Cent'anni dopo. Il fascismo nella storia d'Italia - Le interpretazioni oggi

Sì dallo stesso
Questo posto questa questa questa infine
è possibile inumana volontario è un gentile omaggio Rosso
Allora buongiorno a tutti un giorno benvenuti a questo a questa terza sessione
E il convegno che inizia dai primi i primi di ottobre il quattordici ottobre il convegno vent'anni dopo il fascismo nella storia Italia che abisso la la prima data quattordici ottobre presso la Fondazione Ugo Spirito Renzo De Felice la seconda
Lo settimana Siena presso l'Università di Siena venerdì ventuno ventuno ottobre oggi concludiamo presso l'Università Guglielmo Marconi con questa tavola rotonda di abbiamo abbiamo abbiamo organizzato volevo innanzitutto ringraziare va be
Relatori che sono venuti qua oggi
C'hanno c'hanno onorato della loro presenza in questa in questa sala voi che siete qua in presenza e molti molti ragazzi molto più grandi la Marconi che sono intervenuti oggi ma anche coloro che ci seguono da casa dal momento che siamo in diretta streaming
I voti che che ci servono e poi anche chi ha anche chi ha organizzato
Gli enti che hanno organizzato il convegno innanzitutto il ministero della cultura del nel per la sezione della dirigi Eric la Fondazione Ugo Spirito appunto la la il Dipartimento di Scienze politiche all'università di Siena l'università Marconi
E il criterio del dell'un'Inter
Quindi un ringraziamento a tutti tutti a tutti coloro che sono hanno reso possibile questo questo importante
Appuntamento questa riflessione sul facile
Ora
Vorrei
Iniziare diciamo parlari con tutti coloro che intervengono oggi vorrei lasciare la parola subito Alessandro Campi pregandolo appunto di accendere il microfono perché altrimenti non ci sentono
I neanche puntato qua ma invidio e lascio la parola per iniziare questa questa riflessione di di questa mattina
è stato un rampino scusami non lo sento hai ragione so perdonare la mia e la mia alla mia Sensei Tutino dissi è logico di quelle sono qua oggi sono tutti notissimi deliberò Sandro campi insegna all'Università di Perugia ha scritto tantissime obbligazioni sulla
Non solo su Mussolini ma negli ultimi anni ha un sia occupato a lungo della figura di Nicolò Machiavelli con una serie di più pubblicazioni tradotte in più lingue
Direttore della rivista di
Cessa politica per la per la Bettino e recentemente ha pubblicato proprio un libro sulla la sul tema del fascismo che è stato presentato ieri se non sbaglio
Qua a Roma quindi lascio lascio la parola a Luís per tre iniziare questa questa mattinata
è una grazie naturalmente
Correggo solo su una cosa non è la rivista di scienza dell'isola la lista di politico risponde Verdone aree è una delle poche cose importanti di un fast food ci tengo ci tengo a ricordare
Il titolo il titolo esatto naturalmente grazie per l'invito a Giuseppe alla Fondazione Spirito
La Marconi
Ad Andrea insomma un saluto ai presenti a chi ci ascolta da
Da remoto
Con rammarico che coloro che ascoltano da remoto temo che siano superiori presenti prima e la regolare e qui sta anche nelle lezioni universitarie al vantaggio di parlare per primi eh
Quello che insomma bici poi verrà l'ordine direttamente dimenticato subentrano gli altri oratori e quindi qualunque cosa uno si lasci scappare
Viene viene rimossa Lollo lo svantaggio che non puoi appunto come dire
Usufruire degli interventi precedenti ritirato sempre lo qualche spunto
I va be'insomma comunque rompo volentieri il ghiaccio
Su questo tema un porno sono tema libero interpretazione del fascismo
L'uso pubblico l'uso il fascismo sono il dibattito pubblico per dire
Le le seguenti cose
La la prima in forma un po'assertiva e polemica
E che
Gli studiosi del fascismo hanno perso amorosamente la battaglia
Storiografia sul fascismo quella tagliano a più di altre particolarmente Nick molto importante molto molto analitica hanno dato contributi via o di assolutamente Chelsea
La comprensione del fenomeno però tutta questa massa straordinaria di acquisizioni
Scopriamo cento anni dopo marcia su Roma settanta anni dopo la fine
Del fascismo dopo decenni di polemiche però non si è tradotta diciamo in in sapere condiviso in diciamo in senso comune storiografico cioè non è entrata nel dibattito
Un pubblico politico come forse meritava vista l'importanza e la delicatezza delicatezza
Del tema quindi tantissima acquisizioni intere biblioteche però tutto questo ciò non non si riverbera poi nella discussione pubblica che procede
In maniera del tutto autonoma e protagonisti de la discussione pubblica quindi diciamo danno il la volete alla acqua al confronto pubblico civile e intellettuale su questo tema
Non sono gli storici sono sono profeti professionisti del sapere ma che fanno altro mestiere hanno altre
Specializzazioni sono con gli scrittori che si occupano di fascismo
I prendo sull'argomento vendono tantissimi tantissimi libri sono i giornalisti sono storici che spesso non sono storici del fascismo ma di altre discipline ma che entrano
In un sull'argomento con grande
Quindi
Al autorevolezza se non altro mediatica e tutto questo unici porta e il signor avere Nostalgia questo punto delle discussioni furibonde che all'epoca detta ricavammo come come tali ma che un topo post per l'avere oggi
Su su su De Felice sulle sue posizioni dei che c'è stata in effetti una fase in cui dopo la storiografia nella personificazione di Renzo De Felice era getto di contendere
Politico pubblico non si facevano le copertine dei settimanali c'erano interviste in televisione c'erano le polemiche un il bond su la Stampa magari si arriva persino ad occupare qualche aura di università ieri per non far parlare Capezzone fa devono far parlare
De Felice comunque fa una gran bella gran bella differenza tra appunto che le polemiche poi su che cosa vertevano però suo elementi interpretativi forti come quelli contenuti nella proposta definisce quindi si parlava del tale consenso
Parlava del ruolo degli intellettuali nel regime nella rielaborazione degli intellettuali avevano dato a loro
Esperienza
Con tutto quello che poi punto il tema il tema comporta anche ciò in termini camaleonti ISMU ideologico il nesso genetico guerra Guerra fascismo no
La questione caratteri rivoluzionario di quel di quel fenomeno tratto che ne faceva la sua assoluta
Peculiarità e pensate vanto questa cosa sia totalmente scomparsa dall'orizzonte oggi nella discussione no
Riconoscimento del carattere rivoluzionario in senso sono un tecnico ideologico del fascismo era l'argomento e poi ti consentiva l'esempio di operare una ricostruzione molto analitica dei complessi percorsi biografici
Intellettuali e politici
E avevano fatto sì che da più Rivoli posi fossi confluiti all'interno di questo di questo grande calderone che è anche uno degli enigmi storici del fascismo e capacità che aveva avuto che ha avuto di attrarre a sé
Esperienze politiche culture politiche frammenti di cultura politiche della più diversa derivazione Jensen restante must o storiografico
Straordinario che si spiega appunto nella logica di un fenomeno rivoluzionario che sussume va al suo interno tutto quello che la cultura politica aveva italiana prodotto nei decenni precedenti molti casi stravolgendo quelle culture per le culture politiche
Tutto questo letteralmente sparito dal discussione pubblica
E ed è prevalsa che cosa balzo quello che
Teniamo perché Beer citiamo per capirci il fascismo immaginario cioè la cosa drammatica che è successa e che a fronte di questo impegno straordinario di legioni di storici e studiosi del fenomeno e realtà prevalsa una interpretazione diciamo corrente diffusa
Totalmente de los de storicizzata del seno il fenomeno il fascismo con in più
Quella roba lì o perlomeno è quella roba lì con una data di nascita e la data di fine apparente in realtà è diventato una proiezione sono simbolica onirica forma appunto di fantasma
E proprio in quanto tale non ha più nessuna aderenza con la realtà empirica che la e l'approdo come il fascismo è diventata sostanzialmente una la parola in senso proprio sintagma un
Un simbolo no e punto un simbolo di che cosa poi presto
E il tema di tutto quello che come dire sicuramente
Non ci piace per cui qualunque cosa possa essere considerato ostile alla democrazia
Sì mirabile in senso lato ad una
Eccezione
Non liberale della politica con che cosa posso richiamare o evocare la la violenza
E e via crescendo tutto questo si riassume sono termini logicamente nel termine fascismo e questo spiega anche perché poi se ne possa fare un uso e appunto nella misura in cui e mi e molto sganciato dalla storia in realtà si presta ad essere fortemente impiegato in una logica politico propagandistica politico e politico commenta oralmente tutto questo né che sia caduto per K negli stadi italiani
Hanno deciso di leggere un pezzo della storia che li riguarda in una chiave del tutto storicizzata questo percorso di alta stato costruito la desto ricitazione del fascismo che sono essi che assume poi per fare un esempio su molto polemico molto molto molto chiaro e diretto nella concezione egiziana il si può dire concezione Chiana nel senso di Umberto Eco rinunzia ricca ecologicamente corretto
Nella concezione di Umberto Eco o alla Eco ma di Umberto Eco perché poi due sua la cosa
Del del fascismo tendono a questa categoria detto diversamente un fascismo
I punto è stata
Stata Daloui declinata in una conferenza
E avrebbe dovuto insospettire perché rivolta agli studenti americani che erano che brillino per essere diciamo
Specialisti della storia italiana quindi parlava un pubblico al quale forse doveva arrivare un messaggio necessariamente iter semplificato realtà agricole messaggio poi si è riverberato nel dibattito pubblico italiano
Ha avuto un successo straordinario
Inventata l'ha formulata verso la quale punto quest'idea di un fascismo che sopravvive a se stesso
Io polemicamente e libretto che veniva avvocato che non è il libro di storia voglio essere chiaro io gioco molto aspra Carte scoperte quello per me è stato un divertissement però nel divertissement c'è l'idea
E secondo me
Profondamente profondamente vera nel senso che
Non c'è niente più fascista se uno viene
Le cose riguarda rigore dell'idea che il fascismo eterno richiese sono i fascisti può piacere incommensurabili mente cioè essere i testimoni e era essere testimoni diretti di una dividemmo portale esattamente quello che perché il neofascismo italiano coltivato con dei perversione politico mentale per anni
Ecco riuscire a sublimare la quest'idea in chiave antifascista
All'interno di una strategia d'allarme molto molto chiara poi o nel nella sua proiezione operativa
Bisogna vigilare sempre perché il fascismo può sempre ritornare in forme nuove la la la frase chiave del del discorso Diego esattamente questo per cui le per mutazioni possono essere infinite
E se e però sempre quella roba lì allora un fenomeno che si ripete in forme sempre diverse a partire da scaturigini sempre diversi ma che in fondo la stessa cosa
è già essere storici visti per forza basta per far fatto l'esame di Storia per capire che la storia un'altra cosa Pastore non è ripetersi eterno sempre dello stesso fenomeno
Con sembianze sempre diverso ed essendo lo stesso fenomeno essenziali stiramento chiami sempre con lo stesso nome
Ma questo ragionamento di Umberto
E però precedenti nobili perché sto dico è stato un lavoro diciamo di e eradicazione della della dimensione storica e viene che viene da lontano faccio un altro esempio
In questi giorni si celebra giustamente centenario pasoliniano niente l'intellettuale pubblico tra i più importanti che l'Italia abbia avuto nel corso del Novecento
Diciamo tutti debitori di siamo stati tutti i lettori però per esempio Pasolini per come poi io io lo ricordo
E lo interpreto su questo punto
E tra coloro che hanno già monco dato un contributo uno fondamentale e me in negativo a questo a questo a questo processo lo diranno la Salini IMI anni settanta
Comincia a sostenere la tesi che il vero fascismo
Quindi dando per scontato che quello storico realtà fosse una forma di falso fascismo forse una frizione coreografica di un male politico che si è espresso dalla sua forma compiuta a fascismo morto e che assume le sembianze della società dei consumi ci sono dei passaggi
Anche letterariamente molto efficaci appunto erano scrittore ma il problema vero anche questo che ahimè in queste cose scrivono persone che leggono molto volentieri che che entrano nella testa e poiché le robe di non te le scordi più
Così lo storico riuscisse a trovare una formula come fascismo eterno sarebbe tutto più semplice però c'è riuscito eco grande
Ma sì magari anche gli storici potrebbero intanto inventarsi qualcosa ricitata ha da ad alto ad ad alta espressività retorica che poi rimane nella testa
Delle persone ecco erano affabulatore ce l'ha fatta Pasolini fa la stessa operazione momenti in cui la società dei consumi tale capitalismo avanzato la misura in cui stava oggi le tradizioni sociali antropologie eccomi dell'incarnazione di un potere e in sé non può essere definito altrimenti che fascista anzi e il fascismo dal suo forma compiuta
L'operazione fa all'operazione di radicamento indie
Elimini dimensione diciamo storico contingente empirica del fascismo come fenomeno in serie e lo Proietti una dimensione sono ideologica metà politicamente la storica
E ti consente a che punto è chiamare però fascismo qualunque cosa se se se il fascismo all'altra parola con cui tu definisci il potere e il potere sei sempre assoluto del potere Henze
E contiene Ligorio
Un una radice Malefica e oppressiva preciso cos'è il fascicolo diventa tutto sostanzialmente ma è una variante del fascismo eterno
I ecco talmente uno potrebbe come dire pare una genealogia ritroso
Quando gli esponenti di punta della
Quindi per andar soltanto la colpa letterati esponenti di punta ad Ascoli Francoforte pubblica la loro diciamo celeberrima ricerca sulla personalità autoritaria infondo già avevano impostato questa questa questa linea no
Per caso su una base
Il socio psicologiche sono alla personalità autoritaria come dire
E come dire vuol dire
Tale diremmo un modello di valori Kensei implicano
Gerarchia discriminazione uso uso sistematico
Della della violenza unta e è una forma della personalità che produce sono
Deterministica mente un modello politico che non possiamo chiamare
Fascismo quindi ci sono anche ciò non colte che vengono da
Dalle scienze sociali quindi da un conteggio più scientifico procede il processo mi sembra abbastanza chiaro
Quindi la destro recitazione
Perché perché è un problema venti non è una questione di difesa corporativa
Lavoro degli storici e stiamo parlando del sono deperibili Webber i tubicini resto ricitazione del fascismo un problema perché de storicizzato idolo tu poni le premesse logiche della sua replica abilità quello il problema
Non è camicione in cui lo Randy evanescente disperso alle sue premesse empiriche prima parlavo del nesso Guerra fascismo se noi partiamo dall'idea che senza che la roba lì fasci non ci sarebbe mai stato
In in una ipotesi d'interpretazione storica che molti molti condividono maggio anche all'interno di questa sala
Problema è bello che risolto pesce non c'è stato perché c'è stata la c'è stata non la guerra quella guerra lì
No quindi c'è un nesso genetico talmente vincolanti che l'applicabilità del fascismo senza quelle quelle premesse
Automaticamente viene meno adesso recinzione voci che consente di immaginare il fenomeno replicabile all'infinito alla Eco con modalità sempre diverse è sempre nuove secondo me non siamo certamente in questa condizione
Che in qualche maniera quei definisce anche un fallimento no forse anche il fallimento disciplinare per certi versi non misure in cui l'intento non c'è stata la capacità di trasferire
Tutto quello che in realtà sappiamo analiticamente il fascismo di una forma di sapere che potesse diventare sapere condiviso che forse avrebbe impedito di psicodramma ideati correntemente siamo costretti ogni volta
Alta adatto ad affrontare dal fascismo immaginario ha vinto sul fascismo storico e quindi in qualche maniera col fascismo storico hanno perso anche gli storici del fascismo cosa gelando per dare spunti di discussione chiudo
Su su su sulle prospettive su sullo stato dell'arte io parlo anche che esso conoscano a litica mente la letteratura il fascismo anche della più contemporanea pranza
Qualcosa conosco e allora quello che mi colpisce e quanto segue detto molto
Velocemente
Non non c'è stato più negli ultimi anni
L'ONU un grande lavoro di sintesi sul fenomeno fascista
Nella misura in cui sono sono cresciuti i lavori
Sul fenomeno nuziale molto molto molto analitica no senza fare esempi anche se l'è presa tutto il filone aperto sviluppato data da Melissa o che ci ha consentito di entrare nello specifico del della struttura di potere
Il fascismo anche nella sua dimensione tecnico-amministrativa cosa che è stata un po'trascurata che consentito di capire meglio poi la re la in che senso il progetto totalitario fascista può realtà si sia tradotto sono praticamente in una cosa in una cosa diversa quindi è stato anche un lavoro salutare rispetto a questa impostazione che giocava sulla forma del totalitarismo può inizi prima ma il problema di verificare empiricamente quanto di totalitario
Si fosse realmente
