Umanità e Libertà: pratiche per una de-istituzionalizzazione radicale - V Congresso dell'Associazione Radicale Diritti alla Follia

Un pomeriggio ben trovati all'apertura dei lavori del quinto congresso dell'associazione dare fiducia alla follia
Siamo Caliendo in via Falzarego trentacinque nel Polo quindi ordinario ti ringraziamo
Ospitalità e lo dico a di vedendo sfollare stiamo andando in diventa sulla pagina Facebook dell'associazione garganiche alla follia
E siamo anche on line
Www punto RAI nell'allargare
Chi essendo carenza viñales coglierei raggiungerli può farlo qui al holding meccanici avviata trentacinque
Abbiamo avuto stamane una di prima nel nostro congresso che abbiamo
Davanti al tribunale Carrieri dove abbiamo un minuto alle ore undici ingresso io in occasione di un process
Tale maltrattamenti in famiglia nei confronti di Gigi monello
Già sono i filosofi oggi editore gliene danno
Esso secondo weekend ematico di ciò che non funziona riguardo all'attualità della istituto dell'amministrazione insensibilità
Contribuire a migliorare ne parleremo così come vanno e vengono in tanti altri argomenti nel corso di un congresso che si stia
L'organizzazione dei linguaggi
Punto all'impegno quotidiano vincristina partendo la segretaria dell'associazione radicale dirige la follia che qui accanto a me
E che dopo gli adempimenti preliminari a questo avvio di congresso prenderà la parola per una breve relazione riguardo a questo anno che abbiamo alle nostre spalle nella prospettiva dell'anno
Che ci è davanti e nel quale questi impegni vorremmo potessero continuare
Per chi è presente fisicamente noi abbiamo messo in distribuzione a un tavolino fuori da questa sala sia la mozione che ha concluso il quarto congresso del due mila e ventuno
Sia le nostre proposte di ordine dei lavori e di Regolamento del congresso che sono state inviate anche via mail agli iscritti che partecipano anche dare modo perché a questa Assemblea questo congresso
Abbiamo previsto la possibilità di partecipazione on line e di esercizio dei diritti statutariamente connesse alla qualità riscritto anche in via telematica
Ivi comprese proposte di modifica dell'ordine dei lavori e del Regolamento che però allo stato non sono pervenute io comincerei ringraziando anche di già intervenuto fisicamente qui con l'illustrazione dell'ordine dei lavori che è anche un modo per segnalare di quali temi specificamente ci occuperemo in questo congresso e per verificare se rispetto a questo ordine dei lavori alle pause ai tempi che abbiamo previsto ci siano delle proposte di modifica oppure possiamo approvarlo
Per così come Noemi dopo la relazione della segretaria Cristina Praderi che abbiamo previsto alle quindici e trenta abbiamo il primo dibattito dei tanti che avranno luogo in queste giornate
Che è dedicato all'analisi che alla alle criticità dei servizi di salute mentale
E che sarà moderata dalla nostra Marina De Rose da remoto prevediamo alla conclusione di ognuno di questi Pannella dove ci sono degli interventi programmati anche uno spazio di dibattito generale in cui
Sia i congressisti iscritti sia coloro i quali pur non essendo iscritti
Hanno voglia di partecipare di darci un loro contributo uno spazio di dibattito generale che oggi abbiamo previsto alle diciannove
Per una chiusura dei lavori che date anche le esigenze connesse al polo bibliotecario che ci ospita e quindi anche
E così alla sistemazione della sala che è sempre necessaria alla conclusione
Delle singole fasi del congresso alle diciannove e quarantacinque
Riprenderemo
Domani mattina con undici novembre venerdì l'apertura dei lavori alle ore nove alle ore nove e dieci una relazione di tesoreria di chi vi parla e alle ore nove e trenta con il panelle che abbiamo dedicato più specificamente all'analisi dell'istituto dell'amministrazione di sostegno tra criticità e proposte di riforma Pannella all'interno del quale avremo delle testimonianze ma anche dei contributi
Tecnici anche rispetto alle proposte di modifica dell'istituto che sono in campo di diverso segno avremo il professor Paolo Cendon che ci spiegherà in che direzione si deve a suo avviso andare abbiamo anche noi delle proposte
Che presenteremo
Abbiamo previsto al termine di questo lungo Pannella anche qui quarantacinque minuti alle ore tredici di dibattito generale per fare poi una pausa pranzo dalle tredici e quarantacinque alle quindici e quindici
E ritornare il pomeriggio con
Il nostro panel che dedicato a quelli che abbiamo chiamato gli approcci sociali al disagio diffuso il tentativo cioè di intervenire rispetto a condizioni di difficoltà personale
Non è solo e tanto attraverso un intervento di tipo sanitario ma tra esse interventi di tipo sociale è un
Panelle che sarà moderato da Maria Rosaria D'Oronzo in cui avremo o un intervento programmato da remoto di Camilla Bugaro va dalla Svezia che ci parlerà dell'istituto dell'Ombudsman né personale che in Svezia ha visto la luce ma che oggi
Anche sulla base della indicazione di favore che è venuta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità sta trovando sperimentazione anche in altri paesi e del quale noi vorremmo promuovere l'implementazione anche in Italia
Avremo la presenza di
Video che racconta invece del metodo di globalità dei linguaggi cosiddetta di Stefania guerra Lisi
In ogni caso un discussione
A cui farà seguito alle ore diciassette e trenta un secondo Pannella che è dedicato invece l'abbiamo così intitolato alla realtà nazionale ed internazionale delle reti degli utenti ex utenti sopravvissuti come
Si autodefiniscono in queste realtà organizzativa internazionali della Psichiatria moderato da Cristina Paderni
E e nel quale avremo tra l'altro gli interventi di Stephanie ultimo Dooley del poi mi eviterai sulla pronuncia Cristina del dell'an Ospol Organizzazione europea a cui facevo riferimento avremo anche agli Oscar Sanna del di ente almeno Chiuro può e altri interventi anche qui concludiamo alle ore diciannove con uno spazio di dibattito generale di quarantacinque minuti che ci accompagnerà fino alla chiusura dei lavori alle ore diciannove e quarantacinque
Andiamo quindi alla giornata di sabato dodici novembre apriamo i lavori alle ore nove e dieci
Per dedicare la mattina a una discussione che è al centro la disciplina del trattamento sanitario obbligatorio
L'abbiamo intitolato questa discussione bastoni tasse Bola ore come sta cambiando il TSO come dovrebbe cambiare il TSO
Anche questa è una discussione ricca nella quale dediti alla furia sarà anche presente con il testo di riforma su cui sta lavorando da tempo
Nel quale tra l'altro avremo l'intervento di Maria Cristina soldi la sorella del
E lo scomparso Andrea soldi una vicenda molto dolorosa avremmo Nicola Carboni che ci pare rara anche della lavoro che si sta facendo per la istituzione del Garante regionale per i diritti dei ristretti la Sardegna
E credo che una oramai delle due regioni d'Italia
Cui questa figura manca ed è una figura la cui implementazione sollecitata anche dall'ufficio del Garante nazionale
Primo tra l'altro in questo va nella presenza di Paolo Mocci che il Garante mi pare del di Oristano
Anche qui da prevediamo un
Ecco che si alloggia sì del CPT del comitato di prevenzione della tortura ma poi del contenuto dei panel parleremo di volta in volta
Anche qui prevediamo uno spazio ampio di dibattito generale perché avremo una serie di testimonianze dalle ore dodici chiuderemo i lavori alle tredici e trenta per la consueta pausa pranzo che ci consentirà di ricominciare alle ore quindici e quindici con una discussione che è dedicata la misura di sicurezza della libertà vigilata
Che abbiamo intitolato L'inganno della libertà vigilata analisi e proposte avremo qui l'intervento tra l'altro del professor Francesco schiaffo che insegna
Diritto penale l'università di Salerno Dini Rina di Rendina che è stata anche assessore qui in Sardegna regionale alla sanità che è stata senatrice che ha una grande esperienze un grande lavoro
Su questi temi da molto tempo cercheremo insieme a loro di affrontare anche i temi delle criticità che presenta l'applicazione concreta di questo istituto
Anche qui andremo avanti con uno spazio di dibattito generale alle ore sedici e trenta
Avremo alle diciassette un piacevole intermezzo una performances musicali e di Tina Maria
Che è stata già presente al congresso
Al quarto congresso di Roma del due mila e ventuno diritti alla follia
Dedicheremo poi uno spazio nel pomeriggio di sabato ad una discussione
Che abbiamo intitolato coprì d'l'epidemia della coercizione
Nel corso di questa discussione che sarà moderata da Alessandro Negrone presidente della nostra associazione
Un docente universitario di filosofia del diritto a cui prenderanno parte una serie di invitati poi sarà Alessandro a moderare questo dibattito che ce ne illustrerà
Le qualità concluderemo anche qui con uno spazio di dibattito generale che ci sarà delle diciannove alle diciannove e quarantacinque
La giornata conclusiva quella di domenica tredici novembre anzi la mattina conclusiva vedrà dopo l'apertura dei lavori alle nove
Una discussione che abbiamo intitolato terapeutica Processo vecchie e nuove storie italiane in cui cercheremo anche di esplorare
Le vecchie e nuove come dice il titolo criminalizzazioni degli approcci che anche dalla Doxa dichiara Drigo hanno inteso
Affrontare in un modo che non sia quello della processo sia la mente farmacologico o che comunque rispetto a alle vie nuove che cercavano di aprire hanno avuto
Sia storicamente Maria Rosaria Dorando Oronzo ci parlerà del processo che ha subito più di trent'anni fa Giorgio Antonucci
Sia attualmente avremo tra gli altri l'intervento di Enrico Loria che era uno psichiatra in forse alla sede di Cagliari che è stato licenziato e che allo stesso modo sottoposto a procedimento penale vedremo bene perché e con quali accuse
Nella mattinata di domenica noi esprimeremo anche le nostre formalità
Statutarie congressuali abbiamo alle ore undici fissato il termine per la presentazione delle proposte i documenti congressuali quindi mozioni emendamenti allo Statuto
Abbiamo fissato alle ore dodici il termine per la presentazione degli emendamenti ai documenti congressuali depositati quindi alle ore dodici apre uno spazio di dibattito generale in coda al quale alle ore dodici e trenta avremo la votazione dei documenti l'elezione delle cariche magari anche un piccolo saluto
Delle individualità la cui responsabilità sarà o meno confermata
E rispetto a questo ordine dei lavori
Io chiedo se ci sia qualcuno che vuole proporre
Delle scansioni orarie diciamo così diverse
Se non ci sono non so se
Da Zoom c'è qualcuno che vuole dare un contributo
Se non ci sono
Richieste d'intervento io lo metterei in votazione
Chi è favorevole a questo ordine dei lavori alzi la mano gli scritti naturalmente sono quelli che possono votare quindi l'ordine dei lavori approvato all'unanimità dei presenti
Passo velocemente al Regolamento che governerà il nostro congresso
Io lo do per letto nel senso che oltre che in distribuzione come ho detto l'abbiamo inviato anche agli scritti non presenti fisicamente
Segnalo soltanto che noi abbiamo previsto come gli interventi nel dibattito generale abbiano una durata di dieci minuti per i congressisti iscritti
E di cinque minuti per i congressisti non iscritti ma naturalmente saremo flessibili su questo
Questo nell'articolo uno del Regolamento abbiamo previsto
Di requisiti perché i documenti possano essere presentati ricordo in particolare che il documento più importante quello con il quale usciremmo fu dal Congresso la mozione generale
Deve essere sottoscritta da non meno di un quinto da non più di un quarto di congressisti iscritti sia presenti fisicamente sia collegati in audio-video
Hanno naturalmente diritto di voto i soci che sono iscritti al Duemila e ventidue
E in particolare consideriamo tali quelli che abbiano perfezionato il versamento della quota associativa all'immediata vigilia del Congresso intro l'immediata vigilia del Congresso cioè
L'otto novembre due mila e ventidue Allo stesso modo chiedo riguardo al Regolamento si tra i presenti o tra le persone collegate ci sia qualcuno che
Intende muovere dei rilievi fare delle proposte di modifica
Se non ci sono richieste in questo senso pongo in votazione anche la nostra proposta
Di Regolamento chi è favorevole
Ecco io non dico che è contrario chi si astiene perché anche il Regolamento all'unanimità dei presenti
E approvato quindi
Esaurita in questa fase in cui abbiamo messo in ordine da un punto di vista sia dell'ordine dei lavori che deve Regolamento che ci accompagneranno durante il congresso
Io credo che possiamo
Far sì che il Congresso propriamente detto prenda
Vita
E lo facciamo innanzitutto prima ripeto del panel dedicato all'analisi alle criticità eventuali che verranno fuori
E c'è un lavoro anche fatto dall'associazione radicale diritti alla follia su questo che sarà presentato dalla moderatrice del panel dalla professoressa Marina De Rose
Io do la parola per una piccola relazione che dia conto di quello che abbiamo cercato di portare avanti in quest'anno innanzitutto inadempimento della mozione generale con cui il quarto congresso dell'associazione radicale i diritti e la furia si era concluso nel due mila ventuno
C'eravamo dati una serie di impegni verranno che avevamo davanti
A Cristina Praderi la segretaria dell'associazione anche quindi colei che porta certamente insieme al sottoscritto che né il tesoriere insieme Alessandro Negroni che nel presidente insieme ai compagni alle compagnie che condividono la responsabilità con noi all'interno del direttivo dell'associazione ma
Naturalmente e ed è stata Cristina Praderi al centro della il nostro impegno per l'adempimento
Di quel mandato
E chiedo appunto a Cristina
Di dirci un po'rispetto alle interlocuzioni che abbiamo cercato di a vere rispetto al lavoro che abbiamo cercato di mettere in campo sui diversi temi che statutariamente sono al centro dell'attività dell'associazione
I dieci un po'quello che siamo riusciti a fare magari quello che non siamo riusciti a fare ci proponiamo per l'anno prossimo di completare
Consentitemi ripeto anche personalmente di ringraziarla molto sia per il lavoro
Nel corso di quest'anno sia per il lavoro che c'è stato dietro l'organizzazione di questo congresso che abbiamo voluto qui a Cagliari in Sardegna
Innanzitutto per la concomitanza rispetto al processo che riguardava Gigi monello al quale ci faceva piacere essere presenti con un presidio per testimoniare la nostra vicinanza alla sua vicenda ma perché questa vicenda come dicevo e significativa per tanti versi di quello che non funziona riguardo all'istituto dell'amministrazione di sostegno ma anche perché grazie innanzitutto al lavoro di Cristina noi abbiamo in Sardegna un numero di iscritti significativo rispetto al quale ci è parso utile dati
I contributi che potevamo avere anche fisicamente scegliere i Cagliari come luogo di celebrazione del congresso io mi fermo qui allora per adesso
Do la parola a Cristina ripeto per un breve resoconto di quello che durante quest'anno abbiamo cercato di fare a partire dalla mozione del Duemila ventuno che oltre che insieme alla proposta di ordine dei lavori
Di Regolamento essere stata inviata on line
Agli iscritti è presente anche
E per chi volesse dagli un'occhiata sul tavolino o fuori da questa sala atti Cristina
Un pomeriggio grazie Michele
Prima di iniziare brevemente scrive appunto quello che è stato portato avanti stanno nel due mila trentuno rispetto agli per impegni presi con l'ultima mozione
Io non posso non fare questo allora io la mia sinistro Gisella nel due mila quattordici non è preparato per niente di quello che sto per dire entra e forse Gisella se ne ricorda in questo mondo della
Chiamano la salute mentale no
Nel due mila quattordici
Arrivai lì a conoscere questo mondo
Quello che viene detto che viene raccontato quello che scritto l'avevo letto tanti libri
La realtà
Mi si è presentata di fronte attraverso appunto conoscenza diretta di tante persone ma soprattutto e ne parlerò domani
Per qualche minuto quando contattai Gisella le chiesi ma Gisella c'è questa situazione con questa persona ci attrice Gisella mi disse
E parlo di amministrazione il sostegno ripeto domani forse era momento più adatto mi disse Cristina tu potresti essere l'amministratrice dissolta spegne di Tizio beh io allora
Feci tutta una procedura non sto a raccontare ora però io poi mi resi conto e questo mi mi riallaccio alla realtà
La realtà
E di fare Sissi ma da quello che si legge da quello che e ci dicono io mi sono resa conto che anche Gisella ovviamente ovviamente era in totale buona fede perché lei mi diceva Cristina tu potresti essere l'amministratrice di Tizio
Beh io ci provai a essere amministratrice il giudice
Aveva rigettato senza neanche vedermi n conoscermi
Dicendo che ero suscettibile di ingerenza da parte della madre attualmente amministratrice di sostegno allora della persona bene
Questo è stato il mio ingresso abbastanza traumatico nella cosiddetta salute mentale gli istituti che poi dopo sono che girano intorno a a questo mondo questo non potevo
Non dirlo perché appunto c'è Gisella qui con me
Allora a riguardo a questo mondo noi di anno in anno comunque abbiamo preso degli impegni come associazione e io sono entrata a far parte di questa associazione dalla sua costituzione non ovviamente come segretaria nel due mila diciotto quando è stata costituita
Nella due mila diciannove sono diventata segretaria sino al due mila ventuno comunque quest'ultima mozione approvata
Nel due mila ventuno cosa diceva in sostanza e tutti i rapporti con i vari con le varie reti e con i vari organismi internazionali nazionali che erano stati già
Iniziati intrapresi nell'anno precedente sono stati portati avanti ma io vorrei dire questo al di là di tutto questo comunque
C'è il quotidiano di questa associazione che qualcosa che ovviamente no ed come spesso dico non va a finire nei cosiddetti e venti nei cosiddetti locandine
Che comunque vanno di volta in volta pubblicizzate sponsorizzate come si dice ora no è un lavoro quotidiano che tutti e noi conosciamo alla mia destra alla mia sinistra e di fronte per adesso siamo in pochi ma tutti quelli che vedo qui in sala sanno di cosa parlo è un lavoro quotidiano con le persone
Che si rivolgono a queste nostre associazioni buon lavoro che non si vede telefonico e via mail e via chat e via Porta a Porta e via insomma di persona perché non possiamo non far presente questo ogni associazione a un impegno e già il fatto di rispondere e non dovere anche se lì vicino a questa persona non ti posso dare una mano ma è un dovere rispondere alle centinaia
Dir richieste ripeto di informazioni eccetera che ci prova anche se non possiamo finalmente risolvere niente ma nessuno nessuno
Se lo era preposto quindi questo è il lavoro che comunque va avanti dal due mila diciotto tutti i giorni tutti i giorni ma come tutte le altre associazioni penso no
Poi ci sono appunto una serie di rapporti con queste
Con queste organizzazioni queste con comitati internazionali
Il comitato nuovo per i diritti delle persone con disabilità come sapete ha elaborato un rapporto nel due mila sedici che appunto reso pubblico con una serie di raccomandazioni doveva esserci
Quest'anno un nuovo rapporto in base al rapporto che doveva essere elaborato dall'Italia tutto Thatcher però diritti alla follia comunque perché noi sappiamo che questo rapporto doveva essere completato
Quest'anno ha elaborato le il suo la lo bene chiamata scusate
Se lo devo
E l'inglese la Liston Vicious che sarebbe una lista
Di questioni da porre a questo Comitato una sorta di domande che servano a questo Comitato Onu per il rispetto della Convenzione ONU in Italia per elaborare appunto il rapporto coi al corrente abbiano quindi tutto tace non ha siamo siamo ancora in attesa che l'Italia presenti il rapporto quindi di conseguenza poi il comitato fa il suo rapporto e nove associazioni faremmo nel nostro osservazioni quindi comunque questo si è dovuto fermare ma non dipende da noi un altro un'altra cosa importante invece che potuta andare avanti e non ci sono stati blocchi è quella con il Comitato
Per la prevenzione della tortura il Comitato che ogni quattro anni
Ecco fa delle visite ispettive il nostro Paese tra capo al con alla Consiglio d'Europa
E quest'anno c'è stata una visita l'ultima era stata nel due mila sedici e poi ovviamente pandemia eccetera si sono bloccati quest'anno c'hanno scelto perché comunque da qualche anno siamo
Vi stiamo Tempest andrebbe segnalazioni
Ci hanno scelto come interlocutori tecnici per cui e questa è una cosa molto importante perché abbiamo segnalato non solamente ciò che non va ma anche degli istituti e con delle strutture anche delle parti che loro ci hanno chiesto di segnalare a tram aprile maggio
C'è stata una visita in Italia e attendiamo con molto interesse il resoconto che ci hanno detto che sarà appunto pronto per fine hanno quindi a dicembre
Allora la nostra proposta di riforma sul trattamento sanitario obbligatorio ovviamente come sapete
E pronta da parecchio abbiamo cercato di interloquire con tante altre realtà attraverso il cosiddetto comitato di città ma difesa composto da varie associazioni di cui facciamo parte anche noi
Diciamo che l'attenzione su questa nostra proposta veramente scarsa lo devo dire proprio nel senso che
Paradossalmente quelli che ci contattano chiedono la prima cosa che chiedano e supporto legale cosa che la con la nostra associazione noi non possiamo ovviamente fornire ma poi dopo facciamo una proposta che prevede l'avvocato
è tutti rimangono spaesati ma che ci fa l'avvocato no siffatta avvocato ci ci vuole come comunque questo era un inciso
Allora poiché cosa c'è stato c'è stato l'interlocuzione con altre associazioni e la prima come diceva Michele prima e questa associazione svedese che sarà ospite
Domani pomeriggio si chiama la P o scannando è un'associazione che
Dal mille novecentonovantacinque
Associazione di utenti neanche qui ci sarebbe un discorso ad aprire e chiudere ma l'affronteremo sicuramente meglio con Susanna Brunelli ero scocciato nel panel dedicato a questo associazione che
Appunto di utenti lapideo scanner che ha promosso questa figura dal novantacinque dopo la riforma
Di sistema psichiatrico in Svezia è appunto noi ormai siamo diventati loro partner perché Camilla ci presenterà appunto un nuovo loro Progetto che ci vede come partner nella divulgazione di questo modello
Abbiamo presentato l'organizzazione mondiale della sanità dal della sanità il metodo
Della globalità dei linguaggi di Stefania guerra Lisi e anche di questo si parlerà nel panel dedicato al disagio diffuso
Quindi una una cosa che insomma detta così sembra ha molto semplice ma ci sono stati tantissimi documenti da preparare e speriamo appunto che questo venga presa in considerazione
Vi è poi tutta una serie di attività collegate all'interlocuzione con lei volontari giurisdizione dei tribunali quindi invio di documenti
Relativi a quella che noi definiamo la la necessità di alfabetizzare gli operatori sanitari giudiziari in questo caso sociali rispetto ai principi della Convenzione ONU perché
C'è un'altra vittimismo rispetto a questo ma ebbe brutto è bruttissimo dirlo però è così
Abbiamo l'informazione dell'associazione attraverso quello che dicevo all'inizio attraverso mail ha poi trovato un canale privilegiato il mercoledì pomeriggio da parecchi mesi
Abbiamo iniziato a fare informazione attraverso la rubrica il diritto fragile sessantacinque puntate
In cui appunto ospitiamo persone diretti interessati familiari
Che hanno storie da raccontare anche questo sta servendo tantissimo specialmente all'interno della nostra campagna che ormai va avanti da due anni se la tutela diventa ragnatela una campagna critica nei confronti dell'istituto giuridico dell'amministrazione di sostegno correlata appunto da queste rubrica al diritto fragile
Che che appunto avere come protagonisti i diretti interessati
Riguardo poi alla
Abbiamo inserito anche una rassegna stampa sempre nell'ambito del lancio dell'informazione che si alterna alla il diritto fragile vero e proprio
Continuiamo a occuparci i e qui e magari e Michele poteva spot potrebbe darci qualche dettaglio maggiore della della vicenda dello studente di Fano
