Conferenza stampa di Carlo Calenda per commentare il risultato elettorale di Azione e di Italia Viva

Meglio me lo dite voi quando posso iniziare
Ho preferito andare lì sopra
Ok
Posso iniziare volte è perfetto
Allora intanto vi ringrazio avete letto la no
Ci siete
Ok
Allora avete già letto la nota ve la riassumo brevemente
E telefonino
Cioè
Che va be'
I fotografi da lì si devono spostare
Quindi comunicazione di servizio ok scusate allora io inizio chi c'è c'è
Il nostro ovviamente era un ambiguo un obiettivo molto ambizioso ed era quello di fermare la destra e andare avanti con un governo Draghi e per farlo avevamo bisogno di un risultato sopra le due cifre che non abbiamo raggiunto questo va detto con grande chiarezza e nettezza
E
Contemporaneamente sentiamo anche il dovere di ringraziare avendo tra l'altro qui al tavolo tre ministre del governo del presidente del Consiglio
Per il lavoro che ha fatto a servizio del Paese
Così come ringraziamo di due milioni cento mila centocinquanta mila italiani che ci hanno votato che hanno votato una lista nata veramente a ridosso delle elezioni
C'è stata una scelta molto chiara e molto netta italiani hanno scelto una maggioranza di destra sopranista noi la consideriamo una scelta molto pericolosa per il Paese una scelta molto incerta
Vedremo se la Meloni sarà in grado di governare il Paese e noi faremo un'opposizione molto netta ma molto costruttiva come al solito come sempre abbiamo fatto
Il dato però molto positivo
Che in meno di due mesi abbiamo costruito una casa
Per tutti quei cittadini
Liberali popolari riformisti che non vogliono vivere in un paese populista fondato su sussidi promesse regalie e che vogliono rimanere nettamente tra i grandi paesi europei
Ancorati all'Occidente ai suoi e i propri valori
Noi riteniamo che nei prossimi mesi quello che accadrà e che la divisione è netta in tre poli
Risulterà ancora più forte riteniamo cioè che il Partito Democratico tornerà insieme a Fratoianni Bonelli tra le braccia dei Cinquestelle probabilmente ancora più indebolito
E ovviamente ci sarà la colazione di destra al governo e ci sarà quello che dovremo costruire noi
E quello che dovremo costruire noi è un polo del buongoverno del pragmatismo e della serietà con con quasi l'otto per cento dei consensi il sette virgola otto partiamo da basi solide
Ma quello che faremo nelle prossime settimane e avviare subito un cantiere
Affinché questo processo si è ancora più ampio inclusivo partecipato e che debba di e deve diventare un grande partito liberale popolare riformista in un tempo Breve per dare seguito a investimento di fiducia che molti hanno fatto fatemi però fare due considerazioni di natura generale perché
Io credo che non abbiamo fatto questa campagna elettorale cercando siamo quelli che hanno problemi promesso di meno
Siamo sono quelli che sono sempre partiti dal dato di realtà di quello che si poteva fare non si poteva fare abbiamo cercato cioè di essere di parlare sempre un linguaggio
Di grande verità al Paese io penso che dobbiamo continuare a fare
Se voi prendete
I voti generali noi abbiamo un Paese che per il settanta per cento
Ha votato
Partiti che non hanno mai votato la fiducia e da Radio lo hanno sfiduciato
Partitica la cui collocazione internazionale o anti europea o anti occidentale o direttamente filo putiniano
Partiti che hanno promesso sussidi pensioni e redditi bonus di tutti i tipi
E preso posizione contro le infrastrutture
A partire da lì tra i gassificatori di Piombino e le trivelle
Questo è un dato molto importante
Perché quello che noi abbiamo detto al paese c'è un'alternativa che non è populista
Il Paese a consapevolmente scelto di andare avanti sulla strada del populismo
Ed è e c'è un paradosso qui
Perché il cinquanta per cento degli italiani dichiara di apprezzare l'operato di gradi
E allora succede questo
Dobbiamo riflettere sul fatto che apprezziamo Draghi e Mattarella ma poi più di due terzi degli italiani votano politici che possono essere considerati l'opposto di quel modo di fare politica