Costruito quindi rispetto a questo lavoro analitico molto molto interessante e molti altri filoni di ricerca che nel frattempo sono aperti non aperti
Segnato da questo punto di vista molto interessante libro di Giulia Albanese recente dopo lo si vede come appunto
Ma essi
Diciamo stenografia molto capillare molto minuta però io sento come dire l'esigenza questo punto di un la lavoro di sintesi
Detti e che consenta armi e di di di chiudere non con una formula perché la storia non può ovviamente adagiare incrociamo in poche pagine mettiamola così questa acquisiti questo Granda istogramma lavorìo mi viene in mente il breve testo per esempio di di mosse no sulla sul posto sulla rivoluzione fascista
I veri appunto come partendo da lavoro di decenni poi provi qui la capacità di condensare l'essenza di un fenomeno è troppo e proporne un'interpretazione non non sommaria mamma sintetica interdisciplinare a mosse che noi non siamo io propendo sicuramente distanti anni luce però l'auspicio rimane mi piacerebbe che ci fosse prima o poi un tentativo di questa di questa natural fonda anche definisce poi no del grande dibattito che lo aveva innescato lo aveva fatto proprio sperando una sintesi
Non non non polemica ma insomma sulla base di categorie storiografiche molto solidi un lavoro analitico condotto da decenni e non è un caso che proprio quel libro poetessa innescato un dibattito straordinariamente interessante
All'epoca che va dal dibattito polemica dal dibattito su categorie su linee interpretative troppa in una dimensione di sintesi storiografica molto
Puntuale personalmente rammento nel caso italiano
La latitanza delle scienze sociali io non ho mai capito bene perché così pochi studiosi di scienze sociali si siano interessati al fenomeno
Diversamente da quello per esempio che è caduto in altri contesti accademico universitarie un fascismo italiano lavorato soltanto questo i politologi sociologi
Non molto meno molto meno insomma hanno fatto lo hanno fatto in maniera un po'un po'un po'residuale siccome questo è un limite perché l'approccio delle scienze politiche le scienze sociali avrebbe consentito e consentirebbe secondo medi uno scandaglio sano analitico di tutta una serie di dimensioni
Del fenomeno
Sempre punto sulle sulle prospettive secondo me
Una cosa inutile
Interessante che abbiamo un po'perso anche questa
Per la facendo e lo studio in Piave europeo internazionale del del fenomeno perché non offre anche qui ci sono pochi studiosi italiani che sono applicati acquista quest'approccio storico comparativo
In realtà
Praticato in certi periodi ha dato dei grandi dei grandi contributi soprattutto fatto che viene cosa fondamentale quanto il fascismo sia stato effettivamente dirompente come proposta politica nel contesto internazionale delle e che quindi purtroppo c'è stato un passaggio negativo un po'subito nel senso che compare attivismo storico istituzionale in chiave sincronica quindi fascismi nell'epoca del fascismo
Le do contestato abbandonato a favore di un compare attivismo in chiave diacronica per cui invece di comparare
ISMU italiano con tutte le sue germinazione i contemporanei dell'Ungheria la Polonia la Russia o che Ernesto sta roba un piacevole
Io ho sempre trovata molto interessante perché dà la misura di come il fascismo è stato un modello che Eman mi ricorda bravi contestato va contestato mi dicevi nove la roba lì per lì non son fascismi prenda a Cosa Nostra
Cancella la moglie testi
Quanti ricordi Polo e oggi oggi invece c'è questa tendenza al compare attivismo iniziale diacronica per qui così compari compagni populismi contemporanei corso queste e il filone letterario resto imposto non compare attivismo
Storico come lo intendo io ma comparativo in cui partì dalla Polonia Riordan cerchi di capire quanto sia simile
Poi non all'Ungheria
E la Lima al fascismo mussoliniano allora tornare diciamo a un compare attivismo quello anche metodologicamente più corretto
Punto che insista su la dimensione europea internazionale fascismo perché secondo me e dirimente ai fini della comprensione del fenomeno e anche su questo potrò sbagliarmi la storiografia italiana che pure ha dei meriti straordinari
Questo approccio ha coltivato lo ha coltivato poco sicuramente meno rispetto ad altri contesti accademici quel poco che potevo dire roseto Niso sparato tutte le cartucce
Grazie
Io ringrazio Alessandro e mi scuso primavere dell'errore della sul nome della rivista dal momento che fra l'altro o anche anche scritto quindi il gravissimo questa ancora ancora più grave ancora più grave l'errore compiuto ma anche anche il nonostante che io non stia andando in pensione ma la vecchiaia avanza per un po'per tutti
Però volevo ricordare che il libro di cui parlavamo prima l'ombra lunga del fascismo
E realtà stato preceduto da un altro volume cioè non solo dalla riflessione complessiva opposta a destra nel secondo dopoguerra su Fini e su Berlusconi ma da un limpido un libro più piccolo come nella nella collana del del Mulino che era dedicato proprio Mussolini mi ricordo che era sì esatto stava Ernesto vera identità italiana era stata sarà Schito proprio sulla su su su Mussolini quindi non era la la la la
Il primo lavoro su questo su questo argomento otto
Anche a io dico Ross
Per attacca
Allora io prosegue proseguendo nel nel presentare persone o le note
Hai più orario lascio la parola adesso Hernan
Tonalità Loggia le ha insegnato Storia contemporanea presso l'Università di Perugia e anche verso università di di Milano che ha scritto
Issing volumi identità italiana Morte della patria Pensare l'Italia sapete tutti bene che editorialista del Corriere della Sera ai e più volte tornato sui temi relativi al fascismo relativi
Sia alla
Il fascismo su alla memoria del fascismo e anche al e anche ai concetti un po'verso lo stadio anticipati Alessandro su questa su questa visione del del fascismo eterno quindi lascio la parola Luís senza rubare altro tempo questo sicuro interessante intervento
Grazie grazie mille
Io parlo punto proprio riprendendo alcune cose per il ricordo il mio ma dell'interessantissima l'azione che abbiamo adesso sentita da parte di Alessandro Campi
Di punti che sono assolutamente cruciali per
Innanzitutto penso che
Proprio ripercorrendo quasi punto per punto quindi c'è un problema
A proposito del del fascismo italiano c'è un problema di ricezione internazionale della storiografia italiana
Che poi rimbalza in Banzai finita
Cioè negli ultimi anni vincite degli ultimi vent'anni
I la il discorso italiano sul fascismo è stato fortissimamente influenzato da libri interpretazioni del fascismo italiano però di autori stranieri e
Spesso punto avevano una ricezione della studiosa italiana molto molto il caso più clamoroso è che il più importante il libro che quello non ha mai trovato
Va bene
Per la sua molle per la sua complessità so per varie ragioni per noi abbiamo questa singolare situazione diciamo così culturali internazionali i due più importanti di i due più importanti personaggi resta l'Italia Cavour
E hanno avuto che hanno prodotto due monumenti della storiografia contemporanea negli anni i volumi di Rosario Romeo egli e dice sono assolutamente sconosciuti poi in Italia da chi non possiede qui
L'uso della lingua italiana in maniera molto molto forte perché naturalmente capita molto di rado questo poi fa sì che certi punto volumi sugli sul fascismo italiano
Scritti
Lingue straniere e tradotti in Italia hanno poi diciamo così una forte influenza
Non tanto sugli studi italiani che rimangono così fortemente ancorati a proprio sapere l'azione
Ma sulla
L'immagine pubblica in Italia sul discorso pubblico italiano quello generico
Che appunto a questo caposaldo come tu hai giusto effetto sulla l'idea di una replica abilità continua del fenomeno
E però primarie
Ha dei così i più nobili antenati
Innanzitutto uno signori si chiama Piero Gobetti
E quando tu dici che il pessimismo è a ai rivelazione l'autobiografia della nazione che così
Otto nel nelle viscere della storia italiana c'è qualche cosa che appunto o continuamente produrre fisco e questo è chiusi la verificazione
Interpretativa la facilità di la formula divulgativa della formula autobiografia relazione così a favorire enormemente questa idea totalmente del storici Zante
E porta il fascismo esulta e giudizi sul fascismo sul piano che non è più quella storia ma il piano diciamo così della critica la moralità nazionale ai difetti Causi sul piano Guicciardini hanno appunto Delchiappo
Che ha ugualmente è un'interpretazione molto forte quella di Gobetti perché alle spalle appunto cose come la storia tanti Sith tutta questa critica ma c'era anche dell'intellettualità italiana sulla debolezza del carattere nazionale eccetera ma un altra fortissima causa di questa idea del criticabilità
è nella interpretazione della Terza Internazionale del
Per come il fascismo come
Destinazione inevitabile nel capitalismo
Cosa che in Italia
Le file collegi appunto
Ma ancora in tempi se tu leggi punto la stampa pubblicistica il Partito comunista negli anni Cinquanta stessa
Luca
Truman diventa un fascista
Devo essere istriana vuole sempre sarà il fascismo cioè il pericolo fascista e sempre all'ordine del giorno perché c'è un uso
Il tipo ovvio insomma
E però affonda le radici in quest'idea che Lusi la democrazia non ha una sua vitalità originaria fortissima
La democrazia capitalistica contiene in sé è un germe che prima o poi inevitabilmente fatalmente la spinge al fascino alla soluzione per
E le sue contraddizioni questo è stato una cosa
Che si è depositata fortemente nella cultura
Pubblica diciamo così degli italiani
Anche anche in parte gli studi diciamo sì dei colti
Quando Pasolini scrive quelle cose appunto la società dei consumi è
Fascismo appunto a alle spalle questo e tu hai giustamente ricordato anche tutti
Che cosa è la squalifica Anco porte che vanno in questa stessa direzione
C'è un saggio di Horkheimer gli anni Trenta dice che il liberalismo praticamente IRPEF in
Il liberalismo perché attraverso degli arzigogoli concettuali
Appunto inutile il PIL riprodurre ma che sono impressionanti perché anche lui
Indirettamente diciamo così assorbe l'aria dei tempi saggio dell'inizio degli anni Trenta assorbe dare dei tempi e un po'
Mentre minore sovietica in terza internazionale che inevitabilmente appunto così il carattere classista del liberalismo non poche precludere all'Iper tra Sismondi
Perché appunto
Le l'ex di sovrastrutture politiche sono appunto le sovrastrutture quindi appunto quello che conta e la struttura che li produce
La struttura che il
Io penso che nel film da questa
Dimensione musiche poi porta diciamo
Depurata ormai nessuno più si ricorda terza internazionale cose appunto archeologico possiamo parlare noi è rimasto però appunto nel fondo anche in questi reati etica visitare è rimasta
L'idea appunto che il fascismo sia sostanzialmente riducibile a cose molto elementari primo cioè come la violenza
La violenza
Sopraffazione la prepotenza sociale tutto questo
Non solo ogni fenomeno attuale che abbia queste caratteristiche e il fascismo ma il fascismo eh
Sostanzialmente solo queste
Solo appunto la la violenza soprattutto la violenza
Una chiusi
A me sembra che
Oggi dietro tutto questo
Immagine pubblica consolidata del perché ci sono due problemi innanzitutto appunto
Rubricare sotto la categoria di violenza tutta la fase degli utili
Per si è completamente perduta nella
Consapevolezza comune diciamo così l'idea che il fascismo non esalta il College queste ultime cose diciamo di tipo giornalistico
Sul fascino
Il fascismo e immediatamente l'esplosione quasi misteriose io dice qual perché quasi misteriosa di non quindi violenti che organizzati da un capobanda
Osano le violenze si impadroniscono istituzioni liberali nell'oratorio per quale ragione però questa violenza si è scatenata
C'erano altri violenze che erano state unto con la guerra un clima di violenza era penetrato negli animi Nispi tutto questo è completamente cancellato cioè soltanto appunto una diciamo così violenza originaria
Si dimentica invece come i pali giustamente paio d'anni fa saggio il pubblico Cammarano
Indicata
Tanto che la storia d'Italia liberale anch'una forte storie di
I violenti
Che nel a differenza degli altri paesi l'Europa occidentale
Stare in Italia è stata percorsa sanitario vita stata percorsa da questi centri violenza
Molto superiore
Al a agli altri paesi della nostra stessa identità insomma neanche nella primavera del mille novecentoquattordici in un clima diciamo così
Meno facile
E se è stata una cosa come la settimana rossa Equitalia è rimasta divisa a metà
Praticamente punto ordine di rivoltosi hanno diverto ferrovia occupato stazioni nel municipio arrestato dei generali
Per una settimana appunto anche l'esercito ha avuto dei problemi a
Domare questa volta e quindi una cosa assolutamente nell'Europa della prima del quattordici ci potesse essere in un paese integrare una cosa del genere col appunto il
L'efficiente fortissimo che c'è la Società italiana di violenta
Anche perché così come corrispettivo di questa
Propensione ancora molto larga di massa alla violenza
GA interessati in Italia questa è un'altra osservazione secondo me
Preziosa
Le sostanze Cammarano
Il Partito Socialista
Avuto diciamo così una mentre ugualmente molto favorito alimentato fa
L'oste rivendicativa e del lavoro la tradizione invece la sinistra italiana a molto di Italia sul piano delle lotte più
Dipinti
In Italia non c'è mai stata
Movimento socialista ad esempio una agitazioni di qualche i cui significato per chiede di sottrarre
De Saussure anzi addirittura quando Giolitti un Pesce semi
Raggio semi universale nel mio centododici i socialisti guardarono quasi con sospetto perché ma subodorare una specie di di trappola perché così votavano va bene si potevano masse cattoliche
Me per appunto manca completamente la tradizione storica della sinistra italiana una Tosi lotta per le libertà per i diritti civili per il suffragio universale
E fasci evidentemente il raffronto invece quello che è stato
Strade pulite movimento operaio come quello come quelli inglese o anche come quello cioè se e anche voi
E anche come quello tedesco
La democrazia tedesca l'avvocato Guglielmo Lina spinge molti frutti per
Su questo su questo
Per cui il fascismo questa
Fosse stato veramente siete ricapita
Voglio leggere una pagina
Il diario di un di un libro dimentica
Fino al mille novecentoquarantotto
Di un attore che tra l'altro è bella Ventura di essere a contatto di gomito o Mussolini con il Ranuccio Bianchi
Grande archeologo
Che
Previsto grafico senesi andrà teologo comunista già venti anni
E in una pagina di questo via che una cosa che oggi
Lo consegnerebbe credo
A essere così maledetto un seguace del
Viene ecco
Time prestata
Anche sotto il fascismo
Italiani sono il popolo più libero di
Il spregiudicato
E il formali o secco alle gerarchie che farebbe ribellare un ingenuo uomo libero iperbolico però inglese non costa non lo fa finché non intacca la loro personale indipendente
Però troppo abituati a farsi il segno della croce guardando i polpacci chiudere la caccia le ragazze inginocchiarsi dinanzi Oro a proclamare l'infallibilità del Papa in piazza San Pietro per passare al ritorno all'angolo di Pasquino
Se un giorno ci dovrà essere un tribunale di popoli per le nazioni fasciste
Come faremo far capire queste cose a chi dovrà giudicare se e come è possibile una mentalità del genere ha una mentalità puritana
Perciò non vi è in Italia il pericolo
L'argomento cariche per
Non vi è in Italia il pericolo
E la gente ci creda e si esalti come invece accade per il nel
Tutti fanno il perché
Nessuno quasi come e il fascismo potrà cadere da un giorno all'altro
Allora è quasi
Il fascismo potrà cadere da un giorno all'altro svanire e la sua apparenza esteriore senza rumore
Quello che vi Piroso avviene il fascismo non è la sua ideologia di fatto inesistente ridotte in sostanza ospite Gallone del patriottismo quanto via di pericoloso e la scuola di moralità di civismo data una società che già di per sé immorali
Questa
Idea
E
Il fascismo fu questo pulmini di ambiguità tra una realtà istituzionale velocemente
Per evitare
E al tempo stesso una società che opponeva una sua impermeabilità storica secolare fatta di
Il cinismo di indifferenza e di vita ma su quale vittime
Passava con una specie di a passo ma boh questa è un'idea assolutamente come dire intraducibile direi quasi
A un'osservazione osservatori stranieri eppure
Io credo che
In queste osservazioni Bianchi Bandinelli ci sia un fortissimo elemento dei
Tutto questo si scontra oggi contro
Un
Così un'inquisizione moralistica
Che si è scatenata
Signor centimetri ancora
Si è scatenata c'è un'eco frasi italiani e li ha sono accusati di non aver fatto i conti con il questa frase ormai chi sono così tutta una serie di libri usciti negli ultimi tempi in cui appunto
Noi siamo invitati italianissimi invitati a farsi così carico di questa mancata o atto di il pentimento del re a confronto invece con
I conti con il fascismo credo che avrebbero fatti tedesco antonomasia
Il sei noi anche in questi tempi hanno sistemi nato alcuni anni addietro poi si sono pentiti un modo così adeguatamente diceva quantitativamente adeguata diciamo così ai ai ai crimini commessi
Tutto questo ancora una volta
Tornavo
