Consiglio Comunale di Roma

Grazie proceda all'appello
Chiediamo sia presente il segretario generale
Si procede all'appello
Sindaco Alfano Alibrandi Anderson Augello Aversa Baldoni Barbaro Bartolucci per crisi Pettini borghesi Buontempo Calamante Cerina Cirinnà Cutrufo D'Alessandro Dalla Torre
Del fattore della corte della De Lorenzo De Luca De Pedis di Francia
Esposito Fini Fioretti Flammarion Foschi Foti ha francese Galeota Galloro Gasbarra
Gemmellaro Bini Graziano Laurelli Lobefaro maggior Migliorini Milana Monteforte Montesano Montini Montino Nicolini Pompili Rampelli Rampini Ricciotti Ripa di Meana Rosati
Salvatori San Mauro Santillo Sodano Teodorani Valentini Valeriani
Per trentacinque consiglieri assenti venticinque consiglieri giustificati consigliere Alibrandi Ripa di Meana e Valeriani
Constatato che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta gli effettivi della timidi che avrà aperta l'adunanza norma dell'articolo trentacinque del Regolamento di organizzazione e funzionamento del consiglio comunale designo quali scrutatori
Per la presente seduta i Consiglieri Rampini Calamante Teodorani
I predetti consiglieri sono pregati di non allontanarsi dall'Aula senza aver mai data comunicazione all'ufficio di presidenza comunico al al Consiglio ai sensi articolo ottantaquattro secondo comma del Regolamento di organizzazione e funzionamento del Consiglio comunale
Sarà allegata al verbale della seduta odierna la risposta scritta trasmessa a consigliere Galeota per l'interrogazione numero ottocentotrentasei si dia lettura del sommario del processo verbale della seduta del diciannove settembre mille centonovantaquattro la cui integrale stesure a disposizione dei Consiglieri comunali presso gli uffici della segreteria
Seduta del diciannove settembre novantaquattro novecentonovantaquattro il giorno di diciannove del mese di settembre Palazzo senatori in Campidoglio si è riunito il consiglio comunale in seduta pubblica
Assiste il vicesegretario generale tuttora di anno Cordelli alle quindici e venti entra nella o al presidente del consiglio comunale Enrico Gasbarra che dichiara aperta la seduta invita l'Assemblea procede la trattazione dell'interrogazione d'interpellanze così come indicato al lordo dei lavori della seduta
Vengo trattato interpellanza firma i Consiglieri Galeota Alfano Santillo Savorelli e Sodano fa e tre interrogazioni tutti a firma del consigliere Filippi e corsa datazione dei suddetti interrogazioni presidente lasciamo interamente a residenza sostituito da vice presidente Laurelli veri e su quella poco dopo
Quindi da una breve sospensione seduta dalle ore sedici alle ore sedici e dieci presidenti dispone che si procederà per l'opera verifica del numero degli intervenuti alla chiama rispondono quaranta consiglieri
Altri tredici intervengo nel corso dalla seduta cosa da dove dove presente sufficiente per la verità la stessa gli effetti deliberativi presidente dove ha giustificato l'assenza del sindaco e dei consiglieri sa Maurer Ripa di Meana
Gli era aperta adunanza dei suddetti F che designa quali scrutatori per l'odierna seduta i Consiglieri fioriti Montini Rosati
Viene quindi dalla lettura dei sommari dei processi verbali delle sedute quindici sedici e del diciotto luglio mille centonovantaquattro pago integrale stesura a disposizione dei Consiglieri comunali verso gli uffici la segreteria non sorgendo osservazioni detti processi verbali Sutera provare a norma di legge
Dopodiché consigliere Bartolucci interviene sull'ordine lavori perché si trattava la proposta duecentosei concernente interventi a favore delle persone con handicap non sorgendo osservazioni contro dalle richieste Presidenti del Consiglio procederà esame la proposta a questo punto s'era già Agrigento dove Vincenzo Gagliani Caputo entra nell'aula assume le proprie funzioni
Quindi dopo ampio dibattito nel corso del quale vengono approvare un emendamento un subemendamento la proposta duecentosei nel testo definitivo viene posta in votazione risulta provato con quarantotto voti favorevoli e uno contrario prima di dare votazione Presidente c'era la la presidenza in assoluta vice presidente Laurelli
Dopo un intervento del consigliere Bontempo sull'ordine dei lavori consiglio passiamo all'esame della proposta di deliberazione numero duecentoventitré concernente la terza variante integrativa del secondo vette che illustra l'assessore Cecchini viene rinviata la prossima seduta di unione
Dopodiché sono le ore diciannove e cinquantotto il Presidente dichiara tolta la seduta
Se non vi sono osservazioni il verbale si intende approvato
Onorevoli colleghi prima di passare al primo punto all'ordine del giorno si comunica all'Aula il divieto di fumare nell'aula
Già esistente
Poco rispettato
Riteniamo
Con Ufficio di Presidenza
Che questo divieto debba essere rispettato nel rispetto di coloro che non fumano
In virtù anche del fatto che tra qualche giorno entrerà in vigore l'ordinanza relativa al divieto il fumo in tutti i locali pubblici
E quindi essendo i rappresentanti dei cittadini credo che altrettanto obbligo se non maggiore lo debbano gli onorevoli colleghi consiglieri comunali
Pertanto ogni Consigliere e sumera verrà richiamato dall'ufficio di presidenza
E sarà passibile di multe relative a questo divieto per tale funzione sono incaricati i vigili urbani che ovviamente nella segnalazione del nomade nel nome inviteranno ovviamente e responsabile della molto nel contempo verrà riservata un'area nella sala delle bandiere lato prospiciente alla finestra
Là dove sono collocati alcuni telefoni
Qualora consiglieri fumatori possono allontanandosi dall'aula avere la possibilità di fumare non c'è dibattito su questi
Ma non c'è dibattito a sono solo comunicazioni onorevole Anderson
Lo immagino che lei può protestare ma da fumatore la comprendo
Da fumatore la comprendo essendo anch'io fumatore da consigliere comunale la devo richiamare purtroppo questa norma
Onorevoli colleghi il primo punto all'ordine del giorno sono le dimissioni dell'onorevole Nicolini
Vorrei dare lettura al consiglio della lettera che il presidente ha ricevuto
Caro Presidente ho accettato con grande Tusian Smoke come saprai dalla stampa l'invito del sindaco di Napoli Antonio Bassolino ad essere uno degli assessori della sua giunta
Ti invio perciò le dimissioni dal consiglio comunale di Roma delle quali ti prego di farne prendere atto dal consiglio comunale immediatamente
Anche se forse non c'è per una possibile distrazione del legislatore una incompatibilità formale ritengo infatti che ci sia una incompatibilità sostanziale tra la funzione di assessore in una città e quella di Consigliere comunale in un altro
Il mio entusiasmo è cresciuto dalla convenzione di interpretare così nel modo migliore il voto di quei quasi centocinquanta mila elettori che mi hanno consentito di sedere per un periodo intenso e almeno per me estremamente significativo per la quinta volta come consigliere comunale in Campidoglio
Ho sempre inteso quel voto come un consenso non già ad una in identità passata di assessore alla cultura dei sindaci Argan Petroselli e Vetere ma al suo sviluppo in un progetto politico che essenzialmente scommette per un futuro migliore dell'Italia sulla rinascita civile culturale delle grandi città
Napoli e Roma hanno in comune il fatto di essere città capitali non per retorica e neppure per ragioni burocratico ministeriali che al contrario hanno recato un grande danno specialmente a Roma
Ma per il loro carattere di città internazionali aperte per costituzione al diverso e dal nuovo
E loro interesse comune recuperare questa identità aperta proprio del resto di tutte le cento città italiane che rappresentano la particolarità del nostro paese così strutturalmente refrattario al centralismo queste città ancora alle soglie del terzo millennio sono ancora i luoghi fondamentali del processo politico vale a dire quello che assicura civile convivenza e regole democratiche per il conflitto alle numerose e contraddittorie identità che compongono l'Italia
Roma e Napoli forse più di altre città possono essere decisive soprattutto insieme per l'avvio di un nuovo federalismo che non si fermi ad un rituale omaggio a Cattaneo Massi alimenti
Di meridionalismo attraverso cui riformare lo Stato
Maggiori poteri per i sindaci eletti direttamente
Maggiori risorse Balla ripartizione del prelievo fiscale oggi per le grandi città e domani per le aree metropolitane
Un progetto di sviluppo economico che sappia finalmente a puntare anche sulle risorse immateriali sulla vita
Culturale e civile in particolare ecco le principali questioni concrete delle quali può nasce dalle quali può nascere un programma
Non è comunque senza emozione che scrivo questa lettera di dimissioni dal consiglio comunale di Roma in cui sono stato presente per più di diciotto anni i più significativi di importanti della mia vita
Spero di aver saputo dare alla città di Roma qualcosa in cambio della gioia che questa esperienza mi ha dato
Ma ripeto mi conforta il fatto che a Napoli mi troverò di fronte come assessore ai problemi molto simili a quelli con i quali il comune e la città di Roma si misurano
E la vittoria di uno può essere la vittoria di tutti come pure l'errore di uno può essere di insegnamento per tutti
è una identità generosa aperta al rischio e della responsabilità del Progetto sbilanciata sempre verso il futuro l'unica identità possibile alle città e dunque anche a coloro che cercano di interpretarle ed amministrarla
Naturalmente anche nella mia nuova posizione la mia esperienza le mie capacità
Per quello che valgono resta una restano a disposizione del sindaco di Roma del quale ancora una volta mi dichiaro uno elettore non pentito e del consiglio comunale auguri di buon lavoro a tutti
Firmato onorevole Renato Nicolini
Onorevole Nicolini ho dato lettura di questi
Sua
Lettera così carica
Di
Sentimento
Così carica di entusiasmo
E non posso
Non sottolineare
L'importanza
Della sua
Presenza
In questi ultimi anni nella l'aula Giulio Cesare nella città di Roma
Sicuramente
Con gioia
La salutiamo per un incarico importante
Per una città gemella come lei
Dice molto bene nella sua lettera
Ma non possiamo non sono si sono sottolineare
Un pensiero di amarezza nella
Sapere
Di non poterla almeno per questa consigliatura vedere ancora lì
Tra i nostri banchi sentire
Le sue
Espressioni sentire le sue posizioni politiche
Discutere intorno
A
I problemi di questa città
Magari alcune volte anche non condividere alcune sue posizioni che comunque devo dire negli anni sono state sempre ricche
Di
Profonda di profondo amore per la città di grande voglia di soluzione dei problemi
E soprattutto sono state ricche di una grande onestà politica col quale lei ha portato avanti ogni sua battaglia e ogni sua proposta
L'augurio che lei ci fa nella lettera è un augurio
Che noi insieme a lei vogliamo mantenere
Di collaborazione ancora
Pur in questo nuovo e l'importante ruolo che lei avrà di contatto di confronto su quei problemi di Roma che lei così ben conosce e per i quali così tanto si è adoperato e credo che il Consiglio comunale
Le debba rendere merito come gran parte dei siti dei cittadini romane le hanno reso merito per simpatia apre stima in questi anni
L'onorevole e l'assessore Borgna
Suo
Successore l'assessore Assessorato alla cultura aveva a nome della Giunta
Piacere di rivolgerle anche loro particolare seduto e poi aprire un dare la possibilità a coloro che vogliono intervenire di esprimersi
In merito alle al saluto Renato Nicolini lasciando all'UE
La parola per ultimo
Onorevole poi
Grazie presidente io le chiedo licenza di potermi esprimere in modo non formale
Nel Breve saluto di che rivolgerò
Non all'onorevole Nicolini ma al caro amico Renato
Nicolini
Nei giorni in cui
Vero
Momentaneamente temporaneamente
Lascia il consiglio comunali di Roma per assumere il prestigioso incarico in una città certamente amica
E che a noi è molto cara come appunto è la città di Napoli
Dicevo vorrei rivolgermi a Renato chiamandolo per nome non posso e fare così
Perché anche se io siedo su questi banchi da poco tempo
E lui invece da diciott'anni siede in questo Consiglio comunale i nostri rapporti di amicizia fraterna e di stima profonda data da ancora prima di questi diciotto anni da quando ancora giovanissimi tutti e due
Lavoravamo combattendo per degli ideali comuni
Che ancora tuttora ispirano sia pure da posizioni relativamente diverse la nostra vicenda politica
Io
Ho notato nella lettera vetture nato iscritto al consiglio comunale ma anche nell'intervento che tenuto
Diciamo il tuo ultimo intervento l'altra sera prima di questo
Una certa emozione peraltro più che giustificata più che comprensibile
Ma devo dirti
E io stesso provo una certa emozione così come credo tutti i consiglieri di tutte le parti politiche
Nel salutarti
Perché tu credo che più di ogni altro
Che siede in quest'aula
Hai rappresentato e rappresenti non soltanto una posizione politica una posizione ideale
Ma anche davvero un pezzo della vita della nostra città
Roma sarebbe stata diversa senza il tuo effimero e senza il lavoro che tu in quel periodo della storia della città espone sul tuo effimero si son dette tante cose
Si è parlato in termini entusiastici commenti ai mini critici sicuramente però Roma sarebbe stata diversa e tu hai ridato alla nostra città la capitale d'Italia in un momento qui drammatica difficoltà di trauma per l'intera nazione quale fu il Periodo tra la fine degli anni settanta e l'inizio degli anni Ottanta percorso dal terrorismo dagli attentati dai disegni eversivi hai dato alla città una carica nuova e soprattutto ha indicato Roma la possibilità che le congenita
Di una grande rinascita culturale
Devo anche dire di tutte dove l'hai capito
Anche dalle cose che ci siamo detti e delle cose che magari abbiamo soltanto sottinteso
Che io proprio per questo motivo oltre che ripeto per la grande vera amicizia e ho sempre provato perché
Ho sentito anche un certo disagio non certo un pudore
Nell'accettare nello svolgere questo compito che è stato tuo devo dire molto prima di me perché
Di mezzo ci sono state altre giunte altre esperienze politiche
Ma tuttavia sentivo questo disagio perché sapevo quanto arduo fosse il compito dopo che
Tu hai dato all'assessorato alla cultura vorrei dire proprio con l'idea come concetto a Roma e non solo a Roma
Un'importanza un rilievo un valore che assolutamente prima
Non aveva mai avuto
Tuttavia devo ringraziare anzi proprio per questo ti devo ringraziare perché il tuo affetto la tua amicizia non solo non sono venuti meno ma si sono ancor più rafforzati
E mi ha fatto molto piacere che in questo periodo che in meno di un anno il nostro dialogo diretto e indiretto è sempre stato molto Fertile
Al punto che insieme avevamo anche dei progetti e delle cose che si potevano realizzare in comune
Ancor di più mi dispiace che questo non potrei essere data la scelta di ai fatti
In questi casi si è portati come dire a respingere le dimissioni almeno formalmente e io sarei portato a respingerle perché io e credo noi tutti di vorremmo qui ancora per molto tempo capisco però
Che l'incarico che tu ti accingi ad assumere in un'altra città Piero in fondo annoia amica e anche vicina territorialmente è un incarico di grande prestigio di grande impegno e quindi non insisto più di tanto su questo però devo sottolineare a nome di tutti noi e certamente Romani perderà
E certamente perderemo noi tutti il contributo di passione politica di idee di impegno e soprattutto di fantasia che tu hai sempre saputo dare anche in questi dieci mesi al consiglio al consiglio comunale
Mi piace però pensare che avendo dei progetti in comune anche con il sindaco di Napoli non solo per la rinascita delle nostre città ma anche proprio per delle cose del realizzare insieme sarà ancora più entusiasmante ancora più
Interessante ancora più bello poter a veri e propri insieme anche da queste postazioni nuove e diverse quel rapporto di collaborazione che ci potrà permettere di fare di Roma e di Napoli per tanto tempo fanalino di coda come amministrazioni anche come amministrazioni per la parte che riguarda l'autovettura
Invece un punto di riferimento di rinascita di riscatto morale e culturale e questo quindi l'augurio
Che io faccia Testaccio naturalmente a tutti noi
Insieme al saluto più affettuoso e anche vorrei concludere insieme alla speranza che dopo questa esperienza che certamente sarà per te positiva come tutte le esperienze che hai fatto nella tua lunga vicende milizia politica tu possa presto tornare a lavorare Roma per grazie quindi per quello che hai fatto per quello che farai auguri ma arrivederci a presto qui tra questi banchi