E di quel modo anche di rappresentare l'Italia
In democrazia l'elettore il vero le scelte sono insindacabili e tuttavia noi riteniamo che questa dinamica che porta le persone a votare come se fossero al televoto del Grande Fratello
Per chi urla di più
Promette di più e realizza di meno è quello che ha fatto declinare negli ultimi trent'anni in Italia
E che in un momento in cui c'è la guerra l'inflazione
L'energia a costi proibitivi i tassi di interesse che crescono e la prossimo anno la recessione
Rappresenti un rischio mortale
La nostra battaglia è stata è e sarà una battaglia contro questo modo di fare politica
Pensiamo che sia un lavoro lungo perché non è solamente politico ma è anche culturale
E tuttavia e esattamente quello di cui questo Paese a Pisogne altrimenti vedremo come sempre abbiamo visto
Partiti populisti che crescono quando sono all'opposizione e crollano quando sono al Governo
E un paese con sempre più astenuti è sempre più persone che si dichiarano soddisfatte della politica che però hanno poi votato
Questo è un punto centrale nel discorso di verità che al Paese va fatto noi continueremo a fare
Nei prossimi mesi nelle prossime settimane
E ci confronteremo ovviamente sempre sul merito quando ci sarà da aiutare per fare un rigassificatore o per fare
Qualcosa di giusto e corretto saremo lì pronti a dare una mano
Però ripeto siamo da un'altra parte
Quello che noi vogliamo fare che riteniamo essere veramente vitale per questo Paese è incominciare a interpretare la politica che a farla votare
Come cultura di governo arte di governo capacità di realizzare le cose di farle accadere non non presa in giro
Ecco questo direi che abbiamo messo una pietra prima pietra molto importante continueremo a lavorare nelle prossime settimane adesso le risposte le domande restano a voi e io rispondo le vostre domande prego
Se dal punto di vista strategico è ancora convinto sto della sua scelta portando non dato che è quello del collegio uninominale Roma dove lei arriva terzo con grande distacco dai primi due i suoi voti quelli di Bonino insieme avrebbero fatto vincere il centrosinistra mentre vincere la candidata di centrodestra
Cioè questa sua certa fondamentalmente per fare ovvero
Il partito democratico è la prima volta nella storia che non ha neanche dichiarato cosa voleva fare dei voti presi
Nel senso che ha dichiarato che non voleva governare quei cinque stelle non voleva fare una larga coalizione e non voleva a governare neanche con Fratoianni a Bonelli
Noi abbiamo fatto almeno io faccio politica proprio contro l'idea della politica contro
Quindi per l'idea che invece vada costruite alternative che siano di governo io credo che il risultato del Partito Democratico sia frutto di questa non chiarezza
Di questa ideate per cui si fa un po'di Comitato di liberazione nazionale ma non fino in fondo
Un po'di riformismo ma non fino in fondo perché si devono inseguire Cinquestelle
E noi non possiamo pensare davvero che possiamo andare avanti con la politica così
Cioè che politica che prospettiva offre questo Paese l'idea di quello che accadrà domani cioè di una grande Paolo populista di sinistra e di un grande polo populista diverso
Che modo un Paese che ha il nostro debito i nostri problemi può sopravvivere a questa politica fatta così io non credo possa sopravvivere
E la nostra la nostra idea di politica un'idea completamente differente se posso permettermi nell'accesso fece
La candidata del centrosinistra non erano populista Mara la sua alleata fino male ma scusi io sto facendo un ragionamento più ampio perché vede io avrei pure potuto dire sapete che c'è a me mi interessa solo del collegio uninominale di Roma quindi faccio politica non la facciamo politica non per fare un partito politico ma per fare leggere la Bonino all'uninominale di Roma non so se queste persone sarebbero però state insieme a me quindi non so se avrebbe funzionato credo che proprio sia un modo sbagliato di porre la questione