E smentito dai fatti e dovrebbero essere ben noti
Anche invece appunto sono continuamente porsi anche il tempo storici e queste cose stanno sfrontatezza Prati
In Italia mi mi riferisco a fare prendo queste cifre
Più o meno a memoria da libro di Marco di Mirco Dondi su appunto
Quello che accadde dopo il quarantacinque
Inizia
In Italia che sono stati
Mi nei giorni immediatamente successivi al venticinque invece sono state dalle quindici alle venti mila persone scomparse
Eliminati
Ma di quali
Non si
Media alti bassi insomma poco venti mila persone quindici venti mila persone considerate a implicate nella nel fascio
Nel solo triangolo della morte
Sono state conteggiati e nominativamente quindi nome cognome
Tre mila novecento settantasei persone scomparse
Tre mila licenze e persone scomparse nei giorni immediatamente successivi
Rettifico
Specie nelle grandi città italiane Milano Bologna Torino nel mille novecentoquarantacinque
Si registrano denunce per omicidi volontari
E hanno un valore altissimo rispetto agli anni precedenti e che quindi sono di luce di questo negozio state uccise per regolamenti di conti tenente
Tanto per darvi Nesci
A Torino nel mille novecentoquarantacinque vengono denunciati tre mila duecento omicidi
Mille duecento mici negli anni precedenti quarantuno quarantuno quarantatré quarantaquattro il numero medio si aggira intorno ai cinquanta
Evidentemente parte
Ma punto trascurando poi mettendo da parte questi cifre di eliminazioni fisiche
Affine quarantacinque in Italia si registrano cinque mille novecento condanne
Emesse dai tribunali
Non da tribunali ordinari sapete Cipro e corti di assise straordinarie
Questo è un altro problema c'è che da noi
Da depressione
E
Brigatista positive
Fuori dall'ordinario del e i mini delle responsabilità connesse al fascismo
Trovava due tacque Fortis primo che
Si trattava di leggi le sue
Il fascismo Caramba infatti
E secondo che nel quarantacinque nell'Italia liberata vigeva ancora lo statuto un cui articolo vietava l'istituzione dei tribunali speciali invece le corti d'assise straordinarie erano tutti balistica questo scatenò
Una fortissima polemica taglieremo le Calamandrei sul problema appunto della retroattività
E il Sarli Gitti ma detta attività o nobili
E le sanzioni
Comunque che furono per cui solo nel quarantacinque cinque mille novecento ventotto condanne
Di cui a morte duecentocinquantuno
Da anni
Emesse dai tribunali regolari
E di cui ben novantuno uno sì
Poi naturalmente molti di questi cinque mila novecentoventotto condanne sappiamo saranno poi
E
Cancellate dalle amnistie dagli indulti vari succedutisi immediatamente però ancora nel mille novecentocinquantatré nelle prigioni degli anni erano duecentocinquantasei persone prigionieri incarcerati per fondi
Tutto ciò a fronte di
Poche decine di condanne
E nessuno naturalmente morte perché non c'era loro primo emessa nei tribunali della repubblica
Ed altri riesca dopo il quarantanove perché fino al quarantanove la punizione dei crimini nazisti tutta quanta di parte alleata ovviamente perché ad ebbe l'ASL ha cancellato qualsiasi
Stato tedesco i tedeschi anche se avessero voluto
Fare i conti con il proprio passato non potevano
Ma le condanne a morte
E soprattutto gli americani
Per però
Così raggiungono il centinaio appena retribuito le cifre
No ottocento condanne a morte se
Perciò gli alleati soprattutto gli americani di cui però furono eseguite soltanto duecentosettanta
Condanne
Dopodiché del quarantanove la Repubblica federale tedesca per dieci anni
Per tutti gli anni Cinquanta ottico alcun processo come si sa poi invece cominciarono le cosa cambiare parvenza di pertinenza e appunto soltanto negli anni Sessanta il tribunale
La procura di Francoforte accentrava in sé tutte le
Procedimenti sanzione contro i crimini commessi dal silenzio il modello e comincia a fare dei processi che portarono alla condanna in non più di un centinaio di persone quindi questo fatto che i tedeschi hanno fatti i conti con il
Gli italiani no
Eppure eppure questo appunto continuamente ci viene richiesto i fatti erano come Mario Merz ostativa e quindi ecco per questo anche siamo indotti a replicare continuamente abbiamo esposti noi questo germe edificabilità il ricco e abilità perché non ci siamo vaccinati Abbas
Quante persone bisogna elimina
Fu
Io penso che se Saverio conclude io penso che sia stato un grande atto di saggezza politica
Il fatto che nella nostra Costituzione
Non ci sia la parola per
Non ci siamo
Non è menzionato il fascismo il fascismo e relegato
Nella dodicesima disposizione transitoria e finale
Come attenzione anche qui c'è una forte differenza interessanti per la costituzione tedesca
Lo studente Eliana
Stabilisce il diritto tutti riunirsi organizzarsi politicamente così salvo che ci sia un'organizzazione segreta o mi dica
Queste sono le due
Clausole che fanno scattare il divieto costituzionale dell'organizzazione pur la segretezza il carattere militare
Ma così
Se uno vuole organizzare un partito diverso fascista che non si pianta ti capita perché la dodicesima disposizioni PS alla riorganizzazione del partito tu cose partito fascista quello e illegalmente e costituzionalmente illegali la stoppa il
Una famosi
Partito di idee pesci questo
Lo chiami per esempio Movimento Sociale Italiano questo non legato laddove invece la Costituzione tedesca vieta alle organizzazioni politiche contrarie
Alla cultura della prostituta presente Costituzione e cioè
è la ragione per cui capipartito comunista è stato può
Considerato sulla cultura
Non non democratica quella quella comuni
Io penso che sia stato diciamo così
I padri costituenti sapevano cos'era stato
Sapevano che punto quello che ha scritto Bianchi Bandinelli
Però
E che appunto
Così
La Giustolisi consolare inevitabili giusta insomma storicamente come giusta sempre perché un modo spalle tutto quello che è successo nel quarantacinque quarantasei ma che poi bisognava chiudere i fondi
Le dico anche che erano stati già appunto ma i conti erano stati si trattava soltanto
Di chiuderli nel modo se agissimo
Ripeto questo già ricordato e la tredicesima disposizione transitoria e finale
Vieta la riorganizzazione del prezzo facile
La difesa ecco una cosa che oggi ai nostri occhi questo clima così è strabiliante
E Icardi responsabili del regime fascista farò il test i capi avvertito da ciclista
Perdono il diritto di voto
Sia attivo che passivo di ritiri
In visita perché passivo per cinque anni dall'entrata in vigore da questa rappresentano dopo cinque anni quindi possono rientrare in Parlamento in Parlamento
Grandi se non fosse andato in Brasile o Bottaini valuta intorno cinquantatré fa racconta i segreti per questo ai nostri occhi e gli occhi dello spirito pubblico e Anatole vi appare
Quasi diciamo sì complicità criminali io penso che invece
I
Coloro che hanno scritto la Costituzione posto di dopo
Grande consapevolezza storico Poli
Quello che
E questo lo erano tanto la cassa grazie attivi io mo'cristiani comunisti tutti sapevano bene depositare
Cosa sai fare
Grazie
Io ringrazio il professor Galli della Loggia per questo
Suo interessante intervento che immagino quali
Tra altre altri interventi a catena lascio però adesso la parola alla col sondino Cofrancesco ha insegnato
A lungo Storia delle dottrine pulizia presso Università di Genova anche scritto una serie di i testi di volumi su o su questi argomenti però che hanno riflettuto sulla sulla sulla democrazia sulla sulla sulla sistema politico appunto la democrazia liberale moderno e postmoderno intellettuale al potere e ricordati sono alcuni parole della politica oltre a essere stato membro di così come la ricettivi di molte importanti riviste tra cui volevo ricordare nuova rivista Nuova Storia contemporanea
E lascio la parola al professor Marasco Francesco
Dunque
Dico campi quando dice parlare dopo
Una o due relazioni molto più comodo che rompere il ghiaccio
Perché alcuni spunti
Molto importanti mi sono venuti proprio dalle due relazioni che mi hanno preceduto no
Innanzitutto Alessandro ha ricordato le furibonde polemiche su De Felice no
Sì effettivamente le polemiche sono state sono state forti però mi sembra non poco significativo che uno degli storici che più apprezzo
Anche se non ne condivido le idee e il metodo per David Bidussa in un lungo saggio introduttivo a Mussolini preso sul serio uscito una raccolta di scritti di Mussolini dai primi anni
Fino alla Repubblica sociale mica che il suo punto di riferimento Renzo De Felice
Però nessuno pensa agli anni del tradimento dello storico della pugnalata alla schiena bene questo mi sembra molto significativo
Un'altra cosa che
Non è stata qui ricordata
Naturalmente non si può parlare di tutto
E l'importanza che ebbe nella storia della storiografia italiana
L'Intervista sull'antifascismo di Giorgio Amendola no un'intervista straordinaria no
Il il Secolo d'Italia allora molto lontano dalle idee di Giorgia Meloni e scrisse una Crescenzio né entusiastica dello di Giorgio a Mendole dell'intervista del sull'antifascismo
Rilevando ironicamente dice sì De Felice l'intervista è stata molto convincente ma questa di Giorgio Amendola
In realtà e un'intervista che fa riflettere ancora di più di quella
Di di Renzo De Felice
E qui vorrei introdurre un tema
Che a me sta molto a cuore anzi qualche amico dirà che insomma ciò la fissazione
Io credo che
Progressivamente nella cultura della sinistra sia avvenuto tramontando l'approccio marxista a favore di un approccio che definirei
Come molta sommarietà un approccio azionista
In fondo era la storiografia azionista sul fascismo che si è imposta non quella marxista
E proprio questa mattina alla radio o ascoltato uno su RAI tre sul radiotelevisive
Una brevissima intervista di Ezio Mauro già direttore di Repubblica ma a mio avviso tuttora direttore di Repubblica
Perché la linea culturale di Repubblica è quella di Ezio Mauro e non del liberale Molinari
E Ezio Mauro diceva che l'essenza del fascismo è stata la violenza no
Un movimento senza ideali e senza valori tesse impadronito del potere grazie soltanto alla violenza b questa e nella va be'storiografia
Marxista queste storiografia azionista Russell antifascismo e c'è un fascismo eterno ma c'è anche un antifascismo eterno quell'antifascismo eterno che per esempio porta degli storici
Antichisti a dire che Pisistrato e uno dei primi fascisti dalla storia o che i tiranni CD Beppe ricorrono alla Resistenza italiana hanno
E stato scritto addirittura da una storica medievale che l'antifascismo la resistenza affondano le loro radici nell'ottantanove
Senza o neppure nel novantuno Nell ottanta nell'ottantanove
E ora qua bisogna fare un po'di chiarezza Ernesto nella sua
Bellissima
Relazione
Ha parlato di Horkheimer il liberalismo e il fascismo ma all'università italiana alla Sapienza di Roma e con c'era un professore di Storia della Filosofia tal Antonio Capizzi che faceva adottare il libero
Da con Stan a Hitler lordo un libro mi pare
Pubblicato da Samonà il Sabelli mi pare da ecco per dire che il giardino ecco già col già in costare un nel discorso sulla libertà degli antichi e dei moderni ceda a rileggere il verbale del fasci
Ora tutto questo
A mio avviso non ha nulla a che vedere poco grammi Chiron ha nulla a che vedere con la tradizione comunista anzi va rilevato che
In qualche modo ecco c'è un revisionismo storiografico
Di sinistra che è stato inaugurato proprio da Togliatti dal nelle sue lezioni sul fascismo quando Togliatti definisce il fascismo regime reazionario di massa
Tenute segrete
Il cross ecco perché questo fa parte degli ipocriti Sirchia
Vorremmo
Che cosa significa e regime reazionario Divas
Cioè il che Togliatti
Era consapevole del consenso
Cioè quello che ha più sconvolto gli storici leggendo penso definisce è proprio il problema del consenso
Era un regime consentito a cui gli italiani bene o male ecco si erano adattati da
E beh se un regime e reazionario di massa vuol dire che c'è il consenso perché non si può essere
Regime reazionario di massa soltanto con i fucili puntati e i manganelli minacciati sul cranio
Quindi direi che ammiro modestissimo avviso e c'è tutto quanta
Zenit meno ecco della grande irrealistica storiografia
E dico voi il marxismo la in qualche modo un capitolo importa si è affermata invece una storiografia
E io reputo azionista dove appunto il fascismo e stato considerato un movimento reazionario
L'autobiografia della nazione e si è imposto grazie ai manganelli
E che non trovava alcun consenso se non consenso forzato e di facciata nella massa degli italiani
Ernesto ha ricordato giustamente
E gran parte di questa storiografia ecco trascura l'elemento violenza
E io direi forse
Chi ne ha
Trattato più diffusamente tra i libri che mi sono capitati tra le mani e Mimmo Franzinelli io comma
Il Franzinelli non condivido quasi nulla però Franzinelli ammesso l'accento proprio sulle violenze
Messo ricordava la la settimana rossa del mille novecentoquattordici però non vanno ricco dimenticate tutte le violenze commesse
Dal movimento sindacale rivoluzionario Hill e violenze commesse dai massimalisti delle PSI Rino ecco le violenze che hanno attiva altolà contro violenza fascista una contro violenza che non è stata accettata in quanto violenza mai stata accettata in quanto reazione alla violenza nove
Una persona della mia famiglia che mi è molto cara ecco ricordava di essere diventato fascista
Perché un giovane ragioniere diplomato siciliano voleva fare il concorso di la perde essere ammesso alla Scuola ufficiali della Finanza a Romano
Prende il treno dalla sua vittoria arriva a Catania e a Catania il treno si ferma e si ferma perché il capo macchinista aveva visto salire una suora sul treno
E siccome Looy era un anticlericale contro la Chiesa eccetera eccetera eccolo il Nord ripartiva se la scuola serve una suora non scendevano
Comunque
Di come la polizia allora scevra di Giolitti
E giustamente secondo me quello che io ritengo il più grande storico italiano dalla seconda metà del Novecento Rosario Romeo giustamente Rosario Romeo accusava
Giolitti
De non aver saputo mantenere l'ordine pubblico sta di fatto che
Per il forno a Roma il questore
E allora decidono di trattare col capo macchine dopo due ore di trattative il capo macchinista si convince evidente lei non riprende la sua corsa e senonché questo giovane ragioniere perde il traghetto con loro
Quindi viene anche escluso ricorda alla scuola ricordi ufficiali della Finanza Peck Italian era questa
Uno non può dimenticare
Ecco tutta questa violenza ecco che si era scatenata bisogna anche dire perché si era scatenata
E qui il metodo di Ernesto mi sembra giustissimo cioè bisogna andare prove alle origini non fenomeno non può essere assunto ecco in seno ma bisogna spiegare
Perché questa violenza bisogna spiegare quali erano i limiti dell'Italia giolittiana e qual era la grande crisi determinata dal dopoguerra al nonno con i seicento
In quanto a milioni
C'è vincesse centocinquanta mila morti sulle trincee del Carso e della Carnia eccetto dove sta va bene però quello che bisogna mettere a fuoco
è che noi assistiamo sì alla violenta prevista del potere ma è una violenta Presa del potere
Ecco che alle sue ragioni storiche e sociali
Però vorrei mi dispiace che c'è Ernesto perché
Mi dispiace sinceramente
Perché so che
Ernesto si innervosisce quando uno gli dà ragione nominare ancora ogni giorno alle sue forme divine grossi che io ne ho tante Ernesto Cha a cui è stato
Ma io credo che
In tutto questo dibattito sul fascino
Un punto fondamentale
Sia l'articolo che Ernesto ha pubblicato sul Corriere della Sera del diciotto agosto del del di quest'anno la storia d'Italia e le ombre del passato
Leggo un passo e ammesso sembra particole particolarmente importante
Che guarda con lo sguardo lungo e profondo della storia sa che l'Italia moderna è nata per una parte significativa così da questo succede sì e sovrapporsi di culture antidemocratiche
Sa che essa ha preso le mosse dal fascismo Grazia non pochi istituti pubblici e alcune decisive esperienze industriali dai suoi varati grazie ai primi interventi devo sullo stato a favore delle masse alle sue aperture al nuovo nel campo delle arti e delle idee
Come santi
Poi continua come è stato importante giustamente nella storia dell'Italia
Repubblicana all'azione della pressione del partito fascista
E quello che trovo abbastanza significativo in questa la riflessione di Ernesto che condivido in toto poi ci sono altri aspetti delle sue editoriale che con Ernesto sa bene ho criticato su Huffington post
Quello che significativo e che questo discorso una volta si faceva
In privato
Io ricordo che una una sera a cena
Ecco passava da noi
Un professore dell'Università di Pisa
Tanto per non fare nomi figlia rata no collaboratore di critica sociale
Eravamo molto amici
E i Confidi è confini a cena l'assessore comunista ai lavori pubblici della Regione Toscana
E
O la sera a cena
E si parlava della legge urbanistica hanno
A ad Arata scappò detto però
Dice la la
L'urbanistica del fascismo forse era migliore della nostra urbanistica no
E questo assessore comunista lo investi malamente
Disse ma che Canzo stai dicendo ripeto parole testuali
Certo che era migliore allora chi governava aveva dei conigli ogni tanto non l'ho mai visti i fessi che ci governano oggi in ombra ma pensate se questo fosse stato detto in pubblico si sarebbe scatenato il finimondo no
