Le relazioni sindacali nell'emittenza pubblica e privata. Il riassetto del sistema radiotelevisivo

Al presidente della Federazione dalla stampa segretario
E microfono ci sia o non ci sono questi sono i programmi radio radicale ma non si amplificano non siamo critica come diceva prima
Poterle sintonizzati su radio radicale libiamo né viene
Allora comunque tre
Ascoltiamo e parliamo con un po'di chiarezza non è difficile
Diamo il benvenuto alla presidente e al segretario della Federazione dalla stampa alla residenti al segretario dell'Associazione stampa romana che sono qui a questo tavolo con il segretario dell'Usigrai e mette come tutti sanno svolga il ruolo del coordinatore lega nasce
Ieri abbiamo fatto una bellissima assemblea di comitati di redazione a Milano
I quali i vostri colleghi e poi il segretario Giorgio Barzoni vi riferirà
Io nel dare avvio a questi lavori voglio dire che dobbiamo in qualche modo considerarci
Un po'come la nazionale
è assolutamente sempre nell'occhio del ciclone Sempre quindi quelli che sono più mature più Scafati non si meravigliano di queste l'unica cosa ecco è che nelle dialogo tra tutti e soprattutto ecco nell'usare nel modo più intelligente e più fine
E possibili gli strumenti che abbiamo che sono la federazione le rispettive associazioni e il sindacato Usigrai io sono convinto che anche questa volta
è possibile ai giornalisti RAI uscirne ancora una volta con la schiena dritta
Che la cosa su cui effettivamente abbiamo sempre non tanto anche con disinteresse da parte della stragrande maggioranza dei colleghi che dal mille novecentottantatré hanno iniziato a questo accidentato percorso del sindacato dei giornalisti RAI do la parola al presidente Vittorio abbiamo subito detto sì ci sentiamo meglio
Ma io vi ringrazio per aver chiesto medi presiedere questa riunione questa Assemblea
Poi credo ci siano molte scuole
Nel sindacato
Credo che non ci potesse essere data migliore
Evidentemente dal punto di vista della scelta del giorno
Migliore o peggiore a seconda dei punti di vista
E di come ciascuno di noi di voi la perizia il paragone con i Mondiali per evitare la nazionale di piace poco perché si tratta di stabilire quale il coniglio bagnato
Chi fa la parte del coniglio
Io credo che
Per quello che mi riguarda ma soprattutto per ascoltare
Vorrei fare solo tre
Considerazioni
La prima la consentirete a me
Visto che il presidente della RAI che Martelli Elia salutato e ringraziato i lavoratori di questa azienda
Io credo che sia questa la prima assemblea che si svolge la vostra azienda subito dopo le dimissioni del consiglio d'amministrazione lasciate ricambiare da qui oppure no Polo di ringraziamento
Ai cinque componenti del consiglio d'amministrazione che hanno dato inizio e lo dico a titolo personale come perché ho apprezzato la loro onestà intellettuale al di là di quelle che poi sono le valutazioni per ciascuno di noi e di voi darà sul loro opera però mi pare
L'educazione il riconoscimento del lavoro di tutti sia la prima condizione di una collettività
Serena
La seconda considerazione che la palla torna al Parlamento
Sono molti anni che noi chiediamo nuovi sindacato dei giornalisti per esempio
La RAI
Dipenda dal Parlamento come istituzione
Che la RAI sia tolta dalla maggioranza quale che sia la maggioranza
è una battaglia che i giornalisti hanno verso forse l'hanno anche combattuto alcuni alcuni più alcuni meno
Lo scarsa volontà per molti anni
Credo che oggi si faccia da questo punto di vista un passo indietro
Io una considerazione un'osservazione l'ho fatto in questi giorni a che la legge la regina
Della danno ha comunque una regina che intendeva tentava di restituire varate dal Parlamento
Oggi mi pare ma anche perché il sistema elettorale è cambiato che ci sia invece un tentativo abbastanza chiaro
Lei invece la maggioranza qualsiasi maggioranza soprattutto una maggioranza che è uscita da un Parlamento da una votazione col sistema maggioritario tenta di riappropriarsi di alcuni mezzi di comunicazione e non solo
Della RAI del servizio perché credo che ci sono presenti i colleghi non RAI colleghi non di radio televisioni colleghi di carta stampata credo che siamo chi più chi meno tutti abbastanza
Esposti ad un rischio per quello che riguarda l'autonomia del sindacato e l'autonomia della professione che la cosa principale io cito sempre quello che è successo all'Unione Sarda
Pochi giorni dopo
La nascita di questo nuovo governo ma quello è un giornale testato
Decapitato da un presunto editore di sinistra dico presunto perché poi si diventa di sinistra di destra e ci si sposta a seconda evidentemente dei momenti politici ma quella è la prova che nessuno ha una sua autonomia garantita
L'ultima cosa che vorrei dire
Il sindacato
Credo che sia la prima volta
In cui mi pare di vedere presente
Molte voci
Molti di quelli di che in questi giorni in queste settimane in questi mesi hanno discusso hanno litigato hanno cercato mediazioni si sono fronteggiati
Giorni fa in un dibattito pubblico
Con l'onorevole Gianni Pilo
Mi è capitato di dirlo era il dibattito al Capranichetta organizzato dall'Associazione stampa romana
Che metteva il dito questo deputato sulle sui tanti sindacati diceva lui io ho detto no mi perdoni ma mi compete
Il sindacato dei giornalisti fino a oggi in Italia e uno ce n'è uno solo
Ci sono all'interno di questo sindacato a me sembra molto utile molto utile lo sottoscrivo
Ci sono posizioni diverse
Angelo Rizzoli di contrapposizione ma il sindacato oggi è utile
Mi ha guardato in modo un po'strano perché evidentemente è rimasto un po'sorpreso però se lo è annota
Allora io credo che oggi il problema sia di avviare una discussione
Io penso soprattutto sul futuro più che sul passato
Ciascuno di noi quello che crede evidentemente dalla posizione che rappresenta che intende rappresentare dalle cose che sente dopo un anno di gestione
Di Dematté e degli altri componenti del consiglio d'amministrazione
Però credo che noi dobbiamo guardare avanti nel senso che il sindacato e che i giornalisti e penso anche gli altri lavoratori di questa azienda e mi ha un solo di questa queste vicende del servizio pubblico prendono posizione tutti turisti italiani anche spontaneamente voglio dire nelle loro redazioni io lo sto sostenendo da parecchie settimane
Che ci si renda conto che si discuta dei problemi dell'autonomia della professione perché questo è il problema l'autonomia dei giornalisti
Quindi ripeto quali che siano le posizioni e mi auguro che vengano fuori con molta serenità e pacatezza percorre possibile ma se dobbiamo litigare litighiamo senza problemi
Ecco credo che oggi noi dobbiamo domandarci che cosa succede d'oggi impone credo che nessuno abbia la sfera di cristallo credo che dobbiamo guardare al Parlamento
L'ho detto quel consiglio d'amministrazione era stato nominato o presidenti di Camera e Senato il regime di proporzionalità oggi c'è un sistema maggioritario torna a loro la parola torna a loro garantire l'autonomia del servizio pubblico radiotelevisivo
Ringrazio
Adesso do la parola a Giorgio Manzoni
E io credo che leggendo permettetemi di innanzitutto i colleghi
No Rai
Credo che per la prima volta siano molti colleghi non solo per la stampa scritta ma anche delle altre domande presenti qui e quindi voleva di benvenuto
E voglio ringraziarli per questa presenza però credo che questa presenza oggi qui si anche un po'il risultato del lavoro che si sta facendo in associazione stampa romana di questo ringrazio i dirigenti dell'associazione perché per la prima volta si sta tentando un percorso più o meno comune con i colleghi delle altre emittenti io credo che il risultato di ieri
Tutto sommato sia un risultato
Che da un certo punto di vista può dirci può darci un minimo di soddisfazione
Abbiamo vissuto ventiquattro ore in cui l'azienda di servizio pubblico stava come dire
Per cambiare completamente le sue connotazioni stava per diventare un'appendice del Governo della nazione
Siamo stati sono molti anni che combattiamo perché questo non avvenga e ieri quindi devo dire che è stata per me è una giornata
Campale anche se vissuta lontano da Roma
Però credo che il risultato finale sia un pezzo di risultato che portiamo a casa vi dico un pezzo perché il fatto che la il potere di nomina e di revoca della nomina rimanga presidenti della Camera e del Senato se fino a un anno e mezzo fa avrebbe potuto significare coma significato quando va noleggia Stabat votata un passaggio gli avanti io credo che oggi sarebbe invece un come dire una una fase di stallo
Abbastanza negativa
Io credo che noi dobbiamo dovremo fare di tutto perché il Parlamento si occupi in tempi brevissimi della legge di sistema soltanto in questo modo più possiamo pensare di superare di risolvere i problemi strutturali dell'azienda di servizio pubblico
Nessuno di noi è soddisfatto di come va la RAI nessuno di noi è convinto che siamo già un servizio pubblico Rai non è ancora un servizio pubblico tre deve fare ancora un lungo tratto di strada prima di arrivare a diventare un servizio pubblico
E per questo io voglio dire che sono molto soddisfatto
La presenza di numerosi colleghi con l'Usigrai parte credo anche con la federazione
Hanno avuto hanno avuto molto qualcosa da ridire io credo che su questa strada potremo continuare a confrontarci a scontrarci ma credo che sia questa la strada da percorrere
Ho già detto per quanto ci riguarda
Che per realizzare il confronto con questi colleghi il sindacato dei giornalisti della RAI è pronto a fare un a fare a realizzare a mettere sul tavolo del della discussione molte iniziative
Vorrei che se ci riuscissimo cominciassimo subito a discutere perché ieri abbiamo convocato per il diciannove di ottobre il congresso
E quindi il Congresso anticipate non straordinario devo dirvi che il congresso è anticipata al nostro ordinario proprio perché riteniamo che si debba mantenere il massimo della apertura al confronto se avessimo fatto un congresso straordinario saremmo dovuti andare alla all'incontro con i delegati non eletti per il congresso di Bari il congresso anticipato invece lasciare tutte le possibilità bene
E cioè rinnovo dei delegati e non lo escludiamo l'abbiamo già detto se in questo frattempo noi riuscissimo a a trovare una strada almeno un tavolo di discussione non escludiamo che al congresso di Merano
Si possa aprire anche una fase straordinaria
Per poter cambia modificare il sindacato se questo è uno dei dei motivi di discussione di confronto
Io
Vengo dal confronto di ieri vi devo dire che è stato per noi molto molto di grande soddisfazione
Tra gli altri sono intervenuti numerosi esponenti politici
Nel me ne ricordo alcuni sottosegretario Marano
Onorevole Pilo Beppe Giulietti l'onorevole Nappi Folloni il presidente dei consigli regionali del coordinamento dei Consigli regionali Carraro il presidente del coordinamento delle giunte Borchard
Io credo che come dire
Questa sia la fase in cui dobbiamo mettere in campo dall'Unità del sindacato non solo di quello dei giornalisti della RAI ma quello innanzitutto quello con la Federazione nazionale della stampa perché io sono convinto che in discussione
Sia il futuro non soltanto dell'emittente dell'emittenza
Grande pubblica privata piccola o locale io credo che sia in discussione un pezzo di di democrazia di questo Paese
In discussione non è soltanto la RAI o il controllo di alcune ed è stato di alcune reti della RAI in discussione io credo è innanzitutto il controllo della torta pubblicitaria
Ha perso il controllo della torta pubblicitaria si controlleranno soltanto l'emittenza ma anche la carta stampata è per questo che dico che l'unica strada che ne andiamo in quella dell'unità del sindacato dei giornalisti RAI ma innanzitutto il come dire l'apporto il la la forza della Federazione nazionale devasta per quanto ci riguarda
Io dico che ieri abbiamo
Come dire vissuto quella giornata qualcuno con malignità dice
Perché eravamo interessati al futuro dei professori
L'abbiamo ripetuto molte volte in queste in queste settimane in questi mesi non ci interessava e non ci interessa il futuro dei professori
Perché noi siamo un sindacato e la controparte se la sceglie un editore
Non siamo noi a scegliere c'era quello che abbiamo favorire discusso quello su cui ci siamo mossi ieri era la certezza di una regola
La certezza di una regola significava che non potevamo tornare indietro di quindici o venti anni
Per quanto attiene a quello che è il nostro futuro immediato la nostra parte quella di sorvegliare verificare che non si torni indietro in questa fase sulla strada di nuove lottizzazioni
Non si è fatto moltissimo in questo anno e mezzo perché la RAI fosse liberata dal meccanismo alla lottizzazione
Qualche cosa comunque si cominciava un si comincia a intravvedere tornare indietro in questo come dire su questo terreno credo che sarebbe un errore assolutamente da non da non permettere a nessuno
Questo è come dire l'impegno che possiamo prendere oggi con un con una certezza anche otto quando come spero ci ritroveremo al congresso di Merate no non so chi vincerà il congresso morso che lo perderà non so chi sarà maggioranza sarà opposizione
Sono convinto di una sola cosa però chiunque sia la maggioranza e chiunque sia l'opposizione avrà un unico un'unica stella polare quella della difesa dell'autonomia del servizio pubblico e su credo che le su questo credo che possiamo essere tutti d'accordo
Allora adesso la parola completa alternativo
Dopo il collega Paolo Serventi Longhi iniziare infatti
In un infinito confinanti si vuole
Ma cari colleghi quando come Associazione stampa romana abbiamo proposto alla Fnsi
L'Usigrai di utilizzare questa Assemblea avevamo in mente la necessità di di aprire un dibattito o di aprire un dibattito sulle relazioni sindacali nella RAI e nell'emittenza radiotelevisiva neanche nel discutere il futuro dell'informazione radiotelevisiva nel credo che l'attualità edita rilievo destino pone naturalmente al centro ed anche di questa Assemblea anche perché il futuro dell'informazione cari colleghi infine provocatori ma quello che è accaduto negli ultimi
Io unico Corvaglia riflettere sul fatto che proprio sul problema del controllo della RAI e quindi dell'informazione radiotelevisiva si è sfiorata forse una delle indecisi istituzionali più gravi del dopoguerra e quindi l'informazione non solo quella radiotelevisiva naturalmente
è al centro dello scontro politico
Il nuovo governo sembra fare il problema del controllo dei mezzi di comunicazione il problema politico principale
Anche in vista magari di prossimi imprevedibili passaggi politici naturalmente è una voglia di controllo che ha assunto strumenti forme un po'spregiudicate negli ultimi due giorni
Si è tentato di riportare alla RAI sotto il controllo dell'esecutivo con questo éscamotage del decreto ministeriale ma son tutte cose che voi conoscete bene
La manovra non è riuscita a
Sia perché il capo dello Stato si è opposto sia perché i professori si sono dimessi ieri sta di fatto che il vero obiettivo del governo
Era a liquidare i professori e questo obiettivo è stato raggiunto ma i nuovi sindacato ne dobbiamo prendere atto
Come ha detto Vittorio Roidi poco fa scopo primario scopo statutario del sindacato
E l'autonomia degli operatori dell'informazione l'autonomia delle redazioni alla RAI nell'emittenza ma non solo nei quotidiani e agenzie di stampa comunque questi sono problemi oggettivi per il sindacato
Sono problemi naturalmente che alla RAI nascono anche Daniele inadeguatezza del piano triennale messo a punto dagli stessi professori
Ma a questo punto io pure guarda al futuro
L'autonomia ci dovrà essere garantita dal nuovo consiglio di amministrazione
E noi chiediamo al Parlamento
Chiediamo ai presidenti di legge Scognamiglio e il nuovo CDA venga scelto fuori dalla logica della lottizzazione partitica con i vecchi strumenti del passato
Speriamo bene dobbiamo prendere atto del fatto che entro luglio ci sarà un nuovo consiglio di amministrazione
Naturalmente il nuovo assetto aziendale produrrà cambiamenti anche le testate
Ma noi vediamo a questo punto il rispetto rigoroso del contratto di lavoro dell'articolo sei e delle procedure di nomina di nomina dei direttori eventuali
Cioè cari colleghi e vengo al punto centrale del mio dall'intervento occorrerebbe una grande coesione dei giornalisti alla RAI fuori della RAI attorno alla Federazione della Stampa dove agli organismi e associazioni regionali attorno al sindacato uno dei giornalisti RAI e cioè l'Usigrai e questa questione ne abbiamo preso atto negli scorsi settimane negli scorsi mesi questa coesione oggi non c'è io sono contento di oggi questa Assemblea sia così affollata
Che siano presenti in tutte le sigle nel panorama del dibattito sindacale non solo sindacali
Io sono d'accordo sul fatto che occorrerebbe un grande sforzo una mobilitazione diciamo così del sindacato per ottenere la ridefinizione del sistema dell'informazione la riforma la legge Mammì la riforma della legge quattrocentosedici sulle direttive sull'editoria riuscire a costruire nuovi strumenti di tutela attraverso il nuovo contratto di lavoro che si va a rinnovare prossimamente calcolare tutti i giornalisti sono chiamati a partecipare nella definizione della piattaforma rivendicativa
Naturalmente anche i giornalisti della RAI in prima fila il giornalista della RAI
Io dico che rischiamo di andare ai prossimi appuntamenti
Divisi e indeboliti
Certo alla RAI negli ultimi tempi sono stati commessi errori anche gravi da parte dell'azienda che è rigido talvolta con brutalità al dissenso da stress
Io faccio solo un breve riferimento ai provvedimenti disciplinari che sono stati presi nei confronti di alcuni colleghi e che il sindacato ha respinto una unitariamente ottenendo la sospensione provvedimenti disciplinari stesse il sindacato ha saputo reagire
è riuscito a costruire l'Usigrai accordi soddisfacenti
Ma qui lo ripeto si corre il rischio di uscire indeboliti da questo confronto scontro interno ed esterno alla categoria e alla RAI
Sarebbe facile adesso fare un appello all'unità tra diversi nel sindacato
Quando poi alla lingerie un congresso dell'Usigrai il congresso importantissimo vita una categoria in questa azienda
E che noi seguiremo con il massimo dell'attenzione e della partecipazione
Io non faccio appelli
Chiedo però quello che dice adesso Giorgio Consolini conforto che si avrà oggi un confronto sereno a tutto campo
Su tutti i problemi un confronto anche se gli assenti del servizio pubblico e del non volesse o dell'emittenza radiotelevisiva pubblica e privata
Io credo che la Federazione della stampa le associazioni regionali sicuramente l'Associazione stampa romana sono disposti a ricostruire le condizioni per rimettere subito da oggi in piedi sul tavolo di di
Fulvio Grimaldi
Quindi un'autonomia interni però credo Milone ha bisogno di un affidati dalle letture cordoni
Un cestista giudice Santoro gemello di legislatura Romano di questo genere sono io non ho nessun titolo per una parlare per primo chiaramente rimane avendo il nostro civile raro senso delle tempismo convocata un'assemblea al TG tre in concomitanza con questa assemblea sì devo spiegare
No qualcuno di voi si ricorderà un cult movie che si chiamava Brasil dove c'era un errore sì muoveva in un mondo di Muraca sermoni grattacieli eccetera in isolamento in una in un vuoto naturale motivo sociale eccetera
Viene è dove c'era un sistema specie uomo ragno che aggiustava in acquedotti e linee elettriche che qualcuno invece il santo Cavazza qualcuno legato al potere noi non disponiamo oggi per quanto ci si guardi in giro di uomini ragno che costituiscono ricettari Raynor questo tessuto che era chiaramente il simbolo di un tessuto venoso di un tessuto vitale e difatti guardandomi intorno
Vedo un orizzonte piuttosto nero i nostri interlocutori sono tutti quanti
Punte di grande scoraggiamento Gesù desolazione provo ma abbiamo di fronte un governo che a il fatto di tutto per imparo diversi anche del servizio pubblico in una forma o nell'altra abbiamo un Presidente da Repubblica che ha fatto
Ha dato il suo bancomat sanata passa salvezza dalla Costituzione e ne il sostanziale la sostanziale negazione
E abbiamo un nostro sindacato Usigrai che per quanto
Ossa rivendicare operazioni
Volenterose così diversi ma a comunque sulle spalle la responsabilità pesantissima
E credo sia l'origine di tutto quello che poi si è verificato via via è stato l'avallo convento deciso alla riforma che assegnato nominare dal governo l'azienda pubblica ai due presidenti delle Camere
Una precisazione di Carraro ha Borrelli degenza perché e si pensava forse che questo tipo di assetto politico sarebbe rimasto in eterno sarebbe addirittura cambiato in favore di una maggiore forza nel Parlamento quando già moltissimo
Indicazione stavano a
A indicare che sarebbe stato invece
Una uno sviluppo in senso contrario adesso c'è stata la legge maggioritaria presidente elegante lungo dura è Di Resta espressione dell'esecutivo per cui questa estinzione che il gesso portata a casa che dice Giorgio Franzoni per cui è stata restituita la palla al Parlamento è veramente un fatto di realtà virtuale non corrisponde assolutamente c'ha una restituzione della del potere i nuovi nati e poi il controllo al Parlamento nelle sue varie sfaccettature va bene o male come somma di diversità quantomeno lo era
Ai tempi della Commissione parlamentare di vigilanza
Io dello molto chiudo subito io ho soltanto una proposta di operativa strategica da sottoporre a questa Assemblea dove a questo punto venisse
A concerne
Tutto il sistema radiotelevisivo concerne tutto il sistema dell'informazione come bene ha sottolineato Vittorio Roidi di cui condivido in pieno la preoccupazione in atti da lui ha sottolineato come in affetti mossa è stata nessuna istituzione Parlamento del
Del dell'autorità sopra il servizio pubblico della sala stampa si faccia attraverso un'articolazione organizzativa comitato commissione eccetera
Promotrice di una proposta di legge lei rileva daccapo
L'intero sistema di nomina e di controllo sulla radiotelevisione italiana in tutte le sue manifestazioni in tutte le sue articolazioni
Se Alberto Deborah l'oggetto e la specie di muro che lo ricordiamo Datasiel in cui ci muoviamo in un vuoto pneumatico al di là del muro sicuramente lo sa lo sentiamo lo sappiamo tutti ne abbiamo anche manifestazioni da quando ancora non articolate perché nessuno li ha dato voce organizzativa di una società civile di un'opinione pubblica esattamente eh
Basta grande e potenzialmente forte
Al di là
Per gli interlocutori istituzionali e cioè deve essere assolutamente coinvolta perché il suo destino il suo diritto alla libera informazione che oggi in gioco
Operazione la sala stampa si faccia promotrice di una vi è una grande movimento organizzato su basi comprende articolate eccetera per la riscrittura del sistema di nomina perché qua casca l'asino
Tutto regolare male a parlarne Salonicco grazie al Parlamento con la legge maggioritaria che assegna praticamente tutte le cariche istituzionali alle espressione della maggioranza non può che essere il responsabile il controllore il nominato ore belle dell'autorità
Del comando regia insomma nel servizio pubblico
Il più facendo entrare in questa tematica
I diritti alla
Alla vita alla alla a la la la la partecipazione alla Calessi carcerati tutte le altre voci televisive che esistono in questo Paese e oggi sono marginalizzare precarizzato di cui praticamente non si tiene su un conto è che fanno una fatica boia in qualche maniera a rimanere indipendenti a farsi sentire ha contribuire al moltiplicità delle luci
Grazie
Grazie del furto Paolo Giuntella
Ma io francamente mi sembra di vivere in un altro Paese
Nel senso che mi è sembrato di dire una riunione molto modesta rispetto le proporzioni
Dei giornalisti della RAI che già lavorano qui e anche dei giornalisti non rammento il lavoro a Roma
Una riunione o Boris Clelio Boves
E si limitano a prendere atto io francamente ho letto il giornale stava sono andato al bar a prendere un caffè che il barista mi ha detto adottò ma allora siamo arrivati alla dittatura
Rispetto questo clima anche riguardare zone normali
Non potendo qua nessuna attenzione
Io francamente di questo sono veramente preoccupato perché credo che non abbiamo capito la gravità della situazione che stiamo vivendo
Da questo punto di vista non c'è dubbio che sono totalmente favorevole al massimo di unità di azione
Di tutti i giornalisti a lungo al militare al di fuori delle sigle a volte anche un po'ridicolo che dentro la RAI fuori della RAI ci siamo dati
Ormai ogni contrasto ogni divisione di questo tipo bizantina o che copre divisioni di tipo politico partitico