Le potrei rispondere che senso aveva allora prendersi Fratoianni e Bonelli se a metà della campagna elettorale di raccontare che non ci faresti neanche un governo insieme come tipo e far votare su quella base dunque questo è il punto che noi abbiamo tenuto dall'inizio della Balkan Pagni l'abbiamo l'abbiamo continuato a tenere dopodiché mi dispiace molto che Emma Bonino non entri in parlamento nonostante gli insulti ricevuti dal primo giorno ho detto che speravo
Che sarebbe rientrata lei sapeva perfettamente dove mi sarei candidata il Pd l'ha usata in questo gioco contro di me e ha fatto un errore fatto un errore lei peraltro mi spiace anche per Piuro perché non raggiunge la soglia e quindi scompare come partito politico rima facendo eleggere
Due diciamo i suoi due non lo so sono segretario non so cosa mangi
Mi dispiace anzi continuo a pensare che le porte devono essere assolutamente aperte per loro
Però
L'ammucchiata del tutti contro
Funzionava sì allora dovevano farlo anche con i cinque Stelle
Invece questa via di mezzo non l'ha capita nessuno tant'è che il Pd a un dato disastroso nonostante siano rientrati articolo uno e compagnia cantante
Prego
Ex
Ecco l'Europa scrive conosce molto bene quale penso sarà la relazione insomma dell'Europa del Parlamento europeo per le istituzioni perché in Europa c'è c'è stato e ha avuto un ruolo strumento importante
No io penso che la domanda da fare quale sarà l'atteggiamento del Governo di destra rispetto a Europa se scusate rispetto all'Europa
E alle istituzioni europee quale sarà perché se l'atteggiamento è quello della pace è finita è la stesso atteggiamento avuto prima da Luigi Di Maio che Salvini
Siccome in questo momento l'Europa e l'Italia ha bisogno dell'Europa
Credo che quella roba là ci porti in serie B però penso che credo che sia un desiderio di cittadini italiani
Cioè quello che voglio dire che credo che i cittadini italiani hanno dato la maggioranza la Meloni
Vogliono che l'Italia non c'è più alleata con la Germania e la Francia ammacco norma credo che abbiano abbiamo detto consapevolmente non credo che se la siano perse a questo pezzo di campagna elettorale
Quali siano le conseguenze di questo lo vedremo nei prossimi mesi secondo me come ho detto prima della campagna questo governo un governo che non dura sei mesi porta l'Italia in un caos economico finanziario gestionale amministrativo
L'ho detto prima e lo penso adesso dopodiché nessuno se lo augura quindi speriamo che si ravvedano come si può scorgere
Simonetta guidati TG due a lei sin dall'inizio della campagna elettorale ha sempre detto che è un governo di centrodestra non reggerà non arriva ad un anno ma sulla base di che cosa il mandato ad esser fatta sulla base del fatto che in
Non c'è una posizione che condividevano
Cioè Forza Italia alleata del Pd contro la melodia Saldini in Europa
Salvini ha fatto proposte completamente opposta alla Melloni
Berlusconi arrivato a promettere il raddoppio del radici tra dinanzi all'ultima serata elettorale
La Meloni ha detto appunto è finita la pacchia non lo so io spero che con questo mandato inizino a fare le persone serie la campagna elettorale francamente non ho visto una nota di
Di
Compattezza tranne molto simile a quello che ha fatto la sinistra votateci perché se non c'è la sinistra votateci perché se non c'è la destra non questo mi fa mi lascia perplesso il Papero può essere sai del governo trasforma le persone ha trasformato pure Luigi Di mai
Prego
Domande
Allora Buongiorno umanista Ricciardi di domani
Allora io volevo sapere se già avete delle stime esatte per quanto riguardava i vostri eletti alla Camera e al Senato e se si formeranno i gruppi quindi se proseguirà questa alleanza tra azione Italia viva
E poi nello specifico non so se magari vuole rispondere anche la dottoressa Gelmini per quanto riguarda la Lombardia se state già cominciando a pensare alle regionali ed eventualmente a portare avanti questa alleanza e con chi
Allora i gruppi sono già previsti nell'accordo quindi si formeranno gruppi unici
E come ho detto prima parte il processo per costruire un partito che non deve nascere come somma di azione Italia viva ma deve essere molto più ampio