Grazie ricordo l'onorevole Ricciotti all'onorevole Foti ha che è vietato fumare in aula stanno fumando in aula prego di voler spendere le sigarette
Ineguaglianze a questa l'esposizione li ricordo che sono passibili di multa
Onorevole Del Fattore
Ma
Signor presidente
Con l'équipe
è con
In questo mi associo alla bella lettera che Nicolini ha scritto all'intero Consiglio
Mi associo dicevo
A quanto Renato Nicolini esprimere un suo passo della sua bella lettera da lei letta in Consiglio comunale
E cioè che anch'io provo
Una certa commozione
E che a nome del gruppo di rifondazione comunista intendiamo esprimere il più grande ringraziamento a Renato Nicolini
Lo ringraziamo per il lavoro che ha svolto per il nostro gruppo ma anche e soprattutto per quello che Nicolini affatto per l'intera sinistra e per questa città lo facciamo con grande affetto e senza alcuna formalità
Anzi aggiungo io
Lo facciamo anche con qualche amarezza perché Nicolini ha dato molto a questa città
E a mio avviso avrebbe potuto ancora dare molto a tutti noi a questo Consiglio alla sinistra a questa città
Ha dato molto Nicolini a Roma perché io credo che è stato il primo nella sua esperienza di assessore
Ad affermare ad esempio che la politica culturale di un ente locale
Può mettere in discussione il carattere elitario è separato della produzione e del consumo culturale senza per questo adeguarsi ai meccanismi della mercificazione consumistica
La cultura insomma ha affermato la sua esperienza come nuovo senso comune come possibilità concreta per ricostruire un attive entità collettiva non alienata
Come parte essenziale di un nuovo modello di vita urbana
Questa sua esperienza è ora a disposizione della città di Napoli e della giunta progressista che la guida
Ma Nicolini
Non è stato soltanto un grande assessore alla cultura un intellettuale
è stato ed è tuttora un attento uomo politico in quest'aula ha dato un contributo importante su questioni quali l'urbanistica la cultura ma ha affermato anche altro
è noto a tutti che subito dopo il voto del primo turno alle elezioni scorse di questo nuovo Consiglio comunale senza titubanza e senza contropartita insieme a Rifondazione Comunista e liberale Roma ha dato una impegnativa indicazione di voto per il sindaco Rutelli affermando così
Due esigenze fermare la destra in questa città e al tempo stesso porre la necessità che la sinistra i progressisti pur nelle diverse collocazioni rispetto al governo della città
Chi è in maggioranza chi come noi all'opposizione
Tendono però a ricostruire un terreno di confronto unitario a partire da problemi quali il lavoro l'assetto del territorio i servizi purtroppo questo non c'è ancora Stato per parte nostra abbiamo svolto e continuiamo a svolgere la nostra critica ma ostinatamente intendiamo tenere viva la ricerca il confronto unitario nella sinistra tra i progressisti
Proprio Nicolini in questi mesi nel consiglio comunale di Roma affermato anche questa esigenza
Sarebbe un grave errore se qualcuno nella sinistra romana per guardare altrove la lasciasse cadere
Auguri quindi Caro Renato
E da parte nostra e spero di tutto il Consiglio comunale una braccio fortissimo e se mi sia consentito
Un augurio ed un abbraccio e soprattutto un augurio di buon lavoro alla compagna Roberta Agostini che tra breve subentrerà
A Nicolini in questo delicato e impegnativo compito grazie
Grazie onorevole D'Alessandro
Tocca a me brevemente nell'ambito del gruppo del PDS per l'assenza forzosa del nostro capogruppo Goffredo Bettini
Rivolgere un saluto a Renato Nicolini
Che cambia postazione
Ma non cambia il fronte della sua battaglia politica e culturale
Nel nostro Paese
Abbiamo discusso io speravo che qualche compagno che più di me e più a lungo
Avesse praticato insieme a lui i banchi del Campidoglio
Svolgesse questo saluto ma i compagni sono anche presi da commozione in una giornata come questa
E vorrei solo iniziare con un ricordo personale brevissimo
Quando Renato seppure non siano molti gli anni che ci dividono sei o sette
Era già un personaggio importante in questa città e faceva sperare molti Dinoi in cambiamenti
Che sono avvenuti
Mai avrei lontanamente pensato che un giorno saremmo seduti sugli stessi banchi in questo Consiglio comunale allora con mio figlio di cinque anni ricordo che andavo a passare le nottate a Massenzio si poteva e sarò eternamente grato arenato
Per il clima che seppe proporci in quell'epoca
Per la speranza è che a molti giovani militanti della sinistra
Un po'rivoluzionari commi ero allora veniva offerta di ritrovarsi in quelle occasioni di comunicare di parlare e di guardare al futuro
Dal settantasei a oggi
Di strada ne abbiamo percorsa
Di acqua ne è passata davvero sotto i ponti il Tevere purtroppo
E ancora un po'più inquinato di quanto lo fosse allora
E tuttavia nella storia di questa città e nella storia del Paese
Ma credo anche oltre i confini d'Italia e questo è importante
Ricordo quella serata in cui si proiettò Napoleon
Credo oltre i confini di questo nostro Paese
Sì sì ha lasciato un segno una traccia un Indirizzo un'idea un modo di fare di concepire la cultura che non è stato soltanto un fatto di costume
Che lo vediamo riproporsi come modello culturale in molti piccoli centri del nostro Paese e non soltanto nelle metropoli
Che segna
Diceva qualcuno un modo di consumare cultura un termine brutto io credo un modo di vivere un'esperienza culturale
Come fatto collettivo non come fuzione individuale un po'elitaria che spesso si fa quando si partecipa a un a un evento ma come occasione nella quale insieme si vive
Certamente il contributo di Renato riguarda anche la politica più in generale battaglie di democrazia e di civiltà e battaglie di libertà
Io mi sento vicino all'UE e credo che dobbiamo sentirci Rie partecipi di battaglie di libertà di civiltà e di democrazia
Che insieme ci hanno visto lottare
E che ci vedranno ancora lottare
Io penso che Renato appunto cambi postazione del suo impegno del suo lavoro non cambia certo il fronte della sua della nostra battaglia che rimane comune anch'io
Come Gianni Borgna
Mi auguro come dire che sia un periodo sabbatico questo impegno napoletano
Che auguro a Napoli e a Renato pieno di successi e di novità
E che la città di Roma ma l'intero Paese possa ancora valere sì di un contributo che potrai sempre essere discutibile è bene che sia discutibile ma che ritengo davvero un contributo positivo che ha arricchito tutti noi mi associo quindi augurio che faceva Gianni Borgna
Che in un futuro non lontano Renato possa ancora lavorare per questa nostra città determinando anch'io voglio dare il benvenuto
Alla giovane Roberta Agostini che lo sostituirà e che ci aiuterà i testi faticosissimo talvolta molto noiosi lavori del consiglio comunale
Ma come dire
Alzerà all'età media dell'intero Consiglio e questo è sempre un fatto
Positivo Curia Renato benvenuta Roberta grazie colleghi grazie signor presidente
Onorevole Rampini
Io ho solo un minuto per salutare Nicolini con un tono per cortesia Caro Renato meno funerario di quello che è stato finora utilizzato io credo che il in ricordo ma non è una memoria ma è un rilancio per quello che potrà accadere per quello che potrei fare a Napoli
Deve essere di almeno per quanto mi riguarda per quanto riguarda quelli che hanno vissuto a diciott'anni le prime esperienze restare romana di Massenzio dove si usciva per la prima volta diciott'anni di notte a conoscere la città dove si andava magari con la prima ragazza magari si andava perché no a farsi le prime canne in una stagione che spezzava i quindici venti anni di pesantezza di un clima di oscurantismo culturale e rinnovava completamente la città prima di infilarsi voi non nuovo tunnel buio che in parte con alcuni sindaci di ahimè anche di nostra conoscenza in parte con sindaci che sono stati fortemente combattuti hanno portato ad una stagione nuovamente negativa quindi ricordando anche nelle battaglie in campo e architettura dove grazie a Dio sotto una differenza di posizioni c'era un'unità degli obiettivi
Culturale e ricordando anche la tua adesioni a tante battaglie che negli anni passati sono state fatte da un partito radicale io ti auguro di andare a Napoli per rinvigorire questa linfa entrare in concorrenza con noi
Essere battuto in questa concorrenza perché evidentemente augurarti di andare a fare cose che un bene di non non mi sento nel cuore di farlo
Ma
Auguro contemporaneamente all'amica che sta per subentrare al tuo posto si potesse volgere
In modo sereno il suo ruolo ma soprattutto ti auguro di continuare a vivere nella entusiasmo con cui hai vissuto sinora
Onorevole De Luca
Sì per la verità anch'io vorrei avere un tono meno come Moratti Ivo e più invece se vogliamo anche gioioso in realtà il il nostro amico Nicolini non è che va in pensione ma va in una grande area metropolitana a vivere un'esperienza molto stimolante per portare un contributo alla cultura
Tutti noi sappiamo quanto c'è bisogno in questo momento
Che gli assessori alla cultura interpretano
I bisogni le angosce e le aspirazioni del nostro tempo delle grandi periferie così come delle dei cento dei centri storici per cui è un compito entusiasmante io faccio a nome del gruppo dei Verdi
Vivissimi auguri di successo a Renato Nicolini e per la verità dopo questa esperienza noi speriamo che Nicolini possa tornare a dare un contributo anche nella capitale la nostra capitale ha bisogno dalle delle risorse della creatività di tutti uno dei meriti che tutti abbiamo riconosciuto al di là delle posizioni all'assessore alla cultura Nicolini fu quello di aver rotto degli schemi dei conformismi dei luoghi comuni in realtà quello che si chiede
A chi assume una delega così importante oggi e anche quello egli stesso di diventare Pro soggetto diciamo di cultura e quindi interpretando e e con creatività e anche con coraggio
Per poter creare se c'è bisogno qualche volta che scandalo uno scandalo culturale evidentemente una provocazione culturale io credo che una grande città come Napoli
Possa essere un campo dove il nostro Nicolini potrà cimentarsi con grande esperienza tenendo anche lì se vogliamo Alpi diciamo la tradizione perché la gavetta diciamo Nicolina appatta Roma e quindi noi siamo orgogliosi che un consigliere di Roma
Sia stato chiamato a fare cultura in un'altra grande Aria metropolitana buon lavoro Renato
Onorevole Milana
Ma io deve faccio degli auguri diversi a Nicolini diversi per
Quando lui è stato in maggioranza dell'amministrazione moralmente e politicamente il sottoscritto era all'opposizione negli anni in cui era assessore è stato un giovane consigliere circoscrizionale
Che sedeva sui banchi dell'opposizione e adesso e questo rapporto per
Gli eventi elettorali di un anno fa si è invertito io però
Ho apprezzato inni Golini in quegli anni la grande capacità innovativa la volontà di mettere la fantasia in un mondo e seppur con alcuni contrasti eccetera Credo che questo passerà alla storia del modo di animare le città di fare cultura di fare spettacolo
Che diventa un qualcosa di insostituibile e molto apprezzato la capacità con la quale nel novembre scorso da un uomo politico serio e responsabile
Appoggio e il con il sindaco Rutelli e il continuo atteggiamento di critica costruttiva ma anche di adesione in consiglio comunale con ho una particolare affetto per Napoli citare la quello vissuto alcuni anni della mia vita e la quale continuo ecco spesso ad andare per lavoro
Gli faccio molti auguri
Io metto anche che si troverà di fronte a una realtà che solo in apparenza è simile a quella romana che l'auto è molto diversa
Molto più difficile con un popolo disponibile
A tutte le aperture ma molto diffidente nei confronti di dire l'amministrazione perché abituato da centinaia d'anni ad essere vessato da quella che l'amministrazione della cosa
Quindi lui va ad inserirsi in una realtà diversa
A sostenere maggiormente questa volontà di ripristino della legalità che la Giunta comunale di Napoli il sindaco Bassolino stanno facendo su questo sicuramente l'esperienza romana sarà importante e per questo gli facciamo i migliori auguri
Onore onorevole Sodano
Al collega Nicolini
Personalmente
Vorrei fare di tre considerazioni
La prima è che
In quanto architetto
Come assessore alla cultura
Dimostrata quanta fantasia
In quel settore è stata capace di
Dimostrare a tutta la città
Anche se personalmente
Non ero ancora consigliere comunale a quell'epoca
E spesso e volentieri non ho condiviso alcuni aspetti specifici
Comunque gli debbo riconoscere quella carica di volontà e di fantasia che ha significato un momento diverso in quel settore della nostra città
Ho poi
Sottolineato più volte anche in alcuni incontri pubblici con alcuni amici nelle periferie romane che lo conoscevano
La onestà intellettuale con la quale ha sempre fatto le battaglie politiche in quest'Aula e nelle commissioni consiliari
Quindi è sempre stato un collega coerente
Disponibile al dialogo
E di questo gliene do pubblicamente atto
La terza cosa forse più di altri collega Nicolini
E l'augurio che le faccio
Di fare bene l'assessore a Napoli e perché io sono nato a Napoli
è la mia città natia
Quindi avere lì un assessore che da Roma
Vada a fare cose belle per rilanciare l'immagine della città di Napoli non può che rallegrarmi tanti auguri e buon lavoro
Onorevole Anderson
Ma onorevole presidente io non vorrei certamente fare
La parte del guastafeste in questa sagra della commemorazione o meglio in questa sagra della ipocrisia
Che si sta scatenando dai banchi della maggioranza
Io non pongo ne avevo quasi un intendimento
Non pongo aspetti procedurali sulla legittimità o meno di questa commemorazione e di questo percorso da un lato mi pongo viceversa alcune considerazioni di carattere politico
Io le chiedo signor Presidente
E chiedo a questa maggioranza
Se le considerazioni le analisi le parole le dichiarazioni che sono state dette oggi da tutti i membri della maggioranza di Rutelli sono state nell'arco di questi nove mesi stesse considerazioni stesse valutazioni stesse indicazioni
Che hanno indirizzato l'opera di questo governo cittadino nei confronti del partito di Rifondazione Comunista
Se gli apprezzamenti che sono stati i dati giustamente dico io ed entrano comunque anche in questo aspetto
Apprezzamenti che sono stati dati dei confronti
Del
Del collega di Rifondazione Comunista se questi apprezzamenti hanno avuto nell'arco del tempo corresponsione
Nel senso di confronto politico all'interno di quest'aula io ricordo viceversa aspre critiche nei confronti delle posizioni che il consigliere di Colini nell'arco del tempo all'interno di quest'aula aveva sostenuto sullo sto su Roma Capitale su passaggi importanti dell'urbanistica all'interno di questa città su passaggi anche importanti all'interno del discorso della cultura
Di questa nostra città e mi riferisco anche al Teatro di Roma
E allora mi meraviglia come quest'oggi dai rappresentanti del PDS ai rappresentanti del verde
Via di di tutti
I partiti dell'arco di questa maggioranza si incensi il consigliere Nicolini e non ci si ponga minimamente come valutazione critica il perché se questa Giunta sapeva
Di avere all'interno di questo Consiglio comunale uno tra i suoi sessanta consiglieri così bravo corsi capace così meritevole
Così in territorio al punto da giustificarne ed a farne vanto il suo la sua chiamata ad assessore alla cultura di Napoli perché questa amministrazione riconoscendo oggi appunto parlavo di cooperazione le sue capacità e le sue doti non lo abbia
Voluto o saputo utilizzare all'interno della città di Roma dove era giusto
Eventualmente
Esso venisse utilizzato dove siamo stati avversari siamo avversari del consigliere Nicolini di lunedì ne abbiamo e ne riconosciamo gli aspetti fantasiosi in termini culturali in termini di politica
Non
Non ne comprendo non comprendiamo i motivi ad esempio per i quali lui abbia voluto mantenere vivi forti eretti certi vecchi steccati ideologici certamente passaggi della cultura a Roma che noi non abbiamo condiviso in quegli anni che non gol condividiamo oggi sono stati indubbiamente dei momenti di riflessione
Per il modo di affrontare il coinvolgimento dei cittadini romani nell'ambito di una gestione politica che nasce da un ente pubblico come quello del comune
Quindi su questo indipendentemente dalle posizioni ideologici ideologiche e politiche
Del consigliere Nicolini voi
Consideriamo che ha fatto per molti versi il battistrada di qualche cosa