Micheletti passo un attimo al microfono riguardo a questo che è molto importante
Sì noi io ricordo brevemente abbiamo cercato come associazione di intervenire in questa vicenda qualcuno la ricorderà di un ragazzo che ha subito un trattamento sanitario obbligatorio
Nel contesto di una sua contestazione circa l'obbligatorietà della mascherina a scuola al di là del merito noi sembra che quel tipo di intervento in un ambito scolastico nei confronti di un ragazzo
Non credo in quel momento ancora minorenne appena diciottenne
Segnasse un utilizzo dell'istituto che non è in linea con la finalità che la legge centottanta voleva realizzare per questo vale indurci dell'articolo trentacinque
Della legge centottanta appunto poi diventata legge ottocentotrentatré che consente la contestazione del trattamento sanitario obbligatorio a chiunque vi abbia interesse abbiamo come associazione avendo una finalità statutarie quindi un interesse relativo alla
Impegno contro gli abusi nei confronti diva siti psichiatrici o che comunque
Risultino essere destinatari di una una diagnosi un sospetto di problematica di questo tipo c'abbiamo fatto ricorso al tribunale di Pissarro tra l'altro è un'azione che abbiamo intrapreso insieme all'associazione Telefono viola con il collega Gioacchino Di Palma
Telefono io la di Roma
Il tribunale di Pesaro ha dichiarato inammissibile il nostro ricorso sulla base dell'interpretazione dell'articolo trentacinque
Per il quale quei chiunque vi abbia interesse non può consentire l'estensione anche ad una associazione di questa possibilità
Noi abbiamo rilevato come questo corrisponde a un uno svuotamento
Di significato e di senso di una disposizione che a fronte anche di un situazioni in cui come altri tribunali peraltro hanno ritenuto
Da un lato il protagonista il trattamento sanitario obbligatorio non è evidentemente in condizioni di potere muovere alcuna contestazione lì dove si trova
Dall'altro l'ambiente familiare magari immediatamente vicino che ha subito il trattamento sanitario obbligatorio in alcuni casi evidentemente non in tutti
E è anche quello che quel trattamento ha sollecitato e quindi
Un'interpretazione di quella locuzioni chiunque vi abbia interesse che sia limitato come il tribunale di Pesaro segnala
Ai prossimi congiunti svuoterebbe un po'di significato una norma che a nostro avviso intendeva proprio promuovere un controllo diffuso naturalmente non da parte di chiunque ma
Per esempio di un'associazione registrata che è una presenza sul territorio nazionale e che ha una finalità coincidente a quella dell'impegno contro questo tipo potenzialmente parlando di abusi e abbiamo
Quindi insistito chiedendo di valutare l'ammissibilità della nostra Costituzione alla Corte d'appello
Di Ancona la quale ci ha egualmente dato torto
E noi sarà materia in questa decisione probabilmente del congresso dell'anno prossimo inviteremo
Anche qui insieme all'Associazione Telefono viola che ha subito diciamo così il nostro stesso iter
La Corte di Cassazione a pronunciarsi una volta per tutti per tutte circa l'effettiva latitudine l'effettiva consistenza di queste indicazioni chiunque vi abbia interesse se cioè si debba per quel chiunque intendersi effettivamente i chiunque essendo che naturalmente un interesse o se è un tipo di disposizione che in realtà è stata un fiore all'occhiello poteva essere
Diciamo
Progressista affermarlo a suo tempo ma che nella pratica svuotata di contenuto ne chiederemo una volta per tutti anche per capire quali sono gli spazi di intervento in queste procedure alla corte di cassazione di dire
Una parola chiara e finale a fronte della contraddittorietà che abbiamo registrato e la giurisprudenza di merito che talora ha ammesso talora non ammesso asseconda magari nell'area geografica le marche non sono da questo punto di vista una regione particolarmente propensa all'allargamento degli spazi di di tutela nei confronti
Del tema dei diritti fondamentali di pazienti psichiatrici promuoveremmo nel corso del due mila ventitré
Magari metteremo l'impegno di questo genere anche nella mozione generale che non credere a questo congresso un pronunciamento chiaro della della suprema corte al riguardo
Grazie Michele io avrei anche concluso
Prego chiedevo perché questo è il due mila ventidue e l'anno in cui noi abbiamo formalmente aderito all'endo spot e quindi di quello che lei lo spot e quindi di questa procedura io oggi chiedere di parlare brevemente
Allora lei non sto una rette in internazionale
Di utenti ed ex utenti sopravvissuti alla psichiatria pensate che quando abbiamo elaborato il programma del nostro congresso ovviamente li abbiamo invitati
Quando Stephanie Pooley che
La rappresentante non è la presidente ma fa parte del
Del del consiglio direttivo ma detto ma avete scritto retti utenti ed ex tende sopravvissute subito ma l'ha fatto notare aveva ragione abbiamo dimenticato è un termine che in Italia non si utilizzano all'estero specialmente in queste reti è molto utilizzato ma subito
Redarguito aggiunge Survivor su Cristina aggiunge le corna e va bene è una rete che che è composta appunto da utenti ex utente sopravvissute la psichiatria che si sera tanti anni ce ne parlerà lei da remoto abbiamo voluto aderire perché comunque ovviamente a diritti alla follia sono iscritti tantissimi utenti ed ex utenti
Ma perché
Questa questo questa reti di cui tra l'altro in Italia diciamo iscritti sono no voi un'altra associazione che il Cappellaio Matto
Perché
Perché appunto ci sentiamo molto molto vicini a questo tipo di battaglia questo tipo di approccio che parte apro un punto dagli utenti
In Italia abbiamo associazioni abbiamo retti
Ma non abbiamo reti di soli utenti che si battono in prima persona per i propri diritti poi magari non è così perché so che va bene non voglio anticipare nulla
Quando io molto spesso parlo con le persone anche chi fa parte di altre associazioni che
Esistono da tantissimi anni e dico ma guardate che all'estero bene d'altro giorno presidente di un'associazione mai Toma Cristina ma te scherzando ma sono malati come possono gli utenti
Far valere i propri che sono malati
Così no proprio così in un non presidenti dell'Associazione quindi immaginate se non li aveva parliamo con Stephanie Cuglieri diciamo no domani o dopodomani arriva ma nel materici ma ci sono lì delle reti e non no ma sono malati cioè loro sono utenti ed ex utenti loro che hanno creato queste reti
Abbiamo aderito a stiamo partecipando a il ai loro ai loro Meeting on line di loro stanno elaborando come e non sponda
Rapporto ombra e quindi lasciato un report mi ricollego alla rapporto che va inviato al comitato ONU per i diritti degli delle persone con disabilità quindi lei lo squalo ha già preparato rimasta coinvolgendo noi e tutti gli altri membri Nusco siamo una cinquantina a livello europeo
Associazioni ma anche singoli utenti pieno Spano parte anche singole persone perché ci stanno chiedendo a nostro parere
Pienamente sull'articolo quattordici e libertà e sicurezza sull'articolo dodici
La perché riguarda appunto li pari uguaglianza di fronte alla legge
E quindi collegato all'amministrazione di sostegno all'interdizione l'altro giorno Stefanin Cooley che ha organizzato insieme al gas carina
Questa riunione a dedicato appunto questa riunione a questa un quesito no gli abusi a livello europeo relativamente all'articolo
Dodici ho parlato di quello che succede all'amministrazione di sostegno beh lo dovevo dire siamo lì per questo
E cosa mi arrestata ma Cristina come siete arrivati
A a far sì che un utente è una persona venga sostituita nell'espressione al consenso informato da parte di un amministratore di sostegno c'era meraviglia Tissi a perché noi all'estero abbiamo Poggio ovviamente un'immagine di lo sappiamo no
Belle rimasta a bocca aperta ma l'interdizione Mario Diana Garden scibile così proprio l'interdizione uguale che sostituisce e quindi questa ecco questo quello che riguardante il nostro
Poi
Noi abbiamo cercato di svolgere anche una attività
Io ho parlato dell'intervento che ci sarà da parte di Nicola Carbone in Congresso per sollecitare l'istituzione del Garante raggi regionale per i diritti di distretti in Sardegna
Proprio perché
Tu stesse ci segnala Asti le vicende che erano connesse ad una visita del garante nazionale che era venuto in Sardegna in assenza di di un presidio regionale e che aveva riscontrato pure
In particolar modo nelle nella visita credo che siano visite che risalgono a due anni orsono al due mila diciannove lingue SPDC di Cagliari come
Diciamo non ci fosse una consapevolezza delle funzioni dell'esistenza stessa del garante
Abbiamo cercato di contribuire all'invio di una petizione noi abbiamo svolto nel due mila e ventidue anche un incontro nel quale anche alla presenza di una rappresentanza del Collegio del Garante nazionale c'era l'avvocatessa Emilia russi
Abbiamo rivolto un nuovo appello al Consiglio regionale
Perché essendovi una legge regionale già che prevede l'istituzione del Garante poi gli adempimenti amministrativi che devono poi portare alla concreta individuazione della figura che ripeto è sollecitata
Per una questione di coordinamento sia dal Garante nazionale sia dei garanti che operano a volte a livello cittadino sul territorio sia possa essere effettivamente implementato ma ne parleremo anche nel corso di questo congresso con la presenza ripeto di Nicola Carboni che con lui se ne è occupato
E un altro dei fronti su cui l'associazione è stata impegnata perché come sappiamo da tempo e anche la legge regionale sarda lo prevede il garante dei riscritti si occupa anche delle detenzioni di tipo tra virgolette sanitario
Cioè non soltanto gli ambiti tradizionali del del carcere dell'applicazione delle misure di sicurezza ma anche
Dei luoghi siano le RSA così come le diverse strutture che raccolgono chi abbia problematiche
Di tipo psichiatrico magari perché sottoposto anche a tutela amministrazioni sostegno anche in quei luoghi garante li considera luoghi dove
Una privazione di Berta personale c'è e che quindi richiedono attenzione il monitoraggio la visita le sollecitazioni rispetto ad eventuali criticità del garante e quindi la senza tra l'altro non è regione che da Roma
E meno facilmente raggiungibile di altre come la Sardegna particolarmente preziosa
E poi diamo conto del fatto che quello che oggi cerchiamo di fare nei confronti di Gigi monello
Essere presenti ad un processo che consideriamo emblematico accompagnando nelle udienze ho detto di quella di oggi che ha rappresentato Symbola sul simbolicamente una sorta di apertura in anteprima del nostro congresso
E qualcosa che
Abbiamo anche nel corso di questo anno affatto
Nei confronti di un'altra nostra iscritta Janette Fraga che a Firenze
Analogamente è stata messa sotto processo per una serie di reati che secondo l'impostazione accusatoria avrebbe commesso nei confronti della figlia che sottoposta a che interdetta quindi le è stata affidata una tutrice Esterna
Anche lì noi riteniamo che il Janette Fraga
Fosse innocente così come oggi riteniamo che Gigi monello sia innocente
E che invece questi processi siano il segno di altre colpevolezze cioè di chi vive la lotta per le migliori condizioni che possano essere assicurate al proprio familiare
Come un'indebita invasione in una sera
E che deve essere lasciata all'esclusiva responsabilità competenza attività dell'amministratore di sostegno tutore o e del giudice tutelare
E che quindi si difende da questa presunta invadenza anche attraverso lo strumento del processo penale
E noi abbiamo rispetto a queste accuse fatto analoghi presìdi davanti al Tribunale di Firenze
Fortunatamente da un punto di vista penalistico questa questione si è conclusa il tre novembre
Quindi meno di dieci giorni fa una settimana fa davanti alla Corte d'appello
Di Firenze con una udienza nella quale Janette a collezionato la quarta assoluzione rispetto ad altrettante gravi accuse che le erano state rivolte nel caso specifico si trattava dell'accusa di all'avvenuto sequestro di persona ai danni della figlia
Resta il problema della segregazione Dias ha ma ecco questo Stari vicino alle persone particolarmente quelle che vivono vicende che consentono attraverso quel punto di osservazione di parlare di una problematica di tipo generale intanto ci ha raggiunto il dottor Giuseppe Gaddi che inviterei qui al palco perché stiamo con la moderazione di Marina
Dei rosse per dare vita a una discussione in cui cerchiamo di parlare un po'del funzionamento dei dei dipartimenti di salute mentale dei servizi
Di salute mentale a fianco a tema credo che tu la conosca cioè Gisella Trinca asse che la Presidente di una resa ma che è la più grande federazione nazionale di associazioni di utenti e familiari nell'ambito della salute mentale poi
Sarà magari più precisa Gisella o o Marina De Rose che la presenterà
E quindi nel dare un po'conto dell'attività dell'associazione in quest'anno era giusto segnalare credo anche questa nostra presenza a Firenze
Al fianco di Giannetta naturalmente poi come Cristina diceva
Non è possibile sintetizzare un'attività che poi è fatta di quotidiano innanzitutto ascolto di storie
Rispetto a cui si cerca di intervenire come si può sempre sempre in termini di conforto qualche volta in termini di consiglio qualche altra volta in termini di interventi diciamo così più significativi
Io credo che possiamo fermarci quindi
Credo che sia collegata con lui Marina De Rose
Nostra iscritta
Che
Modererà la discussione che oggi pomeriggio noi abbiamo in animo di intavolare sulla funzionamento dei servizi salute mentale sulle eventuali criticità che anche dall'analisi
Delle storie che ci vengono consegnate noi abbiamo animato da da Cristina dalla stessa Maria De Rose da
Da altri vedo Susanna Borrelli ero sposato messo in piedi anche un tentativo di riflettere particolarmente tra familiari o tra utenti familiari in una chiave anche di proposta
Abbiamo cercato di analizzare ciò che non va a ciò che potrebbe essere migliorato
E di questo poi vede gli esiti di questo lavoro
Ci parlerà Marina De Rose
E questa è la discussione in cui avremo in presenza la presente la la l'intervento di Gisella Trinca sì Giuseppe Galdi in collegamento del del dottor Giuseppe Tibaldi e molti altri anche come testimonianza allora Marina ci sei
Vado
Ecco cinque
Ma che mettiamo anche lo schermo che cita la presenza di Marina Cosi ci giriamo noi vediamo molto
Bene Marina allora io
Benissimo pomeriggio attutita o allora io ti ti cedo la parola
Essendo naturalmente
Qui pronto insieme a Cristina a quei
Piccoli
Collegamenti diciamo così con la Sava e con chi interviene in presenza che fossero necessari sappiamo che complici le difficoltà di collegamento con la Sardegna saresti voluto essere presente fisicamente qui ma non ci sei riuscita
Però insomma cerchiamo comunque di valorizzare sia il che impegno sia appunto con l'importante lavoro che è stato fatto nel corso dell'anno
Sull'analisi del funzionamento dei servizi salute mentale e di cui ci parlerà io mi fermo qui e atti la parola
Grazie perché buon pomeriggio a tutti io parlo dalla provincia di Cosenza precisamente da Fuscaldo sul mar Tirreno vicinissimo a Paola che è più conosciuta comicità non foss'altro che per il motivo insomma legato alla nascita del Santo e Grande San Francesco da Paola
è sono molto lieta e vi ringrazio ringrazio Cristina quaderni segretario dell'associazione radicale diritto alla follia
Lavoratrice instancabile su tutti i fronti che in qualche modo a lei stessa delineato ringrazio termiche Capano avvocato Michele capannoni tesoriere dell'associazione e ringrazio anche Maria Rosaria D'Oronzo che diciamo membro del direttivo anche ideatrice anima di un'altra associazione si chiama Centro di relazioni umane che anche tu
Michele eccitato io sono onorata di essere qui vi ringrazio moltissimo
Per avermelo concesso mi è dispiaciuto molto non essere potuta venire per una serie di elementi e di complicazioni che non ha nemmeno senso
Citare marinate puramente all'impossibilità per conto di organizzare un viaggio secondo i giorni in cui questo convegno era stato già stabilito e secondo anche la mancanza purtroppo a volte di infrastrutture e ancora rendono impossibile un collegamento vero di noi che abitiamo nel profondo sud al resto dell'Italia e ho chiuso questa parentesi
Allora poi diciamo anche del mio ruolo oggi io quale veste io partecipi magari ne parlerà un dopo adesso vorrei veramente cominciare a dare la parola coloro che dovranno intervenire io di Elenco già in maniera cosiddette preventiva
E i nomi e poi lunga mente ad ognuno di loro e Dinoi perché anche io poi prendere una parola in maniera più specifica
Divino appunto di chi si tratta in allora questa sera abbiamo Orietta Bow dell'associazione Michele Bow angeli con le ali Alessia condotte l'associazione io sono padre e qui sto bene
è il dottor Giuseppe Garibaldi psichiatra e psicoterapeuta da http Modena
Marina non ti sentiamo più non so se si disconnesso l'audio per qualche ragione si esibiscono in Saeco sono va bene diverso da me
Non so come sia potuto succedere ditemi
Serve pochi secondi ed è arrivata all'intervento di Tibaldi nella scaletta benissimo innocuo l'intervento del dottor Ribaldi ci sarebbe dovuto essere intervento del dottor Mauro Pandimiglio che poi non sarà
E invece presente questo pomeriggio però insomma Cristina quand'eri poi ci parlerà anche brevemente del Progetto importante del dottor Pandimiglio ha messo in atto
Poi io mi farò portavoce di una testimonianza
Di una familiare quindi leggero proprio la testimonianza che è stata redatta da questa familiare poi parlerò invece della mia vicenda personale
Poi ci sarà anche la testimonianza di Maria Giovanna con la familiare la testimonianza di Marcello mancare Emanuela dove della rete italiana noi le voci
Poi ci sarà la signora Gisella Trinca ska come tu stessa hai detto prima il presidente di una salma unione nazionale delle associazioni per la salute mentale e di Hasan associazione sarda per l'attuazione della riforma psichiatrica
Poi ci sarà il dottor Giuseppe Gagliardi che io conosco pure personalmente sarà un piacere di vederlo psichiatra sociale dell'associazione anche Michele il Bravo Angelo angeli con le ali
E poi alla fine del mio intervento proprio relativo al resoconto dell'attività di questo gruppo di lavoro di familiari di cui ho fatto parte Clinton prima il citato
E in seno proprio all'associazione perché siamo tutti iscritti anche all'associazione
E quindi daremo conto da Roma conto all'Assemblea sia chi ci segue diciamo da da remoto si era chi li segue in presenza di un estratto della lettera che è stata scritta il DSM non solo d'Italia più appunto questo nostro allegato con le aspettative lei criticità l proposto quindi dopo aver fatto questa breve premessa do subito la parola la signora Orietta Baudo prego signora Baudo
Io non la sento non so voi
Stiamo approntando il collegamento a perfetto perché probabilmente maggiore scorie questo panel terremoto non so come cosa accada precisamente a livello tecnico nelle moto benissimo
Signora Baudo prego a lei la parola
Non ti sentiamo Lietta forse no il è una questione di volume o di attivazione del microfono
Sì infatti dire la signora Orietta eventualmente di controllare il proprio il volume del microfono del proprio dispositivo qui è collegato perché a volte lo abbassiamo inavvertitamente ed è solo per questo motivo che non si sente poi la nostra voce
Perché l'audio di risulta regolarmente aperto anche qui da remoto rispondete
Non è che una questione di volume Orietta
è molto probabile pure come dicevo prima
Altrimenti Marina credo che mentre rigettiamo di aiutare i obietta a risolvere il problema concerto do la parola allora la signora Alessia condotta
Come abbiamo detto dell'associazione io sono Pablo e qui ci sto bene
Chi se avesse non è collegata Davide
Io sono Pablo potrebbe essere
Sì
Non c'è Susanna
Che allora andiamo ancora avanti
Allora se dobbiamo andare ancora avanti abbiamo l'intervento del dottor Giuseppe Garibaldi da remoto anche lui giovedì collegate Marina
Allora io devo tu non vedi collegati
Allora io vedo diversi schermi collegati però purtroppo le persone hanno disattivato Monte delle persone collegate da remoto hanno disattivato la webcam per cui io vedo delle scritte
Sulla sugli schermi che appaiono neri però tu mi insegni che molto spesso gli utenti Rizzo uno utilizzano dei ritenendo quindi meno un moto e trentadue e non so chi sia
Però il nome Giuseppe in Val di io non lo vedo pena liste mentre perché lui io avevamo con lui
Un accordo per cui dovesse intervenire un po'dopo però vediamo si se noi qui abbiamo sia Gisella drink se che Giuseppe Galdi facciamo in questo modo magari anche sulla chat di Zummo io invito chi fosse in collegamento
A a manifestarsi innanzitutto rispetto alla presenza in modo da dare modo a Marina voi di fare una scaletta rispetto agli interventi che ci dovranno essere
Nel corso del pomeriggio oggetto enormi che le Vendola incidevano entra rivelatori la dolore la sigaretta vuol voglio dire aggiornata porta alle presenze che
Non era so bene che hai la scaletta nove nausea Cristina standard resi si insinua in questo senso
Perciò insomma io vado d'accordo con gradini veniamo medesima Chris forse sento vediamo se c'è forse Orietta
Avevamo sentito una voce
Signora Baudo seria se appare almeno facciamo anche una prova indiretta va benissimo ecco la voce e la la voce ma io non la sento meno la sua mano che ci saluta io la saluto pure affettuosamente
Però non lo so se prova a parlare vediamo se riusciamo a sentirlo ha risolto i problemi che lei riteneva di potere avere non lo so voluto buttare il collegamento qui ci sono i veri stimo adesso la sentiamo perciò può cominciare benissimo a parlare appare il suo intervento gira a lei la parola
Grazie
Marino allora abbiamo qui Russo pronto
Bonhams allora abbiamo qui Gisella Trinca se Giuseppe Galderisi sono in presenza e magari cominciamo con Gisella anche perché Giuseppe arrivato da poco i diamo modo di continuare ambientarsi magari diamo la parola Gisella
Se mi posso permettere chi è diciamo in qualche modo il coordinatore tecnico magari se prova a contattare la signora Bow
In privato anche la signora nel secondo verrà fare un minimo di prova tecnica istantanea va bene va bene
O se è meglio bene allora diamo la parola la la signora Gisella Trinca sta presidente Unisat una sanno unione nazionale delle associazioni per la salute mentale
E presidente anche dell'ASSAP associazione sarda per l'attuazione della riforma psichiatrica
A lei signora Trinca studi
Sì buon pomeriggio pompelmo punto buon pomeriggio a tutte intanto ringrazio l'associazione radicale diritti alla follia per questo invitò perché insomma lo considero comunque
Una opportunità
Per fare il punto anche Insiel insieme a voi su quello che è lo stato dei servizi di salute mentale nel nostro Paese ma chiaramente la questione non riguarda serviva
Chi sta parlando perché se no
E chiaramente non riguarda solo la questione della salute mentale ma il discorso è decisamente più ampio perché la questione riguarda il sistema sociale del nostro paese come comunque nel nostro Paese le istituzioni insomma tutti quanti nuovi e rispondiamo
Ad una domanda di bisogno una domanda di sofferenza una domanda di aiuto che ci proviene da una a quota considererei folle di di persone
Credo che sia doveroso anche per comprendere quello che dirò e forse anche per comprendere meglio lo Stato lo stato delle cose dire anche chi siamo
Noi siamo come una Asamoah una federazione di organizzazioni di familiari
Di cui fa parte anche l'associazione della Sardegna anche presiedo
Quindi una federazioni e di associazioni intessono costituite
Prevalentemente da familiari di persone che vivono la condizione della sofferenza mentale ma anche da persone che vivono questa esperienza
Poi chiaramente alle nostre organizzazioni aderiscono anche cittadini comunque interessati alle questioni della salute mentale perché nessuno di noi
Se ne può chiamare fuori da queste questioni
Perché i lilla
A vivere o non a fare la salute mentale determina poi la qualità della vita di ciascuno di noi e quindi anche la qualità delle relazioni tra tra le persone
Io attraverso sto attraversando la psichiatrica da cinquant'anni quindi non è da ieri mattina
