Salone della Giustizia 2022 - Face to face con Adolfo Urso (Ministro delle imprese e del made in Italy) con Massimo Martinelli, Direttore Il Messaggero

Buongiorno a tutti giornata conclusiva di questa tredicesima edizione del Salone della giustizia
Iniziamo uno ulteriore giornata impegnativa ordina un faccia a faccia con un incontro a due
Con un gradito ritorno lo scorso anno è stato nostro ospite come presidente del Copasir quest'anno ministro delle imprese del made in Italy grazie ministro Urso grazie di essere ancora qui al salone della giustizia e come da molti anni ma purtroppo rivedibili Bibli mi diceva di sé quasi uno stalking per ma io ci tengo molto alla nostra amicizia antica amicizia con Massimo Martinelli direttore del Messaggero
Allora una brevissima sigla e trenta minuti tutti per voi
Lo
Ministro Bongiorno lei adesso al ministro per le imprese per il made in Italy un nome nuovo per un ministero che esisteva già il mese dell'ex ministero per lo Sviluppo economico che cosa cambia oltre al nome
Cambia la mission
Cambia perché noi vogliamo mettere
Al centro della nostra azione
L'impresa
Che non il contesto in cui agisce ciò significa al CED nostro attenzioni saranno le persone
Coloro che realizzi un'attività produttiva imprenditori commercianti artigiani e quant'altro ancora e coloro che collaborano con loro e quindi i lavoratori dipendenti così come i lavoratori autonomi
E realizzeremo la casa delle imprese nel ministero
Per il made in Italy è questa
Evidenziatura
è dovuto al fatto che noi siamo consapevoli
Che nel mondo il prodotto italiano è riconosciuto come un marchio di eccellenza
Il made in Italy e l'unico vero marchio di eccellenza che identifica con il prodotto una nazione che esiste a livello globale
E come tale e riconosciute consumatori e apprezzato dai consumatori identificato dei cittadini della nostro mondo sia in Occidente Comini Oriente e questo elemento di impulso anche per quanto riguarda per esempio
I turisti che vengono in Italia
Che vengono in Italia e sempre più
Come è accaduto nelle ultime settimane perché riconoscono nel prodotto italiano
Nella sua arte nella suo creatività nelle sue vicissitudini storiche ma anche
Dei prodotti enogastronomici come nel prodotto finale del nostro made in Italy dell'eccellenza e non soltanto della moda piuttosto che della
Dell'era dell'arredo
Un prodotto di eccellenza che vogliono cominciare a conoscere meglio anche nel territorio italiano
Restiamo allora concentrati su questa nicchia le piccole e medie imprese gli artigiani
Un tessuto sociale importante soprattutto Norditalia ma anche nel resto del Paese qual è secondo lei il problema principale di questa categoria oggi e come risolverlo piccole-medie imprese sono come dire una caratteristica
Ed una forza del sistema italiano
Che dimostra quanta creatività e quando spirito imprenditoriale di sia nel nostro Paese soprattutto in alcune regioni
Loro devono essere tutelati per esempio a livello globale dalla contraffazione e dalla concorrenza sleale
Perché e più difficile per la piccola e media impresa tutelarsi nel mercato globale anche attraverso azioni legali rispetto alle grandi imprese prodotti delle grandi imprese devono essere tutelati come
Rimuovendo anche gli ostacoli non tariffari che si sarebbe lo globale una piccola e media impresa può ovviamente pagare un dazio lo deve pagare
Ma compie difficoltà riesce a superare i così detti ostacoli non tariffari che alcuni Paesi realizzano proprio per impedire che i nostri prodotti possono arrivare ai coloro consumatori
Questa materia è stata al centro la mia azione quand'ero stava quando ero stato al titolare del Commercio con l'estero e tornare ad essere al centro per l'attenzione del nostro dicastero oggi peraltro vi è una congiuntura particolare
Una situazione emergenziale che quello del costo dell'energia
