Speciale Giustizia

Buonasera a tutti da Lorena Durso benvenuti all'ascolto dello Speciale giustizia
Preciserà vogliamo tornare all'attività del Consiglio Superiore della Magistratura che oggi aveva all'ordine del giorno l'esame della circolare della quarta a commissione
Sulle valutazioni di professionalità dei magistrati
Una materia quanto mai incandescente è la scorsa la settimana il presidente Mattarella invitato il CSM a considerare la riforma Cartabia dell'ordinamento giudiziario c'è stato
Questo richiamo da parte appunto della presidente ma la alla al CSM
E sono certo che l'assemblea plenaria avrà modo di esaminare i contenuti della proposta confrontandosi con i principi dettati in materia dalle norme di delega di cui alla legge
Settantuno del diciassette nel giugno due mila ventidue a scriverlo appunto
In una nota indirizzata alla scuola settimana alla vice presidente del CSM è stato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Che ha in questo modo deciso di prendere posizione sulla parere relativo alle valutazioni di professionalità a dei i magistrati
E dunque
Con una comunicazione dai toni istituzionali ma molto metti il presidente Mattarella
Ha ha di fatto messo in guardia il CSM di cui è presidente dalla provare una a circolare dedicata alle valutazioni di professionalità dei magistrati che nei fatti
Ignora dei principi stabiliti dalla legge delega approvata dal Parlamento lo scorso settembre
Anziché attendere l'adozione dei decreti attuativi da parte del nuovo governo il CSM infatti vorrebbe con questa a circolare nella quarta commissione intervenire in via autonoma per modificare i criteri di
Valutazione di giudici e PM
Ma ad essere assente nella circolare del CSM è anche uno dei puntini nel più controversi della legge delega e sul quale più si sono concentrate le critiche della magistratura associata a quella fascicolo del magistrato nel quale fare confluire per valutazioni meno scontate burocratiche tutte le performances di giudici e PM
Per i i proponenti della a circolare
Non esistono in realtà significativi punti di frizione con il testo della riforma ha carta bianca e se c'è da dire dal dibattito che si è svolto oggi in plenum non tutti i componenti del CSM sono d'accordo su questo ma insomma per per i proponenti appunto non esistono
Significativi punti di frizione con il testo Cartabia e anzi si sottolinea che alcuni punti sono anticipati dalla circolare ed è il caso per esempio della semplificazione del parere del consiglio giudiziario
Mentre altre novità introdotte dalla riforma come la graduazione delle valutazioni in in merito alla capacità organizzativa
E la possibilità di adottare due giudizi non positivi in maniera consecutiva potranno essere disciplinate e successivamente in sede di regolamentazione secondaria solo dopo l'esercizio della delega di fatto oggi dicevamo c'è stato questo plenum straordinario uno che avrebbe dovuto votare al termine del quale si sarebbe dovuta votare questa la circolare della quarta commissione così non è stato perché è iniziato il dibattito generale ma appunto il di successivo dibattito è stato rinviato a una prossima seduta c'è stata anche una richiesta da parte di alcuni consiglieri di un rinvio in commissione della pratica enorme stasera appunto vogliamo proporvi una parte la prima parte del dibattito di questa mattina a Palazzo dei Marescialli diciamo subito che i relatori della a pratica sulle valutazioni di professionalità della quarta commissione i relatori erano dicevamo
Giuseppe Cascini togato di Area
E l'indipendente togato o Nino Di Matteo
Sentiremmo in particolare questa sera l'intervento del procuratore generale salvato delle a consigliere
Laico della Movimento cinque Stelle Donati della consigliera di Magistratura Indipendente Balduini del consigliere Chan Bellini di Unicost
E ancora della componente di togata di area Chinaglia è infine l'intervento della consigliera Ilaria Pepe togata di autonomia e indipendenza sentiamo dunque il plenum straordinario di questa mattina del consiglio superiore della magistratura all'ordine del giorno la circolare sulle valutazioni di professionalità dei magistrati
Primo giorno se prendete posto verifichiamo il numero legale iniziamo
Siamo contenti di avere il procuratore generale oggi
Bene
Allora
I laici ci sono
I togati ci sono quindi possiamo iniziare
Allora possiamo
Donati si allarga
Trasformata possiamo iniziare dalla pratica
Vi chiedo scusa al alla pratica di quarta commissione
Sulle valutazioni di professionalità
Che oggi
Abbiamo deciso ieri nel consiglio lo dico perché non era presente di iniziarne la discussione poi di rimandare la fine della discussione le ulteriori e gli eventuali votazioni sulle sugli argomenti che saranno posti in discussione ad una prossima seduta ricordo per mio dovere e per
Per me per me stesso per il consiglio la la lettera di accompagnamento che riguardava proprio questa pratica che ci è giunta anche dal presidente della Repubblica nel dare il suo assenso all'ordine del giorno che vi dovrebbe essere stata allegata proprio all'ordine del giorno per oggi
Allora cominciamo dando la parola ai relatori che sono il di consigliere Di Matteo e il consigliere Cascini non so chi inizia consigliera Di Matteo inizia a lei
A non pensavo fosse un dito indicatore invece
Perfetto prego Consigliere cascine prego
A
Questa riforma rappresenta a mio avviso un passaggio importante
In quel percorso che tutti insieme
Raccogliendo l'alto monito del Presidente della Repubblica abbiamo fatto in questi anni
Per cercare di restituire credibilità all'Istituzione consiliari
Le cause della crisi che ha attraversato la nostra istituzione sono diverse
La gran parte degli osservatori però e d'accordo nell'individuare in alcuni punti della riforma del due mila sei
L'origine di un processo di cambiamento di approccio e di mentalità all'interno del corpo dei magistrati che ha prodotto una serie di fattori critici in particolare il carrierismo
Cioè un mutato rapporto di magistrati con la carriera con gli incarichi le promozioni
Il verticismo e la gerarchizzazione
Figli di una malintesa idea secondo la quale la soluzione della crisi della giustizia doveva essere affidata alla guida illuminata al comando di un capo
La burocratizzazione del produttivi Isma'
Diretta conseguenza di quella visione verticistica che ha portato i campi
In realtà nella stragrande maggioranza dei casi privi di effettivi doti organizzative e manageriali a chiedere i sottoposti di produrre di più di fare i numeri
E ha indotto i magistrati a ripiegarsi sul particolare
A disinteressarsi dell'organizzazione dell'ufficio e dei risultati della propria attività per occuparsi solo di tenere in ordine le carte
E infine il correntismo deteriore
Inteso come gestione del più governo del potere di governo della magistratura a tutti i livelli dirigenza degli uffici auto-governo locale auto-governo centrale
Secondo logiche di protezione e di promozione legate esclusivamente all'appartenenza
Una serie di fattori che richiedono interventi strutturali di sistema sul piano della normativa primaria è secondario
La riforma in discussione quella della circolare sulle valutazioni di professionalità rappresenta un tassello importante di questo percorso
E ovvio ne sono pienamente consapevole che la riforma di una circolare non può da sola portare a quel cambiamento etico e culturale che molti hanno indicato come necessario
Ma le norme e le prassi che ne derivano possono dare un contributo importante nella direzione auspicata
