Pari opportunità e famiglia nel programma del Governo Meloni. Intervista a Elena Bonetti

E radio radicale siamo con l'ex ministro della famiglia delle pari opportunità Elena Bonetti del terzo polo per parlare con lei del del del dibattito che c'è stato al Parlamento sulla fiducia al governo Meloni allora
Lei come ha vissuto trattate dal governo Meloni le competenze che erano di diciamo che che le appartenevano e soprattutto che differenza c'è tra come imputato lei il lavoro e come pensa verrà impostato dal ministro o dal ministro Celli
Ma innanzitutto quello che io ho un po'tutti combattuto vedere che nel discorso della Presidente Meloni i passaggi sulle pari opportunità alla famiglia che hanno riguardato le mie deleghe precedenti
Di fatto hanno come dire contraddetto dismesso diversi biologiche che la Presidente Meloni e la sua parte politica la sua collezione avevano messo in campo durante la campagna elettorale e sono andate sulla concretezza
Ha detto che serve un piano per le famiglie che deve fare certe cose piano per le famiglie si chiama Family atto una legge dello Stato l'abbiamo costruita fatta approvata fatto con una sostegno trasversale di tutto il Parlamento e che oggi aspetta semplicemente l'attuazione quindi bene che Giorgia Meloni dica che vuole attuare la riforma che l'abbiamo fatto ma perché ama riforma
Che serviva una riforma storica che serve al Paese la stessa cosa sulla simili universale sugli incentivi alle imprese per assumere le donne portare avanti carriere femminili c'è già c'è la certificazione per la parità di genere la defiscalizzazione la modifica del codice degli appalti son già legge
Questo governo bene che le voglia continuare e rafforzare che quindi non faccia passi indietro c'è una strategia per la parità di genere che ha degli obiettivi chiari che devono essere raggiunti
Non dà il singolo Governo ma dal paese da qui al due mila ventisei e quindi nelle parole di Giorgia Meloni ho trovato qui che che ha cambiato idea e che quindi ha deciso di sentire l'agenda Draghi su questo e su questo siamo ovviamente inattesa poiché si traduca in concretezza e se sarà davvero così
Sul tema del metodo le abbiamo già come Toto profondamente di sintesi di ricomposizione tra subito il nuovo dismesso le vesti di logiche che per troppo tempo hanno attraversato le pari opportunità alle politiche
Per la famiglia nel nostro Paese e quindi io mi auguro che anche il governo Meloni prosegua su questo son delle politiche su cui non si può dividere il Paese il noi come terzo polo staremo
A presidio del fatto che non si faccia dell'ideologia e del dibattito su quelli che sono invece la vita delle persone e che invece merita una risposta se il governo Meloni vorrà continuare con questo metodo ci vedrà nello spazio del dialogo se invece vorrà di nuovo assumere la veste dell'ideologia e della lacerazione del Paese uccide tradisce fermamente all'opposizione
Devo dire che no apprezzato l'ho anche espresso le prime dichiarazioni della ministra
Atterrare la famiglia salita e le pari opportunità perché abbia di detto che si tornerà ad occuparsi di donnine in questi tre anni di donne ci siamo occupati e lo testimoniano il fatto
Il governo Draghi ha fatto passi avanti significativi basta leggere la Gazzetta Ufficiale nonché tutti i provvedimenti che state portate amanti
Ma al di là di questo tema l'articolo tre della Costituzione
Impone lo sguardo
Di lotta qualsiasi forma di discriminazione un dovere costituzionale a cui nessuno può venir meno il Governo nel Parlamento ma nemmeno l'impegno di tutto il paese e quindi mi auguro che anche su questo ci sia in qualche modo una un cambiamento diciamo rispetto alle prime dichiarazioni ma sono in attesa di vedere i risultati su questo poi ovviamente ne faremo opposizione
Senta mi hanno colpito innanzitutto le dichiarazioni di Renzi al Senato e anche alcune dichiarazioni TT Calenda su quello che è successo ieri
Al al l'altro ieri alla alla Sapienza durante un convegno di Fratelli d'Italia allora Renzi ha parlato di due opposizioni e non di tre tra le voglio chiedere
Come ha trovato questa questa che secondo molti è stata interpretata come un'apertura
Al curatore maggioranza no è un'apertura di responsabilità ad un esercizio di responsabilità di un'opposizione che non è pretestuosa pregiudiziale che invece sa di essere qui perché ecco deve svolge con copione dopo Croazia che quello di una Press medio ovviamente dall'opposizione ma per costruire delle politiche che servano al Paese