Che mi occupo di queste questioni ho attraversato sto attraversando i servizi di salute mentale da cinquant'anni perché sono sorella di due persone che vivono un problema di salute mentale importante
In questi anni di attività
Diciamo organizzata all'interno delle organizzazioni che io presiedo ho incontrato migliaia di persone e migliaia di famiglie
Non solo in Italia ma anche in giro per il mondo quindi non solo in un luogo nel luogo
Che è riuscito a chiudere i manicomi me anche negli altri luoghi lontani anche dall'Europa dove i manicomi sono ben presenti
Quindi credo di averne come dire assunto anche in una
Conoscenza una consapevolezza
Abbastanza elevata di quelle che sono le criticità che ancora permangono nel sistema sociale e politico economico del nostro del nostro Paese
Noi siamo quelle organizzazioni che con grande fatica dalla metà degli anni ottanta
Ha combattuto per la chiusura dei manicomi voglio solo ricordarti
Che sono stati superati la stragrande maggioranza dei manicomi o ancora li chiamo così perché questo erano non erano ospedali erano mani commenta il vero senso
Del suo termine
Sono stati chiusi nell'ultimo biennio novantotto due mila quindi appena venti anni fa
E quello che doveva a cadere contemporaneamente alla chiusure al superamento del sistema manicomiale e quindi anche di quelle modalità della Psichiatria nonché che purtroppo ancora permangono in molte parti del nostro Paese
Nello stesso momento dovevano o rinascere doveva nascere un sistema di salute mentale quindi passare dalla psichiatria
Però c'è dalla psichiatria e margini che emargina dalla psichiatria che allieta i diritti della psichiatria violenta dovevamo passare ad un sistema di salute mentale
Passano ad un sistema di saluta mentale significava creare le condizioni innanzitutto per Gad intatta per garantire la tutela della salute mentale delle persone
Questo significa che i servizi dove fanno ed è buono occuparsi principalmente di tutelare la salute mentale delle persone
Quindi aiutare con azioni concrete le persone che vivono anche una condizione granate di sofferenza mentali a superare la e poi magari ci raccontiamo
Con meno con quali strumenti con quali tentativi companies sfide si potrebbe superarla
Ma anche intervenire per evitare che altre persone
Attraversino condizioni gravi di salute mentale fino alla cronicizzazione e quindi quando parlo di intervento nella tutela della salute Nieri mi riferisco chiaramente anche alla tutela della salute e del resto della famiglia
Attraversare una condizione di sofferenza mentale grave non è una passeggiata è un fatto che coinvolge non solo la persona ma tutto il suo nucleo familiare
Coinvolgere i compagni di scuola se una persona frequenta la scuola coinvolge i compagni di lavoro se una persona sta lavorando coinvolge vicini di casa coinvolge la comunità intera
Quindi farsi carico della salute mentale di una comunità
Non è una passeggiata e non è una cosa semplice da attuare non riguarda solo i servizi di salute mentale l'organizzazione dei servizi di cui parlerò ma riguarda l'intera società
E e e e a che fare con le scelte politiche ed economiche dei Governi del governo nazionale dei governi regionali e delle aziende sanitarie
Fino alle amministrazioni locali
Quindi una cosa complessa quali sono le questioni le criticità che come organizzazioni noi evidenziamo da lungo tempo
Con grande fatica perché con grande
Fatica perché non tutti la pensiamo nello stesso modo
Non tutti i familiari la pensano nello stesso modo non tutte le persone che vivono la condizione della sofferenza mentale la pensano allo stesso modo e meno che mai gli operatori della salute mentale
Vorrei solo ricordare che quando nella metta nella seconda metà degli anni Ottanta noi facevamo le battaglie le per la chiusura dei manicomi noi avevamo contro famiglie e associazioni dei familiari che erano terrorizzate all'idea che i manicomi chiudesse ero così come avevamo contro anche agli operatori dei servizi gli operatori degli ospedali psichiatrici dei manicomi
Perché non sapevano che cosa li aspettava poi dopo sul territorio quindi che cos'è questo territorio questo nostro territorio abbiamo dovuto aspettare altri venti anni
Però per i primi progetti obiettivo che definissero il modello organizzativo dei servizi di salute mentale e quindi con grande fatti Caio in Italia Corinna come dire anche ritorni indietro politici però vorrei ricordare
Quante proposte di legge sono state presentate negli anni pari a mettere in discussione la legge centottanta quindi quanto affaticato la legge centottanta ad essere rispettata in questo nostro paese ma dev'essere rispettata nei suoi principi fondamentali la legge centottanta è una legge quadro la legge centottanta non ha definito quali dovevano essere i servizi è come servizi dovevano lavorare
La legge centottanta ha detto basta con i manicomi manicomi producono cronicità e di dolore alle persone i manicomi non curano nessuna non salvano nessuno
Sono stati Progetti Obiettivo saluta mentale a partire dalla dal novantaquattro a dire al Paese come dovevano essere organizzati i servizi
Quindi a partire dal Dipartimento di salute mentale che doveva essere organizzato in un territorio ben definito come popolazione da da sostenere con i centri di salute mentale che la stessa lo stesso progetto obiettivo imponeva che fossero organizzati almeno sulle dodici ore sette giorni su sette ma altri servizi nel nostro Paese prima ancora dalla legge centottanta privano ventiquattro ore su ventiquattro
Faccio l'esempio di Trieste giusto per farne giusto per farmi uno e dovevano aprire nel territorio tutte quelle come dire quelle quelle possibilità quelle risposte che permettessero alle persone
Di non morire di follia alle famiglie di riprendersi anche una normalità unanime normalità di vita che cos'è successo è successo nel nostro Paese che l'organizzazione dei servizi si è diffusa a macchia di leopardo con una disuguaglianza agghiacciante in termini di cultura dei servizi organizzazioni dei servizi presenza dei servizi sul territorio numero degli operatori qualità degli operatori impegnati nei servizi
Quindi una grande fatica ad una realtà totalmente disuguale sul territorio sul territorio nazionale poi cosa è successo di tragico da diversi anni a questa parte che è la politica
Ha iniziato a pensare all'accorpamento dei servizi
Quindi hanno iniziato ad accorpare le aziende sanitarie
Poi hanno iniziato ad accorpare i Dipartimenti di salute mentale e poi a me iniziata ad accorpare i centri di salute mentale e chiaramente hanno iniziato anche a ridurre l'attività dei servizi e quindi oggi in quale situazione ci troviamo con una gravissima carenza di personale pensate che nei servizi territoriali di salute mentale le figure
Professionali centrali che occupano più del sessanta per cento dell'organico del servizio territoriale costituita dal medico psichiatra e dall'infermiere
Quindi ne stiamo parlando di percorsi di ripresa ce ne parliamo no da lungo tempo le norme le raccomandazioni internazionali da lungo tempo
Parlano di percorsi di ripresa di di restituzioni ed una possibilità di vita per chiunque attraversa una condizione di sofferenza mentale e noi abbiamo dei servizi territoriali di salute mentale che non hanno al loro interno quelle figure professionali più propriamente orientate verso i percorsi di ripresa
Ma le figure professionali maggiormente presenti sono lo psichiatra e l'infermiere come nel manicomio
Pensate se poi andate a vedervi i dati del sisma
Sulla sul sito del Ministero della Salute scoprirete che ad esempio gli assistenti sociali presenti nei servizi territoriali di salute mentale sono il quattro virgola uno per cento del personale
Quindi stiamo parlando di lavorare in rete di lavorare sul territorio di essere presenti sul territorio di offrire percorsi di cura di riprese di emancipazione
Quali sarebbero le figure professionali all'interno dei servizi non solo dei servizi di salute mentale
Dei consultori della neuropsichiatria infantile dei servizi sociali dei Comuni quali sarebbero queste figure professionali
Messi a disposizione dalla politica e dalle aziende per costruire reali percorsi di riprese di emancipazione delle persone
Questa è la domanda è la domanda che noi ci dobbiamo la domanda che mi ci dobbiamo porre l'altra domanda che ci dobbiamo porre dove vanno le persone che vivono un problema grave di salute mentale
Le persone che vivono in quelle famiglie che si disgregano whisky qua i cui componenti si allontanano che magari abbandonano i familiari che non mollano i familiari
Che resistono dove vanno o sono abbandonati o fanno nelle strutture
Ventisei mila persone in Italia stanno nelle comunità terapeutiche
E uscire da una comunità terapeutica non è cosa facile tante volte sia esce dalla comunità terapeutica che costa una barca di soldi
Una barca di soldi allo Stato si esce dalle comunità terapeutica per entrare in altri luoghi residenziali quando noi chiediamo con forza
Che le persone possano fare un percorso di cure di ripresa nel loro luogo di fitta
Nella loro casa possibilmente o in un'altra casa comunque nel loro territorio pensate che la Regione Piemonte a il numero più alto di comunità terapeutiche
Pensate che servono tutte agli abitanti dalla Regione Piemonte no
Nella regione Piemonte vanno le persone dalla Sardegna le persone dalla Puglia le persone dalla Sicilia sono oltre trecentottanta comunità più o meno
Ecco questo è il problema quali sono le scelte organizzative le scelte economiche le scelte politiche
Che vengono fatte per dare risposte concrete alle persone per migliorare la qualità della vita delle persone quindi intervenire sui determinanti sociali che producono malattia
Chi non ha un lavoro che perde un lavoro necessariamente esiste una situazione difficile distress di abbandono di disperazione
Chi viveva nella povertà non ha una buona salute mentale chi viene nel nostro Paese viene respinto non ha una buona salute ambientale
Quindi noi dobbiamo assumere la responsabilità e la consapevolezza come cittadini di questo Paese ma come familiari innanzi tutto come familiari innanzitutto che questo è una lotta dura è un impegno grande che molti di noi forse porteranno avanti per tutta la loro esistenza ma è una lotta che non va abbandonata vi ringrazio
Grazie a lei signore e incassi veramente è un intervento che a me personalmente colpito molto ma credo tutto l'uditorio si è in presenza e da remoto uno intervento nei cui contenuto mi sono molto riconosciuto poi quando
Parlerò anche della mia esperienza capirete e capire anche lei perché adesso passo subito la parola al dottor Giuseppe Tibaldi
Che farà un intervento dal seguente titolo proposta di una linea guida italiana
Sulla delle prescrizione a partire dalle iniziative dell'International Institute for salga entri Gérard lui gioire
Prego dottor Tibaldi a lei la parola
Buon pomeriggio quindi spero che mi sentiate bene
Perché sono all'aperto
Fino il passaggio indirettamente Savona dove domani gruppo domani
O comuni dottor Macario formazione sul dialogo alterni
In tema dell'Abbé prescrizione è un tema molto delicato perché nella pratica psichiatrica
Una
Una proposta che spesso le persone che assumono psicofarmaci fanno ai medici che hanno in cura e che viene abitualmente respinta
L'ho rimandata
Al data da destinarsi insomma nella migliore delle ipotesi viene rimandata ad un futuro piuttosto indefinito io faccio parte
Questa rete internazionale
Creata alcuni anni fa
Su iniziativa di un
Amico americano che si chiama Robert with Tucker
Per cui il
Ho tradotto alcuni anni no fatto tradurre alcuni anni fa il suo libro più conosciuta ok indagine su un'epidemia
E grazie anni Tucker
Abbiamo poi no mantenuto costanti contatti con tutti i componenti di questa rete internazionale
Mi scusi riunita nel due mila diciannove in Svezia
Che erano con me Marcello Macario e Raffaella poi come che al ritorno in Italia hanno condiviso con me l'idea creare una Rete italiana
Allineasse
Marconi per iniziative internazionali che sono facilmente
Reperibili su uscito bella
Della Rete internazionale
Scusa Giuseppe c'è un un respiro che sentiamo non so se viene dalla dall'audio di Marino
Nel dubbio le chiederei di disattivarlo mentre parla Giuseppe vediamo se Michele io non sono assolutamente disattiva ok va bene allora avrebbe eserciti io questo resti probabilmente viene dalla non da Giuseppe D'Elia sì credo proprio visitando vorrei dare unitarietà
Beppe i con giù ambiente esterno a Modena e quindi
In linea di massima appunto questa
Iniziativa italiana
Ha visto una visione la partecipazione di
Ligure da tutte le a re della salute mentale italiana
E quindi associati
Ovunque
Questo non sono io esperto udienza
La Giuseppe abbiamo cosa c'è un altro immigrato sì un attimo solo Giuseppe
L'ospite che gestisce dovrebbe gentilmente disattivare gli auguro di coloro che non l'hanno disattivato autonomamente ok adesso circa credo che ci siamo Giuseppe proseguì grazie scusa se io ora penso che ci sia
Dottor Tibaldi però comprendendo direi che appunto la rete italiana del succo conta circa centosessanta persone
E beh è una rete che conta al proprio interno quindi alcuni psichiatri molti psicologi in molti esperti per esperienza rappresentanti delle principali associazioni di utenti familiari che ci sono in Italia proprio perché il tè
Prima del come
Come dire raggiungere un obiettivo così ospiti Co come quello della possibilità di riduzione sospensione
Degli psicofarmaci è un obiettivo che tutti coloro che sono entrati a far parte della rete ritengono essenziale
Questa linea lui
Ma io
Questa linea guida
Sta per essere pubblicata praticamente già pronta
E manca solo di un cappello introduttivo che sarà redatto lei prossimi i giorni video entro la fine dell'anno sicuramente alla linea guida
Verrà resa pubblica e mi auguro che tutti coloro che partecipano alle iniziative di questi giorni a Cagliari in poi
Si facciano eventualmente promotori TV una sua diffusione quello che il contenuto della linea guida innanzitutto è suddiviso in quattro sezioni la la prima sezione quella delle premesse generali che sono essenzialmente le premesse costituzionali cioè il diritto che la legge duecentodiciannove del diciassette garantisce ognuno di noi di decidere delle scelte sanitarie che lo riguardano il testo della legge duecentodiciannove ci assente sufficientemente conosciuta ma in questo caso fa di chi assumono psicofarmaci uno il proprietario delle decisioni che lo riguardano cosa che invece abitualmente
Non viene riconosciuta dai traffici il ministro della salute mentale
L'altro elemento chiave
Del come dire delle premesse generali e il fatto che comunque il percorso di De prescrizione non può riguardare esclusivamente gli aspetti relativi al farmaco
Le lezioni che ci vengono dagli utenti esperti a livello internazionali
Come l'aura dell'anno UIL Paul ci dicono che di percorsi di riduzione sospensione vanno compagna che da una sorta di
Capacità allo sviluppo di una capacità di gestire le fasi difficili della propria esistenza in attraverso strumenti e strategie che non siano farmacologiche ok siano farmacologiche ma per brevi periodi quindi il concetto di empowerment nel nel nel percorso di riduzione sospensione è un concetto chiave perché necessario che chi affronta questo percorso sì attrezzi per gestire in modo diverso senza il ricorso ai farmaci quelli che sono gli elementi biografici esistenziali di sofferenza che hanno determinato l'ingresso nell'universo della Psichiatria quindi questo e quindi uno percorso quello nell'Ade prescrizione che richiede idee come
Delle essenzialmente legato alle letture
Basate sulla comprensibilità delle esperienze di sofferenza mentale grave perché la cultura biologica su cui si regge il farmaco è quasi sempre una prospettiva di incomprensibilità
Delle esperienze di sofferenza mentale grave mentre o Willis se si vuole ragionare di rito di riduzione o sospensione del farmaco è necessario dare significato alla propria esperienza di sofferenza mentali gravi
Questo è un'altra delle premesse generali poi Lelli la linea guida
A altre tre sezioni una per i prescrittori cioè per i medici che è indica alcune i alcune suggerimenti alcune troppo per gestire la la la riduzione a secondo degli standard internazionali che quasi nessuno psichiatra in Italia conosce perché ma appunto solo in questi ultimi anni è venuto fuori che il la curva di riduzione deve seguire uno modulo un modello che viene definito iperbolico cioè quanto più bassa è la dose tanto più si rallenta il
La meccanismo di riduzione è una cosa su cui i prescrittori devono essere consapevoli che la migliore opzione interno andare incontro ad una sindrome da sospensione eh questa della riduzione iperbolica e poi ci sono altre indicazioni specifiche per i prescrittori in questa situazione nella sezione successiva invece ci sono e indicazioni terre di utenti e i familiari che intraprendano chiedono di intraprendere questo percorso Bibbie prescrizione anche a loro vengono offerti alcune proposte alcuni suggerimenti
E
L'ultimo da parte l'ultima parte della linea guida è i suggerimenti e le proposte che vengono fatte a
Con loro
Ad esempio che gestiscono iniziative di formazione nel campo della salute mentale
è chiaro che tutti i psichiatri attualmente vengono formati ad essere dei grandi prescrittori di psicofarmaci sanno tutto
Sul contrario della del prescrizione che si chiama augmented show quando si aggiungono
Più farmaci a quelli di partenza ma non sanno nulla su quelle che sono le
Come dire strategie da seguire in caso di richiesta di riduzione quindi
La la nostra proposta
Nervo contenuta nella linea guida è esattamente questa cioè di incidere
Sui percorsi formativi non solo degli psichiatri ma anche degli psicologi perché troppo spesso ci troviamo davanti a psicologi che suggeriscono lo psicofarmaco quando
Sono in difficoltà nel seguire pazienti di una certa complessità molto frequente che
Ci venga segnalato questo
Come dire
Questa spinta verso lo psicofarmaco da parte di coloro che invece dovrebbero offrire questi questi percorsi di di di auto conoscenza
E egli comprensibilità dell'esperienza di sofferenza mentale
Direi che
Non non vi posso ancora fornire la la versione finale delle linee guida perché sarà pronta a breve ma sicuramente attraverso i canali
Che i centosessanta su associati alla Rete italiana
Utilizzeranno queste queste linee guida viaggeranno probabilmente nei prossimi mesi
A tutti voi io io mi auguro che appunto che presto mio contributo assegnò questo mio contributo possa da offrirle una prima
Possibilità di venire a contatto con questo problema è un problema essenziale nella pratica quotidiana materia nella pratica quotidiana come dicevo all'inizio
La maggioranza delle persone che chiedo ma qualche forma di riduzione bello terapia farmacologica vicende
Quasi esclusivamente una risposta negativa e quindi chiedo a tutti coloro che partecipano a queste giornate di farsi portatori nel fatto che i percorsi di riduzione sono possibili
Purché si sia consapevoli tutti nel fatto che sono percorsi che devono includere tutti i diretti interessati nel far tutto nome non è un percorso che riguarda solo chi stava subendo lo psicofarmaco ma riguarda le persone che vivono con lui e intorno a lui nella quotidianità
E quindi queste persone vanno incluse
Che rese come dire immobile attivi degli aspetti positivi e degli aspetti problematici che possono emergere nel corso di questi da
Cambiamento
Che
Porta diverso una possibile dismissione Bellucci
Vi ringrazio per l'attenzione
Giuseppe si sente esclusa prego voi puoi dire anche che abbiamo deciso di allegare quelle linee guida sulla deperisce due sillabe prescrizione al documento linee guida sui farmaci che abbiamo già presentato al Ministero della Salute
E che sarà oggetto anche di interesse del gruppo di lavoro dell'AIFA
Perché il testo per essere ornano altisonante
Visto che ci sei tu in prima persona veramente io faccio parte del comitato scientifico dell'una samba nell'una salma ha prodotto nei mesi discorsi questo documento sulla sulle terapie sui farmaci
Che abbiamo oratori lombardi barra D'Avanzo Roberto benzina è un documento che c'era all'attenzione del tavolo tecnico per la salute mentale e quindi che l'Aifa
A ha raccolto l'invito ad attivare un gruppo di lavoro specifico sul tema degli psicofarmaci
Quindi
Ovviamente
Io credo che ognuna di queste iniziative converge verso l'obiettivo di un ripensamento delle pratiche di trattamento farmacologico che sono pratiche spesso molto come dire autoritarie molto
Paternalistica
Con l'Ecofin io volevo chiedere al dottor Giuseppe di Baldi sia qualche altro secondo per noi li salutandolo quindi mi pare di capire che in questo documento
No no sia sia la dei prescrizione ma ci siano anche indicazioni di non prescrizione diciamo così rispetto
All'approccio lo psicofarmaco
Direi perché parlavi dello musicologa il male lo psicologo sollecita al farmaco di questo debba essere superato non so se questo è un documento in cui si parla anche della non per l'iscrizione
No no perché in realtà Ethiel gruppo internazionale in cui di cui facciamo parte comunque si occupa principalmente dei problemi connessi alle cattive pratiche di riduzione sospensione perché esiste una e vera e propria sindrome da sospensione che può comparire quando la riduzione sospensione viene fatta in modo inappropriato quindi l'obiettivo principale della Rete in questa fase di garantire il massimo di appropriatezza nel momento in cui si affronta avendo già una terapia farmacologica la
E quindi la
La strategia
Per e quindi regolare per quindi è un documento di governo della dei prescrizione non è un documento diciamo così che segnala un abuso della prescrizione la necessità di andare verso una descrizione più significativa
Beh insomma
Potrei potrei rispondere dicendo che
Domani e dopodomani faccio la formazione sul dialogo aperto perché è l'unica come dire
Strategia che prevede il mancato ricorso al farmaco all'inizio di un esperienza di sofferenza mentale grave cioè è chiaro che le le la rinuncia al farmaco
Straordinariamente errata nella contesto attuale dei servizi e e non vuole come dire potrei quantificarla
Sì va bene nell'uno due per cento dei casi che prendo
A Zio senza una proposta immediata di tipo farmacologico quindi il problema della rinuncia al farmaco sicuramente molto più frequente molto più scottante in questo momento perché sono tantissime le persone che vorrebbero grazie chiarissimo Giuseppe volevo dare per una battuta forse Ignazio attende voleva sollecitati sono se saluto il dottor Tebaldi
Volevo dire su questo sull'Odd prescrizione
Praticamente si scontra la la teoria del è vero che si può uguali farmaci però l'Italia allo stesso tempo e messa come diceva Gisella prima che che non ci sono
Preparatevi psichiatri preparati che chi la fa gli infermieri che le dice ci sono solo poche psichiatrica agli infermieri
Allo stesso tempo dottor Giuseppe dice che occorre del del del personale adeguato e non c'è quindi quindi ecco io commette aperta questa cosa la che la fa e cioè se parla di cose che e che non sono attuabili o adesso come la la la
Messa la l'asse che aprirà questo sia sia c'è una grande richiesta
C'è una grande risposta notte nessun nuovo fervore nessuno vuole affrontare sta cosa non so senza se volutamente o o per che crolla
Chiarissimo Ignazio prima una battuta Maria Rosario D'Oronzo prima che Giuseppe ci lasci su questo
Sì saluto intatta Tibaldi con cui ho fatto la formazione di dialogo aperto
Però il devo dire che io vendo dalla formazione di Giorgio Antonucci Giorgio Antonucci che dal mille novecentosessantanove ha tolto gli psicofarmaci e l'elettroshock Colin studino terapia
Dentro i manicomi
Perché son d'accordo con La tre in cassette dice che non sono ospedalieri sono erano manicomi ma anche le cliniche tuttora ricordiamo IAS schede ricordiamo Carlo Girardi
E e quindi parliamo ancora di di di di quel tipo di psichiatria e mi fa piacere che finalmente questa linea guida si quasi pronta verrà fuori affine affine dell'anno ci ricordava il dottor Tibaldi
E ed è utile è utile per li psichiatri io ho scritto un libero che si chiama sorvegliato mentale come uscire dall'abuso dello psicofarmaco nel due mila e nove
Con una linea guida