Nella vicenda nella nella procedura di valutazioni professionalità oggi vigente
Tutti i nodi critici convocato sopra sono coinvolti
Invero la trasformazione del rapporto di magistrati con la carriera
Li ha portati a vivere la valutazione di professionalità non come dovrebbe essere come un sereno momento di verifica della persistente attitudine allo svolgimento delle funzioni
Ma come un passaggio che crea allo stesso tempo speranza e timore
Speranza di conseguire un giudizio lusinghiero che possa favorire future promozioni ansia e paura di un giudizio sfavorevole questo approccio aumenta il potere dei dirigenti
Degli uffici rafforzandone il ruolo gerarchico
Favorisce il conformismo giudiziario e la deresponsabilizzazione dei magistrati rispetto alle scelte organizzative del dirigente
E questo approccio induce alla ricerca di quelle forme di promozione e di protezione che alimentano le logiche di appartenenza e che sono all'origine delle deviazioni del correntismo
Su questo cerca di intervenire la riforma oggi in discussione
Secondo le seguenti linee direttrici semplificazione del procedimento con riferimento alle sue finalità
Rendendo cioè la procedura finalizzata a verificare la persistenza dei requisiti attitudinali e professionali sufficienti a legittimare la prosecuzione dell'esercizio della funzione
Con garanzia di un adeguato livello di professionalità
In questo senso la valutazione di professionalità consiste in una occasione per la individuazione di eventuali criticità o carenze cultore di medio e dunque anche un'occasione di crescita professionale e di miglioramento
Semplificazione del procedimento
Con riferimento alle modalità di redazione di pareri e rapporti con una riduzione della dispersione di tempo dei consigli giudiziari nell'inutile attività descrittiva a vantaggio di quella di maggiore approfondimento difatti
E Di Vaio delle fonti di conoscenza
Nonché di svolgimento di eventuale attività istruttoria ove necessario
In particolare attraverso la predisposizione di un format per l'autorelazione per il pari nelle dirigente per il parere per il rapporto il dirigente per il parere del consiglio giudiziario che sono allegati
Alla riforma e quindi verrebbero approvati insieme alla delibera
Si consente ai magistrati con modalità omogenee per tutti
Di offrire in forma sobria sintetica un quadro della propria attività e soprattutto chiarimenti su elementi particolari utili per valutare e giustificare eventuali criticità
Per esempio ritardi e depose provvedimenti minore produttività in un certo contesto ma dopo da Rita Parsi veramente efficace di organizzazione del ruolo
Attraverso la predisposizione di un format per il rapporto informativo del dirigente si valorizza la segnalazione di fatti di rilievo per la valutazione incidenti sui parametri di professionalità
In questo modo si esclude il ricorso a ogni forma di inutile aggettivazione e si consente attraverso l'indicazione di punti specifici oggetto di scrutinio
Di assicurare omogeneità dei dati utilizzati per la valutazione in tutti gli uffici in tutto il territorio nazionale
In questi quattro anni di esperienza di valuti Consiglio superiore io ne ho fatti due in quarta Commissione abbiamo visto quanto ai diversificato il modo di esprimere la valutazione sul territorio nazionale e questo crea un'oggettiva disparità di trattamento tra i magistrati
Destinatari di pareti in alcuni casi ridondanti in altri molto o troppo addirittura sobri
Allo stesso tempo però i format
Attraverso la individuazione di voci predefinite da riempire consentono più facilmente la immersione di eventuali criticità che a volte nel giudizio discorsi
Vuoi schema libero rischiano di non essere rilevate
Lo spazio riservato al dirigente quindi non viene compresso ma spostato da una forma libera
Oggi spesso pericolosamente tendente a una serie di aggettivazioni ha una forma che impone la segnalazione di fatti
Ma che ugualmente responsabilizza il dirigente il quale dovrà comunque in caso di elementi di criticità fornire tutti i dati in suo possesso per consentire una completa valutazione
Anche inquadrandoli concretamente nella realtà dell'ufficio
Un format è stato predisposto anche per il parere del consiglio giudiziario
Che
Valutate le fonti di conoscenza dovrà in caso di permanente positività su tutti gli indicatori esprimere un giudizio positivo in forma semplificata senza commenti o aggettivazioni
Invece in caso di criceti criticità dovrà darne atto e fondatamente motivare sulla loro rilevanza o meno in ordine la valutazione complessiva del singolo parametro
Anche in questo caso un formato unico e semplificato consente di assicurare omogeneità nella redazione dei pareri redatti dai diversi Consigli giudiziari
Valutazione della produttività che viene inserita nell'ambito della valutazione di produttività dell'ufficio o della sezione per gli uffici di maggiore dimensione in questo modo il parametro viene valutato con riferimento alla concreta situazione del dell'ufficio eventuali situazioni di fatto che possono avere determinato un calo
Utilizzo dei provvedimenti a campione come fonte primaria della valutazione sull'h capacità da vagliare da parte del consiglio giudiziario e non affidando l'esclusivamente al dirigente
Rinvio alla relazione scritta
Per altri interventi di dettaglio che sono di razionalizzazione della disciplina soprattutto in materia di tempistica delle valutazioni
Affronto l'ultimo punto
Che è stato oggetto della segnalazione in sede di assenso da parte del presidente della Repubblica
Ed è quello del rapporto fra questo intervento e la legge delega approvata nel giugno scorso dal Parlamento
Con riferimento alla quale non è ancora intervenuta l'approvazione dei decreti delegati ma il termine non è ancora scaduto
L'approfondimento anche in questa sede e doveroso alla luce del richiamo
Fatto dal Presidente della Repubblica e infatti proprio a seguito di quel richiamo insieme al correlatore abbiamo presentato un emendamento che approfondisce questo aspetto in sede di relazione illustrativa del testo
La legge delega del sette del due mila ventidue del giugno ventidue sul tema delle valutazioni professionalità stabilisce alcuni criteri ed alcune indicazioni
L'elenco il giudizio positivo con riferimento alla capacità organizzativa deve essere articolato indiscreto buono ottimo due
Devono essere esclusi periodi aspettativa per incarichi elettivi di carattere politico
Ai fini della valutazione ai Consigli giudiziari devono acquisire a campione i provvedimenti relativi all'esito degli affari trattati dal magistrato nelle fazione gravi successivi
I magistrati che abbiano goduto di esoneri totali o parziali del lavoro devono produrre documentazione idonea valutazione dell'attività alternative espletata
Il Consiglio giudiziario in caso di valutazione positiva Possa dotare una motivazione semplificata
Se conferma il rapporto del dirigente dell'ufficio e il CSM possano recepire la motivazione la valutazione senza ulteriore motivazione
Poi si dice che i fatti accertati in via definitiva in sede disciplinare possono essere valutati debbono essere valutati anche se si colloca in un quadriennio precedenti al periodo
E vi sono poi due in interventi sulla graduazione del giudizio cioè a un secondo giudizio non positivo non debba necessariamente seguire una valutazione negativa
E qui e quando ci sono due giudizi negativi non debba necessariamente andarsi alla dispensa come previsto dalla legge attualmente vige
La Commissione si è interrogata sul rapporto fra questo intervento e le disposizioni della legge del