Che vale per ogni impresa e soprattutto per coloro che hanno ovviamente il bisogno di maggiore energie per loro attività produttive per questo uno dei primi atti del nuovo governo sarà appunto quello
Di regolare meglio una norma che è stata inefficace quella sugli extraprofitti
Che è stata realizzata dal presente governo ma che non ha raggiunto l'obiettivo perché era stata realizzata male
Si presupponeva che potesse ricavare lo Stato dieci miliardi e mezzo tra gli extra profitti delle imprese energetiche mi ha richiamato soltanto un decimo o meno di un decimo un miliardo non la faremo meglio perché da quelle risorse sarà possibile poi giustamente
Soccorrere le imprese e le famiglie in questa fase di transizione riducendo il costo delle bollette elettriche lei ha anticipato una mia domanda allora a questo punto le chiedo che tempi per mettere insieme anche questa questa somma
Passando gli extra profitti
Io credo che questo sarà uno uno dei primi provvedimenti
Del governo necessariamente perché ma sottolineo
è una misura congiunturale ed emergenziale in attesa che l'Europa realizzi le misure che sono invece più strutturali
E che attendiamo non solo noi ma anche il governo Draghi che l'aveva proposte dal giugno e quindi da oltre sei mesi
E ancora stiamo a livello di intenzioni se non di promesse è già importante quello che è stato detto in Europa perché questa ha consentito di ridurre la rapacità degli speculatori internazionali che in attesa dei provvedimenti dell'Europa
Hanno a ridotto di fatto già il prezzo del gas
Però quelle misure vanno realizzate però perché il contraccolpo tre potrebbe essere devastante se di fronte alle a nun ce dell'Europa non ci siano polemici sure effettivamente appunto capaci di bloccare la speculazione internazionale nel contempo non sappiamo però che non basta come è stato fatto in precedenza from pensare le emergenze
Occorre risolvere i problemi ciò significa che ne sappiamo che dobbiamo fare dell'Italia Lab energetico dell'Europa
Per quanto riguarda l'approvvigionamento di gas attraverso la realizzazione di altri gasdotti
Come quello che dovrebbe potesse realizzare dei mari prospicienti Israele l'Egitto e Cipro tra l'altro con Pozzi che sono dell'ENI
Ma anche realizzando i rigassificatori necessari non soltanto quelli galleggianti emergenziali ma quelli ovviamente
Stabili che erano stati programmati e mai realizzate nel nostro Mezzogiorno e nel contempo producendo più viaggi nel nostro Paese ne pongo un esempio che è emblematico dieci anni fa mai producevamo dagli attuali giacimenti tredici miliardi di metri cubi di gas
In questi dieci anni la produzione dai nostri giacimenti di gas si è ridotta di dieci miliardi ad appena tre miliardi di produzione i dieci miliardi che ci mancano li abbiamo acquistati dalla Russia aumentandola dipendenza da quel da quella potenza che utilizzano energia per sotto metterci una follia
Dobbiamo però anche oltre che a un ente aiutare la produzione dagli attuali giacimenti lo si può fare in qualche mese per giungere a cinque sei miliardi di metri cubi di gas l'anno
Pensare anche Anne nuove trivellazioni nel Mar della Adriatico centrale
Dal dove vi sono da all'incirca settanta miliardi metri cubi di gas che è stato altri Paesi stanno sottraendo OC però non basta
Quello che riguarda il mio dicastero riguarda anche la produzione che le imprese italiane possono realizzare nella loro attività industriale lo dobbiamo consentire a chi ha un capannone per esempio in un distretto industriale di poter realizzare
Energia derivanti dal sole piuttosto che di altre fonti rinnovabili per poi soddisfare le proprie esigenze ma anche quella della comunità energetica per esempio del distretto in cui opera dobbiamo abituarci a fare non soltanto a soccorrere in fase di emergenza tamponando situazioni che purtroppo giungeranno anche più gravi nei prossimi se nei prossimi
Due zavorre importanti pesanti per le imprese che vogliono che vogliono fare sono la burocrazia se la lunghezza eccessiva dei processi