è veramente arretrata e profondo passato rispetto a quello che è stato determinato in queste ore anche si è attenuato per fortuna
Dalla postazione per presidente della Repubblica
Noi siamo a una svolta radicale della RAI alla quale seguirà ma stavolta nei giornali nella carta stampata dove già ci sono movimenti di normalizzazione normalizzazione forse cinquant'anni fa su uno ad altri periodi più oscuri io credo che sia troppo poco quello di cui discutiamo distante dette sono veramente sorpreso mentre da un lato sono convinto per il momento di fare il massimo sforzo unitario
Assolutamente senza superando tutte le divisioni interne anche quelle più giustificate anche quelle più viscerali seppure dalla persona
Assolutamente sconfortato del risultato che la situazione oggettiva sta producendo sembra quasi che non è non abbiamo letto i giornali in un certo senso viene in assoluto ritardo ormai anche il congresso dell'Usigrai dopo quello che dice sui giornali stamattina
Stiamo arrivando tutti tutti completamente in ritardo queste e titoli di un giornale liberale borghese italiano ottima voi avete letto ho sentito che cosa scrivono i francesi che cosa dicono Desmond che cosa dicono Vitafin scelto un giornale indipendente che cosa dicono
Giornalisti intellettuali Giscard d'anni di quello che sta avvenendo in Italia ma persone di sinistra o progressiste
Io credo che di fronte a questo
La vita che continua tuttora tranquilla qua dentro non c'è nessuna scelta una mobilitazione mi sembra dividere un film dell'assurdo un ferito
Io chiedo che da cui sia esca con la Federazione della stampa
Nel modo il più unitario possibile anzi assolutamente unitario con una scelta visibile forte netta di protesta anche di presenza mi auguro che quanto è accaduto siccome io credo all'unità sindacato dell'orario
Serba a sporgere un congresso di cui finalmente ci si parli con grande abilità con grande chiarezza per i margini inutili ferite che finalmente dia la possibilità all'Usigrai di ritrovare
La forza produzione di idee e di aggregazione sindacale che è stata la sua grande tradizione perché prosegua
Nel dibattito con tutti coloro che è stato iniziato ma non credo che noi in questo Paese in queste ore possiamo uscire così semplicemente convenire prese intanto possiamo rivolgere ad altri l'auspicio che sia cambiato chissà quando godimento il sistema l'intero sistema televisiva siamo di fronte a dei referendum che saranno decisi sia se andranno male che si andranno bene
Io penso anche quelli soprattutto radicali per il futuro del sistema radiotelevisivo
Per il futuro dell'asta
C'è il problema il penso della pubblicità che cerca di discriminare i giornali stampati e soprattutto l'emittenza locale ma come possiamo pensare che nascano Persio quantità o di in queste situazioni purezza dovrebbero
Una minima formare almeno garanzia di pluralità di pluralismo
Io chiedo
Alla Federazione la stampa e all'Usigrai di uscire con molta più consapevolezza con forza da questa Assemblea che altrimenti mi parrebbe un amaro tristissimo certamente in buona fede
Certamente vissuto con grande tensione interiore marrone esteriore funerale
Il collega Paolo Cantore
Innanzitutto devo ringraziare segretario della soltanto se è davvero tutti presidente
Via via tutti gli altri per avere convocato questa Assemblea
Questa è un'Assemblea forse vale la pena di ricordarlo
Non ho capito qual è per l'assegnazione su nessun senso dell'azionista
Bisogna da un po'la voce Mario come al solito con Ascoli poi assolto preoccupante alza il tono della voce in un
Tutto questo un'Assemblea che doveva servire a fare dopo un dibattito franco e sereno
Sui rapporti dentro questa azienda sui rapporti tra l'azienda e suoi dipendenti sui rapporti anche all'interno come dire delle rappresentanze sindacali
Tre dei meccanismi che rappresenta dei giornalisti nei confronti dal punto purtroppo questa Assemblea capita all'indomani di una giornata Baggio decreto storica
Non so poi alla fine se abbia ragione nuovo Giuntella quando dice noi oggi dobbiamo parlare di altro il tono mi sembra soffre
Io vorrei dire due così rapidamente
Intanto la giornata di ieri
I professori
Nessuna gioia
Nessuna soddisfazione neanche moderata
Presa d'atto di una situazione che era come dire nei fatti era assolutamente impensabile continuare a trasformare le vicende della RAI
In un fatto personale del Presidente come sembrava stessa che
Credo che abbia ragione di Vivaldi non sarà restituito niente a nessuno
è rimasto piedi una legge che io e Gruppo dei Cento abbiamo definito un Abbado giuridico una legge che affida caso unico
In questa Repubblica a delle persone un ruolo svincolato da ogni controllo
Qui stime quello era un dato oggettivo
E su questo dato oggettivo consiglio d'amministrazione a torto o a ragione ha fatto
Ladri davvero caro Giuntella e che ha ragione Rodotà
Ha ragione Rodotà quando si cambia un sistema politico in questa maniera quando si passa da un meccanismo proporzionale che ha costruito dalla Costituzione impone una serie di meccanismi
Di controllo
Perché poi dobbiamo pure finirla di pensare che il pluralismo sia automaticamente sinonimo di lottizzazione all'imputazione semmai il filo del genere del pluralismo ma attualissimo ebbi l'avvio la possibilità per tutti almeno dalla rivoluzione francese in poi di pensarla in maniera diversa
Quando si cambia un sistema e sia il dovere morale oltre che politico di pensare alle regole che tutela la nove mila chi perde
Forse qualcuno se l'è dimenticato convinto di vincere e quindi che il problema su però io credo che nel quale non dobbiamo parlare della riforma istituzionale questo Vesuvio a parlare dei problemi che abbiamo davanti
E allora io sono preoccupato sono preoccupato non tema Giuntella sono preoccupato dei fatti
Di quello che sta per accadere di quello che sta accadendo quello che dovrà http
I professori hanno preparato un piano che io in questa strada ho sentito definire da palazzoni
Con il i peggiori dei giudizi
Questo piano era confuso
Non attaccava i veri centri di spreco di questa azienda luminosa rispondeva
Al al mandato ricevuto dai professori al momento dolori insediamento che era superamento della tripartizione superamento della lottizzazione risanamento e rilancio
Il governo ha prego giudicato nel senso che daranno un giudizio probabilmente negativo di questo piano tutto ciò è superato nove nel giro di un mese avremo un nuovo consiglio d'amministrazione e mi auguro che si agiva anche meno di un mese un nuovo consiglio amministrazione quale farà un nuovo piano ecco la mia preoccupazione sta più di tutto
Su quel messaggio che viene dal Governo il piano dei professori era poco incisivo quindi io mi aspetto un piano di professori nuovi che non credo siano proprio sul piano del consiglio d'amministrazione che sarà probabilmente più incisivo e di questo vorrei parlare di come si applica un piano in un'azienda che occupa mille e rotti i giornalisti
Perché il problema vero è che in questa azienda a torto o a ragione nessuno come dire fa vuole cancellare la memoria storica del sindacato in questa azienda sì vissuto il contratto di lavoro e certe regole che erano invece applica dissi magari anche all'Eco di Bergamo sui piani tetro oggi sui piani industriali su piani editoriali esser vissuto in un clima
In onore USA questa parola perché il
Ma non mi viene un sinonimo di consociativo Novelli se mi aiutate a trovarlo smetto di usa il termine consociativo e uso questo altro che mi che chiameremo all'italiana
Al non dirò più consociativo Dio all'italiana alla maniera dell'analisi è allora qua il problema vero eh ripristinare il sistema delle regole delle regole contrattuali delle regole nei rapporti tra azienda e dipendenti allora il motivo vero per cui avevamo chiesto quest'Assemblea che ripeto si fa perché la Federazione la stampa l'associazione dell'Usigrai
L'hanno convocata
Se questa sembra si fosse svolta quattro giorni fa avrei parlato a lungo di come in questa azienda si violano le regole del contratto dello Statuto dei lavoratori e perfino della Costituzione
In questa azienda si pretende chiamo i colleghi del comitato dei Comitati d'azione si pretende parole dice virgolettate
Che sia fino prima le regole aziendali poi incontra tu sei prima di tutto dipendente poi un giornalista ho già io ho avuto modo di dire in quella sembra che il citato Ruiz
Che al Corriere dei piccoli del Ruanda Burundi all'affermazione del generico minaccia si alzano e gli rovesciano il tavolo in testa a un dirigente aziendale che dice una cosa del genere
Che si permette di spiegare che una visita notturna dell'ispettorato è una ispezione dimostrativa
Che cosa vuole dimostrare
Achille nel mostrare i muscoli il dottor Celli chi pensa di intimidire
Ci sono le regole il contratto chi tutela chi gestisce gli orari di lavoro dei colleghi è il direttore è direttore e gli dice fai questo fai quello viene il primo viene dopo
Hanno di questa pletora di macchina burocratica che serve solo a complicarci la vita non ce ne frega niente
Con questo non voglio dire
Sì
Il problema dei posti di lavoro sia un problema riguarda solo i giornalisti trova riguarda tutti ma è un problema di efficienza allora io mi chiedo se noi dovessimo continuare badate uso il condizionale
Se noi dovessimo condiviso continua
A concepire un sindacato
Che insieme un disegno politico che insegue un disegno come dire di schieramento su una tesi o l'altra e perde di vista tutto al condizionale
Perde di vista gli obiettivi veri del sindacato non siamo già morti
Noi a piacere il sul campo centinaia e centinaia di posti di lavoro
Allora
Io vorrei raccontarvi un aggiunto il coronamento ieri sera giornale molto convulsa facciamo un fuoricampo TG lo facciamo fuori campo sull'assemblea dei Cdr di Milan
La vita ho visto un sacco di gente del giorno decideremo visti pochi come tutti
Presenti tutti anche il TG sì
Tutti chiedono c'aveva un rappresentante istituzionale a
Da siccome io ho chiesto un'Assemblea signor nessuna assemblea prima di andare posso chiesto una sembra cedere prima di andare là per sapere che cosa rappresentava del TG due non so se i rappresentanti istituzionali così qua un solo dettaglio di questa colpa cioè allora dovendo fare delle cose insieme porta il testo al montatore vi lascio la cassetta dico cominciamo dalle vengo fra dieci minuti torno e trovo pezzo montato
Non è un approvazione Giorgio
Credimi è vero in cui sembrava il Segalina Giulietti
C'era Alberto in tutte le salse dico scusa cimeli chiuse diceva che c'è stata sempre e allora micidiali un sindacato non può servire a costruire legati alle politiche di ciascuno di noi dobbiamo occuparci dei posti di lavoro adesso valide quello che è stato è stato
Passi avanti è finita un'epoca è finita un'era quando questa azienda era gestita da un consiglio d'amministrazione che rappresentava i partiti a loro pluralismo anche l'Usigrai rappresentava ce l'hanno tutti e nessuno vi erano Solimene a rappresentava gli spicchi Berthold a quelli da un colore torta quello è un altro torta quelli dell'altro precari è finita univoca
Dobbiamo voltare pagina non ci possiamo più permettere dei meccanismi faraonici complicatissimi
Capiamo sul mille cento iscritti
Duecento tra Commissioni esecutivo comitati rilancia eccetera
Non abbiamo bisogno diresse rappresentati in maniera diretta in maniera rapida abbiamo bisogno che l'agente discuta nelle assemblee non ci viene più nessuno perché chiedo scusa al signor ma ci si fanno delle garanzie che non si discutono i problemi concreti che sono i posti di lavoro Ivaldi all'inutili trasmissione il massacro del TG due operato in base ad un accordo diretto dal direttore che è stato direttore di Rete
Per cui gli approfondimenti che stavano nel piano editoriale iniziare il professore soltanto continua riconsegnare al direttore di ieri
Tutta sinergia consiste in qualche conduzione fatta dal direttore
E che vede allora il problema non può essere questo
Il problema è quello di trovare un meccanismo un sistema che rappresenti la CEI
Non possono più esistere Giorgio i rappresentanti istituzionali del TG due devono esserci i comitati di redazione che decidono è che eleggono un coordinamento
Quindi o noi facciamo una fase di Rifondazione compresa bella rappresentanza sindacale in questa azienda
O se no qualcuno sembra Congress ameranno qualcun altro farà rischia qualcun altro ancora sopra a
A Frascati
E continueremo con questa storia fa finta di non capirci da tutto questo però ne trarrà giovamento chi vuole veramente ridurre il servizio pubblico al silenzio noi non siamo terroristi
Non siamo fortemente convinti e motivati che il servizio pubblico non non lo salva ma potenziale per avere un ruolo importante nel panorama e quindi spiegare che senso ha ancora raccogliere firme sulla Mammì io vorrei raccogliere firme per tenerli non attenuano i nomi perché ho paura che senza senza drammi ci riducono ammazzari
E allora con Amici non dobbiamo affrontare come dire
I problemi sul tappeto credo che sia il momento di preoccuparsi davvero di quello che può accadere il resto sono chiacchiere
Da mandarini del sindacato non sono discorsi che interessano la gente
Paolo gigante
Quando non se riesco ad affrontare i problemi o quando non si vuole affrontare il problema
Quando non non si vogliono affrontare i problemi si evocano scenari infernali ore dalla fine della democrazia
è stato
No
Ragionare Mingrone
Corroso in ordine bisogna ascoltare in silenzio e si sentono tutti Mellone
No scusate sentire adesso ossia dicevo che quando non si sa bene che cosa dire e conveniente evocare scenari infernali ed AFIS della democrazia che questo è il modo per non discutere effettivamente quello che sul campo ora il l'intervento della collega interno era esattamente su questa linea ora io devo dire che su quelle posizioni dato che tutti si fa un gran parlare della difesa e dell'unità sindacale su quelle posizioni si rompe l'università perché noi non abbiamo bisogno di un sindacato qui di guida politica perché non siamo perfettamente in grado se il momento di andare in clandestinità di farlo da soli c'abbiamo usato un sindacato che ci spinge alla lotta contro questo governo con l'altro Governo
Quindi queste prese di posizioni sono assolutamente deleterie indicano semplicemente il vuoto di chi non vuole affrontare le situazioni del momento allora
C'è stato un giusto riferimento del presidente alla al fatto che il prossimo consiglio di amministrazione sarà nominato dai presidenti delle Camere io temo che sia una sottolineatura non formale noi dobbiamo stare questi fatti dobbiamo fare i processi alle intenzioni regole istituzionali ci sono finché ci sono vanno rispettate noi siamo ben lieti che questo avvenga naturalmente nessuno di noi è sciocco e può benissimo capire che queste nomine possono come anche avvenuto in passato confortare gli accordi politici ma questo punto è un giudizio che entra la coscienza di ognuno ma non del FAS sindacati
Il nome i colleghi si sono tutti preoccupati per unità in un momento così complicato certo siamo tutti d'accordo in teoria sull'Unità sull'autonomia del sindacato
Dal mille novecentoquarantasette che siamo tutti d'accordo quindi eliminare queste frasi non ha nessun senso se voi non provocano dei fatti e dei comportamenti ma che cosa si interroga il sindacato sul motivo
Per il quale negli ultimi mesi sono nate
Delle differenziazioni delle diverse formazioni ha riflettuto su questo o ha pensato che c'erano dei colleghi che effettivamente volevano male o si stanno organizzando politicamente no nulla di tutto ciò dove ci siamo semplicemente sentito non difesi
Noi abbiamo vissuto delle situazioni molto gravi io ne cito una che è perché la radiofonia ma non solo perché ci vivo insieme a tanti altri colleghi ma perché direi che è esemplificativa di un modo che noi non vogliamo più sia il comportamento del sindacato
E gli orrori sulla radiofonia sono stati fondamentalmente tre il primo quello di non aver consultato in su fino in fondo i colleghi com'era giusto e come il secondo è stato il fatto che si è pensato per un istante che questo è già è stato già detto meglio lo ripeto che la fine della lottizzazione fosse anche la fine del turismo queste norme una grande stupidaggine
Che noi sappiamo che questo è un Paese pieno di articolazioni che queste articolazioni devono esistere e che quindi ci deve essere la possibilità di espressione
Perché fare una lotta a favore dell'aborto controllo morto sono due istanze legittime che deve avere legittimamente possibilità di espressione in giornali diversi faccio un esempio tanto per
La terza cosa che forse quella più grave è che il
Il sindacato in quell'occasione insieme mosso appunto insieme all'azienda e quindi il lasciandoci completamente scoperti è chiaro che quando poi si diceva guardate che noi andremo incontro a una situazione difficile perché adesso l'azienda
Dalla radio unificata si è risentito assai Valerio unica queste cose abbiamo dette vati demagoghi di turno se hanno risposto a volete la lottizzazione e sciocchezze di questo genere
I fatti stanno dimostrando che questo esempio radiofonia aldilà dei dati di ascolto che mi interessano poco perché se funzionasse bene io da difendere anche anche accompagnati dagli sconti ma non è così voi tutti i giorni ci troviamo di fronte a fatti di Pretty Things
Ma allora non voglio insistere sulla rete fognaria sempre ad un discorso culturale
è un metodo del sindacato che numero penale rinvia
Se può cambiare io io non lo so ma certo che ci troviamo di fronte delle manifestazioni sempre più incredibili si fa una conferenza stampa una una conferenza di produzione a Mila no io non ho nulla in contrario alla conferenza ma perché non ci sono state le assemblee
Se al contrario si viene sarà colpa di CDR CDR sono in contatto con musica ora è impensabile che una cosa di questo livello non venga discussa dall'Assemblea io non so sono io che cado dalle nuvole non quelli e questa mattina ho letto Repubblica qualche altro giornale che può essere sorretto tutta la stampa nazionale abbiamo fatto dei discorsi diversi quindi voglio dire se si vuole procedere
Ignorando completamente quelli sono i rapporti fra le tradizioni delle redazioni che qui vorrei aprire un capitolo sul TG tre perché se il TG tre
Fabio le assemblee dove c'è una contrapposizione violenta un nella dirigenza Usigrai dirigenza Usigrai che cosa fa
E pensa di essere controparte politico pensa che debba comunque essere difesa la tradizione di un giornale noi pensiamo che debba essere difesa
Pensiamo delle tradizioni esistenti
In qui in questo grande patrimonio vada difese aldilà di quelli che potranno essere i piani di riorganizzazione che saranno discussi al momento ma non preventivamente
Per dire che questa cosa forse è meglio non farla perché tutto sommato attraverso l'informazione regionale e via dicendo ma questo non è concrete sindacato degli non ci sia nulla di fronte ad una deviazione continua a un prendervi parte politico non siamo d'accordo
Non siamo d'accordo
Quindi o
Si ricostituisce una funzione reale di quello che il sindacato e allora certamente l'unità e e l'autonomia sono beni preziosi che tutti vogliamo difende ma se questo non dovesse avvenire io spero proprio che è andato in Regione i colleghi che ipotizzano altre forme
Francamente
Non lo so sono
No ma
Sono abbastanza gioielli però
Francamente
Abbiamo racconta
Che stiamo parlando in un
Parola ma di regole mi pare veramente una grossa panzane
Noi abbiamo assistito per ventiquattro ore
A quello che più semplicemente alle fiere di paese si chiama il gioco delle tre carte
Abbiamo assistito a un modo di concepire
L'attività di governo che non ha niente a che vedere con le regole
Si è approvato prima di forzare le regole costituzionali un certo modo si è inventato dopo l'éscamotage di portarla in un altro modo
E veniamo qui a dirci che c'è un sistema di regole prefissato che sta funzionando benissimo non è il caso né di indignazione di passare in clandestinità
Non lo so se è il caso di passare in una discreta rimango fermamente convinto che è il caso di indignarsi perché assistere al fatto che un solo soggetto politico divenga contemporaneamente
Proprietario e gestore
Della maggioranza del sistema televisivo e radio italiano senza provare preoccupazione mi pare veramente improponibile
E mi pare improponibile anche visto che il collega Giunta del citava un giornale mi pare improponibile non me ne vogliano i colleghi della carta stampata il loro modo il loro modo di raccontare le cose che stanno capitando alla RAI
Viene raccontato come uno scontro fra persone di lavorando alla RAI hanno potuto maturare esperienze ed altri che non l'hanno potuto maturare fra persone che sono state più o meno beneficiato del personale che sono state discriminate
Non è così
Qualunque divisione si è verificato all'interno di questo sindacato di questo modo di discutere dimissione che sempre discesa dal nostro modo di capire o non capire ruolo il servizio pubblico
Quando ci siamo accapigliarsi o quando ci siamo trovati d'accordo
Perché avevamo un'idea del servizio pubblico non vorrei che i colleghi della carta stampata facessero la fine
Davvero non vorrei dell'inventore dalla ghigliottina
Che il sotto la ghigliottina andò anche a luglio inutile compiacersi delle disgrazie degli altri eludere compiacersi delle riduzione di spazio della libertà degli altri quando questo spazio di libertà viene minacciato prima che
Ma noi RAI anche alla carta stampata perché se le liste di proscrizione sono state fatte per la buona metà dei giornalisti che sono qua dentro l'abbiamo letta e non è che l'abbiamo avuto comunicati dal postino di notte l'abbiamo lette se liste di proscrizione sono state fatte per noi
Prima sono state fatte per i direttori dei quotidiani italiani ora se c'è qualcuno che crede
Che indicare i direttori di quotidiani che se ne devono andare i giornalisti della radio televisioni italiane quale che sia il loro valore personale se ne devono andare se qualcuno crede che questo sia il mondo felice delle regole di un Paese democratico o è in malafede o è molto peggio
Tanto prepararsi gli altri amici poi chiarezza ma nemici con altrettanta chiarezza perché a questo punto non è più il caso di prendersi in giro a questo punto stiamo parlando di un patrimonio che non appartiene né a me
Che sono un vecchio losco figuro della vecchia RAI né a quelli che sono nuove della RAI appartiene ai cittadini di questo Paese caro Paolo
Piaccia o non piaccia la Rai non è nostra
Piaccia o non piaccia la RAI dei cittadini e allora se dobbiamo parlare del sindacato con tutto l'affetto per il mio amico cantore se dobbiamo parlare di un sindacato che faccia bene il proprio mestiere parliamone tutti d'accordo
Con tono disteso di voce con cordialità con l'amicizia e su questo certamente troveremo modo di capirci
Ma se vogliamo che questo sindacato sia forte
Se vogliamo che questo sindacato non sia una corporazione
Di più posti privilegiati dobbiamo far sì che il sindacato abbia costante il referente nella società civile
E se questo somiglia alla politica somiglia alla forma più alta della politica democrazia non vuol dire come qualcuno si va affannando
In questi giorni
A scrivere
Presa del potere da parte della maggioranza
Tanto per cominciare in democrazia si usa un'altra parola si usa la parola amministrazione non potere il potere e delle monarchie assolute non delle democrazie
La democrazia secondo le più recenti definizione dei teorici della politica non è la sicurezza dell'esercizio di governo da parte della maggioranza
Ma è al contrario la sicurezza dell'esercizio delle garanzie per le minoranze questa nostra Repubblica
Ha conosciuto lunghi anni e non mi riferisco solo ai venti mi riferisco anche ai tempi in cui gli Aristarco venivano denunciati perché scrivevano un racconto sul sulla Grecia e così via
Il nostro paese ha conosciuto lunghi anni in cui le garanzie delle minoranze non venivano rispettati
Non vorrei che nella brughiera conoscesse uno un altro periodo in cui nemmeno minoranze non hanno diritto di esistere
Perché quando si parla di maggioritario e non ci sono giudici che nel sistema dato il maggioritario ha introdotto un elemento che sconvolge quel poco quel tanto di garanzie che la Costituzione aveva assicurato a tutti si dice un'altra solenne Bugia
Ecco perché io seppure sono compiaciuto caro Presidente del fatto che il primo capitolo del gioco delle tre carte non sia riuscito non sono affatto rassicurato dalla secondo tempo del gioco delle tre carte
Non solo l'assicurato