Di di tutti gli psicofarmaci ricordiamo che dal due mila nove a oggi non ci sono psicofarmaci nuovi le molecole sono sempre le stesse cambiano soltanto la confezione del passato la confezione blu diventa rossa eccetera ma le molecole sono sempre quelle che servono per sedare e non per guarire
Bene quando io presentavo il il mio libro sorvegliato mentale
Una guida per conoscere e il flusso e l'abuso degli psicofarmaci siamo nel due mila nove
Incontra a volte gli psichiatri insetti che mi diceva una mano e sappiamo bene come uscirne dagli psicofarmaci
Noi li usiamo come come il tossico di eroina sa bene come uscire dall'eroina
Poi ci ricade perché ci ricade come diceva la tre Incas non ci sono non c'è la Rete sociale non c'è una solidarietà non c'è una società tollerante aperta
Ci sono i servizi e servizi lavorano per se stessi non lavorano a per i cittadini
E quello che che cosa succede lei che cosa ne facciamo di questa nuova linea guida
Di di Tibaldi e compagni molto utile è molto utile per gli psichiatri perché li psichiatri insetti sanno cosa fare
Poi quando si troveranno guardo animali Problemi deve finisco quando Année Problemi quando si interrogano da soli ad affrontare
Quella là valle di lacrime che la nostra esistenza in quanto esseri umani
Manda il TSO come risposta e quindi le psichiatri dicono hai visto dovevi prendere le le le pillole linee
Ed è tutta un'altalena che al al nostra alla nostra biologia fa malissimo
E allora ci sono delle psichiatriche dicono d'accordo io sono democratico io sono bersagli hanno titoli dalla pillola perché te dette mostra quanto San bravo
Però poi sei da solo nella tua cameretta nelle tre quattro mura
Non ti viene a cercare nessuno e allora c'è la solitudine e allora c'è la mancanza di lavoro e allora c'è il divorzio dalla RAI alla separazione nella tutto questo non si chiama malattia
Tutto questo si chiama abbandono
Abbandono dei servizi sull'abbandono dello psichiatra dalla specialista confermi no grazie io ci sei ancora Giuseppe
Mi sono per due minuti ormai l'aiuto Kobayashi dice voi è un problema Morse questo ed era una che però purtroppo non abbiamo più il tempo rispetto a Giuseppe perché deve andare via Maria dice
è un problema un po'più ampio rispetto a quello della formazione di psichiatri forse un problema che riguarda lo sguardo della nostra società in parola però è stato ignorato il fatto che tutti gli altri nella rete dell'Abbé prescrizione italiana sono il quindici per cento l'ottantacinque per cento è fatto da altre figure tra cui molti utenti esperti alcuni dei quali sono presenti alla conferenza quindi lascio a loro anche il contributo sul perché questa linea è indispensabile dal loro punto di vista e perché qui non possiamo barare per dire che è una Roma di psichiatri non è una Roma di psichiatri questa rete non è una roba di psichiatri non è la linea di guida di Giuseppe Tibaldi ma di centosessanta persone
Arrivederci grazie grazie Giuseppe tratte Marina arrivederci dottor Tibaldi grazie anche per il suo contributo
Avrei voluto fargli una domanda non so che aveva tempi strettissimi in un mezzo di trasporto da prendere comunque
Magari non mancheranno altre occasioni allora riprendiamo dall'inizio ossia da dove avremmo dovuto iniziare con l'intervento di Orietta Baudo e credo adesso sia in grado di poter parlare e di essere da noi ascolta
Prego signora Baloo
Ma io non la sento però
Non c'ha raggiunto secondo
Perfetto allora nel frattempo sperando che la signora valori esterni in qualche modo a risolvere il suo problema tecnico che ricorrente in contesti come questo purtroppo a volte pare un accanimento ma ricorre frequentemente passo la parola tanta Alessia con dove l'associazione io sono un fabbro e qui sto bene
Dov'è la signora Alessia io non riesco a vedere
Un riquadro dove ci sia il suo nome e cognome quindi io uno schermo dove ci sia il suo nome e cognome
Sì sì uno ritiene che la signora con no no no no non non viola noi lo schermo davanti pensavo che tu ce l'avessi
Noi qui abbiamo che Giuseppe Galdi a cui dobbiamo dare la parola poi abbiamo il professor magari se lo sa meglio di me
Vediamo ovviamente no no non so se la signora con doppi sapeva bene dove intervenire intorno alle sedici e trenta sedici e quarantacinque
Se magari andato forfait sia comunicato Cristina che è stata l'interlocutrice di tutti oppure no
Per cui io adesso allora do la parola a dottor Giuseppe Nardi psichiatria sociale che peraltro fa parte anche nell'associazione Michele Blau angeli con le ali
Giuseppe che è lì ovviamente in presenza ecco qua
Il saluto caramente e passo la parola Giuseppe attente c'è un bambino
Chiamo un pomeriggio
Intanto mi dispiace mi non poter sentire ancora Orietta Bow perché il suo intervento sarebbe stato spero che sarà molto interessante
Che iniziare a parlare comunque dell'associazione Michele Bow
Nasce questo questo gruppo che è formato su Facebook di persone che si sono interessato di un messaggio una sorta di messaggio nella bottiglia ad un certo punto c'è arrivato
Di un ragazzo che era un utente psichiatrico che era ricoverato in una comunità terapeutica
E questo ragazzo
Racconta racconta una storia
In questi video perché Lucia lasciato prima di fare arrivare a una decisione tragica quella di porre termine alla propria esistenza
Lo fanno perché non vuole
Essere ricoverato non lo fa perché non vuole essere contenuto
Lo fa perché lavora per due euro l'ora producendo delle borsette che poi verranno vendute per mille euro
E quindi
Una sorta di ribellione di di questo ragazzo era di origine padre d'origine africano vaticana
E porta dentro in qualche modo anche io ho letto anche questo questo messaggio di ribellione rispetto alla schiavitù condizione in cui molti utenti psichiatrici versano ecco il punto il punto drammatico di quella che voleva essere
L'epopea della liberazione dei pazienti da gli ospedali psichiatrici o manicomi
E che la logica manicomiale non è per nulla stata superata
E dico questo al termine della mia carriera gli ho dedicato la mia vita alla psichiatria da quando con Sergio Pirrone Carasca è stato il mio maestro Walter Di Nunzio siamo andati a fare le dimissioni nel manicomio sono ho iniziato a lavorare facendo le dimissioni dai dai manicomi
E dei manicomi erano ospitate ottanta mila persone in tutt'Italia ma ottanta mila con quando c'era Mussolini che era molto molto attento al dissenso uomo
Per cui da sessanta mila gli ospiti erano diventati
Ottanta mila oggi abbiamo come giustamente diceva Gisella tre incasso solo nelle comunità terapeutiche
Ricoverate ventisei mila persone per non parlare poi di quel quello che si chiama manicomio diffuso cioè tutti i posti letto che ampiamente superano quelli del manicomio
E quindi diciamo che il numero di persone attualmente totale anche se per diverse per per periodo della propria vita che sono rinchiuse private della loro libertà il nome di una presunta cura supera
Quello che c'erano presenti in manicomio e poi
Ho ventata sì sì quindi da
E questo
Per questo c'ha una logica a una logica che secondo me bisogna dirla fare una riflessione per la sia Dio si spendono circa quattro milioni quattro miliardi di euro non quattro milioni quattro miliardi
Di euro e il sessanta per cento va ai privati
E questi privati fondamentalmente offrono un intervento di tipo organici Sico offrono farmaci non offrono nient'altro costi che vanno dai trecento ai cinquecento euro al giorno
E questo grande mercato delle vacche perché parliamo di qualche cosa come due più di due miliardi e quattrocento milioni di euro quindi una cifra enorme
Mi chiedo se non influenza la scelta della modello organici distico modello organi cistico che in psichiatri o biologi sita che in Psichiatria ha offerto nel corso dei figli degli anni una serie di risposte oggi le diciamo fantasiose tagliare pezzi di cervello
Invitare il germe il il il plasmodio ma Alarico ecco che siamo in Sardegna
Chi c'era ancora una memoria della malaria i malcapitati veniva venivano somministrati il Plasmodium Alarico perché Monico arrecherebbe il premio Nobel per questa genialità
Riteneva che con la malaria con la febbre malarica assicurativa da poi i dossi elevatissime di insulina
E poi a un certo punto la bolletta in un disse basta con questa lobotomia diamo i neurolettici perché bloccano il lobo prefrontale dove sicuramente ci sta la lesione
Da qui sono nati i neurolettici che oggi gli utenti prendono beh nel lobo prefrontale non si è trovata nessuna alterazione sfido chiunque a dire che ci sta o
Un ipertono dopamine aglicone lobo prefrontale quindi chi da neurolettici
Anti dopaminergici e attualmente allo stato attuale delle conoscenze scientifiche un puro ciarlatano
O comunque se è un medico sta tradendo il giuramento di Ippocrate del primo molo a Nocera perché di fatto non c'è nessuna alterazione del lobo
Prefrontale nella
Sì cose in particolare in quella schizofrenica
Allora funzionano certo che funziona funziona perché perché creano una appoggiavano appoggiano perché chiunque prende un anti dopamine articolo sapevano cosa avrebbe neanche stare in A quando mandava noi dissidenti in a a
De dei Lager S gli davano i neurolettici e quelli non riuscì donde erano più disegni di Tortoreto
Credono più dissidenti non è non disse non
Quindi che dire vedere questo della Psichiatria questa psichiatria che non ascolta per Fazi Grazia Cherchi imbottisce gli utenti di psicofarmaci esperienza scusami di cui ci parla Giuseppe Tibaldi queste linee guida
Che valutazioni dai diciamo così di questo percorso si muove qualcosa
E diciamo più che altro
Un tentativo più o meno gattopardi Visco di far finta di muoversi rispetto a una situazione che non cambia to da psichiatra che valutazione dai per esempio di queste esperienze non lo diciamo
Condivido amiche Leconte contee con quella stanchezza la stanchezza di affrontare una quotidianamente una realtà
Di novità l'abbiamo ottocento mila persone sedici italiani su mille assumono neurolettici quindi con milione praticamente di italiani assumono neurolettici
E ecco punto importante delle linee guida per me insomma se dovessi delle linee guida dire una cosa da da da memorizzare e quello della curva logaritmica
Cioè la novità che apparsa
Soprattutto lo studio di Horowitz sull'ultimo milligrammo di risperidone no che è l'ultimo milligrammo di risperidone occupa il novanta per cento dei recettori
Curva beh iperbolica perfetto perfetto quindi allora e questo insomma gli utenti lo stanno iniziando a a digerire lo sta iniziando a capire per cui tu puoi togliere più o meno agevolmente tutto ma l'ultimo milligrammo e puro esplosivo ecco
E quindi ci vuole una consapevolezza addirittura quindi di riduzioni di zero uno di quel dell'ordine di zero uno milligrammi privata va consumato bilancio ci sono delle quindi e di e difficile togliere il neurolettico ma e questo è un punto importante non c'è una sorta di
Effetto
Giorgione short non sono cioè
L'utente che prende psicofarmaci che assume psicofarmaci viene modificato dallo psicofarmaco il discorso del del decorso del disturbo viene modificato dallo psicofarmaco quindi se anche gli attuali colleghi giovani colleghi che hanno visto questi utenti che assumono neurolettici
Hanno una visione della realtà modificar guarda vengono oscura la malattia ma conosco la malattia modificata dall'ottico Vardè esatto mica ed è questo il punto per cui ecco io io insomma vengo dal petto le spese di questo tipo cioè mi ricordo nell'ambulatorio di Vietri sul Mare non avevamo un utente nelle cliniche private uno
Uno
Ogni volta qualcuno che sta alle cliniche private ce l'ho fatta quando usciva ce lo facciamo venire ogni settimana con una psicologa che che collaborava con me che è molto diciamo era brava
E e quindi praticamente nel non saper però se fosse stato de per come lavoravamo noi avremmo chiuso non ci sarebbero giuridiche private
In Italia insomma io io l'ho vista secondo perché ho lavorato con questo tipo di decidere certo era una psichiatria
Dove io ho imparato il dialogo con gli utenti
Una volta un utente in trattamento sanitario obbligatorio lo accompagnato a prendere un caffè
Lui a un certo punto ha detto dottori o me ne vado
Ma come come è noto la parola di le le invece con con la differenza che si terrà digitale tra pensiero digitale per il pensiero analogico lo trova la parola è una parola
Oggi non avrei potuto fare questo c'era Sergio Birolli oggi un Baselitz assommare a rendere beccato una denuncia alla grazie a Dio nella quale io sono cresciuto era diverso
Cioè c'era lo spazio del dialogo per la relazione portato in mutande a prendere il caffè era mio marito e mi vedo nera Marina se approfitto della presenza per cercare rispetto alle interlocuzioni qui di di dare un contributo ma e che cosa è successo perché tu sei cresciuto in un certo clima e poi questo clima questo pensare diffuso cambiato che cos'è che ha determinato questo cambiamento
Sì ti sei fatto un'idea Marwan collega
Adesso io non non non bado nel dettaglio ma un collega dirigente di un dipartimento una volta mi ha detto che la camorra gli avrebbe ammazzato la figlia se Luís a continuava favorire il pubblico rispetto al privato
Cioè questa è la realtà
è un giro di due miliardi e quattrocento milioni di euro dove ci sono degli interessi fortissimi
E questo deve essere e io che ci sto dentro è che questa verifica vita di persone significa destini siede anche scelte di modelli perché se io faccio fare carriera allo psichiatra organi cista
Ecco lo psichiatra organici sa che non lavora sul dialogo me lo scelgo e colori chiaramente favorisce le cliniche private non c'è niente da fare
è una scelta politica
Ma il problema e che purtroppo ecco si sta creando una cultura del disagio mentale modificata andando all'utilizzo massiccio degli neurolettici quindi
E veramente una sorta di di di di battaglia contro contro i mulini a vento insomma io io sto qui con piacere con voi perché anche per cercare assieme nodi di arrivare a una sensibilizzazione dire che si può deve prescrivere significa intanto dare una risposta a quel milione di persone che attualmente non riescono a togliere i neurolettici
Su questo questo è un milione c'è un italiano su cinquanta prende neurolettici e non sa come Togliatti
Oppure se li toglie corre il rischio di di finire ricoverato è un ricovero ci può stare pure non è la fine del mondo
Ecco questo è un altro punto in Borsa però lì c'è la scorrettezza di chi adotta il modello organici siccome edito cioè una malattia al cervello stai male insomma stai male
Perché qua e quanti si ricoverano che prendono i neurolettici quanti dove è famoso lo studio che porta Tibaldi sarebbe maggiore in cui dopo sette anni di prende neurolettici ma sicuramente peggio dei di chi non riprende questo è un dato di fatto
Questo è un dato di fatto quindi
Sì
Allora siccome per per me che sono fan familiare ma anche una persona insomma che sta su queste questioni da una vita
Per me la cosa è molto molto molto più complessa sulle ragioni per le quali nei servizi prescrivono i farmaci
Ma al di là di questo mi interessa Coco la nostra posizione è quello che noi come una siamo come associazioni dell'una si è qual è il nostro atteggiamento rispetto a questa questione
Allora io lo posso dire con estrema chiarezza è onesta
Sì a mia sorella non li avesse presi i neurolettici da cinquant'anni probabilmente oggi starebbe meglio
Che che cambi che checché cambi le persone che cambiamenti corpi è che la condizione fisica delle persone complessivamente peggiora è un dato di fatto
Passiamo a dove in tanti resta perché la Molina dell'ANAS Rambo smarrita dopo direi luterane serale o farlo ci duole pensare inesorabilità era diciamo non sarò a Mila no incolonnare i familiari in caserma è stata una lunga semmai ne avesse voglia di santi
Ma lo dice anche l'Organizzazione Mondiale della Sanità nel suo ultimo rapporto che ribaltò dopo vent'anni da quello precedente pubblicato in questi giorni quindi la nostra posizione qual è la posizione di sempre
Noi abbiamo sempre sostenuto che il farmaco
Il farmaco in si chiatte Ria in modo particolare doveva essere utilizzato nella misura minore possibile
Per il minor tempo possibile
è quando serve punto quello che è avvenuta che stava avvenendo che le persone prendono i neurolettici per tutta la vita
Non solo che ci sono dei medici che sostengo uno con la persona che chiede di ridurre il farmaco di non prendere il farmaco che è la sua malattia
Necessità dell'assunzione del farmaco per tutta la vita quindi lei abbandonò anche quel minimo discuteranno in Sant'
Ok
è un segno dalla malattia e quindi le bando anche quel minimo di speranza quindi qual è la nostra posizione è un'altra posizione quella che vada rispettata la volontà della persona
Quindi noi pensiamo che si può affrontare un problema anche importante di saluta mentale senza utilizzare farmaci che si può de prescrivere i farmaci su richiesta dalle persone va fatto
E va fatto bene il documento di cui parla Giuseppe perché è rivolta agli psichiatri perché lo devono saper fare bene altrimenti fanno danni
è quello che noi sosteniamo e a chi ha abbiamo sostenuto attraverso questo documento di linee guida sui farmaci che abbiamo già depositato al Ministero della Salute al tavolo tecnico che adesso darà vita a questo gruppo di lavoro speriamo con l'AIFA
E che vada rispettata la volontà delle persone che va rispettato il consenso libero dalle persone quindi sarei persone farmaci non ne vogliono assumere farmaci non ebbe a Bono assumere non è devono esponenti alla nostra posizione quindi in questo documento che protetto trovare anche nel sito
De Luna San che abbiamo elaborato insieme al comitato scientifico ma credo che noi insomma ormai come persone familiari abbiamo anche una grande esperienza su queste questioni e quindi deve essere rispettata la volontà della persona il farmaco
Deve essere il meno possibile per il minor tempo possibile non per tutta
E non per tutta la vita delle persone passato quel momento di psicosi voglio dì
Quel momento l'appassionato quel momento là perché le persone devono continuare
Apprendere neurolettici perché mia sorella assunti neurolettici che aveva vent'anni vent'anni vent'anni non è possibile questa cosa
E il suo corpo è completamente trasformato lei è trasformata no perché poi i sentimenti no dici mai a non non se non mi sento
No mi sembra di non avere più sentimenti quante volte lo sentiamo dire dalle persone no
Non sentono il loro corpo sentono il corpo lega un atto e che cosa sono queste cose dipenda dalla malattia no non dipenda dalla malattia noi non pensiamo che dipende dalla malattia
Ma da come questa sofferenza questa condizione viene trattata
Scusa
Di Gisella preziosa
Di sera capo della più grande organizzazione italiana che raccoglie familiari credo anche molti utenti
Della federazione di associazioni oltre che associazioni di guida in Sardegna da molti anni c'è il comitato scientifico eccetera allora
Io chiedo a Gisella
Tu CDC la nostra posizione è che
Occorre legare
L'assunzione del farmaco il consenso delle persone
Allora noi in questo congresso
Abbiamo la disciplina sul trattamento sanitario obbligatorio che quella che consente di intervenire in condizioni di emergenza per un tempo limitato eccetera e va bene noi
Ci dedichiamo a questo
E abbiamo cercato di esplorare gli strumenti
Giuridici
Attraverso i quali in Italia
Le persone vengono costrette ad assumere i farmaci contro la loro volontà
C'è il tema di cui parleremo
Della libertà vigilata
Quindi è una misura di sicurezza per coloro i quali hanno compiuto un reato in condizioni di incapacità e di intendere e di volere
E vengono ritenute socialmente pericoloso c'è un magistrato che dice tu devi stare in questa struttura e in quella struttura devi seguire diciamo così i dettami sanitari quindi
Ci sono persone che attraverso quello strumento assumono farmaci
Per vent'anni trent'anni quarant'anni quotidianamente contro la loro volontà
Poi ce lo strumento dell'amministrazione di sostegno insieme a quello della tutela in cui al di là della commissione di reati qui non parliamo di persone che hanno commesso i reati
Attraverso
La delega all'amministratore di sostegno di dare il consenso sulle cure sì
Illude la disciplina di Garanzia rappresentata dal trattamento sanitario obbligatorio da questo punto di vista e in virtù dell'amministrazione di sostegno vengono collocati in comunità dove assumono farmaci contro la loro volontà quotidianamente allora
Noi abbiamo segnalato anche come dalla Convenzione ONU ne parleremo domani mattina ci sia
Una indicazione ne ha parlato anche una salma
A che l'amministrazione di sostegno non possa essere sostitutiva cioè debba supportare la persona ma non si può dire beh il consenso su di lui lo dà l'altro
E ti chiedo voi te che percorso intendete compiere su questo noi domani presenteremo una proposta noi della invieremo è una proposta che il linea con quello che la convenzione ONU ci dice abolisce
Tra amministrazione il sostegno sostitutiva cioè non consente più che l'amministratore di sostegno si possa sostituire ciò che accade quotidianamente negli uffici dei giudici tutelari in tutta Italia
Al beneficiario nella prestazione del consenso alle cure come peraltro in tanti altri aspetti
Siccome parlavamo anche prima un po'la riforma questa legge per come viene interpretata dalla Corte costituzionale oltre che dalla Corte di Cassazione
Determina questa possibilità di sostituzione cioè fa in modo che contrariamente a quello che valuta una salma
Le persone vengano costrette ad assumere farmaci
Farmaci che poi possono avere a lungo andare quelle caratteristiche di cui abbiamo parlato contro la loro volontà
Tu pensi che Gisella Trinca una summer Lazhar qua ne parlerete potrete essere insieme a noi in questo percorso
Allora sulla questione dell'amministrazione di sostegno potrei parlare per ore tenore tra l'altro è anche una questione che proprio in questo periodo mi sta anche coinvolgendo
Direttamente coinvolge direttamente anche la mia la mia famiglia oltre che tante altre famiglie con cui lavoriamo sull'amministrazione di sostegno noi abbiamo detto con estrema chiarezza anche la gestione della legge sta diventando un abuso da parte di molti giudici dei tribunali la legge allora la legge allora la legge parla di amministrazioni di sostegno in nessun punto della legge ci sta scritto che la aspetta un attimo
Anche a a mai
Costituzione a dare
Questo
Così
Io consente
Già guarda l'ho detto e lo dico chiaro aspettando no no fa e fammi parlare allora allora noi siamo e nella posizione chiara l'amministratore di sostegno non si deve sostituire al beneficiario punto se c'è se c'è da modificare la legge per questo non abbiamo nessun problema ok l'amministratore di sostegno non si può non si intende sostituire al beneficiario Lobene sostenere quindi noi siamo assolutamente contrari l'amministratore di sostegno firma anche sta firmando anche il consenso alla contenzione e noi siamo assolutamente contrari
La ministra non solo l'amministratore di sostegno
I giudici tutelari mi sto occupando di un caso di una regione che non è la Sardegna un giudice tutelare ha ordinato l'inserimento clinica non ha una misura di sicurezza
Una persona libera l'inserimento di una persona libera in una comunità terapeutica imposto dal giudice tutelare l'amministratore di sostegno che approvato ad opporsi è stata minacciata da questo giudice tutelare dettogli Harry l'incarico quindi noi conosciamo benissimo queste situazioni perché ce ne occupiamo tutti i giorni ce ne occupiamo
Quindi se la legge è come dire violata nel suo spirito allora la legge dovrà essere cambiata
Va bene
Ti ho interrotto
Ma intanto io ringrazio Gisella di queste riflessione molto importante che ha fatto rispetto alla tematica
Della addette sezione
Allora
Mi riallaccio un attimo anche al discorso dell'amministrazione di sostegno perché anche questo poi questo è un è un discorso che va anche ma va collegato a come funziona il servizio
Cioè l'impoverimento di risorse la mancanza di relazione e di dialogo che il prevalere del modello organici mistico ecco mi è capitato lo dico con dolore di vedere due colleghe giovani
Da poco giovani psichiatri ma che ci parla farà quello
Ma non ho detto che ci faccia
Cioè questa è una psichiatria che