Suo collega Nordio sta pensando velocizzare la giustizia per la burocrazia dovrebbe pensarci lei sicuramente sì io son molta fiducia nel ministro Nordio che conosce perfettamente la macchina giudiziaria
Ma anche conosce perfettamente avendo operato peraltro in Veneto
Conosce perfettamente quali sono le esigenze delle imprese italiane che lì operano come dire sono per questo una lo motiva del paese e quindi l'efficienza della macchina della giustizia
Civile amministrativa che oggi e il principale freno pensate un po'agli investimenti esteri
Proprio la lentezza della giustizia italiana è il principale freno che scoraggia l'investimento estreme nostro Paese
La lunghezza dell'incertezza della giustizia italiana però c'è un altro aspetto che riguarda direttamente il mio ministero la sburocratizzazione
Uno dei primi atti che faremo sarà proprio quello di creare un ufficio nel ministero una sorta di difensore civico delle imprese
Che posso agire sviluppando una norma che già contenuta nella recente decreto aiuti che consente al mio dicastero così come a Palazzo Chigi di avocare asse
Procedimenti amministrativi autorizzativi che non sono stati realizzati in tempo congruo da altre amministrazioni locali
Anche le altre amministrazioni dello Stato e perché noi sappiamo a differenza di altre amministrazioni qual è la necessità per un'impresa di avere una risposta in tempo con coro con quelle che sono le regole dell'economia delle Erme Kato globale
E quindi faremo questo difensore d'ufficio quest'ufficio speciale presso il mio dicastero per accelerare si burocratizzare state sicuri e quando cominceremo a Bukhara noi alcuni processi autorizzativi le amministrazioni del inadempienti
Faranno più velocemente quello che oggi magari realizzato in tempi dire eccessivamente lenti o addirittura non realizzano
Senta ministro andiamo decisamente verso una transizione ecologica ce lo chiede il piano Air tra gli obiettivi c'è anche una mobilità sostenibile una transizione energetica quindi tradotto più autolettighe
Ma non abbiamo fabbriche di batterie non può non non abbiamo giacimenti di metalli rari che servono per costruire le autolettighe secondo le rischiamo di diventare in qualche modo né dei paesi molto dipendenti da altre potenze ad esempio la Cina che producono sia batterie elettriche sia detengono
Metalli preziosi parte deve essere chiaro per tutti che sicuramente per noi che la transizione ecologica necessaria e anche e direi soprattutto una transizione industriale
I processi tecnologici e produttivi come quelli che lei citava e nel non possiamo passare assolutamente dalla dipendenza dall'Energia
Che abbiamo avuto che stiamo scontando dalla Russia che utilizzava e utilizza l'energia come fattore di potenza e di dominio globale
Alla dipendenza tecnologica dalla Cina che peraltro ha una visione una prospettiva di diventare lei la superpotenza globale sottomettendo anche l'Occidente
Per intenderci non possiamo passare dal gas russo ai pannelli solari cinesi
Perché passeremo
Dalla padella alla brace di conseguenza noi incentive eremo gli investimenti esteri investimenti italiani né i fattori critici della produzione e quindi per esempio per quanto riguarda le batterie elettriche
Ma i pretenderemo che i programmi condivisi sino realizzati con gli stabilimenti in Italia perché questi a salvaguardia dell'intera filiera dell'Automotive italiana con le Minto di forza del nostro sistema produttivo
Noi lavoreremo perché anche gli investimenti nei sui semiconduttori da parte di Intel
Azienda americana o di altre aziende occidentali si possono realizzare il nostro Paese laddove poi loro serviranno come sedi noi dovremo fornire il contesto globale per incentivare questo investimento
Lavora remissione insomma per garantire che la filiera industriale del nostro Paese posta compiutamente lavorare in maniera continuativa e a prezzi competitivi