Perché col sistema maggioritario ed è giusto che sia così i due presidenti delle assemblee sono omologhi al maggioranza se sono omologhi alla maggioranza dobbiamo affidare la garanzia della rappresentanza delle minoranze nel consiglio di amministrazione della RAI alla buona volontà della signora Pivetti e del signor Scognamiglio
Soltanto alla loro buona volontà annientato giochi alla loro buona volontà io preferisco vivere in un paese in cui avevo Labour le buone volontà individuali non siano elemento fondante delle regole ma siano esse stesse regole l'elemento di garanzia della vita di tutti i cittadini
Scusate se ogni tanto sono costretto ad assumere questo tono file telegrafico
Didascalico ma lo faccio perché vorrei che tutti insieme avessimo coscienza
E i mille e rotti i giornalisti della RAI di corrotti perché molti di noi restano liste sono in via di uscita
I mille e rotti i giornalisti della RAI non sono titolare di del diritto e della possibilità di espressione del diritto alla all'informazione dei cittadini
Non sono i cittadini medesimi
Ed è giusto quindi che noi ogni volta che ci muoviamo mi spiace che il collega cantore
E così colto non mi stia ad ascoltare è bene che i cittadini
Sappiano quali sono i loro diritti vi esercitano le vivano ripartecipano
Ma è bene che noi si sappia che non siamo un corpo separato dai cittadini che non siamo corpo separato dal diritto dei cicli cittadine ad essere informati
Sono i cittadini a godere di quel diritto non siamo noi noi siamo coloro i quali hanno il compito di assicurare il massimo di informazione con il massimo di probità professionale
Per questa ragione
Se io se posso consentirmi
Un appello a tutti voi
E che sia ragioniamo di sindacato
Ragioniamo nello spirito di chi non si considera chiuso in un bunker
Ma al contrario permanentemente collegato al Paese ai bisogni del Paese alla necessità dei non garantiti degli ammutoliti di avere voce mi ringrazia
Roberto Natale
Tre o quattro cose
Tre o quattro cose sulla questione della
Ragazza
Diciannove luglio no
Tre o quattro cose in particolare sull'atteggiamento del sindacato sollecitato a questo da alcuni interventi provando con sobrietà di toni
Spero a
Ripercorre rapidamente il perché di questa attività e anche provare a evidenziare se ci riesco quelli che a me paiono essere alcuni dei temi sui quali ragionare insieme è possibile
E parto da una negazione diceva Paolo Cantore il sindacato come prosecuzione dell'attività di partito con altri mezzi per parafrasare altri più famosi
Scusate la risposta netta hanno io vorrei averne delle prove ma a me è sembrato l'inverso in questi anni che sindacato abbia visto a cresciuta
La sua credibilità proprio perché si è mosso questa era stata la rottura in una logica che era alternativa ripeto di rottura completo rispetto alla logica dell'attività di partito siamo riusciti a ottenere che certi temi diventassero
Trasversalmente tra i colleghi mentalità corrente
Il discorso sulle regole e con quale spesso civici sappiamo la bocca vale per tutti Onno
Il discorso sulle regole nelle nomine e nelle assunzioni nelle carriere compresa l'ultima fase nomine assunzioni carriere è un problema per tutti hanno quando ponemmo il problema delle incompatibilità
Gli uffici stampa cito questa frase che può sembrare questo elemento che può sembrare marginale ma che è stato tanta parte della nostra perdita di credibilità nei confronti dell'opinione pubblica
C'è Onno
Questo punto la la concretizzazione del tema deontologico insomma era interesse di tutti Onno o continua a ad essere per alcuni commi par di sentire un falso problema
Allora io spesso parlando con colleghi su posizioni sindacali diverse dalle mie mi permetto di dire
Se capiamo questo tutti insieme forse avete anche spiegazioni
Meno artificiose e più fondate del perché altrimenti sarebbe incomprensibile il peso dell'Usigrai in questi anni è cresciuto del perché c'è stato bisogno da parte di alcuni ritornare con insistenza quasi ossessiva nei confronti di questo sindacato ma insomma pensa colleghi di antica esperienza che sulle regole sempre hanno battuto e questo no un tema di confronto è un tema sul quale impostare anche il confronto con il nuovo gruppo dirigente il quale che sarà
Senza pregiudizi senza pregiudizi vedendo bene incerto i rischi ma non siamo stati noi a dirlo ne ha parlato ieri l'altro ieri persino Cossiga
Che nelle ultime quarantotto ore si son delineati mandando al confronto senza pregiudizi e con una piattaforma
Di programma diciamo così
Che questo sindacato le redazioni e questo sindacato hanno la fortuna di don dover cambiare a seconda dell'interlocutore
Le posizioni che avevamo son rimaste come redazioni come sindacato le richieste per un corretto servizio pubblico sono rimaste le stesse quale che sia stato l'interlocutore perché adesso in questa sbroglia di riscrivere
La storia di giorno in giorno sembra che se ne sia andato ieri mattina Giuseppe ieri sera Giuseppe Di Vittorio no se n'è andato Claudio Dematté che è quello che in gergo di carte e la scopa di Carlo Scognamiglio
Voglio dire è un il presidente della RAI che per sistema di valori
Per conoscenze per mentalità è l'esatto omologo credo che al buio sarebbe difficile distinguerli di quello che è per conto dalla maggioranza presidente del senato allora vedete come strano discorso sulle regole
Ci si ritrova a stabilire un dialogo anche con persone che
Secondo una logica politica di lettura dell'azione del sindacato non potrebbe essere spiegato e ci si trova a rompere un dialogo sulla base dei contenuti e delle regole
E tra queste cose che potrebbero costituire oggetto di riflessione c'è unno
Lo sforzo di parlare del servizio pubblico senza torcicollo e provo a spiegarmi perché senza torcicollo
Ho sentito parlare stamattina qui è giustamente credo abbia fatto Paolo gigante difendere la tradizione del TG tre giustissimo
Gianni Raviele la la settimana scorsa credo in questa stessa aula
Ci ricordavano Gianni il
Il buono del servizio pubblico d'un tempo
Ecco io credo che però se vogliamo ragionare dico che senza torcicollo significa
Però possiamo provare a guardare
Alla RAI
Avendo coscienza che il servizio pubblico al quale tendiamo sì adesso tendiamo in buona fede e ancora in buona misura da ricostruire è ancora in buona misura scusate il lapsus da chiarire e da costruire
Portando certo pezzi di tradizione portando certo spezzoni d'esperienza
Ma io credo che si continua avere il torcicollo di guardare ciascuno
Alla tradizione
Cultural politico professionale
Dalla quale si proviene ritenendo che li stesse il modello e io credo che passi avanti non ne faremo
E soprattutto non raccoglieremo quell'istanza camme par venire da fuori per la quale tra chi ci ascolta chi paga il canone il sentimento prevalente non mi sembra essere la Nostalgia perché seguisse fosse nel passato
La nostra ricchezza dovremmo sentire tanta Nostalgia da parte degli spettatori io non ne colgo di nostalgia ci stanno richieste richieste alte forti però appunto non attardiamo sa guardare indietro
Rifondazione
Rifondazione delle regole diceva Paolo Cantore
Ora anche qui questo sindacato ha detto da settimane da mesi ragioniamo da cui al congresso di tutto nelle forme possibili con tutta la fantasia necessaria anche qui però io una garbata richiesta la vorrei fare rispetto del modo in cui finora lei redazioni si sono espresse perché quando sento dire va be'l'Usigrai delegittimata possibile anche se i voti non ce li siamo portati da casa
Quando sento dire che il CDR e spesso anche su CD R è stato espresso un serio dubbio di rappresentatività
E allora quindi tocca ricordare a costo di sembrare veramente noiosa e legalitario
Quali siano le regole non per dire che lo Statuto non si tocca ma per dire ragioniamo insieme se vogliamo trovar delle regole nuove sulle quali stabilire modi nuovi perché le redazioni si esprimano però nessuno può porre sul tavolo pregiudizialmente
Un sospetto per il modo in cui finora e del tutto legittimamente le relazioni si sono espresse quindi ragioniamo integriamo con fantasia però quello è stato il modo in cui finora alle redazioni di si sono espresse abbiamo le rispetto
Terza e ultima questione l'accennava anche questa cantore
Beh fa stamattina ironia sulla Mammì
Mi sembra veramente un momento poco adatto se c'è un giorno nel quale si dimostra che nell'assetto del sistema italiano
Qualche cosa forse non va e qui non è stato solo principalmente l'Usigrai a dirlo mi sembra che questo sia il momento e però su questo una chiedo un chiarimento è importante fare l'Usigrai come tale
Non ha fatto nessuna battaglia pro preferendo
Suoi componenti vari suoi componenti hanno aderito a questa richiesta di referendum non se ne pentono io personalmente non me ne pento affatto ma mi pare che il problema sia sul tavolo non certo solo per frange
Del sistema politico allora Fulvio tu hai fatto una richiesta la Federazione nazionale della stampa
Alla svelta ragionare su una legge di riforma diversa
Beh io approfittando qui della presenza di presidente segretario alla Federazione della stampa io una richiesta un po'diversa farei
Signori
Lo ha fronte a Monno il sistema vale a dire l'albero
Che tu quindi chi o la foresta
Io credo che il problema oggi grosso sia quello della foresta ci serve un sindacato nazionale che questo tema continui a porlo e lo ponga con forza
Sempre maggiore questo secondo me dovrebbe uscire da qui questo tra l'altro anche se molti lo hanno dimenticato stava anche nel testo della legge
Le regole il discorso di prima nel testo della legge c'è anche il fatto dell'impegno a una revisione complessiva
Del sistema all'interno del quale va iscritta alla riforma della Rai domando colleghi eh Onno interesse di tutti
Io notturno ti prego Fulvio per cortesia iscrivi ed interviene Paola
Io voglio dire che anche io sono allarmata non ho avuto il barista che mi ha parlato di un rischio di dittatura però effettivamente ieri era il mio ultimo giorno di ferie
Ho letto tutti i giornali e sono stata fortemente allarmata perché e io ho vissuto i tempi della riforma del settantacinque del settantasei io ho vissuto anche nella RAI
Di Bernabei e mi era sembrata una grossissima conquista quella che l'esecutivo non fosse più l'unico controllore dell'informazione pubblica
Ecco mi ha colpito moltissimo il nell'intervento di cantore il fatto che lui sia partito dicendo giustamente che non cestista mente mi ha fatto piacere invece sa che non c'era né gioia né soddisfazione per le dimissioni dei professori mi ha colpito il passaggio successivo detto però d'altra parte un potere abnorme senza forme di controllo non era possibile ecco
Io no no Amato particolarmente i professori perché ho trovato che non fossero all'altezza del grosso compito che avevano con le carte che avevano come professori bocconiani indipendenti di e gestire le cose
Però il modo in cui sono stati mandati via francamente mi ha lasciato assolutamente esterrefatta
Vale a dire se loro dovevano restare fino al prossimo anno delle forme per controllare come restavano c'era l'unico modo di controllo non era quello di mandarli via e in questa forma praticamente c'è stato un colpo di mano io non voglio parlare di dittatura
Ma il Governo se io ho capito bene pare quello che è successo
Ha messo anche Scalfaro di fronte a una situazione che non aveva alternative o veniva commissariata la Rai o si arrivava a quello che è successo cioè non non c'è stata una nessuna forma di dibattito su quello che che stava succedendo non c'è stata nessuna possibilità di opporsi a quello che stava succedendo il Parlamento non è stato investito speriamo che se ne fosse stato investito sarebbe successo qualcosa di diverso comunque
Quello che è successo ieri a me è sembrato assoluto assolutamente allarmante e mi colpisce sì il fatto
Che non tutti noi siamo allarmati mi colpisce anche un'altra cosa quando cantore parla di forme diverse di rappresentanza sindacale
E parla contro le assemblee in pratica dice che nelle assemblee non viene nessuno nell'Assemblea avrà tempi nessuno ha interesse delle assemblee
Io non sono d'accordo perché nelle assemblee per quanto sia ci si può confrontare ci si può confrontare
Anche con quegli elementi che esistono tra noi e che hanno riso stamattina quando Bazzoni ha parlato di un rischio per la democrazia egli una colpo alla democrazia che era stato dato ieri ecco tra noi qualcuno ride
E io non vorrei che queste persone che ridono avessero quella rappresentanza di cui ha parlato cantore quando ha parlato di una forma nuova di rappresentanza che non ho capito bene il cd
R. devono nominare dello rappresentanze che devono avere quindi una forza maggiore di rappresentanza l'Assemblea viene in qualche modo esautorata perché tanto qui non viene nessuno a parlare non è così voglio dire che in questo momento avvertiamo tutti o rischio grosso cioè e siamo ancora nella nella condizione di poter parlare tutti nel momento in cui si poteva parlare tutti con la Rai riformata nel settantacinque effettivamente sono stati compiuti degli errori ma detto questo
Molti di noi vogliono e credo che si nel Paese molti vogliono come dice il barista di Giuntella che si passa parlare tutti confrontarsi tutti quindi
Ben vengano le assemblee in questo momento mi ricordo quando Bazzoni disse non si sono resi conto che cosa hanno fatto mettendoci tutti a Saxa Rubra così siamo tutti vicini
Ma io parlo forte non parlo forte
Va be'comunque io quello che volevo dire l'ho detto quindi manteniamoci inonda confronto diretto parliamo in questa in questa fase facciamo capire che siamo preoccupati perché era a rischio proprio la democrazia e la quella capacità di parlare tutti di cui parlava anche cantore
E mandiamo messaggi esemplificati il rischio nostro in RAI è sempre stato questo di in pratica mandare dei dei messaggi in piastre Ricciati nel senso confusi e immediati
è in questo momento è proprio questo che dobbiamo dire dobbiamo chiedere ma vi è piaciuto quello che è successo ieri vi è piaciuto come la Rai è stata riformata
Vi è piaciuto che in questo momento siano state fatte fuori delle persone senza sapere esattamente quali verranno e senza sapere neanche le regole con le quali verranno nominate e crede con le quali né ci confronteremo con le nuove persone è un momento in cui è cambiato il sistema essa è stato fatto fuori quello che era il vertice della pubblica delle ben informazione pubblica
Con un sistema non democratico
Allora è e io dico appunto parliamone e non stiamo ac a nascondere dietro la questione
Degli errori passati tipo la visita notturna
Io francamente ripeto che non ho apprezzato del tutti professori però quando hanno cominciato a spulciare le note spese
A me non è dispiaciuto perché se ne è parlato tanto di soldi rubati non pensavo che si dovesse mandare via qualcuno licenziare qualcuno ma chiede di restituire quello che se ne prese in più si e così anche le visite notturne se a un certo punto parte un'iniziativa quando noi sappiamo che ci sono anche dei Notturni che lo son del tutto regolari questo non mi spaventa assolutamente per cui ripeto andiamo a dei messaggi
Semplificati come quaestor cioè la democrazia
In sistema di informazione pubblico che cosa prevede cosa richiede che cosa vogliamo
Paola
Ma le voglio fare l'Usigrai
Una mutazione genetica la l'aveva portata aveva abolito il corridoio tutto quello che si decideva se sembra deciso in Assemblea
Non vorrei che tornassimo indietro
Bruno motrici
Dunque ho condiviso alcune cose dei colleghi che stanno seduti dietro il tavolo in particolare la conclusione di Barzoni ed è per questo che prendo la parola
Il
E voglio anch'io dire la mitica perché in qualche modo vengono anche fissati alcuni paletti sulle cose
Alle quali saremo chiamati a discutere tanto per incominciare non sono fra quelli che hanno gioito per le dimissioni di de Mattei e spiego perché
Perché è stata la sconfitta del nuovo la RAI di Dematté e dei professori doveva essere la nuova azienda doveva essere la parte che sconfiggeva la lottizzazione che riportava al centro il servizio pubblico
Ebbene con le dimissioni di ieri tutto questo è stato sconfitto
Sconfitto perché ci sono ovviamente agenti Esterni e molte colpe interne
Io vorrei fare riferimento anche belle che poi non siamo tutti uguali al traguardo ciascuno alla propria storia e personale e sindacale e anche debbo dire di rapporti con l'azienda
Perché non scordiamoci che molte persone contemporaneamente criticavano l'azienda e dialogava con l'azienda
Diceva Dino per ottenere di più
Insomma poi il problema della centralità del servizio pubblico si dovrà spostare necessariamente sulla centralità dell'onestà del giornalista del servizio pubblico che venne altra cosa e secondo me è molto più importante
Io apprezzavo del
Delle dichiarazione di de Mattei quel passaggio laddove immaginava l'azienda un po'come la Banca d'Italia
Perché la Banca d'Italia in qualche modo ricorda delle regole che la pongono al di fuori di quelle che sono le tempeste monetarie o gli affari bancali
Una RAI che fosse davvero al centro e al al centro del sistema dell'informazione ma anche al servizio della collettività ebbene questo tipo di RAI mi piaceva
Poi sono avvenute corse che mi hanno lasciato e devo dire hanno lasciato molti altri colleghi con i quali ho diviso
Un percorso che sino ad oggi ci ha portato a delle conclusioni unitarie ma come sempre avviene quando si suona i un'orchestra ci sono
Strumenti diversi con la tonalità diverse e quindi come avviene in democrazia con idee anche diverse
Allora io dico che cosa è accaduto
Che non ha condotto alla dei lottizzazione dell'azienda e dunque la causa principale di accusa
Di de Mattei dei professori
Una sorta di controllo ti trazione così dice non è vero
Edifici approvare quando un caso un caso due casi un sospetto e tre case una certezza si è controllo attizzato rispetto a una lottizzazione pluridecennale anche questa scandalosa
Ma dove sta
Il problema è che il nuovo non doveva lottizzare doveva creare dei percorsi di professionalità trasparenti
Alla luce del sole affinché si potesse dire quello diventa caporedattore quello diventa caposervizio quella inviata perché è l'uomo giusto il più bravo per fare quello
E per fare questo occorrono delle regole e per fare delle regole occorre il concorso del sindacato il sindacato doveva quando si dovevano scrivere queste regole che Evans
Secondo il mio modesto parere il primo dei problemi il più importante il recupero della lealtà dell'onestà della professionalità dei giornalisti della RAI
Che pure in fondo lo sono perché stando sul mercato da molto tempo ebbene sono capaci
Hanno un vizio di fondo
Che io giustifico anche vi spiego perché
Quando ma poniamo un caso io balzo e dobbiamo concordare per diventare responsabile di qualche cosa
Allora quali sono i percorsi un'azienda seria ci sono dei criteri è vero che l'azienda RAI e l'informazione dei criteri un po'più diversi da quelli del catasto non ci sono dubbi però ci sono e ci devono essere alcuni percorsi che traccino
I criteri e dunque le professionalità dunque
In qualche modo le aspirazioni legittime di tutti noi di aumentare nella carriera nella professione e dunque anche nella gestione del potere
Se però
Io non muore gole e neppure Giorgio e uno dei due pensa che farsi proteggere per un padrino visto e con ci sono regole è più comodo e umano che ci cercano dire traverse non dobbiamo fare nove lezioni di morale a nessuno
Dico soltanto che questa è stata la realtà io vedo pochi professionisti che si impegnano a lungo nelle redazioni ne incontro molti per questioni di lavoro che fanno anticamera fuori della RAI nei palazzi del potere
E allora è un vizio non è un vizio che in qualche modo mi sento di giustificare perché perché non c'erano regole non ci sono regole il sindacato non vuole le regole ecco la colpa del sindacato
Perché come si dello utilizza mica con un decreto legge il codice fatto proprio per chi trasgredisce le regole mi riferisco a quello penale e civile ecco nel sindacato alcune regole dovrebbe in qualche modo essere l'ammenda non soltanto morale ma anche professionale
Per quanti invece scelgono le vie dell'astuzia della furbizia
Credetemi non è un discorso di moralità non è un discorso di etica dal discorso di regole vere
Non abbia parlato sino di rigo del servizio pubblico il servizio pubblico sempre a mio modesto giudizio è un po'come quando si dice è stato una sentenza esemplare
Non esiste una sentenza esemplare la sentenza mi immagino che sia la sentenza giusta è qua
Il servizio pubblico non ha una regola è il servizio pubblico niente di più niente di meno dunque al servizio della collettività e dunque non può esser servito di una parte ma deve essere il servizio delle parti
E come si fa a questo
Si fa proprio con le regole perché il giornalista che non ha l'assuefazione con il Palazzo diventa un po'come consentiti un paragone
Non vorrei forse riguardoso e confonde dalla magistratura ma ecco su nessun magistrato un certo punto che ha una causa in mano frequenta le parti
Noi ogni giorno abbiamo da dire di personaggi che vanno frequentati per questioni certamente di servizio
Ma il resto è sospetto allora io chiedo al sindacato e chiedo a tutte le parti associative e sindacali di parte
Di sedersi attorno a più tavoli prescrive innanzitutto le nostre regole della professione dunque delle carriere perché poi tutti noi lavoriamo per questo giustamente sperando di fare ogni giorno qualcosa in più
Io mi vorrei fermare qui perché altrimenti vado oltre però Bogliolo personalmente accettare l'invito che faceva Giorgio per studiare se ci sono degli itinerari di non dico come deve essere sindacato il contenitore non mi interessa
Vorrei se fosse possibile che su pochi
Contenuti quindi poche regole si potesse incominciare a discutere con le persone le più sagge le più esperte manchi con persone nuove
Perché dobbiamo dircelo alcuni di noi non sono più titolati perché in corso di valutazione un certo modo di fare sindacato e fra questi ovviamente
Metto per primo il mio nome non solo il più adatto né concordo per questo se non per dare qualche modesto suggerimento anche lui bisogna fare un autocritica non tutti possono dire la loro con pieno titolo certo in democrazia con piena libertà
Ma anche per fare nuovi percorsi occorrono nuove persone credibili professionalmente e oneste professionalmente
è un momento difficile certamente bisogna recuperare tutti altrimenti si crea di chiedere aiuto antagonismi
Ma faccio appello veramente alla coscienza dei colleghi per poter affrontare nel momento in cui nel Paese il sindacato tenda ad unirsi è impossibile ritengo praticare noi un percorso totalmente contrario grazie
Vorrei solo far notare aprono pubblici se me lo consente
Io non so se Demetrio Volcic Livio Zanetti Sandro Curzi a Telemontecarlo Paolo Mieli al Corriere della Sera
Abbiano promosso il fatto fare carriera ma chi stava come dici tu nelle stanze del potere o fuori di quelle porte o aveva dei padrini dico che hanno applicato il contratto nazionale di lavoro che vale per tutti dove i direttori hanno il potere di scegliere i loro collaboratori
E solo direttori quindi altre regole forse nel contratto oggi il contratto dice che i gestori scelgono i loro collaboratori se poi scelgono i peggiori e non i migliori come tu mi pare abbia detto
Ce la dobbiamo prendere con i direttori
Non sono ricavato il problema niente biancorosso provare dell'azienda le regole
Per cui io posso dire che Vittorio Roidi direttore direttore nove crediate nettamente ma scusami sì dico caporedattore più giusto perché incredibile
Perché poi in quei giorni dal ma lo decida lui però l'otto dicembre una nel mercato può aiutare l'azienda a creare alcuni momenti di passaggio dunque di verificare le professionalità nel percorso dove eh eh se quello è più raccomandato o più simpatico al direttore della ma guarda caso neanche più vicino a una certa parte
Cioè sospettato di esterni
Parziale e non può avvenire noi siamo al servizio pubblico quindi al di sopra di ogni sospetto almeno questo l'obiettivo
Scusa
Michele Meta a
Ma colleghi io proprio per abitudine non sono titolato n versato attentare aperture dialoghi incontri proprio proprio per un problema incapacità sia ma sia caratteriale proprio di meccanica di linguaggi chiedo però che oggi uno sforzo si debba fare proprio almeno di metodo di discussione
E allora se non è possibile diciamo partire in quarta
Sulla strada dell'unità sulla cercare di capire che cosa è successo per cui il governo la prevaricazioni professori la legittimità e cito a tutte queste robe no non ci siamo New Norcia
Proviamo a fare un altro per azione allora e cerchiamo di partire almeno a capire su che cosa succederà