Non considera più esseri umani diciamo che non lo sia più preservare le persone e qui e qui il discorso all'amministrazione né di sostegno e lo strumento col quale i i i servizi
Impongono la loro il ruolo di decisioni di loro metodi di contenimento farmacologico di i indirizzo della specie della specie sfreccia verso i privati perché non si verrebbero a ventitré mila persone chiusa dentro senza violare la loro libertà perché qua ci sono
Dei ventisei mila persone di cui va almeno dieci mila stanno chiusa perché qualche giudice li ha chiusi là dentro
Eh no diciamo che manicomi socchiusi
Anzi mio marito aderivano contenuti fisicamente rimanevano i segni dell'IPO troviamo scolare e i segni della atrofia cerebrale causata da i neurolettici quali non si vedono ma ci sono ci sono
Questo il punto
Quindi è una Psichiatria che fa danni e li fa danni occulti da anni che non si vedono che nessuno aveva la carta la scatola cranica di un utente per vedere l'atrofia cerebrale non dicano che è la malattia perché perché perché l'atrofia cerebrale più intense che prende neurolettici non diciamo stupidaggini
Anche e poi su quest'altro figlio cerebrale che viene considerato come segno di malattia Iovino da dall'anatomia patologica ma senza lesioni un'atrofia da ma dove viene
Ma il testo
Spinta di Como
Cioè l'atrofia naturali ad Amoruso se una persona sta due mesi chiusi incamerava abbandonata sola è chiaro che già per le ditte atrofizza ma se io c'ho l'Alzheimer ciò le placche di berluschini per cui l'altro atrofia è legata alla lesione da tra che dice Rossi non cessano insomma lesione nella nella schizofrenia questo è il punto non c'è dallo Stato la figlia De Feo devo dire da Trophy Ancau no l'atrofia è una conseguenza però questo è un discorso che purtroppo non lo so non tutti l'hanno fatta nodo caldo lo dicono tutti non riescono a capire che cosa significa retore patognomoniche attorno toste cose qua no
Va boh comunque non va don voglio non voglio fare un discorso poiché il discorso fondamentale che io voglio fare e che l'amministrazione di sostegno è il braccio armato della psichiatria biologo ideologico
Consente questa reclusione di migliaia e migliaia di cittadini italiani nelle strutture dei privati
Come erano strutture dei privati i
I manicomi
Invece della contenzione fisica assumono delle dosi io vivo vorrei mostrarvi delle prescrizioni
Che ho visto con tre quattro neurolettici
Cosa che che non stanno né in cielo né in terra praticamente la l'annichilimento farmacologico della persona perché non esiste nessuna relazione nessun dialogo questo il punto quindi il discorso dell'amministrazione di sostegno ai critici Simo perché permette a una psichiatria alla quale vengono progressivamente tolti i mezzi perché l'Italia è uno dei Paesi che riceve meno soldi per la psichiatria di tutta Europa starei per dire fortunatamente
Ecco però vede di questi di pochissimi saldi sessanta per cento va ai privati viene applicato il modello biologi istanza
L'amministratore segno serve per racchiudere persone dentro e non parlarci questo il punto
Questo è il punto è proprio
Penso dico che ho detto all'intervento ma grazie Giuseppe ma infatti
Anche siccome era molto prezioso per noi rispetto all'intervento di Giuseppe al ruolo importante che rivesta Gisella interloquire su questo io mi sono permesso anche un po'di invadenza nei confronti di Marina cui però
Chiedo di di riprendere in mano il filo della discussione per la continuazione del programma di questo dialogante Marina ma
Assolutamente nessun invadenza poi capita spesso che come dire il leit la dirette a e in qualche modo sconvolga anche l'ordine pensato anche perché ovviamente c'era e credo ancora rimanga alla fine poi delle testimonianze che avremo un uomo uno spazio dedicato al dibattito anche io
Avrei voluto fare un paio di domande al dottor Tibaldi adesso ne ho invece due una per la signora Trinca se una per Giuseppe Galdi però ovviamente le faremo magari all'ufficio alla fine poi nel non spazio che circoscrivere Emo
Anche dedicato domande da parte del pubblico in sala del pubblico
Da casa che poi modererà Cristina Praderi direttamente da lì adesso io cominciavo prima di cominciare proprio con le testimonianze come noi avevamo comunemente intese ritornerei di nuovo alla signora vieta Bow perché molto probabilmente il problema tecnico è stato risolto per cui
Possiamo provare a vedere se la sentiamo lei ci sente siamo noi che non sentiamole
Signora Bow può provare a fare prova così capiamo insomma come si faceva ai miei prevalgono secco benissimo
Regolazione Galvani Luca totalmente non demordiamo almeno noi non subito prego la signora
Ecco io come dicevo prima che l'avete sentito ha detto intanto buonasera a tutti quanti mi fa piacere vedere un perché più o meno il corrusco loro che pagherà niente io racconta è la storia di Michele che sarebbe troppo lunga ho fatto in modo di capire dove cominciare farla troppo lunga troppo complicata che comunque prende tante cose di quelle che richiede chiare l'ho detto già intenso
Allora io comincio dal fatto che il mio figlio sì
L'intera cominciato far vedere Monetti sia quello che nella schizofrenia paranoide
Mi chiedo inibite devono nella Wound pure Gabriele qualcosa che mi fa star male e dopo comunque io volevo cominciare da o uno e però critica e che una cosa veramente brutte è stata non presi in macchina e mi hanno portato voleva proprietario dell'età medie all'ospedale
E ad un certo momento mio figlio mi interessa dice sostenere l'avvocato perquisirmi se lo porta all'ospedale di Locri neri cosa diceva sono rimasta esterrefatta
Ho capito ma in ospedale perché e per i cicchetti perché va bene lui fumava diciamo che come tanti
Però sono
Mi offriranno tranquille non aveva problemi
Dopo un po'che era al telefono gomme interviene la dottoressa dicendo
Langlois dobbiamo importare ma lui non vuole venire erano già in strada per andare e all'ospedale specifico
Si vuole venire ritorniamo Ietro così viene anche lei penuria vergogna anche avvertito merce uno lo stavano portando sinta non so chiamò Duomo abbiamo potuto fare una cosa del genere
E edito io chiamo i carabinieri e lui di libri carabinieri sui ruoli di qualità
E aggredito è una aspetta un torniamo indietro incluso succo nel pronto soccorso un dovere un ovulo
E e così rivelare il richiamo cosa fare per intanto io chiamo i carabinieri guardava Oddi
Apre nel mio fratello per fortuna era calata va all'ospedale erano due polizia municipale telefono come carabinieri c'erano così per ognuno dentro Neto addirittura con i carabinieri o comunque portare i ruoli vado degli interlocutori sarà tutto a Scarpinato proprio stava come male io non so vedremo cosa è successo ieri lei Tommaso io mi aveva detto che andava fuori a fumare Enrique scampato
Piran
Ha detto bene conoscendo gli darà sicuramente l'ha fatto già non mi sono meravigliata era già verso Siena
La signora il vigile urbano dicono prima nessuno ne prendiamo e aspetta perché hanno detto addirittura che io direi meglio era pericoloso prestissimo e per gli altri non è vero perché era tranquillissimo
E io non ho mai visto finché non ha preso mici nei cento rana era tranquillissimo
Ed è apprese la oramai china con loro pongono in polizia municipale alle ieri sera
Prende il treno a prendere magari l'autobus a isolare
A per andare a cercarlo andiamo all'anno in scena prendiamo allora gli amuleti mandiamo riunito anche noi andiamo vendere ma deve essere il Milan autobus dove può esser questo ragazzo
Ma io ho in mente che ricordavamo io mio fratello o abbiamo visto che noi un Paese che siano Francone
è era pieno di carabinieri di forze dell'ordine dappertutto e c'era una cosa pazzesca qualità neanche forse il più grande delinquente di questa terra
Ma è una cosa fa nella vita questa lingua per uno show non era pericoloso ripeto mi sembra pericoloso l'aveva previsto
E agli l'opinione di Giovanna intanto vuole lei ma la casa è una delle dieci suo figlio
E in casa figurativa erano union tra l'appartamento vicino era mio fratello di però lui andava nel mio appartamento
Però io sono passato per da quanto detto che lui non c'era e ho detto per fortuna non c'è alcuna
Però va a casa spetta Casali telefona la polizia municipale
Il capo diciamo così Pinto guarda lei e aspetta che il nostro figlio qualche arrivato il Cpr noi lo veniamo prende lo portiamo misi Catria
Vedremo cosa sta dicendo
Se io ero veramente questo bisogna anche dove erano da quello che stava passando in quel momento perché ancora non riuscivo a capire questa un faccino a mio figlio
E vero dopo mio fratello ne aveva visto che era in casa viaggio portamento poi guarda piangevo ero disperato detto guarda telefonate ai carabinieri
Però devono coraggio non non figurarsi se io avrei il coraggio di dare il mio figlio ha dato il prezzo
Non in questa domenica e io chiamo entrò in mano loro mio figlio tra una cosa pazzesca
Allora chiamo i carabinieri fanno venire
Tra cui il nostro Paese è avvenuta trovava ormai è tardi hanno porteranno domani mattina
Presenti anche i paesi perché dopo Ceccuti addirittura sapevano
Lo cercavano i carabinieri e gli altri Paesi vicini amico quindi un altro paese Vito no no io non buttiamoci tossina l'hanno preso non è che io avevo preso e portati gratinato paesi che non era il suo corpo
Il recipiente Elia
Dopo mio figlio avevano portato io non ho fatto in modo di non vedere questa cosa perché se no non sarei morta infine sono
Riaprirà dopo un po'di tempo che in ospedale i medici ma la mia centinato di medicina e tu lo sai che non mi piaceva dopo per Weah la droga comunque e guardiamo
In quella sala in virtù invincibile in Italia doveri è colpa tua chiusa che non vogliono prese queste cose e tu non hai fatto niente cioè
E io ero talmente disperata che ingente
Dunque issare ti prego il tuo figlio odierno porta qui in macchina
Si strappano a dire alla mamma non so in maniera legale abbiano Pato eccetera che lo portano via addirittura carabinieri perché sembrava che fosse delinquere come ho detto prima aventi
Per la prima volta che nata trovato portargliela roba che per me è stato uno choc tremendo un'avventura perché fino a un'ora di offrire tutti i dottori al momento
E anche il massimo di intelligente al massimo di tranquillità eccetera sintonie e alla schizofrenia paranoia era poi diventata dissociata eccetera
Per la definiscono di rilievo mi ha non ricevono inedito però mi è venuto vicino
No minaccioso lo hanno visto minaccioso sole sulle telecamere subito in tre secondi sono venuti da con voci Elena puntura
Mi sono arrabbiata ho letto per il corridoio andare via ho detto che non pensiamo e che ogni volta che mio figlio paga che ideale sempre i vicini e punture eccetera inviano di continuo
Perché io ho fatto i miei male pochissimi amici mise le mani e promosso va bene però fare una cosa del genere no
E alle sulla
Lavoro trovano ogni giorno graduate dormiva perché era talmente pieno che non so perché io non ho appunti polemici né per gli si era calmo lo vedevo e senso di continuare a dargli ancora di più
Poi quel tempo un giorno mi telefona visiva la mamma mi hanno legato stanotte qua e là io puritana inserisca restando perché cos'è il fatto perché leggera leggendo di Almeyda io un non so a bantu
Lui vedeva preti in quel momento
E faceva diverso io non so cosa dire hanno chiamato i carabinieri qua e là hanno legato più già note che io ho visto colui che ho visto e letto dove l'hanno legato io veramente sembrava letto della morte perché aveva le scimmie che era temi nelle alte bianche un letto pazzesco nessuno vedere o venire i brividi
Però dopo si verificano durissimo sentito che lui mi diceva queste cose per ritardare l'errore ritornano in un ambiente fortunato perché era tali voglio intanto prima cosa mi sono arrabbiato demolire adesso su un camion progredire
Tanto mio figlio Polito poteva chiamarmi allunga due tre Bellow io ci sono sempre
Ma come si a fare una cosa del genere noi ma apriamo a trovarmi Gargoyles lasciamo che per mio figlio ieri ha insegnato anche dopo poi un'altra volta si colloca l'uomo è stato colpa loro ritenuto ad una porta e lui ha fatto perde nasce fuori ma non ci andava avanti da un po'era chiusa
L'unica Tramontano nei Nardoni
E Angelone allegato anche per tante ore che non
Cioè il primo che se perché io poi io ho chiesto la ricoverati comunque dichiara terra proprio necessario fagli fare quelle due volte ieri legatura diciamo così
Poi è successo che per la terza volta volevano farlo tornato sciocchezza preleva fatture telefonarmi e dire rotolini quando in maniera lineare ancora fa qualcosa
La almeno il telefono condutture in un ero talmente innervosita che
Riescono a capacitarmi queste cose
Però no popolazione ho parlato questo signore qua allora sono riuscita non fanno legale per la terza volta
E comunque mi hanno detto che non si sempre le cose che potevano anche fare a meno perché dopo
Col tempo mi ricordo che quando che era avvenuto a casa è stato uno choc tremendo Agassi era
Quello che doveva dormire lumini urlavano no tu mi lasciavi illuminazioni andare in bagno Berruto che abbiamo letto matrimoniale potevo mite ma da vicino nove lasciata perché aveva paura lo legasse erano
Di notte quando che era la Colli
Teme è stato a lungo tempo con questo voto terrore che veramente ma mi ha fatto pena capocollo che io sono ritornata sull'altro appartamento lui eccetera
Era una strumenti del documento era ridotto con toccandola non voglio programma e handicappati in maniera noti Cappato che non potevate chinarsi averle vale la bocca tremavano le gambe poi in misura largamente io quando chi si avvicini minimo onorerà e che lo aiutavano camminare insieme
Io rimettiamo a piangere a vedere il novantadue ottanta quanto era il ragazzo che poteva fare il modello mi sono quello che voleva però avevano in mano diciamo così
è stato un grande choc avete erano così o ed arriva anche la prima volta che siamo andati a fare la visita la mondovisione domani come Michele singola ridotte in quella maniera fa
E c'è una Longoni mi ricordo quando chiedendo canta aveva quattro GB no due tipi di codice quattro tipi chimici invece una di pastiglie
E queste cose Candy o se mi sembra giunto lì Sabrina chiede non è come in ogni o a lui come mai acque tutte queste medicine come mai
Triangolari vudù così è veramente sarebbe stata prima veda anni no fare chi si accorge
Però io in quel momento era errata medici a Catania e mio figlio com'era ridotto
Veramente che non si faceva niente unione dato che era indipendenti che la cosa migliore poi sarà quello già di fame e lui c'era in casa tutto mio figlio
Ma ha veramente dagli interventi scritta ha computer questo è stata perché aveva interamente e proteggeva musica l'aveva fatto
La musica è anche in video stavo facendo una cosa bellissima cornice leggi in realtà tantissimi perché era un ragazzo che ammirato da tutti perché
E rinchiusa sia islamici i fratelli Bongini ama veramente tante persone
E dopo un titolo unito mio figlio non ha voluto per un anno prendere medicine perché sta mobili per lui stava bene non
L'uno risultati silenzio bravi non ho visto niente otto quale in quel momento volta facendo la puntura protettivo una volta se alle la il carico però in quel momento lavorava in una piscina
Minelli facevano fare magari che lasciò pulizia piscina accadrà quartieri a mettere a posto no ispezione pulirli
I fossi alla veniva di solito non mi diceva niente però questo quali diceva no io quelli che hanno come vinta quali e quindi non prendiamo sta di fatto l'unica cosa che mi aveva detto mio figlio perché di solito non mi diceva niente ma questa qualifica dei prepotenti pazzi cattiverie segue io ho parlato con quelli del comune e comunque anche all'abilità comunque le famiglie centra fa no no bisogna vendere detto figlia come parlava ma come parlava stava dignitosa eroina Moro che Luigi comportava così veramente non avrebbe preso qualcosa invece mio figlio bravo figlio che ha finito tutto sul periodo in piscina
Ha lavorato fatto quegli forse ci ha aiutato effettivo fare quelle cose e nessun altro perché ha fascino perché uno che ha problemi mentali bisogna fargli fare cose peggiori in questo qua però è stato dato in un Giappone oppure no
Non si tocca perché questo appare una piscina comunale era appuntamento per conto del mio c'è
Dopo un anno video comunitaria stava bene lavorava più viva i soldi insomma
Questi qua alla dottoressa alcun carabinieri io ero in casa di mio fratello che era a casa nato a casa mia
Ragionati Garavini nella parte da lui con dottoressa in a me dinieghi mi pare noi mettiamo riprendendo figlio ai vicini
Io mi sento legno detto cosa attinente al meglio ancora le vicine
Con lui se n'è andato delego undici col tempo queste voci vanesio che non camminava quasi più dalle dovevo trascinare in una novantaquattro io sono in alto un metro e mezzo poco più Simone mio figlio dentro casa ignorava ma non ce la fa così locale dalle gambe io subito pronta perché ogni volta che c'era qualcosa o no subito conquista e senta senta ma vedete io non vedo nera c'è la sedia a rotelle perché voce comunque poteva fare a meno perché stava benissimo
Avevano una bella ora tranquilli doverlo Giovanni circondate nomina nella vita altrui tra parentesi chiuso
E lento antichi vicini vicini
Io non ho preso proprio alla ormai additavano talmente tante voci addirittura un giorno mi ha telefonato tira l'immunità perché vergognarsi e anche la mia non è che sia migliore
Unità mi dicevano a mi quando cinquanta Busi
C'è qualcuno che ha pagato sì Orietta scusa devo chiedere la
Gli avviati alla conclusione tra testimonianza che abbiamo Hamas nega ringrazio e mi scuso con sette sì o no va benissimo ma vita ad un uso più ecco
L'idea allora convessi medicine lui nel tempo una nomination acquosi fino in centro va bene perché lontano dalla strada e io ho detto varia questa cosa qua per conto mio Llorente
Illustra l'albinismo nel comunque dopo è successo così morto o l'hanno trovato nel Regno Unito misura nei carabinieri che passava sul posto dove c'erano le macchine in America
Praticamente andavano tanti bambini c'era un parco la nessuno aveva visto due giorni per terra morbido
Indagato
Mi signora udienza mi perdoni due domande volevo fare uno da dove è avvenuto questo voi dove abita
Allora io ero a Volpago la comunità perché anche a me per problemi fisici Milano misura non si capisce perché comunque è invece suo figlio dove sono avvenuti
Questioni preliminari poi la fine della sua vita
Era vicino a Valdobbiadene che tra l'altro io vedo
I fanali voglio dire non mi ricordo più gli Aghlabidi urrà un ed poi Moffa è avvenuto questo quando è mancato un suo figlio nel due mila undici
Nel due mila undici quindi sono passati undici anni ho annulliamo nasce sugli equilibri migliori in tour il clima quindi la ninna nanna una tragedia recente quindi un anno fa
Io la ringrazio molto della sua toccante testimonianza
E adesso tutto il peggio fu lo comprendo è molto difficile per ognuno di noi che ha vissuto situazioni complesse e poi sintetizzare in pochi minuti
Quindi adesso io invece mi faccio voce portavoce
Di una familiare non diremo da dove
Che ha scritto la storia di Elisa nella leggero per tutti voi
La storia derisa può considerarsi testimonianza emblematica di quanto grandi dolorosi e profondi
Possano essere i danni anzi le devastazioni
Però usate da vere e proprie malattie tra virgolette della società attuale
Malattie che potremmo chiamare indifferenza pregiudizio egoismo ignoranza
Incontrare il disagio psicologico è una sfida difficile da affrontare ma è anche il confine che traccia un solco tra chi è capace di affrontare il dolore la sconfitta della sofferenza
E gli altri la maggioranza pietà al dolore altrui fugge perché vedeva il dolore difficile e allora è meglio non vedere portare il proprio sguardo altrove condannandosi persa tre alla cecità
Non degli occhi ma dell'anima e condannando l'altro una non vita che viene prima ancora che dalla malattia dal dolore di non esistere
Non esiste per per gli altri e non esistere nemmeno per se stesso
I familiari di Elisa cercano aiuto dopo una nuova ricaduta della donna
Incontrano una professionista nell'ambito dell'ascolto del disagio psichico e offre loro dopo anni una visione diversa
Del significato e del senso del disagio psichico stesso ed entrano grazie a lei in contatto con l'Associazione diritti alla follia
La dottoressa e gli specialisti dell'associazione si trovano davanti a una situazione estremamente difficile e delicata
Elisa è una donna ormai adulta che ha trascorso tutta la sua vita all'interno dell'ambiente familiare il piccolo paese in cui viveva le ha offerto pochi svaghi e occasioni di socializzazione la ragazza si era dedicata lo studio in modo serio e l'impegno scolastico aveva assorbito tutta la sua vita Dardo lecitamente
La giovane si diploma con il massimo dei voti e arriva all'università all'università aumenta lo studio aumenta l'ansia aumentano le fatiche ma non lo vede nessuno nessuno si accorge di nulla
Nessuno proprio per nemmeno che la giovane studentessa modello riposa sempre meno mangia sempre meno si concede sempre meno era soprattutto meno coraggio e forza per affrontare il mondo
Un giorno la studentessa modello smette di andare all'università perché si sente debole stanca
Il suo disagio aveva tanti nomi fobia sociale attacchi di panico disturbi alimentari ma lei non lo sapeva non lo sapevano i familiari
Gli esami medici danno esiti negativi non ci sono problemi fisici non c'è nessun motivo apparente di disagio fisico Elisa non annulla per il mondo intorno
E lei sbagliata
Ed Elisa rinuncia rinuncia a parlare a confidarsi a cercare aiuto a sperare di essere capita inizia una guerra in famiglia perché chi la circonda non capisce perché non debba tornare a una vita normale
Perché lei voglia rinunciare al brillante futuro che lei destinati i familiari non solo non la capiscono peggio ancora non la vedo
Perciò non la comprendono e non riescono ad aiutarla Elisa si chiude in un suo mondo da cui esclude tutti
Passano gli anni è un giornalista sente male non riconosce più le persone intorno a lei ha perso il contatto con la realtà
Il medico arriva a casa Elisa aggravi disturbi
Psichiatrici ha bisogno di medicina e questa la sentenza inizia il tempo della cura
Elisa per l'insistenza dei familiari inizia a prendere le medicine
Latteria piegatura Pariani si riduce a brevissime sedute che lei Fang compagnia
Dei suoi stessi familiari senza manifestare più nel rabbia né dolore né di saggi sembra tornata la brava ragazza di non poco ma il problema non è stato risolto è stato solo nascosto in modo più profondo allora mi permetto di interrompere visto che sono la moderatrice di questo panel
Perché nonostante io leggessi mi è sembrato di vedere un messaggio del signor Marcello Macario che diceva che doveva andare via
Per molto probabilmente aveva aspettato oltre per cui se Cristina Patelli me ne dà facoltà darei
Assolutamente la parola a Marcello Macario e poi magari io riprendo dopo il signor marcare
Se Cristina perché lui pare devi andare via io invece rimango fino alla fine per cui posso riprendere benissimo dopo raccontare la storia di Elisa poi raccontare la mia poi a presentare il documento
Io chiedo scusa
Scusate nel modo disponibilità della no no assolutamente i libri i programmi sono stati già scombinata è il bello della diretta come dico sempre io col sorriso
Per cui assolutamente le le do la parola non so se ci sia anche Manuela dopo vollero io non vedo il suo nome sugli schermi
E signori presento a voi Marcello Macario Emanuela dove la rete italiana noi e le voci prego
Gongola sfera a tutti Emanuele purtroppo scappata tre minuti fa perché io vi parlo da dal centro di salute mentale di Carcare uno dei dei due CSM dove lavorano in provincia di Savona entroterra di Savona
Emanuele una uditrice di voci abita Savona
Doveva prendere una corriera un quasi dice qua preghiera un autobus per rientrare a casa
E quindi io mi trovo nella difficilissima situazione hai parlato di un'esperienza che non ho per quella di sentire le voci
Quindi dirò poche cose cercando davvero di non non essere come aveva detto prima amico Tibaldi paternali sta perché noi poi operatori del settore quando
Una delle tentazioni dei peccati originali che avviano di sentirci in grado di rappresentare il punto lista dei diretti interessati questo non è possibile mai diretto interessato il loro punto di vista o lo esprimono oppure noi o quei familiari nel premiamo un altro dobbiamo essere consapevoli di questo