Con la garanzia che i prodotti che servono ad essa siano le materie prime molte stando all'estro e ovviamente non li possiamo trasferire perché lì stanno mi serve una politica per l'Africa per liberare il continente africano dalla sudditanza alla Russia alla Cina e ad altre Potenze che tende ad accaparrarsi le materie prime che servono anche alla crescita e lo sviluppo della società europea
Ma questo riguarda anche ovviamente come le diceva alcuni elementi fondamentali dei processi tecnologici che ne vogliamo che siano realizzati in Italia nel nostro continente
Lei ha citato adesso la Cina quindi restiamo una
Attivo in Cina tra pochi giorni credo ai primi di novembre il cancelliere tedesco Scholes volerà in Cina per incontrare Xi Jinping appena nominato per il terzo mandato probabilmente quindi definitivo
A capo dell'Impero cinese sul tavolo tra le altre cose c'è la cessione di una parte importante del porto di Amburgo la Cina un terminal che si chiama mi pare tollerò orto quel terminal di Amburgo possiede
Più della metà del porto di Trieste quindi significa che porta ma più della metà del porto di Trieste passerebbe in qualche modo sotto il controllo di una ditta cinese che si chiama Cosco
Lei è stato capo del Copasir quindi le conosce perfettamente l'allarme dell'Intelligence degli anni scorsi che riguardava l'accaparramento di porti italiani da parte della Cina Gioia Tauro Genova anche Trieste l'intelligenza americano lancio degli allarmi intelligenza italiano
Fece lo stesso ecco che cosa sta succedendo secondo lei guardi sono anche presidente di una fondazione che si chiama Farefuturo
Che nel momento stesso il giorno stesso che Gigi finché venne in Italia per firmare quell'accordo che allarma molto intero Occidente quello sulla cosiddetta diede la sede tutti gli accordi conseguenti
La mia Fondazione realizzo un meeting nella sala dei Montecitorio
Sulla politica
Di dominio che la Cina realizzava o voleva realizzare attraverso la via della seta
Non ho bisogno i documenti dell'intelligenza e per capire qual è la sfida titanica che la Cina lanciato contro l'Occidente peraltro aggravata delle ultime decisioni del congresso
Nel partito comunista cinese nell'eliminazione della vecchia gerarchia ad esempio di colui che viene accompagnato al fuori dalla sala
Con la scelta di una nuova gerarchia che punta tutto sulla sicurezza nazionale sul controllo sociale piuttosto che sulla crescita economica conosco bene la materia aggiungo che
Beh sappiamo
Che ci Jiping ultimo atto che ha fatto è quello di cambiare lo statuto del partito comunista cinese ma parlo già nel suo primo mandato mettendo la via della seta nello statuto del partito e pone la Costituzione cinese come elemento per il dominio globale
Quindi se i tedeschi
Intendono fare quello che hanno annunciato certamente noi che ne siamo più consapevoli perché siamo la frontiera nel Mediterraneo rispetto a questo progetto egemonico non li seguiremo
Noi non ci consegneremo la Mare di cinese
Quindi lo Stato il Governo italiano potrebbe esercitare la golden power sul porto di Trieste
Questa è una competenza che spetta ovviamente a Palazzo Chigi e posso dire che tutta la nostra politica anche economica e produttiva sarà quella di garantire l'autonomia strategica italiana ed europea
Su tutte le filiere appunto che sono importanti per mantenere nelle nostre mani le decisioni sullo sviluppo economico e produttivo del nostro Paese della nostra Europa questa è la nostra politica
Se poi altri intendono passare dalla dipendenza dall'Energia e quindi dalla potenza russa
Quello che è accaduto con la Germania che con l'Italia generale con l'Europa alla dipendenza tecnologica o alla dipendenza in qualche misura commerciale dalla Cina noi su questa strada non li seguiremo
Se le dico vitale che mi risponde