O ancora meglio siccome ne siamo un sindacato che deve organizzare e difendere l'organizzazione del lavoro in questa azienda
Proprio la base elementare perché somma ma voi capire se non siamo d'accordo neanche su quello su che cosa sicuramente non deve succedere ebbe insomma poi diventa proprio dico difficile difficile insomma non solo per me ripeto ma soprattutto per quelli più bravi
Allora che cosa non deve succedere anche perché in queste ore qualcosa si sta profilando
Guardate io dico trovo un po'sconsolante innanzitutto la scarsa partecipazione in un momento come questo ma questo roba di tutti noi
Ma soprattutto la scarsa come dire le attività rispetto a un nome a una questione ma al Garda
Io sono quasi sicuro che Malgara non verrà probabilmente però il fatto che in questo Paese in questo momento si possa dire che il servizio pubblico potrebbe per esempio essere affidato a un signore
Che nel mille novecento ottanta prego
Scriveva e devo dire con grande coerenza e i militari determinazione poi ha realizzato che in questo Paese il servizio pubblico va sbaraccato termine sociologico che usava dico malga aveva sbaraccato
Perché e lui lo spiegava con grande linearità perché in Europa
L'innovazione si misura col saggio di incremento della pubblicità
E tutto quello che non facilita il saggio di incremento della pubblicità andava sbaraccato il servizio pubblico per sua dannazione aveva dei limiti congeniti
Allora diciamo è plausibile dire fare un patto ad esempio a un caso estremo tanto siamo quasi sicuri che non accade per cui quasi gratis
Diciamo l'impegno è che i suoi rispetto alla RAI dopo decidiamo i direttori vicedirettori di aver tutto ma almeno che il servizio pubblico non diventi parte organica di un Progetto di sviluppo esponenziale sganciato da qualsiasi regola del mercato pubblicitario
è plausibile per esempio questo
è un punto avanzato perché perché questo ci porta anche ad alcune conseguenze su come si può riorganizzare la RAI e anche qui se non siamo d'accordo sul come almeno sicuramente come non e qui veniamo altra questione la quantità di RAI in questo Paese
Anche su questo noi siamo possiamo dire che siamo d'accordo
Che tutti ma lavoreremo ognuno con le sue somma cose ma per un sindacato che difenda
Un ruolo determina ma non usiamo il termine centrale perché so che tocca permaloso Italie sensibilità culturali raffinatissimo ma diciamo determinante
Nella gestione della distribuzione di informazione comunicazione in questo Paese può essere anche questo è un elemento centrale cioè che il servizio pubblico possa concorre a definire uno standard nazionale questo è un altro elemento che secondo me importante
Badate perché il punto di quello che è successo ieri ripeto il professore non professori roba che non mi compete
Però è questo un governo che sicuramente involontariamente a delle contiguità con un gruppo editoriale eccetera eccetera
Che decide
Dei procedere sulla base perché io ci credo che è vero di un giudizio di merito su un piano di riorganizzazione di quella roba lì
Che non è solo il concorrente ma che è concettualmente il sistema diverso Daloui cui il sistema editoriale privato l'altro il servizio pubblico
E dice io ti do un giudizio di merito
Che badate quello che ha espresso Ferrara perché non è vero che non ci sono indicazioni visto e qui vedevo gente che applaudiva e si spella le mani
Sapete perché questo governo non gli piace il piano triennale e non perché dice che ogni edizione del TG tre va difesa ad oltranza
Ma perché ci sono quattro punti primo l'ingovernabilità dei centri di costo secondo la gestione dei magazzini quattro la il palinsesto complementare dell'informazione quinto l'opzione tecnologica
Sono questi cinque punti che il ministro Ferrara ha detto il secondo me con ragione
Che il piano triennale era sbagliato
Perché era continua attivista
Era un piano che pigliava tutte le opzioni produttiva di questa azienda e le proiettava d'acqua tre anni un dito ma Perlini agli ignari sbagliata
è sbagliato
Però visto che ci muore infatti anche questa Assemblea somma consentitemi tanto per rimanere in una linea di sgradevolezza
è sbagliata perché perché noi continuiamo a dividerci
L'Usigrai controparte i cento eccetera eccetera in base a opzioni che riguardano una RAI che da qui a qualche ora non ci sarà più ma per un dato che non si dico che non sa più una RAI in stato di quiete
C'è una RAI in cui dove mi metto alla mia trasmissione mi me no no io voglio andar no Massa un'altra roba
Questo è un governo che non si può permettere di sbagliare sulla RAI
E anche a costo di deludere qualcuno che stamattina forse si è fatto una botta di conti non sbagli era sulla RAI
E vi dico subito non lottizzata la RAI
è una vetrina decisiva dirimente per questo governo la RAI
Questo è un governo che deve fare un'operazione d'impresa sulla RAI e la farà in maniera pulitissima
Spietata
Su quello noi dovremmo vedere un sindacato se si guadagna diciamo i suoi quarti di nobiltà di dignità di tolleranza insomma ognuno gli dà quello che può
E su quello i parametri che dicevo prima ma sono decisivi
La pubblicità e il rapporto col mercato la quantità e l'uomo gli standard
Su questa roba qui mantiene ancora di più la scaletta di serrata
Allora diciamo può questo sindacato dice mandiamo a un congresso serio
E decidiamo che ci contiamo che ci valutiamo che pensiamo che scriviamo in base alla scaletta del ministro FEAGA perché quella e l'anima della nuova RAI
L'ingovernabilità dei centri di costo la gestione dei magazzini
Il palinsesto dell'informazione complementare l'opzione tecnologica cosa pensiamo che questa azienda debba essere e alla fine dei nostri pensieri quanta vai di quella che c'è di questa roba qui io rimanga
Mancano due anni fa sempre l'UE ha fatto di comma ma uno schemino aveva scoperto che il sistema televisivo Italia equivale assolutamente a livello chi male a quello che è la RAI
Dico con la differenza che poi in più c'è la Fininvest
Ergo lui diceva ma bisogna che qualcuno si faceva un c cinque mila e qualcuno
Ma lascio a voi le conseguenze
Valutando quello che è successo in questi due anni e chi sarà quello che forse si deve fare un Cicelyn Pilla
Questo è di congelamento dieci perché la questo dico ragionamento non dico non dipendono i capi servizi atto dipendono le buste paga
Io credo che questo sia il primo punto
E su questo devo dire ma nessuno ha le carte in regola certo però anche lì scusate siccome voglio accogliere una volta tanto l'indicazione del collega mobility
Be qualcuno è intitolato qualcuno non è titolato ad esempio facciamo i conti da settembre
Allora facciamo un patto per esempio anche fra noi
Tutti vanno a casa si riguardano Magli appuntini dei propri interventi a settembre e diciamo ma ci impegniamo a ripetere in sede congressuale quegli interventi
Dio me l'ha data guai a chi me lo tocca
Giù le mani dal tempio della cristianità
A chi guarderanno le masse dei diseredati tutto il mondo se sparisce la mia dizione peggio di questo passo
Io ma quella scaletta la riproponga ma ma di quello che sostenevo
Io credo che su questo magari sbagliava anzi sono sicuro sbaglia però su questo io credo somma che si debba fare un'operazione di pulizia
Apriamo intanto i propri cassetti non gli ultimi perché poi spiegherò che bisogna aprire anche quelli dell'azienda voi sapete che io da qualche giorno mi aggiro per tutti i giornali Italia agitando buste paghe cartelle cliniche richiedendo molti altri colleghi di fare altrettanto
Allora per cui io credo che questo è la portata del dibattito e poi qui sempre ma a soli però ma se non lo vogliamo fare noi sto dibattito sa il dibattito che verrà da noi da qui a qualche giorno per cui su questo tranquillo non mi ricordo più di tanto
C'è da dire appunto che però qualcosa ma bisogna considerare per cui la scelta e il concetto ma voi ricordate ma qualche mese fa c'era qualche mamma pittoresco Pierino ragazzi sindacato si metta fine oggetti ma quando mai
Hai questa roba difende l'indennità di cancelleria che non mi arriva ma il Progetto la grammatica magari è è stata è e sarà ora e sempre
Qui bisogna contendere la distribuzione ma perché è incerta ma la tredicesima ma non arrivava ma potrà nato una manovra tenebrosa questa una prima che la cancella stantie
Il problema della radio anche quest'molto singolare perché perché la questione allora prima abbiamo detto
Che era decisivo i dati d'ascolto perché adesso i dati d'ascolto non sono più decisive ma valgono alcune opzioni
Allora le opzioni sono che ci vuole il pluralismo
Allora come si ricava il pluralismo che se non ci sono tre direttori tre capi redattori del politica non siamo al pluralismo
Questo modello italiano diciamo che qualora abbia mai funzionato oggi non funziona più io credo
Qualcuno poi ma ci spiegherà dica Malagna età alla mano che è possibile giocare altre per tre per te per tempi di tre e paghi tre perché questa è la regola
Anche lì dico ma noi possiamo adesso dico ma dividersi su questo i nuovi che arriveranno ma che diranno il caporedattore dell'economico non fa parte di l'estrazione culturale o diranno quanto costa la radio
Quanto serve la radio
Quanto pesa la radio sul mercato pubblicitario quanto e in della radio poi ultima qualche stravaganti dirà quante notizie dall'armadio
E lì ci divideremo fra chi diceva che le notizie Tangentopoli andavano commentate ma non date quella del pluralismo che qualcuno reclamava
E certo su quello civile ma anche lì ma non è che dobbiamo scegliere ce lo fanno sceglie
Io penso che questo sia il punto
Dopodiché tutte le regole si si misura certo che le regole ma di un sindacato ma purtroppo sono ancorate a un principio che io mi rendo conto è difficilmente come dire dico ma di salvabile
Che è la rappresentatività dei luoghi del lavoro sindacato rispetto ai partiti all'Associazione Gruppi e nuclei via
Circoli di scacchi a questa roba qui per le mani deve rappresentare nel bene e nel male peraltro un gruppo di gente può avere la responsabilità di accettare di rappresentare nel male ma il sindacato come istituzione deve rappresentare nel bene e nel male dopodiché si dice ragazzi questo sindacato non rappresenta più benissimo
E vediamo chimico ma ci misuriamo testata per testata relazione per relazione e si dice non è problema Esu che so che ci presentiamo uno può anche decidere atti questo dibattito non ci interessa io mi presento difendendo tutto quello che ciò ed è una linea ci sono grandi sindacati che sono hanno scelto questa linea devo dire hanno fatto una fine in genere non gloriosi sì ma però anti alcuni maestri di modernità ci spiegavano dico negli altopiani che il salto di qualità questo però
Però questo è il punto
Ora io che in un congresso organizzato su queste proposte ripeto ma non facciamo adesso perché la solito aglio al al cielo di mezzo aspettiamo che arrivano i nuovi e se
Scelgono questo terreno un congresso su che cosa deve fare cosa è la RAI
E sulle scelte di la rappresentanza degli interessi delle quantità
Delle quantità anch'questo è il punto punto di base
Dopodiché ma poi ripeto apriremo anche i cassetti perché ha ragione mobili CIPE il sindacato non ci sono gli uomini di tutte le stagioni
Beh ma anche per l'azienda non ci possono essere Dominique in tutte le stagioni
Non è possibile ci possono esserlo mai tutte le stagioni cantore diceva questa stagione si è chiusa
Ma ma mi permetto di aggiungere anche questa stagione si è chiusa cioè si sono chiuse tutte le altre anche qui non è che si è chiuso acquistai
Si è chiusa anche questa stagione in maniera spietata irreversibile si buttano via tutti
Auspicando che già prima si siano buttati tutti perché non è dire che e dall'otto agosto del a che ora è iniziata la perversione in questa azienda
Alle sedici e trenta dell'otto agosto del novantatré
Questa azienda ma ci manca un Aviendha vergine sana lotto sedici e trenta e lotta con il fattaccio stata colta in flagranza di
Consumazione
è possibile e plausibile
Per cui siamo tutti uguali per gli hanno fatto i doppi salti d'esempio un criterio ma nel servizio pubblico per esempio grande l'apatico ma per l'accesso
Eh ma chi c'è alle spalle anni decenni mamma di militanza diciamo ma negli uffici stampa è uguale alla stessa affidabilità
Conferma il patto associativo giustifica il Canone che l'azienda chiede
E quell'otto agosto per esempio con un alto otto agosto otto agosto del novanta
Pensate cosa successe
In cui valenti colleghi furono costretti a lasciare anti Camemi ministeriale ad asset ed assumersi il carico digestive testate televisive ma liberiamo anche questi meriti mettiamoli in piazza
è a ognuno il suo merito pervio questi per quattro anni hanno tirato la carretta sbalzati da umili quali funzionaria alti vertici per cui d'un grande debito ma violenza la propria timidezza la propria dico ma privacy allora
Abbiamo tutto
Tanto poi Malgara appunto i conti di fa
Siccome Malgara c'è un altro odio
Un'altra roba
Ecco io diciamo che questo è il punto non dico ma decidiamo o la scelta la fa il sindacato o ce la fa fare Malgara
Però questo è il vero punto che è cambiato che
Mario Petrina
Ma dopo l'intervento di Michele Mezza e il il suo tono
Le sue argomentazioni
Ascoltavo anch'io come tanti colleghi in silenzio
Non è facile dire che bisogna riaffermare sui problemi
Perché qua credo che abbiamo volato ogni tanto ogni tanto secondo qualche intervento sulla luna
Noi camminiamo ancora sindacalmente forse a dieci all'ora è fuori cammino a trecento all'ora
Per dirla subito dico che non ho gradito
Il giudizio che Giuntella dato di Repubblica liberale e così via nel soggettivo Giuntella ecco sull'Aventino morì in un altro
Siamo tardiva e a pensarla come te a pensarla come me in RAI è fuori ma dico anche che io non sono preoccupato no
Perché un mese prima del ventisette marzo per dirne una capo del personale in un confronto con il mio cd è io ero del CDR faccio parte del CDR-Q Dell'Atti GS
Tutelando i colleghi sportivi che andava alla radio uno scontro duro parlando poi del più e del meno anche in una pausa di riflessione
Ho detto che alcuni consiglieri d'anni platonica sarà e doveva andare via
E ho detto anche al direttore generale prima
A Celli
Di Locatelli
Ho letto le posizioni del nostro sindacato un anno fa quando furono eletti professori
E si parlava di Locatelli erano contrarie
Vedo che c'è un grande disagio in questa azienda
Il disagio c'è se è vero che nascono anche altre realtà
All'interno dell'azienda
Il disagio viene da una eccessiva politicizzazione dei problemi ora eccessiva politicizzazione della soluzione dei problemi all'interno anche del nostro sindacato del quale faccio parte
E le esperienze ci dicono che tutte le belle parole che ci diciamo all'otto interno poi nella realtà sociale quella esterna non passano perché la gente i nostri colleghi e non sono soltanto i mille trecento giornalisti RAI ma quelli della Fininvest
Quelli delle altre emittenti private molti precari i colleghi della RAI nei giornali diventano male
Basta conoscere la vera realtà del giornalismo italiano
Ci vedono come dei privilegiati raccomandati lottizzati e quant'altro alcune chiamarli allo sciopero i colleghi sulla RAI
Vanna incavolati colleghi quando fanno sciopero per l'Impregilo la carta stampata la RAI per le norme che ci sono della Cassese annuncia Visigalli prima e poi audio-video e quant'altro ci vedono male ai colleghi
Queste cose un governo legittimo di questo Paese
Lei sa
Non sono preoccupato
Sono preoccupato se non riusciamo in tempo
Come dire uno dei colleghi anche a Bruno motrici altri colleghi senza schieramenti
Se non riusciremo a come sindacato
E la Fnsi ricordo a a qualche a qualche smemorato e tre anni fa condusse la battaglia per il riequilibrio pubblicitario spaccando anche al suo interno
Per la intelligente intuizione di Santerini tre anni fa dei colleghi RAI vorrebbe cose pochi la sanno magari e diciamocelo
Però oggi c'è l'esigenza forte che il sindacato
Che rimanga il più possibile unitario quello all'interno all'azienda con un chiarimenti forti a Dori
In ogni caso riconducibili tutti alla Fnsi che è la sigla forte di questo Di Bella di questo Paese
Che deve confrontarsi col Governo con questo governo
Legge il primo
E allora non rimane anche l'accenno di qualche collega al fatto che una legge fatta l'anno scorso soppressione dell'Usigrai
Accertata ma quel parlamento quel parlamento
Abbia dato la possibilità ai presidenti di Camera e Senato di nominare i cinque amministratori di questa azienda
Non viva la delegittimazione di Scognamiglio ha della Pivetti che sono presidenti di Camera e Senato ecco allora o si va a discutere con questo governo noi con le idee chiare però senza più finte posizioni politiche
Senza più aria panzane
Senza più dire hanno vinto gli altri e quindi lontano dal non sono legittimati Berlusconi è legittimato a governare questo Paese
Speriamo che faccia bene per il Paese se sbaglia se ne andava a casa
Questa è la realtà nella quale ci troviamo
Torniamo a discutere nelle redazioni certamente ma sono accadute in questa azienda violazioni contrattuali sono accadute in ogni testata di questa azienda non avete quasi mai visto in assemblee RAI
Sono attenuto intestate di questa azienda fatti ignobili sul piano professionale violazione di contratto
Con colpi di penna sono cancellate carriere di colleghi preclari in questa azienda
Gli hanno fatto la storia anche dalla radio in questa azienda senza alcuna difesa
Questo chiede la gente di questa azienda al sindacato
A tutti i gruppi di veto sindacale
Allora dobbiamo era la capacità di gestire noi soprattutto dico con lavoro che la Fnsi unitariamente e mi auguro che altre componenti come ho detto in giunta della Fnsi perché ne faccio parte
Di questo sindacato nazionali entrino all'interno della gestione unitaria presidiato la Fnsi
Mi auguro fortemente per la le prospettive sulla RAI sul sistema radio televisivo pubblico complessivo ho visto in ogni caso e per la emittenza privata e ci sia un disegno complessivo
Perché se noi saremo capaci di mangiare noi dall'interno alla RAI con idee chiare sui progetti anche pubblicitari con quelli della Fininvest con quelli dell'emittenza privata e con la carta stampata tutti all'interno alla Fnsi riusciremo a guardare avanti ad un progetto serio e non può essere soltanto più Lacchiarella o la difesa
Sterile per molti versi della terza rete
Che va difesa certamente ma in un contesto più ampio
Io ho apprezzato le dichiarazioni di Michele Santoro
Sul Corriere della Sera la sua posizione
Intelligente e corretta in ogni caso personale legittima come tante altre
Però le difese non si fanno dicendo caro Michele Mezza sai che ti scrivo Malgara sì ma calano perché questo ritornello già sentito moda delle Siola pedalino decidano i presidenti di Camera e Senato
Il confronto avverrà dopo sui non sui nomi sui programmi e sui progetti non mi tiro più dentro sui nomi
Sui programmi e sui progetti che il sindacato era la forza e ha la forza di farlo di presentare la battuta del che il collega presidente della Fnsi e mio caro amico Vittorio Roidi Vittorio sui direttori hai perfettamente ragione perché l'articolo sei del contratto dice che i direttori nomina vicedirettore e quant'altro
Ma se io sto a sinistra nuovi progetti direttori che non c'è Pica dei relatori presto addestrano altri quindi sempre nel rispetto del contratto fatto ciò che mi per l'una grata e non è possibile ha ragione Pro Loco dice allora
Quando sostiene le regole allora a me stanno bene tutti i gruppi dirigenti non perché sia ecumenico perché voglio ricondurre il nostro dibattito sui problemi concreti reali di prospettiva sulla tecnologia Ostuni rotto un paio di mesi fa interazione la stampa ne parlava Santoro il gruppo Evelina sulla tecnologia sui satelliti smalto che aveva in uso la Mammì qua vanno a firmare pure i dirigenti Fininvest il referendum sulla Mammì tanto
Ma voi pensate caro Michele pensi tu che in Sicilia
è una bellissima nella quale sono nato o in Val d'Aosta ricco questo momento il paese si interroga sulla legge Mammì come dicono dal presidio navi o si interroga sull'occupazione sudare che non funzionano o su quant'altro magliette va a prenderci in giro
Tra l'altro è una fra l'altro tra Natale Roberto fra l'altro è una vicenda che nasce in un periodo qualche mese fa che qualcuno non io certamente dice sospetto non io
Allora il problema vero reale è quello di disegnare noi da operatori dell'informazione per la democrazia reale di questo Paese non quell'apparente o quella che alcuni con altre democrazie democrazie non è le regole di un sistema complessivo che comprenda anche la RAI perché i deliri di onnipotenza non ci giovano mai
Allora torniamo ad guardare con serenità il nostro interlocutore è questo governo è il governo sperando che faccia bene
Noi facendogli comprendere e vi ringrazio il governo ad esempio pochi l'han fatto la prelatura l'ha fatto sull'il PG il governo in quindici giorni ha preso una posizione che Ciampi per sei mesi c'ha fatto tirare il collo e peggiori ciò però i quindici giorni hanno privatizzato secondo richieste dalla Fnsi l'istituto di previdenza no
Le nostre pensioni il nostro futuro l'han fatto
L'han fatto
Quando arriva l'han fatto tramite produzione del collo punto e chiudo torniamo tutti così come abbiam fatto o cerchiamo di fare in questioni interrogandoci ad un ragionamento complessivo il massimo possibile unitario
Al nostro interno in RAI
Scalzando ci anche con lealtà reciproca senza posizioni preconcette sapendo in ogni caso per quanto mi riguarda sto tranquillo
Che non abbiamo la sigla forte dei quella che è la Fnsi dove How auguro lo ripeto voglio desidero che tornino i The quelli che stanno fuori oggi minoranza per un disegno complessivo che mi fa parlare i giornalisti di sette nell'interesse del Paese grazie
Gianni Scipione Rossi
Eravamo pochi all'inizio ore sono rimasti in meno non voglio tediarvi sono veramente brevissimo anche perché sono sostanzialmente d'accordo con tutto quello che miei colleghi del coordinamento del Gruppo dei Cento hanno detto finora questo non funziona non si sente fino in fondo
Non c'è eh lo so
Alzo la voce
Ma tanto ci sono solo brevissimo
Il collega Michele mezz'ora prima ha chiuso il suo efficace intervento invocando la Rupe Tarpea
Cioè tutti quelli che per la stagione invocando la Rupe Tarpea tutti quelli che per stagioni hanno svolto un certo ruolo se ne devono andare non devo tornare
Questa è una logica in RAI
Avremmo veramente imposti o rimarrebbe veramente vincendo tutti quelli che hanno fatto uffici stampa di qualsiasi tipo potrebbero essere forse giudicati dai giudici se tu lo ritiene io non credo che sia questo nostro brano sole ma è quello delle regole ma non è tanto la fine presunti abbattuto efficace riposo intervento di Michele Mezza che mi interessa
E che condivido punto per quanto riguarda il problema delle buste paga che però secondo me non messa a rischio
Ma fino all'altro ieri dai professori
Adesso si tratta di difendere le buste paga di trovare finalmente un ruolo per questo servizio pubblico per una cosa in cui noi tutti crediamo e che personalmente io ho sentito tutti gli esponenti politici dei vari partiti dal PDS all'estrema destra
Dire che ci credono anche loro nei giorni quindi dobbiamo ritenere voglio sperare che noi e la classe politica insieme crediamo tutti nel servizio
Allegra mezza voce al suo intervento lo fieramente Fini chiedendosi dicendo che cosa non doveva succedere alla RAI cioè che cosa non deve succedere da qui in avanti
Io vorrei chiedermi e mi chiedo che cosa non doveva succedere prima
Perché portarsi via un paio di volte anziché non risponda a verità
Ma tutti quelli di colleghi che hanno scritto ieri dove siamo stati tutti seguito ieri sulle agenzie di lo sviluppo della situazione per quanto riguarda dimissioni decreto in
Da decisioni di Scalfaro Accordino raccordi a un certo punto a metà giornata hanno scoperto che c'era una dichiarazione di fossile l'ex Presidente da Repubblica e curiosamente che curiosamente assume una posizione che sembrava in disaccordo con quanti volevano chiuso la partita in RAI curioso visto le nuove posizioni così così ovvie ovviamente quel che vuole
Sarei colori sapere se risponde a verità che il testo da parte dell'intervista di così è andata in onda è tutta fuorché la il passaggio in cui diceva sì qualche problema di incostituzionalità Hudel credo ci può essere ma comunque prezioso e ce ne siamo andati
Allora se per caso rispondesse a verità sulla testata della RAI ieri ha trasmesso un'intervista a così eliminando la parte in cui diceva parere suo ma è stato intervistato uno può anche non essere intervistato se si può diceva che comunque i professori sanno dove andare