La scelta a mio avviso condivisibile è stata quella di
Intervenire su aspetti che o sono in perfetta linea con quanto previsto dalla legge delega dei principi ispiratori della legge delega o sono non toccati dalla legge delega
E quindi sono indifferenti rispetto all'intervento del legislatore
Non ha abbiamo scelto di non anticipare invece interventi su alcuni aspetti della legge delega che richiedono necessariamente l'adozione dei dei dei decreti delegati
E chiarisco la graduazione dei giudizi in buono discreto e ottimo per quanto riguarda la capacità organizzativa
Sulla quale io lo dico esplicitamente io non sono d'accordo ma il fatto che io non sia d'accordo con una legge non toglie quella legge va applicata ma richiede
Un'analisi
Accurata e approfondita del decreto legislativo all'interno del quale i criteri in base ai quali si definisce cose discreto cose buone cose ottimo che cosa si intende perché non può essere solamente il voto no cioè io non penso che la legge voglia dire che il dirigente dice se quel magistrato e da sei a sette od otto no ma bisognerà riempirla di contenuti questa indicazione della legge delega e solo all'esito della approvazione dei decreti delegati il Consiglio potrà integrare la circolare sul punto adeguandosi all'indicazione del legislatore delegato a mio avviso un intervento in questo campo che fosse anticipatore del contenuto della legge sarebbe stato quello sì un'invasione di campo
Perché noi avremmo con circolare disciplinato quello che deve essere disciplinato con decreto delegato quindici saremo sostituiti a legislatura delegato
E quindi abbiamo scelto di non farlo
Ugualmente per quanto riguarda
Gli esiti dei procedimenti
L'indicazione anche su questo delicatissima e anche su questo io lo dico io non sono d'accordo con questa innovazione ma non per questo non propongo di intervenire
Abbiamo lasciato la norma come perché la norma che c'è già parla di significative criticità rispetto agli esiti dei procedimenti trattati dal magistrato
C'è una parte delicatissima anche questa da attuare in sede di delega sulle modalità di prelevamento a campione dei degli esiti dei procedimenti come si fa
Che tipo di accertamenti devono essere fatti a quel punto la legge il legislatore delegato dovrà dare anche indicazioni di contenuto sulla significatività e gravità
Di questi esiti negativi e solo all'esito di questo si potrà dare una disciplina di dettaglio
Secondaria su questo anche in questo caso anticipare un intervento insegni normazione secondaria sarebbe stato sostituirsi a legislatura delegato e quindi non lo abbiamo fatto
Volutamente non l'abbiamo fatto lasciando sostanzialmente alla norma com'era è stata riscritta diciamo in maniera più comprensibile ma è rimasta quella che c'era
Ci sono altre cose che invece io condivido pienamente manca anche queste non si possono fare il la il fatto di consentire al Ces M di mantenere un giudizio non positivo in presenza di gravi carenze senza per forza arrivare alla destituzione del magistrato secondo me è una cosa positiva perché mantiene un controllo rigoroso sulla sulle criticità mantiene la possibilità di avere delle conseguenze anche in termini progressione economica per il magistrato che incorre in crisi da senza mettere il Consiglio in questa alternativa del diavolo
Di dare un giudizio positivo nei confronti di un magistrato che presenta delle gravi criticità oppure buttano fuori no perché oggi non abbiamo solo queste nel nella seconda negativa abbiamo solo questa
Questa doppia alternativa che a volte si presenta con un'alternativa troppo rigida
Che post Pingitore ad essere
O a fare ad essere troppo rigoroso essere troppo indulgenti perché non c'è una via mediana
La terza terzo giudizio negativo il terzo giudizio non positivo potrebbe invece essere una soluzione ma anche questo in presenza di una legge che dice il contrario oggi ovviamente non si può fare il sarà necessario attendere
La la la prima l'approvazione i decreti delegati
Però voglio leggere
E questo il contenuto dell'emendamento che abbiamo presentato
I
Alcuni dei principi della legge delega per
Per far notare quanto sono perfettamente in sintonia sul piano dei principi ispiratori dell'intervento con quello che abbiamo fatto
Che proponiamo di fare con questa circolare
Principio direttivo
Cito i principi direttivi e necessità di assicurare semplificazione trasparenza e rigore per valutazioni professionalità
Come vedete sono sostanzialmente le stesse parole ma non sono solo parole sono il contenuto degli interventi
Di cui ho parlato
Indicazione dei dati fattuali relativi agli esoneri totali o parziali dell'attività giudiziaria e questo l'abbiamo inserito semplificazioni la procedura di valutazione di professionalità con esito positivo che a mio avviso e il cuore ispiratore
Della riforma Cartabia e della riforma che noi vi stiamo proponendo oggi
Previsione di un format di autorelazione del magistrato contenenti dati conoscitivi e l'attività già svolta dal magistrato
Motivazione esemplificata da parte del consiglio giudiziario in caso di valutazione positiva motivazione semplificata da parte del CSM in caso di valutazione positiva so leggendo la legge
Cioè questi sono i principi ispiratori della riforma
Nella parte in cui a legislazione invariata questi principi possono essere Giare anticipati inserire normazione secondaria ma riteniamo che sia giusto farlo perché li condividiamo
Dove non è possibile farlo ossia che li condividiamo che non le condividiamo lo possiamo fare questo è il l'ispirazione
E dunque la riforma proposta non solo non si pone in contrasto con quanto previsto dalla legge delega ma come possibile ne anticipa contenuti e linea ispiratrici
Quindi io penso che soprattutto alla luce della dei chiarimenti che propongo di in sedi che abbiamo proposto di inserire nella relazione questo doveroso approfondimento ripeto abbiamo fatto
Avevamo fatto prima abbiamo rifatto maggiore approfondimento dopo il richiamo del presidente La Repubblica Possa consentire comunque l'approvazione del testo
Segnalo infine tra gli altri emendamenti ce ne sono o due di di mera correzione di errori sul nell'autorelazione era rimasto del dirigente che la firma invece ovviamente il magistrato
Abbiamo previsto anche però una norma transitoria
La la la la circolare innovata
Fissa anche dei termini per l'avvio della procedura di valutazione di professionalità entro quanto tempo deve essere fatta l'autorelazione To quanto tempo si è fatto il rapporto informativo entro quanto tempo deve essere dato il parere del consiglio giudiziario
Ovviamente senza una norma transitoria
E ne abbiamo come dire
Contezza in questi giorni di quali effetti dirompenti sul funzionamento la giustizia può determinare l'assenza di norme transitorie quando si fanno riforme di sistema può creare una serie di problemi
Per esempio valutazioni professionalità ancora non decise dal Consiglio ma sulle quali c'è già il parere del consiglio giudiziario visionari farle con i format muoiono
Oppure quelle che sono a metà bisogna rifare l'autorelazione già i fari periodi dei dirigenti quindi abbiamo messo una data di
Entrata in vigore di questa norma fissando la al gennaio del prossimo anno che è compatibile con
Che si applicherebbe a tutte le valutazioni professionalità per le quali ad oggi non è stata avviata la procedura perché la procedura
Deve essere avviata entro un certo termine ma non può essere avviata prima perché giustamente deve coprire tendenzialmente l'intero quadriennio quindi in mettendo questa data del gennaio ventitré nessuna delle valutazioni di professionalità interessate da questa riforma sarebbe stata avviata e quindi non ci sarebbe nessuna attività da