è un'azienda italiana che emigra auguro agisca a come dei io pensano gli italiani al servizio di quello che la nostra nazione la nostra economia siamo un Paese per esempio importante nel mercato globale turistico e abbiamo bisogno che i turisti che vogliono scegliere l'Italia possono giungere in maniera agevole nel nostro Paese
Io penso che questo avesse l'obiettivo che deve guidarci per quanto riguarda poi se ITA debba finire in una Alleanza con Dettori
Lufthansa piuttosto che nell'opera questo di una procedura in corso a cui già attivata e noi aspettiamo che la procedura sia completata per quanto riguarda tutti i dossier strategici
Quello che ci muove e ci muoverà sempre e l'ottica dell'interesse nazionale
Qui non si vuole sbilanciare su quale delle due ipotesi certa la ressa Ball altre ipotesi le piace di più guarda io credo che non io ma chiunque ricopra questo ruolo in una fase come attuale in cui vi è una procedura in corso
Non deve mai pronunciarsi in merito
E non debba interferire in merito
Visto che è un po'di politica i sottosegretari quando quando saranno nominati
Spetta ovviamente a Palazzo Chigi anche questa non a me se permette vorrei tentare di caratterizzare il ruolo di una responsabilità così significativo un dicastero così importante perché ne siamo al
In presenza di una recessione economica pre camici chiaro
Secondo poi tutti gli indicatori nel terzo trimestre di quest'anno che sta conclude si è concluso
Saranno l'Italia sarà crescita zero
E che nell'ultimo trimestre quello che abbiamo davanti secondo tutte le previsioni l'Italia sarà in recessione
E che nel primo trimestre del prossimo anno secondo tutte le previsioni in Italia dovrebbe confermare questa recessione e dopo due necessiti dopo due crescite
Diciamo
E o meglio dopo due fenomeni dei trimestri decrescita di e mail recessione tecnica quindi siamo non contestato particolarmente significativo nei importante e grave noi dobbiamo
Come dire rimettere in moto e da subito i meccanismi della crescita e a questo vorrei concentrare la mia attenzione sulle materie di mia stretta competenza
Primo Cdm quando il primo Cdm operativo cioè quello durante il quale dovrebbe essere approvato il decreto aiuti terra coglie mandamenti che interessano gli italiani
Lei insiste su una competenza non somiglia con poca il Consiglio dei ministri mi scusi se cerco di insistere sul fatto che vorrei rispondere sulle mie temi e competenze che sono già tante gravose
Ma perché cioè ci si chiede se questa settimana la prossima
I giornalisti per mestiere devono essere curiosi
Io sono qui e non prevede di andare fuori Roma né questa settimana né la prossima
Fatta ieri in Senato si è respirato un clima all'interno d'una maggioranza abbastanza sereno ci molti aspettano l'intervento di Berlusconi
Temendo che fosse un po'incendiario invece è stato intervento pacificatore è una serenità che secondo lei durerà molto dura poco e a rischio pure solida perché siamo arrivati a al giuramento qui in un clima come lei ricorderà abbastanza movimentato con gli autori Berlusconi con
Delle uscite di di Salvini insomma sembra che ci fosse un po'di tensione guardi tutte le dichiarazioni degli esponenti della maggioranza all'uomo
Di un arco di tempo di cinque anni
Ce ne abbiamo cinque anni che un cuneo vorremo insieme poi ci presenteremo agli elettori ancora volta insieme per ottenere eventualmente un'altra conferma ce lo auguriamo noi vedremo decideranno gli elettori italiani e decideranno sulla base di quello che ne avremmo fatto
Noto che l'opposizione invece ha avuto dei comportamenti tra loro ovviamente divisivi
Io mi auguro che vi sia anche un percorso positivo nell'opposizione perché
L'opposizione e importante soltanto e in democrazia anzi molto più della maggioranza come elemento di stimolo e di controllo parlamentare che come è giusto che sia
Da parte nostra io credo che questa maggioranza che è nata lo ha ricordato lo stesso Silvio Berlusconi nel mille novecentonovantaquattro