Che poi alla fine onestamente possiamo riconoscerlo noi della opposizione e andando un anche al di là dell'effimero così come venivano definite certe manifestazioni quindi da parte nostra
Certamente il riconoscimento per l'azione case svolto in questi anni anche come capogruppo del Partito Comunista all'interno di questo Consiglio comunale relazione che ha svolto in nome e per conto dei suoi lettori e delle
Ma certamente stupore meraviglia sconforto per
Le analisi a posteriori per gli apprezzamenti a posteriori che l'aggiunta che gli uomini che questa Giunta
Rappresentano che i partiti che questa Giunta sostengono hanno avuto modo di fare in una fiera delle ipocrisie che si sta sviluppando in questo momento all'interno del consiglio comunale di Roma
Grazie onorevole Nicolini
Grazie ha chiesto di intervenire per ringraziare
Presidente l'assessore Borgna tutti quelli che sono intervenuti nel dibattito compreso l'onorevole Amberson ovviamente perché fa piacere sentire delle valutazioni anche critiche poi diciamo sei tutto quanto fosse stato un fosse stata nove tentò mio vero l'impressione che si poteva avere la di assistere fa una cosa diversa poche è vero l'arcangelo dal consiglio comunale di Roma d'altra parte un congedo per per tre anni questo è il mio contratto con Bassolino io diciamo ho chiesto di parlare appunto per ringraziare anche però spiegare una cosa farebbe piacere due Consigli comunali di Roma e di Napoli si potessero incontrare una volta magari che sommate hanno per rievocare
Quel fatale decenni lordo nel mille ottocentosessantuno del mille ottocentosettanta in cui si fece l'Italia e si decise di fare Roma Capitale
è vero forse non si ragionò abbastanza sul fatto che la grande metropoli europea d'Italia in quel momento era a Napoli la seconda città d'Italia da Palermo
A volte penso come dire soprattutto quando
Che so si si ascoltano i discorsi dell'onorevole Bossi in televisione vero perché è un po'strano il fatto che il ritorno del federalismo parta
Dal nord e se qualche città se qualche parte del paese ai invece interessa abbattere lo Stato centralistico
A proporsi dei diversi rapporti tra potere democratico al potere centrale anche una diversa ripartizione del prelievo fiscale
Mi pare che queste sono le grandi città e le grandi aree metropolitane del sud io dico questo perché non non nascondo il fatto
Di avere come dire una motivazione in primo luogo politica e non personale nel accettare l'incarico che mi è stato offerto dalla Giunta Bassolino e certo mi fa piacere fa piacere anche a me
No ripensare agli anni del Napoleon di Abel Gance a Massenzio sarà quella sera credo uno dei ricordi più belli della mia vita
E per sempre è stata quella manifestata quella proiezione del Napoleon una cosa molto bella perché e chi avesse pensato cinque anni prima che otto mila romani sarebbero andati sotto la pioggia a vedere un film muto
Ancorché con l'accompagnamento dell'Orchestra del Teatro dell'Opera e al momento in cui volava l'aquila imperiale di Napoleone
Avrebbero sì qualcuno dato sfogo alla inevitabile a battuta e la presenza e l'aquila ad ali spiegate comporta ma la gran parte avrebbero assistito con interessa di con emozione no a quella proiezione piani e le firme erano sono stati soltanto degli anni di feste di di di di di città che si sveglia e si incontra sono stati anni anche anni di crescita culturale di questa città però è di riferimento è vero non lo dico con molta chiarezza non è quello oggi deriviamo nell'epoca della televisione confesso se ho un'ambizione piuttosto quella di di di fare di Napoli una città in cui ci sia una produzione televisiva perché gli chiesi ci si confronta su questo terreno che ci si confronta oggi culturalmente con le grandi quello con la novità degli anni novanta certo le novità non significano che ci si dimentica delle cose che essi sono amate
Quindi non si significa che accanto acque alle molte cose che devono essere fatte
Perché Napoli
La città di Napoli o la città di Roma ovvero vale per tutte le città acquisire una sempre più un capacità strutturale di mantenere alto il tono della loro vita culturale accanto a queste evidentemente c'è anche il fatto che poi cultura è anche cultura viva ci devono essere dei protagonisti ci deve essere della gente ci deve essere una città che si muove altrimenti altrimenti va be'ho passato diciotto anni in questo Consiglio comunale ovvero mi ha detto all'amico Galeata se è diventato maggiorenne e ora che lasci cassa e quindi è anche con questo spirito è vero che vado a
A a cimentarmi non incarico diverso io e Capello prendo senza lo zucchero e quindi sono abituato a una punta ma qualcosa di più dell'amaro il vero nel e quindi Nonda come dire me ne vado contento anche se diciamo di ragioni di dispiacere
Di più dei dispiacere di di come si potrebbe dire di rimpianto ne avrei molte ire lasciare questo è questa quest'Aula mi pare molto strano dover pensare che il martedì o il giovedì non doveva recarmi a vedere quel signore gonna solo otto vero che ci guarda dall'alto spero diciamo di di portare il peso di questa mia maturità bene di fare onore diciotto anni di educazione politica che ho vissuto in quest'aula io credo che il tono degli interventi mi fa pensare che oggi è in gioco qualcosa di molto importante
In fondo questo qualcosa di molto importante si realizza anche attraverso delle fosse di di di scarsa importanza gomme poi una lettera di dimissioni da un'assemblea per assumere un incarico in un'altra dobbiamo sapere trovare delle regole di confronto e di discussione che siano civili
Le regole maggioritarie del gioco politico in Italia e chiedere chiedono sempre di più rispetta e capacità di ascolto per le idee delle minoranze e per le idee delle opposizioni e credo poi che in fondo in questo momento per quel che riguarda la parte politica che mi interessa
Che non è soltanto la parte progressista voglio dire che diciamo riguarda anche quelle forze in generali che possono essere portatrici oggi di democrazia e di novità in Italia quindi domanda il mio discorso include anche esso all'amico Rampini che ha avuto quella efficace e divertente battuta nel suo discorso gli amici del Partito popolare italiano evidentemente non esclude poi pregiudizialmente nessuno
Nessuno che si riconosca dei principi della Costituzione italiana
Credo che oggi la Piave nella capacità di morto ma mostrare molto spirito unitario e da tutta la vicenda mia io credo questo
Lo avverto come insegnamento
Ritengo che in qualche modo anche guardare le cose da un punto di vista diverso da un'altra città possa consentire un giudizio sereno quando la città entra nel cuore come nel caso mio entrata a Roma
Ebbene anche in qualche modo penso di staccarsene perché è vero l'amore non può essere mai soltanto appassionato del seracco amore lucido deve essere una mole e in grado di capire quali prospettive ci sono per una crescita di tutti
Va bene che altro vi posso dire avevo preparato
Qualche battuta di spirito però di buon augurio che sia stato Stefano Clerici a scrivere su Repubblica un articolo intitolato provaci ancora Nick che mi ha fatto molto piacere
Perché Stefano che a difesa di primo giornalista farmi un'intervista quand'era assessore allora lavorava a Paese Sera sono stato l'ultimo essere intervistato nella giunta Vetere io avevo quasi perso le speranze deve riuscire questa intervista
Invece va be'questa volta parto con una attenzione maggiore speriamo e questa attenzione maggiore non mi pare vizi chi lo sa diciamo può capitare di tutto
Quindi ci diamo appuntamento a te hanno vero per questa riunione dei due consigli in una i nostri colori me lo diceva il sindaco Rutelli in un bel biglietto che m'ha mandato il rosso e il giallo sono i Comuni sia del coro del comune di Gorizia del comune di Roma che del comune di Napoli e quindi da questo punto di vista no nessun problema
Certi cali delle squadre sarà diverso e ma il tipo non è una questione che riguarda la politica spero almeno vero voglio concludere il mio intervento dicendo anch'io sono molto contento che Roberta Agostini subentri il fatto che si tratti di una giovane studentessa più giovane di quanto lo fosse io quanto sono diventato consigliere comunale mi pare di buon augurio ecco se ne va una persona che a passare ha raggiunta la maggiore età politica in Campidoglio non entra dentro ne arriva un'altra molto giovane che porterà penso in questo Consiglio e un punto di vista che siamo a volte nella quella certa vanità che arriva quando si ricopre a lungo una funzione pubblica
Porterà il punto di vista di una generazione di un condizione che faremmo bene ad ascoltare con molta maggiore attenzione va bene le battute Abbado ispirano mi viene posso solo dirvi grazie
Grazie a una Nicolini prima di dare la parola per la procedura di convalida
La
Roberta Agostini
Volevo dirle onorevoli colleghi non c'è bisogno di piano grazie ai consigli comunali
Di Roma e di Napoli decideranno di incontrarsi sarà ben lieta Romandie andare a Napoli come altrettanto sarà ben lieta Napoli di restituire la visita a Roma
Si comunica che l'architetto Renato Nicolini con lettera agli atti della segreteria del Consiglio assunta al protocollo segretariato generale al numero lenta zero settantadue del due novembre novantaquattro ha presentato al Consiglio dei dimissioni dalla carica di consigliere comunale
Si fa presente che il seggio di consigliere comunale è stato assegnato ai sensi dell'articolo sette punto sette della legge venticinque marzo mille novecentonovantatré numero ottantuno
All'architetto Renato Nicolini quale candidato alla carica di sindaco risultato non eletto detraendo lo delle tre seggi complessivamente attribuiti al gruppo di liste collegate numero otto e ventitré
A seguito delle suddette Rini sionista Serge ora attribuita la signora Roberta Agostini la quale con voti numero novantuno mila trecentosessanta la quattro risulta dalla prima delle non eletti nella lista numero otto col numero di voti superiori a quelli riportati al primo dei non eletti nella lista numero ventitré
Si informa che la consigliera Agostini ha reso dichiarazioni in atti che non sussiste nei suoi confronti qualsiasi delle cause di ineleggibilità fra quelle contemplate nel leggi numero centocinquantaquattro dell'ottantuno e numero ottocentosessantacinque del settantuno
E da altresì confermato la dichiarazione resa al momento dell'accettazione della candidatura di non trovarsi in alcuno dei casi di ineleggibilità previste dalla legge diciotto uno novantadue numero sedici
Si precisa infine che in ordine al presente provvedimento non è necessario acquisire
Ai sensi dell'articolo cinquantadue della legge numero centoquarantadue barra novanta i pareri di regolarità tecnico amministrativa del responsabile del servizio di regolarità contabile ragioniere generale
Mentre per quanto riguarda il CDA dell'atto sotto il profilo meramente procedurale si esprime ai sensi del richiamato articolo parere favorevole firmato dal segretario generale
Invito il Consiglio a pronunciarsi ai sensi dell'articolo settantacinque del DPR sedici cinque sessanta numero cinque settanta sulla convalida nei confronti della consigliera Roberta Agostini
Subentrata nella carica ai sensi della normativa sopra richiamata precisando che contestualmente il consiglio comunale prenderà atto a meno che non solo una contestazioni che non con sussiste nei confronti della consigliera Roberta Agostini alcuna causa di incompatibilità
Gli scrutatori tessono Rampini Calamante otto dovranno in sono pregati di raggiungere la presidenza
Rampini Teodorani a male
Vito adesso no
Stiamo aspettando legge contra proprio dice verità può raggiungere la presidenza
Non essendo state sollevate cause di ineleggibilità né contestate cause di incompatibilità pongo ai voti per alzata di mano la convalida nei confronti della consigliera Roberta Agostini
Chi è contrario
Chi si astiene
Allora dichiaro valida la convalida con trentadue voti favorevoli nessun contrario nessun astenuto
Si chiede l'immediata esecutività del provvedimento testé adottato
Chi è favorevole
Chi è contrario
Chi si astiene
è concessa l'immediata esecutività con trentatré voti favorevoli nessun contrario nessuna sta dunque prego l'onorevole Roberta Agostini di prender posto in a una
Questa applaudo per dimostrarle il benvenuto di tutti i colleghi augurio di buon lavoro
Che svolgeremo insieme lei occuperà uno scranno prestigioso alla sua giovane età saprà dimostrare che oltre la tradizione importante dei colleghi che sono
Stati sono figure importanti della nostra città anche nuovi
E giovani ingressi per di più femminile sono importanti per il consiglio comunale
Allora passiamo al secondo punto alla l'ordine dei lavori che il a conclusione e la votazione del dibattito sull'area metropolitana
Erano iscritti
I consiglieri Baldoni Migliorini Sodano
Tutti i consiglieri iscritti a parlare sono iscritti a parlare con vero che ha
Nel dare la parola all'onorevole Baldoni chiedo di essere sostituito dall'onorevole Laurelli
Perché contestualmente invito i Capigruppo
A riprendere la riunione della conferenza dei presidenti di gruppo interrotta per iniziare i lavori del consiglio che deve invece continuare i lavori
Che non ha terminato quindi onorevole Baldoni prego può parlare onorevole Lovelli vi posso segue la presidenza
A
Signor presidente
Scusi onorevole Baldoni la conferenza dei capigruppo si deve attenere per che l'altra sale occupata nella Laura delle bandiere
E come come reparto
Forse
Sala l'onorevole Baldoni signor Presidente
Signor sindaco colleghi consiglieri
Mentre Cianci in Giamaica
Ad esprimere il nostro OPA parere
Sulla delimitazione territoriale della futura area metropolitana
Colpisce
Ed amareggia
Il disinteresse della pubblica opinione e della stampa
Nei confronti del delicato ed importante problema
Del dibattito
Inclusa anche la relazione del sindaco Rutelli
Rammentiamo gli ampi articoli apparsi sui quotidiani al momento dell'approvazione
Da parte del parlamento nazionale
Che la legge cento quarantadue
In seguito
Il problema è stato quasi completamente dimenticato
Non stimolando pertanto
L'interesse della pubblica opinione
Verso una riforma che cambierà nei prossimi anni l'assetto istituzionale ed amministrativo della nostra città e dei Comuni della provincia di Roma
Questa riforma
Era stata presentato
Dai legislatori della Prima Repubblica
Come una pietra miliare nel processo di rinnovamento delle istituzioni
Poi
Passato il primo clamore
Una pigra sonnolenza è scesa sulla legge
La riforma della finanza locale senza la quale la legge vanificata
è rimasta nel cassetto
La regione Lazio
Come ha sottolineato il capogruppo direi Alleanza Nazionale il suo intervento Guido annesso
Si è limitato a passare il cerino il nulla in tutto pigro processo nemmeno diligentemente burocrati
è un vero peccato
Colleghi
Perché così procedendo
Si parla di perderà
Si perderà
Una grossa occasione di rinnovare le strutture dello Stato
è noto
Che è uno dei principali motivi
Che in passa
Ha impedito agli enti locali
Io e sprecare appieno le loro funzioni
è stata la loro pratica impossibilità di programmare qualsiasi scelta che avesse una valenza comunale
In un'area complessa come la nostra
Una serie di problemi quali la media e grande viabilità sia su gomma che su rotaia
La localizzazione della direzionalità
Le aree industriali
Le scelte urbanistiche così sia
Possono essere affrontati solo in una visione sopra Cala comunale spesso
Regionale
E a maggiore ragione quanti problemi hanno dimensione sovracomunale nelle grandi aree metropolitane come quella di Roma
Chi non ricorda
Ad esempio negli anni Sessanta giganteschi tentativi alla fine padani
Del comune di Milano di varare un Piano regolatore intercomunale
Anche nella nostra regione
Le proposte riassetto urbanistico elaborate dal Comitato regionale per la programmazione economica negli anni Sessanta
Al di là del merito delle proposte stesse
Hanno riempito decine di volumi cui non hanno fatto seguito comportamenti concreti sia dalla Regione stessa che dagli enti locali
Parole
Parola
Parole ossia chiacchiere
Ad eccezione delle di quelle opere inutili oltre che ancora incomplete che sono state la dorsale Civitavecchia Orte e Formia Cassino Frosinone
Con la legge centoquarantadue
Sarebbe stato oggi possibile colmare almeno in parte
I ritardi accumulati
Nella consapevolezza
Che quei problemi prima sommariamente elencati
Potessero essere efficacemente affrontati solo in una visione metropolitana