Questo mi fa chiedere se la RAI era servizio facesse quello che noi definiamo servizio pubblico ed è una cosa importantissima ha svolto realmente solo io non credo che sia stato così il nostro problema e si riparte da oggi è quello di imparare noi tutti realmente noi tutti i giornalisti a fare il nostro mestiere facendolo in una situazione in cui pagano tutti i cittadini senza utilizzare le testate le trasmissioni giornali radio televisivi per fini di parte
è tutto è un invito ci siamo d'accordo su questo si può discutere poi sul futuro del sindacato forse può essere unitario se non può essere unita ma se ci sono opzioni politiche a monte di questo credo che non si possa più
Paolo Butturini
Allora buongiorno notevole non mi conoscono la mi presento io sono un membro del CDR de la caduta dello sport sono qua in veste di portavoce del Gruppo di Fiesole che era stato invitato dal a questa Assemblea io voglio dire un paio di cose intanto il mi sembra che noi libri il vero pericolo che stiamo correndo tutti come categoria e quello di fare un grossissimo passo indietro rispetto a tutto quello che era diventato patrimonio
Dell'Fnsi sentito prima Petrina che citava giustamente le frane seri come sede del del dibattito della mediazione della capacità poi di dare una linea politica complessiva ecco io temo che faccia che stiamo per fare un grosso passo indietro perché proprio quella battaglia sulla questione del riequilibrio della pubblicità
E stata probabilmente il punto più alto dal punto di vista dell'elaborazione perché partiva dalla necessità di andare al di là del problema
Singolo di una testata della RAI della Fininvest
Della partiva dal problema di ridefinire un sistema e di dare pluralità il pluralismo vedete non è cinque minuti in più ad Alleanza Nazionale o due minuti in meno al PDS o tre minuti in più a Pannella perché se questo è il problema del pluralismo
Signori questo credo che sia veramente abbassare ad un livello assolutamente insufficiente la riflessione e l'azione sindacale e l'azione politica del sindacato
Il problema non è questo il problema è che ci siano pluralità di voci in questo Paese
Che ci sia possibilità di sviluppo perde il sindacato ha un dovere innanzitutto io credo che su questo concordiamo difendere i diritti
E allora come difendiamo i diritti dei precari come difendiamo le piccole radio le picche alle televisioni il i quei soggetti che giustamente dice Petrina in qualche modo hanno vi vedono vedono voi colleghi dalla RAI come dei garantiti con come li difendiamo se non rimettiamo in discussione la questione delle risorse
Questo il problema e le regole le regole non sono secondarie
Diceva prima Petrina ma ci sono questo è certo che il Governo è legittimo però perché non diciamo la tuta un po'come dicevo pure il collega prima nell'intervista di Cossiga c'è dire che è legittima che non c'è problema che questi presidenti di Camera Senato sono omologhi ai presidenti precedenti quando è intervenuta una riforma elettorale maggioritaria e si sa e si è rotto una consuetudine per la quale uno delle due camera era affidata all'opposizione come regola di controllo ed è è come tagliare Cossiga che dice che i guai che lei
Che i professori sanno andare comunque a casa allora diciamola tutta la questione
Le regole di controllo nel maggioritario sono diverse dalle regole del controllo nel proporzionale non ci frega niente diciamolo
Diciamo con lei che la RAI non è interessata delle regole di controllo ma non ho capito che tipo di servizio pubblico possa fare un ente radiotelevisivo di Stato che non è interessato alle regole di controllo
Non c'entrano niente con la professione ma che immagino abbiamo della professione
Io credo che questa professione vada proprio a bah abbia bisogno di uno scatto di orgoglio abbia bisogno di diventare veramente il quarto potere
Cosa che in Italia non è mai stata e lo dico autocriticamente vedete ieri il collega Santerini delle segretarie presero tutta una nostra Assemblea
E ha seguito un nostro dibattito perché poi non è vero che i problemi i problemi sono in fondo un po'più o meno gli stessi siamo alla vigilia di un grande errore di una grande rivoluzione all'interno complessivamente dalla carta stampata delle telecomunicazioni
Parentesi vi siete chiesti come mai improvvisamente tedeschi nel bel mezzo di una discussione sul fatto che i professori sono dovevano andare a casa sì abbia parlato di un possibile accordo con la Rai fra RAI e STET su Telecom
No io me lo che sono chiesto non dà una risposta però mi pare singolare che nel bel mezzo di una situazione nella quale c'è incertezza di regole incertezza sulla nomina del della sulla persistenza o meno del consiglio d'amministrazione dell'azione questo che prima non si era mai sognato e scusatemi io non non solo dell'Usigrai e quindi appartengo alla carta stampata ma mi risulta che l'Usigrai l'avesse detto che Pietro me l'avesse detto che quella era una delle strade percorribili
Un accordo con sulla questione delle telecomunicazioni beh improvvisamente questo signore scopre che c'è la RAI
Beh è singolare o no
La tela parente ma ritorno cioè il collega Ripa la faccio breve fischio breve Santerini ieri è venuto e assistito nostro di Buddy problemi sono sempre gli stessi non ci troviamo io appartengo ad un giornale che fortemente penalizzato da televisione non mi sogno minimamente voglio dire di di per questo divi collocarmi antagonistica mentre i colleghi granaio della finì presto delle televisione perché sapete bene quanto ha contato l'invadenza sportiva in televisione rispetto alle testate sportive io vengo da la Gazzetta dello Sport noi abbiamo subito pesantemente questa invadenza della televisione sulla ebbene no la nostra discussione Barak Barber tema esattamente su questo
Ma siamo alla vigilia di una rovesciamento della piano editoriale delle case dove lo sport e nello stesso tempo l'azienda ci diceva facciamo un accordo economico basato sulla produttività
E beh e qualcuno di noi dice va be'intanto portiamo a casa i soldi
Poi penseremo al piano editoriale
è il e nuovi argomenta Adamo
Portiamo a casa i soldi ma poi abbiamo la certezza che quei soldi ci saranno se non esisterà più il giornale se non ci saranno più le professionalità se verrà stravolta l'organizzazione del lavoro cosa ci frega
Di sapere se ci sono non ci sono quei soldi quando sta per cambiare il nostro modo di essere ecco io credo signori che sia questo il punto centrale ordine o riflettiamo tutti insieme colleghi delle previsioni della carta stampata ecco ragione impose Sardone Petrina
Lette le sei è la sede le pensioni può diventare il momento di coagulo eccetera però attenzione signori non chiudiamoci in un dibattito su quello che è stato perché il problema di quello che è stato veramente è una stagione che è chiusa siamo già oltre e i pericoli sono altri grazie
Gianni viene
Pur
Tranne
Chi parla per ultimo aggressivo nelle alle ultime battute a il singolare privilegio di parlare a pochi e quindi non dover alzare la voce
Nello stesso tempo anche l'altro privilegio di come dire cominciare un po'attira a tirare le fila di questa lunga discussione
Io la sensazione molto precisa e molto netta che questa Assemblea sia stato come dire
Molto reattiva
Allora
Ho la sensazione che questa Assemblea sia stata molto reattiva
Ma abbia fornito anche all'amico Vittorio credo dopo tanto tempo e alla Federazione la stampa
Scarsi elementi di approfondimento
E allora io vorrei fare o uno sforzo
Proprio infine così di cercare di
Come dire riflettere un momento di problematica mentre su quello che è avvenuto
Ieri e nei giorni passati
Ho l'impressione che noi non ci siamo resi conto dell'altezza dello scontro che è avvenuto ieri
Di uno scontro politico e di uno scontro istituzionale uno scontro politico che ai coinvolto sin anche il capo dello Stato
Il capo del governo legittimo per l'amor di Dio nessuno lo contesta
E che non si è esaurito ancora
Non essendosi esaurito ancora
Ieri sera è stato come dire messa una pezza
Al problema
E uno scontro istituzionale tra governo da un lato e Parlamento dall'altro
Ora quando una democrazia compiuta oramai come la nostra perché il sistema dell'alternanza oramai nel nostro Paese c'è
Si è verificato nelle ultime elezioni quando in una democrazia compiuta entrano in Sud in uno scontro in rotta di collisione i massimi poteri dello Stato
C'è di che essere preoccupati e c'è di che riflettere su quello che è il momento che stiamo attraversando
Allora ecco qui una prima mia valutazione
Noi abbiamo difeso il sindacato l'Usigrai noi abbiamo difeso strenuamente questa legge
Che attribuisce I precedenti dei due rami del Parlamento la nomina dei consiglieri di amministrazione della RAI
Ma ci dobbiamo chiedere e ve lo chiedo con il proprio sforzo di approfondimento
Ma questa legge concepita in un determinato periodo storico
A punto ha un valore ancora oggi un valore non come forza cogente ma come spirito di legge come ratio di legge oppure non è già qualche cosa di superato
Noi non dobbiamo dimenticare cari amici che il Parlamento precedente si reggeva su una ratio diverso dal Parlamento attuale
Il Parlamento precedente si reggeva su una legge di contrappesi di contro bilanciamenti di equilibri di potere che questo annuncia
Perché la la il Parlamento precedenti aveva un un presidente di una certa area il primo presidente un'altra cambi un'altra assemblea di un'altra area le tue stesse Commissioni entro nei quali si discute erano bilanciate secondo una certa logica oggi questo non c'è più
Oggi prevale nome del maggioritario se volete per il pre potere se volete per il potere che se volete per la legittimità del potere metteteci tutti nomi che voi volete un'altra logica e allora io mi chiedo e chiedo al mio sindacato chiedo questo
Conviene arroccarci indifesi o di una legge
Che secondo me mostra oramai la corda o non ci conviene andare su un altro registro pensando per esempio ad un'Authority
Che credo abbia qualche cosa che se vincoli a un certo momento queste nomine dei consiglieri da qualsiasi passaggio politico che sia nel nostro Paese
E che non che non comporti non porti sembra la RAI nel mirino nella al centro dello scontro delle forze politiche non possiamo pensare a qualche cosa a un certo momento di diverso dal nostro fantasia non è fertile appunto tale da non da da da da come dire inventare soluzioni astratte
Le soluzioni concrete di ceci sono in altri Paesi e allora io penso che un principio di un'Authority
Di un'Authority che abbia prestigio che abbia capacità come si definisce un'Authority sia forse meglio oggi che arroccarsi a difesa strenua di un potere dei presidenti delle camere del Senato
Secondo punto noi stiamo parlando sempre di servizio servizio
Ma noi non stiamo approfondendo questo discorso del servizio pubblico cari amici
Ieri sera nel momento in cui è stato approvato il decreto
Noi questo non dobbiamo dimenticarlo è stato approvato il decreto salva RAI
Ed è stato approvato un altra appendice ora il decreto salva RAI apposta già la riforma della RAI
Noi su questo non parliamo
Apposta gialla di fare la riforma della RAI nel momento in cui guarda il tesoro uno degli architravi di quello che il sistema globale
Allora vediamo questo sterile ritornello il servizio pubblico il servizio pubblico il servizio pubblico e allora ci vogliamo domandare un po'Santo Iddio che tipo di servizio pubblico noi stiamo per riavere nel momento in cui tutto cambia in questo nostro Paese servizio pubblico allora lo possiamo intendere quel pubblico in diverse accezioni
Public all'inglese pubblicò all'inglese c'è un'impresa appunto
La RAI ecco la domanda che io metto sul tavolo che metto sul tavolo quindi questo assemblee ed anche del prossimo del prossimo congresso dell'Usigrai o di tutte le altre assemblee
La RAI come impresa pubblica può mai più esistere nel momento in cui il capo della holding Liri si privatizza
E se si privatizza vivi Lion può esserlo questa impresa pubblica così come oggi
Oppure devo modificare la sua natura e invece termini questa natura va modificata noi di questo vogliamo parlare o non vogliamo parlare altro che parlare soltanto della pubblicità
Public in questo senso questa una domanda che noi ci dobbiamo pure secondo la risposta che diamo interveniamo nel dibattito ma se noi non diamo risposte facciamo semplicemente affermazioni e petizioni di principio noi rischiamo di essere veramente esclusi da quello che il dibattito questa è la seconda cosa la Rai poi ancora abbiamo parlato come impresa pubblica
Il ruolo del governo
E questo è un altro punto
Noi non possiamo continuamente dire
Per onestà
Dateci i soldi perché siamo andati in passivo
E poi non riconoscere un ruolo a questo non lo fa nessuno non si fa in nessun Paese del mondo allora su questo noi dobbiamo discutere quale dev'essere la presenza del Governo fino a che punto deve arrivare
è ammissibile fino a che punto si può spingere in che termini va valutata una cosa di questo genere
Anche nel piano triennale dei professori non si prevedeva il pareggio per il prossimo anno si prevedeva che ad un certo momento c'erano aperti da e colpi quella mie minima perdita novantasette miliardi cento miliardi chi l'andava a ripianare
La ripianano con un altro salva RAI e con un altro intervento del governo vedete che a un certo momento ci sono le interne col interconnessioni particolare perché la RAI amici miei è una struttura particolare in questo i professori hanno sbagliato
Nel non capire che non è semplicemente un'impresa pubblica ma è anche una infrastruttura democratica questo il punto
Cioè che dai risiede che comunica e riceve il messaggio e invece si è fatta semplicemente di conti e molte volte come diceva Manzoni
La paga non porterebbe verso il resto non porto Lavacca etnici ci troviamo più non ci siamo trovati più con quello che è il discorso
Questa era un'Assemblea cari amici
Fatta di carta stampata
Si tratta dalla RAI fatta dai dal dal televisioni private e da tutti quanti i gruppi che il Sindaco io non ho visto debbo dire onestamente una grande partecipazione oggi a questa Assemblea non ho visto una grande partecipazione e questo io me lo spiego me lo spiego
Perché come dire
In questo noi abbiamo fatto dei guasti bisogna dirlo con grande con grande franchezza
Noi abbiamo creato miti in televisione abbiamo creato miti
E si ragiona per meeting
Senza polemica per nessuno questo mio discorso che è frutto di un go come dire giramento interno non ha nessun valore avvalora la dichiarazione di Santoro
A fare una dichiarazione di Costanzo l'intervento di Buttitta che parlava della titolarità del servizio pubblico di chi alla titolarità in questo Paese il servizio pubblico tanto interessante non ha valore
Ha valore
Così per questi pochi intimi che stiamo qua dentro e non c'è più abbiamo sbagliato abbiamo creato Forza sarà il mezzo lo crea il mezzo non ci possiamo lagna
Però io ritengo
Gli uni rappresentavano il cuore della verità
Che quelle trasmissioni rappresentavano la democrazia effettiva nel nostro Paese
Quelle trasmissioni a mio avviso nel suo modo di vedere hanno reso nel nostro Paese un un principio fondamentale del rapporto col pubblico
Hanno leso il principio dell'atto cosiddetta terzietà
Che cos'è la terzietà la terzietà è una cosa molto semplice che noi giornalisti a qualsiasi categoria si appartenga siamo per qualche cosa siamo contro qualcosa
Il principio della terzietà è stato reso
Da certe trasmissioni
E questo ci al posto e ci pone in una posizione di grossissima difficoltà rispetto all'esterno noi non siamo amati io lo dico con grande forza non siamo amati non siamo amati né noi né la carta stampata
Perché siamo diventati ha in mente purtroppo molte volte parte siamo diventati ha in mente controparte di qualche cosa
E beh non è il nostro paese non c'è una grande tradizione di giornalismo di inchiesta
E lo ricordavo pure nella precedente sembra Sembler uno dei miti che nociva mandiamo l'inchiesta di Montanelli su un le sette sorelle
Ebbene quello fu un inchiesta non per qualche cosa ma fu un'inchiesta contro qualche cosa
Non per il cittadino ma contro lei per le sette sorelle non per la benzina come si si approvvigionava in Italia
Questa è la storia vera del nostro paese dell'anno della carta stampata ed è de della RAI cioè noi siamo diventati in quest'ultimo periodo ma invece parte non dobbiamo essere per cui al centro io credo del prossimo congresso anche della
MSI
Ci debba essere questo grande recupero di quello che la stampa e la televisione come centralità di servizio pubblico e questo significa un grande scatto di moralità di un grande scatto di moralità politica
Ecco come a un certo momento la società civile si salda con la società politiche con il sindacato
Giorgio Checchi
Dopo quello che ha detto la direttrice che non ci sia molto da dire perché il suo intervento potrebbe essere secondo me la conclusione di questa mattinata
Mattinata che mi sono chiesto se avesse partecipato quest'incontro
Avesse varcato la gente comune il mio portiere cosa avrebbe capito
Avrebbe capito che il giornalista un politologo che il giornalista è un sindacalista non so cosa avrebbe capito
Ma anch'io mi chiedo delle domande questi ultimi tempi questi ultimi giorni mi sono chiesto alcune domande sopra uno perché mi sono un po'stupito come il servizio pubblico
Sì dedicato alle ultime alle ultime questioni noi per esempio non ci siamo non abbiamo fatto un dibattito su quello che stava succedendo nel Paese e mi meraviglio molto di questo ieri sera per esempio io mi aspettavo
Dopo le note vicende che si preparasse ero degli speciali che si facesse qualcosa che spiegassi mo'alla gente che cosa voleva dire quello che era successo mentre invece abbiamo dato delle notizie questa mattina faccio un esempio
Il giornale radio delle otto e mezza per esempio non ha detto nulla re di quello che era successo ha parlato di tutto ha parlato del Ruanda il giornale radio delle dieci
Va bene ugualmente non ha detto nulla di quello che era successo ieri
Ora io mi chiedo ma la figura del giornalista oggi quale è quella di fare il sindacalista è quella di fare informazione quella di fare il politico
Ma io penso che il giornalista deve ritornare a fare il cronista a raccontare alla gente quello che sta succedendo io credo che in questo momento il giornalista giornalista della RAI
Debba fosse di farsi un esame di coscienza perché abbiamo vissuto un periodo di grande confusione
Ma per esempio noi sentiamo questa mafiosi da parlare Malaga il nuovo presidente allora io mi chiedo ma informati Malgara e nuove ma io mi chiedo allora Funari perché non Funari ho letto che Funari potrebbe essere nuovo direttore generale potrebbe essere un direttore potrebbe fare benissimo
Ma e quell'allora l'informazione che ne dobbiamo fare
Cioè no io me lo chiedo no Funari oggi sta avendo un grande successo va bene vendendo le morta delle facendo mangiare
Ai politici è morta delle mai questo nuovo modo di fare informazione io non lo so io me lo chiedo
Ora io credo che sia un momento molto difficile per l'azienda RAI
è un momento in cui ognuno di noi deve cercare di capire quello che sta succedendo in questa azienda credo sia arrivato il momento di confrontarci all'interno di questa azienda
Devi stare molto attenti
A quanto sta succedendo praticamente e soprattutto di incontrarci
Io credo che sia necessario che la Federazione la stampa riprenda in questo momento il pallino
Che sia un pochino il centro no il coordinatore di quello che noi nei prossimi giorni nei prossimi tempi dovremmo discutere fare grazie
Pierluigi France
Abbiamo
Sono rimasto molto colpito dall'intervento di Raviele che ho molto apprezzato
Mi sono ricordato che un anno e mezzo fa poi tra i primi in Italia
Lanciare il problema del maggioritario e delle garanzie di difesa dei cittadini
Quando scrisse quest'articolo volte mi mi presero per un pazzo
Oggi a un anno e mezzo di distanza si è verificata esattamente quello che aveva profetizzato
Cioè che con un sistema maggioritario cambiavano tutte le regole di difesa dei cittadini
Come cambia di esempio
Il sistema di difesa dalla Corte costituzionale
Perché la Corte Costituzionale come pochi sanno eletta
Cinque membri su quindici vengono e ti dal Parlamento in seduta comune cinque dal presentare pubblica cinque la magistratura quindi dieci vengono eletti
Tra Camera Senato presenta la Repubblica un sistema maggioritario avere dieci su quindici di un certo schieramento significa avere la maggioranza assoluta la Corte costituzionale
Dove fra l'altro tra due mesi si discute la legittimità della legge Mammì
Fra le tante cose che si devono discutere quindi lo stesso discorso vale per il Consiglio sopra la magistratura lo stesso discorso vale per il garante dell'editoria che già la legge precedente prevedeva di nomina dei presidenti delle Camere
Quindi lo stesso sistema di nomina dei del nuovo del nuovo azionista sarà avrebbe un
Un rischio di omogeneizzazione
E purtroppo alla voce perché nel frenare condizionato il suo micidiale
E quindi più questi rischi ci sono
Come diceva giustamente Raviele
Questa legge dell'anno scorso secondo me oggi ha fatto il suo tempo
Va modificata
E va previsto o l'Authority ha un altro sistema comunque di nomina del consiglio d'amministrazione
In modo che siano garantito un pluralismo sia garantita anche un possibilità per le minoranze
Volevo anche ricordare in questo che
Il l'attuale assetto complessivo del sistema
Del dell'informazione in Italia l'ha visto nel suo complesso io come lo sono un po'buon profeta un anno e mezzo fa non vorrei essere altrettanto buon profeta
Per un'altra minaccia che incombe sulla RAI e quindi sui cittadini e su tutto il sistema dell'informazione
Se non si mettono dei baluardi a una legge che pochi colleghi della RAI conoscono ma che potrebbero conoscere magari tra ventiquattro ore a loro insaputa che la legge quattrocentosedici
Questa legge quattrocentosedici
Significa in soldoni che se domattina
Berlusconi dichiarasse lo stato di crisi alla RAI
Circa centotrenta giornalisti che hanno già compiuto cinquantacinque anni andrebbero tutti a casa dopodomani
E e questi colleghi si aggiungono anche altri centinaia di colleghi che a cinquantacinque anni non hanno ancora trent'anni di contributi il tutto in un momento in cui proprio ieri il governo ha privatizzato Lin PG
E giustamente accolto le quello che prevedeva la legge Finanziaria votata a dicembre
E quindi diciamo il governo Berlusconi si è attenuto a quanto prevedeva una legge votata sei mesi fa
Ma ripeto occorre che il sindacato su questo
Impedisca in ogni modo che alla RAI si estenda lo stato di crisi previsto legge quattrocentosedici su questo
Secondo me è uno dei dati fondamentali di questo incontro di oggi perché fino a oggi fino adesso nessuno ne ha parlato e invece un problema fondamentale perché significherebbe in soldoni la decapitazione di tutti i telegiornali e di tutti i GR
E vorrei sapere da cittadino se ciò avvenisse e tra tre giorni tutti i direttori vicedirettori capi redattori capi servizio vanno a casa
Chi è che poi informa i cittadini con quale criterio verrebbero scelte queste persone chiamate a sostituire gli attuali vertici e allora su questo non si non si non ce n'è stato nessuna discussione
E e il rischio è che di una gravità senza pari
E poiché la legge già lo prevede perché legge quattrocentosedici è una legge dello Stato che se nessuna modifica viene applicata come avvenuto già in molti giornali e sta avvenendo in molti giornali il tutto a voi ha speso esclusiva dalla categoria
Così ho fosse Berlusconi
Sarei semplicemente un idiota hanno chiede lo stato di crisi alla RAI
Perché avere ottenuto il risultato dimettere chi voglio io in tutti i telegiornali due direttori vicedirettori capi servizi capiredattori quindi su questo vorrei che il
Che ci si fosse anche un minimo di attenzione di ufficializzazione che il sindacato prenda ufficialmente posizione su questo e dica a chiare lettere che dalla RAI la quattrocentosedici resta esclusa
Perché altrimenti i rischi per i cittadini oltre a quelle dei professori o dei futuri consigli d'amministrazione
Ricadrebbero anche su questo
Fabio Tricoli del TG cinque
Buongiorno a tutti
Significato del mio intervento e soprattutto un destato di presenza da parte del del dell'informazione privata che qui mi sembra che appartamenti somma pochi altri è poco rappresentata però volessero soprattutto una dimostrazione che il dibattito che riguarda la RAI il servizio pubblico è seguito evidentemente con interesse anche da parte nostra