Il passato qualche decennio e che è sempre stata unità sostanzialmente in ogni campagna elettorale
Chiesta nazionale perché abbiamo fatto parte sempre della stessa coalizione sia destra locale regionale perché in ogni regione in cui si è votato in questi decenni siamo sempre presentati insieme a differenza delle sinistre italiane
Ebbene che una maggioranza che si fonda su una comunanza di valori e di progetti su un'idea della nazione che per la prima volta in maniera compiuta e non a caso Giorgia Meloni
Ha espresso in Parlamento nel suo primo discorso programmatico quello fatto l'altro giorno nell'aula di Montecitorio
Che è un discorso significativo perché finalmente viene delineate in maniera compiuta nell'azione che il governo si ripromette di fare nei cinque anni della legislatura una visione del Paese
Che peraltro corrisponde pienamente alla natura italiana sia per quanto riguarda i valori espressi
Quelli della famiglia dell'impresa della natalità che fanno parte con maniera come essenziale delle dita italiana
Sia per quanto riguarda i riferimenti li ha citato
Religiose civili che siano che fanno parte della natura del nostro Paese e della storia della nostra nazione
Sia per quanto riguarda l'azione programmatica che vuole realizzare che non risponde solamente alle emergenze a come fronteggiare la congiuntura come dovremmo fare per il caro Energia
Ma risponde a una visione complessiva che ne sappiamo per esempio nel caso dell'Energia che bisogna tornare a produrre energia nel nostro Paese senza visione ideologica
Ecco avere questa visione e quello che serve al nostro Paese
In modo che ogni atto sia un mosaico che essi completa in cui italiano si riconosce
Perché lo sviluppo della propria identità nazionale così come essi connaturata nei millenni questa nostra forza per questo
Il cittadino globale riconoscermi Dimitri
Come un marchio di identità di una nazione
E soltanto questo che loro fanno riferimento a un Paese non vi sono altri esempi
Lei ha fatto riferimento l'opposizione quindi parliamo natura l'opposizione l'ultima domanda voi non la perseguito più abbiamo il PD che ha impegnato a trovare una strada per risalire la china
Abbiamo il Movimento cinque stelle che è impegnato a trovare una strada per superare il PD molto i vicini per fetale abitazione che secondo alcuni potrebbe diventare in futuro una terza gamba una quarta gamba della maggioranza
Corretto questa la sua interpretazione
Il mio auspicio e che l'opposizione sia sempre più capace di delineare un'alternativa di governo
Noi crediamo fermamente nella democrazia dell'alternanza tra un polo di centrodestra oggi guidato per la prima volta nella storia della repubblica italiana dalla destra
Con la determinazione e la franchezza la coerenza che Giorgia Meloni ha dimostrato e se permette in qualche misura nella storia della vita di Giorgia Meloni c'è quello che noi vogliamo sia percepito da chiunque aspiri ad emergere
Nella nostra società
Perché l'obiettivo il problema dell'Italia riattivare
L'ascensore sociale
Dimostrare che anche chi è nato in una famiglia svantaggiata attraverso l'istruzione attraverso l'impegno personale può emergere e diventare un attore
Un protagonista e vita sociale produttiva della propria nazione come Giorgio a me non ha saputo fare venendo da una famiglia svantaggiata da un quartiere svantaggiato di Roma ed emersi ed emergendo dato Onna
Prima donna presenta il consiglio in Italia questo è l'esempio di quello che mi vorremmo trasmettere ai nostri figli
Ai fini della nostra nazione
Bene perché gli ho detto questo perché io credo che esca tutto questo si possa fare meglio se c'è un'opposizione che si prepari a presentare tra cinque anni un programma alternativo al nostro e che ci incalza i sulle misure da realizzare una partita di tennis è bella se entrambi competitori sono in condizioni di vincere
Ringrazio ministro Urso grazie davvero grazie a lei e a tutti coloro che ci hanno seguita