Il Partito Democratico mente Cinquestelle hanno scelto un altro stile di fare opposizione la l'opposizione preconcetta populista che sta Rin saldando evidentemente un progetto politico che era fintamente stato portato diviso
Alle elezioni ma che a questo punto
Doveva forse essere ricomposto da subito probabilmente questo non è stata una scelta strategica di Enrico Letta se invece di riunirsi a ponente Cinquestelle nel fare opposizione si fosse unito prima in campagna elettorale magari avrebbe anche ottenuto qualche risultato in più detto questo ormai la storia è stata scritta da oggi siamo chiamati a costruire un percorso per il Paese nel saremo pronti a sostenere le misure del governo che servono al Paese e altrettanto saremo fermi nella contrapposizione per tutto ciò che invece può far entrare il Paese o posso fare arretrare il Paese rispetto invece quelle che sono le oggi le emergenze che sono evidenti a tutti
Senta lei anche docente universitario se non se non sbaglio restano di analisi matematica allora è successo questo sono stati questi scontri altro giorno all'università di Tiromancino un convegno di Fratelli d'Italia
Adesso non so quello che pensa lei del fatto di compiti che si svolgono all'interno delle università allora Calende intervenuto dicendo che insomma
La manifestazione contro questo convegno era come ha detto la Meloni una manifestazione per impedire ad altri di esprimere allora volevo chiederle che cosa ne pensa lei
La società politico da duecento diversità ma direi da da da tutte e due auto e due va bene nella mia esperienza la politica parlamentare ad esse ovviamente che la il frutto anche della mia starebbe del lavoro che svolgo
Il diritto alla manifestazione da Rizzo sancito dalla nostra costituzione in qualsiasi senso ovviamente questo dispersione delle proprie di essi nell'organizzare dei convegni che nel contestare invece le idee
Deve essere fatto nei limiti nel rispetto di quelli che sono i processi e le regole democratiche del nostro Paese e quindi in particolare nell'ambito diciamo di quei contesti educativi e di formazione della coscienza quale sono università
Io devo dire che non credo che in questo momento si debbano dare in modo materialistico paternalistico
Patentini diciamo di poter o meno manifestare contro i governi su questa parte devo dire che onestamente
Non è il governo che dice che i giovani hanno la libertà di esprimere allora idee se lo fanno
Nel modo che rispettoso dei principi costituzionali democratici lo dice la Costituzione e il mondo tutto il mondo della politica oggi deve invece costruire dei processi nei quali invece non ci sia necessaria la manifestazione contro ma si possono essere dei modi di espressione
Il reale e non virtuale di un pensiero da parte dei giovani che in questo momento ovviamente rappresentano anche lo sguardo del futuro del nostro Paese
L'ultimissima domanda
No no certo aveva oche
Lo spostamento di bilancio lei era un ministro senza secreto SMI ricordo senza portafoglio che alcuna misura da venti miliardi di euro solo solo forma tanto lei la il mio dubbio nasceva proprio da quello variazioni allora io ne diede le stelle favore lo scostamento di bilancio o meno perché in campagna elettorale mi sembra che
Un ex vostro esponente abbia fatto un'apertura in tal senso lei cosa ne pensa
Noi dobbiamo avere la capacità di pensare che intanto questo governo ha promesso cosa rocambolesche diciamo in campagna elettorale e oggi ha già detto
La prossima volta nel senso che evidentemente erano promesse che non erano sostenute da una realisti citare deserte al realismo delle coperture
Noi siamo in un contesto europeo e quello che serve è una tenuta strutturale della stabilità del nostro Paese nei mercati finanziari il governo Draghi noi al governo Draghi abbiamo messo in campo ottanta miliardi di euro per anni va bene aiutare le imprese le famiglie
Senza aumentare il deficit del Paese semplicemente lavorando sullo sviluppo e sull'investimento sull'aumento del PIL e la diminuzione diciamo in qualche modo l'aumento delle entrate
Su questo si deve lavorare cioè si deve investire sullo sviluppo per avere quelle risorse necessarie per rispondere alle emergenze
Dopo di che è chiaro che qualsiasi tipo di ragionamento di scostamenti di bilancio no bisogna mettersi nell'ottica ma mi pare che su questo melone abbia cambiato idea e si stia
Sembra
Mettendo in questa direzione che quello di lavorare sul livello europeo quello che serve a livello europeo è una modifica ovviamente delle regole di passioni stabilita o ai decisori o altrimenti il nostro Paese da solo rischia di essere a questo punto profondamente impuri
Ringrazio l'onorevole ambone che il terzo polo