Tanto più se si tiene conto la particolare anomalia rappresentata dal Comune di Roma che da solo rappresenta quasi il sessanta per cento della popolazione del Lazio
E della Provincia di Roma
Che ne rappresenta quasi il settantacinque per cento
Non solo
Si tenga anche conto che nessun'altra area metropolitana nel Paese a un capoluogo come quello rappresentato da Roma
Che attrae ogni giorno così ingenti masse di lavoratori non solo dalla sua area metropolitana ma da tutta la Regione
Ci attende
Pertanto non sforzo immane
Proprio perché alla maggiore responsabilità delle future scelte negli organismi dell'area metropolitana spetterà al Comune glielo
Sindaco Francesco Rutelli
Ha fatto un appello a tutte le forze rappresentate in questo Consiglio
Per un sereno ed approfondito dibattito
Che prescinda dai ruoli di maggioranza ed opposizione
Ne prendiamo atto e lo ringraziamo per questo
Ed allora accogliendo questo invito
Intendiamo offrire
Lo hanno già fatto lo faranno anche gli altri colleghi del mio gruppo alcune considerazioni al dibattito
Vi è il rischio
In questo dibattito
Di fossilizzarsi nel dilemma séparé coincidere l'Area metropolitana con la Provincia di Roma o con minori numero di comuni
Certo
Anche questo è un problema
Riteniamo però che non sia quello principale
Riteniamo supponiamo
Il vero problema
è tentare di capire cosa intendiamo operare a metropolitana
Eccome all'interno di essa
Possano coniugarsi le esigenze di una visione sovracomunale dei problemi
Con la salvaguardia l'esaltazione delle Autonomie locali
Non crediamo
Colleghi
Signora presidente
Di fare un nemmeno una mera esercitazione retorica
Se ci permettiamo di ricordare a questo consesso
Che il nostro Paese ed anche la nostra regione
E quello dove per svariate ragioni storiche ed economiche badate bene
Le singole comunità locali sono le più gelose delle loro tradizioni e della loro peculiarità
Colleghi
Signora presidente signor sindaco
Il primo Criterium
Che quindi dobbiamo darci
è quello di salvaguardare il futuro Organismo queste peculiarità
Che non significa
State attenti
E saltare il particolarismo locale cosa questa da Evita
Ma essere conoscenti della grande ricchezza storica e culturale ed economica dei nostri comuni
Ma
Questa ricchezza
Si esalta
Si valorizza non con mere enunciazioni
Ma con una volontà politica afferma determinata
Che si concretizzi in un decentramento di funzioni e di poteri che metta in grado le comunità di auto governarsi
Ma che strano Paese nostro
Se volgiamo lo sguardo ai dibattiti sulle autonomie locali avvenute in questi ultimi trent'anni
Vi è una costante
Ogni livello amministrativo
Tanto reclamava decentramento di poteri dal livello superiore quanto eravamo a decentrare a favore dei livelli inferiori
La Regione
Reclamava sempre nuove deleghe dallo Stato ma poi era lentissima delegare a sua volta i comuni
Il Comune di Roma reclamava Adele che dalla Regione
Ma poi a sua volta era avarissimo a delegare a favore delle circoscrizioni
Né mi sembra
Che in merito
Questa giunta rosso verde
Fra poco anche bianca
Almeno così spera il PDS
Almeno così sperano
Alcune frange
Del partito popolare inversa delle prossime elezioni regionali
Prossima legge elezioni amministrative
Che questa Giunta
Multicolore
Si comporti molto diversamente dal passato
Non ci sembra
Che la politica della Giunta
Si muova con la visione autonomistica dagli enti locali
Che dire poi delle rapporto non risolto tra elezione diretta del sindaco e attività dei futuri enti
Area metropolitana
Provincia
Comune di Roma comuni metropolitani
Ancora una volta
Si procede a tentoni
Senza un disegno di fondo ispiratore
Alla ricerca di qualche potere in più da gestire da parte della Regione o da parte della nuova legge
Ci ha molto colpito
Il pregevoli intervento
Del consigliere pidiessino Salvatori
Laddove
Ad ombra nell'area metropolitana
Almeno abbiamo avvertito questo concetto
L'idea di una qualche legislazione speciale del tipo di quella che dice per il distretto della Colombia negli Stati Uniti
Certo
Quanta acqua sotto i ponti è passata collega Salvatori
Da quando l'ex partito comunista italiano ora PDS
Si opponeva alla sola idea di una legislazione speciale vero ma se lo ricorda
Io spero
Lei mi sta facendo un cenno con la testa io spero che il sindaco Rutelli
Risponda a queste nostre osservazioni
Dopo averci sollecitato al dibattito
E alle osservazioni
E questo a nostro parere un quadro fumoso
Fatto di fughe in avanti come quella del PDS
Ex partito comunista
Di varie proposte sul numero dei comuni metropolitani
Di valida ai circa il futuro a sette istituzionale per finanziare degli enti facenti parte dell'Area metropolitana
Che ci portano quindi ad esprimere il nostro profondo dissenso dalla proposta della Giunta
Dalla proposta
Non dall'area metropolitana
Dalla proposta
Formulata dalla Giunta
Ritengo
Che successivamente i colleghi di gruppo
E il collega Anderson in sede di dichiarazione di voto
Chiariscono in maniera approfondita questo concetto
Dissenso dalla proposta della Giunta
Atteggiamento favorevole nei confronti dell'aria metropolita
Abbiamo cioè colleghi il fondato timore
Che ancora una volta
Mi rivolgo particolarmente al PDS al collega Salvador
Timori che ancora una volta il problema delle autonomie
Si riduca alla creazione delle ennesime sovrastrutture
Un altro carrozzone in perenne lotta
Per acquisire più poteri al vertice più potere
Ben deciso a monte legarle agli enti inferiore
E da allora signor sindaco
Signor sindaco
Spero che lei risponda
A questo quesito
Della opposizione
Il vero problema
Se noi
Saremo capaci di portare nel futuro organismo
Una visione complessiva autenticamente metropolita
Occorrerà cioè nella rigorosa salvaguardia dell'autonomia dei singoli Comuni collega Salvatori
Da una parte evitare di identificare i riduttivamente i problemi dell'area metropolitana con quelli di Roma
Ancorché prioritari
Come è sempre avvenuto in passato
Dall'altro evitare il formarsi di un organismo nel quale la peculiarità dei problemi di Roma si disperda tra una miriade di particolarismi comunale
E mi rivolgo a lei collega Salvatori
Perché
Ha svolto il suo intervento a nome del PDS
Come mi ero rivolto particolarmente al collega Calamante perché aveva svolto l'intervento solo sto hanno nomi del gruppo del PDS
Signora presidente
Signor sindaco
Colleghi
Non dobbiamo illuderci
Molti dei novantacinque Comuni sui centodieci a nove
Che hanno scelto di fare coincidere l'area metropolitana con la Provincia di Roma hanno fatto questa scelta anche per evitare che in futuro Roma la faccia da padrone
D'altra parte non ci sembra che questa visione metropolitana
Sì è emersa fino ad oggi dagli atti di questa Giunta
Questo lei
Non regole Salvadori mollati
Perché non poteva criticare
Nel fare osservazioni di merito nei confronti della Giunta
Come è avvenuto per le questioni urbanistiche
Senza quindi riaprire le valutazioni
Che già abbiamo fatto qualche giorno fa
Certamente
La decisione di realizzare quello che noi chiamiamo il ministro
Al di fuori di ogni contesto non va
Non infatti
A nostro parere
Nella direzione di una visione metropolitana
Moka dito che anche l'assessore c'è chi fosse intervenuto del dibattito sull'area metropolitana
E la stessa relazione del sindaco Rutelli scarna
Debbo ore
Dai contenuti quasi irrilevanti
Quasi burocratica dà atto dovuto
Non va in questa direzione
Signora presidente
Mi scusi se la dispongo
Ma mi sembra
Che la Giunta non solo sia carente per quanto riguarda l'area metropolitana sia la Giunta fantasma non solo dei programmi ma nella presenza fisica dei suoi componenti
E io non prosegua il mio intervento perché è un'offesa non nei confronti della mia persona ma del nostro gruppo
Benissimo consigliere Baldoni mi pareva visto prima qui l'assessore Amedeo Piva
Chi di dovere per cortesia chiami gli assessori che sono quattordic'no per una presenza più che giusta nell'aula perché venga seguito anche dalla giunta il dibattito in corso sulla delimitazione dell'area metropolitana
Allora c'è l'assessora Farinelli prego l'onorevole Baldoni di riprendere intervento grazie
Noi non pretendiamo perché anni dalla presenza del sindaco che sicuramente sarà impegnato qualche inaugurazione in qualche manifestazione però meno componente la Giunta che non vedo
Non vediamo nessun componente la Giunta
Da allora allora due assessori bastano onorevole Baldoni stop prosegue Brad istmo bis è arrivato in questo momento
E da allora signori Consiglieri
Noi dobbiamo con le nostre scelte
Fare capire che come saremo gelosi del nostro autonomia
Così rispetteremo quella degli altri Comuni
Dovremo essere portatori di un'autentica visione metropolitano
Di alto profilo alla luce della quale fare filtrare fin da oggi le nostre scelte
Ci piace cioè immaginare un governo dell'area metropolitana ricco delle esperienze che rappresenta forte della sua articolazione interni comuni comuni metropolitani comunità montane
Rispettoso della peculiarità degli enti che rappresenta e pertanto
Ecco in questo caso autorevoli nei confronti della regione dello Stato soltanto in questa maniera
Il processo signor Sindaco assente signora presidente
Signori colleghi
Non sarà certamente facile grazie
Grazie onorevole Baldoni ha la parola l'onorevole Migliorini
La ringrazio presidente io credo che
Questo metodo anche dei lavori del consiglio comunale su argomenti che dovrebbero in cui interessare credo profondamente
Tutte le parti politiche presenti in aula
E mi riferisco a questo modo frammentario di riprendere gli argomenti dopo sedute non rendono sicuramente facile il compito al consigliere comunale di fare l'intervento come credo la mancanza di un confronto reale e concreto
Non portino poi a quei risultati che al di là delle posizioni
Reciproche di e direi di di stima comunque sulle
Intese che in qualche maniera si diversificano su questa istituzione l'Area metropolitana merita però indi precedenti colleghi hanno posto si accenti che riguardavano soprattutto quelle interpretazioni di devolute dalla dalla Giunta
Sulla scelta dell'istituzione dell'Area metropolitana che in qualche maniera era indicata direi in misura fissa dalla Regione ma che la giunta è andata a scegliere l'aspetto quello più estensivo
Rispetto ai le tre soluzioni imposte
Aspetto estensivo che indubbiamente crea dei problemi e che va a mio avviso a mio avviso visto anche con quelle carenze
Dovute alla stessa legge centoquarantadue e questo è in modo secondo me di dover soffermare l'attenzione anche sul proseguimento e lo sviluppo di questo progetto
Non condiviso dal gruppo del movimento sociale Alleanza Nazionale ma sul quale intendiamo come nostro costume confrontarsi quotidianamente
Infatti io credo che lo spirito della stessa centoquarantadue porti a delle disfunzioni interpretative oltre che di previsione legislativa
Bisogna prendere atto che persino la mancata attuazione degli atti preliminari previsti al capo sesto della legge centoquarantadue novanta e testimonianza evidente della Heaney quater inadeguatezza delle norme in esso presenti
La revisione della legge deve essere l'occasione a nostro avviso per un radicale direi ripensamento in materia per la ricerca di una soluzione che si dimostri praticabile questo è l'aspetto importante è compatibile con le effettive aspirazioni delle comunità locali che non sempre hanno le stesse obiettivi e le stesse aspettative
Non vi è dubbio che l'esigenza delle differenziazioni
Nelle competenze e nelle stesse strutture costitutive in ragione del diverso ruolo sia un'effettiva necessità
L'esperienza della legge centoquarantadue dimostra che è illusorio pensare a in un unico modello per te la trasformazione di tutte le grandi città
Particolare naturalmente attenzione merita
Meritano cioè le aree metropolitane vere e proprie cioè come Roma Milano e Napoli
Che per dimensioni e ruolo sono metropoli nel senso internazionale del termine
Ad e svolgo una vera e propria funzione nazionale per Roma va valutato il suo particolare status di città di capitale
I grandi poli urbani che rappresentano punti di estrazione videogame e riferimento per un ampio territorio circostante sono legati adesso da veri flussi
Di interscambio questo l'aspetto più importante in questa nostra visione differenziata dell'area metropolitana
Veridicità cioè quelle realtà contrassegnate da integrazioni da diversi centri urbani rispetto a ciascuna di queste ipotesi andrebbero individuate forme di governo maggiormente
Rispondenti alle necessità di programmazione e di coordinamento delle prime e nel secondo il i gli accordi operativi negli altri casi più riduttivi
Per tutti il problema non si pone solo in termine di restituzione di competenze provinciali e comunali
Ma di costruzione di sistemi regionali delle Autonomie locali questo è molto importante perché inevitabilmente si arriverà dei contenziosi tra Autonomie Autonomie
I livelli di autonomia delle forme di governo metropolitano devono infatti essere commisurati alla rilevanza delle loro funzioni
E alla complessità delle problematiche che devono affrontare e devono però essere essere esperti ciò essere supportati anche da dotazioni strutturali di livello adeguato e di autonomia finanziaria e impositiva
Questo aspetto per noi è importante perché noi non siamo contro come ha sottolineato il collega Baldoni all'Area Metropolis Diana
Riteniamo tutti che un decentramento sia invece necessario e inevitabile soprattutto in termini amministrativo e anche in termini fiscale per i poli urbani e le reti di città di tratta si estenderà si tratta di estendere appunto questa cooperazione operativa
Tra i municipi e le province nella realizzazione di infrastrutture di valenza intercomunale nel governare un territorio e nelle gestioni associate dei servizi diaria basta come esempio gli accordi di programma
Ecco è necessario quindi a mio avviso trovare delle forme di salvaguardia nel proseguimento di questo progetto indicato dalla Giunta
Una è l'adozione di un gol di che è un dell'adozione di un governo diverso da quello comunale deve essere una facoltà è un obbligo per le amministrazioni locali questo noi per noi è molto importante perché delle volte rischiare di seguire bovina mente
Delle procedure che non hanno una valenza né politica né
I organizzativo che è fallimentare l'altra è una volta definiti i contorni come è stato fatto del territorio che noi individuiamo troppo esteso e che addirittura potrebbe trasformare il ruolo degli stessi consiglieri comunali il ruolo di circo di un consigliere circoscrizionale
Questo deve essere a nostro avviso posto all'attenzione della città dei dei cittadini anche ricorrendo ha una forma referendaria
Grazie onorevole Migliorini
L'onorevole diciate vuole parlare è stato che ci sono state chiuse la volta precedente
Quindi magari dopo nelle dichiarazioni di voto se vuole ecco ha la parola l'onorevole Sodano per l'ultimo intervento prima della replica del sindaco Francesco Rutelli
Dal momento che l'onorevole Sodano è alla riunione della conferenza dei capigruppo pregherei il personale per cortesia di chiamarlo perché venne in Aula grazie ecco l'onorevole Sodano
Prego
Brevemente signor Presidente
Nell'annunciare il voto favorevole del nostro gruppo alla delibera di indicazione del perimetro dell'area metropolitana
Vorrei sottolineare come
Questo problema a nostro avviso avrebbe dovuto essere un momento di confronto alto
Perché si sta giocando il futuro della istituzione del Comune di Roma
Da anni ormai l'area metropolitana è un fatto
Previsto dalla norma statale
E ancora oggi
Non si riesce a far partire questa nuova esperienza istituzionale
Ecco perché votiamo a favore di questo documento
Che all'inizio e speriamo quanto prima
Ne seguono gli altri propedeutici alla nascita vera dell'area metropolitani
Amministrare una città ormai come la nostra così grande
Diventa oro un'impresa ardua
Non a caso si è cercato
Di chiedere l'ampliamento della presenza in Giunta di non otto ma almeno dodici
Membri
Per poter gestire al meglio in molteplici settori
Che vedono
L'articolarsi del comune nei vari settori della pubblica amministrazione
Speriamo che questo avvenga quanto prima però come dicevo
La soluzione della vera amministrazione di una città come la nostra passa ormai per forza di cose attraverso un decentramento vero
E quindi una realizzazione di quell'area metropolitana che più volte in quest'aula abbiamo
Discusso
Abbiamo cercato di confrontare le nostre idee con le altre
E oggi finalmente dicevo si dà inizio
A questo processo che speriamo sia il più breve possibile
Un considerazione finale è relativa