Io le teorema Carioni Bendoni mai Manuela non poter rimanere altri dieci minuti le avremo danno subito la parola oppio nelle bottigliette d'acqua va
Però poi magari vi rimando un
Anche un link per vedere un suo intervento a un convegno un po'di tempo fa ci altissima ucraini aragonite un'intervista su Face buchi in cui parla della sua esperienza di facilità attrice di un gruppo di auto aiuto di uditori di voci da Roma quando stasera e domani ma non è una persona qui io io ho imparato molto
Mi ha aiutata uscì dall'autoreferenzialità
E a noi poco psichiatri abbiamo quando ci confrontiamo con un'esperienza come quella di udire le voci sull'acqua
Nessuno nel nostro iter formativo ci ha detto
Il punto non è sentire a non sentire le voci il punto è il tipo di rapporto che sia con le forbici
Perché se gli errori sono un'esperienza e mischiato cioè che mi sovrasta che mi
Inquieta è un gran casino probabilmente finirò parlarne con uno psichiatra
Ma senza sentire le voci come è capitato in innumerevoli persone che hanno fatto cose grandiose nella vita da aggiungo da Isacco Newton da Giovanna d'Arco a Napoleone Bonaparte a Winston Churchill tanto per dirne alcuni a Pablo Picasso
Un su la lunga esperienza in cui ludico non è sopraffatto dalle voci Marietta la dialoga Arci e riesce a collegarle con la sua recente esperienza di Linda allora la faccenda molto diverso
Io mi sono alcuni no prima una cosa le associazioni quello quindi giura una piccola voti buoni anzi al personale
Io l'associazione si è costituita da ormai una decina d'anni fa perché
Un gruppo di persone arrivate il ministero a sperimentare uditori di voci notturne Anna mi perdoni se la disturbo non vorrei mai essere scortese
Però sono io adesso che sento delle voci di sottofondo e dato che tutti i microfoni davanti al me e al mio schermo sono disattivati
Non vorrei che queste voci venissero dal suo con un testo
Con del no magari qualche collega devasta qualche infermiera se le presso il CSM
Ho chiuso pochi minuti fa benissimo studenti allora molto probabilmente derivato da l'articolo tre vagare nelle sagre Andrea Gemma stare ma io non ci volevo bene lontana discorsi sembra ma di ma ci mancherebbe ecco
Va data è una
Visione normalizzata del esperienza devo dire avevo c'è una delle cose di fondamentale importanza assente Leone che si è costituita una decina di anni fa mettendo insieme punti di vista di uditori di professionisti di familiari di volontari cerca di fare questo è il modo migliore per sdrammatizzare
Capire nella storia rioni pulitore di voci cose un albero quel bruttissimo che vi sono subito se prima il mio amico Ronconi ma anche Ugo Vittore equivoci scozzese praticamente mio quest'anima no
Mi ha mi ha sempre detto che
Nei suoi libri mi anni di rapporto col col col sistema sanitario psichiatrica inglese non gli è capitato quasi mai che qualcheduno gli chiedesse che cosa ti è successo
Si parlava solo discutono e si parlava solo di
Di cose che non andavano e l'anamnesi
Che peraltro nei corsi di medicina Giani segnato l'analisi si rinunci Eva alle cose
Più diciamo generica e cioè le scuole patto veri del fatto sorelle che mestiere cioè qui c'è editoria io appunto il morbillo rosolia la scarlattina
Nell'analisi di una per suona con un disagio
Sì Chicco è fondamento alle indagare
In no indagare un termine orrendo cioè
Approfondimenti gentilmente insieme all'interessato la sua esperienza di vita e in questo modo se si riesce pian pianino collegare le voci Moresco cattive che senti con la tua esperienza di vita fai un primo passo per venirne fuori
Bisogna oltre a invitare e ha va guardare di piccolo video che adesso che in inglese ma che ha i sottotitoli in italiano che ho mandato il link
è una spiegazione in quattro minuti di di cosa può essere poco
Bandiere voci e come può essere anche un terzo piccolo
Dei piccoli segnali per un percorso per quindi fuori
Volevo dire una cosa personale allora
L'incontro di toni di voce partecipato verrà invitato appunto il mio amico udito ovvero con le mani in Scozia
Egli mi è capitato di sentire un collega Mario se no poi il papà del movimento internazionale dei disabili oggi un anziano psichiatra olandese
Dire queste parole
Il movimento degli edizione di voci non è nato per campi are la psichiatria ma per cercare di cambiare noi stessi e per liste si intendevano noi operato
Allora io
In quel momento lì credo di a per
Pensato per la faccenda mi interessava
Perché e poi gradualmente nel corso del tempo mi sono reso conto tutti i tentativi più o meno in buona fede di cambiare gli ha Petrini peraltro intendo gli enti pazienti
E erano una stupidaggine
Che rapporto con l'altro io posso al massimo mettermi Ina Spoltore in dialogo
E poi magari un po'come succede a proposito di dialogo nel dialogo aperto
Di via qualche idea e le le persone in difficoltà loro rete sociale
Sono quelli che costruiscono queste idee
Quindi
Io non lo so quanto poco sono riuscito a a cambiare prospettiva nel corso degli anni a essere un po'meno paternalista e anche un po'meno autoritario sicuramente debbo dire che tutti gli uditori di voci che che ho incontrato e che incontro
Sono sommo
Tutti delle persone credevo dei grandi ringraziamenti
Ringrazio anche voi per la pazienza e vi vi chiedo scusa sì ma non posso rimanere davvero fra cinque minuti perché devo andare ancora a casa di un di un utente del servizio qui ho promesso di fare visita
E di prenderci un caffè insieme
Buonasera Marcello
Mi S. Anna Maria del romanzo noi cui siamo in presenza non abbiamo il link
Link o forse nell'accetto che sulla scena poi poi detta c'era perché in presenza un po'per complicato detto io magari estrarre sabbia biliare e quindi essendo e punti Isles slash www punto you tube o punto com slash un uomo punto interrogativo
V minuscola uguale L maiuscola Peppe minuscolo chi maiuscola teme
F minuscola T maiuscola un minuscola URSS aero diminuiscono sci maiuscola esse minuscola anche gli occhi hanno retto
Quindi vuol dire che questo Ring mi cambierà anche qualche modo
Una prospettiva diciamo o comunque darà o minimo ora creano sembrò alla mia prospettiva di vita grazie dottore Maccari grazie poi io va be'lo posso pure copiare e mandare dove voi volete una mail vostra eccetera
Va benissimo sarebbe stato bello dottor Macario visto che è dura solo quattro minuti se n'è invece avesse potuto condividerlo con noi
Adesso c'è un fanno dai se volete questo possiamo farlo
Proviamo a condividere ma loro vendono pure loro che sono in presenza da Cagliari
Avremmo avuto bisogno del della del tecnico del vengono dalle macerie non ricordo valida dice il tecnico bisogna condividere lo schermo riutilizzazione dalla Consob bancario sinuoso bisogna condividere lo schermo
Eppure io fra poco dovrà fare queste dottor Maccari proviamo a vedere l'ho visto che dura qual è un emotivo
Sì sì deve dissi con Passion for voi stessi
No che è una favola di coraggio e speranza malsana
Residente a Roma
Scherza Rispoli status
Più qua sull'intero bacino un
Gli strass
Essendo rappresenta la fine in Cina
Transessuali uccisi gratuitamente perseguono in un ragionevole
Voleva
Fino adesso chiedo
Sigilli non li
E sfocia in una
Aggiunge
Come del
Simest ormai senza noi abbiamo mozione
Ogni
Messi monnezza
Si resta sì in Italia che inaugura incombono centralinista of estiva in USA anzi e Fois
Lui qui perseguita qui permane prego
Qualunque nostra
Elezioni schiena questa rete scolastica Orsini si è commossa il
Nel cast and Finance esponga noncurante del ministero
Sono in tane scavate inizia un crimine e ventisei
Atterrei essere prima se è stanco
Stile Cavazzini medicina anche un quinto San ex ICSI in cascina ove esistano il ministro Mancino in borbonico anch'essa in e minacciando il contesto San il box da accanto a sinistra facile caos catene si sente stanco firmo anch'Andersen ottimo intero
In attesa wow andrà quelli che in effetti stanno innestando linea una
Sì salvandosi con nuove frecce
Max Stax confessa
Stavo
Quindi non oggi precisa comuni svantaggi omogeneo vice assai
Sei ma in Zaire ora cromosomi prima il Naviglio giovane norme Tanzi anche il Romano invita a gas che lingua altri però molto al programma scherza ombrelli rivolge vorrebbe novanta
Le uniche vedova Mimma
Quindi come come il tk
Eventuali intese Saccomanni Siemerink stands e che i nostri bilanci sono inteso a confronto comasca no
Come i ciechi Epifani scomposti tante Singapore cioè si resta fascine sta ospitando spazia dall'altro
Penso parte offesa Pierino Guerri esotica inglesi Times uniti
Occhi però è troppo presto in USA nei sui generis il
A
Enzo quindi mani una segno lei
Sirena sei inglese dovesse innanzi Tanzim i manifestanti animali i nostri mamma ingannevole quindi testuggine straordinari infine sirena rischieremmo di fare minimi comuni denominatori
Bene dottore
Molto interessante poi interrompere la condivisione benissimo
Grazie
Fazio olio Burgo conforto buon lavoro allora dottore grazie grazie davvero
Perdonate per in pochissimo tempo l'assemblea ringrazia arrivederci grazie
Allora io ovviamente guardo l'orologio sono le diciotto e quindici Condino Anne leggere un po'più velocemente la storia di Elisa
è così poi ci avviamo verso la conclusione con la presentazione del documento del gruppo di familiari
Allora Elisa la sua diagnosi è grave la giovane donna necessita di una pesante terapia farmacologica Elisa però questa volta esprime quello che sente farmaci non ne vuole
La sua richiesta dopo molto lottare contro una famiglia che non la capisce la porta un parziale risultato
Oltre al Parma ottiene di farsi seguire da uno specialista per con lei inizia un dialogo
La giovane donna sceglie di avere per la prima volta uno spazio di ascolto fuori dalle relazioni del suo ambiente
Opprimente cioè quei suoi bisogni i farmaci continua prenderli però purtroppo non riesce a trovare nell'ambito del servizio pubblico professionalità in grado di sostenerla in modo adeguato anche dal punto di vista farmacologico
Elisa sarà vittima come tanti altri pazienti di sedute psichiatriche brevissime distratte quasi di circostanza
Che le faranno vivere la somministrazione del farmaco come una condanna da sopportare senza un perché e senza possibilità di via d'uscita Elisa credo non so possibilità di cura crede lotta
Per tornare a quella vita che gli altri hanno che a lei sembra preclusa nonostante i farmaci gli sforzi l'impegno la vita non volte Elisa un lavoro e a un'indipendenza
La terapia psicologica si esaurirà con il raggiungimento di piccoli spazi di autonomia senza saper offrire ad Elisa la speranza di un reale cambiamento
Mentre la terapia psichiatrica si limiterà a un passaggio di carte burocratico senz'altra prospettiva e prendere farmaci per Saint
I muri dell'isolamento circondano spesso che ha visto crollare le speranze di una vita a causa delle proprie fragilità le macerie di un futuro mancato pensano a volte come macigni e come macigni restano immobili a sbarrare il cammino
Dopo vari anni gli spazi di vita sembrano richiudersi fino al giorno in cui Elisa improvvisamente decide da sola che non prenderà più farmaci ne seguirà più alcun tipo di terapia
Si riapre lo scontro quotidiano con la famiglia e la chiusura di Elisa diventa tutta
Gli anni in cui è stata costretta a cure psichiatriche il cui non credeva
Tornano tutti a chiedere conto i familiari sono i mostri che le hanno bruciato il cervello che le hanno rubato tutto tutto la vita la speranza del futuro
Lei si vede come una donna senza più nulla senza una vita senza un futuro una mendicante bisognosa di dunque ripersa tutto il suo odio sulla famiglia sul gli altri sul mondo
La vita quotidiana è segnata da progressi di silenzi di Elisa che rifiuta ogni contatto
Isolandosi nella sostanza
I tentativi della famiglia di avvicinarla sono occasioni di litigi occasione per lei di riversare il suo rancore la sua rabbia su quei cari e la circondano da sempre ma che mai forse l'anno veramente capito
Elisa dopo decenni non si lascia più impiegare nel convincere da una famiglia che lei no non accetto
Ne perdona più l'isolamento diventa sempre più severo le accuse sempre più grandi e continua fino a quando rifiuta di sedersi tavole inizia a non mangiare più che gli altri
La famiglia a questo punto diventa consapevole che tutte le strategie utilizzate fino ad allora per indurre la donna a sottoporsi alcune ufficiali sono ormai inutili ed inizia a pensare come unica soluzione a un intervento forzoso perché lo spettro del rifiuto del cibo rappresenta un concreto pericolo di vita per lato
Una scelta quella di usare la forza di un ricovero coatto che per ogni famiglia i familiari non riescono a fare
Non riescono ad accettare l'idea di rendersi responsabili di realizzare proprio l'incubo che ha sempre perseguitato la loro sfortunata congiunte
Vissuta nell'ombra nel silenzio e nella rinuncia proprio per il terrore di non essere capito di essere rifiutata di essere espulsa dalla vita rinchiuse dei privata della sua libertà di estere e di decidere per se stessa
I familiari dopo anni si interrogano e riflettono riflettono sulle parole esagerate dal delirio ma legate ad un fondo di verità
Si sono resi responsabili di decenni di cure forzoso somministrate con la speranza di una guarigione di un ritorno a una vita nel norma si sono illusi hanno illuso Elisa ma il prezzo dell'orrore adesso il ghisa Lopane
La famiglia sbagliate ha sbagliato per ignoranza per superficialità per incapacità per me mancanza di coraggio
Ma io potrei aggiungere ha sbagliato forse anche per amore non lo so
è più facile non guardare nei dolori Bennet fallimenti delle persone che ci sono vicine e più facile attribuire a qualcuno una malattia e pensare che il problema sia prendere una pillola così tutto andrà a posto
Così anche i familiari decidono di non fermarsi più alla soluzione l'unica che è stata loro prospettata per decenni senza una diagnosi senza una spiegazione
Senza una prospettiva perché tanto questi malati non hanno nessuna prospettiva nessun miglioramento possibile
Possono prendere la pillola per non peggiorare ma ormai sono diversi sono altro e lo saranno persistente quindi fine bene Pina fine pena mai
Inizia per i familiari la disperata ricerca di un aiuto di voci diverse di strade diverse non di una speranza ma almeno di una spiegazione diversa dall'illusione in cui sono vissuti Pera dopo tante porte chiuse incontrano una specialista che non parla loro di malattia
Ma differite dell'anno
Non di pillole ma di ascolto di comprensione di accettazione di speranza
Incontrano grazie a questa persona l'Associazione diritti alla follia scoprono che le parole di Elisa sono le parole di centinaia di malati tra virgolette
M. lei moltissimi altri non si sono sentiti Tura ma piuttosto violentati in all'anno immonda cure spegneva no la loro voce che mettevano a tacere
La loro sofferenza con lo scopo di far ritornare funzionali a un mondo in cui il dolore e la sofferenza la disperazione sono scomodi
E devono essere tenuti nascosti
Perché sono una vergogna per la famiglia uno stigma è un peso per la società
Quando la professionista dell'associazione vengono coinvolti in questa vicenda la situazione appare senza speranza
E lì si è barricata nella sua stanza non mangia non vuole vedere nessuno e richiuse non odio paranoico verso il mondo che la circonda diffidando ormai di tutto e tutti
Inizia qui invece un periodo diverso i colloqui con la professionista con la persona dell'associazione che offre loro ascolto aiuto ogni settimana permettono i familiari di uscire in parte dalla rabbia
Comprende comportamenti di Elisa comprendere perché nella risponda con il rifiuto loro tentativi di aiutare
Di aiutarla quanti quali sono stati loro errori verso di lei in tutti questi anni
I familiari africani consigli suggeriti modificando in parte i comportamenti che hanno agito per decenni nei confronti di Erice
E si comprendono che la donna ragione a rivendicare una voce spazi decisionali suoi scelte su web e che loro soffocarla per salvarla non ha fatto altro che rendere ancora più patologica la situazione
I familiari comprendono che l'unica cura può passare solo per l'ascolto che devono accettare anche quello che allora alloro sembra pericoloso
Iniziano a preparare per Edison appartamento tutto suo per darle quello spazio indipendente lei rivendica con forza
Nella speranza che sola con se stessa liberi Fini libera finalmente di decidere perse possa tornare a credere nel mondo e nella vita
Elisa si trasferisce in questo appartamento è la casa di mente al suo rifugio che organizza a suo modo che la fa sentire sicura
Dopo qualche tempo inizia a uscire di casa per le necessità personali e torna ad avere dei contatti anche se i minimi con i familiari
Nel giro di un paio di mesi una situazione che appariva senza speranza
E destinata rapidamente a una fine infausta ritrovato un equilibrio
Prete era doloroso ma almeno assolutamente insperato fino a pochissimo tempo prima
La donna sembrava destinato a una rapida fine senza un pesantissimo ricovero ma poiché Elisa Benedetti e dell'altro solo con un violentatore da cui fuggire un ricovero avrebbe necessitato di una violenza enorme prolungata nel tempo
Scegliere di non farlo è stato per i familiari
Pesantissimo ad aiutarli però è stata la consapevolezza maturata attraverso l'incontro con una visione diversa della malattia e della cura
E in un manicomio in fondo già l'avevano rinchiusa senza sapere non l'avevano saputo aiutare
Non l'avevano salvata l'associazione ha parlato loro ovviamente di mentalità ma manicomiale non c'è bisogno delle sbarre di un malinconico
Per essere emarginati non ascoltati e non rispetta i muri di un manicomio possono anche essere i muri dei nostri pregiudizi della nostra ignoranza della nostra indifferenza che se ieri segreta con l'altro in un altrove a cui noi non apparteniamo
E che non ci costringe al dolore di vedere di condividere lo sforzo di capire
Essere costretti al silenzio oppure che non si accettano a rinunciare a un progetto di vita in già in essere in un manico ed è questo che ora Elisa
Grida loro impaccio ha condotto alla sosta forza però
Questa donna oggi continua a vivere in un mondo su ora un difficile rapporto con i familiari però sia per talmente una strada diverso
Questa la toccante
Storia di rissa adesso ovviamente il tempo incalza
Volevo brevissimamente a questo punto mi trattengo pochissimo a raccontare anche Limena di esperienza ma
Poiché
Diciamo così nono o la possibilità diciamo di di farlo seguendo anche un
Discorso che e mi ero preparata
Che però adesso è molto complicato per me sarebbe molto complicato
Delineare
Vorrei semplicemente
Prendere un estratto per raccontare la mia storia tra proprio l'estratto Breve
Una
Un in buco che poi diventato anche libro cartaceo
Peraltro un involucro che
è stato accreditato dal ministero della Salute con venti crediti ECM per psicologi psichiatri psicoterapeuti e neuropsichiatri infantili
In buco che e in pratica rappresenta come dire ora lo lo dirò meglio perché leggero proprio l'introduzione di cui mi sono occupata io
Presenta il punto come dire forse anche catartico
Della mia esperienza
Io sono presente oggi diciamo così a vario titolo
Perché sono referente per gli eventi culturali di Andrea gruppo che è una società di comunicazione formazione con la quale organizzo ed enti di divulgazione e formazione ormai da circa due anni e mezzo
Però io sono prima di tutto una familiare
Adesso dovrei dire ex avviare perché comunque la persona
Con la quale avevo questo legame adesso non è più nella mia vita però credo che non si finisca mai di essere i familiari quello per ha detto prima la signora Gisella Trinca signor molto colpito
E sono una familiare che voi purtroppo anche questo in qualche modo è stato detto dalla signora tre incassi
Avuto di rimando anche una sofferenza psichica propria io poi sono stata addirittura anche utente seppur per un brevissimo periodo
Perseguire una psicoterapia per la mia depressione reattiva diciamo conseguente
Ma questo fatto diciamo tra virgolette psichiatrico quanto meno di disagio psichico che ha colpito questo mio familiare persona più importante della mia vita in quel momento
Per cui diciamolo pure frequentato
I centri di salute mentale
Però poi in infetti intercorso psicoterapeuti povero quello efficace quello che mi ha aiutato veramente uscire fuori da una situazione che sta infernale
Io lo tengo invece a uno psicoterapeuta privato uno psichiatra peraltro Perotti buona volontà diverso dagli altri psichiatrica invece ho avuto modo di conoscere nei servizi cristallo con tre mentale o mi ero rivolta dove ci eravamo rivolti io il mio familiare agli inizi diciamo di questa terribile vicenda
E che voi e in effetti ha ricucito proprio la rianima
Mi ha ridato probabilmente una parte di me che c'era che coi questa vicenda aveva compresso è stata restituita di nuovo alla vita e molto probabilmente poi proprio la psicoterapia con questo psichiatra e psicoterapeuta ha fatto venire fuori anche molto probabilmente la parte più di luce di me
Anche la parte migliore leggo queste estratto dalla introduzione a questo il buco
Di cui ho fatto la cura editoriale
Che poi è stato un successivo anche ad un convento
Che aveva organizzato nel febbraio del due mila e venti per parlare proprio di
Relazioni distruttive e disturbi affettivi perché io assolutamente sposo in pieno quello che ha detto il dottore Ivaldi quest'oggi ma e dice da tempo io l'ho seguito e in molte altre
Occasioni da parte mia ritengo invece per la mia vicenda ma anche per altre
Che poi ho ascoltato che gli esordi a volte anche psicotici con gli esordi depressivi
A livello psichico per me hanno una stretta strettissima correlazione con la sfera invece dell'affettività
E che possa venire
Una traiettoria tutto una traiettoria duplice ossia che a volte da una interruzione di una diciamo affettività
Come dire normale possa derivare una sofferenza psichica forte e a volte purtroppo può avvenire anche il contrario
E di rimando da una sofferenza psichica forte
Possano venire anche una distruzione diciamo dell'affettività da parte
Pedigree circonda il soggetto che magari è diventato nel frattempo distruttivo e non per colpa sua
Leggo questa Breber questo breve estratto dall'introduzione a questo il
In cui mi sono occupata
Allora io scrivo nella mia introduzione
Appare che è anche un esergo di Niceta umano troppo umano ogni grande amore porta con sé il crudele pensiero di uccidere l'oggetto dell'amore
Perché sia sottratto una volta per tutte al sacrilego gioco del mutamento giacché di fronte al mutamento l'amore inorridisce più che di fronte alla distruzione
La presente pubblicazione mi riferisco ovviamente all'e-book era cartaceo che poi abbiamo realizzato costituisce nella sostanza gli atti di un convegno dal medesimo titolo
Ossia relazioni distruttive disturbi affettivi aspetti clinici e terapeutici e criminologi
Perduto se il quattordici febbraio due mila e venti presso il Palazzo della provincia di Cosenza che aveva nelle intenzioni di chi scrive cioè io un doppio fine
Indicativo per il pubblico in generale perché moltissimi realmente vivono situazioni come quelle che abbiamo vissuto noi
Informativo per le categorie professionali in cui era destinato
In questa pubblicazione sono confluiti anche si tratti
Di alcune presentazioni che io avevo fatto su libri che trattavano quest'argomento oltre che articoli casi reali
In linea con il tema trattato al fine di approfondire nella prospettiva e ampliarne così la destinazione finale a questo punto formativa tout-court
Premetto che non sono una psichiatra né a una psicologa anche se negli ultimi anni della mia vita mi sono dedicata con interesse e passione da studi di psichico psicologia psichiatria fenomenologia quando scrivevo
Ossia tre anni fa ancora però non non non lo non lo ero adesso nel frattempo sono diventata Dante una danza e lo psicologico
Sono di mestiere traduttrice
Docente di lingue straniere di italiano per stranieri anche si organizzò da eventi culturali da oltre trent'anni anche nella mia precedente vita organizzato eventi cultura
A spingermi a realizzare questo progetto non sono state solo motivazioni di carattere professionali