Cioè deve raccogliere deve tenere le porte aperte alle persone da piovono va anche come come ho detto prima che si riconoscono una prospettiva liberale riformista popolare pragmatica
Quindi questo la rispose qui sulla Lombardia non rispondo io
Adesso ragioniamo finiamo di ragionare sulle elezioni e vediamo quanti sono gli eletti poi dopo ci ragioniamo sulla Lombardia Andrea un'asta i Crespi spiegazioni sta andando verso un partito unico lei a Renzi come gli ho detto inizia un processo che Ford deve portare in tempi brevi non hanno un portico unico come fusione di azione Italia viva ma una cosa più grande che secondo noi ci vorrà un pochino di tempo ma quella è la direzione chiara che abbiamo preso sì
Prego
Può farne un'altra non c'è un signore che dietro veramente
Buongiorno degli horror vorrei chiedere alle ministre Carfagna e Gelmini perché a vostro avviso non è riuscito il sorpasso su Forza Italia
Ma io credo che alcune riflessioni le abbia già illustrate Carlo Calenda nel dire un po'le difficoltà di questa campagna elettorale
In cui noi abbiamo posto le basi per la costruzione di un polo riformista moderato europeista non abbiamo mai fatto la corsa su Forza Italia
Anzi l'uscita mia della Carfagna da Forza Italia nasce dal fatto che quel partito si è messo a fare la corsa sui sovrani SC populisti quindi noi abbiamo costruito credo le basi di un un movimento di una coalizione
Che vuole essere lontana da sobrio da sovrani ismi da populismi da promesse che scassato i conti dello Stato e nonostante questo se però vogliamo limitarci al confronto con Forza Italia in Lombardia
For azione prende il dieci punto uno per cento contro il sette nove di Forza Italia vale per il Piemonte vale per il Veneto vale per il Friuli Venezia Giulia per le miglia
Per la Toscana per l'Umbria per il Lazio per le Marche per la Basilicata in tutte queste regioni Azioni Italia viva solo sopra Forza Italia quindi credo che per un partito e per una coalizione che avuto due mesi di tempo
Per poter illustrare il proprio programma per una coalizione che ha scelto di non fare promesse miracolose di non scassare i conti dello Stato ma di illustrare un programma serio
Francamente mi pare un risultato davvero importante mi pare che abbiamo gettato le basi per una una casa che diventerà sempre più grande
Se posso aggiungere una riflessione
Sono d'accordo con Mariastella non abbiamo mai fatto la scorsa su Forza Italia basta insomma vedere anche molte delle mie dichiarazioni quando mi chiedevano
Se l'obiettivo era quello di superare Forza Italia che ha sempre detto non è un ruba bandiera no noi abbiamo un obiettivo ben preciso il nostro obiettivo è quello di costruire quella casa che oggi in Italia manca la casa dei liberali dei popolari dei moderati e dei riformisti
E però lei fa una domanda e a questa domanda io non mi sottraggo la differenza di voti tra noi e Forza Italia Forza di circa cento mila voti cioè noi siamo sul sette settantasei e Forza Italia poco sopra lotto
Con una differenza
Che passare dai duecento mila e passa voti che Carlo Calenda preso a Roma risultando la lista più votata di Roma
Agli oltre due milioni di voti nell'arco di forse un mese tre settimane di campagna elettorale perché insomma poi c'è stato di mezzo cos'è quindi sappiamo tutti come vanno queste cose io credo che sia un risultato per niente banale
Per niente banale credo che sia un risultato senza precedenti
Con la differenza che per qualcuno
Per esempio per Forza Italia
L'otto e qualcosa è un punto di arrivo
Per noi un punto di partenza
è un punto di partenza molto solido
Su cui noi scommettiamo moltissimo per offrire a un pezzo d'Italia
Che noi crediamo si allargherà sempre di più una proposta politica solida concreta pragmatica europeista
Il liberale un'ultimissima annotazione
Non conta il sorpasso non il sorpasso conta quello che si è capaci di offrire la rappresentanza che sia in grado di offrire all'elettorato di riferimento oggi Forza Italia all'interno di questa coalizione