Alla preoccupazione che noi abbiamo al di là dell'accettazione del perimetro
Che si fa cenno nella delibera del futuro della del pericolo futuro dell'area metropolitana
Abbiamo una preoccupazione che è questa
Se contemporaneamente alla delimitazione del perimetro
Non si chiarisce fino in fondo
Quali sono i compiti le attribuzioni
Dei vari livelli Deval delle varie Entità nuove che nasceranno io sono convinto che quest'area metropolitana la realizzazione questo nuovo strumento
Andrà comunque alle lunghe se non addirittura mortificato nella cadere nel dimenticatoio
Ecco perché un invito alla Giunta e al sindaco a fare i passi politici e istituzionale necessari anche nei confronti della Regione
Per vedere di iniziare quanto prima anche la discussione di questo aspetto perché secondo me è uno degli aspetti più importanti per realizzare l'area metropolitana
Allora onorevoli colleghi la riunione dei capigruppo di oggi aveva stabilito come grosso modo ovviamente come termine per la replica del sindaco
A questo dibattito ampio articolato in più sedute sulla delimitazione dell'area metropolitana intorno alle sei e un quarto sei e mezza
Tenete conto che oggi si tiene una seduta di consiglio comunale in una giornata non consona nel senso che di solito le sedute sono di lunedì ieri giovedì oggi siamo a venerdì
E che quindi ovviamente il sindaco aveva assunto degli impegni per la precisione e ospite in Prima circoscrizione per un incontro con i cittadini per il rituale chiedi al sindaco
Allora io a questo punto diciamo chiuso le iscrizioni a parlare e già la volta precedente sono finiti gli interventi nel dibattito
Proporrei per avrà arrivare diciamo all'ora stabilita per avere le conclusioni del sindaco e successivamente le dichiarazioni di voto dei vari gruppi il voto sulla delibera
Di sospendere qui il dibattito sulla delibera stesa e di passare alla delibera successiva di modo che esaurito diciamo l'ordine del giorno possiamo appunto non appena arriva il sindaco e si libera da quest'altro impegno procedere speditamente sulla questione l'area metropolitana
Se siete d'accordo io chiamerei fare chiamare dagli uffici la delibera chiamiamo nel frattempo l'assessore Cecchini che ha interessato alla delibera in questione procediamo in questo modo
Allora diamo lettura della proposta successiva
Proposta numero centonovantuno più approvazione Piano di Zona ventitré bis Casilino variante ex articolo otto legge diciotto aprile sessantadue
Numero centosessantasette integrato dall'articolo trentaquattro legge ventidue ottobre settantuno numero ottocentosessantacinque
Sulla proposta la terza commissione consiliare nella seduta del ventotto settembre novantaquattro ha espresso parere favorevole all'ulteriore iter della proposta stessa con le seguenti condizioni
Uno che la dotazione di cubature commerciali si concluda con l'attuazione della presente variante di conseguenza le altre residue rispetto alle previsioni originarie
Debbono essere cancellate due le aree pubbliche verdi devono essere attrezzate a carico degli operatori
Prendi i percorsi deviazione pedonali debbono essere attrezzata a carico degli operatori prevedendo nelle piazzole alberature ad alto fusto
Allora sulla proposta di deliberazione numero
Duecentottantacinque pregherei il consigliere Pompili se vuole di illustrarcela siamo aspettando che arrivi che numero e
Perché ha scelto costa
Usate la delibera centonovantuno omicidi ritrovavo nelle righe
Allora chi è che chiede la parola sulla proposta di deliberazione numero centonovantuno
Onorevole Fioretti prego
Onorevole presidente
Prendo atto
Che quindi all'interno del consiglio comunale prima di entrare nel merito della proposta
Quando i consiglieri sono anche presenti in aula e non rispondono
Per quanto riguarda vede sì l'area metropolitana vengono dichiarati decaduti mi pare giusto quindi che d'ora in poi visto che questo metro è stato usato per noi sia usato per tutti quanti
In merito all'approvazione della proposta
Del piano di zona numero ventitré che poi in fin dei conti una variante che non è una variante di per se stessa e su questo il collega Baldoni interverrà noi non possiamo non
Essere d'accordo nel momento stesso che andiamo a trovare un atto che vai incontro soprattutto ai desiderata della popolazione
Ecco perché ho voluto prendere la parola per farle un attimo malgrado della SS parlando presente quello che è accaduto e quindi in merito a questa proposta parlerà il collega Baldoni
Ha la parola l'onorevole Ricciotti
Noi
Siamo stupefatti
Dalla presentazione
Di questo piano come il variare
Vorrei dirlo
In maniera seria all'assessore
E
Ai componenti maggioranza in consiglio comunale
Perché quest'area
Un'aria dove c'è un interesse paesaggistico
Dove c'è un interesse paesaggistico ma soprattutto
C'è urlo recinto
Fatto dalle Belle Arti
Che ritiene la zona una parte di quella zona
Totalmente impossibilitato da interventi edificatori
Quindi portarla in approvazione
Senza verificare in maniera concreta
E questo da parte degli uffici i quali danno pari re
Che riporto
A verbale
Considerato che in data cinque novembre mille novecentonovantatré il dirigente tecnico superiore
Quale responsabile hai espresso pareri che disegna interamente si riporta ai sensi e perfetti l'articolo cinquantatré c'è eccetera nuove si esprime parere favorevole in ordine ai rigori la tecnica amministrativa della proposta di deliberazione allora io vorrei ricordare che quando si danno pareri sull'aspetto tecnico amministrativo
Per una delibera dove esiste di fatto una variante
La quale dice che non altera la quantità delle aree pubbliche private previste dal piano mentre per quanto concerne le cubature inalterata la quantità delle cubature residenziale ed è prevista una riduzione delle cubature non residenziali
Allora dato che su questa su questa delibera
Vorremmo un approfondimento
Almeno come Partito popolare in sede di Commissione
Perché secondo noi
Dobbiamo verificare concretamente se ci sono problemi inerenti ai beni culturali hot dichiarazioni
Del Sora intendente ho problemi sulla sulla variante in corso che potrebbe
Potrebbe alterare quella che la previsione della delibera e quindi andare in contrasto Rispetto al compiuto alle planimetrie e al giudizio rispetto alla regolarità tecnico amministrativa
Grazie alla parola l'onorevole Pompili
Ma anch'io
Presidente
Debbo
Diciamo esprimere un po'di stupore
Io però voglio esprimerlo diciamo per l'approssimazione
Con la quale alcuni consiglieri comunali si presentano in aula a discutere le delibere
Capisco
Non siamo e mi ci metto io per primo
Tutti architetti ed ingegneri
Però non credo che questo sia un requisito indispensabile
Per poter poi entrare nel merito dei problemi
Sviscerare li comprenderli
E quindi farsene
Una giusta
Convinzione
Io ho sentito siamo parlare di interesse paesaggistico
Di
Recinzione della sovrintendenza archeologica
Di variante in contrasto con le norme
Sarei interessato
A capire dal consigliere Ricciotti
Da dove trae queste affermazioni così apodittiche
Così apodittiche così categoriche così perentorie
Fino al punto da suscitare per esempio in un consigliere come me
Un'altra convinzione
Che il discorso che fa il consigliere Ricciotti sia estrinseco alla delibera cioè non c'entra proprio nulla forse il consigliere Ricciotti nemmeno la conosce questa delibera
Ma è un de ragionamento che si muove invece su una linea che è quella di creare problemi fare
Ostruzionismo e pensare che attraverso questa strada si definisca Boy una congrua opposizione del suo gruppo alle iniziative di governo di questa Giunta
Ora ve l'ho detto questo credo anche di dover poi entrare nel merito perché altrimenti in questo caso si avrebbe ragione il consigliere Ricciotti
Ah non comprendo il senso delle affermazioni che ho fatto poc'anzi entrare nel merito significa innanzitutto partire da un dato
Che qui siamo all'interno del perimetro di un piano di zona
Di un piano di zona addirittura del primo Peppe
Che quindi non soltanto ha passato tutto il vaglio delle verifiche
Rispetto alle quali il consigliere Ricciotti insinuava
Perché questo è il termine esatto
Ma si tratta di un piano si tratta di un piano che praticamente completato sotto il profilo
Residenziale
E che invece è rimasto praticamente
Primo
Delle cubature commerciali
Allora in che cosa consiste la variante la variante consiste nel mandare in attuazione
Una parte
Delle cubature commerciali previste in questo piano e delle quali fino a questo momento ne sono state attuate soltanto una minima parte
Non solo
Ma
La commissione
è stata molto chiara da questo punto di vista
Nel mandare in attuazione questa variante e nel dotare quindi il piano
Delle cubature commerciali previste cioè previste dalle leggi dagli equilibri di standards urbanistici non improvvisate
Non improvvisate
La Commissione chiede che si vada con un altro atto successivo
In riduzione di cubature quindi consigliere Ricciotti io voglio dargli lo questo dato
Questo sarà un piano che alla fine
Se
Come io credo si debba fare si accetterà l'indicazione della Commissione
Traducendo la in delibera sarà un piano che all'inizio prevedeva centoventi mila e rotti metri cubi di commerciale e che alla fine e che alla fine ne avrà la metà
Chiaro
Ecco
Quindi c'è una riduzione una contrazione delle cubature
C'è poi un altro problema
Che è quello di collocare queste cubature
In punti in cui possono essere effettivamente realizzate perché perché essendo un piano del primo Peppe
Quando ancora i regolamenti edilizi prevedevano le altezze diciamo dei locali commerciali a due venti
Queste Cuba due erano stati individuati e sotto i cosiddetti piani piloti
Ma essendo successivamente cambiato il Regolamento edilizio avendo mutato quindi il rapporto delle altezze
Questa operazione non è più stata possibile
Allora è oggettivo uno spostamento di queste cubature
Ed è chiaro che nel momento in cui la commissione si è posta il problema di una nuova localizzazione da qui la variante ex articolo trentaquattro c'è uno spostamento un semplice spostamento di cubature all'interno di un perimetro che non viene modificato
Lo ha fatto tenendo conto
Che comunque gli equilibri complessivi
Definiti indicati i prescritti decisi all'origine per quanto riguardava il piano andavano mantenuti
E tant'è vero che pure ASS andando verso un abbassamento delle cubature rimangono inalterati gli altri aspetti degli standard e cioè il verde i servizi
Che siccome la matematica non è un'opinione perché qui non c'è bisogno di essere un architetto un ingegnere per capire queste cose
Di conseguenza porta
Ad un mutamento degli standards a favore del verde e dei servizi
A favore del dirigente in servizio
Quindi
Io credo che la delibera questa sera debba essere approvata non c'è un motivo io non l'ho sentito né i suoi argomenti consigliere Ricciotti verificheremo adesso se c'è qualcuno che cena i migliori
Motivi per dire dobbiamo tornare in commissione
Dobbiamo tornare in Commissione se lei ha l'esigenza di andare a fare delle verifiche negli uffici lei può autonomamente farlo lei può autonomamente farlo
Lei può autonomamente fa ma non è che il consiglio comunale di Roma
I cittadini del piano
Casilino ventitré
Le procedure
Che già ce le portiamo dietro non da qualche giorno né da qualche mese ma da qualche hanno
Da qualche anno
Possono aspettare
Le delucidazioni dell'ultima ora
Perché
La delibera in Commissione c'è andata ormai già molto tempo fa c'è andata addirittura due volte
Due volte
è all'ordine dei lavori del consiglio comunale da molto tempo sono stato io che l'ho rimandata in Commissione per consentire ai consiglieri l'approfondimento
E quindi non credo che a questo punto sia
Giustificata
Un ulteriore interruzione dell'iter
Detto questo
Mi sembra del tutto evidente naturale
Che debba esserci da parte degli uffici ma io le dico consigliere Ricciotti tanto più da parte del sottoscritto
A darle tutte le delucidazioni gli approfondimenti di cui lei allora bisogno però credo che noi oggi dobbiamo mandare imputazione questa deliberare che se su tutte le delibere
Dovessimo appunto incepparsi
Ripeto per le delucidazioni dell'ultima ora dopo che comunque si è dato ampiamente la condizione generale per poterle effettuare voglio dire qui non andremmo avanti nemmeno di un metro
E questo mi sembra che non sia nemmeno giusto da un punto di vista della correttezza dei rapporti tra la maggioranza e l'opposizione
Ha la parola l'onorevole Sodano
Signor presidente
Chiederei come gruppo
All'assessore al ramo
Di fugare alcune nostre preoccupazioni in merito a due argomenti
Quindi il nostro la nostra posizione rispetto al voto su questa delibera è subordinata alla risposta alle risposte che l'assessore darà queste due preoccupazioni
Che formalmente vorrei che venissero espresse dalla responsabile del dicastero
E sono queste uno
A me risulta che quell'aria quell'area soggetta ad attenzione da parte
Della antichità e belle arti
Per quanto riguarda alcune preesistenze in parte di questo comprensorio
E l'altra preoccupazione è che quando si parla Della inalterate che sull'estero inalterate le cubature residenziali invece vengono ridotte le cubature non residenziali
Vorrei sapere se questi parametri di cubature da centoventi mila ottantaquattro mila per quanto riguarda i non residenziale ma anche per quelli residenziale se questi numeri questi rapporti
Sono in linea con le le nuove normative relative agli standard previsti nei piani di zona per questi
Parametri
Grazie onorevole Sodano alla parola se non c'è nessun altro che chiede di intervenire l'onorevole Cutrufo che sta andando purtroppo la riunione di Capigruppo ma che prego di intervenire subito grazie
Onorevole galeotta se lascia libero il posto dell'onorevole Cutrufo possiamo procedere
Sarà non pensavo fosse la sua ambizione passare dall'altra parte prego onorevole
Allora
Sì io intervengo
E per ribadire il voto contrario del Partito popolare
A questa delibera
E anche per rilevare che
Purtroppo bisogna dire che di fronte
All'operato di questo esecutivo
Ci troviamo spesso di fronte
Ha problemi di carattere come poco fa ha esplicitato il collega Pompili di dietrologia
Perché discorso che ha fatto il collega con Pompili è un discorso da dietologo
E Pompili è un dietologo navigato
Ma non vorrei Nesta sera caro Pompili perché arriveremo molto lontano
Ne su quest'argomento
Utilizzare la dietrologia
Perché mi riservo di farlo quando la materia urbanistica che fino ad oggi è stata affrontata
Dall'esecutivo nel modo in cui sappiamo
Verrà concretamente al giudizio del Consiglio comunale
Non si preoccupi quindi il collega Pompili di fare di ieri
Che non hanno fondamento mentre si preoccupi di verificare il proprio operato
Il proprio operato e quello dell'esecutivo
In relazione a tali problematiche
Nella fattispecie
Comunque certamente la delibera dei punti oscuri
Via
E quello che era stato chiesto garbatamente
è semplicemente chiarire alcuni punti oscuri che alla delibera
E magari se fosse possibile
Farlo
In sede diversa da questa del consiglio comunale
Visto che comunque dei dubbi legittimi e se pure uno non avesse partecipato non avesse avuto il tempo di reggere apertamente la delibera
Se pure dico perché non è questo il caso avrebbe tutto il diritto di chiedere un approfondimento
Per verificare se la costruzione dell'atto deliberativo è corretta o meno
Quindi
Chiedere ciò che si chiede con questa delibera tra l'altro vede Pompili che poi tutto sommato
Non era un sparare a vuoto
Lo ha confermato poco fa il collega Sodano presenta degli elementi
Non assolutamente chiariti che costringono il particolare che magari vorrebbe votare a favore
Se si insiste nel chiedere la votazione per esempio non il rinvio ancora in Commissione della delibera come io chiedo se fosse possibile farlo
Costringerebbe Partito popolare a votare contro
E questo solo perché riflettiamo
Su quello che il soggetto all'interno di questa delibera
Non per valutazioni o costruzioni fantasiose
Che avranno un momento e il luogo
Per un confronto sereno e serrato
Quindi si prepari quando sarà necessario la sua risposta
Grazie onorevole Cutrufo se non ci sono altri iscritti a parlare darei la parola all'assessore Cecchini che risponderà a una serie di dubbi e quesiti che sono stati posti negli interventi e che quindi replica e chiudere questo dibattito prego assessore
Grazie Presidente
Volentieri porto qualche elemento di chiarimento
Sui quesiti posti ad una delibera che devo con tutta franchezza dire non ha nessun elemento di
Oscurità una semplicissima applicazione