Prova ne sia che ogni qual volta il dibattito sia sceso e si è fatto e nei momenti più caldi da parte nostra c'è sempre stato una presa di posizione che per quanto riguarda su tutti i principi dell'autonomia
Della della professione è sempre stata inequivocabile
Va un attimo però precisato una cosa cioè non vorremmo come è stato fatto alcune volte che poi questa presa di posizione da parte nostra venga strumentalizzata come è stato fatto per esempio mi riferisco a qualche mese fa a su Repubblica pure il nostro comunicato del CDR è stato inteso come una presa di posizione contro Berlusconi eri
Ferito al al comunicato insomma
Di appena un mese fa nonché questo vuol dire ci preoccupi il fatto di andare contro aziende c'è da però ecco non vorremmo che le nostre prese di posizione di principio vengano poi utilizzate affini politici e questo vorrei soprattutto sottolineare cioè dire quando si parla di servizio pubblico di autonomia eccetera sono tematiche che riguardano tutti i giornalisti
E nel momento in cui però si attacca una una parte polizia attacca Berlusconi o se lo fa parlare di rischi di dittatura come scenari magari esagerati però voglio dire nel momento in cui si attacca la Fininvest per volere attaccare
Una parte politica Benelli non dobbiamo dimenticare che quando si va contro un si si parla del problema pubblicitari si pare la Fininvest e si parla anche di giornalisti che opera all'interno di questa di queste testate
è allora vorremmo che la Federazione la stampa si difenda l'autonomia e dei giornalisti tutta una serie di petizioni di principio che noi saremo sempre i primi ad appoggiare ma non vorremmo che questo poi si risolvesse per noi in un boomerang nel senso che per di tanto per dirne una insomma le polemiche il tutto ciò che si accese intorno alla Fininvest una le conseguenze che ha portato è stata anche una stretta economica al nostro interno cioè noi viviamo sulla pubblicità non abbiamo il canone abbiamo una situazione che ci tocca direttamente allora anch'oltre a parlare di queste tematiche sono importanti vorremmo che si tenesse d'occhio la situazione a condizione condizioni lavoro di ciascuno di noi che si trova a operare nel privato per cui qui si è si è parlato di servizio pubblico ho voluto soltanto intervenire sia per un attestato di presenza sia per dire una volta per tutte che le nostre prese di posizione i nostri interventi vanno sì sulle è questione di principio ma invitiamo appunto il sindacato saluta tenere d'occhio perché sono le le condizioni di lavoro le situazioni dei giornalisti che in una emittente privata hanno un be'altre regole altre situazioni di cui bisogna tener conto
Grazie Massimo missini
A questa Assemblea che ringrazio anche Giacomazzi colleghi è stata organizzata futura tanta dal settanta Romanatura ecco io per poter così servire anche quei soli indirizzi dell'Assemblea termini che si lavori avevo così insieme con me altri colleghi
Preparato un ordine del giorno proprio per così consegnare alla Presidenza e far sì che i colleghi possano appunto discuterne allora se posso leggerlo
L'assemblea dei giornalisti della RAI riuniti alla presenza dei vertici gratinati nazionali la stampa italiana ribadisce la convinzione che sia sempre più necessario ridare credibilità e slancio al servizio pubblico radiotelevisivo ritiene indispensabili creare un processo di Rifondazione dei meccanismi
Di rappresentanza sindacale dei giornalisti RAI passaggio decisivo per ribadire il pieno rispetto delle regole contrattuali all'interno dell'azienda
L'Assemblea chiede alle federazioni nazionali a stampa di farsi promotrice in tempi brevi di una iniziativa in questo senso grazie
Se permettete dico anch'io una cosa perché mi ero ripromesso
Prima di tutto processo sfidando non ci sono altri iscritti a parlare coi conclude il segretario dalla Federazione della stampa
Ma questa Assemblea ecco proprio perché siano tutti informati e quindi vi do solo conto
Di come poi si sono svolti i fatti
è stata chiesta dall'Usigrai
Che venisse convocata
E siccome personalmente
Ho chiesto io all'esecutivo di muoversi in questo senso
Chiedendo all'associazione stampa romana e alla Federazione della Stampa polvere dare una risposta forte
Alla prepotenze e prevaricazioni che Sir operata da parte dell'azienda nel momento in cui non aveva in modo corretto risposto ad una richiesta che proveniva dai colleghi del Gruppo dei Cento quindi l'Assemblea ecco e una di quelle prime iniziative che l'Usigrai ha potuto decidere e poi attuare
In coerenza con tutto quello che l'Usigrai in questi mesi nel travaglio nelle discussioni sempre un pochettino
All'interno d'una nebbia fittissima che in modo esemplare il collega Raviele ha definito con il termine Minniti cioè ci sono i miti
E poi c'è il lento lungo
Lavoro semplice ecco l'Usigrai e stato un pochettino penso in questi mesi ecco molto oscurato dei miti ma il lavoro effettivo l'ha fatta e una delle dimostrazione di questo lavoro e questa Assemblea questo proprio per avere gli elementi proprio conoscitivi del come si svolgono le cose
Io sono particolarmente Checco soddisfatto dell'andamento di questa a Assemblea per un fatto molto semplice
Che si discute di proposte si portano idee ecco e non c'è mai nel modo più assoluto interesse che possano prevalere che sia mirato al
Diciamo incarico posto all'interno del sindacato per un fatto molto semplice e l'ho detto prima in quella breve battuta una cosa abbiamo fatto in RAI tutti quanti assieme e diversi anni fa
E non dobbiamo dimenticarlo abbiamo cancellato il corridoio tutte le cose che si dicono e valgono e che determinano poi le decisioni dei colleghi di tutti i colleghi perché la RAI e qualcosa che come dicevo prima corrisponde un po'alla nazionale nel bene e nel male cioè non è solo Roma
Non è solo Roma dobbiamo stendere ricordarcelo
Da questo punto di vista ecco questa è una ricchezza e una risorsa che non va persa nel modo più assoluto è la nostra forza essere un tessuto vitale che è radicato all'interno del Paese non è cosa di poco conto e non è possibile con questo meccanismo per esempio far di nuovo venire in primo piano
Una delle più pesanti
Delle peggiori forme della ricerca e dell'espressione del consenso che pure c'era all'interno della RAI e che erano i capibastone non ce lo dimentichiamo mai
Non credo a un certo punto che si possa parlare di delegittimazione dell'Usigrai se ad un certo punto
Se ad un certo punto si va a verificare il momento per momento nei luoghi istituzionali e relazione per relazione conferenza dei comitati di redazione
Confronto con tutte le associazioni regionali di stampa perché l'Usigrai all'interno di tutte le associazione regionale stampa e poi nella Federazione della stampa
E questa legittimazione viene data dall'operato concreto con errori inenarrabili
Con ingenuità terribili con deb debolezze
A volte giustificabile a volte non giustificabili ma che si misura su che cosa sul i diritti dei colleghi che riguardano il loro contratto e la busta paga sulla generalità dei colleghi
Che riguarda il posto di lavoro ora è vero noi usciamo ecco da un anno tempestosi Simo
Sappiamo tutti che i professori sono venuti in modo diciamo un po'sgarbato
Perché la prima cosa che hanno fatto e hanno detto nel momento in cui sono arrivati nel momento via tutti
Sbaglia chi amo tutti tutti poi tutti i direttori devono dare le dimissioni
Quando i direttori almeno quelli che avevano
Consenso amplissimo all'interno delle loro relazioni lenizione praticamente l'avevano già già dati ecco sono arrivati in modo a un certo punto indelicato con poco fair play
Però sono stati quelli gli interlocutori dell'Usigrai e con quelli si è misurato l'Usigrai in un modo a volte estremamente duro
Perché è vero che il collega Mario Petrina ecco ha detto quelle cose a Pier Luigi Celli ma nel tavolo ufficiale della paritetica
Il primo incontro con Pierluigi Celli e con Locatelli da parte del sindacato se svolti in questi termini voi avete operato in un modo assolutamente dissennato
Per quanto riguarda le vostre prime dimostrazioni di intenti Nor pensate minimamente di poter proseguire ancora così in RAI perché perché la questione del superare la lottizzazione con una contro lottizzazione era stata esplicitamente posta al tavolo
Era stata esplicitamente posto al tavolo
Era stato fatto questo discorso
Siccome ci sono
Alcuni dirigenti all'interno delle testate come vicedirettore come capi redattori
Che hanno assunto quei ruoli e quelle responsabilità in base a criteri di Leo lottizzazione e logico che noi dobbiamo assolutamente liberare quelle posizioni beh la risposta del sindacato
Ed è registrata è stata noi vi diffidiamo
Dal dire in qualunque sede che sia questo il metodo come procedere
Voi dovete rispettare il contratto voi scegliete i direttori direttori passano al vaglio del gradimento su gradimento delle loro relazioni e direttori scelgono con assoluta autonomia
Guardate io in quella sede e qui lo dico con molta brutalità ho fatto due nomi di due colleghi che avevano diritto ad essere tutelati perché sotto sotto si voleva che il sindacato sì prestasse
Ad operazioni che sono Solza implicitamente operazioni
Squallide
E così che è iniziato il confronto
Tra l'Usigrai e il nuovo vertice dell'azienda
Noi non siamo stati Proni nel momento in cui sono sono arrivati
Noi non siamo un mare a Maldini nel momento in cui vanno via
Perché tutti i colleghi che hanno avuto responsabilità all'interno dell'Usigrai sanno che è stato sempre questo il costume
Nessun direttore generale che è andato via
Più o meno cacciato o meno avuto da parte dell'Usigrai il calcio dell'asino nessuno nemmeno in quest'occasione
Io trovo estremamente importante che sia stato fatto il riferimento alla rete ripresa di un discorso che contempla mente progettuale e però anche di pratica sindacale
Cioè a bere la responsabilità di come rispondere in questo momento difficile del paese con un servizio pubblico
E i giornalisti della RAI Dèmona vere
Foglio di via Paolo aveva Paolo Cantore scusa
Di tipo
No
No
Io voglio semplicemente io voglio semplicemente io voglio semplicemente dire che la legittimità io voglio semplicemente dire che la legittimità o la delegittimazione
Ecco di una organismo la legittimità o la delegittimazione di un organismo non è assegnata a nessuno in prima persona ma è semplicemente da verificare
Attraverso l'espressione di tutti i colleghi
Attraverso l'espressione di tutti i colleghi nessuno può dire che è delegittimato un sindacato perché qualcuno lo a fare
Si va alla verifica si va alle prove secondo le regole che tutti ci siamo dati la sigla forte dell'Fnsi e tale la sigla forte delle FN si è tale perché trova con intelligenza compattezza in tutte le associazione regionale di stampa e anche nel sindacato dei giornalisti RAI
Perché la sigla forte della Federazione della stampa non sarebbe più forte se in qualche modo diventasse di parte non può essere di parte
La conferenza di programma di ieri ecco ha visto parlare tutti quelli che sono venuti tutti e ha ricevuto messaggi e gli incoraggiamenti dal Presidente del Consiglio
Dal presidente del Senato dal presidente dalla Camera dai capigruppo parlamentari di Forza Italia e della lega ha fatto parlare tutti
Perché questo lo stile e non può certo dirsi che c'è un sindacato che non vuole le regole
E non è certo possibile dire che c'è un sindacato l'Usigrai come la Federazione della stampa con le sezioni che prendono parte politica
Su queste dichiarazioni su queste affermazioni che sono molto gravi e molto impegnative bisogna sempre portare le prove perché è molto facile
Farci del male anche inconsapevolmente e di questi tempi non conviene a nessuno farci del male
Lo strumento di garanzia serve a tutti a qualcuno potrebbe stare d'inciampo ma la stragrande maggioranza deve tenere a cuore il proprio strumento di garanzia
Vorrei intervenire molto velocemente
Cerco sempre di essere molto sintetico e quindi sarò ancora più sintetico
Io devo dire che nonostante quello che sta succedendo in questo momento nel corridoio ritengo che questo incontro sia stato molto utile certamente lo è stato per me e credo per altri dirigenti del sindacato le parole che ho sentito finché si è potuto discutere con calma e serenità
Mi danno come dire la sensazione
Che grosse responsabilità sono sulle spalle del sindacato
Ma la possibilità di un confronto secondo me esiste
Quando io sento parlare come ho sentito oggi
Raviele Mombu Ricci
Gli altri o Paolo gigante
Significa che su quel terreno ci si può scontrare senza problemi ma con grande chiarezza con grande trasparenza se il confronto che mi si chiede che ci si chiede
E sulle regole sul come andare avanti in questa azienda io credo che il tavolo del confronto non solo si possa ma si debba aprire se il ragionamento sulle regole con cui si fa carriera con cui si entra in questa azienda io credo che si debba andare avanti in questo senso
Se il ragionamento e su come si realizzano pezzi di riforma in questa azienda Paolo che sia il TG tre alla radio
Su pezzi di riforma sui quali non siamo d'accordo
Bene io credo che ci si debba confrontare scontrare
Però trovare insieme una strada per procedere per quello che è possibile ognuno mantenendo la sua diversità di posizioni ma cercando di risolvere quelli che sono quelle che sono poi le conseguenze
Sui problemi che derivano alle redazioni a queste scelte se il problema è il rapporto con il Governo che non è il rapporto e questo vorrei chiarirlo perché forse anch'io sono stato male interpretato nel caso il problema del rapporto col sindacato quello che il governo non ha un rapporto conflittuale perché il sindacato fa una scelta politica il governo ne fa un'altra questo essere ben chiaro
Se il rapporto del sindacato con il Governo con che il governatore ad esistere eh su come si realizzano le regole che ci riguardano su quello possiamo trovarci a non trovarci
E Gianni giustamente dice ma se il governo paga e al avrà pure il diritto di dire qualcosa e io dico di sì
Con una conta un con una in condizione per esempio da parte mia che il Governo prima di parlare di questa azienda bisogna che dia regole certe per esempio sulla raccolta di risorse ci devono dire se il canone rimanenze il cavallo rimane qual è il la quota del canone che ci spetta vogliono abbatterlo del cinquanta per cento il governo è libero di farlo
Però ci diamo la certezza che a quella data quella quota di prendi Canone arriva perché rischio nostro nostro di questa azienda voglio dire per anni è stato che il canone veniva dato
E alla da e alla data in cui doveva entrare o entrava e nascevano
I i deficit con le banche creditrici alle piccole banche allora voglio dire se il livello del confronto è questo nessun problema secondo me confronto dobbiamo realizzarlo e accelerarlo se invece si parte da pregiudiziali allora non ci riusciamo io credo che parole pregiudiziali siamo oggi in condizione credo anche con l'aiuto dalla Federazione della stampa diventarlo e da parte
Giorgio Santerini
Pregi prego
Io penso che quando tutti alzano la voce e poi si è difficile ragionare
Ed è giusto che ciascuno abbia le proprie idee e persino che rimanga sulle proprie idee altrimenti quale dialogo ci sarebbe
Il problema invece un altro vedere se esiste davvero la volontà in qualche modo come è scritto in questo contributo che ha presentato prima il collega
Se su queste righe
Non so su cosa altro ma intanto questo è un contributo se è possibile verificare la volontà di rinnovare e di dare come dice slancio
Io ho l'impressione che attorno a questo tavolo ci siano come ho già detto prima per quanto riguardava invece la mia casa madre e che ci sia uno spartito suonato con strumenti diversi
E non me ne volere Fiorito a me sembra che all'ultimo ci sia stato una stecca di troppo
Perché ecco ecco io non dico che tu non dovessi e non hai titolo per dire queste cose
Potrà invece però alimenterà una polemica però mi sento di dirlo invece è un po'talvolta come quando avviene tra il controllore e controllato sì dicevo spesso avviene come per il controllore controllato al solito che un professionista al quale nulla debbo dire però è un vicedirettore se non sbaglio di Line che anche un
Illuminato sindacalista avrebbe in qualche modo dovuto cogliere quelle che sono le compatibilità e le opportunità del momento
E invece mi è sembrato come dire una uno scivolone come se non ci conoscersi come se non conoscessimo te tu la nostra storia e noi la tua
Come se non capisse che questo era il momento per accorciare il solco e non per allargarlo
Noi non abbiamo fatto o almeno pochi di noi
Hanno come li esteso un velo sul passato che pure meriterebbe di essere scritto meditato dibattuto
Noi avevamo in qualche modo cercato la via se così posso interpretarla più morbida quello di non rinfacciarci
Peccati che tutti abbiamo commesso o quasi tutti hanno commesso
Il contributo forse è stato visto come una provocazione io immagino
No ecco allora questo un fatto dal quale ripartire ecco io vorrei che si ripartisse dalle cose
E mi pare che poi Barzoni anche lo dicesse dopo di te quindi e immaginiamo che il tuo c'è stato un intervento che forse era meglio farlo prima e non in chiusura perché altrimenti davvero poi difficile garantire equilibri e di tutti
C'è attesa ho capito e devo dire la io la responsabilità dello Stato
Cioè ma a maggior ragione Fiorito avendo tu la responsabilità
Sul a scusa avendo sposate scusa avendo una responsabilità così importante I è un compito in più ecco ma un po'il padre di famiglia
Che sapendo che ci sono figli di vario carattere e di varie capacità alla fine devi difendere semmai il più debole non è il più forte
Allora io ti chiedo se è possibile ricominciare da questo documento
Facendo salvo le cose che ci siamo dette per non tornare altrimenti dovremmo aprire un contenzioso che ci porta a fare notte
Convinti che gli uni e gli altri abbiamo ragione che forse gli uni e gli altri in epoche diverse hanno ragione
Ma io ti chiedo le chiedo se è possibile proprio perché il vertice elevato il contributi sono stati interessanti c'è stato una volontà se su questo documento possiamo ripartire non per dare bandierine o titolarità
A qualcuno o al proponente
Ma per incominciare tenendo conto della come dire dell'invito che ti ho fatto a è una responsabilità in più
Che diventa in questo momento scusami sodico fra virgolette storica perché se si rompe poi è difficile ricostruire di qui a qualche tempo con tutto quanto ne viene di conseguenza quindi io ti invito a fare uno sforzo tutti i dolori
Parlo anche ai miei amici a fare uno sforzo per ripartire da questo contributo che abbiamo dato e che in una titolarità di firme è un contributo sul quale possiamo discutere andar avanti però partire non tornare indietro
Guardate io sono molto chiediamo molto leale no un momento su queste cose che viene essere chiari ho detto prima
Che noi siamo un corpo vitale
Che riguarda tutte le redazioni della RAI
Tutte le redazioni della RAI quindi l'assemblea che abbiamo fatto oggi un'assemblea aperta ecco che non può far finta
Che non ci siano altri colleghi che legittimamente fanno parte delle redazioni della RAI in tutta Italia e fanno parte dell'Usigrai a me va benissimo tutto va bene anche
Questo ordine del giorno
Che cosa non posso in questa sede vive che può andare avanti come se niente fosse
Si scavalca totalmente e quindi cioè una deroga alle regole il fatto che noi abbiamo le regole e non le possiamo cambiare noi le possiamo cambiare
E già indetto il congresso in modo formale dall'assemblea dei comitati di redazione
Io non sto dando giudizi mi mi dispiace mi dispiace molto molto molto semplicemente
Il problema è che se si fa cenno che si si fa cenno a creare un processo dell'IFEL versione dei meccanismi di rappresentanza sindacale dei giornalisti RAI ecco ed è compito della Federazione della stampa
Sì è contro le regole vigenti perché sono i giornalisti della RAI che si danno le regole si riformano lo statuto e poi viene approvato o bocciato dal Consiglio nazionale della Federazione della stampa non è possibile
Che qui vengano fuori elementi di e versioni in un momento in cui bisogna estere legati quando dico elementi questione è un modo di dire sporco siamo giornalisti e parliamo e scusate e e quindi bisogna assolutamente dire noi facciamo tutto questo processo
Vi posso dire una cosa noi facciamo tutto questo processo di Rifondazione anche dei meccanismi ma lo facciamo tutti assieme non è un compito che s'affida alla Federazione della stampa perché è un compito che riguarda i giornalisti della RAI le regole del come
Organizzarsi se lo fanno i giornalisti della RAI se poi le regole che si danno in Congresso i giornalisti della RAI la Federazione e la stampa non li approva sono rigettate si fa un altro congresso questo per essere totalmente corretti
Ancora troppo
L'avvocato
Mi pare
L'avvocato Alessandro
Ovvio che adesso diventi anche un po'di difficile si dovrà decidere opportuno che poi segretario nazionale sessanta quella sembravo continuare fino a quando vogliamo e però mi pare che non siamo venuti per fare una discussione per cercare di fare un discorso unitario perché il momento momento grave mi sembra singolare che invece adesso cominciamo a discutere documento prima che Santerini parli
Decidetelo voi
Sì però l'impressione che si preoccupa etico
Beh dobbiamo fra di noi dobbiamo discutere queste l'Assemblea convocata per discutere fra i giornalisti della Rai e quant'altri perché peraltro invitati a tutti i giornalisti romani anche italiani c'era anche il TG cinque mi pare giusta giustamente
Voglio e non si può
Attaccarsi alle regole benissimo io mangia non si sente
è perché prima si praticamente io gli ho detto se ho capito bene può darsi che io non capisca che sia di scarsa intelligenza che questa Assemblea non può esprimersi a nome dei giornalisti della RAI
Però ieri a Milano venticinque ventisei ventisette ventotto membri di CDR io non c'ero hanno parlato a nome la Consulta dei Cda della Rai che sono novanta persone
Perché sono novembre sarà un segnale politico se non ci sono venuto
Quando io non sono né i vostri presa per consentirmi Lab Bazzoni ipnotiche non rappresenta un balzo onirico balzo serie Romeo e mano d'un po'di convocare la semplificazione ai insiste benissimo beh mi consentite ire Bazzoli ti prego l'interrogatorio mi risponde dopo balzo mi rispondi dopo
Ma non altolà regole io dico non altrove vedo io non vengo legittima
Ci sono leggi incerto io sono legittimato come volete fare perché non vengo invitato a te come la vogliamo mettere siamo negando il signor
Allora sorridiamo obbligando quelli che vengono banale così gravi esistono comitati di redazione decidono liberamente semmai era ormai giunta Maneggio ora ecco tanto Barilla sfornando primo mio intervento credo legittimo come prima no lei mangiare
Anzi non non voleva Guerra siamo qui per discutere utilizzate per confrontarci se non ci fosse la ragione di discussione e di confronto non saremmo qui saremmo tutti d'accordo non siamo d'accordo evidenzia sottoposti donne ecco perché da stamattina rinfacciava Molina
Allora non siamo d'accordo non siamo d'accordo sul movente nemmeno sull'esistenza di un accordo di un sindacato aziendale io bisogna ritrovare le ragioni dell'esistenza di un eventuale sindacato aziendale dico io io dico che bisogna hai potere CDR di governo a tutta l'operazione stampati su queste cose su questo tipo di proposte o su altre su quelle di ciascuno dobbiamo confrontarci non è che possiamo continuata carcere regole vecchie che a me non mi rappresenta non l'ha detto ed è legittimo dirlo
Non mi si fa anzi ti prego Bazzoli non mi internauti che esistono
Non mi puoi costringe la palina Milano la no no bravo e allora vogliamo dirlo vogliamo dirlo che ieri a Milano venticinque persone ha parlato per novanta io non discuto la legittimità non discuto
Non discuto la legittimità consente nonché la io non discuto la legittimità di parlare dico solo che hanno parlato una minoranza parlavano di tutti legittimamente secondo le regole se convoca da questa Assemblea ignoranti
Rivolta rivelò dire sì poi come paravento
Io ho detto un copia d'un dato di fatto ma ho discusso sulla legittimità qui si è discusso poco fa le origini della legittimità o meno di questa assemblea di esprimersi
Perché non rappresenta le sedi per avere per esempio con lo stesso discorso si potrebbe dire ma non sono io a dirlo che collegherà sedi potrebbero essere qui
Visto che è un'assemblea aperta a tutti io dico che non ci sono nemmeno colleghi del primo e del secondo piano cioè della stessa palazzina e questo è grave per tutti noi