E gode forse vale naturalmente anche nel traino
Di Fratelli d'Italia è sostanzialmente irrilevante c'è la voce dei liberali in una coalizione dove la somma tra lega e Fratelli d'Italia il trentaquattro per cento il trentaquattro per cento
La voce dei liberali in una coalizione dove i due partiti attrazione sopranista populista è il trentaquattro per cento è sostanzialmente una voce irrilevante
Noi puntiamo invece a diventare una voce rilevante nel panorama politico italiano e siamo certi che la nostra proposta politica crescerà nei prossimi mesi
Buongiorno Camilla Corsi radio PM bollosa perizie nel partito di Calenda
Che ha forte partecipazione femminile lo vediamo anche oggi i si aumentano le preoccupazioni per quanto riguarda anche la questione femminile
Che affronterà diciamo la Meloni Giorgia Meloni voi cosa vi aspettate allora dico una cosa io intanto non qua non sto parlando il partito di Calenda ma di una lista fatta tra noi e Italia viva
In una logica paritetica secondo luogo sulla questione se mia Melloni non credo che ci sia una mini una persona migliore della ministra Poletti per rispondere prego
Grazie parto dalla questo Alisher femminile
Più volte abbiamo avuto modo di dire che certamente Giorgia Meloni premi al signor Presidente del Consiglio dei ministri sarebbe stato una novità per il nostro Paese ma che non era una buona novità
Per le donne per le politiche per le pari opportunità tenendo conto delle dichiarazioni e delle posizioni che Giorgia Meloni ha continuato ad assumere in questa campagna elettorale
Ci auguriamo che cambi idea profondamente cambi profondamente idea
In particolare che si assuma la responsabilità di portare avanti invece un percorso che con il Governo tra chi era iniziato e che aveva portato il nostro Paese a livello sia nazionale che europeo finalmente a svoltare sulle pari opportunità
Mi auguro e noi dall'opposizione presidi eremo perché questo possa essere fatto che Giorgia Meloni e il suo governo si pensi verrà formato nella misura in cui verrà formato per esempio cambino idea rispetto quel voto inaccettabile contrario contro la parità salariale tra le donne e gli uomini perché il nostro Paese con la prima strategia per la parità di genere se assunto un impegno chiaro
Che non può essere dismesso da nessun tipo di governo almeno di non ricontrattare ogni impegno a critiche
Il Parlamento si è più di questo Parlamento ormai in chiusura sapevo di fronte al Paese cioè raggiungimento della parità salariale tra le donne e gli uomini proseguimento
Nelle nelle quote delle partecipate noi io come ministro alle Pari Opportunità sostato in prima linea nelle soluzioni europee per la parità salariale sul tema delle quote di genere
Spero che Giorgia Meloni si sia pentita di quell'atto inaccettabile soprattutto per una donna che aspira a diventare prima Presidente del Consiglio dei ministri ce la pubblicazione di uno stupro di una donna che ha leso ulteriormente la sua dignità
Noi da parte nostra continueremo le battaglie che abbiamo fatto io penso che il Paese che lasciamo oggi anche nelle mani di Giorgio milioni se paese migliore
Arrivato al massimo storico del tasso di occupazione femminile mi auguro che non ci sia il tracollo
Che aveva avuto il tasso d'occupazione giovanile quando è stata messa dalla gioventù quindi mi auguro davvero per il bene del Paese che ci si renda conto dei passi che sono stati fatti che si vada avanti noi su questo dall'opposizione ovviamente
Collaboreremo per tutto ciò che dà continuità a servizio delle donne
Sul tema della leadership femminile in generale
Mi sembra evidente che la nostra proposta centrista soprattutto perché Carlo Calenda Matteo Renzi hanno scelto di collocarla con chiarezza nell'alveo europeo di regno Europe ecco in quel contesto la piena partecipazione delle donne il protagonismo delle donne anche l'assunzione di ruoli di leadership e anche in una in un gioco di squadra di cooperazione non siamo una donna