Così come si potrebbe scatenarsi il finimondo se io pubblicarsi un giorno le e mail le che mi mandava un compianto amico
Quella che è stato
Uno dei grandi economisti è il migliore allievo di Einaudi no
USA
La richiesta ecco
Pesto dell'ammenda mi diceva diceva
Dini tutte queste realizzazioni del fascismo eccetera sono state fosse pratica i dovremmo a qui dovremmo rifare fino ecco questo uomo si chiamava Francesco Fo e Francesco Forte era socialista per allievo grande allievo di Rinaldi non anzi autore di un bellissimo libro su e inaudite
E se Francesco Forte avesse detto queste cose al nostro presidente della Repubblica nostro Presidente Della regolabile sarebbe venuta
Un infarto perché il Presidente della Repubblica disse che già di che il fascismo ha fatto qualcosa di buono significa essere fascista hanno per cui il l'amico Francesco Forte fece bene deve
Ha riservato eclisse nessuno riflessioni delle e mail private le mandava agli amici tra i quali cedo Ivano
Dall'altro forte aveva proprio
Un uomo di una incredibile vitalità hanno nell'ultimo anno con fondò presso critica sociale un laboratorio di di ricerca dicendo me ecco questo sarà il nostro lavoro per i prossimi dieci anni fa quindi e un pensando alla sua i dati siano resto di un ottimismo per quanto lo riguarda proprio leggendario non
O sono andato oltre i tempi
Ecco un'altra
Va be insomma ci sono tante altre cose
E vanno dette Ernesto tu hai citato dico
USA
Tanto viene ridotta sì sì no ma io ho chiesto se ero andato oltre no no va be'allora finisco qui Graziano
Sì sì sì sì
Beppe chi scendono la poltrona con grande
Con grande rammarico non
E noto al vostro posto osservo o no no no no no sopruso
Allora io nel questo passaggio da
Di consegne della della tavola rotonda veramente
Mi mi mi mi permetto di fare proprio tre tre riflessioni su tutti e tre gli interventi quello quello di Alessandro sulla e che ha posto il tema importante sì a mio avviso quello poi anche uno dei temi attuali quello della di storicizzazione è uno dei temi
E a mio avviso inquina un po'il dibattito in qui ormai da tempo e non è una cosa attraversato tutti tutti gli anni sessanta settanta somme che ci dobbiamo anche oggi di questa di storicizzazione per cui poi lo si capisce che cosa è stato poi il fascismo legandolo anche dalla da dagli avvenimenti Nemi Guagliardo ineguali sorse e mi ricollego invece su quello che ha detto
Professor Galli della Loggia che è uno forse l'altro
Il tema a mio avviso importante un po'scivoloso che si sta subendo
Che si Saria Rizzante accanto alla De storicizzazione quello della nazi indicazione del fascino quel quelle riferimento nel corso di una fatto sulla una reazione tra Italia e Germania cioè in qualche maniera
Il la necessità di espiare devi corte come degli altri regia risolute spiate forse questo questo è anche un altro dei temi in cui il dibattito storiografico di questi ultimi anni forse un po'soffre
Infine quello della violenza che è un tema che qua non la riduzione del fascismo a violenza dimenticando che tutta la fase europea
All'indomani della prima guerra mondiale vede la violenza in tutti i Paesi
Dire che pensata la violenza solamente in Italia questo lo dico perché poi
Anche quando si varca la violenza socialista e tutta la società Rovere violenta perché è una società che esce da cinque anni due
La popolazione europea si è trucidata a vicenda e quindi tutti questi passaggi questi fenomeni questi anche umori Recchi passano dal giorno alla notte solamente perché si firma l'armistizio a Villa Giusti no perché ci si continua a odiare
Ancora per un bel po'non solo dal punto di vista nazionale etnico ma per tutta la serie di sentimenti che sono nati all'interno di un Paese fra l'altro nel nostro ancora di più visto che è un Paese dove non c'è il mio sapere visto che è un paese dove c'è una divaricazione profonda al proprio interno tra interventista e naturalisti quindi però violenze ecco ci sono un po'dappertutto quindi leggere
La violenza come unico elemento per capire l'instaurazione della dittatura per capire l'avvento del fascismo a mio avviso forse fuorviante e voglio ricordare che non c'è solamente quella socialista è stata ricordata se noi pensiamo Lorenza dello Stato liberale
No la repressione dei fasci siciliani cioè lo Stato liberale anche come elemento di cui il ciccione da Port da parte dell'autorità governative
Salvo lo stato violento
è stato uno stato che è intervenuto pesantemente voglio dare nessuna camicia Anna tutta una serie di di citazioni quindi insomma è una è un tema la violenza re che precede la prima guerra mondiale che si ritrova nel dopoguerra però appunto che non è una caratteristica solo italiana quindi riprendendo anche quella visione l'accenno alla detto Alessandro sulla una maggiore contestualizzazione del periodo storico gli Stati europei
Perché poi mi sembra che tutti qui gli Stati tra l'altro usciti dalla dissoluzione dei grandi imperi nel giro di pochissimi anni
Compresa la penisola iberica sono caduti tutti sotto dei regimi fascisti ventinove
Sono veramente ormai conquistati liberale io liberal democratici presenti nel nel nel nel continente nero
Mi taccio scusarmi per questa veramente rapidissima di pressione lascio la parola al professor Giuseppe Vacca
E anche lui in realtà io non mi ero preparato molto mi sono preparato nel mentre stavo un po'può essere sincero perché ero molto persone
A prova e quando uno conosce benissimo le persone medici non si provarci ma io le conosco perché voleva no è però tutto cioè pubblicò cioè il pubblico
E quindi io ho sbagliato io no però volevo ricordarlo professor Vacca a stato professore di di di dottrine politiche membro del CDA della RAI personaggio ulivo scrittore ma insomma presidente della della Fondazione della fonte direttore presidente della Fondazione Gramsci di Roma che scritto tantissimi volumi
Tra i quali vicino solo alcuno la sfida di Gorbaciov fatte il tema progettuali sono dal punto di vista storiografico Togliatti e Gramsci e anche un altro tema vicino ai temi che trattiamo oggi sulla tragicità della modernità del fascismo
La tragica Musa tragica modernità del facile che entro oggi
Sarà banche su no la tragica modernità del fascismo lascio però la parola professor Vacca che tutto il suo intervento
Io ringrazio sono molto contento di questo di questa discussione che trovo molto interessante molto ben centrata
Quindi penso di fare qualche osservazione
Nel solco del tema posto fin dall'inizio
Però siccome
Seppure per cenni al momento in cui sono state citate le cosiddette lezioni sul fascismo dietro di quegli atti che in realtà
Erano come titolo in corso sugli avversari e non era un titolo togliattiano ma era un titolo di chi aveva preso gli appunti di queste elezioni
In ultima Mosca nella primavera del trentacinque in preparazione del settimo congresso dell'Internazionale cui Togliatti fu relatore secondo dopo Dimitro forma a mio avviso molto più importante di Dimitrios perché
La relazione di Togliatti toccava politica internazionale
Sovietica quindi l'affinamento che Stalin dovrà fare ironia circa maggiore di quello che naturaliter gli veniva
Per il limitrofo dopo il famoso processo di Lipsia e l'ho Leno ricitazione che Dimitrios si era quadrato fino sede nominato formalmente
Segretario dell'Internazionale comunista nel trentaquattro
Ernesto non è che si erano scolastiche non è che erano state tenute nascoste no non adesso poco
Prego
No e
E è un problema
Le tiro fuori ragionieri ma
Poi teneri ma non non c'è
Un manoscritto di Togliatti di quelle elezioni
Sì probabilmente
Continuando a cercare ma insomma su trent'anni che ci che cerchiamo qualcosa si può trovare magari via Ottaviano audio fonico quelle furono gli appunti presi da un uomo
Immigrato comunista italiano che poi dopo la seconda guerra mondiale è stato segretario della federazione comunista di Padova
E e si sono ritrovate fra le carte del Comintern
Ad opera di Ernesto ragionieri perché
Molto rapidamente
Togliatti aveva già ripreso il problema del fascismo negli ultimi anni di vita
Aveva preparato un convegno che non si riuscì a tenere sessantadue di cui l'unico pezzo pregiato e ci resta e nella relazione di Procacci e fu
Diciamo transizione dello Stato liberale
Al fascismo che popoli fu pubblicata su Studi storici ed era un un convegno concepito come con voi con convegno storiografico
Anche perché Luís diciamo pure essendo arrivato a quello che tra le cosiddetto corso soglia costruzione salì la parte dedicata facile un handicap non è solo sul fascismo su tutte le forze politiche
La cisti antifascisti
Tra il trentacinque e ancora di più a mio avviso nel rapporto all'ultima di fatto l'ultimo plenum dell'Internazionale comunista che non fu un plenum formale
E che si raduno trentanove
Per giustificare il patto Molotov Ribbentrop
E riallineare i partiti comunisti
Premiati tenne un rapporto molto molto lungo molto ampio che è stato pubblicato integralmente solo qualche anno fa dal Biscione ritrovate fermo molto interessante dal punto di vista e l'analisi del fascismo
Ovviamente intrecciata gli sviluppi possibili la politica dell'antifascismo e al suo chiodo fisso che l'Europa sarebbe stata Hitler Rizzato e che quindi gli atti il movimento comunista doveva prepararsi a guerre di liberazione grazie
Lo potete trovare la ritrovare ragionieri perché ragionieri fu lo storico che immediatamente dopo
Molte vie Togliatti
Prese l'incarico
Spriano prese in carico di scrivere una storia neo comunista
Prigionieri presi l'incarico di pubblicare le opere di Togliatti non lo lo però mio però un'ampia un'ampia raccolta
E le opere e quindi in questo lavoro
Poté accedere agli archivi del
Non solo del Comintern ma anche del PC che e erano erano stati già aperti all'accesso autorizzato
Via via che si venivano costruendo fin dai primi sessant'anni sessanta di queste Eurostat
L'organico era tipico dello storicismo Togliatti allegra miscela
Per ricominciare una a pensare in bisogna scrivere una storia il proprio partito quattro anni dopo che era stato fondato insomma era era proprio storicista e qui scritte e così erano e non per caso poi
Gramsci ne ne affidava l'incaricato il mio
E e quindi furono ritrovate così
E furono ritrovati così cioè non è che fa fossero state nascosto anzi Togliatti piano piano aveva dovuto
Molto enfatizzare il problema delle origini del fascismo ecco grandi concessioni all'Internazionale Comunista
E ovvio dello schema fondamentale che era era da attribuire alle
E le leggi legni all'imperialismo cosa che del che Gramsci la madre ha spiegato che Togliatti e praticato nella misura in cui bisogna non si potevano praticarla ma un non c'era niente di questo nella visione di questi non detti dei Comunisti italiani comunisti italiani era un pezzo comunismo internazionale quanto quanto potessero essere diversi Gramsci Togliatti quello Herr
E quindi perfetto
Togliatti è stato l'unico segretario di un partito comunista che ha rifiutato la richiesta di una sua biografia ufficiale promossa scritta dal partito
E ha invece costruito un archivio mettendo gradualmente disposizione degli studi
Chiusa questa parentesi che fosse al aveva un senso visto che era stata sollecitata allora vengo rapidamente a qualche considerazione
Sulle sulla tematizzazione che è stata promossa che e che io condivido molto e cioè
E e incredibile incredibile no si capisce perché
I fascisti forse io
Vissuto
Prevalentemente dai mediatori dell'opinione pubblica
Piuttosto che dei mediatori culturali quelli siamo noi
Come un problema ricorrente eterno
Proprio da un lato per l'incidenza che il fascismo ha avuto nella storia d'Italia anche qui
Prendo a prestito una sollecitazione
I Confidi Dino io adesso sono andato ad abitare
Nel corso Trieste in una bellissima casa di Piacentini
Non è che ci sia altra urbanistica e altro simbolico su su della storia del del novecento storico del Novecento in Italia
Paragonabili con quello che ha lasciato il fascismo
Non è è una banalità
E ovvio
E quindi c'è questo elemento però
Ce ne sono altri che vanno considerati utile ai fini di un convegno come questo
Pregevole mente storiografico e cioè
Perché questa emarginazione che campi
Lamentava combinata con destro di ficcarsi de storicizzazione Peppe
Noi abbiamo vissuto una temperie
Nella nella lotta culturale
Del clima culturale dell'Italia in particolare dopo il sessantotto ma già da prima per cui appalti una tradizione liberale
E stretta di alto livello e ha tenuto fermo
Lo slittamento fuori dallo storicismo è fuori dal primato della storiografia
Come primo atto cognitivo predicato dalla vecchia tradizione comunista gancetto agli atti all'interno delle scienze sociali il problema era chi faceva prima a buttare a mare la storiografia perché tanto quello che serviva la sociologia io dico in maniera grossolana così è andata così ce ne siamo occupati
Di queste cose non non non andavano da soli naturalmente noi siamo quando dico non dico che sono Franco De Felice sottoscritto e poche altre eravamo una piccola minoranza
I lettori diciamo di direttore di un Gramsci che non è che già cominciava a non essere più quello dalla vulgata degli anni Cinquanta essa e qui c'è questo elemento di mutamento di clima culturale va forse Renato questo potrà dire più e meglio di me anche perché è un po'più giovane
In secondo luogo
Noi abbiamo un modello
Massimo ideologico
Almeno in Europa sicuramente il più di tipo commerciale
Cioè in cui
La filosofia che ha dominato la non regolazione oppure la regolazione indiretta via via dei media dopo l'ora la sentenza del settantacinque sul previsione poi via via lo sviluppo io sono stato cinque anni in consiglio d'amministrazione RAI l'aver ricordato era terribile
Perché ora direttore generale quel periodo
Quando è cominciato l'uso illegale delle televisioni private cioè la connessione di fatto altri verso il sistema delle cassette
E ci chiedeva di il consenso e la RAI facesse De Nunzio per difendersi
Poi prima che noi ci pronunziarsi mo'
Dichiarazione del governo cileno
No e che bisognava creare un a un cinquanta percento di mercato disposizione della televisione privata
Non ho sono non sto giudicando sto dicendo come sono andati i fatti e vuol dire che siete lì leggi modello e naturalmente se e sì tutte per creazione dall'alto favorisce i la creazione lo così lupo di un cinquanta per cento di mercato per per per
L'industria culturale per privata commerciale
E poi questo ha un effetto di traino su tutto il modo di concepire la funzione culturale dell'insieme del sistema
Perché dico questo
Perché questo è fa molto
Coppia con un fenomeno che ero facile permette soprattutto quello che è venuto negli anni successivi di fine della Repubblica
Di fine del Novecento di fine del bipolarismo di approccio ad un altro ex un'altra struttura del mondo bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla sulla sulla terra
La globalizzazione stavolta sentissi giovedì specifica rivolti di che vogliamo parlare
è ovvio che è cresciuto enormemente tornata in campo enormemente la domanda di sapere storico in mano a chi sta
Nel frattempo star in mano ai media
L'anno scorso persino più di quest'anno
L'intera annata è stata dominata da un profluvie di narrazioni
Tranne un paio di libri sono proprio narrazioni
Sul centenario del del della nascita il partito è unito non si capisce perché come si capisce perché
Il
Regia il primo di questi libri era per dire ma
La sinistra per non esiste non esiste più
Perché non ricominciamo da Gramsci naturalmente non tributa
Che vuol dire ricominciare da e a me c'è un autore interamente posti
è una costruzione di Palmiro Togliatti
E ha avuto il peso che ha avuto anche perché ho avuto una traduzione concreta pratica e la politica nazionale di Togliatti nella costruzione del partito di massa dello sporco nello sbocco dato alla Resistenza nella Costituente qua
Dica sentirsi scritta non reinventa il Gramsci Ferré per resuscitare un cadavere quale ormai la sinistra italiana
Però per anacronismo
Perché Arezzo io ora
Come ci conosciamo io non posso morire senso in attesa di questi
E non ci credo la democrazia senza
E quindi
Ormai da molti anni ciò
Non è capisco la democrazia estensiva
No
Subendo queste classificazioni fra sinistra e destra il
A cui non credo
E quindici ha in tasca una tessera del del PD perché opaco partecipato
Ai conati di
Fondazione però
Eccetera
No marron scusate ci capiamo
Basta vedere l'ultima campagna elettorale
Come si fa pensare che
O si può innanzitutto non si
Non ci si fa panico
Di impedire la caduta del governo tra
Cosa che era nelle disponibilità
Dopodiché si va alle elezioni
Non avendo definite definita un'ipotesi di programma un'ipotesi di alleanze
E quando ci si trova di fronte questo fenomeno Melloni l'unica cosa che si si si sa ritirare fuori la specifici portare ex diritti legittimo prendere sul serio
Allora per tornare invece ad una dimensione più prossima
Allo stile culturale che ci dovrebbe
Ed avere dovere rispettare di più
No non l'ho mai mai mai mai prima il dovere poi dieci
Allora
Un'altra grande questione
Io
Io sono stato molto disturbato da quando invece di parlare di Storia e storiografia abbiam parlato storici anzi sociale
La storiografia è un altro
Centri sociali sono un'altra può essere utile che Vialli lo ma chi vuole fare lo storico la possibilità di imparare parlo solo di questo e che qualcuno dice insegnare cos'è questo