Da fare nuovamente
E quindi in questo senso risolviamo il problema di agrario di funzionalità per per gli uffici giudiziari
Grazie consigliere Cascini consigliere Di Matteo prego l'altro relatore io per per il momento non aggiungo nulla quello che è stato già chiarito illustrato da correlatore mi riservo poi di intervenire nel corso la discussione e grazie allora a questo punto iscritto a parlare il procuratore generale dottor Sammarco prego
Grazie presidente vorrei dire innanzitutto che merita piena condivisione
Apprezzamento l'attività che ha fatto la quarta commissione in un settore che come giustamente ha ricordato il consigliere Cascini in un ambito
Che giustamente deve essere sotto l'attenzione la Consiglio superiore
E che è all'attenzione del legislatore della magistratura tutta il mio intervento però estremamente limitato e che
Chimico e si aggancia alla o al rilievo che è stato formulato dal presidente della Repubblica ad alcuni punti della circolare
La premessa dalla quale dobbiamo partire credo sia che siamo tutti convinti che in questa parte nella parte relativa alle valutazioni
La legge settantuno del due mila ventidue è una legge del lega come esplicitato fin dal titolo è ulteriormente stabilito dall'articolo uno per quanto ci riguarda
Dall'articolo tre ora è vero che in questa legge è una legge diciamo omnibus per certi versi accanto alle norme di delega
Ve ne sono alcune che contengono disposizioni immediatamente precettive pensiamo agli articoli ventuno e seguenti
Ma allora questo comporta che questa legge assume una duplice figura
è una legge come qualsiasi altra nella parte in cui detta norme suscettibili di applicazione immediata e legge di delega nella parte in cui appunto prevede delega il governo disciplinerà determinati oggetti
Il punto importante perché
Perché la questione che potrebbe in astratto opporsi e se le norme che convengono principi e criteri direttivi che più volte sono richiamante
Nella circolare possano avvenire immediata applicazione a prescindere dall'attuazione
Della bellica e questi o anche perché nella prassi legislativa
La categoria dei principi e criteri direttivi e multiforme spesso sembra superare la linea di confine che separa dalle disposizioni di immediata applicazione
A me sembra che sulla scorta della dottrina costituzionalistica ma della giurisprudenza costituzionale anche la questione del se e in che misura possono essere tra virgolette utilizzati dalle amministrazioni secondaria anche amministrazione
De rilevanza costituzionale al quale il consiglio superiore impieghi misura possono essere utilizzati vada risolto nel senso che
Principi e criteri direttivi e un'India di con la conseguenza che in virtù der univoco significato del termine direttivi non possono mai fornire questi disposizione direttamente la regola per un caso concreto ma solo orientare
L'attività dell'unico organo deputato ad attuare quelle direttive cioè il il governo
Il contenuto della direttiva quindi non può mai essere auto applicativo se così non fosse non sarebbe una direttiva ma sarebbe altro quindi
C'avevamo di fronte a norme sostanziali di scopo che in nessun modo
Altri se non ce legislatore può attuate
Rilievi in questo senso ritroviamo in due sentenze della Corte costituzionale la duecentoventiquattro del novanta la centocinque della ventidue peraltro ad ulteriore conforto dell'efficacia della norma di delega e dell'esclusione della possibilità di anticipare uso questo verbo perché è un verbo espressamente adottato nella circolare
Dove si dice sì anticipano alcune
Punti nei limiti in cui questo sarebbe consentito militano però nel senso di precludere anche questa anticipazione ulteriori considerazioni desumibili dal principi pacifici una giurisprudenza costituzionale
In linea con loro
Ricordo che l'attuazione solo parziale o la mancata attuazione della delega può determinare una responsabilità politica del governo verso il Parlamento
Ma non può mai integrare una violazione di legge costituzionalmente rilevante apprezzabile almeno quelli che questo non determini uno stravolgimento dalla rigidi delegazione tra l'età ricorda la sentenza trecentoquattro del due mila undici in secondo luogo il fatto che le la legislazione delegata è una legislazione carattere vincolata
Non esclude ancora per pacifica giurisprudenza costituzionale la ogni discrezionalità del legislatore delegato
La funzione del legislatore delegato non è illimitata a svolgerle una mera scansioni linguistica delle previsioni dettate nella legge delega ma il legislatore delegato il libero di individuare e tracciare i necessari contenuti attuativi secondo l'ordine alla sfera della discrezionalità legislativa
Anche e quindi anche nell'ambito invalicabile dei confini fissati dalle norme di delega il legislatore continua ad essere libero Pinter per entrare e scegliere fra le alternative che ci si offrono e di valutarne specifiche situazioni la disciplina
Tutto questo
Per dire che questo ulteriore elemento della discrezionalità del legislatore delegato in ordinanze come attuare la delega evincibili Terri direttivi fare emergere un'ulteriore ragione
Della preclusione all'attuazione di questi vivere prima che ciò faccia il legislatore delegato
La circolare nella parte finale della relazione A pagina otto credo dell'ordine del giorno
Evidenzia appunto che le modifiche anticipano nei limiti consentiti dalla normativa vigente alcune delle novità introdotte dalla riforma è comunque nessuna si pone in contrasto con la riforma del due mila ventidue
Nell'emendamento ulteriormente come giustamente ha detto il consigliere Cascini cerca di evitare che possano essere vista una sorta di anticipazione però forse con qualche contraddizione perché lì si diceva espressamente essi puntualizzati nel testo che ciò
Che si pongono in espressa sintonia con alcuni dell'indicazione della legge del se non che punto che sottopongo alla vostra attenzione e proprio questo ma è possibile in sede
Definiamo la circolare pacificamente normazione secondaria mentre è in corso una modifica di una determinata materia e possibile per chi ha il titolare del potere di normazione secondaria realizzare un intervento del genere
Io avrei dei dubbi ritrarre riterrete sul punto
Sarebbe necessario un'ulteriore riflessione in un sede di Commissione peraltro vado ad un secondo profilo proprio l'imminente riforma con una delle variazioni significative
Induce a chiedersi ma se in un ambito in cui credo sia inevitabile garanzia necessario una volta per tutte garantire stabilità e incongrue ragionevole una modifica che dovrebbe entrare in vigore il primo gennaio del due mila ventitré
Ma che è comunque inevitabilmente essa l'altra volta da una legge delega che verosimilmente ci sarà guardate chi c'ha esperienza io non c'ero ce l'ho da quattro mesi
Del consiglio una esperienza sufficiente a mente lunga in sede di consiglio direttivo
Ciò che si avverte la necessità di una stabilità del regole cioè
Se cambiamo le regole un'altra volta sulla valutazione non le possiamo cambiare se partono dal primo gennaio due mila e vedere ma dovranno essere immediatamente ricambiata perché poi ci sarà la legge
Terzo punto è chiaro che il primo e il secondo punto che affrontato non dovrebbero consentire di passare al merito che della circolare che è condivisibile molti fondi però mi chiedo e vi chiedo non ho certezze anche io mi pongo un problema che sottopongo a voi