Da sola circondata da soli uomini siamo tante donne che stanno giocando in squadre insieme a a Carlo Calenda Matteo Renzi qui c'è il presidente Rosato a tutti quelli che hanno animato la nostra proposta
E credo sarà una quel Progetto straordinari politico che Carlo Calenda ha detto che ne stanno iniziando costruire sarà un progetto che avrà tanti volti e tanti voci di tante donne di giovani donne
Insomma due partiti il cantiere pensiamo costruendo e chi sono i vostri potenziali interlocutori e se pensate anche in Parlamento di poter essere attrattivi
Per i delusi di fronte a un centrodestra che si sposta a destra al centro sinistra che rischia di polarizzazione e anche sia sentito Matteo Renzi
Sì sì tante volte ho sentito Materazzi l'ho sentito nel corso di questa campagna quasi tutte le mattine e anche stanotte l'ho sentito
A
Non lo so in Parlamento non non lo so Maginot dissidi in un momento diverso ma non credo che sia tanto questo il punto no
Punto e quello che abbiamo detto prima il punto è che qui abbiamo bisogno di una rifondazione culturale della politica
E questa Rifondazione è fatta secondo me prima di tutto dalla consapevolezza che la politica la capacità di dire le cose che si possono fare di realizzare le cose che si dicono e questo purtroppo ancora minoritario nel Paese
E va fatto diventare maggioritario e per farlo diventare maggioritario bisogna prendere le spinte di un'area che è molto precisi anche l'aria del riformismo che ha votato centrosinistra
E che questa volta anche in parte ha votato noi della dell'area liberale popolare che credeva ha creduto certe in un periodo di Berlusconi nella rivoluzione liberale che non ci crede più ma su tutto nell'aria di tantissime persone che non si collocano che non si colora con un per questa ragione
E credo che per noi è stato un passo fondamentale scegliere di ricominciare da una posizione di indipendenza e di non andare
Picco insieme alla
Alla coalizione di sinistra con che ha fatto a mio avviso una delle peggiori campagne elettorali del secolo nel senso che a parte non avere chiaro non dire agli italiani per cosa votavano per formare quale governo con quali alleati
Ma tutta questa polarizzazione Berlinguer Almirante chi non ci vota il Novak su tutto questa rottura del Paese come siamo proprio l'opposto di questo vogliamo costruirla una riappacificazione anche del paese dove le persone ragionino su cosa vuoi fare vorrà giorni non solo sull'etichetta che ti metti addosso il giorno delle elezioni per pelle arti con tutti gli altri
Quindi è un percorso che sarà aperto per questa ragione in maniera strutturale e e crescerà cioè nel senso io sono
Tendo a essere diciamo molto ambizioso e conseguentemente mi ero dato un obiettivo molto ambizioso ma questo a parte dire Berlusconi e Monti che però era presidente del Consiglio prese più o meno la stessa cifra
La prima operazione fatta in un così breve tempo per breve tempo che prende così tanti voti
E quindi la premessa il da domanda nel Paese c'è
E bisogna dargli una risposta concretamente lavorando giorno per giorno ed è quello che faremo da domani e leadership saranno plurali e saranno femminili non in quanto femminili e basta ma in quanto persone che hanno lavorato sulla parità che è una questione molto diverso dall'essere semplicemente donne
Prego
Sì
Senta ho sentito diciamo tutti favori scorrendo un po'tutte le dichiarazioni e lei ha detto non abbiamo centrato l'obiettivo che però era molto ambizioso i progetti per il futuro
Si stanno delineando la cosa che manca però è l'analisi delle procure cioè
è stato commesso qualche errore da parte vostra oppure solo il Paese non vi ha compreso no io non credo che voglio spiegare va bene che il Paese non c'ha compreso io credo che il Paese voglia proprio un'altra cosa in questo momento
Cioè voglio dirlo con chiarezza perché se no non ci farà contiamo sempre questa roba qui
Cioè io credo che il Paese ha scelto con chiarezza al settanta per cento una strada di populismo
Illy Mesima volta e non rappresentiamo da questo punto di vista una cosa diversa l'antitesi