L'OCSE la storiografia questa è una cosa che ovviamente
Nel nel nel tipo di
Americanizzazione tardiva della vita intellettuale italiana è stato molto più forte negli anni
Il declino della fine della Prima Repubblica e non prima è andato perduto
Ma l'altro l'altro alto corno del dilemma e che quello che fa la narrazione storiografica pubblica e quindi
Incide a dimensione larghissima sulla coscienza storiografica collettiva sono i giornalisti io non c'ho niente contro
Ma se in modo funzionale dei media e tale e chi scrive di storia contemporanea sono
Quelli che
Sono presi in considerazione massivamente poi certo che Ernesto può andare quando vuole
Emersa nel giornalista
Grande storico contemporaneo
Nella migliore tradizione del Novecento scrive anche sui giornali
è una forma di Sordi organismo integrale prevede Gramsci detto parlando di altro
E credo che sulla soglia dei pc dello scorso sono usciti più di centoventi cento volumi
Più di cento volumi
Novanta per cento di giornalisti epicentro perché
Il modello è consumistico
E quindi
All'inizio incominciato anche vedere quanti calzate c'erano poi lo spessore viso e espresso l'altro
Infine questo discorso supporta Pedro giustamente
Anche un tema che
Solo per per la necessità di delimitare
L'agenda c'è a compare non compare
Al problema dell'antifascismo
E fino a che noi continuiamo ad avere nel nel dibattito pubblico nazionale
Nell'immaginario dei colti e dei meno colti
Una raffigurazione del dell'antifascismo con una storia tutta gente italiana
Per cui anche nei film più belli Mammano che ci siano si si allontanava tagliandi
Inizio della LIPU
Il problema diventava violento
L'antifascismo e
Il conflitto fra scisti antifascisti
Il problema dell'antifascismo o della Resistenza è un problema puramente italiano
E non si capisce
Non si capisce niente
Persino al fine di seppellire dignitosamente
Una fase ho alcune fasi
Dell'antifascismo per ripartire da dove da da quello che è veramente il carattere costituente della seconda guerra mondiale per usare bem
Classico di i diritti
E la quell'antico
Perché questa è l'unica maniera per non dare una connotazione puramente contrasti nient'altro negativa questo
Perché è una guerra
E diviene
Antifascista sulla base di mio coalizione e cerca di pianificare insieme il dopoguerra
E lo fa e ci riesce
Un tutti i limiti
Occasionali come la morte prematura di nuovo svelto oppure
Il modo in cui in Europa Stalin comincia subito a non fidarsi quindi pone le basi per la della guerra fredda
La guerra fredda in Europa eccetera però
Se e qui qui semmai c'è una responsabilità il più specificamente no
Semestre si può lavorato di più su questo elemento dell'antifascismo
Come
Commisurato alla dimensione mondiale della seconda
Che veramente non è ancora globale ma è una guerra mondiale la prima come sapete era la Grande Guerra che purifica
Prima guerra mondiale per forse avremo dato
Un po'di sollievo
è vero che i tempi erano già molto ma anche lui perché
Da tempo negli ultimi trent'anni si andava liquidando il sistema dell'istruzione in Italia e il sistema
Università ma qua stiamo e buon lavoro
Ringrazio la ringrazio il professor Vacca questo intervento ricco ricco di stimoli che lascio adesso la parola alla al professor Renato Moro
L'uso professor Renato Moro che
Insegna
Sarà contemporanea presso la Facoltà di Scienze politiche di Roma Drei confusa vedova allievo di Renzo De Felice direttore rivista Mondo mondo Conte un partito fondatore direttore rivista Mondo contemporaneo ha scritto devi i volumi molto importanti con la storia
Battuto nel secondo voto guerra lo ricordo Aldo Moro degli anni della fusi storia della pace cattolicissimo e totalitarismo e libro molto importante ma il viso è stato quello la Chiesa e lo sterminio lo sterminio degli ebrei
Lascio a lui la parola mettendo in evidenza solamente una cosa che la la abbiamo riso e ne abbiamo riso ovviamente mi ha rimproverato Giuseppe Parlato perché le la l'elenco delle dei dei professori che abbiamo messo oggi non ha rispettato l'ordine l'ordine alfabetico ma quella è stata nessun ordine rispettato nessun ordine ho cercato di ritrovare in ordine invece erano col furgone
Questo per dire
Offre perdendolo last but not least va è per dire che questi l'ordine non c'è stato è stato come dire sono state buttate giù le idee e così poi è rimasto metto assessora penale della locandina prego professor
Grazie ringrazio del dell'invito questa discussione che mi pare veramente ricca chi arriva per ultimo di una ricca discussione ha un chiaro svantaggio cioè le cartucce di cui parlava Alessandro Campi
Sono già state almeno in parte usate
In particolare
Proprio
Alessandro Campi a anticipato trattato voglio dire molti dei punti che anch'io avevo pensato di toccare oggi il divorzio tra storiografia
Discorso pubblico la mancanza di comparazione a mancanza di sintesi però mi pare che questo fatto divenga anche qualcosa di significativo nel senso se diamo impressioni così vicina probabilmente significa che qualcosa più che impressioni probabile
C'è uno
Io diciamo quindi di ripercorrere questi temi dal mio punto di vista cercando di completare di aggiungere qualcosa al discorso che il il fondo campi ha fatto perché io concordo o talmente un quello che è
Allora
Divorzio veramente divorzio perché
Ciò che il discorso pubblico racconta e quello che la storiografia
Dice sono discorsi completamente
Campi ha toccato questo tema della generalizzazione dei storicizzazione del fascismo accecato ecco il fascismo eterno io mi permetto di legge ebbe
Meno sacri conflitti quattordici cara
Eco
A attribuito al fascismo eterno
L'urlo fascismo di cui parla sono
L'azione per l'irrazionalismo
L'azione per l'azione l'ostilità alle critiche la pura della diversità l'appello a una classe media di luce umiliata la xenofobia il nazionalismo
La frasi sui nemici la vita come lotta il disprezzo del debole il culto dell'eroismo il maschilismo e la misoginia
Il pubblico antiparlamentare sprezzante verso i singoli cittadini esistono solo questo accettare lo dalle Camere il leader l'impoverimento del linguaggio che impedisce al pensiero
Ora provando è molto semplice ma quanti movimenti politici della storia hanno in tutto o in parte questi Ca'
Di nuovo
Ciò abbiamo un qualcosa che invece di finire un fenomeno storico preciso trasforma fascismo in in in su Poli
Io aggiungerei però che acquista generalizzazione del fascismo prevalente nella cultura
Sinistra secondo me si accompagna una nana qua perlomeno inverso che invece prevale nella cultura di destra gentile ha definito più volte come la banalizzazione
Se qui si chiama Al lupo al lupo ogni volta che c'è qualcosa che non ci piace in politica
Dall'altra parte
Invece si tende a ridurre il fascismo
A un leggio Ottavio
Il libro va bene
Non solo diverso ma addirittura opposto
Qua
Storia che ricordiamo tante volte a parte dal senso comune e ha trovato anche espressioni culturali e politiche non banali ma se Mussolini
Nel trentotto non si fosse alleato con il nazismo se Mussolini in avesse quindi evitato le leggi razziali e la guerra probabilmente
Ora
Bilancio nel suo passato sarebbe
Esattamente essa
Come capite
Anche questo modo di guardare dimentica e forse quelle scelte
Dipendevano
Tanti elementi imprescindibili
Non erano così
Aperte come
Possiamo pensare perché quello che la storiografia ci racconta
Un'altra cosa ci racconta
Che
Il fascismo fu un fenomeno rivoluzionario di tipo nuovo è stato ricordato e non aveva niente a che fare
Con i regimi di tipo autoritario
Conservatore militare dittatoriale dell'Ottocento rete recente no
E dice
Ci racconta che le radici di quella cultura stavano in una cultura rivoluzionaria interventista e quindi in una televisione che era quella dell'Illuminismo e traduzione francese
E la destra
Conservatrice e questa è sempre De Felici
Ci ha insegnato che il consenso
E cugino indubbiamente ottenne non derivava dalla violenza dalla paura della repressione ma derivava piuttosto dal messaggio stesso che l'ideologia fascista di fondi
E questo è ancora decide
A questo IPO di acquisizione si sono aggiunte di recente io direi altre due importanti e qui il riferimento
Lavoro di emergenza
La questione del totalitarismo e la questione del caratteri di religione politica che il fascismo rappresento
Godere dei frutti che sul problema detto del realismo era a lungo prevalsa l'idea che il caso italiano fosse strutturalmente diverso dagli altri
Isma'accertato
Dato il suo carattere imprese cioè dato il suo carattere di
Gli ATO tra intenzioni e realizzazione
Credo che l'importanza del lavoro di Gentile sia stato non quella di mettere in discussione questo problema perché il problema del rapporto intenzioni realizzazione comunque c'è
Ma di aver messo in discussione la stessa possibilità di pensare a una categoria di totalitarismo imperfetto
Un perfetto rispetta cosa quali sono i totalitarismi assolutamente perfetto seppure in un caso di sicuramente terrorismo radicale con la Germania nazista l'esercito una parte consistente dell'esercito arriva a progettare l'assassinio circa
Se le chiese continuano a operare
Allora si tratta di un discorso di scale
No certo che ci sono stati totalitarismi più radicali
Ma è un discorso di scale non è più un discorso di generi
Seconda acquisizione che credo la sua grafia
Grazie a Gentile ha fatto di recente la Regione politicamente anche qui noi pensavamo che tutta la dimensione mistico simbolica del Ventennio
Fosse qualcosa di vuoto il ridicolo un'esibizione retorica di cartapesta priva di significato
E invece
Diamo trattati non collimano affatto con quanto generalizzazione e banalizzazione
Ci provo
Naturalmente ci sono stati degli sviluppi anche più recenti della serigrafia e vorrei dedicare la seconda parte di questo discorso a cercare di mettere a fuoco i passi avanti che sono stati compiuti negli ultimi decenni
Allora la violenza politica la Francia politica sicuramente è un tema che nella storia sia degli ultimi decenni ha acquisito un'importanza notevole qualche loro nome
Più che Albanese è stato è stato ricordato Antici un subito che io anch'io condivido molte delle riserve su questo tipo di impostazione lo dirò tra poco però c'è un punto che secondo me merita di essere sottolineato ed è un punto importante
Il vero e la violenza
Era presente
Era diffusa anche prima e non erano i fascisti gli unici però
Credo che vada sottolineato anche il fatto
Io ricordo addirittura Maurice Duverger un vecchio libro destare dei partiti politici letto da studente universitario radianti settanta gli studi recenti orfano che confermarlo la natura di partito milizia e fascismo cioè non è solamente un partito piccolo socialisti come altri qualche volta ricorre
Agli oneri
Ma è un partito che sceglie
Di usare metodi le forme le parole della guerra
E sceglie di farlo rappresentando così la prima forza politica sarà del mondo che considera la violenza uno strumento non eccezionale ma normale
E accettabile di lotta politica credo che questo sia un'acquisizione importante che non va dimenticato
Altri aspetti che recentemente sono emersi con forza sono quelli relativi alla dimensione repressiva del regime
Penso agli studi di Capogreco sui campi di concentramento ci dicono
Qualcosa di importante su questo
Un altro aspetto nuovo che mi pare sia emerso negli studi recenti è quello sul ruolo del PNR che abbiamo dato
è scontato
Sostanzialmente fallimentare e invece tanti studi mostrano che fallimentare non su non fu è stato ricordata la centralità dell'esperienza fascista per la costruzione dello Stato sociale italiano
Questa centralità e legata anche lo studio di di studi Chiara Giorgi sono chiari in questo senso a ruolo
Del partito insomma
è stato anche chiarito meglio che la legislazione razziale fascista avveniva delle origini più lontane nella nella nella storia
Del fascismo
De Felice aveva parlato dell'assenza pressoché totale di antisemitismo e di razzismo fascista nell'ideologia della politica
Agli animi venti un po'voi
Oggi il giudizio leggermente diverso è chiaro che il discorso sull'antisemitismo rimane valido ma quello su un razzismo strisciante i cui connotati sono sono cominciati emergere
E dire
Infine abbiamo
Nuove
Acquisizioni sulla questione dell'espansionismo fascista penso a quegli studi Davide Rondoni mio
Abbastanza eloquente allora vuol dire questo e lo stato della ricerca sul fascismo ci appare oggi pienamente soddisfacente direi proprio di no
Anch'io noto che il primo problema è quello della mancanza di comparazione non è un caso che le poche ricerche comparative serie che sono state fatte
Penso al franchismo al fascismo tema sul quale ho lavorato anch'io personalmente
Penso alla comparazione fascismo e nazismo per esempio c'è un bel libro di Alessio Ponzio sulle due organizzazioni giovanili messe a confronto siano stati pubblicati all'estero non abbiano avuto multa ecco nella sfere grazie italiano e soprattutto io noto un altro problema noto il problema
Come dire di una
Partiva comparazione ormai dietro la comparazione che tende a confondere e non ha chiarito ci sono molti studi che affrontano la questione comparazione partendo da quel concetto
Il guerra civile internazionale che ha proposto Enzo Enzo trarre
In questa chiave io temo che le cose si confondono e non si chiariscono
Per esempio intorno al tema dell'Enza tanti discorsi pure interessanti sulla dimensione del Renzo del fascismo tendono a utilizzare questo concetto di violenza di Stato che io trovo un concetto veramente
Problema
Nel senso è qualcosa che esiste in ogni Stato
C'è differenza tra l'Inghilterra
Tollerante e l'Italia fascista c'è differenza nell'usare la violenza tra Italia fascista Germania nazista
è chiaro lo ha scritto avevano scritto anche gli storici della tratta degli schiavi non c'è una scala Richter e delle sofferenze
Ma noi dobbiamo fare delle distinzioni allora repressione persecuzione sterminio non sono la stessa cosa chiaramente e lo dobbiamo sottolinea non lo so termini equivalenza eppure molte ricerche adesso per esempio si parla di sistematicità della politica di sterminio usata contro voce replicano isolare dal fascismo
Il Renzo ci sta sicuramente ma possiamo parlare di politiche di sterminio come essere possiamo su un altro Perrino insomma è la notte hegeliana in cui tutte le vacche
I trenta no
Anche sul discorso del totalitarismo secondo me dobbiamo cercare di passare in una specie di discussione teorica sul sesso degli angeli a una discussione più storica
Io ho trovato bellissimo libro di Guido Melis sullo stato fascista un libro che è frutto decenni di ricerche e un lungo emblematico Ciacci mostra
Le lentezze le ambivalenze le complessità le contraddittorietà la vischiosità della politica del regime
E quindi ci sia un problema tra intenzioni realizzazioni non c'è dubbio ma questo problema
Può diventare
La
La prova della dimostrazione che mancava il Progetto sicuramente no quindi siamo allo stesso punto di prima
Dobbiamo affrontare il problema delle registrazioni per quello che sono senza farlo diventare un problema di definizione
Permettetemi di aggiungere ancora qualcosa sulla sulle vecchie polemiche e la fine delle vecchie polemiche
E vero siamo per certi aversi anni luce lontani dagli anni settanta e ottanta
La damnatio di De Felice un tempo così frequente non c'è più confine
Però permettete di dirlo io continua a percepire esistenza di stereo i venti
L'esistenza di quel moralismo
Di cui parlava il maestro di De Felice e cioè Antimo
Si proclama si dice che di steccati son finiti
Quello che si parlerebbe Défi diciamo anni e anti De Felice anni superato e Van Van Donato però io continua a nuotare
Vecchie contrapposizioni continuano esistere
Di De Felice in realtà si mostra di non averne ben capito
I risultati delle difese
Uso un termine del Feliciano la vulgata quasi commesse
Venisse applicato abbellisce
Una sorta di approccio in termini di divulgato
Probabilmente io vedo solo un esempio la politica della razza
Di Felice viene attribuita la responsabilità molto spesso di aver
E spesso la tesi e appunto ci fu una diretta influenza tedesca sulla scelta del passare al razzismo gli italiani ora è chiaro che nel complesso discorso difficile anche la presenza del nazismo
C'era ma definisce è stato colui che ha cercato di collegare
La svolta quella richiama alla svolta del fare trentasei quindi politica imperiale politicamente
Totalitaria alla alla scelta alla scelta del
E questo discorso secondo me si concretizza soprattutto su quello che probabilmente è stata la la più versata quaestio intorno alle definizioni che diciamo né
Sulla politica antiebraico fascismo cioè la famosa intervista sul cono d'ombra del loro
Chiaramente una definizione sintetica fatta un quotidiano non fatta in un libro di studi ma per chi abbia letto definisce e non ne accetti la vulgata
Va bene
Pregiudiziale
Chiarissima
Cioè De Felice
De Felice voleva semplicemente distinguere chiaramente
Tra
Politica fascista e politica nazista della razza e intendeva coinvolgere nel giudizio il regime fino al quarantatré non certamente dopo
Io mi permetto di leggerli lo so che la citazione non proprio telegrafica ma mi permetto di leggervi quanto De Felice nel sessantuno ma ancora nel novantatré quindi l'ultima edizione della stai Bray Taliani