Perché evidentemente la logica il modo di fare sindacato in questa azienda non è sentito dai colleghi se no qui a Saxa Rubra siamo settecento sei cinquanta quanto siamo saremo qui più numerosi
E invece siamo ritornati adesso in ottanta a fine mattinata e questo è grave dobbiamo porci il problema se vogliamo continuare a fare sindacato se vogliamo realmente interrogarci sulla funzione di un sindacato dei giornalisti se ha ancora senso parlare il sindaco regionalisti io ci credo se non mi dimetterei da come ho relazione non mi sarei nemmeno presentato
Sì che ci credo cerco di fare in modo che si discuta sul come fare ora noi sul come fare non siamo d'accordo
Va bene questa sembrano legittimata come sappiamo tutti siamo e qui a un convegno e non un'Assemblea
è stato sbagliato il nome o di operato l'assemblee nato lo ricordavo legittimamente Fiorito perché il Gruppo dei Cento ha chiesto l'assemblea che la gli azienda dei l'azienda gli ha detto che non può tenere
Perché queste la Bulgaria non si possono tenere assemblee
Poi correttamente la Federazione stampa sono sono stampe l'Usigrai che peraltro non dette alcuna solidarietà in in immediata ne scopre suo solitario Abete immediata mente la cera dava il gruppo progressista del Senato
E sono contento perché la democrazia è una cosa seria va bene questa assemblea si tiene per quel motivo però non è valida vuole farli
Lo dico benissimo sulle ragioni e sul modo di fare sindacati questa azienda noi chiediamo chiedo io a titolo personale non mi sono consolato con nessuno né dobbiamo consultarci per dire cosa a titolo personale
Chiede un referendum segreto globale totale di tutti i giornalisti di questa azienda punto non andiamo a chiederci se i colleghi la sedi possono venire se istituzionalmente rappresentati o meno dobbiamo coinvolgere tutti un referendum di tutti i colleghi la RAI sulla modo di fare sindacato in questa azienda questa la proposta discutiamo adesso anche di questo per cortesia contiene referendum mentre
Legale
Io
Cantore la democrazia difficile caro collega la democrazia e difficile ma
Nella Lorenzi è difficilmente buone
Va
Questo adottato scusa ed erano attirate dal settimanale scusi
Vedi Vittorio
Io prima quando tu hai parlato a un certo punto ho avuto uno scatto
Uno scatto come dire che non sarà particolarmente tetto detto prima parto piane poveri Conte preoccupato
Ho avuto uno scatto perché mi sono chiesto improvvisamente dal fondo della sala tu a che titolo parla come alto dirigente di questa azienda come dirigente storico di questo sindacato come membro dei garanti
E come membro dei garantiti ho detto che non stavi facendo quello che mi aspettavo dati tu non puoi teorizzare che un epurazioni un accantonamento una violazione di norme come dire contrattuali è giusta tu non puoi entrare in questa cosa l'Usigrai ha commesso un errore gravissimo da questo punto di vista ma quel problema è un altro questo attiene al passato
Io di questa roba credo che sia stato abbastanza chiaro il mio intervento non ne voglio parlare più no era abbiamo presentato una mozione un ordine del giorno o un pezzo di carta
In cui si pone in termini concreti
Maggioranza dei colleghi e sono qua perché se non fossimo a maggioranza tu quel documento tranquillamente lo metteremo odi senza tante storie così come le parate una Assemblea quale che sia rilevo un'Assemblea quale che sia ha il diritto di votare un documento anche se informale
Cento giornalisti riuniti a Saxa Rubra votano un documento che un auspicio un invito Manconi invero Svoboda baobab va sparsi quello non ti preoccupare non è un problema
Il problema è l'abbiamo posto alza gradazione la stampa o un problema serio che è quello della rappresentatività sindacale dentro questa azienda
La base storica dell'Usigrai per noi vi Nitta
Bisogna andare oltre bisogna andare oltre per fare un qualcosa che consenta di stare tutti insieme altrimenti non ci sono convincimenti non ci si può rispondere venite e dopo vediamo altrimenti finisce a rappresentanze sindacali separate dentro questa azienda e allora chi fa la scelta della risposta burocratica della risposta formale della legittimazione o meno
A votare o non votare collegiale si assume la responsabilità della rottura dell'unità sindacale in questa azienda
In un momento di crisi di questa portata io mi chiedo non a te che sei parte in causa Vittorio ferito Tosi è parte in causa c'è uno dei pilastri su cui è sia edificata l'Usigrai
Io chiedo al Federal se gradazione da stampa chissà assume la responsabilità di una spaccatura nel sindacato in questo momento con questa crisi che abbiamo da ridere questo il discorso resto sono chiare propaganda
Dopo dopo eh no e mi dispiace colleghi non c'è un aveva totalmente scoordinate localmente regole ci sono vede ed è possibile ed è possibile con le regole ed è possibile fare tutto quello che vuoi ritorno sulle quello che tu dici lo puoi fare con le regole
Posso debbo sollecitandolo
No
Ancora
Mi consenta lei lo avesse consente di rileggere quello che hanno scritto i colleghi gli hanno presentato questo ordine del giorno
Non lo devo fare
L'assemblea dei giornalisti della RAI riunita alla presenza dei vertici della Federazione nazionale della stampa italiana ribadisce la convinzione che sia sempre più necessario ridare credibilità e slancio al servizio pubblico radiotelevisivo
Ritiene indispensabili
Creare un processo di Rifondazione dei meccanismi di rappresentanza sindacale dei giornalisti RAI passaggio decisivo per ribadire il pieno rispetto delle regole contrattuali all'interno dell'azienda
L'assemblea chiede alla Federazione nazionale della stampa di farsi promotrice in tempi brevi di un'iniziativa in questo senso e questo il testo
Allora qual è l'obiezione
Che si può fare e che si deve fare a mio parere a questo testo
Mi pare che cantore
Non abbia dubbi come non ho io che sui primi due capoversi dico canto Scipione eccetera non hanno dubbi come non ero io che i due primi capoversi cioè i capoversi di significato
Politico se mi passate l'espressione ci trovano tutti d'accordo
Scatta e lo dico anch'io come garante
Qualcosa di poco convincente cantore ascolta come io ti ho ascoltato con lealtà al momento in cui è iniziata una compagna congressuale
Tu venerdì e questa campagna congressuale non è legittimata a dare sì
Quello che è lo strumento Usigrai e il Congresso chi ha diritto di cambiarlo di emergere copra e non mi pare così con la mano perché non capisco per quale ragione un congresso nel quale votano tutti i giornalisti RAI sia meno legittimo
Di un altro meccanismo che deve inventare la Federazione dalla stampa
La Federazione della stampa non ha nulla da inventare l'Usigrai e gruppo di specializzazione della federazione
Ha un suo statuto la la federazione ha già riconosciuto a suo tempo che quello Statuto è valido
Noi siamo iscritti all'Usigrai perché ci riconosciamo in quello Statuto andiamo al congresso e spara chiamo con la parola che piace a qualcuno tutto quello che ci pare allora mi pare che un documento di questo genere
Sempre che
Faccia riferimento al congresso a mio parere non scandalizza nessuno ma dal momento invece mi pare legittimo e mi pare giusto che i colleghi dica dica no i giudici che vogliono sulla conduzione dell'Usigrai sull'esecutivo sul segretario sul prego sul coordinatore dei dei dei dei dei garanti questo liberissimo siamo nelle opinioni
Ma siccome stamattina abbiamo chiesto agli altri di rispettare le regole rispettiamo le nostre c'è il congresso in corso andiamo a votare
Chi avrà la maggioranza o alla minoranza oppure non avremo né maggioranza né maggioranza perché siamo così intelligente che ci troviamo d'accordo per difendere il nostro porto di lavoro in questo momento andiamo secondo le regole che abbiamo venire qui a dire che ancora perdonato
Queste regole a me non mi riguardano non è legittimo
Perché le regole sono di tutti non sono mica mia caro scusami Gianni le regole sono dello Statuto l'Usigrai seduce iscritto come me all'Usigrai nel rispetto le regole congressuali
Punto e basta non c'è motivo di dibattere andiamo al congresso ci raccontiamo le nostre idee ce le diciamo oppure viene dice Pietro io ti chiedo un'altra cosa riuniamo così come è prevedibile
No prima all'inizio dell'anno
A
Ma votare allora notare
Allora e allora e allora sindacato perché l'autore come quello che il sindacato per calore Sensi valoriale
Organismo aziendale votiamo organismo aziendale lo vede un sindacato sì sì sì è un sindacato ed è riconosciuto dalle pettine associazioni e dalla Federazione della stampa riveste una vecchia rinunciando ad una è un sindacato
Non è colpirà anche la anche l'Associazione stampa romana neanche l'affetto stacca la mano
Seguono il sindacato viviamo
Ogni sfida eventi
Oggi contenitore Colletto dove lo dubbi resina tutti
Sì ma scusa un momento presumo che il Marsella secondo noi dovremmo novità laddove così svedese uno io non è così semplice onorevole tradurre no no Novalesa Amorese qui c'è un bulgaro e che ogni anno nel mondo viene conto semplicemente della propria opinione non di quelle degli altri e sono tante le opinioni intorno
Io ripeto che l'Usigrai insiste nel rispetto dello Statuto la federazione o no signora del gruppo è un gruppo di specializzazione no brava
Però
Umana auguriamo siamo no
Le cose da farti spiegare può Falco
Ma vanno davanti agli altri dagli analisti di RAI
Ma vogliamo vedere ma è un modo di fare un'assemblea mista vediamo di trovare un modo di come capisco che per qualcuno di noi difficile convivere con l'altro ma questa è un'Assemblea non è una oppure una famiglia quindi non c'è bisogno di divorziare se qui si viene qui
A sostenerlo che le regole di nuove fino a questo momento ci siamo dati
Non sono regole buone non nessuno si deve scandalizzare
Si deve però seguire la strada che consenta a tutti di esprimersi su questo giudizio o su tutti gli altri giudizi possibili
Cantore non si può stare fuori a dire a me l'Usigrai non piace SISTAN elusiva e la si cambia c'è stata la Federazione della stampa la si cambia altrimenti ti dico una parola chiara altrimenti stiamo cercando la cessione
E se qualcuno sta sempre sta cercando la scissione sta compiendo un atto contrario agli interessi dei giornalisti della radiotelevisione italiana
Questo perché sia chiaro
Cambiare le regole dell'Usigrai eleggere un nuovo Direttivo dolosi dai cacciare a calci il libro biblico di garanti dell'Usigrai si può fare
Non è che non si può fare ma si fa nel rispetto delle regole di insieme ci siamo dati
Quando qualcuno mi invita a giocare a scacchi e se io minaccio di faglie Scacco alla regina Luigi lavora la pistola io so come si chiama va bene ho già conosciuti quelli che non sanno giocare a scatti
Per essere chiari dare sino in fondo presso le regole sono regole rispettiamo tutti insieme altrimenti chi non è disposto a rispettare le regole
Se ne esce che si delegittima Lugli non le regole
Adesso parlo di
Le regole vanno rispettate quanto attiene ai regolamenti
Agli Statuti Ivano anche rispettate per quanto attiene scusate alle assemblee ora
Favorevole
Ora io ho ascoltato una serie di interventi
Segnatamente quello di Bolzoni Di Natale
Dove mi era parso m'era parso però può darsi che mi sono sbagliato io
Che ci fosse una volontà di discussione
Di un problema politico che è stato posto al centro di questa Assemblea sin dalle sue prime battute e problema politico di questa Assemblea era la funzionalità o meno di questo sindacato perché di questo si è parlato
Allora il fatto che un
Un ordine del giorno non sia discusso o comunque siano gli si non gli si contrapponga un qualche cosa che significhi portare a conclusione una discussione politica mi sembra stravagante perché si può scrivere in altro modo si può dire altro ma se noi stabiliamo che esistono soltanto le regole congressuali cosa che tutti sappiamo a memoria ma la sottolineatura dell'ovvio significa sempre che qualcosa non funziona
Beh allora è anche inutile scusate fare questa Assemblea perché insomma se certo punto c'è un bel congresso ci sono regole tutti andiamo ma e non le facciano e inutile è inutile fare assemblee insomma
E le assemblee significano che per mettere in luce delle cose che non funzionano dei nodi che sono venuti al pettine ora se questi nodi sono venuti al pettine o che lo che sia legittimo e democratico discuterli perché se no ci chiudiamo dentro
è un passaggio
No disse certo e mette in discussione un sindacato è un fatto politico un politico nel senso nobile la parola non nel senso deteriore da parole allora se questo è avvenuto beh di questo si deve discutere allora un Sindaco il la dirigenza sindacale anche se non fosse stato presentato quell'ordine del giorno avrebbe dovuto comunque assume una sua posizione invece di bene
Poiché abbiamo constatato una serie di faccende e immaginiamo che il percorso congressuale debba avvenire in questo in quell'altro modo ma diciamo nulla
Alla non si può appena viene presentato un documento barricarsi dietro la difesa in questo modo questo modo se non è il solo schematica
Le regole perché ma poi un'Assemblea è libera di votarsi un documento il quale può anche andare contro lo statuto e si svolgerà cari colleghi risiedevano ad un documento che però non è eseguibile perché ci sono delle alter ego però resta il fatto democratico che questa Assemblea quel documento sale votato
Prettamente tutto qui io voglio dire una cosa molto semplice io sono intervenuto usati aveva no no io sono intervenuto
E me ne dispiace Massimo
Mi dispiace io sono intervenuto ecco proprio perché è stato presentato un passaggio ecco in quell'ordine del giorno che potevo andare benissimo
E non è rispettoso di tutte le redazioni della Rai ecco perché l'ho detto
Però l'auto semplice questa di fatti ne è un'assemblea aperta e non è un'Assemblea di quelle che possono procedere ecco a dare gli indirizzi accomuna avviarsi sul concreto si fanno nelle relazioni si fanno nelle assemblee dei comitati di redazione e siccome prima mi richiamava Giuliana Del Bufalo a questo tipo le ricordo
Ecco che lei non c'ha mai fatto votare
Nelle assemblee dei comitati di redazione perché vinceva che quello non era un luogo dove potessero venir fuori delle come il cugino
Come voglio io come bugie Imola
No per fatto perché non ho capito ma non ho capito male
Eh no è come scusate scusate proprio perché proprio perché dobbiamo cambiare molto e magari tutto proprio perché dobbiamo cambiare molto e magari tutto bisogna assolutamente bisogna assolutamente essere rispettosi tutti gli uni degli altri e nona vere e non a bere a un certo punto ha la presunzione di essere e non aveva titolari della rappresentanza senza una verifica la verifica che al centro
Riferendosi
Poi
Dieci metterlo sarebbe nel capitolo
Sì l'assemblea indetta dall'Usigrai sulla stampa associazioni regionali stanno a Romano trarre giusto per riempire il vuoto perché se no
La
Attacca chiamarsi attacco minimalista attacco minimalista il tempo di uno spot in risposta a quanto diceva Paolo
Paolo
Facciamo a capirci
E io ancora non ho capito Paolo gigante
Quello più alto di statura
Se
Da settimane qui non mi interessa la la primogenitura c'è un dato che ancora stamattina dopo tre ore di intensa attratti animosa discussione non ho capito
C'è sul tavolo formalizzata da documenti agenzie di stampa sapete che volendo comincia tira fuori dal cappello al fogliettino acconcio
Grazie da questo potreste complimento
No no è che più antico l'insegnamento verba volant
Una proposta formalizzata dell'Usigrai esecutivo Usigrai garanti Usigrai trovare tutte le forme paritetiche
Da qui al congresso per preparare insieme il Congo ecco io la cosa che non ho capito dopo tre ore di Bergodi pensi animosa discussione interessa tutti i colleghi che stanno qui
Anche questa è una domanda quasi corrisponde sì no non so non ricordo
No ecco però io sto ponendo qui ci sta Paolo ricorderà credo anche altri colleghi una ripeto formalizzati Issey ma posizione dell'esecutivo Usigrai e dei garanti Usigrai troviamo tutte le forme raggio per raggio per tre quattordici tra pezzi quello che volete per preparare da cui al congresso
Il Congresso steso per fare tutti gli sforzi possibili e anche qualcuno di quelli impossibili perché il prossimo congresso sì fino al segretario non è non è suscettibili Simo
Perché il prossimo congresso sia il congresso di tutti i giornalisti della RAI
Interessa unno ripeto senza nessun River nessuna rivendicazione di primogenitura in questa fase sarebbe stupido avanzare io ho solo una sottolineatura su questo faccio e poi passo parola microfono segretario della Federazione nazionale della stampa lo dicevo l'intervento scusa dei prima scusate se mi ripeto ma è un punto che mi sta a cuore
Non ci stanno redazioni che puzzano o espressioni delle redazioni come sono i comitati di redazione che puzzi no io talvolta lo dico con molta sobrietà
Nelle prese di posizione di alcuni colleghi che dicono forse le gite forse fondatamente che c'è un problema di rappresentatività io sento
Il disprezzo per quello che finora sono state per le regole che tutti insieme ma non solo giornalisti a RAI tutti i giornalisti italiani ci siamo dati
Nell'espressione del volere delle redazioni anche anzi qui quindici secondi d'orgoglio consentitemi con un con una sensibilità maggiore dei giornalisti RAI
Per il rispetto delle posizioni di tutti mi riferisco al fatto che mentre io ho scoperto solo un mese fa con mia grande sorpresa io pensavo quel meccanismo del due a uno nell'elezione dei comitati di redazione fosse meccanismo nazionale
Ma l'ho spiegato colleghi più esperti che invece altro vige il tre a zero cioè chi al cinquantuno per cento e Rudi Siviglia tutta la rappresentanza sindacale correggimi segretario se non è così
In RAI invece danni per lo sforzo di alcuni saggi dice uno statuto per il quale la minoranza garantita al punto che
Dicevo allora semplicemente rispettiamo le regole che ci stanno nel senso che non spuntiamo su un CDR che fino ad oggi sono stati legittimamente eletti per questo dicevo Dario prima mi rivolgo a Dario Carella
Fossero anche Stati
Trenta ieri a Milano e trenta oggi qui il fatto che lì ci fossero non quelli dell'Usigrai ma trenta rappresentativi perché eletti dalle redazioni
Io in questo momento come Roberto Natale conto di meno se intervengo del collega Giuliano Brasca che il CDR del Lazio la rete la volontà della redazione del Lazio
La esprime per definizione di più lui
Allora possiamo acquisire questa forma di rispetto alle leggi alle regole che tutti insieme finora ci siamo dati e chiudo però riponendo la domanda iniziale ripetevo non l'ho capito la risposta
C'è questa disponibilità a trovare tutte le forme per preparare il congresso e fare in modo che sia il congresso del sindacato di tutti i giornalisti della RAI interessa o no questa disponibilità
Grazie
Provo a rileggere ai proponenti il documento
L'assemblea dei giornalisti della RAI
A Saxa Rubra convocata da sms io soggezione scamparla male Usigrai il primo luglio mille novecentonovantaquattro questo è il primo emendamento
Poi prosegue
Fino al terzo capoverso che comincia ritiene indispensabile creare ritiene indispensabile creare viene sostituito da auspica tutto il resto re rimane l'ultimo capoverso l'assemblea chiede la Federazione nazionale della stampa di farsi promotrice lo ritengo pleonastico ritengo io pleonastico perché questo è il nostro mestiere
Noi lo abbiamo già fatto devo dire con scarso successo
Sarà colpa mia no e questa responsabilità me l'assumo però noi non possiamo
Auspicare anche quello che dobbiamo fare noi l'abbiamo fatto
E i risultati non sono stati brillanti ecco questa proposta il presidente col di emendamento Vittorio Fiorito insieme con me
L'ammette
Se la propone evidentemente ai col a coloro i quali l'hanno presentata e la pone in discussione e votazione la rileggo tutta l'assemblea dei giornalisti della RAI
A Saxa Rubra convocata da Fnsi Associazione stampa romana e Usigrai il primo luglio novantaquattro
Riunite alla presenza dei vertici la Federazione nazionale della stampa italiana ribadisce la convinzione che sia sempre più necessario ridare credibilità slancio al servizio pubblico radiotelevisiva
Auspica un processo di Rifondazione dei meccanismi di rappresentanza sindacale dei giornalisti RAI passaggio decisivo per ribadire il pieno rispetto delle regole contrattuali all'interno dell'azienda punto e basta
Questa
Ma l'avete all'ordine
Ancora negli anni
No io l'unica cosa che voglio dire è che questo documento è un documento di sfiducia nei confronti del sindacato per quello che ha fatto finora ora e qui ognuno alle sue idee penso che nessuno di noi
Non abbia delle critiche da proporre al sindacato io quello che mi chiedo essere casa definire oggi in assemblea nel momento in cui sono stati mandati a casa i professori in quel mondo definire anche in Assemblea praticamente facendo sapere
Che noi giornalisti RAI ma anche alla casa al sindacato
E canne sembra una cosa folle c'è un ulteriore segnale che assolutamente ecco adesso così cioè quella che dal momento in cui hanno letto ed è il comunicatomi essa è nato come un comunicato di sfiducia nei confronti del sindacato in un momento in cui noi ci troviamo era bell'accadere niente
Proprio perché c'è tutta la volontà ecco di trovare la via giusta a cambiare tutto come vogliono la maggioranza dei colleghi
Non c'è assolutamente elemento di sfiducia per un fatto molto semplice questa proposta
Di avviare un processo di Rifondazione di cambiamento dei meccanismi di rappresentanza all'interno del sindacato dei giuristi Lai l'ho fatta io personalmente in Giunta della Federazione della stampa
L'ho fatta io personalmente in Giunta della Federazione la stampa dicendo che la federazione sono tutte le associazioni regionali di stampe lo stesso Usigrai che si devono far carico
Di a vere anche come immagine
L'autentica rappresentanza nel senso che si mettono in gioco
Accettano la sfida non c'è assolutamente nessun elemento di sfiducia e del resto e del resto il core l'avvio del Congresso significa che si possono fare tutte le riunioni tutte le commissioni tutte le paritetiche per cercare di avere il consenso nel fare eleggere i delegati nell'andare in Congresso e dire
Adesso facciamo una seduta di sessione straordinaria e facciamo le proposte di riforma statutaria da questo punto di vista Paola ecco vista un po'così dall'esterno
Può dare questa impressione però è da mesi
Che si lavora su questo terreno
è vero quello che tu dici per quanto riguarda la situazione generale saremmo un popolo Ca'cosa e piccini se venissimo solo fuori con questo ma noi aspettavamo le conclusioni del segretario della federazione la stampa per fare un vero documento che affronti i gravi problemi che qui abbiamo trattato o no
Giuliano
Posso parlare un attimo
è canto
Ha chiesto la parola se verrà per la pelle nove sto zitto
Tanto semplice
Scuse
Ecco allora secondo me non stiamo discutendo del tipo di vernice del colore della vernice mentre la nave affonda questa era sintesi della discussione di oggi allora se vogliamo evidenziare evidenziamo altrimenti continuiamo a discutere su quello della vernice
Questi sono i termini
Rame le parole interessano fino a un certo punto a me interessa la sostanza in questa situazione di crisi di Casey perché c'è crisi all'interno dell'azienda è all'esterno
Come ci impegniamo il pensa che il dibattito è via Espresso una comune d'urgenza
Quella di dare luogo avevano unità sindacale per quanto riguarda i meccanismi le rappresentanze il potere contrattuale e quindi il potere democratico del sindacato all'interno dell'azienda oppure non servono a niente le discussioni
Però mattatori parole
Anche se personalmente in termini di Rifondazione mi ricorda una ferita ma che si sono problemi miei non ci sono problemi degli altri colleghi
E allora lo sforzo che dobbiamo fare quello abbiamo la capacità sindacale e professionale indicare una soluzione unitaria concreta e seria oppure stiamo discutendo del colore della vernice della nave che affonda questi sono i termini non ce ne sono altri
E io aspetto da parte dei colleghi che ci sia su questa questione molto concreta un passo avanti non dei passi laterali
Se c'è la consapevolezza della necessità di passi in avanti da parte di tutti probabilmente ci troviamo sulla Strada Nuova altrimenti ci proviamo diversi sentieri che poi lo produrrà effetti positivi
Diminuiscono di fatto il nostro potere contrattuale grazie
Paolo Cardone
Fu
Attuabile
Vorrei rimarrà pur a operazioni dichiarazioni che
Allora io anche raccordo
Qua ad agitare loro volevo circa ligure
Ma quello no signore che noi
Riteniamo omonimo anziché signor Collina ma virgola
Nove Gesù precisazioni motoveicoli e stima