E non c'abbiamo N su questo non abbiamo flirtato neanche un secondo con questo con questa pancia no
E e tuttavia ritengo che da questo nasce la nostro successo anche cioè dall'essere stati sempre così netti
Cosa poteva andare meglio non lo so non glielo so dire sarà l'analisi dei prossimi giorni quello che so è che abbiamo fatto meno promesse abbiamo messo la faccia parlando andando a Piombino
Abbiamo parlato abbiamo chiesto un time-out istituzionale per parlare di energia abbiamo sempre motivato alle nostre posizioni abbiamo provato a fare questo
L'impressione del Paese che non c'ha capito questo vorrei fosse molto chiaro e il Paese che ha fatto una scelta che al settanta per cento una scelta populista
E questi il Paese che sceglie populismo e nel suo assoluto diritto di fare importante che non sia quello che non è né l'assoluto diritto dimenticarselo dove per lo fa
Perché l'abbiamo visto accadere Cochin queste delle qui a Roma l'abbiamo visto accadere con Salvini e lo stiamo rivedendo e lo rivedremo cadere
E mi spiace
Se sono in questo modo ruvido e però penso che la club ma taglia che stiamo facendo è fatta anche di dire esattamente le cose come sono che paese
Non è che la politica è frutto di marziani che arrivano ammettono le persone lì è una politica che ha da trent'anni fa a declinare l'Italia che da trent'anni gli italiani votano di cui trenta trenta anni si lamenta il nostro lavoro ed è per questo lungo culturale ponesse anche che in questo ci sia una ruvidezza che allontana è quello di dirgli ok e quindi vogliamo cambia il modo di votare andiamo avanti così
Fra sei mesi scontenti della Melloni perché non arrivano le dentiere di Berlusconi piuttosto che non si fa nessuna rivoluzione piuttosto che l'Europa si fa una risata quando gli vale a dire è finita la pacchia c'è perché poi ciclica questa cosa e dove finisce italiani
Perché si può invece diventa solo l'ultima persona che va di moda
Nel Paese perché così è stato negli ultimi anni
E poi ci si spacca la testa tutti però poi finisce che ci sono i famosi ventidue mesi di attesa per la mammografia ci sono i famosi tredici mesi di attesa per un attacchi famoso otto mesi per una visita oncologica questa roba qua e lo dico con affetto gli italiani non è responsabilità dei politici è il fatto che ci mettete politici che in vita loro hanno mai gestito niente e votate
E poi vi prendete gli effetti di quel voto ed è bene che qualcuno in politica incominci a dirglielo
E se questo allontana anche in un primo momento le persone chi se ne frega
Perché è una cosa che va fatta in questo Paese
è una grande operazione verità
Per cui la politica non è un gioco di società dove c'è l'ultimo che va di moda lo voti ieri sera Giorgia Meloni ha fatto un video con su tic toc avete visto con due Melloni dicendo votate Meloni quella persona offre la Presidente del Consiglio
Prima c'avevamo quello in smoking
Che ha ricevuto il premio di statista dell'anno l'hanno scelto gli italiani di fare questo
Allora non è che poi fra sei mesi arrivano e dicono ha però quanto sono scontento non sta succedendo niente no scontento perché hai scelto di votare una persona con pochissima esperienza di governo che si pone rispetto all'istituzione europea internazionale nel modo in cui si pone sapendo che abbiamo bisogno dell'Europa
E che ha costruito tutta la sua carriera politica su questo
Allora dopo di che è la voti sei Tirreno va rispettato ma te lo ricordi quando fra sei mesi come è sempre successo
Il come posso dire il la valutazione crollerà perché non è successo niente di quello che promettevano perché tutto quello che promettevano era assolutamente impossibile a realizzarsi e per di più c'avevo una classe dirigente che non ha mai amministrato nullo
Ci sarà bisogno a un certo punto di farlo suo discorso al Paese perché io penso che l'unico discorso di cui c'è bisogno se no ogni volta siamo da capo quando finiamo questa storia che c'è dopo la Meloni paragone
Dopo paragoni dice ricominciamo ogni volta su settanta per cento degli italiani ha votato partiti populisti fine vogliono il populismo in Italia