Uscita pochi anni prima che lui morisse e dopo l'intervista al Corriere scriveva
La tragica conclusione del fascismo era nelle sue stesse premesse
E nella sua logica nella sua sostanza antidemocratica e liberticida nella sua mancanza di rispetto per i valori più elementari della personalità umana nel suo ritenersi depositario solo ed unico dei destini della bontà vera del popolo italiano
Partendo da tali premesse
Lo sbocco del fascismo non poteva essere che uno e il fascismo non poteva non sentire il richiamo del nazismo e come lui si fondava sulle stesse premesse antidemocratiche liberticide sulla stessa presunzione di rappresentare l'unica verità
In un certo senso si può dire e partendo da simili premesse anche la tragedia degli ebrei italiani era in nuce nel fascismo
E ciò non perché nel fascismo delle origini era un certo antisemitismo alimentare tra esponenti Verano degli antisemiti ma perché il fascio al fascismo mancava il rispetto di tutto e anche solo moralmente non si identificasse con Lou
Sull'altare dell'alleanza con Hitler Mussolini sacrifico senza pensarci un momento gli ebrei italiani pur non credendo veramente alla loro cultura e commettendo così un crimine
Moralmente forse anche più mostruoso di quello commesso da nazisti che almeno alla colpa degli ebrei ci crede
Mi paiono parole veramente significa allora
Questa storiografia
Di oggi che pur
Ti definisce come più antiche Feliciana molto spesso però evita il confronto con i veri temi e sono ancora i problemi cartografia sul fascismo
Con i veri temi definisce voglio dire la discontinuità alla continuità con lo Stato liberale la distinzione possibile o meno tra movimento regime fascista esistenza di un fenomeno fascista e di una sua eventuale identica comune il consenso il rapporto con la modernità
E sembrano problemi centrali per il mondo delle scelte internazionale ma che in Italia non ci sto ultima cosa
La mancanza di una sintesi io ho l'impressione che questa mancanza di una setta segreta fratto vero ed evidente
Sia
Non una mancanza
Come dire assi è una caratteristica della stagione del cioè se c'è una caratteristica della stagione odierna di dipinte per c'è il fascismo e la rinuncia
Complessiva dire
A un'interpretazione
Sì di sintesi
Quindi abbiamo oggi forse un'immagine più cattiva del fascismo di quella di molti anni fa ma anche un'immagine paradossalmente più debole più impalpabile più liquida del fascismo di quante se pur passa di quanto era in passato e come se la fine delle grandi narrazioni abbia portato con sé anche la sfiducia verso le modellistica estranee al lavoro dello storico ma anche verso ogni interpretazione forte del fascismo
è come se il mondo post-ideologico comportasse la conseguente condanna un frammentari suo privo di unità di direzione alla rinuncia di senso e di un coordinamento complessivo dei fiumi pari a circa non so se si tratta di un punto di arrivo ore
Io ringrazio Renato Moro che luglio questa questa bella della dell'intervento ricco ricco di spunti ora io vorrei invitare invitare chi
Gli autori che hanno parlato l'inizio di questa mattina aperti vecchi fuori se la sente qua ma c'è c'è piena libertà per però per un piccolo intervento i dieci minuti ciascuno così poi richiamiamo
Giuseppe Vacca Renato modo dato modo di nuove rispondere infine chiuderà presa questa mattina dal professor Giuseppe già per parlato e e Pietro altro
L'acqua no no ma non serve non siete obbligati a c'è dico però chi
Chi vuole e chi vuole tornare per un un un ritorno bene se no no non è frutto della piena
Prego no prego vivi libero od altro prego prego
Ecco dico solamente appunto i tempi dieci minuti ciascuno Milani
A Seattle
Che sono sì oggi
Ok allora io avevo ripresentare no no no prego quartier io l'ho programmato di partire o prima oggi
E fare la mia personale
Contro marcia da Roma chiede mandare a Perugia quindi faccio facciamo faccio il percorso inverso però talmente stimolante la discussione che Osama pago volentieri il prezzo di arrivare un po'più tardi
In un vincita di
Va bene
Tante cose si potrebbero dire due tre spunti al volo all'arresto aveva sollevato Ernesto della di del del fare i conti in effetti la richiesta che poi alla fine rischia di diventare anche stancante che non si capisce poi quale sarà il punto di di fine anno diritti pestati che sta lì dei che avremo fatto finalmente i conti probabilmente mai lezioni ogni generazione essendo diverso dal precedente nella chiamata a far sorta i conti poi con un passato che sempre più passato quindi non si capisce bene e meno anche in termini di responsabilità personale cosa significhi
Però su questo una differenza forse andrebbe a far andrebbe fatta senza quella che mi chiamava Ernesto era una classica resa dei conti ecco diverso dal finisce un regime
E come spesso accade nella storia voglie
I vincitori si rifanno sui vinti in forme più o meno brutali e neanche di liquidazioni
Di uccisioni di di di divi di vendette no se si accumulano pagata Ettore sembra finisca così e abbiamo anche sperimentato modelli diversi transizione nella storia saltando a vicenda
Del franchismo esemplare di una scelta che è stata totalmente diversa una gestione costituzionale della transizione
A regime democratico che ha evitato quello che poteva essere anche un giustificato un bagno di sangue vista
L'esperienza di quel regime cioè il modello sudafricano in sostanza fare comparativi Isma'spiccio pronte ma punto da scienze sociali non solo da stenosi
Quando si dice di del del del non aver fatto i conti credo che saluta ad una cosa che in fondo ha una sua giustificazione cioè che
Abbiamo veramente creato un fascismo immaginario no noi abbiamo citato esempio ultimi prossima dovesse scrivere un saggio su questo tema lo intitola lei
No simpaticamente polemicamente da Montanelli a Cazzullo con una siamo divertente dico Cazzullo che domani è un dibattito con lui in pubblico quindi dividono le cose che sto dicendo voi quindi non è è cosa fatta scorrettamente alle spalle
Dell'interlocutore che domani torneremo su questo punto spero una curiosa inversione nel senso che in effetti vedi come i mediatori culturali che prima lamentava che però hanno un'incidenza straordinaria poi nel costruire l'opinione pubblica abbiano in effetti costruito un'idea del fascismo
Nella generazione di Montanelli è stata la generazione di quei grandissimi indicatori che rispondeva al nome di Leo Longanesi Giovanni Anzaldo e e via discorrendo sa generazione straordinaria i giornalisti
In molti casi
Ex fascisti che debbano in qualche maniera
Nicola inventarsi un passato anche quello ma padroni a dare una se ha un senso logico razionale a loro esperienza all'interno dei ranghi del regime e e e lo fanno elaborando che la visione sono mutuano definiti
Edulcorata e un po'banalizzando auto giustificativa no Bittarelli ha raggiunto latte nella misura in cui si è inventato
Non non un capo banda non capocomico
No questo parlo di inversione rispetto Cazzullo quindi pesce d'impresario teatrale un guitto
Da osteria la cui unica colpa attorno italiani sarebbe stata data di prenderla sul serio no dove a suo tempo inutilmente vent'anni un signore che prometteva prometteva rivoluzioni
L'impero della tutta come dire una grande messa in scena Livio regime da operetta in regime di cartapesta lo stato così ovviamente no
Il punto elemento di tragicità storica che generazione ha voluto colpevolmente rimuovere per arrivare poi in inversione Alka al capobanda dove problema punto soltanto quello della viola
Sa brutale e su questo quindi grazie a questa questione della del mancata della mancata del mancato fare i conti cioè se si racconta di un fascismo un po'immaginario ed una punta nessuna aderenza sport
Non è stata la violenza
Perché è grave
La distoglie citazione del fascismo anche per la signora che non capisce solo il fascismo Castiglion capire vi è la la modernità europea nella sua nella sua interezza perché allora anche lì
C'era c'era c'era molta violenza però non è un problema non sociologico cioè non è un problema di clima sociale ci sia stata la guerra quindi sarà si arrivava facilmente alle mani ovvero si era interiorizzato l'uso della violenza a causa del trauma la guerra secondo me la cosa ancora più più radicale
Ci sono Gabriele ci sono state interi filoni e la cultura politica europea apposte rivoluzione francese
E hanno io Rizzato una cosa molto semplice sull'uso necessario è legittimo della violenza cioè l'uccisione dell'avversario politico affini di cambiamento sociale cioè siete voi costruire una società diverso e migliore
Presumibilmente di quella che ai la violenza chi è necessario comico comunque strumento perché intraprese marxismo alla fine non è che siano è cosa molto diversa da quest'anno che cosa prevede in cosa si è predicato interi filoni dell'anarchismo interi filoni del socialismo interi filoni dell'azione il fascismo si inserisce in questa cornice tra virgolette moderna
In cui ripeto non del fascismo al fascismo insieme
Molte altre diciamo tradizioni hanno interiorizzato questa questa questa idea
E la violenza abbia la sua legittimità necessità storica se vuoi produrre
Un vero cambiamento sociale
E tanto non vengo alla questione sociologica che la guerra affluito
Un clima di abitudine alla violenza ma c'era una elaborazione teorico dottrinaria che andava in quella direzione radicati Sima nella storia culturale europea qui
Tu questa cosa non la consideri più e il fascismo diventa semplicemente in curva
Una schiuma di mare di di di disperati nono disposti a tutto pur di
Andare andando a realtà al potere centodieci anche come dire una un elemento di antropologia di predisposizione caratteriale no fascisti erano violenti nella loro componente squadrista
Appunto non è soltanto un problema clinico
O caratteriale o personale no tale aver selezionato il peggio e c'era la gioventù italiana per operare un assalto alla al potere dietro c'era questa roba qui ma se lo è visto ci siamo il fascismo
E strilli destro licenziamo la storia d'Europa siccome finiamo per non capire più niente Rigolo successo negli ultimi negli ultimi per secoli quindi vuol dire problema molto e molto più serio sulla questione degli tornato più volte Melissa l'importanza di qui
I suoi dei suoi contributi
Sta stavo pensando questo
Sono lavori importanti
Secondo me ne ha e apre un filone interessante un solo perché consentono di fare l'operazione sono vi correzione noti fanno vedere bene come un conto se Progetto in conto sia poi la la realizzazione però questa è una banalità in fondo al paese gol realtà lo sappiamo già che nell'accezione ideologica o teorica può non trovano traduzione
In pratica coerente no
Quindi tutto sommato questo l'aspetto meno interessati
E più interessante il fatto che punto abbia fatto un racconto dall'interno nuovi meccanismi di funzionamento reali di un regime assolutistico unitario ma soprattutto ha posto il problema
è un problema non soltanto accademico
O tecnico ma ma di cultura politica
E la continuità istituzionale secondo me li che lui ha toccato un nervo molto scoperti
E nel caso il fascismo ovviamente doppia utilità che il fascismo opera
Nel suo funzionamento innovativo rispetto al vecchio Stato liberale
E la continuità anche Stato repubblicano a tra virgolette accertato rispetto alla al regime fascista
Questo è un problema ripeto che
A che fare con un ciò una prospettiva di Sociologia pulito
Perché cambi di regime funzionano funziona così bene
Mente
Tutta la la diatriba Celebre tra
Due padri fondatori io facevo già politica Pareto Michal salvando parlavano di per del tema si è detto che la successione
Del del delle élite Pareto insisteva un questa revisione meccanica per cui le liti si succedono l'una l'altra cosa possano sono impegnabili tra di loro il buon Michels aveva vive anni esce diversa cioè circolazione assoluta delle élite
Cioè la marca ma le le liti e i cambiamenti di regime funzionano esattamente questo tipo intersezione per cui il regime più rivoluzione del mondo si porta inevitabilmente dietro un pezzo il precedente degli altrimenti non non non non funzionerebbe però appunto a oltre aspetto di sociologia politica c'è un problema proprio di
Di racconto di ciò che
Sono la nostra storia nazionale per lavori sono importanti perché secondo me interrompono questa narrazione sulla quale appunto molti insistono secondo la quale pasta italiana in fondo comincia il dopo
Lo Stato repubblicano è una cosa non solo balordi al mente ci potrebbe persino stare a sono politica mente no
Diverso da tutto quello che lo ha proceduto
L'idea continuista dello Stato nazionale italiano che è stato liberale oppio la parentesi fascista e poi diventa repubblicano pur nel cambiamento radicale però c'è una linea di continuità e alla fine anche come dire simboliche per certi versi è
Ora la cosa è predicava Ciampi per esempio non ci però molti molti intellettuali militanti non accettano c'è l'idea che ci sia una frattura talmente forte che poco
Quello che c'è prima in fondo non deve entrare nella disponibilità simbolica
Di noi che viviamo in un contesto democratico Repubblica
Visto di mele Stefano capire perché quest'approccio sbagliato soltanto appunti sul perché incostituzionale ma anche dal punto di vista culturale e valoriale c'è una continuità i può non vuol dire il ripetersi no appunto del delle stesse cose ma
Così
Momenti di transizione che si accompagnano momenti di rottura molto molto profonda vestono emissione punto storica seria sto alla vicenda storica del nostro del nostro Paese i
Grazie grazie Sandro lascio
La parola chiesto la legge La Loggia ricordo solamente ricordando mia violazione del colon retto volevo solo ricordare che quando si è celebrato il centocinquantesimo dell'Unità d'Italia
In tutta una serie di immagini di video e sono andati in onda sui canali italiani si è a volte neanche larvato amente accennato al passato monarchico di questo Paese
Ma che anziché staccato il centocinquantesimo della storia di questo Paese partendo dall'esperienza repubblicana cosa che o ma ecco dal punto di vista storico a oltre adesso falsa esatto
Qualche rapidissima osservazione qui c'era questo problema della violenza sollevato da riprese insomma Alessandro io non credo che diciamo così l'origine psicologica sarà il tema della violenza nella storia o forse nel mezzo
Beh sì e nel gioco
Grazie perché così il ministro quando è stato un inquinamento giacobino del marxismo
In qualche misura e giacobinismo che il primo che fa che la sua comparsa sulla sulla scena
Cioè presuppone già semplice decapitazione povero Carlo primo stop perché una cosa quasi famiglie realmente vi abbiamo nemmeno un altro non cambiamo nulla anche se poi naturalmente significò l'aumento del i i poteri del Parlamento i capitali ai giacobinismo che invece pena una rotta
Problema è
Tutto iniziò in maniera tranquilla poi certo punto serio alla violenza e
I regimi non cedono volentieri
Ecco di fare esistenza esisterà anche magari toccando sport cosa che fai e li qui il grande problema che sta davanti
Terrorismo cioè che deve forzare però quando incomincia a portare poi più non sai più dove di Pol Pot dove ci puoi chi delinque per mare
Però appunto il mio problema reale se
La storia regista di grandi cambiamenti ricco di regime
Se il Regina precedente non mi intende cedere il passo come dire
Perché non ha studiato bene la storia non sa che il suo tempo finito invece appunto pensa che il suo tempo passa ottimali se esiste cosa succederebbe
Non gli ormai
Non abbiamo più questo problema è stato il col consensuali Isma'diffuso che ormai domina
Più o meno valida però dobbiamo calarci in questa prospettiva giustificare il tema tragico delle violenze perché la violenza consentito anche la democrazia era possibile la democrazia senza al passato violento
Non so grande un grande problema
Per non è facile oggi famosi prende le distanze dalla violenza ma proprio come storici
Dobbiamo valutare le cose no perché giustifica altre violenze ma per
Prende le misure giuste
Io non so da continua a non essere d'accordo con
Con il
Ridefinizione di religione politica il dito mentre
Perché insomma il totalitarismo
Abbisogni in qualche modo per essi rialzo tali di una misura
Questa misura non poche se la strada io ognuno
No non non non non serve diciamo sì
La i la quantità repressiva per dire fino a che punto un regime totalitario per quanto fino a che punto cioè consente
D'Alema la mia anima e se io non te la do otto mila e Prignano mila questo il punto se non vive per i nomi dei primi poco allora la tua pretesa una pretesa in una anzi poi consistenza definitoria
Non si può avvenire perché io posso pretendere e tu in via portafoglio ma se tu non me lo dai e io quale diva va bene arrivederci
Mentre io non me ne stavo esercitando così una violenza nei suoi confronti i chiedo la tua anima il portafoglio Lomelo dai io mi giro e me ne vado Naldini il problema della reazione
Per imporre la mia volontà e decisiva nella misura nel definire il totalitarismo
Allora
Alla fine il tribunale speciale lo Stato come sono state spese lo Stato e mano quattro mila condanne
Come ha detto qualcuno mi ricordo da per cui la condanna su un arco di vent'anni
Possono essere molto stesse va bene a quello che appunto ha detto qualcuno mi ricordo più i