Dell'articolo trentaquattro della otto sei cinque e che prevede che possano essere senza alcun aumento spostate cubature all'interno dei piani di zona in questo caso si tratta di quote
Di
Edificazione non residenziale per servizi e commercio che servono a completare il piano di zona e che data l'evoluzione che il piano di zona avuto ricordo che il piano di zona Casilino ventitré e progettato dal professor Ludovico Quaroni
In funzione di quelle evoluzioni si è dovuto spostare questi servizi
In delibera si è si precisa
Che non solo resta ovviamente invariata la cubatura residenziale ma che è prevista anche una riduzione delle cubature non residenziali da centoventi mila metri cubi ottantaquattro mila ottocentoquaranta devo qui dichiarare che la
I pareri espressi dalla terza commissione consiliare permanente
Che dando parere favorevole all'ulteriore iter aggiunto tra i pali ieri sono senz'altro condivisibili non solo ma vengo ora nel merito a dire come si potrà tener conto di questi pareri rendendoli operativi
La condizione prima che pone la commissione consiliare
E quella che la dotazione di cubature commerciali si concluda con l'attuazione della presente variante di conseguenza alle altre residue e cioè la differenza tra centoventi mila ottantaquattro mila
Debba essere cancellata credo che i consiglieri hanno tutti questo atto della commissione sott'occhio
All'applicazione dell'articolo trentaquattro impone in questo caso che la cancellazione avvenga con atto separato e quindi si dichiara qui che al più presto verrà predisposto l'atto formale per la cancellazione
Di questi circa quaranta mila metri cubi la seconda condizione posta dalla Commissione che le aree pubbliche verdi debbono essere attrezzati e attrezzate a carico degli operatori
Ed è la cito assieme alla terza che richiede che i percorsi e le piazzole pedonali debbano essere attrezzate a carico degli operatori prevedendo nelle piazzole stesse alberature via d'alto fusto fusto
Su questo dico semplicemente che la conditio le due condizioni sono senz'altro condivisibili e in questo caso la forma nella quale possono essere recepiti è quella di diventare prescrizioni al momento dell'approvazione del progetto da parte della sedicesima e poi dell'ulteriore rilascio delle concessioni
Come voi sapete solo per ricordarlo ai consiglieri dopo questa delibera di variante si deve procedere alla delibera di riassegnazione
E quindi gli operatori alle quali le quali vengono riassegnate leali presentano i progetti alla sedicesima ripartizione in quel momento che le prescrizioni dettate dalla Commissione Consiliare diventeranno operative
Naturalmente come tutti immaginano le assegnazioni precedenti erano già state pagate quanto ad oneri dagli operatori e quindi in questo caso noi con questa delibera in modo non oscuro ma assolutamente trasparente poniamo termine a una situazione di sofferenza non sostanzialmente giustificata da parte degli operatori
Quanto ad alcune questioni sollevate
Nel dibattito vorrei formalmente confermare al consigliere Sodano che non esistono al momento a nostra conoscenza
Anche abbiamo fatto accertamenti in proposito alcuni né vincoli né osservazioni da parte delle Soprintendenze una recinzione è stata posta dall'ufficio
Dal Servizio giardini ma questa recinzione in parte diciamo un percorso non corretto proprio in considerazione della delibera che era già aveva già percorso il suo iter quindi si sono presi accordi per la modifica della recinzione
E quanto agli standard confermo al consigliere Sodano che ovviamente sono rispettati in questo caso
Da ultimo
Io io ritengo ovviamente avendola presentata che quest'al dibattito che questa delibera sia da votare in senso positivo vorrei solo ricordare che noi via via nel corso del tempo
In una gestione delle vicende e delle politiche urbanistiche che più volte è stata l'attenzione del Consiglio che lo sarà ancora e come giustamente dice il consigliere Cutrufo in modo ancor più incisivo perché si tratta di indirizzi e poi di gestione delle politiche urbanistiche che hanno un grande rilievo per la città
Nel corso di questi mesi abbiamo sempre cercato di privilegiare le azioni di riqualificazione nella periferia
In questo caso contemporaneamente provvedendo a realizzare un parco il Parco Labicana recuperando anche una un patrimoni importanti in termini di Hare
Del comune di Roma che veniva invece precedentemente gestito in modo non non adeguato alle esigenze della città diamo a quel quartiere di edilizia pubblica un primo servizio
Servizio a verde
Standard e con questa ulteriore delibera completiamo finalmente quel quartiere di edilizia residenziale quindi credo che sia in qualche misura un atto dovuto da parte di chi ha a cuore il miglioramento delle periferie grazie
Onorevole Milana vuole intervenire nel dibattito mi pare di capire prego prego a io intervenivo per questo perché ho ascoltato le dichiarazioni dell'assessore
E
Sono state sicuramente esauriente su tutti i punti tranne su uno che è quello che nel rapporto con la sovrintendenza dove l'assessore ci ha detto ad oggi non ci risultano cose c'è allora io rispetta questa cosa rispetto ad alcune notizia invece che circola che danno
Per
Acquisito un vincolo su quell'area che sarebbe addirittura stata recintata per questo motivo a domando se non è possibile visto che parliamo da oggi e che abbiamo comunque il consiglio comunale
Lunedì e che oggi è venerdì accetta accertarci da oggi al lunedì se realmente questa cosa
Esiste e sospendere la votazione altrimenti questo modo credo che non possiamo votare con la tranquillità ad andare a fare un atto che poi prosegue nella negli intendimenti dell'Aule della maggioranza e della giunta che ha votato la delibera
Grazie onorevole Milana non so se l'assessore Cecchini vuole replicare a questa richiesta penso sia opportuno
Ma
Francamente io non vedo alcun motivo per attendere nella votazione di questa delibera oggi ha detto che la recinzione non deriva da alcun vincolo posto dalla Soprintendenza né da alcuna prospettiva di vincolo quindi non vedo gli accertamenti sono sempre in corso è sempre possibili così come le iniziative della Sovrintendenza spetti spettano alla Soprintendenza quindi non è mio compito
Pronunciarmi su di esse però per quanto riguarda le informazioni richieste mi sembra di essere stato esauriente quindi veramente non intendo la non non capisco la richiesta del Consigliere Milana di attendere per la votazione mi pare che non ci siano motivi per questo
Allora il dibattito è chiuso se ci sono dichiarazioni di voto prego di iscriversi a parlare subito dopo metteremo in votazione delibera alla parola onorevole Baldoni
Sì signora Presidente signori colleghi
Ma io
Non
Francamente non riesco a comprendere
Tante perplessità esplose
Con
Grosso ritardo
Anche perché questa delibera
Era stata portata in Consiglio comunale
C'era stata una richiesta
Da parte del gruppo di Alleanza Nazionale
Mi smentisca
L'amico e collega Ricciotti
Di portarla in commissione per un ulteriore approfondimento
Ciò che è stato fatto
Tant'è vero che era Venuto
Qua in consiglio e poi è stata portata in Commissione
Dove è stato esaminato
E allora siccome esistono dei verbali
Dove sono segnati presenti e gli assenti
Ed io ero presente e mi assumo le responsabilità di quello che dico
Avevamo detto ossia l'iter della proposta in Commissione tenendo presente che si tratta di un piano di zona del primo per
Tutte le aree del piano di zona sono state espropriate e lo abbiamo constatato prima del mille novecento ottantacinque mi smentisca collega Soda
Che le aree interessate dalla variante sono dell'amministrazione comunale
L'assessore Cecchini e lo abbiamo avevamo già richiesto richiesto già in Commissione
Avevamo richiesto o se la zona prive assiste un interesse paesaggistico
C'era stato risposto di no e l'assessore c'è chi sollecitato dai colleghi Milano e Sodano mi sembra che abbia risposto in maniera esauriente
Variante ci sembra non sia in contrasto con le norme il ricorso alla variante era stato richiesto per il completamento di Piano di Zona
Il piano di zona risulta completato per tutte le cubature residenziali completato anzi coriste corporature erano state ridotta
Ed era necessario completare previo lo spostamento ecco laiche ecco la richiesta di variante di quelle commerciali e dei servizi
Ecco perché avevamo detto in commissione sì all'iter di questo piano di Izzo
A quest'area adesso sono stato sollevate delle perplessità
Non riusciamo a comprendere i motivi evidentemente ci sono motivi che a noi sfuggono forse siamo troppo ingenui siamo troppo trasparenti ci sfuggono quel sorella vero
Fatto in Commissione non era uno stato in commissione sollevate eccezioni di sorta
E per questo motivo che confermo la preannuncia annunciato voto favorevole fatto dalla collega Fioretti su questa proposta grazie
Grazie ha la parola l'onorevole Ricciotti
Su
Sull'aspetto deliberativo
Neanche nel mio intervento
Onorevole Baldoni è stato posto un accento alla ingiustizia di questo atto perché abilmente o non è un atto di oggi ma è un atto che va a sanare una situazione quello che io ho posto in maniera molto tranquilla
E che da un accertamento oggettivo
Era il meccanismo che la riduzione delle cubature di commerciale perché qui giustamente come dice Baldoni non parliamo di residenziale
Era un problema che poteva essere sollevato dopodiché arriva la risposta dell'assessore il quale ci dice che non esistono problemi inerenti come ci dovrebbe aver detto a verbale il direttore del piano regolatore la verificheremo questa cosa
E a questo punto dato dato che l'aspetto formale è salvo però noi abbiamo comunque delle preoccupazioni
Ci asterremo per verificare
Doccia stereo scusate votiamo contro per verificare realmente la sede la Commissione non sulla sulla giustizia dell'atto
Che può andare a stanare sì sicuramente le cose mai su dato che in consiglio comunale
Passano mini decine centinaia e centinaia di delibere in Commissione Urbanistica ogni giorno si discutono i decine e decine di atti no non uno all'altro sicuramente
Il consigliere Baldoni ha molta più memoria di me anche perché oggi sono malato
E quindi si ricorda perfettamente no piume Morganti saliranno più in memoria di me perché oggi ecco no no più memoria di me Chiara
Io personalmente dato che questo atto non c'è stata data la possibilità di riverificare uno nel senso anche far mente locale perché abbiamo in consiglio comunale lunedì
Ma non mi sembra che l'ho chiesto io personalmente come atto personale anzi ho chiesto in forma così partecipativa di rivederlo
Allora dato che questo non è possibile non possiamo che votare contro inevitabilmente dato che ci sono le dichiarazioni dell'assessore
Che hanno ufficializzato alcune cose il consigliere Balboni vota a favore perché ha ascoltato in commissione di dichiarazioni no e forse lo ascoltati anch'io ora non lo ricordo quindi io ad a verificare la dichiarazione del direttore del Piano regolatore su questo aspetto
Solamente questo quindi votiamo contro non perché siamo ma perché non non siamo così convinti su questo aspetto solo questo
Se non ci sono altre dichiarazioni di voto pregherei gli scrutatori di venire
Qui alla Presidenza
Del consigliere Rampini è sostituito dal Consigliere Lobefaro
E gli altri scrutatori sono i consiglieri Calamante Teodorani
Pregherei i commessi da aula di suonare per avvisare i Consiglieri che si procede alla votazione
Chiederei cortesemente di avvisare il consigliere Lobefaro divenire a fare lo scrutatore
Roberto Roversi sostituito nelle funzioni di scrutatore
Dal consigliere Santillo
Alle cortesemente venire a fare lo scrutatore
Sì ma infatti nessuno la sta riprendendo perché gira in modo Magnenzio con la pipa in bocca
L'attacco
Beh verifichiamo se c'è del fumo nell'aria
Allora i consiglieri sono pregati di prendere posto pongo in votazione la proposta di delibera numero centonovantuno chi è favorevole alzi la mano
I consiglieri sono pregati di sedersi
Allora su richiesta degli scrutatori dei consiglieri sono pregati di sedersi altrimenti non procediamo alla votazione
Vorrei far presente ai consiglieri che sono in piedi nell'emiciclo che non si sta procedendo alla votazione perché gli scrutatori non sono in condizione di poter contare quindi vi pregherei cortesemente di sedervi perché altrimenti non andiamo avanti
Allora chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario
Chi si astiene
Astenuti Sodano Graziano San Mauro Milana
La proposta di delibera approvata con ventiquattro voti favorevoli sei contrari quattro astenuti votiamo adesso l'immediata esecutività chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario
Chi si astiene
Astenuti Cutrufo Milana Sodano
Graziano
Ricciotti
Dalla torre
San Mauro
L'immediata esecutività
Negata la votazione ha riportato questi risultati ventiquattro voti favorevoli nessun contrario sette astenuti
A questo punto torniamo alla replica sulla delimitazione dell'area metropolitana quindi sulla delibera precedente
Do la parola in sostituzione del sindaco che è ancora impegnata l'iniziativa della prima circoscrizione all'assessore Cecchini per la replica
Grazie presidente come lei ha già detto il sindaco è impegnato e mi ha chiesto a nome suo e della Giunta
Di pronunciare intervento a conclusione del dibattito sull'area metropolitana
Signor presidente onorevoli consiglieri
Desidero anzitutto ringraziare tutti coloro che sono intervenuti in una discussione complessa importante decisiva per il futuro della nostra città
Ringrazio chi ha condiviso le proposte del sindaco e della giunta e chi ha avanzato riserve rilievi critici
In questa materia nessuno può dire di avere la verità in tasca
Ognuna delle ipocrisie signore mi scusi io chiedo ai consiglieri di tenere conto che i lavori dell'aula sono dei lavori diciamo abbastanza ordinari ma anche di rilevanza per la città e per il pubblico che vi assiste spesso negli interventi dei consiglieri viene richiamata la presidenza a una maggiore attenzione alle presenze in Aula all'attenzione del dibattito alle presenze dei rappresentanti della Giunta e dello stesso sin dal con l'assessore Cecchini sta replicando ad un dibattito a cui abbiamo voluto dare il giusto rilievo io credo che questo spettacolo che diamo di preferenze altalenanti di girovagare continuo di scarsa presenza e ordinata presenza fra i banchi non sia assolutamente consono rispetto alla questione in discussione e che sicuramente nuoce a all'immagine complessiva che il consiglio comunale di Roma Capitale d'Italia deve dare io prego i Consiglieri di interrompere altre attività dialoghi che possono essere svolti comodamente anche seduti al proprio posto fra i banchi in modo tale da ascoltare la replica dell'assessore con la giusta e dovuta attenzione è in modo tale fra l'altro che per questi richiami che la presidenza non solo a me ma ognuno di noi che presiede di volta in volta Rubino del tempo preziosissimo ai lavori dell'paura io vi ringrazio per l'attenzione che vorrete porre a questo richiamo assessore Cecchini noi proseguiamo comunque prego senz'altro
In questa materia nessuno può dire di a vere la verità in tasca ognuna delle ipotesi sul tappeto suscita legittimi interrogativi e pone problemi che non è mai lecito sottovalutare
E aveva perfettamente ragione l'onorevole Cutrufo
Quando sottolineava che lo spessore politico delle questioni aperte andava ben oltre il merito tecnico della decisione sottoposta al voto del Consiglio comunale
Allora c'è chi le fa bene ad interrompersi perché ecco l'attenzione no non è no no Bernie permetto se il presidente lo consente di ripetere il passo indirizzato personalmente all'onorevole Cutrufo
Dice la Giunta aveva perfettamente ragione in questo senso l'onorevole Cutrufo quando sottolineava come lo spessore politico delle questioni aperte andasse ben oltre il merito tecnico
Della decisione è sottoposto al voto del Consiglio comunale
La conclusione di questo dibattito onorevoli colleghi giunge peraltro all'indomani di una sconcertante vicenda politico istituzionale
Che abbiamo il dovere di riferire al Consiglio per trarne alcune essenziali considerazioni politiche
L'altro ieri
E cioè nella serata di mercoledì due novembre
Il sindaco è stato informato quasi casualmente che la Commissione affari costituzionali della Camera dei deputati avrebbe esaminato nella giornata successiva due proposte di legge in materia di aree metropolitane
Nessuno aveva ritenuto opportuno coinvolgere il sindaco di Roma e con lui i sindaci di Milano Napoli e Torino