Ma le modifiche per promosse davvero sono del tutto compatibili con alcuni principi e criteri direttivi stabiliti nella legge delega
Premesso che questo potrebbe essere un falso problema perché già merito alla valutazioni di merito si oppone quella preliminare non è possibile questa anticipazione ma vivi quei punti
La legge delega prevede la possibilità di semplificazioni delle valutazioni positive
Ma nonché venga abolita la motivazione
Lei condotte invece nelle proposte di modifica dalla circolare ad una mera e fredde indicazione del giudizio positivo senza null'altro aggiungere
Nella legge delega anni sembra che si prevede una motivazione semplificato del giudizio positivo mano un'assenza di motivazione
Può essere un'interpretazione sbagliata la mia però certamente in presenza dell'attuale formulazione della legge delega dovremmo almeno attendere costituisce il legislatore delegato che gli stessi parametri la valutazione in termini di adeguatezza inadeguatezza
Non so fino a che punto si presti a valutare esattamente le doti professionali del magistrato
E questo è comprovato dal fatto che la stessa legge delega in merito alle capacità organizzative prevede poi diversi tipi di giudizio discreto buono ottimo proprio per valorizzare i profili professionali specifici
Come è giusto che sia
Nella circolare uno dei punti che ha richiamato maggiormente la mia attenzione nel merito e mai si possa passare alla valutazione di me e quanto all'indicatore della capacità uno spostamento di non poco conto dispetto alla legge delega perché la circolare introduce last significativa anomalia opposto della grave anomalia che è prevista dalla legge delle ora Sava grave anomalia
Rappresenta un applauso aperta che comunque riferibile a decisioni che devono del tutto il suo mare
Dal percorso fisiologico costruita all'interno del nostro ordinamento
Se prevediamo la significativa anomalia il luogo della grave anomalia
Mi pongo una domanda al mondo la risposta non rischiamo di influire sullo stesso modello di magistrato designato dalla costituzione
E sul punto ricordo ogniqualvolta perché è semplice o le ammende
Invocare la violazione di legge
Come momento critico è significativo ai fini della valutazione però ricordo sempre il disco il messaggio del Presidente Cossiga
Quando si stava introducendo la responsabilità disciplinare dei violazioni di legge e Lori ricordava
Come nell'in sé della giurisdizione che determinante valutazioni devono esaurirsi all'interno della giurisdizione ed è processo perché abbiamo voglio insistere ma l'attività giurisdizionale l'attività processuale non è l'attività che svolge medico non è l'attività che svolge l'ingegnere
C'è un Lindsey valutativo ciò che inevitabilmente porta a far sì che siano sempre sfuggente delle valutazioni
E infine ex l'ultima valutazione di merito a proposito della capacità se non ho capito male la circolare
Mi sembra che si finisca per privare di qualsiasi significato l'attività di carattere scientifico Celli pubblicazioni in materia giuridica l'attività di insegnamento e di ricerca mi chiedo
Ma questo non significa impoverire il modello culturale del magistrato
Non considerare esperienze scientifiche che escono dalla non che con la nuova professionalità e artisti con una il vallo a lavoro giudiziario non solo non è possibile non menzionato il ma devono essere Nancy ornate puntone che si tratta come peraltro in sede di consiglio direttivo sempre cerchiamo di fa in Cassazione si tratta di valutare se l'attività scientifica sia stata strumentale
A migliorare l'attività giurisdizionale ma invece sia stato un attività svolta in misura tale da addirittura da farsi sottrarre l'impegno attività giurisdizionale quindi per tutti questi rilievi io riterrei che forse è opportuno su questi punti preliminari
Un'ulteriore riflessione che non so se sia possibile in questa sede o richiede invece un ulteriore confronto una Commissione grazie
Ringrazio allora se c'è questa richiesta di ritorno in Commissione intanto do la parola al consigliere Donato che me l'ha chiesta prego
Grazie presidente no io credo che tutti oggi siamo chiamati a una valutazione particolarmente attenta di questa di questa circolare
Perché a questo siamo stati chiamati dal capo dello Stato che raramente
Manda dei delle del delle richieste proprio di approfondire rimettere particolare attenzione su un provvedimento che effettivamente presenta profili di criticità già Celia
Esposti il procuratore generale nella sua relazione
Ora
Questo è un intervento che nasce molto tempo fa io quindi non è che sia un intervento volto ad entrare a gamba tesa
Nell'ambito di un procedimento normativo che vede come attori parlamento il Governo è iniziato molto tempo fa i tempi interni hanno fatto sì che si arrivi al plenum
Oggi
E ma questo quindi certamente non è non c'è stato un'intenzione di interagire in maniera
No non corretta nel procedimento normativo però sta di fatto che se noi andiamo ad approvare questo plenum approva oggi
Questa circolare cinse richiamo nell'ambito di un procedimento normativo in corso ora noi potremo certamente dire che la nostra non è un'attività normativa vera e propria ma è un provvedimento di autovie incolore
Nell'effettuare le valutazioni che certamente non esclude la piena libertà delle CISL attore di disporre come crede
Però io credo che un intervento di questo genere susciti due tipi di perplessità perplessità di merito e perplessità di metodo
Ovviamente vada al di là di quelli che è il contenuto perché i in alcune parti molte parti un provvedimento condivisibile soprattutto la semplificazione quali sono i le perplessità di merito allora la circolare ce l'ho già anticipato il tuo cuore generale
Degli il lì al il provvedimento ce c'è a pagina sette
Ci dice espressamente che contiene previsioni volte ad anticipare alcune novità contenute nella legge delega e poi ci dice però altre novità introdotte dalla riforma
Non le abbiamo introdotto
E allora la domanda che dobbiamo porci è questa perché questa è una cosa che noi quotidianamente insegniamo ai nostri studenti è possibile all'interno di una riforma
Fare un'attività di cherry picking e prende le le parti che mi piacciono
E tralasciare per il momento le parti che non mi piacciono
E poi dire che questo intervento che va da compiere è conforme alla ratio complessiva della riforma
E io su questo ho qualche dubbio ad esempio che cosa è stato tenuto fuori è stato tenuto fuori la possibilità di valutare inviare una gru graduazione sulla capacità organizzativa
E e questo è un aspetto qualificante della riforma la possibilità di dare un giudizio graduato nel quale si valutano anche le positività
Della attività svolta dal magistrato non si valutano gli esiti dei procedimenti ma anche questo è un punto importante della riforma
E allora se noi riteniamo che la valutazione di un magistrato debba essere una valutazione complessiva e probabilmente la vera
Diciamo neutralizzato alcune parti della legge delega ad essersi concentrato sulle parti probabilmente ci porta a un risultato che questa valutazione non riflette l'idea che era alla base della legge delega
Questo di questo mi sono poi convinto andando a leggere gli allegati alla a alla alla circolare
Il rapporto per la valutazione di professionalità la il il modello per i Consigli giudiziari e sono dei formulari volti a evidenziare soltanto i profili di criticità del magistrato
Perché la ma noni invece ad evidenziare i profili di eventuali eccellenza del magistrato
Quella graduazione no che ci diceva la la la legge delega la possibilità di di graduare