Un abbastanza singolare e che mise quasi un numero altrettanto validi assoluzioni
Laddove invece appunto non si ricordano Causin assoluzioni i tribunali nazisti o quelli contro l'Unione Sovietica
Per cui appunto la misura perplessità è una misura
Che possono fidare in qualche modo da misurare il grado di verismo definirlo la sua Imperfezione perfezione secondo me
Secondo me sì
I margini al compromesso sono fondamentali allora se punto io posso stampare certi libri lampo certi altri no c'è il PM
Voglio dire
Qua eletto la corrispondenza fra il direttore del Corriere della Sera Aldo buona il regime fascista tutto il mondo fascista diretti delle autorità politiche e dei giornalisti
It rendiconto che male di di compromessi ad personam di singole contrattazioni
Ecco che riguardavano una classe sociale che precisa deterrente con i braccianti gli operai si usavano altri temi
Molto era un totalitarismo che avrà dei grandi margini di imperfezione usa dire era un totalitarismo per pescherà appunto tagli era un totalitarismo nelle intenzioni poi nella pratica in vescica ad una posa questo
L'opinione comunali
E la nei giorni e puliti
Il fascismo la Regione Poli
Ma minime il venticinque
I capi del fascismo mettono in minoranza con storie di va be'abbiamo scherzato ridiamo tutti quanti tutte le altre è immaginabile una cosa del genere
In altri tipi di regimi totalità egualmente totalità
Loro per primi avevano una religione politica piuttosto debbo Luciana te appunto l'aver voluto essere diciamo così i sacerdoti
Il Concistoro del Papa
Del patto politico per Mussolini ma invece sono per primi che dicono no ma aspettiamo la qui insomma visto che le cose come sono andate
Non è un atteggiamento religioso i religiosi si mollano appunto che alle Regioni politico capi Penati
E avversa alla Regione politica risparmia abbassa i figli sì ma Pietro famiglie quello è scusi un agghiacciante esempio di religiosità la politica
Gli italiani
Poi si può dire e nelle intenzioni origine politica benissimo
Ma italiani seguivano questa religione o no secondo me questo è un dato che va accertato se ho voglia va misurato con dei riscontri fattuali allora se nel momento in cui sta e Regione cade
Tutti gli italiani così
Non hanno il suo atteggiamento di tipo crollo della religione bensì dicono si portano le spalle e se ne vanno votando per terra il distintivo del Partito nazionale fascista tutti non c'è un solo esempio se non il direttore dell'agenzia spetta il quale poveretto diciamo così pensa che sia crollato il mondo e sul l'unico tu appunto trecento dinari seria allora ciò uno si può domandare ma questa religione che pure aveva Cioffi puramente ciò nelle intenzioni di Mussolini che a un certo punto in poi diventa religione un tentativo di così una religione politica però poi dei fatti e cotti Ticket realtà queste intenzioni per appunto è secondo me sia la categoria di settarismo che dirigere politica
Ma anche di un controllo poi appunto nella effettualità delle cose
Rispetto il già delle cose che queste intenzioni riescono a ad avere secondo me
Così in entrambi i casi religione politica e del totalitarismo
Molti caso
D'altra parte
Molti
Gli stranieri che arrivano in Italia nel quaranta al quarto d'ora in poi cani
Nessuno di loro
A c'ho l'impressione
Così ci sia stato qualcosa di simile
A quello che è accaduto
Dove ti faccio presente
Quando anche innanzi
Ci sono centinaia di persone che si uccidono
Centinaia di persone qualunque nonché il Rosato che se avesse europee e si spaventano
O si impiccano
E per questo da la misura o no di qualche cosa di ben diverso da un paese dove invece tutti quanti diventano Lippi gesti precisi come dissero pregheremo per risolvere i mentalisti quanti antifascisti
E in Germania nessuno diventa antinazista così amante all'occupazione
E c'è un in condizione soste religiosa no sono in flessione profondissima
Di di quello che è stato la
Allora a mente sembra tra l'altro quest'idea
Titina molto molto il dovuto
Inter infine il Costa Rica e una delle cause principali quell'assimilazione del Ismaele
E ha provocato di una provocare secondo me danni interpretativi
Tali
I radicali perché appunto
Porta a voi
A quelle alle chissà
Portare non Berti
La saltata tanto dei passaggi soprattutto porta anche
Vasetti accatastato
A considerare le leggi razziali italiani
è una
La stessa cosa io sono convinto il terzo colpi
Si devono interamente alla volontà di
E non intendeva sulle
Idee e intendeva dare una svolta punto radicale oppure totalitaria nelle sue intenzioni voleva questo soli ad un'intenzione
No intenzione ma fino a che non ci sono le leggi razziali
In ottobre
In lei India per finanziare fascista sono invece quale maggiore rispetto
Tale pronta ad tali e quindi allora o se questo vorrà dire oppure qualcosa cioè vuol dire
L'antisemitismo è una decisione improvvisa vitale Mussolini
Ben diverso
Ora
Grazie tutta la pubblicistica politica e europea fino al mille novecentoquarantacinque usava il termine razza instillato antipatia verso gli ebrei era un dato connaturato imputabilità cultura diciamo le cose cristiana europea in tarda cultura cristiana europea dal
L'azione lo conosce osavano una così la parola razza e usata comunemente degli stessi Renzo ma non è assolutamente quel connotato che poi avuto dopo i
Grazie io regola Silvano Agosti
Il Beppe anche Benedetto Croce però
Non va dimenticato che quando venne sottoposto no no non lo ha quando venne sottoposto
Agli italiani il certificato di dimostrazione della loro aria Anita
E con mentre Luigi Einaudi compilò un lungo elenco familiare per dire che Luís nella sua famiglia non c'erano mai stati degli ebrei
Benedetto Croce rispose lapidariamente
Non mi chiamerei Benedetto Croce se rispondessi a Dundalk sarà felice
Rompe semmai dovrebbe essere il contrario allora comunque tornando Annoni
Io sono completamente d'accordo su quello che ha detto Ernesto solo che questo mi procura altri corse mi protegge però condivido in toto al cento per cento le sue dicembre no
D'altra parte faccio rilevare incidentalmente che uno dei più grandi filosofi politici
Del nostro tempo Augusto Del Noce e uno dei più grandi storici Rosario Romeo non considerarono affatto con degne di essere prese in considerazione le tesi Di Giorgio mossa questo è un fatto e lo stesso De Felice come ho cercato di dimostrare in un saggio pubblicato diversi anni fa ecco passò negli ultimi
Anni della sua vita diciamo da una attenzione esagerata per le tesi di mosse a François filiere che divenne
E divenne da ultimo uno dei suoi interlocutori preferiti e François più che secondo me è stato forse uno dei maggiori storici ecco europei del del suo tempo
A convalida di quello che diceva Ernesto a parte il fatto della religione civile io sono vent'anni che mi sono occupato della religione civile dalla religione politica e della religione civile
è un tema molto molto importanti intricato Complesso che non può essere
Trasportato di sana pianta nell'analisi storica del fascismo o di altri totalitarismi
A casa o un intero scaffale della mia biblioteca ecco dedicato proprio alle religioni politiche da un ma tornando al fascismo come religione politica
Io parto sempre da esperienze vissute no
Nella
Nel mio paesello ciociaro c'erano due studenti universitari e uno di questi era mio padre ed erano due studenti iscritti al gusto hanno naturalmente no
Eccoli lì vicino accanto confinante con il mio Paese
Ce n'era un altro che si chiamava Fontana Liri il paese che ha dato i natali Marcello Mastroianni dove c'era il terzo studente universitario della zona
Che tanto per fare nomi si chiamava Berlingo Giannettino dell'indo
Collaborava ad un giornale molto importante ad un periodico culturale molto importante diretto da un da un ligure Carlo Costamagna e si chiamava lo Stato non
Berlingo pubblicava frequentemente articoli su questo su questo giornale articoli recensioni eccetera
Ebbene io dissi a mio padre e con grande sua meraviglia matusa temi che il Giannetti collaborava lo Stato no
E che lo Stato donna dallo Stato
Chi leggeva allo stato donna in provincia di Frosinone a norma
E io va be mio padre era iscritto a Matematica l'altro era iscritto a Economia e commercio
Questo per dire che ma non si può fare una storia soltanto culturale parlando delle riviste ma bisogna anche dire quali incidenza hanno avuto questi riviste chi le legge Eva
Ecco che quale era quali erano i dibattiti che effettivamente suscitava e a cui siete interessati terminò con un ultimo esempio che riguarda in questo caso
Uno dei miei grandi e amati maestri Guido Calogero
Io che sono un anti azionista ha dichiarato ho avuto almeno tutte le persone molto vicine allora il mio cuore è uno di questi era
Guido Calogero l'altro era Leo Valiani e l'altro era Bobbio con cui litigavo peraltro molto spesso sono
Ebbene Guido Calogero viene chiamato da Giovanni Gentile a redigere la voce Democrazia
E Calogero scrive il lemma democrazia degli antichi no naturalmente lui era un grande antichista nasce come un antichista con un filologo classico
Ebbene in questa voce Calogero ricostruisce con era
Suo
Stile e tutta quanta la democrazia ateniese
E conclude esce però la democrazia ateniese aveva un limite e che si occupava
Della polis ma trascurava i diritti individuali i diritti civili non
Ecco gli uomini non erano considerate se non come membri di qualcosa che stava oltre dei loro beni
Insomma se durante il nazismo uno avesse scritto queste cose io penso che Gerber disse avrebbe avuto chiare all'idea di corsa visse svariati vero
Ecco quindi
Lei si provvede italiana la più grande opera del culturale del regime quella per cui Gentile è stato ricordato nella tomba che gli hanno riservato a Santa Croce a Firenze Giovanni Gentile senatore fondatore ecco in questa enciclopedia a scrivere la parola sul i lemmi sul socialismo era Rodolfo Mondolfo ecco cioè un un grande intellettuale marxista ecco era l'enciclopedia
A quei collaboravano Oscar Cristella Air ecco sulle dalla Germania nazista per cui insomma Honda
Lasciamo perdere il discorso del del totalitarismo
Caro Monroe van quando tu dici le due grandi acquisizioni dice Emilio Gentile
Due grandi acquisizioni Pechino
Per chi si riconosce in questa linea ecco con me insegna Beppe nella storia non ci sono mai grandi acquisizioni anche le tesi per sembrarlo acquisite non avranno mai lo status Inter soggettivo ecco che caratterizza le scienze esatte saranno sempre ho opinioni a confronto opinioni più o meno argomentate e più o meno documentate
Vorrei far velocissimamente peserà il peso dicevi nell'ingiuria tagliata al rigore
Si può leggere o come Pomponio una fu
Ormai oggettiva di pluralismo delle idee garantita data la posizione il gentile come filosofo ufficiale del fascismo ovvero di tolleranza delle minoranze
Ma neppure gira tranquillamente in una logica di totalitarismo prego ideali tu debba inglobare all'interno di un progetto unitario in tutta l'Italia del sapere nazionali tutte le componenti la cultura nazionale
A a una ha una sua organicità totalitaria
Questo è molto molto da Francoforte
Pendolare era ha chiesto garanzie risale a leggerla come plurale tolleranza repressiva no no no disegni di unificare i temi no no conferma per il sequestro
Cioè questa tolleranza del presidente scusa Alessandro ma questa tolleranza repressiva è pensabile nella Germania nazista o nella Russia comunista no
La vita
Ma sempre
Va ma questo integralismo no nazionali
Cioè per le quote
Quindi
Glielo
è ordinario sanzioni garantita
Noi no poco che questo questo
Gli angeli Ganado invalidate ironicamente arriverà virtuosistica facciamo facciamo venire altri odori vada no
Va
Va bene prego
Sì sì io invito anche il professor parlato poi chiuderà gliela questa tavola rotonda che vedo che ricoverata ha suscitato sgomento ingiusto un giusto dibattito Giuseppe interessante dibattito direi
Vi lascio la parola conservata
Tu hai fatto un cenno chiudendo
In giro precedente al fatto che abbiamo trascurato la monarchia
No no dei centocinquanta milioni di copie e sono d'accordo
Perché uno dei luoghi comuni più duri e a essere contrastati e che che si Savoia quattro stronzio non è per quello quattro strani
E in particolare i tori Variety Herzog non era
Un un un rally da poco
No aspetta detti vivo come come la vedo io stiamo sempre in tema
Fra appunto questa discussione sul carattere totalitario del fascismo è certo che penso perciò ricordato che e l'attribuzione a sé detto il del totalitario come valore e un dato dell'epoca
Totale e totalitario
è un attributo di carattere positivo
Si dà il caso però che
Non so se la categoria corregge insomma è comunque adoperata nel caso italiano
Comunque dall'inizio alla fine
Questo totalitarismo spuria
Grazia cassa salvo e così come dire dico grossolanamente perché
Non è perché quello è debole perché Facta è un poveretto
Quello si trova di fronte a un subbuglio che deve portare in qualche modo ad una stabilizzazione
E difatti non si limita soltanto sostanzialmente legittimare la marcia
Ma anche a favorire
Quella Onion sacre che nel ventiquattro si realizza introduzioni
In ordine detto rocce
Non solo ma che ma questo totalitarismo rimane Poli anarchico a parte il fatto che
Per ricordare Labriola il Vaticano e l'unica cosa storico che c'è in Italia era una battuta ma poteva dire che andando nel lungo periodo
E in quegli anni poiché corse questa funzione a partire da perfezionamento del concordato sulla base della traccia che c'era Vittorio Emanuele Orlando aveva
Aveva
Predisposto e con
L'ingresso delle masse cattoliche nella vita politica sotto la guida della Chiesa che significa perché sa vedere lontano semplici agili Togliatti sulla fine questione romana dice che il dopo profittevoli vista sarà comunque tutta un'altra cosa
Indice non è soltanto che ci ci ci sono i cattolici cioè in pratica
E poi i cinici ci saranno gli apparati militari superiori che restano fedeli innanzitutto altre
E allora che succede quando gli Stati Uniti cominciano a stabilire un rapporto col Vaticano
E quindi danno rassicurazioni Appio decimo
Ma lo sollecitano anche apprendere su Casa Savoia perché si deride Corioni Mussolini
Questo Paese
Certificato
E allora vuol dire che questo totalitarismo ha bisogno di un ulteriore specificazione storica
Nella quale io trovo orribili percorrendo lo così
Grosso un ruolo importantissimo nel modo in cui Casa Savoia Luca queste carte quindi così come lo aveva intro nato
Poi mi preparo
In disarcionamento
Garantendo quel minimo di continuità di uno Stato
Distrutto dalla guerra e che gli consentì di firmare vestizione una continuità di un minimo di
Soggettività statuale con cui continuare il lavoro che AGEA aveva cominciato
Inglesi e americani
Non dico di più su questo aggiungo sono un'altra cosa
La definizione di FLI fascismo come regime totalitario di masse autoritario di masse Togliatti la prende di sana pianta naturalmente acconciatura ai suoi scopi politici da
Stare sposato autoritario di masse nella definizione che del fascismo da
Scusate la vecchia i libri dei nazionalisti Rocco e e di e di Rocco sono che non può prenderla sotto soltanto come tale
Deve usare al per ragioni propagandistiche l'aggettivo reazionario non pensa affatto che il fascismo se relazionarsi e reazionari se si si si conoscono i suoi scritti
Ancor prima dell'elezione del trentaquattro cioè a questo gruppetto che sono Gramsci Togliatti e tasca che per un periodo non breve lavorano insieme
La Intel
La
La percezione che siamo di fronte a un tipo di rivoluzione neo conservatrice
E molto chiara
Quindi reazionario sì perché le prime ma limitatamente a questo aspetto limitatamente le reazionario sì perché in particolare a cominciare dal dalle vecchie organizzazioni popolari delle dell'ultima Italia liberale
Vanno in galera anzitutto emocomponente operaio ma anche anche cattolici liberali
E e quindi mi sono permesso di aggiungere questa grossa al giusto richiamo
Al all'Emma di
Il regime reazionario di prescrivere peso del tartaro sul set parti fatto di quello vecchio professore insomma ed un macinato reddito sia come come pochi
Proprio pochi spinner praticamente stazionari comunista figurati se droghe leggere queste cose e conche attenzione con che interessa perché l'attenzione e l'interesse verso i nazionalisti era già cominciata molto prima grazie
Prego grosso modo
Allora io apre evoluto dire qualcosa su i conti col passato forse ci riusciamo lo stesso alla fine però devo rispondere
Va lo scopo della rotonda di discutere quindi benvenuto alla discussione
Allora innanzitutto certo siamo sul terreno di interpretazione di interpretazione per possiamo condividere che possiamo non condividere io mi sono permesso di dare per acquisito questo risultato perché al di là delle singole opzione io ritengo che i lavori di Gentile abbiano moltissimi aspetti fondamentale
Perché a livello internazionale ormai questa la teoria prevalente accettata negli studi comparativi ingenti quelli ci sono su questi
Secondo chiarimento preliminare sgombriamo il campo e non credo che ci sia nessun nesso tra serie come quelle di Eco sul fascismo eterno e questo tipo di analisi del fascismo perché anzi è un elemento di ulteriore precisazione di un'univocità di un caso che ha degli aspetti
Assolutamente storici giardini e da storici
Allora
Totalitarismo totalitarismo imperfetto non totalitari è chiaro che si può ride le inclinazioni tessitrici che si vuole su questo caso però