E di tutte le altre grandi città in una discussione tanto rilevante per il futuro delle loro comunità locali
Ne erano state informate coinvolte le associazioni rappresentative degli enti locali
Lo stesso ministro dell'Interno titolare della potestà di Governo per le Autonomie locali e promotore di una commissione per la riforma del sistema autonomistico era sostanzialmente all'oscuro Allo
Coro dell'iniziativa
Si è delineato insomma un quadro assai grave per il metodo prima ancora che per il merito delle proposte
Non è infatti accettabile che le autonomie locali i sindaci che traggono dal voto popolare la loro diretta legittimazione siamo scavalcati da decisioni di tanto rilievo senza neppure essere consultati
Non è tollerabile che ad un tavolo quello della commissione costituita presso il ministero dell'Interno
Si invitino i sindaci di Roma Milano e Napoli a progettare insieme un nuovo quadro organico di riforme di riforme mentre su un altro tavolo si procede per fatti compiuti
Naturalmente nessuno mette in discussione l'autonomia del parlamento in discussione sono invece la coerenza di comportamento delle forze politiche e la correttezza istituzionale di chi ha ritenuto di poter trattare i rappresentanti dei poteri locali da semplici spettatori passivi
Oggetto inerte di decisioni assunte altrove con un vecchio metodo centralistico
Contro questo metodo ci siamo ribellati
I sindaci delle maggiori città sostenuti dall'Anci e dall'UPI hanno chiesto di correggere immediatamente una impostazione è un metodo sbagliati ed offensivi per la tanto decantata Repubblica delle autonomie
Fortunatamente il dibattito è stato sospeso e per lunedì è prevista l'audizione dei rappresentanti delle città
Il ministro si è impegnato a garantire un quadro di coerenza su tutti i fronti
Tanto delle commissioni di studio quanto nella quotidiana attività legislativa
I profili di merito di questa sconcertante vicenda parlamentare non sono meno preoccupanti
Le proposte in esame suggerivano infatti di imporre alle regioni la coincidenza tra area metropolitana e provincia salvo diversa determinazione da assumere entro pochissime settimane
E di anticipare l'elezione dei nuovi sindaci metropolitani alla prossima primavera o tutt'al più al mille novecentonovantasei
Su questo occorre essere ben chiari
La nostra amministrazione crede alla necessità di nuove forme di governo per l'area metropolitana e l'ha dimostrata con i fatti
Lo dimostra con la delibera che stiamo oggi esaminando e lo ha dimostrato promuovendo l'accordo metropolitano assieme alla Provincia
Ma non accetta e non accetterà mai che il tema dell'Area metropolitana si agitato in modo confuso e pasticciato
Ignorando che ci troviamo in molte parti d'Italia di fronte a sindaci ed amministrazioni che traggono dalla diretta investitura dei cittadini la loro forza e la loro credibilità
Un milione di Romani
Hanno scelto un anno orsono di affidare il governo della città
A questo sindaco a questa maggioranza per la realizzazione nell'arco di quattro anni di un ben preciso programma amministrativo
Sentiamo viva il forte questa responsabilità e intendiamo portarla a compimento rispondendo nei cittadini alla conclusione del mandato che abbiamo ricevuto questa è la nostra linea di principio condivisa con altrettanta fermezza da tutti i Sindaci delle grandi città
è davvero sorprendente ridicolo che qualcuno abbia potuto immaginare di eleggere in tutta fretta nuovi organismi di cui ancora sono sconosciute le funzioni
Le caratteristiche e le finalità
Dico di più proposte del di tal genere improvvide o strumentali che siano potrebbero avere come conseguenza l'affossamento dell'idea stessa di un governo democratico delle aree metropolitane
Noi però intendiamo proseguire serenamente su una strada ragionevole rispettosa dell'identità storica di Roma e delle altre comunità con locali che convivono nell'area romana
Per questo ostinatamente riproponiamo una deliberazione consiliare che ha due contenuti essenziali
Da un lato conferma la scelta per un nuovo progetto metropolitano che tragga le giuste conseguenze delle conserviera azioni che molti hanno riproposto nel nostro dibattito il Comune di Roma ormai al tempo stesso troppo grande
E troppo piccolo per esercitare in modo davvero efficace le proprie funzioni e per rispondere in modo adeguato alle domande dei cittadini
Dall'altro lato scegliere tra le due ipotesi che la Regione Lazio ha offerto quella con minori controindicazioni Ceglie cioè l'area coincidente con la Provincia
Per non contraddire l'orientamento della grandissima maggioranza dei comuni dell'area romana e per non riaprire una irrazionale che rende sulla istituzione di nuove micro Province
Tuttavia lo ripetiamo di nuovo il Comune non intende chiudere la porta ad altre o più convenienti ipotesi
Non chiude anzitutto la porta all'ipotesi di un'area metropolitana molto più compatte ristretta ben diversa
Della stessa seconda ipotesi finora prospettata dalla Regione che ha tutti i difetti dell'area molto vasta senza in quanto i vantaggi della coincidenza con il territorio provinciale
Non chiude nel neppure la nostra proposta ad una riflessione più coraggiosa sul futuro assetto
Costituzionale della città capitale
In questo senso ci pare anzi importante produttivo che il tema della città regione o del distretto federale suggerito anni orsono da alcuni studiosi ed amministratori locali
E riproposto recentemente dal Consigliere Ripa di Meana entri a pieno titolo nel dibattito sulla nuova forma di Stato nel percorso di una revisione costituzionale d'ispirazione federalista
In quel contesto potrebbe prendere corpo il progetto di una grande capitale
Che riassume in sé le funzioni legislative delle Regioni della regione le funzioni di programmazione territoriale propria della Provincia e quelle funzioni comunali oggettivamente di Area Vasta
Che dovrebbero essere conferite alle città metropolitane
Altre ipotesi ancora potrebbero essere approfondite nel solco dell'accordo metropolitano che abbiamo promosso con la Provincia di Roma e che è stato oggetto di un'Assemblea dei Sindaci metropolitani
Al fine di assicurare una crescente rispettosa collaborazione tra la città di Roma
E tutti quei comuni che sono legati a Roma da vincoli spesso antichissimi spesso antichissimi di Scampia scambio economico e socioculturale
L'unica ipotesi su cui dobbiamo ribadire il nostro netto dissenso e quella di affidare ad Authorities non legittimate dal voto popolare il governo effettivo delle grandi aree metropolitane
E dell'area romana prima di ogni altra
E se mi è permesso i per inciso io non conosco alcun Paese ni europeo nei extraeuropeo
Di regime democratico che abbia compiuto un passo di questo genere
Non ci sfuggono naturalmente le peculiari responsabilità che competono a Roma quale capitale della Repubblica
Tuttavia la città di Roma i cittadini romani non possono rinunciare e non rinunceranno mai al diritto dell'autogoverno proprio di ogni comunità locali
Dobbiamo certamente armonizzare questo diritto con gli interessi generali del Paese
E cerchiamo quotidianamente proprio nell'interesse di Roma di valutare gli oneri e gli onori che derivano dallo status di capitale
Ma senza deflettere dal principio di fondo
I cittadini romani al pari di tutti gli altri cittadini italiani hanno il diritto di autogovernarsi di eleggere i propri amministratori e di riconoscersi nelle proprie istituzioni locali
L'ultima questione su cui vogliamo richiamare l'attenzione del Consiglio riguarda la istituzione dei futuri comuni metropolitani
L'onorevole Salvatori ha manifestato dei dubbi e delle idee perplessità che necessitano un chiarimento da parte del sindaco
I problemi essenziali sono due
Da un lato garantire ai Comuni metropolitani le caratteristiche proprie di un vero ente locale dotato non solo di strumenti amministrativi ma di una propria identità sociale e territoriale
Di una propria riconoscibilità
Di una propria capacità rappresentativa della comunità locale
Dall'altro occorre titolare tutelare il valore storico civile e politico della identità romana di quelle di entità civica che si è costruita nei secoli e che nessuno ha il diritto di disperdere
La legge centoquarantadue da questo punto di vista era saggia e lungimirante quando si preoccupava sia di tutelare le identità storiche dei comuni di minori che non verranno mai soppressi sia di preservare di valori simbolici del comune capoluogo
Non a caso i nuovi comuni metropolitani avrebbero mantenuto la denominazione chiamandosi ad esempio Roma Ostia o Roma Litorale e non semplicemente Ostia
E e se anche qui mi è permesso un inciso ricordo che uno dei principi indicati dalla Commissione affari costituzionali né a un anno di distanza dall'approvazione della legge centoquarantadue
Per una corretta applicazione della legge medesima era quella della specialità di ciascuna area metropolitana e quindi della necessaria flessibilità applicativa che permettesse di distinguere caso per caso grande area metropolitana per grande area metropolitana i caratteri
Propri peculiari di ciascuna area
Ovviamente la concreta individuazione dei comuni metropolitani
Se vogliamo procedere con questa consapevolezza sarà un'operazione complessa e delicata
Che non potrà prescindere dalle decisioni che alla fine la Regione Lazio dovrà assumere in ordine alla De Milito delimitazione dell'area metropolitana
E successivamente in ordine alla distribuzione di funzioni tra città e comuni metropolitani
Per non perdere tempo abbiamo istituito una commissione che è già al lavoro e che lavorerà in stretto contatto con le circoscrizioni e con tutte le realtà politiche sociali e culturali della città
Ma sarebbe doppiamente sbagliato chiedere di anticipare oggi decisioni che debbono maturare in un quadro complessivo di certezza istituzionali per non trasformarsi in un boomerang
Stiamo lavorando il Campidoglio la Provincia gli altri Comuni la Regione Lazio per assicurare una nuova forma di governo moderna equilibrata
All'area urbana più importante del paese dal punto di vista storico culturale istituzionale e democratico
Pensare di risolvere questo problema con scorciatoie semplicistiche
Fuorviante de Maggio demagogico
Sarebbe incomprensibile ai cittadini
Al cui servizio e invece posto un disegno innovativo dei poteri metropolitani
C'è invece spazio per tutti quanti vorranno collaborare il dibattito consiliare è stato significativo e confortante a questo proposito a tutti quanti vorranno collaborare alla ricerca delle soluzioni più equilibrate
Dinnanzi alla sfida di trasformazione e di innovazione più grande che la nostra città sia trovata ad affrontare negli ultimi anni
Grazie onorevole assessore comunico ai presidenti dei gruppi della conferenza
Dei capigruppo sospese rinviata a lunedì alle quattordici in quanto tutti volevano partecipare alla conclusione
Del dibattito
Sull'area metropolitana
Quindi è riconvocata lunedì alle ore quattordici per determinare lavori del bilancio alla presenza dell'assessore Lanza Lanzillotta che credo doveva consentire anche la consegna del bilancio ai Consiglieri presenti
Prego
Di poter adempiere a questo impegno al fine di avere già a disposizione dei bilanci
Siamo alle dichiarazioni di voto
A prossimo consiglio Bellomo formeranno i capigruppo il prossimo consiglio mi diceva collega Laurelli
Il Consiglio riprende i propri lavori nella forma ordinaria lunedì è convocato al dalle ore quindici alle ore venti e giovedì dalle ore quindici alle ore venti salvo diversa determinazione che faranno i presidenti dei gruppi
Siamo le dichiarazioni di voto nessuno Inter a onorevole Cotrufo
Onorevole Salvatore povero le baldorie onorevole Cotruffo prego
Io ho ascoltato con attenzione la relazione per interposta persona del sindaco
E mi sembra che ci sono ha con i punti che sicuramente
Condividiamo
Pertanto io
Annuncio un voto positivo del Partito popolare però vorrei sottolineare se mi è consentito
Quali sono i punti che mi è parso di cogliere essere condivisi
E quali sono i punti che forse sarebbe il caso
Della sindaco sto parlando
Di discutere in un un momento come io avevo tra l'altro proposto significativo che potrebbe essere quella commissione tecnica già istituita arricchita
Di consiglieri comunali detenuta l'argomento oggettivamente di tale centralità importanza che penso non ci possono essere alternativa a questo che propongo
I punti che condividiamo se ho compreso bene
Sono quelli che la proposta che ci fa la Regione ad esempio tiare allargato ristretta è una proposta i completa perché in realtà quell'aria ristretta non è ristretta quell'area chiamata larga e realtà e tutta la provincia di Roma
E allora noi andiamo ad approvare un documento certamente ma sapendo di dove aprire un dibattito fra i comuni e la regione per andare a identificare un'aria comunque diversa dalle due
Che la Regione propone vorrei ricordare che comunque noi
Dobbiamo agire nel rispetto della centoquarantadue e pertanto dobbiamo in qualche modo riferirci a quella legislazione che l'unica vigente l'unica conosciuta le proposte di Ripa di Meana quindi ed altre come la città Stato Città Regione sono interessanti ma di per sé potrebbero essere elusive rispetto ad una legge che è una legge dello Stato
E che in questo momento è il soggetto al quale ci dobbiamo riferire
Mi piace anche dire comunque
Che indubbiamente per realizzare ciò che la legge alla quale ho fatto riferimento poco fa
è necessario fare uno studio approfondito e talmente tante cose sul piano semplicemente meramente amministrativo aveva accennato la riorganizzazione degli uffici nella città o nei comuni ad esempio e avevo pregato sotto questo punto di vista di istituire una commissione tecnica presieduta dal segretario generale
Per la parte amministrativa che avviasse questo processo
Ma ritengo che solo quello
Brucerà
Insieme alle altre vicende di carattere politico e riguarda quest'argomento lo scorcio di legislatura rimanente pertanto diventano poco credibili comunque le ipotesi
Se ci sono del ministero degli Interni di voler risolvere il problema per la primavera dell'anno prossimo o per la primavera del novantasei e allora
Qui non si tratta di colorire
O politici Zare un problema che non esiste perché oggettivamente andare ad applicare la centoquarantadue significa lavorare da oggi fino al novantasette su questo obiettivo e sperare che il novantasette si consegna alla città la riforma perciò senza voler colorire nei ciò che il ministero degli interni a voluto proporre o adombrare né ciò che in risposta ha fatto il Sindaco riferendosi a milioni di elettori che lo hanno preferito e così nelle altre città agli altri sindaci perché non è necessario
Bisogna seriamente cominciare a lavorare per far avere novantasette altrimenti va a vivere una meno per il novantanove per il due mila
è un problema politico che secondo me non esiste
Esiste invece il proposito di voler affrontare con grande serietà
L'oggetto della discussione per arrivare a scadenza di mandato di legislatura alla città metropolitane ecco per questi motivi con queste condizioni noi diamo fiducia a questo voto che riteniamo voto tecnico ma non un voto politico perché quello politico esso speso
Ed è rinviato ad un dibattito più bassa e più ampio del quale bisogna coinvolgere i soggetti come la Regione che sono
Necessari per questa vicenda
Grazie
Onorevole Fioretti mi scusi ma mi ricordo che è vietato fumare in aula ricordo che passibile di multa qualora volesse fumare c'è l'area riservata nella sala delle bandiere vicino al telefono onorevole Salvatore
Presidente colleghi ritengo che il dibattito che c'è stato in questa hula
Su questa delibera sia stata un dibattito di grande interesse che probabilmente avrebbe meritato un'attenzione maggiore da parte di tutti i membri di questo consiglio forse anche da parte della Giunta e degli organi di informazione
è stato ribadito da quasi tutti gli oratori che sono intervenuti che aldilà del dato tecnico sul quale siamo chiamati a pronunciarsi
A pronunciarci riveste grande importanza la volontà politica della direzione che si intende prendere
Successivamente alla delimitazione dell'area metropolitana
Da questo punto di vista noi riteniamo che questa delibera costruisca un primo passaggio col quale si esplicita la volontà del Consiglio comunale di Roma e in tal senso daremo un voto convinto a favore dell'atto che c'è stato sottoposto ringrazio anche
Il sindaco
Per
La replica al dibattito che è stata letta poc'anzi dall'assessore Cecchini