Secondo delle valutazioni volte a valorizzare l'eccellenza dei magistrati di questo non ne troviamo traccia sì sì via de Saint sulla capacità sulla laboriosità nel modello si dice positivo oppure carente o gravemente carente ma S c'è uno che ha fatto particolarmente bene perché io non lo devo valorizzare
Sulla diligenza lo stesso sull'impegno
E allora si dà un secondo me una una valutazione un modello di valutazione
E che io dubito sia conforme all'idea che aveva il parlamento quando ha approvato la legge delega perché la valutazione è una valutazione complessiva che deve tener conto di tutte di tutti una serie di criteri tra i quali anche dei criteri che possano evidenziare
La particolare capacità la particolare laboriosità la particolare attitudine organizzativa del magistrato cose di cui invece in questa circolare non si trova traccia allora
La la mia perplessità nel merito e che una legge di riforma non la si può anticipare soltanto per parti ha bisogno di una valutazione complessiva
E questo ci porta al profilo del merito del metodo ma assenso che noi consiglio in scadenza adottiamo una circolare che recepisce parzialmente
Il contenuto di una legge delega quando invece sarà il Governo chiamato effettuare una valutazione complessiva e a dare un
Modello di valutazione di professionalità che tiene conto di tutti gli elementi indicati dalla dalla legge delega quindi noi rischiamo di fare un intervento una circolare oggi
Un domani e e e quindi svolge delle valutazioni di professionalità secondo determinati criteri che noi andiamo a stabilire una volta entrato in vigore il decreto legislativo delegato sarà necessario rivedere la nostra normativa e quindi questo comporterà anche dei problemi
Anche di affidamento nel diritto di certezza nel diritto a perché dobbiamo farlo Buora quando
Il governo sta lavorando e dovrà lavorare per l'attuazione della delega offerto dal Parlamento secondo me queste due perplessità la perplessità di merito cioè un'attuazione parziale di una riforma
Necessariamente non riesce a comprendere lo spirito della riforma e una obiezione di metodo cioè il fatto che noi
Sì amo chiamati ad approvare una disciplina che necessariamente sarà transitoria sarà destinata ad essere superata in brevissimo tempo credo che tutte queste
Diciamo perplessità rendano opportuna proprio una riconsiderazione tutta l'intera materia
Bene siamo sempre sul tema del ritorno in Commissione chi vuole intervenire consigliera Balduini prego
Brevemente solo sul ritorno in Commissione il consigliere Cascini forse un pochino semplicisticamente ha detto che Lamb commissione si è interrogata su tutti gli aspetti di contrasto di incongruenza con la riforma e ha deciso comunque di procedere tutto io io vorrei sottoporre alla vostra attenzione il fatto che questa circolare viene con tre voti favorevoli del di commissione su sei presenti in Commissione quindi la Commissione era già divisa nel momento in cui si è interrogata su tutti su tutti questi aspetti personalmente io ho espresso voto contrario
Proprio perché da da subito ho rilevato le incongruenze che meglio di me a evidenziato il procuratore generale e poi il consigliere Donati
Queste congrui incongruenze sono effettive ed è irreali e ci pongono un serio problema anche i miei rapporti nostri istituzionali perché come riferire anche il consigliere Donati non sempre vi era con me viene accompagnato l'ordine del giorno da una missiva del Presidente della Repubblica
Per questo io ride ritengo che occorra attendere quanto meno l'emanazione dei decreti attuativi così come è stato il meglio detto prima di me
E poi nel merito ovviamente aderisco a tutte le critiche già esposte anche dalla Consigliere Donati con questa con questa circolare si tende a un appiattimento della figura del magistrato quindi si si passa al ha una visione di un magistrato che deve essere un sufficientemente positivo per andare avanti salvo attribuire rilievo ai giudizi della RAI del capufficio che per evidenti potrà evidenziare solo le criticità
Che non verranno qua contro bilanciate da eventuali diciamo situazioni dei più favorevoli al magistrato stessi
Per questo io sono fermamente convinta che debba tornare in Commissione come io e peraltro essere sottoposta a una valutazione dell'ufficio studi io già lo scorso luglio avevo chiesto che venisse sottoposta alla contattati diritta di questa riforma ha un parere dell'ufficio studi come peraltro spesso avviene ed è avvenuto anche con la circolare che abbiamo approvato la settimana scorsa in tema di assenze
Qualcun i consiglieri aveva avevano dei dubbi e non c'è stato problema
A sottoporre a all'ufficio studi quella circolare e l'ufficio studi devo dire in qua anche in quella in quel frangente ha dato dei il diciamo dei dei suggerimenti
Molto opportuni che sono stati recepiti quindi non trovo una cosa sconvolgente non tra una cosa particolarmente diciamo disdicevole il fatto che la poiché questa circolari ritorni in commissione per essere sottoposta al vaglio dell'ufficio studi grazie
Sì ci sono altri che vogliono intervenire sul ritorno in Commissione e così riesce a Bellini poi da come abbiamo deciso la spia di sera il voto anche sul ritorno in Commissione comunque lo rimandiamo la prossima volta se ho capito bene
Allora chi vuole intervenire ciambelline poi preme
Allo scudo può fare lei mi invitava l'utilizzo che era già allora ciambelline Ippoliti Ravaglia prego
Grazie presidente
Ho mi sono astenuto dal voto in commissione perché
Da un lato
Ritengo che in questo momento il Consiglio superiore
Che si trova in una situazione di prorogatio debba valutare con attenzione la compatibilità di questo Stato con quelli che sono anche degli atti
Politici c'è attinenti ad una profonda discrezionalità disegnare le regole per il futuro consiglio
Quando
Si è di fronte appunto ad una proroga determinata da circostanze contingenti è a mio avviso una cosa politicamente da valutare
Lei considerazioni tecniche che ho ascoltato svolto dal procuratore generale che non solo mi sembrano in qualche modo il
Anche il precipitato normativo
Di questa considerazione
Che da un punto di vista tecnico a mio avviso non consentono valutazioni
Diverse
Il rischio in definitiva di una
Circolare che
Forse entrare
I potenziali contrasti con la successiva normazione e che richieda un ulteriore suo adeguamento un
Eventualità concreta tuttavia
La mia incertezza ripeto nel voto di astensione derivata dal fatto che ero convinto come in effetti è stato che una discussione plenaria sarebbe tornata utile per
Coinvolgere tutto il Consiglio in questo tema delicato
E quindi per evitare che appunto una chiusura in Commissione sembra sia in qualche modo una soluzione ristretta sei persone
Che privarsi e tutti gli altri non appartenenti alla Commissione stessa del potere di interloquire
Anche sul ritorno in Commissione ma motivatamente
Allo stato quindi è chiaro che io condivida l'idea che l'approfondimento
Anche attraverso l'ufficio studi sia una strada percorribile forse particolarmente opportuna
Sul ritorno in Commissione mi pronuncerò diciamo eventualmente con dichiarazione di voto la prossima volta giacché da quanto è inteso oggi assolutamente impregiudicato il tema che è stato soltanto posto ma volevo appunto chiarire un poco il senso o dell'astensione in Commissione grazie
Del consigliere Chinaglia
Grazie allora e intervengo
Anche perché volevo evidenziare il percorso di di questa circolare che in parte anche un po'risponde