Non lontano rendendo correggendo io
Devo pur avendolo
Anche se uno dei quali sono gli errori facciamo Marcucci solo straordinario
Quello annuo compreso avevano come mai reato
Volevano Realmonte non
Io volevo capire ancora grande
Comunicare rimane nessuno proviene dall'area edificabile questo organo rimase pleonastica lei usa allora però vi devo dire che la Caro Mieli ridurre quel comunicato è legittimamente una nuova moderna
Ma uno al centro quello che vale che può essere impiegato domande è quello Monica fornirli Durango Greenwich chiave di lettura di quella comunicare né aldilà
E allora
Adesso al
Non ha nome io io guardate non non credo alle immagini se non poi non
Ci sono adesso ha la parola il segretario è logico ecco che dopo il suo intervento
è logico che dopo il suo intervento decorsi presenterà un documento su tutta quanta la questione
Ecco su tutta quanta la questione
Per quanto riguarda invece la sostanza di questa cosa è logico che l'Usigrai in una capibastone
Sono gli organismi legittimati che prenderanno le loro decisioni su in un modo molto favorevole alle indicazioni che verranno dalla Federazione della stampa
Come
E ci ascolta
Anche noi la ascoltiamo de comincio dalla credibilità
Dalla credibilità delle persone
Dei giornalisti che sono riuniti qui
Dalla mia credibilità anche dalla mi
Perché non mi sento di parlare subito dalla RAI mi consentirete di fare un ragionamento che poi cercherà
Di rispondere anche
Alle diverse inquietudini avvertite in questa Assemblea però voglio cominciare così dicendo che io mi sento credibile
Mi sento una persona onesta
Sono lieto di essere qui
Ma veramente sono lieto di essere qui
Mi sento a casa mia dentro i problemi
Dei quali avete parlato
Non ho paura del governo Berlusconi poi cercherò di dimostrare anche qualche cosa di questo tipo di tra virgolette teorema non ho paura del governo Berlusconi
Non mi sento un riciclato eppure mi sento fortissimamente in questione
Non in termini personali ma mi sento fortissimamente in questione
Per la responsabilità che porto
Per le cose che avete detto per quelle che non avete detto e pensate per le polemiche che ci sono per quelle che ci sono state e per quelle che ci attendono
Adesso
Arriviamo alla Rai
E
Voglio cominciare dalla parte
Per me è più difficile
Ma anche per certi aspetti più importante la RAI
La democrazia
Il sistema democratico questo governo che cioè
Allora
Io ho sentito
Dentro l'intervento di Buttitta
Di più ancora dentro quello di Giuntella non è una questione di quantità
Questione di Toni ma
Questa inquietudine democratica
Questo hanno detto Giuntella e Buttitta
Rispetto al fatto molto importante
Che questo sistema nel quale viviamo oggi primo di luglio
è un sistema come tutti sappiamo totalmente diverso da quello di prima
Bisogna dire qualche cosa di più però
Dobbiamo usare con ferocia dentro di noi un linguaggio della verità
Non per una questione etica
Ma perché noi abbiamo bisogno proprio per poi arrivare al meglio del possibile ai grandi problemi della RAI e dei giornalisti della RAI e dei giornalisti
Per arrivarci
Con una credibilità maggiore
Che dobbiamo costruire
Credibilità che ci serve a cercare di fare qualche cosa di più di quello che potremo fare dal due luglio in avanti rispetto a questo governo
Non solo rispetto alle nostre idee
Noi dobbiamo Buttitta avere la forza la determinazione
Il cinismo anch'
Di mettere tra parentesi le nostre inquietudini Democratic
Rimuoverle
Affidarle ai libri affidarle dibattiti
Non lasciarle morire le inquietudini democratico
Ma noi dobbiamo comprende
Che il mutamento del sistema
E anche quello che è avvenuto ieri
Il giusto intervento del presidente dalla Repubblica fatto
Giusto non banale
Giusto e che altri Presidenti della Repubblica avrebbero anche potuto non fa mettendosi in conflitto con un governo perché ieri non è stato giocato al solo la partita della RAI
è stata giocata la partita delle istituzioni del rapporto tra il Presidente della Repubblica e questo governo
Che è più importante della Rai no
Una partita
Feroce pesante e senza esclusione
Di colpi
Non è stata una cosa banale quella che ha venduto ieri
Per Cossiga è facile oggi fare un'intervista
Avrebbe Cossiga ha posto il problema dalla costituzionalità se fosse stato Presidente dalla Repubblica dove i top io dubito io cittadino
Allora ieri è avvenuta una cosa che se qualcuno pensa dal punto di vista degli interessi importanti dei giornalisti della RAI sia una foglia di fico
Che il Presidente della Repubblica ha messo sulla questione alla quotidianità beh sbaglia se pensa questo
Certo comprese tra la Repubblica non può abrogare il voto popolare entrò
Ma poteva non intervenire
E non era una questione tecnica
Allora dico tutto questo per affermare quanto il sistema democratico è cambiato
E quanto affermando questo noi nella nostra testa di giornalisti prima che di giornalisti della Rai ci dobbiamo mettere bene in chiaro in testa che il problema del controllo delle decisioni di un governo così come era concepito dal vecchio sistema non esiste più
Il problema del controllo
Chi l'opera il controllo
In un sistema uninominale coloro i quali sono stati eletti e quando il ministro Ferrara parla di comando
Usa una parola
Sbagliata dal punto di vista della vecchia democrazia pluralista e proporzionalista
Ma perché
Il ministro Ferrara non ha detto governare e ha detto comandare
Perché nella concezione di questo sistema democratico uninominale e maggioritario
Il governare è sinonimo di comanda
E noi
Noi perché il sistema è cambiato cosa siamo comandati o governati
Vi sembra questione di parole
Io mi sento un governato e non un comandato da Giuliano Ferrara
Io mi sento una persona governata
E poi giudicheremo tutti insieme come in questo governo del
Vogliono comandare invece che governare non è una questione di poco conto
Però il sistema dei controlli
Al quale tutto il sistema e quindi anche la nostra cultura era abituata è saltato
Ma non vi siete accorti come il decreto salva RAI
Poderosa questione sia stato liquidato in meno di un'ora da questo Consiglio dei ministri
Ma vogliamo ignorare il fatto che il ministro della Repubblica ha cercato di dire delle cose vediamo vediamo discutiamo
Nessuno lo ha ascoltato
E questo governo
Che è un Governo costituito in questa maniera che ha una forte spinta a decidere
Questo ministro non lo ha neanche ascoltato
Quali mediazioni all'interno del Consiglio dei ministri
Non ci sono state non c'è stata discussione
E il salva RAI guardate le agenzie e durato meno di un'ora circa uno
Non vi dice niente tutto questo
Non vi dice niente lo questa spetta dalla paura parliamo dopo non vi dice niente
Allora noi che cosa dobbiamo fare di fronte a queste cose che tutti quanti sappiamo no
Noi che cosa dobbiamo fare
Noi che siamo i giornalisti i giornalisti della RAI giorni sulla carta stampata i giornalisti della Fininvest noi che cosa dobbiamo fare
E all'inizio qualcuno ha detto i compiti della Fnsi la sigla forte
Belle forte si misurano prima di dichiararle le mettiamo sul tavolo
Vediamo quali sono queste forze
Vediamo se ci sono
Vediamo quante sono
Non vi pare
E voi pensate che il sottoscritto potrebbe fare una mediazione tra quello che ha detto Giuntella quello che il giocatore vi dichiaro subito che ritengo questo è impossibile lo dichiaro
Io lo dichiara
Questo nessuno può immaginare che il sottoscritto possa pensare di considerarlo un obiettivo raggiungibili
Otto cantore Giuntella ci siamo capiti
Ed è per questa ragione che non la mia incapacità personale che pure grande evidentemente senza ipocrisia
Rispetto ai problemi dati
è impossibilitata la mia capacità a compiere una mediazione
Tra le posizioni emerso detto giunta le canto ci siamo ben capito
La mia proposta è diverso
Ed è provocatoria
Ed è adeguatamente feroce alla però c'è alla ferocia dei problemi
Che sentite
Che cosa Giuntella e cantore sono disponibili
Ha sacrificato
La battuta
è spiritosa Mannoni solvente come dicono i matematici
Perché se voi rispondete così al di là dei sorrisi
Siete già condannati perché nel momento in cui tu i nuovi Giuntella
Tutti condanne
Tutti condannati perché vieni meno
All'aspirazione alla possibilità alla fatica
Di costruire
Un itinerario dentro i giornalisti della RAI indipendentemente dal fatto che a ottobre c'è il congresso
E siamo nelle spire e nelle parole del del documento no
Siamo dentro quel c'è una voglia il cantore
Esprime rappresenta di sentirsi così diverso
Così separato
Separato
Perché queste quello che è emerso non possiamo non entrare non solo dentro linguaggio dalla verità ma determinare delle condizioni sede così diverso
Che
Non c'è nessuna possibilità
Di comunicare sostanzialmente con Giuntella con Fiorito con altri
Che cosa volete sacrificare
C'è una parte
Del vostro bagaglio culturale sindacale e politico che volete sacrificare
Io vi dico di pensarci
Perché soluzioni
Di maquillage si possono ritrovare nelle parole ma non nei comportamenti
Non è un tempo lungo in un'Assemblea
Il servizio
E servizio pubblico sta nelle condizioni
Che ha detto mezza
L'avete sentito tutti
Sta sintetizzo al massimo io non ricordo mai bene i punti però quando le ha dette ho capito che sono cose che corrispondono a elementi della realtà il servizio pubblico
E eseguito in pubblico sta in una logica imprenditoriale
In una logica dell'impresa in una logica dei costi e dei ricavi in una logica del bilancio in una logica dei magazzini semivuoti
In una logica dei costi dei programmi in una logica del costo del lavoro
Allora io non lo so se chiama Malgara
E però non lo sappiamo già ecco l'approfondimento della verità non abbiamo bisogno di ASPI se non si chiama Malgara gli assomigliano
è importante che sia di Malgara
La filosofia no non la filosofia la pratica
Del manager ma non quello dei professori bocconiani teorici
Astratti
Che hanno fatto bene ho fatto ma non me ne importa nulla di quello che hanno fatto perché non è più materia del contendere
Ma che titolo abbiamo olio di ed andare a fare le biografie di Dematté ma non ce ne importa nulla
Ma essi non rappresentavano un potere d'impresa i nuovi dovrà presenterà
E allora come non vedere
Che il sistema democratico ha avuto la modificazione che ha avuto
Che il problema dei controlli non si sa più chi lo fa e quindi non lo fa più nessuno che oltre quello che ha fatto il presidente La Repubblica non si può andare oltre la la questione della costituzionalità come non capire
Che non ci si può fidare
Lo dico questo perché lo penso
Sperando magari di sbagliare ma io lo dico non ci si può affidare ai numeri ballerini della lega di una commissione per esempio dei lavori pubblici e perché questo illusorio
Questo è illusoria
Cioè del sbagliato
Perché può capitare una volta nella commissione lavori pubblici che balli un voto
Ma difficilmente accadrà duello
Difficilmente potrà
E allora un percorso è scritto in qualche maniera
Questo non è lezione di realismo per nessuno
I controlli sono diventati interrati cavilli dentro gli strumenti della democrazia dell'uninominale
E come non capire non vedere
Che volenti o nolenti o nolenti
Nove
Tocca
Un'ipotesi di controllo se
Lavoreremo può meglio con la nostra testa
Se Giuntella e cantore la potrei dire anche in altre altri luoghi noto parlando solo dei giornalisti della RAI si scambiano un sacrificio
Della loro posizione perché se questo non avviene
E io temo che non avvenga
Dalle conseguenze
Sono molto pesanti delle devo dire invece queste
E perché Evelina
Contro parte
Il centro
Ma cosa sono queste sigle oltre che una evidente insofferenza che si è manifestata le polemiche del passato queste l'Adamo capite tutti ma voi lo sapete che il gruppo Evelina si è costituito anche al Mattino di Napoli
E secondo voi al posto mio questa proliferazione di sigle come cavolate a me resta eh
Come cavolo la dobbiamo chiamare ma come faccio andare al gruppo di Evelina di Napoli per fargli un discorso unitario
Ma si può pensare che uno che fa il mestiere che faccio io vada a Napoli a fare una cosa di questo genere quando quel gruppo è nato per beccare preposti di redattore capo e adesso vengo alla questione delle carriere
Tre posti di redattore capo lo stop alla RAI
O anche di dice
O anche due uno come andrà andrà
Io apprezzo
L'eticità
Di taluni interventi
Non dico l'utopia l'eticità e glielo già detto mobili c'è un'altra volta ho cercato anche se lo conosco pochissimo
Ma vedi motrici
L'eticità e come l'inquietudine Democratic
Quando uno ce l'ha dentro di sé
Deve capire se può Spender la politicamente
Noi possiamo andare in giro a dire che abbiamo in tasca una nuova legge di riforma del sistema radiotelevisivo possiamo essere
Così ipocriti con noi stessi la faccia Berlusconi
Questo è il suo dovere
Ha una proposta per il sistema radiotelevisivo
Per la pubblicità
Per gli equilibri per le piccole per le medie per la carta stampata come potrò
O è quella del sistema
Io dico che anche se non volesse Berlusconi con questo tipo di problema deve fare i conti una legge del sistema noi la dobbiamo preparare
E non è non poco tempo
Ci dobbiamo occupare di tante cose ecco roba da Magna diventare dei pensatori della notte per intuire quali sono i no
E il maggioritario
Tutta la responsabilità
La legge Mammì non esiste più
Ne devono fare un altro
Spero che non tornerà la Mammì
Vadano da qualcun altro
Anche se ma mi è una persona molto col presenta
Allora
Noi abbiamo la ricaduta di tutti i problemi adesso vengo a quelli della RAI
E abbiamo contemporaneamente una dissociazione di responsabilità dentro questa che per
Ma non solo dentro la RAI
La delegittimazione
Che legittimamente
Una parte dei colleghi
Agita mi riguarda
Ma infinitamente mi riguarda perché quale problema più grande possiamo avere se non quello tutti quanti
Di essere
Degli zombie
Che credono di essere come io ho fermato aprendo questo intervento perché io sento voli ma mi posso sbagliare
Io mi sento legittimato ma mi posso sbagliare
E quale peggiore malattia potremmo avere di ritenerci legittimanti
E di non esserlo più
E però qual è il terreno sul quale si misura se non lo stiamo legittime
I concorsi per datori capo moderno dobbiamo essere spietati anche con i bisogni come io sento nel tuo intervento più fortemente perché non abbiamo la possibilità di essere anche fortemente noi dobbiamo battere una crudele cinica pesante strada Poli
Battere una palla politica significa
Comprende questo Governo è lì che i controlli non ci sono che la modificazione del sistema è una modificazione
Che ha cambiato tutto è rispetto a questa modificazione cercare di essere all'appuntamento col confronto concorso poco
Non per dire dovreste fare una legge ideale
Ma per dire ecco
Nella parte della quattrocentosedici tanto per citarne una come ha detto Franco nove non solo la pensiamo diversamente da voi qualora la pensassimo diversamente la pensiamo diversamente
Ma sul punto a sul punto b e sul punto c
Tratteremo per cambiare questa le
E questo va anche per il servizio pubblico
E perché e chi lo sa quante debbano essere le reti
Ma se non ci per via
In questo gioco dei numeri
Come ti amo un grande ruolo
Perché fino a quando stavamo nel precedente sistema il discutere delle reti aveva anche un suo senso culturale c'è stato una polemica sulla Rete tre
La rete tre si è sentita ferita colpita ad alcune posizioni dell'Usigrai
è vero
Ma questo e guai a non dirlo
E guai a non cercare di superare questo elemento dalla verità
Ma oggi non è più così
Oggi nessuno può sapere
Se saranno tre perché la logica è quella che i nuovi professori stanno in una logica diversa
Quella dell'impresa non della Fininvest dell'impresa
Che è durissima colleghi
Perché è quella
Che mette in questione tutti gli elementi economici e quindi anche umani anche professionali anche sindacali perché dall'elemento economico discende tutto può come giustamente ha detto mentre
Eh perché se qui arrivano con delle tecnologie raffinatissime quelle delle autostrade elettroniche
Che sono il più grande affare dell'ultimo secolo dicono che quell'organizzazione del lavoro deve cambiare che i numeri devono cambiare che il costo del lavoro beh allora
Mi sembra che da questo fatto economico non dicendo qualche cosa che riguarda le persone di questa azienda il lavoro la loro organizzazione Como Pretty perché
Noi non possiamo permetterci il lusso di essere ITC vorremmo
La nostra coscienza
Lo desidererebbe ma noi dobbiamo fare dei conti di altro tipo e non possiamo fare due conti sì
Perché è una controparte come si è capito non soltanto dalla vicenda RAI ma vi posso dire anche sulle non c'è stato un viaggio idilliaco con questo governo sulle la maggioranza
Il centrodestra sull'impicci i super privatizzatori si sono spaccati
Alleanza nazionale da una parte petto di lega dall'altra e perché non vi dovrei dire questo
Perché un conto è andare a dire una campagna elettorale viva le privatizzazioni è un'alleanza nazionale sui voti dei ministeri vuole
La CISNAL ha piantato sulle privatizzazioni le palafitte a Palazzo Chigi
Mi sto spiegando
Allora
Perché affermo
Cioè il sistema per così pesante ma anche variegato e dentro a questo tipo di sistema che è un sistema di potere che cosa volete che sia
Noi non ci possiamo permettere tre batta
Quella sull'etica
Quella sulla fare nulla ma mi è quella sulla trattativa su tutto il resto
Noi dobbiamo s'spietatamente trattare tutto ciò che sarà possibile trattare e non sappiamo bene che cosa sarà e ma c'è una condizione ecco che finisco
è la condizione
Quella dalla credibilità che tu hai posto
E che non è quella di Montanelli di tanti anni fa era giorni li ha scritti perché volevano colpire Mazzei legni però è sparsa
Importante
Per le coscienze delle perso si possono scrivere dei libri su questa storia dell'ENI ma oggi c'è un problema di altra natura
C'è il problema della nostra credibilità politica
Perché solo se abbiamo una parte di questa credibilità politica potremmo spietatamente trattare come abbiamo fatto con lei
Una maggioranza che si era spaccata su uno dei suoi cavalli di battaglia di campagna elettorale di ieri l'altro
Di ieri l'altro
In una la credibilità
Ho finito affermando come vi ho detto che non posso andare a Napoli ad affrontare il problema del gruppo Evelina non perché io non anni viaggi
Ma perché sono a proprio che non caverei un ragno dal buco ad andare a fare un'Assemblea assunto l'apporto di caporedattore
E quindi non ci va
E però qui qualcosa deve essere messo fra parentesi
Ecco non è che esiste una credibilità più grande di altri dispetto no qui bisogna mettere un punto e
Un punto ecco perché l'esempio di Giuntella e cantore
Calza con quello che io salto cercando di dirvi perché se e non sto al caricandolo su una patata bollente perché è evidente anche dall'assemblea di oggi
Che il senso delle diversità è così profondo che coloro i quali pensante
Credono di più più sentitamente alla linea dell'Usigrai non sono venuti qui oggi
E nessuno sono incerto anche se hanno parlato gli ha detto di non venire non sono venuti perché questa era l'assemblea dei cieli
Allora la cessione del sindacato
Se ne sono già state almeno venti
Almeno venti
Alcune sono qui io li chiamo per quello che sono
E la discussione sul documento dimostra che è vero quello che io vi sto dicendo
Però i governi sono molto imprevedibile
è nella parola imprevedibile
E mi rendo conto è ambigua
Ci sono dentro tante cose
Imprevedibile vuol dire
Che nessuno davvero oggi può immaginare quando eccome
Berlusconi si libererà della Fininvest
E voglio sottolineare che
Una cosa ancora più profonda per certi aspetti secondo il mio pensiero che la RAI è stata scelta come argomento e come elemento e la polemica con tutti i giornalisti italiani nella settimana prima delle delle azioni del dodici giugno
Perché noi giornalisti e la RAI
Non siamo amati dal pubblico quindi io sto affermando che gli argomenti vengono scelti di volta in volta in una logica che va al di là dei sondaggi dal professor Piroso ammesso che sia professor
Ma in una logica che noi hanno scusate io faccio grande fatica a capire però poi i risultati in qualche maniera libretto
Ed è stata quella esigenza di quella polemica prima del dodici giugno che ha portato a tutto il resto per una consequenzialità che era ormai da parte del governo irrefrenabile fino ad oggi
Oggi finisce un'epoca io non lo so
Ecco io non mi sento di fare previsioni il proprio non mi sento e non credo di dire una cosa ipocrita non mi sento noi
Dobbiamo riassorbire
Per ricostruire le nostre credibilità perché vedete
Volendo
Nel salva RAI
Oltre a quello che c'è c'è
Poteva esserci una riga
In cui si diceva
Che è anche i lavoratori della RAI
Rientravano nella quattrocentosedici perché non poteva esserci questa ricca
Ma pensare che il fatto che non ci sia oggi questa riga
Renda
La situazione è serena tranquilla in quella logica d'impresa che al di là di Malgara arriverà pensare questo è un grande errore
Tutti i conti di ogni tipo verranno fatti qui
E non sono prevedibili e voi lo sapete che nel non sono prevedibili allora ecco che ho finito appelli all'unità non ce ne sono
Non ne ho
E non ne faccio
Non ritengo questo incontro di oggi
Un elemento di un confronto
Che forse inizia che fa ovviamente naturalmente parte di un congresso in atto
Ma che se insieme
Con l'Usigrai
E con le sigle che ci stanno
Al di là dei problemi grandissimi dei giornalisti RAI
Non troviamo un modo di riunificare
Ma non dicendo che l'esecutivo devono entrare tre due uno
Come abbiamo fatto su questo documento
Tendendo ci sulle parole e su qualche cosa di più importante delle parole su un affidamento
Perché fiorito l'ha fatto questo sforzo
E tu
L'hai fatto cantore su questo sforzo incerto ritenendo ti libero ma nessuno contrasta la tua libertà come nessuno contrasta la sua
Se le libertà di ognuno come la questione
Sono troppo forte
E se non c'è una rinuncia
Come sulla questione del documento si è fatto
Alla propria libertà
L'unità possibile
Parziale quella che serve per quel percorso di cui ho parlato non ci sarà
Allora i vinti e vincitori non saranno né vinti né vincitori non è qui né altrove fuori di qui
Che sarà impossibile
Cercare di costruire un percorso di una nuova legislazione
Attraverso la quale non si sa bene come ci si arriverà ma attraverso la quale si possono ricercare le garanzie per tutti i giornalisti italiani
Perché se non c'è questa legge di sistema
La RAI è sempre più debole
La carta stampata era già più debole prima
E allora chi è che alla fine se non c'è questa legge resta forte in un panorama di grandi debolezze
Una parte assai piccola dei privati che siano di Berlusconi siano della FIAT o di De Benedetti pochi
E non saprei pochi noi
Abbiamo l'illusione
La pretesa
Ma sicuramente la determinazione
Di difendere il più tanti
Il più possibile di giornalisti che stiano alla RAI che stiano ecco che rispondo anche al collega dalla Fininvest
E se però caro collega non so se vi vedo
Noi non poniamo il problema anche nella sua crudeltà cioè proprio avere equilibrio pubblicitario ma mi spiega qualcuno come farà sopravvivere l'intero sistema ivi compresa la RAI
Allora bisogna anche partire da dei dati scomodi per alcune
La soluzione che si può alla fine costruire grazie
Allora quindi a meno di questo ordine del giorno
Del quale do lettura l'assemblea dei giornalisti della RAI di Saxa Rubra convocato Fnsi Associazione Stampa romani Usigrai il primo luglio mille novecentonovantaquattro per invita alla presenza dei vertici della Federazione nazionale della stampa ribadisce la convinzione di sia sempre più necessario ridare credibilità e slancio al servizio pubblico radiotelevisivo
Auspica un processo di Rifondazione dei meccanismi di rappresentanza sindacale dei giornalisti RAI il passaggio decisivo per ribadire il pieno rispetto delle regole contrattuali all'interno dell'azienda
Questo è l'ordine del giorno è chiaro chi ha ha sarà preparato il predatore vai fino alla Roma
Ecco lordo in modo in modo
In modo da presentare in poi anche ordine del giorno ecco su tutta la materia che è stata affrontata e che come ha sottolineato il segretario e quelle che ci potrà vedere vivi o morti da qui a poco su questo ordine del giorno se nel caso in cui qualcuno volesse parlare può parlare uno a favore e uno contro se invece non c'è nessuno che evolva dare si può mettere
Allora mettiamola ai voti chi è a favore
Chicchirichì Chicco conti tutti con dei Giuliano puoi contare un popolo
Fra
Facciamo chi è contro che contro il documento un po'contrari che uno o due un un chi si astiene quanti sono gli astenuti accusato fa
Allora approvato corno un voto contrario cinque appena
Andrew Howe
Grazie
Socievole non
Correttamente lo faccio ma dev'