E l'hanno visto fallire cui cinque stelle l'hanno visto fallire col Salvini lo vogliono veder fallire con la Meloni però a un certo punto è giusto che questa cosa su questa cosa ci mettiamo un punto no
Quindi questo il messaggio se questo ci ha fatto perdere il due per cento non me ne importa niente perché è molto più importante dirlo che perdere il due per cento per fare come tutti gli altri
Salve le volevo chiedere una cosa per il dopo di volevo chiedere una cosa per il gruppo opera sia in queste ore ci sono molti appelli a parte le degli anni della di Fratelli d'Italia
Ad un'opposizione responsabile sarà momento difficile sarà complicato eccetera
Voi siete disponibili all'opposizione responsabile che vi stanno chiedendo oppure no ma l'opposizione all'alga Fusani Luperini fermissima ISP no ma scusa all'opposizione responsabile rispetto a cosa sarà al fatto che dopo aver promesso centottanta ma miliardi di euro di baccalà per scusi
Diranno che non le riescono a realizzare e quindi se siamo responsabili no in quel caso sarà
Un'opposizione molto intransigente perché ricorderemo ogni giorno le fesserie che hanno proposto hanno hanno promesso che morì eleggeranno
Votano per fare il termo il rigassificatore di Piombino termovalorizzatore di Roma ma ne saremo in prima fila a votare con loro perché così ci siamo sempre regolati così ci regoliamo nella giunta a Roma è dappertutto
Dopodiché però questa storia per cui fino al giorno prima delle elezioni prometto raddoppio del Radici tali innanzi alle dentiere la rivoluzione è finita la pacchia poi vado al governo dico adesso responsabilità di tutti perché non c'è un euro
Fa un po'ridere no ecco punto questo rientra sempre nel loop temporale del giorno della marmotta perché questo l'hanno fatto tutti prima cioè tutti
E ogni volta fanno la campagna elettorale di Jean
Usciamo dall'euro poi son tutti era mole conosce dall'euro la Melloni Salvini di Mario Pasi arrivati gli hanno detto
Dateci una mano non usciamo più dall'euro perché siamo cambiati e si chiama sola io sono convinto che Giorgia Meloni conosce perfettamente il termine Romano si chiama sola
Prego Martina Cecchini Rainews scusate poca voce letta non si chiuderà alla guida del Pdl ha detto un suo poco fa in conferenza stampa come guarderete le evoluzioni nel partito democratico e nel caso in cui dovesse candidarsi Bonaccini che voi avevate anche sostenuto a suo tempo alle regioni
In Emilia-Romagna pensate che passa e attrezzi un rapporto no pensiamo che il rapporto col Partito Democratico si riaprirà tra il partito democratico il Movimento cinque stelle come lo stesso Bonaccini ha sostenuto checché quindi avremo diciamo di quel diciannove per cento che io attribuivo essere non populista insieme a noi cioè il Pd essendo di manica larga visto le proposte che hanno fatto anche quello finirà nell'offerta populista tanto più noi dovremo distinguerci
E più le delusioni arriveranno i più il caos somma intera e più sarà chiaro finalmente che ci vuole qualcosa che non sia fatto in quel modo lì io a me dispiace per Rigoletto perché Rigoletto a una persona che io
Comunque considero una persona perbene
E comunque considero o un europeista che ha tenuto anche la barra dritta sulle questioni di politica estera e questo gli va riconosciuto
Ma giuro che da lì in poi io non ho capito niente di quello che voleva fare con chi lo voleva fare e come voleva fare e questo non migliorerà perché il partito democratico ormai ha dentro una pulsione populista che è fortissimo e che non riesce assolutamente a come posso dire separare dal pezzo di cultura di governo che su quella anche di alcuni sindaci bravi che pure questo equivoco nel partito democratico non si può più sciogliere nel sì in un senso in un altro
Perché quello che fanno è pensare di poter tenere tutto dentro dicendomi siamo i buoni
E quindi andiamo dalla taverna
Alla Bonino e non può funzionare
Quindi penso che quella è un'altra situazione destinata a esplodere
Altre domande bene grazie mille