Ad alcune osservazioni che sono state fatte e sulle quali vorrei puntualizzare nel senso che vorrei puntualizzare anche per l'esterno che ovviamente non è questa circolare che nasce i nei lavori di Commissione in concomitanza con la legge delega allora al fine di attuare anticipare l'applicazione della legge delega
è ben spiegato nella relazione
Non è una pur non è in questi termini ma la circolare nasce da un percorso lungo nel senso che è
Chiaro lo so lo sappiamo benissimo tutti tutti i magistrati soprattutto chi ha fatto i Consigli giudiziari ma anche noi che abbiamo lavorato quattro anni in Consiglio come il sistema delle valutazioni di professionalità
Introdotto non abbia dato una buona prova e quindi sono quindici anni tredici anni che questo sistema va avanti ed è dimostrato che non ha dato una buona prova Manzi rende possibili anche delle discrepanze delle disparità di trattamento
E quindi si tratta di un percorso grazie in base al quale poi le prima proposta di modifica della circolare in questi termini è stata portata in Commissione quarta nel luglio due mila venti io ero in Commissione e ho portato questa proposta
Quindi sono due anni che diverse commissioni si sono interrogate senza che siano stati mai proposti dei cambiamenti significativi si è lavorato molto sulle aggiustamenti ma non si è mai
Per messo in dubbio che questo sistema vada modificato e qual è la tendenza quindi che questa circolare intende fare è la semplificazione e rigore quindi il diciamo il il il il punto di arrivo è il medesimo che ci viene prospettato dalla legge delega ma non è che la con la circolare noi all'ultimo momento vogliamo anticipare la legge delega né ma è semplicemente che sotto questo profilo i due percorsi sono coerenti
E quindi io mi voglia interrogare assolutamente sulla le osservazioni che sono state fatte ovviamente nel nella doveroso rispetto del doveroso richiamo del Presidente della Repubblica
Devo dire che però credo che la circolare
Sulla quale nell'ultimo nell'ultima versione ovviamente si è fatta attenzione perché nel frattempo c'era stata la legge delega si muova in un percorso assolutamente rispettoso dei limiti della nostra attività che non è cioè io non credo che noi stiamo anticipando perché noi non esercitiamo la delega noi agiamo
Come Consiglio Superiore possiamo modificare una normativa secondaria
E senza per questo anche
Fare un discorso di anticipazione della delega che non spetta al Consiglio superiore però sicuramente possiamo modificare la normativa secondaria
Secondo le esigenze che vediamo nascere e quindi non credo che sia un problema di immediata applicazione di principi e criteri direttivi quanto di muoversi in una linea che noi riteniamo opportuna e che fortunatamente devo dire anche felicemente si sposa con la stessa linea che è quella seguita dalla legge delega quindi nell'ambito del tema della coerenza
A me sembra che ci sia sulla riforma che viene proposta delle valutazioni professionalità sia una riforma che tiene conto di di che si si armonizza con tutti i principi della legge delega non è in contrasto con alcuno di essi perché non ho sentito delle effettivi punti
Relativamente ai quali vi sarebbe contrasto vi è un aspetto che è stato sottolineato relativo alla mancanza di applicazione di alcuni punti quali le i giudizi su in termini di capacità organizzativa o la modalità di selezione del provvedimenti in per verificare l'esito dei provvedimenti però questi effettivamente normare su questi sarebbe obiettivamente un po'delicato perché si potrebbero invadere dei campi che dobbiamo aspettare come verranno normati dalla dalla legge delega
Mi mi sembra che sotto il profilo della significativa anomalia
Proprio per questo la circolare non ha modificato rispetto al passato cioè attenuto quello che era già lì la previsione della precedente circolare aspettando l'esercizio della delega
Mentre invece per eventualmente adeguarsi in quel momento mentre invece
Non non troverò delle
Degli elementi che siano effettivamente in contrasto con alcuna previsione della legge delega per quanto riguarda la motivazione
Procuratore generale osservava che la legge delega non prevede che venga abolita la motivazione
Ma
Veramente la legge attuale non prevede la motivazione ne la prevede l'attuale circolare è una prassi che si è instaurata nei consigli giudiziari
In alcuni sì in alcuni no e proprio per omogeneizzare la le
Diciamo le discipline di tutti i Consigli le modalità operative di tutti i Consigli giudiziari si è prevista questa forma in termini di semplificazione
La
Il giudizio sulla capacità di significativa anomalia ho già detto
Per
Non mi sembra che ci siano non non riesco a individuare dei punti di conflitto che sono nelle previsioni della circolare rispetto a quelle
Della legge delega riesco a individuare dei punti un punto che quello della modali della previsione di un format di autorelazione che è esattamente ma anche qui per una coincidenza di intenti è esattamente quello che è previsto nella nella norma del di legge perché che ci chiede che la relazione di cui all'articolo undici
Comma quattro lettera b c'era l'autorelazione del magistrato contenga esclusivamente i dati conoscitivi sull'attività giudiziaria svolta dal magistrato indispensabile alla valutazione di professionalità che si è redatta secondo le modalità e i criteri definiti dal Consiglio Superiore tra magistratura ecco forse questa è la previsione più specifica della legge delega che esattamente coerente con quello che
è stato previsto nella circolare gli ulteriori aspetti che mancano perché mi sembra che la doglianza sia da un lato di incompatibilità ma non riesco a trovare sinceramente dei punti di incompatibilità
Dall'altro di mancanza mai punti di mancanza sono punte da integrare eventualmente all'esito dell'esercizio della delega
Complessivamente però io
Evidenzio che abbiamo la prova che questo sistema di valutazione di professionalità
Non ha funzionato abbiamo la la prova che è necessario sostituire al legge privazioni che dipendono dai diversi Consigli giudiziari dai diversi relatori nei consigli giudiziari
Con dei fatti e forse se cominciamo a una piccola modifica che si muova in questo senso sono poi possibile magari delle piccole Inter integrazioni con emendamenti sul testo se ci sono dei punti specifici
Però se ci muoviamo in questo senso ci muoviamo nel senso della legge delega senza urtarla senza contraddirla e senza anticipare dei passi che sono assolutamente riservati al legislatore ma diciamo ponendo una base per anche un muoversi in questo senso grazie
Consigliere Chinaglia la parola al Consigliere Gigliotti
GRA
Ah prego no
Piera Pepe grazie
Grazie presidente e grazie a chi ha portato alla nostra attenzione questo lavoro che immagino sia stato non proprio di non proprio semplice definizione inteso come conclusione lo lo dico avendo vissuto l'esperienza di altri due circolari
Che sono state portate faticosamente all'attenzione del plenum faticosamente discutesse e poi approvate io
Ho sentito tante volte
In i dibattiti sull'utilità delle circolari a volte le ha sentite anche chiamare regolette
Quanto possano essere efficaci a cambiare non cambiare da sole non bastano ma creano un contesto di cambiamento e ad esempio la circolare sull'accesso alla lite alle funzioni di legittimità ha creato un contesto di cambiamento
Perché come vedete sono passati con le delibere già approvate anche magistrati con importanti esperienze fuori ruolo questo capita ancora ci sono