Io mi permetto da storico di fare alcune osservazioni
Se c'è stato un regime che si è abbattuta di esserlo
E ha usato sistematicamente questo tema però incluso nella sua dottrina
Facile dice esplicitamente che il fascismo e e vuole essere totali
Se c'è un regime che ha elaborato con ripetuta ente infinite riflessioni
Politiche sociali filosofiche e giuridiche e ha dal concetto di totalitarismo è stato il fascismo
Per cui qualsiasi interpretazione è possibile ma
Noi storici cerchiamo di non escludere
Da una categoria proprio coloro che quella categoria hanno
Sistematicamente utilizzato qualsiasi fascista
Si sentiva totalitaria
Questo è indiscusso dopodiché resta tutto il discorso
Le azioni della distanza tra Progetto e il fatto ma qualsiasi discorso in questo senso non può che partire a mio avviso da questa premessa
Seconda considera
Campi conosce sicuramente molto bene
Le riflessioni delle scienze sociali chiave comparati e mi permetto di rifarmi alla giuria una delle più recenti
A dire qualche decennio anche lei sul concetto di realismo di un grande esperto delle differenze tra i piccini autoritari e totalitari che a quasi mezzo
Nella serie tv all'INPS l'aspetto repressivo non è considerato più diversamente ad ammarare entra come il centro del concetto di totalità
Secondo Lins legalismo la differenza meglio regimi autoritari regimi totalitari parte da tre livelli dire sì primo livello il ruolo dell'ideologia secondo livello
Il ruolo delle masse terzo livello il ruolo delle delle città
Le caratteristiche per non essere autoritario ma per essere totalitari secondo Rin socio
Di avere una centralità dell'ideologia fino al punto della Regione politica
Li avete a mobilitazione e non mandare a casa le masse come fanno normalmente regimi militari dittatoriale ridare e è sono la sostituzione di un'élite nuova e rivoluzionaria alla B gli atti
Allora da questo punto di vista il fascismo a queste caratteristiche possiamo discutere forse sul terzo aspetto
Però se guardate il Parlamento fascista
Perché molto efficienti da questo punto di vista il ricambio di classe dirigente
E assoluta assolutamente evidente rispetto allo stato allo stato
Passiamo alla religione
Non ci sarebbe ragione politica perché non siamo in grado di misura
La vera credenza di coloro che partecipano ai io sono esperto essere religioso
Licenziati religione sociologi regione gli antropologi Regione introdotta decenni una distinzione fondamenta osserva religione cos'è la fede
Perché sono due cose diverse immaginiamo la situazione prese con Larizza la gente va a messa
Tutti vanno molti perché ci perché credono perché il prete rivede
Perché la moglie vuole che ci vanno perché fa bene alla società andarci
Come capite qui siamo su un terreno che non è scientificamente inutile un influente
Ma che sia un terreno difficilissimo perché gli esperti sarei litigiosa sanno benissimo che stabilire quanti di quei fedeli e hanno fatto la comunione quel giorno credevano davvero è una delle
Lire più difficili per la ricerca sociale
Allora arriveremmo al paradosso
E per applicare questo tipo di considerazioni
Non esiste una religione cattolica a questo mondo
Perché non possiamo misurare quanti di quella gente veramente crede perché non possiamo applicare questa cosa un fenomeno storico come il fascismo e io credo che quindi bisogna essere cauti nel rivedere questo tipo di argomenti il pur riconoscendo pienamente che c'è un problema di definizione di quanti andavano lì solo perché dava l'impressione e quanti credevano davvero erano i sappiamo che poi ci sono stati quelli che credevano davvero
Sa o i ragazzi ci sono andati eccetera e quindi un'influenza poi c'è stata mi sembra
Diciamo e le categorie che dobbiamo usare non escludono affatto la possibilità di poter usare questo termine per grafica
Permettetemi sia ancora un momento dire qualche cosa sul raccontini insomma quei conti con il passato
Tale siamo a Roma
Credo che chiunque abbia molti di noi hanno fatto l'esperienza di visitare due luoghi dove l'eredità monumentale del fascismo è particolarmente visibile come il Foro Italico come si chiama adesso
E cosa ci trovi
Vitali lo troviamo sapete tutti dell'Isco con tanto di hanno deciso invertire dux scritto sopra abbiamo mosaici con l'M con i fasci
Con il detti di Mussolini con le immagini delle squadre conigli sul di dodici soggiogati che
Allora c'è il saluto romano al al al gagliardetto touch
Con le le grandi stelle di marmo che riportano tutte le date le tappe per legge che cosa abbiamo fatto
Dobbiamo lasciare anzi sono state abbandonate in buona parte pur essendo frutto del lavoro di grandi artisti italiani dell'epoca
Alcune sono in rovina mosaici alcuni sono stati recentemente ma molto parzialmente
Risparmiati abbiamo fatto di più
Nel sessanta quando ci sono state le Olimpiadi
E
C'era il problema di nazioni che avevano contribuito a combattere contro fascismo italiano abbiamo eliminato solo una scritta quella relativa alle nazioni sanzioni stelle
E ne abbiamo aggiunte tre
Che andate a visitare le stelle Marmo dello staff ci sono le trovate tre alla fine
Venticinque aprire la liberazione
Due giugno Repubblica
Gennaio quaranta Lacoste
Non canzoni calce zero hanno l'abbiamo distrutta abbiamo lasciato lì come abbiamo hanno attaccato
E in qualche modo non abbiamo dato nessuna indicazione visitatore di che cosa quel posto
Significasse nel mondo dell'approdo se voi andate alle parte il fatto
è straordinario di avere Fendi dentro la conosciamo il cosiddetto Colosseo quadrato Marcella dietro
Una bellissima statua
Di un ragazzo a metà seminudo meglio
Col braccio peso è un una specie di fascia aggiunti allora lì sotto adesso c'è una scritta il genio del nostro come potete immaginare
Quando allora io credo che questo fosse sempre per fare in molti modi può essere una grande forma di saggezza come diceva
Suggeriva prima per altre situazioni arresto
Era un mostra anche porsi anche una una forma inevitabile nel senso che le richiamo tentare fascisti ma era talmente decisiva importante che non si poteva fare a meno nel senso che un paese in cui ventennio aveva costruito così tanto
Però credo che sia anche lo specchio di una difficoltà a fare vivo storicamente i conti
Basterebbe qualche dica Scaglia
Vi ringrazio
Grazie grazie al professor grazie al professor per questa questa replica e io al termine di questi tre appuntamenti insomma di questi tre appuntamenti questi tre sessioni di questo convegno vuole lascia la parola Giuseppe Parlato che lui uno gli allievi di Renzo De Felice insomma
Ha ha buttato giù largamente questo convegno poi io e l'amico Gerardo
No va be insomma io e l'amico agitata Nicolosi siamo stati un po'di o di contorno però insomma lui è magna pars nel nell'aver pensato questo convegno insomma professore ordinario di Storia contemporanea insegnato per anni ha all'Unicef direttore appunto del della direttore scusate presidente della Fondazione Ugo Spirito rende felice e lasciano però giusto
Rilevato
Giustamente la fascia ai quali oggi uscito al cui la parola per la conclusione di questa giornata ma idee per un giudizio conclusivo sul comodino
Tutto perché altrimenti non si sente
Intanto vi ringrazio devo dire che
Avevo molte perplessità a pensare dove lo diceva prima nostro direttore Andrea Ungari pensare a questo convegno perché c'erano molte in
Molti rischi no
Da un lato di non volere parlare di alcune cose la nostra fondazione si intitola Ugo Spirito da Renzo De Felice diciamo che da un certo punto di vista eravamo obbligati a non bucare il centenario
Dall'altro però c'era anche
La
Ragionamento la riflessione su come organizza
E quando abbiamo aperto l'incontro io dissi che questo aveva un po'questo convegno e credo che nato sia d'accordo conoscendolo da
Da una vita e mezza penso che sia d'accordo e cioè che aveva un sapore di antico questo convegno
Ma è stato voluto
è stato
è stato voluto un po'perché
Perché mi sono reso conto
Di di quelle cose che aveva oggi pomeriggio avete espresso così bene stamattina presso la sto guardando avanti no stamattina
Sto ho visto ho visto così bene cioè tutti i problemi che
Il dibattito scientifico degli anni Settanta degli anni Ottanta fino agli anni Novanta
Aveva in sé e oggi ne abbiamo avuto una piccola dimostrazione sul problema del totalitarismo
Ma non è solo quello ovviamente appaiati casco c'è il discorso del consenso già discorso del PIL pro affrontato la questione razziale eccetera
Ma questo era il momento in cui dibattiti su questo tema
E sulla centralità di questo tema direi che non ci sono dubbi
Non soltanto noi oggi però abbiamo oggi in questi in queste tre giornate grazie a voi
Io credo che possiamo dire che siamo usciti a riportare il discorso in termini di
Rapporto scientifico con questo tema
Abbiamo ridiscusso e per me era molto tempo che ciò non accadeva qualche volta sì in fondazione si fa però
Si fa all'interno questa volta l'abbiamo fatto con storici e con studiosi il primo giorno quello che insomma che vi racconto tutti i giorni ma solo il primo giorno c'è stato
Ed il problema del fascismo con gli interlocutori no cioè i soggetti politici sociali che si trova di fronte nel momento in cui arriva al potere e cioè il liberalismo a Varsavia la chiesa e lo Stato
E lead viene fuori un discorso di frammentarietà da un lato del fascismo rispetto a questi interlocutori cioè non sa come
Misurarsi
E nello stesso tempo mi scuso di continuità rispetto lo stato di riuniti a questo Metis no
Scritto cose e anche prima di lui altri
E allora il discorso della organizzazione successiva del fascino diventa ancora più interessante non parlato di cultura abbiamo finito con un'eredità
E sull'eredità ci sarebbe ancora molto da dire
Rileggevo
L'altro giorno perché era venuto un dubbio su una cosa sono nato a prendermi
Il saggio di Ernesto Galli della Loggia due mila tre se non ricordo male sull'antifascismo
Come
Quello nel nel volume cita il Mulino quello
L'antifascismo la continuità del faceva molte cose sono venute fuori no già ha già scritte Galli Della Loggia allora però visto quanto oggi siamo indietro rispetto questo premio
Allora lo scopo di questo convegno era questo il sapore antico di cui io sono assolutamente consapevole
Aveva questa funzione di riportare o tentare di riportare il problema
Sul dibattito scientifico del medesimo
Faremo gli atti di questo convegno e prego anche i relatori di stamattina di buttare giù le cose che hanno scritto perché roba ci serve anche questa ultima tornata sessione di comunque dico bene
Io non entrerò adesso nel merito intanto perché Luna e poi perché non non mi sembra giusto come tra virgolette padrone di casa esprimere del giudizio dei pareri io credo che la la storia al fine di Emilio Gentile abbia avuto una funzione e quella di mettere in evidenza alcuni aspetti che non ero nostra stime stati messi prima la polemica che si fa nei confronti di chi dice
Il fascismo non è un totalitarismo la polemica e consiste nel dire e ma allora non è neanche come come Franco no come franchi
è un ragionamento pensato e proprio il discorso della mobilitazione delle masse cui faceva riferimento prima Renato lo con vari
Il problema è che c'è un progetto
Adesso senza aprire una polemica con nessuno io qualche volta ne vedo anche più di uno di questi progetti
Perché questo in qualche modo no mi fa riflettere perché Rossoni Farinacci portare Mussolini
Anzi forse Mussolini quello che per certi versi lei teorizza di meno perché cerca di fare no
L'anello di congiunzione di tutti quanti ma se vediamo Rossoni Farinacci Bottai
Lasciamo stare Balbo e vediamo dei progetti
A mio avviso che hanno un tasso di totalitarismo
Saranno Assonime assicurativo
La domanda è nel momento della sintesi mussoliniana è una sintesi cinica abbiamo già detto no è una sintesi opportunistica una sintesi di chi ha ben chiaro che cosa vuol fare nella vita
Ma adesso lo dico in termini politici non in termini umani usa tutti i mezzi disponibili no in questi giorni io sono convinto lo fare qualche conferenza sua marcia su Roma tocca anche a me d'ufficio
Ma io continuo a dire
Uso in riva al potere
Non tanto per merito proprio quanto per demerito altrui
Cioè è una banalità se vogliamo però
Ma
Però ecco a me quello che preoccupa e lo dico avendo studiato anche un po'la destra italiana
Quello che preoccupa è pensare che il fascismo avesse un progetto organico fin dall'inizio
Tale è rimasto fino alla fine in ossequio a quella coerenza a quel rifiuto del tradimento che uno delle parole forti della destra
Del fascismo e soprattutto dalla destra del dopoguerra
E invece proprio una certa lettura poi fatto bene a fare a farti a fare riferimento su quello che la destra pensa proprio alcuni passaggi
E la e e il e la lettura che il neo fascismo fa della destra e vuole un fascismo granitico un fascismo organico un fascismo posso dire perfetto
Io non credo che sia così
Due minuti il presidente mi dà lo capivo un episodio brevissimo mi chiamano per andare a a parlare dei ragazzi dei ragazzi dell'università
E fanno parte di un un gruppo culturale di destra io sinceramente non riconoscevo Bronson quando ho saputo che erano fa andato ma vado dappertutto su un altro festival dell'Unità
Sono andato a parlare a Casa Pound e la cosa non mi ha creato nessun problema né né in un caso nella
E sull'onda mi hanno chiesto di parlare dell'interpretazione del fascismo
A un certo punto mentre parlavo della tesi Gobetti Anna
E dei derivati no poi non è solo come poi c'è tutto abbiamo visto anche oggi
Io ho visto brillare i loro occhi
Cioè questi ragazzi l'idea che il fascismo non fosse morto
Era una conquista
E lo diceva un antifascista
Ricordo anche siamo sempre un suo stesso tema come Enzo erra quando scrisse
Qualcuno di voi forse si ricorda un librino pubblicato dalla da volte
Con diciamo De Felice ed altri ma era in realtà un lavoro contro De Felice di fatto anzi o lavoro dove c'erano
Alcuni alcune tesi favorevoli ma ce n'era una sostanzialmente contraria da quella di Enzo erra era uno delle persone a mio avviso più intelligenti della dalla banda
Enzo erra
Sosteneva una cosa molto semplice quasi banale
Cosa voleva fare del felice prendere il fascismo e metterlo sul tavolo dalla mordono dice nell'intervista sul fascismo una delle prime pagine
No
Sul tavolo della mordi e ci vanno i morti il fascismo e vive
E deve essere considerato tale cioè
Conclusione al
Nostalgico fascista
Piace considerare il fascismo come male assoluto eterno ma vivo piuttosto che storicizzato morto
Anche questo è un discorso che io metto nel piatto sulla questione del totalitarismo
Anche questo nome
Però ripeto un po'perché sono padrone di casa e diciamo emergenti avesse fatto ci ha fatto scoprire una serie di aspetti
Il problema anch'io sono convinto che non sono convinto che siano ma ne abbiam parlato da quando ci conosciamo Renato quindi sa benissimo come la penso
E quanto rispetto peraltro nei confronti di Emilio dal punto di vista del suo del suo lavoro di studio ma certamente un un problema c'è
Allora
Visto che andiamo rapidamente verso le quattordici e non solo in passato le tredici nove sono già passate alle tredici vuole evitare di farla troppo lunga
Io vi ringrazio ringrazio ovviamente le istituzioni che ci hanno ospitato università Marconi
Una sera di Siena
La Fondazione hanno la ringrazio così ufficialmente perché non val la pena ma ringrazio invece quelli che in Fondazione hanno lavorato per questa cosa qui c'è Matteo Antonio Napolitano ovviamente direttore Andrea Ungari ma la segreteria la contabilità gli amici del consiglio d'amministrazione che hanno permesso di fare questa cosa ringrazio in comune
E c'ha dato anche una mano dal punto di vista
Le risorse
La direzione generale degli archivi ringrazio voi per essere stati qua in questo in questa mattinata una volta che si sarebbe detto fatidica previsto la data ridiciamo significativa che come io si concluda qua e credo che
In genere in genere alla fine dei convegni si dice che i convegni non solo un punto d'abbiamo solo un punto di partenza è una simpatica frase ad effetto che funziona sempre io non lo so se questo sarà un punto di partenza quello che io credo che è stato un momento di riflessione fra di noi è stato utile
Io personalmente auspicherei che ci fossero altri momenti analoghi di riflessione con la stessa franchezza con la stessa libertà di parola
E soprattutto con un intento che credo invece di metodo che ci accomuni al di là delle varie interpretazioni
Io non credo non sono d'accordissimo con quello che ha detto Renato io non credo che oggi
Sia venuta meno un'interpretazione complessa ma ci sia un'interpretazione liquida perché l'interpretazione di guida non in una interpretazione conto mi interpersonali vedono slogan e un giudizio questo sì ma non è un'interpretazione
Cioè il giudizio una cosa e ti permetti la lavagna segni di buoni cattivi e ci metti da una parte uno dall'altro l'altra parla l'interpretazione argomenta
E qui si argomenta sempre di meno quindi io personalmente credo che se siamo riusciti a tirare fuori qualcosa che può servire per farci capire quanto sia importante il suo voto per i ragazzi
Aveva un ragionamento complesso piuttosto che averlo un tweet uno slogan io credo che questo convegno non sia stato inutile grazie a voi tutti