Professionale ma una profondissima urgenza interiore sostanzialmente quel convegno e poi il buco era l'approdo in un certo senso naturale più lungo e intenso viaggio patto per mare e per terra e per aria
Metaforicamente compiuto alla ricerca quasi spasmodica
Di una bussola che mi aiutasse a decifrare il motivo per cui senza volerlo ero stata trascinata in un vortice relazionale distruttivo dopo anni di stabilità e come fare per uscirne da lì
Per uscire da lì era dunque la conclusione terapeutiche insieme catartica di una vicenda personale dolorosa inaspettata
E per questo devastante che un giorno preciso affatto irruzione nella mia esistenza sconvolgendo nel certezze assenti per un lungo periodo equilibri
E peraltro anche insomma il mio equilibrio psichico è stato messo a dura prova la sofferenza è stata enormi
Salto un'altra parte perché se no sarei lunga
Ho
Ciò che io personalmente mi su
Uto non è stata la fine naturale in una relazione d'amore ma l'irrompere della distrutti vita nella relazione che è cosa ben diversa
Per dirla con le parole di un esperto l'ingresso della pulsione di morte nella pulsioni di vita ma questa pulsione di morte entrata però senza il minimo dubbio con un esordio psichiatrico che io anche da profana non ho avuto difficoltà forse perché ero poco la persona che viveva con lui a capire fin dal primo momento
Improvvisamente un prima e un dopo e in mezzo una linea invisibile Harvey sola percettibile almeno all'inizio di una metamorfosi
Personologico a dell'uomo che amavo da oltre vent'anni che avrebbe spezzato due vite e frammentato in due anni
Le risposte le avrei trovate molto tempo dopo
Non avendo mai smesso di cercarlo grazie agli scenari nuovi anche questi inaspettati che via via pur si aprivano sulla mia esistenza stimolando letture riconoscendo bisogni svelando persone favorendo incontri
Ampliando conoscenza un puzzle che si completava Mammano che anche la mia identità frantumata
Si ricompone fa pezzo per pezzo mi fermo qui l'introduzione ovviamente non è finito e un po'più lunga
E adesso chiedo scusa perché forse mi è arrivata una comunicazione di servizio tramite il cellulare leggo viso però dire ok
Devo però e voglio farlo adesso perché io come vedete partecipò questa sera questo pomeriggio questa sera anche in veste di iscritta
E attivista tra virgolette se mi si consente dell'associazione radicale diritti alla follia
Però ho avuto insomma la fortuna di incontrare pure io sul mio cammino quindi aggiungere anche questo all'ultima frase che ho detto perché
Francamente ho avuto modo di riconoscermi in moltissime delle battaglie che l'associazione conduce sta conducendo
Mi sono trovata rispecchiate anche in alcune istanze e mi sono sentita soprattutto ascoltata
Per cui per me questo è stato fondamentale e mi è venuto spontaneo sentirmi coinvolte coinvolgermi in e in alcuni Progetti e anche in alcune attività come quella che adesso vado a spiegarvi a delineare di brevemente cercherò di essere il più breve possibile ossia io batto fa
Sì Paria forse prima so se Gisella Giuseppe volevano o fare qualche commento fare qualche domanda riguardo alla testimonianza di rissa che tu hai grazie a un dato masochistico prego prego
Prima in modo ti do anche un po'di respiro prima della giovane la delle disamina del nostro documento grazie Marina la trovo regolarmente interessante perché
Non è proprio questa atrofia relazionare no
Questo chiudersi in se stessi e e perdere le capacità di contatto col mondo esterno e chiudersi nel mondo interno
Questa che poi così dice la dimensione di cronicità
Però questa condizione di cronicità quelli che come dire
Sì sì
Sì che sia si chiamano sintomi negativi no
Cosa che a me danno da una allergia questa parola sintomi negativi come
In altri termini del
Questa Anderson che ha che ha distinto sintomi positivi e sintomi negativi no
Di fatto di fatto le ebbe spiegato in questa storia nove sarà questa persona che piano piano si isola che taglia i contatti col mondo
Esterno con la famiglia che non la capisce ok che non riesce a capirla evidentemente le restano troppo sensibile
E anche però questo percorso di rinascita cioè laddove il farmaco non è previsto
E questo qui e e c'è e che è possibile anche rispetto a queste condizioni di cronicità perché poi oggi insomma anche anche in epoca farmacologica ci troviamo davanti a questo
Numero di cronici tra virgolette che supera ampiamente quel che c'erano prima perché c'è la tendenza alla solitudine più quelle affetto del farmaco rispetto alla per dire della motivazione per cui è vero che la persona non dà più
Fastidio però allo stato nervosi sola nel suo mondo e questo questo discorso non vale molto interessantissima questa questa storia di questo andarsene di casa questo lo svincolo
Ricominciare veramente da da nulla no e ripartire da lì però dal rispetto dei diritti di quella persona ad autodeterminarsi ecco
E commovente come storia
Grazie
Il no va be io ho ascoltato con grande interesse la storia di Elisa perché è la storia di un'infinità un'infinità di persone serve proprio quello serve lo svincolo
Serve pensare ad un'altra strada da altre strade possibili perché quello che tu hai raccontato
Nella storia di Elisa è il racconto della stragrande maggioranza delle famiglie no quindi quelle situazioni Lila
Vanno avanti in quel modo quindi con quella modalità con la ricerca hanno di una strada però e la cerchi sempre nel rapporto col servizio col farmaco con l'intervento
Sanitario no perché pensi ma lo pensi perché chi è stato come dire inculcato non nella testa perché pensi che l'unica strada è quella che c'è una malattia
Che Bakura Tacconi intervento sanitarie con il farmaco
Lei lo abbiamo sperimentato in un'infinità di situazioni che quando invece poi esposti lo sguardo
E propria a guardare ad altre ad altre possibilità primo fra tutti appunto lo svincolo no dal dalla famiglia quindi finì per un'altra condizione
In un altro luogo fisico che non è una struttura anche non è l'ospedale ma è calzante
E quindi quella casa che ti può restituire anche il senso o no di di ciò che tu sei come persona e quindi del bisogno
Anche di di ritrovarti di ricostruire il piede rincominciare in un luogo che il tuo questo è assolutamente assolutamente fondamentale questa dovrebbe essere la direzione nord di un servizio di un servizio di salute mentale di comunità questo dovrebbe fare
Una solo velocissima un flash Alda Merini non ha mai preso psicofarmaci
E mi chiedo sarebbe e potere potrebbe esistere un Alda Merini
Che assunto psicofarmaci secondo me no questo è un discorso molto lungo va bene ha fatto l'elettroshock ne ha fatti tanti ma ma non ha mai preso psico e li accompagna abbia dichiarato io ho li ho sempre spot anti
Ecco questo questo e quindi la possibilità di via non farmacologiche ecco però dello alle se non le se non esperimenti è questo il punto e secondo me queste son storie interessanti sia anche rispetto alla cronicità
Osare esatto sì grazie Marina siccome ho visto che c'era attenzione su quella dell'esperienza che tu hai raccontato
Mi sono permesso di consentire a Giuseppe Gisella di di fare questa chiosa attese per Alfa per questo lavoro che è stato fatto ma insieme dall'analisi di di come va e di come potrebbe andare
Dei servizi sia lusingato da parte dei familiari della sfida associati io veramente ringrazio ancora l'associazione per averci dato questa possibilità di
Partecipare ai lavori di questo gruppo appunto di lavoro dei familiari
Di avermi dato questa possibilità
Giusto per brevissimo chiarimento ci siamo resi conto quando ci siamo incontrati che in effetti avevamo tutti appunto questa medesima
Sensazione appena arrivati ognuno con la sua storia col proprio familiare
La prima volta presso i centri di salute mentale dodici siamo ridotti dove ognuno di noi si è rivolto quando
Diciamo ha dovuto affrontare il problema in ogni caso che sembra nella mia vicenda in all'inizio devo dire la verità anche perché è stato tra virgolette un esordio anche tardivo eravamo già di mezza età
Lui voleva essere aiutato assolutamente mi ha chiesto aiuto ovviamente io che dovevo fare cioè chiaro che noi civili quando capitano delle situazioni ci riservi ci si rivolge dove pensi di poter trovare il lutto ma io onestamente non so se avrei mai pensato a farmaci o ad altro ma sicuramente ha una buona psicoterapia sì comunque a ad all'ascolto all'accoglienza
E invece non ci sono proprio stati né del persona né tanto meno dei familiari che non sono stata nemmeno ascoltato sono stata per esempio proprio invitata a lasciare diciamo
E l'incontro avveniva con diciamo tra la persona il mio familiare lo psichiatra di turno e allora in questo gruppo di lavoro dei familiari dell'associazione diretta alla follia si è formato proprio quest'anno nel vento nel due mila e ventidue
Proprio in seguito alla richiesta della necessità di alcuni familiari già membri dell'associazione di potersi incontrare e confrontare riguarda l'esperienza che ci hanno visti proprio coinvolti nel rapporto con i servizi salute merita territoriali ai quali ci siamo rivolti
Per molti di noi la prima esperienza anche la seconda volta la terza è stata traumatizzante
Ci siamo riuniti molte volte compresi i mesi estivi sia giugno-luglio che agosto veramente con passione determinazione con un dialogo aperto un confronto quell'esperienza mi ha molto molto arricchita parte che vi sono rispecchiate da però veramente mia molto arricchito
E siamo giunti in particolare a definire
Delle criticità e il gruppo inteso evidenziare nel contempo abbiamo anche
Elaborato alcune proposte visto che dobbiamo essere quanto meno in tutti gli ambiti ma in questo della salute mentale
Forse più fattibile fattuali e operativi possibili
è possibile abbia o praticamente elaborato anche delle proposte per il superamento delle stesse criticità
Ovviamente queste criticità coi sono state rilevate e raccolte dall'associazione lavoro instancabile di Cristina perdente che non finirò mai di ringraziare e già a sua volta è stata destinataria di centinaia di segnalazioni anche da parte di altri i familiari in vicende simili per cui poi abbiamo praticamente è stato redatto un un un uno schema una brochure che adesso vi farò vedere condividendo lo schermo che insieme ad una lettera dove si è veramente rilevato quanto segue rileviamo con preoccupazione come non siano state ancora accolte dall'Italia le raccomandazioni del comitato Orrù CRP indie
E che nell'agosto due mila e sedici segnalava al nostro Paese le urgenti riforme funzionali ad allineare la normativa e la prassi italiane i diritti riconosciuti alle persone
Con disabilità psico sociale dalla convenzione stessa
E che il dibattito pubblico attualmente mi della salute mentale si muove nella direzione di un ulteriore aggravamento
Di tale stato di illegalità internazionale dell'Italia purtroppo le ripetute raccomandazioni del comitato di prevenzione della tortura CPT circa le necessarie
Riforme in tema di inchieste a un altro argomento assolutamente urgente di cui si parlerà anche nei prossimi giorni nei lavori di questo convegno
Praticamente questa lettera dove abbiamo puntualizzato nello schema allegato si fa riferimento esclusivamente ma i servizi territoriali ambulatoriali quindi centri di salute mentale centri psicosociali e non i servizi psichiatrici
Di diagnosi e cura DS Pdci e residenziali quali saranno oggetto o di future ulteriori e distinte
E analisi questa lettera insieme all'allegato che appunto bella la brochure l'opuscolo che adesso
Condividerò con voi
è stato inviato a tutti i Dipartimenti di salute mentale
Presso le loro sedi in Italia al collegio nazionale dei dipartimenti di salute mentale all'ordine nazionale degli assistenti sociali ai presidenti delle Regioni amministra ero della salute
Era comitato uno sui diritti delle persone con disabilità
Adesso provo a condividere lo schermo così vediamo nello specifico lo leggiamo che i suoi
Uniti dopodiché ci avvieremo alla conclusione allora
A prima forse devo aprire ecco qualche abbiamo fatto le prove con Cristina che pensiamo precisa cioè Coppa
Avevamo fatto le prove ma adesso non riesco uccide ci credete aspettate che riprovo che io non demordono
Allora
Non riesco più ad aprire il collegamento una cosa strana
Come mai
No no non più lo schermo non so perché non era scusami se non si sia trillo lei cito diretta senta incarnano nella squadra no più che non riesco più ad aprire lo schermo grande posso leggerlo allora
Benissimo
Non riescono mi viene più il dallo schermo grande vedo Michele piccole non vedo più il mio schermo vero sono Michele piccolino come se avesse preso lo schermo ugualmente lo posso leggere lo posso leggere
Allora
Aspettative criticità e proposte
Aspettative ascolto essere creduti empatia onestà intellettuale chiarezza informativa apertura mentale
Assenza di pregiudizio libertà di esprimersi senza sentirsi giudicati per la partita di individuazione dei bisogni reali del diretto interessato
L'assenza di atteggiamenti paternalistica
Questo rientra nell'accoglienza insieme a e anni usi indifferenziata
Poi diritti rispetto alla privacy supporto all'autodeterminazione questa è la prima colonna sinistra non la chiamiamo colonna Berto colonna centrale Rosa più o meno rosa arancio
Criticità rilevate
Assenza o carenza degli ascolti mancanza di fiducia
Scarsa o nulla considerazione delle narrazioni di utenti e familiare
Assenza o carenza di informazioni è homo spiegazioni
Assenza o carenza di empatia pregiudizio arroganza autoritarismo o come ha detto prima il dottor bancario anche autoreferenzialità
Una cosa che io personalmente proprio no non sopportato
Totale assenza di informazioni su normative diritti degli utenti
Atteggiamento paternalistico ecco che ricorre deresponsabilizzante infantili Zanchi
Attività ricreative infantili Zampieri scarsa o nulla valorizzazione delle potenzialità del diretto interessato
Sottovalutazione pro Trust divinazione
Senza indicazione temporale delle richieste degli utenti e delle famiglie
Affermazioni non supportate da evidenze scientifiche te non lasciano alcun esperienza Esperanza esenti
I farmaci li dovrà assumere a vita come l'insulina per il diabete oppure suo figlio ha una malattia incurabile
Negazione della possibilità di far presenziare colloqui il familiare un'altra cosa che veramente a me personalmente ha dato proprio molto fastidio o la persona di fiducia autorizzata esplicitamente dall'utente
Assenza di diagnosi differenziale
Proseguo nel secondo lembo con la colonna centrale
Sempre relativa le criticità rilevate attivazione senza debite informazione al diretto interessato o ai familiari dell'istituto giuridico dell'amministrazione di sostegni proposte suggerimenti sostegni economici è o lavorativi non sufficienti o inadeguati per il raggiungimento dell'autonomia della persona
Difficoltà o impossibilità di esercitare il diritto alla libera scelta del medico
E del luogo di cura sia nell'ambito dello stesso CSM sia nell'ambito dello stesso PSN sia da Audi S M ad un altro
Difficoltà o impossibilità ad essere accompagnati alle visite da persone di fiducia dell'utente familiare oppure persone esterne alla famiglia
Assenza o carenza di privacy oppure utilizzo improprio la legge sulla privacy
Ora vado al terza colonna quella delle proposte l'azzurra colonne azzurra
Compilazione di una scheda completa di dati e informazioni forniti sia dai diretti interessati che dei familiari o altre persone di fiducia
Autorizzati dal diretto interessato a presentare alcol a presenziare al colloquio
Con consegna immediata della copia dei dati e delle informazioni trascritte
Fornire informazioni scritte chiare ed esaustive su iniziative e progetti terapie proposte farmacologiche Nonda
Fornire una brochure informative elaborata dalle associazioni a tutela su normative e diritti degli Who e diritti degli utenti fornire informazioni sulle varie realtà del terzo settore
Prese insomma
Incarico nel territorio associazioni di utenti di familiari cooperative sociali eccetera introdurre valorizzare l'utente esperto per esperienza elaborazione di diagnosi differenziali non limitarsi esclusivamente agli esami ematica
Ho letto tutta la brochure adesso il mio ruolo finisce e passò la parola a Michele Catalano e a Cristina parte
Grazie Marina
Noi facciamo un applauso
Di lavoro ne volevamo Cristina dando naturalmente anche la possibilità che i nostri ospiti di interloquire di dare la parola cercando di essere però abbastanza Brady
A chi essendo presente aveva per esempio chiesto la mi ricordo il tuo nome
Ross Rosalba è ok allora Rosalba era prima e quindi anche per ragioni di cavalleria leggo anche liti chiedono salva di venire per darci atto testimonianza io adesso mi alzo Cristina così il bello è che facciamo
Sedere quindi
Sarà negli USA
Con il
Allora
Di una fortuna anche per incontrato appunto
Nel mio tragitto i familiare
Di persone psichiatri tratte sia Gisella
Sì a Cristina
E anche coi sarà arriveranno poi nei prossimi giorni
Rappresentanti appunto dalla dall'associazione
Alla salute di Mariano Loiacono
Perché
Sono una che non si arrende
Perlomeno finora non mi sono arresa
Mio figlio è stato sicché attrezzato in occasione di un
Di un intervento per un tumore al terzo stadio un tumore giovanile aveva ventitré anni
Durante le chemioterapie purtroppo per una serie di
Finché avvenimenti insomma estratto
Ha avuto delle psicosi ha avuto comunque da una una forte depressione
E lo psichiatra che dello psicologo che noi avevamo per lo meno a me io ho incaricato appunto di seguire in questo processo sono in questa fase
Aveva ritenuto che non era più possibile da parte sua seguire
Ragazzo se non
Non avesse preso dei detti psicofarmaci per cui mia indirizzato poi alla al CSM di competenza voglio precisare però che io sono figlia di una persona psichiatri Zatta a suo tempo
Che è stata ricoverata in manicomio quando io avevo due anni e mezzo
Nella mezza tre anni
Che per quanto appunto Gisella diceva beh i manicomi cronicizzato hanno io ritengo che
è stato più maggiormente cronicizzato mio figlio
Necessaria M rispecchia manicomio perché mia madre dopo un certo periodo da manicomio uscita e ha ripreso in mano la sua vita e con difficoltà sicuramente con problemi sicuramente però riuscita poi a realizzarsi in una in un altro contesto e in un'altra casa in un'altra situazione con difficoltà creando anche problemi hanno i figli non perché inevitabile poi
E il
Dà vita Pucci ponga in situazioni non certo facile comunque ritornando a mio figlio
Né sulle star destinato tu sai appunto alla clinica
Al credito universitari ha come come dal CSM
Di fatto lì purtroppo sì continua riscontrare il nonostante appunto problem problemi e tutto quanto che unicamente un distributore di farmaci ma neanche poi dagli psichiatri dagli specializzandi per cui effettivamente ogni tre anni mi si ritrova con una persona
Differente e che comunque vede solamente la condizione di quelli in cui che il presente in quel momento
Iniziato con lo zip presta iniziato con vari psicofarmaci mia non li ha mai accettati la verità è questa qui non le ha mai accettati
E non io ho condiviso anche le sue scelte e l'ho accompagnato anche a sperimentare situazioni nuove che di consentissimo intaccano gli consentissero intanto di prendere
Il quantitativo non dico più basso ma più rispondente a quelle che potevano essere le esigenze del momento
E e nel contempo comunque a crearsi delle opportunità
Noi infatti ha avuto la possibilità di laurearsi
Cambiando università hanno hanno anche fuori casa è nato Puglia a studiare a Perugia
Si è laureato si è fatto suo Erasmus durante il suo Erasmus a Malta si è fatto pure il ricovero all'ospedale psichiatrico
Perché comunque devono suggerito proprio di psichiatria a Perugia di di dismettere farmaco straniera più o
Però effettivamente posi ritrovato anche da solo poi a portare avanti questo tipo di esperienza e lì è stata la prima forte delusione primo impatto comunque perché è stato anche il suo primo ricovero io non non SPDC a Malta
Quindi
Comunque poi è rientrato in Sardegna ovviamente hanno
Messo in discussione appunto questo questa dismissione del farmaco dando e lì in quell'occasione per la prima volta abbiamo saputo esattamente dopo sei anni di psicofarmaco
Che era stato praticamente registrato come diagnosi schizofrenico de dalla nella sfera psicoattiva
Disturbo sportivo
Con anche con in malo modo e concerto ma come non sapete non sa che suo figlio schizofrenico dicono la prima volta lo sento lo sta dicendo oggi
Comunque da lì appunto abbiamo poi con Giselle appunto
Frequentato fatto di anch'io ho fatto dei percorsi ecco perché non è che e sei non è che perché sono nata filiera persona cicatrizzata che o il titolo di conoscere sapere quale linea migliore poi da
Da da da utilizzare anche Coop familiare conto fu insomma
Da lì anche poco per volta o coperto anche o comunque mi è stato suggerito di conoscere appunto
L'esperienza di Foggia allora erano a Foggia nella ospedale da Manzo di andare lì e di scoprire anche nuovo di note
Esperienze che per me sono state molto importanti intanto perché ho ripercorso la mia vita le mie difficoltà dal come donna come madre e come e anche se si è ho scoperto anche una nuova relazione con mio figlio anche nel gestire appunto la
Le psicosi in momenti di crisi o comunque mio relazionarmi con lui ecco con voi comunque anche con gli altri ragazzi ecco perché poi viene anche a a conoscere poi nuove esperienze nuove difficoltà sperimentarsi anche con nuove persone
Nel due mila e diciassette
Ivan ha smesso completamente i farmaci
Nonostante appunto Beppe Dell'Acqua perché c'eravamo scontrati
Mi avesse
Un punto detto non tocchi gli ultimi cinque milligrammi tempi di fare
E lui invece l'ha fatto
L'ha fatto di ne sono successe di tutti i colori anche perché
O si sentono onnipotenti o non si rendono conto
Sì
Questa è una cosa che potrebbe essere molto utile cioè labili fai e un agonista
Antagonista parziale quindi gli ultimi cinque milligrammi servitori di diventa eccitante ecco perché uno dei farmaci forse il più difficile in assoluto date prescrivere proprio labili fai scusa quindi questo è una cosa che può può essere utile anche per utenti eccetera
Noi dice in sostituzione
No comunque non no non nel senso che sia buttato da una finestra caduto sopra una macchina preso treni senza soldi e senza documenti
Mannaggia nello stesso comunque siamo poi riusciti
Va be'quell'entrata a casa io invece sono rimasta lì e fare dei percorsi mio compagno appunto si occupava di mio figlio sono intervenuti poi i servizi sociali del Comune
Con il sindaco con la psichiatra
Aveva in terapia per comunque
Avrà fatto anche delle visite neanche un mese prima
è partita la denuncia nei miei confronti per abbandono di disabile senza cure senza assistenza la richiesta dell'amministratore di sostegno e che tra l'altro la sindaca dice di sapendo che mio figlio va dei beni quindi una casa un terreno ma che avrebbero venduto tutto e l'avrebbero messo in una RSA
In una RSA
Allora mio figlio mio figlio in quel perito a un fatto una serie di domande per l'insegnamento
Ah beh si era ah va fatto nuovi il corpo nuovi percorsi anche di di studio
Aveva insegnato un parlamentare della Comunità europea polacco l'italiano perché si è laureato poi all'università di per all'università a stretto per essere per un jumper insegnamento che la lingua italiana quindi per dire quindi una persona con tante competenze contante capacità addirittura ultimamente stava facendo l'insegnante di sostegno negli ultimi anni
Quindi
Siamo riusciti a recuperare un pochino rimane condizioni mio figlio facendogli presente la situazione che percorreva veramente il forte rischio
Poi che nomi non potessimo più dargli una mano comunque consentire a lui di poter vivere in maniera
Ricordo che avevo fatto una serie di di testi che avevo portato comunque al giudice
C'è stato chi sta mio figlio se volevano amministratore di sostegno ma siamo capitata con un ottimo giudice perché siamo stati fortunati c'ha sentito ha già ascoltato e ha deciso che non era assolutamente necessario
La la nomina la nomina soprattutto ma ha condannato l'amministrazione comunale di non aver recepito comunque i bisogni di mio figlio che al Comune veniva chiesta l'assistenza nei momenti di difficoltà
E non di essere i giudici e di
Non ho capito