C'è stata però una pacificazione sul punto la condivisione di una regoletta che ha creato un contesto per cui dei giovanissimi passati di così per transito negli uffici giudiziari difficilmente riescono ad avere punteggi Doni braccia delle funzioni di tinta quindi queste regolette sono importanti perché cammino in contesti orientano tutti i nostri comportamenti anche con quello che vediamo succedere agli altri però se la Cassazione può riguardare poche persone
Il testo unico della dirigenza se mai vedrà la luce riguarderà ancora meno persone queste invece forse la più importante di tutti perché ci riguarda tutti tutti passiamo dalle valutazioni per la sanità quindi l'impatto del cambio di queste
Regolette
Sarà se ci sarà notevoli sarà notevolissima perché non non non c'è nessun magistrato che possa esserne esempi quindi questa è veramente
La più importante di tutte a mio avviso e quando poi tornerò sul discorso dell'opportunità e questo che a mio avviso la rende urgente perché e la rendeva urgente forse due anni fa
Perché questa è quello che avrebbe potuto secondo me insieme a tante altre cose commesso intervento salvifico avviarci
Verso un percorso diverso da quello che ci ha portato poi tutti quanti vogliono di tutti quanti ad affrontare
Del le note degenerazioni
Io ovviamente
Ascolto e con rispetto ogni intervento cercando di di coglierne gli aspetti però devo dire no
Continua su alcune cose a non capire
Se non
Non ci fosse stata questa delega
E questa legge delega sicuramente il Consiglio avrebbe potuto penso a mio avviso nell'ambito dei suoi poteri di normazione secondaria intervenire in questo senso e quindi davvero non capiscono sul piano dell'opportunità questo lo capisco perfettamente rispetto la posizione di chi
Si muove sul piano l'opportunità ma non capisco la posizione di che mi dice che c'è un vinto addirittura un vincolo giuridico a non intervenire questo io non credo in assenza della legge-delega avremmo potuto duettare questi principi
Data la legge delega quello che forse giuridicamente non possiamo fare porcini in una linea di chiaro contrasto ma questo l'hanno ha spiegato
Bene perché non ci siamo messi in una linea di chiaro contrasto e anzi come diceva consigliere Chinaglia probabilmente per fortuna siamo quasi sulla stessa linea di tendenza
Perché vede Consigliere Donati qui non c'è nessun cherry picking e non mi pare che siano stati ecco per continuare nel lessico di famosi interventi televisivi non non sono sadici Fusignano i contenuti della legge
Hanno cercato di attuare quelli che si potevano attuare laddove necessario per forza necessario un intervento del legislatore delegato
Nella famosa Paggi velina delle capacità di organizzazione lì
Non sono intervenuti ma non hanno scelto le cose che gli piacevano le cose che non gli piacevano hanno hanno scelto i proponenti questa circolare quelli che sulla base del
Della legislazione vigente dei principi della legge delega si potevano attuare
A mio avviso ovviamente e si dice cambierà di nuovo la circolare ma siamo noi siamo noi i nostri pareri che abbiamo detto lasciateci la normazione secondaria perché la normazione secondaria e veloce perché ci consente intervenire se vogliamo in un mese
Cosa impedirà al futuro consiglio di adottare
Il format che si pone esattamente nella linea di tendenza della delega alle cose che ai principi che verranno introdotti dal legislatore negato nulla lo potrà fare velocissimamente e lo potrà fare luce bilici si lamenta perché siamo proprio noi a voler rivendicare questa normazione secondaria perché veloce flessibile
E si può adattare
Io comprendo le ragioni di chi ritiene che in in costanza del DNA dei termini per l'esercizio di una delega non si è opportuno qualsivoglia intervento io penso che sia opportuno per le motive per quello che diceva l'inizio perché questa è l'intervento più urgente di tutti perché riguarda tutti può veramente
Portare un cambiamento nella
Nella vita di tutti i magistrati
Siamo in prorogatio sì siamo in prorogatio ma decidiamo della vita di persone con l'articolo due con due voti di scarto in prorogatio magari nomineremo dei dei dirigenti di uffici importanti con uno scarto di un voto fintanto che nel nel nel tempo ecco personalmente spero Breve
Della nostra permanenza in carica siamo nella pienezza dei nostri poteri e di certo non credo che sia imputabile in alcun modo ai proponenti questa circolare il tempo che è stato necessario per arrivare a una seduta plenaria
Due cose sul merito
Procuratore con tutto il rispetto io mi rivolgo a lei che lei che è dovuto alla carica e soprattutto la persona dice la freddezza di un giudizio positivo forse siamo entrati in magistratura in due momenti diversi
Ma io la benedico questa freddezza piuttosto che il caloroso abbraccio discrezionalmente dato a Tizio o a Caio in un distretto in un altro distretto la la la vivo come una liberazione questa rabbia frequenti freddezza della giudizio positivo in assenza di criticità
Perché questo dovrebbe essere la valutazione è salita a dire se un magistrato ha problemi non dire quanto è bravo con il magistrato
E mi ricollego anche al tema delle pubblicazioni quando quel magistrato che ha tante pubblicazioni tanta attività culturale ben viene venga vorrà accedere come juniores o come noi noi unione fra giudizio legittimità
Scusi alle funzioni di legittimità chiedo scusa ci sarà una commissione tecnica che diffondere era li valuterà
E avranno il loro peso ma che senso ha dire al Consiglio giudiziario che ho fatto
Faccio per dire ovviamente non tutti sono così cinquanta parafrasi di si nota sentenza sulla sul la rivista più o meno locale che Baglioni fa al Consiglio giudiziario nessuno in in dirigente del dell'ufficio
Ricerche vaglio scientifico potrà mai dare ci sarà al momento ci sono le funzioni e questo è proprio riportare la valutazione di prossimità secondo me a quello che nell'attività giudiziaria tu magistrato presenti delle criticità
No se positivo poi vorrei andare a dirigere un ufficio vorrei andare in Cassazione allora lì ben vengano pareri attitudinali in più approfonditi possibile su quelle su su quelle che sono le attitudini per cui gli uffici ma non sulla valutazione professionalità
Grazie
Ecco ci fermiamo qui con l'ascolto del plenum straordinario di questa mattina alla Consiglio Superiore della Magistratura che aveva all'ordine del giorno
La circolare della quarta commissione sulle valutazioni di professionalità dei magistrati
Materia quanto mai incandescente
E proprio sulle le valutazioni di professionalità oggetto di questa circolare oggi all'esame del del plenum ma il capo dello Stato Sergio Mattarella
Che presidente anche del consiglio superiore e della magistratura si è detto mi in una comunicazione allegata all'ordine del giorno della la scorsa settimana certo
Che l'assemblea plenaria nel dibattito avrà modo di esaminare i contenuti della proposta a confrontandosi con i principi dettati in materia dalle norme di delega
Di cui alla legge diciassette giugno due mila ventidue e il cui termine di esercizio e tuttora a pendente insomma il capo dello Stato ha invitato di fatto il CSM a considerare nella riforma Cartabia dell'ordinamento giudiziario
E appunto ha richiamato il la CSM dopo questo monito di
Mattarella alla consiglio superiore della magistratura questo oggi dicevamo e iniziata la discussione generale su questa circolare che però è stata rinviata a una approssimarsi seduta dell'Assemblea a plenaria di Palazzo Dei marescialli
Intanto noi per questa sera ci fermiamo qui si conclude così anche per questa sera puntata dello Speciale giustizia grazie a tutti per l'attenzione da Lorena D'Urso non buon ascolto uni successivi programmi di radio radicale