Noi ci associamo al giudizio severo che il sindaco ha espresso sull'operazione che si stava conducendo a livello parlamentare siamo assolutamente d'accordo col sindaco sul fatto che le rappresentanze ufficiali dei più grandi comuni d'Italia non possano non essere sentire al momento in cui le commissioni parlamentari decidono di intervenire su questioni di tale importanza di tale spessore
Nell'esprimere quindi il voto favorevole del gruppo del PDS questa delibera
Intendo però ribadire ancora in questa dichiarazione di voto
La volontà di operare nelle prossime settimane e nei prossimi mesi per approfondire il dibattito che si è avviato in quest'aula
Per approfondire in particolare la definizione che dovrà vere all'interno dell'area metropolitana
La costituzione dei comuni metropolitani dell'attuale comune di Roma
E in tal senso ribadisco l'importanza e la necessità che il lavoro avviato dalla Commissione tecnico poi tecnica istituita dal sindaco
Proceda di pari passo con un analogo lavoro politico della nona Commissione Consiliare di questo Consiglio comunale ed in tal senso mi permetto di sollecitare al presidente del consiglio comunale
La rapida soluzione
Del problema rappresentato dalla nona Commissione attualmente mi pare non in condizioni di operare a fronte di dimissioni presentate
Dal presidente San Mauro e da una ridefinizione della Commissione stessa
Come è stato previsto dal Regolamento recentemente approvato dal consiglio comunale
Trattandosi di tempi non biblici relativamente alla questione di cui stiamo discutendo poiché se il consiglio regionale
Assolverà al proprio dovere e si pronuncerà entro la data fissata del ventitré novembre i tempi successivi non saranno di decenni o di quinquennio ma di Mesic di qualche decina di mesi io credo che un lavoro nella direzione che tanti consiglieri hanno espresso in quest'aula
Richieda una nona Commissione che immediatamente sia in condizione di operare su questo punto così importante per il futuro della città di Roma
Grazie onorevole Salvatore
Mi ha dato spunto nel suo intervento lo comunico a tavola
L'ufficio di presidenza già intervenuto rispetto alla soluzione della Commissione nona che deve essere ridefinita
Attende la presidenza la comunicazione da parte di tutti i gruppi lunedì entro le quattordici dei nomi che dovranno comporre uno per gruppo la nuova nona Commissione
Parola ora all'onorevole Bargone
Onorevole ammazzano allora grazie presidente
Ma il il gruppo del movimento sociale italiano dell'altro degli interventi che svoltosi qui e nel Consiglio
Ha espresso compiutamente la sua scelta
La scelta di Alleanza Nazionale non è certamente una scelta contro il principio dell'area metropolitana è una scelta viceversa contro il disegno che dell'area metropolitana quest'Amministrazione vuol fornire alla regione Lazio lui lo abbiamo sostenuto del corso dei nostri dibattiti a Roma c'è esigenza di mantenere ferme le individualità le culture che sono presenti all'interno delle dei vari Comuni
Della fascia della provincia di Roma
Roman necessità di a vere un comune forte con un'autorità capace di gestire di risolvere la richiesta di servizi e di decentramento che viene dai cittadini romani
Roman necessitata vere quindi un consiglio comunale forte
Con strumenti idonei al gli interventi e un potenziamento delle circoscrizioni attraverso la concessioni di maggiori possibilità e per quello che riguarda gestioni di bilancio e per quello che riguarda il decentramento puro è semplice dei servizi e degli uffici
Diversamente noi andremmo a vanificare l'abbia già detto quello che nello spirito della legge che ha portato le grandi aree i grandi comuni alla elezione diretta dei sindaci
Io credo che i richiami alla legge cento quarantadue siano non più pertinenti di fronte a questo evento che viceversa
Deve essere rivisitata la centoquarantadue proprio per quelle materie sono all'ordine del giorno del dibattito il consiglio comunale ritengo che se noi andassimo ad aggregare così come l'amministrazione comunale propone di fare approvare dalla consiglio comunale aree così disparate ci troveremmo certamente nell'arco di brevissimo tempo con una serie di richieste
Di nuova autonomia da parte dei comuni che verrebbero inquadrati incamerati in questo disegno di area metropolitane e quindi ci troveremmo di fronte a un sostanziale fallimento dell'area metropolitana a nostro avviso lo hanno illustrato anche gli altri colleghi di Alleanza Nazionale che sono intervenuti
Prevedere una serie di interventi integrati consorziati con i comuni della provincia di Roma
In un piano che deve vedere la Regione artefice prima
Cosa che fino ad oggi non è stata in grado e non ha avuto la volontà politica di poter fare artefice prima
Di questo stimolo di questo raggiungimento di obiettivi un coinvolgimento quindi per i grandi piani che sono i piani
Sull'urbanistica che sono i piani sulla mobilità che sono i piani sul mondo della produzione certamente questo dovrete nella città di Roma e tutti i Comuni della provincia di Roma coinvolti in un disegno unico ma per quello che riguarda l'amministrazione vera della vita della dell'accesso agli uffici
Della dell'accesso
A tutti quei servizi
Che una capitale come Roma dovrebbe dare noi siamo convinti che questo si possa raggiungere perché non si è stati in grado in cinquant'anni di poterlo raggiungere attraverso un comune con dei poteri
Pieni così come ne ha avuti oggi non siamo molto convinti e quindi molto preoccupati che se il fallimento cessato in questi cinquant'anni a fallimento si aggiungerà fallimento e che quindi i cittadini non troveranno all'interno dell'area metropolitana un meccanismo che consenta un maggior coinvolgimento un maggior avvicinamento alla vita produttive la ministra della CIA deve e amministrativa della città ma viceversa si verificherà un'evitabile allontanamento per questi motivi il gruppo di Alleanza Nazionale voterà contro la deliberazione proposta dalla giunta Rutelli
Grazie onorevole Del Fattore
Signor presidente io ho ascoltato la replica dell'assessore Cecchini
E mi sembra di poter dire
Che
Alcune questioni che noi abbiamo posto durante il dibattito
Dalla replica stessa dell'assessore
Sono con ogni probabilità confermate vorrei soffermarmi su tre punti
Primo io sono assolutamente d'accordo con lei
Rispetto a questa protesta che mi è sembrato di cogliere dalle sue parole e che tra l'altro mi pare di aver capito è stata fatta anche dal sindaco nei confronti del governo rispetto ai comportamenti
Che in questa vicenda sono stati tenuti in Commissione affari costituzionali della Camera quindi su questo io sono perfettamente d'accordo con quanto lei qui ha detto nella sua replica
Credo però che anche stando alla sua replica
C'è una questione intanto a me pare assolutamente evidente che per quanto riguarda ripeto questa delibera
Mi pare diciamo così che l'espressione del voto in sale sulla delibera questa volta sia molto meno importante rispetto ad altre delibere che abbiamo discusso qui in quest'aula per quale ragione dico questo
Lo dicevo anche nell'intervento che c'è stato nel dibattito generale
Perché lei spesso nella replica ha detto noi intanto esprimiamo un parere sulla questione un primo parere sulla questione che riguarda il perimetro della città metropolitana
Consideriamo questo se ho ben capito un primo un primo atto un primo atto
Nel senso che fatto questo atto il Comune di Roma comunque aperto anche ad altre possibili soluzioni rispetto a quelle indicate nella delibera stessa lei ha fatto espressamente riferimento al fatto che si potrebbe ragionare aperti anche a possibili soluzioni
Diciamo così di un dopo certo di un perimetro più compatto per quanto riguarda la città metropolitana diciamo così che quindi questo che noi oggi discutiamo è un primo atto dal punto di vista amministrativo che il Comune di Roma fa rimangono però scusi assessore a mio avviso aperti tre problemi sui quali vorrei rapidissimamente pronunciarmi perché a questo punto a mio avviso al di là del voto che si può esprimere su questa delibera e io dirò tra poco per le ragioni che esporrò a quale sarà questo voto
Mi pare di capire che rimane del tutto aperto il problema di riempire diciamo così il percorso
Che dovrà portare a questa questione complessa della città metropolitana in che termini in tre termini in particolare primo la questione di capire sera rapidamente il Comune di Roma
Assume una iniziativa nei confronti della Provincia e della regione per porre il problema della definizione del piano di struttura diaria metropolitana questo credo che sia il primo passo da compiere per riempire di contenuto la questione della perimetrazione della città
Metropolitana
Anzi credo che è propedeutico a questo sì anche opportuno un altro atto quello di definire l'aspetto dei piani territoriali di coordinamento dei piani paesistici
Questioni che tra l'altro abbiamo discusso anche nella Commissione urbanistica ambiente l'altro giorno in relazione della Variante di salvaguardia
Mi sembrano tutti atti diciamo così prioritaria addirittura prioritari rispetto alla delibera che stiamo per votare per le ragioni che ho detto
Secondo aspetto c'è il problema che mi pare
E io di nuovo su questo
Collega Salvatori ha detto delle cose interessanti c'è il problema di definire un percorso credibile questo nell'ambito dell'amministrazione e può essere la nona Commissione Consiliare o possono essere altre strutture del Comune di Roma
Ma cominciare a ragionare attorno ai criteri attraverso i quali porci il problema della definizione dei comuni urbani dei comuni metropolitani pare l'altro aspetto
Che varie che che va nella direzione di riempire di contenuto questo itinerario questo ambito quello appunto dei comuni urbani
Non so se può essere la nona Commissione consiliare ma credo che dobbiamo trovare in modi e le forme attraverso i quali cominciare a ragionare attorno a questi criteri che mi sembra un altro aspetto fondamentale
Il terzo punto credo che anche qui ci sia bisogno di un raccordo
Tra il Comune di Roma la Provincia e la Regione
Per avviare una consultazione
Con i Comuni della città metropolitana perché credo che per definire ovviamente i perimetri della città metropolitana
è necessario che i tre enti comune Provincia e Regione attivino un itinerario dentro il quale si avvii un'ampia consultazione dei comuni che mi pare un elemento discriminante rispetto anche al criterio
Dell'ampiezza della città metropolitana o meno ecco mi sembrano queste tre questioni le questioni che rimangono insolute e che bisogna rapida la cui bisogna rapidamente far fronte è per questa ragione che il voto del nostro gruppo sarà un voto sulla delibera in sé credo che sia abbastanza evidente di astensione perché ripeto rimangono a mio avviso inevasi
Onorevoli colleghi sono più terminate le dichiarazioni di voto
Prego gli scrutatori
La presidenza
Ieri
Che sono l'onorevole Santini Calamante
Sono pregati di raggiungere la presidenza
O le cave ammanta
Che non c'è
Allora
Ante non ce
Lo facciamo sostituire colore voler Agostini così prego
La deliberazione chi è favorevole
E
Contrario chi è contrario
Si astiene
Onorevole Del Fattore galeotta Agostini
La deliberazione accolta con ventotto voti favorevoli dieci contrari tre astenuti i cui nomi sono stati già detti sì
Torno collegato alla deliberazione ora prova tra frutto della lavoro della nona Commissione Consiliare prego
Consiglio comunale nel dare il suo parere favorevole alla istituzione della città metropolitana dalla delimitazione dell'area metropolitana nonostante l'esistenza di ragionevoli dubbi circa l'effettiva sussistenza Rutelli nella delimitazione coincidente con l'intero territorio della provincia di Roma
Di quelle caratteristiche metropolitane stretta integrazione richiesta dalla legge invita il consiglio regionale ad approvare la delimitazione territoriale dell'area metropolitana entro il termine legge del ventitré novembre mille novecentonovantaquattro a predisporre uno più leggi sulle funzioni ispettive della città e dei comuni metropolitani che assicurino il corretto funzionamento dei due livelli dico è uno conta righe ci potranno anche essere introdotte delle soluzioni differenziate o flessibili il consiglio comunale ritiene altresì che processo che condurrà la Costituzione la città metropolitana avere come soggetti peronisti il Comune di Roma la Provincia tutti i comuni dell'area che traversa la Conferenza metropolitana potranno indicare opportune soluzioni istituzionali organizzative che consentano una presenza articolata nella città metropolitana delle diverse realtà socio economiche e l'aria il consiglio comunale auspica che la regione Lazio la Conferenza metropolitana verifichino costantemente il funzionamento e la città metropolitana e dei caratteristi metropolitana nel suo territorio proponendo ove necessario per le zone che si ingresso non pienamente integrata nell'aria eventuale scorporo dal territorio metropolitano ovvero l'attribuzione i particolari forme di autonomia amministrativa consigliere fine considerata che hanno importanza della riflessione approfondita sul modo sui tempi sui criteri con i quali vi giunge a ripetizione l'attuale comune di nuovo in più Comuni metropolitani atta al fine chiede che l'apposita commissione tecnica di esperti costituita dalla Giunta sull'argomento relazioni periodicamente al Consiglio comunale sull'avanzamento dei propri lavori
Signor presidente onorevoli colleghi si tratta di un ordine del giorno di grande importanza anche se giunge al termine di questo laborioso momento di confronto sul tema dell'area metropolitana
E particolarmente va sottolineato l'inciso l'ultimo capoverso di questo ordine del giorno che ripeto è stato approvato all'unanimità dalla nona Commissione consigliare permanente quella in cui si chiede sia auspichiamo che la Regione Lazio successivamente alla data del ventitré novembre data ultima per l'identificazione Area metropolitana e nel periodo che in vorrei fino all'emanazione dei decreti attuativi del ventidue giugno prossimo ridefinisca sostanzialmente i limiti territoriali utilizzo espressione a tecnica presidente ridefinisca sostanzialmente perché si tratta di capire come dice giustamente l'ordine del giorno sottoscritta dai componenti la nona Commissione si tratta di capire se tutte
Le are della provincia di Roma interagiscono secondo l'perito legge centoquarantadue mila centonovanta con il Comune di Roma e sono quindi veramente Area metropolitana in modo particolare i dubbi nella nona Commissione riguardavano la zona di vicini di Civitavecchia Lare ad sulla scienza lasse di Anzio e nel uno ed altre realtà ancora che pur essendo nella provincia probabilmente come detto peraltro che la grande maggioranza degli interventi in questo importantissimo dibattito probabilmente queste aree
Entrano nella arazzi opera Ricci regionali ma dal giorno in cui la nona Commissione propose all'attenzione del consiglio comunale quello ordine del giorno è intervenuto un fatto nuovo sul quale penso che il consiglio comunale di Roma dovrà prossimamente tornare ed è la volontà espressa ieri dalla Commissione affari con istituzionali della Camera dei deputati e o dal governo della Repubblica di accelerare it i in modi e le procedure per la Costituzione dell'ente aree metropolitane
Identificare con maggiore precisione funzioni e competenza si tratta è una sfida importante e a me sembra che questo ordine del giorno debba essere votato dopo proprio nello spirito di un contributo a un dibattito ancora aperto che il comune di Roma riconosce tale grazie
Grazie onorevole San Mauro
Si pone in modo
Chiedo sempre
Gli onorevoli Santillo costine Teodorani di raggiungere la presidenza
Circa
Tavolo si può remota
Sì delle domani
Arrivando al sedime
Globale
Si chiamano
Chi è favorevole alzi la mano
Chi è favorevole alzi
Ma
Impegnato un ospedale
Traiamo
Voti bene Gemmellaro
Ottimo ottimo
Ma ci sono
Chi si astiene
Augello si assieme a lei no a
Con ventotto voti favorevoli otto contrari nessun asse
Ma di
Toglie
Nella seduta ricordo che per la prossima settimana se il consiglio lunedì e giovedì dalle ore quindici alle ore venti con l'appello alle ore sedici
Ricordo ai capigruppo
Di comunicare entro le quattordici di lunedì nati le nuove designazioni per la nuova per la nona Commissione e ricordo sempre ai capigruppo che lunedì alle quattordici svolgerà la conferenza dei capigruppo per esaminare
Le sedute sul bilancio le altre questioni e le nomine re vive ad alcune nomine che devono essere fatte nella seduta di lunedì stesso quindi esaminare i curriculum presentati
Che la seduta è Tom