No
No va be'denunciata nell'ambito mi si posso dire nella nella relazione nella relazione no no allora da me da quell'esperienza sinceramente questa esperienza mi ha terrorizzato perché io anche di fico paura destato allontanarmi da casa
E comunque nel frattempo comunque siamo partiti assieme siamo tornati a Troia siamo tornati
Ma una fondazione Nuova specie siamo abbiam fatto altri percorsi
Finché poi va be'su sono successi dei problemi fisici a me un aneurisma tante altre difficoltà come
Ah sì allora no volevo dire avuto
Allora è un ricco ricovero in SPDC volontario diventato trasformato in obbligatori e perché lui rifiutava del Po
Prima cosa
E ricoverato nuovamente perché nuovamente si è ridotto il farmaco lui dice essere ridotto a dieci milligrammi ma probabilmente non è più sufficiente dieci milligrammi capiti fai
Adesso ne prende trenta
Più il detto Hacking
Il dettati tre volte cioè dieci dieci dieci
Dettati in tre pasti dal cielo va be è stato ricoverato un mese fa per cui con Psyco perché nuovamente sono successi pop dunque i problemi di
Azioni
Quindi una truffa di cui è stato oggetto
Sospese su internet
Scusatemi grazie Rosalba salutiamo salutiamo dato Cretu le nominato io mi permetta salutiamo intanto lei lei detto prima intanto è quindi all'orbita e lei tenta sì appunto la verrà con noi sabato e domenica io vorrei solo aggiungere una cosa prima di dare la parola eros quello è un documento che a letto
Marina De Rose lo trovate nel nostro sito internet nella nostra pagina Facebook non ci ha risposto nessuno
Buona sera a tutti io sono ero scusato sono di Gorizia sono un ex potente
Dava
Più di dodici anni mi sono affrancato dai farmaci
E da qualche anno ci sono assunto
Un ruolo un completo insomma di esperto per esperienza approfitto della presenza di di Senna per fare una la domanda se possono
Sapevo di questo tavolo tecnico per la salute mentale che si occupava che ha fatto questo documento soli
Il sito farmaci non sapevo di che
Verrà
Allegato anche questa il protocollo parla de prescrizione al quale ho dato un piccolo contributo anch'io
Volevo chiedere come pensa di poter influenzare la politica
Per fare entrare la De prescrizione nelle
Nei
Piani di studi universitari perché
Sappiamo che
Affrontare e potentati delle case farmaceutiche che spesso finanziano anche l
Università
Non sarà un compito facile
E secondo me è molto importante cercare di fare un fronte comune
Fra le associazioni di familiari di utenti per cercare di fare
Una massa critica no uno uno zoccolo duro
Per portare avanti queste stanze
E ritengo anche che sia importantissimo
Portare dei casi portare delle statistiche dicasi risolti positivamente
Per questo ma anche volevo suggerire se posso
Chiedere se non avete già pensato in questo tavolo tecnico di poter mettere in piedi e cercare di finanziamenti per fare della sperimentazione
Nel senso
Indi individuando decano sei
Seguire delle persone in sperimentazione nel loro percorso di de prescrizione io ciò una piccola est pensa di comitato etico perché sono amministrativo in un'età sanitaria esso che si può fare sperimentazione anche su metodi di cura no
Volevo chiedere se non avete pensato e se non si possa mentre su ogni Progetto e farlo finanziare o dalla Regione insomma o comunque dal Ministero dicasi di esperimenti di di ditte prescrizione per perché io penso che solo portando dei casi risolti si può tentare di cambiare la mentalità perché un confronto diretto fra prescrittori organici distinte e no sarà difficile io penso che se si portano dei casi positivi gli stessi utenti si fanno testimoni uscendo fuori allo scoperto no si può tentare di influenzare
Il pensare comune
Un'altra cosa che somme importante cercare di influenzare e di coinvolgere i medici di medicina generale che sono spesso i primi prescrittori di soliti CD di Besozzo terze Pina
Sì ma che ripartiamo da da dalla prima allora il il tavolo tecnico è un tavolo istituito con una provvedimento del ministero della Salute e quindi opera come come come diciamo strumento tecnico operativo della del ministero dalla salute
Alcune il tavolo tecnico siamo molti componenti alcuni pochi delle organizzazioni familiari molti sono
Rappresentanti delle comunità scientifiche degli ordini professionali ma anche dei diversi ministeri oltre che rappresentanti della dell'associazione detti dei comuni è anche rappresentanti del dell'Aifa quindi è insomma un tavolo tecnico importante
Noi abbiamo presentato come una salma al tavolo tecnico il documento che abbiamo elaborato con la il nostro comitato scientifico sulla questione dei farmaci
Cioè abbiamo costruito un un documento complesso che parte appunto dalla
Diritto delle persone di
Esprimere il consenso o il non consenso al trattamento farmacologico ma il documento entra anche nel merito
Delle prescrizioni dei farmaci e quindi anche di tutte quelle che sono le criticità che tanti che tantissimi di noi quindi tecnici e non tecnici abbiamo negli anni degli anni esistono sulla questione della prescrizione della prescrizione dei farmaci
Nel documento con l'abbiamo discusso all'interno del tavolo tecnico e abbiamo condiviso la proposta dell'una Esame di creare un gruppo di lavoro coinvolgendo l'hai fatta perché insomma l'organismo fondamentale no per poter tentare di cambiare anche
Paradigma
Quindi questa nostra richiesta è stata accolta sono già stati individuati i componenti di questo piccolo gruppo di lavoro che devi andare proprio a a capire che tipo di linee guida si possono dare ai dipartimenti di salute mentale per l'uso corretto dei farmaci senza obbligo no quindi rispettando il diritto dalle persone al al consenso libero e informato e in quel documento entriamo anche molto nel merito della questione della della della terapia ha detto che uno de adesso dei dei dei più grandi
Dei più grandi problemi che abbiamo perché ormai ovunque fanno la famosa fiaba innanzi i i medici stanno aspettando il miracolo della fiala semestrale pensate pensati un po'in quel gruppo di lavoro perché qualcuno insomma me la belva ad esempio Fabrizio Starace ci avevano pensato ma forse anche l'ai fast essa che poteva essere interessante l'inserimento nel gruppo di lavoro di una persona
Che libero ha vissuto l'esperienza della sofferenza mentale quindi una persona esperta che può dare un contributo importante nella costruzione di questo progetto
Di linee guida quindi questa cosa la possiamo anche
Riprendere se c'è la possibilità magari alla riunione del sedici
Che facciamo con altre persone esperte per esperienza ne ragioniamo e potremmo anche avanzare la richiesta che anche una un esperto per esperienza possa far parte di questo gruppo di lavoro il documento sulla de prescrizioni di cui ha parlato Beppe Tibaldi
Sarà ripresentato al Ministero della Salute e quindi anche al tavolo tecnico che l'hai fatto
Aggiunge quindi ce lo stiamo rielaborando cioè stiamo andando a verificare se i tre documenti sull'amministrazione di sostegno sull'uso corretto dei farmaci sulla formazione quindi poi arrivo su quale sto gli stiamo rivedendo col comitato con il comitato scientifico perché sicuramente hanno bisogno sono è passato un anno in un anno accadono tante cose anche sulla questione dell'amministrazione di sostegno
E quindi stiamo stiamo rivedendo quesito
Come enti e nel momento in cui lo ripresentiamo al ministero
Metteremo come allegato anche il documento sulla de prescrizione che perché Beppe Tibaldi oggi ci diceva sulla questione della formazione ugualmente
C'è un problema enorme di quale formazione
Per la salute mentale di comunità ne sappiamo come avviene la formazione quindi a parte il problema del numero chiuso che ha determinato i disastri che che conosciamo però c'è un problema grande sulla formazione perché la formazione è affidata praticamente anche alle case farmaceutiche che sponsorizzano
I Dipartimenti di salute mentale con la con risorse con risorse quindi anche il documento sulla formazione vi invito ad andarlo
A a vedere sul sito dell'una siamo anche quello lo stiamo lo stiamo ribadendo lo stiamo aggiornando e saranno ripresentati al nuovo governo quindi a ai ministeri del nuovo governo entro dicembre quindi insomma tutti quanti potete darci anche insomma dei vostri depositi suggerimenti insomma delle vostre
Delle vostre proposte quindi anche sulla formazione è fondamentale quello che tu proponi quindi che si faccia anche un un tipo di sperimentazione
Riconosciuta quindi l'ideale sarebbe che il ministero della Salute si assumesse questo questo compito quindi lo possiamo proporre il sedici abbiamo la prossima riunione del tavolo tecnico
E io a partecipare alla riunione mentre sarò con voi quindi possiamo anche formulare meglio questa proposta magari se tu ne scrivi io la posso
La posso condividere col tavolo tecnico e si andiamo avanti insomma con tutte queste cose è chiaro che tutto complicato tutto difficile noi quanto possiamo incidere sulla politica abbiamo visto che ha ben poco ne possiamo incidere sulla politica perché cambiano gli scenari legge continuamente cambiano gli scenari politici e e i nostri interlocutori sono sempre diversi ogni paio d'anni ci sono diversi e questo per me è un grande problema però se riusciamo a mettere insieme lei no le nostre le nostre competenze alle nostre azioni insomma le nostre proposte
Probabilmente riusciremmo anche a spuntarla
Grazie Gisella pare che ci sia il dottor Matilde a chi vuole intervenire ho capito bene
Collegamento da remoto prego dottore l'ultime i cinque minuti le
Ventitré pezzi ci sono regola collegato
Dottor materia non so se lei ci sente può collegarsi
Ci sono altri che volevano dire qualcosa
è arrivato al dottore perfetto
Allora in o
Prego Marcello
Un momento tesi che aspettiamo
Scusami non sapevo che mi avesse chiamato però volevo dirvi che ho seguito con molto interesse qui dall'America non prenderò molto tempo
Introduco brevemente a sono psichiatra e pratico qui negli Stati Uniti
In aula che che New Mexico sono stato con voi coinvolto ben con il movimento dei ricoveri qui in America per circa diciamo ormai diventata volevo fare solo delle osservazioni riguardo al valore della scusate della narrativa
La narrativa del paziente che Stabile qui in America si dà molto risalto e i dati e quindi l narrative aiutano non solo a identificare gli aspetti esistenziali ma anche identificare dei aspetti dei dati utili
E poi servono per analisi qualitative e le analisi qualitative servono perché ci danno dei dati che poi possono essere trasformati in vere e proprie proposte
E anche proposte di legge
Ecco quindi
Io volevo fare solo con la puntualizzazione scusate sto un po'trafelato perché so tra un paziente all'altro però individuarla
Proprio questa secondo me è una puntualizzazione molto necessaria
Cioè come usare i dati delle narrative per trasformarli in dati utili per cambiare le politiche
Della salute mentale grazie
Grazie Marcello
Ecco magari ci saranno
Altre occasioni
Forse questa frase di Marcello
Può essere utile per diciamo tentare non una conclusione della ma di questo che questa discussione
Che evidentemente continuerà nel tempo per avere partecipato alla quale noi ringraziamo sia chi è stato presente dare modo a partire da Marina De Rose che ha coordinato questo dibattito sia in particolare
Gisella Trinca essa presidente di una San l'abbiamo detto e Giuseppe Galderisi psichiatra e si occupa
Da sempre di questi temi
Perché Marcello diceva usare le narrative per cercare di fare di queste narrative motivo di riforma di queste politiche
In una prospettiva che dal punto di vista dell'associazione radicale diritti alla follia che evidentemente ha una ragione sociale che può essere diversa da quella delle altre associazioni è rivoluzionaria non è
Riformista
Noi dubitiamo fortissimamente che
Tavoli tecnici della salute mentale o altre
Strutture che sono state messe in campo in questi anni
Possano ottenere un qualunque risultato per il fatto stesso
Che
Lo si diceva prima Gisella diceva beh noi possiamo porre il problema
Di un inserimento di un utente all'interno di una discussione nella quale naturalmente si parla anche dei diritti degli utenti del consenso e quindi tutto sommato un utente e ci sta bene
Naturalmente dal nostro punto di vista a questo modo di discutere
Va rovesciato
Di utenti devono essere al centro di questa discussione
Cioè dei delle trentacinque persone che si occupano del funzionamento dei servizi di salute mentale venti devono essere utenti
Poi magari prendiamo un ordine associazioni familiari prendiamo uno psichiatra ma pensiamo acquisiamo rispetta raccolta primaria trentacinque Trichet forse riusciamo a fare la lotta perché un utente Possa prendere parte a questa discussione
Da un sovrano del tavolo tecnico sulla salute mentale rispetto a quello che deve rispetto al allora esiste in Italia un tavolo tecnico sulla salute mentale che non ha neanche un utente
Questo sistema
Non credo che sia questa la ragione noi abbiamo scritto per esempio al tavolo tecnico sulla salute mentale per porre questo problema che è un problema che pone anche la Convenzione ONU sui diritti dei disabili dicendo che
I destinatari delle azioni pubbliche su questo terreno devono essere coinvolti nei processi decisionali relative al funzionamento dei servizi
Su questo noi siamo azero
Questo annui fa dire che è illusorio
Pensare
Chi chi è stato nel corso dei decenni associazioni comprese responsabili del mantenimento in vita di questo sistema possano avere un effettivo un ruolo nel cambiare nel mutare in modo significativo questo sistema
Questa narrazione nostra naturalmente ma che nella conclusione di un dibattito in cui noi parliamo del funzionamento dei servizi di salute mentale
E e e e che affermiamo dal nostro punto di vista pur contribuendo abbiamo mandato la lettera a cui nessuno ci ha risposto che siano il riformabile lì
Devono essere rivoluzionati che è una cosa diversa
Ricordo che arriviamo a questo punto sulla base di una legge che appunto nella narrazione psichiatrica progressista italiana è un totem da un'orata e cioè la legge centottanta che è stata nella nostra visione una controriforma
Che gli addetti ai lavori hanno messo in campo per mutare una riforma che era in campo e che partiva dai cittadini
Che avevano firmato negli anni settanta con più di cinquecento mila persone come la costituzione di chiedeva un referendum per escludere dal nostro sistema il trattamento cui recidivo per evitare la celebrazione del quale il sistema degli addetti ai lavori
Ha organizzato la controriforma che oggi lo possiamo ben dire a quarant'anni di distanza Marco Pannella
Lo disse urlando nella Commissione Affari sociali che votava in fretta e furia quella legge centottanta per fregare il referendum ai cittadini
Ha perpetuato una condizione i tipo manicomiale l'abbiamo detto anche numeri alla mano quella istituti istituzionalizzazione
Quello svuotamento della possibilità di decidere su di sé che era il nocciolo del sistema manicomiale
Con la centottanta proprio in ragione illuminando la caratterizzazione controriforme mistica della legge centottanta e ancora in essere più di prima quindi la nostra prospettive che dai cittadini dalle persone contro
La Psichiatria
E che quel tipo di riforma subire che accentato di sventare contro gli addetti ai lavori contro quelli che lavorano nei ministeri controllai fa contro coloro i quali animano Giuseppe Ribaldi
L'abbiamo sentito lui non ha mai deciso cosa fatte da grande ci ha detto che
De così intervenendo di sfuggita dice questa riflessione parte dal mio amico guai lui Tucker che ha scritto
Storia di un'epidemia cronaca di un'epidemia
Ecco e ma la cronaca dell'epidemia è la cronaca di prescrizioni
E e e delle esplosioni delle patologie psichiatriche in ragione degli interessi ci sono anche dietro le prescrizioni e quindi ecco di fronte a questo
Il problema del se diciamo così della prescrizione e di un approccio e che esclusivamente di tipo sanitario fusione orientali servizi salute mentale
E della messa da parte diciamo così del consenso dell'individuo non si capisce come possa stare fuori quindi certo ci sarà c'è Fabrizio Starace che una gran brava persona così come lo è Giuseppe di Baldi e facciamo cerchiamo di fare il comunicato giusto eccetera ma rapinata e che questo sistema va cambiato dalle fondamenta da parte dei cittadini noi abbiamo e speriamo con le proposte che presentiamo in questo congresso
Di coinvolgere i cittadini
Noi come pensiamo che le grandi riforme in questo Paese siano venuti dalla gente
E da quello che la gente ascoltando le narrazioni di cui parlava Marcello poi decideva anche su questo terreno che il terreno
Ai mi sociale in cui a un certo punto noi dobbiamo decidere se rispetto a chi ha un comportamento disturbante in famiglia fuori famiglia la reazione nostra e quella
Dell'annichilimento oppure del tentativo di accoglienza del tentativo di mettere in campo gli strumenti solidaristici
Questo poi è il punto su cui la società si doveva confrontare ma temo che sia difficile che dopo cinquant'anni di gestione che ha prodotto questa questo risultato
Chi è il responsabile di questo risultato Possa fare qualche cosa di diverso una notazione la faccio sulla poi
Io dico che la Gisella noi abbiamo grandi speranze in questa maggioranza guidato dal primo ministro Meloni
Perché se la salute mentale è quella che il progresso incerto perché se il decreto sulla sedia credo che ha istituito il tavolo sulla salute mentale l'ha fatto una del Pd permetterci neanche un utente
E questo sarebbero quelli che sono amici diciamo così della salute mentale noi
Condividiamo la speranza che con un altro
Perché perché
Ma prego Giuseppe presente
Io non rappresento un partito politico turno rappresenti quindi credo che questo tipo di confronto da devastare su un altro livello
Su un altro livello rispettando anche le persone cosa c'entra in gioco il futuro a voi se l'operazione nata a Sciara io dichiarando di sostanza d Aosta parlai io parlo di sostanze come detto sono cambiate le autorità locali a vantaggio delle opportunità
Rappresenta la famiglia veniva eseguita cittadini benissimo rappresenta cittadini in questi cinquant'anni sarà caduta delle cose importanti in pasta Paesi importanti che non sono da attribuire in tali cose quali danni provocati non
Allora ogni sera alla legge centottanta quali completi eccetera tant'è stata tradita è stata atterrati noleggio cento a Parigi il problema però è strano Serralinena dove la volontà sovrano della storia legge anch'io parlo della scatola nera legge agenda tante stata tradita
Grazie alla legge centottanta abbiamo chiuso i manicomi in Italia dove il movimento che è riuscita a chiudere i manicomi e quello per le famiglie balzi operazionali guarda non resi nazionale a questa età i rischi quali adibito da allegare alla ormai pronti pensa a Napoli avanguardia di quegli anni appello agli atti scritto la storia miopia degli assalti ai familiari senza pagare alla chiusura dei promotori sapore di far quando le passioni andava a Ramallah serio deve buonasera Garruti scusate
Fino a quando esistevano i manicomi associazioni familiari non ce n'era non è che quando si disturba il Partito Democratico tutti innervosisce tu hai parlato interlocutori politici che cambiano
Io dico meno male che cambiano vediamo se fanno qualche cosa di concreto perché i vostri interlocutori si vara gli hanno nominato nel tavolo sulla salute mentale hanno e non ci hanno nominato io dico se è il progressismo italiano rappresentato da costoro che ha ridotto i servizi di salute mentale nella condizione in cui sono benvenuta un'alternativa politica con la quale doveroso interloquire per vedere se qualcosa di concreto riusciamo effettivamente a farlo altro che l'elemosina del membro su trentacinque utente
All'interno del tavolo sui servizi della salute mentale noi rappresentiamo è da questo punto di vista vedete io sono venuto a Cagliari cinque sei anni fa
All'interno di un dibattito con Gisella stringa se che
Si è concluso come questo cioè voleva menare il can per l'aia sul trattamento sanitario obbligatorio io segnalavo guarda vogliamo modificare le cose che riguarda il trattamento vogliamo fare in modo che gli psichiatri non facciano da soli il bello e cattivo tempo vogliamo creare un contraddittorio con la persona
E magari verificare con l'avvocato se ci siano le condizioni di legittimità di questo trattamento sanitario obbligatorio
Niente da fare anche la Sierra beata e se ne è andata poi
Una Samp si è resa conto nel corso del tempo che il lavoro che noi facevamo sulle effettive porcate quotidiane
Dei trattamenti sanitari obbligatori sull'effettiva porcata quotidiana che si svolge all'interno dell'istituto che l'amministrazione di sostegno
Che correva il rischio di perdere terreno e dopo un annetto della nostra campagna se la tutela diventa ragnatela sono corsi ai ripari e hanno fatto quella specie di di di cartuccella delle linee guida che vorrebbe fare scappa vorrebbe chiudere la stalla quando i buoi sono ancora sono già scappati quindi lei chiacchiere para Gisella Da Rin casse cala una Samp stanno per noi a zero c'è un sistema in cui quotidianamente si fa strame dei diritti fondamentali delle persone voi
Sì ed eccolo e camicia con questo sistema da decenni noi siamo un'altra cosa
Rappresentiamo l'idea di una rivoluzione che metta finalmente al centro la persona del funzionamento di questi servizi
E nella regolamentazione che riguarda gli esseri umani sul fronte del trattamento sanitario obbligatorio dell'amministrazione di sostegno e tutte le cose
Di cui parleremo in questo congresso questo deve essere chiaro la assorbibili età con una pacca sulla spalla dell'alternativa radicale che noi rappresentiamo
Bella potete scordare poi può darsi che tra cinque anni Gisella tornerà un altro dibattito del genere dal momento che si sarà resa conto
Che c'è un successo ci sono cose concrete c'è un seguito c'è un terreno sotto i piedi dalle persone che loro tengono buone da decenni
Andando anche qui ogni volta che c'è il morto ogni volta che c'è la contenzione che vai su giornali ogni volta che si consuma nel modo più mostruoso e visibile
La lesione dei diritti fondamentali delle sulle loro accorrono
Per apparare
Per dire che qualcosa faremo che metteremo il trentacinquesimo rappresentato dall'utente all'interno dei servizi e dei del tavolo che ragiona sulla salute mentale io non lo so se ci deve stare una Sambin quel tavolo forse no
Sicuramente ci deve stare Arrows sicuramente ci deve stare Susanna poi loro forse decideranno se ci deve stare anche una Asam le cose sono in termini esattamente opposti a quelli che vengono rappresentati
Quindi questo noi ci siamo
Ci siamo abituati al Polo della logica della razionalità come diceva Benedetto Croce
Se qualcuno ci vuole raggiungere acque spopola il benvenuto ma qua fa freddo
Fa freddo se hanno il giaccone se vogliono e si ritengono in grado di essere abbastanza forti da resistere a questo freddo bene se no le loro chiacchiere le portino al Ministero della Salute
Grazie a false ce la facciamo
Sì
Marco allora Attene conclusioni
Di questo dibattito così restituisce un pochino di serenità
Alla discussione
Marco forse degli attivare il microfono mi dicono
Attiva il microfono
è una questione forse di volume Marco
Ma lo è in collegamento
C'è qualche cosa forse sul microfono del cellulare che deve cercare di fare
Può entrare anche dune il Comitato tecnico scientifico di una Samp
Allora se non ce la facciamo con Marco
Marcello no
A guarda Marcello semper un minuto altrimenti in ogni
Allora Marco tanto noi ti sentiremo perché se nel nostro programma venerdì o quando è magari in quell'occasione ci dirai anche quello che in questo pomeriggio non siamo riusciti a fare
Noi concludiamo questo questa discussione non siamo un'associazione che si deve piazzale
Abbiamo un'altra ragione sociale
Quindi non ci interessano e i rapporti cordiali con nessuno è troppo importante il fine che ci poniamo
E quindi credo che questa conclusione sia il dibattito sia un ottimo inizio del quinto congresso dell'associazione radicali diritta la saliva altre litigate le e vedrete a partire da domani mattina continuate a seguirci sulla nostra pagina Facebook o su www punto radio radicale
Punto it e se farete i bravi metteremo anche nel comitato tecnico scientifico di una Samp
A domani