uno due mila dodici quali sono i suoi contenuti sono i saldi
Il contenuto della legge di bilancio i limiti all'indebitamento queste tre cose che sono per contabilità pubblica secondo me per un contrassegno formale perché e la e la e la e la e la Costituzione che individua questi tre elementi secondo me questo buona una buona basi lavori interpretativa con cui possiamo sviluppare tutto il dibattito io migliorare le cose che ho scritto poi per chiudere io vi posso ho finito non voglio aggiungere altro spero di avere risposto a tutte le sollecitazioni io ringrazio tutti quelli che sono di oggi anche mia moglie che
Mi ha consentito in tutti questi anni di studiare di conquistare la toga che era di oggi sono nell'aura di falli dell'intitolata a Giovanni Falcone e Borsellino
Forse le persone che mi sono più care sanno quanto per me importante sembra un segno del destino che oggi sia qui a parlare al mio libro mia moglie mi ha consentito di inseguire inesorabilmente mi ha consentito di diventare un buon padre diventare un buon magistrato
Perché tanto caro alla Venere con questa serie anche oggi mi ha consentito di stare qui al Parioli con voi e di condividere uno dei momenti più belli veramente della mia carriera professionale e umana fino ad oggi io ringrazio tutti non ho altro da aggiungere